proporzione. targioni tozzetti, 12-10-23: dentro a questa concrezione stanno serrati...
organismi animali la cui struttura è dovuta a una regolare distribuzione spaziale di parti rispetto
una regolare distribuzione spaziale di parti rispetto a uno o più piani (detti piani
loro gli organi pari collocati l'uno a destra, l'altro a sinistra della linea
l'uno a destra, l'altro a sinistra della linea mediana. 7
un cristallo che, per rotazione intorno a un asse, per riflessione rispetto a
intorno a un asse, per riflessione rispetto a un piano o per allontanamento rispetto a
a un piano o per allontanamento rispetto a un punto, permette la loro sovrapposizione
diversa- mente. calvino, 8-45: a ogni discontinuità del porfido che vug m'
porfido che vug m'indicava giuliva, a ogni vetrosità che affiorava del basalto,
regolare molto più vasta, in cui a ogni asimmetria che credevamo di osservare rispondeva
sono solo trentadue (gruppi puntuali), a fronte delle duecen- totrenta viste per le
gustoso della medesima virtù. -informato a criteri di armonia stilistica, di coesione
delle parti o degli elementi corrisponda specularmente a un'altra. olivi,
vive di varia grandezza stavano ricoverate dentro a nicchie proporzionate al loro corpo e così
marnose. leoni, 600: io fui a visitare il bivacco al campo militare di
: vi si vede nel mezzo condotta a bassissimo rilievo una specie di grosso caule,
conveniente di parti o di elementi rispetto a un tutto. ungaretti, xi-191:
bambino che insegna l'amore e arriva a un bambino che l'insegna ancora.
. carducci, iii-12-38: io sono inchinato a reputare del secolo xv questo 'lamento'.
[di zola] descrizioni procedono simmetricamente, a riprese, separate qualche volta da una
fotografie di donne: ce ne erano a gruppi simmetricamente disposte a forma di cuore
: ce ne erano a gruppi simmetricamente disposte a forma di cuore, di scudo,
vecchia abitudine di disporre gli oggetti quasi a caso, uno qual'altro là, è
trova molto più calmo disporli così, a uguale distanza, simmetricamente? 3
contemporaneamente. carducci, iii-1-358: procedente a suon di musica nella togata svenevolezza de'
vuol far mostra di quella bocca anche a chi non vi attende. buzzati, i-469
in camera; e si era voltato a guardare alla mia volta. arbasino,
arbasino, 8-97: quando si decide a balzare in piedi definitivamente, non oblia
sull'ardesia. -a faccia a faccia. borgese, 1-20: fino
le altre stavano simmetricamente in fila pronte a scattare di sbieco come i pezzi della partita
scattare di sbieco come i pezzi della partita a dama. -a intervalli regolari.
bertola, 2-311: rassomiglierei quella adunanza a un giardino da cui escono effluvi che
imbalsamano l'anima, in cui tutto invita a fermarsi, in cui tutto è perfettamente
i-29: quel che prù mi commoveva a guardarla [la chiesa] non erano le
espressione era stravolta... poi a poco a poco ritornò simmetrico.
stravolta... poi a poco a poco ritornò simmetrico. -compiuto simmetricamente
-compiuto simmetricamente (un gesto rispetto a un altro). c.
le dimensioni) di una parte rispetto a un tutto o di più parti fra
parti fra loro (con partic. riferimento a un'opera figurativa o alle dimensioni e
suol chiamarsi un bel giovane, vale a dire: una figura simmetrica e suscettibile di
distinzione artifiziale che i ricchi possono procacciarsi a buon prezzo dal sartore e dal parrucchiere
tipograficamente simmetriche e perfette. -informato a criteri di armonia, di coesione, di
rimati. foscolo, ix-1-681: li seguono a torturare le odi e i cori dei
canzoni. de sanctis, ii-6-230: epiteti a due a due, partizioni simmetriche,
de sanctis, ii-6-230: epiteti a due a due, partizioni simmetriche, antitesi ben
un uomo, quel vassallaggio dei dipartimenti a parigi, che sono tuttora qualità caratteristiche della
però la ragione per cui egli dovesse continuare a vivere. sospetto che l'artista non
regolare, simmetrico, metodico, s'associa a questo primo impeto e rigoglio della natura
simmètrico, simmètriche). dividesa, a quello che voi dite l'eros.
varietà infinite ed inestricabili giunge l'intelletto a scoprire l'uno ed il semplice, l'
340: non solo noi ignoriamo fino a qual punto si possa adattare alla terra la
spigoli s'andavano lentamente ingrandendo, come a spese della materia intorno, e anche la
addizione, grandezza numerica di segno opposto a quella data; nella moltiplicazione, grandezza
che hanno identico intervallo nello spazio rispetto a un atomo centrale. 9. elettrotecn
venti una macchina così mal simmetrizzata avesse a andar tutta in conquasso. n.
suoi desiri appaghe, / sta quivi a specolar quasi in un vetro. =
fra il iv e il iii sec. a. c.). simmièo,
la rima metà del sec. iv a. c., ciascuno dei gruppi (
. alberti, 2-106: vedrai a chi sarà il naso rilevato e gobbo,
naticuta? / sembra cerere stessa amica a bacco. / sxme ha le nari?
magnanimo disegno d'invitare la fulva schiatta a entrar nel novero dei popoli redenti.
. che si ricava da un altro poliedro a cui sono stati smussati alcuni vertici.
sx ^ og (vissuto intorno al 300 a. c.) e cbòf| 'canto'.
sua fu avarissimo e non intese se non a simoneggiare per aver pecunia. boccaccio,
in persona del papa niccola tutti coloro che a lui precedettero o succedono simonizzando.
e per oro, oggi, simoneggiandoci a fatto, non cessano d'adulterarle. f
ecclesiastiche, che sono per antichi diritti chiamati a risolvere. -sostant pallavicino,
nulla di cromatico. se ne schifò dunque a studio, non per ignoranza, conciosiaché
e gonfiando tutta via multiplicasse tacque circa a cento giorni. nannini [olao magno
. non si sarebbe rintoppata in opposizioni a bastanza forti per impedire il suo risorgimento e
4. agg. ant. che corrisponde a uno dei momenti suddetti, in partic
dei momenti suddetti, in partic. a quello invernale. tesauro, 7-23:
gozzano, ii-76: quei che ritorna a questa casa pura / soltanto per concedersi una
all'alpino. -posposto al termine a cui si riferisce. f f
: odoardo soltanto gli chiese se andasse a venezia. manzoni, pr. sp.
più onesti si valevano di questo vantaggio a difesa soltanto; gli astuti e i
i facinorosi ne approfittavano, per condure a termine ribalderie, alle quali i loro
soltanto. del giudice, 2-131: fiori a due colori soltanto, semlici, dove
si divaricava al- indietro di fronte a un gineceo aspettando il momento.
f. romani, cxxxiii-227: romani, a voi soltanto / debbo i trionfi miei
rosicchiolo secco. gozzano, ii-336: a lui soltanto, o gran consolatrice / poesia
eroi di cui leggevo: 'ognuno / a se stesso (e intendeva a sé soltanto
'ognuno / a se stesso (e intendeva a sé soltanto / il vate che ai
più gloria attinse, / più vasta, a torto obliato) è fedele'.
pure soltanto un articolista, sarà riuscito a metter su la sua piccola casa.
con i buoi, da quando sono aggiogati a quando vengono sciolti. glossario
cacao] apparve di sostanza fissa e a stento / solubile. castri, i-197:
che si chiama acqua di calce. a. cordaro [« lasaviva », agosto
, dei vetri solubili alcalini, oltre a quelle più considerevoli, e già citate,
solubile e quasi nera, e sufficiente a coprirsi con lo 'ntrigamento della sua gramigna.
4. riducibile, eliminabile. a. cocchi, 8-242: elle [le
climene, / s'or mi trovo a mal ridotto. 6. accettabile
e abbiamo abolito il brigantaggio soltanto trasportandolo a roma. 7. che può
quantità in grammi di una sostanza che a una determinata temperatura può saturare 100 g
enzimi dell'apparato digerente dell'uomo) cioè a funzione pep- tonizzante o solubilizzante sulle proteine
vomere,... lavorando la triti a modo di solubre rena. = dal
cum li soi costumi tanto morigerato e grazioso a tutti si prestava che non senza grande
il gr. hibwl; -uxog (a sua volta comp. da jaóvos 'unico e
). bencivenni, 7-5: a noi è di bisogno di mescolare alle medicine
consiglio di amministrazione fiat, 595: se a quecrescendi volgar., 5-21: le
poco nutriscono e le bianche son dure a smaltire e nocive allo stomaco, ma un
, non osarono i medici metter mano a farle aprir le vene né darle medicine solutive
: poco appresso per sciroppo diede loro a bere un solutivo clisterio, che poco prima
solutivo, sicché dopo brevissimo tempo cominciò a tirarmi giù tutto quello che aveva.
targioni tozzetti, 12-6-57: è buonissimo a mangiare [l'olio] ma alquanto
che il solutivo sia secundo che conviene a l'umor peccante. giovio, i-350
operazione ». -con riferimento scherz. a una circostanza che provoca paura.
vento d'una palla / è solutivo a riscaldar le gotte. 2.
di trasposizione poetica la farà passare agevolmente a chi non sia crudo quanto il signore
me non mi sento muovere ad altro che a ridere. grillo, 138: a
a ridere. grillo, 138: a noi non mancano sillogismi strettivi e solutivi,
l'in- duzzione è stata ottimo scudo a riparare il colpo. = voce dotta
valeno seperate dal corpo che quando erano a quello congiunte, tanto più acerbe pene senteno
che questo accade dala vena soluta desopra a li reni. -inerte nella morte
si potrà anco chiamar muschio soluto. a. neri, 1 -77: questo [
non legato metricamente; prosastico. attribuito a petrarca, xlvii-160: io ho già mille
, ché imparò tutta teneida'di virgilio a mente, molte orazioni di livio in
concluderà che masolino non può esser giunto a una tale soluta facilità di accordi culturali senza
squittino... si seguiva, ma a. ppiè zoppo e le leggie della
. erano solute e quasi ciascuno faceva a suo modo. 13. regolato nell'
[redi]: un medesimo cibo farà a uno bene e a un altro male
medesimo cibo farà a uno bene e a un altro male, perché alcuni sono soluti
sm. pagamento. - in soluto-, a titolo di pagamento. -dazione in soluto
. v.]: 'soluzionatore': spalma a mano o a macchine apposite sostanze collanti
: 'soluzionatore': spalma a mano o a macchine apposite sostanze collanti su superfici di
pratica, dopo che è stato sottoposto a esame, a considerazione, a discussione;
che è stato sottoposto a esame, a considerazione, a discussione; esplicazione di
sottoposto a esame, a considerazione, a discussione; esplicazione di un argomento,
, nella quale l'autore muove un dubbio a virgilio e scrive la soluzion di quello
[frate bernardo]... a tanta chiarità e lume d'intelligenzia che eziandio
intelligenzia che eziandio i grandi cherici correvano a lui per soluzioni di grandi quistioni e
che non solamente hanno dato le soluzioni a le sue sofisterie, ma, crescendo di
un poco di logica naturale non avesse avuto a mostrarne la soluzione. algarotti, 8-241
i-2-133: ogni definizione è la risposta a una domanda, la soluzione di un
voce o che ognuno dei due continuasse a rimuginarli in silenzio. -modo in cui
espedienti scenici e narrativi messi in atto a tale fine. giraldi cinzio, 2-136
la difficultà delle cose, e contraponsi a 'difficultà'o a 'pericoli'. tasso, i-108
cose, e contraponsi a 'difficultà'o a 'pericoli'. tasso, i-108: dirovvi
erano dai poeti in guisa intrigati che a sciorli non bastava l'arte di que'
di maniera che erano astretti ai ricorrere a li dei, li quali dei non comparivano
machina. calvino, 11-125: non riuscivo a disporre le carte in un ordine che
chiusura della scatola edilizia o asse intorno a cui ruotare la scansione di un piano
la scansione di un piano. a. penili [in civiltà delle macchine,
trovarono una facile soluzione con fonda- menta a 7 metri di profondità -soluzione di una
ogni soluzione politica sia aggiornata colà sino a quella che
, 5-117: il dipendente ha davanti a sé due soluzioni: o andare fino in
del personale..., oppure rivolgersi a un legale. -soluzione di compromesso
-scelta in ambito tecnico per andare incontro a diverse esigenze pratiche cercando di conciliarle nell'
]: il progettista aeronautico è chiamato a ricercare la 'soluzione ai compromesso'fra molte
il programma di sterminio degli ebrei iniziato a partire dal 1942 con la deportazione di massa
re si rilascia. a. cocchi, 8-71: si erano versate
, 12-3-352: renso che lo zolfo a crostoni si generi dalla soluzione dello zolfo minerale
. ferd. martini, 1-ii-58: a operazione finita, una boccetta di soluzione
è sufficiente la presenza di un dato reagente a far... precipitare la soluzione
ebrei, attuato con metodo mostruosamente scientifico a partire dal 1942, nei forni crematori
1942, nei forni crematori e nelle camere a gas dei campi di annientamento. moravia
manifesto ci darà campo di fare intendere a qual partito appartenne la soluzione di quel
che carlalberto... esca in campo a realdirsi ed a liberare la lombardia.
. esca in campo a realdirsi ed a liberare la lombardia... siamo alla
distruttive... erano le sole necessarie a liquidare un passato che non poteva morire
palazzo chigi promette fermezza ma si oppone a soluzioni di forza. -composizione di
specie chimiche; il termine si applica a sistemi gassosi, solidi o liquidi, ma
aggiungono altri attributi si fa riferimento normalmente a quelli liquidi; le soluzioni liquide sono costituite
dispersi, allo stato molecolare o ionico a seconda della loro natura, i soluti
procedimenti e operazioni con cui si perviene a risolvere un problema (e anche:
molte altre regole si potrìa ritrovare sopra a tal materie. p. cattaneo, cxx-423
noto spirito didattico deamicisiano... a cui dovevano seguire senza soluzione di continuità
firmarci e senza rigore ponere la mano a ciò lo possamo lassare quando lui ne
suffragi sia assai più utile e giovi a molte più cose,... con
per la soluzione del finanziamento ridotto ormai a 40 milioni. -scioglimento di una difficoltà
corpo era coperta di un pelame somigliante a quel di gatto: il che fu cagione
: scomparsa di un tumore. a. cocchi, 8-242: dalle nostre acque
che finalmente per le particolari strutture sono a separarsi nelle parti per nutrirle, nello
s. spirito, lxxviii-ii-508: dentro a tal cittate, / doppo la soluzione del
del sacerdote, / entra il cristiano a purgar le sue note. =
. m. -i). che cerca a ogni costo un accordo, senza temere
un accordo, senza temere di scendere a compromessi. einaudi, 3-9
. chim. asso ciato a una o più molecole di un solvente (
ordinamento sono state abolite le clausole legali a favore del fisco, che impedivano al
vender la nave e pagarli con prelazione a qualunque compagno o mutuante, salvi prima
la natura... è forzata a situare nell'intestino... molte glandolette
arti di milano, iii-19: mi applicai a determinare la quantità., e ciò
garante circa la solvibilità di un debito a favore di altri. - non solvente:
, checch'ei traffichi o merchi, / a cui, comprando non solvente, il
porgi, / non ti colga mai cauto a fare il patto / che, se
che possiedono selve e terreni, non vedo a che giovasse il mantenere certi tribunali meschini
giovasse il mantenere certi tribunali meschini. a. cocchi, i-24: ridicola atrocità
. reparto solventi: reparto ospedaliero riservato a degenti paganti in quanto non aventi diritto
, quanto solvente sarebbe un giorno confessare a lei la verità. 4.
: che è proprio, che si riferisce a tale proprietà. p. e
come dannoso alle affezioni mie nefritiche. a. cocchi, 8-27: è vana tipotesi
6. figur. quanto vale a dissipare e ad annullare gli intenti,
solvente della carica operaia) e di puntare a mettere la controparte con le spalle al
: i danni ripetibili si potevano valutare a 4 miliardi di sterline, ma la
ma anche pratica, dopo averlo sottoposto a considerazione e a discussione; esplicare un argomento
, dopo averlo sottoposto a considerazione e a discussione; esplicare un argomento, una
60): questo dubbio è impossibile a solvere a chi non fosse in simile grado
: questo dubbio è impossibile a solvere a chi non fosse in simile grado fedele d'
simile grado fedele d'amore; e a coloro che vi sono è manifesto ciò che
sfinge, men ti persuade, / perch'a lor modo lo stelletto attuia; /
... se lo cominciò frate puccio a menare talvolta a casa. bibbia volgar
lo cominciò frate puccio a menare talvolta a casa. bibbia volgar., viii-53:
fioretti, 2-4 (15): cominciò a pensare della detta quistione e a dubitare
cominciò a pensare della detta quistione e a dubitare tra se medesimo, e non la
insensato di platone; e si va dreto a solvere i loro cavilli. galileo,
pretore, i miei fati mi traggono a dover solvere la dura question di costoro,
quale idio dentro mi stimola e infesta a doverti il mio peccato manifestare. pulci
più giusta cosa che la spada / a solver nostra lite. -appagare un
per viva forza mena, / vietami ch'a solver di vedervi il lungo digiuno /
sete unqua non solve / umor ch'a miglior piagge il ciel riserba.
co'i suavi odori / e li arborselli a verde rinvestiti / sol- veno altrui ben
giamboni, 8-ii-402: è più santa cosa a solvere un peccatore che dannare un giusto
de monarchia], 201: disse cristo a piero: « e ciascuno che legherai
. savonarola, iii-362: è data a tutti e'sacerdoti [la potestà] di
... hanno potestà di poter comandare a ciascuno. -liberare l'animo di
giovane, qui so- giugne, solvèndo a una tua petizione il tuo animo. poliziano
creazione artistica. pascoli, i-426: a lui il destino non consentiva d'impugnar la
. malatesta malatesti, 1-199: dilecto a dio, apostol vero e sancto,
vero e sancto, / io vengo a visitar tuo tempio degno, / prima ch'
degno, / prima ch'io giunga a quel terribil segno / che l'alma solve
al fin risolve, / come suggetto a sì crudel tiranno, / moversi ratto,
, e ogni indugio solve, / a scoprir da se stesso il proprio affanno.
petrarca, 233-5: send'io tornato a solver il digiuno / di veder lei
che nessuno /... / abbia a solvere il digiuno. -sciogliere un'
, prese per partito partirsi e venirsene a firenze. -alterare profondamente il significato
e quindi voglia concludere che sia permesso a solvere, cioè ad alterare in questa parte
questa parte le favole degli antichi e a tramutare la conoscenza e la volontà con effetto
di poter sacrificare, però che avanti a tutte le cose vuole i vóti e le
e l'altre cose neccessarie per volere cavalcare a quellaisola de citarea... per volerence
: se 'l re de'goti ci costrinse a farli / contra nostro voler qualche promessa
suo volere. tasso, 3-70: a te devoti / solverem trionfando col tempio i
suoi maggiori altrui si potesse dolere, a me non picciola cagione di querelarmi sarebbe
si spende? / se 'l fate, a cui si rende? idem, conv
. arici, ii-165: verrà il tempo a solveme i sepolcri. 6
come toma colui che va giuso / talora a solver l'àncora ch'aggrappa / o
, orribile e rapace. / quella catena a modo se ordinava / cne solver li
/ cne solver li può ben quando a lui piace. arici, iii-130: solve
trattati dell'arte del vetro, 102: a fare aqua da solvere il ferro.
, 305: ponete... acqua a distillare per storta alle cenere e rettificatela
ul- time e minime sue particelle. a. neri, 1-85: in libre una
l'argento. -sostant. a. neri, 1-164: rimarrà in fondo
hai bene inteso quello che per fine a qui abbiamo dicto di sopra in ne'trianguli
; cioè che una lancia sta acostata a un muro ncta ed è lunga, la
, 10-1: non aprite il drappo fino a dimane, percioché ogni cosa si solverebbe
di sua bianca facella / segna cadendo a l'alta notte il velo, / la
aver la mente ingombra, / tentando a render te qual tu paresti / là dove
broggia, 152: è necessario di badare a quella gran parte del buon governo,
, 3-i-64: la questione non è solvibile a parole anche se affettuose e sincerissime e
>restito su garanzie collaterali di gioielli a persone di solvibi- f
f ità nota, momentaneamente immobilizzate a causa del distacco delle loro residenze.
crediti e di solvibilità sia posta direttamente a giulio. = deriv. da
e lo solviménto dei dubbi che fece beatrice a lui. 2. dissoluzione di
incapperemo. -che consente di venire a conoscenza di maneggi e di segreti (
terra e stanno cheti e soavi, infino a tanto che sono coricati; e
il mulo che differenzia è da soma a soma, non vorrebbe mai portare altro
un lungo cammino. -con riferimento a una persona trasportata da un animale o
con larghe volte per quello aere tenebroso a volare. lorenzo de'medici, 12-803:
d'anni pieno. -in soma: a dorso di animali. malispini, 19
si pesavano in pisa e poi si mandavano a roma. -cassa da soma:
. -cassa da soma: adatta a essere sistemata su un basto.
adatto al trasporto di carichi; adibito a tale funzione. sercambi, i-404:
tale funzione. sercambi, i-404: a dì vii tomóro a lucca salvi e
, i-404: a dì vii tomóro a lucca salvi e menaron octo
g. gangi, 61: avrebbe assicurato a coloro ch'eran disposti a seguirlo.
avrebbe assicurato a coloro ch'eran disposti a seguirlo... gli strumenti di lavoro
tiro e soma. -figur. persona a cui si addossano le fatiche e i
: egli è una bestia da soma, a cui si lascia quanto basta per sostenere
doni nuziali, trainati da un carro a seguito del corteo. d'annunzio,
gigante, / che 'l tergo incurva a la stellata soma. 3.
noi siamo male capitati, e pertanto a me pare che noi mutiamo campo il più
adespote, vi- 402: montarono a cavallo e messer dianese e la donna sua
e il mercatante e molti altri cavalieri a loro compagnia e molte altre cameriere e
e molte some, sì come si convenìa a grandesignore. anonimo romano, 1-187: vedeva
corsini, 8-21: ha nell'insegna a vento un mulin rotto / mastro adriano e
, ma con molto pericolo di sommergersi a causa del timone. bissari, 2-81
-ant. averi, ricchezze. a. pucci, cent., 33-70:
di smisurata soma, / altera mole, a cui greco idioma / dal nome de
giraldi cinzio, iii-2-114: ercol offerse a giove le superbe some / de la
di merci o di materiali corrispondente approssimatamente a quella trasportata da un animale. -metrol
decimale, con valori che variavano da luogo a luogo (e valeva, per es
ancona, 76, 13 1 a cesena, 81, 37 1 a
a cesena, 81, 37 1 a pesaro e a urbino; per l'olio
81, 37 1 a pesaro e a urbino; per l'olio 75,
per l'olio 75, 49 1 a rimini, 164, 23 1 a roma
1 a rimini, 164, 23 1 a roma, 77, 70 1 a urbino
1 a roma, 77, 70 1 a urbino). matasala, v-69-43:
testi fiorentini, 209: diersi a la molglie di dietaiuti de la lastra per
some di grano da un mercante che sta a venezia. pascoli, 1-643: del
meglio ne avrò almeno otto some, pari a sei ettolitri e mezzo, presso a
a sei ettolitri e mezzo, presso a poco. la natura [4-v-1884],
farina di castagne può costare da l 12 a 20, secondo le annate.
soma està lieve che non fanno gravissime a seculari? dante, purg., 11-57
conosco, / e per farlo pietoso a questa soma. idem, purg.,
prova'io come / pesa il gran manto a chi dal fango il guarda, /
, quando galilea si noma. / a ciò che iesù per suo man non péra
per suo man non péra, / pensa a erode ponar cotal soma. bembo,
io sempre amato come ho. confortovi a portar la vostra soma pazientemente. catzelu [
sofferirla. fagiuoli, iv-118: dite, a che serve lo sgobbar le some /
labanide: invitto / amor, ch'a lunghi esigli e lunghi affanni / e
giovane e forte, avrebbe potuto prendere a suo carico tutta la soma di sacrifizi
-ii-475: né veggiamo... che a patroni e signori, che tant'hanno
, stima quel peso vinticinque anni meno. a. cattaneo, i-455: io porto
sgombra da te queste dannose some. a. pucci, cent., 7-91:
sud l'intero paese de'somali fino a beran lungo il giuba. p. matteucci
natura », 15-ii-1885], 99: a massaua si vedono abissini, gallas,
quanto animale da soma). a. pucci, cent., 59-61:
non ti paia, / tutti vanno a cavai per quel reame; / pognan che
pollerucci asinini e se li mangiavano. a. chiappini, cxiv-14- 185: per
una cortese somara che tutte le mattine viene a portarmi il suo latte. emiliani-giudici,
somare, salvo due che non son buone a nulla. pirandello, 7-1288: quella
viziosa davvero: così viziosa che, a prestarla, don marchino credeva in coscienza di
credeva in coscienza di non potersi arrischiare a cuor leggero. venditti, 1-230: passa
. ginzburg, ii-57: io ero, a quanto dicevano la mia maestra e mia
andasse col somarèllo carico delle cose necessarie. a. cattaneo, i-256: andavano al
non si applica negli studi. emula a roma, / ma poi da maggior forza
arder di sdegno / potrà da qui a mill'anni italia e roma. foscolo
han doma / nomavan tutte; e questo a noi pur fea / lieve la varia
tributo o di una prestazione. a. pucci, cent., 68-45:
, le some del nostro comune cominciò a volgere, negando l'uso dell'antico cammino
10. locuz. -a soma, a some: abbondantemente, in grande quantità
la vostra arte non è di vendere a onzia né a dramma, ma di donar
arte non è di vendere a onzia né a dramma, ma di donar a soma
onzia né a dramma, ma di donar a soma la cortesia, tanta e tale
avete. sergardi, 1-296: mentre a piedi vo, sovra il mio capo /
mio capo / cadon talor dalle finestre a soma / o le scorze di cavolo o
rapo. saccenti, 1-2-16: portino a casa gli altri, non so come,
, / da'loro impieghi de'testoni a sacca, / io porterò benedizioni a some
testoni a sacca, / io porterò benedizioni a some. batacchi, ii-235: al
loro agguati / 1 pidocchi e i piattoni a libre, a some, / e
1 pidocchi e i piattoni a libre, a some, / e s'aggiran sui
: c'è da buscar degli zecchini a some. -drizzare le some a un
zecchini a some. -drizzare le some a un luogo: indirizzarvi il cammino.
e cominciando dal piede » e accostasi a costei: « e quando io son
rime anonime napoletane del quattrocento, lxiv-100: a santo jacobo et a roma / et
, lxiv-100: a santo jacobo et a roma / et a l'altre perdonanze /
santo jacobo et a roma / et a l'altre perdonanze / veramente fazo soma
un lucid'arco, / posto con arte a ciò la porta copra / ch'a
a ciò la porta copra / ch'a la stanza d'amor ne porge il varco
guicciardini, 2-2-253: pare loro che a loro propri si appartenga lo stato,
rimase contentissimo, ritornato un'altra volta a scaricar la somma con la madonna per
-adempiere un impegno, una promessa. a. pucci, cent., 44-13:
-sciogliere la soma: abbandonarsi senza riflettere a giudizi precipitosi. nomi, 3-34
/ degna per penitenza esser ridutte / a bever acqua ed a mangiare strame,
penitenza esser ridutte / a bever acqua ed a mangiare strame, / perché per avarizia
per avarizia ed ambizione / si vendono a vii prezzo anche le buone ». /
alla psiche. m. a. marchi, 1-ii-216: 'soma': così
nussbaum-weismann, l'insieme delle cellule destinate a costituire gli organi e i tessuti di
salvare il 'soma', una vita decente a livello individuale. non intendiamo modificare il
= voce dotta, gr. oco ^ a, di origine incerta. sòma3,
questo mestiero così degradante [del portare a spalla il carbone]. =
/ per continuar li modi / ch'ànno a dissolver li nodi. pataffio, 3
, 3: per via s'acconcia soma a fare a fato. g. f
: per via s'acconcia soma a fare a fato. g. f. loredano
4-2-40: con un magro giumento usciva a far legna al bosco, e portavane
, i'vò sabato andare / sin a firenze a vender duo somelle / de schegge
vò sabato andare / sin a firenze a vender duo somelle / de schegge, ch'
schegge, ch'i'me puosi ier a tagghiare, / mentre ch'i'ero a
a tagghiare, / mentre ch'i'ero a pascer le vitelle. p. fortini
voglion far lavorare i galantuomini come somari a ufo. 3. enol.
faccia, gli il pescivendolo. e bestemmiò a modo suo: « boia del somaro-
di merce traspor 2. a dorso di somaro. tabile da tale animale
. de mulo o de somaio se paghe a centonaio a la dieta ragione de le
mulo o de somaio se paghe a centonaio a la dieta ragione de le sopradicte cose
svolgere le sue mansioni o dà la a dormir nuda s'avventa / e dice:
di non persegan tutte le brigate / a portare a lor prossimi rispetto, /.
persegan tutte le brigate / a portare a lor prossimi rispetto, /...
moderni giovi / fa che si diè a correre avanti all'impazzata. tanti somari oggi
nelle scienze solo -scherz. compiuto a dorso di somaro (un viaggio).
, 7-ii-301: esclamazione che serve anche a ricorde solamente la dottrina / dagli banchieri
larga via poi s'awicina / il somaro a ricevere quest'onore. parini, 321
v-3-185: l'espugnatore chiamaron somaro a piena bocca. c. sterbini, cxxxiii-353
[cola di rienzo] seguitava a guatare il monte: vedeva entrare
vò far prio, che si riferisce a un somaro; costituito da somari. le
c. i. frugoni, i-6-180: a scorno d'ogni medico somaro / bovi
- anche come epiteto. -trasportabile a dorso di somaro (un carico, una
il babbo gli dovè dire: « vieni a cena anche te, statuti dell'università
. scherz. ant. uomo sottoposto a improbe fatiche ranti, zotiche (un
scon castroni, asini pretti, / a questi impera un astro somarino. aretino,
com'ell'è d'un agevol a chi è in preda a una grande eccitazione
agevol a chi è in preda a una grande eccitazione erotica. coiaio
, 1-62: il povero frate, rimasto a seco, se n'andava a dar
, rimasto a seco, se n'andava a dar pene cotante. cavalca, 20-41
no, e questo si reputava a grande gloria, ché portava più che i
ché portava più che i pre a diacere in terra a quella buca a vedere
i pre a diacere in terra a quella buca a vedere quella fratina
pre a diacere in terra a quella buca a vedere quella fratina somari. statuto
vi denari. masuccio, 270: andò a ponte a selece, per condurre
. masuccio, 270: andò a ponte a selece, per condurre come un
si assimiglia al bestiolo del villano, a cui mai manca la -garbo da
, fagiuoli, vi-80: quel giove, a cui non fu discaro / serrar
somaro. giando come voleva a suo modo, pregò giove che lo facesse
soggiorno / una saputo, e non afferma a priori nessun fatto. procede per osser
talor bramando diventar dottore, / mi pongo a rabbiosi. 6.
d'un somarétto, / ti preparavi a le future lutte, / con un orso
significato. pirandello, 7-72: spetta a te, somarone! -gli gridò il
pascoli, iv-1-99: somaroni tomo a dire, anzi somaracci. goldoni, v-211
nel 1528 da s. girolamo emiliani a somasca (presso bergamo), confermato
drama più copie al signor marchese orsi a bologna per mezzo del padre somasco franchi
ottenne per via di favori di metterlo a studio in un collegio de'padri somaschi.
origine provenzale, equivalente per gli uni a 1 0, 545 e per gli altri
1 0, 545 e per gli altri a 1 1, 455. nuovi
fiorentini, 711: guglielmo... a la festa di natale anno treciento,
estens. istintivamente, per natura. a. sopri [« panorama », 9-x-1988
che appartiene al corpo, per opposizione a 'psichico', che dicesi di ciò che
, un disturbo; e si contrappone a psicogeno). g. l.
di ciò ch'è corporeo, per opposizione a 'psicologia', ch'è la dottrina dell'
egli è filologo e professore di ginnasio a vienna. 2. disus.
fattori, le somatomedine, le quali a loro volta stimolano la produzione della cartilagine
. malattia organica (in quanto contrapposta a malattia mentale). 2.
, comp. dal gr. oòj ^ a -axog (v. soma2) e nàùog
apparato locomotore in generale, per opposizione a quelli forniti dagli apparati cerebrale e sensorio
localizzabili di cui il malato avverte l'urgenza a liberarsi, configurandoli attraverso la colpevolezza precisa
: in psicologia clinica, disturbo pertinente a tutto il corpo con esclusione del sistema
: non si trattava più di un disegno a tratto, ma di una grande fotografia
caratteri somatici degli abitanti del sobborgo di triana a siviglia, delle fioraie di bucaresti,
bucaresti, delle vagabonde sulle strade intorno a roma. la capria, 1-170: gialli
disposto le cose in modo che, a differenza dalle normali cellule somatiche, ossia
metà soltanto del normale corredo cromosomico. a. monroy [« la stampa »
= deriv. dal gr. otò ^ a -0x05 (v. soma2).
una manifestazione organica (in partic. a carico dell'apparato cardiocircolatorio o gastrointestinale o
scale una volta, l'altra volta / a un tavolo di cucina / sentendoti sfilare
che cercavi / o meno sviluppato, a seconda dei gruppi zoologici). -in
somatocettóre, sm. anat. recettore deputato a percepire stimoli della muscolatura scheletrica.
dal gr. oà) \ j. a -axog (v. soma2) e xtixog
, comp. dal gr. ow ^ a -axog (v. soma2) e atcrdrjoig
primario uniciliato le cui cellule si uniscono a quelle di un altro micelio primario a
a quelle di un altro micelio primario a sessualità compatibile. = voce dotta,
, comp. dal gr. ocò ^ a -axog (v. soma2) e da
emiplegici e gli emiparetici, che tendono a non riconoscere più come propri gli arti
, comp. dal gr. oà ^ a -0x05 (v. soma2) e da
.). somatosessuale [u + a], agg. biol. che si
, agg. biol. che si riferisce a quei caratteri sessuali secondari che non sono
c'è al centro l'ipofisi (a produrre g. h.) e,
anabolismo proteico, mobilizza le riserve lipidiche a scopo energetico, determina iperglicemia e rende
la somatotropina o ormone della crescita (a dosi terapeutiche dovrebbe combattere il nanismo).
e viene secreto dall'ipofisi, stimolata a ciò dal fattore liberatore di gh prodotto
con la pancia e 'l viso a terra e le punte delle due dita grosse
... / laido, cencioso, a quattr'acque il sombrero / che poteva
anche in francese: indica un cappello a larghe tese per ischermo dal sole.
sole. dicesi talora facetamente per cappello a larghe falde. montale, 3-53:
[nel regno del pagu] mainon vanno a piedi, ma o si fanno portare in
dal sole e dalla pioggia, o vanno a cavallo coi piedi nudi nelle staffe.
di bambace rovana chiara e l'inverno a tempo di pioggia portano un aggiron per
: che può essere someggiato, portato a soma. g. papuli [« la
., 1-46: io fo tanto servigio a questo mio signore, quant'10 so
andava tutto contento, estimando che oltre a ch'io sarei esente dal someggiare e
/ son sett'anni che someggia / a vettura di calcina. pascoli, 1312:
non sono da durare la fatica d'andare a santa caterina, ma sono da somegiare
biscoti. 2. trasportare carichi a dorso di asini, muli o altri
lascia serva, per ranticosa che sia, a cui egli non voglia fiutare la pentola
non voglia fiutare la pentola. g. a. papini, 92: bigoncia dicesi
: servizi ai braccia e di animali a zappare, vangare, arare, mietere,
corrieri veloci, traini, convogli, sciabolatori a cavallo, lancisti a cavallo, fucilieri
convogli, sciabolatori a cavallo, lancisti a cavallo, fucilieri a cavallo, radiotelegrafisti a
cavallo, lancisti a cavallo, fucilieri a cavallo, radiotelegrafisti a cavallo, dromedaristi
a cavallo, fucilieri a cavallo, radiotelegrafisti a cavallo, dromedaristi. = deriv
-per estens. costituito da elementi trasportati a dorso di animali (una struttura,
, 3-80: un ospedaletto da campo sommeggiato a mezza costa bianchissimo. 2
che fa uso di armi e materiali trasportati a dorso di mulo (un reparto militare
in casa era potuto bastare, e a stento, e riuscir praticabile al tempo dei
, e riuscir praticabile al tempo dei portatori a spalla e dei trasporti someggiati a basto
portatori a spalla e dei trasporti someggiati a basto coi muli. g. papuli
truppe, someggi, cavalleria, autocarri a lumi spenti, canti, bestemmie, lazzi
uomini che il padrone assoldava e teneva a guardia del fondaco e a scorta dei suoi
e teneva a guardia del fondaco e a scorta dei suoi someggi e carreggi.
una sommièra nata di quella, con pelo a diramarsi per tutta la complessa membratura [dell'
re di corpo: quello che, a diretto contatto con il principe, controllava
sotto suo offizio due somelieri che attendono a guardare li vestimenti del duca. sanudo
la calcatrice / prender si possa dentro a le mie ridi. = var
1-1-195: ma e zoane sospirando, / a lui niente dir poemo; / e
guillielmo suo somelliere. donne poi a posta del publico, elle altresì in gran
villano e somietrui, date come somiere a guadagno, ve ne sono in tal città
: carlo ci vuol mandar come briconi / a recar legna sì venire meno.
vise de deu e la parola li comencè a somentir e si dist: « tacete,
». anonimo genovese, 1-1-193: a tar vergona e desenor / tuta de dor
abraam lasciò lo suo servo col somiere a piè del monte, perché non volea ch'
iv-8-102: tutta la gente ch'era rimasa a piè del passo nel campo del re
ci recai: alla qual cosa fare né a voi pagator né a me borsa bisognerà
qual cosa fare né a voi pagator né a me borsa bisognerà né somiere. boiardo
quella cacciante un somiere e questa cascante a terra, per far ridere i circonstanti
testi pratesi, 800: anche diedi a puccio de carraia, per vetgano di
portare lo pane e per vino che bevero a. serassi, 1-4: il più ingegnoso
, cioè la sonderà, la quale 'secreta a vento', da'veneziani 'bancone'. bresciani,
15-144: gli stessi prìncipi italiani, preso a schifo il popolo, somiero abbattuto per
la melma della pubblica via, adoperavansi a rizzarlo su in piedi, e non ci
, 1-501: montepulciano e faenza si sottomisero a loro con la docilità del somiero.
il villuppo non ha però altra somiglia che a pena quella poca cosa che per
. -alla, nella somiglia di qualcuno: a sua somiglianza. iacopone, 61-53
esse senza suggetto, sono so- migliabili a quelli ch'empiono un canovaccio, da cui
, uguagliarle. bonghi, 1-160: a questo bartoli non somigliàbile per le 'qualità'
anche -e). che assomiglia fisicamente a un'altra persona; che le è
fiade sòl lo fiiolo essere semeian- tre a lo padre. fra giordano, 7-128:
nome callide, bambino assai leggiadro e simigliante a sua madre. bacchélli, 1-iii-279:
/ dipinsi una figura / bella, a voi simigliante. fiori di filosafi 115:
poeta, ed è contentissimo di darlo a copiare, rea, 3-70: le facce
all'originale. 3. simile a un'altra persona per qualità morali, carattere
cristiana che maria amava nelle sue figlie tanto a lei somiglianti. giordani, v-123:
quali spero molto bene. -con riferimento a soggetti collettivi. lanzi, 1-1-30:
: gli etruschi... non erano a verun altro popolo somiglianti né in costumi
loro, s'illi no fusseno stadi semianti a quii- li ke permaneseno frimi senza vedere
ke pe- càno. -simile a un altro tipo umano. arrighetto,
suoi somiglianti anche dopo la morte abbia a fare cose grandi, massicce e di somma
affine, che svolge un lavoro simile a quello di un altro lavoratore, artigiano
di rosana, xxxiv-676: e'si vuole a costei dare una stanza / qual si
animali tutti di penne vestiti, o che a cotale proporzione rispondono, diremo essere le
virtù, comportamenti è avvicinabile o confrontabile a dio o pari a una divinità (
avvicinabile o confrontabile a dio o pari a una divinità (l'uomo, una determinata
hanno d'onore, essere più presso a dio e più simiglianti a lui. dante
essere più presso a dio e più simiglianti a lui. dante, conv.,
grandissimi uomini, ma da giudicare simigliante a dio. 0. rucellai, 8-28:
alle sue sovrane potenze per grazia concedute a noi soli, le quali noi formano a
a noi soli, le quali noi formano a dio simiglianti. d'annunzio, ii-143
e questo è forma / che l'universo a dio fa simigliante. 5.
. 5. simile o analogo a un'altra cosa concreta per aspetto,
quello del principale capitano, simi- gliantissimo a un tempio. lapidario estense, 151:
le bestie, e, come avvezza a simiglianti doni, mise loro le mani addosso
proferiscono bottoni, anche di ottone, ma a globetti, e somiglianti a sonagli.
, ma a globetti, e somiglianti a sonagli. arpino, 7-99: l'artigiano
boiardo, 1-126: il frutto ha a guisa di fave e le grane ancora quasi
. 6. simile o analogo a uno o più altri eventi, azioni,
con il compì, di paragone o riferito a ciò che è analogo a quanto è
o riferito a ciò che è analogo a quanto è stato detto o considerato in
, dèi dimostrare che quelle cose non perbene a. tte neente, e negare che
per tradimiento li figlioli stranie, cossi a tradimiento ilio sia occiso patendo la semegliante
quali, riempiti di polvere ed accesi a tempo determinato, fanno somigliante effetto, benché
effetto, benché molto più debole, a quello del pettardo e della mina. giannone
lingue però sono tra loro somigliantissime. a. l. moro, i-72: se
e1quale consolo sia tenuto per seramento e a pena di diece soldi di raunare coloro
, i-572: la sua diceria era simigliantissima a quella di pisistrato. leggenda aurea volgar
voce e con orrido ciglio, non bastarono a spaventare il costante pacomio. foscolo,
per sua fatalità ha il cognome somigliante a uno de'che truffatori. -che
quale nome [achei], ristretto finalmente a quella parte che poi restò detta 'acaia'
che fu la repubblica degli achei, simigliantissima a questa de'nostri tempi delle province unite
piu antichi romani, dopo che cominciarono a conoscere i greci, avvertendo le leggi spartane
una cosa, ma à ad convenire a tutte le somiglianti. francesco da barberino,
per sua benignità, preparar gli uomini a ricevere questa grazia singolarissima, inspirando loro
au- tre avanza, / è somigliante a stella di sprendore / co la sua
/ come fosse una gioì / tutta a voi simiglianti, / che mi giochi davanti
purg., 6-149: vedrai te somigliante a quella inferma / che non può trovar
, i-143: le parole sono simigliante a le saette, le qual agevolmente entrano e
raggi d'oro e fiammeggianti, / a voi sono, o mie dee, sì
un uom senza denari / è somigliante a un morto che cammina. borgese,
, bianchi con un'anima d'oro, a lei somiglianti, i narcissi.
8. tale, siffatto (con riferimento a ciò di cui si parla in precedenza
ordini di vostra signoria altra volta mandati a somiglianti confissati, che la molestino,
assurdità di un somigliante sentimento e c'invita a credere che il creatore di tutte le
che il creatore di tutte le cose pensa a noi ancora. botta, 6-ii-5:
9. con uso enfatico: simile a ciò di cui si sta parlando per
aguila o falcone o cosa altera / a sua manera -non è simigliante. boccaccio,
. 10. appropriato, conveniente a qualcosa. guarini, 45: il
ha dato / vita agli anni conforme ed a l'etate / somiglianti costumi.
la faccia del dono dèe essere simigliante a quella del ricevitore, cioè a dire che
essere simigliante a quella del ricevitore, cioè a dire che si convegna con lui e
pare al postutto questo miracolo non simigliante a la verità. giordani, xi-47: ii
fare coxì. reca 3 1 / 4 a quarti, che sono 13, e
, e poiché. ttu ài recati a quarti, che è il partitore, convienti
. ttu vuoi partire, cioè 12, a quarti che sono 48 quarti. ora
sm. ciò che è analogo o uguale a quanto è stato detto o considerato in
fatto di costui ne possa molti ingannare a cui dica di far lo simigliante. anonimo
brazo /... / voi deiai a noi mostrar / de far pur lo semeiente
con sì grande affetto / che mosse me a far lo somigliante. parlamenti ed epistole
lingua menate la penna, ed essi a voi il somigliante faranno. pulci, 4-90
del figliuolo, ond'era dovere che a lui avvenisse il somigliante. salvini, 39v-
, se non per eccitare i venturi a fare il somigliante, a riguardare quei
eccitare i venturi a fare il somigliante, a riguardare quei loro passati come esemplari di
: / ché sto tuttor davante / a chiederevi aiuto, / neiente m'è
, ugualmente (per enunciare casi analoghi a quelli prima considerati). anonimo,
belli senblanti e con dre- tactione / a l'orno toglie lo presgio e la fama
avenuto simigliante / com de la spera a l'ascelletta vene, / che sormonta,
, inmantenante / per lo dolzore ch'a lo cor le vene. 18
trenta denar venderti 'tuo frategli, / a me fecer li mie del simigliante »
19. locuz. -a somigliante di: a somiglianza di. tommaso da faenza [
(1980), 49]: ch'a similgliante de lo bon sengnore /..
l'amor celestiale / con lui accompagnato fermo a saldo. giamboni, 10-110: questo
449: anche qual persona si farà scrivere a questa compagnia, che infra due mesi
che... non intervenga somigliantemente a quella di ciascun pianeta. -altrettanto
quello che tu hai veduto, imperò che a me simigliantemente apparve stanotte e disse:
una situazione. novellino, xxviii-831: a li matti ogni matto par savio per
si possa dire questa persona esser simile a quella. b. davanzati, ii-423
alla grazia di bella donna dèe studiarsi a tutto ingegno di esserle men che si può
quel che dolze rende senz'amaro / a quel ca di ciascun'ha misticanza.
potremo lusingare d'approssimarci in qualche maniera a quel principio che si cerca.
sostanza / che, in diffondersi sempre a sé presente, / la vera generò sua
tale principio anche nei suoi grandi ritratti a figura intera. 2. analogia
speranza, / nasce di gioia forte a mantenire; / amore a nulla cosa à
di gioia forte a mantenire; / amore a nulla cosa à simiglianza. i.
somiglianza fra la cortesia e la giustizia. a. guarini, 50: grande
il calice d'un cuore / sfiorato a pena da una man superba. e.
sono propri d'iddio e confannosi solamente a lui; ma altri sono che non sono
concetto o forma linguistica o atto simile a un altro. chiaro davanzati, 13-5
dolcezza del beveraggio conteneva simiglianza di mele a quelli che erano assetati.
abituale. pagliaresi, xliii-172: giosafà a rider comincionne, / poi disse:
pannuccio del bagno, 1-10: di rot'a 'l mondo simiglianza / che non pozansa
mone,... volendo poi comparasi a cristo e per arte magica far simiglianza
quando fu in alto levato, cascò a terra e tutto fracassato in sua dannazione morì
una simiglianza entro concetta, / che a tale amore el provoca e sicura. citolini
che belle / e senza dubbio arrivano a le stelle. -imitazione. niccolini
guisa talore, / e 'l ben possente a la stasion dichina. gallo da pisa
frutto, / e poi si secca infino a le radici. fazio, i-2-75:
lettor, pensa per te quanta baldanza / a seguir la mia impresa presi allora,
la cosa manco nota con lo assomigliarla a una più nota. l. cattaneo,
tozzi, vi-541: tutto il giorno ripensava a quell'emozione im provvisa,
senza somiglianze; ed alzando la testa, a tavola, si sentiva ancor fiero e
somiglianza. di giacomo, i-346: a che valgono, mio caro, tutti i
di somiglianza: quelle delle figure disposte a similitudine e nel senso di fascia, palo
locuz. -a immagine e somiglianza, a somiglianza di dio: per indicare l'
101: li angeli son fati a la somelianza de deo in zo k'illi'
: veramente deo ci à creati e facti a sua similanza, e perzò ca chi
similanza, e perzò ca chi à facti a sua similanza, sì. nci à
creature che deo fece, che non so'a sua simelanza, non auno ià forsa
sua simillanza, ché di nui che siamo a sua simillanza sì deve rempire quelle sedie
padre, che 'l mondo creasti, / a tua simillianza l'uomo sì plasmasti.
che disse: « facciamo l'uomo a la imagine e a la simiglianza nostra »
« facciamo l'uomo a la imagine e a la simiglianza nostra », manifestamente mostra
movesti / quel primo alto fattore / a crear l'uomo alla sua simiglianza. gioberti
, 5-337: 'iddio fece l'uomo a sua immagine e somiglianza', dice il
per natura. papini, 27-74: rinfacciavo a dio il suo spergiuro: perché non
: perché non ci aveva creati più veracemente a sua immagine e somiglianza? -a
modo. ammirato, 1-i-162: era a questa somiglianza biasimato tiberio, che,
, egli attendesse nell'isola di capri a prestar orecchi agli accusatori.
bestiario moralizzato, 1-59: pare ke a similianga se retraga / a cristo ke
pare ke a similianga se retraga / a cristo ke vede li facti e li afari
tra l'umana gente / bieltà nesuna a vostra somiglianza. chiaro davanzati, lviii-25
. chiaro davanzati, lviii-25: faccio a simiglianza / del cecer per usanza, /
occhi cosa che lo cor dicede / a. ssemiglianza, corno audì'nomare, /
audì'nomare, / del parpaglione ch'a lo foco fede. cavalca, 20-252:
la prese per la mano, e a simiglianza ch'egli la volesse baciare, se
ha questo timor in ver de de, a semeianza de lo bon fiio, si
due gagliardi muli con sacchetti d'arena pieni a somiglianza et apparenza che fosser denari sopra
posti nel mezzo de'cavalli menò seco. a. tiepolo, lii-5-129: sua maestà
sua maestà aveva già drizzato il pensiero a formare un tribunale d'inquisizione a somiglianza
pensiero a formare un tribunale d'inquisizione a somiglianza di quel di spagna. de luca
1-255: si tratti di cose le quali a somiglianza per l'uso del paese abbiano
il palazzotto di don rodrigo sorgeva isolato, a somiglianza d'una bicocca, sulla cima
: io me lo imagi- navo, a simiglianza d'uno dei suoi personaggi letterari,
era vecchio, corpulento e robusto, a simiglianza di socrate e di verlaine.
/ ma penso che divina maestate, / a semeglianza d'angelo, formata / agia
del sole dedicati, onde per tal cagione a somiglianza de'raggi si faceano..
lo spedone. muratori, 7-iii-460: a me si permetta di dire non essere inve-
risimile ch'esso diploma sia una copia fatta a simiglianza dell'originale da qualche poco avvertito
(con valore aggett.): simile a, paragonabile a. compagni,
.): simile a, paragonabile a. compagni, 2-20: uno cavaliere
traferoce fera, / se l'una a l'altra portassero in oranza.
lo tuo oste partire e per acordo a me lasci el cor tuo e 'l mio
sor partire. -non essere somiglianza a qualcosa: essere senza pari.
/ se tu non servi la fede a colui / che no la serva né te
dante, conv., i-vm-3: dare a uno e giovare a uno è bene;
, i-vm-3: dare a uno e giovare a uno è bene; ma dare a
a uno è bene; ma dare a molti e giovare a molti è pronto bene
; ma dare a molti e giovare a molti è pronto bene, in quanto prende
è universalissimo benefattore. -recare a somiglianza: paragonare. leggenda aurea volgar
. reco il diamante e l'oro a la simiglianza di paulo??
giulio venuto in quegli anni che basteranno a render simi; lianza a'bei costumi
aspetto, nella fisionomia, nell'abbigliamento a un'altra persona, ma anche ad
persona, ma anche ad animali, a cose, a creature soprannaturali (una
anche ad animali, a cose, a creature soprannaturali (una persona, una
laude cortonesi, 1-i-416: anunziare lo posso a tucto el mondo / che de cordolglio
dicendo d'essere esso, n'andò a roma con isperanza d'ingannare altri.
ingannare altri. poliziano, 1-733: a pensar, non che a dire, io
, 1-733: a pensar, non che a dire, io mi confondo / di
ariosto, 29-46: simiglia rodomonte intorno a orlando / lo stolido orso cne sveller
e che io la somigliavo cotanto, presi a credermi fin dagli anni più teneri di
xxviii-861: maestro, fammi due anella così a punto come questo, e metti in
segua. intelligenza, 29: évi amatisto a cinque qualitadi, / di rosa di
. d'annunzio, iv-1-54: in fondo a lui era una sofferenza confusa, un
, 1-i-199: la sepoltura che è oggi a sancto miniato, la mano fu formata
in forma d'animale talmente che egli a forza d'acqua si muova appunto come
3. accostare idealmente, mettere a confronto; comparare, paragonare; considerare
capellano volgar., i-261: quello che a tale amore si sforza a'cani sanza
invano, / per somigliar la mano, a mortai cose, / a avorio,
mano, a mortai cose, / a avorio, a gigli, a rose.
mortai cose, / a avorio, a gigli, a rose. caro, 12-iii-284
/ a avorio, a gigli, a rose. caro, 12-iii-284: il dir
pecca per bontà. e l'ho somigliato a un poliedro che per troppa gagliardia va
è dote eccellentissima, che somiglia l'uomo a dio al possibile rendendol signore degli atti
ospite. landolfi, 8-37: mi somiglio a quelle farfalle notturne sorprese dalla luce o
no 'l siamo, / come piace a le belle a cui serviamo. nievo,
, / come piace a le belle a cui serviamo. nievo, 485: piccoli
mosse la questione; e induce, a somigliare tale atto, questo ballare a rota
a somigliare tale atto, questo ballare a rota che move a stanza. cenmni
atto, questo ballare a rota che move a stanza. cenmni, 3-198: oramai
stanza. cenmni, 3-198: oramai a me pare avere assai detto sopra a
a me pare avere assai detto sopra a tutti i modi del colorire. ti voglio
st., 1-39: qual tigre, a cui dalla pietrosa tana / ha tolto
aretino, 18-212: se fosse onesto a simigliare il gaudio che mostra il paradiso
matura, se ne passo contento e tranquillo a vita migliore, lasciando onorato nome di
di sé e desiderio grandissimo del somigliarlo a tutti coloro che desiavano di farsi eterni.
è meraviglia, / ma crudeltà somiglia / a cui non prende doglia e pena monta
natura / senz'es- ser l'orno a dover gioi compire, / inganno mi simiglia
i-21-35: nullo semigliame più misero che quello a cui nulla vene d'aversità iacopone,
3-136: ch'e'vestiri bianchi somigliro a loro buoni e aventurosi. berni, 24-23
maraviglia e il fiore. / dinanzi a lei somiglian le più belle / davanti
particella pronom. essere simile, rassomigliare a qualcuno; adeguarsi all'aspetto di altri
à paura, / ben se semella a iulio cessare u a pilato. dante,
/ ben se semella a iulio cessare u a pilato. dante, par.,
32-86: riguarda ornai ne la faccia che a cristo / più si somiglia, ché
la sua chiarezza / sola ti può disporre a veder cristo. boccaccio, v-219:
v-219: l'altre poche, che a questa reverendissima e veramente donna s'ingegnarono
c'è quel gentil muzio / ch'a cornelio ha similiato. bellincioni, cvi-271:
. brusantini, 3-22: in beltà nessuna a lei simiglia. tasso, 15-4:
/ tu mel figuri; e si somiglia a punto / a quel grande di legno
; e si somiglia a punto / a quel grande di legno e riverendo / per
troverò un altro ch'io possa amare a par di te? misasi, 5-94:
tu non sarai sdegnosa / tanto quanto a la sua bontà s'avvene.
mi venne volontà di far venire / anch'a me un po'ai mal per somigliarvi
è fatto alcun cenno di eve- mero a cui teodoro somigliava nella opinion degl'iddii,
e per l'ardimentosa guerra che mosse a tutta la pagana superstizione.
una narrazione, ecc.). a. pucci, cent., 57-20:
certo / per minor male; e questo a ciò somiglia. filarete, 1-i-27:
? / qual cosa più sumiglia / a la toa gran beltate? erbolario volgare,
sì fatta, e l'amore fosse simile a le passioni ne la malagevolezza e nel
: la chiesa cattolica è venuta somigliando a un tempio antichissimo di grandesemplicità originaria,.
e con tanti taschini incolonnati da somigliare a un mobiletto per ufficio. -avere similitudine
gran bellezza e di bontadi / somigliasi a la fior de lo giardino, / ché
volgar., 11-23: ottobre si somiglia a marzo dell'ore. -alludere in
ma, se cambia la stagione, / a me logora e sdrucita / più nessun
volge il ciglio. / belle donne, a chi somiglio? -avere l'aria
nero nelle bottegucce di taxco, somigliava a roba di comune importazione. -rendersi
padri, che cercano tuttavia di simigliarsi a quella di cristo imitando il suo largire
largire de le grazie, si sono inclinate a ornare la umiltà mia del priorato.
mazzini, 20-165: il ritratto, a detta di quanti hanno conosciuto foscolo, somiglia
simigliare alla futura gloria. -somigliare a capello-, avere una somiglianza quasi perfetta
panciatichi [tommaseo]: altri gli disegno a mio bell'agio: e questi somiglieranno
mio bell'agio: e questi somiglieranno a capello. -somigliare altri che sé-
sé-, avere qualcuno o qualcosa pari a sé. a. bonciani, lxxxviii-i-299
o qualcosa pari a sé. a. bonciani, lxxxviii-i-299: in questa bella
. -somigliare ogni altro-, essere uguale a tutti gli altri. maestro torrigiano,
somiglia. -somigliare qualcuno come mosca a mosca: essere pressoché identico.
parendogli che il suo avviso gli riuscisse a pennello, deliberò mandar il figliuolino poco
detto, lo simigliava come una mosca a mosca. -somigliare qualcuno in un
zannoni [tommaseo]: tu pagheresti a somigliarla in un calcagno.
l'alta vostra maraviglia / aprendo gli occhi a sì beati pregi, / co'quai
, 14-131: « ha levato il turno a tutti ». « la tacca somiglia
. dante da maiano, 6: a 'l mondo nonde fu nessuna nata /
fu nessuna nata / che similliata fosse a tue fattezze. 2. fatto
tue fattezze. 2. fatto a somiglianza di dio o che partecipa della
bestiario moralizzato, 1-137: o creatura a cristo semeliata! cassiano volgar.,
ix-20 (118): che è altro a dire: sia fatta la volontà tua
angeli? 3. ridotto (a nulla). niccolò cieco, lxxxviii-ii-197
cagion di nostra con- tumazia, / a nichil simigliato, / senza sustanza, privazion
sustanza, privazion di grazia, / a tòr la vita del beato stato.
equiparabile. intelligenza, 27: son a color di polpor simigliati. boccaccio,
pittura quale molto paia rilevata e simigliata a chi ella si ritrae. somigliatóre
: che ha caratteri fisici e psichici simili a quelli dei genitori, dei fratelli,
o: le persone infidele sum semegeive a lo segno... marco..
6-20: se tutti fossero gli uomini a voi pari di letteratura e di spirito o
di letteratura e di spirito o alcuno poco a voi somiglievoli, chi perdersi vorrebbe spontaneamente
voi somiglievoli, chi perdersi vorrebbe spontaneamente a coltivare i propri terreni o gli altrui
fare, ch'è nella mente, simiglievole a quello che ha lo maestro nella mente
e distinta, innanzi che abbia messo mano a farla. giov. cavalcanti, 1-134
letterati sono stati in questo secolo prostituiti a tanti allocchi e a tanti pedanti. c
questo secolo prostituiti a tanti allocchi e a tanti pedanti. c. bini,
... vi produsse un effetto somiglievole a quello che accadeva nelle altre provincie dello
. somigliante, paragonabile (un oggetto a un altro). 1.
non ci mandate troppo spesso capitani simigli a bartalo del maestro maffuccio, però che
sì bramo / che prese carne e féssi a no'simiglio, / di maria vergin
tutto desprezato; / iustizia e forteza, a lor semiglio, / beato lutto hanno
: io fui fatto da dio a suo simiglio / e hammi legato in sì
-figlio senza simiglio, / figlio, a chi m'appiglio? -figlio, pur m'
simiglio. bianco da siena, 68: a te sopriogni donna onorata / o venerabil
qual ti produsse, / l'angiolo a lei tal parole formò: / « farà
in tal pensier m'interno e bado / a quel mazzeo di ricco, 208:
sviato (la mente). mente a udirlo [cristo], sono tutti variati
'bella donna che ha denti posticci'. guida a e d'abiti; e fra essi
somigliata mente, / che lo sgridarti or a te stessa esso alessandro, che somigliano
somatica o parietale del corpo. a. monroy [« la stampa »,
: penso ne riuscirà quello che fé a prato dell'estimo, che quando eb-
dimeggamento de le cose vale la cosa. a. f. doni, 12-173:
geloso non era impresa da cavarsene come a sorbir un uovo. pratesi, 5-201
sottrazioni. g. l. calisse [a. einstein], 14: questo
e postala in conto, persuase il cardinale a mandargli un regalo di cinquecento scudi d'
, dopodiché un terzo vettore viene tracciato a congiungere la coda del primo con la
. 2. numero, quantità complessiva a cui ammontano oggetti, merci, persone
poi della somma di quelli fare comparazione a quelli ch'elli vidde, et esser li
montolini, 251: montarave in tuto a la soma d'i dicti recolti da sey
bona summa. machiavelli, 1-iii-152: a dì passati hanno predato grande somma di
numero qualche somma di gri- gioni, a noi piacerla molto. aretino, v-1-528:
molto. aretino, v-1-528: io dedico a la de- gnità vostra la piccola somma
studenti, la quale nei primi anni a pena saliva a 500, crebbe dopo
la quale nei primi anni a pena saliva a 500, crebbe dopo il 1875 di
dopo il 1875 di grado in grado fino a 1500. gozzano, i-651: la
lo stagno, e poi metti sopra a rame fonduto. 3. unione
natura dell'uomo, pare che niente venga a stabilirsi, se prima non si stabilisca
suoi affetti caldi le vive imagini degli a lei diletti amici, non simigliasse,
non ti dispiaccia, io vò andare a ferrara, et al giudici del podestà
toscana. redi, 2-102: scrissi a mia sorella che col mio denaro facesse diverse
dal notaio pubblico che la cambiale di taylor a hill non era stata pagata. la
stata pagata. la somma di quella montava a seicento lire sterline, ch'io allor
gran favorito nel premio che si disputava a metà pomeriggio. -figur. entità
un parroco dell'alta italia spende fino a cinquemila lire l'anno per le sacre particole
un altro mi giurò che era costretto / a chiedermi un servizio, e mi promesse
che si possa verificare quel certo guadagno a beneficio di colui che dà il denaro nella
perché è tempo ornai ch'io badi più a fare che a speculare, lascerò stare
ornai ch'io badi più a fare che a speculare, lascerò stare le teorie,
.), che ben presto assunse, a opera dei singoli maestri, carattere di
: tutta la somma della pittura, a mio giudicio, è divisa in tre parti
e de le cose / dette e risposte a pien la somma espose. marino,
, / e cerere e giunon trova a l'uscita, / che le van contro
. borsieri, 275: quanto a me, mio caro silvio, eccoti la
ch'io con ventate / savesse a tutta gente addimostrare / com'è somma de
di valore, / vole e comanda a. mme su'servidore / ch'i'canti
che ha uno principe: dare la somma a uno solo è pe- riculoso; tenere
1-8- 17: benché in questa a te sol di pace amica / città la
pandolfo, con ogni diligenza si erano posti a trattare di tutta la somma dell'impresa
: quivi seduti, cominciar la somma / a parlar delle cose; e in questi
operazioni militari. giamboni, 4-529: a constanzio conte commise la somma di questa
galileo, 5-191: come diavolo andare a persuadersi che goffredo avesse mosso un esercito
cose, gli somministravano la via molto facile a poterne discacciare i nemici.
i-40: affaticossi piero de'medici di persuadere a ferdinando queste dimande importare sì poco alla
-a una somma, in somma: a cottimo. m. villani, 5-73
di settembre del detto anno si cominciarono a fondare le mura, e tutte s'allogarono
, e tutte s'allogarono in somma a buoni maestri. giovanni antonio di faje [
rezasco], 578: hanno cominciato a fare gli archivolti... e feceli
gli archivolti... e feceli nicoloxo a una soma. bisticci, 1-ii-190:
, 1-ii-190: lorenzo, tu hai tolto a fare da me questo lavorio in somma
la somma: tirare le conclusioni. a. cattaneo, iii-322: facendo la somma
la somma e portare sette: sistemare qualcuno a dovere. zena, 1-128:
somma addosso. -fare somma a qualcosa: porvi fine. antonio da
m'hai fatte, ch'io le servo a tempo / ch'io farò somma a
a tempo / ch'io farò somma a tutte to'follie. -in
sovente suole / la tua fida amarilli / a rozzo pastorei recarsi in braccio. alfieri
in somma io non ho nulla da rimproverare a me stesso. de amicis, i-576
ammiano], 234: cominciando in somma a parlare, disse certe sgarbate e rotte
lacrimetta ritenere, monna nuta, mossa a compassione, disse. palescandolo, 121:
e la più onesta che si trovasse a suo tempo che maritata fosse in quel
in tutto, globalmente (con riferimento a una quantità numerica). ricordi di
, 52: à dato madona moscada a guido pieri e a sua compagnia libre xxvii
dato madona moscada a guido pieri e a sua compagnia libre xxvii di guidardone per
che posero le dete vinte- sete libre a capitale per chelo ano: che si pose
in somma per due mesi, intra tutti a dodici, oltre a ogn'altro soldo
mesi, intra tutti a dodici, oltre a ogn'altro soldo che tocasse loro,
, 90: ebbe da me in saminiato a dì di luglio 1430soldi undici in somma di
undici in somma di soldi 14 quando andò a firenze, lo resto per me.
di quel foglio; e io prometto a voi chiedere ogni volta penserò ab diate
voi sapete circuirmi per modo tanto cortese che a me medesimo è fuggita la voglia di
dallato per somma. -recare a somma: venire al dunque. sacchetti
? » e quelli smemora. « rechianla a somma: che tempo fu or fa
popolo la somma delle cose, dimandando a lui la scelta fra servitù e libertà.
multiprìca, / e del partire ancora appara a fare; / trai delle somme e
dolore. bigiaretti, 8-109: vorrei saltare a piè pari tutto quel che è successo
che t'è accaduto? -venire a somma di ogni perfezione, al culmine.
umiliana]; ma desiderava di venire a somma d'ogni perfezione.
xv-216: paga l'affitto; e bada a star bene tu e la tua famiglia
della sua miseria scosse l'animo di giulio a segno che gli palesò il segreto fino
: renzo e filippo, che nella partita a quattro avevano giuocato insieme, avevan finito
massaia, ii-17: per maggiormente impegnarlo a mantenere il segreto, aggiunsi un'altra
e soprattutto in sicilia, alto fino a 4 m, con foglie imparipennate e
. spettacolo della natura, 1-xi-243: a ciò s'aggiunge, per fare i marrocchini
di sumacco con lavori d'oro fatti a fogliami. f. montani, 39:
., 5-1 (1-iv-444): cominciò a distinguer le parti di lei, lodando
uomini, vedere la moltitudine avere condannato alcuno a morte, e quel medesimo dipoi pianto
la tua grazia, o signore, a cominciare, condurre innanzi e compiere il bene
importa si è che non disperdansi male a proposito forze e capitali in costruire strade
improbabile, che noi si venga chiamati a testimoniare con le armi in pugno la nostra
. infino nella mia puerizia io cominciai a amare e ho poi sempre sommamente amato
metastasio, 1-iv-43: voi con questo incenso a me così poco dovuto avete in primo
vi ama sommamente e vi stima, a riflettere sulle rincrescevoli cagioni per le quali
ramondo cupidissimo di tanta dignità si gittò a piedi del re: e summamente lo ringraziò
(i-iv-no): essi tutti e tre a firenze, avendo dimenticato a qual partito
e tre a firenze, avendo dimenticato a qual partito gli avesse lo sconcio spendere
che ai miei bisogni soccorresse e supplisse a quello che il suo amico manca.
oggi ricuperati i due terzi almeno, sommanti a ducento pagine incirca di stampa. imbriani
frapposti al pagamento di alcune partite, a lui dovute e sommanti a circa ventimila
alcune partite, a lui dovute e sommanti a circa ventimila lire. sommare1
venesia e sentenciadi libre setantatré e me? a de grossi. seneca volgar. [
erano, così da ui come scritte a lui? galileo, 5-23: sommando insieme
per il semidiametro del pozzo, fanno a punto miglia 700. foscolo, ii-446:
avessimo; ma sono certo che, a sommarle, facevano un bel numero.
2. aggiungere una certa quantità a un totale. libro del dare e
k'à pagato da calendi di gienaio cccv a calendi gienaio cccvi. 3
opportune ispese sanza i soldati accavallo e a piè, dà fiorini xl mila d'oro
cattaneo, vl-1-62: i cannoni sono livellati a fior d'acqua e sommano in tutto
cui essi sommarono, morendo, davanti a dio ed agli uomini, la loro fede
lii-12-39: gli assegnamenti... sommano a due milioni e mezzo d'oro.
gli artiglieri... sommavano pressoché a cinquecento. rajberti, 2-93: là,
piccoli, pubblici e privati che sommano a non so quante dozzine di migliaia.
cui posta massima sommava... a cinque milioni e rotti. 7
particella pronom. aggiungersi (con riferimento a un comportamento, a una situazione).
(con riferimento a un comportamento, a una situazione). calvino, 1-435
situazione. ceredi, 9: verrò a sommare e sottraggere l'utile e il danno
con questi tuoi conti e sommare e sottrare a tuo modo, che pensi di fare
..., venire intendo sommariamente a la verace oppinione d'aristotele. libri
di giudicio. statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello, 39:
che l'officio de la predicazione, a la quale sommariamente [i frati] doveano
quante volte mi hanno trovato sul fatto a formare il sommario di una commedia in luogo
l'angelo la perfezzione di quelle, a dio si rivolge. castelvetro, 8-1-221:
sono considerate per rappresentar in summaria relazione a vostre eccellenze illustrissime quello che è di
piovene, 1-64: quando fui costretto a sfiorare con le mie interrogazioni l'intimità
punta d'orgoglio, mostrando d'essere a disagio e rispondendo in modo chiuso e sommario
). nievo, 285: quanto a me, io avea finito i miei studi
coletta, da me pregato, consente a fare uno studio sommario, per intanto,
. mi pungeva l'estro, mi davo a imbrattare fogli su fogli:..
impazienza così sommaria che appena scritto stentavo a leggere. piovene, 7-490: «
sommario abbigliamento. landolfi, 2-61: a quella finestra si fa d'improvviso una
si stiracchia respira l'aria del mattino a pieni polmoni. y dir.
: giustizia amministrata ed eseguita in base a tale procedura abbreviata (con par- tic
conclude con l'esecuzione di una condanna a morte, nelle espressioni brachilogiche esecuzione sommaria
si trova il giudice che la facia summaria a piena mano. basta, 284:
.. ne possino reclamare e ricorrere a detta arte, o suo provveditore prò
di congiurare in favor degli imperiali e a detrimento della repubblica, non era fatta per
mano alle autorità; i processi si riducevano a giudizi sommari. -per estens.
-per estens., con riferimento a iniziative private e arbitrarie di vendetta,
di un luogotenente; nei secoli xiv-xvi a firenze e a palermo fu il tribunale
; nei secoli xiv-xvi a firenze e a palermo fu il tribunale dove si giudicava
consoli della ragione sommaria i giudici preposti a tale ufficio). novellino, vi-134
: lo re si vergognò molto e cominciò a vendicare li suoi [disonori] e
vendicare li suoi [disonori] e a non volerne più sofferire; e alla
dire, opponere e dimandare alcuna cosa a ser ioanni dall'elba, notaro in qua
si potesse, intese quelle, / a cui, per iscansar mali maggiori, /
summàrió, el quale e darà lume a quello che arò scrivere e mostrerà particolarmente
141: vi prego... a favorirmi d'un sommario di quelle cose che
parte dedicata alla pittura: da giotto a lorenzo monaco, da duccio a tadeo
da giotto a lorenzo monaco, da duccio a tadeo bartoli, ci sarebbe da riempire
, ci sarebbe da riempire molte pagine, a voler dare soltanto un ragionevole sommario delle
12: lo domandammo la strada per andar a san prospero, ed egli ce ne
nell'altra, sì come chiaramente nel sommario a capitolo xxxvn si mostra. l.
: poiché troppo bene il conosce, chiunque a leggerlo è ausato, dalla forma delle
dell'opera medesima. carducci, ii-1-130: a ciascun'ode poi premetto l'argomento e
non avvisi che abbaca, che farnetica a santa? foscolo, vii-253: i
, quante volte mi hanno trovato sul fatto a formare il sommano di una commedia,
che avrebbe svolto durante il corso, e a questo sommario si atteneva rigorosissimamente.
. carducci, ii-4-178: ti prego a stampare articolo e iscrizione fra le notizie
i sommari si appinzavano con delle morsette a uno spago appiccato al muro. u
banchetto picciolo o grande per alfabeto. a. gussoni e a. nani, li-3-496
per alfabeto. a. gussoni e a. nani, li-3-496: farò io un
cxxxiii-321: contro il comun tiranno, / a nome del contado / di cui contro
sommario. -registro del sommario: a firenze, nel sec. xv, registro
costumi, / e saggio è quel ch'a la ragion suggiace. / follia sommaria
e turati], che si sorreggono a vicenda sulle colonne della sbarazzina « farfalla
in lacerba, iii-58]: ci fu a roma il brillante ma breve periodo sommarughiano
insalare la carne, ammazzisi il porco a luna nuova, ferendolo con un punteruolo
, ferendolo con un punteruolo dalla banda a dirittura del core, così si salverà
core, così si salverà il sangue a far migliacci e biroldi; e ciò si
fare soppressate o sommate, come si costuma a napoli in perfezione. g. averani
ne la qual si termina alcune vene a la pele. = etimo incerto:
summative, deriv. da summation, che a sua volta è dal lat mediev.
elementi principali. machiavelli, 14-i-248: a dì dodici del presente avemo fermo revoli
vi$ dipermute... niente si faceva a peso..., ma tutto a
a peso..., ma tutto a varie misure, ed avevano le loro
e non se ne serviva se non a riscontrare i sommati dello spenditore. ricci
gli ottimati. boccaccio, v-108: a celebrare si dispose una gran festa, alla
. 3. elettrotecn. commutatore a più posizioni. a. parazzoli,
elettrotecn. commutatore a più posizioni. a. parazzoli, 1-i-155: questo apparecchio che
fondi che... è soggetta a fluttuazioni e a movimenti di espansione e di
... è soggetta a fluttuazioni e a movimenti di espansione e di contrazione.
funzione f (x), si passa a una funzione f (x) tale
) — f (x) sia uguale a f (x).
capacità di più impulsi subliminali, stimolati a brevi intervalli di tempo, di generare una
di tempo, di generare una risposta a livello muscolare. 3. in farmacologia
sinergismo dovuto all'associazione di due farmaci a cui corrisponde un'azione pari 0 inferiore
. marinetti, 2-iii-15: pensante loggione a tuffo per il mio genio giovanile che
come un vulcano di passione la duse a grandi occhi sommergenti in pallore di cenere
dell'acqua all'uscita da esso; profondità a cui è collocata o può funzionare una
, sommèrso). far affondare, mandare a picco un'imbarcazione, i passeggeri o
chiamò eolo che mandasse li suoi venti a sommergere il na- vilio d'enea.
, iii-112: affondare, sommergere equivalgono a 'mandare a picco', e ciò fassi
: affondare, sommergere equivalgono a 'mandare a picco', e ciò fassi a colpi
'mandare a picco', e ciò fassi a colpi di cannone. leoni, 262:
/ precipitano le onde contro di sé a sommergerlo. -con riferimento alla punizione
mare rosso ». questo dice il signore a moisè, che lo dicessi a faraone
signore a moisè, che lo dicessi a faraone. panigarola, 1-9: tornato a
a faraone. panigarola, 1-9: tornato a unirsi più che mai grosso il mare
questi dui effetti... m'aiutano a conservarmi in vita. marini, iii-14
,... ripiovean sopra lo stesso a maggiormente sommergerlo nell'angoscia. f.
acqua adam, ch'è in mezo a l'antro unita: /...
/ indi altrettanto estrassene impietrita. a. corti, xcii-ii-74: quanto comoda,
sommerga nel vino. -immergere nell'acqua a scopo purificatorio, in partic. nel
stata robbata. il che, dolente a morte, a summergerese in mare più volte
il che, dolente a morte, a summergerese in mare più volte fo vicina.
sito lombardo, / romagna con toscana a lui cadendo. ugurgieri, 144: nel
: nel pelago è uno sasso lontano a rimpetto alle rive schiumose, el quale è
, 2-6-29: il mar se rompe insieme a gran mina, / e 'l vento
così dirotta che, sforzati i fiumi a uscire da'propri letti, sommerse la
di specchi convergenti, furono appesi, a larghi intervalli, lungo le nostre contrade,
7-122: questo pubblico multicolore si mise a ridere sommergendo la sempre flebile voce del
col loro cemento armato e i loro cessi a piastrelle. 6. figur
lo esemplo suo insegnassi com'egli avessino a dimenticare quella lor naturale barbaria nella quale la
. mazzini, 86-192: ogni riluttanza a sommergere t'io'in un lavoro collettivo
, / sommerse la ragione, - a chi fo data a servire. dante,
ragione, - a chi fo data a servire. dante, inf, 28-97:
accenti, o gli sommerga / obblio profondo a cieca notte in seno. mazzini,
l'eterno che su l'erme alture / a quell'ora e ne i pian solingo
oscuri. venditti, 1-107: nulla varrà a sommergere la rabbia / della mia povertà
. bestiario moralizzato, 1-153: se a le fiade qualke bene dicono [i
la niquitade, / somergeli e conduceli a li dolori. boccaccio, iii-3-66: antica
vèr noi, e diè perversi / mali a color che passar questa etate; /
quali qualsivoglia più ricco traffico dovrebbe andare a terra, cioè col proibire di vendere.
e se ne privi. -costringere a cedere al vizio, irretire. s
una che siano con somma diligenza condotti a fine, sì che la grazia sommerga l'
dal loro tempestoso impeto poco sicuro, a voi non pervengono. g.
, estendendosi col pugnale alla mano fino a siena ed a perugia. -dominare costringendo
pugnale alla mano fino a siena ed a perugia. -dominare costringendo ai propri voleri
annientare (anche un'istituzione). a. pucci, cent., 57-73:
del rosso, 282-5: la lingua che a torto sumere / alcuna parte che 'l
marinai privi d'ogni speranza, correva a fren disciolto a sommergersi. giannone, i-iii-
ogni speranza, correva a fren disciolto a sommergersi. giannone, i-iii- 12:
. cadere in acqua e affondarvi non riuscendo a tenersi a galla o a nuotare;
acqua e affondarvi non riuscendo a tenersi a galla o a nuotare; affogarvi. -
non riuscendo a tenersi a galla o a nuotare; affogarvi. - anche sostant.