non lavate, sì li vituperavano dicendo a gesù: « perché rompono i discepoli tuoi
sappino... i prìncipi come a quella ora ei cominciano a perdere lo
i prìncipi come a quella ora ei cominciano a perdere lo stato che cominciano a rompere
cominciano a perdere lo stato che cominciano a rompere le leggi. b. davanzati,
dello stato. -contravvenire o derogare a un imperativo morale, a una norma
o derogare a un imperativo morale, a una norma etica, a una legge della
morale, a una norma etica, a una legge della natura, a quanto
etica, a una legge della natura, a quanto si è posto a regola della
natura, a quanto si è posto a regola della vita, anche alle convenzioni
, anche alle convenzioni sociali. a. pucci, cent., 45-12:
nessuna potenza umana può rompere, grado a grado, collo 'sviluppo', colla 'modificazione'
più curati i lor privilegi, distribuivano a lor piacere i monisteri d'italia ai lor
talvolta ancora ai secolari. -derogare a un'imposizione o a un divieto.
. -derogare a un'imposizione o a un divieto. gemelli careri, 1-iii-233
, 1-iii-233: fecero eglino molta difficoltà a concederla e a rompere il divieto da essi
fecero eglino molta difficoltà a concederla e a rompere il divieto da essi medesimi fatto.
. croce, 1i-1-366: questa tendenza a rompere i precetti arbitrari, a uscire.
tendenza a rompere i precetti arbitrari, a uscire... dau'empirismo delle
scientifica, nella quale li italiani furono a tutto il mondo maestri. flaiano, i-ii-
attorno altri che la moglie, volle a dio anzi nella scienza, rompendo il precetto
, / la sua euridice si voltò a guardare. / così fu rotta la legge
e scrivere quello s'immaginano o sognano a rovescio, avendo gusto d'inquietare e
gran pianto / liberi l'uom che a te ribello fue, / del padre la
confini. bisticci, 1-i-512: sarebono venuti a ogni cosa che 'l duca non
corte... per necessitare il re a rompere la guerra con gli spagnoli.
la svezia ad irritar la russia e a romper la guerra. alfieri, 4-113:
, 4-113: quando roma ruppe guerra a giugurta, ella reggeva per via di magistrati
l'armistizio sta per spirare: forse a giorni si romperà la guerra grossa, sanguinosa
atto di, p cuciid culti a 1 ujjih '— cai 1 nuotilex i
ac- che al ngur. corse a combattere in lombardia, pnma capitano tra i
n. soderini, lxxxviii-ii-649: il dico a lui, e quel seco tuto
il coraggio di romper apertamente la guerra a questi nemici di gesù cristo. niccolini
non era anzi egli stato il primo a romper guerra con me, rubandomi l'
, sia tegnude da renovarlo sempre. a. braccesi, 71: qual s'apprese
: per caldo soverchio / duo amanti itisi a rinfrescar 'n una cantina, / rottosi
una cantina, / rottosi d'una botte a sorte un cerchio, / dov'erano
de'princìpi che gli compongono, arriva a tal segno che son capaci di ricevere un
con tutte le forze e guardarsi fissamente a traverso il mio dolore immobile come a traverso
fissamente a traverso il mio dolore immobile come a traverso un cristallo che fosse per rompersi
volte maniggiate e rivolte. -schiantarsi a terra (un albero); troncarsi per
tutta rosa, che non avea se non a rompere. p. cattaneo, cxx-279
follia: / rompennose la scala, a terra è sua moscione. palladio, 3-5
e cordiali parole che mai se udissino, a l'orator catolico, di mai non
ogni strai vi si rompe e toma a rietro. -essere assorbito (la
pensiero, un ricordo). attribuito a petrarca, xlvii-177: com'la viva imagine
ricorda. -interrompersi bruscamente. a. botto, 118: ier notte oravo
neuno filo rotto o che si rompesse. a. pucci, cent., 66-74
fune, / infinch'ella si ruppe a tal trastullo. bibbia volgar., ix-317
, finire (la vita). a. pucci, cent., 20-46:
lo spazio della vita nostra fosse pari a quello dell'altezza dell'animo vostro,
è brieve e spesse volte anco si rompe a mezzo 'l corso e manca.
di vergogna il nodo, / ch'a la mia lingua era distretto intorno.
lealtà o di divina grazia); andare a finire male (un matrimonio).
g. stampa, 98: nodo a fé, che non è stretto e costante
per picciola cagion si rompe e scioglie. a. f. doni, 4-63:
sapea cossi sotto tarme adoperare, corno a lo portare de'soverchi pisi in spalla
. 50. distaccarsi e precipitare a valle (una frana, una valanga
per essere mal corretti dal freno sentendosi a giuoco, uscirono di carreggiata,..
alla scapestrata, l'ebbero finalmente capovolto a rompersi sulla terra. 51.
si rompeva sulle vetrine r aiutò proprio a non vedere niente, a non ricono
r aiutò proprio a non vedere niente, a non ricono scere.
suoleno le varole tardare più die dovere a romperse. bisticci, 1-i-196: intervenne
intrinseche, il che non sia malagevole a conoscersi, dandone segno il sangue che
dovevi, o madre pia, dirlo a dio padre, / che non potevi;
come possente e di gran nerbo, pigliò a traverso apesio, vecchio e debole,
traverso apesio, vecchio e debole, ed a capo in giù lo gittò dalle scale
rotta e piegata. -ammalarsi a morte. sacchetti, 239: luigi
un uomo da alto e due uomini a prora della caravella, per veder
nella adiacente falda... detta polzone a certo punto sentesi il rumore di una
vetro l'acqua rompersi su certi pietroni, a strapiombo nel mare. -aprirsi
si mostra / emulo di pelide: a un suo grand'urto / si squilibra la
grand'urto / si squilibra la pugna e a lui dinanzi / romponsi tonde dei nemici
57. fare naufragio, colare a picco (una nave, una flotta
se gente vi rimane / e la nave a romper vane, / prendan o legni
nave ut in de lo legno possano andare a lo luogo populato. fatti di cesare
800. nardi, i-108: a mezzo novembre si levarono i venti libecci
ch'ella quasi tutta si disperse e andò a traverso e ruppe in più luoghi.
, quasi tutta si disperse e andò a traverso e ruppe in più luoghi.
, i1i-1-93: 1 venti avversi trattennero a lungo l'armata; alcune navi ruppero
. essere vittima di un naufragio; andare a fondo con la propria nave; perdere
in mare conviene che sieno molto accorti a dar di piglio e a fortemente tenere
sieno molto accorti a dar di piglio e a fortemente tenere alcuna tavola o legno della
scampa. rinaldo degli albizzi, i-281: a ogni uomo da firenze de'dolere quando
, / e pur ti vedo sol fatto a scacchiera? = femm. di
iv-8-12: era il migliore maestro di giucare a scacchi, e in su il palagio
popolo dinanzi al conte guido novello giucò a un'ora a tre scacchieri co'migliori
conte guido novello giucò a un'ora a tre scacchieri co'migliori maestri di scacchi
ritonda, 1-36: lo re appellava a sé ferragunze, dicendo se egli voleva fare
dicendo se egli voleva fare un giuoco a scacchi; e 'l cavaliere rispose di sì
si fero apportare lo scacchiere et incominciarono a giocare. boccaccio, 1-i-483: filocolo
van dipoi, finito il pasto, / a giuocare a uno scacchiere / solo il
, finito il pasto, / a giuocare a uno scacchiere / solo il re col
in un indumento, lavorazione 0 ricamo a riquadri di diverso colore alternati.
d'annunzio, 8-125: la camicia a foggia di scacchiere si compone tutta di
: 'a scacchiere'...: a modo di scacchiere, cioè disposte le colonne
sullo scacchiere politico, ma ognuno pensa a sé e più di tutti la maggior
appunto rafforzando coi loro mezzi, volta a volta, questo o quello dei partiti
difensiva: ogni sua pedina ha funzionato a dovere sullo scacchiere dello 'zeppelle'.
gli abbachisti che con i numeri stanno a tutte l'ore moltiplicando per quaderno, per
serafinni. -in espressioni metaforiche o allusive a tale sistema di calcolo, per indicare
sento, so che parian poco / a quai ne son più canoscenti e
pur sormonto, / e pure addoppio a guisa di scacchiere, / per modo
lo scacchiere, la cura di provvedere a che non esca pubblico denaro dalla tesorerìa se
. locuz. fare il sole lo scacchiere a qualcuno: per alludere alla condizione di
, exchequer, in origine 'tavola a caselle per fare i conti'(v.
degli scacchi; l'arte di giocare a scacchi. -con meton.: i giocatori
si riferisce al gioco degli scacchi e a chi lo pratica. l'illustrazione italiana
italiana [17-iii-1907], 267: ora a roma, attorno al mieses all'associazione
scacchistica, l'università, tutti fuggiti a precipizio nelle più lontane contrade della terra
. invar. pistola che spara colpi a salve, usata per incutere timore o come
, o dioscuri salvatori, meglio venire a mano di nemici ed avversari che d'
lor la coda. panigarola, 3-ii-171: a pena due versi si possono leggere,
, 1-127: torte, paste e pasticci a varie usanze, / e vi
appesa al soffitto o in un ventilatore a cui sono applicate strisce di carta.
di una sottil mazza, che serve a scacciar le mosche, specialmente a mensa.
serve a scacciar le mosche, specialmente a mensa. carena, 2-243: 'scacciamosche'
grottesco. tedone, 98: sopra a questo trono se ne stava seduto il
altro tessuto leggero che viene stesa intorno a un luogo per proteggerlo dagli insetti.
savinio, 2-125: la vaporiera col fumaiolo a imbuto, preceduta dal vasto scaccianeve,
, preceduta dal vasto scaccianeve, 'faceva'a passo d'uomo quel tratto di
esercita un'azione repulsiva (con riferimento a fenomeni fisici). g
piccolo strumento musicale formato da un supporto a ferro di cavallo a cui è fissata
da un supporto a ferro di cavallo a cui è fissata una sottile lamina di metallo
. belimi, ii-82: chi va a caccia, chi cuce de'brachieri, /
cecchi, 8-18: altri s'aiutavano a passar l'ore scorrendo fra le dita un
. 3. locuz. imparare a sonare lo scacciapensieri: darsi all'ozio
: questi la sera gli spiegò la cosa a modo suo « non ti vuoi mettere
, lo so, aspetti che ti eleggano a scalini. aspetti che i beccafichi volino
tovagliolo al becco. oi, dico a te. che cristo vuoi fare? impari
. che cristo vuoi fare? impari a sonare lo scacciapensieri? » = comp
, i-it. scacciato giano della bella a dì v di marzo 1294 e rubata
prometta, / e per promessa vuol ch'a. llui fattacci, / i'non
nostro non iscacciò la meretrice che venne a lui. marsilio ficino, 6-139:
e1 cardinal di medici quel valente / a scaziare il nemico sempre aita. roseo
con la medesima gente l'istesso bucoy a procurarne l'esecuzione, fu cinto subitamente da
le si pararono avanti, s'awicinava a temi. d'annunzio, iii-1-794:
delle adultere sgozzate / or gronda sopra a lei, / le cola per la
te ne fuggi. -con riferimento a dio nei confronti dei peccatori e,
, scacciando i rei, / darà pietoso a te vittoria e pace. g
mia mente, pensando che dio / ripari a tutto 'l mondo ron giustizia, /
guarirebbono gl'infermi. -con riferimento a una sostanza ritenuta in grado di liberare
moveva spesso la mano o le gambe a scacciarsi formiche, mosche, grilli e
le dà mangiare, / ché da qui a poco la fame la scaccia? moravia
sostenerlo coll'armi. -con riferimento a satana. l. alberti [g
modo dalla corrispondenza? 3. spingere a forza qualcosa in una direzione. leonardo
una direzione. leonardo, 2-55: a similitudine d'un ritrosito vento che scorra
olio sotto l'acqua, tanto più torna a sommo. -respingere un corpo di
notte, allor biltà comprendo / simile a lei, che m'arde, strugge e
lume che te le scacciava in particulare, a tua necessità e comodità. soderini,
, ii-132: sopra ali di fuoco a me discesa / scaccia la grazia alfine i
del rimorso, con cui egli voleva offuscare a lei, in quel momento, il
scacciar via un triste presentimento, cominciò a ridere. -evitare, respingere, rifiutare
sforzo della natura aiutata dal medicamento delle acque a scacciare le reliquie del male. muratori
cominciò così, aiutato dalla consolazione, a scacciarsi aalle ossa la febbre lenta.
h h -espellere (o contribuire a espellere) una sostanza dannosa o nociva
chiodo con chiodo: cercare di rimediare a un problema provocandone un altro (spesso
aver luogo, / tenean le mani a cintola: e gli ho spinti / qua
sacchi, 2-8-38: procede il lodato scrittore a considerare i passi che entrano nel ballo
si crede spirare. -fatto fuoriuscire a forza. galileo, 4-2-114: il
ei vi trova, ma egli stesso conferisce a quella che vi resta tanto appunto de'
b. davanzati, ii-295: entro a pochi concetti e brevi sentenze imprigionano l'
niuna contrada... raunare si possa a eleggiare podestà, vicario...
? lomazzi, 4-ii-109: apollo, come a dir 'pellens malum', cioè scacciatore dei
sm. inserviente di una chiesa addetto a varie mansioni quali la pulizia e la raccolta
pananti, ii-50: non ti porre a girar per la capanna, / come
si trovava se non gli scaccini occupati a spazzare. riccardi di lantosca, 2-101:
i-715: le fedeli se ne andavano a gruppi seguite dallo scaccino vestito di bianco
2. venat. tose. andare a scaccino: praticare la caccia delle lepri
. v.]: 'scaccino': andare a caccia della lepre di notte, quando
via via codificate, furono universalmente adottate a partire dalla metà del xix secolo; si
che vengono spostati con mosse alterne; a ogni mossa un solo pezzo, secondo
, viene fatto passare da una casella a un'altra, libera op
viene eliminato; vince la partita chi riesce a catturare il re avversario (v.
patta, quando il re del giocatore a cui tocca muovere è in posizione di
ben calgar: / no voi gugar a scaqi, a taole né ad agar.
: / no voi gugar a scaqi, a taole né ad agar. anonimo,
ad agar. anonimo, i-485: a scacchi e a tavol son buon giucatore.
anonimo, i-485: a scacchi e a tavol son buon giucatore. muscia da
vi-518 (1-7): sì vorre'ch'a scacch'ogn'uom vincesse, / dando
417: un giorno, giucando a scacchi, due giovani de'donati con
de'donati con altri loro compagni vennono a lui da casa sua e fedironlo di
fiore [dante], i-03-1: s'a scacchi o vero a. ttavole giocassi
i-03-1: s'a scacchi o vero a. ttavole giocassi / colla tua donna,
1-iv-238): quivi dimoratisi, chi a legger romanzi, chi a giucare a
dimoratisi, chi a legger romanzi, chi a giucare a scacchi e chi a tavole
chi a legger romanzi, chi a giucare a scacchi e chi a tavole, mentre
chi a giucare a scacchi e chi a tavole, mentre gli altri dormiron, si
giorno che glie troiane n'erano esstate a l'abitazione de coragino, per dare
l'abitazione de coragino, per dare a luie esspasso con esscacche e altre giuoche,
battuto dai ponenti / e carte, a dadi, a tavole ed a scacchi /
/ e carte, a dadi, a tavole ed a scacchi / passi l *
carte, a dadi, a tavole ed a scacchi / passi l * ore del
è in città, faccio anche qualche partita a scacchi con esso. verdinois, 223
prendono un locale ove radunarsi la sera a conversare e leggere libri buoni e udire
li altri, ma diviso di sopra a modo di quello scacco che si chiama rocco
, e giuoca un falso agguato. a. boito, 1-404: la sua mano
arrese raccogliendo gli scacchi con la mano a ventaglio. -scacco giocato: scaccomatto
è cavallo da scacchi, ch'invita a perder il danaio né si può cavar
, è sì gran cosa il fregarla a la fede che si dà per via di
: persona presuntuosa, che si crede a torto importante. boccaccio, dee.
questa mia verghetta, colà dove meriti a grugnire co'tuoi compagni. idem, 6-94
boccaccio, 1-i-483: il castellano lieto cominciò a ridere, veggendo che egli matterà filocolo
pin- gente scacco quivi il mattò, a se tirando poi i bisanti.
, quattro per la terza, continuando a raddoppiare fino alla sessan- taauattresima e ottenendo
con le sue maniere, ciò è a castello, a colonna, per iscacchi.
sue maniere, ciò è a castello, a colonna, per iscacchi. -per simil
portarli stracciati, perché non è vituperio a sfenderli a posta in tante divise,
stracciati, perché non è vituperio a sfenderli a posta in tante divise, traverse,
m generale, i nostri alberghi lasciano molto a desiderare ». -a scacchi
scacchi: con una lavorazione o con disegni a quadri. ramusio [oviedo]
parte tessuta, in parte aperta e fatta a scacchi, o a modo di una
aperta e fatta a scacchi, o a modo di una rete, perché più fresco
il giovane, 9-232: quel vestire a scacchi, / a lune, a
9-232: quel vestire a scacchi, / a lune, a grilli, a zannetti
vestire a scacchi, / a lune, a grilli, a zannetti, a bertucce
/ a lune, a grilli, a zannetti, a bertucce. -con
, a grilli, a zannetti, a bertucce. -con una divisione in
.. una specie di persiana frantuma a quadrucci il vano e mitiga a scacchi il
persiana frantuma a quadrucci il vano e mitiga a scacchi il riverbero del sole.
-con valore aggett.: disegnato o lavorato a quadri o anche costituito dall'accostamento di
g. villani, iv-11-38: fecelo armare a cavallo coverto, e bandiere a modo
armare a cavallo coverto, e bandiere a modo di duca col campo ad oro,
oro, e al attraverso una banda a scacchi pendenti azzurri e argento, sì come
...: il domasco o a onde o senz'onde, a scacchi.
domasco o a onde o senz'onde, a scacchi. verga, 7-412: avevano
coi panni di tonino, una giacchetta a scacchi. ferd. martini, 5-191:
, avvolto nell'ampia veste da camera a scacchi rossi e neri, ordinava nella
. carrà, 353: entro la mandorla a scacchi sta il redentore contornato dai serafini
, 2-123: il pavimento dominava, a scacchi obliqui, alternatamente chiari e scuri
scuri. moravia, i-587: il cappotto a grandi scacchi scozzesi le modellava morbidamente i
dai vetri dell'abbaino e dai vetri a scacchi rosso-blu di una finestra in cima alla
. ojetti, ii-84: i giovanottoni a scacchi si sono sdraiati supini in mezzo
come un salame. « clarissa la vedrai a scacchi! », e lo condussero
condussero in prigione. -il sole a scacchi: la condizione di chi è incarcerato
: « buon prò'gli faccia il sole a scacchi » ghignarono. 4
, anche malizioso o ingannevole, rivolto a raggiungere un determinato scopo o risultato (
risultato (e ispirato in partic. a criteri di opportunità politica o militare).
vere qualche scacco in italia a suo danno. nievo, 1-vi-121:
paese, / amanti del bel pubblico a le pubbliche spese, / i vostri scortichini
si pagan bene: / bravi! a la vostra barba si fan le tasche
le tasche piene! / ma che a la vostra barba? voi gli tenete il
tenete il sacco / e gli insegnate a muovere ed a giocar lo scacco.
/ e gli insegnate a muovere ed a giocar lo scacco. -condizione o
cui non ci si può liberare o a cui non si sa come reagire (per
nelle locuz. essere o mettere, tenere a o in scacco). groto
di manovrare tra ancona e jesi per tenere a scacco il generale neipperg. mazzini,
alzarono le scimitarre. mio fratello con fendenti a destra e a manca li teneva in
mio fratello con fendenti a destra e a manca li teneva in scacco tutti e tre
dei lambertazzi e geremei, xxxv-i-853: a ravenna mandono un altro scaco: / doxento
in un scasso / entro faenza. a. pucci, cent., 74-99:
74-99: un altro dì, tornato a dare scacco, / lasciò de'suoi piu
stil mi doni scacco, / perch'a giusta tua possa in ciel mi metti.
all'ospitale e l'aventurato straniero successe a l'eredità. f. f
da nolo, per dare scacco e nasata a coloro ch'essendo di bassa e lieve
quei signori musici ambulanti / si credessero a me di dare scacco, / seguirà lor
/ seguirà lor quel ch'è seguito a tanti: / ritomeran con le trombe nel
legittima- mente escludere. -con riferimento a concetti astratti, per indicare il prevalere
che dànno scacco alla candela bianca e a quella della pentecoste. calvino, 13-252
di combattimento (anche nell'espressione ordine a scacco). stratico, 1-i-408
di più presso al vento, opposta a quella secondo la quale essa corre,
tattica navale chiamasi ordine a scacchi la disposizione di una colonna di
immediata mente. a. pucci, 3-1-19: fate che di
'l bisogno grava, / perocch'a mie dispetto sono andati / per guadagnar
tali gattivi. -essere la vita fatta a scacchi: presentare aspetti e situazioni contrastanti
porgimela. / il mondo è fatto a scacchi. un fortunato, / spesso un
: / e spesso i poder loro hanno a confino / un uom dabbene ed uno
un solenne voltolone. -vedere a scacchi o vedere il sole a scacchi:
-vedere a scacchi o vedere il sole a scacchi: stare in carcere.
:... vedere il sole a scacchi. lippi, 6-92: operando in
/ in luogo ove si vede il sole a scacchi. g. gozzi, 1-414
il giorno seguente avrebbe veduto il sole a scacchi. c. arrighi,
essere condotto dove si vede il sole a scacchi. dunque aria e ai monti
che ha rotto, paghi e vada a vedere il sole a scacchi. 8
paghi e vada a vedere il sole a scacchi. 8. dimin. scacchétto
così fra colori e mezze tinte, / a scac- chetti, / a quadretti,
, / a scac- chetti, / a quadretti, / le pagliuzze eran dipinte.
, 1-315: aveva indossato la camicia a scacchetti del dottor buonconti. fenoglio,
. fenoglio, 5-ii-522: la lacera tendina a scacchetti bianchi e rossi palpitava, senza
: ricordiamo la sua bella barba tagliata a falce e profumata all'acqua di lubin,
. l'impeccabile piega dei suoi pantaloni a scacchettini. = dalla formula arabo-persiana
pieno, / facci che li spagnoi a chesto tratto, / se danno scacco-
da ciascun giocatore nel corso di una partita a scacchi: pubblicata per lo più su
grafica di un momento di una partita a scacchi ottenuta per mezzo di lettere o
gioco degli scacchi, mossa che consente a uno dei due giocatori di catturare il
boccaccio, i-391: filocolo, a cui giocare conveniva, dove muovere doveva
tit.: un piovano, giucando a scacchi..., suona a martello
giucando a scacchi..., suona a martello per mostrare a chi trae come
., suona a martello per mostrare a chi trae come ha dato scaccomatto. niccolò
se ne fosse cagione, ridusse il re a tale che non poteva fuggir che in
scacco matto. garzoni, 1-479: giocando a scacchi con un gentiluomo del re di
li diede scacco matto di pedina. a. cattaneo, i-60: raccomandatosi a dio
. a. cattaneo, i-60: raccomandatosi a dio, comincia a muover i pezzi
i-60: raccomandatosi a dio, comincia a muover i pezzi, e gli vennero sulla
, fuori d'ogni espettazione, diede scaccomatto a cesare. salvini, v-3-1-9: 'scaccomatto'
valente giuocatore può dare scaccomatto. a. boito, 1-407: l'americano,
regina, in sette mosse date scacco matto a me? -in sette mosse, né
eseguito tale mossa vincente. a. boito, 1-412: il colpo era
. laude cortonesi, xxxv-ii-31: sovr'a. nnoi avea fatto / lo nimico
/ che falsembiante e costretta-astinanza / dessono a mala-bocca scacco matto. cavalca, vii-111:
trovansi all'ultimo perdenti e poveri. a. pucci, cent., 11-80:
, 11-80: lascio qua'furon uelle a questo tratto / e qua'furon i guelfi
furon i guelfi, che n'andaro a lucca per fuggir lo scacco matto. sermini
tuo nobilissimo e grande / da poter provvedere a ogni fatto / e dare scacco matto
fatto / e dare scacco matto / a ciascun altro nell'uso di marte.
che si inten- dino insieme sono atte a spignersi l'un l'altro molto innanzi.
? c. odoni, 1-66: sta a veder se la fortuna m'apparecchia un
italia parti / s'insegnò delle zucche a far l'estratto. f.
fame un giuoco ad ingannare l'abisso e a dar scaccomatto al peccato. -superare
nazione darebbero lo scaccomatto in poco tempo a quelli di tutte l'altre.
lui / per dodici anni, e a me contar dovea / zecchini d'oro censes
/ quasi di quel denaro allor che a un tratto / la calva, cieca,
, cieca, impertinente dea / diede a molini e landi scacco matto / e son
posso / far su due piedi una baldoria a cielo / e dar così lo scaccomatto
, li quali oggi darebbono scaccomatto e a scoiaio franchi e a capo del corso
oggi darebbono scaccomatto e a scoiaio franchi e a capo del corso, essendo fatti non
sarebbe al terzo cielo e darebbe scaccomatto a pericle agli scipioni ed a'medici, se
medici, se vedesse ittalia tutta occupata a scriver da mattina a sera articoli a
ittalia tutta occupata a scriver da mattina a sera articoli a venti lire.
occupata a scriver da mattina a sera articoli a venti lire. -dare scaccomatto
venti lire. -dare scaccomatto a granai e cantine: svuotarle.
cantine di vostro padre. -dare scaccomatto a qualcosa: farla cadere in disuso.
scaccomatto. -dare scaccomatto la morte a qualcuno o i medici alla vita di
vita dell'egro. -dare scaccomatto a una donna: lasciarla. foscolo
antonietta. -dare scaccomatto a un ragazzo: violentarlo. pasquinate
presto in un tratto, / darla a qualco regazo scacomatto. = calco
pero che pazzo è quello re che a tanto s'è condotto che perde colui
che dànno scacco rocco / spesse volte a vivande più nomate. pulci,
amoroso caldo, / ché solea dare a tutti scaccorocco, / ma tanto il foco
. c. gozzi, 4-96: a tutte l'altre spose nel vestire / quel
peritosa la zampa, e la posa: a beccuzzare, scaccozzare. = comp.
. fare scarabocchi (con riferimento spreg. a un pittore mediocre). vettori
pittore di mostrare il valor suo pigliando a dipingere materie grandi e soggetti magnifichi che
che cose minute e basse, come sarebbe a dire se, in vece di scachezzare
se, in vece di scachezzare intorno a ucelletti e fiori e minuzzie tali, una
una battaglia navale o equestre si metterà a dipingere. = var. di scacazzare
'vocabolario dell'uso toscano'lo fa uguale a 'scacciare', ma ciò è un errore
con danno o con vergogna, dicono a firenze: il tale è rimaso scornato o
piatto restano senza, e rassembrano brutti a paragone degli altri: e però dicono
vuol dire 'deluso'. nieri, ni: a uno a uno scadati, colla coda
'deluso'. nieri, ni: a uno a uno scadati, colla coda fra le
. nomi, 13-02: sèguita intanto a scacioppar miccione, / come se voglia
del vino sul comodino, e cominciò a succhiare a garganella, una ingozzata e
sul comodino, e cominciò a succhiare a garganella, una ingozzata e poi un'
e da un termine da accostare probabilmente a caciara (v.).
di scadente o di ridicolo nell'andare a fare io il commissario governativo per i
iii-22-120: le sculture che vi sono a basso rilievo sentono la scadente arte del
del panteismo antico e moderno accordansi tutti a rappiccinire oltre modo l'obbietto di nostra
modo l'obbietto di nostra scienza ed a fabbnearsi un dio a quella grettezza proporzionato
di nostra scienza ed a fabbnearsi un dio a quella grettezza proporzionato e così scadente a
a quella grettezza proporzionato e così scadente a rimpetto della realità com'erano i tuoni
non si ride, si è sforzati a ridere; perciò non si ride davvero,
so di poeti i quali, / cioncando a carratelli, / si fecero immortali.
9. ant. di minore entità rispetto a un termine di paragone (una somma
cina al medesimo passo degenerando, sino a bastar d'aver la testa per aver la
, nobilissimi nella rima ricca, stanno a pari con quelli di 'belfonte'(e
quelli di 'belfonte'(e sono superiori a quelli di gaspara stampa, che ne
m. casaregi, 1-205: fu principiato a dare le suddette lettere...
quando la donna che non era giunta a questa età avesse concepito prima della scadenza
, per legge o per contratto, provvedere a un pagamento per lo più di cambiali
pagamento per lo più di cambiali o a consegnare un determinato lavoro. nuove
specie ancora che non siate stato puntuale a pagare al medesimo le rate del 1814
sopra di me per egual somma, a 30 o 40 giorni data. carducci
27 pagare 50 lire, scadenza d'un a cambiale alla banca popolare, firmata dal
; c'è il rifiuto ragionevolissimo delle banche a far credito ad imprese che non lavorano
una volta un agente d'assicurazioni venne a tentarmi, e lo ruzzolai per le
levandomi il pane di bocca per pagargli a ogni scadenza le sue tariffe, poi
da filippo, s'era deciso finalmente a precisare la somma di danaro di cui
valore nominale e commerciale... a biglietti di dubbia scadenza, ad operazioni di
si era ancora lontani dal rivolgimento atteso a scadenza dei cento anni dell'altro ottantanove
cronologico. angioletti, 1-97: seduto a una tavola del suo retrobottega, un
facchino le scadenze della giornata, incitandolo a non venirsene via dai clienti senza il danaro
si prolunga di pensiero in pensiero, e a lungo resta viva nello spirito dell'uomo
, partecipando, oltre tempi e tempi, a innumerevoli realizzazioni storiche. -il
in un breve spazio di tempo, e a scadenza di data, si potrà fare
e questa, in cui gli era permesso a lorenzo di girare per trieste da solo
rode, un escremento giornaliero, un male a scadenza: la loro insoddisfazione.
ordine vi sono finestroni che vanno fino a piano e più ad alto alcuni ovati:
momento della morte del titolare, viene a mancare un soggetto che abbia i requisiti
9. locuz. -a breve, a media, a lunga scadenza: entro
locuz. -a breve, a media, a lunga scadenza: entro un limite di
avvenimenti si svolgeranno in italia, forse a non lunga scadenza. montale, 3-132:
. chi ne parlava ammetteva di riferirsi a incontri e inviti non recentissimi, e pur
subito il desiderio di riaffrontare la prova a scadenza non breve. -con valore
non scrivi? ho ricevuto un'anima a lunga scadenza; non la posso accelerare.
illude, drogo, di una gloriosa rivincita a lunga scadenza, crede di avere ancora
lentezza, non vede una riforma radicale a breve scadenza. -a una certa
altra parte mai l'avvenimento delle barricate a scadenza fissa, l'idealismo dell'azione
dell'azione mancante fermentò in certe teste fino a volere una inoculazione italica del comunismo parigino
e. cecchi, 5-396: a londra, in un terremoto, innocuo,
suscita immenso sgomento: e di cui, a scadenze cervellotiche, aspettano qualche micidiale rintocco
nostra amicizia... simula qualcosa a scadenza fissa come i thè di convenienza
dire di avere visto invecchiare la tabaccaia a spietate scadenze. = deriv. da
crediti. panzini, iii-31: a te che tieni in ordine il libro del
libro del dare e dell'avere, a te che hai lo scadenzario, io non
scadenzato, agg. che si compie a determinate scadenze. bontempelli, 21-32
da una condizione di prestigio e di autorità a un'altra inferiore, di svilimento,
caro [tommaseo]: non avete a pensare che... possiate esser punto
guerra per non scadere dì riputazione. a. cattaneo, iii-337: accade che,
: poiché gl'imperi ed 1 popoli a certi periodi declinano e anch'essi imparano
la povertà, io non mi starò a dire le cause che fecero gradatamente scadere
dai favori della sorella del delfino era scaduto a fare il giullare. verga, 7-112
, di minore prestigio e autorità rispetto a un'altra persona. b. davanzati
,... tanto non disconviene, a mio credere, che si offerisca e
sana quella che desse le eredità paterne a quegli soli che de'padri fossero imitatori,
per gl'infiniti disastri che patì, a poco a poco andò scadendo dall'antica sua
infiniti disastri che patì, a poco a poco andò scadendo dall'antica sua dignità
... furono vicino più volte a pericoli gravissimi e vennero ognora scadendo,
gravissimi e vennero ognora scadendo, sino a rimanere dell'antica altezza con solo una
la repubblica di san marco fosse entrata a parte vigorosamente e constantemente nella vita italiana
d'altre e più gravi sciagure ho a dolermi, lo scadere continuo della mia
.). - anche sostant. a. cattaneo, iii-304: una monaca,
e nella osservanza delle sue regole, a poco a poco scadde di maniera che
nella osservanza delle sue regole, a poco a poco scadde di maniera che non aveva
settembrini [luciano], iii-2-235: a poco a poco il mondo scadde da
[luciano], iii-2-235: a poco a poco il mondo scadde da quella grandezza
1-182: si riguarda dentro uno scialletto a maglia e tiene in grembo compostamente le
volta, si direbbe, che scade a bere alla bettola senza il pretesto di accompagnarvi
s'era deciso, per una volta, a scadere alquanto. -venire meno a
a scadere alquanto. -venire meno a un impegno, all'osservanza di una
alto giudizio. muratori, 9-187: a lui [al principe] molto ben
di peso alla repubblica. -rinunciare a una speranza. capriata, 735:
: onde, in vece d'accorrer a così ricca, così opima preda, cominciarono
così ricca, così opima preda, cominciarono a scader dalle speranze de'successi. siri
ormai scaduto d'ogni speranza e attende a tutt'altro. -non sembrare più
scadde e diventò sollazzo di un'ora a gente svogliata e parodia di se stessa
, 6-i-32: si ricondusse... a roma, ove ben vedemmo quanto fosse
un momento di euforia); venire a mancare (la buona sorte).
bandini, i-217: come fa presto a scadere il tono delle situazioni più belle,
scadere il tono delle situazioni più belle, a corrompersi l'aria delle ore più luminose
, perdere peso (anche con riferimento a monete tosate). redi, 16-iv-94
quando non è mantenuto, e viene scadendo a poco a poco, come fa proprio
è mantenuto, e viene scadendo a poco a poco, come fa proprio l'uomo
notai come, nel far del giorno, a proporzione scadeva assai più il lume di
campo più chiaro. -passare a un'intensità minore (la pioggia).
campione d'europa, sparacchia da lontano a fil di palo. -ricorrere (
-ricorrere (un anniversario). a. chiapponi, cxiv-14-185: darò primieramente a
a. chiapponi, cxiv-14-185: darò primieramente a v. s. illustrissima la ben
il signore che per molte volte abbia a seguire felicemente il suo compleanno che scadette
leva il protesto e dà insieme avviso a francesco tanto della tratta fatta come
. da ponte, 260: dove andò a finire sì bella pompa? fra un'
rovedino, che quotidianamente scadevano e vernano a me solo per pagamento. foscolo,
lui / per dodici anni, e a me contar dovea / zecchini d'oro censessantadui
/ quasi di quel danaro allor che a un tratto / la calva, cieca,
, cieca, impertinente dea / diede a molini e landi scacco matto / e son
: questi due mesi non co- minceranno a decorrere per le sentenze di prima istanza,
del 1882, 283: la cambiale a vista scade all'atto della presentazione.
della madre che si era impegnata di pagare a rate e una rata scadeva appunto il
domande di revoca. -con riferimento a un rapporto di durata, come un
e i conti agricoli nel ferrarese scadevano a san michele. cor azzini, 3-104
. sbarbaro, 5-18: quando venne a scadere l'abbonamento al quotidiano cui u
fece che rinnovarlo. -con riferimento a un permesso, in partic. a
riferimento a un permesso, in partic. a una licenza militare. cassola,
animale. 12. essere inferiore a una determinata misura. b. davanzati
tristo scarroccio: e perche significa andare a peggio, lo scadere include sottovento,
lassono caminare avanti, ma lo scadono sotto a vento. 14. ant.
diciendo questa regola nonn. essere a punto, dico che rade volte
. calderoni, lxxxviii-i-349: dentro a roma altera, / un pover
166: in tanto iscadde che vennono a questi ragionamenti e che 'l piovano disse
: rispose loro: « e'mi scade a questo proposito dirvi una novella ».
al tristo ove gli scade, / ché a cui non vói aver provedimenti, /
trattato dell'arte della seta, 63: a tignere in cennomati, i quali sono
, e di tutto ciò. che a lei per eredità scaduto era il fece signore
: perciò l'imperio scadeva per successione a questo medesimo suo fratello. bresciani, 6-xiii-
una lite con suo fratello per vedere a chi spettino certi beni che trascinano con
aver perduto quel titolo. -con riferimento a un retaggio moralè e culturale. leopardi
loro costumi e libri, e non solamente a noi italiani ai quali di ragione scadevano
eredità nostra la quale è tanta che basta a tutti e tale che per molto usarla
né sminuisce. -spettare di diritto a qualcuno (un bene). d
. bartoli, 2-1-74: mentre si sopratiene a sepellire, non v'è dì che
politica, economica, sociale o culturale a una peggiore o inferiore; diminuzione di potere
altro che il suo medesimo zelo. a. cattaneo, i-259: lo scapito delle
istituto familiare, per esempio. -passaggio a una condizione giudicata miserevole e umiliante,
agricoltura e da'premi che vi si accordano a quelli che ne estraggono il grano,
determinavano questo scadimento? non sono mai giunti a scoprirle. quarantotti gambini, 10-44:
scoprirle. quarantotti gambini, 10-44: a dare una vaga impressione di scadimento c'
piuttosto dozzinale..., accostato a quello vecchio e sfarzoso. fenoglio,
del vigore, della salute (dovuta a condizioni patologiche o alla vecchiaia).
dell'architettura, non perché fosse avvenuto a lor tempo sarebbe tosto da attribuire a
a lor tempo sarebbe tosto da attribuire a loro, poiché non declinò tal arte solamente
iii-1-32: ora dob- iamo considerare a che stato era giunto nel secondo se
... segnano uno scadimento rispetto a fidia, a scopa, a prassitele.
segnano uno scadimento rispetto a fidia, a scopa, a prassitele.
scadimento rispetto a fidia, a scopa, a prassitele. -diminuzione della sensibilità
della sensibilità, del gusto estetico. a. solmi [« oggi », 14-v-1959
lo sviluppo della tv fosse legato solo a un fenomeno generale di scadimento qualitativo,
svolto l'elemento musicale onde va innanzi a tutti gli idiomi moderni; e già
forza esercitata dal fluido in un apparecchio a pressione. c. e. gadda
. bocchelli, 1-ii-433: lo veniva a chiamare per fargli vedere e testificare lo
che può provocarne la trasformazione da sorde a sonore oppure la caduta. de marchi
patroni di detti bovi siano tenuti solamente a grana cinque per la scaditóra conforme alli
. se ingenera una maxima delectazione, simile a quella del scadore della scabie, dove
, di etimo incerto: forse da accostare a scabére (v. scabbia)
sydrac otrantino, v-586-30: ore sidrac incomenza a re- spondere a lo re botus,
: ore sidrac incomenza a re- spondere a lo re botus, ad tucte le sue
, ad tucte le sue addimande, et a scaduna responde di parte.
autorità, di potenza, di privilegio a un'altra inferiore, degradata e umiliante
bonichi, 16: né me move avarizia a voler oro, / ma voler non
marito! / andro- mache d'ettòr a pirro, a pirro / fosti congiunta?
andro- mache d'ettòr a pirro, a pirro / fosti congiunta? costo,
bisognose e sollevò parecchie famiglie scadute. a. verri, ii-83: m'ingolfai
spiagge, come scaduto dalla civile condizione a vita selvaggia. foscolo, ix-1-479:
, come il principe scaduto che si rassegna a morire d'inedia per non tender la
una dote onesta si dichiarano pronti / a incanagliar lo stemma e a diventar cornuti
pronti / a incanagliar lo stemma e a diventar cornuti. ojetti, ii-118:
avvicinarsi alla soglia una signorina pallida vestita a lutto, un nobile scaduto, una vecchietta
scaduto dal cuore della vedova, seduto a quello stesso tavolo, impallidì. baldini,
al passato (un popolo). a. cattaneo, i1i-1: scaduto il popolo
, anzi il rossore al peccare. a. verri, ii-340: qui proponete
e scaduti greci. mamiani, i-xlvii: a noi italiani scaduti di tanta grandezza e
spossessati di tanto imperio dèe tornare spesso a mente, e a me toma spessissimo,
imperio dèe tornare spesso a mente, e a me toma spessissimo, quel severino boezio
, prolungandola al disopra dei mari fino a noi: aiuto, liberazione e insegnamento al
questa divina virtù, ha permesso e seguita a permettere ogni uomo bisognoso l'uno dell'
la sua natura scaduta e facilmente inclina a sottoporre la ragione al predominio dei sensi
. carducci, iii-24-295: non consento a quello che nel prologo alle 'nova polemica'
più caro: l'amore prostituito, scaduto a smania turpe, agitazione nefanda.
di sorprendere bistagno all'improvviso, comincio a rivoltarsi alla forza. 4
recava uno fanciullo, che ella tenea a petto, il quale per povertà di latte
croce sopra uno bicchiere d'acqua e diellogli a bere: per lo quale beveraggio le
fra i mortali, ed applicato solamente a ripigliar le forze scadute. bresciani,
scaduta sanità m'ha tolte le forze a poter giovare alle anime predicando.
. idem, xlii-168: non abbia a maravigliarsi che il petrarca segua ad amar
, per la fuligine, più proporzionate a focolari che al tabernacolo. moretti,
. il brutto, il triviale, viene a piacer di più, a soddisfare di
triviale, viene a piacer di più, a soddisfare di più e meglio.
di cucina che aveano servito in castelnuovo a) passaggio della sposa reale madama isabella
dell'anno nuovo. -sostant. a. chiappini, cxiv-14-17: le facende che
. chiappini, cxiv-14-17: le facende che a vercelli mi dimandarono mi ci hanno trattenuto
contratto, entro cui si deve adempiere a un obbligo, come pagare un debito
19-i-62: -voi avete prestato del denaro a mia moglie.. -non la conosco,
non può essere addebitata al farmacista neppure a titolo di colpa quando le circostanze particolari
.. permettono di ricondurre il fatto a mera accidentalità. ibidem [19-ii-1992]:
aligeri. 10. ant. devoluto a titolo di confisca. d. bartoli
, sf. imbarcazione leggera, generalmente a remi, usata nella navigazione costiera e
coppie di remigatori, n'andò prestamente a tiberiada. cronica pisana, 1055:
i danari, in modo che poterono provedere a tutto, e fu dato ancora ordine
tutto, e fu dato ancora ordine a fare molte navi da carico, cioè burchi
: io non vorrei avere da trafugarmi a venezia in groppa de un papa alessandro
sicuro, / conduce in una / scafa a due remi / l'aura e del
la vela / porta quei voti corpi a l'altra ripa. settembrini [luciano]
, che da un secolo è stata sospesa a cagione de'privati interessi de'baroni,
documenti della milizia italiana, i-241: a questo modo si libererà tutto il paese
mani e'piedi rimangono fuori per fori lasciati a posta; il restante del corpo dentro
, 11-ii-121: la cupidità della plebe giunse a tale che di venti galee, in
. (scafacelo). dial. prendere a scapaccioni, percuotere. - anche con
. idem, 19-673: io stasera sono a cena col sor andrea che ha fatto
, 1-ii-174: pietro, tu ài a pagare gli scafaioli quando venghino a. cte
ài a pagare gli scafaioli quando venghino a. cte e presen tino
: sieno obbligati detti stradieri, arrivando a dette porte barcaiuoli, scafaiuoli, navicellai.
, navicellai..., andare a riscontrare. gemelli careri, 2-i-130: mi
: un palombaro, scafandrato e sospeso a tubi di gomma, scende dalla buca nuotando
potrebbe essere usato per indicare 'chi s'immerge a piccole profondità per divertimenti vari'.
. famiglia di molluschi gasteropodi opistobranchi, a cui appartengono specie con conchiglia molto sottile
appartengono specie con conchiglia molto sottile avvolta a elica. = voce dotta
di cavi telefonici; per le immersioni a profondità molto ridotta è possibile usare solo la
la parte superiore dell'attrezzatura { scafandro a cappuccio ^ per immergersi a profondità notevoli
{ scafandro a cappuccio ^ per immergersi a profondità notevoli, dalla fine del sec
fatto aderire un collare di rame, a cui viene avvitato un elmetto dotato di
dalle pompe pneumatiche situate in superficie a bordo della barca d'appoggio; parallelamente si
il movimento degli arti e l'immersione a profondità ancora maggiori e ripreso e migliorato
che hanno una capacità di immersione fino a ooo m. guglielmotti, 784:
potenza. baruli, 7-72: colare a picco (vestiti di uno scafandro)
nelle profondità fotogeniche di piscine sottomarine. a. tabucchi, 11-109: dallo spesso cristallo
vide che capitano nemo si apriva un varco a colpi d'ascia nella foresta di alghe
, vestito del suo arnese, si adopera a lavorare nell'acqua. stampa periodica milanese
e muoversi nell'arena di milano allagata a bella posta per lei, e la comparsa
: denominazione data dai pescatori di spugne a un piccolo veliero, stazzante circa 5-10
circa 5-10 t, con un solo albero a vela latina od aurica e con un
burrasca, in incerato nero, gli stivaloni a coscia; enormi e lugubri burattini decapitati
; enormi e lugubri burattini decapitati e a gambe larghe. g. raimondi,
di marocchino impermeabile all'aria. a. magnaghi [« alfabeta », febbraio
persona concentrata in se stessa, chiusa a qualsiasi contatto con il mondo esterno.
impedisce ch'ella si sommerga, tenendo a galla. tramater fs. v.
o alle spalle, 1 'uomo sta a galla e può muoversi nell'acqua come una
famiglia dei bullidei; hanno conchiglia esterna a mo'di corno aperto, e presentante
catinella. lami, i-i-clxxv: scafarda a siena significa catinella o catino, dal greco
marin. disus. condurre un'imbarcazione a remi. dizionario di marina (saverien
di poppa con solo un remo, a scosse laterali; ciò che altri dice
e ancora ragazzo, al fondaco, a scafarlo e ad apprendere, ché male
sia batalade e non se toia se non a quel tempo. b. dionigi,
: questa tommaso non s'illudeva neanche a guardarla. era troppo caruccia e scafata
era gente scafata pronta ad approfittarne, a giocare sull'equivoco. m. grassi
impiega il tabacco di zegnedino che è a molto miglior mercato. = etimo incerto
liii-247: la città vive la maio parte a scaffa, pan de sorgo e pane
deputare persona in ogni terra specialmente destinata a levare le notificazioni; e ueste
sentir l'odore di campo e d'aia a mezzo luglio, rimaste dalle mietiture le
. 2. raccolto, ammassato a riempire scaffali. e. cecchi,
alla 'critica del giudizio'o alla sintesi a priori. la scuoterà anche di più,
rono per contenere tutti gli oggetti necessari a un'attività, le merci per
stanza con una larga scaffalatura tutta a scatole verdi: martini vi custodi
disus. scafale), sm. mobile a ripiani, di legno o di
: ella era dentro tutta fatta a palchi e scaffali, dove eran ruotoli e
voi da gli scaffali, / invidiando a i vermi ombra e sopor, / coma
color rosso cupo, sorgono grandi scaffali a vani palchi, che contengono i tesori
rapini, x-2- 750: sotto a ciascun ritratto uno scaffalino con libri, lettere
fenoglio, 5-iii-117: l'orologio pubblicitario appeso a uno spigolo della scaffaleria segnava le 8
caffo pari. - anche: giocare a pari e caffo. adr. politi
in pari. fiorentini dicono scaffare il giuocare a paio o caffo. fanfani [
, traboccare, cadere. vale anche 'giocare a pari o caffo'. = comp
maruzza... si affaccendava zitta zitta a mettere in ordine la barca e ogni
. = forse deriv. o affine a scaffa3. scaffìna, sf.
misura per granaglie, probabilmente corrispondente a mezzo moggio. nuovi testi fiorentini
xiiii due dì anzi kalende setenbre: dierssi a maestro benevenuto per tre iskafiglia di grano
la composizione si fece per lo più a scafigli di grano, voce a me
lo più a scafigli di grano, voce a me nuova e qual non saprei indovinare
me nuova e qual non saprei indovinare a quale oggi di queste nostre misure si
2. misura per la calcina corrispondente a 100 libbre. fanfani [s
riccioli chiama latinamente scafio, non può a meno che non rimbalzi o non si ammacchi
tre scafia che diè madona gema li denari a li frati predicatori per noi. lami
due pezzi di legno incavato e a lasciarvelo così morire. tommaseo [
del sole. il martire, costretto a soddisfare, dentro quei legni, ai
e la resistenza alle sollecitazioni dinamiche tendenti a deformarlo; nave priva di opere morte
con materiali di natura differente. -noleggio a scafo nudo: locazione di una nave
nave senza armamento né equipaggio. -nolo a scafo: per l'intera nave noleggiata
dai veneziani gli scafi, da essere armati a sue spese e di sua gente.
razzo idrostatico, affinché lo scoppio avvenga a tal profondità da produrre lo sfascio degli
fosse, di assalire colla cavalleria e tagliar a pezzi il presidio della testa dello stesso
passeggeri; ciascuno dei galleggianti di idrovolanti a scafo doppio. d'annunzio,
prua, io... ebbi subito a disdegno i testimoni del nostro incontro.
. deformazione cranica consistente in una sporgenza a carena di nave lungo la linea mediana
lungo la linea mediana superiore, dovuta a saldatura troppo precoce della sutura sagittale.
del tarso del piede, di forma simile a una navicella; quello del carpo si
parabosco, 3-26: tosto ch'a casa ei mi s'appressa, e'fia
antonio da ferrara, 115: s'a lezzer dante mai caso m accaggia / dov'
suo povero papà, ci avrebbero pensato loro a scagionarmi da ogni accusa.
infamia. 2. portare elementi a postumo discarico. carducci, iii-6-495:
. carducci, iii-6-495: intesi anzi a scagionare quanto potevo il magnifico.
de roberto, 551: subito, quasi a scagionarsi ai propri occhi, ella pensava
propria condotta. carducci, iii-6-456: a chi senta la dolcezza di questa
squali), in scaglie ganoidi, a forma di losanga, giustapposte e articolate,
guarino guarini, 1-234: si può scolpire a fogliami, a rabeschi, a candelliero
1-234: si può scolpire a fogliami, a rabeschi, a candelliero, a grottesco
scolpire a fogliami, a rabeschi, a candelliero, a grottesco, a trofei,
, a rabeschi, a candelliero, a grottesco, a trofei, a festoni di
rabeschi, a candelliero, a grottesco, a trofei, a festoni di foglie di
candelliero, a grottesco, a trofei, a festoni di foglie di frutti, a
a festoni di foglie di frutti, a fiori, a scaglie, a collane.
foglie di frutti, a fiori, a scaglie, a collane. -scaglia
frutti, a fiori, a scaglie, a collane. -scaglia di luccio rivestita
agone scappato alla graticola, com'è capitato a lecco? 2. corazza
il pescie iscaglia si è molto duro a rompere. 3. ciascuna delle
, con un lembo di broccato, ed a piè una frangia d'oro. sopra
, una armatura di tela d'argento fatta a scaglie, a uso di corazza,
tela d'argento fatta a scaglie, a uso di corazza, aperta dal canto destro
durerò / va contro maghi e draghi a la battaglia / tutto chiuso ne l'
embricate; anche nell'espressione aggett. a scaglia, a scaglie di pesci)
anche nell'espressione aggett. a scaglia, a scaglie di pesci). scamozzi
di tegoline piane e quadrilatere o fatte a scaglie de'pesci, come si vede sino
tempo va saputo la quantità degli embrici a scaglia di pesce. moravia, i-410
per ultimo è difeso da un'armadura a scaglie fortissime ottimamente commessa che par fatta
stoppa, la quale si divide col pettine a diversi e più grossi usi. dalla
pettini di ferro il capecchio, buono a tesser filato, tele da sacchi e
da sacchi e coperte grosse, et a scaldare il forno, come la scaglia della
scaglia della prima corteccia che gramolando casca a terra dal lino. -gluma del
o ferite o dalla pelle in seguito a processi morbosi; prodotto della desquamazione dell'
frescobaldi, cxxxi-211: tornato che io fui a firenze, trovai ch'un mio fanciullo
(anche nelle espressioni tirare, tiro a scaglia). galileo, 4-1-148:
papi, 2-2-34: essi metton fuoco a un cannone caricato a scaglia e fanno una
essi metton fuoco a un cannone caricato a scaglia e fanno una scarica di moschetteria
, i-222: nelle contrade l'artiglieria tirava a scaglia e diradava la moltitudine ammazzandola.
scaglia / ti gittasti feroce in mezzo a i mille, / santa canaglia, verga
e di pietrose scaglie / tessuto e involto a l'altra cima saglie. ventura rosetti
tagliare il vetro. c. a. manzini, 122: punta del diamante
arsenico e l'orpimento] e fatti a scaglie, e tal lamine o falde son
sili, 196: incontrai pezzi di gesso a scaglia pelucida. -per simil.
quando avrete cotto, scolato e diviso a scaglie il baccalà, aggiustatelo sopra il piatto
e massimamente se averanno le scaglie fatte a somiglianza di biacca. 11.
« ah, macché » riduceva la distanza a metà; quelle dita che si avvicinavano
finivano per ridurre il pezzettino di formaggio a una scaglia. emanuelli, ii-91: mi
. l. de sgavie da corgn a dinari in per fassin e per la menadura
in per fassin e per la menadura. a. brucioli [plinio], 242
dopo i vent'anni, dovè lavorare a levargli da tomo le scaglie della prima
so che del mio lavoro poetico rimarrà a pena qualche scaglia. -breve attimo
, 5-79: vedo già il sole / a scaglie, lungo le tegole / ispide
montale, 1-16: il mare che scaglia a scaglia, / livido, muta colore
/ livido, muta colore / lancia a terra una tromba / di schiume intorte.
dislodel monte, trovai tanto argento, a modo quasi di scacati sopra un altro
scagliamento-, forza centrifuga. e facile a scheggiarsi, diffusa in veneto, lombargalileo,
nel caso non si disponesse di sci a scaglie o con pelli di foca.
capire perfettamente. landòifi, 8-43: a me son finalmente cadute le scaglie dagli
senza ostacoli. carducci, iii-16-269: a noi moderni... bisogna con la
vena con quella terra dà di se stessa a metanieri un ottimo segno. bresciani,
, 5-x-35: bottoncini di madre- perla a straforo, a filograna con rubinuzzi e turchinetta
bottoncini di madre- perla a straforo, a filograna con rubinuzzi e turchinetta a scagliuzze
straforo, a filograna con rubinuzzi e turchinetta a scagliuzze e punte a tavolette di brillanti
rubinuzzi e turchinetta a scagliuzze e punte a tavolette di brillanti in mezzo. -acer
un reticino cinto, con alcune pietre dentro a piena mano e tonde e in mano
veniva... prezzolato per combattere a favor del donatore non co'voti,
, / ch'era un'alpe volante, a ferir l'etra. -macchina d'assedio
l'etra. -macchina d'assedio simile a una grossa fionda. nannini [ammiano
tormenti s'avicinavano già alle mura, a la sommità delle quali erano accomodate balestre
dove il mar bagna / la riva a cui il battista il nome mise, /
verso i tredici quattordici anni, venne a sapere che sua madre era una scaia
anche scaggia come unità di conto corrispondente a otto centesimi), di scaglia1.
scagliaménto2, sm. ant. conformazione a scaglie di uno strato di terreno.
scagliata la palla all'indietro, andrà a incontrare qualche zarra che la rimandi avanti
la rimandi avanti, se non riuscirà a qualcheduno dei giuoca- tori contrari di rimandarla
mezzo / lo sca- gliaron dell'ebro a le correnti. tarchetti, 6-i-480: il
le batterie della diciassettesima divisione nemica vennero a scagliare contro gli spalleggiamenti. d'annunzio
un fracasso di vetri. -buttare a terra il cavaliere (una cavalcatura).
, 13 (39): vogliendo salire a cavallo, la mula lo scagliò a
a cavallo, la mula lo scagliò a terra; ebbe una gran picchiata nell'anca
nel collo 7 con man lo stringe a guisa di tanaglia: / e poi
e la vettura ti farò avanzare. a. f. doni, 398: condussero
centurioni;... sessanta addosso a uno, ché tanti centurioni vanno per
del palancato o in reno. -mandare a urtare, a sbattere. moravia,
in reno. -mandare a urtare, a sbattere. moravia, ix-406: poi
le infelici armi. cesarotti, 1-ii-193: a terra irato / scagliò lo scudo.
la collana dallo smeraldo e la scagliò dinanzi a sé. c. e. gadda
scagliando in aria / ambe le braccia, a la tua nave il segno. buonarroti
rima di entrare in lizza esercitarsi così a scagliare sgam- etti e menare di gran
] e la più sicura, diremo intorno a essa che, volendola tirare con forza
tirandola con la mano solamente, verrebbe a essere scagliata o succhiellata che vogliamo dire
apranto perché si può figurare che, a offendere più e in più uoghi,
molti dardi e, quando s'avevano a menar le mani d'appresso, lasciavan le
, / oprino in un eroe che a lei sia più clemente. muratori, 6-125
: egli decorosamente ripulsa la scomunica che a questi dì pio ix scagliò contro lui
, almen commisto / voli col caldo e a noi tiepido giunga. magalotti, 9-2-33
fanno tutti quegli effetti che plinio attribuisce a quei d'italia: cioè far ritirare
, infiammerà più improvviso e riescirà dannoso a più numero di giovani. -assol
è ottima l'argilla, / fatta eguale a colui che la sigilla, / pari
colui che la sigilla, / pari a te nell'amore a te nell'odio /
sigilla, / pari a te nell'amore a te nell'odio / quando la prendi
l'odio (il demonio). a. f. doni, 339: nel
9. rifl. gettarsi contro o addosso a qualcuno con intenzioni ostili per aggredirlo e
gli scagliava addosso. caro, 2-667: a sì fero spettacolo corebo / infuriato e
di morir disposto /... a quella schiera / scagliossi in mezzo. lazzaroni
stiletto, che nel petto gl'impresse, a terra per morto lo distese. brusoni
si scagliò sul nemico e si diè a crivellarlo di colpi. beltramelli, iii-
: le si scagliò addosso e incominciò a picchiarla con profonda convinzione. -gettarsi sul
galantuomo, e assai improntamente si scagliò a tavola. -di animali: avventarsi
nel modo che il ragno si scaglia a lo animaletto dato ne le sue reti.
1-i-116: fuor degli antri suoi tratto a battaglia / ben chiomato leon per vai
è cosa maravigliosa vedere uno agilissimo toreador a piede, che... irrita
la bestia, la quale si scaglia ora a lui ed ora al cavaliero. papi
ebbevi chi domandò il lascio d'augusto a germanico augurandogli e offerendogli, s'ei lo
ei lo volesse, l'imperio. a questo, come tentato di fellonia, si
. casalicchio, 558: si moveva a zelo di scagliarsi a riprender il vizio dell'
: si moveva a zelo di scagliarsi a riprender il vizio dell'usura, delle
un cristiano, un turco o un ebreo a cominciare un ragionamento ch'ella si scaglia
ella si scaglia là e glielo rompe a mezzo col dire: « la non è
dinastia di lazzari. 11. lanciarsi a precipizio, precipitarsi; gettarsi giù;
e disse / che volea di sé fare a egisto scudo. pascoli, 5-153:
fuoco con tale impeto che è riuscito a penetrarvi, a romperlo, a passare
tale impeto che è riuscito a penetrarvi, a romperlo, a passare oltre, nel
riuscito a penetrarvi, a romperlo, a passare oltre, nel folto del popolo.
intr. con la particella pronom. scrosciare a dirotto (la pioggia); soffiare
: la quistione... si riduce a sapere se questo fosforo altro non faccia
questo fosforo altro non faccia che ricever dentro a sé ed imbeversi del lume a cui
dentro a sé ed imbeversi del lume a cui egli è esposto, onde poi,
che una luce ch'egli contenga dentro a sé venga, per così dire, a
a sé venga, per così dire, a sprigionarsi e fuori dal suo seno si
vicina palude, appiccarsi in un momento a quella gran copia di canne.
di canne. -ricadere, precipitare a terra. l. adimari, 1-145
di strepito e di luce, ora salivano a lui in sembianza di stelle e ora
stridendo e vèr la terra / si scaglia a piombo. -scendere turbinosamente a valle (
si scaglia a piombo. -scendere turbinosamente a valle (un corso d'acqua)
quelli candellieri per terra e scaglio- rono a quella iscatola e presono quelli topi. sarfii
parere. machiavelli, 1-vi-259: benché a me convenga scagliare per essere discosto da'
8-179: la dama che non avrebbe ricorso a un tal mezzo, in quelle condizioni
al vento. -scagliarsi da questo a quel lato: essere in preda a
a quel lato: essere in preda a grande agitazione, non stare fermo per l'
: ella vegghia, e scagliandosi da questo a quel lato, favellando di lui seco
frammenti, dividersi in scaglie; staccarsi a scaglie. bracciolini, 1-4-52: or
nel cioncarli, i pani della neve a volte fanno 'cri cri'come cristalli: anco
la mano, perciò che egli è facilissimo a scagliarsi et a spiccarsi d'insieme.
che egli è facilissimo a scagliarsi et a spiccarsi d'insieme. arti e mestieri,
perché le medesime possono iscagliarsi. a. dissolversi, sciogliersi. granucci,
che le truppe austriache, portate da 100 a 150 mila uomini, scagliano in silenzio
. riferimento ad armi da lancio e a proiettili). galileo, 1-2-61:
: era un apilauso irrefrenabile, immenso a quella bandiera drappelata con libera destrezza e
. dannunzio, iii-1-584: pietra scagliata a mano, non da fionda. moravia,
scagliata contro il muro. -sottoposto a moto centrifugo. e. cecchi,
cielo, comandavano, non davan luogo a dispute. 4. ant.
parlare con due lingue, lui fu a pericolo di perdere la sua, ché ella
/ correr dovrian per lo gran vano a volo. / o piuttosto non mai sariansi
guarnito con una ciocca di garza cadente a vela, d'un nastro scagliato giallo
manovra antecedente cogli analoghi comandi, fino a che il piroscafo non sia scagliato.
-trice). che scaglia, atto a scagliare. l. bellini,
la forza del muscolo scagliatore del sasso a mano non era minor della forza di
i frombolatori e gli scagliatori de'sassi a mano pur per centinaia di passi scagliano i
partic., l'acciaio, in seguito a un imperfetto trattamento termico, che consiste
un serpente di corallo dal corpo simile a quello di vespa, sottile, affusolato e
sostanza minerale in un'altra. a. neri, 1-136: sopra alle polvere
picciolissimi aghi lucenti... vengono incorporati a questa lava. d'annunzio, iv-2-1070
sale e delle scagliette giallastre del silicio a contatto tra loro ma non commisti.
.. disfidare, / ados- so a brandimarte fu inviato: / proprio un gigante
e ridotta in polvere serve più particolarmente a fare statue, basso-rilievi e altri simili
usato in architettura per plasmare decorazioni; a partire dal sec. xvii si iniziò
dal sec. xvii si iniziò, a opera di g. fassi da carpi,
emiliana dell'uso di tali stucchi policromi a imitazione del marmo per piani di tavoli
, di stucco e di scagliola, fino a incidervi l'intere carte geografiche con i
colla scagliuola, che è pure un gesso a sfogli. lanzi, iv-62: quivi
iv-62: quivi si cominciarono i lavori a scagliola o a mischia, de'quali
quivi si cominciarono i lavori a scagliola o a mischia, de'quali fu primo inventore
perfino alcune sottili e delicatissime comici di stucco a scagliola, lavorate a minute membrature di
comici di stucco a scagliola, lavorate a minute membrature di fogliame, di
intatte. ojetti, ii-252: a una virtù che nel trecento era ignuda,
casto novecento ha dovuto imporre, a due passi dalla spiaggia di viareggio
selli, 4-103: al mio paese, a schio, c'è una fabbrica con
), eretta, alta fino a 1 m, con foglie acuminate lunghe
con foglie acuminate lunghe da io a 20 cm e fiori riuniti in pannocchie ovato-
più appetiscono è di falaride... a genova ed altri luoghi chiamasi scagliola
ne fa tant'abbondanza, quanta a noi penuria tale che non la
... aveva la spiga e presso a poco il frutto simili alla nostra
-per estens. suddividere gruppi di persone a distanza di spazio o di tempo.
arbasino, 14: mademoiselle pinoteau ci scaglionava a gruppetti di due o tre nel corso
2. rifl. disporsi in gruppi a opportune distanze; disperdersi qua e là
di scaglionare), agg. disposto a scaglioni (un esercito). garibaldi
, ii-1-207: vi erano scaglionati amici pronti a dargli mano. g. bassani,
sono diverse oasi, scaglionate da cento a duecento chilometri dalla valle. fenoglio,
. palazzeschi, i-539: tifi canta a gran voce e il signor leonida lo
avendolo una sera molto onorato, andandolo a vicitare dove era alloggiato, nel partire,
trovando le noce, cominciò al terzo scaglione a sdrucciolare e si condusse insino a basso
scaglione a sdrucciolare e si condusse insino a basso. lippi, 10-27: martinazza,
tre scaglion, ch'ha la porta, a un tempo sale, / e gli
, saliva le scale facendo gli scaglioni a due a due per attestare alla moglie
saliva le scale facendo gli scaglioni a due a due per attestare alla moglie l'amor
, 641: scalzo, portando dinanzi a sé queu'alta croce pesante, scese
giardino. -piolo di una scala a mano. soderini, i-152: per
scaglioni / con gli scudi coperti e a rompiconi. 2. ripiano sul
d. bartoli, 2-1-22: vaghissime sono a veder da lungi cotali facce e prospettive
dal piè van su per la pendice salendo a scaglioni e stringendosi alle cime. breme
di certi terreni, atteggiati talora piuttosto a subiti scaglioni che a costante pendìo.
atteggiati talora piuttosto a subiti scaglioni che a costante pendìo. soffici, v-2-619: con
ingigantiscono, ne scopro il taglio vario a strapiombo sul mare, gli anfratti colossali e
ad altezze diverse (anche nell'espressione a scaglioni). guglielmotti, 785:
scaglioni': nell'architettura militare, costruzione a più ripiani, sporgenti e rientranti, come
sono le batterie costiere e quelle del santangelo a malta. imbriani, 7-74: palazzo
palazzo è trasformato in una piramide tronca a scaglioni. -marin. rilievo di
di una secca che piomba di repente a grande profondità nel mare. 3
f f evoli, e a quello di sopra non salgono se non 1
312: mosso mi son... a tal sermone, / pregando voi
ci togliessimo, del nostro scaglione volontariamente a quello delle fiere scendendo. nannini, 1-160
ma non si potette fermar qui, perché a molte altre cose conveniva fl nome di
baretti, 3-157: che avrai tu a fare perché la tua moglie impari la bontà
tristissimo: sono scale che si salgono a scaglioni, si comincia, prima si
conferma. -mezzo per salire a un grado superiore o a una maggiore
-mezzo per salire a un grado superiore o a una maggiore potenza o per elevarsi moralmente
le altre virtù sappiamo che dobbiamo ricevere a ciò che per quelle possiamo apparecchiare il
, uno senza dubbio degli scaglioni opportunissimi a salire alla monarchia di tutta italia.
quanto perché i pontefici si sono condotti a quella altezza per molti scaglioni dove i re
robba, carica che serve di scaglione a quegl'impieghi co'quali in francia gli uomini
disposti ordinatamente l'uno dopo l'altro a intervalli regolari per consentirne l'intervento o
gli scaglioni sinistri della prima linea giungono a livello di san giuliano, ove il
scaglioni d'una grossa scala, possono a vicenda aiutarsi. jahier, 2-69: avanti
mai di caserma; / senza spade sguainate a scherno di dio lontano / noi,
llllustrazione italiana [22-x-1911], 434: a mezzogiorno dell'n ottobre è arrivato a
a mezzogiorno dell'n ottobre è arrivato a tripoli il primo scaglione del corpo di
578: squadriglie d'aeroplani, operanti a scaglioni successivi, bombardarono violentemente con ottimi
arrivato con me e che si appresta a dare luogo a un altro scaglione di
me e che si appresta a dare luogo a un altro scaglione di pubblico, ha
terzo giorno la busta è stata corrisposta a tutti gli operai che sono stati fatti entrare
tutti gli operai che sono stati fatti entrare a scaglioni di cinque per volta negli uffici
giù nell'imo misterioso, si muovono a scaglioni, compatti. -insieme di
all'america, che fi democratizza, tirandoli a decine e centinaia di migliaia di copie
gli animali le temine sono più tarde a far gli scaglioni e le coma. m
. m. garzoni, i-i: resta a dirsi delli scaglioni, che fi nascono
e mezzo in circa, fi quali cominciano a rompere la gengiva, ed alle volte
e martinetti, ghigne co'suoi famigli a trascinarli e quasi portarli per aria sui
d'oro, argento alla zemina fatto a scaglioni di pelle. 2.
bresciani, 6-x-13: da levante scendono a scaglionetti alcuni campicelli ben culti.
o presente nello scudo in numero superiore a quattro. = dimin. di scaglione1
lamelle sovrapposte (con partic. riferimento a pesci e a rettili o alla loro
con partic. riferimento a pesci e a rettili o alla loro pelle). -
2-366: gli angui / s'affilar drittamente a laocoonte, /... /.
ritorti, varcò l'egeo per approdare a cipro la favolosa dea di citerà.
scaglioso ma fino ». -con riferimento a una creatura diabolica. -anche sostant.
e d'alcuni luoghi della toscana non arrivano a gran segno a tutto il bisognevole per
della toscana non arrivano a gran segno a tutto il bisognevole per l'effetto di fare
troppo rincrescevole / d'un bel naso a la sete golosa / quella crusca [del
sollicituaini e ne'pensieri, parveli che a lui venisse uno uomo di smisurata grandezza,
. region. frittella di polenta tagliata a losanghe. settembrini, iv-29: l'
allume scagliuol e bambagello, / par a veder un segno maladetto! / ma rifassi
scagliuolo cotal pietra nel fuoco overo sopra a lamine di ferro infocate, dove subito
: la seta ispagnuola l'è fatta a scagne grosse... et è lunga
dalla croce, v-21: si ponga a sedere [la partoriente] sopra un
come espressione ingiuriosa). a. boito, xc-563: -pappalardo! beón
, xc-563: -pappalardo! beón! bada a te!... - scagnardo
alto che non si vedeva aria, quando a un tratto si sentiron scagnare a fermo
quando a un tratto si sentiron scagnare a fermo a due passi. -sostant
un tratto si sentiron scagnare a fermo a due passi. -sostant.
dii suo loco dove era inzenochiato et andò a li piedi del papa, e fatoli
2. ponticello di uno strumento a corde. citolini, ^ 94:
marin. sostegno di legno sopra le crocette a cui sono incappellate le sartie.
sarà un altro scagnétto concavo, atto a sostentare la palla, quando cade unita al
. antichi -portolani italiani, 476: a la intrada del porto è un scagnéto
di giudici, quando essi vi sedessero a ragione, se cucendo sue scarpe e suoi
ch'io fussi cugin di carlomagno, / a me si dà una sedia, agli
l'italia e diserta, / portò a bisanzio de l'imperio il scagno.
, il tuo posto è l'ultimo scagno a sinistra. -figur. rango,
in aoto scagno? a. cattaneo, 1-7$: le suocere.
e formato da un sostegno di cotto a traverso del quale viene fissata una trave
comportarsi da prete scagnozzo, cercando servizi a pagamento. tommaseo [s. v
è sempre di qua e di là a scagnozzare. = denom. da
un prete scagnozzo del quartiere venne melatamente a chiedergli una cambiale al portatore nell'altro
i-57: nasse [il cancro] a luogi glandolloxi e soto li scai. ambrogio
. ambrogio contarmi, cii-iii-614: essendo a uno de'marinari venuto un brusco over
ii-356: lo assaltò con pensiero di ferirlo a man tenente con una sagaia, e
disposti secondo un piano inclinato, diviso a volte in più rampe inframmezzate da un
rampe inframmezzate da un pianerottolo; serve a superare un dislivello e a passare da
; serve a superare un dislivello e a passare da un piano all'altro dell'edificio
dieci; ègliene uno il quale viene a essere sopra alla scala, di braccia quattordici
] e tale / che parea dritto a fil de la sinopia. / da nessun
se ne gian per disusata scala / a cui luce mal certo e mal sereno /
uscio della sala, / lo spinge fuori a tombolar la scala. c.
e impaziente / da la stanza vo a la sala: / se venir io sento
terrazza, e mi misi lì dritta a guardare tutti quelli che entravano. caproni
risucchi di vita / viva. -scala a chiocciola: v. chiocciola, n.
, o che ascendono con un piano a pendio e piacevole e continovato, con i
riposi: dei quali se ne veggono molte a roma, di dove hanno preso l'
dove hanno preso l'uso, e a genova nel palazzo pubblico. p
piacevole e vari riposi. -scala a lumaca: v. lumaca, n.
lumaca, n. 5. -scala a pozzo: che appoggia su un lato al
ringhiera. fanfani, 1-80: 'scala a pozzo': così chiamasi quella che è
. -scala di monta: costruzione a gradini per consentire ai pesci migratori di
servizio, giungo alla scuderia, già a quel tempo senza cavalli. -scala
del padrone. -scala santa: a roma, scalinata nel palazzo del laterano
pilato e percorsa dai fedeli in ginocchio a scopo penitenziale. -anche in un contesto
, ch'egli uscirebbe fuori e tomerebbesi a casa; e già giù per le scale
le scale andato, e'fu rimesso a sedere. dell'uva, 120: tutti
vestiti di panni fini alla livrea dei patroni a cortegiare i convitati. marini, iii-44
poliarte sopra un ricco trono maestosamente sedere a mensa. da ponte, 1-679:
lucia, 600: agnese, non aspettando a basso la risposta, aveva fatte in
, quella vista in sogno dal patriarca a betel, che toccava il cielo ed era
, senza che se ne accorgessero, a metà della quaresima. tommaseo [
fortezza assediata (anche nelle espressioni scala a mano, a pioli, portatile).
anche nelle espressioni scala a mano, a pioli, portatile). iaccrpone,
follia: / rompennose la scala, a terra è sua mascione. anonimo genovese,
scara e ponte / chi voi in cel a de montar. cavalca, 20-371:
lato, con quelli argomenti che bisognavano a sconficcare le mani. g. villani,
i pastori sopra un battuto che v'è a guatar di lor bestie smarrite. fatti
murre. masuccio, 261: iunti a piè de la loggetta, lei, priso
lunga egli fu posto; / e facendo a quel puzzo il popol ala, /
popol ala, / il portar due facchini a casa tosto. scenari della commedia dell'
, con sotto del fieno ammontato, e a quello appoggiata una scala a mano;
, e a quello appoggiata una scala a mano; diede un'occhiata in giro
un argano e consentono di giungere rapidamente a notevole altezza, con inclinazione variabile e
scala porta, quel giorno che sarà andata a fuoco la casa. pavese,
casa. pavese, 5-114: era pronta a farsi fotografare anche nuda, anche
pur di farsi conoscere. -scala a libretto: quella formata da due montanti
da imbianchino: quella che si appoggia a un montante incernierato con i due collegati
appoggiarla nell'albero, si possa salir a levar lo sciame dai rami di esso albero
della più lunga con sospenderla in piano a guisa di bilancia; e nell'uno e
che era in su una scala per salire a cavallo. -braccio estensibile costituito da
. -braccio estensibile costituito da stecche a doppio zig-zag. fagiuoli, v-177
. fagiuoli, v-177: in cima a un istrumento, ch'è chiamato /
/ scala, il poneva, che a forza di braccia / in alto più e
, di uso soprattutto marinaresco. a. pucci, cent., 30-63:
/... /... a persuader loro / che la cosa sia
superiore erano in bell'evidenza ammainate scale a corda di grosse funi a nodi.
ammainate scale a corda di grosse funi a nodi. 5. passaggio che consente
del purgatorio, con le cornici simili a gradini. dante, inf, 24-55
groppa del fiero animale, / e disse a me: « or sie forte e
un grado, se non quando si arriva a quello che segue. bacchetti, ii-358
, più estremi, arrivarono anche fino a loro, fino agli infimi di loro,
, 6-ii-689: non posso credermi inferiore a coloro che occupano i primi gradini nella
cose, e pure non le coloriscono tutti a un modo; e i loro diversi
delle varie tinte sotto le quali si rappresentano a i loro occhi i medesimi oggetti.
3-107: dalle rose d'egitto / a quelle di bengala / qui c'è tutta
quadri] sono... dipinte a olio le tavole di tolomeo,..
linea retta di lunghezza tale che giudichiamo a un di presso che tanto deve esser la
ogni provincia...; ordinare a ciascun individuo la pianta di tutte le
: non è significativo il fatto che proprio a questo strumento di sopraffazione abbiano ricorso su
fedele alla sua antica terra matta e portato a pensare su scala continentale. gramsci,
forze urbane settentrionali avrebbero dato un ritmo a tutte le quistioni simili su scala nazionale
le quistioni simili su scala nazionale. a. ronchey [« la repubblica »,
scala delle lor leghe, che sono oltre a un terzo più corte delle italiane,
tribulazioni corporali, le quali sono scala a salire nel beato regno. codice dei servi
tutto questo servir molto bene di scala a conoscere lo stesso dio. -come
aiuto per risollevarsi dal peccato e giungere a dio. lauda dei servi della vergine
, / né mai la mente drizzo a penitenza.
avere, essere, fare scala a qualcosa, servire di scala).
, le promesse, le fede non bastano a frenare questi appetiti, e'quali chi
cosa, purché gli paressi fare scala a questo disegno. viaggio di i. soranzo
l'inclinazione mostrata alla vedova duchessa potesse a lui servir di scala per farlo arrivar
o ingannati, v'affacciano come scala a cose migliori, sono incadaverite in europa.
carne ingannatrice. -possibilità di accedere a un ufficio o a una carica;
-possibilità di accedere a un ufficio o a una carica; mezzo per acquisire autorità
2-2-355: chi fussi della balìa, oltre a essere onorato di questo grado, oltre
fuora di guadagno. garimberto, 1-26: a un virtuoso soldato qualunque grado, ancor
, uò esser scala per farlo salir a qual si voglia altezza. >omenichi,
8-32: promise [ciro] fare tribuni a prefetti che avessero bene instrutti i loro
avessero bene instrutti i loro uomini, e a centurioni che si portassero bene dare la
maresciallo della nobiltà... viene a essere appress'a poco quel che è negli
nobiltà... viene a essere appress'a poco quel che è negli stati generali
in un processo gnoseologico o di elevazione a dio. petrarca, 360-139: da
o gioveni, alle nazioni straniere et a tutti quelli che non sanno lettere latine
, cvi-282: con mie scale ancor sino a li dèi / con mia sorella astrologia
descriver la bellezza / che sotto il celo a sé non trova equale: / lassai
lassai dopo l'excelsa impresa quale / era a le scale mie de troppa altezza.
passaggio logico e conseguente da un argomento a un altro affine, ma superiore per
iii-3-279: con ciò mi fo scala a passare dal lucro cessante...
... feconde, per quanto a me sembra, di sublimissime risultanze morali;
, 8-50: il direttore generale cominciò a parlare con tono basso,...
, 16-266: l'uomo è ritroso a salire anche d'un solo gradino la scala
vestibolare il tratto superiore del canale stesso a partire dalla lamina spirale). 16
la cosiddetta 'scala'con la quale, passo a passo, si approssima alla vetta,
la scala quaranta, perché di andare a spasso, col vento che tirava e
ho detto, non veniva la voglia a nessuno. arfino, 9-113: l'ingegnere