Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XIX Pag.9 - Da SILLABANTE a SILLABARE (43 risultati)

probabilmente universale, differisce notevolmente da lingua a lingua). -sillaba aperta o libera:

silabe e sonetto, / sì ch'a me stesso giuro ed imprometto / a tal

ch'a me stesso giuro ed imprometto / a tal voler per modo legge dare.

sola sillaba. boccaccio, viii-1-24: davanti a costui, come che per poco spazio

artificiosa materia. rinaldeschi, 1-34: a questo salmo si premette per titolò questa

e quando una o più lettere arrivano a rilevarsi; e risulta o da una vocale

« se tu vuoi che io venga a trovarti, smettila di ricordarmi che sono ricco

. quasimodo, 5-39: la pioggia a mérida cade calda / e scura sui maya

di un testo). -a sillaba a sillaba: parola per parola. dante

suggetta al creatore creatura apparisse invisibilmente ed a sillaba a sillaba parlasse per

creatore creatura apparisse invisibilmente ed a sillaba a sillaba parlasse per transitorie dimoranze

levare, cambiare sillaba, una sillaba (a una a una e lentamente le sillabe che

cambiare sillaba, una sillaba (a una a una e lentamente le sillabe che la compongono

argentina era anche il suo giornale indirizzato a me, e che può essere una

ma dicevano tutte parole il cui significato a lui era assolutamente ignoto. pea, 7-460

chiunque, in qualunque caso, gli venisse a chiedere un po'del suo tempo,

dall'arco dell'orgoglio, / teso a colpir colui che impone: « voglio!

. carducci, iii-21-389: aveva preso a sostenere guido d'arezzo contro il ramis

alla sillaba. -misurare le sillabe a qualcuno: vagliarne con attenzione le parole

arpino, 9-50: della tema lettaci a voce multitonale e sillabante dal professore in

(sìllabo). proferire parole, articolando a - in senso generico:

, 613: i nomi bisbetici e difficili a pronunziarsi lo mettono di malumore, per

: « ora, certamente, toccherà a voi, zio ». sillabava le parole

i-142: vidi la tua bocca sillabare / a poco a oco le sillabe:

vidi la tua bocca sillabare / a poco a oco le sillabe: « giuro

occhi assi, triste, sillabando a una a una con le labbra sottili le

assi, triste, sillabando a una a una con le labbra sottili le parole

» e potè sillabare che si associava a quello che aveva detto l'on. minghetti

. minghetti, posponendo l'interesse personale a ciò che la camera stimava fosse d'

da spazi o da trattini o andando a capo a fine di riga. panni

o da trattini o andando a capo a fine di riga. panni, 868

: io subito mi mettevo al lavoro, a sil a. cattaneo,

al lavoro, a sil a. cattaneo, iii-313: tollerate una tempesta

di schiaffi sopralabare la frase del sommario, a contarla e ricontarla. -comporre versi secondo

: il puccini, che tutti sappiamo a memoria, sfogava nervosissimamente il suo canto,

distendendone e sillabandone le note, sino a renderle, in una sorta di irritazione

ma tutti, musici e spettatori, sillabano a mezza voce i versi del poema

. 5. leggere e pronunciare a fatica le parole di una lingua,

[s. v.]: 'comincia a sillabare', dopo imparate le lettere ciascuna

lettere ciascuna da sé, s'addestra a congiungerle. 'ma dal cominciare addirittura sillabando

'ma dal cominciare addirittura sillabando meglio apprendesi a leggere'. ghislanzoni, 9-54:

ghislanzoni, 9-54: la gente comincia a farsi spessa; e mentre l'inglese

. v primo: avanti d'insegnare a sillabare, faccia d'imparar lei, se

vol. XIX Pag.10 - Da SILLABARIO a SILLANO (43 risultati)

a voce alta le vocali e i dittonghi,

davanti al tavolinetto su cui arde un lumino a petrolio. palazzeschi, 8-237: tutti

era seduta alla tavola... a leggere un libro, certo di preci,

, rientrando, trovava mia madre intenta a sillabare in russo. -sostant.

, 5-i-800: 1 marmocchi erano ancora a scuola, ed al loro passaggio intesero

diretto. ojetti, iii-294: quando a rio faceva il cronista, [sacchetti]

il cronista, [sacchetti] andò a intervistare scialiapine: « come mai lei che

timore si tratti di una forma cronica, a diciannove, vent'anni, questo ha

ha? « diciotto appena compiuti » riuscì a sillabare. arpino, 7-98: «

sm. libro scolastico su cui si impara a leggere secondo il metodo sillabico, fondato

. carducci, ii-7-350: quando scrivi a zambelli, fammi il piacere di dirgli

parole forestiere, venuto da una stella lontana a sconvolgere il sillabario delle sue giornate:

o di testi elementari per imparare a leggere. fanzini [1905],

. lo pregai, per mio comodo, a parlare più adagio e sillabaticaménte.

come sarebbe il suono d'una bestemmia sillabata a megafono nel silenzio della basilica di san

, nello scrivere, per interromperla correttamente a fine di riga secondo norme precise.

xiv-2-257: io mi ci metteva pure compitando a cercare di raccapezzare il suono e la

, 18-343: tale da far rimpiangere anche a chi non conosca l'inglese la pungente

paradossalmente ricordano la tecnica di emissione vocale a sospensione dei monologhi di walter chiari.

aveva imparato. 2. leggere a stento, decifrando con fatica le parole.

sillabica': del leggere, non sul primo a lettere staccate, ma a suoni più

sul primo a lettere staccate, ma a suoni più pronunziatoli, cioè sillabe. carducci

la lingua, si andavano inflettendo anch'essi a nuovi accenti, a nuove combinazioni sillabiche

andavano inflettendo anch'essi a nuovi accenti, a nuove combinazioni sillabiche. borgese, 6-20

vi fondarono fa famosa na, a parte l'impegno poetico dell'animo, che

che rappresentano una sillaba (e si contrappone a quella alfabetica). -quantità sillabica

quantità di un'intera sillaba in contrapposizione a quella della sola vocale. sacche,

antichi... non lascia luogo a dubitare che essi concorsi sieno a determinare le

luogo a dubitare che essi concorsi sieno a determinare le sillabiche quantità per alcuna ragione

. tommaseo, 3-i-164: io miro a dimostrare che in italia, così come

, né che il verso sillabico venisse a tutte le genti da roma, né che

, né che il verso metrico venisse a roma di grecia; ma il primo essere

grecia; ma il primo essere proprio a organi men fini, l'altro inevitabile a

a organi men fini, l'altro inevitabile a piu perfetti. = voce dotta,

chiesa e lo stato (e, a prescindere dall'aspetto stretta- mente teologico,

mente teologico, tale documento venne considerato, a livello politico-culturale, non senza vivaci contrapposizioni

). leoni, 678: pensando a che sarebbe ridotta la società se avesse

... è roba da porre a disperazione un popolo! de sanctis, 7-287

da sillaba e dal gr. yqò ^ a 'segno'. sillano (sitano),

politico romano lucio cornelio siila (138-78 a. c.), le sue imprese

, struse e difficili, sillabate a tutto rigore di accentuazione todi sapere che

il pensiero che scana, fece credere a molti che l'oratore parlasse inglese. ojetti

, fossero esse naril governo intenda procedere a modo di dittatore e rinnovare i-503:

vol. XIX Pag.11 - Da SILLENITO a SILLOGISMO (30 risultati)

del senato romano (terminata nell'82 a. c.) e nella successiva opera

, fuggendo l'ira de'sillani, giocava a correr cavalli con le mani legate

predicato verbale o nominale viene esteso formalmente a un altro soggetto a cui logicamente non

viene esteso formalmente a un altro soggetto a cui logicamente non si potrebbe riferire,

si potrebbe riferire, oppure è costruito a senso, al plur., con un

. tasso, 12-682: commune ancora a questa figura, ne la quale il numero

, è quella figura la quale attribuisce a duo quello ch'è proprio d'uno.

allungato, diviso in segmenti di aspetto diverso a seconda della maturazione sessuale (e possono

: egli è cosa manifesta che il seguitare a discorrere sopra gli altri generi di versi

di novelle dolorose e giocose raggruppate un po'a caso e senza un generai disegno.

: la silloge vasariana sulle tàrsie, a parte 1 nomi già rammentati di benedetto,

di testi commentati, con la traduzione a fronte, compie molto bene la figura

argomento sade pare non riesca ad evitare a chi lo tratta (e che infestavano,

conclusione che consente di applicare una determinazione a una categoria di soggetti.

: ché non ce iova far sofisme / a quilli forti siloisme, / né per

g. cavalcanti, 1-xlvii-1: da più a uno face un sol- legismo: /

rivolto de toa opinione / e par facto a scusarti un sologi- smo. m.

v. da essere]: da essere a possere non vai la consequenzia, come

sie in roma; dunque tu si'a roma. non vale la consequenzia, perché

tempo: ci potrìa essere, ma non a quello instante. b. cavalcanti,

la conclusione, nelle quale si viene a conchiudere una cosa diversa. b. segni

concludere quelle operazioni che l'uomo ha a fare, le quali sono singolari over

analitico, procedendo da una massima generale a dimostrare diceva aristotile. galluppi,

80): « risponda un poco a questo sillogismo ». « niente, niente

che vi conchiuderanno volta per volta. a. l. moro, i-63: il

i-63: il sillogismo, per quanto a me pare, è in barbara. carducci

composto). grillo, 138: a noi non mancano sillogismi strettivi e solutivi,

se ben l'induzzione è stata ottimo scudo a riparare il colpo. b.

, ii-1-340: il tesauro si fa a provare che la cavillazone urbana (sillogismo

su una premessa minore fattuale, fino a sfociare in una conclusione normativa. -sillogismo

vol. XIX Pag.146 - Da SMANIGLIA a SMANIOSO (6 risultati)

un silenzio smanioso si propagava, simile a quello che torce gli alberi fra l'

saputa questa mia smaniosa brama d'imparare a cavalcare, pensò di approfittarsene per mio

è buona al mal della luna et a l'ira smaniosa. alfieri, 1-328:

troppa / smaniosa rabbia ho in petto: a furor tanto / non accrescer furore.

sia di razza di lucertole, imperocché a questi caldi ell'è entrata in una

pel continuo stile interrotto, smanioso e a singhiozzi che si usa oggidì, per grazia

vol. XIX Pag.147 - Da SMANIPOLARE a SMANTELLARE (29 risultati)

, 1-40: se vorrà smanipolare lo squadrone a manipolo per manipolo e fila per fila

una smannata di saracini venisse di galoppo a metterlo a sacco. = comp

di saracini venisse di galoppo a metterlo a sacco. = comp. dal

, come epiteto ingiurioso. a. levi [« la stampa »,

comandante della colone annullamento delle forme organizzative a esse colna francese... comandò

dimoarbasino, 3-385: si fa fatica a mettere in piedi un'industria strazione dell'

smannata. calvino, 15-93: a poco a poco i tetti a volta e

calvino, 15-93: a poco a poco i tetti a volta e le pareti

15-93: a poco a poco i tetti a volta e le pareti afsmanovire, tr

su cui si fonda la psichiatria tradizionale. a. venturi monte, 1-vi-86:

che si sazi / di farne, quanto a uno smantellamento accelerato dell'apartheid. puote

confortavano i garzoni: vole a. guglielmi [« alfabeta », ii-1985

smantellamento assiduo, quantun ciò a saltare che arrivava al palco e sudare e

pareva da un momento all'altro avesse a crepare. = comp. dal pref

de promesse un milione e poi / infine a le carni me smanta e dispolgia.

-in partic.: il rendere inadatti a svolgere funzioni di difesa o di offesa edifici

industriale e commerciale tedesco, hanno contribuito a fargli assumere un'attrezzatura più moderna e più

contrasto tra il tema, che siamo abituati a veder trattato solo nelle grigie cronache dei

smantellato, ispianate le fosse, lasciandolo a guisa d'una villa. galileo, 4-1-

abbia smantellata la rocca. -con riferimento a macchine d'assedio, alle artiglierie,

di demolire una fortificazione, dando esecuzione a condizioni di resa o di alleanza o riconoscendone

tenevano essi presidiati e di mandare ambasciatori a milano per aggiustare co'ministri di spagna la

dal 200 prima di cristo fin quasi a ieri. e i cinesi non pensano davvero

. e i cinesi non pensano davvero a smantellarla. 2. radere al

: questi imperiali... hanno cominciato a dire che daranno piacenza. per via

e ora la crisi, hanno smantellato a una a una le vecchie botteghe sostituendole con

la crisi, hanno smantellato a una a una le vecchie botteghe sostituendole con anonimi

: il vomito e la diarrea lavoravano alacremente a smantellare le loro interiora pacifiche.

incappato per il freddo e cacciò mano a un pugnale con il fodro, dicendo che

vol. XIX Pag.148 - Da SMANTELLATO a SMARGIASSARE (20 risultati)

fortificazioni e la città smantellata fu messa a borgo. pindemonte, ii-133: per

non ama / quella pia musa, a cui mi desti in guardia. carducci,

del nobile talmente che non la cederebbono a casa d'austria. targioni pozzetti,

costole scheletrite d'un brigantino, essi a braccio teso mi indicano un monumento dopo

dare? / perciò sto forte fino a questo segno, / che smantelató un forte

facile agli amori. canzoni a ballo, 5-14: giovanetti innamorati, /

vuoisi sempre alla smanziera, / fa'a tutti buona cera. = comp.

e da un deriv. da [a] manza (v.).

con molta amorevolezza: sarà bisogno smaumettarsi a poco a poco. = comp

amorevolezza: sarà bisogno smaumettarsi a poco a poco. = comp. dal

la scizia lo smaragdo e iaspide.. a briganti, 202: lo smeraldo è

padova volgar., ii-12: dengno è a smaravilglare gli altri re e popoli,

e popoli, e di quelli convenevolemente è a. cciercare quale luogo o. ssenso

. bascetta, 1-65: gli atleti riescono a smancarsi dagli avversari che li francobollano.

d'azeglio, 7-i-129: negli indirizzi a me mi smarchesi decisamente per non farle

, smarchiai dalla selva e mi misi a cammar a seconda su la riva del fiume

dalla selva e mi misi a cammar a seconda su la riva del fiume.

getto (il sasso che non e buono a nulla) si smarcila (si raccatta

da una genìa che pretenda di vivere a spalle degli altri, scialando e smargiassando

locuz. smargiassarla da: atteggiarsi ostentamente a, prendere pose da. g.

vol. XIX Pag.149 - Da SMARGIASSATA a SMARGOTTATURA (34 risultati)

, una finzione, una (come dicono a napoli) smargiassata, una bravaria spropositata

una bravaria spropositata. siri, v-1-586: a tali novelle si rallentarono le smargiassate d'

ubbidiva, né, avvezzo com'era a vedersi passate buone le sue smargiassate, poteva

. presero espediente di circonscrivere l'autorità a don tadeo mediante l'ordine stabilito ch'

è tutta qui. essa è volta a dimostrare che l'autorità non è autorità

ed olandesi... erano valse a dare, fra l'altro, la più

. smargiasserìa, sf. tendenza a dire o a fare smargiassate, alle

smargiasserìa, sf. tendenza a dire o a fare smargiassate, alle bravate, alle

soldati principianti,... riusciti a bene nelle prime occasioni, dopo qualche

qualche leggiera esperienza di se medesimi cominciano a confondere la smargiasserìa col valore e a

cominciano a confondere la smargiasserìa col valore e a far da spaccamonti credendosi di fare da

naso? / sarà mai ver che a suono o di ribeca / o pur di

abbia in parnaso / un omero barlacchio a cantar poi / palte smargiasserie di tanti

serica velada di lustrissimo, e messo a tutto rilievo dalla prosopopea di ottavio,

-per estens.: chi si vanta a sproposito e con toni eccessivi, attribuendosi

attribuendosi azioni e prodezze che mai riuscirebbe a compiere, nonché qualità strabilianti; spaccone

di sopra, che diano quel castigo a costui che merita. campanella, 5-294:

con la vista disanimò li smargiassi pagati a dargli morte. f. corsini,

un dì certi smargiassi / ci faccin ire a rivederci a scio. fr. morelli

smargiassi / ci faccin ire a rivederci a scio. fr. morelli, 277:

scaltrito, giuntatore, smargiasso, pratico a far ogni indignità. baretti, 6-308

, scandalistici. 5. improntato a esagerazione, a boriosa ostentazione (un'

5. improntato a esagerazione, a boriosa ostentazione (un'affermazione, un

, 789: le frasi smargiasse dànno, a chi le dice, un'aria di

oratoria, smargiassa. -che induce a comportamenti eccessivi e chiassosi (l'ubriachezza

non è smargiassa la lapide e quegli a cui fu commesso di comporre l'epigrafe aveva

dogli sul viso. « non venir qui a fare lo smargiasso, non venir qui

fare lo smargiasso, non venir qui a far tanto il galletto! » bacchetti,

quello smargiassóne. carcano, 74: « a casa », rispose asciutto il giovine

) risalente, per via ravennate, a un nome d'agente del gr. onapavéo

stabiliti nel comporre una pagina scritta o a stampa. 4. intr. anche

-effondersi, espandersi in altro. a. oxman [« l'espresso »,

, seghettate ne'margini, talvolta smarginate a cuore nella base. vocabolario di agricoltura

divisa da tante smarginature quante sono presso a poco le falangi del respettivo dito,

vol. XIX Pag.150 - Da SMARIDE a SMARRIRE (32 risultati)

e picciolo pesce che si insala a beneficio del minuto popolo. =

la pianterà, e lo vedrete tornare a ràbbato, con tanto di faccia fresca,

un oggetto, tanto da non riuscire più a ritro varlo e a individuarne

più a ritro varlo e a individuarne la collocazione, o di un docu

mi manca la carta di credito. a mezz'ora dalla partenza mi butto alla

lettera o di un pacco. a. venerasi [in muratori, cxiv-45-92]

persona, tanto da non riuscire più a trovarla. vita di cristo [crusca

aretino, vi-493: mi sono adirata pensando a la penitenzia datami da una succhiabroda,

« altre armature / si convengon che queste a cor virili. /...

virili. /... / a dirti il ver, meglio amerei provarmi /

: 'smarrare': parlandosi dei boschi cedui a ceppaia, vale ripulire le ceppaie dalle parti

rifinito. masuccio, 270: andò a ponte a selece, per condurre un sommare

masuccio, 270: andò a ponte a selece, per condurre un sommare carneo

giornale agrario toscano, iii-181: il prodotto a cataste e fa- stella si è notabilmente

né di confessare candidamente il suo smarrimento mentale a senveggo. tir dire che quello dell'

fu un atto od un desiderio destinato a rimanere nella storia. sbarbaro, 2-46:

rimanere nella storia. sbarbaro, 2-46: a me par, vivendo questa mia /

. de roberto, 401: cominciò a narrare la storia d'un accidente complicatissimo,

. boiardo, 3-251: e1primo posto a la tortura è stato dicto petromaria,

petromaria, qual è. llevato fino a la cirella e cusì lassato quasi per

vengano meno la lucidità e la presenza a se stessi. uguccione da lodi,

xxxv-i-606: quelui qe eia? onge molt a grand smarrimento, / qé lo cor

gravati. ottimo, i-438: gli occhi a tanta novita- de riceveano confusione e l'

e che sembrava chieder aiuto, piacquero molto a fausto almirante. n. ginzburg,

e la dura condizione che gli stringe a dover con debole e scarso numero di legni

; perdita di controllo specie in preda a un forte coinvolgimento passionale. d'annunzio

morale e lo sgretolarsi della ragione, a considerare che il terrorismo portatore di strage

spirito afilosofico'ha ancora potenza di ascoltare a quando a quando voci divine che gli

ha ancora potenza di ascoltare a quando a quando voci divine che gli ridaranno i

. locuz. venire à smarrimento: andare a finire male. chiaro davanzali, xxxvii-12

per tardar non vene / alcuna cosa a bene, / m'a fero ismarimento;

alcuna cosa a bene, / m'a fero ismarimento; / ma, s'è

vol. XIX Pag.151 - Da SMARRIRE a SMARRIRE (39 risultati)

conoscer caro, 12-i-293: sono indugiato a rispondervi perché avevo smarrita quella tradozione che

mentre o cerco, sono stato tardo a scrivervi. giuglaris, 178: i zaffi

le voci. -non far giungere a destinazione una lettera o un pacco.

qualcuno per lungo tempo; non riuscire più a trovarlo per quanto si cerchi o se

ella / che carlo rotto fu presso a bordella. castelvetro, 8-1-248: è avvenuto

. castelvetro, 8-1-248: è avvenuto a molti padri, li quali avevano smarriti i

quali avevano smarriti i figliuoli, ritrovargli a caso quando meno lo speravano. tasso,

non è rascione che 'l vilano stia denanzi a la bestialia, emperciò che la potarea

una giumenta che gli era fuggita, raccomandandosene a s. francesco, incontanente la riebbe

ricordare qualcuno. sassetti, 140: a messer marco a messer piero del nero vorrei

sassetti, 140: a messer marco a messer piero del nero vorrei che voi

compagnia di un suo servidore, smarrì a caso la strada. brusoni, 1-135:

in provincia, è stata quella stessa nebbia a far loro smarrire la strada diritta.

agli sciocchi / che menan volentier la bestia a mano; / ma noi la notte

. perdere l'orientamento etico, venendo meno a un atteggiamento o a un comportamento considerato

, venendo meno a un atteggiamento o a un comportamento considerato moralmente lodevole o allontanandosene

: se peccando smarrisci la via, / a penitenza ragion ti conduca, / sì

vita la via, / sempre è subietto a morte e morto vive. guicciardini,

: quelle [città] che sono use a essere bene governate, se una volta

priva. / chi va per essa, a caminar s'aita, / ma dove

intieramente la traccia. -non riuscire più a raggiungere un certo livello espressivo (un'

di quanti anni mi stimi? - stimo a presso.. / -a quanti?

mi par. -tu ti sei apposto / a cinque. -e'n'ha smarriti una

noi smarrissimo quello che avete detto insino a qui, ci saria forse poi più malagevole

poi più malagevole intendere il restante. a. f. doni, 199: ti

, perché non se ne toma in cucina a interrogare i suoi bagatti? tanto vale

il tempo senza far nulla, senza riuscire a compiere ciò che ci si propone;

questa bestia smarriva l'ora, ma sempre a quell'ora veniva e tanto stava e

. perdere il colorito dal volto in seguito a una violenta, inattesa emozione; oppure

onofri, 3-111: il vecchio s'inerpica a stento, ansimando / già presso a

a stento, ansimando / già presso a smarrire le forze supreme. 8.

maggiori oratori di tutta l'asia, solo a rispondere, senza rettorica, in causa

discorso il buon governo, / si rende a tutti e passatempo e scherno; /

eclittica del giudicio, si vide tramontar a carriera lanciata in un mar di vino

nazione. carducci, iii-4-97: meglio a chi 'l senso smarrì de l'essere,

fondamentale dei beni della vita, e guai a chi biasima qualche loro cianciasfrucola o qualche

/ né la speme c'ho data / a voi, perché ci sian fatti guerieri

spavento per la larga / andata sua a tutti li poltroni, / con aria di

perizia fatta dal valentuomo santini, che a dir vero, quanto ha funestata me

vol. XIX Pag.152 - Da SMARRIRE a SMARRIRE (41 risultati)

: venere co'suoi bellissimi crini, possenti a smarrir l'oro, l'ambra ed

si trovi e da non riuscire più a orientarsi; non riconoscere più la direzione

novellino, xxviii-854: quel giardiniere andò a lo re marco e contolli ogni cosa com'

era. lo re marco si diede a crederlo: sì ordinò una caccia, e

16-11: sì come cieco va dietro a sua guida / per non smarrirsi e

giuseppe credeva ch'egli fosse colla madre a casa, innanzi ch'egli se n'avvedes-

e folte, / ov'altri si smarrisca a mezzo il die; / sonvi le

fuori uscirsi. giuliani, ii-75: comincia a rabbuiarsi, e quella gente per non

e quella gente per non ismarrirsi toman presto a casa. de roberto, 465:

: chi sa dove, senza timone, a luci spente, / io mi smarrivo

, -66: già pensoso mi smarrivo a sera, / tra i fior delle riviera

sentimento de'miei dolori e di quelli a cui assistevo. stwparich, 4-41:

cotal di ghigno astuto / si rivolse a ciprigna in quello dire; / poi smarrissi

all'uscire. -ant. andarsi a nascondere. mazzei, xxi-264: il

. -letter. perdersi senza condurre a nessuna meta (una strada).

propri discorsi, confondersi; non riuscire a proseguire nel proprio discorso, interrompendosi

interrompendosi e impappinandosi o non portare a termine il proprio progetto per mancanza di

ben potete comprender agevolmente quanto sia malagevole a giovane inesperto corrispondere alla dignità di argomento

laberinto, in cui tanti eruditi andarono a smarrirsi per mancanza di buone scorte.

e molla, delle difficoltà che sorgevano a ogni passo, delle vecchie carte in cui

. c. ghiberti, 269: a tal pensier son messo / ch'io voglio

e non so dire; / davanti a lui smarisco / e parlo infra me stesso

dovervene rendere le grazie debite posso aguagliarmi a colui che, asceso in grado non

al morire. de marchi, i-435: a ognuna di queste parole, don antonio

in quelle contrade dove i primi chiamati a rendere testimonianza della verità si smarrirono per

stessi, e sempre ringraziare chi ci aiuta a non smarrirci. gentile, 2-ii-48:

occhio si smarria, / come virtù ch'a troppo si confonda. idem, par

così amara passione non ha patito che a lui sia stato rotto pur un osso,

uomo! 19. affievolirsi fino a farsi impercettibile (la voce, un

i monti, / fu l'ultimo grido a smarrirsi. fenoglio, 5-i-1139: si

. foscolo, xvii-78: oggi scrivo anche a benedetto perché diriga le sue lettere in

assetati e munti / dall'arsura morìano a la convalle / gli arbori e il

se ne ritrovano altre che arrivano fino a terra. 22. scorrere,

dal riserbo, tanto da non riuscire a trovare le parole, gli atteggiamenti opportuni

smarrì, e temendo di vergogna cominciò a piagnere. ovidio volgar., 6-265:

, deposto il primiero ardore, incominciavano a ritirarsi. siri, i-v- 340

quando gli accadeva di presentarsi la prima volta a un qualche gran personaggio, ismarrivasi alquanto

annunzio, iii-2-1003: bandino è salito a cercarmi, ed era in una tale angoscia

relazione con una prop. predicativa: esitare a fare qualcosa. campofregoso, i-46

fregoso, lena / né te smarir a seguitar l'impresa. -sentirsi inadeguato

smarrisce, e temo non potere soddisfare a tanto peso, che ciascuno abbondante e copioso

vol. XIX Pag.153 - Da SMARRITAMENTE a SMARRITO (39 risultati)

, s'avrebbe oggi un documento attissimo a lasciarci stimare le sue facoltà intellettuali.

perché i suoi successori si sono dati a un vaniloquio metafisico. tenca, 1-183:

, l'arte bella non andrà certo a smarrirsi per vane polemiche. -con

per vane polemiche. -con riferimento a una specificità linguistica. lanzi, 1-1-25

, 1-1-25: quei dialetti... a poco a poco si vennero avvicinando alla

: quei dialetti... a poco a poco si vennero avvicinando alla lingua dominante

come nelle nostre scene da noi si applaudisce a quei laberinti di architettura, dove si

architettura, dove si smarrisce il vero, a quellefabbriche che non si possono né reggere né

fuoco, senza smarirsi punto della loro vivacità a. neri, 1-84: quando occorressi

deve allora restare di lavorare e tornare a dargli nuova greppola bruciata. algarotti,

questa virtute [la reliquia], che a metterlanel fuoco non brusa mai, né pur

(una persona). g. a. flaminio, 35: 'terreo'per 'smarire'

» ripigliò « sopraggiunse così di colpo a turbare il vostro sembiante? ».

stanca e angosciosa, giunse alla spelonca. a. dall'aver di poche miglia e

. veder casa in solitario monte / a pellegrin smarrito è sì soave segneri

/ quant'è quel giorno a me beato e caro, / che mi

sta, cominci un piloto bravo a smarrirsi d'animo, chi non dice

apostoli in quel'ora / ricovero, fino a giorno. d'annunzio, iv-1-686: come

sopra un battuto che v'è a guatar di lor bestie smarrite. mo

. mi sono dosplendida face ardesse, a la cui luce, / emula de la

i giacomo, i-398: lo guardo, a un punto; smarritamente, attonita

se più non lo riconoscesse, e seguitò a restar muta. sbar /

con tutte le radici, 7 sorrido a me 3. che si è allontanato senza

). non più posseduto o non più a sposi di non tornare in quella

invano. manzoni, si riesce più a trovare (la strada percorsa in precedenpr.

. -anche al figur., con riferimento a un bene spiper ismarrita, lucia mondella

amico. pascoli, 120: io dissi a quel vecchio, « dove?

di dice mi 'perdé', per dame a sentire che le cose perdute non si

dolore; sconvolto dall'angoscia; in preda a una forte perdute. landino,

sono ismarruto / e venuto -ne sono a male porto. bonagiunta, una

qualcuno dei ra- vando sua basseza a dignità d'onore. anonimo genovese, 1-1-

corno, / per forza di demon cn'a terra il tira, / o d'altra

si gittimi proprietari che si rechino a reclamarli. mira / tutto smarrito

a'dì passati il registro delle mie lettere a dolce nicoloza tutta smarrita per la

smarrita. mazzini, iv-1-294: ho a speranza. m. savonarola,

la smilza cercato la tua lettera a z.. da per tutto: essa

né supplire, quantunque mi sia cavati pose a sedere in atto d'afflitto e smarrito,

renzo, « per oggi, tutto è a monte; e dio sa quando potremo

e dio sa quando potremo più a ritrovare la strada; che è disperso o

vol. XIX Pag.154 - Da SMARRITO a SMARRITO (31 risultati)

se tu non mi mandi il marmo insino a casa, cercati di un altro mondo

mondo, perché in questo io ti sgonfierò a ogni modo ». buonarroti, il

-io son mandato /... / a dirvi che, se voi state aspettando

state aspettando, / com'ei si dava a creder, ch'egli uscisse / qua

era la salute per dar luce / a li smarriti per tornare al duomo, /

pea, 7-335: van le neppe ritornò a casa, convinto di aver imbroccata la

o compromesso in modo definitivo (anche a causa della morte) o transitorio (una

essendoli profferto da loro e compagnia e aiuto a portare il detto lupo. febus-el-forte,

sensi che si scorge in colui già mosso a pagare il fio delle sue colpe in

si sgravava, costretti perciò i genitori a compiacerla, le dierono l'elezione del

monistero. muratori, 8-ii-41: i libri a que'tempi erano radi, l'ignoranza

alterata o smarrita. deledda, iii-390: a poco a poco il sangue le si

smarrita. deledda, iii-390: a poco a poco il sangue le si chetò nelle

messo m'àve / che mi trae a. ssé con'ferro calamita! / ond'

avea mira [galba] di rimettere a sesto le cose deh'imperio malmenate da

de l'oste audace / sen venne a far le gloriose prede / per traficar la

noia guardare le membra umane secate per imparare a medicare, le considerano dipinte con diletto

là moventi / avea la trista. a. braccesi, 35: occhi vaghi e

, perché intenti / séte pur sempre a rimirar lontano? / perché pur tanto v'

mucchio, il sogghigno smarrito di domingo seguitava a confortarli, era miele, era burro

pensava io bene ch'e'si desse a le contemplazioni e che egli si stesse

, mezzo smarrito: onde non avend'io a ministrare gli spiriti ai sentimenti suoi,

mia. salvini, 39-iii-17: smarriti dietro a fallaci apparenze e rassomiglianze di verità onufrio

moravia, iii-19: donde fosse venuta a tiberio questa sete di prodigi neppure lui avrebbe

: vedendo febo che l'italiana poesia era a gran pericolo d'andare smarrita, egli

. quasi spacciato e senza scampo, destinato a una morte prossima o che la lascia

invan gli abitator smarriti / chiedean cibo a una vita egra che basti. borgese

, con indicibile accento / patetico, a questa mia povera vita, / dissona,

nova pazzia d'amor forsi t'invita / a gridar qual fanciullo? ancora languì

via smarrita / cupido, come andasse quindi a caso. tortora, iii-437: stette

smarrita fuor del gregge gli stava più a cuore delle altre novantanove raccolte sotto la chiesa

vol. XIX Pag.155 - Da SMARRITORE a SMASCHERARE (27 risultati)

della ricreazione metteva anche uno studiolo che a me sembrava avesse un'aria smarrita;

un'aria smarrita; piccolo e umile a petto delle grandi sale. -disperso

s'inseguono velocemente ed ergono i colli a serpente piegati per tutta la vita,

la vita, e frullano l'ale a metà. -inferto a casaccio, alla

frullano l'ale a metà. -inferto a casaccio, alla cieca (un colpo)

malafede; perfido, infido. a. pucci, cent., 45-56:

. pucci, cent., 45-56: a quello non si fidasser, ch'egli era

fede..., ma non spettava a lui parlare di 'battutacce'e aggiungere che

: « sapete, siccome m'annoio, a tempo perso, sgraffigno ». dovevo

tempo perso, sgraffigno ». dovevo riuscire a convincere la regina senza smarronare le prove

di terra, che... abbia a disseccare, smarrucare, e eetina- re

, per non parere fuora del senno, a dire il per che causa mi ero

il per che causa mi ero mosso a tal termine. panigarola, 3-ii-

avvertiscono che molto di rado l'abbiamo a fare: e con modestia, senza cachinni

sì com'era passato, e rivoltosi a tutti coloro che l'ascoltavano e si credeva

risa un pezzo, tutta si diede a smascellare. cademosto, 8: delle risa

, ma tutti esultavano sconciamente, fino a smascellarsi dalle risate. pasolini, 3-40

onde esci tu, che sia tagliato a pezzi? ». straparola, ii-48:

valore iperb.: slogare le mascelle a qualcuno facendolo ridere. -per estens.:

3-49: la signora... va a sedersi sul sofà, prendendo sbadatamente fra

cardarelli, 934: accade ai nervosi e a coloro che digeriscono male, di uscire

. lomazzi, 4-ii-97: si pose a raccontare le più pazze e ridicole cose del

2. ritorno, per trasformismo, a una posizione politica precedentemente sostenuta.

precedentemente sostenuta. leoni, 258: a padova tra le infinite spie nuove aggiunte alle

. muratori, cxiv-44-195: ho ripugnato a quello smascheramento, perché io amava di

era forse quello che mi spingeva spesso a smascherare gli uomini generalmente cattivi. carducci

tenete. aspettate. -con riferimento a situazioni, circostanze, permettere di conoscere

vol. XIX Pag.156 - Da SMASCHERATA a SMASSATO (37 risultati)

e narrò. segneri, ii-104: giunge a peccare tanto animosamente che smaschera le sue

italiani devono, per costringere il governo a smascherare le proprie intenzioni, ravvivare senza

il più originale ed il più atto a smascherar l'ipocrisia e ad avvilir la

, 6-14: sentiva che non reggerebbe a tanta impudenza, che, rimanendo,

sarete schiavi in eterno se non arriverete a smascherare la miserabile ipocrisia della potenza borghese

, ma che ci sarei andato deciso a smascherare con qualunque mezzo il trucco.

professore americano, nella consacrazione dell'ulivo a minerva verrà a smascherare niente altro che un

nella consacrazione dell'ulivo a minerva verrà a smascherare niente altro che un colpo pubblicitario

. goldoni, ii-627: quando pensai a scrivere le commedie,... mi

e smascherarono sedici pezzi rigati, carichi a mitraglia! pisacane, viii-268: l'assediante

, dirette al bastione numero 6, a testaccio e san saba. -intr

grossissimo calibro. cipriani, 1-i-37: avvicinati a tiro di cannone, le batterie francesi

le batterie francesi si smascherarono e cominciarono a coprire di mitraglia il nemico. alvaro,

si sbarba, / e procace visetto succede a quella barba, / ch'era in

di 'malnato'e l'accusato ti invita a smascherarti, tu sei in dovere di farlo

porzio, 3-55: era allora, a sorte, morto l'arcivescovo di salerno:

: l'austria non ha interesse alcuno a smascherarsi: la russia ha interesse a

a smascherarsi: la russia ha interesse a che l'austria rimanga neutrale. pratesi,

sola idea di smascherarsi da sé, davanti a lui, pareva dare una convulsione di

si smascherano quando non hanno più nulla a temere, quando sono armate dalla testa ai

(un artificio retorico). a. cattaneo, hi-71: tullio, gran

sollecitato la sospensione de'professori, si recasse a firenze per reclamare in favore del reggente

, e per essa lo tengo fino a tanto che incontro una frotta di persone mascarate

fare una beffa al prete; e giunti a casa di quello li due smascherati batterò

tempo di carnevale si pose in maschera a lodi un calzolaio che, vestito da dottor

... tornato ch'egli fu smascherato a cucire le scarpe in bottega, fu

... invogliarono lui... a farselo donare dal calzolaio. goldoni,

scrive col proprio nome, senza ricorrere a uno pseudonimo. galileo, 3-4-507:

, conc., iii-26: quei dottori a cui le mie smascherate parole fanno provare

e momenti storici poco conosciuti. a. botto, 51: eri forse un

, 51: eri forse un genio / a cui fallìa la gloria, / un

affetto, continuanti nella lucentezza del marmo a offendere con fredda svergognatezza i poveri e

! carducci, iii-15-139: perché rivestire a nuovo cotesta poesia smascolinata, che non

del futurismo, 129: noi veniamo a voi col fuoco di nostri forni, con

alla pena soprascritta i lavori che giustamente e a misura fussin fatti, ancor che insieme

contarlo, acciò si possa vedere se è a misura. 2. figur.

tutto e tu fedelmente e tranquillamente rispondimi a tutto. 3. intr. con

vol. XIX Pag.157 - Da SMASSATORE a SMAZZATA (26 risultati)

a. verri, 2-i-1-262: mi riservo in

, 2-i-1-262: mi riservo in altra mia a darti più distinta notizia di questo affare

.. piaceva di più la caffettiera a vapore, coi suoi sbuffi, col suo

seta, di lino filato'; cavarle a una a una dal mazzo, ov'erano

di lino filato'; cavarle a una a una dal mazzo, ov'erano legate

e nello stesso tempo un'onda simile a quella dell'elettro, la quale mi pervadeva

pronom. soffici, 6-133: venuto a morte..., il suo corpo

che piuttosto che muoversi volitava nel nuovo ambiente a guisa di un fantasma fatto di nebbia

, quando v'anderemo, / solo a vedere ti parrà una smatria. =

cosa che voleva ismatriava per la 'asa a tomo'... andare come sperso.

, perché tu t'alzassi? / a pregare il gran mitra ch'ei conceda /

, darsi alla pazza gioia. a. casotti, 1-7-1: sull'albeggiare e

un quarto pria / incominciaro i palchi a conficcarsi: / invasato avea ognun la

andasse al monastero di frati de sancto salvatore a smatarsi de questa cosa,..

sera, e tutta allegra mi metto a smatriare con questo e con quello. nieri

. alzarsi dal letto. a. cattaneo, i-399: un viandante,

: ti sei smattinata, e adesso a casa sentirai, cara, sentirai!

era, altro che il tradimento, a cui nulla è segreto, noi rinverrebbe:

. tarchetti, 6-ii-157: intesi l'oste a far rumore nella cucina e menarvi per

6-12: dalla sua sommità, dove sono a stento montato per una smattonata scala a

a stento montato per una smattonata scala a chiocciola, ho esaminato il paese intorno

voleva alzare il por tafoglio a un fattore in piazza della signoria, quando

è ero dall'altra parte del banco a smazzare carte e distribuire ches.

banconote. fenoglio, 5-ii-479: a riprova smazzava e sventolava le banconote.

la particella pronom. gerg. avere a che fare, vedersela (nella forma smazzarsela

fasi di una partita che corrisponde a una distribuzione delle carte. -an

vol. XIX Pag.158 - Da SMAZZATA a SMEMBRARE (23 risultati)

100 milioni. questa la cifra che toccherebbe a ciascun giocatore azzurro in caso di conquista

smazzettaménto, sm. tipogr. lo staccare a uno a uno i fogli che la

sm. tipogr. lo staccare a uno a uno i fogli che la lama del

galante... 'e principionno subbito a fa le smefierine'. da una filastrocca

compiacenza. 2. improntato a un facile sentimentalismo, sdolcinato (una

costruzioni affidavo la bascola in equilibrio, a un'altra un imbuto, a un'altra

equilibrio, a un'altra un imbuto, a un'altra una sedia oppure una ventola

o nel passato, esponendo i favi a moderato calore o ponendoli in uno smelatore

un pezzo di cera gialla per metterlo a pallina nel piffero che faceva la voce

più nel passato che in me. a diciott'anni mi pareva d'aver finito la

, deriv. dal gr. auriy ^ a -axog (v. smegma)

giovane, i-125: nei cavalier, ch'a lei facean corona / leggiadrissima intorno,

situazione difficile, pericolosa. a. pucci, cent., 33-38:

(ond'io mi smelmo) / a guardia a bruggia. 2. dichiarare

ond'io mi smelmo) / a guardia a bruggia. 2. dichiarare concluso un

; non volersene più occupare. a. pucci, cent., 38-66:

pucci, cent., 38-66: mandò a casella per messer guigliel- mo, /

, lv-16: quando imperiosi interessi comandassero a quel popolo uno smembramento,...

carducci, iii-25-46: non abbiamo più potenza a idealizzare, a rappresentare nell'armonico loro

non abbiamo più potenza a idealizzare, a rappresentare nell'armonico loro insieme tutte le essenze

di un testo o di una frase a scapito della chiarezza. tommaseo [s

di giove crediamo convenirsi attribuirne la cagione a questi invisibili movimenti dell'aria, e

figliuolo pinto fuori inanzi il tagliarono e smembrarono a minuti pezzi. ricciardo da cortona,

vol. XIX Pag.159 - Da SMEMBRARE a SMEMBRARE (59 risultati)

, io: quanno manicava, faceva denanzi a sé senza misericordia martoriare le perzone e

al supplicio, straziato e smembrato vivo a pezzi da quattro concitati cavalli che in diverse

. con la particella pronom. a. cattaneo, ii-165: sospesa in alto

e legata con quattro capi di fune a quattro rami, stirata forte quanto potesse

accesè sotto fuoco lento lento, che a poco a poco l'abbrustolirebbe. bacchelli,

fuoco lento lento, che a poco a poco l'abbrustolirebbe. bacchelli, 1-i-447

1-i-447: il mulino, nel girare a tondo, veniva a tender la cima

mulino, nel girare a tondo, veniva a tender la cima [dell'albero]

e lei vedeva suo padre tirato e distratto a rischio di smembrarsi, nello sforzo di

smembrava, e morti gli gittava / a terra. 2. sbranare,

. g. visconti, cvi-392: venga a smembrarmi ciascheduna furia, / ché star

ed uomini e fanciulli smembrare e manicare a certi cani, che solamente per simil crudeltà

selvaggio cervo, / smembrar se stesso a questa guisa scorse. m. adriani

dal cane. 3. fare a pezzi un animale per cucinarlo o per servirlo

con presta mano il pavone e, gittata a terra alcuna stremità, cominciò a volerlo

gittata a terra alcuna stremità, cominciò a volerlo ismembrare. ariosto, sat.,

forcina in aria stame, / né so a spander, né a can metter guinzaglio?

, / né so a spander, né a can metter guinzaglio? romoli, 11

accanimento che certo battista v'aveva messo a prepararli, immaginare le sue mani sottili

gli smembravano e stritolavan minuto, nno a metterli in polvere che poi gittavano in

pigliar per sé. alfieri, 1-28: a che l'inetto patteggiar? dei franchi

che l'inetto patteggiar? dei franchi / a che i soccorsi? a che con

dei franchi / a che i soccorsi? a che con lor diviso / il paterno

con lor diviso / il paterno retaggio? a che smembrato / il proprio regno?

l'austria... noi veniamo a creare uno stato di tedeschi e di

, separato dal mare e costretto inevitabilmente a gravitare (se non a fondersi) intorno

costretto inevitabilmente a gravitare (se non a fondersi) intorno alla germania.

bragadin, lxxx-4-652: con quanta attenzione a vienna si coltivano i mezzi per conseguirne

l'intento onde in nessun caso venga a smembrarsi la vasta monarchia. ungaretti, xi-22

, rendere delle cose che tu possedessi a alcuno di loro per riguadagnarselo, ancora

filippo monsigore fratello del duca di savoia a muover guerra a óulielmo marchese di monferrato.

del duca di savoia a muover guerra a óulielmo marchese di monferrato. vincenzo maria

indebolirebbe tanto che la non sarebbe sufficiente a difendersi. bandello, 2-34 (i-1012)

eretici, con questa lega si venivano a disunire e a smembrare in due fazziom.

questa lega si venivano a disunire e a smembrare in due fazziom. f. f

, 02-307: l'intemazionale è condannata a smembrarsi; e in inghilterra, sede del

componenti per assegnarli ad altri corpi o a incarichi diversi o, anche, per indebolirlo

c. campana, 3-23: non pame a proposito al principe di avellino di smembrare

la pace, vedessero il re penitente a smembrare una parte benché minima delle sue

... trovando che tal consiglio a tanti negoci non poteva supplire, lo smembrò

due. massaia, iii-66: ci demmo a riflettere seriamente a questo passo importante che

iii-66: ci demmo a riflettere seriamente a questo passo importante che stavamo per fare:

fare: passo che necessariamente ci costringeva a smembrare la missione di asàndabo e dividere

cosa verisimile che i viniziani l'avessero a comportare pazientemente, anzi avessero forse a

a comportare pazientemente, anzi avessero forse a concorrere volentieri per ismembrare qualche altra parte

2-1-235: consentì smembrare cremona e darla a noi. c. campana, 115:

di milano. muratori, 7-i-122: tanto a poco a poco andarono crescendo sì fatti

. muratori, 7-i-122: tanto a poco a poco andarono crescendo sì fatti conti,

le sue spese / l'ha fatto andar a ritrovar suo fio, / sì che

-togliere una prerogativa o una giurisdizione, a chi ne ha goduto finora.

-frammentare eccessivamente un testo, anche a scapito della chiarezza. è.

-frazionare un insieme organico o sistematico. a. antinori [in muratori, cxiv-2-160]

in muratori, cxiv-2-160]: si muova a risolverle di ponerle tutte in detta raccolta

carducci, iii-7-416: non abbiamo più potenza a rappresentare in armonico insieme tutte le essenze

: posso smembrare tutti i nomi e ricomporli a caso, creandone mostri.

loro in molte parti la zelanda, viene a smembrarla in molte isole e riduce l'

el corpo vecchio restassi fermo, che a voi importa poco e a me sarà commodità

fermo, che a voi importa poco e a me sarà commodità assai, e però

assai, e però obligatemi nella scritta a mettere tanta quantità più, che me

vol. XIX Pag.160 - Da SMEMBRATO a SMEMORAMENTO (23 risultati)

che povertà non teglia gentilezza, nondimeno a me pare che se non la toglie

benivieni, xxx-7-14: non la dolce acqua a le scabbiose pelli / corrente vai.

tutto smembrato e minuzzato, secondo che a lui pareva. bandella, 1-59 (

bil fronte, / con la spada a due man ferendo, fea / smembrati

immortai dimora. 2. fatto a pezzi, trinciato, sminuzzato per essere cucinato

lxvi-1-31: togli polli smembrati e metti a friggere con cipolle e lardo et acqua abbastanza

, una statua); tagliato, fatto a pezzi (un tessuto); sfasciato

vendita come oggetti di scarto dal demanio francese a metà del secolo scorso. calvino,

in quanto assegnati ad altri corpi o a incarichi diversi (un esercito, un

ricomposto delle sue parti, toma interamente a render se stesso. -ripartito in

eccessivamente o purgato degli elementi considerati sconvenienti a scapito della chiarezza e del valore estetico

nelle 'ricchezze'. cesari, iii-271: a questi cenni smembrati della diceria, pietosa dall'

dall'altra crudele, cominciavano i sozi già a risentirsi. -attribuito a diversi autori

sozi già a risentirsi. -attribuito a diversi autori o non riconosciuto nella sua

sorte la autorità de'pontefici che tu abbia a restare più presto vescovo di roma che

-anche con valore iron., con riferimento a soldati millantatori. raineri,

un corso d'acqua. a. adriano, 448: se l'assediata

le smembrazioni e divisioni. p. a. cappello, lxxx-4-802: la severa interpretazione

esclusero qualunque discorso che condur li potesse a veruna benché minima smembra- zione, riguardata

zione, riguardata con orrore qual esempio pericoloso a promuovere ed allettare ogn'altra pretensione.

una qualche malattia mortale mi avesse tenuto a lungo fuor di sentimento. 2

mare, conviene che sieno molto accorti a dar di piglio e a fortemente tenere alcuna

sieno molto accorti a dar di piglio e a fortemente tenere alcuna tavola o legno della

vol. XIX Pag.161 - Da SMEMORANTE a SMEMORATO (40 risultati)

buon cadmo ne chiami e il guidi a me davante / a riveder quest'acqua

chiami e il guidi a me davante / a riveder quest'acqua tacita e smemorante?

baldini, i-454: lasciando le due violette a disperarsi nel fango di milano, alfredo

sarà uno confessato oggi: di qua a dieci over venti giorni el se ricordarà

; in tal caso, serallo obligato a ristorar un'altra volta tutta la prima confessione

? neppure i ragazzi si sarebbero condotti a quel modo ». « la paura,

tutte le operazioni umane, non può costringerti a far nulla. bacchelli, 1-i-445:

bisbigliato la mia rea menzogna / e a me ti sei, tremando, conceduta sbarbaro

della terra / che bastavano un giorno a smemorarmi. ungaretti, ii-35: ah!

.., in questa arca trovandosi cominciò a smemorare e a dir seco: «

in questa arca trovandosi cominciò a smemorare e a dir seco: « che è questo

. lubrano, 3-67: l'assaltano sospetti a torme a torme; / d'un

, 3-67: l'assaltano sospetti a torme a torme; / d'un ignoto terror

vecchiardo, che per sicura fama sapevasi a mestre, smemorarono i bresciani.

i lettighieri stettero tutti immobili, egli a tender l'orecchio e a numerare i

immobili, egli a tender l'orecchio e a numerare i momenti, i lettighieri ad

i lettighieri ad aspettare, e la vecchia a smemorare. -essere in preda al

possibile, non cominciare da do a bocca aperta qualche fil d'erba.

gesto d'abbassar la gonna ai ginocchi, a proteggere una delicatezza indifesa. morante,

smemorandosi completamente degli uomini. -abbandonarsi a un impulso, senza remore. ungaretti

mazza, ii-60: dorme il sonno a quel de'numi eguale, / ch'è

, / col sommergerle tutte in grembo a lete, / membrando il bene e smemorando

tendenza, per lo più abituale, a dimenticarsi le cose; sbada- taggine.

dì una leggenda di chiacchiare iscritta non pure a massare e gentaglie, ma a ogni

pure a massare e gentaglie, ma a ogni sorte di famigli e briganti. caro

sia, gli sproni che m'avete mandati a donare sono stati di soverchio, perché

pigrizia. aspettavo che stefano v'avesse a scrivere, per chiedervi un favore col mezzo

niente. cassola, 1-118: miro prese a punzecchiare la fidanzata. prima per la

racconciare: questo è tristo argomento, a volere provare che una ismemorataggine inrimediabile faccia

dirvi come quel benedetto e beato procuratore a la fin s'è scoperto pur come io

ant. comportamento sciocco, insensato. a. f. doni, 10-354: è

che al tempo che papa pio era a corsignano, accadé in siena isconcia e ricordevole

, 3-18: amleto è tratto quasi smemoratamente a un'azione cruenta. -spensieratamente.

dimenticanza. foscolo, xix-197: a te, cara amica, domando perdono di

il cranio lo aveva condannato per qualche tempo a convulsioni di tipo epilettico, a

a convulsioni di tipo epilettico, a una balbuzie che gl'intaccava il

il principio del periodo, e a smemoratezze che spesso glielo rompevano a

a smemoratezze che spesso glielo rompevano a metà. -condizione di amnesia.

ma mai offizio non ci darebbono. a. manetti, 2-25: vedi colui ch'

soa figlia, adeventando quase come a. ffemena smammorata, sola fugìo da lo

vol. XIX Pag.162 - Da SMEMORATORE a SMENTARE (34 risultati)

: le quali persone tutte, partendo a stento, si volgevano a me tratto

tutte, partendo a stento, si volgevano a me tratto tratto guardandomi fiso smemorati.

la misericordia tua vego che ti costrinse a dare anco più a l'uomo, cioè

vego che ti costrinse a dare anco più a l'uomo, cioè lassandoti in cibo

fermo e lucia, 132: si pose a camminare verso lecco ricevendo inchini profondi,

verso lecco ricevendo inchini profondi, simili a genuflessioni, dai contadini in cui s'

. -tardo, ottuso, lento a comprendere. f. scarlatti, lxxxviii-ii-500

interesse o attaccamento o non dà importanza a quanto pure ne avrebbe; indifferente,

arpino, 6-61: chiusa in fondo a un sacco, mi pareva d'essere,

vanno / di fuliggine azzurra i merli a bere, / e a mezzodì le tortore

azzurra i merli a bere, / e a mezzodì le tortore sfrascando / con un

. fenoglio, 5-iii-264: martin si volge a guardarli con la smemorata lentezza dell'ubriaco

smemorato della campagna immersa nella notte, a poco a poco, lo placava. borgese

campagna immersa nella notte, a poco a poco, lo placava. borgese, 1-15

, lo placava. borgese, 1-15: a filippo piaceva quel dilagare delle tinte e

-tricé). letter. che induce a dimenticare il passato. guglielminetti, 3-173

come un fumo d'oppio, simile a quella di cui aveva fantasticato in momenti

penserà questo nome essere statto dato rettamente a lorenzo, ser non quegli che negherà la

che avete un marito che tutto fa a modo vostro. -oh sì! di questo

smemoriatóne. giusti, ii-342: dico a te gaudentone, poltrone, smemoriato- ne

: -volel vegnir? - certissem! a quater ori el smenarò ol preson, mi

ficona, / che ccantava in commedia a ttordinona / è ddiventata omo e sse lo

in camera, quegli incespicò e andò a finire a battere la pancia alla spalliera del

, quegli incespicò e andò a finire a battere la pancia alla spalliera del letto;

cicognani, 3-194: un gran cuscino ricamato a punt'unghero, lavoro di monache,

cfr. venire). ant. venire a mancare. rainerio da perugia volgar

se non quando le ardenti passioni cominciano a smenovirsi. = var. di sminuire

§mènsolo). archit. disus. foggiare a mensola un elemento architettonico (e in

pezzo sottile in cima e grosso nella base a foggia di mensola. =

agg. archit. disus. foggiato a forma di mensola (e in partic.

travicello sporgente dalla struttura di un palco a tetto). tommaseo [s

si chiamano i travicelli dell'ultima passinata a pendio d'un palco a tetto, i

ultima passinata a pendio d'un palco a tetto, i quali sporgono fuori del

qualcuno. guittone, ii-xxix-7: grazia a te grazia, amico, e merzede tutta

vol. XIX Pag.163 - Da SMENTICAGGINE a SMENTIRE (45 risultati)

ecc. dicesi del tagliare un legno a ugnatura. = etimo incerto.

inganno finse al fratello che voleva andare a lui, acciò che la casa del marito

li animali, / e doni smenticanza a tutti e'guai. candido, 131:

mostrava che la smenticanza di qualche cosa a questo l'induceva. 2.

l'induceva. 2. tendenza a dimenticare facilmente le cose; sme- moratezza

trascuraggine o per colpa di smenticanza. a. molin, lxxx-4-110: procurando guadagnar tempo

/ l'altro è quel dì che a botteca non vai. donato degli albanzani,

degli albanzani, i-551: porta questo a sofonisba e digli che non ho smenticato quello

ha smenticato. tansillo, 1-377: se a la festa l'altro ier del mio

io doveva portar con esso meco. a. berardo, 478: li trentini.

urbino, per non aver smenticato la via a riacquistarlo quando lo perdesse.

smenticatosi il dolore de la gotta, cominciò a pagar di calcagna. f. f

ipotetiche del dì pri cile a smenticarsi / le promesse, i pensieri,

ché non mi smenticherò calunnia del principe austriaco a cui piacea dichiararlo non del mio ufficio

, 74: quando mai potesse accadere maturo a libertà. bigiaretti, 8-176: anna piacque

libertà. bigiaretti, 8-176: anna piacque a maria e a ch'un regimento o

, 8-176: anna piacque a maria e a ch'un regimento o altro corpo di

prossimo: perdere impegno; venire meno a un impegno assunto. la pazienza

la libertà di stampa] comincia a smenticarsi l'amore del prossimo.

, 728: fu da quelli padri esortato a smenti lucini, 1-83:

un smen- tegar si stesso e aver a nolglia, / un soave pianto, una

di se stesso). a. caracciolo, 12: madonna, i'

/ ma noi co'fatti l'abbiamo a smentire. cesarotti, 1-xxvii-69: a me

abbiamo a smentire. cesarotti, 1-xxvii-69: a me forse ed a qualche altro verrà

cesarotti, 1-xxvii-69: a me forse ed a qualche altro verrà fatto di smentir la

il romanzo di manzoni fosse stato attribuito a me, io non dopo 4 mesi,

l'avessi saputo, avrei messo mano a smentire questa voce in tutti i giornali

genere fantastico vennero smentite nel processo intentato a milano contra l'editore e il raccoglitore

g. bassani, 5-204: senonché, a smentire la voce che subito circolò.

-assol. soffici, v-2-397: « a proposito, te, col tuo hàfizismo,

vita. alfieri, vii-15: a te [antigone] pur vita / l'

: vedrete anche lui... a poco a poco, a forza di raccontare

anche lui... a poco a poco, a forza di raccontare miracoli,

... a poco a poco, a forza di raccontare miracoli, imbria- carsi

carsi, inferocirsi, diventare propriamente maniaco a un tal segno, che non la

tal segno, che non la guarda a svergognare e smentire, per quanto è

che mi consolerete. l'ha salvata a mal vostro grado. massaia, iv-105:

verun modo poteva essere smentito e forzato a restituirli. piovene, 3-9: ricordavo

intr. statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello, 41:

valore e nella mia possanza, / a me, che capo fui di quella schiera

incolpata ne vien di disleanza, / tocca a venir dell'armi al paragone, /

venir dell'armi al paragone, / a me tocca a smentir questo campione.

al paragone, / a me tocca a smentir questo campione. -rifl. con

cecchi, 5-321: un oracolo delfico a domicilio. anzi una quantità d'oracoli,

insultano, ma senza compensarsi ed elidersi a vicenda, perché nell'animo di chi

vol. XIX Pag.164 - Da SMENTIRE a SMERALDA (36 risultati)

coi fatti. bacchelli, 1-i-551: quanto a voi, mi è scappato di chiamarvi

, /... mentre muori a marsiglia, urli di paura smentendo / così

urli di paura smentendo / così socrate a cui tanto assomigliavi. -rintuzzare,

i-137: carlo, che faceva quell'opere a buon mercato, pel desiderio che aveva

vile e tu te ne stai qui rinchiuso a spassartela! -ant. e letter.

volte lo smentirono, e non guardavano a maggioranza di aversari, né che avenire ne

, 2-ii-81: basterebbe un de'vostri periodi a smentire quanti furono al mondo così scellerati

secolo la loro dipendente natura, concorrano a gara con le lettere a schernire la

natura, concorrano a gara con le lettere a schernire la protezion principesca. oriani,

quando mi si avventavano contro questi malvagi a guisa di fiere arrabbiate, la mia costanza

l'attenzione della madre, affacciatasi dietro a lei a scusarla della prodezza, per

della madre, affacciatasi dietro a lei a scusarla della prodezza, per sorprendere sul

impressione che le parole più non valgono a smentire. -contrastare con lo stato

che poteva esser sacra e che la vita a una prima svoltata poteva smentire. bernari

evidenza. marini, iii-78: rimasero a cotal vista come d'improvviso fulminate entrambe

durillo fitte nel giacente volto, quasi a pretendere di trovar forme per smentir gli occhi

: per la gola ogni dì m'ha a smentire! g. m.

e poi smentirlo / per la gola a pien popolo? -smentire se stesso:

25-93: prima di dare una smentita a un uomo, anche se quest'uomo

medio e il minimo, valutabile, anche a vista, in pondi massicci di raccomandate

apparso sul numero scorso del suo giornale a firma aleteo ventà, mi permetto di precisare

quanto segue. 2. risposta negativa a una domanda; diniego. g.

, « duv'è- la mai ch'a si'ndà a far dànn, tutt du

è- la mai ch'a si'ndà a far dànn, tutt du? scommetto »

» qui alzò una mano, come a prevenire una mia eventuale smentita « scommetto

eventuale smentita « scommetto che siete stati a donne ». 3. abbandono o

cavour, iii-99: io mi limito soltanto a porre questo fatto sotto gli occhi della

ardente che la spingeva non di rado a follie di carità. = deriv

smentito l'inferno, smentita la consuetudine. a. cattaneo, i-104: quella bella

è spesa. monti, iii-408: a minonzi io aveva talmente attestata l'onestà

li guarda, impietrata di rassegnazione; a qualche prodezza dimenticandosi sino a sorridere;

rassegnazione; a qualche prodezza dimenticandosi sino a sorridere;... smentita come si

aretino, 27-i-1-204: se non che arosso a smentovare il pin- cio, / una

li cogniti delli pegni; e quelli vendeno a rialto al publi- co incanto, zoè

la nome, ca non ce accasca a far autro. = comp. dal

nome; menzionare. p. a. franceschi, io: -tu mi fa

vol. XIX Pag.165 - Da SMERALDARE a SMERARE (20 risultati)

sereni, 4-86: di botto in fianco a lei s'è accesa / la città

marino, 1-16-263: gravi di perle, a cui l'occaso o l'orto / non

morente su le sparse ville intorno / a la chiesa che prega o al cimitero /

luminosa (il colore verde). a. neri, 1-59: se il verde

mai. non vedo i suoi fiori a tappeto persiano, i verdi smeraldini, né

-sostant colore verde intenso e luminoso. a. pucci, cent., 10-45:

: smeraldo (o altra pietra verde a esso accomunata). simintendi, 1-52

di berillo usato come pietra preziosa; a causa della presenza di ossido di cromo,

vitrea; i cristalli hanno forma di prisma a base esagonale, e attualmente vengono estratti

: l'una tanto rossa / ch'a pena fora dentro al foco nota; /

sì vale molto contra le gotte e incontro a tempesta e incontro a guerra. sacchetti

gotte e incontro a tempesta e incontro a guerra. sacchetti, v-262: smeraldo è

(1981), 288]: oltre a colori... a materiali preziosi 'dia-

]: oltre a colori... a materiali preziosi 'dia- cinti orientali', 'rubini'

risparmi; / posto t'avem dinanzi a li smeraldi / ond'amor già ti trasse

fra loro: « ella n'ha che a tutti ne potrà dare »

sì d'amoroso afecto preso / ch'a ti son dato con ogni potenza. /

. fagiuoli, vi-175: drento / a sponde di smeraldo ei [il ruscello]

ceneracciolo grande secondo lo lavoro che arai a fare. 2. figur.

signor nostro v'ha maggiormente allumata e smirata a com

vol. XIX Pag.166 - Da SMERARE a SMERDARE (29 risultati)

cusì più ch'altra donna terrena dovete intendere a lui servire e amare.

.. così quelle anime di tale aspetto a lui si dimostrarono. redi, 16-i-312

che si fa di libbre 90 di cimento a tutte spese del maestro smeratore.

che si fa di libbre 90 di cimento a tutte spese del maestro smeratore.

riconobbero spessissimo fondati e speciamente si ebbe a riscontrare l'artifiale aggiunta di allume di

una quantità discreta ed allora mi obbligherò a smerciarli a quel prezzo che prima sarà

quantità discreta ed allora mi obbligherò a smerciarli a quel prezzo che prima sarà stabilito e

che quelli [libri] che non arrivaste a smerciare, rimarranno miei. codice dei

10-68: 1 vinai si sono arricchiti a forza di smerciar roba che ti scorcia

la critica... giova soltanto a coloro i quali la convertono nel più

mestieri, smerciando la lode ed il biasimo a prezzo di tariffa. -scherz

. ghislanzoni, 4-15: non è a dire con qual arte, con quali strattagemmi

quali strattagemmi ingegnosi mamma caterina si adoperi a smerciare le sue creature; ugual zelo

ugual destrezza per parte dei giovani scapoli a scansare il pericolo. 3.

un'altra delle parole famose che adesso arriva a farsi smerciare, come ieri fedeltà.

il critico padovano ultimamente s'è argomentato a convincermi di avere foggiate o smerciate frodo-

negozio di vincenzo. gli chiedevano se a far lavorare la moglie aveva imparato in algeria

vacua di certe frasi si presta mirabilmente a mentire siffatti sensi e fame pomposo smercio.

guadagno sta nello smercio-, con riferimento a merci per le quali il guadagno è minimo

; imbrattatele. g. a. gilio, l-82: tengono per certo

aretino, vi-524: -quel pozzo là viene a proposito. -perché, voi? -perché

il nostro naso, onde te calaremo giù a l'acqua, acciò lavatone ben bene

/ ove si suol smerdar da capo a piede / chi s'imbatte a passar per

capo a piede / chi s'imbatte a passar per quella via. pratolini [philippe

tuo padre,... ti smerdavi a ripulire i tuoi fratelli.

: al vostro posto... andrei a chiedergli una messa per i morti impiccati

pasolini, 14-190: si troveranno davanti a un fenomeno espressivo / indubbiamente nuovo,

scorreggia e carte smerda / non gli venite a fare una ghirlanda? saccenti, 1-2-134

baretti, il-ni: tu pure sempre vieni a seccarmi la buggera,

vol. XIX Pag.167 - Da SMERDATELE a SMERIGLIO (28 risultati)

smerigliatura, sf. tecn. lo smerigliare a mano o con la smerigliatrice.

dischi. 3. aspetto traslucido conferito a una lastra di vetro anche con procedure

così se ne va poi in iscaglie a poco a poco. giovanni da verrazzano,

ne va poi in iscaglie a poco a poco. giovanni da verrazzano, cii-vi-901:

zata di macchie bianche che si lavora a forza di sega, spianatoio e smeriglio

si stropicciano e si annotano, sino a tanto che la superficie non si mostri

un cerchio basso di vapori si stempera a ponente intorno alla curva dell'atlantico,

pisis, 3-242: nei vetri eran raffigurati a smeriglio dei paesaggi curiosi, castelli,

matraci, chiusi da un turacciolo allungato, a smeriglio, e costituito da un tubo

fissi oltre le strisce che la decorazione a smeriglio lasciava libere nella gran lastra di

= lat. mediev. smeriglum (a venezia nel 1284 e a bologna nel

. smeriglum (a venezia nel 1284 e a bologna nel 1283), che è

davante gli apparse un smeriglio / drieto a una lodolina, ardito e prodo;

signor coglione provi pure con un cartello a cambiare quello di urbino e vedrà come

. arici, iii-73: mal serba fede a le ricurve prore / l'onda vorace

, che t'ingozzi / di pesci crudi a gara con gli smerghi / di schiavonìa

che fanno per lo più le donne intente a qualche lavoro. = voce di

1-165: il marito aveva dovuto cambiare a sue spese, in casa d'affitto,

, vestita solo dei suoi capelli sciolti, a scostar le tendine e guardare tranquilla l'

-tappo, turacciolo smerigliato: lavorato a smeriglio nella parte che si inserisce nel

lucido il turacciolo smerigliato di una fiala. a. boni, 638: si passa

. fenoglio, 1-159: si sedettero a un tavolo a muro, sotto un

, 1-159: si sedettero a un tavolo a muro, sotto un quadro del moro

, tavoli di giocatori. -ridotto a una lastra di ghiaccio (su un lago

/ e bianco sembra l'aere rigato. a. tabucchi, 1-37: una neve

v.]: 'smerigliatore': attende, a mano o a macchina, mediante lavorazione

'smerigliatore': attende, a mano o a macchina, mediante lavorazione a freddo e servendosi

mano o a macchina, mediante lavorazione a freddo e servendosi allo scopo di abrasivi

vol. XIX Pag.168 - Da SMERIGLIO a SMERZARE (33 risultati)

,... tempestendole e da lungi a gran colpi d'artiglieria e più da

; i bombardieri, quanti poterono rinvenire a bologna e portarvi dal di fuori sagri

v.]: 'smeriglio': dicesi pure a una sorta di pesce simile al pesce

dei santi. 2. ricamato a punto smerlo (un orlo); rifinito

orlo); rifinito con un'orlatura a smerli (un indumento). giuliani

ecc.); ritagliato secondo un motivo a smerlo o a greca. santi

; ritagliato secondo un motivo a smerlo o a greca. santi, i-352:

le ali posteriori ornate di macchie simili a occhi (smerinthus ocellatus).

mezzo è segnato di un grande occhio azzurro a iridi nere; l'addome e le

, 61: facciasi la cucurbitula o ventosa a b c del modo solito, la

orlo di un tessuto con motivi a piccoli archi, facendo sì che tale ricamo

modo che gli orli formino una linea a zigzag. tommaseo [s. v

: gli osservatori si sporgevano dalla smerlatura a riferire le cosette che facevano i tedeschi

di un tessuto o di un indumento ricamata a smerli; festonatura. smerletti per

allacciavano sotto il polpaccio, con una smerlatura a forma di cuore. -per

di rientri, da perderci la testa a volerlo decifrare. = nome d'azione

ad angoli retti. - punto smerlo 0 a smerlo: uno dei punti più usati

, noto anche come punto festone o a festone. guadagnali, 1-i-96:

, la moda di comporne dei tappeti a punto a smerlo per i tavolini. de

moda di comporne dei tappeti a punto a smerlo per i tavolini. de pisis,

. orlo sfrangiato, dentellato o seghettato a scopo decorativo di un foglio di carta.

che qui esca in fuori e là rientri a piccole riprese: 'è tutto smerli'.

1-117: aveva visto città chiuse di mura a smerli e posate sulle cime de'monti

lodola. boccaccio, i-292: tutti cominciaro a dare gravissimi assalti alla fagiana, e

. qualor sepolta / in piacevole sonno a tergo avere / par lor di smerlo

, 32: falcon volar sopra riviere a guazo, / correr mastin, levrieri e

e hanno gli -£merlino. a. gallo, i-2-222: vogliovi narrare dello

hanno un pezzo di artiglieria da cinquanta a prua e quattro smerli, ovvero moschetti.

1 castagni, quasi intorno / fosse, a qualch'ombra, l'angiolo custode.

. v.]: 'smerluzzare': frastagliare a piccoli merletti o buchetti.

risvoltare. - al figur.: ridurre a malpartito. s. fiorillo,

vò commattere... co la spata a lo stecato; ca cossi ha dito

; ca cossi ha dito de sulo a sulo... diceno la gente ca

vol. XIX Pag.169 - Da SMERZIO a SMETTITE (35 risultati)

l'uomene commo a le stivale: è lo vero? ca

: è lo vero? ca no smerzasse a. mme corno a cammisa, ca

ca no smerzasse a. mme corno a cammisa, ca nce parerla brutto e la

v. inversare); cfr. a. auamura, 319: 'smerzà': dal

solida; la nuova sostanza dà origine a lamelle o a granuli indipendenti nel minerale

nuova sostanza dà origine a lamelle o a granuli indipendenti nel minerale ospite, in

radunati, dimenticati in apparenza, ma pronti a tornare in circolazione. -che

smesse, qualche vestito smesso, li dà a poveri. pratesi, 5-433: a

a poveri. pratesi, 5-433: a ciccio un cavaliere, di cui era cliente

pirandello, 8-1066: era finanche arrivata a rimediargli qualche cravatta, dai nastri di

smessi. pavese, 5-128: andavano sempre a canelli, comperavano roba nei negozi,

cumuli di canapuli, accanto... a ciottoli ammucchiati dolcemente lisci, che servivano

ciottoli ammucchiati dolcemente lisci, che servivano a tenere la canapa a fondo -gli stessi

, che servivano a tenere la canapa a fondo -gli stessi dell'acciottolato che fa di

, 5-198: egli era già arrivato a quel punto della passione nel quale ogni alterigia

. potrà far contemplar l'animo mio a molti e fargli vedere che non è al

è al tutto smesso. -disawezzo a un'attività che era abituale o congeniale.

solo otto giorni di sgraziate lezioni apprende a tastar l'organo e lo suona per modo

. subord. giuliani, i-443: a smettere di lavorare, mi parrebbe gnianco

questi anti-conformisti... siano poi pronti a conformarsi alla società com'è appena ritornano

conformarsi alla società com'è appena ritornano a casa e smettono di vestirsi in maniera

moravia, ix-142: se vuoi continuare a vederci, devi smettere questi discorsi.

questi discorsi. arbasino, 112: a tu per tu cambia, migliora;.

, 229: l'avversario di alessandro cominciò a canzonarlo... alessandro gli intimò

20-143: pensava che avrebbe fatto bene a smettere di fumare tanto. -sospendere

smesse di lavorare. pratesi, 5-164: a questo punto smesse di leggere. piovene

azione che si vuole o si è invitati a interrompere o le affermazioni o le opinioni

vorrei dirti una cosa che mi sta molto a cuore: per la salute delle nostre

logoro, non più di moda o inadeguato a determinate esigenze o situazioni o all'età

da operaia sovietica e portavo un abito a quadretti. -in senso generico: togliersi

. e dovè un militare recarsi in platea a pregarti di smetter- o. ghislanzoni,

quando si seppe che l'era andata a comprare il russo. idem, 5-197:

i-780: il ministero, per non aver a che fare con una legge che non

. e fis. che si riferisce a uno degli stati di aggregazione mesomorfici dei

una argilla tenera, che serve principalmente a togliere al panno l'olio adoperato per

vol. XIX Pag.170 - Da SMEZZAMENTO a SMIDOLLATO (53 risultati)

($mè%zo). spezzare, tagliare a metà; dividere in due parti uguali o

padre ismezzò, dandone parte in serbo a l'amica e parte riserbandosene per lui

per lui? barbaro, 15: più a dentro penetrando, oltra la pratica del

,... utile è l'aritmetica a dimostrare le regioni delle misure. giuglaris

. giuglaris, 2-362: lo pregò a voler impedire che col dissegno stabilito non

, 2-668: il conte, obbligato a riparare al nuovo pericolo, smezzò le forze

la fantesca smezzò col derelitto. -troncare a mezzo, interrompere un discorso, un'

faccia il padrone e stia zitto, ed a me lasci fare il cocchiere ».

tirata / mi fa grazia di dirmi a chi è diretta? / la mia sentenza

me l'ha smezzata. -emettere a metà (e ha valore iperb. e

mforsa. -rivolgere i propri sentimenti a due diverse persone. s. ferrari

. s. ferrari, 560: a lui / sacrata ho la mia fede.

morte. 2. ridurre o consumare a metà o, per estens., a

a metà o, per estens., a una misura o a un'intensità,

estens., a una misura o a un'intensità, a una durata, a

una misura o a un'intensità, a una durata, a un valore, a

a un'intensità, a una durata, a un valore, a un'importanza molto

a una durata, a un valore, a un'importanza molto inferiore. giuglaris

evangeli, smezzano decalogi, annullan tradizioni. a. cattaneo, ii-124: iddio si

.). viso o spezzato a metà o in due parti pressoché uguali.

le forze loro. siri, 1-iv-25: a queste negoziazioni poco badava la francia,

uditori in tutta la sua lunghezza divisamente a noi recitata. -per estens.

(il contenuto di un recipiente) a metà o, per estens., a

a metà o, per estens., a una quantità o a una misura molto

estens., a una quantità o a una misura molto inferiore. massaia,

corago, 65: il soliloquio musicale viene a noia, et essendo maseo [s.

maseo [s. v.]: a chi piace la corteccia del pane, lo

squartare, maciullare, straziare (anche a. chiappini, cxiv-14-82: il primo numero

: io voglio e'miei danari spenderli / a smezzettare, e non su per le

gatto che smiaula nella mia corte. vo a tirargli addosso il calamaio. =

lona e distratta, bighellante, smicciante a caso, annusante a ghiribizzo.

, bighellante, smicciante a caso, annusante a ghiribizzo. smicciare1, tr.

, 3-1 io: tito riuscì in tempo a 'smicciare'una bella catena, che da

umbra e roman., forse da accostare a miccio2 (v.).

sbirciata. pasolini, 3-61: a una smicciata di quello, riuscì dalla porta

oltre il bordo del tavolo, inizia a fare vocalizzi a squarciagola')...

del tavolo, inizia a fare vocalizzi a squarciagola')... -ehi, ci

gattini, 79: ti converrà imparare a combattere con rotella, con scudo, con

vii- 201: sì, mille morti a coloro che per mille anni hanno fatto

risorse un popolo sottomettendolo; sfruttarlo sottoponendolo a contribuzioni esose. musso, i-i7

... par che non tocchi a loro. duodo, lii-15-158: sono infinite

4. esaminare, analizzare, studiare a fondo e in modo minuzioso un argomento

tempi che da girolamo smidollato non fosse. a. cattaneo, i-149: il lettore

sull'orlo del quale non bisogna camminare a occhi chiusi. 5. eliminare

vizi o i difetti di qualcuno (a dio). soldani, 1-32:

. v.]: questo cacio, a tagliarlo, si smidolla tutto, si

e così andando sta lieta e attende a generare e smidollasi e 'nfiacchi- sce.

venuto dopo [il difetto], poco a poco, a forza di smidollarti con

difetto], poco a poco, a forza di smidollarti con tutte le sudice delle

che te la chiedo, e così a giove piace ». / marte umil s'

1 messicani aveano ne'loro paesi cere a gran dovizia, perché le api.

c. i. frugoni, i-14-63: a un baston date di piglio / e sul

iniziativa, in quanto si adatta supinamente a ogni situazione. s. agostino volgar

vol. XIX Pag.171 - Da SMIDOLLATORE a SMILZO (25 risultati)

gambe tutte avvizzite, secche, tirate a mo'd'un fuso: veda come sono

, coraggio, non abbia paura. mostri a questi smidollati quello che sa fare.

smidollato con cura effemminata dal professorume tedesco a monaco di baviera. -che rivela

quale... non serve che a ricoprire una poltroneria smidollata e una vergognosa

una vergognosa vergogna di non esser buono a nulla. 4. privo di

). lubrano, 2-215: fatevi a considerare con seneca una vite: questa

. che esamina, analizza, studia a fondo un concetto. f.

che era effettuato su un tavoliere simile a quello degli scacchi con o senza dadi

comandamenti e pogo valendo, si ridusseno a giucar a scacchi, a dadi e allo

pogo valendo, si ridusseno a giucar a scacchi, a dadi e allo smiglièri a

si ridusseno a giucar a scacchi, a dadi e allo smiglièri a dadi.

a scacchi, a dadi e allo smiglièri a dadi. nieri, 3-211: 'smilliere'

smilace e di pioppo, / correvo a gara con un mio compagno. d'annunzio

7-vi-1885], 362: dànno contingente a queste piante le apocinee, passifloree, malpighiacee

alla sfera militare nazionale, in seguito a un accordo intemazionale. italia nuova [

], 4: tokio avrebbe chiesto a mosca la smilitarizzazione di vladivostok. s.

tamente. fagiuoli, ii-47: pregai a fare carità perfetta, / non finta,

mammiferi fossili della famiglia felidi del pleistocene a cui appartengono alcune specie delle tigri dai

appartengono alcune specie delle tigri dai denti a sciabola, con zanne superiori falcate e

24: non pono dormire, la smilza a multi se ingrossano. n. agostini

serpe per il campo già, / passando a chi la smilza, a chi tomblico

/ passando a chi la smilza, a chi tomblico. = comp.

speciosa villeggiatura. -con riferimento a una parte del corpo. g.

la più leggera / che tragittasse mai caronte a dite. 2. per simil

uscì gravemente dalla stanza, ove ebbe a tornare dopo brev'ora rovesciando a'piedi

vol. XIX Pag.172 - Da SMIMORATO a SMINUIMENTO (34 risultati)

quei suoi smilzi e flosci volumetti si rivolge a un'eccellenza, a un'eminenza,

volumetti si rivolge a un'eccellenza, a un'eminenza, ha finalmente trovato un protettore

strabasta al mio dolcissimo vivere, comeché a molti paia troppa smilza. petruccelli della

: l'imperator ferdinando, smilzo e come a fronte, a'fianchi e alle spalle

e smunto. muratori, 9-33: più a mio credere è da stimare un libro

salvini, 39-vi-140: io mi penso che a principio dicessero 'saccuccia'e, parendo

parendo il suono un poco smilzo, venissero a dire 'saccoccia'. 6

minuzia]. per il raccostamelo paretimologico a milza, cfr. tose, minza,

], 62: copertura aerea a parte, un'azione di sminamento condotta

, 231: viso proprio di tarocco colui a chi piace questo gioco [dei tarocchi

di star fra fomari e calzolai e plebei a giocarsi in tutto di un carlino in

in tutto di un carlino in quarto a tarocchi o a trionfi o a sminchiate.

di un carlino in quarto a tarocchi o a trionfi o a sminchiate.

in quarto a tarocchi o a trionfi o a sminchiate. = var.

d'un tacito orrore di religione. a. monti, 265: fu però all'

vecchio barbogio s'ave- rebbe una volta a sminchionire. = var. metaplasmatica di

2. figur. designare come sovrintendente a una riunione accademica. l.

,... e'm'ebbe a sapere incaccabaldolar sì bene... che

sì bene... che non ebbi a sapere io spicciarmi dalle sue incaccabaldolature e

dir di no. e venutoli poi a ridosso, come di sopraccarico, quell'altro

. dove voi mi vedete, cioè a questa sera e qui. = comp

i romani allora chiamavano così queste orchestrine a scartamento ridotto),...

la sminfa si sfogò fin dal mattino a ballabili, marce, scombinati pezzi d'

. -anche come epiteto spreg. rivolto a un musicista privo di talento. petrolini

sportivo », 26-xi-1962]: oggi sto a uno scrittore come uno sminfarolo da mercato

come uno sminfarolo da mercato rurale sta a un tenore scaligero. = voce

tenui e smingherlini, che fanno compassione a vederli. = comp. dal

diani le marovelle, così ti prego che a questi epitetti nobili alla tua deità convenienti

nobili alla tua deità convenienti, ed a quegli altri di timbreo,...

perfino li suoi giuramenti così instabili non poteva a meno la natura di farcene sentire gli

mia vece sopportò così brutto macello; e a cagione che nulla mancasse a questo inganno

; e a cagione che nulla mancasse a questo inganno, formando un poco di cera

guisa che erano le troncate parti, a misura glie ne rappicca- rono; e

ne scusi, come se io potessi riputarmi a sminuimento di lode le lodi di lui

vol. XIX Pag.173 - Da SMINUIRE a SMINUITO (6 risultati)

loro mestiere l'altrui e non cercano guerra a loro cittade per non sminuire loro avere

, chi sa che costì non si pensi a sminuirlo con farne un'altra che più

nostro capitale..., son costretta a richiederti ragione di qualche cosa.

concediamo che non si sminuisca la stima a chi fa una mala elezione senza sua

negato dalla rivoluzione, invincibile in fondo a tutte le coscienze, offusca e sminuisce gli

beltramelli, ii-310: l'avevano lasciata a se stessa; le si erano opposti