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vol. XVI Pag.1 - Da RIBACIARE a RIBADIRE (29 risultati)

boccaccio, ii-3-51: levossi troiol contr'a suo piacere, / poi ribasciata l'

volte, facendogli altri vezzi pur assai a fine che messer mazza si svegliasse. marino

lo cospersi di pianto, lo contemplai a lungo auasi innamorato della pace sovrumana che

per la discesa quasi per giuoco e a ogni insenatura fonda della strada, come in

si ribaciavano, ogni volta un poco più a lungo. -con riferimento al ricongiungimento con

martello, 6-i-24: -su, pace a voi, se a me do pace

: -su, pace a voi, se a me do pace anch'io. /

anch'io. / ne'lieti elisi a ribaciarci / - addio. -come

bonarelli, xxx-5-150: io men ritorno / a riveder la greggia, / a ribaciare

/ a riveder la greggia, / a ribaciare il capro. 2.

il capro. 2. baciare a propria volta, rispondere a un bacio.

2. baciare a propria volta, rispondere a un bacio. rocco, 1-43:

carta adombravano il suo nome, espresso a me sola. goldoni, ii-377: -donna

. foscolo, xiv-341: devo tornare a dirti che quelle due ciocche de'tuoi

4. scherz. accostare nuovamente le labbra a un recipiente per bere. pulci

il fiume, / né move labro a ribaciar le sponde. carcano, vi-415:

figlio de'monti, / figlio addottivo a la mia patria viene / e per

cento vene in mille fonti. / a più selci, a più mura empie le

mille fonti. / a più selci, a più mura empie le fronti / che

, / par che l'acqua dai marmi a terra smonti. -raggiungere nuovamente la

/ toma l'amica sponda / nel porto a ribaciar. -sfiorare, accarezzare nuovamente;

iii-3-207: andiamo, il prigioniere / andiamo a liberar; / facciamlo nel bicchiere /

stampati. tasso, iv-290: bacio a vostra signoria la mano, e la prego

vostra signoria la mano, e la prego a ribaciarla e rendere i saluti in mio

e rendere i saluti in mio nome a l'illustnssimo signor fabio, suo e

s s 95: volli a viva forza baciargli e ribaciargli la mano.

, 3-i-211: grazie per l'intenzione, a parte l'idea del ribadimento nella tecnica

= rifacimento di ribattino con accostamento a ribadire. ribadire, tr

non aver spavento / al ferro questa targa a offerire:

vol. XVI Pag.72 - Da RICETTAGIONE a RICETTARE (28 risultati)

. b. taccone, cvi-312: a lui ti prego che non facci obstaculo,

facci obstaculo, / né che cominci a borbotar né stridere, / ma in la

; il pennacchio è ses- sile semplice a occhio nudo, ma colla lente brevemente

; ospitare, alloggiare, dare ricovero a chi non dispone di un'abitazione o a

a chi non dispone di un'abitazione o a chi necessita di cure e assistenza

fidandosi nelle loro alpigiane fortezze, cominciarono a ricettare sbanditi del comune di firenze.

ricettare sbanditi del comune di firenze. a. pucci, cent., 78-49

ardisca lui ricettare, ricevere overo tenere a sua compagnia, fondaco o bottega. anonimo

/ e, forestier, m'avesti a ricettare. bisticci, 1-ii-215: non

sono stati ricettati in un luogo prossimo a montecitorio. -ricevere qualcuno al suo

che esse ce sia receptato degga pagare a li uffiziali che seronno al tempo livere

coprendo la spada con lo scudo, a guisa d'un rifuggito s'awolse intorno

miei parenti medesimi pregarono il suo figlio a procurarmi una camera ai cappuccini. leoni

qui fu aperta una nuova casa d'industria a s. massimo, la quale ncetta

sep., 154 (i-129): a egregie cose il forte animo accendono /

o receptasse alcuna cosa furata s'appertenesse a la decta arte de la lana.

lana in radicondoli lavorata, filata o vero a filare, sia pena soldi iiij per

1-9-104: da la conca più alta a la più bassa, / che 'n baccino

son ricettati. -con riferimento a canali o a dotti fognari. guglielmini

. -con riferimento a canali o a dotti fognari. guglielmini, 2-130:

lemene, i-125: pena la vita a chi ricetta amore. metastasio, 1-11-68:

: chi delle selve amico / volge a diana il core, / siegua le fere

pare che all'età vostra v'abbiate a ricettare in mente delle paure così ridicole e

: avea gli occhi talpini, / inetti a divisar dal bianco il nero, /

, / e gli orecchi asinini / inetti a ricettare consiglio vero. oliva, 88

onde avendorgìi la vergine compassione, confidandosi a quel suo speciale segno della croce, gli

. assumere il nome da qualcuno. a. pucci, ii-141: marzo..

, s'espande / tutto il mio core a ricettar l'invito / di tua cara

vol. XVI Pag.73 - Da RICETTARE a RICETTATA (36 risultati)

non è rara né poca. guai però a quelli che la ricettano studiosamente come oro

campidoglio al tempio di giove ottimo massimo. a. dei, 87: tutta la

ai mare..., usciva a guisa di ladroni a travagliare l'adriatico.

.., usciva a guisa di ladroni a travagliare l'adriatico. viani, 14-17

. 12. intr. dare ospitalità a qualcuno. cravàliz [gómara],

popoli delli più principali di quella contrada a domandargli perdono et a pregarlo non gli

principali di quella contrada a domandargli perdono et a pregarlo non gli ruvinasse e che non

non gli ruvinasse e che non ricettariano più a niuno uomo de culhua. 13

esculapio, protomedico di parnaso, le abbia a ricettare l'acqua del tettuccio. gazola

3. figur. prescrivere il rimedio a un male morale. beicari, 9-24

, essendo di tale piaga percosso, come a te l'altro rimedio scrivendo, a

a te l'altro rimedio scrivendo, a me medesimo l'ho ricettato.

biringuccio, i-71: per dare autorità a que'lor recettari [gli alchimisti]

gli scrivesse, non pensò forse mai sopra a tal materia. berni, 142:

tuo ricettario babbuasso / dove hai imparato a far la gelatina. caro, 12-i-225:

. -ricettario fiorentino: farmacopea pubblicata a firenze nel 1498. ricettario fiorentino

grano. -con allusione oscena a rapporti di tipo omosessuale, nell'espressione

scrivete, è gente cassa, stata a la guerra del prefecto. statuti della lega

prefecto. statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello, 98 not.

, che ospita, che dà ricovero a chi ne ha bisogno e, in partic

ha bisogno e, in partic., a chi deve nascondersi. beicari

tempo anche lui. -con riferimento a dio che protegge il fedele e accoglie

: / mio buon ricettatore, / fermezza a mia virtute. -con riferimento

mia virtute. -con riferimento a plutone, preposto ad accogliere i defunti

iii-69: il ricettatore che, guardingo, a bassissima voce, offriva a qualche cliente

guardingo, a bassissima voce, offriva a qualche cliente la sua refurtiva, non ci

27-745: i poveri ladri erano derubati a man salva dall'infame genia dei ricettatori e

: ha rovinato andreina dandola in mano a tanzillo, facendola diventare una ricetta- trice

reato consistente nel comportamento di chi, a scopo di lucro, acquista, riceve o

un bene proveniente da un delitto (a cui egli non abbia concorso) o

, è punito con la reclusione sino a due anni e con la multa sino

due anni e con la multa sino a lire mille. bacchelli, ii-170: in

pratolini, 2-129: egisto nesi venne condannato a sei mesi per ricettazione. codice penale

presso di sé, il dare ricovero a qualcuno (in partic. a fuorilegge)

ricovero a qualcuno (in partic. a fuorilegge). documenti visconti-sforza, ii-475

ricettevole. 2. che è atto a ricevere un'impronta (un materiale).

vol. XVI Pag.74 - Da RICETTIVAMENTE a RICETTO (28 risultati)

tessuti di lana, tecnico che provvede a dosare nelle giuste proporzioni i vari componenti

; dal punto di vista della tendenza a recepire più che a esprimere contributi intellettuali

di vista della tendenza a recepire più che a esprimere contributi intellettuali e culturali.

tra i quaranta e i sessanta si erano a tal segno emasculate che si comportavano non

colleghi coi quali era venuto in contatto a parigi, non sta a significare se non

venuto in contatto a parigi, non sta a significare se non la legittima e fervida

il romanzo pretende di convogliare si trova a essere molto ridotta. 3. disposizione

. 3. disposizione dell'organo visivo a percepire immagini, colori. sinisgalli

suoi, un curioso daltonismo che doveva portarlo a ridurre al minimo la ricettività della sua

. medie. sensibilità di un organismo rispetto a dati agenti patogeni. dizionario dei

secondo tissot è l'attitudine di alcuni organi a dar ricetto agli agenti morbifici.

. sensibilità di un apparecchio ricevente rispetto a date frequenze d'onda. = deriv

sofia, che è atto a subire o ad accogliere azioni o

altro senza confondersi con lui, come, a ragion d'esempio, gli oggetti conosciuti

un'attività). - anche contrapposto a creativo. b. croce, ii-8-10

levi, 2-105: marco era estremamente interessato a tutte le cose, anche le più

. -capace di apprendere, disposto a fare quanto gli si richiede.

e conservatrice. 4. sensibile a un dato tipo di sollecitazioni, in

7. ant. che è atto a ricevere il seme maschile (l'organo

. 9. che è atto a percepire immagini, suoni, odori;

10. che accoglie, che è preposto a ricevere qualcuno. lomazzi, 4-ii-470:

, tremando e battendo i denti, cominciò a riguardare se da tomo alcuno ricetto si

la via / de montar senza guida a quel recetto. ariosto, 1-54: al

/ tutta vestita d'edera tenace, / a cui dà lume un picciolo pertugio /

che avea nel petto, / distruggeala a poco a poco, / che, abborrendo

nel petto, / distruggeala a poco a poco, / che, abborrendo ogni altro

dispiacevol sia, tristo il ricetto / a cui movi o giocondo, / da quel

costruito, apprestato, ecc. a. cavalcanti, 78: avendo il nostro

vol. XVI Pag.781 - Da RISCONVOLGERE a RISCOPERTA (53 risultati)

di passar più oltre o gli forzavano a fare un riscontro o contrammina per divertirle.

inanzi alla schiera per esser el primo a fare riscontro di lancia. guicciardini, i-76

troverebbero buon riscontro. -mettere qualcosa a riscontro di qualcuno: opporglielo, metterglielo

io non so perche questa lega s'abbia a diffidare di potere fare uno esercito da

di potere fare uno esercito da metterlo a riscontro di costoro. 28.

28. contrapposizione, antitesi. -fare riscontro a qualcosa: contrapporglisi. e.

che il campo... s'ebbe a discostare. -mezzo bellico d'offesa

per lo quale difficile le sarebbe stato a potere altro eleggere che eleggesse, e non

pigliare non avrebbe possuto, siccome savia, a quello che più alla natura s'aaattava

quello che più alla natura s'aaattava, a quello s'attaccò. galileo, 3-1-441

fila che s'alzano e dividono dal piano a foggia del salcio. bonghi, 1-127

. verifica di registri e scritture intesa a individuare eventuali errori, commessi in partic.

di cassa: verifica periodica eseguita mettendo a raffronto il denaro e i valori giacenti

riscontro di cassa. comisso, v-167: a lui rimaneva da fare solo il riscontro

. essa ritarda e noi ce ne diamo a vicenda la solita spiegazione: quando un

33. stor. notaio del riscontro: a firenze nel sec. xvi, ufficiale

che, contrapposte alle maestre, servono a tenere tese le reti. gherardini

'riscontri'o 'venti'certe corde che servono a far giocare le reti. bacchi della lega

37. locuz. prepos. riscontro a: dirimpetto, di fronte.

la parte verso il bosco, riscontro a questa, si fondò bene, ma non

, guardando su in alto, riscontro a se. foscolo, xvii-147: io stava

, xvii-147: io stava alla finestra a guardare il sole che sorgeva mezzo nascosto

una macchia di cipressi su la collina riscontro a me. -aw. incontro.

allora la tua sorella tecla verrà volando a abbracciarti; allora esso tuo sposo ti verrà

opposto. gelli, xxvii-9-5: pare a me che dante sia assai bene dalla

e poca leggiadrìa di quelle; benché, a riscontro, sono stati degli altri che

: al signor marchese de la terza ed a li signori suoi fratelli, poiché m'

la grazia di lor signorie, desidero a riscontro che m'offeriate per servitore e

palazzo qui del papa e la casa nostra a riscontro paionmi l'arca di noè.

di broccatello verdebianco... nella parete a riscontro, un vano della stessa

, 16-5-7: vide due [angeli] a riscontro, l'uno de'quali teneva

, nella quiete dei due grandi specchi a riscontro, dell'immobile visione della sua

, 17-124: si trovava in mezzo a una grande striscia di luce, allungata

luce, allungata fra le due finestre a riscontro. -l'uno stretto contro l'

e parrebbero non isforzantisi punto né poco a chi non sapesse la cosa e solo vedesse

immobilità loro. -a, al riscontro a, di qualcosa 0 qualcuno: di

coloro che passano non ti si fermi a riscontro e sia mostrata a dito. aretino

ti si fermi a riscontro e sia mostrata a dito. aretino, 20-281: a

a dito. aretino, 20-281: a la comare toccò lo stare in mezzo de

spessissimo di trovare sulle pareti delle osterie a riscontro di qualche scena dei 'promessi sposi'

sposi'. -in posizione simmetrica rispetto a un asse. lomazzi, 4-ii-275:

. l'altra linea, che è a riscontro di questa, si piglia di mano

una sua raccolta di poesie castigliane, ponendo a riscontro del testo di esse le traduzioni

in pochi mesi ella si è ridotto a tradur pope? questo è l'andare

l'abulico, di riscontro « ditelo a chi non è stato assassinato ».

ponte, 1-i-65: il quadro di riscontro a quello del ricci è di giovanni bettino

balcone di riscontro. -in riscontro a, di qualcosa: di fronte.

riscontro del cimiero, qual pensi donargli, a te non allestisca la morte.

. pallavicino, lx-1-180: si consideri a quale stato di patimenti fosse arrivato il

. -in contrapposizione, in antitesi a qualcosa. rajberti, 4-145: il

vaganti latrine. -per riscontro a qualcosa: dirimpetto. bandella, 1-2

di panni neri, e per riscontro a quello un altro che di porpora e di

i sovversivi sono ancora potenti e pronti a risconvolgere il paese: unico argomento per

vol. XVI Pag.782 - Da RISCOPERTO a RISCOSSA (40 risultati)

19-10: in un'epoca che funziona soprattutto a base di revival, riscoperte, rivalutazioni

12: alcune recenti 'riscoperte'di autori a lungo messi al bando 0 'dimenticati]

dalla radice della robinia. -riprendere a germogliare; mettere nuovi polloni (una

o poco o assai toma sempre a riscoppiare in sul salvatico (luna certa

certa fede naturale. salvini, 41-442: a mio giudizio non può esser migliore né

sanguinosa e oguno dovrà conquistarsi il futuro a nschio di perderlo? -agitarsi

donna era teco giaciuta e cominciasti a sospirare dicendo: ohimè, che dolci notti

412: con questo non voglio arieggiare a riscoprimenti, né fare apologie.

realtà totalitaria in cui vivevano li conduceva a riscoprire la grandezza individuale dell'uomo.

4-19: l'urlo della scimmia lo costrinse a tirar fuori la testa e a riscoprirsi

costrinse a tirar fuori la testa e a riscoprirsi al caldo soffocante. = comp

femm. -tricé). che riporta a conoscenza del pubblico e rivaluta un autore,

dell'antica arte italiana, ma incapace a scrivere in un italiano accettabile; e

dirvi come il mosca m'è venuto a trovare, e dice non poter venire

poter venire più, perché à tolto a. ffare uno lavoro nella pace.

non ho buttati sul fuoco sin a questi anni addietro, mi hanno fatto ridere

, intr. (riscòrpó). mangiare a più non posso, a quattro palmenti

. mangiare a più non posso, a quattro palmenti. a. f

posso, a quattro palmenti. a. f. doni, 4-33: ogni

parte alcuna, nato al mondo per riscorpare a scrocco. = comp. dal

: la muraglia de'sassi stia contro a tonde quasi un poco a pendio acciò

sassi stia contro a tonde quasi un poco a pendio acciò che il peso dell'onde

6-803: qui come di. ssé dea a l'amante quando il marito l'hae

l'amante quando il marito l'hae a sospetto sogiugne l'antico poeta, e

fine e senza alcuna interruzione, perché a questo modo noi andremo pigliando tutto quello

grazzini, 4-400: egli comincia già a riscorrere i rammarichi di venere. buonarroti

nievo, 397: gli è vero che a leggerla [la lettera] tutta credo

. locuz. riscorrere le bucce: sottoporre a un nuovo esame con minuziosa attenzione con

non può fare, non vada alle volte a riscorrere le buccie. = comp

di azione... mi traeva a nuovi alvei, a brecce, a cadute

. mi traeva a nuovi alvei, a brecce, a cadute e riscorrimenti,

traeva a nuovi alvei, a brecce, a cadute e riscorrimenti, a nuove conoscenze

brecce, a cadute e riscorrimenti, a nuove conoscenze. 3. ant

. solo nella locuz. aggett. a riscorsoio: che tanto più si stringe quanto

tutti i borghi, tirandolo col canapello a riscorsoio in modo, che con grandissima

, tr. (riscórto). riaccompagnare a casa. fenoglio, 1-i-1602:

che lui (il fascista] la riscortasse a casa. = comp. dal pref

un assedio; contrattacco. a. pucci, cent., 14-167:

che sempre avevan gli occhi / addosso a carlo, veggendol piegare, / alla riscossa

321: ma 'l fero percussor mirando, a un punto / terrore e fé contesa

vol. XVI Pag.783 - Da RISCOSSIONE a RISCOSSO (35 risultati)

i buon triari / stavano in dietro a l'ultime riscosse. mercante in persia,

asso, 3-13: clorinda intanto incontra a i franchi è gita: / molti

/ molti van seco, ed ella a tutti è inante; / ma in altra

ond'è secreta uscita, / sta preparato a le riscosse argante. botta, 6-i-357

compagnia di provinciali stava alle riscosse vicino a quella porta. -con riferimento a giochi

vicino a quella porta. -con riferimento a giochi di squadra. g. de'

e dritti colpi alla palla; i datori a dietro... dietro a quelli

datori a dietro... dietro a quelli stanno quasi alle riscosse. -resistenza

/ che altri non m'era campato a riscossa. g. micheli, lii-13-289:

grandissima riscossa, perciocché li terrieri potenti a reggere l'arme, piuttosto che restare

, oltre alla sua riscossa, cominciò a soprarincere l'altro. -reazione verbale,

'riserva o riscossa', composta de'carabinieri a cavallo e de'corazzieri. 2.

2. riscatto di un popolo sottomesso a uno stato straniero, di una classe

caraccio, 4-5: il re de'tauri a collegarsi chiama / seco, de'greci

collegarsi chiama / seco, de'greci a la riscossa volto. g. ferrari,

poiché tutta l'europa si sarebbe opposta a una guerra. 3. liberazione

tutto ansioso e disanimato, perché, a proveder di che vivere quel numeroso collegio

ii-635: mandò poi il prencipe tomaso a gattinara per la riscossa delle solite contribuzioni.

crudel percossa / che m'arse dentro a l'ossa de il so'foco; /

: la signora barbàttola... cominciò a dar su la voce e a scuoter

cominciò a dar su la voce e a scuoter la sognante, finché la si fu

[tommaseo]: cominciarono i greci a perder piazza e li troiani li cacciavano;

ma v'erano tutti e lima li contava a migliaia, tutta gente forte e ben

) da pagarsi periodicamente, spe- ciamente a titolo di imposizione tributaria (riscossione delle

fra giordano [crusca]: attendeva ingordamente a far le riscossioni de'crediti mal acquistati

, è lecito nondimeno al debitore concorrere a tale azione col pagamento. siri,

e comunali è fatta dagli esattori comunali, a termini della presente legge. calvino,

o in genere dall'ufficio amministrativo competente a ricevere versamenti periodici) con le indicazioni

importi dovuti, soggetti debitori, periodi a cui si riferiscono gli importi, ecc

con questo uomo, ma dato credito a voi del riscosso. sarpi, viil-28

da quelli e consegnate al vescovo e a ciascun delli chierici, secondo la proporzione

unirai le tre lire alle quaranta riscosse a quest'ora, e me le manderai come

, ii-172: fra xv di se ha a mandare a bandimento tutte 1 pegne non

: fra xv di se ha a mandare a bandimento tutte 1 pegne non riscosse.

capo ha sempre stocchi e spade, / a quel fresco di subito riscosso, /

vol. XVI Pag.784 - Da RISCOSSONE a RISCRIVERE (37 risultati)

vita; / quando riscosso (egli scendeva a fior di / grandi acque mute su

, di soggezione; stimolato, spronato a compiere un'attività, a proseguire un'

, spronato a compiere un'attività, a proseguire un'opera intrapresa. malpigli,

sì potenti stimoli riscosso, si risolve a più magnanime imprese. delfico, i-444

che la invade / e s'esalta a degna vita / la riscossa umanitade. betteioni

malore che ancora gli inabilitava la mano a scrivere e gli occhi a leggere, s'

inabilitava la mano a scrivere e gli occhi a leggere, s'era applicato a ripensare

occhi a leggere, s'era applicato a ripensare... alcuni punti e problemi

in esse senza suggetto, sono somigliatoli a quelli ch'empiono un canovaccio, da

ora sull'uno ora sull'altro fianco a guisa d'una cuna riscossa.

riscossoni e volgevano indietro la fronte cornuta a guardare gli umani, contente della loro compagnia

il nscossore del danaro, di consegnarlo a voi. = nome d'agente

aiegro, vedendo in promessa mezzo acordato a questa impresa di barbarossa el re di

barbarossa el re di francia, quale a bon conto delle rescotibil decime dice che

[rezasco], 470: avendosi a ricercare di nuovo modo per fare danaro per

, 18-1-300: era obbligato di porre a tutte le poste della decima, le quali

e quantità d'accatto ch'egli pareva a lui che a detta posta si convenisse.

accatto ch'egli pareva a lui che a detta posta si convenisse. stampa periodica

carducci, ii-19-253: fare il computo a quanto somma il rimanente da 450 lire da

verga del suo omero e la ver ^ a regale cioè la signoria del suo importuno

piovano arlotto, 153: il riscotitore venne a trovare il piovano. machiavelli, 14-i-419

. oliva, 711: tanto accade a zaccheo, piccolo ai statura e più piccolo

e un altro. -con riferimento a dio, in quanto chiede conto a

a dio, in quanto chiede conto a ciascuno, al termine dell'esistenza, delle

bruno, 3-312: sarai costretto e necessitato a dire che queste forme specifiche o hanno

metterlo in onoranza al duomo, portarlo a processione. = comp. dal pref

poco se il nostro mai, essendo a verona questo novembre, ha fatto nessuna bella

codice], che pare riscritto intorno a cento anni fa, ma di pessima lettura

ai un testo letterario, si limita a parafrasarlo senza fame un'analisi approfondita.

un romanzo in quattro volumi, giungendo fino a riscriverlo sette volte; non pure per

caldo della febbre, ma perché, arrivati a metà, credono ancora a quello che

, arrivati a metà, credono ancora a quello che stanno facendo, e ancora

credono arrivati al terzo volume, e ancora a una pagina dalla fine del quarto,

rescrivènte). ant. che risponde a una richiesta scritta. - anche sostant

2-3: poi ascoltati, [i rescritti a giustizia] si rendono a'supplicanti o

hano tre vie quando la cosa e a giustizia, per la cancelleria e per

, vita nuova 3- (45): a ciascun'alma presa e gentil core /

vol. XVI Pag.785 - Da RISCRIZIONE a RISCUOTERE (48 risultati)

cecco d'ascoli, 1445: rescrissi a dante, intendi tu che legi:

lettere, cxxv-73]: resterò ancora fino a tanto che mi rescriviate quello che volete

e ge rescrivo che 'l voglia dir a m. ludovico che 'l domandi al signore

1-91: egli rescrisse di subito che fosse a lui mandato il cappello così in abito

esso mustafà che subito si dovesse portare a costantinopoli a trovarlo. -la relazione col

che subito si dovesse portare a costantinopoli a trovarlo. -la relazione col discorso diretto

discorso diretto. cantini, 1-3-391: a che s. e. benignamente rescrisse:

. -mandare una lettera in risposta a un'altra. -per lo più assol

bandello, 1-7 (i-101): a baldoino, udendo quanto la sua donna

la sua donna gli scriveva e mandava a dire, s'infiammò meravigliosamente il core

e le rescrisse e mandò, dicendo che a questa volta le farebbe conoscer che molto

ragionevol vendetta, indugiando tanto di risponder a le mie quanto io prima era stato

quanto io prima era stato tardo in riscrivere a le vostre. morando, 361:

morando, 361: rispedito il messaggiero, a lei riscrisse, prescrivendole il giorno e

-esprimere per iscritto un'opinione contraria a quanto affermato da qualcuno. botta

antonio: / e se al presente a quel volessi scrivere, / doman a

presente a quel volessi scrivere, / doman a l'altro parte un legno, idonio

l'altro parte un legno, idonio / a portar le tue letre e il rescrivere

il rescrivere. -ant. affidare a un messaggero la risposta scritta a una

affidare a un messaggero la risposta scritta a una comunicazione ricevuta. tavola ritonda,

re, intendendo la lettera, disse a governale: io sì non vi riscrivo perché

. piovene, 6-71: si provò a inserire qualche frase materna, ma non

-scrivere e inviare una nuova lettera a qualcuno (anche nella forma iter.

sempre occupati dello scrivere e riscriver lettere a parigi massime per veder di riavere i

pirandello, 10-338: spero di riscriverti a lungo fra qualche giorno. -ripetere

l'usanza dell'autore prima gli mandarono a messer cane, e poi alla imperfetta opera

naso, sappia che l'abbiamo fatto a posta per risparmiar la fatica di rescriverlo.

di cinquant'anni sulle spalle, si diede a studiare con portentosa pazienza, a scrivere

diede a studiare con portentosa pazienza, a scrivere, a riscrivere, senza mai

con portentosa pazienza, a scrivere, a riscrivere, senza mai perdersi d'animo

mimetico riscrivendo i capolavori del passato connessi a quel principio. -redigere un nuovo

vittorini, 7-80: si sono accaniti a riscrivere più naturalisticamente con più libere modalità

, e. lloco tutti le sguardava a patimme per se potere concipire inde la

grieci e poi se. llo rescrivere a lo suo libro commo fece. ottimo,

loro proposto. 6. iscrivere a un'associazione. vasari, 4-i-708:

/ che ingiunge estasi al sole, a riscrollame / i letarghi terrestri, impersuasi

di un obbligo giuridico; è riferito a uno qualunque dei molteplici rapporti giuridici privatistici

varda ch'elio aveva rescosso libr. xx a pigoli de li beni de 10 dito

i nostri com- pangni di parigi. a. pucci, cent., 91-88:

di qui: e avendo tra gli altri a fare co'borgognoni, uomini pieni d'

non so cui io mi possa lasciare a riscuotere il mio da loro più convenevole

dell'amiatino tre-quattrocentesco, ciii-94: lasso a lo spedale di sancto antonio d'arcidosso libbre

trovatosi in gran viluppi di molti crediti a riscuotere e di migliaia di fiorini, sendone

fondamenta nuove, alla vostra abitazione, a riscuotere le trecento lire di che mi

siete debitore. batacchi, 2-128: ella a bacchetta in casa comandava, / riscuoteva

com'era tutto quel giorno andata girando a riscuotere certo danaro, né pera riescito;

mercati, 41: s'egli avesse a risquòtere, farebbe in sulle punta delle

selva puntualmente soddisfatto. -farsi pagare a nome e per conto di altri.

vol. XVI Pag.786 - Da RISCUOTERE a RISCUOTERE (47 risultati)

vi bisognasse, ve poremo far le spese a tutti non tanto un anno o doi

-assol. berni, 80: riscuotere a bell'agio e pagar tosto / e dar

ritardatari, 1 mercanti, coloro che attendevano a riscuotere o a pagare. moretti,

, coloro che attendevano a riscuotere o a pagare. moretti, 15-27: ieri hai

-in contesti metaforici, con riferimento a personificazione e, in partic.,

[la natura], ne viene sovente a pagar d'un lezzo, d'un

e d'altri malanni che son manifesti a tutto il mondo. pallavicino, 1-67

che sì fatta virtù sia loro impressa a mero arbitrio del supremo fattore, senza ch'

da lei o venendo compartita da dio a lei quasi a creditrice che per suo merito

venendo compartita da dio a lei quasi a creditrice che per suo merito la riscuota dall'

dall'altro, perché il nostro darci a ciascuno non è più che prestanza.

, 5-iii-142: io per me comincio ora a voler riscuotere da lei quello di che

s. ne vuole uno [librettoj a modo suo, tomi qua e mi stimoli

, poiché non ha più che fare a nascere su queste nostre contrade, non

di vino / ieri l'ostessa della torre a scossi, / perch'io son ito

/ perch'io son ito per lei a mulino / più volte, e quattrin mai

, vengon da noi, come sonderebbe a un banco a riscotere; e noi.

noi, come sonderebbe a un banco a riscotere; e noi., noi siamo

a'suoi tempi vendute le robbe soggette a corruzzione overamente non si sieno riscossi li

. ricevere un giuramento da chi è tenuto a prestarlo. ordinamenti di giustizia,

giustizia, 2-395: colui il quale conterae a loro il giuramento sia tenuto questo giuramento

tenuto; esigere un'imposta. a. pucci, cent., 68-45:

antenore di notte tempo se ne andoe a toante sacerdote. prose e rime spirituali antiche

tanto per animale, e questa entrata ascende a ducati 800. 000. documenti visconti-sforza

dicti denari e metere modo e forma oportuni a faregli rescodere che se ne possiamo ayutare

perché i danari di francia venivano tardamente a quello che sarebbe bisognato, egli si

che sarebbe bisognato, egli si mise a risquotere una prestanza dai cittadini per dar

li goriziani... certa supplica a sua maestà di poter riscuotere nella pontieba

il pagamento. algarotti, 1-vi-28: a questa spiaggia di hel- singor ci sta

giudicati utili alle comunicazioni interne sono autorizzati a riscuotere sopra detti ponti un diritto di pedaggio

pena si possa riscuotare pello decto capitano a volontà de'signori nove. statuti della lega

nove. statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello, 101: che

dette pene. -con riferimento a punizioni ultraterrene. zanobi da strota [

andò in andro e quindi in sifno. a. campana, 138: guadagnarono il

per molti giorni non osarono più di uscire a predar né riscuotere le pretendute contribuzioni.

. -esigere persone come ostaggi. a. tiepolo, lli-13-141: dirò ora della

gran signore da'cristiani. -sottoporre a spogliazione, depredare. f. degli

era passato sovra una barca di malamocchesi a chiozza per riscuotere da un'altra nave

: se non ebbe la lettera, mandi a riscuoterla. leopardi, iii-47: le

un altro manoscritto il quale vorrei, posto a conto la spesa di porto che ci

nuovo alla suddetta signora e fategliene dono a mio nome. leopardi, iii-459:

volumi seguenti, potrete lasciar di mandare a mons. trevisani più d'una copia,

me. carducci, ii-1-179: do ordine a te di riscuotere da quel tale a

a te di riscuotere da quel tale a cui desti le 'dicerie'per esser vendute

numeri tu vuoi di esse, e distribuirle a chi le deve avere.

far nimica, puote / talvolta traimi a se per mia pigrizia, / ché mai

- questa donna aveva l'aria di venire a nscuotere. 13. pagare il fio

vol. XVI Pag.787 - Da RISCUOTERE a RISCUOTERE (38 risultati)

divoto o più ambizioso, e di rendere a vostra altezza questo diritto e di riscuoterne

, omaggio, ossequio, ecc. a. f. bertini, 5-1: quest'

cui ogni immondo spirito riscuote onore. a. bertini, 4-9: 'riscuotere applauso',

ad azzuffarsi. la più leggiera cacciò a terra la grossa, la quale riscosse

. lor signori hanno la forza: a lor signori tocca. pratesi, 5-207:

: / anton fedìo garin quasi ch'a morte; / quiv'era 'l bel riscuotere

impegnate. bonavia, 184: item a dì 31 luglio in 1306 per riscuotere

cinquanta. g. chellini, 92: a dì di settembre 1430 pagai per lo

detto messer stefano lire dodici soldi x a abrano giudeo da saminiato per uno panno rosso

l'averanno, sono tenuti di renderla a quello o quelli di chi stata sarà,

alessandro, accio- ch'ella l'obligasse a riscuoterlo. goldoni, ii-487: -impegno

lecito? -lo saprete quando le averete a riscuotere. carducci, iii-22- 256:

-riavere indietro la parola data. a. brucioli [valdés], no:

e tanto più il suo signore, insino a tanto che, osservando la capitulazione,

potere lasciò impegnata. 16. ritornare a godere la propria libertà. guazzo,

in maniera che, non avendo ella a dar conto di se stessa ad alcuna persona

ad alcuna persona, è tutta rivolta a gratificarmi e a porgermi maraviglioso piacere.

, è tutta rivolta a gratificarmi e a porgermi maraviglioso piacere. -rientrare in

non intesa da'medici li toglieva [a oranges] fra quegli accidenti l'uso della

uso della memoria senza potere riscuoterla che a capo di due o tre ore.

il quale si diletta di pitture, a tenerlo presso di sé, finché io lo

presa dagl'infedeli, debbesi riscuotere. a. brucioli [valdés], 159:

leggetelo per tutto, contrapponendovi con esso a chiunque mi taglia però le legne addosso

, quando mettete il becco in molle a favor degli amici. -rifl.

mosso; / tirati addrieto e statevi a vedere, / ch'io non sono

.. / e cominciomo l'un raltro a ferire. /... /

della legion quinta, il quale, vedutigli a mal termine e dubitando, mando a

a mal termine e dubitando, mando a chiedere aiuto di legioni. awen- tansi

dell'imperatore fu riscosso e i nemici ricacciati a forza dentro le mura. -strappare

un poco e, mandato ciò dire a vico da perugia che meco era uscito

la mazza, ma la fiera / a bocca aperta gli si lancia adosso. /

avea nscosso, / ne la bocca, a due man, ratto gli spinge

172: poi che diomedes gli ebbe [a ler- neseo] disarmata la testa e

iscudo e. ddisse: -non piaccia a. ddio che elli muoia, ché

llibera- mente darebbe loro l'entrata. a. pucci, cent., 86-61:

detto trattato essendosi la corona cristianissima legata a quelle condizioni per riscuotere mantova dalle mani

tempo di guerra sono di molta commodità a 'nemici e d'infinito travaglio ai cittadini,

pena riscossi! e come ingrati / semo a così benigna alta mercede! tasso,

vol. XVI Pag.788 - Da RISCUOTERE a RISCUOTERE (48 risultati)

al raggiungimento degli scopi prefissi; incitare a fare qualcosa, indurre nuovamente all'azione

, iii-96: allor ch'io mi ritorno a la speranza / e lo disio si

numa non si pensò mai ad altro che a istituir pontefici e sacerdoti: tanto che

tanto che tulio ostilio ebbe delle brighe a riscuotere gli animi da quell'assopimento per rimettergli

e dal sepolcro. gnoli, 1-291: a ri- scoterlo dal sogno d'oro /

un latrato. fenoglio, 5-i-433: a casa bevve d'un fiato un bicchier

, agitato. -far sobbalzare in preda a spavento. pietro da bascapè, v-189-153

le cose racchiudon tutte più o meno dentro a se medesime? 26.

. scuotere più volte, ripetutamente. a. cattaneo, ii-87: ho scosso e

neque sensus ». -scuotere il capo a propria volta, in risposta a un

il capo a propria volta, in risposta a un analogo gesto di altri.

mio che dal tacito de la favella, a me si rivolse con maniera festevole:

in un de'lati, così prese a dirmi. -scrollare via dagli abiti.

. 28. venat. andare a ricuperare nella macchia la selvaggina uccisa.

una caccia non deve mai menare cane a lassa, e le cause son queste

son queste: che avendo el cane a lassa, sempre andarà con credenza de

, se amazza, perderà tempo assai a rescotere la fiera. 29.

uscire, per lo più repentinamente e a causa di una violenta emozione o di

, / quando la madre da chiron a schiro / trafuggò lui dormendo in le

dormendo in le sue braccia. attribuito a petrarca, xlvii-216: riscosso mi son

lxxxviii-ii-561: io m'era quasi com'a dir riscosso / e avie vinto bolzon pure

di mano il profumo e l'applicassi a una parte della coscia che avevi scoperta

de amicis, i-299: si riscosse a un tratto, accese il sigaro con

solita aria di milionario e si mise a passeggiare a gran passi sul piroscafo. d

di milionario e si mise a passeggiare a gran passi sul piroscafo. d annunzio,

studenti e si riscosse vie più smarrita. a. monti, 90: quando i

mi sto riscuotendo dallo stupore e comincio a sbatter gli occhi. sbarbaro, 1-185

dall'abietto egoismo. -reagire a uno spavento, a uno stato di smarrimento

. -reagire a uno spavento, a uno stato di smarrimento; riprendere il

, 298-9: quand'io mi volgo indietro a mirar gli anni / ch'hanno fuggendo

i signori de'campi) e sì avvezzi a non intenderne gli avvisi, non vennero

: un mondo, che s'era abituati a vedere tutto rassettato e appuntino, si

rassettato e appuntino, si riscoteva e mareggiava a un soffio di vita violenta e misteriosa

, / sì che ogni nostro fine a lui si renda; / alla qual voce

natura teme. /... / a sì terribil voce si riscosse / tanti

tanti corpi beati in monimenti. -continuare a vivere nella memoria degli uomini per la

che tramortì allor per gran tremore. a. pucci, 8-35: giunto alla sepoltura

sforzo per mettersi in libertà, cadde tutt'a un tratto rifinito e stupido: guardava

, or tutto arde d'imporre / fine a la guerra on- d'egli è duce

32. affrettarsi, volgersi con sollecitudine a fare qualcosa; decidersi una buona volta

fare qualcosa; decidersi una buona volta a farla. s. maffei, 7-135

io tomo addietro; e però riscotendomi a terminar questa serie prendo ancora il solo gabriel

il solo gabriel chiabrera savonese, quale a questo secolo ascriveremo come nato nella metà

giovane, 10-915: non ch'altro a veder fargli sol quel broncio, /

34. divincolarsi da una stretta, sottrarsi a una pressione. bembo, 1-54

del cavaliere, furiosamente scuotendosi, come a riscuotersi dalle di lui braccia, quale

il veleno. -figur. ribellarsi a un influsso negativo. poeno, 3-102

come spirito di ciel. -scampare a un pericolo. cesari [imitazione di

vol. XVI Pag.789 - Da RISCURARE a RISECCARE (28 risultati)

in che mi ha voluto mettere appresso a quelli che gli credono, ma per liberarmi

simil. indignarsi per un'ingiustizia opponendosi a essa. cesarotti, 1-xxiv-138: ciò

fortarrigo... cominciò con alcuni a giucare, li qua'in poca d'ora

.. riuscitogliene male se ne tornò a firenze, dove ricominciò il giuoco e riscossesi

per onor mio sono forzato per ora a procurare di risquotermi da la povertà e

mia fede. 40. ritornare a levarsi (la voce di un poeta)

poter riscuotere il fiato: non riuscire a tirare il fiato, a respirare.

non riuscire a tirare il fiato, a respirare. fanzini, ii-730: gli

. / per lo piu gente che a pietà commove, / cotanto è rifinita e

parte: vendicare le offese subite. a. pucci, 3-7-13: non si dè

pelagrù... fu mandato legato a bologna;... venne a firenze

a bologna;... venne a firenze e con grandissimo onore fu ricevuto

per la guerra contra il turco si avanzassero a promettere sussidi pecuniali fino alla somma di

scudi d'oro... equivalevano a cento mila risdalli. = cfr

tasso, 2-24: qui comincia il tiranno a risdegnarsi; / poi le dimanda

« non la nascosi », a lui risponde « io l'arsi ».

che la calcina usata dagli antichi comparisca a noi migliore che la nostra moderna perché

che prosciuga, dissecca. a. cocchi, iii-472: vi concorre il

calore del sole. 2. atto a eliminare l'eccesso di acqua dal corpo

(un regime alimentare). a. cocchi, iii-160: si stima che

gli aveva fatte livide le carni [a madonna giachetta] e risecco l'empiastro

empiastro, tal che gli era forza, a la poveretta, stare interizita e non

i corpi risecca e asciuga sirio. a. cocchi, 8-444: quest'acque

la terra. -sottoporre un frutto a essiccamento. alamanni, 5-3-417: addrizze

meno e più dolce esca / nasce a mille animali e ha mestiero / di risec-

raffredda o veramente reseccando riscalda necessariamente. a. cocchi, i-225: onde nasce

: essendo stata risecca una palùde intorno a una certa terra ed essendo per tal conto

la peste, scrive servio che andorno a chiederne consiglio ad appolline e che gli

vol. XVI Pag.790 - Da RISECCARE a RISECCO (25 risultati)

: secca, secca e risecca consento a promuoverlo al grado di asmac, ciò che

perché gli è differenza da farlo ardere a farvelo su riseccare. d. bartoli,

nella respirazione. -sostant. a. cocchi, 8-102: il riseccarsi ed

. d'annunzio, v-1-343: sento a un tratto la bocca riseccarsi.

magno, / d'aver un giorno a rimaner confuso / nelfegestà, che la celeste

b. corsini, 14-68: or se a questi, dapoi che d'esche grate

riseccate, / e forse mi son reso a voi noioso, / a voi signori

son reso a voi noioso, / a voi signori miei, col canto mio,

wallerio che la calcina usata dagli antichi comparisca a noi migliore che la nostra moderna,

vallone li nostri greggi e gli armenti a pascere ne le verdi campagne.

, ripregato, riseccato farò al teatro qui a messina una commemorazione di garibaldi.

dell'animo, mi avevano oramai disposto a veder tutto tetro. = nome

2. intr. diventare secco in seguito a una troppo prolungata cottura (un cibo

grande caldo. bocchelli, 5-32: a recoaro, tassellata nel fondo intricato delle

mezz'uomo tutto bazza, con due baffetti a punta di spilla e un fiore all'

con la palma sulla sacca rigonfia che portava a tracolla, e aveva sulle labbra risecchite

cotta). cassola, 6-30: a una cert'ora si fermò a mangiare.

6-30: a una cert'ora si fermò a mangiare. sfece l'involto e ci

l. bellini, i-58: quanto a viso da farvi ridere, io non

i-389: avendo le viti o altre piante a rigettare poi alla primavera nuove barbe,

nervi tirati e risecchi dal sole, a caso con un piede percossa, mandò

. e. gadda, 6-291: a parete... il rametto dell'anno

, 14-47: del grano non arrivano a saperne far pane, quantunque arrivino a

a saperne far pane, quantunque arrivino a fame farina, mangiando in quello scambio

2. che non contiene acqua a sufficienza (un frutto). -con

vol. XVI Pag.791 - Da RISECONDARE a RISEDERE (42 risultati)

aspetto di quelle primitive incisioni in legno a contorno, ove soli grandeggiano dante grifagno

le ginocchia, perché il sangue stentava a uscire di quel coipo, per vec-

ancora alle loro famiglie, si metteva a piangere silenziosamente con gli occhietti calvi,

mano della fanciulla vi s'apprese, a strapparlo: una manina nera, risecca

maggiore spasima, dicesi ch'egli prese a dire che, quantunque egli fosse riputato

d'annunzio, v-1-229: il fante ritornò a me con un fascio di pellicce macchiate

offrire il formaggio... e forzare a prenderlo per tome il risecco.

sedere). sedere nuovamente, rimettersi a sedere; ritornare in un luogo per se

quel diletto, / levorsi e lieti risederò a l'ombra. pasqumi, lvii-91:

. pasqumi, lvii-91: di nuovo a riseder tomaro / i buoni frati,

, con un primo brivido, / risiede a mensa, tra le sue sorelle.

iacopone, 89-87: eo, de sopr'a me guardanno, / dui rami ce

me lassò finare, / de sopr'a me féme guardare / 'n un ramo

féme guardare / 'n un ramo sopr'a me fermato. / salenno su, sì

mentre gli ambasciatori armeni si ponevano innanzi a nerone, veniva [agrippina] per

face alzata. -figur. ritornare a signoreggiare nell'animo (un sentimento,

. m villani, 7-44: a richiesta de'cittadini promise il re di

, ii-319: clemente vi... a quel tempo risedeva con la corte nella

, 1-4: potrebbe forse il turco ritornare a risedere in mezzo al suo imperio,

e palazzo reale, nella quale avessero a residere tutti i re di castiglia suoi

i re di castiglia suoi successori. a. tiepolo, lii-5-205: tiene il re

vescovi e agli arcivescovi sotto gravi pene a dovere risedere nelle proprie chiese o diocesi

risedere nelle proprie chiese o diocesi. a. cocchi, 8-47: un valente medico

poeta che scriveva in latino non male a quel tempo, giovanni del virgilio, che

, giovanni del virgilio, che risiedeva a bologna, lo invitò a venire qui a

che risiedeva a bologna, lo invitò a venire qui a prender la laurea.

a bologna, lo invitò a venire qui a prender la laurea. moretti, ii-1139

nsiede: / ma, del suo amor a far lieta e felice / un'altra

amor dovria venir da qualche canto / a voi, per fare alquanto / membrar di

l'ambasciatore di francia, che resede a quella corte, affirmava esser già accordato

duca di savoia avesse mandato ambascia- dorè a parigi per risedere appresso gli stati, non

a'prìncipi appresso a'quali riseggono, a vederle ne'loro dispacci: non so

non so poi se elle siano sempre fatte a quel modo a quattr'occhi e all'

se elle siano sempre fatte a quel modo a quattr'occhi e all'improvviso. michiel

trattando essi in giudicio minaccevol- mente, a guisa di nimici, le loro cause.

carlo doria, il mandò con dodici galee a risiedere a marzacio due miglia discosto da

il mandò con dodici galee a risiedere a marzacio due miglia discosto da livorno, dove

4. insediarsi nei tempi stabiliti a svolgere il proprio ufficio e, in

ufficio e, in partic., a dare pubblica udienza e ad amministrare la

, 468: sia deputato luogo da risedere a detti tutti ufficiali. diario senese [

il re, volendo mostrare di avere a cuore quello che avea promesso a'cattolici

pace. 5. essere eletto a una carica per un determinato periodo di

vol. XVI Pag.792 - Da RISEDERE a RISEDERE (26 risultati)

16-63: di qui non lungi in riva a un ampio prato / risiede un bel

ampio prato / risiede un bel palagio, a cui d'avante / un albero si

e calore prolifico che dà la vita a tutti i membri che attorno gli riseggono.

, 10-279: nella fabrica dei nostri versi a due molto diverse cose riguardo aviamo,

molto diverse cose riguardo aviamo, cioè a un numero diterminato di sillabe et a

a un numero diterminato di sillabe et a i luoghi dove hanno da risedere e

ed un urto sì grande che talora arriva a sfondare per di sotto la paletta in

rissiede nella natura della donna non giovi a chi è poco caldo d'amore. redi

, la virtù dolorifica della torpedine. a. cocchi, 8-123: immediata cagione

sostanziale, per essere la forma quella che a sé determina gli accidenti. galileo,

esse naturalmente riseggono. -continuare a svilupparsi occultamente senza essere eliminato (la

il duca di guisa, che, avvezzo a più aspri pericoli, stimava poco l'

disciplina e senza governo, giudicava che, a tenere quella che il cardinale proponeva,

..., pare che, a maniera delle altre qualità che non riseggono.

. avere centro e origine o essere riferibile a una precisa zona o a un organo

essere riferibile a una precisa zona o a un organo del corpo umano o a

a un organo del corpo umano o a una facoltà sensoriale o intellettuale. leonardo

. che restano, quattro sono intorno a quelli affetti che riseggono nell'irascibile appetito

nell'irascibile appetito, e sei intorno a quelli altri che son posti nel concupiscibile

francese... ha dato coscienza a ogni popolo della forza che risiede in una

. tommaseo, 2-i-63: sono sforzato a cantar non da l'amore, / solo

romano,... andò spontaneamente a offerire al cardinale de'medici di aiutarlo

definisce il dovere. -essere destinato a chi occupa una precisa posizione gerarchica (

una magistratura collegiale (o anche esserne a capo). cantini, 1-12-118:

sen. vett., e dovendosi esaminare a notaio un giovane spiritoso, volle darli

in lavorio, né mai si poterono abbattere a porla in parte dove paresse loro che

vol. XVI Pag.793 - Da RISEDIMENTAZIONE a RISEGA (60 risultati)

sua persona. -risedere bene indosso a qualcuno: stargli bene, attagliargli perfettamente

: la donzella... lo prese a riguardare [tristano] e pensava alle

. fenomeno, per lo più conseguente a frane sottomarine, che determina la sedimentazione

materiali già sedimentati ma non ancora sottoposti a diagenesi. = comp. dal

cominciaro ad abitare, e fecionvi due residi a modo di castella, ove è oggi

che, costeggiando il fiume azzurro, discesero a poco a poco nell'infima etiopia e

costeggiando il fiume azzurro, discesero a poco a poco nell'infima etiopia e in egitto

pubblico interesse / vorrebbe ch'io tornassi a pormi a banco / là in palazzo

/ vorrebbe ch'io tornassi a pormi a banco / là in palazzo maggior,

, la sede del male era veramente a genova, come per l'altra parte a

a genova, come per l'altra parte a genova era il risedio d'ogni

, dei collegi delle antiche arti. a. pucci, cent., 29-66:

lo re carlo tutto allegro e bello / a napoli tornò a suo risedio. d

allegro e bello / a napoli tornò a suo risedio. d. buoninsegni, 736

d. buoninsegni, 736: fece torre a tutte le 14 arti tutte le chiavi

[della scala] era una scena bassa a cui si saliva per pochi scalini,

con cui è ordinato). a. pucci, cent., 5-54:

prenze di taranto, / avendo posto a trapali l'assedio, / don federigo di

. -opera difensiva, fortificazione. a. pucci, 6-274: tre mesi e

dura. 4. città. a. pucci, cent., 3-61:

molti altri risedi. -edificio. a. pucci, cent., 1-46:

mercato. statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello, 96:

giardino, pra- telli e forno. a. piccinardi [« panorama », 18-x-1987

va dal risedio de le case di roballa a la chiesa di sangiorgio. a.

roballa a la chiesa di sangiorgio. a. pucci, cent., 77-13:

collodi, / il quale ha presso a lucca suo risedio, / fecer d'

colonia, perché dicono che, avendo a porla di nuovo, non si sarebber mai

si sarebber mai risoluti que'capi romani a metterla se non in luogo per natura forte

di uno degli elementi costitutivi. a. pucci, ii-96: l'uomo sanguineo

libri di commercio dei peruzzi, 401: a rinieri e a filippo e a'fratelli

dei peruzzi, 401: a rinieri e a filippo e a'fratelli e figliuoli che

cne venne loro per sorta: 2 poderi a due paia di buoi, posti nel

buoi, posti nel popolo de la pieve a tantella col risedio del palasgio che fue

. -far risedio: insediarsi. a. pucci, cent., 12-44:

/ tra'guelfi e 'ghibellin furono a reggio. -stabilire la propria residenza.

li riseduti facessero bene, non sarebbe a pieno quello ch'io desidero. al

. sozzini, 13: qui si cominciò a dividere il popolo in due parti,

discesi da riseduti ch'abbino giurato fedeltà a sua maestà cristianissima. benvolenti, cxiv-6-125

per accusa; né alcuno potesse testimoniare a lor danno se il nome, prenome

si scrivesse negli atti e si partecipasse a loro per riprovarlo: il quale privilegio fu

di donato, 228: tolsero le polize a tutti e dodici di reseduto. rezasco

2. in pistoia, che, eletto a una carica, l'aveva effettivamente esercitata

aveva effettivamente esercitata (ed è contrapposto a veduto: eletto a una carica ma

ed è contrapposto a veduto: eletto a una carica ma impedito a esercitarla).

: eletto a una carica ma impedito a esercitarla). riforma de'magistrati ed

dello spessore di una struttura muraria, volta a diminuirne il peso a mano a mano

muraria, volta a diminuirne il peso a mano a mano che si procede verso

volta a diminuirne il peso a mano a mano che si procede verso l'alto

della faccia interna); mediana, a cavalcioni, a cavallo (dovuta all'arretramento

); mediana, a cavalcioni, a cavallo (dovuta all'arretramento di entrambe

storia dell'arte senese, ii-17: allogano a maestro andrea di bartolo di fredi,

di santo vettorio..., a dipegniare la storia di santo vettorio in

in essa capella; e debbala dipegniare a uso d'ogni buono f

f f maestro, per infino a la risega del marmo da piei. a

a la risega del marmo da piei. a. manetti, 2-67: dove e'

congetturare l'altezze, così da basa a basa per altezza, come da'fondamenti e

di risega, di versso el chiostro, a. ssoldi sette el braccio, montta

per lo posare degli scalini superiori. a. cocchi, 8-399: le medesime

dall'architrave passarono allo immorsare i macigni a risega sino a formare una sembianza d'

allo immorsare i macigni a risega sino a formare una sembianza d'arco alla foggia

vol. XVI Pag.794 - Da RISEGAMENTO a RISEGNARE (28 risultati)

riseghe dei tavoloni. -banchina in riva a un fiume. viviani, 1-6:

alla sua posta bisognava attraversare un liscione a precipizio sopra un baratro spaventoso, camminando

., 6-387: io non sarei oso a modo furioso di spegnere le saette d'

li tecti, sporgeno fora li transtri a li extremi anguli. giuliani, ii-193

quando voglion dormire, sì s'appoggiano a grandissimi arbori e s'addormentano. i

giuliani, i-132: il grano prese a ribollire e fece piazze pe'campi;

si risega male, par che abbiamo a contar le spighe. 4.

: di vendetta far tosto procura, / a quanta forza avea lentando il morso /

: perché le sopraddette cose sono malagevoli a lasciarle e a rimuovere da noi nell'unitivo

sopraddette cose sono malagevoli a lasciarle e a rimuovere da noi nell'unitivo amore,

per voi. -rendere insensibile l'animo a un allettamento. sercambi, iii-49:

ministro e dal vicario i soi defeti a lui diti e la penitencia debita assignada

per valersene in suo prò et indurlo a risegame le restrizioni. idem, ix-176

iscio- glierli, aggiungendovi le ragioni induttive a risegare due parole almeno dal viglietto.

tavole, con denti minutissimi dinanzi risegati a modo di spiga. atti del processo

325: vi erano molti legni resegati a quel modo. 2. dentellato

è quasi un piede più in dietro a quello della dorica inferiore, perché il muro

di messer ardovino da signa e maritata a bartolommeo di piero stefani,..

stefani,... ammalo e andorme a casa sua sanza mai poi tornarvi,

l'imperador ha mandato alcuni per- sonazi a far la risegna a questi italiani con darli

alcuni per- sonazi a far la risegna a questi italiani con darli uno scudo per

quindici giorni, che tanto termine ha preso a trovare i danari. mattio franzesi,

prebende, di parrochiali, fatte ancora a favor di chi non le merita. magalotti

: questi fingendo osservare il patto propone a benedetto la mutua risegna, e benedetto

benedetto la mutua risegna, e benedetto a lui. carducci, iii-15-415: benedetto,

approvando nel 1754 certa risegna d'un benefizio a suo favore, gli scriveva.

risegnare1), agg. che rinuncia a una carica o a un beneficio, rimettendolo

. che rinuncia a una carica o a un beneficio, rimettendolo all'autorità da

vol. XVI Pag.795 - Da RISEGNATO a RISEMINATORE (31 risultati)

3. figur. benedire. a. cattaneo, ii-87: questo bastone profetico

ho avuto animo di risegnare il segretariato a un di questi miei nipoti. documenti riguardanti

i-408: la rocca fu risegnata come a ministro di s. m., e

, e così ricevuta. -consegnare a chi spetta una somma di denaro.

al quale per alcun modo sia venuto a le mani alcuno denaio di quelli che

di lucca, li debbia avere risegnati a la ditta camera interamente da qui a

a la ditta camera interamente da qui a dieci dì. 5. figur

di quello che, avendoglielo conceduto, poteva a suo piacimento ritorglielo, sacrificò di buona

oltre a'nuovi aiuti furono trovati atti a portar armi quasi undici mila persone.

e già prescritta / da'prìncipi supremi a dio sì accetti, / e da voi

5. stringere le carni fino a segnarle profondamente (un laccio).

/ al secondo ano lassa stare, / a alora sì gli resegola, / e

. (riséguo). ant. riprendere a fare qualcosa. attribuito a iacopone

riprendere a fare qualcosa. attribuito a iacopone [crusca] -. se cascò

la città eterna di corsa per andarsi a prendere la benedizione apostolica? e lui

benedizione apostolica? e lui riseguita (a restar duro, a risorridere, a

e lui riseguita (a restar duro, a risorridere, a rigoderci quasi).

a restar duro, a risorridere, a rigoderci quasi). = comp

nuova attribuzione di un valore semantico preciso a un termine che è diventato generico.

fra giordano, 2-236: ciò si fa a risembramento della passione di cristo.

non vuol l'amore ch'io resembri a scigna, / c'ogni viso tene mente

e m'asembra, / e di venire a ciò posso neiente, / ché lo

, sembrare. bonagiunta, xxxv-i-270: a me adovene com'a lo zitello /

bonagiunta, xxxv-i-270: a me adovene com'a lo zitello / quando lo foco davanti

plui che stelle / lo so viso a reguardare. tavola ritonda, 1-217: io

, 1-217: io mi tengo bene a poco, che io non vi tolgo costì

: prezzivalle disse: -donna, sarebbe a questi dì qui arrivato messer galasso o bordo

ma l'alto iddio vi risembrerà tosto insieme a l'alta avventura ». =

il terreno. pascoli, 273: suonano a onde le campane treme- / bonde sopra

. e. gherardi, cxiv-20-368: ella a mio parere ha da stare osservando qual

fusti. 2. mettere di nuovo a coltura un terreno con determinate sementi.

vol. XVI Pag.796 - Da RISENSARE a RISENTIMENTO (35 risultati)

disvenne e cadde; e dopo molto, a pena 7 risensando, mi- rommi

e desta. pindemonte, ii-44: a la voce di mia fida scorta / mi

piacere ormai svogliata, / tu se'presso a quella noia / ch'è il sospir

quando l'alma si risensa / e a se stessa inferma appar. c. bini

sua stanza, nel suo letto. a. boito, 1-894: già il mio

disprezzo. e fu brescia la prima a risensare, a riaccendere le speranze.

e fu brescia la prima a risensare, a riaccendere le speranze. de sanctis,

. rovani, i-720: siamo venuti a dare un esempio e a lasciare un

: siamo venuti a dare un esempio e a lasciare un segno che faccia risensare gli

case e, trovata la sua camera serrata a chiave, imaginò che la dama,

vedendosi nelle braccia del padre, esclama a lui troncamente. 3. che

e sanctis, 9-67: rimettono l'anello a tutti i nove guerrieri, che,

, male imprenderesti [o popolo] a correre. risentare, v.

in pera con timor grande che avesse a seguitare alcun tumulto, essendo ogni giorno

, vestendolo di veste bianca e rimandandolo a pilato,... egli non fece

sentimento del quale contro il ragonasco è noto a vostra eccellenza, credo che avrà fatta

di sdegno e di protesta, sorto a causa di comportamenti politici o diplomatici sentiti

finalmente in questo uno di disciogliere improvisamente a capo di trenta giorni il parlamento,

pace. cinelli, 2-218: intorno a tommaso cresceva il risentimento della sua classe

, che non pure non ne diceva a lei parola, ma non ne faceva altri-

il marchese... farà con voi a suo tempo quei risentimenti che son dovuti

una che passa la parte; / e a non voler risentimento fame / bisogna esser

risentimenti. moravia, xiii-332: trattenendo a stento il risentimento, marco le rispose che

troppo povera per far viaggiare dora fino a parigi. 3. azione di ritorsione

, 1-18: quel popolo bellicoso e facile a muoversi a sdegno, inteipretando l'azione

quel popolo bellicoso e facile a muoversi a sdegno, inteipretando l'azione di piero diversa-

di far tutto quel male che potessero e a loro data facoltà di levare parte della

azzioni e di mostrargli ch'era pronta a sostenerle, non ostante ch'egli minacciasse

di trabisonda. pallavicino, 1-261: a chiunque ha qualche contezza delle vostre parti

v'offende, il risentimento sarà dovuto a proporzione di quei pregi ch'egli ha

il caso gravissimo che movesse tira degli iddii a fame rissentimento. boccalini, i-309:

che per risentimento di un motto fecero tagliar a pezzi un intiero popolo.

l'una all'altra, molte buche grandi a uso di pozzi, ma quadre,

; e, quelle ripiene di muro fatto a mano, furono, fra l'uno

in modo che tutta la fabbrica venne a esser posta senza che si rovinasse

vol. XVI Pag.797 - Da RISENTIRE a RISENTIRE (35 risultati)

pietro e fece far non poco risentimento a tutti gli edifici fabricati in volta. scamozzi

... il vento scapricciato saltava a prenderla [la goletta] di fianco,

d'entrare nella camera per ridar la corda a quel vecchio orologio di bronzo sul cassettone

di simone martini deve stilisticamente corrispondere a qualche palazzo o gruppo di palazzi senesi,

che si pretende di fare, servono a... risvegliare la necessaria curiosità

.. risvegliare la necessaria curiosità, a rimovere l'animo alienato da oggetti estranei

da oggetti estranei allo scopo e prepararlo a quella situazione nella quale vuol essere,

e risuonando per le gran selve, veniva a farsi maggiore, avvenga che sempre i

. le trascrivo, tanto mi piace a risentire il suono pur aspreggiato dalla stridula

. cecchi, 13-15: ora si comincia a risentire gli uccelli, la mattina presto

la sua effige risentia. -venire a sapere. paolo da certalao, 104

104: lo grande servigio che tu fai a l'amico tuo o al vicino sempre

carducci, ii-19-38: vieni... a estate del nuovo anno, con un

uso reciproco, nelle formule di commiato a risentirci, ci risentiamo, che esprimono il

, che esprimono il desiderio di ritornare a comunicare presto con la persona da cui

adivene il perché il feto cussi incomenzia a destendere la matrice ultra lo uxato suo

non imparo ancora / fra tante angustie a volger gli occhi al cielo / per

di quell'ambizioso ministro che si trova a un tratto privo del potere e dell'autorità

e sì superbo. carducci, iii-7-380: a benedetto decimoquarto, allora cardinal lambertini,

, 1-i-87: mi pareva troppo assuefatta a certi sentimenti e a certe emozioni da

pareva troppo assuefatta a certi sentimenti e a certe emozioni da poterli risentire schiettamente e

grande, e perciò capace di risentire a volta a volta i sentimenti stessi ch'è

e perciò capace di risentire a volta a volta i sentimenti stessi ch'è costretta

volta i sentimenti stessi ch'è costretta a infrenare, integrare e sintetizzare in un nuovo

: io rissento li dispiaceri di v. a. r. come li miei propri

benché le risenta con la pena. a. molin, lxxx-4-105: un prencipe

intraprendere che quando conviene dar di mano a rilevantissime somme d'oro per ammassar nove

inabile, finché dura quel tumulto, a trattenersi in meditazioni, per le quali è

in tal caso, nel compratore fino a che detta ipoteca non venga definitivamente e

lettere e delle nuove, dappoich'egli a tanto scombussolato e va scombussolando questo povero

4. ridare i giusti rilievi a un calco o a una forma.

ridare i giusti rilievi a un calco o a una forma. carena, 1-167

cera, ovvero dopo aver gettate figure dentro a forme talvolta logore, vanno gli scultori

alzando le parti rilevate del getto per ridurlo a freschezza. 5. intr

e che s'ingegna / indarno di ridurlasi a la mente. cavalca, 9-94:

vol. XVI Pag.798 - Da RISENTIRE a RISENTIRE (50 risultati)

caldo per le fredde vene si cominciò a spandere, e gli spiriti tramortiti cominciarono

spandere, e gli spiriti tramortiti cominciarono a ritornare a * loro luoghi: onde la

e gli spiriti tramortiti cominciarono a ritornare a * loro luoghi: onde la donna risentendosi

luoghi: onde la donna risentendosi cominciò a chiamare la madre di lei, dimandando ove

l'altro: « non so io; a me ricorda che 'l vino dell'oste

1-33: mentre il gigante l'arme va a spogliare, / orlando in questo tempo

correggio, cvi-226: sun lacerato dal capo a le piante / fra quisti sterpi,

risentivo, felice... si cacciò a correre a casa maestro francesco da norcia

felice... si cacciò a correre a casa maestro francesco da norcia, e

si risentì dal ratto e si pose a sedere per obedienzia della madre maestra.

trova in questo luogo, lo spavento basta a darle la morte. cicognani, 6-214

, che mi ci volle tutto il giorno a risentirmi; mi son votata alla madonna

madonna dell'acero, ed eccomi ancora qui a cantare. -svegliarsi.

giovanni, i-80: la donna si coricò a lato a costui, che mai non

i-80: la donna si coricò a lato a costui, che mai non si risentì

con diletto / col manipol suo giuno. a. manetti, 2-26: el grasso

salto / fuor dalla cuccia, ed ella a me s'apprende, / m'abbraccia

cenato / per concertar quel ch'hanno a fare e dire, / ed avean di

e di quel tempo una parte aveva penato a svegliarsi affatto, a separar le torbide

parte aveva penato a svegliarsi affatto, a separar le torbide visioni del sonno dalle

dall'immagini di quella realtà troppo somigliante a una funesta visione d'inferno. padula,

., 21 (361): tutt'a un tratto si risentì, come a

a un tratto si risentì, come a una chiamata interna, e provò il bisogno

, e mal sapea che dire: / a cui la maga nel dito minuto /

primo stupore,... cominciarono a incalzare. -ridestarsi (la coscienza,

tutta si risente quando è provocata a voce o da suono che tenga in sé

di dio né per benefici grandi si muovono a ben vivere, nelle tribulazioni e nei

incontro la divina clemenza, che vegliava a prò della di lui salute, cercava

apprensione ed immaginazion della giovane che cominciò a risentir de'tremori in quella gamba e

risentir de'tremori in quella gamba e a riputarsi indemoniata. fogazzaro, 1-191: io

-per estens. ammalarsi. a. tiepolo, lii-5-227: ho a rendere

a. tiepolo, lii-5-227: ho a rendere infinite grazie al signore dio,

sanità fuor che quel poco clrio mi risentii a milano. alv. contarmi, lii-4-258

fra non molto discenderò: avresti fatto malissimo a salire; e non te l'ho

cattiva stagione. -dolere o riprendere a dolere (un membro o un organo

, iii-152: così gli acidi si prendano a poco a poco e non in furia

: così gli acidi si prendano a poco a poco e non in furia, affinché

i-443: ancora i nervi mi si risentono a questa gamba: s'è raccorciata e

ridistendeva, lieto dell'insonnia, comodo a fumare contro la cieca muraglia della chiesa

la stoffa. 8. reagire a uno stimolo (una persona, il corpo

, ti suggano le pocce, salgonti a dosso a cavalcioni, e ti voltano

suggano le pocce, salgonti a dosso a cavalcioni, e ti voltano di qua

per poter far cosa alcuna. -reagire a uno stimolo sensitivo o uditivo (un

i capitani di parte guelfa incominciarono a ripigliare l'usata tirannide. -riprendere

] le piante si risentono e cominciano a mettere. soderini, iii-61: si mettono

, iii-61: si mettono in terra a primavera perché allora tutte le piante muovono

25-2: io non l'ho simigliato a quello della povertà imperoché, oltra la mia

mia nativa modestia, sono sì uso a patire gli estremi de le necessità sue

risenta. pongano, xviii-5-373: giungiamo infino a risentirci alla vista d'una bestia soverchio

il cuore delpuomo, egli non può a meno di risentirsene. -con riferimento

vol. XVI Pag.799 - Da RISENTITAMENTE a RISENTITO (29 risultati)

gualdo priorato, 10-ix-1: cominciano i parigini a risentirsi delle sciagure della guerra, sospirano

assai si risentì, e fatti i camerieri a sé venire, ordinò che si spogliassino

, di modo che io fui necessitato a risentirmi arditamente con sua eccellen- zia.

misericordioso, è lento ad irritarsi, a risentirsi. berchet, 283: scosso

si risentì alfine: « voi pigliate tutto a peso e a misura, don gesualdo

: « voi pigliate tutto a peso e a misura, don gesualdo! non sapete

umana è stramba, e sempre pronta a risentirsi delle osservazioni più innocue. pratolini

sennuccio del bene, 24: cni a ciò non vuol venir fallace / convien

ingiurie,... darebbe animo a più pericolosi disegni; ma, risentendosene

g. bentivoglio, 4-945: cominciatasi a risentire la soldatesca e, prorompendo a

a risentire la soldatesca e, prorompendo a termini poco dopo che sapevano più di

che di querele, non tardò poi molto a partirsi dall'ubbidienza, e in fine

persio si risente nella 'satira'prima contr'a certi poetastri che ogni studio ponevano solamente

, con tutto che mi retruovassi caminare a mio comando per lo più lontano dal

lontano dal sole. giuliani, ii-20: a dirgli la verità, avevo quasi trent'

, o che non erano ben spianate a squadro e ben congiunte con esse basi,

mettendole sopra le basi e non le ponendo a iombo al primo, ma caricando più

martelli o mazze di ferro, stando a piano terra, e non mai su le

, onde si può dir bello infino a quel segno che può essere il parlar d'

essere il parlar d'amore in bocca a uno che non è mai stato innamorato e

510: lo stile si risente a meraviglia dell'aurea fluidità del facondo arpinate

temo che l'economia della colonia abbia a risentirsi per un pezzo. c.

apporte, / o quel ch'invita a gli amorosi balli, / né fan sì

queste formali parole risentita- mente ripreso. a. campana, 18: gli olandesi,

cardinale, sentendo questi propositi, uscì a dire risentitamente che sapeva molto bene qual

e che quel tanto passeggiare da cordovado a venchieredo potea dargli il mal delle reni

. colombo, 1-113: quel suo termometro a chiocciola, in cui si vede l'

stato d'uomo risentito, cioè facile a sdegnarsi e a dire il fatto suo.

risentito, cioè facile a sdegnarsi e a dire il fatto suo. è di

vol. XVI Pag.800 - Da RISENTITO a RISENTITO (38 risultati)

fanno getto dei propri doveri: indulgenti a se medesimi, per questa indulgenza sono

. piero da siena, 4-5: a. cciascun ritornò il lume degli occhi

stato. è risentito per le gote. a. tiepolo, lii-5-197: a

gote. a. tiepolo, lii-5-197: a dì 7 del mese di giugno

dì 7 del mese di giugno mi trovai a milano, non solo stanco, ma

il verno mollò e la stagione cominciò a rattepidire, anche i martiri, già risentiti

i martiri, già risentiti, cominciarono a corrompersi e scolare, poi finalmente a cadérne

a corrompersi e scolare, poi finalmente a cadérne le membra. j

imperatore d'austria, sollecitandolo ad accordare a questi paesi la indipendenza., egli

119: ero andato come al solito a prendere marisa al bazar. essa era

mostrato assai di pazienza non essersi posto a scrivere satire, come

», gli dissi, sedendomi accanto a lui sulla sabbia, « non pensi più

giovine o vecchio, per sapersi accommodare a negoziar seco, essendo per lo più i

e più cauti; quelli più atti a rompere, questi più facili a dissimulare.

più atti a rompere, questi più facili a dissimulare. a. cattaneo, iii-265

, questi più facili a dissimulare. a. cattaneo, iii-265: io, dirà

suoi protettori non l'avessero ogni volta a spada tratta aiutato. vita di ferdinando ii

22: era un giovane risentito che a chi le dava e a chi le imprometteva

giovane risentito che a chi le dava e a chi le imprometteva. cesari, iii-462

passionata ed ingenua..., incominciò a confidare a jacopo tutta l'anima sua

ingenua..., incominciò a confidare a jacopo tutta l'anima sua e a

a jacopo tutta l'anima sua e a poco a poco se ne innamorò.

jacopo tutta l'anima sua e a poco a poco se ne innamorò. manzoni,

una pacatezza imperturbabile, che si sarebbe attribuita a una felicità straordinaria di temperamento; ed

naso: poi che questi cavalieri vanno a tomo, siate tutto risentito, e non

degna di muover un pontefice non soltanto a divozione, ma ad ammirazione?

12-i-53: ho veduta la lettera che scrivete a messer mattio, molto risentita e nel

agevolata dal disgusto che dato aveva grandissimo a quella maestà carlo duca di savoia co

rampognato con risentite parole, quando andò a baciargli le mani. boterò, 8-90

accorreva tremante e inchinata, e stava a sentire immobile i suoi ordini e la

voluta- mente isolato dal resto, diceva a mo'di risentita domanda: « conosce

chiassose. -che esprime risentimento, ira a stento rattenuta, sdegno (la voce

tengomi onorato / del baciar la mano a un re ». pirandello, 8-916:

, è ancora ammédata » s'affrettò egli a dire con tono risentito. moretti,

capelli ormai tutti grigi e non pensava a sfumarli in violaceo perché, appunto,

, col mento corto e le guance segnate a traverso sotto gli occhi da due righe

, da certa morti- cazione di tinta a rispetto de ^ più vicini che son di

. e. cecchi, 3-148: dentro a quei muri la luce giuoca con chiaroscuri

vol. XVI Pag.801 - Da RISEPOLTO a RISERBARE (37 risultati)

risentita (si parlava della pioggia cadente a dirotto). vittorini, 3-138: un

; alto (la febbre). a. verri, 2-i-2-270: questa notte ho

dalla tramontana, sopra di queste mura a chiaro oscuro, piene d'ogni eruditissimo

mise, per purgar la sua fama, a dipignere un s. giuseppe di una

: le figure... erano disegnate a scorci risentiti e taglienti, non posature

posature contorte e vesti- menta gittate indosso a caso. -sostant. de dominici

scuri, quali, dolcemente perdendosi, vengono a formare insieme quella tanto bramata dolcezza e

cesari, iii-109: altrettanto fa, pare a me, in esso poema di dante

dante il vario degli stili che egli dà a sua materia, permutando soggetto, secondo

e risentita. carducci, iii-30-22: imparate a mente le prime strofe dei 'profughi di

cui incoraggiamento mi decise un anno dopo a riscriverlo, e stavolta con più risentita

, con- viensi ed è assolutamente lecito a chi si pratica in sì fatti componimenti

la pena risentita fu di decadere dall'aura a cui era senz'alcun merito salito per

3: risepolto il principe che piaceva a tito. riseppelliménto, sm.

. 5. rifl. ritirarsi a vivere in un luogo isolato o remoto

[25-xii-1910], 639: ella andrà a riseppellirsi nella lontana 'estancia', a ingrassare

andrà a riseppellirsi nella lontana 'estancia', a ingrassare, a invecchiare. = comp

riseppellirsi nella lontana 'estancia', a ingrassare, a invecchiare. = comp. dal pref

,, eccezione (anche nell'espressione a riserba di). lettere al bembo

al bembo, cxvii-38: ringrazio quella cominci a pigliare possessione di questo animo, che

ai sei ducatoni; ma, tomo a dire, deve v. s. eccellentissima

interamente dal racine nella sua tragedia, a riserba di uno squarcio molto delicato,

20-572: il vicario di quel luogo andò a beato francesco e dissegli la nicistà di

413: il quale guadagmo se ne riserbò a partire per lo detto ìcalen maggio anno

anni e tre s'ha riserbato insino a questo giorno il vecchio. tasso, n-ii-374

lo omore e imbalsimare quello e riserbarlo a cesare. leggenda aurea volgar., 406

: parte delrentrate si riserbò il cardinale a sé e parte ne dette a'monaci.

alessandro, come per lo signore ch'aveva a governargli. tasso, ii-167: mando

governargli. tasso, ii-167: mando a vostra signoria la canzona quale l'ho

io ti riserbo / una gran conca a chiocciola ritorta. muratori, 7-v-297:

due stanzette. 2. assegnare a qualcuno o a sé un luogo in una

2. assegnare a qualcuno o a sé un luogo in una gerarchia,

il re, il deretano luogo riserbando a dioneo, così cominciò a parlare. bisticci

luogo riserbando a dioneo, così cominciò a parlare. bisticci, 1- i-295:

. àtanagi, xxxvi-164: toscana essa a le tempie tue l'immortal fronda riserba,

/ di quest'ambascieria tanto importante / a un certo messer berto cericoco. marini,

priegovi che quell'ufficio di trarlo di carcere a me si riserbi. c. dati

vol. XVI Pag.802 - Da RISERBATAMENTE a RISERBATEZZA (69 risultati)

. montale, 3-41: zerbino riserbava a sé la parte del miratore.

questa cosa porta poco o forse nulla a quello che noi cerchiamo al presente, riserberemo

che noi cerchiamo al presente, riserberemo a sciorre questo nodo a qualche uno altro.

presente, riserberemo a sciorre questo nodo a qualche uno altro. x.

. x. differire, rimandare a un tempo successivo umazione o l'assunzione

benignamente e mansuetamente cominciò [ciappelletto] a voler riscuotere e fare quello per che

tempo le lusinghe..., cominciò a volerla riprendere. machiavelli, 1-i-500:

. micheli, lii-13-285: fece intendere a ferrat che, mantenendo la voce di andare

che, mantenendo la voce di andare a nascivan, andasse atomanis, riserbando l'impresa

molt'altre nuove, ma le riserbo a un'altra volta. pallavicino, 11-137

v. s. è molto più noto a monsignor vescovo che a me, riceva

è molto più noto a monsignor vescovo che a me, riceva ella in bene ch'

no, sposo: i giuramenti riserba a miglior uopo. -per estens. sospendere

pronunziai troppo sollecitamente. -assegnare a qualcuno una prova, un compito,

.. che fine il cielo riserbi a queste cose. n. franco, 4-68

. subord. dolce, 9-41: a quella bestia / dirai, ch'io mi

. di mettere un poco eli frangia a quel che direte voi, come avete

una corrispondenza epistolare, demandare o rimandare a una parte o a una sezione successiva la

demandare o rimandare a una parte o a una sezione successiva la trattazione di un

capo d'una cosa nuova cne appartenga a molti... sarebbe troppo lunga

sarebbe troppo lunga e troppo alta materia a discorrerla: però riserbandola a luogo più

alta materia a discorrerla: però riserbandola a luogo più conveniente, parlerò solo di quegli

cittadini o quelli che consigliano uno principe a farsi capo d'una diliberazione grave ed importante

d'una diliberazione grave ed importante. a. f. doni, 256: so

: so che s'io volessi ora stare a ricordarmi dell'apparizioni e visioni accadute e

che esigeva la loro costruzione, riserbando a questo capitolo di dar l'idea delle figure

umano. leopardi, iii-341: riserbo a un'altra lettera tutte le espressioni della

-escludere da un elenco. a. pucci, cent., 1-38:

al pericolo della battaglia. -affidare a un altro mezzo espressivo. vespucci,

penna. beccuti, 1-171: riserbando a più purgato inchiostro / le vostre lodi

inchiostro / le vostre lodi, tomo a le mie pene, / ch'altrove scritte

destinare una persona o anche una comunità a una sorte o a una condizione o a

anche una comunità a una sorte o a una condizione o a compiere un'azione,

a una sorte o a una condizione o a compiere un'azione, a svolgere un

condizione o a compiere un'azione, a svolgere un compito. floro volgar.

è quel ch'e * vidi ha messi a sacco / con palla, e sempre

, / e lo riserba el ciel a magne imprese. b. davanzati, ii-406

sommo pontefice: e due voti soli mancarono a rifar polo: credosi perché la divina

credosi perché la divina prowedenza lo riserbasse a portar la detta unione alla sua dolcissima

sei felici regi, / ch'eletti a sì grand'opre il ciel riserba! muratori

almeno al posto di segretario d'ambasciata a madrid. leoni, 133: povera

leoni, 133: povera milano! a qual sciagurata e tremenda umiliazione volle iddio

durevole e non mi riserbi, vivendo, a patimenti nuovi e maggiori: la imminenza

nelle mie aberrazioni. -destinare qualcosa a un uso o a un fine.

-destinare qualcosa a un uso o a un fine. tasso, 6-14:

l'ire e la spada / dovresti riserbare a migliore uso, / che tu sfidi

di grande parentado e hanno grandi amici; a me non pare ch'egli abbino servito

, pregò il re che la riserbasse fino a tanto che ella parturiva.

el- pino « dal giorno che prima a la lattante madre il tolsi, insino

la lattante madre il tolsi, insino a questo tempo, lo ho sempre per la

ochi o lo intelletto'1 meglio sarebbe a riserbare lo intelletto, però che questo è

che so'bene corporale. -avere riguardo a una dignità. g. villani,

.. / e non vai sermo -ch'a ciò non riguarda, / ma sta più

iustiniana e alcune riquadrate e alcune fatte a botarghe acottonate, prevedendo che ognuno de

risoluto in questa parte di cedervi, riserbandomi a volervi superare con l'opere. c

con dare il buon viaggio, desidero a v. s. illustriss. ogni prosperità

. illustriss. ogni prosperità, riserbandomi a soggiugnere qualche cosa che mi potesse esser

cambio d'esagerarlo con parole, mi riserberò a dimostrarlo con l'attenzione in servirla,

privato modo marito e moglie, riserbandoci a solennizzare quel matrimonio in altro luogo e

di negare in massima e si riserba a contrastarli nell'applicazione. leopardi, iii-608

un esemplare dell'edizione molini, riserbandomi a correggerne e riformarne l'interpunzione con ogni

di stampa. carducci, ii-3-133: a potergli persuadere che nella disposizione delle cose

serbasse lo stretto ordine cronologico, riserbandosi a costruir l'edificio com'e'vuole nel

. pascoli, 1-202: mi riserbo a scriverti un di questi giorni per la nostra

. 10. locuz. riserbarsi a bocca: riservarsi di riferire verbalmente qualcosa

sicuro, / e quel che solo a bocca io mi riserbo / è trattar d'

in viterbo. chiabrera, 3-150: riserbandomi a bocca il cicalare, io le bacio

molti altri particolari conviene che io mi riserbi a bocca. = dal lat. reservàre

quei privilegi... in quanto a questo nella savoia come quella dove la