garzoni, 1-914: par che il mondo a tante la sciagurézza abbia trovato assai degno
cattive condizioni fisiche, tanto da trascinarsi a stento. biscioni [s. v
. 2. figur. tendenza a sprecare energie fisiche. fenoglio, 5-i-727
della guerra, solo colla fuga potè sottrarsi a un decreto di accusa. settembrini,
2-iii-109: non era una donna che andasse a marito senza un codazzo innumerevole di persone
poca spesa e vuol fare i conti addosso a chi ha voluto ridurre il famoso castello
quando ha caldo ed entra nella pozza a lavare le pulci. = nome
salaqua, / se l'arogan ^ a il prende tanto frequa / ch'el creda
bernardino da siena, 2-ii-1070: tanto panno a perdere, credevi tutta la larghezza alle
fai?... tu cominci già a scia- zoni, pr. sp
. domenichi, 0-58: promette dare a me quei denari molto potente e
iscialacquato tutti i suoi beni, venne a tanta povertade che elli, il quale soleva
ecco! ecco! siete sempre lì, a sciuparvi la vista sul lavoro. ne
. non ne hanno scialacquata, no! a. monti, 7: lo si
monti, 7: lo si citava a proposito di quei ganascioni che, scialacquatosi
mancando la roba, e'si cominciò a regolare, e dove di prima,
, e dove di prima, istandone a scotto i fratelli, egli iscialacquava, partito
piaceri. come agli altri l'industria a lui dava nome la tracuranza: fondeva sua
alla mano di penelope e intanto scialacquano a spese di ulisse, in casa sua.
. sprecare o impiegare vanamente il tempo a propria disposizione o la vita. fra
genti per nulla e tuttodie lo scialacquano a giornata. aretino, 20-198: io
i-166: credi tu di non dovere a dio rendere stretto conto di tanto tempo
scialacquato a'tuoi giorni e forse ancora seguiti a scialacquare? salvini, 39-iii-175: quando
piccola particella del nostro vivere s'avesse a spendere per raffinarci maggiormente e pulirci l'
questo chiar ti sprico, / ch'a scialacquarla è troppo gran pazzia.
catene? -ostentare o usare a sproposito le proprie conoscenze, la propria
ringraziamento, con un sorriso d'intelligenza, a quelli che vedeva adoprarsi per lui.
prolisse e di scarso pregio. a. f. bertini, 1-39: volete
1-39: volete esser voi quello che faccia a bizzeffe delle lettere e le scialacqui e
poi pretendete che gli altri ne facciano a miccino. -versare lacrime in abbondanza o
parole. -conferire una qualità a chi non ne è meritevole o non
: dice venere sovente, / nel vedere a chi gli ha dati: / «
essere uomo dabbene e confortavano i ribaldi a perseverare nella ribalderia fino all'ultimo con
,... senza perdere il tempo a cicalare in sugli usci o distendersi
ovvero per non potere credere, o a scialacquarsi o ad incendio rimasero.
ti stanno in sussiego e ti rispondono a traverso come se gli avessi a rifare il
rispondono a traverso come se gli avessi a rifare il resto, tu. tu
« tiriamo via, tanto chi gli ha a avere gli vuole; è meglio sciuparseli
ovidio volgar., 6-1 io: a custei si conviene pittare iscialacquatamente li capelli
accresca roba e ricchezze che bastino sempre a fare le scialacquate spese. siri,
che sarìaun denaro scialaquato e con esso posta a repentaglio la reputazione reale. solaro della
e ha valore enfatico). a. f. doni [in novo libro
lettere, cxxv-79]: tosto ilsignor domenichi a bocca farà le mie scialacquate riverenze più
alberti, i-110: sono tra le bellezze a una donna in prima richiesti i buoni
5. ant. che tende a scialacquare; sprecone, dissipatore.
locuz. -alla scialacquata: senza limiti, a proscialacquitto, sm. dial. gozzoviglia
, 2-ii-958: il soldato è atto a volere de la robba assai e godersela
volere de la robba assai e godersela a la scialacquata perché non vi durò fatiga.
tei ricordi nel dì che tu capitami a la sua punizione? leggenda aurea volgar
della sua moderazione e parsimonia bastante fu a guarir la sfrenatezza delle pompe e la
iù in quell'anno, fornita a un di presso come quella d'un
in un altro mento. campo, a sfogarmi contra gl'infiniti scialacquatori del
infiniti scialacquatori del -ostentato o usato a sproposito, senza alcuna tempo. a.
usato a sproposito, senza alcuna tempo. a. cattaneo, i-220: avete udito,
236: allo scialacquatore non mancò scialacquati a sproposito? » mai roba.
riforma alle pompe e scialacquìi di danari, a re di quella in cui rimproverato
346: le fucilazioni in questo dì a vienna, milabattere, largo in donare
..; dal colpevole scialacquìo nascono a frotte le fraudi, le morti, i
odori. -reiterato e inutile ricorso a provvedimenti legislativi. manzoni, pr
rimedi eccessivi e inefficaci de'quali, a quel tempo e in que'momenti specialmente
che scialecquo ne facevano? che insino a lavarne i piei a'cavalli l'adopara-
fatto da essi, allorché s'andavano a sollazzare ne'deliziosissimi bagni? massaia, iii-
, iii- 199: i convitati sommavano a parecchie centinaia, e si fece scialacquo
si perde. salvini, 49-iv-2-255: a me parve propriamente unmuto rimprovero della gioventù.
baretti, 6-328: lo studiare il greco a non pochi di essi pareva uno scialacquo
à determinato da compilare una istanza al ministero a ciò si sospendano una volta questi arbitrari
lettere commendatizie pei baroni franchi sbraciando loro a destra ed a sinistra crii- lustrissimo,
baroni franchi sbraciando loro a destra ed a sinistra crii- lustrissimo, piissimo, cristianissimo
6. locuz. andare a scialacquo: essere dissipato. fagiuoli,
non se ne ragiona mai: sempre fuori a render visite, a conversazione..
: sempre fuori a render visite, a conversazione...; e s'ella
conversazione vien qui, la mia roba a scialacquo: subito rinfreschi, e rinfreschi
cumolo di vettovaglie, che andarono però a scialacquo..., predate come
(lasciamelo dire) giudizioso procedere, a dispetto di quelli che mi pensano uno
e frutta secche e dolciumi, gridati a squarciagola; andavano i figurinai con le
., i gelatai coi loro carretti a mano...: « lo scialacuòre
conoscono ancora il sapore di una dormita a scialacuòre. = adattamento del napol.
nome di tutte le sostanze che poste a contatto con la membrana buccale eccitano un
le pedate promesse nel bel di roma a quel baloccone, scialamandèo, castronaccio, somaro
li quali chiama l'autore scialamenti: a similitudine dei nostri corpi che sempre metteno
barca o un battello piatto che serve a trasportare le mercanzie per l'imbarco ne'
. queste barche tirate da cavalli servono a discendere ne'fiumi di francia pei trasporti.
fanno rimontare sui fiumi. si disfanno a parigi e se ne vendono i materiali.
-barca o battello piatto, che serve a trasportare le mercanzie per rimbarco ne'bastimenti
fuora -escon le belle, / e dietro a quelle -turba di scialanti / morbidi amanti
scialappa. bandi, 1-ii-335: tornando a quel paltoniere del panciatichi, panni che e'
: 'scialappina': resina contenuta dalla scialappa a cui appartiene la virtù purgativa della radice.
anche con la particella pronom. vivere a proprio agio e spensieratamente, godendosi la
piaceri e comodità; mangiare e bere a più non posso (in partic.
notte, e allora ce la scialeremo. a. casotti, 1-1-42: bisogn ache
buon or quanto si spende; / a chi, come siem noi, povero è
povero è nato, / che resta a far, fuor che morir spiantato? bersezio
quasi il palazzo fosse abbandonato in mano a un'orda famelica, pagata apposta per
, 1-409: mentre noi si sta qui a stentare, lui la sciala fuori,
fagiuoli [tommaseo]: egli sciala a abiti e a parrucche. tommaseo [
tommaseo]: egli sciala a abiti e a parrucche. tommaseo [s. v
entrarono in grandezze e scialavano senza pudicizia a spese del buono stato. lucini, 3-142
4. mettersi in libertà, a proprio agio; ristorarsi da una fatica
testa non mai raffreddata, po- neasi a leggere quelle sciarpellate delineature. segneri,
i viandanti, i quali in arrivare a una fonte stracchi e scalmati, la prima
essa se ne scompagnava e ne usciva a destra, o a sinistra: chi per
e ne usciva a destra, o a sinistra: chi per andarsene a casa
o a sinistra: chi per andarsene a casa o ai fatti suoi per la più
anche violenti; trovare conforto o sollievo a un dolore, a un'angustia, a
conforto o sollievo a un dolore, a un'angustia, a una passione tormentosa
a un dolore, a un'angustia, a una passione tormentosa parlandone o piangendo.
: bartolo barbi... si scialava a dar di bestia a certi pittori che
. si scialava a dar di bestia a certi pittori che, nei soliti quadretti di
questo massimo, trenta centesimi l'ora, a chiaveva famiglia restasse poco da scialare.
tuo genere e della tuaesperienza sono sensibili anche a questo genere di vantaggi. tornerà a
a questo genere di vantaggi. tornerà a sparta, elena regina, scialata d'oro
agostino volgar., 1-9-203: non piaccia a dio che a risuscitare e fare ivi
, 1-9-203: non piaccia a dio che a risuscitare e fare ivi li corpi non
9. tr. mangiare abbondantemente, a sazietà. salvini, vii-2-5: adesso
sei tu! » l'usciere stramazzava a terra il signore e contenen- dolvi rispondea
pure, amici, ma niuno varrà a sconficcarmi di capo che ciò che accade secondo
lo tengono crocifisso (cristo). 'a. firenzuola, 269: quel generoso nostro
vano che ivi sotto comparve trasse fuori a manciate molta quantità di moneta.
. cavalca, 19-75: tornando costanzo a casa, trovò sconficcata la cassa e
i danari. 3. estratto a forza dal luogo in cui è conficcato
si sconfidò già per questo, ma cominciò a trattare di nuovo questo negozio col re
della gattina, 2-197: del carretto cominciava a dubitare di sé:...
... sconfidava ed addoppiava di brutalità a misura che perdeva il potere per farsi
, non trovando di meglio, m'appigliai a questo partito. dannunzio, v-1-730:
poteva adunghiare, quando era sconfidante perseverare a vivere come uomo. sconfìdanza,
nella grazia di messer galeazzo, incominciò a prendere sconfidanza di lui e inanimossi di
sentimento di sfiducia o considerazione pessimistica intorno a una situazione, alla sua possibile evoluzione
trovarsi col cuore quasi abbandonato in mezzo a una tempesta e in un buio di mezza
in prima con gravi e sensate parole a prender cuore degno di sì eminente impresa
battendo il castello..., cominciarono a battere le due batterie. campanella,
, 1-326: vi domando di continuare a scrivere principalmente pe'giovani, a'quali
desimo non valere, che si credeva a nulla, non isconfida- to, ma
generale... annunziò che andrebbe a campo in caserta. tenca, 3-21:
suoi cagione; / e nell'istante che a sì dura prova / la sconfidata tua
alti suoi decreti, o cara, / a te più lieto l'avvenir prepara.
prepara. -scoraggiato, disanimato rispetto a una determinata impresa. tesauro,
sconfidato affatto di poter tirare gli spagnuoli a ricever condizione alcuna, si contentò della
maria maddalena de'pazzi, vil-237: andate a dio con umiltà, sconfidata di voi
compagnia di san guio, 144: dànne a to e brutto; / ma
mia verità. gualdo priorato, 925: a segno tale giongeva la sconfidenza che le
in qualcosa o nella possibilità di portare a compimento un'impresa. cuoco, 3-70
dal dogmatismo volgare allo scetticismo, ossia a un'intera sconfidenza nella ragione umana.
tutti. testi fiorentini, 89: a dì xxj di luglio feciono la bactaglia
di filosofi, 202: poscia salìo a cavallo e andò a la battaglia e sconfisse
: poscia salìo a cavallo e andò a la battaglia e sconfisse i nemici.
, xcii-ii-154: molte volte accade che uno a piedi vinci e sconfingie uno da cavallo
piedi vinci e sconfingie uno da cavallo. a. f. doni, 2-96: al
ma il théàtre national po- pulaire piace a tutta parigi e con il suo stesso successo
; respingere le tentazioni, le inclinazioni a peccare. iacopone, 62-12: per
iddio e li suoi comandamenti che eziandio a quel tanto poco bene che facciamo non
. le torbide passioni sollevatesi quella mattina a tentare un'ultima disperata riscossa.
monte, 1-x-83: di me mort', a paura, ongnor m'aposta; territorio,
e giosep in grembo il misse / a. mme trista. pellegrino da castiglion
: se voi voleste passare in una stanza a porte chiuse... e voi
non aveste o rotti i ferrami o messo a lieva o spezzato l'uscio o sconfitte
in capo, eccomi qui per quanto a me pare bello e intero con tutti
sconfitto il cielo ch'egli abbia sì a rotta i a fuggir via? =
ch'egli abbia sì a rotta i a fuggir via? = comp. dal
: allora fece parere sì granrotta e sconfiggiménto a quelli. = nome d'azione da
dal loro sconfiggitor..., cominciano a trar libero il fiato e a meglio
cominciano a trar libero il fiato e a meglio riconoscer suo gran danno.
purità. salvini, 40-338: esempio vivo a tutti i secoli avvenire e monumento perenne
di una sovrapposizione di linguaggi pretestuosamente ritenuti a sé stanti. = nome d'
sconfini. deledda, v-739: ripresero a camminare verso la loro casa, lassù
gli pare e piace, forzando i vicini a vendemmiare assai prima di quello che vorrebbero
rispetto scontroso che si tributa agli anziani a cui si è superiori in autorità..
e nel malgarbo. -presentare tematiche affini a un'altra opera; trovare in essa
o termine. massaia, ix-78: a ponente l'occhio si arrestava alle al
, intemperanti, invadenti, non riescono a liberarsi. = comp. di
, ii-627: quest'africa sconfinata, a guardarsela dal cielo, sembra dicapirla meglio.
tempo. 2. non soggetto a limitazioni; completo, pieno, totale
brancati, ii-306: era in preda a un dolore sconfinato. moravia, xiii-
di volgersi per atare, cominciò tutta quanta a fuggire e abandonar la battaglia. allora
cavalca, 7-225: ogni uomo vuole andare a suo senno e a suo modo,
uomo vuole andare a suo senno e a suo modo, sicché non pare che andiamo
modo, sicché non pare che andiamo uniti a combattere, ma pare che, sparti
. foscolo, iv-408: sono salito a monteaperto dove è infame ancor la memo
parlamentarismo. codesta canaglia benedice quasi apertamente a barattieri. come sono contenti della sconfitta
lito di phalero è tutta equitabile e atta a aperta battaglia, e per questo i
^ ià e ca, s'a sconfitta levasse lo campo, / la vita
, però che ciascuna di loro era stata a molte mie sconfitte. foscolo, xvii-53
.. vuol ella che s'arretrino dinanzi a un meno serio impegno? sbarbaro,
lei e di stentare sempre un poco a riconoscerla. -grave fallimento di un
. ant. rotta, fuga che segue a un insuccesso militare (per lo più
già tornare in sconficta, lancelocto venne a galeocto e li disse: « dàmme
date questo anno la mortarìa traditora, pure a dire ci ha tolta la mancina:
, 1-17-62: 0 scire deo, adiuta a la sconfitta! / la gente afflitta
9. locuz. mettere, volgere a o in sconfitta: avere il sopravvento
arebbeno messo per la loro grande forsa a sconfitta tutti voi cristiani, che faceste la
di greci rotto e in isconfitta messo a disperata fuga. bresciani, 6-xiii-41:
in una guerra (anche con riferimento a una battaglia amorosa). - anche
il manzoni allude appena nella sua narrativa a un ammiraglio veneziano sconfitto sul po,
, in una prova. -rifiutato a un concorso perché considerato insufficiente (un
. pirandello, 7-247: s'affannava a rassettar lo studio,...
. era meglio riconoscersi sconfitto e tornarsene a casa. volponi, 8-190: o scopri
non àalcun sostegno. -che soggiace a un vizio, al peccato. iacopone
tutta quanta / piangendo in terra avanti a lei si gitta, / che ben pareasconfitta
ne lassare sì sconficte! 7 tanto abonda a. nnoie el dolore / che moremo
, vili boiardo, 1-1-203: il giovenetto a mano a mano / corse e nighitosi
boiardo, 1-1-203: il giovenetto a mano a mano / corse e nighitosi, e
cielo / e gli si lancia dentro a capofitto / crocefisso sconfitto, / con la
or me sto in bresana / suso unarocca a guisa de romitto: / così veggia sconfitto
el mondotutto per diluvio ancora, / ovver a foco. caro, i-329: oh
mise sì gran paura a'nimicich'elli tomaro a sconfittura. 3. causa di
. e... s'ellila mise a sconfittura, ciò non fu micca meraviglia.
morte. simone litta, lxxiv-198: drieto a questo i gianetari / a man dextra
: drieto a questo i gianetari / a man dextra da un canto / per sconfondere
l. salviati, 11-87: a furia di popolo corriamo unitamentetutti, senza mai
: dio sconfonda chi è sturbatore / a nullo amante ched amar si cosa. febus-el-forte
mi sconfondo. / (jome s'ha a vivere, / come a campare /
s'ha a vivere, / come a campare / in questo mondo, / se
, 1-ii-659: fece uno cavallo di bronzo a memo che d'ora in
sconforme che n'è stato no a un tratto la sua speranza, gli suggerivano
sua buona intenzione. -non adatto a sé (una persona). leti
delle colonne, 92: dare confortamento / a lu leali amadori, / sì che
cavalcanti, 39: le misere novelle venute a firenze, ciascuno cominciò a temere,
novelle venute a firenze, ciascuno cominciò a temere, e grandissimi sconforta- menti mostravano
cortonesi, 1-iii-250: infermo era, a me veniste; / in carcere bem mi
in carcere bem mi faceste, / a vostra possa me serveste / ch'avea grande
pochi cittadini quelli chei potenti di volterra corrompevano a disubbidienza: e si diceva che questo
così fatto sconfortaménto procedeva per certi che a compagnia erano coi volterrani. =
: lo sconforta dal recarsi a roma, mostrandogli i corrotti costumi e
. leandreide, ii-7-67: ritorna, a ciò che tu il sconforti / di più
: quando bene l'amicizia l'avesse confortato a restituirgli la vita, dall'altro canto
. foscolo, xlx-553: sarei andato a vederli [i nipoti] se non fossi
sostenere questa infelice vita, voi, seguitando a tacere, seguiterete a sconfortarmi infinitamente come
voi, seguitando a tacere, seguiterete a sconfortarmi infinitamente come fate? guglielminetti,
isconfortare, imperocché io pregherò iddio e a lui ti lascerò. boccaccio, dee
.. ho voluto discorrendo tenermi stretto a ciò che la ragione dimostra più vero:
, 5-135: il feroce vecchio, sordo a mille preghiere, al pianto delle figlie
della mia vita, ed io mirando sempre a te, non vivo e non provo
solito: non danari, non gita a parigi, non nulla. capuana,
, per non esser cagione d'alcuno sconforto a gabriotto..., la sua
il re agramante tutto sbigo- tito / a destrier rimontò con gran tormento, / perché
. leopardi, v-103: non istare a darti pena e sconforto dicendo fra te
structi, toscani en sconforto, / a santa clesia on'om si fa nemico.
chi troverebbono l'arte e la maestria bisognevole a riformarlo? 2. figur
scongegnata, che tasteggiava di rabbia contro a quella dell'altro. 2. figur
per conseguire l'efficacia sogliono aver ricorso a movimenti d'immaginazione e di sentimento,
una ossatura fragile e scongegnata, vale a dire a spese della logica. 3
fragile e scongegnata, vale a dire a spese della logica. 3. privo
credito, superior ad ogni eccezzione, a volar in alto nell'intraprese delle negoziatore
sarta ottimo. 2. sottoporre a scongelamento prodotti e alimenti surgelati.
male strada ingombra bisognerebbe scongestionare la strada a colpi di cannone. = comp.
l. pascoli, iv-2-61: a poco a poco dal fine di questa suascongiunta
l. pascoli, iv-2-61: a poco a poco dal fine di questa suascongiunta e confusa
, / per dar la sua memoria a tal patena. = comp.
138: esseno dai suoi luogi et apare a nui per diverse manere e sì responde
dei quali oggi mi sovviene assenti / a esortazioni minacce scongiurameli. 2. formula
s. c., 373: poi a voluce, perocché inimi- chevolmente si portava
scongelato i crediti d'imposta, stegno o a danno di altri. pubblicato sulla «
da congelare (v.). clinata a questui che dormiva cum scongiuramenti gittoli
simili: e 'l supplico e scongiuro a seguir come ha cominciato. parini, 727
, ti scongiuro che, quando io andrò a lasciare le mie lettere, io trovi
: nel sentirlo parlare e piangere così, a questa minaccia giunge le mani, gli
particolare... come si fosse appoggiato a lei e la scongiurasse di stargli vicina
ora me secori, ch'io son a mal porto. » / a l'anelo
io son a mal porto. » / a l'anelo non valeva el sconzurare,
il fato ha scritto / ch'abbia a vivere ancora, / tu questa grazia implora
approdandole nulla, ella se ne venne a san piero martire. d. bartoli,
, tr. esortare, sollecitare qualcuno a compiere determinate azioni, ad agire, a
a compiere determinate azioni, ad agire, a parlare secondo scopi ritenuti giusti, opportuni
sentì scongiurare per quanto ben tu mi vuogli a colei la
il prete perché legga gi... a stento per ottanta o novanta centesimi ti dànno
creatura è invasa ». -sottoporre a esorcismi persone o cose per liberarle degli
la gente. baldelli, 5-1-63: fece a forza il demonio delle nari dell'odorante
di salamone, che egli non dovesse addosso a colui più tornare. s. maria
quella gran pena ne 'l petto, circa a 'l cuore, che era solita sentire
diaboli, libera nos, domine! a spiritu fomicationis! » 3.
omo falsatore. 6. intimare a qualcuno di rispondere con assoluta sincerità.
, / ed ò saputo che t'a scongiurato / chaifàs prelato. = comp
2. esortato con apposito rito a dire la verità. muratori, 7-iv-39
si preparava o si sceglieva qualchelago d'acqua a cui veniva condotto l'accusato, prima beneavvertito
marchi, ii-798: i lanzavecchia erano costretti a mangiare il pane degli altri, a
a mangiare il pane degli altri, a patire il disonore come se sitrattasse d'una
ordinati da salomone, i quali avessero a stare invocando sopra i catecumeni overo sopra
bibbia volgar., vii-65: disse iddio a me: « trovata è la
in se medesimo, / che leggere sapendo a pena e scrivere, / faccia professione
. bacchetti, 2-v-110: tutti andavano a strisciare i piedi ea girar col tacco sul
con orrendo murmure rinova / preghi, minacce a gran scongiurazioni, / possenti a far
minacce a gran scongiurazioni, / possenti a far che belzebù si mova. b.
. pino, 2-13: già comincio a temere che, se per disgrazia sarete
spiriti] in quanto che convincono esso paziente a dire e operar quelle cose ch'eglino
: il quale [demonio] avendo a dispetto le scongiurazioni e i comandamenti del det
di maledizione che consiste in una supplica a dio o a un'altra forza sovrannaturale
consiste in una supplica a dio o a un'altra forza sovrannaturale perché intervenga a
a un'altra forza sovrannaturale perché intervenga a favore o a danno di qualcuno.
forza sovrannaturale perché intervenga a favore o a danno di qualcuno. vita di
... missionari selvaggi che vengono a traverso l'asia,...
questa notte vogliovi vegliar dentro. - a che effetto? - sol per leggere /
detta cera e secondo che si comincia a scaldare, si dice la scongiurazione.
che mai non vi sete voluti recare a ben vivare. d'annunzio, 3-2:
e nelli abitatori di ierusalem ». a. f. doni, 2-8: dopo
cosa sacra ad alcuno uomo non suggetto a sé intenda d'imporre necessità di fare
di fare alcuna cosa, siccome impone a se medesimo giurando, tale scongiuro non
»... fortissimo / scongiuri a. f. doni, 2-141: dimmi
entrare in casa sua; e ciò a prieghi della cognata, che, dopo
scongiuro non resisterò. soffici, v-2-135: a poco a poco, con un monte
resisterò. soffici, v-2-135: a poco a poco, con un monte di precauzioni
poco, con un monte di precauzioni, a forza di reticenze e di scongiuri raccontò
vecchio. -appello, istanza ufficiale rivolta a un'autorità superiore. manzoni,
si portò alla sala del clero, a pregarlo, in nome de'omuni,
subito il nome di colui ». a quel nuovo scongiuro, don abbondio,
... il demonio si chiama a rispondere..., spesse volte
, l'invocazione della pioggia sono provocate a mezzo
maledizione, che consiste in un'invocazione a dio per richiedere grazie o favori e
in un angolo dove continuò per un pezzo a segnarsi e a mormorare non so che
continuò per un pezzo a segnarsi e a mormorare non so che preghiere o scongiuri.
paternostri, lamalia de l'uomo e fino a la staccia da cernere la farina, ne
galleggiante, la malanot- te si mise a borbottare incomprensibili scongiuri, e quella a
a borbottare incomprensibili scongiuri, e quella a poco a poco cominciò a spandersi, a
incomprensibili scongiuri, e quella a poco a poco cominciò a spandersi, a dilatarsi.
e quella a poco a poco cominciò a spandersi, a dilatarsi. cicognani,
a poco a poco cominciò a spandersi, a dilatarsi. cicognani, 9-130: un
, 9-130: un giorno, voltandosi a un tratto, per un grido,
un grido, dopo esser passato davanti a due conoscenti, sorprese unodi loro che rimediava
posto (facciamo gli scongiuri) davanti a un plotone d'esecuzione. cassola, 2-142
. ariosto, 43-86: ancor ch'a sue promesse e a suoi scongiuri / desse
43-86: ancor ch'a sue promesse e a suoi scongiuri / desse credenza e si achetasse
): ella, che era innocente e a cui troppo altamente rincresceva, senza sua
6. locuz. tenere gli scongiuri a qualcosa: evitare che accada.
, iii-5-13: io tenea prima li scongiuri a sonio, / manon da poi ch'udio
sanctis, 9-53: antea non esisteva innanzi a lui. per descriverla, infilza sconnessamente
rebora, 3-i-126: perdona se ti scrivo a sbalzi e sconnessamente: qui vicino il
. solaro della margarita, 140: a furore di torbidi vorranno conseguire ciò che
torbidi vorranno conseguire ciò che hanno imparato a desiderare. tant'èquando per la diffusione dei
ogni cosa un poco e di nessuna a fondo. = comp. di
c. gozzi, ii-175: in vetta a quella scala di tavole v'era una
una finestrella che guardava sopra al tetto a comodo de'murai che riordinavano le tegole
sapeva quanti minuti la maestra avrebbe impiegato a scendere; e come si sarebbe tenuta
e francesi, perché, dopo averli aiutati a sollevare la mente moderna dal vanume e
maggior forzad'analisi, ha forzato gli scrittori a non contentarsi d'imitare, ma a
a non contentarsi d'imitare, ma a cercare nuove vene di pensiero e di stile
6-123: anche la scrittura al balducci, a don ciccio, a don lorenzo,
al balducci, a don ciccio, a don lorenzo, rivelava certa sconnessione,
e nella confusione del mormorio, cominciò a distinguere un misto singolare di vagiti e
vagiti e di belati; fin che arrivò a unassito scheggiato e sconnesso, di dentro il
nelle giornate piovigginose capitavano sul divanaccio strabuzzato a parlare dei tempi che furono e che
tanto da dover essere considerato singolarmente, a sé; che non è o non può
appartenere alla toscana il mar adriatico, a cagione che vi si vanno a scaricare
adriatico, a cagione che vi si vanno a scaricare alcuni fiumi nati nelle di lei
, 411: le menti volgari, avezze a ricevere le impressioni tutte di un pezzo
, i più sconnessi, era riuscita a formare un sistema. -non coordinato
mostravasi singolarmente imbarazzato: rispondeva sconnesso, a sproposito, e finalmente le parole gli
alfieri, 5-156: i letterati, a mensa altrui rodenti; / e i
baretti, 3-160: appena giunto a lisbona, volli andare avedere le rovine cagionate
nelle depredazioni, di non gettarla via a sconnettere marmi ed a spezzare pietre.
non gettarla via a sconnettere marmi ed a spezzare pietre. sodato il terreno
guappo in ripresa di coscienza, sbadigliò a catena otto o nove volte, fino a
a catena otto o nove volte, fino a sconnettere, o quasi, le pur
, per suo ed altrui fato, riesca a sconnettere e sovvertire più o meno direttamente
giusto dànno fuori con affermazioni che bastano a sconnettere quella tesi. 3. rendere
al vessillo imperiale... e ripugnanti a quella oppressiva unità. 4
4. distinguere col ragionamento. a. cocchi, iii-592: galeno sconnesse totalmente
borsa; / borsa e bastone; e a tuo piacer poi gira / e volta
un tutto); scomporsi o iniziare a scomporsi nelle diverse parti perdendo solidità (
, le guglie barcollavano. a. boito, iv-140: la finestra,
in malora. gramsci, 1-192: è a caso o per una ragione tendenziosa che
divertirsi nell'ascol- trare la vecchia sconnettere a ogni discorso. cassieri, 216:
partic. della rete idraulica. a. briganti [« costruire », giugno
è sconossente, / ni per la grazia a lui è ubidiente, / ferimento all'attività
antropos prima che 'l filo dendo esser venuto a vedere un nobile re, come la fama
re, come la fama sconocchi. a. f. doni, 2-88: sapeva
cose che eranorisuona, e io sono venuto a vedere un re ingrato e sconoaccadute,
pennecchio spaccia? -assol. a. pucci, ii-94: una che sconochia
piacere. redi, 16-vi-194: avendo a questi giorni tra mano alcunidi questi cervelli a
a questi giorni tra mano alcunidi questi cervelli a fine di osservarne la fabbrica e parendomi
sustanza, m'arrisicai... a lame friggere una solenne padellata in lardovergine,
. { sconnocchiató). sottoposto a filatura. simintendi, 1-152: ripongono
. pasolini, 3-27: cominciò pure a cantare, sconnocchiatocome camminava, e gettando ancora
ricevuti; ingrato (anche con riferimento a una singola persona o all'umanità immemore
. mazzeo di ricco, 211: a meve adivenìa, / come avene soventi
soventi / chi 'mpronta buonamenti / lo suo a mal debitore e scanoscènti. mazzeo di
baldi, ii-9: ragion non vuol ch'a le tue lodi muto / pur come
pur come ingrato e sconoscente i'resti. a. cattaneo, i-18: pecca san
/ fean pigri alle arti e sconoscenti a giove, / dentro l'asia gli espulse
grazia ricevuta, non pensava di trarre a fine el boto suo et eziandio non amenaava
così disutile, come le sono; e a questa vergogna non posso rimediare, se
tuo folle ardir. -con riferimento a una nazione, a una città,
. -con riferimento a una nazione, a una città, alla patria.
i-504: poi che fallì una via / a lo suo ben vogliente, / non
ogni scortesia ben colmo staro, / a cui non piace lo fallir di raro,
/ privo d'umanità. -con riferimento a cupido, che non premia adeguatamente la
, i-166: credi tu di non dovere a dio rendere stretto conto di tanto tempo
tuoi giorni, e forse ancora seguiti a scialacquare? alla morte lo scorgerai,
quando il signore te lo rinfaccerà, come a sconoscente. nievo, 1-95: di
sapevi / che troppo ob- stinamento dispiace a dio? l. salviati, 20-70:
uffizio, ancor ch'astretto / quindi a gran rischio: in campo ostil, mendico
, iii-1-147: io mi vergogno di contrapporre a questi esempi d'amore filiale verso de'
[redi]: vivono vita sconoscentissima a dio. c. i. frugoni,
pares', che questo vocabulo si convenga a me. a. cattaneo, i-351:
che questo vocabulo si convenga a me. a. cattaneo, i-351: noi fummo
vogli far cosa che sii di vergogna a te ed a la casa tua, ed
cosa che sii di vergogna a te ed a la casa tua, ed a me
te ed a la casa tua, ed a me specialmente poiché per me mostri di
1-iv-511): come sarò10 sì sconoscente che a un gentil uomo, al quale niuno
a11 scaunoscenti / ca per lor falta fanno a me fallire. incontrino de'fabrucci,
de ciascun malvagio e sconosente. attribuito a petrarca, xlvii- 159: in ira
in ira al cielo, al mondo et a la gente / a l'abisso,
, al mondo et a la gente / a l'abisso, a la terra,
la gente / a l'abisso, a la terra, agli animali / possi venir
: la pigra e iscognoscente naturadiede questi giuochi a le giovani; li uomini gmocano con
animo in t'adiri? a. cattaneo, ii-127: me ingrato!
ingrato; mancanza di gratitudine; tendenza a dimenticare i benefici o gli aiuti ricevuti,
dimenticare i benefici o gli aiuti ricevuti, a disconoscerli, a non ricambiarli adeguatamente
gli aiuti ricevuti, a disconoscerli, a non ricambiarli adeguatamente (anche con riferimento
me agi piatanza. / puoi c'a me sì t'èi rennuto, / sì
, bel mio core: / acònciate a gaudere de l'amore! /..
/... / fine pone a la tua sconoscènga, / a la tua
pone a la tua sconoscènga, / a la tua gran pigrizia e ni- gligenzia
vizio della ingratitudine è più in dispetto a dio e al mondo che dal mondo
, disgusti d'ogni specie ricevuti da quelli a cui serviva. la storia ha deplorata
/ volgo, per tanta sconoscenza, a dio: / che sappi un dì che
la divinità di cristo e lo mise a morte. lubrano, 2-107: la
ingegno del teatro francese, si preparava a morire sotto la sconoscenza del pubblico.
/ e che ritrae 'l comando / a l'acusanza di colui c'ha 'l male
sef>artì da l'obeidenza / e spene pose a lo consegio vano, / e
la tegno grande scanoscenza / chi rimproccia a l'amore i suo'tormenti, / ché
infìno dal principio del mondo di farcelo a sapere. bacchetti, 2-xxiii-51: sconoscenza
valutare moralmente le proprie azioni. a. cattaneo, ii-119: il secondo mal
della sconoscenza tra regione e regione italiana a quei tempi felici. -atto che
persona. carducci, ii-20-218: lasciarlo a 3 mila e fargli passareavanti tutti parrebbe e
12-33: la tua sconoscenza / ne induce a far così, villan poltrone, /
la verità, e il poter contraddire a noi medesimi. tommaseo, 2-iii-163:
che il cuore di monaldo potesse, fino a tal punto, sconoscere i bisogni di
qui menzione degli aiuti che ho trovato a queste ricerche nella biblioteca comunale di palermo
non volere più avere rapporti con una persona a cui si era legati da vincoli di
, 2-314: colui che sarà più necessario a chi aràbisogno di lui sarà isconosciuto. a
a chi aràbisogno di lui sarà isconosciuto. a. brucioli [valdés], 122:
. non presentare un fenomeno naturale. a. maffei, vii-1213: nell'interno oriente
la soperchia abbondanza in che si sconoscevano a dio, non fosse punita e meritasse
di strane e varie angosce, / a chi non si sconosce, - è il
deriva da ingratitudine o da manifesta tendenza a disconoscere i benefici ricevuti.
.. il fece... cacciare a piè fuori di suo distretto. mazzei
4-132: sconoscimento insano, / che a sì grato dover l'alma t'invola
egli andasse più volte isconosciutamente alla prigione a favellare con s. giovanni. tavola
, 15-ii-252: andò una notte sconosciutamente a trovare una femmina. baldi, 4-1-247:
volgar., i-67: se nde andava a li paise straniee per le terre scanussute.
167: avido sir... a sconosciute / genti appresta catene e lutto
da che porta s'uscisse per andare a bergamo. g. ferrari, 413:
. carducci, ii-6-253: quanto pagherei a vedere una edizione critica del cecchi in 3
. delle forme kantiane riducesi in ultimo a sentenziare un gran mostro ed è come
, ed era stampato in una lingua a me sconosciuta. 2. che non
25: si levò e andava dietro a questo sconosciuto cavaliere. storia di stefano,
cavalier istrano era venuto, / ch'a difender ginevra s'avea tolto / con non
l'ammazzarono, né nocumento alcuno fecero a quelli che erano in sua compagnia. goldoni
: questo è quel che mi giova / a far ch'io sia stimata e ben
, 1-xxxvi-304: egisto è libero, sconosciuto a tutti fuorché alla madre e ai ai
lei familiari. mazzini, 58-271: a genova, non so perché, c'è
quantità di poveri esuli, quasi tutti a me sconosciuti, sono stati imprigionati o mandati
oltre che al viaggiatore sconosciuto, badava a certi suoi pensieri ch'egli stesso giudicava
5-158: si trovò soia- in mezzo a una folla infinita di sconosciuti. d'annunzio
-con meton.: che appartiene a una persona che non si conosce.
è impenetrabile, di cui non si riesce a
intima personalità. - sconosciuto da o a se medesimo: che ignora le proprie
che per l'altrui malignità sei fino a qui stata sconosciuta a te medesima e
malignità sei fino a qui stata sconosciuta a te medesima e dalla crudele acacia contra
eravamo tanto uniti quanto lo può essere a padre figliuola. sbarbaro, 2-58: mi
: messer óianni, per sdegno contro a re carlo e per fargli perdere la cicilia
e per fargli perdere la cicilia e a altra soggiogazione recarla, segretamente con poca
partitosi zazzara, scognosciuto se n'andò a ugolino e disseli s'elli avea moscato
non sai tu come e'si giostra a parigi? / che tu vi vadi in
, 2-44: gli disse niun compenso a ciò potersi miglior ritrovar, quanto che
saladino... sconosciuto venne personalmente a vedere tutto il paese de'cristiani.
/ tacitamente già s'era partita / e a trovar titta al campo era fuggita.
... ma questo trasportamento non giova a tutte le parti della constituzione della favola
l'andata sconosciuta del saladino, vestito a guisa di mercatante, per lo ponente.
fu alsanto padre il re carlo: fino a recarsi in abito sconosciuto e farglisi incontro
4: dàmmi ch'io muoia a tutte le cose del mondo e ch'io
un librosconosciutissimo, intitolato 'l'arte di congedarsi a tempo', stampato in venezia, l'
'1 crin concede / l'ira superba a sconosciuto nardo. -insignificante.
. leopardi, 34-174: un punto a petto a lor [alle stelle]
leopardi, 34-174: un punto a petto a lor [alle stelle] son terra
son terra e mare / veracemente; a cui / l'uomo non pur,
, ma sconosciutovi, cacciatone, dannatovi a morte,... dante professava,
coltivato. dottori, 3-73: se a l'uom pago di quel che diè natura
dottori, 3-45: svelte di novo a riurtarsi vanno / le cianeree rotanti,
restano ritti sieno dopo qualche albero abbracciati a quelli perché il vento non li stracini.
impressioni le viscere. alla cieca, a caso. grillo, 898: io
ha una frenetica attività sessuale. a. botto, 1-1053: - pancia ritronfia
ammaestrare i suoi cavalli. -movimento a scossoni di un veicolo. viani,
, tr. scuotere violentemente, fino a danneggiare in modo grave e spesso irreparabile
in modo grave e spesso irreparabile e a rovinare (per 10 più con riferimento
rovinare (per 10 più con riferimento a una tempesta, a un terremoto,
10 più con riferimento a una tempesta, a un terremoto, ecc.).
ch'una carrozza passa / ed ha messo a soqquadro ciò che v'è. /
dei pentolini di pece che ti avventano a le finestre per ardertele e per isconguazzartele
lo strittoli, basta un solo uomo a resistere a tutti i demoni insieme.
, basta un solo uomo a resistere a tutti i demoni insieme. 2
. salvini, 39-i-6: la sperienza a noi mostra che lo stessoelleboro, ridotto in
di tendenza troppo perversa, poiché mirano a sconquassare e a porre sossopra ogni ordine civile
perversa, poiché mirano a sconquassare e a porre sossopra ogni ordine civile ed ecclesiastico
ed ecclesiastico. amari, 1-ii-420: a salto a salto, gli annali arabici
ecclesiastico. amari, 1-ii-420: a salto a salto, gli annali arabici continuano dopo
oggi conducono e sconquassano il mondo, a spese dei poven diavoli. -mandare
chi, secondo loro, è destinato a rompere la compagine, a sconquassare le
, è destinato a rompere la compagine, a sconquassare le fondamenta, sia pure per
empì di rovine il suolo che occupava. a. verri, i-221: ecco percuote
come gli stinchi dei santi, andavano a finire in due scarpe sconquassate. d'annunzio
un'automobile sconquassata che, se riusciva a fare quaranta chilometri in un'ora,
sconquassate le membra, non poteva andare a suoi piedi, diede di mano ad
levata, e ad un'arcodella lettiga, a guisa di laccio quella attaccata, vi mise
dopo che ci eravamoscostati da essa, andò a dare sopra un bassofondo e si sconquassò
il maggior piacere che il por mente a lo in che modo si sconquassa un signore
sopra picciol legno / e son venuto a riposar sull'onda. pirandello, 7-466:
, 7-466: non stavano lì tutti a banchettare festanti, mentre lui arrabbiava,
come ferdinando, carlo vili e massimiliano a capo di tre quarti della cristianità,
braccia, gambe e colli, / a tal che i paesani sbigottiti / e dal
/... / cominciaron le gambe a tremar sotto. redi, 16-iv-454:
: siamo al 18 gennaio quando arrivo a città del capo sconquassato, snervato dal lungo
all'accoglienza che riceverebbe al convento giungendovi a notte già fitta. vi giunse pur
mandare. capuana, 15-74: in mezzo a quei cuori divorati da strane passioni,
quei cuori divorati da strane passioni, a quei nervi sconquassati dalle violente ebbrezze dei
dei sensi,... che veniva a farci lei, la infelice creatura?
con una grossa dote, consalvo fu accasato a diciannove anni. -travagliato da continui
salvini, 22-160: non comandar ciò a me, nettun, di terra /
e sconnette (anche nelle espressioni mettere a sconquasso, fare sconquasso). -
rovina, distruzione, per lo più dovuta a colpi d'arma da fuoco.
e le sfortune / per metter tutto a ruotoli e sconquasso: / adesso si
piomba una scena, va il telone a basso. manifesti del futurismo, 97:
una buca, in una sporgenza, vallo a sapere. si sbanda e si rovescia
. udiva egli i colpi alle porte a sconquasso, salire sentiva l'ardore del
tempia e del cervello. -movimento a scossoni. baldini, 3-112: quando
, 3-112: quando infine si rimette piede a terra, dopo tanto tremito e sconquasso
era buio, e non avremmo visto a posare un piede in terra, nello sconquasso
percioché chi guidava repubbliche e chi soprastava a reami era così primo di meriti,
faldella, i-2-58: lo stato doveva intervenire a rabberciare gli sconquassi che il nuovo ordine
l'ire ed i cordogli patiti per venire a cotal fine, vi faria paura l'
: naturalmente il parroco ha subito provveduto a sconsacrarla [la chiesa],
il pattuire con chi prevale per conservarsi a più benigna fortuna non fregia d'alcuna nota
della villa era sconsacrata dal culto e adibita a sala da biliardo. -non
un suicida » fece gaetano castiglia ritornato a sedere: « lo vanno a seppellire in
ritornato a sedere: « lo vanno a seppellire in terra sconsacrata ». idem
19-125: facevano bene, una volta, a buttare gli attori morti al di là
lusione in fatto di valori morali, a un certo punto ha creduto scorgere in
bologna adombra / d'un prete sconsacrato a l'alma pia. pascoli, i-313:
sacrifizio di cui un dolce prete sconsacrato tornò a insegnarci la santità, inginocchiato avanti la
de'segni appieno: uscirò quindi / a spaventar codesto sconsagrato. guerrazzi, 2-47
? » urlò il vecchio levan- osi a mezzo sul seggiolone e scompigliando i guanciali.
. fenoglio, 5-i-1417: ferrovieri accorsero a raccogliere e asportare il cadavere, come
impartirò... io ti sospingerò a tutte le sconsacrazioni possibili, alla mancanza
ciampinoudir parola: / perché poi lo sconsenso a pietro dia, / s'haauto a strascinarla
sconsenso a pietro dia, / s'haauto a strascinarla per la gola. =
, avengadio che l'avesse piu incoraiata a gire lo suo volenturoso consen- temiento che
pallavicino, i-452: dichiararono loro sconsentimento a concilio in cui avesse autorità il papa.
sconsento). non acconsentire, opporsi a un'azione, a una decisione, a
acconsentire, opporsi a un'azione, a una decisione, a una richiesta precedentemente
a un'azione, a una decisione, a una richiesta precedentemente accettata o accolta.
il principe d'oranges perché s'indurasse a sconsentire allo scambio delle ratificazioni. gioberti
, pigliando quello che prima mi viene a le mani. caro, i-41:
questione di primaverilità tumescenti sconsideratamente elevate a dignità di sentimento e di sogno? cassola
cassola, 1-112: provò anche lei a sdraiarsi, ma dovette desistere, perché legirava
dovette desistere, perché legirava la testa, a causa dei tre bicchieri bevuti sconsideratamente.
'tirare in arcata', che altrimenti si dice a occhi e croce e a vanvera,
si dice a occhi e croce e a vanvera, che vale propriamente tirare sconsideratamente
; avventatezza, tendenza ad agire o a parlare d'impulso, senza riflettere adeguatamente
, che non è virtù, ma passione a virtù somigliante, è data per freno
sul letamaio. -con riferimento enfatico a un fenomeno naturale. pirandello, 8-834
iv-367: l'essersi abbandonato un po'troppo a certi sentimenti d'orgoglio e cento altre
.. disseminato di piante fruttifere, a bella posta per dare una idea,
vogliate imbarcar sconsiderati: / abbiate mente a queste cose sezze; / che quelle son
la lubricità della lingua, soggetti siamo a traboccare. botta, 5-40: in questo
tale progetto non rileverò neppure: avevo a che fare, l'ho già detto,
de gerino spierti, excepto lo re priamo a lo quale placea de se mettere a
a lo quale placea de se mettere a. ttale partito. buonaparte, 3-2-46:
di quella sorte, certo l'arei isconsigliato a fare tale spesa. vasari, 4-ii-313
tale spesa. vasari, 4-ii-313: restami a dirvi che nostro signore voleva far fare
contro maggiore esercito del suo, rispondendo a chi lo sconsigliava essere necessario che chi
lo sconsigliava essere necessario che chi vuole a molti commandare sia anco pronto per combattere
, 465: volevo fare una gita a lugano, ove sono miei conoscenti e
. « però, desiderava di morire a gerusalemme ». -in relazione con
tornerò là donde mi sono sconsigliatamente affrettato a partirmi, non foss'altro per isperimentare se
isperimentare se tu, quando ti vedrai a roma senza di me, mi scriverai una
me, mi scriverai una lettera simile a questa. pirandello, 8-60: quello zoppo
scomposte recriminazioni, sconsigliatamente s'era indotto a porger sottomano a jaco naca qualche giunta
sconsigliatamente s'era indotto a porger sottomano a jaco naca qualche giunta al prezzo della vendita
apprensione, come vedere uno che vada a mettersi sconsigliatamente a tiro di trombone.
come vedere uno che vada a mettersi sconsigliatamente a tiro di trombone. =
luogo ai princìpi d'economia pubblica necessari a raddrizzare tante torte idee de'mercanti, i
violenza alla politica e sospingono i governanti a sconsigliatezzerovinose e spietate. imbriani, 8-69:
): ancora che sconsigliata lupi a stracciare il mio corpo col bramoso dente.
sconsigliati da lasciar le porte spalancate fino a mezza notte! -come appellativo di
un superiore. botta, 5-27: a questo, soldati commisti che fuggivanosbandati, armi
, un fremito, aggiungevano grandissimo terrore a grandissima miseria. -irrazionale, assurdo
godevano le sue provincie, si pose a numerare il popolo con che chiamò sopra sé
. varano, iii-504: piegati alfin a interrogar la luce / queta della ragion
. monti, 23-765: antiloco, a te cedo, / deposta l'ira,
usignuoletta] ancora / l'ali rimosse a prova. = comp. dal pref
. proverbi toscani, 277: tristo a quel consiglio, che non hasconsiglio. [
e poi altri di nuovo sono destinati a camminare sempre più innanzi. nievo,
e notifica / nulla ti par fatica - a sceverare, / perché, radice d'
ma messer santo domenico, abbiendo compassione a la tua sconsolanza, sì t'àe
sarà. leopardi, 4-79: virginia, a te la molle / gota molcea con
me dolente, / come non parli a ero tapinella? ». così piangendo iscon-
al cuore per vedere che cosa provava a pensare ai giorni felici, il suo
pensava alla propria vita ormai finita, a quella appena incominciata della figlia, ma non
. novellino, vi-142: giunto a la badia la notte medesima, sì
sconsolatissimo e per lo dolore si trasferì a prato. brusoni, 1-39: quale speranza
d'annunzio, 1-818: ier sera andai a letto sconsolato / co 'lcuore stretto e co
al modo che alcuno sconsolato avea tenuto a consolarsi. sennuccio del bene, 24
di pietate, / ch'è a. cattaneo, iii-149: in cristo medesimo
gran disio, sovente / meco si venne a doler diporto. petrarca, 353-7:
di afflizione, / verresti in grembo a questo sconsolato, / a partir seco i
verresti in grembo a questo sconsolato, / a partir seco i di sofferenza.
che confessava lo 'nfermo lungamente perdute rincominciarono a sollecitare lo o guardava, spesso
. sercambi, 2-i-28: li vicini tragano a confortare ch'ogni infermo era abandonato
. lli vi -con riferimento a personificazioni. etasse e guardasse. tesauro,
/ poi che lassò lo core / a la battaglia ove madonna è ne
inf, 8-77: noi pur giugnemmo dentro a l'altefosse / che vallan quella terra sconsolata
levò una mano dal pomo del bastone a un gesto sconsolato, atteggiando il volto
153: stava per scrivere una lettera sconsolata a renzo,... quando renzo
sta se n'è cacciato (o torna a casa sconsolato). = propr.
nfermita corporagli o sconsolazioni spirituagli non sieno a noi malagevoli a portare, ma per amore
sconsolazioni spirituagli non sieno a noi malagevoli a portare, ma per amore ci sia diletto
bartoli, 9-23-379: soli essi dicono a chi li porta: « intra in gaudium
: « intra in gaudium domini tui » a ricevervi una beata eternità in ricompensa dell'
263: boccheggiano, ululano, si gettano a terra e risaltano: sconsonanza non inferiore
terra e risaltano: sconsonanza non inferiore a quella delle fiere di circe, ch'
se di sì poca somma non arriviamo a scontare l'ultimo e sprezzatissimo quattrino,
su cambiali e altri titoli di credito a scadenza (una banca, un privato
, sm. letter. che si trova a subire le conseguenze degli errori altrui.
compagnio dietiquardi. ibidem, 223: demo a lanberto e a galganetto libre xxi questo
ibidem, 223: demo a lanberto e a galganetto libre xxi questo die di sopra
die di sopra. demoli per loro a iacopo lanberti, ke gli si scontò de'
suddetto appalto..., fece a quella serenissima repubblica un'anticipata imprestanza di
ora meco scontarne una piccola parte. a. verri, ii-125: dopo novanta
più che 60 franchi; e vorrei scontarlo a dieci franchi per mese. serao,
sacchetti, v-22: uno deve lavorare a un suo signore cento dì: viene uno
: viene uno suo parente e dice a questo signore: « io voglio lavorare per
; il signore riceve quest'opere e sconta a costui della somma di cento. leoni
tardi o per tempo cade / il debito a scontar, che non s'oblia.
. tarchetti, 6-ii-674: sconto a caro prezzo l'amarti, ma se io
. leoni, 436: furono condannati a scontare la loro pena in una fortezza
scontato il confino, lo avevano rimandato a casa, ma era venuta la guerra.
zio tugnaz: anch'egli scontava tratte a un tasso enorme. -presentare allo
, per la somma di colonnati quarantuno a vista. mazzini, 9-120: eccoti una
ii-14- 238: zanichelli è disposto a darti su la fine del mese lire
, se le avrà; altrimenti una cambiale a 3 mesi, che tu potrai scontare
alfieri, 6-438: la ragazza a un tratto / si scolorì, si scon-
li auditori,... presi ardire a l'ultimo d'intrare alla lettura e
, 6-129: « ragazzi », comincia a parlare, rassegnato, come se non
. essere insoddisfatto di qualcuno; aversene a lamentare. boccaccio, v-223: essendo
io per morte abbandonato da quanto a me non mi affido di potervene dare consolazio
dare consolazio colei che prima a me era venuta e di cui io molto
si facesse, avvenne che... a che ora scorto. / e
, 212-8: giunto il gonnella una volta a napoli,... e là
elli non trovasse modo di farsi donare a uno abate ricchissimo e avarissimo di napoli
che tra questi non sia l'amante che a philena è più caro, né,
degli esseri umani non fosse stata incline a una forte introversione, a una scontentezza
fosse stata incline a una forte introversione, a una scontentezza per il com'è,
una scontentezza per il com'è, a un dimenticarsi delle ore e dei giorni
di tutti, vanno pur procacciando assai partigiani a codesti impudenti liberti. papi, 1-2-77
la repubblica in questo tempo veramente ridotta a mal termine. nell'interno di lei
amasse assai aristotele potrebbe dire che egli a dispiegare le origini e generazioni delle cose
e vie di fatto, strettisi intorno a lui, ma anche... non
lo diceva quel sobillatore pizzacarino, che a cavallo del '65 aveva cominciato a intingere
, che a cavallo del '65 aveva cominciato a intingere il suo sovversivismo naturale in quella
entrare al servizio del cardinale ludovisi, nipote a gregorio xv pirandello, 8-96: volle
da capo, perché fin d'ora, a ogni modo, se ne dichiarava scontento
scontento, scontentissimo. moravia, xi-325: a tutta prima, rimasi scontento che giulia
: non solamente scontento, ma rammaricato a segno che la tristezza non ritrovava conforto e
il professore mi ha piùnociuto che giovato. a roma poi mi avrebbe finito. scontento
accioché almanco questo pocodel tempo che noi abbiamo a stare insieme io non ti dia più
timida perché in fatti un poveretto / a cui manchi da rompere il digiuno / bisogna
diletta. nievo, 1-207: oltre a dover trafelarsi da mane a sera, il
1-207: oltre a dover trafelarsi da mane a sera, il poverino aveva lo scontento
aveva lo scontento di veder tutto andarsene a precipizio.
il mutuatario ottiene in prestito e la a mille spese..., le ss
connell'interno dell'anima nostra e cominciamo a scoprire i fonti da'quali escono
cristianità fu la guerra mossa dal turco a cesare nell'ungheria sotto la direzione del
febbre continua la quale l'ottavo di a quella medesima ora lo scontino, cioè che
sconto. / questo per fermo sia a ciascuno conto: / che 'l suo
sacchetti, 170-54: bartolo gioggi a lungo andare fece un buono sconto,
ogni mezzo d'ogni mercatanzia che apartenga a nostra arte, venduta a termine.
che apartenga a nostra arte, venduta a termine. sanudo, xxii-487: sia preso
zorno, vengino fraspazio di zomi 15 proximi a manifestar e dar... ai prefati
stesso cambio, che la banca comperava a 100 e n vende va a 103.
comperava a 100 e n vende va a 103. lo sconto è enorme:
sconto del dodici per cento; impossibile a meno, lo sapete ». e lo
ca rica gli dava diritto a uno sconto del 75 %). verbali
in via di massima che sia concesso a chi fa parte del consiglio edai sindaci di
o scontante) cede il suo credito a un'altra parte (scontatario o scontista
tutti i soci... si garentiscono a vicenda, nominando gli amministratori, raccolgono
; cioè cambia santo. -sconto a forfait si ha quando, grazie a un
-sconto a forfait si ha quando, grazie a un acvincolati alla banca fino al pagamento
per governare il costo del denaro e a indirizzare la politica monetaria).
la salina libbre iv, i quali tennero a. lloro per iscontto, i quali
: rendei per sconto del mio salario a nicolao bartolomei di bocteca che me. llo
del soldo loro. nomi, 15-62: a far servigio l'un l'altro sia
l'altro sia pronto, / 'exempli grafia'a darsi il grano in presto, /
, / e le pannine in tante guade a sconto. monti, v-366: se
mandatemi voi medesimo il denaro che potete, a sconto dei frutti decorsi sul noto mio
indennizzare della spesa che ora sono costretto a intraprendere. carducci, ii-6-320: il
carducci, ii-6-320: il resto mettilo a sconto del mio vecchio debito con te
. -figur., con riferimento a debiti morali. loreaano, 2-100:
loreaano, 2-100: sino che, a sconto del mio debito, mi capiterà
poggi e dicagli pure che io pongo a sconto delle medesime la servitù che gli
: vegga ella se altro posso io contribuire a lei in isconto delle tante obbligazioni che
« me l'ha dato il signore a sconto su gli anni di purgatorio ».
era uso tipico di siena). a. dei, 60: e sanesi fecero
dei, 60: e sanesi fecero oste a roccastrada e presesia dì 21 d'aprile e
per isconto dell'oltraggiar che avea fatto a titolo di forestiere un uomo già da venti
scambiar le carte, / dar fede a fede falsa, collo sconto / d'aveme
, iii-15-420: se superbia fu, vada a sconto della umiltà nostra, ché non
. 7. locuz. -filare a sconto: v. filare. -fare
alga, più si fanno prompte / a. lle'servir, perché, quanto più
fé lontano, / dubitando venir meco a le mano: / onde in onore e
). storcere il volto in preda a un'emozione, in partic. al
, all'ira; atteggiare le labbra a una smorfia di dispetto o di rabbia;
lo schifo? » / e ritrovava a costui la corazza, / tanto che spesso
. mercati, 52: lasciate pure parlare a me, che saprò fingere il linguaggio
chi beffa e voltare magnanimamente le spalle a chi per ira irriverentemente scontorce il viso
quell''au'e con quelp'ea'imita a maraviglia quel gesto che l'uomo fa
. l. bellini, i-59: a un tratto il riso si fa vedere.
le divincola e lestiracchia e le fa scagliarsi a saltelli in qua e 'n là.
ritornare / i nervi ritirati, incominciò / a scontorcerla in modo che fu forza /
segneri, ii-264: avete veduto un padre a cui sieno statidati dau'inimico ammazzati due suoi
voglia scontorcer luoghi della scrittura per contrariar a santa chiesa o ai padri. soldani,
e ripiegarsi su se stesso in seguito a un colpo, a una ferita,
se stesso in seguito a un colpo, a una ferita, al dolore che ne
ii-47: questi angeli porgevano el calice a ciascheduno e quelli che volentieri avevon preso
dimena, / ma la sua forza a questa volta è morta. cellini,
compagno / nella rancura sua ridicoloso / a cavamacchi, aggirator di cani. siri
al basso. -torcersi in preda a convulsioni o all'epilessia. casti,
repente l'ala e scontorcersi da cima a fondo. calandra, 4-67: lo scultore
calò una picchiata e si curvò ratto a guardare l'animale, che, colto
: ei repente [il destriero] infino a mezzo il collo / sentendosi in tal
, 39-v-59: si scontorceva il buon filosofo a sì laido argomento e più volte fu
: non ho veduto uno che s'avvicini a mille miglia alla grazia delle smorfie,
, negli scontorcimenti di corpi fatti propriamente a vite. salvini, vii-1-1: vuoici gran
: vuoici gran forza e grande scontorcimento a tendere un balestrane. s. maffei,
mille scontorcimenti, come se fosse stato a sedere sopra le spine. -convulsione.
di tutto il volto ridicoli e pietosi a un tempo. 3. figur
in pratica quelli che cercano di piacere a se stessi più che i viziati contemporanei
delle spalle, scontomate nella luce della finestra a mezzaluna. -per estens.
lo sfondo che determina il contrasto. a. c. quintavalle [« l'illustrazione
sparso. d'annunzio, iv-1-914: intorno a qualche tronco scontorto di ulivo, stavano
, potrebbe / femmina che sarebbe / a par col diavol con su'alti comi
molti ingegni e arti sono stati ridotti a bella proporzione. de amicis, 274:
e luoghi occulti e chiusi, / a l'insidie de l'armi accommodati. /
-che appare in cielo come una linea a zig zag (il lampo).
pugnale saettante, / per riavventare altrove, a tutta forza, il suo fuoco pentito
e'[i peccatori] fan reverenda / a lo falso nemico. 2
nieri, 3-195: 'scontradire': un anno a certi contadini lì vicinanti gli erano nati
grano, e loro chiamarono un prete a scontradirli. = comp. dal
ch'ella vie più a'bruti che a dio si fa somigliante. 3.
particella pronom. alterare i propri lineamenti a causa di una condizione patologica o di
pazzi] la faccia brutta e spaventevole a vedere, percioché si scontrafanno e gonfiano.
invano di rifarsi bambini e riescono solo a scontrafarsi in piagnolosipedantuzzi del semplice e dell'ingenuo
desfatto, en tutto scontraffatto, / a onn'om mette paura vedenno mia figura.
cino, cxxxviii-49-87: già son venuto a tale, / per soverchio di male
i sartori, i quali, avendole a fare il vestito, ne pigliano la
e laida femminaccia, che mette orrore a vederla, merita il vostro amore, il
. pirandello, 7-68: l'uscio, a un tratto, s'aprì, e giorgio
: spogliato di tutte le sue ricchezze ecampando a grande stento la vita colla fuga, ritornò
/ saran nelle fatture simiglianti / ch'a fulmin nube od a fuliggin vampa.
fatture simiglianti / ch'a fulmin nube od a fuliggin vampa. salvini, x-202:
i fonti limpidissimi per andare ad abbeverarsi a putride cisterne? e lasciare per le
differenza delle figure: l'una quasi uguale a quella delle nostre carte d'oggidì;
parrebbe per avventura il mappamondo di edrisi a para- gon di quello di mercator.
sopra molti prelati della sua età, che a lui sembravano scontrafatte imagini de'primi ecclesiastici
loro scontrafatte scarpacce, ove le calze a campanelle sfilacciate in buona parte ricuoprono.
sta, ché niu- na persona può a sua volontà andare ratto per li scontra-
ciò s'incona entrar fra essi e a partirsi da essi. trano
s'aggiugne in suo lavoro / pregio a gemma se a ruota si condanni / e
suo lavoro / pregio a gemma se a ruota si condanni / e se di
scontro mie donna entro la via, / a pena la conosco, 'n fede mia
incontenente corno invrio de dolor, incomenga a crià'e a dir a sam beneto
invrio de dolor, incomenga a crià'e a dir a sam beneto: « rendime
dolor, incomenga a crià'e a dir a sam beneto: « rendime lo me'
80: quanti uomini scontrava, a tutti torceva il grifo, dicendo:
mise su per lo fiume e andò a scontrarlo una giornata lontano. foscolo,
marina. carducci, iii-23-418: fatti a pena cento passi, scontrai una povera
2-54 (ii-203): il parmigiano andò a una banda elione a l'altra, ma
: il parmigiano andò a una banda elione a l'altra, ma al cantone d'una
, 1-vi-258: mi dissero essere state fatte a bello studio quelle due case in tal
, 303: vò ben ch'a lo scontrarci per la via / ci facciamo
, 3-115: così dovemo fare noi avendo a venire gesù, imperatore della macchina mondiale
sidonio e con aperte braccia / corse a scontrarlo ed a baciarlo in faccia.
aperte braccia / corse a scontrarlo ed a baciarlo in faccia. -per estens
vuoi scontrar lo sguardo / e il ferro a dritto d'un ucciso padre / vendicator
ora se la luce nel venir dalle stelle a noi scontrasse qua e là in quel
: gente di bergamo in buona quantità a cavallo e a piè, vegnendo in servigio
bergamo in buona quantità a cavallo e a piè, vegnendo in servigio di que'di
vegnendo in servigio di que'di milano a l'oste et assedio ch'era a moncia
milano a l'oste et assedio ch'era a moncia, per la gente de la
il fiero agamenone / presto nell'arme gì a riscontrare, / e 'l buon nestor
/ correndo l'un e l'altro a tutta briglia. tasso, 1-8-86:
i colpi orrendi / l'uno drizzava a l'elmo e l'altro al petto.
l'inimico e, battutolo, accampammo a sera avanzata ne'dintorni di vìllafranca.
nostra / potenza micidiali -recipr. a. pucci, cent., 46-60:
tanto diritto stile che era cosa maravigliosa a vedere, e più sarebbe stato se il
turba s'ebbero armati, vennero amendue a scontrarsi nel mezzo, vogliosi di combattere
questa piana di pesto... servì a campi di battaglia: bizantini, longobardi
rompono i timpani. -con riferimento a una lotta fra animali. g.
lance, che vi fu sì gran maraviglia a udire. 4. per estens
per estens. confrontare, raffrontare, mettere a paragone due o più elementi, misure
. nel linguaggio amministrativo, con riferimento a documenti, conteggi, ecc.).
in un piano unite e si scontrino a punto che una non sia più alta dell'
la quale poco era da questa differente. a. cattaneo, i-58: come sarà
, i-58: come sarà mai possibile a scontrar tutti questi registri e trovar tante
linea di sviluppo di questa fantasia. a volte, come nel 'tabernacolo del sacramento'
che desiderano. 6. trovarsi a vivere casualmente una determinata situazione; avere
più involontariamente, nella stessa situazione o a compiere le stesse azioni o giungere alle
prova che talora gli scrittori si scontrano a dire il medesimo senza saper l'uno dell'
persone o animali; accostarsi, affiancarsi a un veicolo. garzo, 22:
: gio vachino a porta osanna / en sant'anna se scontrone
. sanudo, lviii-229: quando andai a palazo, mi scontrai nel magnifico salviati
salviati. citolini, xxxvi-126: eccoti ch'a caso si scontra in emilia la bella
rabbin di ghetto, / o con burro a parlar della sua cacca. cesarotti,
diciassette. -sostant. attribuito a petrarca, xlvii-216: a mostrar ch'un
. attribuito a petrarca, xlvii-216: a mostrar ch'un po'dime gl'incresca,
ha di due occhi simiglianti / sì forte a que'de la mia volte ho
confessionale, si scontrò con l'occhio a vederlo di lontano e immantinente levatosi dal
-trovarsi casualmente in un luogo davanti a qualcosa. giostra delle virtù e
un combattimento con il nemico. a. pucci, cent., 62-15:
: si scontrò con l'armata inimica a l'isola del sasono e, fatta con
. compagni, iv-102: ritrovandosi insieme a cena una sera di calendi maggio.
, pensorono scontrarsi nella brigatade'cerchi e contro a loro usare le mani e i ferri.
con castigate. 12. andare a sbattere, urtare contro qualcosa o qualcuno
, se non fossi già molto meglio a cavallo di lui, però che il danno
si scontrò nella bara in cui portavano a sotterrare una poverella, senza quasi niuno.
spiriti mali, cioè dannati, li quali a grandi schiere per quel cerchio 'di qua
. rezzonico, xxiii-242: mi fermai a rimirare l'effetto della marea che rimontava
e ansiosa al respiro s'era messa a salir dall'adriatico, carica d'acqua,
salir dall'adriatico, carica d'acqua, a scontrarsi con quella che, scesa dall'
14-9: così va [tonda] continuando a crescere ea prendere forza finché lo scontrarsi con
lo scontrarsi con le onde contrarienon la smorza a poco a poco fino a farla sparire.
con le onde contrarienon la smorza a poco a poco fino a farla sparire.
contrarienon la smorza a poco a poco fino a farla sparire. -mescolarsi.
. ottimo, i-434: procede l'autore a compiere la trasformazione e dice che,
., se tra via egli viene a scontrarsi nell'acqua o in altro mezzo dotato
con i nostri costumi, bisogna bene avezzarsi a tolerare i difetti altrui.
. 15. figur. trovarsi a fronteggiare una situazione, anche imprevista,
, anche imprevista, o di fronte a una tradizione già radicata. giannone
seguita- mente letta, ma taluni scontratisi a caso in qualche pagina ove si vedeva
d. bartoli, 2-3-184: come a sé ne revocasse la causa e nulla fosse
istituì, e cominciollo dal metterli tutti a tormento, che fu di giunger loro le
insieme con un torcitoio, fin presso a mancar per ispasimo. 17.
5-183: s'alcun de'nostri carri avrà a l'incontra /
in una particolare circostanza. -venire scontrato a qualcuno: imbattersi casualmente in qualcuno.
imbattersi casualmente in qualcuno. a. degli agli, lxxxviii-i-35: alma beata
in atto di baciarla o 'l porgerla a stringersi coll'altra dello scontrato, tutte
spade so scontrade: l'una da capo a piede, / l'altra en croce
braccia spiccato. 3. pervenuto a una determinata condizione. aretino, 22-34
assalti e badalucchi e scontrazzi, quando a danno dell'una parte e quando dell'altra
una parte e quando dell'altra. a. pucci, 3-3-10: molti scontrazzi e
aguati furo sostant. -andare a scontrino: essere sottoposto a votatrinare i
-andare a scontrino: essere sottoposto a votatrinare i partiti,...
partano da la racolta tre maestri e vadano a scontrino e molto se scotrinava; /
donato, 275: per farlo andare podestà a / da ogni parte. tesoro
ogni parte. tesoro versificato, v-563-61: a sinibaldo non o i servizi prestati
banco e i camerieri, sostavano davanti a lei, e lei batteva gli scon
, 178-11: mossi che furono, giugnendo a uno scontrazzo di donne e giovanni,
simintendi, 2-5: la scontrevole terra dà a me [aretusa] via: e
o è orientato in senso contrario rispetto a un movimento. simintendi, 3-10:
, scontrevole alle discorrenti acque, insino a tanto che tu capiti colà ove nasce
scotrinare), tr. ant. sottoporre a scrutinio per l'elezione a una carica
. sottoporre a scrutinio per l'elezione a una carica; scrutinare. dall'
dall'intero concistoro trarre del bossolo a ciò ordinato da sua eccellenza illustrissima.
de la zeca, con quel salare che a detti ufficiali parrà per tempo di sei
, sovrapposizione di [ri-] scontrare a scrutinare. scontrinato (pari pass
consigliato che nel presente consiglio si mandassero a scontrino tutti li magnifici signori gonfalonieri e
che, se riconsegnato, dà diritto a chi ha pagato una determinata somma o
un mezzo pubblico di trasporto) o a chi ha depositato un oggetto in custodia
(come un capo di abbigliamento) a ottenerne la restituzione. fusinato
de amicis, xii-433: nevicava fitto, a fiocchi larghicome scontrini di tranvai. marchesa colombi
. -cedola che un imprenditore rilascia a ciascun cliente con l'importo del prezzo
, scrutinio. montalcino, andando a scontrino con due altri, questi due
18 lupini bianchi. -mettere a scontrino: sottoporre a votazione. statuto
. -mettere a scontrino: sottoporre a votazione. statuto dell'arte degli spadai
[tommaseo]: ilqual capitolo fu messo a scontrino e furono quelli del si quaranta
questo iscontro. boccaccio, 1-i-84: a me parrebbe che essi fossero da essereobviati con
. landino, 339: giunto a tebe, nel primo scontro di lancia fu
/ e tutto il fatto, come ebbe a seguire. ariosto, 12-75: ne
seppe pel paese chei soldati che conducevano antonio a (josenza avevano avuto uno scontro con
toro era lo scontro. -scontro a fuoco: sparatoria. arpino, 7-106
case, su strani e confusi scontri a fuoco svoltisi attorno a cuneo tra tedeschi
strani e confusi scontri a fuoco svoltisi attorno a cuneo tra tedeschi e borghesi italiani ribelli
6-ii-410: spero... che lascerete a me lo stabilire lecondizioni di questo scontro.
quando elli - l'affiancarsi di un'imbarcazione a un'altra. [l'avaro]
, 3-115: così dovemo fare noi avendo a venire gesù, imperatore della macchina mondiale
un'arma. boiardo, 1-4-69: a chi te piace de'tuoi ne dimanda,
borgo san pietro... hanno comunicato a tuttaitalia il carattere aspro e radicale dei 40
alla fiat e dello scontro di classe a torino. -contrasto di caratteri,
in passato. 6. ostacolo a un'azione, a un'iniziativa; contrarietà
6. ostacolo a un'azione, a un'iniziativa; contrarietà, difficoltà.
in vèr de la fondata grecia, abenne a li troiani uno tale scruntro che scoverzero
troiani uno tale scruntro che scoverzero una nave a vela lontana dadloro. idem, i-118
lontana dadloro. idem, i-118: sopervenne a. lloro uno meraviglioso scuntro, che
chi se clamavacalcas,... ionce a quillo tiemplo. stampa periodica milanese,
, fu demandato mastro calimero ci- ruigico a medicarlo. -avvenimento da cui si
o lontana, se non ha la cosa a scontro a cui si avicina o lontana
, se non ha la cosa a scontro a cui si avicina o lontana.
tuoi le contralettere di ramipredicti mandar li scontri a li officiali del fontego di to- deschi
1-v-379: il consiglio di stato, avvezzo a grande autorità, si doleva aver per
: elemento corrispondente per forma o caratteristiche a un altro. leonardo, 2-182:
di un meccanismo o di un congegno a cui si incastra o si aggancia un'
anche, ciascuno dei denti della serratura a cui essi corrispondono). leonardo,
fo sier marco antonio corner, savio a terraferma, dal serenissimo in colegio,
in un consiglio viene fatta in opposizione a un'altra per modificarne il contenu to
voleno meter il scontro di far podestà a padoa per scrutinio con pena. deliberazioni
15. locuz. prepos. -scontro a: di fronte a; in corrispondenza
. prepos. -scontro a: di fronte a; in corrispondenza di. solino
fiume, pono- no lor cose scontro a quelle delle genti esterne ivi per commutazione
doana, sarà un altro luogo simile a quello. sanudo, li-50: scontro a
a quello. sanudo, li-50: scontro a trezo se ritrova una terra che si
. 14 rivi perpetui. -incontro a, nella direzione di. guido dette
tutta sanguelenta. -per opporsi a. vita degh imperatori romani [tommaseo
che fosse mandato innanzi tempo uno scontro a cesare; disse ancora che la gente
ponente per la riva del nostro mare a napoli e a gaeta infino a roma
la riva del nostro mare a napoli e a gaeta infino a roma; e poi
mare a napoli e a gaeta infino a roma; e poi la marina e 'l
poi la marina e 'l paese toscano infino a pisa e genova, lasciando allo scontro
pavonazzo, che ogni ai mi sta a sedere per iscontro quando io predico ».
-allo scontro di, in scontro a, per scontro, per scontro a
a, per scontro, per scontro a: di fronte a; in posizione corrispondente
, per scontro a: di fronte a; in posizione corrispondente a.
di fronte a; in posizione corrispondente a. s. degli arienti, 212
finestra de la camera sua in scontro a quella de la bella donna,..
, di primo scontro: immediatamente, a tutta prima. tesauro, 2-63:
è lospavento, / lascia la donna ed a color va incontro / e domanda chi
un'altra figura, cioè, la quale a primo scontro tanto è somigliante a questa
quale a primo scontro tanto è somigliante a questa che a pena vi è che la
scontro tanto è somigliante a questa che a pena vi è che la distingua.
, ii-119: li fiumi dèano andare quasi a scontro per oposito; e s'elli
mestieri che se trovi fiume che venga a scontro da occidente... e questi
... e questi fiumi che vengono a
scorgonsi due maniere dissimili dipoesia, ora quasi a scontro fra loro, ora l'una coll'
la seconda, del toscanesimo puro, a colpi e figure sporgenti come bassorilievo.
1-160: il buco del minor timpano era a per- pendiculo con quello del magior,
: misse [cristo] uno altro a la morte simigliante a lui in suo scontro
] uno altro a la morte simigliante a lui in suo scontro. -per
ad avere tre volte inimica la fortuna a volere perdere ed ha ad avere per iscontro
una virtù che sia atta tre volte a vincerlo. -per scontro di:
capo alle piante / mostrava scorto, a chi potea vedello, / essere un mostro
che facilmente si oppone o si attraversa a che che sia. -brusco,
si vuole una grazia da un ministro, a viva e più sconvolgente di un semplice grido
cosa non gli si presentare la mattina a digiuno, perché allora è che insomma mi
malaticcio. cicognani, 3-7: scontroso, a cominciare coi suoi di casa che non
coi suoi di casa che non erano buoni a cavargli una parola di bocca, non
. pirandello, 8-160: si fermò a guardarmi un tratto con quegli occhi scontrosi
scontrosa, riconoscente. -improntato a scarsa socievolezza, ombrosità, permalosità (
vita appartata e tuttavia non scontrofrnre che a minutolo tutti volevano bene e che molti anzi
tenevano un po'in sospetto di santità, a motivo della sua vita scontrosa.
nell'intimo; mettere in apprensione o a disagio una persona; sconvolgerne l'equilibrio
stato? sempre tu mi vieni / a sconturbare, s'io ho bene. buonarroti
far del resto, / cercando della morte a tutto pasto. capuana, 1-i-113:
condizioni di salute di una persona. a. casotti, 1-8-21: m'ha [
: in questo mentre l pisone cominciò a sciamare... e uscivasi di senato
: vostri altezza, ch'è nata a comandare, / se lodare il servire ora
, / di grazia, non si venga a sconturbare. i. nelli, iii-
sconturbato al solo avvicinare i senesi difficile a lavorarsi, di tiglio duro e non pari
, i-105: 'scontroso', 'scontrosétto': equivale a sde- 5. dimin. scontrosétto.
ii-135: non vi sconturbate se mai tardo a scrivere... qui arrivano tutti
suo sturbamento fu cagione uno che venne a sconchiudere il parentado. i. neri,
tempesta / in sul proprio giubbon sonare a festa? i. nelli, ii-104:
allora animo, ma non volle proseguire a cacciare, tanto era fuor di sé e
da una freccia de'nemici, cadde a terra. tommaseo [s. v.
/ vosi- gnoria e che pensi ora a male: / non è profession mia daresconturbi
s'elli è isconvenevole, simigliante a riso di fanciullo o di femina.
ta [la povertà] sforza gli uomini a bestemmiare per la penuria e disagio delle
o in altro modo sconvenevole rappresentazione. a. verri, ii-302: vi scorgo [
: tutti i mezzi proposti come valevoli a fame perdere l'abitudine sono o inutili
cose sconvenevoli, fra le altre la nomina a senatori di alcuni amici politici.
2. che non si addice a qualcuno, in quanto contrasta con la
estimò socrate... essere sconvenevole a lui la mente cessare dalle considerazioni de'profondissimi
aquile, ai mostri che facciano noia a una colonna, secondo gli es- sempi
altri trovarono sconvenevole quell'articolo che dava a tutti i cittadini il diritto di chiarirsi
sua carne dura e ria, né a mangiarla non è dilectevole e al nutrire è
., i-intr. (1-iv-14): a coloro, de'quali erala moltitudine inestimabile,
: sorta d'usura che consiste nel dare a prestanza, in cambio di denaro,
amantudine, la cagione della quale è a me nascosa. 6. molesto
non se forse già a'vilissimi villani avvezzi a mangiarla. -maligno (un'insinuazione
, in reale eccellenzia sempre vivuta infino a qui, è ora come vilissima serva
nostre giornate dispone e scorge e trae a dolorosi e non pensati fini. della
alcune particolari sconvenevolezze che si potrebbono usare a tavola. ingegneri, 1-iii-505: pare
faceta invenzione di tale astuto introdotto nel- a favola. tesauro, 4-317: la deformità
porta ferrea che, essendosi messo socrate a sedere vicin di fedro, sorrisero tra
lui ad usarla pareva la sconvenevolezza maggiore. a. brucioli [valdés], 151
il vedere un uomo andare nel mezzo a manovrare una macchina come seguì nelle nozze
non sono onore, se non fatte a chi merita e da chi ha merito.
1-viii-133: plutarco, pieno da capo a piedi di filosofia, non guardò in
, parendogli che punto non si convenisse a simili favole la prosa. -non
e da vane promesse, e costretto a partirmi. 3. rozzezza,
fuggendo... tutte quelle fogge che a nobile e gentile donna si sconvengono.
, 9-117: non vò fuggir, a noi sconviensi, / di tai padre siam
una cortigiana: ma quello che sta bene a lei, sconviene a donne oneste ed
che sta bene a lei, sconviene a donne oneste ed a fanciulle. 2
lei, sconviene a donne oneste ed a fanciulle. 2. essere ingiusto,
che i vescovi e i diaconi ci sieno a lor agio. 3. essere
, 64: tanto si sconviene in dosso a un uomo vile oro o argento,
le proprie inperfezioni o certo quello che a lui si sconviene, ed essi non
per il 'ménage'familiare,... a parte le inevitabili esagerazioni, non sconvengo
imperò che, se noi siam frati, a noi che a tutte tore serviamo iddio
noi siam frati, a noi che a tutte tore serviamo iddio, perdona più tosto
: la profezia non me talenta; / a la fin sìme sconventa, / ché te
cfr. convertire). indurre qualcuno a mutare religione. della casa,
che io avessi commessione per breve diprocedere contro a un frate ambrogio milanese, eremitano,
, ridono le dame. la donna a letto dice cose sconvenientissime: non è