Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XVIII Pag.16 - Da SCIALIRE a SCIALOGRAFIA (32 risultati)

scialìo di mondi. appena son riusciti a mettere sulla predella un autore eccoli a

a mettere sulla predella un autore eccoli a dipanargli intorno i fili del suo

preteso 'mondo'e al primo 'mondo'altri vengono a sovrapporsi. = deriv.

perla fanno sovente tirare dei lunghi sospiri a delle donne allampanate con il marchio della

con redingote di panno marrone molto sciallata a un sol bottone, alta fin sopra

cafona da film- rivista: il sudamericano a hollywood. sciallatura, sf.

, di forma quadrata, triangolare o a ruota, che fà per lo più parte

, di seta o d'altro, tessuto a posta, tutto d'un pezzo,

; portasi sulle spalle ripiegato triangolarmente anche a più doppi, e cuopre gran parte della

/ laggiù, nei neri scialli / parlano a mezza voce della morte, / sugli

, o mischi, gilè nero di casimir a sciai, un frac color bronzo abbruciato

suo matrimonio e andò con grande scialo a prendere la regina sua moglie al castello.

al castello. ojetti, i-70: a vedere le basiliche, i palazzi, le

una qualità. fagiuoli, xiii-4: a venire alla guerra... /.

tirava subito in camera per finir di fumarsi a letto il suo pascoli,

i 'gilet sciallo', il fazzoletto del collo a piccole righe bianche. = part

carnevale o più fassi scialo di carne. a. casotti, i-intr. -n: so

. -n: so ch'io stramoggio a caldo, a fumo, a odore.

so ch'io stramoggio a caldo, a fumo, a odore. / e l'

io stramoggio a caldo, a fumo, a odore. / e l'arrosto? oh

v-3- 165: prendeva l'oro a chi l'aveva, senza ritegno ammutolendo

: qui invece siamo allo scialo fine a se stesso, alla redistribuzione a pioggia di

fine a se stesso, alla redistribuzione a pioggia di milioni a talora, i

stesso, alla redistribuzione a pioggia di milioni a talora, i dì di scialo.

l'anno passato, / che femmo a pasqua-rosa gli sponsali, / e venne da

/ celesti dei ragazzi. se a caso metter foce nel fiume grosso, appunto

lui bocca con cateratte o porte simili a quelle della serezza. -straripamento di

locuz. -a scialo: in abbondanza, a profusione. giusti, 4-i-99: tutti

giusti, 4-i-99: tutti asciugano / bottiglie a scialo. cucini, 11-270: tutto

offro e vi dò sotto la veste a scialo / e sotto la camicia trasparente.

, n-131: tutto il paese dietro, a scialo. -a tutto scialo: con

fagiuoli, 1-5-292: ho battuto una spanciata a tutto scialo. = deverb.

vol. XVIII Pag.17 - Da SCIALOLITIASI a SCIAMANO (49 risultati)

di aver data una sua figliuola unica a un giovanac- cio vagabondo e scialone come

-scialorrèa falsa: aumento della salivazione dovuto a difficoltà di deglutizione. = voce dotta

! tutto ricoperto d'oro da capo a piedi. milizia, vi-382: il panneggiamento

le tappezzerie sfoggiate, i costosi arredi sono a paragonare con questa letizia di cielo,

. scialpinismo [i + a], sm. invar. pratica sportiva

gli sci muniti di pelli di foca, a discese fuori pista. nell'usare

dello scialpinismo prima che la guerra venga a smorzarle e a spegnerle. =

che la guerra venga a smorzarle e a spegnerle. = comp. da

.). scialpinista [i + a], sm. e f. (

itinerari. scialpinìstico [i + a], agg. (plur. m

: suole esser questo fatto di canna a modo di zampogna e lungo come il

molto in uso, è fatto di canna a modo di zampogna, è lungo come

scialuppa, sf. barca a remi o a motore (e un

scialuppa, sf. barca a remi o a motore (e un tempo, sulle

tempo, sulle navi da guerra, anche a vela) di cui sono dotate le

3-iii-150: andò plessis belfióre in persona a far passar le scialuppe all'altra parte.

porto pireo e di là si passò a piedi ad atene, cinque miglia indi distante

, 3-65: quando l'alluvione cominciò a decrescere, la gente del contado entrò

2. locuz. -a scialuppa: a frotte. 3. stazzonato, in disordine

inaugurazione di una mostra di pittura, a un tè, a una conferenza,

mostra di pittura, a un tè, a una conferenza, arrivano a squadriglie e

tè, a una conferenza, arrivano a squadriglie e a scialuppe le vecchie,

una conferenza, arrivano a squadriglie e a scialuppe le vecchie, irte di penne

di pelo. -scherz. piedi a scialuppa: molto lunghi e lar- ghi

ghi. ojetti, 1-113: cominciava a strascicare i suoi enormi piedi a scialuppa

cominciava a strascicare i suoi enormi piedi a scialuppa e non si voltava più alle donne

'sci-alpinismo': attività che consiste sono tutte a solatìo e pedagnuoli. ma, sciamannato,

superstiziose. pasolini, 17-386: limitandosi a descrivere fenomeni di 'sciamanismo', oppure

un di quei ch'ai mondo sta a pigione, / a bioscio nel vestire e

ch'ai mondo sta a pigione, / a bioscio nel vestire e sciamannato, /

scialumò, sm. disus. strumento musicale a fia bacchelli, 1-i-101:

car e s'era accorto d'aver dimenticata a casa la tabacchie ra

ra: « vammela a prendere », comandò. volponi, 9-248

9-248: pensavo anche di voler bene a poco a poco a quella sciamannata della

pensavo anche di voler bene a poco a poco a quella sciamannata della ulla,

anche di voler bene a poco a poco a quella sciamannata della ulla, che voleva

sciamannato, era adatto come l'orso a ballare. 2. composto in

sciammanna- ta da dover chiedere scusa anche a un figlio. sappi... che

: scomparisce e diventa insoffribile quando serva a uno stile sciatto e sciamannato.

mi diletta oltre modo quel vostro scrivere a la sciamannata a capo in giù, a

modo quel vostro scrivere a la sciamannata a capo in giù, a capo in su

a la sciamannata a capo in giù, a capo in su, per il lato

v-1-195: ben inteso che voi supplirete a questi cenni confusi e scritti 'alla sciamannata'

paesi cristiani, gli ebrei erano costretti a portare indosso; era per lo più di

sciamanno nero su le spalle, fatto a giubbarello de mandrillo. = voce giudeo-romanesca

, che è dal gr. or ^ a. sciamannóne, agg. trasandato,

. savinio, 10-10: cavallotti cominciò a scrivere articoli di fuoco nell'« indipen

garibaldi. pratolini, 9-791: lo dico a te perché ti voglio bene, ho

varie popolazioni asiatiche o amerindie, individuo a cui si riconoscono particolari qualità taumaturgiche e

vol. XVIII Pag.18 - Da SCIAMANOLOGICO a SCIAME (41 risultati)

lando qua e là per l'italia a foraggiare per la nostra vita e

dove poteva trovare le forze per a beccar fuscelli per il nido del nostro amore

tunguso (lingua uralo-altaica) laman, a sua volta dal pali (medio inaiano)

le api che abbandonano l'alveare per andare a formare una nuova colonia).

piglio alla maggior padella e battendola principiò a fare un rumore come quando si vogliono

si vogliono chiamar le api sciamanti, a forza di suonar sui rami.

si allontana da esso in massa, a frotte. fenoglio, 4-52: il

un'altra famiglia, salita... a prendere il fresco. sciamanzìa,

. croce, 2-13: conveniaci star a l'erta quando / l'api volean samar

una parte s'elegge una regina esi dispone a partire con essa e trovare un altro ricovero

. e. cavacchioli, 2-134: a tratti frusta il cielo nordico l'ala

sulla folla. stessa mussola di seta a ghirlande, pareva impossibile sposarne una sola

, tutto il paesesciamava fuori per i poggi a bere. montale, 9-96: 1 bambini

impugnate come pistole. -con riferimento a imbarcazioni o a veicoli. d'annunzio

. -con riferimento a imbarcazioni o a veicoli. d'annunzio, i-917:

, hanno svernato lungo la gettata cominciano a sciamare sull'acqua. -sostant

camicia isparagiati e sciambriati al fresco notturno a cantà gli stolnelli. = v sciamannato

orto 'bianco setti che si spostano a volo in una stessa direzione.

se pur talvolta la necessità li astringe a sciamare ed a cercare altrove la propria sussistenza

la necessità li astringe a sciamare ed a cercare altrove la propria sussistenza, sempre

il tiglio emanava, lo apparento mò a quello che sciamava dalr'albero del pascià'.

... le cui rappe fiorivano a filamenti di seta. -propagarsi (

., cara. e adesso fila a casa. il buio sciama di uomini eccitati

amato da la gente, / retornanno a niente, onn'omo sì me sciama.

sposta o si è spostato da un luogo a un altro (un gruppo di persone

cosa, cioè che queste ape pendevano intorno a questi rami appiccata l'una all'altra

i loro pungenti artigli, lo riducono a mal partito. caro, 12- 60

. caro, 12- 60: era a vederli 7 qual è di pecchie entro

, non si facea con la mano a cacciarli, niente più che se non

/ mormoravan giulivi / del bel cefiso a i rivi / gli sciami de le

sua entrata nell'atlantico, in mezzo a uno sciame saltellante di delfini, salutati dagli

un concerto di grida e di fischi. a. tabacchi, 11-109: vide solo

più in movimento (anche nelle espressioni a sciame, a sciami). giov

(anche nelle espressioni a sciame, a sciami). giov. cavalcanti,

/ di fanatiche furie, un tempovide / a sciami genti furibonde armarsi / di scolastica

tantin la testa fuori / e vidi a branchi, a nuvoli ed a sciami /

fuori / e vidi a branchi, a nuvoli ed a sciami / gli attor,

e vidi a branchi, a nuvoli ed a sciami / gli attor, le attrici,

dei piè ferrati e delle slitte, e a sciame / volano cavalieri e damigelle.

vagabonde larve / dove altri scorse fanciullette a sciami. -gran numero di veicoli in

di vele rosse. bontempelli, 19-205: a torino non li immagineresti questi sciami,

vol. XVIII Pag.219 - Da SCORATTA a SCORBUTO (14 risultati)

serpi. de amicis, x-181: a veder quell'uomo tagliato alla carlona,

bianca sul desco, onde possa cominciare a scorbiccherarlo per mio uso, tosto che

... sen me a dire scorbutico., qualche cosa di mezzo

ma si può molto bene far de'versi a milioni e non essere puntissimo poeta;

e voi v'ingannerestea partito se vi deste a credere che li uomini pongano a mazzo

vi deste a credere che li uomini pongano a mazzo il poeta collo scorbiccheratóre di versi

conviene diluirle e correggerle co'loro specifici. a. cocchi, 5-2-140: del che

più o meno dominare i sintomi scorbutici a misura di tale astinenza dal fresco vegetabile

mio », disse la nonna, punta a quelle parole, « non ci star

. bartolini, 16-53: oropa continuava a raccontare dell'abbandonato moroso: un moroso

nuomo... s'era goduto a sbafo per quarant'anni il suo scor-

, i-29: stan su tutta la notte a fortificare la posizione, affettuosi, felici

in seguito, con manifestazioni emorragiche dovute a ulcerazioni della cute, in partic. delle

prestito dell'antico svedese skórbjugg, che a sua volta è dall'ant. scandinavo skyr

vol. XVIII Pag.220 - Da SCORCARE a SCORCIATO (41 risultati)

: or qui mi pare che si cominci a vedereuna gran ritirata e una confessione manifesta.

levarne le tortuosità, può giovare solamente a far sì che in tempo più breve si

fiumi loro recipienti: ma non giova già a farli sgonfiare dalla pienezza loro.

cinquecento per servigio delle armate. serviva a passare cavalli e provvisioni. il nome

figurare voi. ariosto, 25-26: accadde a questi dìche, pei vicini / boschi passando

piaga ria. domenichi, 2-369: andando a roma, quando fu presso alla porta

come voi donne dite, ma da tagliarlesi a luna crescente deriva. rettori, 47

maniere colle quali noi possiamo inacutire il tuono a una corda: l'una è lo

1-ii-392: chi salta sul san michele a scorciare la fune alle àncore?

scorciare le orecchie ai maestri e spedì a càrdenas una scatola piena di spuntature d'

-diminuire la lunghezza di un indumento rispetto a una moda precedente. calzabigi,

vestito. marino, 1-8-30: spesso a un nido di passere volgea / che

discinta gonna / scorciava più che non conviensi a donna. verga, ii-283: la

/ l'ultimo dì, ch'è primo a l'altra vita? 2.

. forteguerri, 2-34: « ritornatevi tutti a casa vostra », /...

il cammino sotto la pioggia che veniva a rovescio, si gettarono negli arativi.

periodo di tempo (anche con riferimento a dio). ottimo, ii-487:

l'ultimo dì, ch'è primo a l'altra vita. caro, 12-ii-265:

vi spendiate tutti i giorni ch'avete a vivere, ma non già che per questo

avrebbe esortato l'appostolo... a non snervare il vigore, a non si

.. a non snervare il vigore, a non si scor ciare la

10-68: i vinai si sono arricchiti a forza di smerciar roba che ti scorcia la

rispetto alla cronologia precedente, in seguito a uno studio più approfondito. algarotti

i suoi conti, mandò un ragazzo a dire al presidente che scorciassero la

dire al presidente che scorciassero la a testa, tutta quella roba non gliela poteva

pirandello, 10-49: io son pronto a scorciare ancora quella prima novellina, anche

scorciare ancora quella prima novellina, anche a costo di scemar l'efficacia della rappresentazione.

tra l'altre osservami alcuni termini fatti a chiaro oscuro, i quali restano sopra del

nella 'piaga dei serpenti'veniva anch'essa a obbedire a queste tendenze formali.

'piaga dei serpenti'veniva anch'essa a obbedire a queste tendenze formali. 8

o, anche, un vestito, rispetto a una moda precedente). galileo

galileo, 4-3-13: argomento, pare a me, concludente, le fila esser

perché il muscolo s'ingrossi, onde necessariamentevenga a scorciarsi e dopo assottigliandosi ritorni ad allungarsi,

fibre sieno necessitate da qualche forza o a raccorciarsi o ad allungarsi. tozzi,

vi-507: l'ombra del tavolino, a forza di scorciarsi sempre di più,

18-148: le notti si erano scorciate a tal punto che alle due il

ormai buio. « le giornate cominciano a scorciare », disse la mamma.

divenire più rapido e facile (il ritorno a una situazione precedente). mamiani

, 8-102: quegli artefici, che intorno a cose minute adoperano, e coloro che

ghiberti, 57: la gamba destra era a sedere in sull'altare e posava il

campeggia o si scorcia, spunta o sparisce a vicenda. = da un lat.

vol. XVIII Pag.221 - Da SCORCIATO a SCORCIO (24 risultati)

asperso, / lungo al tallone, a la cintura angusto, / ch'ha

: il costume era di vecchi pigiama a strisce e fiammanti, dei quali i

sono tanto ambiziosi: scorciato il pantalone a mezza gamba. -sm. capigliatura

e con modestia. -ridotto rispetto a una stesura precedente (un testo)

noi. pirandello, 10-142: le rimando a volta di corriere le bozze ricorrette e

di scandalo per l'appassionato del garbo, a causa del corpo di gesù potentemente scorciato

del corpo di gesù potentemente scorciato, a causa dei volti delle donne piangenti)

4. arald. che non giunge a toccare gli orli dello scudo (un

: costoro dal presidio di vantilo andavano a dare il cambio a quello di arona e

di vantilo andavano a dare il cambio a quello di arona e pigliavano per quelle

11 (204): prendeteper questa viottola a mancina: è una scorciatoia. verga,

prendere per una viottola che tagliava i prati a zig zag. pirandello, 7-98:

un luogo ad un altro. sono, a volte, difficili; veri sentieri per

là né vi è cantonate che conducano a scorciatoie. fr. morelli, 441

], 47: compiaciuto, khomeini ebbe a dire di recente che...

oro, è naturale che ognuno cerchi a suo modo la pietra filosofale: il più

fenoglio, 5-iii- 41: solo a metà della discesa scorciatoia si ritirò dietro un

discesa scorciatoia si ritirò dietro un muretto a secco. 2. figur. che

più rette. di giacomo, ii-672: a noi piacciono le vie scorciatoie dalla tipografia

. frugoni, vii-82: tragittar da valenza a mortara ni, l'ombre e i

i-252: tante delle volte si son picchiati a buon modo col mannaiolo, collo scorcino

finger del moto, / ad apelle, a parasio o a poiignoto. vasari,

, / ad apelle, a parasio o a poiignoto. vasari, i-495: si

parti sono trattate distesamente ed altre si vedono a pena accennate, non farei cosa che

vol. XVIII Pag.222 - Da SCORCIO a SCORDANTE (29 risultati)

tre anni fa, non provavano 'pudore'a mostrare il ginocchio, o, sedendosi,

mostrare il ginocchio, o, sedendosi, a mostrare unoscorcio di coscia? 2

una rappresentazione poetica; rilievo vigoroso dato a una figura o a un episodio.

rilievo vigoroso dato a una figura o a un episodio. carducci, ii-6-218:

se non quello se le voleva dare a intendere. parini, 408: ei di

. carducci, iii-13-282: il nuovo conte a punto su lo scorcio di quell'anno

punto su lo scorcio di quell'anno andava a mantova, mandato dal recente duca.

autunno, poiché le amicizie non si scelgono a caso ma secondo le passioni che ci

gemma si legò molto con una rumena a nome elvira coceanu. -parte determinata

il pesodel fanciullo, entra nel sasso / a sostenerne il varco. 7.

e gli occhi rossi, / le ciglia a schizzo di spazzacamino, / d'un

di spazzacamino, / d'un arco a sghembo qual de'catriossi / e il naso

: essere o stare in iscorcio si dice a figura dipinta su la superficie, che

fermo e lucia, 656: era andato a guardare dicapanna in capanna, tanto che s'

in capanna, tanto che s'era trovato a quella in cui mettendo il capo su

.. / con tutti i membri insino a una costa; / e sopra il

faccia o per di dietro, ma a picco, cioè di scorcio, io ho

le vecchie pastoie logiche e i fili a piombo della comprensione antica.

ratto corso trattenuto alquanto, / alquanto a lui de l'infocata tempia / volge furtiva

gemelli careri, 1-vi-292: talora succede che a capo di mesi noi medesimi non intendiamo

sì gran dotrina / che chise trova apresso a sta pittura / d'esser a l'ospeal

trova apresso a sta pittura / d'esser a l'ospeal se rafe- gura / per

, / e che per tutto questo dì a ogni / modo bisogna terminarla.

cipriani, 1-ii-32: traversando la cecina a guado, si scorcia la distanza di cinque

12: il povero geppetto si affaticava a ritagliarlo; ma più lo ritagliava e

e con certe scosserelle che non arrivano a bagnare il terreno. = deriv.

e scordacchiato pianoforte d'albergo, brahms portò a termine anche le « variazioni su un

. dimenticanza, oblio. attribuito a iacopone [crusca]: il nono grado

scordanti. 3. non conforme a una dottrina. boccaccio, viii-1-105:

vol. XVIII Pag.223 - Da SCORDANZA a SCORDASTO (22 risultati)

i. frugoni, i-5-70: dite a lui che vada a l'ara / de

i-5-70: dite a lui che vada a l'ara / de la dea ricordatrice,

ahi, chi mi spoglia la tua tempre a tale / scordanza ed ignominia, e

mar di cicilia / possan 'nnegare u viver a tormento. iacopo da cessole volgar.

al quale guidano le comme, ed a cui, se il sonatore o il cantore

subord. parini, 530: giunto a cesare innanzi, umil deponi / de'sovrani

/ né ti scordar giammai, se a lui ragioni, / che tu non sei

c. i. frugoni, i-6-216: a madama rivarola / per me dica una

: non vi scordate di racconte, a li exequutori e a li angiani, a

di racconte, a li exequutori e a li angiani, a tucti parlando becomandarmi

a li exequutori e a li angiani, a tucti parlando becomandarmi ancora al nostro reverendo

mandare in tavola. ciò quello che bisongnia a la masnada, e nel conte si rigualdo

1-67: non era... difficile a chi fissava cosi profondamente il pensiero in

/ ca là i'le ne vada a le rote, / in qual so',

qual so', co lo vitto ferato / a li scotitori, che non me 'n

, / per lo buono exenplo, a l'eternale vita, / che li scordano

scordo). far perdere l'accordatura a uno strumento. - al figur.:

con un lungo raschìo d'accordi si preparava a scordare fino a mezzanotte. =

d'accordi si preparava a scordare fino a mezzanotte. = comp. dal pref

. region. scherz. pianta fantastica a cui è attribuita la proprietà di far dimenticare

delusioni. migliorini, 8-237: a roma a chi vuol dimenticare si consigliano

migliorini, 8-237: a roma a chi vuol dimenticare si consigliano 'i semi

vol. XVIII Pag.224 - Da SCORDATA a SCORDEVOLE (33 risultati)

sf. ant. sonata con uno strumento a corde, strimpellata. commedia di

/ e vadine al suo uscio difilata / a raccontarli tutti e'mie difetti. /

ho ricevuto dalla haga l'istruzione scordata a studio da richardot, in stampa. de

passeroni, iii-44: i frequenti saluti a me mandati / m'assicuran che posto

gli scordati. tommaseo, 2-i-235: povera a me, checoncordi pause. son delle

calzabigi, 129: tal restò l'uditorio a quell'immane / fradel passato; oblioso

suo lauro verde / tesser d'olmo ghirlande a le sue chio2. per simil.

de la venuta de li greci, insio a. lloro in ovia in compagnia de

se stesso, anche per la dedizione a un'ideale soprattutto religioso. pazzi de'

di se stesso, abbia da mettersi a servir? vincenzo maria di s. caterina

-trasandato. reggimento, a tal uomo è giusto che lo discaccino del

può essere imbarazzante o dare fastidio. a. casotti, 1-3-54: andò a vanga

a. casotti, 1-3-54: andò a vanga alla donna un tal discorso,

comes'alle labbra avesse il morso, / a dare il placet fece la scordata.

69: giunto egli [lullo] era a parigi appunto ma che sia stemperato e

la mia quando / le genti, avvezze a scordature strane, / a'loro

67: la mia cetera, usata a dilettare, / baratterai con cetere bene accordati

ad altri mobili. -con riferimento a uno strumento a fiato. goldoni,

. -con riferimento a uno strumento a fiato. goldoni, xiii-171: orsi

quattro tamburi scordati rullavano con misurate a. f. doni, 3-211: ha

. doni, 3-211: ha gran ragione a dir quello che dice platone, percioché

là, nell'alto mare, mi davo a cantare disperata- mente con la mia voce

/ io comen- ziai al latte ed a la culla / a declinar da le toe

ziai al latte ed a la culla / a declinar da le toe dolce tempre:

che molte volte lo scultore manco amorevole a tale arte si contenta d'una bella veduta

di gloria, fusse più volte stat'incitato a combattere da vari musici de'suoi tempi

, 10-115: l'orologiaio, in mezzo a tutti gli orologi fermi della sua bottega

bottega, accosta un'orecchia incarta- pecorita a una pendola scordata. = comp

dell'accordatura da parte di uno strumento a corde (e anche il suono disarmonico

violino, la chitarra, ecc. a fine di produrre certi particolari effetti. barilli

così, ma di continuo l'ho a cuore. salvini, 39-i-190: quel

doveri, della ria dignità, fino a diventare abietto. accolti, 1-842:

e malvagio? -ignaro. a. verri, ii-129: né sei certo

vol. XVIII Pag.225 - Da SCORDEVOLE a SCORGERE (26 risultati)

, agg. ant. che si manifesta a carico del cuore, che colpisce tale

un buon pezzo credendo che narciso venisse a ritrovarmi, ma non è venuto.

erba aglio (teucrium scordium), a cui erano attribuite proprietà astringenti e conservanti

plinio], 551: cratea medico attribuì a mitridate un'erba chiamata mitridazia..

de. la polvere della secca, incorporata a modo di lettovario con nasturzio, mele

leva via tutte le crescenze della carne. a. briganti, 339: lo scordeo

né resti snervato il rimedio. a. casotti, 1-8-45: che vuoi darmi

plinio], 551: cratea medico attribuì a mitridate un'erba chiamata mitridazia..

scorpena. b. paravicino [a. petronio], 157: della scorpena

, 157: della scorpena, chiamata a roma scorfanèllo e dello scorpio detto a roma

a roma scorfanèllo e dello scorpio detto a roma scorfano. scòrfano (ant

nole o vascelli. b. paravicino [a. petronio], 157: la scorpena

del mare, pur di ritrovarmi laggiù, a scherzare in quell'acqua.

. pass. scòrto). riuscire a percepire con la vista, anche aguzzando

giordano, 5-147: la gosa ch'è a lungi non si può sìbene vedere, o

pur solcando sopra tonde, / truovomi a sera, e meno scorgo il cielo.

aspetto del gran mondo accolto. a. f. doni, 126: o

126: o che baie tu ci vieni a raccontare in queste nubi! se le

, 16-79: staman di buon'ora, a fin (cred'io) / di

non scorge. baldi, 21: a spiar la cagione onde ciò segua / molto

nemici scemato..., si voltarono a dare dopo le spalle sopra lo squadrone

latte insoffribile, / che tutto lieto a ridere / si pose nello scorgere / suamadre

/ gli accumulati corpi, e scorge a un tempo / sparso e più raro e

castello di galliera... si cominciò a gettare per terra, et in pochi

poi dell'altro finestrone, che sta incontro a questo, si scorge abramo che s'

sede superna. alfieri, 5-30: a volersi convincere quanto fosse o ignoto ospento ogni

vol. XVIII Pag.226 - Da SCORGERE a SCORGERE (30 risultati)

dalla finestra fuggire in pubblico i piagnistei disdicevoli a maestà e fare della mia stanza si

via sino ad argo. c. scorgere a tutti gli occhi ne'lor visi la loro

all'osservare gli antichi contratti, si viene a poco conquiso. ghirardacci, 3-1 io

126-30: tempo verrà ancor forse / ch'a l'usato ta / nel volto

buonarroti il giovane, i-91: esse, a bensì dove l'aria scorgevasi più inclemente.

, / vantatrice ciascuna e lusinghiera, / a sé 'l 89: ci sarìa da proporla

rettitudine ed alla altera mole, a cui greco idioma / dal nome de la

, il nome porge, / a quelle in parte egual che mentì scorge

onde fur guida. cesarotti, i-xxvi- -avere a disposizione, davanti agli occhi.

xiv-7: diè quel colosso più negli occhi a morsubord.). - anche con

s'10 ti son padre o no. a. adimari, 4-13: quindi (oh

di questo la imagine de la -con riferimento a dio, alla divinità. mansuetudine severa

ed opri, / ma non t'astringe a far scorgo: ecco i campion possenti

mezo di questa poca luce che s'ostinò a non iscorgere roma che nel giro de'sette

non veduta, e'si sfòrzi di trarla a riva e fame gati all'impero. g

mai tanti e tanti non s'arrischiano a farci scorgere i nostri difetti? ad

davanzati, i-14: né scelse mica tiberio a successore per bene che gli volesse o

, scortolo d'animo arrogante e crudele, a petto a lui sembrare un oro.

d'animo arrogante e crudele, a petto a lui sembrare un oro. baldi,

, signor, te scorge / simile a tal cui di suo onor non cale

luogo dove vorresti essere, riuscirai incresciosa a chi ti scorgerà annoiata. cesarotti, 1-xxvi-130

è di scegliere i mezzi per piacere a lei. se tu scorgi lei piccarsi di

movimenti onde la natura s'apparecchia nel secreto a rinnovare il suo viaggio. bresciani,

uella che sola tu scorgi. / a lei ti sporgi da questa / nestra

durante ancora la pace, potea scorgersi a chiari segni a qual partito inchinasse demostene

la pace, potea scorgersi a chiari segni a qual partito inchinasse demostene negli affari della

di aver trovato) un mezzo adatto a raggiungere uno scopo o a porre rimedio

mezzo adatto a raggiungere uno scopo o a porre rimedio a una situazione svantaggiosa.

raggiungere uno scopo o a porre rimedio a una situazione svantaggiosa. erizzo, 3-99

... il senato nulla conchiuse a cagione de'ricchi che molto in esso potevano

vol. XVIII Pag.227 - Da SCORGERE a SCORGERE (62 risultati)

scorto, / s'i'ho virtute alcuna a confortarmi. fallamonica, 366: con

primi anni / non volsi gli occhi a rimirar costei, / che forse i

forse i passi miei / avrebbe scorti a seguitar coloro / che posson dar perfetto

dotta maestra / che sì tosto voi scorse a la bella via? stigliani, 2-439

ma celestiale. -con riferimento a dio, a una personificazione, al

-con riferimento a dio, a una personificazione, al destino.

aporti, / deh qual tanta pietade a me te invia, / qual celeste bontà

per giungere allo scopo (con riferimento a un soggetto inanimato, in partic. a

a un soggetto inanimato, in partic. a un sentimento). battista da

ombra inimica. 15. far giungere a una determinata situazione o a una conseguenza

far giungere a una determinata situazione o a una conseguenza, anche difficile o negativa.

xxxix-ii-184: perché guerra mortai me movi a torto / ognor più dura, o luce

luce de mia vita, / vedi a qual passo amor crudel m'ha scorto.

spina fora, / la qual l'aveva a tal periglio scorto / ch'avea poco

vivere, tenere in vita. attribuito a petrarca, xlvii-164: giorni / che tanto

ben fattomartire. 16. indurre a compiere un'azione, a pensare in

16. indurre a compiere un'azione, a pensare in un dato modo, ecc

: non... credo ch'a ciò far la scorga / fiamma di tuo

te porto, ircano, scorgime / a saper tutto, e so quanto più coprilo

tutto, e so quanto più coprilo / a te più doglia, a me più

più coprilo / a te più doglia, a me più desio porgime. délvuva,

/ dell'ostinata voglia che la scorse / a far del vero dio sì lunghe offese

passo in passo / scorto m'avete a ragionar tant'alto. siri, 1-vii-31

, 1-vii-31: tutti quei cavilli scorgevano a conoscere che gl'imperiali e spagnuoli pensavano

che gl'imperiali e spagnuoli pensavano più a menare a gabbo che a concludere un

gl'imperiali e spagnuoli pensavano più a menare a gabbo che a concludere un accordo sincero

pensavano più a menare a gabbo che a concludere un accordo sincero. tiraboschi, xix-4-

: sono astretti [i letterati stranieri] a confessare che danoi mosse primieramente quella sì chiara

a'loro sguardi e che gli scorse a veder cose ad essi finallora ignote.

dell'essere ci scorge prossimo successore a quel soglio. g. gozzi, i-21-106

con l'intelletto; comprendere o venire a comprendere e a conoscere; conoscere, sapere

; comprendere o venire a comprendere e a conoscere; conoscere, sapere. -

scoprire. montano, 438: messa accanto a quelle dei tanti letterati venturieri del suo

, i-61: stimi tu ora che a noi non sia molta dimcultà e quasi impossibile

chiama amore, / è dolce insania a chi più acuto scorge. -in

benda / sì che tu scorga, a manifesta prova, / quant'è sozza

non abbiate scorto chea quella fronte rugosa, a quel ciglio irsuto e a quella faccia

fronte rugosa, a quel ciglio irsuto e a quella faccia pallida, poco, anzi

come un tal gaudio non presupponga dinanzi a sé posseduto il bene dal goditore. varano

su questo colle e in questo / tempio a vista de'nostri e de'nemici,

oriente il sommo / della virtù fin a qual segno arrivi. manzoni, fermo e

14- 13: si comincia ora a scorgere chiaramente qual è la crisi del

giuliani, i-219: eppure, se ho a dire tutta la santa verità, non

/ e disse: « io voglio andarmi a disarmare; / questo poltron, per

: chi la già data fé rompeva a torto, / ogni legge spezzando e giuramento

diomedes prese... la damigella a scorgiare e a guidare. a. dei

.. la damigella a scorgiare e a guidare. a. dei, 108:

la damigella a scorgiare e a guidare. a. dei, 108: cavalcò tutta

duca cavalcò tanto la notte che gionse a poppi. m. villani, 3-108:

, / mi rispuose, « ci mena a lesue rive / ed e lo più diritto

, il lasciò soletto, acciò più a suo agio e più liberamente risto- rassesi

in casa mia, e cercareil dissen posto a traverso sopra le file della scansia dove

47: vago augellin gradito, / ch'a me dinanzi uscendo / di ramo in

/ parsevi bel zoc- co / scorzerme a quella che me dovea disfare! marino,

marino, 1-5-25: corre per refrigerio a l'onda fresca, / ma maggior

accen- e l'esca, / dove a temprar l'arsura il piè lo scorge.

baldi, 241: chi gli occhi apre a quel sol ch'eterno luce, /

l'onorata prigionia de'chiostri salutevole compenso a tanti mali. tortoletti, i-166:

le dolci d'egitto aure lontane / a voi ne scorse peregrin sentiero. /

/ fu mai quel che lo scorse a questo lido! -guidare nella marcia (

un modello morale o artistico; indirizzare a una meta, anche spirituale o artistica

meta, anche spirituale o artistica, a uno scopo. dante, par.

vol. XVIII Pag.228 - Da SCORGIBILE a SCORIA (34 risultati)

talora a conoscere quali enti (in potenza) sieno

una disciplina. gherardi, 2-ii-81: a moltissimi, anzi a infiniti della nostra

gherardi, 2-ii-81: a moltissimi, anzi a infiniti della nostra città fu in aricmetrica

di buone e utilissime regole e principio a scorgere la nostra città alle utili e leggiadre

d. bartoli, 16-1-76: supplicare a dio che ci scorga ildiscorso con alcun raggio

senti aver forza nell'ali / che basti a sì gran volo, / vanne,

la notte andava egli per le case a confessarvi le donne, scorgendogli la strada

. -elencare, nominare. a. pucci, cent., 5-83:

buti, 2-822: lo quale va dinanti a gente per iscorta, in relazione col

gallani, 81: oh ribaldo fabrizio! a questo modo mi voleva scorger mio figliuolo

le mani di dar un carico di pugni a questo im- picatello. fagiuoli, xi-124

v'è rimasto, / non state a far contrasto, / ché vi farete scorgeredi

fate scorgere. tommaseo, 11-57: concorsi a una cattedra di grammatica nel ginnasio roveretano

'accompagnare, guidare', con passaggio semantico a 'accompagnare con lo sguardo, vedere',

da lampri- dia e che la persuada a far quanto ch'io voglio, et ella

uno scorgimento. non credevo di trovarmi a questi scorgimenti. collodi, 1-153: «

letti.. eppoi? eppoi si trovano a degli scorgimenti e a delle umiliazioni »

? eppoi si trovano a degli scorgimenti e a delle umiliazioni ». -presa

, bene erudito, mai porrà mano a suo lavoro. b. segni, 11-84

cantù, 3-190: colle mazze ridurre a pezzi e bocconi la ferraccia per rifonderla

per rifonderla, aprir e chiudere mantici a acqua o massellare il metallo sull'incudine

... dettammo le nostre prime volontà a tutti gli uomini vivi della terra.

superiori e inferiori di una massa lavica a causa della fuoriuscita di gas attraverso la

era penurioso di cose vulcaniche, riducendosi elleno a poche ignobili scorie del vesuvio e a

a poche ignobili scorie del vesuvio e a non so quante volga completa

del vino. piovene, 7-507: a bordeaux spesso non si serve il vino

lavorazione industriale. arpino, 11-142: a san mauro torinese i morti sotterrati non

spogliato d'onne mala scoria, / c'a terra non deduca le suoi ale.

terra non deduca le suoi ale. a. lenio, 207: teodor, salito

di tanti vizi che ti rendevano odiosa a tutto il mondo. segneri, i-139:

, in partic. in quanto appartiene a tendenze o a esperienze precedenti ormai superate

partic. in quanto appartiene a tendenze o a esperienze precedenti ormai superate o giudicate

superato ilromanticismo,... si appresta a una rielaborazione di se stesso, secondo

ne-bibbia volgar., vii-466: disse iddio a me: « figliuolo

vol. XVIII Pag.229 - Da SCORIACEO a SCORNARE (36 risultati)

uomo, la casa d'israel è rivolta a me in iscoria, cioè in

di cui gli scrittori del trecento somministrino a larga mano gli esempi: tanto quell'

passate con quella, sopratutto i panegirici a re, a ministri, a principi.

quella, sopratutto i panegirici a re, a ministri, a principi. =

i panegirici a re, a ministri, a principi. = voce dotta,

39: ho potuto raccogliere, a me dintorno, dopo la prima di

lat. me- diev. scoriare (a roma nel 1363 e a carpi nel 1353

. scoriare (a roma nel 1363 e a carpi nel 1353) 'scorzare'.

per obligarsi il medico, gie l'offerse a ogni sua requisizione. -lacerato,

sgarato un altro,... dicono a firenze: « il tale è rimaso

nome. essa si mostrava allora tutta gialla a causa de corpo quando è per scoriazion

terre... spesso s'indurano a strati e presentano il fenomeno della lucentezza in

salire alla cima della montagna che sovrasta a montieri e che ne pren

. nella locuz. avveri). a scornabecco: tradendo il coniuge. pataffio

: dello smallato fanno i ciabattieri, / a scornabecco la ghisola e pugio.

sanno una cosa..., vanno a svesciare e a scornacchiare in qua e

.., vanno a svesciare e a scornacchiare in qua e là. cantù,

, / chi seco dorme farà stare a l'erta. = comp.

fare che quella sua donna ardita venga a trovarmi e a farmi sì impropriamente quella scornacchiata

sua donna ardita venga a trovarmi e a farmi sì impropriamente quella scornacchiata? 2

. belli, 185: né mancherebber corbacchi a far coro alle sue scornacchiate. faldella

di quei 'fratelli d'italia', andò a casa. = femm. sostant.

danno dato, 5: misser boro a suo camino / se n'è ito iscomachiato

ed i nostri avvocati scornacchiati e ridotti a turarsi la bocca. -di animali

matrigna, vedendo molti che il vernano a vicitare per la sua scienzia, gli parea

arebbe il salario senza far faticaalcuna, pensò a un altro modo per scornarlo e per publi-

, / e con parlar superbo prese a dire: / « qui non si scherza

dire: / « qui non si scherza a isa di garzoni, / ma

di nuovo l'aula e tornossene zufolando a casa, meditando sulle virtù democratiche. silone

. gatto, 2-208: si deve a lei se quel brutto maresciallo collottola fuscornato in

tutto il paese e ora s'è ridotto a vivere dei pochi soldi che gli dànno

ad una maliziosa ragion di stato che a tutte le ragioni sincere della giustizia.

/... quanto più è messo a gravestretta, / più scalda l'acqua e

con più ira toma / in contro a quei che più presso l'aspetta: /

] con le coma come una palla a gioco, il cinghiale inarcato il saettava

. nappi, xxxviii-238: quando tornano a casa / strache

vol. XVIII Pag.230 - Da SCORNARE a SCORNICIARE (27 risultati)

geloso catverte de suspecto. tivo, a cui molto avvedutamente pareva avere il segreto

saltaro e, presto l'uscio a. braccesi, 46: breve spazio qua

scornino. lomazzi, 246: io giuro a quel che fé le cerbotane / che

significa quel 'multas fecit lucernas? 'a che fine tante lucerne? per superare le

io tomi / ad altra vita et a più belle imprese, / sì ch'avendo

: l'effetto fu che in capo a poche settimane la notizia di questo libro

. scornati. monti, falangi a questo lido, d'onde scornato su le

mugghian dai mastini assaliti, le mogli a tanto numero aggiungono i mariti scornati. alfieri

ceva degli ingrati, li quali, a similitudine del montone, scornano chi li

rivato delle coma (anche con riferimento a raf- gurazioni di esseri soprannaturali).

'l legassero e togliessero que'fichi ed a uno a uno, gli le gridassero

e togliessero que'fichi ed a uno a uno, gli le gridassero entro il

iv-8-15: si tornarono tristi e scornati a prato e, tornando, nell'

gittava addosso. -figur. sottoporre a persecuzioni, a vessazioni. bibbia volgar

-figur. sottoporre a persecuzioni, a vessazioni. bibbia volgar. [tommaseo

che non sei stracca / per far concetto a questafilastrocca. = comp. dal

il povero omo, ché assai bastava a la scometta restato fusse. = deriv

sotto del palco, sarà utile il limitarsi a scornettare i rami. fanfani [s

con più determinatezza possa intendersi per 'potare a connettami'. = comp.

nell'avvenire non mi presi piùtanta collera contro a bagiani e gli lasciai gonfiar a lore osta

collera contro a bagiani e gli lasciai gonfiar a lore osta come i ranocchi, fin che

, i-155: la savena è buona a far casse d'arcnibusi terrieri, di balestre

20: 'bastone': pialla col taglio a mezzo cerchio, per uso di fare scomi-

isquadrare e scorniciare li piede- stalli, a due ducati l'uno, che sono 8

: maestro batista... già è a ordine per mettere su il legniame,

pietra forte o macigno sipuò scorniciare e lavorare a tutta perfezione. r. longhi,

ferito all'inguine in barella, mi costringeva a fiutare la putrescente gamba fasciata di alpino

vol. XVIII Pag.231 - Da SCORNICIATO a SCORONATO (33 risultati)

agg. modellato, intagliato o sagomato a forma di cornice, di membratura o

i sedili iscomiciati e gli altri vasi a questi luoghi opportuni così esquisiti, come

al loro proprio uso adoperargli. a. manetti, 2-87: facciasi 8 chiarezza

creste di marmo... scorniciate a tetto. vasari, ii-503: le pieprima

fanfani, 1-82: 'scorniciato': lavorato a modo di cornice; e dicesi pure

porta o armadio dove siano fatti lavori a similitudine di cornice. -sm.

quasi tutte d'un angolo, fatte a lamine e in certa maniera scorniciate.

alle costole, profondata per vari gradi a foggia di scorniciatura. lanzi, ii-115:

intanto di vergogna il nodo / ch'a la mia lingua era distretto intorno / su

per amore, / che 'l populo a furore / corse a vederlo e fame diligione

che 'l populo a furore / corse a vederlo e fame diligione. pulci,

maganzesi gli sputan nel viso / come facieno a cristo i farisei; / diceva alcun

8-88: brandimarte, ch'orlando amava a pare / di se medesmo, non fece

fosse consapevole dello scorno che essi facevano a lui. metastasio, 1-i-1273: roma /

sue gesta. carducci, ii-3-18: a questo poeta tartassato da tutti gli imbecilloni

stata invece lasciata al suo posto, a scorno di chi v'era ritratto.

v'era ritratto. -con riferimento a una personificazione. leopardi, 1-23:

. 2. locuz. avere a scorno qualcosa: detestarla. v.

2-50: oh felici animai, ch'avete a scorno / la = deverb. da

boia nella chiesa dei poveri di cristo a scoronar me, a cacciar dal retaggio i

poveri di cristo a scoronar me, a cacciar dal retaggio i miei figli?

. siri, 1-iv-46: per reggentare a libito scoronava i papaveri più alti e

il giro dello staro, per mettere a profitto le cesaglie d'ottone o di ferro

e l'altra maestà cornuta / il sesso a scoronar, e sangue attinse / regio-infernale

scoronar, e sangue attinse / regio-infernale a consacrare il patto. 6. agric

-sostant. ojetti, i-774: a noi borghesi pronti per vivere a mutar

i-774: a noi borghesi pronti per vivere a mutar professione... questi scoronati

, che sbadigliando o sospirando s'ostinano a fare i re quando non hanno più né

scettro né ministri né sudditi, assomigliano a quelle damesui cinquanta che continuano a far moine

, assomigliano a quelle damesui cinquanta che continuano a far moine da giovanette. -che

girare e girare in una vile giostra a due paoli. -relegato a un

giostra a due paoli. -relegato a un rango politico secondario (una nazione

sono stato un'ora dal duca d'aosta a palazzo pitti. altra malinconia pensare quel

vol. XVIII Pag.232 - Da SCORONAZIONE a SCORPIO (31 risultati)

né al suo cuore'di legno: badiamo a quella famiglia scoronata, a quel

badiamo a quella famiglia scoronata, a quel vascello sfasciato, a quella medicina

scoronata, a quel vascello sfasciato, a quella medicina muta.

, una steppadeserta, con l'aratro rimasto a mezzo solco. bacchetti, 4-171:

, le mani giunte, gli occhi a terra, scoronciando, cantando, singhiozzando.

rosario... sta tutto il giorno a scoronciare, maper lei può rovinar la casa

, buona notte. difatti, punto a punto, ciò avvenne: circa allo scor-

sciacquate con le lagrime, v'induce a scorpacciarvi con le sostanze de'prossimi.

quando io sperava questa notte empirmi lo stomaco a scorpacciate da taverna e scacciarmi la sete

scorpacciate da taverna e scacciarmi la sete a salassate de botti, mi trovo martorizzato

, io: ci cacciaremo in una vigna a tórre una scorpacciata di uva. magalotti

di uva. magalotti, 23-129: anche a parigi miricordo che... non si

della gotta, fatta... a forza di scorpacciate di viscide colte colla

di viscide colte colla rugiada e dategli a mangiare la mattina a digiuno. fiacchi

colla rugiada e dategli a mangiare la mattina a digiuno. fiacchi, 195: poiché

dei tigli. tozzi, iv-241: vai a fare una bella scorpacciata d'aria!

corte, di ciò che si diletta, a quello che attende, che natura ella

la sua solita gentilezza, non dico a prenderne qualche scorpacciata, ma a volerne

dico a prenderne qualche scorpacciata, ma a volerne solamente leggere qualche carta. magalotti

scorpe 6. locuz. a scorpacciate-, in grande quantità; ecnidi,

). chierare, e nello studiare a scorpacciate. scorpiare, v.

salmone, / lo scorpin usi a sguazzare e stare coi piè pari, il

aspre e villane. pare e stare a panciolle, non dimeno in lingua furbesca si

. ant. scorpione. a. f. doni, 4-79: in

doni, 4-79: in questo suo scorpare a scrocco la vidde tommaseo da faenza,

venire [una bertuccia] un bel testugginone a nuoto, et ella tenta e

maggiore, ha il corpo lungo fino a 50 cm, di colore rosso, e

{ scorpaena porcus), lunga fino a 30 cm, di colore grigiastro; la

macchiata { scorpaena notata), lunga fino a 20 cm, con una macchia

inarrivabile, tentava invano di accendere il fuoco a pianterreno e di prepararci il 'ciupìn'di

/ lasciato al lauro e la notte a lo scorpio. pulci, 14-63: vedesi

vol. XVIII Pag.233 - Da SCORPIOELEO a SCORPIONE (16 risultati)

luogo dalla stessa parte, cioè sempre a destra o sempre a sinistra. tramater

parte, cioè sempre a destra o sempre a sinistra. tramater [s. v

vii-142: l'astrologo... scrisse a diogenecome medicinale (contro le affezioni delle vie

, con il corpo lungo da 13 mm a 18-20 cm, addome allungato terminante

in su la venenosa forca / ch'a guisa di scorpion la punta armava.

14-52: colla legna da ardere imbarcata a fascioda, il 'safia'aveva preso a bordo

imbarcata a fascioda, il 'safia'aveva preso a bordo un gran numero di maledetti scorpioni

veleno. guazzo, 1-39: egli, a guisa di scorpione, comincia a ferirvi

, a guisa di scorpione, comincia a ferirvi con la coda e soggiunge di

essa. ramberto malatesta, 257: circa a l'olio de scorpioni cercarò e mandarò

olio de scorpioni cercarò e mandarò la recetta a vostra signoria, che è cosa perfettissima

scorpione..., non si hanno a tentare imprese di momento. g.

segni autunnali. lisi, 1-116: a notturna fine della calura estiva, la pioggia

fine della calura estiva, la pioggia tirò a sé velocemente il sipario d'una prima

prima nuvola, già estesa quanto necessitava a mostrare in lunghezza l'umido stellato scorpione

quando sarà fatta grande, sia atta a rumpere le macchine delli nimici. busca,

vol. XVIII Pag.234 - Da SCORPIONEGGIARE a SCORPORARE (35 risultati)

, alcuni falsari. giuglaris, 372: a noi i vizi ci sono fatti natura

lurido custode, gli scorpioni del moralismo a tutte le crepe dei muri, bisogna

il solo gioco degno delle anime nate a vincere. -eretico. leggenda

della scorpiona: di donna che sottomette a sé, fino a consumarne tutte le forze

donna che sottomette a sé, fino a consumarne tutte le forze, il proprio

uomo. cicognani, 3-101: tornando a casa la velia era raggiantedella passione che aveva

cuor non basso, / cui tu rivolga a prova, un pungiglione / senti improvviso

al padre giammaria, che era stato lui a ficcarsi quello scorpione nella manica, ognuno

quello che non sarebbe vero, dietro a te. lo scorpione lu

l'antica sete di sapere che aveva a lungo scorpioneggiato nel loro ventre, nei

, comprendente varie specie erbacee con frutti a legume cilindrico e arcuato come la coda dello

non solamente minori foglie, ma le volge a terra. il seme suo ha forma

nome. la sua virtù è contro a tutti gli animali velenosi e massimamente agli

g. moretti, 229: appresso a questo, si vuole avere riguardo di

considerato che di nicistà e's'hanno a scorporare pe'bisogni sopra detti, non

troppi, ch'è molto maggiore fatica a fare che a dire. b. davanzati

è molto maggiore fatica a fare che a dire. b. davanzati, i-150

neglianni venti e trenta, questa proprietà venne a poco a poco scorporata. volponi,

e trenta, questa proprietà venne a poco a poco scorporata. volponi, 9-266:

più in là dei quattro venti, tutto a mezzogiorno e con una piantatina di cerque

: quanto al fare il danaio, a loro pare si sieno ricordato tucti e'

-sottrarre una regione o una città a uno stato di cui faceva parte.

ii, re di spagna, ceduto a cosimo i dei medici. -distaccare

., né si mostrassero gli spagnuoli disposti a scorporarne una parte per inviarla al tratto

. luca pulci, iii-94: sta a vedere e lascia il tempo vol- vere

che son parati in tanta porpora / hanno a tornare in fin tutti di polvere.

e incorpora / e tassi nel senato a forza assolvere / che l'eternai salute

collettivo ed il generale. -sottrarre a un'esperienza le caratteristiche contingenti per ricondurla

un'esperienza le caratteristiche contingenti per ricondurla a un modello ideale. de sanctis,

la vita. 9. conferire a un luogo una levità quasi incorc.

della primavera, che alleggeriscono, sin quasi a scorporarla, l'immensa camera bianca or

atteggiamento dell'animo). te, a cui non è ferma la salute; la

è niente o è tanto tenera e a modo di canna ch'a ogni vento

tanto tenera e a modo di canna ch'a ogni vento e fiato si move;

si scorpori mentre s'accinge tutto spirito a servire l'uomo possente. onofri,

vol. XVIII Pag.235 - Da SCORPORATO a SCORRAZZARE (28 risultati)

hollywood e del 'burlesk', non riuscivano a scorporarsi. non riuscivano a diventare una

non riuscivano a scorporarsi. non riuscivano a diventare una cifra. il.

. e. cecchi, 9-169: a passare dal bozzetto al quadro...

colore corra pericolo di scoipo- rarsi. a. piccone stella [« l'illustrazione italiana

fondo irreale. on riusciamo cioè a capire che certi corpi conservino una plastica

(un bene immobile o un patrimonio a un'azienda o un'organizzazione); diviso

luce, in una data stagione, a una certa ora del giorno; ne considera

. ant. che è strettamente legato a un gruppo, a una parte politica o

è strettamente legato a un gruppo, a una parte politica o a un'associazione.

un gruppo, a una parte politica o a un'associazione. revolissimo e

de'senesi,... lo inviò a una certa stanza o vero abitasione di

laberio, scorporato amico di cesare. a. cattaneo, i-294: alcuni, che

riservandosi il diritto di scorporo e la vendita a certe condizioni. carducci, iii-22-439:

un collegio uninominale dai voti della lista a cui il candidato stesso è collegato,

occorre innanzitutto individuare quali liste abbiano superato a livello nazionale il 4 % dei voti

, perché di suddividerli e assegnarli a contadini (nella ri lui

n. 841). si viene a le strette e in cose di momento,

lo trovo amoeinaudi, 1-474: soddisferà a questa esigenza la tabella relativa agli

c. levi, 3-17: quanto a bronte e alla ducea, non mi risulta

scorporo di borsa; / ma perché aspira a farsi principessa, / desidera da loro

ordinamenti militari toscani, attribuzione di denaro a un singolo militare per usi particolari.

milizia toscana 'scorporo di massa': quando a un de'militi davasi dal denaro in serbo

davasi dal denaro in serbo una somma a usi specifici. = deverb.

. che si esprime liberamente senza sottoporsi a costrizioni o spazia in diversi campi del

: pound rimane sdraiato, perché fatica a tenere ritta la testa; a tratti,

perché fatica a tenere ritta la testa; a tratti, ha uno sprazzo di quella

e di là, anche per svago, a piedi, su un mezzo o su

nievo, 294: scorazzava pei prati a bisdosso d'un ronzino come un'amazzone

vol. XVIII Pag.236 - Da SCORRAZZATA a SCORREGGIARE (40 risultati)

davanzali, i-391: dissesi che venne pensiero a subrio d'assalirlo quando cantava in su

, scorrazzando per le camere e urlando a maniera di spiritati, menano attorno alla

1-772: 1 giovanibaldanzosi ed anco protervi presero a scorrazzare pei luoghi donde si erano ritirate

per la proiezione. scorrazzò in macchina a villa glori. -muoversi concitatamente,

persone). fenoglio, 1-277: a un tratto sentirono gridare e scorrazzare nell'

-andare da un luogo all'altro a piedi o su un mezzo per controllare

, scorrazza per le vie, si conduce a passeggiare per le piazze. faldella,

più comodamente spingere la cavalleria più avanti a scorazzare, pensando con questo mezzo d'occupar

paese inimico. botta, 6-ii-76: ordinò a wayne andasse a scorrazzare con una forte

, 6-ii-76: ordinò a wayne andasse a scorrazzare con una forte squadra alle spalle

fanti ad abbarrargli la strada di fronte e a pressarla alle spalle, rimperterrito ceccopieri formò

, i-313: gli operai, trovandosi a centinaia di migliaia senza pane, corsero

legge al governo: scorrazzano per le campagne a spezzar macchine, perché queste risparmiano troppe

azzuffatasi con la gendarmeria, era riuscita a fugarla. montano, 177:

. montano, 177: incominciarono a scorrazzare per quelle campagne bande guidate da

e caddi sull'alveo sassoso di un torrente a secco. scal -saper affrontare

in val'unica consolazione che io provavo a quando a quando era la stanchezza,

unica consolazione che io provavo a quando a quando era la stanchezza, allorché facevo

far la scelta degli pone da todi a quello di moréas..., mandò

volta scioglierci da tale schiavitù e scorazzare a capriccio nello sconfinato campo della libertà.

lui durante la notte e vi scorrazza a suo talento, vuol dire che durante

sua oscitanza, gli si ordinava scorazzasse a qualunque costo le roccie, purgasse il

una funata di schiavi e li mandi a roma, destano in cui li mira grandissima

domarlo. d'annunzio, iv-2-38: a volte, seduto sotto il portico nelcortile silenzioso

7. accompagnare qualcuno in giro, a piedi o con un mezzo di trasporto

cerimonioso compassato e servile comeun maggiordomo, abituato a scorrazzare prìncipi e americani. pavese,

turbine e scorrazza / sul vento proteso a cavallo / campi e ville, e dà

o mie montagne o boschi, / solitudini a vista d'occhio aperte / sulle quali

levare il corredo al bastimento, ed a qualunque cosa o persona. = comp

. reggere). apportare correzioni sbagliate a un testo nel corso della trasmissione manoscritta

da mia parte / dilli: ascolta a tuo padre ». giuseppe degli aromatari,

ant. correggere. p. a. franceschi, 8: vi prego che

correggia; frusta di cuoio. a. fdoni, 3-169: i giuochi son

buffonerie da scoreggia, le clausule tutte a un modo. a. politi, 1-640

le clausule tutte a un modo. a. politi, 1-640: dottor che

oratori, guardandoli fiso fiso e costringendoli a rinculare, abbassar gli occhi e balbettare:

scorreggia. volponi, 9-368: giuocare a carte nei caffè, magari anche al circolo

mi dia impaccio: / io intendo a carlo far quel ch'è dovere. /

i ladroni, / e farlo tanto a gano scorreggiare / che sia segnato dal

far alcuna cosa senza lui, cominciò a riprenderlo con parole aspre, cioè che,

vol. XVIII Pag.237 - Da SCORREGGIARE a SCORRERE (34 risultati)

ei, dalle palmate pizzicato, / fuggiva a torchio spento scoreggiando. imbriani, 6-177

essere trascinate dal ronzino smunto compita-passi-e- stremi a crolli di testa, scorreggiandosi l'anima dalla

levar le bezze', cioè le gambe a correre a quelli peccatori con le scorreggiate.

bezze', cioè le gambe a correre a quelli peccatori con le scorreggiate. sacchetti

molte scoreggiate, in modo che piangendo a casa se n'andò. pulci, 3-36

911: esso il fé levare a cavallo e diegli per lo culo molte

108: dopo desinare il cavaliere gli ebbe a sé un'altra volta, e dette

sé un'altra volta, e dette a michelangelo bastardo alquante scoreggiate. genovesi,

voi, canonico, quando eravate in calze a brache non amavate meglio trastullarvi che andare

suo dovere per ragione, si vuol costringere a farlo per forza. -da scorreggiate

i matti, i cattivi le fecero rispondere a uno buffon da scoreggiate, e dirle

: « signora questa notte è obligata a noi, e ai nostri famigli di stalla

. gozzi, 4-36: che gran faccenda a noi grandi saria / lo scriver,

la nostra spettabil fantasia / volessimo abbassare a sue bravate? 3.

andar più drieto al ben proprio che a quello del suo re. =

, ogni notte,... diasi a romoreegiare a furia discoreggiate, ella è,

notte,... diasi a romoreegiare a furia discoreggiate, ella è, come ognun

daran martiri, con battimenti di membra a se medesimi. scorreggiato2 (scoreggiato

sm. spreg. chi non riesce a combinare mai nulla; buono a nulla.

riesce a combinare mai nulla; buono a nulla. pasolini, 14-257: 1

ucello sta su la romani appreso a seguitare le insegne soccorrersi, ubbi

campailla, 16-18: s'applichi il tatto a liquidi scorrenti, / disciolti in parti

le scorrenti lagrime. -con riferimento a un corso d'acqua. ovidio volgar

: o belle donzelle, la cura è a voi utile e spesse volte portar li

periodo di tempo). p. a. bernardoni [in muratori, cxiv-6-448]

! 8. che si lascia andare a maldicenze (la lingua). iacopo

[dell'alloro]... giova a tutti i 5. giovanni crisostomo

, al gusto spiacevole e solamente buono a fermare le scorrenze del ventre? anzi no

vino di sorbe è gustevolissimo e graziosissimo. a. casotti, i_4 " 53:

casotti, i_4 " 53: va'a empierti di agnoli e di rogne, /

. figur. profluvio di parole. a. f. doni, 13-98: parole

per un determinato luogo per lo più a passo di corsa. -in senso generico

5-42: giunti là, con li altri a noi dier volta / come schiera che

boccaccio, iii-8-m: la battaglia era a pochi ritornata, / chi qua chi là

vol. XVIII Pag.238 - Da SCORRERE a SCORRERE (40 risultati)

andò sotto d'un pino / sulmezzogiorno lassa a meriggiare. caro, 6-774: ella di

i-37: gloriosa fu la tua spada quando a foggia difulmine scorrendo per le nemiche squadre bagnò

: ha un corpaccio / che scorre innanzi a lui come un foriere, / le sue

il tempo tristo, rattenghinsi dentro sin a che schiariscili, purché orni giorno si

scorrendo per solo diporto. -percorrere a volo il cielo. leonardo, 2-315

sul pian, sul fiume, / scorre a lambir fin tacque. brancati, 3-185

veste, credendosi la notte seguente scorrere pertutto a suo modo. -correre sugli sci

certi legni adattati a'piedi, scorrono a qual banda più gli diletta. -muoversi

in direzioni diverse, per lo più a passo di corsa o anche in una

. 2. spostarsi velocemente a piedi o a cavallo o in carrozza

2. spostarsi velocemente a piedi o a cavallo o in carrozza in un luogo

lungo uno schieramento o da un luogo a un altro. - anche: accorrere.

tutta la città si va scorrendo / a le mura. tortora, i-171: nel

, la gente e l'altre provvisioni che a tal effetto si richiedevano. b.

4-79: antonio,... a cavallo per ogni fila scorrendo, ciascheduno

per l'italia? -con riferimento a una personificazione. foscolo, i-786:

: una diva scorrea lungo il creato / a fecondarlo, e ai natura avea /

bene mi ha fatto scorrere sino adesso a cercar di saperlo da lei. -figur

-figur. passare rapidamente da un'azione a un'altra o col pensiero da un

un'altra o col pensiero da un argomento a un altro. lorenzo de'medici,

e le continenze, e poi scorrevano a pigliar le mani. muratori, 6-36:

carducci, ii-10-28: bada, che a me scorse l'occhio, essendoti vicino

: entrò nella sala da pranzo, a pianterreno, e il suo sguardo scorse

straparola, 1-2: su e giù scorrendo a passo lento e tardo / uno scopersi

grazie lievi scorreano. -con riferimento a esperienze e a vicende spirituali. caviceo

. -con riferimento a esperienze e a vicende spirituali. caviceo, 1-61:

percondurci fuori di porto, e remorchiandoci andassimo a seconda d'acqua a scorrere in prua

e remorchiandoci andassimo a seconda d'acqua a scorrere in prua d'un berton inglese

un mezzo di trasporto, un veicolo anche a motore). leggenda aurea volgar.

leggenda aurea volgar., 274: infino a qui abbiamo navicato a venti prosperevoli,

274: infino a qui abbiamo navicato a venti prosperevoli, e per le crespanti pianure

assecondando il vento e la corrente. a. adimari, 3-72: se pure dio

viaggio. pacichelli, 5-130: pervenni a benevento, città trenta sole miglia o

fatto scorrere parte delle sue genti insino a vìgevano, si crede che se con

della loro cavalleria sotto monsù della tramoglia a carigna- no. brusoni, 48:

. g. gozzi, i-18-145: innanzi a lui / scorre la militar turba feroce

-entrare in un territorio per lo più a scopo di invasione o di conquista.

. fì. spingersi, giungere fino a una determinata lo- ità. nannini

. garzoni, 7-70: pitagora navigò a bello studio il mondo e scorse fin ne'

, dopo ristorata tarmata, spedito qualche rinforzo a canea, scorse nelle rive dell'asia

vol. XVIII Pag.239 - Da SCORRERE a SCORRERE (46 risultati)

sprocchi innestati / di frutti differenti dir a poco a poco il lieve / fulgido cocchio

/ di frutti differenti dir a poco a poco il lieve / fulgido cocchio scorso era

oltre in una trattazione divagando; passare a una fase o a un argomento successivo

divagando; passare a una fase o a un argomento successivo rispetto a quello previsto

fase o a un argomento successivo rispetto a quello previsto in un ordine prestabilito.

2-637: si confonde [il sacerdote] a cercar l'ordine della messa su l'

veloce è scorso / pergiunger di tue lodi a l'alma meta? / ché per troppo

chiedevo, mentre il treno si avvicinava a parigi, come mai potevano annunciare una città

le terre nuove che venivano scorrendo davanti a lui. gadda conti, 1-278:

visioni orientali,... di ritrovarsi a milano e di veder scorrere, lungo

venneno iscorrendo infino presso di pisa. a. pucci, ii-206: isione fu

i-55: cominciarono le genti barbare ed esterne a scorrer gagliardamente in italia e quella saccheggiare

gagliardo di forzeda non potere in campagna stare a petto co'nostri, ma più atto

petto co'nostri, ma più atto a rubare, andare scorrendo e predando qua e

signor conte piccolomini... per andare a mohacz e quindi a seckù a rinforzare

. per andare a mohacz e quindi a seckù a rinforzare le guardie di quel ponte

andare a mohacz e quindi a seckù a rinforzare le guardie di quel ponte sul

., 11-29: l'orto, che a temperata aria sogalla mia carne, per

mia carne, per incoraggiare il mio sangue a non fer giace e umor

le vestigia sante / scopra di chi a grand'uopo i suoi soccorre. brusoni,

vede nondimeno ch'egli, per ubidire a questo gran re dell'universo, si rompe

se stesso. -in una raffigurazione a rilievo. salvini, 13-230: intorno

orlo / l'oceano scorrea, simile a colmo / e traboccante, e tutto comprendea

tosto gonfi del loro letto e cominciano a deviare. -figur. giungere,

chiassosa, la parlantina che scorreva stridendo a guisa di carrucola. marinetti, 25

sensibilità marsi di scorrere, cominciai a strofinarmi la schiena contro la parete,

ritmicamente. -figur. con riferimento a un privilegio, a un carattere ereditario

-figur. con riferimento a un privilegio, a un carattere ereditario della personalità o agli

sudò sangue, il quale scorse infino a terra. guido delle colonne volgar.,

tramortito langue / scorre di nobil sangue / a farporporeggiar quel lido adusto. pananti, iii-45

e rasciugavi le tue lagrime che tornavano a sgorgarti dagli occhi e scorrerti su le labbra

ix-355: vidi che il sangue aveva ripreso a scorrere e le cosce erano tutte insanguinate

266: scorre ovunque un torrente di sangue a propugnare la libertà e il diritto,

agricola], 273: ci resta finalmente a dire di quelle pietre che i nostri

. villani, i-6-10: stringonsi i rami a le recise travi, / equeste per gli

sassi] continuamente col suo corso, spingendoli a percuotersi ed a farli scorrere l'uno

suo corso, spingendoli a percuotersi ed a farli scorrere l'uno sopra l'altro.

sotto le spalle. cassola, 6-175: a un certo momento mancò la presa e

la caduta. -cadere lentamente, a poco a poco o a uno a

caduta. -cadere lentamente, a poco a poco o a uno a uno.

-cadere lentamente, a poco a poco o a uno a uno. tarchetti,

, a poco a poco o a uno a uno. tarchetti, 6-ii-121:

: qualcuno alle spalle del biondo cominciò a liberarsi delle piastre delle mitragliatrici, semivuote

le ave marie della corona che teneva a cintola. carducci, iii-4-118: voi non

, iii-4-118: voi non nati, a le cui man la face / verrà che

faldella, ii-2 30: a quel luccicare d'auto da fé, il

vol. XVIII Pag.240 - Da SCORRERE a SCORRERE (29 risultati)

un lembo e si scuopre sotto la tonaca a mezza gamba, scorrendo le pieghe sino

si dischiuse scorrendo: un piccolo palcoscenico a tende rosse con draghi ricamati era stato

-ruotare su un perno. a. f. doni, 6-105: tu

perpendicolarmente ciascheduno da un sottil filo destinato a scorrere sopra i segni numerati. manzoni

, poi di nuovo rise, finalmente cominciò a parlare. govoni, 7-26: la

21-33: d'improvviso, il film riprende a scorrere e i personaggi si sciolgono bruscamente

, spirare. leonardo, 2-55: a similitudine d'un ritrosito vento che scorra

, 276: attuar un'idea che serva a tale scopo espandersi (una virtù

che un attimo quanto basta alla scintilla elettrica a partic. la grazia divina)

/ ch'i'la somiglio al fino a un punto determinato; snodarsi (una catena

condurgli al lago, la quale fu cominciata a fabricare berchet, 22: forse il dì

.. stringendosi in mezzo degli ordini e a guisa d'insetto piccante non s'arresta che

terra ferma che si dice star per fronte a queste isole... scorre alla

.. scorre alla volta di settentrione fino a congiungersi con las nervergas. brusoni,

altro della pagina, ma le stamperei a due colonne. -attraversare una determinata parte

, 49: cominciarono [gli spagnuoli] a star i è ogni soccorso,

le vele. -risonare, riecheggiare a lungo e ampiamente. dottori, 3-44

adriani, v-196: non sì tosto cominciò a parlarnecicerone che sentì straniamente commuoversi e l'eloquenza

sua ripiena di diversi affetti e graziosa a meraviglia trasportò oltre cesare, in tanto

da schiere di volatili. vito a la lussuria. trissino, 2-3-227: ad

giovine, disteso all'ombra o addossato a un tronco o seduto su una pietra,

scoprono immutati. di malavoglia e a mormorare, dicendo che il termine che

monte, 1-74-1: non vai savere a cui fortuna à scorso! angiolieri,

(70-7): non avrò già tanto a la mia vita, / o lasso

li-567: li lanzinech fin eri erano a carpenedolo sopra il brexan: spero faranno poco

ignaro / di sventura esser può, se a lui già scorsa / quella vaga stagion

ché non tu la mano agevole / usi a condurre il filo della trama / come

-vivere. filicaia, 2-2-137: credete a me, che scorso / tant'oltre

tant'oltre son che già son presso a riva / del naturai mio corso.

vol. XVIII Pag.241 - Da SCORRERE a SCORRERE (46 risultati)

le cose con solo desiderio che tutto sia a gloria di dio. n. sagredo

, degenerare. panigarola, 4-137: a me è bastato il dar loro personeecclesiastiche aggiunte

che non lascino più scorrere le cose a tanti precipizi. -succedersi, susseguirsi

le rivoluzioni italiane. -ant. continuare a dover essere pagato. guicciardini, 13-xiii-104

guicciardini, 13-xiii-104: la dilazione, oltre a portarsidrieto pericolo e tanti danni, porta spesa

; incorrere in un errore; abbandonarsi a detti o a comportamenti disdicevoli. amico

un errore; abbandonarsi a detti o a comportamenti disdicevoli. amico di dante,

: grazie ti rendo, amico, a mio podere, / de la tua saggia

iv-470: lo includere di dio è a chi na chiuso la mente sua dal

lo altissimo iddio quanto era facile l'uomo a scorrere nel peccato. giraldi cinzio,

cinzio, 2-75: il lasciarsi guidare a l'appetito / e il nón voler dar

appetito / e il nón voler dar fede a buon consiglio / fa spesso scorrer l'

nella sua volontà contraddice. -lasciarsi andare a violenze. g. bentivoglio, 4-752

orma. / vedi ch'io son drento a tuo lacci scorso. -tendere,

c'inchioda. 38. giungere a dire o a ipotizzare. giraldi cinzio

38. giungere a dire o a ipotizzare. giraldi cinzio, intr.

, nella favola introdutta, che scorre a ciò dire..., vi può

non è manco astretto né può scorrer a dire di quelle cose che dovriano esser

la procellosa algina e sbuffa e scorre / a dirch'adria non cura, che saliceto abborre

saliceto abborre / e che lor prezza a fronte d'un forestier garzone / quanto scagliosa

soggetto di queste due elegie, io scorrerei a supporre che fosse la pasifile de'cui

e lassi, / ma il timore a parlar d'altro la torse.

la torse. 39. crescere a dismisura, imperversare (un vizio);

. caterina da siena, iv-97: a questo modo, se porrete il freno,

. giorgio dati, 1-3: era a quel tempo tanto scorso il modo dell'

pigliarsi o dar. -ridursi a dire o a fare qualcosa di deplorevole

dar. -ridursi a dire o a fare qualcosa di deplorevole o di fastidioso

un difetto; scadere; giungere fino a un esito di biasimevole gravità.

nel cuore mio come suole correre il popolo a vedere uno spettacolo. piccolomini, xlv-64

apra e si sente in un momento a scorrere intorno il core una dolcezza tale

gelido ter- ror scorse per tossa / a la figlia bellissima di giove. goldoni,

; tu, repufiante invano, cedevi a la febbre / che la carne scorreati

altro. pascoli, 1193: in mezzo a voi, taurini, / come nelmarmo in

qualche errore rebbe iscorrere la lingua a cotali cose. alberti, iii-193: molto

scomponimenti dell'animo, almen tanto chenon iscorrano a palesarsi di fuori. gravina, 279:

ed erudizione affettata ed inutile e scorrono a ragionamenti tirati da lontano. colletta,

per l'altre parti. -riflettere a fondo, ragionare; procedere a un

-riflettere a fondo, ragionare; procedere a un esame minuzioso, a uno studio

; procedere a un esame minuzioso, a uno studio attento. giraldi cinzio,

/ volere al navicar quel passo sciorre. a. f. doni, 6-171:

condizione, da uno stato d'animo a uno diverso. commedia intitolata sine nomine

. 47. guastarsi, andare a male (un frutto). palladio

-in una metafora oscena. a. f. doni, 4-46: la

doni, 4-46: la moglie che rimaneva a casa era unacerta tracognotta soda e bene in

et ella che, non gli piaceva stare a denti secchi, lasciava scorrere a conto

stare a denti secchi, lasciava scorrere a conto lungo le sue entrate tanto che

vol. XVIII Pag.242 - Da SCORRERE a SCORRERE (43 risultati)

e fosche bende / che raddoppiano tenebre a la notte / avolta il capo,

piedi di metallo perché non ti dolgano a scorrerle. manzoni, fermo e lucia

corpo scorrereb- e quella lineetta che va a dirittura verso il centro. -seguire

: scorendo l'isola grande, andarono sottovento a la bonaza. ramusio [vespucci],

l'aria non suole. -attraversare a volo. ariosto, 6-16: tempo

, i-78: questi importuni e temerari a volo / vagando, errando per le

croce bianca, lx-1-55: s'agitava a guisa di quei fuochi artificiali che,

che sempre vacilla, né giamai tende a determinato segno. -con riferimento a

a determinato segno. -con riferimento a dio. sempronio, i-ioi: già

, adorando i tuoi candori, / ceda a le stille tue le stelle e gli

massima altezza, giunge in un'ora a scorrere molto più di undici millioni di

). p cattaneo, cxx-399: a quelli che con maturo discorsoconsidereranno la grandezza della

(il sangue, anche con riferimento a tratti ereditari della personalità). alfieri

). 51. occupare a poco a poco un piano, una superficie

51. occupare a poco a poco un piano, una superficie,

la lana imparato avesse dalle mani dell'arte a mentir diverse tinte. 52

lo fu per molto tempo dopo, a comparire quelle due, quattro, sei,

, / vieni più che non suoli / a far leggiadri voli / don francesco spinelli principe

osservato si ripiegano in cerchia i giunchi a 'l vento / scorsi da un nello scorrere

sonoro. un'ora e più ci volle a finir quella pagina malaugurata: 5 percorrere

ladroni / scorron i campi e i borghi a lor talento, / né v'è

contestabile, valicata la sesia, fece alto a caresana, scorrendo e depredando il convicino

capitano, acciocché con dieci galee andasse a scorrere e saccheggiare tutta quella spiaggia.

, si applica la reclusione da cinque a quindici anni. -colpire provocando stragi e

-figur. sottomettere la propria anima a un rigoroso esame di coscienza.

. 55. dare un'occhiata a uno scritto o a un fascio di

. dare un'occhiata a uno scritto o a un fascio di carte per lo più

verga, i-389: anch'essa andò a chiedere trepidante quella lettera al postino che

iv-2-756: prese la lettera e si diede a scorrerla. cinelli, 2-153: soltanto

scorrerla. cinelli, 2-153: soltanto a scorrer quei disegni, tommasoavrebbe dovuto insospettirsi.

e sedette, coi piedi sul tavolo, a scorrere un vecchio giornale.

, 1-1-97: ora che abbiamo descritto a bastanza le provincie mediterranee di questa parte di

: giacché è troppo presto per andare a trovarlo, scorrerò... le principali

condusse lo elefante arà informato vostra signoria a pieno, e però scorrerò il mio ragionamento

casti, 268: sappia e scorra a parte a parte / ogni scienza, ogni

268: sappia e scorra a parte a parte / ogni scienza, ogni bell'

per materia della 'proposta', ci siamo spessoabbattuti a quelli delle 'giunte veronesi'e gli abbiamo in

vincitori. e. cecchi, 9-187: a scorrere gli indici delle rivistesull'argomento, nostre

quella pittura. -condurre, portare a termine gli studi. c. gozzi

di due sacerdoti genovesi, che insegnavano a parecchi nobili e a parecchi ignobili, fu

, che insegnavano a parecchi nobili e a parecchi ignobili, fu l'asilo in

parte d''antigone'. -leggere a qualcuno. mazzei, ii-163: checco

. sermini, 237: posto mente a costui come giacea, gli occhi puramente

vol. XVIII Pag.243 - Da SCORRERIA a SCORRERIA (41 risultati)

quegli infelici possano pensare ad altro che a scorrere miseramente la vita. sassetti, 303

modo in cose che non dessero ^ usto a vostra altezza. segneri, i-36:

poi del mese e poi dell'anno rispondente a quello dov'io provai per la prima

: non dovrà... porsi alcuno a questo cimento deltambasciaria il quale non abbia

me violenta e altro'me preme / a scorrer cose non più ma'vidute / ove

calchi, ove il mar freme. a. f. doni, 123: io

m'avvisarono per quanto avessi cara lamia vita a non mettermi più a que * rischi in

avessi cara lamia vita a non mettermi più a que * rischi in quell'ore notturne

e le vertù morali sono scorte; / a cortesia stanno eluse le porte.

d. borghesi, lxv-105: a certa prova io veggio e scorgo /

, la campagna: menare la vita a proprio piacimento, fare ciò che si vuole

la campagnasenza rispetto niuno, rimandati gli altri a casa, si ritenne il sucessore del

diventasse; e, dato el cenno a pollone, l'aspettò nella cameraterrena e lo

lo condusse al buio in camera di sopra a tetto; e appena gionti scorseno la

piacere di amendui. -scorrere la mano a qualcosa-, allungare la mano su qualcosa

è vano, / e ben palese a tutta la gente: / perché v'

reconditi arcani, la natura si compiaceva a lasciarsi cogliere sul fatto da lui. emanuélli

sul foglio bianco. -lasciarsi andare a lunghi discorsi o a digressioni. buonarroti

-lasciarsi andare a lunghi discorsi o a digressioni. buonarroti il giovane, 9-39

giovane, 9-39: lasciò scorrer la penna a versar dramme, / che dovea a

a versar dramme, / che dovea a mala pena stillar grani. a.

che dovea a mala pena stillar grani. a. mocenigo, li-1-599: ho lasciato

. montale, 7-23: l'accesso a un paese dove tutto scorre oscorreva liscio come

l'olio, è legato nel mio ricordo a uno strano incidente. =

godimento la scor g-an preda a guisa di nemici. storia di ottinetto e

sono per più che quattrocento cinquanta anni a straccare i vicini con le rotte e

l'esercito nemico... gominciò a farsi vedere nel piano sotto arezzo allamossa a

a farsi vedere nel piano sotto arezzo allamossa a poco a poco, e facendo molte scurririe

vedere nel piano sotto arezzo allamossa a poco a poco, e facendo molte scurririe per tutto

tutto ilpiano. capriata, 302: cominciarono a perturbare scambievolmente i confini con scorrerie,

e il toro. / lo presi a faro, nella scorreria, / non senza

852 molte schiere di corsi si rifugiarono a roma, sedente leone iv papa,

monaldo... s'era dato a perpetrar nuove e peggiori soperchie- rie e

ii-16-5 2: la passata domenica feci, a piedi s'intende, una lunga e

e nelle nostre scorrerie venture andavamo poi a cercarli. arbasino, 7-14: questa scorreria

. nievo, 1-vi-437: m'ebbi a guadagnare su e giù per le gambe

figur. analisi, riflessione che si spinge a considerare un argomento, un ambito del

: il nome di dante mi porta a fare una scorreria rapida nel campo più

stuparich, i-21: l'isola patema, a forza di ascoltare e diconnettere cenni e racconti

diconnettere cenni e racconti che se ne facevano a casa, era diventata il regno vivo

cui nascevano i bastimenti e vedevo partire a vele spiegate il bastimento del nonno.

vol. XVIII Pag.244 - Da SCORRETTAMENTE a SCORRETTO (16 risultati)

5. ant. il passare improvvisamente a un'andatura più veloce. lupis

: essendo morto ultimamente un giovine che a puntino trascriveva il mio carattere, mi

, delle stampate rigettando pochisviene scorrettamente applicato a un governo ogni volta sime, troppo o

con le belle scritture cesarotti pasteggiava apranzo e a cena, ma noi, non abituati a

a cena, ma noi, non abituati a questi lussi, gol- doni ci contenta

: non sapendo appena leggere, si mettono a scrivere per imbrattar le carte senz'arte

. -con valore attenuato: non conforme a princìpi di lealtà, di onestà.

uso neutro. ginzburg, ii-1544: a lanzara sembrava scorretto vendere una casa a

a lanzara sembrava scorretto vendere una casa a un suo ex paziente. ma poi ci

's'i 'l aissi: io spiaccia a quella ch'io torrei': se questo non

tutte le sue provincie intesa da torino sino a napoli, scorretta, deforme, ed

». « sì ». « a chi? » « ad uno giovene scorretto

modanese, mi metta sola in questa ora a uscir di casa. buonarroti il giovane

nel manto e fuoco nel seno? a. cattaneo, iii-180: la maggior parte

capitani che fossero scorretti nel regno nostro a voler accettar la buona disciplina.

. raccolse una truppa di popolo pagandolo a ciò si recasse al palazzo municipale gridando:

vol. XVIII Pag.245 - Da SCORRETTORE a SCORREZIONE (19 risultati)

scorrevole dell'olio fino d'oliva. a. piccinardi [« la gola »,

: arrigo davila,... contento a una dicitura pianamente scorrevole, non cercò

prestazioni sportive. natura selvatica che a lui / negava i versi un po'tagliati

e scorrevolezza. flaiano, i-151: a noi piacciono, tutto sommato, questi film

serie di alcuni numeri... fino a ripetere a memoria con scorrevolezza la serie

alcuni numeri... fino a ripetere a memoria con scorrevolezza la serie.

pista di atletica o di una piscina a favorire il ragno intorno.

credenza 'primo vespere',... scorrevole a credere scorrezioni ed errori, è stato molte

tu imparerai da quegli er a. corti, xcii-ii-70: si piantino.

]: stengano sopra l'acqua a circa un metro di altezza una corda

prigioniero. deledda, v-382: le scarpette a lacci, il grembiule a legaccio scorrevole

le scarpette a lacci, il grembiule a legaccio scorrevole. ojetti, ii-102: dietro

, scivolando lungo delle guide con pattini a ruote. bilenchi, 14-199: perché

g. bassani, 3-210: in piedi a due palmi di distanza, assorto,

. soldati, xi-199: veniva ora a chiedere l'assistenza dell'arma per la

scorrezione della stampa non fa più vergogna a nessuno. -improprietà commessa parlando o scrivendo

nelle bocche del nostro popolo si sentono a questi tempi. s. maffei

, 5-2-539: l'italiano non tanto venne a incamminarsi e a prodursi per li vocaboli

italiano non tanto venne a incamminarsi e a prodursi per li vocaboli più triviali del latino

vol. XVIII Pag.246 - Da SCORREZIONE a SCORRIDORE (3 risultati)

degli errori e degli orrori che valevano a lui i più solenni rabbuffi del padre mattei

, di scorreggia, con accostamento scherz. a scorrezione1. scornare, tr. (

cosa puotti trovare che me fosse grato a preda. = var. metaplasmatica