qualunque sia, che possiate aver contratto a cagion ai codesto voto. mazzini, 33-41
. fra giordano, 7-62: principalmente a sam-piero fu commesso officio sommo di legare
lettera, che non intendano quello ch'a loro si dice..., e
, ch'è una sottile arte; ma a pena si fanno sciogliere i calzari.
tu sai ch'il signor disse / a pietro, che sciogliesse el peccatore / d'
che sciogliesse el peccatore / d'ogni legame a tucte quante l'ore, / quando
. sarpi, vi-2-254: ricordisi che a pietro non una chiave sola, ma due
(cristo o un santo). a. pucci, cent., 2-26:
: partendo, mosscioglie, / viene a temprar l'ardor che ti disface? guerrazzi
saper come si possan torre / aquesto e a quello il suo senza esser ladro / e
. v.]: sciogliere la mano a movimenti semfire più destri. savinio,
e rilevato ed il tondo e cupo a guisa di catino, li quali servono molto
mio. / tu forse in grembo a morbidette piante / sciogli le membra in dilettoso
un'incontenibile ovazione che sciolse i nervi a tutti. -soddisfare uno
manzoni, 37: voi già vicine a sciogliere / il grembo doloroso, /
abbiamo, ne'meriti del nostro rivale, a poco a poco o riducendolo in niente
meriti del nostro rivale, a poco a poco o riducendolo in niente o convertendolo in
rigor tenace / sei de la parca a trionfar bastante / e, qual fervido
, 1-82: altri libri occorrevano / a me, non la tua pagina rombante.
se ben paresse che movessero i riguardanti a riso: perché sempre si ha d'avertire
, la regia donzella scioglieva gli affetti a contemplare nel cielo la reggia sovrana del
copiose invenzioni nello spazio di pochi mesi a perfezzione ridotte. marinetti, 2-i-399:
le membra. leopardi, 4-85: a me disfiori e scioglia / vecchiezza i membri
idee dall'ingombro più concreto ed incominciano a dar luogo all'osservazione, si volgono
sciolgo, / ben lo sa amor innanzi a cui le squadro. -sviluppare
lasciò la mensa, compose un libro intorno a quella materia e morì di tristezza.
40. far passare da uno stato fisico a un altro meno coeso, cioè dal
chi in due, chi in piùflezzi. a. paradisi, xxii-466: obblia sorda natura
. g. stampa, 153: a voi dè morte, che tutt'apre e
generalità degli uomini, affinché, occupati a provedere a multiplicati bisogni ed a vegliare ai
uomini, affinché, occupati a provedere a multiplicati bisogni ed a vegliare ai molti
occupati a provedere a multiplicati bisogni ed a vegliare ai molti oggetti limitati dai quali
che per ciò si rimase un dì a desinar seco, tanto v'adoperò di ragioni
prieghi che alla fine per miracolo il trasse a inghiottire un boccon di carne: allora
mi sento / da cento e cento corde a una a una; / ma,
/ da cento e cento corde a una a una; / ma, notate 'l
da un abbraccio, allontanandosi dalla persona a cui si è avvinti. dante,
tempo colse: / fermò le piante a terra, ed in un punto / saltò
, 1-38: veder quando si svelle a forza e scioglie / il figliuolo dal petto
in quella turba spessa, / volgendo a loro, e qua e là, la
solitaria, / che ti voi -rendersi insensibile a un sentimento. tutto da l'
: b. pulci, lxxxviii-ii-320: tristo a chi in tutto da sciogliea da
da essa. serafino aquilano, 233: a la fin che frutto ohimè!
un giovane uscì sull'aia e rimase a riguardare le donne. allora una si
allentate e'legami troppo stretti e scioglietevi a ricevere cristo crucifisso, che sapeteche è ogni
il mio prencipe non abbassa più gli occhi a terra e gli tiene fissi al cielo
una promessa; non considerarsi più obbligato a un impegno solenne, a un giuramento
più obbligato a un impegno solenne, a un giuramento, a un accordo;
impegno solenne, a un giuramento, a un accordo; venirvi meno; svincolarsi
col capitano. -tutto il contrario: a rinunziarla e sciorsi dalla promessa. marco
il re determinato di restituire l'isola a re carlo, gli rendessero l'omaggio,
, 1-162: scrivo... a guerrini, sciogliendomi dalle nozze. pascoli,
ma non dubitare: 'io non darò a lui'l'editorato dei miei versi.
da incombenze fastidiose o dai doveri legati a una dignità. orsi, cxiv-32-88:
. espletare ciò che ci si è impegnati a fare; sbrigarsi da un'incombenza.
rivendicare autonomia rispetto all'autorità paterna o a un potere oppressivo; ribellarsi a un'
paterna o a un potere oppressivo; ribellarsi a un'egemonia politica. fausto da
poliedro vorrebbeandar giuocando ne'verdi prati; sarà a voi fastidio domarlo et a lui pena
; sarà a voi fastidio domarlo et a lui pena di esser domato. panigarola,
l'abito leggiadro tanto applica l'uomo a sé, che non c'è più ordine
e sciolti da te, rilegagli e riuniscegli a te. 56. sottrarsi a un
riuniscegli a te. 56. sottrarsi a un pericolo. g. bragaccia,
. zanotti, 1-8-109: di colpa indi a non molto, / ahidi che colpa!
: questi avrà ancor più di difficoltà a sciogliersi dal sospetto di parzialità. cattaneo
. uscire dall'imbarazzo, tanto da sentirsi a proprio agio, o dal riserbo,
; ma mi sciolsi presto e cominciai a fare molto utili osservazioni. saba,
dopoil crollo dell'impero si scioglieva soltanto dinanzi a una bottiglia di vino pregiato. gatto
, siamo indulgenti », questi riprese a dire sciogliendosi dal suo riserbo.
suo riserbo. -lasciarsi andare a una risata, a uno sbadi- glio
-lasciarsi andare a una risata, a uno sbadi- glio. bernari,
m. zanotti, 1-9-89: io -abbandonarsi a un'amplesso. non diffido..
non diffido... di potere a qualche giorno, forse quest'altro bernari,
altro bernari, 3-231: volevo costringere lei a sciogliersi tra le mese, sciogliermi dalle
, più che un pretesto, un obbligo a ducci, ii-2-269: finché non mi
ai moti dellamano e del piede: comincia a sciogliersi. la si sciolga un po'
legazion sua si sciogliesse e ritornaste oggimai a roma. cesarotti, 1-xvi-1-315: l'
-scioglietevi3: ordine di disperdersi rivolto a un'adunata sediziosa. bianciardi,
proprie funzioni, per ricostituirsi in seguito a nuove elezioni (un'assemblea legislativa)
faldella, i-2-21: scioltasi di lì a poco la camera e ricompostasi con le
i-226: il furiere stava lì un momento a guardarli con un brutto cipiglio, poi
si scioglieva in silenzio, e ognuno andava a letto. 61. intr.
). di giacomofl- ^ yy. a un tratto, lievemente, la vecchietta
uno sparviere in su la stanga per donare a certo amico suo, nel porvi mente
certo amico suo, nel porvi mente a caso, si avvide che si scioglieva col
. ottonaio, cxviii-183: bisogna bene a voi, donne, avercura / in questa
177: io non aveva il capo a pigliar moglie; / ma quand'io
tra via carro si schioda e viensi a sciorre / una de le due rote onde
dall'assedio (una città). a. pucci, cent., 54-21:
49: essi vedranno sciogliersi la tramado piove a stravento, si affaccia da una stradina,
man celeste / entra amica del vero a farsi aperti / i viluppi terreni!
67. esistere in modo autonomo rispetto a contingenze spaziali e temporali (l'arte
e dello spazio. 68. riprendere a muoversi dopo l'immobilità, riacquistare agilità
braccia e delle gambe lesi sciolsero, persero a poco a poco la loro rigidità. calvino
delle gambe lesi sciolsero, persero a poco a poco la loro rigidità. calvino,
lasciava dietro milano il mio dolore andava a poco a poco sciogliendosi. frateili, 5-116
milano il mio dolore andava a poco a poco sciogliendosi. frateili, 5-116:
che si scioglieva solo nel nuovo romanzo a cui stava attendendo, 'gli egoisti'.
solo, nella banalità delle consuete copule a pagamento. 71. intenerirsi (
cuore così gonfio. frateili, 1-259: a quel pensiero il cuore di piada comincia
quel pensiero il cuore di piada comincia a sciogliersi. fenoglio, 5-i-482: il
e quasi vetro spon- gioso atto a raschiare e pulire; il tofo è eli
... tutta questa sofistica declamazione a provare che si vanno sciogliendo o mutando
, ix-713: talor quando il scirocco a inumidir ci viene, / per dir la
l'uomo di gesso si sfasci, vada a pezzi, si sciolga, lui e
il primo filo maestro della sua tessitura, a poco a poco facilmente si scioglie.
filo maestro della sua tessitura, a poco a poco facilmente si scioglie.
cipresso tumido si scaglia / allo scirocco: a ora a ora in pianto / sciogliesi
scaglia / allo scirocco: a ora a ora in pianto / sciogliesi l'infinita nuvolaglia
sciolse e scaricò in miserabile piogf ^ a. frateili, 1-463: oltre i canneti
eran chiari i segni che l'inverno stentava a sciogliersi nella primavera. -dileguarsi
raggomitolato in gruppi vari, / scioltosi a poco a poco, / qual di
in gruppi vari, / scioltosi a poco a poco, / qual di giel,
sentimento vero. casti, xxiii-501: a tal segno gli stravaganti riti di una
vita. tavola ritonda, 1-423: a quello punto la bella isotta uscì di
recaro e suoi fratei suo corpo morto / a petra mala con gravi lamenti.
gravi lamenti. 6. attitudine a partecipare emotivamente alla situazione in cui ci
situazione in cui ci si trova, fino a formarne un atteggiamento psichico costante; interiorizzazione
d'animo, di un'emozione, fino a lasciarsene pervadere e dominare. v
, 4-ii-303: l'immaginazione interviene ancora a darci il sentimento della privazione. rosmini,
de'miei dolori, e di quelli a cui assistevo. svevo, 2-391: egli
7. consapevolezza di ciò che attiene a sé, al proprio stato di individuo
opportunamente la propria condizione e di badare a sé; consapevolezza delle proprie qualità e
ogni uomo che ha sentimento dèe moversi a provedere al suo bisogno e rassettar.
, sostanziale:, nel pensiero di a. rosmini, coscienza che l'io ha
turbano le cittadi et usano la gente a perversi costumi. chiaro davanzati, 82-4
mostrar vostro talento, / s'è contro a mio onor, certo facete / sì
ogn'uomo l'amasse e che ella a tutti paresse bella... (argomento
che all'uomo si richiede più sentimento che a la donna. boiardo, 1-172:
: quasi un direbbe che alcuni francesi a forza di spirito han perduto il sentimento.
senno e giudizio si chiama, anteriore a tutte quante le lettere, si è quello
: gli parve sentire alcunacosa battere il cuore a costei. il quale...,
sopra il tuo sentimento. ma piùpresto attendi a fare in tale modo che possi essere almenoil
di questa scienza, anche dove paiono a primo aspetto più ben fondati, e come
lo preposto e. lla brigata giunsero a brandisio e quine ebbeno sentimento come a bari
a brandisio e quine ebbeno sentimento come a bari et in quelle parti la morìa
sopra santa agnesa, che ci risolvemo fermare a lungo e parlare posatamente sopra dette cose
. ferd. martini, 1-i-22: a me pare di vedere nei militari ildesiderio oltreché
sentimento che quel tempo non avesse più a cessare. fenoglio, 5-i-691: ho
. [tommaseo]: o forse è a me di bisogno...
di chi legge, non lo debbi a me imputare. baldelli, 3-348: avendo
delle scritture che ciò che dicea parea bello a chi lo udiva e dichiarava i loro
opinione o parere su una questione sottoposta a giudizio, o anche intorno al comportamento
intorno al comportamento di una persona o a una situazione di fatto; modo di
parere tecnico, ipotesi scientifica. a. pucci, cent., 83-67:
e maestri naturali / che ponessero a ciò lo stendimento / e, sopra
la quistion ch'avìa formata, / rapportassero a lui lor sentimento. boccaccio, viii-1-191
pur calcario, cemento anch'esso prodotto, a sentimento mio, dall'infiltrazione di acque
comune sentimento vengon dati... a una generazione d'uomini trentatré anni.
anni. -per sentimento di: a parere di. temanza, 304:
, gli tornarono quadre: cosa non a tutti i moderni architetti riuscita,
. f. buonarroti, 2-67: a questo sentimento dell'abi- tar giesù cristo
idoli, obbligarono ancora i lor successori a credere e sostenere i medesimi sentimenti.
foggiarsi quella credenza che più gli va a genio. 14. opinione di
martiri. algarotti, 1-iv-413: né, a sentimento d'orazio, erano in minor
l'età di augusto, che, a giudizio di despreaux, si fossero quegli
e sentimento della natura è di mandarli a sboccare ad un termine che loro sta
sboccare ad un termine che loro sta a settentrione. 16. tipo di
apprezzamento intellettuale e quello emotivo relativo a particolari aspetti del mondo esterno; l'avere
esperienze in ragione del grado di adeguatezza a tale termine di paragone. maestro alberto
fermissimo della giustizia della causa che veniva a sostenere,... stesse con una
fraternamente. aleardi, 1-409: né a lei le grazie facili, e l'arguto
la vena di virile oro temprata / valsero a ritardar la dipartita. pascoli, i-23
schema... del sonetto tende a rendere ancora più nominale questa nozione del
familiare. foscolo, v-109: quanto a me, fui vinto ad un tratto di
consanguinità che mi fu forza di volgermi a considerarla in viso se mai vi raffigurassi alcun'
giuridica dei rapporti fra individui e classi a fondamento della vita associata. g
, patriottico: la coscienza, comune a un'intera nazione, di appartenenza a
comune a un'intera nazione, di appartenenza a una cultura e a una tradizione unitaria
, di appartenenza a una cultura e a una tradizione unitaria, consolidatasi nel tempo
credersi in questi ultimi tempi che venisse a contesa colla politica nuova italiana la vecchia politica
di famiglia', che porta ad amare e a difendere la famiglia propria; così 'sentimento
fascio per viepeggio sfasciarsi, e essere messa a bruciare con fumo. 'le sventure avevano
con fumo. 'le sventure avevano cominciato a educare il sentimento italiano; le prosperità
di svolgere o che svolgano un'attività diretta a distruggere o deprimere il sentimento nazionale è
è punito con la reclusione da uno a tre anni. -sentimento religioso:
loro istintivo sentimento di religione si divertono a fare gli altarini, io compiacciomi e
che modo noi le dobbiamo rendere a dio, san bernardo il dice:
sagrificio di laude, congiugnamo il sentimento a le parole ». bèicari, 2-60
grande lo 'nfla- mamento / de servir a tua bailia. detti del beato egidio,
anima umiliata. carducci, ii-6-163: a me tutti i sentimenti fanno groppo sul cuore
. -buoni sentimenti: profondamente ispirati a positività, a edificazione e, anche
sentimenti: profondamente ispirati a positività, a edificazione e, anche, a conformismo
positività, a edificazione e, anche, a conformismo etico. gozzano, ii-164
ogni parola e ogni pensiero si voltasse a dio, per esser egli il datore de
del suo palazzo, lefiublicava con gran sentimento a quei potentati. marini, i-50:
resero mattamira attenta nell'ascoltarmi ed inchinevole a compiacermi. gemelli careri, 2-ii-108: da'
e il 'torrismondo', non so se a cagione ai qualche forma di dire assai enfaticae
oppure per la rinomanza che ha guadagnato a quel dramma l'erudito e dotto giudizio
va per le stampe, mi costringe a non trapassarla. muratori, 5-2-35: le
ancor lontanissime e diverse dànno l'essere a vari nobilissimi e vaghi sentimenti o vogliam
: sapevo che i mieicompagni più raffinati correvano a pitti o agli uffizi convinti che per
: la poesia di sentimento sembraci portata a tal grado di perfezione tra 'francesi che
un'opera letteraria alla mentalità del pubblico a cui è diretta. de sanctis,
); dichiarazione amorosa. attribuito a petrarca, xlvii-202: s'io mi credessi
240: sai tu ch'io incomincio a sentire per te qualche cosa di più
questo reale sentimento del mio cuore, a me certo se ne deve il rimprovero,
ne deve il rimprovero, sì come a quello che non seppe verso la sua persona
al motivo 'economico'che spinge il popolo a sollevarsi. i sentimenti familiari, le umiliazioni
dovrò alla generosa giustizia di vostra eccellenza a cui coi più vivi sentimenti di gratitudine
: ve lo dico di sentimento; restate a mangiare un boccone da noi; da
iacopone, 74-27: la bontà sottra'a l'affetto - lo gusto del sentemento
volesse intrare nella compagnia della santissimacroce de'raccomandati a la vergine maria,... sia
un figliolo, il quale si venne a battezare et il padre ne fece qualche sentimento
di quel che si possa pretendere anche a titolo di un ardentissimo desiderio ai esser
di un ardentissimo desiderio ai esser buono a servire, che io possa comportare uncosì torto
, 3-i-51: quelli che s'opponevano a questo ritorno nelreai consiglio erano il marchese di
a questa pubblica dichiarazione per non privarsi del titolo
pietro bembo consente che altri, parlando a giudici o al popolo, dica molte
, 1-100: noi, per accomunaruesti vocaboli a dio, gli abbiamo in gran parte spogliati
. groto, i-29: aprendo voi a caso il salterio (come narraste sovente)
tommaseo, 11-76: riducendo la lingua a poche radici, io venni ad agevolarmene
dubio per modo che la potessimo rivolgere a nostro proposito; e vedere a quali
rivolgere a nostro proposito; e vedere a quali degli due sentimenti si potesse meglio
le leggi oscuramente, sì che poteano a più sentimenti tirarsi, accrebbe molto l'autorità
opponesse veruna chiosa per istiracchiare la legge a sentimento non suo. giannone, 1-i-236
: di molta importanza ci dèe parere a questo proposito il sentimento della santa scrittura
e con questo sentimento apollo ci esorta a conoscere noi stessi. 32.
32. locuz. - avere sentimento a qualcosa: appas- sionarvisi. segneri
ariosto, 17-109: martano intanto et orrigille a spasso / gli applausi e gli
gli applausi e gli onori che a questa, come da fiumi al mare
il signor cristoforo soriano... gettossi a terra e rimase notabilmente offeso in un
mio vivissimo sentimento esser morto, presi a tradurla così in versi sciolti.
prezzo, ritomossene non senza qualche sentimento a felicitare la sua cara patria di bologna.
che un giorno verrà in cui non potrai a meno di versare tutta la piena del
di donna, non prendersi per voi a quello di che ciascuno di voi meritatamente
., i-54: disse il signore a noè: « non maledicerò più oltre la
sentimento ed il pensiero del cuore umano a male inchinevoli sono dalla fanciullezza sua »
questa città, il quale fu il primo a chiedere la costituzione nel 1848.
per sentimento è quella che tanto serve a tutto il periodo col suo confacente significato
le parole de'poeti si possonomolte volte tirare a sentimenti diversi. gravina, 248: discorriamo
, mi sovviene che io vi avevo a mettere in capo il sentimento di non
era lì appresso; / et un inganno a un tratto venne a rintristire quel fiore di
/ et un inganno a un tratto venne a rintristire quel fiore di bimba! la perturbazione
sentimento': stordirlo, distrarlo da quello a che egli attende, ossia parola,
: in grado di badare e provvedere a sé. berchet, 242: per
eran gli altri pargoletti / non cresciuti a sentimento. -darsi arie di sentimento
, fuori di sentimento, di giusto a l'iniusto non fa diferenza alcuna,
o che ti sia fatta, hai a favellare o far sentimento alcuno.
/ ed all'orribile e paurosa bocca / a uno a uno usciron tucti e'denti
all'orribile e paurosa bocca / a uno a uno usciron tucti e'denti.
e'denti. -istupidire i sentimenti a qualcuno: stordirlo, confonderlo.
, 3-182: tante volte convenivano i frati a levarlo di peso da l'altare,
dare allucinazioni. -uscire dal delirio. a. tiepolo, lii-13-156: può il gran-signore
versò la sposa tua / forse, e a digiunote lo tracannasti, / sicché tratto tu
tu sei di sentimento? -mancare a qualcuno i cinque sentimenti: venirgli uno
, sì come gli pastori gli diceano, a lui gli mancarono i cinque sentimenti,
e insieme la sua tenerezza, cominciò a metterci più sentimento. -parere uscito
do ogni sentimento, cadde a terra. miracoli della madonna, marchetti,
. neri, 3-31: l'altro a cagion del fiero soprammano / ha perduto
forza per svilupparsi dal cadavere, ma a nulla servì, già che da lì a
a nulla servì, già che da lì a poco anche penderono con li sentimenti anche
: il bel vecchio, che era condannato a vita, condotto all'aria aperta,
presero le convulsioni, che nessuno riusciva a tenerla ferma: poi rimase senza sentimento
febus-el-forte, 1-20: la damigella stava a la paruta, / dimorando in gran
. /... / ma ivi a poco tornò in sua mimoria, / redi-
. ghirardacci, 3-176: come piacque a dio, che tanta sce- leranza sopportar
rompe un sentimento sì tenero che basterebbe a stritolar quelle pietre che rimasero senza spezzarsi
spezzarsi allo spirare del crocifisso. -togliere a qualcuno il sentimento, i sentimenti:
diritto sentimento, noi vedi, che tu a dio e a'tuoi studi e a
a dio e a'tuoi studi e a te medesimo fai ingiuria. girone il
dame e le damigelle vidono lor signore a terra giacere in tal maniera, si crederono
cercan di violar quasi la fede / a ciascun sentimento, ancor ch'indarno.
ai greci, ma non so se appresso a noi egualmente risuoni, cioè: 'il
per le poste, si accorciasse, fosse a battuta di musica. un periodetto dopo
acqua della sentina, che v'entra a poco a poco, come per la onda
sentina, che v'entra a poco a poco, come per la onda che viene
intanto quei che son nela sentina / attendono a turar le fesse. ulloa [guevara]
sbanditi per loro gran malvagità, erano venuti a roma siccome acqua in sentina. boccaccio
. -come soprannome scherz. dato a un luogo umido e sporco.
bevono? -bacino in cui vanno a scaricarsi le acque di un fiume.
naturale ad un torrente rovinoso, che a linea retta se ne corre alla sentina
rovinata, / non vale se no a vendere tonnina! campanella, 967: tutta
sentina / amor pingesse l'antico plutone / a ra to si voglia,
. tavola ritonda, 1-119: era a quel punto un grande caldo, sì
due anni, tutto da capo a piedi bolle, croste e piaghe..
che gliene veniva in sommo alla pelle, a votar la sentina che ne avea dentro
, 16-ix-30: non perquesto si dèe gettarsi a precipizio nell'uso de'diuretici troppo frequente
impuro, / d'ogni vizio sentina, a cui di corte / daran nome
, i-82: sia che peccache giungono a credere tutta la razza degli uomini una
e sentina di corruzione, somiglia terribilmente a un amore non corrisposto. g. bassani
.. che ci si comportava abitualmente a ferrara (a ferrara: in quella fogna
ci si comportava abitualmente a ferrara (a ferrara: in quella fogna di provincia,
movans uscir di provenza e salvarsi fuggendo a ginevra, sentina e ricetto di tutte
: parlo di quel [burchiello] che a noleggiar si affaccia / pel tragitto di
vociaccia / suol dal ponte gridar sino a fusina. settembrini, 1-293: l'ergastolo
comparsi ladri spiccioli e compagnie predoneccie, a rubare, saccheggiare, violentare.
nostre atre sentine, / è quel che a le buone arti e discipline / se
[la donna] conduce l'uomo a frusto ed a capello. cavalca, 19-
donna] conduce l'uomo a frusto ed a capello. cavalca, 19- 495
sentina. galateo, 183: dopo a cesar successero certi imperatori de li quali
com'ella deve, e desse in capo a quelli / che sono la sentina d'
st'uomo sozzo e banale, avesse ripreso a ricattarla. -autore che incorre in numerosi
: e1 corpo lussurioso - se remette a la fucina, / perde tutta la
le nazioni di libri... atti a santificar l'ozio, sentina d'ogni
/ va di tratto in sentina e a mio dispetto / scompiscia altrui, né a
a mio dispetto / scompiscia altrui, né a mio voler taffreno. g. contini
200: ogni nave fa acqua; quale a mezzo, quale a proda e quale
acqua; quale a mezzo, quale a proda e quale in sentina. =
tempo il re fi lippo a una cittade / era a oste, fuori
lippo a una cittade / era a oste, fuori delle sue contrade, /
prudenza e col consiglio: / loro, a conoscer tratti, a spiar frodi,
/ loro, a conoscer tratti, a spiar frodi, / pongono le sentine e
. ant. insieme delle centine destinate a sostenere la copertura di un edificio, durante
sito per cui pensava di dar effetto a tal fuga era un breve spazio di
ringrazia il cielo che sia caduto piuttosto a sinistra che a destra dove stava la
che sia caduto piuttosto a sinistra che a destra dove stava la sentinella alla porta
sentinelle da una torre all'altra andava a perdersi laggiù, e tornava: tutta
-al figur.: chi non esita a esporsi a seri rischi nel denunciare una
figur.: chi non esita a esporsi a seri rischi nel denunciare una situazione negativa
, 1-iv-83: 'sentinella perduta': soldato posto a far la sentinella nel luogo più vicino
individuata (e nell'uso talora tende a confondersi con la sentinella perduta).
morta,... come per avere a stare in terra a giacere, ovveroferma come
. come per avere a stare in terra a giacere, ovveroferma come morta, senza muoversi
ad animali che vengono posti dall'uomo a guardia di determinati luoghi o che vigilano
taitao'che stanarvi anche di qua per costringervi a mantenere ciò venisse al suo tribunale l'
tutti gli altri presi per quella caulaggiù a far sentinella. tutela, salvaguardia
, salvaguardia. segna della stella a * cavalieri della sentinella di parigi.
loro prestato da uno o più soldati a luoghi, a persone, prencipe.
da uno o più soldati a luoghi, a persone, prencipe. ecc.
villaggi situati alla spiaggia del mare sono obbligati a fare sopra le spiagge.
cose ch'ei vedeva nuove, come venirgli a dire il centurione che entrava in sentinella
et i suoi trecento nel campo, a sonare cominciarono con molto strepito le trombe
cominciarono con molto strepito le trombe e a gridare: « ecco il coltello di dio
2. per estens. chi si trattiene a lungo in un luogo o cammina avanti
, 1-91: voglio ire un poco a far la sentinella a lui [al porco
ire un poco a far la sentinella a lui [al porco] ancora, accioché
pecore e di pastori, si mise a far la sentinella alla greppa fin che cadde
la povera morosina... io venni a sapere di quella sentinella importuna, e
starmene contro salute e contro voglia in città a far la sentinella a mio padre!
voglia in città a far la sentinella a mio padre! -chi svolge controlli
ha fattosentinella di questo secolo, che doni a vostra signoria grado tale che possa a
a vostra signoria grado tale che possa a tutti buoni mostrar la sua cortesia più
debito esame. -stato che si erge a difesa e garanzia di equilibrio politico.
una sentinella per la libertà europea, e a sua posta lo tiene custode al passo
... è ora l'ultima a terminar il suo moto, facendoseli incontra una
un diedro di legno rimorchiato dalla nave a una certa profondità e collegato con un
collegato con un campanello, che suonava a ogni urto contro il fondo. piccola
.): collocato in posizione laterale rispetto a un luogo (una costruzione).
). pea, 7-647: davanti a questa chiesetta io mi fermo spesso,
io mi fermo spesso, ché rimanendo a sentinella della strada è la prima cosa
della porta, appoggiato con la schiena a uno stipite. zena, 1-577: di
valore aggett.: che monta di guardia a un luogo; che sta di vedetta
luogo; che sta di vedetta. a. campana, 149: il re stat'
da un globo di cosacchi e pressato a tacere, volle piuttosto morire gridando alfarmi
). letter. fare la guardia a un luogo. giusti, v-210
giorno, dopo aver sentinellatodentro, sentinellai fuori a un vento che pelava. fenoglio,
fenoglio, 5-1-681: questa miseria bastò a riequilibrare gli uomini, che risero
spirito e corpo e cordialmente sciamarono fuori a sentinellare e giocare. = denom.
vile avarizia;... va a far residenza la liberalità, comunicazione officiosa
riprovevoli. lacopone, 6-9: pon a lo tuo gusto un frino, - ca
'l soverchio gli è venino, / a lussuria è sentino. = var.
3: sen- tìa l'aire soave a tramontana, / udìa cantar li augelli in
, 8-7 (1-iv-713): egli cominciò a sentir più freddo che voluto non avrebbe
freddo. romoli, 230: quanto a voi, se vi sentite gagliarda complessione,
e saldo, guardate di non vi sottoporre a regola nel mangiare con fuggire cibi men
2-ii-160: perché sentiva noia dall'andare a cavallo, io m'acconciai per lo
, 7-225: voleva mandarlo in piazza, a comprarle delle acciughe salate, che si
/ del focolare. fenoglio, 5-ii-63: a un certo punto mi sento sete e
quello fusse effetto del veleno che già cominciava a farlo morire. giuliani, i-41:
la porta..., mi provai a scalzarla. di poi vi messi le
tra le pieghe che s'erano formate a un tratto nel suo abito, sentii sporgere
-dial., con la prep. a fra verbo reggente e frase dipendente
cattaneo, ii-1-169: alcuni vorrebbero sentirsi a sminuzzare tutti i vantaggi che la strada
, 6-i-344: in quel silenzio si potevasentire a battere il cuore di paolina.
di tenerla per buona pezza ferma, a pena m'accorgerò che ella vi sia,
era scoppiata in un pianto dirotto. a sentirmela tra le braccia, così bambina
: le tue madri, o fanciulla, a le difficili / donne di roma /
donne di roma / la densa astrette a ravviar col pettine / corvina chioma,
, 20-9: se si lasciasse fare a loro, vorrebbero sentire il peso dei seni
, 2-ii-88: come s'è posta a. ssedere, la vesciga fé il modo
, 129 (i-128): chisedea / a libar latte e a raccontar sue pene /
): chisedea / a libar latte e a raccontar sue pene / ai cari estinti,
. n. ginzburg, i-1216: a sentire l'odore della campagna, mi sono
caro afredo, non vieni... a sentire il caffè arabo? -letter
. lacopone, 35-54: si a lo specchio te voli vedire, / porraisentire
posso, / né poterò giammai, innn a tanto / che 'l viso dolce,
tanto / che 'l viso dolce, a fatto ond'on la sente, / e
. campiglia, 1-448: si cominciarono a sentire i tuoni e i fulmini della
malediceva. e. cecchi, 7-24: a un crocicchio ci fermammo. c'era
il fogliame. 3. venire a sapere qualcosa attraverso le parole o il
nell'espressione sentir dire (diai. a dire) e in relazione con una prop
: la madre... il manifestò a un'altra donna e quella a un'
manifestò a un'altra donna e quella a un'altra. tanto andò d'una in
il che sentendo scipione, gli andò a trovare, e col ferro ignudo in
col ferro ignudo in mano li costrinse a giurare di non abbandonare la patria.
minima parte di quello che io ho sentito a dire in proposito delli benefici che l'
varie inqui sizioni / cominciano a sentirsi / di falsificazioni, / di conti
voi vi stupirete senza dubbio in sentirmi arrivato a verona, quando pochi
calitri. landolfi, 2-13: come avviene a sentirne una grossa, che per troppo
principale e ci si sofferma quasi oziosamente a deplorare un particolare. -in relazione con
regno di tre- interposita persona sentito che a grado l'era, con lei si
: malvolentieri... lo manderei a londra, perché sento v'è la moria
, 8-1 (1-iv-671): mandassegli pure a direquando ella volesse che egli andasse a lei
pure a direquando ella volesse che egli andasse a lei, ché egli gliele porterebbe,
e quelli due s'acordaro colli altri a ucciderlo. quelli il sentìo, uscio di
rezasco], 360: ne vennero a firenze presi sei di quelli ch'erano stati
quelli ch'erano stati col detto benedetto a fare quel trattato, e di quelli che
, o el mitenta », / rispuose a me; « ché, parlandomi tosco,
famiglia del podestà di bologna, andata a vedere, trovò il cavallo con alcune
, 3-9 (14): pensando io a ciò che m'eraapparato, propuosi di farlo
che m'eraapparato, propuosi di farlo sentire a molti li quali erano famosi trovatori in
d'amore. 4. stare a udire, ascoltare parole, esclamazioni,
tutto vedere e sentire, volse che a lei [angelo] desse di quell'acqua
acqua alla sua secchia che dato avea a roza. alessandri, lii-13-112: quando
bocca, accioché anche ella stesse svegliata a sentire li pianti e li lamenti che
brusoni, 83: fu ordinato dall'infante a don francesco del melo che sentisse e
dolcezza aspersi, / scrive, e a me poscia, e non ad altri,
, 5-2 (1-iv-461): la mandò a sentire quel lo che di
di martuccio trovar potesse. -assistere a una rappresentazione teatrale, a un concerto
-assistere a una rappresentazione teatrale, a un concerto, a un dibattito culturale
rappresentazione teatrale, a un concerto, a un dibattito culturale. astolfi, 1-76
carducci, ii-7-100: io sono sicuro che a milano non viene, almeno dentro carnevale
parte e tutti li tuoi consigli sono a noi più chiari che la luce.
loro che pigliassi granpiacere di sentirmi ragionare, a ogni poco e'venivano per
si servì un tempo, per avvisare a colui non sq qual verità, anche
un castigo, una punizione corporale. a. pucci, cent., 40-77:
tasso, iii-266: oggi ho risposto a vostra signoria con una lunga lettera,
d'una cantina. -andare soggetto a malattie. romoli, 212: vive
. carducci, ii-7-43: sono qui a livorno, dove sto bene assai:
anonimo, i-538: lo mal non dole a chi lo face, / molti ne
, quando elo sentì enprimeramentre laravinosa onda contrastar a la nave. giuseppe flavio volgar.,
volgar., ii-247: finalmente toccava a ogniuno a sentire la calamità della guerra
, ii-247: finalmente toccava a ogniuno a sentire la calamità della guerra. anonimo
sentiva. machiavelli, 1-i-20: nuoce a tutto quello stato, tramutando con li alloggiamenti
seguì la lega di cambrai, e a noi tanti periculi e disordini, che ancora
il dovere vorrebbe che le cose preziose sidonassero a chi ne sente scarsità e non a chi
sidonassero a chi ne sente scarsità e non a chi ne prova dovizia. 8
scorrerie piratesche, ribellioni (con riferimento a sogg. collettivi). dolce,
la morte di ciascun uomo da bene a tutti debbe rincrescere e tutti debbono sentirla
nel suo spirito qualche sollievo e ristoro a queste perdite e danni. forteguerri, iv-19
le più pungente pene. -reagire a un evento politico. botta, 5-283
giacomo da lentini, 26: vorrìa servire a piacimento / là'u'è tutto piacire,
/ e convertire - lo meo parlamento / a ciò ch'eo sento. stefano protonotaro
sentire; e le scienze insegnano a non sentire. viva dunque l'ignoranza e
di molti lontani paesi il traea- no a vedere, ciò erano quelle che sentiano d'
del sifnor ambasciatore vostro marito e pari a quel di vostra ignoria, perché
gli animi, ha virtù quasi eguale a quella del matrimonio. d. bartoli,
. bartoli, 2-1-146: sono elle a sentire i tormenti dell'invidia e della
la bontade di questa canzone fosse malagevole a sentire... e la bellezza fosse
... e la bellezza fosse agevole a vedere, parvenu mestiere a la canzone
fosse agevole a vedere, parvenu mestiere a la canzone che per li altri si ponesse
per li altri si ponesse più mente a la bellezza che a la bontade. idem
ponesse più mente a la bellezza che a la bontade. idem, par.,
santa lampa. boccaccio, 1-i-203: a tutti parea impossibile il credere chebiancifiore avesse già
stata [la guerra] opera fatta a soggestione e compiacenza de'spagnoli, poiché
e lo sterminio di alcune città bisognassero a liberarla dalle perpetue e civili carneficine e
.. e aristotile pare ciò sentire, a chi bene lo 'ntende, nel
sarebbe parso di far una grandissima scelerità a non dirvene ciò che ne sento.
in ver, del tutto / oggi a me giunge che in affar di regno
-pensare, ritenere sinceramente (in contrapposizione a quello che si dice per compiacere o ingannare
: i fanciulli, che arrivano molto presto a discemere la qualità degli oggetti, non
oggetti, non giungono che molto tardi a sentire le differenze morali. -riconoscere
causa la quale sia oscura all'uditore a intendere noi dovemo usare quella parte de
difficoltà ad essere buono e la facilità a divenir cattivo. -valutare.
di gusto. -attribuire un significato a una parola, intenderla in un certo
pistoiesi, 1-59: giunti li detti ambasciadori a bologna, andarono al reggimento della città
e in disparte ragionavano e faceano ragionare a quelli che sentiano lo trattato. sanudo
15. avere sentore di qualcosa grazie a fatti significativi e alla capacità di collegare
], che ciò che sentire / doveano a ragion senza veduta, / non conobber
senza veduta, / non conobber vedendo. a. pucci, cent., 46-80
i ferraresi / da santa chiesa, contro a dirittura / cardinal pelagra co'bolognesi /
dette, mentre coloro che erano presenti a gran fatica ritenevano il pianto, sentendoavvicinarsi l'
sentendoavvicinarsi l'ora del suo fine, chiese a paolo middelborgo, vescovo della città.
principio del mondo, anime mie, sicominciò a sentire questa università futura della chiesa in
per fede sentiva verità emanate dal cielo a diffondersi e perpetuarsi sovra tutta la terra;
da natura hanno sortito un'attitudine meravigliosa a sentire il sublime ed il bello.
, 10-71: anche noi ci fermiamo a sentire la notte / nell'istante che il
celeste, e mirò tonde / lambir a gara della diva il piede. manzoni,
china il guardo, iddio pietoso / a una polve che ti sente, / che
sente, / che si perde innanzi a te. rosmini, xxvii-71: l'uomo
questa / è dell'alma città che a noi promise: / questa è mirabil prova
di ferro, si mette la cosa smaltata a sentire il caldo a poco a poco
la cosa smaltata a sentire il caldo a poco a poco, e vi si tiene
smaltata a sentire il caldo a poco a poco, e vi si tiene tanto che
2-5-470: pigliaremo allora una riga, prima a questo fine preparata, quadra, di
del tempo, che non la pieghino a qualche banda. giuliani, i-383:
,... pon mente che sotto a queste delizie vi so'moltespine pugnenti!
, ch'ebbe spazio / già di bere a forlì con men secchezza, / e
però non ringrazio / se non col core a la paterna festa. a. pucci
col core a la paterna festa. a. pucci, 5-30: quando leggendo intende
non si sentivanocosì forti per venir con esso a battaglia e che, venendo allemani, sarebbero
! pirandello, 8-1087: carolinona cominciò a sentirsi su le spine, non comprendendo che
, 2-87: mi sentirò più vicino a un francese intelligente che a un italiano
più vicino a un francese intelligente che a un italiano zotico. sinisgalli, 6-49
prisco, 5-247: lei si sentiva sacrificata a vivere in campagna. -in
ii-xii-8: sentendomi levare dal pensierodel primo amore a la virtù di questo,...
'l veggo, io 'l sento, e a pena vero parmi: / sento in
): sentendosi madonna isotta dal marito a la presenza di tanti signori così vituperosamentesgridare,
allegro e salda voce... a ragionar cominciò. giov. soranzo, 124
che la scozia si svegliasse, incominciasse a sentirsi. 24. intr
era propria dell'anima sensitiva, comune a tutti gli animali). fra
è in via e quella è già a riva, / tanto ovra poi che già
93: quelle creatureil voto, persuadendoli almeno a tacere o parlar rimessa- ke no àn
ke no àn anima sensibile, quanto a nui ni senteno ni vi- mente. muratori
sentire, ma non è percettibile che a certi determinati intervalli, fuori dei quali
senta prima di giudicare, e prende a questo effetto per base l'impressione. carducci
... fu un po'abusivamente allargato a significare un dato modo di pensare
indeterminate, più o meno generale, intorno a certi fatti. 7: qual
cercato di ri d'andare a starsi alquanto con lei. girone il cortese
23. riscuotersi, risentirsi; riuscire a svegliarsi; quelle persone il cui doloroso destino
le sue potenze n'andoe la maggiore a dormire col padre; ma quello non
ch'è messa e detta a'cittadini a contendere il lor pareri et a domandare
a'cittadini a contendere il lor pareri et a domandare a. lloro quello che.
contendere il lor pareri et a domandare a. lloro quello che. nne sentono.
quistione della visione de'santi e facessene a. llui relazione, secondo che ciascuno
medesima pena convenirsi per lo peccato originale a quegli li quali ad età perfetta pervennero
quali ad età perfetta pervennero, e a quegli i quali, avanti che a quella
e a quegli i quali, avanti che a quella pervenissero, morirono. guicciardini,
francia. sarpi, ii-464: andava a casa di quelli che sentivano altri- mente
le cose loro. -dare credito a una versione di fatti. ottimo,
pare sentire. -letter. reagire a una circostanza. metastasio, 1-ii-18:
, / morto fusse, dovria / a madonna tornare. benci, 1-52: il
ritmo cassinese, xxxv-i-10: ergo poneteb'a mente / lascriptum come sente.
dismago, / tanto son di piacere, a sentir, piena! fagiuoli, xi-14
linde persone / facean pompa, dimostrando a tutti / non aver somiglianza o paragone
: tutti sentono volentieri quando noi ci mettiamo a parlare: la nostra lingua è una
(93): quell'uomo era stato a sentireall'uscio del suo padrone: aveva fatto
è; / e noi frattanto andrem colà a sentire: / dopo il nostro parer
sentire: / dopo il nostro parer verremo a dire. tozzi, vii-32: il
da zia.. potresti arrivarci tu a sentire di gabriella. verbali del consiglio di
l'operazione come proposta era eseguibile ed a quali condizioni.
-venire a sapere qualcosa indirettamente dalm. villani,
e più piatose che non è a. pucci, cent., 31-51:
danari e col prigione, / e vennero a firenze degli arienti, 2-380:
« costoro hanno nuovo pensieri; stando a scoltare sentirò della loro quistione ».
» domandò johnnyche aveva sentito della sua nomina a comandante la piazza. 30. fare
. sassetti, 176: i primi a vendere sono i bisognosi; gli altri
ora nelle galloppe, fa'che tu domattina a digiuno pigli i ferri che tu sai
al babbo atteso d'ora in ora, a mamma. linati, 11-71: come
par superba, / com'ella parve a me; perché d'amaro / sente il
che quando dopo il bagno si mettono a tavola, un servo rovesci l'anfora e
che dal suolo del prato, tanto dintorno a quel più bello, quanto più dell'
- che d'orgoglio senti, / guardate a pisa digran canoscenza, / che teme 'ntenza
albergo. 36. essere improntato a una disposizione d'animo, a un
improntato a una disposizione d'animo, a un intento, a un progetto, a
d'animo, a un intento, a un progetto, a un modo di fare
a un intento, a un progetto, a un modo di fare; risentirne,
regolato e misurato, eccetto nell'amore che a tutto il mondo portò: il quale
che sente di parzialità o di avversione a questo o a quel partito, porteremo,
parzialità o di avversione a questo o a quel partito, porteremo, come di
del paradosso, che mi ha impegnato a mostrar come un bene ciò che viene
, 2-i-157: guardando con attento occhio a queste rozze dottrine, le quali nella esteriore
dal mondo sia reputato filosofo verace e a cui non si possa contradire senza mostrare di
sono dati con grande ardore d'animo a scrivere pistole e poetiche, nelle quali manifestano
repubblica, la sua gretta e boriosa aristocrazia a vessare un popolo di agricoltori.
. v.]: 'le piante cominciano a sentire': a movere, mettere.
]: 'le piante cominciano a sentire': a movere, mettere. -olezzare,
42. locuz. -a sentire lui, a sentire loro; a sentire-. a
-a sentire lui, a sentire loro; a sentire-. a prestare fede alle affermazioni
a sentire loro; a sentire-. a prestare fede alle affermazioni di qualcuno o,
opinione generale. giuliani, ii-369: a sentir lui, avea vedute due figure
ad intendere di tutti i colori. a sentirli, ras maconnen avrebbe nello scontro
[méri- mée], 144: a sentir loro, egli era l'onore,
la colonnadell'università. pavese, 8-21: a sentire, non esistono ora che gli
vuol poi significar? -farle sentire a qualcuno: dargliene. calandra, 6-134
farò sentire. -far sentire, fare a sentire: far conoscere, rendere noto
10-96: il signore di verona, come a stretto arente, il fé con festa
stretto arente, il fé con festa a sentire [il fatto] a messer berna-
con festa a sentire [il fatto] a messer berna- ò. boccaccio, dee
3-10 (1-iv-333): senza altro fame a alcuna persona sentire, la seguente mattina
alcuna persona sentire, la seguente mattina a andare verso il diserto di tebaida,
. idem, vii-76: fa'sentire a coloro il tuo valore, / che si
cavaliere che l'alloggiava che avrebbe avuto a sommo piacimento il vederlo dipingere. cesarotti
cesarotti, i-xxxiv-no: accolto... a roma con applausi trionfali, accrebbe il
hai fatto versi? me ne mandi a far sentire? -svelare, scoprire
gnori di siena] eh'io cominciasse oggi a predicare. -esporre con decisione le
adesso aggiusteremo tutto bene. andrò io a parlare a quei ruffiani, gli faremo sentire
tutto bene. andrò io a parlare a quei ruffiani, gli faremo sentire le nostreragioni
... non attendono punto., a far sentire il loro amore ea far del
sassetti, 211: il resto hanno a servire a'bisogni e alle voglie e
la stessa cosa. -far sentire a qualcuno l'odore delle proprie qualità,:
aretino, v-1-384: voi cominciaste di costantinopoli a farmi sentir l'odore de le qualità
stelle. -far sentire ohimè a qualcuno: farlo lamentare per il dolore
sopra una montagna abbruci, si distenderàed arriverà a noi costituiti in molto maggior lontananza di
eran presenti e la stessa patria gl'invitava a parlare per la comune salvezza, poiché
ordinariedel clima avevano cominciato anche innanzi del solito a farsi gravemente sentire, in modo che
pea, 5-77: il freddo aveva incominciato a farsi sentire di più. -essere
accennate frontiere di francia. -perdurare a lungo (le conseguenze di un fat-
ammontinate [le olive] chevengano un pochino a riscaldare, perché, se tiene un po'
sentire / al duro cor, ch'a mezza state gela. -essere avvertito
fine pensò: « l'hanno fatto apposta a farsi sentire da me. ètutto teatro.
, e se pure m'ho fatto sentir a le volte, è stato per trovarmi
le volte, è stato per trovarmi a troppo mal partito. bacchelli, 1-i-415:
vostro dovere non è quello di venirmi a insolentire ». g. bassani, 5-66
in questi mari, di che comincio a restare maravigliato e pigliarmene dispiacere, sapendo
, messe insieme molte genti, cominciavano a farsi sentire, prendendo quanti luoghi potevano
-mi pare di sentirlo!: per alludere a una reazione prevedibile e scontata.
si potevanoservir delle spezie di portogallo, venivano a venezia a comprarle: ora anderiano in
delle spezie di portogallo, venivano a venezia a comprarle: ora anderiano in altri luoghi
sì della mercanzia come del pubblico, e a me par cosa tanto spaventosa che in
g. correr, lii-4-206: la misero a bere acqua, alla qualeè tanto assuefatta.
da quell'orecchio: non essere disponibile a esaudire quella richiesta. p. petrocchi
di qualcuno: non averci assolutamente più a che fare. buonarroti il giovane,
non sente ragioni. -non sentirsi a proprio modo: avvertire qualcosa che non
bene tutto quel giorno non s'era sentito a suo modo. -non sentirsi
le seggiole da sedere. lo lascio credere a chi lovuole, che quanto a me non
lascio credere a chi lovuole, che quanto a me non me ne sento.
me ne sento. -non stare a sentire nessuno: non accettare consigli,
s. v.]: 'non sta a sentire nessuno. non dà retta.
dà retta. -non stare a sentire qualcosa: non prestarvi attenzione né
s. v. j: non star a sentire le chiacchiere. -non vedere
puzzo né bruciaticcio: non volerci avere a che fare per nulla. p.
-senti, senta: per chiedere a qualcuno di ascoltare, di dare retta
italiano, / vò darti moglie - a me?.. che sento.
», rispose rosa. « abitano a saline », aggiunse poi. « senti
», chiedeva poi, già preparandosi a inarcare le sopracciglia dinanzi a qualche nuova
già preparandosi a inarcare le sopracciglia dinanzi a qualche nuova enormità. « potrei sapere
qualcosa di notevole o strabiliante. a. pulci, xxxiv-575: a torto condannata
. a. pulci, xxxiv-575: a torto condannata, la meschina: /
. e sentirai. praga, 4-51: a rivederci; e ne sentirete delle belle
campane hanno suonato al fuoco, vado a cercarlo in camera sua, e non lo
279: cominciarono [i gesuiti] a calunniarmi: che io ne'miei discorsi
, voler sapere le ragioni perché si muovano a voler sentire contra le deliberazioni non solo
. beicari, 1-49: cominciarono fortemente a sentir d'iddio. -sentire di
dignità del- l'astenersi e i sagrifizi a cui dèe condannarsi un cittadino che senta
suo appetito... fusse anteposto a ogni altro benché giustissimo rispetto. marco foscarini
, lxxx-4-678: le quali cagioni, a ridurre in poco la dimostrazione, consistono
8-6: questo vino... giova a coloro chesenton della milza; rende il veder
-sentire facile qualcosa: riuscire agevolmente a farla. alberti, 2-100:
interamente, perciò verranno con tal mezzo a potersi ridurre inverso la virtù. baldi
1-475: riman ch'io vi preghi a farmi sentir tanto frutto del vostro amore
essendo ricettacolo di tutti i soldati che servono a sua maestà cattolica. -sentire gli
gli anni gli son cascati addosso anco a lui, ma pare che non li senta
addosso. bacchetti, 13-595: cominciava a sentire, diceva, il peso degli anni
si senforza il re agilulfo di dare a quella chiesa un vescovo ta del non ricevuto
: poco dopo sentii il bisogno di andar a ve 339: ho s
-sentire il burro il caldo: incominciare a diveopporvisi. nire flaccido (
stessa opinione. latini, 3-108: a queste santissime voci del comune eallo intendimento di
: dolz'è rancura / eh'amor dà a chi 'lservisse; / ma chi luna sentisse
-sentire l'aratro: essere sottoposto a coltivazione (un terreno).
alume e di arsenico sono novellamente pervenute a maggior maturità. leopardi, 5-43:
: l'una cosa e l'altra avverrae a loro degnamente, però che elli male
-sentire per qualcuno: esser favorevole a qualcuno; parteggiare per lui.
/ vari bisbigli. sarpi, vi-1-95: a c. carrà, 663:
re d'inghilterra] si teniva obbligato a condescendere, prima perché sente largamente per
sentiva nell'aria. -sentire qualcosa a qualcuno: importargli. ovidio volgar.
avere una sensazione di soffocamento (dovuta a cause fisiche o emotive).
qui tra gli fagiuoli [tommaseo]: a voi dà il cuore di soggettarvi a
: a voi dà il cuore di soggettarvi a altri personaggi di condizione e letteratura a
a altri personaggi di condizione e letteratura a lei ben nota, che la sente
-titolo con cui nel 1923 fu pubblicato, a cura di d. bulferetti, un
d. bulferetti, un testo incompiuto di a. manzoni sulla questione della lingua.
aspettate tanto... quanto vi vuole a compirsi la sola messa ch'io sentirò
di sabato, per esser giorno dedicato a s. stefano protomartire, andai a sentir
a s. stefano protomartire, andai a sentir messa in casa dell'ambasciador di
signori del nido non andavano nem- men a sentir messa, ce l'avevano in casa
sospende il giudizio o la decisione fino a quando non si avrà avuto esperienza o
-sentirsi con se stesso: isolarsi a meditare. gadda conti, 1-585:
egli, che si sentiva crescer roba a dosso, si levò inpiedi e, presa
ha fatto nascere una mala fama intorno a mia figlia, dicendo che lei se la
, e s'arrabbia? -sentirsi a qualcosa: avvertire inclinazione per essa.
francesco da barberino, iii-228: ora tomo a la gente / ch'a queste non
ora tomo a la gente / ch'a queste non si sente. -sentirsi
queste non si sente. -sentirsi a una parte del corpo-, provare dolore
un abito: trovarlo comodo e adatto a sé. avete; / e giambatista
pirandello, 8-19: vorrebbe tenercisi stretta a quei panni, sentite un po'di rumore
sentirsi bene in un luogo: trovarvisi a proprio giadra favella ne derivò quella comunale maniera
si sente', il che altro non viene a signiagio. ficare se non
io non me la sento di andare a milano! silone, 4-31: i
mi lasciate, già, se piace a dio, la mia fortuna non si ne
tanto di questa rotta che lungamente stettero a casa. oddi, 1-123: marcone
: tutto il danno dell'alzamento va a cedere imprima su coloro che hanno soldo da
ma costoro non se ne sentono, trovando a comprare lo stesso di prima.
. / ed elle vanno poi, quando a lor pare, / tucti li ocidono
sente. -sentirsi il cervello male a cavallo: essere pazzo, squilibrato.
gabbia, / sentendosi 'l cervel male a cavallo. -sentirsi il fischietto per la
gemelli careri, 2-ii-471: allora cominciossi a sentire il nome del regno di napoli
rimescolar il sangue. -sta'a sentire, formula di esordio per richiamare
ascolta. pirandello, 8-676: sta'a sentire. vivevamo allora nella campagna dove
quel che si ruba non s'ha a sentir grado. ibidem, 146: gli
è buon servire. ibidem, 261: a sentire una campana sola, si giudica
: chi si sente scottare, tiri a sé i piedi. p. petrocchi [
quindi organa poi / ciascun sentire infino a la veduta. cavalca, 6-1-441:
guglielminetti, 37: folle chi i nervi a più sentire affina. -sofferenza
, 1-5-29: orrendi tremuoti la cominciarono a dibattere e conquassare, e ne duravano
desperato o de falso sentire. de anche a sé. boccaccio, v-5:
eguale. cesari, iii-286: adopera quidante a mostrare che il sentire e 'l sapere de'
senza ricorrere ad una ispirazione superiore, a un certo dono di profezia, si
affetto conduce il romanziere e il tragico a quel falso ideale, ch'è sovente
ossia le investe, trasfigurandole e creandole a nuovo come espressione del proprio sentire.
croce, ii-14-234: chi è in preda a un suo violentosentire perfino si vergogna di studiarne
dalle loro mani, egli correrà sempre a porre avidissimo le labbra in ben altre
sentere. d. bartoli, 1-1-30: a uesto ragionar del sommo pontefice..
sé con una intrepidezza di cuore apparecchiata a qualunque malagevole incontro, che il saggio
del mio mal umore verso di un uomo a cui il troppo alto sentire di se
fanno due orazioni, l'una attribuita a salustio e l'altra ascritta a marco tullio
attribuita a salustio e l'altra ascritta a marco tullio, dove si ributtano le
romore togliendogli la sentita e una spia mandata a sapere quello ch'era fatto non tornando
6. locuz. - andare a sentita-, procedere in un lavoro con
.]: nel modo avverbiale vivo 'andare a sentita': nel fare operazione manuale,
, badare nell'atto e star quasi a sentire con tutti i sensi se possa sicuramente
nsicano di cedere. il contrario di 'va'a sentita'è 'va'libero', franco
sulle prode addosso ai filari: quindi a zapparlo conviene andare a sentita, o quasi
filari: quindi a zapparlo conviene andare a sentita, o quasi stare in orecchie
alle viti. -a sentita: a poco a poco. livio volgar.
. -a sentita: a poco a poco. livio volgar., 6-239
livio volgar., 6-239: comandò a c. elvio ch'egli con laterza parte
egli con laterza parte dello esercito pianamente e a sentita attorniasse il monte per le infime
un bacio sui capelli, poi chiudere a sentita l'uscio della camera.
-avere di sentita qualcosa: venirla a sapere; averne notizia. pri
avete di sentita che noi facciamo briga a cione di sandro. -camminare a
a cione di sandro. -camminare a sentita: tastando tutto intorno per non
[s. v. j: 'camminare a sentita': tastando, pernon inciampare. si
. si levò al buio, e camminava a sentita per la camera, per paura
felice. saba, 6-140: ho scritto a linuccia una lettera molto (sentitamente)
maestrevolmente. 4. con riguardo a una più accentuata espressività. r.
fanciulli in cerchio un ballo / co'bronzi a tempo percuotendo i bronzi, / acciò
memoria di qualche fatto passato che m'inducesse a fare o a dir qualche cosa per
passato che m'inducesse a fare o a dir qualche cosa per la quale io fussi
ingiusto, virtuoso o malvagio, se non a proporzione chetrova un sentito interesse ad esserlo.
italiani e si turbi la normaetimologica, evidente a tutti e sentita da tutti, gli è
, gli è proprio un fare troppo a fidanza con la bontà degli uomini.
/ [l'elefante] va innanzi a lui e la via gli dimostra, /
sentito. -improntato ad accortezza, a prudenza (il giudizio, le parole
suoi procuratori si dichiarassero di poter condescendere a condizioni più moderate. -essere mal
acume. caporali, ii-79: le orecchie a l'armonia non più sentita / mi
, e che la stessa / venere attende a seminare i campi / delle giovani donne,
delle giovani donne, avidamente / congiungon petto a petto e bocca a bocca. g
/ congiungon petto a petto e bocca a bocca. g. gozzi, i-6-51:
: l'antichità e il mistero davan granpeso a simili testimonianze per sentito dire.
, affidata alla comunicazione orale da persona a persona. montano, 1-159: l'
sarà maggiore. -venir sentito a qualcuno-, capitargli di udire, di
, capitargli di udire, di venire a sapere. buonarroti il giovane, 9-181
buonarroti il giovane, 9-181: pervenuto a parigi, passeggiando / il paradiso di
/ ch'ei pensasse di por le mani a nulla? manzoni, fermo e lucia
memoria nulla pò servare, / ormai a sé più dare voglia nulla né cura,
che non ne trapelò indicio né sentore a niuno. spallanzani, iii-187: in
per imperizia, o per negligenza, o a bella posta per intimorirlo e tenerlo in
8-121: nel cattolicismo di elena, a volte perfino polemico e ostentato, c'
, 117: altri uccelli erano arrivati, a due a due, come al loro
: altri uccelli erano arrivati, a due a due, come al loro nido:
voluto correrle dietro per contenderla, strapparla a suo marito. si allacciò in
non ha l'uom che muore. a. pucci, 8-34: 1'vò che
lo suo sentore. -con riferimento a una personificazione. stefano protonotaro, xxxv-i-137
è corsa al core / per discoprire a coste'le mia pene; / la boce
coste'le mia pene; / la boce a mezzo il petto si ritiene, /
morselli savorosi, / che dona cristo a que'c'han sua contezza, /
io lo lascio di buon core / a chi ha guasto il buon sentore, /
guasto il buon sentore, / o a chi paté 'l giracapo, / come perfetto
: il re polidore di corinto andava a cacciare per questa selva e per sentore de'
. / per questa sola rasione / a lui è data e condutta / ogne cosa
intendere e di volere; ragione. a. cattaneo, i-348: ad un frenetico
, la condizione psicologica in cui viene a trovarsi. guido delle colonne, xxxv-i-108
, 1-60-10: chi non è nato a simile distina, / sì par ch'e'
quando elli [il lupo] viene a intrare in alcuno luogo per involare, sì
inglese hotham, che stava in sentore a livorno con un'armata,...
lingua semibantu. moravia, 23-7: a nord tribù animiste tra le più tradizionali
fondatore. ungaretti, xi-80: a proposito di proselitismo, ho inconfino o
mancanza, che esprime ciò di cui uo a. ssua redeta isti denari, ke ioanni
. ttri navi misero pi raccontarete a me sanza niuna mancanza. cronaca di isi
s'aiutare!), / e tutti a mare doro minore volgar.,
guàrdati di femina comuna, luogo a voci nuove e forestiere senza alcuna necessità,
io veggo che noi torniamo di nuovo a ingolfarci in un pelago infinito da non
sol mese. tasso, 2-30: a che ne vieni, o misero innocente?
son io dunque senza te possente / a sostener ciò che d'un uom può tira
2-158: egli minaccia / di recitare a viva forza e dice / che senza
che noi mortali in terra / pose a tanto patir senz'altro frutto. pirandello,
, lii-12-285: fanno come quelli che vanno a cacciadi leoni, come dicono essi turchi,
turchi, che gridando vorriano far paura a quelli, ma loro non sono senza.
senza. e. cecchi, 7-50: a fare quell'effetto ch'ella faceva,
paese senza: titolo di un libro di a. arba- sino, dove l'ellissi
paese senza. 2. concorre a formare un compì, di modo e,
cose che sono fatte sanza consiglio ritornano spesso a male e a dolore. sercambi,
sanza consiglio ritornano spesso a male e a dolore. sercambi, 2-ii-154: fu in
di strofe belle e brutte / che vadano a diritto ed a sghimbescio, / metaforiche
e brutte / che vadano a diritto ed a sghimbescio, / metaforiche tutte, /
aggirerai, senza requie, comeuno spettro, a portare la malinconia negli spazi, più aridadella
... i quali ne vennero legati a firenze, sanza tando li ammalati
figli di stefano soderini, 77: alloganmo a bate di barone amati e a matteo
alloganmo a bate di barone amati e a matteo benricievuti di borgo san fria- no
amiatino tre-quattrocentesco, 83: inprima lassa a. monistero per aconcime del tetto la
il verbo al congiuntivo (ed equivale a non). giacomo da lentini,
che già cotanto / tempo era stato ch'a la sua presenza / non era di stupor
, 2-ii- 48: quando fue a l'altare prete bernardo, che sempre il
calice empiea, prese la stagnatella di mano a paulo e in nel calice, sensa
vinto i romani ad allia e venendo a roma e trovando le porte aperte e sanza
vuol vedere ogni cosa, so- praintendere a tutto... e stanca tutti con
la sua natura indefessa, poiché starà a cavallo un giorno e una notte intiera
voi già, senza ve l'abbia a dire, / sapete, il paradiso i
pure1, n. io. -premesso a sostantivi che esprimono azioni verbali.
giamboni, 10-74: cominciò la fede cristiana a segno- reggiare tutto 'l mondo ed essere
. senza storie: come esortazione o ordine a non indugiare, a obbedire.
esortazione o ordine a non indugiare, a obbedire. pirandello, 7-973: «
. monosini, 362: chi va a letto senza cena, / tutta notte si
salta con le bolge quanto senza'abituato a portarle sempre è come se non le
svizzera ci tiene registrati in un elenco a parte, detto appunto degli 'schriftenlosen',
conte avesse impegnato don giovanni del bagno a raggiungerli nella settimana. sciocca
misera e troppo piena di stento e a cui fa bisogno di solenne memoria:
le parole, che venir ci possono a uopo, nelle scritture si troverranno della migliore
le cose molli e rio veleno / esse a se stesse. giordani, vii-28:
civili di penna che mai non vennero a tregua. manzoni, vi-1-96: nei
: nei libri non c'è, a gran pezza, ogni cosa; e in
nievo, 145: giurare si lasci a chi frugò se medesimo e si conobbe
frugò se medesimo e si conobbe atto a mantenere, senzaché a costoro giurare diventa
si conobbe atto a mantenere, senzaché a costoro giurare diventa superfluo.
richiedesse, senzaché dimoranza andassero caendo, a tut te le parti del
: che stati siano quegli ne'quali ha a regnare la violenza e il sospetto,
che faceva il soldato, anzi11 marinaio, a venezia, non era giunto in tempo per
zitto tu, senzadio «, fu lesta a lamentarsi ad occhi chiusi madama cernaia.
di alcuni milioni di persone si contrappongono a quelli di de cine di
disoccupazione (3 milioni 200 mila 'senzalavoro'a luglio ne, che dai figli si vedon
il paralitico, o il senza mani, a essere accom = comp. da senza
ai fornelli: vista che senzameno restituì a michelaccio tutto il suo coraggio.
, 1-418: pensò ad emigrare. sbarcava a new-york, si raccomandava a qualcuno per
. sbarcava a new-york, si raccomandava a qualcuno per avere l'occupazione più umile
spregiativamente designati gli appartenenti al partito socialista a causa del loro internazionalismo. panzini
non soltanto subordinano il concetto di patria a quello dell'umana solidarietà, ma talora negano
fu l'unico fra i suoi fratelli a non essere investito di alcun feudo sul
privo di un'abitazione, per indigenza o a causa di catastrofi naturali o distruzioni belliche
mio col re non separabil letto / a biasmar ebbe, ebbe a dannar coraggio
separabil letto / a biasmar ebbe, ebbe a dannar coraggio. 6.
essere riconosciuto come eterogeneo, come appartenente a un diverso ordine di fenomeni o di
intelletto possibile, la qual è atta a poter intendere tutte le forme et essenze
avevano commession di partirsi e di ritirarsi a vinezia... sentiva oltre a ciò
ritirarsi a vinezia... sentiva oltre a ciò che 'l fe- rier come persona
confederazione. siri, v-2-754: contrapponevansi a tale ripiego gli elettorali, a titolo
contrapponevansi a tale ripiego gli elettorali, a titolo specioso d * impedire la divisione degli
perocché non è altro che un dargli a sentire l'ente, il quale è
cambio di suff. per accostamento paretimologico a un lessotipo senz'ossa. séo,
questa seola è soggetta..., a pena fuoridell'acqua, a cambiare il color
.., a pena fuoridell'acqua, a cambiare il color verde in un chiaro cenerino
color verde in un chiaro cenerino ed a ridursi friabile come polvere... io
l'una parte e l'altra si comminciarono a vedere e 'razzi del sole cominciarono
vedere e 'razzi del sole cominciarono a percuotere in quelle armi rilucenti,.
dei gigli d'ulai i vastipetali si ripiegano a guisa d'un mantello sopra una faccia
. sépdle (nel 1836), che a sua volta deriv. dal lat.
sepalóide, agg. che è simile a un sepalo. = voce dotta
non si potrebbono da lui separare né apparire a voi mortali. dunque, soggiunsi io
per terzo alle sue sessioni e l'animerà a mostrarsi al mondo sua degna amica,
che già da più tempo mi stringe a filippo è tale che le nostre sorti non
: che può appartenere o non appartenere a un soggetto determinato, essendo completamente estraneo
. che seceme un umore organico. a. cocchi, 6-49: lo strumento separante
semplicissima nella sua struttura archi- attribuito a iacopone [crusca]: giunta m'è
vialemarino, diritto, largo, in mezzo a una piazza plumbea, separare (
eredità, si faceva ancora per arbitro a fin di separare le azioni e le
che nel cielo / apparisca l'aurora, a te, ribelle / traditor del tuo
baritli, 8-11: una volta, qui a roma c'era un uomo rosso,
cui questi canaletti separino un fluido atto a riflettere un color fosco digradato diversamente.
o ghiandola... è unorgano destinato a separare e trasudare un umore proprio,
5-89: drake, ministro d'inghilterra a genova, l'onorevole deputato lyons.
lyons. verbali del consiglio di ammitrasferitosi a torino, ed il marchese gherardini, ministro
, chiamò i suoi e si avviò a mezzogiorno, dov'erano alture ancora piùaspre e
ancora piùaspre e desolate. -tenere a distanza due eserciti (un ostacolo naturale
75-128: trecento mila italiani armati, educati a guerra, disciplinati, provveduti di materiale
per ogni battaglia, stanno di fronte a meno di cento mila soldati dell'austria
ho scorto uno dei geometri tutto impegnato a separare il contadino che si era acciuffato
dei tanti ch'egli educò... a recare agli afflitti la parola e l'
trasse il memore culto, e vi adunò a are a tutti un esempio incomparabile di
culto, e vi adunò a are a tutti un esempio incomparabile di devozione al
potuto temporeggiarecon lo esercito francioso ed avere tempo a guadagnarsi tuose armi da poter temporeggiare
nemico, e per questonon avendo avuto tempo a separarne alcuno, rovinarono. baldi,
peste da costantinopoli e andare al giardino a stanziare; e il medesimo gran-signore,
amicizia, dalla propria familiarità. a. brucioli [valdés], 79:
vorrei che la fortuna mettesse qualche disordine a campo per separare la nostra conversazione.
i progressi fatali del sapere tendono temerariamente a separarci dall'anima? 10.
. boccaccio, viii-1-36: ordinarono, a reverenza del nome di questa suprema potenzia
. guicciardini, 2-i-157: chi ha a conducere co'populi cose che abbino difficultà
o contradizione, avvertisca... a separarle, e non parlare della seconda insino
due maniere è atto l'intelletto nostro a separare et astrarrenel concetto le cose che in
del prencipe di spagna, che obbligò trautsmondorf a proceder molto più cauto nel separar gli
di quel tempo una parte aveva penato a svegliarsi affatto, a separar le torbide visioni
parte aveva penato a svegliarsi affatto, a separar le torbide visioni del sonno dalle
dall'immagini di quella realtà troppo somigliante a una funesta visione d'inferno. mazzini,
] pigliaste, / e da mandritta a voi postala accanto, / dal bisogno
pallavicino, 8-141: la regola intorno a questo si è che ivocaboli si vogliono separare
agli uomini terreni et a'celesti comincierà a separare dagli altri quelli che sono suoi
temporaneamente o definitivamente (anche con riferimento a situazioni in cui al distacco fisico si
, 6-161: predisse cristo la passione che a lui s'appressava, nella quale bisognava
cheto dall'amico che non10 incontrò se non a parigi. jahier, 150: sei un
, non sapiendo se mai più s'avevano a vedere. d'este, 276:
ritornato... il cardinale predetto a roma, il papa fece intimare al re
il papa fece intimare al re che avesse a ritornar la regina alla congiunzione maritale,
la moglie da lui), trasse motivo a rafforzare la sua ipotesi del suicidio.
: se la domandadi divorzio sarà stata fatta a motivo di eccessi, sevizie od ingiurie
sevizie od ingiurie gravi, ancorché appoggiata a giusto fondamento, i giudici potranno differire
prima di giudicare, autorizzeranno la moglie a separarsi dalla coabitazione del marito.
iii-2: per ridurre il re di navarra a separarsi più tosto, [il duca
questa risposta l'ambasciatore e soggiunse che a grave rischio si sarebbe esposto il duca
grave rischio si sarebbe esposto il duca a fidarsi delle lusinghe de'suoi antichi nemici
in quelle contingenze dalla francia. p a. cappello, lxxx-4-834: il re di
intanto che gli eserciti si trattengono scaramucciando a lan, il signore di san polo,
di mena,... pervenne salvo a meos. -deviare da un certo
determinato costume o comportamento; venire meno a un impegno, all'osservanza di una
per rompere il rispetto e metter loro a saccomanno i carriaggi e le case. buonafede
rapido, militaresco, impettito, puntando a terra e levando orizzontalmente, a passi
puntando a terra e levando orizzontalmente, a passi alterni, una canna di malacca
degli animali tutti, che, giunti a un certo grado di forza, separansi
complesso, cioè quello che io continuavo a considerare ancora un nucleo unico..
.. e di questa affermava che a caso, non secondo la diliberazione d'
corpi celesti. -disgiungersi da ciò a cui è intrisecamente connesso o connaturato (
si sepri, o faccia / l'uno a la terra e l'altro al ciel
quando, nel corso di una fase a corpo a corpo, si impediscono vicendevolmente
, nel corso di una fase a corpo a corpo, si impediscono vicendevolmente i movimenti
[i sultani] cavano dalle regioni a loro assegnate tanta entrata che posson mantenere
mente i due casi, di 'palparli'a fondo, ma ognuno per sé.
ma ognuno per sé. -con pubblicazione a parte. tasso, ii-591: de
de'giudici alle appellazioni, li quali a vìsmone- stiero, in una sala del
separatamente non volessero noi., ebbene a noi non importa un bel niente.
colletta, 2-ii-105: aver le terre a mezzo col colono è condizione di agricoltura
: « cotal ove dava udienza a ciascuna nazione separatamente secondo il tempo che
via avemo scritto ciascuno di noi separatamente a vs. r. t. contarmi,
contengono in ufficio e si fanno odiosi a quei paesani dai quali vanno.
5. con particolare riguardo rispetto a una determinata persona. bembo,
: le altre volte vi soglio raccomandarle cause a giustizia, questa volta vi raccomando la causa
del cavalier separatamente, e vi priego a diliberare in favore suo.
ma separatamente le femine dagli uomini et a tempo si vanno a ritrovare insieme et
dagli uomini et a tempo si vanno a ritrovare insieme et usano mescolatamente a guisa
vanno a ritrovare insieme et usano mescolatamente a guisa di bestie. cristoforo armeno,
, con il restante dell'armata andò a riconoscere porto farina, discosto dalla goletta
.., dopo il qual tempo fece a roma ritorno e, propostosi di proseguire
, della sollecitudine e del dolore, a me piace che noi mescolatamente e senza
delle velocità... abbiamo intrapreso a dimostrarle qui separatamente, acciocché dalla similitudine
e di qualino; quest'ultima a annessa branico contrade di costa superiore, tutte
separationem'; lo prego, replico, a voler inspirare efficacemente nel cuore diquesta gioventù la
], 3: trascurati poi, a lungo, specie per il confronto con gli
confronto con gli impressionisti. posposti pure a pittori coevi... radicalizzando in tal
da pollaio o da 'corrai', continuano a rialzarsi nella nostra cultura 'solitaria e casalinga'
etnici, religiosi, politici o economici, a conseguire l'indipendenza di una determinata regione
il separatismo sono ri provati a palermo come a napoli, a napoli come
ri provati a palermo come a napoli, a napoli come a roma.
provati a palermo come a napoli, a napoli come a roma. far molta
palermo come a napoli, a napoli come a roma. far molta stima, sapendo
fonti della loro discordia, a. grétti, lii-14-25: della santità del
indipendenza organizzativa, programmatica e operativa rispetto a un'organizzazione di carattere generale.
un tale sistema. 3. tendenza a provocare divisioni all'interno di un gruppo
centro locale o di una regione rispetto a quella nazionale. montale, 7-137
va, senz'estrania miscela, si riduce a pura e nuda e con
ca- vounani, avea due volte, a rischio di vita, viaggiato nell'isola,
di vita, viaggiato nell'isola, a suscitarvi gli spiriti e combattervi i separatisti.
incontrai poscia in una sala di caffè a nuova york, allorché ferveva ancora in america
che leggeva i 'beati paoli'da cima a fondo e senza posa ricominciava.
della specificità culturale di un popolo rispetto a una cultura egemone. montale, 7-138
, cioè separati dalla francia, obbedienti a un altro paese). =
dallo stato di cui fa parte; ispirato a separatismo. dall'aria e sta
: nei circondari baschi dell'antica navarra, a nord dei pirenei,...
. 2. che tende a conseguire l'autonomia di un determinato campo
il senso congiunto e unito, come a dire: dante certamente fu dotto, ma
spezialmente, appartato, da banda, a la spartita. corticelli, 196: 'senza'
una specie sia con poco dell'altra. a. neri, 1-164: si feltri
. muratori, iii-140: angelo sala insegna a fare il 'mele'o sia t'
], colle lor scorze separate appresso a dove li fiumi cascavano in mare in gran
: portava un bel busto di broccato a fiori, con le maniche separate e allacciate
astronomica. ramberto malatesta, 245: a quanto la allega che la lunacombusta si ritrova
eodem minuto cum sole, dico che a l'ora calculata per vostra signoria..
una ixola separada da la terra ferma a mio un. p. tiepolo, lii-5-4
-che non confina con lo stato a cui appartiene o con altri possedimenti dello
dall'altre possessioni di quella corona. a. tiepolo, lii-5-125: possiede al
alcuna novità letteraria degna di essere significata a ve. -isolato da altri rilievi
2-3-02: la dama sol tenia gli occhi a grifone, / ché già se erano
messi alla prigione, / né mancato era a l'uno o l'altro il foco
e ben fornita camera se ne andassino a riposare. m. cavalli, lii-3-111
autorità dalla dieta imperiale, si riducono a consultare in un luogo separato dagli altri
da una comunità (anche con riferimento a situazioni in cui alla lontananza fisica si
tra loro elezione di trecento baccellieri, a loro commisono tutto il fascio della loro intenzione
guar- arsi da ogni superfluità avesse molto a così fatto accidente resistere: e fatta
sventurato colpito dallo spavento, si pose a fuggire dall'altro lato, e la folla
ora non vedo perché dio v'abbia a voler separati. codice dei podestà e
tutti, il prete freme rabbiosamente contro a chi tenta lo sviluppo di quei precetti
lacopone, 12-30: questa morte naturale / a lo corpo parche dia / la ferita,
vive diviso dal proprio coniuge in seguito a una separazione intervenuta legalmente (separato legalmente
, informandolo come tu ti eri riunita a lui. moravia, xi-311: «
città europee, si era fermato infine a edimburgo dove, separatodalla moglie, viveva con
-separati in casa: che continuano a convivere anche dopo la separazione legale (
-al figur.: che sono costretti a collaborare nonostante i contrasti e le rivalità
appartenente al paradiso vero e cristiano et a tutte l'anime beate già separate. f
europa. 8. che appartiene a un ambito puramente spirituale o intellettuale ed
intelligenze angeliche, e, anche, a quelle infernali (in partic. nelle espressioni
corporale disagio, con assiduo studio pervenne a conoscere della divina essenzia e del- l'
9. che non è legato a una fazione politica o a una setta
non è legato a una fazione politica o a una setta religiosa; che non fa
non fa parte o non vuole entrare a far parte di un gruppo o di un'
più secreta causa che movesse li spagnoli a non veder volentieri il duca in queste
-animato da intenzioni e interessi diversi rispetto a quelli di altri. tortora, i-29
facende separati. 10. passato a una forma di governo autonomo rendendosi indipendente
far non so che innovazione per pregiudicare a l'immunità di quel loco. de luca
. s. maffei, 5-1-274: a tempo di nerone, essendo in pozzuolo
, fu scelto caio cassio, perché andasse a calmar lacittà, riducendo tutti a dovere.
perché andasse a calmar lacittà, riducendo tutti a dovere. -privo di relazioni e
per tutto. -che viene intrattenuto a parte, privatamente (una conversazione)
riunissino lor forza, anzi rabbie, a fare tanto nocimento siili omini, quanto
, 2-82: perché le separazioni di forma a forma mi paiano periculose e debili,
] e facci la separazione da terra a terra. lauro, 2-137: essendo
sepa- razion dell'oglio aah'acqua, a cui la sustanza ogliosa naturalmente sopranuota.
au- ienza camerale, come l'elezzioni a magistrati, e altre cose più importanti
, e altre cose più importanti ch'a lui par di spedirle separato, nell'esse-
, nell'esse- cuzion delle quali chiama a sé suoi famigliari. -compiuto individualmente
con la direzione, sono stati presi a sediate ed espulsi dalla sala.
per questo bisogno. -esclusivamente riservato a una persona. m. dandolo,
. è più presto simile al delfino che a monsignor d'orléans, ma ben certo
servidori secondo il bisogno. -specificamente dedicato a un determinato argomento (una trattazione)
di origine romana. -che serve a distinguere un reparto militare o un partecipante
distinguere un reparto militare o un partecipante a una competizione sportiva (un'insegna,
eteme ruote, / dove anco il gire a voi sempre mai calse / e là
può donare, alienare, ipotecare, acquistare a titolo gratuito od oneroso senza che il
consenso in iscritto 16. pubblicato a parte, singolarmente. bembo, 5-1
non vi è dottore alcuno che contradica a ciò. verbali del consiglio di amministrazione
sendo capo della casa vostra, siete tenuto a mantenervi. -che non appartiene a una
tenuto a mantenervi. -che non appartiene a una determinata categoria. b. segni
cotal cura in certi luoghi si dà a un sol magistrato, come è nelle città
di manipolazione per il suo totale adattamento a questo ordine sociale che vive sulla criminalizzazione