e ti schiantavano fior di gioventù. a lui piaceva d'ascoltare le caviglie del fuso
intr. con la particella pronom. ridursi a mal 11-288: giù nel mare cieco
vero,... mi sciagatto tutto a forza di strizzoni. -produrre uno
barbaramente sciagattate passava, all'improvviso, a canzoni popolari energicamente vociate in pieno coro
sciagrafìa1, v. schiagrafia. sciagrafìa a, sf. tecnica di costruzione degli orologi
o 'sciaterica'è l'arte che insegna a costruire gli orologi solari. = voce
tremuoti, itemporali e le pioggie avessero avuto a disfare tutti gli uomini del paese,
l'agitare un liquido; il moto a cui tale liquido è sottoposto. magalotti
altri rimettono nel pristino sapore il vinoquando comincia a dare la volta e a pigliare la punta
il vinoquando comincia a dare la volta e a pigliare la punta d'aceto; e
... dove il mare sciaguatta a onde cortissime come in una vasca.
di equilibrio come un birillo, riusciva a sciaguattarsi tutto quanto. luzi, 3-49:
nievo, 95: si protendeva sull'acqua a specchiarvisi den chi tratta le
? viani, 19-84: nel tinaio, a scia -camminare su un terreno
un piede fuori, e ti diverti a sciaguattare un po'l'acqua.
, andandogli cercando,... a quella torricella pervenne. l.
o della mia si rendessero solamente percettibili a un terzo e che il nostro discorso
i barchini si dispongono intorno agli stormi a guisa di un telaio e cominciano la 'stretta'
, un impetuoso sciaguattìo di tronconi percossi a fior d'acqua. cinelli, 2-137:
parenti. cavalca, 20-311: incominciò a piangere la sua isciagura e la dannazione del
, 8-1021: il matrimonio, andato a monte per la dote: dote che
giogo della sciagura sul collo e ponendosi a centro dell'universo, bestemmia o deride.
nievo, 2-132: se venendo a napoli avessi potuto fermarmi a mola,
se venendo a napoli avessi potuto fermarmi a mola, nulla di più facile che venirti
mola, nulla di più facile che venirti a fare una visita, ma ciò per
/ trestizia, noia, / affanno a dismisura, / isconforto e sciagura -
che per la preceduta sciagura in mezzo a tanti idolatri era quasi spenta. manzoni
lavorare i manovali a'quali attendete più ch'a cristo. che non sarebbe punto da
s. agostino volgar., 1-5-60: a noi non è licito di credere che
.. fanno di cinquecento scudi a ricciardo del bene. grazzini,
grazzini, pianger la santa chiesa a lagrime inconsolabili. mezzanot 4-466
gli uomini dabbene e virtuosi si vergognano a dire e ad beato pellegrino laziosi
, scialgurato, la sciaurataggine della quale a sorte egli è reo, tante ausciaurato)
, né temo, anuna da destinato a sciagura, una disavventura;
; dando innanzi, che venga a mancarmi materia: tanta per fallire
ronvi alquanti sciagurati vecchi che si stavano a sedere cia menzione in questo libro
. braccioli riservate dalli nimici a maggiore obbrobrio della loro pu
goffaggine. mente si contorse e sciancò. a. cattaneo, i-134: gli usciva
di bocca una linguaccia sì lunga che giungeva a toccar sciagurataggini in barcaccia: provocazioni piccanti
e un altro branco di demoni si adoperavano a tormentarla, chi stringendola con tenaglie infocate
rac ti l'andava trinciando a bocconi a bocconi. monti, v-384:
ti l'andava trinciando a bocconi a bocconi. monti, v-384:
dove titurio sabino e cotta gurato / venuto a man de li avversari suoi. boiardo,
, donde noi dicemmo che 10: parve a brandimarte ne'sembianti / che fiordelisa sia
partirono. la sciagurata, / che sopra a quel gambel cridava forte /
, facendo un dì alchiedendo in grazia a dio sempre la morte. aretino, 26-
de roberto, 10-186: ella non sa a che punto arquanti piani possibili d'una
lui, con glio andare a tuffarsi e rinfrescarsi in un gran bagno di
» / quando sanza leandro si vedetore a cui nulla resista. va. poliziano,
averatamente; sfortunatamente, purtroppo. te a stare. /... / sciagurata
stare. /... / sciagurata a chi v'incappa, / che bisogni
quasi un altro ire acattare. a. f. doni, 2-170: o
f. doni, 2-170: o sciagurato a me, io non tantalo nel mezzo
, / sciaurato, per te dar a conoscere con questo esempio che, se un
un qualche 4-104: mi viene a fare il maestro! sciaurato! noi torrei
dimenticate alcune carte che mi sono necessarie a questo lavoro. gozzano, i-382:
pose il campo in quello monte avventurato a lui, sciagurato ai nimici, onde elio
, credo che si affrettassero di ritornar a rivedere le nude pareti delle lor case
se è taccagneria o povertà, è anche a mio avviso finezza e ornatezza, e
l'eleganza in tempi sciaguratissimi è dura a morire. -che ricorda eventi tragici
sciagurato come una di quelle soste concesse a un popolo sagliente, perché tragga il più
centri rintanati tenga, / l'azione a giove ed ipogeo saturno / bot- tanici
esposti forma e maghi / che cercano a se stessi sciagurata / morte e destin.
: fu da costui con finta amicizia indotto a partecipargli il segreto e ne fu poi
con una morte sciaguratissima datagli da andrea a tradimento, per non aver rivale in
avevano fatto, i quali erano venuti a voi e a'vostri templi e case con
determina effetti negativi su qualcuno o rispetto a una data situazione anche storico-politica (e
, un bartolomeo zuffolone... se a torino il mio sciagurato nome aveva alienata
attenzione e la protezione dei dilettanti, a milano mi accadde di peggio. graf
sciasonno tanto sciagurati che non vorrano dare a chi n'ha bisogno quello ch'io
za squar- zata tu m'ài! a. brucioli [valdés], 128:
, ma dai mali -e pessimi consiglieri che a ciò lo spingevano. - a questo
che a ciò lo spingevano. - a questo modo a chi daremo la colpa?
ciò lo spingevano. - a questo modo a chi daremo la colpa? -a quei
certamente ch'el consigliavano e parimente ancora a lui che manteneva appresso di gente così trista
, iv-305: molte parole destinate dapprima a significare il dolore e la misericordia sono
che qui ci fosse un tempio dedicato a pasifae e una volta per qui furono
): dio, come bene le stette a la sciaurata, / quand'ella sofferìa
saresti tenuta una sciagurata e una scelerata a dar baie a un cotal uomo. buonarroti
sciagurata e una scelerata a dar baie a un cotal uomo. buonarroti il giovane,
sono i furfanti e gli sciaurati. a. verri, i-249: avea cleante in
avea cleante in officio di magistraturaper giustizia condannato a multe pecuniali uno sciaurato di corinto,
moretti, i-963: « la sciagurata cheporta a perdizione il professore » don vincenzino conclude
espressioni esclamative. te beffe fatte contro a lui da certi gioveni sciagurati. g.
che l'anima non voglia tanto tirare a sé che il corpo si abbia a prostrare
tirare a sé che il corpo si abbia a prostrare: il che è nocivo ancora
prostrare: il che è nocivo ancora a lei, imperò che nulla può meritare
orsù, lasciami star, brutto sciaurato. a. vespucci, 1-vi-148: non voglio
dirvi come il vostro giandomenico ha concorso a qual cosa in questa stam- patura,
l'altrui mani e fare la beffa a me, ché 'l disegno non vi
deboli, gli anemici, gli scetticinon vengano a provocare noi, non vengano a negare a
scetticinon vengano a provocare noi, non vengano a negare a noil'ideale, a negare a
a provocare noi, non vengano a negare a noil'ideale, a negare a noi dio
non vengano a negare a noil'ideale, a negare a noi dio. sciagurati!
a negare a noil'ideale, a negare a noi dio. sciagurati! -che
! -che induce ad azioni o a comportamenti immorali, malvagi; moralmente riprovevole
rinvigorirle, sì fatto uomo, pari a serpente, non s'accorge...
servitore! invece di portare i libri a me in persona, li abbandonò nell'anticamera
in persona, li abbandonò nell'anticamera comune a me e a madama magenta. mazzini
abbandonò nell'anticamera comune a me e a madama magenta. mazzini, 47-280: voi
corpo. giuliani, i-452: noi a pruno si rivà tutti sull'alpe per governare
se', sciaguratello, atal condotto / ch'a me, non ch'altri, del tuo
quanti scalzacani, quanti sciaguratini non atti a mestier niuno né a fatica alcuna si grandiscano
sciaguratini non atti a mestier niuno né a fatica alcuna si grandiscano in corte!
ammesso, sì ancora di non avere a fare le spese a questo sciaguratóne.
ancora di non avere a fare le spese a questo sciaguratóne. romei, 200:
frugoni, iv-552: due sciauratacci, seduti a tavola gongolanti,... con
, u-i-351: sei tu che hai a dire [le parole], tu le
o in una serio e lento seguitò. a. botto, iv-140: « avanti,
, tr. (scoscomodavano per andare a votare. g. bassani, 3-194:
causa la mi s'era recata tanto a noia che per verso nissuno la non
che per voi truo- visi più opportuna a salvarvi, non so se mai scomodato
un usciere o di dare un ordine a un fattorino. -per estens.
17-36: -in somma, come aveva io a fare? -a darti agli studi delle
4-i-727: se de'mischi, che sono a pietra santa, vi sarà più lunghezze
che senza dubbio sco7. andare incontro a un impegno economico -volgere al male,
prova, luigino vi capitava sotto inose a guisa d'una schiava ubbriaca, come dice
antico sito di firenze] di qua a signa in sull'amo, scomoderebbe tolomeo.
corteo si mescolasse il buonanima, venuto a spiegare l'equivoco. landolfi, 15-
non ci scomoderanno isoldi del viaggio, verrò a rincine con ersilia. 4.
un signor di sì lontano, / ch'a bella posta si scomida e viene,
viene, / non con altro pensier ch'a facci bene. moretti, iii-208:
moretti, iii-208: io sono venuta a cesena in landò. mia figlia pure
i cittadini si narrivato! cominciavamo a credere che non ti saresti voluto scomodare
sulle spalle. guglielmo disse che non stessero a scomodarsi: « verremo noi a farvi
stessero a scomodarsi: « verremo noi a farvi una visita domenica prossima ».
prossima ». 6. mettersi a fare qualcosa che comporta disagio, disturbo
e da nulla, si sia scomodato a curarlo e fasciargli, secondo ch'egli
: più ci pensavo e meno riuscivo a capacitarmi di aver dato occasione alla polizia
fanatico e una sempliciotta innamorata o pronta a vendersi non han bisogno che si scomodi
bartolomeo è ricco e può meglio scomodarsi a pagare che non posso io scomodarmiad aspettare.
dice, poteva bene scommodarsi un po'lei a venir essa a casa nostra, e
bene scommodarsi un po'lei a venir essa a casa nostra, e non incommodar voi
. scommodato). che si trova a disagio (in partic. perché intralciato
, xlv-17: voglion le vesti, oltre a questo, esser ampie e doviziose,
fu [bartolomeo di lorenzo] posto a sì scomodato tormento che da quello la vita
p. fortini, 1-476: allegramente cominciò a. llegere con lipiù scomodati accenti e le
fondamenti- che potessero recare o comodità alcuna a quei di fuori o scomodità a quei
alcuna a quei di fuori o scomodità a quei di dentro. della porta, 6-1
con innanzi il codice del poliziano e a lato le stampe; parte in una scomoda
stampe; parte in una scomoda camerache avevo a dozzina, la sera, tutto mollato,
: furono tutti d'accordo di andare a quella casa, sebbene fosseparecchio scomoda.
b. galiani, 3-3: come sembrano a noi scomodi ora quevostro scommodo farete /
. 2. che non è a proprio agio in quanto vive in un'
da non potersi muovere con facilità, a proprio agio. - anche con valore
cambiarla. il negozio ch'io vado a trattare concorre con il servigio di dio
. che ha scarsa disponibilità economica. a. cavalcanti, 62: essendo egli da
1047: la gloria... piacerebbe a molti, se la potes
, fin che sta in questo no fuggiti a torme, con miserabili scomodi e disagi.
, ma col sembiante riportato dal sonno a una semplicità ancestrale. moravia, iii-167:
debito. capriata, 86: più a lui che a qualsivoglia altro tornava scomodo
capriata, 86: più a lui che a qualsivoglia altro tornava scomodo che il monferrato
, si era calato nella scomoda realtà a far da padrone. -con litote:
importa...; agevole poi a lui fia assalirlo con sinistri e scommodi
insetto). palazzeschi, 1-617: a venezia ci sono le zanzare...
, potrebbe per pasqua concedere qualche giorno a valfredo, perché la mamma lo rivedesse?
e le dolcezze del mondo, rispetto a quell'inespicabile { * ioia dell'animo
che ha colui il quale prima prende a cambio e del scomodo di colui che
presente non pigliasse tanto scommodo di venire a bologna. bernari, 3-350: un
verri, 2-29: quando un ferro rovente a caso si accosti alle mie membra,
delle parti sensibili di un corpo bastano a darci un'idea di quelle che concorrono
di quelle che concorrono almeno in secondo a costituirlo. 2. disordine nell'ordinamento
, come se quella da sola bastasse a rendere evidente lo scompaginamento generale.
diamante. trinci, 1-126: si metta a ciascheduno ulivo un dritto e grosso palo
un dritto e grosso palo, lontano circa a un palmo dal suo fusto, acciò
cosa per la immen tissimo a scompaginare l'armata e ad impedire la forma
to di tante parti che a sì difficili offici servono,...
ora una ora un'altra memoria si gettavano a traverso za / scompaginata uscire fa
za / scompaginata uscire fa l'egro spirto a forza. alle sue idee,
volgar., 330: allora girone monta a ca 3. disfare un
martello, 6-ii-78: solo io prego a quest'ossa scompagi non ammettono
/ un sepolcro d'arena, che grave a lor sovra 6. alterare
alquanto l'intima contestura, si vengono a scarcerare quei minimi del fuoco ivi racchiusi
sp., 34 (591): a ogni intoppo, a ogni scossa,
(591): a ogni intoppo, a ogni scossa, si vedevan que'mucchi
de marchi, iii-1-388: per fortuna, a deviare la questione, entrò una grande
più si scompagina, né so dove andremo a finire. bacchetti, 2-xxiii-601: il
scalcagnati e scompaginati, sfilavamo ciabattando davanti a toro.. figur. sconclusionato,
suo piano era scompaginato e non sapeva a qual altro appigliarsi. 6.
le sue scompaginature si vede alzato, a guisa di funghii su'il legno, il
pagina per correggere errori o per procedere a una diversa impaginazione. c
] piacque, che quantunquegli paresse far male a scompagnarli d'insieme, non di meno
. cecchi, 1-1-462: orsù, a cavare / questo finto di casa e scompagnarlo
tasso, 13-ii-317: col pensier levato a volo, io scorgo / lei che
buona ventura de'lor g. a. torricelli [in targioni tozzetti, 12-3-319
altro e dovette scompagnare un volume. a. chiappini, cxiv-14-83: ci guadagnai anco
, la consuetudine (anche con riferimento a situazioni in cui al distacco fìsico si
monaci, 176: preghianvi inanzi a ogni altra cosa che voi vi sotraia-
»; e con voi non ho più a fare nulla e l'oste ne sia
di pescara dar si vede, / et a chi mai da lui non si scompagna
da lui non si scompagna, / a quel del vasto, le prime corone /
essa se ne scompagnava e ne usciva a destra, o a sinistra: chi per
e ne usciva a destra, o a sinistra: chi per andarsene a casa o
, o a sinistra: chi per andarsene a casa o ai fatti suoi per la
lui [il papa], insino a guerra finita. -distaccarsi da una
di michelagnolo camminò la schiera de'fiorentini a quel maestro specialmente devoti. da essaperò si
1-115: gerolamo..., appoggiato a quel suo bastone onde non si scompagnava
chi sa nell'esercizio del suo ministero comefarà a scompagnarsene. 7. separarsi dal
tre gran profeti: questo c'insegni a non parlare e a non scompagnarci mai da
questo c'insegni a non parlare e a non scompagnarci mai da una conveniente discrezione
discrezione. 9. venire meno a qualcuno (una qualità, uno stato
? 12. irradiarsi in seguito a rifrazione. algarotti, 8-155: certo
gli altri meno, venendo per cotal modo a dividersi e scompagnarsi gli uni dagli altri
scompagna da tutto il resto e fa pietà a vederla. 14. locuz
latte si scompagne. tasso, 13-i-727: a formar apprenda [il mio nome]
'ssagurata, / ormai so'data / a veduvia! novelle anonime del trecento, 59
mi veggia scompagnata da voi, eccomi a seguirvi dove volete. buonarroti il giovane
520: proposi alla pisana di andarcene a casa scompagnati, ognuno per una strada
loderete e ammirerete come / poteo dallatte scompagnato a pena / mille atene illustrar e mille
. ha proprio fatto uno sproposito perpetua a morire ora; ché questo era il
b. minerbetti, 4-i-310: attendete a finire le vostre cose, che vi
cose, che vi faranno inextingnibile onor a chi verrà dopo noi. né vi
sorpreso un vecchio tomo si atteggia a superuomo e a camorrista. vostra
tomo si atteggia a superuomo e a camorrista. vostra virtù. castelvetro
, 4-3-108: seguono poi altri periodi simili a questi, cioè con l'interposizione di
e si confonda, ma toma sempre a ragunarsi in se stesso com'era prima diviso
diviso e scompagnato corpo da lei. a. issel [« la natura »,
qual maniera e per quale cagione et intorno a qual materia fossero state scritte quelle parole
e metonimici ritornano semplici caratteri qualora vengono a perder le tracce della loro derivazione,
e maestria, ma scompagnati, vale a dire che hanno servito per più fabbriche
2-9: di faccia, uno specchio; a destra, uno quelle vesti assumeva
credo. -disgiunto dall'opera complessiva a cui ap = part. pass,
6-vi-1957], 39: è quello che a natuto pescare da qualcheduno de'pochi e
, che contrasta sgradevolmente con l'abito a cui è abbinato. sbarbaro, 5-28
4. disomogeneità di elementi che appartengono a serie o gruppi diversi. lami [
ad intendere di esser tali materiali serviti a fabbriche più antiche. = nome d'
scompagno1, agg. separato dalla serie a cui apparteneva. -anche: discordante con
in altrettanti libri di sua elezione, a prezzi ragionevoli e di buone impressioni?
, tr. tose. scoprire chi è a letto, sollevando le coperte.
]: 'scompannare': levare o smuovere a chi è nel letto i panni d'
: ha detto il medico che stia caldo a letto e basti di non scompannarsi.
il bambino.. » lo metteva a letto. ma quegli si scompannava, smaniando
come sogliono fare i rettili, s'avvicinò a me, mi scompannò.
e un quarto e quali si daranno a gennaio 31, febbraio 28...
: essere sottratto alla vista. a. cattaneo, i-311: eccoti in bottega
in giro, manda tutti i vetri a spasso e scompare via. guerrazzi, 10-623
pernon iscomparire così alla spiattellata, gli ammiccavano a sostare. pascoli, 64: povero
scomparso il suo sguardo, aveva incominciato a trarre da uno scrigno di ferro massiccio
... scomparirono per ricomparire subito a piedi nudi in lunghe vesti sfolgoranti. cassola
. pascoli, 1-211: di lì a poco le stelle impallidirono e scomparvero insensibilmente
lentissimamente. barilli, 5-18: dinanzi a noi il sole è un guardate come volando
parola, nel punto stesso ch'era costretto a metterche non voleva passare per un pastore
determinato settore o ambiente; essere destinato a una posizione di scarso rilievo. carducci
, ii-5-161: perché mi si deve mandare a scom- arire a napoli, quando ai
mi si deve mandare a scom- arire a napoli, quando ai latinisti sono state menate
amenità de'giardini. giuliani, i-277: a questi anni scomparvero delle selve: si
-non trovarsi più, non essere a disposizione. carducci, ii-8-2io: ci
scomparse, ma impallidita e indebolita stava a letto come sotto il peso di una
in primavera, allorché le nevi cominciano a scomparire, gli aceri di cui si è
uomini, per decreto d'uomini, pur a terrore d'uomini. c. carrà
. c. carrà, 278: a cotesta pessimistica concezione dell'arte giungono certi
che le arti sono destinate in breve tempo a scomparire dalla faccia della terra. brancati
, i giornali, dispersi i conoscenti, a malapena aveva conservato i contatti con gli
zotichi panni del pecoraio più scompaiono appresso a quegli di un cittadino ben vestito,
fu pur essa rinfrescata, acciocché non iscomparisse a fronte del restante, fatto di nuovo
piccoli bisogni e per non farlo scomparire dinanzi a se stesso. imbriani, 7-169:
stesso. imbriani, 7-169: mi mandai a mente una dozzina di buoni latinetti e
fossero eleganti e comodi scomparivano tutti davanti a un letto il più ampio, soffice e
sciascia, 11-105: delle femmine cominciano a preoccuparsi quando sarà necessario attirare in casa
.. dal contegiovanni fantoni, per riparare a un debito che lo avrebbe fatto scomparire
pietre. sono pietre che vivono. a introdurre nella scatoletta un ago, se ne
porta, un vetro). a. jammello [« panorama », 25-x-1987
201: ma spiccano anche la passerella a scomparsa (sparisce nel pozzetto dello scafo
e la scomparsa di israele sarebbero fatali a beirut, perché la inghiottirebbe il mondo
re sul suo cavallo storno, / andato a mensa. codice civile, 48:
dipingeva quae là sui massi sporgenti, come a larghe e inuguali pezze di porpora.
scomparsi, m'avvolge un nuvolo di memorie a ogni passo. g. bassani,
il fotografo dovette porsi colcavalletto sul marciapiede opposto a quello dove si allineavano, al riparo
quando l'illustre scomparso era più vicino a lui per meriti letterari... o
: ciascuno ammoniva e confortava il compagno a metter mano alla fabbrica, in guisa
giardino, ad aggiustar gli scompartimenti, a coltivare e inestar gli arbori, abbassava le
ha chi vuole che tali riescano queste a cagione della bella collocazione e scompartimento di
, che nelloscompartimento di detto bottone si avevano a serrare. fanfani, 1-12: essi
formati da poco profondi muri di ciottoli a secco intersecati da fosse di separazione,
la grande parete, tutto a scompartimenti e a cassettini. soldati,
grande parete, tutto a scompartimenti e a cassettini. soldati, i-64: 1
una città. cesarotti, 1-xxxiv-8: a lui si attribuisce l'instituzione di sette
che nei sette scompartimenti della città andassero a raccogliere le azioni dei martiri e le registrasseronegli
di un numero variabile (da sei a otto) di posti a sedere o
da sei a otto) di posti a sedere o (da quattro a sei)
posti a sedere o (da quattro a sei) di cuccette in cui è
, con gli occhi socchiusi, mi misi a guardare con curiosità i miei nuovi compagni
: la danzatrice... lo sollecitò a entrare nello scompartimento e accompagnarla fino alla
e accompagnarla fino alla stazione prossima, a caserta. baldini, 9-108: salito
. baldini, 9-108: salito in treno a bologna un pomeriggio d'estate, trova
2-45: entrava nello scompartimento, / a folate, il vento. 4.
con tramezzi o paratie, per adibirla a vari usi (alloggi, ecc.)
guscio doppio, talmente chiuse che manterrebbero a galla il bastimento, quando pur lo
verso. vasari, 1-3-52: per tornare a luca, finita la detta opera che
viottoli che li dividino, tirati tutti a sesto; et abbino di qua e
settembrini, 1-289: il primo piano è a livello del cortile e tiene innanzi un
fu scompartito mediante quattro viali, paralleli a due a due e che si tagliano a
mediante quattro viali, paralleli a due a due e che si tagliano a croce.
a due a due e che si tagliano a croce. -suddividere una regione in
, se non che egli stimò averla a scompartire in soli tre atti. papini
125: vedrai la nobil donna i lisci a soma / stender sul volto ed in
ho detto di sopra, che li abbino a guidare e correggere, cioè che lavorino
insidie né contumelie fra loro; e a questo bisogna in prima scompartire i maestri
far in ciò fficio di fante a piè. soderini, iv-271: scompartiscansidi modo
iv-271: scompartiscansidi modo i polli, che a ogni quindici galline e non più,
licurgo la cura d'allevare i figliuoli a servi comprati o maestri prezzolati: né
maestri prezzolati: né poteva il padre a sua volontà allevare il figliuolo: anzi
anzi com'avevan sett'anni, facendogli a sé venire, gli scompartiva a squadre
facendogli a sé venire, gli scompartiva a squadre, le quali insieme si nutrissero e
/ i combattenti corre a scompartire. giuliani, ii-179: bada
. alla paura succede la reazione ed a non scompartirli a tempo, facilmente verranno
succede la reazione ed a non scompartirli a tempo, facilmente verranno al sangue. vtani
vtani, 19-558: lo avrei, a quel furore, anco strangolato se non fossero
strangolato se non fossero venuti i cagliaritani a scompartirci. -dividere merci o materiali
qualcosa dividendolo in parti uguali o assegnando a ciascuno la propria parte o quella che
che si ritiene spettante, adeguata. a. f. doni, in: bisogna
[zarate] 66: il governatore discese a trussiglio a riformar quella nuova abitazione e
66: il governatore discese a trussiglio a riformar quella nuova abitazione e a scompartir
trussiglio a riformar quella nuova abitazione e a scompartir il territorio fra i cittadini.
il tributo di tutto il paese e a questa ragione lo scompartiscono tra sé e
volle scompartire ogni acquisto della repubblica musulmana a parti uguali tra credenti. nitri,
-frazionare una somma di denaro destinandola a diversi scopi. capitoli del comune di
seconda conterrà il modo e la edificazione a chi volesse fare una città e in che
e le piazze e le vie, a volere che fusse bella e buona e perpetua
successive parti di un periodo di tempo a occupazioni o a scopi diversi. crescenzio
un periodo di tempo a occupazioni o a scopi diversi. crescenzio, 2-3-350:
le farfalle, la quale viene così a cadere nelle ore tresche e le più
scompartire i ragguagli pertutto il capitolo, ritornando a questo valentuomo in ciascuna delle classi cui
un'autorità. magalotti, 26-225: a considerarle senza la contracifra di cui ho
senza la contracifra di cui ho cominciato a dar la chiave, [tante formalità]
-assegnare, conferire determinate mansioni e incombenze a diverse persone. manzoni, fermo e
manzoni, fermo e lucia, 537: a misura che accorrevano fuggiaschi, egli trasceglieva
all'intomo: e scompartiva gli uffici a quei nuovi soldati. -condividere con
. giorgio dati, 1-199: oltre a questo le cose prospere e leavverse non sieno
misura eguale: perciocché, vincendo, a me non toccherà altra dignità, che
con la civile, affidandosi entrambi i poteri a unica mano. 7.
l'accennata maestosa cupola assai nobilmente scompartita a rosoni, con armonioso intreccio. de
/ avea una jomea sconpartuta / fatta a. ppiede de ruta et ad car-
ruta et ad car- dune. a. del riccio [in targioni tozzetti,
bastava [il lume] da solo a porre in evidenza, oltre all'immagine
. redi, 2-81: ho scritto a suor maria diomira che dia sei scudi di
scompartizioni si faranno secondo il bisogno che a loro sarà mestiere, sì di cucine
tutte loro comodità e agia- menti che a simile edificio si richiede. =
terra... qui si sia riusciti a chiuderli ordinatamente negli scompartì delle prode,
una scatola di legno piallato e sudicio, a scomparii, che contenesse viti e madreviti
avrebbe vomitato, dai suoi capaci scompartì a soffietto..., la documentazione.
, 2-45: è curiosa, da lucknow a benares ci sono dei treni i cui
] un giovane ortolano, seduto innanzi a noi. 2. figur.
discorrendo, erano saliti per la scala a piuoli sul palco, di sotto del quale
riquadro. soffici, iii-254: addossata a una parete di quel vasto studio era
una grande macchina scultoria di forma verticale a scompartì. e. cecchi, 9-88:
due o più persone (e quindi a loro comune). cino, iii-58-11
: / comincia un poco il tuo a scompensare / acciò di chesto mondo esca
un apparato o di un meccanismo omeostatico a svolgere interamente le funzioni che gli sono
cardiaco: alterazione della circolazione sanguigna dovuta a diminuzione dell'efficienza contrattile del miocardio per
e tutti trovareste più tosto voler lavorare a firenze a loro spese che lasciar le famiglie
trovareste più tosto voler lavorare a firenze a loro spese che lasciar le famiglie e andarea
, agg. che non è disposto a essere compiacente, a favorire di altri
che non è disposto a essere compiacente, a favorire di altri; scortese, sgarbato
dono il dramma perché non s'abbia a dire ch'io sono ostinato e scompiacente
2-120: bisognava dire agli altri e persuadere a sestessi che il curato era uno stravagante,
fortis, 1-138: forse mal si conviene a divisioni così vaghe ed eslegi, come
gran differenze con il ducabriglia, / fugge a traverso e gli ordini scompiglia. brusoni,
ch'egli sappia di offendere e scompiacere a colui che parla. mazzini, ii-602
conc., i-262: che i grecistiabbiano a fare animadversioni contro il volgarizzamento dell'amico
. ben mi affligge che abbiano talvolta a scompiacersene gli uomini di gusto.
: noi venimmo, direbbe un lombardo, a quelle [stoffe] scompigliabili; e
tra sé la scompiglia, / sì ch'a litigio ed a piato la mena.
scompiglia, / sì ch'a litigio ed a piato la mena. boiardo, 1-4-74
alla rinfusa un insieme di oggetti o a soqquadro una stanza, un mobile,
, x-57: il crine comincino / a sprigionar dal carcere, / in cui la
i capelli. ma lui fu pronto a imprigionarle i polsi. 4.
, ecc.; mettere in imbarazzo, a disagio, in apprensione, in affanno
collera. guinizelli, xxxv-ii-477: pur a pensar mi par gran meraviglia / come
19: notte, / perché pur sempre a me pensieri apporte / molesti, onde
cervello e ci presi un gusto matto a vedermi seguito e festeggiato da tante persone.
fine di qualche suo desiderio e d'avere a riposarsi, vien la fortuna e in
rombile mostro che doveva scompigliarla da capo a fondo. basta nominare alessandro vi per
gli adirati e davano quanto carico potevano a nicolò e questo facevano per iscompigliare.
ultima danza... si era risolto a pregarla di ballare un istante con
confondono, si scompigliano, s'urtano a vicenda: ognuno cerca la strada più
. d'annunzio, 111-2-141: cessano a un tratto i suoni; rotto è nelle
rose candide e vermiglie: / alcuna a foglia a foglia al sol si spiega;
e vermiglie: / alcuna a foglia a foglia al sol si spiega; / stretta
caro, 3-159: avea ciò detto a pena, che repente / il limitare,
greco, che è mala mistura / a cui di creti voi gire in cicilia;
egli ama più. batacchi, i-150: a quel sordido bacio, cheil fetore / spandea
la delicata dea madre di amore / a tal segno si turba e si scompiglia
presero le armi per ogni luogo da ponente a levante. -indebolirsi, incrinarsi (
libero, si scompiglia. -abbandonarsi a manifestazioni di viva ilarità. buonarroti il
buonarroti il giovane, 10-968: merendando allegri a gran sollazzo, / si scompiglionno tutti
gran sollazzo, / si scompiglionno tutti a quel rombazzo. 10. divenire
grande opportunità lo sdegno del pontefice contro a ferdinando e il desiderio che si credeva
, 3-88: le sue faccende si cominciaro a scompigliare et entrare in gran viluppi per
viene in tresca / con circa a trenta della sua famiglia, / con
alla moresca. -rischiare di andare a monte (un matrimonio). l
, 4-619: tutto fu posto a ruba, arraffando ciascuno scompi- gliatamente ciò
2-208: li albori e l'erbe piegate a terra quasimostrarsi volere seguire il corso de'venti
scompigliate e sozze. galileo, 5-128: a rigangherare e raccozzare quelle parole anche in
poeta vorrìa, ci sarebbe più manifattura che a ravviare una matassa scompigliata. foscolo,
che fossero venute in compagnia: tralci a terra, sfrondati e scompigliati. thovez
una colonna di libri scompigliati che aveva a fianco su un tavolino. pavese,
prato è così scompigliata. -messo a soqquadro, devastato. g. villani
. pirandello, 7-68: l'uscio, a un tratto, s'aprì e giorgio
95: fu chi propose di suonare a stormo le campane del comune, ma sarebbe
benivieni, ni: quando tu ti mettessi a scriverla (che si vuole che tu
(che si vuole che tu lo facci a ogni modo et io ti offero l'
opera mia in quello che la ti venissi a proposito), ella non ti riuscirebbe
l'animo per reazione e opposizione naturalissima rifuggequasi a forza dalla fede religiosa ed accoglie e accarezza
sì scompigliato in quel tempo da assoggettarsi a tributo per caso tanto lieve da non
berchet, 1-234: le moltitudini lasciano gavazzare a tutta lor posta gli scompigliatoli d'ogni
era la gente ligure schiacciata / sotto a dazi pesanti e giogo estrano; / un
dichiaro e guarentisco che io solo basterò a difendere il castello e a mettere in
io solo basterò a difendere il castello e a mettere in iscompiglio al menomo atto tutti
ebbe, gli mandò occultamente tra gli altri a occupare el tempio... onde
scompigli, quel già temuto regno cominciò a restare in dispregio e dei lontani e
piglio, fu che un pesciaiolo napoletano morì a roma con segni di pestilenza nello spedale
.., mona lisabetta, per tornare a proposito, non lasciereste la casa in
motosa lordura, si scalzava e cominciava a mettervi un primo rimedio. fenoglio,
p. maffei, 72: viene a mettere in scompiglio, anzi in rovina ed
tassoni, 3-2: l'italiche città vanno a scompiglio, / tornansi a incrudelir l'
città vanno a scompiglio, / tornansi a incrudelir l'antiche risse. campanella,
in più scompiglio che mai, cominceranno a rassettarsi e però è vero che d'un
quando tu credi che la donna ti abbia a riordinare tutta la casa, elle son
esortarvi a stampare uno scompiglio di canzoni e di sonetti
barbero aspetto d'offuscato splendore, sconvolse a scompiglio, torbide, tonde. graf
fragorosa8. prov. mente, a crepapelle. cornazano, 1-114: poi
soglia d'unadelle due stanze che c'era a terreno: al rumore de'suoi passi
de'fiumi / e vadia un tratto a rasciugarmi al sole. 2.
pocofila in udir questo / sì sconciamente a ridere si messe / che, se non
più quel desso. / io sto a veder talvolta s'egli è quello / e
sul bello / dell'uccellar non c'abbia a far l'inchino / o scompisciar la
/ va di trasto in sentina e a mio dispetto / scompiscia altrui, né a
a mio dispetto / scompiscia altrui, né a mio voler l'affreno. alfieri,
con la particella pronom. non riuscire a controllare o a trattenere l'emissione di
pronom. non riuscire a controllare o a trattenere l'emissione di orina per la
ogni camera di scompissaré di ridere andò a gazetto. aretino, 20-46: fattosi scalzare
fatto proprio scompisciare per le risa, a contarci quelle vostre sciagure. tassoni,
g. f. loredano, 9-30: a sapere la verità della tuabravura, non si
mantiglia andalusa. -con riferimento a rapporti sessuali. parini, 491:
di corna il tebro infame / e a le latine dame / corre a sciacquar
/ e a le latine dame / corre a sciacquar le puzzolenti fiche / da cazzi
belle... le opere a. f. doni, 3-188: egli
fatto questo male istorie, d'andare a fare un soffione a'francesi ed a'roma
menzogne che beveste alle vostre torbide fonti e a voi suggerite dal vostro cervelletto bollente e
. scompisciatura, sf. risata a crepapelle. imbriani, 6-191:
ogni cosa rimane ad avereda me fiorini ira a dì xx settembre in 1376. =
]: 'scompleto': dicesi di quel libro a cui manca qualche pagina o di quell'
manca qualche pagina o di quell'opera a cui manca qualche volume. carducci,
operazione consistente nel passare da una proporzione a un'altra scomposta equivalente (e tale
bonsanti, 4-168: una cancellata di legno a elementi scomponibili cingeva il piazzale. sinisgalli
, hanno in casa scaffali di libri a elementi scomponibili. 2. figur.
. che è particolarmente versatile, adattabile a diverse circostanze o attività. fantasie de'
fantasie de'suoi predecessori, si pose a studiare 1 corpi, e.
che con egregio vigore... operava a proprio servigio la republica veniva reso disutile
dell'animo, almen tanto che non iscorrano a palesarsi di fuori. pallavicino, i-159
sarebbe caduta infruttuosa e per avventura offensiva a quella corona con risico dell'intero scomponimento
in madrid per la pace e portato a milano questo negozio e compromessa ladecisione nel cardinale
compromessa ladecisione nel cardinale infante, si riduceva a pericolo di scomponimento per l'aggiunta di
, smembrare, fare a pezzi. -in partic.: smontare ciò
,... con le gambe a vite per poterli scomporre e portar in
dell'aria va scomponendogli, servono mirabilmente a ristorare i muricciuoli ad un tempo e
loro custodia giornalistica. -mettere a soqquadro rovistando. albertazzi, 167:
l'acqua in maggior larghezza, viene a scomporre il suo moto, dividendolo in altre
schianta / la ramella della pianta / a cui salda ella s'attiene, /
s'attiene, / talché in terra a cader viene / e scomponesi una coscia
scomporne un solo ricciolo avrebbe rinunciato perfino a camminare. -stropicciare, stazzonare un
. pratesi, 5-47: venuto oggi a spirare altro vento, esso turba,
, esso turba, scompone, dispiace a molti. manzini, 17-175: il segretoè
di giurisdizioni, che però non è arrivata a scom- ponere l'importanza della perfetta corrispondenza
cesarotti, 1-xxxviii- 19: ciò venne a scomporre il primo piano. -abolire,
, 1-237: questo avvenimento mi tornò a scomporre il capo per forse due anni
! pirandello, 7-713: avviene che a certe mie domande più d'uno adombri e
forse gli sembra ch'io provi gusto a scomporlo dalla serietà con cui mi s'
miei pensieri è l'amico / incallito a menare la mazza, un prodigio a
a menare la mazza, un prodigio a suonare / la chitarra. -con
ma senza scomporre la placida posatezza, a lei senza dubbio abituale. pancrazi,
il veneziano saluta o rende il saluto a chi passa, con grazia giuliva o cerimoniosa
filangieri, i-32: comincieremo... a scomporre la gran macchina della legislazione.
finora la critica non operò se non a scomporre e ad analizzare. pratesi,
fabbrichedi macchine le operazioni possano scomporsi e ridursi a certe operazioni semplici, vi è nella
vi è nella costruzione di una macchina a vapore un certo complesso di operazioni che
250 copie dell'articolo falloux e tocqueville a parte. carducci, ii-1-304: il mio
1-520: il marchi ha fatto molto male a stampare alla rinfusa tutto. rimando tutti
tra via carro si schioda e viensi a sciorre / una de le due rote onde
quando sangue. loro due si mettevano a raccontare, ogni tanto cera da
fronzute... scomponendosi lentamente, a proporzione che crescono le giovani pianticelle del
ogni apparenza deve essersi putrefatto e scomposto a suo luogo. -per estens
). di giacomo, i-395: a un tratto una fuggente nuvola s'agitò
. pascarella, 2-302: i 'gauchos'a gruppi avvolti nei 'pon- chos'coi 'lazos'
naturalmente messi in semicerchio come per assistere a una cerimonia o a una rappresentazione.
come per assistere a una cerimonia o a una rappresentazione. pavese, 4-217:
). mamiani, 3-127: creasi a voce di popolo una deputazione, la
cessare e scomporsi; ed ella, a rincontro, dichiara se stessa organo e
magnifiche, non portava mai busto e lasciava a posta che nella danza, talvolta,
. 13. figur. non riuscire a mantenere un atteggiamento composto, equilibrato,
punto rispondergli e scomporsi, si mise a ridere e seguitò ad osservarlo. c
non sa, che dai piè fino a la testa / nel partorir la donna si
furon tali, che non ci vuol molto a descriverle. « vi saluto: come
saluto: come state? » disse, a occhi bassi, e senza scomporsi.
1-394: « in paese » domandò filippo a voce bassissima, ma senza apparentemente scomporsi
: nell'arte di non scomporsie di ferire a freddo, egli era esasperante. -di
uno all'altro, con pregarli instantemente a non voler permettere che la quasi stabilita
quest'ordinamento buono dei campi già cominciava a vacillare e a scomporsi.
buono dei campi già cominciava a vacillare e a scomporsi. -perdere la propria
, 12-150: questa volontà collettiva era dovuta a fattori estrinseci e si componeva e scomponeva
scomponessero, son certo che avreste dato bandototalmente a questo capriccio di dir che l'acqua non
scompositore di forme; ma in quanto a resa pittorica gli preferisce il più limitato braque
alle parole e promesse di spagna erano a quella corte approdate, faceva credere che
della passione e della tensione unilaterale e a riatteggiarsi e ricomporsi in una forma che
ii frontespizio, 132]: anche a proposito della nostra scrittrice è possibile il
de roberto, 1-26: si metteva a sedere per terra, sul letto nettissimo di
che costui ci si fosse raccapezzato così a prima vista, non solo, ma avesse
che la sintesi dinamica, con accenni a scomposizione di piani e la spettralizzazione di
e vegetali, si può calcolare eguale a quella prodotta dalla respirazione dell'uomo.
. si mise subito in marcia per correre a rimettere in assetto le smarrite aquile
, i-432: il borace fuso serve a ridurre l'ossido d'argento deposto dalla
divisione dei veicoli che compongono un treno a seconda delle destinazioni; smistamento.
trasformazione delle frazioni... insegnava a derivare... le formule generali
quali con vari e sporchi atti eccitano a tutti al peccare. -per estens
sensalie che elle ad arbitrio si mescolino scompostamente a guisa di femmine licenziose e mal costumate
subbuglio, la turbolenza interna del soldato cialtrone a cui tocchi di preparare sulla poppa le
, v-126: poi di scatto passò a mostrarmi il comodino da notte che era
susurro / delle scomposte foglie, / invitar a tenzone / zaffiro ed euro.
che poteva dimostrar venticinque anni, faceva a prima vista un'impressione di bellezza,
serao, 5-ii: avrebbe goduto lungamente a vederla soffrire, avrebbe goduto a vedere
lungamente a vederla soffrire, avrebbe goduto a vedere scomposto quel volto corretto ed inanimato
. ojetti, iii-246: ella sale a cavallo, e per non vederla in un
uso avverb. giovanetti paggi, tutti a piè, che ballano attorno al reaiadrone e
. gozzi, ii-22: i francesi attendono a parigi un'attrice italiana. troveranno una
è un poeta mancato che, tratto a vagheggiare un'azione pratica, vi tenta un
e possibile che tu non possa restringere a un tratto quella tua naturacela sì larga e
pensiero, un'idea). a. cattaneo, iii-140: dietro questi vedete
.. una particolar camera tutta finta a capriccio di rovine, con un nuovo stile
alla ribalta non si saranno ancora presentati a ringraziare il pubblico, sia perché strani urli
ed amministrazione scomposta, troppo si affrettava a spossessare ad un tempo i prìncipi longobardi
li presenti sono miserabili casi della guerra. a. g. mocenigo, li-2-686:
ammiro e lodo la sua indefessa applicazione a ricomporre lo scomposto, e sentendola divenuta
feci aprire le necessarie quattroformelle in tutto simili a quanto prescrive l'istruzione e riempirle poscia
istruzione e riempirle poscia con terra mista a letame antico e totalmente scomposto.
genera l'opera grande, la quale a lui medesimo, se volesse o potesse fare
). 13. tipogr. sottoposto a scomposizione (un testo precedentemente composto per
precedentemente composto per la stampa). a. venerosi [in muratori, cxiv-45-90]
solsi di far questo passo con s. a. s. la stampa era già scomposta
[s. v.]: scomputabile a qualche modo, e nonsempre, il tempo
con suo mandato, per de qui a fina mezo marzo proximo che verrà:
carcerazione sofferto dal condannato. -addebitare a qualcuno l'acquisto di un bene.
alzamento di prezzo, che s'avrebb'a fare e si tralascia di fare,
si tralascia di fare, farlo andare a scomputo dello scarso fatto per il consumo
per la cascina, andrebbero, non a scomputo, ma a saldo del mio
, andrebbero, non a scomputo, ma a saldo del mio credito. jovine,
che, trattandosi di prestazione di opera a scomputo di debito, 'per una
agni e scompuzzate tutte le spezierie, a la fine stanchi... deliberano
stanchi... deliberano lassar far a la natura. tommaseo [s. v
guastatori. e ivi giunto se n'andava a spasso per la festa talché non vi
fanfani, i-165: 'scompuzzolare': usasi a siena per rovistare, cercar minutamente tra
ordinomo due per contrade, che avessino a corrompere e scomunare il popolo. intelligenza,
denari; e... cominciavano ascomunarsi a causa della disunione e nimicizia tra gennaro
sacramenti (e tale censura dura fino a quando il colpevole non receda dal suo
isdegnato... se n'andò a siena, e scomunicò i priori e il
spoxe hi tenpi sancti tufi son ordenai a far fructificar lo povol cristian in l'
le trenta coste'. nuovi documenti intorno a fra girolamo savonarola, 46: la scom-leranze
11 papa... mandò soggetto espresso a far publicar fra que'popoli che chiunque
chiunque andava o permetteva ch'andasse altri a servir contro li stati della chiesa intendeva incorrer
coloro de'suoi sudditi che presero parte a formare la costituente romana, è un portento
scomunica se avesse voluto ritrarsi, che a ritrarsi aveva tempo in quei mesi.
, e gli altri interessati tutti personalmente a dir perché non dovessero essere dichiarati nella
nei confronti di una persona, intesa a rilevarne l'indegnità di appartenenza a una
intesa a rilevarne l'indegnità di appartenenza a una data istituzione, a un determinato
di appartenenza a una data istituzione, a un determinato ambiente, a un consorzio
istituzione, a un determinato ambiente, a un consorzio artistico o ideologico, da
se sia meglio la candela o il lume a petrolio, con in più la scomunica
l'idealismo meridionale era una introduzione naturale a intol gruppo a un partito
introduzione naturale a intol gruppo a un partito politico o a un organismo che
gruppo a un partito politico o a un organismo che riunisca i partiti di
. può illudersiche il proprio dissenso sia limitato a questo o quel singolotema, e su di
gli jugoslavi non dimenticano la frase attribuita a stalin al momento della crisi del cominform
è altrettanto giusto osservare che, insieme a tanti mancamenti, l'opera di questi
perseguitato dalla sfortuna (anche con riferimento a una casa colpita da disgrazie continue o
una casa colpita da disgrazie continue o a un oggetto vittima di ripetuti guasti).
: chi ha tutte le disgrazie addosso, a chi nulla riesce secondo ch'egli vorrebbe
scomunicaménto sarà sopra tutti quelli che saranno a sinistra... ciò saranno i malvagi
di torri che debia iscomunicare gna domenica a chiunqua tenesse li beni dell'opra occupati.
, iv-12-258: come si può, dinanzi a tanta tit: como menagà doe
religiose de scomunigà-le se sventura e a tanta virtù che la redime, pensare a
a tanta virtù che la redime, pensare a scomu no refrenasem la lengua
, i-450: il papa cominciò grandemente a minacciare di scomunicare e d'interdire non
mandandogli tre cardinali con un gran seguito a portargli la bolla di scomunica. piovene,
queste parole tanto sante rivoltò e applicò a cose tanto profane. -per estens
è dar tutto il suo in preda a qualunque può più di quello. 3
. vietare qualcosa per comandamento divino o a opera dell'autorità religiosa. bibbia volgar
quello misse vasi nuovamente fabbricati e atti a cose sacre, come se quelli
e edificò un altro altare e cominciò a sacrificare. 5. figur.
vostre, vi scomunico. p. a. bernardoni [in muratori, cxiv-6-508]
giovanni sia per venire dentro l'ottava a bologna. se non venite con lui,
partito o dell'organismo stesso. a. guerriero [« il mondo »,
più severo gastigo. -interdire a qualcuno la frequentazione di un luogo.
. caro, i-139: mi diedi a comporre una mia cantafavola...
le scomunicavate, mi posi di nuovo a fantasticare per mutarle. monti, xii
scomunica il sapere de'seguenti secoli, a me par travagliato dalla mania de'dervisci e
irreligioso, in modo sacrilego. a. f. doni [tommaseo]:
dei medici, ebbe ardimento di dire a lorenzo che la città oramai era stracca e
353: in quella terza volta tolta fu a quel temerario finalmente ogni speranza di più
ateistici. nel 1930 i gesuiti riuscirono a smascherarlo e a farlo dichiarare scomunicato vitando.
1930 i gesuiti riuscirono a smascherarlo e a farlo dichiarare scomunicato vitando. -per estens
gertrude, che non l'avrebbe voluto a quella condizione, era costretta di tirarsi
calvino, 2-136: la voce che a ombrosa c'era un prete che si tenevaal
nel numero di coloro che gridano sacrilegio a tutti gli ardimenti di stile e se con
ogni cosa di quelli di hierico è a te proibita e scommunicata. -in
nostri vini, che noi mandiamo solamente a roma e in piccola quantità, mentre ne
, non si venderebbero qui nel bolognese a preferenza di questi vini fatturati e pessimi della
zena, 53: non lo sapevano che a tavola, in un giorno di solennità
il paolin che scommunicate eresie! a. cavalcanti, 137: tanto basti per
)... « se ci tenete a vivere in pace, a voi conviene
ci tenete a vivere in pace, a voi conviene separare la vostra responsabilità da
quando l'aurora venne col propizio albore a cavarmi di tanto indiavolato martirio, mi
medici di palermo avevano saputo trovar rimedio a quella malattia scomunicata! -uno scomunicatissimo
arincontro, come coloro li quali regolarmente a raggazzame e genterella che men di loro sa
i-95: 'profani ec. ': viene a dire 'scomunicati', o vero 'contro alla
preti ed i retrogradi avendo poche difficoltà a persuaderne quelle buone ma rozze popolazioni.
l'aritmetica... mi chiappò a leggere, invece di far la 'regola del
mortai traison, / s'el voi tornar a deu e demandar perdon. simintendi,
dietro un battente socchiuso, riman lì a spiare. 8. sacrilego,
guevara], i-37: oh se a iddio fosse piaciuto d'avermi fatto secretariodi manicheo
.. o di lutero... a scrivere le sue ora d'aver
co'soli scanni ordinati, e politi, a fronte del pulpito e con l'organo
il cattivo esempio e non aizzavano il prossimo a quel peccatuccio turco e scomunicato che è
abbi con questo tutti quelli che saranno a sinistra... ciò saranno i malvagi
o pastor, co non te esvigi / a questo altomio belato, / che me tragi
la quale... mandò le figlie a scuola dalle monache... e
formula). giannone, 2-i-116: a questo fine le forinole scomunica- trici s'
, le anime degli scomunicati si condannarono a perpetui infernali incendi ne'più profondi
l'operato altrui o se ne erge a giudice. tommaseo [s. v
. faba, xxviii-7: mandemo a vui, soto pena de scomu- negasone
altri peccati, né niuno sacramento. a. pucci, cent., 6-40:
poteva di ragione, / diè contro a federigo la sentenza / della maggiore scomunicazione
cose sciocche, inverosimili. a. f. doni, io-m: io
mostrare d'essere dotti in lettra, a pena entrano le porte di bene- vento
mangiato dal mal francioso, si mettono a scarpellare il 'benemerenti posuerunt'. =
delle proprie feci, non essendo riuscito a trattenerle, per effetto di un forte
da uno di quegli antichi dueliisti che a suon di tromba incominciavano la battaglia; ma
travicello, /..., a cader venendo a piombo / nello stagno,
..., a cader venendo a piombo / nello stagno, fé un gran
/ questo fu più che bastante 7 a far sì che in uno instante /
. alfieri, 12-24: bada un po'a me zant-ercole, s'io sappia /
2-436: mio fratello suo malgrado scoppiò a ridere. « quello? stasera,
della sconcacata che ha fatto, ostinata a non si voler lasciar racconciare tutto oggi
v'ho sconcagato; lo sconcacato par essere a me. idem, 144- 218
, 144- 218: va'reca a stecchi la tal roba...,
. che per la paura non è riuscito a trattenere l'espulsione di feci (con
paura afflitti e sconcacati / vanno mirando a questi buchi e a quelli. becelli
sconcacati / vanno mirando a questi buchi e a quelli. becelli, 1-273: si
becelli, 1-273: si dicea in ferrara a più non posso /... /
4. figur. chiosato prolissamente e a sproposito. n. franco, 4-188
sacchetti, 144-218: va'reca a stecchi la tal roba, che gli
della stessa mania e stizzito, s'ingegnava a rispondere per le rime a quei sgorbi
s'ingegnava a rispondere per le rime a quei sgorbi poetici, e con altrettanta
v'accompagnarei fin alla fossa. p. a. franceschi, io: lagate stare
. fenoglio, 5-i-2292: « a pensar troppo a sandor », mi dissi
fenoglio, 5-i-2292: « a pensar troppo a sandor », mi dissi, «
francese dominazione all'888 e passata l'italia a dividersi tra i duchi rivali..
petto un grido che sarebbe stato valevole a sconcertare tutta la casa, quando
2-629: noi che impauriti e sconcertati / a la sprovvista gli assalimmo...
, sconcertato dalla sua presenza mentre scrivo a te, la guardo con una certa aria
ne va. pirandello, 8-366: a veder ridere uno così, senza che vogliadime
] professione di relativismo non riuscì neppure a sembrare un'agile mistificazione: troppo dominante
bartoli, 1-1-89: vìsnù poi, sieguono a dire, per raggiustar le cose degli
nel reggimento, non è neanche bastevole a formar pace almeno durevole, perchéalla tranquillità manca
ordine. metastasio, 1-i-384: agiobisogna / a ricompor le sconcertate fila / della trama impedita
le cagioni comuni della miseria avevan mutata a quel segno anche la loro fortuna, o
loro fortuna, o dato il tracollo a patrimoni già sconcertati. cattaneo, iv-
sconcertati e trasandati d'altri vescovi. a. verri, 2-iv-238: in questo nostro
. lamberti, 52: alcuni cantori incominciano a cantare con un tuono sconcertato. d
udiste una tromba di chiaro suono dar fiato a sconcertata armonia. -aspro,
nel più alto sonno, la città a quelle grida sì improvise e sconcertate più
duca di baviera, chiamandolo più nato a guardar le casse dell'oro che a custoprefisso
nato a guardar le casse dell'oro che a custoprefisso che detestar la malvagità che tanto
là dove la collera di essa dà luogo a porla in ridicolo. monti, iii-414
valorosotenente alasia..., contribuì molto a sconcertare il nemico. carducci, ii-8-191
ragion loro o le loro nonne, vattel'a pesca. 2. modificare radicalmente
ignominia nelle persone private, e giungono ancora a sconcertar l'armonia e il buon stato
progetti de're ed aprì il varco a un nuovo ordine di cose sulla terra
sarian ridotte anch'elle / le sfere a sconcertarsi e a rovinar le stelle.
elle / le sfere a sconcertarsi e a rovinar le stelle. 3.
copiosamente ti ha caricato di morbi. a. cattaneo, ii-264: maria,
, agile, immortale, non soggetto a febbri che lo sconcertino, a caldi eccessivi
soggetto a febbri che lo sconcertino, a caldi eccessivi che lo consumino, a
a caldi eccessivi che lo consumino, a freddi che lo impigriscano. rosmini, 1-78
veramente che la gioia attuale, cresciuta oltre a certo termine, produca nel corpo de'
de'movimenti troppo impetuosi e repentini fino a sconcertarlo e cagionare la morte. -mettere
saltano sul cavallo, gettando le braccia a caso, piegando le ginocchia a traverso,
le braccia a caso, piegando le ginocchia a traverso, sconcertando il corpo e mettendolo
che, essendo tutte sottordinate l'una a l'altra, se alcuno, non sapendo
servare i loro gradi, se ne serve a suo capriccio, viene a sconcertare le
ne serve a suo capriccio, viene a sconcertare le ruote e i contrapesi di questo
perciò non caminerà né batterà più l'ore a misura. sabbatini, 50: provedasi
del palco per buche, accioché non venghino a toccare esso palco, già che se
italia ammiratori; / e di soppiatto a sconcertar s'arrischiano / con spurghi e
palle, saliti sullemura facevano inchinar la fortuna a loro favore. 6. intr
genovesi, 2-190: dove gli animi incominciano a riscaldarsi e sconcertarsi, ogni disputa è
annunzio, iv-1-132: lo sperelli, senzasconcertarsi a quella furia, volendo evitare un incontro,
per unattimo si sconcertò: s'aspettava, a questo punto, di dover spiegare la
-dividersi, disunirsi al proprio interno a causa di dissidi, rancori (una
, ne siegue un freddo universale. a. chiappini, cxiv-14-43: sia,
e concatenate fra di loro, vengono a sconcertarsi e una impedisce l'altra e
soprattutto per i cavalli, che se caricassero a squadroni uniti, la loro linea si
mente seguendolo, fecero il medesimo per coprire a tutto lor potere l'errore del compagno
. (forza del troppo apprendere) laridusse a non raziocinare o raziocinare così sconcertata- mente
, che si fanno dall'alto cadere a forza di sconcertati fragori. 4
e male intesa d'architettura, sono stato a visitare il marchese duglas. -sproporzionato
alessandro, fa calare dal cielo una dea a posta per dispartirli: così sconcertata cosa
sconcertati i gesti che denota spirito ignaro a muover le sue strumenta. g. del
in muratori, cxiv-6-411]: disastroso viaggioavuto a causa delle piogge e strade sconcertate. g
prima sofferita, si sciolse e andò a fondo. -che funziona in modo
casini, ii-113: quelli [gli orologi a ruota] suonano per ordinario sì sconcertati
. si assuefanno col tempo le orecchie a così fatti sconcerti, né lascia di essere
riconoscimento proporzionato alla maestà di cesare. a. cattaneo, i-198: quello sconcerto,
sconcerto ch'ella tardi un poco più a pubblicare il primo tomo. alfieri, xiv-2-42
questo contrattempo non le abbia lasciate arrivare a venezia a tempo debito: spero che questostesso
non le abbia lasciate arrivare a venezia a tempo debito: spero che questostesso sconcerto non
che lo abbia, per esempio, fermato a ualais. -alienazione mentale, disturbo
mentale, disturbo delle facoltà intellettuali dovuto a fattori patologici; demenza. siri,
fama di prodigo, scialacquatore, soggetto a sconcerti di mente guasta et a disordini
soggetto a sconcerti di mente guasta et a disordini di giudicio stravolto. muratori, 11-142
loredano governatore della sua galea... a commetter a'due mocenighi che si dovessero
precipitata la sua marcia, poiché si trovava a due sole egne dalla città e
fatto è ch'io non potrei traslocarmi a milano senza un altro sconcerto domestico.
. roncalli, lx-75: circa 20 gendarmifiontifici a cavallo ed altrettanti francesi si recarono sul
sconcerto che dal mutare abitudini dèe derivare a una famiglia di due donne e tre
che nascesse. brusoni, 1065: a genova... mancarono molti soggetti
da qualche sconcerto con la francia. a. cattaneo, i-70: quando in
di brescia. bacchetti, 5-35: a questi esoterismi la nichesola s'era arrabbiata
s'era arrabbiata più volte, e a questo proposito erano nati gli unici sconcerti
periodica milanese, i-474: lo sconcerto, a cui comunemente si dà il nome di
oliva, 398: a tale sconcerto veggo la pietà vostra domandare
. segneri, iii-1-250: giugne l'uomo a tener l'oro in luogo già di
un sconcerto sì grave senza rimedio? a. cattaneo, i-342: la nostra
caso apportare con ragionied autorità per indurre sconcerto a quello che fin ad ora abbiamo ragionevolmente
141: 11 dottissimo signor cristiano ugenio a rimediare a così fatto sconcerto vuole ed
11 dottissimo signor cristiano ugenio a rimediare a così fatto sconcerto vuole ed avvisa che
venditore di formaggio e, gittate quivi a terra alquante forme di cacio, passò ad
algarotti, 1-iii-254: egli sarà assai facile a comprendere, qualmente una scenica rappresentazione,
e noiosa. colpa dello sconcerto che viene a mettersi tra le differenti parti di essa
ne'vasi del polmone e cuore. a. cattaneo, 1-176:! signori medici
. indecorosità, indecenza. g. a. rapini, 162: dice adesso che
fiorentini si rendon ciechi, perciocché, dandosi a credere di travisarsi da virtù con prender
, e come se non fosse lei a dirle, ma tutta la sconcezza del mondo
riprovevole, indecente, osceno, contrario a ogni senso morale; parola o discorso
desiderate sconcezze né composte adornezze si convengono a uomo cristiano. galanti, 1-239:
145: di co- teste superstizioni muove a buon dritto querela il proposto muratori nel
in coena domini'e tante anche cosa a cui fu tolta la buona opinione che ne
, agg. filos. che si riferisce a sarono essi medesimi a darvi riparo
si riferisce a sarono essi medesimi a darvi riparo. cesarotti, 1-i-29: né
1-i-29: né agl'inciampi e a pervertire nell'ordine del corso, errante
sono condannabili nei sentieri e avezzo a mille sconcerti del passo. genovesi,
, dove socrate si adira, epaminonda marciare a del sillogismo si trova nel leibniz
pericolosa, quanto sotto nome di servire a dio inganna. valerio massimo volgar.,
secondo l'arte le tocchi com'è richiesto a una canzone ben regolata, altro non
malgrado della trascuraggine e curiosa, a elli da credere giuochi della natura
egli raccolse il flauto gittato daminerva, quando a se medesima, per la sconcezza delle
d'ingegno: e c'è cose scritte a fin di bene, a cui quel
cose scritte a fin di bene, a cui quel titolo è forza dolorosamente applicare.
, 1-1-434: - e'vi cercavo! a fé, venite, diavolo! /
uomo cheto e attento, comincerà questi a cantare con una voce fioca e con
e i piedi e le mani quando verrà a ballare. boccaccio, dee.,
sconciamente magagnato lidia aveva in mano, a lui doloroso e quasi mezzo morto il
che, vistola sulla tela, si pose a ridere così sconciamente da scoppiarne. palazzeschi
il quale / doni con larga mano a chi t'offese / sì sconciamente, la
ami, ne seguirò il tuo volere. a. brucioli [valdés], 147
scaraventato le scarpette contro tarmadio laccato bianco a tre luci, dirimpetto, dove si
straparola, i-224: tolse licenza di andar a casa, dicendole che la pensava che
3-209: chi biasima sconciamente le rime a sdrucciolo del sanazzaro debbe acconciamente lodare quelle
che sarà stato questo che ha fatto rispondere a lelio sì sconciamente? pagliari dal bosco
ferro contro gli amici medesimi, ove questi a loro sconciamente o villanamente facciano ingiuria.
trovarono sul loro maggiore quotidiano un titolo a nove colonne che vituperava sconciamente la juventus
ch'egli amava molto, e mangiando seco a una tavola ed ella tagliando pane,
un tombolo, si trovò con le gambe a l'aria. b. davanzati,
, ii-424: fingete di vederla dinanzi a voi qui comparire in figura di nobilissima
altri malanni. nievo, 797: quanto a raimondo, guarì della ferita, ma
è stato. ammirato, 454: a questo s'aggiugneva una perturbazione grande nata
sconciamente nel corpo o lacerate negli arredi, a stento potevano mareggiare. monelli, 1-45
alcun criterio, regola o cura; a caso. b. accolti, 1-839
1-839: arete (per quanto intendo) a fare conuomini che sono quasi di guerreggiare ignoranti
ordine il più disarmati e sconciamente vengono a battaglia. aretino, iv-6-170: 1
li quali molte volte furono per cogliere a me, tanto li tiravano sconciamente.
, i-xi- 193: costui teneva a mente molte ciarle mal accozzate, che
ciarle mal accozzate, che poi così a caso sconciamente buttava fuora contro deire, cercando
deire, cercando tutto ciò che credeva atto a muover a riso gli argivi. cesari
cercando tutto ciò che credeva atto a muover a riso gli argivi. cesari, 1-2-191
non meno che sono stati sempre servi a quel felicissimo amor che solo i cor
; espressione rozza, antiquata, inadatta a determinate esigenze. s. errico
la natura et il potere delle cose, a comporre... le membra e
. spontone, 1-165: giva aspirando a cose sì grandi che nessuno penetrare poteva ache
ne deriva. sermini, 109: a me pare che chi sta a vedere abbi
109: a me pare che chi sta a vedere abbi le treparti del gioco; ed
che scoloriscono alla genitrice il volto, che a lei smungono il petto...
. monelli, i-65: sì, a bombe a mano e a fucilate, e
monelli, i-65: sì, a bombe a mano e a fucilate, e con
: sì, a bombe a mano e a fucilate, e con l'incitamento che
una gamba e lasi sconciò tanto sinistramente ch'a fatica potessimo ridurlo nella città, dove
: già! e cotesta gamba zoppa, a chi ladovete? « il fiume me l'
sconciando l'uscio della cella, entrammo a lui. -distruggere, devastare,
, che una sola mosca avrebbe bastato a sconciare. 3. scompigliare,
qui tu vedrai siti vari, altri a cerere, altri a bacco, altri a
siti vari, altri a cerere, altri a bacco, altri a pomo- na,
a cerere, altri a bacco, altri a pomo- na, altri a flora destinati
, altri a pomo- na, altri a flora destinati, con tanta leggiadria che un
piedi. velluti, 120: essendo salita a cavallo, essendo co. llei filippo
e 'l braccio, essendo caduta pur mo a terra d'una figa, e non
andare sconosciuto, e tu m'hai sconciato a fatto. c. arrighi, 1-260
è la sola ragione che mi obbliga a volgervi ancora la parola e che mi trattiene
abbi isconcia, per voler credere pure a sé e non a chi l'ama più
per voler credere pure a sé e non a chi l'ama più che non pensa
gli spagnoli più pericolosi e gravi vicini a suoi stati. mamiani, ii-47: tutta
1-iv-41: ben m'incresce di sconciarvi a quest'ora. brevio, 62: noi
stavamo troppo bene quando tu ci venisti a sconciare. g. gozzi, i-23-210:
ora, non accade che voi vi sconciate a render- mili. baretti, 2-357:
frugoni, se voi prestate mai fede a questo frate più che non a me,
fede a questo frate più che non a me, sconciatevi a scorrere coll'occhio
frate più che non a me, sconciatevi a scorrere coll'occhio lungo...
introduzione, e confesserete che avete il torto a prestare più fede a lui che non
avete il torto a prestare più fede a lui che non a me. cesarotti,
prestare più fede a lui che non a me. cesarotti, 1-xxxviii-88: egli
, certo ch'io non mi sconcierò a rispondergli niente più di quel che faccia
poco di carico ci sconcia, che a loro non accade così. t. contarmi
7-333: - compare, e'bisogna sconciarsi a queste cose. - e'bisogna anche
avesse, senza sconciarmi di nulla, a un compagno, che con non minore
n. martelli, 124: menandoti a una sua villa senza sconciarse d'una
, perché, se avesse raccontatoil suo caso a cleopatra, avrebbe sconcia la sua scena con
sanctis, 1-66: pedanti, che applicavano a tutte le cose una forma anticipata ed
. stufiarich, 5-86: siamo riusciti a rendere insensibile lo strumento del nostro pensiero
insensibile lo strumento del nostro pensiero, a sconciarlo, per poterlo disprezzare e rinnegare
bene e da fare bella famiglia. a me pare che la bellezza non sia da
, che è più che comunale, a mio giudicio. -rendere indecoroso,
s'additasse da'padri a'figliuoli, a fine che apprendessero di schivare in loro stessi
calcio fiorentino, trattenere la palla ostacolando a forza gli avversari che avanzano, facendo
volgar., 100: le battaglie dispiacciono a dio, onde disse 'l profeta:
, se canti, tu le sconcerai. a. cattaneo, i-65: una donna
del pensare; chi più s'obbliga a legame può spaziar manco, e la molteplicità
montagutolo, 30: qualunque persona avesse a fare longo la via del comune e la
. elli la debbia racconciare da ine a viii dì ch'el camarlengo l'avarà
il concerto. mamiani, 3-483: a me,... dove senta discorrere
discorrere di diplomazia, torna mio malgrado a mente quel ciabattino del gran poeta,
vecchie e logore, che di lì a poco torneranno a sconciarsi. -deturparsi
, che di lì a poco torneranno a sconciarsi. -deturparsi, corrompersi.
po'ch'io son fatto calandrino, / a gran pe rieoi vo ch'
tutpiomba, e quanto maggiormente si travaglia a ingannaretodì lo stesso e disprezzano e vilipendono chi
indegne creature che avvedutamente proccurano di sconciarsi a celare i falli operati. foscolo,
fattucchiera, e aiutasse donne e ragazze a sconciarsi. -sostant. landino
... la notte serrano la porta a chiave e chiavistello per paura di non
, 18-13: chi non può / dare a la palla, sconci. monosini,
per provare se eravamo morti, ci spezzarono a colpi di mazza gambe e braccia,
mazza gambe e braccia, seppi resistere anche a cotesto strazio e mi finsi morto.
quel rosa tenero, morbidissimo, notò a un tratto il nero della sua mano tozza
: della qual sorte di sproporzioni appresso a molti sconciatori dell'arte, che non sono
gregorio dati, 3-31: andossene a paradiso la mia dilettasposa bandecca, dopo la
a. cattaneo, i-65: quando la principessa
di dattero salvatico che non arriva mai a maturare. -per simil. uomo
.]: 'sconciatura': si dice anche a uom contraffatto e piccinacolo.
. redi, 16-vii-28: io non mandai a vostra signoria illustrissima quei tre benedetti sonetti
e ciò mi aviene per istar tuttavia impiccato a le promesse di quel signore e di
l'ordine morale... è ciò a cui tende ogni ordine e senza il
e che preferisce al fervore l'interesse. a. cattaneo, i-194: ardirebbe mai
tutti. -modifica o aggiunta deturpante a una costruzione. milizia, v-9:
la usanza di cantare, percosì dire, a soggetto, quasi a quel modo ch'entrò
, percosì dire, a soggetto, quasi a quel modo ch'entrò già la usanza
ch'entrò già la usanza di recitare a soggetto tra? nostri comici, donde mille
infinite volte, arriverebbono pure in una a formare questogran colosso del mondo sì ben inteso
uomo le tribulazioni e le battiture, a modo di zavorra, che fa andare bene
legate di dietro, ispogliato 'l mantrario a ogni norma etica, morale, di umanità
che sia nobile o buona. intrichi a amore [tasso], 71: figlia
un pancione smisurato, che pareva tenuto a fatica da due braccia piegate: come una
braccia piegate: come una pentolac- cia a due manichi; e di sotto a quel
cia a due manichi; e di sotto a quel pancione uscivan due gambe, nude
la folla; scantonò e prese, a sinistra, un vicolo popolato di gente sconcia
piendo che ci fare, levavamo gli occhi a dio e piagnevamo forte. tronconi,
ogni sforzo riuscendogli vano, si rassegnò a starsene là in quella sconcia positura eruttando
mano poderosa nella schiena, e cominciò a danzare nel modo sconcio dei contadini,
sconcio dei contadini, colla persona stretta a quella di lei. serao, i-667
, 7-78: non è corpo sì sconcio a cui non piaccia misurare e guardare l'
il sole. sergardi, 46: temeva a gran ragion la vista atroce / di
, forse nacque sconcio. dussi a far la voglia del marchese, / come
par ch'onn'om tema / pòner remezo a r opre scunze e torte. boccaccio
i meriti nostri atti non sono / a satisfare al debito d'un'oncia; /
da te perdono, / se riguardiamo a nostra vita sconcia. guazzo, 1-41
vergognoso. guarini, 1-i-39: rispetto a quella prima età, nella quale si viveva
» cassola, 2-480: bernascoperdonate voi a quella maggioranza che si lasciò illudere
poco durano in quelle, anzi ritornano a la loro pessima vita. buzzati, i-709
. g. gozzi, i-7-142: incomincia a strimpellare un certo che di sgarbato e
forme. panni, 582: seguite tosto a riprender coloro a cui non sembra così
582: seguite tosto a riprender coloro a cui non sembra così sconcio come a voi11
coloro a cui non sembra così sconcio come a voi11 nostro volgar milanese. monti, i-285
galanti, 1-ii-78: si è obbligato a questo servizio, quando le strade sieno
, quando le strade sieno dall'ispettore a ciò destinato, trovate sconce e guaste
5. ferito gravemente. a. pucci, cent., 36-5:
porse ad alcuni sconcia opinione che venissero a noi da straniero paese per vedergli sì radi
, tertulliano istesso ed altri furon rivolti a confutare gli errori e le sconce opinioni sorte
uno visibile, l'altro invisibile, posti a rincontro in due contrari emisferi. carducci
le regole (con partic. riferimento a una lingua, a un'ar- te
con partic. riferimento a una lingua, a un'ar- te). ruscelli
troppo sconcio e duro nella lingua nostra a dir 'ami'per 'amate', 'leggevi'per 'leggevate'
proponiamo cose assai sconce e le quali a niuno paiono verisimili. f. m
. aspro, scosceso; ripido, difficile a raggiungersi o a percorrersi; erto,
; ripido, difficile a raggiungersi o a percorrersi; erto, scomodo al passaggio.
lo scoglio sconcio ed erto / che sarebbe a le capre duro varco. crescenzi volgar
le strade e i seliciati sconci, / a schivarne lo « guai » risponde il marito
vorticoso. gliato o poco adatto a una situazione, non confor
michelangelo, 1-i-223: io non mi mecterò a venire costà, grave ed evidente.
santa croce, e perché sono sconci a maneggiare vedrò di dargli fine per potergli
e sgombererò le stanze per dar principio a 18 che restano. baretti, i-61
2-3 (i-iv-no): avendo dimenticato a qual partito gli avesse lo sconcio spendere
e mezzo di fine più di libre xii a. ffiorini la libra, ond'era
, ond'era grande isconcio a'lanaiuoli e a più altri artefici, temendo non calasse
artefici, temendo non calasse troppo il fiorino a moneta. boccaccio, i-71: sovente
boccaccio, i-71: sovente potremo noi venire a veder te e tu noi senza
parte non ne surgesse ribelazione della terra a sconcio di parte guelfa, s'intra-
, e mandaronne le dette parti a'confini a firenze. mazzei, xxi-242: se
: sua signoria li ha dato libera licenzia a partir per tunis e consequir il suo
di lana, che in assisi, a conti fatti, non poteva reggere contro i
fidava di lui, e questo fosse a ogni suo piacere. giov. cavalcanti,
e di lunghezza quanto sia in agio a due fanti con lo sconcio della balestra
. n. franco, 6-10: a me non sarà veruno sconcio il venire in
scungo, pergò ch'el no se convene a l'arengatore. betteioni, i-186:
dalle foreste e dalle capanne per venirne a nozze colla società, non s'incontrasse
s'imbronciava di dover sfigurare in punto a brio ed a loquela. ma volendo
di dover sfigurare in punto a brio ed a loquela. ma volendo ricattarsene coi vezzi
non si possa in qualche modo rimediare a questo sconcio, e se uno dei
. botta, 5-318: lucca serva principiò a parlare con lingua servile, e non
azione dei giocatori della linea mediana volta a conquistare il pallone togliendolo agli avversari.
e dritti colpi alla palla; i datori a dietro... dietro a quelli
datori a dietro... dietro a quelli stanno quasi alle riscosse.
cicerchia, xliii-437: misersi 'n mar e a pescar si dàn- no: / pescar
alla conclusione. -in partic.: mandare a monte un matrimonio. g
assai e conchiuso e sconchiuso / e fatto a dire e ridire,...
... /... / a casa mia sì si costuma dare, /
1-229: quello che l'aveva determinato a sconcluder quel matrimonio era stata la nera
non guari apparente si annidi in fondo a qualunque idea, diventa impossibile non che
inconcludenza, irresolutezza; incapacità di giungere a soluzioni concrete e coerenti. faldella
rimaste in piedi, si erano preparati a propiziarsi quelle forze cui erano statiinetti a combattere
preparati a propiziarsi quelle forze cui erano statiinetti a combattere. 2. per estens
lo sconclusionato filosofo, non pensò più a lui. 2. mancante di
di chiarezza espositiva; che non arriva a conclusioni razionali; confuso, incoerente (
si fosse ritirato dalla negoziazione per ritornarsene a roma, rincrescendoli nondimeno d'avervi a
a roma, rincrescendoli nondimeno d'avervi a comparire collo sfregio che la sua legazione
ad esser profeta. non ti dirò se a me dispiacerà o noquesta sconclusione: sono ridotta
un autore. caratteri, ni-16-239: a proposito del giusti, sarebbe daraffrontare a questa
: a proposito del giusti, sarebbe daraffrontare a questa 'impostura'il 'san giovanni'di lui,
letter. non concluso, non portato a compimento; disdetto (un accordo, un
et il chinffausen... mandarono a dire agli abitanti delli vescovati di munster,
.. et altri che si dovessero unire a vuechtet ivi obbligarsi alla neutralità et insieme alla
-situazione anomala o assurda. a. cattaneo, iii-129: io abito questo
569: gli svezzesi, tra loro sconcordi a poco numero ridotti, da poderoso essercito
numero ridotti, da poderoso essercito incalzati, a pericoloso partito sarebbonsi costretti. d.
, che fai? e perchénon vieni operoso a ristorare li spiriti sì sconcossi di una
. citolini, 482: giuccar a cicerlandia, a tirar lunga al melone,
citolini, 482: giuccar a cicerlandia, a tirar lunga al melone, a la
, a tirar lunga al melone, a la fava, a le scondaruole. beolco
al melone, a la fava, a le scondaruole. beolco, 863: -come
-come se chiamano questi giochi? - a le pange, a la scondaruola..
questi giochi? - a le pange, a la scondaruola... mi scondero
: lasciò la spada e le scarpe scondendolesotto a gran pietra sì vuota sotto che era capace
. sanudo, lviii-280: è difficile a prenderlo [il brigantino], perché elsi
rifugio chiarito di te, zitto lo sconderò a quei laggiù. 3. prov
. 2. alla scondescesa: a precipizio. landino, 118: essendo
donna, cui gl'idolatri, per costringerla a rinnegare, sospesero in aria con funicelle
prati, su per le pendici s'andava a polenta del desco famigliare.
sf. ant. possibilità di opposizione a una pretesa contrattuale. carta picena
: se plandideo rede ad ioanni no a. ssua redeta isti denari, ke ioanni
composti, avvegna che sconfacevoli loro, a cagione del perturbamento e tramischiamento primiero menativi
carriera fece tutto il giro del cortile fino a che andò a sconfasciarsi sul pietrato.
giro del cortile fino a che andò a sconfasciarsi sul pietrato. = deriv
il secondo corriere ch'ha più indugiato a venire, a udire la conferma o
corriere ch'ha più indugiato a venire, a udire la conferma o sconferma della prima
ballo / qui tra noi tre si venga a sconfermare. = comp. dal pref
detto. bonsanti, 5-132: era pronto a sconfessare tutto quanto, tutti i convincimenti
orribile vile governo, sebbene si prepari a seguirci in caso di successo, ci va
o dalle affermazioni altrui (con riferimento a esponenti di un partito, di un'istituzione
, 1-44: se le opinioni contrarie a quelle del presidente non turbano l'andamento dell'
del detto notaio, che vengano dinanzi a lui... a confessare o sconfessare
vengano dinanzi a lui... a confessare o sconfessare la compagnia; e scrivasi
landolfi, 19-27: la serratura resistette a lungo, e temevo il manico mi
sublimi magistrati della signoria, e li misero a bottino..., sconficcando i
di sconficcare le casse e pagarsi. a. brucioli [valdés], 175:
, un palo o una palizzata conficcata a fondo. cellini, 1-108 (253
cellini, 1-108 (253): a lui io rubai le tanaglie con che iosconficcai
pago. rebbe; forse starebbe a vedere: per sconfessarlo se perdes =
gazzetta ufficiale » del 21 settembre, che a nome del ministero sconfessa le agitazioni promosse
dall'egra signoria della materia / affaticato, a sconfessar la bella / religion dei grandi
per parte del detto notaio che vengono dinanzi a lui, infra 'l termine che farà
lui, infra 'l termine che farà a 'consoli d'ordinare a confessare o sconfessare
'l termine che farà a 'consoli d'ordinare a confessare o sconfessare la compagnia.
venivo colla sola punta di un succhiello a fare un vero taglio taglissimo continuato per
. da sconficcare. l'altro moribondo a terra stesi / giacquero entrambi. nu-
sconficca dalla crocifissa (con riferimento a cristo). piaga; e
che messer gesù era morto, andarono a apparecchiare ilf>anno e l'altre cose per isconficcarlo
. nuto [nicodemo] / a sconficar gesù. pianto della vergine,
con loro quelle cose le quali eran bisogno a sconficare e a levare il nostro signore
le quali eran bisogno a sconficare e a levare il nostro signore gesù cristo de la
croce, scale e ferramento, / ch'a sconficcar iesù gli era mestiero. ubbie
xiv, 41: io mi raccomando a quegli cinque paternostri e a quella iniuria
mi raccomando a quegli cinque paternostri e a quella iniuria che fu fatta a cristo
e a quella iniuria che fu fatta a cristo e a quelle tanaglie con che lo
iniuria che fu fatta a cristo e a quelle tanaglie con che lo sconficcarono.
per sconficcare la serratura del cassone andarete a trame quelle cose vi sono. b
., 8 (130): va a chiamare unterzo malandrino, lo fa scendere nel