s'allontana dove voleva arrivare, e simile a quell'altro, quale ha poco male
sono stati ricettati in un luogo prossimo a montecitorio. gozzano, ii-204: vidi le
, / quel sogguardare blando, / simile a chi sognando / desidera sognare. montale
. montale, 1-139: potere / simili a questi rami / ieri scarniti e nudi
tutto vero. -conveniente, appropriato a un determinato personaggio drammatico (un costume
o ver il singolare. -rispondente a una determinata realtà (una teoria).
l'anime argomenta / non è simile a ciò che qui si vede, / però
per me '1 dico, che sono a simil passo, / fedele schiavo in altrui
purg, 3-32: ora, se innanzi a me nulla s'aombra, / non ti
che d'i cieli / che l'uno a l'altro raggio non ingombra. /
l'altro raggio non ingombra. / a sofferir tormenti, caldi e geli / simili
li santi passati fuggivano quando erano eletti a prelature, non credendo essere degni a simili
eletti a prelature, non credendo essere degni a simili offizi. machiavelli, 1-i-396:
offizi. machiavelli, 1-i-396: quanto a scoprirsi per poca prudenza, nasce quando
ovvero quando per leggerezza ti viene communicata a donna o a fanciullo che tu ami
leggerezza ti viene communicata a donna o a fanciullo che tu ami o a
a fanciullo che tu ami o a simile leggieri persona. ariosto, 4-61:
stato, quale / fia convenevol dote a donna tale. /... /
, / ch'andar pei boschi errando a questa guisa. galileo, 660: con
semidiametri. crudeli, 2-154: accostatevi a me, perche io son sordo: /
simili rimproveri, o per farli soffrire a te. manzoni, pr. sp.
che, così come la natura ha dato a questo corpo sensibile una innata voglia di
la stessa cosa, ciò che è analogo a quanto detto, affermato, fatto o
. sercambi, 2-i-92: te n'andrai a san pietro ma- caiuolo e a prete
andrai a san pietro ma- caiuolo e a prete bonzera dirai il simile. leonardo,
lettere, se in quegli stati venga a sorgere un qualche grande ingegno splendido per
per la prosa feci pe'versi: cominciai a cribrare più severamente le imagini e le
segni, 9-44: fassi ancora l'ingiuria a quegli che hanno de'peccati addosso e
, ci mancava altro che andasse pure a farsi fottere da chi voleva e da quanti
diventano dottori. / ma dall'altezza vostra a simil gente / ci fo la differenza
: giubbino sapeva tutto: e allora a lei conveniva aspettarsi qualunque cosa, da un
dietaiuti, 295: simil m'adivene come a l'om ch'è dot- tuso /
om. g. cavalcanti, i-xiv (a) -5: se m'ha del tutto
abandona, / anzi ragiona di servire a grato / al dispietato core; / e
saggia donna pui, / che piace a li occhi sì che dentro al core /
del corpo suo, disordinati e atti a riuna. d. carafa, 75:
/ e chi nel vallo, simel poggi a monte! 9. sm.
suo simile come un nemico, disposto a tendergli l'agguato, ogni uomo diventò una
tutto l'albore acquisti e possa generare simile a sé. b. cerretani,
piacere solo di bono, temo di convenire a vostra contanza, perché non è for
sul paragone con circostanze o casi analoghi a quelli presi in esame. latini
'parlieri s'affaticano di grande guisa a provarla et a formare nuove ragioni et
affaticano di grande guisa a provarla et a formare nuove ragioni et usanze allegando in
13. dir. da simile a simile-, norma giuridica in base alla
come lo'parrà, procedendo da simile a simile. statuto dell'arte dei chiavari
come lo'parrà, procedendo da simile a simile. statuti del comune di cecina (
determinata non fosse, condamni di simile a simile procedendo. 14. matem
si partino da detto centro che sopra a quella faccino o vero includine uno angolo
sieno simili, cioè abbino aequali proporzioni a esse loro circonferenze, tu hai a intendere
a esse loro circonferenze, tu hai a intendere che tale proporzione ara l'una
simil più fiate egli addiviene / ch'a l'om conven celar zò ch'ha nel
sanudo, vi-56: l'altro fu a celum, più avanti 25 lige, e
anonimo [v 3793], xxxi-1: a simile ti parlo: se m'intendi /
porge il nutrimento alla conceputa pianta, tutto a simile come amministra la matrice il sangue
di. chiaro davanzati, xliv-13: a simil di pantera / faceste per usaggio
e gir co'suoi', io non aveva a restare al servigio di signor stranieri.
. cose, affermazioni, eventi analoghi a quelli a cui si è fatto precedentemente cenno
, affermazioni, eventi analoghi a quelli a cui si è fatto precedentemente cenno (
. -che svolge una professione analoga a quella di un altro gruppo di persone
similitudinariaménte, aw. ant facendo ricorso a una similitudine. buti, 1-753
, agg. ant. che è simile a un'altra virtù o facoltà.
, così fattamente, in guisa, a guisa. 4. che esprime un
vicenda attraverso una narrazione in terza persona a cui sono inframmezzati inserti dialogici (uno
nel tipo, (spesso nell'espressione a o per similitudine di).
, vò che sappi che questa è fatta a similitudine di quelle. dante, conv
questa forteza l'avea impensa da fare a similitudene de constantinopoli. bibbia volgar.,
: « acciò che credano che sia apparito a te lo signore iddio de'padri tuoi
si mise, ne la cavò leprosa a similitudine di neve. l. frescobaldi,
frescobaldi, cxxxi-176: la scimitarra è a similitudine di spada, ma è più
indosso [i persiani] aveano toniche che a similitudine di pesci con scaglie di ferro
ferro erano coperte, e le brache intorno a le co- scie medesimamente lavorate. benivieni
da uno argine, che gli cavalca tutti a similitudine di ponte, di grotta in
e sereno, si vide un cerchio a similitudine dell'arcobaleno, il quale in un
orgogliosa che dianzi ergeva la sua figura a similitudine del perfetto stelo. -forma,
subbietti, sì che se io son simile a te, tu per necessità sei simile
te, tu per necessità sei simile a me. caro, 12-i-208: fra via
149: in java si trova uno uccello a similitudine di colombo, il quale ha
stre anime e fattore di quelle simili a sé (sì come è scritto:
, essa anima massimamente desidera di tornare a quello. cavalca, iii-134: bene
l'angelo e l'omo voseno usurpare a sì la semilitùdene de deo. boccaccio,
eri, lui t'ha creato e fattoti a similitudine sua. aretino, 10-20:
cielo e la terra facendo l'uomo a sua immagine e similitudine. -con
e tenera carne, siccome, vegnendo egli a noi, egli apparve in similitudine della
-per estens. avvicinamento spirituale dell'uomo a dio. rosmini, xxi-299:
altri o anche, simbolicamente, rispetto a determinati animali. giamboni, 10-151:
10-151: e 'l profeta disse: « a similitudine di pecore saranno poste l'anime
questo mondo, desideri d'essere saziata, a similitudine di colui che desiderava d'essere
1-i-131: nacquono queste variazioni de'governi a caso intra gli uomini: perché nel principio
gli abitatori radi, vissono un tempo dispersi a similitudine delle bestie. gualdo priorato,
, ai raffronti massimi: per esempio, a dante! 4. analogia,
, di un costume, ecc., a un altro, anche di diverso ordine
e quello che sarà, sara simile a quello che è stato. birago,
da quegli. d'annunzio, iv-1-341: a un tratto, ebbe un sussulto.
rapidamente i lunghi cigli di lei, a similitudine di un'afa irrequieta. -affinità
vocabolo [mosco] m'ha ridotto a memoria il muschio odorifero, il quale e
la sua essenza colui il quale esso cominciava a vedere per alcuna similitudine, sicché non
delle arti e le similitudini delli animali. a. manetti, 2-57: questo caso
braccio quadro, dove fece una pittura a similitudine del tempio di fuori di santo giovanni
trovantisi in diverse cose, né pervenire a questa riconoscenza, non avendo veduta altro
restoro, ii-8: li savi posano nome a li segni [dello zodiaco],
livio volgar., 3-10: mostrò a tutti similitudine di uomo ridente. bono da
99: alcuna fiada devene ke deo manda a l'anima similitudene e imaginazione de vertù
dante, conv., iv-xxm-5: intorno a la quale si vuole sapere
fatto pontefice, perché il triregno in capo a chi è vecchissimo d'età e giovanissimo
che il sole: perfettamente chiaro, a tutti noto. machiavelli, 136:
: come prevedere... che, a soli quattro mesi di distanza la simpatica
la giustizia vuole / che quindi resti a far di lingua al sole.
signor padrone, chi diamin v'ha a far questa carriera stamattina su quest'ora
al riscaldarsi della stagione), si affaccia a un tratto il sole come contornato da
lume del sole prima che si fosse arrivato a dare una semplice occhiata agli ultimi termini
nel ventre umana forma, / ed a ferina carne in tutto simili / ne gli
i. nelli, i-285: non tocca a me a mettere il bucato al sole.
nelli, i-285: non tocca a me a mettere il bucato al sole. -mettere
, palesarla. 'che avete voi acquistato a mettere coteste miserie alla luce del sole?
, 1-iv-70: or se pegno sì caro a me conservi, / se mel difendi
-mostrare luna per sole, dare a credere falsità; fare il contrario di
il contrario di quanto promesso. a. pucci, cent., 89-9:
, /... / mandarono a verona ambasciadori / per saper chiaro il loro
puramente per affaticare la parte, si mettono a negare il sole di mezzo giorno.
aveva la sensazione che ogni cosa attorno a lui si affrettasse lietamente a crescere, a
cosa attorno a lui si affrettasse lietamente a crescere, a vegetare sotto quel benefico
a lui si affrettasse lietamente a crescere, a vegetare sotto quel benefico occhio di sole
, lepido anco rotto / e rimandato a roma e posto al sole.
donna è distesa sull'arena prendendo il sole a seno nudo. -rimanere scottato da
: che oggi sia permesso... a ogni saputello di pensare e dire ciò
la cappa del sole! -stare a sole scaccator. stare in prigione.
, 6-216: egli, per non avere a stare a sole scaccato qualche mese,
: egli, per non avere a stare a sole scaccato qualche mese,..
e di tignerai, per così dire, a un altro sole,... viene
un altro sole,... viene a farsi talvolta e strano e salvatico.
ricevere la luce solare (un edificio rispetto a un altro). de luca
dappertutto. -vedere, guardare il sole a scacchi: andare, stare in prigione
'qui detinentar in carcere': vedere il sole a scacchi. g. gozzi, i-28-81
della tardanza del tutore, che lasciavala a guardar il sole a scacchi. bacchetti,
tutore, che lasciavala a guardar il sole a scacchi. bacchetti, 1-ii-324: pensate
vostri, al rischio di vedere il sole a scacchi per le falsificazioni e le corruzioni
è sole e solicello, noi siam sempre a mezzo il verno... delle
mena moglie. ibidem, 196: sole a finestrelle, acqua a catinelle. sole
, 196: sole a finestrelle, acqua a catinelle. sole a uscioli, acqua
finestrelle, acqua a catinelle. sole a uscioli, acqua a bigoncioli...
catinelle. sole a uscioli, acqua a bigoncioli... sole d'alta levata
s'imbratta. ibidem, 326: a gran sole, grand'occhio. ibidem,
624: il proverbio dice: 'il sole a natale, i tizzoni a pasqua'.
'il sole a natale, i tizzoni a pasqua'. -anche il sole ha le
. nardi, 6-23: io bevvi a punto a punto un centellino, / perché
nardi, 6-23: io bevvi a punto a punto un centellino, / perché lo
c'è più ragione che i cantanti continuino a urlare. = dal lai
o che faccia co la mano solecchio a le cillia. s. bargagli, 4-439
occhiata intorno, fo solecchio della mano a le sopracciglia e vado sbirciando se ci vedo
deposito di una bellezza celeste, volavano a turme invisibili gli angioli per formargli solecchio
uno di quei fazzoletti di canapa, a rigoni azzurri. marrone, 2-55: se
solecchio / talvolta, e poi t'avvolge a mano a mano, / presto la
talvolta, e poi t'avvolge a mano a mano, / presto la rompe il
forestiere. bruno, 3-220: riferite a buon conseglio i nostri barbarismi, date di
fatto contro le regole della gramatica. a. cattaneo, i-85: che dico insegnar
incominciar dalla gramatica, la quale insegna a schivare i sollecismi e gli errori. seriman
ecco qui: declamazioni ampollose, composte a forza di solecismi pedestri. moravia,
l'invecchiamento rapido del vino, scrive a. marescalchi, vi è un metodo molto
come getto di fontana in aria, quasi a ricercarvi la luce, e soleggiante sparì
. del bene, 2-318: sono poi a far l'olio utili le 'mole'più che
modo adoperando i fiori, non avrà tertulliano a domandar per ischerno: « in capite
'» né il momo di luciano a rimproverare agl'inghirlandati che l'odore de'
de'fiori in capo è un solecismo? a. cattaneo, iii-97: se l'amore
-sproporzione fra grandezze o fra parti. a. cattaneo, i-223: questo è un
: questo è un solecismo di architettura, a casa così grande una cucina sì picciola
b. fioretti, 2-1-61: a continui pericoli di solecizare e barba- rizare
, o cade in qualche barbarie, abbia a meritar le fischiate; e chi frequentemente
incontri che sgrammaticano e solecizzano, inetti a scrivere e a intendere, e che pure
e solecizzano, inetti a scrivere e a intendere, e che pure con perfetta
della luce solare più o meno prolungata a seconda delporientamento e della presenza o no
questi due strumenti si ottiene dal lucimetro a durata del soleggiamento per un dato luogo,
bisogna che sia soleggiata, perché venga a buono. faldella, 13-79: mietutolo
2. esporre qualcuno al sole a scopo terapeutico. bacchetti, 16-87:
... non aveva ancor pensato a soleggiare gli ammalati di mente.
iii-287: gli antichi... andavano a visitarlo [il sole] in persona
[il sole] in persona e a soleggiarsi. 3. illuminare col
3. illuminare col sole (con riferimento a dio). pratesi, 1-147:
mancasse d'annaffiarli e di soleggiarli, a tempo debito, i biondi e verdi
4. per estens. dare luminosità a un paesaggio pittorico per mezzo delle sfumature
polveraccio, si mette sopra li tavoloni a soleggiar. salvini, 46-3-195: stando esso
, 46-3-195: stando esso [diogene] a soleggiare nel luogo detto craneo, alessandro
, per qualche tempo... a soleggiare. soffici, v-2-137: tutt'intorno
, gli orci e le botti messe a soleggiare in attesa delle future raccolte.
e che alla selva invita il fresco, a noi / vietato qui dove soleggia e
cielo s'infoscava e col cielo soleggiava a tratti. 7. intr.
/ i grappoli vendemmia e porta a casa: / dieci dì, dieci notti
pasini, 28-126: si cominciò davvero a saltare come bacchidi sotto il meriggio ch'
, 8-78: sulla strada soleggiata e deserta a quell'ora stava aspettando un contadino.
nel nome / la vera sua natura (a canaletto). = voce dotta
cilindrico e conchiglia allungata e vivono a poca profondità nella sabbia del mare
di olio minerale: composizione analoga a quella della balistite, se non
in carne: ed è questo tempo insino a pasqua tempo solennissimo e divoto, quasi
, iv-8: quello giorno era solennissimo quasi a tutto il mondo. machiavelli, 1-i-364
figliuola di filippo, ch'egli aveva maritata a alessandro di epiro, andando filippo al
alessandro di epiro, andando filippo al tempio a celebrarle in mezzo de'due alessandri,
, aminta, 73: io ne vo a mescolarmi infra la turba / de'pastori
che già qui s'è inviata, ove a diporto / si sta ne'dì solenni
sussurranti file / de'pioppi! oh a le bell'ombre in su 'l sacrato /
mainetto a'suoi cavalieri, rientrò drento a saragozza e fugli fatto grande onore dalla
officio si cantò solenne: / trassero a udirlo tutti, uomini e donne. c
età delle nozze, se ne dà parte a tutti gli amici e parenti, destinando
si deve fare il sollenne sponsalizio. a. molin, lxxx-4-79: capitai in vienna
foscolo, gr., 70: deh a noi, grazie, fuggite, a
a noi, grazie, fuggite, a noi fra queste / ombre accolti e a
a noi fra queste / ombre accolti e a quest'ara; e venerate / l'
quella città con solennissima e militare pompa, a cavallo d'una chinea bianca sotto
6-170: assai volentieri pongo la mano a descrivere la solennità fatta in verona mia
sardo, 98: mandonno solenne imbasciaria a pisa. cronica pisana, 1079: lo
mandò... una solenne ambascieria a roma al papa. brusoni, 661:
: gloriosa molto per la republica fu a questi giorni ancora la solenne ambasciata inviatale
e di negozio. -che partecipa a tale ambasceria. g. villani,
... gli si mandò la lezione a napoli per solenni ambasciadori. 4
pappando bocconi saporiti, / badan di grasso a ricoprir gli arnioni! / e che
di donato, 183: sanesi mandare a misser anichino... uno bello e
(con valore aggett.): adatto a una cerimonia ufficiale (un abbigliamento)
ii-937: non era solenne la paràlia / a deio come il funebre vascello / che
1 fiorentini furono promettitori e mallevadori a la detta pace per l'una parte e
quello onde fosse fatta molestia overo lite dare a loro et agli eredi per solemne stipulazione
procura compiuta e sollepne che mateo nutini àe a potere fare queste cose l'òe apresso
potere fare queste cose l'òe apresso a me. sansovino, 2-11: l'arcivescovo
gli atti de'loro martìri, bastava a que'tempi per una pubblica e solenne canonizzazione
nell'antico diritto romano, in contrapposizione a quello di fatto fra i plebei)
arici, ii-224: vi reco novella a tutti felice, / un gaudio solenne
tutti felice, / un gaudio solenne a tutto israel. 7. che
., 8-3 (1-iv-682): incominciarono a ragionare delle virtù di diverse pietre,
fanatico. magalotti, 9-1-62: povero a me, se alcuno di questi solenni
.. l'uno arrosto, l'altro a lesso. goldoni, iii-72: è un
1-xx-21: io... m'accingerò a farvi chiaro che costui è un mentitore
maestro... e fello venire a urbino, dove fece fare molte pitture
che abbiam tra mani ci dà intorno a ciò una delle prove più solenni.
ariosto, vi-528: ito è lo sciocco a trovar erbolari / e incantatori, e
e fatto ha solennissima / pazzia, ch'a pena i fanciulli farebbono. bandello,
: oh che solenne sproposito avevo cominciato a dire! fortuna che me ne sono
i fogli, quando la sera vado a letto, non posso chiudere occhi se
15-32: rinuncerà [il gatto] a televisione, divano, a passeggiate solenni davanti
il gatto] a televisione, divano, a passeggiate solenni davanti allo specchio.
ordine della festa..., cominciò a parlare. fagiuoli, x-68: dato
cassola, 2-99: anita si era messa a ridere, come per cancellare l'impressione
mare, lento e solenne, bastava solo a misurare la tranquillità della notte, senza
chiù mandava il suo verso lamentoso in mezzo a una quiete solenne. pascoli, i-191
sua gente si voltava, / cominciando a parlar con dir solenne. poliziano,
italia! » 12. improntato a severo rigore (un giudizio, la penitenza
e solenne, e quanto le manca a essere simile a quella che si può chiamare
e quanto le manca a essere simile a quella che si può chiamare milizia.
126: diventerà una milizia al buio e a caso, a guisa d'un
una milizia al buio e a caso, a guisa d'un ladroneccio in
di poche miglia la vostra gita fino a caraverio. -perentorio.
cognscendo modo alcuno per la disposizione del luoco a fornire suo disiderio, né per la
, 1-59 (i-653): ella, a cui poco gli abbracciamenti maritali sodisfacevano,
altro appello che al re, al quale a ogn'uno è lecito di richiamarsi,
di richiamarsi, purché avanti voglia sottoporsi a un carico di cinquanta solennissime bastonate.
.. mettevano una pentola in capo a uno della conversazione e poi invece di
5-33: questo bellimbusto trovò una volta vesta a dormire e gli venne subito voglia di
io vi voglio tutti in mia casa a solenneggiare, con tutta la festa possibile,
l'annessione dell'italia centrale al piemonte, a questi dì solenneggiata con una votazione quasi
apparato pomposo e secondo il rituale riservato a particolari festività o cerimonie religiose.
. caro, 8-04: porgi solennemente a la gran giuno / preghiere e voti.
romano, 1-176: cola de rienzi tornao a roma e fu receputo solennissimamente.
. con l'osservanza di particolari formalità volte a rilevare l'importanza e la piena validità
, promessa. ariosto, 39-16: a conforto di lui rotto avea il patto /
437: ti mando particolo che promisi a de romanis. ma tu non glielo
glielo darai, se prima non toma a prometterti solennemente, come promise a me
toma a prometterti solennemente, come promise a me, di non manifestarne l'autore in
non manifestarne l'autore in nessunissimo modo a nessuno. moravia, 19-271: io avevo
, 19-271: io avevo solennemente giurato a me stessa che, una volta sposata,
1-198: e1 papa addì 25 banddì a roma la crociata sollenemente contra turchi.
lxxx-3- 1019: andorno gli olandesi solennemente a visitar spagnoli, e questi corrisposero con
che molti allora e poi di dietro a sé n'ha fatti e farà vaghi d'
urghel; tuoi sono; / solennemente a te gli cedo. cesarotti, i-xxlv-35:
: conciossiaché con tali modi vien egli a dichiarare solennemente che voi siete i soli
fra tutti che per niuna seduzione poteste indurvi a tradir la causa comune. da ponte
che la prima donzella, la quale a tal furiosa risoluzione fosse pervenuta, dovevasi
festività. garzo, 27: a una solennitate, / di cristo nativitade,
di cristo nativitade, / ella disse a un frate / sì com'ella era temptata
, iv-30 (7): como piaxé a dee, in tuta la solempnitate de
li frate. beicari, 6-47: infino a ch'io non veggia lo spirito
. -ultima solennità; viatico portato a un morente. verga, 7-601:
questa solennità la magofonia, cioè viene a dire la uccisione da magi. nardi,
6-170: assai volentieri pongo la mano a descrivere la solennità fatta in verona mia
, ii-19-23: mi chiedono di comprare a prezzo modico due buste postali e la collezione
cicognani, v-1-406: una volta eravamo a tavola, io accanto a lui.
una volta eravamo a tavola, io accanto a lui. c'era ospite la zia
sue femmine, ed èe grande maraviglia a vedere la grande solinità che fa il
noi sapavàno la solenità e reverenza si fa a questo gran signore, che cierto è
sì gran festa / non si conviene a condenar nissuno. are. lamberti,
la messa, [i colchi] vanno a tavola, nella quale per la sollennità
tutte le regole e partte de'ciptadini bene a ordine con tutte le sollenità. cristoforo
diede loro più di solennità posciaché ebbe ridotti a una città sola i dodici borghi che
questa solennità della legge si può portare a tal grado di evidenza da render legittima e
. che egli è una pena mortale pure a vedergli. g. gozzi, 450
, in cui con alta solennità ciò rimembrisi a quanti sono, uomini, donne,
pirandello, 7-73: alcuni convitati scoppiarono a ridere, altri furono pronti a trattenere
scoppiarono a ridere, altri furono pronti a trattenere il mezzadro che s'era lanciato per
iii-9-157: si diedero attorno pe 'l castello a fare per le case requisizione di roba
rectori in xl soldi di denari senesi a la detta università, di facto, senza
. nella solennità degli atti che s'avevano a fare apparisse (quel che era negli
: el dicto offiziale sia tenuto e degga a petizione dei diete offiziaglie e comparatore procedere
di giudicio e di fatto, come parrà a loro; e non sieno tenuti di
vero palese. statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello, 39:
ragione. -ant. formalità giuridica fine a se stessa. vico, 4-i-949:
più fattori e iscrivani per lo soldano a costodia di questo giardino e a coltivallo,
soldano a costodia di questo giardino e a coltivallo, e li scrivani a iscrivere
e a coltivallo, e li scrivani a iscrivere il balsimo che si ricoglie. fanne
betleem, non volendo il tesauro commesso a lui da dio lasciarlo in mano altrui,
andar solennemente il doge... a visitar la chiesa di santa giustizia, obligandosi
, 138: penso che oggi solennizzerete a tavola il dì di natale. a.
solennizzerete a tavola il dì di natale. a. monti, 121: domani.
da esser san carlo alberto e papà andrà a solennizzarlo a superga... con
carlo alberto e papà andrà a solennizzarlo a superga... con società patriottiche.
le- gale. generai, datela a lei, / ch'io voglio prima della
privato modo marito e moglie, riserbandosi a solennizzare quel matrimonio in altro luogo e in
diverse. -tributare le esequie a un defunto con solennità (e può
che non adoperi i ministri di questa setta a solennizzar l'ese [uie de'suoi
. -per estens. conferire particolare rilievo a un'opinione; enfatizzarla. m
abbon danza, era venuta a solennizzare la festa al caffè. pascarella,
d'antica e religiosa osservanza, che fin a questo punto ha '1 mio cuore celebrati
tommaseo, 2-ii-211: scenditevene in chiesa / a di'la messa cantata, / che
b. corsini, 18-32: il conte a polinesta, a luci liete, / si
, 18-32: il conte a polinesta, a luci liete, / si volse e
ella: « sì, dell'avarizia a scorno, / resti solennizzato un tanto giorno
solennizzazio- ne del trattato di feldchirch, a mira di divertire con tal cautela le
insettivori di haiti e di cuba, a cui appartiene il genere solenodonte.
ofìdi comprendenti le vipere e i serpenti a sonagli con le ossa mascellari corte e
costituito da un filo conduttore avvolto a spire elicoidali su un supporto isolante,
tutto lo spazio circostante. a. parazzoli, 1-i-218: se ora immaginiamo
magnetiche così avvicinate, si elideranno due a due e non rimarranno libere agli estremi della
di rame; è avvolto ad elica ed a spire isolate attorno ad un cilindro,
l'asse del cilindro per una lunghezza uguale a quella del detto asse. quando il
sì che si possa trasmettere un movimento a distanza, onde è che il solenoide è
ché 'l miser suole / dar facile credenza a solenòma, sm. (plur.
. solene), sul moàmarilli / a rozzo pastorei recarsi in braccio. chiabrera,
e pacifico. m. a. marchi, 1-ii-216: 'solenostomo': genere
all'estremità terminale in una bocca fatta a guisa di tubo. = voce dotta
termina inferiormente con un tendine che concorre a formare il tendine di achille.
per consuetudine, usare, essere solito a svolgere una determinata azione, a tenere un
solito a svolgere una determinata azione, a tenere un determinato atteggiamento, ecc.
speranza del perdono / sì è data a chi la vole, / ed eo a
a chi la vole, / ed eo a colui la dono / che dal suo
/ che dal suo peccato dole / non a quel che peccar sòie / ch'eo
mi ridoglio / quando drizzo la mente a ciò ch'io vidi, / e più
punire ogni menomo tentativo dei sudditi contro a quella sua propria autorità ch'egli stesso
con una epidermite formata di grandi ossa foggiate a stella. = voce dotta,
pesci della fami -con riferimento a soggetti astratti o inanimati, anche personificati
per amori / dolzi versi faceano - a gli albori. iacopone, 71-3: la
legge non ti toglie / memoria o uso a l'amoroso canto / che mi solea
.. e tendonsi ritte in aria legate a due perti che,
che mille giocolini / faceva colla coda a voi dintorno, / giusto come far sogliono
: suolsi... dimandare se fu a ragione conden- nato. g. correr
volgar., ii-64: restava solamente a fare, come si suole nella guerra,
, secondo puerile consuetudine vollero giocare. a. f. doni, 4-19: dopo
/ amor m'à preso come il pescie a l'amo. medici, i-178
, ii-207: il patrone, non ritornando a casa la sera, come soleva sempre
parole, chiamò una zingara che passava a caso per istrada, e condottala all'albergo
2. ant. essere destinato generalmente a subire specifiche conseguenze. g.
far i liagò de pe'iii a lo primo ordeno o iii solerò da lo
sono ditte case, over pallazzi, fabricate a modo nostro in tre e quattro soleri
costituito da una costruzione con scena fissa a più piani, in genere addossato a
a più piani, in genere addossato a un palazzo che si affaccia su una
e poteva servire anche come tribuna provvisoria a gradinate sulla quale prendevano posto gli spettatori
all'aperto erano i soleri, costruzioni a scena fissa a più piani addossati ai
erano i soleri, costruzioni a scena fissa a più piani addossati ai palazzi sui quali
i soleri potevano essere utilizzati anche come tribune a gradinate erette appositamente, sulle quali prendevano
quali prendevano posto gli spettatori per assistere a rappresentazioni allestite nei chiostri dei conventi o
levi, 2-261: al ministero, oltre a lui, c'erano non so quanti
-per estens. pronto di fronte a un pericolo. oroscopo di guicciardini,
oroscopo di guicciardini, 155: bisogna che a simili pericoli siate provido e solerte.
repubblica, pensando che quello che piacesse a loro, per lo avvenire niuno il
], 3: affinché nessuno si scomodi a cercare troppo solertemente presso di me questo
particolare impegno, diligenza e sollecitudine applicata a un'attività, a un lavoro, ecc
e sollecitudine applicata a un'attività, a un lavoro, ecc.; alacrità,
può destare né inducere da alcuni stimoli a volere la fatica, la solerzia, il
sagacità singolare, consiglio eccellente, efficacia a persuadere maravigliosa e a tutte le faccende
consiglio eccellente, efficacia a persuadere maravigliosa e a tutte le faccende grave sollecitudine e destrezza
. pacichelli, 1-265: vanno anche a spasso in carrozza con esse loro fuor
(e nella lavorazione manuale è eseguita a parte rispetto alla calza intera e in
imma- gliando adagino delle solette, dànno a conoscere che badano non alla soletta ma
la parte inferiore dello sci, che sta a contatto con la neve. n
, ii-i una traiettoria rettilinea. a. rosa [« la stampa »,
diversi elementi costruttivi come solai, ponti a travata rettilinea, platee di fondazioni,
fondazioni, pareti verticali di silos soggetti a spinta orizzontale. - soletta alleggerita:
risulta immediatamente che il diciotto dà luogo a un piano terra più quattro piani con
piano terra più quattro piani con soffitto a 3, 10. flaiano, 1-ii-854:
n'andrò solettamente / in qualche campo a spigolar. panzacchi, 1-359: te-
solettatura, sf. applicazione della soletta a una scarpa (e anche l'unione
,... si avviò soletto a piedi sino a radicofam distante ancora più d'
. si avviò soletto a piedi sino a radicofam distante ancora più d'un miglio.
xviii-154: me ne andrò afflitto e soletto a passi, spero coraggiosi e sicuri,
questo loco mi diporto, / qui vegno a soggiornar tutta soletta. c. cabilupi
di vino; / po'vescovo fu fatto a suo dispetto. -desolato (un luogo
gravida, soletta; / tal colpa a tal martirio lui condanna; / e anche
p. zambeccari, xxxvii-70: adriana a l'isola soletta / da teseo lassata
barberino, ii-185: durastante fecie tirare a dietro ogniuno e stettelo a udire egli,
fecie tirare a dietro ogniuno e stettelo a udire egli, dicendo che, s'egli
2-1: mentre il tiranno s'apparecchia a tarmi, / soletto ismeno un dì gli
consultar la dea: ed io soletto / a parlar fui costretto. -che
, purg., 23-91: tanto è a dio più cara e più diletta / la
parlar, furon dilette; / or sono a tutti in ira ed in non cale.
queste così solette / venute son come a casa d'amico: / ché sanno
con essa (al plur. con riferimento a una coppia di amanti).
maconi, vi-72: data in siena a dì 15 di gennaio 1378, per lo
di cemento armato con spessore generalmente superiore a 30 cm. = acer,
27-i-1-182: chi vòle udir, viola, a tutto pasto / il 'celorum'del
erini che agiva nel nostro teatro. a noi questa perdita importò poco, non
guardava, e d'un tratto cominciò a suonare una solfa nuova. 3
del picchioverde che andava di pino in pino a battere sulle corteccie la sua solfa umoristica
l'ammazzo! vieni con me. passa a slegare i cani ('solfa dei cani')
per caso che, andato egli una sera a letto, entrò la discordia nel matrimonio
pe'capelli la femmina e si diede a menare una mano con... furia
f. alberti, lxxxviii-i-112: torniamo a quel ch'è il 'mise- rere mei'
rere mei', / con gravi accenti risonando a doppia, / che propio par la
6. situazione, circostanza che tende a ripetersi sempre uguale, in maniera vieta
: passò l'estate, lei tornò a roma; e ricominciò la stessa solfa;
col piede. carducci, iii-9-315: sapeano a pena batter la zolfa, e si
2-ii-687: avvenne che la critica, continuando a battere la sua solfa, il pubblico
battere la sua solfa, il pubblico cominciò a darle retta. bacchelli, 2-v-259:
di quanto fosse scipito e triviale quando cominciava a batter la solfa centennale del 'terzo stato'
. -battere, cantare, sonare a qualcuno la solfa: parlargli in modo
dice ancora fare un rovescio e cantare a uno la zolfa o il vespro
sì, che vogliamo sentire la signora sorella a cantarmi la solfa in tutte le quattro
di ammiccare col 'guerrier d'acqua'io comincio a sonar la solfa, io comincio.
solfa, io comincio. -sonar la solfa a me? sonar la solfa a me
solfa a me? sonar la solfa a me! poveruomo! -calare in solfa
tono interrogativo in affermazione: « domenica a quelli del milan ci daremo la solfa »
». -dire alla solfa: ripetere a memoria. a. f. doni
alla solfa: ripetere a memoria. a. f. doni, 3-78: fu
tempo ristretta fra quelle gretole, ora imparando a dire una materia et ora un'altra
. -menare, rinnovare addosso la solfa a qualcuno-, pic = deriv. da
calvino, 1-117: nasostorto andava avanti a furia d'iniezioni endovenose e pastiglie di
sulfammidoterafiìa), sf. medie. terapia a base di solfammidici. =
isola d'ischia, la quale è presso a napoli, gittò grandissimo fuoco per la
guerrazzi, 2-742: l'ortolano si spinse a ferrante facendo le viste di rinnovargli la
. da solfa [mmidico \ e [a] cetammide (v.).
mediev. solfanus (nel sec. xiv a modena), deriv. dal class
fuoco da per tutto e un'industria, a cui un visibilio aoperai si affatica:
rosticci, in una zolfara abbandonata, a metà strada... tra il suo
(in partic. le viti) a scopo antiparassitario. tommaseo [s
vogliono mutare il vino, la botte destinata a riceverlo si zolfa il giorno antecedente con
giorno dopo si empie. -sottoporre a suffumigi di zolfo un locale a scopo
-sottoporre a suffumigi di zolfo un locale a scopo di disinfezione. salvini [
solfidrico, che dànno origine, ossidandosi a contatto con l'aria, alla deposizione
o simili. della porta, 9-33: a pozzuolo e procida nascono i frutti così
pozzuolo e procida nascono i frutti così a buon'ora, percioché il calore che è
. costo, 2-103: occorrendoli andare a pozzuolo per un negozio, prese stanza
la semplicità dei nonni, / scegliendo a chicco a chicco la semente / più pura
dei nonni, / scegliendo a chicco a chicco la semente / più pura e
solfuro. 2. fissazione, a un atomo di carbonio, di un radicale
piombo sulle piastre di un accumulatore. a. parazzoli, 1-i-140: una teoria generalmente
pulito del sale. piovene, 1-38: a pochi passi da me cresceva un albero
lavata sgoccioli. 2. sottoposto a un trattamento con lo zolfo (una
lo peccatore c'è mandato, / a. ssé lo pilla. = deriv
. b. martini, 2-3-1-31: solfeggiamenti a tre voci sopra la scala, e
dalli moderni solfa. gigli, cxxxvii-45: a solfeggiar intanto / per un poco torniamo
saremo sempre in tempo / d'insegnarle a solfeggiare. calzabigi, cxxxvii-177: -solfeggiare
voce puerile che solfeggia nella / cantoria a mattutino. -sostant. socchi
loredano, 10-21: va solfeggiando per casa a guisa di luscignuolo. de amicis,
ridissi, tanto che i miei amici, a sera, sotto la veranda dell'albergo
dove cenammo, tutti insieme, cominciavano a 'solfeggiare'anch'essi: « bellezza della vita
.. solfeggia il corano per mandarlo a memoria. -diffondere le note di
legge la musica con il solfeggio o insegna a solfeggiare. marcello, 117: li
l'apprendimento relativo); è estesa a tutte le chiavi, la cui alternanza serve
tutte le chiavi, la cui alternanza serve a esercitare l'allievo alla lettura.
il corridoio deserto e si fermò dinanzi a una porta su cui era scritto:
potessi scegliere, per studiarlo, quello a me più simpatico. soldati, 73:
. soldati, 73: si era limitato a classificare le voci, tu sei soprano
tu sei soprano, tu mezzosoprano, e a far eseguire semplici solfeggi.
5-69: le tortore colore solferino / sono a sesto calende per la prima / volta
sesto calende per la prima / volta a memoria d'uomo. piovene, 1.
di un metallo o di un gruppo ammonio a uno dei due atomi di idrogeno della
trante, velenosissimo; bolle a 730. 2. che contiene
3. proprio di tale acido o analogo a esso (il caratteristico odore).
1369: 'solfidrometro': tubo graduato, destinato a riconoscere la quantità di idrogeno solforato che
solfidrico; il numero dei gradi necessari a questo scoloramento indica la quantità di acido
acqua: 63 parti d'iodo corrispondono a 8 parti di solfo. questo mezzo di
. solfitante, sm. sostanza chimica a base di zolfo o di anidride solforosa
non lo si invecchia mai. si vende a centosessanta lire al litro. ma si
, un vino genuino e ottimo andato a male: mentre, molte volte, un
volto alla disinfezione di uve e mosti, a ritardarne la fermentazione, a distruggere eventuali
mosti, a ritardarne la fermentazione, a distruggere eventuali ossidasi e a evitare intorbidamenti
fermentazione, a distruggere eventuali ossidasi e a evitare intorbidamenti. -nella conservazione della frutta
della fermentazione. soldati, 6-319: a parte una leggera solfitazione, l'unica cosa
solfitazione) e come conservante anche se a dosaggi modesti. 2. nell'
e cartaria, trattamento analogo al precedente a scopo sbiancante. = nome d'
(così detti perché presentano comportamento simile a quello delle anidridi). dizionario
laurile in veicolo oleoso ha azione uguale a quella della nicotina. = comp
. varietà di apatite contenente un radicale a base di zolfo. = comp
v.]: 'solfobase': nome comune a tutte quelle combinazioni basiche che hanno il
-ci). che si riferisce o pertiene a una miscela anticrittogamica (poltiglia solfocalcica)
: 'solfocalcidica': detto di poltiglia anticrittogamica a base di zolfo e calce. =
peso maggiore dell'acqua e odore simile a quello, dell'aglio. lessona
, sm. medie. intossicazione dovuta a solfuro di carbonio, che colpisce gli addetti
questa sostanza dotata di proprietà velenosissime. a. issel [« lanatura », 19-x-1884
solfocolorante, sm. chim. colorante organico a base di zolfo. = comp
[13-i-1884], iii: si passerà a determinare il risultato di un trattamento profilattico
il risultato di un trattamento profilattico antizimico a sufficienza continuato (sali di chinino,
chim. composto organico contenente un radicale a base di zolfo, azoto e idrogeno
solfonaie e amare e di mare vagliono a malattie fredde. adr. politi, 1-630
), agg. chim. atto a solfonare (un agente). solfonare
chim. che si riferisce o pertiene a un composto che contiene il gruppo solfonico
! e un antisettico perfetto, preparato a base di alcoli grassi solfonati, su ricetta
; è generalmente costituito da un contenitore a parete doppia dotato di congegni di agitazione
si uniscono uno o più gruppi solfonici a un atomo di carbonio (o più
), usando come agenti solfonanti, a seconda dei casi, anidride solforica, acido
come il craking e il reforming, e a trattamenti diversi come la polimerizzazione, l'
che presenta un atomo di zolfo legato a tre radicali alchilici o arilici.
notiamo una meno nota ed oggidì usata a parigi. consiste nel- l'aggiungere al
crisi febbrili provocate da iniezioni di preparati a base di zolfo. e.
la lana, questo è un sospenderla a conocchiate nel solforatolo. p. petrocchi
, 1-351: tutto l'anno vengono qui a potare e solforare, ed ecco come
2. preparato con zolfo; a base di zolfo. morgagni, 206
unzione solforata una rogna recidivata, cominciò a poco a poco a soffrire nel muoversi
una rogna recidivata, cominciò a poco a poco a soffrire nel muoversi. il
rogna recidivata, cominciò a poco a poco a soffrire nel muoversi. il divulgatore,
zolforato). cosparso con polvere di zolfo a scopo anticrittogamico (le foglie della vite
delle città di sodoma e gomorra e a quella cristiana delle pene infernali di fuoco
2. per estens. composto a base di zolfo. lorenzi, 1-14
. g. bersano, 340: a verno ditto el modo di redurre gli corpi
gli corpi in argento vivo. resta a narrare di redurre quelli in prima materia,
in polvere sulle parti verdi delle piante, a scopo che ha largo impiego nella stampa come
l'olio di ricino. dride solforosa a scopo di decolorazione o di disinfe =
oggetti chim. che si riferisce a un qualsiasi composto conte nelle
soluzione acquosa attacca quasi tutti i metalli a dride solforosa liquida o con i composti
alla fine è claudel che prende la mano a honegger. peccato! quanta forza di
ai batteri capaci di ridurre i solfati a solfuri, come i batteri anaerobi del
amari, 1-iii-782: è corso, a creder io, qualche errore nel designare
zolforóso), agg. che si riferisce a sostituzione di uno (solfuro acido
di acqua solfo rosa a trescorre, mi scuoto dall'epidemiide gli atomuzzi
anche alla salute dei cavatori, costretti a trovarsi tra gli aliti arsenicali, antimoniali
aliti arsenicali, antimoniali e solforosi e soggetti a pericolare a ogni momento. e.
, antimoniali e solforosi e soggetti a pericolare a ogni momento. e. cecchi,
livello del terreno. -che è a base di acqua solforosa (un bagno ferma-
una diavolessa... son venuti a posare gloriosamente davanti a me, dritti
. son venuti a posare gloriosamente davanti a me, dritti come sopra un palco
ossidazione dello zolfo. g. a. vaglio [« la stampa »,
aurifera è un solfuro di rame. a. parazzoli, 1-i-42: questa classe comprende
despolia: / fregativi li denti, ch'a la vostra vita / bian
in terra [gli schiavi], stanno a una solicandola a turme e chi
], stanno a una solicandola a turme e chi ne vuol comperare va quivi
tutto il santo giorno; ieri sole a acquolina; oggi solicello e brezzone. marradi
, 3-i-260 ivo /.]: a gorlago, giornata serena di sole e solicello
. 2. locuz. a solicello-, esposto al sole non troppo intenso
avere una pelle di capretto scorticato, a solicello. 3. prov.
s'è sole o solicello / noi siamo a mezzo il verno. proverbi toscani,
sole e solicello, noi siam sempre a mezzo il verno. = dimin
lui con altri disgraziati fermi al solicino a quel modo, ripetevano...:
...: « ma se andassero a lavorare quei vagabondi? » papini,
debito solidale ciascun debitore solidale è tenuto a pagare l'intero debito e il pagamento
solidale'. se il fatto dannoso è imputabile a più persone, tutte sono obbligate in
di sentire o di agire e pronto a condividere gli impegni e le responsabilità assunte
una famiglia, i popoli sono, a seconda dei loro mezzi, solidali e chiamati
seconda dei loro mezzi, solidali e chiamati a combattere il male ovunque s'accampa e
combattere il male ovunque s'accampa e a promovere il bene ovunque può
. silone, 9-112: uomini, fino a poco tempo prima, amici, solidali
: si erano andati incontro ed aiutati a vivere: solidali nei giorni della tormenta
sostegno o conforto o collaborazione o partecipazione a qualcuno in una circostanza critica o dolorosa
solidale con gli adorati parenti che continuano a stentare la vita. pratolini, i-33
che lo richiedono. -che aderisce a un partito, a un movimento o a
-che aderisce a un partito, a un movimento o a un'associazione o
a un partito, a un movimento o a un'associazione o ne condivide gli ideali
bixio... gli sembrava troppo devoto a rattazzi, e per ciò stesso troppo
, un atteggiamento); che si deve a chi prontamente porge il suo sostegno,
due prestano giuramento, quasi giurassero dinanzi a tutti i cittadini adunati. bernari, 0-227
della stalla. 3. attribuito a un gruppo di persone; condiviso ugualmente
, simultaneo. borgese, 1-88: a volte anche il rombo solidale dei cannoni
di un sistema rigido, terna di assi a solidale o sistema di riferimento solidale-,
come egli si guardi bene dal difendere a tutti i costi i passanti e dal
ad uno stesso delitto sono solidalmente obbligati a riparare al detto danno. 2
: con ansia di europei interessati solidalmente a che ciascuna parte di quel che resta
disposta e franata inesorabilmente da un vertice a formarsi larga base; poi rassodata in
mano ed in quella quantità che l'aiuti a far presa più presto e collegare più
..., coperta da un tetto a grande pendenza, tutto di paglia solidamente
non essere portati via dai marosi che a volta a volta li investono. gozzano
portati via dai marosi che a volta a volta li investono. gozzano, 1-192
l'agiatezza, egli non s'era stabilito a roma. gobetti, 1-i-802: l'
baroni della finanza americana avevano rozzamente cominciato a raccogliere opere d'arte, allo scopo
. sacchi, i-233: quelli che a bene e solidamente scrivere della teoria della
et il ducato d'urbino e ridursi a ordinare uno stato in firenze civile e che
del presente e che si mandassero ambasciatori a nome del senato a stipularla e solidarla.
si mandassero ambasciatori a nome del senato a stipularla e solidarla. 7
. antonino, 4-51: così, cominciandosi a poco a poco a vincersi la mente
, 4-51: così, cominciandosi a poco a poco a vincersi la mente, si
: così, cominciandosi a poco a poco a vincersi la mente, si comincia a
a vincersi la mente, si comincia a solidare nelle buone opere. 8.
: pensate poi che ciascheduno di questi, a uno a uno, fin da fanciullo
che ciascheduno di questi, a uno a uno, fin da fanciullo ha imparata l'
confronti del creditore, di adempiere solo a una quota di tale prestazione, salvo
creditore può esigere dal debitore l'adempimento a proprio favore dell'intera prestazione e tale
non rinuncia all'obbligazione solidaria che riguardo a questo debitore. codice civile, 1292:
, x-13-173: la solidarietà umana ci condanna a sentire nel giudizio degli uomini il premio
e che sorge dal sentimento di appartenenza a una medesima nazione. -in partic
italia. 3. sostegno o collaborazione a favore di un'azione, di un'
, protesta contro la crisi, incitamento a resistere. moravia, viii-191: se i
, tanto per dimostrare la sua solidarietà a menelao, si limiterebbe forse a inviare un
sua solidarietà a menelao, si limiterebbe forse a inviare un corpo di spedizione agli ordini
solidarietà del mondo. -adesione personale a un partito, a un movimento,
-adesione personale a un partito, a un movimento, a un'associazione o
un partito, a un movimento, a un'associazione o condivisione delle sue idee o
nella concessione dei benefici di natura contributiva a favore delle imprese che, dopo un'
umana e morale o impegno diretto offerto a chi è in una situazione critica o dolorosa
. levi, 3-25: « non toccherebbe a me », risposi, « dir
di aiuto, di bontà si possono rivolgere a questo popolo contadino, non sarà mai
. pratolini, 10-38: dovetti decidermi a fare l'operaia: moglie d'un fresatore
, di solidarietà e di accordo, parlarono a lungo per dire, in modo diverso
e sia costretto, per procurarselo, a sollevare notevolmente il saggio dello sconto,
possa privarsene temporaneamente senza danno lo metta a disposizione del primo per evitare i contraccolpi
naturale relazione fisiologica fra la psivennero invitati a firmarlo severini da parigi e balla da roma
completa rottura della solida solidarietà a « potere operaio ». rietà
merci vengono accettate per il trasporto fino a quando escono dalla dogana o dal porto
, 237: furono così indotti i gabinetti a credere necessario di transigere, anziché tutelare
nacque dall'introduzione di combattenti stranieri, a quali si assegnava una quantità di soldi
gobetti, politico con netti riferimenti a un liberalismo radicaleggiante e con qualche accento
2. essere o mostrarsi favorevole o propenso a un'idea o a un'iniziativa,
favorevole o propenso a un'idea o a un'iniziativa, sostenendola e promuovendola;
anco vi conforto che... insino a tanto che passi un po'più il
/ non pò aver sua valenza - a fine solidato. bianco da siena,
berrettuccio che il prete si toglie soltanto davanti a dio ». = dall'espressione
di solidezza molto durabile e di opportunità a parecchi usi civili. -compattezza,
lingua e per solidezza di dottrina basta a far conoscere che vive anche og ^ i
toscana eloquenza che il robusto felice ardimento a nuove produzioni nelle più difficili discipline.
in filosofia, nelle quali il solidificaménto tende a farsi duraturo, pur avendo le loro
). stanza dallo stato liquido a quello solido. soldati, 6-282:
quello solido. soldati, 6-282: a febbraio, opera l'unico travaso: elimina
morte prematura di papa alessandro abbiano impedito a cesare di fondare e solidificare uno stato
ragione che durante l'invemo erano nusciti a solidificare. 6. intr.
cottura che parte, vuol dire che solidifica a metà strada: che da liquida diventa
moglie s'era in lui quasi liquefatto tornò a solidificarsi. de pisis, i-122:
enrico avevano precise, fondate speranze, che a poco a poco, stagionando e solidificandosi
precise, fondate speranze, che a poco a poco, stagionando e solidificandosi, rimuginate
sfiduciato. la politica interna tende ancora a solidificarsi negli schemi consuetudinari.
: sopra tutto gli aedi recavano novità intorno a quel grande avvenimento, che non fu
come la meteora dei deserti, vicino a chi la vide, e che forse,
modo da non aver da pensare che a una sola operazione. = voce
leggeri volanti leggeri che leggo nell'aria dinanzi a comunicato alla società d'anatomia e di fisiologia
passaggio di un corpo dallo stato liquido a quello solido; il modo e il processo
montale, 2-105: il piombo fuso gettato a cucchiaiate nell'acqua fredda dà luogo a
a cucchiaiate nell'acqua fredda dà luogo a incrostazioni e solidificazioni. g. p.
di solidificazione-, la temperatura, variabile a seconda delle sostanze, a cui un corpo
, variabile a seconda delle sostanze, a cui un corpo fluido o liquido diviene
vitali, che essi soli possano andar soggetti a modificazioni per cause morbose ed essere la
jrestan loro [ai raggi] la via a passare; ma quelle che hanno in
d'un granello di arena è uguale a quella d'una montagna. soffici, v-5-72
cne interrompere il cammino, e gettarsi a terra spossato. 2. stabilità
stato solido di un corpo (in contrapposizione a quello liquido e gassoso).
specie dei coloranti e degli appretti, a non perdere le proprie qualità quando il
(come acidi e alcali) o a pulitura a secco. 5. per
come acidi e alcali) o a pulitura a secco. 5. per estens.
editore disse: « devo arrivare velocemente a zurigo », ma la solidità del tono
cartesio, del che pochi erano atti a giudicare, egli seppe in contraccambio entrare
concetti, i loro sentimenti non riuscivano a manifestarsi senza la solidità della forma barilli
dante, par., 2-32: parev'a me che nube ne coprisse / lucida,
energumeni la imboccavano di macigni che sollevavano a fatica. nella fauce sempre aperta scomparivano
, non solidi, ma vuoti ed a cassa, perché destinati a dar ricetto
ma vuoti ed a cassa, perché destinati a dar ricetto alle più rare e pregiate
della nave che non si faccia similmente a tutta la macchina; le cui parti
le loro solide regge, meglio paragonabili a robusti fortilizi che a principesche dimore.
, meglio paragonabili a robusti fortilizi che a principesche dimore. n. ginzburg,
damenti e sperava di poter andare a rifugiarsi nella cantina della casa di fronte
e solida come un portone, fermata a metà, di dentro, con un lungo
vocìo basso dimolti e una solida risata dominò a un tratto le voci. gatto,
e solida bellezza potrai con legittimo vincolo a te legarlo. svevo, 3-561: lo
dormir le notti, mangiare poco e a furia. baldini, 9-181: belle ragazze
di fianchi e solido di gamba. a. tabacchi, 5-79: era un uomo
, ii-in: in altro modo conviene predicare a voi [monache di clausura],
a'secolari, perché... bisogna a voi come a parvuli dare latte,
... bisogna a voi come a parvuli dare latte, non solido cibo,
molte solide che gli occhi soli sono a sufficienza per ispiegare cento- venticinque volontà,
... possiamo ora avvedutamente accostarci a quella parte della dottrina de'padri cui
e dall'uso. cesarotti, 1-xxii-333: a questi altissimi saggi conviene accostarsi con riverenza
accostarsi con riverenza per trarne frutto, a fine di profitto solido, non ad oggetto
latino. cardarelli, 1042: andate a mettere in testa ai nostri attori che un
alle altre piazze, poiché egli cominciava a trovar chiuse tutte le porte. pirandello,
pirandello, 8-957: si misero allora a parlare della banca ritter di milano, banca
. cesarotti, 1-xxxiv-235: lo indusse a fermar con roma una solida pace.
: preferiva i guadagni solidi di quaggiù a quelli ipotetici di un'altra vita.
eranosolide; e il prestigio non ebbe troppo a soffrire di questi errori o tradimenti.
di fiducia, come il salvestroni, a cui si ricorreva proprio quando era indispensabile
di trovarsi solidi sopra una base, devono a forza di tentennare schiacciare millioni di uomini
che importa del riposo avvenire dei colossi a chi intanto deve essere schiacciato da loro
eroismo umano nel vecchio boero incontrato quella notte a parigi che in tutta questa repubblica solida
di amministrazione fiat, 1031: tendere a delle soluzioni di produzione e vendita più nazionalizzate
solida beatitudine che può avere uomo fino a tanto ch'egli dimora sopra la terra.
volentieri e spontanei alle arti solide piuttosto che a quelle che diconsi bell'arti.
noi mi predicti et in solido siamo obligati a messer manfredi predicto di pagare fiorini 50
manfredi predicto di pagare fiorini 50 di qui a due anni. de luca, 1-274
di facile smercio, sopra una cambiale a tre mesi, dove fossero firmati in solido
scrivo questa [lettera] in solido a l'uno ed a l'altro di voi
] in solido a l'uno ed a l'altro di voi, perché l'altro
bale di medici, mandai lettere e procura a lui ed a voi in solido per
, mandai lettere e procura a lui ed a voi in solido per la scusa del
modo che ciascuna di queste risulta legata a quelle vicine da legami più forti rispetto
quelle vicine da legami più forti rispetto a quelli dello stato liquido o aeriforme (un
cribrati da numerosissime foladi, che seguitavano a vivere ne'loro buchi regolarissimi. nessuno
molecole e una loro mobilità molto inferiore a quella dello stato liquido o aeriforme; per
loro modesta deformabilità tali corpi hanno, a differenza dei liquidi e dei gas,
solido rigido o indeformabile, in contrapposizione a solido elastico, plastico, ecc.
3-757: non meno fia uguale linea a linea che superficie a superficie, campo
meno fia uguale linea a linea che superficie a superficie, campo a campo e corpo
linea che superficie a superficie, campo a campo e corpo a corpo nelle solide figure
superficie, campo a campo e corpo a corpo nelle solide figure. guglielmini,
lo più piana) che ruota intorno a un asse. paciolo [in «
generati dalla rotazione perfetta o imperfetta intorno a un asse fermo di qualsisia curva linea
. solido fotometrico: quello immaginario che a dita dispari; comprende i solidungoli (cavalli
limite inferiore del campo di a. parazzoli, 1-ii-21: facendo poi del
curva fotometrica orizzontale. -elettronica a stato solido-, quella basata sulle proprietà
semiconduttori (e si contrappone all'elettronica a valvole o a tubi a vuoto).
si contrappone all'elettronica a valvole o a tubi a vuoto). 25.
all'elettronica a valvole o a tubi a vuoto). 25. milit.
acceleramento del moto continua considerabilmente e sino a 123 piedi. manfredi, 5-36:
essa ne'getti rivolti in alto, a quelli delle cadute de'solidi per uno spazio
un problema. bontempelli, 19-87: a noi piace vedere nitido e toccar solido.
di 4, 55 g (corrispondenti a 1 / 72 di libbra) con l'
, conc., i-33: si supplì a questa insolvibilità, commutando la penitenza in
la penitenza in pena pecuniaria da sborsarsi a vantaggio della chiesa; 26 solai d'
una miscela e che rappresenta la temperatura a cui termina la solidificazione con il raffreddamento
lo dio soligno, / e servirai a lui dolente e lasso. = deriv
o meno alta, da una persona rivolgendosi a se stessa o, anche, ad
, da cui non attende risposta o a cui non lascia possibilità di replica (
speroni, 543: non è dialogo a giuoco fatto et in ozio, ma è
, sm. invar. marin. imbarcazione a vela da regata, con chiglia
retrixe, ma digo ch'eia someglia a meretrixe brutissima e pui- tan soccissima.
da le genti, in solinga parte andai a bagnare la terra d'amarissime lagrime.
solingo piano / com'om che torna a la perduta strada, / che '
in vano. fazio, m-16-94: giunti a un sentiero solingo ed istretto / d'
, 2-ii-215: nel medesimo tempo inviando a presidiare di buon numero di soldatesche una
creature? carducci, iii-3-214: l'albero a cui tendevi / la pargoletta mano,
oppresse già dal peso del corpo, a guardare l'orto solingo e il mare
il creator. « ti ho destinata / a viver casta fra solinghe mura ».
] si pensava qual sorta di musica avesse a bordo il patriarca noè, quando la
orsi che fuma perpetuamente avvolta di nebbie a metà strada fra svalbard e norvegia.
esaminando lo studio che avete fatto intorno a queste matematiche scienze, certo non mi
scienze, certo non mi ascriverete a ottusità di cervello il non trar costrutto dalle
amorosi affetti e soliloqui con dio. a. piazza, 2-115: tale soliloquio,
il suo intimo soliloquio, tutto inteso a ricercare l'equilibrio della passione con la
comprende le meditazioni sul modo di avvicinarsi a dio e sull'immorta- lità dell'anima
, 15-380: l'uditorio è tanto avvezzo a essere cordialmente annoiato dai soliloqui che non
solimato mettendolo con sale armoniaco nei vasi a ciò fabricati e solimandolo sopra ai fornelli
cosa insieme, e poi lo metti a slimare e abbi guardia di non dare tanto
377: pongono anco questa cadmia, a la guisa che fanno de l'argento
argento vivo, dentro un suo vaso a questo proposito; e la fanno col
. disus. passato dallo stato solido a quello aeriforme mediante il processo di sublimazione.
vicino- che infaccendato non fosse, quale a fare ariento solimato, a purgar verderame
fosse, quale a fare ariento solimato, a purgar verderame, a far mille lavature
ariento solimato, a purgar verderame, a far mille lavature. trattati dall'arte del
ristorare coloro che gli rode e consuma a poco a poco la febbre etica della
che gli rode e consuma a poco a poco la febbre etica della vecchiezza.
via [il mal francese]. canzoni a ballo, 5-4: per far la faccia
/ che non han gli speziali. a. f. doni, 6-64: io
sorte! / ch'in un volto unguentato a por si venne / d'una dama
quadretto di basilea, che siamo in due a creder del ghezzi. solimenista,
r. longhi, 957: crediamo che a nessuno verrà in mente di ritrovare in
un'opera cosiffatta, di un pittore solimenista a suo modo,... relazioni
, 64-41: el primo notturno è dato a lo stumo / de'martirizzati; /
specialmente in marzo ed aprile escon fuora a solinare tutte amore e rabbia.
tragga un mondo. -con riferimento a una divinità pagana. carducci, iii-3-282
eterno... su ferme alture / a quell'ora e ne i pian solingo
11-45: tu, solingo augellin, venuto a sera / del viver che daranno a
a sera / del viver che daranno a te le stelle, / certo del tuo
solingo, l'italia si sarebbe, a poco a poco, ricondotta in condizioni
, l'italia si sarebbe, a poco a poco, ricondotta in condizioni normali.
1-151: il rimorso... riportò a galla quanto v'era di meglio nel
questa solinga vita, questi nascondimenti cotanto a me per lo adietro sempre e dolci
. colonna, 1-220: così conviene a noi fuggir dal fero / mondo nemico
. fu fatta più leggieri e più agevole a soffrirsi dallo studio di filosofia e dallo
534: ella, gareggiando ne'lavori / a rustical famiglia consueti, / con reciproco
con reciproco zel le dava braccio / a faticarsi la vita solinga, / che le
medesimo, che nella solinga eternità sei a te stesso teatro degnissimo, spettatore insieme
in questo modo non avviene sofficien- za a colui cui la potenza abbandona, cui la
risuona isolato. carducci, iii-3-59: a noi la polve e l'ansia del corso
alto due sesti di braccio, usciva a guisa di tartaruga la sua innocente testina.
fuori, secondo il costume del tasso. a. monti, 237: signori
piazza: calzoni di nankino, vestito a falde, solinone a trincetto. -solincióne
nankino, vestito a falde, solinone a trincetto. -solincióne. pratesi,
due solincioni di carta tosta, rialzati a vela sino alla punta del naso.
et incalora / quell'armento solidipede. a. cattaneo, iii-1-244: il porco
sm. filos. atteggiamento di chi tende a risolvere ogni realtà nell'io singolo (
come fondamento universale e oggettivo del conoscere a cui tuttavia è ancora contrapposta la realtà
solipsismo molto speciale, d'una società a struttura autofagica: ciascuno si nutre dell'ambito
dell'ambito proprio e s'interessa soltanto a quello. = voce dotta, lat
crediamo fermamente che c'è un mondo, a tre dimensioni... fuori di
solipsismo o dei solipsisti; che si riferisce a essi. b. croce
1-196: una più profonda etica ha sostituito a questo atteggiamento di estraneità solipsistica e di
per estens. volto interamente su se stesso a considerare la propria vita o i propri
in un'intensità prodigiosa d'intelligenza fine a se stessa, così poco romantica e solipsistica
sarebbe per gli solipsi quella di mandargli a popolare fisole deserte! spallanzani, iv-19:
di lucio cornelio europeo) agli appartenenti a una comunità universale, che indicherebbe in
allo strumento solista ogni possibilità di abbandonarsi a quel virtuosismo individuale che oggi rende poco
m. -ì). che si riferisce a un solista; destinato a essere eseguito
si riferisce a un solista; destinato a essere eseguito da un solista (un'interpretazione
un'interpretazione, con partic. riferimento a una danza eseguita da un unico ballerino
situato al livello del suolo; giacente a terra. fr. colonna, 3-203
... hanno in allegagione et a pigione da me maestro iacopo figico una casa
di area lucch., ricondotta da alcuni a suolo (v.), sul
modello di impiantito, piancito: v. a. g. i. xvi, 470
chi, viaggiando, scende in quel giorno a una città che osservi il riposo settimanale
città che osservi il riposo settimanale, a una grande città solitamente piena di rumore
e disio di nostr'onore non posso a mia voglia pasciuto farmi di riguardarvi:
senza la presenza di estranei, da solo a solo. donato degli albanzani, i-543
nell'agi- re). a. f. doni, 4-67: da
, trovollo che andava solitario per il giardino a spasso. leonardo, 2-224: acciò
. pitti, 2-118: con molte villanìe a firenze lo rimandò: dove tornato,
il regno mosco / e tornar solitario / a mendicar la vita. breme,
deserto: due mercanti ragionavano del raccolto a un cantuccio, e a un altro sedeva
del raccolto a un cantuccio, e a un altro sedeva, solitario, il giovane
fiera solitaria e snella, / mossa a naturai istinto, fuori / de'boschi uscendo
vai finché non more il giorno. a. boito, 33: il trillo /
/ monaca prigioniera / l'organo, a fior di dita. 2.
: compatisci un solitario che quando comincia a parlare si lascia portar via dalla corrente,
amico che non lo incontrò se non a parigi. 3. dedito a vita
a parigi. 3. dedito a vita eremitica, anacoretica. s.
ci impugnano ed ammoniscono che noi andiamo a stare solitari. beicari, 6-145: io
son retro solitario del santo giordano. a. f. doni, 4-22: in
, / che privato fra 'principi a consiglio f sedea, del gran passaggio
solitario retro, che bassa sentenza e simile a quel sermone che l'artigiano governatore della
dinanzi e, racconsolandolo benignamente, mandò a quello solitario, così dicendo: «
quello solitario, così dicendo: « a quel ch'io odo di te, io
che un uomo, animale conversevole, a sé solo vivesse. gli stessi più ritirati
dal solitario e le vicende per cui scese a traverso i secoli nelle mani del buon
, ne fanno per sempre un uomo a parte. -sostant. c.
fatto discepoli né seguaci. fu, a suo modo, un solitario. sbarbaro,
che svolge attività politica senza essere iscritto a un partito; indipendente. panzini [
, era arrivato al punto di sposarla, a questo non doveva essersi indotto soltanto per
tristezza solitaria in confronto dell'infinito dolore a cui egli potrà dare una tregua con
de'fedeli e per dirizzarle e levarle a prendere via di perfezione. francesco di
con certi artifici lo ingannò e condusse a questo rinunziamento; e che a ciò
e condusse a questo rinunziamento; e che a ciò s'accordarono li cardinali, però
li cardinali, però che era più atto a vita solitaria che al papato. bembo
campagna il villeggiante / e vi resta a far vita solitaria. foscolo, xv-236:
i commessi dell'arsenale o come sotto-ispettore a un telegrafo, io vivrei meno affannosi
uno sport insipido, e cercavano di battersi a vicenda in celerità. pasolini, 9-400
... era in luogo solitaro presso a la rocca. petrarca, 129-
iii-7 (6): qunse la sera a tardi preso a fundi in un logo
): qunse la sera a tardi preso a fundi in un logo monto solatario.
selvaggia? ariosto, 8-61: innanzi a quella solitaria riva / dove fra sterpi in
in solitaria stanza ritirato, / prese a dolersi. parini, 533: in una
, /... / due volte a pena, dopo il terzo lustro,
mesta. pratesi, 5-109: cominciò a girellare fra le pietre e i tegoli minati
è costei che in solitarie mura / affrettasi a seguir la steril croce. cattaneo,
solitario monte. aleardi, 1-150: simile a scolta sul confine estremo / dell'imperio
gli antipodi del nativo suo paese in mezzo a un mare vastissimo, solitario, e
, fende la calca e non ripara a tutto. -che sorge isolato in
il canto solitario dell'assiuòlo interrompeva, a quando a quando, quella gran quiete col
solitario dell'assiuòlo interrompeva, a quando a quando, quella gran quiete col suo 'chiù'
. originale, singolare, che non corrisponde a nien- t'altro (un'opera,
, 1-99: « ho il mio yacht a porto d'anzo », diceva giulia
. dir. che appartiene in proprietà separata a un singolo soggetto (un bene,
singolo soggetto (un bene, in contrapposizione a quelli comuni o condominiali). -anche
produca effetti giuridici, che sia comunicato a un altro soggetto (una dichiarazione, in
soggetto (una dichiarazione, in contrapposizione a quella ricettizia); che fa autonomamente
ricettizia); che fa autonomamente capo a un singolo soggetto (una situazione giuridica
perché si forma e procede da sola a prua dei natanti. guglielmotti [s
solitario': quello che gli antichi mettevano a poppa e chiamavano alla navaresca, per distinguerlo
ha persino un di quei tomi col cappello a staio, un solitario per dito,
. nome di diversi giochi di carte riservati a una sola persona e basati sull'eliminazione
cicognani, 13-45: la signora lucia, a una luce di nuovo raccolta, prese
prese le carte di sul tavolino e cominciò a disporle per il suo solitario. morante
vecchia o sonnecchiava, o si dedicava a lunghissimi solitari con le carte.
un solitario). 19. calesse a due ruote scoperto, a un solo posto
19. calesse a due ruote scoperto, a un solo posto; padovanella.
, sorta di calessino scoperto, e a un sol posto. 20.
passato (e tale si suppone abbia a essere anche in futuro); abituale
160: sulo al pensare de voler scrivere a te, famoso e clarissimo poeta,
, con de'compagni, al lago, a veder pescare,... né a
a veder pescare,... né a far quell'altro tuo giochetto solito.
, le solite porcherie che non giovavano a nulla. d'annunzio, iv-i-565: nel
segno, tra noi solito inante, / a me che de l'inganno era ignorante
ogni volta che il marito andava fora a la caccia o per altri affari, ella
censure comandato che la fiera, solita a celebrarsi ogni anno quattro volte...
celebrarsi ogni anno quattro volte... a lione, si celebrasse in futuro nella
e lei davanti inginocchiatilisi, per ordene a confessare s'incominciò. tasso, 14-20
i dui al solito soggiorno, / ove a consiglio siedono. marino, 1-19-212:
con maggior baldanza / da oggi avante a me tu t'avicini. svevo,
da lei divotamente ricevuto, con ficta divozione a celebrar la messa incominciòe.
in lire 23 per azione venga fatto a partire dal giorno 2 aprile prossimo venturo
con assiduità un luogo; che appartiene a una specifica categoria professionale o a una
appartiene a una specifica categoria professionale o a una classe sociale; che presenta caratteristiche
porte, non volendo ch'alcuno andasse a lui, fuor che i soliti suoi.
per lo più nell'espressione essere solito a, di dire, fare qualcosa).
con armata potente di rimettergli dentro, solito a dire che con le prevenzioni e con
] imbarcarsi sopra il fiume e farsi condurre a san moro, nel quale luogo,
, nel quale luogo, posto vicino a parigi, era solito molte volte,
superbi / venditori di pace / soliti a commutar l'ozio con l'oro / su
audace. g. gozzi, 1-25-181: a che tanta paura delle persone solite a
a che tanta paura delle persone solite a cavillare gli scrittori? botta, 5-234
poco malagevolezza, perché questi popoli, soliti a vivere sotto il dominio della chiesa,
sue cupidità,... cominciò a dare varie risposte. di costanzo, 1-60
e tramutando tutte le clausole, solite a mettersi da'notai in simil contratto, pose
se renzo si fosse trovato lì andando a spasso, certo avrebbe... ammirato
discoperse. ariosto, 145: giorno a me più che la notte oscuro, /
: ho receputo la sua, al solito a me più che gratissima. g.
l'arrivo del santo, subito concorse a salutarlo e vederlo al solito una gran
nell'animo che non lo siano per solito a quelretàfli altri uomini, ero avido di fare
, 10-43: di solito, si desinasse a casa oppure da cesa- rino, andavamo
sull'argine o alla giostra o in centro a guardare le vetrine. -essere
marcate di localizzazione-spaziale ed è da connettere a fenomeni di idrodinamica, fisica dei plasmi
panorama », 17-i-1988], 101: a roma giorgio careri...,
buon successo opere le cui forme assomigliano a strutture biologiche. = comp. da
come situazione passeggera o duratura, ricercata a scopo del raccoglimento e dell'acquisizione di
quale senza mezzo mena e conduce l'uomo a mondizia di cuore, s'acquista in
più vero ancora / che sono stanco a morire; che a vivere / -non è
/ che sono stanco a morire; che a vivere / -non è per noi che
che mi circonda e mi fa simile a un'isola senza radice. tecchi, 10-233
solitudine del suo pessimismo e nella rinuncia a tutte le speranze presenti e future.
presenza de'pontefici è più tosto simile a una solitudine che una città. giovanni
che sappiate come ancor io mi son formato a pochipassi da questa mia villa di belmonte una
belmonte una spezie di solitudine col ridurre a uso di mia abitazione un piccolo casino che
mio padre faceva questo: scappava di casa a scrivere nelle solitudini. -distesa
volta celeste. leopardi, 23-89: a che tante facelle? / che fa l'
4. desolazione di un luogo in seguito a distruzioni, violenze, sterminio, ecc
sdegno e d'ira e di furore a porre la terra in solitudine e 'peccatori
1-vii-265: la solitudine patavina dà forse a quei professoriuel non so che di feroce che
: cre- evasi che alla 'commedia'destinata a non lasciarsi leggere se non quando l'
d'un monastero. pascoli, 5-80: a che questo ne giunge / per l'
d'annunzio, 1-ii-640: ospite immacolato, a te mi manda / il fratei tuo
animai gregario e sociabile, cioè inclinato a vivere in compagnia e in schiera,
(anche nella locuz. avverb. a solivo). cianci, i-734
269: per quella macchia aspra, a solivo, / folta di stipe, fa
. aiutare, sostenere. a. berardo, 486: il suddetto conte
dispogliatasi tutta ignuda e levatosi per fino a quella fasciuola con la quale la teneva sol-
duchesche addimandata la terra, guerruccio parlò a piero. buonarroti il giovane, i-587:
giovane, i-587: nel giorno precedente a quello... esser dovea l'estremo
/ che sono use ed acorte / a sollazzar la gente, / ma domandan sovente
come le feste i fan- ciugli. a. campana, 184: in visite di
popolo. passeroni, 1-36: mentre badano a far broglio / nel gran campo i
: i giullari... comparivano a torme..., sbizzarrendosi in tutte
, sbizzarrendosi in tutte le stravaganze immaginabili a sollazzare gli accorrenti. carducci, iii-12-222:
: ti riducesti, per guadagno, simile a un fantoccio spregevole e grottesco, deriso
.. se era stato la notte a sollazzare qualche matrona amatrice di muscolosi gladiatori.
di molti si muovono spesso de'savi a fare cose da trastulli, per passar tempo
facenduola, ritornar presto, subito subito a solaggiar quella meschina, dicendogli che vi
ho visto e parlato e che sarrete tosto a lei. f. cetti, 1-ii-107
perché la mensa non rimanga asciutta / a sullazzar la dilettevol sete. -scherz
, se io non erro, sarà buoni a sollazzarsi la mano. pratesi, 5-27
attività lavorativa o lo studio; dedicarsi a un passatempo; ricrearsi, spassarsi,
far drappi della resta / e sommi solazzare a festa. cavalca, 20-93: ordinate
, fu bisogno che sollazzasse e stesse a vedere i giuochi e la vana letizia delle
... che l'uomo possa a certi tempi onestamente sollazzarsi intorno a que'piaceri
possa a certi tempi onestamente sollazzarsi intorno a que'piaceri che alcuna mistura di vizio
or come vedi son restato quie / a crepar quand'ognun sollazza e ode.
piccole barchette d'oro, chi sollazzandosi a nuoto dentro tacque del limpido fiume lieti
e festeggianti. verga, 1-174: andai a raggiungere la comitiva che si sollazzava sulla
/... / e ti sollazzerai a tuo talento. moretti, iii-650:
ogni terren, per ogni loggia / a porte aperte si sollazza e sguazza, /
lui. bonarelli, xxxii-345: mi diedi a solazzar con quel mio capro / che
assol. va'via, e ti sollazza a tuo piacere / con quella. imbriani,
inefficaci. cora per qualche tempo a manipolar trattati di duplice, triplice o
. boccaccio, 1-ii-q9: toma troiolo a criseida al modo usato, e con lei
subito lo cognobe e fone contenta / e a sola- zarse con lui se argumenta.
, 20: termine volio d'andare a la mia 'manga: / con eso lie
. boiardo, cvi-500: se alcun pigliasse a moglie una dongella, / a suo
pigliasse a moglie una dongella, / a suo diletto sieco solaciasse, / e,
el suo piacer di quella, / a tutti li altri poi la abandonasse!.
si solazzò ed ella con lui. a. f. doni, 2-71: io
starmi buona pezza teco su 'l letto a sollazzarmi: aiutami sfibbiar qua sotto il traccio
aurelio esca presto di casa e dia commodità a isabella et al suo innamorato di sollazzarse
scorta, o mio duce, / ch'a rallegrar, ch'a sollazzar m'induce,
duce, / ch'a rallegrar, ch'a sollazzar m'induce, / sol io
archi, in statue e nel grand'atrio a fronte / l'occhio si perde ed
-fare festa, tripudiare, abbandonarsi a una sfrenata allegria. dante,
popolo mangiò e bevve e levoronsi su a sollazzare. fagiuoh, xv-153: quand'hanno
buon luciano, che si è sollazzato tanto a spese de'filosofi, mena in teatro
3-45: ne aizzo con l'insidia a smorfia dolente ed il lazzo / sciocco,
8. gerg. ant. giocare a carte. nuovo modo de intendere la
: il canto è cosa lusinghiera: imparino a cantare le giovani... ora
il divertimento. arrighetto, 247: a tempo sie sollazzatore, ma non mai beffatore
certo segno che tra 'l tumulto de'sollazzatoli a lei si facesse più presso.
stregati, orribili seggi di capotribù. a carattere allegro e aperto. -di animali.
e aperto. -di animali. a. pucci, ii-52: camul è una
sta già seco [con astolfo] a contendere, / perché sapea come era solacce-
il mondo hanno l'idea di andare a popolare questi deserti divini in comitive mondane
sollazzevoli poste ha diviato, si vede che a firenze è stato aperto e verisimilmente letto
giocose e sollazzevoli, le quali provocano a riso. boccaccio, dee., proem
cvi-228: e1 non è manco a nui disconvenevole, / o pastur da
da zampogna e tu da cetera, / a non far qui qualche acto solacevole /
qui qualche acto solacevole / quanto erano a color de l'età vetera. ariosto,
giochi populari. mascheroni, 8-381: a qualche sollazzevol mascherata / io potrei farvi
(1-iv-563): spronati i cavalli, a guisa d'uno assalto sollazzevole gli furono
. b. corsini, 63: a noi quel dio ritorna / che, fra
/ fa i giovini e gli incita / a belle danze, a sollazzevol vita.
gli incita / a belle danze, a sollazzevol vita. -che dà vivo piacere
). boccaccio, iv-78: né a quelli [i monti] lontana la grandissima
, 9-15: si darà ordine di andare a diporto in qualche luoco sollazzevole. g
egli non sia stato pronto... a comendar per cosa umana che l'uomo
i travagli di quello, ricondurlo dalle miserie a vita tranquilla e solazzevole. mazzini,
d'accordo del modo ch'egli avessono a tenere che la cosa andassi segreta,
si facessi e che se gli desse a credere che [il grasso] fussi diventato
casa volubile. varchi, 22-34: sta a udire quanto sollazzevolmente e con garbo,
sollacièro), sm. chi partecipa a feste o a divertimenti; festaiolo.
sm. chi partecipa a feste o a divertimenti; festaiolo. sansovino, 4-158
. una compagnia di solazzieri che vadano a diporto. 2. agg.
buono sonatore e cantatore, lui atto a essere colle donne oneste onesto, colle sollazzevoli
, ma in continui consigli, e a pacificare i discordanti e assettare i vicari per
correggiaio, 32: falcon volar sopra riviere a guazo, / correr mastin levrieri e
non dàn tanto piacere agl'intelletti / come a tenere una sua donna in brazo.
de li semplici et innocenti ucelli oltra a tutte ne dilettava, però che con più
. ariosto, 28-55: 1 patroni a veder strade e palazzi / ne vanno,
, se ne stanno ivi la sera a novellare e a darsi sollazzo. delfico,
stanno ivi la sera a novellare e a darsi sollazzo. delfico, ii-160:
canto / dell'artigian, che riede a tarda notte, / dopo i sollazzi
ogni altro animale ne perisce; / ed a. llei sola par sollazzo e gioco
49: io m'agio posto in core a dio servire, / com'io potesse
il manganello, 41: da roma venne a bologna una ianna /...