Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XIX Pag.6 - Da SILFOIDE a SILICICO (13 risultati)

. entom. insetto coleottero che appartiene a un sottogruppo della famiglia silfidi.

o fenice dove nasce sopporta il pregio a cuocerlo, tanto è difficile la sua cucina

con acqua calda, e còtela e dandola a bere. mattioli [dioscoride],

il gas acido carbonico, dando luogo a un silicato che va colle scorie,

potevano scendere per la via silicata al fiume a beverare. vasari, iii-441: nel

forno elettrico e sottoponendo la massa fusa a un rapido raffreddamento per conferirle una struttura

: 'rocce silicate': genere di rocce semplici a bapietrose o metalliche, offrono i maggiori

, dall'arma immanicata da botta, a salire su su fino alla pallottola fischiante

le silicee pietre. spallanzani, iii-278: a costantinopoli mi è riuscito d'avere alcune

, il briscale degli affioramenti lo davano a vedere; gli ingegneri minerarii avevano più

. capuana, 18-72: ecco, a inavvertiti richiami, destarsi ratta / una

qualche fiera pugna / percosse ed ammazzò. a. issel [« la natura »

cui molecola un atomo di silicio è unito a quattro di idrogeno; silicometano.

vol. XIX Pag.7 - Da SILICICOLO a SILICOTUNGSTICO (27 risultati)

1350: 'silicicole': nome che si dà a quelle piante che non crescono che

e poriferi; non è molto reattivo a temperatura ambiente, è inerte all'aria

aria e non si discioglie negli acidi, a eccezione dell'acido fluoridrico, ma è

formazione di silicati e dal fluoro; a temperature elevate reagisce con altri alogeni,

una le- ga). a. parazzoli, 1-i-50: oggi si ritorna

ritorna nuovamente al rame, o piuttosto a leghe che si chiamano bronzi siliciosi, bronzi

fusione; si ottiene per combinazione diretta a elevate temperature o per riduzione dell'ossido

silicato metallico con carbonio. a. parazzoli, 1-ii-403: il carbonio,

. parazzoli, 1-ii-403: il carbonio, a elevata temperatura, riduce la silice e

. silicizzare, tr. sottoporre a un processo di silicizzazione. tommaseo [

3. metall. processo di riscaldamento a 950 °c circa di un acciaio in

come anione. g. a. vaglio [« la stampa »,

iii: l'uso della zeo- lite a, un silicoalluminato sodico è stato molto limitato

. composto chimico ottenuto dalla reazione, a caldo, dell'acido cloridrico gassoso col

, in par- tic. vegetali, a vivere in ambienti ricchi di silice.

e policondensazione di silani arganici monomeri; a seconda delle caratteristi che e

isolanti, ecc.). g. a. vaglio [« la stampa »,

-ci). costituito da siliconi, a base di siliconi. g

di siliconi. g. a. vaglio [« la stampa »,

iv: molto recentemente è stata messa a punto negli stati uniti... una

, applicando sulle ferite una membrana polimerica a doppio strato: lo strato superiore è

rendere impermeabile. 2. sottoporre a un intervento di chirurgia plastica per sostituire

nailon siliconizzato. 2. sottoposto a un intervento di chirurgia correttiva delle parti

il caso di jessica hahn, siliconizzata a 18 anni. silicòsi, sf.

. medie. malattia polmonare professionale dovuta a prolungata inalazione di polvere di silicio;

metallurgico che usa il silicio come riducente a caldo di ossidi metallici per ottenere i

ammoniaca liquida col tetraclo- ruro di silicio a bassa temperatura. = comp. da

vol. XIX Pag.8 - Da SILICTARO a SILLABA (32 risultati)

stor. nell'impero ottomano, armigero a cavallo. sanudo, liii-445: fino

de'soldati sono prima dodici mila giannizzeri a piedi con il capo loro,..

.]: 'silicula': pericarpio secco ed a due valvole, diviso in due da

candore sanza virtù e sanza peso atta a luoghi umidi. boiardo, 1-45: la

sale, quando si manda da risa a signa. = var. di salimbacca

e mezzo, sono per uno lettuccio a cassone di sotto e uno cappellinaio a

lettuccio a cassone di sotto e uno cappellinaio a detto lettucio, lavorato di noce cum

nel lat. mediev. come silìum (a modena nel sec. xiv),

folta, le cui frondi sono simili a quelle dei ceci, produce alcune silique

dei ceci, produce alcune silique piegate a modo di cornetti. c. felici,

siliqua re torta e fatta a biscia. c. durante, 2-383:

sempre distesi, non saprei come adattarmi a credere toccata questa gran singolarità a quelli

adattarmi a credere toccata questa gran singolarità a quelli dell'ovatta di starvi raggomitolati. targioni

, 1-473: è disteso nell'erba magra a masticare una siliqua di carrubo.

della bocca strizzata sale la linea nasale a dipartirsi nelle due silique dischiuse appena degli

il carrobbio siliqua rappresenta la foglia uguale a quella del cappero, un po'maggiore,

per fante di un cittadino della contrada a pascere li porci, e desiderava di saziarsi

usata specialmente nelle preparazioni medicinali, pari a un sesto di scrupolo ed equivalente a 0

a un sesto di scrupolo ed equivalente a 0, 19 g. cesariano

levane la pelle di sopra e dagliene a mangiare nel mezzo della carne. citolini,

2. moneta romana d'argento equivalente a 1 / 24 di solido aureo,

di solido aureo, che fu coniata a partire da costantino e usata anche in

famiglia leguminose, con fiori porporini nascenti a gruppetti sui rami e sul tronco prima

dell'emissione delle foglie rotonde e frutti a forma di legume compresso; albero di giuda

primavera producono avanti alle foglie i fiori a tre o quattro insieme simile a quelle

fiori a tre o quattro insieme simile a quelle de i piselli aun color porporeo galante

'cercis'), che si compone di alberi a foglie semplici, cuoriformi e che nascono

che nascono dopo i fiori che si sviluppano a mazzetti sul tronco e sui rami.

i-733: finito il fiore, l'embrione a cui s'affiggeva lo stesso fiore e

dimensioni o che ha lunghezza non superiore a quattro volte il diametro trasversale.

acute, poste in amendue le bande a scaloni. c. felici, 58:

stampa deve essere spezzata per andare a capo), costituita da una vocale

vol. XIX Pag.119 - Da SLATTATO a SLAVISMO (21 risultati)

compiutamente dagli imperadori, né fu disposta a meglio riceverli mai più. -che

ai loro teneri ingegni peravventura non disdicente, a più sodo cibo s'avvezzassero.

, ha fatti i denti, comincia a pascersi di cibo sodo. f. casini

. magalotti, 23-121: per rispondere a tutto questo, io vi domando in

, sm. disus. erosione del suolo a opera di agenti atmosferici.

tempo del diluvio generale non arrivò indi a slavare e salitrare la terra l'acqua del

-per estens. bagnare da capo a piedi; infradiciare (la pioggia)

prose moderne la francese ci ha snaturati a bastanza, slavandoci dall'animo quasi ogn'impron-

e quasi slavata che darà pochissimo gusto a chi la mirerà. algarotti, 1-iii-148:

chi la mirerà. algarotti, 1-iii-148: a maggior distanza risponde più perdimento di colore

da la sala slavata / appoggiano la schiena a la parete. pavese, i-7:

: è bello vederla nel gran sole a mezzo il giorno sulla parete slavata dagli

nell'acqua. bacchelli, 2-v-376: a cena aveva voluto far trovare slavinare

che, mediante un getto d'acqua a pressione, ripulisce i pezzi metallici dalla

'slavatore': distacca, mediante apposita macchina a getto d'acqua in pressione, da pezzi

mediante fusione la terra da fonderia rimasta a questi aderente successivamente alla fase di distaffatura.

li-305: con vento assai el mare veni a vista di ditta ixola, dove a

a vista di ditta ixola, dove a questa riva incontrai ponente e maistro e tramontana

sta'tranquillo. prima che si tomi a sindelfingen una bella slavazzata ce la leva nessuno

: una slavina rovinò con tremendo fragore a pochi metri da noi. malaparte,

pareti e sotto le torri rupestri, a traverso il ghiaccio e la slavina.

vol. XIX Pag.120 - Da SLAVISTA a SLAZZERARE (26 risultati)

attorno al quale tutto lo slavismo venisse a rannodarsi. rapini, 39-104: aver cura

accorsero nel centro ideale dello slavismo, a praga, per imbeversi d'una cultura

slava. -tendenza dei popoli slavi a costituirsi in unità etnica e politica;

. slavo, agg. che appartiene a uno dei principali raggruppamenti di popoli di

croati, sloveni), che, emigrati a partire dal vi secolo dalle sedi originarie

partire dal vi secolo dalle sedi originarie a nord dei carpazi, si trovano attualmente

e l'asia settentrior naie, delimitato a ovest dai fiumi oder e neisse, dalle

l'istria e dal mare adriatico; a sud dalle frontiere albanese e greca e

e greca e dal mar nero; a est e a nord dalla siberia fino

e dal mar nero; a est e a nord dalla siberia fino all'oceano pacifico

popolo, una nazionalità); che appartiene a un popolo o parla una lingua riconducibile

un popolo o parla una lingua riconducibile a tale gruppo (una persona).

di cucinare ad un tempo austria e turchia a prò delle nazionalità italiana e slava,

maraviglia è facile ch'abbia mosso le nazioni a credere ch'uomini eccellenti in divinità avesser

abitanti delle regioni dell'adriatico orientale appartenenti a tale gruppo linguistico. svevo,

, 7-64: la notizia è riportata a proposito di un possibile colpo di mano

scritto da uno o più popoli appartenenti a tale gruppo (una varietà linguistica).

, meglio informato, dell'880 scrisse a sfentopulcro, loro principe, o ver conte

andamento lento, in tempo ternario. a. prati, 1-414: 'slava': ballo

.: tendenza di alcuni intellettuali russi a esaltare la propria identità slava e soprattutto

in partic. russa) in contrapposizione a quella occidentale. -in partic.: fautore

confini hanno tolto all'italia, insieme a quasi tutte le sue minoranze slavo- fone

veliero di ragusa, che portava legname slavone a venezia. -parlato in tali regioni

che allora mescolava lingua italiana e veneziana a parlate slavone. -ant. slavo

da una coloritura linguistica regionale, attestate a partire dall'xi secolo. =

al danaro, il quale subito ubbidisca a lasciarsi spendere'. la plebe, nelle sue

vol. XIX Pag.121 - Da SLEA a SLEGARE (43 risultati)

, 43), rivolta da gesù cristo a lazzaro, probabilmente anche con allusione

lazzaro, probabilmente anche con allusione a una forma di area sett. di slacciare

di un uncino nella parte posteriore collegato a carrucole, che veniva usata dagli olandesi

macchina, colla quale gli olandesi tirano a terra un vascello di qualunque grandezza.

... è una tavola larga intorno a un piede e mezzo, la cui

mezzo, la cui lunghezza è uguale a quella della colomba d'un vascello di

eli modo che i lati s'innalzano a scarpa di muro. in questi lati vi

catena di ferro, che è attaccata a una picciola macchina, in cui vi è

: rialzarono de'caduti e tanto valsero a trasmutarli di deboli in forti, di sleali

trasmutarli di deboli in forti, di sleali a dio in pu- blici predicatori della sua

.. raccolse una truppa di popolo pagandolo a ciò si recasse al palazzo municipale gridando

ci conforterebbe sulla via se guardassimo soltanto a noi e al trionfo della nostra bandiera

giorno fu una gara animosa, sleale, a chi scriveva di più.

. atteggiamento di chi manca di fedeltà a una persona o a un ideale, non

manca di fedeltà a una persona o a un ideale, non adempie ai doveri

la slealtà o pura / e crudele, a guisa d'amoroso. seneca volgar.,

infermo davvero, s'ascriverebbe, non a timidità, spero, ma certamente a slealtà

non a timidità, spero, ma certamente a slealtà, tanto più che, non

napoli. fogazzaro, 11-121: io respingo a questo proposito, con disprezzo, l'

si truovi chi... sia leale a quell'amico il quale usa ogni slealtà,

il quale usa ogni slealtà, ed a quel che usa ogni lealtà sia sleale?

, simulando la resa, riuscirono a trarre in agguato un nostro piccolo reparto e

olà, persone, / venitemi di grazia a slegacciare. = comp. dal pref

battaglione fra di esse, tentando di evitare a qualunque costo tale slegamento.

egli slegò i cavalli, mentre lei tirava a sé la porta. cassola, 2-45

una protezione o, anche, lo fissano a un supporto; disfare un pacco,

ve ne volevano e quattro e sei. a. chiap ini, cxiv-14-19

o nella mattina di pasqua, ritornano a sonare dopo i due giorni di silenzio

slegano i loro batacchi e suonano a distesa contemporaneamente. cardarelli, 903:

vecchia busta di cartone, mi misi a rovistare alcuni fogli polverosi e giallognoli che

libri. deledda, i-408: cominciò a slegare la valigia. -slacciare un indumento

portatela. lauro, 101: giova sommamente a le viti slegarle ogmanno, perché meglio

tirarla fuori dal pacco ma non riuscivo a slegare lo spago. 4. per

da tal nodo slegare, se non quando a lui piace. ariosto, 141:

e d'eresie macchiati, / riduce a quel che d'ogni mal ci slega.

». p. torelli, 136: a tutti è piacciuto ch'io mi sia sligato

[dall'impegno], e molto più a me. v. franco, 360:

come! due uomini non siamo capaci a slegarci da quest'im- picci!

io strinsi un laccio, anco slegarlo / a mio talento, e qualor parmi un

14-199: quelle carrozze chiuse, volta a volta confessionali e 'cabinets particuliers', e

alleanza politica, una lega; mandare a monte un accordo. g. michiel

voltarsi alla difesa di quelle, veniva a levarli dalla continuazione e progressi della lega con

vostra serenità, e in questo modo a slegarla. bisacciom, 1-263: se

vol. XIX Pag.122 - Da SLEGARINA a SLEMBANTE (33 risultati)

e lega, / stretti dal fallo a noi di servitute / i lacci infrangi

xxv-310: la fantasia non par che valga a dareall'anima di quelle immagini di cui non

rimanendosi... l'immaginazione chiusa fino a tanto che la sensazione non l'apre

i denti [padracna] e si semina a primavera; ne è ancora della minuta

l'empio mio nemico / amor mi sforza a far quel ch'io non voglio.

una promessa, non considerarsi più obbligato a un impegno solenne. cattaneo, iv-4-556

chiedono di decadere, diventare nessuno, cominciare a slegarsi della propria persona per cancellarsi con

presa e talvolta slegandosi o aprendosi ne verrà a minacciare mina. barbaro, 167:

debbo, o bene o male, scrivere a vostra eccellenza e testificarle que'vivi sentimenti

-slegare il sacco, la lingua: iniziare a parlare, anche a profusione.

lingua: iniziare a parlare, anche a profusione. chiabrera, 2-1-16: amea

l'alma da la carne sleghi, / a tutti i tuoi prigioni apri le porte

morire. groto, 7-73: pari a cigno, che 'n braccio a l'erba

: pari a cigno, che 'n braccio a l'erba langue / e 'n dolce

, chi 'l stroppichia o frega: / a poco a poco il spirto fugitivo /

'l stroppichia o frega: / a poco a poco il spirto fugitivo / dal sonno

i covoni, passandoli al porgitore, che a sua volta li dà all'imboccatore

avvolto, che fis sano a un supporto; disfatto (un pacco,

. mattio franzesi, xxvi-2-196: simil a quella [cameretta], è questo mio

, / quali mi fan star spesso a capo chino. g. gozzi, ni

, / et un l'ha posta a sé e la conforta. -libero

cantare di madonna elena, 28: a l'entrar de la porta ha du'

. m. mila, 276: a un certo punto vi scorgiamo un canale praticabile

per questo meno slegato ed elastico, cominciavo a calarmi di grotta in grotta.

e slegati, se non si impara a disbrigarci da tutti i codici umani.

di compattezza stilistica; che non arriva a conclusioni razionali; che manca di organicità

scioperato. bettinelli, i-ii-i2i: compose fino a dieci commedie- di scene slegate, di

. corsini, 2-5: quando si toma a ripigliarne la narrativa, s'incorre nell'

, i due contendenti non riuscendo nemmeno a rendersi conto dei rispettivi punti di vista

330: il vizio d'una nazione impotente a calcare, per gelosia di località quasi

che finisce, così forse piacciono e piaceranno a quello che comincia. caminer turra,

e steccava al solito, ma pareva a johnny cne slegature e imperfezioni potenziassero la

suscitare euforia ed entusiasmo. a. forconi [« panorama », 23-x-1988

vol. XIX Pag.123 - Da SLEMBARE a SLIQUATO (23 risultati)

13-585: osservava la capigliatura che scendeva a coprire il colletto della giacca forforosa,

impaziente, / le lunghe vesti atte a slenare il corso / dislaccia.

pensier del tutto / e disperato si riveste a lutto. = comp. dal

reticenti affettuosità, la quale serviva anche a slentare e sciogliere l'ansia e la

bacchelli, 19-336: l'età è venuta a assottigliare e slentare, a far lisa

età è venuta a assottigliare e slentare, a far lisa e ragnata la trama del

paventi, / od altro morbo che a stentate inerti / fibre si debba.

, svuotato e stentato, questo bastava a far intendere quanto della sua forza sfogava

sportivo », 8-ii-1960]: nutrendosi a steppe di carne, l'italianuz- zo

: gli altri non lo stavano nemmeno a sentire, senza dargli un soldo d'

un soldo d'importanza, tutti presi a dare certe steppe [giocando al calciobalilla]

in partic. letteraria. a. f. doni, i-145: caro

] interessati per ogni pienarella sono necessitati a chiudere te chiaviche e trattenersi te acque

elle te xe stae arlevae da mio fradello a livorno, e per quello te toscaneggia

te toscaneggia. ma mi, ve tomo a dir, sti slinci e squinci no i

certi tuoi colleglli, lì in ginocchio a slinguare lodi per un detersivo o un pannolino

mio occhio, pensiero, testa; questi a loro volta incantati da un gesto,

'realista'e così abbiamo ballato e slinguettato fino a tarda ora. = frequent

troppo tardi per andare fino al nume a fare il bagno, e poi avrebbe dovuto

bagno, e poi avrebbe dovuto passare a casa a prendersi lo slip. pasolini,

e poi avrebbe dovuto passare a casa a prendersi lo slip. pasolini, 1-269:

: le sprangò te labbra con un bacio a croce di s. andrea, intrufolò

raso, pieghettoni fittizi, spaccati invisibili a strapiombo sui merletti dello slippino.

vol. XIX Pag.124 - Da SLIQUIDIRE a SLITTARE (37 risultati)

chiaro che, da parte della critica a presupposto irrazionalistico, l'omaggio andava proprio allo

12-133: il croce si è sempre trovato a suo agio di fronte ad artisti pienamente

ad artisti pienamente 'sliricati', totalmente aderenti a un motivo fondamentale. -che

di seta nera slisata si cavava l'orologio a cipolla. = comp. dal

o un sedile; può essere trainata a mano o da renne, da cani o

, 9-1-199: egli era un viaggiare a letto / su quella slitta, e 'l

: il dottore, con guantoni simili a zampe d'orso, il viso cagnazzo,

sulla neve indurita. pascoli, 778: a voi può piacere nel tempo stesso la

i segni incisi dai pattini e dalle slitte a vela proponevano epigrafi misteriose. soldati,

ferrati e delle slitte, e a sciame / volano cavalieri e damigelle. volponi

1 marmocchi dei casali stavano scivolando a volontà sulle rudimentali slitte da fieno.

di legno, trainato da un cavallo, a guisa di cassa di cannone senza ruote

, per maggiore ignominia, i condannati a morte per il delitto di lesa maestà

, orizzontali, trasversali, longitudinali, a croce) opportunamente lubrificate. u

. slittaménto, sm. scivolamento dovuto a un'insufficiente aderenza a una superficie o

. scivolamento dovuto a un'insufficiente aderenza a una superficie o al terreno o alla

pendio eseguito alleggerendo il peso sullo sci a monte. 2. per estens

, psicologica, istituzionale, ecc., a un'altra. moravia, 23-69

esperimenti inattendibili e oggi irriproducibili hanno concorso a una scoperta che ha finito per dimostrare ciò

polya e lakatos hanno insegnato più tardi a decifrare nelle scoperte questi slittamenti di problema.

l. sturzo, cxix-146: sta a noi parare in tempo e con mezzi

tempo e con mezzi adeguati lo slittamento a destra o a sinistra, con una chiara

mezzi adeguati lo slittamento a destra o a sinistra, con una chiara impostazione di

direzione centrista del est, pur esagerando a scopo polemico il pericolo di uno slittamento

la lotta politica in italia non possa ridursi a un duello tra democristiani e comunisti.

sindacale, eccedenza del salario percepito rispetto a quello stabilito in sede contrattuale.

. mutamento di accezione di un termine rispetto a un altro che comporta un ripensamento e

'particolarissimo'con l'universale, è a lunga scadenza insidiata dallo slittamento di uno

slittamento dall'io all'oggetto, fino a riconoscersi in esso e soltanto in esso,

in esso e soltanto in esso, fino a volerlo comprendere a ogni costo.

in esso, fino a volerlo comprendere a ogni costo. 5. econ.

nuovo valore, intorno al x secolo, a quell'aspetto deb l'attività bancaria costituita

di scorrimento di una massa terrosa rispetto a uno strato inferiore che rimane fermo.

sarebbero, come idea d'ingegneria, superiori a quelli delle piramidi. -scivolamento

. vidi ragazzi, uomini e donne a slittare per pengadina. volponi, 9-38:

.. un vermiciattolo / che arrancava a disagio. non riuscì facile farlo / slittare

fiume, controcorrente. -avvicinarsi rapidamente a qualcuno.

vol. XIX Pag.125 - Da SLITTATA a SLOCALIZZARE (31 risultati)

lo abbraccino una per una fa in tempo a slittare per il fondo stradale sdrucciolevole

: il volare in discesa dell'aeroplano a motore fermo oppure talmente rallentato che l'elica

. -ritardare, venire rinviato o prorogato a un tempo successivo, ad altra data

distratta. 6. predisporsi gradatamente a un nuovo atteggiamento, a un nuovo

predisporsi gradatamente a un nuovo atteggiamento, a un nuovo modo di comportarsi. antongini

crede che io pensi. non sto slittando a sinistra. 7. sovrapporsi (

7. sovrapporsi (un significato metaforico a uno letterale). g. contini

perfettamente. -spostarsi da un tono a un altro. arbasino, 3-50

di montecristo', se fossero un po'disposte a slittare dall'edificante nel temerario.

gradualmente da una categoria logica o ontologica a un'altra. calvino, 15-118:

in questo impulso la mia dannata tendenza a andare in fondo alle cose, che è

. 9. cadere in preda a un grave turbamento. -anche sostant.

su una superficie sdrucciolevole o in seguito a una frenata troppo brusca. -anche:

per effetto d'eco da un ostacolo a un altro (un rumore).

spostato e straniato da un ambito di realtà a un altro. v. bompiani

la letteratura... è gioco che a un certo punto si trova investito d'

delslittatolo, sm. tipo di slitta a traino. l'acqua a prua rispetto a

tipo di slitta a traino. l'acqua a prua rispetto a quello a poppa di un

a traino. l'acqua a prua rispetto a quello a poppa di un basti =

. l'acqua a prua rispetto a quello a poppa di un basti = deriv.

sm. disus. conducente di una slitta a stratico, i-l-app.: 'slivellazione'

-conducente di skeleton. a. mazza [« l'illustrazione italiana »

, sm. ani conducente di una slitta a traino. pacichelli, 1-116: in

strade in pendenza, o artificiale, simile a piste per il bob. dizionario

egato ai due pattini per mezzo di montanti a forma d'arco. il guidatore può

costituito da uno o più veicoli simili a grandi slitte poggianti su pattini e trainati

si beve al 'trincerone del caffè dorta'a udine. piccola enciclopedia hoepli, 302

camon, 1-27: i ragazzi preferiscono andare a scuola con le suole di legno chiodate

; i semi sono eduli, simili a quelli del castagno, e la corteccia

corteccia possiede proprietà astringenti. a. de th'eis, 142: 'sloanea'

iii-23-133: la 'sloka'indiana, secondo notava a. g. schlegel, imita

vol. XIX Pag.126 - Da SLOGAMENTO a SLOGARE (30 risultati)

. algarotti, 5-94: uno a cui per isventura s'era distorto e dislocato

principio tutti gli oggetti doppi, finché a poco a poco quegli che più familiari gli

gli oggetti doppi, finché a poco a poco quegli che più familiari gli erano.

molto male, io non ho potuto scriver a vostra illustre signoria. nomi, 10-71

, affamato e con le guancie peste a furia di pugni, con le giunture slocate

). savinio, 3-63: comincia a oscillare un'ombra slocata come fumo,

martello, 6-i-60: bugiarde ninfe! a che slodarmi amore? / già prima

. che fa spalancare la, bocca a dismisura (uno sbadiglio).

ignobile e gli slogamenti della sintassi compensano, a volte, le angustie del vocabolario.

della ragione o dello spirito che induce a errare gravemente. frachetta, 3-47:

attribuzione di un concetto o di un dato a un ambito diverso dal suo.

, commentando un annuncio pubblicitario, aggiungeva a propositodel proprio motto...: 'con

icastica scritta su uno striscione o scandita a gran voce nel corso di un corteo,

galantuomo non può più dare un calcio a un contadino ». -luogo comune

sul modello di uno slogan. a. caporale [« la repubblica »,

: non veggo che niuno mai si precipiti a bello studio dall'alto e si sloghi

, 2-1 io: pochi uomini reggeranno a starsene la prima volta col giudice criminale che

che fa da'sgherri slogare le ossa a un infelice colla tortura. alfieri,

-con uso iperb., con riferimento a esercizi, a movimenti continui, faticosi

iperb., con riferimento a esercizi, a movimenti continui, faticosi o compiuti con

o compiuti con eccessiva foga, o a una risata sgangherata, a uno sbadiglio.

, o a una risata sgangherata, a uno sbadiglio. de amicis,

sospiro o un lungo sbadiglio mugolante, fino a slogarsi le mascelle. papini, 27-917

iperb., con riferimento ad atti e a movimenti compiuti con foga, energicamente.

altri, siccome il sagrestano si slogava sempre a sonare a messa, entrarono in chiesa

il sagrestano si slogava sempre a sonare a messa, entrarono in chiesa 2

algarotti, 1-ii-308: un buono uomo, a cui si era slogato un occhio,

che l'una, slogata, l'altra a lei vicina e continua sluoghi e sospinga

segneri, 3-173: la cavalleria, a guisa d'un intero ed unito corpo

, quando ne fu smossa una parte, a crollare e slogarsi tutta.

vol. XIX Pag.127 - Da SLOGATEZZA a SLOGGIARE (40 risultati)

che i magistrati... vengano a slogare questa uniformità di giustizia e ad introdurre

. roboni, 7-42: umana / o a forma d'uomo, ricordi? una

? una sagoma planava / da finestra a cortile, / si slogava ostinata nei

zucchetti, 96: sono stati necessitati a calare o alla costa di mina o

considerata negativa. vittorini, 7-191: a noi interessa slogare l'attuale buona coscienza

chirurgo gentil fu medicato. g. a. clario [in novo libro di lettere

, i quattro bimbi / con una brocca a pungerlo, a picchiarlo, / a

/ con una brocca a pungerlo, a picchiarlo, / a straziarlo. sotto i

a pungerlo, a picchiarlo, / a straziarlo. sotto i colpi il rospo /

, sì che l'una slogata l'altra a lei vicina e continua sluoghi e sospinga

siano slogati, tutti insieme si accordano a masticare un medesimo cibo. 4.

ogni cosa ha certe circostanze particolari adattate a sé, che son belle e buone,

onore... siano per risolversi a... raccomodare una slogata fama collo

travagli, e quello che enea fa a didone della presa di troia.

lubrano, 2-213: ci vuol poca cinigia a rimettere nella nocca la slogatura calda calda

di un osso. muratori, 9-45: a prevedere ed impedire, per quanto è

delle ossa, di macchine per rimetterle a luogo. nievo, io: il cavallante

vuol che digiuni... e, a fine d'impedire le sì frequenti slogature

costringere un esercito o un reparto nemico a levare il campo o ad abbandonare la

il nemico da quella posizione, corre a casa a baciar sua madre; poi di

da quella posizione, corre a casa a baciar sua madre; poi di nuovo

lo sfratto; trasferire o costringere qualcuno a trasferirsi, abbandonando un luogo. siri

siri, 1-v-280: inviò duoi suoi servitori a portarvi alcune robe, pretendendo con tal

esserne sloggiato fuorché in mancanza di puntualità a pagar il fitto fissato al fine di

.). sbarbaro, 1-268: a sloggiarti dal posto con pena conquistato,

. pavese, 4-59: elena cominciò a riordinare la stanza, sloggiando stefano dalla

disse paco, « io ti porto a casa [con il furgone] ma non

davanti il mio garzone per far posto a te ». 3. figur

vaure con tutto l'exercito et è ito a melzo. capriata, 05: la

: la notte che succedette si cominciò chetamente a sloggiare, senza toccar di tamburi o

pose il campo col grosso del suo esercito a cassino scanasio, a onde l'obbligammo

del suo esercito a cassino scanasio, a onde l'obbligammo a sloggiare ben presto.

cassino scanasio, a onde l'obbligammo a sloggiare ben presto. colletta, iii-269

essa ha sloggiato e che l'è ita a stare sulle zattere all'altro capo della

uno che..., tornando a scuola, lo avrebbe fatto sloggiare sicuramente.

e tornarsene... in alessandria. a. campana, 29: esso

: i birri aveano sloggiato, per andar a tracannare nelle bettole de'contrabandolieri la malvagia

o furon gli etrusci i primi che venissero a popolare e la toscana e la lombardia

quelle genti che ci trovarono espulsero e a sloggiar costrinsero. goldoni, xii-510:

ti converrà da questo mondo sloggiare anche a tuo dispetto? muratori, iii-49:

vol. XIX Pag.128 - Da SLOGGIATO a SLONTANAMENTO (35 risultati)

non ha mai voluto credere d'avere a sloggiare. emiliani-giudici, 1-408: l'anima

sale, 7-300: non diede albergo alfonso a sì brutte idee, ma ben sì

lo contristavano. barilli, 5-213: a lungo andare hai un faro che brucia

, di sloggiare), agg. costretto a levare 1! campo o ad abbandonare

, s'inviarono con tutte le genti a verrua. bollettini della guerra 1915-18, 261

: l'ex sindaco, sloggiato quasi a forza dal campidoglio,... continua

forza dal campidoglio,... continua a essere sostenuto. sloggiato2, agg

son sempre in maggiori incertezze ed esposte a più gravi pericoli all'ora che si ritrovano

anche dopo lo sloggio dei francesi, servivano a puntellarmi contro la coscienza che di

memore di coloro che m'attendevano a milano. 2. trasloco.

distretta era sceso [il sannazaro] a vendersi due castelli e una gabella per mettere

. ($lògico, slògichi). abbandonarsi a pensieri o ad affermazioni prive di senso

quel suo fantasticare impetuoso, che lo portava a slogicare. 2. agire

: la invito, prego, scongiuro a dirmene i difetti e le slogicature. b

statuti continentali pretendendo logiz- zare, statizzarono a tal punto di torre il diritto di grazia

bavano nelle scassate, terre selvose capovolte a colpi di marrone, era una signora

non si slombasse [coppi] così a ogni colpo di pedale, dicono, potrebbe

che farne, / se non andare a riveder la tomba, / ove 'l corpo

camera dove la bianchezza del letto slombava a sinistra in una rotondità come se il letto

guittone, xxxiii-104: non corra l'omo a cui conven gir tar di

, 10-154: soltanto di lì poco cominciò a scricchiolare i denti. era un poco

. era un poco sloiato. lo misi a giacere. 2. che denota

marchese con una voce sloiata, che a chi l'udiva attaccava la fiacca.

fiaccare una persona o un animale sottoponendolo a grandi sforzi, ad attività e a

a grandi sforzi, ad attività e a lavori faticosi; stremare. d

mascelle, e poi ancora slombarlo. a. cattaneo, i-292: nerone..

un povero leone per cimentarsi con lui a man salva e far da ercole. monelli

e la sua guardia del corpo arrivò improvvisamente a magonza. 2. figur. fare

iv-1-244: giovanni moceto partì per firenze, a portare i suoi cavalli slombati sul 'turf

cosi slombata pariglia che tutta ferrara accorse a vedere. -magro, macilento,

. carducci, iii-24-105: è dolce cosa a vedere una gioventù squarquoia e slombata agitarsi

. prezzolini, cxxi-i-176: non auguriamo a nessun popolo del mondo una simile sventura

che forza di stile! altro che a dire che que'barbogi scrittor del trecento sono

re il desiderio del suo slontanaménto. a. chiappini, cxiv-14-277: alcuni si lusingano

di ontì. -spostamento rispetto a un punto di riferimento.

vol. XIX Pag.129 - Da SLONTANANTE a SLUMACARE (35 risultati)

dalle trombe] di vantaggio avrebbe servito a farle smarrire. 2. collocazione

2. collocazione di un oggetto a una certa distanza dalla posizione originaria;

intenderà muoversi il diaframma kb sempre parallelo a se stesso, si anderà abbassando l'

materiali calati dal monte sono deposti a suoli, che vanno sbassando gradatamente quanto

, lv- 211: si ravvisa a gran caratteri che ogni governo che si slontana

incontro con gli scrittori cechi e slovacchi a praga, nel mio intervento, ho detto

. malvezzi, 7-io: l'impedire a uno il vedere il re, lo slontanarlo

di far sparare tre o quattro cannonate a quella volta per slontanare il popolo.

alla stanza della lika e corbavia che a quella delrun- heria... per

un poco / da cotesto uscio ed a me ti avvicina. monti, x-4-389:

bernini, 2-3-68: io solo pensando a slontanarmi da voi, mi sento morire

si slontana da loro e fugge via. a. monti, 646: doveva tanto

tre mesi incirca [venere] si ridurrà a mezzo cerchio. manfredi, 4-205:

aumentandosi la sua [del fiume] velocità a misura che l'acqua si slontana più

, 23: suavissimi colli... a peschiera cominciano a slontanarsi dal lago.

suavissimi colli... a peschiera cominciano a slontanarsi dal lago. muratori, 11-205

un pochetto. -cessare di pensare a qualcosa. buonarroti il giovane, 9-791

in piccola distanza l'una dall'altra a traverso della carrozza su le due portiere,

poi slontanati 1450 passi andanti, si cominciò a parlare or nell'una or nell'altra

spagnuolo fuggiva... corsi loro appresso a traverso d'una montagna e infatti n

l. bellini, 5-1-257: voi avete a por loro [ai muscoli] nome in

.. se io l'allontano o ravvicino a una cosa, chiamate que'muscoli slontanatori

numism. unità monetaria nazionale polacca (a partire dal xvi sec.).

torto di non denunciare: stoffa comperata a varsavia per venticinque sloti. =

adoprare lo strusone si siota, vale a dire si rompono con zappa o badile le

nella coltivazione del riso, operazione volta a ridurre la superficie del terreno già irrorato

superficie del terreno già irrorato d'acqua a una poltiglia fangosa per poi procedere alla

slottizzazióne, sf. processo che mira a eliminare i fenomeni di lottizzazione delle cariche

, slovacco, dialetto baltico. importa a te? » = dallo slovacco slovàk

né austriacante, che fece qualche chiasso a trieste nei moti del 3 e del

slovenia. in sloveno, e, a dir la verità, un po'troppo rigidamente

dalle popolazioni slave stanziate nella pomerania nord-occidentale a ovest di danzica, ormai assorbito dal

: il rosso fanale... gira a tondo, uno due, tre e

visibili, con tutta l'ossatura rivelata a traverso la pelle fina. idem,

ambientazione fra gli slums dei portoricani immigrati a new york city. s. cingolani [

vol. XIX Pag.130 - Da SLUMACATO a SLUTARE (34 risultati)

compresso contro il verso del pelo, o a cui non sia stato ben levato il

è quella delle lasciature che serve poi a slungare il vestito, specialmente quello delle

seno, slungando la destra coscia col piede a terra ed incaval cando l'

faldella, iii-68: slungai le mani quasi a ghermire il gherone della sua tonaca rossa

. bocchelli, 2-xxii-62: non riuscendo a mettersi d'accordo per la spartizione [

spartizione [i briganti] la rimettono a più tardi tuttavia tenendosi d'occhio e

. algarotti, 1-iv-70: tutte venivano a cangiare, secondo che loro tornava,

, mutilavano le parole, le slungavano a loro piacimento. lanzi, 1-1-285: usano

più curia la via, vi si misero a caminare. boscovich, 370: un

: sinché io era stimolo di ben vivere a chi conversava meco e mi persuasi di

la parte fu posta di slongar muda a le galie di alexandria. bocchelli, i-iii-

un'ora: si è vigliacchi davanti a certe cose. -protrarre nel tempo.

... costrigneva i prelati francesi a partirsi prima del finimento. 7

[le fibre del frutto della palma] a molti usi, quello è tra tutti

movimenti. -allungarsi mediante un meccanismo a vite, uno snodo o una struttura

loro torcersi, volgersi e stangare sino a quanto gli è possibile. baiatri,

: emilio levy pone una stupenda signora a leggere una lettera... la legge

/ slungar molto da sé, fu forza a flavio / che si fuggisse in casa

[i francesi] divisavano d'accingersi a queste imprese. zucchetti, 422

né sconvenevole. -attenuarsi in seguito a un prolungato distacco dalla persona amata (

nulla cosa la poteva riconfortare; ma a la verità dire tutta fiata si slongava loro

... stangando il proprio collo a guisa delle ocche. stongare il collo

guisa delle ocche. stongare il collo a un pollo, a una gallina: strozzarlo

stongare il collo a un pollo, a una gallina: strozzarlo.

sia la figura come sta con le lanci a, b uguali e della stessa materia

po'slungate, lo fa inclinare continuamente a parlare nel suo dialetto addirittura.

tosto che vedesser lui alquanto slongato, uscissero a metter il fuogo in qualche quantità di

è quella delle lasciature che serve poi a slungare il vestito, specialmente quello

operazione della slupatura o che è addetto a tale compito. contratto collettivo nazionale

einaudi, 6-454: il proprietario attende a sue spese esclusive... alla

slustrare, tr. far perdere il lustro a qualcosa. tommaseo [s. v

.]: 'slustrare': tórre il lustro a checchessia. contrario di lustrare.

due elementi saldati fra loro. a. neri, 1-232: si continui il

il fuoco, fino il recipiente comincia a rischiarare e del tutto sia freddo; allora

vol. XIX Pag.131 - Da SLUTERANO a SMACCHIARE (25 risultati)

viola santa, stu non cacci mano / a far- in modo evidentissimo e anche grossolano

care vostra excellenzia che più presto mi chiami a ferrara che putazione in seguito a un insuccesso

mi chiami a ferrara che putazione in seguito a un insuccesso o a una sconfitta.

che putazione in seguito a un insuccesso o a una sconfitta. lasciarmi qui

sgarato un altro,... dicono a firenze: il tale è rimaso scornato o

nascosto senza farsi osservare da alcuno andò a buttarlo nel troppo sdolcinato e per la sua

me amerei il re in molle viene a smaccare e poi nel cuocere gitta fuori molta

ii-340: le espressioni dolci sono più difficili a rapstimoli un poco a tentare ai supprimerla

sono più difficili a rapstimoli un poco a tentare ai supprimerla o smaccarla [un'opi

vincesse, onde dicevasi lei esser venuta a smaccar e riprimere avinio, 22-200: fra

: sopra il qual minimo difetto, se a sorte ve cherebbe danno assai più che utile

diminuire di prezzo. farebbe assai meglio a stampare con meno errori e con più

: li tormenti è smacadi alquanti, caladi a puntualità. percoto, 156:

anatemiz- ladro di fuori avrebbe avuto ogni interesse a far sì che il furto zato da

.. la propria sana insofferenza davanti a qualsiasi troppo pedissequa o smaccata esibizione di

: danilo indossa... una camicia a quadri, smaccata, di quelle

di andarsene passo passo da dovre infino a cales. carena, 2-341: 'smaccatissimo'dicono

nella triturazione e percossa di nervi et a smaccatura d'essi e d'ogni altro

non s'intendono fra di loro mai a rigore; e, quindi, se le

una mangiata di pollo fritto e vino a cascare. = comp dal pref.

, 5-88: non si faceva in tempo a smacchiarsi che si macchiava.

.. dominio fiorentino congiunti o vicini a l'appennino. oliva, i-3-369:

. spettacolo della natura, 1-iv-195: a forza di tanto diboscare e smacchiare, la

e smacchiare, la francia potrebbe ridursi a quella stessa condizione a cui si trova presentemente

francia potrebbe ridursi a quella stessa condizione a cui si trova presentemente ridotta l'inghilterra

vol. XIX Pag.132 - Da SMACCHIARE a SMAGARE (31 risultati)

inverno declina... sono andato a vedere lo 'smacchio'di un bosco.

. martello, 6-ii-gatasi ch'il cardinale andava a roma per visitare i sacri limini

94: tigre questa sarà che a lacerarmi / smacchiaste, o numi, in

la gloria de'suoi vantamenti, che faceva a smacesaudir crudeli. carcano, 107:

quello », / perché stringi la mano a qualche duca. 2. intr

una boscaglia o dalla / sii largo a tempo; e se non vuoi lo smacco

entro alcuni cespugli quivi presso, mossi a quella volta con un doppiere in mano

. berchet, vii-1154: quand'ecco a un tratto smacchiar di lontano un bianco cervo

xni-32: argonte ancor non s'apparecchia / a uscir dalla nativa catapecchia / e in

: devi partire come un re, tutto a posto. smacchiato2 (part.

, 6-218: sembrò loro di poter arrivare a verbalizzare che il diomede...

2. sm. prodotto, in genere a base di solventi come lacesso di chi l'

. smacchiatura2, sf. operazione volta a liberare un terreno dagli arbusti e dalla

sul tardi, aveva creduto di andare a star bene, senza più bisogno di smacchinare

fare e che credo voi abbiate fatta fino a quest'ora per suppli- mento di quanto

discorso che gli bisognasse introdur i verati a mio smaco e per disprezzo?

2-i-41: stimò che fosse per ridondargli a troppo smacco il restituire dirittamente le terre

le terre in mano del suo competitore. a. casotti, 1-1-39: batter si

un venerabile predicatore l'avere dato ricetto a un'adultera ed al frutto del doppio

dopo lo smacco ricevuto da vienna, a monza. rovani, i-736: ah che

con uccello e bracco / si va a caccia a chi n'unga gli stivali,

e bracco / si va a caccia a chi n'unga gli stivali, / e

giro, ristà un poco, poi tutt'a a un tratto comincia con una voce

, ristà un poco, poi tutt'a a un tratto comincia con una voce squillante

bravi! evviva! così non avrò a questionare con quell'uomo, né vi

d'agente da smafarà 'sturare botti', a sua volta denom. da màfaro per manfano

sicil. smàfaro e ricondotta da alcuni a mafia (v.).

dopo più giorni si trovò nell'adige a cavallo, morto, con la spada in

davanzati, 2-10: prego quella, a cui merzé i'sono, / che non

paga; / e gente trovo ched a fin già smaga, / credendo de dì

si smagò, s'ammutì, col viso a terra / chinossi. morone, 257

vol. XIX Pag.133 - Da SMAGATAMENTE a SMAGLIANTE (25 risultati)

smagano i francesi, / già cominciano a fuggir. -per estens. smarrirsi

bandella, ii-970: la mente dietro a quel si smaga, / ch'a

dietro a quel si smaga, / ch'a vero amor seguir unqua non lece.

, purg., 27-104: per piacermi a lo specchio, qui m'ad- domo

importuna, / quel lume che la scorge a lei s'imbruna, / né del

, e 'l pondo, / e guarda a non smagar, l'uscir di tuono

siciliani trasportati fuori dall'isola possano riuscire a smagarsi: bisogna però farli partire molto

perché non è usante, ma vive a riguardo, curando di mantenere e conservare

meno stretto (un assedio). a. pucci, cent., 53-89:

sopra ho cantato, / l'assedio a genova non ismagò fiore, / ma d'

, un niente, l'immaginazione, bastava a agitarlo, angustiarlo, smagarlo.

il re s'è incastellato. a. degli agli, lxxxviii-i-34: per lui

m'hai smagato dalla nostra chiesa, / a te porgo la mia lampada accesa,

salvagia et orgogliosa, / di cui solo a pensar mia vita smago. 11

oggetto basso, puramente materiale. a. boito, 1-7: sogno un'arte

mai che la sembianza impressa / dentro a le mie midolle e dentro a tossa /

dentro a le mie midolle e dentro a tossa / mi smaghi amor, e'

/ lo dio d'amor sì venne a me presente. cino, cxxxviii-90-1: s'

donzella bianca, formosa e gentile / a me aparve entro una nubeletta, / cum

marchi, iii-1-449: se i lettori incominciano a ridere, tutta la mia serietà ne

fuoco e sbigottiti, erché non ardivano a lamentarsi di coloro che messo ve aveano

l'espressione, l'atteggiamento). a. boito, 1-1375: se fossi un

quattro giorni tra prima e dopo: a che prò? = comp. dal

smiecio. = probabilmente da accostare a smanceria, piuttosto che adattamento del fr

, 482: comparvero dopo poco le staffette a cavallo, in grandi livree d'ogni

vol. XIX Pag.134 - Da SMAGLIANZA a SMAGLIARE (25 risultati)

6-ii-471: va ne'prati smaglianti / dove a torrenti si riversa il sole.

xi-370: venne fuori per stringere la mano a erminio, rivolgendogli uno smagliante sorriso.

ingegno, di cui non si ritengono a mente, se non innumerabili frasi smaglianti.

volto ad attirare l'attenzione altrui, a colpire e a stupire il prossimo.

attirare l'attenzione altrui, a colpire e a stupire il prossimo. de roberto,

niccolò del rosso, 1-154-7: inamorata a deletto ti abagli / del meo penare

pasquinate romane, 534: - smagliar a qualche bravo il zacco? / -peggio.

canne che tes- sevan le mura, a ogni poco entrerebbono a saccheggiarli. -scompaginare

sevan le mura, a ogni poco entrerebbono a saccheggiarli. -scompaginare i ranghi di un

n. villani, 2-670: né a me basta l'animo né a veruno credo

: né a me basta l'animo né a veruno credo che basti che temerario non

che smaglia. bacchetti, 2-xxv-27: a firenze la esacerbata passione per aspasia ebbe a

a firenze la esacerbata passione per aspasia ebbe a smagliarlo. 6. disus

mai visto prima, si lasciavano sorprendere a smagliare reti ancor umide.

: parea la spuma, che si smaglia a un tratto. 10. stancarsi,

, a'troppi e grandi che ne prendono a ogni tratta, si smaglierebbono. g

testudine de'rutuli... sotto / a al mina non si smaglia.

non conoscendo ancor chi fosse / chi a sfidar lo mandava alla battaglia, / quasi

, si mostrorono, che hanno avuto a impazzar d'allegrezza, massime il padre

.. / allora e'dice: « a questo figurino / presiede marte, stella

cuopre le colline. -sostant. a. casotti, 1-7-46: passammo catapecchie e

de amicis, 233: passarono due carabinieri a cavallo, di galoppo. era un

d'aghi brunicci. -spiccare vividamente rispetto a quanto è intorno. carducci, ii-9-66

arcivescovo. 6. non mantenere a lungo la spuma che si forma quando

grazzini, 2-128: si posero finalmente a tavola;... e fecero uno

vol. XIX Pag.135 - Da SMAGLIATO a SMAGRATURA (35 risultati)

orribilmente rotte / di quel che volse a dio movere assalto. caro, 11-16

monti, 2-719; egregi / combattitori, a maraviglia sperti / nell'abbassar la lancia

rotto o smagliato, / che incontro a la pietà sì forte siede.

bagnò di saliva e, chinandosi, andò a inumidire la smagliatura affinché si fermasse.

affinché si fermasse. piovene, 6-178: a ogni soffio di vento, carla smetteva

la mano il cappello; si chinava a guardare una calza smagliata. -lacerato

, nelle armi automatiche dotate di caricatore a nastro, estrae la cartuccia dal nastro

l'idea di confessarsi geloso; geloso a tal punto, a tale sfacelo,

confessarsi geloso; geloso a tal punto, a tale sfacelo, che l'intimo

, sf. guasto prodotto in un tessuto a maglie dalla lacerazione e dalla caduta

endocrine, che si determina in seguito a gravidanza, veloce accrescimento, brusca variazione

, brusca variazione di peso, nonché a particolari stati patologici. banti,

la rivolge al seno cne va declinando, a quella smagliatura sull'alto della coscia che

esistente all'interno di un corpo, atto a determinare smagnetizzazione spontanea in quanto diretto

senso opposto alla magnetizzazione acquisita. a. parazzoli, 1-i-215: questa azione contraria

di §magneti&are), agg. sottoposto a smagnetizzazione (con particolare riferimento a nastri

sottoposto a smagnetizzazione (con particolare riferimento a nastri magnetici). bacchelli,

del corpo stesso, di verso opposto a quello della magnetizzazione acquisita, o accidentale

o accidentale, prodotta dall'esposizione casuale a campi magnetici alternati. -curve di

coercitivo. -smagnetizzazione adiabatica: procedimento volto a ottenere temperature inferiori a 1 °k,

: procedimento volto a ottenere temperature inferiori a 1 °k, consistente nel magnetizzare isotermicamente

di magnetizzazione e smagnetizzazione, cambiano, a parità di tutte le altre condizioni,

dromade e videla in catena / data a la belva, piena d'ogni

1-ix-8: folle, ché pur cerche / a seguire ciò esser no. m poi

. marc'aurelio, 253: « a smagozzato! mò me te ciancico! »

), agg. che, aggiunto a un'argilla, ne riduce la plasticità (

morselli,... e dàgli a mangiare. ariosto, 18-178: come impasto

. d'aragona, 14-1: ricorri lieto a chi de l'agra / morte ti può

sotto padova, e non lasciare andare a male tante acque e smagrare i fiumi fuori

: per 10 grande dolore egli comincia a smagrare, e quasi non mangiava né

, 62: tutti e due smagavano a vista d'occhio. 6

impolpa / e il vizio smagra e ritorna a niente. 9.

gna. 11. prov. a. piazza, 3-210: insulteranno quelle maligne

. aretino, 20-85: ponendo mente a ciò che faceva e vedendolo smagrato, con

con gli occhi in dentro, andando a onde, sempre con uova fresche in mano

vol. XIX Pag.136 - Da SMAGRIMENTO a SMALTARE (36 risultati)

pelle del gobbo del dorso si vota a proporzione dello smagri- mento. d'

ta, con quel suo stretto viso fosco a cui lo smagriménto aveva alterato la

disastro in città ed essi erano scesi a rinforzarla. arpino, 7-197: laggiù è

spigolo di cascina si fa largo accanto a un pagliaio smagritosi nely'invemo.

ad uno stomaco affamato negare il cibo e a un ripieno e fastidito offerirlo, perché

la signora... ha cominciato a non godere la solita sua buona sanità ed

. 4. figur. ridotto a pochi componenti (una compa- gnia)

la compagnia già troppo smagrita non riusciva a combinare uno spettacolo. 5.

, che... servono solo a rimpolpare il volumetto troppo smagrito dai tagli

, l'aspetto di marzio si presterebbe a un solenne ritratto. — comp

lega smalcaldica: alleanza stretta nel 1531 a smalcalda, in turin- gia, fra

di fede che lutero propose nel 1537 a smalcalda alla dieta dei prìncipi riformati (

, quando attribuisce alla potenza una inclinazione a pervertirsiin nefasti eccessi, e a subire in

una inclinazione a pervertirsiin nefasti eccessi, e a subire in sorte che quanto è adatto e

sorte che quanto è adatto e necessario a conquistarla ed a foggiarla ed a crearla,

è adatto e necessario a conquistarla ed a foggiarla ed a crearla, sia anche

necessario a conquistarla ed a foggiarla ed a crearla, sia anche adatto a distruggerla

ed a crearla, sia anche adatto a distruggerla e a smallarla e consumarla.

, sia anche adatto a distruggerla e a smallarla e consumarla. = comp

onofri, 114: ridiluviano gli spiritelli / a capofitto entro le allegre zolle, /

, / sdraiate seduttrici degli uccelli / smalinconiti a quel cinguettìo folle / che applaude il

smaliziarlo e ingannare la noia della strada a piedi. 2. ant.

. 2. ant. indurre a comportamenti illeciti, peccaminosi. giuglaris,

possibile che il popolo dei pesci non cominci a smaliziarsi almeno un poco? cassola,

cinematografo [le ragazze] facevano presto a smaliziarsi. = comp. dal

ad anna, come l'avrebbe procurata a una donna matura o a una ragazza

l'avrebbe procurata a una donna matura o a una ragazza smaliziata. pratolini, 2-34

? o un umorista che si rivolge a un lettore smaliziato? 2.

). giuglaris, 1-76: nè a lui mercurio, né ad ulisse minerva tante

, quante dalla smaliziata sagacità de'moderni a tutte l'ore già se n'inventano.

, agg. smaliziato. marinetti e a. viviani, 105: meditavano in solitudine

: aveva comandato alle donne che stavano a raccogliere, di andar su, nel

, di andar su, nel magazzino a smallare. 2. figur.

/ che. p- pare un gigliozzo a vedella al balcone. = se non

la voce è da ricondurre probabilmente a smallare. smalloppare, intr.

l. bellini, ii-32: vien quivi a far quel vivo smaltaménto, / o

vol. XIX Pag.137 - Da SMALTATO a SMALTATORE (19 risultati)

g. villani, iv-2-1: albino prese a smaltare tutta la cittade, che fue

lavoro e bellezza e nettezza della cittade. a. pucci, ii-146: diede compimento

. pucci, ii-146: diede compimento a campidoglio e al gardingo e fece smaltare

tutta la città. cennini, 3-7: a lavorare in muro, bisogna bagnare,

essalta, / e 'l fondamento smalta / a chi per modo alcun segue vertute.

1-432: sofronia finalmente non ha bellezze prese a prestito dal parrucchiere, dal sarto,

, 1-164: eccoli soli, incamminati a piedi lungo via caracciolo, sotto un cielo

locuz. smaltarsi il cuore: renderlo tetragono a ogni passione o emozione. alfi

cesariano, 1-115: tanto è a dire trullisato quanto è a dire smaltato

: tanto è a dire trullisato quanto è a dire smaltato seu rebocato seu rebuffato aut

: passarono per alcuni corridori ovvero loggie a volta, nuove, non ancora smaltate.

parete si vede pitturata, smaltato prima a tal fine il tufo per ragguagliarlo.

, 2-xxiv-314: era stato armato da capo a piedi, con un'armatura d'oro

stadio, dalle crepe telluriche / dei monti a curve ai luna taglienti / l'auriga

premute da le piante sacre di giesù a la novità diversa dei fiori e de l'

-tempestato o cosparso di pietre preziose. a. boncxani, lxxxvili-i-299: di pietre preziose

volto). moravia, 25-131: a cinquant'anni, ha lo stesso volto liscio

liscio, smaltato, imbambolato che aveva a trenta. 13. sm.

e affini (ippj-ippó), 3: a titolo indicativo ed esemplificativo rientrano tra le

vol. XIX Pag.138 - Da SMALTATRICE a SMALTIRE (46 risultati)

, touretica, enctaustica, cioè smaltatori a. = agg. verb da

dànno in muro secco, o sia a guazzo o sia a oglio, elli non

secco, o sia a guazzo o sia a oglio, elli non passano la superficie

nella sua bellezza e candore, non essendo a questa parte così facilmente né macchiate,

pascolo gli occhi eruditi delle loro milady a vedere le care smaltature, 1 tanti

di smalto di oggetti metallici o ceramici a scopo decorativo, protettivo o impermeabilizzante.

, eseguito per mezzo della smaltatrice, a cui vengono sottoposte le emulsioni fotografiche per

ant. vendibile, smerciabile. a. serra, i-i-no: il che non

, di prodotti; il riuscire a venderli completamente, anche per liberarsi di

per bisogni publici si è introdotto lo smaltimento a più alto prezzo di quel che per

di moldavia e vualachia mandano il loro sale a tanto minor prezzo. 2.

agresto, ma non tanto ti desse noia a smaltire. s. bernardino da

bernardino da siena, 470: io vo a quel bagno, perché m'è detto

ho bisogno, giacché mi truovo sì presso a l'anno sessantesimo, e..

man col riso, poi del rimanente piluccano a maniera d'assaggio più tosto che mangino

dica dell'essere il riso grano duro a smaltire, essi quattro volte al dì ne

che t'ingozzi / di pesci crudi a gara con gli smerghi / di schiavonia,

io so che non ti fai pregare a smaltire una dozzina di fagiani, quattro

. trinci, 382: si venga a smaltire [il concime], tritare e

farlo smaltire pel grano successivo nel terreno a benefizio delle piante sarchiate, e non

piante sarchiate, e non nella concimaia a benefizio dell'aria. -perdere, una

6-219: con piacere egli si diede / a smaltir quel poco resto / ch'era

cibo che s'appone, cioè s'aggiunge a quelloche è mangiato prima, imperò che impaccia

così fa corrompere lo cibo che era incominciato a smaltire e convertirsi in mali omori.

sanità, 1-4: grossi cibi penano a smaltire; e'lievi tosto si smaltiscono e

e mollifica lo stomaco, ed è tardo a smaltire e agevole a uscir fuori.

ed è tardo a smaltire e agevole a uscir fuori. pellico, 2-119: s'

. pellico, 2-119: s'io provo a mangiare per due o tre giorni come

e, ritornando alla bocca dell'anima, a boccone a boccone, come fa il

ritornando alla bocca dell'anima, a boccone a boccone, come fa il bue,

la quale si chiama fieno greco iuova a tute le infermità le quali sono nel corpo

sono nel corpo del cavallo, cioè a lo stomaco, al vizio de la splenie

fé fuor de la fenestra / dicendo a dardinei: « ghiotton villano, / io

una festiva in cui si perdono nelle osterie a giocare e ad ubbriacarsi, e l'

sul prato e lo adagiò sull'erba a smaltire la sbornia. -far passare

. emanuelli ii-89: lo ascoltavo smaltendo a poco a poco la stanchezza della notte precedente

ii-89: lo ascoltavo smaltendo a poco a poco la stanchezza della notte precedente.

di ruggeroni. 4. portare a termine un lavoro o la trattazione di un

si metta nuovi cibi in sullo stomaco. a. cattaneo, i-237: io tutte

: io tutte queste legna devo metter a fuoco e smaltir tutta questa materia.

. eco, 14-113: la posta, a cui dedico, senza riuscire a smaltirla

, a cui dedico, senza riuscire a smaltirla, tre mattine alla settimana dalle nove

nel suo petto il rancore finché giunga a sfogarlo. verga, 3-202: se

3-202: se ne andava all'osteria a smaltire l'uggia. soffici, v-2-80:

penso che da qui innanzi sua signoria sarà a me migliorladrone ed io a lei servitore se

sua signoria sarà a me migliorladrone ed io a lei servitore se migliore le posso essere che

vol. XIX Pag.139 - Da SMALTIRE a SMALTITO (51 risultati)

avrebbero invece dovuto aiutarsi l'un l'altro a smaltirle insieme con più facilità.

potendo smaltire che altri più di lui né a suo pari fosse da lei accarezzato.

iniqui e amari. / non siate a tòr l'altrui cotanto avari / che alcun

sie morto; / per quella fé che a gesù cristo porto, / ché troppo

non hanno nulla, ma potrebbono andare a qualche loro ispezialità e sottometterti a qualche

andare a qualche loro ispezialità e sottometterti a qualche botta iscacata: a te toccherà a

e sottometterti a qualche botta iscacata: a te toccherà a smal tirla

a qualche botta iscacata: a te toccherà a smal tirla.

tirla. 7. riuscire a smerciare un prodotto, a disfarsi del

7. riuscire a smerciare un prodotto, a disfarsi del rimanente di una partita di

si spargono per la fiandra, parte a franchfordia, donde possono spazare a smaltire

, parte a franchfordia, donde possono spazare a smaltire per la germania alta. guicciardini

ma che sanza dubbio non ne consegnò a madonna alfonsina più che milla sacca [di

gli stimano, male smaltiscono... a baratto d'altre cose necessarie. a

a baratto d'altre cose necessarie. a. tiepolo, lii-5-136: di necessità

: di necessità convengono abbassare il prezzo a * grani, se vogliono smaltirli.

'piatto del giorno'che non s'è riusciti a smaltire. -esaurire un'edizione,

che per mancanza di muli non è smaltita a tempo, e si accumula sotto le

quicostui si lasci, / qui lui solo a smaltir la sua ricchezza. sbarbaro,

volponi, 2-268: tu sei corso a slacciare loro la cintura [ai padroni

la cintura [ai padroni] e a somministrare il solito olio di ricino; un

, 0-270: il vino pigiato con uve a prevalenza di montepulciano non invecchia bene e

ti curerai di farti per essa la strada a smaltirti per segretario: come fanno alcuni

e farinotti di corrotta coscienza che, a dispetto delle buone leggi di ciascuna città,

smaltite fogli santi di verità tanto ardue a proferirsi senza provare dolori di parto e sudori

un farnetico platonico..., riflettiamo a quel ch'è detto. de nicola

. de nicola, 593: seguitano a smaltirsi voci allarmanti. de amicis,

far defluire l'acqua (anche con riferimento a pozzi, canali, ecc.)

qualvolta poi gli antichi romani hanno intrapreso a seccare qualche padule, lo hanno fatto col

e loro piccoli aggregati, non collegabili a fognature dinamiche, privi di distribuzione idrica interna

consentito smaltire i rifiuti liquidi in pozzi neri a tenuta. -raccogliere l'acqua (un

scorrete il corte,... badando a scansare le buche che lo trapungono e

si piantano nei piani non si mettono a giacere... perché, essendovi sotto

del mare per gran tratto da tramontana a mezzogiorno, e neppure ivi potendo smaltirsi

donde smaltire el fummo, parmi di fare a decta statua un corno di dovizia in

la vedova]; / la dote a cinquemila / quasi quasi s'accosta; /

pensateci un po'meglio, / emandatemi a casa la risposta. -collocare in

con la scusa di nuovi governi, forse a smaltire per froda o fortuna.

proverbio] è veramente grazioso; e dipinge a capello la natura dei nominati popoli.

con sanguinosa face / guidi pur marte a inique genti i passi, / del sangue

la lucentezza dello smalto. a. neri, 1-214: mescola ogni cosa

l'acqua forte e di questo croco dagliene a poco a poco. = var

e di questo croco dagliene a poco a poco. = var. metaplasmatica di

le braccia alzate per cavar di mano a san giuseppe alcune cerase con la veduta

. 2. chim. vernice a base di cellulosa e acetone. marinetti

marinetti, 1-109: 'smaltite': vernice speciale a base di cellulosa ed acetone. serve

base di cellulosa ed acetone. serve a tendere ed impermeabilizzare i tessuti che rivestono

pane convertito in cibo e smaltito e venire a materia confusa, non lo aria quasi

descende de le vene per certe vene ordinate a ciò ne'vagelli spermatici che sono tra

sono le ingiurie che lo toccano: a sbornia smaltita, quando a certo impiegato modello

toccano: a sbornia smaltita, quando a certo impiegato modello sussurrano dell'esistenza d'

vol. XIX Pag.140 - Da SMALTITO a SMALTO (40 risultati)

rché stimo a quest'ora siano smalditi. tommaseo, cix-i-458

anfania si dèe stimar impostura simi- gliante a quelle degli oracoli di zoroaste e degli orfici

mondo sono per lo più cose smaltitissime a chi ha discernimento. v borghini,

smaltite, e io desidero di soddisfare a tutti. l. salviati, 9-6:

rimane ancora nel vostro intelletto non ismaltita a dovere. 9. risolto (

che per avere egli [l'edificio] a temere i venti, tacque e l'

sia fognato con ismaltitoi che tutti rispondino a un centro, che porti via tutte

smaltitoio o scolamento, fognisi con muro a secco nel fondo, che riceva tutta l'

riceva tutta l'acqua e la porti a dove la possi sciorare. castelli, i-251

cenere di sigaro al vino, e godevano a vederlo levarsi da tavola...

e sm. che smaltisce, che serve a smaltire (un canale, con

(un canale, con partic. riferimento a quelloprincipale di scolo per il prosciugamento di una

di mosaico alla veneziana. a. pucci, cent., 53-44:

composte di dette pietre riquadrate e tirate a filari nel loro corso uguali orizontalmente,

calcina, di tal sorta che vengono a fare massello durissimo, come se fossero tutta

, ch'egli esamina, pare che preferisse a tutte il mosaico o sia lo smalto

detto duomo. malpigli, xxxviii-60: a piè del mio signor sedo sul smalto.

falugi, 1-4: lascerò io presentarti a coloro / ch'hanno e palazzi suoi superbi

quando e'l'ebbe in su lo smalto a porre, / parve che 'n terra

toccando il duro erboso smalto, / ritorna a valentin la vita appieno. 2

, sui quali i colori, vetrificati a caldo, vengono applicati con tecniche diverse

qualsiasi superficie da decorare e successivamente sottoposte a cottura). -anche l'insieme di

oro e d'ariento con gli belli smalti a le soe arme dentro. domenico da

: / il cel tutto avea d'oro a gran comassi, / con smalti rossi

di verdura. leonardo, 2-218: a pittura fatta sopra rame grosso coperto di smalto

. gadda, 6-280: una spilla a chiusura con un corallo finto, un'altra

una notevole trasparenza che la rende adatta a impreziosire l'oro, di cui lascia trasparire

». neri di donato, 158: a giovanni di mino verdelli una coppa et

g. villani, v-9-82: vegnendo a que'd'entro meno la vivanda,.

s'arendero salve le persone e tennonsi insino a tanto che nulla vi rimase a mangiare

insino a tanto che nulla vi rimase a mangiare, avendo mangiati i cavagli e

medusa cruda / venisse in duro smalto a trasmutarmi. b. pulci, lxxxviii-ii-317

sagge, mansuete e pronte / nuova medusa a far gli uomin di smalti. tasso

amor v'assale / dolce vendetta agguaglia a fera offesa. / ahi, non è

in sì gentile impresa / far sordo smalto a vivo cuore eguale. -per

incomincio di sanguinoso smalto / l'erba a farsi vermiglia e 'l terren molle. fr

, /... / indi precipitando a salto a salto, / per time

... / indi precipitando a salto a salto, / per time valli,

con una sensualità elementare e fulgente. a. m. ortese, 7-188: di

smalto adamantino armato il petto colui che dentro a quello e negli occhi i sospiri e

vol. XIX Pag.141 - Da SMALTO a SMANACCIARE (35 risultati)

, / che patir ne possa tante. a. f. doni, 10-301:

oggetti metallici, incorporato mediante fusione superficiale a elevata temperatura allo scopo di proteggerli dalla

proteggerli dalla corrosione e dall'abrasione o a fini decorativi ed estetici. jahier

chiera di smalto bianco, a tre metri. 4. rivestimento

robbia. dessi, 7-126: mattonelle dipinte a smalto e bambole in costume.

da resine di origine sintetica, stesa a fini protettivi o decorativi sul legno o

cupo. cassola 4-208: era meglio dedicarsi a qualche occupazione utile, darsi lo smalto

, 18-iii1990], 21: più a ovest, a torino, il coinvolgimento dei

, 21: più a ovest, a torino, il coinvolgimento dei verdi nel

governo della città potrebbe dare nuovo smalto a una formula di sinistra ormai logora.

epiteliale del germe dentario che si atrofizza a mano a mano che la struttura del

germe dentario che si atrofizza a mano a mano che la struttura del dente si

generico: materia colorante, vernice. a. neri, 1-81: oncia mezza di

agg. ant. rivestito di un intonaco a base di calce o cemento.

li canali e la cella ismalto a modo de'bassi canali. =

smalto4, sm. ant. bevanda a base di malto simile alla birra

pato che viene successivamente riscaldato fino a de terminare la fusione dello

agg. che ha aspetto, consistenza simili a quelli dello smalto.

una struttura analoga, e talvolta identica, a quella dei vetri e degli smalti

(7-12): oimè, ché solo a dirlo par ch'i'smalvi! /

; e trovòe aveano dentro da manzar fin a nadal, farine, oio, smalzo

. corti, 39: « lo vado a dire alla mamma ». « orpo,

n'intendo, qual più ci specolo. a. casotti, i-intr. -8: io

nel buio delle loro tane, si smammavano a quelle parole vecchie. 2

savinio, 2-91: sorgevano dalla panca a muro con moto simultaneo le creature femminili

siliese che portò sempre nel cuore gli [a carducci] dette norma a tenersi

[a carducci] dette norma a tenersi lontano dagli smammolamenti dei buongustai.

. (mi smàmmolo). abbandonarsi a svenevolezze, sdilinquirsi. carducci

i montanini io non ci sono ito a spasso, sdilinquendomi e smammolandomi, botanista

di fiori di lingua e poesia, a estasi obbligatorie; io ci ho vissuto

strumento, si smammolano in ammirazione dinanzi a quel miracolo di fanciullezza. palazzeschi,

monelli, 2-137: forse lo hanno sorpreso a favorire gli amori di julia, forse

, forse lui stesso si è fatto cogliere a fare lo smammolato con la ragazza.

topo briaco come un otro che ciacciava a voce alta e smanaccava come uno spiritato.

[29-viii-1988], 18: è costretto a smanacciare il pallone che stava per superare

vol. XIX Pag.142 - Da SMANACCIATA a SMANECCHIARE (37 risultati)

, v-6-80: minacciando, torvo e allegro a un tempo, ci guidò smanacciando alla

acqua era ancora bassa, quindi cominciò a smanacciare e a schizzare tutto intorno.

bassa, quindi cominciò a smanacciare e a schizzare tutto intorno. 4.

4-85: spinto in una sala dove a mia insaputa mi si aspettava, fui investito

d'imprestito; innocenti che si smanacciavano a comando. bacchetti, 1-iii-344: poi il

-sostant. baldini, 13-m: a bologna gli dava fastidio lo smanacciare e

urla del pubblico petroniano nel teatro del corso a parete con la sua camera.

politici] amministrati era la stessa, a base di protezione spicciola, smanacciate sulle spalle

sotto ciò che leggeva la mano ossuta a leggìo; e, nell'entusiasmo, vi

un tiro, il pallone). a. zanin [« gazzetta dello sport »

ha colpito la traversa con un tiro a effetto smanacciato da imparato. smanaccióne,

minghetti] in quei tempi smanaccioni, a fare il suo invidiato successo d'uomo di

smancerie di zitellina che fa la ritrosa a nominarle il marito. imbriani, 1-49:

... condotti per così dire a mano gli studiosi del bello scrivere nella ridicola

, bravata. passavanti, 119: a dire le colpe, le follie, le

. 5. locuz. vestire a smanceria: in maniera eccessivamente ricercata.

, 1-297: porta la giubba, veste a smanceria, spesucchia, e non ha

(smanzieróso), agg. che indulge a leziosaggini, a smancerie o anche a

agg. che indulge a leziosaggini, a smancerie o anche a capricci; che ha

a leziosaggini, a smancerie o anche a capricci; che ha un comportamento affettato

ridicolo! de amicis, xiii-414: fino a quando farai il damerino tu pure,

2. per estens. improntato a una smodata adulazionedellato, lacero (un indumento

carducci, iii-6-313: è un'amenità a sentire il nelli proseguir de'titoli più

: gli scriveva di notte, di nascosto a tutti, lettere intraversate da frasi poi

). betti, i-1425: a metà, sul cornicione, trovammo il segno

e tutta piena di smancerie postaglisi presso a sedere, altro non facea che soffiare

ulloa, 13: don alvaro gli mandò a dire che, come mal pratichi con

smandati, ma che senza esser comandati a lor dispetto si sarebbono ritirati.

discostarsi da un modo di esprimersi improntato a rettitudine morale e rispetto di dio.

smandati, diede una buona mano a certi mori che per la parte di

), agg. letter. intento a mangiare, masticando avidamente. linati,

13: non pare proprio che, a parità di temperatura afosa, in luoghi tanto

diversi come la place de la concorde a parigi, la piazza tian an men

parigi, la piazza tian an men a pechino, la piazza del castello della bella

, la piazza del castello della bella addormentata a disneyland, ci sia un'ostentazione di

saldatura aziona i comandi del dispositivo atto a inserire o estrarre il mandrino.

: aziona i comandi di un laminatoio a passo del pellegrino onde introdurre un mandrino

vol. XIX Pag.143 - Da SMANEGARE a SMANIA (39 risultati)

turo, a prospettive minacciose che sembrano preannunciarsi; profondo

alcuni di che il re non lo chiamava a interpretar le parole de la lastra,

vivere uno c'avendo bevuto il veleno a termine e cercando il rimedio, dubita della

della vita e di non trovarlo bastevole a liberarlo. bizzarri, 18: non mi

furor, impunemente / non mi avrai provocato a cotal segno. pirandello, 8-60:

i capelli, s * era messo a gridar giustizia e vendetta contro quel ladro

portato in scena, e teseo esce a farvi sopra le smanie, e ciò

, e ciò segue in istrada. a. verri, ii-285: 1 littori

è stata in tante guise sì ben espressa a sì mirabilmente cantata. cialdini, lx-1-166

mirabilmente cantata. cialdini, lx-1-166: a sì felice novella cangiò fiorinda le smanie

un cuor femminile e ridurre una leggiadra giovine a quegliamabili deliri, a quelle delicate smanie che

ridurre una leggiadra giovine a quegliamabili deliri, a quelle delicate smanie che formano in senso

erotico; bisogno di sfogo sessuale. a. anelli, cxxxlii-218: con tutta la

caro: l'amore prostituito, scaduto a smania turpe, agitazione nefanda. soldati,

i nonni, con i riti sadici a sfondo sessual-represso: quella 'stecca'da

, sm. tipogr. lembo della pagina a stampa palpare a lungo, insistentemente.

. lembo della pagina a stampa palpare a lungo, insistentemente. non impresso a causa

palpare a lungo, insistentemente. non impresso a causa della sporgenza del telaio del

vero. ad ogni modo son qua io a dato si accomoda le giberne. insegnarti

, intr. ($manétto). accelerare a tutto gas in auto o in motocicletta

, chi va in auto o in motocicletta a tutta velocità. l.

smanettoni, aspettate lo sterrato poiché, a dispetto della mole, è nel fuoristrada

più neri, correndoci intorno e smangiandoli a poco a poco. 3.

, correndoci intorno e smangiandoli a poco a poco. 3. deturpare con

questaanzi che sul foglio di stampa, vengono a imprimersi alcune lettere o parole.

. buzzati, 6-69: perché stava a smangiarsi il fegato? che glieneimportava in fondo

componenti il peperino... fanno a bastanza conoscere di aver sofferta maggiore o

, $mangiucchi). mangiare poco, a piccoli bocconi o con svogliatezza, sbocconcellare

esso con aqua di buglosa ogni matina a digiuno, et è utile alla melanconia e

di notabile altezza e gittan- dolovi dentro a un tempo che non possa pensarvi, talora

parlo, né de la smania, a la quale ha posto tal freno la riverenza

tal freno la riverenza ch'io porto a sua santità ch'io non posso offender altri

inferma e vistala in ismanie, diessi a farle mille sortilegi e mille pazze invocazioni.

sentivo una continua smania. -impulso a muovere nervosamente le gambe, a recarsi

-impulso a muovere nervosamente le gambe, a recarsi in fretta in un luogo,

recarsi in fretta in un luogo, a camminare rapidamente. manzoni, pr.

nello stesso tempo pareva che durassero fatica a regger la persona. giusti, i-291:

messo la smania nelle gambe e sarei volato a firenze, ma ho addosso un'infreddatura

teme pericoloso per sé o per altri, a una circostanza incerta o sfavorevole, alla

vol. XIX Pag.144 - Da SMANIANTE a SMANIARE (39 risultati)

, agitato nel buio, non riuscendo a prender sonno, s'era abituato a svuotare

riuscendo a prender sonno, s'era abituato a svuotare da sé ogni smania, rapidissimo

fare, confuso, convulso, anche a vuoto o eccessivo). goldoni,

2 (36): renzo intanto camminava a passi infuriati verso casa, senza aver

una strana smania di tornare laggiù, a quel vecchio sedile di pietra dove avevamo

xi-309: sembrerà impossibile, ma era stata a roma soltanto due o tre volte,

con le prime scappate nei vicoli insieme a carlotta e alle altre...,

cesarotti, 1-xiv-229: così pure anco a me le indomabili mani brulicano d'intorno all'

una insaziabile smania. foscolo, ii-47: a me quel brando, a me:

ii-47: a me quel brando, a me: sazierott'io, / smania tanta

ogni caso, di esercitare la virtù a ogni costo, o, più generalmente,

tutto casa, tutto famiglia? tu sta'a casa. ti pigliano le smanie per

una subitanea smania di simmetria, si dava a inquadrare, coi soliti colpi, il

restata, quando l'anima, cominciandosi a rilevare da una caduta grave, risentì

rimastami nelle dita che solo si placa a maneggiare una penna 7. desiderio

vergogna) sono stati messi in contribuzione a fornir argomenti e pruove al dritto naturale

un giorno, nella mia smania di piacere a maurizio, a proporre protti come modello

mia smania di piacere a maurizio, a proporre protti come modello per il personaggio del

avea negli animi disposti / già cominciato a seminar zizzannia / e a lusingar nel can

già cominciato a seminar zizzannia / e a lusingar nel can, giusta i nascosti

stessa che tormenta l'uomo e lo sforza a tentare ai farsi superiore ai suoi simili

sotto altri non nobili aspetti, inducendolo a tentare di superarli negli agi, nella ricchezza

9. moda ampiamente diffusa che porta a una mania acritica per atteggiamenti, comportamenti

anco molto discreto ne l'azioni sue, a ciò che le troppe passate che facesse

indispensabile tappeto di felpa: arredo, fino a pochi anni prima comunissimo, ma ormai

marini, ii-167: non tardò uranio a ritornare e, intesa la sciagura di

strappò lor le berrette di capo e veniva a peggio, se non che si vide

de'cristiani che abbominavan quel fatto. a. casotti, 1-1-24: partito questo seminazizanie

s'inci prignì la donna a maggior segno, / facea la bava e

... gli udì esaltar tutti a una voce la fede e la dignità della

.. / son cose, ch'a mirarle i cuori involano / a mille aonne

ch'a mirarle i cuori involano / a mille aonne. -menare smania:

suo ch'ella ne menava smanie. a. f. doni, 4-14: il

: ciacco si è coleo: ecco a dormir si è messo, / di menar

appartamento di motezuma, che di quivi a poco tornò in sé, ma così sma-

vedervi tutta smaniante arder di sdegno contro a questa razza di maestri di spirito,

era inutile, si diè lor tutto a conoscere, schiamazzando e menando un romore

4. che sconvolge l'animo, fino a far perdere l'equilibrio e la misura

alcun'altra delle cose che recano spavento a raffrenare è valevole un animo di sdegno

vol. XIX Pag.145 - Da SMANIATAMENTE a SMANIERATO (40 risultati)

agitazione nervosa dovuta alla febbre, a una sofferenza fisica, a una malattia

febbre, a una sofferenza fisica, a una malattia o a una condizione ambientale

sofferenza fisica, a una malattia o a una condizione ambientale sfavorevole.

è grande in guisa ch'io comincio a smaniare. casti, 75: tra l'

urla, verga, -478: a un tratto, una notte, peggiorò rapidamente

tuoi » e mostragli il confessore. a. f. doni, 4-20: egli

: stracciò la lettera, la gettò a terra, poi si prese il viso tra

, si smaniava, lui, lassù, a scaricare simultanei verricelli. -provare

: « aiuto, aiuto! » continuava a smaniare lei. landolfi, 2-173:

tutti, il prete freme rabbiosamente contro a chi tenta lo sviluppo di quei precetti

senza intendersi di nulla, diano di becco a ogni cosa. fr. serafini,

8-97: mastro nunzio, vedendo smaniare a quel modo il suo figliuolo, voleva

modo il suo figliuolo, voleva buttarsi a capo fitto giù nella corrente addirittura.

o il tormento amoroso (giungendo fino a dare segni d'irragionevolezza o di follia

somma amor, se non insania, / a giudizio de'savi universale: / e

non smania, / suo furor mostra a qualch'altro segnale. contile, 2-3-21:

pretesto di buffone entrava in casa di marzia a suo piacere, cominciò di gelosia a

a suo piacere, cominciò di gelosia a smaniare come un matto. lisi, 68

gelosia. 6. lasciarsi andare a un'agitazione anche scomposta, così dimostrando

. 8. desiderare fortemente, ambire a qualcosa. rustico, vi-152 (23-2

, lx2- 93: non avendola fino a quel punto potuta ingravidare, smaniando di

di avere successione, non faceva che pregarla a farli un figliuolo maschio e spiarle il

ribaciarti! pascoli, 1371: gli uomini a stento tenevano il vecchio smarrito dal pianto

vii-207: smaniavano questi vetturini di dare a noleggio la propria traballante carrozzella. 9

con frase franzese, non fa il diavolo a quattro. tèrésah, 3-20: là

insania / tra gravi motti smania, / a tender la mia pania /..

. 12. locuz. -smaniare a quattrini: mostrarne gran bisogno e richiederli

s. v.]: 'sempre smania a quattrini': si dice di chi si

mostra continuamente bisognoso di essi e ne chieda a chi possa dargliene. -smaniare

chi possa dargliene. -smaniare dietro a qualcuno o a qualcosa: dimostrare in

. -smaniare dietro a qualcuno o a qualcosa: dimostrare in modo appassionato l'

. pindemonte, ii-21: smani dietro a le gemme altri men saggio. carducci

: poi pensa come fu menato a pilato e come fu spogliato, denudato e

: forte lagnandosi, le mani sul corpo a lei e quando sul petto storcendo per

alle spalle, e va in cucina a prepararci la cena. 2.

e colle maniche tirate su. 'arriva a casa sudato e si smanica; e

agg. privo dei manici che servono a sollevarlo o a maneggiarlo (un oggetto

dei manici che servono a sollevarlo o a maneggiarlo (un oggetto).

, 2-284: chiudemmo i vetri, manovrando a stento le manovelle smanicate.

stesso in sospetto di quei barbari pronti a voltarglisi in mano come un coltello smanicato.

vol. XIX Pag.146 - Da SMANIGLIA a SMANIOSO (17 risultati)

. livio volgar., 2-464: a quattro centurioni e a un manipolo degli

., 2-464: a quattro centurioni e a un manipolo degli astati smaniglie e corone

eper parecchi giorni s'era chiusa nella villa a sonare, a cantare, a leggere

s'era chiusa nella villa a sonare, a cantare, a leggere, smaniosamente.

villa a sonare, a cantare, a leggere, smaniosamente. 2.

scheletrino umano, che piangeva o succhiava smanioso a una mammella vuota e cascante. moravia

de'loro soldati, sparsi per quella campagna a provedersi di rape...,

fra i due accompagnatori?... a qual fine si accostarono? non è

tesi: allora cioè che andavano significando a quel modo che la natura detta,

2. che aspira con ansia a ottenere un risultato o uno scopo;

): la storia non dice che a loro dolesse molto dell'ucciso, e nemmeno

e quistioni fra di loro che facevano a chi più arraffa: degli strepiti che arrivavano

, dopo quei racconti del fratello, veniva a trovarla in camera, acceso, sovreccitato

reso tanto smanioso: che lo costringesse a quegl'incontri quasi contro la sua volontà

sussurravano all'intorno di uno sbarco alleato a salerno. 4. che denota

1-71: udendo tossir la sorella, a lungo, una specie d'insofferenza smaniosa

quell'incertezza smaniosa, fermò l'udito a quei due 'chiù'che si rispondevano nel