addormentato all'ombra dei salici, sembra a lui di vedere, tra i canneti,
dien sotto la pena del capestro, / a ciò che nul dolor possa provare /
silvestre cibo e duro letto porse / quivi a le membra mie posa e ristoro.
ristoro. arici, iii-3: diede / a me stesso potere a mio talento /
: diede / a me stesso potere a mio talento / cantar su le silvestri umili
verno in onta, / che forse a te potrìa, silvestre diva, / far
fu il mio numin / laddove in mezzo a nembi d'atro cenere / vomita mongibel
234: tu vedi ch'or cominciano a renascere / erbette, fiori e gli arbori
et ferino core et mansuefare et domesticarlo a qualche humanitate et dulcitudine. =
appartiene alla congregazione benedettina fondata nel 1231 a montefano (macerata) da s.
per becco diritto, sottile, foggiato a lesina, piedi robusti con tarsi di mezzana
. silviétta. panzini, iii-593: a lei... le parche tessevano gli
: 'anemone nemorosa'(silvia), a fiori bianco-rosei. = deriv. da
boschi (con riferimento ad animali o a divinità mitologiche). ugurgieri
il quale la ninfa driope aveva creato a fauno silvicula, offerse sé obviante all'
havuto harebbe qualunque silvicola et inepto core a piacere, gaudio et solacio di provocare.
stoppa imbevuta di petrolio che si attacca a una pertica se i nidi sono in alto
di silvicoltura. cattaneo, vi-3-113: a questa classe d'ingegneri... io
sali potassici solubili, sono attivamente scavati a servizio dell'agricoltura come materiali fertilizzanti.
porterà come dicono loro circa li 8 fogli a lire 25 il foglio di caratteri,
il foglio di caratteri, scenderà circa a lire 200. arneudo [s. v
si riduce ad un incavato di sopra, a somiglianza della lettera s posta a rovescio
, a somiglianza della lettera s posta a rovescio. temanza, 307: di pietra
fra il sial e l'osol (cioè a una profondità dai 30 ai 1500 m
la luce, detti sime, profondi sino a trecento metri e collegati a lunghissime e
profondi sino a trecento metri e collegati a lunghissime e articolate gallerie. =
petali, de'stami co'filamenti slargati a squama e villosi nella base e dal frutto
di un bel verde lucente, e a fiori unisessuali, piccoli, verdastri o bianchi
idem, 18-148: gli alberi della foresta a poco a poco variavano. di quando
18-148: gli alberi della foresta a poco a poco variavano. di quando in quando
arbustacee, con fiori in grappoli e frutti a drupa, comprese in una trentina di
: ordine di piante dicotiledoni dialiletale, a fiori regolari, per lo più unisessuali,
triazina simmetrica. g. a. vaglio [« la stampa »,
simazina nei frutteti e negli uliveti. a. proverà [« la stampa »,
. piccola moneta romana di valore equivalente a metà della libella. montanari, ii-296
, fra individui animali o vegetali appartenenti a due specie diverse o fra un individuo
bonsanti, 5-162: si erano aperti a fatica la strada tra le ciurme indifferenti
. -simbiosi costruttiva: quella che va a beneficio dei processi biologici di uno dei due
per simbiosi un partito di centro non serva a un partito storico.
diretta simbiosi con le parole: e a queste non si richiede di essere poesia,
23-164: tutto questo è certamente dovuto a decenni di lotta contro il colonialismo
simbionte), entrata nell'uso scientifico a opera di h. -a. de
letter. reso visivamente indistinguibile, assimilato a un altro elemento. fenoglio, 5-i-1030
). biol. che si riferisce a simbiosi; che ha carattere di simbiosi.
: la grande muraglia rivela... a guardarla, una vitalità serpentina, di
, con la conseguente formazione di gas a temperatura assai elevata. la stampa [
scambi ai massa con la formazione di gas a altissima temperatura ed espulsione violenta di materia
. patol. aderenza della congiuntiva palpebrale a quella bulbare, che si stabilisce in seguito
bulbare, che si stabilisce in seguito a flogosi, traumatismi o ustioni congiuntivali.
, di uno 0 più autori. a. chiappini, cxiv-14-403: intanto vivo con
quota con quella degli altri; corrispondono a quelli che nell'antica chiesa chiamavansi 'agape'
degna; / e... a sua sposa soccorse / con due campioni,
alla città savonarola, 13-14: soccurri a la romana / tua santa chiesa, che
faccia tórre. 8. supplire a una carenza, a un'imperfezione; sopperire
8. supplire a una carenza, a un'imperfezione; sopperire a una debolezza
carenza, a un'imperfezione; sopperire a una debolezza. cavalca, 9-3:
pericolo, leva l'intelletto e il desiderio a dio, credendo che egli possa e
la fede e 'l credere ne soccorra a pensare che beatrice, cioè la scienza
al difetto delle mie parole e mi aiuti a ringraziarlo ed animare i sentimenti della mia
testo. baldini, i-337: a scoprire i disegni ritmici della prosa di
tebaldeo, son., 133-8: a spasso me ne vo per la tua arena
cresci; / ma poi ch'io vengo a te mai non decresci, / ché
decresci, / ché con gli occhi soccorro a la tua vena 9. porre
tua vena 9. porre riparo a un agente esterno nocivo, proteggendo una
seme [della lattuga], dato a bere, soccorre a coloro che spesso si
lattuga], dato a bere, soccorre a coloro che spesso si corrompono. filicaia
ogni soccorso è tardo. -porre rimedio a un guasto.
modo. -dedicare cura e attenzioni a qualcosa. lorenzo de'medici, 12-436
giaceva, / l'ingrata donna venutasi a porre / col suo drudo più volte esser
visti... tornarsene subitamente indietro a far la restituzione delle rapite suppellettili,
qualcuno. boiardo, 2-22-1: se a quei che trionfarno il mondo in gloria,
che fornisce o è disposto o sollecito a fornire aiuto e sostegno, a prestare cure
sollecito a fornire aiuto e sostegno, a prestare cure, a togliere qualcuno da
aiuto e sostegno, a prestare cure, a togliere qualcuno da una situazione ai disagio
situazione ai disagio, di imbarazzo, a correre in difesa, anche militarmente, di
fornito d'un zelo dolce, povero a se stesso per esser li cerale e
3-52: il soccorrevole cresta si affrettò a levarlo d'imbarazzo informandolo che il signor
deliberazione poi di volere, apertamente entrando a parte della guerra, porgere una soccorrevol mano
. gozzano, ii-217: meglio sostare a mezzo del cammino, / or che
mondo alla mia musa maldestra, / quasi a mima che canta il suo mattino,
che non può mai finire, / e a poco a poco in cima / alle mie
può mai finire, / e a poco a poco in cima / alle mie braccia
li soccorrevoli tanto solamente che appena bastavano a difendere le tende. =
, soccorso, anche militare, prestato a chi si trova in stato di grande bisogno
ducati vi, per lui a michele baglit; dissero sono per soccori-
soccori- mento. ibidem, 388: a messer diaz garlon ducati vi, per lui
messer diaz garlon ducati vi, per lui a notar antonio di malatia; dise sono
fatti di cesare, 36: catellina stava a la fronte e soccorriva li lassi e
e'chiama elia, che 'l venga a. ssoccorire! ». s. bernardino
pensiero di chiamare buona- mico per vegliare a dipingere; ma più tosto di chiamarlo al
che presta o è disposto o sollecito a prestare aiuto e sostegno in una situazione
trepide e pallide, si chinarono in tomo a sancio, che aveva di nuovo socchiuse
vita! ». -con riferimento a una divinità. salvini, 16-158:
. salvini, 16-158: quelle poscia a casa / del gran giove tornar,
soc- corridori tanto solamente che appena bastavano a difendere le tende. 3
chi è prostrato (anche con riferimento a maria vergine). anonimo genovese,
. elettrotecn. disus. relè. a. parazzoli, 1-ii-438: in questi casi
in partic. rinforzo militare. a. pucci, cent., 79-58:
, cent., 79-58: i lucchesi a stremità sì scorsi, / che poco
genova e al marchese dal finale, a patti. 2. figur. agevolato
), sm. aiuto sollecito dato a chi si trova in una situazione di emergenza
di emergenza, in par- tic. a chi rischia la propria incolumità fisica; tempestiva
la propria incolumità fisica; tempestiva assistenza a chi è ferito o è colto da improvviso
pietosamente il soccorso. cesarotti, 1-viii-173: a lui s'atterga / raggruppata la turba
-soccorso., aita.. / -corriamo a sollevarli. d'annunzio, iii-2-1137:
. bacchetti, 19-307: giobbe venuto a recar soccorso ai feriti e conforto ai morenti
prontosoc corso. -soccorso alpino: servizio a favore di chi è infortunato o si
tale attività è disciplinata dalla legge sia a carico dello stato sia anche a carico delle
sia a carico dello stato sia anche a carico delle navi e degli aeromobili privati
obbligatoria da esigenze di solidarietà di fronte a una situazione di grave pericolo).
). barali, 5-9: scesi a terra per prender pratica. mentre ero in
codice della navigazione, 69: 'soccorso a navi in pericolo e a naufraghi'. l'
: 'soccorso a navi in pericolo e a naufraghi'. l'autorità marittima, che
la linea. 2. pronto intervento a favore di un esercito o di una
o di una truppa in azione, a sostegno di una città assediata, di
novellino, xxviii-817: messere, comandate a costui che ve- gna in nostro soccorso
cordano e di perugia, 89: fano a luie securso secretamente, perché ranaldo era
mezzo alle navi son- vi altri atti a recar soccorso, sopra tutto i due aiaci
, 5-351: andava [suvorov] a porsi ad alloggiamento sulle sponde dell'orba per
impedire ogni motivo che i francesi potessero fare a soccorso delle fortezze di tortona e di
che l'esercito di soccorso non venga a disturbare i lavori di assedio, e non
di munizioni o anche di vettovaglie inviato a sostegno di truppe in azione. savonarola
e battaglia stretta ha perso la città a ogni cosa e si riduce nella rocca
: il pio buglion, chi suoi pensieri a pieno / vede fortuna a favorir rivolta
suoi pensieri a pieno / vede fortuna a favorir rivolta, / segue de la vittoria
grecia, or ti rimembra / perché a la lotta, al corso, / io
squadra navale tenuta fuori dal combattimento, a disposizione del comandante, per un eventuale
comandante, per un eventuale impiego successivo a rinforzo dei reparti ordinari; riserva. -di
3. per estens. assistenza prestata a chi ha difficoltà pratiche. -in partic
. -in partic.: aiuto finanziario dato a chi si trova in situazione di particolare
e istituzioni; intervento economico dello stato a favore di persone o di categorie disagiate
il soccorso, ed io il chiedo a voi ed a tutta la vostra religione
, ed io il chiedo a voi ed a tutta la vostra religione. b.
in usi relativi alla stessa, vale a dire in soccorso dei fratelli che si trovavano
soccorsi,... io non esiterei a proporre che si facesse una legge generale
proporre che si facesse una legge generale a favore di questi padri di dodicesima prole.
prole. d'annunzio, v-1-125: a tutti i cittadini che durante il servizio
cappotto per mezo. muratori, 10-i-178: a questo fine si facevano di quando in
più pronto virgilio al soccorso con sollecitudine a chi versa in uno stato di profonda
legame di vassallaggio il signore era obbligato a prendere le difese dei suoi sottoposti).
sson corso, / che non venire a porto / per mio spero savere. abbracciavacca
, donna mia, non venir meno / a questo punto al cor che tanto v'
di smalto, / selvagio, fugitivo, a me fallace, / da cui non
la quale confessava di conoscersi in breve vicino a terminare con l'amore la vita,
gli porge. borfese, 1-15: a tratti si sentiva invaso da febbrili angosce che
invaso da febbrili angosce che obbligavano a torcersi le dita per non chiedere soccorso.
ad amore; intervento di tale divinità a favore di chi è travagliato dalle pene amorose
spirituale che il sacerdote dà ai condannati a morte; i conforti religiosi. massaia
i miei compagni di mandare un corriere a gualà, dove trovavasi il sacerdote cattolico ghebra
sacerdote cattolico ghebra mariam, per invitarlo a venire in terrà ed amministrarmi, in
tempo e, come si suol dire, a socorso, del mese di maggio fu
nell'ottenimento di uno scopo. a. pucci, 8-33: or vò che
fortemente ed annegò la terra, / a dir m'accingo; ma da chi soccorso
è travagliato da avversità o si accinge a compiere un'impresa difficoltosa o come intervento
un'impresa difficoltosa o come intervento salvifico a favore di chi rischia la perdizione dell'
svègliati; che fai? / toma a colui, il quale il ver soccorso /
colui, il quale il ver soccorso / a chi vuol presta e libera dal morso
ragione, o signore, che io a te chieggia misericordia e domandi soccorso,
interventi salvifici di beatrice e di virgilio a favore di dante nella 'commedia'. dell'
. 7. intervento, azione a favore di una causa. chiaro davanzati
vostro socorso sia sanza fallanza, / a ciò che de lo mal far sia dottanza
nel compimento di un'operazione col ricorso a opportuni mezzi, artifici, espedienti.
si possa trovar tanto aiuto che basti a far il discioglimento senza rifuggire al soccorso
i soccorsi coi quali i miniatori dàn forza a la debilezza de le lor opre sono
, potrà ella scoprir le lettere iniziali a piè della figura. g. gozzi,
, madonna mia, mi perdonate / s'a troppa sicurtà vi paio scorso, /
/ per dar riposo al core et a questi ochi, / el debxl fil convien
morte tochi / in cui mia vita a gran pena s'attene. fausto da longiano
volgiti qua: vedine due / venir dando a l'accidia di morso ». petrarca
spera. guazzo, 1-102: s'ha a presupporre che la natura ha fatto
senese, iii-98: mostrare... a zione possa e dare e ricevere
l'uomo è fatto per esser sociabile: a tal secreta, la porticciuola del
concetto neces trò sagretamente, a voi ci aprirete la porta del soccorso.
della, 1-55 (i-634): montarono a cavallo i dui compagni ed usci
animai sociabile. ne che venga a star davanti a detta porta. busca,
ne che venga a star davanti a detta porta. busca, 190: una
prestazioni e servizi) fra gli appartenenti a uno stesso fosse legamento sociabile. muratori,
dio ci ha costituiti in gruppo, a una medesima classe o categoria sociale o,
. calzabigi, 181: fuggiva a piedi cercando un asilo, / fagotto
mano, / il misero rossone; e a dritto rola di soccorso? che
quanto è filo / un paese a cercar meno inumano / erasi accinto; e
quelli le contratto. a civiltà e gentilezza ammorbidirono, così, poiché
una persona, il casimpatizzanti che vengano a trovarsi in condizione di rattere,
, fa sociabile. del soccorso rosso a zurigo. g. de rosa, 321
bene educate. tile (con riferimento a quello ripetutamente promesso ma non dato a
a quello ripetutamente promesso ma non dato a tempo debito da massimiliano i 5. accessibile
tempo debito da massimiliano i 5. accessibile a sentimenti di amicizia. d'
spianò la via alla que sentisse bene a che rischioso giuoco giocava, e avesse paugrande
, primo giungere dei nemici erano corsi a portogruaro per imdenom. da socius (
castiglia, v-317-8: bono socorsso fa dio a bono g. m. buondelmonti
. michiele, 7: tardo soccorso a vecchio duol non vale. ge
si appella. buonafede, 5-427: composte a ma a soccorso.
, 5-427: composte a ma a soccorso. questo modo le cose
questo modo le cose, si studia a dedurre distintamente dal = deriv.
sm. tose. sottocoscio. in riguardo a se stesso, tanto per la cultura dell'
ricattato buona derata. se egli non appartiene a qualche spezie di comunanza e non =
ant. successore, erede. l'americano a color di rame, l'indiano a color
americano a color di rame, l'indiano a color di bronzo, l'af- testi
logo soldi xxv de grossi ali heredi fricano a color d'ebano come si trattano nelle nostre
nostre società gli o socedozi o a chi spectame li beni. uomini che
molto di studi: ma mente portato a vivere in società con i suoi simili (
e l'amorevolezza verso i forestieri contrappone a solitario; con riferimento all'uomo, in
riferimento all'uomo, in fanno gran vergogna a milano. carducci, ii-n-94: quando son
3. sociol. disposizione degli esseri umani a stabilire omo per natura è detto da'
poraneo in sostituzione di socialità in quanto, a differenza di questo, privo di connotazioni
, privo di connotazioni valutative e atto a comprendere anche i rapporti di allontanamento fra
costituisce la manifestazione concreta della disposizione umana a intrattenere relazioni sociali, sotto forma di
: oggi c'è una polarizzazione attorno a due punti: il partito clericale da una
, l'altro dove gli uomini giocano a carte su tavolini neri. = comp
(un governo); che si ispira a una concezione di conservatorismo illuminato e riformatore
: quando i suoi amici la esortavano a scrivere dal carcere polacco al presidente witte
» calvino, 5-70: per continuare a dimostrare quel distaccato rammarico e stuporeda socialdemocratico scandinavo
sulle posizioni della socialdemocrazia di tipo saragattiano. a. venturi [« la stampa »
su un tasto che le sta molto a cuore: « il nostro rischio è la
crisi del marxismo provocata dal revisionismo (a cavallo fra il secolo xix e il
riformistica pur continuando, per lo più, a rifarsi almeno nominalmente a un marxismo interpretato
lo più, a rifarsi almeno nominalmente a un marxismo interpretato in chiave critica e
un'aurea di rispettabilità e di prestigio a tale termine in quanto denota, specie
un valido modello politico-culturale alternativo rispetto a quello del comunismo). fanzini,
in società o che è naturalmente portato a vivere in società con i suoi simili
i suoi simili (e si contrappone a solitario, con riferimento all'uomo,
perché i patti d'una società non bastano a frenare le usurpazioni delle altre. periodici
nome di filosofi, non ho potuto a meno di non compiangere... quella
. scienza empirica il passaggio è press'a poco quello dallo stato ferino all'eroico o
tutte le manifestazioni della vita si conformano a questi tre tipi sociali. saba, 1-61
quale il soggetto tiene coscientemente conto in base a informazioni e conoscenze in suo possesso.
compensativo o deprivante (e, contrariamente a ciò che implica l'azione sociale,
si sono stabiliti, di persona o a distanza, processi di interazione sociale relativamente
collettiva esprimibile in una proposizione che prescrive a un individuo o a una collettività,
proposizione che prescrive a un individuo o a una collettività, come elemento stabile e
la condotta o il comportamento più appropriati a cui attenersi in una determinata situazione (
ogni tempo e luogo porta gli uomini a organizzarsi in collettività a fini di cooperazione-economica
porta gli uomini a organizzarsi in collettività a fini di cooperazione-economica, di difesa, di
soggetti individuali o collettivi, ovvero condizione a essi comune, a causa della quale
, ovvero condizione a essi comune, a causa della quale le parti sono indotte
forzate ad agire in determinati modi e a escluderne altri, indipendentemente dalle loro preferenze
si distingue dalla relazione sociale perché, a differenza di quella, è una situazione
un soggetto in riferimento generico o specifico a un altro soggetto; contatto, legame
si distingue dal rapporto sociale perché, a differenza di quello, implica sempre nei
(e si contrappone ad asociale e a misantropo). - anche sostant.
penso poco agli altri come penso poco a me stesso. 2. che
e caratterizzata da strutture e rapporti complessi a livello economico, culturale e politico;
tipo di società (e si contrappone a naturale, anche con riferimento al mito del
. gozzi, i-n-117: quindi tosto a dio ottimo massimo nuovi templi furono edificati,
tempo tutte le più care e sociali perfezioni a fiorire. angiolieri, 2-5: immagini
questo bisogno deve essere 'sociale', vale a dire conforme alle clausole del sociale contratto
hai voluto toglierti dalla luce, sottrarti a quella ressa che il mondo incominciava a fare
a quella ressa che il mondo incominciava a fare intorno a te, avevi poi
ressa che il mondo incominciava a fare intorno a te, avevi poi ben misurato le
volgari dell'infima classe sociale; togliamoci a questo lezzo delle soffitte dell'operaio, questo
specifico nello sviluppo della società umana, a un estremo del quale vi sarebbe la comunità
condizioni spingeranno gli impiegati ai livelli più bassi a vedere le loro possibilità di avanzamento economico
che limitano la varietà degli atti consentiti a ciascun soggetto nei confronti degli altri.
, gruppi, classi, ecc., a prescindere dall'identità dei componenti che si
declino, crisi ed eventuale dissoluzione, a cui segue la sostituzione della struttura pregressa
di vita di una data società; ispirato a idee di giustizia e di uguaglianza e
sarebbe far un ponte su d'un'acqua a comodo degli abitanti onde agevolare una comunicazione
tacinque milioni d'abitanti che domandano l'elemosina a quattro milioni incapaci di farla. silone
(una struttura urbana). a. bellocchio [« quaderni piacentini »,
correnti e delle istituzioni del cattolicesimo impegnate a promuovere la giustizia nella società.
un servizio pubblico per il quale, a causa del reddito inferiore a un dato
quale, a causa del reddito inferiore a un dato limite, hanno diritto ad agevolazioni
sociale fuori dell'istituto per un periodo uguale a quello della pena da scontare. l
due anni di sconto... permettono a chiesa di restare così sotto la soglia
e l'erogazione di servizi sociali, tende a garantire il benessere generale, in partic
il benessere generale, in partic. intervenendo a favore dei ceti meno abbienti.
di essere una parte fissa e determinata a priori della ricchezza sociale, non ne
partic. riferimento alle correnti artistiche sviluppatesi a partire dall'ottocento in posizione polemica con
e del resto non è mai riuscito a 'cogliere il punto'abbastanza rapidamente. 6
. che è proprio, che si riferisce a una data associazione o società, alla
tessera sociale, che documenta l'appartenenza a tale associazione. -sede sociale. v
il pranzo sociale dei tranvieri, ma a voi non vi fa niente, no?
lamiera. -dir. che attiene a una società commerciale. -anno sociale:
. -debito sociale, debito facente capo a una determinata società. -fondo sociale,
destinate al pubblico, abbia il governo a sopperire ai fondi necessari per far fronte
da l. 17. 000. 000 a l 25. 500. 000 ibidem
ibidem, 1010: il consiglio, a voti unanimi, delibera di alienare la proprietà
del consiglio di amministrazione fiat, 178: a seguitodella nuova sistemazione contabile che si è dovuta
essere esonerato dalle funzioni di direttore, a causa della sua salute che non gli permette
contro roma fra il 91 e l'88 a. c. benvenuto da imola volgar
, cioè de'compagni de'romani, cominciòe a roma la prima battaglia cittadinesca. s
1-7-230: era pervenuta [roma] a gravi domestiche sedizioni, e da poi a
a gravi domestiche sedizioni, e da poi a guerre soziali e battaglie civili. paruta
pericolose tra quante ebbe la repubblica di roma a sostenere. galanti, 1-164: poiché
di pigliarvi o non pigliarvi il compagno a partecipare questo bene. aretino, iv-6-224
m. antonio... fu caro a lo amico il ricever lettre dal compagno
lavoro (una specie; e si contrappone a solitario). -insetti sociali: le
sull'esistenza di caste, ognuna deputata a svolgere un determinato compito (e rappresentano
certa risonanza e nel 1950 fui invitato a paridi a un convegno sulla struttura e
risonanza e nel 1950 fui invitato a paridi a un convegno sulla struttura e la fisiologia
iii: un nido sociale che equivale a uno stabile condominiale con numerose camere.
collettivi del sociale che rivelano una notevole attitudine a orsi come punto di incontro tra istituzioni
dallo sviluppo della modernità che ha portato a una crescita in complessità del sociale ed
ambito della società (e si contrappone a individuale o privato). arbasino
riemerge da un breve bagno di massa identico a com'era sempre stato.
m. -ci). proprio, attinente a problemi di carattere sociale ed etico.
. ojetti, xciii-214: ho veduto a roma ieri albertini, disgustato anch'egli
durante la rivoluzione francese dalla figura di a. f. n. babeuf, ebbero
, nei secoli xix e xx, ispirandosi a taluna di tali concezioni e soprattutto a
a taluna di tali concezioni e soprattutto a quella del marxismo, hanno organizzato i
hannosmo) hanno instaurato regimi politici totalitari (a partito unico) e sistemi socio-economici collettivistico-
organizzazioni sociali e statali prospettate o attuate a opera di tali concezioni e di tali
rinunciato ad attuare modelli economico-sociali alternativi a quello fondato sull'economia di mercato, per
è l'unico mezzo che, mostrando a coloro che soffrono un avvenire migliore da conquistarsi
questo, del sorgere del socialismo, a dimostrare che il regno della pietà è
xix, nell'ambito della chiesa anglicana a opera del teologo j. f.
solidaristica dei rapporti umani, si ispirano a valori etici e ideali. -socialismo
vigenti nei paesi del socialismo reale. a. levi [« la stampa »,
colpevole di utilitarismo ideologico trascendentale, tendente a una forma di unità vaga e imprecisa
per affermare la teoria politica (contrapposta a quella di trotskij della rivoluzione permanente)
scienza giuridica sviluppatosi alla fine dell'ottocento a opera di giuristi quali e. ferri
2. filos. termine usato da a. buonafede per designare la dottrina del
e la nascita del partito comunista di a. gramsci); esiliate dal regime
, dei suoi valori; che aderisce a un partito o a un'organizzazione, che
; che aderisce a un partito o a un'organizzazione, che si propone l'
si propone l'attuazione di programmi ispirati a tale dottrina. -anche sostant.
del vasto disegno con che il secolo intende a rigenerare le classi inferiori. gioberti,
. gioberti, 6-ii-175: i facoltosi spiritano a udire il nome dei socialisti. garibaldi
fanzini, ii-656: si sono messi a fare come i socialisti, con la differenza
riformismo economico. -con riferimento a grandi personalità del passato che incarnarono ideali
cristiano, democratico, liberale, marxista: a seconda della concezione ideologico-filosofica e dei valori
partitico-organizzativa. -socialista unitario: aderente a un partito denominato partito socialista unitario.
finire i miei 'canti'e un altro libro a ca- stelvecchio; ma il diritto osceno
, con ferro e con fuoco, a momenti!), me lo vieterà.
di 'anarchico': dottrina economica in opposizione a quella dei socialisti collettivisti e statolatri.
come proprio fondamento un programma politico ispirato a tale dottrina (un movimento, una
dalla democrazia cristiana, venendo sempre più a configurarsi come ago della bilancia fra quest'
quest'ultima e il partito comunista e assicurandosi a questo titolo sempre maggiori posizioni di potere
questo titolo sempre maggiori posizioni di potere; a partire dal 1992 però una serie di
adulando, piaggiando, facendo promesse impossibili a compiersi ad un partito ulteriore al repubblicano,
partiti, dal monarchico al socialista, a gittare intorno alla pira, non le
4. filos. termine usato da a. buonafede per designare i sostenitori della
. pres. di socialisteggiaré), a. gg. che mostra una certa inclinazione
, pratico, materialista e vanitoso specialmente a cagione della sua prestan =
zo fu sempre chiara nella dichiarata avversione a giolitti per la sua politica finanziaria e
socialistoidi. 2. vagamente ispirato a concezioni di tipo socialista. gramsci,
per la cui promozione essi sono chiamati a svolgere la propria attività. -in partic.
-in partic.: l'aspirazione a instaurare rapporti sociali; la tendenza propria
incominciò egli [ugo grazio] pertanto a dire... che vi è un
, modo di raggrupparsi degli individui appartenenti a una data specie in una cenosi (e
, 1: la cannabis si presta a un uso socializzato (o socializzante) e
laica, socializzante alla moderna e sorda a questi drammi sacri di abiezione e di
o servizi dai privati allo stato, a un ente pubblico. oriani
mettere una conoscenza, la cultura stessa a disposizione della collettività. gramsci, 1-5
della pedagogia, inserire un bambino nel gruppo a cui appartiene in modo tale che si
sociale; rendere cosciente della propria appartenenza a esso.?? f
. socializzativo, agg. atto a favorire la socializzazione di una persona.
anche costringere o persuadere gli antichi proprietari a lavorare come dirigenti o impiegati delle imprese
possiamo trovarvi indicazioni preziose del nostro tendere a una umanità socializzata all'estremo. g.
assai di più attorno all'onorevole piccoli, a donat-cattin, per non parlare degli immortali
potere, che, poniamo, attorno a dante alighieri, a goethe, alla caduta
poniamo, attorno a dante alighieri, a goethe, alla caduta dei gravi, al
di persona che durante il passato era a capo della organizzazione per la socializzazione delle
-per estens. conferimento di rilevanza sociale a comportamenti 0 attività individuali. r
quelli del contesto sociale in cui si vengono a inserire. -in pedagogia, conseguimento di
cura gli avrebbe ridato la virilità perduta a causa del diabete, era, senza
erano le prime parole, come sempre, a rivelare subito socialmente i parlanti.
parere troppo brevi. 3. a nome dell'associazione a cui si appartiene;
3. a nome dell'associazione a cui si appartiene; a titolo di
nome dell'associazione a cui si appartiene; a titolo di socio. mazzini,
lettere per castiglioni, perché non saprei a chi né dove né in che senso.
se sai che cosa devo fare e a chi mandare. = comp. di
socialnazionale, agg. che si ispira a concezioni po litiche nazionaliste e
litiche nazionaliste e, al tempo stesso, a dichiarati propositi di riforme sociali. -
paese fu capo del governo in esilio a londra). a. valcini
esilio a londra). a. valcini [« l'illustrazione italiana »
sue ideologie è il partito socialnazionale con a capo il dottor zenkl, borgomastro di
. m. -i). pacifista ispirato a concezioni socialiste o di solidarietà sociale.
o stato nazionale o stato borghese, a questo stato, del quale ha accettato
in chiave demagogica e populistica, a istanze di carattere sociale.
, sm. indirizzo politico-ideologi- co favorevole a un'azione di graduali riforme sostenuto da
. 2. che si rifà a tale concezione politica. gramsci, 11-171
agg. termine riferito polemica- mente da a. gramsci a quelle frange del socialismo
riferito polemica- mente da a. gramsci a quelle frange del socialismo riformista italiano che
rappresentano in italia un movimento politico simile a quello dei menscevichi e dei socialrivoluzionari russi
menotti... è andato in francia a banchettare con renaudel, con sembat,
422: si conversa, si socia [a brescia] meno schiava- mente e son
principale; et in tal caso, a rispetto della persona, si ha per unione
l'amministrazione d'un solo, siché a rispetto suo due o piùchiese si hanno per
le varianti foniche combinatorie in quanto servono a indicare i fonemi contigui. =
. zeffe, lxxxviii-ii-641: felice quella a chi con certa speme / le sacre
algarotti, 1-viii-74: 1 sistemi, fino a tanto che stavano confinati nelle cose di
erano di pregiudizio alla civile società la quale a ogni modo traeva di grandi benefizi dall'
e hanno podere di dibuttare l'ingiuria a quelli che. ssono alli altri ingiurianti,
ssono alli altri ingiurianti, però che a. cciò è. ttenuto catuno all'altro
mai stato né esser può più fatale a una società d'uomini che quello di non
sempre la verità, di porre ostacoli a chi ne va in traccia e di
godere di certi beni e di certi vantaggi a spese d'altri uomini, non hanno
culturale che aveva luogo in europa mirava anche a questo: costruire una società nuova.
li prelati envìtante - [o anima] a lor societate: / « vien con
culturali, che precedono lo stato e a questo in qualche modo si contrappongono;
che contrassegna le società del benessere. a. del noce [« il cavour »
ricordo che mi fu fatto onore d'aggregarmi a cotesta società reale. galanti, 1-i-240
società patriotiche che si sono già cominciate a stabilire nell'abruzzo. periodici popolari, i-52
con queste io ho vinto le gare a milano. arbasino, 11-101: si dirige
azioni. bacchelli, 1-ii-549: romolo apparteneva a una società segreta, ovvero eterìa,
religiosa i cui membri non sono tenuti a pronunciare i tre voti pubblici (povertà
. -ani compagnia di uomini armati istituita a fini difensivi dalle autorità civili di una
xiv [rezasco], 414: cavalcò a colomio... con le bandiere
, 60: riunioni popolari armate, pronte a rintuzzare... qual si fosse
appartenenti alle classi sociali più elevate, a cui viene riconosciuta una posizione di prestigio
buona società si è formato una morale a genio suo, facile, accomodante, sovrat-
8-78: si avvicinano / pronto ognuno a occupare la propria seggiola / signori e signore
di quell'ambizioso ministro che si trova a un tratto privo del potere e dell'autorità
si estende al modo di comportarsi davanti a un'opera di poesia. n. ginzburg
da società: abbigliamento elegante, consono a un intrattenimento mondano. fogazzaro, 7-241
nove in poi, le due donne vanno a veglia in casa di certe prussiane,
,... dove si giuoca, a giuochi di società d'annunzio, vi-1028
che egli con queste perfide società andava a perdere la stima de'savi, non solo
sospetto mi dispiace, perche mi obbliga a farmi presentare da'miei amici in tutte le
per diversa via / maria con ioseppe a le contrade, / ciascun di lor per
-compagnia, familiarità, confidenza concessa a una persona. metastasio, 1-iv-517
società fissa e dichiarata alla vista di tutti a quella ben disposta giovane attrice,.
, unione. dominici, 4-79: a certe anime [il signore] per grazia
semplice -e in società di capitali — società a responsabilità limitata, società per azioni,
, società in accomandita per azioni - a seconda che i soci rispondano personalmente delle
inoltre le società cooperative, per lo più a responsabilità limitata, che hanno finalità mutualistiche
, di navigazione, ecc.: a seconda del tipo di impresa che la società
il danaro della vedova col suo et a quella dona la rata del guadagno. de
, i-vm: chi presta il denaro a cambio ad un socio di qualche società,
il socio ha dato lo stesso denaro preso a cambio alla sua società filangieri, ii-427
... faceva valere i suoi diritti a una cattedra. pirandello, 7-98:
, 7-98: si sfogava in compenso a maltrattare quegli altri che, o per
o di qualche società mineraria, venivano a proporgli la cessione o l'affitto del
si risolvono, allettati dal 'nuovo'prezzo, a cedere il loro appezzamento alle imprese edilizie
. comisso, 16-36: quando fece vedere a isabella il suo libretto e come le
anonimo, n. 6. -società a catena: v. catena, n.
catena, n. 3. -società a responsabilità limitata 0 illimitata: v. responsabilità
del presidente degli stati uniti w wilson, a cui aderirono quasi tutti gli stati del
aderirono quasi tutti gli stati del mondo a eccezione della russia, della germania e
1919 dalle 32 potenze alleate e associate riunite a versailles. einaudi, 624: se
essere temporanee (per esempio di carnivori a scopo di caccia, di uccelli migranti
, 537: 'sociale'nel significato di appartenente a una compagnia, sapete voi la nuova
scodellato 'societario'. sicché non più si ha a dire 'capitale sociale, tipografia sociale,
sone fisiche quindi si riduce a decidere se, oltre alla parte del
anche tassare la parte del reddito mandata a riserva. b. miglio
aggettivo è entrato nella lingua, comincia a valersene come aggettivo di 'società'nel senso
merita nessuno di questi candidi aggettivi di moda a ginevra'(1927).
aggettivo di 'société des nations', e a questo significato l'italiano 'sociale'si
bontempelli, 22-65: dio aveva detto a ognuno: 'pensa, con le qualità
le qualità che ti ho dato, a te stesso'. cristo ha detto: 'fate
il figlio è societario. -ispirato a dottrine ugualitaristiche. calvino, 13-226:
societarismo, sm. propensione a formare associazioni, circoli più o meno
v.]: 'societarismo': la tendenza a costituire organizzazioni intemazionali del tipo della società
. 2. impegno in attività a sfondo sociale. 1. speranza [
francia cattolica da chateaubriand in poi sino a quel goffo di montherlant, e cioè che
stessi, furono costretti dall'inesorabile logica a rifiutare l'arte, che videro inconciliabile
plur. m. -ci). improntato a societismo. b. croce
, socievolissimo). che è disposto a sottostare alle norme che regolano la convivenza
. 2. che si trova a suo agio in compagnia di altre persone;
lei, nella vita, è di imparare a stare con gli altri. moravia,
crede e la ripete, ella pagherà (a suo tempo) la debita mercede e
chi lece sì scellerata ingiuria, non a me, ma in me agli umani
sistema socievole: la società f. a. grimaldi, xviii-5-559: quando per soddisfare
parte almeno de'miei filantropici progetti giungerà a scuoter quelli che possono, adottandoli,
casa sua, accompagnata da una persona a lei sconosciuta, andarsi ad esiliare in una
potessero, vennero conoscendo che un mezzo a questo fine ottenere, il maggiore forse
e cordialità devono cospirare colla sanzione religiosa a volgere verso il commun bene la corrente
: anche i san bruno s'eran rassegnati a condur su per giù la vita che
erta che pare in procinto di rotolare a valle, nonché sulla socievolezza degli abitanti
giorno più cupo: « ti metti a trent'anni a far l'orso? »
: « ti metti a trent'anni a far l'orso? » e lo spingeva
barlume di senso fisionomico, era ostinato a sedersi alla mia tavola e a voler parlare
ostinato a sedersi alla mia tavola e a voler parlare con me. 3
calvino, 12-56: sono ancora soggetto a crisi intermittenti, e soprattutto al riacutizzarsi
baretti, 6-92: mi si è poco a poco radicata in capo questa opinione,
gioia, 1-ii-9: la naturale ignoranza tende a rendere l'uomo, considerato individualmente
penna che la religione di molti pastori a geneva fosse un puro socinianismo, pubblicossi
allora, che si rivoltarono contro le condanne a morte degli eterodossi.
2. che si riferisce a tale dottrina. vico, 4-i-790:
per lo più in condizioni di parità, a un'iniziativa o a un'attività,
di parità, a un'iniziativa o a un'attività, condividendone vantaggi e svantaggi
svantaggi. -in partic.: chi partecipa a una società con finalità economiche.
in cancellerie m'ha fatto socio / a melan del constabil, si c'ho il
che non aveva ucciso nessuno venne condannato a morte per omicidio; avrebbe ucciso,
spreg., per indicare persone simili a quelle precedentemente nominate. -socio a
a quelle precedentemente nominate. -socio a responsabilità illimitata o solidaria: quello che
proprio patrimonio alle obbligazioni sociali. -socio a responsabilità limitata: quello che risponde per
, divenuti, senza saperlo, soci a responsabilità illimitata e solidaria della singolare istituzione
conferisce il proprio lavoro (in contrapposto a socio capitalista, che conferisce capitale)
deve indicare:... le prestazioni a cui sono obbligati i soci di opera
del re carlo secondo, fu preso a prigione co'sozi e fu sconfitto.
il delitto anima non di rado i rei a finger complici, coi quali sperano divider
-alleato (con riferimento alle popolazioni assoggettate a roma a cui venivano concesse particolari prerogative
con riferimento alle popolazioni assoggettate a roma a cui venivano concesse particolari prerogative giuridiche e
, nel tempo della libertà, nonché a tutta stabilita ma di più già incominciata a
a tutta stabilita ma di più già incominciata a corrompersi, ivio druso, che per
tra loro divise e nemiche... a ragione dunque la repubblica romana si astenne
loro amorosa, sentivano di volere bene a questa, ma sentivano parimenti di adorare
, ii-10-31: mi fo debito di notificare a cote- sta onorevole fabbriceria che la deputazione
socio cavalier m. angelo gualandi di visitare a quando a quando il lavoro che è
m. angelo gualandi di visitare a quando a quando il lavoro che è per farsi
d'ufficio anche geo, provvedesse subito a escluderlo per misura d'ovvia prudenza dal
diritto di un'associazione (in contrapposto a socio-aggregato, socio corrispondente, ecc.
bisogna far capo al signor ar- gelati a milano, che li stampa a spese sue
gelati a milano, che li stampa a spese sue e de'soci palatini.
aa l'altré case per advertire si annato a listare della disciplina. -in
di san francesco da paola è simile a quello dell'altre accennate religioni mendicanti,
stampa », 6-vi-1987], 3: a pensarla come lui, ci sono i
eventi necessari, nel lavoro psicoanimatorio, a 'radicare'lo sviluppo della patologia d'un
della patologia d'un soggetto oltre che a pallori neurologici ed organo-funzionali anche al contesto
in una posizione sociale diversa da quella a cui appartiene. a. miotto
da quella a cui appartiene. a. miotto [« oggi », 24-vi-1954
disponiamo si muovono su due terreni diversi, a seconda dell'indirizzo, prettamente biologico o
, degli atti incompatibili tra di loro quanto a riferimenti relazionali, è importante non fermarsi
). sociol. che si riferisce a una ricerca di sociografìa. rapporto
eccessiva importanza attribuita ai valori sociali rispetto a quelli individuali. migliorini [in «
di conoscenza di cui può avvalersi, a fini operativi, chi è preposto all'ordinamento
proprio della sociologia o della critica che a essa si ispira. c.
sec. per opera del filosofo positivista francese a. comte, che studia il comportamento
mista di greco e latino. m. a. canini, 1-934: 'sociologia': scienza
metodi. cameroni, 1-84: vedremo a lettura terminata di questo volume fin troppo
in modo indebito o eccessivo. a. faeti [« panorama », 6-ix-1987
più svariati campi d'indagine; tendenza a considerare ogni fatto e ogni fenomeno unicamente
democrazia in base ad argomenti che avevano a che fare col sacro valore della per
con preoccupazione e disgusto, di fronte a una interpretazione della democrazia troppo individualistica e
della democrazia troppo individualistica e troppo ai massa a un tempo. = deriv
; e il suo 'positivo, il mondo a caso pone'. de roberto, 6-155
mediante l'uso di prove sociometriche, utili a stabilire il livello della partecipazione dei singoli
sociometrico: questionario in cui viene richiesto a ogni individuo del gruppo di esprimere un
xv, 1989], 33: oltre a quello che ernst topitsch chiamò il modello
rapporto censis 1992, 180: rispetto a quella che è stata la caratteristica più
che derivano all'individuo dall'ambiente sociale a cui appartiene. = comp. da
socio-politica degli stati uniti -ha deliberatamente cominciato a 'integrare'la classe operaia = comp
, che hanno portato in questo secolo a una nuova percezione del tempo.
questioni occorrono sopra la facoltà di sollocare a un altro la cosa locata,..
tepido / tenendo ogni dì più le mani a cintola, / mostri tanta socordia e
di nicolò de'conti, 158: tornando a colicutia in due mesi andò a un'
tornando a colicutia in due mesi andò a un'isola detta secutera verso occidente, che
soquoterino dal nome dell'isola denominato. a. briganti, 7: la più
agli atteggiamenti, ai modi tradizionalmente attribuiti a socrate, caratterizzati da acuta 2.
in due atti rappresentata per la prima volta a napoli contingenti, da serena fermezza
). febbre. betteioni, iii-150: a queste mie scempiaggini sorrideva socrateggiare, intr
], 5: stone sente svanire a poco a poco, serenamente, e sente
5: stone sente svanire a poco a poco, serenamente, e sente il suo
, non quelle filosofiche o religiose, a mettere il filosofo [socrate] nei guai
il vero amor degli uomini mi sforza / a smascherare un impostor fantasma / che neroneggia
. bianciardi, 4-162: bisognava starlo a sentire, anche due ore di seguito
un bambino deficiente, spiegandomi socraticamente, a brevi domande e risposte progressive, il
dialogare alla maniera di socrate. a. e doni, 13-191: una ne
agli orecchi e l'altra agli occhi, a socraticare un poco. = denom
socratico quasi e academico, limaro e a perfezione la filosofia morale redussero. cicerone volgar
. castelvetro, 8-1-30: non possiamo a partito niuno nominare per cosa com- mune
famoso 'convito'che, essendosi messo socrate a sedere vicin di fedro, sorrisero tra
. calzabigi, 179: dalamberto, a cui par che si sveli, / e
dai discepoli di socrate considerati minori rispetto a platone (e sono la cirenaica, la
con un certo grugno socratico, che a! primo vederlo faceva ribrezzo ». guglielminetti
guglielminetti, 2-4: guido colonna atteggia a gravità filosofica il camuso volto socratico.
il camuso volto socratico. -atteggiato a serena gravità. gozzano, i-410:
un roseo vecchietto, sempre impeccabilmente vestito a righine, con una bella faccia socratica.
3-188: alcuni dialoghi da certi antichi furono a platone attribuiti, ma suoi non sono
« sono pagano socratico »: quanto a dire: « credo in dio, in
lalli, 5-75: niso gli [a eurialo] volea un ben molto importante,
: circ'agli usi dell'aliga, oltre a quelli di governare i terreni e servire
montale, 5-1 ia: ho proseguito fino a tardi / senza sapere che tre cassettine
], 213: si fanno cuocere a mezza cottura spinacci o ortiche e vi si
si aggiunge poi della soda caustica fino a completa dissoluzione della clorofilla. 2.
, 1-iv-430: o supplizio! mi tocca a bere wisky alla soda a stomaco quasi
mi tocca a bere wisky alla soda a stomaco quasi vuoto. borgese, 1-154:
più rischiosi, lui si lasciava andare a una soda come ad uno stravizio. moravia
perù... da poco si cominciò a usarne come concime, contenendo solfato di
ma libera l'acido da questi sali anche a temperature assai più basse.
abbonda di terreni salmastri, tanto adatti a tale coltivazione. si sa che questa erba
sf. ant. dolore di testa legato a processi infiammatori dell'organismo. bencivenni
dell'organismo. bencivenni, 7-58: a la soda, cioè a doglia di capo
, 7-58: a la soda, cioè a doglia di capo per calde- za,
c.) 'deposito della nave', accostato a sodo1. sodada, sf
calice di quattro sepali, il superiore fatto a volta; della corolla
rive del mar rosso, giganteggiano floridi a timbuctù sul niger. = ar
distesa deserta. caproni, 4-52: a chi, / si chiedono, annunziare l'
chiedono, annunziare l'esito, / se a valle li stanno a guardare / soltanto
, / se a valle li stanno a guardare / soltanto i morti, e alle
mazziniani donde venisti'alla regina d'italia. a. tabucchi, 13-36: ha vissuto
, isolati sodali dietro di sé. a. manzella [« la stampa »,
reale ospizio, / ne fé sodali a quella onesta mensa. -compagno di
della cristianità. 3. appartenente a una compagnia artigianale o, anche,
una compagnia artigianale o, anche, a una conventicola. cantù, 3-306:
santo, estendevano i doveri della fratellanza a tutti i sodali. brignetti, 3-104:
, che, riflessivi, e rimuginanti a ogni loro bisogna, per sbrigare le più
4-ii-339: si eleggevano ancora tre uomini a legger i sacri libri et i
firmato patto. 6. appartenente a una medesima schiera angelica. dominici,
una tal quale sodalità espressiva, estesa a tutto l'ambiente e imposta per necessità
vesuvio, e nei micaschisti della groenlandia. a. zecchina e e. garrone [
legati l'uno all'altro mediante i vertici a formare una unità più complessa (sodalite
rimedi di forestieri, benché noi siamo a tutraltra condizione. carducci, iii- 8-236
, iii- 8-236: qual socio spendesse a proprio conto e uso la più piccola
un qualche sodalizio parrocchiale, si affrettò a chiedere scusa e a fargli largo nell'
parrocchiale, si affrettò a chiedere scusa e a fargli largo nell'anticamera. 2
e quelli di teresa e di stefano a tutto il benedetto sodalizio. chiedo la carità
par., 24-1: o sodalizio eletto a la gran cena / del benedetto agnello
.. la quarta si è compagnia a mensa, e questi si chiamano sodales,
, ch'è piò principal musa, / a zò che questo nobil soddilizio, /
scuola filosofica. sergardi, 1-85: a parlarmi accostatosi [filodemo] pian piano,
per volontà sua, era divenuto assai simile a loro. -intesa, concerto.
, concerto. sanminiatelli, 11-171: a poco a poco imparasti a scegliere i
. sanminiatelli, 11-171: a poco a poco imparasti a scegliere i tuoi compagni
, 11-171: a poco a poco imparasti a scegliere i tuoi compagni, ed erano
o amorosa. montale, 1-114: a un primo sodalizio assai platonico succe
provincia italiana è quello di concorrere attivamente a dar forma, corpo e forza a quest'
a dar forma, corpo e forza a quest'italia che tutti cantano in tutti
i metri, che pochi davvero dànno opera a fondar sodamente. 3. con
gran parte della giovinezza noi non siam atti a concepire sodamente le scienze.
. con sonno profondo, profondamente. a. manetti, 15: stette insino alla
e com- puose nuove leggi, solo a fermezza del popolo e sodaménto di pace
chi ha comperato vuole el sodaménto di tutti a tre voi. b. cerretani,
magalotti, avenddoli preso due terzane, a sodaménto di fiorini 2 mila lo rimandomo a
a sodaménto di fiorini 2 mila lo rimandomo a casa. carducci, iii-6-54: scrisse
, cioè di portare arme di difensione, a soldi xx di piccioli per uno.
pitti, 1-230: diedili termine xx dì a pagare, sicondo lo statuto, e
sicondo lo statuto, e lascia'lo a sodamente. g. morelli, 420:
iscaricò una nave di mercanzia de'fiorentini a genova, la quale mercanzia e'fece
., che secondo gli ordini avranno a rilasciare a sodamente alcuni incolpati,..
che secondo gli ordini avranno a rilasciare a sodamente alcuni incolpati,...
; che in questa maniera si verrà a sodare, che l'acqua non potrà
intimamente dall'indefettibilità e concorre con essa a sodare la civiltà cristiana di una durata
milia. andrea da barberino, 6-ii-260: a questo consiglio s'accordarono tutti; di
ogni cosa, parione, subito montato a cavallo, da loro si partì.
nostro. -con l'oggetto delle persone a cui si garantisce qualcosa. g
si possano permu per insino a tanto che detti consoli e operai non m'
essendo elli un giorno con lo 'mperadore a cavallo con tutta la lor gente, si
bada che tu affermasti la tua sostanza bastevole a sodare il debito e non lo
compromesso d'un piato avamo mosso contro a tommaso di giacomino di goggio di fiorini 500
cagione della dota che niccolò nostro padre sodò a niccolò di baldassarre boni.
guerrazzi, 9-ii-105: promesse ve ne farà a cantara, ma poi come le soda
camarlingo, inanzi che 'f suo uficio cominci a fare, sodare e dare buoni e
, ii-100: aveagli ridotti anch'essi a corpo di arte, dipendente dall'altra,
di arte, dipendente dall'altra, a cui dovevano sodare per la somma di 300
giov. cavalcanti, 226: mosso cosimo a pietà per l'innocenza di sì tenera
sono composto con gli ufficiali del monte a pagare al tempo loro 2 sesti, uno
fra poco tempo io vel do stacciato a mia moglie. -versare una cauzione
lo consolo sia tenuto di tenere ragione a quello cotale che non fosse de l'arte
l'arte predetta faciendo sodare o diposito fare a colui che non fusse che l'arte
l'arte infine in quella somma che dimandasse a quella cotale de l'arte. b
e possidente in italia, e perciò esposto a dover sodare per le proprie opinioni.
questo? è di colui che comincia a fare bene, e colui è quello ch'
. 3. tess. sottoposto a processo di sodatura (la lana,
che fosse molto grassa, bisognerà darla a un sodatore di panni che ne eseguirà il
gli fa d'uopo. -sodatore a macchina: slanatore. dizionario delle professioni
[s. v.]: 'sodatore a macchina': slanatore. -macchina
dell'arte dei legnaiuoli, 16: azione a favore a'sodatori contro al principale reo
fu sodatrice di tutte e due le partte a l'oser- vanzia. =
. che soddisfà, che corrisponde appieno a quanto ci si aspetta; che ha
attività). leopardi, iii-536: a me parrebbe che voi potreste benissimo pubblicare
in futuro. -acconcio, idoneo a garantire un buon risultato (il modo
xvii-14: per sabbato io spero di recarle a beigioioso qualche notizia soddisfacente. mazzini,
vostre da quel signore che è venuto a vedervi. ora, per quanto egli
soddisfacentemente, non accade fare altra opera. a. rossi [« fronte »,
né si vuol qui affermare l'incapacità a priori del pensiero idealistico a superare e risolvere
l'incapacità a priori del pensiero idealistico a superare e risolvere soddisfacentemente anche questo punto
iron. alvaro, 13-313: andai a collocarmi nella cornice di un quadretto che
cui riconobbi stella. pasolini, 13-320: a questo stadio della sua psicologia, il
. v.]: 'soddisfacevole': appartenente a soddisfazione, soddisfattorio. = agg
che può derivare da un'ora sottratta a sterili sollazzi, da poche lire sottratte
sterili sollazzi, da poche lire sottratte a inutili spese, ci sembra impossibile ch'altri
ci sembra impossibile ch'altri non cerchi a se stesso su questa via il sereno soddisfacimento
. 3. il rispondere a una domanda. bibbia volgar.,
cristo ne'vostri cuori, apparecchiati sempre a satisfacimènto ad ogni uomo che vi domanda
i-v-3: queste cose per sue ragioni, a sodisfacimento di ciò che riprendere si potesse
spese e di quello ch'aveano misfatto a la corona. statuto della società del padule
costantemente mantenuto presso il nostro istituto fino a completo soddisfacimento di tutte le somme in capitale
in capitale ed interessi dovute dalla sfim a questa cassa di risparmio. -adempimento
papi, 2-3-219: seguì il presidente a dirgli che, il disamore verso la
., iv-iv-2: sì come un uomo a sua sufficienza richiede compagnia dimestica di famiglia
compagnia dimestica di famiglia, così una casa a sua sufficienza richiede una vicinanza: altrimenti
felicitade. e però che una vicinanza a sé non può in tutto satisfare, conviene
sé non può in tutto satisfare, conviene a. sa- tisfacimento di quella essere la
vi si presentino anche neltombre del romitaggio a raccordarvi con pericoloso rimproccio le oneste comodità
rinunciare vi piacque? einaudi, 2-264: a soddisfare i nuovi gusti farebbe d'uopo
): l'imperadore... disse a me- guolo che questo atto di umiltà
di lesione giuridica certa e riconosciuta, fin a tanto che questi persiste nell'animo di
6. sacrificio o penitenza offerti a dio in riparazione di un peccato.
romane non beevano vino ed erano contente a bere acqua, ma era loro lecito,
secondo la loro possibilità, d'andare a. ddame come a. lloro parea in
, d'andare a. ddame come a. lloro parea in soddisfacimento del vino
, appagamento (con partic. riferimento a dio). s. caterina
caterina da siena, 193: grazia sia a te, sommo ed eterno padre,
ma per quetar la tua gran malenanza. a. pucci, cent., 52-99
s'inghiottono da quelli stessi che attendono a soddisfare ogni loro voglia! goldoni, iv-868
, e tutta la loro attività impiegata a soddisfarli, ricadevano ben presto nello stato
perché, levandolo dal mondo, oltre a satisfare la mia vendetta, mi parrà
vinchi, gorgoglia una polla limpida, a soddisfar l'appetito. vittorini, 5-353:
che vai, dice il pensier ch'a ciò mi mena, / aver veduta angelica
un biglietto da cinquemila, correvano trafelate a soddisfare, nell'aiberghetto vicino alla stazione,
pure essendo per natura sua tutta applicata a soddisfare il desiderio comune predetto, non
assolutamente che tu creda d'esser tenuto a sodisfare questo mio desiderio. gobetti,
]: un assortimento di quattordici misure basta a soddisfare il 91 % della popolazione.
e meglio ancora potrà giungere in avvenire a soddisfare nel modo più ampio e più
quelo che lago per l'anema mia a cui eo è lagato e de questo ch'
117: renduta la ragione molto paurosamente a terribili esattori, rimase obbligato a dovere
molto paurosamente a terribili esattori, rimase obbligato a dovere rendere e satisfare cento libre d'
, per la quale egli mi sollecita a satisfar pimprestito, altramente mi darà spesa.
[il ventaglio]? -cosa v'importa a sapere quel che mi costa? -per
io vestiva ancora ih quell'istante un abito a coda di rondine, di cui non
esagerato, tanto ch'essi possano soddisfare a contante. -eseguire una disposizione testamentaria
.. bene spesso convenne dar ricetto a truppe straniere, le quali di raro soddisfacevano
anonimo, i-503: s'io potesse a simile natura / fenice contrafare, /
per sodisfar s'offesa ò fatta alcuna. a. gallo, i-2-211: ci sono
/ non prendan li mortali il voto a ciancia. della robbia, 119:
quand'io ero giovanetto mi votai d'andar a santa maria im- pruneta a piedi,
d'andar a santa maria im- pruneta a piedi, e non ho mai satisfatto.
: poi ch'io non sono atto a poter sodisfar cotanto obligo né con il
io da loreto da sodisfare un voto a quella gloriosissima signora, passai per ancona
ii-3-241: oggi scrivo breve, perché ho a sodisfare molti debiti di lettere contratti in
, ché già col mio martello e a lui e a molti offes'no tanto,
col mio martello e a lui e a molti offes'no tanto, molt'aggio a
a molti offes'no tanto, molt'aggio a sodisfare. testi fiorentini, 50:
li enfermi de la compagnia sollicitamente e debbianogliadmonire a confortare de'sacramenti de la chiesa li quali
de veretate, / occultata malizia -redutta a chiaretate /... / lo satisfare
di ninferno eternali a'peccatori, e a quelli di purgatorio temporali infino che sadisfacciano
/ ed è qui perché fu presuntuoso / a recar siena tutta a le sue mani
fu presuntuoso / a recar siena tutta a le sue mani. / ito è così
che morì: cotal moneta rende / a sodisfar chi è di là troppo oso.
entrare conviene che sadesfaccia / per penetanga a lato el redentore. / questo palaggo
mio, ché per te renderò ragione a cristo e per te soddisfarò. beicari,
mio prezzo infinito. -con riferimento a cristo, che ha preso su di sé
fece umanare iddio l'eterno verbo, / a satisfar per quelle giuste genti / ch'
questi nostri delitti. 7. rispondere a una domanda fornendo l'indicazione richiesta;
avea, ed eccomi in caso di soddisfare a momenti la curiosità mia seco lui e
- sì te ne satisfice: / c'a nettarlo me mise, -ch'era pieno
confermò sì come imperadore la signoria di milano a messer azzo visconti, promettendogli il detto
, fé immantinente citar il nuovo vescovo a soddisfamelo. monti, iii-341: fatemi ancora
. bechi, 2-59: non riuscendo a contenere i bisogni e le spese negli angusti
dei creditori su quelli che non arrivava a sodisfare. c. e. gadda,
come si dice in termini militari, fino a tutto il 26 maggio di indennità di
non diano il grano de le sue ricolte a me, che sono in pacifico possesso
de'... consoli di aver a soddisfare il mercante di tutta la roba che
che si trovasse aver patito danno o a mancare per colpa sua. codice dei
messere, fammi diritto di quelli ch'a torto m'hanno morto lo mio figliuolo!
proveggia per amore / corno seguito i'aggio a ciascun core / io su'voler,
valor s'estende, / poi lascia a me di satisfarti cura, / dal del
ho sentito ragione che sodisfaccia, oltre a quella generale della maestra impedita. lippomano
proemio del vostro giornale, invitando ciascuno a mandarvi i suoi pensieri, qualora nel
, ni: la risposta suonò molto a proposito e soddisfece ognuno. piovene,
boccaccio, v-215: niuno vecchio bavoso, a cui colino gli occhi e triemino le
sfavvi. - sì, in quanto a lei. -saziare. loria,
mi credo assai bene doverti avere soddisfatto a ciò che ti potesse aver messo dubbio.
ciò che ti potesse aver messo dubbio. a. manetti, 2-47: io ti
, 2-47: io ti satisfarò piu a questo modo che io non ho fatto tal
che io non ho fatto tal volta a parole, quando tu m'hai dimandato da
séte che essi non lo saperanno. -poiché a questo mi stringi, io intendo di
mi stringi, io intendo di sodisfarti a mio potere; ma, sjo ti
sjo ti dico cosa che forse a una fanciulla, come tu se', non
io del vostro piacere il mio, passo a soddisfarvi. -convincere. cesari,
boiardo, 1-5-76: cavalcando li venne [a orlando] in pensiero / de ciò
il mostro l'aveva dimandato. / tornagli a mente il libro del palmiero, /
di idolatria plasticistica che, se riesce a soddisfare la visibilità, non eccita altri
.. /... me conduce a tale / c'ogni mio pensamento /
toi castalli, / mori en travalli - a gran dolore. dante, xli
non trovo chi meco ragioni / del signor a cui siete fra giordano, 234: se
, conv., iv-xxvu-12: conviensi anche a questa etade voi ed io, /
debito de la sua natura, né mai a lo debito de la vano il bere
assai e il godere e l'andar cantando a tomo e ciamo a'peccati commessi. ochino
se... esser medicina certissima a tanto male. s. bonaventura vol-una cosa
. bonaventura vol-una cosa santissima e che piacci a dio sopremamente che per pietro in gessa,
ai peccati e s'acquisti il paradiso. a. cattaneo, d'acqua e poco alta
: « la- con partic. riferimento a cristo, che, morendo, consumazione interna
s. bonaventura volgar., 157: a te, padre mio, piacque di manparte
perché ella vi somministra i mezzi ne a più vasti bisogni. ria del
bisogni. ria del padre e a noi dette la via della grazia; e
all'aspettativa scritto; ho soddisfatto a un istinto del cuore. narola
. raggio conteneva simiglianza di mèle a quelli che erano asse prestamente
prestamente quanto bisognava, e a sodisfare all'offeso. muzio, m.
pienamente all'orecchio. pascoli, i-626: a s. caterina da siena, iii-8
del singolo o della comunità, rendendo mano a mano vi suggerirò qualche parola che determini medel
: l'uomo abbisogna di molte cose, a le soddisfaccia al gusto latino e compisca l'
. alberti, i-76: e1 figliuolo a esortazioni, agli incitamenti o,
alle pressioni di chi collettivamente manifatiche e a grande stento a tutte le sue necessitati satisfacere
chi collettivamente manifatiche e a grande stento a tutte le sue necessitati satisfacere?
e concessione; dare attuazione a richieste altrui. 1-20: era
1-20: era sollecito san zenobio a visitare le chiese del suo ve21.
le chiese del suo ve21. dare a qualcuno quanto gli spetta (pagamento sempre
sempre fuisti nostro amigo speciale, volemo a li toi pregi e scovado in persona propriaper
non possino né debiano asignare termine al reo a pa sono tanto più gagliarde
, udendo questa risposta sorrigare e sodisfare a l'attore oltre che cinque die. donato
, andavamo per dendo si accordorono a questa medesima determinazione inalbanzani, i-81:
inalbanzani, i-81: il dittatore tornando a roma trionfò, menan questi
al voler popular satisfaria volontà avevano offerto a compiere il voto del tempiocesti. badoaro,
progresso del negozio da per lo- rispondere a un'esigenza compiendo quanto da 'apollo nel tempo
cerretani, i-78: dipoi fatto il pagamento a roma di fiorini tracarta di liberagione da lui
soddisfare altresì alle richieste degli esteri 16 mila a lo 'mbaciadore del re di francia, gli
carisimi per lo quale mio padre fusse tenuto a. llui. benvenuto da imola e
satisfare al piacer mio. dipoi s'atese a sodisfare al resto. m. venier,
da noi soddisfatto, se altri erano obrigati a sattisfare o con la morte loro o vero
però prima satisfatto contra l'opinione d'ognuno a tutti i l. carbone, 67
desse loro il 15. assolvere a un obbligo di contenuto economico, tistica.
delle necessità de'miei io solo n'ho a conosce a un debito con
solo n'ho a conosce a un debito con il relativo pagamento o rimborso
n'arà ogni esser forzato in azione personale a venderlo, acciò dal prezzo, e
di buono, ogni piatoso, ogni discreto a giudicare. e così a noi è il
, ogni discreto a giudicare. e così a noi è il quale così diventa robba libera
vivo come gli -offrire sostentamento a qualcuno; dargli un socgenitori] sono
i-236): ella in pochi anni sodisfece a tutti i bellori, 2-83: non è
grazia de'prìncipi e del rumore mal soffrire a la stascione -ed al pover satisfare. giorgio
1-28: se quanti poveri si ritrovano hanno a venir qua e doper lui sodisfaccia alla
animo tutti gli affetti che giammai di soddisfare a ciascheduno e la repubblica del tutto a
a ciascheduno e la repubblica del tutto a ripigliarla si sodisfà a tutto. muratori,
repubblica del tutto a ripigliarla si sodisfà a tutto. muratori, 7-v-532: coloro che
un rito; dare de22. compiacere a qualcuno, accondiscendendo al della medesima e
compagnia. leg gno svolgimento a una cerimonia. suo volere, andando
, 3-296: « prendete », disse a l'altre, « il corpo es- tic
altre, « il corpo es- tic. a quelli amorosi, esaudendone le aspettative o le
delle pene, 150]: qualunque condanna a multa è accompagnata sangue, /
officio ». tortora, i-51: furono a quest'atto invitati tutti coloro tenza
ch'erano soliti d'intervenirvi, per sodisfare a quella cerimonia, poche parole o
xliii- -riparare, mediante risarcimento, a un atto illeciconforme all'altico uso.
altico uso. 345: per satisfar a la gente feroce / aspra e rabbiosa,
ciii-215: canzonetta, io spinse colà a tentare se con sodisfare ai furti commessi per
vergo 19. dare risposta a chi rivolge una domanda, un e misura
un argomento; forni -assolvere a un obbligo di natura pubblica o mocorrotta
, dove egli, vago / di sodisfare a lei, re soluzione a dubbi scientifici
di sodisfare a lei, re soluzione a dubbi scientifici o adeguate informazio
economico (e, in partic., a un voto religioso). (i-699)
signore e cor del mio ni a una curiosità. p. f
/... core, per sodisfar a tuo padre sposar un'altra donna, prima
sì s'innoltra nello tu de la promessa a me fatta manchi, tu mi passerai per
manchi, tu mi passerai per mezzo a qui innanzi di satisfare solamente allo obbligo che
di stoppa e strissimi che mi mandarono a questo maneggio. b. davantati, satisfatto
questo maneggio. b. davantati, satisfatto a grandi e difficili quistioni del principio ovvero del
questo vostro me- sto dialogo a l'obligo ch'io ho con vostra eccellenza
rispose e stieraccio, / mentre per soddisfare a ognun m'avaccio, / io non
nome del padre, e molto al proposito a le domande di ne cavo un marcio quattrinello
mandarvi madama sodisfece. tassoni, xvi-412: a questo dubbio soddisenato ed il governatore stando
opinione anch'egli che le stelle fossero buire a se medesimi opere tanto nefande non era né
, all'indispensabile impegno di scordarsi affatrassi a qualche cosa di più che non è il
cosa di più che non è il sodisfare a una curio- dare soddisfazione a dio per
il sodisfare a una curio- dare soddisfazione a dio per i peccati commessi
carducci, ii-2-311: sodisfò un po'tardi a un se alle obbiezioni del suo tempo,
: per tre modi nella penitenza gli [a dio] sod mio dovere
858: verificare, firmare e depositare a nome e per conto della sce sé
di tutte le elezioni. tenza a colui il quale egli ha, peccando,
egli ha, peccando, offeso, cioè a dio. fra rica, relativamente alla
alla divina maestà delle offese che facciamo contro a
tutte le umane colpe in corpo consimile a quello che aveva adam prima che peccasse.
e 'l maestro: « anime che a dio soddisfanno ». -giustificarsi,
, con la quale si sforza di sadisfare a santo atanasio vescovo di roma. scala
satisfare all'abate di quello difetto lasciasse a loro, ed eglino ne voleano ricevere la
imola volgar., i-226: giudico che a roma si mandino legati, li quali
allora facilemente riconcilia gli altri e leggermente satisfà a quelli che sono turbati. 23
che sono turbati. 23. andare a genio; apparire all'altezza di un compito
fingere o simulare, questa condizione non sodisfaceva a molti, che si governavano per l'
leone ebreo, 221: non satisfà tanto a me questa diffinizione d'aristotile quanto a
a me questa diffinizione d'aristotile quanto a te. f. vettori, 1-vi-300:
vettori, 1-vi-300: uomini in effecto a me ne satisfanno pochi. giannotti, 2-1-79
come finita, un giorno la venne a vedere e mostrò per molti segni evidenti
cor gli lima. tasso, i-104: a confessarle il vero, io ho sempre
, io ho sempre sperato d'avere a sodisfare ai versati ne li studi poetici,
parte, la quale l'abbia ottenuta a favore. t. gar, cxxiv-223:
signor ministro. 24. fornire a chi pone domande risposte accettabili ed esaurienti
1-i-233: ocorse in questo tempo, sendo a roma che molti cardinali e prelati avevano
, tutti venivano all'arcivescovo antonino, et a tutti soddisfaceva mirabilmente. guidiccioni, 4-58
messere giovambati- sta magnifico, per satisfare a voi e a me istesso sono sforzato
sta magnifico, per satisfare a voi e a me istesso sono sforzato rispondere largamente a
a me istesso sono sforzato rispondere largamente a quanto mi scrivete per la vostra delli
... con debite risposte sodisfece a mehemethe, secondo che fu interrogato di
e dilicate vivande e i vini esquisiti, a pian passo procedendo ed ausando il gusto
pian passo procedendo ed ausando il gusto a quello che non glibisognerebbe, cominciano, quantunque
1-59 (i-653): ella, a cui poco gli abbracciamenti maritali sodisfacevano,
ancora / di quel che credi ch'a me satisfaccia; / ch'i'non potrei
della quale faccenda due anni in tutto a loro parve poter satisfare. g. morelli
del detto paese non vogliamo rimanere contenti a questo, ma per più certezza andremo in
vera dell'effetto tacile e apertamente satisfa a tutti 1 particulari sintomi e accidenti che
: « come voi non credeste già talvolta a dio, ma ora avete ottenuta misericordia
nella infedeltà, acciò che abbia misericordia a tutti ». machiavelli, i-iii- 56
». machiavelli, i-iii- 56: a noi è unico desiderio e piacere fare che
cristianissima maestà del re vostro si abbi a satisfare di noi. cellini, 1-25 (
1-265: mi ha promesso di mandarmi a veder e parlare a uno di questi a
promesso di mandarmi a veder e parlare a uno di questi a cui è accaduto
a veder e parlare a uno di questi a cui è accaduto un simil accidente,
deia confessare ». duodo, lii-6-333: a quegli eretici che si mostrano desiderosi del
martirio, dicono che per soddisfarsi vadano a predicare in massovia. magalotti, 9-1-8:
la virtù. 31. sfogarsi a fare qualcosa. laude di assisi,
tanto tanto el tormentate / che da capo a pè sia pisto; / ciassceduno se
sessuale fino all'appaga- mento. a. f. doni, 4-48: quando
4-48: quando la donna s'ebbe sodisfatta a se mecon somma giustizia e destrezza insieme
libidinisce. 32. servirsi a sazietà di un cibo o di una bevanda
... può essere forzato il creditore a sodisfarsi con tanti beni. g.
pane e acqua quanto bisogna, sodisfà a la natura. zanobi da strafa [s
desinato che avete, andrete un poco a dormire per satisfare alla natura, perché
per satisfare alla natura, perché arete a vigilare. a. f. doni,
natura, perché arete a vigilare. a. f. doni, 114: il
cavalca, 20-105: era la sua cella a tre ordini, cioè divisa in tre
, 20-105: era la sua cella a tre ordini, cioè divisa in tre parti
.. gli accompagna eziandio quando vanno a soddisfare alle necessità del corpo.
del corpo. -soddisfare di sé a qualcuno: informarlo esaurientemente sul proprio conto
: ottima chiosa! qui soddisfatto di sé a sordel- lo, il prega che gli
: l'antenorea terra / rivide ancora, a satisfare la vista. 35
satisfattivo), agg. ant. atto a cancellare un peccato costituendone penitenza o espiazione
soltanto. -che si trova a proprio agio in un luogo. pallavicino
, vi-121: rimasero le genti stupefatte / a quel cibo novello, che, assaggiato
periva, mandò apolline che gli tornasse genitali a la parte anteriore del ventre, mediante
e restando satisfatti cercavano le cose necessarie a la conservazione de la vita.
... [i fanciulli] pervennero a perfetta etade, furono sì forti e
di donato, 113: sononde sadifato, a die xv di marso ixxxvi. rappresentazione
. michelangelo, 1-iv-202: li pagherete a suo piacere scudi cento septanta di moneta
piacere scudi cento septanta di moneta, a giuli x per scudo, che vi restano
negli accordi, nondimeno, per sodisfar a don giovanni, s'inviarono verso lo stato
di orcane ed offeso dalle lodi attribuite a poliarte,... fu veduto vomitar
. crudeli, 2-148: « io a giudicar atta non sono / se questo odore
povertà del mio ingegno non seppe sollevarlo a quell'altezza che richiedeva sì gran subbietto,
assai e sodisfatto di quello che insino a qui avete detto. trissino, 5-81:
avete detto, le quali sono sì a la dimostrazione vicine che io per me ne
che lisetta mia servente se ne venga a stare a casa vostra con esso lei
lisetta mia servente se ne venga a stare a casa vostra con esso lei. pascoli
: ma erano di già pepite miste a terra: i momenti soddisfatti nei quali aveva
ha ragione d'ultimo fine, sufficientissimo a rendere soddisfatta ogni nostra brama. nievo
. tasso, ii-544: se piace a sua altezza ch'io non mi parta di
: quella cosa è più degna che satisfà a miglior senso. adunque la pittura satisfattrice
specie ancora che non siate stato puntuale a pagare al medesimo le rate del 1814 alle
, agg. ant. che vale a espiare una colpa, a giustificare un
. che vale a espiare una colpa, a giustificare un peccato. cavalca
e sodisfattoria. segneri, iii-3-334: imparate a spargere in copia grande quell'unguento odoroso
fetore insopportabile della mala vita passata. a. cattaneo, ii-180: le opere penali
trova convinto, né più resta luoco a 'l duello. albergati, 1-161: gli
torie in ciascuna querela e siano solo rimedio a queste infer mità, in
faldella, 13-72: il marito, vicino a bastonare la moglie, sente scorrere sul
cervogia, scende le scale, va a bere la birra e risparmia le tentennate
satisfactióne, satisfaczióne, satisfassióne, avrebbe pensato a offrirti, per esempio, le opere del
qualunque peccato con intenzione di provocare alcuno a simile peccato che non è farlo solamente
simile peccato che non è farlo solamente a satisfazióne di se medesimo. guido delle colonne
altra di bellezza pare, / et a proteo sdegnato offerir quella, / in
, in lito al mare, / s'a sua satisfazion gli parrà bella. machiavelli
che non ci riesce d'immaginare intese a un'occupazione volgare, e quasi neppure alla
-ant. esigenza, bisogno. a. g. mocenigo, li-2-709: può
li-2-709: può... essere che a tanti stimoli portati dalla maestà sua all'
piacere che deriva dal danno che capita a persone o cose. sansovino, 2-115
lanciata con forza, la rivista va a cadere sull'asfalto e io ho la soddisfazione
cuna altra donna dovesse chetare, che prestamente a mia sa- tisfazione non venisse. masuccio
la donna, tornata in casa, a la sua fante fé palese l'ordene priso
una servicella... poi che a letto fumo, io rubai quella servicina.
con la patrona faustina fatto non arei. a. cavalcanti, 101: avendo egli
: vien filena e credendolo lermo gli siede a lato cantando molto sguaiatamente la soddisfazione de'
che ami o satisfaccia più ad altri che a lei, ne viene in pena, in
, il giudicio de'quali è assai a mia satisfazzióne. bandello, 1-46 (i-549
nemici. vasari, ii-51: recavasi spesso a vedere o animali o erbe o qualche
cosa che la natura fa per istranezza ed a caso di molte volte, e ne
e una satisfazióne che lo furava tutto a se stesso. magalotti, 9-1-141: la
di veglie e di pericoli e di sventure a cui anche il letterato che non coltiva
e questo ci conferma la sperienza, che a conseguire la salute del corpo è utile
m. barbaro, lii-15-412: mi resta a dire un'altra cosa per sodgli uffizi
mosaici tengono che 'l mondo sia prodotto a modo di figlio dal sommo bello come
non è bisognato ch'io duri fatica a disporlo, perché per se medesimo è
, perché per se medesimo è rontissimo a ogni vostra satisfazione. m. barbaro,
quasi tutti 1 prìncipi del mondo, ed a tanti altri ministri di tutti i regni
altri ministri di tutti i regni ed a tutti quelli che a lui chiedono soddisfazione
tutti i regni ed a tutti quelli che a lui chiedono soddisfazione, ai quali mai
uscivano incontra festevolmente i popoli: et egli a tutti dava sodisfazzione. -concessione
altro modo e per altra via sodisfatto a apolline in sodisfazione della plebe, nondimeno si
: il conte, per dare soddisfazione a quelle provincie, fece principiare due forti
sodisfazione del popolo. io mi dichiaro a fronte scoperta di premere in cosa da
ciò che voi volete, sicché torniate a casa vostra con gran doni per ristoro
repplicò d'aver così parlato per dar soddisfazione a sua santità. segneri, 5-59:
in una buona prigione, non abbia prima a conoscere l'error fatto: e dipoi
fatto: e dipoi, macero, cominciare a trattar di soddisfazione, quantunque molto difficile
trattar di soddisfazione, quantunque molto difficile a darsi giusta. cesarotti, i-x-
1 prìncipi greci... inviarono a troia ambasciadori, tra i quali menelao
, tra i quali menelao stesso, a domandar elena, i tesori rubati e una
baldi, 4-1-65: alterassi gravemente guidobaldo a quelle minacce e modi rigorosi di comandare
rigorosi di comandare, parendogli indegna cosa che a lui, che si pretendeva ingiuriato,
egli è falso il tenere che abbiansi a pesare gli ufizi di pace con bilancia
con bilancia scientifica e che debbano star a livello le soddisfazioni con le offese e
brandiscono il ferro e richieggono soddisfazione. a. verri [ilcaffè], 194:
stati, riparazione dei danni materiali conseguenti a un illecito intemazionale. livio volgar.
e massime da quella parte ov'eglino sono a confine coll'etruria. avendo i romani
: darebbe occasione ad un giudicio, a un castigo; darebbe occasione da stato
un castigo; darebbe occasione da stato a stato di domandar riparazioni, soddisfazioni.
, di reintegrare il danno morale arrecato a un altro stato con solenne presentazione di scuse
, saluto alla bandiera, partecipazione ufficiale a cerimonie ecclesiastiche e civili. -ant
ti rometto / soddisfazion che basti a conseguir l'oggetto. verga, -236
sassetti, 243: di tutti questi negozi a me ne tocca la mia parte e
l'omo è amalato, al ven a confessione; / el preito ie domanda satisfacione
anima in questa vita non sono sufficienti a punire una minima colpa? però che l'
però che l'offesa che è facta a me, che so'bene infinito, richiede
g. villani, iv-13-36: diputossi a fornire il detto guiderdone parte della gabella
dyoro, ov'erano asegnate le paghe a meser mastino; e pagato lui, fossero
del credito, che le usure accresceano a dismisura. -per estens. scrittura liberatoria
possano eziandio i detti serori priori ed a loro sia lecito di prevedere e deliberare sopra
, satisfazioni e sodamenti faranno secondo che a segnori priori parrà che si convenga. tasso
: si de- vrebbe tenere obbligato o a la mia sodisfazione in questa città
assiste al contributo eguale, solita limitarsi a favore della causa pia, ed in
, ed in concorso di molte, a favore di quella la quale contenga una
convinto tesifonte d'aver decretata una corona a demostene ad essi conti soggetto e d'
egli fu in pisa, gli furon date a fare molte opere; ma particolarmente le
alla città che facil cosa fu che a lui fosse dato a fare l'insigne opera
facil cosa fu che a lui fosse dato a fare l'insigne opera della cupola.
pananti, 1-i-102: come all'uomo a morte vicino si concede qualche sodisfazione,
): gradito, piacevole, rispondente a desideri, necessità, aspettative; soddisfacente
pinzochera... lo andò raccontando a tutti,... nel vicolo delle
botta, 4-17: coloro ai quali stava a cuore la quiete di lei, non
, non mi riesce mai di condurla a mia satisfazione, in che mi riconosco assai
pastorale... il pagamento sarà a sua soddisfazione. bizoni, 31: fummo
soddisfazione. bizoni, 31: fummo costretti a mutar pensiero per aver trovato gli alloggiamenti
con tutto che s'offrisse il prezzo a soddisfazione del venditore. -dare soddisfazione
soddisfazione del venditore. -dare soddisfazione a qualcuno. accettare la sfida a duello
-dare soddisfazione a qualcuno. accettare la sfida a duello lanciata da chi si ritiene offeso
« sta bene!... fino a mezzogiorno, aspetterò i vostri padrini!
vostri padrini! ». -sottostare a condizioni ultimative. ferd. martini,
: una volta l'è andata dai carabinieri a reclamare, ma i carabinieri non le
-prendere soddisfazione-, irrogare punizioni. a. cattaneo, ii-251: « io »
dovunque veggo i peccati, sono necessitata a prendere soddisfazione ». -prendere soddisfazione
altro il fratello, conducendoli loro stessi a portogallo, aciò che la giustizia ne