Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XVII Pag.88 - Da RONZITO a RORARE (33 risultati)

da rare salve dell'antiaerea, pareva a me la sottile voce del pericolo e del

: già varie volte mi ero addossato a un palo telegrafico e avevo ascoltato il

: l'unica suggestione musicale che conviene a questo paese è il tropicale, narcotico

sul palcoscenico e l'orchestra si affannava a secondarle, con ronzìi baritonali.

. vittorini, 5-182: girammo intorno a rosse macerie di cotto che rovinavano,

era messo in gala anche lui per venire a tavola, legato e impastoiato, con

, 2-138: nivasio si era ridotto a un'apatia completa,...

., 17 (300): incontrava a ogni passo poveri, che non eran

voce, quando l'afa l'obbligava a tenere spalancate le finestre sullo stradone e

le finestre sullo stradone e io capitavo a passarci sotto, sentivo ogni volta cadérne

: il ronzio del silenzio fa pensare talvolta a un urlo, a un clamore tanto

fa pensare talvolta a un urlo, a un clamore tanto assordante che non si oda

persona avverte con irritazione e fastidio intorno a sé, alla propria vita privata.

, se non altro, non ci movano a schifo. carducci, ii-8-355: il

. 10. l'aggirarsi ripetutamente o a lungo in un luogo o intorno a

a lungo in un luogo o intorno a una persona per indagini. c.

gadda, 6-229: il ronzio nuovo e a caso magari un po'intensificato dei grigioverdi

rossoneri stangoni non era quella volta ascrivibile a privata impellenza. 11. sensazione

fine in battaglia, e egli l'usasse a far portare letame...,

..., molto sarebbe matto. a. pucci, 5-59: gli occhi

erano e pien di fierezza / dintorno a lui, che sopra un gran roncione /

de gigante, / e venne armato sopra a un gran ronzone. n. agostini

e rossigno ha un suo ronzone / ch'a la grandezza sua ben si conface.

. dottori, 1-192: comparso ora a cavallo poco avante / ridicolo d'aspetto

solita mancia di catelina indusse il fiaccheraio a frustare il roncione verso rifredi.

: se son belle, hanno ronzoni intorno a centinaia. 3. persona curiosa

parola presenta una sillaba in più rispetto a quella precedente. -anche sostant.

egli è cosa manifesta che il seguitare a discorrere sopra gli altri generi di versi e

, sm. zool. organo di senso a forma di clava delle meduse, situato

da esemplari esclusivamente diurni caratterizzati dalle antenne a forma di clava e dal fatto di

in -e). ropalo din a, sf. zool. genere di echinodermi

, che comprende specie caratterizzate dal corpo a forma di bottiglia e dal collo molto

sciagurati e poveri, / ch'a didima pel mondo fan l'agirta / o

vol. XVII Pag.89 - Da RORARIO a ROSA (23 risultati)

. 6. figur. mettere a parte qualcuno di un bene soprannaturale.

tempo li prescriba, / ponete mente a l'affezione immensa / e roratelo alquanto

. intr. gocciolare di rugiada. a. lenio, 86: nel mezzo,

centurie ed era fra i primi a ingaggiare il combattimento con il nemico

animata di prodigi un verme, / a le viscere sue la guerra indice, /

ed i rorari, ribaldaglia atta più a predare che a combattere. dizionario militare

rorari, ribaldaglia atta più a predare che a combattere. dizionario militare italiano [1833

rati al fonte santo, / licenziati a gire in ogni canto. rorazióne

questa di- ctione rara mutata la poma a in o, e la seconda in e

e, fit rore, che èe a dire la rosada. fallamonica, 51:

, col principio del rorido aprile, a ritroso verso il recente inverno quasi penando

ritroso verso il recente inverno quasi penando a staccarsene, maggio affrettò all'estate con caldi

, che spuntano con la rorida chioma a cuoprire d'un verde smalto la mobil pianura

, indolenti, / non pensando più a nulla, nella gran calma, / respiravamo

di pioggia. barilli, ii-510: a poco a poco amalfi esce rorida dal

. barilli, ii-510: a poco a poco amalfi esce rorida dal lavacro come

rorida di sudore, lo tirai a me violentemente. d'annunzio, i-374:

me violentemente. d'annunzio, i-374: a 'l diletto ella freme, e

dell'inchiesta, non volendo far fatica a riflettere: tutta trepida, tutta rorida di

dava un non so che di primaverile e a tratti era come un'ultima perfezione di

il petto appena gonfio. -improntato a un moto spontaneo dell'animo. bacchelli

cotenna rincallita anfanando e ringhiando si andava a grattare al calcio scabro di un platano.

qualcosa; velleità, ambizione segreta. a. boito, 1-1104: c'è saltata

vol. XVII Pag.90 - Da ROSA a ROSA (39 risultati)

difficile. guerrazzi, 1-404: parve a carlo (e fu un bel tratto davvero

termine alla rósa dei protestanti, provveduto a sé solido fondamento, perche appoggiato alle

medagline di san venanzio da attaccarsi al collo a scanso di malanni e cadute, poi

messicani, parendo loro di aver forze a bastanza, avvisati che erano giunti gli spagnuoli

in forma di mezzo monte da situarsi a ripa ne'mmor fondi e più stabili

ripe basse e che si fecero osservare disposte a suoli, frammezzati da banchi di rena

denominarsi col vocabolo di 'róse'o uunate'. a. l. cecina [in targioni

delle parti superiori le acque necessarie e a suo tempo dirigere sulle prominenze dei colli

fa la felce e vi s'affonda infino a mezza coscia e s'inciampa co'piedi

]: 'chi à rósa si gratti': a chi à voglia di liticare o simili

semplici o composti, con ricettacolo florale a orciolo, recante sul margine superiore cinque

stami, che nella fioritura si svolgono a uno a uno dal bocciolo fino all'apertura

che nella fioritura si svolgono a uno a uno dal bocciolo fino all'apertura completa

e spesse volte la rosa è presso a l'ortica. lorenzo de'medici, 12-871

rose candide e vermiglie: / alcuna a foglia a foglia al sol si spiega

candide e vermiglie: / alcuna a foglia a foglia al sol si spiega; /

/ altra più giovanetta si dislega / a pena dalla boccia: erari ancora /

niega; / altra, cadendo, a piè il terreno infiora. poliziano, 1-339

idem, iv-1-5: le stanze andavansi empiendo a poco a poco del profumo ch'esalavan

iv-1-5: le stanze andavansi empiendo a poco a poco del profumo ch'esalavan ne'vasi

. borgna], 234: son tornate a fiorire le rose / alle dolci carezze

marsilio ficino, 4-31: sono amicissimi a lo stomaco la mastice, la menta secca

d'annunzio, 1-i-242: io sempre intorno a me piccole cose / veggo. oh

legno di rose: liquido giallo tendente a scurire all'aria, di odore gradevole,

in presenza di acqua in quantità pari a circa dieci volte il peso dei petali.

pisani, 120: acqua rosa si compera a menne c di peso. bencivenni,

4-96: la regina, facta la reverenzia a pai- tare, sedete supra uno cossino

l'abito, ancilla; e poi corri a l'albergo / e porta qui a noi

corri a l'albergo / e porta qui a noi, porta volando / acqua di

volando / acqua di rose e aceto, a ciò si possa / spruzzarle il viso

, d'acetella o d'acqua rosa. a. tabacchi, n- 139:

all'acqua di rose, una cosina a fior di pelle. -aceto di rose

: preparazione in cui sono stati posti a macerare i petali del fiore. tommaseo

), i cui rami si chiudono a gomitolo quando la pianta si dissecca,

niger), che fiorisce da dicembre a marzo; rosa di pentecoste, rosa

, le fibre da ogni parte / venendo a concentrarsi, in se medesima / si

; è un arbusto alto da 1 a 3 m, con radice serpeggiante,

anco lo inverno tratto tratto fiorisce quasi a esplorare se la primavera anco nasca.

dall'irta rama / ridi non vista a quella montanina, / che stornellando passa

vol. XVII Pag.951 - Da SCHEDARE a SCHEGGIA (19 risultati)

luoghi testuali, egli dovrebbe passare poi a cercarne le fonti nella terminologia greco-latina,

ojetti, iii-18: michetti lo conduce davanti a uno schedario con diecimila schede grandi,

. -ufficio pubblico o privato addetto a registrare e a ordinare la documentazione sistematica

pubblico o privato addetto a registrare e a ordinare la documentazione sistematica su un determinato

! ». -figur. emarginato a causa di pregiudizi morali, razziali,

. pasolini, 14-185: l'uomo a cui, porca miseria, è toccato

.. prevedibile che la mia produzione a stampa si riducesse di molto, tanto

. = voce dotta, gr. a ^ estacriaót;, da o ^ esta

chieste per 'scorciatoie', mi rivolgerò di nuovo a te. bonsanti, 4-42: poniamo

del lotto, che consente di partecipare a concorsi a premi gestiti dallo stato come

, che consente di partecipare a concorsi a premi gestiti dallo stato come il totocalcio,

! pratolini, 10-436: lo aiuto a compilare le schedine del totocalcio, gli

ex moglie, cosa farà: si metterà a giocare al biliardino 0 a riempire la

si metterà a giocare al biliardino 0 a riempire la schedina dei pronostici?

sostant. di cr / éòtot;, a sua volta deriv. da t /

ma non è possibile che ora mi metta a ricercarle tra 'l vilume delle schedule.

mente scritto, la sua schèdula era uguale a quella de tutti gli altri, è

alto pastor che nell'empireo è scritto. a. verri, ii-64: gli insidiosi

minerale si trova amorfo o in ottaedri a base romboidale più o meno modificati. è

vol. XVII Pag.952 - Da SCHEGGIABILE a SCHEGGIALE (35 risultati)

/ come le schegge d'intorno a chi taglia. ariosto, 23-130: tagliò

'1 sasso, e sin al cielo / a volo alzar fé le minute schegge

schegge. tasso, 7-43: il colpo a cader viene / dove un pi

mugghiò tremendo il campo e la foresta / a quel superbo incontro, e l'

venire ben tosto / una lettica di veluto a fiori: / ma prima da

fossero venute in compagnia: tralci a terra, sfrondati e scompigliati;

. montano, 1-154: mi capitò come a quei ragazzi che trovandosi a zonzo pei

capitò come a quei ragazzi che trovandosi a zonzo pei boschi hanno acceso per gioco

: sabato ordinai el cartone che gli va a lato, cenai uno cavolo buono cotto

mani del popolo..., a quest'ora non rimarrebbe di voi neppure una

proiettile d'artiglieria, di una carica a mitraglia). de nicola, 248

, la pestò col tacco e scese a mangiucchiarne le schegge nell'atrio. -per

in dura scheggia. oliva, 1-3-051: a gran costo e di sudori e di

di innesto delle viti] si è a lieva schiega, / bel modo pare,

assai leggeramente quel salimmo; / e volti a destra su per la sua scheggia,

: quando convenne... / a circe abandonar l'antico nido i..

381: l'acqua fa da specchio a tutto il territorio, che monta.

. pulci, 1-39: morgante aveva a suo modo un palagio / fatto di

brano citato senza alcun riferimento all'opera a cui appartiene. carducci, iii-20-78:

, giulio meldolesi,... a copiare ad una ad una le lettere

16-80: da ogni scheggia sonora tu continui a raccogliere segnali, informazioni, indizi.

balletto russo, che aghilev aveva divulgato a parigi dal 1909 in poi. i sakharoff

linea d'azione dei dirigenti, dà luogo a incontrollabili fenomeni di violenza estremistica, a

a incontrollabili fenomeni di violenza estremistica, a forme insurrezionali sporadiche e inattese (in

. 8. locuz. - a piè di prima scheggia-, sotto l'albero

fé infernale adam: non fu leale / a piè di prima scheggia.

scheggia. -a schegge: a tratti, in modo frammentario, sporadicamente

. gadda, 6-84: il male affiora a schegge, imprevisto. -a scheggia (

alla scultura ci riportano anche certe resecazioni a scheggia lunga e sottosquadri netti, nei panneggi

o anche lo spreco. a. politi, 1-596: proverbialmente chi ha

. non ho io de'beni per trovar a interesse quello che mi bisogna?

mano alla moglie, perché si spassasse a inciprignirgli le piaghe, tutte quelle piaghe,

un carro armato in mezzo alla battaglia a canticchiare: vieni, ohi scheggiolina bella

, 1-119 (274): mi accostai a un taglio di quella porta della prigione

testi sangimignanesi, 55: item palmieri porttoa a la mo- lie sasetti uno iscaciale d'

vol. XVII Pag.953 - Da SCHEGGIAME a SCHEGGIONE (46 risultati)

uno sche- giale d'oro, fornito a grande maraviglie. statuto della gabella di

volgar., 3-130: ancora dona a ciascuno un ricco scaggiale d'oro molto bello

dai dì delle feste che 10 recai a marito, ché vedete che non ci posso

, ché vedete che non ci posso andare a santo né in niun buon luogo,

addotta per tutto l'oro del mondo a strignersi punto punto lo scheggiale o le

: vestiva corsaletto di lamine di acciaio a rabeschi d'oro, sopra di cui

cui scheggiale di cuoio, per portarlo a tracolla, si recideva a forza di

, per portarlo a tracolla, si recideva a forza di stare in vece su al

. mediev. nelle forme schiagiale (a gubbio), scagiàle (a orvieto nel

schiagiale (a gubbio), scagiàle (a orvieto nel 1334), scalale (

orvieto nel 1334), scalale (a tivoli nel 1305) e schigiale (a

a tivoli nel 1305) e schigiale (a recanati nel 1361), di etimo

deriv. da scaglia, con accostamento a scheggia, con formazione identica a scossale,

accostamento a scheggia, con formazione identica a scossale, scorsale. scheggiarne,

oggetto. dante, lxii-13: a primi, petra, sì ch'io petra

, petra, sì ch'io petra veggi a / come nel mezzo di te,

martello, 17: quale accorto scultor che a parte a parte / prima esamina il

17: quale accorto scultor che a parte a parte / prima esamina il marmo e

e costrinse volontieri le sue manine addolorate a continuare a scheggiare col pesante coltellaccio i

volontieri le sue manine addolorate a continuare a scheggiare col pesante coltellaccio i nodi delle doghe

. fazio, i-6-18: ché a l'uom vai poco penter dopo il danno

ch'io dico nota e leggi, / a ciò che sappi sì guidar lo remo

scheggiossi il pino e le sue scheggie a volo / andaron sparse all'uno e all'

-sostant. baldinucci, 9-xiv-120: indi a poco sentissi un grande scheggiare di pietre

graf, 4-66: del mar fremente a specchio, ove si scheggia / la

buti, 1-481: finge che convenisse volgersi a man ritta su per la sua scheggia

con grandissima velocità, schizzare (e a valore scherz.). arbino,

, / per lo scheggiato calle / precipitando a valle, / batte sul fondo e

.. tutta scheggiata, sassosa, a zig-zag, a giravolte secche. gadda

scheggiata, sassosa, a zig-zag, a giravolte secche. gadda conti, 2-154

; vi si scende per uno scheggiato a zig-zag fino allo stretto bacino in cui

carducci, iii-6-107: avendo l'animo anzitutto a metter sotto gli occhi della gente le

dalla fatica, da una prolungata esposizione a determinati agenti atmosferici o in ambienti malsani

in semicerchio tutt'intorno la baia che a quest'ora è di un azzurro cupo,

considerate le scheggiature in quei marmi fabbricati a coda di rondine, incassati nelle cupole

incassati nelle cupole, dentro e fuora a più e diverse altezze, presi

di qua verso il prado, scesi a dorare le brume della terra, di cui

la scheggiatura di una sfera alabastrina destinata a intangibilità eterna. 4. lavoro

ottenuto mediante un impronto metodo di scheggiatura a vista. = nome d'azione

suo german famoso, / vidder stare a lo scheggio d'un ronchione /..

vita sicura / di chi s'appoggia a lor vanitade. 2. guardia

agguato, inganno, imboscata. a. pucci, cent., 7-92:

cent., 7-92: la signoria rimase a chi l'avìa, / mettendovi il

. 3. locuz. levare scheggio a qualcosa: renderlo inoffensivo, inefficace,

l'autorità o il prestigio. a. pucci, cxxvi-820: chi più ti

ponte quatto quatto, / sicuramente ornai a me ti riedi. ariosto, 29-55

vol. XVII Pag.954 - Da SCHEGGIOSO a SCHELETRIZZARE (32 risultati)

: uno scheggione di ghiaccio era venuto a percuoterlo nel costato. fenoglio, 5-i-489:

, 5-i-489: un'altra granata scoppiò a dieci metri sopra, ferendo johnny con

fenoglio, 5-i-565: gli uomini cantavano a squarciagola, e le disgregate parole e

le grondavan di sangue e la costrinsero a rimettersi in seggia. g. argoli,

di tante generazioni, si direbbero, a vederli, monti sfasciati, appoggiati a

, a vederli, monti sfasciati, appoggiati a monti che si vanno sfasciando.

letter. fornire di una struttura simile a uno scheletro. onofri, 12-135:

vano. buzzi, 122: colgo a volo i fantasmi fluidi gonfi / di

le braccia come per tentare d'aggrapparsi a un acuto che non riusciva a prendere,

aggrapparsi a un acuto che non riusciva a prendere, poi abbassando le mani con

su una sedicina scheletrica, di contro a una di quelle bottegucce estive che costeggiano

. piovene, 7-308: il finestrone a ogiva presso il nostro divano risplende d'

estero, i profili bibliografici non serviranno a nulla. ci vuol altro che una scheletrica

fra le pagine di bodoni sono le uniche a rendere sopportabili i testi più sciatti;

. cinelli, 1-37: si provò a girar la manovella di un vecchio pianoforte

scheletrisci). essere, ridursi simile a uno scheletro. -in partic., con

. v.]: 'scheletrire': ridursi a scheletro; e più sovente per iperbole

scheletrita dopo la città ed essi erano scesi a rinforzarla. 4. tr.

4. tr. rendere simile a uno scheletro; mettere in rilievo l'

5. figur. riassumere, ridurre a un nucleo, a uno schema essenziale

. riassumere, ridurre a un nucleo, a uno schema essenziale. tommaseo,

non facesse, melpomene, e ridottala a contentarsi di tre personaggi.

. sacchi, ii-81: andò la plebaglia a scoprire tutte le sepolture delle chiese e

sepolture delle chiese e de'conventi, a dissotterrarvi i cadaveri già scheletriti. e

polverizzate, sotto alle stoffe consunte e a brandelli. 2. per simil

e incanutito. verga, 7-902: continuava a gr figliuoli, come un castigo di

aride lingue pendenti? bacchetti, 1-i-7: a guardare il cavallo scheletrito, che rabbrividiva

guardare il cavallo scheletrito, che rabbrividiva a testa bassa sulle quattro zampe irrigidite,

sulle quattro zampe irrigidite, si penava poco a capire che in breve sarebbe rimasto appiedato

, l'altro, ferito, accenna a volerlo seguire ben presto: ambedue li ha

di sentieri, ualche cosa che somigliava a un castello in rovina, che rizzava

butti, 95: vestiva un abito oscuro a fiori grigi, strani, scheletriti.

vol. XVII Pag.955 - Da SCHELETRIZZATO a SCHELETRO (31 risultati)

di favorire il movimento mediante articolazioni; a seconda della posizione, dell'origine embriologica

il primo si forma per lo più a spese delle cellule epidermiche ed esplica funzioni

, connettivali e ossei, si forma a spese del mesoderma con la funzione di

foscolo, iv-384: bestemmia! pari a dio colei che sarà a un soffio scheletro

! pari a dio colei che sarà a un soffio scheletro e nulla? leopardi

piedi, colla falce nell'una, formolo a polvere nell'altra mano. 2

lo che in poche settimane lo ridussi a sì fatto passo e del corpo, ch'

bona pasta. fazzo conto de taccarme a vu. -signore, ho bisogno io

ho bisogno io d'attaccarmi, ma a qualche cosa pero di forte, non a

a qualche cosa pero di forte, non a uno scheletro, come siete voi.

, e per molto tempo, impotente a reggermi in piedi e a dare un

tempo, impotente a reggermi in piedi e a dare un passo. verga, 8-353

: ora, lo scheletro di quello a pera è una colonna vertebrale rigida da

è una colonna vertebrale rigida da nord a sud, e un arco vertebrale elastico da

, e un arco vertebrale elastico da est a ovest. barilli, ii-163: a

a ovest. barilli, ii-163: a qualche passo da noi c'è lo scheletro

-esemplare disseccato di una pianta. a. cocchi, 5-1-191: notabilissima fu in

essenziali, i loro congelati scheletri ridotti a quasi nulla. ungaretti, ii-49: è

e luci. -nucleo urbano preesistente a successivi sviluppi. alvaro, 8-16:

il filosofo non lascia a'corpi che a mala pena lo scheletro, dirò così,

un''ars rheto- rica', innalzata a teoria della poesia. -canovaccio di

ossature di rappresentazioni sviluppate all'improvviso e a piacere degli attori, e ridotte e

compendio. giulianelli, 1-120: a dirla schiettamente, dopo essermi io internato

è senza interesse accostare lo schia- parelli a galileo, paragone d'ogni prosa scientifica italiana

d'ogni prosa scientifica italiana. sotto a diversità ovvie in due autori di epoche tanto

non aveva visto tutto, essendosene andato a un certo momento, pure aveva saputo ricostruire

matematica, che può dar luogo pertanto a osservazioni e a criteri di carattere sperimentale

può dar luogo pertanto a osservazioni e a criteri di carattere sperimentale e quindi alla

9. traccia, ridotta per lo più a pochi tratti essenziali privi della risonanza,

, in mesti sguardi / vi veggio a piè l'antichità piangente. / audacie già

audacie già de l'arte, ora a la gente / scheltri d'idolatria, marmi

vol. XVII Pag.956 - Da SCHELETROGENO a SCHEMA (21 risultati)

a niente. filicaia, 2-2-160: vedrete allor

vedrete allor, vedrete / disperate speranze a lui d'intorno, / e glorie infami

mestre al governo di venezia per la resa a discrezione. de sanctis, 9-10:

scheletri in quanto alla materia, e scheletri a cui mancano braccia, gambe e qualche

.. il suo nonno aveva mandato a governare la toscana una truppa di ignoranti e

ecc., che si preferirebbe non venisse a conoscenza di altri. a

a conoscenza di altri. a. staterà [« panorama », 21-xi-1982

idee. non vi par d'udire a parlare uno scheletro? 16.

, un viso irregolare, con naso a ballotta e una bazza di vecchietta. piovene

, l'ast,... ebbe a porre forma suprema dell'arte..

inciso che nella nostra luce quotidiana finivamo a confrontare con le forme vive,.

solennità, il poeta si deve limitare a fermarne lo schema di svolgimento.

acqueo, di colore rugginoso-pallido, curioso a vedersi, per li tanti schemi così al

. -figura geometrica; configurazione rapportabile a un modello geometrico. cesariano, 1-137

tracciato urbanistico. borgese, 1-133: a filippo fece anche l'impressione che la

. bigiaretti, 8-209: quegli schemi a maglia larga di cui parla il professore

. volponi, 4-76: in margine a tale provedimento i cani chiesero e ottennero

provedimento i cani chiesero e ottennero: a, la qualifica di dirigenti; b,

del cassiere e dello spegnitore di candele a colpi di pistola. 5.

con una forza la quale tende incessantemente a cambiare questa idea originaria. lo stesso dèe

forinole ideali e dialettiche, poter arrivare a conoscere qualunque verità. gioberti, 4-1-558

vol. XVII Pag.957 - Da SCHEMATICAMENTE a SCHEMATICITÀ (25 risultati)

i metodi matematici (e si ricorre a schemi macroscopici quando sia sufficiente rappresentare i

esteriori del comportamento dei corpi, e a schemi microscopici o particellari se si ha

carme di antonio renien 'delle sue fiamme', a carta d v, è questo schema

. montale, 18-363: haendel riusciva a far coincidere il suo 'vero'con la formale

novissima, dopo gli schemi degl'inviti a pranzo o alla villa o a veglia che

degl'inviti a pranzo o alla villa o a veglia che nella poesia giocosa incominciano almeno

ad adeguarsi allo schema fisso, tende a strariparne quasi sempre e in qualche luogo

sempre e in qualche luogo è ridotto a ricorrere alle cosidette zeppe. montale,

c. carrà, 500: la tendenza a idealizzare le immagini e l'atmosfera in

partito preso, ma è volontà spirituale rivolta a dar vita ai grandi schemi che la

dire, fu data per supposta, fino a che si prese l'abitudine di fame

che si prese l'abitudine di fame a meno e supplirla con schemi convenzionali e

moravia, xiv-164: tu non puoi fare a meno di attribuire dei significati alle cose

che fosse necessario pensare fin da ora a qualcosa di inedito, di originale,

complesso. mazzini, 48-226: a tale riguardo, vi preparerò fra pochi

: michetti prende una scheda, poi va a un lungo attaccapanni al quale sono appese

sono poche pennellate che corrispondono allo schema a nero. -bozza tecnica di un

sostituendovi una tassa sulla produzione dei cereali a carico del coltivatore, ed una sopratassa per

particolari, sicuro di vincere la partita a firenze. quaderni rossi, 3-38:

in programma, ma sono poi riusciti a imporsi eseguendo alla perfezione, con grande

sulla linea nell'ultima convulsa / mischia a portiere / nettamente fuori casa, fuori causa

/ che va in cerca di gloria / a scapito evidente degli schemi / non più

e i pochi superstiti che ancora continuavano a dare opere di qualche rilievo venivano considerate

assurdo, antistorico e schematicamente ideologico chiedere a 'la giornata balorda'altro da quello che

gestire un sistema ferroviario di dimensioni paragonabili a quelle delle ferrovie dello stato con una

vol. XVII Pag.958 - Da SCHEMATICO a SCHEMATIZZAZIONE (41 risultati)

proprio di uno schema; che risponde a uno schema, che ne ha le

grande è quella che si adatta meglio a forme schematiche prefisse, che obbedisce più

schematiche prefisse, che obbedisce più fedelmente a leggi di equilibrio, di simmetria e d'

equilibrio, di simmetria e d'ordine, a regole precise, a tradizioni elaborate e

d'ordine, a regole precise, a tradizioni elaborate e longeve. -rigidamente

elaborate e longeve. -rigidamente rispondente a un'ideologia dogmatica. calvino, 5-37

più di me. -che risponde a un canone rigido e astratto (uno

sodo, quattro per quattro in giro a tavolini schematici su ognuno dei quali è

. soffici, v-2-552: quasi che a un tratto tutto ciò che gli uomini vi

padri. moravia, 12-79: due porte a vetri si aprivano a destra e a

: due porte a vetri si aprivano a destra e a sinistra aeirandrone oltre le quali

a vetri si aprivano a destra e a sinistra aeirandrone oltre le quali si vedevano

errore è stato chiedere scena e costumi a george braque. è una scena schematica,

più solido che van eyck sia riuscito a realizzare in un ambiente proporzionato di toni

e di architettura, anche se ridotto a mere pretese di schematica decorazione.

decorazione. 4. che risponde a un preciso schema metrico. pascoli,

i-932: il qual ovidio si riferisce certamente a una lettura anche grammaticale con la composizione

del maestro. 5. propenso a giudicare secondo schemi precostituiti (una persona

ritmi e modalità schematizzaménto, sm. riferimento a uno sempre uguali (la vita di

di una comunità). schema, riduzione a schema. loria, 1-64: trascorreva

, ma che foggia e adopera il tempo a proschematica della caserma. prio servigio

sm. modo di pensare che mira a ridurre i fenomeni della vita, della società

società, della storia o dell'arte a schemi generali e astratti di interpretazione e

ii-121: aristotele... fu inteso a spiegare psicologicamente l'origine di quella coscienza

se non due vie dinanzi: o rassegnarsi a essere semplicemente metrica, cioè schematismo mnemonico

scrittori, la concretezza dell'esame arriva presto a dissolvere gli schematismi. flaiano, 1-i-851

michelangiolo, del suo schematismo, e a volte della sua retorica, che servirsi efficacemente

, che servirsi efficacemente della frase stessa a dimostrare che tiziano mancava di disegno.

2-261: per la possibilità dei giudizi sintetici a priori è... necessaria l'

zodiaco occurrente cum el sole operante et a quello della luna gli schematismi et essa

schematizzare. schematizzare, tr. ricondurre a schemi, a tipi, a forme

schematizzare, tr. ricondurre a schemi, a tipi, a forme fisse e intellettualisticamente

ricondurre a schemi, a tipi, a forme fisse e intellettualisticamente astratte.

ordini di forme morali, e non badare a quanta buona sostanza c'è in tante

uno spettegolare. piovene, 7-192: ritornando a 'chéri', la commedia non vale

18-240: noi rivolgiamo la nostra attenzione a determinati temi, p. e. etici

schematizzato. se qui non esiste il personaggio a pieno rilievo, molti sono gli episodi

di schematizzare), agg. ridotto a forma semplificata, astratto dai particolari non

il corot dei 'paesaggi italiani', schematizzati a tessere ed incastri come mosaici. r.

, storico, letterario, ecc., a schemi astratti, generali, semplificati (

il passaggio da tale tipo di romanzo a quelli di pura avventura è segnato da

vol. XVII Pag.959 - Da SCHEMATOLOGIA a SCHERANO (33 risultati)

. dal gr. cry / r ^ a vxqxonoi; (v. schema)

geometrica. cesariano, 1-3: a gran pena sapendo fare una poca praticheta

2. deviare, far andare a vuoto un colpo. giamboni, 7-11

: 'schencire': senese squinciré, andare a schencio o a squincio. = denom

senese squinciré, andare a schencio o a squincio. = denom. da scancio

quando scagliava il dardo; / né a me soccorre con gli aurei pomi afrodite /

soccorre con gli aurei pomi afrodite / come a l'ardente figlio di macareo.

sm. misura lineare persiana, corrispondente a sette miglia e mezzo. landino [

li iridescenti colori di una schepsi a buon mercato, come si sfoggiano

mali strani. dottori, 1-239: corse a servirlo in quel bisogno a volo /

: corse a servirlo in quel bisogno a volo / ogni tagliacantone, ogni scherano

l'infinita turba de'catalani che dimoravano oziosi a vienna a spese di cesare, erano

de'catalani che dimoravano oziosi a vienna a spese di cesare, erano molti scherani e

dai preti, i quali avevano loro dato a bere che i volontari italiani erano scherani

contra garibaldi, che sapevano essersi ritirato a monterotondo. calandra, iii-216: cercava

di bàili di paese che li condannava a pene più o meno atroci per misfatti

gli scherani / al vero sempre, a la bontà nemichi, / a'sommi

sacrato asilo... sorte toccata anche a più altri moni- steri. faldella,

lui fender per mezzo / lo core a la crudele che 'l mio squatra; /

ebbe abbracciato, / con un soghigno a guisa di scherana: / « deh,

alla fontana » / dicea fiammetta « a sollazzar fra tonde! ». mariotto

riferimento alla personificazione di amore che saetta a tradimento i cuori. lapo gianni,

si stanno tuttavia colla spada al fianco a ritrovar brighe. b. davanzati, i-22

], 6 (89): state a vedere che la giustizia di dio avrà

che la giustizia di dio avrà rispetto a quattro pietre e a quattro scherani.

di dio avrà rispetto a quattro pietre e a quattro scherani. imbriani, 6-101:

1 * 333: la moglie la dò a godere sotto i vostri occhi al più

di indirizzare proprio lassù, in cima a quel polveroso labirinto di scalette semicrollanti,

scalette semicrollanti, i cinque scherani mandati a prelevarli? -membro di una milizia

5-92: da poco sul corso è passato a volo un messo infernale / tra un

mistico acceso / e pavesato di croci a uncino l'ha preso e inghiottito.

per assecondare servilmente qualcuno, non esitando a compiere azioni indegne o riprovevoli; chi

piange la testa reclina, / come cristo a guardare nel sarcofago, / perché non

vol. XVII Pag.960 - Da SCHERANZIA a SCHERMA (25 risultati)

andò nella terra di tob, e ragunarsi a lui uomini bisognosi e scherani, e

scarani (nel 1158) e ascaramus (a viterbo nel 1237), deriv.

andaro incalciando li cavalieri de tode infine a la frapta del vesco. p. petrocchi

reali di napoli. = probabilmente affine a scherano, sgherro (v.);

in discorso di scherma. hanno trovato a questionare sopra un certo colpo segreto.

d'una scuola d'equitazione, ha cavalli a sua disposizione e maestri di cavallerizza e

anni;... capisci che a 38 anni riuscire un più che discreto tiratore

il vincitore. forteguerri, 26-36: a dirla schietta, allor vale la scherma /

sugli andialetti, cogli arpioni alla mano, a fare una scherma diuturna e attentissima,

, ii-293: in corpo alla madre pare a me che nascono i vizi propn di

gli elmi, i vessilli, tutto a lui conferma / che d'altifone egli ha

/ che d'altifone egli ha i guerrieri a fronte. / corre precipitando, arde

diplomatici, dialettici; capacità di valersi a proprio vantaggio (e a danno dell'

capacità di valersi a proprio vantaggio (e a danno dell'awersaro) delle circostanze in

di cui si dispone (e di usare a tale scopo discorsi allusivi e insinuanti)

ginator d'ombre e di sole, / a chi rubasti i colpi? e dove hai

cicognani, 3-168: li volle accompagnare a ogni costo: scherma di complimenti per

mettere il broncio, tampinarsi e provocarsi a vicenda, per la scherma dei dispetti così

. lippi, 5-49: quand'innanzi a lei costui si ferma / così tremante

dire far perdere il filo del discorso a uno; ed è lo stesso che cavar

fuori ai scherma affatto. -levare a qualcuno la scherma: superare le sue

-mettersi in scherma: disporsi ad attaccare e a difendersi, anche verbalmente. fagiuoli

sovente / che fan perder la scrima a chi compone. caro, 12-i-87: si

non il numero, almeno il gusto. a. cattaneo, ii-256: una leggierissima

cavami di tuono. gioberti, 1-iii-251: a certi gravi disastri subiti ed irreparabili anche

vol. XVII Pag.961 - Da SCHERMAGGIO a SCHERMARE (29 risultati)

la scherma. incaglio e a superare la crisi a cui ha dato luogo

incaglio e a superare la crisi a cui ha dato luogo. einaudi,

e di schermaglie. care e a difendersi. 3. scambio di

, iii-2-69: quando si trattò di salire a riponersi in sulla scherma.

rendere. di arguzie che forse si riferiscono a qualche lezione o let- vincere la scherma

maestro io vinco la scherma. a. cattaneo, iii-66: qui, dice

alvaro, 5-151: egli assisteva a quella instancabile schermaglia e cerimonia continua.

drappel bren- none, / che taglio a cesar dell'elm'un brandone, / in

in un assalto di bella schermaglia. a. pucci, cent., 43-6:

mandò ricciardetto, / dicendo: « a lui va presto, e qui ritorna /

risposta, e conchiudi in effetto / ch'a corpo a corpo, oppur campai battaglia

e conchiudi in effetto / ch'a corpo a corpo, oppur campai battaglia, /

villani, i-3-49: giunti e lui veduto a la schermaglia / col grande stuol,

aveva avuto alcuni incontri amorosi trepidanti, a cui erano seguiti la cautela e il

nanea, 2-38: baiestraccio gli tolse [a bitonto] il valore / giocando con

qualsi- sia macchina di legno, posta a difesa intorno alle mura d'una città

così temono, avvezzi alla foresta, a tutte le sinistre schermaglie del tempo.

senso tenuto guida suprema; lo assegnare a ogni manifestazione della vita pubblica la parte

, senza indugi di vane schermaglie, a rimuovere un pericoloso scutere animatamente.

il giorno dopo ero un'altra volta a schermagliar con l'amico. =

anima piuttosto di schermàglio e di scudo a rintuzzare la punta d ^ ogni dolore

d ^ ogni dolore che di assalitore a recarglielo. = deriv. da

letto e andare con finta e calcolata lentezza a schermare la lampada, sul comodino,

, 16-20: quando indi i lanzi messono a sacco il paese, scrutarono a lungo

messono a sacco il paese, scrutarono a lungo la desolazione della brughiera, con

« che è quel, dolce padre, a che non posso / schermar lo viso

abbaglia / la famiglia del cielo », a me rispuose: / « messo è

vedi lume, / vedrai te somigliante a quella inferma / che non può trovar

: giunser gli amanti d'or sempre a fin tristo; / arma non hai,

vol. XVII Pag.962 - Da SCHERMARE a SCHERMIRE (44 risultati)

. schermare con la fame: non riuscire a saziarla. alamanni, 7-i-257:

e schermata. -circondato da materiale idoneo a bloccare le radiazioni nocive. del

2-104: « il punteggio va da uno a quattro. se non mi presento a

a quattro. se non mi presento a fine mese col film-badge mi mettono direttamente

mi mettono direttamente quattro, che equivale a morto ». poi ha aggiunto in

quel fulgore / dell'effimero / esultante a un tratto di esserlo. fenoglio, 1-i-1298

lui che volle conoscermi, che cominciò a salutarmi, che mi condusse a casa,

cominciò a salutarmi, che mi condusse a casa, che volle schermeggiare per chiasso

sul serio? 2. balenare a tratti attraverso un ostacolo. lucini,

, 2-iii-156: con molleggiamenti balaustri adatti a sorseggiare delizie visive la villa o alcova

col ciuffo inselvaggito di un villoso camerus a stremenzito gambo lesto. -rifulgere come

che tenga! idem, 1-325: tornò a schermeggiare colla coscienza, e finì col

fulmine che schermeggia coi fulmini da pari a pari. 4. polemizzare.

razza e di nascita, non starò a schermeggiare per la mia patria contro un morto

4-344: non isterie [la zoe] a schermeggiare di galanterie e a provocare complimenti

zoe] a schermeggiare di galanterie e a provocare complimenti e dichiarazioni mercé civittesche moine

quella sera il prurito, tanto, forse a sua insaputa, era signoreggiato da quell'

: l'anguillara... vien preso a modello nella presente trasformazione; la quale

., irriducibile al conformismo, pronto a esplodere in gesti estremi. = deriv

cala, uno per ciascuno; riuscirono a infilarli nelle schermiere. = voce diai

(409): di poi, giunto a vinezia, considerato con quanti diversi modi

trovato. meo de'tolomei, 75: a. nnulla guisa me posso soffrire /

posso soffrire / ch'eo non comenze a. ddire / de min zeppa zo

. francesco da barberino, 355: prese a servire in della corte: quivi apparòe

servire in della corte: quivi apparòe a schermire, a servire et a fare

della corte: quivi apparòe a schermire, a servire et a fare tutte quelle cose

quivi apparòe a schermire, a servire et a fare tutte quelle cose che si apartengano

fare tutte quelle cose che si apartengano a buon cavaliere. cenne da la chitarra

stano, / quando 'l gigante uccise a lo schermire, / traendo di pregion

di fare tutto quello che si appartiene a onor di cavalleria. ovidio volgar.,

ovidio volgar., 6-974: apara a combattere e a schermire. antonio di boezio

, 6-974: apara a combattere e a schermire. antonio di boezio, 463:

o qual si voglia altro colpo s'abbia a fare, ma... in

. in alcuni molto importanti avvedimenti, ch'a buona occasione nel fatto del contrasto sa

, 249: li soldati apprendono tutti a schermire con spada e rotella, come anco

, 3-16: un tuo sparviero corse dietro a una rigagia; e io vedendolo così

era. salvini, 23-120: quando dànno a lui [l'istrice] la caccia

rapide sue volanti terga, / saetta a dritto poderoso strale; / e nel

strale; / e nel medesmo tempo a corsa fugge / e schermendo guerreggia.

avversario, fare sì che non giungano a segno, deviarli, arrestarli. giamboni

tesauro, 1-11: postosi... a schermire al miglior modo, andò trattenendo

salviani, 27: be non mi risolvevo a veniermene, correndo per le scale,

feriscono la parte sensitiva, come ora avviene a voi, tanto più vi dovete armare

. pascoli, 1427: pure anche a te si doveva appressare la dea della

vol. XVII Pag.963 - Da SCHERMIRE a SCHERMIRE (43 risultati)

pecchia, 1-172: non doveva essere facile a foscolo lo schermire di spirito con la

spirito con la contessina, la quale pronta a cogliere il ridicolo d'ogni cosa,

iacopo del pecora, lxxviii-iii-168: egli a me: « non c'è uopo tu

è uopo tu scherma / sotto mostrarti nuovo a mia domanda. ». bibbiena,

/ cercavano l'orror dei folti boschi / a sé schermir dalla stagion cocente. mamiani

roma affermano... per ogni parte a un dipresso equidistante da cui la voglia

queste cure del cardinale non si ristringevano a queste sole spedizioni, ma nello stesso

stesso tempo era intento... a schermir la propria vita dall'insidie tessutegli

avvalersi della tariffa daziaria per dare sussidio a certi generi d'industria o più diffusi

degli stranieri. 8. mandare a vuoto una macchinazione; eludere un piano

aspettativa. -anche: evitare di acconsentire a qualcosa. gualdo priorato, 10-i-32:

assentirvi e mi feci forte nel resistere a tal tentativo. -rintuzzare un'insinuazione.

e con l'animo oppose la spada a un tratto a rubertino, che lo andava

animo oppose la spada a un tratto a rubertino, che lo andava d'intorno

dui, / ed entrando fra loro, a lor dispregio, / fece ad ambo

regolari e i ministri de'prìncipi stranieri a seguitar questa novità per schermirsi dalle violenze

dalle violenze e insolenza che faceva il popolo a chi non aveva tal segno intorno.

marchi, i-52: d conte, schermendosi a tutt'uomo, non aveva perduto un

secondo d'agosto. -tenere a bada. g. capponi, i-168

.., si adoperavano in più modi a schermirsi d'ambedue: ma trista era

non m'imbroccò, perché fui svelto a schermirmene con un balzo. -farsi schermo

. 13. difendersi per sottrarsi a insidie e a violenze o per non

13. difendersi per sottrarsi a insidie e a violenze o per non rimanere vittima di

e raggiri o di tradimenti; mandare a vuoto intrighi politici. iacopone, 43-398

, 10-ix-81: continuò poi la corte a dar gli ordini e ridrizzi convenienti per

sempre la condizione del privato, soggetto a furibonde tempeste, avendo da schermirsi e

l. pascoli, ii-185: parendo a certuni esser lecito di motteggiare co'religiosi

lecito di motteggiare co'religiosi, cominciò a farlo con lui, ma di così mala

con rossi e con quei dell'interno, a cui il principe chiese le note per

la povera piccola repubblica, pur valendo a quinci e quindi schermirsi dall'avarizia della

egli ne'primi anni del suo governo a schermirsi da molti colpi di fortuna.

bei casi della fortuna, essendo ridotta a far il ruffiano per il padre per la

per la sorella e pel capitano e a doversi schermire dau'impeto di tofano.

sorpresa. 14. sottrarsi a un'esperienza spiacevole o dolorosa; resistere

un'esperienza spiacevole o dolorosa; resistere a dispiaceri, affanni, pene, dolori.

trieste, parigi e londra, benché a parigi e a londra non possa più schermirsi

e londra, benché a parigi e a londra non possa più schermirsi dagli effetti

di panni fosse e con la spada a lato, che tutte erano cose che stranamente

erano cose che stranamente l'impedivano e a basso il tiravano, nondimeno tanto si

i marinai, temendo d'esser sospinti a dare a traverso e rompere a qualche scoglio

, temendo d'esser sospinti a dare a traverso e rompere a qualche scoglio, collarone

sospinti a dare a traverso e rompere a qualche scoglio, collarone le vele e

le vele e si stettero piantati su rancore a schermirsi dalla tempesta. giannone, 1-88

vol. XVII Pag.964 - Da SCHERMISTICO a SCHERMITA (39 risultati)

preda soddisfà! / e chi stando a patir sete, / guarda in ciel

passò una mano sugli occhi, quasi a schermirsi d'un fulgore troppo vivo. jovine

, io mi schermìa, / alternando a me stesso i mostaccioni. -di

di scolari impertinenti. -trovare sollievo a un dolore fìsico, rimedio per i

, 89: la natura ci insegna a schermirsi dal male. -salvarsi dall'

da questo imparino le dame d'onore a schermirsi da'colpi della necessità senza rischio

: or ti comando che tu venga a sciorre / i debiti e a schermirti dalla

venga a sciorre / i debiti e a schermirti dalla fame. 16.

senza nome di autore, vi siete, a vostro credere, fronteggiati di tal riparo

non solo schermirvi quan- d'altri venisse a combattervi a viso aperto, ma confonderlo

schermirvi quan- d'altri venisse a combattervi a viso aperto, ma confonderlo invisibilmente di

ma confonderlo invisibilmente di nuovo, intimandogli a provare innegabilmente che il libro sia stato

consigliata e aiutata l'impresa di gabriele a fiume. se n'è schermito recisamente

. -sfuggire al giusto castigo o a un rimprovero. lomazzi, 4-ii-112:

parere, cominciò l'antico rozzore in tutto a schifare, dal quale né il divino

pallavicino, 1-518: il quarto modo a schermirci dalla pigrizia è contemplare la sua

più dotti di que'tempi non riuscirono a schermirsene. tenca, 1-171: veramente ingegnosi

, dichiarando la propria inadeguatezza; sottrarsi a incarichi, a responsabilità; sfuggire alle

propria inadeguatezza; sottrarsi a incarichi, a responsabilità; sfuggire alle pressanti insistenze di

, e, preso alla gola, dava a spizzico e tardi. mazzini, 32-358

fretta e devo finire oggi una prefazione a un libro di madame sand, intitolato

, 192: finito il ballo tornava a sedersi accanto a me, e dolcemente irresoluta

finito il ballo tornava a sedersi accanto a me, e dolcemente irresoluta si schermiva

dolcemente irresoluta si schermiva, si sottraeva a nuovi inviti. c. levi, 3-184

l'altra parte. siri, 1-vi-382: a stento l'ambasciadore di spagna s'era

ti vai schermendo, né rispondi ancora a proposito. casti, 77: io mi

« che tu hai imparato così bene a schermirti nelle cose dell'amore? »

ricci che dove la verità si difendeva a punta di ragioni in contraddittorio non era

moretti, ii-21: forse ho cominciato a comprenderla fin d'allora, la mamma

(ed è in partic. riferito a una donna che riceve complimenti, allusioni

8-364: il professor toti s'accosta a giacomino e vuol prendergli un braccio e

govoni, 216: spesso si divertiva a scherzare / specialmente con le donne / che

calzolari schermir con i gom- biti e a chi più può mettere punti, pezze,

, / tutti affannati e sbigottiti starsi / a guisa di chi scherme con la morte

, 4-205: nacque v. a. quasi di sterile, per espresso miracolo

[gli indomabili] faticosamente, seduti a terra, sforzandosi di riconoscere la regalità

2. per estens. che procede a scatti, con repentini mutamenti di direzione

e quali stenti duelli verbali non escono a questo riguardo dal fioretto dello scrittore!

prelia, non ce saccio schirmite / a non sentir ferite, alta cosa me pare

vol. XVII Pag.965 - Da SCHERMITO a SCHERMO (57 risultati)

duellante. novellino, xxviii-817: a lui [l'imperatore federico ii]

t'abatti, come ne so', a una lingua immoderata, che non ara

persone, delle quali i prìncipi fanno a gara di averne i migliori. tasso,

fatto compagno / nella rancura sua ridicoloso / a ca- vamacchi, aggirator di cani,

/ quanto la bella e delicata voce. a. cattaneo, ii- 324:

schermitore, se prima non si è esercitato a star in guardia? f. m

aveva voce del miglior schermidore di venezia a parteciparmi che ritenendosi il signor raimondo di

chiedendo di ciò una riparazione, lasciava a me, come ne aveva il diritto,

e più volte mio fratello si trovò a mal partito. -che pratica lo sport

ricordo la scena che si svolgeva intorno a noi. ojetti, i-646: ogni volta

sua e sul miglior modo di ridurre a misura l'incommensurabile e a ragione l'

modo di ridurre a misura l'incommensurabile e a ragione l'emozione, quello che più

fece giuochi mortori e giuochi di schermitori a memoria di suo padre e di suo zio

, in su le scene / esodi pretestati a roma espone, / e rinovella a

a roma espone, / e rinovella a teatrali arene / di schermidori esercitato agone.

la botta, e in un lampo, a occhi chiusi, aveva disposto la parata

, con acume; ottimo polemista. a. contarmi, li-7-368: chi negozia col

che aveva adagiato comodamente su una poltrona a sdraio, offertagli per ischerzo alla fine

l. bellini, 5-1-177: quando a noi piace d'alzare il braccio ignudo

, in sulla piazza, / due fantaccini a far gli schermitori, / in mezzo

far gli schermitori, / in mezzo a innumerabil turba pazza? = nome d'

schélmó), sm. ciò che vale a coprire, a riparare qualcuno o qualcosa

. ciò che vale a coprire, a riparare qualcuno o qualcosa da agenti esterni

esterni, intemperie, fattori nocivi, a nasconderlo alla vista; copertura, riparo

/ de l'un de'lati fanno a l'altro schermo; 7 volgonsi spesso

z'alcun sermo / mirando andava dietro a lui, per modo / che de

offeser vivi, / fan morti schermo a la nemica terra. b. corsini,

ii-77: selvaggi monti / s'alzano a schermo, e mugghia il mar.

guglie iminetti, 3-61: tacqui, ponendo a schermo del mio volto l'ombra del

non può torglisi avante, / ned a schermo vemn celarsi dopo, / celasi almen

con piè fermo / riguardava per entro a la verzura: 7 in van,

, ché la verzura erami schermo / a l'indagine ed era l'ombra oscura

. pea, 11-4: tra quegli occhi a farsi largo tra testa e testa;

larghezza. -imposta, anta applicata a una finestra. parini, mat.

col propagato moto / e accorser pronti a spalancar gli opposti / schermi a la

pronti a spalancar gli opposti / schermi a la luce, e rigidi osservaro / che

pena non osasse febo / entrar diretto a saettarti i lumi. guglielminetti, 2-28

-elemento divisorio, pannello o parete posta a separare singoli ambienti.

sono quattro tavoli, ognuno diviso, a sua volta, in quattro scomparti, da

su grado... tre volte a me che lo salutavo silenziosamente attraverso lo

da colpi, ecc. (e a seconda dei contesti il termine può più

sodo che non teme guer'mo. attributo a petrarca, xlvii- 199: s'

e i vecchi inermi, / che sono a l'armeggiar deboli e inetti, /

letti schermo / la piuma, ed a le fère il folto pelo. c.

, che sfidar m * e lieve a sin la melma di roma e de'suoi

slip o perizoma, anzi uno schermo a maglia e a squame di pesce. monelli

, anzi uno schermo a maglia e a squame di pesce. monelli, 2-107:

2. figur. ciò che vale a contrastare, a evitare un fatto negativo

figur. ciò che vale a contrastare, a evitare un fatto negativo, una situazione

i più deserti campi / vo mesurando a passi tardi e lenti, / e gli

dal manifesto accorger de le genti. a. pucci, cent., 48-89:

buttai della sella / al piano, a cui non vai scherno, né scampo.

, canz., 144: a l'ultimo bisogno di mia vita / non

: né gli valendo schermo alcuno contro a tali offese, ancor ch'egli si adirasse

tasso, 2-74: vinceratti la fame: a questo male / che rifugio, per

mondial tracollo, / pur, sul danni a fuggire, / ebbi da rie più

rie più d'un de'balzi suoi / a toccar colpo tal ch'un destro schenno

vol. XVII Pag.966 - Da SCHERMO a SCHERMO (38 risultati)

'ndamo tira, / mi vedete straziare a mille morti. antonio da ferrara,

oh giovenezza! / oh debiletto schermo a sì gran strale! magno, 150:

far deve / già preda e serva a vincitor amante? -ciò che lenisce una

da sua cupa tristezza / scosso prometeo a consultar sen giva / l'oracolo materno

quel suo stato malaticcio gli tolse [a leopardi] lo studio e non ebbe

dove mi hai posto / amaro pane a rompere. 3. protezione, tutela

c. i. frugoni, i-2-65: a tai germi immortali / darà il cielo

petto / han dolce nido, e che a te schermo fanno / contro a'fastidi

pulci, 28-131: nonch'io pensi a star surto sempre fermo, / ché

schermo. -paese che offre asilo a chi è perseguitato. metastasio,

voglie, al genio avaro / ti [a didone] fu l'africa sol schermo

vendetta. -sostegno, fondamento dato a un'opinione, a una teoria

-sostegno, fondamento dato a un'opinione, a una teoria, a una dottrina

opinione, a una teoria, a una dottrina. bacchelli, 2-xxv-334

. balbo, ii-81: a coprir quell'amore [per leonora d'este

sa. soffici, v-6-149: ci divertimmo a immaginare le imprese di quel personaggio fantastico

in un'espressione iperb. con riferimento a un animale. s s

arte, / ebbe una gran ferita a mezzo il petto. tasso, 19-24:

eccomi... a'fatti, e a voi rivolgendomi, signor moresini, dico

in sé raccolto attende, / preparato a lo schermo, il colpo acerbo. t

di schermo. -figur. risposta a un'obiezione, a un'accusa.

-figur. risposta a un'obiezione, a un'accusa. guidiccioni, 5-118

vi sforziate... di far credere a voi medesimo che io vi sono amico

). epicuro, 80: a che t'ingegni / contra chi non t'

6. resistenza opposta, anche a mani nude, a un aggressore.

resistenza opposta, anche a mani nude, a un aggressore. -anche in un contesto

, / poteano [i saraceni] a tai guerrier far pochi schermi. tasso,

schermi, / traean supplici e mesti a le meschite. marino, 1-4-246: le

». -ostacolo che si frappone a un'azione, a un movimento,

-ostacolo che si frappone a un'azione, a un movimento, a un processo.

un'azione, a un movimento, a un processo. dante, purg.

voi che noi siam vermi / nati a formar l'angelica farfalla, / che vola

formar l'angelica farfalla, / che vola a la giustizia sanza schermi? maestro alberto

e gorgo / percosso, al fin moro a mia speme e ai sensi, /

, ma attualmente si preferisce far ricorso a materiali speciali che presentano sulla loro faccia

un minimo di circa 2 m di base a un massimo di 7 m; per

chiamato 'panorama'il fondale ricurvo che serve a fingere il cielo, e recentemente,

). -mettere sullo schermo: adattare a spettacolo cinematografico un'opera letteraria o teatrale

vol. XVII Pag.967 - Da SCHERMO a SCHERNA (39 risultati)

ottobre guardavo, sgomento e immobile innanzi a uno schermo televisivo, 1 riti e le

riproduce le immagini trasmesse da un televisore a esso collegato; è usato in grandi

piazze, ecc.) per consentire a un gran nu mero di

, e mi diverto in modo indecente a creare sul piccolo schermo forme che mi

del medico: « tenete in bocca, a un mio cenno inghiottite ». piano

costituito da un involucro di calcestruzzo misto a materiale ferroso spesso da 100 a 300

misto a materiale ferroso spesso da 100 a 300 cm, che riduce le radiazioni y

un commiato, la povera creatura sopra a cui stavano a disputà sottovoce li fotografi

la povera creatura sopra a cui stavano a disputà sottovoce li fotografi, badando non

schermi, fili, treppiedi, macchinoni a soffietto. -schermo di diffusione: elemento

trattata. -disus. otturatore a tendina di un apparecchio fotografico.

lo schermo e consegnando quindi le negative a ritoccatori che inverniciano, levigano i volti

di tubi d'acqua posti verticalmente davanti a una caldaia, i quali, scaldandosi

per irradiazione diretta, permettono di sfruttare a fondo il calore prodotto, riducendo così gli

di qualcosa; in posizione adiacente o sottostante a qualcosa. stoppani, 1-289:

cantù, 3-342: quando le forze verranno a mancargli cogli anni, avrà il conforto

che distesa, / alzi alla fronte a schermo della luce. -per evitarlo

un gesto solenne della mano, quasi a schermo di discorsi troppo severi.

sguardo / e l'agil piè tanto a tuo schermo usasti. nievo, 9-33:

alte la vita, / per quante angoscie a tuo schermo sostenni, / onde ora

per salvarsi da un pericolo, sottrarsi a una minaccia, evitare un dolore,

1-306: or noi farem di morte a morte schermo. baldi, 5-3: gran

non nieghi / rigido e freddo ferro, a che non struggi / il ghiaccio onde

stese istintivamente verso di lui, quasi a farsene schermo. d'annunzio, iii-i-

mano. -fare schermo o da schermo a qualcosa: contrastare efficacemente un pericolo,

senza sentir di ria fortuna colpo / a cui far non potessi ardito schermo.

vita non s'accontenta... a quel vano piacere che gli faccia schermo

palpito del cuore. calvino, 1-408: a mia moglie e a me è rimasta

calvino, 1-408: a mia moglie e a me è rimasta l'idea..

ad altre cose per far da schermo a quella. -resistere a una passione

da schermo a quella. -resistere a una passione amorosa. jacopo del pecora

, lxxviii-iii-37: son nelle ardenti fiamme a cotal vanpo, / sanza potere a quelle

fiamme a cotal vanpo, / sanza potere a quelle fare ischermo, / ché dal

sapere, ogni mia possa / non vale a farmi contro al giuoco schermo, /

tutti e senza schermo: / tutti a morte gli hai da por ».

luzi, 4-44: io non trovo parole a consolarlo, / sento il morso del

{ schermògrafo). medie. sottoporre a schermografia. schermografato (part. pass

), agg. medie. sottoposto a schermografia. l. 0.

dio] fa beffo schema / com'a puttana di taverna, / siali amorta la

vol. XVII Pag.968 - Da SCHERNARE a SCHERNIRE (38 risultati)

pericolo più provede al suo salvamento che a quello del comune. giamboni, 10-42

si fece schernie e vitiperogli e assimigliogli a sepolcri imbiancati e dipinti. francesco da

schieme di lui fare piuo tosto verrebe a le paraule. ovidio volgar., 6-293

si sa quanto quella può essere accetta a dio. s. giovanni crisostomo volgar

à ferio e duro questo tal officio fin a l'alba chiera. giov. cavalcanti

di impegni, di obblighi. a. pucci, cent., 44-99:

., 44-99: e 'l papa cominciò a comandare / a cui si conveniva ch'

e 'l papa cominciò a comandare / a cui si conveniva ch'a vienna / ivi

comandare / a cui si conveniva ch'a vienna / ivi a tre anni dovessono

cui si conveniva ch'a vienna / ivi a tre anni dovessono andare / al suo

iscrenna / si fu partito e gitone a vignone, / dove curava il re men

duro come fosse stato quello che cantò a san pietro. 2. umiliazione

4. locuz. -avere qualcosa a schema: non tenere in nessun conto

sentendo le battiture, sì l'avesse a schemie. -da schema (con

il vento li menasse, non abbiendo vento a quella stagione, non sappiendo che si

cesare. -tenere qualcuno schema o a schema: disprezzarlo, irriderlo.

che ho l'occhio turbato; / temme a schierne, / ché non vide el

il cavallo], sì lo cominciò a schernare e a gavazzarlo. = var

, sì lo cominciò a schernare e a gavazzarlo. = var. metaplasmatica di

sue viziose... le tirava a sciocchezza e narrandole in modo schernevole faceva

far dispetto e per far più male a lui, che mai non rise se non

era se non del tutto svanito almeno ridotto a quasi nulla. fanzini, i-489:

de la carne, la quale è a nuocere schemevile, a cacciarla dificile.

, la quale è a nuocere schemevile, a cacciarla dificile. -illusorio,

nuvole s'alzavano e si allargavano quasi a bugiardo e schernevole pronostico di pioggia,

nei loro libri di banco le partite inesigibili a conto d'arrigo di lucimburgo imperator di

chi gastiga lo schermano, egli fa ingiuria a sé »; chi riprende l'

chi riprende l'empio, egli domanda macola a sé ». = deriv.

. [tommaseo]: non passi appresso a te il procuratore calamistrato,..

le derisioni e schemimenti che furono fatti a cristo. bibbia volgar., vi-274:

. simone da cascina, 93: arrecati a memoria la passione del servatore..

or con frasi di schernimento: « a roma abbiamo veduti prìncipi, e non

mio genitore,... dimorando a bologna in sua gioventute, ebbe un

di ciò che è sacro. a. brucioli [valdés], 169:

. degli arienti, 2-208: andò a casa sua, dubitando, per il consequito

facto fabula del populo e ovunque mostrato a dito. -illusione. esopo

. iacopone, 8-61: non iacerà a dormire quella che hai ferita: / tal

fosse il fuoco e un altro rispondesse a lui di sì, non saprei bene

vol. XVII Pag.969 - Da SCHERNIRE a SCHERNIRE (24 risultati)

il nostro santo e noi, qui a guisa d'atratto è venuto. guido delle

di spine, e alla fine condennato a morte brutta. boiardo, cvi-403: venuto

non trova; / che lui fuggendo a prova / schernisce ogni mortai. c.

arruolato nelle ss italiane, ballonzolava dinanzi a loro ridendo e schernendoli. fenoglio:

femmina. -sottoporre ad abusi, a oltraggi e, in partic., a

a oltraggi e, in partic., a violenze sessuali. leggenda aurea volgar

: « invitate tutto il popolo che vada a lei [lucia], e tanto

, / e s'al- quanto tardava a darle aita, / l'avrebbe quel cmdel

generale con tanto dispiacere di sisto, a cui pareva d'esser stato schernito e

forse... alcun fia ch'a pena letto / il titol, che dà

/ il titol, che dà 'l nome a questi fogli, / torcendo il capo

la diligenza de'tesorieri e degl'invidiosi, a lui molto grave e al nome reale

l'onestà è schernita e la vergogna tenuta a disonore, sì che un giovane,

male, la malignità dello spirito, pronto a schernire lo stesso o altro male o

dee., 1-1 (1-iv-34): a chiesa non usava giammai; e i

re..., cominciò alla meraviglia a mescolarsi il timore. landolfi [gogol'

i venti, / chiusi in vii corpo a provar caldo e gelo. g.

il crudo telo, / chiaro poggiate a quel celeste chiostro, / ov'io con

trame; / regina sempre; è trono a lei lo strame / su cui giacente

trentacinque mese [il bambino] comincia a schernire el latte della balia.

.. schermila il principe, ma non a pieno. l. pascoli, ii-259

maestra / già da'simili suoi mostrata a dito, / che mille volte avea

su la sinistra sponda nel paese nemico infino a che, pervenuti a giaraola, dove

paese nemico infino a che, pervenuti a giaraola, dove terminava l'argine della scnvia

vol. XVII Pag.970 - Da SCHERNITO a SCHERNITORE (28 risultati)

parte sopra le barche che avevano condotte a seconda del fiume. -con riferimento

si partì di pisa e an- donne a roma. cavalca, iii-155: cristo flagellato

perduto s'apparecchia di più perdere. a. pucci, 4-295: ciaschedun disidera ch'

rotto il trassero delle mani e menaronnelo a palagio: dove molti seguitolo che da

loro avere alcuno altro più giusto titolo a fargli dare la mala ventura similmente cominciarono

fargli dare la mala ventura similmente cominciarono a dire ciascuno da lui essergli stata tagliata

: prete biagio, messosi lo calice a bocca e mandato giù, cognove esser olio

qualità de la donna, s'erano messi a corteggiarla e far seco a l'amore

erano messi a corteggiarla e far seco a l'amore, i quali ella, poi

, compressa e, se si azzarda a spuntar nel segreto dello scrutinio, schernita

bastami che crudele non mi negate amore. a. verri, i-175: io ti

gode il favore di venere, forse a me non mancherà quello di altra divinità

boterò, 109: già fu un monaco a cui, apparendo il diavolo in forma

li sottili venti. -indotto a credere una cosa per un'altra; tratto

guardati nulladimeno di non prestar ciecamente fede a tutte le 'osservazioni nuove', che ti

iv-xxv-2: li schemidori dio li schernisce e a li mansueti dio darà grazia. andrea

, che quella di dio; recandoci a mente quello che dice la scrittura nel libro

misere donne. guazzo, 1-41: presso a questi vengono i beffatori, o schernitori

altre tue spoglie il campo veda / ed a l'altre tue lodi aggiunga questa,

abbia schernito / mostrando me sprezzata ancella a dito. f. f.

. frugoni, 3-ii-39: condonami l'averti a questo punto estremo tirato, per una

sirena, per una sfinge crudele. a. verri, ii-269: da me richiese

questo diadema, o gran monarca eterno / a te l'umana ambizion compose / di

in poi non volesti mai più da solo a sola. giordani, iii-135: non

incontri nelle pubbliche ragunate, non avrò a patire che mi guardino torto e con

prodi un codardo; che mi premano a dispetto o mi respingano. tenca, 1-149

: egli [il giusti] mirava a rivendicare tutti gli elementi morali della nazione

elementi morali della nazione e però seguitava a diffondere il suo riso schernitore su tutte

vol. XVII Pag.971 - Da SCHERNITURA a SCHERNO (55 risultati)

con i tormenti gli affliggeva; e a quegli che facevano minori peccati cavava gli

scherno / e prese poi le manda a polifemo. savonarola, iv-476: fu vestito

pura e messogli una canna in mano come a pazzo, e dicevano con ischemo:

la citazione e con irriverenza e scherno, a la presenza di tutti gli astanti,

lo scherno. loredano, 1-160: a quei tempi era stimata cosa degna di riso

e di avventure e motti arguti, specie a scherno di chierici, di mercanti e

se io avessi ridotto tutte le cose a questo mondo ed avessile poi lasciate tutte così

lode de'mortali, deriva lo scherno contro a molti difetti, segnatamente contro alla fatuità

, iii-97: come uomini disperati tacevano a cristo molti schemi e molte cose crudeli e

facevano schemi e molte ingiurie come si fa a uno pazzo. storia di fra michele

: aveva tentato di persuaderle, presentandosi a parlar loro. non gli avevan risposto,

ch'è uno scherno e una dittatura mascherata a petto della quale luigi filippo è un

, i-219: niuno arebbe potuto tornare a casa,... anzi come corpo

senza fiato e senza nome arebbe avuto a rimanere in terra straniera scherno de'nemici

(miseri noi) fatti deriso e scherno a nostri vicini, e si burlano di

.. / e datone un rabbuffo a quel ministro, /... /

caro, 1-837: noi miseri troiani, a tutti i venti, / a tutti

troiani, a tutti i venti, / a tutti i mari ornai ludibrio e scherno

minaccia ai nostri legni, / preghianti a proveder che nel tuo regno / non si

in lui trovò. -luogo sottoposto a invasioni e saccheggi. brusoni, 46

la mia reggia, ove de'sensi a scherno, / armato di ragion, governo

in coro sorde cantilene... a scherno della rispettabilità che li circonda.

15-38: questo, che egli dice ora a gli amici suoi, sia quasi detto

tava cosa veruna, cominciarono per scherno a mostrarci le natiche. giorgio dati,

terra col mento, cominciò per ischemo a confortarlo che battesse forte. boterò, 8-23

leon, che sembra / ruvido troppo a sì tenere membra. b. corsini,

ischemo, detto fanciullo all'ora che cominciò a maneggiare lo scettro con ruvida mano,

maneggiare lo scettro con ruvida mano, a cui veniva meglio il vincastro. cesarotti

-avere, pigliare, prendere, tenere a, in scherno qualcuno: farsene beffe

poco, / quando un mortai si piglia a scherno e a gioco. delvuva,

quando un mortai si piglia a scherno e a gioco. delvuva, 130: molti

e tali / con maturo consiglio aveano a scherno. beccari, xxx-4-263: poiché

xxx-4-263: poiché m'hanno / le ninfe a scherno, in vece de le fiere

discreta importunità, avendo la stessa fortuna a scherno li pusillanimi. saba,

affogare / senza posa doveva lavorare / a ricacciarla onde toma in eterno / come

/ come te, come te che a volte a scherno / mi prendi, ed

come te, come te che a volte a scherno / mi prendi, ed altre

via. -avere, pigliare, prendere a, in scherno qualcosa: non tenerne

fato, / gli amorosi ricordi prende a scherno / e risponde in sermon d'ira

va e lo sdegno ha de la matrigna a scherno / et ha tutti i pensier

scherno / et ha tutti i pensier fremi a trovarlo, / che certo tiene in

1-42: quindi gente traea che prende a scherno / d'andar contrala morte, ov'

di tormento / le mondane dolcezze avete a scherno. marino, x-236: costei

/ e gli assalti del mar prendere a scherno. d. bartoli, 16-1-44:

, 16-1-44: il moro prendeva tutto a scherno: e motteggiava empiamente della nostra

della nostra fede, come di troppo credula a cose impossibili ad essere. battista,

tuo riso / tutte l'umane cose a scherno prendi. c. i. frugoni

i-12-206: non però l'arte tua prendere a scherno, / garzone egregio, che

tempie onorate. leopardi, 26-65: a scherno / ho gli umani giudizi.

ma no! avrei torto di prendere a scherno le sue premure. -di

trovarvi un sorriso di scherno, e deciso a rinfacciamelo amaramente. misasi, 6-ii-41:

attenuato la fiamma sanguigna degli occhi; poi a mano a mano il suo sguardo aveva

sanguigna degli occhi; poi a mano a mano il suo sguardo aveva preso una espressione

un sorriso di scherno che non isfuggì a carmela. pirandello, 7-308: -voi

: le cose di maggior pregio passarono a rialto, dove speravano poter facilmente farsi

vol. XVII Pag.972 - Da SCHERUOLA a SCHERZARE (34 risultati)

. non s'aweggono che, stando a lor detto, debbono altresì ridere e

i primi uomini del mondo sono andati a scuola da loro. nievo, 447:

10 con questa conquistata spada difendiamo fin a fa morte contra questi assassini il nostro

ingrata, / sì crudel di me prese a lungo scherno? -mettere in scherno

venticinque mogge d'occhi torti / andandone a dormir furono scorti / da'merli,

animale. balducci pegolotti, i-219: a migliaia di novero vi si vende.

scheriuoli d'ogni ragione, ed hassene a conto 1030 per uno migliaio. statuto della

scheruoli, ii denari kabella, lavorati a compimento; e passagio ii denari.

che si concede alli novelli sposi presente a loro stessi genitori. lomazzi, 4-ii-304:

caro, i-348: stati alquanto i giovinetti a mirar la bellezza del lago, gli

: la seconda [veste] incarnatina a opera con vari scherzamenti e fiori.

. gonzaga, i-139: trionfai carro, a meraviglia adorno; / fiorir la terra

venti / e 'l sol vid'io, a la tua gloria intenti; / e

morte di tiberio e ai caio, a chi miserabile compiagnevala, soleva rispondere con

sannite / tra'delfini scherzanti, greggia a le muse cara. -che soffia

. parini, 915: avrà intorno a sé vari più piccoli geni in forma di

. tesauro, 2-58: argutamente alludenti a qualche faceto o severo concerto di scherzante

de'colori e la moltitudine delle figure che a pena possono numerarsi. scherzare

/ con fiori 0 con ghirlande, ma a sentire / cominciò pena e farsi maraviglia

. machiavelli, 1-i-401: essendo ito a lavarsi, un fanciullo favorito da lui

terra dalla parte più leggiera, torna a posarsi nella parte più grave per un piombino

, 1-20-136: non vo'che 'l sangue a lo scherzar succeda, / non è

ch'ognun s'innamora / e ch'a scherzar cominciali le farfalle. ariosto, 4-22

e poi che quel piacer gli viene a noia, / dargli di morso, e

muoia. caro, 9-982: io condurrotti a tara / un candido giovenco che la

in mezzo il nostro legnetto si diedero a scherzarvi attorno e a trastullarsi. tommaseo,

legnetto si diedero a scherzarvi attorno e a trastullarsi. tommaseo, n-113: vedi

tra i fiori. -con riferimento a personaggi mitologici. domenico da prato,

altèri, vaghi e pargoletti amori / ch'a lei scherzando gite d'ogn'intorno,

dì par de la spera / che sempre a guisa di fanciullo scherza, / tanto

cum sua donna in celato, / a solo a solo en un loco distretto,

sua donna in celato, / a solo a solo en un loco distretto, /

: gli altri due si eran messi a scherzare, a mordersi le orecchie.

due si eran messi a scherzare, a mordersi le orecchie. -sostant.

vol. XVII Pag.973 - Da SCHERZARE a SCHERZARE (30 risultati)

cum la signoria de vinesia. g. a. flaminio, 37: iocor per

, / ma scriza, ridi e a tempo abii ogni motto. bandello, 1-30

mi disse scherzando ch'io faceva bene a rimettere con quella sostanziosa bevanda un poco del

-non scherziamo!: per esortare qualcuno a un comportamento più serio o a discorsi

qualcuno a un comportamento più serio o a discorsi e ragionamenti più sensati.

siano pietrificati, e mi dice che anche a me, volente o nolente, ha

7-630: « bisogna assolutamente », dissi a me stesso, « ch'io,

stesso, « ch'io, vada a vederlo, e che gli parli. io

degli altri, se no come si fa a giudicare se è meglio o peggio

temperatura. g. raimondi, 6-130: a bologna, l'inverno non scherza.

, 11-66: anche lì, come a bevagna, in tutta quella parte deh'umbria

vicinanza della toscana, che in quanto a nomi non scherza. 5. dedicarsi

nomi non scherza. 5. dedicarsi a uno studio, a una disciplina artistica,

5. dedicarsi a uno studio, a una disciplina artistica, in partic.

: non si merta adunque ogn'uno a scherzare con i testi antichi e li maneggi

quasi scherzando, e poca gloria aggiunse a quel mare di senno, dove ella

essendo egli stato il primo che cominciasse a scherzare, per dir cosi, con le

appena toro [i rossi] accennano a scherzare », e si accertò che

vestir mostra: /... / a sé n'alletta, e mentitrice scherza

che altrove, scherzando nello accoppiar mostri a mostn, produce le non finte chimere.

casti, 149: più non ischerzano / a lei sul viso / i vezzi teneri

non ti sente incresca al mondo e a se stesso. -rivelarsi in immagini

ii-84: in una età nella quale cominciano a scherzarmi le grinze d'intorno agli occhi

che uno fosse lì lì per impazzare a conto di due begli occhi che lo guardassero

vento); ondeggiare, scompigliarsi, agitarsi a una brezza (i capelli);

spira / con dolce legge, i fiori a terra piega, / e scherzando con

/ gir diffuso in folti anelli / a scherzar fra i venticelli. a.

anelli / a scherzar fra i venticelli. a. cattaneo, iii-207: delizie [

sposa in cielo, / e apollo, a cui scherzan sul tergo i crini,

scherzan sul tergo i crini, / tutto a lei risuonar fa cinto e delo /

vol. XVII Pag.974 - Da SCHERZATO a SCHERZEVOLE (29 risultati)

le onde vengon blande a spianarsi sul lido lucente. montale,

in quelle appresosi e con quelle comincia a scherzare tessendo le sue piccole fiammelle,

. 10. risplendere, balenare a tratti; apparire tremulo alla vista;

il fabbro sull'incude scherza da mane a sera, / sul faticoso solco canta

, e spera. -con riferimento a un soggetto inanimato. ciro di pers

1905], iv-436: 'scherzare': usano a milano questo verbo transitivamente: scherzare uno

ma altresì nel linguaggio familiare; idiotismo a cui non è facile sottrarsi, comunissimo,

la mano remandose el vestito, comenzò a gridare. 15. dire,

io sono, or meco / vienne a stanzar » dic'ei: « stanzar »

fece discorsi, prese il primo oggetto a portata di mano e lo tirò contro

incerta attribuzione, xlvti-267: chi ha a schirgar con porci / non si faccia ermellino

dubbio che i costumi sono buon mezzani a farsi in suso; e perciò non esser

. b. corsini, 18-16: a tal modo di dir, quasi le risa

elegante berrettino contornato di zibellini, formato a punta, che si porta ina mezzo

ironia, al sarcasmo, alla derisione, a comportarsi con superficialità, a parlare poco

derisione, a comportarsi con superficialità, a parlare poco seriamente; motteggiatore.

piccole barchette d'oro, chi sollazzandosi a nuoto dentro tacque del limpido fiume lieti

con lucia... era un piacere a vederla, tenera insieme e scherzevole.

di scherzevole ingegno, richiesto in un crocchio a quale delle dame ivi presenti avrebbe,

-sostant. martello, 400: avete a fingervi nell'ariosto un cavalier avvenente,

ma i sobri lupi anch'essi, a quai tutto comparte / la greggia, e

e con voi sono de'cari cibi a parte. -con riferimento a personaggi

cibi a parte. -con riferimento a personaggi mitologici (anche con valore iron

non ardeva, per ischerzevole via et a giusto proposito andava de le belle donne

, mor- tels, n'appuyez pas'a me pare che contenga tutta la sapienza

: la scherzevol commedia / pon legge a i rei costumi, / la diffidi

esse, e più provano che sotto a quell'allegria nascondevansi pensieri non solamente gravi

amara che scherzevole, perché faceva dolore a vedere il sapere prostrato vilmente; ed

, di sonante pernacchia sociale che fa dire a qualcuno 'caricatura'. -dipinto con stile

vol. XVII Pag.975 - Da SCHERZEVOLMENTE a SCHERZO (26 risultati)

per gioco. bembo, iii-387: a queste così fatte parole molte altre dalle

estremamente ingelosisse di maniera che ogni dì a lei di lei amorosamente si rammaricava.

brusoni, 6-157: egli prese scherzevolmente a motteggiamela. goldoni, xiii- 237

ancor tremante il meschinel vedeva, / a lui scherzevolmente ha domandato: / «

occhi d'argo... comincia a tremare e sbadigliare forte, dicendo: -oimè

-oimè, oimè! che io comincio a diventar lupo! -e aprendo la bocca

un solenne banchetto, rosmunda sua moglie a bevere in compagnia, diceva egli, di

egli, di suo padre, cioè a bere il vino di che avea riempiuto il

landolf, 2-31: non restava dunque a giovancarlo che rimettersi a sedere al colmo

non restava dunque a giovancarlo che rimettersi a sedere al colmo della confusione simulando l'

, di un ragionamento. g. a. flaminio, 38: iocus 'el scrizzo

una bottega da parrucchiere alcuni giovani inclinati a passare il tempo in barzellette e scherzi

, che l'apollineo fuoco / sorse improvviso a riscaldarmi il petto, / l'arguto

conosciuto per quel ch'era, / a quel ragghio intempestivo, / del qual rido

/ ogni cosa in quel punto è tolto a gioco. tasso, 17-26: fia

peso / che 'l pic- ciol figlio a i dolci scherzi inteso? tassoni, 275

di fiori; / domani un agno a te si donerà; / che, inerme

, in morsi. -con riferimento a cupido. tasso, 13-i-386: amor

si toglie, / e va suoi scherzi a cominciar altrove. -scherzo marziale

bandello, 1-5 (i-79): a quel poltrone del fante farò sì fatto

fallace ogni pensiero, / perché non prima a stender van le mani / sovra elisea

elisea con cor macchiato e nero, / a farle, vo'dir io scherzi profani

condolendosi del suo danno, andavano ufficiosamente a consolarlo. loredano, 83:

tenendosi sempre alla larga. -ma vada a letto subito, ché il dormire le farà

10-12: chi si ritira tardi non riesce a prendere sonno. il nostro clima fa

motore non era più lui. cominciò a fare degli scherzi prima di asti.

vol. XVII Pag.976 - Da SCHERZO a SCHERZO (35 risultati)

e datone un rabbuffo a quel ministro, i... i

scherzo della fortuna, la quale ora alzandomi a qualche grado di felicità, ora cacciandomi

scherzo del mare, e quinci apprendi / a prender le mie fiamme a scherzo e

apprendi / a prender le mie fiamme a scherzo e gioco; / fuggi di troia

i marziali incendi, / quinci impari a fuggire il mio gran foco; / a

a fuggire il mio gran foco; / a l'impero latino il guardo intendi,

cauto il corso / del legno altero a cui fu pier piloto, / ch'

e scherzo. -affermazione, discorso destinato a rimanere inascoltato, ad essere dimenticato.

-disse flamminio, -non t'awezzar più a questi scherzi, e non ti lasciar venir

, non capivo che dovesse far paura a una bimbetta. bartolini, 16-231: la

opportunamente fonti irradianti o riflettenti. a. neri, 1-68: il colore della

parete diversi colori che vi paiono gettati a caso e guardati da un tal punto

figura? bertola, 2-176: tornando a spira al cader del sole, le montagne

, le montagne vosge e le altre a rimpetto faceano un effetto bellissimo: gli

soderini, iii-265: le fonti hanno a essere fatte a capriccio, sempre mutando

iii-265: le fonti hanno a essere fatte a capriccio, sempre mutando l'invenzione di

grandi, 336: non si sarebbe impegnato a raffigurarvi un fiume precipitosamente cadente, ma

lembo e si scuopre sotto la tonaca a mezza gamba. 13. particolare

del talento, e sua propria inclinazione venisse a formare, oltre il mentoato maraviglioso putto

oltre il mentoato maraviglioso putto che serve a s. gemi- niano per sostenere la

una cinquantina di 'scherzi pittorici'ed esposti a venezia e a milano. 14

'scherzi pittorici'ed esposti a venezia e a milano. 14. breve componimento

questo scherzo punge i predicatori della pace a ogni costo, anco delle più vergognose

non altro vediamo che un ottonano congiunto a un senario sdrucciolo, come ne'posteriori

tale termine nel corso dell'ottocento servì anche a designare un tipo di composizione pianistica e

ritmo ben marcato, collocato generalmente (a partire da l. van beethoven) come

beethoven ad un brano capriccioso, bizzarro, a piccole frasi: ha movimento vivo e

ipocrita sulle labbra, quale colui che scoperto a barare cerca di buttare la cosa in

o adesione (e talvolta si contrappone a davvero, sul serio). boiardo

3-265: apollonio, avendo in tal guisa a gl'amici suoi ragionato, e parte

, n'andò senza voler seco persona a questa sepoltura. avanzi, 4-4- s

di promovere il chigi, dicendo per ischerzo a persona sua confidente che bisognava porre a

a persona sua confidente che bisognava porre a sedere questo prelato.. foscolo,

10-103: appena il conte ebbe menato a casa lucrezia, come per ischerzo le disse

troiani / far (come giusto fora) a pien vendetta.

vol. XVII Pag.977 - Da SCHERZONE a SCHETTINAGGIO (9 risultati)

due rime di scherzo, ma quanto a dirmi poeta. -gettare la cattività in

cosa non andava da scherzo, si comincia a dolere, facendo i maggior sagramenti del

: si fermava con il piatto in mano a dire qualche parola perché la cosa passasse

scherzo. -pigliare, prendere qualcosa a, in, per scherzo: non

: queste non son novelle da pigliarsi a scherzo, ciacco. tu m'hai fatto

in ischerzo, ora, senza badare a tutte quelle voci, parlava di tutt'altro

, parlava di tutt'altro. -scherzi a parte, a parte gli scherzi, fuor

tutt'altro. -scherzi a parte, a parte gli scherzi, fuor di scherzo

venghiamo pure al nervo dell'argomento che a me pare insolubile. zappi [in