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vol. XVIII Pag.54 - Da SCIOCCHEZZAIO a SCIOCCHIZZARE (39 risultati)

boccaccio, 9-12: se alcuno luogo a spirito punto schifo fu noioso a vedere

luogo a spirito punto schifo fu noioso a vedere o ad abitarvi, la nostra città

mi pare uno di quelli, se a coloro riguarderemo e a'loro costumi, nelle

malvagità di coloro che l'hanno avuto a fare, le redini del governo della nostra

che donato m'hai, / poi che a mio danno per sciocheza lo uso.

òltra questo, il tuo amor sempre a sciocchezza, / quando meco ragiona, imputar

ma per sciocchezza. / or godi a tuo voler la mia bellezza. c.

che dire e che tacere, si affaticano a narrare minutamente le minime inezie. tozzi

il sorriso della madre, sibillino fino a sfiorare, qualche volta, la sciocchezza.

cose mal experta, / come comprendo a tue sciocheze conte. firenzuola, 703:

, fece troppe sciocchezze, lo deve anche a lui che diceva sempre che è meglio

davo un milione, minacciava di essere costretto a fare qualche sciocchezza. -con

è solamente sciocchezza, ma ancora eresia a credere che alcuna costel- lazion possa nelle

cose che voi non intendete e state a scrivere lettere a roma e qua e là

non intendete e state a scrivere lettere a roma e qua e là in diversi

, 5-200: perché i poeti piacevano a la gente, ancora che dicessero de

di denari, la quale avesse a guadagnare quella di lor che maggiore sciocchezza facesse

avventura non dovesse ascriversi da alcun maligno a viltà o codardia, ti farei or

s'è detto qua come si dice a torino che tutto ciò che è liberale in

articolo fabas è una sciocchezza da capo a fondo. -battuta o discorso futile

futile e frivolo oppure comico, destinato a suscitare il riso. bandello, 2-2

, se proprio vorrà parlare, che accenni a quelle amabili sciocchezze sul tempo, sui

politezza della toscana e di invitare gli altri a seguirmi in maniera ch'ella divenga nostra

: delle più insipide sciocchezze si seguitava a discorrere per dei mesi e dei mesi.

mio reverendissimo, esser posto da voi a pari contrasto col guicciar- dino..

ardir io con le mie sciocchezze mettermi a paragone della molta sapienza che si vede

dovrebbe essere di conforto anzi d'incoraggiamento a noi mezzanissimi che ne scriviam tutto dì

mazzini, 23-370: ogni conoscenza v'invita a 'soirées': vi bisogna andarvi in abito

. montale, 3-269: vengo qui a fine d'anno per vedere il balletto

, 12-92: anche nel fare accettare a lei qualche regalino (sciocchezze: un profumo

sciocchezza'. cassola, 2-496: lei andava a giornata da unasarta, ma guadagnava una sciocchezza

nella sua sciocchezza. e tornato il marito a desinare e assaggiando la sciocca vivanda,

desinare e assaggiando la sciocca vivanda, comincia a mormorare. ottonelli, 194: sciocchezza

delle espressioni di mussolini calza tuttavia meglio a proposito quello che in una guerra lampo chi

que'che verranno sciocchiati, / un quattrino a ve- run vò che si lassi.

uomo completo, 'tutto poeta', viene a trovarsi implicato suo malgrado nel vario sciocchismo

di un piazzista che crede di poter restituire a orfeo, per virtù meccanica quello che

orfeo, per virtù meccanica quello che a orfeo è venuto 'momentaneamente'a mancare.

quello che a orfeo è venuto 'momentaneamente'a mancare. = deriv. da

vol. XVIII Pag.55 - Da SCIOCCO a SCIOCCO (34 risultati)

sacchetti, 192-59: tornato il marito a desinare e assaggiando la sciocca vivanda,

e assaggiando la sciocca vivanda, comincia a mormorare. f. scarlatti, lxxxviii-ii-533

una zucca d'acqua, che già cominciavano a nascere, e di quelle mangiava:

volsi gustare, che non è possibile a dire la più sciocca cosa al mondo

, 7-340: venghiamo al fare l'essequie a quella forma di cacio, la quale

sempre. redi, 16-vii-347: provi a pigliare ogni mattina a buonora un gran

, 16-vii-347: provi a pigliare ogni mattina a buonora un gran bicchiere di brodo sciocco

4-8: l'acqua è fada cioè sciocca a colui ch'è avvezzo a buon vino

cioè sciocca a colui ch'è avvezzo a buon vino. crescenzi volgar., 4-47

nati in luoghi o troppo acquosi o a l'uggia e dove non sia sole,

, vengono sciocchi sciocchi, son pigri a maturare. -nell'espressione sale sciocco

, 1691: deh, non credete a una femmina sciocca / e non v'accenda

del rosso, 1-418-2: vien la ventura a l'usso a l'orno, e batte

1-418-2: vien la ventura a l'usso a l'orno, e batte, /

insegni la natura, / ché s'impara a poco a poco. guarini, 61

natura, / ché s'impara a poco a poco. guarini, 61: malconsigliata

tasso, aminta, 263: tu prendi a gabbo i miei fidi consigli / e

fanno ira. soldati, x-208: a illudermi ancora, sarei stato non cocciuto,

per qualche giorno. -con riferimento a collettività o al genere umano, in

dante, inf., 7-70: quelli a me: « oh creature sciocche, /

vani pensier tanto son carco / che a forza mi rimango in questo varco,

sciocco. frezzi, i-16-40: risposi a lei che gli atti turpi e sciocchi /

la sciocca boria d'una sola città a danno delle altre. dossi, 1-ii-567:

imprevedibile che veramente sarebbe stato sciocco pensare a raccogliere i resti del suo bottino.

sciocche e mal concette idee / in mezzo a filosofica famiglia. f. galiani,

., 15 (273): riscontrandosi a viso a viso con uno che lo

15 (273): riscontrandosi a viso a viso con uno che lo guardava fisso

in una situazione inaspettata, spesso conseguente a una beffa. pulci, 12-41:

e l'altre erbe se ne risero. a. f. doni, 2-71: io

-tardo, lento nell'agire. a. pucci, cent., 14-167:

fiorentin, che sempre avevangli occhi / addosso a carlo, veggendol piegare, / alla riscossa

non fu [l'altra gente] a scorrer la terra lenta o sciocca.

lo fondo di questo luogo d'inferno a tondo a tondo d'intorno con cappucci

di questo luogo d'inferno a tondo a tondo d'intorno con cappucci e cappe

vol. XVIII Pag.56 - Da SCIOCCO a SCIOGLIERE (27 risultati)

salsa verde e della limonea, gratissima a ogni sciocco appetito. 11

risponderò perciò alla sciocca, ma speditamente a quanto notate nell'annesso mio epitalamio.

due sonetti e una novella, si dànno a credere di essere qualche gran cosa.

scioccherella! » pavese, 3-174: credi a me, scioccherella. il tuo dolore

? senzadubbio: parecchi... fino a una certa età, era stato lungamente

una certa età, era stato lungamente a sentirli: specialmente i più longevi, quelli

sciocconazzo. firenzuola, 689: andatevene a casa, sciocconàccio: vo'mi parete

origine incerta: tradizionalmente è fatta risalire a un lat. volg. * exsuccus,

in toscana, e il traslato analogo a quello it. è già lat.;

'scosso'(v. sciocco2) a quello di 'tocco', 'stupido', considerando

, i-2-118: capei d'or, ch'a bello studio sciocchi / lasciva trascuragine confonde

m'avea comandato, / por- sila a lui aggroppata e ravvolta. ceresa, 1-812

e ravvolta. ceresa, 1-812: sento a la lingua un così forte groppo /

armata mano / collui cni legò il mondo a un simil nodo. cellini, 676

per mostrarlo cavò il borsellino e cominciò a scioccolarlo. tozzi, iv-386: cavò di

manciata di albicocche..., seguitò a cavare le altre, ad una per

all'amiata (sciuccolà) e particolarmente viva a siena (scioccolare e scioccolà),

scioccolare e scioccolà), che alcuni riconducono a una forma lat. * exsucculàre (

romanze, altri ancora (più verosimilmente) a una base onomat. dalla quale potrebbe

sciolson i nodi, faceva uscire a uno a uno i bottoni dagli occhielli,

i nodi, faceva uscire a uno a uno i bottoni dagli occhielli, tirava

pea, 7-309: si fece addosso a van le neppe fingendo di fare una lotta

isciogliesse il sacco della pecunia e lasciassene torre a quel povero quantunque volesse. straparola,

con lo suggello della gabella sopra a legatura d'esso saco, sì che sciògliare

sulla x-iiot ^ covog scioglicinto ed a lei veggonsi ne'poeti appese le

sciorrai, / cedrà quel de le stelle a come calco del gr. xvol

risata. ma la ragazza ulivastra cominciò a piangere: si sciolse la sacca delle

vol. XVIII Pag.601 - Da SEMOLATURA a SEMOVENTE (27 risultati)

la chiamò: « rosetta, / vammi a comprare subito un panino, / e

2. fior di farina. a. boni, 304: semolino è il

lavorato. 4. gioco infantile analogo a quello della semola. petrocchi [s

. v.]: 'fare, giocare a semolino': a cruscherello.

]: 'fare, giocare a semolino': a cruscherello. 5. figur

, 1085: fu proprio il rugghiante 'belvismo'a rovesciar nel fondo della padella impressionista (

della padella impressionista (ch'era ridotta a riscaldare i quadrucci e il semolino del divisionismo

n'abellisco- no, e udendoli piacciono a tutti. carducci, iii-7-15: dei

delle campagne italiche, che si ostinavano a rimanere in vita, fé santi.

più tardi con ercole), da collegarsi a semen (v. seme)

, un manubrio provvisto di quattro lobi a forma di vessillo, la bocca

semovente, abbreviando le fasi del lavoro a meno di tre secondi. -sm

seconda macchina vuol essere un uomo artificiale a vapore, atto e ordinato a fare opere

artificiale a vapore, atto e ordinato a fare opere virtuose e magnanime. l'

si trovi, debbano essere di profitto a infervorare un semovente e indirizzarlo -scala

, i-585: quello punto è come mezzo a ciascune parti d'uno medesimo corpo semovente

parti d'uno medesimo corpo semovente intorno a quello mezzo. govoni, 643:

dell'uomo e degli altri animali, cioè a formare quel sì ben concentrato ed armonico

e pel freddo letargici, e che a stagione più calda apparissero vivi e semoventi?

-sm. essere vivente, con riferimento sia a uomini sia ad animali. metastasio

239: un portinaio che, a detta del « fanfulla », portava sulberretto

. pavese, 8-138: fai bene a conoscere tutti gli intrichi esasperanti e semoventi

marin. che è dotato di un motore a elica che consente una limitata autonomia di

siano stati oppignorati semoventi od effetti soggetti a deperimento, o la di cui conservazione

stabiliti nei due precedenti articoli sono ridotti a soli tre giorni. 8.

, manichino semovente-, chi supinamente obbedisce a ordini o impulsi, senza più nessuna

inceppati, tutti servi, riferiti tutti a un centro straniero...,

vol. XVIII Pag.602 - Da SEMOVENZA a SEMPITERNO (31 risultati)

semoventi di questo nuovo cimitero mosimo padre a pregarlo e renderlo benigno inverso di noi.

, per le peccata, sì siede sempitemalmente a lato di dio - durata infinita o fuori

tutta la mente menano [i beati] a se stessa sofficientissima tutta la sem

semovente-, un erudito ari / e a te sempre con fuoco d'amore / m'

, 27-1024: il supplizio di essere unite a un uomo durare in morte.

] la mor chi, a una specie di biblioteca semovente e parlante.

, sì ti vuole pigliare e guai sarà a te sempiternalmente. = comp.

ha da sé gli altri intorno a questo veggiamo brevemente. 0. rucel-

faldella, 13-128: i materialisti si scapano a dimostrare sémpio e deriv.,

lxxxiii-503: donna, da'resta / a lo pianto menare / suo fatto, la

con partic. riferimento alla vita ultraterrena e a allegra sirai / in sempiterna mai.

l'anima, sepolcro, i-24-41: a voi con gram letizia, / o maestà

di tutti i cristiani in sempiterna, / a ciascun gustar... tormento maggiore

cioè ragione, participa de la divina natura a guisa 2. senza fine nel tempo

, par., 26-39: tal vero a turo. rando / m'andava riguardando

ascoli, nella quale tu vai, a te e alla tua generazione in possesmente

. cavalca, iii-48: dovemo esser solleciti a animosamente sempitèrna2, sf. disus

che ci dà qui la carità, andiamo a quella particolarmente resistente. quel che non

, gl'insegnamenti non ne porto a quella d'una serge di piuma il di

agg. che, in quanto si riferisce a lungare qualcosa in eterno. sempiterno fuoco,

mai fine (con par- desiderato, a sé mi fece atteso / con l'armonia

tic. riferimento alla vita ultraterrena e a ciò che la e discemi, /

fantasia con la certezza del soccorso a color che governa / in questo nostro pizzoletto

sarei dalle tue gno di lode a quello signore ch'esso sempiterna e guarda.

prexente / quanti sono quili che vano a l'inferno / a stare cevi

sono quili che vano a l'inferno / a stare cevi quello ch'è sempiternale

volgar., animi vi sono tutti impastoiati a una foggia,... laonde in

di ser -che si riferisce a dio o al divino; che proviene

il quale da dio. a coloro che l'adularono, annunziandole in questa

mente mia. chiabrera, 1-i-329: strano a gnanimo dei beni sempiternali.

sempiternali. 4. mantenere vivo molto a lungo, per tutta la pensar

vol. XVIII Pag.603 - Da SEMPITERNO a SEMPITERNO (34 risultati)

ripete con continuità; che -con riferimento a divinità pagane. valerio massimo volgar.,

politica). solo te doni a quelli che consolassione fuggono terrene: ché

quelli che sono qui consolati non sono degni a la tua consolassione; ma qui chi

; ma qui chi cruciato, serà consulato a te. fusinato, iii-33: oh

; e giuno un cotal riso / a fior di labbro aprì, ma su le

love. machiavelli, 1-i-159: considerino quelli a chi i cieli dànno tale occasione,

òiambullari, 128: noi vogliamo lasciare a chi verrà dopo noi tanta vergogna,

questo raro e glorioso nome, / a cui dà l'arte sempiterna laude, /

ignoranza e d'impostura, e lo mise a silenzio e a vergogna sempiterna.

, e lo mise a silenzio e a vergogna sempiterna. -meritevole di fama

perpetua (una persona); destinato a essere ricordato e riconosciuto come sublime per

i sempiterni 'promessi sposi'. -destinato a un'infinita durata nella storia. monti

roma imiei carissimi figliuoli. -destinato a non perdere mai il proprio valore (

che quel bel viso santo / renda a quest'occhi le lor luci prime / (

dime stesso estime) / o li condanni a sempiterno pianto. marsilio ficino, 6-2

e chi m'addoglia / non muove a darmi aita. tansillo, 74: amor

qua e là per tutto, scorreva carattaco a confortare, inanimire, levar paura,

paura, dare speranze, e altre spronate a combattere. quella esser giornata, esser

tasso, 13-iv-354: tu ti condanni a sempiterno lutto? leopardi, iii-123: se

e il fucil sotto l'ascella, / a piantarmi in sentinella. / se una

: / impossibile all'uomo, impossibile a dio! -che non è perituro

francesi anticipato i lumi alla gioventù, ritardati a noi dal mirabile artificio de'bonzi i

caminer, 160: passeggiate in carrozza o a piedi, che mai hanno termine fra

, udivano la melodia del mondo passare a traverso la loro estasi luminosa.

è né paradiso, né inferno? / a crederlo fiori / cinto de la vermiglia

la città di firenze; che altro rimane a vagheggiarsi? io gioisco che abbiate la

guidarla a'trionfi / col tuo valore o a sempiterne guerre, / finché di forti

/ e in sempiterni guai / piangatua stirpe a tutto il mondo oscura. e. cecchi

famigliare delle macchine da scrivere, cara a te come agli oziosi il canto sempiterno delle

sempiterni, finché per disperazione s'inducesse a darlo via per un tocco di pane.

, 10-83: fu questo [male] a vietargli, unavolta per tutte, che seguitasse

vini del pequeno: ché lo astrinse a digiuni sempiterni e lo ridusse incipriare la

incipriare la mucosa del gastrico di caolino a polvere. 8. sm. durata

per toccarvi mai, se voi duraste a scrivere un sempiterno. 9.

vol. XVIII Pag.604 - Da SEMPLACIA a SEMPLICE (34 risultati)

e semplice tavolato divisa e i letti erano a capo 2. schietto, spontaneo, candido

cne pi, per tutto il tempo a venire, per sempre. -con conduce

ogni bassa parola agiatamente si sentiva, domandò a cor litote. non in

diatessaron volgar., 296: egli disse a quel fico: « non nacidità di

sociale. oblazione del tabernacolo, a te e alla tua progenie; e sarà

le orecchie sue con la subia e sarà a luiservo in sempiterno. anonimo [in francesco

confermi in sempiterno, / ché corpi eguali a voi pur non diserno. burchiello,

, 2-34: già non vi vai, a quel cotal valore, / nessuna medicina

landino [plinio], 730: credono a semplacia, il quale con ogni fraude

risulta unico, singolo (e si contrappone a doppio o duplice e a molteplice

contrappone a doppio o duplice e a molteplice); che non è associato o

(e per lo più si contrappone a composto, a misto, ecc.)

lo più si contrappone a composto, a misto, ecc.). dante

sola parvenza / mutan- dom'io, a me si travagliava. albertano volgar.,

ra- scione di colui che dàe opera a la veritade dè essere senpi- ce e

incomposta, e perciò dèi parlare veritade, a ciò che 'l dicto tuo non sembri

e bagno non conoc'uomo si elegge a trattare sia semplice, cioè sola, e

sodi e con pochi ornamenti. c. a. manzini, 86: l'

volgarmente molecole si addimandano, che vale a dire le prime e le più semplici composizioni

ripugnanza de'colori semplici, ma anco a quella de'composti. arti e mestieri,

un budello. cioè un individuo simile a quegli organismi semplicissimi che hanno soltanto la

yv-zy. io, semplicissima giovane e appenapotente a disciogliere la lingua nelle materiali e semplici

umiltà quanto lui, e sempre affannarsi a fare delle legne e spazare la casa e

dire che gli uomini semplici, ch'a poche cose pensano, sono molto pronti

poche cose pensano, sono molto pronti a dar la sentenza di tutto ciò che si

3-51: io non mi sarei punto affaticato a mostrarti quanto questa opinione sia erronea,

, pastorello semplice, / tra boschi avvezzo a vivere, / di queste cose altissime

iddio s'accompagna co'semplici, si dà a conoscere agli umili, a'parvoli dona

quai aveano preso e incorporato il tutto a loro propietà e fatto di pagolo minore

.. si puose da se medesimo a bottega per imparare a leggere e scrivere.

da se medesimo a bottega per imparare a leggere e scrivere. aretino, 13-97:

, la bontà del quale fu simile a la degnità dei suoi onori. p cattaneo

di cui io parlava poc'anzi, a chi sono noti? dove vengono registrati

colombe. -improntato ad austerità, a sobrietà (un tenore di vita,

vol. XVIII Pag.605 - Da SEMPLICE a SEMPLICE (25 risultati)

a dio, spirito semplicissimo. tasso, aminta

, i-79: ciò che non potè riuscire a parigi, capitale del lusso europeo,

3-84: le pecorelle escon del chiuso / a una, a due, a tre

escon del chiuso / a una, a due, a tre, e l'altre

/ a una, a due, a tre, e l'altre stanno / timidette

e l'altre fanno, / addossandosi a lei, s'ella s'arresta, /

adimandamenti! chi è colui che voglia ricorrere a la sua conscienza, che cotesta via

s'asotiglia, /... / a dritto se ne fa l'om meraviglia

sciocherello? aretino, 20-303: è parso a lui peresser giostratore, saltatore, cantore,

sai l'aurate anella / quanto costino a donna eccelsa e grande / per arte sol

, u-53: io ho sentito dire a molti valenti uomini che elle [gli spiriti

son cose finte e cose che paiono solamente a certi sempli ci. manzoni

preditto romito pensò sotto spesie di servire a dio doversi costei regare a'suoi piaceri.

453: egli mi parea di essere appunto a quel tempo in cui tutti gli uomini

scole / verrà 'l maestro che descriva a pieno / quel ch'io vò dir

in semplici parole? flaminio, 92: a me pare questa esposizione semplice, schietta

che proponete voi. tasso, 2-81: a quella parte poi dove protesti / la

parte poi dove protesti / la guerra a noi del paganesmo unito, / risponderò

giov. soranzo, 156: egli sorridendo a lui rispose / in semplice sermone.

160: usiglio stampa, pure a bruxelles, un volumetto di racconti intitolati

. bandello, 2-47 (ii-162): a lafine tanto in se stesso si raccolse che

tanto in se stesso si raccolse che, a la meglio che puoté e seppe,

. piccolomini, 10-394: se vorremo che a tai due cose stian intenti gli animi

ma noi non attribuiamo però, benchédivertiti, a quella semplicità una struttura classica.

sua voce sonora, / lievemente roca a tratti. frateili, 5-255: quanto alla

vol. XVIII Pag.606 - Da SEMPLICE a SEMPLICE (23 risultati)

più bassa all'intererano così abbrutiti che a nessuno venne la semplicissima idea di aumentare

gli -evidente, ovvio. a. serra, 198: questo..

degli oliandoli, 3-167: sia creduto a la semplice denunzia di colui a cui la

creduto a la semplice denunzia di colui a cui la villania fosse detta o fatta

siepe di cannuccie marine sono separati, a ragionamento ci riducevamo insieme. g.

noale, venuta in visita, ossia a passarvi un po'di giorni a semplice titolodi

, ossia a passarvi un po'di giorni a semplice titolodi svago. lucini, 4-250:

del giudice, 2-119: epstein telefonava a brahe, senza trovarlo in casa e

altra qualità, caratteristica, qualificazione oltre a quella indicata (una persona).

nella chiesa d'antecristo, non hanno a fare niente colla religione e perfezione delli

l'opposto, ereditiera e ricchissima fino a poter allettare alle mie nozze le più

579: ciò spiega come si arrivasse a proclamare grandi artisti dei semplici scarabocchiatoli scoperti

, e lo nominai questa settimana santa a quella come omo niente scapituloso e non

uniforme. leoni, 71: a pesaro fu introdotta di nuovo quella [multa

dure (carcere semplice, in contrapposizione a carcere duro; arresti semplici, in contrapposizione

(1811), 1014: a scanso di spesa le copie d'ogni atto

tipo di scrittura contabile non è vincolata a particolari tecniche di rappresentazione grafica).

natura ha create, che non fa a quelle che sono composte e trovate per

semplici gli attribuisce a'corpi semplici e a * composti il composto. f

in genere è una inclinazione del mobile a muoversi al centro, della quale due specie

specie derivano: gravità semplice e gravità a predominio. la gravità semplice negli elementi

la collazione appartiene al vescovo, overo a quel prelato il quale ivi, per

ordinario e abbia la giurisdizione episcopale. a. m. bandini, 155: poiché

vol. XVIII Pag.607 - Da SEMPLICE a SEMPLICE (22 risultati)

osservato in tutti i libri stampati e a penna che il boccaccio usò sempre gli articoli

: vorrei per un mese d'avere / a nolo per cameriere / un dottore universitario

verbale o nominale (e si contrappone a frase complessa o periodo). filangieri

. castelvetro, 8-1-540: ora trapassiamo a ragionare delleconsonanti, le quali in quanto elementi

semplici e accompagnate; le semplici sono a, e, i, o, u

delle salmodie... ha stabilite a ciascuna altrettante formole, l'una destinata

. filangieri, i-93: io domanderei a polibio che cosa intendeva egli sotto il nome

che si fonda su un'unica vicenda a esito lieto o triste e si svolge senza

favola trasportandola alla tragedia, l'ampia a quattro spezie... la simplice,

che è uno e omogeneo (contrapposto a molteplice). galluppi, 1-i-139:

semplice e di molteplice, che sono relativi a un subietto. gentile, 1-96:

semplice... viene ad essere, a sua volta, una flagrante violazione della

il semplice è uno. a. cattaneo, i-329: tra tante doppiezze

arbasino, 11-165: lui in camicia a quadrettini ruggine, iullover beige di cashmere

: bisognava mettere un poco il ditto inbocca a quei sempliciucci degli spartani, per vedere s'

di mutar natura e di non andarsene così a la buona: e quando spasimano di

denari, il sempliciastro, li portò a la sorella. = lat. simplex

cognizione. rambetto malatesta, 255: manderò a vostra signoria doe radice de la angelica

intra in quella polvere che già mandai a vostra signoria, et è simplice estremo

., 27 (471): sapeva a tempo trattenere una conversazione ragionando delle virtù

poi si teneva molto ai semplici, massime a quelli che si trovano indigeni nei paludi

cosimo ii, 10 ne ho parlato a bastanza. calepio, 59: per la

vol. XVIII Pag.608 - Da SEMPLICELLO a SEMPLICETTO (21 risultati)

vignali, 54: quando gli capita a le mani alcun semplicello, te lo

, che parli? vorrai tu mancare a te stessa? - ah, semplicella,

cieco, lxxxvnl-ii-102: poi ch'amor tolse a me l'arbitrio mio, / sì

secondo senso e non secondo ragione, a guisa di pargoli; e questi cotali non

19-25: noi non dobbiamo esserestrabocchevoli né subiti a aar sentenza, acciocché noi non determiniamo

esaminate e acciocché noi non ci moviamo a giudicare per udir pure semplicemente il mal

e conoscere e'lacci, e bone a sbigottire e'lupi. coloro che stanno semplicemente

per comparire spaccamonti: io scrivo semplicemente a fine di farvi schiettamente partecipi di quanto

. buzzati, 6-133: semplicemente che a me non mi va. poifigurati in un

-in posizione iniziale, per conferire a quanto rando l'una e l'altra [

, 132-15: la scusa dell accusato, a dire pur e indifferentemente, perché tutto è

villano peccato di aspirare pur da lontano a scrivere così gentilmente e con tanto immateriale

, gli aveva detto: « se proponessi a gabriele d'annunzio di volare su vienna

l'uomo crede ch'eglino sieno manifesti a dio. niccolò del rosso, 1-370-1:

vivea di buona fede semplicemente, e a le dette cose non pensava; ma or

: chi leverà la sua intenzione semplicemente a dio,... diventerà atto a

a dio,... diventerà atto a ricevere la grazia della divozione.

/ e fiumi e i fonti vi vernano a noia / e non -modestamente,

de'visava che ne'libri non s'avessero a ritrovar parole altro russi...

, / e volse che s'unisse a questo limo. giusto de'conti, i-87

, 1-44: assisa si stette in mezzo a quelle / tenere e semplicette villanelle.

vol. XVIII Pag.609 - Da SEMPLICEZZA a SEMPLICISTA (35 risultati)

imprigionata splende, / la cui luce a goder veloce stende / semplicetta farfalla il volo

puro, onesto, semplicetto, / simile a quel di celeste angioletto.

purg., 16-88: esce di mano a lui che la vagheggia / prima che

la vagheggia / prima che sia, a guisa di fanciulla / che piangendo e

mossa da lieto fattore, / volontier toma a ciò che la trastulla. frezzi,

d'amore / tempra, onde péra a sì fort'arme il core. romei,

viso. marchetti, 5-37: se fanciullo a morte langue, ne, io

e folle, / e non credetti a tanti strani auguri. del carretto, cvi-652

alma simplicetta e stolta / tornata è a quella vita de eror piena, / di

sincerissima, non comporta che si creda a tramutazioni d'un corpo in un'altro.

in te, di maniera che n'abbia a seguire un miracolo sì stranio? fantoni

minacci irato / il fanciullo faretrato / a colui che de'piaceri / turba i taciti

ovidio volgar., 6-311: innanzi a questi tempi fue una simplicézza rozza;

me ogi facta tanta vergogna che tu venendo a la casa mia, bevanda assenzio tetro

, i coscioni di telaintanto / dell'erba a lei salubre il succo amaro. d'argento

di grigio e i gonnellini di romagnuolo. a. f. doni, gli

. - anche sostant. attribuito a lacopone [redi]: se ne sta

pratica o arte, si fussero messi a cavalcare il mare, ponendo in tanto

appellativo ironico. svevo, 3-710: a lei - povera sempliciona! - questo sarebbe

italia politica, compiuta per così dire a colpi di genio e presentata d'altronde

genio e presentata d'altronde al popolo a cose fatte in una maniera insipidissima e con

con questa pitetta leanza, / carlo aspetta a san gianni, il sempliciotto ».

... coi semplici possiamo fare a nostro modo, anzi possiamo fare emessi

modo, anzi possiamo fare emessi facciano a modo nostro. manzoni, pr. sp

sopportare che cinque, sei e dieci a un tratto mi facciano l'amore, troppo

siete! non iscrissegià egli per ignoranza 'varani'a quel modo con una sola erre:

pretta malizia, volendo con ciò alludere a quel nostro libro intitolato 'va- ron milanes'

. calvino, 17-93: quando imparai a leggere, il vantaggioche ricavai fu minimo:

vantaggioche ricavai fu minimo: quei versi sempliciotti a rime baciate non fornivano informazioni illuminanti;

; spesso erano interpretazioni della storia fatte a naso, tali e quali come le

. semplicismo, sm. tendenza a considerare e a risolvere superficialmente e

semplicismo, sm. tendenza a considerare e a risolvere superficialmente e con faciloneria un

e com plessi, o a trattare in modo sommario o eccessiva

anche qui. beltramelli, ii-603: a tutti appariva, col semplicismo proprio alle

è im- flacabile. dire: 'guerra a nessun patto, nemeno contro invasore',

vol. XVIII Pag.610 - Da SEMPLICISTA a SEMPLICITÀ (17 risultati)

e ogni fatto di quel periodo risponda a quel carattere. 2. che

cui scrisse dioscoride. podiani, 49: a quest'ora deve aver data l'acqua

quest'ora deve aver data l'acqua a soffronia e, secondo che 'l simplicistà

del semplicista, ed è in montagna a raccoglier l'erbe. targioni tozzetti,

sì addiviene che colui che è nato atto a cose di guerra... sopra

prati. può dunque stabilire una legge comune a tutti. tra tali differenze però

omogenea, il che quantunque possa praticarsi rispetto a disperati...; e

semplicisticamente spacciare. gobetti, 1-i-24: a me sembra che salvemini abbia almeno questa

e approssimazione; che rivela la tendenza a considerare una questione o un problema in

attrattiva delle dittature... risponde a una forma di mente semplicistica, restia alla

grazie di dio. rosmini, 5-1-77: a giuc. levi, 3-164: fra

per triplicità. 2. disposizione a pensare, ad agire o a comportarsi

. disposizione a pensare, ad agire o a comportarsi con spontaneità e schiettezza, senza

, madonna, intende, / incontro a la mia voglia è, ben sacciate,

un tal muro, è migliore, a dir vero, la semplicità dell'uomo incolto

, uomo di suprema virtù edi grande carità a tutti, e di semplicità ed umiltà massimamente

altezza e con la sua bella maniera a scrivervi non con la pura semplicità de

vol. XVIII Pag.611 - Da SEMPLICIZZARE a SEMPLIFICARE (23 risultati)

grande iddio d'israel, non li metter a mio conto. annotazioni sopra il decameron

cuor del re, cancellonne la sua. a. cattaneo, ii-219: io udiva

ritirò per vendetta, e si richiamò a tutte le corti dell'intervento spagnuolo:

espressione delle cose che si dicono, a cui contraria la simplicità e la secchezza

xi-2-319: la semplicitàdello scrivere del muratori induce a supporre che egli nonfosse pensatore.

compiuta con una tecnologia grossolana. a. manetti, 2-81: gli operai tutti

gli splendori dello stile nonhanno niente di comparabile a questa semplicità. e. cecchi,

scritture diventano alfabetiche. 2. ridurre a schemi, a linee essenziali un concetto,

. 2. ridurre a schemi, a linee essenziali un concetto, un'idea

minor numero di canali meno impuri, arrivi a salvamento e meno decimato nell'erario della

fra poco. 3. ricondurre a un principio costitutivo unico, non composto

'bisogno economico', il quale spinge a semplificare, a classificare, ad affibbiare

economico', il quale spinge a semplificare, a classificare, ad affibbiare titoli ed etichette

: lui era portato... a semplificare, a veder chiaro.

era portato... a semplificare, a veder chiaro. -sostant.

repressioni, attitudini, guerre e idee a noi estranee. 3. rendere una

, ii-1-93: perché quando si è costretti a 'semplificarla'la vita - così, bestialmente

. dessi, 7-173: non riesce a spiegarsi il nostro modo di fare,

dato che lui è stato sempre di peso a tutti. se lui sparisse, tutto

in questo manicomio di forme mi arrabatto a semplificare / semplificare. -rendere un'

. con la particella pronom. fare ricorso a un linguaggio più semplice e più diretto

un linguaggio più semplice e più diretto, a uno stile meno elaborato, a un

, a uno stile meno elaborato, a un contenuto più immediatamente comprensibile.

vol. XVIII Pag.612 - Da SEMPLIFICATO a SEMPRE (38 risultati)

semplificato. 7. ridursi a pochi componenti (un gruppo di persone

, 1-vi-176: la nostra vita quaggiù comincia a regolarizzarsi discretamente. la famiglia si è

una frazione ai minimi termini, o a forma più semplice; dividere i due membri

, 2-i-832: io credo si debba giungere a delle parole in libertà semplificate e chiare

. -tricé). che è incline a ridurre in termini essenziali, schematici,

un intellettuale); che mira a tale risultato e lo ottiene (un

. calvino, 13-146: orecchio attento a ricevere dai testi letterari l'informazione più sottile

rigoroso nel sottomettere la complessità del reale a un metodo semplificatore e razio- nalizzatore:

tipo d intellettuale. -che tende a rendere meno complessa e più veloce una

semplificatòrio, agg. che tende a semplificare, a ridurre a schemi,

agg. che tende a semplificare, a ridurre a schemi, a modelli generali e

che tende a semplificare, a ridurre a schemi, a modelli generali e astratti.

semplificare, a ridurre a schemi, a modelli generali e astratti. b

s'abbia il sapiente coraggio di procedere a una semplificazione degli studi, la quale ne

di una dottrina o di un testo a elementi basilari ed essenziali, anche per

. semplificazionismo, sm. tendenza a schematizzare in modo astratto e superficiale situazioni

il semplificazionismo marxista-rivoluzionario ha poco da dire a questo mondo. = deriv.

sempramato, agg. letter. che continua a essere amato, amatissimo. - anche

non aveva smesso un giorno di raccomandare a dio la salvezza del fuggitivo sempramato

ininterrottamente (con riferimento ad azioni, a situazioni, a condizioni, ecc.

riferimento ad azioni, a situazioni, a condizioni, ecc., che hanno continuità

passato, nel presente e che sono destinate a perdurare nel futuro).

/ e tostamente ricca gioia aporta / a chiunque este bono soferente. garzo,

buon cominciamento, / che ne venne a compimento / l'opera col fondamento,

nu. lla dementegai, / che senpre a mentenun vi sia. g. cavalcanti,

i'vi priego che deggiate dire / a l'alma trista, che parl'in dolore

dio. guittone, i-3-90: agustino a dio: « tu che. sse'consolas-

adesso in avanti, per tutto il tempo a venire. testi veneziani, 11:

que senpre sia conplio quel que parerà a la maor parte de li diti commesari.

verrae e che pervenire dèe o debba a nostra compagnia. sercambi, 2-ii-280:

landolfi, 2-153: hai deciso se verrai a startene con me, quassù, sempre

sempre, io perdutamente. -infìno a sempre-, per tutto il tempo a venire

-infìno a sempre-, per tutto il tempo a venire. bacchelli, 1-iii-535: vi

che avrei piacere chesteste in casa nostra infino a sempre. -mai sempre: v

condizioni attuali che possono o sono destinate a perdurare nel futuro per un tempo lunghissimo

la me permette, vegnirò la sera a star con eia un per de ore almanco

.. / le dissi: « e a me, mi vuoi bene? » /

figlio e quello farà l'officio. a vostra signoria sempre me racomando. orsi,

vol. XVIII Pag.613 - Da SEMPREASSENTE a SEMPREMAI (33 risultati)

temendo,... se ne fuggì a ipari. bembo, 10-ix-269:

omicidio, sempre tuttavia presupponendo che abbiate a far buona giustizia. ariosto, 1-33

: come va che nino non è a genova? è sempre in parigi? e

uso del nostro animo è massimamente dilettoso a noi. idem, purg., n-31

1): monto era afaigoso a li monexi de queli trei monester descende'sem-

monester descende'sem- per per l'aiga a lo lago. savonarola, 13-7: gran

8-534: le improvvise, impulsive ribellioni a quest'incubo sortivan sempre lo stessoeffetto: una

imparzialità, quando non sono addirittura asserviti a gruppi di finanzieri speculatori senza scrupoli.

solito, abituale (anche con riferimento a una persona, considerata qualità, di

che ella trovasse modo di poter venire a un giardino. d. bartoli,

2-15: per soddisfare... a questa frenetica venerazione, per irritarla e

. mi-cose adoperai avarizia, provai ogni successo a traverso. sasi, 2-109:

di vostra signoria..., quale a me fu molto grata cognoscendo lo amore

fanciulla. caro, 12-i-86: cominciò a cinguettare delle nuove di = lat. semper

: non dico che voi siate obbligato a conoscere gli sgarroni nel teologizzare, ma

che studiate logica, gli avete sempre a conoscere. mazzini, 77-88: fino allora

dossi, iii-319: ula, che sfida a improperi la sempreas- sente divinità, impallidisce

vaca, / si fanno grassi stando a consistoro. conti di antichi cavalieri, 2-71

antichi cavalieri, 2-71: stando un dì a consellio suprìa quello che doveano fare,

consellio suprìa quello che doveano fare, cominciaro a dire: « bene pare ch'è

sempre che veniano acombattere, se portassero denanzi a la schiera. boccaccio, dee.

suo paese. 2. fino a quando, fino a tanto che, finché

2. fino a quando, fino a tanto che, finché (e introduce

temporale che assegna un rapporto di anteriorità a quanto è detto nella prop. reggente

qualunque sia la persona amata, sempre a subitani e inaspettati mutamenti sarà soggetto.

. 3. ammesso che, a patto che, purché, a condizione

che, a patto che, purché, a condizione che (e introduce una prop

chiedere / per moglie; edil massan cedeva a dargliela, / sempre che fussi statoci il

di successione se il principe ha interesse a sostenere uno dei pretendenti, può farlo

umanità futura, che potrebbe benissimo fare a meno di simili superfluità. = comp

viagamente e tosto, / e dige a quel fel cogo - k'el no me

sul lad dei plangent volger, / a cui amor se mostra fello e sdravio,

hai facto tu, crudel fortuna, / a ciò che sempremài lacrime versi! poliziano

vol. XVIII Pag.614 - Da SEMPREPRIMO a SEMPREVIVO (20 risultati)

da adesso in avanti, per il tempo a venire. giamboni, 8-ii-382: questa

mi dorrò / di me, e arò a te sempremai obligo. tesauro, 3-576

., 35: quando tu te mostre a lei, tu te gi di'mostrar

non possa operare con intenzione di provvedere a sé parimente, come fan gli agentiimperfetti,

primo parto, e non l'avere a vile, / con l'animo gentile /

altri spontaneo soccorrendo, bastava pur sempremai a me stesso io solo. 4

semprequando, cong. purché, a patto che, a condizione che (

cong. purché, a patto che, a condizione che (e introduce una prop

gilio, 167: dio, chi verrà a quellaaltegga / nella gloria eternale / et avrà

, forti, deboli, sempre verdi, a tempo ignudi, fruttiferi, infruttiferi,

, / ma, prendendo dipar l'ingiurie a scherno / del gelo estremo e del'

4-43: tornerà il caldo. / va a zero la bolla dicolore estivo, si restringe

, di più gradevoleche soffermarsi per qualche ora a conversare con quei sempreverdi giardinieri della illustrazione

, con fiori in cime terminali, a calice e corolla, petali acuminati e pistilli

; alcune varietà e ibridi sono coltivati a scopo ornamentale, specialmente per i giardini

da una balestra pregna / in vici fatti a piè di sempre vivi.

è bona alla empilexia, la celidonia a quigli che à rea vezuta, la sempreviva

quigli che à rea vezuta, la sempreviva a quigli che alde male. n.

, fronda di una pianta sempreverde. a. cattaneo, ii-270: si dipinga col

. si diede il nome di semprevivi anche a monete di vario valore, dei marchesi

vol. XVIII Pag.615 - Da SEMPRICITÀ a SENALE (39 risultati)

'n pace néin guerra, / sì ch'a voi tutta terra / che a sole gira

sì ch'a voi tutta terra / che a sole gira il giorno te, delyareca

.. per ubbidir suo signor a. briganti, 52: la cagione perché

4. che non si riesce a eliminare (un parassita). d'

fuor de le sue masio- ne / a molti ch'eran buon de'comunali / di

; / paretemi di gente da ventura / a trovar sempro de le bestie equali.

tribunati della plebe (133 e 123-122 a. c.). catzelu

1-276: come per esempio se tizio dasse a sempronio un mandato che impiegasse il suo

alla camera [di commercio], che a genova fa le funzioni di agente fiscale

sa. barilli, 9-145: qui a forza di entrare nelle grazie di tizio e

la pigrizia e l'ignoranza per portarsela a spasso. ognuno si crea la s'

. ognuno si crea la s'cuola a suo modo. = voce dotta

. ant. esortare con autorevolezza qualcuno a compiere un'azione; sollecitarlo a dire

qualcuno a compiere un'azione; sollecitarlo a dire qualcosa. anonimo genovese,

diventò arida, cioè asciutta, e atta a germinare; onde incontinente produsse erba verde

condaghi sardi, v-11-5: quando andei a bonarcatu aca- teillos sos omines totos sena

, fiori gialli in grappoli e frutti a legume. - anche: i lomenti

na anima, poi ch'ell'è zonta a lo corpo, eia fi dada in guar

guar produce dei baccelli gonfi a guisa di vesciche ripiene da a

a guisa di vesciche ripiene da a l'angelo, che la debia sempre semunire

, i-57: si vendono... a dicine di mene vermiglione, aloe patico

cima grassette, d'odore quasi simili a quelle delle fave, e molto nell'ordine

fave, e molto nell'ordine rassembrevoli a quelle della galega. il fusto è alto

è il suo fiore giallo, quasi simile a quel del cavolo, ma tutto pieno

lessona, 1332: 'sena': nome dato a parecchie foglie di specie differenti del genere

erbe sante fatte dal signore me le vado a raccogliere con le mie mani sulle montagne

, iii-68: s'avventò [riccieri] a dos celebri nella tradizione e

stor. negli eser so a darchino lo bruno, e per lato gli

lo bruno, e per lato gli giunse a dosso, e formato da due

. un bozzello tramite una colonna a penzolo doppio e usata per diverse manovre

quando abbia doppia colonna, e taglione doppio a tre ocper la più parte in irlanda

appropriarsi quegli eroi sì compone di una colonna a penzolo doppio e di un paran

da le spelle asanto golfo sì corno retrai a dericta linea. statuto di papigno (1452

, contado (con partic. riferimento a quello ai todi). f.

: conoscere e terminare tutte le cause spettanti a detto offizio per le senate e per

i quattro menali, dei quattro senali a passa 36 l'uno, cioè due volte

che è di sesta grandezza, commesso a sei cordoni, ed usatoper sartia degli alberi

, nelle quali è ordito il canapo a sei passate. lessona, 1332: 'senale'

marina chiamansi senali i paranchi che servono a tenere tesate le sartie dei latini,

vol. XVIII Pag.616 - Da SENALE a SENAPE (40 risultati)

per lo più a tre occhi per tesarlo... per

abbia la colonna doppia e due taglie a tre occhi. 4. asta

. 4. asta cilindrica posta a poppavia dell'albero di mezzana, usata

che rompendosi sia verde di dentro a poppavia dei tronchi maggiori degli alberi a vele

a poppavia dei tronchi maggiori degli alberi a vele quadre, sulla quale si appoggia

deriv. dal class, seni 'a sei a sei'. senale2, sm.

vi era un albero posto poco dietro a quello di maestra con una caratteristica vela

... sono costruiti, presso a poco, come le navi mercantili a

presso a poco, come le navi mercantili a poppa quadra, con la differenza della

bordo posteriore della gran gabbia. questo alberettoserve a portar una vela a coma...

gabbia. questo alberettoserve a portar una vela a coma... della stessa forma che

senapato, agg. che contiene senape nera a scopo revulsivo (un medicamento).

. genere di piante della famiglia crocifere a cui appartengono la senape nera (sinapis

del mediterraneo, con fusto alto fino a 1 m, ramoso, con foglie pennatifide

, ramoso, con foglie pennatifide, fiori a grappoli di colore giallo e frutti a

a grappoli di colore giallo e frutti a siliqua contenenti semi globosi, bruno rossicci

usano i semi nella preparazione di medicamenti a scopo revulsivo e di condimenti per i cibi

alta senape, del naso nimica e utile a purgarsi la testa. crescenzi volgar.

e sale, ovvero le poni con carni a cuocere. documenti perugini, ii-37:

e quella che e che bagni a modo di certo succo, di color ceruleo

ta con fichi et applicata, fino a che faccia bene arrossire il luogo,

sciatiche. conferisce alla milza et universalmente a tutti i lunghi dolori, dove per permutare

quale si fa la mostarda, notissima a ciascuno. ritrovansene... di tre

e la terza che le produce quasi simili a quelle della racchetta. veggonsi tutte tre

ix-78: è simile il regno de'cieli a uno grano di senapa, il quale

la no di senapa, direte a questo monte: « pàrtiti quindi »,

, ed egli si partirà; e a voi nulla sarà cosa impossibile. s.

fede quanto èun granello di senape e comanderete a questo monte: « levati »,

ingrediente principale di cataplasmi e carte senapate a scopo revulsivo. bencivenni, 7-99:

osene, alle doglie vecchie e tira a sé gli umori già ragù- nati in

compenso, tanto piccante da farmi restare a bocca aperta e venir le lacrime agli

arisi, cxiv-4-160: ho pur letto a giorni passati una lettera nelle stampate di

acuta e co 'l vostro stomaco impaziente, a vedervi strassicar dietro da un balordo per

, né quando né che v'aveste a magnare. oh come vi sarebbe venuta la

813: non entra la senapa / nelnaso a voi, come fa a certi sgherri,

senapa / nelnaso a voi, come fa a certi sgherri, / che per ogni cosuccia

al naso un certo pizzicore che forza a lacrimare. monti, xii-6-467: quello sparlare

naso la senapa mi sale, / « a questa », dissi, « non

addosso, la quale si comincia appunto a manifestare con atti simili a quelli che fa

comincia appunto a manifestare con atti simili a quelli che fa fare la senapa quando

vol. XVIII Pag.617 - Da SENAPICO a SENATO (29 risultati)

un poco dentate; i fiori gialli, a spiga terminale; le silique angolose,

nera; fiore di senape. a. pucci, 4-269: appresso a queste

a. pucci, 4-269: appresso a queste son le trecche accorte, /

non fiutate il senapino! » saltò a dire la figlia del vaccaio dandogli del fuso

e con alcuni acidi, genera, a una certa temperatura, dei sol- focianuri

acqua o aceto, applicato sulla cute a scopo revulsivo. bencivenni, 7-97

1 migliori medici del circondario furono chiamati a consulto, e chi gli faceva serviziali,

preparazione medicamentosa con farina di senape nera a scopo revulsivo. = denom

. aggiunta di farina di senape nera a una preparazione terapeutica. = nome

, • ico io: « a stracquare a pall'e maglio ».

• ico io: « a stracquare a pall'e maglio ». = forma

e piede. varchi, v-145: a me non pare che la lingua volgare abbia

ottonari, a'trimetri a'senari e a molte altre maniere di versi che avevano

. senale. di sustantivo, canapo a sei cordoni, paranco a sei fili,

sustantivo, canapo a sei cordoni, paranco a sei fili, bozzello a sei occhi

, paranco a sei fili, bozzello a sei occhi. 5. dimin

senarius, deriv. da sèni 'a sei a sei', distributivo di sex (v

più si intende estensione di mare innanzi a riviera circoscritta da linee curve immaginarie.

imperiale assunse una posizione dapprima formalmente paritetica a quella dell'imperatore e poi via via

grecia in età ellenistica e romana e a cartagine. - anche: i membri

accerto / che 'l suo buon dir piacque a tutto 'l senato. boccaccio, viii-1-205

regolo] domandò al senato licenza di ritornarsi a casa, acustodire i suoi poderi. guicciardini

regime comunale o monarchico (come, a roma, il consiglio di membri della

successivamente l'assemblea di estrazione popolare; a venezia il consiglio di carattere esecutivo;

quantto onor e gloria e fama fosse a lo inclito senato ve- netto a ti

fosse a lo inclito senato ve- netto a ti lector sapientisimo, ti lo lasso considerar

li pregadi, perché anticamente si mandavano a pregare a casa i nobili che venissero

pregadi, perché anticamente si mandavano a pregare a casa i nobili che venissero a consultare

pregare a casa i nobili che venissero a consultare delle cose dello stato. g

vol. XVIII Pag.618 - Da SENATO a SENATORE (28 risultati)

'pregadi'dall'uso antichissimo di 'pregare'i cittadini a deliberare d'affari di stato. carducci

dei deputati, ha una particolare caratterizzazione a base regionale e comprende inoltre, come senatori

regionale e comprende inoltre, come senatori a vita, gli ex presidenti della repubblica e

il senato è composto di membri nominati a vita dal re, in numero non limitato

reale, che sono senatori di diritto a ventun anno e votanti a venticinque,

di diritto a ventun anno e votanti a venticinque, i senatori non possono essere nominati

generalmente l'azione del senato si riduce a riesaminare, rigettare ed accettare, o

: il senato della repubblica è eletto a base regionale. il numero dei senatori

>uò avere un numero di senatori inferiore a sette; il mo- fise ne ha due

voi, anzi ch'ognuno di noi dia a voi le palle in mano e noi

le palle in mano e noi restiamo a filare. = voce dotta, lat

età imperiale) dal principe e che a cominciare dagli ultimi tempi della repubblica e

2-143: sontuosissime per mio aviso, oltre a tuttel'altre inscrizzioni, eran quelle che a

a tuttel'altre inscrizzioni, eran quelle che a memoria eterna de'benefatti, in quei

ad un tratto gli spiriti, cascò morto a piè dell'altare. dizionrio politico,

periodo republicano; ma difficile è determinare a che segno si estendesse questo suo legislativo

era un'ordinazione fatta dal senato intorno a qualche materia strettamente di sua competenza,

dottori più anziani per altro titolo, scelti a = voce dotta, lat. senatus consultum

. senatus consultum 'deliberazione del giudicare e a deliberare di certe cose. senato'.

partic.: suprema autorità cittadina (a roma), corrispondente al podestà o

comandamento da parte del vostro sanatore, a pena de l'avere e de la persona

la persona, che io non offenda a clone di sandro. documenti riferiti nelle note

dal conte urso de l'anguillara ed a quel tempo senatore, in nome suo e

, una delle quali servirà di divertimento a vostra signoria illustrissima e al nostro signor

signor senatore casali. balbo, i-210: a roma stessa prevalse questo magistrato unico;

c. carrà, 395: qui a ca'pesaro abbiamo una copiosa raccolta di

. membro di un senato moderno. -senatore a vita: chi, per legge,

e nell'attuale costituzione italiana sono senatori a vita solo gli ex presidenti della repubblica

vol. XVIII Pag.619 - Da SENATORESSA a SENECIFOLINA (26 risultati)

di doverlo compiangere, sapendo come egli fosse a -famiglia senatoria: quella che vanta fra i

, prima che il marito di lei venisse a avuto un senatore, si dicono senatorie.

del senato. i senatori sono eletti a suffragio universale e diretto dagli elettori che

venticinquesimo anno di età. sono eleggibili a senatori gli elettori che hanno compiuto il

59: è senatore di diritto e a vita, salvo rinunzia, chi è stato

il presidente della repubblica può nominare senatori a vita cinque cittadini che hanno illustrato la

sera precedente portata dalla casa del defunto a san marco, distesa sopra una barella,

1948 che furono rispolverate tutte le tesi a favore o contro. = deriv.

, bandeggiatoe cacciato in essiglio, essere venuto a liberare roma con- tra li suoi nimici

mondo romano e, per estens., a venezia e altrove). gir.

senato, [marco aurelio] diede a molte città curatori dell'ordine senatorio.

, addobbato di servile schiavina, presa a vettura una carrozza, n'andò volando

vettura una carrozza, n'andò volando a cesare con quinto cassio. vimina, 1-168

de'senatori fatti fare dal superbo. a. lamberti, 15: in questo corpo

figliuoli etu sarai padre putativo, ché così a la tua senatoria età si richiede.

senatrice, sf. donna eletta a un seggio in senato. moretti,

i-772: seduto alla tavola ovale, dirimpetto a lei, l'uomo conversava; non

di dio... andossene la nocte a una gentile matrona, la quale era

pazzi così chiamato, esistente nel secolo scorso a milano nella zona di porta vittoria,

. soderini, ii-40: hannosi a mettere gli spicchi [dell'aglio]

osso in altro quella vi andava scintillando a diporto, nell'esercizio mattutino.

, foglie alterne e fiori piccoli, frutti a siliqua glossarietto francese-veneto, ii-70:

quanto uno grano de senavro e voi direde a que s. giovanni crisostomo

rugosa o con creste. a. de théis, 139: 'senebiera':

filosofo latino lucio anneo seneca (4 a. c-65 d. c.),

, agg. geol. che si riferisce a un piano del devoniano superiore nell'america

vol. XVIII Pag.620 - Da SENECINA a SENESE (27 risultati)

, originaria delle canarie, è coltivata a scopo ornamentale per i fiori ligulari di colore

acqua calda e premuti; e poni a cuocere in un'altra acqua cum carni diporco

testicoli e del sedere; et oltre a ciò, mescolate con manna d'incenso,

d'incenso, medicano non tanto communemente a tutte le ferite, ma a quelle

tanto communemente a tutte le ferite, ma a quelle dei nervi particolarmente. fa il

la terra; hanno involucro cilindrico, a foglioline uguali, posto sopra una sola

chiamarono prima delle quattro, mentre passavamo a circa 30 chilometri dalla costa senegalese.

salvatico. maggiore fa le foglie simili a quelle della ruchetta salvavive nelle fosse.

: 'seneppino': uccello di ripa, a firenze beccaccino tordo o frullino. =

involutivo fisiologico e non patologico, comune a tutti gli organismi pluricellulari; strettamente collegato

collegato col processo di accrescimento, tende a confondersi con l'ultima fase di esso

che pareva portare un tocco crudelmente finale a una vita inaugurata senza sorrisi parentali,

. senescente). prolungamento lamellato fatto a guisa di cresta. nell'interno è

qui la vita ria, / lagrimando a colui che sé ne presti ». ariosto

le buffonerie: guàrdati, e così dico a voi altri, guardatevi tutti di dire

tenesse un messer maco sanese, venuto a roma senza il bollettino per ispione, lo

ix-1- 427: in un testo a penna della magliabecchiana vi trovò nome d'

non tile, ma uno masnadiere sanese noto a me, rivelò quello perché l'adimari

grate. 2. che appartiene a siena, al suo territorio o alla

oppure con gli annali sanesi. -prodotto a siena (con partic. riferimento a

-prodotto a siena (con partic. riferimento a manufatti artistici). ojetti,

le 125 lire di bolongnini che sieno a sanesi? sercambi, 2-1- 76

con lire 60 di quatrini senesi per andare a siena a comperare oghe per la ditta

60 di quatrini senesi per andare a siena a comperare oghe per la ditta festa.

agli artefici. 5. parlato a siena (un dialetto). gigli

quasi con voluttà consapevole sulle labiali sino a raddoppiarle. 6. locuz.

la foggia o la moda in uso a siena.

vol. XVIII Pag.621 - Da SENESELLO a SENILE (19 risultati)

vecchio innamorato], inanzi agosto, a la senese. -matto alla senese:

emilio gallori, lo scultore del monumento a garibaldi sul gianicolo, un caro senesino

. numism. grosso d'argento coniato a siena durante la repubblica. = deriv

, e larghezza se n'ode. attribuito a petrarca, xlvii-123: il mio disire

le feccie della vostra vecchiezza e senettùdine a dio nostro signore. = deriv

non mandi la mia senettù con dolore a morte. maestro alberto, 14: 1

uattro età: l'adolescenza fino a trenta anni, la confidenza i

oroscopo di guicciardini, 123: così verrete a buona senectude. pasquinate romane, 348

tutte immagini realistiche di una vita ridotta a rare apsenètta, sf. ant.

macchina in forma di ruota, intorno a cui sono avvolte delle funi, alle quali

, sf. tose. ghiandola rigonfia a causa della scrofola, gongola. -anche:

screpogelosia senile, / che non muove a pietà. latura, fessura. pea

carrozza non entrasse di sotto in su a intirizzirle. viani, 10- -con

. viani, 10- -con riferimento a uno stato d'animo da vec93:

felice da massa marittima, xliii-261: poi a casa boccaccio, iv-25: non

così mi si fece vedere come essa a semelè. beicari, 4-171: povero,

che unita / ha molta merce da caucaso a tile, / che poi ritorna nell'

. verga, ii-71: qui veniva a taglio una pittura commoventissima di quella morbosa

incerta natura. moravia, iv-102: vedeva a intervalli, tra i suoi contorcimenti,

vol. XVIII Pag.622 - Da SENILISMO a SENNA (45 risultati)

5. improntato a moderazione e a cautela di giudizio,

5. improntato a moderazione e a cautela di giudizio, quali tradizionalmente sono

di giudizio, quali tradizionalmente sono attribuite a persone avanti negli anni per la lunga

operché l'esperienza e il giudizio senile persuadano a tollerare ciò che non può mutarsi senza

arco e di frecce e di moschetti a miccia. gli inglesi sperperarono facilmente quelle

anticipata dei segni della vecchiaia, conseguente a cause patologiche varie e in partic.

cause patologiche varie e in partic. a intossicazioni o a malnutrizione. = deriv

e in partic. a intossicazioni o a malnutrizione. = deriv. da senile

i capelli radi, tagliati con la macchina a zero. c. e. gadda

, si intende, che non allude a nessuna adolescenza. -senilità: titolo

ragazza e con la rinuncia dell'uomo a vivere se non nell'immaginazione e nel sogno

popolazione di un luogo o degli addetti a un settore di attività. l'

. fogazzaro, 4-19: provveda lei a che l'amico suo non sia giudicato

senio, che s'appropria al freddo e a l'umido. ottimo, ii-

ad uno bastone; e poteva venire a tanto senio che portava due bastoni.

in parnasso, accelerando il senio, / a confessar ingenuamente or venio / ch'io

confessar ingenuamente or venio / ch'io cedo a lui, com'il cilicio al serico

nel senio altro uomo non può che rimaritarsi a dio. = voce dotta, lat

il senione, per ogni tiro metteva a monte un giulio. = dal

; enon tutti si accordano col venturi senior a negare il racconto del vasari: che

signorzebrino senior non amava che si facessero acceni a un possibile decadimento dei ravecca.

settori di un'azienda, appellativo attribuito a chi si distingue per particolari doti professionali

tennis, ecc.), atleta ammesso a far parte della categoria superiore a quella

ammesso a far parte della categoria superiore a quella degli ju- niores avendo superato una

partecipanti. -al plur.: categoria a cui appartengono tali atleti, che partecipano

cui appartengono tali atleti, che partecipano a gare e a campionati espressamente organizzati per

atleti, che partecipano a gare e a campionati espressamente organizzati per loro.

quattro primi premi nelle seguenti gare: a) internazionali e di campionato d'italia

superiore cui vengono assegnati atleti in base a particolari requisiti o categoria di atleti che

io diviso, / ventiquattro seniori, a due a due, / coronati venien di

, / ventiquattro seniori, a due a due, / coronati venien di fiordaliso

congregherai li seniori d'israel e conloro anderai a faraone. zanobi da strata [s.

, ancorché non facesse tutto, invigilava a tutto e... i seniori eran

e... i seniori eran tenuti a riferirgli tutto. carducci, iii-18-100:

fuori della soglia, la terra cominciò a scuotersi. 2. stor.

francesi] riserbato il diritto di eleggere a suo tempo i membri del consiglio grande

di seniore della milizia, era tornato promosso a console. 4. vassallo molto

dell'arcivescovo ariberto reggente milano si ribellarono a lui... guerre simili tra i

e valvassori piccoli o juniori, scoppiavano a quel tempo in tutta italia.

a'particolari capo per capo. p. a. bernardoni [in muratori, cxiv-6-452

mano del detto banchiero, io faccio a voi un'amplissima rinunzia e mi contento

contento di donarvelo perché lo giochiate tutto a scacchi col nostro buon maggi seniore.

2-85: guardatelo accanto al suo predecessore a ferrara, cosmè tura: certamente egli

egli si è ispirato all'opera del seniore a sinistra, ma nello stesso tempo quale

nello stesso tempo quale trasformazione in sensodi forma a piani lievi e... di grande

vol. XVIII Pag.623 - Da SENNA a SENNO (26 risultati)

simile alla lampara, che, a differenza di questa, può essere

può essere chiusa quando viene ritirata a bordo. = dal fr.

, intento, / per farei divo, a quanto può, com batte

sì sennato / che 'l vostro pregio a me si convenisse. serdonati, 8-84:

. massaia, ix-166: si diede a seguire i più strani capricci ed a trattare

a seguire i più strani capricci ed a trattare con quella gente senza quel riserbo

/ e voi pace tenuta / avete a suo mal grato; / und'è

car savere. capuana, 8-235: a proposito dell'influenza della modernaletteratura francese su la

, ascoltando il discorso in una lingua a lui poco nota, dia una risposta

del proponente. pirandello, 7-409: giocavano a dadi o a scacchi o a dama

, 7-409: giocavano a dadi o a scacchi o a dama, intramezzando alle partite

giocavano a dadi o a scacchi o a dama, intramezzando alle partite pacate e

landolfi, 19-139: io rispondevo come potevo a queste sue pietose e tanto sennate parole

173: fra l'altre cose non lievi a portare / è 'l mercenai'veder tosto

soldati, come la sposa al parentado a ricever il buon prò con la bocca

ganascino e adagiargli la faccia supina, a vedere se ha più denti in bocca

, sino), sm. attitudine a pensare e ad agire con prudenza e avvedutezza

quanto alcuna di queste cose da te impostegli a dio lo toglie! g.

moderna. bocchelli, 2-xxiv-718: non fallite a dir nei lancia, / ch'avrà l'

: animato da questo sentimento, egli presentòelena a pia tolosani, quasi domandandole velatamente,

legista, chequelli consigli che non hanno rispetto a la tua arte e che procedono solo

si parla) tu non li dei vendere a li figli di colui che te l'

197: le cittadi che sono asisse a mezodie sono più inferme per lo mare

, 7-4 (1-iv-610): ben potete a questo conoscere il senno suo! egli

questo conoscere il senno suo! egli dice a punto che io ho fatto ciò che

..., procurò di mandarlo a siena per padre spirituale. -intuito

vol. XVIII Pag.624 - Da SENNO a SENNO (59 risultati)

: « hai veduto dove costui è venuto a perdere il senno che egli ci ha

: atto o comportamento previdente, volto a contrastare il caso o la fortuna.

dante, inf., 7-81: a li splendor mondani / ordinò generai ministra

generai ministra e duce / che permutasse a tempo li ben vani / di gente

per sì fatto modo che senno umano a questa mutazione non può resistere né ripararsi

morelli, 315: il domandare è senno a chi sa più di sé.

ebber ragionato insieme alquanto, / volsersi a me con salutevol cenno /...

ingannare lo re giovanni. a. dei, 82: pensossi di voler

di alcuno] »... a questo senno si tenne davide santissimo, che

dell'anima per la quale noi sapemo ritenere a memoria quello che noi aprendemo per alcuno

è senno di mezzo, ché serve a tutti, cioè che col naso conosci molte

le soffiscime de'miei aversari, cioè a. ddire parole avilup- pate e di

, che. ll'uomo dicie parole a due visi, che inpacciano i cuori per

senni': dicesi di quegli che comincia a imparar la lingua latina e ha dal maestro

amore] possanza. cae quanto pare a me, a te, a lui;

. cae quanto pare a me, a te, a lui; a piacimento,

quanto pare a me, a te, a lui; a piacimento, liberamente;

me, a te, a lui; a piacimento, liberamente; come si vuole

all'altro donò che facesse una legge a suo senno. passavanti, 157: io

passavanti, 157: io voglio dare a costui che venne tardi del mio a mio

dare a costui che venne tardi del mio a mio senno, avvegnaché non l'abbia

e dormavi e oda cantar l'usignuolo a suo senno. pontano, 1-38: se

ti ha posto che non quell'altro a cui tu intendi innalzarti di senno tuo?

pretendo un tradimento. / - ciancia a tuo senno. io vuo'svenar l'indegno

: mi duole tanto di non poter lavorare a mio senno. -seguendo il libero

, / e fallo fora non fare a suo senno. -secondo l'interesse

che... fanno ogni dì leggi a lor senno, non per altro che

-dispoticamente. nia, e la comanda a suo senno ed ha già nominato i diversi

]: soggiungeva che se ella facesse a suo senno, ch'elio la exalterìa sopra

anni xim, il quale, non volendo a senno del padre suo fare, più

. tasso, aminta, 1081: s'a mio senno farai, sarai felice.

, sarai felice. leopardi, 4-35: a senno vostro [odonne] il saggio /

forte adopra e pensa. -attenendosi a una tradizione culturale. vinta, 4-ii-204

, 4-ii-204: quando la volesse pur fare a senno dialtri autori, dicono che tusco fu

rono um poco al solitìo e cominciarono a ragionaredissenno d'ungheria, e più e più

, il quale nuoce allo innocente. a. f doni, 2-36: dimmi,

bene in sinnu suo la po- sit a sanctu petru de silki sa domo sua.

giamboni, 8-i-179: è ben senno a mostrare che campi l'uomo dèe isciegliere

non guadagnare; / gran senn'è a far tal mercatanzia. cavalca, 21-

. / mal si conosce il fico. a me pur pare / senno a non cominciar

fico. a me pur pare / senno a non cominciar tropp'alte imprese. boccaccio,

: io estimo cn'egli sia gran senno a pigliarsi del bene, quando domenedio ne

eminente; / egli è tal volta senno a rimutarsi. -essere smarrito del senno

smarrita del senno. -fare di sé a proprio senno: agire di testa propria,

: poi ch'io potei di me fare a mio senno, / trassimi sopra quella

licito mi fu di potere di me fare a mio senno, entrata nella mia camera

entrata nella mia camera, amaramente cominciai a piangere. -fare gran senno

: chi negasse... il suopugnale a uno che si volesse uccidere con elio,

così reprimerele insidie di costoro e costringere tutti a far senno. pascoli, i-295:

, ma per il mondo? e destinato a ritornare in fiore, quando questa feroce

fare senno, gran senno di qualcosa, a fare qualcosa: fare molto bene a

a fare qualcosa: fare molto bene a farla. petrarca, 243-6: il

intorno, de'quali farà gran senno a disbrigarsi. giraldi cinzio, 1-99:

fare, olimpo? farete gran senno / a starvi queto e non cercar la morte.

420: noi faremo gran senno a non disperarci... per ispie-

in qua... resiste imperterrito a tutti gli assalti de'commentatori. -fare

e potenza di dire, vi mandiamo siccome a fratelli, coi quali divideremo pericoli e

-fuori di senno: dissennatamente, a vanvera. genovesi, 1-179: se

e non gracchiano e cinguettano così come a caso e fuor di senno, forza

vol. XVIII Pag.625 - Da SENNÒ a SENNOSIDE (43 risultati)

senno, lasciollo correre per minor male infino a che cessasse e svanisse da se medesimo

: una femena mantecata andava, abiando a lo tuto perduo 6 seno, tuto dì

intorno, dà perdervi il senno. a poco a poco, spero si scemerà.

dà perdervi il senno. a poco a poco, spero si scemerà.

-sapere, recitare qualcosa per il senno a mente-, a memoria. varchi

recitare qualcosa per il senno a mente-, a memoria. varchi, 18-2-400:

le sanno... per lo senno a mente! galileo, 3-1-41: ci

ci son molti che sanno per lo senno a mente tutta la poetica, e son

e se la sapevano per lo senno a mente questa lingua. carducci, ii-4-219

vo recitando i lunghi periodi per lo senno a mente alla gran civetta la quale se

. paolo da certaldo, 188: a l'entrare abbi senno a l'uscire

, 188: a l'entrare abbi senno a l'uscire danari e pegno, dice

dice l'oste. grillo, 404: a chi ha ventura, poco senno basta

5 (75): io anderò oggi a parlare a quell'uomo. se dio

75): io anderò oggi a parlare a quell'uomo. se dio gli tocca

po'l'aria seno questa sera nessuno riuscirà a dormire. landolf, 2-45: ella

. -con rafforzamento della negazione. a. casotti, 1-7-79: s'ha da

: io, certo, non prestavo attenzione a ciò che gli occhi erra,

occhi erra, / la roba a chi ella va, tossa alla terra.

: poi se di- svesteno e vano a mangiare quelle cose che sonno nelli piati

incertezza, in cui si è costretti a compiere una scelta. zede, e

fuorché, eccetto che, salvo che, a meno che (spesso anche in prop

rinaldo d'aquino, 113: ned a null'omo che sia / la mia

montellese / cioè 'l vostro serventese, / a voi lo dica in cantando.

? idem, inf, 3-8: dinanzi a me non fuor cose create / se

io mi credo che le suore sieno tutte a dormire, se non noi. marino

, tranne per il fatto che, a eccezione di, fuorché, eccetto che

/ e che altro è da voi a tidolatre, / se non ch'elli uno

cento? testi sangimignanesi, 87: a la quale lettera altra risposta non fecero

non fecero se non che quella si mostrasse a la parte. a. tiepolo,

quella si mostrasse a la parte. a. tiepolo, lii-5-207: quanto alla comodità

, / e se non che nino a sé mi tolse, / arei fatto da

: se non che ghirardo fecie sonare a recolta, en quillo giorno serìeno essute es-

vedevano. se non che, a poco a poco, cominciò ad allentarsi

vedevano. se non che, a poco a poco, cominciò ad allentarsi in me

e morati, sennonché porta rasa la collottola a pelle. 2. avv

di capponi, se non che noi diremo a monna tessa ogni cosa. serdini,

che, tranne che, salvo che, a meno che (ed esclude il giudizio

e che immortali essendo / sian costrette a guardar membra mortali / menti infinite, e

e passeggera autorità, se non se a una certa virtù, ai servigi importanti

gente blezza. petrarca, 22-2: a qualunque animale alberga in bembo,

agg. che è nato o che risiede a sén- nori, in provincia di sassari

paese in salita,... a tetto piano, questo roseo e quello

vol. XVIII Pag.626 - Da SENNUCCIO a SENO (34 risultati)

il più santo e il migliore cittadino a riceverla e per la prudenza fu soprannominato

di baciare costei saziare, la cominciò a toccare e a mettere le mani nel gelato

saziare, la cominciò a toccare e a mettere le mani nel gelato seno fra

, divenuto ardito oltre al dovere, cominciò a cercare sotto i ricchi vestimenti.

tanto rodesse che al cuor perveniva. a. orlandi, xxxix-i-105: col casto core

: ella vol- gea i begli occhi a terra invano, / che bagnavan di pianto

to in seno; / a lo mostero presile, non ci era lo

ch'el fece fabbri care a tagliagola. cavalca, 20-137? sempre eziandio

di auliver, xxxv-i-509: en rima greuf a far, do lavorava, orava

tre pani li quali portati aveva e cominciò a mangiare. parli qui aristotele riguardi

di versi. che sia apparito a te lo signore iddio de'padri tuoi,

si mise, ne la cavò leprosa a similitudine di neve. ariosto, 1-iv-232

n'avev'io formata, / che a posta me la son cacciata in seno.

lettera delpadre cristoforo, e la fece vedere a quel signore. landolfi, 2-134:

seno-, essere incinta. attribuito a petrarca, xlvii-220: perdonami, o figliuoloconsigli

i canestri / e le rosee gli allori a cui materni / nell'ombrifero pitti irrigatori /

. fur gli etruschi silvani, a far più vago / il giovin seno alle

1-278: ella stesse tranquilla e badasse a star bene e a coltivare diligentemente il

tranquilla e badasse a star bene e a coltivare diligentemente il piccolo rubè che portava

seno della sua pietà e cerca di riceverci a sé per penitenza. leggenda aurea volgar

1409: tutti quelli -in seno a dio-, nel paradiso. carducci,

cava gli uomini dal seno del nulla a questa intenzione di formarne tizzoni giù nell'

come celare, covare, tenere in seno a indicare la contrapposizione fra le reali intenzioni

m'om che ten lo foco / a lo suo seno ascuso, / che,

sengnoria: / lui ubidisco e servo a mia posanza / e sua fé porto im

reo cordoglio, / perché non veggio a lui nascer nipoti / a stabilirmi eternamente il

non veggio a lui nascer nipoti / a stabilirmi eternamente il soglio. leopardi,

sermone e per la mente / c'hanno a tanto comprender poco seno. antonio piovano

, 24-78: lieto e contento e fortunato a pieno / morto sarei, poi ch'

. -confidando o abbandonandosi fiduciosamente a lui. boccaccio, 9-15: considerando

o dolce elmira, / in seno a dio ». -dare una persona

vedente ch'ella è gravida, m'hae a dispetto: giudichi lo signore tra te

. 8. nell'espressione in seno a (per lo più seguito da un

astratto): dentro o in mezzo a esso, al suo interno; e,

vol. XVIII Pag.627 - Da SENO a SENO (43 risultati)

co. lla già desolata grecia, a man sinistra acquistando e costegiando, co

, co. lle sue isole graziose avea a. mme rietro lasciato. collenuccio,

adriatico dal gargano al tronto. a. tiepolo, lii-5-204: chiuse le due

una piccola valle, e per quella a passo a passo caminando, giunsi in

piccola valle, e per quella a passo a passo caminando, giunsi in poco d'

empiendo i panieri e 'l seno, a modo di fanciulla. petrarca, 126-9

... / date udienzia insieme / a le dolenti mie parole estreme. benvenuto

, così disse: « qui dentro a voi portiamo la pace e la guerra:

arco / abile e lesto, i crini a l'aura sparsi, / nudo il

l'una e l'altra potean resistere. a. cocchi, 4-1- 107: si

: nel seno della società generale vengono a trovarsi fatalmente dei gruppi di nazioni simpatizzanti

contenuto il lungo dibattito avvenuto in seno a quel partito. -nell'aspetto meno

. -nel seno della notte: a notte fonda. d'annunzio, iv-2-597

come quelle de'campi, ma piegate a modo di luna, sicché (i corni

tremolava un lampo / subito e spesso a guisa di baleno. -zona che

o di un edifìcio. -in seno a una regione, a una città: dentro

. -in seno a una regione, a una città: dentro di esse, nei

della democrazia, abbandonando venezia, corsi a cercarla nel seno della romagna già libera

si ricoglie, / ché voi entrate a l'oceano in seno / per potervi saziar

voi entrate nel largo seno del mare a vedere il vecchio marino e le case del

e le case del padre, e a lui tutte queste cose narrate. foscolo,

davanti, / fatto ha la luce a l'altro venir meno; / i vaghi

4-i-171: il generai foscolo, avvezzo a registrare più vittorie che imprese e oltremodo

più vittorie che imprese e oltremodo affezionato a questa gente che dalla sua virtù erastata rapita

infernale. giamboni, 10-42: guai a voi che vi levate la mattina a

guai a voi che vi levate la mattina a seguitare lo vizio della gola..

e 'forti e li gloriosi del mondo a lui. landino, 119:

, 104: questo è uno certo seno a modo d'una grandissima caverna tra la

acheronte, deputato per carcere di miserabile a essi sciagurati, inimici di dio. chiabrera

avete mai veduto qualche giovine albero, serrato a mezzo del tronco da un cerchio di

di mare, come uno porto, che a tempo di fortuna vi entrano i navili

fiandra, perché ne'seni marittimi più vicini a quella provincia egli faceva imbarcar la sua

o promontori di miseno e di minerva. a. verri, i-17: la donzella

del lago di como... volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte

due catene non interrotte di monti, tutto a seni e a golfi. fogazzaro,

di monti, tutto a seni e a golfi. fogazzaro, 12-x-346: quella sera

mi ricordo: una baia azzurra tutta a piccoli seni segreti come fondi di conchiglie.

la riviera lontana che s'incurvava appena, a lievi lunate, a lievi seni.

incurvava appena, a lievi lunate, a lievi seni. -al plur.

fazio, iii-11-106: italia truova, a chi gira i suoi seni, /

poi la corrente riflessa verso l'argine opposto a b h ne'luoghi più bassi,

opposta, veniva su quella spiaggia, quasi a sfociare, a posare in una sorta

su quella spiaggia, quasi a sfociare, a posare in una sorta di seno del

vol. XVIII Pag.628 - Da SENO a SENSA (29 risultati)

colle brache in seno. dente a un angolo di oo gradi.

, ducia o favori e benefici a una persona subdolaquesto esprimerà la segante ab

biscia? - significherebbe malignità, alludendo a quel proverbio, che non si dèe

che di tirarci le serpi in seno a nostra depressione anzi che sollievo. fagiuoli,

l. bellini, v-238: forma intorno a sé alla superficieesterna certi senetti semilunari a foggia

intorno a sé alla superficieesterna certi senetti semilunari a foggia di valvole. fenoglio, 5-i-774

notturni, discersero il vecchio natante naufragato a valle in un senetto dell'altra riva.

un triangolo rettangolo avente un angolo acuto a, si chiama seno dell'angolo a

a, si chiama seno dell'angolo a (o sen a) o seno dell'

seno dell'angolo a (o sen a) o seno dell'arco corrispondente all'

o seno dell'arco corrispondente all'angolo a, il rapporto fra il cateto opposto

rapporto fra il cateto opposto all'angolo a e l'ipotenusa (e tale rapporto equivale

. manfredi, 2-148: negli angoli acuti a maggior angolocorrisponde maggior sino, e all'incontro

per tutti gli angoli compresi da zero a 90 gradi. l. orsini,

nei greco del iv sec. a. c., allievo di platone e

stanziò agli inizi del iv sec. a. c. sull'adriatico, fra ancona

giungendo, secondo la tradizione, persino a incendiarla nel 390 a. c.

tradizione, persino a incendiarla nel 390 a. c. sotto il comando di brenno

); fu definitivamente sottomessa nel 283 a. c. dai romani, che

troppo tenacemente tirano le loro dimande, a lungo assaliti da camillo, sono scacciati

gallia che abitava nel i sec. a. c. le odierne regioni della borgogna

al tempo della guerra gallica (58-52 a. c.); il suo territorio

e il piede della perpendicolare condotta da a su ob (e anticamente ve

ha come formula 1 - cos. a. vannocci biringucci, 4: dimostrar

festa liturgica dell'ascensione, in quanto a venezia dal 1176 vi si celebra il

xcii-i-183: abbino [le regate] a venir dentro delli dui castelli e finir alla

sensa, nel tempo che el bucentoro va a sposar il mar. boerio, 644

pompa nel bucintoro fuori del porto del lido a far la cerimonia dello sposalizio del mare

parla. 2. la fiera istituita a venezia nel 1307; iniziava il giorno

vol. XVIII Pag.629 - Da SENSAIO a SENSATEZZA (30 risultati)

voglio restar qui, ma voglio venire a venezia, sarebbe bene che parlaste con

tansillo, 7-199: indi, parlate a publici sensari, / a'più ricchi e

da mediatore per la concessione di prestiti a usura. ulloa [guevara],

nel lat. mediev. come sensarius (a venezia nel 1254), che è

del sensale. - anche: il compenso a lui dovuto. breve dei consoli

chi acquista merce, per lo più a basso prezzo, per rivenderla.

mercanzie, ed un sensale per aiutargli a far i mercati. chiabrera, 3-271:

il suo farro pagandolo due tari meno a salma. pirandello, 7-ili: considerando

s'aspettava che lo zio prete lasciasse tutto a lui. 2. per

arcetri, che fue di vanni altapace, a corsino ami- dei; dieccene in somma

traffichi. ramazzini, 283: vi prego a tenervivo il negozio della vendita della possessione con

sono fatti oggi sensali sopra li benefici a chi più ne dà, e chi

rialzo, monetari falsi del pensiero, scribi a buon mercato. d'annunzio, v-1-1091

di presente un mediatore, cioè a dire per sensale. fiore [dante]

, 106: dì xvim di giugno diersi a caro sensale per lo maritagio de la

di somma bellezza. bruno, 3-599: a fine che si possa contemplar la assumpzione

neh'amo- re le anime dei giusti a dio. dominici, 1-5: iddio

dominici, 1-5: iddio volse el tempio a lui essere edificato per salamone idolatra,

per lo più economica, che induce a contrarre matrimonio. f. f.

senso, ne sia il sensale. a. cattaneo, i-37: tanti maritati perché

boccaccio, v-228: sono ottime sensali a fare che messer mazza rientri in valle

adopera con il raggiro per indurre altri a compiere azioni disoneste o a concludere affari

indurre altri a compiere azioni disoneste o a concludere affari svantaggiosi o chi si rende

/ van pel ghetto di livorno, / a fargli una proposta / di qualche modo

vò far anco / un po'di guardia a questo a. cattaneo, ii-243

un po'di guardia a questo a. cattaneo, ii-243: io vado a

a. cattaneo, ii-243: io vado a morire, e il sensale della miarebbero alcuna

occupa di trovare per altri persone atte a tornire una prestazione o a eseguire un lavoro

persone atte a tornire una prestazione o a eseguire un lavoro. p petrocchi [

sensalùccio attorno, / che vuol danari a trentasei per cento. -spreg