dal lavoro da parte di lavoratori dipendenti, a difesa di interessi economici o politici loro
talora contro i padroni, obbligandosi tutti a non lavorare, cioè a comportarsi da
obbligandosi tutti a non lavorare, cioè a comportarsi da 'scioperati', se i
ogni aspetto minaccioso, anzi si volgono a studio di perfezionamento d'economia sociale.
siccome non avevamo dato inizio allo sciopero a singhiozzo. appunti dei « quaderni rossi
, 274: le varie forme di sciopero a scacchiera. lettere dei « quaderni rossi
gandiana ha promosso uno sciopero della fame a catena raccogliendo un centinaio di adesioni.
era di benessere, gli statiuniti si trovano a dover considerare l'eventualità d'una depressione
dacché s'è potuto dare la cotona a 60 centesimi il metro, l'operaio spese
lontana ha da rendere conto di sé a qualcheduno; io nulla di nulla,
italia una scioperomania tremenda, che annientava a poco a poco lemigliori industrie italiane.
scioperomania tremenda, che annientava a poco a poco lemigliori industrie italiane. =
io me ne vo poi in bocca a questi frati, / dove vanno anche
3-18: quest'altro scioperone starà tutta notte a tornare. dottori, 1-131: due
baretti] più volte ne hai tutti a fascio trattati da ignoranti, da sciopperoni.
moglie, costretta sette ore della giornata a ricevere a conversazione quanti scioperoni fra i
costretta sette ore della giornata a ricevere a conversazione quanti scioperoni fra i ricchi nobili
non sono sì gonzo di dare ilmio pane a una scioperona tua pari. faldella, 2-237
vengono poi tutti 1 viziosi e gli scioperoni a infliggerti i loro baci.
abbia in grido scioppo, / com'a tagliuola distiensi lo toppo. = var
smaltitoio o scolamento, fognisi con muro a secco nel fondo, che riceva tutta
riceva tutta l'acqua e la porti a dove la possi sciorare. -trovare
. contile, 1-8: lucanio comincia a svolacchiare ed a sdorar talmente ch'io
, 1-8: lucanio comincia a svolacchiare ed a sdorar talmente ch'io d'affanno ne
, confondere. aretino, iv-ó-245: a punto sì fatte girandole si stavanoisciorando in sì
/... / glie menor mette a la stretta, / ché no i pòfar
. idem, 15-22: como da tene a mene fo appicciato amure, / simo
buonarroti il giovane, 9-879: io eriandato a portar certino. 'sciopoli'e 'tendopoli'appartengono a
a portar certino. 'sciopoli'e 'tendopoli'appartengono a una lunga serie messo per necessità
ceppi / un dì di sciopro al sere a settignano. carducci, di nomi foggiati sul
volgo si assuefaceva allo sciopero ed pa bagnata a torta, perché sostenghi lo ceneracciolo. nauseare
merci o prodotti che sono stati conservati a lungo mentale di tanti scioperoni!
macinghi strozzi, 1-86: a giovanni lorini veggo ha'dato un sacco
dice era molle, e hallo tratto a pisa del sacco e sciorinatolo. landino
gozzi, 4-139: detto questo, a ipalca si volgea, / che un rotolo
braccia, ch'ei dato le avea / a tenere, e sul spazzo il sciorinava
: conta tu, che sei stato primo a teghe di londra. di giacomo,
. cantoni, 398: i due sedettero a su la tavola, si convinceva
parole come qualmen città più a buon mercato del mondo. cicognani, 1-31
agli elementi paesistici di un panorama o a fenomeni atmosferici. navarro della miraglia,
di lassù, pareva sciorinasse incantevolmente, a traverso l'atmosfera diafana, le sue
volevano che voi foste autore del mettere a la ventura. b. pino, 39
apensare che per impietosire un amico si avesse a scrivere in versi, si avesse a
a scrivere in versi, si avesse a sciorinare le proprie miserie nelle terzine di
rispose il trotto, isciorinandogliene un altro a denti serrati. sassetti, 7-177:
il lasciare sciorinare il coltello di taglio che a quel modo. moniglia, 1-iii-174:
col brando non crocchia, / emolte volte a traverso sciorina. lippi, 9-53: l'
quale il ballo tocca, / sciorina a bertinella in sulle nocca. note al
e l'accarezza. -recipr. a. casotti, 1-3-92: non mi fate
non sudi e non n'abbi 'nsare o a sciorinarti de'panni. f. alberti
io mando verso là di questi miei / a riguardar s'alcun se ne sciorina;
sciorina'vale esce fuori della pegola bollente a prender rinfrescamento. rastrelli, 14:
allegrie. capuana, 12-282: nel tornare a casa, andrea si sciorinava alla frescura
allungava tanto il passo da tenergli dietro a fatica. -allontanarsi, scostarsi.
polverosa,... mantenevano leanza a chi v'andasse [al loro campo]
spargendo pel bosco o si sciorinavano sulle pendici a potreste ora fare opera pia a
a potreste ora fare opera pia a sciorinare il vostro parere guardare la
quando un cavalocchi, che stava sempre a sciorinarsi sul quel cambio dovesse usare
del melo, ci spiegò che 'sospesi fino a nuovo or schiettezza possibile per
calvino, -rifl. botte] a sciorinare / giù per la cannellaccia, avvien
nel dir così il marchese sciorinò dinanzi a leonforte trenta biglietti da mille.
6-375: porgiamo l'orecchio... a quegli arcadi quando se la cinguettano insieme
là n'andava tosto, / e cominciò a sciorinare11 battaglio / e fa veder più lucciole
: ella, risvegliatasi tutta confusa, comincia a dire: « e perché questo a
a dire: « e perché questo a me? » « per il malanno che
verde, continui, sciorinavano sul ponte a poca altezza. 9. defecare
foderi, le quali non essendo, a comodo tempo, messe ah'aria e sciorinate
se il chiede / più la stagione, a te lemembra copre / di stese infìno al
grida sciorinata in aria, cominciò a leggere. scalvini, 1-388: diedi
leggere. scalvini, 1-388: diedi a una mia dama... due fazzoletti
di lampedusa, 203: in cima a una stradetta ripida, attraverso festoni multicolori
, alle sopracciglia aggrottate,... a quelle chiome scomposte e sparte indietro.
quale si vede stare la grossa femmina a gambe sciorinate. 2. messo
contrabbando; dirò: sinceratevi. ma a una donna di gusto delicato, non fa
4-37: 1 paesani in arme, vigilantissimi a fare ognisorta d'assalti improvvisi per opprimere alla
fronde con fagiani in volo e pavoni a pollaio. bacchetti, 2-xxiii-317: non meno
pigliar una calda. - voi siete a cotesto modo sciorinato? g. m.
nieri, 3-195]: vasto lastricato usato a soleggiare i grani [in lucca]
monti, x-5-266: « tante ciance intorno a sì poca lana? », dirà
taluno dei nostri venticinquemila sciorinatori di rime a suon di boccale. ferd. martini [
asciugare. volponi, 3-16: a sinistra verso i gabinetti di scienze e
sole di oggetti, mercanzie o prodotti conservati a lungo al chiuso, in partic.
di concetti. guerrazzi, 4-35: a risoluzione siffatta s'ingannerebberoa partito se confidassero potere
scioscióne, sm. appartenente a una tribù di pellirosse dell'america del
all'inizio della colonizzazione dei bianchi, a sud del fiu me missouri
mostrò in lacedemone l'orriuolo detto sciotèrico. a. adimari, 4-38: ponderando le
l'ombre, detto sciotèricon, quello a polvere e quello a ruote, s'ammaestrano
detto sciotèricon, quello a polvere e quello a ruote, s'ammaestrano gli uomini a
a ruote, s'ammaestrano gli uomini a considerare che tutti questi instrumenti han voluto
orologi ch'idraulici e scioterici: quegli a misura dell'ac- que, questi all'
8: lo pregai molto che dovesse aiuttarmi a dir alditto armiraglio che son sciotto e che
cognosce, e mi promisse farlo. a. chiappini, cxiv-14-385: seppi colà
... e l'armata arrivò a sio a diciotto di giunio. grillo,
. e l'armata arrivò a sio a diciotto di giunio. grillo, 239:
l'ambasciatore. sarpi, ix-218: spedì a costantinopoli un scioto accompagnato da un turco
un turco sotto pretesto di condure schiavi a presentar al visir, ma con ordine
, ma con ordine di far ufficio a quella porta et introdur intelligenzie con diversi
. che è proprio, che si riferisce a tale isola. -in partic.:
isola. na fede, non possono a meno di far nell'animo dei lettori f
spese, atredi, 16-i-22: tracanniamo a guerra rotta / vin rullato una certa
di bologna, perché in questa sciògareggiamo a chi più imbotta. salvini, i-742:
nostra stampa. mi di fichi che, a confrontarli con quelli che registra ateaffanno si
se ne farebbe una erudita leva, a la foggia di quei venti feroci che riducono
pietade e timore di dio. a. f. doni, 206: il
, 206: il lume dell'evangelio venne a illuminareil mondo con sette doni dello spirito santo
le rappresentanze sacre di quel secolocon la prosopopea a dialogo dei sette peccati mortali.
p che l'angelo traccia in fronte a dante prima della salita alla montagna di
e 1763, oppose gran bretagna e prussia a francia e austria a causa della rivalità
bretagna e prussia a francia e austria a causa della rivalità commerciale e coloniale fra
importanza. -anche: pagina o pezzo a stampa composta con tale carattere.
arrivano alle due zappe? - com'a dire? - a'due setti.
. m. cecchi, 191: va'a dir che un mio pari / desse
lana, 120: le prove solite a farsi per vedere se una somma sia ben
boerio, 649: 'far un sete a un tabaro', maniera familiare: farvi
gli si vedeva la camicia, attraverso a un sette che s'era procurato armeggiandointorno alla
un foronella pancia? fagiuoli, 1-2-325: a un altro vien dato un taglio nel
se l'era tagliato con un coltello a serramanico. -per simil. balzo,
destro a infilare il sette. e. bearzot [
una fatto il potervi en a. e bertini, 1-47: questo-.
volgar., i-40: il signore disse a caino che cui l'uccidesse ovvero egli
/ ai colli stessi le parole, a gara / iteravano i detti. mazza,
il giusto cade, / (credilo a un nume) e si rileva ancora.
tutte le voci fossero state confermate dai fatti a quest'ora dovremmo tutti trovarci sette palmi
oh se tu fossi vicina e mi mandassi a dir vieni! gozzano, ii-356:
: poi il mosser le parole biece / a dimandar ragione a questo giusto, /
le parole biece / a dimandar ragione a questo giusto, / che li assegnò sette
le circostanze favorevoli. un sette a levare, perché vorrebbe darvi la sua figliola
di più (in partic. come risposta a critiche e insinuazioni malevole).
n'à fat. -giocare a sette e levare, fare un sette a
a sette e levare, fare un sette a levare: fare una mossa azzardata.
. v.]: hafatto quel sette a levare, per vedere se poteva scoprire la
venti: pronunciare con ostentazione, recitare a voce alta. bernari, 3-344:
stranezze forse si spiegano colfatto che, fino a qualche settimana fa, i medesimi gentiluomini,
vita e la morte. -pigliarsela a sette le quattro o a sette quattrini
-pigliarsela a sette le quattro o a sette quattrini la calata: fare qualcosa
[s. v.]: 'pigliarsela a sette le quattro, o a sette
: 'pigliarsela a sette le quattro, o a sette quattrin la calata': non darsi
ai dischi e alle nostre manufatte radio a galena, una cuffia ciascuno per ascoltare
che chi ha le mani in pasta fa a suo modo, e gli altri restano
suo modo, e gli altri restano a denti secchi. ibidem, 232: lingua
disegni in brocca ebbe interrotto; / beato a chi non colse il ben gli stette
la condizione dolorosa di chi è costretto a vivere alle dipendenze altrui. proverbi
carducci, iii-10-275: bada... a non offendere i potenti superbi, in
1-iii-219: quel magistrale sgrugnone era toccato a uno per aver detto cheprincivalle aveva fatto segno
il tempo, la occasione, sono propizi a quella tal per arpino,
era carogna [la gente], continua a esser sona, come chi
lunque. -essere un sette a levare: essere un tentativo 2.
lusso, formato da sette vetture, che a par tommaseo [s.
stato tire dal 1953 collegò roma a milano. arbasino, 19-325:
hanno conquistato il titolo olimpico o dominato a lungo la scena sportiva. s:
barezzi, 1-408: se si potesse giuocare a sette e levare c. e.
, 18-209: realizza, settecentescamente, a vista i suoi nove cambiamenti di scena
settecentesche acquistano vita e movimento per partecipare a una festa mascherata del secolo delle crinoline
è severa e pura, e facile a un tempo: è del parini più pensante
3. indicando valori frazionari, si riferisce a ciascuna delle settecento parti in cui è
via alla nobile lirica de'settecentisti, a cui capo risplende parini. pasolini, 9-115
, 4-ii-32: bellissima, nella veste mattinale a pieghe ricche dentro cui s'indovinava la
. invar. numero cardinale che equivale a sette centinaia, a sette volte cento
cardinale che equivale a sette centinaia, a sette volte cento (ed esprime una
, un'entità, un valore corrispondente a tale grandezza; in cifre arabe si scrive
ch'è da tulio ostilio / fino a cesere augusto, / non fu stato tranquillo
.. s'andavano con alcune navi a metter nella florida. -preceduto dall'art
-in composizione con altri numeri semplici o a loro volta composti. dante, conv
iv-vm-7: lo diametro del sole, che a la sensuale apparenza appare di quantità d'
tren- tacinque milia settecento cinquanta miglia. a. pucci, cent., 91-20
spagna ad un amico, che gli trafficasse a metà guadagno, ma, senza niun
, ma, senza niun utile, a pena gli riebbe. luca da caltanissetta
salirono una scala. attraversarono stanze dipinte a pannelli sulle porte. roba del settecento
. invar. numero cardinale che equivale a settecento migliaia. m.
spiega col fatto che i primi, a differenza degli altri, hanno da far valere
dell'alta loira offeriva di mandar forze a parigi per tenere a freno i setteggianti
di mandar forze a parigi per tenere a freno i setteggianti, che poneano l'animo
freno i setteggianti, che poneano l'animo a opprimere la nazionale rappresentanza.
1-43: i colligiani... cominciàro a setteggiaree volere cacciare l'uno l'altro.
setteggiaree volere cacciare l'uno l'altro. a. pucci, cent., 86-34:
questi vicini fra loro e più disposti a setteggiare che i lontani e poco dimestichi insieme
. l. bruni, lxxxviii-i-332: a socrate e platone e lor famiglia,
e 'l panico del mese de septembre a le tue speise. boccaccio, viii-
chiamiamo autunno, da mezzo settembre infino a mezzo dicembre, si levan le foglie
e di perugia, 69: dal maggio a losetenbre è uno giorno quale, da la
uno giorno quale, da la megga terga a la terga, fière el sole per
santa croce, di settembri ©, a san zuanne de rialto, dove è il
, essendo già settembre, / venirmi a riposar sopra 'l terreno / che chiude di
stabilissimamente risoluto di voler questo settembre andare a roma, non vorrei troppo dilungarmene.
zucchero colorato, sulla quale i turisti vengono a posarsi come le mosche.
pairtic. nelle espressioni rimandare o riparare a settembre). -nelle indicazioni di una
state siccome di caldo, sì vai meglio a darla nor e predicator e de
. millesimo cc e nonanta, a dì vii intrant setembrio. guido delle
settembreccia: essere ni de septembro infine a xxv iuomi dello mese de no- più triste
complito. antonio di boezio, 641: a dì. ne otto de secco, ch'
za vene lettere di li oratori nostri date a paris a dì 17 e 19 septembrio
lettere di li oratori nostri date a paris a dì 17 e 19 septembrio. pigafetta
e travagliata vita di mio padre. a. m. bandini, 152: sotto
-con funzione aggett. (in costrutto analogo a quello lat.). glosse
ebeli [i denari] bo- naquid a bencivenni xi dì anzi kalende settembre. libro
clausola segreta) al trasferimento della capitale a firenze quale implicita rinuncia alle mire su
gli alleati, stipulato il giorno 3 a cassibile, in sicilia. calvino,
bre'; perché quando sfioriscono a tempo, i castagni noi insegnano la
, diciam noi contadini: i tempi a tempo. idem, ii-209: 'a settembre
deve già aver preso l'anima), a mezzo settembre vergolata'. d'annunzio,
toscana e in romagna le cicale durano a cantare... fino a settembre
cicale durano a cantare... fino a settembre; e a me è avvenuto
.. fino a settembre; e a me è avvenuto di sentirne qualcuna a punto
e a me è avvenuto di sentirne qualcuna a punto dopo le prime piogge settembrine.
avrebber dovuto maturarle. -simile a quello del settembre (il clima, la
azzurro settembrino. 2. che giunge a maturazione in settembre (un frutto)
; che è pronto per la seconda falciatura a settembre (il fieno); che
settembre (il fieno); che fiorisce a settembre (una pianta). -anche
s'infoltisce di questo rigoglio, simile quasi a un gran fieno settembrino che superi il
-che ha perso corpo in seguito a una modificazione delle caratteristiche organolettiche avvenuta
numero di nove. spero di portarli tutti a roma. non più di dodici.
: 'settembrista. termine storico, riferito a quei massacratori fanatici che ebbero parte nelle
stroncatore. linati, 18-193: a poco a poco egli s'accorse che tutti
. linati, 18-193: a poco a poco egli s'accorse che tutti quei
numer. invar. numero cardinale equivalente a sette migliaia. -anche in unione o
delle colonne volgar., i-73: a suono de cuomo furo innunzio nelle 'laudi']
innunzio nelle 'laudi'] colla epigrafe grecamente incisa a compagna de lo re laumedonta septimilia uomini
compagna de lo re laumedonta septimilia uomini a. cca- circondare la settemplice siringa del fauno
: chi l'immago di quel core / a stata quella di settembrizzare la religione
è dispotica earistocratica; bisogna democratizzarla (non a caso adoprocotesti vocaboli) senza settembrizzarla.
ancella e sposa: / luce e guida a te fia l'aura = comp
car pascoli, ii-197: a tutti che accettino per un momento la
, apparegioco o il punteggio inferiore più vicino a esso ril'omogeneità, per così dire
d'inspetto agli altri giocatori. continenza a confronto di quelli di malizia.
in quel punto, essendo terminata una partita a no (una cintura, un
due sole carte (e dà diritto a ricevere il doppio portogallo gli aderenti
27 settembre 1822. della posta e a prendere il banco). = deriv
do. crudeli, 2-83: a quel canto guerriero / il settemplice
di ferro / testudinato di piastra / a martello piùte francese e significa 'massacrare innocenti,
5-140: tra quattro giovanotti che giocavano a settemmezzo sorse una strana lite. pratolini,
, 1-218: « io perlo meno vado a giocare a settemmezzo o a scopone coi
: « io perlo meno vado a giocare a settemmezzo o a scopone coi bagnini »
perlo meno vado a giocare a settemmezzo o a scopone coi bagnini », continuava sasà
madre de'colori, / la nova luce a scaturir vicina. ri. carducci,
risvegliatasi tardi dal sonno servile, rivendicava a sé la propria 'camera settenvirale', il
, componevano i collegi di sette membri a cui erano assegnate funzioni d'interesse pubblico
, verso rispettivamente giambico o riferimento a quelli accolti da noè nell'arca).
de'pazzi, iv-241: comandò dio a noè che facessi l'arca, nella
principio e insieme fine e compimento. a. verri, ii-291: la dura tua
paruto di onorare colui che da fanciullo fino a quell'ora siera mantenuto in salda verginità.
, ii-16-80: la ringrazio dell'aver pensato a me per concorrere a festeggiare la ricorrenza
dell'aver pensato a me per concorrere a festeggiare la ricorrenza settenaria del giorno del
differenza all'udito più dell'altre, converrebbe a soggetti lacrimosi e compassionevoli. 4
di loro mescolati molti dei piccioli, com'a dir settenari, quinari e qualche ternario
chi è stato di minore è nel grado a le'conveniente del seguente settinario, infine
segneri, i-540: nel rimanente, a tollerare con pazienza qualche grave persecuzione,
si prolungano per i sette giorni che seguono a una determinata ricorrenza liturgica. tenario
: settimo giorno di malattia. a. cocchi, 8-226: l'apoplessia,
fede di dare de'calci al mondo e a settenasso. p. nelli, i-ii
nell'arco di sette anni. a. cocchi, 5-1-73: questa vostra onorata
questa vostra onorata gioventù è venuta spontaneamente a servirvi nella settennale assistenza ai vostri infermi
una legislatura, od anche il sistema che a sette anni la stabilisce.
leone xiii domandava al centro di votare a favore della legge sul settennato di bismarck
sa. il suo corpo settenne era simile a quello d'una nana: celava una
si verificò nell'antico egitto (e a cui seguirono altrettanti anni di carestia)
, settentrionalìssimó). che è posto a nord, sia assolutamente, sia in relazione
terre o di acque: e si contrappone a meridionale). -in partic.:
in quella di mezzo giorno si vanno a vernar. leonardo, 2-547: l'acqua
fondo più settentrionale della laponia quasi ci avvezza a non curar più né punto né poco
visse e morì, senza mai uscirne, a bosco duca, nel brabante settentrionale,
continentale dell'italia, che si trova a nord della linea ideale che va dal
in tutta italia settentrionale può offrire, a chi pregando vuol sospirare, una madonna
industriali, dove si parla, come a reggio, di cooperative e formaggi, poetica
poli, l'uno è manifesto quasi a tutta la terra discoperta, cioè questo settentrionale
questo settentrionale; l'altro è quasi a tutta la discoperta terra celato, cioè lo
12 (221): andò dietro a uno che, fatto un fascio d'asse
fa cadere. leonardo, 2-55: a similitudine d'un ritrosito vento, che
è originario di paesi o regioni poste a settentrione, in partic. dell'europa del
papini, 27-108: v'erano, a quel tempo, remote genti settentrionali che
strappare di bocca che, insomma, a capo del governo, doveva starci un settentrionale
un settentrionale. tarchetti, 6-ii-119: a pensare come si piglia la vita inquei paesi
pasolini, 7-113: ci son portichetti a lodi, tetramente settentrionali / contro un
con accento settentrionale, ma non riuscivo a capire di quale regione fosse.
della politica italiana postunitaria, volto a sostenere e a rafforzare il predominio economico
italiana postunitaria, volto a sostenere e a rafforzare il predominio economico e industriale del
tra 'marca pulita'e 'marca sporca', oltre a procedere da una stupida vanità settentrionalistica,
questo vento è sommamente freddo, venendo a noi di verso la svezia e il mar
, / al carro volse sé come a sua pace. buti, 2-730: 'quando
fazio, iv-11-29: qual vivo scampa a dio dè render grazia, / ché
vespucci, 1-57: navicando per mezo dì a lungo di costa, vedemo salire dalla
ché l'uno veniva da ponente e coreva a levante,... e l'
e l'altro coreva dal mezo dì a setantrióne ed era largotre leghe, che sono
stessa lungo la ripa del fiume verso a settentrione, e per alcune ore di
e per alcune ore di viaggio, a buono e spedito passo, sempre trovai terra
storie si contendevanoallora il suolo della patria; a settentrione, i germani; nel mezzo
dato pure il nome di settentrione, a motivo delle sette stelle che la compongono.
sud. 2. regione situata a nord, parte settentrionale di uno stato
hanno d'appresso, e pel contrario a quei che abitano nel settentrione non impedisce
cosìmodesto com'è ingegnoso, potrebbe ben dirci a quai pericoli si espose egli e quanti
. ghislanzoni, 16-54: chiedetene notizia a quelle tante infelici, che dopo avere
nerale del sangue, tanto spontanea quanto consecutiva a costellazione dell'orsa minore. ferite.
al'30 di questa madre-mostro in sette-ottavi a quadrettini, feltro, cagnolino, e
della sereme e la mag- con riferimento a sostanze di uso topico un giore delle
: lo stesso tempo applicate per produrre putrefazione a fini che settireme, naviglio antico a
a fini che settireme, naviglio antico a sette ordini di remi so
in casa poi, come divago e a premio, tra un'ora e un'altra
or corosive that rotteth as matter in a sore. a. cocchi, 8-64:
that rotteth as matter in a sore. a. cocchi, 8-64: la virtù di
quale cresce su i corpi che cominciano a putrefarsi. il bisso settico ora fa
/ all'orco in faccia e riuscisse a lui / quaggiù col canto impietosir pregando.
misura francese di capacità per cereali pari a 240 libbre (e corrispondente a circa
cereali pari a 240 libbre (e corrispondente a circa 156 1).
, della maggior parte delle gigliacee è a 'valvole settifere', perché viene aivisa in
divin volere / sia in tutti gli accidenti a quel conforme; / e 'l nostro
settifórme si chiamano... ed a questa ragione settifórme son dette.
agg. che è originario o risiede a settignano presso firenze. michelangelo, 1-v-72
. 2. che si presta a essere segato in assicelle o in lamine
, come piùlontane dall'imperfezzione: l'opposito a punto di quello che avverrebbe alle dissonanze
agazzari, 7: volendo finalmente insegnar a suonar sopra il basso,..
sardi, v-11-7: parsitiminde male e posillos a iurare a servire a iuale iii dies
: parsitiminde male e posillos a iurare a servire a iuale iii dies in setimana.
male e posillos a iurare a servire a iuale iii dies in setimana. dante,
prèvei dibiasse confessare. filarete, 1-ii-517: a me pare che una volta la settimana
mie prediche e poi se ne vale a ruminarla per tutta la settimana, il
suoi mastri di casa, che servono a settimana, questo grandissimo obbligo di tener
grandissimo obbligo di tener il cibo pronto a tutte le ore. -casa a settimana
pronto a tutte le ore. -casa a settimana: casa affittata per un periodo
del sale. -di settimana: tenuto a prestare servizio in tale periodo.
-settimana sociale: riunione annuale a caratterabel maggiordomo di settimana. regola dello
noi comunemente san i qui a iii anni. documenti visconti-sforza, ii-464:
al cherichino, che sarà di settimana a servir le messe. -fine settimana
al salto. bonavia, 98: item a dì vii aprile la stimana sancta fiorino
anno nel principio della settimana sancta andava a starsi a certosa. aretino, 20-336:
principio della settimana sancta andava a starsi a certosa. aretino, 20-336: che bel
, 39v- 80: dubbio egli è a questa stagione convenientissimo -settimana dei tre
: se fossimo imcondo le sorti diede a catuno a fare la sua settimana, sicpiegati
fossimo imcondo le sorti diede a catuno a fare la sua settimana, sicpiegati di
. periodo di sette giorni, computati a partire da uno qualsiasi. fiore [
rabonacciando. bonavia, 286: prestai contanti a ioanni andriotti uno fiorino in oro:
fiorino in oro: demelo rendere di quei a tre stimane. la spagna, 20-22
una certa preparazione 'il popolo'si ridurrebbe a un avvenimento grigio e afono: non
avvenimento grigio e afono: non riesce a sollevare interesse. 4. salario,
in casa. - forse quando portavi a casa la settimana; adesso è lei
casa devi portare la 'settimana'se vuoi sederti a tavola con noi. 5
giocavamo, d'estate, alla settimana. a. m. ortese, 7-77:
adempiere un servizio o un ufficio, a rotazione, nei sette giorni prestabiliti.
di loro, ciò fu abias, ebbe a fare l'ottava settimana, de la
-fare le settimane di daniele:, continuare a rinviare a tempo indeterminato. fagiuoli
di daniele:, continuare a rinviare a tempo indeterminato. fagiuoli, vii-145:
la settimana o di settimana: costringere a rendere conto di qualcosa. d'àlberti
hanno imparato quella settimana. -lavorare a settimana: avere un incarico con salario
altri maestri et operari, e darli a lavorare a settimana o a giornata,
et operari, e darli a lavorare a settimana o a giornata, come li
, e darli a lavorare a settimana o a giornata, come li piacesse.
ripetere tutto ciò che si è imparato a scuola durante la settimana. panigarola,
settimanùccia. chiesa, 5-164: ritornato a vico per le vacanze pasquali, neppure
della società peninsulare, che dà speranza a nuovo sviluppo de'scambi orientali. ungaretti
pensione, ma non aveva rinunciato / a recarsi ogni venerdì al settimanale convegno coi
mondanità ruffianesche. montale, 7-226: a cinquantun anni egli [bourdet] resta
della pasqua. -che si riferisce a un'intera settimana. quaderni rossi [
, una tessera); che si riferisce a tale validità. calvino [queneau
lei è molleggiata meglio d'una tessera a validità settimanale, mi fa, e più
di un servizio per una settimana, a rotazione con altri. -anche sostant.
. riferimento ai monaci incaricati di servire a tavola i confratelli. regola
-anche con ellissi del sost. una a tre! bernari, 6-104: nascose sotto
sabbato che li settimanari nuovi dovevano venire a fare so posto in quelle confine medezmo e
sino con sei bocche ficheruolo e va a fare la bocca di goro, non è
. settimanale. zanoia, 294: a questo [favore] aggiungi / il settimano
, ii-117: mentre i settimani s'aiutavano a -anche sostant. montare con serrate
s. v.]: 'settimello': a calabresella, gioco di sette date.
. letter. settimino. a. cocchi, iii-483: innumerabili esempi di
seno / d'un caro figlio settimestre. a questo, / benché immaturo, accelerò
non era assurdo immaginare che marcoberti fosse venuto a parigi, consapevole del secondo peccato della
.]: 'settimino': pezzo di musica a sette voci, dopo il sestetto.
, 1342: 'settimino': composizione musicale a sette voci con accompagnamento o senza,
battaglia, argante e clorinda cedono il campo a bai- duino ed a la sua schiera
cedono il campo a bai- duino ed a la sua schiera. orsi, cxiv-32-114:
s'è disvelta, / minòs la manda a la settima foce. idem, inf
insieme, dante vede quel poco che a veder gli restava dell'ultimo girone del
strozzi, 1-247: gli fu forz'ire a roma / per le faccendedi clemente settimo.
dice come avvertimento, premessa, condizione a molte cose (per lo più in senso
schiere de le sue genti, e diede a catuna il suo capitano.
roma dal papa clemente vii, corrispondente a un giulio e mezzo o a un settimo
corrispondente a un giulio e mezzo o a un settimo di ducato d'oro (
. serie di sette elementi. a. cocchi, i-273: sua curiosa opera
sette. 2. stor. a firenze in età comunale, gruppo di
sacchetti, 148-41: le settine si cominciorono a radunare e fare l'estimo e le
al presente, perché tutti detti fratelli vanno a graveza insieme, che. lle dette
. settinière, sm. stor. a firenze, in età comunale, cittadino
delle sette isole ionie, stanti allora a qualche modo da sé; ma non seppero
approfittare di quella invidiabile condizione per maturare a civiltà se stesse e la grecia.
settivo porro / la morbid'aia, a rintuzzar la fame. = voce dotta
, il quale... era quasi a similitudine del mausoleo d'augusto in roma
. lubrano, 3-48: settizoni eccelsissimi a severo, / per adularlo estinto,
da sisto e ne fece trasportare le colonne a san pietro. -per estens
avendosi, secondo le leggi architettoniche, a dare agli or dini di
dini di sopra più di sveltezza che a quelli da basso, vengono i palchetti
in anatomia, è nome che si dà a certi tramezzi membranosi o carnosi che separano
sverso da la parte più nobile e legandolo a guisa di cavallo o d'altra bestia
1971], il: setti di calcestruzzo a distanza modulare formano i portali trasversali costituenti
ai vertici di triangoli equilateri e risultano a uguale distanza fra loro. = lat
azoto atmosferico. m. a. marchi, 1-ii-186: 'settone': così
-tricé). che si dedica a dissezioni anatomiche per motivi di studio.
g. giudici, 8-25: trovandoti a transitare / e senza perdere d'occhio
v.]: 'settore': strumento cheserve a prendere le diversità dell'ascensione retta e della
fatto rotare più o meno velocemente davanti a una fonte luminosa per ridurne l'intensità.
indicata con un nome convenzionale e sottoposta a un comando autonomo. -settore d'azione
l'importunità della questua... a baltimora, nel settore portuario, diventa
-parte di un edificio ospedaliero adibita a determinati servizi. f. basaglia
b. cavalcanti, 2-300: ha a rendere testimonianza colui che è sectore e
da un settore circolare che gira intorno a un diametro del circolo a cui appartiene
gira intorno a un diametro del circolo a cui appartiene, che lo lascia tutto intero
fuori di un settore; serve a spostare in modo graduabile i meccanismi del
e il fatto di non tener conto a sufficienza dell'aspetto psicodinamico presente nel gioco
-settore di massima oftiro, l'uno a dritta e l'altro a sinistra della nave
l'uno a dritta e l'altro a sinistra della nave stessa. 'settore
due settori circolari dell'orizzonte, rispettivamente a dritta e a sinistra della nave nel
circolari dell'orizzonte, rispettivamente a dritta e a sinistra della nave nel quale si compenetrano
nella quale le masse d'aria sono a temperatura più elevata rispetto alle zone circostanti
un particolare settore; che si limita a un campo ristretto di attività.
due abbonati di due reti urbane appartenenti a uno stesso settore (una comunicazione).
). settorialismo, sm. inclinazione a considerare un problema limitatamente ad alcuni suoi
o in una prospettiva che fa riferimento a interessi particolari. = deriv.
f. basaglia, 1-ii-201: questo a conferma della settoria- lizzazione o della totalizzazione
tecniciz- zazione dei linguaggi, siamo destinati a diventare, o a essere già,
linguaggi, siamo destinati a diventare, o a essere già, tutti vulgo, allora
1-307: antepose i disagi della guerra a l'usi della corte; e se ben
prima un po'sorpreso e stupefatto, a quello strano desiderio della moglie.
d'aria temperata e perfetta visi vive fino a cent'anni, e di vantaggio, e
ammirato da tutta italia e che pure stava a disputare con un saputello di 15 anni
quale osava voler aver ragione in faccia a lui. -in una meton.
fatica mi è affannosa e grave. a. giustinian, lxxx4- 247: il
figlio e che intendeva prendere una terza moglie a dispetto della sua età settuagenaria.
del motore] non erano più disposti a ventaglio ma a raggiera, irti d'
non erano più disposti a ventaglio ma a raggiera, irti d'alette intagliate nella
il piantar le vigne nelle colline abili a far buon vino, lo proibiva severamente
ogni mutazione, severamente obbligando i figliuoli a non si muovere del posto dove il
averne l'aria: prontissimo, anzi, a riconoscere che il 'ius naturale philosophorum'è
predetto illuca severamente, e subito, a nerviano. la lettera di fra'settuagèsima
tempo di settuagesima il pe a moltitudine de'libri, io non so come
135: da detta banza di bamba mandai a niere, secondo che l'una trattava le
della nol'altra piacevolmente, senza riguardare a condizioni o a gere matrimonio dal sabato
piacevolmente, senza riguardare a condizioni o a gere matrimonio dal sabato della septuagesima,
dimoranti nel stato di enchus. bontà o a malvagità. tasso, n-iii-722: quantunque non
non si rinchiudono le luia infine a dì viii passata la pasqua della = voce
: dalla settuagenon quel che sia convenevole a difendere, ma quel che sia
settuagesimo quinto ed altri dall'ottuagesimo. a. verri, ii-40: mario,.
] -. per sì fatto modo parli a tua posta, cioèal bene, sì sentenziosamente
: questo chiamava un comprarsi gli impicci a contanti, un voler raddrizzare le gambe ai
era un mischiarsi nelle cose profane, a danno della dignità del sacro ministero. pirandello
pirandello, 7-62: il d'andrea a questa proposta s'irrigidì più che mai
nitrendo e saltellando, / vanno entrando a coppia a coppia, / fin che
saltellando, / vanno entrando a coppia a coppia, / fin che l'ordin
/ si settuplica / e si ottuplica / a ogni lato / per quant'amplo è
, - i spor utile a te, però che gli occhi di colui
son or sette gl'infanti, / cresce a me ancor settu dizia ed
), originaria della cina e coltivata a scopo ornamentale. = voce
dal nome del chirurgo calabrese m. a. severino (1580-1656). severità
attribuito a iacopone, 1-ii-28: nulla vèr me tengo
forse perché, sapendo di non poter a lungo rimanere al comando delle truppe,
una somma severità logica non si perviene a quello che ci siamo proposto, di
di annunziare cioè il principio della morale vero a tutto rigore e di difenderlo contro ogni
la volta [del porto]; e a tal fine si avranno pronti i sottilissimi
tralasciando industria e severità nell'inconiar bene a dentro e imbiettare da per tutto.
, iii-viii-n: si conviene all'uomo, a dimostrare la sua anima ne l'allegrezza
1-381: cicerone,... quandoentra a parlar di così fatte delizie da verre usurpate
,... incominciai alhora dolorosamente a piangere... observando che lo
su la grada, / e fece muzio a la sua man severo, / così
addio, cara elvira:... a te voglio bene seriamente; e,
monte / il ricoveri e 'l macchia a fare intenti / diverse scuse con l'egregio
, umiliato. 2. improntato a intransigenza; aspro, duro, inclemente
lo palio, noi non semo nati a sollazzo, ma innanzi a severitade pa e
non semo nati a sollazzo, ma innanzi a severitade pa e li posti suoi et anche
, che con tanta severità e 10-iii-170: a quel tempo fatto certo il pontefice che il
il re tanto sul grave si stanno a trebbio, come se fossero in carlo,
di guerra, sotto pena di scomunicatone a lui e a'suoi popoli data,
. rigido e inflessibile nell'infliggere le pene a chi si è macchiato di gravi colpe
, un giudizio, anche con riferimento a dio); che prevede sanzioni particolarmente
benché non senza molta difficoltà, indusse piero a consentire che contro al sangue proprio non
? e non si fa pagare, / a chi cicala troppo, un tanto tanno
tanto tanno? se ne verria grand'utile a cavare. g. gozzi, i-18-95
attenti. 6. improntato a serietà, austerità di costumi, rigore
mondo e le sue delicatezze e si ristringono a vita più sergardi, 318:
lucro. bacchelli, 2-33: mi addottorai a berlino con santissimi e vertuosi frati
: siavi... il pericolo a che sono stato io, che lettere scritte
scritte da me sieno capitate in mano a voi, severissimo e giudicio- sissimo censore
lavoro, non difficile e non facile a un tempo? un letterato, secondo
ed eccitare così qualche amico del vero a fame uno studio severo. mazzini, 55-270
uno studio severo. mazzini, 55-270: a dissipare fin l'ombra d'ogni dissenso
e tardi rinascente, travalica per giugnere a michelangelo: severo e tremendo spirito. d
primo..., che dei nostri a ritrarre la vaga immagine del novello stile
non rompendo cessa. marchetti, 5-190: a chi nocerebbe il mar vicino / all'
osasse? foscolo, i-801: qui a lui l'alba la luna e il sol
i tanto gravi e tanto / severi studi a raddolcir col canto / v'inebriaste del
mio amico aveva due balconi, uno a levante l'altro a mezzogiorno, e una
due balconi, uno a levante l'altro a mezzogiorno, e una larga ondata di
: le nubi di polvere mi nascondevano a tratti la campagna, tutta a larghe onde
mi nascondevano a tratti la campagna, tutta a larghe onde di terreno, deserta e
v-63: un pendio scendeva tutto piantato a cipressi graziosissimi, ve n'erano di
/ vegendo la sevità di costei / che a darme in sevizia non trova pari
, per la tua ambizione verranno ancora a te di molte traverse e di molti affanni
con ogni sevizia trattati, le mura buttate a terra, li palazzi, le terme
, 4-27: se... a conseguir una vittoria bastasse d'uccider cento
quella terra, dove l'islamismo tiranneggiava a piacimento. e cecchi e chiarini, capitati
violenza fisica e morale, in partic. a violenza carnale. pasolini, 17-249
, agg. sottopo sto a sevizie, ad atti di efferata violenza fisica
è accusato di aver avvolto attorno a un piede del seviziato un gior
seviziatóre, sm. che sottopone altri a sevizie, ad atti di efferata violenza
brigata nera..., tornavano a farsi vedere gli antichi bastonatori, i remoti
che ti facciamo quello che hanno fatto a rosaria lopez ». = nome
pegolotti, lxxxviii-ii-224: dicernette ch'io sedessi a roma, / allor del mondo donna
facesti grazia, o seva morte, / a nessun che per morbo fosse affitto,
industria [26-i-1890], 53: caldaie a tubi d'acqua cosiddette inesplodibili che gli
interessi sezionali. 2. limitato a un ambito professionale ristretto e specifico.
, tr. (seziono). sottoporre a dissezione un cadavere per studio o per
perché non si usa in famiglia: ma a che prò? non aveva più polmoni
o animale in fette sottilissime per sottoporle a osservazione microscopica. stuparich, 5-339
. diviso in parti. a. calza [« l'illustrazione italiana »
elettrico usato per aprire e chiudere circuiti a vuoto, cioè per interrompere o stabilire
stabilire correnti elettriche di intensità trascurabile rispetto a quella nominale. -piastra di materiale isolante
tagli con un pian che passi pel vertice a, la sezione sarà un triangolo.
condotti, nel suddetto ellissoide, paralelamente a due dei tre assi di elasticità.
modo che la parte minore sia proporzionale a quella maggiore, come la parte maggiore
, 9-102: le cupole si possono fare a base circolare,
si costruiscono di forma ellittica, ma a sezione rettangolare. moravia, xi-305:
tasca il taccuino e la matita e cominciai a schizzare una sezione del mobile.
del capo di un codice (essendo a sua volta, nella struttura del codice
metodica storica che, dopo aver seguito a modo loro la formazione del pensiero storico
'euristica * fino su alla 'comprensione', prendono a discorrere della forma dell''esposizione'.
del metro compiente ilprimo suo parlare, oltre a due piedi, e dividente il metro
uffici giudiziari di grandi dimensioni, venendo a ognuna di esse attribuiti gli affari penali o
altro potesse dar lume, perché siano a ciascuna delle quattro sezioni segnati fissamente i
seconda sezione. faldella, i-5-66: venne a svegliarlo un usciere, il quale gli
pretura aveva tenuto una udienza proprio qui a grassano. -capo sezione-, v
sturzo, cxix-133: cominci l'elettore a fare il suo dovere. si secca forse
, facendo la fila come se andasse a comprare i generi tesserati? calvino,
aveva con un morso staccato il naso a un compagno di cella. 6
della guerra 1915-18, 397: a gabrije... piccoli calibri nemici hanno
ojetti, 1-24: vedevo nestore magari condotto a scapaccioni alla sezione dei carabinieri o,
l'insieme degli iscritti o degli aderenti a una di tali sedi locali.
gruppi, è tale che sono obbligato a far pervenire loro a mezzo della stampa
che sono obbligato a far pervenire loro a mezzo della stampa il mio commosso ringraziamento
risoluto credere alle sezioni de'cadaveri. a. f bertini, 5-32: apertosi il
liceo e di veterani del 1870 si adunarono a urtac una serie ordinata di
di mattoni scoperti, aggiunta con altri ornamenti a ur verbo, e nome di
una mostra o in un muanche demo a cambio e al compangno, quando andare la
all'esposizione di opere raggruppate secondo segaia volta a dare x staia di pane per alquante ville
sezione della francia. calvino, 15-32: a ben vedere, anche 4:
svegliar fa i poltroni: / con a tutto il museo. essa n'
parata sia inconstante e nismi da sottoporre a osservazione microscopica. paia. tasso, 20-77
sig. stefano bandini, ecc. a. cocchi, 5-1-41: la sezione.
, la quale molte volte conduce 1 infermo a spasimo, perdimento di voce e delirio
: negli avvolgimenti per indotti di macchine a corrente continua, il complesso delle spire
sezione d'urto: area apparente attribuita a un atomo per determinare la probabilità che esso
tempi della lunga vecchiezza, mandò pandion a l'ombre dello inferno. -nel
di vivere. 3. inferiore a tutti gli altri. - anche sostant.
, con la riverenza tra tanti che a voi servono. ariosto, sat.,
3-140: un dopo l'altro vanno / a bere; e per non essere i
messa, 14: non essere il sezzo a andare alla chiesa, né il primo
andare alla chiesa, né il primo a uscirne. gherardi, 3-40: quiv'era
. n. villani, 4-6: dice a questi furti essere avvezzo: / ch'
acqua: « o fanciullo indarno amato, a dio t'accomando ». serdini,
intorno / degli augei la gran regina / a una lepre che, vicina / di
o la straordinarietà di una persona. a. bonciani, lxxxviii-i-315: com'io l'
e quello che dio mi conciedrà di fare a sua laude sì 'l farò.
'l farò. 2. inferiore a tutti gli altri (anche in espressioni
vogliate imbarcar sconsiderati: / abbiate mente a queste cose sezze, / ché quelle son
, 312: pippion da prima, cappone a mezzo, arrosto a sezzo.
prima, cappone a mezzo, arrosto a sezzo. = dal lat. setìus
seguire); o secondo altri, affine a serus (v. sera).
, recano spesa e danno e vergogna a tutti. -in partic.:
anno giubilare. pisani, 116: a te, gran benedetto, a te ben
116: a te, gran benedetto, a te ben lice / di sfabricar la
lice / di sfabricar la porta / a quest'anno felice, / che dall'eoa
. marino, 1-16-86: uccubo, a cui decrepita l'etate / quasicol mento avea
/ vorrei prima sfabbricarmi / che tornarmi a maritar. = comp. dal pref
g. argoli, 641: quasi bocca a sfabricate e rotte / gingive, -in
, un po'per sfaccendamento si diede a girare attorno per la stanza.
. pascoli, 143: sorridi? a questo sbatter d'usci? è certo /
mai una qualche classed'uomini d'essere mantenuta a ufo dall'altre? di godersi in
trovarò io chi la porta? - ecco a punto un facchino isfaccendato. domenichi,
isfaccendato. domenichi, 2-245: ecco a lui venire un soldato sfacendato di quei
altro, accadeva che l'una suffurandolo a l'altra, lui rimanesse in mezzo
, osservando, interrogando, leggendo ed a suo bell'agio meditando siccome esule sfaccendato
, perché quel castello è molto utile a lucca, quando lo comune di lucca fusse
avesse il modo quello si rifaccia forte a potersi tenere. -non adibito temporaneamente
, fregando le spade al muro. a. f. doni, 6-241: io
di perditempo hanno trovato gli sfaccendati, a scriver tutto il giorno a voi altre
sfaccendati, a scriver tutto il giorno a voi altre... bestie da rimeno
... bestie da rimeno, e a che fine. granucci, 2-169:
dritta alla fontana dove, appoggiatoalla ringhiera, a cavalcioni della motoretta l'aspettavapublio,..
, 6-31: - voglio andarmene in casa a consolar lamia moglie, che deve aver un
. sfaccettaménto, sm. taglio a faccette di una pietra preziosa; sfaccettatura
stomachevole sodezza delle anche, che basta a far odiare una donna per tutto il resto
, tr. { sfaccetto). tagliare a faccette una pietra preziosa, il
, xi-298: dicono che il primo a sfaccettare in europa i diamanti sia stato un
le pareti, ne fa spiccare, anche a distanza i geometrici volumi. landolfi,
, che la sfaccettano in figure come a gioco, finendo a sostituirla, astutissimi.
in figure come a gioco, finendo a sostituirla, astutissimi. 4.
e dal largo lampadario di bronzo dorato a pendolini sfaccettati di cristallo, la gente
, 13-189: certo il secolo xviii continua a essere uno dei periodi storici che più
no di fermenti contraddittori che continuano fino a oggi. -sostant. calvino
sfaccettato che il picon non può ridurlo a qualche unità. sfaccettatura, sf
, taglio di una pietra grezza che serve a ottenere un certo numero di facce piane
. gadda, 193: anche il colonnello a riposo sudò e sfacchinò la sua parte
e sgobbasse esi sfacchinasse in ben sessantadue anni a sferrare la navicella dello ingegno da quel
è usato per lo più con riferimento a un lavoro intellettuale). cantù,
tintora; sfacchinò sui libri e riuscì a farne or di fatica improba or di interesse
carducci, ii-13-131: nel luglio devo sfacchinare a napoli, e probabilmente non ti manderò
: era di quelli che ce l'avevano a morte con gli allievi, di quelli
con gli allievi, di quelli cne a moana si erano sfacchinata tutta la dissenteria
da facchino... voglio tornare a casa di iacovella a sfacchinarmi et a raccontargli
. voglio tornare a casa di iacovella a sfacchinarmi et a raccontargli questa bella galantaria
a casa di iacovella a sfacchinarmi et a raccontargli questa bella galantaria che ci han
targioni tozzetti, 12-10-108: dentro a questa pasta stan = comp. dal
più di un quindicesimo di carato. a pietre più piccole, sarebbe difficilissimo se non
-, quella costruzione prismatica delle tuniche a sfaccettature di colore. -piega di
un monumentale abito di raso che scendeva a campana fino a terra, spezzato in innumerevoli
di raso che scendeva a campana fino a terra, spezzato in innumerevoli e rutilanti
quello di un facchino; sgobbare, lavorare a lungo, con fatica, senza interruzione
. fenoglio, 5-i-2108: se ripenso a come rimasi dopoquella sfacchinata in treno, quando
cicognani, 9-62: « intendiamoci bene: a me la donna piace donna da casa
com'è stata mia madre e così ài a essere te ». e sua madre
di sorte cne continuavano di andersene a. casotti, 1-3-23: il faticar mi
, ecc. biringuccio, 2-115: a volere tal asse formare, si va prima
pensano gli altri scrittori dell'arte, a prendere gli essempi altrui, ma sfacciataggine.
670: suor bianca omatta la rinfaziase conforme a tasso, 1-8: s'accorgerà
quello che merita la sua rofianeria a riportarti i toi pre spargendo
loro prontez senti che sfagiatamente a me mandasti. goldoni, ii-252:
sfacciataggine sotto sembianza di vivacità e a cintra e su questa strada di spagna non
assarino, 4-64: il mestiere dello scrivere a dame l'importunità delle femmine che
la palma della eloquenza ai greci o a chi la vorrà; e ciò soltanto pertoglierla
chi la vorrà; e ciò soltanto pertoglierla a cicerone. foscolo, xv-546: un'altra
impiombata e un nasaccio scarabombardone, fatto a graffio, e le mani a rampino
fatto a graffio, e le mani a rampino, impudentissimo per la sua sfacciataggine.
per la città col solo fine di palparle a forza, di pizzicarle, d'oltraggi
è usato per lo più con riferimento a una donna). fausto da longiano
bagascia stata fossi, ieri sfacciatamente venne a trovarmi e mille favole e menzogne mi
intender il nero per il bianco. a. bruciali [valdés], 42:
fede? come adunque prestava egli aiuto a colui che così sfacciatamente la aveva rotta
rotta? guazzo, 1-41: presso a questi vengono i beffatori o schernitori,
del processo alla monaca di intorno a pregarvi sfacciatamente di dar loro qualche denaro
iii-341: non di rado... a questo sogno ne segue subito dopoun altro che
altro che costringe quelle stesse donne così beffarde a tirarsi sfacciatamente le vesti sul capo mostrando
l'opere. ghislanzoni, 11-171: a rettificare le inesatte dicerie che si
dante, conv., iv-xix-10: a li giovani e a le donne non ètanto
., iv-xix-10: a li giovani e a le donne non ètanto richiesto di cautela,
ramusio [oviedo], cii-v-806: indi a poco ritornavanogl'indiani alle loro dimande e fierezze
troppa pazienzia de'nostri diede loro ardimento a dovere tirare a'cristiani alcune brezze.
, continovando nel- incominciare ruberia, vennero a tanta sfacciatezza che in breve tempo spogliarono
sua lascivia e sfacciatezza, essendo di già a mezzo autunno, celebrava per la sua
monte di donne di rozze pelli vestite, a guisa di baccanti. ulloa [guevara
dicea palesamente chi erano i congiurati contro a giano. niccolò del rosso, 419-11:
che ardiscono d'affermare che sia licito a furare le cose trovate dagli altri poeti,
il furto si fa senza danno di colui a cui è fatto. vasari, ii-299
che giocherebbe seco ogni somma di danari a far qualche cosa di pittura. pallavicino
1-125: nessun mentitore è così sfacciato a cui non agghiacci le bugie nelle labbra la
scostati da questo bugiardaccio. è stato a roma tre mesi, ha promesso a cleonice
stato a roma tre mesi, ha promesso a cleonice anseimi. non può sposare altra
/ lo avrebbe stretto, come forte, a sé, / ma non osava dirglielo
v-1-632: la temerità che aggiugne e leva a le cosed'altri, ponendosi in caratteri maiuscoli
altri, ponendosi in caratteri maiuscoli in fronte a le vigilie degli uomini famosi, si
gozzi, i-16-152: non essendo riuscita a codesto sfacciato la cosa com'egli avrebbe
la faccia tutta, che si china a la terra quando tomo si vergogna.
non perdona né ad età, né a stato, ne a sesso, néa fiore
ad età, né a stato, ne a sesso, néa fiore di più illibata verginità
-che aderisce in modo aperto e senza riserve a uno schieramento politico o a una confessione
senza riserve a uno schieramento politico o a una confessione religiosa giudicata riprovevole.
1-iii-82: la sfacciata mosca, / se a ripugnerealtrui riede veloce; / e se soverchio
bianco e nero,... tiene a bada tutto il giardino, non la
lussurioso, dissoluto (con partic. riferimento a donne). novellino, 57
, 23-101: sarà in pergamo interdetto / a le sfacciate donne fiorentine / l'andar
è stata », / allor rispose a bassa voce irene. / « taci »
azzione; quello della sfacciata dafne serve a poco. m. leopardi, i-234:
saviezza dei sopraddetti maestri, che non a pien sacco votano le citazioni, ma con
. non perseverar nel mentire e seguitar a biasimare così francamente con isfacciata petulanza chi
cosa possano unosmisurato ingegno e una portentosa bravura a servizio dell'amoralità più sfacciata. brancati
de capolino provocanti, sfacciate, a buttar giù delle parolacsanctis, i-358:
sfacciata menzogna. tommaseo, 3-i-245: viene a noia alla fine proferire parole sempre frantese
, ix-1-204: ricorre per fatti ed anni a documentiapocrifi e fin anche a quella lettera apposta
fatti ed anni a documentiapocrifi e fin anche a quella lettera apposta a dante dal doni
documentiapocrifi e fin anche a quella lettera apposta a dante dal doni, impostura sfacciatissima di
, 1-217: furti sfacciati, dovuti a una vera indifferenza del'governo e de'suoi
ad impadronirsi di molte piazze importanti et a scorrere tutto 'l paese, con ogni
; eccessivamente vivo, sfolgorante, fino a illuminare ogni particolare di un luogo o
illuminare ogni particolare di un luogo o a violare l'inte fino a generare fastidio
luogo o a violare l'inte fino a generare fastidio (la luce).
era l'arma di famiglia, dipinta a colori sfacciati in un quadro attaccato nell'
il mare era d'un azzurro sfacciato, a garacol cielo. moravia, vii-175: lui
rosa, da bambino, e gli occhi a fior di pelle, di un celeste
deciso (una voce); altisonante fino a dare fastidio (un suono).
tempestarono irose, la sfacciata / a far vita meschina e ritirata. d'azeglio
. 169: avrà... a ringraziar dio e botarsi d'averlo salvato
è diventato falso e sfacciato: non bastano a sotto la finestra ». arpino,
più rapide e... dipinte a più sfacciati colori. 6.
come i quadri a olio veri, quei fiori di carta sfacciati
palle di vetro versicolori da parer rubate a una giostra. moravia, i-392:
uno stile sobrio e castigato sono assai disposti a trovar o sfacciate o strane le locuzioni
: tutti si volsero ai bel nuovo a squadrare il sopraggiunto e parve loro..
giove- ne o fanciulla, / ciascuna a fare il mal è falsa e ria.
d'umiltà d'un qualche abatino romano a un qualche sfacciatèllo zerbino di parigi.
, doppio di faccia e tiratore di coltello a traito. -spreg. sfacciatàccio.
carico di riparlargli e indurlo per ogni modo a volersi far chiaro del fatto com'è
morbo, sfacciataccio, faresti 'l meglio a fare i fatti tuoi. baretti, 3-191
, 3-191: il marsili tiene registrate a uno a uno in quella sua memoriaccia sfacciataccia
: il marsili tiene registrate a uno a uno in quella sua memoriaccia sfacciataccia tutti
scarpelli di ferro e con mazze proporzionate a gran colpi si distaccano le lastre d'allume
gioco del biliardo, effetto laterale inferto a una palla e il tiro che ne deriva
massa disordinata di persone. a. cattaneo, iii-81: come nelle sacre
{ sfacèlo). corrodere, deteriorare a poco a poco con azione continua e costante
). corrodere, deteriorare a poco a poco con azione continua e costante.
marcassita marziale-sulfureo-vetriolica,... sfacellandosi a poco a pocoe scomponendosi per l'azione dell'
marziale-sulfureo-vetriolica,... sfacellandosi a poco a pocoe scomponendosi per l'azione dell'aria e
conoscere una rottura interna de'polmoni. a. cocchi, 8-142: l'infiammazione
o sangue nero, o infiammazione vicina a sfacelo o distruzione intiera da parti in
era morta trent'anni prima nell'ospizio a pagamento dove l'avevano messa quando in
in sfacelo, capannoni bi a. cattaneo, iii-166: un'altra bambina
siamo arrivati la. m. a. marchi, 1-ii-186: 'sfacelaria':
sfacelo nella confusione di quelle case esposte a ogni ruberia. 4. decadimento
disse angelica. « io quando penso a lui divento allegra ». aveva
.. i più poderosi non hanno a temerlo che in casi di uno sfacelo dopo
, 186: non si deve solo a loro lo sfacelo attuale del teatro italia
per me. ma qui avanti a questo sfacelo di cose in cui ho creduto
o lo sfacimento della musica erano arrivati a tanto che il dovere si presentò anzitutto di
per potere più intimamente penetrare in lui. a sì stretti cancelli ed a sì beate
lui. a sì stretti cancelli ed a sì beate angustie ridotte l'anime nostre,
pronom. (mi sfagiolo). andare a genio, piacere, riuscire gradito.
1-97: il cadetto... comandava a distanza, scultorio nel più vuoto della
). geol. fratturarsi, dislocarsi a faglia (una roccia).
spronata, uno sfaglio e si allontanò a capo basso nel buio, tra la neve
ingombrante; un corpo che non riesce mai a ispirareun'intera confidenza e da cui tutti ci
cui tutti ci si guarda perché tutt'a un tratto, non si sa mai,
ni stracci posti all'estremità di una pertica a bidi tali piante e usata nella preparazione
e, se bene i suoi denti cominciavano a ingiallire e le sue unghie a sfaldarsi
cominciavano a ingiallire e le sue unghie a sfaldarsi,... talvolta al conspetto
di cardi ridirizzava le orecchie e si metteva a ragliare vivacemente in un'attitudine giovenile.
8-146: le unghie mi si cominciano a sfaldare: dalla noia, immagino.
). salvini, 39-iii-179: assuefatto a mirare sempre quelle ombre che gli si
estens. crollare o cadere in rovina, a pezzi (un edificio, una costruzione
s. s. perché si recasse a mosca a portare i lumi della sua scienza
s. perché si recasse a mosca a portare i lumi della sua scienza alla
conservazione della mummia di lenin che cominciava a sfaldarsi. 4. dissolversi
ii-368: guardo nella pozzanghera / l'una a caccia dell'altra le nuvole / nella
sfaldi sui greti deserti. -svanire a poco a poco (un suono, una
greti deserti. -svanire a poco a poco (un suono, una voce)
6-194: col primo di settembre lacolonia incomincia a sfaldarsi. rebora, 3-i-14: è un
e di originalità come è (modestia a parte) la 'paglia'si vada sfaldando
,... quando tutto, attorno a lui, sembrava sfaldarsi e perfino il
può qualificare come 'pensiero razionalistico statico'. a partiredal romanticismo... il reale comincia
partiredal romanticismo... il reale comincia a muoversi, a sfaldarsi.
.. il reale comincia a muoversi, a sfaldarsi. -perdere d'importanza
una nomenklatura e di un partito restii a mettersi in gioco sino in fondo.
si deposita subisce una lentissima trasformazione simile a quella che ha prodotto il carbone fossile
copricapo. -al figur., con riferimento a un monte: avere la cima scoperta
», 10-iii-1912], 253: a forza di giri elicoidali,...
di giri elicoidali,... alzarmi a passare la crestadel monte e in quello stesso
stesso modo discendere giù da luisa, a grandi sfalcate, sotto le sue persiane!
2. per estens. correre a precipizio. viani, 13-101: i
, liv-513: sier francesco contarmi, savio a terraferma, voi si atendi prima a
a terraferma, voi si atendi prima a scuoder e sfalcar monte dii sussidio e
danari, e poi si ven- gi a questo conseio con le oppinion. marino giustinian
», 10-iii-1912], 253: a forza di giri elicoidali,...
di giri elicoidali,... alzarmi a passare la crestadel monte e in quello stesso
stesso modo discendere giù da luisa, a grandi sfalcate, sotto le sue persiane!
stil, che di farfalle / va a caccia sol, precipita, e non bada
, 3-202: 'sfalconare': scavallare, correre a qua e a làin fretta e a gran
'sfalconare': scavallare, correre a qua e a làin fretta e a gran passi.
correre a qua e a làin fretta e a gran passi. 2. figur
di parlare per mescere la sua lingua a quel concerto poliglotte, ottenutane con qualche
dei cavalli che hanno dell'occhio e tutt'a un tratto fanno uno schizzo a destra
tutt'a un tratto fanno uno schizzo a destra o a sinistra. 2
tratto fanno uno schizzo a destra o a sinistra. 2. per simil
. giuliani, ii-374: l'orologio a volte fa certe sfalconate, che non
non si capisce come: di primo va a furia, poi s'arresta a un
va a furia, poi s'arresta a un tratto; scavalca di tre o quattro
scolorita, bigiccia, che si disfà a sfalde e col tempo intenerisce. tommaseo
crollo, frana di un monte, a causa in partic. di scosse telluriche.
e non farsi calare nella caverna non serve a nulla, e l'andar a basso
serve a nulla, e l'andar a basso non è senza qualche pericolo, sentendosi
non è già ch'io non sia disposto a concedere moltissimo col signor raspe..
i-104: questa sorta di pietra è bellissima a vedere, ma, dove sia umidità
279: aveva raccolto un sasserottolo a terra e scriveva sulla pietra liscia, sfaldata
terra e scriveva sulla pietra liscia, sfaldata a lavagna. -per estens. limato
scafo, solo brevi lembi sfaldati arrivavano a bagnarci il volto. -per simil
2. figur. disperso, dissipato a poco a poco. papini, 27-972
. figur. disperso, dissipato a poco a poco. papini, 27-972: a
a poco. papini, 27-972: a qual prezzo ricomprerò la mia vitapersa, sfaldata
partic.: nei minerali cristallini sottoposti a percussione, suddivisione secondo superaci piane parallele
lisce oppure scabre e di diverso splendore a seconda dell'anisotropia di coesione.
il diamante. si cerca d'arrivare a un piano favorevole di sfaldatura, poi si
delle piccole fenditure o screpolature dovute a difetti di lavorazione. carena, 1-176
anco in una lamina sola metallica che avrebbe a essere tutta unita, è sfaldatura un
longhi, 188: difficile non imputare a pisanello diferito nella terminologia scientifica a quello
imputare a pisanello diferito nella terminologia scientifica a quello di blenda, si rettamente lo sfallo
che l'osso dellascapola destra degli animali messo a nudo non sia indizio certo delle cose
strada, traviare, andar per torto o a schiancio. -tralasciare nel computo.
del pendolo] una sene sfallisca (che a chi v'ha un po'di pratica rade
rade voltesuccede), arrivi quel piccolo svario a montar mai tanto uanto può importare
uanto può importare un errore che si faccia a regolarsi alle sopradette cose.
sentiero. 3. non riuscire a colpire il bersaglio, sbagliare nella mira
punto, / né troppapunto fatica durai / a tender l'arco. cesarotti, 1-iv-51:
fere il suo conallo. -cadere a vuoto senza produrre danni (un col-
nel gioco delle carte, il seme mancante a un giocatore. dizionario etimologico italiano
poggia il nuovo muro corrisponde più o meno a quello dell'edificio sano.
perché f sfalsando arma sarà andato a ferirlo di contratempo iii h. docciolini,
riciclate o ribaltate dalla generazione giovanile che a quel modo el colpo sfallissi e non dessi
, come uno che veda unfiacco di bigliardo a tentare un colpo riservato e coglierbene la palla
e pensò tra se stesso: « sta a vedere che costuioggi mi sfalsa per la prima
arbasino, 19-127: qualunque valutazione critica a proposito dei giovani e della loro cultura
dalla chiesuola, si sbandavano per diporto, a sparsi gruppi, lungo i corritoi.
, scomposto come si presenta e avviluppato a tutti i livelli da teli quadrangolari di iuta
castriotto, 68: in altezza voglio che a diece piedi vi sia
fatto la sua cannoniera et a tal altezza sia sfalsato tale angolo,
/ co'propri corpi, avrìan potuto a quelli / perdonar la lor morte. massaia
re, / di pane e aglio uso a sfamarsi, poi / che riposte i
fratelli avean le marre, / et egli a casa avea tornati i boi: /
al sole, gran ventura era trovarne a rodere e sfamarsi. bresciani, 6-xiv-562
alla fame e alle passioni che strascinano a consumarlo; agli spasimi perpetui; al
/... / vengono adissetarsi e a sfamarsi / col ventre in fuoco perpetuo.
martello, 6-i-627: lassù strappa amicizia a noi le lodi, / qua verità:
, scerpandoli, dicendo: « sfamatevi a vedere, sfamatevi a vedere! » lorenzo
dicendo: « sfamatevi a vedere, sfamatevi a vedere! » lorenzo de'medici,
de'medici, i-152: vo drieto a quel ch'io fuggo e che mi
in un iatto e poi mandarglielo a donar. vò che la si sfami di
vani, /... / quindi a sfamar mille appetiti insani. giordani,
mille appetiti insani. giordani, iii-122: a quell'antica memoria sono conformi esempi di
la loro onestà, non sono preferiti a certi sciagurati che fanno il ruffiano alle
tanto disonestamente fallato e condottavi tante volte a dormire nel convento de'frati per sfamarvi
segneri, iii-2-168: il corpo, avvezzo a sfamarsi ne'piaceri vietati, chiederà all'
uccidevano, dicevano: « ora mandiamo a terra le mura di siena; ora venite
condotto, can ribaldo, / traditore, a combatter con rinaldo? » guicciardini,
i-54-4: se. ttu non può'parlar a quella ch'ami, / si.
laude cortonesi, 1-ii-60: stando a mensa sì l'afiguraro: / bresciani,
[i francesi], erano per ritornare a dietro contro la città. baldini,
ovidio volgar., 6-989: isfògatene a una volta e in quellanotte usa co.
, pasto, refezione). a. f. doni, 3-7: quanti
sul viso reduce di centomila borghesi sfamiliarizzati a messina. = comp. dal pref
que'fondacci. -figur. condurre a buon fine un'incombenza superando molte difficoltà
... che stette un pezzo a potere sfangare. 5. figur.
che vogliate una volta sfangarvi da'vizi. a. cattaneo, i-201: faceva [
, ìii-324: io, che dall'ozio a stento oggi mi sfango, / non
aiuto che gli ho dato ancor io. a. monti, 89: d'al-
. locuz. -sfangare il becco-, rinunciare a un vantaggio, a un piacere.
becco-, rinunciare a un vantaggio, a un piacere. esopo volgar.,
che la sfanga. se non arriva a toccare, quasi sicuramente busca. pasolini
solo con la bandiera rossa e cominciò a sfogliare dei giornali, ch'erano lì
polvere. ma non ce la sfangava a leggere. -tenersi alla larga.
di strada. -arrangiarsi. a. monti, 429: rothschild dice:
hai notato gli attaccanti: sono i primi a difendere la palla in area altrui,
tornano indietro, non lasciano i difensori a sfangarsela da soli. -svignarsela senza danno
questo sistema e con altri espedienti riuscivo a sfangarla; e quando dico sfangarla, dico
quando dico sfangarla, dico che riuscivo a mangiare e a pagarmi un letto in un
, dico che riuscivo a mangiare e a pagarmi un letto in un sottoscala.
tutti. alfieri, 133: a forza di robustezza, ostinazione e sofferenza,
ostinazione e sofferenza, cavalcando, sfangando a piedi e strapazzandomi d'ogni maniera,
maniera, arrivai, assai mal concio a dir vero, a perpignano. tommaseo
, assai mal concio a dir vero, a perpignano. tommaseo, 11-508: la
e ansimava pe'pantani cercando di riparare a una vigna vicina. pavese, 10-68:
: un lento / bufalo sfanga e guata a la ventura. d'annunzio, vi-435
cavallo] pian piano / fin quasi a mezza posta, acciò la lena /
calvino, 19-100: bisogna però dire che a parigi gli scioperi degli 'ébouerus'non sono
ufficialmente, cioè sfangatori, nel ricorso a una inimmaginabile parigi dalle vie fangose).
sfangatrici elettriche dai cilindri raggiati, atti a raccogliere il fango delle vie, le innaffiatriciautomatiche
alla pidocchina, scusatemi, volevo dire a quel bel calduccio del sole colle spalle
bel calduccio del sole colle spalle appoggiate a un muro di mezzogiorno aspettando torà del
la nebbia, onde, fatto vela, a mezogiorno si voltassemo verso l'isole vaigatti
, vi-2-17: si sfa talora un regno a fare un tetto / sol per aver
bontempelli, ii-775: tutto il giorno sta a fare e sfare certi segni in terra
prese il fior di latte: anche, a modino, / aprì le frasche,
cassola, 7-18: la mamma cominciò a sfare le valige e a riporre la roba
mamma cominciò a sfare le valige e a riporre la roba. -smontare una
e dirittura affaccia. nieri, 105: a sfare il male non deve miga essere
. 2. devastare, mettere a soqquadro, distruggere una città, in
steccata, / e come ella si sfaccia a pensar prende. battista, vi-1-183:
appella lentezza. poi la sface più a suo modo, e ne fa mollezza che
del lucido oriente / rugiadosa la manna a lui piovea, / che poi vicino il
figur.: interrompere un rapporto amoroso a cui si è soggetti. bandello,
di gomitolo? cassola, 6-30: a una cert'ora si fermò a mangiare.
6-30: a una cert'ora si fermò a mangiare. sfece l'involto e ci
sì mi piace / ch'io ritorno a perir de la sua vista, / come
. -con uso enfatico: fare a pezzi. chio, / ti scuoio
, / ti scuoio e scarno e sfaccio a brano a brano, / più fo
ti scuoio e scarno e sfaccio a brano a brano, / più fo bucato,
era principe e sacerdote, nel qual luogo a cristo fu sfatta la faccia e sputata
ai vannozzo, 1-128: né signor troppo a suo servo compiaccia, / ché coda
fisicamente sia moralmente; logorare, consumare a poco a poco. niccolò del rosso
moralmente; logorare, consumare a poco a poco. niccolò del rosso, 8-1
qua ogni peccatopurghi, / poi per salire a te allegro surghi. tansillo, 1-297:
turbare profondamente, riempire d'angoscia fino a condurre a uno stato di disperazione o di
, riempire d'angoscia fino a condurre a uno stato di disperazione o di totale
o di totale dissoluzione interiore; agitare a fondo l'animo. -in partic.
lorenzo de'medici, i-152: vo drieto a quel ch'io fuggo e chemi sface,
qualche parola, / perch'i'non basto a dir quel che mi sface. filicaia
congiuncte [invidia e povertà] con piacere a sfarme, / né da lor posso
accomodare, sembra che ci si divertano a sfare le famiglie. c.
mio articolo lo sfa e mi continua a mulinare dilemmi ripetendosi ed affermando.
si specchia adverso / con i suoi raggi a traverso. buti, 2-398: si
, un bene antico. / ero a trieste, nella mia stanzetta: / guardavo
], / piangendo e lamentando, infino a tanto / che a lato alla fontana
e lamentando, infino a tanto / che a lato alla fontana in tempo breve /
fuoco. pascoli, 219: quanto a me, mi schiapperanno / per ilmetato.
, 1-12-139: ad infermarsi, anzi a morir son atti, / poich'ogni misto
lineamenti... erano subito portati a sfarsi, a franare, quasi risucchiati-
. erano subito portati a sfarsi, a franare, quasi risucchiati- dalia porosità sabbiosa
al sen più d'un angue / porrolli a trame il sangue) / il nostr'
ignudo di voler, privo di pace / a dubbioa dubbio il vivere si sface.
15. diminuire di luminosità; spegnersi a poco a poco (una luce,
. diminuire di luminosità; spegnersi a poco a poco (una luce, un chiarore
gruppetti si formavano e sfacevano isterici attorno a un libro, un quaderno d'appunti
che lo saccia, / per ciò a meve non manca, / nanti par che
sfaccia, / sì frale ob- getto a sì possente foco, / non è proprio
amando, e nel martire / mi sfaccio a poco a poco. p zambeccari,
e nel martire / mi sfaccio a poco a poco. p zambeccari, xxxvii-76:
: voler di giove onnipossente e pronto / a rimorder la vuota / insana speme del
fermato col nemico audace / di venir a duello, in aspre cure / la notte
struggo e sfaccio. -con riferimento a una personificazione. alfieri, 8-76:
suo livor si sface, / spesso a biasimarla arditamente piglia. 18.
piglia. 18. lasciarsi andare a un pianto dirotto. b. arienti
le dimostri. bracciolini, 4-16-31: a tal dolcissima memoria / s'accende in fiamme
, o figlia, c'ho reai sposo a canto, / coronata e feconda,
. praga, 4-192: la rosilde somigliava a lui intutto ed anche nella sua passione:
intutto ed anche nella sua passione: imparava a meraviglia tutte le riverenze e gli scambietti
e il papà si sfaceva dalla contentezza a vederla. faldella, iii-106: essa
, iii-106: essa sfacendosi gli diede a suggere un lungo ed ardente bacio.
., ella... giudicherà se a maggior servigio della faccia congestionata,
di pennel- testi pratesi, 459: a ciò che 'guelfi che sfanno contro li
. operare contro le leggi. leggiare a vivi tratti sfarfallanti, sfrangiati. e.
stiano a'tadini, naturalmente obbligate a vestire le variopinte e confini.
sfarfallanti uniformi del locale che le teneva a servizio. 24. locuz.
volubilità che clara proclamava egli era abituato a vederla come uno sfarfallamento che portava a
a vederla come uno sfarfallamento che portava a aver l'ali bruciate. -impiego
in partic. cinematografica e televisiva, a causa della frequenza d'illuminamento inferiore a
a causa della frequenza d'illuminamento inferiore a quella necessaria per la persistenza delle immagini
propongono un sistema chiamato muse che riesce a comprimere i segnali ma impone in cambio
risoluzione. le 1125 linee sono ridotte a 900 e lo sfondo è soggetto a sfarfallamenti
ridotte a 900 e lo sfondo è soggetto a sfarfallamenti, specie quando la scena è
. 4. meccan. nei motori a combustione interna, in regime di rotazione
dei bengala, la sfarfallante del magnesio fanno a sopraffarsi. -che ha un
uscire dalla razza che aveper le strade a pigliare quella prima finestrata di sole? de
ridolfi, ii-390: i bozzoli che destinate a sfarfallare esile, bellino e quasi senza
'levar dalla fra -volteggiare intorno a qualcuno. sca'i bozzoli; ma
cui dalla -figur. stare intorno a una persona (nel gioco crisalide arcade
, 7-144: due colombacci, calati a tuffo giù da quell'occhio d'azzurro
d'azzurro, erano rimasti un attimo a sfarfallare ad ali aperte sulla fronda d'
. ecco che quellamassa tetra immobile compatta comincia a fremere. prima i fazzoletti bianchi che
banfi, 9-532: la mano seguitava a sfarfallare intorno alcapo, ma senza toccarlo,
tratto, l'oro di un braccialetto a cerchi sottili. ar-pino, 13-
estens. passare rapidamente da un luogo a un altro; muoversi senza una precisa direzione
all'ombra sotto il pergolato e giocavano a carte, a 'tresette'e a 'scopone'.
il pergolato e giocavano a carte, a 'tresette'e a 'scopone'. manzini,
e giocavano a carte, a 'tresette'e a 'scopone'. manzini, 17-201: gli
una. 7. dedicarsi a un'attività intellettuale con superficialità e leggerezza
, queiraltro sbalestra, / e uno tira a sinistra ed uno a destra.
e uno tira a sinistra ed uno a destra. -mutare facilmente di opinione
trabocchetto. 8. aggiungere a un racconto falsità, particolari inventati,
10. meccan. nei motori a combustione interna, verificarsi l'inconveniente dello
faldella, iii-87: appena io incominciai a ricamarequalche nota sulla tastiera, mi accorsi che
occhi. 12. pronunciare a bassa voce, borbottare, farfugliare.
due dita l'apostolica benedizione, sfarfallando a fior di labbra: « si! 'in
conseguenza sono forati e non più buoni a far seta. -che è giunto alla
della pietra, su questa città che sale a balze, come il monte del purgatorio
odiamo queste sfarfallate agitazioni che non approdano a nulla, indice di leggerezza.
cestoni [d'alberti]: cominciano a diventare livide ed a passare il tempo
alberti]: cominciano a diventare livide ed a passare il tempo della loro sfarfallatura.
che intervenivano in casa olgani. a. m. recupito [« oggi »
», 3-i-1957], 48: correva a sfarfalleggiare per le strade di parigi.
codesto 'baci'! arbasino, 19-28: cessato a un tratto quellosfarfallio subliminale e sotto sotto involontariamente
tale 'aveva offerto un nido di farfallotti'a mia madre. -enorme bugia, menzogna
guerrazzi, 13-60: né possono incovarsi sfarfalloni a dimostrazioni di verità. ècarfoglio, 241
nasce picciolo e molle, e dentro a sé quasi come nel ventre ha soave argillae
sostanza organica o inorganica compressa o sottoposta a un'azione meccanica o fisica. -con
quel terreno che è restato duro e tenace a dispetto della diligenza de'lavoratori.
sostanza organica o inorganica compressa o sottoposta a un'azione meccanica o fisi
perché nel seccarsi si fende e sfarina. a. neri, 1-143: si macini
e sfarinerà come fusse zucchero raffinato. a. cattaneo, i-224: chi vota alla
presto smorzare, altrimenti andrebbe col tempo a sfarinarsi. giuliani, i-84: quelle
cosa, purché sia cibo massimamente abile a sfarinarsi. -spappolarsi, sfaldarsi,
, sfaldarsi, per lo più in seguito a una cottura prolungata. tommaseo [
: riso di cattiva qualità, che, a cuocerlo, per isfarinarvi. r
che venisse sull'uscio del forno a sfarinarsi le mani. arpi
sità romantiche del giardino. dovuta a coloro ch'erano arsi et incotti:.
perché s'imbevesse di quel soverchio che abbondava a e. cecchi, 9-254:
rea delle forme, staglia come statua a vivacissima poli = comp.
spargerla, ha luogo lo sfarinamento della marna a. cattaneo, i-159: giudicarono degno impiego
: essa opera, nella misera pianta, a un disse- poi, girando le macine e
macchinei mesi dello sviluppo. na a vapore] cavalli ai carri, ale alle
questo invi- figur. analizzare, sviscerare a lungo e minusibile sfarinamento delracqua.
. oliva, 793: pare a voi che un borea, il quale atterra
aria, sia aura lusinghiera, abile a ricreare codardi e a refrigerare addormentati?
aura lusinghiera, abile a ricreare codardi e a refrigerare addormentati? segneri, i-747:
que'mozzi (zolle), li sfarino a un colpo. a. cederna
li sfarino a un colpo. a. cederna [« l'espresso »,
mandar giù le motte delle fosse incavate sotto a franare, s'avvertisca che elle sieno
, sfarinato in polveree cotto in pani. a. cattaneo, iii-17: benché ormai manchino
è il cadavere sfarinato di demofonte. a. cattaneo, ii-47: voi, che
, 2-235: vespero era venuto in mezzo a un cielo sfarinato. 3
12: se la vostra serva ha rapportato a qual s'è l'uno di noi
. cassiano da macerata, lxii-2-iv-59: venne a farci visita, presentandoci...
bel palazzo proprio difaccia al re e cominciò a sfarzare come un imperatore. rapini,
, sf. gerg. region. coltello a due tagli. fanzini, iv-630
(napoli). landolfi, i-297: a un tratto si videro bollare fra le
prendono il nome di sfarsiglie o sfarziglie. a. altamura, 310: 'sfarziglia'
, 310: 'sfarziglia': coltello a doppia lama. = voce di area
primo del nostro matrimonio non fossimo venuti a far qualche sfarzo nella città capitale?
allora quella donna così semplice in mezzo a tanto sfarzo? -altera ostentazione di
lo più provocatoria, arrogante, diretta a umiliare, a confondere. 1.
, arrogante, diretta a umiliare, a confondere. 1. neri, 8-69
1. neri, 8-69: marcia tognaccio a tutti gli altri avante / e con
11-60: napoli rappresenta qualcosa di comune a tutti gli uomini: un lacero sfarzo ch'
tutto incenso al naso de'morti, a che conservarlo? pe'morti non già