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vol. XVII Pag.1 - Da ROBBA a ROBBIO (18 risultati)

fiori piccoli gialli o bianchi, frutti a tacca rossa o rosea; è originaria

amara. dalla croce, ii-80: aggiungono a predetti medicamenti, alcuni con attorità di

le solle foglie di la robia, legate a qualche membro, et anco a solamente

legate a qualche membro, et anco a solamente guardarle. bergantini, 299:

volere pagare il tutto in tanta robbia a fiorini cinque di grossi il cento.

questa tintura sarà colore nero finissimo. a. neri, 1-206: il chermisi

fabricazione poi era veneziana, il destino a costantinopoli. arti e mestieri, ii-310:

mese mirride dell'aura / libere gode a pieno; e l'erba lupa / giubila

due scale esterne su 'l dinanzi salienti a congiungersi nel verone impergolato, sii 'l

'robbiare': tinger con robbia. analogo a imporporare, dorare. = denom.

tanto robbi / m'apparvero splendor dentro a due raggi, / ch'io dissi:

una persona, il viso), a indicare un moto di commozione, di

gerozzo degli odomeri, 165: abbo dato a colla- teco a casino de benencasa da

165: abbo dato a colla- teco a casino de benencasa da gaienne uno bove de

da gaienne uno bove de pelo robbio a prò e a danno. -che

bove de pelo robbio a prò e a danno. -che ha pelame o

398: subito con viso turbato si volse a quello fameglio che gli fece la supra

dal lat. rubéus, robìus, affine a ruber (v. rubro); cfr

vol. XVII Pag.81 - Da RONDA a RONDELLA (45 risultati)

: titolo di una rivista letteraria pubblicata a roma dal 1919 al 1923 da un {

produzione che va dalla « ronda » a « soiaria », all'ermetismo, con

'quali sieno le lande spezzate ordinate a visitare le sentinelle e fare le rondi.

i nervi, / così ci riduciamo a far la ronda / dentro un'angusta e

algarotti, i-v- 254: dietro a questi stanno quattordici compagnie di cento fanti

. calandra, 6-303: spedì due uomini a fare la ronda. manzini, 16-14

che, per strano maleficio, riusciva a far dell'ordine e dell'ubbidienza una

: spedire la mattina presto due uomini a fare al console quella tale intimazione, che

come abbiam veduto; due altri al casolare a far la ronda, per tenerne lontano

ogni ozioso che vi capitasse e sottrarre a ogni sguardo la bussola fino alla notte

notte prossima, in cui si manderebbe a prenderla. -essere vigile.

prenderla. -essere vigile. a. cattaneo, i-73: l'occhio della

seco avea l'amazzone consorte. a. cattaneo, i-418: figlie vergini,

finestre, non sta mica bene. a. casotti, 1-5-74: non avete su

in ronda, / disse un altro, a cercar chi vi stia a canto, /

un altro, a cercar chi vi stia a canto, / sperando che col rendervi

sperando che col rendervi feconda / v'abbia a dar delle nozze il paraguanto. deledda

calvino, 1-141: sua moglie è ancora a far la ronda sul corso.

carpire informazioni, per trovare qualcuno. a. cattaneo, i-5: plutarco nel libro

tando, intromettendosi ai discorsi per andare a riferire qualche cosa ai magistrati. onufrio

. 91: quei poveretti dovettero rassegnarsi a rimanere al buio di notizie, e smisero

di fare la ronda. -essere a caccia di una preda (un animale)

una preda (un animale). a. cattaneo, i-317: ti giuro da

-andare in ronda, fare la ronda intorno a un luogo, a una persona:

la ronda intorno a un luogo, a una persona: girarvi con insistenza intorno,

opportuno per entrare in azione. a. cattaneo, ii-269: demoni, brutti

per discacciarvi. passeroni, 3-5: a un pollaio fea la ronda / già da

altri no 'l vede, o quaglia aggraffi a o tordo, / e lascia star

manifattore, il quale deve pagarli non a proporzioni dell'opera loro, ma del

di milano e giudici di palazzo ed a quelli delle altre città dello stato e suoi

seguano eccessi né delitti. -sottoporre a controlli periodici le sentinelle per vigilarne il

essere il sergente de'primi che vada a rondare le sue sentinelle, in tendendo

.. andare di notte e di giorno a rondare detti corpi di guardia e sentinelle

di una donna, passando e ripassando davanti a essa per corteggiarla o per sorvegliarla.

appena gionto,... cominciò a rondare la casa d'aleria con finta

i lati. siri, ii-234: a questo oggetto palesando segni di grande acerbità

gente / coi pesti paglioni pulciosi / a disputarsi la sede / dell'angolo di

li nostri padiglioni e poi si metteva a riposare nel suo. muratori, 16-136:

si convien saperne per accommettere il falcone a tempo e a convenevol distanza, secondo

saperne per accommettere il falcone a tempo e a convenevol distanza, secondo il volato e

. salto della rondata: movimento ginnico a ruota. g. b.

servizio di ronda; pattugliare, anche a scopo di sorveglianza. f f

la notte e rondeg'tasse, comandando a suo piacimento. abba, 1-197: le

, gialli, bianchi, in infiorescenze a corimbo o a pannocchia, diffuse nelle regioni

bianchi, in infiorescenze a corimbo o a pannocchia, diffuse nelle regioni tropicali deltamerica

vol. XVII Pag.82 - Da RONDELLO a RONDINE (42 risultati)

spacci d'acque che ogni quattro passi incontrate a napoli ovunque: con qualche rondella d'

: due carote e due cipolle tagliate a rondelle. -vetrata a rondelle:

cipolle tagliate a rondelle. -vetrata a rondelle: costituita da dischi di vetro

oltre che la reminiscenza dureriana della vetrata a rondelle, ci fanno decidere in favor

ant. torre di pianta circolare, eretta a una certa distanza della cinta di mura

. componimento lirico di origine francese, a due o tre voci, caratterizzato dal ripetersi

rondésco, d'una vera vita letteraria a roma non è il caso di parlarne.

passera, perché questa tal volta va a figliare nel suo nido. spallanzani, 4-ii-407

loro nidi e così di molti uccelli, a una forr " 1 e a uno

, a una forr " 1 e a uno modo seguitando la natura loro sanza arte

la rendena vola, certo multo simile a la rendena ucello. glossari italianotedeschi del

, 14-49: quivi è l'allodoletta a volteggiare, / e drieto il suo nimico

ventre della rondena. tassoni, 10-16: a te la figlia del superno giove /

cura è questa. / va'tu a condur le rondini al passaggio / e a

a condur le rondini al passaggio / e a far innamorar gli asini il maggio.

fracasso che han fatto per averci insegnato a mangiare i nidi delle rondini della china che

non d'altro, si vedranno ridotti a star a scuola di leccumi sotto un

d'altro, si vedranno ridotti a star a scuola di leccumi sotto un aretino,

, 1-ii-227: la prima rondine in sardegna a mostrarsi è la rondine dal petto insanguinato

/ tu con aprile amico / ritorni a 'l nido antico. / io lo sospiro

, dunque ci lasciate / per paesi tanto a noi lontani. / è finita qui

d'annunzio, v-2-494: passavano e ripassavano a saetta sul mio capo le rondini;

e, crescendo di numero, incominciavano a stormeggiare intorno alla rocca, come raccolte da

, 9-71: tu però non pensarmi giammai a letto così di buon'ora, /

stanno nuotando, ma volano per lo più a poca distanza dalla superficie dell'acqua.

l'alucce sgomente, / erra sempre a la sorte del suo tenero volo? la

che si dà non ad una, ma a parecchie specie di rondini, che costituiscono

, con le pinne pettorali molto simili a grandi ali e a forma di ventaglio,

pettorali molto simili a grandi ali e a forma di ventaglio, che gli permettono

di rondine: in sartoria, la coda a due punte della marsina. -anche,

un fazzoletto bianco, inamidato e stirato a uso cravatta: lo aiutò a infilarsi

e stirato a uso cravatta: lo aiutò a infilarsi una sottoveste di panno giallo e

una sottoveste di panno giallo e una giubbettina a coda di rondine, di panno nero

vestiva ancora in quell'istante un abito a coda di rondine, di cui non avevo

in marsina o, per essere anche a parole mattinieri e celesti, in coda

cameriere dai piedi piatti, la giubba a coda di rondine, veterana, spalancava

. 26. 8. locuz. a volo di rondine: con rapidità e superficialmente

tutto il libro è scritto veramente così, a volo di rondine: sfiora e passa

con la voce eguale: « rondini a pasqua, passeri a natale ».

: « rondini a pasqua, passeri a natale ». -una rondine non

-una rondine non fa primavera: come invito a non credere a segni o notizie così

primavera: come invito a non credere a segni o notizie così scarsi che possono

vol. XVII Pag.872 - Da SCARSELLATO a SCARSEZZA (12 risultati)

e la peste che entrò nell'esercito a furia e la emulazione del marchese di

. bettinelli, i-i- 28: a tanta scarsezza fu il popolo allora che gl'

per la scarsezza degli argomenti, capaci a ricevere in sé medesimi il lavoro d'

: oggi la scarsezza di materia seconda a meraviglia quella della mia propensione a schiccherar

seconda a meraviglia quella della mia propensione a schiccherar fogli senza profitto. cesarotti,

timidezza eccessiva nello stile, l'abborrimento a tutto ciò che sente di novità o

lo stento gravoso del lavoro / presomi a carco e l'arida scarsezza / de'termini

quelli che hanno la lingua bella concorrono a cagionare un fatto unico, ed è

nella misurazione di una merce. a. cattaneo, iii-346: nelle botteghe di

soldati tuoi che altri s'abbia volentieri a prender cura di proveder a'loro bisogni,

non avendo che dire e potendo sua signoria a bocca supplire per tutte le lettere che

lo stato suo. -poca disponibilità a commuoversi. stigliani, 2-374: dio

vol. XVII Pag.873 - Da SCARSIGIA a SCARSO (32 risultati)

. p. neri, i-vii-io: a titolo di spese di battitura e di

membra. magalotti, 26-36: rimontato a cavallo su non so qual posta,

253: la scarsità dell'acqua dà molto a temere. giuliani, i1-140: c'

bai dinucci. -estrema brevità del tempo a disposizione. machiavelli, 14-i-72: ordina

di tempo, dar più autentica lode a una lunga scrittura che il continuare la lezione

come l'aspettasse una reprimenda, è impegnata a castigare sulle ginocchia la scarsità della gonna

proposito vano, gli convenne temporeggiare fino a mezzo giorno, nel qual punto rinfrescando

macchina, con la scarsità del traffico a quei tempi, ci voleva poco più di

tasso, ii-56: quand'io avessi a lamentarmi o di quei prìncipi che così

popolare di fisica rurale... a cui può forse rimproverarsi la scarsità degli

moto complessivo delle menti, che è a un tempo effetto e causa del sapere concentrato

indica carenza, insufficienza o difetto rispetto a quanto sarebbe utile, necessario o auspicabile)

scarso avete il pane, / venite a tòme dal mio ricco nido. buonarroti il

ancor que'scarsi / giorni che accorda a lui la parca avara / gli passa in

il pane era scarso: si penava a campare. carducci, iii-21-62: descrisse francamente

. e. cecchi, 2-19: giornalismo a scarsa tiratura, er pochi, mentre

5-19: il vento piegava visibilmente, a raffiche, la scarsa erba del pendio.

superbe, alte bestemmie, / scarse sembrando a lui le sue vendemmie. colletta,

iscarso ricolto di biade i reggitori si affrettarono a provvedere l'annona pubblica.

persone (un gruppo) o interessa a un numero limitato di persone (un evento

che ramingando / di sede in sede, a scarso numer solo / apre la fronte

. -che è in proporzione minore rispetto a un altro elemento. cellini,

non molto armonioso e un po'simile a quei visucci femminili i cui lineamenti sono

lineamenti sono troppo scarsi e fini e quindi a contrasto con certa loro espressione quasi sempre

un termine di confronto). a. braccesi, 43: vidi nel mezo

parole / spesso nuovo io mi serva, a ciò costretto / sì dalla lingua mia

/ viepiù scarsa è di voci. a. cocchi, 5-1-69: la lingua latina

v. bompiani, i-519]: qui a francoforte ho fatto quanto ho potuto per

. bizoni, 31: fummo costretti a mutar pensiero per aver trovato gli alloggiamenti

d'ogni bene e quasi deserti. a. contarmi, li-2-90: non saria così

insoffribil peso / di tante genti, a cui d'alloggio e pasco / sarìa scarsa

? bacchelli, i-460: voleva dirgli, a colui, che avesse tanta pietà da

vol. XVII Pag.874 - Da SCARSO a SCARSO (44 risultati)

, scarse di sapore, sarebbero anche disadatte a cantar la pentola di bauci e la

loro di giudizio scarse, / perché a carlo non vollero esser ligi. manzoni

, v-2-383: le lingue che, appartenendo a una società scarsa di cose e di

-scarso di cottura: poco cotto. a. boni, 172: venti minuti prima

trova [amore] alma gentil, ch'a lui si rende. -impreparato

migliore / tacer ornai e non levarmi a volo / dove fu scarso al mondo ogni

. nannini [ovidio], 67: a me stessa sono / d'aiuto scarsa

sagredo non abbia con la risposta adequata a pieno la domanda. alfieri, xv-24:

fervoroso. oliva, i-2-501: rincresceva a david di vivere troppo scarso riconoscitore verso

? forteguerri, ii-252: liborio, a ragionar libero e schietto, / credo che

3-11: io sapevo cosa pensava: a tutti i contadini ignoranti, a tutti gli

: a tutti i contadini ignoranti, a tutti gli operai figli di contadini ignoranti

capire, troppo scarsi per cambiar giudizio a tempo. 4. che non

. 4. che non ha a disposizione molto denaro o beni; che

-anche nell'espressione essere scarso di o a denaro, quattrini, solai.

maria, ii-51: consegnai qualche denaro a detto padre, avendo inteso che il padre

primi del mese lo zanichelli è scarso a denari ed io invece (odi portento

. corsini, 16-119: il trombetta che a mani, a faccia nera / qual

16-119: il trombetta che a mani, a faccia nera / qual etiope paggio era

di opportunità o di scelta di fronte a una situazione diffìcile e problematica. machiavelli

vista, scarso di partiti migliori, a quanto ne fu da'compagni approvato. porcacchi

: così scarso / sei di partiti? a man non ne hai veruno? algarotti

1765], 494: altro giammai / a la squalida fame eroe non seppe /

come ne l'occhio felino rillano / a voi gl'incanti, strana viragine, /

com'era pel gran digiuno, poteva a malapena intrufolarsi. fenoglio, 1-i-1367:

intrufolarsi. fenoglio, 1-i-1367: sorrise a oprandi che passeggiava in circolo, il

un poy 'l mulino / se ne va a capo chino, / che 'l ciel

le paghe scarse, il lavorare arrangolato a trincee, fossi, fieni, legnami

i principi moderar le doti e ridurle a pochissima somma, poi che certa cosa

9-778: ruppe al fine / vicino a capo d'otranto, ricchezze / perdé non

parini, 334: ei farebbe bene a dimostrarsi / che non sol di parole

le pannocchie, salendo il nudo stelo / a due, a tre, co'crin

il nudo stelo / a due, a tre, co'crin spioventi ed arsi,

fra galdino; e, quando s'ha a misurar il >ane, non si può

morti, ora che i cristiani avevano imparato a mangiar carne anche il venerdì come tanti

scarso. oddi, 2-45: io a rovescio corsi alla cucina, e in

in una volta d'occhio detti il tracollo a 25 o 30 mortadelle, a due

tracollo a 25 o 30 mortadelle, a due stame, a un pasticcio di caprio

30 mortadelle, a due stame, a un pasticcio di caprio e a una torta

stame, a un pasticcio di caprio e a una torta con tanto animosa risoluzione d'

mento dì due legni secchi, ci mettemmo a mangiare la nostra scarsa cena. giuliani

lenti e scarsi, / e io attento a l'ombre, ch'i'sentia / pietosamente

donnescamente giva. gadda conti, 1-521: a passetti scarsi e furtivi si rassegnava a

a passetti scarsi e furtivi si rassegnava a tornare in letto, aspettante che si

vol. XVII Pag.875 - Da SCARSO a SCARSO (37 risultati)

f f lasciava a cui potesse ricorrere, se egli in quella

ho, cotanto è scarso / che a pensar af miei guai mi basta appena,

mi basta appena, / non che a prender di te giusta vendetta. alfieri,

un mezzo di trasporto). a. g. mocenigo, li-2-675: sebbene

delle volte la porzione del re giunge a meno assai del ventesimo. 12.

5-i-606: i due >reti stavano cenando a porri e pane, sotto una scarsa

77: una scarsa onda di sangue restava a pena circolante pei tessuti. moretti,

ombra scarsa di quegli alberelli, dormivano a bocca aperta due pezzenti. -stretto o

così felicemente arrotondato che johnny, misurandolo a vista, temette fosse scarso anche per

tirare avanti parecchi anni prima di essere a questi ferri, ma nossignore. appena uno

la chiesa è di forma basilicale, a tre navate, lunga m 20, larga

se avesse pattuito col cane di continuare a fingere di non vederlo. fenoglio, 1-i-1837

conseio di x non si puoi spender, a peso per peso si dà di nova

quell'alzamento di prezzo, che s'avrebb'a fare e si tralascia di fare,

si tralascia di fare, farlo andare a scomputo dello scarso fatto per il consumo

incontra la mala sorte di essere apprezzata a meno di quel che si deve, cade

si destina. 18. insufficiente a ottenere determinati risultati o a produrre certi

. insufficiente a ottenere determinati risultati o a produrre certi effetti; inadeguato rispetto a un

o a produrre certi effetti; inadeguato rispetto a un termine assunto come riferimento, in

e tutte l'altre vie erano scarse / a la salute tua. bandello, 2-40

che tutte le medicine del mondo siano a questo mio male scarse e troppo tarde.

di quello che mi proponete voi. a. f. doni, 2-4: deliberarono

olio e il mio vino è scarso a tante piaghe! carducci, iii-22-178: racconta

fratello ebbero dal magnifico annibaie, scarsi a tanta fede. bacchelli, 12-118:

gennaio 1931, n. 148. allegato a, 27: l'azienda può far

scarso rendimento o per palese insufficienza imputabile a colpa dell'agente nell'adempimento delle funzioni

carriera, / quando l'ampia caverna a chiuder corse? tassoni, 300: sol

. -molto limitato (la disponibilità a dare aiuto, l'attitudine a compiere

disponibilità a dare aiuto, l'attitudine a compiere determinate azioni, la capacità della

francesco maria balbi, mostrò una scarsa disposizione a somministrar loro alcuno aiuto e a condescendere

disposizione a somministrar loro alcuno aiuto e a condescendere alle loro richieste. magalotti,

avviene per ragione della sua scarsa attitudine a muovere i mezzi materiali per condurvisi. solar0

lagrimevole dell'umanità tradita, che sorgan mille a ripetere con più robusto stile e con

. marino, 2-i-199: s'or scarso a lodarti è lo stil mio, /

poerio, 3-572: è scarsa la parola a dir gli occulti / ìrrefrenati trepidi possenti

con sì scarsi pensieri, eccoti che a poco a poco mi sentii invaghire ai

scarsi pensieri, eccoti che a poco a poco mi sentii invaghire ai quel colore

vol. XVII Pag.876 - Da SCARSO a SCARSO (43 risultati)

larghi saranno i nostri, come coloro a cui manca la varietà de'versi richiesta all'

, / il tuo legame e incendio a l'alma scarso! ghirardi, 21:

: deh, ^ signor mileno, a che tanto volervi da voi stesso lacerarvi?

1-3: amore... / lunghi a scarso piacer mesce gli affanni.

,... contribuendo in tal modo a raffreddare più che ad accendere lo scarso

troppo presto e senza lasciar traccia, a danno di tutti. -poco rilevante

degli studi, s'egli non vale a farci né costumati né buoni. fagiuoli

idem, 022: quando uno si accinge a scrivere la storia della propria vita non

propria vita non può trascurare certi episodi che a tutta prima possono sembrare di scarsissima importanza

scarsissima importanza, ma che tuttavia contribuiscono a conferire interesse alla narrazione. bacchelli,

. canti carnascialeschi, 1-cxviii-486: bench'a noi sia comportato, / nessun cerchi

par., 17-3: qual venne a climenè per accertarsi / di ciò ch'avea

per accertarsi / di ciò ch'avea incontro a sé udito, / quei ch'

alquanto scarsi di dirmi la verità. a. pucci, cent., 58-19:

senza far parole / incominciar di grievi colpi a darsi. s. caterina aa siena

. caterina aa siena, ii-31: a chi viene a noi a chiedervi bene

aa siena, ii-31: a chi viene a noi a chiedervi bene, non ne

, ii-31: a chi viene a noi a chiedervi bene, non ne siate scarso

, 11-295: non vogliate essere scarsi a altri di quelle grazie delle quali desiderate

delle quali desiderate che dio sia abundante a voi. aretino, 20- 99

: l'altro gli rende grazie e smonta a terra, / che scarso esser non

, / colpa di tuoi sembianti ora a lui scarsi. bande ilo, ii-894:

altri, occhi beati, / perché a me scarsi? chiabrera, 1-iii-136: 1

per rossor più belle / gli occhi a terra chinar ritrosi e scarsi.

onore assai più scarsa. -contrario a elargire doni, soddisfazioni, grazie,

poco favorevole, avverso. attribuito a petrarca, xlvii-165: se questo non è

e molto scarsa. gosellino, 1-212: a le interne di duol voci pungenti,

pensier s'aduna, / e per incaminarmi a buona strada / trovo scarsa e contraria

tutto inanzi pensa, / e quando siedi a mensa, / non fare un laido

fare un laido piglio, / non chiamare a consiglio / siniscalco e sergente, /

disse la belcolore: « o che bene a mio uopo potrebbe esser questo, ché

sparso, / col ferro più temuto a terra spande / il glorioso vincitor di

vincitor di tarso, / che non viene a cercar pregi o ghirlande / di quercia

, 52: io direi che veniste a nozze; ma questi diavoli di firentini sono

le due camere disponevano questa gratificazione pecuniaria a gli scozzesi. -con riferimento al

debiti la signora elvira, e non stia a fare tante osservazioni su l'economia di

. 25. marin. nolo a scarso: quello effettuato con un prezzo

nave, che sarà noleggiata da'mercanti a scarso, cioè per un prezzo certo,

il bastimento o quando poco può spingere a favor della rotta, perché spira meno

lo procuri direttamente (con riferimento sia a una forma eccezionale di contratto di arruolamento

una loro mensa alla scarsa; sia a un contratto di lavoro agricolo tipico dell'

f. frugoni, 3-ii-87: date attenzione a quel fringuello! ei par appunto che

quel fringuello! ei par appunto che a scarso abbia la giornata, mentre così

vol. XVII Pag.877 - Da SCARSOCRINITO a SCARTABELLO (38 risultati)

29. locuz. -essere, stare scarso a qualcosa: averne a disposizione molto poco

, stare scarso a qualcosa: averne a disposizione molto poco). giuliani,

calda per farlo crescere un terzo più, a misurare scarso, a rader con la

terzo più, a misurare scarso, a rader con la mano et aggravarla.

o deferenza per indicare la piena disponibilità a eseguire gli ordini o ad accondiscendere ai

mondo di voi si lagna; pare a quelli che amano le cose vostre che siate

iv-504: giunti che furono i due saggi a quella [biblioteca] ch'era numerosa

che ne goda; / ma scartabella a pena un po'la storia / che ne

cinquecento: il che, se può bastare a buttar giù più o meno calorose tirate

più o meno calorose tirate, è poco a dar giudizio d'un secolo. slataper

, borbottare, scartabellare, rombare intorno a me. -sostant. groto,

lo primo piacer vi andiamo per aentro a caccia da scorpioni, e tiriamo una

1-2-465: fate ch'io / gli abbia a scartabellar quelle scritture, / e vederete

, 3-1-204: si ritirano in istudio a scartabellar gl'indici e i repertori per

/ con tutti i suoi seguaci, a mio talento, / che saranno da cinque

, iii-23-221: se io mi dessi a scartabellare le opere dei santi, dei predicatori

della bestialità medievale che parrebbe enorme anche a quelli che odiano per instituto la corruttela

: io corsi al telefono e presi a scartabellare furiosamente l'elenco per strade.

elenco per strade. -assol. a. f. doni, 3-61: io

abbi scartabellato trentasei anni. -con riferimento a documenti o a registri contabili. -

anni. -con riferimento a documenti o a registri contabili. - anche assol.

una bagattella. verga, 7-604: rimaneva a scartabellare dei conti sulla tavola sparecchiata,

di scartabellare e di ritrovare quel che a molti altri stette longo tempo nascosto.

ha denari, scartabella (cioè scorre a vuoto il libro dei conti).

, sf. ant. lettura superficiale o a spizzichi. n. franco

celeste m'inspiri, ove non ispirarebbe a tutti, se di là suso non è

cercasse di fare quel ch'io fo, a la prima scartabellata si rivolgerebbe a la

, a la prima scartabellata si rivolgerebbe a la eccellenza d'omero...,

degni di molta lode) e altri verseggiatori a loro somiglianti, al petrarca,

scartabello, / che dixe lo lovo a lo porcello. sermini, 4: ricevetti

le casse e quali altrove, diedimi a ritrovarle. documenti perugini, ii-27:

alta voce co'suoi compagni, si divertiva a sgorbiare di figuracce il suo scartabello.

danno: se tu l'avessi dato a me, questo non interveniva.

non mi voglia attaccare il suo scartabello a dosso. g. gozzi, 1-190:

eccetto che da loro sono conosciuti. a. f. doni, i-56: oh

oh imbrattamestieri che rappezzate scartabegli, andatevi a ficcare in un cesso! marino,

. nomi, 13-4: io non compro a contanti / le gare, come in

parini, 315: io vi consiglio a non ischiccherare / più 'l vostro scartabel

vol. XVII Pag.878 - Da SCARTABELLONE a SCARTANTE (46 risultati)

« gitene, scartabelloni che siete, a cenare con buri- dano o con burleo

/ aperto bene con cotesta cera / a cotest'uscio. = comp. dal

scartafacciandolo e parendomi breve, mi puosi a leggere. 2. esporre con pedanteria

), agg. ant. preso a prestito, privo di originalità (un'

, sm. fascicolo di pagine scritte a mano o stampate, legate sommariamente o

diversi fiori, e non lasciando cadere a terra o motto o sentenza o piacevolezza ch'

scartafaccio di fine negromanzia, lo cominciò a rivoltare per curiosità. fagiuoli, tx-163

giorno chiuso nella sua stanzetta... a riempire degli scartafacci più grossi di un

, e sì gli dette, / come a fratei di lei, questa fanciulla.

, che più tardi doveva esser scritto a lettere d'oro nel libro glorioso dell'arte

l'armi dell'obedienza che mi sforza a farle imprimere. caro, 12- iii-93

non mi ricordo d'aver mai detto a persona di volerlo fare stampare per mio.

, di grazia, vostra signoria spenda a mio nome due parole perché spedisca il

, cxiv-32-24: doppo averla precedentemente pregata a non mostrar a lui i miei scartafacci

doppo averla precedentemente pregata a non mostrar a lui i miei scartafacci, son ora astretto

lui i miei scartafacci, son ora astretto a pregarla per lo contrario a presentargli questo

ora astretto a pregarla per lo contrario a presentargli questo mio, ch'è ancorapiù

parti affatto vile e inetto, / mandalo a un revisor perché lo cardi. giusti

. e fare insieme un bucato generale a queste bizzarrie. faldella, 2-24:

, iv-429: quando non era occupato a ripulir la chiesa o a rattoppare le

non era occupato a ripulir la chiesa o a rattoppare le sue vesti, rileggeva attentamente

8-281: non so se riuscirò mai a dare una conclusione a questo scartafaccio dove

se riuscirò mai a dare una conclusione a questo scartafaccio dove le pagine si aggiungono

o di scarso valore letterario. a. f. doni, 228: egli

: i cristiani moderni non vogliono credere a quanto n'ha scritto sant'ambrogio,

, i-25-204: da parecchi ho sentito a dire che tu sei diventato molto baldanzoso da

elaboratori di sistemi universali, che continuano a piovere nei cestini delle case editrici e

, v-19: vengan pazzi e buffoni a fargli onore / con tizzoni per torce e

: se lo [il vocabolario] portò a casa sua... si chiuse

); in passato tale misura variava a seconda delle linee, ma oggi la maggior

scartamento e per salire ah'asmara, cioè a 2400 m sul livello del mare,

bisognerà contentarsi di uno scartamento minore. a. parazzolt, 1-ii-290: la distanza costante

, 11-133: doveva impiantare una ferrovia a scartamento ridotto per il trasporto dei tronchi

che stendendomi di traverso / sul binario a faccia in giù / potrei salvare la

: l'azienda universitaria in italia funziona a scartamento ridotto. -con valore aggett.

i romani allora chiamavano così queste orchestrine a scartamento ridotto, e i suonatori non

il fornitore della droga... dava a quei libertini a scartamento ridotto polvere d'

... dava a quei libertini a scartamento ridotto polvere d'acido borico. comisso

devo aspettare te, sei veramente un cavaliere a scartamento ridotto. -insufficiente (un

. con una luce elettrica che non sia a scartamento ridotto. omnibus [2-iv-1950]

sono preoccupate di organizzare un servizio pubblico a scartamento molto ridotto, con pullman ed

lontano, anch'esso è un mese a scartamento ridotto, ma fino all'anno

colla germania -mobilitazione -ultimatum all'austria -guerra a scartamento ridotto, 'pour la galerie',

diffusione. papini, 11-886: accanto a codesti maniaci, o ciarlatani, di

i bigotti di tutte le altre religioni a scartamento ridotto che son nate negli ultimi

di scartare1), sm. giocatore a cui tocca scartare una o più carte della

vol. XVII Pag.879 - Da SCARTARE a SCARTATA (34 risultati)

, ah? » « no, a primera sto, per dio ». tasso

barezzi, 1-79: stava con altri giuocando a primiera e, avendo il terzo scartato

, 4-335: io me ne posso andare a monte a mia posta, ché voi

: io me ne posso andare a monte a mia posta, ché voi m'avete

, 6-45: io ho restituito tutti denari a mio padre: ora ch'io son

ch'io son leggieri, io voglio ire a trovare quella tradi- tora che m'ha

volere. similitudine tolta da chi giuoca a trionfini o a ronfa o a primiera,

tolta da chi giuoca a trionfini o a ronfa o a primiera, che le carte

chi giuoca a trionfini o a ronfa o a primiera, che le carte ch'ev

giordano fu scartato nelle galere, date a don pedro. volponi, 3-104: un

e di ogni cosa. -bocciare a un esame. d. bartoli,

chi sale in fretta in treno tende a scartare i primi scompartimenti. -respingere

gravidanza. tutto quanto aveva fatto pensare a codesto non erano stati invece che sintomi

ficca / che c'entran come il cavolo a merenda. bonghi, 1-141: se

che lo fanno apposta », dice a gaetano: « ricevono dall'alto un piatto

ve la scarta su per le veglie a molte partite per sera. =

cioè che non sia molto cotta. a più di mezza cottura, scartatela, fategli

trasse un piccolo involto che si mise a scartare diligentemente ne cavò delicatamente un panino

cavò delicatamente un panino e si mise a morderlo. manzini, 12-23: scartarono

scatola. soldati, 2-32: intento a scartare una caramella, era rimasto indietro di

la carta vetrata (firenze). a roma, 'scartavetrare'. = comp.

», grugnì il presunto principe scartando a fatica un velocipedastro. piovene, 3-218

e scartate le donne, uscii in cortile a riprendere forza. pavese, 1-37:

: scartavamo la massa oscura del granduca a cavallo, ma il mistero di tutti quei

. silone, 9-38: egli m'avvertiva a tempo quando una grondaia era rotta e

pugno. arpino, 6-118: pedalavano a testa china, in silenzio, scartando bruschi

scartano per inghiottire una zanzara, risalgono a spirale. -per simil. spostarsi

occhi] scartano; s'impennano, a schiocco di frusta puledri. -per

, 11-886: 'scartare': spostarsi improvvisamente a lato (di cavallo, di automobile,

. -anche: deviare dalla giusta rotta a causa di venti o di correnti contrari.

nubili. se hai qualche scartarèllo, spediscilo a queste tue buone amiche. =

tirando giù tutti i santi, cominciò a flagellar la cavalla, che non andava a

a flagellar la cavalla, che non andava a tempo e faceva delle scartate.

danza. bacchetti, 14-86: davanti a mabù seduto, al lume di un

vol. XVII Pag.880 - Da SCARTATO a SCARTO (33 risultati)

. b. barezzi, 1-148: giuocavamo a due contra uno e ci davamo le

, 1-8: meglio è ch'io vada a casa di flaminio, / giovin da

.. / giocherò seco un pezzo a toccadiglio / o a la scartata o che

seco un pezzo a toccadiglio / o a la scartata o che torrò un crostino /

verbigrazia uno scartato. -non più adibito a un certo lavoro (un animale).

d'amore. calvino, 15-126: a distanza di secoli una concezione scartata come

scartata come mitica si ripresenta come feconda a un nuovo livello delle conoscenze.

sbarbaro, 1-218: più tardi, preso a mano dalla mia predilezione per le esistenze

per le esistenze in sordina, mi volsi a forme più scartate di vita. a

a forme più scartate di vita. a falkòping in svezia, a berkeley in california

di vita. a falkòping in svezia, a berkeley in california si conservano muschi che

: si capisce come le suore, a modo loro truccate dai pensieri devoti,

corpo dei ricci marini è quasi simile a un forno, serrato così nella parte

e del tutto continuo, ma simile a una lanterna scartata. malate

panno più fragile e rado, pronto a disfarsi. p. petrocchi [s.

fiandra, e li alemanni son iti giù a passi de tartaruche. aretino, iv-4-270

è proverbio trasportato da coloro che giocando a carte ven gono secondo i

ven gono secondo i giuochi a scartare le men buone e perché

atti che poi riescono pregiudi- cialissimi a vostra altezza. -ripetere ciò che

prima e che ognuno si sapeva. a. f. doni, 3-15: ne

mai in quali eccessi fosse per incorrere a mio riguardo in tal caso? -

di sporcizia che nel tempo l'ha a poco a poco ricoperta e alterata.

sporcizia che nel tempo l'ha a poco a poco ricoperta e alterata.

organo. pasolini, 3-41: cominciarono a sganassarsi dalle risate loro, adesso;

trasmigrato boular- diano, invece, oltre a possederla sempre, la possiede nella forma

e sventagliando riempì la volta e prese a calare con rombo piena di rigonfi.

obbligarono... il predetto parroco a rilasciare tutto ciò che apparteneva al loro

, intr. (scartèllo). contravvenire a norme pattuite da un cartello fra

d'automobili, ingorghi di circolazione. e a un tratto si apre il varco

un tratto si apre il varco a un'ondata d'invasori, dal passo pesante

s. v.]: 'scartiloffio': a napoli, la truffa com

era molto difficile; conduceva una partita a poker con delle scartine ». e

l'asso di briscola, ma si limita a gettar scartine. 2. figur.

vol. XVII Pag.881 - Da SCARTO a SCARTO (31 risultati)

sua dama di fiori, per cui a me dato si era lo scarto..

alla rinfusa gli scarti dell orto, a qualunque ora chi passava da casa si

riscelti quelli un pochino meglio, dieci a dieci, li ripiegano. arneudo [s

insolentissimi essendo e volendo formar una legione a modo loro, si ribellarono ai comandi

cose, oltre gli scarti che ci avrei a fare, sentirei ora più che mai

dalle diverse commissioni giudicatrici, si arriverebbe a credere che oggi l'italia produce,

che oggi l'italia produce, quanto a statue ed a quadri, un buon terzo

italia produce, quanto a statue ed a quadri, un buon terzo della produzione

possibili più eliminazioni di seguito, scarto a frase quando da una parola si può

con una lettera di differenza. -frase a scarto: quella da cui si può

che veniva tenuta nella darsena e adibita a prigione o a infermeria. guglielmotti,

nella darsena e adibita a prigione o a infermeria. guglielmotti, 794: 'scarto'

roba di scarto, ma la posson vendere a un prezzo che rovina i nostri.

foscolo, xv-119: ho fatto l'ambasciata a vincenzo monti; sorrise -rara cosa!

senza mia madre, non avrei pensato a cercare compagnia di persone di scarto.

male, che le monache lo facevano apposta a dargli le parti più scarte per fargli

occhio. piovene, 14-210: camminammo a lungo così, lui [il cane]

un salto indietro. -con riferimento a un veicolo. cassieri, 52:

5-1-480: il biondo con uno scarto a destra ed uno strido come di falco

falco deviò e si trascinò tutti gli uomini a destra. volponi, 9-42: uno

uno scarto di linda portò la sua carne a contatto della sabbia umida nell'ombra del

8-121: questa ipocrisia delle cose fino a ieri leali, basta talvolta uno scarto individuale

. baldini, i-414: val meglio a illuminarci e guidarci una volta per tutte

per tutte un attimo solo di partecipazione effettiva a qualche scarto vivo della storia in atto

. -passaggio da una tonalità cromatica a un'altra; sfumatura. e

, 5-173: lei ha fatto molto bene a venir qui. per lo scarto d'

mi sembra più tanto importante, ma a ventun'anni la misura è diversa,

scarto laterale quando tale punto si trova a destra o a sinistra del bersaglio,

quando tale punto si trova a destra o a sinistra del bersaglio, scarto longitudinale quando

ore di riferimento (e si dice scarto a regime stabilito quello registrato in tempo reale

in tempo reale su un sistema funzionante a regime; scarto virtuale la differenza,

vol. XVII Pag.882 - Da SCARTOCCHIANTE a SCARTOFFIESCAMENTE (37 risultati)

9. locuz. tenersi allo scarto: a debita distanza. calvino, 1-567:

calvino, 1-567: io stavo attento a camminare lì per non impolverarmi le scarpe

stagione è buona si stendono sull'aia a soleggiare. e. cecchi, 13-279:

, xi-169: sedemmo sulla sponda, a ridosso della baracca, davanti al tevere

. l. rucellai, 1-30: a machina cotanto eccelsa ben s'adeguava l'

5. emettere un rumore frusciante, simile a quello che si produce aprendo un involto

magnolia di rito / tutta foglie verniciate a fuoco / e dev'essere carezzante sentirla scartocciare

e. cecchi, 2-184: rassomigliava a un coniglio il piccolo polpo seduto;

lobo roseo d'un orecchio, come a volte si vede nei conigli, penzoloni

'scartocciato': guarda beppe com'è andato a male..., com'è scartocciato

fronte o vogliam dire la cima scartocciata, a sostenere una gran corona reale.

in disparte su un rialzo, stava a guardarci, a testa alta. scartocciatura

su un rialzo, stava a guardarci, a testa alta. scartocciatura, sf.

. frugoni, vi-291: il féi veder a mercurio, giudice dei componimenti, e

ant. contenitore di cariartela o latta, a forma di cono, nel quale veniva

altro modo, quale li pratici il chiamano a scartoccio. citolini, 399: potete

piantar l'arteglieria, caricarla, o a cazza o a scartozzo. lorini, 134

, caricarla, o a cazza o a scartozzo. lorini, 134: per caricare

presto, sarà bene caricar di scartoccio e a questo attaccarvi la palla.

4. cartiglio. -anche: decorazione a forma di voluta usata nei fregi di

corinzio e in quelli barocchi. a. f. doni, 6-39: trasmetterete

di festoni e scartocci, sforzavano l'occhio a credergli assai lontani dal loro posare.

grasso, con un ciuffo già grigio a quel tempo, specie di voluta che saliva

saliva dalla tempia sinistra verso la destra a deporvi il proprio scartoccio, occhi grandi

di vetro che, posto sopra un lume a ietrolio, ne raccoglie e diffonde più

, ne raccoglie e diffonde più intensamente a fiamma fanfani, 1-81: 'scartoccio':

di cristallo che ponesi a'lumi moderatori e a tutti quelli di lucignolo tondo, acciocché

: un'assistente... si fermò a tirar su la calza del lume a

a tirar su la calza del lume a petrolio che aveva abbassata la fiamma; ma

. 8. gastron. uova fritte a scartoccio: sottilissima frittatina rivoltata su se

ritortelli d'uova, chiamati uova fritte a scartozzo. piglia due uova ben sbattute,

. v.]: 'appiccare gli scartocci a uno': modo proverbiale per dire uccellare

scoccoveggiare. -vendere per scartocci: a poco prezzo. n. franco,

4-56: il gentiluomo cerca togliersi di mano a le liti, le quali hanno ornai

10. dimin. scartoccétto. a. briganti, 79: assai volte si

soffio di grazia era rimasto attaccato misteriosamente a quelle scartoffie ormai scolorite e non c'era

scartoffiante, che si sforza di dissimulare a se stesso la sua situazione con pigolare

vol. XVII Pag.883 - Da SCARTOFFIESCO a SCASSAMENTO (24 risultati)

premio via- reggino, trasferimento da firenze a roma delle carabattole universe...

bàldinucci stitico / e il campana frenetico / a tutta furia cacciano / e a

a tutta furia cacciano / e a tempo rotto scasano / quattro giovan del

tratten- gonsi / intorno àh'uscio a ridere. lombari, 4-47: abitano in

un capannone, sotto le mura romane, a ridosso del ca stello,

, i pompieri. che provino a scasarci senza combattere ». -per

, detronizzare. faldella, 13-43: a milano c'era un vecchio che..

-far trasmigrare un'anima da un corpo a un altro. salvini, 39-iii-213

italiano dalla casa patema, lo costringono a presidiar contro l'un- aro il

fummo scasati dal napoletano e ci rifugiammo a roma. -vietare per legge.

dunque in questo duro frangente ed esortatelo a scasare da ferrara immediatamente. tommaseo [

anno: eseguita la commissione, si accinse a scasare e seco portando la moglie e

terminata, venne nella moderna babilonia risoluto a tentare la fortuna. -per estens

benignissime maniere attrarrebbe chi che si sia a servirlo. 6. region.

e tutto il popolo di favara scasò a vedere la santa che l'angelo centuno

8-27: tutta la gente è scasata a vederla; tutti 1 ragazzi di strada l'

1 ragazzi di strada l'hanno accompagnata a casa battendo i cocci. = comp

quando uno scasato / cerca podere, a lui dice il fringuello: / « ce

iv-78: qual altro nome dar si potrìa a quell'invidia o congiura o conspirazione fatta

scasati, la bocca aperta quasi a gonfiare nell'aria, come un personaggio da

: cominciarono pur alcuni servi di gentiluomini a praticarci, recando manicine o collari per acconciare

qui partito voi, / come sarebbe a dir quasi scasciato, / che io

baiocco, avendola presa con patto in capo a certo tempo di maritarla. venne la

, piantonato sul fondo del naviglio, a coda di rondine, che serve per incastrarvi

vol. XVII Pag.884 - Da SCASSAMURI a SCASSATO (31 risultati)

grossolane. alfieri, 12-36: -e a giudicalli [i poeti in gara] /

cittadin d'atene andavan troppo / d'eschilo a sangue. - ei forse li tenea

s'ingaggiasse una partita alla morra o a scassaquìndici o a toccafondo, perché gli

partita alla morra o a scassaquìndici o a toccafondo, perché gli fosse tolta ogni

avanzano panciute e maestose traballando l'una a fianco dell'altra. einaudi, 2-294:

appezzamenti incolti sono stati scassati e ridotti a coltura redditizia. -sostant.

lubrano, 2-50: ingegnaronsi tutta notte a spiar qualche apertura, tagliando alberi,

scassando terra, ma non bastavano aiuti a smuovere le montagne. genovesi, 6-ii-988:

sopra la terra,... mettendo a ciascheduno una cannuccia che serve di segnale

lo più di un veicolo che si porta a urtare contro un ostacolo per errore di

vii-154: il servo, piangendo, corse a dargli la notizia che ignoti ladri avevano

. turbare profondamente, sconvolgere. attribuito a lacopone [crusca]: questo foco passa

. locuz. -scassare il culo: sottoporre a fatiche o impegni particolarmente gravosi o umilianti

fenoglio, 1-i-1560: l'altro, a due passi da nino, urlò:

tanto di star senza far nulla, a girelloni, invece di scassarmi il cranio a

a girelloni, invece di scassarmi il cranio a pensare, è una cosa schifosa,

vasari, 4-ii-226: le tele son adivate a salvamento sane e si sono scassate e

4-xii-1910], 552: quando egli ritornava a torino, lo accompagnavano casse di oggetti

4. strappare via le unghie. a. cattaneo, ii-165: perché le mani

, 169: quando i pittori cominciano a disegnare un lavoro, buttano giù i primi

spesso gli scassano col palmo della mano a fine di correggerli e migliorarli.

: pregarlo per amore mio... a scassarli [i patimenti] dal conto

patimenti] dal conto della corsica ed impostarli a debito mio, ch'io mi protesto

bavano nelle scassate, terre selvose capovolte a colpi di marrone, era una signora

di un palazzo nuovo, dietro montecitorio, a pian terreno, sopra la strada tutta

della repubblica... si riferiva a una (certo) scassatissima compagnia di riviste

testa pesante. bernari, 7-73: a momenti suonano le sette e io, che

per 3 giorni e poi stanco e 'scassato'a roma. pasolini, 22-i-451: va

che il feroce frascati ha ridotto / a una bestia cretina, a un beato,

ha ridotto / a una bestia cretina, a un beato, / con nello chassì

i ferrivecchi / del suo corpo scassato, a pezzi. -poveraccio, male in arnese

vol. XVII Pag.885 - Da SCASSATO a SCASSO (29 risultati)

. 2. stor. a siena, nel xvi sec., pubblico

xvi sec., pubblico ufficiale addetto a forzare le porte di edifici privati per la

tempo del portar l'arme roibita a s. domenico, li signori di balìa

il giudice del capitano di giustizia, a cercar minutamente; e trovomo degli archibusi e

entrò, e si mise con colui a scassinar la serratura. nievo, 202:

cura di ributtarli, intesi com'erano a scassinar gangheri e serrature per penetrare nell'

approfittando della bella giornata, era andato a fondi e aveva scassinato la saracinesca di un

notte scassineranno l'archivio saranno in centinaia a chiedermi ragione del mio parere scritto e

alcun vecchio edificio, non perviene mai a scuotere ed a scassinare la salda rocca

edificio, non perviene mai a scuotere ed a scassinare la salda rocca dei princìpi del

ii-259: il trattato di tolentino cominciò a scassinare di fatto il poter temporale. carducci

e perfino professori di università lavorano ora a tutto spiano a scassinare l'ortografia.

di università lavorano ora a tutto spiano a scassinare l'ortografia. -sconvolgere

ignominia, con un batticuore da scassinargli [a nerina] la vita.

pelo in un edifìzio, pur robusto, a poco andare l'avrà scassinato e riverso

, ii-38: pericoloso era l'assedio dentro a mura vecchie e scassinate. c.

scavo profondo di un terreno, effettuato a mano o meccanicamente, per prepararlo alla

, 5-91: gli scassi necessari per 'mettere a dimora'le viti fino a qualche anno

per 'mettere a dimora'le viti fino a qualche anno fa erano operati soltanto a

a qualche anno fa erano operati soltanto a mano. arbasino, 12-88: nei giardini

giovane sorvegliante marocchino dispone di usare baratro a chiodo per un lavoretto di scasso nei terreni

il cemento. cassola, 5-204: a volte sceglieva una villetta bassa, col

villetta bassa, col giardinetto intorno. a volte invece lo attraeva un alto palazzo

.: guasto del manto stradale dovuto a cattiva manutenzione, a incuria o all'

manto stradale dovuto a cattiva manutenzione, a incuria o all'azione dei fenomeni atmosferici

un metro: era una specie di scasso a levante, diminuito da un sottile cuscino

effrazione; apertura forzata, per lo più a scopo delittuoso, compiuta scassinando una chiusura

trat- tavan le liti, che davano a usura, che ripetevan la sorte?

, v- 272: berto diceva a carlo che in mattinata avrebbe dovuto andare

vol. XVII Pag.886 - Da SCASSO a SCATENACCIARE (39 risultati)

g. manganelli, 5-150: se mira a casseforti, deve conoscerne la combinazione;

. ant. privo. a. braccesi, 52: quante volte m'

dalla regola consueta o fare innovazioni male a proposito. 'quel ragazzo comincia a scastagnare'

innovazioni male a proposito. 'quel ragazzo comincia a scastagnare': a condursi in modo che

. 'quel ragazzo comincia a scastagnare': a condursi in modo che accenna di deviare

s. v.]: 'scastagnare': a roma, significa 'sgarrare'...

magalotti, 9-2-270: voi non avete allora a pretendere di cominciare a scastagnare col revocare

non avete allora a pretendere di cominciare a scastagnare col revocare in dubbio o il detto

morale e all'ortodossia religiosa; sottoporla a censura. f. argelati, cxiv-3-381

o culturale (con partic. riferimento a uno stile o a una forma poetica

con partic. riferimento a uno stile o a una forma poetica stravolti e privati di

segua l'ordinanza o pur che si vada a scatafascio? moravia, 24-16: la

moravia, 24-16: la carrozza ha percorso a scatafascio un breve tratto del viale.

esserci confusioni e se ci sono tutto va a scatafascio. arbasino, 19-160: come

quegli che in mostra di trafichi a scatafascio gli vendono [alle mogli]

si dice che non duol la testa / a chi consiglia e non ha scataluffi,

fregato con la detta pomata il culo a frate paolino, més- sessene alquanto suso

e appuntò il fiero scatapocchio al culo a questo fra paolino. imbriani, 6-178:

voce di origine espressiva; forse da accostare a batacchio e batocchio (v.)

sguazzaroni scatarosci. -a scataroscio, a scatarosci: in modo impetuoso, cadendo

paolieri, 2-96: l'acqua principiò a venir giù a scatarosci. palazzeschi,

2-96: l'acqua principiò a venir giù a scatarosci. palazzeschi, i-175: perdite

palazzeschi, i-175: perdite d'acqua a scataroscio. -a crepapelle.

risate lunghe, irresistibili, gorgoglianti, a fontana, a scataroscio. a.

irresistibili, gorgoglianti, a fontana, a scataroscio. a. monti, 347

gorgoglianti, a fontana, a scataroscio. a. monti, 347: rideva a

a. monti, 347: rideva a scatarosci. 2. per estens

: non bastarono gli scatarosci del reno a scompaginare la tua memoria nel breve cervello di

e leva la difficoltà del respirare. a. casotti, 1-300: chi scatarra,

, 19-183: rimase affacciato finché la vide a cavalcioni della moto... la

. 3. fieur. proferire a fatica. boccalini, i-259: co'

fagiuoli, 1-3-355: venir giorno e notte a fare il passeggio, spurgarsi e fare

e vino al vino, né esitava a definire il suo ufficio 'lo scatarro più lercio

escatarzo o filosello per livera a peso soldi il borscie de scatarzo o

de scatarzo o filosello pistorese per livera a peso soldi il brancati, i- 249

249: le galline, accovacciate sulle scale a pioli, somigliano ai pavoni; le

al velluto, e le vesti di scatarzo a veli preziosi. = comp. dal

diemides rimontò primieramente e rifedì troiolo tutto a cavallo sopra l'elmo, sicché tutto

danno o con vergogna, dicono a firenze: « il tale è rimasto scornato

vol. XVII Pag.887 - Da SCATENACCIO a SCATENARE (26 risultati)

9-158: io sono solo in preda a uno scatenamento di vita interiore che non

sia un 'scatenamento sessuale',... a questo problema rebo non si è dedicato

atmosferico. oliva, i-2-362: sorrise a queste voci la marinaresca, giurando essere

e ciò anche seguirà di rado e a gran fatica. 3. scompiglio

caffè-concerto. de marchi, i-741: a tanto scatenamento che avrebbe fatto fuggire il

una massa di fuoco realizzata dall'artiglieria a lunga gittata e dalle squadriglie da bombardamento

riscatto delle anime dalla prigionia del limbo a opera di cristo durante i giorni della

volere scatenare il suo uom salvatico, a frate alberto trasse la maschera. boiardo

e tra loro mescolano i truffatori e sentenziati a morte. pellico, 4-122: dissi

. -figur. affrancare dalla dipendenza a vizi e passioni o da un'incombenza

serbando, quanto più lungamente è dato a mortali, le antiche instituzioni e virtù

gran colpa alla dominazione straniera, occupata a incatenare l'intelligenza e scatenare gli istinti

occasionali, queste accensioni dovrebbero esser bastate a scatenare oggi una disperata torbidezza. calvino,

stato era in disparte, / diede principio a scatenar parole. goldoni, x-608:

e semidei, / do glorioso principio a cenni miei. palazzeschi, i-381:

qualcuno vorrà forse sapere come fa il diavolo a 'scatenare'una bambina di undici anni.

crociata che scateni la guerra sull'europa? a. monti, 695: i nazionalismi

spesso sforacchiate dalla guerra che avevano contribuito a scatenare. -con riferimento all'intervento

costanti, unanimi, intrepidi in mezzo a tutti i flagelli che dio scatena: peste

ad intimar comando contro l'iliaca gente a te rubella / di scatenar procella.

collera, fervore, inquietudine; aggredire a parole, investire con critiche, rimproveri o

ma il pubblico non tardava un istante a rendergli omaggio. -di animali.

: ci ho che far io, se a pescia si scatenano, se mi tocca

becelli, 1-46: 1 primi a scatenarsi fuor del vallo / furono un

colonnare linea. calvino, 2-60: a un tratto si scatenarono via dal frutteto

la vittoria. 6. abbandonarsi a sfrenate manifestazioni di entusiasmo, di vivacità

vol. XVII Pag.888 - Da SCATENATAMENTE a SCATENATURA (33 risultati)

iv-346: passò la notte in un postribolo a scatenarsi forsennato. tecchi, 10-239:

stessi..., tutti disposti a scatenarsi per passare una serata.

: io, / lasso, più sempre a lagrimar m'invoglio: / scatenisi l'

scatenarono le guerre e si aprì la porta a tutti i vizi. manzoni, pr

desideri, lxii-2-v-124: tornarono di nuovo a scatenarsi le tempeste ed a infuriarsi di

di nuovo a scatenarsi le tempeste ed a infuriarsi di tal modo contrarissimi venti che

modo contrarissimi venti che fummo ora sbalzati a barcellona, ora ad alicante. praga

ii-747: quasi tutte le sere cominciarono a scatenarsi violenti uragani che non rinfrescavano l'

un subbisso di lampi e tuoni si scatenò a perpendicolo sulle cime fosche del bosco.

già sulla pista surriscaldata, in mezzo a dieci, a venti altre, frustate dall'

surriscaldata, in mezzo a dieci, a venti altre, frustate dall'improvviso scatenarsi

indefinitamente senza riposo senza respiro, fino a che il sangue si scateni in una

, al coperto dal gelo; altrimenti a primavera, quando disgela, si aprono e

bartoli, 16-3-41: quando compariva in publico a favellare, correva il gran popolo di

e con ordinanza, ma spartamente e scatenati a più e meno insieme, e chi

, 3-3 (1-iv-203): lasci fare a me, a veder se 10 posso

1-iv-203): lasci fare a me, a veder se 10 posso raffrenare questo diavolo

, come un diavolo scatenato, comincia a tumultuare ed empire la casa di guerra

di tormenti. pasquinate romane, 917: a l'aracheli l'angelo fu dato,

l'aracheli l'angelo fu dato, / a ferrara il diavol scadenato. f

plebe scatenata, sotto velo di fede a dio ed al pontefice, spogliò case,

tevere molti giudei. codemo, 37: a vederli [i veneti] si buttano

ecc., o nell'aggredire una persona a parole, con lazzi spietati e mordaci

gagliardo. capuana, 1-ii-110: tocca a me cucinare la minestra e badare ai

quattro diavoli scatenati, che mangiano il pane a tradimento e ruzzano tra le erbe e

ispettore urla, agita le braccia, riesce a far prendere posto a quella scolaresca scatenata

braccia, riesce a far prendere posto a quella scolaresca scatenata. ungaretti, xl-226

, xl-226: bisogna avere assistito qui a una kermesse, od essere stati qui

e con gran fragore (un veicolo a motore). pratesi, 5-293:

non sanno ordinare i lor discorsi sillogizzando a filo e per necessarie conseguenze diducendo dalle

voi aveste fatto in ciò qualche disordine a la scatenata, vi succederebbe ogni vostro intento

cieco e putto, vogliono esser guidate a la fanciullesca e a la cieca.

vogliono esser guidate a la fanciullesca e a la cieca. 9. prov

vol. XVII Pag.889 - Da SCATENIO a SCATOLA (18 risultati)

coperchio, di forma e dimensioni varie a seconda delle esigenze di trasporto, confezione,

canzoniere della 'donna immaginaria', diretta a voi. metastasio, 1-iv-441: ricevei

non c'è nulla; ma servono a mantenere il credito alla bottega. e.

quella grazia d'iddio se n'andò a fuoco come una scatola ai cerini.

cerini. fenoglio, 5-ii-389: portarono a ginotta i loro regali dentro delle scatole

12- 3-285: in oggi sono ridotti a pochi i lavoranti d'alabastri in volterra

manzoni, fermo e lucia, 467: a quel modo dìe uno scrittore, nelle

lo più nell'espressione scatola magica o a sorpresa). deledda, iii-291

. montale, 5-57: la scatola a sorpresa ha fatto scatto / sul punto

viene conservato in recipienti di latta sterili a chiusura ermetica, dopo essere stato pulito

delle macchine, 64]: quella che a zevi pare una 'mal digerita ingerenza di

altre chiamate negli appartamenti vicini si sovrappongono a quella, tutte insieme si confondono in un

scatola sonora. -soprammobile, in genere a forma di cofanetto, contenente un congegno

, 210: la scatola sonora continuava a sgranare in miniatura una polca centenaria.

: guardando dalla finestra, s'accorse che a un altro davanzale apparivano due occhi dietro

vetro, una testa che non riusciva a sporgere più in sù del naso, una

lei, facea quel viso arcigno che a belvedere fa quella figura di marmo ai

, 2-1-52: -io tengo ancora l'imbasciata a mente. - dimela, di grazia

vol. XVII Pag.890 - Da SCATOLAIO a SCATOLARE (54 risultati)

avarie. 11. edil. scatola a sabbia: dispositivo usato per il disarmo

la scatola del differenziale, la scatola a stoffa, ecc.). g

panzini [1905], iv-435: 'scatola a stoppa'(meccanica), traduzione æl

acciaio stampato con scatola imbullonata. -scatola a sabbia: nei veicoli su rotaie, sabbiera

su rotaie, sabbiera. a. parazzoli, 1-ii-354: l'aria compressa

in quattro serbatoi cilindrici, collocati due a due sui fianchi della locomotiva, serve

per il fischio e per la scatola a sabbia. -scatola di carrello girevole:

ferroviari, l'involucro in cui va a inserirsi il perno del carrello solidale con

una torre, fabbricò alcune picciole scariole a figura di pieghi di lettere legate con

. 14. miner. scatola a muschio: rivestimento dei pozzi minerari usato

in scritte pubblicitarie (anche nelle espressioni a lettere, a caratteri di scatola: v

(anche nelle espressioni a lettere, a caratteri di scatola: v. lettera

manifesti, di locandine o dei titoli a piena pagina dei quotidiani. aretino

gli ingannatori fanno ne le lor dicerie a lettere di scatole, acciò che noi gli

prima faccia [della torre] / a caratter di scattola rotondo: / « disfarà

tanto di « viva san pasquale » a lettere di scatola. bonsanti, 5-208:

di scatola. bonsanti, 5-208: a caratteri di scatola, il nome della ditta

sull'involucro. -a lettere, a caratteri di scatola: apertamente, con

intendo che sono certi ribaldi poltroni, a chiamarli a lettere di scatole, che vanno

sono certi ribaldi poltroni, a chiamarli a lettere di scatole, che vanno accattando

far, fo al mio nimico: / a lettere di scatola tei dico. varchi

varchi, 3-82: fare le belle parole a uno è dirgli alla spianacciata e a

a uno è dirgli alla spianacciata e a lettere di scatola o vero di speziali,

tutto al mio buon re cortese / a lettere di scatola palese. ferd. martini

amicis... ve lo dicesse a lettere di scatola. -titolo di

-titolo di scatola: titolo di giornale scritto a lettere cubitali e a piena pagina.

di giornale scritto a lettere cubitali e a piena pagina. e. ortoleva

nell'intenzione degli autori, testi da accettarsi a scatola chiusa, testi 'ne varietur',

] l'unica persona che sergio rispettasse a scatola chiusa, senza più chiedergli, da

-far girare le scatole o la scatola a qualcuno: infastidire, esasperare, portare

del cittadino medio e benpensante. -girare a qualcuno le scatole: essere particolarmente nervoso

insofferente. pavese, n-ii-225: a pero girano le scatole. -nuovo

. -rompere, scocciare le scatole a qualcuno: recare noia, disturbo a

a qualcuno: recare noia, disturbo a qualcuno; infastidirlo, esasperarlo, assillarlo

quando mi ruppe tanto le scatole, sarebbe a quest'ora in pubblico il trattatello.

le scatole. fogazzaro, 5-333: guai a voi se venite a rompermi le scatole

5-333: guai a voi se venite a rompermi le scatole a padova! vittorini,

voi se venite a rompermi le scatole a padova! vittorini, 5-238: non

di complicazioni che avrebbero rotto le scatole a voialtri e messo me nell'imbarazzo m'infastidiva

« le malattie vadano da chi è abituato a stare in letto », diceva mio

zio, « e non mi vengano a rompere le scatole ». g.

quarta e in quinta gli avevano già rotto a sufficienza le scatole, bensì quegli altri

'correligionario', il da verona, che a suo giudizio valevano infinitamente di più.

paolieri, 78: stinchi in mezzo a questo caos si ruppe maledettamente le

n. io. -stare sulle scatole a qualcuno: essergli insop portabile

ii-16: se avessi potuto ritirarlo dal pittore a tempo, lo avrei fatto servire di

giocattolo di befana, di quelli che a pezzo a pezzo si cavano dalla

di befana, di quelli che a pezzo a pezzo si cavano dalla scatolona ovale

mente di cartone. faldella, 15-51: a roma finisce quasi tutto in aro:

v.]: 'scatolaio': confeziona, a mano, scatole di cartoncino o di

oro, di ottimo latte, organizzata a scatolame, ricca di benzina, di gomma

di catrame. moravia, 17-187: a questo scopo accumulo provviste: scatolame,

. cattaneo, iv-1-37: fatemi piacere a levare da quella copia...

che aveva fatto la propagandista, lassù a milano, che era stata negli stand

vol. XVII Pag.891 - Da SCATOLATA a SCATRICCHIARE (27 risultati)

, 1982], 39: telaio rigido a longheroni scatolati. scatolétta,

mia scatoletta, il papa si volse a quelli maestri vecchi. leti, 4-421:

alla camilla che si valga del loro ritorno a brescia se mai avesse a spedirti alcuna

loro ritorno a brescia se mai avesse a spedirti alcuna delle solite tattare e scatolette e

moravia, 23-117: decidiamo di andare a mangiare una scatoletta di carne e un

bensì d'andare in piazza de'mercanti a comperarmi uno scatolino di scacchi, simile

comperarmi uno scatolino di scacchi, simile a quel mio che tu adoperavi con odoardo.

., 34 (588): arrivato a casa, raccontò che gli s'era

due scatoli di carta da lettere uguale a questa su cui vi scrivo. bernari

presente nelle feci e nelle urine, a cui conferisce il caratteristico odore sgradevole,

e la scatologia, con il roccetto a gale inamidate e le brache puzzolenti.

scatoloni, coinè, cxxi-iv-548: manda a far ripetere lo scattolone dei pacchetti da gentile

libri e dubbi. 4. a lettere di scatoloni: in modo esplicito e

(ed è ripresa scherz. dell'espressione a lettere di scatola: cfr. scatola

amenta, 3-14: brunello, non istarmi a dorar la pillola: parlami a lettere

istarmi a dorar la pillola: parlami a lettere di scatoloni: che c'è?

). tose. togliere il chiavistello a una porta, disserrarla.

semi aperto, stando di dentro, mostravo a quirina come fare a salire arrampicandosi sulla

dentro, mostravo a quirina come fare a salire arrampicandosi sulla scala a pioli ed

quirina come fare a salire arrampicandosi sulla scala a pioli ed ella m'obbediva ed entrava

scatorzaménto, sm. ant. resistenza a corri spondere a profferte amorose

. resistenza a corri spondere a profferte amorose; atto di ritrosia.

(scatòrzo). ant. resistere a profferte amorose mostrandosi ritroso. p

ossidazione dello scatolo che avviene nell'intestino a opera di microrganismi. = comp

, 2-83: miserie in ver da piangere a singhiozzi! / ché al par de'

v.]: 'scatrascióna': suol dirsi a pi stoia per donna grassa

la particella pronom. figur. districarsi a fatica da difficoltà o pericoli. tommaseo

vol. XVII Pag.892 - Da SCATRICCHIO a SCATTARE (27 risultati)

disco della data. s. a. ebauches [in « lingua nostra »

disco dei giorni. s. a. ebauches [in « lingua nostra »

disco dei mesi. s. a. ebauches [in « lingua nostra »

rapidi movimenti. - anche con riferimento a una parte del corpo. ojetti

un omino magro, rubizzo e, a tempo debito, scattante. moravia, 17-

che volevo animasse f a mia scrittura c'era un divario che mi

, che un invisibile trombone tirava giù a stento. 8. che nasce

sua tenitura e pressione che si leva a gran distanza. g. averani, ii-203

uno scambio ch'era scattato in cima a un palo. -scattare a vuoto

cima a un palo. -scattare a vuoto: liberarsi senza far partire il

: liberarsi senza far partire il colpo a causa della mancata accensione della carica di

e il fucile di esso, che a tirarlo su fa 'ciak'e, a farlo

che a tirarlo su fa 'ciak'e, a farlo scattare a voto, raddoppia,

su fa 'ciak'e, a farlo scattare a voto, raddoppia, in un certo

volte il cane della pistola scattò, a vuoto. moravia, 24-194: il dito

piccolo rumore secco del meccanismo che scatta a vuoto. -per estens. azionarsi

i-12 mi facevano un dopo l'altro vedere a scattare dal manico d'osso un pugnale

fracasso. -spostarsi da una posizione a un'altra (un interruttore) o

un interruttore) o da un numero a un altro (un conta- chilometri)

. d'annunzio, iii- 1-67: a un tratto si scosse, guatò la donna

scattò su, staccò il trotto e a gran carriera fece tutto il giro del cortile

so quale spavento, scattò sulle zampette a molla. comisso, v-20: il muschio

uno si volta al mio saluto, pronto a scattar sull'attenti. monelli, i-250

. pirelli, 23: scatta a cento all'ora! scherzi a parte:

: scatta a cento all'ora! scherzi a parte: se è una corda leggera

una corda leggera, in un'ora arriva a fare un chilometro e sei, uno

, dice un'altra bambina, accanto a lui. una voce stanca, monotona,

vol. XVII Pag.893 - Da SCATTARE a SCATTARE (33 risultati)

. -dimenarsi, dibattersi in preda a smania o a una forte eccitazione.

-dimenarsi, dibattersi in preda a smania o a una forte eccitazione. riccardi di

liquefarsi. landolji, 19-141: di lì a un istante, il suo fragile corpo

alterarsi, stizzirsi; dare improvvisamente sfogo a un moto d'ira o di disappunto;

li rendo; e mentre dovrò andar a milano in questo mese, io tornerò a

a milano in questo mese, io tornerò a portar meco i suoi, per consegnarli

risposi dolcemente che avrei ben volentieri raccomandato a suo figlio quanto essa desiderava. capuana

ogni cosa. verga, 8-134: a quei discorsi, da prima scattò come una

lo sprezzare la cifra di denaro che a lui sembrava tanto vistosa. fanzini,

scattava per un nonnulla. -lasciarsi andare a gesti di violenza. gadda conti,

: mi sentivo perfettamente lucido e pronto a scattare in qualsiasi violenza, qualora la ragione

5. reagire con passione ed entusiasmo a uno stimolo di carattere politico o ideale

, ii-332: il pubblico scattava quasi a ogni lassa, noi si gridava come

impulso). tronconi, 3-177: a tali parole, come una molla scattò in

incaricato la donna di dare una lira a ciascuno dei mendicanti del quartiere, sperando

ingiuriosa). pirandello, 8-210: a una delle figliuole, girando lo sguardo

volta ti scatta / una parola ch'a farti vergogna / o rovinarti potrebb'esser atta

. cecchi, 5-451: tempo fa, a londra, le tubature del gaz,

e nelle tenebra delle chiaviche, cominciano a scuotersi e trasalire. una dopo l'altra

basse. poi la luce, scattando a picco fra di esse e sperdendole a branco

scattando a picco fra di esse e sperdendole a branco, / scopriva un'ansa del

raimondi, 7-16: spingendo la bussola a vetri opachi, scattò il trillo di un

il disco dell'inno al piave e a quelle note paterne il batta

repubblica [29-vili-1987], 1: oggi a roma 'scattano'i mondiali di atletica.

i mondiali di atletica. -incominciare a decorrere (un'assicurazione). arbasino

aumentare di una quantità determinata; passare a un grado o a un livello superiore in

determinata; passare a un grado o a un livello superiore in una scala gerarchica

per un altro camino, che menasse a morte. l. rucellai, xxvii-6-115:

20. tr. azionare un congegno a scatto. guerrazzi, 2-495: scattò

grilletto, e il giovane stramazzò giù a capitomboli sul terreno. venditti, 1-63

. pratesi, 5-371: l'orologio a pendolo,... prima di scattar

: rosseggiarono le prime ciliegie subito prese a manciate dalle donne che con le dita ne

ché il cielo sopra gorzegno aveva preso a sbattere come un lenzuolo teso sotto raffiche di

vol. XVII Pag.894 - Da SCATTARELLO a SCATTO (35 risultati)

color di piombo. / scattano il collo a rimirar chi siamo. -volgere improvvisamente

brancati, 4-232: s'era messo a seguirlo da due giorni scattando gli occhi

scattò lo sguardo al cielo, come a richiesta di conferma, e lo percosse

musicale. magalotti, 20-82: vedete a pratolino quanti lacchè, a venezia quanti

20-82: vedete a pratolino quanti lacchè, a venezia quanti barcaioli portano via di peso

cattolici non l'adonno sopra gli altari allato a pio v. -scattare un nero

fagiuoli, xiv-102: basta: da mula a muta scatta poco. bianchini [in

giaceva ancora là nella tagliola / scattata a tradimento. moretti, ii-1134: il

maniche rimboccate... chi sorge a provare la voce, lo ricolloca a sedere

sorge a provare la voce, lo ricolloca a sedere, come fa il padrone del

. atleta (per lo più corridore a piedi o ciclista, ma anche calciatore)

scattista pavoni, vice-campione europeo e, a tokio, secondo nei 100 metri vinti

osservò che non pochi compagni avevano preso a grattarsi le dita, prima con clandestina

, e se non si sta attenti a scattivarli subito, soffrono e adagio adagio

le mele eran grinzose e maculate che a scattivarle non restava nulla. bacchelli,

[la guardia municipale], se riesce a scatti 4. migliorare la

tenitura e pressione, che si leva a gran distanza. dizionario militare italiano [1833

/ mandibole con moto orizzontale / tagliano a scatto, in guisa di cesoia.

cesoia. montale, 5-57: la scatola a sorpresa ha fatto scatto / sul punto

e fulminò il ribelle. -scatto a vuoto: liberazione del percussore di un'

che non provoca la partenza del colpo a causa della mancata accensione della carica di

l'orologio in grembo e ho cominciato a seguire con gli occhi la lancetta che,

con valore aggett.): che funziona a molla. savi, 2-i-408:

savi, 2-i-408: la ritrosa o gabbia a scatto serve particolarmente per prendere i rusignuoli

: s'udì lo squillo del campanello a scatto. d'annunzio, iv2- 169

169: si battevano con lunghi coltelli a scatto, e tiravano al ventre e

scelse un coltellino che fece gola anche a me: bello, grosso, color castagna

castagna d'india, con due lame a scatto e il cavatappi. -rumore

s'incarca. sbarbaro, 5-126: a sentire sul suo capo lo scatto della serratura

della borsa. sereni, 3-9: a quella pena irride / uno scatto di tacchi

2. congegno o dispositivo che funziona a molla. guglielmotti, 705: 'scatto'

. venire con le arcora scattate: venire a varla, ma sono tempi questi nei quali

aggiunti, secondo le sue forme e dicesi a gancio, a coda, a mani

le sue forme e dicesi a gancio, a coda, a mani vuote. potenza

e dicesi a gancio, a coda, a mani vuote. potenza di forzare la

vol. XVII Pag.895 - Da SCATTO a SCATTO (46 risultati)

aperto iersera, legato con uno nastrino a una gretola per tenere lo scatto. ottieri

, osservano questi tomi; girano intorno a queste macchine sputazzanti olio, le caricano

la barra. -meccanismo che serve a tenere in posizione di sparo il cane

, che dicesi il gambetto, ripiegata a squadra riceve la pressione del sottoscatto,

, magari d'un passante che si prestasse a premere lo scatto dell; apparecchio già

lo scatto dell; apparecchio già messo a fuoco. -congegno che fa scattare la

meccanismo della soneria. -trasmissione a scatto libero o scatto libero: nella

vedo dell'alto della strada venir giù a scatto libero una bicicletta con sopra una

calandra, 337: oliveri lo guardò a bocca aperta, poi ebbe uno scatto,

, corridore dilettante famoso per lo scatto a fulmine e la volata irresistibile. buzzati,

è ancora », rispose il terzino a riposo, « ma lo scatto non c'

6-115: la sera... andavamo a sederci nei punti di poca luce presso

più. d'annunzio, iv-2-57: tirò a sé il filo con uno scatto di

che qualche cosa andava di traverso. a tavola un certo impaccio fra loro due

, 8-59: la prova dell'essenziale composizione a freddo è lo stile, lucido,

mia conoscenza. palazzeschi, 1-113: fino a oggi tutto il mio essere è rimasto

lo scatto conoscitivo avviene in noi davanti a un brano intero dell'opera: davanti

un brano intero dell'opera: davanti a un gruppo di pagine, cioè, anziché

gruppo di pagine, cioè, anziché davanti a uno stilema o a un sintagma.

, anziché davanti a uno stilema o a un sintagma. o. aumento

è? è da paragonarsi all'americana o a quella di francia? no, né

di francia? no, né meno a quella del '48. la è uno scatto

dalla francia. 11. passaggio a un livello superiore in una scala gerarchica

. jahier, 3-16: con gu aumenti a scatto, fatali, insinua orrore di

, insinua orrore di ogni rischio, ricomunica a ogni scadenza nella tranquilla religione della stabilità

noi che vi operiamo dentro, passando a scatti successivi da un'intelligenza a un'

passando a scatti successivi da un'intelligenza a un'intelligenza maggiore. 12.

che, invece del treno per la licenza a casa sua, la tromba del reggimento

la tromba del reggimento lo aveva chiamato a raduno. 13. accensione di

al quale viene applicato. -circuito a scatto: circuito elettronico dotato di un

23. locuz. -a scatti o a scatto: in modo irregolare e discontinuo

: in modo irregolare e discontinuo; a tratti, interrompendo e riprendendo ah'improwiso

azione. ghislanzoni, 18-72: parlava a scatti, mutando tono ad ogni frase

mirabile, ma soltanto ad accenni, a lamenti e qualche rara volta a scatti

, a lamenti e qualche rara volta a scatti, di altrettanto più efficaci quanto più

impetuosi. pratesi, 5-160: si voltava a scatti come un uccello in gabbia.

il pranzo la conversazione procedé saltuaria e a scatti. montale, 1-124: un

/ dal cammino. la vita cresce a scatti. tornasi di lampedusa, 236:

: la luce della lanterna si allontanava a scatti. -con un movimento rapido

il curatone le fece due o tre inchini a scatto, stando alla larga.

serao, i-354: nei suoi gesti a scatto, la fattucchiara toccava con le

nella faccia da morto, con quei gesti a scatti che gli balzavano anch'essi al

brivido ritmico, come da un respiro a scatti. -di scatto o a

a scatti. -di scatto o a scatto: improvvisamente, a un tratto

-di scatto o a scatto: improvvisamente, a un tratto, bruscamente. tronconi

tutto brioso, coll'aria di chi viene a dire una spiritosità

vol. XVII Pag.896 - Da SCATTOLICARE a SCATURIGINE (20 risultati)

morto contentissimo dell'essersi ucciso di ferro a ventun anno. adunque non fu una cosa

ventun anno. adunque non fu una cosa a scatto: fu meditata voluttà di togliersi

m. leopardi, 1-108: - a dispetto del parroco hanno voluto seppellire nella

, / ca là i'le ne vada a le rote, / in qual so',

so', co lo vitto ferato / a li scotitori, che non me 'n cote

, sf. invar. l'essere facile a scatti, a seguire impulsi o ispirazioni

invar. l'essere facile a scatti, a seguire impulsi o ispirazioni improvvise.

colono tranquillo si gode: / in mezzo a cui par rider scintillante / limpido fonte

una maxima copia de legnarie mete disposite a l'incendio e sopra esse vene scaturiente

alcuni che l'esasperazione cubista è dovuta a ragioni scaturienti dalla stessa delirante modernità.

in gaditano. fracastoro, i-290: a certi tempi avviene che le scaturigini dell'

1vn- 351: passò in un attimo a stendere la sua dominazione dal baltico fino

: quanti oltramontani passano di qua vanno a vedere queste scaturigini dell'oglio petroleo ed

biondi, 1-i-21: sono insufficienti gli esempi a dar legge, quando le ingiustizie de'

implicita la scaturigine. -con riferimento a dio o a una divinità pagana.

scaturigine. -con riferimento a dio o a una divinità pagana. achillini, 2-16

medesimo, che nella solinga eternità sei a te stesso teatro degnissimo, spettatore insieme e

quel tempo la risata di benedetto tornò a sgorgare con frequenza dalle scaturigini ingenue della

con scaturigine d'eroi / voi siate onore a quelli, e uelli a voi.

siate onore a quelli, e uelli a voi. settembrini, 124: immaginare una

vol. XVII Pag.897 - Da SCATURIGINOSO a SCATURIRE (23 risultati)

fu transformata già aretusa / che scaturisce a tomo a l'erbe piana. ramusio [

già aretusa / che scaturisce a tomo a l'erbe piana. ramusio [oviedo]

754: dalle quattro fontane, poste a piè del basamento e a lato del

fontane, poste a piè del basamento e a lato del tempio, scaturiva continuamente vino

dalle commissure degli assoni non abbia luogo a scaturire, essendo troppo preziosa nel vostro

occhi, come da fontane, cominciarono a scaturire, e il mal ra- sciutto

il mal ra- sciutto petto di lui a bagnare con maggiore abbondanza. guarim,

/ e il pianto scaturì di mezzo a l'ira. melosio, 1-209: di

1-3-118: sangue puro e divin, ch'a poco a poco / fai sovra il

puro e divin, ch'a poco a poco / fai sovra il latte scaturir le

dupplice rognone / del sangue in copia a scaturirne il siero. -sgorgare,

la linfa di un albero). a. briganti, 56: la manna scaturisce

putrefece e scaturì gran quantità di vermi a morire. -gocciolare (il sudore

de'colori, / la nova luce a scaturir vicina. guerrazzi, 2-400: non

1-114: la gente fremette e serrò gomito a gomito quando su di essa, in

'merci'dal quale essa non scaturì che a san remo. moravia, 19-169: l'

nero fino sugli occhi e di sotto a quello scaturivano alcune ciocche di capelli di

scollatura... scaturiscono dall'abito a conca come un bel frutto dalla buccia.

.. dalla guerra ai popoli e a tanti innocenti scaturiscono. pattavicino, 1-302:

è sì ampio e sì pieno ch'a niuno ancora indotto e infacondo (come

facile e dotta in voi scaturisce, a ciò che di voi tanto cantar potessi

i prìncipi, che sono quelle miniere onde a noi scaturiscono tutte le grazie, non

discordie vostre / verranno un'altra volta a scatoriré, / solo di voi e non

vol. XVII Pag.898 - Da SCATURITO a SCAVALCARE (35 risultati)

acque sono ancor abondanti di miniere. a. f. doni, 194: questi

ne può cavare, e sono cavati a scalpello nel dunssimo sasso. -versare

coscienze che s'indagano per comprendersi fino a scaturirne un sentimento d'insofferenza.

... egli mi pregò di ascoltarla a recitare un pezzo della mia 'principessa filosofa'

della mia 'principessa filosofa'ch'ella sapeva a memoria. = voce dotta, lat

il sole / contende l'antro, a l'antro ogn'or comparte / dal pumicoso

balzati dal deserto. -con riferimento a una divinità mitologica. papini, 27-364

chioma canuta, aveva ammestrato gli uomini a riconoscere alcuni indizi visibili dell'irrivelata volontà

che mi sembravano essi stessi scaturiti insieme a quell'acqua che non osavo assaporare.

scaturita dalla corruzione del latino e comune a tutte le nazioni state a lungo sottomesse

latino e comune a tutte le nazioni state a lungo sottomesse al dominio de'romani,

= voce roman., forse da avvicinare a scaglia2. scautismo { scoutismo)

con l'intento di educare i giovani a una vita responsabile, attiva e a

a una vita responsabile, attiva e a contatto con la natura. pasolini

inglese baden-powell nel 1908. a. delfìni, 3-150: avevo avuto tanno

per scavare nel terreno piccole buche utili a trattenere l'acqua piovana e a impedire l'

utili a trattenere l'acqua piovana e a impedire l'erosione e composto da una

vomeri su cui sono montate ruote a pale orientabili usata nello scavo e nella

ed in quella occasione usano fare intorno a quello una fossetta con la vanga profonda

sia irrigidita attraverso la serie degli scavalcamenti a sinistra. -il non tener

-il non tener conto del sindacato sostituendosi a esso con iniziative di lotta più radicale.

se medesimo che, snella non fa a questo punto scavalcare breus, dunqua non

come paladino, / rimase il campo a lui in poca sosta, / gli altri

dall'una all'altra parte, gettando a terra quantità grande di nemici, e particolarmente

, i cavalieri furono sbatacchiati, quanto a dio piacque; non fu scavalcato nessuno.

-far scendere da cavallo più o meno a forza; appiedare. ghirardacci,

scavalcato e posto dalle genti d'arme a piedi e poi fatto montare sopra un tristo

. bizoni, 113: il popolo cominciò a volerci scavalcare dalle nostre cavalcature per forza

passi. -ant. aiutare qualcuno a scendere da cavallo. tavola ritonda,

la donzella, e molto la prendeva io a confortare. f. fona,

erba novella,... cominciò a dislacciarmi, non cessando intanto di darmi

ne guardavano le bocche, e incominciato a piantar batterie che scavalcavano le nimiche.

dove giaceva il giardino circondato da un muro a secco, che fu agevole cosa scavalcare

v1- 310: per andare da poppa a prua, bisogna strisciare, curvarsi,

, poi gli si appoggiò sopra come a un sedile. -in partic.

vol. XVII Pag.899 - Da SCAVALCARE a SCAVALCATO (8 risultati)

-nel tennis, oltrepassare l'avversario venuto a rete (un pallonetto); nel

calcolata scavalcando l'awersario quando è sceso a rete. -percorrere nella danza uno spazio

, v-2-548: intanto la sera si abbassava a poco a poco sulla terra: gli

: intanto la sera si abbassava a poco a poco sulla terra: gli acquedotti scavalcanti

insieme le viti. -nei lavori a maglia, saltare una maglia e accavallarla

. rampollano uno dall'altro; fanno a scavalcarsi. -milit. sostituire un

confronto. caro, 9-2-97: fino a ora ho scavalcato mignanello del tutto e

suoi intrinsechi intendo che se ne duole a cielo. ricchi, xxv-1-217: -e'par