Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XVII Pag.86 - Da RÖNTGENOSCOPIO a RONZARE (43 risultati)

. tomografia. marinetti, 2-iii-238: guai a te se prendi in considera = comp

con la sua voce quieta, tici a raggi x. bassa e ronzante.

(v.). -con riferimento a un brano o a un'esecuzione

. -con riferimento a un brano o a un'esecuzione ròntgentelevisióne (roentgentelevisióné)

, 40-113: l'invisibile virtuoso si divertiva a esipermette una bire la sua sorprendente maestrìa

tornava compatta, pre stinguono a seconda della diversa durezza del fa

una direzione costante in un luogo o intorno a un lose per iniettarle col volo

da ronzare. il forame / ch'esce a quest'altra banda in terra siede, /

da i vermigli / labbri de le fanciulle a lui volaro / prato in prato

prato in prato. foscolo, i-1068: a queste intorno / dolce i

, / ed erba fuco ronzante a una croce. b. croce, ii-0-90

(una macchina, un veicolo a motore, un filamento, dardo

, dardo, / dando sovente a fere agro martiro. chiabrera,

riduco la cagione alla la condussi a sentire 'la vedova allegra'(non era mai

e per io più neces a teatro), la vidi con delusione uscirne

notte. gadda conti, 1-560: cominciò a udire o altro mezzo ambiente,

cuni enormi e ronzanti riflettori ad arco aiutavano a ri noce e l'asta

cini, 518: finalmente, quando incominciava a ronzarmi sbarbaro, 1-14: accendo il

alla tua rocca bella, / invitato a prillare dai tuoi diti. montale, 5-16

6-260: adesso il frigorifero si è messo a ronzare. soldati, 2-411: h

soldati, 2-411: h telefono, a intervalli regolari, continuava a ronzare.

telefono, a intervalli regolari, continuava a ronzare. pavese, 4-253: si sentì

di luce, e in mezzo ai lotti a un piano, scrostati e sporchi,

un fastidioso ronzio, dopo essere stato a lungo esposto a forti rumori o a

, dopo essere stato a lungo esposto a forti rumori o a causa di disturbi

a lungo esposto a forti rumori o a causa di disturbi patologici (l'orecchio)

c'era silenzio, almeno così pareva a lui che aveva le orecchie che gli

sospiro. pascoli, 29: dintorno a questa ronzano, / tutte a volo

: dintorno a questa ronzano, / tutte a volo, unite e strette, /

johnny come un moscone stremato di fronte a un intrapanabile vetro. -echeggiare per i

7. figur. andare in giro, a zonzo, bighellonare qua e là senza

leggiadra gente che, dopo essere andate a piedi come bachi per le strade di parigi

loro trastullo, ronzando su e giù a guisa di pipistrelli. bandi, 70:

è passata nelle vicinanze della città, e a quest'ora va ronzando sul confine.

la camera, gettando gridi che somigliavano a ruggiti, e gemiti che parvero rantoli di

in modo fastidioso e molesto, intorno a qualcuno o a un luogo, per

fastidioso e molesto, intorno a qualcuno o a un luogo, per curiosità, per

o osservarlo con attenzione, per attendere a determinati incarichi o mansioni, per farsi

avemarie / consenti ch'io ti tomi a visitare. f. f. frugoni,

compariva in piazza che mi ronzavano appresso (a guisa di mosconi) tutt'i paltonieri

governo, imbacuccati spesso, / furtivi a orecchie tese, un par di gatti

un par di gatti / van ronzando a color d'intorno e appresso / per

il sor checco... capì a mezza parola e promesse che starebbe

vol. XVII Pag.87 - Da RONZATORE a RONZIO (42 risultati)

. pirandello, 7-518: mi metterò a ronzare attorno a tutte le fabbriche;

7-518: mi metterò a ronzare attorno a tutte le fabbriche; mi pianterò innanzi

tutte le fabbriche; mi pianterò innanzi a tutte le botteghe; e tutti,

la supplica in versi e volesse scrivere a monsignor vescovo suo cugino per annunziargli la

, di vecchie automobili ferme, attorno a cui ronzavano ragazzi e uomini attenti se vi

qualcosa da rubare. -con riferimento a un mezzo militare, impegnato in un'

vigore dal mare; le torpediniere venivano a ronzare e a mitragliarci.

mare; le torpediniere venivano a ronzare e a mitragliarci. 9. fare

. 9. fare la corte a una donna per lo più con insistenza.

e lei, signora, non hanno principiato a ronzarle intorno de'mosconi? » «

, 7-919: quando vito scanna tornava a ronzarle intorno, vestito di nuovo, come

il sergentello non c'era, ronzava intorno a maddalena chiamandola 'madama'e offrendole i suoi

quanto egli ronzasse con la fantasia intorno a quel ncovero, non sapeva immaginar né

); mulinare in mente. a. verri, ii-139: mentre io era

fastidiosa come un insetto -ronza e punzecchia a forza la sacra intimità individuale.

bacche nere, dall'odore velenoso, attorno a cui s'attarda qualche ronzatore di lassù

2. figur. che si aggira intorno a qualcosa o qualcuno in modo insistente e

sappia qualcosa di più preciso, intorno a que'ronzatoli misteriosi. 3

giunse quivi in una carrozzac- cia, a stento strascinata da due magrissimi ronzinanti e

questo diario notturno mi sara concesso ancora a lungo. = deriv. da ronzino

o il cavaliere e da persone non abituate a cavalcare o impiegato per il trasporto delle

: item ii soldi in uno rondino a vetura. niccolò del rosso, 1-40-6:

ed a'camegli ed a'montoni ed a * ronzini piccoli a mangiare pesci. sercambi

a'montoni ed a * ronzini piccoli a mangiare pesci. sercambi, i-182:

i-182: lui rispondendo: « verrò a cavallo o a piedi? »,

lui rispondendo: « verrò a cavallo o a piedi? », rispuose: «

! ariosto, cinque canti, 3-04: a costui diede la capezza in mano,

roncin l'iniquo gano / traea legato a discoperta faccia. aretino, 20-257: la

con le selle rassettate, con le staffe a la divisa, coi ferri rifatti e

becelli, 1-55: su due cavalli, a dir meglio ronzini, / che pareano

di diluviare dì e notte, io pigliandomi a nolo un ronzino sarei forse andato dalla

: se la ex. zia v. a manderà de qua qualche bon ronzino tudesco

bacchetti, 2-xi-92: diede una spinta a jacob, che, poco robusto com'

robusto com'era e indebolito, cadde a terra... -colonnello snarr,

incerta attribuzione, xlvii-268: tenga mano a la briglia / chi ha ronzin che inciampi

c. arrighi, 226: di lì a poco, ecco un romore di ruote

ronzinèllo piumato come un barbero che va a rompicollo. nievo, 1-43: il ronzinèllo

della valle, 3-456: nel principio combattevano a piedi: e si servivano solo di

) e roncinus (nel sec. xii a roma e parma).

alma / discemer quanto v'ha da gianni a dante; / e petecchio a cui

gianni a dante; / e petecchio a cui diè l'ape / i favi,

tutte quelle terre parevano girare intorno intorno a noi come un immenso carosello di verde

vol. XVII Pag.924 - Da SCEMPIERIA a SCEMPIO (21 risultati)

prigionieri. pirandello, 8-1127: intanto a trieste, a fiume, a pola,

, 8-1127: intanto a trieste, a fiume, a pola, in tutto il

intanto a trieste, a fiume, a pola, in tutto il trentino si fa

astor dal manco lato, / quando mosso a pietà l'eterno • iove / di

armate dal metro, doversi attribuire non a negligenza di dei addormentati, ma bensì a

a negligenza di dei addormentati, ma bensì a temerità di albergatori sonnacchiosi.

/ che fé tamiri, quando disse a ciro: / « sangue sitisti,

. b. corsini, 14-56: a vista tal dic'egli: « oh brutto

non può l'orrendo scempio / che a te riserbo, traditore. faldella,

. c. gonzaga, i-124: a te, che di pietoso ardente zelo /

scendesti dal sovran tuo seggio, / scempio a soffrir che incomprensibil veggio, / su

sofferenza fisica; violenza, tortura inflitta a una persona. pagliaresi, xliii-122:

scempi. aretino, 14-166: pensa a la siepe armata di spini atri, /

lacerarmi in feri scempi, / et a quella pensando, ogni sua punta

l'esporre ad un sicuro scempio ed a un crudelissimo tormento un uomo che forse è

quando, per grand'arsura apprestandosi pessercito a brutta fuga, goffredo, per non affre-

onori, i... i dietro a voi, che di morte fate scempio

alfin da così crudo scempio / solo a furia di pignere e ctì (lare>!

ch'io non credo se n'abbia a dar esempio, / il papa vidi assiso

non è s'un bel tempio / ratto a l'intrar al piè fu laberinto,

faccia aspro scempio, / ti prego ch'a pietà lo stato rio / ti mova

vol. XVII Pag.925 - Da SCEMPIO a SCEMPIO (27 risultati)

: perché dir non oso quel che a voi / è noto, piante, valli

ora s'adira or lagna. a. f. trotti, lvi-432: ah

centri abitati. caro, 2-10: a raccontar m'inviti / come la già possente

mina e scempio. caro, 2-10: a raccontar m'inviti / come la già

che 'l ciel profondo / trae seco a forza e ne fa strage e scempio.

. giordani, v-30: com'è atroce a imaginare la confusione e lo scempio di

, 3-19: ad affidarne la costruzione a un distinto professore d'architettura, responsabile

biologico di un fiume 0 di un lago a causa di mutamenti di colore dell'elemento

mutamenti di colore dell'elemento liquido dovuti a scarichi inquinanti. -grave danneggiamento di oggetti

scarpe, perché non avrebbe potuto estendere a tutta la casa il campo dei suoi

? landolfi, 22-64: si ostinava a rotolare verso la camera da pranzo, dove

adorne. -il sottoporre un testo altrui a drastici tagli e modifiche. d'

un campo di cavoli dove l'asino cominciò a menare scempio. 7.

fortuna scudo. / vidi siface pari a simil scempio. mazzei, i-127: tutte

figliuol crudele ed empio / per torlo a maggior scempio, / me punisci. n

esempio), passato dal significato originario a quello di 'punizione esemplare, strage che

uno solo (generalmente in contrapposizione a doppio o duplice). dante

, 4-26: colui il quale verrà a giudicare... viene...

più sudar le tempie / giun- gendome a martìri martir troppi. landino [plinio]

-in una determinazione temporale. a. pucci, cent., 6-87:

alcuni composti overo collegati, come sarebbe a dire 'il cavallo è veloce', 'l'

come le nostre. -che s'ispira a un unico modello istituzionale (il governo

salvini, 39-i-86: platone (pare a me), non amava le leggi

così interzato moverà forse troppo la colera a questi stinchi, perché scempio o doppio

continenze, quelle umili riverenze, e così a tempo che e'pareva che ogni loro

punto buon, punto sopra panno, punto a / reticel, sopra punto, punto

doppi. -tess. maglia scempia: a un solo filo. 4.

vol. XVII Pag.926 - Da SCEMPIONE a SCENA (34 risultati)

che 'l cielo illustra et empie, / a fondar novo regno il pensier torse /

con il semplice uso delle dita, a mani nude. dante, purg.

lettere che 'ncise / quel da le chiavi a me sovra le tempie.

il giovane, 9-370: se s'ha a far versi, versi: / che

de la scempia, cominciò con il prete a domesticarsi. c. scalini, 1-32

ne vai tu così infuriato? - a gittarmi in amo per non vedere il vecchio

, il qual non è propio. a. f. doni, 2-14: imbertonossi

sono ragazzine luride e scempie che vanno a bordo delle navi per prendere biancheria da

tu sei, / io non so arte a che e'si adopri meno / il capo

: vien qua, scempia, aiutami a cavare fuori i quattrini. -che

non son per ispender parola in rispondere a inezie così scempie. l. adimari

. giordani, xiii-18: bene stupisco a vederti raggric- chiare il tuo vastissimo ingegno

semplice (un fiore; e si contrappone a doppiò). soderini,

numero di foglie che deve avere naturalmente; a differenza de'fiori doppi che per la

. pascarella, 2-210: nei viali viole a ciocche scempie, fra il verde degli

un po'carnicini, un po'simili a ciocche di rose scempie, che portavano un

, sf.): quella che corrisponde a un unico suono o non è raddoppiata

, quando la '1'scempia segue appresso a vocale ed in consonante viene a percuotere

segue appresso a vocale ed in consonante viene a percuotere, sì dolce la profferisce che

percuotere, sì dolce la profferisce che a sentirla par quasi un 'i'raccolto.

, marinaio di parte scempia: marinaio a cui spetta una paga corrispondente a una

marinaio a cui spetta una paga corrispondente a una sola quota nella ripartizione degli utili

12. locuz. -a scempio e a doppio: in tutti i risvolti possibili

si taglia da sé e si può tagliare a scempio e a doppio. si taglia

sé e si può tagliare a scempio e a doppio. si taglia a scempio perché

scempio e a doppio. si taglia a scempio perché quand'anco sia ciò che

stieno all'erta; e si taglia a doppio nel caso che in qualche punto riesca

e volentier raccoppia, / util ricetta a far di scempia doppia. 13.

èlio. lalli, 5-119: dove a criticare, ahi sempiarello, / condotto

'bene e volentieri', senza star punto a l'erta, trottava meco. e così

ciechi e, per dirla, scempioni a lasciarci infinocchiare dalle imposture di quel nuovo

valanga di epiteti in 'one', come a dire minchione, coglione, buffone,

castra fiorentino, xxv-i-ai8: aborrito ne gìo a l'ater- rato, / ch'era

scena era... egualmente distante a quel lato del quadrato che terminava il proscenio

vol. XVII Pag.927 - Da SCENA a SCENA (27 risultati)

una cambera or viene, / perchene? a qual affetto? / -co- teste

martello, 6-ii-127: una scena sola dipinta a logge, sostenute da ordini di

una scena, va il telone a basso, / tutta quanta la macchina sì

il 'molière', senza maschere, a scena fissa, in cinque atti, in

è stato chiedere scena e costumi a george braque. -cambiamento di scena

alle lor stanze? e che di dentro a quelle alcuna volta si recita?

giulio strozzi, 3-19: nel cerchio a sorte dal gran muro oppresso / un

che poss'io o che debbo rispondere / a chi dirà che troppo è biasimevole /

teatro, quante volte introducevano varie persone a ragionare, tante della scena uscivano i

rivoltisi inverso la scena, videro, a ricovrimento di essa, anteporsi ricche cortine

: apresi la scena. egli incomincia a rappresentare. parini, 366:

. un modo per rimanere in scena più a lungo. -al plur.,

drammatica compagnia piemontese... era passata a recitare in quella sera yi1 marito di

la parte arredamento e trovarobato; oltre a controllare l'esecuzione delle operazioni di scena

nell'uso attuale è più strettamente riferito a chi dello spettacolo cura l'attuazione tecnica

comparve in cambio il direttor della scena a far noto al publico che il sig.

scena e del trovarobe. -applauso a scena aperta: quello che il pubblico

tributa ai protagonisti nel corso dello spettacolo, a sipario ancora sollevato. moretti,

cuore s'io mi fossi guadagnato l'applauso a scena aperta, l'applauso per eccellenza

, dal principio alla fine, si applaude a scena aperta. -a scena spenta

gioventù appare ciò che allo spettatore, a scena spenta, la sua commozione.

, 4-83: sulla fine del 1856 venne a firenze... adelaide ristori reduce

di fotografie spaventate che fuggivano sullo schermo a rotta di collo. -rappresentazione,

fu facta con soni de diversi instrumenti intermedi a li acti, perché fu facta in

tragedia. giuglaris, 37: vai a quelle comedie o scene e ti trovi a

a quelle comedie o scene e ti trovi a quei balli pericolosi e ti trattieni in

: si messer fissi fissi dopo cena / a guardar lo zio prete, e disser

vol. XVII Pag.928 - Da SCENA a SCENA (33 risultati)

teatrali, considerate in partic. in rapporto a un determinato periodo o ambito geografico.

, e non si prostituiscano, ricorrendo a queste teatrali industrie che disonorano così spesso

lenzi poi, che anche in mezzo a più belle otterrebbe il 'pomo * dal paride

mi ha perfin detto che voleva portarmi a parigi ». « mascalzone ». «

/ superba vi facean, fillide, a pieno: / sol vi mancava di superba

ecco appunto una scena / pastorale, a cui fanno / quinci il mar,

la ventosa cima / tien sì che a cerchio con l'estrema schiena / degli estremi

39: vi ha tra voi alcuno che a me neghi essere oggidì, per ciò

essere oggidì, per ciò che tocca a pochi temerari, le chiese di roma mercati

spingevano le loro vaccherelle, ragazzetti affaccendati a mandar avanti branchi di porcelli. e

la scena, tenendo sulla testa un lume a olio dal grosso lucignolo fumoso. landolfi

penombra. -con valore enfatico, riferito a una parte visibile del corpo di una

/ diligente anco procura, / ch'a temerne agra puntura, / pur non

, / pur non spunti un pelo a pena. -insieme di circostanze e di

cui qualcuno si trova ad agire, a operare, a vivere; congiuntura, frangente

trova ad agire, a operare, a vivere; congiuntura, frangente (anche

: si voltarono gli animi di molti a desiderare la mina del medesimo principe, e

principe, e cominciarono i più politici a maravigliarsi della mutazione di questa scena.

lippi, 3-2: immerso ne'piacer vivendo a brace, / non pensa che patir

/ e che fra poco s'ha a mutare scena. giuglaris, 1-531: fin

, 1-531: fin che uno discorre a segno, conosce quanto facilmente nel mondo si

. caraccio, 25-33: tardò poco a variar la scena / del sanguinoso universa!

. algarotti, 1-vi-22: in mezzo a tali riflessioni cangiò la scena, come

luogo più lontano dalla vista di coloro a cui deve porgere esempio. carducci,

di un personaggio, in quanto manifesta a tutti e condizionata dall'ufficialità (in

di questa scena di cose pubbliche vivere a me stesso ed alla tranquillità mia privata

asti / giorni, dacché t'affacciasti / a questa scena del mondo? baldini,

una brillante avanguardia, che è destinata a lastricargli la via. arlia [s.

e nella prima scena è comparso un gesuito a far una redica nella piazza con questo

questo soggetto. foscolo, v-316: a prima scena comincia con un coro di poeti

idilli ancora, seminar raramente qualche rimetta a certi luoghi ove finisce la sentenza.

finestra fa scena amorosa con orazio; viene a basso, si dànno la mano di

scena medesima appunto si possano armoniosamente porre a fronte più passioni. oriani, x-4-

vol. XVII Pag.929 - Da SCENA a SCENA (36 risultati)

.. agghiacciava quella scena di addio a parole mozze, violetta riapparve. pavese,

traslato dicesi pur così quando due si parlano a quel modo; il che avviene in

fra i ballerini. bonsanti, 4-512: a tanta insofferenza non si poteva negare un

dimostrandosi interessato per quanto è possibile farlo a scena muta. -inquadratura cinematografica.

e riscaldavano il suo poema; e a chi non li vede, moltissimi tocchi,

li vede, moltissimi tocchi, simili a quei della scena con forese donato, sembrano

, 11-246: altre volte si limita a tracciare, a carbone, scene di

: altre volte si limita a tracciare, a carbone, scene di fattoria o scene

di ceralacca. tarchetti, 6-i-464: pensava a quelle scene di lutto e di orrore

lutto e di orrore che si svolgevano intorno a me, a quelle che mi avevano

orrore che si svolgevano intorno a me, a quelle che mi avevano preceduto nello scorso

6-241: non fece tuttavia in tempo a ricostruire nella mente la sozza scena perché

delfico, ii-348: io non m'impegnerò a decidere fra le varie opinioni come si

algarotti, 1-v-223: il famoso sbarco a copenaghen con cui si aprì la scena

sogno. muratori, 4-45: vengono a formarsi [nei sogni] varie scene

bisogna fare. -ma quando s'ha a far con pazzi,... bisogna

, 2-i-42: supponeva fermamente che, a tenore de'suggerimenti suoi, io facessi da

si compiacque ella per gran modo che riuscisse a meraviglia il suo progetto, ed animandomi

il suo progetto, ed animandomi sempre più a sostenere la scena, guardava su questo

fa tutte queste scene per non essere obbligata a tornarsene col manto, a soffrire delle

essere obbligata a tornarsene col manto, a soffrire delle continue correzioni colla canna d'

continue correzioni colla canna d'india ed a guadagnarsi il vitto col lavoro delle sue

braccia. pananti, i-108: non potete a chi fa simili scene / scaricargli il

in iscuola per voler danari, fui obbligato a far arrestare: ladro, spia e

perdei la pazienza e feci una scena a proposito di una provoca zione sur un

229: « una scena di gelosia, a quest'ora » ruminava intanto tra me

5-73: se ci poniamo in battaglia aperta a impugnare il padre marchini, come per

l'una e per l'altra parte. a. f. bertini, 1-5: andatisi

bertini, 1-5: andatisi quel dì a spasso insieme, s'entrò col ragionamento in

dovessero aspettarla da quel tempo che cominciaro a non udire nulla che ver fusse.

, / e lasciatole in dosso un lino a pena, / fé di sua nudità

sustanza degli effetti di poderosi sowenimenti atti a sbrancare il regno di napoli dalla corona

per riparo dell'aria, o presso a un letto non cortinato, per toglierne,

sommo carlo'. savinio, 5-204: a quel grido fa seguito la 'grande scena'di

freudiana per indicare l'esperienza del bambino a cui accada di assistere ai rapporti sessuali

traumatizzante che, benché rimossa, tenderà a condizionare varie forme di fantasie o sogni

vol. XVII Pag.930 - Da SCENA a SCENA (32 risultati)

stampa periodica milanese, i-97: 'alfonso a cora'. opera seria che è andata

zetti, andata in scena poco tempo fa a parigi. barilli, i-159: un

di levante. -dare inizio a una rappresentazione o a una serie di

-dare inizio a una rappresentazione o a una serie di rappresentazioni (gli attori

atteggiamento o metodo o criterio di approccio a una questione. galileo, 3-1-242:

fé legare, come mandato dalla madre a uccider il principe, per poter dar

, il dubbio mi verrebbe d'avere assistito a finzioni di scena. -che

milanese, i-277: nessuna potenza prese a sostenere questo re da scena, che poi

1746. -che ostenta comportamenti destinati a rivelarsi non sinceri. a.

destinati a rivelarsi non sinceri. a. cattaneo, i-295: questi sono amici

, diciamo: 'qualcuno ci ha a essere dietro la scena'. anco 'dietro le

tanto puerile. -intervenire in una situazione a cui fino a quel momento si era

-intervenire in una situazione a cui fino a quel momento si era rimasti estranei;

spettator non ti caglia / entrar in scena a recitar la parte. c. e

rendere di pubblico dominio, far conoscere a tutti. c. papini, 36

in questo genere carlo, non avendo a caro di far comparire in scena pomposamente

paggi di corte, / salir con essi a far rider le scene. -far

elettrico [il regista] dava ordini a una barca di pescatori che doveva 'fare scena'

smettere, cado e mi faccio male a un ginocchio. non è niente di

grave, lo so benissimo, eppure tardo a rialzarmi, insomma taccio la scena'.

4-1: l'altro [l'amore] a tal pazzia li mena / che li

auber. -che prende parte a un'azione drammatica, a uno spettacolo

-che prende parte a un'azione drammatica, a uno spettacolo (un attore o il

e'monta in cattedra, e badatosi a destra e a sinistra, si spurga,

cattedra, e badatosi a destra e a sinistra, si spurga, si soffia,

: scoprire o rivelare un fatto fino a quel momento tenuto nascosto. d alberti

maggio [reinhardt] metterà in scena a boboli il 'sogno d'una notte d'estate'

. -anche: dare pubblicità e rilievo a fatti o a persone su cui sarebbe più

dare pubblicità e rilievo a fatti o a persone su cui sarebbe più opportuno tacere

... sono costretti... a raggiungere invece l'intimo essere della persona

materno, così maltrattati nella ^ sonata a kreutzer', sono qui messi in scena

lepidissima ironia. -fare esplicito richiamo a una persona in un discorso.

vol. XVII Pag.931 - Da SCENA a SCENARIO (29 risultati)

. -ricalcare la scena: ritornare a recitare. goldoni, iii-1091: ei

per viver senza doglie / e tornato a parigi a ricalcar la scena, / le

senza doglie / e tornato a parigi a ricalcar la scena, / le logge

scena: fare di nuovo riferimento esplicito a qualcuno o qualcosa nel contesto di un

-allontanarsi dalla vita sociale, riducendosi a un'esistenza appartata e solitaria.

letteratura italiana, onde rispondere innanzi tratto a coloro che potrebbero forse irritarsi del nostro

mai prima venire in iscena una meretrice a recitar tragedie. delfico, ii-31:

neri e con tutti gli 'avorr propri, a recitare il xxv del- l'tnfemo'.

; prendere parte, anche idealmente, a una controversia, a una discussione.

, anche idealmente, a una controversia, a una discussione. salvini [manuzzi

alle picche dell'armate, / volto a febo, con te vengo in iscena,

uomini politici, rappresentanti del popolo, a me si accorderà il congedo. -avvenire

l'opera o dentro o fuori del verisimile a quella vecchia scenaccia che avean trovata in

): nella quadriglia, il prendersi a vicenda per la mano e fare il

che ballano. = adattamento, dovuto a interpretazione erronea, dell'espressione fr.

amorosa. pirandello, 8-575: prese a descrivere affollatamente il teatro, gli spettacoli

(328): chi fosse stato lì a vedere, in quel punto, fu

rivista di spettacolo con pubblicazione mensile fondata a milano nel 1932 e diretta da s

incantevole (e anche gli elementi che concorrono a formarlo). carducci, iii-24-321

o di far capolino, o di fiutare a distanza quel che ora si chiama un

chiama un lembo di vita vissuta, tornava a casa e sceverava subito dalle cose viste

il passo di ammamit dove siamo venuti a far tappa pomeridiana è quanto di più

2-172: nella valle di tempe apollo venne a purificarsi dopo l'uccisione del serpente,

ciò che si può aspettare in base a determinate premesse e circostanze; aspettativa fondata

oriani, x-13-23: la spagna sopravvive a se stessa fra lo scenario lacerato dell'

, ii-15: il poeta ha dato a queste aspirazioni gonfie o imprigionate un tragico

quello tradizionale dell'estremismo rivoluzionario, legato a uno scenario di crisi e fame e

riportate tali indicazioni (con riferimento sia a quello affisso dietro le quinte e usato

le quinte e usato dagli attori sia a quello usato dal buttafuori). lippi

vol. XVII Pag.932 - Da SCENARISTA a SCENDERE (33 risultati)

iii-127: io per tanto mi messi a fare incetta / di comici, a

a fare incetta / di comici, a distender lo scenario. goldoni, ii-8:

un abbozzo in prosa, di pastorale a uso commedia a soggetto, 'la

in prosa, di pastorale a uso commedia a soggetto, 'la galatea'.

dei ragazzi. ma per ora non riesco a inventar nulla che mi piaccia. piovene

mi piaccia. piovene, 7-30: accennato a gide il progetto nel 1942, alla

convinsero gide, il quale si accinse a « coprire di carne lo scheletro portatogli »

più appassionato alla nuova favola fu, a me sembra, il bufinone coi suoi scenari

. manganelli, i-181: non so se a voi sia piaciuto questo inverno molle,

della velocità dello scendente per la c a. l'illustrazione italiana [25-vi- 1911

1911], 633: quella ragazza a cui ier l'altro, in germania,

. per estens. che digrada o porta a un luogo più basso (una scala

/ divisi i capelli in due bande scendenti a mezzo le guancie. 5.

mi si raccomanda perché proponga e raccomandi a lei di stampare questa sua opera..

.; calare, discendere (spesso unito a un compì, di moto da luogo

intiero / l'andai chiamando in fin a meza notte; / poi me colcai in

ero rinchiuso; e... cominciai a pensare in che modo io dovevo iscendere

« vedi qua; prendila così, alzala a questo modo e, massime quando tu

sui ponti o scendi da quelli, awertisci a quello che fai ». scalvini,

della morte. boine, iv-88: scesesi a piote, un po'traballando, il

, un po'traballando, il cappello a traverso e l'un l'altro tenendoci a

a traverso e l'un l'altro tenendoci a braccio pel biancor della strada. loria

, 1-197: dalla via principale scendeva a corsa una turba vociferante con torce da

la luce di / fonteblanda / sentì a un tratto d'assomigliare a quell'esile

/ sentì a un tratto d'assomigliare a quell'esile scuro / albero là ritto da

istintivamente epstein imbocca il sentiero di piastrelle a secco, girandosi per parlare a brahe che

piastrelle a secco, girandosi per parlare a brahe che lo segue un passo indietro

. idem, par., 21-137: a questa voce vid'io più fiammelle /

xvii- 264: se tu verrai a un'ora qualunque mi farai sommo piacere;

10-32: quando la filosofia fue tanto presso a la fede che la potea vedere.

polonia consigliava un re del suo paese a dare un grande esempio di generosità e

o una zona di una città posta a un'altitudine inferiore. -anche nelle espressioni

., 6-10 (1-iv-567): come a tavola il sentirono, così se ne

vol. XVII Pag.933 - Da SCENDERE a SCENDERE (58 risultati)

ad essere danneggiati per trovarsi occupati a lavorare, con gran grida e romore

per pragelato e la perosa, scendere a pinerolo. passeroni, 5-116: sendo sceso

di genova... ivi [a mentone] dato un giro per iscendere al

cerca d'una tartanella che ci tragittasse a porto maurizio... ce ne

-nella rappresentazione dantesca dell'inferno, pervenire a un girone più basso. dante,

su la mano dextra, comin- ciorono a camminare...; scesono dipoi in

. -portarsi in un locale situato a un livello più basso di quello nel

locali situati ai piani superiori. -scendere a colazione: recarsi al piano terreno di

, xxviii-879: ella vuole che voi vegnate a cavallo, già quando fia notte ferma

con doppia scala di qua e di là a venerare li corpi de'medesimi santi apostoli

resto della ramanzina. ghislanzoni, 1-16: a tutte le ore del giorno, le

colla voce e con gesti laidissimi invitavano a salire. nievo, 321: sce-

.. scese sbigottita nella strada e domandò a franz pifter, il mercante di giocattoli

1-121: quando fu l'ora di scendere a colazione, la donna gli si aggrappò

trao indello dicto puczo. -avvicinarsi a una persona che si trova più in

è lo conforto / membrando ch'eite a lo mio brazo, / quando scendesti a

a lo mio brazo, / quando scendesti a me in diporto / per la finestra

appressarono a'nimici, quelli ch'erano a cavallo iscesono tutti a piedi, lasciando i

quelli ch'erano a cavallo iscesono tutti a piedi, lasciando i cavalli addietro agli

superare più facilmente il nimico, scesono a piede e costrinsono i cavalieri inimici..

costrinsono i cavalieri inimici... a fare il simile. baldovino del monte simoncelli

bene molti de'cavalcatori poco hanno l'occhio a questo del prontamente e con destrezza scendere

e dalla destra e dalla sinistra mano a cavallo, la caccia ha preparato sempre

alto della sua cavalcatura, gli stava a veder partire. ne scese poi,

rozza giungere / sentii quindi a la porta / e scender gente e

? borgese, 1-122: quando cominciarono a udire il rombo delle piattaforme, si

il rombo delle piattaforme, si aiutarono a vicenda per distinguere le valige che dovevano

preso / ritolga i passi. -scendere a terra: v. terra. 3

quantunque scendesse cristo dal cielo in persona a convertire san paolo colla sua propria voce,

l'artefice immortale, / quando in terra a portar l'alta ambasciata / scese un

: questa notte un angelo / scendeva a me dal cielo.. / mi aperse

scende virtù che m'aiuta / conducerlo a vederti e a udirti. fiamma,

che m'aiuta / conducerlo a vederti e a udirti. fiamma, 1-312: notate

, xiii-353: scenda l'amor divino a lei d'intorno, / strugga gli affetti

erro sale / che parla il contrarioso / a zo che l'amor fae, /

di cielo in terra e commuove ulisse a ritenere i greci che s'apparecchiavano di

i greci che s'apparecchiavano di tornare a casa, non dicendogli però cosa o insegnandogli

poi che giove immortai, sovente sceso / a far del senno suo te più superba

: in te vengono i regi / ed a stanzar ne le tue rive belle /

parlò gabriel: qui maria / turbossi a quel parlare il bel sereno. / qui

., 26-133: pria ch'i'scendessi a l'infernale ambascia / 'i's'appellava

sponda inamabile / priego mortai non giunge / a pluto inesorabile: / se tutti vittime

. y abbassarsi nel volo; calare a terra (un uccello, un insetto

miei grida: / dell'arie in braccio a piombo giù mi venne / com'amor

, 1-iv-104: vago di ghermir scendendo a piombo / l'augel di giove col

-immergersi maggiormente nell'acqua nuotando; portarsi a maggiore profondità. a. corti,

; portarsi a maggiore profondità. a. corti, xcii-ii-90: la posizione verticale

acqua per iscendere, salire e girare intorno a sé. tarchetti, 6-i-193: si

navigazione (un aeromobile). -scendere a terra: v. terra.

della guerra 1915- t8, 334: obbligati a scendere a basse quote per la scarsa

t8, 334: obbligati a scendere a basse quote per la scarsa visibilità del bersaglio

, i nostri aviatori furono fatti segno a violento fuoco di artiglierie e di mitragliatrici

.. scendere dalle terre del settentrione a quelle più ospitali. -navigare

, i-37: cesare... mette a ordine arme, legni, aiuti,

aiuti, per iscendere per lo reno a combatterle. drannunzio, iv-2-763: il

: da indi scese [cesare] folgorando a iuba; / onde si volse nel

8: trovandosi... necessitati a soccorrere il duca di danaro e di gente

. fantoni, i-51: scende il sabaudo a nuovi acquisti intento / sul contrastato rustico

vol. XVII Pag.934 - Da SCENDERE a SCENDERE (39 risultati)

i tonanti varchi precipita / la dora a valle cercando italia / e sceser vostri

e tanto abbattuto che non durarono fatica a indurlo a scendere dopo il desinare col

abbattuto che non durarono fatica a indurlo a scendere dopo il desinare col dottore a

a scendere dopo il desinare col dottore a zugliano. jahier, 223: scoramento e

che il sensale venisse su coi suoi domabile a fissare la data dello sposalizio e il

giorno da scendere ad alba per comperare a ginotta le scarpe e la verga.

prima che 'l redentor del mondo cominciasse a predicar la sua celeste dottrina, come narrano

. -scendere al mare: accingersi a navigare. castelnuovo, 3-56: nella

avendo, io massimamente, grandissima repugnanza a smontare in locanda e gran desiderio di

scendere. 11. abbassarsi, portarsi a un livello inferiore per la forza di

ma percioché, dandosi vacuo, verrebbe a corrompersi l'ordine dell'universo e conseguentemente

corrompersi l'ordine dell'universo e conseguentemente a mancare il mondo e, mancato il mondo

inventori di questi artefici si ponessero avanti a gli occhi quella natura e interna pro-

o che studiasser, pria d'andare a spasso, / quanto l'argento vivo

pena / corse per ogni vena / a far di ghiaccio il core, / a

a far di ghiaccio il core, / a scolorir sembianti / di mille e mille

bell'occhi inondaro. aleardi, 1-38: a lenti colpi / al limitar di violate

: robusta quercia /... tanto a l'aere poggia / quanto con le

. arici, iv-320: non più soave a ristorar l'estivo / alidor scende il

, brune, mormorando scende / e a piè del vedovato / albero si raccoglie.

sinisgalli, 2-12: il fuoco scese a far vittime sulla terra... qualcuno

0 'l guarda e passa e forse a sdegno il prende. cesarotti, 1-iv-32:

e là, sotto e giù correndo a, / or scende per la cappa del

fra macchie e balze o dentro / a deserti edifici. pascoli, 17: scendea

gozzano, ii-168: signorina felicita, a quest'ora / scende la sera nel giardino

.. prende dal core virtù informativa a tutte membra umane...; ancor

ti prego. cesarotti, 1-iv-298: a cotai detti / brillommi il cor, mi

. palazzeschi, ii-376: ho caldo a momenti, ardo e a momenti sento scender

ho caldo a momenti, ardo e a momenti sento scender il sudor freddo dalle

. lla parte de sotto sarà più presso a la terra, e veda- remolo

cosa vuol dire non tornare. / a traverso il filo spinato / ho visto il

clivi. pratesi, 5-33: seguitò a salire, a gran passi, la collinetta

, 5-33: seguitò a salire, a gran passi, la collinetta, sul cui

pare, del rotondo torrione che hanno a ridosso. gozzano, ii-140: tra

di metri pianeggianti, la strada cominciò a scendere. -con riferimento al corpo

-con riferimento al corpo umano o a una parte di esso. ròcco

, 1-40: il naso... a giusto profilo scendea maeste- vole sopra la

venticinque anni che precede, montando, a la gioventate, così lo discendere,

, è in altrettanto tempo che succede a la gioventute. -susseguirsi in colonna

vol. XVII Pag.935 - Da SCENDERE a SCENDERE (65 risultati)

abbracciando, inai scendea / più larga a ricoprir parte del piede / di gallico

. -diminuire di prezzo, assestarsi a un valore minore (un prodotto)

. rajberti, 2-76: la legna scenderebbe a prezzi onesti, e la disponibilità di

sua virtù pregna, / che poscia a primavera fuor si stende, / mostrando al

e fama, / che le 'nfiammate menti a virtù chiama. aretino, v-1-68:

di rugiada. -indirizzarsi, rivolgersi a qualcuno (lo sguardo, l'attenzione

è possibile, o quinto, che l'a me dato affetto, / gli sperati

aste, ai dardi, / non degnino a lavinia più scendere i tuoi sguardi?

giorno la famiglia di manfredi era andata a trovare il sonno, che da

una questione; passare ad analizzare o a trattare questioni minute, dettagliate (anche

, 10-i-200: or vegga vostra signoria a quali minuzie m'è convenuto di scendere

. lanzi, 1-1-350: né scendo a paragoni minuti, avendo mostrato per tutta l'

princìpi che ci dirigono. -analizzare a fondo il proprio animo. gentile,

di potere o di prestigio; pervenire a un grado o a un rango inferiore

di prestigio; pervenire a un grado o a un rango inferiore. federico u

cittadino che da uno grado grande scenda a governare uno minore, che in quello

in quello che da uno minore salga a governare uno maggiore. solaro della margarita

in fortuna mentre voialtri fenoglio state scendendo a vista d'occhio. -sostant

me sovrasta alla pena. -abbassarsi a comportamenti vili, spregevoli, degradarsi moralmente

che la vita dei boni continua senpre a bono per bono odore ne l'operassione

suo... nella 'cena'che fece a milano per ludovico il moro..

quella età dove tanti altri già incominciarono a stancarsi a scendere. -incorrere in

dove tanti altri già incominciarono a stancarsi a scendere. -incorrere in un errore

il fanfani] in tali errori che a mente sana certo non poteva fare.

. 21. indursi, piegarsi a comportamenti più umili, meno altezzosi,

/ come colei c'ha tutto il mondo a sdegno / e non le par ch'

scendo ai preghi / che quanto è a lui concesso, per te non mi si

dovrà? panzini, i-815: non scendo a giustificazioni. bor gese,

gese, 1-183: voleva scendere fino a narrarle ciò che non aveva confessato ad

confessato ad altri che ad eugenia, fino a rinnegare il sangue versato e a denunziare

fino a rinnegare il sangue versato e a denunziare il suo coraggio come conquistato a

a denunziare il suo coraggio come conquistato a viva forza, per ambizioso ripicco, sulla

, 8-252: la persona non scende mai a dialoghi con altre, ma è come

statuaria, immutabile. -scendere fino a, verso qualcuno: degnarlo del proprio

da prato, 232: madonna, a vostre belleze / non era ardito di

]: egli ha degnato scendere fino a me... non scenderò fino a

a me... non scenderò fino a voi! -pervenire a un accordo,

non scenderò fino a voi! -pervenire a un accordo, giungere a un compromesso

! -pervenire a un accordo, giungere a un compromesso limitando le proprie pretese (

proprie pretese (anche nell'espressione scendere a patti). siri, xii-140:

viso e sì percuoterli che federico scendesse a patti. viani, 14-287: prima che

che si spargesse sangue, si scese a patti di buona guerra. -scendere

ad accordarsi ad un prezzo minore rispetto a quello stabilito in precedenza. sacchetti,

scendesti. 22. procedere a un'attività, a uno studio, a

22. procedere a un'attività, a uno studio, a un argomento meno

a un'attività, a uno studio, a un argomento meno elevato, più concreto

più concreto, materiale 0 pratico rispetto a quelli svolti o affrontati in precedenza.

bernardino da siena, 138: io cominciai a parlare delle cose altissime e dèi l'

delle cose altissime e dèi l'ordine a tutte; e così a poco a poco

dèi l'ordine a tutte; e così a poco a poco sciesi giù a basso

ordine a tutte; e così a poco a poco sciesi giù a basso alle terrene

così a poco a poco sciesi giù a basso alle terrene. tasso, n-iii-949:

sino al cielo, l'altra di scendere a quella parte ch'agli occhi de'mortali

terrene che non ritorni per li medesimi gradi a le superiori e celesti. muratori,

illustre ed apparente si ravvolgono, ma scendono a manifestare le più segrete astuzie e i

mente di platone e degli altri filosofi a quelle degli uomini primitivi, onde in

scende e sale; / tosto aviene a l'omo bene e male. machiavelli,

: le passioni pubbliche non erano scese a private cupidigie. 24. diffondersi in

mostra delle calze e delle sottane più atte a deprimere che a suscitare i salaci istinti

delle sottane più atte a deprimere che a suscitare i salaci istinti di un ammiratore.

sotto, per iscendere giù giù no a * dì tanti del tal mese del 1860

del 1860 o '6i. -risalire a un tempo più recente rispetto a quello

-risalire a un tempo più recente rispetto a quello stabilito in precedenza. amari

tempi normanni. 26. passare a un nuovo argomento in una trattazione.

. fiamma, 477: scende ora a ragionar de'benefici della redenzione, che

vol. XVII Pag.936 - Da SCENDIBAGNO a SCENDIMENTO (46 risultati)

berchet, 1-94: l'autore scende poi a parlare de'metri poetici de'moderni.

opra diabolica e fallo mortale / fu a far gli dadi cum sue false volte,

v-42: se io inclinasse la volontà a molte cose illicite, ne scende il

, i-5-38: né ri attendete oltre a ciò, ch'io con infinito studio

e con diligentissima cura voglia perdere il cervello a ritrovare i vincoli e dipendenze che stringano

amata. chiaro davanzati, xxx-58: a lo sol dà chiarore, / ogni

nota o da un tono più alto a uno più basso, dall'acuto al grave

. 32. sport. scendere a rete: nel tennis, portarsi dal

scavalcando l'avversario quando è 'sceso a rete'. -scendere in campo: schierarsi

, ecc., ottenere un tempo inferiore a quello indicato e, in partic.

indicato e, in partic., a quello abilitato per una qualificazione o a

a quello abilitato per una qualificazione o a quello che costituisce il precedente limite (

, 12-1: era lo loco, ove a scender la riva / venimmo, alpestre

. idem, inf., 12-62: a qual martire / venite voi che scendete

pasimunda. cieco, 23: il re a cui molto diletta ed aggrada, /

molto diletta ed aggrada, / veder a giorni suoi opera tale, / incontinente

opera tale, / incontinente senza star a bada, / con tutti i suoi baron

. massaia, viii-8: chi cominciò a scendere la curva della parabola della vita

argento dorata, quale costumano i papi mandare a donare a gran prìncipi, con ordine

quale costumano i papi mandare a donare a gran prìncipi, con ordine che la scendesse

palese / con un bottoni, a grandi maniche, che la signora indossa quando

per terra,... presero a furia e scesero come corpo morto. le

scesero come corpo morto. le braccia a le gambe spenzoloni radevano gli iscalini. emiliani-

casa due forti facchini in una sedia fatta a posta. viani, 19-313: scendevano

, mi salutò. fenoglio, 5-iii-8: a questo punto lui si voltò, si

. 41. locuz. scendere a lotta, a tenzone, in battaglia,

41. locuz. scendere a lotta, a tenzone, in battaglia, in campo

arena: ingaggiare un combattimento; presentarsi a gareggiare. mascheroni, 8-15: «

... meco », disse « a lotta scendi / nel ricin campo e

ita e di buitrago / e in battaglia a morir scese. -impegnarsi nella lotta

camiti per la rai-tv. -scendere a vite: v. vite. -scendere

siena, 2-i-401: questo mondo è fatto a scale: chi le scende e chi

. ibidem, 260: per andare a piano, si scendon molte miglia [non

scendere agevolmente. -anche: che immette a un determinato approdo. salvini

e due son porte: / queste a borea scendibili dagli uomini, / quel-

dagli uomini, / quel- l'altre a noto sono le divine. =

scendilètto, sm. tappetino che si pone a lato del letto per evitare di appoggiare

al letto. pirandello, 7-370: a un certo punto, gli occhi gli

1-98: l'abito di raso nero a sbuffi gialli con una gran coda..

di albicocca un vermiciattolo / che arrancava a disagio. flaiano, 1-ii-520: poteva rimettere

disagio. flaiano, 1-ii-520: poteva rimettere a letto roberto e camilla (nomi provvisori

spostarsi verso il basso (con riferimento sia a persone sia a cose).

(con riferimento sia a persone sia a cose). giacomo da lentini

dolce vento / e lo diamante rompe a tutte l'ore / de lacreme lo

co'ferri alla gola calare... a cavare quivi zolle preziose delle miniere indorate

giove / e ch'è de sotto, a ogni scendimento.

vol. XVII Pag.937 - Da SCENDISELE a SCENEGGIATURA (22 risultati)

. figur. passaggio da una condizione elevata a una più bassa o da pensieri nobilissimi

vogliamo noi salimenti, cioè pensieri che giungono a dio, o vogliamo noi scendimenti

-passaggio dalla condizione temporale del presente a quella del futuro o anche, con la

o anche, con la memoria, a quella del passato. pallavicino, 1-106

scenditura, / che molto varia pogo a quel che sale / se fage perigliosa caditura

giù delle pallottoline o rotellette o piastrelline a chi le manda più lontane; oppure da

calcagna « quanti calzoni frustavimo al culo a fa'allo scendorino in piaggia! ».

alle scarpe nerissime, e palle nere a i'collo, codesta la è commedia

giornale letterario d'italia, xl-645: a goldoni principalmente era riserbata la gloria di

, 1-167: sceneggiare un racconto equivale a farne la riduzione per il cinema, il

quei mariti dell'oceano pacifico che si mettono a letto a sceneggiare le doglie e il

oceano pacifico che si mettono a letto a sceneggiare le doglie e il puerperio delle rispettive

per ingannare chi vi assiste o per indurlo a reazioni immediate e non meditate di approvazione

meditate di approvazione, di condanna o a determinare esasperata mozione degli affetti.

giata. -letter. adattato a palcoscenico per una rappresentazione (un luogo

aperto). linati, 20-27: a sordevolo... si rifà la passione

gustoso testo originario del quattrocento, ritornano a recitare l'eterno dramma che redense il

: son condannato, forse per sempre, a questa prima. idem, 9-19

prima. idem, 9-19: la forma a me apparsa necessaria per un tal libro

mezzi televisivi e messa in onda generalmente a puntate di un soggetto narrativo spesso tratto

al microfono e che i giornali pubblicano accanto a quelle dei romanzi, degli sceneggiati,

saltuariamente, per bisogno, faulkner lavorava a hollywood, come soggettista o sceneggiatore.

vol. XVII Pag.938 - Da SCENETTA a SCENICO (33 risultati)

non essere considerata indispensabile. - sceneggiatura a posteriori o dovuta al montaggio: testo

suddivisi in due colonne verticali, utili a una sua corretta ed esauriente trascrizione.

è,... conformato da natura a lavorare per lo schermo. zavattini [

un dipinto. viani, 14-391: a quei tempi i processi avevano una sceneggiatura

e. cecchi, 9-306: quanto a spadini,... rosa fragola e

con le loro scenette... riuscivano a strappare una risata sola a qualche ingenuo

. riuscivano a strappare una risata sola a qualche ingenuo campagnolo. -in senso

commedie di john arden] una struttura a scenette, come il 'wozzeck'e il 'cerchio

lamentavo con me stesso d'essermi fermato a metà; ma il fascino del generale

. piovene, 7-445: ho assistito a questa scenetta: una levatrice, che,

non gli badavano punto; diventavano sfrontati a segno da recitare in sua presenza qualche

io lé avrei potuto fare una bella scenetta a casa sua, senza lasciare il tempo

casa sua, senza lasciare il tempo né a lei né a quell'altro cane di

senza lasciare il tempo né a lei né a quell'altro cane di confessarsi colle belle

s'intravede più, forse, che a destra: nel semicatino sono aggiunte moderne

b. fioretti, 2-1-44: a ciascuno è manifestissimo che qualunche azion tragica

scenicamente solo come scherzo e che trattato a mo'di idillio diventa goffo come un'arcadia

fondali di tappezzerie liberty ingrandite, scure a ramages; mobili vittoriani realistici, paralumi

, 1-162: tute quelle cose quale a li modi scenici per macinazione a le

cose quale a li modi scenici per macinazione a le spectazione al populo se preparano.

i. frugoni, i-5-65: ecco giunte a la meta / le sceniche fatiche;

b. martini, 2-3-96: da questi a poco a poco passarono ad applicarsi all'

martini, 2-3-96: da questi a poco a poco passarono ad applicarsi all'arte scenica

può abbastanza spiegarsi. calzabigi, 85: a un appello / comparver gli zelanti suffraganei

sciro', dramma metastasiano non ancor noto a napoli e proprio uno de'migliori che

/ brillar di scauro e di pericle a i giorni / vider, classiche terre

2. che riguarda, che si riferisce a generi o a opere letterarie o a

riguarda, che si riferisce a generi o a opere letterarie o a componimenti poetici atti

a generi o a opere letterarie o a componimenti poetici atti a essere rappresentati sulla

opere letterarie o a componimenti poetici atti a essere rappresentati sulla scena. piccolomini

dai poeti in guisa intrigati, che a sciorli non bastava l'arte di que'tali

. che è proprio, che si riferisce a un'opera letteraria caratterizzata da una struttura

. bandolfi, 9-19: la forma a me apparsa necessaria per un tal libro

vol. XVII Pag.939 - Da SCENITA a SCENOGRAFO (18 risultati)

: che trae in inganno, diretto a trarre in inganno. campanella,

di maschera regia. genovesi, 1-ii-207: a poco a poco per sì fatti metodi

. genovesi, 1-ii-207: a poco a poco per sì fatti metodi vengono i rei

poco per sì fatti metodi vengono i rei a ridersi di giove e questo, spiantando

chi ha permesso venire queste sceniche puttanelle a questo infermo, le quali i suoi dolori

cacchi, i-96: quella parte che guarda a ponente è abitata da altri etiopi,

alto quasi con ale distese, sono somiglianti a scenobati... che volgarmente si

: questa scenografale figura è conforma a la supradata icnografia e ortografia.

le sementi drammatiche italiane, mi chiama a collaborare nelle sue colonne. carducci,

affatto fornitura di seggiole, tende o cipressi a richiesta delle indicazioni di copione; ma

nei nostri teatri d'opera fino a pochi anni fa. 2.

-contesto storico che fa da sfondo a una narrazione letteraria. silone,

modo spettacolare. soldati, 6-31: a noto ci attende l'avvocato leontini.

e le sue scenografiche lusinghe per darsi a più seri studi. montale, 18-72:

baldini, 3-275: si vedrebbe come a questo dispiacessero precisamente le cose che piacquero

proiezione s'immagina posto fuori del globo a una distanza determinata. 4.

etrusco'. stampa periodica milanese, i-440: a francesco taccari di milano [un premio

, deriv. da < rxy) voypatpi'a (v. scenografia).

vol. XVII Pag.940 - Da SCENOMORFIA a SCEPSIO (25 risultati)

2. fotogr. tipo di macchina fotografica a soffietto per lastre di formato n x

formato n x 15 cm, brevettato a parigi nel 1874; ebbe una grande diffusione

sinceri applausi quest * innovazione che permette a tutti i viaggiatori di riportare fotografie delle regioni

. gadda, 26-53: dietro questa scenomorfìa a base di baffi neri, capelli neri

peregrinazione nel deserto, che rievocano trasferendosi a vivere per alcuni giorni in tende o

organismo costruttivo -abolizione del palcoscenico -azione scenica a tre piani -astrazione plastica - volume.

geometrico di sintesi lineare - azione scenica a due piani -astrazione cromatica -superficie.

arte del preparare tutto quel che conviene a ben mettere in scena un'opera teatrale

'scenotecnico': che concerne i congegni occorrenti a mettere in scena una azione drammatica,

scena una azione drammatica, facendo corrispondere a quella i dipinti e le macchine e i

savinio, 22-260: se goethe si trovasse a godere anche lui dei nostri scenotecnici,

xiv, 9: dalla scensióne infino a calen di agosto ti arroto mille anni di

: li mandava oltre alpi e oltre mare a tagliare istmi, a forare monti,

e oltre mare a tagliare istmi, a forare monti, ad alzar terrapieni, a

a forare monti, ad alzar terrapieni, a gettar moli, a scavar carbone,

alzar terrapieni, a gettar moli, a scavar carbone, a scentar selve, a

gettar moli, a scavar carbone, a scentar selve, a dissodare campi.

a scavar carbone, a scentar selve, a dissodare campi. 2. figur

poco anzi s'è fatta scentar di qua a furor di popolo. 2

e sputato! lei... a mezzogiorno ronfa sempre come un ghiro..

ronfa sempre come un ghiro... a mala pena sa infilar l'ago.

cattaneo, vi-3-131: egli fu dei primi a propugnare lo scentralizzaménto, negli articoli sul

scriteriato. fenoglio, 1-i-1804: « a difendervi non avete pensato? nessuno perlomeno

, che esclude la possibilità di pervenire a conoscenze definitive e non più superabili;

preliminare. -per estens. inclinazione a dubitare di ogni verità spirituale.

vol. XVII Pag.941 - Da SCEPTIANO a SCERNERE (34 risultati)

gli trasse neleo scepsio, portandose- gli a troade. = voce dotta,

volte. pascoli, 482: vanno a pulirla, / levano il loglio, scerbano

presenza di cattive erbe sarà bene procedere a una scerbatura a mano. = nome

erbe sarà bene procedere a una scerbatura a mano. = nome d'azione da

, 127: sidi moham- med-el-guebbas rientra a tangeri con la mehalla'scerif- fiana.

, e segnatamente in scozia, continua a detenere alcune delle funzioni che, fin

] senza ritardo notizia del seguito. a. verri, 2-i-1-216: il capo della

sceriffo'[di londra], è presente a tutta la funzione. da ponte,

funzione. da ponte, 292: a reading seppi che il mio protettore assistente

quel paese quattri ore prima. arrivato a quel borgo, s abboccò con due avvocati

politico, 650: il seriffo presiede a tutte le elezioni de'membri del parlamento,

suo amico... veniva spesso a trovarlo per provare con lui il duetto dei

per loro consumo che pochissimi n'arrivano a uscir del paese. massaia, i-78

musulmana, dal valore di poco superiore a quello dello zecchino veneziano, che aveva

molti regni battono monete d'argento, cioè a dire aspri e pacasi, che sono

siano pur uno, malagevole fu molto a scemere quello dove dirittamente ogni umano appetito

la loquace. caraccio, 14-94: a piangere proruppe non scemendo / se stare

fusse e più orrendo / che venir a morirsi entro un deserto. salvini,

deserto. salvini, 39-i-107: avendo a sceme uno di questi due estremi,

: queste cose non si facevano scorgere a lucia non avvezza a scemere monaca da

non si facevano scorgere a lucia non avvezza a scemere monaca da monaca e neppure ad

frizzo d'arguzia e di malizia, a provarmi che egli ha saputo scemere ciò che

d'ogni sorta e mestatori e gente intesa a pescar nel torbido e farabolani, senza

2. comprendere, capire; riuscire a intendere. dante, inf, 15-87

3-348: non iscemi, / folle, a quali or perigli in preda sei?

calore. serafino aquilano, 64: a che stimarci, o gente umana indegna

andar superbi tanto? / ch'è a li bruti animai, s'io scemo alquanto

io scemo alquanto, / pietosa madre, a noi crudel matregna. loredano, 5-287

, s'io l'awenir pur scemo. a. maffei, vi-456: il dì

il dì della mia vita è giunto a sera, / giulio, e la notte

. g. zane, 28: a lo mio scampo via quasi non scemo.

dianzi e tesa / scorrea la vista a scemere / prode remote invan. idem

fermo e lucia, 620: scerse dinanzi a sé e non lontano, un apparitore

: mirando la spiaggia, ivi ebbi a scemere / un uomo accoccolato. ferd.

vol. XVII Pag.942 - Da SCERNIMENTO a SCERPELLARE (30 risultati)

zinano, 18-58: mirabil cosa era a veder duo amanti, / notriti pur fra

aria è inabissata di folte tenebre che a niun modo si può scemere la faccia de

è pur non incostante imago, / ch'a la luce del ver non si dilegui

del ver non si dilegui, / a me scemila tu, mentre la segui /

, in maggior numero donne, intente a scemere e vagliare e mondare l'abbondanza

un centinaio di volumi. poi passo io a fame una scemita altingrosso mettendo da una

quanto vede. imperiali, 4-414: a me non dà già 'l cor di sceglier

tensing sia stato il primo, accanto a un 'bianco'a salire sulla vetta più alta

il primo, accanto a un 'bianco'a salire sulla vetta più alta del mondo

poi di sangue bruno, / ricominciò a dir: « perché mi scerpi? /

loro i salumi e le erbe solite a mangiarsi, andavano scerbando le amare e

,... s'era fermato a guardare la fanciulla. grafi 5-723: gesù

9-213: scorgevo contadini e contadine intenti a mondare il giovine frumento e a scer-

contadine intenti a mondare il giovine frumento e a scer- pere il loglio e l'erbe

: le capre che ogni tanto si fermavano a brucare foglie di ginepro sentivano sui fianchi

. per simil. strappare via la pelle a un animale. g. argoli,

? -strappare la lingua o i capelli a qualcuno; cavargli gli occhi.

4. per estens. lacerare; fare a brandelli, dilaniare. bonvesin da la

successo accesero una mina preparata di sotto a tal bisogno. cristiani e turchi ne

e sciaipatili, fu tutt'uno, dicendo a questo pratese: « deh, mangiati

né frutti sì dam- magiosi elvella fino a ora a prodotti non seccheranno se. t-

sì dam- magiosi elvella fino a ora a prodotti non seccheranno se. t- tutto

radiche porta il danubio / né sa a qual riva deporre; / ri- guargita

2. per estens. straziato, fatto a brandelli. papi, 1-1-102: al

estrapolato. jahier, 74: davanti a quella fredda tavola... e davanti

quella fredda tavola... e davanti a uella scansìa solo guarnita dei bei

scerpatori o sfrondatoli, i quali si adoperino a tracciar tanto di spazio libero che possano

: uno speziale avea posto una scimia a guardia d'una bottega, e uno che

« e'conviene che sia dato al diavolo a morte corporale »... abbiendo

bocca, lo spirito maligno lo 'ncominciò a scerpellare.

vol. XVII Pag.943 - Da SCERPELLATO a SCESA (39 risultati)

: 'scerpellare': penzolare, essere dattorno a una cosa appiccato checchessìa. -figur

appiccato checchessìa. -figur. aggiungersi a un racconto rendendolo più interessante.

alla sera e'n'avea / fatti, a detta del popol, più di cento

gnaffe, tu se'un nuovo pagolino / a vederti i luccianti scerpellati. f.

gli occhi di lui sciarpellati e fuligginosi. a. casotti, 1-8-74: cantava giorno

[luciano], iii-2-284: gli sedeva a fianco sul cocchio la moglie bruttissima,

scempiato. poliziano, 7-102: il piovano a londra, bagnando gli occhi di quegli

387: perciò ch'egli erano avezzi a star tra il fumo, egli avevano quegli

, benché mille scerpelloni e novellacce intorno a ciò raccontasse. t. d aragona,

tutti pretendevano di saperlo e parlarlo. a enumerare gli scerpelloni de'quali è rimasto

] cose senza alcuna regola, appiccando a un sottilissimo filo un peso che non

peso che non si può reggere, a un cavallo le gambe di foglie e

un cavallo le gambe di foglie e a un uomo le gambe di gru, ed

. imbriani, 10-101: la trassi a me con impeto, caddi sul letto

; e rimasi muto, scerpelloni, a bocca aperta, più cadavere che colei non

e chi può arrivare all'argento o a qualche scerperìa d'ambra o di vetri colorati

e fatiche e scervellamenti, era difficile a trovarsi. = nome d'azione

sapendo di quelle scellerate calunnie, continuava a scervellarmi sui motivi dell'insolito ed inaspettato

inutilmente scervellato (lambiccato il cervello) a trovar ragioni che valgano. pascoli,

i-149: essi si scervellano... a rintracciare, fra trenta o quaranta significati

, quale sia quello che si adatti a ognuna delle parole del tema e che

parole del tema e che non contrasti a quello della precedente e della seguente.

, 8-529: si scervellava da un'ora a immaginare che cosa potesse mai essere accaduta

, così per tempo. -applicarsi a fondo nello studio o in un'attività

nel mio rozzo e nudo tetto / fo a me stesso compagnia: / tristo,

l'ora del pranzo, doversi inchiodare a tavolino con la testa stretta fra i pugni

e pazienza, compagno e compagna, a parlar rettamente; perché, quando si

scriteriato. bacchelli, 2-xxiii-897: quanto a noi..., riflettiamo che

cuore di tuo marito? ed anche a quello del prete scervellato? ». einaudi

. f. frugoni, v-294: a che, a che cotante saionate da orbi

frugoni, v-294: a che, a che cotante saionate da orbi, cotante

suoi, è costretta presto o tardi a dare un mal passo. stuparich, 3-76

piatto della sua tavola, che, a confessar divotamente la verità, riuscì arcibonissimo.

vergogno. bacchelli, 5-86: « a me non pare che ci sia tanto

per strade aperte, / onde per strette a gran pena si migra: / ratte

gran pena si migra: / ratte scese a l'entrare, a l'uscir erte.

: / ratte scese a l'entrare, a l'uscir erte. marco polo volgar

volgar., 3-47: da creman infino a questa iscesa è bene tale freado di

scesa d'una gran valle, che lì a piè si giacea, leggiermente portandola,

vol. XVII Pag.944 - Da SCESA a SCESO (44 risultati)

.. i stupì lo sguardo rimirando a basso / per lo gran voto de l'

vi si può andar bene né anche a cavallo, né si può caminar se non

, e non s'ebbe poco che fare a tenere i calessi nostri equilibrati sulle ruote

la mula su cui tornavo da gressoney a una scesa mi deponesse soavissimamente a terra

gressoney a una scesa mi deponesse soavissimamente a terra. nota bene: non caddi io

ma fu la mula che mi volle a terra con sé nella polvere. fucini

: lasciò un « riverisco » e scomparve a balzelloni giù per la scesa pietrosa.

[s. v.]: 'marciapiede a scesa: che va digradando fino a

a scesa: che va digradando fino a scendere in pari della strada.

son messi inanzi da la instabilità sua a chi regna: l'altezza e il precipizio

sua iscesa [di dante] è stata a mano sinistra, cioè quasi a dire

stata a mano sinistra, cioè quasi a dire che quelli luoghi sono disposti ad aver

pozzo si scende per le dette due scale a lumaca in tal maniera, che le

. rendevano la scesa al piano malagevole a dismisura. manzoni, pr. sp.

della valle. tommaseo, 19-121: a lui pareva sempre scendere le mortali scale

avidono della scesa de'fiamminghi, montarono a cavallo e misonsi al contasto. guerrazzi

in terra de quilli grieci chi foro a chelle prime c nave. boiardo, 2-6-21

gran fatica fia de indovinare / il loco a ponto ove abbino a smontare. biondi

indovinare / il loco a ponto ove abbino a smontare. biondi, 1-ii-25: argentré

scesa in detto piano non sarà perpendicolare a niuno de'lati opposti del parallelogrammo ac ma

scesa dell argento vivo è subito ridotta a quell'ultimo grado di rarità e sottigliezza

della vecchiezza, dove la vita comincia a declinare. 9. diminuzione di

in questo tempo che il papa stette a bologna, mi si scoperse una scesa con

partic. in espressioni del tipo mettersi a scesa di testa in qualcosa, prendere

di testa in qualcosa, prendere qualcosa a, per scesa di testa).

che gli sia fatto intendere che pregiudica a lei. n. franco, 13:

. / però, per dire fl tutto a la scoverta, / io n'ho

la penna e stare in berta. a. f. bertini, 1-212: siccome

voi nel passargliene quando vi siete messo a scesa di testa a volergli ritrovare quel

quando vi siete messo a scesa di testa a volergli ritrovare quel che non è degli

sareste, prendendo per iscesa di testa a far tutto il contrario di quel che vuole

accordare li scritti dati fuon col mio nome a un guazzabuglio di versi o bastardi o

, i-23: chi ha da capitare qui a quest'ora, alle dieci? chi

si piglierà la scesa di testa di venire a vedere se io faccio o non faccio

13. marin. l'estremità del pendente a riva assicurata alla riva stessa.

dizionario di marina, 604: 'pendente a riva': di cui una estremità (

detta 'cappino') è ripiegata nell'acqua a semicerchio. 14. mus.

. ascesa di un monte. a. pucci, ii-47: dilungato da cremma

ecc.; calato, disceso (unito a un compì, di moto da luogo

di moto da luogo o di moto a luogo). buonarroti il giovane

è l'amor quel che mi tragge a lui. / esser vinto non può;

dalla grandezza mia, prestando orecchie / a un vezzo seduttor, donar mai possa

/ le belle arti destò. a. spiovente (una spalla).

.. la tradiva, colmandola fino a precisarne meglio la figura: il collo

vol. XVII Pag.945 - Da SCESOSO a SCETTICO (29 risultati)

scesa di sangue romano, questo le basta a renderla nobilissima. salvini, 13-10:

da giove scesi ed allevati, / a lui dolce rugiada in sulla lingua /

la prima cosa che fanno è adattarsi a questo... la realtà è che

mazzini, 8-379: la smania di serbare a ogni patto una iretesa imparzialità, che

quella fredda e affettata gravità scesa dal botta a tutti i suoi imitatori. idem,

indiane all'ultimo paganesimo e da quello a taluno fra i dottori cattolici del secolo

secolo xiii. 7. venuto a contatto con persone influenti. mazzini,

mazzini, 31-30: essi, scesi a contatto con taluni fra gl'influenti,

8. prep. in fondo a (ed è del linguaggio colloquiale).

. v.]: 'sceso': giù a basso; e dicesi pure 'giù sceso'

vengono definiti 'scetavaiasse'e cioè ritenuti idonei a svegliare domestiche di infimo grado e perciò di

non poter superare il dubbio di fronte a cose, fatti, affermazioni; inteso

elide (360 c. -270 c. a. c.), considerato il fon

saggio di fronte al principio secondo cui a ogni ragione si oppone una ragione

zenone, nei secoli vi e v a. c.) che ri duceva il

c.) che ri duceva il tutto a un'unità statica e dubitava della molteplicità

che propone la limitazione delle nostre ricerche a quegli oggetti che meglio s'adattano alla

sua fede, perché 10 scetticismo tende a sradicare ogni verità e certezza dall'umano

, avidamente abbracciato lo scetticismo per mettersi a coverto della loro infingardaggine ed ignoranza.

. soffici, v-2-453: lo scetticismo a proposito d'amore -come a proposito di tutto

lo scetticismo a proposito d'amore -come a proposito di tutto, del resto

: « ed è stata la vergogna a farti licenziare, giovanna? », fece

. gli pareva che come si aveva a sgombrare il corpo ogni giorno per non

discemere i beni da'mali, contraddicevano a se medesimi. viviani, vi-95:

, è lo scettico che non crede a nessuna filosofia. ma, in fine,

scettico crede nella sua e prende perciò a suo modo partito anche lui, poiché

come verità, può cedere il posto a un altro modo di errore, nel

dell'ingegno d'un celebratissimo dottore [a. cocchi], il quale..

da essere scettici sulla capacità del governo a sopprimere sottoprefetture, preture, tribunali, università

vol. XVII Pag.946 - Da SCETTO a SCETTRO (28 risultati)

, eccetto germano, che ci teneva a mostrarsi scettico al riguardo. morante,

2-59: io ridacchiavo, scettico, a sentirlo raccontare queste storie, perché sapevo

non c'è fatto da considerare, a cui egli non affibbi il nome di 'fesseria'

.). pallavicino, 1-203: a quegli stessi mali che la presente esperienza

chelli,... non tarderà a riconoscere..., in quel pessimismo

scienzia scettica, suddita ad intelletto, ovvero a speculazione o a sensualità, e'sono

ad intelletto, ovvero a speculazione o a sensualità, e'sono una nube tenebrosa della

siena, 363: sia licito a ciascuna persona la quale da qui indrieto fecero

all'intervento di vino o a un principio morale). - anche assol

mia cetra / convien ch'io volga che a parlar di donna: / onde

parlar di donna: / onde a voi che reggete non mi celo, /

le genti i re scettrati / si apprestaro a ubbidir. crudeli, 1-5: così

teste. carducci, iii-2-194: io chieggo a te, de l'itale contrade /

l'itale contrade / cavaliere scettrato, a te, buon figlio / del magnanimo

una. carducci, iii-2-194: pace a te, se nieghi a'tuoi scettrati,

che è tipico, che si riferisce a un re, a una monarchia.

che si riferisce a un re, a una monarchia. fantoni, iii-49:

al buon popol togato? -retto a monarchia. ojetti [« l'illustrazione

del potere regale (anche con a riferimento a giove). garzoni

regale (anche con a riferimento a giove). garzoni, 7-255

frugoni, 1-8-83: 0 ben dovuto / a la provida tua guerriera destra / sovrano

levato di mano lo scettro e sostituito a questo un pugnale e alla statua fu

legge al mondo? -con riferimento a una divinità o a un personaggio mitologico

-con riferimento a una divinità o a un personaggio mitologico. dannunzio,

diviso ogni sentiero, / era regno a più scettri il suol romano. / qui

monarchico, sovranità su uno stato retto a monarchia; autorità, dignità, titolo

ripiglia, / ed accomoda il core a questo caso / e prendi dello imperio in

ii-11: non bastava per non mancare a salomon di parola dargli non altro che

vol. XVII Pag.947 - Da SCEVÀ a SCEVERARE (28 risultati)

-stato retto con regime monarchico o sottomesso a un monarca. g. b.

iberia strinse. mazzini, 17-319: solo a questo scopo [napoleone] coronò i

repubblicani con un diadema imperiale; solo a questo scopo pose i suoi fratelli sopra

questo scopo pose i suoi fratelli sopra a troni: non per l'idea di distribuire

e 'l pastorale. -con riferimento a una divinità. poliziano, orfeo,

: i'[plutone] son contento che a sì dolce plettro / s'inchini la

xxxviii-60: io [la gratitudine] sono a dio la più devota ancilla, /

, 7-245: questo giovanotto romano venne a parigi come lavorante del suo omonimo antoine

lo scetro di tutte le fiere, corre a riposarsi nel seno d'una fanciulla.

l'augusta, regina di bellezza, diversa a ogni ora del giorno. tuttavia anche

ogni ora del giorno. tuttavia anche roma a un certo momento cede lo scettro e

duro obblio, / preservando sugli anni a te lo scettro. -predominio di

: beltà pietosa è finalmente quella / che a tutte l'altre beltà bellezza rende,

dapoi con occhio turbato suol riguardarci. a. f. doni, 4-51: oh

: oh povera gente (che sete a migliara), raccommandate sotto lo scettro di

stagion che sciolto / sarà tuo braccio a maneggiar lo scettro, 7 per cui

ischemo, detto fanciullo allora che cominciò a maneggiare lo scettro con ruvida mano. segneri

ii-11: non bastava, per non mancare a salomon di parola, dargli non altro

la culla imperlata, cominciò sol allora a degenerare da se medesima, quando si

, simbolo grafico ebraico che, sottoscritto a un grafema consonantico, indica l'assenza

con tutta credenza che fusse una presenza a cristo. trattato del ben vivere, 2

., ix-18 (117): avendo a schifo con tutto orrore il dimoro della

tasso, 13-ii-317: col pensier levato a volo, io scorgo / lei che

è 'l capitan, che la conduce a piede, / faceo milani, uom d'

pegno del tuo ritorno, tuo figlio a me qui reste. / -sì diffidi

volgar., 233: io sono venuto a isceverare l'uomo dal padre suo e

l'ordine ninfale, / se tu piangendo a lei ti fai umile, / pietra

d'amor non rompa e spezze a chi persevera: / e dalle guardie toglie

vol. XVII Pag.948 - Da SCEVERATA a SCEVERATO (33 risultati)

che vi son nate per mezzo e queste a fieno si serbano. settembrini [luciano

... impiegava un'irosa eternità a sceverare i grani di riso dalle foglioline stoppose

, dallo spirito che procura di giustificarla a se stesso. mamiani, i-31: l'

questa nuova guerra, quando si verranno a consigliare su questi fatti che sono comuni

, ii-95: mercurio, lo quale ha a significare li filosofi e li savi,

dèa sciovarare da lo sole, c'ha a significare lo ree. trattato del ben

/ §olco fisso, confronto, / a sceverare gioia da tristezza. fenoglio, 5-i-

porta del buono e del cattivo, tira a te con l'uncino quel che ti

forse i posteri nostri faranno esperienza faticosissima a scevrare i fatti veri da'falsi,

i fatti veri da'falsi, radunati a stabilire molti sistemi celebri dell'età nostra

del lettore è continuamente e necessariamente puntato a cercare di riconoscere chi sono le persone

i personaggi romanzeschi... e a sceverare quali possono essere gli episodi veri e

po'tìmida e ombrosa, lo condusse a sceverare e ad esprimere le cose vere

incline, come tutti i semplici, a sentenziare per le generali più che a

a sentenziare per le generali più che a distinguere e sceverare, stringeva il pugno contro

, 4-151: calmatasi un poco e sceverando a una a una le proprie parole dai

calmatasi un poco e sceverando a una a una le proprie parole dai singhiozzi, ripetè

, sciogliere un gruppo di persone. a. pucci, cent., 87-18:

. elle si recherebbero questi fatti fortemente a gravezza e sceverebbersi da te e parti-

si scevera da colui che 'l fece. a. pucci, ii-310: dirà..

cosa e spaventosa scioverarsi da lui, a cu] siete sposate ed a cui

lui, a cu] siete sposate ed a cui vi siete votate. -con

le virtù] si sceveraro da una parte a consiglio. 8. distinguersi,

dapprima le ingombravano il cuore, vernano a poco a poco sceverandosi fra loro.

le ingombravano il cuore, vernano a poco a poco sceverandosi fra loro. pascoli,

, 2-7: tutte queste cose seppi io a tal ora, che appena era sceverata

, separatamente. giamboni, 4-346: a questo quinto libro fo fine, acciò

scevra- tamente, ma commeste, / a figura di grappolo, tra loro, /

letter. allontanato, tenuto o costretto a stare lontano da un luogo o da

puledra, sceverata dah'armento, traversando a corsa l'esercito, arrestò il passo in

il passo in quella parte ove erano a discorrere. -separato spazialmente. restoro

: perché mercurio venne e. llo regno a lato venere e poremoli e. l

raccolti e scelti e tradotti, opera simile a quella dei 'pensieri di cicerone'dell'olivet

vol. XVII Pag.949 - Da SCEVERATOIO a SCEVRO (30 risultati)

. separazione dell'anima dal corno (a indicare la morte). iacopone,

iacopone, 48-29: enfin del mondo a la finita si me duri questa

questa vita, / e poi, a la sceverita, dura morte me se dia

letter. separato o discosto o costretto a stare separato da una persona o lontano

di chiara fama, avrò nel fondo a lete. b. corsini, 19-4:

b. corsini, 19-4: gli armati a scudo, a spada, a morione

19-4: gli armati a scudo, a spada, a morione / loca nel mezzo

armati a scudo, a spada, a morione / loca nel mezzo, a sovvenir

, a morione / loca nel mezzo, a sovvenir chi manchi; / scevre dagli

caro, 6-105: intanto enea per entro a la gran valle / vide scevra da

). caro, 6-1107: oltre a ciò, morendo [le anime] /

sforzò la generosa me renitente invano / a recarle un veleno, ch'opra è di

, cioè andasse in dando. -scampato a un pericolo (anche dell'anima).

presenta caratteristiche nettamente diverse (con riferimento a persone o a concetti astratti).

diverse (con riferimento a persone o a concetti astratti). monachi, 37

esente o non sottoposto, non soggetto a vincoli, a costrizioni, a regole,

sottoposto, non soggetto a vincoli, a costrizioni, a regole, preoccupazioni, a

soggetto a vincoli, a costrizioni, a regole, preoccupazioni, a pregiudizi o

a costrizioni, a regole, preoccupazioni, a pregiudizi o a un condizionante atteggiamento psicologico

regole, preoccupazioni, a pregiudizi o a un condizionante atteggiamento psicologico o culturale,

un condizionante atteggiamento psicologico o culturale, a una passione, a un sentimento o

o culturale, a una passione, a un sentimento o a una situazione sgradevole

una passione, a un sentimento o a una situazione sgradevole o dolorosa (una

, e amore il pianto / che lusinghi a pietà l'alme gentili, / e

afflizione, esente d'ogni peso, va a riposarsi comodamente. parise, 5-105:

riposarsi comodamente. parise, 5-105: a questo punto cosa devo fare? esercitare

ogni cupidigia ed affezione, s'unisce a dio. g. b. martini,

privato interesse, riesce di pura ricompensa a se stesso. guerrazzi, 36:

affetti? g. ferrari, 187: a partire da quest'istante la sua sorte

de marchi, i-860: le pareva che a morire si diventi più belli e più

vol. XVII Pag.950 - Da SCHECCHERATORE a SCHEDALE (26 risultati)

sia forse del tutto scevro di difetti, a me sembra che... abbia

privo d'entusiasmo appariva il talla- rico a confronto di un signorino pronto e senza pensieri

mesi prima della sua morte e destinata a regolare la successione in modo diverso.

dati, per confermare la propria adesione a un'iniziativa o a una sottoscrizione

propria adesione a un'iniziativa o a una sottoscrizione (anche nelle espressioni scheda

riportati i dati di interesse statistico relativi a un individuo della massa sulla quale si

non avevi dato il tuo nome a niuna delle schede per l'associa

? er soppalchi e soffitte, a cercare il libro polveroso. a.

soffitte, a cercare il libro polveroso. a. àbucchi, 5-91: « lei

non autentica o che porta un voto nullo a causa di errori o irregolarità nella compilazione

scheda segreta: quella distribuita per elezioni a scrutinio segreto. leoni, 69

201: prego i chiarissimi signori accademici a volermi scusare se non mando la scheda

, 7-987: c'era da correre a minacciare a quel signor assessore la denunzia delle

: c'era da correre a minacciare a quel signor assessore la denunzia delle cento

trattenute ai soci dal circolo operaio, poi a documentare il tentativo di corruzione del signor

accertarsi che il numero segnato sia uguale a quello della scheda. l'elettore deve

questa non sia chiusa, invita l'elettore a chiuderla, facendolo rientrare in cabina;

, 9-342: in questa scheda, improntata a vivissima simpatia per l'opera e la

quantità di un bene domandate o offerte a diversi livelli di prezzo da un individuo o

, che, sovrapposto trasversalmente e incollato a un altro identico, costituisce il foglio papiraceo

foglio papiraceo. 8. locuz. a schede: con pagamento rateale. saba

1082, un uomo che vendeva mobili a schede (rate). 9

avanti. leggendo 'italia mia'ho cominciato a segnar delle frasi che potrebbero mettere un

fornito. - anche: chi attende a lavori di compilazione, sommari e nozionistici

. pascoli, 1-737: vada a farsi friggere quel tedesco col suo metodo

metodo esatto schedale! le biografie s'hanno a fare morto l'uomo.

vol. XVII Pag.951 - Da SCHEDARE a SCHEGGIA (16 risultati)

su una scheda appunti, dati relativi a una persona, a cose e a

appunti, dati relativi a una persona, a cose e a determinati argomenti, informazioni

relativi a una persona, a cose e a determinati argomenti, informazioni di carattere

bibliografica la collocazione e le informazioni relative a un testo per compilare il catalogo di

di ii scienziati che passano la vita a schedare tutto o che leggono e pensano

libro, 7 ne muta il prezzo a suo arbitrio. montale, 12-333:

pasolini, 9-114: la cordialità, a priori, della sua produzione non basta

della sua produzione non basta sempre neanche a renderlo piacevole, fuori, naturalmente,

della sua città, e forse nemmeno a schedarlo in una storia del costume italiano

mio io interiore e, tentando di giungere a un inventano completo più che fosse possibile

in appositi registri dati e informazioni relative a una persona o a una categoria di

e informazioni relative a una persona o a una categoria di persone (in partic

. p. levi, 5-18: a quel tempo era comune che un ingegnere si

sm. insieme di schede raccolte intorno a un determinato argomento o a una categoria

raccolte intorno a un determinato argomento o a una categoria di persone e disposte secondo

gentisti e trecentisti... fino a rosmini, gioberti e spaventa, o