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vol. II Pag.66 - Da BARCA a BARCA (58 risultati)

barbuti poeti non hanno bellezze da paragonarsi a quelle dell'italiano. baretti, 1-87

i- 850: la bambina andava a scuola da due zitellone barbute che le

sacra, ed eseguire lunghi e monotoni lavori a maglia. 5. bot.

. imbarcazione, natante, galleggiante: a dimensioni limitate, ma capace di navigare

navigare: con scafo, con propulsione a remi o a vela, anche a

scafo, con propulsione a remi o a vela, anche a motore (barca a

a remi o a vela, anche a motore (barca a motore o barca

a vela, anche a motore (barca a motore o barca motore); carico

varava la barca. leonardo, 1-162: a piombino ritrosi di venti e di pioggia

una barca che passava il tevero. a. f. doni, i-5: a

a. f. doni, i-5: a vinegia in pulitissima barca [i signori

colla barca ben che facesse grandissima resistenza a chi volesse staccare e separar l'una

lor calcavano la terra: / dietro a l'insegna d'una barca a vela,

/ dietro a l'insegna d'una barca a vela, / e cantando venian la

alle mani d'alcun nocchiere de'quivi a posta d'ognuno, sperti all'uso

all'uso di scendere, e darsi a menar giù per quelle correnti, e

con arte la violenza, con che portano a batter di posto ne'sassi, e

su passeggierà barca / gente di mar che a questa cura intende. colletta, i-91

alla nave del re, e disposte a semicerchio lo accompagnavano. manzoni, pr

che i bastimenti più artifiziati e le barche a vapore. cattaneo, iii-4-82: per

cattaneo, iii-4-82: per giungere [a quella porta] si varcava la fossa

: quattro giorni dopo barche veneziane condussero a ve nezia truppe francesi.

gloriose. linati, 30-101: tuttavia a me piace... pigliarmi una

viani, 4-15: i guardiani misuravano a passi lenti le calate dove eran capovolte

: in una piccola darsena son barche a fondo piatto, e con una specie di

moretti, 17-201: sul molo sostava a veder rientrare le barche da carico o manovrare

si mette dietro la finestra in ginocchio a pregare per i pescatori. montale, 1-66

fu colui che degno / collega fu a mantener la barca / di pietro in alto

che fu degno collega, ciò è compagno a san francesco, per sostenere la barca

in porto. 3. berretto a barca: da pescatore (una specie

giovinetta in giacchettino rosso e berretto nero a barca. 4. scarpa grande

lui, o per altrui, sì ch'a sua barca / carcata più di carco

. petrarca, 28-7: ecco novellamente a la tua barca /... /

carca, / tanto che si consuma a dramma a dramma; / perché saper vorrebbe

/ tanto che si consuma a dramma a dramma; / perché saper vorrebbe dove

suo grande spirito di economia avevano aiutato a tener insieme la barca. de pisis,

: la mia povera barca / a che lido, / sbattono tonde a

/ a che lido, / sbattono tonde a quest'ora? 6.

legno che cantando varca, / tornate a riveder li vostri liti. idem,

ardita prora, / né da nocchier c'a se me- desmo parca.

il giovane, 9-592: intenti noi / a sovvenir la barca, / demmo nelle

propone d'aiutare la barca facendo ritratti a carboncino. -andare [la barca

sciroccata mi possono ricacciare addietro da oggi a dimani; ma per ora la barca

grossa, e l'altra che era stata a vedere come la barca arrivasse, lieta

come la barca arrivasse, lieta andava a pigliare il beveraggio. bandello, 1-21

(i-254): e su questo cominciò a dirle molte ciance, di modo che

virtù, tanto valore, / da morte a vita riaver si sente, /.

-condur la barca in porto: condurre a buon termine un'impresa. pulci

) un'impresa, un negozio; riuscire a mantenere, a prezzo di molte pene

un negozio; riuscire a mantenere, a prezzo di molte pene, la famiglia.

se tu trovi il bandolo d'aiutarci a mandar la barca, dammene un cenno.

quando più siamo sicuri di essere noi a mandare la barca, proprio allora ci accorgiamo

intendere bene, ch'io non son uso a lasciarmi levar in barca. -reggere

-reggere, guidare la barca: essere a capo di un'impresa, assumerne

): che faremo noi se qui, a quello che si sente, non è

garbuglio; -lasciate pur guidar la barca a me. goldoni, v-1062: poveri voi

, 6-212: né questo è sol che a li miei studii nieghi / di

barca, / perché non torni a dietro, al lito leghi.

vol. II Pag.67 - Da BARCA a BARCHEGGIARE (35 risultati)

si formava come una mina ben distesa a proporzione del vascello. di mattoni e di

solo spiraglio che era necessario per introdurre a suo tempo il fuoco nella polvere d'archibugio

sec. ili d. c. (a balsa in portogallo): di etimo

ovvero biche. soffici, ii-131: a tergo di questa c'era la casa di

pagliai e di barche di sarmenti, attorniati a loro volta da gore e canali.

panni così! cicognani, 2-176: china a stirare sentiva la testa andar via e

da pesca coi remi dentro, legata a un masso con una catena. pirandello,

dopo, di notte, sopra un bastimento a vela, come s'usava a quei

bastimento a vela, come s'usava a quei tempi: una barcaccia di quelle

cecchi, 5-252: il teatro era illuminato a giorno; e perfino erano presenti le

tradizionale della fontana di piazza di spagna a roma: per la sua forma.

sua forma. barilli, 3-40: a piè della scalinata, la barcaccia scavata

genova barcalium; e nel 1347, a roma, la forma barchagium (per barcàticum

(non adatta alla navigazione e adibita a usi stazionari: vigilanza dei vivai di anguille

g. villani, 1-49: si mise a passare in su una piccola navicella contro

i-1099): ora essendo le donne giunte a quel luogo, smontarono su l'arena

, come venessero ad appiccarsi, giunsero a la riva. buonarroti il giovane, 9-406

non ho voluto mancare di darne aviso a v. s., riserbandomi a

a v. s., riserbandomi a scriverle il nome del barcaruolo per la staffetta

segreto e solo. goldoni, iii-7: a buon'ora vengono quelli che hanno da

poi l'altro remo, e vogando a due braccia, prese il largo, verso

d'einsiedlen, messi dai maligni barcaiuoli a tirare una corda per aiutare alla spinta

che lavora e guadagna sempre, che a volere sbarcare l'invernata, bisognò ricorrere ai

attenzione di quei barcaioli, il berretto a quell'ora avrebbe galleggiato sulla corrente chissà

parlato chiaro di qua e di là a costo di farmi prendere in tasca irremissibilmente.

: le autorità si barcamenavano non sapendo a qual santo votarsi, e un po'fingevano

. barilli, 1-150: e muove a cerchio intorno a sé l'incantevole e spumosa

1-150: e muove a cerchio intorno a sé l'incantevole e spumosa mareggiata della

, 646: ecco una brava persona a cui sono toccati in gran parte i

mi tratta male perché gli insegno a barcamenare nei bassi. palazzeschi, 1-536:

). barcana, sf. duna a ferro di cavallo (per l'azione

. -composizione vocale o strumentale, a canzone, con melodia abbandonata e cullante

, 669: ora girava colla chitarra a cantare serenate e barcarole e tarantelle.

. che col continuar per molt'anni a farvi scaricare gran numero di barcate di

grande quantità. nieri, 345: a mala pena sa infilar l'ago, ma

vol. II Pag.696 - Da CAPITOMBOLONE a CAPO (35 risultati)

: non fie verun che s'avvicini / a questa rozza e capi tosa gregge,

albero così potato: fare capitozza; potare a capitozza. soderini, iii-79

so che parole mozze, / inginocchiato a certe capitozze. legge generale del sale

suddetti, se tali boschi debbano tagliarsi a corona o a capitozze, perché più facilmente

tali boschi debbano tagliarsi a corona o a capitozze, perché più facilmente rimettano;

ma gli altri boschi, che presentemente fossero a capitozze, si debbano mantenere nella medesima

. (capitòzzo). agric. potare a capitozza. soderini, iii-293:

soderini, iii-293: gli aceri penano assai a venire, ma fatti grandi si possono

capi delle arti maggiori e minori (a firenze); i capi delle arti

ufici del comune, ove s'hanno a provvedere le grandi e gravi cose di

. giov. cavalcanti, 53: a che ricorreranno queste vili capitudini? i

breve giro di tempo firenze offeriva sé a roberto d'angiò, al duca di calabria

angiò, al duca di calabria, a gualtieri di brenna; poi di sùbito si

nel capo la luce del dì mediante / a me arpresenta denante cosa corporeata. meo

(16-1): se 'l capo a min zeppa fosse tagliato, / come del

fosse 'mperator, sa'che farei? / a tutti mozzarci lo capo a tondo.

? / a tutti mozzarci lo capo a tondo. dante, inf., 28-121

per le chiome, / pésol con mano a guisa di lanterna. idem, purg

e scelleratamente... gli feciono a grido di popolo tagliare il capo. m

aperte, il capo chino vi trae a pace e a sua amistade. petrarca,

il capo chino vi trae a pace e a sua amistade. petrarca, iv-2-120:

di cane, e denti e naso a simiglianza di gran mastino. boccaccio, dee

percossogli il capo al muro, il gitta a mangiare a'cani. sacchetti, 17-12

: subitamente venne alla riva del mare a lui tanta moltitudine di pesci,..

or, presentato che fu el mantello a misser laurenzo, sei pose intorno,

che mentre mangiava i servidori la servissero a capo scoperto. gr azzini, 4-98

opera con suo grandissimo disagio dello stare a lavorare col capo all'insù, e

una tale altezza d'introduzione, ché a guisa della fama si stia col capo

stia col capo fra'nuvoli e col piè a terra. vico, 227: [

deposto l'abito europeo, s'avvezzò a coprirsi il capo d'un turbante, a

a coprirsi il capo d'un turbante, a indossare ima lunga zimarraccia foderata di pelliccia

capo in alto / penda la scure, a non cangiarti: e tardo / fora

sole / ei volge il capo ed a chiamar la madre. verga, 4-93:

egli s'era insinuato nel cespuglio, a capo scoperto. sentiva sotto 1 ginocchi

dentro l'erba, / saltava l'acqua a taglio della ruota, / e s'

vol. II Pag.697 - Da CAPO a CAPO (39 risultati)

effetto, si salga... a rinvenirne il capo della cagione. romagnosi

ix-430: e sarete posti in odio a tutti gli uomini per il mio nome.

, così so'loro: portano i capi a civette. s. degli arienti

non i cattivi modi costringano gli uomini a vivere così. ariosto, ii-6: e

: chi pennelli have e colori, ed a caso / pinge, imbrattando le mura

capo biondo / esce su i monti a publicar la luce. pascoli, 101:

di friscello / la focaccia che fu grata a priapo, / e ghirlanda di cùnzia

? settembrini, 1-22: ne condannò a morte ventidue, e una sessantina a la

condannò a morte ventidue, e una sessantina a la galera: ottanta ne furono carcerati

mente, pensiero, memoria. -unito a un aggettivo qualificativo indica il carattere,

cosa andarà bene, e andarai alla predica a capo pieno e non a capo voto

alla predica a capo pieno e non a capo voto. e questo è naturale,

.. sempre solo per non avere a fidarmi de'complici, sempre carico d'armi

. note al malmantile, 1-252: a uno ignorante si dice capo di bue

2-198: non capisci che ti esponi a tutti gli scherzi dei capi ameni e

: un capo armonico, / volendo a cena / una combriccola / di gente

idem, 2-204: tu se'nato a fare il bracco, / il giannizzero,

e compensi il capo corto / coll'andare a collo torto. settembrini, 1-46:

taccherelle, una volta par s'avvenisse a leggere il sonetto ch'è ultimo della

, 149: oh dove quella platea a lei sorridente e che applaudiva? oh dove

scrittura di nostro capo, ma veggiamo a quello che la santa chiesa n'à

santa chiesa n'à determinato, e a quello che ne dicono i santi. savonarola

secondo il senno migliore non è concesso a i giudici per sentenziar secondo il capo

lei quel che non sa cercarsi: che a me pare uno schiacciarsi d'uovo in

d'uovo in su la tavola per costrignerlo a stare in piedi. algarotti, 1-116

ne traduceva de'gran brani, li commentava a mio modo, e scriveva di mio

usanza / e di be'regimenti / a che vivon le genti. giamboni,

, 1-17: scacciato giano della bella a dì v di marzo 1294, e rubata

, 122: tutte le cose o a niente si riferiscono e, come disordinate

ad ogni mille fae un capo e a ogni diecimila un altro capo, sì che

altro capo, sì che non ha a parlare se non che a dieci uomeni.

non ha a parlare se non che a dieci uomeni. boccaccio, dee.,

loro rade volte riesce alcuna nostra opera a laudevole fine; ma come possiam noi aver

tremila buoni uomini d'arme, tutti vestiti a nero, e feceli la maggior parte

, e feceli la maggior parte cavalieri a spron d'oro, e chiamavansi 1

persone che governino, è più difficile a conservare che quello dove è un capo

frate vestito da capo di squadra, venne a casa mia a l'ora che io

di squadra, venne a casa mia a l'ora che io gli dissi. cellini

v'era, crescere e scemare e variare a suo piacimento ogni cosa. bruno,

vol. II Pag.698 - Da CAPO a CAPO (38 risultati)

dietro a san iacopo tra le fosse, perché era

data la corda a'masnadieri ch'erano a piè del muro, con una scala

l'uno de'capi e acco- mandollo a uno de'merli, e incontanente montati suso

dodici masnadieri... fe- ciono a quelli traditori d'entro certo segno ordinato.

boiardo, 2-8-38: il conte, che a quel lume si governa, / parbe

lume si governa, / parbe vedere a lui molto lontana / una fissura in capo

sannazaro, 5-88: né guari oltre a duo milia passi andati fummo, che

ariosto, 5-79: 'l popul tutto / a veder la battaglia era ridutto; /

poco cessato il vento, si ridussero a beffano una parte, ed alcune altre barche

ed alcune altre barche furono astrette andare a sorgo, terra quasi nel capo del

, 450: era per avventura in capo a quelle praterie una gran caverna, entro

, i-277: giunta [la cloe] a capo la piaggia, tostoché vidde le

lor. vasari, iii- 495: a ogni dirittura e mezzo de'sodi delle due

perpendicolarmente, sempre più ristringendosi, fino a prendere i labbri d'un canale, che

un palmeto veduto da vicino; e a esservi drento, peggio che peggio,

il padre di famiglia, assiso nel focolaio a capo di un ceppo a cui s'

nel focolaio a capo di un ceppo a cui s'appiccava il fuoco, gli dava

forse da cento in un giorno, a capo de'quali giungono a certe altre pic-

un giorno, a capo de'quali giungono a certe altre pic- ciole chiostre di verdura

, e voi ve ne andate giù a rompicollo. giordani, i-15: gli estremi

due scale diritte, per le quali scenderete a un largo spazio, un moro per

[pio v], dopo rendute a dio e alla vergine beatissima le solenni

opera. segneri, 3-351: venne a consiglio con l'aldegonda e con gli altri

interessi, disegni diversi delle altre. se a costoro si presenta un capo che li

anco i loro paesi suonano la campana a martello. settembrini, 1-4: io aveva

feci la sentinella innanzi la camera dove erano a consiglio i capi della repubblica. de

, lett. it., ii-425: a milano, caduto il regno d'italia

italia, le nuove idee raccolsero intorno a sé i giovani, e manzoni divenne il

, le tenesse magari per sé! a lui, a lui, come al capo

magari per sé! a lui, a lui, come al capo di casa,

il capo dei cattolici accettava di entrare a far parte di un governo di

. -fatto precedere, o posposto a sostantivi designanti il personale dirigente di un'

piccinino che 'giovanni con questa vittoria andassi a napoli e si insignorissi del capo del

pure di provincia, non si attraversa a cavallo da sole a sole. d

, non si attraversa a cavallo da sole a sole. d. bartoli, 40-i-201

essa le sue proprie città, soggiace a una fu, che la domina come capo

, 81: in alcuni ufficii pubblici danno a taluni uffi- ziali di grado superiore il

il capo, per umiltà voleva andar a seder dove sedeva il primo.

vol. II Pag.699 - Da CAPO a CAPO (63 risultati)

, accompagnandomi sino all'uscio ed additandomi a capo di quella via la strada ch'

strada ch'io doveva tenere -volti prima a mano manca. berchet, in: a

a mano manca. berchet, in: a capo d'ogni mia romanza è indicato

che attaccano i capi del loro filo a qualcosa di solido, e poi lavoran per

capo alla sala un oriolo di legno a pendolo, tenuto addietro per dare ad intendere

, capitanate da non-poeti, da persone a cui fa difetto finanche la particolare ciarlatenesca genialità

bruno, 42: sanguino particularmente comincia a prender il capo per ordir qualche tela

pari del comincino della calzetta, serve a inviare il discorso; poi, come quello

anno). -a capo, in capo a, in capo di: dopo,

villani, 1-37: s'arrendé la città a cesare e a'romani in capo di

natività di cristo fosse ordinato generale perdono a roma, per comune consiglio parve più

165 (235): gli uomeni vanno a questa isola ove istanno queste femmine,

giorni, in corte / venne inanzi a ginevra un viandante. castiglione, 374:

capo d'un tempo liberi e ritornarono a casa. bandello, 2-28 (1-973

io non fo mercanzia né ho mestieri nessuno a le mani; l'entrate sono a

a le mani; l'entrate sono a pena bastanti a mantenermi la casa in

mani; l'entrate sono a pena bastanti a mantenermi la casa in capo de l'

): cominciato subito con gran sollecitudine a lavorare, in capo di otto giorni

di otto giorni il papa mi mandò a dire per un suo cameriere, grandissimo

, di ritrovare la figliuola in capo a tanti anni. guarini, 295:

carletti, 153: finalmente in capo a tre giorni ci cavorno di carcere, con

palme] producono il frutto in capo a cinque anni, e ne'terreni più forti

anni, e ne'terreni più forti, a sette. fagiuoli, 3-1-334: dovrebbe

grazia / dal dì di capo d'anno a san silvestro. vico, 676:

silvestro. vico, 676: dovendo a capo di tempo esser sovrani essi popoli,

e titolo che si daranno in capo a ogni anno, è di lire dodici venete

cesarotti, i-138: se in capo a dieci anni si scopre il bisogno d'

ingresso? alfieri, i-14: in capo a più mesi non pensavo più tanto alla

più tanto alla sorella; ed in capo a più altri, non ci pensava quasi

1-237: se la rinnovazione si facesse a poco a poco, uno, due,

se la rinnovazione si facesse a poco a poco, uno, due, tre

eleggerebbero tranquillamente i loro rappresentanti, ed a capo di tempo tutto il corpo legislativo si

per se medesimi in pezzi, hanno a precipitare gli imi nel sole, gli altri

di quelli genuini, e in capo a tre ore, morto. soffici, 1-124

. soffici, 1-124: in capo a qualche ora, dài, picchia e mena

ora, dài, picchia e mena, a forza di spinte e di puntelli,

caso, sorpreso ogni volta di giungere a capo del giorno, ogni volta prendendo

infino alla fine. ariosto, 38-76: a pena avea la vigilante aurora / da

cose riescono il più de le volte a un capo non pensato, tal ch'

non pensato, tal ch'io somiglio a colui che si tuffa sotto l'acqua notando

acqua notando, il quale appar sempre a sommo dove altri non poneva mente.

296: dà con esso la lieva a tutto il martello, il quale innalzando

staffa, la solleva quanto è bisogno a sturare alquanto un buco per cui il suono

filo metallico, che ha una punta a un'estremità e una capocchia o capo

tutto quel dì su la finestra, facendo a lui di nuovi giuochi. crescenzi volgar

, che chi l'avesse tagliato così a traverso, vi sarebbe stato tagliato a

a traverso, vi sarebbe stato tagliato a pezzi. burchiello, 62: e davami

11-180: di fuori del vaso correva a torno a tomo una vite carica di mature

di fuori del vaso correva a torno a tomo una vite carica di mature uve;

contadini,... quando vengano a la città, per non apparir dinanzi al

città, per non apparir dinanzi al padrone a man vote, e non avendo altro

, / e vi fe'varie offerte a suon d'araldi, / de'coralli purpurei

, e poi tra mille odori / diede a le fiamme gli sbranati cori. baldovini

. foscolo, iv-305: io salutava a ogni passo la famiglia de'fiori e dell'

la famiglia de'fiori e dell'erbe che a poco a poco alzavano il capo chinato

fiori e dell'erbe che a poco a poco alzavano il capo chinato dalla brina.

[ebbero un bel] levare, a febbraio, il capo ricciuto, i gerani

/ per atterrarlo, e gli dan colpi a gara, / da cui vinto,

da cui vinto, e dal peso, a poco a poco / crollando e balenando

vinto, e dal peso, a poco a poco / crollando e balenando il capo

, rispetto alla coda. cecco d'a scoli, 369: se [la cometa

[il porto] in prima dirittamente a rincontro del giappone, presso al capo

giusti, ii-13: la costiera da posilipo a capo miseno è una vera lanterna magica

vol. II Pag.700 - Da CAPO a CAPO (72 risultati)

tanto di persuasivo, che io comincio a temere del successo della battaglia, se

,... trae [dante] a significazione filosofica il nuovo amore. serra

; di poi se el modo loro circa a questo capo sia migliore che quegli de'

104: ancora che il puleggio fino a livorno sia forse più lungo che non

forse più lungo che non quello fino a venezia, questo alla fine non rileverebbe

, u-ii- 353: e intorno a ciascuno di questi capi paratamente ragionerò.

metafisico che è esso sole, che a tutte scienze comanda, come architetto, ed

o considerare in un uomo si riducono a tre capi principali, cioè a doti

riducono a tre capi principali, cioè a doti di fortuna, d'arte e di

. parini, 580: venghiamo ora a que'due capi che ci siamo proposti d'

, vii-59: ecco ridotti i princìpi a sei sommi capi, ed ogni assioma alla

, tra gli altri capi d'accusa, a carico dei professori carducci e piazza ponevasi

inquilina del primo piano: cose dette a bassa voce, frasi mozze, colpettini di

detenzione, ridotti per il cumulo giuridico a vent'anni, quattro mesi e cinque

1-17 (54): trova'gli a tavola, e quel giovane gherardo che era

stato capo della quistione, mi si gettò a dosso: al cui 10 menai una

alle speranze col cardinale, sono andate a monte per due capi. g.

quale io sono per più capi obbligato a chi la scrisse. parini, 824

sua lingua quelle che potevan meglio servire a rendere il suo dire chiaro, efficace e

nobilitata e abbellita sempre più, giunse a tal grado di pregio, che presa nella

barbaro mostra di essere inferiore per molti capi a qualunque altro animale. -capostipite

-capostipite. marino, vii-389: a me basterà di tutto il drappello de'

di tre figli valutò le spese inevitabili a 840 franchi, ossia 45 centesimi per

intatta; e porgeva via via ciascun capo a maria che riempiva i tiratoi, mentre

acqua d'una trentina di chili, a ogni capo di bestiame. montale, 3-44

palàmiti; e così armata dava inizio a un'operazione che solo dopo molte fatiche

le fonti, abondano l'umi- ditadi a le cime delli albori e alle capita de'

., tengono revolte le capeta quasi a salire. leggende di santi, 4-224:

alla direzione, alla guida. -mettersi a capo: assumere il comando.

codesti ciambellani che si erano messi ora a capo delle dimostrazioni del popolo, del quale

magico delle idee d'anticamera; né aspirare a maggior cosa che a mutar padrone.

; né aspirare a maggior cosa che a mutar padrone. settembrini, 1-22: tosto

, 1-22: tosto re francesco mandò a furia con ordini severissimi il brigadiere delcarretto

furia con ordini severissimi il brigadiere delcarretto a capo di alcune centinaia di gendarmi.

forme francesi, altri col padre cesari a capo, l'andavano pescando nel trecento

trecento. carducci, 714: stando a capo de i pisani, / come

onesto e breve. imbriani, 2-59: a capo di ciascun ufficio mise persona capace

de roberto, 235: si mise a capo delle dimostrazioni che andavano a prendere

mise a capo delle dimostrazioni che andavano a prendere la musica dell'ospizio di beneficenza

annunzio, ii-921: ti saluto, / a capo del naviglio tuo di corsa,

il padre quasi repentinamente, era rimasto a capo dell'azienda, nella quale ancora

era rimaso altro che il castello nuovo a capo alla città,... nel

loro animo con molto apparecchiamento si misono a combatterlo da ogni parte, con aspra

luogo da poter gittare; / l'altro a capo ne va dal canattiere / e

. bembo, 2-161: et è a capo, che vale quanto a fine.

et è a capo, che vale quanto a fine. -al principio di una riga

riga, di uno scritto. -andare a capo: cominciare una nuova riga.

lì alza la voce, con quei tanti a capo, che corrispondono a gesti recisi

quei tanti a capo, che corrispondono a gesti recisi, con quei tanti puntini che

requisiti: quattro colonne almeno, senza a capo. -a capo all'ingiii

. -a capo all'ingiii, a capo fitto, a capo in giù,

capo all'ingiii, a capo fitto, a capo in giù, a capo innanzi

fitto, a capo in giù, a capo innanzi, a capo di sotto,

in giù, a capo innanzi, a capo di sotto, a capo piè:

capo innanzi, a capo di sotto, a capo piè: col capo rivolto alla

alto (e può essere riferito anche a oggetti). -al figur.:

cima d'un sasso / lo vidi a capo in giù sott'acqua andare. firenzuola

,... ella il fece tombolare a capo di sotto. cellini, 1-56

inella terza si era san pietro crocifisso a capo di sotto. grazzini, 2-205:

che trovarono sopra le scalee, lo gittarono a capo innanzi. varchi, 23-247:

schiavi fus- sono, gli fa rumare a capo di sotto? carani, 5-102:

di nuovo colui che era stato gittato a capo piè giù delle balze..

si cali un termometro di cinquanta gradi a capo allo 'ngiù. vico, 77:

-... veuillot tira innanzi a capo in giù. -a capo

-a capo eretto, levato: a testa alta. -al figur.

cavalca, 8-377: vanno baldanzose e a capo levato, come fossero innocenti

vanno col collo isteso, e a capo erto, come cerbio in landa.

certa donna molto bella, apparendo a capo del letto, parlò in

omero, che la iliade sempre si teneva a capo del letto. bandello,

2-9 (1-757): diede di mano a la spada che al capo del

petto contorse, mettendo la punta a la parte del core. foscolo, v-115

parte del core. foscolo, v-115: a capo al letto giaceva un piccolo

vol. II Pag.701 - Da CAPO a CAPO (87 risultati)

appese varie fotografie. sifone, 5-78: a capo del letto pendeva un cristo in

. -a capo di tavola, a capo tavola: a un'estremità di

capo di tavola, a capo tavola: a un'estremità di essa, al posto

sacchetti, 87-8: essendosi adunche posti a tavola, il detto gonfaloniere in capo

. caro, 12-i-97: quivi stemmo a disinare ed a cena, pur con

, 12-i-97: quivi stemmo a disinare ed a cena, pur con voi a capo

ed a cena, pur con voi a capo di tavola. tasso, n-ii-343:

la domenica e le feste il nonno sedeva a capo della tavola parentale, laggiù in

collo. erano neri e famelici e andammo a tavola subito. a capo si mise

famelici e andammo a tavola subito. a capo si mise il padre, le donne

cui chi teneva le bestie, era obbligato a mantenerne invariato il numero dei capi.

bencivenni [crusca]: danno lor bestie a soccio a capo salvo, siccome sieno

crusca]: danno lor bestie a soccio a capo salvo, siccome sieno di ferro

o per grande abbattimento). -anche: a capofitto. - anche al figur.

ond'io in tal corrotto / pensando, a capo chino, / perdei lo gran

: e non star tra la gente a capo chino, / ché non se'bozza

; / quando se'giunta, parla a capo chino: / non mi donar

, / per non veder la gente, a capo chino. idem, inf.

pareva col petto appiccato, perché, a capo chinato, sempre alla terra guardava

/ si ritrovò in su l'erba a capo chino. ariosto, 29-37: a

a capo chino. ariosto, 29-37: a rischio di cadere / dal ponticel nel

di cadere / dal ponticel nel fiume a capo chino, / dove gli converria

le infinite lagrime avevano già spente, a capo basso tutti a casa se ne tornarono

già spente, a capo basso tutti a casa se ne tornarono. berni,

[del cavallo] traboccano, / a capo chino, e par che vadi a

a capo chino, e par che vadi a nozze. caro, n- 1308:

e l'arme, e se medesma, a capo chino / traboccò da cavallo.

, / e si stia don bernardo a capo chino? g. c. croce

donne, le quali dovevano essere fino a trecento, e tutte quante venivano col

illustrissima », disse il guardiano, a capo basso, e con la mano al

complimenti alle signore, e passo daccanto a quelle a capo basso. carducci,

alle signore, e passo daccanto a quelle a capo basso. carducci, 686:

ristai? / fresca è la sera e a te noto il cammino. pascoli,

/ solo, soletto, muto, a capo chino. d'annunzio, ii-589

inginocchiate elle [le spiche] dinanzi a lei, / a capo chino, umili

spiche] dinanzi a lei, / a capo chino, umili; e par si

attende. pirandello, 7-68: eleonora a capo chino, con gli occhi chiusi,

, scosse lentamente il capo e riprese a singhiozzare. bartolini, 1-263: pensano

, 1-263: pensano alla maldicenza e a spillare guadagni, mettere da parte i

parte i bottoni sbirciati per terra, andando a capo basso per istrada.

si chiaman cai, / da star proprio a mangiargli ginocchioni. carena, i-429:

porco: negli eserciti romani, disposizione a cuneo di truppe d'assalto. giamboni

. andrea da barberino, 1-7: rapresentatosi a carlo, gli s'inginocchiò, e

fecegli da capo sposare berta, e fecesi a parigi e per tutto il reame grande

, si bassò in terra da capo a coglierli [i fiori], quasi come

da ridere, e sarebbe troppo lunga a contarla da capo. varchi, 23-127:

che ti rinuovano, benché già stanco, a prender da capo diletto. guarini,

mi narri. boccalini, i-113: a quegli ambasciadori rispose che sempre accadeva che

strani concetti e stravaganti novitadi si davano a credere di voler da capo rifare il

dilettissima e assai poetica strada di pistoia a modena, me ne vo rapidissimamente a

a modena, me ne vo rapidissimamente a mantova. monti, i-i: mi

nelle varie parti della città, campana a martello, radunateci gente,...

è vero iddio, se si ha a ricominciare da capo! d'annunzio, iv-1-152

d'essi col suo proprio ministero concorrono a quest'ultima operazione dell'udire, che

ozio... vedete com'è andata a finire!... e bisogna

manifesto. carducci, i-869: prese a raccontare come la regina ricevendolo a udienza

prese a raccontare come la regina ricevendolo a udienza lo salutasse coi versi, lieta del

. e poi rifacendosi da capo gli dicesse a mente tutta l'ode. -da

tutta l'ode. -da capo a fondo: dal principio alla fine,

si ricordasse d'aver letto da capo a fondo il boccaccio. r. m.

detto libro... si vede emendato a penna con minutissima esattezza da capo a

a penna con minutissima esattezza da capo a fondo da autore anonimo. alfieri,

e se bello non è da capo a fondo, / abbandonano tutto lo spettacolo.

gli capitavano; non rileggeva da capo a fondo fuorché la bibbia. leopardi,

delle speculazioni, quando s'è avvezzato a veder la materia da capo a fondo

avvezzato a veder la materia da capo a fondo. cattaneo, iii-4-16: si doveva

iii-4-16: si doveva sovvertire da capo a fondo l'esercito. nievo, 1-133:

proprie brame stimano lecito sconvolgere da capo a fondo una famiglia. carducci, i-1354

che le persone possano leggere da capo a fondo, che colpa ne ha la storia

l'italia, ch'egli conosce da capo a fondo. -da capo a piede

capo a fondo. -da capo a piede: da un'estremità all'altra;

spade so scontrade: l'una da capo a pede, / l'altra en croce

ma perché l'occhio cupido e vagante / a me rivolse, quel feroce drudo

anzi credo io, se tei vedessi a fronte, / ne tremeresti dal capo alle

e le pareva pure una fiera crudeltà a non aver compassione di livio e dargli

spazzata, e rassettata tutta dal capo a piè. guarini, 393: tu mi

. guarini, 393: tu mi hai a trovar dugento ducati, sai? e

io credessi di spogliarti tutto da capo a piedi. tasso, n-ii-338: tutto

: tutto con gli occhi dal capo a le piante mi ricercava, quasi desideroso

iii-1-243: pieno di colpe da capo a piedi. redi, 16-iii- 382

e la schiena dell'animale da capo a piedi. forteguerri, 21-2: quest'opera

: quest'opera per voi da capo a piede / ella è formata. parini,

; però che imene / da capo a piè fatollo. alfieri, i-84:

: squadrando l'uomo presentatogli da capo a piedi, non dava segno di riceverne

zio, vennero pure, armati da capo a piedi, con grande accompagnamento di bravi

stupidità che m'ha preso da capo a piede mi tien luogo di pazienza.

, 6-83: lo bruciarono da capo a piedi con ferri roventi. alvaro,

vol. II Pag.702 - Da CAPO a CAPO (50 risultati)

9-89: io ti guardai da capo a piedi viva e ben fatta su quelle

-da un capo all'altro, da capo a capo: da un estremo all'altro

, ii-19: oltreché perse tempo fino a disegnare gruppi di corde fatti con ordine

legno, sul quale sia tesa da capo a capo una corda, e toccatela sì

i soldati già lo attendevano che venisse a ispezionare le mura da un capo all'altro

persone, appena che la luna incomincia a innalzarsi sull'orizzonte, e i suoi raggi

giusti, v-281: sperava poter tornare a farle una visita, ma, quando

carica che lor diede, ne condusse a rinchiudersi in una torre; dove fatti

l'uomo, il qual vede essere palese a tutto il mondo, ch'egli ha

ciò ch'esso sostiene non cascherà in capo a nessuno. pavese, 80: la

: punto estremo della terra (a esprimere una lontananza irraggiungibile).

in luogo, dove tu puoi accorrere a consolarlo e a guarirlo. borgese,

dove tu puoi accorrere a consolarlo e a guarirlo. borgese, 1-392: si

voto di cervello. -interesse a capo d'anno (o capo d'anno

anno): usura consistente nell'esigere a fin d'anno non solo gli interessi

degl'interessi sopra interessi, che chiamano interesse a capo d'anno. -nonavere

sua scusazione..., cominciò a narrar una assai lunga e mal composta

né capo né coda, e non riesce a nulla? cesarotti, i-48: il

proverbio quest'è il pesce pastinaca, applicato a una cosa che non ha né capo

belle e brutte, / che vadano a diritto ed a sghimbescio, / metaforiche

brutte, / che vadano a diritto ed a sghimbescio, / metaforiche tutte, /

re messer claudio veleio... cominciò a rispondere capo per capo. caro,

lo stile della segreteria alemanna, riepilogandovi a capo per capo tutta la sustanza della vostra

, e interpretando i fini della provvidenza a favor de'mortali, descrivono, per

sopra il capo: al di sopra, a cavaliere. malispini, 44:

): averla contraria. a. casotti, 1-1-13: quando però la

notti intere. -né tanto per rimediare a questa sciagura della cattedra venutami tra capo

fortuna e l'indole mia m'indussero a far poco conto degli anni più freschi.

2-87: le due ragazze andarono presto a letto. anna si era appena sfilata il

scredenti, stanziati ne'cauci, cominciarono a levare in capo. buommattei, iv-240:

, iv-240: s'e'non veniva a firenze con tanta furia a stuzzicare il can

non veniva a firenze con tanta furia a stuzzicare il can che dormiva, l'

arestimi aiutato, / ch'i'ne vo a capo rotto. l. salviati,

e'non bisogna correrla, che non andassimo a capo rotto. lippi, 5-55:

5-55: ma se la sorte, forse a me contraria, / vuol ch'a

a me contraria, / vuol ch'a me tocchi a andar col capo rotto.

contraria, / vuol ch'a me tocchi a andar col capo rotto. pananti,

musici idolatri, / il poeta va sempre a capo rotto. -avere appena il capo

, 194: ora i fanciulli non hanno a pena asciutto il capo, che sanno

gli omini fatti. -avere il capo a qualcosa: attendervi con attenzione.

: veramente io non avevo el capo a tórre donna; ma poi che tu e

la politica! -avere il capo a bottega: pensare a cosa si fa.

-avere il capo a bottega: pensare a cosa si fa. caro, 12-i-202

ch'io non istò con il capo a bottega. c. dati, xxvii-6-80:

xxvii-6-80: bisogna adunque avere il capo a bottega, e badare al giuoco, perché

227: con uno che giuochi, attenda a lussuriare... o che vesta

alle arme con piccola provisione, o a servire uno grande con mille stenti e

bastone, / che sempre avresti 'l capo a frasche e fole. grazzini, 4-199

, iii-158: ebbe sempre più il capo a darsi buon tempo, e altre baie

e altre baie,... che a studiare e lavorare. magalotti, 20-132

vol. II Pag.703 - Da CAPO a CAPO (64 risultati)

! -avere le mani in capo a qualcuno: averlo in proprio potere.

capo di qualche cosa: essere condotta a conclusione. sassetti, 29: sicurate

di estrema necessità. -anche: andare a finire. ariosto, 275: consigliamo

: lo scimmiottino... si dié a fuggire attraverso gli alberi della foresta,

foresta, senza curarsi dove sarebbe andata a battere il capo. verga, 4-211:

: vorrei che tu gli vedessi inginocchiarsi a piedi de le corrive, con la

(380): attendete ad ubbidire a quanto v'è detto, perché stando ostinato

quanto v'è detto, perché stando ostinato a queste vostre fantasie, voi darete del

penetri e 'l trapassi, e giunga a farsi udire da chi è nella stanza contigua

alcuni pare difficoltà da condursi la filosofia a battere il capo a un muro, per

condursi la filosofia a battere il capo a un muro, per disperazione di poterne

v-216: sappi che io, dacché sono a firenze, ho salito più volte quelle

, ho salito più volte quelle scale a conto tuo, temendo una delle solite

cosa per il capo altrui: offrirgliela a prezzo bassissimo. girolamo leopardi, 1-71

leopardi, 1-71: era pure il murare a buon mercato; / i sassi t'

12-i-29: madonna tita di salvestro vi prega a mandarle un marmotto per farsi con esso

alla morte per la consolazione delle pecorelle a me commesse,... ho inchinato

capo. segneri, iv-m: perché a queste [cose di fede] ancora

il capo altero. pananti, i-108: a tutte le stranezze che mi fanno /

al capo e fu obbligato di andare a letto. -dare del capo o

o il capo in qualcosa: andarvi a battere contro con la testa. - anche

, 15: il cattivello si mise allora a singhiozzare e a strapparsi i capelli e

il cattivello si mise allora a singhiozzare e a strapparsi i capelli e a dar del

singhiozzare e a strapparsi i capelli e a dar del capo nelle gambe della madre,

, in fra un crocchio, o vanno a dar del capo nel muro. e

: dopo molt'anni alle ripe omicide / a dar venne di capo un giovinetto.

soglio dir che 'l diavol tende a questi / che del sangue di cristo han

,... veduti quei dui a dormire, che vinti dal sonno ancor non

senza la coda: lasciare un'opera a metà. arrighetto, 250: e

che e'figliuoli di lodovico sforza abbino a godere lo stato di milano, el

fra le innumerevoli combinazioni che son possibili a farsene, conterranno per avventura gli epigrammi

in capo altro modo che il mostri possibile a concepirsi, se non quell'impossibile a

a concepirsi, se non quell'impossibile a credersi del sistema di demo

col capo nella fossa: essere prossimo a morire. g. m.

e della coda capo. -fare a qualcuno il capo come una cesta,

riccio,... noi li dicemmo a mente a giovanni machiavelli...

... noi li dicemmo a mente a giovanni machiavelli... lui ne

in firenze faceano capo le dette fontane a uno grande palagio. idem, 6-39:

. idem, 6-39: raunandosi insieme a romore, e'feciono loro capo alla

): si truova una città ch'a nome zartom, ch'è molto grande

tolsero. bembo, 1-3: piace a quelli, che per contrada non usata

non usata caminano, qualora essi, a parte venuti dove molte vie faccian capo

. buonarroti il giovane, 9-17: a quella [porta] dalla fertile campagna

delle vene. nievo, 1-79: a pordenone ove faceva capo in allora la

volle lasciarla se prima non l'ebbe aiutata a comperare il biglietto e a salir sul

ebbe aiutata a comperare il biglietto e a salir sul convoglio che partiva per mestre

mestre. -fare, rifare capo a qualcuno (a qualcosa): rife-

-fare, rifare capo a qualcuno (a qualcosa): rife- rirvisi, ricorrervi

: rife- rirvisi, ricorrervi; recarsi a visitarlo; prenderlo come base; appoggiatisi

g. villani, 6-78: vennero a firenze con lettere e suggelli de'detti

le sue chiavi del cielo, e a questo portinaio ci conviene far capo. r

contesa, perché sempre avea fatto capo a lui d'ogni marito avea cerco. alberti

cose sue, dispongale in modo che a lui solo tutte facciano capo, et da

et da lui s'adirizino et fermimi a più sicuri luoghi. cellini, 1-44

maravigliò che io non avevo fatto capo a lui, essendo pure uomo intelligente et in

niccolò copernico... fu chiamato a roma sotto leone x, quando nel concilio

emendazione del calendario ecclesiastico, facendosi capo a lui, come a grandissimo astronomo.

, facendosi capo a lui, come a grandissimo astronomo. redi, 16-vi-128:

. da esso sig. rena, a cui ella dee far capo. monti,

tant'avanti, e non si rivolge a chi lo può e vuole dirigere e sostenere

cose tant'oltre, non fa capo a chi lo può e vuole dirigere e sostenere

la natura di ogni scetticismo estetico: a rifar capo a quello tradizionale, che

di ogni scetticismo estetico: a rifar capo a quello tradizionale, che si asserragliava nell'

compagni, e con pieno mandato, mandarono a firenze con diversi intendimenti. -fare

vol. II Pag.704 - Da CAPO a CAPO (53 risultati)

cogliermi in una cosa che può essere facilissima a trovarsi, ma io ci ho fatto

convocare quando è bisognato principi esterni contro a chi era per opprimere italia. boccalini,

che con quella città, dove cominciavano a nascere le fazioni, avevano comuni gl'interessi

, con l'acqua delle pubbliche armi incontinente a popolo sarebbono corse tutte per estinguere quel

, i-19: non è cosa più difficile a trattare, né più dubbia a riuscire

difficile a trattare, né più dubbia a riuscire né più periculosa a maneggiare,

né più dubbia a riuscire né più periculosa a maneggiare, che farsi capo a introdurre

periculosa a maneggiare, che farsi capo a introdurre nuovi ordini. -ficcare il capo

, che, secondo lui, prende a fare la voce ne'ritorni dell'eco.

parla più dichiarato: né io voglio darmi a girar col capo alla ventura d'indovinare

-anche: fare innamorare follemente; darla a intendere, cercare di ingannare.

, 249: se non viene oggi volpino a qualche effetto bono, non starò più

qualche effetto bono, non starò più a tante soie, con che da matina

tante soie, con che da matina a sera, d'oggi in domane, già

el capo or promettendomi di trar di mano a mio padre il denaio da comperarla,

denaio da comperarla, or di gittare adosso a questo albanese ladro una rete da non

grazzini, 4-309: elle cominciavano appunto a lavarmi il capo colle frombole. varchi,

e il canonico lupi si furono sgolati a chiamarlo per ogni stanza. il canonico

capo all * asino: far del bene a chi non lo jnerita, non ne

lavar, come se dice, il capo a l'asino, se non vuolen vedere

vuolen vedere quel che san far i porci a le perle. giusti, iii-204:

, iii-204: bel mestiere lavare il capo a tutti questi asini. -levare

idea, un proposito): persuadere a rinunciarvi. -con la particella pronominale:

3-3-10: cavate un po'di capo a mille teste / sceme, che non ci

, timida e dimessa; lagrime giù a fontana... ma mica per ricevere

il vino, altri liquidi): mandare a galla le vinacce, o tutto ciò

, 1-2-436: il medesimo si tomi a fare quando sarà entrata [l'uva]

. -mangiare la torta in capo a qualcuno: superarlo in altezza, soverchiarlo

ov'altri in capo / gli stia a mangiar la torta a suo bell'agio.

/ gli stia a mangiar la torta a suo bell'agio. -mettere capo:

lo fiume del nilo che fa foce a damiata in egitto, e mette capo

accresciuto, mette capo al tevere, a roma tre miglia vicino. d.

secondo [fiume] ne sorge presso a nangàn, il quale volta alla parte in

la con- chiusione di fabrizio mise capo a termine del tutto diverso da quello del

., i-146: la poesia va a metter capo nella pura scienza, nell'esposizione

: confidare nella sua qualità, affidarsi a lui. lettere e istruzioni agli

se bisognasse, fate confortarli e animarli a ciò, sicché a buone parole de'nimici

confortarli e animarli a ciò, sicché a buone parole de'nimici naturali e antichi

, e mettessono il capo in grembo a chi poi gli disfacesse. machiavelli, i-997

la coda, pose in testa a l'innamorato frate un strano ghiribizzo o capriccio

calca del mondo da tutti fu andato a baciargli i piedi e le mani.

la curiosità; costringerlo ad apprendere, a istruirsi (e ha sempre una sfumatura

m. villani, 11-78: cominciò a mettere nel capo alla femmina che nel

sopra tutto vi raccomando di mettervi anche a dire cose triviali, tanto da farvi meglio

nel capo di loro come quelle forme a trovarle non richieggano modelli reali da cui

garzone di salumaio che non aveva sonato a casa di nessuno. -non sapere

il capo. -non trovarsi capo a fare { da fare) qualcosa:

quando tu potessi con qualche secreto rivendere a questo et a quello cotali civanzamenti, fallo

con qualche secreto rivendere a questo et a quello cotali civanzamenti, fallo, ma

sp., 1 (20): a chi, messosi a sostener le sue

(20): a chi, messosi a sostener le sue ragioni contro un potente

, che vi stanno tutto el dì a rompere il capo, e però avete

si contentò che io me ne andassi a dormire. goldoni, iii-46: spero un

vol. II Pag.705 - Da CAPO a CAPO (59 risultati)

per questo non si può voler bene a un amico? manzoni, pr.

, « eh via! che mi venite a rompere il capo con queste fandonie?

... ne parlerei io stesso a ciolla in segretezza, senza stare a

stesso a ciolla in segretezza, senza stare a rompervi il capo, vossignoria; e

/ fatta già mai, d'ir procacciando a cui / scoprirmi il capo e piegar

, perché non è lecito / udire a capo coperto il vangelio. carducci,

sospirando il capo scosso, / « a ciò non fu'io sol, * disse

e quel maravigliarsi che tu fai? a che pensi? céllini, 2-44 (380

non ha. -tenere il capo a segno, stare col capo a segno:

il capo a segno, stare col capo a segno: tener la testa a partito

capo a segno: tener la testa a partito; agire con prudenza. pananti

pananti, i-270: se tu seguiti a star col capo a segno, diverrai

: se tu seguiti a star col capo a segno, diverrai della casa la colonna

rosselli tornare in capo lo scherno a chi cercò di avvilire le sue fatiche.

sue fatiche. -trarre, mettere a capo una cosa: condurla a

a capo una cosa: condurla a fine, terminarla. giamboni,

mente vincere i nemici, e trarre a capo tutti i suoi inten

atarono, la guerra si sarebbe tosto tratta a capo. -trarre di capo:

contrario. monti, iv-418: a forza di continue dimostrazioni io gli

di vino assai buono, non dava cura a lui che, ristrettosi in se stesso

questi grilli del capo. -venire a capo: aver ragione di qualcuno o

com'io potessi fare questa pugna, sicché a buon capo ne venissi. boccaccio,

morire, di che tosto credeva venire a capo. ariosto, 18-17: al pagan

non sa come ne possa / venir a capo, ornai quel giuoco incresce. bandello

si fosse maritata con speranza di venir a capo di questo suo amore. celimi,

fatiche non pareva che fussi possibile venire a capo di questa inde- gniazione; in

o la versiera vorrà, credo di venire a capo [della cosa] con giovanni

trent'anni in circa, non è venuto a capo di terminare la totale necessaria sua

, che mi accinsi con molta applicazione a tradurlo; e ne venni a capo

applicazione a tradurlo; e ne venni a capo in quell'inverno. cuoco, 1-263

di ciò che producono; e ne verrà a capo, se stabilirà tale ordine,

avanti, vanno avanti... a voler trovarne il fondo, o non

fondo, o non se ne viene a capo, o vengon fuori cent'altri imbrogli

. leopardi, 1078: per venire a capo degli uomini ci vuole gran forza

il cervello, e non son venuto a capo del come. nievo, 79:

s'incaponiva di voler discoprire, senza venirne a capo di nulla. pirandello, 7-101

occupata la questura, ma senza venire a capo di nulla. calvino, 1-267:

e mai ne veni vano a capo. -venire a capo,

vano a capo. -venire a capo, far capo: scoppiare (un

. cecchi, 25-15: e'l'ha a levarsene / sana, com'ella vi

, o per risoluzione, o col venire a capo. -venire, saltare in capo

in capo di volere che i giostranti a cavallo abbiano a essere ciapo ed io.

volere che i giostranti a cavallo abbiano a essere ciapo ed io. forteguerri,

d'acqua limpidissima, dove veniva spesso a piangere la sua misera sorte, le

. castiglione, 221: vedete come a gran pericolo si mettano talor quelli che

fatto se ne trova la ragione (a significare l'irrevocabilità delle cose compiute).

, acciò che nullo mai s'awezzi a fare simili cose, dicendo: «

, 5-38: e stando tra loro a consiglio in che modo il dovessero offendere,

impeto disse: « non bisogna pensare a tante cose. diamo una volta principio

tante cose. diamo una volta principio a amazzarlo; cosa fatta capo ha ».

nei bauli; io glieli spedirò immediatamente a locamo, e cosa fatta capo ha.

la minuta. -il pesce comincia a putire dal capo: i governanti si

garzoni, 1-776: s'allega a proposito qualche proverbio, come chi dicesse

proposito qualche proverbio, come chi dicesse a un superiore che murmurasse de'sudditi,

de'sudditi, che 'l pesce comincia a putir dal capo, overo che tale

fasciatura dunque non mi facea nessuna ripugnanza a mostrarla in pubblico: o fosse,

annettessi pure una qualche idea di gloria a quella ferita. faldella, 2-56: come

che la parte di sotto si dibisciava a quella maniera, eccoti che fa capino

il verso da presentare la cosa perbenino a quel capettaccio della matilde, qui stava

vol. II Pag.706 - Da CAPOARCHIVISTA a CAPOCELLULA (34 risultati)

nella squadra di mitraglieri, il soldato a cui spetta la postazione e il funzionamento

tamburino... fissa il capobanda a bocca aperta come un uccel di nido che

, con bottoni e cordoni e berretto a visiera, e si sarebbe detto che i

bandisti fossero guerrieri e lui li portasse a conquistare, con un colpo di bacchetta

sulla turba minuta degli altri ladri soggetti a lui. = = comp.

, e, in generale, sovraintende a tutto quanto concerne la caccia.

caccia generale. tassoni, 6-48: a corrado roncolfo, il capocaccia / del

capocaccia li raccolse in circolo per assegnare a ciascuno il luogo, da piantarvi la

posta degli uccelletti che sarebbero per calare a godersi i suoi inchini e i suoi

. agostino volgar., 1-1-152: soprappognallo a priapo, 0 a ciascuno iddio capocanino

1-1-152: soprappognallo a priapo, 0 a ciascuno iddio capocanino, o a febrio.

0 a ciascuno iddio capocanino, o a febrio. = comp. da capo

: ha [lo spillo] ùna punta a un'estremità e ima capocchia o capo

per la capocchia accesa, e rivoltosi a mafalda, le intimò: « raccoglila,

egli è propio giucco... raso a capocchia. fagiuòli, 3-6-239: sa

meccanico, ostinato. -a capocchia: a caso, a capriccio. bartolini,

. -a capocchia: a caso, a capriccio. bartolini, 15-247: quando

imbrogliava, non sapendo comprare. acquistava a capocchia. 5. dimin.

sono un capocchio, / ché so ch'a ogni giuoco tu m'inganni. marsilio

tanto capocchi, che non si avveggono a che termine amore li tira:

come ella aveva posto il braccio in capo a questo ser capocchio e di modo con

vi trattengo, o forti? andiamo / a trar di bizzarria questi capocchi: /

che anche tu fosti un solennissimo capocchione a credere al vasari. = >

serbo ogni specie di dardi col ferro a due tagli, a quattro tagli,

di dardi col ferro a due tagli, a quattro tagli, col ferro tondo,

, adunchi, ritrosi, impennati a foggia rude, a maniera ricca.

, impennati a foggia rude, a maniera ricca. capòccia1 (rar.

dopo la quale il capoccio esce fuori a seminare. fucini, 20:

vitella già presa e trascinata dal capoccio a cavallo. negri, 1-531: ecco il

. 2. per estens. persona a cui è riconosciuta l'autorità su altre

: caporione, capobanda (con riferimento a una persona che detiene il potere senza meritarlo

. pratolini, 9-171: nini sorrideva a bocca chiusa, e li fulminava con gli

cercando di consolarlo, ma quello continuava a piangere, con la capoccétta persa sulla

gli accidenti che gli mandavamo noi, a quei capoccioni... per colpa

vol. II Pag.707 - Da CAPOCENSO a CAPOFAMIGLIA (29 risultati)

papa e'cardinali aveano fatta l'imposta a tutti i cittadini e cortigiani, la quale

della ciurma. ojetti, i-37: a lui spetta ancóra di diritto uno dei

nelle classi elementari e medie, alunno a cui l'insegnante conferisce incarichi particolari (

poco mancò che la produzione non terminasse a fischi. il capocomico se la prese

, su tutte le furie, corse a prendere per le spalle faustino perres,

un capocomico allampanato come colui che vendeva a credito. cassola, 2-311: ho scritto

tu lo sai, mi ero trasferito a milano perché dicevano che lassù mi sarebbe

infatti, ho presentato i miei lavori a dei critici, a dei capocomici..

i miei lavori a dei critici, a dei capocomici... ma sembra che

). capo del personale addetto a un convoglio. 2. marin

terminale di un conduttore cordato, atto a facilitarne l'attacco a un morsetto o a

cordato, atto a facilitarne l'attacco a un morsetto o a un altro conduttore

a facilitarne l'attacco a un morsetto o a un altro conduttore. ¦

: le trattorie che vanno da mergellina a posillipo,... che fondano la

, avendomi proposto l'ambasciatore di presentarmi a corte in versailles, io accettai per una

fra contadini e guardie civiche del borgo a buggiano. e. cecchi, 6-148:

cento. machiavelli, 292: preporrei a ogni battaglia uno connestabole, quattro centurioni e

capidivisióne). pubblico funzionario che è a capo di una divisione amministrativa.

orrendo / dal più profondo mar condursi a terra. berni, 42-59 (iv-21

marini, / hawi rosmari ignoti a gli occhi nostri, / ippopotami immensi

altri mostri. targioni tozzetti, 12-1-8: a destra della strada è l'osteria della

una tolleranza filosofica sostituiti in ogni genere a quelli del patriottismo,... hanno

novità degli scritti;... a questa fa bene spesso più plauso che ai

oggi transiteranno di qui i napoletani sbarcati a livorno. ha veduta la lettera di

pari lo chef-d'oeuvre de'francesi. a noi dovrebbe bastare capolavoro, lavoro insigne,

cosa ». e perciò s'ha a dire che è buona, anche dopo che

capifamìglia). capo della famiglia, a cui è riconosciuta per legge una determinata

(è il marito e padre, ma a certi effetti, come, a es

ma a certi effetti, come, a es., la riscossione degli assegni

vol. II Pag.708 - Da CAPOFILA a CAPOLAVORO (43 risultati)

-in capofila: al primo posto, davanti a tutti. montecuccoli, i-ioo: una

capofila di sotto d'aggrapparsi con un lancio a qualche sterpo. giusti, ii-305:

è saltato in capofila, ed eccomi qui a collottola piegata sotto la livrea di me

sue nemiche, e la considera, a buon motivo, la capofila.

era il capofila,... passò a sopravvento degl'inglesi. = comp

{ mi capofitto). precipitarsi a capofitto. c. e.

gambucce... strillava e gocciolava a un tal segno, da lasciar dubitare che

lo più nella locuz. awerb. a capofitto). - al figur.

: / d'andar tre volte accenna a capo fitto. buonarroti il giovane, 10-925

e cad- dene or pe 'l duolo a capofitto. rajberti, 1-150: noi al

1-150: noi al contrario siamo soliti a cadere sconciamente, e il più spesso

è doventato ima moda, mi caccerei a capo fitto nel fumo degl'incensi, e

la palla al balzo e si cacciò a capo fitto nella folla dietro la signora

aria del vostro cinguettamento, voi cascherete a schiere capofitti nei nostri risotti. saba

, 1-44: e ansante mi buttavo a capofitto nel fiume per dissetarmi la pelle,

li fece scappare e quelli si ributtarono a capofitto nell'acqua. piovene, 1-141

me. pure bisogna e mi getterò a capo fitto; voi mi leggerete, da

plur. capigabinétto). funzionario posto a capo del gabinetto di un ministro (

dell'appalto e veggo questo che viene a zig-zig e poi di scoppio giù,

mascalcie [crusca]: grande e difficile a sanare èe lo capogatto quando entra ne'

letteralmente * testa presa ') analogo a mente captus 'mentecatto'. cfr.

= etimo incerto (forse analogo a capogatto1). capogazzétta, sm

diversi dibattimenti. aretino, 8-123: a la fine, fingendo capogirli, doglie di

'l mio tempo, non venisse a tempo, discopro per via di mia

. essere ammalata, non ha se non a mettersi a letto. allora tutti i

ammalata, non ha se non a mettersi a letto. allora tutti i mali ch'

bisognava entrare dalle finestre, le quali erano a tanta altezza da far venire il capogiro

sendo i torchi appicciati, e gli stivali a l'ordine, 1 famigli chiamati a

a l'ordine, 1 famigli chiamati a lapidarla, stupefatti ne le bellezze del

stivali di mano, rimasero incantati. a. f. doni, 3-173: di

ii, avea preso a'russi in mezzo a tante armi un capogiro di libertà)

capogiro / nel sesso femminil, che a dritta e a manca / s'udiva:

sesso femminil, che a dritta e a manca / s'udiva: « ferma,

si tiene in possesso di una dottrina, a suo credere nuova e vera, gli

2-68: quando la signora antonia vide che a ponente della casa veniva stabilito un deposito

di calce e di vetrate, cominciò a sentirsi il capogiro. 3.

amore,... èssi dato infino a far le fistole (che gli venghino

, ghiribizzo. allegri, 1-4: a me... è venuto il capogiro

plur. capigruppo). chi è a capo, chi guida un gruppo.

siede al posto d'onore, e serve a tutte la minestra. calvino, 1-267

conta dei loro e mai ne venivano a capo. = comp. da

una magnifica busta chirurgica, comprata appositamente a londra, un capolavoro ed un lusso

un insano capolavoro. centinaia di uomini a custodire un valico da cui nessuno sarebbe

vol. II Pag.709 - Da CAPOLAZZARO a CAPOMASTRO (50 risultati)

sm. (plur. capilàzzari). a na poli, plebeo che

274: i braccianti della guarda eran condotti a formare spontaneamente il primo nocciolo di una

di comandare; ma erano stati tutti loro a eleggerlo capolega. = comp.

circa, caratterizzato dalla proprietà di gonfiarsi a palla (è proprio dei mari tropicali

; di forme dapprima molto semplici passò a modelli più ornati e spesso di notevole

i nostri capi-lettigari scesero, si unirono a lui, cominciarono a discutere animatamente. gli

, si unirono a lui, cominciarono a discutere animatamente. gli occhi di tutti

capoletti e ponendoli sopra una coltre lavorati a certi compassi di perle grossissime con duo

di perle grossissime con duo guanzali ornati a maraviglia. carena, 1-322: '

mura delle camere, per lo più a capo del letto, e che dicesi altresì

segnato su tabella, in gesso, / a capoletto: altro 10 non senta,

altro 10 non senta, presso / a me, che il suo respiro al mio

di vecchio borghese e modemistico... a capoletto, un'immagine a colori della

.. a capoletto, un'immagine a colori della madonna di guadalupe.

(307): è maravigliosa cosa a vedere i capoletti, intorno alla sala

). ant. capovolgersi; cadere a capofitto. boccaccio, dee.,

2. tr. far precipitare a capofitto; travolgere. buonarroti il giovane

buonarroti il giovane, 10-957: or questo a un tratto in prigione è balzato

di capolevare), agg. a capofitto. buonarroti il giovane,

caterina de'ricci, 201: a ogni modo terrei le mani ne'capelli di

sporgere la testa, affacciarsi appena (a un uscio, a una finestra:

affacciarsi appena (a un uscio, a una finestra: per vedere senza esser

, 2-275: que'panni pendono giù a mo'di cortine e celano le persone in

dalla rozza finestra, lisciando e torcendo a spira la treccia. manzoni, pr.

glie ne venisse danno dopo breve ora tornò a visitare zaccaria: non a lui solo

ora tornò a visitare zaccaria: non a lui solo, non a lui solo il

zaccaria: non a lui solo, non a lui solo il proprio interesse fa capolino

spirito con la maschera della pietà presa a nolo dalla ipocrisia. settembrini, 1-93:

l'aria del vostro cinguettamento, voi cascherete a schiere capofitti nei nostri risotti. palazzeschi

chiusa nella sua camera, venne sorpresa a colpo mentre da un cantuccio della finestra

disus. persona bizzarra, capricciosa. a. f. doni, 3-132: ebbe

ella aveva per isposo, deliberò di fargliene a piedi e a cavallo. goldoni,

, deliberò di fargliene a piedi e a cavallo. goldoni, vii-1198: la cosa

altre famiglie, come le leguminose (a es. nel trifoglio). manzoni

posto in una lista: essere in [a) capolista. pananti, i-12

]: 'mettere in capolista': assegnare a persona o a cosa il luogo principale,

in capolista': assegnare a persona o a cosa il luogo principale, dar la maggiore

le amiche. giusti, 2-238: oltre a codeste brìcciche, costui / la sacca

ornavasi, / e preponea il tuo fondo a tutt'i specoli; / onde tua

e piazza, il capoluogo stesso non giunge a tal numero [di abitanti] benché

spesso il caso d'un proprietario, a cui la polizia, non garantendogli l'incolumità

b. davanzali, ii-17: poco stette a venire onomasto a dirgli che l'architetto

ii-17: poco stette a venire onomasto a dirgli che l'architetto e i capomaestri l'

veggo le pietre correr da se medesime a collocarsi altre sopra, altre sotto, ciascuna

, li mette per mezzo degli uomini a lui sottoposti in esecuzione. carena,

anche dicono capo mastro, colui che a pattuito prezzo, prende a costruire fabbriche

, colui che a pattuito prezzo, prende a costruire fabbriche, o altri muramenti,

1-78: per non veder la casa a deperire colla rapidità d'una donna che

una donna che invecchia, esser sempre a discrezione del capo-mastro, dei fabbri,

... vedete, vossignoria, a far girare i cunei si sta dai lati

vol. II Pag.710 - Da CAPOMESE a CAPOPOPOLO (40 risultati)

che da capomastro muratore si sarebbe ridotto a misero giornante. levi, 1-134: l'

tutti e due armati col fucile da caccia a due canne. 2. ant

baldinucci, 2-3-292: andrea contucci dal monte a sansavino ne fu dichiarato capomaestro e scultore

a'vasi, poiché ne hanno estratto a viva forza di fuoco, quanto v'era

di fuoco, quanto v'era possibile a sublimarsi). targioni tozzetti, 12-2-533:

non c'era chi gli potesse stare a fronte, e i capimusica dei

reggimenti, e le stesse signore lo mandavano a chia mare per sentirgli sonare

sua. leopardi, iii-43: a noi medesimi spesso la costanza par

nella locuz. 1-190: capo a niscondere. uno si mette col capo in

uno si mette col capo in grembo a un altro che gli tura gli occhi;

basta per liberarsi da tornare in grembo a colui, dove mette quello che ha

premio proposto, e il trovatore va a nascondersi; ma se non trova il nascosto

, perde il premio, e ritorna a star con gli occhi chiusi come prima;

come prima; e seguita così fino a quattro volte, perdendo quattro premi.

. giusti, 3-49: tutto andava a finire nello stampare foglietti di sotterfugio,

una minaccia sul mimo, nel fare a caponascondi colle spie. beltramelli, i-383:

, i-383: si sarebbe divertita oltremodo a veder crollare la cupola di san pietro

un'altra lezione di quei due versi caponissimi a volersi lasciar correggere. saccenti, 1-1-29

natura gentile, ragionevole, prudente, pare a chi legge le opere sue ch'egli

.. abbiano con le loro caponerie a raddoppiarvi i dolori. menzini, 5-181

marotta, 5-158; due giorni a londra, seconda classe ferroviaria,

annaffiare ad un'ora medesima ed a certa misura, secondo la grandezza loro,

plur. capipàgina). fregio a stampa che si pone in cima alle pagine

in capo alle pagine de'fare a caponascondere { fare a caponascondi): giolibri

de'fare a caponascondere { fare a caponascondi): giolibri.

(v.). care a rimpiattino. - anche al figur.

figur. allegri, 71: ch'a voi non piacque mai, per quel ch'

capo di si vede, il far a cap'a niscondere. note al malmantile,

si vede, il far a cap'a niscondere. note al malmantile, una fazione

, anche capopartiti). chi è a capo di un partito, di una

capipartito, ascoltare dichiarazioni ch'essi già fanno a giornali e riviste, su situazioni che

graduato di truppa che comanda gli addetti a un pezzo. -nella marina, sottufficiale

toccasse poi il sottile e non a lui. soderini, i-549: conservasi [

il viaggio dell'ecclittica, vanno a cader capopiede nel fango argil

dei propri diritti (anche eccitandolo a tumulti e sollevazioni).

, non potea pagare in coscienza tributo a niuno, fuor che a dio solo.

coscienza tributo a niuno, fuor che a dio solo. giusti, 3-167:

certi capipopolo non daranno mai ad intendere a me d'essere doventati il matto della festa

me d'essere doventati il matto della festa a loro malgrado e d'aver dovuto,

loro malgrado e d'aver dovuto, a loro malgrado e senza poterla frenare,

vol. II Pag.711 - Da CAPOPOSTO a CAPORICCIO (42 risultati)

schioppo, mi comandò di farlo leggere a tutti i capiposto che avrei trovati sino

tutti i capiposto che avrei trovati sino a porta montalto. d'annunzio, v-1-358

nella gerarchia degli eserciti moderni, soldato a cui è stato conferito il primo dei

capitano venti gonfaloni per lo popolo, a certi caporali partiti per compagnie d'arme

poggio, con forte steccato: e a questa guardia, per voglia di fare

9-2: e pria ch'ei giunga a esser caporale, / mangierà certo più d'

milizia. p. verri, i-327: a me pare che questi declamatori ed eccitatori

austriaci... e li sollecitava a insultare all'italia per la gloria teutonica,

campioni del prisco arminio i caporali che a bastonate menavano attorno quel bastardo esercito di

francese che col calcio del fucile mise ordine a tutto. verga, 3-115: dietro

col fucile carico, e non ha a far altro che star a vedere se

e non ha a far altro che star a vedere se il soldato vuol scappare,

presenza dell'ufficiale e, per indurmi a precederlo nella discesa, mi gridò:

monti alla pianura i pingue, ed a quella ove nell'aria è il male /

nell'aria è il male / convengono a una sola vita dura, / a un

a una sola vita dura, / a un solo malcontento, a un solo

dura, / a un solo malcontento, a un solo tu; / or quivi

un solo tu; / or quivi a un cenno del loro caporale / gonfian le

grande guerra, e aveva imparato così a, fare il medico. -caporale di

imo e come li ebbi andai tremante a portarli al caporale di giornata confessando il

coloniche, e i lavori vengon dati a opera, a squadre di lavoratori avventizi,

i lavori vengon dati a opera, a squadre di lavoratori avventizi, ingaggiati dai

caporali », i quali assumono i lavori a cottimo. sul conto di questi caporali

fazione). -caporale di popolo: a firenze, cittadino eletto dal popolo col

i buoni uomini di firenze raunandosi insieme a romore,... con loro

molti conestabili e cavalieri, [erano] a consiglio nella chiesa maggiore. sacchetti,

in matelica per provvisione ch'avea boldrino a tutta sua brigata da'figliuoli di francesco.

. marino, 13-254: tacque ed a sé chiamò con fiera voce / de

velluti, 11: per la quale vendetta a morte... accusò filippo vocato

loro d'essere sciupati nel dover assistere a quelle bassezze dell'imparare come si maneggia

mise in mano al caporalaccio, assegnandone metà a lui, e metà da dividersi tra

g. villani, 12-90: mandò lettere a tutte le caporali terre d'italia.

1-276: era stato l'anno prima a un campeggio d'avanguardisti in roma, e

nella locuz. avveri).: a caporèci: col capo rivolto verso terra,

: cfr. redigere). collaborare a un giornale come redattore capo.

sicché hanno preso un altro che stava a portata di mano. = comp

un passo, essa s'arrestava davanti a una vetrina; ne indicava gli og

; li apprezzava con una sottile competenza che a volte s'espandeva in commentari quasi professionali

vin cere perché riesce tuttora a imbavagliare e ad ammanettare l'italia sostenuto

nella locuz. far caporetto: fuggire a gambe levate. pasolini, 3-54:

missini che erano presi in mezzo, cominciarono a tagliare per gli altri vicoletti che restavano

fece caporetto, squagliandosi per il rione a tutta spinta. = dal nome

vol. II Pag.712 - Da CAPORIONE a CAPOSQUADRA (36 risultati)

n. i, è anche attribuito a meo de'tolomei. caporióne,

di voi, abituati da tant'anni a leggere gazzette francesi, non bramerebbe vedere

sua osteria, invitando i caporioni codini a pranzo. panzini, ii-695: avevano

improvvisamente le strade e mandavano la gente a casa. 2. disus. capo

e quelli han l'offizi dell'arti convenienti a loro,... e li

fare consiglio generale, e poi debbono venire a voi e'caporioni, e certi altri

dell'ufizio dello stampatore della zecca. a questo il papa si lasciò consigliare,

usa ogni anno per questa solenne festa donare a questi caporioni dodici sbanditi). buonarroti

caporivèrso, avv. ant. a testa in giù. cippi,

[legato] pe'piedi al palco a capo all'ingiù (che questo vuol

caporovèscio, avv. ant. a testa in giù. lippi,

ricontrollati tutti i documenti, si preparò a portarlo al posto suo, nella cameretta

un avventizio; oggi cameriere e factotum a un banchetto di reduci o di

o di socialisti, domani caposala a una festa da ballo o in una

eredità di tempi nei quali si ergeva a caposaldo della nostra difesa, oggi sembra

caposaldo della nostra difesa, oggi sembra a molti anacronistica, e le giunte municipali

intensivo della produzione agricola, l'andare a star meglio, cavando di più dalla terra

unicamente abitudine) il capo-sarto prosdocimo salì a dare un'occhiata sul tetto della

donna di siena, 130: un oriolo a caposcala d'andar di sopra.

, i-294: cinque o sei son venuti a capo scala. manzoni, 343

un'altra, e... e a caposcala, al luogo dove si

più colla o cemento, che valga a conglutinar gli animi; e li giudichiamo

30-219: con tutto questo io persisto a far raccolta di tipi inusitati. poiché,

]. algarotti, 1-253: tristo a me, io t'ho insegnato a cantare

a me, io t'ho insegnato a cantare, e tu vuoi suonare,

e tu vuoi suonare, rimproverava pistocco a bemacchi, che si può tenere come

e di quella, e talvolta miste a tanto di originalità, che non è

). ant. chi era preposto a un sestiere. leggi di toscana

faranno distribuire li viveri e provvisioni necessarie a quelli che da loro sarà giudicato che

plur. capisezióne). chi è a capo di una sezione di un qualsiasi ufficio

alcuni soldati, oltra 1 capisoldi, a chi due paghe, a chi tre,

1 capisoldi, a chi due paghe, a chi tre, a chi quattro e a

chi due paghe, a chi tre, a chi quattro e a chi più.

a chi tre, a chi quattro e a chi più. botta, 6-ii-382:

acciocché fosse usato nei caposoldi da darsi a quei soldati che meritati gli avessero.

corsini, 2-472: accetto bensì fin'a duemil'uomini scelti coi loro capitani,

vol. II Pag.713 - Da CAPOSQUADRIGLIA a CAPOVERSO (33 risultati)

faldella, 2-12: appena si trova a torino, egli è già dal

, egli è già dal capo-stazione a ordinare una carrozza a salone per

dal capo-stazione a ordinare una carrozza a salone per andare a venezia.

una carrozza a salone per andare a venezia. palazzeschi, 3-252: il capostazione

dato fradicio, sembrava in mezzo a un campo di bat taglia

alter nava ordini e rimproveri a sorrisi patemi abbandonando le braccia,

o di traverso. pancrazi, 1-73: a bastia, un povero uomo e

fa per maggior strazio che la chiegga a dio il capostipite dei capeti, quand'era

della coscienza e della motilità, dovuti a un'alterazione del sistema nervoso centrale,

, di cui non sempre si riesce a determinare la causa. ruini

corta. giusti, v-215: creda a me, che, novantanove per cento,

lingue gli hanno detto che ei vada a fare il capotamburo, ma egli duro

estremità superiore del manico degli strumenti a corde pizzicate o ad arco; serve di

tasto doppio. ojetti, i-726: accanto a lui, un altro medico regge alto

). il posto che occupa a tavola il padrone di casa o co

i-71: lo scultore... stava a capotavola perché se lo meritava. moravia

. cassola, 2-72: gli sposi a capotavola (lei diciott'anni e lui ventuno

2. sm. chi siede a capotavola, nel posto d'onore.

siluri si scurisce, diventa fulvo. a ogni tratto, beppe volpi, il capotorpediniere

. capo del personale ferroviario addetto a un treno. imbriani, 2-15

? è proprio questo? si va proprio a firenze? ». fino a quando

proprio a firenze? ». fino a quando non era squillata la cornetta del capotreno

fui assiduo, occupatissimo nel mettere a giorno i libri. ero spesso solo

dove tipi di capi ufficio ammazzavano il sonno a scopone, una magra entrò -sanguisuga a

a scopone, una magra entrò -sanguisuga a digiuno -che fumava un grosso sigaro.

sedendo, accavalciò le gambe e diede a tutti le spalle, infastidita. comisso

vi approdi portata dai canali, mentre a quando a quando capovaccai e corvi trapassano in

portata dai canali, mentre a quando a quando capovaccai e corvi trapassano in volo

strofe o di periodo, generalmente a riga rientrata (più di rado sporgente

dello scritto. -fare capoverso: andare a capo. -anche: cominciare all'inizio

far nessun capoverso. salvini, 41-60: a un'opera dramatica, dove l'autore

benissimo chi introduceva di mano in mano a parlare, avesse trascurato di mettere i

il resto sono imbecillità delle mie. domandate a gino tutto quello ch'io intendo per

vol. II Pag.714 - Da CAPOVILLA a CAPPA (40 risultati)

epigrafe al barone, fermandosi un poco a ciascuna parola, più a lungo ad ogni

un poco a ciascuna parola, più a lungo ad ogni capoverso, gestendo con

pea, 1-37: con la testa mobile a scatti, e gli occhi palpebrati davanti

tacciano di peccato; e mi soffermavo a ogni tratto, ritenuto dai capiversi come da

ginocchia e lo apro... prendo a sfogliare con ogni precauzione i fogli,

3. parte di uno scritto che comincia a capo di riga (e alla fine

alla fine di esse si va di nuovo a capo, come a indicare la compiutezza

va di nuovo a capo, come a indicare la compiutezza di quanto vi si

comincia il vero giudizio logico? rimando a miglior filosofo il secondo capoverso. mi pare

svevo, 3-898: al mio arrivo a lucinico mi sarei subito recato a protestare

arrivo a lucinico mi sarei subito recato a protestare dal capovilla per il trattamento che

i villeggianti fossero trattati così, presto a lucinico non ci sarebbe venuto nessuno!

che se si concede fatto dal vacuo, a qua'segni si discernerà il 'vacuo

vorrebbe costringere la barca ad aggirarsi intorno a sé stessa e ad affondare anche senza esser

centro di gravità, onde egli viene a capovolgersi in aria, e dando delle zampe

. 3. disus. precipitare a capo fitto. carducci, i-581:

sulle mani e sui piè, camminano a salti capovolgendosi in loro stessi.

mutamento improvviso e totale, subitaneo trapasso a una condizione opposta alla precedente.

che l'aereo assume, per cui viene a trovarsi col muso rivolto verso il basso

così di facile credete loro; e a noi, se avremo negato, subito

, 2-64: e tutti asciugano / bottiglie a scialo, / senza battesimi, /

/ senza battesimi, / né prese a calo, / che vanno e vengono

queste [uve], spiccandole dalle viti a luna vecchia nel mezzodì, non molto

la vista; ed essi poi non avessero a poco a poco imparato a conoscer le

; ed essi poi non avessero a poco a poco imparato a conoscer le cose,

non avessero a poco a poco imparato a conoscer le cose, mediante la facoltà

cose, mediante la facoltà visiva, a discorrervi sopra, a recarne giudizio. foscolo

facoltà visiva, a discorrervi sopra, a recarne giudizio. foscolo, i-432

, così capovolto, chiudeva le branche a vuoto. 2. figur. sovvertito

gallia d'una stolta / libertà che a perir la conducea, / in mille parti

umana; l'homo sum, a natura umana miserabilmente capovolta e declinata a

a natura umana miserabilmente capovolta e declinata a pianta. deledda, iii-860: io non

era come capovolto: la bambina risaliva a galla nella sposa, la fantasia prendeva

società capovolta ch'è la società moderna, a forza di denaro e di uomini,

quanti anni, quanta costanza per arrivare a ciò! ebbi la pazienza della formica

sua soma e cento la riprende per compiere a passi invisibili il suo lungo cammino.

più larghe che grosse, che servono a far cerchi da botte e da tino.

vestito di cappa, / ché noi a pena, ei lieve e io sospinto,

qualcun non l'ha coperto / sotto a mantello o cappa, e'non ci è

piglia per la cappa, e mi conduce a casa. tasso, n-ii-159: che