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vol. XVIII Pag.66 - Da SCIOGLITORE a SCIOLTAIO (13 risultati)

tratti di un colpo di stato volto a instaurare un regime autoritario, dalla contestuale

iii-76: il ministero avrebbe potuto rispondere a quest'atto collo scioglimentodella camera; ma il

24-326: odi me, o regina, a molti nomi / di giove figlia,

inox. 3. operaio addetto a miscelare e a diluire i colori da

3. operaio addetto a miscelare e a diluire i colori da impiegare nella decorazione

, di sopra, di sotto et a mezzo. = deriv. da

tra'pittori grecia rompere i colori, cioè a mescolarli insieme, per far chiariscuri,

legno della suola degli sci non devemai venire a contatto diretto con la superficie nevosa,

di scioline, quelle stick da applicare a freddo e quelle che per essere stese necessitano

re una tale dottrina sembra dover bastare a confutarla. e pure quanti scioli in

una composizione musicale e delle danze che a essa si accompagnano. caroso, ii-4

felici. bacchelli, 1-ii-88: mandate a copparo dal fruttarolo a comprare un cesto di

1-ii-88: mandate a copparo dal fruttarolo a comprare un cesto di limoni, che

vol. XVIII Pag.67 - Da SCIOLTAMENTE a SCIOLTO (28 risultati)

18-140: « ma 'lui'quali prove adduce a favore della sua versione? » rispondo

della titolata, ella perloppiù nulla cede a costei nel buon garbo, nella scioltezza

l'operazione... sarebbe bastata a restituire al braccio di marcellina tutta la

eguale, quasi che le due compagnie ubbidissero a un tacito accordo, mancava affatto di

veniva con più scioltezza quasi ogni giorno a casa del lori: spesso rimaneva a

a casa del lori: spesso rimaneva a desinare o a cenare. stuparich,

del lori: spesso rimaneva a desinare o a cenare. stuparich, i-169:

come pesci prigionieri in un vaso, abili a sfruttare in scioltezza anche il più esile

sereni, 3-86: la finta saputa a memoria / la danza inscioltezza che gli dura

luogotenente de wichmann », s'affrettò a rispondere la signorina lander con insolita scioltezza

da pregiudizi e condizionamenti ideologici. a. verri, i-119: eutichio..

, i-119: eutichio... permetteva a quei giovaniospiti la scioltezza de'raziocini, non

pisana, non sapendo se dovessi ascriverla a sincero amore per me, a scioltezza di

ascriverla a sincero amore per me, a scioltezza di costumi o a pura levità

per me, a scioltezza di costumi o a pura levità di cervello, ella si

della sala. -mancanza di ritegno a fare qualcosa di riprovevole. f.

e scioltezza di ritmo, un posto a parte fra la prima e la seconda maniera

dilettevole, la più addestrata., a sedurre colla facilità, colla scioltezza,

raimondi, 3-87: da poco ero andato a sfogliare la novella del grasso legnaiuolo,

preti, « requiem etemam » cantando. a. pucci, cent., 25-38

anima sciolta dal mortai tuo velo / non a del crébillon e di se

rimbavagliatela ammodo ». -con riferimento a figure mitologiche. chiabrera, 1-iv-125:

d'ulisse, la quale otturi l'orecchie a tutti li sciolti e leghi tutti quelli

. -in partic.: non allacciato a un altro ballerino. marini, 43

sciolto. pratesi, 5-278: cominciano a ballare col primo che vada sciolto, guardando

/ doppioil suon de le sciolte campane sonanti a la gloria. -libero di sonare

la gloria. -libero di sonare a distesa (le campane); disteso

del rosso, 251-2: pietate, a cui spesso mi comando, / che erette

vol. XVIII Pag.68 - Da SCIOLTO a SCIOLTO (2 risultati)

. frezzi, i-6-64: allora diana a sei silvani impose / che menassero il

: e'non si vide -mai più spade a roma / addosso a qualche toro,

vol. XVIII Pag.714 - Da SERBASTRELLA a SERBATO (2 risultati)

vocaboli primitivi d'italia. -mantenuto a lungo (il silenzio). p

p leopardi, in: sarai forse giunta a non riconoscer più questi caratteri dopo sì

vol. XVIII Pag.715 - Da SERBATOIO a SERBATOIO (23 risultati)

6. tenuto a mente, ricordato. tarchetti, 6-i-328

colle mollette alcuni nomi ripetuti e serbati a memoria per abitudine. serbatóio1,

nei serbatori pensili sopra i tetti in cima a trampoli. -serbatoio per idrocarburi

della pompa come tante scimmie e stanno a guardare. -silo per la conservazione

di metri cubi d'acqua che basterebbe a produrre circa 500milioni di kwt e irrigare 120

frutti grani e biade devono essere volti a tramontana. baretti, 1-12: il

il sole... grandeggiava senza riuscire a ri ferroviari n. 246,

d'annunzio, v-1-227: luigi bailo ritorna a proravia perla passerella tra i due serbatoi [

. svevo, 8-105: s'accinse a firmare il contratto con la penna a

a firmare il contratto con la penna a serbatoio prestatagli dal gaia. l'illustrazione italiana

di questi e di gli animali selvaggi a roma furono trovati da fulvio irpino.

chiusa con reti alle finestre per tenervi a ingrassare gli uccelli catturati o i colombi.

... e nel gabbione si portano a casa, ponendoli in un stanzino o

serrate / stavan come colombe in serbatoio / a covare. -peschiera, vivaio

, sarà punito con detenzione da un anno a cinque. -per simil.

anni intatte dalla scure, dei serbatoi a stuffe ripieni di piante esotiche.

per simil. formazione anatomica che consente a un animale di immagazzinare il cibo o l'

. 000 cifre. -insieme di energie a disposizione. tornasi di lampedusa, 284

torti... si accenna con disprezzo a quei 'pesanti tomi', serbatoio d'idee

capitava nelle sue letture, eppoi ricorreva a questa specie di serbatoio per arricchire i

per conto altrui. ottieri, 3-197: a santa maria, serbatoio della disoccupazione e

di ispirazioni. -categoria di persone a cui sono attribuite qualità positive o negative

dello spirito di rivolta e di opposizione a tutti gli ordini stabiliti, io l'ho

vol. XVIII Pag.716 - Da SERBATOIO a SERBO (41 risultati)

. gadda, 6-15: quel che cominciava a meravigliarlo... era che il

classe o il gruppo sociale che assicurano voti a una determinata lista o a un candidato

assicurano voti a una determinata lista o a un candidato). g. luzi

: giulio an- dreotti, ormai senatore a vita: 329. 599 preferenze nell'87

estens. archivio dell'accademia dell'arcadia a roma. -anche, per estens.:

ceruti si sentiva psichicamente 'dissociato'di fronte a quei vecchi temi;... l'

lo spingeva invece, e fatalmente, a scoprire con anticipo incredibile una nuova e

vengono inserite le cartucce per il tiro a ripetizione. e. cecchi, 5-159

libro dietro anche nelle azioni e di continuare a leggere il libro posato sul serbatoio del

serbatóio2, agg. che si può conservare a lungo in buone condizioni (un vino

interesse. mazzei, i-195: a me pare che i fatti di niccolò fiano

-tricé). che custodisce e conserva a lungo un bene materiale impedendo che venga

serbatore. -che permette la sopravvivenza a una catastrofe (con riferimento all'arca

schemi fatti da'semibarbari ma prodi latini a que'greci serbatori della antica coltura..

, lasciare, mettere, porre, tenere a o in serbo). serbatura

2-291: un mercante... diede a serbo questo merce (e anche il

anche il compenso spettante per tale cuferro a un suo compagno. patrizi, 3-408:

suo compagno. patrizi, 3-408: ricordarìa a vostra altezza che questo anno sarebbe buon

dell'abbaco, 2-81: due mercatanti danno a serbare * 82 et * 83

per molte pioggie. redi, a uno mercatanzia. il primo gli dà a

a uno mercatanzia. il primo gli dà a serbare 25 balle di lana e 'l

di lana e 'l secondo gli dà a serbare 20 balle di lana e stanno

un tenpo. poi tornano presso amendui a un'otta e dicono: « pàgati

, serbabile': quello che è atto a serbarsi almeno oltre l'anno. einaudi,

nuovi testi fiorentini, 258: demo anche a donato... soldi tommaseo, 2-iv-9

serbiano, sm. miner. roccia silicea a base d'allumina, di colore azzurro

al cannello è infusibile... a rudniak in serbia, àvvi il di

con furia d'ub- briachi hanno distrutto a mazzate e a martellate il grande rilievo

ub- briachi hanno distrutto a mazzate e a martellate il grande rilievo di marmo con

della serbia. carducci, ii-19-258: a cettigne è stata pubblicata una traduzione in

or questa giovane, / mentre vassi a lavar, mi diede in serbo / l'

luglio e il settembresi va per le selve a far la frasca... poi la

poi la gente di casa tutti corrono a spiccolare le foglie da porre in serbo pel

, 8-414: gli consigliava pure di mettere a frutto il denaro contante, se ce

, progetti, notizie, discorsi riservati a un tempo successivo. manzoni, pr

, 7 (no): ne rimase a tutt'e due una non so quale

di don filippo iv; ma fu costretto a spenderlo anche in quest'occasione. cavour

in serbo sette anni uno schiaffo, cominciò a rivangare nel passato. -da

-da serbo: che si conserva a lungo in buone condizioni (un frutto

, / avendo le fanciulle d'altri a serbo! giulio strozzi, 19-45: già

giunta di mantenerli, fremendone, cominciarono a gridare questi essere due demoni. -porre

vol. XVIII Pag.717 - Da SERBOCROATO a SEREME (37 risultati)

un monastero dove la averessimo mantenuta sino a tanto ch'io avessi fatto cambiare aspetto alle

entrare le fanciulle ne'munisteri delle monache a oggetto d'educazione. àr5:

, egitto): fu pur dato a generali inglesi in oriente. voceindiana (dal

. locuz. -dare in serbo una truppa a qualcuno: mandante [giovanni d'azzo

: può un ammiraglio consignare ad altrile squadre a lui date in serbo? -mettere

la lingua e, grondon grondoni, va a sedersi su una pietra.

fortuna francese, quando buonaparte spigneva avanti a combattere la ses- sagesimaquinta, che fin

pigafetta, 4-165: se tarda uno iorno a sercare questo palazio. in cima de

, dove vanno alguna volta li principali a parlare al re. = var.

ingannare gli uomini e lefemmine semplici, che a cotali visi artificialmente spunti e sparuti dan

. zoane de cabia condusse per detto passo a ferrara in lo grippo de zan de

un ambasciador turco, che era mandato a trattar pace, non dal gran signore

o anche sièr da vanti a nome proprio), sm. ant.

genaio indrieto, per un ano, a l'escita de la signoria di gullielmo amati

ed entrato in camera, se n'andò a ser cola soli- citandolo. rinaldo degli

citandolo. rinaldo degli albizzi, ii-554: a dì 13 febbraio... io

mi partì di firenze e usci'dalla porta a san gallo, mostrando seguire mio cammino

la vendita / che fece ugo malpensa a mio bisavolo / de le terre da

in un contratto di vendita stata fatta a messer piero di ser bastiano renzi di una

per rogo di ser filippo da colle a dì 30 di giuno 1552 essere stata fatta

'nvito, / ser giacomo valente, a cui mi 'nchino. iacopone, 18-9

», / io vo infino a città per alcuna mia vicenda. sercambi,

bel capocchio. -signore (con riferimento a dio o a gesù cristo).

-signore (con riferimento a dio o a gesù cristo). nitro. fasciculo

bertolina... cominciò con il prete a do così scherzevolmente la proverbiasse

p. fortini, 1-79: andatosene a casa de la suocera, subito mandò

, 1-1-295: subito sarò alla potesteria a far distendereal sere la scritta. gigli,

davanzati, 14-1: lo nome a voi si face, ser pacino, /

: peggiorare la proda voi non faceva a proposito, ma sì ben la taciuta,

scriver quella? baretti, 6-337: se a voi non bastasse la vista di vincere

foramelli e tignosuzzi, che vogliono contrapporsi a ognuno, si chiamano ser saccenti,

. è ven. -con riferimento a una personificazione. sère2, sm. ecol

sede al malefizio, / sersuccessione ecologica relativi a una comunità che conscio è vocato per

fussi un di questi scolari che vanno 'messeri'a studio e in capo di sette anni

studio e in capo di sette anni ritornano a casa 'seri': io imparai in tre

in far trarre, in piantare, a piangere ridendo e a ridere piangendo.

, in piantare, a piangere ridendo e a ridere piangendo. monosini, 276:

vol. XVIII Pag.718 - Da SEREMIN a SERENATA (35 risultati)

paga di questo modo:... a quelli che tengono le armi del signor

156: infimo ad tanto che non comincia a pulurare, o vero a nascere lo

non comincia a pulurare, o vero a nascere lo arboro de questa [noce]

che la piantano ogni sera la vadano a scoprire, acciò che la serena della nocte

, 1-122: un vago mirar, che a sé mi da ponte, 108:

mio credito, ond'io mi misi serenamente a pensar a'men degli angioletti nume

dir / ho l'agre luci a seguitarvi intente, / in quel salùbre ardor

marino, 1-1-157: così tra verpa a lui, a noi santa. panzini,

: così tra verpa a lui, a noi santa. panzini, i-445: serenamente

socialisti di fede e serenamente italiani pensarono a una istituzione che pur sorgendo sul campo

della morte, si trovava spesso, a ore di primaverile accidia, un poco stanca

cielo. carducci, iii-24-418: non a pena uno strale di febo guizza serenante

f. chi se ne sta all'aperto a godersi il fresco della notte.

: alla sua sposa / tornò letizia a serenar lo spirto. pellico, 2-55:

, 1-226: la tua immagine varrà a serenarmi la mente. d'annunzio, iv-1-136

-atteggiare il volto o lo sguardo a un'espressione che mostra tranquillità interiore,

. passeroni, iv-237: tornate entrambe a serenare il viso, / adesso che 'l

'l sermone è terminato; / tornate a richiamar su i labbri il riso.

riso. alfieri, 12-262: prestati a me per oggi solamente; / e quel

febo in dono / mi diè cortese a serenarmi il pianto, / ricca d'avorio

carco / delle cure del mondo, a serenarle / scendea sovente ne'segreti amplessi /

in un momento / or mi tomo a serenar. goldoni, vii-1263: non

bontà. alfieri, 8-31: serenarsi a poco a poco / vedea la fronte

. alfieri, 8-31: serenarsi a poco a poco / vedea la fronte turbatetta e

, iv-2-567: la sua fronte pareva a poco a poco serenarsi come pel salire l'

: la sua fronte pareva a poco a poco serenarsi come pel salire l'una luce

7. intr. letter. accamparsi a cielo scoperto, senza tende (un

di spiegar le tende; e si cominciò a serenare presso un gran fuoco. cantù

], 1-iv-84: 'serenare': accampare a cielo scoperto, al sereno, senza tende

al sereno, senza tende e pronto a combattere. è voce nuova. nievo,

, 6-301: guai s'io fossi obbligato a serenare nei campi. 8

hanno tenuto al sereno, lo ritornano a fare bollire e serenare di nuovo, si

stanno in bilico / per farti serenate a mio dispetto. commedia di pidinzuolo,

perché? - io vi vorre'menare / a dolovica, a far la serenata.

vi vorre'menare / a dolovica, a far la serenata. c. malespini,

vol. XVIII Pag.719 - Da SERENATANTE a SERENISSIMO (35 risultati)

. di giacomo, ii- 616: a donne cosiffatte gli uomini portavan liete serenate

an- giò in vendetta dell'affronto fatto a sua sommossa al colonnello d'omano,

beccaio e gli zufoli di canna, a fare il baccano e una casa del diavolo

il baccano e una casa del diavolo sino a mezzanotte. bacchelli, 1-i-467: «

composizione vocale e strumentale di forma analoga a quella del melodramma o della pastorale (

di mezzo circolo; e poi una serenata a quattro voci intitolata 'la confidenza della pietà'

per tale composizione musicale. p a. bernardoni [in muratori, cxiv-6-450]

: col puro riguardo di ciecamente ubbidir a voi, cui tutto devo, sarà

dei secoli xix e xx venne progressivamente a svilupparsi come forma autonoma di concerto sia

ne sono esempi illustri quelle di w. a. mozart, di j. brahms

giungevano al palazzo con paggi e trombettieri / a esitarsi l'animo dalle cure di stato

= cfr. serenata1; probabile l'accostamento a séra. serenatante, sm.

dal principio della primavera i serenatanti indirizzavano a quelle finestre e canti e suoni fino ad

cui rendevano omaggio, si levò infastidito a protestare che gli disturbavano il sonno.

intatta e disponibile dietro le finestre a fare i capricci... ossia essi

luna). gatto, 1-96: a barche morte / l'ombra declina in quiete

addottora nel cospetto di dio ». a. piazza, 3-208: la feci partire

in alto il funereo lenzuolo, vedonsi a un tratto allegre sventolare e sorridere al solele

più bello / eri de'numi. a te serenatóre / de'templi ermi de tetra

termine, introvabile nei dizionari: 'sta a indicare - usiamo le parole di un

v. siringa) con accostamento paretimologico a sereno per il colore dei fiori.

crede vo proprio d'andarmene a gesù; faceva un freddo, che si

lat. tardo syringìo -dnis, forma parallela a syrin gìa, che è

serenìssimo, agg. titolo d'onore attribuito a svariati prìncipi e sovrani europei e italiani

, modena e parma) e in generale a tutti i prìncipi di sangue reale

, iv-13-109: serenissimo principe, il quale a tutti gl'italiani, siccome splendida e

io morisse, con poca doglia verrei a quel passo, dappoi che io sono innanzi

quel passo, dappoi che io sono innanzi a quella serenissima corona, la quale,

con la sua virtù tira ciascuno con desiderio a veder la sua dignità. crescenzi volgar

de'crescenzi, cittadin di bologna, a onor del serenissimo re carlo. rinaldo

di francia. sansovino, 216: a questo duca di savoia si dà titolo di

col mezzo vostro le preghiere mie / a graziare di nuovo fu prontissimo. parini

composta da torquato tasso. b. a. bernardoni [in muratori, cxiv-6-470

. mascardi, 34: piacesse pure a dio che la serenissima repubblica di genova

calvino, 10-105: magri acquisti, a dire il vero, per un mercantedella serenissima

vol. XVIII Pag.720 - Da SERENITÀ a SERENO (40 risultati)

con valore antifrastico e iron., riferito a sostantivi che esprimono una qualità negativa.

molto scuro... e venendogli a memoria le parole che gli mandò a dire

venendogli a memoria le parole che gli mandò a dire quella cristiana, cioè che si

convertisse, botossi di crederein cristo, se a lui fossi renduta la serenità dell'aria e

: anna si fermò... a guardare il fitto d'alberi e di filari

alberi e di filari, che nascondeva a metà la casa; con lo sfondo dei

.. oraa più partitamente discorrere d'intorno a sì fatti beni... e sìesaminiamoli

sì fatti beni... e sìesaminiamoli a uno se cotali sono, che a diritta

sìesaminiamoli a uno se cotali sono, che a diritta ragione la vera serenità dell'animo

dopo quali e? uante ansie era giunto a quella serenità! d'annunzio,

finis sinistrae! »; dalfaltra si vociava a squarciagola: « finis dexterae! »

ammazzano i loro nemici alle spalle e a tradimento, a colpi di scimitarra, la

nemici alle spalle e a tradimento, a colpi di scimitarra, la quale poscia

sicuro consiglioil fermarmi in roma, almeno sin a tanto che io vedessi qualche segno di

4. titolo di onore riservato a sovrani, prìncipi o personaggi eminenti e

serenità vostra se parlo pre- sumptuosamente. a. gritti, lii-14-14: io li risposi

casa, 5-iii-140: io fui ricercato a venezia di fare una dedicazione delle '

.., io la presi volentieri a fare. galileo, 1-1-76: mi risolvetti

di comparire in collegio e fame libero dono a sua serenità. de luca, 1-3-2-174

ha ricevuto tanto grand'alterazione, che a proporzione, tra poco tempo, saranno

. d'annunzio, iii-1-75: porto a vostra serenità i capelli di pantèa,

onne tempo, / per lo quale a le tue creature dài sustentamento. giacomo da

puro infino al primo giro, / a li occhi miei ricominciò diletto. m.

villani, 6-12: vedemmo continovamente infino a m ìzzo cavalca, 21-80:

. molte brigate di uomini e donne a passeggiare in piazza di san marco. ojetti

eterni duchi, che reggete il freno / a vostra voglia de l'acquoso regno,

martino / darò e serino -è bello a vedire, / perché gli augelli fanno

. tasso, 13-ii- 168: a voi mi volgo e a quel ch'a

168: a voi mi volgo e a quel ch'a noi di fuora / riluce

a voi mi volgo e a quel ch'a noi di fuora / riluce e aprile

-in epiteti riferiti alla madonna o a gesù, nel l'aria più serena

/ spento era ormai sì che vedeasi a pena, / apparir tante lampade d'intorno

di tempo bello e stabile. -fulmine a ciel sereno: v. fulmine, n

, / finalmente, e non tuona a ciel sereno? campatila, 381: nello

spiegare perché il mercurio sospeso nel barometro a ciel sereno s'innalzi oltre la sua

di venti sette pollici ed a ciel piovoso e torbido si abbassi,.

in tragittar le barche / perir io vidi a ciel sereno e scarche. borgese,

scarche. borgese, 6-96: precipita a ciel sereno già nell'orizzonte un tuono

luce e serena, / gesù bevve a la fonte del tuo petto. laudario della

/ e passeggia / l'arso cielo a mezza state, / quasi nave in mar

vol. XVIII Pag.721 - Da SERENO a SERENO (36 risultati)

cheta e serena / e da lungi cominciano a scoprire / una nave che porta una

gioioso (lo sguardo). a. pucci, 6-195: gismirante andò né

lei morire, / e il spirto a poco a poco venir meno. sannazaro,

, / e il spirto a poco a poco venir meno. sannazaro, iv-12:

larghi di fiorilla occhi sereni; / ché a lei tu stesso, amor, cedute

o, in senso attenuato, improntato a pacatezza, a equilibrio (un comportamento,

senso attenuato, improntato a pacatezza, a equilibrio (un comportamento, uno stato

tutto da considerare i caratteri etnici della regione a cui il suo autore appartiene. g

, oprando il chiaro ingegno, / a voi sereno il cor, a lei la

/ a voi sereno il cor, a lei la vista. fagiuoli, x-165:

del signore. saba, 8: a dio innalzavo l'anima serena; / e

neri sono naturalmente sereni e gai, a differenza dei mori sì taciturni e sì tenebrosi

... non giustamente forse severa a taluni, ad altri indulgente, ma

. carrà, 632: ripensando oggi a quelle nostre convinzioni con mente serena,

sorte). petrarca, i-2-34: a lui fortuna fu sempre serena, / manon

, lxxxviii- ii-445: vedi alessandro, a cui il ciel sereno / tanto si dimostrò

/ sì come dio, tenere il mondo a freno, / come di tante onoranze

.. non si può promettere chel'abbia a continuare. fagiuoli, i-io: farà la

gastone in terra, / chi potrà porre a tue fortune il freno? -ant.

iacopone, 27-12: l'alma dolente - a peccar se 'nchina; / dev'esser

dal crudo scempio / ti toglia e serbi a giorni più sereni. tansillo, 32:

come baleni, / e da mane precipitano a sera; / e tanto l'alma

: quella trascorsa sulla terra, contrapposta a quella angosciosa dell'infemo nel rimpianto dei

, ma spero alegranza: / c'a la fine sereno e dilettoso / vene tempo

mi lasciate! / ah, comincio a conoscervi appieno. / voi restate,

. ripiantarsi in casa mia... a farci tutto il giorno stare in cucina

'l ciel volle / redur lo mondo a suo modo sereno, / cesare per

xl-68: venivo qui con mia madre a trovare la famiglia d'uno dei nostri posti

loco. petrarca, 66-20: lasso, a me non vai fiorir de valli,

valli, / anzi piango al sereno et a la pioggia / et a'gelati et

gli amorosi viandanti / ne'raggi suoi perch'a virtù gli meni. landino [plinio

cadere tanta copia di rugiada che pare a punto che sia piovuto. d. bartoli

annunzio, iv-2-47: i gabbiani passano eripassano a folate gittando i loro liberi gridi alle tempeste

, di cui sulle prime non riuscivo a rendermi conto: il sereno, quel

, che ingrati affanni / deggian venire a conturbarti il seno: / non pensar

che di vecchiezza i danni / t'abbiano a tòrdel volto il bel sereno. g.

vol. XVIII Pag.722 - Da SERENONE a SERGENTE (36 risultati)

dinanzi / (o voi beati) a quegli antichi padri, / il cui sommo

gli egizi persino da fanciulli sé adusavano a star sotto la vampa del sole e sotto

imbarco al sereno d'una placida notte e a forza di remi c'innoltrammo nel mediterraneo

rimasta su l'aia dopo la trebbiatura a guardia delle bestie. calvino, 3-9

per riscaldarsi, né aveva dove porsi a sedere né dove fuggire il sereno. chiose

'l gielo. soderini, i-561: a voler ben conservare l'uve colte, bisogna

della notte, riporle su la paglia a giacere. manzoni, pr. sp.

ant. seminare, piantare. attribuito a petrarca, xlvii-121: quanto ha da quel

, xlvii-121: quanto ha da quel chemiete a quel che sere, / tanto ha da

e io non mi sento di star più a questa serezzana. pananti, ii-232:

spogliato al balcone, restò due minuti a un vento, a una sirizzana che gli

restò due minuti a un vento, a una sirizzana che gli entrava nelle midolla

salvini, vii-4-4: quasi sia nato accanto a un pagliaio eabiti in una capanna, o

e prendi, / e per lo naso a tuo piacer lo meni, / e

, far vista di avere / pensato ch'a sopir questi tumulti /...

necessari che sia nella guerra, percioché a tre importantissime operazioni suole ordinariamente servire:

importantissime operazioni suole ordinariamente servire: cioè a disciplinare i soldati, ad esseguire molte

, / gli altri appressar le machine a le mura. goldoni, v-525: brighella

moderni... lx mila di sergenti a piè. breve dell'ordine del mare ai

stabilità -sergente maggiore-, sottufficiale posto a capo di meteorologica. una

grado negli eserciti dei secoli xvi-xviii corrispondente a quello attuale di generale. sanudo,

leandro, sergente ma- zore, inanti a una filata de capitani de fanti a piedi

inanti a una filata de capitani de fanti a piedi con li soi archibusi in spalla

: facendosi tregua per alcune ore, uscirono a trattare un sergente maggiore con due capitani

fu marcantonio, che, andato giovinetto a militare in piemonte, morì di trentun'

fu sì palese che gli sergienti incominciò a cacciare. boiardo, 2-12-62: questa

,... ch'iera giudicato a morte per molti micidi e ruberie ch'

che, mentre la gente attenta dimora a vedere la vostra battaglia, che essi subitamente

.. si stanziano per dare e pagare a sargienti d'armee altri famigliari del papa ugieno

all'antica, che camminavan sempre con a lato sargenti pronti ad eseguirne ogni comando

eseguirne ogni comando. -soldato a piedi, fante. -in partic.:

: soldato di presidio o di guardia a una fortezza. g. villani,

s'acampò fuori di parigi mezza lega a san germano di prati, e. llà

.. sia tenuto mandare il suo notaro a fare la mostra de'castellani e sergenti

loro cavalcate d'uomini e di sergenti a piedi in varie sorti. 4

però ch'e'conviene ciercare e mettere a essequizione le sentenzie de'giudici...

vol. XVIII Pag.723 - Da SERGENTINA a SERIALITÀ (35 risultati)

.. di mandare i sergenti del publico a prenderne guardia alle lor case.

tanto de dì quanto de nocte, a tucti predicti possessiuni, grane doi.

): or ecco che in quell'ora a punto che il frate veronese domandava il

1. 6. falegn. morsetto a squadra con apertura regolabile, fornito di

istima persona, / ancorche facci el sergieri a colui / che può portar miglior man-

di lui. bibbiena, 16: cominciò a piovere in modo che bisognò sollecitare il

: la licinia ela comina se 'ndugiono infino a marzo, perché sono callose e resistono

sabini chiamano regia, non anneriscono innanzi a favonio, cioè il sesto dì di

ferrata, ch'io vò scagliarmi in mezo a costoro e sbaragliarli tutti e far che

v-1-3-2: 'sergentini': arme in asta a guisa di labarda, della quale si

ipocoristico di giovanni, con allusione antonomastica a giovanni caracciolo, amante della regina giovanna

], 308: diremo quello che piace a cato re? fo boto

cato re? fo boto a cristo che mi vien voglia di darti un

di sette, / e mette il tempo a dar punzoni, / leffoni, /

: fal- con, legato, fu a mano a mano / menato in piazza:

con, legato, fu a mano a mano / menato in piazza:..

bandello, 1-35 (i-440): parendo a dizionario etimologico italiano [s.

fatto assai, dato un gran sorgozzone a la donna, saltò fuor del letto.

'sergozzone': colpo che si dà nella gola a man chiusa. s. fiorillo,

, il gozzo, sorgozzoni e sergozzoni. a. f. bertini, 1-106:

'vatt'impicca', 'che sii morta a ghiado', troia fastidiosa', 'al bordello'

: alla scolastica fu giuocoforza soggiacer medesimamente a tutta la marinarezza. sola, in alto

ogni pedata e ad ogni sorgozzone che assestava a carme- mo, balbettava ansante: «

indomito l'aveva fatto ruzzolar fuori del caffè a sorgozzoni e a pedate.

ruzzolar fuori del caffè a sorgozzoni e a pedate. -nella scherma, colpo

, e sorgozzoni davanti, ci spinsero a guardare in facciaed a battere i nostri antichi

davanti, ci spinsero a guardare in facciaed a battere i nostri antichi padroni, i tedeschi

carducci, ii-6-187: brutto birbante! a cui tutti i sorgozzoni che tu gli

. 3. locuz. andare a sergozzone: alla malora. chiaro davanzati

. chiaro davanzati, 113-18: rispondo a ritornello / ch'è'n su'logo ragione

/ la sentenza no apello, ma vad'a sorgozzone. = comp. da ser

e il commercio della seta. a. tesauro, u: così fa i

montale, 4-233: la tecnica seriale permette a tutti di raggiungere una vernice d'epoca

5. statist. che si riferisce a una serie di valori. la natura

serialità sperimentati in questi ultimi anni. a. grasso [« corriere della sera »

vol. XVIII Pag.724 - Da SERIALIZZARE a SERICITE (23 risultati)

montale, 18-440: si sono buttati a braccia aperte versole presunte conquiste della serialità e

[story] '[racconto] a episodi. serializzare, tr. ordinare

. è riuscita persino ad appannare e a serializzare il tocco magico di hollywood.

serial [story] '[racconto] a episodi'. serializzato (pari.

estens., con riferimento spreg. a una produzione libraria priva di originalità e

2. per estens. conforme a un unico modello di vita o modo

individualità e sulla riduzione della massa espropriata a un insieme serializzato di individui. arbasino

numero imprecisato di questi diari e periodici a prezzi variabili. 2. riduzione degli

. 2. riduzione degli individui appartenenti a una comunità a un modello di vita

riduzione degli individui appartenenti a una comunità a un modello di vita uniforme. f

, cara elvira:... a te voglio bene seriamente; e, se

, 343: voi non vi ponete mai a pensar seriamente della morte. fagiuoli,

seriamente applicarsi in questa misera nostra vita a contemplare la 'vita di gesù', esempio

contemplare la 'vita di gesù', esempio a noi di tutte le virtù e motivo di

uso d'ingiuriare i suoi soci, incominci a lavorare seriamente e dirittamente; e,

anonimo, lxxx-3-1048: la regina, chiamato a sé il parlamento con la voce del

ii-2-56: non riuscì [il vico] a liberarsi dallache presentano granuli con dimensione che varia

con dimensione che varia progressivamente da grande a piccolissima. seriazione, sf.

visitata da autorità militari che la incitarono a stabiche soltanto sericana, sf.)

volò sopra rimavo, e sericana / lasciò a man destra. 2. appartenente

giorno che mandato fu da lei / a domandar soccorso in oriente / al re

serican segua le scorte, / chi a le ceneri sue, oltre del fato,

, sf. entom. genere di lepidotteri a cui appartiene il baco da seta.

vol. XVIII Pag.725 - Da SERICITICO a SERIE (25 risultati)

bombiccì porta, 1-422: sono affini a queste rocce di mica e di damourite

mica e di damourite quelle denominate schisti a sericite (schisti lucenti), schisti

sericite (schisti lucenti), schisti a pregrattite, assai sviluppate nelle alpi del

. da sericeo, per l'aspetto simile a quello della seta. sericìtico,

dei feldspati per metamorfismo dinamico o a causa di azioni metasomatiche, che conduce alla

che tener volete / vostri color, correte a la fontana, / qual dato n'

la nudità de'bianchi membri involse. a. m. narducci, i-185: qualor

nei veli serici delle dame recavano intorno a trionfo penne calamai e papiri da scrivere

la serica nappa del fez danzava ossessivamente a ogni suo moto del capo verso questo

fermo che la nostra industria serica continuerà a progredire. savinio, 3-100: narrò

imprese, ciascuna delle quali sarebbe sufficiente a cano- nizare il valore d'ogni gran

d'ogni gran capitano, serve tal volta a macchiar il buon nome e render più

, 159: lungo sarebbe colui chevolesse accingersi a descrivere la serie delle pitture che per

dopo qual giornata! e per arrivare a qual domani, a qual serie di giorni

e per arrivare a qual domani, a qual serie di giorni! tarchetti,

il direttore e i suoi collaboratori pretendono a tutti i costi di vestire il presidente con

progressivo (e tale procedimento viene attuato a scopo di controllo, soprattutto in caso

di biglietti o titoli emessi o di emissioni a più riprese). 3.

in lotti costituenti ciascuno una partita assicurativa a sé stante di importo ridotto (e

pubblicazioni periodiche numerate progressivamente, contraddistinto a sua volta da un numero progressivo.

quella di distribuzione (e si contrappone a in parallelo). a. parazzoli

si contrappone a in parallelo). a. parazzoli, 1-i-495: se ad un

motore in serie la corrente è fornita a intensità costante, il flusso induttore rimane

insieme dei francobolli di valore diverso appartenenti a una stessa emissione (per lo più

. stratificazione in banchi paralleli, dovuta a un processo di sedimentazione continua, marina

vol. XVIII Pag.726 - Da SERIETÀ a SERIETÀ (32 risultati)

nave, contrassegnata da una cifra che concorre a formare il numero di bordo.

: se in una serie la prima grandezza a alla seconda b sta come nell'altra

dicesi serie una successione indefinita di quantità a, b, c, d, e

questa serie tende verso un limite determinato a man a mano che 'n'diviene sempre maggiore

tende verso un limite determinato a man a mano che 'n'diviene sempre maggiore;

cinque. -per serie (in contrapposizione a per salto): con passaggio da

, o per salti, da un grado a qualunque;... ciò far

in base al loro valore. -serie a, b, c: i primi tre

in ordine di merito sportivo nei campionati a squadre (di calcio, pallacanestro,

, ecc., squadre di serie a, b, ecc.; campionato di

b, ecc.; campionato di serie a, il principale campionato. dizionario dello

la suddivisione dei pugilatori professionisti e dilettanti a seconda del loro valore. la gerarchia

aggett., nelle espressioni di serie a, b). pasolini, 8-137

« non possono esistere paesi di serie a e paesi di serie b », lei

squadre in cui sono suddivisi i partecipanti a un torneo con eliminazione diretta. -testa

iniziativa e colpendo laporte con crudeli serie a due mani. -nella ginnastica,

(e rappresenta una funzione uguali a un unico modello, prodotto in un deter

deter periodica di periodo pari a quello della prima). minato

scarsa raffinatezza dei prodotti così ottenuti rispetto a quelli della lavorazione artigianale). fanzini

egli presenta le donne come articoli fabbricati a serie, mentre, invece, ogni donna

una serie di tazze e di chicchere dipinte a mano. « volentieri » disse il

-per estens., con riferimento spreg. a edifici e ad abitazioni monotonamente uguali gli

macchine. borgese, 1-49: ascoltava a tavola le storielle di reggimento ch'erano

di quelle sue risate che parevano fabbricate a serie. -a, di serie

1935], iv-639: 'serie (fabbricazione a) ': cioè di gran quantità

osservando attentamente si vedono anche le fisionomie a serie. alvaro, 8-114: perfino

alvaro, 8-114: perfino i prodotti a serie dei magazzini sembrano appesi a un

prodotti a serie dei magazzini sembrano appesi a un albero di cuccagna. bonsanti, 5-11

una fisionomia). anche le fisionomie a serie. -che ha i comportamenti

del fatto comprobato dalle sue giustificazioni. a. cattaneo, ii-168: se prima

serie qual era quel d'inghilterra. a. cocchi, 6-24: da questa vana

, vii-108: quando poi si può mangiare a ufo, / ohche cosa piacevole e gustosa

vol. XVIII Pag.727 - Da SERIF a SERIO (34 risultati)

te lingue di babele si sfrenassero a gara, non saprebbero esprimerli mai. saba

conseguenza. fenoglio, 5-i-1022: sembrava a johnny che l'uomo possedesse una sua

mio fine se non che tu attenda a serietà maggiori. = voce dotta

della patria, rispose: « dicesti a vero: ned io arei acquistato onore se

copiosissimamente in su 'l monte tauro appresso a cappadocia e a taforisi d'egitto.

su 'l monte tauro appresso a cappadocia e a taforisi d'egitto. santi, ii-313

da ante disponibili in diverse finiture: a vetro vestite da tende in tessuto o

serigrafìa, sf. tecnica di stampa a più colori e su vari materiali,

vedì, o li passava a casa o usciva con qualche amica; e

. = comp. da serin [a] e cefalina (v.).

= comp. da serin [a] e deaminasi (v.).

= comp. da serin [a \ e fosforico (v.).

uno (o che miserie) / a cui piaccion gli sciocchi e gli sguaiati /

. carducci, ii-10-289: lì prego a credere che non penso del tuttoalle donne;

indolente e indipendente e serio per mettermi a corteggiar signore. gozzano, ii-213:

: prima di cominciare l'inventario, dissi a giovanni, sena seria: « guarda

chiassoei non degnò d'un guardo / e a brucar serio e lento seguitò.

moravia, xi-118: venni... a scoprire che..., avendo

della religione... ella cominciò a farsi seria, pensosa. deledda,

scaricato del suo fascio, e stava a guardare dall'uscio, serio serio, e

« coglioni! » disse giove; « a quel ch'io sento / qui si

qualche cosa più seria, essa è ridotta a tacere. monti, iii-37: la

che le occorrenze del mondo m'invitassero a pensare come a cose serie, e non

del mondo m'invitassero a pensare come a cose serie, e non come a

come a cose serie, e non come a passatempi, alle considerazioni in quali vostra

pari d'un lavoro, / corsero a un tratto, con stupor de'tigli,

fratelli, 5-84: si cominciava subito a studiare per gli esami seri, riservando le

nei territori dell'arte, i soli dove a soffici importava collocare se stesso.

serio fu di ordinarsi uno smoking. a parigi ne aveva fatto a meno, ma

smoking. a parigi ne aveva fatto a meno, ma a milano le serate

parigi ne aveva fatto a meno, ma a milano le serate dell'avvocato giacone erano

spesa). madre, tirando fuori a una a una le carte di piccolo taglio

. madre, tirando fuori a una a una le carte di piccolo taglio dalla

verso i miei sonetti seri, che manderò a vostra signoria subbito restituito in città.

vol. XVIII Pag.728 - Da SERIOFACETO a SERIOSITÀ (40 risultati)

di talento e di tempo che, a suo dire, con più lode e utilità

popolaresca e borghese): i° canzoni a ballo d'amore, serie; 20

d'amore, serie; 20 canzonette a ballo d'amore, burlesche. sbarbaro,

e piacevole insieme, qual si conviene a seri discorsi d'amici nobili e costumati,

sconto i lavori già fatti ed impegnarsi a compiere in uno o due anni i lavori

volesse con seria riflessione investigare un po'a fondo le ragioni del nuovo orientamento di

finalmente cedere al male, ed è a letto. non che sia una grave male

medico gli dice che bisogna si sottometta a una cura metodica, radicale, seria

virtù e perciò è un vincolo difficile a contrarsi. tarchetti, 6-ii-311: credete

un petto / mai la fiamma sensuale / a poter dargli molestia, / e ciascun

dà subito al morale, / contemplando a mente seria, / tutto pien di

brevità. -solenne (un'invocazione a dio). sarpi, vi-3-240:

cinerizio per i lati. -adatto a circostanze ufficiali; sobrio, elegante (

e colle gravi e sode persuasioni intendono a muover l'intelletto. goldoni, vii-763

: questa commedia ha molto serio, unito a molto ridicolo. tommaseo, 15-393:

de'fatti. verga, ii-408: « a: miei tempi bastava esser figlio

recitar è una miseria / ci a intendere, ma appena degli artisti di varietà

che tutto il serio dell'affare riducendosi a motteggi e rimbrotti, possiate aver un

, possiate aver un pretesto di sottrarvi a tutto ciò che dal dover vostro v'

il calzolaio paniatti venuto in persona stentò a trovare fra le calzature apparecchiate per le

mediev. come seriola (nel 917 e a bergamo nel 1235) e ne

godendo il fre sariola (a brescia nel sec. xiii), di

di probabile origine prelat. sco a quel lume di luna sghignazzando fanciullescamente

lume di luna sghignazzando fanciullescamente (a meno che non sia da connettere con seriola

seriola!). in mezzo a una strada, mentre i loro padri e

ma che deve pur tornare in città a., sì, a dar l'esame

tornare in città a., sì, a dar l'esame di riparazione. montale,

le autorità pare si siano ora decise a fare sul serio. -farsi serio

discorso con gravità e impegno; attribuire a un'affermazione o a un discorso valore

impegno; attribuire a un'affermazione o a un discorso valore di verità; dare credito

scherzo, poiché la celia che scrissi a marconi sopra di voi è stata davoi presa

): badò dico, aquelle parole, a quelle massime, le prese sul serio,

trovò vere. carducci, iii-16-115: leggendo a spizzico di quei versi, chi ripensi

serio: passare da un atteggiamento scherzoso a uno grave. parini, 724:

convito..., e dato luogo a ragionamenti piacevoli, seriogiocosi, filosofici,

ordinamento di servio tullio non era, a giudizio del vico, da fraintendere, al

ad intendere questa cosa, dicendo io a questo mio famiglio che seriosamente tutto il

targhe e medaglie e nastri dappertutto, a tutti, e non succede niente.

spogliandosi della seriosità spagnuo- vitai il maestro a seguirmi nella camera vicina, e là,

la storia ti, 8-i-4: era congiunta a queste grazie un'aria di grandezserio- faceta

vol. XVIII Pag.729 - Da SERIOSO a SERMONANTE (21 risultati)

sua miseria umana, lo fece apparire a se stesso come un ributtante otre gonfio

e seriosa. -che si riferisce a un atteggiamento serio, ponderato nei confronti

viii-q78: v'entra serioso; si mette a sedere vicino ad un piccolo tavolino e

alvaro, 5-19: se vi mettete a fare il serioso anche voi, si muore

, ed è secreta da due ghiandole labiali a forma di tubuli sinuosi, i 'seritteri'

belli, 236: ieri al giorno consegnai a sua maestà gobbo primo una lettera pinza

si debbono mettere nelli edifici che abbino a durare sono marmi serricci. brasca,

aperture di cui la centrale ad arco a tutto sesto e le laterali archi- travate

il giovane, 9-123: vadia, vadia a sudar colle faccende, / vadia

io senz'altro sermo / mirando andava dietro a lui, per modo / che de

gli ha pòrti, / terigi sopraggiunse a le sue spalle / in compagnia d'astolfo

d'astolfo paladino. risci concurreva a vedere esso. = nome d'agente

forma fingendo che qualche persona parli come a lei si conviene, o consigliando o esortando

, dove ella si rivolge, comincia a girarti. = femm. di

, leva gli enfiati, è efficacissimo a berlo contro al visco. ricettario romanesco,

poliziano, 1-710: se ne giva a spasso alla fontana / calpestando l'er-

ser- molin fresco, fresche mortelle. a. f. doni, 5-27: non

scridali cun acri e duri sermi. a. botto, viii-639: né savio motto

: giustamente il sermocinante faceva rilevare come a lungo andare il ripetersi delle bizzarrie [

te l'ha fregata, / e pigghiando a seguir chel sermollino / di lisa,

: nel libro, il quale io scrissi a te della senettute, pognendo cato maggiore

vol. XVIII Pag.730 - Da SERMONARE a SERMONE (55 risultati)

un'opinione o una volontà, incitare a com piere un'azione.

frati minori, sermonò... contro a papa giovanni, opponendogli per più falsi

'sermo- cinari', vuole propriamente significare parlare a lungo e, come noi diciamo,

corinzi la libertà e di poter vivere a sue leggi,... da tito

da nerone sermonando egli stesso in alto a pien popolo in folle assai gire

lungo il cammino, ella andava descrivendo a sua figlia la vastità meravigliosa dell'universo

universo. -ant. raccontare, a voce o per scritto. -anche sostant

dispogliato / coluiche più cara mi tenesse. a. pucci, cent. 1-2: attedia

colui che legge e chi lo sta a ascoltare. 2. pronunciare un'

e principale di tutti si leva e comincia a sermonare e a parlare loro delle sagre

si leva e comincia a sermonare e a parlare loro delle sagre scritture. g.

con un religioso destinato da'suoi superiori a sermonar le domeniche nell'occasione di un

di un esercizio divoto instituito per apparecchiamento a fareuna buona morte. gioberti, 1-v-3:

8-290: gesù salito un picciolo monte posesiquivi a sermonare a gente ragunaticcia ignorante e plebea.

gesù salito un picciolo monte posesiquivi a sermonare a gente ragunaticcia ignorante e plebea.

. settembrini, 1-14: seguitavo intanto a sermonare scrivendo a mio padre, il

1-14: seguitavo intanto a sermonare scrivendo a mio padre, il quale, vedendomi incaponito

che un sermonare legato in rima e a numero misurato? viani, 14-49:

al fianco, tizio: e mi sermoni a senno: « svolta il sentiero sdrucciolevole

matrimonio e una bella esortazione ai sposi a conviver in continuo amore e carità.

, disse, « che fai? sempre a tevivere, 22: com'elli è del

d'annunzio, v-1-803: della mia ripugnanza a sermonare una radunata comoda, dopo aver

, dopo aver tante volte parlato breve a compagni pronti ed esser partito innanzi a loro

breve a compagni pronti ed esser partito innanzi a loro, ionon debbo giustificarmi?

un defunto. guerrazzi, ii-307: a noi spetta ornarla di fiori, a noi

: a noi spetta ornarla di fiori, a noi sermonarla con la orazione funebre.

re una verità dottrinale. a. pucci, cent., 83-58:

giovanni, 3-428: la quale oppenione sermonandola a parigi il ministro generale delirati minori,

ari- stotile e fece molti sermonari predicabili a più materie, e quadragesimali e festivi

pronuncia un discorso per ammonire o incitare a professare un'idea, a osservare un

o incitare a professare un'idea, a osservare un valore morale, a seguire

idea, a osservare un valore morale, a seguire un comportamento; che espone una

mio sermone: / avendo al luogo santo a far viag belle parole sermonando

corazza, 266: sercoterei i piedi a terra e non menerei le mane e non

a'mostrato, potrei di me quel fare a. ttei, che pietàn'avessi? seneca

marsilio ficino, 5-36: il sermonatore a molti e grandi uomini subito persuase.

non sia corso invano, io ho aggiunto a questosermoncello due epistole. pagliaresi, xllii-171:

detto dal lo- redano, molti cittadini a lui e a'magistrati dissero sé presti

e a'magistrati dissero sé presti essere a non perdonare né alle fortune né alla vita

far uffizio seco da fratello, / mandò a. ttocarli il polso gabriello, /

predicozzo. fagiuoli, i-172: a che, signor, far questo sermoncino?

. giusti, ii-413: ho scritto a torti per aver notizie del parini, notizie

notizie del parini, notizie da servire a una tirata che ho preso l'impegno di

si sono intestati di piantarmi sul trespolo a dire il sermoncinó, e io che

4. breve poesia recitata dai bambini a natale davanti al presepio. d'

bisogna far tanti sermoni: / perdoni a me che mia ingiuria dimetto / ch'

festa, e promettendogli essa di venire a lui all'albergo, senza quivi tenere troppo

, / uzire voglio al balcone. a. pulci, xxxiv-547: voi, baron

11-59: più non rispose il conte a quel sermone, / ma destò anch'egli

e d'un bolzone / il colse a punto al sommo de le reni. b

conte in placido sermone / si mise a dimandar della sua armata, / delle

pubblico, pronunciato in modo solenne davanti a un'assemblea o al popolo; arringa.

sermone. sarpi, vi- 1-43: a questo discorso, misto di negozio e di

forma di sermone, rispose il duce che a nissun uomo di sano intelletto può piacere

e dei mali che avevano i bostoniani a sopportare. -discorso sentenzioso o moraleggiante

vol. XVIII Pag.731 - Da SERMONE a SERMONEGGIARE (46 risultati)

afferra, lo scaraventa tanto lontano che va a picchiare in uno scoglio e resta morto

sbarbaro, 1-131: qui ancora diè quegli a vedere che agro gli era il sermone

consolatorio. chiaro davanzali, lxi-4: a san giovanni, a monte, mia

davanzali, lxi-4: a san giovanni, a monte, mia canzone, / t'

faccia e dica uno pietoso sermone, invitativo a le dette limosine et osservanzie seguire

caterina da siena, vi-143: fece a tutti uno devoto, notabile e fruttifero sermone

sermone del padre ascoltato, egli cominciò a discorrere per la varietà dei tormenti che

acerbamente gli errori, discendendo anco talvolta a particolari fastidiosi e scandalosi. tommaseo,

, 19-88: strane parole in bocca a tale uomo, come sarebbe il sermone

sarebbe il sermone della povertà in bocca a un papa. imbriani, 4-29:

nei discorsi e sermoni dei preti che a certe epoche dell'anno venivano a celebrare

preti che a certe epoche dell'anno venivano a celebrare le feste. -predicazione

, poiché lavato / ho e'piedi a tutti e fattovi il sermone, / poi

narrando, apre il testo e il misterio a quel sottoposto. zanobi da strata [

in prediche e sermoni pubblici confortò tutti a seppellire i corpi morti in quella giornata

tenore della quale ridotto per mein volgare sermone a perpetua memoria pongo in questa epistola.

: andrà loro malgrado nella nostra poesia a paro de'migliori il me- tastasio,

de'migliori il me- tastasio, benché a questi giorni egli non parli il sermon

tetto in su la gronda / del palagio a posarsi una civetta, / civetta in

. scioglie con grazia il curvo rostro / a formar cotai detti in sermon nostro.

ieronimo, 2: prendendo [ieronimo] a legil bastone. chi predica al deserto

1-i-194: laudamo la ressurec-àcil sembra lo sciolto a più persone / che non san quan

to la felice rima / giovi a formar l'armonico sermone. pas

antonio da ferrara, 115: s'a lezzer dante mai caso m'accaggia / do-

? -il signor conte canzona. sermoni vien a dir satire. monti, vi-120:

! lorenzosterne, scrivendo agli inglesi di starsene a casa loro, viaggiava sempre, e

un bel sermone contro a'viaggi e tornò a viaggiare. tommaseo, 15-27: non

(7-14): oimè, ché solo a me due gocciole d'acqua a

a me due gocciole d'acqua a panzini, passeggia in accappatoio, meditando

panzini, passeggia in accappatoio, meditando a voce alta un sermone antifemminista da spedire

voce alta un sermone antifemminista da spedire a qualche giornale. 5. esposizione

torrien fede al mio sermone. a. pucci, cent., 69-100:

che t'odissea'era un lungo sermone intorno a certo peregrino il quale andò errando molti

altra guisa che fatto non aveva cominciò a parlare. zanobi da strata [

, è da sapere che l'amore ha a destare le menti pigre. 6

, par., 8-147: voi torcete a la religione / tal che fianato a cignersi

torcete a la religione / tal che fianato a cignersi la spada, / e fate re

: meglio è dunque lasciar socrate starsene / a chiacchierar soletto, e darsi all'arte /

di voler sermoneggiar dimostra / coi cenni a tempie turbe de l'inferno. g.

non insistere, non mi ci pigli a far catedra: a sermoneggiare non è mio

mi ci pigli a far catedra: a sermoneggiare non è mio pane. papini

pane. papini, ii-732: sermoneggiare a scuola e insegnare in chiesa furono sempre

uomini persuadon le donne. -atteggiarsi a maestro. manzoni, v-1-455: ma

, e dica prima e tersa. a. tiepólo, lii-10-269: è trattenuto alle

spese del papain palazzo con carico ai sermoneggiar a certi tempi dell'anno. c.

. g. capponi, ii-170: abbiamo a stampa, ma

vol. XVIII Pag.732 - Da SERMONEGGIATORE a SERPA (28 risultati)

non santifichi la voluttà, / non metti a venere lo scapolare, / non fai

del giorno, era sempre pronto e instancabile a sermoneggiare e condannare i personaggi della storia

, perché affittassero le rendite del comune a lui conte aloisio, che li difenderebbe

flebotomo continuò, lui sì taciturno, a sermoneggiare il suo uditorio che andava ingrossando

suo uditorio che andava ingrossando e. a poco a poco ingombrava il caffeino.

uditorio che andava ingrossando e. a poco a poco ingombrava il caffeino.

essendo una contraffazione della morale, e a modo suo non meno esoso del vizio

sermonesco e passa, come quello destinato a porre in luce non so che 'istanze'dell'

. bibbia volgar., viii-138: verrà a noi come lo = deriv.

sermone1. vento acquaio, quando viene a tempo e quando viene serotino alla sera

. villani, 1-458: dicendosi 'io tomo a sermonismo, sm. dottrina di

anche so- turna, che dà il tuono a tutto il dipinto, tetro, vero.

minarie e ghirlande dondolavano sopra le altane a lido, chiose al 'de consolatione

i-158: per certo questi dì serotini fanno a noi ilrie...: sermontano,

spogliare e diffrondare gli alberi. vero a noi vecchietti se, eufragia, sirmontano

, sermintese, tal tenor dicendo / ch'a molti sarà prò, s'i'ben comprendo

. ant. tardi. attribuito a petrarca, xlvii-115: io son sì traviato

mia vita al ben perfetto, / et a mirare indietro ho tale obietto, /

toscana, dall'avere il rostro fatto a foggia di sega, son detti segaionie seroloni

è, tutto sommato, un esemplare a uso dei giovinetti né un busto per musei

, sai tu quel che io ti ho a ricordare, che i freddi primaticci e

frutto della terra, umilmente sofferendo infino a tanto ch'egli riceverà il temporale e il

: que'fichi- serotini cascano tutti insino a uno. -con uso awerb.

mi parrebbe quella spezie [di pipistrelli] a cui il signor buffone applicò il nome

la natura, nel mettere i mastociti a guardia dei nostri tessuti, li ha

potenzia gli effetti della serotonina. a. beltramini [« panorama », 10-i-1988

panorama », 10-i-1988], 112: a tutti [il dottor randal weeks]

. = comp. da serotonin [a] e [sin] ergico (v

vol. XVIII Pag.733 - Da SERPA a SERPE (27 risultati)

2-39: quest'ufficio fu dato dal sole a fetonte, che, fatto ardito,

, 641: oi deo d'amore, a te faccio pregherà / ca mi stentiate

, / cad io son tutto fatto a tua manera:: / agio cavelli e

manera:: / agio cavelli e barba a tua fazone / ed ogni parte aio

spazio triangolare all'estrema prora, delimitato a murata dalle serpi. palmetta.

la strada un serpaio di rovi riuscì a portarlo in cima. e. cecchi,

, ville principesche e casotti che cascano a pezzi, giardini d'armida e serpai.

vive. -processione dei serpai: a cocullo in abruzzo, celebrazione risalente a

a cocullo in abruzzo, celebrazione risalente a una tradizione pagana, che si tiene

pagano della dea angizia) che si svolge a cocullo il primo giovedì di maggio.

di serpi per uno in mano; e a prima giunta fattomi una paura grandissima,

e vermigli c'è d'ogni ragione. a. neri, 1-135: si piglino

il flusso e reflusso del mare insino a guanto, che sono dalla bocca (

in terralungo, e s'alza / ravvolto a spire. c. levi, 6-56:

dal veleno mortale. -con riferimento a un essere fantastico. ponzela gaia,

ponzela gaia, 4: miser galvano cavalcano a la boscaia; / a lo levare

galvano cavalcano a la boscaia; / a lo levare del sole l'ebeno trovato /

pelle faldata e quando la increspano fanno a modo d'una copertura che chiamano cappello

espressione antica serpe). attributo a petrarca, xlvii-184: non t'acoigi,

tal perché vede / l'antico serpe a sé d'intorno e crede / viver sicur

serpe. loredano, 3-69: non creder a quelle promesseche, per esser ingannevoli, basta

ed il serpe tentatore / s'avvolgeva a quel vecchio albero in fiore.

apra, / e sua potenza mostri a. cchi s'aderpe; / quel cotale

mio piccolo indizio di disapro- vazione incominciò a farmi guardare come una serpe dal numeroso

serpe, lasciando il vecchio cuoio. a. f. doni, 2-75: egli

: serpi di luce e strali / guizzano a fior dell'onda. linati, 10-9

che, accendendosi, percorre una traiettoria a zig zag. tommaseo [s.

vol. XVIII Pag.734 - Da SERPE a SERPEGGIAMENTO (36 risultati)

con tutta la forza di perseguire intendo. a. brucioli [val- l'ha impastato

ad un prencipe come il lusinghiero e appresso a stratico, 1-i-423: 'serpe': sono pezzi

: sono pezzi di legno, così detti a forteguerri, 22-17: tal della serpe dal

? 6. ciò che porta a conseguenze gravemente negative o costituisce un pericolo

coi noccioli di pesca; ma specialmente a cavalca, alle caselle, alla ser

, alla ser pe, a ripiglino, a sbrescia. fanfani, uso

pe, a ripiglino, a sbrescia. fanfani, uso tose. [

: e chi fa col tiro scap- a serpe (con valore aggett.):

(con valore aggett.): unito a modo di pare uno o più noccioli

[s. v.]: 'cordoni a serpe': cioè fatti a treccia ela coda

]: 'cordoni a serpe': cioè fatti a treccia ela coda di detta serpe: e

di detta serpe: e durano così fino a che sia rovianche a spighetta.

durano così fino a che sia rovianche a spighetta. nata da un di loro

che figura il capo della -disposto a spirale. serpe.

alla culatta; ma però con i cerchi a myrus, della famiglia echelidi, e

del cannone di 40) devono essere a serpe ancora, due dita inglesi lunghi.

passare per un refredatorio d'acqua, e a l'uscita della canna mettono il recipiente

20-82: una campana di piombo duri a stillare dieci anni, non imparerà mai

stillare dieci anni, non imparerà mai a farmi quelle separazioni che mi farà un bagno

, acciarino. -con sineddoche: archibugio a serpentino. macchinetta inventata verso il 1424

un piccolo arnese pure di ferro, a semicerchio e che finisce informa di testa di

aggiunse una molla, detta serpe, a cui adattavasi la miccia ed appicca- vasi

navi: pezzo di legno, così detto a cagionedella sua figura, il quale si unisce

dalla rettitudine; altre sono grandi fatte a vie di serpe. -

, disoneste in mezzo ad altre semplici, a perdersi in lucido serpeggiamento. verga, 1-364

estremità del terrazzo si pro a. pucci, cent., 90-68:

di settemplice serpegin questa / casa hanno a ir staser le barche in zoccoli. giamento

martinicca, schiocca la frusta e la lingua a ecquella dico / che par così modesta

assottiglia la za; / c'a chi la serpe morseca, la lueerta è

alla serpe c'è il biacco [vicino a un pericolo o impaccio, un altro

o impaccio, un altro. allato a un cattivo ce n'è un peggiore

serpe buono, ma poi se avvio a inselvatichirmi, guai! ogni serpeha il suo

, 6-366: i poliziotti avevano ragionato a questa maniera: morta la serpe, spento

navarro della miraglia, 77: somigliava a una serpicinache ode un rumore insolito e che

dolorosamente. carducci, iii-1-328: guizzando a galla del pantan natio / prima garbasti

preti, e de le stole / crescesti a l'ombra, serpic- ciattol rio.

vol. XVIII Pag.735 - Da SERPEGGIANTE a SERPEGGIARE (25 risultati)

e prima che i serpeggiamenti rallentassero, a sandro s'era intormentito il braccio.

il processo, non lasciando nulla sottintendere a chi legge. 6. sensazione

lo scavo di una fossa con andamento a zig zag che scende da monte a valle

a zig zag che scende da monte a valle lungo una singola pendice, onde

, consistente nell'oscillazione del veicolo intorno a un asse verticale che provoca l'urto

. nel ciclismo, il seguire una traiettoria a zig zag per evitare di essere superati

in italia per indicare il modo di procedere a zig zag del corridore ciclista quando va

seguendo un percorso tortuoso; che procede a scatti, zigzagando (anche con riferimento

scatti, zigzagando (anche con riferimento a un veicolo). gnoli, 1-252

aretino, 19-195: sette vacche, a le quali il morbido de lagrassezza faceva non

troveremo. bertola, 3-109: siede a diritta il borgo di welmich: equesto e

): quella [strada] che, a gomiti e a giravolte, saliva al

[strada] che, a gomiti e a giravolte, saliva al terribile domicilio,

al terribile domicilio, si spiegava davanti a chi guardasse di lassù, come un nastro

spaglierà, che è traforata e comunemente detta a stecche, è composta di tante scanalature

, in modo non lineare, sinuoso o a spirale (una pianta).

egli per una strada serpeggiante si condurrà a visitare tutte le parti del grande anello.

visitare tutte le parti del grande anello. a. paraz zoli, 1-ii-275

organi sono più canne sopra una laveria a due mote, rassettate insieme in modo che

o nella mente di qualcuno, anche fino a radicarsi (un sentimento, una passione

principio clandestina e manoscritta eserpeggiante fra i circoli a rinfiammare gli entusiasmi, si fece strada

rinfiammare gli entusiasmi, si fece strada a poco a poco. -che circola diffusamente

entusiasmi, si fece strada a poco a poco. -che circola diffusamente e non

si barcamenano, dando luogo tutt'insieme a quel fare serpeggiante, terra terra,

, né vanno serpeggiando come quegli. a. cattaneo, i-18: lo vede da

vol. XVIII Pag.736 - Da SERPEGGIARE a SERPEGGIARE (40 risultati)

per estens. camminare, correre o procedere a scatti, zigzagando, con continui o

co 'l suo corteggio e, complito seco a mez'aria, serpeggiò con giravolta molt'

invisibili serpeggiano donne mendicanti che si mettono a mungere le gonfie mammelle delle vacche vendute

quivi convia, la qual, serpeggiando a traverso del colle, dalla città

solo al moto ubbidiente e dietro / a lui serpeggia un'amorosa danza. a

a lui serpeggia un'amorosa danza. a. cattaneo, iii-10: curiosi poi i

ogni sentiero, camminar per le strade a truppe ed a lunghe processioni uomini e

camminar per le strade a truppe ed a lunghe processioni uomini e donne d'ogni

castello. sciascia, 11-138: le processioni a via crucis con preghiere e canti serpeggiarono

per il paese. -con riferimento a un veicolo. -anche so- stant.

circulare... e finalmente viene a quello del serpeggiare, come quello che

/ amorosa viperetta / vibra que'colpi et a ferire impara. fanzini, i-775:

, in modo non lineare, sinuoso o a spirale (una pianta).

la muscosa cote erra e serpeggia? a. cattaneo, iii-204: il vostro campo

: l'edera dissanguata ora serpeggia / a rubare ad ortiche e farinelli / la

la strana gabbia / le ghiande serpeggiavano a festoni. dannunzio, iv-2-617: tutto

, 255: mandò due squadre, una a tenere la bocca della valle, onde

, onde correva il fiume, l'altra a pigliar quella si distendeva pel contado

4-ii-175: di mezzo... a questa sconvolta ossatura di scogli e di

/ serpeggia e si rincrespa, emula a l'onda. f. f. frugoni

i. frugoni, i-8-134: se sacre a minerva ore seivino, 13-25: la sconfitta

zigzagando (una fiamma). a. cattaneo, ii-65: mentre in città

dietro la porta; la vampa cominciò a serpeggiare. beltramelli, iii-17: la

l'avevano vista serpeggiare sui fili didanilo; a riprova restava il tratto del muro annerito.

aveva lentamente serpeggiato nel verno, cominciava a mostrarsi più frequente. fucini, 728

per l'italia fece la comparsa anche a empoli. calvino, 1-165: quell'anno

. -manifestarsi, essere avvertito o diffondersi a poco a poco nel corpo o nell'

, essere avvertito o diffondersi a poco a poco nel corpo o nell'organismo (un

ma sento il freddo più deglialtri anni, a segno che ho dei geloni e un umore

. palazzeschi, ii-376: ho caldo a momenti, ardo, e a momenti sento

caldo a momenti, ardo, e a momenti sento scender il su- dor freddo

un serpeggiare di pruriti. -espandersi a poco a poco e in modo quasi

di pruriti. -espandersi a poco a poco e in modo quasi indistinto (

7. figur. insinuarsi e manifestarsi a poco a poco fino a radicarsi sempre

. figur. insinuarsi e manifestarsi a poco a poco fino a radicarsi sempre più nell'

e manifestarsi a poco a poco fino a radicarsi sempre più nell'animo o nella

fibre dello spirito amante, io mi risolsi a fargliene vedere qualche scintilla in un acceso

acceso viglietto. foscolo, xvi-159: a quella specie di agitazione secreta che mi

, / e s'era appena messo a serpeggiare / che aurora già soffiava sulla brace

un sole d'agosto, eccitante com'era a tutte le beate noncuranze e arditezze che

vol. XVIII Pag.737 - Da SERPEGGIATO a SERPENTARIO (42 risultati)

i signori di castiglione, per contrastare a quei di guisa ed alla reggente, non

reggente, non cercarono di farsi capi a qualche grossa e audace fazione. giannone

altri... erano tutti intesi a non far allignare le nuove dottrine che

nell'aristocrazia che... cominciava a sentire il peso dell'oligarchia che già tendeva

il peso dell'oligarchia che già tendeva a predominare. manzoni, fermo e lucia,

mazzini, 69-285: so che serpeggia, a disegno, nel- l'alte sfere governative

da un divano all'altro, giunse a rosa ippolito. fenoglio, 5-i-675:

oramai delle lettere, non abbiano perciò a perseguitare i letterati, perché invano il farebbero

dire, innestarseli, potranno forse riuscire a rendere col tempo le lettere non essenzialmente

un argomento imbarazzante per non essere costretto a pronunciarsi esplicitamente. - anche sostant.

di no; ma eccolo di nuovo a quel suo serpeggiare, volteggiare e saltar di

, le quali or più or meno a lungo serpeggiano, fino a che per

più or meno a lungo serpeggiano, fino a che per rami distinti si giunga ad

di ricami sinuosi, attorcigliati o fatti a spirale. chiahrera, 1-iv-59:

ai quattro colonne di verde antico fatte a spira e serpeggiate con quattro viti di bronzo

. vedi come serpenta per trovare un appicco a poter e il foglio serpeggiato dagli

dei cabalistici segni del tempo, simili a cifre su un antico portolano.

le merci dirette da milano e como a basilea, non dovendo più seguire la via

, ma la via serpeggiata del lucomagno a coira, verrebbero avviate direttamente per la

per la via del lago di como a coira. -zigzagante (una fiamma

impero dell'acque, parve allora che a serpeggiate scintille publicasse con fasto non valevoli i

non valevoli i lacci di quell'onde a imprigionare la libertà delle sue fiamme.

o verticalmente, in modo sinuoso o a spirale (una pianta). carducci

/ i larici se cere e approcci a risvolte, per non essere imboccati né non

dei monti, / e l'autista anche a voce il serpeggio: / 12

, forte, fante molto difficile a rivoltare la machina del suo corpo,

sbigli, sgretolii, fruscii, cominciò a serpeggiare il lago. re,

. marin. disus. abbisciare due manovre a spimezzo per costringerlo a una determinata azione

abbisciare due manovre a spimezzo per costringerlo a una determinata azione. rale, una

con tutti i modi pregarlo, che egli a viva forza e ralmente una ad un'

ralmente una ad un'altra. quasi a suo marcio dispetto prometta di fare tutto quello

povero coglione! invano tenta di farla a me. 5. attorcersi.

sua fante che l'indusse con buona mancia a lasciarsi recidere una sua lunga chioma e

chioma e folta. guerrazzi, 2-77: a genova mi trovai chiuso con un certo

santo padre, il quale da mattina a sera mi serpentava che, se mi fossi

serpentava che, se mi fossi risoluto a rivelare l'ordine della congiura e i nomi

mi serpentò, perché andassi con lei a ferrara. -con uso impers.

: splende il serpentario, intorno / a cui fan cerchio atre ceraste. cattaneo

x. agg. che presenta screziature simili a quelle della pelle di serpente.

agricola], 318: il quale marmo a le volte ha macchie, a le

marmo a le volte ha macchie, a le volte ha vene negre assai late:

forma e chiamavasi liburna serpentaria, perché a vederla aveva quasi la forma d'uno

vol. XVIII Pag.738 - Da SERPENTATO a SERPENTE (28 risultati)

che mi guatava di sotto a un sasso nell'acqua nel reparto del

incombustibile una vesta / con larghe pieghe a ciascun lato pende /... /

tarantolato. landolfi, 8-57: intorno a questi alti fanali... solevo girare

iacopone, 8-3: o femene, guardate a le mortai ferute: / ne le

): freddo o an- con riferimento a quello bronzeo eretto da che ammaliatore.

., ii-115: respuose iddio, dicendo a lui: fissava con un paio d'

l-ii-205: iddio cogiallo vivo. mandò a moisè che facesse un serpente di metallo e

serpente di metallo e lo -serpente a sonagli o a sonaglio: crotalo. levasse

e lo -serpente a sonagli o a sonaglio: crotalo. levasse in alto,

pratesi, 5-319: il gran serpente a sonaglio... ha mangiato liberati dal

pagliuzze bionde; due o tre pistole a tamburo; pelli di serpenti a sonagli

pistole a tamburo; pelli di serpenti a sonagli. bernari, 3-410: il serpente

sonagli. bernari, 3-410: il serpente a sonagli incanta la sua vittima prima di

l'andatura di una persona (assunta a simbolo di indole e comportamento per

serpente vizioso, / per ingegno mette altrui a morire. fido e infido).

fredda quasi tutti come serpenti non altrimente che a forza di natura. dante, inf

, ii-77: un ponte di ferro ingabbiato a destra, un ponte di ferro a

a destra, un ponte di ferro a sinistra. sul primo passano continua- mente

apollo, uccisore del serpente? sei a santo giovanni battista come ipocriti a dimandargli

sei a santo giovanni battista come ipocriti a dimandargli del battesimo per dileggiarlo, lui

». c. -con riferimento a quelli che, nell'inferno dantesco,

serpente con sei piè si lancia / dinanzi a l'uno, e tuttoa lui s'appiglia

di ladroni e micidiali. -con riferimento a quelli che formano la chioma di medusa

una riga nel berretto / tengono in mano a far pisciare / sulle piazze contro i

i monumenti. -corda che avvolge a spirale un cavo. carena, 2-365

un cavo. 3. gioiello a forma di serpe. guglielminetti, 3-119

loro seme, il qual doveva venir a romper la testa del serpente. tasso

. fagiuoli, vi-11: cicala quel serpente a ma- donn'eva: / ella garbata

vol. XVIII Pag.739 - Da SERPENTE a SERPENTELLO (40 risultati)

, 4-35: sai tu cosa è venuto a fare a menaggio il signor frigerio?

sai tu cosa è venuto a fare a menaggio il signor frigerio?.. sai

la pericolosità di una per a. chiappini, cxiv-14-314: scrivono che la

scrivono che la regina imperatrice vuole attendere a schiacciar la testa al serpente prussiano.

: « è meglio che tu vada a casa » diceva... il maestro

: non è vero che gli uomini chiamati a conquistarsi una patria debbano essere non leoni

serpente nel cuore. pea, 7-554: a contrasto di tanta serenità, l'ombra

: in chimica si dà questo nome a certi trocisci preparati con solfocianuro di mercurio

congiunta introdotta da un accordo europeo siglato a bruxelles nel 1972 dai paesi della cee

, nonostante la moneta americana sia scesa a quota 1603, 50 lire.

anonimo [agricola], 352: a xx libre di rame se ne aggiunge

5-119: la linea ferroviaria va giù, a serpente, lungo il lento declivio fra

soffocato silenzio occupa queste stra de a serpente. cavacchioli, 163: candore azzurrigno

azzurrigno di piume: discendono i cigni a tenzone!... / ed ergono

... / ed ergono i colli a serpente sfrecciando con subiti guizzi.

subire le conseguenze negative di un'azione a tutta prima positivamente valutata. galileo

fischio: avvedersi di un sona grazie a un indizio premonitore. grillo, 269

. agostini, 5-12-82: com'avea mangiato a suo talento, / in quel luoco

e si levò su le grand'ale a volo. fagiuoli, vlii-m: ser giove

. / ella [giunone] pertanto a vendicarsi aduna / tutte l'astu- zie

nessuna. piovene, 5-155: tornò a casa portando arrotolatoal colio un serpentàccio che aveva

tasso, 15-49: l'altro grida a lui: « che fai? che tente

: si voltò di scatto e quasi morì a scoprire i partigiani uscenti dalla sua stalla

/ larga, breve e ricurva appende a l'anca; / dietro ha il carcas-

gravide e di gelo, / portate a forza da feroci venti, / scoppiando partoriscono

4. figur. che si insinua a poco a poco fino a radicarsi nell'

. figur. che si insinua a poco a poco fino a radicarsi nell'animo (

che si insinua a poco a poco fino a radicarsi nell'animo (un sentimento)

: stimolò il papa che andasse incontro a quella serpente eresia con l'autorità delle sue

lomazzi, 4-ii-258: 1 moti gagliardi convengono a soldati e lottatori, gli umili a

a soldati e lottatori, gli umili a vergini e santi; i tardi e pigri

pigri, i quali meno serpentegiano, a vecchi. = denom. da

un mulinello di polvere si alzò davanti a noi come un serpentello che vuol dare

), agente della dracuncolosi. a. cocchi, 8-168: ad alcuni infermi

più venenoso. -marin. legatura a spirale. g. parrilli, 1-11-407

: 'serpentello': cavo che si avvolgeva a bordo ai vascelli a vela, tra lo

che si avvolgeva a bordo ai vascelli a vela, tra lo straglio ed il controstraglio

. v.]: 'serpentello': legatura a spirale di molti giri, fatta con

giri, fatta con un cavetto intorno a un cavo. -braccialetto a forma di

cavetto intorno a un cavo. -braccialetto a forma di serpente. verga, ii-259

vol. XVIII Pag.740 - Da SERPENTEO a SERPENTINAMENTE (40 risultati)

scuro, dentro il quale m'inerpicavo a serpentina con la mia brava automobiletta, odorava

berici, qui si vedono inprospettiva vaste peschiere a serpentina che disegnano la pianura da tutti

che zira el tempo, è forza a farla da niovo insieme con el suo tempo

ultima': è una ruotella verticale, a fascia, il cui asse orizzontale è un

. i denti della serpentina, fatti a sega, cioè acuti e curvi, dànno

la serpentina. 4. tubo a spirale atto a favorire la condensazione di

4. tubo a spirale atto a favorire la condensazione di sostanze allo stato

allo stato gassoso (anche nell'espressione a serpentina, che si può riferire a una

a serpentina, che si può riferire a una resistenza); serpentino.

levi, 2-175: dall'estremità del refrigerante a serpentina l'acido cadeva nel collettore in

. l'una e l'altra sono a righe in lungo molto larghe e di

e di due o tre colori, e a righe violette e a righe rosse di

tre colori, e a righe violette e a righe rosse di fuoco.

, sulle pareti dei monti facevano pensare a maschere azteche. calvino, io-m:

disse, « signor gonzalo, ché a far loro bene, non ad ucciderli

. come un serpente (con riferimento a un movimento o a un atteggiamento del

(con riferimento a un movimento o a un atteggiamento del corpo).

d'un certo rosso sfacciato che pareva indorata a fuoco; il dottore la stimava assai

da snelle colonne vegetali. da tronco a tronco la diramazione del gas acetilene -anche

idem, 26-123: subito dopo arriva a folate un vento fresco e umido,

da due cariche che provocano una traiettoria a zig zag. del giudice, 2-125

tempre, / senza alcun foco, a te l'hai sì rivolto / che sotto

serpentelli, uno di questile si mise dietro a persuaderla che entro in quell'acqua erano

entro in quell'acqua erano cose vaghissime a vedere. 5. ragazzetto molto

serpentello. nievo, 173: « ora a noi, serpentello » mi disse il

zampa il braccio nerboruto e lo apostrofa a mezza voce con parole che sembrano morsi

antica ferita; e non posso scrivere a voi senza che ogni parola risvegli un serpentellonella

lasciamo da parte i palinsesti: perdi curve a corto raggio; nel calcio, movimento a

a corto raggio; nel calcio, movimento a quel suo odio all''autorità barbogia'

goffamente serpentesche al marchese d'arcais e a tutti gli altri ultimi crete.

, 6-289: la straduccia che si snodava a serpen denti nella grandezza del

,... nella quale spiccava, a contrasto, ci trovammo..

, ci trovammo... a percorrere la liscia stradetta asfaltata che

ser porta in un momento a un piccolo borgo di case in gran

parte recenti, e di lì, inoltrandosi a serpentina verso i colli manganelli,

/ non persona, ma ser- penticolo a sonagli, / per la landa si dona

, vestiti colle assise del casato, a trinci, a sgonfi, a frappe.

assise del casato, a trinci, a sgonfi, a frappe. serpentìfero

casato, a trinci, a sgonfi, a frappe. serpentìfero, agg.

il ciel ch'in altri tempi è a noi suggetto, / niega ubbidirci, e

vol. XVIII Pag.741 - Da SERPENTINARE a SERPENTINO (22 risultati)

5-i-916: stavano allungandosi serpentinamente sulla strada a valdivilla. 3. con linee

4-ii-29: michel angelo diede una volta questoavvertimento a marco da siena pittore suo discepolo, che

, ma molto meglio la quadrata corte a noi più vicina, l'eltanelle della quale

, 1-775. annibai non sare'andato / a perder l'occhio su 'l freddo apennino

'l freddo apennino, / né sì vittorioso a canna stato, / s'egli avessi

'l nome, quando prese / l'anello a bocca e 'l velen serpentino. tasso

uomo è in lui quel di sopra, a cui congiunge / poscia da'fianchi in

. f. achillini, 6: giove a mercurio che ha l'ale alle piante

da dietro gelati tronchi d'albero, a quel medesimo sottospettacolo. -inanellato (la

il serpentino di vostra excellenza passò nanti a tutti gli altri più della metà della piazza

colori tutti tra loro, come sarebbe a dire del celeste col serpentino, del

pace dei piccoli e dei mediocri, a quanti avete tolto l'onore ingiustamente? pasquinate

da longiano, iv-43: ivi cominciò roma a disfon- damentarsi, quando il senato fu

, 2-308: i conoscenti che li incontravano a caso non ravvisavano più in quella matrona

. jovine, 429: siro non riusciva a distogliere, nonostante la stanchezza, il

sua dama, / far la vendetta sopra a questo ha brama. aretino, 26-104

pianta la quale... chiamano a gorizia serpentina per esser ella valoroso rimedio

stanno i loro armenti, dove vanno a pascere, v'abbruciano parimente del giunco

9. sm. tecn. tubo a spirale atto a condensare il vapore;

sm. tecn. tubo a spirale atto a condensare il vapore; condotto di raffreddamento

condensare il vapore; condotto di raffreddamento a spirale. g. ciamician, 1-115

facce, per le quali si pervenga a un prato fatto dalla natura sopra un

vol. XVIII Pag.742 - Da SERPENTINOSO a SERPERE (33 risultati)

cannone di piccolo calibro, serpentina. a. falconi, i-26: bombarde, basilischi

stesso che 'draghetto', nomi dati anticamente a quel pezzo delpacciarino dell'archibugio, al quale

ad un tocco del grilletto, veniva a cadere sul focone per dar fuoco alla

quelle dell'inn e del reno versanti a più lontani mari, logicamente la

, 18-16: l'officina era grande, a più vani,... correvano

. 5. mus. strumento a fiato di forma caratteristica, solitamente ricoperto

in uso dall'inzio del sec. xviii a tutto il bonanni, 70: è

aveva saputo piegare le serpentosità degli strati a esprimere uno zodiaco di grotteschi parodianti.

rovina del suo castello visconteo le apre a nord un improvviso scenario di una tragicità sel

serpente \ pennino la molassa detta serpentinosa a echinodermi, sèrpere, intr

altri fossili o cosparsa di granuli verdi, a tipo glauconico. rivista mensile del cai

sul filo dell'acqua nel nuoto. a. corti, xcii-ii-81: per serpere nuotando

dorso, testa che lentamente serpeva ora a destra ora a sinistra, sirecava sotto il

testa che lentamente serpeva ora a destra ora a sinistra, sirecava sotto il ventre delle navi

o verticalmente, in modo sinuoso o a spirale (una pianta).

/ edera d'oro. -avvolgersi a spirale (una scala). marino

vilucchio è una pianta cne s'avvolge volentieri a tutto quello che ella trova vicino a

a tutto quello che ella trova vicino a sé e, non trovando, serpe

unprato alla fuggita / e col suo mormorare a bere invita / lo stanco pellegrin che

che serpendo vada / per l'erbosa valletta a passo a passo, / s'alcun

/ per l'erbosa valletta a passo a passo, / s'alcun li pose intoppo

in un'altro quasi abbattuta piramide sta a drittura disteso. albertazzi, 238:

-in senso generico: scorrere. a verri, ii-233: vedi quelle acque,

(il sangue, anche con riferimento a una discendenza). rezzonico, 181

in lungo ordinsen viene / l'antico sangue a serpere / di bice entro le vene

un'ombra d'oro. -incominciare a spuntare, a crescere (i peli

oro. -incominciare a spuntare, a crescere (i peli della barba)

marino, x-57: un garzonetto, a cui / serpe a pena su 'l

: un garzonetto, a cui / serpe a pena su 'l mento / la luna

luna d'oro, e su le rose a pena / pullula de le guance aurata

. /... l'altro a cui / su la guancia pienotta e sopra

. galileo, 3-3-504: bisogna, a chi le vuol far credere congerie di

valore di molte maistranze, non si tagliava a traverso il coperto di quella gran machina