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vol. XVIII Pag.47 - Da SCINGUETTARE a SCINTILLA (1 risultato)

: sai ben che mai non cerco a imprese tali / altro parnaso, altre

vol. XVIII Pag.48 - Da SCINTILLA a SCINTILLA (41 risultati)

e ne volar scintille / di celeste virtude a mille a mille. pananti, ii-176:

volar scintille / di celeste virtude a mille a mille. pananti, ii-176: lo

quanto per gloria l'angeliche tube / a ti gridar già mai nel divin canto,

gridar già mai nel divin canto, / a zò che la vertù che fra ti

e 'nfìammino il mio core, / ch'a te mostra sue voglie a mille a

/ ch'a te mostra sue voglie a mille a mille. giov. soranzo,

a te mostra sue voglie a mille a mille. giov. soranzo, 133:

alma gentil,... quando a noi venisti / supponendo il divino al mortai

priego che proccuri ch'io possa venire a roma, dove intenderò il parere del signor

lui del fuoco divino, e ritornando a giusta armonia ogni cosa, riordina i moti

il nieghi. carducci, iii-30-7: a cotesto racconto (mediocrissima cosa) si destarono

che fino all'ultimo giorno si accende a un barlume di speranza o a una

si accende a un barlume di speranza o a una scintilla di bontà e imporpora i

più squallidi. lacerha, ii-150: a noi basta che una scintilla di futuro sia

il sonetto... fa onore anche a iacopo, non per alcuna scintilla che

gradi, piccola scintilla di geometria basta a far vedere che l'orbe di lei,

dell'idioma francese. -chi sopravvive a un rivolgimento storico o politico.

politico. guicciardini, 2-2-215: a ovviare a questo periculo il rimedio vero

. guicciardini, 2-2-215: a ovviare a questo periculo il rimedio vero e unico

di buono che nelle pitture e sculture cominciavano a risuscitare. g. landò, li-8-239

lettere di firenze portano che in toscana cominciano a scoppiare le scintille di libertà. mazzini

tommaso moro, hanno illuminata la via a chi volle farsene sacerdote. alvaro,

, il quale si alzò e venne a mettere il pugno sotto il naso all'

le macerie anco sommuova, / e batta a vega aldebaran che forse / dian,

, immersi in un dielettrico e portati a una differenza di potenziale superiore a un

portati a una differenza di potenziale superiore a un certo valore critico, che si

che si manifesta con un effetto luminoso diverso a seconda della forma, della natura e

dei conduttori e del dielettrico. -camera a scintilla: contatore a scintillazione che permette

dielettrico. -camera a scintilla: contatore a scintillazione che permette di osservare la traiettoria

tassoni, xvi-559: io giudico che a questo quisito ne preceda un altro,

era assoggettata ogni giorno per due volte a ricever negli occhi la scintilla elettrica.

natura, e i combattuti arcani / ceda a l'intenta chimica pupilla: / fulminea

scintille. 12. meccan. accensione a scintilla: nei motori a combustione,

meccan. accensione a scintilla: nei motori a combustione, accensione della miscela di carburante

elettrica nella camera di scoppio. a. parazzoli, 1-ii-411: 1 sistemi di

due, accensione ad incandescenza e accensione a scintilla... nel secondo sistema

due conduttori interni di una spoletta, a piccolissima distanza dal miscuglio esplosivo.

, pa- triotta fervente anche lei, a parlar di politica faceva scintille come pietra

vecchio cuore senza speranza dei sardi comincia a dare scintille. -dare ottima prova

con rabbia e rancore (con riferimento a due o più persone). 14

longiano, iv-207: per pericoloso vento cade a scintilla, simon samaritano, che partorì

vol. XVIII Pag.49 - Da SCINTILLABONDO a SCINTILLANTE (20 risultati)

, dà di tratto in tratto scintille a cagione del quarzo visibilmente esistente, senza

contenga alcuna vena piri- tosa o metallica a cui possa attribuirsi lo scintillamento.

. leonardo, 2-1 io: cominciato a sbuffare e empiendo discoppi e di scintillanti sfavillamenti

mancante, non servono ad altro che a fare più scintillanti gli ultimi scopi allora che

rimane estinto. campatila, 1-7-57: a un istante sol nitrata polve, /

vostri giri parte / della luce divina a noi spargete: / deh voi mirate

non credea / tornare ancora per uso a contemplarvi / sul paterno giardino scintillanti.

colono tranquillo si gode, / in mezzo a cui par rider scintillante / limpido fonte

croscianti. idem, iii-4-231: la giovineostessa a la soglia / ride, saluta e mesce

i martiri cercavano di farci coraggio, a noialtri laggiù in fondo inginocchiati. sbarbaro,

fondo inginocchiati. sbarbaro, 1-178: a schermirsi dalla cosa udita, avanza - e

scintillante della mano. -con riferimento a una persona o a una parte del

-con riferimento a una persona o a una parte del corpo adorna di gioielli

tasso, 13-i-467: pur l'arte cede a la natura, e perde / dal

: non dissero nulla e si limitarono a guardare rosetta di sotto in su con quei

pallida, scintillante d'odio, angelica seguitava a sfidarla con lo sguardo.

due o tre che sappian fare critica giudiziosa a un tempo e scintillante, come si

allarga i confini della critica e tratta a ferro e a fuoco le frivolezze e le

della critica e tratta a ferro e a fuoco le frivolezze e le pastorellerie dell'

scintillante furberia, che alle volte traspariva a fior di pelle, o raffaello con

vol. XVIII Pag.50 - Da SCINTILLANTEMENTE a SCINTILLATO (18 risultati)

pascoli, i-361: l'eroe teneva a spall'arm'la sciabola, come per

la possiedono in misura maggiore o minore a seconda del grado di beatitudine. dante

trina luce che 'n unica stella / scintillando a lor vista, sì li appaga!

li appaga! / guarda qua giuso a la nostra procella! -risplendere di

ignare, non sapendo la prora imminente a dividerle. -risaltare nella notte per

la voce e scattar il gesto come a un oratore di tribuna. vittorini, 2-154

si vede talvolta un certo cerchio dentro a quelli che manifestamente ha qualche luce.

. serao, i-950: gli isolatori, a punte metalliche, come i denti di

denti di un pettine, anche scintillavano, a -produrre allo sfregamento deboli scariche

. -scaturire da una pietra sottoposta a sfregamento (il fuoco).

fuoco dalla selce, perché non è atto a radere da essa quelle particelle così minute

boccaccio, viii-2-36: i savi non ridono a questo modo, anzi, quando odono

. colonna, 2-45: mille accese virtuti a quellaintorno / scintillar vidi e mille chiari rai

s'aretra. guerrazzi, 10-649: a guisa di fiamma vicina a spegnersi, parve

10-649: a guisa di fiamma vicina a spegnersi, parve [beatrice] raccogliere tutto

amorevoli gli applausi renduti dal vostro volto a qualunque vivace lampo d'ingegno che scintillasse

confesserà che nella vostra 'italiade', in mezzo a poche cose 'quas tollere vellem', scintillano

gìo divincolando e quasi un'iri / a sole avverso, scintillò d'intorno / mille

vol. XVIII Pag.533 - Da SELVACE a SELVAGGIO (33 risultati)

, iii-12-205: la comparazione della tigre a cui sono portati via i figliuoli..

, 2-22 (i-865): mentre che a pozzuolo si stette, soleva il ventimiglia

dolce suon quasi di pianto / dava indifferente a sfiduciato come i giovani che non per

non face, / infine in piamonte a un castel selvace. = adattamento

di quei luoghi emiliani, per conservarcisi a tutt'oggi, il nome degli zulù come

era- in modo disordinato, non riconducibile a lono fortemente combattute. moretti, ii-322

scatenati. - in partic.: a rovesci. govoni, 806: la

1-i-2058: pioveva come non mai, a piombo, selvaggiamente. 3.

2-275: l'albero smagliante del quale riuscivo a vedere la chioma, non tutta,

vedere la chioma, non tutta, a livello del piano acculturato, era un

era un albero di cachi nato selvaggiamente a metà del muro di sostegno.

. pasolini, 18-259: ho continuato a lavorare selvaggiamente, per quindici anni,

in un abito qua attillato, là a falde, che la faceva paragonare ad

per quale ragione lo abbia conservato, a dispetto di tante carte disperse o selvaggiamente

passavo i pomeriggi selvaggiamente in pieno sole a fare i bagni nei laghi vicini. bigiaretti

11-10: uscivano sulla piazza di spagna, a frotte, agruppi e a coppie, stravolti

di spagna, a frotte, agruppi e a coppie, stravolti e selvaggiamente soddisfatti,

1739). cia, prevalentemente a scopo alimentare (e si di

d'annunzio, iii-2-1037: veniva a me con i suoi sogni ei suoi pensieri

anni come una vegetazione impazzita, fino a perdere ogni originario significato.

né altre carni usano com- munemente a tavola che di salvaggine, di che hanno

cia,... chiedeva a quello della segheria, se dalle sue parti

ai perugia, 64: forandano fa grandedono a suoie fedeglie de selvagina caccia. costo,

che chi l'àe cu sì e andando a cagare ordinatamente, el gle viene grazia

un bel piasere vivo e naturale, a sentir borire a un braco a cazar fuora

vivo e naturale, a sentir borire a un braco a cazar fuora una salvesina

naturale, a sentir borire a un braco a cazar fuora una salvesina de un macion

si esercita sugli indigeni nel tiro a segno. 4. figur.

giuan facendo oscillare due dita nere davanti a olona. 5. gruppo di

(una pianta); non sottoposto a coltivazione da parte dell'uomo né, in

uomo né, in partic., a innesto, a potatura. nocco

in partic., a innesto, a potatura. nocco de'cenni,

] non hannoche il legname che sia bono a distribuirsi nelle occorrenzeumane; e questi sono i

vol. XVIII Pag.534 - Da SELVAGGIO a SELVAGGIO (24 risultati)

selvaggio, / se avvien che ramo a lui gentil si unisca, / ringentilisce e

, / ringentilisce e si marita poi / a frutti e fior non suoi. panni

fior non suoi. panni, 1-ii-86: a voi il timo e il croco /

rendete i cor furati » / ella cantava a maggio. / e il gonfalon selvaggio

la sua mano. -non sottoposto a coltura, lasciato incolto (un terreno

storia di stefano, 4-15: esendo gionti a un luoco salvagio, / lo suo

valore collett.: vegetazione spontanea. a. cattaneo, iii-184: giardiniere, per

e mi fa un bosco che andrà a finire sul fuoco. -sostant.

fenoglio, 5-ii-292: tu la fossa vai a farla nel selvaggio dove non passa gente

terra, / undici legni ben forniti a guerra. -immerso nella vegetazione.

idem, purg., 13-71: ché a tutti un fil di ferro i cigli

cigli fora / e cusce sì come a spander selvaggio / si fa. petrarca,

, / che non i-55: a questa citate erano vicini multi buoschi chi avea-

. / par che i selvaggi augei bramino a gara / lodar cantando una beltà sì rara

il profumo selvaggio / del vecchio cimitero a maggio. -in una metafora,

spaventose (la selva dantesca, assunta a metafora dello sviamento intellettuale dell'uomo)

dante, inf, 1-5: ahi quanto a dir qual era è cosa dura

e 'n quelle solitudini selvagge / sempre a sé nova meraviglia il tragge. chiabrera,

selvaggi orrori, / come ai boschi, a le caccie or fa ritorno? cesarotti

moneti, io: quei che il silenzio a tutte l'ore / in selvaggio tugurio

, entro una cultura primordiale, opposta a quelle espresse dalla contemporanea società europea assunta

gli errori d'ulisse,... a impeti di genti selvaggie. d.

, / non mi ralegreragio / mai a lo mi'vivente. boiardo, canz.

riprodurre, i più ampi spazi non bastano a contenerlo e deve esser necessariamente vago sulla

vol. XVIII Pag.535 - Da SELVAGGIO a SELVAGGIO (33 risultati)

a uno stato quasi selvaggio si impone un minimo

esempio di una lingua primitiva si avvicina a quello che vogliamo dire. del cinema:

gli venne fatta una lettera breve, a scatti, tutta un'esaltazione della vita selvaggia

, agreste dio: / tu non prender a sdegno / povero don di mal sonoro

che l'età verde / sarei dannato a consumare in questo / natio borgo selvaggio,

ameto: il quale sì stupefatto stava a rimirare venere che preso dallasua lia non si

preso dallasua lia non si sentì, infino a tanto che, di sotto gittatili i

; con una testa leonina leggermente inclinata a sinistra, copertada una selva selvaggia di capelli

bassa sorte. / nulla teco hanno a far nozze selvagge, / nulla confassi a

a far nozze selvagge, / nulla confassi a te rozza consorte. -spietato,

il miglior geme. -improntato a efferata barbarie (un atteggiamento).

i-624: chi fa ben troppo li torn'a dannaggio; / e ben dè dir

fatto m'à la doglia / silvaggio, a lo ver dire, più che fera.

è cortesia. cebà, ii-22: pare a noi che, quantunque il buon cittadino

in un medesimo modo, abbia però a guardarsi d'essere selvaggio con niuno.

non corrisponde alle profferte amorose; restio a cedere alla forza di amore; insensibile all'

li mandi dolore! / unqua non vegna a magio! monte, 1-105-5: madonna

sì ched io nonn. aggia / a gli ochi vostra figura presente. g.

pregar ti fo che. tti si'a piacimento / ch'a quel valletto,

che. tti si'a piacimento / ch'a quel valletto, ch'è. ssì

cento, lxxxiv-214: se per mostrarti a me selvaggia e nova / speri ch'

fur prima volti i miei sospiri / a pregar alma sì selvaggia e fella. g

vero francese, come son io, arriva a dirle alcuni di que'nostri concetti fatti

riguardari. dondi, 271: sentii venir a me silvaggia fera / di superbia vestita

di superbia vestita e manto forte, / a minacciarmi de darme la morte / nasconsamente

nappi, xxxviii-198: che pensi, a che pur guardi, cor de tigre,

tigre, / fera silvagia sol apta a far guerra? 14. non

. pannuccio del bagno, i-vi (a) -23: il mio coraggio /.

seguitava affannosamente,... mettendo a tratti una voce rauca, che esprimeva

8-353: una voglia selvaggia gli fece a un tratto impeto nello spirito: salire

molte inimicizie. -che fa appello a paure ancestrali. mazzini, 92-292:

che queste scritte 'selvagge'formano, sovrapponendosi a precedenti iscrizioni 'ufficiali'd'ogni tipo prese

], 1: aquila selvaggia toma a colpire. da sabato i piloti aderenti al

vol. XVIII Pag.536 - Da SELVAGGISMO a SELVARECCIO (18 risultati)

il traffico. -sciopero selvaggio, a gatto selvaggio: attuato in modo spontaneo

catene di montaggio, quella notte stessa, a gatto selvaggio. s. lanzardo [

selvaggi. -scontrino selvaggio: riluttanza a rilasciare lo scontrino fiscale. panorama

18. ant. restio, contrario a far qualcosa (in relazione con una

guittone, ii-xxv-19: talento e uso avemo a vizio messo; come dunque può noi

li sub- tangie. -improntato a efferatezza, a ferocia (una rivolta,

tangie. -improntato a efferatezza, a ferocia (una rivolta, un delitto

pubblicò dunque le poesie del betocchi. a. delfini, 3-39: nessuno mi

mercantilismo ebraico occidentale, lavorarono e lavorano a vantaggio di codesto genere di avventure,

verso il selvaggismo scita (selvaggismo, a dir vero, da grand hotel).

che si trovò in roma. a. pucci, ii-102: oggi non ci

.. il lusso del selvaggiume, sostituito a tali raffinamenti, sarebbe perciò utile.

, ii-n-14: il lupo fu dato a uno che faceva incetta di selvaggiume per livorno

selvatica. statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello, 48:

scorticare alcuna bestia presso a'loro deschi a braccia xxv,... salvo che

e parte vedere, che gli portono a vendere qui, sono tutte le sorte di

spagna era... ben noto a tutti i buoni cacciatori di palude perché

di lampedusa, 258: angelica si trovava a suoagio fra persone che del selvaggiume della madre

vol. XVIII Pag.537 - Da SELVASTRELLA a SELVATICHEZZA (28 risultati)

a diventare scura e selvereccia. bresciani, 6-viii-76

borghini, 4-ii- 622: quanto a jacopino, io n'ho preso collera e

fuoco à scoperto una partedella cappella: però a me pare che la si debba ricoprire nelmodo

se non altrimenti, per insino a tempo nuovo, per rispecto delle piogge

invidia] si è non porre amore singolare a niuna creatura di quantunque santità si sia

creatura di quantunque santità si sia, ma a buona fede salvaticamente amare ogni persona di

scrittore ha la forza di non abbandonarsi a tradurre in un facile sbandieramento politico e

lontane da ogni salvatichézza, si cercò a queste un'altra origine. genovesi,

visitati dagli angeli. -puzzo dovuto a incuria. cavalca, 20-15: paolo

. cavalca, 20-15: paolo incominciò a parlare e disse: « ecco quegli

., [l'albero) tornò a mostrare, nello spuntare dei rami e delle

ogni cosa con le scimitarre, ch'a lato aveano. marradi, 133: altissima

medesima. panigarola, 4-193: scriverei volontieri a cotesti signori, come vs. mi

1-ii-260: la selvatichezza di questo principe giunse a tal segno che sembra quasi incredibile.

solitudine, anzi nella tua età penderei a crederla selvatichezza. rovani, 3-i-164:

nella serica velada di lustrissimo e messo a tutto rilievo dalla prosopopea di ottavio o

/ cavalca bellamente, / un poco a capo chino, / ch'andar così 'n

. il non la chiamare una sera a cena dimonstrava salvati- chezza. berni,

/ parve che fusse gran salvatichézza / a quella donna ch'eramale avvezza. vasari,

mi dolgo, che ha mostrato salvatichézza a non volermi contentare una mattina di venire

non volermi contentare una mattina di venire a far meco la quaresima. g.

velluti, 18: richiesti da lui a fare la pace, non erano compariti

salvatichézza stettono che berto mio padre fu a un grande rischio. idem, 21:

loro e levammo via ogni salvatichézza e tornammo a esser amici. p. a.

tornammo a esser amici. p. a. franceschi, io: lagate stare,

'l fratello. -rifiuto di mescolarsi a chi non appartiene alla propria cerchia.

lei con granbembo, 10-vii-261: priegovi a non usar tanta non voglio de tenerezza e

: con una tal maniera offen- resistenza a corrispondere alle profferte

vol. XVIII Pag.538 - Da SELVATICHINA a SELVATICO (27 risultati)

prendi un pocco de baldezza, / ché a usare salvadegezza / verso mi tu non

643: la tua selvatichezza, che a lui ti rende ingrata, / l'indole

, che cosa volse giove che succedesse a quella piazza? -la temperanza, la civilità

àno salvo che quagiee copia de porzi salvazi a le montagne. bandello, 1-27 (i-

le logge, le colombaie, le piante a frutto, le selvatichine. 2

carne cucinata di selvaggina. g. a. flaminio, 39: 'macellum'il luogo

, 1-28: m'avrò... a vestire anch'io di quelli abiti che

sulla sponda opposta, che apparve, a gradi, pudica, virginale nella sua

l'acqua s'andò ritornando / e a quel rigol mangiò di quelle erbe / salvati-

nella vita tua, fa'i frutti a dio tutti dolci e suavi, come fa

medici, ii-244: l'ar- a bacìo era saturo di fragranze selvatiche: amare

e fece buono vino. g. a. flaminio, 39: arbutum è uno

. croce, 141: essendo egli usato a mangiar cibi grassi e frutti selvatichi,

e frutti selvatichi, tosto ch'esso incominciò a gustar di quelle vivande gentili e delicate

vivande gentili e delicate s'infermò gravemente a morte. marchetti, 5-240: l'inserire

boschi e positivi per annestare poi in capo a due o tre anni. a.

capo a due o tre anni. a. cattaneo, iii-149: se il selvatico

somiglianze collapassera comune che passera la chiama ognuno a prima vista. d'annunzio, v-1-286

e saran buone in ogni altra potaggeria. a. cattaneo, i-331: caro figlio

., se mi vuoi bene, vattene a caccia e cercami qualche selvatico. p

, vivendo abitualmente alla campagna, sono a portata di sottrarsi alla vigilanza de'campari

preso molto selvatico? » si decise a dimandar la doretta vedendolo tacere..

-per estens. che emana un odore repellente a causa del sudore, della sporcizia,

imprenda / e nunzio almen più certo a noi ritorni. d. bartoli, 1-7-95

il cui seno vuol che si cominci immediatamente a scendere. b. del bene,

sempre in luoghi selvatici, nei boschi a tagliare e a far carbone.

selvatici, nei boschi a tagliare e a far carbone. -sm. terreno

vol. XVIII Pag.539 - Da SELVATICO a SELVATICO (31 risultati)

feriti grande quantità de'franceschi, montarono a cavallo e menarono con seco lo figliuolo

ramusio, cii-vi-947: li salvatichi vennero a noi con una delle lor barche e

difficile da percorrere, malagevole. attribuito a petrarca, xlvii-164: campagne e piagge eselvatiche

noi. butti, 399: egli a grado a grado s'obliava, si semplificava

butti, 399: egli a grado a grado s'obliava, si semplificava:.

pascoli, 2-xix: gli uomini paiono tornati a quella selvatica e semplice infanzia in cne

lettera, che non intendano quello ch'a loro si dice. fazio, iv-26-20:

e salvatica, / aspera e fiera a ogni suo vicino. lorenzo de'medici,

[gli uomini] congiunti stretti, a tutti ti mostra salvatica e aliena. p

molte assai più salvatiche / di te ho a giorni miei fatto domestiche. leopardi,

- se non partivo ci pensavo io a domarla, quella là.. - benché

, 11-ii-82: fu tratto già per genova a coda dicavallo, morte non meno salvatica che

una legge, uno statuto). a. pucci, cent., 38-1:

francia in fiandra fé statuti / ch'a molti parver salvatichi assai. 7.

per commuovermi. bacchelli, 13-118: a farsi benvolere giovava più la miseria oziante

gadda, 13-61: solo cavalli mi va a genio, non ostante il suo sentimento

genovesi, 5-92: niente è più nemico a loroveri interessi quanto la salvatichezza de'popoli,

ardente (il sole). a. pucci, cent., 84-88:

giov. cavalcanti, 346: si mosse a pietà uno de'... gualcherai

che per propria vostra cortesia avete inderizzata a me, che sono ombra de l'om-

corrotto e selvatico. -estraneo a un determinato sistema fonetico, ostico a

a un determinato sistema fonetico, ostico a pronunciarsi (una parola). l

, che l'hanno maneggiata, o a caso o a studio l'abbiano come

l'hanno maneggiata, o a caso o a studio l'abbiano come vestita alla nostra

): nome che in toscano viene a dire il forno delle grucce, e

, nel primo anno di ginnasio, a prato di toscana, fui costretto di 'declinare

che ci sono, e seti dato a gesù cristo. 11. tose

, cominciarono presso che nel medesimo tempo a praticare i casati, che per lo più

bagnini, i-74: secondo il modo a oggi, sono cittadini fiorentini, ma non

, sono cittadini fiorentini, ma non stanno a firenze e abitano per lo contado,

. ant. parte selvatica (in opposizione a parte domestica): in un elemento

vol. XVIII Pag.540 - Da SELVATICUME a SEMA (23 risultati)

selvatica. -in modo sfrenato, a scavezzacollo. pippo di franco sacchetti,

: il prete per sua scusa così prese a dire: « egli è vero,

, 7-39: sulla stra a. cattaneo, iii-219: come nell'innesto

dentro un blocco di ghiaccio artificiale, intorno a cui fosse accesa una cupa luce verde

fanno del salvatico: / mostronsi altiere, a quel modo estasiate cantavano presso ai pozzi le

gli omeri. ta vegetazione spontanea; tenuto a selva. cesatiano, 1-127: in epsi

rigoglio d'erbe inutili e di salvaticume. a. cattaneo, ii- 318:

socievole di maroncelli, nessuno più educato a tutti i riguardi della gentilezza, più esente

de'doveri della morale,... a fin di renderne gli atti, le

di selvaticume, più proprie, conforme a ragione, più gentili, eque e.

in ha- lina faceva ancora da sentinella a lei, alle sue confidenze vere o

macinghi strozzi, 67 (162): a tommaso dirò del suo sal

i. andreini, 2-56: - a dio, pastori, / a dio,

: - a dio, pastori, / a dio, ninfette. - fermati, balordo

alloggiamento in uno luogo selvoso e atto a nascondere gente, rabam è un

tolse vegetazione spontanea fitta e rigogliosa. a morte. leopardi, 310: ella discese

. leopardi, 310: ella discese / a la selvosa terra, il petto

5-430: si fermava presso il suo tugurio a contemplare quei lidi tutti selvosi d'aranci

1-122: questa che tutto abbellisce dava a quel suo selvoso volto un'aria originale

, v-2- 546: scorsi china a una tavola una gran fronte selvosa chedi subito

7-547: lo vide seduto in mezzo a un crocchio di sfaccendati, dinanzi ad

l'ombroso dossovolo degli operai in maglietta o a torso nudo, gridando: -selvaticonàccio

di significato che insieme con altre concorre a formare il semema; taluni studiosi usano

vol. XVIII Pag.541 - Da SEMA a SEMANALISI (44 risultati)

significato denotativo, dai semi variabili, atti a descrivere il significato connotativo. eco

quello discorsivo che quello narrativo) interviene a selezionare tra semi denotati e semi connotati

tra semi denotati e semi connotati e a orientare la strutturazione dei mondi narrativi.

semantici'e semplicemente dei 'sema', che concorrono a fare la storia di francesco e il

, 173: perqué no à conceduo deo a l'omoch'el ge fosse bastevre manducare sema

e salato. viani, 10-312: a casa ci ho anche le zucche che si

e quando l'ho sbuzzate metto le seme a seccare in forno, non l'avete

sol albero e che serve per venire a bordo dei grandi vascelli ed a portarvi

per venire a bordo dei grandi vascelli ed a portarvi delle merci. carena, 2-374

d'inghilterra la cui attrezzatura è simile a quella degli 'slop'o battelli di

mostra. jahier, 70: a forza di semaforare, carrera ai primi del

.. può... essere posto a qualsiasi distanza dalla stazione. bacchelli,

ad ora gli elettromagneti non furono impiegati a porre direttamente in azione i segnali semaforici

distrussero anche l'importante stazione di vedetta a nord dell'isola di curzola.

« poiché ho l'onore di parlare a vossignoria, posso offrirle i miei servizi?

? » ojetti, 1-101: tornò a guardare la ragazza. costei, dritta sulla

e con le braccia dei segnali semaforici a qualcuno in piazza. marinetti, 2-iii-

semaforismo, sm. scherz. tendenza a disporre un eccessivo numero di semafori e

gadda, 6-193: 'svolta pericolosa'. 'passaggio a livello. cunetta! '..

(provenienza spagna) e rivenduti all'ingrosso a 500 lire. un bel guadagno anche

per il 'semaforista', che vende almeno a mille lire il pezzo. 3.

telegrafici e dei centralini telefonici. a. parazzoli, 1-ii-458: il compianto semaforista

69: il palo sela sommità fanali a luci alternate (per lo più verdi,

di un incrocio, comandato una volta a mano e ora automaticamente, usato per

. calvino, 8-123: siamo fermi a un semaforo, in una lunga coda.

, 2-80: teneva i libri sul sedile a fianco; ai semafori apriva una pagina

lo iù costituita da un edificio dipinto a scacchi ianchi e neri sormontato da uno

l'altra di 'telegrafo', éd a buon dritto, per migliore derivazione, poiché

mi telegrafa che, il nere a massaua. telegrafo a perim, affinché lo

il nere a massaua. telegrafo a perim, affinché lo avvisino colsemaforo delle mutate

trave con tre ali mobili (che servono a combinar parole) piantato lungo le coste

la quale con un suo albero semaforico a bracci o con altro sistema di segnalazione

trave verticale con tre ali mobili intorno a perni, che s'alzano e s'

combinazione delle quali si esprimono delle parole a cui corrispondono in analogo repertorio.

america, gli domandò dove potrei andarmi a cacciare ed egli m'invita a yokohama

andarmi a cacciare ed egli m'invita a yokohama dove sono tanti semai italiani. tozzi

inghilterra, la cui attrazzatura è simile a quella degli 'slop'o battelli di bermuda

dei 'semali'è molto più rinforzata ed è a fondo piatto. il loro bompresso è

un sol albero e che serve per venire a bordo dei grandi vascelli ed a portarvi

venire a bordo dei grandi vascelli ed a portarvi delle merci. = dal

scherz. portare il semammeforasso: essere a conoscenza delle più profonde verità spirituali.

l'unico manigoldo, si stima essere a punto quel sommo sacerdote a cui solo

si stima essere a punto quel sommo sacerdote a cui solo era lecito di portare il

matrice del segno, la quale sarà messa a frutto nel lavoro stesso di saussure dedicato

vol. XVIII Pag.542 - Da SEMANALITICO a SEMANTIZZATO (22 risultati)

. esso tende, al contrario, a colmare una lacuna del materialismo dialettico elaborando

dalle sue caratteristiche grammaticali. a. severino, 69: 'semantema': termine

una componente generativa secondo un processo analogo a quello della sintassi profonda, e in seguito

siano centrali per la definizione di appartenenza a una classe e altre invece siano marginali

il piano del significato con princìpi analoghi a quelli sperimentati per l'analisi del piano

sola si salvò l'indagine etimologica. a. severino, 69: 'semantica':

linguaggi non verbali e determinazione di ciò a cui essi rinviano (in espressioni quali

uso estensivo deriva dalla tendenza della semiotica a decodificare quali sistemi di segni anche le

.. sono diventate, in seguito a oscuramento del sentimento etimologico dei parlanti (

dei parlanti (che non ha niente a che fare con l'etimologia effettiva)

semantica- mente il termine 'padre'ha cominciato a cambiare, naturalmente con freud e la

positivo. calvi sempre preferito a quello semanticamente più pregnante. 2

(al pensiero) e non già a plasticità, sonorità, visività, dinamicità

pascoli era giunto, tutt'al più, a prendere in giro qualche suo uccellino o

artistica, ecc., o che a esso si riferisce. -area semantica: l'

insieme dei significati che si possono attribuire a una parola o a una frase (

si possono attribuire a una parola o a una frase (e, per estens.

ma, nell'uso gergale, tendevano a deformarne o ad allargarne arbitrariamente l'area

-critica semantica: nome attribuito da a. pagliaro a un suo metodo interpretativo

: nome attribuito da a. pagliaro a un suo metodo interpretativo in cui all'esatto

lo scopo di quantificare il significato attribuito a una parola e consiste nel presentare ai

generativa, l'insieme delle regole che a ogni coppia (struttura superficiale e struttura

vol. XVIII Pag.543 - Da SEMANTIZZAZIONE a SEMBIANTE (38 risultati)

linguistica contemporanea, vive con esclusivo riferimento a quella di parole o frasi indicanti concetti

: laddove essa sarebbe piuttosto da paragonare a una lastra fotografica nella quale solo alcuni

del secolo scorso, volendo dare un nome a quella parte della linguistica che si occupava

semata, sf. dial. bevanda a base di semi di zucca, di

e buona, ma indigestae bevanda poco adatta a chi ha lo stomaco in disordine.

, comp. dal gr. af ^ a -toc, (v. sèma)

ant. e letter. simigliante, simile a qualcosa o a qualcuno nell'aspetto (

letter. simigliante, simile a qualcosa o a qualcuno nell'aspetto (anche con valore

piacente ciera / nonn. è sembiante a cera, / anz'è sì fresca e

coperta al bell'avorio schietto, / a quelle perle di color eletto / ch'

quelle perle di color eletto / ch'a perle orientali son sembianti. tasso, 15-34

ogni nuvol già n'era rimosso, / a l'acute piramidi senbiante, / sottile

riposanoenormi / zucche gialle e verdastre, sembianti a de'crani spelati, / e sbadiglian

sbadiglian da qualche fessura uno stupido riso a 'l meriggio. 2. simile

magnanimo guerriero, / ne ti mostrasti a te stesso sembiante, / cui nulla faccia

cioè al malato, che è sembiante a te in natura ». petrarca,

d'one- state e di bellezze! a. pucci, ii-17: non è maraviglia

subito servo / de labeltà di diana andando a caccia / e ardito contra lei stese

cor pascendo / e, come quei ch'a troia il tutto vide, / i

voi lo sembiante / con parlamento isguardare / a gran gioì quando volesse, / perché

inf, 23-146: appresso il duca a gran passi sen gì, / turbato un

che pinge il sol ancora, / a mezzo giorno nel più vago maggio.

amante, / e senza patria, a tutti aspro e a te stesso, /

senza patria, a tutti aspro e a te stesso, / giovine d'anni e

vita e lunga è l'arte: / a chi altamente oprar non è concesso /

. 0 fuggitivo / per abitati lochi a me lampeggia / in altri volti.

in sembianti e mastica in silenzio, a capo chino, senza inghiottire il boccone.

, disse con orgoglio: e prese a tratteggiarne il sembiante. -rar.

, portata ne le menti sante / create a trasvolar perduella altezza, / che quantunque io

didio tanto sembiante. -con riferimento a lucifero o al diavolo. dante,

e di virgilio. -con riferimento a personaggi mitologi e alle metamorfosi avvenute per

. anguillara, 11-80: perché, come a la sua buona stella / piacque,

sua buona stella / piacque, dal fato a lei fu stabilito / che potesse occupar

: voi [numi], che mutate a l'uom sembiante e spoglia, /

per l'aria. -con riferimento a personificazioni. dante, conv.,

-in una rappresentazione plastica o pittorica. a. pucci, cent., 35-73:

: li qua- d'aver mutato a marte suo sembiante; / e voglia iddio

/ e voglia iddio che contra a noi con furia / non si rivolga pe

vol. XVIII Pag.544 - Da SEMBIANTE a SEMBIANTE (44 risultati)

per sé muova l'animo dell'uditore a piangere et a dolore. dante, vita

l'animo dell'uditore a piangere et a dolore. dante, vita nuova,

. petrarca, 171-13: ned ella a me per tutto 'l suo disdegno / torrà

anco nudrillo. tasso, 2-20: a l'onesta baldanza, a l'improviso /

, 2-20: a l'onesta baldanza, a l'improviso / folgorar di bellezze altere

penetrante, ed esercitato da lungo tempo a ritrarre dai sembianti i pensieri. leopardi,

scomodo, ma col sembiante riportato dal sonno a una semplicità ancestrale. -sguardo (

tua amistate / alora che trassi teco a la danga. guinizelli, xxxv-ii-452: da

. intelligenza, io: quella ch'a tutto 'l mondo dà splendore, / e

alma mia di gran dolcezza, / a cui degnasse dar sol un sembiante /

e tante, / de l'arte a contemplar gli alti stupori; / meraviglie però

aferra, / il su'buon gioco mette a ripentaglia. bestiario moralizzato, 1-73:

con belli senbianti e con dretactione / a tomo toglie lo presgioe la fama. passavanti

altro che puro e santo dando mai a lui, e l'uomo ardendo più

più l'uno dì che l'altro, a tanto si condusse che nella chiesa un

/ il placido destina / gli ulivi a coltivar, / e quel che nel sembiante

lo manda in ciel straniero / gli allori a conquistar. foscolo, xv-454: l'

di persone non confidenti e la gratitudine a tanta ospitalità mi avevano forzato ad assumere

sole al mondo. -con riferimento a una personificazione. fiore [dante]

atto, gesto, per lo più diretto a indicare un'intenzione o un sentimento o

indicare un'intenzione o un sentimento o a invitare a un'azione. anonimo

intenzione o un sentimento o a invitare a un'azione. anonimo, i-477:

di lei per sembianti ch'elli facea a la donna. boccaccio, 1-i-245:

bra e aprila lo conte e fa a luie senbiante che parie. pazzi de'

i'giaceva / bruciar il letto, a lume del quale scorsi / la ima-

mando facea sembiante / ch'andassi a. llui. castelvetro, 8-1-

452: martellino... cominciò a far sembiante di distendere chezza sì venne

di qualcuno. sia partita / e giunta a miglior vita? / che piacer ti devria

, tuttoché nazione naturalmente fatta per reggersi a popolo, non saprebbero far senza principe

astorlogia: / tutte le dolci stelle a reo sembiante, / in ciel guardando,

e storico, e li fa più cari a chi... vi vede il sembiante

involucro. -opinione, intenzione. a. pucci, cent., 37-7:

con un baron, ch'era davante / a messer carlo sovra gli altri suoi,

giovanetto re l'austerità delle fatiche. a. boito, 9: piango e quei

sembianti: in apparenza, esteriormente; a giudicare dall'aspetto, dall'atteggiamento;

., 4-2 (1-iv-368): cominciò a far persembianti una aspra vita e a commendar

cominciò a far persembianti una aspra vita e a commendar molto la peni- tenzia e l'

. tansillo, 1-42: ben dimostrava a l'abito gentile, / al modo

/ lasci gli scogli e le procelle a tergo. carducci, iii-26-239: a vedersi

procelle a tergo. carducci, iii-26-239: a vedersi capitare supe 'l banchetto nuziale que'libretti

creo tutta per sembianti / com'om c'a lo specchiare tene mente. garzo,

ch'altri vedergli crede per sembiante / oprarsi a sé davante. -per analogia

dio sono così come uno scudo ardente a difendere coloro che bene fanno contro alle

. -al sembiante di qualcuno: a quanto vede, per quel che gli

vol. XVIII Pag.545 - Da SEMBIANTEMENTE a SEMBIANZA (36 risultati)

del re. -fare bei sembianti a qualcuno: manifestargli amore, simpatia.

: né ti dovresti con arme appressare / a le mie mura; e già se ne

e snelle. -fare mal sembiante a qualcuno: manifestargli malevolenza, antipatia.

, mi voglio sofrire / difar sembianti, a la vostra contrata, / ché la gente

anonimo, i-540: sto tuttor davante / a chiedervi aiuto, / neiente m'è

sua donna, tràsi 'nanti, / ed a ciò mette vita, arma e core

arma e core! -fare sembiante a qualcuno: apparirgli. dante, xlv-10

-fare sembiante di qualcosa: manifestare, dare a vedere, lasciare trasparire o, anche

vegno o volgo o giro, / a voi son, donna mia, tuttor davanti

dovea / e che non move bocca a li altrui canti, / rodolfo imperador fu

appresso ne la medesima fenestra del palagio a la quale tutto solitario e pensoso m'

lorda, / e non fé motto a noi, ma fé sembiante / d'omo

-in sembiante di parole-, solo a parole (e non con i fatti

e in sembiante d'uomo dal digiuno estenuato a giovanni patriarca d'alessandria,..

di moribonda. -mostrare bei sembianti a qualcuno: v. mostrare, n

. -mostrare sembiante di qualcosa: darlo a vedere. boccaccio, dee.,

accese. -nel primo sembiante-, a prima vista. pulci, 1-55:

sembianti della cosa, che mettere intenzione a sapere cosa perché tuo amico ti vuole

con lei, non li faccia sembianti che a lui sia cara per farsi più amare

d'aquino, 08: più mi fue a piacimento / che li occhi per guardare

e l'ultimo solere. za a farse bruno / e a parer la stella

za a farse bruno / e a parer la stella, / aparveme una

donna molto bella. / ben la conubi a la simbianza onesta, / ch'amor

pallor breve sulla mia sembianza / abbi a vedere in tanto mio martiro. alfieri,

è grondante ancora. monti, x-4-172: a se medesma ignota, / d'anni

reale. saba, 1-143: egli sidilettava a disegnare rapidamente in terra col carbone una

uscì dallo scompartimento: annunciò che andava a pettinarsi e a lavarsi le sembianze.

: annunciò che andava a pettinarsi e a lavarsi le sembianze. -l'immagine

colui che forse di croazia / viene a veder la veronica nostra, / che per

bianco /... / e viene a roma, seguendo 'l desìo, / per

vedere spera. -con riferimento a figure mitologiche. poliziano, st.

ascesa dalle forme della bellezza fisica fino a quella ideale. dell'uva, 199

d'una in altra sembianza, giugne a tal grado che, unita l'anima

che ci leva di sembianza in sembianza a cognoscer il sommo bene.

tanto naturale che egli non è tanto simile a se stesso, quanto gli è quella

queta, / vidi quattro grand'ombre a noi venire: / sem- bianz'avevan

vol. XVIII Pag.546 - Da SEMBIANZA a SEMBIANZA (27 risultati)

le farò sembianti / com'io l'amo a fé re / ma nullo ha

è don del cielo, / ed a par de la luna / cangia volto e

-atto, gesto, cenno, atteggiamento diretto a manifestare un'intenzione o un sentimento,

manifestare un'intenzione o un sentimento, o a invitare qualcuno a un'iniziativa.

un sentimento, o a invitare qualcuno a un'iniziativa. ciuccio, 23:

., 24-56: poi mi volsi a beatrice, ed essa pronte / sembianze femmi

fede dell'amor ch'ella è tenuta a portargli. mascardi, 31: 1 greci

1-4: concludiamo... esser a questo fine utilissima, anzi necessaria ne'

ne'prìncipi la dottrina, la quale a guisa dello specchio di rinaldo rappresenti ad

/ con piume d'oro apparve, a suo diletto / paer trattando. porcacchi,

/ lo giorno ch'io salìa / a lo giardino, in suo difendimento:

così da sprezzare, perché darà lume a molti luoghi di questa bella impresa.

enimma? algarotti, 1-iv-13: venne fatto a quel tempo ad alcuni francesi di raccozzare

quel tempo ad alcuni francesi di raccozzare a forza d'imitazione un qualche componimento che

questo secolo in cui la civiltà aspira a cancellare le sembianze nazionali e ridurre l'

infinite forme e sembianze, stupendamente pieghevole a tutti gli stili. fiusto sembianza di

al volto dell'uomo in quanto creato a simiglianza di dio (e fatto partecipe della

/ ch'è in me ti move a curar d'uom sì basso. firenzuola,

già movesti / quel primo alto fattore / a crear l'uomo alla suo simiglianza,

/ nela vera di lui gentil sembianza / a l'uom dar senso, spirto,

di questi aspri monti / rende sembianza a me de'miei martiri. v. franco

3-8 (1-iv-309): carissime donne, a me sipara davanti a doversi far raccontare una

: carissime donne, a me sipara davanti a doversi far raccontare una verità che ha,

prigion crudele / dell'implacabil dite / fora a fremer costretto / il perfido livore ed

ed il sospetto. / ma poiché a questi il velenoso fiele / sotto sembianza mite

300: ben vorrìa simigliar tuo ingratocore / a qualche tigre, a qualche ingorda fera,

simigliar tuo ingratocore / a qualche tigre, a qualche ingorda fera, / ma qual

vol. XVIII Pag.547 - Da SEMBIANZA a SEMBLEVOLE (31 risultati)

, cioè el malato, che è sembiante a te in natura ».

detto vescovo di roma, di quella a. llui cioè a. ssapere iscrivendo universale

, di quella a. llui cioè a. ssapere iscrivendo universale o. ssovra-

animo di fio- ristano... a lasciar i villereschi essercizi, onde i suoi

] / sotto l'alpe di fiesole a una valle / che da sei montagnette ond'

sei montagnette ond'è ricinta / scende a sembianza di teatro acheo. -per

: donna, di voi m'avene / a sembianza del foco / che 'nprima pare

sposa) / s'era in disparte a ragionar ristretto, / alla sembianza d'

-con valore aggett.: uguale o simile a qualcosa. cavazzi, 479: in

in questo lor viaggio pervennero ad uncerto luogo a sembianza di teatro. -a, alla

al volto dell'uomo in quanto creato a simiglianza di dio e fatto partecipe della

per pietanza: / tu n'ài facti a tua sembianza: / prego ke ne

che elli medesimo ha fatti e creati a sua sembianza. trattato del ben vivere,

stelle / in sembianza ai donna, a cui dar fede / sicura potrai tu.

e 'l seno, con le code a terra, avendo rovesciata una mensa,

. manzoni, 74: tutti fatti a sembianza d'un solo, / figli tuttid'

, fantasticando, abbracciando delle larve fatte a sembianza della bella ostessina. -a tale

/ i figli infermi depredati vede, / a tal sembianza di pietade e dyira /

con valore aggett.): simile a essa. g. villani, iv-12-2

si manifesta. romitoro di sopra a la badia di vaiombrosa, stando in

sotto tutt'altra sembianza. sero a furore. -vestire sembianza di qualcuno

sembianza di qualcosa: manifestare, dare a vedere, lasciar trasparire, o, anche

-in sembianza, alla sembianza: a giudicare dall'aspetto esteriore. chiabrera

primo giudizio. pallavicino, 1-65: a fine che la speranza del diletto faccia

maurizio, e lo spa- don ruota a due mani, / battendo i denti a

a due mani, / battendo i denti a guisa di bertuccia / e digrignando in

-mostrare qualcosa per sembianza: darlo a vedere, manifestarlo, lasciarlo trasparire.

amore, /... / ch'a messer far savessi lo mio core, /

,... / che vadi a lui e donagli membranza / del giorno ch'

lo vidi. -immediatamente. a. pucci, cent., 82-90:

presto ad elegger catone pretore, ruppe a un tratto la semblea allegando gli auguri mostrarsi

vol. XVIII Pag.548 - Da SEMBOLA a SEMBRARE (38 risultati)

3. locuz. fare sembraglia: schierarsi a battaglia superfluità. sozzini, 397:

hai colta che tu no. fai festa a farina che la tua è stata sembola

-spacciare la sembola per farina: dare a credere che qualcosa abbia pregio quando non

var. di semola, con evoluzione analoga a gombito, rombice, stombaco per gomito

. 2. locuz. fare a sembolino: giocare a cruscherella (v

. locuz. fare a sembolino: giocare a cruscherella (v. cruscherella,

[s. v.]: 'fare a sembolino': fare a cruscherella. =

.]: 'fare a sembolino': fare a cruscherella. = deriv. da sembola-

vengono sul viso e per la vita a chi è di carnagione molto delicata..

., qui la denominano crusca, a siena sembola o sembolone. =

adunanza di cavalieri (anche con riferimento a personificazioni). en trademento /

iacopone, 1-4-25: giraio come uria 'sciarmato a la ba- iacopone, 7-7:

/ che aveva dati la madre natura / a tutti quanti del suo parentado / di

{ sembro). apparire, in seguito a un giudizio o a nunzio, v-1-205:

apparire, in seguito a un giudizio o a nunzio, v-1-205: tomo a casa,

giudizio o a nunzio, v-1-205: tomo a casa, sfinito. mi spoglio. l'

, 454: sot sembiàbile a uno valente donzello, ch'era figliuolo d'

esser tacciato di una eccessiva fiemina sembiàbole a lui. libro de'dodici articoli della fede

2: rezza, per cui sembro stravagante a certi 'uomicciattoli'za sospecione; /

usar, cosa prender statura / enn-omo a guisa de propia natura. pallamidesse,

. pallamidesse, v-293-47: fa come a la donzella, / ch'à l'unicorno

rime, 2-lxxxii-38: vilissimo sembra, a chi 'l ver guata, / cui è

cammino e poscia terra, / e tocca a tal ch'è morto e va per

basso. deledda, i-448: il ragazzo a me non sembra cattivo. è stato

dugento marchi, che non mi sembrano a vista. dante, inf, 16-8:

ciascuno gridava: / « sostati tu ch'a l'abito ne sembri / esser alcun

pure / tal mi sembrava al volto, a la gonna). buonarroti il giovane

il giovane, 9-825: l'opera, a quel che mi sembra il volume,

ix-13: ricordo che una volta tomai a roma con qualche chilo di salsicce legate

gente istanca e doma, / non sembl'a. m- me che fosse sì gran

di sgomento, / che chieda, a notte, al canto della via. d'

baudelaire, in mano l'enorme cappello a staio ch'egli porta nella 'musica alle tuile-

pel viaggio col solo pensare che veniva a servire un monarca così grande, alla

un blocco di ghiaccio artificiale, intorno a cui fosse accesa una cupa luce verde.

notare per l'inadeguatezza dell'abbigliamento rispetto a una circostanza mondana. arbasino, 56

spiritose erano in grado di stare perfettamente a posto in ogni occasione, così da non

in ogni occasione, così da non sembrare a una messa da morto, o

da morto, o in abito da sera a una festa, o fra le patronesse

vol. XVIII Pag.549 - Da SEMBRARE a SEME (36 risultati)

umana. 5. assomigliare a un'altra persona o cosa (per lo

anonimo, i-631: garzone col turcasso a la cintura, / saettando, nudo

. /... / dinanzi a noi pareva sì verace / quivi intagliato in

. pavese, 7-82: l'avevo vista a quei tempi, sembrava un poco mia

. paragonare; ritenere simile o analogo a qualcosa. guinizelli, xxxv-ii-462: fere

à di paone 7 ch'è semblato a ladrone. 8. pareggiare,

pannuccio del bagno, 1-iii-36: come a la sovra sua cara valensa / non

quasi come mezi dii, e molto semblevoli a dio. = agg. verb

fecondazione, in grado di dare origine a un nuovo individuo; si presenta di

di dimensioni, forma e colore diversi a seconda della specie; la superficie esterna

, impropriamente indica anche alcuni frutti simili a semi, come le cariossidi delle graminacee

seme, lequali non producono il seme simigliante a quello donde si generano, e alcune

cellini, 537: innanzi che tu cominci a mettere glismalti in su la tua opera,

gustatane la sustanzia, trovandole, intorno a quello e vari studi e molti argomenti provarono

il suo seme: ed è noto a tutti che questo seme, così detto 'a

vi-63: una delle vecchie li invitò a sedere, un'altra servì il tè e

sdraio silvia girò gli occhi e disse qualcosa a suo padre. disse: « è

padre. disse: « è andato qualcuno a pigliare quei semia candii? al nido i

il freddo, stentano e stanno molto a nascere, oltre la seme, che

, le orzate e le panatelle saranno a proposito. auda, 262: - quali

, quelli sughi e quelli iscorze; a questi le foglie, a quegli le radici

iscorze; a questi le foglie, a quegli le radici son medicina. libro

]: 'pianta da seme': che sicoltiva a bella posta per averne il seme adatto alla

, del grano ecc. avvertiamo però, a proposito del grano, e questo può

del grano, e questo può valere anche a proposito dialtre piante, che per 'grano da

alla semina. lastri, i-i-ioi: a nulla servirebbero le diligenti lavorature, se

lavorature, se non si pensasse ancora a ben preparare e disporre i campi da

, possano agevolmente e prosperamente dar vita a quei semi che loro saranno commessi.

procurerà di dar lo scolo delle acque a tutti i campi da seme con aprir fossetti

. pianta coltivata per usare tale organo a scopo alimentare (con partic. riferimento ai

... che 'l signore disse a noè che togliesse di tutti e semi che

ad altre piante, fornito di foglie pennate a molte coppie, di fiori a grappolo

pennate a molte coppie, di fiori a grappolo e di belli semi scarlatti con bellico

che simo / e de che fommo e a che g'mo, / ed en

/ ed en che retomarimo / ora mittete a cuitare. / 'uman seme

: per accrescere il seme ael- a generazione son migliori i ceci bianchi che gli

vol. XVIII Pag.550 - Da SEME a SEME (14 risultati)

fra un po'le banche del seme sarannocostrette a sparire. -ritto a seme: gonfio

del seme sarannocostrette a sparire. -ritto a seme: gonfio di sperma. di

albizzi, 40: fioretta, ho ritto a seme; / tien pur -con riferimento

uova. gine non era tenuta a questa legge de la purificazione, imperò

venuto dal tropico, che ha continuato a riprodursi anche quando le vie che ce

per rivenderla, ma solo sia lecito comprarne a quelli e quelle persone che porranno o

maniera il calore. il seme, vicino a schiudersi, sbianchisce. il primo giorno

se no, non si fa nulla. a volerli far bene, si piglia la

e condizione di quelle, la viene a figurare, formare, intessere con tanti ordini

il perfetto seme il quale genera simile a sé. -seme mascolino: lo zolfo

te! -con riferimento alla popolazione o a un singolo cittadino di una città.

altra, fin che 'l ramo / vede a la terra tutte le sue spoglie,

corresse il seme / uman ch'è nato a dominar la terra. leopardi, 32-167

terra. leopardi, 32-167: indarno a preservar se stesso ed altro / dal

vol. XVIII Pag.551 - Da SEME a SEME (26 risultati)

: oh che cervelli diabolici, andar a trovare inventiva ch'io abbia ordinato che

inviperì: « metà di chibbaro! a quel seme di farabutti! »

tassoni, 269: tu che d'egitto a l'empio re mostrasti / l'alto

... / chiamò i soldati a l'arme. banfi, 9-23: nessuno

: nessuno l'avrebbe lasciato in pace a intendersela con quel seme d'uomo,

anno 1540 ignazio loiola con pochi compagni a nuovo ordine di religione. -genitore

/... / parlo a voi che pio / produsse e reai seme

gigli, 2-175: voi da gran seme a più gran frutto nate, / segni

siamo nati insieme, ed insieme / siamo a bell'agio cresciuti, / come rampolli

il denaro, ed è grande accanto a quel seme spoglio e vuoto, la madre

stata de l'amore ch'io porto a la mia loquela, che è a me

a la mia loquela, che è a me prossima più che l'altre. idem

fa chiaro, / poiche, parlando, a dubitar m'hai mosso / com'esser può

d'annunzio, lv-1-633: mi indigiai a ricomporre quei frammenti a ricostruire quel periodo

lv-1-633: mi indigiai a ricomporre quei frammenti a ricostruire quel periodo così dolce e così

ella possa ornai vivere in pace. a. cocchi, 5-2-167: asserì che non

guerra e seme, / da imo a sommo spianterò? -presupposto necessario, principio

frate eremitano, nato in sassonia, a gettare nella sua patria i semi di

, 7-v-136: dopo il millesimo cominciarono a pullulare in italia alcuni semi del manicheismo

bene che dante si serve delle parolenon tanto a compiacenza degli orecchi, quanto a prò del

parolenon tanto a compiacenza degli orecchi, quanto a prò del pensiero ch'ei vuole significare

perché germogliasse e fruttificasse il divin seme a tal segno, vi si richiedeano più

, pieno di fuoco d'ardentissima carità, a portareil dolce nome di gesù e seminare questa

cioè dando l'onore e la gloria a lui e perdendo ogni gloria e piacimento di

tutti gli uomini vi potranno sedere intorno a ricordarsi della morte di chi lo sementò

dante, par., 12-95: a la sedia che fu già benigna /.

vol. XVIII Pag.552 - Da SEME a SEMEIOGRAFIA (28 risultati)

stile nelle arie delle teste. f. a. grimaldi, xviii-5-594: l'abito

e le sillabe ne le lettere, verremo a quelle minime parti che sono i semi

coscritti, istruiti, obbligati... a soffiare, secondo le attitudini e forze

cuori, braccia, gambe, e omini a mani giunte genuflessi. -nel gioco

per forza, volendo, come sarebbe a dire, entrare in seme di qualche sorta

il seme paterno e corrispondesse con ingratitudine a chi gli ha dato tessere. giusti

un seme, il suo, preso a prestito da giuseppe de maistre che egli mi

, quando e'vogliono ridurre la terre a seme, per pianarno fisico. le

forse qualche seme di fuoco delle forcato a laxame seme in terra delli tuoi pari.

. -mettere, ridurre la terra a seme, prepararla per la semina.

s'assolcano; con tre solchi è messa a seme la terra. -non avere il

squattrinato. cantù, 3-120: a me occorrerebbe ora qualche soldo. a

: a me occorrerebbe ora qualche soldo. a rovesciarmi, non ho il seme d'

il seme di qualcuno o di qualcosa: a indicare la totale mancanza, scomparsa o

di qualcuno o di qualcosa. a. pucci, cent., 34-71:

. pucci, cent., 34-71: a ferir d'ogni parte gente preme,

, vinti bisogna atterrarli, atterrati ucciderli a ciò nemmeno il seme vi rimanga.

completamente. palazzeschi, 9-53: a quell'ora di ottimisti sulla riva degli

, non raccattare il seme o raccogliere a stento il seme-, per indicare un'

'non abbiamo raccolto il seme', 'abbiamo a stento raccolto il seme', per denotare lascarsità

di febbraio possiamo venire, non a vendere (mariù vuol serbare il

vuol serbare il seme) ma a impegnare. -spegnersi il seme,

bello ». « io man co a te perché fu mancato a me. e

man co a te perché fu mancato a me. e mi spiacque al possibiledi non

: se non mi credi, pon mente a la spiga, / ch'ogn'erba

b. pulci, lxxxviii-ii-320: tristo a chi in tutto da pietà si scioglie

, fiori raccolti in pannocchie, frutti a drupa; con i frutti della specie

tandria triginia, famiglia delle terebintacee, a fiori completi dieci, il calice dey

vol. XVIII Pag.553 - Da SEMEIOLOGIA a SEMENTA (39 risultati)

: gli uditori si sarebbero certamente commossi a quella ognor più fievole doglianza delle angosce

è originario delle canarie e viene coltivato a scopo ornamentale. = voce

non lavora e semina la terra, a volere vivere e godere d'essa sementa,

, quando i suoi frutti sono pervenuti a perfezione. piccolomini, 10-126: il

che fanno gran danno di loro sementa. a. adimari, 3-71: non ben

, 3-71: non ben s'avanza a maturar la messe / ampia sementa in

seminativo (nell'espressione ridurre, tenere a sementa). g. f.

i consoli quali di essi doveansi tenere a pastura e quali a sementa. targionipozzetti,

essi doveansi tenere a pastura e quali a sementa. targionipozzetti, 12-6-407: io congetturo

o le colonie pisana e lucchese pensassero a bonificare quel terreno inutile, riserrando le

, riserrando le acque stagnanti in fossee riducendo a sementa il terreno framezzo. g. capponi

per serrare un podere bisogna ridurre le terre a prato o a nuda sementa.

bisogna ridurre le terre a prato o a nuda sementa. -messo a sementa:

prato o a nuda sementa. -messo a sementa: coltivato. altri iddi che

erbe nel suo orto; e parendo a lui che gli fosse benigno l'acqua

belcolore, scesa giù, si pose a sedere e cominciò a nettare sementa di

giù, si pose a sedere e cominciò a nettare sementa di cavolini che il marito

la sementa di canipa e lassala stare a moglio per un dì et una nocte,

semente, rade, con risparmio, e a malincuore, come chi arrischia cosa che

savonarola, ii-330: una sementa è determinata a fare una pianta come è una uliva

proverbio che'l baco che fa la seta a bella pruova si racchiude dentro al suo

anco in esso, se ben risurge poi a farla sementa, per non veder talora chi

audito, / lo corpo star polito a non esser toccata! / sopranne uso

di te e del tuo padre, a cui tu rimproveri, faccendoti beffe di

noi s'aspetta. mamiani, 3-55: a me le sorti non concederono il privilegio

se- gomo, « che mi metto a spiegare cose di questo genere a uno

mi metto a spiegare cose di questo genere a uno schiavo nato di semenza di schiavi

] fare la impresa di frassinetto contro a que'mori che lo tenevano per estirpare

. dante, inf, 23-123: a tal modo il socero si stenta / in

li, parte in coltivar quel terreno messo a sementa di riso, loro. guerrazzi,

..., non pietro, fu a roma, manpassavano in grande union di

i-163: fu sciocco il consiglio dell'inquisitore a filippo semare, creare, combattere voleva

fiorio per tutto il reame mandò legati a seminare la santa sementa e per tutto

il battesimo e abbattesse i fallaci idoli a reverenza fatti de'falsi iddìi. ottimo,

per estens. conseguenza, risultato. a. braccesi, 78: la discordia reca

con che maniera di vivere fosse pervenuto a sì lunga vecchiezza, rispose: «

istimolo di diletto », che tanto è a dire.. come guardarsi dasatollar il ventre

. roseo, iii-25: par che a questa sementùccia [dei lupini] il

che si semina fin che si va a raccoglierlo non han bisogno di esser veduti e

vol. XVIII Pag.554 - Da SEMENTABILE a SEMENTE (32 risultati)

sementàbile, agg. disus. adatto a essere coltisementativo, agg. disus.

); seminare un terreno, ridurlo a coltura. il grano, vedendo

, vedendo gli bovi, mi sentiva eccitare a divozione. cantù, 3-145: bisogna

, e nenascerà che li villani potranno sementare a l'intorno di noi. dell'uva

verri, 3-ii-82: fa maravigliacome in mezzo a tutta la rete de'vincoli tessuti ne'secoli

la mala matina, / che avevano a fare tri cose le piu necessarie che

tutti gli uomini vi potranno sedere intorno a ricordarsi della morte di chi lo sementò

ingrassata; il che si farà dandogli a ogni sementata d'erbe sempre nuovo grasso

), agg. seminato, ridotto a coltura (un terreno). targioni

miravano folate d'uccelli... calarsi a beccare igrani dai solchi appena sementati.

natura, se fortuna trova / discorde a sé, com'ogne altra semente /

che una fiata certe bestie del diserto venendo a quella fonte a bere dell'acqua,

bestie del diserto venendo a quella fonte a bere dell'acqua, rosero e guastarono tutta

quella semente e tutto l'orto. a. pucci, cent., 51-96:

guasto e perdé la semente, / ed a piùanni appresso non fé frutto. conto di

; o seduto / resta sulsacco della semente a lungo. bacchetti, 1-i-268: terra,

semente, in iscambio di render grazie a vostra maestà del gran dono ch'ella ci

, ei brama che gite via per andare a merenda. 2. per estens.

siena possino mandare e portare biada fuore a seminare senza pagamento di gabelle e senza

del tempo della semente del grano, vale a dire entro il mese di settembre.

stagione della semente e tardando le piogge a venire secondoil solito, cominciò a sparger fra

le piogge a venire secondoil solito, cominciò a sparger fra il popolo che la causa di

piantagioni... si tenterà anche a nefaisit e nella regione di cheren. semente

semente si faranno anche al bizen e a enda abba mattà. -tempo,

voi si truovino simili molti siti apti a vigna, semente, boschi e pascoli

alla sinistra del fiume, colli vaghissimi a semente ed a vigna; alla destra,

fiume, colli vaghissimi a semente ed a vigna; alla destra, campi e

è in via e quella è già a riva, / tanto ovra poi, che

come spungo marino; e indi imprende / a organarle posse ond'è semente.

iii-3- 91: anche non è a lor obbediente, / ché li dispregia e

, 10-406: dapoi che si è cominciato a predicare la verità, che già comincia

predicare la verità, che già comincia a germinare qualche semente. panigarola, 308

vol. XVIII Pag.555 - Da SEMENTELLA a SEMENZA (26 risultati)

la semente ch'egli ha sparso intorno a sé. -ciò che è all'

baci come il miei che porti / a le labbra una man diaccia di brina;

sanicole, zuccaie e ciampoline. a. bonciani, lxxxviii-i-309: eranvi cer-

velle e sementine, / peri sannicolò piantati a sesta, / sanza mente della

. cesarotti, 1-viii-76: delle porte a guarda / stan l'alte, vaste,

quando vi parrà tempo di dar effetto a qualche stratagemma,... farete dare

da tumbes, per tutti quei piani accascherà a passarsi tre o quattro anni che a

a passarsi tre o quattro anni che a pena pioverà qualche sguazzo d'acqua,

transpiantatail più delle volte se seca, perché a ciascuno è più naturale la terra sua

aratro dotato di vomeri molto piccoli adatti a preparare il terreno per la semina.

propizio per la semina (e si allude a un tempo autunnale, nebbioso e coperto

dopo la quale il capoccia esce fuori a seminare anche a rischio di avere per

quale il capoccia esce fuori a seminare anche a rischio di avere per qualche altra scossetta

, 71: chi è quelui che mande a semenar lesoi semence sula arena del mar,

begli adornamenti, / in vasi d'oro a fini pietre ornante. -tose

per trastullarsi e i deoni perché incitano a bere. 2. per simil

benedetto e pio, / che reducesti a nostra benvoglienza. fasciculo di medicina volgare

somenza, concepé e ingravidò, tirando a sé el seme. m. adriani,

volgar., 1-204: andò il seminatore a seminare la sua ditemi che molta

decreto reale da lire 2 per quintale a lire 1. verga, 8-95: m'

! la semenza che abbiamo buttato via a donninga! la vigna che m'ha fatto

sole. ippiatria, 166: dàli a mangiare cum la biava del fen- grego

il coriandolo una semenza che, messa a molle nel vino, fa chi ne mangia

la sua semenza è già riposta, / a batter l'altra dolce amor m'invita

/ eravam poco qui da lor gradite. a. pucci, cent., 3-8

/ incantatore e di malizia pieno. a. f. doni, 2-165:

vol. XVIII Pag.556 - Da SEMENZAIA a SEMENZAIO (33 risultati)

sorta di persone che si distinguono per a. pucci, cent., 14-99:

la sirocchia ancora, / moriron tutti a simile sentenza. parabosco, 1-26: non

volte fé de questo sperienza, / a costui perdonando i primi danni, /

. mamiani, 10-ii-783: né solo a queste [nazioni] è accadutodi risultare insino

padana. -specie animale. a. pucci, cent., 26-35:

, cent., 26-35: cominciarsi quivi a raunare / da tal sentenza e volglio.

semenza di quella peste che fece tanta strage a milano, il popolo fiorentino si volse

fervore al suo solito rifugio, andando a venerare questa immagine nel suo tempio.

stinzion che dentro da sé hanno / dispongono a lor fini e loro semenze.

dall'uomo civile e si produchi- no a frutto, e così s'abbi la ragione

nascere; non dandosi facoltà umana atta a spiegarsi, ingrandire e maggioreggiare dove ogni

vostra semenza: / fatti non foste a viver come bruti, / ma per seguir

tron trebunante / e tutto triunfante / a voler dar la terribil sentenza / in

terribil sentenza / in prò e contro a dell'umana semenza. salvini, 24-412

sta per raggiungere alcuno degli alti ideali, a cui è fatta la nostra semenza,

maldicenti: una cattiva, che avete a fuggire, e l'altra peggiore, che

o di una situazione o che concorre a determinarli (e, in partic.

de'nostri cuori: / or tocca a noi a non la render vana. /

cuori: / or tocca a noi a non la render vana. / i degni

la render vana. / i degni frutti a noi tocca a dar fuori / di

/ i degni frutti a noi tocca a dar fuori / di penitenza, come voi

buone massime e nelle buone lettere, servirà a suo tempo di nuova semenza per propagare

pontefice che il legato e nonci andassero a trento. siri, v-2-270: queste furono

misfatti dalla legge e se ne giovi a tenerne lungi dal cuore qualunque semenza di

semenze di perle-, perle molto piccole vendute a peso e non singolarmente. 17

non singolarmente. 17. piccolo chiodo a sezione quadrata e a testa piatta impiegato

17. piccolo chiodo a sezione quadrata e a testa piatta impiegato dai calzolai.

/ che non avrà più l'uomo a far semenza, / concedo », disse

con acqua benedetta, ordinò in esse a tutta la loro razza che in avvenire non

razza che in avvenire non s'accostassero a danneggiar que'contorni: e da quell'ora

e quindi il luogo, dove si mettono a nascere, si chiama ovolaia, e

semi per ottenere piante da trapiantare a dimora o anche si pongono a radicare

trapiantare a dimora o anche si pongono a radicare talee di piante legnose; l'insieme

vol. XVIII Pag.557 - Da SEMENZALE a SEMESTRE (28 risultati)

vertendo che se s'ha a piantare in collina dèi fame il se

: una delle contadine era andata a sbarbare dal semenzaio, con il

con il terriccio di bosco, messo a bacìo e coperto di vetri.

contadini... e si misero a seguire a filo di zappa quell'antico

... e si misero a seguire a filo di zappa quell'antico semenzaio di

semenzaio di perle e di rubini, / a te cedaachemenia e la beata / region degli

, ix-182: i precipui del senato attestavano a scianut l'estremo loro discontento in lasciare

sanctis, iii-365: il dialetto è destinato a divenire il nuovo semenzaio delle lingue letterarie

passati molti anni ed oggi la catalogna (a parte i suoi poeti) non è

solo, vero semenzaio di sapere virtuoso, a me non una perdita di 168, 8

soldati e specialmente di abili sottufficiali capaci a formare una truppa istruita e sufficiente ai

g. barbaro, cii-ii-498: io sedeva a caso nella bottega d'un maestro di

inutile che nascano erbe le quali abbiano a semensire. adr. politi, 1-611

come il caldo resta nel suo contrario a semenzire. = denom. da

tommaseo]: seme santoda vermini del centonaio a peso soldi vinti e cinque. mattioli

potermi opporre cosa che fosse innapoli più acconcia a concitarmi l'odio del volgo, diabolicamente

nel 2. che si svolge a scadenza di un semestre (un corso

. gadda, 26-74: la r. a. i. mi 'avrebbe'ingaggiato per

avv. di semestre in semestre, a scadenza di un semestre. e

5-209: passando per cervia, nell'andare a rimini otto giorni fa, feci intendere

rimini otto giorni fa, feci intendere chiaramente a quel podestà che non pensasse di starvi

costì, per un semestre di associazione a quel foglio. carducci, ii-11-310:

intendendo che nel secondo semestre si aveva a ripetere il già fatto nel primo,

egli si uscì da quella scuola. a. chiappini, cxiv-14-171: il noto

le cose sue, perché mi sono a core, come a lui proprio,

, perché mi sono a core, come a lui proprio, e che 'l suo

deliberato d'introdurre i semestri, cioè a dire un accrescimento di altrettanti officiali nuovi

anno, ma di sei in sei mesi a vicenda esercitassero le cariche loro.

vol. XVIII Pag.558 - Da SEMETIPSISMO a SEMIALTERATO (16 risultati)

ne è stata vo i compagni intenti a sostenere un muro, mi guardava =

per facilitare la propria rielezione. semiaddottorato, a ^ g. che ha conseguito una

approssimata e limito viene percepito o versato a scadenza semestrale; semiabusive, in una strada

. addottorato (v.). a casa e con sì poca grazia / chiede

stre semiaccecate da assiti e da sacchetti a terra. = comp. dal pref.

pascoli, i-989: l'accento grave serve a indicare le silla'grongo'tagliava il traguardo

giuria e alle caso bisogna tener a calcolo i semestri che hanno incassato,

). si e semiaccesi, a cui anche i semispenti e gli spenti e

e non abbastanza coltura e gli studi a essa affini. e sospirata,

perché non s'adirasse infesto e corrodesse, a farle miaccesa nel cuore. semiagricoltóre, sm

i greggi, forniscono i mezzi di sussistenza a coloro anonimo, lxxx-3-1048: i parlamenti

, 2-00: hanno portato tutti i pezzi a termi sapere [31-x-1949]

], 122: attorno al piccolo centro a da ala (v.).

dallo stato di semi-abbandono in cui a. manzini [« l'illustrazione italiana »

semiabbassato, agg. che è abbassato a metà, da adamitico (v.

(v.). stre a tre ore da verona. che

vol. XVIII Pag.559 - Da SEMIAMBIZIOSO a SEMIASFISSIATO (21 risultati)

poi sempre un infinito numero di semi-ambiziosi, a cui bastano i semplici onori senza potenza

, ch'è una derisione: perdono a tutti, meno quasi tutti. =

.. che sa scrivere e leggere a stento e male. - anche sostant.

sostant. moravia, 19-64: a ventiquattro anni ero ancora vergine; in

e del io per cento nelle superiori. a me pare che le cose..

filamento di emissione di una lampada fluorescente a catodo caldo. = comp.

ridotto in fin di vita; prossimo a morire. scroffa, 1-12:

sul letto le membra della morta, a cui nel pallido, livido visino affilato erano

. moravia, 24-109: ho preso a sbottonare, asola dopo asola. mi lasciava

asola. mi lasciava fare e stava a bocca semiaperta, proprio come se avesse aspettato

palazzeschi, 1-482: con le manine semiaperte a ventaglio e rovesciate sopra il petto,

libro semichiuso. 2. spalancato a metà, semichiuso, dischiuso (una

sotterrai. -figur. che inizia a schiarirsi con la luce dell'alba (

all'articolazione della vocale più aperta (a). = voce dotta, lat

non udendolo più di subito, saltai a terra co'piedi nudi a semiaprire pian piano

subito, saltai a terra co'piedi nudi a semiaprire pian piano l'uscio della sua

plur. -chi). struttura architettonica a forma di arco dimezzato con funzione portante

semitransetto fin tutt'in- torno alla finestra a tre luci. -linea, traiettoria curva

prisco, 5-13: lui era rimasto a fissare stupidamente il tergicristallo che ronzava correndo

. per simil. gruppo di persone disposte a semicerchio. fenoglio, 5-i-1326: orientò

con la quale si è più vicini a quanto si sente e si desidera e si

vol. XVIII Pag.560 - Da SEMIASSE a SEMIBELLO (20 risultati)

dell'asse ig la retta gl, ed a questa dall'estremo f dell'asse fh

, 1-133: non gli pareva vero a veder venire avanti quelle saracche di batterie

-ci). che ricorre in parte a moduli narrativi autobiografici (un genere letterario

caricamento dei colpi successivi al primo; arma a ripetizione automatica. fenoglio, 5-i-717

è provvisto di un sistema di propulsione a razzo che permette un acceleramento della velocità

carattere o per isperanza d'ottenere clienti a un uffizio di poca fama, diede il

fissati e alterati dagli stranieri, negata a noi la possibilità di partecipare alla vita

potesse capitare. 2. che appartiene a tempi primitivi della civilizzazione umana (un

ragionante e barico omero, e accanto a lui, sebbene turbato dalla cultura teologica

. semibàrbaro, agg. che appartiene a una civiltà non molto progredita e avanzata

civiltà non molto progredita e avanzata o a tempi di ancora limitata civilizzazione; che

scherni fatti da'semibarbari ma prodi latini a que'greci serbatori della antica coltura..

e ciò bastava perchè s'intuisse che a una spedizione militare, con le rispettive

, aprirebbe se non altro alcuni spiragli a vedere come e donde omero traesse quella

: omero, ossiam e mosè appartenevano appunto a questo stato semi-barbaro di società.

d'una mia scuola gratuita italiana aperta a londra cinque anni or sono pei poveri ragazzi

latino semibarbaro sopra vari soggetti e celebri a quella età, rie- sono illeggibili per

, sf. ferrov. barriera di passaggio a livello che sbarra solo la metà della

che altro sono negli esteriori ancora opere a corno, opere coronate, controguardie, meze-

c. dati, xxvii-6-85: onde a bacco si sacrifica il becco, e

vol. XVIII Pag.561 - Da SEMIBESTIA a SEMICANCELLATO (22 risultati)

e cossi sempre accostati e fatti familiare a gente semibestia li. l'

fucini, 473: ribelle assolutamente a farmi entrare in testa i tempi,

che per maggior grazia si sogliono cantare a compasso binario o ternario. bontempi,

-battuta, tempo alla semibreve, equivalente a quattro quarti. (un minerale

sm. temperatura non molto elevata a. m. ortese, 7-24: uno

'metà') 'quasi'e zione (nell'espressione a semicaldo). da bruciato (v

nero, allorché s'impiega in piccolaquantità ed a semi-caldo col legno d'india.

semicalvo, agg. quasi calvo, calvo a metà. tronconi, 2-161: il

. levi, 3-27: la sera, a cosenza, che rocco non era ancora

un'altra cosa... certamente contribuì a farmi tenere una condotta noncurante: il

, x-2-192: non son per nulla adatto a uffici di quella sorta, semipolitici e

sm. marin. imbarcazione da diporto a vela o a motore, dotata di una

. imbarcazione da diporto a vela o a motore, dotata di una cabina di

, smorzato dagli accordi del piano, a cui cosimo mescolava capricciosamente delle strane semicadenze

cosimo mescolava capricciosamente delle strane semicadenze che a maria parevano singhiozzi sommessi. =

semicalzato-. quello caratterizzato da una pezza a forma di triangolo rettangolo col vertice nella

mucchio di neve davanti alla finestra, atto a limitare, semicamente, ciò che abbiamo

semicamente, ciò che abbiamo visto finora, a un ambiente di montagna.

: siamo usciti dalla porta di fianco a vedere le sculture [di san michele]

dopo un paio di mesi, comincia a farsi insipido, labile. lascena della mia

mia vita fatta di cose non portate a termine e semicancellate che il tema delle

che il tema delle conchiglie mi obbliga a considerare; da qui il disagio che

vol. XVIII Pag.562 - Da SEMICANO a SEMICERCHIO (29 risultati)

capriata asimmetrica usata per tetti e coperture a una sola falda. = comp.

, / satiri, fauni ed altri a lor conformi / numi esclusi dal ciel rozzi

dell'opera, lo allettò e lo strinse a co- lier quel fiore che appena non

orecchie, il semicapro dio, / ove a te piaccia ordir canzona o frottola.

. semicarceràrio, agg. soggetto a una disciplina simile a quella carceraria.

agg. soggetto a una disciplina simile a quella carceraria. bernari, 8-90:

morali di un regime semicarcerario che mira a restituire alla società ipocriti, inetti o

savinio, 1-84: mi diedi a ridere, a ridere, a ridere.

, 1-84: mi diedi a ridere, a ridere, a ridere., finché,

mi diedi a ridere, a ridere, a ridere., finché, stramortito dalle

intanto che lui la seguiva nel percorso a zig zag fra le signore in semicatalessi

semicatino, sm. archit. calotta a forma di quarto di sfera che ricopre

scenico fra le dieci figure, disposte a semicerchio intorno allavergine, e l'architettura,

nell'emiciclo della tribuna, ripetono, intorno a quel- l'ovo sacro impeso dalla conchiglia

. mazzini, 29-204: escirà chiaro a noi tutti il perché la vita di

meglio che le dicerie più distese, a far conoscere l'indole di un autore

. disus. formulazione di riserve intorno a una proposta politica. cavour,

è abbastanza grosdegna, ma ha accoppiato a questi segni di approvazione so, prominente

passare questa legge. sca lo almuter a saturno, dico che aranno la faccia semi-

.). serra / fatto a grotteschi industriosi e belli, / dove cerchio

, / pien di semicentauri e sebita a ciascuno dei due sensi di marcia. miuccelli

plur. m. -t). vicino a una posizione di centro all'interno di

quella. faldella, i-5-216: scappò a prendere il pastrano e il cappello dagli

ornamenti che una zampa di leone scolpita a ciascuna estremità in guisa di sostegno.

lo stradone accanto al torrente e rombando a cento l'ora era scomparsa in una

slargava alquanto, e si passava accosto a un prato chiuso da un semicerchio di

braccioli. -gruppo di persone disposte a semicircolo. de amicis, 124:

la metà dell'area ciclonica, localizzata a sinistra della traiettoria del ciclone nell'emisfero

traiettoria del ciclone nell'emisfero nord e a destra nell'emisfero sud, in cui

vol. XVIII Pag.563 - Da SEMICERTEZZA a SEMICIRCOLARMENTE (34 risultati)

spingere navi e aerei verso la direzione opposta a quella del ciclone. -semicerchio

. -semicerchio pericoloso: quello localizzato a destra della traiettoria del ciclone nell'emisfero

traiettoria del ciclone nell'emisfero nord e a sinistra nell'emisfero sud, in cui il

in semicerchio / aforza inarca e incurva sino a terra. leoni, 628: un banchetto

628: un banchetto per cento coperti a semicerchio era nel bel mezzo per lo

iv-1-921: uomini e donne, giunti a poca distanza dal confine, si arrestarono e

borgese, 1-416: i monti erano a semicerchio intorno al piano brinato, tutti

6-144: i tre giovani allievi si disposero a semicerchio attorno alle fanciulle e impettiti fecero

: più sempre inoltrandosi si riesce inun recesso a semicerchio, chiuso da rocce inaccessibili a

recesso a semicerchio, chiuso da rocce inaccessibili a diritta, scoscese e dirupate a sinistra

inaccessibili a diritta, scoscese e dirupate a sinistra, che sorgono in obelischi in

fra un collare e uno spaventoso cappello a semicerchio. calvino, 19-90: scendo le

scale reggendo il secchio per il manico a semicerchio. = comp. dal pref

alla ralitico, o il senza mani, a essere accompagnato in cabina probabilità. non

veder te vero sole. ghissime a riferirsi complicano però quest'affare, e dànno

la materia vegetale già essiccata con liscive a basso tenore di reattivi acidi, neutri

, neutri o alcalini per poi sottoporla a sfibratura meccanica; il prodotto così ottenuto

lxxxix-i- 228: le parole escono a stento dalla semichiusa loro bocca. leopardi

uno scialle grigio, di lana, a quadri neri. soldati, xi-50: lei

lei, mentre cantava, ci scrutava a uno a uno con gli occhi semichiusi e

mentre cantava, ci scrutava a uno a uno con gli occhi semichiusi e rideva

presso l'uscio semichiuso, conla persona illuminata a metà dal riflesso vivo. pirandello,

de pisis, 3-170: la vecchia bussa a una porta semichiusa. -che

cer 3. che aderisce a un'opinione in modo quasi incondizionato.

maestro che, avendo aperto la nostra mente a una verità, ci dispone a fede

mente a una verità, ci dispone a fede cieca o semicieca per altre sue

stanzino semicieco e accelerare per quella a. verri, i-51: languidamente mosse qualche

viadi semicilindri, che fu giudicato esser impossibile a farne instrumento, ben che io ne

. lastra stereotipica di forma semicircolare ottenuta a partire dal flano per essere applicata ai

la pagina partiva, sul suo carrello a rotelle, per il forno, per essere

calare, è come si metta anche a cercarlo, il tempio. =

porter- cole si va incurvando il mare a levante in un golfo semi- circolare,

levante in un golfo semi- circolare, a cui dal lato opposto fa termine un alto

4-33: con un sospiro, andò a gettarsi sul divano semicircolare disposto in un

vol. XVIII Pag.564 - Da SEMICIRCOLO a SEMICOLONIALE (19 risultati)

s'appella coro- naregis, imperoché fatta a modo di un semicircolo. l. ghiberti

vengono nel muro piano causati dalla volta a botte. soderini, i-435: strignere con

gli arbusti, svoltando ogni momento, a nostro capriccio e descrivendo liberamente grandi semicircoli

semicircoli. -con riferimento alla configurazione a tutto sesto di un arco.

la lunghezza di questo tempio contossi anticamente a cento piedi ateniesi; perciò denominossi he-

ateniesi; perciò denominossi he- catompedon. a capo di questa machina fu aggiunto da'

... si ritrova ancor essa dipinta a fresco nel semicircolo della parte sopra alla

più o meno numeroso di persone disposte a semicerchio (con partic. riferimento alla

i semicirculi, si stanno / quei ch'a cristo venuto ebber li visi. cesari

.. sta nel terzo giro dallato a rachele, ma dall'altra banda; dove

notazione propria dell'antica musica polifonica equivaleva a due semibrevi). vincenzo lusitano,

dinotato per il semicircolo, lo numeravano a breve imperfette, cioè a due semibrevi

lo numeravano a breve imperfette, cioè a due semibrevi per ogni tempo. bontempi

. 5. locuz. - a, in semicircolo: a forma di semicerchio

locuz. - a, in semicircolo: a forma di semicerchio; secondo una disposizione

] la parte inferiore del teatro fatta a semicircolo guarnita di ballaustri. -con

-con valore aggett.: disposto a semicerchio intorno a un punto (un

aggett.: disposto a semicerchio intorno a un punto (un gruppo di persone)

sino al 1200 gli archi furono sempre a semicircolo. = comp. dal pref