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vol. XVII Pag.44 - Da ROMANZARE a ROMANZESCO (24 risultati)

tanta periculi, li quali so'facti romanzi a la gente che per nullo tiempo se

gente che per nullo tiempo se amentecherranno a legere né a romanzare. baldini,

nullo tiempo se amentecherranno a legere né a romanzare. baldini, 12-118: chi volesse

romanzare'... sono stati già sottoposti a quei trattamento. 2. per estens

il tuo lavoro sul 'mercante di venezia'a quando? quando sarà passata l'alluvione delle

antologia di 'lettere dei mac- chiaioli', a cura del vitali, dice più d'ogni

: vedete come i nuovi romanzatoli corrono presto a descrivere ogni parte del vestiario dei loro

materia e parte anche delle forme. a. boito, 1-73: un'altra saga

la salma d'un gentil romanzatore / a un salice del bosco. misasi, 6-ii-q2

pavese, n-ii-102: sta'buono e credi a me: di romanza- tura non si

magalotti [d'alberti]: né a nessuno ha mai preso la frenesia di

frenesia di volerle spacciare per istorie né pure a quegli che hanno scritto romanzi e istorie

senso concreto: complesso dei romanzi appartenenti a una tradizione culturale, a un periodo

romanzi appartenenti a una tradizione culturale, a un periodo storico, ecc.

l'attuale dove il « come va a finire » non ha molto interesse e grande

vide chiusa per qualche tempo la via a compiere imprese da cavaliere errante, pensò

sorti di frutti. ma che volassero uccelli a beccarla nel teatro pieno di gente o

greche romanzene perché gli uccelli non volano a beccar l'uva vera, quando veggono gente

, e le pernici non cantano neanco a veder le vere, se non vanno

: questa sorte d'istoria molto serve a indagare la verità degli atti degli antichi santi

i critici... gli [a camoes] rimproverano o lunghezze o di-

berchet, 1-106: siccome per entro a que'libri non appare orma di verità

, così crediamo che l'autore preferisse a bella posta il genere romanzesco. ferd.

delio non avessero spinto la curiosità dei posteri a disotterrare le sue poesie, forse fino

vol. XVII Pag.45 - Da ROMANZETTO a ROMANZIERE (23 risultati)

ignorante di politica, intenda, l'adesione a tutto quel che di romanzesco, di

, 2-51: non puoi nemmeno supporre a quali straordinari e romanzeschi estremi essa (

passò quietamente l'elba il dì sei a raudniz, quasi alla schiena del campo.

annuo di lire 72. 900. 000 a cui si fanno ascendere le terre dello

qualità da temperare lo spirito subbiettivo, a così domandarlo, di tutte le sue meditazioni

: « ella doveva quella notte montare a cavallo e guidarci contro il nemico!

, 373: il conte rinaldo giunse a venezia quando appunto la guerra napoleonica romoreggiava

amore). bertola, 2-206: a colonia singolarmente io non era tanto attento

qualche dolcezza di lettere si rammorbidirono poco a poco le indoli salvatiche, la religione

contagio de'romanzi imitativi non è cosa nuova a chi rammenta come d'inghilterra appunto ci

della tavola rotonda. carducci, iii-12-297: a pena trovata l'ottava rimane e diffusa

romanzeschi, dal poliziano e dal pulci a torquato tasso, c'è qualcosa di

vicini, il fiume, l'oscurità a cui si va incontro, le minacciose fenditure

incontro, le minacciose fenditure in mezzo a cui il passeggero s'inoltra, compongono quivi

, che piacque molto altalfieri, nulla a cesarotti. giusti, 4-ii- 359

di promessi sposi. svevo, 8-722: a forza di leggere i giornali e molti

la passione., perché., a dirtela, la passione non era più forte

me lo scriveste come vi fu detto a punto, perché nel medesimo modo me

2. che ha propensione, che inclina a storie romanzesche (un periodo storico)

e del più romantico ottocento si industriassero a trasformarne ogni passo, fin dai princìpi

popolare... e cioè adatto a spiegare la spregiudicata e, si diceva

signorazzi, f... i studia a trovà romanziche parole. = deriv

ricorrere a'romanzi per trovar qualche paragone a questi colori, che non la cedon

vol. XVII Pag.46 - Da ROMANZIERESCO a ROMANZO (26 risultati)

e un romanziere, solo che cominci a ragionare. manzoni, iv-13: l'asserzione

, ii-3-348: finché l'italia sarà affidata a teste simili, cioè alle testicciuole ben

la gran povera e sciagurata italiuccia disposta a ricever calci dietro in buon dato da

. bacchelli, 2-xix- 332: a tutta quella bravura e a quell'industria di

332: a tutta quella bravura e a quell'industria di gradazioni e di tecnica

i comizi agricoli importano altrettanto poco che a emma. = deriv. da romanziere

, come un poeta epicamente romanzièro, a lambiccarsi la mente per trovare dei bei

romanziamo, sm. letter. tendenza a scrivere romanzi di qualità deteriore.

scrivere i suoi libri, sa andare a capo, ripulire una storia e offrirla con

il complesso della produzione di romanzi appartenenti a un determinato periodo o sottogenere; il

loro, invece di mandare i figli a roano ove si parlava romanzo, li

ove si parlava romanzo, li mandavano a bayeux. -sm. lingua neolatina

nell'abbassamento era caduto e finalmente tornato a niente per essersi colle barbare e strane

spruzzavan di naranzi / le quaglie inanti a una fiera pedocchia / che venne d'istria

una fiera pedocchia / che venne d'istria a far versi romanzi. ascoli, 40

di quella lirica, da un'altra a cui vuole serbato il nome di poesia

.. si scordavano del sepolcro, giuocando a carte interminabilmente, sotto ai padiglioni;

romanze onde l'occidente cristiano erasi rivestito a festa nel secolo undecimo parevano oramai anguste

favola d'uomini valorosi, in arme fatta a capriccio. -che coltiva il genere

componimenti; e le prime opere riconducibili a tale genere, in origine ritenuto paraletterario

sec. f f a. c., soprattutto greci, come

lo più di soggetto erotico e rivolte a un pubblico più ampio di quello della

ampio di quello della letteratura tradizionale; a partire dall'xl secolo il termine designò

trasformazione del poema epico ed eroicomico destinata a un pubblico più ampio di quello della

di una nuova forma romanzesca che innalza a oggetto della propria narrazione la società contemporanea

della classe media (romanzo borghese); a cavallo fra sette e ottocento si aprì

vol. XVII Pag.505 - Da SANGUE a SANGUE (14 risultati)

della città, e la posero miserabilmente a sangue, a sacco ed a fuoco

e la posero miserabilmente a sangue, a sacco ed a fuoco. -mettere

miserabilmente a sangue, a sacco ed a fuoco. -mettere, porre mano

chi tiene gli stati non sia sforzato a mettere qualche volta mano al sangue,

per mettere sangue -punire in sangue: condannare a morte. fra lui ed il

te capitana e duca -non avere sangue a, verso qualcuno: dimoe vicaria,

. tommaseo, 2-i-173: quando io penso a tale, non ci ho il mio

che voi, amor mio, l'avete a fare, questo caso. 'non ci

di sangue. giuliani, ii-198: a contare le mie tribolazioni, farei piangere

contare le mie tribolazioni, farei piangere a lagrime di sangue. fanzini, i-625:

lagrime di sangue tuttavia. -piovere a sangue: essere stillante di sangue.

. boiardo, 3-3-56: la barba a sangue se gli vedea piovere, /

i-132: la nostra duchessina non starà molto a pisciare sangue; e certamente è assai

iucunda e fresca; 'sed connubia fiunt a caelo'. -premere fino al sangue

vol. XVII Pag.506 - Da SANGUE a SANGUE (44 risultati)

, 307: restrirìge il sangue questo pomo a quei che lo sputano. -ricavarsi

. -ricavarsi sangue: sottoporsi di nuovo a un salasso. redi, 16-ix-6:

costituzionale, riderebbero da far buon sangue a sentir dire che nella scuola di lettere

i sepolcri d'italia, e rimescolatoci, a noi giovani, il sangue in

età nuova. -rimescolarsi il sangue a qualcuno; sentirsi rimescolare il sangue:

dispiacere moltissimo. fenoglio, 1-21: a catinina rincresceva il sangue del cuore distanziarsi

sangue del cuore distanziarsi dal mare fino a non avercene nemmeno più una goccia sotto

ogni volta un angelo ad avvertirvi che a vostro figlio sta., sta.

alla testa per por tarmi a farti del male. -scaldarsi il

troviamo ragione di scaldarci il sangue dicendo ingiurie a enrico v e a carlo vii.

sangue dicendo ingiurie a enrico v e a carlo vii. -scipare il sangue

. -scritto col sangue: compiuto a prezzo di terribili sacrifici. ghislanzoni

abbia portato il suo tributo di lacrime a queste pagine., scritte col sangue

quando e'viene lyora di tornarvi [a casa], io non mi sento

pio / che fé tamiri, quando disse a ciro: / « sangue sitisti,

, i-403: eglino un'altra volta arebbono a spar gere il sangue loro

per lo re che s'arebbe a creare. -spargere il sangue di

mio; e non mancherò mai, fino a spargere il sangue per lui.

stragi. clone, 1-79 (a) -i2: prima si converrà sangue si

condusse in fin di vita. -stampare a lacrime di sangue: ricordare perennemente per

sono istorie purtroppo vere e da stamparsi a lagrime di sangue. -succhiare il sangue

lagrime di sangue. -succhiare il sangue a, di qualcuno: sfruttarlo senza pietà

: eccoteli tutti attorno, e la pulcella a cui ritenesti la dote, et il

,... et il contadino a cui succhiasti ogni sangue con quelle lite

ho sudato, per così dire, sangue a fame avere alcuni all'abate lioni,

fame avere alcuni all'abate lioni, spettanti a un vescovo di ceneda, detto trevisano

e ci gettano in una vasca freddissima a fare il 'plon- geon'. indi una

cui sono stato spogliato come non comparso a dir le mie ragioni in agosto passato.

martini, 5-259: la orazione parve breve a tutti, a me eterna: sudavo

: la orazione parve breve a tutti, a me eterna: sudavo sangue a veder

, a me eterna: sudavo sangue a veder che l'amico non si sbrigava.

tristo / venga da la sua terra a remi e a vele / per far di

venga da la sua terra a remi e a vele / per far di me, se

donini, lii-14-176: ha data occasione a molti d'aggiun- gergli il titolo di

-toccarsi il sangue: sottoporsi a salasso. tommaseo [s. v

sangue. -trarre il sangue a qualcuno: rovinarlo con le tasse.

di trarre non il danaro ma il sangue a tutti. -trarre il sangue

dalle ossa di qualcuno: essere sottratto a chi più ne ha bisogno. guicciardini

-vendere caro come il sangue: a prezzo esorbitante. sassetti, 175:

i-252: tante delle volte si son picchiati a buon modo col mannaiolo, collo scorcino

era lo stesso de'fondaccini; guai a entrare nella piazzuola! venivan subito al

venivan subito al sangue... a un nastro, torno tomo del cappello

ero contento, perché mi parea s'andasse a versare il sangue per la nostra italia

sono avvilito nel vedere che siamo fermi a bologna, e non c'è ordine di

vol. XVII Pag.507 - Da SANGUEBUE a SANGUIGNA (21 risultati)

non aver sangue nelle vene', dicesi a scusa o dello sdegno giusto o della impazienza

soldati, 2-467: ormai ho imparato a lavorare, no? mio padre ha

accappatoio prima che l'involucro potesse aderire a una forma umana e modellarla, e

sangue di bue. piovene, 7-358: a dragui- gnan tende arancioni, verdi,

« tu sai menghinina » raccontava sempre a braccia conserte « sai che domenica scorsa quella

liva. balduccì pegolotti, i-114: a libbre del cantaro della terra vi si

volgarmente sangue di drago in lagrime, a differenza di quel sofistico e di mun

, 1-199: l'accidente lo farò venire a te, ladro da forche, io

con nomi particolari,... poiché a seconda del grado dell'incrocio e quindi

di sangue bianco gli individui potevano aspirare a determinati impieghi e cariche. serra,

s. v.]: 'sanguetta': a pistoia le coppette. 3.

, tr. (sanguétto). sottoporre a salasso con le sanguisughe. cattaneo

il re e posseduto da malvagi eh'a guisa di assetate sanguettole procuravano d'immergersi

, sm. sangue pallido perché mischiato a siero. papini, v-510: le

[plinio], 622: fanno ancora a celiaci impiastro al ventre con sterco

son glandole ovali, / atte dal sangue a segregar turine. / ognuno ha due

i-481: il cuore era cotto e ristretto a piccolissimo volume, pieno di sangue coagulato

toraciche portarsi il chilo... a sanguificaré nel cuore. idem, 2-266:

.. il chilo più tenue ne vada a sanguificarsi nel cuore e il chilo più

il disegno su carta, in uso a partire dalla seconda metà del sec.

si chiama comunemente lapis, è notissima a tutti. bossi, 67: 'bolarmeno o

vol. XVII Pag.508 - Da SANGUIGNA a SANGUIGNO (29 risultati)

d annunzio, v-1-694: il ritratto a sanguigna, stampato alcuni giorni fa dal

un libro francese è riprodotto un ritratto a sanguigna della lamballe. de pisis, 3-53

di un foglio e di una matita a sanguigna. 2. disegno eseguito

non v'abbia liberata affatto e resa a la sanità di prima. monti, i-351

febbre in piedi; finalmente s'è messo a letto, e siamo alla dodicesima sanguigna

, che il medico voleva porre in opera a ogni patto, come sanguigne o mignatte

passando al cuore dell'uomo percosso come a suo proprio seggio et albergo, ferisce il

. 11. -che si determina a carico del sangue (un'alte

gli convengono. 2. commisto a sangue (un liquido organico).

[gesù] il suol colora. a. cocchi, 8-228: altri mali del

occhi chiusi [1 lottatori], respirano a fatica, il fiato fischia e fa

b. corsini, 7-31: a muso sanguinoso / tosto ritrovoss'ei per

alzato e cercava di mettersi di fronte a me quasi per sfidarmi. 4

vantaggio vegna, / prompta s'incende a quel cibo sanguigno. carletti, 120

cibo sanguigno. carletti, 120: a gran pena se interrizzano li pezzetti che

se arriva le pecore, le finisce a un tratto. viene quand'esse mangiano erba

mia mente e lo mio core / a quell'agnello candido e sanguigno / che

candido e sanguigno / che sie presente a questo mio tenore. ariosto, 24-86:

impallidite e smorte. lalli, 10-171: a latago poi, con un macigno /

, rompe la testa, / e a terra il fa cader morto e sanguigno.

3-ii-172: cauto e lento alfìn giunge: a lui dinnante / stanno le figlie;

borgese, 1-41: innumerevoli, lanciati a un inseguimento frenetico, come se ciascuno

uscirono et escono animi altieri e pronti a sanguigne mische? tasso, 19-27:

: festeggia nobilmente, / come conviensi a quella cena infame; 7 di quell'altra

] d'un'omicida sposa / giacersi a lato entro sanguigno letto, / e non

; che scorre con le acque commiste a sangue (un fiume). petrarca

rodomonte, / e la sanguigna spada a cerco mena. caro, n-1060: cadde

-che ha il colore del sangue, a simboleggiare la guerra (le porte del

fauci aperte / con le gote sanguigne a gran leone, / vorace del suo

vol. XVII Pag.509 - Da SANGUIGNO a SANGUIGNO (31 risultati)

/ l'alito fuor dalla sanguigna bocca. a. botto, 96: alle iene

, 6-443: overo che. ttu ricevi a. tte i fanciulleschi doni del sanguigno

si beva / più nell'oro il veleno a mensa infida / di sanguigno tiranno.

, se 'l ciel presto soccorso / a così grave rischio non consente, /

ch'ella non torni col sanguigno dente / a cercar nuovo pasto al crudo morso.

pasto al crudo morso. -ispirato a crudeltà sanguinaria (il governo tirannico).

sanguigni sistemi parti contrarie. -che induce a desiderare il sangue, la morte del

/ rinchiuderei che con lo sguardo, a guisa / del basilisco, la trarrei

da un furore sanguigno. -che spinge a un destino di crudeltà sanguinaria (l'

la spada o pasta scota, / ch'a placar del suo cor pira maligna /

e onesto, sanguigno, cinta e ornata a la guisa che a la sua giovanissima

cinta e ornata a la guisa che a la sua giovanissima etade si convenia. arrighetto

tal colpo nella faccia che gli venne a tagliare di netto una caruncola di color

vestimenta sanguigne co le quali apparve prima a li occhi miei. g. villani,

sanguigno, che 'l corsono i fanti a piè. nuovi testi fiorentini, 360:

. nuovi testi fiorentini, 360: demo a madonna tessa, dies xiiii di

, calvo la chioma, / men dolci a le sue vigne / dà lagrime sanguigne

o madera. arici, iii-748: a mano a mano di sanguigne more / rosseggiano

. arici, iii-748: a mano a mano di sanguigne more / rosseggiano le

del trecento, e v'era istoriata a filo d'oro su velluto sanguigno la passione

... i cigoli e fichi secchi a la toscana, / e piccioluti,

. arti e mestieri, i-175: a quest'effetto [brunire l'oro] si

, quando s'invia / febo sanguigno a la sua antiqua via, / che ogni

triforme. berchet, 1-36: intorno intorno a lui un corruscar di faville e di

. fazione guelfa che nel sec. xiii a novara si opponeva a quella 'rotonda'dei

sec. xiii a novara si opponeva a quella 'rotonda'dei ghibellini. c.

la metà del secolo tredicesimo, opposta a quella de'rotondi. -sm. chi

de'rotondi. -sm. chi apparteneva a tale fazione. rezasco, 995:

fazione de'tomielli, ghibellina, opposta a quella de'sanguigni, guelfa; nominazioni

indole irascibile. campofregoso, 1-78: a la venerea fiamma non può obstare /

bandello, 2-47 (ii-155): se a caso avviene che l'uomo e la

vol. XVII Pag.510 - Da SANGUIGNOARDENTE a SANGUINACCIO (26 risultati)

vincere al suo temperamento sanguigno: se a ogni modo questo predomini, beva, prima

gente di temperamento bilioso-sanguigno quando è costretta a trangugiarsi un dispiacere. ferd. martini,

le caratteristiche tipiche. -anche con riferimento a una parte del corpo. giovio,

ano, così sono quatro conplexioni simiglianti a. lloro:... il

e umido,... è somigliante a la primavera. bencivenni, 4-40:

la loro piccola emozione quotidiana. -dovuto a tale tipo di costituzione e alle alterazioni

sangue. bencivenni, 7-58: unctione a doglia calda, o sanguina o collerica

13. colorito dal sangue che appare a fior di pelle (l'incarnato,

. bernardino da siena, 791: guai a la città sanguigna, carnale e piena

e piena d'ogni vizio, mancando virtù a tutti, e l'uno dare contra

nate per dar l'entrata e l'uscita a l'amore, come non volete che

lei, coronide, abbia lasciato dietro a sé nel pantano la voglia bestiale,

biasima [manzoni] d'aver troppo troncato a mezzo, soppressi molti colori che potevan

12-188: qui direi che siamo di fronte a una storia corposa, sanguigna, tutta

un erotismo popolaresco. -dedito a polemiche violente, a giudizi recisi.

. -dedito a polemiche violente, a giudizi recisi. alfieri, iii-1-5:

in sanguigno, quando dio chiamoie baldovino a. sseie. statuto dei mercanti di calimala

nel sanguigno. d annunzio, iv-2-1086: a ogni scoppio schizzavano falde di fango contro

tingemmo il mondo di sanguigno, avendo a violenta morte sparso il nostro sangue nel

busto all'acque getta, / che intorno a sé le tinge di sanguigno; /

, dì io di gennaio anno 1334, a fiorini... furono per braccia

suoi ospitalieri fratelli eternare segnali, vestendogli a sanguigno. govoni, 7-227: incontrasti

o sangallo. 18. disegno a sanguigna. oggi [11-iii-1954],

il temperamento). f. a. grimaldi, xviii-5-542: socrate, come

soi parenti presto faccia fare / e doni a ciascheduno un sanguinaccio. è. barezzi

. ptovene, 7-332: nello stanzone a pianterreno si mangiano quei cibi che recano per

vol. XVII Pag.511 - Da SANGUINACEO a SANGUINARE (21 risultati)

, iii-27-146: era orribile e piacevol cosa a vedere come la vita si stringesse alla

succosa verdura della vite abbracciasse, avviticchiandosi a mo'di festone, il corpo sanguinante

qua che piangono ora inconsolabilmente, dietro a questo loro cristo sanguinante su la croce

« dio mio, signore mio, perdonate a quelli che non sanno quel che si

pezzo di carne sanguinante che era andato a comprare allora allora. 4.

chiedeva, col cuore sanguinante, aiuto a maria che la liberasse da tante pene.

da allora... non sono riusciti a medicare un dolore che è rimasto là

una ferita); emettere sangue a causa di una malattia. laude

per gli ochi / te curre el sangue a rive. pulci, 19-33: col

, 16-iii-217: la ferita cominciò fortemente a sanguinare. proverbi toscani, 369: sanguina

, 5-ii-87: mi sanguina il cuore a lasciarti solo lì dentro. -essere

, x-4-170: l'orgoglio del ragazzo cominciò a sanguinare. fanzini, iii-146: il

, sanguina anche tu. -sottoporsi a un profondo e doloroso travaglio spirituale.

spirituale. negri, 1-3: a chi soffre e sanguinando crea, / sola

vita / invano sanguinava per ridare / a te la vita che s'era partita.

. cavacchioli, 2-63: vidi il sole a nudo / sanguinare sul mondo.

ferita di dolore, / tu ti diverti a farla sanguinare. idem, iii-i 1-207

dante, purg., 5-99: a piè del casentino / traversa un'acqua

io forato ne la gola, / fuggendo a piede e sanguinando il piano. viani

9. colpire, battere fino a far perdere sangue; ferire, lacerare

sangue; ferire, lacerare; scorticare a sangue; far riaprire una ferita in

vol. XVII Pag.512 - Da SANGUINARIA a SANGUINATO (28 risultati)

, lxxiv-171: ferito e sanguinato / a morte tue el cleta. monti,

ed ambe invano / sanguinasti le palme a stringer volte. 10. salassare

nell'anno che egli non s'adopra a montare se gli dèe far una buona

dèe far una buona purga e sanguinarlo a ragione. -assol. fasciculo

la gloria, / se qui tu vieni a sanguinar quadrella, / oh quale al

con 'l suo dito la fronte prima a li soi mariti, poi a li

fronte prima a li soi mariti, poi a li altri. 13.

, giovan gentil, ch'incominciate / a seguitar le vestigie d'amore / che

severa e debita punizion che se convien a lo atrocissimo e nefandissimo delieto perpetrato da

pianta che produce un sol fusto, simile a tenere cannelle, con assai nodi raccolti

in ritonda figura escono le frondi simili a quelle del pino. 3.

violenza, tanto da non avere ritegno a ferire e a uccidere; assetato di

tanto da non avere ritegno a ferire e a uccidere; assetato di sangue, che

, 258: tornava più molesto l'avere a combattere le bande armate che soldati regolari

» strabiliò il pescivendolo. e bestemmiò a modo suo: « boia del somaro

celebrità militare lo resero intollerabile e sospetto a quel tiranno, egualmente crudele e più

; i loro crudeli spettacoli, che a tempo di repubblica virtuosamente feroci li rendevano

, 1-49: si fanno sulle soglie a ridere le donne sanguinarie. -che

le donne sanguinarie. -che indulge a rappresentazioni cruente (un artista).

spicciolo non doveva già essere abbandonato mai a scrittori drammatici inetti, scimuniti, spropositati

che spinge ad azioni violente ed efferate, a infierire contro il nemico o l'avversario

alla strage. ojetti, ii-529: a vedere corride presto si perde l'idea che

il potere ricorrendo alle pene capitali, a torture efferate. vasari [zibaldone]

.. la ridusse [roma] a miglior forma facendo impiccare molti assassini e

: il sanguinario cardinale savelli, ministro a roma, ripristinò la tortura nella pena del

turbolenta, sempre tirannica e sempre ronta a divenir sanguinaria. b. croce, iii-27-34

lo pet, /... / a casca in terra tuta strangossà, /

alcuni..., le mandò pompeo a casa, perché gliene fossero oriate altre

vol. XVII Pag.513 - Da SANGUINAZIONE a SANGUINEO (18 risultati)

: i contadini... dicono rossino a un cavallo che non pienamente è rosso

sanguinità, quando i lor figlioli sono, a similitudine di statichi, sicurtà e pegno

. lemene, ii-368: morendo a terra cade / rosa, che di

e ruvistichi, sanguini, ginepri. a. bonciani, lxxxviii-i-310: eravi..

ombrelle, e di poi le bacche a zocche con rossi e sottili picciuoli,

. tarchetti. 6-ii-157: intesi l'oste a far rumore nella cucina e menarvi per

romoli, 27: i tordi cominciano a venir d'ottobre, ma quando sia

, marcì, / de raynald fa'raxon a mi, / che g'era ben

1-75: un fier serpente vien teco a dormire, /... / e

tirao, la lengua sanguanente, / oreg a moho de porci, dond ex lo

cotal pugna e dal romor guidati, / a mirar i duo can già sanguinenti foscolo

da camerino: e questo omicidio fece a beneplacito di giovanni bentivoglio. -onorato

, 1261: oh! non qui venni a pregare / quel nuovo dio tra i

/ di surrogare un vivere civile / a sanguinente libertà. -infestato da violenze,

.. di complessione sanguinea e collerica. a. tiepolo, lii-5-213: la complessione

sangue o ne è costituito; commisto a sangue. boccaccio, v-242: io

fiumi sanguinei e crocei che di quella a vicenda discendono, di bianca muffa faldellati

suo sudore sanguineo per lo corpo suo insino a terra. m. savonarola,

vol. XVII Pag.514 - Da SANGUINEROLA a SANGUINOLENTO (25 risultati)

(phoxinus laevis), lungo da 8 a io centimetri, che ha muso convesso

tu stesso t'ài vietato quello che a mei dimandi. se tue non di tei

non di tei pietà avesti, come a. mmei la dimandi, sensa, certo

detta fue questa canzone, sì venne a me uno, lo quale, secondo li

gradi de l'amistade, è amico a me immediatamente dopo lo primo; e questi

, quando i lor figlioli sono, a similitudine di statichi, sicurtà e pegno

messer miche- lagniolo della morte, certo a me in amor padre quanto a voi

, certo a me in amor padre quanto a voi in sanguinità zio. tesauro,

questa gente e sanguinitade venendo ad abitare a roma, furono ricevuti nel senato da

[il papa] si sta pure a roma, che non è più pauroso come

verrà seguendo l'orma / visibilmente sempre a te vicino: / sanguinolenta in quella propria

2-9 (i-752): se le cominciò a rappresentar ne la imagina- zion tebaldo del

la spada alla gola costringe i cittadini a tremarlo principe. capuana, 18-58:

processione un cuor di bove sanguinolento infilato a una picca, con sottovi la scritta

neonato). giannone, i-137: a ragione alcuni biasimano il costume un tempo

(una discordia); che continua a costituire motivo di odio, di contrasti

ferita sanguinolenta! 3. commisto a sangue (un liquido corporeo o un

o sangue nero, o infiammazione vicina a sfacelo... nelle più vitali viscere

gli artigli di un animale). a. f. doni, 4-83: quando

la spada spezzata. -commisto a sangue (le acque di un fiume)

peso de * corpi lacerati, fu costretto a portarli al mare con le sue onde

di notte uno uomo che sedeva sopra a uno cavallo rosso sanguinolente. govoni, 297

tiranno], acciocché veruno presumisca contro a lui. dominici, 1-148: del

nolenti i bestiali signori d'italia ammansati intorno a lui. slatafier, 2-226: soffro

, 281: il dare onori e titoli a persone infami, a'sanguinolenti la somma

vol. XVII Pag.515 - Da SANGUINOLENZA a SANGUINOSO (20 risultati)

per nostro mezzo porrà fine 7 a le sanguinolenti tue rapine. l. alberti

quelli indiani, che di già cominciavano a sentire le trafitte punture degli spa- gnuoli

passata impresa. papini, 28-237: sentivo a tratti... rimorso della mia

tratti... rimorso della mia impotenza a far sì che il sangui- nolente flagello

una satira, una critica). a. chiappini, cxiv-14-196: sanguinolenta satira contro

, quali intendendo per centesime, tornava a 60 per cento. quinci è che seneca

visuali « sporchi » ce ne sono a iosa (gestualità grottesca, feroce e

, 28-132: il sole, in mezzo a sanguinolenze di malaugurio, più che tramontare

sua fortuna quel misero che si vede necessitato a trafiggere il proprio cuore colla punta di

sotto la croce, ove il figliuolo a torto / vede ferito, sanguinoso e

an lamento e il pianto / sono a quel loco ove se trova riandò,

gente ignuda che sempre fu ne mica a dio, tutta sanguinosa per gli acuti morsi

lacero e sanguinoso, pallido dalla paura, a guisa di un puledro scappato. d'

d'annunzio, v-2-393: riescii finalmente a togliere il piede, e fui lanciato contro

borgese, 1-309: dov erano fino a pochi minuti prima il naso e le labbra

sanguinoso el viso. -con riferimento a cadaveri. dante, inf, 27-44

, / nova morte gli dài? a. piazza, 3-158: feci in modo

/... / slanciansi impazienti a cercar pasto / dai propri artigli.

sanguinosi. sergardi, 1-175: ora dava a mattino un gomitane / e contorcendo gli

perfida passione. arpino, 13-19: « a san dino non fanno gol. imbattuto

vol. XVII Pag.516 - Da SANGUINOSO a SANGUINOSO (21 risultati)

-trasformato in sangue (il cibo, a opera del fegato, secondo la fisiologia

essere il micidial e non pilades, a. cciò introducea il coltello sanguinoso e gli

. machiavelli, 1-i-37: presa sopr'a questo occasione, lo fece mettere una mattina

occasione, lo fece mettere una mattina a cesena in dua pezzi sulla piazza, con

pezzo di legno et uno coltello sanguinoso a canto. caro, 10-782: cadde boccone

perigliosa, / si lancia in mezzo a l'onda, e 'n giro move /

3. costituito di sangue; commisto a sangue. dante, inf, 34-54

sorridendo: / ma su 'l cuor che a quell'urto agghiacciò / la ferita compressa

spalle, che tu non fussi stato abile a trarlo delle sanguinose mani dell'empio e

san- guenosa / per lor fo tratta a pace graziosa. ovidio volgar.,

il quale armato sopra il lito assisteva a la battaglia, rimase vincitore. nardi

resolutomi di fare quella sanguinosa opera, giunsi a lui, et alzato gli occhi,

che alle volte facevasi giudice e carnefice a un tempo del doge, non si

il sanguinoso mattutino del giorno vegnente dedicato a san bartolomeo. s. maffei,

rebora, 3-i-106: non mi obblighi a passare dall'accademia et si- milia,

luogo). ariosto, 20-99: a piena vela si cacciaron lunge / da la

6. ottenuto in modo cruento; conseguito a prezzo di ingenti perdite di vite umane

grafi 5-149: moriva il sol fra mezzo a un turbinio / di sanguinose nubi all'

: le ingiurie atroci e sanguinose siamo obligati a perdonarle. lemene, i-222: quinci

aletto / con sanguinosa ingiuria / spesso a l'anglico ciel turbò la pace.

si specchiava. guicciardini, 2-1-190: a chi ha condizione nella patria e sia

vol. XVII Pag.517 - Da SANGUINU a SANICARE (39 risultati)

par di te) / scavi le fosse a i figli ancor viventi, / chierico

e imbelle re. -con riferimento a marte, dio della guerra. salvini

sanguinoso marte, comun via / tiranti a fine, scorgerà tifane, / navigatori

/ lasciala tal, che di qui a mille anni / ne lo stato primaio non

sanguìe, / chi rider lo vedesse a pena che non moresse. = deriv

v.), calco del gr. a ^ uarc-jray ^. sanguisùccia,

tanni non contra il re, ma a prò di sua maestà, o per

, i quali succhiavano colle loro arti a guisa di sanguisuccie il sangue de'miseri fransesi

il sangue de'miseri fransesi. a. cattaneo, i-251: guardivi dio di

costoro: come sanguisucce subitamente si attaccano a succiare il sangue guasto, per quella

di ranonchie e di serpi piene, e a le volte di sanguisughe. romoli,

sanguisuga da uno e da un altro a poco a poco succhia il sangue. segneri

uno e da un altro a poco a poco succhia il sangue. segneri, ii-93

ii-93: vivete con quelle male pratiche a lato. v'hanno ornai queste,

lato. v'hanno ornai queste, a guise di sanguisughe, succhiata e la robba

9-28-3-194: quegli..., vivendo a guisa delle mignatte sanguisughe raccordate dal savio

, perche dov'essi trovano il terreno atto a fendere e a cavare senza zappone,

trovano il terreno atto a fendere e a cavare senza zappone, paiono le sanguisughe.

senza zappone, paiono le sanguisughe. a. cattaneo, i-448: ho per marito

come sanguisughe. -con riferimento a un apparecchio con ventosa usato in passato

artificiale). carducci, ii-8-252: a proposito le 'sanguisughe'artificiali son buone anche

'sanguisughe'artificiali son buone anche di qui a molto tempo. 2. figur

le spezzate balze, / e, sanguisuche a toro / de'lor seni, succhiar

speranza... fece una partaccia a quella sfacciata che veniva a tentarle il fratello

una partaccia a quella sfacciata che veniva a tentarle il fratello in fin di vita

lo incontra per istrada e gli tiene presso a poco questo ragionamento: « credete pure

il sangue, come lui l'ha succhiato a tante povere creature! bacchelli, 1-ii-447

bonsanti, 3-i-187: è un buono a nulla, uno scioperato, una sanguisuga

senza aiutarmi in niente. -con riferimento a soggetti collettivi come una popolazione, una

scusa nella natura della loro nazione, a cui la società è vita, alimento

sinora per la sua modernità ed attitudine a progredire ed a fornire profitti, si

sua modernità ed attitudine a progredire ed a fornire profitti, si riduca alla situazione

..., / ecco per ritrovarla a voi s'addita / la via del

. persona magrissima (nell'espressione sanguisuga a digiunò). sbarbaro, 1-22:

tipi di capi ufficio ammazzavano il sonno a scopone, una magra entrò -sanguisuga a

a scopone, una magra entrò -sanguisuga a digiuno - che fumava un grosso sigaro.

. salgari, 23-145: intorno a lui sonnecchiavano dieci o dodici altri fakiri

fogna. mamiani, 11-30: quello a cui non bastavano oggi le forze d'

.. e furono sanicate tacque infino a questo tempo. -rendere nuovamente abitabile

vol. XVII Pag.518 - Da SANICATO a SANIOSO (32 risultati)

di maniera lo ridusse che, venendo a giornata con lo acuto, egli valorosamente

., e come si incominciò la carne a sanicare, così s'incominciò a sanicare

carne a sanicare, così s'incominciò a sanicare l'anima. macinghi strozzi,

dànno tutti fuori. forse si sanicherà: a dio piaccia di provvedere a'nostri bisogni

fu una virtù, una medicina generale a tutti i mali, a tutte le infermità

una medicina generale a tutti i mali, a tutte le infermità di tutti gli uomini

materia aconcia dal suo lato, aggiunta a la virtù di cristo, è sanicato.

non ponete li vostri occhi avvelenati dinanzi a quelli della madre d'iddio,

s. agnese [manuzzi]: destandosi a quella boce, perfettamente si trovò sanicata

figur. liberato da una passione. a. pucci, 5-14: madre, i'

foglie ridotte, terminato da un'ombrella a pochi raggi e frutto subgloboso ricoperto di

di nodi che non causano poca maraviglia a chi diligentemente considera tanto magisterio. dalla

sanicula; questa anco nasce nei monti, a lungo le strade e nelle siepi.

prodotte da lave bianche essenzialmente feldispatiche, a base di sanidino o di anortite. idem

l'agitazione gli manteneva continui e che a forza di grattarli gli insanguinavano di sangue

letto discorrendo vanno [i bachi] / a perdere i compagni e l'alma insieme

/ gonfiansi in prima, e poi rotti a traverso / lascian di lorda sanie il

purulenta: una vescichetta di sanie; a sbuzzarla se ne vede colare un liquido

annunzio... sarà per tornare a brancicare nelle sanie e nel sangue dilagati dalli

37: ella, obbediente e disposta a fare ciò che 'l medico le cumendava,

che 'l medico le cumendava, attendeva a ubbidire. allora il frate disse: «

: « suora mia, volendo sanificarti a perfezione di questo male,...

e intrate del tempio. chi entrava a salutare iddio, vedea e udia ogni progresso

questo medesimo intervenne al tale e intervenne a me: fecevi questo e quell'altro rimedio

e fiumi vicini e che sien atti a ricevere in sé tutte le fosse che son

. 4. industr. sottoporre a sanificazione. = voce dotta, comp

caffè 'ambrosia dei nervi delicati', giovasse a svariare dall'oratoria forbita. =

sanificazione, sf. industr. processo atto a rendere gli impianti industriali igienicamente idonei

produzione di alimenti. -anche: trattamento a cui viene sottoposto un alimento per ridurne in

le tante altre volte in cui sete costretti a ficcare il naso negli orinali, ne'

, di fasce saniose e sanguinate; e a quando a quando di cadaveri abbandonati.

saniose e sanguinate; e a quando a quando di cadaveri abbandonati. 2

vol. XVII Senza intestazione (42 risultati)

santate, / e tu hai ben a dir « cristo 'l volesse! » chiaro

, getta sopra quelle uno colore dolce a riguardare. cavalca, 6-1-164: il

brieve anzi il termine l'ebbe condotto a sanità. lorenzo de'medici, ii-78:

, che lebbrosa era, / che toma a te col corpo bello e netto,

l'intelletto. bembo, 10-ix-245: attendete a star sani, ché non è poca

di vero ei bisogna vie più attendere a la sanità che al guadagno, per

pascoli, 1-349: che altro t'ho a dire? che ti vogliamo tanto bene

alla forza fisica, alla sanità possente, a una vita di gioia quasi selvaggia c

6-262: un ufficio... atto a iustificare, dopo che a determinare

atto a iustificare, dopo che a determinare, la corpulenza, la ru-

, 43-192: oh virtù che dà cristo a chi gli crede! / cacciò dal

cavalliero ogni passione, / e ritornelli a sanitade il piede, / più fermo e

parole con buone opere renderebbono la sanità a questa inferma repubblica. davila, 48:

più franchi rimedi per ridurre lo stato a sanità ed a quiete. -ant

rimedi per ridurre lo stato a sanità ed a quiete. -ant. guarigione,

3-i- 1-240: io pure vo così a poco a poco recuperando le forze,

1-240: io pure vo così a poco a poco recuperando le forze, ma la

mente, non di corpo, è a domandare. boccaccio, viii-1-148: essi

delle quali conducono chi l'ascolta non a sanità di mente, ma a morte

non a sanità di mente, ma a morte. c. campana, ii-4-11 -77

procurato in vari modi piacevoli di ridurvi a sanità, sperando pur ch'un giorno,

tentando di mitigare gli animi e ridurre a sanità di mente gli americani col rimuovere

che sa farla; e pare che, a giudizio dei competenti, il verga e

racquistare non si poteva se non chiamando a sé lo dio esculapio da epidauro.

, 36: de la tiriaca dice: a quelli che l'usa in tempo di

fu posto, per li consieri, provision a uno nicolò colachi, griego, miedego

uno nicolò colachi, griego, miedego a lazareto vechio, valentissimo, ducati 7

in tempo di sanità e ducati 100 a l'anno in tempo di peste.

mediche e sociali in genere che servono a garantirla, a ripristinarla e a diffonderla,

in genere che servono a garantirla, a ripristinarla e a diffonderla, come compito

servono a garantirla, a ripristinarla e a diffonderla, come compito proprio delle pubbliche

dei vari tipi di organismi pubblici preposti a una tale tutela. -sanità aerea,

sanità corporale, se trova un ecclesiastico a portar robba infetta, non rimette il

superiore di sanità, organo tecnico delegato a ricerche scientifiche, a funzioni di controllo

organo tecnico delegato a ricerche scientifiche, a funzioni di controllo sui medicinali e sui

controllo sui medicinali e sui cibi, a indagini igienico-sanitarie sull'ambiente, all'elaborazione

cura il coordinamento e lo sviluppo, a livello mondiale, della tutela delle condizioni

in guerra il servizio sanitario del reparto a cui è assegnato; il servizio espletato

di sanità: organismo collegiale preposto, a livello locale, alla tutela della salute

di noi obbligherebbe questa deputazione di sanità a scriverne a napoli. codice dei podestà

obbligherebbe questa deputazione di sanità a scriverne a napoli. codice dei podestà e sindaci

tenuti contenersi... quando vengono a rassegnarsi al casino della sanità.

vol. XVII Pag.520 - Da SANITARIO a SANITARIO (30 risultati)

alla sanità e pulitezza, castigando, a cagion d'esempio, chi recasse frutti non

o di difetti igienici nocivi in ciò a cui si riferisce (in partic. animali

, fu obbligata da quel serenissimo pubblico a dover fare la contumacia sin tanto che

mensa] si sparse di molto vino a diverse sanità, che sarebbesi risolte in pre-

se la robustezza de'loro corpi avvezzi a sprezzar tali disordini, non gli avesse salvati

di tempo continuò [il sindaco] a bevere la sanità della regina..

lo repigliasse la malina, / recurra a lei: averà sanatate. cavalca, iii-209

la quale [anima], se a santà non è provveduta...,

: vergen, da cui sul piove / a peccatur sovente auilio e grazia, /

.,. 3-29: se tu intendi a filosofia, bene sta, perocch'ella

elucidano volgar., 95: tanto vare a dir michael quanto grandeza de deo,

tempo grande fortuna per condurre quest'opera a sanità. -linearità, chiarezza di

[gli ananassi]. -farneticare a sanità: dire cose insensate pur essendo

traveggole; tu hai le cervella date a rimpedulare; bèi meno; tu non sai

tu in buon senso? tu farnetichi a santà e anfani a secco.

senso? tu farnetichi a santà e anfani a secco. 12. prov.

serviva che per deposito delle mercanzie soggette a contumacia. ora, per metterlo in libertà

prescritti, si rilasciaron tutte le mercanzie a un tratto. leopardi, iii-1123: le

: le precauzioni sanitarie rendono ora difficilissimo a napoli di ricevere oggetti dall'estero,

. ferd. martini, 1-iii-76: a messina libera pratica, a napoli no

, 1-iii-76: a messina libera pratica, a napoli no; a messina si sbarca

libera pratica, a napoli no; a messina si sbarca e s'imbarca, a

a messina si sbarca e s'imbarca, a napoli ci si tiene in quarantena:

i-250: saggiamente intervennero le autorità sanitarie a sorvegliare il traffico di sì fatto articolo

medica ». e indicandogli una porta a destra sulla quale era scritto: 'certificati sanitari'

infermieristico. -ufficiale sanitario: medico preposto a un ufficio amministrativo di sanità.

litotica non essere sanitario, con riferimento a ciò che può rappresentare un pericolo o

per 'medico'. de roberto, 8-263: a un tratto il torace è percorso da

da opporre ad un più violento assalto a corpo a corpo. ma è un guizzo

ad un più violento assalto a corpo a corpo. ma è un guizzo che si

vol. XVII Pag.521 - Da SANITARISTA a SANNITICO (30 risultati)

. sanitizzare, tr. sottoporre a sanitizzazione. = dall'ingl.

lubrano, 2-2-187: vide san bernardo a suo tempo cinque nello spedale della pazzia

gioberti, 1-iv-268: conforme a questo riscontro, il na- neggiare delle

de'sali un particolar... che a quei confini sono cresciuti i pregiudici e

sali, assai più che non era a tempo che il negozio e la rendita

-in partic., con riferimento a cariche, uffici, titoli onorifici propri

207: al collegio di x savi a san marco vanno le cause di gravezze

dil'armata in terra e levò san marco a famagosta. -basilica veneziana posta

secolo e ricostruita nell'xi in seguito a un incendio. piovene, 5-26:

. -i). sammarinese. a. chiappini, cxiv-14-79: altro non è

intorno all'n novembre, giorno consacrato a san martino. -estate di san

, sulla quale era raffigurato san martino a cavallo. -anche nell'espressione fiorino al

che ha come impronta il san martino a cavallo. 4. agg. ant

panno. castra fiorentino, xxxv-i-915: a te dare'rossi treccioli / e operata

dal fatto che tale panno era prodotto a tours, il cui santo protettore era appunto

ché dove la francesca vale da 25 a 30 il centinaio, la sanmattea vale

centinaio, la sanmattea vale da 5 a 6 il centinaio. g. f.

fu ordinato a'consoli di consegnare una galera a domenico dolfini... acciocché facesse

per castagno i cui frutti primaticci maturano a s. matteo. = dal nome

però da ricondurre, più verosimilmente, a un toponimo non meglio identificato. san

nel 1525 con l'effigie di san maurizio a cavallo. = dal nome

formula di scongiuro o con valore deprecativo a esprimere un timore, una preoccupazione.

le regioni limitrofe, e successivamente spintesi a sud, ovest ed est, che

, che agli inizi del iv sec. a. c. si costituirono in una

e l'inizio del iii sec. a. c. (e al plur.

tarentini autori di quella, fu aggiunto a questo che i popoli vestini si congiunsero

, da un nome solo è chiamata a nostri tempi abruzzo, paese di uomini

mezzo sannita e mezzo ma- gnogreca. a. boito, 1-270: seguono due sanniti

del molise. lubrano, 3-83: a voi ritorno, o eremi sanniti, /

, tenacia e combattività tradizionalmente attribuite a tali popolazioni e ai loro discendenti (e

vol. XVII Pag.522 - Da SANNITRIO a SANO (42 risultati)

secolo (la prima dal 343 al 341 a. c., la seconda dal

, la seconda dal 327 al 304 a. c., la terza dal 299

, la terza dal 299 al 290 a. c.) e che si conclusero

= deriv. da sannois, cittadina francese a nord-ovest di parigi. sannolaro,

. anonimo romano, 1-100: item a santo trifo [l'acqua] exuberao

ti partire; / dàlie vivanda ch'a piacer le sia; / e poi si

, 23-3 (05): pensando a la mia debilitata vita, e veggendo

ancora che sana fosse, sì cominciai a piangere fra me stesso di tanta miseria.

altro che tobia rifece sano. a. pucci, cent., 1-58:

. ariosto, 18-93: quivi stette aquilante a ricrearsi / fin che 'l fratei fu

pure non ci pensiamo, quanto se a tutti altri toccasse. casti, ii-9-18

. casti, ii-9-18: obiettava talun a quel sultano, / che l'oro esser

/ che l'oro esser ne'stati a ragion sembra / quel che il sangue esser

reo animo. crudeli, 2-193: a san leolino i'era fresco e sano /

, 7-137: ho trovato sano sano a corte il nostro signor beppe vaselli. misasi

perché dovevano lavorare. -con riferimento a singoli organi o parti o funzioni del

lucie è. llui tenebrosa; e a non san gusto dolcissimo senbra amaro. dante

strozzi, 1-57: -una bella un simile a sé cerca. / -io non son

di falconeria volgar., i-1-106: anco a questo male fae questa medicina: prendi

carne e falla bullire in mèle e dàline a beccare lo primo die, e lo

perché le loro disposizioni naturali le portano a vegliar molto ed a far la notte

disposizioni naturali le portano a vegliar molto ed a far la notte una parte di loro

di loro escursioni. -con riferimento a organismi vegetali. b. davanzati,

e l'anime postevi col dito poco a dentro nascon benissimo al marzo. campailla

raccolti grani, / vedendoli per sorte a tal ridutti / che ne sian molti inverminiti

inverminiti e vani, / dal vaso a terra allor versali tutti / e sol

2-109: va'sano. tu, vieni a me. bandello, 2-ded. (

lettera... modi d'augurio e a presenti e per lettera: 'si conservi

, 1-ii-480: niuna cosa è tanto utile a mantenere l'esercito sano quanto è l'

generale costringerà quei del suo essercito tutti a esserci- tarsi una volta il giorno almeno

/ e troppo gran dittato / sarebbe a ricontare. dante, conv., iv-xv-11

boccaccio, vii-65: quivi s'attende solo a festeggiare / con suoni e canti,

sane, / o d'amor le vittorie a ragionare. gherardi, 2-iii-175: non

40: il che par impossibile / a ciaschedun ch'è di sano giudizio. castelvetro

documenti aell'amiatino tre-quattrocentesco, 83: a dì x d'agosto torà di ranucciolo,

e sta sana / quando v'adirizzate a mia quintana. attribuito a petrarca,

quando v'adirizzate a mia quintana. attribuito a petrarca, xlvii-184: ben puoi vedere

, / e quanto più ti sforzi a farmi peggio, / tanto da te più

non è sana e contiene errore. a. pucci, cent., 48-83:

la femmina, sarà sano consiglio di sforzarsi a dimenticare la memoria di quello, e

dimenticare la memoria di quello, e a non essere sollecita di tale amore.

lingua ne le grazie che s'hanno a rendere. guarini, 51: sano consiglio

vol. XVII Pag.523 - Da SANO a SANO (35 risultati)

mandato la schiera di monnier... a castelnuovo di scrivia. colletta, 2-i-226

è sana pretesa. -che risponde a princìpi rigorosamente razionali o di sicura opportunità

cosa insegna la ragion di stato? a tempo e luogo. che cosa la

sano stare. bacchetti, 1-iii-521: dì a nome mio ai vecchi di casa vostra

. -giovevole, efficace, dato a proposito (un consiglio, un ammaestramento

, che fatt'hai sana, / piacente a te dal corpo si disnodi. cavalca

non li lasciava riposare, però che parve a lui che i iovàni fossero più sani

ciascuno sa parecchi mestieri. ma ci tengono a dirlo, con una bella fierezza di

e moralmente sano. -con riferimento a collettività. dante, par.,

che al divino da l'umano, / a l'ettemo dal tempo era venuto,

mentre io scrivo, le potenze siano, a malincuore s'intende, forzate ad atti

posizione di povero, per poter imparare a esser giusto. -di sana morale

con valore aggetti): che pone a guida della propria vita i valori morali

della propria vita i valori morali e a essi uniforma il proprio agire. chiari

, xvii-704-6: dici che m'ami forte a buon co- ragio: / or mira

chi riguarderà con sano occhio più abbia a essere mio padre di tal cosa biasimato

5. che è conforme o si ispira a princìpi di probità e rettitudine; volto

zezunava adesso un dì dra setemana / a onor dra vergen matre, de quella

soprana, / pregando k'ella lo conduga a penitenzia sana, / k'ella no

, / k'ella no 'l laxe morire a rea morte subitana. chiaro davanzati,

, / e fallo fora non fare a suo senno: / per ch'io te

appetito, tempera i disideri non sani e a altro dirizza i tuoi pensieri. g

, 1-104: don gregorio s'ostinava a voler colle sue parole ispirare negli animi

aveva di intuire e di capire, a dispetto di una apparente timidezza, non

una concretezza limpida. -che risponde a criteri di moralità e di utilità intellettuale

bolle l'inverno la tenace pece / a rimpalmare i legni lor non sani /

barba costrigne di stare in piano, e a suo potere cuopre i difetti del non

,... costringono i contadini a comperare da loro carne marcia al prezzo della

dei marchesi di civitella, 212: remase a satesfare al tenpo del sapare da le

sapare da le vingne per una stomana entera a dì sani. documenti perugini, ii-205

un non so che 'te deum', che a me non è riuscito di prenderne una

alla mia casa ci abitava una donna a cui erano affogati due figli nel mare

era sempre vestita di nero e li chiamava a nottate sane. moravia, vii-386:

8-i-7: arismetrica... c'insegna a contare e annumerare e aggiungere l'uno

detta francesca, 40: questo basti quanto a montipli- care rocti, e rocti e

vol. XVII Pag.524 - Da SANOCA a SANPIERO (28 risultati)

e a'suoi superiori. -conforme a determinati princìpi stilistici e prosodici.

del 'convito'e della 'vita nuova'ridotto a sana lezione è tutto fermo. carducci

questi e in molti altri luoghi simili a questi ho restituito la sana lezione; e

. sono molto commendati per essere utili a quegli che del male vengono in convalescenzia

li fanno l'aria non troppo sana. a. brucioli [valdés], 112

concia che ripara dal freddo, sanissima a portare. tanara, 320: essendo.

noi cristiani, all'ombra chiusi, chiusi a custodir la casa, non si piglia

aria sana. piovene, 15: a venezia, dopo strade e piazze su cui

che. mmi dice ch'i'usi a la campana / da otto pèsche o diece

corto, ma il commendatore tirava via a ronzare, fra un boccone e l'altro

, arrischiando qualche sorriso, tanto sano a pranzo. graf 5-804: -dal

: è ancor sano ritornarsene in campagna a diluirvi e smaltirvi le tremende incapacciature che si

isotopo del bismuto! » mi precipitavo a dire... « scommettiamo! »

pericoli (un luogo). attribuito a petrarca, xlvii-181: non va nave sempre

petrarca, xlvii-181: non va nave sempre a porto sano. l. f.

in sdruscioli, ascendeno li loro versi a sillabe dudici, vedi tegloghe del nostro sannazaro

anche con valore antifrastico). a. f. doni, 6-215: so

, 6-215: so che mi amate sano a volermi ficcare in una tenebrosa spelonca,

ir... /... a veder di fermar toste. / -un

ho sudato d'avanzo, mi consagri a questa più santa ed eroica eloquenza. lippi

di tarsia, 1-54: occhio non sano a gran splendor non dura. monosini,

. venti buchi di fichi sanpieri. a. bonciani, lxxxviii-i-309: e 'ntomo intorno

donne che fan da dovero, / ch'a questo suon né più né men s'

, come bmgiotti e sanpieri. a. casotti, 1-312: vi sono de'

seduta del consiglio o di presentarsi davanti a un magistrato. -anche in senso concreto

1010]: hanno passato san piero a quelli dell'offizio sopra la religione,

offizio sopra la religione, che domattina a ore 16 sieno a palazzo sotto pena

religione, che domattina a ore 16 sieno a palazzo sotto pena di scudi 4 per

vol. XVII Pag.525 - Da SANPIETRO a SANSEGOTTO (15 risultati)

signori sieno in obbligo di farli chiamare a palazzo con san piero, sotto quella

, lat. [avis] sanqualis 'dedicato a sanco', deriv. da sancus o

. da sancus o sangus, divinità umbro-sabina a cui era consacrato tale uccello.

sanremése, agg. che vive o risiede a sanremo. -anche sostant.

3. che si svolge o ha sede a sanremo (una manifestazione). g

. sanrocchino. savinio, 27-124: a sulmona io pure mi ero fermato e

il sanrocchino colle relative conchiglie restarono appesi a un lampione come per incanto. ojetti

epica, ieratica e classica; sviluppatasi a partire dal v sec. a.

sviluppatasi a partire dal v sec. a. c. raggiunse una posizione di predominio

e per amore di novità è fatto forza a questa lingua [il serbo],

. carducci, iii-27-154: mi toma a mente la confettureria giacosa in firenze..

di sanscrito mi menava e mi dava a ber di gran vermouth, mentre egli mangiava

agg. che è proprio o si riferisce a tale lingua o alla produzione letteraria in

= prob. deriv. da sansa1, a cui è associata per il colore.

sassengòtto), agg. che abita a sansego o è originario di tale isola

vol. XVII Pag.526 - Da SANSENA a SANSUGA (31 risultati)

... venivano incontro i sansegoti a venderci vino in mastelli. =

nome dato, durante il periodo fascista, a coloro che parteciparono alla riunione tenuta

alla riunione tenuta da b. mussolini a milano, nel palazzo degli esercenti, in

-per estens.: i primi aderenti a tale organizzazione. corriere della sera [

e rivalità locali. dov'è andata a finire la solidarietà degli iniziatori, dei

riuniti in grappolo; il frutto è a bacca; alcune specie sono coltivate in

, pel quale ha pagato 16000 franchi a menelich. = voce dotta,

pa-pini, 39-255: da capodanno a sansilvèstro. = dal nome di

sansimoniane e democratiche, il cristianesimo umanitario a cui fu iniziata da pierre leroux e

leroux e da lamennais, le [a g. sand] dettaron poi 'spi-

con prediche ed esortazioni di generica religiosità a un ente d'immaginazione, il popolo.

, l'evangelico, corre in poste a roma per gittarsi ginocchioni innanzi al santo

ammiratori del cattolicesimo, ponendo anch'essi, a capo della loro ideata società, una

reliione. mazzini, 36-38: è a questa mèta, cioè alla violazione ella

iii-27-124: non riuscì [mazzini] a formolare e dedurre teoricamente il concetto di

direzione di capi ispirati e con retribuzione a ciascuno secondo le opere e la capacità

. g. bufalino, 9-76: a ménilmontant mi confusi con la folla dei sansimonisti

, d'una tunica blu, aperta a cuore davanti, con sotto un farsetto allacciato

se ne ottiene [di olio] circa a due chilogrammi a pilata e nella terza

di olio] circa a due chilogrammi a pilata e nella terza quasi altrettanto del così

o la determinazione di qualcuno disposto anche a danneggiare se stesso pur di colpire gli

gli altri. verga, 8-427: a questo punto siamo arrivati, che un

m. -ci). che si riferisce a sansone; proprio di sansone.

san- sovineschi (ché il sansovino, a mio vedere, è il toscano che

chiesa di santa eufemia alla giudecca. a. calza [« l'illustrazione italiana

loggetta sansoviniana... non giunse a noi, in tutto, nella sua forma

. fassene oglio detto sansucino o amaracino a riscaldare e mollificare e'nervi. domenichi

persa, per esser forse da prima a noi stato portato di persia: ma

et abbrugiatele, e di questa polvere mettete a bollire in acqua tanto che se consumi

, e di questa polvere met- teti a bollire in acqua tanto che se consumi la

qual sansuga il sangue vivo cavano / a chi s'appiglian, che suoi versi

vol. XVII Pag.527 - Da SANSUGO a SANTAMBROSIANO (24 risultati)

, con una lunghezza conveniente e proporzionata a quella della nave. la detta paratia tiene

, ché più volte m'ero scapriccito a lacerarle con una gran frasca eccitato

aveva il valore di 15 bolognini elevato a 25 dal 1621. = comp

santaficca parer vuole. idem, iv-27: a pisa ci fu detto una novella,

novella, / che tu giuocasti una tovaglia a cricca / d'un certo altare;

: quando il nimico, ch'ivi sta a disagio / a tal pigrizia, grida

nimico, ch'ivi sta a disagio / a tal pigrizia, grida ad alta voce

'santagio': voce bassa che si dice a persona agiata e tarda nell'operare.

, quasi sempre opposte, talvolta ridotte a squame, fiori piccoli, solitari o in

fiori piccoli, solitari o in infiorescenza a grappolo o a spiga e frutti a noce

solitari o in infiorescenza a grappolo o a spiga e frutti a noce o a bacca

a grappolo o a spiga e frutti a noce o a bacca. lessona suppl

o a spiga e frutti a noce o a bacca. lessona suppl., 136

fiori in spighe o glomeruli e frutti a bacca. = dal nome del

colto tra le due zolle / e vegna a man d'uno forese folle / che

forese folle / che la stropicci e rendalati a pena: / dimmi se 'l

santalène, sm. chim. idrocarburo terpenico a quindici atomi di carbonio, presente nell'

bot. genere di piante santalacee, a cui appartiene il sandalo { santalum album)

si fa con l'erba detta, a uso segnatamente di bagnare il tabacco.

v.]: 'santamaria': aggiunto a una varietà di fico, che produce il

maria è di qualità bianca, comincia a maturare al principio di agosto; e,

asciuttissimo, leggieroso, sottile e atto a pigliare il caldo... fa il

per le prime beve, non dispiace a beversi solo, anzi è gustoso, particolarmente

lo stesso nome è dato nelle marche a un'uva pure bianca, la quale

vol. XVII Pag.528 - Da SANTAMENTE a SANTÈ (28 risultati)

. g. villani, n-47: a dì 29 di gennaio per lo detto papa

non solo mosse li principi e privati a donar alle chiese copiosamente ricchezze temporali,

, ma ancora induceva li ministri ecclesiastici a dispensarle santamente in usi pii. goldoni

da un'altura vicina, l'esortava a morire santamente. -con sacrale solennità

volgar., ili-15 (6): a le prère de li quai euticio conde-

o anche razionalmente o moralmente ineccepibile; a ragion veduta, indiscutibilmente. maestro alberto

, cxiv-20-370: la gente vorrebbe che a genio loro facesse la provvidenza di dio,

di dio, e questi santìssimamente fa a modo suo, e sa il perché permette

che basta agli altri non doveva bastare a te? ottimamente di', anzi santìssimamente ed

carezze? - hanno che si viene a seminare i figliuoletti santamente, non pur

: o santo amore, come conduci a porto felice chi t'adopra santamente!

. v.]: devotamente si mise a tavola e si mangiò santamente ogni cosa

augurio o di commiato che si rivolge a notte tarda o prima di coricarsi

la bella figura col colonnello e santanòtte a donn'elvira, per chi la conosce

108: 116 coppe e santan- tonini a piè suciatto. = deriv. dal

19-520: 1 macellari t'appioppano osso a bizzeffe e pezzi di santantonio.

detenuto indisciplinato o su chi, sottoposto a interrogatorio, non vuole confessare.

, disappunto o per dare maggior vigore a un'affermazione. g. b

. persona profondamente devota, assiduamente dedita a pratiche religiose. -per estens.:

'l giorno la pudicizia, fosse traboccata a peccare con un suo guattero simile a graziuolo

a peccare con un suo guattero simile a graziuolo? machiavelli, 12-87: e'

e'non si può andare ad altri che a frate timoteo, che è nostro confessoro

... rarissime volte si vede o a uscio o a finestra: non si

rarissime volte si vede o a uscio o a finestra: non si ode che d'

, che si sarebbe creduto far peccato a guardarsene. fanfani, uso tose. [

'pare un santa- rello': suol dirsi a chi nell'aspetto è composto a divozione

suol dirsi a chi nell'aspetto è composto a divozione e ad umiltà, e che

di facile digestione fatta con verdure cotte a fuoco lento nel burro e successivamente bollite

vol. XVII Pag.529 - Da SANTEGGIARE a SANTIFICARE (31 risultati)

, / ch'in prua s'una cocchina a por si venne. pigafetta, 4-47

appare invece l'accostamento proposto da qualcuno a un san telmo. santéma,

amiatino tre-quattrocentesco, ciii-91: item lassa a sancto lonardo per comprare overo caliscie overo

per comprare overo caliscie overo pianeta come a santesi parrà. -per estens.

attende ad aprire e chiudere la chiesa, a spazzarla, a mettere in ordine le

chiudere la chiesa, a spazzarla, a mettere in ordine le panche e le sedie

in ordine le panche e le sedie, a spolverare e a fare altrettali grossi servigi

e le sedie, a spolverare e a fare altrettali grossi servigi. nievo, 77

nello invece veniva e partiva tutte le sere a piedi, col suo fanaletto appeso al

avvenute son raccontare, e per ciò, a napoli trapassando, come una di queste

dallo 'ngegno d'un suo amante prima a sentir d'amore il fratto condotta che i

lino / pien di panico, e dapoi a la messa / stava che la parea

mazzini... avea... a mano certe santesse della repubblica, certe

, 11-86: non è cristo iddio, a cui sacrifica? che accetta il sacrificio

joanni ed elia. passavanti, 134: a quelli cotali sia data maggiore grazia e

data maggiore grazia e maggiore gloria ch'a quelli che fossero o che furono conceduti e

. come tu mi mandasti nel mondo, a tal modo quegli hogli mandati io nel

muratori, 10-i-147: è da dire presso a poco lo stesso di quelle sacre comunità

passasse il dì del convito, mandava a loro [i figli] job e santificava

loro e, levandosi per tempo, offeriva a dio sacrificio per ciascuno. ibidem,

nostra coscienza delle malvagie opere e servire a dio vivente? 2. ascrivere

.. santo eugenio suo diacano. a. pucci, cent., 3-45:

: perqué voss-el fi batezao? per sanctificar a nui le aigue del batesmo. bibbia

bibbia volgar., i-320: santifica a me lo primogenito che apre la vulva

che tu santificherai e di che farete voto a dio, torra'le; e verrai

-votare al sacrificio (con partic. riferimento a un martire della fede cristiana).

laude di assisi, 246: suo carne a dio biato / en alisan- dria fòne

4. attribuire un significato religioso a un comportamento, a una pratica;

un significato religioso a un comportamento, a una pratica; conferire un valore di

un valore di sacralità e di inviolabilità a leggi e istituzioni. 5. gregorio

digiuno non è altro se non offerire a dio degna astinenza di carne accompagnata dagli altri

vol. XVII Pag.530 - Da SANTIFICATO a SANTIFICATORE (33 risultati)

ho, qual si convien, santificato. a. brucioli [valdés], 151

e tutto 'l dì giuocano a'dadi, a carte, a trapole, a primiere

giuocano a'dadi, a carte, a trapole, a primiere et ad altri infiniti

, a carte, a trapole, a primiere et ad altri infiniti loro giochi;

rovani, ìi-684: ritorniam tutti insieme a santificare la pace all'osteria.

, 44-4: la prima orazione, che a deo l'om dega fare, /

7. per estens. portare a un maggiore grado di dignità, di

g. ferrari, i-153: non a caso la poesia santificava colla magia del

un uso, un principio; dare validità a un'opinione. cesarotti, 1-xxxiv-36:

cucini, 4-171: perché son fatto segno a condanna, prima di essere stata instruita

giamboni, 8-i-97: santificaro molti apostolici innanzi a lui, perché sofferirono martìri e tormenti

poi santificarono. aretino, 22-200: a che fine il salvatore, che per

, / ché non sa dir quanto a l'anima piacque / trovarmi dove giace

santifica. -per estens. volgersi a considerare argomenti di carattere religioso.

goldoni, xiii-512: voglio, se piace a dio, santificarmi, / come far

, / e per la suora vostra a dio signore / alzar la mente ed offerire

ed offerire il core. -assurgere a un più alto livello di dignità con

alto livello di dignità con l'adesione a un nobile principio ideale. mazzini,

-è meglio ubbidire che santificare: a dio sono più graditi gli atti concreti

quali feciono li miracoli e che parlavano a faccia a faccia con dio. laude cortonesi

li miracoli e che parlavano a faccia a faccia con dio. laude cortonesi,

vera semenza. aretino, 22-200: a che fine il salvatore, che per essere

miracoli, c'è dimostrato che non perdona a coloro che rompono li suoi comandamenti.

li suoi comandamenti. -con riferimento a riti non cristiani. odorico da pordenone

da essa accademia, ma non esaminati a dovere, tutte voci che, al mio

di macometo, fece un gran male a non mi far sguatero de cuochi, che

guazzetti. -per estens. elevato a un più alto grado di dignità,

eccellenza morale. mazzini, 93-273: a me stringere la mano di voi tutti,

che concedessero loro di tagliare nell'oliveto a pallade sacrato o che stimasseno quivi esser

sono un povero servo di dio, diretto a piedi verso i luoghi santificati dal nostro

luoghi santificati dal nostro redentore. -sacrificato a dio nell'apposito rito. -anche sostant

mangerà santificato. -con riferimento a una festività liturgica. zanobi da strata

tutta l'eloquenza... si riduce a questo afo- rismo santificato dalle leggi della

vol. XVII Pag.531 - Da SANTIFICAZIONE a SANTINA (24 risultati)

. bacchetti, 2-xix-202: l'umiltà a cui si convertono è l'umiltà dell'

l'umiltà dell'amore: quant'abbia a che fare con quella san- tificatrice,

per estens. che tributa onori e gloria a chi ne è meritevole. tesauro

santificazione [gesù] diè se medesimo a tanta pena e all'obbrobriosa morte della

spirito santo per grazia particolarmente ha donato a certi suoi molto cari. cesari,

del bene. pascoli, ii-558: ora a me pare che essi assomiglino in qualche

santificazione e la vivificazione. -con riferimento a gesù cristo in quanto artefice del riscatto

: iesù cristo, il qual è fatto a noi sapienza di dio e giustizia e

. sottrazione all'uso profano e consacrazione (a opera della divinità o, anche,

da dio in quell'occasione, appartiene a lui e non può essere adibito a uso

a lui e non può essere adibito a uso profano se non dietro sostituzione o

, sm. ant. linguaggio improntato a santità di pensieri e sentimenti.

tanta cosa, respondere cum sanctiloquio or a questo, or a quello visitante.

cum sanctiloquio or a questo, or a quello visitante. = voce dotta,

di castità (che talora si riduce a un moralismo bigotto o, anche,

un moralismo bigotto o, anche, a un'ipocrita affettazione di sentimenti non sinceri

tre cose, cioè: essere ordinato quanto a se medesimo, essere ordinato quanto a

a se medesimo, essere ordinato quanto a dio, essere ordinato quanto al prossimo

umane e dolce parole l'admonitte e confortollo a vivere catolicamente. folengo, ii-44:

folengo, ii-44: or una donzelletta, a l'altre pari / di fresca età

nel tempio ad adomar gli altari. a. brucioli [valdés], 16:

29: non sulo era quasi continua a la orazione, ma con digiuni e

provato malore affanno. -culto reso a una divinità; servizio divino. gaiucci

mentali dilemmi di questa cività; che, a dispetto della santimonia ottocentesca, con hawthome

vol. XVII Pag.532 - Da SANTINA a SANTITÀ (39 risultati)

santinfìzza e gabbadei, / ch'a quel d'altri pon cinque e levi sei

torcicolli che stanno tutto il giorno d'avanti a una immagine d'un santo,

voi medesimo, che mi state a fare il santifizza, eh, non avete

2-25: sintanto che mi verrete a scoprire de'tradimenti dove non vi

repubblicani volsero tutta l'astuzia loro a tener paga la plebe dandole 'panem et circenses'

, della madonna o di altri soggetti a sfondo religioso riprodotta, per lo più

sfondo religioso riprodotta, per lo più a colori, su un rettangolo di cartoncino

, e'si dovesse per l'avvenire applicare a quella sorta di lavoro di miniare que'

faticosa, egli si pose... a colorire i santini che i frati distribuivano

tutte immagini messe in fila, lì a capo al letto, con altri santi

. moretti, 2-132: in mezzo a vecchie carte un bel 'santino'/ oggi

tommaseo [s. v.]: a vederlo pare un santino: ma dio

e ai nessuno ci si può fidare a questo mondo. -con metonimia:

breve componimento in versi che si accompagna a un'immagine religiosa. carducci, iii-17-307

crudo fagli dare un po'di tintura a modino. ojetti, iii-479: la sua

santini, rospi, anche da bazar a buon mercato, adesso è quasi sgombra.

, se non che fu troppo affezionato a quei santini che impressi nelle monete esser si

. illustrazione di un testo, manoscritto o a stampa, in partic. della bibbia

[d'alberti]: presi a caso la bibbia e de'santini / cominciai

bibbia e de'santini / cominciai a cercar... / come ho veduto

come essa chiamava le illustrazioni, si dava a passeggiare su e giù, con

. volponi, 1-217: in mezzo a questi libri c'erano santini di morti

strabiliante di cinque milioni di copie. a. minzolini [« la stampa »,

una moglie inquieta, uggiosa. calunnia a carico di santippe e di tutte le

di essere una santippe, ma pare a torto, e trovò più di un difensore

dodici perché facesse due volte), a desinare si cascava quasi sempre nei medesimi

niente da dire e rompono i santissimi a chi deve contare i minuti.

dio e, in via subordinata, a tutti coloro che gli sono consacrati e

che ne riproducono parzialmente la perfezione conformando a tale modello la propria vita morale.

religioni non cristiane): vita improntata a esemplare pietà religiosa, a profonda devozione

vita improntata a esemplare pietà religiosa, a profonda devozione e comunione con la divinità

bem cc monexi, li quae trasem a l'odor de la soa santitae. marco

che tutta l'altra gente e fanno credere a le genti che questo aviene per santità

33: si richiede una grande santità a volere ben governare le anime. imitazione

santi che chiamano burcani o cien-ciub a cui attribuiscono vari gradi di santità, come

temerità li fa così arditi di dar a dio querela...? or sappiali

la santità, cioè una perfezione sovrastante a tutti i pregi naturali, che solleva

pregi naturali, che solleva l'uomo a stato più eccelso nella gerarchia degli enti,

stato più eccelso nella gerarchia degli enti, a dio lo accosta e in un certo

vol. XVII Pag.533 - Da SANTITATIVO a SANTO (41 risultati)

che con queste belle santità si presentino a messer lo vescovo. -fervore

e... propose una querimonia drenanti a lui, composta e colorata, la

dèi tu portare questa palma del lume a l'essequie de la santitade...

. attorneando il cataletto, rendano lode a dio. -titolo reverenziale attribuito a

a dio. -titolo reverenziale attribuito a una persona di grandi virtù religiose e

nella chiesa (e in partic. a vescovi, cardinali, patriarchi) e

priuli, ii-55: vedendossi li signori veneziani a molto mal partito,...

mal partito,... concorsenno a li piedi de la sanctità del papa

detto quanto. strafiarola, ii-49: promisi a duo de'vostri camerieri la metà di

mi sarà concesso. nuovi documenti intorno a fra girolamo savonarola, 48: obedire

presente. galileo, 1-1-234: ieri fui a baciare il piede a sua santità,

1-1-234: ieri fui a baciare il piede a sua santità, con la quale passeggiando

., 70: è certo che a soggiogare quella provincia [cartagine] molto

santità del capitano, perché egli ristituì a que'barberi fanciulli e fanciulle di gran bellezza

di vita si lasciò di gran lunga a dietro tutti gli altri prencipi romani.

mio caro, tu non fai torto a te medesimo negandoci la facoltà di riputarti

ti avverto che non posso lasciar ignorare a tua madre una cosa che le darà la

-atteggiamento ascetico, vita totalmente dedita a un impegno, a un ideale.

vita totalmente dedita a un impegno, a un ideale. c. carrà,

era in voga, prima della guerra, a parigi, che gli artisti studiassero tutte

tutti per cercare la maniera di dare a dio l'anima prima del tempo.

dalla tradizione; alto significato etico attribuito a un'istituzione, a una legge, a

significato etico attribuito a un'istituzione, a una legge, a un comportamento;

a un'istituzione, a una legge, a un comportamento; inviolabilità di un impegno

gli attili regoli... vanno a certa morte per serbare la santità romana dei

siamo... solo noi romani a pensare alla santità del luogo. linati,

metà: non bisogna prestare eccessivo credito a chi vanta le proprie qualità morali o

superi, santìssimo; come epiteto premesso a un nome proprio nell'uso attuale conserva

attuale conserva la forma intera santo davanti a nomi masch. che iniziano con s-

. che iniziano con s- impura e a nomi femm. che iniziano con una

sa 'compare per lo più davanti a nomi masch. che iniziano con i-semiconsonantica

, mentre, se è presente davanti a nomi che iniziano con una consonante liquida

; la forma ant. sam corrisponde a san). che è degno di venerazione

di assoluta perfezione. -anche riferito a cristo, che partecipa alla più intima

l'alta croce; / il popolo, a gran boce: / « rendi il

». fantoni, ii-67: intorno a lui dei maccabei le squadre / stan

, santo, santo! -riferito a quanto è proprio di dio, in partic

vui, / qe no servì pur a quelui /... / ke sofrì

dol e tormento / per noi condur a salvamento / per la soa sainta volontate.

44-4: la prima orazione, / che a deo l'om dega fare, /

il disio, / or la santa iustizia a vendicarsi. m. savonarola, 1-25

vol. XVII Pag.534 - Da SANTO a SANTO (30 risultati)

: dio santo, era una pena a veder la ignoranza tenebrosa in cui brancolavano

che da lei proviene o è compiuto a beneficio del fedele. e e

maria che. nne le conduca tutte a salvamento. antonio da ferrara, 23:

èi santa che nata. -premesso a maria, nella denominazione di chiese e

cattedrale fiorentina. 'santa maria del pianto a venezia. santa maria di leuca'. 'santa

in camargue, intitolato alla madonna, a maria maddalena e a maria jacobi.

alla madonna, a maria maddalena e a maria jacobi. piovene, 7-331:

rabbia, stupore (in partic. posposto a madonna). tommaseo [s

. v.]: posposto l'aggettivo a vergine, è invocazione pia o esclamazione

pietoso / santo gabriel volse mandare / a vergene maria. dante, purg.,

49: lo m'agio posto in core a dio servire, / com'io potesse

tu che canti, e sta davanti a. llei, che t'insegna; e

tremolando, pronte / tutte quante piegavano a la parte / u'la prim'ombra gitta

campo la fede cristiana, e venne a roma, e ivi edificò e fece

e ivi edificò e fece molte chiese a onore delli apostoli e di martiri..

apostoli e di martiri... e a onore di molti altri santi e sante

: dal santo pastor preso licenza, / a cui egli era sommamente a grado,

, / a cui egli era sommamente a grado, / donogli il papa in quella

il santo pontefice di tanta amorevolezza mostrata a tutti. m ricci, i-157: il

: il santo padre sisto quinto concesse a tutta la compagnia un giubileo plenario che

n. 6. -che si riferisce a chi è stato canonizzato dalla chiesa;

aria s'ammanta / d'oscure nubi a dame agra tempesta, / il prete ai

quanto al tempo è cosa molto comoda a tutto il trafico facendosi queste fere ogni

g. bassani, 4-11: scriversi serviva a ben poco. tanto è vero che

mi ha pregato, già che andavo a torino, di consegnare alle sue zie

intorno al suo posto, oltre le mazze a cui sostenersi per camminare, c'erano

. -nell'uso familiare, unito a un agg. possessivo o a un

unito a un agg. possessivo o a un compì, di specificazione, per indicare

è il tuo santo'. -unito a un agg. possessivo o a un compì

-unito a un agg. possessivo o a un compì, di specificazione, per

vol. XVII Pag.535 - Da SANTO a SANTO (41 risultati)

io-vi-145: state sano e pensate di venire a riveder padova almeno a questo santo,

pensate di venire a riveder padova almeno a questo santo, al qual tempo potrete

, 1-66: per questo santo devo andare a padova. vallisneri [in muratori,

-con metonimia, la basilica intitolata a sant'antonio; la famiglia di frati

sede. vasari, i-292: condotto a padoa per opera de'signori della scala

in muratori, cxiv-44-230]: ieri a ore 22 in circa giunse il nostro

di modena con la sua serenissima sposa a padova, e a dirittura andarono al santo

sua serenissima sposa a padova, e a dirittura andarono al santo poi ad alloggiare

dirittura andarono al santo poi ad alloggiare a casa obizi. leoni, 390: sere

la teneva, non potendo andare né a santi né a festa. -stor

non potendo andare né a santi né a festa. -stor. luigi ix

santificata. iacopone, 61-32: stava a predecare santo antonio entanno. giamboni,

/ come sain pero la note se scaldav'a le prone. dante, vita nuova

.. chiamansi peregrini in quanto vanno a la casa di galizia, però che la

da siena, 76: disse cristo a santo pietro quando elli pescava: « io

di san francesco; ma per adoprarlo a proposito, il cordone di san francesco,

e. cecchi, 2-12: passiamo a santi e dottori più accessibili e umani:

: io fui abate in san zeno a verona. cavalca, 19-112: cominciarono

. cavalca, 19-112: cominciarono molti a lasciare la vita secolare e sottomettere lo colo

di ser piccardo vendenno... a me ceccho vanucci... lo

. lo tiratoio lo quale eglino avieno a lo spedale di sancta fine.

che celestina ebbe l'idea di condurlo a san sulpizio, ove conosceva l'organista.

vedove e pupilli, d'entromet- tersi a far paci tra nemici. statuti dei cavalieri

lorenzi. chiaro avanzati, lxi-i: a san giovanni, a monte, mia canzone

avanzati, lxi-i: a san giovanni, a monte, mia canzone, / t'

fu fiorentino... e dimorava a san giorgio oltr'arno. dante, inf

i-iv- 687): infino alla porta a san gallo il vennero lapidando. capitoli

: oggi hanno comincio una trinzea de sopra a porta santa iustma. davila, 195

: tutta la popolazione di roma non basta a riempire la piazza di san pietro.

86: oggi sembra il nemico disporsi a generale attacco trincerandosi fuori di porta santa

. montale, 15-391: bell'affare a venezia /... /..

... /... poi a complicare le cose /... /

il massacro. proverbi toscani, 182: a san mattia (24 febbraio) la

ballo mascherato da capo d * anno a san silvestro. montale, 15-248: tutto

-e le candele / romane, a san giovanni, che sbiancavano lente /

paradisa':... il moretti assegna a questa varietà il sinonimo di 'melo di

pettine; cappa santa (con riferimento a quella portata sul cappello, sul bastone

marinai danno il nome di sant'elmo a quel fuoco o meteora che talvolta scorre sulla

reggia / guarda il popolo, e a dio chiede perdono / de la notte di

, benché cessino mille volte dall'opre grate a dio e pecchin mortalmente, ad ogni

bestia... e fu'li dato a fare battaglia con li santi, e

vol. XVII Pag.536 - Da SANTO a SANTO (14 risultati)

46-33: sprezanno la vita celeste, a deo stata so sempre acerba, / rompenno

santa parola dell'evangelio: 'incominciò cristo a fare e a insegnare? '. statuto

evangelio: 'incominciò cristo a fare e a insegnare? '. statuto dell'arte degli

mentre s'ivi sono presenti giurino e promettino a le sante di dio guagnele, toccando

la lingua santa e le altre opportune a questo uopo lanzi, 1-4-88: i lumi

santa, di cui è dialetto, bastano a torre di mezzo i pregiudizi disseminati in

9. che ha carattere di verità assoluta a differenza delle altre religioni (la religione

divota, cristiana / à posto fine a molto mal perverso g. micheli,

, lii-13-275: rinnegata la santissima fede a petizione di amurat si avea fatto turco

gli ungheri, che non trasandassono contro a santa chiesa. fianco da siena,

pace, la quale non conoscevano meno utile a santa chiesa e a tutta italia che

conoscevano meno utile a santa chiesa e a tutta italia che alla nostra città. codice

di tale culto con partic. riferimento a oggetti, arredi o materiali usati nei riti

arredi o materiali usati nei riti o a luoghi dedicati al culto della divinità o alla