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vol. XVII Pag.39 - Da ROMANO a ROMANO (25 risultati)

ispirazione etica e civile che si riporta a un fonda- mentale individualismo temperato dal senso

la costante e perpetua volontà di dare a ciascheduno il suo, quale si dichiara essere

: la quale, io mi avventuro a definire, è quella virtù essenziale per

, magro magro, coi capelli ritti a ciuffo, c'insegnava diritto romano e

però nell'europa occidentale venne recepita solo a partire dal secolo xii) e con

legge romana, che aveva vigore ne'casi a cui non provvedessero gli statuti, non

dei più autorevoli interpreti eran talmente famigliali a lui che, nei casi dubbi, nelle

dubbi, nelle controversie, egli citava a memoria e si diffondeva con facondia e con

nome suo generale, cioè di 'romana'a differenza del vero latino, onde fecesi

d'una nuova sintassi, diede origine a varie altre lingue, che, sebbene diversa-

piccoli e lo svolgersi di comuni liberi a modo italiano, eccoti su 'l finire

cxxxl148: li greci portano maggiore odio a noi latini che alli saracini, e

, ove tutti abbiamo la stessa fede. a. nani, lii-5-484: gli ecclesiastici

sede, e alcuni dicono di ridurla a toledo. -curia romana: v.

laudario di borgo san sepolcro, xciv-69: a noi fo puoi [cristo] gran

, inanima appunto i maggiordomi dei franchi a propagare la religione romana, per cui

ampio mantello simile al tabarro, in uso a venezia dal xvii sec. fino agli

, tracchi, sbuffi, stelle, razzi a carciofo, bengala, candele romane:

lun ghi più o meno a guisa d'una penna, la qual lunghezza

ricette tipiche della città di roma. a. boni, 132: i cappelletti romani

perso il valore leggendario, per ridursi a una materia confusa e rusticale. idem

d'amore, e cominciamo un poco a parlare più morale e più storiografamente,

, storici, astronomici, artistici. a. verri, ii-i (tit.)

, pubblicata nel 1795 dopo un soggiorno a roma, in cui vengono espressi lo stupore

: corrente letteraria classicista che si sviluppò a roma fra il 1850 e il 1870,

vol. XVII Pag.40 - Da ROMANO a ROMANTICAMENTE (25 risultati)

-scuola romana: movimento musicale sviluppatosi a roma nella seconda metà del cinquecento e

con l'eccezione dell'organo che continuò a esercitare la funzione di solista).

. scuola romana: movimento artistico sviluppatosi a roma negli anni compresi fra le due

fonda le proprie certezze sulla tradizione; a questa prima fase segue, negli anni

negli anni quaranta, con il trapasso a una forma di romanticismo che include fesperienza

e i numeri romani (se sono a posto) e i titoletti che vanno in

toga e il collare. nel fondo a stampatello romano su carta al tino:

. t che siete dagli spassi avvezza a star lontana, / e che faceste bene

ottomano, lii-12-455: costantinopoli aveva intorno a due mila anime, che vivevano secondo

: chenelli alla romana al gratin. a. boni, 235: fettuccine alla romana

umido alla romana... è detto a roma 'baccalà in guazzetto'.

v. j: il romano vince stando a sedere. 30. dimin. romanino

faldella, 15-29: le belle donne a roma sono veramente belle. io le

di varo, abbottinati per non aver a combattere. p. petrocchi [s

, 125: li cllll aspri di peso a trabucche- cto di torchia è una libra

urbano, presola, lo pesò e a studio mostrare voler giù porre la statea

in tutto, sino nei facchini, a cui pago regolarmente un iaolo da casa

mondo, dalla parte che si va a roma. anonimo [in g. borgna

di botto vi metteva il romano senza averlo a bilanciare con le dita.

nella parte occidentale dell'impero romano, a partire dalla fine del v sec.,

l'elemento romano e gli invasori, a favore dei quali ebbero luogo frequenti espropri

lex romana burgundiorum e yedictum theoderici) a uso delle popolazioni romane soggiogate. =

, agg. letter. appassionatamente incline a considerare roma (classica e cattolica)

romanofili, che lo stabilimento della capitale a firenze doveva palesemente ammortire, scoppiarono nuovamente

affine alla « romania », che esce a parigi, sotto la direzione di quei

vol. XVII Pag.458 - Da SALUTE a SALUTE (34 risultati)

... tutti che temete iddio, a voi è mandato questo verbo, cioè

esercito ella salute, è stata fondata a londra una pia casa contro i suicidi

uomo in tentazione di morte può recarsi a chiedere qualunque conforto, purché non sia di

l'umanità peccatrice, fond. 1878 a londra da william booth ed ora diffusa,

, ciascuno dei differenti gradi di beatitudine a cui corrispondono i cieli del paradiso.

idem, par., 33-27: supplica a te, per grazia, di virtute

/ che di'ne vostra umilitade / a quilgli che suo 'ntrate ella tua via.

v. colonna, 2-217: già piacque a l'eterna alute / di tre corone

volgar. [tommaseo]: oggi a tutti noi si è [la madonna]

di caritade, la quale mi facea perdonare a chiunque m'avesse offeso. idem,

dal ciel per sua virtute / volando viene a noi con gran salute. poesie musicali

d'ogni salute; e penso quando a te mi diede amore, / che frutto

dal ciel discesa per sì lunga via / a nostro exemplo in quest'ultima etade.

corporale, soprattutto quando si intenda contrapporla a quella spirituale). m. villani

ringrazio tanto nostro signore della salute restituita a vostra signoria. piccolomini, 10-372: ai

del muschio... hanno restituito a salute moltissime persone. foscolo, i-82

d'annunzio, iv-1-1033: ella aveva a volta a volta i languori della malattia

, iv-1-1033: ella aveva a volta a volta i languori della malattia e le

. guicciardini, 2-1-210: credono facilmente a chi fa professione di saperlo loro dire

-con metonimia: ciò che si rivela efficace a ristabilire da una malattia o a mantenere

efficace a ristabilire da una malattia o a mantenere l'organismo in una buona forma

sughi dell'erbe in chimico fornello / a salute converte e a medicina. g

in chimico fornello / a salute converte e a medicina. g. gozzi, 482

, aiutato dal bere caldo e dallo starsi a letto, sarebbe in breve tempo svanito

aver per sua familiare occupazione il provvedere a una salute la più preziosa per la

né superare eternamente ponno / i moti a lor mortiferi, né meno / seppellir

-non avere salute: essere soggetto a frequenti disturbi e malattie. l

1 (24): intanto non cominci a farsi male da sé, a rovinarsi

cominci a farsi male da sé, a rovinarsi la salute; mangi un boccone.

bene. borgese, 1-22: sarebbe andato a villeggiare a calinni per rivedere le sue

borgese, 1-22: sarebbe andato a villeggiare a calinni per rivedere le sue donne,

esser sanissimo, aver salute da resistere a grandi fatiche, a intemperie e simili

aver salute da resistere a grandi fatiche, a intemperie e simili. collodi, 582

collodi, 582: di lì in capo a due mesi si fece più robusta e

vol. XVII Pag.459 - Da SALUTE a SALUTE (48 risultati)

il rinvenimento di modi che atti fossero a superarle [le difficoltà]. lessona,

generai salute: organo istituito nel 1656 a napoli (e successivamente in altre città

porto doganale [di ponza] è a loro. -per motivi o ragioni

o permanente, l'incarico affidatogli, a causa di una sopraggiunta indisposizione.

annuo all'assistenza sanitaria che è tenuto a pagare chi percepisce un reddito autonomo,

, i molto reverendi gesuiti la celebrarono a s. giovanni di verdura con nuova

lato occidentale del bacino di s. marco a venezia, su progetto di b.

seguito colle due ultime serenissime principessine fummo a vedere la chiesa di san giorgio,

che pare che rechi tutta la rettorica a parlare et in controversia tencionando. lotto pisano

di colui che riceve, ciò è a dire che se gli è suo amico,

e sì gentile / ch'abassa orgoglio a cui dona salute. novellino, xxviii-

. novellino, xxviii- 869: a tutti i cavalieri della tavola ritonda manda salute

elli [il messaggero] fu dinanzi a la reina, elli le rende cento salute

di suo signore. petrarca, i-2-129: a pena gli potei render salute. boccaccio

, 850: da mia parte renditi sallute a don girardo. pulci, 22-256:

gli ordini generali delle provincie unite, a tutti e ciascheduno che vedranno, udiranno

all'insaccato rende salute. -con riferimento a personificazioni. faba, xxviii-16: noi

de la tera, no diamo salute a tie quaresima topina, ch'èi piena

fatta salute, / per far disposto a sua fiamma il candelo. -con

vita nuova, 3-10 (15): a ciascun'alma presa e gentil core /

, xxxv-ii-614: guido, quel gianni ch'a te fu l'altrieri / salute quanto

salù. machiavelli, 1-i-121: niccolò machiavelli a za- nobi buondelmonti e cosimo rucellai salute

dello stato e corona di francia, a tutti i presenti ed avvenire salute.

liere di stato dell'impero francese, a tutti quelli che vedranno le presenti,

(e talora anche ironico) ossequio a chi si incontra. stampa periodica milanese

al principio delle lettere papali e vescovili a partire dall'xi secolo (ed è

e e (salus) a cui era attribuita la tutela del benessere

, ma bevvi del vino e dissi a gosto attraverso la tavola: « salute

alcuno: 'a rivederci con salute. a rivederla con buona salute'. -alla

-in salute!: espressione di augurio a chi si sta per lasciare.

ritroviamo insieme; che l'impresa conducasi a termine). -pensa alla salute

-pensa alla salute!: invito perentorio a un interlocutore a non immischiarsi in faccende

!: invito perentorio a un interlocutore a non immischiarsi in faccende che non lo

strettamente perché potrebbe averne guai o anche a non preoccuparsi troppo di problemi e difficoltà

non vi partite di qui, insino a tanto che non ci verrà lo vostro fratello

dirti una cosa che mi sta molto a cuore: per la salute delle nostre anime

-salute!: per esprimere stupore di fronte a un fatto che appare abnorme, a

a un fatto che appare abnorme, a una quantità che sembra esagerata e,

» « salute! », tornò a scappargli detto. pavese, 7-89: gilda

lo più con intonazione scherz., a chi starnutisce o tossisce o rutta.

tabacco, otto o nove voci gridavano a gara: « viva; salute;

'salute e pace! ': a chi fa rutti. e anche: 'salute

il 'salute'sacramentale? -salute a chi restai: commentando con stupore il

annunziare la morte d'alcuno: 'salute a chi resta'. sottintende l'altre parole

d'augurio 'buon viaggio'. -salute a loro \: per ironizzare su una scelta

poesia dialettale, e., salute a loro! -salute a noi!

, salute a loro! -salute a noi!: per esprimere la propria preoccupazione

il ponte se n'è andato, salute a noi!.. c'è modo d'

vol. XVII Pag.460 - Da SALUTEVOLE a SALUTEVOLE (42 risultati)

, che per lo più si accompagna a un ordine negativo. 14.

... con una presta parola a sua salute l'ira di currado volge in

venuta sua non dico niente quanto abbia a essere a salute di questa impresa, perché

non dico niente quanto abbia a essere a salute di questa impresa, perché spero

giovamento, anche di natura spirituale, a un'altra persona. albertano volgar.

savia femina ne la sua vita è a salute del marito, cotanto la ria è

salute del marito, cotanto la ria è a morte. -bere, brindare alla

, 313: gli altri commensali non badavano a nulla; cianciavano fra loro, bevevano

contro salute e contro voglia in citta a far la sentinella a mio padre!

voglia in citta a far la sentinella a mio padre! -di salute (

e acciocché dalla sua lettera non abbiate a prender cagione di maggiormente inquietarvi e guastar

i vostri fratelli, ogni cosa andrà a finire in termini di tutta pace solo

pace solo che una volta vi risolviate a venire in persona sulla faccia de'vostri

accon- cie alla stagione e più utili a conservarle in salute. pratolini, 3-202

più certo né più pronto e tosto rimedio a ricuperar la salute di questo mio nipote

perduta ha salute, / e sono a nulla avute / l'opere sue se raddoppiasse

salute è ai vinti non sperare salute: a chi si trova in condizioni disperate non

giovamento; che si rivela assai utile a conseguire un fine determinato (sia pratico

pratico sia morale sia spirituale) o a evitare conseguenze negative; che corrisponde alle

che corrisponde alle necessità, che giunge a proposito. guittone, i-3-110: se

così salutevole sentenzia collocato, languisci. a. pucci, ii-249: aveva [za-

venile ardire meco stessa considero, salutevole essempio a chiunque osa oltra le proprie forze tentare

, ii-103: l'italia ebbe spezialmente a sentire i salutevoli effetti della parte che si

e con salutevole terrore persuada gli altri a non commettere reato. boine, cxxi-iii-924

uso neutro. belloni, 2-ii-105: a me pare salutevole e vantaggioso per qualsivoglia

per qualsivoglia regno e repubblica che, a riserva di quei proventi che sono di

le altre rendite di maggior conseguenza vadano a nome del principe coll'amministrazione di abili

campo dell'armi. -propizio a un'azione (il tempo).

diversi offici e diversi fini di quella a uno solo fine sono ordinati, cioè

uno solo fine sono ordinati, cioè a prendere loro desiderato porto per salutevole via

di riviera, conoscendo il pericolo grande a che eglino s'erano messi e ricercando nell'

esecuzione, ma distese salutevoli sue mani a benefizio dei prossimi, tutto giorno faticando

infelice in mar ne sciogli, / a cui andando amica e salutevole / tu venghi

se si ha da credere a'genetliaci, a noi ne scendono. -che

valerio massimo volgar., i-59: a deiotaro re apparve il cospetto d'una

de... claudio piero apostolo vene a roma, e li xxv anni el

fin dal ventre materno ebbe l'occhio a formarlo con sì acconce disposizioni d'anima

e di corpo che, di poi ricevendo a suo tempo la salutevole impressione della grazia

servissero di strumenti da condurre più agevolmente a fine l'opera intrapresa del suo apostolico

], 2-12- 14: niente è a cristo più accetto, niente più salutevole a

a cristo più accetto, niente più salutevole a te in questo mondo del patir volentieri

mostra che tutte creature da natura tendono a salutevole e perfetto fine. 4

vol. XVII Pag.461 - Da SALUTEVOLMENTE a SALUTIFERO (37 risultati)

: come l'essere caduto in un fiume a un grandissimo freddo fu cagione ad alcuno

quanto lo star ritirato e consolato. a. cocchi, 8-pref: questa particolar sollecitudine

vento che trae salutevole, tutto si apre a riceverlo. -salubre (un

il vero, che l'aria { a buda] non è gran fatto salutevole.

6. per estens. che giova a calmare gli eccessi e le pene di

ebber ragionato insieme alquanto, / volsersi a me con salutevol cenno, / e 'l

tanto. della robbia, 1-305: voltosi a me con salutevol cenno, disse:

. -con riferimento ad animali o a personificazioni. bracciolini, 5-7-42: or

altopascio, 76: lo maestro metta a lo sguardo x frati o vero quanti

1-139: tornava [la lettera] salutevolemente a vostra informazione e avisamento. -felicemente

regola dell'ordine di penitenza, 106: a ciò k'amdando salutevelimente per la via

s'imparasse salutevolmente alcuna cosa che appartenesse a vita eterna, si chiamerebbe il dio rettore

mantengo non esservi stata mai lingua che a favor della chiesa più autorevolmente parlasse..

che sia bisogno poca industria e sollecitudine a bene e salutiferamente governarla [la chiesa

sete, trovati infiniti modi d'accenderla, a dileticarla, non a consumarla, varie

modi d'accenderla, a dileticarla, non a consumarla, varie e molte spezie di

208: questi ancora, essendo tutto intento a fare che la cristiana religione si facesse

. che si dimostra proficuo, utile a un determinato scopo; che giunge opportuno

seco molte cose rivolse, cercando se a lui alcuna salutifera trovar ne potesse.

ne potesse. ottimo, i-119: oh a quanti fu utile, e salutifero la

], dolorosa, ma salutifera ferita a chi le aveva in sua possessione.

republiche commettere i magistrati et i carichi a cittadini che sieno concordi di volere.

corpi minerali non è niuno più salutifero a fare la dieta aqua, quanto è l'

una persona). -anche con riferimento a una divinità pagana. filenio, 1-73

anzi pronta alla cura pastoratica / et a tutto el paese salutifera. aretino,

ponte, / ricorro, madre, a te con le man gionte.

ovvero altra cosa che ti sia salutifera a ciò. cavalca, 11-23: essi.

... e salutifero è il pensiero a pregare per li defunti, acciò siano

tu terrai questo modo nel tuo domandare a dio, cioè cosa salutifera, con fede

rassi poi che venga il sacerdote vostro parrocchiano a darvi il santo sacramento de l'eucarestia

darvi il santo sacramento de l'eucarestia, a ciò che prendendo il salutifero viatico state

d. bartoli, 6-5-257: egli proseguì a dichiarare al popolo che, la dio

legge aperte e conte. -con riferimento a gesù cristo e alla redenzione dell'umanità

una chiesa assai derapata, edifficata altre volte a quello salutiffero mirabile e stridissimo misterio de

croce. granucci, 1-26: mi rivolgo a quel salutifero legno della croce, che

avanti la morte di cristo fu a terrore e maledizion di tutti. lanzi,

son pure alcune opere, fra le quali a s. luca una s. élena,

vol. XVII Pag.462 - Da SALUTIFICANTE a SALUTO (33 risultati)

secondo il computo dell'era volgare, a partire dalla nascita di cristo. c

: lui [dio] ne preghiamo e a lui dimandiamo / fermezza e conforto,

contro uno stato morboso; che giova a ristabilire o a rafforzare la salute, a

morboso; che giova a ristabilire o a rafforzare la salute, a infondere nuova

a ristabilire o a rafforzare la salute, a infondere nuova energia ed efficienza all'organismo

, credendo, udito che salutifero remedio a sì incurabile infirmità si era già trovato

[la terra] vari fonti salutiferi a molti morbi. petrarca volgar., iii-35

.. ch'esser sogliono / salutiferi a chi fussi al servizio / de le donne

... da la natura dotata. a. brucioli [valdés], 112:

giuochi sono i ginnastici, giocondi e salutiferi a chi li esercita. d'annunzio,

[fiume] lentamente et è poco salutifero a chi ne bee. carducci, iii-26-7

simintendi, 1-86: o salutifero fanciullo a tutto 'l mondo, cresci: i

: i mortali comi spesse volte si dovranno a te e saratti licito di rendere panime

: qualunque consiglio io scrivo, ubidite a me scrivente; e sì come tu

di melozzo da forlì. -destinato a guarigione (uno stato morboso).

. -con valore enfatico, riferito a un cibo o a una bevanda di

valore enfatico, riferito a un cibo o a una bevanda di eccellente qualità.

(come ognuno sa) quasi ugualmente a tutta europa... per la qualità

di soggiorno in napoli, cominciai finalmente a sentire gli effetti benefici di quest'aria

che all'adriaca sponda, / e a quel mar tomi onde principio avesti, /

a'cavalli, ne'quali avanzi abbondantissimamente a quegli quanto s'appartiene per conto del vitto

sonni. firenzuola, 2-163: vicino a la manna, ai laghi e a li

vicino a la manna, ai laghi e a li stagni suole rare volte accadere che

ma salutifera e feconda vacanza, lasciai bulciano a piedi, per raggiungere attraverso i monti

che la concupiscibile raffrena, / atto a scacciar dal corpo anco un lucifero /

merce che una determinata nave era autorizzata a trasportare senza pregiudizio per la sicurezza della

li conducevano allora in aperta campagna, a continuar l'istruzione, magari con salutifi-

proprio benessere fisico, attenendosi in partic. a precise norme igieniche e dietetiche.

calorie, che nutre senza appesantire. a. de feo [« l'espresso »

donaste il saluto / che dar savete a chi vi face onore, / andando

di voi il quale,... a prender sì alta cortesia, come la

inanti; / e poi, dimolte cose a paro a paro / tra lor parlando

/ e poi, dimolte cose a paro a paro / tra lor parlando, in

vol. XVII Pag.463 - Da SALUTO a SALUTO (55 risultati)

il collo muovesi / per non venire a frangere / quel pai che l'alterigia /

, in cui un'ira velenosa cominciava a fermentare poiché le risa dei mangiatori di

che. ssia nostro guardatore. -saluto a secco: ossequio rapido e sbrigativo.

m'avete pagata d'un saluto così a secco, come quello che vi portò da

., 3-79'-e1 mostrar. sse a gli apostoli a quel saluo de paxe

mostrar. sse a gli apostoli a quel saluo de paxe e quel confortar.

mi sto in un canto / sin c'a voi piaccia tanto, / e mandovi

et memor nostri', e mille saluti a tutta la famiglia: uno a parte e

saluti a tutta la famiglia: uno a parte e all'orecchio alla signora contessa

questo saluto intendo di dar di bianco a tutti i suoi debiti di scacchi. d'

: mentre tu nella galleria sciarra eri intento a penetrare i segreti del vinci e del

forma epistolare. -espressione di ossequio inviata a qualcuno tramite un'altra persona, con

sì te manda mile saludi, e mandà a ti per mi lo so amore e

servisio. la spagna, 28-41: mandisi a carlo sì fatto tributo: / cento

più volte deliziata e schernita, ma solo a le parole de septi filosofi scelerati ha

/ d'andare da un loro prete a desinare, / e da per sé

/... / ma presso a un mezzo miglio ci fu detto /

.. / così quei miei compagni a quel saluto /... / si

omaggio per significare gradimento e buona accoglienza a un ospite, in partic. a

a un ospite, in partic. a un governante, a un sovrano, o

, in partic. a un governante, a un sovrano, o, anche,

un sovrano, o, anche, a chi è intervenuto a un discorso, a

, anche, a chi è intervenuto a un discorso, a una riunione,

a chi è intervenuto a un discorso, a una riunione, a un convegno,

un discorso, a una riunione, a un convegno, a una manifestazione pubblica

una riunione, a un convegno, a una manifestazione pubblica. tasso,

mente il maestro, è venuto esso incontro a voi, vi ha pòrto esso il

ricevuto i saluti dei ras, alcuni a cavallo e tutti vestiti a festa e seguiti

, alcuni a cavallo e tutti vestiti a festa e seguiti da'loro porta-fucili e

che sorreggon delle palme, si perviene a debra mercurios. -brindisi.

ebbe occasione di far onore all'italia ed a roma ov'era nato...

sportiva, in alcune discipline individuali o a squadra (e in partic.,

. -riconoscimento esplicito e pubblico tributato a chi ha particolari benemerenze, soprattutto a chi

a chi ha particolari benemerenze, soprattutto a chi si è distinto in un'impresa

del volturno. -espressione di consenso a una causa o a chi la propugna

-espressione di consenso a una causa o a chi la propugna. mazzini,

gioventù ardente di belle imprese, stretta a un sacramento di vita libera o di

il saluto degli uomini che si preparano a spendere vita, animo e braccio pei dritti

umanità. -opera dedicata idealmente a chi è ritenuto degno e integerrimo.

tutta l'artiglieria fece saluto tre volte a sua maestà. brusoni, 4-ii-144: la

21 si videro coperte le campagne di padiglioni a piedi delle montagne dove termina la strada

, varia da un massimo di 21 a un minimo di 5... secondo

.. secondo il grado dell'autorità a cui si rende onore... 'saluto

cui si rende onore... 'saluto a una piazza marittima': fatto con una

-differenza di saluto: contrasto diplomatico intorno a questioni di precedenza fra navi di stati

4. figur. pensiero rivolto a luoghi o edifici lontani o da cui

linati, 18-179: più limpidi entrarono a sera, col saluto della luna,

solo primo saluto alla logica era sufficiente a comprendere l'assoluta impossibilità di così torto

fatto da una nave mercantile... a una nave da guerra...

da guerra risponde al saluto ammainando lentamente a mezz'asta la propria bandiera nazionale per

-saluto durante il varo: immersione a tuffo, con un movimento quasi verticale

di omaggio che un militare è tenuto a compiere al passaggio di un superiore,

al passaggio di un superiore, che a sua volta risponde con il medesimo gesto

davanti il suo fratello, il quale a vederlo si sentì commosso da un tumulto

si erano scostati e schierati, disposti a eseguire il saluto delle armi, al

vol. XVII Pag.464 - Da SALUTO a SALVA (42 risultati)

; tale denominazione fu in seguito attribuita a monete d'oro francesi e inglesi dell'

è amico, signor sì; vai a dire che lo conosceva appena di saluto.

-levare, negare, togliere il saluto a qualcuno: assumere un atteggiamento offeso o

con persone del ceto medio, negavano a queste il saluto, scontrandole pochi dì

andò incontro sul pianerottolo; « sono venuta a farvi un salutino. ma bice non

xv-24: lasso, s'io franco mettomi a servaggio, / abiendo pena e tutor

e s'io lo scuso, fo contro a coraggio: / però conven da me

, 97: restati, mago, a dio, se pur saluto / ricever vuoi

disgrazia stessa. -con riferimento a gesù, in quanto salvatore dell'umanità

(v.), con probabile accostamento a saluto2. saluzzése, agg

colpi, il cui numero è variabile a seconda delle circostanze, sparati simultaneamente da

ritira in qualche parte de'suoi giardini a tirar d arco e burlar con li suoi

fece la salva d'ono- revolezza. a. chiappini, cxiv-14-233: re giacomo d'

partì per velletri et oggi voleva essere a gaeta. sì entrando in città che uscendone

città che uscendone, fu gran salva a castello s. angelo. monti, 4-1-76

il suo saluto colla solita salva, a cui fu risposto dalla fortezza colle debite formalità

d'annunzio, iv-2-443: un guardiano a cavallo oltrepassò di galoppo scaricando in alto

che si sparassero alcuni cannoni che vi erano a fior d'acqua, perché, senza

, ritirandosi parte in rametta e parte a melazzo. a. cattaneo, ii-206:

in rametta e parte a melazzo. a. cattaneo, ii-206: dimani,

ufficiale, durante il tragitto da bordo a terra (o all'atto della sommersione

di detonazioni e di botti, fatta a scopo intimidatorio o per dare un segnale

bene, risposero con una salva, e a questa risposero altre tre salve dei nostri

peggio era che 11 poveretto si ostinava a dire di sentirci benissimo. 2

2-3: camminando dette trincee in due linee a uso di forbice, si fiancheggeranno l'

si difenderanno con buone salve d'archibusi a posta da lontano. relazione dell'impero

i nostri o d'aspettar una salva. a. berardo, 488: furono

da rare salve dell'antiaerea, pareva a me la sottile voce del pericolo e

che si formano in mare in seguito a una serie di proiettili, bombe o

bombe o missili sparati simultaneamente e andati a vuoto. -scarica fitta e violenta di

percosse. verga, 7-726: amministrò a tutti e due tal salva di calci

e schiaffi da fame passare la voglia anche a dei gatti in gennaio.

balbettar qualche parola, impallidire e ritirarsi a precipizio quando le mani della folla si

quando le mani della folla si chinarono a terra per cercar qualche ciottolo. capuana

, che dei giardini della cittadella tiravano a salve. le fiammate delle esplosioni stracciavano

sulle case. bacchelli, 2-xxiii-809: a quei tempi, la fucileria la conoscevamo

la fucileria la conoscevamo soltanto al tiro a segno,... e i cannoni

poligoni di tiro, più facilmente quando sparavano a salve festive. -sparando tutti insieme

appena scorgessero alula, di far fuoco a salva sopra di lui. difatti appena

guglielmotti, 774: 'tiro di salve': a sola polvere. buzzati, 1-142:

ridotta nuova ordinò un colpo di cannone a salve, colpo di avvertimento, come

vi farò la salva di tutto. a. briganti, 375: questa salva,

vol. XVII Pag.465 - Da SALVA a SALVACONDOTTO (49 risultati)

, e ogni volta che lui servirà a tavola del suo signore è debito suo

suo signore è debito suo di ponersi a fronte a lui overo in capo della tavola

è debito suo di ponersi a fronte a lui overo in capo della tavola perché

] avendo trinciato un uccelletto, diede a mangiare alla giovane regina quella parte di esso

guarirli, 1-312: sarò nondimeno prontissimo a rilasciarlo e deporlo sempre che ciò ci

salva4, inter. grido d'incitamento a cercare scampo nella fuga quando la battaglia

della rilegatura di un libro che serve a preservarne gli angoli dagli urti e dall'

e con un secco colpo far cadere a terra quel pullulare di verminosi grafismi..

danni, di riparare in qualche modo a un'imprudenza, di attenuare la pericolosità

, che mi aveva gridato, correva a dare la notizia dei feriti al telefono,

anelli di corda, che si pongono vicino a ciascuna punta delle antenne o pennoni di

dal sovrano o da un'autorità competente a favore di una o più persone affinché

lasciapassare che si concede in partic. a una nave per consentirne la navigazione e

: tristo chi mai ti crede / a tue [o venezia] promesse o a

a tue [o venezia] promesse o a salvocondotto! / ché tu l'hai

1-i-372: cominciorono [i volterrani] a venire alla via della pace et alle condizioni

non altri. sanudo, iii-157: a boca el messo dice che missier zuam

zuam jacomo ha fato un salvo conduto a 4000 alemani dii campo dii signor lodovico

signor lodovico, per poter passar e andar a casa sua. bibbiena, 372:

bibbiena, 372: li cardinali concilianti mandano a domandar salvoconducto a nostra signoria per mandare

li cardinali concilianti mandano a domandar salvoconducto a nostra signoria per mandare a sua santità

domandar salvoconducto a nostra signoria per mandare a sua santità non so che abate per

lxxx-3-768: in questa giurisdizione ci passano a tempi presenti molti pericoli, per che

, per che li concedono salvi condotti a faliti e banditi da altri prìncipi.

ii-73: il salvo-condotto, che si dà a coloro che vengono dalrestere potenze commessi per

n'hann'addosso.. ci ha a esser salvocondotto solamente per i birboni? d'

il permesso concesso dai comandanti militari, a ciò autorizzati, a unità delle forze

dai comandanti militari, a ciò autorizzati, a unità delle forze nemiche o neutrali o

unità delle forze nemiche o neutrali o a persone di qualsiasi nazionalità, perché possano

zona delle operazioni. -disus. autorizzazione a intrattenere rapporti commerciali in un paese straniero

fu posto, per li consieri, che a zuan francesco e zuan batista de la

che questo padrone dovessi pagare il prezzo a quelli fomari ai genova, 'ita

dubitava se l'azione si competeva ancora a voi o pur fussi trapassata nel fomari

possuto procedere, avendo salvocondotto da loro a. a. per li forestieri.

procedere, avendo salvocondotto da loro a. a. per li forestieri. de luca

e che veniva emesso dall'autorità giudiziaria a favore di perseguitati politici, di testimoni

insolventi (e, per gli abusi a cui l'istituto si prestava, poteva

433: fu preso da'viniziani e menato a vi- negia e tenuto in prigione a

a vi- negia e tenuto in prigione a buona guardia: quando allegò il salvocondotto

salvocondotto; basterebbe i creditori medesimi promettessino a te non mi dare noia. gir.

85: ieri, ch'io fui a camporeggiano, gli otto di quella vicaria

loro un salvo condotto che mi venisseno a parlare, mi farebbono intendere che il

lo salvo condotto dell'asilo, venne a roma. sarpi, 1-51: il

i-964: -mi sarò sempre falìo, soggetto a esser messo in preson, e no

di sua autorità propria, concedere impunità a un accusato. e nelle costituzioni di

... che incontravano per strada a caso. baldini, 14-25: tanto la

più pretende in magnificenza, si reputa a rozo costume il non conformarsi a quelli

si reputa a rozo costume il non conformarsi a quelli de'cortigiani. l'imitar loro

di strettezze umane, propone salvi condotti a coloro non che la prosapia gli avvicina,

vol. XVII Pag.466 - Da SALVACOSTE a SALVAGENTE (44 risultati)

. -qualità morale o intellettuale atta a liberare da una moda ideologica.

di sapienza,... che basti a far salvocondotto valevole a campare dall'ardimento

. che basti a far salvocondotto valevole a campare dall'ardimento di chi si è invaghito

38: -come ti assicurasti mai a dirgli una simil cosa, conoscendolo?

il salvocondutto che dal core si scrive a l'animo nei dubbi assalti de la

esserne invitata / per tornar così presto a quel ridutto, / basta che, quando

venirvi; / né questo è poco a donna innamorata. carducci, ii-10-5: facendolo

occhi una specie di salvacondotto per andare a trovarla. -condizione o titolo che permette

trovarla. -condizione o titolo che permette a qualcuno di essere accolto in un ambiente

che mi legò, un tempo, a ezra pound, primo scopritore e critico

ed ai pericoli della guerra di sicilia spinse a cercare un nfiigio presso le fonti termali

politica istessa più ipocrita se n'ebbe a vergognare. a. cattaneo, ii-285:

ipocrita se n'ebbe a vergognare. a. cattaneo, ii-285: chi ha

salutari, e quasi tanto come sandesire a 'l ponte d'oro di parigi:

autorevole, una raccomandazione tale da indurre a giudicare positivamente qualcuno o da renderlo simpatico

un'aggravante. buzzati, 4-147: a hirsch venne un'idea: « senta

8. possibilità di una parola di adattarsi a un determinato uso. tesauro,

più usate, le quali, quantunque mfino a qui non abbian salvacondotto nelle rancide pandette

pieno di esplosivi mosso da un congegno a molla manovrato a distanza che ne permette

mosso da un congegno a molla manovrato a distanza che ne permette la navigazione sulla

inventata da g. b. luppis a fiume nel 1860 e venne successivamente perfezionata

aria compressa e di meccanismi automatici atti a regolarne la direzione e la profondità di

barilotto semovente, mosso da una macchina a orologeria, carico di artifizi, inventato

di diverse forme (è tradizionale quello a forma di piccolo orcio) e per

la chiavetta corrispondente). a. erti [crusca] -. non

staio, / mentre chiedi la mancia a piè del greppo, / io spaccherotti il

con labbra talmente sottili da essere ridotte a una semplice fessura. sbarbaro,

lascia scoperta la bocca larghissima e tagliata a bocca di salvadanaio, di modo che

salvadanaio. -per indicare chi parla a denti stretti, con la bocca semiaperta

tutto al più salvadanai graziosi, buoni a spezzarsi al momento opportuno...:

perciò ti dico e ti ripeto: facciamone a meno. 4. riserbo nello

. agg. letter. che mira solo a preservare la propria ricchezza (la borghesia

la borghesia salvadanaia che oggi chiede pace a mani giunte e a voce bassa..

oggi chiede pace a mani giunte e a voce bassa..., la spiritica

tutto lo champagne della cantina, inneggiando a reagan; 2. che si riferisce

salvafiaschi, sm. invar. cesta a scompartì usata per trasportare i fiaschi preservandoli

: epiteto ai scherno che si dà a talun gradasso di mare, il quale pretende

pretende aver fatto manovre mirabili e doversi a lui la salvezza del bastimento in circostanze

: titolo che si dà per beffa a qualche spaccone di mare, il quale

quale pretende aver fatto manovre mirabili e doversi a lui la salvezza di gente e navi

salvagènte, sm. invar. strumento destinato a mantenere a galla una persona (o

. invar. strumento destinato a mantenere a galla una persona (o anche più persone

panciotto, collare, oppure ad anello o a ciambella), ed è costituito da

fornito di un meccanismo che, appena a contatto con l'acqua, provoca l'

vol. XVII Pag.467 - Da SALVAGESIA a SALVAGUARDIA (41 risultati)

. -figur. persona sempre disponibile a dare un aiuto (anche iron.

... sussiegoso con misura, a distribuire complimenti e frizzi. -intervento

dell'america meridionale e dell'oceania, a foglie semplici, sessili o portate sopra brevi

v.]: 'salvaggio': mancia dovuta a chi ricupera ancore, lande, o

, 1006: 'salvaggio': mercede data a quelli che si adoperano alla salvezza de'

. guarnizione che impe disce a un liquido contenuto in una bottiglia di

. beolco, 21: se piatoso a l'ardore / serai dii corpo lasso /

libera e le autorità cittadine saranno chiamate a stabilire, d'accordo con lo stato

indipendenza e pareva che ora si divertisse a non mostrarsi per alcuni giorni di seguito.

pirandello, 8-733: l'austria agisce a nostro danno... eh via

. eh via, ci penserà rlnghilterra a salvaguardarci, che non potrà permettere,

. siede su tutte le facce, atteggiata a mestizia, la contrarietà o la noia

tempo di guerra, una particolare protezione a determinate località, edifìci, istituzioni o

luogo posseduto da'protestanti. m. a. savelli, 341: salvaguardia..

difesa e protezione che il principe promette a qualche suo inferiore. g. b.

speciale protezione concessa dai comandanti militari, a ciò autorizzati, a determinate istituzioni,

dai comandanti militari, a ciò autorizzati, a determinate istituzioni, località, edifici o

o da un'altra autorità ad alleati o a sudditi e diretto alla tutela dell'incolumità

non si nega ch'ei non arrivasse a desiderare che se n'andassero, perché

non può negarsi ancora clrei non arrivò mai a fermar di romperla con essi, né

fermar di romperla con essi, né a perder di vista lo stretto vincolo della

moderazione di vostra altezza, supplicandola umilissimamente a dar salvaguardia reale alla mia altiera sincerità

f. corsini, 2-374: quando cominciarono a riconoscere che si diceva da vero,

alla scienza sarebbe perfettamente simile... a chi istituisce postriboli per dedicarne i proventi

'l mio popolo e 'l tuo popolo. a. cattaneo, ii-301: sopra gli

maria. 3. gruppo armato a cui è affidato, soprattutto nel corso

strategico. sozzini, 167: cominciarono a gridare: « francia, francia,

carne, carne », scaricando archibusi a tale che la salvaguardia si arrese.

n-ii-245: s'ebbe lo all'arme a landschitz, che si publicò con li tre

d'artiglieria per richiamare li soldati ch'erano a foraggiare e le salva guardie, acciò

1984), 2-3, 49]: a questo allarme... fu di

una specie di guarnigione che si dà a qualche podere, a qualche casa,

guarnigione che si dà a qualche podere, a qualche casa, a qualche instituto che

qualche podere, a qualche casa, a qualche instituto che si vuole risparmiare o salvare

-in un'espressione comparativa con riferimento a una folla, che assume una funzione difensiva

4. accorgimento, mezzo o provvedimento atto a mantenere una condizione positiva, a scongiurare

atto a mantenere una condizione positiva, a scongiurare un evento o una situazione sfavorevole

un evento o una situazione sfavorevole, a tutelare un diritto 0 un principio,

tutelare un diritto 0 un principio, a conservare un modo di essere, una

salvaguardia: provvedimento legislativo o amministrativo volto a impedire il deterioramento di una determinata situazione

in un accordo intemazionale, che consente a uno stato contraente di sospenderne temporaneamente,

vol. XVII Pag.468 - Da SALVAIO a SALVAMENTO (61 risultati)

veleni per loro, e però si danno a ladrerie e ad ogni altra sorta dùniquità

un segno di consacrazione e una salvaguardia a un tempo, come un'annatura della

, come un'annatura della nuova milizia a cui s'era ascritta. -condizione di

insieme degli atti e dei provvedimenti presi a tale scopo. bolaffi arte [gennaio

giorni 11 e 12 settembre si svolgerà a venezia il primo convegno nazionale, organizzato dalla

e sincerità un riparo e salvaguardia contr'a tutte l'insidie. f. f.

ognuno che l'uomo nasce colla tendenza a conservarsi... la passione dell'ira

età si riposa. -atteggiamento diretto a dissimulare un aspetto negativo di sé.

, 5-74: la vita degli europei [a città del capo] non ha nulla

la reputazione. misasi, 7-i-81: a salvarla erano valsi il suo orgoglio e

di sostegni e ripari o in aggiunta a essi, per proteggere i marinai dalla

sanudo, vii-534: ben voglio dir a la magnificencia vostra che de qui el

pazo di nostri, quel che anche a venezia da alcuni belli in banca se rasona

di feltro usato soprattutto da operai addetti a macchine e a impianti industriali.

soprattutto da operai addetti a macchine e a impianti industriali. = comp.

mano). ant. nella locuz. a salvamano: a man salva, con

. nella locuz. a salvamano: a man salva, con esito certo, senza

[crusca]: il castello poterò prendere a salvamano, senza correr pericolo. boccaccio

hai sotterra trovate / per avermi in prigione a salva mano; / ma non sarà

lo cavaliere con un fido fameglio; e a salva mano prisolo e senza fare alcun

, / gli altri fur presi tutti a salva mano / da questi. bandello,

ed avesse di leggero potuto gli amanti a salva mano uccidere, nondimeno egli per far

più forte, / con breve assalto a salva mano il prese. =

salvamente, e onestamente hammi recato infino a questa età ». g. villani,

danno nel suo lavorio e redùcare esse a la casa sua salvamente e tenere esse

ella [l'armata] fu necessitata a tornarsi in provenza, non avendo porti in

intrepido coraggio / e, pervenuto salvamente a riva, / inchinò quello onde ogni ben

alli comandanti delli luoghi, li faccino a salvamente cappitare là dove doveranno d'andarvi

di una minaccia (spesso nelle espressioni a o in salvamento). bartolomeo

: incontanente di subito la navicella venne a sommo all'acqua, e colla guida

guida di san francesco così piena vennero a sommo e a proda con salvamento. navigazione

francesco così piena vennero a sommo e a proda con salvamento. navigazione di

'suoi frati tomorono in quattro dì a salvamento al suo mu- nistero. boccaccio

nistero. boccaccio, viii-3-149: potendosene a salvamento venir lano, ricordandosi del suo

suo misero stato e parendogli gravissima cosa a sostener la povertà, sì come a colui

cosa a sostener la povertà, sì come a colui che era uso d'esser ricchissimo

, 1-149: passò prestamente tutto lo esercito a salvamento in tracia. ariosto, 6-57

seco pensava come nel paese / di logistilla a salvamento andasse. t. d aragona

re. brusoni, 322: egli comandò a monsignor facchinetti di montare subitamente in carrozza

potesse credere che il vescovo si fosse ritirato a salvamento. a. cattaneo, iii-177

vescovo si fosse ritirato a salvamento. a. cattaneo, iii-177: un soldato,

, si aiutò e si portò alla riva a salvamento. p. verri, 1-iii-116

. p. verri, 1-iii-116: a stento potè appena per la porta opposta

potè appena per la porta opposta correre a salvamento quel presidio. cattaneo, iii-3-

ferito e vedendosi incalzato, lo posò a terra, lo difese di fuoco e di

egli pure e vacillante, lo recò a salvamento. g. chiarini, 133:

: offre un marchese / cento fiorini a chi la donna tragga / a salvamento.

cento fiorini a chi la donna tragga / a salvamento. non uno si muove.

non avresti dovuto dimenticare chi l'andò a trarre a salvamento in mezzo alla piena

avresti dovuto dimenticare chi l'andò a trarre a salvamento in mezzo alla piena di po

. de amicis, xiii-67: giacque a letto per lo spazio d'oltre due mesi

due mesi, e chi la trasse a salvamento, largendole ogni amorevole cura,

il salvamento della fanciulla. -reazione vitale a un male. leonardo, 2-129:

di salvamento condurre. -che serve a fornire soccorso e a mettere in salvo

-che serve a fornire soccorso e a mettere in salvo i naufraghi (un'

dotazione). castelnuovo, 1-37: a cena la norma ebbe per cavaliere il

pittore bertoli, che s'era aggrappato a lei come un naufrago a una tavola

era aggrappato a lei come un naufrago a una tavola di salvamento. tarchetti, 6-ii-509

intatto. de amicis, 362: a un dato momento il capitano tentò di lanciare

. sercambi, 2-i-129: poi che a massa siamo giunti a salvamento colla nostra

2-i-129: poi che a massa siamo giunti a salvamento colla nostra brigata, parendoci paese

vol. XVII Pag.469 - Da SALVAMOTORE a SALVAPUNTE (64 risultati)

in poco di iuomi con salvamiento apligaro a quella isola de delphos. macinghi strozzi

ascalona / e giunse in pochi giorni a salvamento, / dove aspetta di francia

t'inveschi, / gran fatto fie ch'a salvamento n'eschi. bibbiena, 2-65

fu mai possibile che noi n'uscissimo a salvamento. n. franco, 7-155:

far oltraggio a'mariti, si recano a farlo dinanzi a lor occhi. baldi,

mariti, si recano a farlo dinanzi a lor occhi. baldi, 7-141: per

vostra d'urbino ove mi trovo giunto a salvamento e con buona sanità. passeroni

venuto / siete di nuovo in patria a salvamento. foscolo, v-167: m'acconciai

un vetturale perché nel mio sterzo mi conducessero a loro comodo e a mio salvamento a

sterzo mi conducessero a loro comodo e a mio salvamento a torino per la savoia.

a loro comodo e a mio salvamento a torino per la savoia. manzoni,

cercando l'uscio di scala, per uscire a salvamento. papini, 28-128: s'

córreva più di noi e si cominciarono a sentire sul collo e sulle mani quelle

grosso dell'acqua. il tuono badava a ripeterci... che si pensasse al

lontano l'amico, il quale non riusciva a capacitarsi potersi dare cosa al mondo da

mondo da passare avanti un amico uscito a salvamento da una traversia come la sua.

in questi regni. iddio il conduca a salvamento e guarisca la signoria vostra della

il futuro (con partic. riferimento a un'imbarcazione scampata a un naufragio o

partic. riferimento a un'imbarcazione scampata a un naufragio o che ha compiuto un viaggio

insieme delle operazioni o delle iniziative dirette a tale scopo. carta pisana di filadelfia

sacchetti, v-12: se la nave va a salvamento, tu ricevi il prezzo e

altro dirne ai compagni, se ne andarono a santa croce con certi fanti e di

[della imborsazione dei priori] in palagio a salvamento. pulci, 8-31: le

. pulci, 8-31: le nàvi a salvamento son giostrate, / e in

, che, potendo di tanto tesoro commesso a lui da gelone fare il suo piacere

gelone fare il suo piacere, lo riportò a salvamento. machiavelli, 1-iii-395: vi

fussi suto la comodità di mandare le lettere a salvamento. castiglione, 3-i-1-671: ho

, 3-i-1-671: ho inviato el mio mulo a mantua con un quadro de una nostra

avisi del ricapito, subito che seranno a mantua, se seranno gionti a salvamento.

seranno a mantua, se seranno gionti a salvamento. c. bartoli, 4-ii-148

caro che i vetri et i colori comparissino a salvamento, ché non è poco a

a salvamento, ché non è poco a questi tempi che sono stati. ghirardacci

rallegro che finalmente i dispacci siano giunti a salvamento. c. gozzi,

c. gozzi, 1-384: a salvamento, / di carnami, di bade

, trovandosi forte e volendo tuttavia condurre a salvamento nel porto la conserva, né cercava

un forte equipaggio guidano la nave vittoriosa a salvamento. volponi, 2-114: per portare

volponi, 2-114: per portare qualcosa a salvamento dovreste appoggiarlo a una società come

per portare qualcosa a salvamento dovreste appoggiarlo a una società come questa. -con

possi spiccare dalla prieta con salvamento, a modo d'una carta. -a

ò la colonna cavata giù nel canale a presso alla strada a cinquanta braccia,

giù nel canale a presso alla strada a cinquanta braccia, a. ssalvamento

alla strada a cinquanta braccia, a. ssalvamento. -binario di salvamento:

: io ti prometto e voto ch'io a te giove statore farò qui un tempio

giov. cavalcanti, 73: guerruccio parlò a pietro, dicendo: « tu sei

dotti, 1-311: lo spaventoso speco a me [curzio] spavento / non

/ lasciar roma e il mio nome a salvamento. b. croce, iii-22-54:

d'uno poggetto molto rilevato presso antona a meno di tre miglia; e in su

dol e tormento / per noi condur a salvamento / per la soa sainta volontate.

che vi guida; / questo vi basti a vostro salvamento. fiore [dante]

suoi amici e con buono fine li conduce a salvamento. niccolò del rosso, 59-14

6: la divina misericordia mi riceva a salvamento. cassiano volgar., xiii-15

invenire, colle quali trae l'umana generazione a salvamento. anonimo, xxi-354: elli

... no guardi... a le sogure nostre,... e

più sieno quei che, morendo, vadano a salvamento, o se più quei che

-a salvamento: in gran quantità. a. f. doni, 10-356: aveva

la lucerna ch'egli avea in mano che a salvamento gli rimboccò tutta intiera una gran

or sono acconci i nostri fatti; / a salvamento ornai la terra è nostra »

noi danaio gli porgevamo. -correre a salvamento: affrettarsi a evitare un errore

. -correre a salvamento: affrettarsi a evitare un errore. r.

una suprema accademia se poi non corressero a salvamento. = voce dotta, lat

, 7-953: una grazia che dio concede a chi vuol salvare, senza attenzione ai

in cui... tanti s'atteggiavano a pensatori, filosofi e salvapopoli e adoperavano

di metallo o di resina che serve a evitare la rottura della punta di una

. 2. rinforzo di metallo a forma di lunetta applicato alla punta della

vol. XVII Pag.470 - Da SALVARE a SALVARE (52 risultati)

una persona o la sua vita sottraendola a un pericolo gravissimo, a una situazione

vita sottraendola a un pericolo gravissimo, a una situazione che la mette a repentaglio

, a una situazione che la mette a repentaglio, per lo più con rischio

acquistare che t'ameranno e serviranno solamente a la tua utilità e ti guarderanno e

per averne il peggio, fu consigliato a mandargli fuori della città per quietar il

esser vittime d'una inondazione, corsero a salvarli. codice napoleonico [regno d'italia

facoltà di adottare se non verso quello a cui nella sua minore età, almeno per

, ma salva. -con riferimento a un farmaco. pallavicino, 6-2-33:

senza tali argomenti. -far riacquistare a un organo la piena funzionalità. capuana

19-i-99: il dottore si era lusingato fino a due settimane fa di poter salvare l'

! -sottrarre alla pena capitale o a una condanna. b. davanzati,

: allora lo re fece venire denanti a sé alquanti baroni, h quali erano li

boemia, e sì. lli commannao che a sio tìglio carlo fussino obedienti corno

. buonarrotti il giovane, 9-459: a me per giusto riverir conviensi / quel maestro

/ quel maestro di casa, accanto a cui / ricoverai l'altrier, fatta quistione

veduta così inopinata disavventura, ebbi quasi a disperarmi di salvar la fanciulla, perché

simile congiontura una seconda e più grave prigionia a rischio della vita. 2

con stamponi, da per tutto: a lezione, a desinare, alla bottiglie-

, da per tutto: a lezione, a desinare, alla bottiglie- ria, sempre

atto irreparabile. cesarotti, 1-xxxiv-86: a quella vista l'oppositore quasi sopraffatto da

empietà involontaria. foscolo, ii-150: a me crudele il temi? / clemente a

a me crudele il temi? / clemente a te? dal dì, che me

, 2-27: pare forse cosa strana a dire che gli svizzeri e le communità

altri ribaldi in numero grandissimo erano andati a rubar la camera del comune e appresso

rubar la camera del comune e appresso a mettervi fuoco, con la medesima intrepidezza

molto questa resa, mentre era già incamminato a quella parte un numeroso soccorso allestito dalle

esemplo, salvata la romana libertà e sottomesso a quel di roma il regno di alba

. per estens. sottrarre alla distruzione o a danni molto gravi un oggetto o un

lettere del canova ch'io spedii parimente a bologna per lo stesso ordinario e non le

i-41: non potevasi neppur pensare a salvare il tempio [dall'incendio].

giù qualcuna per divozione), e a me non me ne tocca. fratelli,

tocca. fratelli, 5-152: costretto a quell'indugio dalla necessità di salvare dalle

legno grand'acqua, i turchi saltarono a terra commettendo alli schiavi di salvarlo,

ottobre 1780, la quale è principalmente diretta a stabilir la massima che paviglione amico salvi

economica. macinghi strozzi, 1-144: a salvare questo [podere] bisos s

questo [podere] bisos s a che tu faccia qua un procuratore a fare

a che tu faccia qua un procuratore a fare e disfare ogni io e compromesso

salvare almeno i capelli. -r- servire a riparare da un fenomeno fisico dannoso.

] salvato dal rompersi. -servire a evitare inconvenienti o pericoli o danni o

o pericoli o danni o conseguenze negative a una persona. nardi, i-287:

, già che per quella specialissima corsa a gorzegno praticava una tariffa che gli salvava

prove dolorose dell'esistenza (con riferimento a dio, anche come invocazione e come

dimonio, che subito ve n'andiate a roma al papa. laude dei bianchi toscani

bianchi toscani, xcvi-69: venne gesù a colui / ch'era nel campo co'buoi

« die ti salvi », dice a. llui / « per dio, dammi

se questi del mar fieri contrasti / vengono a noi da la tartarea corte, /

tartarea corte, / tu che d'egitto a l'empio re mostrasti / l'alto

segne tutte bianche, con due bande vermiglie a traverso? boccaccio, dee.,

mal fatto, se vero è ». a. brucioli [valdés], 173

voi l'alma salvare, non ce stare a dormire. chiaro davanzati, 52-13:

dormire. chiaro davanzati, 52-13: a ciò che possa l'anima salvare /

sarò, piu che mai bella, / a te più cara, sì selvaggia e

vol. XVII Pag.471 - Da SALVARE a SALVARE (44 risultati)

perché non era loro permesso puscir fuora a salvar anime con la predicazione, stavano

, 6 (93): mi tocca a vedere e a sentir cose..!

93): mi tocca a vedere e a sentir cose..! cose di

. sbarbaro, 5-140: metto fine a questa pena chiedendogli che fu risposto dalla

salvate. parafrasi del decalogo, v-420-4: a nomo sia de crist ol dì present

i quai dè de pader omnipotent / a moises per salvar la zente. sennuccio

già per colpa della divina bontà disposta a salvarli, ma per colpa della loro

14-257: se la religione si riducesse a pregar dio perché salvi l'anima di

anima di cni prega, si ridurrebbe a un pensiero d'egoismo che dio non

-redimere dal peccato originale (con riferimento a gesù cristo). rinaldo d'aquino

sommo padre i... i venne a salvarne in su li estremi giorni.

se non lavorando, nella propria sfera e a seconda dei propri mezzi, al progresso

quelle dell'autorità di sì gran poeta bastino a salvarlo dagli acutissimi colpi di vostra signoria

da ripararmi e a'testi con cui venisse a dirmisi che 'occorrenza'significa 'bisogno', mi

-intr. con la particella pronom. sfuggire a un giudizio negativo. botta,

, 3-20: « tutte spie » feci a mia volta... « chi

-far ottenere un certo successo di pubblico a uno spettacolo. da ponte,

tutto lo spettacolo, e non bastarono a salvarlo alcuni bei duetti ed alcune belle arie

stampa periodica milanese, i-125: né valse a salvare quello spartito un magnifico largo nel

, che era tale da far onore a qualunque gran maestro. -rendere meno

. bernari, 6-134: la fotografia a colori di rita hayworth in vestaglia nera

chi l'è stretto. / -berna, a salvare. -io non volli dir questo,

questo, / ch'io mal volessi a nissun di voi dui. n. villani

: è tenuto il detto protettore di ridùciarsi a mano per scrittura tutte le cose de

certaldo, 114: se se'a servigio di signore, amalo e servilo lealmente

miore / del suo figlio cazé, e a sé lo chiamone; / e diseli

spazio, in luogo accomodato, volto a mezzogiorno, per salvar meglio le paglie e

alcuni pagodini o statuette e fatte metter a salvar fra pagodi sudetti d'oro ed

la sostanza di un discorso altrui sottoposto a revisione e correzione. calvino, 20-613

io non volevo prima intaccare sua eccellenzia a danari o nulla, che egli vedessi l'

la ditta casa, e quelli salvassi insino a tanto che con ì'opere e con

per servirsene in un altro momento, a distanza di tempo. crescenzi volgar.

queste cotali [castagne] son migliori a salvarle fresche... ovvero verdi

polvere salva, che è croco ferro. a. f. doni, 4-10: si

da salvar robba, nella quale accadendo a un bisogno potesse nascondere il suo giovane

nascosto del marito, per questo bisogno a punto, in un picciolo pertugio del

, che per lo più son buoni a salvare in gabbie per cantare, come le

per la scuola serale. -tenere a disposizione per una persona, in par-

mezzano, e segnatela col nome mio. a. f. doni, 2-44:

forestieri, e queste stanze l'ho salvate a certi gentiluomini veneziani e gentildonne ».

veneziani] lo stato di lombardia contro a francia, per non la fare sì

era spietata, ma era ancora condotta a tale che non poteva salvare la sua

pe'capelli la femmina e si diede a menare una mano con tanta furia che la

non sapendo che altro farsi, si diede a chiamare il vecchio,

vol. XVII Pag.472 - Da SALVARE a SALVARE (59 risultati)

amando quello, salva auell'altro. a questa questione si può leggermente rispondere che

non in quelli subietti che sono sottoposti a la loro circuiamone, esso transmutano di

albanzani, 175: come ella arrivò a più forte etade, cominciò a..

ella arrivò a più forte etade, cominciò a... « aspreggiare ogni lavorio

casa di madonna linora e andato su a. llei volendola manimetere, madonna linora

, madonna linora ciò vedendo, tenendosi a mal partito e non vedendo modo poter

..., pensò subito dire a salvestro alcuna cosa. bellincioni, i1-192:

iii-219: quantunque la vostra lettera fosse fatta a bella posta m maniera ostensibile, egli

non la mia ma la sua fama intorno a questo fatto, combinassero colle risposte ch'

cammino, stenta, il vecchio, a salvare un po'di decoro.

note, appaion tanto chiaramente dette che a sposizione non pos- sin dar luogo che

per salvare questa contradiz- zione sono sforzati a dire che calvino concede che i peccatori

sottile, lo concedo soltanto quanto basta a salvar la necessità di quello spazio che

sostanza e di princìpi: noi siamo disposti a salvare le proporzioni e a distinguere gli

siamo disposti a salvare le proporzioni e a distinguere gli stili. 14.

della posta (anche nell'espressione fare a salvare, per indicare l'accordo reciproco

82: puoi far con un compagno anche a salvare, / se tu avessi paura

tu avessi paura del resto, / e a tua posta fuggire e cacciare. idem

, 252: dicesi... 'fare a salvare'fra li giocatori ogni volta che

e accortosi che alcuni de'compagni stiano a primiera, dubita che con essa non gli

bel punto, invita colui che pensa stare a primiera e domanda se lo vuol salvare

li denari che ha messo, offerendo a lui ancora il medesimo, cioè che

... farà il medesimo partito a lui di renderli indietro li denari che ha

, che l'uno non sia tenuto a fare altaltro quel che vorrìa che fusse fatto

fare altaltro quel che vorrìa che fusse fatto a sé. 15. mus.

cioè due quinte e due ottave, ché a suo luogo si dirà il modo di

s. v. j: nel giuocare a palle o a piastrelle, tirano una

. j: nel giuocare a palle o a piastrelle, tirano una linea che i

che i giuocatori non debbono passare; e a chi accenna d'andar più in là

giuoco. giuliani, i-250: va'a tirare, io son ultimo. fa'il

bene di salvare (tener il piede a segno). 18. rifl

con la fuga o con fallontanamento, a un grave pericolo, all'assalto di

72: ottone si mise in fuga a la marina, e volendo salvarsi nuotando

redi, 16-i-26: se la terra comincia a tremare, / e traballando minaccia disastri

. g. gozzi, i-14-100: giunto a san francesco e vedendo che le gambe

, vedrete tornare il caicco con bandiera a prua, aspettateci: se non vedete

la vita del vagabondo. -con riferimento a una nave o a una flotta.

. -con riferimento a una nave o a una flotta. antichi portolani italiani,

, per essere egli solo e vicino a notte, si salvaron con la fuga.

che solevano esser con quello, comincio a temere grandemente di se medesimo; e

estens. e con uso enfatico: sfuggire a un inconveniente, a un pericolo,

enfatico: sfuggire a un inconveniente, a un pericolo, a un fastidio, a

un inconveniente, a un pericolo, a un fastidio, a una prova,

a un pericolo, a un fastidio, a una prova, a un ambiente sgradevole

un fastidio, a una prova, a un ambiente sgradevole, a difficoltà finanziarie,

prova, a un ambiente sgradevole, a difficoltà finanziarie, a una situazione imbarazzante

ambiente sgradevole, a difficoltà finanziarie, a una situazione imbarazzante, ecc. pier

sublimata stella de l'albore / senza colpa a tuttore / per cui servire mi credea

la dura / vita, e nude a sudar nella palestra / le maschili fanciulle

suoi discorsi, le suggello la bocca a furia di baci. -trarsi d'

impaccio. firenzuola, 729: attendeva a dir sì e no, secondo che io

procedere il suo parlare, per potermi salvare a mia posta. -nascondersi per

s. v.]: è riuscito a salvarsi altesame. 20. mantenersi in

o apparire valido, esatto, corrispondente a verità. guidotto da bologna, 1-74

orecchia, restaria ancora la formica. a. f. bertini, 1-46: voi

senza marcire o deteriorarsi, non andare a male (un cibo, un frutto)

pere non si salvano': vanno tutte a male. 22. guarire da

inestirpabile e sia costretto ad osservarsi, a sorvegliarsi, per convincersi deltorrenda verità.

via del fiume,... onde a gran pena la persona (se è

vol. XVII Pag.473 - Da SALVARIO a SALVATELLA (35 risultati)

ordine impartito da un comandante in seguito a un attacco nemico a cui non si possa

comandante in seguito a un attacco nemico a cui non si possa resistere.

tiro di fucile o senza, basta a mettere in fuga un corpo di truppa.

può! ». c'è un parapiglia a uomini che arraffano armi, scarpe,

o politico, in cui ciascuno pensa a cavarsela anche a danno di altri.

in cui ciascuno pensa a cavarsela anche a danno di altri. faldella

idem, 87: tal pensa salvarsi a pasqua che è preso a mezza quaresima.

tal pensa salvarsi a pasqua che è preso a mezza quaresima. ibidem, 255:

impedirne l'erosione (anche nelle espressioni a salvaripa e lavoro a salvaripa).

anche nelle espressioni a salvaripa e lavoro a salvaripa). d alberti [

]: 'salvaripa': voce usata avverbialmente a salvaripa. dicesi lavoro a salvaripa quello che

usata avverbialmente a salvaripa. dicesi lavoro a salvaripa quello che si fa ne'fiumi

fiumi con gabbioni, sassi sciolti, o a fondo perduto, palizzate, materiali in

, materiali in calcina ecc., a seconda precisamente della ripa corrosa.

costui stare il marchese parecchie notti ascoso a vedere i furti che si facevano da la

le guarda o salva robe deono essere volte a tramontana, vento veramente conservatore e defensore

). sermini, 115: a far la salsa, se bene smiraglio,

e petrosello e pan arso con aglio. a. bonciani, lxxxvili-i-310: serpilli e

: secondo le stagioni, si portava a casa sempre nuove prede: raperonzoli e

con valore aggett.): adibito a ricuperare e a mettere in salvo naufraghi (

.): adibito a ricuperare e a mettere in salvo naufraghi (un'imbarcazione)

delle imbarcazioni di salvataggio e sono costretto a dirigere a volta a volta con la nave

di salvataggio e sono costretto a dirigere a volta a volta con la nave stessa sulle

e sono costretto a dirigere a volta a volta con la nave stessa sulle persone

tecnici atti al ricupero di bastimenti affondati o a recare soccorsi a quelli pericolanti:

di bastimenti affondati o a recare soccorsi a quelli pericolanti: -stazione di salvataggio

-stazione di salvataggio: centro costiero a cui fanno capo le operazioni di soccorso

ciascuno di quei posti di soccorso organizzati a terra per i naufragi in prossimità delle

prossimità delle coste. essi sono fomiti, a seconda dei casi, di battelli o

la compita e non la intende. a. razzi [in civiltà delle macchine,

stato o di un ente pubblico concesso a un'azienda o a un settore economico

ente pubblico concesso a un'azienda o a un settore economico in difficoltà per evitarne

: quello operato dall'istituto di emissione a favore di un istituto di credito in

trasferimento di crediti inesigibili e di titoli a un organismo di liquidazione. 4.

. 4. figur. aiuto morale a chi si trova in difficoltà o in

vol. XVII Pag.474 - Da SALVATERRA a SALVATORE (29 risultati)

ippocondria, ecc.), e attribuivano a questo salasso la guarigione dei malati;

iacopone, 69-17: om che iogne a tale stato, / sì se tene

padre vive e rengna; / condùcane a vita eterna, / la ov'è la

pur gran cosa che dio lo rilievi a tanta gloria. giannone, 2-i-372:

, 9: i comunicati austriaci, venuti a nostra conoscenza, affermano sieno stati recuperati

tutte le lettere che marco antonio scrisse a cleopatra... l'imperator augusto le

lo sagramento de la comunione fi recevuo. a. gritti, lii-14-28: con grand'

cristo... per questa ragione a lui fu dato, e a lui solo

questa ragione a lui fu dato, e a lui solo conviene il nome di salvatore

ancora la propria salutazione del salvatore: « a voi sia pace », perché era

, forse otto passi, mura fatte a secco di piccole pietre. manzoni, ii-545

alosengar rinfermo ch'el se voglia disponne a tor lo salvaor e ase ghe porre dir

bottrigari bolognese postillata in margine e corretta a norma di un codice della singolare biblioteca

brigida nel xiv secolo. -con riferimento a una divinità pagana. patrizi,

quasi salutare, e dovette essere fatto a giove, che portò cognome di awtrjp,

che portò cognome di awtrjp, o anco a minerva, a cui gli ateniesi,

awtrjp, o anco a minerva, a cui gli ateniesi, come a dea protettrice

minerva, a cui gli ateniesi, come a dea protettrice della città loro, davano

antichi drizzarono molti tempi e molti altari a giove: e in ogni età e

e in ogni religione ne sono stati consacrati a dio salvatore, ma a dio contemplatore

stati consacrati a dio salvatore, ma a dio contemplatore niuno. salvini, 24-327:

vieni [o artemide] dea salvatora, a tutti quanti / partecipanti de'misteri amica

all'onde / del fiume nilo, a isi reverenda, / salvatrice, in futuro

salute. 2. che giunge a salvare una persona in pericolo di vita

in pericolo di vita o la sottrae a una situazione insostenibile; che trae d'

. venditti, 1-247: ecco a lui [il sole] protendersi già esangue

., ii-526: poi chiamarono e gridarono a dio, il quale sì gli esaudì

risolvere la crisi finanziaria convincendo il paese a una vita più severa, né sapranno

, da manlio fa un salto mortale a catilina, per fame un altro poco

vol. XVII Pag.475 - Da SALVATORIA a SALVAZIONE (47 risultati)

-con metonimia: che serve a riconquistare la libertà. lambruschini,

ottomanna: ma l'avidità di stefano dusciàno a questa turpitudine li tentò. mazzini,

li tentò. mazzini, 62-105: se a condurre la monarchia salvatrice sull'arena delle

è indispensabile l'insurrezione di popolo, a che giova discutere e dividerci sulla questione

. salvatori del porto e del molo: a genova, nel sec. xiii,

quasi salutare, e dovette essere fatto a giove, che portò gnome di o-coxrip,

che portò gnome di o-coxrip, o anco a minerva, a cui gli ateniesi,

o-coxrip, o anco a minerva, a cui gli ateniesi, come a dea protettrice

minerva, a cui gli ateniesi, come a dea protettrice della città loro davano il

nome di cróxeipia, salvatrice, e a lei faceano una festa che chiamavano aa>xr;

aa>xr; pia, salvatòria, come a quella a cui eglino aveano la salute della

pia, salvatòria, come a quella a cui eglino aveano la salute della città

detta società del divin salvatore, fondata a roma nel 1881 da f. m

tiravano e vi stavano, cosà che a queste nostre sagrestie non converrebbe e

1843 obbliga gli armatori e capitani a tenere a bordo apparecchi salva-uomini. dizionario di

gli armatori e capitani a tenere a bordo apparecchi salva-uomini. dizionario di

farmaceutico ed esentati dal pagamento della quota a carico del- l'assistito).

(anche nelle espressioni andare, venire a salvazione). -anche: ottenimento di tale

lo vas d'elezione / per recarne conforto a quella fede / eh'è principio a

a quella fede / eh'è principio a la via di salvazione. cavalca,

in tal cagione / che tardi andranno a salvagióne. boccaccio, dee., 4-2

torre e altri per loro donare venire a salvazione. ottimo, ii-285: mostra per

prese, raccomandando divotamente la sua anima a dio. codice dei servi di ferrara,

parola alcuna, per segni gli dette a intendere come era venuto a insegnare il

segni gli dette a intendere come era venuto a insegnare il camino della salvazione dell'anime

salvazione dell'anime loro e gli donò a ciascuno una corona di paternostri di vetro,

laudabili costumi, lui dovere essere andato a luogo di salvazione a fruire in sempiterno

lui dovere essere andato a luogo di salvazione a fruire in sempiterno insieme cogli spiriti beati

fruire in sempiterno insieme cogli spiriti beati. a. cattaneo, i-444: l'amico

del signore. giuliani, i-499: a sentire di coteste cose, mi consumo dal

marito, se non per consolarsi che, a conto di messe, era già in

niente l'umana compagnia, anzi giova molto a coloro che veramente non desiderano avere quelli

correzione si manifestano, più spesso ei vengono a salvazione per tostana medicina. aretino,

propri mezzi o per l'intervento altrui a un grave pericolo o anche l'evitare a

a un grave pericolo o anche l'evitare a qualcuno di soccombere in una situazione rischiosa

8-145: ciascuno, chi poteo, intese a sua salvazione,... ricogliendosi

la prima sì èi che siamo avisate a defensione et a salvazione delle nostre persone

èi che siamo avisate a defensione et a salvazione delle nostre persone. pulci,

, andando doppo questa vittoria da pisa a fiorenza, furono morti per camino con

, 21 (363): rimessasi a sedere in terra, sentì entrar nell'animo

nascimento del nilo, del fiume sacro a tutte le stirpi mediterranee, le cui acque

stirpi mediterranee, le cui acque portarono a salvazione mosè e ristorarono il galileo infante.

-tavola di salvazione: tavola di legno a cui può aggrapparsi un naufrago per

può aggrapparsi un naufrago per restare a galla. -al figur.:

molto forte, e menò la nave presso a questa isola, e sì come piacque

questa isola, e sì come piacque a dio questa nave passò oltre con salvazione.

signore duca di melano... e a

vol. XVII Pag.476 - Da SALVAZIONISTA a SALVEZZA (31 risultati)

salvazione della nostra città di pisa e a morte e struzione di nemici di pisa

: la dieta venuta è stata salutifera a la salvazione del stato de la signoria

. capponi, ii-70: callisto venne a morte dopo soli tre anni di regno,

salvazione, poiché le pareva fosse legata a una bizzarra fatalità, poiché una incantagione

fare. slataper, 2-337: vedo davanti a me come fossi onnipresente nel mio futuro

carducci, iii-19-181: egli voleva creare, a tutto suo prò', una questione germanica

germanica... e dovè eccitarla, a sua salvazione, per iscampo del momento

non aveva pensato mai prima d'allora a partire, ma l'idea gli era

; / e detto « salve » a lei, che in reverenti / accoglienze

f -in espressioni enfatiche, con riferimento a personificazioni, a divinità, a luoghi

enfatiche, con riferimento a personificazioni, a divinità, a luoghi cari o famosi,

riferimento a personificazioni, a divinità, a luoghi cari o famosi, >er lo

darò i carmi e tossa, / e a te il pensier. leopardi, 16-74

, iii-4-182: salve, piemonte! a te con melodia / mesta da lungi risonante

che sorge. -nelle invocazioni a maria vergine. laude cortonesi, 1-i-150

? / dove il salve mio primo a tua sovrana / onda, e la strofa

? x. sf. preghiera a maria vergine, salveregina. giuliani,

salvemini (1873-1957). a. monti, 557: monti non se

, lxxxviii-ii- 529: 1'chieggio solo a tua gran fantasia / che al mandarmi

che son vestiti di terra, potessero a guisa d'angeli contemplar continuamente senza ricrear

sulla fredda pietra della balaustra, mormorando a mezza voce una salve regina. de

roberto, 15-166: donna venera cominciò a dir 'credi'e 'salve regine', col capo

. latin. formula di saluto rivolta a più persone. scroffa, 1-33:

salve, o donna! -con riferimento a divinità, a personificazioni. salvini,

donna! -con riferimento a divinità, a personificazioni. salvini, 17-614: tindaridi

, montatori / di veloci destrieri. a. verri, ii-234: salvete, o

lor salvezza, / e diederli dominzio a mano a mano, / e poi li

, / e diederli dominzio a mano a mano, / e poi li dieder la

tu non vogli così fare, raccomanda a dio l'anima tua. guido delle

e quanti dolure sostengo, quando penso eh'a me si'tanto caro, perché sto

e d'affetto, che morì per lui a forza di dolori e d'umiliazioni sofferte

vol. XVII Pag.477 - Da SALVIA a SALVIANO (33 risultati)

sercambi, 2-iii-179: acciò che tu togli a te la morte e a me la

che tu togli a te la morte e a me la vergogna, prima che tu

e sopra il terrapieno venghino di dentro a petto d'uomo, ma il muro

al fiotto sinistro deh'onde, s'affidò a quell'unica tavola di salvezza perché lo

unica tavola di salvezza perché lo riportasse a poco a poco alla calma necessaria ai

tavola di salvezza perché lo riportasse a poco a poco alla calma necessaria ai suoi affari

faldella, i-5-316: re e popolo pensavano a sella come ad àncora di salvezza in

quanto ho detto fatto su le dita a modo di favola, a salvezza vostra

su le dita a modo di favola, a salvezza vostra ed a nostro profitto,

di favola, a salvezza vostra ed a nostro profitto, eccovi tutte le lettere vostre

nostro profitto, eccovi tutte le lettere vostre a noi mandate. -liberazione dalla

oltre le sbarre / come ci parla a volte di salvezza; / come può sorgere

che voi siate in questo momento indispensabile a vostro marito e che fareste molto bene

rotta avesse. vico, 4-i-782: a fine di serbar loro sempre istessa la

il nostro attacco contro le ienne con infiorescenza a pannocchia e fiorifame usurpate, chiamando i giovani

tutto sommato il mouth e servono a dare sapore moscato al vino;

, 6-115: la alcuna speranza a mitridanes di potere con più consiglio e

noi vorremo foglie solamente si confanno a uso di medicina verdi e che

venisse qua da noi e intenderci con lui a bocca: et secche e si

: la salvia è calda et è buona a la abilità di lui, abbiamo

vermi nuoce et è util al figato e a la testa. sanudo, d'

d'anghiari, che esso ser francesco venghi a voi. xv-575: scrive,

santificata dalla costui fece un impiastro a quel ginocchio, / di certe erbe e

suggeriva, di questo, parendo a me d'aver detto abbastanza, affinché

ornai s'intenda come s'abbia qui a regolare la prudente bzzetti, ii-25

principio gerarchico è quello cattolico, e l'a per la medicina, come

prati in discrete ed adeguate dosi, servono a dare un odore gemelli careri, 2-i-255

, 2-i-255: cominciò egli... a toccargli un di uva moscadella al vino ed

: il fresco d'ombra di quella poggiata a bacìo minaccia in base alla classifica del

originaria del brasile e caratterizzata1825. dall'infiorescenza a racemo terminale e compatto -esercito della

di gite autunnali fatte fuori dalla città fino a uesti colli, con la stessa luce

uesti colli, con la stessa luce a splendere sulle salvie rosse tosette,

, come la salvia pratensis, alta fino a 1 metro, arti e mestieri

vol. XVII Pag.478 - Da SALVIATICO a SALVO (38 risultati)

primo) e che consentiva al creditore a cui non gliolo. prendere

, 1-ii-96: in tavola stavi come stupido a getti nell'espressione interdetto salvianó)

., 4-21: se l'uve nere a bollir si pongono stomacosa (essendo anche i

. confezionato o aromatiz accanto a un grappolo di pomidori tardivi, un salviettino

mucchietto di ulive nere infornate. a. boni, 1128: è sempre bene

ingrediente principale, con quelli che variano a se bianco verso l'orlo

salvia. messisburgo, 59: a fare la salviata servarai il medesimo ordine

mio tempo fiorentino, quando ero solito passare a ca salvificante sole. doglienti

carta o / che farò ora presso più a dio? g. villani, iv-10-190:

ottimo, iii-181: 'osanna'viene a dire salvifica. i piccoli tovaglioli

la città del poggio co la rocca, a patti se n'uscirono = voce

salviette, truccabocca, tovaglie da acqua a mani e da vivande. p.

signor, che io in roma furai a una cortigiana un'altra corona di valuta di

di dieci scudi... e a un'altra furai certi sciugatoi e due boccali

della porta, 8-1 io: si va a tavola senza salviette, che bisogna sorbirsi

, il quale aveva data la salvétta a sua maestà, e poi il granduca

e poi il granduca... a mensa tutti si misero. canoniero, 119

: non si mocchi il naso [a tavola] nella salvietta, né si asciughi

gobbo e doglioso con la salvietta accoccata a comperarsi egli stesso, ogni mattina, e

aretino, vi-107: io mi perdo a stare a vedere la diligen- zia che

, vi-107: io mi perdo a stare a vedere la diligen- zia che ci usa

nel dar l'acqua alle mani dell'imperatore a tavola, il marchese di brandiburgo porta

cavarsi di dito un bellissimo diamante consegnandolo a chi gli dava la salvietta. oriani,

arbasino, 8-105: uomini e donne a torso nudo, con una semplice salvietta

3. dimin. salviettina. a. boni, 409: accomodate il pesce

cestini dei ristoranti (... a vienna si incartano, come medicine, accuratamente

: vegnando da la cità de curzola a san maximo, acostate a lo scoglio grando

de curzola a san maximo, acostate a lo scoglio grando che strani e

. carducci, iii-6-289: da un testo a penna ch'ei teneva per ottimo le

ministrino tutto quello ch'elli anno preso a giesù cristo, acciò che sieno di

v. salvifico). andare a fare che aldobrandino vi sia sano e salvo

degli eruditi toscani procura o è atto a procurare la salvezza eterna. (

) [rezasco], 8-151: promettono a esso conte francesco meditazione sulla passione di

san- solo che siate giunto sano e salvo a cataro, ma che il luogo cti

: deh! non t'incresca / ch'a te cassieri, 1-181: solo i

cassieri, 1-181: solo i santi a olio sulle pareti testimoniacompagno, a me

santi a olio sulle pareti testimoniacompagno, a me campion s'accresca. / s'ami

nome del pratesi, 5-316: a mezzanotte le nostre alfane si ferma

vol. XVII Pag.479 - Da SALVO a SALVO (28 risultati)

codice dei beccai ferraresi, 248: vene a bologna, rece- vudo 'cum'simile onore

'cum'simile onore e feste... a dì xxxi de margo tornò sano e

xxxi de margo tornò sano e salvo a la soa citade de ferrara. tommaseo [

di piccolo guadagno e contentezza. se arrivo a liberarmi da questa seccatura, per un

la guerra la turde- tania, tanto a noi nimica che, salva quella nazione,

dèe già credersi felice quella città che così a caso è raccozzata da un guazzabuglio di

salvo dalla pena eterna, son preparato a torre ogni flagello tem- drale et a

a torre ogni flagello tem- drale et a dolermi sempre del mio errore. giuglaris,

le sue sante inspirazioni che alla fine a piedi d'un nostro padre lo condusse e

. segneri, iii-1-36: si aggiunge a questa metà tutto il rimanente de'fedeli

vangeli volgar., i-96: zacheo disse a gesù: « ecco la metà de'

... » allora disse gesù a lui: « questa casa è oggi fatta

giovanni d'albora legnaiuolo che li consegnò a giovanni detto proprio che idio per tutto

88: la cosa stessa ne sforza a lasciar questa città guasta dagl'incendi e dalle

dagl'incendi e dalle rovine e andarne a veiento, dove ogni cosa è salva e

lo stendere la seminazione de'grani sino a que'campi che debbono restar salvi e

piccolomini, 10-280: per questo non è a noi necessario, nel comporre e misurar

avea fatto fare da un suo compagno a cui avea lasciati ducati tremilacinquecento da investire

tutti gli perdé, ché, se venivano a venezia salvi, triplicava li denari e

: le copie dei proclami ai tedeschi prese a berna son 2000, 6000 son salve

aveano, se non che essi, occupati a rubare del patrimonio quel ch'è più

d'altro atar, ma che leva a dio la boce / con preghiere divote,

, della qual scampanio quegli che prevedendola a luoghi salvi si condussero. -sicuro

ho mancato di trattenermi seco, fino a quel segno però che fosse anco salva

, 5-264: il popolo riunito innanzi a dio ed al mondo tutto, con un

del salvo arrivo di vostra signoria illustrissima a tivoli. documenti delle scienze fisiche in

inteso il salvo arrivo di vostra signoria a siena. -più utile e conveniente

breve di montieri, v-48-2: a l'onore di dio e de l'eclesia

vol. XVII Pag.480 - Da SALVO a SALVO (4 risultati)

questa arte comparire debbia personalmente al termine a lui assegnato per li rettori di questa arte

, salva la mia onestà, come a vostra cosa ogni vostro piacere imponete sicuramente

al lavoro, quando verrebbe accompagnato, a stabilirsi in paese. codice napoleonico [regno

ma con una riduzione del prezzo pattuito a seconda del danno subito dalla merce stessa.