voi. emiliani-giudici, 1-285: il credito a te non mancherà mai; hai due
non esiste; e allora dove vanno a finire il senso di colpa, la
'ncontro, scrivendomi scimunitamente, la biasima a tutto transito, avendomi forse per un
mille scempiezze. « non occorre più pensare a leopoldo. iddio ha creato l'uomo
, non i prìncipi. noi eravamo a pistoia per andare alla guerra e per colpa
luogo abbiamo dovuto lasciar là per venire qui a rimettere l'ordine ». e altre
ritrovano ed hanno la vita di maniera a questo avvezza che ogni minimo diffettuccio.
inespiabile. bracciolini, 1-12-57: porta a giunon l'ancella sci- monita / gran
gli estranei. cicognani, 2-169: a dirla come la va detta, se la
, / fia bene che ad uscirne a loro tocchi. / votinlo pur, ch'
di grazia, o scimoniti: / steste a galla davanzo, andate al fondo.
berchet, 1-33: bacchettone scimunito, a tuo dispetto voglio cavarmi la mia brama.
un fanciullo; né conosceva amore. a. f. doni, 6-36: se
, vii-94: bevon tant'altri scimoniti a iosa. / e d'un sorso mia
giudicio / acciò quel scimunito / diventi a suo dispetto mio marito. alfieri, xxxix-132
4-357: le tre scimunite si estasiavano a guardare le fotografie di quel furfante che con
il teatro spicciolo non dovevagià essere abbandonato mai a scrittori drammatici inetti, scimuniti, spropositati
. / ed io comincio ornai / a fare il scimunito / mestiero di marito.
, 378: è per lo più costretto a dire con un'aria un po'scimunita
xv-154: se questo mal sì scimonito / a molestarmi indugia un altro poco, /
alunni in un suo scartafaccio alcuni commenti a virgilio tanto scimuniti e ridicolosi che forza
miei, miei negromanti, / ch'a tutte l'impossibil stravaganze / sussistenza donate
non mi avvidi della vostra presenza che a conversazione inoltrata). 4.
/ pigra si sta, come non tocchi a lei. note al malmantile, 1-17
'ha dato un tuffo nello scimunito': vale a dire, ha fatto un'azione da
sua grazia.. ma poi, a parlar con lei, è una scimunitella.
! -spreg. scimunitàccio. a. f. doni, 6-151: egli
= etimo incerto: da accostare probabilmente a scemo (v.), piuttosto
. volg. * semimunìtus 'munito a metà, poco'. scina1,
3-54: voleva sapere che cosa si diceva a triestedella caduta di mussolini... stefano
scincigliati, sciatti, / son usi a pascolar le capre e i buoi.
= etimo incerto: forse da accostare a cinciglione (v.). scinco
appuntito e occhi piccoli, lungo fino a circa 20 cm, vive nella sabbia
una graduata transizione dalla forma delle lucertole a quella dei serpenti. sono tutti indigeni dei
con rami scandenti e rampicanti e foglie a lamina ampia e acuminate; sono coltivate
patrizi, 1-i-355: altri stormenti vi furono a corde: il cle- psigiambo, il
oggi chi intraprenderebbe la strada da lione a ciamberì, ma non ci conviene dimezzare quell'
compagnia la parte più facile per conservare a nostro carico la parte più difficile.
spirito; e questa scissura mena sempre a una falsa soluzione, sia negativa, sia
dai colori dei biglietti di viaggio che a quel tempo erano tre: bianco, rossoe
stolti / noi scinde e volve e cambia a mo'd'armento! 4
si accentrino in pochi sin che vadano a finire in un solo mo- loch.
/ e tòr lo scettro del suo regno a giove. tasso, 1-17-46: tal
talor dispergi e scindi / e scopri a noi le tue stelle diverse / e i
come la verità, né scindibile mai a capriccio degli uomini. -che si
, cioè tavolette di castagno, soprapposte a guisa d'embrici. = lat.
cfr. lat. mediev. scindola (a imola nel 1197). scindulato
sfibbiare, togliere dal fianco o di dosso a sé o ad altri un vestito,
: quando [i monaci] si vanno a comunicare lo sabato e la domenica,
,... quella corda diede a virgilio. piero da siena, 8-9:
la spada da lato e simil fé a fedele e ricciardo. pulci, 8-70:
scinto, / e disse: « a te prigion mi vò concedere ». tasso
. gozzi, 4-211: spingon marfisa a terra; ella è risorta, / e
oppressione morale o politica; porre termine a uno stato di difficoltà, d'ansia
l'amaro lutto, / che posi a l'ombra tua l'afflitto fianco. manfredi
tuoi sforzi allor proterva, / o a te catene minacciar si vide.
stigliani, 2-495: restisi amor, né a sé più mi richiame, / perché
pongo i dilicati vestiri insulla ripiegata vetricie. a. pucci, 4-281: a noia m'
vetricie. a. pucci, 4-281: a noia m'è chi, mangiando,
si scinge e si discioglie, giunta / a lapiù interna gonna, / ch'è di
che, quando si scingevano e mettevano a letto, il loro corpo dovesse scappar
folgore mi spinga / d'èrebo in mezo a la profonda notte, / pria che
e 'l fral ch'io porto, a pena oltre mi spingo. / e senza
possente / l'anima di repente / a forza di sperar schianta e si scigne.
pataffio, 6: asso in cui a ghita, e molta ciccia. / e
. insetto parassita e molesto (e a seconda delle interpretazioni può indicare la zanzara
monarchia], 160: esso pruova solo a dioconvenire li miracoli: la qual cosa per
scintillio] e dal gr. yqù ^ a 'segno'. ^ scintilla (
percosseinsieme. tasso, 7-43: il colpo a cadere viene / dove un pilastro è
spessissime accompagnate da tuoni orribili e somiglianti a tiri di artiglieria. marchetti, 5-253
sì ben conteste / che l'una porge a l'altra il lume puro, /
, /... / d'intorno a dio col mio pensier figuro. caro
pascoli, 58: vedeste in mezzo a nuvole di cloro / rossaraggiar la fuga de'
tramonto d'oro / dalle vetrate vaporare a sprazzi, / a larghi fasci, a
/ dalle vetrate vaporare a sprazzi, / a larghi fasci, a tremule scintille.
a sprazzi, / a larghi fasci, a tremule scintille. d'annunzio, i-796
cose che confermar possono la congettura. a. cocchi, 8-208: meccaniche immediate
/ d'amorose scintille intorno ferve / a le cupide luci, g. bianchetti,
gran cosa, s'assottigliaa venire in giù a quell'occhio, e l'occhio si allarga
amorosa, fuoco d'amore. attribuito a petrarca, xlvii-93: tutte le nostre infermità
suo se partiva da abido / per venirla a vider solo soletto. f. scarlatti
vostro fatto. donato degli sto. a. f. doni, 78: -par
l'animo suo. mascardi, 3-72: a così spaventosedici, dava contrari rimedi alla infermità
,... si mostrarono pronti a seguire le voglie di gio. luigi.
di gio. luigi. -obbedire a volontà soprannaturali o alla legge della natura
da questa ruota universale, siamo costretti a seguirla, andando attorno con gli aggiramenti
quanto allo zanichelli, dovresti far tu. a metà febbraio potranno uscire i 'canti'.
uscire i 'canti'. contemporaneamente metteremo mano a un altro volume. io seguo qualunque
un'opinione tradizionalmente ritenuta autorevole; attenersi a una posizione generalmente accettata o vulgata;
posizione generalmente accettata o vulgata; adeguarsi a un comportamento instaurato da un precedente autorevole
gli errori di che noi ci abbiamo a guardare e tutte le vere dottrineche abbiamo a
a guardare e tutte le vere dottrineche abbiamo a seguire. mascardi, 1-154: io,
et alcuni memoriali di cose antiche scritte a mano più tosto che 'l collenuccio, trovandolo
poco veridico. 31. attenersi a un uso, a una prassi generalmente
31. attenersi a un uso, a una prassi generalmente invalsa; adottare un
: seguendo antico esempio / si soggetta a la legge anco maria; / e per
il costume degli altri nel porre avanti a quest'operetta poesie in mia lode, perché
poi ami giustizia / e strugga e spenga a core. f. m.
un principio di 11 ricevitore dipartimentale a seguire rigorosamente la prescritta graduazione.
seguiva una forma di parlare e indi a poco un'altra. bonghi, 1-218:
seguendo gli autori, quando tu sia disposto a scrivere di quelle cose che questi autori
di un modello; giungere o stare a pari di qualcuno. dante, conv
, sì che seguire lui non puote a pieno. antonio da ferrara,
ch'è piò principal musa, / a zò che questo nobil soddilizio, / in
cosmologia aristotelica, adeguare il proprio moto a quello delle intelligenze motrici o del primo
che t suo tondo tutto si girava a torno al suo centro, seguendo lo primo
. trissino, 5-62: quanto poi a quello che dite, che la parte
e il petto e il collo, a passo non errante / seguon del volto la
difforme traccia. 37. conformarsi a una regola grammaticale o sintattica; essere
seguono il genere, numero e caso a cui s'accompagnano. stigliani, 135:
. prodursi in un tempo successivo rispetto, a un altro evento; avvenire dopo.
imperatore a'popoli di toscana... a questa seguì l'altra ch'è l'
ritorno? -apparire in cielo successivamente a un altro astro. ottimo,
che mi seguette / infin la palma e a l'uscir del campo, / vuol
campo, / vuol ch'io respiri a te che ti dilette / di lei.
ho pensato spesso con dolore... a quelle realtà amare e affannose che ci
della vita virile. -essere rivolto a qualcuno (la gratitudine); rimanere
(la gratitudine); rimanere attribuito a qualcuno attraverso il tempo (la fama
diletto padre / che ti mandò si giovane a la guerra / acciò che tu acquistassi
dopo la morte. 40. conseguire a qualcosa, esserne determinato, esservi collegato
dire aristotile nel decimo de tetica', che a le sustanze separate convenga pure la speculativa
come pure la speculativa convenga loro, pure a la speculazione di certe segue la circulazione
il nostro mistiero, possono avenire ancora a voi. navagero, lii-9- 384
ascolta, e l'amor mio non prende a vile, / seguite che l'aspetta
il nuovo aprile. -essere imputato a qualcuno (una colpa). dante
opre: / però ciascun ben s'armi a sue difese, / ch'egli è
ch'egli è chiaro e palese / tutto a colui che l'universo scopre. /
prop. implicita introdotta dalle prep. a (disus. di, in) che
di tenerla per buona pezza ferma, a pena m'accorgerò che ella vi sia.
. casalicchio, 3: « impara a stare in cella », seguiva a dire
impara a stare in cella », seguiva a dire riprendendo se stesso, « impara
di quegl'impostori che hanno discreditata e seguono a disi mandavano per iscorta tremila cavalli,
mandavano per iscorta tremila cavalli, e dietro a loro screditare la per altro nobile ed
so di chi lagnarmi, / ma sieguodo a diporto su per la riva, ottanta più
, ottanta più riguardevoli ca a sospirar. alfieri, 1-691: esca al
.. /... ma se a celarsi eisegue, / digli che al nuovo
1-ii-364: o giovinetti, da mattina a sera / seguite a chiappar grilli e a
, da mattina a sera / seguite a chiappar grilli e a farvi onore.
a sera / seguite a chiappar grilli e a farvi onore. b. croce,
1 capitani austriaci condisceseroa concedere che essi seguissero a portare quelle insegne. -in relazione
seguo pur solcando sopra tonde, / truovomi a sera, e meno scorgo il cielo
lor le lance. / siegue la tromba a dare il segno presta. buonafede,
pettine d'oro / nella mia stanza segue a suonar. -continuare a parlare;
stanza segue a suonar. -continuare a parlare; proseguire in un'esposizione,
prima con lei t'arresta, / prima a lei manifesta / quel che tu se'
fiume sacro », / volgendo suo parlare a me per punta, / che pur
se questo è vero ». a. pucci, 6-259: signori, i'
or mi convien seguir come giocondo / a roma giunse con tutta sua gente. felice
voglio che nel popol sia ». / a man levata il popol dicea « sì
grandissimo piacere e risvegliarsi l'animo suo a renderne grazie a dio. bonarelli,
e risvegliarsi l'animo suo a renderne grazie a dio. bonarelli, 1-166: siegue
la famosa epistola del- l'istesso santo a cesario. cesari, ii-212: qui segue
cesario. cesari, ii-212: qui segue a dirgliche egli fu omberto aldobrandesco, figliuol di
del collegio il gran duce. -continuare a incalzare l'avversario. cellini, 1-8
le ventidue ore in fra la porta a san gallo e la porta a pinti,
la porta a san gallo e la porta a pinti, e quivi si era disfidato
42. venire dietro; avanzare a qualche distanza. ponzela, 25:
, 29: l'iberico indi segue, a cui vicino / il gallico si scorge
f. m. zanotti, ì-7-45: a dante seguì nello stesso secolo il petrarca
s'avicinerà, quegli o quella che a colui o a colei piacerà che quel giorno
quegli o quella che a colui o a colei piacerà che quel giorno avrà avuta la
franco, 7-4: certissima cosa è che a veruno non setarvi: e quando io
perciò che non si converrebbe che voi a me non deste da avere
ridere di voi, dandone io di me a voi; mento; essere
el fresco una matina, / iodiede ordine a la liberazione del marito, narrando loro
me accostai con amor perfeto / alato a colui che me fazea morire. /
morire. / non dico come lui ebe a seguire: / ma de colui costui
gran compatimento; / ma così segue a chi mi dà un'occhiata. zeno,
quei signori musici ambulanti / si credessero a me di dare scacco, / seguirà
/ seguirà lor quel ch'è seguito a tanti, / ritorneran con le trombe
molto più improbabile che segua precisamente quello a cui tu miri invariabilmente, che gl'infiniti
passi uno squadrone: tutti s'affacciano a guardar che cosa segue. landolfì, 8-36
se segue donca / che l'altrui mal a ti retoma a noglia?
che l'altrui mal a ti retoma a noglia? -far seguire: eseguire
. caro, 12-ii-29: come ho scritto a la signora marchesa, io vorrei che
il suo delitto; / meco pensai ditormi a tanto oltraggio 7 volgendol sovra lui. tommaseo
spazi e cavitadida potere rigirare il vento. a. cocchi, 5-1-77: il corpo umano
preghiere de'suoi cittadini, si mise a sporlo publicamente [dante], il che
. gualdo priorato, 3-ii-12: protestava a nome del prencipe di condé, suo padrone
seguiti qui veramente parecchi omicidi da canaglia a canaglia, ma chi dice cinquanta,
quanto meglio fora / che unrustico mercato / a spiegar mi portassi / falsi presagi al
dietro, anche come necessaria continuazione, a quanto è accaduto o è stato fatto
cuneo, lix-76: navigando, solum a vedere una nuvola o una stella di
254: perché facevono resistenza dell'andare a prato, come quelli che dubitavano di
solitario piero, / che privato fra'prìncipi a consiglio / sedea, del gran passaggio
così dirotta che, sforzati i fiumi a uscire da'propri letti, sommerse la medesima
514: al sorriso che immaginavo seguire a tali parolemi raccoglievo in me con stento angoscioso
sentimento). deledda, ii-355: a poco a poco, ai pensieri dolci e
. deledda, ii-355: a poco a poco, ai pensieri dolci e vaghiseguì in
dopo (un periodo di tempo, rispetto a un altro). ghirardacci,
foscolo, iv-456: mi trovo come attaccato a un piccolo angolo di uno spazio incomprensibile
tempo della mia esistenza sia assegnato piuttosto a questo momento dell'eternità che a tuttiquelli che
piuttosto a questo momento dell'eternità che a tuttiquelli che precedevano e che seguiranno. leopardi
feriti. -continuare ad accadere, a verificarsi; prodursi o presentarsi con continuità
porti. b. davanzati, iii-536: a messer piero rucellai morì la figliuola,
qui fi disgusti seguono: non si verrà a rottura, perché ambe le parti l'
accessi di gelosia si seguivano da lei a periodi. d'annunzio, iv-2-1340: i
tutto da dire che dante avvinghiò il collo a virgilio dopo le spalle, sì che
parole citate mostrano che non avevo tardato a ricredermi. -trovarsi apposto in calce
ricredermi. -trovarsi apposto in calce a un testo. c. campana,
antonio da ferrara, 88: seguisce a questa donna ogni-come segue: come è scritto
/ e l'operar del ben, ch'a molti è grave, / a lei
, ch'a molti è grave, / a lei guito. par tutto leve.
, come formula di reticenza per alludere a un passo ben noto, per richiamarlo senza
di una puntata di un racconto pubblicato a dispense. tommaseo [s. v
di nuovo capitolo, 'segue', cioè a trattare lo stesso soggetto. più spedito di
più proprio di continua verbo. rimandando a un altro foglio o quaderno di giornale e
sorti / di vaghe e belle mele a par di quante / giammai ciro di
quale si cala nella valle di stura et a demonte. pallavicino, 1-151: nella
l'avaro mida /... seguì a la sua dimanda gorda. maestro sanguigno
, 76: quanto più rasperà fortuna a voi è mostrata con chiaro volto, tanto
233: in questa matina ho cominzato a purgarme per l'influggo de l'autunno
adusti: vedremo quello seguirà. a. f. doni, 2-64: passò
dello stato di guastalla.. sequì a di lui favore per fi sponsali con la
nel tempo o nello spazio non sempre è a dedurre chesegua come ragione da ragione; onde
divenuti architetti rinomati, senza essere andati a scuola di architettura, non siegue che
algebraica di z. 54. calcio a seguire: azione del gioco del rugby
con cui un calciatore lancia con un calcio a parabola la palla oltre una barriera degli
medici, 159: mei rugby, calcio a seguire, azione performe, / a seguir
calcio a seguire, azione performe, / a seguir d'una fera che mi strugge /
quando si trova davanti agli avversari calcio a parabola la palla in avanti cercando poi,
stesso o i suoi compagni di correre a riprenderlo per proseguire nell'attacco.
viso / in questa vita, infino a questa vista, / non m'è il
che mio seguir desista / più dietro a sua bellezza. -assiduità, fedeltà
quel magistrato facesse di mandare i danari a cimone, fece subito seguire lo effetto al
commandamento del suo signore. -seguire a qualcosa: darvi seguito. v.
or seguendo alraltre considerazioniche ci sono, resta a parlare della tribù. -seguire contro qualcuno
, e so- mossero lo inperadore nuovo a scendere in lombardia. -seguire dietro-,
lor fallo: / e'mi bisogna a carlo ritornare / che vuol seguir della giustizia
buon gustò, egli è allorquando si va a cavallo. -seguire taonio coro: dedicarsi
: viene un altro appresso costui, evuole a questa magione andare, e non li è
se non seguire li vestigi lasciati. a. f. doni, 4-61: per
né miglior giudizio si farebbe degli scrittori latini a chi volesse oziosamente seguir torme d'alcuni
fuor de l'ur na a sorte / tratti non fummo, ognun per
, cne per sanguigne vie / movi 'lprimo a seguir torme di cristo, / e sai
. carrà, 508: è stato chiesto a moréas chi fosse questodon o dom caramei di
viva, o dio, mi pose a lato. fagiuoli, xiv-49: per acquistarsi
segue il fiero marte / quanto chi dàssi a pallade in potere / ne riporta alla
, / ed è di gloria ciascheduno a parte. -essere in guerra.
al danubio giace / e le colonne, a non seguir più marte, / per
per voi consenta. -seguire meglio a qualcuno: andargli meglio. brusone da
quel ch'è seguito non può tornar a dietro. proverbi toscani, 74: chi
d. bartoli, 4-1-234: cominciò a disegnar col dito tutto seguita- mente il
non più dirotti allor seguitamente / quale a te degli due sarà il cammino.
non che la mia 'storia'non si legga a pezzi, ma seguitamente. nicolini,
in questo libro, io ho differito sinora a ricordare le opere da lui composte in
3. senza spaziature; senza andare a capo. redi, 16-i-184: negli
redi, 16-i-184: negli antichi testi a penna in tre modi si trovano scritti
reno... continuasse seguitamente mesi interi a non lasciarsi vedere fuori dal suo stato
secondo tempo. desideri, lxii-2-vi-46: a questi s'unirono seguitamente altri grandi e
seguitamente, ed inanellano in se stessa a spira con tal arte però che vada a
a spira con tal arte però che vada a poco a poco slargandosi senza che perda
con tal arte però che vada a poco a poco slargandosi senza che perda la forma
siri, vii-1151: non aveano che a rifiutare agli olandesi il seguitamento della tregua.
quale consolò me in voi, ridicendo a noi e renunziando il vostro pianto, il
/ li diede tal officio che maggiore / a. nullal'al- stino volgar.
seguitamento deifica l'affetto e l'amore a lui operando. f. casini,
. 5. il dare seguito a una decisione, il metterla in atto
se noi fossimo giusti, dovremmo dare a dio l'onore, a'santi il seguitamento
di decti regolatori e difensori, méttare a partito a fave nere e bianche.
regolatori e difensori, méttare a partito a fave nere e bianche.
dante, infi, 28-57: or dì a fra dolcin dunque ches'armi, / tu
aveva noquale il santo uomo fu sentenziato a la morte, acciò che me levi,
, acciò che me levi, che sedeva a banco, e gesù disse a lui:
che sedeva a banco, e gesù disse a lui: « ségui- confortasse gli altri
: vedesi marciar... un timpanista a cavallo; lo seguichi di maraviglioso lavoro
addor 4. il dedicarsi a qualcosa, l'attendervi con assimentato,
duità. turba cortigiana a lato / che l'inchina, lo seguita
alcuna volta, dove non era due case a pena; e sì come fanno i
esiliato da firenze, spontaneamente lo seguitò a venezia. codice napoleonico [regno d'
la moglie è obbligata adabitar col marito ed a seguitarlo ovunque egli crede opportuno di stabilire
prossimi seguitanti. statuti della lega del borgo a sansua, si stampi in codesto deserto.
orma, eccetto la -andare dietro a un segno celeste. lancia, iii-625
vegno ». -seguire qualcuno tenendosi a distanza; venire dietro a distanza.
qualcuno tenendosi a distanza; venire dietro a distanza. - in partic.: pedinare
appiattata, uscì del macchione e cominciò a dirgli una grandissima villania. pasqualigo
variamente narrato che i congiurati lo aspettassero a sant'antonio del vescovo per ammazzarlo; ma
che andato francamente per l'usatavia, teneva a bada gli appostati col dare ad intendere che
seguitasse. nievo, 4-255: io venni a sapere di quella sentinella importuna e mandai
, ospitali et ecclesie, se debia procedere a quelli guardassero dicti animali...
chi passa o si allontana; continuare a guardare, a di seguitar la coronata
o si allontana; continuare a guardare, a di seguitar la coronata fiamma / che
ra, / ho l'egre luci a seguitarvi intente, / in quel salubre
gli uomini... sostavano alquanto a seguitarla collo sguardo. verga, 5-276
-mantenere la stessa posizione apparente rispetto a chi guarda (un personaggio dipinto).
ogni studio seguitando, cominciò per lei a far maraviglio- se cortesie e feste.
i-no): il meschino amante, a cui l'amoroso verme fieramente rodeva il core
come nemico... l'amore èe a me cagione di seguitarti. s.
garnaglioni, nominato lipparello de zanzo. a cui dispiacendo assai che 'l prete seguitasse la
che seguita pompeo e li scampati. a. pucci, cent., 46-84:
(i-iv-506): il cavaliere, rimontato a cavallo e ripreso il suo stocco,
ripreso il suo stocco, la cominciò a seguitare, e in picciola ora si
i re- pubblicani, ed il raggiunsero a vico, dove allo spuntar del giorno
fu mastino sciolto / con tanta fretta a seguitar lo furo. esopo volgar.,
traccia dei caprioli,... sidiede a sciolta briglia a seguitarlo. erbolario volgare,
,... sidiede a sciolta briglia a seguitarlo. erbolario volgare, 7-88:
, / s'arretran essi; e s'a fuggir si pone, / ciascun ritorna
fuggir si pone, / ciascun ritorna a seguitarlo ardito. giuliani, ii-29: la
ardito. giuliani, ii-29: la terra a un po'd'acqua sempre sempre sita
grande rane si vuole che lo seguiti. a. pucci, 6-242: state apparecchiati
pucci, 6-242: state apparecchiati / a seguitarmi, se bisogno avronne. antonio
li napoletani sì conselliò-ne / che reodo jesse a la frontera; / ea isso con alegrecza
secotato fo-ne, / onneuno già dericto a soa visera. catzelu [guevara]
, i-195: ogni buon cavalliero è obligato a torto oa dritto, lontano o dapresso,
, lontano o dapresso,... a tutta legge servire e seguitare il suo
che nello illirico si ritrovavano, l'avessero a seguitare. porcacchi, i-168: voi
trincera della cortina, inanimando gli altri a seguitarli, come fecero, sì che
, di una parte politica. a. pucci, cent., 36-11:
facean contro al pacifico stato, / contro a lor procedette il potestade, / e
potesse fare la scampanata. -aderire a una confessione religiosa. b. davanzati
sequitare in terra, accioché nui appariamo a sequitarlo a lo cielo. imitazione di
terra, accioché nui appariamo a sequitarlo a lo cielo. imitazione di cristo volgar
vita. agostini, 1-80: giunto a terra egli coi suoi compagni, lasciando i
conviene che tu... seguiti a colui che t'ha chiamato.
seguitò il diavolo, se egli ritorna a far frutto degno di penitenza, salga insino
far frutto degno di penitenza, salga insino a contemplare l'altezza di quella superna luce
che amor seguitate, / venite ora a veder mia cruda morte. 9
isveglia la mente e l'anima degli uditori a desiderio di seguitargli. laude di assisi
per 11. prestare attenzione a quanto qualcuno dice; intendere bene quanto
prieghi, ancora / che gli paresse, a seguitare intento / il suo primo camin
antonio il suo cammino, seco pensando a quella strana figura ed alla divina bontà.
monte. pananti, i-162: si picchia a certa misera osteria, / e una
, seguitarono il giro. ovunque itappezzieri attendevano a stendere parati, ad alzar tende,
stendere parati, ad alzar tende, a trasportar mobili. -avanzare costeggiando un muro
d'acqua. pre fra mezzo a due montagne vulcaniche, in tre giorni
seguitar il vento e con quello scorrer fino a marsilia. 13. seguire
che colui che la seguita sino a essere colle mani in noi iniusti? campofregoso
accorto mio lettore, / componere scolari iltema a mente, / taciti seguitando il precettore?
le cose naturali, ma che non contrariano a la cristiana dottrina, io seguito pur
giovine studia e 'l signor carlo attendeva a l'arme, per la diversità de le
del tribunato gli servissero... a riconoscere il paese, farsi conoscer dall'esercito
che, vedutele opere del coreggio, diedesi a seguitarlo. -adeguarsi alla politica di un
ti diè, mi par cagione / a lo tuo cor di gioia e di piagenza
temenza. 10. attenersi a quanto qualcuno ha scritto; darne un'
da lui trovate, non tirar lui a seguitare i nostri capricci. foscolo,
predicazioni demostrate le vie per le quali avete a caminare per iscampare dal diluvio delle tribulazioni
ne'suoi fenomeni la natura, benché a passi lenti, è il solo mezzo
delle meteori. 14. dedicarsi a un'attività, a una professione;
14. dedicarsi a un'attività, a una professione; scegliere un modo di
novellino, xxviii-820: fue tenuto ch'a colui ch'avea detto che poteva dare
piaceva, donasse robe e palafreno come a giullare, perché l'avea lodato. a
a giullare, perché l'avea lodato. a colui che seguitava la giustizia, sì
colui che seguitava la giustizia, sì diede a fare una legge. roseo, y-proem
, 1-30: noi, desiderosi d'intendere a pieno qual sia la civil conversazione,
seguitava l'opera, tenendo il cardinale a parole, seguendo trattati di pace.
da barberino, 45: or mi rivolgo a seguitar quel- delle innumerabili razze di
sono minuti non seguitassero come d'ingigliarsi a l'emme, / con poco moto seguitò
mia scienza fin pizzol garzone / ch'a ti non se retrova alcuno equa- le
arbitrato in quello tutte quelle cose che a principiare e a seguitarle siano opportune. bisticci
tutte quelle cose che a principiare e a seguitarle siano opportune. bisticci, 1-ii-190
disse: « lorenzo, tu hai tolto a fare da me questo lavorio in somma
. martelli, 3-213: voi tornate a seguitare il pianto. giorgiodati, 1-4:
aveva, si pose in casa sua a seguitare la sepoltura. buonarroti il giovane
: ricevendoci reciprocamente conamorevolezza e cortesia, attesimo a seguitare la nostra cena. assarino,
confidenza impegnarli, occorrendo il bisogno, a seguitar la dovuta riverenza verso la corona
fatto insino alla fine, ma insino a quello luogo che fa mestieri. aretino,
profferte di basilea. -aggiungere a quanto detto. dante, par.
, par., 6-30: or qui a la question prima s'appunta / la mia
risposta; ma sua condizione / mi stringe a seguitarne alcuna giunta. -introduce
, com'io vi dico ». a. f. doni, 4-19: voltatosi
il querengo, « riceverete permanifesto ciò che a plinio parve dubbioso ». verga, 8-33
: « un giorno il poeta venne qui a colazione » seguitava l'oste, ritto
questo il general non gli concesse / ch'a strigarlo imprendessero i sergenti.
, ma accrebbe. -continuare a vivere. lorenzo de'medici, n-166
-moltiplicare per generazione la propria specie. a. cocchi, 5-1-142: ha [il
imitare il comportamento di qualcuno, prenderlo a modello; seguire un esempio. giamboni
esempio. giamboni, 10-3: considerando a una stagione lo stato mio, e
lobo nelle sue tribu- lazioni, cominciai a maladire l'ora e 'l dì ch'io
conv., iii-vu-14: manifesto essemplo rendo a le donne, nel quale mirando possano
tu, anima -applicare una regola; attenersi a un metodo, c'hai peccato,
principe degli apostoli s. creativa; adeguarsi a un uso. piero e seguita la
la sustanzia lo [ieronimo], a seguitare la vita e'costumi de'provatissimi ro
tutto il mio disire / ò messo a non calire / per l'altrui seguitare.
agusto disdetto il rizar tempio in pergamo a lui e la città di roma, io
altra tende ad uno istesso fine di rappresentare a gli occhi nostri le sostanze individue e
alzate; alcuni di quei padri l'andarono a trovare a casa e gli dissero che
alcuni di quei padri l'andarono a trovare a casa e gli dissero che non si
e seguitare. compagni, 1-14: palesai a giano la congiura fatta contro a lui
palesai a giano la congiura fatta contro a lui e mostrali come lo faceano nimico
che di farfalle / s'è ingravidato, a suo talento spregni, / arte
/ tan- t'anni e tanti a poetar m'insegni, / lascia ch'io
tuoi rigor le spalle / e sol natura a seguitar m'ingegni. de dominici
, / signor, due cose a terminar vi sono. pananti, i-396:
regolari et i ministri de'prìncipi stranieri a seguitar questa novità per schermirsi dalle violenze
violenze e insolenza che faceva il popolo a chi non aveva tal segno intorno. scalvini
, ho detto « vi amo » a una donna cne non amavo e ho potuto
anche di altri; dare libero sfogo a un vizio, in par- tic.
un vizio, in par- tic. a quello della gola. giamboni, 10-42
gola. giamboni, 10-42: guai a voi che vi levate la mattina a
guai a voi che vi levate la mattina a seguitare lo vizio della gola, e
monaci, 54: la carne non dà a chi la seguita, se non gravamento
mal capitare; / se tu guardassi a suo voglie sfrenate, / alle peneinternai farien
amor seguitare o ad altrui discoprire, a poco a poco come neve al sole si
o ad altrui discoprire, a poco a poco come neve al sole si struggeva.
ogni cosa la ragion per duce. a. f doni, 4-84: tutte le
tutte le cose del mondo (pare a me) si governano alla discrezione del
perdono. 22. dare credito a un'opinione autorevole o tradizionale, a
a un'opinione autorevole o tradizionale, a una teoria scientifica; ritenerla vera,
questo luogo è parato agli eretici e bestemmiatorie a quelli che loro dottrine seguitano ». mattioli
che 'l vero scordio s'è cominciato a ritrovare e conoscere in italia, imperoché avanti
salvatico. grazzini, 4-122: ritornando a camminare per la strada delle vertù e
che pòvalere / più che tutto lo mondo a possedere. dante, xllx- 67
è come quello ch'è seguace / ratto a segno- re, e non sa dove
l'avaro seguitando avere, / ch'a tutti segnoreggia. bibbia volgar.,
fra la turba e, volto / a seguitar con gli altri un dolce errore,
con salda rete di speranze involto. a. f. doni, 316: beato
e, meschino, / non sapeva a qual parte s'appigliare: / o d'
, quelli de cesar tomaro quasi tucti a desconficta. e, siquitando pompeio la sconfìcta
siquitando pompeio la sconfìcta, li cominciò a dolere ed avere pietà de quelli de cesar
seguitava la vittoria e non lasciava pigliar spirito a ladislao, 'l sarìa stato vincitor del
da essere, in campo, usati a seminare da quella parte dovel'orno ha sospetto
dubbio s'impadronivano non solo del ponte a valiano..., ma del castello
6-i-485: gli inglesi non istavano punto a bada e, seguitando sollecitamente la prosperità
prosperità della fortuna, cacciavano di luogo a lungo le schiere americane. 25.
, antica bandiera che in francia sino a luigi xi seguitava sempre la persona del
volgar., 7-129: la nata favola a seguitare i costumi e dipignere la vita
saggio di versione. ché se era a stampa, mi aspetta a bologna:
ché se era a stampa, mi aspetta a bologna: ordinai che le stampe non
svolgersi secondo una direzione, parallela- mente a essa. algarotti, 1-ii-206: sino
essa. algarotti, 1-ii-206: sino a tanto che un raggio di luce scorre
zia che la sua medesima disidira fuggire dinanzi a quella, e quanto maggiore fia la
. venire dopo nel tempo; tenere dietro a un'altra azione o attività.
lo nome d'amore è sì dolce a udire che impossibile mi pare che la sua
el fangoso vizio carnale... cresce a le volte nell'acto el quale seguita
di maggio del 1381, e poi venne a me i dolori a dì xxxi maggio
, e poi venne a me i dolori a dì xxxi maggio e non potei sequitare
quando io ci fui l'altra volta a predicare, tu, o senese, cominciasti
predicare, tu, o senese, cominciasti a far bene, e non seguitasti.
lui che avessi seguitato, le lettere andavano a uno degnissimo grado. casini, lvii-62
centro. giuliani, ii-290: a seguitar così non mi farebbe caso che
. landolfi, 2-21: tutti presero a gridargli « scemo! » « stupido!
: ogni cosa sospinta da maggiore potenguitando a piangere, ella... cadde ginocchioni
fac introdotta dalle prep. a, di, in, che indica che
, che indica che cosa si continua a fare. nardi, ii-38: per
. grazzini, 4-495: se costei seguita a non mi conoscere e non mi voler
averebber cicalato, / ma quel murare a secco alfineè ingrato: / onde per più
: / onde per più potere / seguitargli a lodar, chie- ser da bere.
. forteguerri, 18-44: astolfo, seguitando a darci spasso, / diceva a ferrautte
seguitando a darci spasso, / diceva a ferrautte: « paesano, / fuor di
fuor di cornacchie è un bello andare a spasso ». di giacomo, i-707:
vivere e, per vivere, seguitare a spremere il cuore che pareva esausto. pea
, 5-214: la ragazza saggia seguiterà a dare acqua ai fiori. -di
ei non degnò d'un guardo / e a brucar serio e lentoseguitò. -adoperarsi
, 1-iv-540: qual volta prospera / comincia a esser fortuna, un pezzo séguita /
ho avuto per lo detto libro, a sé no. llo riputi, né che
dopo la linea d'oro nell'altre colonne a destra d azeglio, 6-538: il temporale
: questo diè luogo di seguialle prime a sinistra e proseguendo finché di nuovo si sia
salto predetto. prep. a che indica in che consistano il moto,
dir introito e via / e seguitar a l'ombra del tuo manto. bronzino,
avvenir suole. 34. continuare a dire, a narrare; proseguire in
34. continuare a dire, a narrare; proseguire in un racconto,
estens.: dire, parlare, narrare a propria volta. dante, inf,
/ li occhi nostri n'andar suso a la cima / per due fiammette che i
alla finefino al tempo della riduzione dell'egitto a provincia rone fu venuto, la reina
una successione di papi. lupo fu a seguitare accorto; / « ed io mi
vitellio, dicendo il suo parere contro a cecinna, il quale fu molto orribile;
reina impose il segui cinata a quel segno delle massime piene, se la
.. insu la mano dextra, cominciorono a camminare, e così seguitando secondo l'
, 9-74: non prendere... a manca appena / oltre palidoro / séguita
dalla ragione e termini nella sperienzia, a noi bisogna seguitarein contrario, cioè cominciando.
36. andare dietro; marciare a qualche distanza, anche in un inseguimento
porgere, credo che sia ben fatto a dover fare. savonarola, ii-57: drieto
. b. segni, 186: seguitava a gran furia il marchesecon diecimila fanti e con
con ottocento cavalli e, passato amo a empoli, si congiunse in viaggio con don
e lucia, 259: corse a lui: si abbracciarono, entrarono insieme nel
(una condizione meteorologica); continuare a diffondersi (un'episolo villaneggiarla di parole
dopo il borghetto, ove si principia a salire, si trova un vulcano estinto,
dal fuoco. il medesimo seguita insino a civita castellana. pananti, i-183:
seguita: sarebun corpo fermo, quanto a sé, debba star sempre fermo e
alcun altro, debba poi seguitar sempre a moversi con la medesima direzione. mazzini,
, 9-142: il mal'umore seguita a dominarmi e con ragioni forti e positive.
seguita dalle sorgive del duecento e trecento a devolversi il bel fiume della popolar letteratura
annunzio, iv-1-442: altri fiori seguitavano a piovere... senza tregua.
montale, 5-93: l'acqua séguita a rodere / le sponde e più nessuno
. argelati, cxiv-3-91: gionti che saremo a romano, che è il papa che
, che è il papa che seguita a stefano vi o già v ultimo nel-
seguitarono infino ad oggi. -continuare a crescere (il livello di un fiume)
, e massimamente alla vita degli uomini e a medicine delle pecore. tettonico
pilastri che dalla imposta delle cappelle va a tòr su la cornice e seguita anche in
di vento, ma contrarie l'una a l'altra, quale da. llevante e
b. davanzali, i-285: ordinarono a ostorio le trionfali per li successi felici
un tempo successivo; accadere poi. a. pucci, cent., 49-53:
dee., 5-3 (1-iv-463): a me, vezzose donne, si para
giovanetti poco discreti avuta... a essa seguitarono molti lieti giorni. antonio
quitò una grande siccità, in tanto che a li agricole delle loro guadagne fallìo omne
che sempre andò all'ingiù, infino a tanto che fu costritto partirsi del reame
. guicciardini, 11-68: seguitò appresso a questi un altro accidente, che diminuì assai
che i superstiti spaventati ed augereau medesimo a tutta fretta si ritiravano. seguitava un
'ngegno aprenditore, e la memoria ritenente a intendere le parole che son dette inn.
non scrivo qui le parole che seguitano a quelle allegate, escusomene, però che
: e così oe posto come secuita a carte xvm. la carta è in piede
di rosmarino si fa un olio o liquore a similitudine del balsamo, nel modo che
cose ha la lingua nostra, nelle quali a sole parole sia dipinto sì bene ed
altro. dominici, 1-185: ancora a servir se stessi e usar men che
sue parti. alberti, ii-205: sino a qui anotammo alcuni errori familiari a molta
sino a qui anotammo alcuni errori familiari a molta parte della gioventù. ora seguita
come si può vittoria appellare, onde a colui che vince si seguita piu danno che
a ritraere sarebbe orribile. idem, par.
quei, for ch'uno / seguiterieno, a tua ragion, distrutti. cavalca,
povero amante più non poteva di se stesso a poscia m'ho pensato che gli
volta sua voglia disporre, ma a mal grado suo gli conveniva la
! / ispezzeransi le forti -seguitarsi a qualcosa: attenervisi. catene / de'
battere, non ne seguita, pare a me, che il piangere italiano sia altresì
di dio che niuno che si trovasse a quel tempo. 41. locuz
la prova ne'numeri assoluti è facilissima a chicchesia. -seguitare i bocconi di
mio! io ho seguitato letue vestigie quanto a me è stato possibile; ma ora perch'
: com'io la vezzo, i'gitto a terra l'arme, / e
via per ogni calle, / e pur a so piacer la pò guidarme; /
marmitta, 119: ma, lasso, a me, ch'avea le voglie preste
pedate, / che si son posti a così belle imprese. metastasio, 1-v-119:
con tanto impeto i nimici che li costrinse a ritirarsi. boterò, 9-32: gli
. boterò, 9-32: gli vanno a destra il nonzio del papa ea sinistra l'
, per la via della maremma venne a pisa. mamiani, 3-1 io: sulle
950: vide una vecchia seguitata da fanciulli a pietre, ch'entrò in una casa
una casa. gualdo priorato, 10-iv-92: a tali termini ridotta questa principessa, da
il duca e duchessa di richelieu, a lei così strettamente obligati. brusoni, 777
ricercate e servite, io doveva dimandar a voi che cosa è amore e voi a
a voi che cosa è amore e voi a me dimandare che cosa è dolore.
seguitato in ciò da'veneziani, 'indices a trigesimo anno allegit, idest quinquennio maturius
l'esempio col silenzio de're da ninia a sardanapalo. -preso come testo per
ed ottanta mila cavalieri / sanza i pedoni a loro seguitati, / maestri di legname
in dire male di lui per compiacere a altri. dante, conv., i-i-3
tanto inganno che per quelle ogni cosa tiene a vile. cavalca, 20-476: siate
ricomperarci da ogni iniquità e permondare il popolo a sé accetto e seguitatóre delle buone opere
stati nel mondo seguitatori pur del corpo et a luihanno sottoposto tanimo. esopo volgar.,
. caterina da siena, iv-209: scrivo a te nel prezioso sangue suo [di
: siate seguitatori di dio e contento a ubbidire la fellonia di t. gracco,
gesù'cristo, scricapitano inerme. vo a voi nel prezioso sangue suo con desiderio di
e vo te pur agevoli a questi cotali seguitatori: quello amore ch'
avrebbe anche verisimi- glianza maggiore se venissi a pesaro. 8. che ripete
di popolo, chi in carezza, chi a cavallo, chi a piedi, con
in carezza, chi a cavallo, chi a piedi, con giamboni,
avendo autorità di dare gli onori e utili a chi gli uomini per udirli parlare,
seguitatori di cristo. -che appartiene a un ordine religioso. ottimo, iii-276
. in roma l'almirante, incominciò a camminare con grandissimo seguito di gente armata
sete, per accorgersi che quelli non pensavano a noi ma a se stessi. fenoglio
che quelli non pensavano a noi ma a se stessi. fenoglio, 5-iii-76: gli
. fenoglio, 5-iii-76: gli sposi andarono a prendere il treno a ceva con un
gli sposi andarono a prendere il treno a ceva con un seguito che non ebbe
inabili, in una tale annata, a mantenere quella solita pompa di seguito. nievo
incarichi appartenevano agli staffieri, e cominciai a dubitare che il seguito della contessa non fosse
familiari. ghislanzoni, 1-70: giungemmo a milano a due ore dinotte. quando la
ghislanzoni, 1-70: giungemmo a milano a due ore dinotte. quando la vettura si
.., con l'animo sempre intento a ottomila persone sollevava i vicini villaggi
capo di partito; adesione, sostegno a un programma; appoggio politico o ideologico.
prova occupare le castella che davano séquito a la parte ghelfa. machiavelli, 1-i-415:
, ma per paura di esso furono forzati a ritirarsi in capitolio. b. davanzati
po'ch'io aveva onestamente senza dar noia a persona. gualdo priorato, 3-i-81:
... che ha sottoposta la vita a sì vari cimenti,...
buone occasioni... capitavano sempre a un giovane che avesse goduto...
ed ora ha fatto anco il séguito a mattias. brusoni, 1-234: determinò
: riferise francesi tutti passavano di làdi po a caxal mazor con i ponti e barche,
barche, con fama di voler andar a sachizar modena per aver il sequito di le
, e di queste duchi fanno alcuni a voce, come un seguito di trombe.
umanità. spallanzani, 4-vi-144: dietro a questo seguito lunghissimo di esperimenti, che
lunghissimo di esperimenti, che restami dunque a pensare del trasmutamento delle piante in animali
1-246: perché abbiamo voluto farci male a vicenda, se c'era tra noi quel
. ferd. martini, i-3: a quest'ora sarà decisa la tua sorte,
il cacciatore attende alla posta o segue a cavallo i cani (anche nell'espressione
capo de lo patriarcato de siria, a la qual sentenzia concorre ege- sipo ne
ne lo terzo libro de le storie, a lo sequito de iosefo, nondimeno domasco
del consiglio di amministrazione fiat, 422: a seguito di che, preso atto delle
. delegato propone al consiglio di nominare a suo presidente il sen. conte rebau-
dengo. -in conseguenza, a causa. dissimo risparmio di viaggi per
c. carrà, 640: a seguito delle proteste del padrone di mi
casa e del conseguente sfratto, mi risolsi a chiedere spiegazioni a valeri. verbali del
sfratto, mi risolsi a chiedere spiegazioni a valeri. verbali del consiglio di amministrazionefiat,
rensivi del costo gomme, ciò a seguito di accordi con irelli.
d'operai e d'impiegati toscani andavano a passare l'estate al mecs ed una di
, nonmeno bella dell'altra, ma sorge a seguito del porto. -avere seguito
il personale impiegati della fiat abbia condiguito a tacito accordo tra me e la madre superiora
prudenza. -dare, fare seguito a qualcosa: proseguirlo, con- in continuazione
disse duto di dover dar seguito a trattative con tale compagnia, forte
-darsi al seguito di una donna: mettersi a corsequito). avvenuto, anche accidentalmente
seguito. caraucci, ii-3-193: se ricorressero a me, la lor viltà senza
g. b. casaregi, 118: a volerne trarre quel profitto che siconviene, legger
scappare qualche interiezione, don abbondio cominciò a brontolare più di seguito. ghislanzoni, 1-43
g. chiarini, 236: bella cosa a veder dieci di seguito / in filatombe candide
vivere con giustizia. -fare seguito a una lettera: scrivendone più ampiamente un'
/ da casa. -fare seguito a qualcuno: seguirlo. g. ferrari
este. -giurare il seguito: obbedienza a un magistrato. statuto del capitano del
iii-367: in seguito sono stato costretto a far granaddetto per oltre due anni nella
il naso rosso. -in seguito a o di qualcosa: come conseguenza di
: come conseguenza di un fatto, a causa di esso. vico, 4-i-765
guerra. nievo, 23: in seguito a questa disposizione tutti coloro che aveano perduto
: il povero marchese morì in seguito a un raffreddore preso nelle paludi di sannazaro
se quel che detto signor ha ordinato a signoria vostra véne da quella bona intenzione che
posto, per li ditti, una taia a udene, de certo omicidio seguido in
per certo accidente seguito, se n'ebbe a tornare a firenze. guicciardini, 2-2-325
seguito, se n'ebbe a tornare a firenze. guicciardini, 2-2-325: benché noi
narran poi casi infiniti / e i maggiori a lor seguiti, / di questioni,
.. gli raccontò ogni cosa seguitale a cairo. landolfi, 2-166: in aiuto
che stava per aver la peggio nel corpo a corpo seguito, corsero subito gli altri
patrizi, 2-70: lieta e prontamente a raccontarmi tutto il seguito della vegnente giornata
, 4-2-11: mi è paruto oltre a ciò convenevole che l'altezza vostra resti
arte, 57: cola racconta a delfino il seguito della notte passata.
dischiude / son l'opere seguite, a che natura / non scalda ferro mai né
popolo in su la piaza, aver messo a saco il pan e rotto li fontegi
litera ne hanno facta intenquelli, ottave a sé, come i canti de'nostri campagnoli
e gli uni e gli altri mescolarono insieme a modo di comcome di giaffer, re
ponimenti seguiti, solo spaccandoli qua e là a colpi come figliuoli e il seguito matrimonio
7-iv-412: il sigonio ignorò che da lì a non corto, presto, sollevato
aromatari, 279: vedeva il poeta che a suo tempo la poesia era poco seguita
seguita da molte donne non può durare a lungo. cavour, iv-394: noi
non abbiamo fatto altro che essere fedeli a quelle praticheinaugurate da emanuele filiberto e fedelmente seguite
di michele fosse il rimorso, soprattutto davanti a lei, di avere preferito una sua
di avere preferito una sua morale più comoda a quella seguita da eugenio.
è che la palma dell'umiltà restasse a clemente. -usato e preso come
persone, animali o veicoli che seguono a breve distanza. gemelli careri, 2-i-354
di roma il mise [l'ordine] a seguizióne, e partissi il detto passaggio d'
decti nove conseglieri, e'signori el debbianomandare a seguizióne. statuto dei mercanti di calimala,
e i consoli siano tenuti ciò mandare a seguizióne, a pena di libbre
siano tenuti ciò mandare a seguizióne, a pena di libbre xxv per ciascuno
: anco lassa che... mandi a. sseguiggione questo testamento. ibidem,
mi promectarete, so'certo che mandarete a siguizióne. leonardo, 2-101: avendo
in nella sommità di sé, lo mise a seguizióne con tutte le forze del suo
d'azione da seguire, forse per accostamento a esecuzione (v.).
terra e volesi andar per lo canai a la terra, mettite largo quanto è
. da segusium, susa, che a sua volta risale alla radice gallica * sego
e nella numerazione romana vi. -preposto a un sost., indica una quantità
quantità di cose o di persone corrispondente a tale numero. - anche sostant.
de le vi oncie en su per fine a una livera paghe per ciascuna oncia soldi
pi de sto mondo e de lo a l'omo e lo seten di cesso e
vico, 4-i-810: i plebei, fino a sei anni dopo essa legge, non
venerabile badessa / di quelle che, a chi brama di passaggio / vaga angio-
(278): andando così da destra a sinistra, e, come si dice
, e, come si dice, a zig zag..., il nostro
che sono sei mila scudi all'anno. a. f. doni, 12-163:
nelle espressioni carrozza, muta, tiro a sei, tiro sei. giavarina,
giavarina, li-8-411: cinque carrozze di palazzo a tiro sei... vennero a
a tiro sei... vennero a prendermi. fagiuoli, vii-64: per voi
/ usata in mò, ch'una carrozza a sei / passi fra l'uno e
vostra gran cortesia, ché in muta a sei / venni senza dolor della scarsella.
di equipaggi, non erapermesso il tiro a sei che a s. a. i
non erapermesso il tiro a sei che a s. a. i. r.
il tiro a sei che a s. a. i. r. il viceré ed
. i. r. il viceré ed a sua eminenza monsignor l'arcivescovo.
delle sue parti, torna interamente, a render se stesso. vico, 4-i-865
da dieci. 3. posposto a un sost. identifica il sesto elemento
! / - discese in piazza / a passeggiar. carducci, ii-1-4: suonan le
, registrato da pochi giornali, / a pagina sei, terza colonna, ultimo verso
te stesso. quante volte se'tu andato a spasso per casa ponendo i piedi nel
mille volte! e so mi posto anche a contare i correnti del palco e a
a contare i correnti del palco e a fare sei altre cose da bambini. grazzini
bambini. grazzini, 4-134: - a che si vorrà egli servire della mia negromanzia
vorrà egli servire della mia negromanzia? - a sei cose. graf, 5-803:
scrittura di don scipio di castro intorno a tre quesiti propostili da sua beatitudine sopra
2-121: l'oro e l'argento alchimistico a me portato, poi c'ha sofferto
/ ai colli stessi le parole, a gara / iteravano i detti. crudeli,
nella maggior parte dei casi. a. e doni, 265: talvolta bisogna
valore di sm.): motore a combustione interna dotato di tale numero di
niente da fare, era molto se riuscivo a rimediare un sei. 9
quel momento, squadrò renzo da capo a piedi. -ant. punto di
, 4-114]: 'seiàngolo': un oriolo a sei angoli. = comp. da
deriv. nuovi documenti intorno a fra girolamo savonarola, 26: io seicènto
invar. non voglio mancare d'obedienza a quegli miei padri de- numero cardinale
padri de- numero cardinale che equivale a sei centinaia, a gl'uficiali
numero cardinale che equivale a sei centinaia, a gl'uficiali del monte e de'
tale elezione, li sei spediscono un donzello a spese della corte. numerazione romana
della corte. numerazione romana dc. -preposto a un sost., -sei d'
approssimata) l'anno 1385, deputati a fortificare e a custodire la di cose
l'anno 1385, deputati a fortificare e a custodire la di cose o di persone
la di cose o di persone corrispondente a tale numero. città di arezzo.
-sei delle entrate, dei pagamenti: a lucca, in età comunale, organo
, dando loro ogni autorità di provedere a tutte le cose necessarie e di aver
sei di torino: gruppo di artisti fondato a torino nel 1929 e composto da l
: ribaldo, santinfizza e gabbadei / ch'a quelcubo. d'altri pon cinque e levi
chiate'... come il cavolo a merenda. -di un denaro farne
farne sei: essere un usuraio. a. pucci, 4-274: ha tra loro
giordanocon secento cavalieri tedeschi e con secento fanti a piei. niccolò da poggibonsi, cxxxi-154
vinticinque. bettola, 2-253: si vive a carlsruhe assai a buon mercato: con
2-253: si vive a carlsruhe assai a buon mercato: con seicento fiorini vive un
secento spezie e più di morte dono / a l'inimici, come fa mestiero.
., iii-v-9: credo che da roma a questo luogo, andando diritto per tramontana
, viii-3-207: e'son passati oltre a duemila secento anni che museo, lino
lire seicento. 2. posposto a numero o come sm., individua tale
.]: 'coll'asso, il sette a. f. doni, 12-113: san
12-113: san giovanni, nell''apocalisse', a e il sei, perse la villa
3. posposto a un sost. identifica il secentesimo elemento
dopo roma fondata. amari, 1-i-100: a questaimpresa del secentosessantanove, un monaco benedettino
di sanguinosa strage nel monastero dell'ordine a messina. 4. sm
iddio ch'il tevere non lavi il capo a questo anno santo e non battezzi il
circa 600 cm3, prodotta dalla fiat a partire dal 1955. -seicento multipla: di
trovandoci moglie, s'è ambientato. va a caccia, ha la tessera dell'inter
, darsi arie (forse con riferimento a un famoso cavallo così denominato per essere
. aretino, 20-251: pareva a la senza-un-vizio-al-mondo, avendo l'amicizia di
egli è indotto per zelo di religione a trafiggere il padre, si dà per
si dà per antonomasia il suo nome a chi è fanatico partigiano di qualche setta
, iii25- 386: non parrei anche a lei ridicolo... affaccendato a
anche a lei ridicolo... affaccendato a vergar tuttavia e buttar su e giù
.. si propose di fabbricare un tempio a san petronio. delle sei giorni
. locuz. parere il seicento, parere a se stesso d'eszanne degna..
scandendosi in vari specialità che dànno origine a determinati punteggi, a coppie, formate
che dànno origine a determinati punteggi, a coppie, formate in genere da un
appunto di sei giorni: che si svolge a coppie di corridori che si alternano in
invar. numero cardinale che è pari a sei volte mille, a sei migliaia.
è pari a sei volte mille, a sei migliaia. -anche in composizione con
e semilia, che segnore non aviano, a morte iu- stiziò. dante, conv
.. è trentacinque milia settecento cinquantamiglia. a. pucci, cent., 40-2:
pucci, cent., 40-2: ottocento a cavai con capitano / e semila pedon
allegrezza / presero il poggio e borgo a pulicciano. ottimo, iii-635: il numero
porta / onde cacciato fui, sono, a dir poco, 7 cinque o
deve avergli dato il seìno: passato, a scapaccione ma passato. povero paolo buzzi
nel sec. xviii, moneta equivalente a mezzo paolo. -tassa dei seini, dei
dei seini, certo paesano chiamato cardone andò a bozio per pagare a modo e a
chiamato cardone andò a bozio per pagare a modo e a verso i suoi due seini
a bozio per pagare a modo e a verso i suoi due seini: dopo
intrò nesin, passato il fiume andò a termit a campo, non si volendo render
, passato il fiume andò a termit a campo, non si volendo render la prese
non si volendo render la prese per forzamandando a fil di spada quattro mille saiti, che
indiano, con proprietà e sapore simili a quello dello zenzero. microspore sono
spontanee in italia mentre altre sono coltivate a scopo ornamentale come piante verdi in vaso
ricca di lamelle di mica, trovata a montecatini. bombicci porta, 1-499
spogli bensì del gran potere ch'ebbero a cordova, e altrove, 1 'giànib'
altrove, 1 'giànib', come sarebbe a dire aiutanti di campo, i '
campo, i 'selàhia'che torna a scudieri, i 'giandàr'o forse giamadàr',
= var. di sedano, per accostamento a sellerò. okxayoc,, che
denti sulle arcate mascellari, da cinque a sette fenditure branchiali, due paia di
, sf. bot. ant. licopodio a cui gli antichi attribuivano proprietà magiche e
radicante o strisciante, ramificazioni dicotomiche o a monopodio, foglie squa- sélce (
scale diselice, una da ciascuna banda, a un salvatico di cipressi, abeti,
l'acciaio, e l'aria squilla. a. piazza, 33: il commendatore
scava per vasta esportazione, servendo egregiamente a rivestire le superfìcie inferiori, macinanti,
strumento di offesa o adattata come lama a un manico. carducci, iii-4-109:
di parigi le prime selci da lui trovate a thénay, dichiarandole lavorate dalla mano dell'
ebbe cavato un poco, subito cominciò a rampollare acqua sufficientemente per modo che subito
il mondo basso / di selce, a pòco a poco transformato / in viva prole
basso / di selce, a pòco a poco transformato / in viva prole che poi
tasso, 13-i-217: scoperto l'ardor ch'a pena io celo / e 'l
dell'italia, / che tutti stanno a udir muti e famelici / come bimbi alla
di donna bella e pudica i cuori a mill'atti illustri e dalla selce del cuore
chiabrera, 1-i-336: io ben so che a non provarsi in vano / converrìa l'arco
sbilenche e in pendìo, il reticolato a piccolissimi quadratini, selci nere lavate da tutta
2-ii- 1108: fa'ragione d'avere a cercare il principio del campo, e
del campo, e agira atomo atomo a la selice. targioni tozzetti, 12-5-395:
donde mi parrebbe miracolo cavarne le gambe a salvamento ». = deriv.
. d'annunzio, iii-2-1146: a quando a quando giù per le selciaie
d'annunzio, iii-2-1146: a quando a quando giù per le selciaie e le
belle pietre invetriate e lucide. a. santini [in muratori, cxiv-46-135
tempo ritirato, e imitòsan giovanni d'ortega a selciare, a smacchiar foreste, rifugio
e imitòsan giovanni d'ortega a selciare, a smacchiar foreste, rifugio di ladroni,
smacchiar foreste, rifugio di ladroni, a costruir ponti, argini e un ospedale,
clau- dius... fece venire a roma l'acqua de accia. e ne
all'in giù dall'eremo di camaldoli fin a torino, ch'è una pessima selciata
ch'è una pessima selciata, erta a picco. d'azeglio, 6-74:
lastricata. tale voce vernacola, data a talune vie di venezia, ebbe origine da
se esse cominciate sono di seliciare, a le spese di ciascuno denanzi a la casa
seliciare, a le spese di ciascuno denanzi a la casa sua. filarete, 1-i-261
selciato anticamente il ponte, che venivano a gravarlo e facevanlo più forte e sicuro
veggio risorte / turbe di gladiatori urtarsi a morte. fenoglio, 5-i-795: rullando
conscrepoli irregolari diramati, formanti dei trapezi, a guisa dei selciati o lastricati di pietre
su uno strato di terra o di sabbia a secco 0 anche cementate con malta,
le strade e i seliciati sconci, / a schivarne lo 'nciam- po all'ore oscure
selciato della strada, che vien fatto a spese della città. pratesi, 5-77:
. selciatóre, sm. operaio addetto a porre in opera selci o altre pietre
cantini, 1-14-186: le dieno a fare a chi parrà loro e nonalli maestri
cantini, 1-14-186: le dieno a fare a chi parrà loro e nonalli maestri e selciatori
silone, 9-35: suo padre apparteneva a una delle più umili e misere categorie
rimanente spesa di selciatura e di ornato è a carico dei comuni. l'illustrazione italiana
che non tutte le pietre sono atte a quest'ufficio e che le selciose sono
gr. oexùvti 'luna', che a sua volta è da oéa. ag 'luce
risentono l'influenza della luna, ed a certe fasi vengono presi da sonnambolismo,
, combinato con altri seleniuri, tende a cedere elettroni formando un ione positivo.
lascia scoperta la bocca larghissima e tagliata a bocca di salvadanaio, di modo che anche
si faceva più alto, pareva anche a lui di smarrir la testa, partito
acido, di cloruro, ecc. giova a denotare il grado maggiore di combinazione del
altro seleniuro, agisce come acido per rapporto a 2. plur. insieme dei
diventa semiliquido, e si fonde compiutamente a qualche grado di più, riducendosi finalmente
questo vapore si condensa in una massa rossa a cui la fusione fa riprendere il proprio
colore grigio e l'aspetto metallico. a. parazzoli, 1-i-42: questa classe comprende
questo dà di potenza all'elettricità, vale a dire la resistenza elettrica del selenio varia
e rame, di colore da argenteo a grigio acciaio, di struttura esagonale.
acido, di cloruro, ecc. giova a significare un sciogliendo il selenio nell'
selenio e tellurio (nella proporzione di due a tre), per lo più associato
tre), per lo più associato a quarzo e a barite, di colore
, per lo più associato a quarzo e a barite, di colore scuro e con
non si dimentica ed è pure acconcia a farci immaginare se ci fossero o se
. targioni pozzetti, 12-3-2: intorno a certi gemitivi d'acqua che rendono fangosa
selenite di pezzi grandi, con cristallizzazioni a rosa, sparsa tra la creta.
ii-188: ne'giorni passati ho cominciato a fare alcune corse nelle nostre colline di reggio
. la sua abituale geminazione per emitropia dicesi'a ferro di lancia'. i cristalli bene spesso
delle quali estremamente facile, nitida, atta a farli dividere, anche se voluminosi,
, in lamine piane sottilissime, fino a parere iridescenti. bechi, 1-107: 1
affioravano frammenti di mattoni manubriati frammisti a sassi e avanzi di selenite.
persia. dà grazie e valore. a ogni lunare scresce e discresce. solino
e che, portata adosso, giova a sapere le cose a venire, e massimamente
adosso, giova a sapere le cose a venire, e massimamente portandola sotto la
, colla proprietà di crescere e diminuire a seconda della luna crescente o calante.
materia selenitica o gessosa, con ingemmamenti a foggia d'aghi trasparenti. santi, i-30
); che ricorda o è simile a quello della luna (un chiarore).
luogo). buzzi, 215: a ridosso lo sprone della cittadella, / sotto
non si dimentica ed è pure acconcia a farci immaginare se ci fossero o se
la luna. fico': appartenente a selenografìa. = voce dotta,
ha la superficie provvista di creste a forma di semiluna (ciascun molare dei
, delle sue caratteristiche e dei fenomeni a essa connessi. tramater [s
riferisce allo studio della luna e dei fenomeni a essa connessi. leopardi, 1085
si conosceva la peonia perché si credeva atta a far comparire o nascere i corsi lunari
proprio, che si riferisce alla selenografìa o a uno studio su tale scienza.
, una dozzina di commissioni, lavorano a preparargli il materiale. selenomercaptano, sm
: aggiunto di tutto ciò che spetta a selenotopografia. selenotropismo, sm. biol
fisica e in elettronica, grandezza atta a misurare la selettività di un risonatore.
di recezione'. volponi, 8-56: a quest'ora schizza di telefonate intercontinentali,
selettivo, agg. capace o atto a operare una distinzione, una scelta (
. longhi, 1072: carrà riesce costantemente a quell'accordo di compensazione tra le facoltà
diventano tue. -diretto o destinato a un pubblico molto limitato; esclusivo.
cotale aspetto i sillogismi da essi serve a determinare i collegamenti telefonici in adoperati
collegamenti telefonici in adoperati verranno considerati a sé e avulsi dal processo selettivo delle
che i fanatismi selettivi petrarcheschi, opponendo a tutto questo il suo senso della misura
comorio esaltava torino soltanto perché, volendo a roma proclamarsi torinese, gli sembrava un
iniziative, ecc. -anche: che aiuta a compiere una tale scelta o distinzione.
provoca una selezione alquanto esclusiva del pubblico a cui è diretto (un genere di letteratura
sporgente di un apparecchio radio che serve a mettere in funzione il sintonizzatore.
desiderate. -negli autoveicoli, dispositivo a leva che serve a comandare il cambio
autoveicoli, dispositivo a leva che serve a comandare il cambio di velocità; cambio a
a comandare il cambio di velocità; cambio a leva. -apparecchio magnetico che provvede alla
canali di un televisore). a. parazzoli, 1-ii-521: all'ufficio centrale
: organo intermedio della telefoniaautomatica, che serve a cercare la linea richiesta dall'abbonato che
: ci telefoniamo perché solo nel chiamarci a lunga distanza, in questo cercarci a
a lunga distanza, in questo cercarci a tentoni attraverso cavi di rame sepolti, relais
nuova guinea; ha un lungo becco a sciabola e un esteso pettorale nero con
prima era dei seleucidi) e dal 312 a. c. (anno che segnò
distruzione del regno avvenne nell'anno 83 a. c. per opera di tigrane re
della siria una provincia; nel 69 a. c. venne ricostruito da lucullo e
venne privato del trono nel 65 a. c. da pompeo: i residui
da pompeo: i residui domini furono ridotti a provincia romana. tramater [s
, che è dal nome del naturalista a. selevin, che individuò per primo
qualità e doti e che appaiono più idonee a svolgere un determinato compito o funzione.
che risulta più importante o più idoneo a un determinato uso o al raggiungimento di
e doti; qualificato come maggiormente idoneo a svolgere un determinato compito (e può
città. i due piani superiori sono affittati a inquilini selezionati e tranquilli. moretti,
fusti selezionati con ferrari e 'yacht'a cannes. -scelto entro una varietà
una campana al collo che pendeva fino a terra. u. di giorgi [«
qualità e doti e appare più idoneo a svolgere un determinato compito o attività.
estetiche pure. -che induce a compiere determinate scelte (un atteggiamento mentale
2. in varie attività lavorative, addetto a scegliere oggetti o prodotti e a separarli
addetto a scegliere oggetti o prodotti e a separarli da quelli di seconda scelta o
scelta o di scarto o, anche, a individuare fra il materiale di ricupero quello
fra il materiale di ricupero quello idoneo a successive trasformazioni. dizionario delle professioni
secondo le qualità e lo spessore, eseguendo a tal fine la valutazione macroscopica e al
sega o ascia... e laseleziona a seconda della qualità.. 3
video: apparecchio collegato con un cavo a un calcolatore elettronico che permette di attivare
5. agric. che provvede a riprodurre sementi selezionate. autarchia e commercio
e l'eventuale vendita 343: senza andare a spasso fra i turani e gli zulù,
vari setacci con diverse aperture che serve a separare le sementi perfette da quelle guaste
. -inform. macchina che provvede a effettuare una selezione di schede perforate con
(animali e piante) meglio adatti a produrre per via di evoluzione uno sviluppo
uso. g. l. calisse [a. einstein], 103: un tal
cinelli, 11 213: a bologna ho visto un gruppo di puledri ungheresi
doti e appare più idoneo di altri a svolgere determinati compiti, attività o mansioni
la libertà umana, la affermano consentendola a tutte le cose. dicono che l'
qualche potenza straniera in un viaggio simile a quello che aveva dovuto compiere stella.
più valido, più pregiato o più idoneo a un determinato uso o al raggiungimento di
le fogge, gli odori delle cose a loro gradite. comisso, 17-21: spero
immediatamente presentata al pubblico, in base a un criterio qualitativo e rappresentativo. -in
cromatica: operazione essenziale per la riproduzione a stampa di un soggetto a colori e
la riproduzione a stampa di un soggetto a colori e consistente nel lavoro di separazione degli
telefonica, fra quelle che fanno capo a una centrale, su cui instradare la comunicazione
sequenza di suoni si ha una selezione a toni). -anche: serie di
è possibile comunicare con un utente collegato a un centralino locale, componendo il numero del
ha esposto, il 21 dicembre, davanti a sceltissima assemblea di tecnici, i suoi
radiotelegrafia ed il teletipografo, ossia scrittura a macchina a distanza mercé le onde hertziane
il teletipografo, ossia scrittura a macchina a distanza mercé le onde hertziane, ed
, per quanto incompleto, è sufficiente a mostrare la vitalità di '-istico'come suffisso
, sf. fis. energia che compete a una particella carica nel momento di interazione
sf. elettrotecn. autoinduzione. a. parazzoni, 1-i-252: questi fenomeni si
abusivamente da alcuni scrittori ed elettrotecnici, a cui non troppo soccorre il senso dell'
brassica increspa, la quale chiamorono selinada a similitudini delle foglie dell'appio, utile
e rosa raggruppati in ombrelle e frutti a due acheni. = voce dotta,
un casale ottocentesco, e in parte a palermo, dove il museo archeologico regionale
la sua visita è un complemento indispensabile a quella del sito archeologico. selinùsio
ai loro cavagli portare sacchi da potere a lor posta empiere di vento, i
non usate dagli antichi, si stiapiù gagliardamente a cavallo che allora. ariosto, 1-10:
la sella / ben posta sia, se a lei manchi niente. n. e
su, su, su, è a cavallo. verga, 8-74: aveva messo
gran sole. pavese, 5-135: voleva a tutti i costi comprare una sella a
a tutti i costi comprare una sella a candii, imparare a montare il cavallo
costi comprare una sella a candii, imparare a montare il cavallo e correre con gli
costruire dal bastaio pietrochiodo una sella speciale a una cui staffa egli poteva assicurarsi con
sella-, come ordine o invito o esortazione a montare a cavallo. berchet,
ordine o invito o esortazione a montare a cavallo. berchet, 1-31: il
mia bella! / (rossa in cima a le colline / sta l'aurora.)
-da, di sella: adatto a essere montato (un cavallo, un
iii-2: in quattro sorte di funzione, a mio parere, serve il cavallo da
xiv-2-90: questo sarebbe per otto cavalli chebisognano a due carrozze, e un cavai di sella
quelli fissati sul naso da un dispositivo a molla. g. gozzi, 1-333
di quelle selle da naso. -acconciatura a sella-, bicorno, guarnito con gioielli
. 2. ant. seggio destinato a chi ricopre una determinata carica; trono
; fatta mettere la sella e la valigia a un suo comprato una sella d'agnello per
spinaci'. a. boni, 577: i migliori tagli
condotta forzata. -marin. supporto destinato a sostenere lo scafo durante lavori di manutenzione
e piantato per mezzo di un perno a molinello al di sopra della testa di
dei pennoni maggiori, i quali, a misura che si bracciano, fanno girar la
bozzelli di ritorno per le mantiglie, siti a destra e sinistra della testa di moro
parte posteriore si trova la fossa ipofisari a. -naso a sella: deformazione del
la fossa ipofisari a. -naso a sella: deformazione del naso che assume,
naso. 7. medie. articolazione a sella: diartrosi in cui le superfici
ortogonali. 8. geom. paraboloide a sella: v. paraboloide, n
. 12. locuz. -andare a sella; stallare per sella: defecare.
stomaco pieno, sì il fa bene andare a sella. marco polo volgar.,
è uso, sì 'l fa andare a sella e purgalo. esopo volgar.,
piedi puoi dare alquanti morselli all'uccello a mangiare. allora lo lascia tanto che
lo lascia tanto che schizzi o vada a sella. -assaggiare la sella:
. -assaggiare la sella: montare a cavallo. giusti, i-551: una
sella / e, correndo ver essi a briglia sciolta, / bafusse sventra e gli
in sella, sulla sella: essere prónto a partire per la guerra; essere sul
pisa, che era inella sella, redusse a buono stato. machiavelli, 1-iii-854:
sella,... vi mettiate a dir cose delle quali, poi, raffreddato
gradasso abbraccia / e vuol trarlo di sella a suo per por sé 'n sella
dato: che piacetere. re avreste a vedermi come ci sto bene e mi so
d'annunzio, iv-2-333: il cavalleggere abituato a restare trovarla morta. ghirardacci, 3-205
castelletti, 4: dopo tesser salito a quel grado ch'egli halungamente ambito, mentre
è tolto di sella dal signore e costretto a tornarsene a piedi al paese, a
sella dal signore e costretto a tornarsene a piedi al paese, a rodersi tunghie come
a tornarsene a piedi al paese, a rodersi tunghie come torso. magalotti,
-montare, balzare in sella: salire a cavallo. cieco, 5-71: con
sella, / inversosaragozza drizzò il ballo. a. f. doni, 2-65: il
mirabile, egli e la donna montarono a cavallo, passato il mezzo giorno là sul
giorno là sul tardi, e andati a trovar l'amante con questa salmeria, lo
tu monti in sella, / io verrotti a trovar con varie unzioni, / e
delfin da'capei grigi, / e cavalca a grande onore per la sacra di parigi
salii in sella, poi l'aiutai a salire. -essere e comportarsi da
mia, / deriche zolie e't'averò a donare, / che mai più rica zoia
l'operaio rimontò in sella e prese lentamente a salire, curvo sulla bicicletta.
balzare in sella! -porre la sella a una donna: avere con lei rapporti
civettare: « costui pone la sella a ciascuna ». -porsi in sella
in sella dieci ore di seguito e a sciabolare in corsa il vento aveva una
/ restò vincendo in sella e ogni altro a piedi. -trionfare (la
e si rimanga in sella, / evinta a terra caggia la bugia. i capilupi,
, 121: fa'ch'ei conosca a me gli orditi inganni, / accioché la
». -tornare in sella: rimontare a cavallo. alamanni, 6-18-70: perché
votò la sella e presentò il fresco destriere a zefiro, il quale, salitovi prestamente
alla caccia. [ciascuno deve far quello a cui è atto da natura. tommaseo
è atto da natura. tommaseo]. a cavallo che non porta sella, biada
crivella. [non si fa le spese a bocche disutili. tommaseo]. metter
metter la sella all'asino. [elevare a qualche grado onorifico persone immeritevoli. tommaseo
il cavallodalla sella. ibidem, 291: a buon cavallo non manca sella. giuliani
farebbe cadere l'uomo di sella'. a. gualandi [in carducci, iii-21-135
per grazia di domenico e del sellaio a cui ha commesso il mio legno e la
(1811), 506: a ciascun maestro armaiuolo o speronaro, maestro sellaio
assegnate due camere. -cucitura a sellaio: tipo di cucitura esterna tipica
, 1958], 75: con cuciture a sellaio. = deriv. da sella1-
sanguigno, 98: dinunsiamo... a voi, per paren- torio, per
suo, sellò l'asino e andossene a casa e, ordinata la casa sua
mangiare, sellano l'asino e dicono a lui: « va'nell'orto all'
ordinai pubicamente a'miei servitori che andassero a sellare 1 cavalli per rendermi al predetto
lo zio stesi in panciolle / si messere a dormire e a fare il chilo;
panciolle / si messere a dormire e a fare il chilo; / la zia fu
fare il chilo; / la zia fu a metter due camice in molle, /
baiardo e in quest'arnese / vo a far la mia figura nel paese. manzoni
, / toma il filibustiere, ora a cavallo. / prese il cavallo nella
13: da calende giugno in fino a calende novembre, possa sellare ciascheduna persona
mascalcie, 1-241: il fieno greco giova a tutle cilindrate, le sellerie, i
della milza, al male del petto e a ogni malattia delli membri del corpo,
e sellà la can- neva e tomà a la gexa. = voce di area
da lontano tuo marito e sono volato a casa tua; non v'era servo nell'
più minaccioso. -figur. pronto a partire (una persona). pulci
che tu hai uno servidore parato tuttavia a obedirti; e se bisogna io vadi al
bisogna io vadi al signor ruberto nostro a gnuno tuo proposito o altrove, sono sellato
i finimenti. -anche: locale adibito a ripostiglio dell'equipaggiamento per cavalli, muli
24: selleria inglese evaligeria selleria internazionale di a. reina e c. milano,
ore », 6-i-1966]: si continuano a confrontare = deriv. da sella1
fave un braccio alte e già vicine a pullulare le teghe, li cardi e li
, scelleri, porri, il tutto a proporzione della loro forza. massaia, ix-85
c'è. 2. locuz. a ciccio di sellerò: al momento opportuno;
di sellerò: al momento opportuno; a proposito. g. calderone [«
, 2, 48]: 'a ciccio di sellerò', il cuore del sedano
sedano, per indicare qualcosa che arrivi a proposito, al momento giusto o che vada
: aveva per giunta il naso lievemente a selletta, i baffi duri e folti.
nome e l'origine dalla selleide, situata a ostro- ponente e famosa per l'eroico
. faldella, i-4-94: egli prendeva a rompere ad una ad una le verghe
sella (con par- tic. riferimento a un aggregato di cristalli disposti in modo
ci ha disgustati proprio. ci aveva dato a intendereche aveva imparato. e invece non era
) e dal tema di sternère 'stendere a terra', sul modello di lectisternium (
'asterias... ophiura': vernacolo 'selmo a compasso'... 'asterias.
iudice gostan- tine in collatura ki fegi a silva de cercetu, sendu ibi mecum
amore / come l'ausello in selva a la verdura. petrarca, 129-14: per
): va'in cotar serva e cerca a un arbor, chi è monto cavao
. degli arienti, 2-525: essendo a una cazzia d'uno salvatico porco per
, 1-13: la donna il palafreno a dietro volta, / e per la selva
dietro volta, / e per la selva a tutta briglia il caccia. tasso,
. ne le profonde selve di germania a ricercare de l'alce e del bo-
salvini, 48-101: le foglie il vento a terra sparge ed altre / la selva
nere ombre una selva / stranad'allori, a immago di bizzarra / gotica reggia i rami
vaste californie selve / nasce beata prole, a cui non sugge / pallida cura il
sugge / pallida cura il petto, a cui le membra / fera tabe non
via era smarrita. / ahi quanto a dir qual era è cosa dura / està
pascoli, i-149: giungerà... a seguire dante nel suo viaggio dalla selva
/ lasciala tal, che di qui a mille anni / nello stato primaio non
/ in questa selva e 'n bocca a quella fiera / temer di morte, che
insegne in larghi giri / sventolavano in mezzo a densa selva / d'aste, di
carducci, iii-7-192: lungi, dietro a lui, ride bologna, dal sole illuminata
, le terrazze, la doppia scala a chiocciola, su cui due persone possono
, se il babbo non si persuadeva prima a farsi tagliare quell'aspra selva di capelli
24: la palla passava in mezzo a una selva di gambe d'attaccanti e
teologi, con le sottilissime distinzioni vostre a tagliar questa selva. buonafede, 2-vii-255
. tolomei, 44: bisogna recarsi a mente che non è né pariné uguale la
ogni specie: i sinonimi tanto necessari a schivar la noia delle ri- fetizioni,
fetizioni, le perifrasi così opportune ora a sviluppar idea, ora a presentarla
ora a sviluppar idea, ora a presentarla obliquamente e sotto l'aspetto ilpiù acconcio
e sfacciatamente si mettano in laude sua a fare distici, tetrastici, endecassillabi, selve