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vol. XVIII Pag.2 - Da SCIA a SCIABICA (32 risultati)

mondo. comisso, 12-55: mi portava a trieste, sul carso; voli deliziosi

la guerra. gadda conti, 1-450: a questo fmnto una nuova fantasia prese il

mentre le ave impigrivano, cominciò a buttar fuori macigni infocati, che passavano

ammirano al mondo, io ben so a quali / posso la mia bambina assomigliare.

schiuma / che sull'onde biancheggia; a quella scia / ch'esce azzurra dai tetti

come alberi insonni; / gettan da muro a muro larghe scie / come scialbi traguardi

insieme carte preziose ch'erano state forse a lungo nel fango, dietro la scia delle

di sangue e di devastazione s'erano insinuati a carpire e ad estorcere ai miseri superstiti

forse questo dipendeva dal fatto che dietro a se stessi non portavano quella scia di

quattro o cinque ore per un'apertura a livello del fondo del forno si dà la

shah), sm. titolo attribuito a partire dal medioevo a vari sovrani islamici

. titolo attribuito a partire dal medioevo a vari sovrani islamici dell'asia centrale e

dell'india, e in partic. a quelli della monarchia iraniana fino alla proclamazione

... sach è titolo solito a darsi alli figliuoli degli imperatori, deli re

i re di persia, dovendo venire a tauris, non poteva passare altronde. stampa

un mercante che... andò a ritirarsi in fondo alla provincia del kusistan.

cerimonioso del gabinetto non cederebbe di molto a quello dello sciah di persia o dell'impero

moravia, xiii-8: alla festa, a quanto sembrava, sarebbe apparso un personaggio

oggi? perché io adesso potrei andare a riveder la lezione che mi sta tanto

riveder la lezione che mi sta tanto a cuore. - signor no, perché oggi

regola tutto..., vorrei dire a tutti quelli che sono nel mondo

i passi sciabattanti nella zimarra lunga fino a terra. sciabattare1, tr. tose

, di cui fanno uso per andare a terra solamente. = dimin.

. -chi). marin. nave a vela di probabile origine araba, con

e tre alberi verticali o leggermente inclinati a prua (due prodieri dotati di vele

merci. muratori, cxiv-14-176: a civitavecchia sono approdati tre sciabecchi con otto

comunemente diciamo zambecco o zambecchinó. a. piazza, 25: un vascello veneziano

sciàpica), sf. marin. rete a strascico usata per la pesca in prossimità

un tratto di mare costringendo il pesce a insaccarsi, e da un sacco,

e da un sacco, che può arrivare a un'estensione di io m.

del sughero]... si dirizza a far pianelle contro all'umido, a

a far pianelle contro all'umido, a far girelle che tengono sospese le sciabiche

vol. XVIII Pag.82 - Da SCIROCCATA a SCIROPPARE (36 risultati)

mare pochissimo declive per gran tratto vicino a terra si sono depositate le torbe de'

sciroccata mi possono ricacciare addietro da oggi a dimani; ma per ora la barca

/ muova scirocco, gherbino e rovaio. a. pucci, 4-273: poi il

. chiabrera, 3-77: ieri sera ritornando a due ore di notte a casa,

sera ritornando a due ore di notte a casa, trovai la lettera di vostra signoria

sia molto soggetto a'venti meridionali e a quei di scilocco, i quali vi fanno

; e venivano buffate di scirocco sul viso a tratti come lingue di foco. valeri

considerato sia come punto dell'orizzonte posto a uguale distanza fra sud ed est sia

massimamente e mando giù impetuoso vento e a noi sommamente contrario. sassetti, 198

di scarlino, il quale resta appunto a scirocco della città. pisacane, viii-20:

arno... corre serpeggiando da maestro a scilocco e da scilocco a maestro,

da maestro a scilocco e da scilocco a maestro, quindi volge a ponente e,

da scilocco a maestro, quindi volge a ponente e, bagnando firenze e livorno

, ma sembrava che girasse da scirocco a levante. calvino, 10-49: una città

levante. calvino, 10-49: una città a scale, esposta a scirocco, su

10-49: una città a scale, esposta a scirocco, su un golfo a mezzaluna

esposta a scirocco, su un golfo a mezzaluna. -sezione della rosa dei venti

persiani e dava el colore di mezzogiorno a loro, e a noi dava quel razzo

colore di mezzogiorno a loro, e a noi dava quel razzo che dà quando noi

3. disus. cappello impermeabile a larghissime falde usato dai marinai per ripararsi

guglielmotti, 801: 'scirocco': qual cappellaccio a larga tesa pendente dalla nuca sulle spalle

4. locuz. -augurare buon scirocco a qualcuno: manifestargli il desiderio di non

manifestargli il desiderio di non averci più a che fare, mandarlo a quel paese

averci più a che fare, mandarlo a quel paese. 5. maffei,

, la qual va in campagna / a fare i denti; poi dalla figliuola /

e augurare / buon scirocco non so a cui. -avere lo scirocco nelle ossa

]: 'sciroforione': mese attico corrispondente a porzione di maggio e di giugno, così

2. figur. sopportare con fastidio e a lungo (ma, proverbi toscani,

pasolini, 13-361: non è abituato a perdere tempo nei caffè allo scirocchétto romano

non ve ne è punto, ed io a questi scirocchini mi consolo tutto.

- anche: punto dell'orizzonte posto a uguale distanza fra est e sudest;

. citolini, 68: ritornando a l'oriente: il primo [vento]

non sei ben sincera, / comincia a sciloparti 'sta invernata, / per aspetar la

invernata, / per aspetar la purga a primavera. alfieri, 12-330: me la

ho trovato invece che ci mancava assai a voler ridurre la casa al punto di

è stato sempre. -far accettare a qualcuno contro la sua volontà o gradimento

vol. XVIII Pag.83 - Da SCIROPPATO a SCIROPPOSO (35 risultati)

, lorenzo, sempre sciloppato, / a questa volta da'la medicina / d'avermi

da'la medicina / d'avermi almeno a pistola parato. guicciardini, 13-viii-79: perché

el bando 'nisi abita pace'vorrei cominciassi a sciloppare el reverendissimo della valle, accioché

la sinagoga dei giudei fosse in aria a la foggia che si dice cheè l'arca

la fausta / il guasto e messer giulio a cuocere / il bue, e poi

cuocere / il bue, e poi lassar a me lo incarico / di sciloppare e

4. godere, assaporare, anche a poco a poco e con voluttà,

. godere, assaporare, anche a poco a poco e con voluttà, un piacere

lorgna e ruccola, quando s'avevano a coricar con le lor spose, ed

mati e droghe, facendone quindi comporre pallottole a guisa di pillole grosse come noci,

. 2. figur. blandito a scopo d'inganno o di seduzione.

il sapore o per conservarle più a lungo, o aggiunta ad aromi,

lo più da erbe e fiori, o a succhi di frutta per la preparazione di

altri vaselli. anonimo genovese, 1-1-253: a chi noxe lo siropo / de chi

e per due otricielli che si feciero a baldovino. sacchetti, 210-97: il quarto

questa venuta ancora sì cara che tristi a noi, che mai ci venimmo; noi

il sostegno in qualsivoglia intoppo: / e a rischiadal singulto. alora gie sia dato

o con poco o senza nulli siroppi. a. f. doni, 177:

, medi braccia che, a crescermi paura, / veggio armati di schiop

e zuccaro violato e olio zi a simili sciroppi e non è lieve la cavata

/ ed affretta le fatali / ultim'ore a batter l'ali. algarotti, 1-viii-125

, / l'altro volea che, a mo'di vescicanti, / gli fossero applicati

ibidem, 425: dato insino a qui de'siroppi; ora cominciarò a darvi

insino a qui de'siroppi; ora cominciarò a darvi cotali medicine. muratori, 5-i-383

bevuto, / con grand regoio vien a la plaga / con lo scirupo e con

s'abandona / e lo cor toie a la persona. -sugo particolarmente denso

del sugo o cottura delle carni ridotte a sciroppo. -nella produzione dello zucchero,

me quel lupo / degli altuiti simili a coloro / che dier con froda il malvagio

che par ostico, e poi giova / a farci tornar sani; anzi tornielli

circostanza spiacevole; far fronte con pazienza a una situazione difficile, fastidiosa, sgradevole

non lo schifo, e per gli amici a l'uopo, / come se fosse

. bernardo accolti, 1-28: quando a dir no la donna ha cominciato,

-stare soggetto agli sciroppi: ai guai, a situazioni spiacevoli. lippi, 3-2

3-2: chi vive sta sempre soggetto / a ber qualche 5. prov.

un po'affannati concedeva di venir presa a bracetto. = comp. di

vol. XVIII Pag.84 - Da SCIROS a SCISI (17 risultati)

tegame ben netto, ridotto sul fuoco a consistenza sciropposa. fanzini, iii-843: su

prosa sciropposa, con dolciastri aggettivi messi a vànvera. c. e. gaada

e la peggior sorte che possa capitare a un personaggio di commedia. 3

di sentirsi accompagnata, cullata, messa a letto. = deriv. da

da prima le travate del legname insegnarono a far le navi di scirpo e di papiro

annunzio, iii-2-1145: dal padule comincia a salire il concerto vespertino dell'innumerevole uccellame

: / e po'veggo me'sorella / a testa della scirrata, / cogli occhi

quanta l'istoria della romana satira da capo a piedi. giusti, 4-i-211: via

possum vivere nec sine te'. siamo a roma, ma non estirperemo nulla.

generale che guida una tratta di innocenti a una strage di innocenti... sono11

che ne presenta i caratteri. a. briganti, 174: giova la decozzione

ai tremori, ai dolori di gionture, a sciatica, a podagra, a tumori

ai dolori di gionture, a sciatica, a podagra, a tumori scirrosi e flemmatici

, a sciatica, a podagra, a tumori scirrosi e flemmatici et alle scrofole.

se la me- lancolia, scirroso. a. cocchi, 5-2-46: egli morì per

danze. salvini, 6-19: arroge a costoro lo dio pan, i lenei o

gli altri, questo biondo parlasse: a parlare ci pensava il collega suo, ch'

vol. XVIII Pag.878 - Da SFIDANZA a SFIDARE (29 risultati)

salire e avrei voluto arrampiuna città, a una potenza nemica; cercare di co

sua intenzione di farci nostri oli a marsiglia allo stesso prezzo degli esteri, che

436: subito sfidò giovanni vengono a farci concorrenza su quel mercato, è forza

(v.). 2. invitare a misurarsi in una gara, in un gioco

, iii-31: se livio fosse vivo, a tutti dua a. delfini [

fosse vivo, a tutti dua a. delfini [in ii caffè politico e

. g. bentivoglio, 4-109: comparendo a vistaloro con tutto l'esercito, gli sfidò

con tutto l'esercito, gli sfidò baldanzosamente a battaglia. brusoni, 589: dopo

francese, mandò il conte di quincé a sfidare a battaglia il marchese di caracena

, mandò il conte di quincé a sfidare a battaglia il marchese di caracena: il

di questa bravata. fantoni, i-97: a morte già ti sfidano / barbare torme,

versi miei; / là voi sfidate / a disciòr nettare o canto / l'almo

disciòr nettare o canto / l'almo a febo amico vate. giuliani, i-359

mi sfida al canto; lo confusi a un tratto. arriva un altro, e

altro, e si straccò di subito. a. monti, 94: alla barriera

amore. frezzi, 1-8-1: disse a me [cupido]: « lippea ov'

/ che m'ha sfidato e mette a me dispetto? / ma converrà che

di più. 4. incitare provocatoriamente a compiere un'azione che si ritiene ardua

im postutto / di dir del vostro male a smisuranza / ancor che dire om noi

e in certo modo m'avete sfidato a scrivere. cesari, 6-244: fu solenne

che tertulliano potesse fidatamente sfidare gl'imperatori a recar in campo un solo rivolgimento di

con ale. sfido chi si sia a dar lo scacco matto a questo

chi si sia a dar lo scacco matto a questo raziocinio. leopardi, iii-207

, ho sfidato tutte le sciagure del mondo a venirmi addosso e a scuotermi se potevano

sciagure del mondo a venirmi addosso e a scuotermi se potevano. fenoglio, 5-iii-601:

, e la famiglia della sposa andasse poi a dire in giro che il prete a

a dire in giro che il prete a sua madre hanno una fame da sfidare il

sfidato tante nottate insieme; avevano penato a separarsi, avevano discusso e capito tante cose

capito tante cose. -con riferimento a una pianta. fontanella, i-241:

vol. XVIII Pag.879 - Da SFIDATO a SFIDUCIA (45 risultati)

quasi legno rimpalmato, che baldo ritorna a sfidar le bufere. carducci, iii-2-78

, iv-60: l'umiltate mi guida / a una dolze speranza, / ché 'l

, esto perverso, / che disteso a riverso / mi tiene in terra d'ogm

. 8. dare per spacciato a causa della gravità della malattia.

riposarsi, che parea che dovesse muovere a piagnere i sassi medesimi della camera.

277): li medici avevano isfidato a morte il ditto castellano. gioberti,

, della sua fortuna sfidatosi, chiamò a napoli ferdinando suo figliuolo. v.

mezzano ingegno fusse per se medesimo atto a riconoscere queste opinioni. 10

: quando si disprezza il genere umano a tal segno da provocarlo con sfacciataggine meretricia

o è il proponimento ferreo di riuscire a qualunque costo, anche facendo il ruffiano

quando tu non ti muovi come faccio a camminare? = deriv. da disfidare

agg. che ha ricevuto una sfida a duello. - anche sostant.

duello. - anche sostant. a. brucioli [valdés], 93:

. e sm. che provoca l'awersario a allo sfidato la elezzione delparmi. ulloa

, come grave d'anni e più di a. brucioli [valdés], 93:

mai, da sertorio sfidato, ridurre a combatter seco in isteccato. tarchetti,

: giacché io sono lo sfidato e sta a me la scelta delle armi, scelgo

». -provocato alla guerra o a combattere una battaglia. navagero,

b. davanzati, i-274: sfidato a battaglia e punto per trombetti e affronti,

se vai 'n parte che possi parlare / a questa che mi fa guerra sfidata

sfidato, / ché convien ch'ogninato / a morte vegna. d. bartoli, 4-3-50

di sé, non ardivano di provarsi a nuovo cimento, passavano ad altro paese

sacerdozio sfidato degli aiuti franchi si umilia a liutprando. aleardi, 1-428: stendesi

. aleardi, 1-428: stendesi intorno a la città sfidata / come bianco ricinto a

a la città sfidata / come bianco ricinto a cimitero / una fascia di tende,

cimitero / una fascia di tende, a cui sinistre / corruscan sui pinacoli lune

'l corpodegli infermi, avea renduto la sanità a molti malati, e fra auesti ad

, e quest'è perché sfidano sempre a corpo a corpo. chiabrera, 1-iii-198:

quest'è perché sfidano sempre a corpo a corpo. chiabrera, 1-iii-198: tal ripien

chiabrera, 1-iii-198: tal ripien divigore era a mirarsi / per la campagna il buon hgliuol

..., otto volte sfidato a duello., e altrettante tornatone colle spogliedello

spogliedello sfidatore ucciso. muratori, 7-ii-172: a questo fine s'inviava uno sfidatore che

... fu costretto... a diventare anche lui sfidatore e duellante.

i potenti. carducci, iii-1-480: a me la cetra, a me la musa

, iii-1-480: a me la cetra, a me la musa e 'l canto /

canto / sfidator dei tiranni, / a me l'estro febeo che in igneo

cielo i vanni. -ribelle a dio (il demonio). solmi

dio. 2. che invita a misurarsi in una prova di abilità,

maestro e scorno prende / che vinto abbia a restar da sì vii cosa. / volge

e scende / con passata maggior fino a la rosa. / lo sfidator non cessa

carducci, iii-7-215: lo sfidatore usciva a provare che l'avversario non avesse scelto bene

chesia la donna quella che ha il diritto a coprirsi e a ripararsi dalle intemperie e

quella che ha il diritto a coprirsi e a ripararsi dalle intemperie e che sia riserbata

la dataprecisa alla lettera quasi sfidatoria di cialdini a garibaldi. = agg. verb.

il gran consiglio ha votato la sfiducia a mussolini.

vol. XVIII Pag.880 - Da SFIDUCIAGGINE a SFIGMOSCOPIA (14 risultati)

nievo, 1-vi-107: un pensiero gettato là a traverso nellamente solleva le tempeste dei dubbi;

'azeglio, 7-iii-263: petitti ha scritto a bologna una let mai buoni

, si disse che mai più sarebbe successa a casale una cosa simile. la repubblica

, e sollecitava il ritorno dei pontefici a roma. brancati, ii-57: abbassò la

di altri, che non si può errare a credere poco, a darsi poco

non si può errare a credere poco, a darsi poco. f. d'

questo cofano. vasari, i-937: imparate a fidarvi degliuomini da bene che non ingannano mai

voglion mestare ogni cosa e guidar tutto a modo loro, e son tutti sfiducciati.

intendono, secondo che sento dire, a lor modo. 5. prov

, i-381: serbare la sementa dei cereali a venir ra [s. v.

malefico, attribuito in partic. a una persona (ed è proprio del

sradicare l'impressione che ci sia una stella a proteggere ilet come non aveva fatto con il

v.]: 'sfigmometro': strumento atto a misurare la frequenza e la forza del

cupido dello interesse suo, tanto poco respettivo a tità di germogli. per mezzo di sistemi

vol. XVIII Pag.881 - Da SFIGMOSCOPIO a SFIGURATO (23 risultati)

oliva, i-2-147: se voi date a me le vostre piaghe, io consegno

me le vostre piaghe, io consegno a voi la mia corona... in

e dondoli. monti, xii-2-33: a me pare bell'artifizio dipignere d'un solo

] col degradarlo dalla primiera angelica condizione a tanto sfiguramento, a tanta bassezza che

primiera angelica condizione a tanto sfiguramento, a tanta bassezza che non gli resti neppur

montagne ed eroi in queste epistole nominati a pochi pochissimi ha perdonato la spietata ignoranza

traditore, qual inumana pietà ti mosse a non immerger in questo mio volto il

s'intenerisse, i micidiali si misero a sfigurare il corpo. morante, i-183:

carbone e di gesso, che basta a sfigurarli. capuana, 14-238: il cappello

capelli sulla parte sinistra della fronte, contribuiva a sfigurarlo. d'annunzio, lii-2-1106:

in teatro, cioè di boccheggiare se avevano a morire, di contorcersi e sfigurarsi se

il tempo e l'umiditàhanno sbiadite, traspariscono a stento da fitti ragnateli di graffiti;

7-656: la guerra, sostando un'annata a strettoia, ha sfigurato anche la collina

villa, alta sulla sua collina, a un duecento metri in linea d'aria.

certo le fitte cortine di pioggia concorrevano a sfigurarla, ma egli la vide

sfigura i vocaboli, egli non si perde a farne l'analisi per veder se radicalmente

poi dalla scrittura francese talmente sfigurati che a gran pena se nericonosce l'origine.

e dalle mani imperite de'trascrittori avvezzi a sfigurare le opere più belle. casti,

. fenoglio, 5-iii-79: era arrivato a farsi un corredo, per essere sempre elegante

avercelo come cavaliere, uando usciva a passeggio con la borsetta piena sul serio

giro? accomodati, racconta pure tutto a tutti. -apparire più povero,

e tanto scura / che puotea porre a ciascadun paura. f. f. frugoni

loro [gli arabi] salito era a dominar nelle scienze aristotile, da lor

vol. XVIII Pag.882 - Da SFIGURATORE a SFILACCIATURA (28 risultati)

, e che la fede novella era venuta a mostrarla raggiante di tutto splendore a

a mostrarla raggiante di tutto splendore a pieno perfezionamento dell'uomo morale. tenca

grandezza e semplicità. cicognani, 3-270: a poco apoco l'antico mondo nella memoria ritornò

poco apoco l'antico mondo nella memoria ritornò a galla, ma sfigurato, ma stinto

bernardo da bologna, lxv-1-3: a quella amorosetta fo- resela / passò sì

smunto, sciupato. attribuito a iacopone [crusca \. ecco la pallida

sfigurita. giuliani, i-511: fa pietà a vederla così sfigurita, gli occhi infossati

un santo romito donò prima di morire a mia nonna, la quale gli somministrava

dalla badessa del monastero di sant'arcangelo a baiano) di non aver ritenuto nulla

ridotti ad una sola mascella sdentata, a quattro sfilacele d'oro di tutta la

, 2-129: non è necessario che risponda a quest'ultimo sfilacciaménto oratorio del 'nostro'compagnero

cucitura, nella quale il filo, a ogni tirata di ago, accavalcia i due

si cuciono, i quali siano di natura a non spicciare, cioè a non sfilacciarsi

di natura a non spicciare, cioè a non sfilacciarsi. fanfani, 1-83: 'sfilacciare'

, perché le prossime indebolite dalla lacuna a posta loro sfilacciavano. 4.

filamenti; diradarsi, disperdersi, dissolversi a poco a poco (il fumo, la

diradarsi, disperdersi, dissolversi a poco a poco (il fumo, la nebbia

nero di quei treni stava un pezzo a vagar lento sospeso e poi a sfilacciarsi sul

pezzo a vagar lento sospeso e poi a sfilacciarsi sul grigio smortume della vallata.

scompariva e subentrava l'indignazione, che a sua volta... si sfilacciava in

di sfilacciare), agg. disfatto a filo a filo, tanto da mostrare l'

), agg. disfatto a filo a filo, tanto da mostrare l'ordito;

falde, di barbe arruffate, di calzoni a tromba, di solini sfilacciati e di

e sfilacciati, è sparsa l'aria intorno a noi. calvino, 20-132: io

degli amori chem'ha spinto fin dall'adolescenza a sfuggirle come la peste. -disordinato

, che strappa per passatempo i fili a uno a uno da tappeti e tappezzerie

che strappa per passatempo i fili a uno a uno da tappeti e tappezzerie.

, grigie, bianche, erano sospese a metà delle montagne della riva opposta e

vol. XVIII Pag.883 - Da SFILACCICA a SFILARE (34 risultati)

. n. 'di valdengo, vicino a biella, ha provocato danni valutati intorno

sini sfilacciati... s'era dato a stropicciare sulle sfilàcciche un mozzicone di candela

si riduce in filacce, che si disfà a filo a filo. capuana

in filacce, che si disfà a filo a filo. capuana, 2-6

papini, i-334: lo stanco cielo somiglia a un convalescente che vada sfilaccicando una fasciatura

vediamo se unite formeranno una forza capace a tenere legato per le mani e

l'acqua quando si cuoce, ché a questo effetto la serbano, e vi pongono

-frammento di legno, scheggia. a. briganti, 182: mangiato condito con

volponi, 2-61: l'interno cominciava a farsi più chiaro: era quasi vuoto

forza delle circostanze che mi aveva obbligato a vestirmi, a prendere i documenti e a

che mi aveva obbligato a vestirmi, a prendere i documenti e a uscire per

a vestirmi, a prendere i documenti e a uscire per andare a ripresentarmi in fabbrica

i documenti e a uscire per andare a ripresentarmi in fabbrica. = comp

. landolp, 8-212: io mi vedo a firenze, orrida la arba,

che non si sa dove finiscano perché a un certo punto sprofondano nello sfilaccioso soffitto

sfilato dalla base e appeso in cima a una croce di legno due volte più alta

, le dita addormentate, non riusciva a sfilar la sigaretta dal pacchetto. parise,

panorama, senza paura che arrivi l'usciere a sfilare lor la seggiola di sotto.

, due, sei uomini, andarono a capo chino ad allungare la linea dei de-

portandi. -spostare da una parte a un'altra di un'opera. monti

lo zaino, lo socchiuse e indicò a mendel i pacchetti di sale. 3

aleardi, 1-199: le rondinelle che sfilano a nembi / rie- dono a le lor

che sfilano a nembi / rie- dono a le lor case in occidente. tecchi,

nascosto qualche numero di gente che sfilava a bergamo fatto piazza d'arme. monti,

: appena sorta l'aurora, cominciava a sfilare una processione di gente che non

di gente che non finiva se non a tarda sera. verga, 8-441: il

dei borboni nella loro vasta tenuta accanto a viareggio. là, da ragazzo, lorenzo

non attendevano il segnale dei vigili e guizzavano a destra, sparendo probabilmente verso marina.

2. per estens. susseguirsi dinanzi a uno spettatore o a un viaggiatore (

. susseguirsi dinanzi a uno spettatore o a un viaggiatore (una serie di oggetti,

. e la riva sfilava di fianco a noi a poca distanza, elevandosi sempre

la riva sfilava di fianco a noi a poca distanza, elevandosi sempre più con

agli occhi attraverso gli alberi del battello a vapore in una bella sera d'autunno.

: certe notti, quando non riesco a prendere sonno, mi sfilano in processionedinanzi agli

vol. XVIII Pag.884 - Da SFILARE a SFILATO (37 risultati)

avendo novelle che venissono, si cominciarono a sfilare. sanudo, li-71: vedendo

: le donne sfilarono, e si sparsero a raccontar l'accaduto. carducci, iii-17-229

de'lati siede la signora di casa a ricevere. le si fermano un poco attorno

tutti, in punta di piedi e a respiro mozzo. -scappare (un

animale). salvini, 23-138: a tutte fiere son molto acutissimi / gli

sfila: fuggire, battersela, darsela a gambe. forteguerri, 1-20: chi

poi rimanevi ore lunghe / del paradisoinfantile / a giocare con me; / io magari a

a giocare con me; / io magari a sfilarti una calza / da rifare daccapo

schiavi e l'umile gente, sfilandole a modo di frangia e poi intrecciandone una

5. per estens. togliere il filo a una lama. -intr. con la

petrocchi [s. v.]: a portare un trave si sfilò mezzo.

un vecchio pittore mi faceva meticolosamente ricopiare a matita le teste del ghirlandaio e del

del ghirlandaio e del lippi. che gusto a sfilare quelle barbe,...

alla marchesita, ma stopposa e atta a sfilarsi come le noci d'india.

annunzio, v-1-757: m'ero messo a incoraggiare la sfilata del 140 perché non

/ prosegue fra tamburi che ribattono / a gloria di contrade. silone, 56:

una volta tanto con la sorella maggiore a veder la sfilata del presidio brasiliano,

, dove sono ospite, una sfilatadi visite a me che ho dovuto sempre chiacchierare. tozzi

subito la sfilata delle donne che andavano a comprare il vino per beverlo in casa.

circo. montano, 66: dentro a questa atmosfera « lacerba » irruppe come

questa lunghissima sfilata comincia coivestiti semplici, ma a poco a poco i vestiti si gonfiano,

sfilata comincia coivestiti semplici, ma a poco a poco i vestiti si gonfiano, si

in una sfilata di monti che dividevansi a diritta ed a sinistra. carducci, iii-24

di monti che dividevansi a diritta ed a sinistra. carducci, iii-24

letto. bechi, 2-186: quando era a letto, bastava sollevasse il capo per

avv. milit. in ordine sparso; a uno a uno o a pochi per

. in ordine sparso; a uno a uno o a pochi per volta.

sparso; a uno a uno o a pochi per volta. davila [tramater

fatiche future, cominciarono da se stessi sfilatamente a sbandarsi. tesauro, 1-108: lo

soldati che se ne vadano, vale a pochi per volta, gli uni qua gli

v.]: 'sfilatino': semigergale a roma per indicare una persona magra come un

il primo pugno quando hanno la giacca a mezzo sfilata. sfilato2 (part

vestina con una sottana di panno zebro a righe larghe bigie e bianche guarnita d'

9-195: quante cifre ricamate, quanti orli a giorno, quanti sfilati, quante trine

giorno, quanti sfilati, quante trine a tombolo, quanto crocè per le spose

convento! -che è stata sottoposta a sfilatura (la paglia). giuliani

la paglia per cappelli] si riabbarca a masse e si dà allo sfilatore per sfilarla

vol. XVIII Pag.885 - Da SFILATO a SFILETTATO (36 risultati)

corso, e così la rete della vita a maglia a maglia si sfa, finché

così la rete della vita a maglia a maglia si sfa, finché il tempo non

anonimo toscano, lxvi-1-39: quando comincia a bollire, mettivi dentro i detti petti

: questa sera, signori miei, a cena senza molte cerimonie averemo varie in-

], e per questo si dà a quegli che sono sfilati o che in sogno

, e agli ammalati, quando cominciano a riaversi. vallisneri, iii- 410

che sieno, esprimere i capelli sfilati a un per uno... di que'

di pura giustizia. nievo, 392: a quel tempo era più sfilato ancora,

, le mani bellissime, sfilate. a. m. ortese, 7-70: liscio

osservatorio circolare, da cui si diramano a ventaglio otto corridoi, lungo i quali

quella di più correnti cavalli, pone a badaluccare e rincontrare i nimi- ci,

sfilati, quali vogliono passar da luoco a luoco. b. davanzati, i-40:

4-2-161: fatto già notte, partivano a pochi insieme e sfilati. zucchetti, 417

sudette provisioni dell'acqua e per costringerli a ripassare ai loro bastimenti senza che potessero

in ordine sparso; alla spicciolata, a uno a uno o pochi per volta

ordine sparso; alla spicciolata, a uno a uno o pochi per volta, alla

per volta, alla chetichella. -anche: a più riprese, a intervalli di tempo

. -anche: a più riprese, a intervalli di tempo distanziati. machiavelli,

detta ville, 3-314: cominciarono tutti, a poco a poco, a partirsi alla

, 3-314: cominciarono tutti, a poco a poco, a partirsi alla sfilata,

tutti, a poco a poco, a partirsi alla sfilata, andandosene via, secondo

l'annottarsi uscivano alla sfilata e quivi a piè d'essa ginocchioni lungamente oravano.

sfilata, / la via che volta a poggighisi prese. papi, 2-2-237:

di gente traendone grossa mano di francia, a cui fece passare le alpi alla sfilata

posatamente. -senza regole precise, a casaccio. aretino, 26-177: da

: da che qui in fiorenza si gioca a la sfilata fin dal vescovo di forlì

su ne grattata e friggeteli a color d'oro. montale, 3-144:

in panno, quello lavorio debbia pervenire a mano dei signori e i signori sieno

bianca [la paglia per cappelli] siriabbarca a masse e si dà alle sfilatore per isfilarla

. sbat tere senza gonfiarsi a causa dello spirare del vento da una

: 'sfileggiare': è l'ondeggiare delle vele a cui succede lo sbattere delle medesime dopo

sbattere delle medesime dopo del quale prendono a collo, a meno che non s'impedisca

dopo del quale prendono a collo, a meno che non s'impedisca con apposita

: 'fare sfileggiareuna vela': orzare leggermente fino a metterla in filo. si usanel linguaggio comune

gastron. ridurre in filetti. a. boni, 397: sfilettate i merluzzi

, infascorsi dei due amici, intenti a sfilettare con ogni cura un paio di

vol. XVIII Pag.886 - Da SFILETTATURA a SFINFA (30 risultati)

. vialardi, 1-140: ai pesci destinati a friggere togliete fenoglio, 5-i-2062: le pallottole

infarinateli intieri, o tagliati, voli, a branchi, a sfilze. pasolini, 3-345

o tagliati, voli, a branchi, a sfilze. pasolini, 3-345: erano tutti

valore intens., e da filza te a colori, i calzoni americani...

do finemente un alimento; piatto preparato con a. f. doni, 2-56: la

sera seco inr. longhi, 307: a meglio osservare [nella madonna deltali listerelle

dure, le sfilettature di prosciutto. e a una a una se le inghiottì. mammella

le sfilettature di prosciutto. e a una a una se le inghiottì. mammella alle labbra

propria sede. solino non può esser giunto a una tale soluta facilità di sfilinguellare (

18-37: l'anno dopo, quando andai a toccare, il maiolo era morto

moderni] come fra di lor cantano a prova; / oh come sfilinguellan dopo cena

, che non si puoi sentire. eppure a quest'ora lo dovrebbe intendere cne la

sfiloso, etigliosa si chiama una materia atta a farne fila. 2. sf

, intr. (sfilòsofo). atteggiarsi a filosofo, fare della filosofia, per

fare della filosofia, per lo più a sproposito. amendola dimentica che filosofare

, si sfilosofi, / o si rimanga a casa ne'suoi stenti.

ordine! 2. locuz. a sfilze: a raffica. c'era

2. locuz. a sfilze: a raffica. c'era un verme rosso

suonerebbe impurità, l'hanno ridotta a una sfilzatura di parole indi- far

di parole indi- far del filosofo a sproposito, come sgrammaticare, spoliti

, 5-233: mi ricordai (giacché siamo a sfilzare il rosario degli aneddoti lasciamo scorra

.). papini, ii-1105: a forza di liberare la poesia da tutte le

tommaseo, 2-ii-352: dimmi un poco, a lu tuo babbu / chi li

solo un'operazione al naso e attribuisce a una particolare dieta lo sfinaménto del

agg. fine, sottile. a. boni, 489: tagliate dalla coda

core. -sfìndere il cuore a qualcuno: addolorarlo profondamente, spezzargli il

radici dii superno pindo / per questo a un tracto e co le voglie prone /

prone / l'altro corno averia posto a periglio. = tivo

ressa. gliare. a. boni, 55: arrotolando questi bastoncini

, e i ripari dai precipizi restano a guisa di cancelli sfenestrati alle bande.

vol. XVIII Pag.887 - Da SFINGARDA a SFINGOMIELINA (35 risultati)

e sfinge men ti persuade, / perch'a lor modo lo 'ntelletto attuia;

solea proporre quasi che insolubile, costrinse a morire traripandosi. rime anonime napoletane del

« qual è quel animale che prima va a quattro piedi, dopo a doa e

prima va a quattro piedi, dopo a doa e dopo a tre », intendendo

piedi, dopo a doa e dopo a tre », intendendo l'uomo. galileo

, minotauri e grifoni, ricordavano, a chiunque si presentasse sulla soglia del luogo

3-i-10: quadrata porta con due sfingi a lato / aveva il tempio, un ibi

l'immenso serapèo dimemfi, / cui stanno a guardia sotto il sol candente / seicento

fulgida. bacchelli, 11-31: anche a delfi è stata trovata una sfinge,

era anche la cagna, che si sedeva a sfinge e puntava ostinatamente la penombra.

3-189: le tue bellezze / fan sognare a migliaia i giovinetti / su cui proietti

guevara], iv-154: al principio cominciò a sigillar con la effigie d'una sfinge

proverbiale 'qual sarà l'edipo da rispondere a co- testa sfinge? 'ogni parola

sente d'enimma, ogni segreto terribile a risolversi e a non risolvere, fa tuttodì

, ogni segreto terribile a risolversi e a non risolvere, fa tuttodì rammentare la

di una raccolta di indovinelli pubblicata da a. malatesti nel 1640. lippi,

schiavi. con l'attività che sorride a lei come a me'.

con l'attività che sorride a lei come a me'. 6. spreg

. v.]: me non vedrete a sfingi oltramontane / piegar servi i ginocchi.

fa l'uomo inerte, / ma a forza, sre'vuol vivere, si tìnge

frugoni, 3-ii-39: condonami l'averti a questo punto estremo tirato per una larva fugace

bruscamente: « non voglio sfingi davanti a me. cosa scrive lei con mio

-come soprannome. p. a. bernardoni [in muratori, cxiv-6-473]

male, / per pigliar un marito a sua lezzione, / ha fare

filicaia, 2-1-153: fé [vìviani] a noi risplender più del sole assai /

di quella mente i rai, / onde a gallica sfingein sì diverse / forme gli astrusi

crudele e spietata (anche con riferimento a entità astratte personificate). caro,

lxv-61: sfinge cru- del, idra a latrar dannata, / ch'hai gli altrui

dannata, / ch'hai gli altrui pianti a tuo diletto, a scherno.

gli altrui pianti a tuo diletto, a scherno. -istituzione oppressiva e tirannica

-il destino, che induce l'uomo a porsi domande insolubili. tarchetti

la sfinge dalla testa di morto, a cui è impenetrabile usbèrgo la variopinta pelliccia

variopinta pelliccia, rompe le file e va a depredare gli alveari. pascoli, 486

cui figurava allo specchio, sfingea, a tragedia imminente,... allora veniva

seghettate al di sotto, sempre terminate a ciuffo; ali lunghe e strette,

vol. XVIII Pag.888 - Da SFINGOSINA a SFINITO (39 risultati)

, sf. biochim. ammino-alcool insaturo a lunga catena, contenuto nella sfingomielina e

de'rosicanti; proposto da ca- vier a scapito del genere 'hystrix', e cosi denominati

o sensazione di grande spossatezza che succede a una fatica, a uno sforzo fisico,

spossatezza che succede a una fatica, a uno sforzo fisico, a una malattia

fatica, a uno sforzo fisico, a una malattia per lo più grave e prolungata

per lo più grave e prolungata, a denutrizione o inedia, ecc.

. nievo, 745: alle volte tornava a casa tanto esausta di forze che per

di forze che per quanto si sforzasse nongiungeva a nascondermi il suo sfinimento. d'annunzio,

, seguito dalla lunga corsa, incominciava a tarmisi sentire, con lievi ronzìi negli

di sfinimento; desidero di rifarmi fissandoti a lungo ne'begliocchi. -fino alvultimo

greca e latina [eloquenza] chequei poverelli a forza di sudori e d'affanni trasportavano

d'affanni trasportavano negli scritti loro così a spizzico e alla stentata ch'era uno

che, al principio del nostro soggiorno a sant'eufemia, erano passate così rapidamente

dee., 6-1 (1-iv-537): a madonna oretta, udendolo, spesse volte

con pena spogliatolo del corsaletto, vennero a tirarfuori della ferita il ferro confitto in uno

ma nelcavarlo gli vennero tali sfinimenti che fu a morte vicino. muratori, 4-121:

sala con isguardi infocati, fatto ceffo a la tavola che gli ha aspettati l'ore

gli ha aspettati l'ore, entrano a dire: « che insalata da papari!

. pasqualigo, 45: quando penso a questa cosa, mi vengono certi sfinimenti

sfinimenti di stomaco, ch'ora costringono a tal bevanda, come a nulla costringevano

ora costringono a tal bevanda, come a nulla costringevano cencinquant'anni fa, quando la

. hanno volti unicamente i loro studi a imitare gli antichi autori di nostra lingua

2. ant. concludere, portare a termine un'impresa, un'azione,

, quandovoi per vostra cortezia m'avete incuminciato a contare vostro conto, vi me lo

venissi per combattere e'saraini. tornati a carlo e lasciate isfinire questa guerra a

a carlo e lasciate isfinire questa guerra a me. -risolvere, definire una

-risolvere, definire una questione. a. pucci, 8-33: or vò che

sarebbe stata la scrittura, non dadia a. ttale imprese / d'una quistion la

., i-91: se. nde metteno a 2. per estens.

! dossi, i-198: in mezzo a vampe di fuoco e a zaffate di gelo

in mezzo a vampe di fuoco e a zaffate di gelo, sfiniva, diventava un

parlato mai di gigetta conme, perché anche a me non mi son permesso di parlar

somi da quella bevanda calda, io arrivai a compormi una bellissima febbre. carducci,

, che tu ti lagni della sfinitezza a cui ti ha ridotto la nevralgia. cagna

, ragazzume avvezzo perniente alla militar fatica, a ogni marcia anche ordinaria, alle piogge

delle orecchie, sfinito, ma continuava a correre. -per estens. magro

punto di vista, ma tali che a me dànno uno sfinito disagio. bernari,

; la diciamo il colore, che serve a dar la tinta ai vini sfiniti.

letterario). carducci, iii-5-524: a far risorgere le nostre lettere, sfinite

vol. XVIII Pag.889 - Da SFINTERE a SFIONDATO (26 risultati)

sfinctère), sm. anat. muscolo a forma di anello che, contraendosi,

posto (con par- tic. riferimento a quello anale e a quello della vescica)

tic. riferimento a quello anale e a quello della vescica). -sfintere costrittore

quale [male]... a me par consistere senza alcun dubbio in una

aveva terminato di corrodergli lo sfintere, a segno che la materia negl'intestini non

muscoli annulari, così detti perché servono a chiudere o a stringere le aperture o condotti

così detti perché servono a chiudere o a stringere le aperture o condotti naturali.

, 10-38: al ventunesimo minuto prendono a battergli i denti, come se ridesse,

di certa materia acre e mordace. a. cocchi, 4-2-97: muscolo sfintere

, lat. sphintrta, forse da ricollegare a sphincter -iris (v. sfintere)

fatta armonica corrispondenza di motie d'idee viensi a turbare... qualora, per gravi

brenna torce il muso per non averle a macchiare della sfioccante bava il vestito.

: 'sfioccare': spicciare, sfilacciare a guisa di nappa; ed è proprio

). padula, vi-282: simile a questo fumo il qual si sfiocca,

galleria e sparì lasciando groppi di vapore a sfioccarsi sui campi. -disperdersi nell'

è dimolto in uso nel mugello, a significar il medesimo che allargare o stendere,

le torme di que'bellissimi animali recati a festa, strigliati, pettinati, lisci,

lontane, ove il cielo pareva si abbassasse a confondersi con quel biancore.

ragazzo si spazientì, sfiondò una bomba a mano al di là del cancello, mirando

, pretendendo d'assidersi, presumeansi anch'essi a sfioccati, le tele avvolte,

sfiondando van- 4. che cresce a ciuffi. tadori, ancorché fossero dicitorelli da

me di santi d'ambo i sessi, a profondermi lusinghe e pros'erpica e pende

pros'erpica e pende. messe, a sfiondar minaccie. sfioccato2 (pari.

. intr. descrivere una traiettoria simile a quella to con fiocchi e gale.

mavolponi, 9-173: scagliò il bastone a perdersi sfiondando sopra la valletta del

lagrima di sale, / sfiondata via a rifiuto fra le stelle / col pullulante sporco

vol. XVIII Pag.890 - Da SFIONDATORE a SFIORATO (34 risultati)

de l'arte, / o troppo a questa amico e a te non pio?

/ o troppo a questa amico e a te non pio? gnoli, 1-332:

. frugoni, 3-i-154: ubbidirò più volentieri a quellaspada che coronerà le mie glorie che a

a quellaspada che coronerà le mie glorie che a quella lingua che tenta di sfiorar i

per ser- virve e l'abbiamo misurato a pala battuta. magalotti, 26-

sfioravano. -acquistare il meglio della merce a un prezzo molto conveniente. magalotti

conveniente. magalotti [tommaseo]: a una mezza pezza da otto l'uno

uno per l'altro, e talora anche a qualche cosa meno, si sfiora.

. 'le stame costano pochissimo; a un paolo l'una si sfiora'.

settembrini [luciano], iii-2-204: a tempo opportuno passa a tucidide e platone

, iii-2-204: a tempo opportuno passa a tucidide e platone, ma dopo che avrai

lo qualle se in- tropone la calce a macerare e sfiorare con l'acqua.

sfiorare lo gillio, imperò che fece vergogna a la casa sua, fuggendo in battaglia

fuggendo in battaglia. ariosto, 14-4: a voi si deve il trionfale alloro,

2. che vola velocissimo. a. monti, 114: viene l'annunziata

i-207: s'io non me 'l fo a creder, come spesso / si fanno

creder, come spesso / si fanno a creder molti narratori, / che,

quasi impercettibile (con partic. riferimento a lievi e fug- gevoli accarezzamenti erotici)

pratesi, 5-338: data, a capo piegato, una giravolta, vi sislanciò

stessa che un tempo / sulla celesta rispondeva a gemiti / d'altri nidi, da

una voce confortatrice gli suoni dentro lo spirito a rialzarne la prostrata vigoria. giuliani,

! vede, avea gli occhi accalati a mala pena, la bocca era sfiorata da

la prima luce del giorno sfioravaappena il mare a poco a poco rischiarato. 5

luce del giorno sfioravaappena il mare a poco a poco rischiarato. 5. figur

linee di soggetto, non puoi fare a meno di sfiorare problemimolto complicati di storia religiosa

loro teste. 7. avvicinarsi a una certa altezza, a una certa

7. avvicinarsi a una certa altezza, a una certa quantità. bacchetti,

altra città ve ne possano esseredi più. a leningrado essi sfiorano la settantina.

sfiorato l'alta diplomazia, che nel '2i a napoli, risalendo i gradini delle incombenze

il vicenza, nella prima mezz'ora, a sfiorare il gol in due occasioni.

: se [i formaggi] sono soggetti a disseccarsi, ciò avviene per esser stato

gente... faceva sera intenta a mungere, a sfiorar il latte, a

. faceva sera intenta a mungere, a sfiorar il latte, a rappigliarlo nella zangola

a mungere, a sfiorar il latte, a rappigliarlo nella zangola. 3

vol. XVIII Pag.891 - Da SFIORATO a SFIORIRE (29 risultati)

accennato. monti, vi-133: dinanzi a queste leggermente sfiorate considerazioni a me pare

: dinanzi a queste leggermente sfiorate considerazioni a me pare che tutta la romorosa ciancia

io: ella [la neve] viene a simi- glianza de'fiori isfiorati. pisani

le sfiorate vestivano serica porpora; e guai a quellache essendo violata fosse stata osa di presentarsi

,... si potrebbe mandare a dieci fogli per volta nel pacchetto delle

ma fase della lavorazione. -pila a sfiorato: v. pi

sfioratóre, sm. idraul. dispositivo atto a impedire che il livello della superficie libera

, combinate cogli sfioratori e cogli scaricatori a paraporti per lo sfogo delle piene e la

piene e la espulsione delle ghiaie. a. parazzoli, 1-ii-430: l'acqua derivata

e un edificio di presa, poco a valle della confluenza col tirino, per un

lato, con la soglia similmente stabilita, a guisa d'una pescaia più alta.

di troppe nozioni, ecc. a. f. doni, 3-116: le

francesi in mano et ho trovato che a quest'intento... non servono

ve n ha che insegni quel solo che a un simplice e rozzo principiante è necessario

. scrivere con artificiosa ricercatezza facendo ricorso a un eccesso di figure retoriche. bùgnole

sfiorire. 'con una lira il chilogrammo ora a piselli si coni [il goloso]

2. per simil. scolorito e cadente a causa del tempo e dell'incuria.

incuria. d'annunzio, 5-ii-16: a quell'irrompere improvviso di allegria li echi

sopra i pavimenti di mosaico antico, a traverso le stanze piene di legno scolpito

la mia contrada dice 'barbero'io volessi a suo dispetto dire 'barbaro', e fare

3. acquistare la merce migliore a prezzo conveniente. tommaseo [s.

il suo nasino un po'alla francese a quello ultranerviano di carlo, sfiorettandolo in

sfioriscono [gli alberi], quando hanno a sfiorire, tutti in due dì:

. giuliani, i-278: quando sfioriscono a tempo, i castagni noi insegnano la buona

al primo albore / e lo sfiorire a mezzo dì fan fede, / fede fan

belle, ché oramai sono sfiorita. a. f. doni, 13-105: la

1-5io: la femmina... comincia a sfiorire della freschezza e dell'aspetto.

vide se stesso, nel futuro, legato a quella carne..., e

2-171: in quel suo isolamento, a me pareva, ogni giorno di più,

vol. XVIII Pag.892 - Da SFIORIRE a SFIRENA (24 risultati)

virtù, cune d'errori. a. cattaneo, iii-64: 1 regni e

molto del suo vigore, di modo che a pena può ritener il nome più

la sua freschezza e vivacità, o sfiorisce a poco a poco, o viene in

freschezza e vivacità, o sfiorisce a poco a poco, o viene in tutto a

a poco, o viene in tutto a logorarsi ed a spegnersi. -passare

o viene in tutto a logorarsi ed a spegnersi. -passare d'uso (

pennone. fincati, 1-252: - commisto a tristezza (il sorriso). '

cercatrice, e le basta di cominciare a trapelare o a sfiorire due occhi grigi che

e le basta di cominciare a trapelare o a sfiorire due occhi grigi che scintillavano singolarmente tra

il grano aventi lire il sacco, mentrecché a empoli con diciassette lire si sfiorisce.

non è ribassato? un sacco, a quanto si compera oggi? » « sì

c'è un calo nel granturco: a venticinque paoli si può sfiorire ».

. salvini, vi-1-23: il cominciarono a screditare, non perché egli non avesse

-per estens. caduto, sparso a terra (i petali di panzacchi,

. d'annunzio, iii-2-1111: rientrando a casa con lui, mi pareva di

giorni rovani, 4-ii-131: s'era messo a guardare il gioco deluna stilla. l'

che poteva dimostrar venticinque anni, faceva a prima vista un'impressione di bellezza,

già migliori. sfiorito comincia a mostrarne il frutto. d'annunzio, 8-49

. bacchetti, 2-v-644: si mise a spiegare... come accade

e la durata del fiume sotterraneo dànno a credere che il deposito sia vastissimo.

splende lo sfioritore del lago, il mincio a peschiera. = nome d'agente

,... i fiori vogliono cominciare a cadere. 0. targioni tozzetti,

di sfiossare), agg. sottoposto a sfiossatura (la suola della scarpa).

era il buon telemaco in estasi davanti a un porcellino che nuotava, con una

vol. XVIII Pag.893 - Da SFIRENIDI a SFOCATO (32 risultati)

se volevamo alguna cosa, lo dicessemo a lui, perché la direbe a uno

lo dicessemo a lui, perché la direbe a uno più principale, e quello a

a uno più principale, e quello a uno fratello del governatore, che stava

, per una sfisura de la pariete, a uno che stava dentro con lo re

erbolario volgare, 1-31: questo vale a curare le sfissure delli piedi e gambe

tutto, che il vocabolario dei giovani cambia a seconda dei luoghi: così i ragazzi

di dolore. pavese, n-i-77: a tratti erano sfitte soffocanti di un dolore

contrario di affittare. piuttosto che darlo a lui, ho voluto sfittare il quartiere.

, che è quanto dire che chi dà a fitto i suoi poderi gli manda in

vano e l'ortaglia digradava in piccoli campi a scala, sostenuti da muri di pietre

zio. la capria, 1-109: a volte il pallone arriva sopra la terrazza

colpo e per quel giorno, non resistendo a un tale sfizio, anche tu mangerai

compagnone, 5-104: « tu permetti? a me dà più sfiziocosì », aggiunge,

aggiunge, e subito dopo si è messo a bere dal fiasco, a occhi chiusi

è messo a bere dal fiasco, a occhi chiusi, beato. =

sfizióso, agg. che vale a soddisfare un capriccio (ed è

(ed è in partic. riferito a un cibo o a una bevanda).

in partic. riferito a un cibo o a una bevanda). 2.

. magalotti, 28-50: tanto ritrosa a dar mai motivo a'suoi d'aversi

dar mai motivo a'suoi d'aversi a scomodar per lei, quanto sfiziosa co'forestieri

morante, 3-221: i primi ariani a imitarmi sono stati immediatamente / i miei

pratesi, 5-271: appoggiava il gomito a quel finestrone, evi rimaneva a ascoltare quel

il gomito a quel finestrone, evi rimaneva a ascoltare quel notturno amabile sflautìo. =

e bensflemmato e lo metterai sopra detta acqua a goccia a goccia. =

e lo metterai sopra detta acqua a goccia a goccia. = comp.

rimanere nell'accorin modo impreciso la messa a fuoco (e può deri

di più, sovrapponendo le immagini sino a ottenere uno schermo neutro. = comp

, struggersi dal desiderio. a. m. salimbeni, xxxviii-373: vattene

salimbeni, xxxviii-373: vattene, canzon, a colui a cui te invio, /

: vattene, canzon, a colui a cui te invio, / e digli la

. fotogr. che non è perfettamente a fuoco, onde ha i contorni confusi perché

col suo sfocato canocchiale non sia arrivato a farsene che un'idea confusa.

vol. XVIII Pag.894 - Da SFOCATURA a SFOCONATOIO (24 risultati)

lontananza o per la particolare posizione rispetto a chi guarda (o, anche, per

, 5-i-994: si trovava la fattoria a tanta distanza dalla città che non vi arrivava

4. che ha contorni confusi a causa di nebbia, vapori, fumo

, 6-126: un deserto la terra; a volte, il mondo, / una

bassani, 5-59: il suo viso tendeva a sparire, non era che un piccolo

. che dapprincipio pareva lontano perché sfocato a bella posta, e si ravvicinava man

di imprecisione dei contorni dell'immagine dovuta a un'imperfetta messa a fuoco o a

dell'immagine dovuta a un'imperfetta messa a fuoco o a un'elevata apertura del

a un'imperfetta messa a fuoco o a un'elevata apertura del diaframma.

» e infatti la sfocatura non arrivava a velare la sua identità, mentre un

sua moglie e del commendatore. a. blasetti [« cine dilettante »,

. qualora si voglia ottenere una 'messa a fuoco'od una 'sfocatura'progressive si otterrà

papini, ii-185: vi sono groenlandie intorno a noi dove tutto lo sfuocheggiare de'più

fenoglio, 5-i-1079: egli stava ginocchioni a esaminare una conduttura corrente sotto la strada

2. per estens. che dà luogo a un esito determinato. dorfles, 7-19

, di tant'acqua che per essere portata a sfociare dovrebbe montare anziché scendere, il

valle del bisagno,... sino a sfociare nel mare grigiorosso dei tetti.

usciva appena da una svolta, spingendo a mano la bicicletta verso il sentiero che

sui quattro canti di portoria, dirimpetto a quello sgócciolo di monumento a balilla. c

, dirimpetto a quello sgócciolo di monumento a balilla. c. e. gadda

del personale della 'farmaceutica paulatim s. a. 'sfocia una folla di biciclette,

correggio, 1-352: tutti i mie'affanni a parlar teco isfocoli, / l'orecchie

parlar teco isfocoli, / l'orecchie a quel ch'io dico ben disserraci:

farli rimettere il grano di ferro fatto a vita, perché lalumiera larga apporta un disordine

vol. XVIII Pag.895 - Da SFOCONATURA a SFOCAMENTO (32 risultati)

cannocchiali d'ottone con treppiede, sfoderatali a volontà l'uno e l'altro per veder

b. croce, 2-393: aveva sollevato a indignazione e furorei democratici veneziani, suscitato discorsi

la voglio sfoderare, se bene non è a garzoni, 1-61: le riverenze d'

abbattendosi in un cerchio di gente, invitati a recitare = nome d'azione da sfoderare1

loro opre,... dirotamente cominciano a sfoderare a chi un sonetto con l'

... dirotamente cominciano a sfoderare a chi un sonetto con l'imitazione del petrarca

). com'essi dicono; a chi due stanzette de l'ariosto; a

a chi due stanzette de l'ariosto; a chi sei trarre dal fodero un'arma

/ ch'in me condutto m'abbia a sfodrar l'arme. bandello, 1-22 (

la sepoltura e sfodrato un pugnale che a lato aveva, quello così ignudo diede in

cellini, 2-86 (451): a un tratto tutt'a dua mettèmo le maniin

(451): a un tratto tutt'a dua mettèmo le maniin su le nostre spade

punizione molto severa (anche con riferimento a dio). boterò, i-339:

. donini, lii-i4-ip7: mai ardirebbero a sfoderare la scimitarra contro di sultan bagiasit

scorse per l'isola senza che fosse astretto a sfoderar più spada, la ridusse tanto

aretino, 26-253: andando papa leone a le caccie di montalto, passò a

a le caccie di montalto, passò a canto a uno fonte, su 'l cui

caccie di montalto, passò a canto a uno fonte, su 'l cui orlo sedevasiun

palazzeschi, 3-26: poi principiavano i razzi a sfoderarecome sciabole, lanciando alla fine della strisciata

indumento. mattio franzesi, xxvi-2-111: a chi è calvo, o chi per

faldella, iii-121: inginocchiatosi, sfoderò a quella vecchia con la sua voce baritonale

amore che tenore giovane abbia mai cantato a prima donna di cartello. moravia,

sfoderi in grande; vi sarà 'punch'a metà, gelati in fine, bordeaux,

risata gioconda. pasolini, 10-165: continuano a sfoderare radiosi sorrisi, di una sincerità

... par che adesso comincino a sfodrar pretensioni tali che potrebbero dar motivo

motivo ad una nuova aperta guerra. a. sagredo, li-5-135: il mondo

(un'arma). a. alamanni, xix: parti dovuto che

entom. genere di coleotteri cara- bidi a cui appartiene l'unica specie sphodrus leucophthalmus,

leopardi, iii-849: spero in dio che a quest'ora sarete guarito della sfogagione.

o impulsi repressi o trattenuti, dovuta a perdita di controllo di se stessi o

perdita di controllo di se stessi o rivolta a cercare un conforto o un sollievo;

le lagrime non sono di alcun sollievo a chi muore, ma

vol. XVIII Pag.896 - Da SFOGARE a SFOGARE (55 risultati)

più tosto di sfogamento a chi vive. papa, 1-1-124: con

canali, mantenendogli netti dal fango e a la rena,... et inoltre

sperando con qualche sfogamento, o d'andarmi a sollazzo o di compagnia o di qualche

scaldino, prima di mettere il caldo a letto. lasciar che passi la prima

. giuliani, i-35: bisogna star bene a segno, che il fuoco non isfoghi

alla stiva, iltubo di scappamento fatto salire a forza per l'albero perché si sfogasse

sette fiumi in un alveo e mandarli a sfogare nell'adriatico non è buono né

6-iii-328: la porta entra in un vestibolo a volta con gran zoccolo da piede e

con grande violenza o intensità, fino a esaurirsi (un fenomeno atmosferico).

assai che quel dì che si destina a questo affare [la tosatura], ove

, non più prigione ma libero, a sfogar per l'aria con impeto furibondo.

, lascia » gli dissi « siamo a mezzo novembre, e se non si sfoga

poi ». civinini, 7-37: continuava a scrutare fuori, aove il temporale,

, l'imbuto d'un vortice, a cui sfogava la furia dei colpi a strazio

a cui sfogava la furia dei colpi a strazio e rovina, ristretta e più

ristretta e più ruinosa, sul filone a ridosso della sponda nostrana, sui ponti

crescente virtù nelle radici / si sfoghi a dentro, ove non passa il gelo.

25: la vite bisogna potarla a buon modo: a volte sfoga tutta

la vite bisogna potarla a buon modo: a volte sfoga tutta in pampani e si

alla manifestazione evidente dei sintomi, fino a esaurire la propria virulenza (una malattia

. -avere come effetto, andare a finire. pasta, ii-195: il

v. borghini, 4-ii-532: sto a veder se finalmente il tempole, si sfoga

veder se finalmente il tempole, si sfoga a dire che le novelle da me poste in

.: aprirsi, parlare o scrivere a lungo a un confidente o a un

aprirsi, parlare o scrivere a lungo a un confidente o a un corrispondente.

scrivere a lungo a un confidente o a un corrispondente. francesco da barberino,

ivi si sfogò di piagnere e di dolersi a suo senno. petrarca, 125-32:

abbia disio: / per ch'io a dir, sì come gli è piaciuto,

; e bastivi. pulci, vi-102: a te lo scrivo per due cose.

o mezzo alcuno, tu m'abbi a mente. lorenzo de'medici, ii-252:

qualche poco di tempo in cui non abbia a parlare del bollore della stagione, ch'

, n-ii-102: il popolo si sfogava a mandare a ruba le case dei cittadini.

: il popolo si sfogava a mandare a ruba le case dei cittadini. bernari,

con assunta: « guarda che ti devecapitare a uno che ha solo fame e sonno!

zia; e ledue donne s'erano sfogate a piangere. -lamentarsi, dolersi.

. 8. dare libero corso a un desiderio, a un capriccio,

. dare libero corso a un desiderio, a un capriccio, a un istinto,

un desiderio, a un capriccio, a un istinto, a un impulso, anche

un capriccio, a un istinto, a un impulso, anche alla propria natura

tenuti sopra la terra? perché attendiamo a pigliarci i nostri piaceri, a scapricciarci

attendiamo a pigliarci i nostri piaceri, a scapricciarci, a sfogarci? no certamente.

i nostri piaceri, a scapricciarci, a sfogarci? no certamente. algarotti,

roma coll'edificare quelledue chiese che paiono nate a un parto, le quali fanno faccia

hanno forza e per isfogarsi sono obbligati a far le maschere e a coprire la

isfogarsi sono obbligati a far le maschere e a coprire la loro viltà sotto il velame

ovidio volgar., 6-989: isfogatene a una volta e in quellanotte usa co.

dal cesso, dove ero stato costretto a sfogarmi con la porta aperta, sotto lo

. viviani, 3-ii-2-12: mi mandò a casa il signor cavalier molara a rallegrarsi meco

mandò a casa il signor cavalier molara a rallegrarsi meco che d'allora innanzi io

che d'allora innanzi io avrei potuto sfogarmi a studiare quanto io voleva. pavese,

minacce si fu alquanto sfogata, rivolta a nardella le comandò che anco ella il

son sfogata. amari, 1-1-179: a gran passo misurava [carlo d'angiò]

come un cane in rabbia, finché prese a sfogarsi in parole. cassola, 2-463

nessun aiuto, non sa nemmeno servire a tavola ». 10. prorompere

placarsi (un sentimento, un istinto a lungo contenuto).

vol. XVIII Pag.897 - Da SFOGATA a SFOGATA (33 risultati)

, i-182: attendo ch'abbiamo insieme a rivederci; e l'acqua rattenuta isfogaremo

, altrimenti a'troppi e grandi che neprendono a ogni tratta si smaglierebbono. 12

voglio sfogar lo dolore, / che a poco a poco a la morte mi mena

lo dolore, / che a poco a poco a la morte mi mena, /

, / che a poco a poco a la morte mi mena, / convenemiparlar traendo

petrarca, 102-8: anibài, quando a l'imperio afflitto / vide farsi fortuna

in un libero pianto. -con riferimento a un animale. -saziare la libidine,

simile modo palpitante diede alcune doble a luca. manzoni, pr. sp.

eran poi finalmente al mondo, e vicino a vituperare. ariosto, 4-63: una donzella

vago mormorar risponde / agli au- danni a misurar con gli occhi / comincio, e

che vanno d'ombra in ombra / sfogando a prova gli amorosi guai. lemene,

. lemene, ii-153: reca la madre a le sacrate soglie / con l'infante

di sfogare l'affanno. -servire a esprimere un sentimento. foscolo, i-97

, perché sappia certo che da questo ha a nascere scandalo grandissimo. grillo, 1004

ch'io per ultimo... sfoghi a prò vostro un sentimento tremendo, che

breme, 18: il povero cuore abbisognava a quando a quando di sfogare, di

18: il povero cuore abbisognava a quando a quando di sfogare, di spargere quei

passione. tinucci, 2-13: quanto a mia salute più m'appiglio, / piùvèr

/ e non son già le prime / a dir de la mia donna le bellezze

non potere resistere al populo, cominciano a voltare la reputazione ad uno di loro e

con la penna, / se non che a lungo andar si fan veneno. birago

isfogare un impeto di passione inconsiderata, venite a tirarmi addosso un cumulo di sciagure.

, 9-91: trova dosi a gesti inconsulti o ad atti vandalici sulle co

, che ricovero una nera figura che andava a sfogare un suo 7-ii-144: tali erano

paura del precettore. -con riferimento a una personificazione. serafino aquilano, xxx-10-13

da siena, iii-264: piuttosto vel direi a bocca che perscrittura, perocché io crederei più

ognuno è lecito qualche volta parlarli ed a chi e lecito parlare è lecito sfogare l'

poco di spazio che son stato seco a solazzo, mentre per sfogar il martello me

letto vii tu premi, / pronta meco a sfogar laidi pruriti, / in sudor

e noiose: talché erano più atte a conservar la continenza che per sfogar la

var. non è escluso un accostamento a foco per fuoco (v.).

comizio, si figurano di foggiare definitivamente a loro modo lo spirito umano.

buona cavata di sangue potesser giovare a quelle febbri latenti e perniciose.

vol. XVIII Pag.898 - Da SFOGATAMENTE a SFOGATORIO (18 risultati)

avv. ant. con un ampio spazio a moniglia, 1-iii-551: parlate più sfogato.

la chiesa, le cui volte sono a botte, è sfogata, e la sagrestiaha

inzuppate terre def boschi, delle selve. a. cocchi, 5-2-172: 1 fisici

abbattuta una parete e creato un passaggio a vetri, ha aperto una seconda sala,

, affinché manco che si può gli abbia a occupar l'ombra. trinci, 343

po, dove il piano della città comincia a scendere quasi insensibilmente. le vie appaiono

: non crediatemi mutato da neutralista ragionevole a guerrafondaio sfogato sfogato2 (sfogatto)

galileo, 4-1-149: si dovrà fare a ciascheduna [casamatta] il suo camino o

profondi, i quali sono come sfogatoi a quelle cave che il nimico ti potesse

contra. lubrano, 2-294: concedo che a nuovi peccati sempre sta pronta la grazia

sempre sta pronta la grazia al perdono, a nuove mine sempre si offerisce lo sfogatoio

mine sempre si offerisce lo sfogatoio, a nuovi mali sempre si trovano nuovi rimedi

disegni della mia mente. -persona a cui si possono confidare le proprie pene

-periodico che pubblica e dà risonanza a scritti di sfogo rancoroso di casi personali

non si mancherà... di lasciare a basso al muro gli sfogatoi dall'acqua

sfogatoio o vuoi portella del vasos'apre, a ciò l'acqua entrata nel ceppo e col

c. bartoli, 1-54-14: si hanno a lasciare nel mezzo delle grossezze delle mura

de'fondamenti e de'muri da imo a sommo, quando sono grossi assai, affinché

vol. XVIII Pag.899 - Da SFOGATURA a SFOGGIATO (24 risultati)

li porri per il sudore: onde a chi ne mangia con eccesso, quandonon causi

sfoggie, s'impiegassero i vostri pensieri a mercar l'aura della lode co sudori

, 15-78: la madre le raccontò [a santa brigida] lepene che pativa [nell'

, vistoso (un abito). a. comandini [« l'illustrazione italiana »

, suscitando ammirazione e consenso. a. verri [il caffè], 511

negli agi, ostentando ricchezze o spendendo a profusione. aretino, 20-138: mi

sfoggiano alla grande, mantenendo a spese altrui le famiglie. muratori,

-fare ampio ricorso ad artifici retorici, a preziosismi lessicali, a uno stile ampolloso

artifici retorici, a preziosismi lessicali, a uno stile ampolloso e ridondante. settembrini

e scorrevole il verso e sonante; e a sfoggiare in tale quasi acrobatico tripudio di

di dar lor vari pregi e doti a moggia. a. verri [il caffè

vari pregi e doti a moggia. a. verri [il caffè], 66

sono tutte le viosfoggiatamente, mi presento a loro. fogazzaro, 2-267: la

: per li paoni s'intende coloro che a tali mercatanti hanno prestato i loro danari

la vertù della sua pompa tanto tira a sé l'uomo più che la calamita il

... allora scollata sino a mezzo il dorso, sfoggiatamente elegante.

/ e'piglia il legno, ella a troncon s'appoggia; 7 e l'

pisis, i-108: io sfoggiavo (a giacca abbottonata) uno splendido gilet romantico

splendido gilet romantico di velluto con catena a scorsoi con molti azzurri e roselline e

. che lasagacità d'alcuni altri non segua a deridere negli italiani la boria di sfoggiare

lità egli possieda, non ha ritrosia veruna a sfoggiarla, non erano corsi cinque minuti

un risolino di compiacenza, e cominciò a sfoggiar paroioni, 'termini scelti', come lui

fiorenza, un tessitor di lana cominciando a volere sfoggiarla per comparire orrevolmente agli spettacoli

redi, 16-iii-227: il rene sinistro a prima fronte mi apparve sfoggiatamente cresciuto in

vol. XVIII Pag.900 - Da SFOGGIATORE a SFOGGIO (32 risultati)

e puntale. campofregoso, 2-23: a me veste stogiate / non mancavano già,

, 2-155: quel devoto guardiano fu tantodietro a quella vedova e tanto romor le fé intorno

e della vita sfoggiata che colui conduceva a ve 2. che ostenta

vestiva pomposamente mentriera in casa e quivi a tutte l'ore, splendida come prima,

si balla non semplicemente, ma a balzi, a sfolgorìi, ad abbandoni sfoggiati

semplicemente, ma a balzi, a sfolgorìi, ad abbandoni sfoggiati, direi

digressioni piene di prestigio, ma sfoggiate a lusso di parolee d'imagini e di numero

1-iv-429: quando uno se ne andava a leggergli una qualche sua composizione, ne

e il saper de'quali riducesi al più a caricare del più sfoggiato e strano

vivande sarà povero. aretino, iv-6-72: a ogni boccone hanno dato benedizzioni al donatore

trapassato il fiore: / e vede tanti a lui passare inante / sfoggiati e vaghi

liberale ad un suddito meritevole è dispensare a requisizione di lui le maggiori grazie le quali

chi vuol fare sfoggiati guadagni nel dare grani a credenza, nel somministrare armenti e greggie

credenza, nel somministrare armenti e greggie a socida, e in alcune società mercantili

voi, / col qual è forza ch'a nizza si sguazzi. allegri, 104

quei d'angers del 1365 e 1368 arrivarono a condennarli come contrari all'ordine della natura

nella gonna e sulle braccia donde cascava a mo'di schiavina. io.

come dire, un solennissimo pa'di corna a penna e calamaio, fatte come son

il gran siniscalco, tornò in firenze a mostrarsi sfoggiatore di regie pompe.

: sotto alle sue finestre inondavano, a pieno concorso, cavaglierotti vezzosi, che con

che con le piume al capo facevano a gara di sollevarsi ad ottenerla, cadauno,

così fatta cortesia, / non potendo arrivar a tanto sfoggio, / gli darò in

far grandezze e sfoggi, / che sono a specchio poi col rigattiere. muratori,

loro in qualche modo, s'era dato a competer con loro di sfoggi e di

/ e sfoggi, e vuole intorno a sé ghirlande / di zucche e di

ogni giovinetta dotata d'una bella mano a lasciarsela scarnificare e insegnarle l'industria secreta

, 18-i-678: dopo la fatuità di opporsi a forze superiori, la maggiore è quella

di scienze e filosofia, citando, a difesa degli atei come loro, questo o

riempivano le pagine di quelle opere destinate a formare i belli spiriti e difenderli dall'

la sintassi, lo sfoggio lessicale (a tendenza veristica), le composizioni dialettali letterarie

, le composizioni dialettali letterarie, messe a confronto con uno stornello o un canto

regione, dànno l'impressione di appartenere a un dialetto diverso. -impiego,

vol. XVIII Pag.901 - Da SFOGGIOSO a SFOGLIARE (35 risultati)

altrove. e quattro silenziosi ad aspettare e a guardare. -ricerca di effetto.

sfoggi: anziché mi trattenni da capo a piè sotto la mediocrità più d'un

sfoggi. pascoli, 1-344: niuno verrà a lavorare per questo'povero forestiero', capitato in

magalotti, 21-109: quest'effetto fece sovvenire a ualcuno della prima esperienza registrata sotto il

d'un bianco elegantemente gattizzante, fatto a sfoglie e di grande durezza fornito.

in alcun luogo raccolto in gruppetti e come a grumi,... qui a

a grumi,... qui a minuti punteggiamenti, quivi a scaglie come di

. qui a minuti punteggiamenti, quivi a scaglie come di pesce, quivi a

a scaglie come di pesce, quivi a sfoglie. settembrini [luciano], iii-3-67

], iii-3-67: ne ho veduta a destra di saturno una [statua] tutta

metallica] e così senza rinunciare nemmeno a un elemento avremmo i venti centimetri che

tocca il legno è buona, rasciutta, a scrivervi sopra. -ciascuna delle

; e le cipolle dalla resta ci spiavano a traverso la sfoglia, con un viso

macchina, che può essere variamente tagliata a strisce o a losanghe (per la cottura

può essere variamente tagliata a strisce o a losanghe (per la cottura come pasta

andar ricca di ferro specolare. questo è a sfogliette sottilissime, la più parte insieme

su un'altra sorte di ancudini torte a proposito a poco a poco si comincia a

altra sorte di ancudini torte a proposito a poco a poco si comincia a battere

di ancudini torte a proposito a poco a poco si comincia a battere,.

a proposito a poco a poco si comincia a battere,... di modo

... di modo che si viene a ristringere, e con dili- genzia tanto

me- diev. (sfogia, sfollia a venezia nel 1173 e a fiume nel 1530

sfogia, sfollia a venezia nel 1173 e a fiume nel 1530), che è

, 5-169: lui era restato nella poltrona a guardar la, con lo

). scorpascoli, 46: cantano a sera intorno a lei stornelli / le

, 46: cantano a sera intorno a lei stornelli / le rere distrattamente e

sfogliara, sf. marin. rete a strascico usata per la pesca delle sogliole

. v.]: 'sfogliara': rete a strascico, d'alto mare, di

dolce el rende, / trebbian di marcaandando a passo a passo. g. visconti,

rende, / trebbian di marcaandando a passo a passo. g. visconti, i-6p:

d'annunzio, i-24: io pensavo a tante cose splendide / lento sfogliando un

-privare un fiore dei petali, staccandoli a uno a uno. -sfogliare la margherita

fiore dei petali, staccandoli a uno a uno. -sfogliare la margherita: v.

, i-230-9: pe. più volte fallì'a. llui ficcare, / erciò che

cipolle per il soffritto domenicale che cominciava a invadere il saloncino, si poteva o

vol. XVIII Pag.902 - Da SFOGLIARE a SFOGLIATO (38 risultati)

. -rendere orribilmente magro, levando a poco a poco la carne (con

-rendere orribilmente magro, levando a poco a poco la carne (con riferimento alla pena

. figur. ant. struggere o straziare a poco a poco, con una pena

. ant. struggere o straziare a poco a poco, con una pena continua.

bellezza fìsica. foscolo, v-iq: a quest'ora il regno di temira è finito

un pezzo che la russia si divertea merendare a spese del turco, sicché ormai lo ha

penso che avremmo potuto non credergli [a corazzini], ma non s'era poeti

], ma non s'era poeti allora a vent'anni senza la capacità d'aprire

mi trattiene dinanzi ad una rosa già prossima a sfogliarsi. tarchetti, 6-ii-447: suonano

sfogliarsi. tarchetti, 6-ii-447: suonano a festa: olezzan di viole / le

sfogliare / che poi non fia vetato a nulla gente. 11. figur

cose. / quante passioni vidi sfogliarsi a poco a poco, / per ogni

/ quante passioni vidi sfogliarsi a poco a poco, / per ogni cosa che

ne andava! 12. staccarsi a strati sottili (la pelle).

. deledda, i-849: si decise a scendere solo quando l'alba imbiancò le

ecolpa, fra sorte e responsabilità, cominciarono a sfogliarsi i giorni. 15

madidi di luna erano da poco seduti a cena che una voce da un campanile.

sul tavolo ma era incapace di fermarsi a una pagina, sfogliava e sfogliava, poi

scoperto le sue qualità passo ore e ore a sfogliarlo comeun atlante. -figur.

, ma la memoria non osso lasciarla a casa, e la sfoglio lentamente perché non

pagine da aggiungervi. 2. contare a una a una le banconote o le carte

aggiungervi. 2. contare a una a una le banconote o le carte da

giocatori. goldoni, ii-551: -do a un zechin. ('il marchese fa il

, sfogli). aggiornare un calendario a blocco staccandone uno o più fogli.

muro un calendarietto era stato sfogliato fino a tre giorni innanzi l'ultimo di giulia.

. romei, 35: darei l'assalto a ca- prettini, a vitellucci di latte

darei l'assalto a ca- prettini, a vitellucci di latte, a lepori, conigli

prettini, a vitellucci di latte, a lepori, conigli, a torte, sfogliate

di latte, a lepori, conigli, a torte, sfogliate, guazettini e potacchi

.. è un biscione di'sfogliata a soprasuoli che accartocciano un morsellato di pera

di pasta. messisburgo, lxvi-1-288: a fare dieci sfogliatini, osserverai l'ordine

acceso il fuoco, s'è messa a tagliare la sfogliata di pasta da maccheroni.

: lo sfogliare. 'dare una sfogliata a un libro'. 2. turno di

settembrini, iv-388: mi hai commosso a scrivermi che gli hai mandato le sfogliatelle

io so che non ti fai pregare a smaltire una dozzina di fagiani, quattro

sfogliatine, stacciatine di butiro e zuccaro. a. boni, 124: indorate le

una con un uovo sbattuto e infornatele a forno caldissimo per una decina di minuti

glia. messisburgo, lxvi-1-288: a fare dieci sfogliatini, osserverai l'ordine

vol. XVIII Pag.903 - Da SFOGLIATO a SFOGO (26 risultati)

sfogliata, per dieci dì. a. cattaneo, i-259: la pianta sfogliata

d'essi, differenti i fiori. a certi sono sfogliati, come al mandorlo,

picciola fronduccia sopra la faccia le venne a cadere. verga, 8-309: non poteva

grossezza d'un mezzo dito e si tagli a fiorami, quali dorati e cotti al

si monteranno uniti con la caramella. a. boni, 987: la 'pasta sfogliata'

di latte. goldoni, x-627: a madama un tazzin di ristoro, / il

un tazzin di ristoro, / il rosolio a queglialtri e il caffè, / poi farai

e friabili (la pasta). a. boni, 325: durante la cottura

di gisso che s'è detto essere a laminette e come sfogliato, si vede

quasi ne svenne. -formato da carne a scaglie. g. vialardi, 1-289

: denominazione di quel bracciante che, a prezzo, sfoglia per conto altrui i gelsi

il togliere completamente o parzialmente le foglie a una pianta per favorirne lo sviluppo o

anche: staccare i petali di un fiore a uno a uno. antongini, 258

staccare i petali di un fiore a uno a uno. antongini, 258: conobbero

di granoturco, pavese, 2-49: a una sfogliatura che poteva durare fin sotto

gioco. - per estens.: partita a carte. -sfrangiatura di un organo vegetale

sua biblioteca musicale portatile e si mise a sfogliazzarla. nievo, 824: un

aggiungendo qualche cosa del suo e dando a divedere con queste aggiunte di aver al più

. gualdo, 408: si misero a sfogliazzare quelli scartafacci ad uno ad uno.

delle raccomandazioni, norme e indicazioni relative a detti lavori. = deriv. da

draganti. milizia, viii-60: il gesso a 3. nella lavorazione del legno

= voce gerg., da accostare a sfoglia1. sfoglióso, agg.

],... sono simili a quelle dell'apio, il seme è largo

e della geva, / chei cavolfiori concimò a varlungo, / lo mostra il primo che

bondesano, colla rovina di quei disgraziati a monte, venne ad alleggerire il pericolo

venne ad alleggerire il pericolo degli angustiati a valle. -apertura che consente il passaggio

vol. XVIII Pag.904 - Da SFOIARE a SFOLGORANTE (28 risultati)

quelli coi loro capacissimi camini e sfoghi. a. cocchi, 8-469: perché nella

lasciando degli sfoghi, che svapori sin a mezza cottura. bacchelli, 1-ii-442:

pensieri. lanci, 3-74: -che utile a noi e a livia? -

, 3-74: -che utile a noi e a livia? - mersione o per

essere manovrate o separatamente sul posto o a distanza, lancellotti, 4-192: recitò uno

esso non puòriuscire sufficiente e può dar luogo a molti inconvenienti. -ventilazione che consenta

apertura praticata sulla cassa armonica di strumenti a corda per la migliore resa del suono.

gozzi, ii-168: appena ritornato m'apparecchiava a correre dalla mia diva, quando un

alfieri, iii-1-75: volendo essi concedere a queste mal ripartite ricchezze uno sfogo che

è giusto e sano, basta che dopo a ripensarci si arrossisca. -scritto

presto avrà un mio sfogo nostalgico diretto a lei. papini, x-2- 651:

. bersezio, 68: accendeva candelette a tutti gli altari della chiesa, ed

tutti gli altari della chiesa, ed a grande sfogo di 'avemarie'faceva a fidanzacolla madonna

, ed a grande sfogo di 'avemarie'faceva a fidanzacolla madonna, il tipo religioso delle madri

per un ch'ha moglie d'andar fuori a spasso, / se di muovere un

propria inclinazione [il correggio] venisse a formare... uno scherzo ca

-esemplare perfetto, che può essere preso a modello di una forma artistica.

gira in tondo unito con una volta a mezza botte. viviani, 1-16: lo

centinatura, che diedero all'arco del ponte a romito, fosse per suo sfogo o

2-140: bagnanti grossi brutti, si reggono a unastaccionata e si bagnano, altri pingui,

approfittò anche per fargli vedere la bimba, a cui era venuto uno sfogo. calvino

: io ci avrei sfogo di stampare a lucca, sotto la mia e tua sorveglianza

giovio, i-270: che cancaro venga a mehemet bassà col suo 21 d'agosto

liquor più volte giove, / vestito a peregrin, si sazia e sfoia. n

m. pitti, 4-i-88: non bastando a sfoiare la loro libidine tante vastissime entrate

invece sfoionco con le gambe da mane a sera. 2. scappare,

che appena vaglion le pupille più forti a sostenerne non che la luce i riverberi.

lungo sbalordimento avvezza la povera sua pupilla a sostenere con minor pena quell'eterno sfolgoramento

vol. XVIII Pag.905 - Da SFOLGORANTEMENTE a SFOLGORARE (16 risultati)

vi sfolgorava il persico abbigliamento, navigato a portar naufragi di maraviglia alla vista sommersa

si vedono sfolgorare le rive della senna a perdita d'occhio. -manifestarsi con

occhi incavati eran per lo più inchinati a terra, ma talvolta sfolgoravano, con vivacità

vedevano tante screpolature, nelle quali, a ogni fine di pasto, andava a

a ogni fine di pasto, andava a rifugiarsi un pezzettino di verdura o di frutta

suoi compari col panciotto di velluto rosso a fiorellini verdi. misasi, 2-27:

verga, 8-117: si era inginocchiata a pregare dinanzi alla cappella del sacramento,

di poi, alle otto, era già a passeggiare sotto le mie finestre, nel

con più maestà che sopra la senna, a cui l'eri- dano e 'l rodano

croce, ii-2-199: gli si aggiunge [a omero] una sfolgorantissima lode d'essere

lode d'essere stato il primo storico a noi pervenuto dell'intera grecia. marinetti,

, pino, pino, io voglio che a venticin- qu'anni tu sia il più

, iii-24-449: per i centenari si vanno a dissotterrare de'morti che furono vivi così

degli sfolgoranti, come il sole, a tutto il mondo, si sbaglia il giorno

colle treaureole della gloria, gli diedero [a s. giovanni] quello sfolgorar sì

.. / in gerarchie di cori eterni a immagine / d'un uomo-dio, disciolto

vol. XVIII Pag.906 - Da SFOLGORATA a SFOLGORIO (16 risultati)

nel splendore sfolgoratamente fiammeggia, riede a rivederlo cielo dell'arte una così

sentimento). carducci, ii-1-240: a voi che mi conoscete sia pena tiramia del

che mi conoscete sia pena tiramia del prestarlo a leggere: ira immensa inaudita che sfolgorerà

spessi colpi, / che sfolgorando contro a lui vibravi, / d'una mortai ferita

sì grande che i superstiti spaventati ed augereaumedesimo a tutta fretta si ritiravano. -passare con

videro sboccare fuori della strada, presero a sfolgorare la testa della colonna con una

costantinopoli. -ant. cacciare via a forza. s. gregorio magno volgar

risata. faldella, 2-170: a quella uscita, angelina sfolgorò una risata

firenze uno cavaliere... sempre aveaprestato a usura ed era sfolgoratamente ricco. faldella,

folgore più lena, / poiché lampeggiando a pena / fa cader chiunque il guarda.

dota di mogliee libre cc o ccc era a quegli tempi tenuta isfolgorata. ottimo,

. ser giovanni, 3-4: ritrovandomi a doadola, isfolgorato e cacciato dalla

sfolgorato dalla fortuna, tanto più veniva a rassomigliarsi ad uomo virtuoso.

... penso com'io spiacqui / a questa isfolgorata di fortuna, / per

credere che dante s'avesse di dare a san giovanni tanto di luce sfolgoreggiante sopra

la centromania francese con un'invettiva simile a quelle di alcuni socialisti. = frequent

vol. XVIII Pag.907 - Da SFOLGORO a SFOLTO (8 risultati)

: si balla non semplicemente, ma a balzi, a sfolgorìi. =

non semplicemente, ma a balzi, a sfolgorìi. = deriv. da

; / egli trasogna, e sta a canna badata. 2. viva

un sorriso. manzini, 13-282: a colpirlo è lo sfolgoro di un sorriso;

in un altro dettato dalresigenza di sottrarsi a pericoli particolarmente gravi, soprattutto bellici (

disse mario. « domattina me ne tomo a livorno. sono stato a prendere la

ne tomo a livorno. sono stato a prendere la roba che avevo lasciato nel periodo

difamiglia. sfollamento qui siete rientrati a torino, vorrà pur dire che torino