: alla nostra sinistra la landa fino a dondolanti colli, senza alberi, con
... debbono non sempre stare a molle, perché divengono troppo tenere,
rognoso di ferruccio. bocchelli, 18-ii-604: a sentir te, gli davi tu la
davi tu la regola / al sole! a sentir te / ei sorge per tuo
/ anche le colpe tue / varrebbero a sdegnarlo. -sostant. persona di
nobeli omeni de drueria l'apela / a poria al so comando aver qual voles'
per risparmiarsi la commissione rognosa di dargli a leggere la lettera lo faccia pure. faldella
: la questione dei 'parquets'tornò a galla, più rognosa di quella dei debiti
, si adopera per quattro mine rognose a cavare una voglia amorosa a glaucia.
mine rognose a cavare una voglia amorosa a glaucia. 11. insulso,
più intreccia le siepi e le fortifica a farle impenetrabili. sassetti, 7-499: nascono
pira (per lo più con riferimento a quella usata nelr antichità classica per cremare
albori, / che fur gli ultimi a delia. ecco del rogo, / ecco
de l'uma le memorie pie. a. verri, ii-94: molti susurrando ricordavano
un rogo di legna di pino, a cui sottostaranno tutti i miei libri.
. -consacrare, ergere un rogo a qualcuno: onorarlo, celebrarlo degnamente.
e cerchi e mete e mausolei / a l'immortalitate ergo e consacro.
ed alle pie / giovani madri che a straniero latte / non concedean gl'infanti,
dolorosi lai / proruppe, e disse a lei ch'è seco unita: / -
i roghi degli inquisitori, ma i spento a lilla in petto / nacque un altro amoretto
: x -1 i-aì n. i ^ a — ~ bruno che core, / ebbe
di giordano bruno arse nel rogo a campo dei fiori. bacchelli, i-i-93:
egli in nome del principio d'autorità destinato a ben altri roghi.
: -rifl. arruolarsi, entrare a far parte di un intanto, attendendo
priorato, 328: l'homo, aricinatosi a la- nel cielo azzurro: salgono
cadute dai tigli. la natura comincia a perdonare il rogo crudele dell'estate.
che la vertigine mi ruoti / a tomo a tomo con fulgor di cento
la vertigine mi ruoti / a tomo a tomo con fulgor di cento /
podestà. e questo rogo feci fare a lui perche era stato rogato della prima
i signori se gli feciono incontro e a tutti toccò [l'imperatore dei greci
un contratto di vendita stata fatta a messer piero di ser bastiano renzi
per rogo di ser filippo da colle a dì 30 di giugno 1552,
. oscillare intorno al proprio asse longitudinale a causa del moto ondoso (un'imbarcazione
il muoversi della nave oscillando lateralmente, a destra e a sinistra, quando naviga
nave oscillando lateralmente, a destra e a sinistra, quando naviga in un mare
, che sovraccarica rullava e pareva schiantarsi a ogni passo. c. e. gadda
. e. gadda, 6-328: a via giovanni lanza, in riparazione, [
'toril'un toro che a uno sguardo più attento mi si rivelò
sotto le insegne di un esercito. avanzava a testa china e rullava sui fianchi..
e soffia sul tristo rogo con tutta comparvero a dare il nome nella milizia. vimina,
(anche con riferiscuoterlo lateralmente affinché cominci a muoversi e a mento all'amore
riferiscuoterlo lateralmente affinché cominci a muoversi e a mento all'amore divino);
di vitello disossata e molata, si taglia a fette per traverso spesse 8 millimetri.
del poeta arcadico p. a. rolli (1687-1765); che e
pergamenaceo], così predisposto, veniva affidato a un portatore a cui spettava recarlo alle
predisposto, veniva affidato a un portatore a cui spettava recarlo alle comunità appartenenti alla
tema di gerire 'portare'. rolliti a, sf. roulette. vocabolario
vocabolario milanese-italiano, 1-i-205: 'giugà a la toletta': fare alla rollina.
. rollina... mota posta a giacere sur un banco da giuoco. ha
al 36... 'giughè a la rolett': fare o giuocare alla rollina
nave nel verso della sua larghezza, cioè a destra ed a sinistra; moto cagionato
della sua larghezza, cioè a destra ed a sinistra; moto cagionato dal sollevarsi ed
323: il trabaccolo, barcollando da banda a banda, si mise a correre a
da banda a banda, si mise a correre a precipizio sulla cima dei flutti.
a banda, si mise a correre a precipizio sulla cima dei flutti. « sante
il governo per far fronte al rollio spaventoso a cui siamo sottoposti. f. cafiero
pensile (sospeso ai bagli), a cinque o sei fornelli, usato in
apparecchio è stabile. un rullio leggero, a quando a quando, poi un senso
. un rullio leggero, a quando a quando, poi un senso d'immobilità,
senza cappello venuta avanti con un * andatura a rollìo -si fermò all'imbocco del vicolo
'l ciel volle / redur lo mondo a suo modo sereno, / cesare per
alta previdenza, che con scipio / difese a roma la gloria del mondo, /
o signora, forme e fantasimi / a voi d'intorno cantando volano / dal vago
cantando volano / dal vago liuto: a la lira / io li do di roma
/ per coglier roma e 'l collegio a la ragna. massaia, ix-102: roma
curioso libro...: 'da ginevra a roma; considerazioni sul discentramento amministrativo'.
sostanza. 5. luogo situato a grande distanza da chi parla. gallo
vostra pare, / cercat'ò mfino a ruma; / grazia e merzé voi sia
. 7. locuz. -andare a roma per mugello (di uso fior
fior.): imboccare la strada opposta a quella che conduce al luogo che si
figur.: comportarsi in maniera opposta a quella più indicata per ottenere il fine
poi nel suo cervello / che, s'a quel luogo a bambera s'invia,
/ che, s'a quel luogo a bambera s'invia, / potrebbe andar a
a bambera s'invia, / potrebbe andar a roma per mugello, /..
note al malmantile, 8-56: 'andare a roma per mugello': fare una strada al
contraria, come sarebbe andare da firenze a roma, e pigliar la strada per
. -andare, compiere un viaggio a roma senza vedere il papa: recarsi
[s. v.]: 'andare a roma senza vedere il papa'(in
15-1 [tit. j: un viaggio a roma senza vedere il papa.
. i. -pagare salato qualcosa: a un prezzo molto elevato. d'azeglio
di conforto e ho voluto lasciartene uno a costo di pagarne salate le spese.
tutto. si paga salato: sempre a proprie spese, dicono i proverbi vecchi
quando alcuno lascia il meglio per attenersi a cose men buone. tommaseo [
, dai becchi avere / « grazie che a pochi il del largo distina ».
: 'salatore': provvede alla salazione, a mano o a macchina, dei prodotti dell'
provvede alla salazione, a mano o a macchina, dei prodotti dell'industria della
vallisneri, iii-21: dormì una sera a cervarecchio, villa su'nostri monti di
. (reggiano salata), connessa a lazza (v.) e risalente al
salatura, sf. aggiunta di sale a una vivanda che si sta cucinando
di ottenere una giusta salatura. a. boni, 18: la salatura della
s s. conc. operazione a cui sono sottoposte le i da conservare
star fra tutte le addotte voci, venute a noi vestite alla forestiera, il quale
bagno multo prezioso / aio ordenato, a lo meo parere, / che non sia
. s. i., pur esagerando a scopo polemico il pericolo di uno slittamento
la lotta politica in italia non possa ridursi a un duello tra democristiani e comunisti.
salazar (1889-1970), che esercitò a lungo il potere dittatoriale in portogallo,
governo modellata su quella fascista. a. tàbucchi, 11-35: alzo il bicchiere
]: 'salbanda': nome dato dai minatori a due strati di cui la spessezza
di cui la spessezza varia da qualche millimetro a mezzo metro, e che limitano
ende 'fine', con successivo accostamento a band 'orlo'. sàlbia, v
ciascuna erba sostenne sotto i salci due postisi a giacere, ciò fue adone e venus
più fermi, dei quali si fanno a ceste alla grossa per usare in villa.
salci / la caduta scemò, mi tolse a morte. targioni tozzetti, 12-5-249:
piangente salcio / su'rivi sacri? a. boito, xc-526: o salce!
sbarbaro, 1-281: righe di nebbia a mezz'aria sfumano il grigio della terra in
svegli e senza corde, / poiché a calmar le cure inique e sorde / il
per salci et opre per le sotterrate a dì primo febraio 1401, grassetti 14.
tiquatro per quattro tavole de sai eie a bolognini sei l'una, per ditto
co 'l fico o senza, rinchiudil dentro a due meze canne, ben dentro nette
legatura con salcio, come per esempio a quelle d'uva bianca con salcio giallo
d'uva bianca con salcio giallo, a quelle d'uva rossa con salcio rosso.
lunghi filamenti. bergantini, 295: a questi accoppia pur tanti marini / salci
la piuma della quale è recisa sino a poca distanza dalle costoline, quindi allungata
altra, sì che vi stanno pendenti a guisa di un ramuscello di quella specie
um alleanza solida e sicura. a. pucci, cent., 27-89:
, 27-89: uscì di pisa ed andossene a calci, / e co'lucchesi e
, che sono piu disposti ad adattarsi a doveri e necessità. giuliani, ii-348
tante volte bisogna far cuore di leone a gridarli; ma, se non s'awezzano
notte uscendo di strada se ne andò a trequanda. = var. di
. salcétto), sm. terreno piantato a salici, bosco di salici; filare
disperse per le terre e i colti / a caso di vicin salceto le orchidi /
[molti] che voi, chi a bel diletto, chi per capriccio, chi
aretino, 20-60: il maestro cominciò a risponderle per 'in busse'e per 'in
un salceto fantastico. onde madonna rivolta a me, disse: « egli è un
sono striate trasversalmente da fasce parallele. a. romé [« la stampa »,
fila che s'alzano e dividono dal piano a foggia del salcio. -che emana
... sulla spiaggia della versiliana a quell'ora deserta, odorante lima di
cotto, piglia sapore acre; e anche a modo di sostantivo. piglia il salcigno
sa di salvatico e non mi basterebbe a digerirla un mese, tanto ha il salcigno
cucina tipica dellttaìia settentrionale, facendole cuocere a fuoco lento con aglio, olio,
craut, qua cervoge: / « a casa mia », dicea, « del
'acido'e kraut 'cavolo', con accostamento a sale. salda1, sf.
voler dalle genti secura abitare, cominciò a dar la salda a'colari e far altri
solini, con enormi sparati di camicia a ricci di neve. moretti, ii-120:
^ lo conteneva. eppure egli continuava a sprizzare autorità, a condurre.
eppure egli continuava a sprizzare autorità, a condurre. 4. locuz.
de'medici, 5-19: è ben buono a dar la salda / qualche po'di
tal tempo si sogliono dai montagnoli condurre a pascere in queste che in linguaggio villeresco
pascoli, 697: la pioggia a lungo / nei dì passati avea temprato il
sangue che le membre riscalda / usir a parte a parte no mi mola;
che le membre riscalda / usir a parte a parte no mi mola; / poi
riale (soprattutto metallico) a prestarsi a opera zioni di
riale (soprattutto metallico) a prestarsi a opera zioni di saldatura.
moneta di carta al tempo della scoperta dell'a merica, non vi si
saldamente al rostro di prora, l'aiutò a salire la nave prima che si rialzasse
lo teneva saldamente prigioniero e s'affrettava a ingoiare la benzina ancora sparsa sulla pelle
di queste [provincie] erano saldamente a le stanze eserciti grandi, co'i magistrati
e capi di quegli, per tenere a freno i germani. amari, 1-i-132
il fascismo durò venticinque anni. diventò, a sua volta, un'autorità saldamente costituita
dichino ancn esse alcuna cosa conforme et a proposito della medesima materia e soggetto,
se la virtù si considera come uella a cui s'appartiene di fermar saldamente il bene
quello ch'è vero, ma quello che a lui pare, lasciando ai saggi determinare
saldamente in una persona prima e, a mio giudizio, suprema, mi par difficile
parte retto, dichiara qualche proposito, a guisa d'un sostantivo, s'antepon
nell'animo, quanto più tempo impiegarono a radicarsi. faldella, i-5-155: alcuni
sarebbe impedito in tutto il suo saldaménto. a. cocchi, 8-304: totale saldaménto
. oliva, i-3-574: dovevate, a saldaménto della piaga impressa, navigare in
storici, l'opera dell'uomo hanno concorso a dare alla regione [toscana] l'
levarono ove il detto lippo dovea loro dare a. lloro libro dell'asse quinto nel
fissandoli stabilmente fra loro o assicurandone uno a un corpo principale; riparare un oggetto
estranei e ostili. -con riferimento a un'operazione magica. ariosto, 15-71
mediante il procedimento di saldatura. -saldare a stagno: unire pezzi metallici usando come
lega di stagno e piombo. -saldare a oro, ad argento: in oreficeria
argento: in oreficeria, usando saldature a base di oro o di argento.
, e si mette al fuoco fino a tanto che la cosa sia saldata. garzoni
da un de'lati; vederai subito a quella concavarsi e curvarsi con convessa torsione
amor, ogni pensier insano / guidar a più felice e lieto stato, / trovomi
. nessuna formula o cifra appare adatta a definire la complessità del suo mondo,
coerenza e di fedeltà. -conferire organicità a un sistema concettuale o a uno svolgimento
-conferire organicità a un sistema concettuale o a uno svolgimento storico o culturale, anche ri-
ristrinse, e la febbre gh diè a dosso grande; in pochi dì si spacciò
... ella è stimata ottimo rimedio a saldare le ferite e 'flussi del
dolermi posso sol del fatto inganno / a me stesso e del cor saldar le
continui vostra signoria con così preziosa medicina a saldar la piaga del mio dolore.
studio e non insegno, / ciascuno a suo talento uscir può dall'impegno, /
passeroni, iii- 62: perché a vincer s'hanno / le traversie, le
le passioni e i guai, / a respirar in fine io cominciai. / saldata
il giorno all'amor mio, / a colei che amico fato / diè compagna alla
diè compagna alla mia vita, / a colei che con piè forte / fa ch'
medesima prudenza e voltato ramino più presto a saldare tutte le piaghe di italia che ad
filicaia, 2-1-203: mancò già quasi a tue vittorie il loco: / e pure
. carducci, iii-6-258: denaro si voleva a saldar le piaghe delle guerre vecchie e
piaghe delle guerre vecchie e nuove; denaro a empir i ventri dei ministri e dei
. testi fiorentini, 218: dèmoli a provingano so libre xj in kalende dicenbre
kalende dicenbre nel cinquantasei, i quali ponemo a sua ragione, ke saldano ove dovea
saldai ragione, che. mmi rimase a dare fiorini d'oro diece. testi
pratesi, 264: tante mungnaio ci rimase a dare, sauda co. llui ongne
ongne ragione del grano e della biada infini a ca- lendi agosto e è. lraffitto
el biado del fitto ch'ei s'avia a dare. g. morelli, 228:
il meno una volta l'anno, a vedere e saldare ragione. gli ingannati,
: tu sai che m'accadde l'andare a bologna per saldar la ragione d'un
. baldi, 7-7: la prego a voler fare scrivere al comacchino che voglia saldare
, 14-32: le agenzie di gioco, a quel tempo, accettavano anche scommesse per
e feciesi finale ragione da kalen novenbre 1308 a dì... di giennaio 1313
mano scannò il feruzio, che avevano a saldar insieme qualche conto vechio. g
, 2-2-261: al saldare de'conti a voi resterà la fatica, e loro
gli utili. giraldi cinzio, 3-74: a me lascia il pensiero / di far
tu con promessa di dir tutto e rispondere a tutto. facciamo i nostri conti:
senso generico: pagare un debito portando a pareggio il conto del dare e quello
. cheliini, 134: ricordo che insino a dì xvii di novembre 1435 io comperai
. ancora sieno contente, nel rispondere a questa, avvisarmi, dove la conclusione
saldare, con che risposta si abbi a intrattenere l'imperatore e guadagnare tempo.
contante. alfieri, xxxix-184: giunto a dì 16 settembre 1785, con fondo di
sincerità era sprecata. -portare a pareggio un bilancio. codice dei
aspetta; / merce che non è a perdita soggetta; / partita messa in
soggetta; / partita messa in paradiso a entrata; /... / pegno
beata; / paga che i nostri conti a saldar vale. giannone, 2-i-234:
, che non so se arriverò mai a saldare il conto. 6.
, contentatevi del mio contento; et a questo modo doveva saldarvi; ma io
la odiavano, non guidatori, l'accesero a brame impossibili; poi la saldarono a
a brame impossibili; poi la saldarono a cannonate. flaiano, i-35: naturalmente
in pezzi; l'usuraio sarà saldato a schiaffi, le bambine rimpannucciate e carezzate
.., perché le leggi ci stringono a saldare coteste bandiere. 8
bandiere. 8. portare a compimento, condurre a termine, concludere
8. portare a compimento, condurre a termine, concludere una questione, un'
legamenti tra loro, qual dì avessino a dare opera a sì malvagio inganno e dare
, qual dì avessino a dare opera a sì malvagio inganno e dare compimento a
opera a sì malvagio inganno e dare compimento a quel soccorso, che tornò disfacimento del
presto ritorno. -saldarla, saldarsela quanto a una questione, a un problema:
-saldarla, saldarsela quanto a una questione, a un problema: porli nei giusti termini
la toscana come la saldate voi quanto a ricchezza? saccenti, 1-2-279: non sa
[i soldi] e gli vuole a tutti i patti. 9.
bue fino alla sommità, la quale a capo di un anno si salderà e
, 1-136: c'era da restare accecati a voler fissare là dove il cielo d'
alvaro, 7-27: se domani riuscirà a saldarsi il cerchio tra mondo antico e
spezzavano immagini tranquille che non riuscivano così a saldarsi in nessun modo. 10
modo. 10. attaccarsi saldamente a un appiglio anche ideale. e
senza disperarci, boine; e saldiamoci a qualcosa in grande. 11. rimarginarsi
, messer, e volete voi andare a combattere ko lo cavaliere ke le vostre piaghe
piaga e, consequentemente, sta più tempo a saldarse. fasciculo di medicina volgare,
buon tempo, ché, non bastandogli a la scioperata con i suoi abbai scrivere
ch'io... stia forte a le finzioni del vostro nuovo amorazzo.
rinato, / il disperdon per l'aria a un soffio i venti: / avesse
connesso con un altro pezzo o assicurato a un corpo principale, in partic
: nella mia casa ho dato ospitalità a tre specchi: veramente uno di questi abitava
casa, sta altintemo di un armadio a muro, saldato ad una delle ante
una delle ante. -sottoposto a saldatura (un metallo). barilli
e di noce. -legato strettamente a una sedia. calvino, 12-127:
della vita moderna. -legato idealmente a un valore, a un principio.
-legato idealmente a un valore, a un principio. lucim, 11-109:
pianger vaghe, / che diano il passo a la dolente voce. tesauro, 9-84
animo mio dovrà per molto spazio risentire a ogni altra sua malattia questa piaghetta rimasa
alla rason nuove sono tre... a ditto officio ogni mese vien presentato li
e camice di tela batista, e viene a esser saldato fra lui e me per
per saccni 660 di sale condotto da ferrara a rezzo. carducci, ii-3-109: le
iv-1-718: pancrazio batté all'uscio. portava a giorgio il conto saldato.
[guevara], ii-3: padre perdona a quelli poi che tu vedi, e
un blocchetto di rame o di stagno a forma di martello, che viene riscaldato su
di piombo. vasari, i-184: a pezzo per pezzo s'impiomba tutta l'
. (femm. -tricé). addetto a eseguire saldature di pezzi metallici (un
ferruminatorio) è uno stromento non solo utilissimo a molti artefici, ma eziandio molto comodo
tiene la barra del timone. potrei farlo a occhi chiusi. corriere della sera [
un blocchetto di rame o di stagno a forma di martello se riscaldato su fiamma
richiudono con saldatore elettrico. -saldatore a gas, autogeno, ossiacetilenico: quello
che unisce elementi metallici mediante saldatura a gas. -saldatore alluminotermico: quello
di ossido fenico e alluminio. -saldatore a pressione: quello che collega, per
una pressione statica adeguata. -saldatore a punti: quello che collega due elementi
metallici sovrapposti, mediante saldatrice elettrica o a rulli. -saldatore termoplastico: quello che
che esegue saldature elettriche ad arco o a resistenza di metalli ad alta fusione (
saldatura, sf. operazione volta a ottenere, sotto l'azione del calore
energia elettrica) o di pressioni elevate a freddo, l'unione di pezzi omogenei
il suo ricordo di óennaro in cima a una scala, mentre lui di sotto,
con metallo d'apporto. -saldatura a ottone: brasatura forte. -saldatura per
, per lo più allineate e poste a uguale distanza. -saldatura vetro-metallo: unione
d'essi, colla quale si saldano a dolce calore i metalli usando il saldatoio.
1288: 'saldatura': nome che si dà a quei metalli e a quelle leghe che
nome che si dà a quei metalli e a quelle leghe che si adoperano per ricongiungere
, di una parte di rame pari a un terzo, a un quinto,
parte di rame pari a un terzo, a un quinto, ecc.)
, in niun luogo sono meno sottoposti a rirompersi che nella saldatura. -figur
congiunge con saldature approssimative, s'ingegna a stabilire un'apparente continuità tra segmenti di
i due eserciti, enorme, lasciata a se stessa, come cosa di nessuno.
delle piaghe e la morbidezza delle membra. a. cattaneo, iii-114: la piaga
detta ragione degga monstrare e rendere a due de li frati de l'
che conduce, chi è troppo, a rovina. amicizie, volendole mantenere con
gnuolo... si vide costretto a cederla [la città], non ostante
azione, persistendovi con crescente violenza fino a notte; ma la saldezza delle nostre fanterie
spesa e di maggior saldezza i fondamenti. a. del riccio [in targioni tozzetti
targioni tozzetti, 12-3-277]: son noti a tutti gli alabastri bianchi et ulivigni,
de amicis, i-404: venivano innanzi a passi lunghi, calcando il piede come
e cioè la naturalità delle cose, a forza di volerne la certezza, dilegua e
essi [gli studiosi], credono, a torto o a ragione, che le
studiosi], credono, a torto o a ragione, che le menti loro stieno
appunto lavorando, 'prò virili parte', a far che si consegua... quanto
. quanto ancora manca e più importa a determinare o promuovere la saldezza, la
saldezza, onde stupefatta incominciarono i suoi occhi a gittare fiume di lagrime.
. v. colonna, 2-12: com'a saldo sigillo molle cera / fu '
molle cera / fu 'l core a l'opre chiare. alamanni, lxv-36:
ripulire i muri dalle vegetazioni che cominciano a ingombrarli, risarcire la scala che è
scala che è davanti alla porta, aggiungere a questa una serratura a chiave più salda
porta, aggiungere a questa una serratura a chiave più salda e sicura che non sia
, quando ripiliamo la terra salda alato a guerio, staiora 11 panora vii; abattesine
saldo ed intero e bello e forte a ricevere tutti i colpi leggiermente, ma per
riserrate. fiamma, 140: s'a le pungenti e salde / saette del tuo
... i francesi eran astretti a portar tutte le armi da difesa che stessero
le armi da difesa che stessero salde a botta ai arcobuso (peso quasi insopportabile
vescica, gli farai di pezzi tagliati a fetta di popone e con doppia cucitura gli
e saldi, / nei dubi passi a te son guida e scorta. p.
/ del leone è più salda. a. pucci, cent., 87-2:
per tremuoto scoscese in falterona / presso a firenze una sì grande falda / che
b. corsini, 20-3: chi corre a riveder se sien le mura rdel torracchion
fronte. -sicuro, non sottoposto a ripensamenti o a pentimenti (un evento
-sicuro, non sottoposto a ripensamenti o a pentimenti (un evento); stabilito
per ora, come vedi, sono a roma. l''atlante'non all'universitaria
piastre con fila di ferro son legate a bastoncelli, e di loto impiastrate, a
a bastoncelli, e di loto impiastrate, a fin che per lunghissima durata possano star
che per lunghissima durata possano star salde a la forza del fuoco. baldi,
della cassa, sotto al viluppo vicino a lui si fora il piano della tavola e
giovane, 9-777: ei primo intende / a ben salda piantar la nobil asta.
, molto gli 'overà solo castigarlo a quel tempo di briglia. beltrametti,
non s'awezzino [i cani] a far danno alla greggia, ma diensi
, cosi tutte le cose che sono create a alcun fine conviene che cagione sia in
maturezza. tanaglia, 1-321: volgi a settentrione e'tuoi granai, / ché freddo
quale io... ho venduto sette a un buono uomo, il quale,
'l suo stuolo / fiamme cadere infino a terra salde, / per ch'ei provide
terra salde, / per ch'ei provide a scalpitar lo suolo / con le sue
tua donna era teco giaciuta e cominciasti a sospirare dicendo: « ohimè, che dolci
, i-263: fece metter gli amici a sedergli appresso, accioché lo sforzar della
di acutissime punte e tormentose, avvezzo a sbranar le carni, non vide, snervate
gherardi, lxxxviii-i-656: io, misero a me, cogli occhi molli / vo
con salda voce uello che egli a lei domandasse. bandello, 1-15 (i-173
: entendosi madonna isotta dal marito a la presenza di tanti signori così
, con viso allegro e salda voce così a ragionar cominciò: « serenissimo prencipe e
salda voce / mi dice: « a che ne vieni? » -secco
fosse molte volte accorta che arriguccio assai a adormentarsi penasse, ma i dormiva
mi riempiva di una ebbrezza molto simile a quella che dà lo 'champagne'.
che fiamma caldi / strinsermi li occhi a li occhi rilucenti, / che pur sopra
.. avere sempre lo occhio saldo lassù a dio e non lo spiccare da lui
onnipotente giove. caro, 4-501: a tai parole, / enea di giove al
quantitate / comprender de l'amor ch'a te mi scalda, / quand'io dismento
quivi da adamo, gli viene schiettamente a confessare che quantunque egli le piacesse assai
pensi la facilità ch'hanno i letterati a trattare l'ombre come cosa salda.
, iii-1-89: or quest'itala plebe a strugger balda, / fiacca a 'l novello
plebe a strugger balda, / fiacca a 'l novello costruir, rimane / di
desioso corra / di marre e vanghe a maneggiare il peso. cesarotti, 1-xii-231
dovere ambedue; ma egli non poteva denunziarle a mio padre senza accusare se stesso di
piglio d'ardito vigore drizzano e legano a piene braccia, tra 1 filari da frutto
). romoli, 230: quanto a voi, se vi sentite gagliarda complessione,
saldo, guardate di non vi sottoporre a regola nel mangiare con fuggire cibi men utili
terigi saldo / che gran signore si fu a tal destino. f. f
, ch'io son donzella, destinata a quel dio che ha di voi le mani
/ saldo, brigata! », a gran voce cridava. leonardo, 7-ii-226:
e saldo. caro, 12-i-68: dite a lorenzo che stia saldo, e poiché
, e non si sarebbero mossi neppure a prenderli a sassate. -bene issato
non si sarebbero mossi neppure a prenderli a sassate. -bene issato in sella
i-350: buone mosse le fur, sono a cavallo, / e cercherò di starci
alla fortuna avversa, agli eventi, a un insulto, al dolore, a una
, a un insulto, al dolore, a una richiesta. giovio, ii-115
vento spiega, / ferma colonna e salda a le tempeste, / che per scossa
colpi aversi. forteguerri, 6-36: a questa ignominia io non sto saldo. g
alle preci. arici, iv-87: saldo a tal dolor non sono. calandra,
de'cristiani, e specialmente il capitano, a cui diedero di molte ferite: e
campiglia, 1-145: andelot consigliava la ritirata a ranpasso, fammiraglio volle stare saldo e
trenta secoli l'antica e la moderna italia a produrre. d'annunzio, ii-75:
gran laertiade alunno, / spada battuta a freddo, / noi ti vedemmo sul
ubaldo fa chiamar gli schiavi e dice a armellina se è più di quell'umore
che conviene alla nostra causa e appoggiatevi a quegli uomini retti e leali di cui
protesta di una società non rassegnata ancora a morire, appunto in questi tempi d'infiacchimento
salde radici perché i nepoti debbano avvilirsi a tutelarla colla menzogna. albertazzi, 128
nel tempo temperato e caldo, / a ciò che 'l peccatore exemplo avesse /
peccatore exemplo avesse / tener el cuore a lui fidato e saldo. storia di stefano
magaldo / dovese venire al signor a dire; / e se compagno
le mancaro mai d'una sol dramma / a farla di vertù salda colonna.
gna star saldi e resistere a queste tentazioni. e sì come
e queste memorie le ispireranno rispetto a tutti e due i riti. luzi,
costanza e alla fedeltà in amore, a un proposito. dante, par.
in su la grada / e fece muzio a la sua man severo, / così
/ ma saldo e certo, ch'a buon fin ne guida. cantari cavallereschi,
e tanto cavalcò ch'ebbe arrivare / a montalban con proposito saldo, / dove
viva e salda fede / che promettevi a la tua pastorella, / quando, partendo
la tua pastorella, / quando, partendo a la stagion novella, / n'andasti
bene, cominciai con più saldo consiglio a colpare me stesso del folle proponimento che
60-260: ho in me salda la convinzione a priori che non morrò in questo modo
parlato chiaro dimostrandogli il pericolo di infervorarsi a un alto ministero civile non già per
7-124: esse [le donne] a le volte sogliono irritrosirsi a bell'arte
le donne] a le volte sogliono irritrosirsi a bell'arte per vedere s'a la
irritrosirsi a bell'arte per vedere s'a la lor ritrosia sta salda la umiltà dei
paruto di onorare colui che da fanciullo fino a quell'ora si era mantenuto in salda
del giusto rigor depone ora l'ira. a. cocchi, 5-2-186: l'infermità
perfetta e salda bontà, nella quale a me sembra che la radice e il seme
l'unico pretesto che l'avessero avvicinata a lui in un modo affettuoso e durevole
per dirlo alla demostenica. -fedele a un accordo, ligio a una legge.
-fedele a un accordo, ligio a una legge. caro, 5-92:
5-92: se pensiamo di non dover obbedire a le leggi torte e imprudentamente fatte,
torte e imprudentamente fatte, strana cosa sarebbe a credere che necessariamente dovessimo star saldi a
a credere che necessariamente dovessimo star saldi a le convenzioni. saraceni, ii-362:
nel suo pensiero. -fermamente aderente a un canone, a uno stile artistico
-fermamente aderente a un canone, a uno stile artistico o letterario.
stile del barbalunga: ma avendo navigato a venezia e quivi considerate le opere de'
, e specialmente di paolo, riportò a casa molte bellezze di quel sovrano maestro.
la mente e non si turbi mai. a. pucci, 4-295: ciaschedun disidera
f 74: mi sono risoluto a dirli il vero d'ogni cosa, poiché
hai una memoria saldissima, hai ricordato a me, dimentico, la prima genesi di
che vi conchiuderanno volta per volta. a. briganti, 26: rimane ormai
, che non sarà in quell'altro a cui la pratica sola sarà in vece di
e drammatico è rimasta salda in mezzo a tutte le opinioni critiche, riposando essa sull'
agnolo, il popolo comincio di nuovo a tumultuare, ma con migliore ordine e
: lui comanda, che siate inanzi a. llui formosa iddea, / acciò che
, 1-48: ite... fastoso a trionfare del gerione dimestico e strascinandovi dietro
onde vedrebbe / le sue torri superbe a terra sparse, / e de la sua
, 2-25 (i-922): avete anco a sapere che, dove è il compito
istituzionale). guicciardini, 2-2-299: a tenere saldo questo modo di governo è
parlamento, il quale solo è facile a dissolvere il vivere populare. a.
facile a dissolvere il vivere populare. a. tiepolo, lii-5-133: se lo stato
s'acquista salda e profonda, se non a prezzo di sangue. barilli, 5-146
umano nel vecchio boero incontrato quella notte a parigi che in tutta questa repubblica solida
non ch'ei l'aggrave o lo conduca a morte, / ma per serbar a
a morte, / ma per serbar a lui saldo ricetto. c. campana,
15. locuz. -a man salda: a più non posso. ramusio, i-228
appresso che con una picca potevano dargli a man salda. -avere i nervi
, / ha freddo quanto caldo. a. pucci, cent., 15-1:
ciò ch'io desiderava primamente d'intendere a questa ora. b. barezzi
. barezzi, 1-90: cominciai sul saldo a chiederla [la mia cappa] et
mia cappa] et egli con risate a negarmela, di maniera che mi fece
in apparenza arebbe ombra di verisimile, a stare pure in sul saldo. galileo
: io veggio ch'il nostro padrone, a parlar in sul saldo, sta molto
-porre in saldo: al sicuro. a. pucci, cent., 65-50:
. -recarsi sul saldo: cominciare a parlare o ad agire seriamente.
quanto si è da noi divisato fino a quest'ora, sia cosa terribilissima il sottoporsi
ora, sia cosa terribilissima il sottoporsi a qualsiasi obbligazione di cure pubbliche, special-
venir via che non posso star saldo a le mosse. de'mori, 177:
fa ch'io non possa star saldo a le mosse. -stare saldo al macchione
-stare saldo al quia: limitarsi a constatare un fatto senza presumere di penetrarne
che ad or ad or io comincio a fare. -tenere saldo: resistere
io non terrei saldo? -mantenersi fedele a un impegno, a una posizione precedentemente
? -mantenersi fedele a un impegno, a una posizione precedentemente assunta, a un
, a una posizione precedentemente assunta, a un rapporto di amicizia. g
sciator francese, piegò nelle sue risoluzioni a favore degli austriaci e tenne saldo nella
. rajberti, 5-31: se tenete saldo a voler partire, vi fanno il muso
prov. proverbi toscani, 361: a sangue caldo, nessun giudizio è saldo
, che 'l detto magio la debba rifare a le sue proprie spese tante e quante
spese tante e quante volte bisognasse, infino a tantoché non venga buona e bella e
poi che rè salda questa prima volta a calore, questo non si domanda saldatura,
mi dè dare salda ragione da mei a. llui, per sei e per lo
i quaderni e listre delle bandiere infino a questo dì pe'magnifici dieci ordinate,
e e enaranno i vostri compagni a richiedervele! gregorio) ati,
di gennaio 1423, mi toccò a me proprio fiorini 1100. g. chellini
tello n'appare ricordo al libro mio f a c. 129. sassetti, 3:
bano fare i pagamenti in contanti a conto del lavoro fatto al più
. targioni tozzetti, 12-4-340: a conti ben fatti, quattr'o cinque sdora
saldi maggior utile che se fossero seminate a grano o biade. galanti,
esempio, la voce del grano a 15 carlini, ed allora il negoziante è
di pagare all'agricoltore carlini 5 a tomolo per saldo del prezzo.
parte alla consegna, e il saldo a rate. -scherz. espediente atto
rate. -scherz. espediente atto a evitare il pagamento di un debito.
vi faccia / ha dato un frego a tutti i debitori. 2.
nave, il cui importo è determinato a scarico ultimato. dizionario di marina [
opera. vieusseux, cix-i-185: mandai a venezia quei fogli formanti il saldo del
. -figur. compensazione. a. cattaneo, iii-84: santo giubbileo,
« mi limiterò ad offrir da bere a saldo e stralcio d'ogni mio debito con
del tuo scotto non so saldo. a. cattaneo, iii-261: se un piacere
un conto, fra le partite registrate a debito e quelle a credito. citolini
le partite registrate a debito e quelle a credito. citolini, 479: de
liquidazione (vendita in tempi brevi e a prezzi ridotti) di un quantitativo di
una grossa partita, posto in vendita a prezzo inferiore fino a esaurimento (e
, posto in vendita a prezzo inferiore fino a esaurimento (e tale operazione si verifica
per la prima volta dopo dieci anni, a berlino est è stata reintrodotta una usanza
6. locuz. -dare il saldo a qualcuno: regolare i conti (anche
. carducci, ii-9-236: sono riuscito a vincere col mio fiero e solitario contegno
stimano e mi rispettano tutti: a ogni caso, si faccia avanti chi vuole
, le quali si distribuissero per sua maestà a chi più le piacesse. così essi
neddio; e s'ingannano, perché, a giudizio dei savi, la dritta è
ogni sospeso regolato. -mettere il saldo a una partita: regolare i conti (
un certo crocicchio, e senza stare a sofisticare sulla probabilità del 'si dice',
.. di costrignere i detti tre uomini a vedere e in saldo ponere il detto
vedere e in saldo ponere il detto lapo a mostrare e rendere la detta ragione.
sorte sfavorevole. caro, 11-688: a la giornata / il tempo stesso, il
-procurare vapprovazione di un saldo: rimetterlo a chi ha l'autorità di approvarlo.
approvazione de'loro saldi. -venire a saldo di una ragione: regolare un
n'è dubbio; il traffico n'ha a esser onesto, ma finalmente traffico:
ragione non si può disdire senza venirne a saldo. = deverb. da saldare
(saldus, nel xtv sec. a modena), accr. di saldo1.
per conservare sostanze alimentari; sottoposto a riscaldamento crepita per l'evaporazione dell'
mentazione si distingue in sale grosso, a grandi cri stalli deliquescenti di
raffinato o fino o da tavola, a cristalli piccolissimi e poco igroscopici.
, / son poco mino -divenuto a munì: / aigua per gran dimuru -toma
4-164: quando alguno signore e inobediente a questo re, lo fanno scorticare e
di cervia, quando non si lavorava a comacchio, si diffondeva 11 sale in
: servì questo medesimo trovato del zignoni a provedere la città di sale, di cui
fanno l'acquamadre. questa si mette a bollire dentro alla caldaia, e s'aggruma
appropriate che, durante la cottura, solo a odorarla la minestra inebriava. e.
ferrara, 127: maladetto dal piè fino a la cima / l'acqua e 'l
di sale, percioché si voltò indrieto a guardar la città di sodoma.
terra: chi dedica la propria vita a testimoniare il vangelo e si impegna attivamente
piangono, soffrono, perdonano, rinunziano a tutto, amano dio sopra ogni cosa
normandia, né paga dazio alcuno. a. neri, 1-64: si pigli
la salina bianca ordinaria che si fa a volterra non sarebbe buona.
, esente da gravami fiscali e destinato a usi industriali o agricoli. -sale sacerdotale
alla dogana, all'ufficio del registro, a quello delle privative per sale e tabacco
tali generi e l'organismo statale preposto a tale attività. carducci, ii-3-153:
: ispaciate le sua faccende, si ritornò a napoli dalla maestà del re, il
, 2-507: per passarle il sale, a un certo punto non aveva saputo resistere
. -stor. imposizione, intesa a impedire il contrabbando, con cui si
censo e al numero dei componenti, e a pagarla al prezzo stabilito dagli ufficiali preposti
pagarla al prezzo stabilito dagli ufficiali preposti a tale compito (per lo più nelle
, le di cui polle, quando a caso si scuoprono, sono subito fatte accie-
ciascuno era tenuto ad acquistare in seguito a quest'imposizione e la somma di denaro
la somma di denaro che era tenuto a versare come pagamento. provvisioni de'consigli
: perché il camarlingo... ha a riscuotere l'anno le bocche del sale
della gabella di tale prodotto, composta a venezia dagli ufficiali del sale e a
a venezia dagli ufficiali del sale e a genova dai signori al sale. statuti
sale. statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello, 85:
de la qual i danari son deputati a la guerra. leggi delle compere di san
lo ca- marlengo del sale ciascuno anno a ragione di cinque per cento.
-canova o camera del sale: a firenze, bottega per la rivendita al
tale prodotto, ridotta da tributo obbligatorio a versamento volontario. libro dell'origine e
antica unità di peso di valore pari a 24 libbre, 25 once e 15 denari
i sei signori del sale, si riducessero a quattro. -ufficiale del sale
si fa di pesce / due code atte a notar ne'fusi sali. parini,
e nel catione che lo costituiscono; a seconda delle loro caratteristiche si distinguono sali
, e sali complessi, in cui entra a far parte dell'anione un atomo metallico
composte sono e nodrite le piante. a. neri, 1-164: si feltri questa
efficacemente faccia sentire la sua freddezza. a. cocchi, 5-2-118: abbonda nelle
acqua e quella sorta di sali che a cagione del loro sapore e del non dissiparsi
iv-1-944: la sublimazione d'un sale a traverso una fiamma. gozzano, ii-202
minerali, ché altro de le pietre a dir non ci resta: essi sono il
le pesa; / damigelle e serventi a lei fann'ala, / ed è ciascuna
lei fann'ala, / ed è ciascuna a sollevarla intesa: / chi qua e
, poi le pose sotto le narici a aspirare la boccetta dei sali. montale,
il bagno è pronto, mi aiuta a lavarmi in quei punti del corpo in cui
gravezza di stomaco. le fu prescritta a gran dose l'acqua del tettuccio,
sale ne l'acqua calda e dàla a bere al cavallo. cennini, 3-167:
saturno: acetato neutro di piombo. a. neri, 1-164: rimarrà il sale
naptico o nattico: sale minerale misto a bitume, a nafta (v. anche
: sale minerale misto a bitume, a nafta (v. anche naftico, n
i caratteri esterni delle quali corrispondevano cioè a quelli del sai marino. fu così
dogana i... i sarebe a ricontare. fiore [dante], i-93-6
potrebbe in che 'l fatto si mesta. a. pucci, cent., 61-89
, disse: « se voi sapeste a cui la mia bellezza piace, in verità
sale. / e ben si porta solamente a desco, / e tutte l'altre
mano del vero, è stato dato a la vostra, onde l'invidia non le
per mio male, / femmina sorda a messaggier sovrano, / conosco già che troppo
: la gioconda brigata / che s'apparecchia a festa / è giovine e sbrigliata /
magari » disse don placido, « pace a noi, non ci hanno un grammo
encomiastico). sanuao, iv-405: a lo eminentissimo de la fede de jesu,
de'mori, 1-119: se s'avesse a render ragione di questi nostri discorsi,
molto dalle operazioni stesse ch'erano introdotti a fare i personaggi sulla scena, e
sale polemico conserva quel tanto che basti a insaporire la pagina che vuol esser saporita
che rebener lattò, / e che a te, giulio, impavido / fiacco novello
di sopra dissi sale marzialesco perché, a dirvi il vero, a me questo latino
marzialesco perché, a dirvi il vero, a me questo latino piace più di catullo
alla rinfusa. carducci, iii-14-37: a questa commedia più particolarmente si può appropriare
ad una umana filosofia, l'ottimismo a cui pangloss, come impose voltaire, consacrò
di stanchezze e di silenzi, / parranno a un fraterno cuore / sapide di sale
al plur. frase o risposta, proferita a voce o scritta, faceta, scherzosa
, 10-vi-9: sete in buon nome a tutta questa città per cotesti sali; ed
sali e la vostra dottrina lo spronerebbero a interloquire. -in relazione con un agg
ciò che dà interesse, attrattiva, fascino a una cosa; ciò che la rende
gozzi, 1-316: io ho sempre sentito a dire che questo po stile scherzevole]
frizzo d'arguzia e di malizia, a provarmi che egli ha saputo scer- nere
che conferisce interesse, valore, significato a un'esperienza, a un incontro, a
valore, significato a un'esperienza, a un incontro, a una manifestazione,
a un'esperienza, a un incontro, a una manifestazione, ecc. buonarroti
forte ingestione di cloruro di sodio, a cui si ricorre talvolta per curare patologie
sanza sale / e vi tengon sempre a loggia / tutti son popon da chioggia,
al sale, cui platone chiamò corpo a dio caro, quelle faville marciscono.
di ciò che è invece indispensabile. a. tiepolo, lii-13-178: ho sentito esser
[tommaseo]: moglie? gli ha a man'are un altro po'di sale
e fatiche da sostenere prima di giungere a un tal segno, si dice: 'bisogna
... parole che commuovino altrui a ridare, ma piuttosto quelle che si pertengono
ridare, ma piuttosto quelle che si pertengono a com> ensazione e a lacrime e a
che si pertengono a com> ensazione e a lacrime e a utilitade dell * anime;
a com> ensazione e a lacrime e a utilitade dell * anime; il tuo parfare
moltissimi cittadini che pe'casi loro andavano a cosimo per consiglio. groto, 1-37
che l'uomo è da natura spinto / a desiare 'l ben, fuggire 'l
tal fatto! -dare il sale a qualcuno: canzonarlo, dileggiarlo. moneti
questa bella istoria / di sciocca gente a cui ho dato il sale: 7così della
tale sostanza (una nave). a. gritti, lii-14-10: partii..
le due galee da salo, ordinatemi a questo servizio da questo illustrissimo senato.
, né dolce di sale, ma a suo tempo dire alcuna cosa bella e nuova
di sale: stupidità, balordaggine. a. cattaneo, i-330: concedo ancor io
puro: è più probabile che appartenesse a quel tipo umano di cui si dice in
forteguerri, 30-38: questo sol basterebbe a chi tenesse / un grano o due
mi proposi che tu se'giurato / a questo dio, che. trà condotto a
a questo dio, che. trà condotto a tale / ch'ogne vivanda mangi sanza
grano di sale sulla coda di o a qualcuno: bloccarlo, catturarlo (con riferimento
. barilli, 8-261: non è a dire... la nostra meraviglia e
ma solo e sconosciuto, era riuscito a mettere il sale su la coda del pubblico
intendere che quegli di cui si parla o a cui si parla, de'nostri danari
lxiv-51: né te vai mettere sale / a lo pesce ch'è scaldato.
. -mettere sale in qualcosa: esitare a compierla. angiolieri, vi-i-435 (113-4
angiolieri, vi-i-435 (113-4): a cui è 'n grado de l'amor
ci metterebbe su né sale né aceto a dare una mentita a un cavaliere.
sale né aceto a dare una mentita a un cavaliere. -non mettere in
6. -parlare col sale: rivolgersi a qualcuno in modo pungente e sarcastico.
, 6-70: la carne piglia il sale a maraviglia. -porre in sale qualcuno
-porre in sale qualcuno: gettarlo a mare, annegarlo (ed ha valore
. bibbiena, 294: ognuno comincia a pigliare il sale. guicciardini, 13-i-298
'ad bonam frugem rediit'. -cedere a un corteggiamento. l. strozzi,
voi l'avete colta ambedue, pare a me, e vi siete insieme prestato il
sale con l'aceto: ribattere polemicamente a una critica. foscolo, vii-226:
di sale in attesa della condanna, a mani vuote. palazzeschi, 7-111: il
ringoiai un poco e due; poi scoppiai a rispondergli col sale e col pepe,
non mi avesse trascinato di viva forza a casa. -sale sciocco: v
era uno scarto di stamperia venuto lì a provare, per disperazione, come sappia
s'ella sa di sale! -seminare a sale, seminare sale o il sale:
piagge della città, e poi la seminò a sale. cronica pisana, 976
senza erba. e di qui nasce che a un traditore o ribello si dà per
ribello si dà per punizione di gittargli a terra la casa, facendovi sopra seminare
milano era stata, il gentile imperadore cantò a onor de'popoli suoi confederati.
sale, se non ci sono 10 lì a mettergli la saliera sotto il naso.
; / ma questa somiglianza senza sale / a piombino e alla gente si conviene /
gli è tempo che tu di'prencipio a ciò che voi dire, sanza perdersi dietro
ciò che voi dire, sanza perdersi dietro a queste parolle sanza sale.
sue cantilene senza sale, / che a molti fan dar volta alle girelle,
sale e senza olio. -sguazzare a sale: essere astutissimo. forteguerri,
11-62: ve's'eran tristi e sguazzavan a sale! -sotto sale (con valore
salatura (un cibo). -sparare a sale: sparare, per ammonimento o
intenso bruciore). -star bene a sale: esser savio, assennato.
: tu, liborio, che stai bene a sale / e distingui le cose,
arcigrillo e zucca senza sale, / a profumar col solfo un loco tale /
né moglie né acqua né sale / a chi non te ne chiede non gliene dare
. = dal nome del geologo belga a. salée; la var. è regi-
sercambi, 2-ii-350: passato il ponte a chifenti, trovando alcuni erbucci da salegiate
e altri erbi, fra'tomazino dice a giorgio: « cogliamo una insalatuzza ».
trovato, dipoi saleggiato e seccato dentro a quel medesimo ventricolo. saléggiola (soléggiola
grossi, ambulacri stretti, pori ambulatali disposti a >aia semplici; scudo discoide, largo
, di gomma e di bassorina ed usata a farne gelatine nutritive. l. geoffroy
salep che ci capitano da lontano e a caro prezzo. = dall'arabo
agg. che è nato o vive a salerno o nel territorio circostante; che vi
, xciii-245: nel porticciolo quasi davanti a noi due 'gozzi'di pescatori salernitani che
2. che è proprio o si riferisce a salerno o ai suoi abitanti, alla
antica e celebre scuola medica, istituita a salemo al principio del ix sec.
di carlo d'angiò la scuola cominciò a decadere lentamente, fino a quando fu
la scuola cominciò a decadere lentamente, fino a quando fu soppressa, nel 1811,
-che è proprio o si riferisce a tale scuola, alle teorie mediche che
musso, iv-104: dimandatene i medici, a cui è famoso quel verso salernitano:
. 5. sm. territorio circostante a salerno; area che geograficamente, culturalmente
culturalmente, linguisticamente ed economicamente fa capo a salemo. salèrno1, sm. enol
è proprio, riguarda o si riferisce a san francesco di sales o alla congregazione
o alla congregazione femminile da lui fondata a annecy nel 1010 (ordine della visitazione
muratori, cxiv-14-109: ogni cosa va colà a tresacco e si va aspettando una pace
ritirata colle sue salesiane. la regina a pest. il tesoro in marcia. tommaseo
religiosa istituita nel 1859 in valdocco, a orino, da san giovanni bosco per
opera pia, del cottolengo o dei salesiani a torino. piovene, 8-72: le
femm. -a): religioso appartenente a tali congregazioni. -al plur.:
tali congregazioni. f f a. monti, 40: tornato..
monti, 40: tornato... a casa,... era voluto andare
era voluto andare anche dai salesiani, a maria ausiliatrice, ché s'era come
modernismo la visitava un paio di volte a settimana. piovene, 8-106: è un
-salesiane dei sacri cuori: congregazione fondata a lecce nel 1884 da f. smaldone per
3. dimin. salesianino. a. monti, 40: a papà era
. a. monti, 40: a papà era piaciuto assai più il garbato e
: danno nel detto procinto uno abituro a modo d'una saletta coperta. bisticci
ordinato che il comandatore venissi alla camera loro a dirlo, di poi usciva di camera
garzoni, lii-12-382: andarono li clarissimi a visitarlo e furono fatti aspettare un pezzo in
cucinetta, una saletta da man'are a pian terreno, due camerette di sopra.
telesport sul video situato all'angolo opposto a quello dove sedevo. -marin. sulle
.. si narra anche per chiarire meglio a noi contemporanei cosa sia accaduto, e
scavato dalle miniere; ed è così detto a cagione della sua lucidezza, simile a
a cagione della sua lucidezza, simile a quella del cristallo. trattato delle mascalcie,
si faccia maggior conserva di luce, imperocché a atterli insieme o a romperli al
, imperocché a atterli insieme o a romperli al buio ne disfavillano. tali
gemma, disposto come l'altre pietre a filoni, ed a massi di grandezza molto
come l'altre pietre a filoni, ed a massi di grandezza molto notabile, è
: cara la notte ai morti, / a me specchio di sepolcri, / di
cui il nome greco / è un verso a ridirlo, olee. -in
d'annunzio, iv-2-1071: si volse a guardare il nemico che scompariva di là
quirinale (salii collini), che a marzo e a ottobre, in occasione
salii collini), che a marzo e a ottobre, in occasione rispettivamente delle quinquanatrie
perché è dato il nome di salio a un valente nel corso, a rammentare non
salio a un valente nel corso, a rammentare non solo l'agilità de'salti
modo stesso che quelle più antiche memorie a noi giunte della lingua latina, ossia
12-i-280: perché il pranzo fosse saliare a fatto, avemmo poi davanti al duca
in spighe pendule o erette e frutti a capsula deiscente, contenente diversi semi con
di m. emilio i censori cominciarono a salicarle in roma. ghirardacci, 3-202:
saligastro, / che sotto il tuo colono a farsi bella / non fruttifera ancor pianta
: è un'altra [vite] simile a questa, ma nasce ne'saliceti e
aprissimo e gagliardo, subito se tirò a drieto, saltando come uno daino fino
quasi arrivati alla sommità del monte. a. gallo, i-2-200: chi non dovrebbe
fuori della città e passato i borghi a bel aggio cominciassimo a entrare nella strada
passato i borghi a bel aggio cominciassimo a entrare nella strada salicata di pietre fra
/ ch'era del duca al bel palagio a lato / e molto campo aveva intorno
: specie { salix alba) alta fino a 15 m, comune nei luoghi umidi
con rami lunghi e pendenti, coltivata a fini ornamentali nei giardini; si moltiplica
le cui fronde, ricadute col tempo sino a terra, hanno le cime arricciolate in
canneti, boschi ordinati o di castagni, a bella posta seminati, debbono piantarsi da
salice, che per addietro t'insegnai a farli. boiardo, 1-134: sono gli
di salice e, fattone due manelle a guisa d'uno scopatore, incominciò a sfidare
manelle a guisa d'uno scopatore, incominciò a sfidare quelle mosche alla battaglia. jahier
tesalico, / che solo el cielo a sua laude t'adopra. 5.
idea morale, elementarissima o che riesca a far presa subito sul pubblico sentimentale,
presa subito sul pubblico sentimentale, pronto a commuoversi e a diventare salice piangente, diventa
pubblico sentimentale, pronto a commuoversi e a diventare salice piangente, diventa sostanza di
in partic., è inutile chiedere a qualcuno ciò che non può dare).
var. sàlico è forse da riconnettere a un lat. * salicum.
, sm. appezzamento di terreno piantato a salici. landino [plinio],
: è un'altra [vite] simile a questa, ma nasce ne'saliceti.
. d'annunzio, iv-2-19: dietro a noi e lungo la riva le dune
. adesso che la fortuna vicereale comincia a monstrar el secreto del saliceto, arò
d'ammoniaca. è cristallizzabiale, solubile a ioo° e volatile senza scomposizione.
acido saliciloso. forma acidi bromati e clorati a 1 e 2 equivalenti. svevo,
la distillazione per un fenomeno di catalisi analogo a quello che produce l'essenza di mandorle
ottiene nello stesso tempo una essenza isomera a quella di trementina e un corpo analogo
al contatto dell'aria, di odore analogo a quello delle mandorle amare, formante sulla
macchie gialle che scompaiono facilmente. bolle a 196°; è insolubile nel
nella corteccia del pioppo. fonde a ioo° in una resina. si presenta sia
contro le febbri intermittenti, e nella veterinaria a com battere le tifoidi.
, larga mente utilizzato fino a che non si diffuse l'uso del chinino
: 'salicinee': famiglia di piante dicotiledoni a fiori dioici disposti ad amenti, fomiti di
comune delle combi nazioni saline a cui dà nascimento l'acido salicitoso.
al nome generico di acido, serve a denotare quella stessa essenza che si chiama
re edoardo suo marito ambasciatore in francia a domandare il possesso del regno, il quale
il vico) comune alla germania e a tutte le altre prime barbare nazioni di europa
della roba di casa, se andavano a marito. questa idea salica molto ben radicata
dicto di righino. sercambi, 1-158: a questo fu il predicto conservadore; et
porta san- donato infine al mascellare e a uno salicóne fu legato. soderini,
e saliconi..., e a tutti questi la sua vite d'abrostino al
30 specie, erbacee o suffruticose, a fusto eretto con rami carnosi, articolati
cilindrici, opposti e foglie ridotte, a guaine semplici, opposte, che assumono d'
in spighe carnose composte, con brattee a forma di guaina e frutto a otricolo
brattee a forma di guaina e frutto a otricolo circondato dal calice, diffuse nei
nella fabbricazione dei saponi e dei vetri a causa dell'abbondante contenuto di soda;
annua, alta 25-30 cm e con radici a fittone, comune anche in italia,
gusto delle / bibaci arene, presso a refluo lido; / e così pur la
per gli / spini crinali fiera. a. cocchi, i-145: quella specie di
mescolate col fieno sono salubri per essi, a cagione del muriate di soda che contengono
o si sposta da un luogo più basso a uno più elevato (una persona)
del carro stridente e del cavalcatore salente a cavallo. carducci, iii-15- 8:
... la seconda fecero essi maggiori a cristo sagliente. d'annunzio, i-750
sciagurato come una di quelle soste concesse a un popolo sagliente, perché tragga il più
ebraico che condusse al cristianesimo, ossia a una decisiva tappa nel progresso saliente e
e commosso. -che si eleva a una visione più vasta e comprensiva della
più vasta e comprensiva della realtà, a risultati estetici più alti. carducci,
esplosioni salienti all'orizzonte tengono le anime avvinte a sé come le parti e gli atti
guarini, 1-106: possono anche farsi o a trombe salienti o a volta a livello
anche farsi o a trombe salienti o a volta a livello, ed allora ascendono solamente
o a trombe salienti o a volta a livello, ed allora ascendono solamente al
di quel giro? berchet, 358: a diritta il guardo / non disceme che
il guardo / non disceme che rupi imposte a rupi, / salienti dal lago alla
continuo movimento di gente che trascorreva, a piedi, in vettura. d'annunzio,
sole, metà nell'ombra, saliente a una porta socchiusa che proteggevano due rami
, con le dodici cupole minori salienti a piramide verso la grande cupola centrale.
. -che si stacca verticalmente rispetto a una linea orizzontale. fenoglio,
un poligono ad angoli salienti e rientranti a forma di stella. carducci, iii-2-303
c. arrighi, 120: in faccia a lei sedeva suo marito, il marchese
, l'azione attrattiva del sole viene a rappresentarsi nell'azione del punto saliente,
della società peninsulare, che dà speranza a nuovo sviluppo de'scambi orientali. ghislanzoni
la preferenza per le situazioni e le passioni a grandi tinte. d'annunzio, v-3-73
col particolare saliente del bicchier d'acqua, a un nuovo visitatore. cicognani, vi-187
si può appena, come la pioggia scorrendo a rivoli sui vetri traccia e scancella delle
nettamente un individuo o una situazione rispetto a un'altra; caratteristico, tipico.
i-1164: qualche ora di conversazione basta a rivelare all'occhio esperto le linee più
. r. bonghi, 700: a me pare che soltanto un urbinate di
cinquantanni!) del grande originale di piero a san sepolcro (ch'era a soli
piero a san sepolcro (ch'era a soli ventidue chilometri di distanza).
d'ogni perfezione in claudio, da togliere a quest'ultimo un po'd'effetto.
1-154: provate un poco... a rimontar loro dal cuore alla testa con
). 8. archit. arco a sesto saliente o a sesto acuto saliente
. archit. arco a sesto saliente o a sesto acuto saliente: arco gotico a
a sesto acuto saliente: arco gotico a ogiva. 9. idraul. opera
. 10. sm. prominenza rispetto a un allineamento orizzontale o, più rar
dalla scena. calvino, 7-144: a ogni rientranza o saliente o sfaccettatura corrispondevano
territorio di uno stato confinante con quello a cui appartiene. p. levi
frontiera, il confine svizzero è infatti a meno di dieci chilometri:..
elemento orientato verso l'alto. -facciata a salienti: facciata, caratteristica delle chiese
la bandiera che con giovanni randaccio portai a zaino su la strada vecchia di trieste la
sera del 26 maggio 1917 e poi a san giovanni e alla quota 28, alla
il coperchio, e una saliera fatta a uso di granchio. bracciolini, 1-19-19:
. spallanzoni, v-56: sono instantemente a pregarvi d'un piacere, ed è
il braccio verso la saliera, di quelle a vasetto coi bucherelli, per spruzzare di
del sale. - anche: dedito a tale attività. cavour, vii-59:
salificàbile, agg. chim. idoneo a produrre sale in combinazione con gli acidi
v.]: 'salificare': ridurre a qualità di sale una materia da ciò.
di salificare), agg. ridotto a sale. bombicci porta, 1-20:
o già penetrati dàu'acido solforico e ridotti a vari gradi di sedificazione, di fatiscenza
sette lettere, et è questo nome a significazione delli sette pecari mortali, in questo
, agg. che ha sapore amaro simile a quello del sale. bencivenni,
saiignea, idest una subtile regula de salice a modo de una rubrica, aut de
., ix: era l'orto congiunto a la casetta, / a cui siepe
l'orto congiunto a la casetta, / a cui siepe facean saligne verghe, /
nell'elba, e questi sono marmi a vedergli non così begli come alcuni di
perché hanno una tale grana quasi come a dire sale. biringuccio, i-135:
no per vertù de giome, / a predicare oltre al mare salegno. 4
vide la più ricca tacca, / manda a saper se tu se'anco stracca /
da custodia del sigillo di cera apposto a un documento (attestato ufficiale, atto
: 'salimbacca': dicesi quell'arnese ritondo a guisa di scatoletta fatto di diverse materie,
. mediev. salimbaccus (nel 1419 a roma). salimbaccare, tr
sacchi di sale. lettere a ufficiali della repubblica fiorentina (1497) [
per custodire il sigillo di cera apposto a un attestato ufficiale, a un atto
cera apposto a un attestato ufficiale, a un atto di cancelleria, ecc. -anche
, ecc. -anche: documento ufficiale a cui è apposto un sigillo. matteo
. -passaggio da un cielo inferiore a uno superiore del 'paradiso'dantesco.
dantesco. landino, 375: comincia a discrivere el suo salimento al quinto cielo
al- tissima e superbissima alpe fosse impossibile a effettuare con tanta neve.
quali in tempo di pace attendono principalmente a farsi valenti nel tiro e ad addestrarsi
... /... / a deo fa'tu salimento, / esso
, da mrimmagine, da un ritmo a un altro con effetto di intensificazione dell'
pulei, x-1006: l'oste s'accostò a messer goro, ed ap- poggiossigli
e cicalò per un tratto del papa a suo modo; e intanto fece fare le
fece fare le dì sciaccole a due suoi cittoletti, quello che noi chiamiamo
due suoi cittoletti, quello che noi chiamiamo a firenze l'altalena e a pisa anciscocolo
noi chiamiamo a firenze l'altalena e a pisa anciscocolo, a colle il pendoio,
firenze l'altalena e a pisa anciscocolo, a colle il pendoio, a roma la
anciscocolo, a colle il pendoio, a roma la prendifendola, a genova lo balsico
pendoio, a roma la prendifendola, a genova lo balsico, a napoli la
la prendifendola, a genova lo balsico, a napoli la salimpèndola e a milano lidoca
balsico, a napoli la salimpèndola e a milano lidoca, acciocché meglio intendiate che
di vasche che, collegate fra di loro a diversi livelli, consentono all'acqua di
mastino di verona per le saline da chioggia a padova. fazio, v-19-81: ecco
di cervia, quando non si lavorava a comacchio, si diffondeva il sale in
. d'annunzio, iii-1-513: portatelo a maestro gabbadeo / che gli stagni la vena
2-390: allor tempo / m'avanzò a riguardar sotto la villa / le saline.
dicesi il salso / padul ov'entra, a la bassura, il mare / per
d annunzio, iii-2-24: viene sopra a voi / quei che comanda al mare e
veste, e fa'tagliare subito una gonnella a te e una per uno a quegli
gonnella a te e una per uno a quegli altri che vanno con li muli e
le mie saline. pigli, lxxxviii-ii-274: a voler fare buona medicina / a chi
: a voler fare buona medicina / a chi troppo orinassi il giorno e notte,
pagnini, i-14: davasi permissione di restituire a chi avesse pagata la sua tangente con
animo di riaverla tanta quantità di sale a lire sei di piccioli lo staio e a
a lire sei di piccioli lo staio e a lire quattro piccioli la salina, quanta
e come per loro sarà notificato intorno a questa parte del satinare del poco,
e la pianura molto ben pareggiata, a ciò tutta l'acqua al calor del
.. d'estate le saline, simili a cave di calce, bruciavano gli occhi
cave di calce, bruciavano gli occhi a chi le fissava. sciascia, 11-97
salinaro presente che è ricco, vorranno credere a ieronimo da prato o alla camera.
fatta da domenico fascetti venditore del sale a minuto, acciò si compiacessero di permutargli
vuechero nel suo libro de'secreti, a carta 531. cattaneo, i-1-197: 1
sia affittata [la gabella del sale] a giacomo grimaldo, qual per questo fu
dei re, da marco livio censore (a cui però fu dato il nome di
, mosca cieca, pigliami topa. a. f. doni, 3-169: i
:... alla spiga, a satincèrbio, a sonaglio. -in
. alla spiga, a satincèrbio, a sonaglio. -in senso osceno,
frigna spacciommi: / pace dia dio a chi lasciò l'uscio aperto, / e
l'uscio aperto, / e con rimbrotti a salincèrvio alzommi. 2.
; contrasto. nomi, 3-85: a questo satincèrbio io so in effetto / che
satinièra, sf. saliera. a. cattaneo, i-40: quel bacile e
'quondam'sier jacomo, rimasto saliner a chioza e non ha la età,
, 1500]: così ti salimeli a chioza che sono doi et hanno ducati otto
grossi 14 al mese per uno, abbino a restar un solo co 'l salario de
bruciata dall'aria salina. -camera a nebbia salina: ambiente stagno in cui
p. levi, 5-168: lo invitammo a fissare per alcuni minuti (anche nell'espressione
. ducemmo questa nella camera a nebbia salina, e dopo dovila
esser venute da gliori. luoghi circostanti a spirar come noi per alquanti giorni = voce
rar. avere). dirigersi a piedi verso un luogo elevato lossali
., i-127: poi che foro appliglati a lo palazo è viva e comune
. sbarbaro, 1-263: leva a darli impaccio. vasari, i-325: figure
sbuffi di salino venivano dai portichetti che davano a tano la vergine quando ella saglie
e 'l pagano, / salse in cima a la torre lino su una gamba
per due stanze sporche in mezzo a un centinaio di musul carena
frutto. chi n'ha grappandosi a una corda, per lo più con stento
e assai e chi poco, a molti non punto, a altri bianco e
chi poco, a molti non punto, a altri bianco e lattato pena.
per quel cammino ascoso / intrammo a ritornar nel chiaro nitore dei marmi
. tra due siepi di rovi, incominciammo a salire. -con la particella
-sostant. iacopone, 89-50: a lo salire retomanno, / en el mio
poi un gridò: « oh! venite a vedere / un che 'nsù sale ed
'l sol volando sali / o troppo a l'onda cali. panni, 376:
monte de oliveto, visibilemente de nansi a tucti li discipuli soi et a molte
nansi a tucti li discipuli soi et a molte altre persone propria soa virtute ad cielo
eterna. iacopone, 35-62: salire a deo che è redatate, / che tua
. idem, par., 19-104: a questo regno / non salì mai chi
descendarai nel fuoco ettemale, ma salirai a la gloria che non ha fine. cronaca
, operando e perfezionandovi, vi prepariate a salire a lui. -sostant.
e perfezionandovi, vi prepariate a salire a lui. -sostant. sannazaro
. dante, inf, 1-121: a le quai [beate genti] poi se
tu vorrai salire, / anima fia a ciò più di me degna. idem,
novella fronda * / puro e disposto a salire a le stelle. -ascendere
* / puro e disposto a salire a le stelle. -ascendere da un
2. accedere con un veicolo a un luogo elevato. g. b
reclam del loro esperimento. -recarsi a visitare una persona che abiti al primo
edificio. -far salire qualcuno: invitarlo a entrare nella propria casa. g
gozzi, i-8-181: ogni volta che ho a salire a voi, lo
i-8-181: ogni volta che ho a salire a voi, lo
in terra e gli comando che stia dentro a porte serrate. ghislanzoni, 1-16:
porte serrate. ghislanzoni, 1-16: a tutte le ore del giorno, le più
colla voce e con gesti laidissimi invitavano a salire. pavese, 10-44: la donna
per un caffè / tutto è chiuso a quell'ora. parise, 5-242: ho
più la camera da letto) situata a un livello più altoydi quello al quale
al marito. bariti, 9-179: a uno a uno, con un buonanotte
marito. bariti, 9-179: a uno a uno, con un buonanotte liscio liscio
salirono in camera. -essere portato a un piano superiore (un og- getto
... aquila divenne, e levatosi a volo sopra l'antenna della galea agevolmente
si farann'ale, / talché, dove a gran gma aquila sale, / ei
x. prendere posto su un veicolo, a bordo di un'imbarcazione. -far salire
ore tredici, / e tro- vomi a bagnoli verso le ore sedici. rajberti,
; con ambedue le braccia trincio saluti a destra, a sinistra, a tutto
ambedue le braccia trincio saluti a destra, a sinistra, a tutto il mondo.
trincio saluti a destra, a sinistra, a tutto il mondo. borgese, 1-150
discipar tarmata. 4. portarsi a un livello più alto, montando su un
sopra l'altare per fare il sacrificio a dio. fantoni, ii-72: salgo sull'
dolce memoria di dio. -portare a un livello più alto la mano.
giovinetta: / se la fa sedere a lato, / poi la piglia per la
1-xvi-1-21: rizzandosi in mezzo agli achei faccia a te, o re, giuramento di
vassallo, come venti milioni d'uomini sotto a mala pena cinquecentomila, dava ad ognuno
palco, ecc.) per parlare a più persone riunite. bandello, 1-35
pietra del bando, vi salì cominciando a dar ragione agli uditori sul fatto del
fiori di filosofi, 202: poscia salìo a cavallo e andò a la battaglia e
202: poscia salìo a cavallo e andò a la battaglia e sconfisse i nemici.
: got- tifredo... salìo a cavallo con soa iente, da cinqueciento
395: costui, vedendo venire i soldati a la volta sua,...
volta sua,... subitamente salse a cavallo, e armato tal quale egli
tal quale egli era si fece incontro a chi lo cercava. -sostant.
moderarli / col freno. -porsi a sedere sulle spalle di qualcuno, stando
. benivieni, 88: ritornato dante a virgilio e trovatolo ch'egli era già
ancora lui. -gettarsi addosso a una persona atterrata sovrastandola con intenzioni ostili
/ per la sua forma ch'è nata a salire / là dove più in sua
al ciel nudi e scoperti, / ove a gran pena pon salir tant'erti /
iv-304: le nuvole dorate e dipinte a mille colori salivano su la volta del
inteneriva, / saliva lento le pendici a piombo. pavese, 10-134: un tepore
da lo specchio / salta lo raggio a topposita parte, / salendo su per
salendo su per lo modo parecchio / a quel che scende. -sollevarsi.
ai cristian tutto tanno. -giungere a un livello superiore rispetto al precedente;
. una barba d'alghe putride saliva a ricoprirlo. 7. per estens.
splendon nel canto de'vati / a lo stupor de'secoli, / raggianti nel
: quando giosafà e'demon vide / a la gran pena che color pativano,
gran pena che color pativano, / a pianger cominciò non con gran gride / per
aprono il varco al mare quando sale / a distruggere peste / umide di cavalli nella
. / un altro, altr'acqua, a tratti un cigolio. -essere
i rami soi sì alto sagliano / che a còme fratti mai mi puotti extendere.
dopo aver salito, tornano d'improvviso a scendere. -montare con una ripida
di pietrose scaglie / tessuto e involto a l'altra cima saglie. -emergere
quale all'orizzonte il mare sembra ascendere a incontrare il cielo. fanzini,
operazione e tosto al capo sale. a. f. doni, 6-179: il
saliva alla gola. onufrio, 214: a rosa toccò... di trattare
trattare sua madre come una bimba piagnucolosa a cui per un nonnulla salissero i singhiozzi
iperb. vespucci, 1-54: fumo a terra e la trovamo tanto piena d'
le lagrime e le strida de'tebani / a piè di lui che regge l'alte
, scintillava sul fiume lento di cappelli a cencio e a tegolo, che ogni
sul fiume lento di cappelli a cencio e a tegolo, che ogni sera scendeva e
, 1-48- 10: chi vole a me medesimo dir: « to'! te'
(8-3): conoscer sé, a voler esser grande, / è sempre il
) per cenni e per similitudini, a fine che per lo mezo delle cose
frutto degli ammaestramenti tuoi, ed ecco a quel grado, venendo dietro a'tuoi
discendevo giù fino al venereo che ho veduto a pompei. tommaseo, 11-68: alla
: ogni vero artista ha sempre aspirato a salire oltre l'impressione e la mera
più chiaro e più vero. -pervenire a una condizione psicologica di profonda soddisfazione.
. bernari, 4-128: il muro a dispetto che mi è stato costruito davanti
agostino, m'impedisce di salire sino a dio, nella contemplazione della natura.
si muova, / ché senza pena a virtù non si saglie. -ascendere
, 54: né vuol che se salisca a la sua al- teza, / se
forsi amor non degna darci aita, / a ciò che la vagheza / sia del
/ ch'io non sia degno di salirgli a paro. -tendere a un fine
di salirgli a paro. -tendere a un fine molto elevato. bellincioni,
mio basso ingegno / salir non posso a sì alto suggetto. -partire da
, 5-137: william carlos williams si univa a pound nella ricerca di nuovi valori metrici
quella ricerca. 15. ripercorrere a ritroso il passato o la storia.
di discenderle. poerio, 3-34: a me saliva e verdeg giava
una crisi isterica. -tendere a un fine elevato. f. m
di sant'anna] salì nelle credenze a tanta santità che i devoti ne allargarono
, le coprirono di presenti ed andavano a folla ne'dì festivi a pregar e cantar
ed andavano a folla ne'dì festivi a pregar e cantar inni. acquistare
sp., 38 (662): a poco a poco poi, si comin-
, 38 (662): a poco a poco poi, si comin- cerà
poco poi, si comin- cerà a dar dell'eminenza ai vescovi; poi lo
sapiente / e salita è la turba a un sol confine, / che il
17. diventare progressivamente più opprimente fino a essere intollerabile (un male sociale).
fermo e lucia, 99: l'ingiustizia a questo mondo talvolta sale, sale,
lirico. 19. pervenire a una carica di grande o anche insuperabile
en officio papato, / non s'acconfé a lo stato essere en tal desire.
richiamò e lo fece principe della repubblica: a il quale grado sanza quella manifesta opposizione
cominciò... di quella grandezza a declinare alla quale con maravigliosa virtù e
favore e possanza di giulio cesare salirono a tanta altezza che e'potettero, ad
guerra. d. bartoli, 2-4-99: a queste dignità si sale a forza di
, 2-4-99: a queste dignità si sale a forza di studio e di sapere,
con replicati esami che se ne fanno a tempi e in luoghi prefissi. muratori,
7-v-347: in quest'anno si viene a sapere ch'egli salì al grado de'cardinali
gozzi, i-28-18: egli era ornai salito a tanta riputazione che non si curava più
15-86: effetto della 'seicento'che incominciava a farlo salire su per la scala della vita
non iscende. -sostant. a. f. doni, 4-33: gran
più sale, / chi più va drieto a questi ben mondani. ritmo nenciale,
dolce riposo, incominciò pian iano a salire e gli uffici far del senato,
leggi. baldi, li-m: è meglio a l'uom de ben lo starsi umile
lo starsi umile / ch'il salir a l'ingiusto. papini, 5-85:
decadenti, tendiamo, invece, irresistibilmente a discendere, a rovinarci, a distruggerci
, invece, irresistibilmente a discendere, a rovinarci, a distruggerci. -salire
irresistibilmente a discendere, a rovinarci, a distruggerci. -salire d'impiego:
al regno, alla corona: incominciare a regnare, a governare per diritto ereditario
alla corona: incominciare a regnare, a governare per diritto ereditario o dopo
. pietro, al, sul trono, a capo dello stato: diventare console,
, uno senza dubbio degli scaglioni opportunissimi a salire alla monarchia di tutta italia.
corona di francia salito, fu pregato a non volersi dell'ingiurie passate risentire e vendicare
sua celebrità in filosofia e medicina giunse a salire ad una cattedra alquanto superiore alle
, 2-156: il generale pallone salirà a capo dello stato. -entrare a
a capo dello stato. -entrare a far parte, con il matrimonio, di
moglie ottavia che l'avea fatto salire a quella famiglia. stampa periodica milanese,
del soggetto o nelle locuz. salire a: diventare. antonio di boezio,
il fbravo'di bassa estrazione poteva scadere a brigante o salire a soldato.
estrazione poteva scadere a brigante o salire a soldato. -evolversi progredendo e perfezionandosi (
vivente, potrà essere che salga ancora a maggior perfezione e grandeza. 20
con un sostantivo preceduto dalle prep. a, in, su, corrisponde sostanzialmente al
. accolti, 283: gli animai tutti a te faccin battaglia, / l'aura
, 440: li grani non salghino a maggior prezzo. tortora, lrf-64: il
: il grano e 'l vino erano a prezzi tanto alti saliti che appena i primi
danno che fece quest'acqua che salse a 40. 000 lire. -far
. -far salire qualcuno: indurlo a offrire più denaro in una contrattazione.
elli condiscendesse alla dota, la quale a lui parea troppo alta. biagio stette
troppo alta. biagio stette pur fermo a mille... andò lorenzo a quello
fermo a mille... andò lorenzo a quello da focasoli a provare con quante
. andò lorenzo a quello da focasoli a provare con quante ragioni potesse di farlo salire
un'ottava o da una nota bassa a un'ottava o a una nota alta.
una nota bassa a un'ottava o a una nota alta. agazzari, 7
. aumentare di volume, lievitare. a. boni, 1004: troverete che la
balzare su. caro, i-545: a questo, dionisofane, alzato un grido
. sport. passare da una categoria inferiore a un'altra superiore (una squadra)
, 1 -77: ma tu perché ritorni a tanta noia? / perché non sali
pascoli, 1-255: se ci accostiamo noi a comprare, il prezzo sale vertiginosamente.
quotato di più (anche con riferimento a una persona). cavour, vii-317
molti cavalieri, che in tutto salivano a mille persone con 90 carriaggi. algarotti