Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: a Nuova ricerca

Numero di risultati: 800561

vol. XVIII Pag.5 - Da SCIABORDO a SCIACMA (22 risultati)

palazzeschi, 5-176: e stella, a seconda dei casi: « oh,

idem, 20-165: dileggiando chi favella a la buona, dicendo 'vaccio, a buonotta

favella a la buona, dicendo 'vaccio, a buonotta, mo'mo', testé

. v. j: 'sciabottare': dicesi a pistoia per quel medesimo che sciabordare.

area pistoiese, forse sovrapposizione di sciabordare a botta1 (v.); v.

il ventre, con riferimento scherz. a una bocca spalancata. il dorso coperto da

dorso coperto da una specie di gualdrappa nera a strisce i. lori, 1-37:

414: il gran re ci chiamava spesso a combattere genti tose. malconcio, malridotto

. malconcio, malridotto (con riferimento sia a strane e barbare, annidati come aquile su

aquile su monti nevosi o persone sia a cose). vaganti come sciacalli nei deserti

., di abitazioni o negozi abbandonati a causa di calamità naturale o di guerra

: quanto ai due camions, li calarono a forza di funi nel cuore del bosco

i mezzi erano minati e sarebbero saltati a solo sfiorarli. questo a prevenire più

e sarebbero saltati a solo sfiorarli. questo a prevenire più che altro la scoperta e

notturne, emettono un caratteristico ululato simile a quello dei cani; diffusi soprattutto in

villaggi per scopo di rapina. affine a questo sono lo sciacallo dell'india ('canis

2. figur. chi si abbassa a una condizione poco dignitosa, servile.

dimostra particolare abilità e cinismo nello sfruttare a proprio vantaggio le difficoltà o le disgrazie

corvi e gli sciacalli lesti ad accorrere e a impadronirsi della vittima per ispacciarla prontamente si

'sciacallo': detto di ladri che andavano a rubare nelle case sinistrate (termine rinnovato nel

gli agenti di polizia sembrano piuttosto appartenere a una guardia civica: acciuffano gli sciacalli.

dal pref. ex-, con a. delfini, 3-47: consci della loro

vol. XVIII Pag.6 - Da SCIACORA a SCIACQUATA (34 risultati)

. invar. nella locuz. andare a sciacquabarili, camminare con le gambe larghe

al malmantile [d'alberti]: 'andare a sciacquabarili': dicesi di quelli zoppi che

: dicesi di quelli zoppi che vanno a gambe larghe e fare che vogliano con

che sciacqui un barile. -dormire a sciacquabarili: chiudendo alternamente ora un occhio

altro. bernari, 5-6: dorme a sciacquabarile, ora serrando l'occhio destro

bucato / nell'onda calda in mezzo a nevi e brine. d'annunzio, iv-2-1019

'n vado correndo al nostro pozzo / a sciacquare i bicchieri e l'enghistare. p

nebbiosi bicchieri. -come l'asino a sciacquare i bicchieri: per indip.

'gli sciacquabocca alcuni signori li usavano anche a tavola! '. ojetti, i-19:

. 2. locuz. bere a sciacquabudella: bere una gran quantità di

: bere una gran quantità di vino a stomaco vuoto. fanfani, uso tose

[s. v.]: 'bere a sciacquabudella': si diceza ambulante d'acqua tepida

sciacquo comunemente per bere del vino a digiuno o senza prendere nel tempo stesso

bicchier di vino e se lo beve a quel mo'a sciacquabudella'. =

vino e se lo beve a quel mo'a sciacquabudella'. = comp. dall'

. veloce spuntino, che si accompagna a una bevuta. lippi, 1-35

bevuta. lippi, 1-35: a lei fece baldone / quivi portare un po'

2-258: 'sciacquadenti': nome che si dà a ogni piccola cosache si mangi fuori pasto,

s. v.]: aver garbo a una cosa come l'asino asciacquare i bicchieri

de amicis, xii-280: mi compiaccio a immaginare un grancarro inaffiatore che corra sulle rotaie

acqua pulita. baruffaldi, xxx-1-105: a forza poi / de l'acqua stessa ede

: sguattero (la voce è diffusa a roma). = voce di area

corna il tebro infame, / e a le latine dame / corre a sciacquarle puzzolenti

/ e a le latine dame / corre a sciacquarle puzzolenti fiche / da carri reverendi scompisciate

stivali. buzzati, 6-83: nel bagno a orinare e sciacquarsi le gengive con l'

temporale. -gorgogliare. a. boni, 338: se con la

al passo come una peota sulla laguna a dieci remi. 6. tose

arno: sottoporre un proprio testo letterario a una completa revisione linguistica assumendo come modello

lo stomaco: bere abbondantemente, anche a digiuno. goldoni, v-913: -

]: 'sciacquarsi lo stomaco': bever a digiuno o bever senza mangiare.

e me la son cuccata propio tutta fino a una goccia! tutto una zuppa dai

v.]: dàgli una sciacquata a questo bicchiere. bartolini, 16-244: costretto

16-244: costretto, altre volte, a pregare una vecchia lavandaia affinché dia una

2-220: una sciacquata al muso e usciamo a visitar le vie. bacchetti, 13-23

vol. XVIII Pag.7 - Da SCIACQUATAZZE a SCIAGAGNARE (23 risultati)

qui c'è bagno e barbiere a vostra disposizione. -figur. sbrigativa

, iii-212: bianca... andò a dare una capata in chiesa: donde

; forse per quel servizio di sciacquatazze a cui l'avevano adibita. =

sciacquata facilità della scuola gesuitica, cooperò a richiamare gli ingegni alla conoscenza di dante.

. 5. locuz. andare a, in sciacquatoio: andare in rovina;

detto che queste son buffonate che vanno a finire a sciacquatorio. = deriv.

queste son buffonate che vanno a finire a sciacquatorio. = deriv. da sciacquare

per lavare. il pavimento a mattonelle era bagnato d'acqua.

ii-170: diego centeno... andò a fare il suo alloggiamento nel sciaguatóre del

nell'acqua; sciaguattio. vale a scusare le sue scorrezioni, non è bastante

scusare le sue scorrezioni, non è bastante a spiegare n. ginzourg, i-794

da un veicolo che percorre nelle corrispondenti a quella e con uno sciacquatoro ap

, e allora c'è quel piccolo rumore a ogni passo, quella specie di sciaquettio

: quelle donne, che la mattina vanno a lavorare, le sciacquine che passano da

per lucidare i pavimenti e lavar piatti a ore. = voce tose.

, e segnatamente con materia che serve a ciò. 'i medici consigliano si faccia uno

rapido gesto di mani esperte liha portati uno a uno, i piatti, dopo un primo

primo sommario sciacquo sotto il rubinetto, a incolonnarsi negli stalli del lavastoviglie.

lastre lisce senza sciacqui e rialzi, a piccoli passi fittissimi appena radenti, d'acquistare

. frugoni, vii-97: ma che import'a te, se fo sciacquo del mio

sciacquóso, agg. letter. simile a uno sciacquio (un rumore).

di cinque o sette, riuniti nell'apice a foggia d'ombrella o parasole; il

tendenza di alcune forme di vita vegetale a vivere in ambienti ombreggiati; eliofobia.

vol. XVIII Pag.107 - Da SCOERRO a SCOGLIO (19 risultati)

] rasentano volando rapi se a toccar l'onda / morendo, ed ecco

scoglia di testudo, / questoghiottone, adattata a suo modo, / e porta quella al

e pigliane tu stessi, / e cuopri a questo gigante la scoglia.

. roselli, lxxxviii-ii-427: consomato mi sono a poco a poco, / né altro

lxxxviii-ii-427: consomato mi sono a poco a poco, / né altro m'è rimaso

2. locuz. ferire a scoglia: andare incontro a un battere

locuz. ferire a scoglia: andare incontro a un battere fu trovata in una iscoglia

foglia / questo tal vento fa ferire a scoglia. = var. metaplasmatica

per non affiochir la voce, / a colui bravamente con un pugno / una pesca

ver lo greco è una granne scollièra lontano a lo porto entomo vii agumene. savi

pacifico ne bagna la base, stagliata a seni, golfi, isolette, scogliere che

golfi, isolette, scogliere che s'inabissano a profondità immensurabili o spaccata in anguste fenditure

la casa dei doganieri / sul rialzo a strapiombo sulla scogliera. -barriera costituita

accumulo di massi rocciosi collocati in mare a breve distanza da un molo, da

d. fontana, 2-ii-27: quando cominciomo a far la scogliara, trovomo un poco

per impedire che le onde non vadano a frangere contro e danneggiare una fabbrica piantata

seguire con gli occhi la nave fino a che doppia il capo; agitano un'

coralli o madrepore o polipi costruttori (a cui si uniscono spesso materiali portati dal

vento o altri organismi) che si sviluppa a cintura lungo le coste dei mari tropicali

vol. XVIII Pag.108 - Da SCOGLIO a SCOGLIO (36 risultati)

omo per pescar, / sun un scoio a la marina, / cun una cana

come toma colui che va giuso / talora a solver l'àncora ch'aggrappa / o

scoglio in mergoglino / cercava là vicino a quelle grotte / quelle pisine structe ad

qualche secca di mare o scoglio dentro a qualche lago d'acqua dolce. guarini

sei mesi e più dell'anno, parte a cagione del ghiaccio e parte delle tempeste

ghiacciai e dalla frontiera, in urto a ogni passo con scogli, frane o

-in espressioni comparai, con allusione a difficoltà, a pericoli, a gravi

comparai, con allusione a difficoltà, a pericoli, a gravi impedimenti o anche a

allusione a difficoltà, a pericoli, a gravi impedimenti o anche a un'inconcussa

a pericoli, a gravi impedimenti o anche a un'inconcussa fermezza d'animo.

-io ne lo scoglio afranto. attribuito a petrarca, xlvii-213: ora che stato /

marino, xvii-55: hai sì pari a la beltà l'orgoglio / che se

sonosi abbattuti alla difficoltà proposta, quasi a scoglio scontrato in sulla via della filosofica loro

loro navigazione. -con allusione a chi è saldo, forte e dà sicurezza

rivolta e appigliata al mabelli, come a uno scoglio cui pur sentiva non ben

allo scoglio-, serviti con un condimento a base di molluschi e crostacei. -scoglio

di guerra, levati e'segni, venghino a farpericolare e'nemici che con galee o altri

-anche: spuntone, rupe. a. pucci, cent., 48-47:

che si presenta spesso all'improvviso e a cui si è impreparati. guinizelli,

e di scogli, e all'ultimo mena a morte. petrarca, 80-10: l'

petrarca, 80-10: l'aura soave a cui governo e vela / commisi entrando

cui governo e vela / commisi entrando a l'amorosa vita / e sperando venire a

a l'amorosa vita / e sperando venire a miglior porto, / poi mi condusse

, 126: anderai temperato in giocar a carte et a dadi, perché in

: anderai temperato in giocar a carte et a dadi, perché in questo scoglio molti

martello, 6-i-121: soavissima vita / a che scoglio rompesti! / tu rompesti al

noi non facciamo che inciampare come fanciulli a tutti i più piccoli scogli della vita

pavese, i-294: se l'ho indovinata a restare a torino aspettando l'imprevisto.

: se l'ho indovinata a restare a torino aspettando l'imprevisto...,

divertirvi da questo e per non andarmi a sbattere in qualche scoglio...,

., parlando di cosa non bene a me nota. f. corsini, 2-5

suo 'borgomastro di saardam'per cui ebbe a precipitar negli abissi. -colpa,

nannini [petrarca], 117: impara a servire, impara a patire, impara

, 117: impara a servire, impara a patire, impara a perder gli amici

servire, impara a patire, impara a perder gli amici e attendere a lei sola

impara a perder gli amici e attendere a lei sola, perché la moglie imperiosa

vol. XVIII Pag.109 - Da SCOGLIO a SCOGLIONATURA (45 risultati)

93: se duro scoglio / sarai tu a tonda del mio pianto amaro, / io

vivo alabastrino scoglio, / gli amorosi diletti a me tu ne- hi? alfieri,

scoglio? 8. persona sottoposta a continue vessazioni, persecuzioni, angherie.

il bonarroti uno scoglio contro cui andavano a battere le calunnie, le invidie,

bruttezza. 10. locuz. — a scoglio (con valore aggett.):

, 308: una dama con un bonnetto a scoglio fatto di garza color di rosa

di rosa. -andare con nave a scoglio: mettersi in una situazione assai

iii-319: arei giurato, amor, ch'a te gir dietro / fosse proprio un

/ fosse proprio un andar con nave a scoglio. -come vostrica a uno

nave a scoglio. -come vostrica a uno, allo scoglio: per indicare

allo scoglio': di gente attaccata forte a un luogo, a un partito o

di gente attaccata forte a un luogo, a un partito o simili.

-dare in scoglio: andare incontro a gravi difficoltà; mettersi nei guai.

/ sol per seguir quel che nuove a me istesso? savonarola, 8-i-171: o

... fa'penitenzia. toma a dio, che io veggo che tu

, che io veggo che tu vai a dare in iscoglio. b. pino,

-navigare fra scogli: procedere in mezzo a notevoli difficoltà o rischi. tommaseo

galileo, 3-1-51: noi torniamo di nuovo a ingolfarci in un pelago infinito da non

. -persuadere lo scoglio: rivolgersi a chi è del tutto refrattario alle altrui

prego il vento. -ripicchiare qualcuno a scoglia precipitarlo nella sventura, riservargli dure

alberti, 5-233: così mi stracco indarno a vincer tonde, / che m'àn

/ che m'àn più volte ripicchiato a scoglio. -rompere a cieco scoglio

volte ripicchiato a scoglio. -rompere a cieco scoglio: incorrere nella morte.

di corso più fervido / tuoi giorni a cieco scoglio, / pozzi, mel

scoglio, / et ha sì egual a le bellezze orgoglio, / che di piacer

stare è questo? / correte al monte a sposcogli e le secche per non farvi

gliarvi lo scoglio / ch'esser non lascia a voi dio manifesto. 12.

el porto pizolo, e sono alguni scoieti a nome i scogli de sancta lucia.

] in su que'quattrolarga scala si limitava a piangerlo. c. arrighi, 26

/ se per modo d'orgoglio -mettere a scoglio: ridurre in una situazione di /

core, / e non fossi ubidienti / a suoi comanda- chiaro davanzati, i-4o (

suoi comanda- chiaro davanzati, i-4o (a) -ii: amor m'à preso,

meso - menti. pur a scolglio: / vostro cor sface, -

pelle di toro, non lascia, a chi lo porta, venir spasimo.

e lo scoglio si avvogliò addosso, a modo di un mantello. nannini [am-

sta nell'acqua e il giorno va a pasturarsi in terra, confidatosi nella durezza

il quale è sì forte e duro che a gran pena si può rompere. soderini

si mutano quattro volte, avanti vadino a fare la seta...; dormendo

creder voglio, / e sono apparecchiato a ogni male / patir per lui, in

e vigore / tutto s'incende dentro a dramma a dramma. la finice

/ tutto s'incende dentro a dramma a dramma. la finice, che

aveva scoglionato, che invece di pensare a vendicare suo figlio su 4.

g. bufalino, 1-23: in quanto a spostare un pezzo, lui, dio

malagoli, 368: 'scoglionato': difficile a contentarsi (di persona). u.

si fosse noialtri ragazzacci scapati e scoglionati a urlare ingiuriare farsi arrestare vorrei un po'

vol. XVIII Pag.110 - Da SCOGLIONEGGIARE a SCOIATTOLO (35 risultati)

ver levante, in l'ixola mazor, a prodexe uno e mezo, si

tonni, di merluzzi e di aragoste, a cui la natura ha dato la costa

sibari, qual pensier folle ti muove / a darti in preda d'una rapace mano

, / ch'un timido amor vel tien'a prova. nannini [petrarca],

, figliuolo di peante (io grido / a filottete) esci or dell'antro e

1 cavalli sardi son generosi, arditie avvezzi a que'burrati e a que'scogliosi tragitti.

generosi, arditie avvezzi a que'burrati e a que'scogliosi tragitti. ojetti, 2-1-134

. ojetti, 2-1-134: passammo accanto a un ponte di legno verniciato a nero

accanto a un ponte di legno verniciato a nero, sospeso sul torrente scoglioso.

. 3. figur. improntato a rigidezza; duro, aspro. f

queiraltro con la forza imbelle / fatto a forza cader, starsi carpone.

questo bugigattolo, ad affilar rasoi e a veder volare le mosche?...

bellafigura, con le mani in tasca, a comandare i giovani di e dello

fa che tu li metti / li unghioni a dosso, sì che tu lo scuoi

7-278: ora, che ci aspettate a fare scuoiare l'asino? almeno pigliate i

alvaro, 5-53: egli non tremava a veder scuoiare gli agnelli. quasimodo,

quasimodo, 6-127: incitai i compagni a scuoiare le vittime / già trafitte dal

di bruciarle. -assol. a. botto, 121: trol, cuoco

affogato. celestinadev'essere stata felicissima di morire a quel modo. forse èla prima bell'azione

/ ti scuoio e scarno e sfaccio a brano a brano, / più fo

ti scuoio e scarno e sfaccio a brano a brano, / più fo bucato,

il bene che ti vuole, sendosi messo a pericolo di scoiarsi su per queste mura

2-325: un fastidioso pizzicore conduce l'animale a grattarsi e mordersi e scoiarsi.

che roco s'affanna / il giornalaio a cantar la novella / sotto i portici e

: interviene la magra scoiattolesca principessa murat a condimento dell'umoristico pomeriggio di seta celeste

e comune nelle foreste di conifere fino a 2000 m di altezza, dove si

voi mi fate un supposto sgangherato / a dire che perciò mi spolpo e scuoio;

subito scoiato, in pochi minuti fu ridotto a piccoli pezzi secondo l'uso del paese

. silone, 8-22: sedettero intorno a un gran fuoco sul quale arrostiva un agnello

m. c. bentivoglio, 4-276: a lui erano forse ignote / levittorie d'apollo

, scuoiati, orrendi, s'eran dati a correre da forsennati, a voltolarsi sull'

eran dati a correre da forsennati, a voltolarsi sull'erba. -figur.

vista del temporale, s'era andato a riparare sotto i pioppi. l'albero restò

. -tricé). chi è addetto a scoiare gli animali macellati. 2

figur. chi sottopone altri ad angherie e a crudeli vessazioni. papini, 27-893

vol. XVIII Pag.111 - Da SCOIATURA a SCOLARE (29 risultati)

? nel pino lo scoiattolo / battela coda a torcia sulla scorza. - muso

molto agilmente. ghislanzoni, 17-152: a questo punto, il signor parolettibalzò dalla cattedra

sito re li animi de li audituri a delectazione, non. lle voice re

smaltitoio o scolamento, fognisi con muro a secco nel fonscrivere nén declarare.

che riceva tutta l'acqua e la porti a dove la possi sdo = comp.

1-i-270: quest'ordine delle case si ridura a senza darsene cura. metterlo in

i-213: vedendo quillo eberachilles staresse cossi scoitato a lo suo paviglione. 2.

arnese per lo più di legno, a foggia di navicella, mediante cui il

non fa altro che strapparsi e non rinfilo a rannodarla. com'ho tirata una scola

una miseria; bisogna che mi rizzi a raccattare le fila. 2.

, xi-29: più leggero è po / a passar senza scola, / che lo

... contra i lor precettori, a guisa di vipere tetre, volgon il

, con la vaporiera davanti il fumaiolo a collo di struzzo coperchiato da uno scolapasta

da uno scolapasta, e i vagoni dietro a giardiniera, le tendine svolazzanti.

oxoxf] 'scuola'edal tema di 6qxa capo'. scolarcato, sm.

. (scólo). riversarsi a poco a poco per effetto della gravità

(scólo). riversarsi a poco a poco per effetto della gravità; defluire

scolafèccia, sm. invar. filtro a sacco usato per far colare la

recipiente bucherellato in cui si pongono a scolare le vivande fritte. = comp

mezzo; e in esso mezzo sia a ogni braccio uno braccio di fessura largo

il bucato... bagno i panni a modo e li insapono, poi metto

536: i fondi inferiori sono soggetti a ricevere le acque che dai più elevati

la bonifica, mediante norie mosse da mulini a vento, di una valle dove l'

non è però di gran lunga sufficiente a fare spalla naturale ai medesimi per obbligarli

fare spalla naturale ai medesimi per obbligarli a correre a levante verso il mare.

naturale ai medesimi per obbligarli a correre a levante verso il mare. -

scolarvi ora. - fuoruscire a goccia a goccia; stillare. v

. - fuoruscire a goccia a goccia; stillare. v. lancellotti

o dal cuoco o da altra simil persona a chi tocca, scannandogli e facendone scolar

vol. XVIII Pag.112 - Da SCOLARE a SCOLARESCA (55 risultati)

d. bartoli, 1-4-116: indi a non molti gli cominciò a scoserafino aquilano

1-4-116: indi a non molti gli cominciò a scoserafino aquilano, 239: or queste

lacrime). dandogli quel caldo temperato a poco a poco, la cera si

. dandogli quel caldo temperato a poco a poco, la cera si guido

cantù, 507: questi non riuscirono mai a farlo parcon piova di pianto per satisfazione

troia rovesciata. cicognani, 3-16: incominciò a piante de'piedi, finché ne scolasse l'

tra i vetri e i cocci, stando a recitare la parte. marciume.

pollaio manomesso, la botticella cominciò a rattepidire, anche i martiri, già risentiti

che aveva finito di scolar per terra, a spreco della minciarono a corrompersi e scolare,

scolar per terra, a spreco della minciarono a corrompersi e scolare, poi finalmente a cagrazia

minciarono a corrompersi e scolare, poi finalmente a cagrazia di dio. dérne le membra

ci vuol per saldarlo un gran a questo punto chiarito il voltafaccia dell'anonimo:

. 3. figur. andare a finire, ammucchiarsi. sansovino, 2-101

.. è la più maleagiata e penosa a cagione dello scolarsi che fa in essa

vanno e vengono, che si girano a ogni vento come le banderuole, 'mutando

o il suo fattore muovere i suoi rustici a far sì che con facilità si scolino

: poi cavali e poni in taola a scolare. messisburgo, 67: le pastinache

67: le pastinache si debbono acconciare a questo modo: le rassarai e li cavarail'

, cotte che saranno, le metterai a scolare. romoli, 190: bollite che

giudiziosamente in scansìa. -con riferimento a una persona inzuppata d'acqua.

da un diluvio, e lo misero a scolare in un canto. -grondare

-dissanguarsi interamente. tomizza, 3-53: a stefano fece ricordare la testa del porco

calore; fondersi in gocce, struggersi a poco a poco. filarete, 1-ii-478

fondersi in gocce, struggersi a poco a poco. filarete, 1-ii-478: ora

modo la conciano innanzi si metta al forno a scolare. piastrello: / io

come quelli delle seggette mettevano le monache a 'scolare'. terribile verbo, a cui corrispondeva

monache a 'scolare'. terribile verbo, a cui corrispondeva una naturale mummificazione.

seguitando per le cime di -bere a garganella. tutte le alpi che scolano

10. tr. versare un liquido a poco a poco o fino all'ultima

. tr. versare un liquido a poco a poco o fino all'ultima goccia.

. d. bartoli, 2-4-396: tornato a gran passi colla bocca piena d'acqua

. moretti, iii-274: matteo andò a prendere in un ripostiglio una bottiglia d'

con vimini e verghe intessute aggiungendovi loto a far le pareti, e di canne e

tacque. c. bartoli, 1-20-30: a quelli [piani] che hanno da

hanno da restare allo scoperto non si ha a darepiù pendio che quel basti a scolare le

si ha a darepiù pendio che quel basti a scolare le piogge. vasari, i-236:

voltati tutti i fiumi inferiori nelle valli a destra di primaro, acciò, riempiendole,

tanto gli avevo scolati, deliberai smugnerli a fatto. -prosciugare dalle acque in

per iscolare tali valli. -servire a svuotare dell'urina (un rimedio).

nutrire è grosso / emal agli ochi e a denti e alla gola; / purga le

, e metteti la ditta songia tagliata minuta a una pezza. 14

bene al di fuori le ghiande, lavatele a più acqua e scolatele. bardolini,

correvano di qua e di là, a spostare colonne di piatti, a tritare

là, a spostare colonne di piatti, a tritare erbe, a condire insalata o

di piatti, a tritare erbe, a condire insalata o a lavarla o a scolarla

tritare erbe, a condire insalata o a lavarla o a scolarla. 15

, a condire insalata o a lavarla o a scolarla. 15. gettare via

e la polvere che rimarrà dentro mettetela a sciugar sopra una tavola all'aere per

,... mescendovi dentro dell'acqua a poco a morchia che sarà dentro

.. mescendovi dentro dell'acqua a poco a morchia che sarà dentro. vittorini

e il 140 anno). a. colarizi [« l'europeo »,

degli studenti universitari (considerati come inclini a idee rivoluzionarie e a fomentare disordini)

considerati come inclini a idee rivoluzionarie e a fomentare disordini). m.

: - insomma, chi si è avuto a male della lettera dell'esperienza? -niente

scolaro, forse con allusione iron. a scolare \ scolareggiare, intr. (

vol. XVIII Pag.113 - Da SCOLARESCAMENTE a SCOLARO (35 risultati)

senza che la scolaresca non m'accompagni a casa tra gli evviva. leopardi, iii-582

non esser per ora la scolaresca preparata a quell'insegnamento che la scienza a'dì nostri

.. delle famigliole borghesi che andavano a teatro..., strette in

. i miei ragionamenti e mi riservo a darvi in seguito un piccolo quadro della 'vita

forse più grato alla bella catalina ed a voi tutti. dossi, 3-94: lxmorevole

: lxmorevole mozzicone di uomo, sebbene a casa sua pacchiasse con delle posate d'or

delle spese. 2. imparato a scuola; che risale agli anni della

risale agli anni della scuola. a. f. gori, 3: spesse

fiate alcuni, come ebbri, si lascianotrasportare a certi affetti lontani dal fatto, propri però

propri però di loro e scolareschi. a. lamberti, 68: in allora che

, troppo ligio alla scuola di studi a cui appartiene l'autore; che sa di

2-428: si lattano [le talpe] a scolaricci di tenebre. = deriv.

. adesione passiva, pedissequa e gretta a una scuola, a una corrente letteraria tradizionale

pedissequa e gretta a una scuola, a una corrente letteraria tradizionale.

papini, iv-1296: ogni maestro ha tenuto a gloria d'averavuto maestri e di questa sua

scolarizzare, tr. indurre o condurre a frequen tare la scuola,

in partic. quella dell'obbligo, e a scolare ama una donna vedova, la quale

di verno il fa stare sopra la neve a aspettarsi. piovano arlotto, 74:

dottori e notai e iscolari e molti cittadini a vedere dispu docente dei nostri

per formare la propria cultura. a. éuzzati traverso [« corriere della sera

dei giovani di pari età. a. lorenzetto, 79: risulta sempre più

]: 'scolarizzazione': il mandare a scuola, come indispensabile e prima misura

, che ora è questa di venire a scuola? fra giordano, 7-237: noi

mio lettore, / componere scolari il tema a mente, / taciti seguitando il precettore

: un fanciullo scolare... imparerà a mente prima quattro intere carte di virgilio

matto. cavalca, 9-363: uno scolare a parigi, avendo molti e laidi peccati

: scomunicò qualunque scoiaio andasse allo studio a bologna. passavanti, 35: essendo

ma per esservi alle volte per sino a cinquemila scolari. boterò, 6-62:

. boterò, 6-62: 1 primi a muoversi furono gli scuolari, che calarono

, xv-531: se cecchino tuo venisse a far lo scolare in questa università o

far lo scolare in questa università o a trovare verso la metà di gennaio gli amici

giovinotti, che farebbero meglio ad ire a caccia e a fare all'amore che studiare

farebbero meglio ad ire a caccia e a fare all'amore che studiare lettere.

di scuola per aver firmato un plauso a me. difendila. 3.

scolari anche al povero omero latino, a livio. b. croce, i-2-vi:

vol. XVIII Pag.114 - Da SCOLASTERIA a SCOLASTICISMO (39 risultati)

che il primo abboccamento fosse col consegnare a suo padre per iscolarenella scherma il molto illustre

al resto della famiglia, come pure a mr. verstappen che prego di non dimenticare

5. per estens. persona disposta a imparare e a recepire l'insegnamento altrui

per estens. persona disposta a imparare e a recepire l'insegnamento altrui, in quanto

siamo li scolari, che siamo posti a questa dolce e soave scuola. leoni,

: tornate..., scolaretti, a quelle cose grosseche sono conformi a vostra scienza

scolaretti, a quelle cose grosseche sono conformi a vostra scienza, però che vostro inteldiata

, ii-351: mettiamoci... insieme a studiare nicocchi ladri, mi disse:

3-415: non v'è scuolaretto in mo a guida estetiche ed etiche vecchie e nuove?

tradurre a'miei scolaretti l'inno di cleante a giove. de socialista, il millerand,

governo col waldeck-rous- amicis, ii-773: a ognuno di quei sorrisi di vezzosa scolaseau,

della scolastica marxista. buttato in ginocchio a baciarle la punta di quel piedino gramsci,

, ella dovesse restare un poco sola a spazzare la scuola. berchet, 1-212

scolarini. papini, x-2-196: viene a trovarci la maestra di mogginano con due scola-

?,. bellini, v-248: a me e ad ogni mio scolarùccio succede

le vicende amorose di vuol dottoreggiare a suo talento. -acer. scolaróne

, 13-vii: il mio atteggiamento è stato a volta a volta quello dello scolarone e

: il mio atteggiamento è stato a volta a volta quello dello scolarone e quello del

leggere l'alfabeto dalla zeta e non dall'a, come s'è usato sempre.

coloro i quali possedevano scolasteria o beneficio a cui ella fosse congiunta, d'insegnar

iv-398: ed ecco una sferzata data a coloro che dànno opra alla scolastica.

. magalotti, 9-2-79: riserbando il landino a qualche dilucidazione di quei rancidumi di scolastica

genio di seguire la scolastica, che a mio parere corrompé affatto il gusto delle

e della scienza della politica, viene degradata a una sottospecie di logica formale, a

a una sottospecie di logica formale, a una scolastica elementare. = voce

di cui son preside. non comincio a venirti a noia con tanta scolastica? il

son preside. non comincio a venirti a noia con tanta scolastica? il fatto

. ariosto, 1-iv-629: io son mandato a recitare il prologo / d'una comedia

(certi lavori) cose belle, miste a scolasticaggini... più che inutili

più accurati dove il popolo parla più a caso. tesauro, 2-417: questi medesimi

del 1791, nei manoscritti un'ode a un cardinale. e intitolata scolasticamente e

non in altra scienzia che in retorica a chi fa meglio una composizione, benché

noi. 2. nel modo appreso a scuola, diligente e meccanico; senza

iii-16-34: i nostri cinquecentisti si contentarono a lucidare scolasticamente quelle figure antiche, e

pianoforte, ma perché quegli accordi continuavano a salire senza concludere mai? scolasticamente nudi

metodi della filosofia scolastica. a. cattaneo, i-473: l'angelico dottor

restringe e non si attarda... a disputare scolasticamente se il 'cogito'sia o

che ripetono i modi che si insegnano a scuola senza nessuna originalità.

ricevere le vostre ultime, avea cominciato a leggere il tasso, e il vostro consiglio

vol. XVIII Pag.115 - Da SCOLASTICITÀ a SCOLASTICO (25 risultati)

sportive, si sarebberotro che in prosa poetica a la scuola di retorica, strappai,

e, con curioso innesto, vedevi andare a braccetto il sensismo e lo scolasticismo.

'bizantinismo'o 'scolasticismo'la tendenza degenerativa a trattare le quistioni così dette teoriche come se

di banale ripetizione di quanto si insegna a scuola. carducci, iii-16-173: non

quali come che mi sogliano essere poco a grazia, pure ora mi dànno occasion

[della polonia] vengono in studio a padoa, e da quella vita scolastica

, e da quella vita scolastica soavissima a tutti i gioveni oltre la disciplina delle

di contentezza nell'animo che li obbliga a tenir grata memoria di questo stato.

, / scioperato oziava e neghittoso. a. cocchi, 5-2-60: da un certo

: benché la lettura sia fantastica, / a un, che, si può

, / che pelle pelle l'alfabeto a mente, / tanto la biascia,

biascia, strologa e rimastica / ch'a compito leggendo, finalmente / per il

specie prime: in teologico, pertinente a cose sacre e alla immortalità dell'anima

vita; e nello scolastico, pertinente a sentenze di scienze. l. salviati

di fanatiche furie, un tempo vide / a sciami genti furibonde armarsi / di scolastica

vignoli [in muratori, cxiv-45-253]: a me scrive monsignor vescovo d'adria che

ciò che mi son posto il primo a provare intorno al viaggio militare. il

abbia o no creato la tragedia nazionale a me pare solamente scolastica: ei ricreò la

voce scolastica: « avvicinatevi, venite a vederlo il nostro tito ».

troppa lunghezza nocerebbe alla varietà venire a questo ardore dell'amore: l'uno è

d'aristotele, ch'io difficilmente m'induco a crederlo per avere dello scolastico o forse

ma senza originalità, gli insegnamenti ricevuti a scuola. genovesi, 57: la

note unisone, scolastiche, / proprie a funzioni solenni ecclesiastiche. v. bellini,

-per simil., con riferimento a un sistema cristallizzato, troppo sottile o

nelle pubbliche scuole che allora appunto incominciarono a chiamarsi università, continuando ad usare il

vol. XVIII Pag.116 - Da SCOLASTICO a SCOLATOIO (27 risultati)

adoperavano gli scolastici, ostinati... a difenderla e lodarla come legittimo e necessario

cognizione di simil cose. era affine a quello dei filosofi della scolastica.

egli disegnasse dei giovani i quali s'avessero a mandare initalia per essere da lui ammaestrati nelle

scolastica sieno caminati, senza ben riflettere a queste ed altre somiglianti considerazioni.

suoi metodi; che si può ricondurre a essa. -teologia scolastica: quella che

chiamasi teologia positiva quella che si ristrigne a considerare le cose scritte e poste ne'

mente con le sacre autorità fa servire a sé la scolastica teologia. muratori,

, del monarchista arrabbiato e furioso teologo a un tempo e del poeta in quanto è

grahmann... non risponde direttamente a questa domanda e si limita a segnalare i

direttamente a questa domanda e si limita a segnalare i principali centri di studi sulla

non si deiettava de simili esposizioni proprie a origene, accettate da scolastici ed altri

poco che la corrispondenza duri, le partifiniscono a intendersi tra di loro come altre volte due

, e, anzi, credo, neppure a quella non soda, che di cotesto

. rende ogni anno ducati ccc. quanto a voi piace, che sia distillato a lento

quanto a voi piace, che sia distillato a lento fuoco. = deriv. da

, 5-i-1601: le lettere erano tracciate a pennellate rapide e dense, gli scolaticci arrivavano

. per simil. tenue chiarore che riesce a filtrare in un locale chiuso.

delle stanze era generosa delsuo scolaticcio di luce a un'altra incassata la quale guardava sulla

... accattate e bevute a orecchio per là là. 4.

nebbia scolatia, e non s'arriva a sera che piove. = deriv

lasciato colare lentamente; fuoruscito o colato a goccia a goccia. palladio volgar.

lentamente; fuoruscito o colato a goccia a goccia. palladio volgar., 1-17

scolata che sia cottanell'acqua, e mettila a bogliere in detto sapore un pochet- to

soderini, ii-54: gli asparagi s'hanno a mangiare innazipasto, e deono essere cacciati nell'

idoneinati nei luoghi asciutti, scolati e volti a aquilone. 4. svuotato del

scolati. fenoglio, 5-i-1021: si indirizzò a un gruppodi ufficiali della prima divisione, raccolti

, i-396: la pioggia scendeva mista a grandine e rumoreggiava sui tetti, sui muri

vol. XVIII Pag.117 - Da SCOLATORE a SCOLETTA (27 risultati)

del bene, 1-69: per quanto a tempo siasi la seminagione compiuta, pur

o scolatoio d'acque morte, porse a dante una bellissima immagine dell'inferno:

, poiché per tutto ranno, vengasi a che ora si pare e in quanti si

in una mezz'ora s'è servito a quante dobble si vuol per testa in camere

. lavello di cucina, acquaio. a. piazza, 3-90: la serva non

, sgocciolateli sopra uno scolatoio di latta a buchi fini, metteteli nel sugo.

con sì fatto scolatoio passò egli poscia a padova. 7. agg.

la navigazione di lombardia e del mare a ferrara, ma anche aveva turati tutti

tempo, avessero sanato e ridotto il terreno a prati da fieno che vi sorge estremamente

annibai e da sua gente per venire a roma. soderini, i-217: si fuggano

e attuffati, paludosi e pantanosi e soggetti a gemitìi o a acquitrini di scolature d'

e pantanosi e soggetti a gemitìi o a acquitrini di scolature d'acqua. f casini

, decorre e scola sopra altro terreno. a queste speciedi acque si attribuisce il nome assoluto

quella prima scolatura doppo che ha partorito. a. neri, 1-5: si metta

di ghiaccio salato, vi si ritornò a metter su la croce, la quale

croce, la quale non solamente tornò a reggervisi, ma posava con più vantaggio

botti e... si mette a scolare. dopo la scolatura si imbotta da

sanò la scolazione. sergardi, 1-282: a quella schifosa scolazione, / che dagli

una scolazione ostinata il tristo si accostò a più d'una di queste signore,

alcuna avesse avuta la debolezza di darsi a lui, è certo che l'avrebbe appestata

secondo alcuni sistemi, tutti i vermi a eccezione degli anellidi. =

, reniformi, o cristallizzate in prismi diritti a base quadrata, terminati da punteggiamenti.

ant. ulcera scoleode. ulcera simile a verme. dalla croce, iii-2:

i loro figliuoli, e per avanzargli fanno a essi una ella scuolétta. g.

g. gozzi, 1-110: ritrovò passando a piè de'gradini della scoletta degli schiavoni un

le comuni [scuole] sono quelle a cui per diritto partecipar debbono tutti i

se vale, tu lo adoperi anche a far la scoletta. nieri, 2-46:

vol. XVIII Pag.118 - Da SCOLETTA a SCOLIOSI (29 risultati)

b. croce, ii-14-256: staremmo a divertirci con la più miserabile manifestazione della

i-122: nel cerchio della vetrina, tomo a torno, ci ho posto il lentone

ci ho posto il lentone, i gargherozzini a dente di cervio, a dente di

, i gargherozzini a dente di cervio, a dente di cavallo; a dente di

cervio, a dente di cavallo; a dente di pecorina son più gentili; i

i bruscettini, le scolette, tagliate a forma di scola (spola),

scolétto, sm. nella spola per tessere a mano, asse intorno a cui gira

per tessere a mano, asse intorno a cui gira il cannello o rocchetto del

dogani: e prima voglio / andar a visitar li nostri scoli / e dirce doi

sf. ant. nota critica o esplicativa a un testo; chiosa. pasqualigo

metro era irregolarissimo: sono venute fino a noi alcune scolie di callistrato, di ibia-

non so di qual poeta, l'uno a mercurio... e l'altro

mercurio... e l'altro a ganimede. guarini, 1-iii-65: in quale

, 5-1-38: il fiume, che scorre a un miglio dabrescia, fu detto mela e

all'intestino dell'ospite; è unita a una regione non segmentata da cui hanno

1319: 'scolice': nome dato da muller a certi vermi cestoidi dei pesci, di

dei pesci, di cui formava un genere a parte, e che non sono che

di certi disto si apparecchiavano a sciogliere gli ormeggi della nave. mi

borsi, 2-94: ho preferito rimanere a casa tutto il giorno tanto scolici simili

che formeranno l'individuo perfetto o piuto; a terminare il secondo, che è l'epitalamio

, che solevasi cantare dagli ateniesi origine a individui muniti di sesso, sia per geminazione

sia per geminazione ne'conviti, a onore degli eroi della libertà, armodio e

attende, col lucubratis- simo / discorso a gloria eterna di nizolio. leopardi, v-870

scoli greci manoscritti di giovanni pediasimo diacono a cleomede ed altri d'incerto autore vengono rammentati

dal labbé. carducci, iii-2-185: a fé, tu trinci fine / l'

, tutte le undici commedie di aristofane a noi pervenute. -per estens.

-per estens. annotazione. a. f. gori, 19: il

f. gori, 19: il primo a darlo in luce colla traduzione latina fu

anfibraco, composto di una lunga in mezzo a due brevi, per esempio 'àmoènus',

vol. XVIII Pag.119 - Da SCOLIOTICO a SCOLLARE (29 risultati)

10-06: mi facevo venire la scoliosi a furia di battere scontrini. =

, ma anche nel vivo, distruggendolo a poco a poco, e riducendone la

anche nel vivo, distruggendolo a poco a poco, e riducendone la sostanza di

scoile scure per la gola, simile a questa che ti mando lorda. padula

, il gilé aperto con tre soli bottoni a basso, scolla bianca e guanti paglieri

; levarsifazzoletto o simili dal collo. toma a casa sudato, e si scollaccia;

rotule buttando offrire così belle gambe ardite a scollacciarsi cosce su su guizzi di fiamme

sorella del m... era quivi a sedere sul letto scollacciata. salvini,

sì, sì, pregali questi pittori! a che giova? son divenuti casti e

opposizione della suocera, aveva fatto ordinare a firenze. lucini, 10-28: tale se

carducci, iii-24-303: potrai venire così vestito a far visita alla musa scollacciata dello stecchetti

proprio diritto di non pagare il conto a un oste così scollacciato. scollacciatura,

filosofia e organizzazione della cultura. p. a. rovatti [« alfabeta »,

messa sotto accusa in modo assurdo è costretta a difendere un'immagine che effettivamente è ormai

mi sorprende come non ti sii opposto a fargli indossar la cotta.

palchetto accantoal nostro, se l'ha fatta a sbirciarmi tutta la santa serata.

. per estens. piegare uno stelo fino a spezzarlo. giuliani, i-260: veda

perché dove arrivano le formiche, è a vedere il danno! enno certe formicule

portan via ogni cosa e la vanno a rimettere. s'ingegnano tanto che vorrei averlo

averlo io il grano che raccolgono; a volte s'appigliano su su pel gambo

: havvi qui infatti una mèsse che metteinvidia a vederla, bellissima davvero e biandeggia per

contadino pel mangiare e per poche crazie a fin di lavoro. -distoreere un

essersi scollato un piede nello scendere il battello a vapore. = comp.

giunchi, nascevano le fonti; calando a valle si scavavano un alvèo sempre più

, 1-118: lentamente, quasi scollassi a fatica le vesti da un corpo tutto piagato

più di quattro passi senza doversi fermare a scollarsi i chili di fango che gli

19-31: quando le passammo vicino scollò, a fatica, la schiena dalla poltiglia del

. g. manganelli, 10-162: a causa di quella omissione, egliha tolto ogni

mondo forza che possa restituire rettilineo senso a quell'itinera- rio. 4.

vol. XVIII Pag.120 - Da SCOLLATA a SCOLLINARE (20 risultati)

seria bene di manegiarlo con diligenzia, a ciò non si scolasse o rompesse di

7. locuz. non riuscire a scollare la lingua: provadelli. re

fenoglio, 1-i-1392: johnny non riusciva più a scollare lalingua. = comp. dal

panni scollati, ultra lo modo che a loro si conviene. bisticci, 1-ii-478:

scarpini scollati, con toppe e calzati a ciabatte. de amicis, xi-273:

: intravidi dallo spiraglio d'un uscio a terreno una donna giovane...,

tutta scollata, che mesceva da bere a un giovinotto becero ripicchiato. soldati,

. tose. piegato per il peso fino a spezzarsi (un tronco).

cui era appiccicato; separato dalla superficie a cui aderiva. l. bellini

3-258: 1 manifesti scollati dall'acqua pendono a bran2. sconnesso, sgangherato (un

vestiva di nero, con una scollatura a punta sul petto e su le spalle.

lascia scoperto il dorso del piede. a. rizzi [« l'illustrazione italiana »

file di poltrone,... o a un tavolino del 'restaurant'in terrazza:

scollatura, glielo appiccicavo alle braccia, a farle intendere quello che di lei a

a farle intendere quello che di lei a me veramente importava. piovene, 7-344:

tornare fuggiasco e bandito ad albiano ed a barga. viani, 13-181: stavo

collinari. -in senso generico: andare a zonzo per le colline. s.

questo, or in quel luogo, vai a rischio di pinato e scollinato molte ore

e risucchiante abisso. -con riferimento a un veicolo. arpino, 7-166:

bicchierai toscani, 128: due boccie grande a. f. gori, 19: tali

vol. XVIII Pag.121 - Da SCOLLINO a SCOLO (37 risultati)

, 28: il grande barnum risale a pejo, scollinando il sant'eusebio e

quel taglio o apertura nel vestito, destinata a cignere il collo o parte del petto

(149): un'altra benda a pieghe circondava il viso, e terminava sotto

, che si stendeva alquanto sul petto, a coprire lo scollo d'un nero saio

e odorose, di petti candidi tirati a lucido, di marsine nere dallo scollo a

a lucido, di marsine nere dallo scollo a cuore. d'annunzio, iv-2-1133:

.. battendo un po'i piedi a terra come per riscaldarseli dentro le scarpette con

. jahier, 2-18: zampillo regolabile a volontà -in vasca centrale - / e dev'

, e quivi dovranno volere scol- lorirsi a volontà loro. = comp.

dannosa, e però corruttrice. a. popaiz [« la stampa »,

un compenso ne fossero informate. a. jannello [« panorama », 9-viii-

alle campagne, se esse non dànno a quest'acque uno scolo 1:

sono par fluenti viene imbrigliata a monte e deviata in canali scol

mefiume. tallo che viene a monetarsi scandaleza, come lo scolmare 11

scolmare 11 piattello dell'uova che vengono a benedirsi. giuliani, -per estens. caduta

ansa, del tutto insolita per un'arteria a scorrimento veloce, che gira intorno allo

. schiatta pallavillani, i-46 (a) -i3: amico, chi 'l suo

, / e co '1 naso aquilino a quei fa prova, / cne'

di acque piovane, meteoriche o adibite a usi domestici per mezzo della pendenza del

lo scolo all'acqua che s'ha a vangare a pendio, mandando la terra

scolo all'acqua che s'ha a vangare a pendio, mandando la terra in alto

pendio, mandando la terra in alto a uso di comignolo. galileo, 4-1-211:

: se i terreni paludosi vengano ridotti a coltura dando uno scolo alle acque, può

, muovono quel mulino e vanno quietamente a sfociare nel lago. massaia, iii-19:

di scolo. -livello sul mare a cui defluiscono acque stagnanti. cattaneo,

delle paludi è appena di mezzo metro a mare tranquillo; e sarà sempre incerto,

s. anatolia, lxii-2tii-216: s'andava a 2. figur. esborso di

g. f. bagnini, ii-34: a fine di prevenire il pericolo che i

di scoli e di canali che uniscono a venezia il basso friuli. stuparich,

la gelata sul poggio / e fino a dove il poggio scende / nel reticolo di

martello, 6-i-201: il reno, a cui non basta neve disciolta o pioggia

potenzialmente nociva, da un fondo superiore a un fondo inferiore (e la disciplina

colaticcia, che da un fondo superiore tende a defluire in quello inferiore (e nel

può costituire oggetto di una servitù attiva a favore del fondo inferiore e a carico

attiva a favore del fondo inferiore e a carico di quello superiore, il cui

indo che nel gange vuoisi ascrivere principalmente a ciò che questo riceve lo scolo del pendiomeridionale

altrui fondo possono costituire una servitù attiva a favore del fondo che li riceve, all'

vol. XVIII Pag.122 - Da SCOLONGARE a SCOLOPICO (24 risultati)

inclinato che dalla rodesia scende a terrazze verso l'oceano indiano.

le botti colme di vino / che a picchiarci su parevano massicce; /..

so, e per questo passerà la giornata a letto. tramater [s. v.

: dopo quindici artropodi dell'ordine scolopendromorfi, a cui apgiorni si vide un miglioramento,

nostre regioni, che raggiunge una lunminciando a rimarginarsi, anche la voce a poco a

lunminciando a rimarginarsi, anche la voce a poco a poco ghezza di 17

a rimarginarsi, anche la voce a poco a poco ghezza di 17 cm,

paia di zampe e colore prese a ritornare. stampa periodica milanese, i-496:

sono uno sfogo. -con riferimento a liquidi vegetali. castri, v-70:

gonorrea. cucini, 13-229: toma a fiorir d'annunzio / che è moltocalvo ognor

/ critici e cortigiane / vi si allenano a stuolo, / sessi e penne malsane

male arriviamo in camera dove mi attardo a guardare il letto con la sopracoperta tutta stropicciata

lo scolo si capisce in rapporto a mio padre cioè come me la caverei

'canale di scolo': specie dicunetta che contorna a murata il ponte di una nave in

poi in mare attraverso gli ombrinali situati a intervalli lungo il canale di scolo.

, e quello getta un'acqua berrettina a guisa di scolo di latte, e mettono

possibile mai che eglino abbino avuto tempo a ritirarsi... io penso che eglino

li uomini della compagnia della morte vennero a pigliarli per darli sepoltura. =

un gran numero di segmenti; 21 a 23 paia di zampe, non compresi i

. in europa le scolopendre non arrivano a più di dieci centimetri, quelli dell'india

centimetri, quelli dell'india giungono fino a 30. nel mezzodì dell'europa è comune

cinati, 9-159: lepruccio si mise a svoltar massi per vedervi spulezzar via la

bot. genere di felci polipo- diacee a cui appartiene la fillite. cessona,

suffisso -ico... lo troviamo affisso a parole di qualunque altra origine: braminico

vol. XVIII Pag.123 - Da SCOLOPIO a SCOLORARE (38 risultati)

-anche, con valore aggetti che appartiene a tale ordine. a. chiappini

che appartiene a tale ordine. a. chiappini, cxiv-14-220: si aspetta da

, nelle 'antologie'loro fecero luogo a cose., a cose., che

antologie'loro fecero luogo a cose., a cose., che dio ve 'l

dica per me; tanto vi basti, a tutte quasi le storie del machiavelli.

1-736: feci il 30 anno di liceo a firenze, a s. giovannino degli

il 30 anno di liceo a firenze, a s. giovannino degli scolopi, ove

po'alla leggera s'era rivolto per aiuto a unpadre scolopio sudicio, arguto, ma nevrastenico

veruno scoloramento o detrimento alle altre parti a cui la dispensazione non si distende. carducci

di bel colore spogliando gli'scolora. a. cattaneo, ii-71: quanto v'ha

che i fior scolora nelle piagge. a. usigli [« la natura »,

, 23-50: « deh non contendere a l'asciutta scabbia / che mi scolora »

, « la pelle, / né a difetto di carne ch'io abbia ».

accento / del labbro tuo, ch'a me giungesse, il volto / scolorarmi.

la luminosità. tasso, 1-16-11: a quel parlar, le faci onde s'adorna

l'opre altrui scolora, / dente batteva a dente ed alto urlava. carducci,

rostrata, dal gran partitoche si credè scolorare a furia di chincaglieria lo splendore della camicia

... la virtù umana: a torto, poiché esso invece colora ogni

sua, la coerenza estetica, lo costringerà a disaccentuare quel particolare, a scolorare quell'

lo costringerà a disaccentuare quel particolare, a scolorare quell'episodio ea non pronunciare quella parola

, inacerbiscono tutti gl'incomodi, scolorano tutt'a untratto il mondo e la vita a innumerevoli

tutt'a untratto il mondo e la vita a innumerevoli creature umane. 5.

di colore. pascoli, i-62: a un volger d'occhio, quella [nuvola

... /... se a sortecol piede di repente / urta in qualche

tu mora / giureriano i circostanti / a tai segni stravaganti. passeroni, iii-365

, iii-365: io stimo orazio e a mio poter l'onoro; / ma quando

. monti, x-2-133: sbigottì, scolorossi a tanto invito / la non avvezza a sanguinosi

scolorossi a tanto invito / la non avvezza a sanguinosi obbietti / timidetta donzella. nievo

scoloro: / e morte nonpare lontana / a me rapita di mente. -sostant

g. p. zanotti, ii-347: a poco a poco scolorossiil giorno / e venne

p. zanotti, ii-347: a poco a poco scolorossiil giorno / e venne manco,

poco scolorossiil giorno / e venne manco, a guisa ai chi muore. leopardi,

oriente / nel puro azzurro / comincia a scolorar. bonsanti, 5-287: luce

importanza o valore; sminuirsi, svanire a poco a poco. ottimo, ii-191

valore; sminuirsi, svanire a poco a poco. ottimo, ii-191: la

cose mortali, procedendo in tempo, a poco a poco s'appassa, scolora,

, procedendo in tempo, a poco a poco s'appassa, scolora, secca

de'prìncipi, qualorason veduti mancar nell'opere a ciò che aveano pronunciato al mondo con

vol. XVIII Pag.124 - Da SCOLORATO a SCOLORIRE (31 risultati)

fior che i devoti han condannati / a intisichir di noia e di fetore / fra

scolorata generalità giuliani, i-148: fatevi a percorrere quelle digiune lor cronache e scolorate

e scolorate leggende, e agevolmente rincontrerete a certe forme di dire graziosissime, leggiadre

dire graziosissime, leggiadre sì, che basterebbero a rifiorir il più arido

. faldella, i-5- 275: a roma la vita politica e parlamentare riprese le

de sanctis, ii-13-181: in mezzo a disegni scolorati o abbozzati giganteggiano le rovine

: fu anche egli [il manzoni] a luoghi incerto e improprio e oscuro e

scoloriscono alla genitrice il volto, che a lei smungono il petto...,

gelida pena / corse per ogni vena / a far di ghiaccio il core, /

far di ghiaccio il core, / a scolorir sembianti / di mille e mille

lettore può pensare che l'illeggibilità sia dovuta a uno scolorimento dell'inchiostro o alla carta

; in lui beltà, ma non soggetta a scolorimento. -attenuazione delle caratteristiche originarie

del paese, subito si è condotti a constatare che eisenhower segna anche la ripresa

sui tessuti o anche per eliminare scritture a mano senza lasciare traccia sul foglio.

ojetti, i-722: « come fai a trovar pronti tutti i colori che ti

vincenti, un ignoto scommettitore era riuscito a truffare il totalizzatore. = nome commerc

gosellino, 252: fu lieta primavera a tanno tolta / et ogni sua vaghezza

cuore di certo falso profeta che, a qualsisia modo, si prefisse di scolorire

; sbiadire, stinguarini, 469: a cocente sol novella rosa / si scolorisce

un dì: / ma la rosa a 'l bel madore / di tue guancie iscolorì

-fanno un effetto di cosa bruciata fino a scolorirsi. brancati, 4-15: si trasferì

scolorirsi. brancati, 4-15: si trasferì a roma e, ammobiliato di vecchi mobili

in vista della galleria borghese, cominciò a vedere scolorire gli autunni.

mano / e tutta in faccia se ebbe a scolorire. tasso, 7-35: turbossi

franchezza. de roberto, 4-162: stese a un tratto un braccio tremante, quasi

, 8-572: assistevano, atterrite, a quei sùbiti assalti di pazzia furiosa, a

a quei sùbiti assalti di pazzia furiosa, a quelle scene selvagge, per cui i

e 'lviso scolorir che ne'miei danni / a. llamentar mi fa pauroso e lento

vedrai il lume che vago e ardente a quest'ora sfavilla. ghislanzoni, 16-153:

brancati, ii-37: ella era sempre a ritrarre la sua bellezza fisica, a

a ritrarre la sua bellezza fisica, a scolorire di colpo assimilandosi alle cose e agli

vol. XVIII Pag.125 - Da SCOLORITO a SCOLORITO (28 risultati)

cieli / all'alba colorirsi, scolorirsi / a sera. piovene, 1-115: il

! / oh come scolorisce in faccia a quello / questa vecchia natura! b

festa nei paesi circostanti. cose che a me, nella esaltazione della nuova vita,

il matrimonio, ma senza più guardare a lui, saltando via la sua persona;

fiorio e biancifiore, lxxxv-87: fiorio a quello punto avea dormito: / con

): egli aveva indosso una toga a la ducale che già fu di scarlatto e

ritener de le pitture scolorite e affumicate. a. neri, 1-193: le turchine

le campagne scolorite rende, / s'a suoni e canti inutil opra e vana

/ di pic- ciole stellette scolorite. a. cattaneo, iii-136: nelle fornaci

): se di me, madonna, a voi sovvenne, / la mia faccia

: / era fatta di gielo in grembo a morte, / senza spirto nel sen

suo viso ancorascolorito dalla malattia, fiorì tutt'a un tratto del più vivo rossore.

scolorita / qual fuquel trono che mi giunse a dosso. niccolò del rosso, 1-157-

accusò gli dei del mar. a. piazza, 3-85: scosso da un

ch'era già scolorito e veniva avanti a passi malfermi. -esangue (il labbro

è lo stato d'esta vita / a salvar deputato: / la notte scolorita /

stato, / in cui gesù non porge a voi aita / né luce loro a

a voi aita / né luce loro a torno. della porta, 8-23: veggio

ne la stagion ch'i sensi invita / a ristorarsi ornai la notte bruna, /

, 14-117: quella signora scolorita, a cui badavamo poco, era più carica

vita, scolorito e pigro / sogno a vili e ignavi, / di fremiti soavi

moravia, ix-361: giunse infatti di lì a qualche minuto... « vuoi

quelle montagne, fulve come leonesse, a specchio delle acque cupe. marinetti,

tutto. tecchi, 11-30: ha risposto a monosillabi, a frasi scolorite. moravia

11-30: ha risposto a monosillabi, a frasi scolorite. moravia, xii-113: la

scolorite. moravia, xii-113: la spia a questo suo carattere privo di interesse e

gobetti, 1-i-31: sempre e solo compianto a quei scoloritibimbi (bimbi di venti e di

) che si preoccupano perché la rivista a noi giovani darà troppe occupazioni e preoccupazioni

vol. XVIII Pag.126 - Da SCOLORITORE a SCOLPIRE (41 risultati)

studio (il che è mirabilmente pur a dirsi) quasi niuno si truova.

scolparsi dalle calunnie, saviamente non attese a difendere queste sue così fatte operazioni,

queste sue così fatte operazioni, ma a giustificare la sua buona intenzione. v

vi voleste scolpare d'aver mancato di fede a camillo qual tanto v'ama. de

e. cecchi, 2-172: a bassano s'incontra la mascherata da,

e le rossastre scoloriture de'palazzi, scendono a corsa verso il ponte. cassola,

cantare e bel seguire / e come a orlando non gli valse scolpa / dinanzi a

a orlando non gli valse scolpa / dinanzi a carlo e com'ebbe del guanto.

adesso / n'ha colpa, / veggio a coda d'una bestia tratto / invèr la

pensiero del quale era sempre di scolparsi a buon conto. verga, 8-283: non

bellino, / duo dossi e quel ch'a par sculpe e colora, / michel

-sostant. cellini, 841: a voi 'l divin sculpiré e quanto vale /

uom mortale. -rappresentare figure a tutto tondo, effigiarle in altorilievo o

., i-53: tutti questi onoricesare mandò a fargli scolpire et intagliare nel campidoglio,

ch'io l'esempro, dir c'a lei s'assembra; / del resto non

e di gemme che in parte aggiunga a quello che la virtù vostra eccelsa riceve

: nei capitelli il modellier non parco / a rilievi di bronzo aperse i nicchi;

il bernino, emulator di fidia, / a la cui fama il mondo ornai vien

(223): mutilata e ridotta a un torso informe, la strascicarono [

non so dove. chi l'avesse detto a andrea biffi, quando la scolpiva!

: or se iddio, quando si viene a sentenziare un suo ribello, per

vato..., chi negherà scolpamenti a qualunque uomo senza dellare le vostre

il grande numero dei convertiti, oltre a scolparmi da quelle calunnie, era pronto

scolparmi da quelle calunnie, era pronto a difendermi contro chiunque ardisse farmi del male

quirini, xlix-100: se rason, ch'a dretura mi scolpa, / potesse in

sacrilegio di giuda scolpano il tuo, et a ciascuno sarà dato il suo meritato gastigo

la estrema inopia in cui vivo non vale a scolpare le rapine. amari, 1-iii-564

né la ferocia stessa de'tempi, basta a scolpare arrigo de'supplizi che allora parvero

di un discorsetto... che serva a scolpar me dove dissento dal più de'

rosa, 556: dà potestate lo papa a chillo patino che te scorpe de pena

9-42: di certo [donatello] fu a roma intorno al 1433, vera

.. e mi vorrai anco dare a credere ch'io ho veduto che tu sei

: quando alcuno de questi pecci venia amano a scolpitori o a desegnatori o ad altri conoscenti

de questi pecci venia amano a scolpitori o a desegnatori o ad altri conoscenti, tenielli

6-x-364: in mezzo al coro poisono legii a nobili scolpimenti colle basi a nicchie.

coro poisono legii a nobili scolpimenti colle basi a nicchie. = nome d'azione

o con strumenti affini per ricavarne figure a tuttotondo o per effigiarvele in bassorilievo o

di scolpire e non volendo scolpire uno idolo a nale deve promuovere principalmente il progresso e la

figliuolo che scolpe al naturale. andremo a casa sua, e con bell'arte faremo

. croce, 142: il re, a perpetua memoria di questo grand'uomo,

: la più grande. -con riferimento a dio e alle tavole della legge-,

vol. XVIII Pag.127 - Da SCOLPIRE a SCOLPITO (25 risultati)

2. per simil. conferire profondità a un dipinto. leonardo, 7-i-48:

132-115: ciascuno s * av- vezzi a pronunciare interamente ogni parola e quasi scolpirne

senza cambiare la posizione di uomo che pensa a testa bassa e scolpendo le parole ad

di consigli, per finire. avvezzati a leggere a voce alta scolpendo bene le parole

, per finire. avvezzati a leggere a voce alta scolpendo bene le parole.

fin ch'i'sia dato in preda / a chi tutto diparte. giusto de'conti

ben si conosce esser più tosto insino a la nostra età mancata copia d'escellenti

nostra età mancata copia d'escellenti scrittori a la lingua che ella sia già mai

la lingua che ella sia già mai a gli scrittori mancata. tasso, 13-i-640:

, ma bene si scolpiva essere uno a cavallo dalla cintola in giù. pulci

giù. pulci, 3-7: era a cavallo orlando risalito, / e già di

g. gozzi, 1-77: era dinanzi a noi rizzato un palco, esopra di quello

anch'io di pietra. incominciavo già a scolpirmi. 10. stagliarsi nella

sulla limpidezza del cielo, in mezzo a quell'ampia pianura teneramente verde.

che vengon dette in versi si tengon meglio a mente e ci si scolpiscono meglio nell'

per tal mezzo i poemi antichi venivano a scolpirsi nella mente assai più di quel

13-i-564: sotto il giogo, ove amor a te mi strinse / d'amicizia solcai campo

1-11: pensa, uditore, un poco a quella gente /... /

. sigoli, cxxxi-221: sarebbe disonesto a scrivere co- m'eglino dicono scolpitamente:

profferire, ma solamente s'avvicina la lingua a quella parte che dovrebbe percuotere, se

affini in modo da rappresentare una figura a tuttotondo; decorato, ornato di figure

fagiuoli, xiv-97: sarebbero in lodarlo a mal partito, / se ne dfoves-

alternamente striate ed istoriate, cioè scolpite a bassorilievo. pratesi, 5-200: alla

e di argento liscio. -rappresentato a tutto tondo o con la tecnica dell'

, è dato di vedere, scolpita a basso rilievo, una figura gigantesca tutta

vol. XVIII Pag.128 - Da SCOLPITO a SCOLTA (32 risultati)

/ scolpito et incarnato per rasone. attribuito a petrarca, alfieri, xiv-1-241:

fatto il tutto chi avrà riuscito a far dire dagli attori a potestà

chi avrà riuscito a far dire dagli attori a potestà si mostra bella. forteguerri

discorrere e in ispecie il discorrere a sua immago in lui scolpita. marinetti,

in mano la sorte degl'imperi; e a tali lineamenti chi non conoscerà l'eroe

e rilevate in modo che l'occhiopuò giudicare a parte a parte come sieno fatte. pratesi

in modo che l'occhiopuò giudicare a parte a parte come sieno fatte. pratesi,

: « vuole che mi corichi vicino a lei? ». -che non

: presso allo studio dell'esser breve a mandar fuori le sue voci scolpite e con

, s'ingegnava di ridirlo, ma più a cenni che a parole scolpite. pavese

di ridirlo, ma più a cenni che a parole scolpite. pavese, 4-10:

parlava con un accento scolpito che piaceva a stefano. -riprodotto distintamente (un

si dice del boccaccio muove dalle letturine a vento che si fanno degli scrittori:

giudicata da'suoi biografi vi par scolpita a tutto tondo, con certo suo aspetto tipico

nel cor sempre scolpita / da fino a pura e teneretta etade / per equitade

, i-259: non voglio ora per mano a scrivere gl'innu- merabili benificì ricevuti da

nostro no 'l sopporteria volentieri, et a me basta avergli scolpiti nel cuore senza altramente

che desiderano che il loro lavoro sia a proposito, prendono un ferro a ricavare.

lavoro sia a proposito, prendono un ferro a ricavare..., cheè un ferro

ii-102: alberto di bello à tolto a fare... quattro ficure di legnio

di legnio bene fatte e bene proporzionate a giudicio d'ogni buono iscolpitore. petrarca

formare scanalature e mortase mediante un utensile a lama oscillante. -anche: macchina

uno grande maestro d'intalli e però a lodamento de la scolpitura lo nomina.

la pietra la quale io diedi inanzi a iesù; e sopra una pietra sono vii

sue spie o scocche, elli, a cavallo montato con alquanti in arme, n'

1058: andavamo su per lemura la notte a gitta le scolche, cioè due uomini per

alle mura. sanudo, vii-348: gionto a valle, missi mie scolte versso pieve

guerra, / che con velette e scolte a nissun'ora / lassassino uomo entrar o

andato di notte con un solo compagno a riconoscere i loro alloggiamenti, trovatili senza

resto della compagnia faceva tanto d'occhi a questi ragionamenti e peggio poi quando alcuna

e peggio poi quando alcuna delle scolte veniva a co s'innalzano le voci delle scolte

senza farmotto mi balzò addosso all'improvviso e a pugnalate mi finì. fenoglio, 5-i-655

vol. XVIII Pag.129 - Da SCOLTARE a SCOMBATTIMENTO (28 risultati)

/ di guardie a scolte e d'ogni cosa. f.

ad tode. da porto, 1-115: a man salva -recipr.

-recipr. prese il conte filippo, a cui quella notte toccava la scolta.

seguì d'arcoli il duro / conflitto, a -sostant. me del lungo

servi / che fanno la scolta intorno a lui. gius. sacchi, i-65:

li 5-318: la piazza del paese a mezzo il giorno / come una

un ordine, un consiglio, un a un nemico, / e i ragazzi,

4-363: un uomo stava di scolta a speculare sul tratto di mango. calvino

nella valle del po, pervenne allora a compiere l'officio suo. 4

da un nuvolo di popolani, ci muovemmo a passo di carica per entrare in ballo

si rallentano i nodi che ci avvinghiano a questo mondo e più noi ci sentiamo posseduti

guardia, con veli fuggenti, a tentare le finestre e gli spigoli dell'

. iacopone, 69-88: volse montare a cavallo; / disseme: « cavalca sallo

darli audienzia. 3. venire a conoscenza dei sentimenti, dei desideri di

più durare / mal che mi fa a durare / la dimora sentire! /

, agg. ant. che è sottoposto a vigilanza; sorvegliato. giovio,

linati, 19-226: delle donne stanno curve a scoltellare in un orto.

delle parti grasse o di quelle dure a masticarsi. jahier, 3-114: è

roma sta in bilancia / de andare a fuocp tutta, a fiamma e sacco /

/ de andare a fuocp tutta, a fiamma e sacco / e del collegio par

per temporale saranno de la compagnia facessero a loro ufacessero fare per lor certo messo tutte

certo messo tutte observare et adim- piere a bona fede sanza frode. =

assalire. boccaccio, iii-1-44: oltre a questo, [teseo] sì le concedeo

concedeo [alla regina ippolita] / termine a poter fare eccezioni / ne'patti fatti a

a poter fare eccezioni / ne'patti fatti a lei, se per men reo / consiglio

, i-70: serrano prieste in questa plaia a guardia de le nave ad insire incontra

nave ad insire incontra de lo re laumedontaet a scombatterilo per forza de arme a. lloro

re laumedontaet a scombatterilo per forza de arme a. lloro potere. -per estens

vol. XVIII Pag.130 - Da SCOMBATTUTO a SCOMBINARE (33 risultati)

poetico). papini, iv-77: a volte ne vien fuori [dai versi di

l'asino vidde ciò, si cominciò a saltare e andogli incontro e cominciò a ragghiare

a saltare e andogli incontro e cominciò a ragghiare e fittogli i piedi al collo

, che avea trovato ed, attaccatasi / a lui, si pose adagio a scombavarselo

/ a lui, si pose adagio a scombavarselo. -rendere bavosa la bocca

la bocca (la vecchiaia). a. pucci, 4-293: e 'nfracidare e

o furibondo e cambiò la bocca dinanzi a loro e lasciavasi scorrere tra le mani

caro, 12-i-74: quella che somiglia a una sferza è l'aspersorio e quell'

sferza è l'aspersorio e quell'altro a uso di scomberello è l'austorio.

in poste ho avuto una lettera da quello a chi si hanno a dare e'danari

lettera da quello a chi si hanno a dare e'danari, della quale con questa

una certa bozzaccia non riveduta né rincontrata a mio modo co 'l greco, perché

fondo di buon senso e si è messo a ridere. 2. scrivere

avete anzi voluto perdere il tem- po a scombiccherare de'versi nella vostra. bersezio,

fare il pittore se non era buono che a scombiccherar faccie storte? imbriani, 4-26

per il felice uomo che scombiccherava versi a quel modo. b. croce, ii-14-225

dipinto insu la sala: dove, scombicherando a vostro capriccio, potrete accomodar i casi

il signor flavio, inesorabile, continuava a dettare nel suo gergone da perito:

che questo tanto scombiccherare m'è venuto a noia. -scrivere a stento o

è venuto a noia. -scrivere a stento o in modo scorretto. imbriani

originale era tutto scombiccherato ancor esso. a. f. doni, 10-

sbegazzate, scombiccherate da carboni ed affumicate a pennacchi per le candele appicciatevi. pratesi

tavolette e piccole tele scombiccherate da impiegati a riposo, da postini dilettanti, da

quattro [massimo d'azeglio] dipingeva a furia,... dopo pranzo si

: si può molto bene fare de'versi a milioni e non essere puntissimo poeta,

essere puntissimo poeta, e voi v'ingannate a partito quando vi date a credere che

v'ingannate a partito quando vi date a credere che la gente ponga il poeta

credere che la gente ponga il poeta a mazzo collo scombiccheratóre di versi. de marchi

critici, non intendo di volgari scombiccheratoli a un tanto il rigo. lucini, 11-452

... si adoperava... a fare dell'arte pittorica un esercizio da

'scombiccherature'dilettantesche. papini, iii-771: a forza di ridipinture, di camuffature,.

restando fuori, non venga con urti a percuoterlo e scombinarlo, si mostra esser

, in cui t'altro'non interviene a scombinare continuamente lo stato di compiutezza che

vol. XVIII Pag.131 - Da SCOMBINATEZZA a SCOMBUIAMENTO (20 risultati)

baldini, 4-105: dovrei dar la precedenza a quello scombinato libraccio. g. berto

etemo. calvino, 20-143: avevo cominciato a segnare su un foglio (che ti

5-iii-345: chi verrà... ricorderà a lungo la serata del sabato ultimo di

c. e. gad a, 415: aveva costruito a costa masnaga

a, 415: aveva costruito a costa masnaga, presso lambru- go,

una solida e scombinata casa che, a idea, nessun tornado o ciclone riescirà mai

idea, nessun tornado o ciclone riescirà mai a debellare. -che presenta accostamenti

bambine che giocano coi vestiti della mamma a farsi le visite. 4.

pesci teleostei dell'ordine sinentogna- ti (a cui un tempo si consideravano appartenenti le

ittiol. raggruppamento di pesci teleostei perciformi a cui appartengono circa venti famiglie fra cui

quasi impercettibili, corpo rotondo e allungato a mo'di fuso; il dorso è di

sollevossi un grande scombuglio, accorrendo tutti a vedere l'esecuzione... di

di que'ladri ch'avean rubate il giorno a dietro le borse. botta, 4-661

, 4-661: restori, che in mezzo a sì terribile scroscio e scombuglio conservò la

scombuflio e per ciò non così agevole a passarvi lettere e risposte. tri,

poi se in serata non saranno riusciti a nulla è probabile che decidano lo sciopero generale

diffidente, disordinato e piissimo, restava a presiedere lo scombuglio grande di scartafacci e

, v-623: cenarono alla rinfusa, come a scombuglio, gli assidenti alla tavola ecclittica

: non circolerà così 'l mondo sempre a scombuglio. = deverb. da scombugliare

mal celato disegno de'cortigiani di risalire a qual sia costo là onde cadevano e

vol. XVIII Pag.132 - Da SCOMBUIANTE a SCOMBUSSOLARE (32 risultati)

testa di dugento cavalleggeri, tentò galoppando a tutta briglia di entrare per mezzo i ripari

bene: aveva... contribuito a scombuiare gli usseri francesi, per modo

stata una fuga. 2. mettere a soqquadro un ambiente rovistandolo o in disordine

che siete corsi in un giudizio tanto pregiudiciale a questo poveruomo, vostro fratello ».

tutti; ma con la morte di maomettoindi a breve, cessata la paura, torna a

a breve, cessata la paura, torna a scombuiare ogni cosa. de marchi,

puote aver diletti, / senza rimorsi a scombuiar destati / l'ore felici malamentee noi

e voluttuosi e s'indispettiva se venisse a scombuiarglielo il pensiero di belisario. boine

soffici, v-6-439: percossi e gettati a terra gli dei, disfatta la religione

ch'i vecchio e'non possa venir a scambuiacci così presto, per da'tempo ch'

da'tempo ch'e'si possin satollare a parole. -rendere oscuro, ambiguo

vi par giusto ch'io sia chiamato a scombuiare la trama di questo complicatissimo caso

caso di psicologia? boine, cxxi-l-243: a me pare di dirompere il mondo,

perché da potermisi chiedere. a. casotti, 1-8-40: dormito ch'ebbe

scombuiati. avesse veduto il fondo a parecchie mezzine. zanella, montano

... scombuiavanoocchi e la bocca spalancati a un'ilarità squallida e vana. f.

, per mangiare un boccone, scendeva a tempo a scombuiarmi la fisionomia.

mangiare un boccone, scendeva a tempo a scombuiarmi la fisionomia. 5.

torreggiale scudo; eccolo fermo / dinanzi a quell'oppresso, e scombuiarsi / chi

o chenida, come io uscii innanzi a tutti cavalcando un cavallo bianco e come

3. che è in preda a una profonda confusione, a un'intensa

è in preda a una profonda confusione, a un'intensa inquietudine, emozione o agitazione

funebri guizzassero e accendessero un lampo livido a rischiarargli orrendamente tutta la vita, fin

. periodici popolari, ii-258: ma a tutto questo scombussolamento, la francia si

, confusione interiore; sconcerto di fronte a un fatto imprevisto. s. carlo

accusa contro l'amico dei giovani anni, a apertura di libro, faceva anche più

allo scombussolamento stupito che nasce in gania a veder buttare i rubli nel fuoco.

molti giorni, il signor ermanno, a cui l'interruzione del sonno dosso

i primi momenti di smarrimento edi sorpresa scombussolante a trovarmi solo con lei, mi meravigliò

meravigliò ancora quel senso nuovo di fermezza che a lei si leggeva nel viso e in

fondata in errori che non sussistono; a mille mutazioni atte a scombussolare ogni regno

non sussistono; a mille mutazioni atte a scombussolare ogni regno soggiace. muratori,

vol. XVIII Pag.133 - Da SCOMBUSSOLATA a SCOMMESSA (36 risultati)

e di tenerci nell'ansia da cima a fondo e che ora ci farebbero ridere.

ci scombussolò una volta con una notizia a mezz'aria. pirandello, 8-187:

scombussolò. palazzeschi, 1-497: dopoavermi scombussolato a questo modo mi pianta come un cavolo

di sé oro quanto e quando piace a lui, che è il padre giove,

sanctis, ii-13-512: nessuna cosa più è a posto; persone e cose secondarie salgono

sulla riva del tago, proprio dinanzi a quel suo palagio che era tanto forte

. nievo, 1-vi-571: io comincio a riavermi dalla scombussolata avuta da un viaggio

. scombussolativo, agg. diretto a sconcertare, a stupire, a confondere

scombussolativo, agg. diretto a sconcertare, a stupire, a confondere. l'

diretto a sconcertare, a stupire, a confondere. l'illustrazione italiana [8-ix-1907

... i mediatori che avevano principiato a trattare con un'austria 'vittoriosa',

fortemente turbato o confuso per lo più a causa di un fatto improvviso e inatteso

ipocondriaco, tutto afflitto e scombussolato, a casa un valente medico, che secondo

, mi veggio sul punto di essere astretto a tornarvi a mio dispetto. guerrazzi,

sul punto di essere astretto a tornarvi a mio dispetto. guerrazzi, 16-351: io

discorso). tecchi, 11-36: a un certo punto dello scombussolato discorso egli

provinciale e mulattiera, non pareva portassero a quella villa, ma piuttosto la sfuggissero

l'altra di salire, frascombussolati ponticelli, a un convento di frati. scombussolìo

condensazione e lo sprigionamento dell'odio necessario a tanto scombussolìo. periodici popolari, ii-197:

schiumosa. antonio latini, lxvi-2-254: a fare cioccolata detta scomiglia, per dieci

principiare (costruito con la prep. a § l'infinito o con l'infinito)

il romore delli armati, scominciarono tutti a gridare misericordia. testi veneziani, 72:

andare in lungo delle trattative, che a molti pareva dotina de cristoforin doria se

pareva dotina de cristoforin doria se scomenzò a bombardar. m. membré,

detto arguto e pungente. a. lenio, 331: ecco chi fu

scomma et anfibologia. varchi, 3-83: a noi questonome 'motto'significa tutto quello che i

ciascun partecipante) è attribuita come vincita a quello dei partecipanti che risulterà avere fatto

(previsione o pronostico) esatta intorno a un fatto incerto nella sua consistenza attuale

dal punto di vista giuridico può, a seconda dei casi, essere vietata o

essere riconosciuta legittima e dare quindi luogo a un vero e proprio contratto, oppure essere

: da poi serato el conclavio, mediciandò a 25 per 100 e ursino a 35.

, mediciandò a 25 per 100 e ursino a 35. non ho già visto le

2-ii-5: monsignor reverendo farnese è stato insino a quiin maggior credito che alcun altro, di

di forte che è andato nelle scommesse a 60 per cento. aretino, vi-428:

: tosto che io ritorno, vieni a l'atto della scommessa et eleggimi per

io sposerò carolinona. -scommessa a maschio 0 femmina: quella fatta sul

vol. XVIII Pag.134 - Da SCOMMESSO a SCOMMETTERE (39 risultati)

che avete perduto a maschio et a femmina. cantini,

che avete perduto a maschio et a femmina. cantini, 1-5-44: avendo

s'usano in far partiti e scommesse a mastio o femmina. -in relazione

gozzi, 1-265: qui non si giuoca a indovinare colla scommessa... di

i. frugoni, i-15-212: non tardate a venire, / ma senza mo,

tristo / con iscom- orgoglio e a fronte ben sommessa / da me vinto a

a fronte ben sommessa / da me vinto a pagarmi messa barca e fragil remo

anche, caro, 12-i-m: io giunsi a roma tanto scommesso e innovativa,

frenetici che la forza del genio riesce a far lievitare in pura poesia.

io fo il miomestiere e non m'impiccio a far scommesse da ciarlatano! ojetti,

la terra e la tramontana vi sono andati a vegetare. 6. filos

dare forma letteraria, giustificazione logicae prestigio morale a questo argomento della scommessa, che in

di vino. -per miracolo, a mala pena. petrocchi [s.

sette [navi] me ne son restate a pena, / scommesse, aperte e

o scommesso o puntellato o caduto. a. campana, 12: lo smisurato navilio

aveva fatto che bisognò usar grand'arte a ritirarlo quindi appresso il villaggio, dove

per le giunture qua e là scommesse cominciò a menar tant'acqua che lo sperar di

ora sull'uno ora sull'altro fianco a guisa d'una cuna riscossa. imbriani,

sconci i nervi, / così ci riduciamo a far la ronda / dentro un'angusta

sproposito più ridico- loso, né più a caso, né con più membri scommessi.

, iii-133: di peregrin sapor sorda è a l'invito / sfioccata lingua; né

li costringe [i guardiani delle locazioni] a gittarsi g. gradenigo, lxxviii-ii-548

nel tavoliere e, per conseguenza, a scommetterlo. che seminar discordia in

fosso in che si paga il fio / a quei che scommettendo co.

colori diversi. sanudo, liv-167: a la misericordia fu fatto una solenne festa

passò qualche settimana sognando..., a nutrir di stoppa lescommessure della vecchia barca capovolta

scommetteranno [le casse] sanza avere a tirarle su intere. vasari, ii-179

su la schiena di camelli, trasportar a suez per lo spazio di miglia ottanta.

recatala in fasci, se la portano a traspiantare dove meglio ne toma al padrone

dello anfiteatro fu l'ardita bestia scannata a colpi di spada dagli astanti; e

non vi enterriano se non si scommettessi a chi le mani, a chi le braccia

si scommettessi a chi le mani, a chi le braccia e a chi le gambe

le mani, a chi le braccia e a chi le gambe secondo il bisogno.

, se ne avrebbe anche avuto sempre a dolersi. panciatichi, 53: io mi

che i marinari... non supplivano a votarla. d. battoli, 43-2-294

ingegnava scommettere qualche cosa fra loro, a lui dicendo: « tale che confessaste alla

tesorieri era schernito, i quali scommetteano contro a cesare il popolo della terra. varchi

l'uno uomo e l'altro. - a questo modo non hanno i toscani verbo

, 1-i-433: il papato, sì efficace a scommettere titalia, non ebbe mai potere

vol. XVIII Pag.135 - Da SCOMMETTERE a SCOMMOVIZIONE (23 risultati)

sassi pergli spessi colpi dell'ariete, cadevano a terra. d. bartoli, 2-4-

bartoli, 2-4- 221: videro a gran lume di fuori tutta scommettersi e far

disfarsi (il corpo umano). a. cocchi, iii-589: per l'opera

denaro, un bene, l'impegno a offrire o fare qualcosa, ecc.)

prova, scommettendo qualche prezzo, vieni a confessare di essere in fatto convinto e solo

. foscolo, vii-229: c'è a scommettere che il brazzolo in quell'estasi sue

dovuto dar più d'una volta da pensare a vostra paternità. tarchetti, 6-ii-143:

d'arancio. di giacomo, i-345: a un cantuccio dell'immenso foglio di carta

tenuto, c'è da scommettere, a trattar sua madre più familiarmente, più affettuosamente

affidamento. p levi, 3-122: a me è già successo tante volte, un

che debba stare li un secolo e comincia a cioccare dopo un mese; un altro

non lascierebbe in isposa la sua figliuola a chi mancasse mezzo quarto di nobiltà.

, 14-32: le agenzie di gioco, a quel tempo, accettavano anche scommesse per

. m. casaregi, 2-148: occorrendo a una nave carica qualche sventura, cioè

. (scommèzzo). ant. dividere a metà. atti del primo vocabolario

la donzella... eccomincios- si a scomiatare dalli suoi cittadini co molte lagrime.

bere e tazze d'oro per donare a mitridate e con quante ne potè nascondere sotto'

congedato. giamboni, 10-38: a l'alba del giorno ci levammo e,

vascello che porta un carico, soggetto a solcare un mare di gravi maneggi e

, 210: roma è scomossa contra noi a bataglia. g. villani, iv-10-22

terra come per mare, era tutta scommossa a guerra. scommoviménto, sm.

tanto scommovimento e gridanon v'ebbe luogo né a ragion che adducessero, né a prie-

luogo né a ragion che adducessero, né a prie- ghi che gittavano in vano.

vol. XVIII Pag.136 - Da SCOMMOZIONE a SCOMODATO (4 risultati)

. scomòve -essere in preda a una violenta agitazione. re, scomuòvere

inchiodata, non c'è altro, resiste a tutti i venti; prova di vento

, la frigidità della sua complessione comincia a fare operazione. 3. figur

ei non degnò d'un guardo / e a brucar scomodaménte, avv. in condizioni