le uri del 'corano'. -tendere a ripristinare lo stato fisico di quiete.
torme onorate, / e più bei giorni a questa nostra estate / costui ne mena
se nulla ci fosse noto; ricercare a una a una le nostre carezze e
nulla ci fosse noto; ricercare a una a una le nostre carezze e trovare in
il viso e le mani dove ha a essere incarnazione. cellini, 593:
di qua e togli di là, a forza d'ipotesi, di rattoppi e ai
: vi sono certi moti che servono a determinare certe interne affezioni presso tutti i popoli
ricercare2, sm. mus. termine applicato a diverse composizioni per organo o liuto o
di aver composta questa opera de'ricercali a tre voci, non solo per gli cantori
in sul finire della fuga, si lavora a 'canone'. carducci, iii-21-396: dovè
iii-21-396: dovè girolamo cominciare ancor tenero a stampar musica, poiché un suo 'ricercare'
sopra il leùto resonante e vaga. a. f. doni, 10-150: questa
. malespini, 11-86- 280: incominciò a fare molte stupendissime ricercate con tanti maravigliosi
tanti maravigliosi contrapunti, bastanti di gran longa a superare il traccio orfeo, che,
udirlo, sì come dicono, traeva a sé tutti gli animali. f. f
: cominciò, con le ricercate, a trovar su la cetra la più soave
mettevamo tutte e due dentro il confessionale, a sentirlo suonare fughe mottetti ricercate del frescobaldi
ricercata con le dita e di poi cominciò a cantare. tasso, 16-43: qual
la voce al canto snodi, / a l'armonia gli animi altrui prepara /
d'organi e mil- taltri stromenti, a guisa di chi, toccando le corde,
, toccando le corde, si prepara a una generai sinfonia. d. bartoli,
prima fare una ricercata dell'amore ch'a quel soggetto si porta e lodarlo per
raccogliesse e non desse una minutissima ricercata a tutto quello che fatto e detto e
barezzi, 1-205: qui diede una ricercata a gli ecclesiastici,... dicendo
perché dessero da mangiare e da vestire a coloro che n'hanno bisogno.
. rocco, 181: tornate a dare una ricercatina all'armonia dissonante di
ricercataménte, aw. letter. studiatamente, a bella posta, di proposito.
, 41-178: così di queste immagini fino a sazietà e ricercatamente e con isfacciata e
di scrivere, non senza cadute, a volte, nell'affettato e nel lezioso
pensare, è una specie di falsa moneta a cui non si ha ricorso che nella
nazione. leoni, 167: ciascuno veste a suo modo e alla buona, senza
, in generale, opera improntata, a volte in modo caricato ed eccessivo, a
a volte in modo caricato ed eccessivo, a ostentazione di eleganza e a raffinata ricerca
eccessivo, a ostentazione di eleganza e a raffinata ricerca di effetti rari e preziosi
contorni con ricercatezza delle parti, comeché dipinta a fresco da un vecchio di 70 e
concittadini. idem, iii-191: si sente a discutere se convenga principalmente usare dell'espositivo
debbo io ubbidire... pregandola a farmi dire se i ricercati libri si truovino
pregiato. giuglans, 93: a navi che facendosi savoma or delle pietre
). tiepolo, lii-1-82: fu a roma, sì per la pratica stretta
re cristianissimo non potesse essere se non a perturbazione dello stato presente d'italia.
ii-468: se egli dava il danaro a lui ricercato, davalo come dono.
se il detto suo era stato superfluo a porre che dagli atti virtuosi si facessin
: sandrart, ch'era rie- scito a farsi accettare fra i dodici col suo 'seneca
. 4. caratterizzato dal ricorso a maniere, forme, espressioni assai elaborate
artificioso (per lo più con riferimento a un modo di esprimersi, a uno
riferimento a un modo di esprimersi, a uno stile letterario o artistico, ma
]: anch'io mi sono stupito a leggere la dissertazione del sig. giorgi con
-che ha modi, gusti e linguaggio improntati a ricercatezza o anche ad affettata eleganza (
. stampa periodica milanese, i-328: a colezione e a
periodica milanese, i-328: a colezione e a
, pollastro arrosto, ecc., e a pranzo vari piatti non ricercati, ma
libri stampati in materia che non fosse a me ignota. -sollecitato, richiesto
impicciarsi negli affari altrui; anzi si scusava a tutto potere daltingerirvisi ricercato. 6
2-54: ecco, signor colonnello, consegno a voi il ricercato del bando — disse
diverse bande di francia, per andar a insegnare e predicar la parola, che
si desidera avere presso di sé, a propria disposizione, al proprio servizio; che
alberghi di quart'ordine attendendo egli stesso a cucinarsi i suoi pasti su un piccolo
i suoi pasti su un piccolo fornello a spirito. -di animali.
ricercate e servite, io doveva dimandar a voi che cosa è amore e voi a
a voi che cosa è amore e voi a me dimandare che cosa è dolore.
serate torecchie, ma se ne sono rimessi a re di spagna. astolfi, 1-2
, 5-56: riusciva, talvolta, perfino a rallegrarsi delle scappatelle amorose del padre,
intende li segreti d'essa va dietro a lei sì come ricercatore e perseverante nelle
pei guardioli, sfidatrice di femmine perdute a gara di vergogna. gozzano, i-1105
i ricercatori si fanno scendere, appesi a corde lunghe centinaia di metri, ed
remoti. 3. che mira a ottenere un compenso materiale, un guadagno
-che persegue uno scopo; che tende a un risultato. d'annunzio, iv-2-604
. 4. che tende a cercare soluzioni e tecniche nuove in un
brevità, in acqueforti e in disegni a matita e a carbone, trovi sempre l'
acqueforti e in disegni a matita e a carbone, trovi sempre l'infaticabile ricercatore.
pur che sia ben temprato e risponda a sonoro al pizzico della mano ricercatrice.
contribuendo allo sviluppo della ricerca e assolvendo a compiti didattici integrativi e ausiliari.
sviluppo della ricerca scientifica universitaria e assolvono a compiti didattici integrativi dei corsi di insegnamento
il 'ricercatore'è una specie di disco a cui è attaccata una certa asta e una
). 9. stor. a siena, nel medioevo, ciascuno dei
arte tante e quante volte vorranno, a bottiga e a casa, di dì e
quante volte vorranno, a bottiga e a casa, di dì e di notte
, di dì e di notte come a. lloro parrà, lavori fatti e non
: settembre ci mostra seguitando / che a vendemmiar nostr'opera sia mossa, / tini
ii-67: vidi una palla che giaceva a scacchi / e 'l marcel con le penne
con le penne che volava / drieto a un cane che botti ricerchiava. buonarroti il
e chiuse, e i sacerdoti ricerchi a morte. 4. sollecitato a
a morte. 4. sollecitato a fare qualcosa e, in partic.,
fare qualcosa e, in partic., a prestare un servizio, a offrire aiuto
., a prestare un servizio, a offrire aiuto, collaborazione, sostegno.
d'aiuto contro ai romani, differirono tanto a diliberarlo che quando eglino erano usciti appunto
insegnarla, non lo voglion fare, fanno a punto come fa colui che, avendo
primi ricerchi da michelagnolo che gli aiutassero a colorire a fresco. guerrazzi, 1-431:
da michelagnolo che gli aiutassero a colorire a fresco. guerrazzi, 1-431: i fiorentini
volte dai ribelli, si erano ricusati a fare causa comune con essi. -sostant
e venerandi padri quanto a ripulire e a riformare i costumi de'viziosi mortali una
e debole ingegnio, ché forse perverrò a piacevole fine della mia deboi signoria.
genti di qualità co'loro titoli? a. cocchi, i-282: avendo potuto
trattenersi in atene e quivi ripulirsi. a. verri [il caffè],
giusto è che rendano lo stesso servigio a chi arricchisce la atria. nieri,
-dare un aspetto meno rozzo e trasandato a una persona. bernari, 3-49
fruttiferi ed ubertosi, destinati non pur a satollare quanti spagnoli venivano di spagna,
quanti spagnoli venivano di spagna, ma a ripulirgli e mettergli in agiatezza e comodità
scritture di coloro che scrissero latinamente infino a dante e al petrarca, i quali
. muratori, 7-i-8: attesero in prima a ripulire la lingua latina, dal commerzio
inglese, come colui che contribuì moltissimo a ripulirla e fece primo sentire la regolata
e ampollosa, e quei che volevano ripulirla a forza di studio e di regole,
: 1 popoli d'italia, intenti a ripulire e a dar armonia alle loro
d'italia, intenti a ripulire e a dar armonia alle loro particolari favelle, non
loro particolari favelle, non pensarono allora a una lingua né fiorentina, né toscana.
.. dovrebbe una volta avere imparato a ripulire la sua loquela da quelle basse
guadagnato in maniera illecita o criminosa. a. bolzoni [« la repubblica »,
'zio'fa sempre l'autorità per ordinare a tutti quando un carico deve partire o
ossia un cristiano, non trova piacere a ripulire, come lei ha detto poco fa
la pelle. 14. mangiare a crepapelle. meri, 131: in
15. venat. mandare cani più abili a levare la selvaggina rimasta infrattata.
volgar., i-65: l'airo comenzò a repolire per lo fumo e lo calore
mai tutte le materie dell'arti atte a soddisfare a'nostri bisogni, sia a
a soddisfare a'nostri bisogni, sia a quelli che seco porta la natura, come
quelli che seco porta la natura, come a quelli di comodo che nascono e crescono
modesta, / ch'ella mi chiami a ripulire il forno. -ripulire il
. fagiuoli, iii-36: andate pur a caccia e non dormite / né la
. v.]: 'dare una ripulita a checchessia'vale ripulire, nettare checchessia.
, bisogna sgravarli (alleggerirli del seccume) a potatura grave: gli altri anni,
: quello che ripulisce, o mette a leva gli uccelli che non sono stati levati
fare una ripulita d'impiegati e mandarne mezzi a casa. fare una ripulita delle persone
fare una ripulita delle persone che si hanno a servizio. 5. dimin
ripulita vasca marmorea. -sottoposto a lavatura (un tessuto). giuliani
e vedettero taire ben repoluto, parce a. lloro de. sse partirenno. gadda
: rivestito con maggiore accuratezza. a. f. doni, 2-174: chi
braccio del marito, anche lui ripulito a festa. -lavato con l'acqua (
in miserabilicenci. 5. dipinto a nuovo (un edificio). pascoli
chiama più d'ogni altra il passeggero a sostare un poco.
. carducci, ii-10-106: ti mandai a firenze i due numeri della « nazione »
il gusto, l'intelletto). a. cocchi, 5-1-52: al vigoroso.
è ripulito, / e non si bada a questo: / si canti bene,
del tutto e non vi era ndotto a perfezione il governo. g. gozzi,
cavalieri che si sono alzati, insegnano a questi un'altra volta a non iscomporsi
alzati, insegnano a questi un'altra volta a non iscomporsi per la dama, e
. (femm. -tricé). addetto a governare cavalli. salvini, 46-3-217
... se n'andarono in cucina a lustrare i rami e mettere delle fronde
-disinfezione di una ferita. a. cocchi, iii-431: la ripulitura deve
dei vasi sanguigni da occlusioni. a. cocchi, q-1-94: una universale intima
-restauro di un quadro, volto a riportarne in luce i colori originari.
di velàsquez, ecc., appartenenti a detta galleria. r. bonghi, 178
silvicoltura, potatura leggera che si esegue a scadenze determinate. -anche: taglio del
avveduti economi capi di famiglia non abbiano a conoscere quanti prodotti æl podere o d'
prodotti æl podere o d'altre terre vadano a male senza verun profitto, come ancora
me la copii. -con riferimento a un progetto di legge. faldella,
asserire che lucrezio fosse uno sciocco rispetto a virgilio: ma pure quella enorme differenza
, armonia e varietà del verseggiare, a qual ragione attribuire si dovrà? alla
come! io soffrire in mia casa, a cui la nobiltà, la ripulitura e
più. 2. ritornare a manifestarsi. chiari, 1-2: anche
operazione. 2. che ritorna a sorgere, a presentarsi quando sembrava estinto
2. che ritorna a sorgere, a presentarsi quando sembrava estinto (un tipo
rivoluzioni che la forza delle cose obbligava a nascere. i filippi, i bruti
e, benché ripressa, sempre, a guisa dell'idra ripullulante idolatria? manzoni,
per dar... ad intendere a se stesso d'aver tolta quella sua
quando cascano in terra, metton le radici a guisa di cavoli e diventano piante animate
colta [del guado], ed a questa, sempre ripullulando la pianta,
e si nfà. -farsi più numeroso a ogni successiva edizione (gli errori di
e che ripullulano ancora gli occhi se sieno a loro cavati. l. f.
esserciti somigliano la grand'idra lemea, a cui, troncandosi un solo capo,
, nel quale, appena restava troncata a quel mostro delle cinquanta una testa,
, esacerbatasi nella primavera, s'estese a tutto il corpo. le pustule erano
orrenda, / sempre ripullulando, per struggersi a vicenda. verga, 7-131: di
, la malannata, la burrasca vengono a dare una buona spazzata in quel brulicame
arti, dagli occhi e dal cuore a un tratto le sparì era un ricondurmi per
repullulandovi, ben poteva temere ch'ella a raccoglierne i già vietati frutti con violenze
di quella gioia ch'ella sentiva in fondo a lui ripullulare di continuo come una scaturigine
temeno. muratori, 6-72: di là a qualche mese ripullulò l'immagine molesta,
ora freschi e netti nella sua testa. a. monti, 637: un'altra
. landolfi, 8-82: dovrà ricorrere a letture fortificanti, alle opere di quei
crescendo più quanto più era tagliuzzata e a cento e a uno dalle morti ripullulando e
più era tagliuzzata e a cento e a uno dalle morti ripullulando e rimettendo più
bruno, 3-497: amputate radici vegnono a repullular in questa nostra etade. leti
nei comuni. 12. rtomare a manifestarsi (una malattia); avere
vi entra portatavi da altri paesi. a. chiappini, cxiv-14-214: purtroppo l'altro
tosse e... la cosa a cui ella deve aver un riguardo infinito per
e non palliarla e non s'acquetare a portarne così gli avanzi, i quali
i quali ripullulano. 13. rtomare a mostrarsi evidente, ricomporsi (un'immagine
correggio. 2. che ritorna a manifestarsi (il passato); che
dell'efficacia ripollulata dal passato, tornò a chiedermi: - vi capacita?
di esaudire una preghiera, di aderire a un invito o a una proposta,
preghiera, di aderire a un invito o a una proposta, anche politica, di
lacrime e repulse / che desti degnamente a quei plebei, / nel cor scul-
delle ribattute e ripulse, vergognosissime non a me che poco le curava, ma a
a me che poco le curava, ma a vostra serenità. guazzo, 1-52:
chi primo chiede, non sapendo risolversi a dar ripulse. siri, vii-271: per
già tornato / colla ripulsa di giovanni a tito / che del rifiuto altier per
rifiuto altier per la vendetta / tutti a quest'ora a un sanguinoso assalto /
per la vendetta / tutti a quest'ora a un sanguinoso assalto / prepara i suoi
: come prima udì bernardo / tal repulsa a tal preghiera, / vólto al re
, per portarlo come ricordo di guerra a londra: e cresceva prezzo a ogni repulsa
di guerra a londra: e cresceva prezzo a ogni repulsa, mostrando un pugnello di
avisi de sguizari che aveano dato repulsa a li oratori francesi. -interruzione di
piaciuto. attendete al restante, non guardando a repulsa di donna antonia, perché diamo
di donna antonia, perché diamo le commessioni a voi e non a lei.
diamo le commessioni a voi e non a lei. -rifiuto radicale di un'
per detti quarti, e ne scrivino a s. a. s. per loro
quarti, e ne scrivino a s. a. s. per loro lettere, se
. nievo, 822: quando tornava a credere di aver finito e si rimetteva
l'essere respinto, il non essere eletto a una carica politica, a una dignità
essere eletto a una carica politica, a una dignità per la quale ci si è
popoli un altro sacerdote fosse stato preferito a lui, rimosse subito di mezzo della festa
.. si tocca ancora la ripulsa data a pietro contarmi del vescovato di verona.
: ciò che essi consoli e proveditori a esso rettore aranno consigliato e dato consiglio
, cvi-240: costui non fala, e a mille bei partiti / dato na ripulsa
ariosto, 1-58: so ben ch'a donna non si può far cosa / che
tragge e svelle / e aà repulsa a quegli assalti audaci. giov. soranzo
sono veramente quegli uomini che, mossi a intempestiva pietà delle artificiose lagrime, delle
lei baci avere, / può baci a lei rapir! algarotti, 1-i-63: non
nei denti quand'ella si trovava dinanzi a una repulsa dell'amante. pirandello,
savonarola, ii-283: quando iddio dà repulsa a uno è quando iddio lo lascia in
terrore d'una repulsa, sui ginocchi a sua madre. g. bassani, 5-322
, 5-322: altre cose hanno continuato a dividerci, a far sì che in tutti
altre cose hanno continuato a dividerci, a far sì che in tutti questi anni
fenoglio, 1-204: sceriffo aveva ragione a pensare che giorgio aveva sfruttato la nebbia
giorno seguente al baloardo chiamato preptun, e a viva forza il presero. gualdo priorato
assai risoluto, mi verrà di sicuro a dar la ripulsa. -per estens
-per estens. opposizione, resistenza a un'egemonia politica. guerrazzi,
gratitudine e compensi al popolo piemontese e a torino; fratello sia,...
, i-12: io ributto la ingiuria fatta a me, dico ingiuria a lui con
ingiuria fatta a me, dico ingiuria a lui con la repulsa, obligandolo alla pruova
, 3-1- 31: il boccaccio a favor di sé e in repulsa de'suoi
un senso di diffidenza, quasi di ripulsa a rientrare
dentro la macchina, a tornare verso roma. cassola, 4-55
pazzi, vi-175: il combattimento che abbiamo a fare con questo amor propio tutto 'l
buonarroti il giovane, i-122: primieramente a cura delle porte, / provida,
della ragione in nome dell'istinto; tendere a far tacere la coscienza (le malvage
alfine / quant'erra quei che, dietro a scorte infide, / la ragion repulsando
ripulsare di forza. -non sottomettersi a una scomunica. leoni, 546:
: egli decorosamente ripulsa la scomunica che a questi dì pio ix scagliò contro lui e
secondo la pretesa legge salica (poste a parte le ragioni del re arrigo, repulsate
dalla modestia, cominciai ad averne sospetto, a sfuggirla e, s'ella venia per
e, s'ella venia per accarezzarmi, a ripulsarla. 4. ricusare un testimone
lud. guicciardini, 2-183: in capo a tre giorni, quattro compagnie d'hannuieri
o andassero alla guerra. p. a. cappello, lxxx-4-805: si fingevano
sua man trastullo, / con larghi passi a npulsar gli audaci / sul tavolato suol
di nugent che discese dal friuli movendo a verona. vicenza valorosa ri- pulsolli il
, iii-25-285: noi non intentiamo guerra a nessuno: vogliamo essere al caso di
caso di repulsare una guerra che fosse intentata a noi. -assol. roseo
all'incontro di rifiutare di ir dove a lui piacerà di mandargli su le sue
e quello che per giustizia è lecito a tutti per ripulsar l'ingiusta forza che
importanza del regno della morea, gloriosamente a viva forza rapito all'indegna tirannide loro
e che durava infedele, io indusse a bassezze per ricongiungersi a lei. sempre ripulsato
, io indusse a bassezze per ricongiungersi a lei. sempre ripulsato, finì a
ricongiungersi a lei. sempre ripulsato, finì a morire di crepacuore. 3
secondo la pretesa legge salica (poste a parte le ragioni del re arrigo repulsate
, repulsi dalla giudea, se ne andarono a predicare alla gentilità. 2
de li vidi aciò che adve- nienti a li anguli de le insule si possano frangere
: dice [cristo]: predicate a ogni creatura: acciocché la predicazione degli apostoli
e rifiutata dalla giudea, allora fosse a noi in aiutorio. = part.
protervo nel lascivo aspetto, / si strinse a marte, e colli strali ardenti /
. per simil. incitare, stimolare ripetutamente a fare qualcosa; indurre, spingere.
condur la mia naturai vena impigrita da senno a comporre una canzona, un rispetto,
/ pietà, che ti ripunse / a dargli qualche conforto / com'egli
e. gherardi, cxiv-20-349: io, a varie riprese elettrizsopraggiunse. zandomi, produssi
. sare le foglie d'oro a foggia di vaga fontana. b
ponticello minato. era una morte identica a quell'altra, ma agli ultimi passi il
pianse e si rifiutò di saltare in aria a brandelli. volponi, 2-80: il
ripuntatóre, sm. agric. attrezzo a forma di vanghetta tagliente o, anche
macchine, che l'ente ha messo a disposizione delle cooperative degli assegnatari, comprendono
ogni specie (da 25 cv fino a 100 cv, con bivomeri fino a 42
fino a 100 cv, con bivomeri fino a 42 quintali e ripuntatori da 56 quintali
punzecchiare di nuovo, ripetutamente. a. f. doni, 4-30: il
in senso concreto: quanto il mare getta a riva. targioni tozzetti, 12-4-414:
(ripurgo, ripurghi). pulire a fondo, nettare completamente dallo sporco e
stalla del re augea fu necessano [a ercole] voltarvi un fiume che tutte le
per ripurgarla e condurla [la statua] a pulimento e volendo anche lustrarla ove convenga
tal luogo da fame nuova fatica erculea a ripurgamelo. bar etti, 6-180: da'
ordine di tempo raccolse, che poteano servire a maraviglia per ripurgame l'istoria.
. i loro bugiardi e mentiti idoli a terra: nettò, ripurgò le cappelle lorde
cielo co'suoi fulmini, ché vengo a difendere la sua causa, ripurgando la
il mezogiomo... si dà spaccio a la bestia trionfante, cioè agli vizi
ripurga l'animo da errori e viene a farsi ornato de virtudi. -espiare
, stolto garzon, che cieco / a lei ti desti in preda, a ripurgare
/ a lei ti desti in preda, a ripurgare / la colpa tua d'esserti
ripurgare / la colpa tua d'esserti a lei congiunto! -liberare da travisamenti
vico, 3-106: s'innalzò il vico a stabilire questa fisica sopra una metafisica propria
insolentissimi barbari. 14. sottoporre a una rigenerazione politica. carducci, iii-6-94
questo mondo... possano salire a quella infinita purità... senza
e ripurgarsi? 16. sottoporsi a purificazione rituale. casti, i-2-366:
casti, i-2-366: vengasi or qui tuzia a vantar, che al tibro / per
il pesto, non si può lavorare a carta... quindi il tirapesto co'
detto purgatorio), dove si ripurga a buon modo. 19. liberarsi
raccoglierà in se stessa, quando nulla a ciò s'opponga, copia grande di
rassoderà. 2. sottoposto chimicamente a un processo di purificazione dalle scorie (
, 1-762: la cupidità persuase gli spagnuoli a stenderci sopra le mani nulla curando se
. corretto dagli errori tipografici (un testo a stampa). vieusseux, cix-i-199
giovamento è al sesso femminile, particolarmente a quelle donne che sono di temperamento flemmatico
. ant. purificarsi nuovamente, sottoporsi a rinnovata purificazione. s.
(con partic. riferimento al soffitto a cassettoni). -anche: il riquadro
lato di dentro si farà un cielo a un piano con riquadraménto d'assi ben
di tutta la parte, la vista viene a dimostrarsi lineata appunto a foggia di rete
la vista viene a dimostrarsi lineata appunto a foggia di rete. = nome
riquadrare. riquadrare, tr. portare a forma o a pianta quadrata e,
riquadrare, tr. portare a forma o a pianta quadrata e, in partic.
non avete consigliato il uca mio signore a gittare in terra tutte queste muraglie vecchie
pianta levare dai fondamenti una aggiunta grande a questo palazzo di fabbrica moderna, riquadrando
quelli che riquadrano le lastre de'specchi a tagliar il vetro in vece del diamante.
il più che si può. -adattare a una particolare angolatura. busca, 203
, v'era da prima una sega tonda a cerchio, che sfibrava il legno con
compassata architettura di portici si riquadrava. a. molin, lxxx-4-87: spende in
quattro settori un foglio di carta. a. manetti, 2-68: dove e'potevano
congetturare l'altezze, così da basa a basa per altezza, come da'fondamenti
1-1-1-199: una determinazione scarna di paese a casamenti bigi e a verdeggiature monocrome: un
scarna di paese a casamenti bigi e a verdeggiature monocrome: un riquadrare netto di
10. dare un'impostazione mentale improntata a precisi schemi. boine, cxxi-iii-369
locuz. -riquadrare la testa: abituare a ragionamenti rigorosi e logici. r
; se poi la mente nostra rimarrà a quell'unico gradino, se non si proporrà
la testa, il cervello': abituarlo a ragionare diritto. -riportare all'equilibrio interiore
del raggiungimento di uno scopo. a. g. mocenigo, ll-2-683: per
l'occhio. -riquadrare qualcosa a qualcuno: andargli a genio, stargli
-riquadrare qualcosa a qualcuno: andargli a genio, stargli bene, convincerlo.
digia, luneddiana ecc., che corrisponderebbero a giotto, fame, l'epoca delle
. idem, 19-212: i gobbi, a cagione
, si facevano seder sopra una poltrona a telaio senza la spalliera imbottita. la cosa
spalliera imbottita. la cosa non riquadrava a severino. -riquadrarsi la testa,
lami, 3-320: io era venuto a prendere un poco di fresco su l'
galleria, in testa della quale, e a un altro piano, v'è un
. 2. ben squadrato, a spigoli vivi (una pietra per costruire
, ma di travertino riquadrato e lavorato a scarpello. santi, ii-52: ho io
verso austro, s'inarca un voltone a mezza botte, tutto di pietre riquadrate
mattoni rossi e riquadrati che si disponevano a foggiare le pareti nuove. -uniforme,
reggea que'corpi riquadrati e destri / a mover ritto. -con allusione oscena.
: pur ieri sera mi capitò un forestiero a casa che si portò sotto un lombo
nervoso, tanto zotico che fu un fastidio a rammorbidarlo; e con tutto ciò alla
iustiniana e alcune riquadrate e alcune fatte a botarghe acottonate. -che cade diritto
un margine quadrangolare; cintato. a. pucci, ii-62: la saia è
i-19: quel fregio, che da peduccio a peduccio delle volte disteso reggeva i leggiadri
. si faccia le panche e spalliere intorno a detta sala secondo questo modello: hanno
detta sala secondo questo modello: hanno a essere tutte di noce riquadrata con cornice
di piccoli bugnati rettangolari. -intessuto a quadretti. imperato, i-xxvii-8: si
di lenticchie. -che si alterna a riquadri. volponi, 2-323: 'prezioso
tipografica). 8. locuz. a riquadrato (con valore aggett.):
aggett.): squadrato. a. chiappini, cxiv-14-82: il primo numero
cava di marmo o di pietra, addetto a sbozzare i blocchi secondo formati commerciali.
sbozzare i blocchi secondo formati commerciali. a. calza [« l'illustrazione italiana »
di... riquadratori dello spirito a fabbricar religioni per il consumo degli irreligiosi.
disposti luoghi di servizio e una scaletta segreta a chiocciola. milizia, v-230: in
una pianta del palladio, che ben conveniva a questo luogo. nel mezzo è una
riquadratura delle camere, sono una scala a lumaca, una cappella ed altri comodi
, d'un colore verdastro lucido, a grosse borchie ribadite sulla lamiera.
serpeggiante. ojetti, i-265: andiamo a vedere il mosaico scoperto in questi giorni
evento, come se assistessi ogni mattina a una parata di maschere esangui nei riquadri
2-218: in fondo, era una vetrata a riquadri smerigliati: il domestico la fece
ed alla fascia in marmo finemente intarsiato a commisso di pietre dure. 3
, 13-61: i due ragazzi si misero a correre... in mezzo a
a correre... in mezzo a riquadri d'erba verde tosati tutti alla medesima
già negli orti ad annaffiare i riquadri, a rincalzare i cespi d'insalata, a
a rincalzare i cespi d'insalata, a empire panieri e corbelli. 4
una vecchia ed elegante giacca sportiva avana a riquadri verdi. ulti lustrazione italiana [
italiana [29-vii-1945], xii: tessuti a riquadri vivaci e a losanghe iridescenti si
xii: tessuti a riquadri vivaci e a losanghe iridescenti si alternano nella composizione fantasiosa
fantasiosa delle gonne che accompagnano queste camicette a tono unito. 7. parte
ghesi da montepulciano, e che sebbene a due ordini, con più frontoni
: la sete di assolutezza... a poco a poco ha riassunto (e
sete di assolutezza... a poco a poco ha riassunto (e trasfigurato,
. acquisizione di una qualificazione professionale superiore a quella detenuta, attraverso corsi di preparazione
ma che tastassono se si puote passare a guazzo, e che di riqueto si voleva
ciò che pigliava, al bagno portava a vendere di riqueto, ché bartolomeo noi
riposo. contile, i-15: a quelle mie padrone è entrata la foia
del succo della riquelizia, e dàlia a bere al cavallo. libro della cura delle
2-8 (1-iv-201): né solamente fu a lui contenta di dirlo, ma davanti
lui contenta di dirlo, ma davanti a molti altri valenti uomini tutto come era
dei capelli? 2. raccontare a propria volta ciò che si è udito
ascolta i miei racconti e riracconta tutto a altri ragazzi ancora più poveri.
di capra tipo 'mr. deeds va a washington. = comp. dal
rirendere. fagiuoli [fanfani]: a chi la posata a me già dette /
[fanfani]: a chi la posata a me già dette / intatta la riresi
signor alamanno / ci sia rireso e tolto a san miniato. = comp.
: cfr. prendere). andare a prelevare da scuola una seconda volta.
riaccompagnare e ri-riprendere i ragazzi da casa a scuola e viceversa, sono una enormità.
, in niun luogo sono meno sottoposti a rirompersi che nella saldatura. = comp
essi pure, che smascellavano delle rise, a dormire, si svegliò inzuppato di sudore
risacca, sf. moto di ritorno impresso a un'onda da un ostacolo contro cui
alcuni fiati spersi ma certamente maligni circolavano a complotto intorno ai preti in bianco e
3. ciò che è gettato a riva dal moto delle onde. d
arguto gustavo botta ad un vestito inamidato a londra conte tarsis. pavese, 4-139:
aver sempre saputo che si sarebbe giunti a quella specie di risacca tra collina e
di risacca tra collina e città, a queltangoscia perpetua che limitava ogni progetto all'
g. raboni, 7-14: frugavo a cuore stretto in un pattume / di
da pollaio o da 'coral', continuano a rialzarsi nella nostra cultura « solitaria e
caprese intento sotto il ruvido battente meriggio a spiare il polpo del piacere e ad infilzarlo
. saccheggiare nuovamente; sottoporre più volte a saccheggio. d. bartoli,
2. figur. sottoporre un'opera a reiterati plagi e furti letterari.
chi ride spesso, chi è inclinato a ridere. = deriv. da
: spedirono una dolente ambasceria al valegnani a chiedergli, in nome pubblico, mercé e
laicato, risagrandosi e rifacendosi sacerdotale come a principio, non dismette la propria indole,
fossono senza cocca. 2. colpire a propria volta con frecce chi per primo
. -figur. contrattaccare in risposta a un attacco ricevuto. buonarroti il
/ al po- pol uditor, ch'a mercé mosso, / risaetti il signore a
a mercé mosso, / risaetti il signore a mover lui. 3.
contro altri. - anche con riferimento a strali amorosi. mario, 1-17-45
: awien che rilanciata offesa porte / a chi pria la scagliò nel suo ritorno
). ant. sottoporre una lega a nuovo saggio per individuare i metalli contenutivi
lat. tardo sacire 'prendere possesso', a sua volta dal frane. * sakjan 'rivendicare'
serventese dei lambertazzi e geremei, xxxv-i-864: a dexenare se 'l cosseno [il porco
risàia1, sf. terreno coltivato a riso. f f
giuocarvi la cavalleria,... venivano a danneggiare oltremodo per ogni parte i francesi
. disus. proprietario di terreni coltivati a riso (anche con uso appositivo).
paglia, i ranocchiai dalle grandi reti a cucchiaio, coi cappelloni neri di antichi
viene evocato un villaggio sperduto in mezzo a una natura vivida ma ingrata, dalraspro sap
malattie i villici risaiuoli, l'accostumarli a far uso della posca melata. bacchetti,
. 2. proprietario di terre coltivate a riso; produttore di nso.
einaudi, 409: domani pare si apprestino a dire la stessa cosa i risaiuoli.
, ribassando eventualmente il cambio, scendesse a 100 lire, i produttori interni.
facile addiviene il risaldamento delle ferite. a. cocchi, 8-102: potendo la
trovava con la corona divisa, difficile a risaldarsi fra due ch'egualmente se n'intitolavano
. frezzi, ii-8-31: se a me il petto è roso e guasto,
: achille, non trovando altro rimedio a risaldare la piaga, ebbe dal oraculo che
vertebre della schiena. -con riferimento a ferite metaforiche, in par- tic.
ferite metaforiche, in par- tic. a quelle amorose o, anche, a quelle
. a quelle amorose o, anche, a quelle che lacerano un organismo politico.
carta scrivo? burchiello, 16: a lume di lucerne spente / si cava molta
mai non è sezzo, / toma a ferirmi il cor, né mai si stalla
forza il cor gli aperse / che a risaldarlo fu la speme in vano. cesari
. -chiudere un cauterio. a. cocchi, iii-24: molto meglio il
mezzo di collanti (anche con riferimento a operazioni miracolose). leggenda ai s
trattati dell'arte del vetro, 135: a risaldare vetro rotto... piglia
, e poi cola sottilmente e mettilo a detti pezzi. -richiudere una fessura
in questo modo. -sottoporre a nuova saldatura un oggetto metallico. bruno
e di far seco amicizia, passò a melinde. 3. saldare definitivamente
sannazaro, iv-145: benigni fati, che a sì lieto fine / scorgete il mondo
così era possibile risaldare l'anello rotto a vent'anni, ripigliare la vita a
rotto a vent'anni, ripigliare la vita a quel punto. 6.
suo tutta riscalda: / con carità amorosa a sé lo strinse, / suo fatta
. g. gozzi, i-10-7: a voi, che siete tanti e tali uomini
né fa crosta, e mi riduce a non poter far niente di me. a
a non poter far niente di me. a. chiappini, cxtv14- 185: comunque
i cuoi. -con riferimento a ferite metaforiche. -anche sostant.
d. bartoli, 9-32-226: veniam giù a dimostrare come abbia a farsi perché non
: veniam giù a dimostrare come abbia a farsi perché non incomincino [le discordie]
e l'altra orecchia / benigne almeno a le preghiere calde / de la sicilia,
ella si risalde. 9. ritornare a comporsi nella quiete. e. cecchi
, 13-203: qualche carrozza della notte, a galoppo, stritolava quell'ansia vetrina,
non risaldarlo con la pece: destinato a non rimarginarsi mai (una ferita).
balordir la fece, / lasciandole una piaga a mezzo il volto / da non la
, vedendo il livido ch'era intorno a la carne infranta, che fosse stato
. d. bartoli, 2-3-268: ito a faifò per ricondursi a macao su la
2-3-268: ito a faifò per ricondursi a macao su la nave de'portoghesi, in
interamente guarito. -con riferimento a un vaso sanguigno occluso o lacerato.
: in memoria di quel canto / risaliente a fior della mia veglia.
già che la teoria loro si verifichi a puntino. né altrimenti può avvenire,
terreno di colline come quelle del bagno a acqua, dei bagni di s.
, risalto. scamozzi, 2-41-39: a questo modo senza altro risalimento saranno [
su la porta quasi sperando ch'e tornasse a risalutarla. ma togliendo gli occhi lagninosi
. giuliani, ii-369: una serata, a un'ora di notte, che menichino
iii-22-119: nel centro dell'edifizio e a qualche profondità era una vasca di marmo
vasca di marmo rotonda o quadra o a croce, nella quale i catecumeni discendevano
quale i catecumeni discendevano per tre gradini a destra risalendo poi per altrettanti a sinistra
gradini a destra risalendo poi per altrettanti a sinistra, quando il vescovo, che
-per estens. ritornare indietro fino a un determinato punto. emanuelli,
segreta. -recarsi di nuovo fino a una località collinare o montana per un'
un ragazzo comunista. -riprendere a salire le scale. cassola, 6-47
vieni, vieni, - e cominciò a risalire, ansimando. -riprendere quota
macchina, è mista con simile umidità a quella con ch'è mista la terra:
altra parte, sarà necessitato il po a... correre a sommerger la seconda
il po a... correre a sommerger la seconda et ultima volta la
miserabile adria. 2. ritornare a galla, riaffiorare, riemergere. a
a galla, riaffiorare, riemergere. a. corti, xcii-ii-89: talvolta veggonsi dei
, acquista un po'più di leggerezza a cagione dei gas ch'entro si formano
ma in linea inclinata e, ritornando a galla, risalgono descrivendo una linea che presso
, risalgono descrivendo una linea che presso a poco ha una medesima inclinazione ed è nella
e grigia e i piccoli carboni risalivano a galla. barilli, ii-452: e
34: la retenzione... era a la natura necessario fare aciò che le
cenno ad uno de'minatori che stava oziando a canto della ruota, in aspettazione che
c. carrà, 327: solamente a qualche mente somma è stato concesso di
volta. 3. montare nuovamente a cavallo, salire di nuovo in sella
, / ch'era per riverenzia sceso a piede. -andarsi di nuovo ad
paese. solo dei ragazzini hanno fatto caso a noi. 5. rimontare il corso
, 1-vi-61: la nave ci convenne lasciarla a cron- stat come quella che pesca undici
xl-241: il mare è lontano, a 88 km., e quel bastimento che
centro di gravità, onde egli viene a capovolgersi in aria e, dando delle zampe
pareva risalire verso l'orizzonte, spazzata a ventagli di strisce più verdi da un
girano attorno, s. antioco scende a poppa, la brughiera di sardegna risale a
a poppa, la brughiera di sardegna risale a prua. 7. ascendere al
ha 'mprese, / per poter risalire a quel giardino / che palme spente vi si
dell'augusto carlo iv. -ascendere a una carica, a una dignità.
. -ascendere a una carica, a una dignità. siri, vii-1117:
, chi scende in risalire: zara a chi tocca. mazzini, 40-263:
). ungaretti, xi-203: tomo a pensare... al senso panico di
pittura vorrà risalire, come potrebbe, a grandi altezze, le basterà descrivere il vero
. 9. innalzarsi di nuovo a considerare o a trattare argomenti elevati o
9. innalzarsi di nuovo a considerare o a trattare argomenti elevati o figure di rilievo
argomenti elevati o figure di rilievo; giungere a una concezione superiore delle cose.
dilettanti non si sono trovati sinora preparati a risalire a una visione storica superiore, e
si sono trovati sinora preparati a risalire a una visione storica superiore, e ci
andare mentalmente da significanti particolari o contingenti a significati astratti o universali, compiendo un'
universalmente valido dall'esempio concreto; riferirsi a princìpi generali. f. m.
risalgono, nei libri del berenson, a princìpi d'estetica generale. baldini,
risalire da una scrittura così efficacemente sbrigativa a un qualsiasi modello letterario sarebbe impresa vana
cause, ripercorrendone la concatenazione; giungere a conoscere nelle cause originarie; ripercorrere a
a conoscere nelle cause originarie; ripercorrere a ritroso lo sviluppo di un fenomeno per indagarlo
] risalgono coi miseri loro cavilli fino a costantino accusandolo di avere trasportata la sede
di avere trasportata la sede dell'impero a bisanzio e di avere lasciata roma senza
risalirebbe, nel dividerli. fino addirittura a due princìpi? -giungere a individuare
a due princìpi? -giungere a individuare con precisione un dato.
. gli imbrogli che potevano far risalire a quel nome. -rifarsi a un
risalire a quel nome. -rifarsi a un principio fondamentale. rosmini, xxvi-339
principio fondamentale. rosmini, xxvi-339: a conoscere che cosa formi l'intrinseca reità
mazzini, 10-318: ogni dualità andrà a fondersi nell'unità. ma tutto risale
quasi inavvertitamente dalla nuova scuola, risalivano a un altro principio più elevato. c
risalgono al gruppo del 'ponte', fondato a dresda nel 1903. -essere ispirato
, landriani mio, risalire col pensiero a quei giorni e ricordare come fosse oggetto
un preciso punto di esso); appartenere a un momento del passato, avere in
]: quando dicono 'il fatto risale a tale o tal tempo; questa istituzione
, se c'è idea che possa recarsi a immagine di moto, o 'è di
organiche e ancora si vede difilatamente risalire a tale antichità. borgese, 1-117: per
, come se le nozze risalissero già a qualche anno e mary fosse rientrata in
, la sua ultima storia d'amore risaliva a un paio di anni prima.
paio di anni prima. -estendersi a comprendere esemplari di un'età più antica
più antica (una collezione) o a narrare i fatti di un periodo più
560: se la vostra collezione risalisse fino a carlo v, presto giungerebbe l'istante
voce! t'è risalita dal cuore a un tratto. credevo, dianzi, che
alto. il prezzo del grano è risalito a tanto. 16. ant.
scamozzi, 2-41-37: quando si faranno frontespizi a mezzo a'portici e simiglianti luoghi,
sponda con piè fermo / riguardava per entro a la verzura / in van che la
in van che la verzura erami schermo / a l'indagine. pirandello, 8-1046:
, chi rimettendosi in viaggio si avvia a risalire la strada verso tirinto o micene.
9-24: risaliranno i fanciulli / la collina a primavera. bernari, 3-233: risalii
scalinate, ripercorsi i bianchi viali, a passo lento. cassola, 4-11: risalì
: risalì il pendio e si mise a camminare lungo l'orlatura bianchiccia che segnava
un paese partendo da sud e dirigendosi a nord. carducci, iii-12-54: questa
senza scrupoli, gente della città rotta a tutte le astuzie, incominciò a risalire di
città rotta a tutte le astuzie, incominciò a risalire di quando in quando la nostra
campo, si era fermato qualche tempo a firenze. -percorrere una via.
, in via zamboni, preferivamo risalire a piedi i portici di via indipendenza, tino
. luzi, 11-71: e lui ebbro a succhiarla / quell'acqua, quella notte
/ quell'acqua, quella notte, / a scendervi con le sue spellate labbra /
scendervi con le sue spellate labbra / a fondo, sempre più a fondo / finché
labbra / a fondo, sempre più a fondo / finché da lei o da lui
paese ancora impigrito dal sonno, tardo a svegliarsi. soldati, 2-492: a breve
tardo a svegliarsi. soldati, 2-492: a breve distanza, un sentiero risaliva il
che silenziosa risale / la senna, a lento motore. 21. considerare
lento motore. 21. considerare a ritroso nel suo svolgimento (la vita
tutte le inezie. grafi 5-10: a risalir della mia vita il corso / la
sensazioni un sapore dissueto e lo inducesse a risalire fin nei meandri più remoti il
un qualunque momento di commozione estatica davanti a qualcosa del mondo, si trova che ci
generoso, da bastare una volta per tutte a rifare la terra delle stagioni passate?
[questo sonetto]... a quel genere itinerante che io farei risalire
quel genere itinerante che io farei risalire a certi sonetti dell'alfieri composti in vettura o
certi sonetti dell'alfieri composti in vettura o a cavallo. moravia, xiv-87: edipo
individuare l'origine di qualcosa. a. penili [in civiltà delle macchine,
come la fascista, da una sovrastruttura a un'altra. bernari, 3-144: con
di vent'anni, sempre eravamo riusciti a risalire la china dello sconforto e del risentimento
la corrente: assumere un atteggiamento opposto a quello corrente. vittorini, 5-282:
occhi? -risalire la corrente fino a trovare il ponte: cercare la soluzione
i-5-154: tutto ciò faceva gridare di rimbalzo a chi non si sentiva legato a niuna
rimbalzo a chi non si sentiva legato a niuna chiesuola, faceva gridare addirittura dai
legione toscana, facendo lucciare il sussidio a firenze, non è meno brutto che
meridionali, facendo loro luccicare il soccorso a napoli. -risalire su pindo:
colgo, / per cui su pindo a risalir sia forte. = comp.
salito, sicura di lui, il prende a gabbare: breus, mio sire,
più alto. -scherz. il ritornare a stabilirsi in montagna. rebora, 3-i-515
dai monti, e via via impararono a far meglio e a pensar più ingegnosamente;
via via impararono a far meglio e a pensar più ingegnosamente; e avevano bensì
. impianto, mezzo di risalita: impianto a fune o mezzo mobile che porta lo
di risalita rapida. chi c'è giù a quest'ora? " potrebbe esserci ancora
della porta, 7-14: mi venne a casa una perdigianotta superbissima e insolente a
venne a casa una perdigianotta superbissima e insolente a meraviglia, di costumi la peggior condizionata
: mirava... d'intorno a sé il lusso stridulo e petulante dei risaliti
. piave, xc-194: pronti siate a seguitarmi... / gianni, a
a seguitarmi... / gianni, a me tu appresta l'armi..
ufficiali di marina!.. gente abituata a sbarcare un giorno in un porto ed
sbarcare un giorno in un porto ed a risalpare l'indomani, e che perciò
indomani, e che perciò ha imparato a mettere a profitto il tempo.
e che perciò ha imparato a mettere a profitto il tempo. 2.
. 2. figur. riprendere a svolgersi verso altre mete (l'esistenza
cordone o collarino... si fa a questo fine, accioché col risaltaménto suo
risguardo della natura dei corpi si viene a generar nelle pitture il rilievo, il
nel suo lume, quella figura comincierà a piacere a noi tutti.
suo lume, quella figura comincierà a piacere a noi tutti. 4.
lati della parte inferiore della testa lavorate a frange. 6. sostant.
, intr. subire un moto di ritorno a causa di un ostacolo; essere respinto
riflessione (un raggio luminoso); ritornare a galla (un oggetto spinto a forza
ritornare a galla (un oggetto spinto a forza sott'acqua). buti
..., se lo sole è a mezzodì, risalta verso settentrione. leonardo
risalta da esso obbietto con equale angolo a quello della percussione. idem, 9-5:
aria, trovando in essa resistenzia, risalta a similitudine della balla percosa nel muro.
toccar, che non son tersi, / a un punto non concorrono già mai,
in scabri tufi immersi, / determinarsi a risaltar là dentro / debbono a non fluir
/ determinarsi a risaltar là dentro / debbono a non fluir tutti in un centro?
. pino, 1-56: la mia menzogna a me solo è dannosa avendo in sì
onde si spiomba / il chiaro gorgo a cui fu già commessa / di getulio la
umido, sguiscia, e giù giù a voltoloni: s'appozza (in fondo al
ripa all'altra si gettano, e a lor la posta indietro velocemente risaltano.
posta indietro velocemente risaltano. -continuare a saltare, a sgroppare (un cavallo)
risaltano. -continuare a saltare, a sgroppare (un cavallo). foscolo
263: boccheggiano, ululano, si gettano a terra e risaltano. 5
mintaura,... correndo colla mano a toccare il seno della svenuta, trovò
. frugoni, iv-471: lo scolare, a cui brillava la spiritosità dell'ingegno nell'
e risaltando sopra li pilastri piani, verrà a servire per capitello. p. cattaneo
risaltano. meliini, 1-92: di sopra a queste colonne pesava l'architrave il quale
variamente secondo le varie guardature del lume a che sono esposte. baldinucci, 85
un color chiaro apparente nella cosa colorita a simiglianza del vero; questo, digradando
risaltavano le scabre ossature con pochi campi a terrazza. comisso, 17-40: dalla
quale serva non ad oscurare, ma a far risaltare più la sua bellezza.
che il primo quadernario non serve solo a descrivere la notte, ma ancora a far
solo a descrivere la notte, ma ancora a far sentire quante cose di notte hanno
tal modo risaltano e son più chiari a vibrar luce più viva ed imprimerla ne'leggitori
la sua giovanile bellezza risaltava in mezzo a quella comunità di contadini, pastori,
verità d'una cosa'; ma, a modo impers., tanto più risalta che
queste stranezze, che laide aveva giustificato a tambur battente senza il minimo imbarazzo ma
di terra. 20. innalzare a nuova dignità. p. venier,
agli occhi la rivalità degl'italiani intorno a que'medesimi studi. -risaltare a
a que'medesimi studi. -risaltare a rilievo: venire in completa evidenza,
: venire in completa evidenza, darsi a conoscere in ogni implicazione. mazzini,
ch'ei crede centrale facendo ch'esso risalti a rilievo. = comp. dal pref
in modo che abbia per lo mezzo sporti a guisa di scannelli risaltati: che,
scannelli risaltati: che, se sarà tirato a filo, parrà accana- lato. targioni
r. bonghi, 1-i-1-159: gli accenni a una risaltata articolazione dati per riporto sulle
parte o elemento aggettante, rilevato rispetto a quelli circostanti, in partic. con
quali nella parte da basso, che veniva a conrispondenza di quella di sopra, posi
che si aà agli archi per supplire a quello toglie loro il ragio visuale pel
senza fretta la grande coltella marina, a lama larga e falcata alquanto e rinforzata d'
su la costa presso la punta, atta a recidere d'un colpo la più grossa
. -milit. opera difensiva che serve a battere sul fianco gli assalitori o a
a battere sul fianco gli assalitori o a riparare le cannoniere. magi, 70
.. nel pendio de'loro parapetti a scalini e con risalti nelle spalle, acciò
e il lido il molo corre diritto a filo... ma dalla banda che
certi grandi sporti o risalti, quasi a mo'di baluardi, chiamati 'tagliamari'.
3. becco di un recipiente. a. neri, 1-192: si luti le
rivoltata la terra non meno d'un piede a fondo, la metta a risalti.
d'un piede a fondo, la metta a risalti. 6. rilievo,
sportano infuora lateralmente e son posti come a traverso di essa vertebra si chiaman processi
colle tenebre d'un vedovatico intempestivo. a. cattaneo, ii-168: questa figura
71: il gran quadro in testa a questa navata, il quale rapiresenta il
piu vivo u risalto della figura o almeno a me daran luogo e tempo a trovar
almeno a me daran luogo e tempo a trovar colori più propri a dipingere
luogo e tempo a trovar colori più propri a dipingere l'imagine ch'io mi
manzini, 12-77: « giungerà mai a distinguersi, ad avere un vero risalto
. 11. sussulto, sobbalzo dovuto a sorpresa o a emozione. marini
. sussulto, sobbalzo dovuto a sorpresa o a emozione. marini, 77:
la fralezza dell'umana condizione ci spinga a qualche caduta di strabalzo, per risollevarvi
del pentimento, guardatevi da'nemici. a. cattaneo, iii-226: che trabalzi
trabalzi, che risalti gli desse il cuore a questa nuova, 10 noi posso spiegare
autunnali e iemali questi risalti si hanno a vedere. targioni tozzetti, 10-51:
così uguali in ogni parte e continuamente a se stesse, senza sbalzi, risalti,
di sorte alcuna. bonghi, 1-127: a quella naturale rappresentazion del pensiero che costituisce
in un canale a pelo libero quando la corrente liquida passa
la corrente liquida passa da regime veloce a regime lento. 18. locuz
superficie. zabaglia, 1-3: annestatura a risalti. -dare risalto: fare
42: altre portano un bonnetto fatto a cappello di garza gialla a piccole punte
bonnetto fatto a cappello di garza gialla a piccole punte nere che dànno un risalto
, una virtù; dare maggiore rilievo a un argomento o a una situazione o
dare maggiore rilievo a un argomento o a una situazione o a un concetto.
un argomento o a una situazione o a un concetto. fagiuoli, vili-147:
cui lo splendor esterno non serve che a dar esercizio e risalto ai pregi del
. stuparich, 5-343: maddalena mi narrò a più riprese la sua vita, dando
riprese la sua vita, dando risalto a periodi e a momenti da lei vissuti
sua vita, dando risalto a periodi e a momenti da lei vissuti prima ch'io
(con uso aggett.): ornato a rilievo. giuseppe di santa maria,
. risaltóne. baldi, 579: a questa parte di questo palazzo sono d'ornamento
-in partic.: dare un ultimo addio a ciò che si lascia per sempre.
non ti ricredi; / e poscia a l'ambasciata tua procedi, / ma fa'
, 454: la risaluto e di nuovo a vostra signoria mi raccomando. foscolo,
su la porta quasi sperando ch'el tornasse a risalu tarla. nievo,
voltò ancóra e levò il braccio verso me a risalutarmi. civinini, 8-155: dalla
, 286: il popolo è accorso a risalutare, dopo un anno, i suoi
ricambiare il saluto. -anche: portare a taluno i saluti che altri ricambia.
. bembo, io-vi- 367: risalutate a nome mio tutta casa vostra e state sano
ci salutino, siamo tenuti per creanza a risalutarli. serdonati, 9-98: nissuno
: nissuno, come si fa, veniva a risalutarlo. buonarroti il giovane, 9-750
di risalutarlo cordialmente in mio nome. a. casotti, 1-3-34: con una scappellata
sua, non abbia risposo e satisfatto a quello s'aspettasse, avendo dato segno,
ti risalutano; addio. -con riferimento a salutazioni liturgiche. simone da cascina,
arrestarli [i conducenti] col debito cenno a mo'di saluto romano, essi non
fiche ed altrettanti sberleffi. -rispondere a salve d'artiglieria. rostagno, 352
. sarpi, i-1-96: la risaluto a nome del signor domenico molino e di padre
l'espressione della buona memoria che conservate a loro; e vi risalutano affettuosamente.
risalutano affettuosamente. mazzini, 14-12: aspetto a sentire i risultati degli abboccamenti che avrete
non so dirvi la sua, risalutatela a nome mio. -con riferimento a una
risalutatela a nome mio. -con riferimento a una corrispondenza poetica. cino, iv-267
; rispondere ai saluti di taluno andandolo a visitare. vallisneri [in muratori,
il signor abate fontanini ed è stato a salutarmi con atti di somma cortesia,
di somma cortesia, ed io da lui a risalutarlo e riverirlo. carducci, ii-20-214
e riverirlo. carducci, ii-20-214: a roma sarò costretto a tornare verso il
carducci, ii-20-214: a roma sarò costretto a tornare verso il io marzo. mi
. mi vi fermerò una diecina di giorni a risalutarti, a ringraziarti.
una diecina di giorni a risalutarti, a ringraziarti. 5. rivisitare un
un luogo. algarotti, 1-ix-130: a ogni modo mi piacerà sempre di aver
la italia. foscolo, xv-251: starò a brescia sino a tutto agosto: aveva
, xv-251: starò a brescia sino a tutto agosto: aveva intenzione di far una
aveva intenzione di far una corsa sino a salò per risalutare il lago di garda.
meglio potè, che intacte rimaseno. a. capobianco, 25: che ordine
letti e ruote? -con riferimento a un salvataggio miracoloso. sanudo, xvi-265
: prima in li capitoli era resalvà loco a intrar ai gollegaai. p. f
p. f. giambullari, 385: a lui solo voleva che i normanni fossero
terra, con tempo di tre anni a risquoterla. -fare salvo un diritto
risalvo la replica alla difesa che faranno a loro scarico, benché sofistica e di niuna
-conservare una carica a qualcuno. sanudo, lvii-iii: fu
la comessaria del sestier di san polo a sier marco minio va orator a la
polo a sier marco minio va orator a la cesarea maestà. 5.
zascuna persona. 6. rimandare a una riunione successiva. sanudo, lii-11
di xl meseno una parte di resalvar a balotar dite voxe tutte il primo conseio.
parte presa nel conseio ai x, a dì 26 di questo: che il libro
rialto in là, che fo 1513 a dì io zener, sia taià, cassà
risalvando ta- men quelli che fosseno apresentadi a le preson per questo. biringuccio,
biringuccio, i-56: è vero per fino a ora che per altre che per due
. testi pratesi, 328: demo a dolciamore per risalvo de la terra che
per risalvo de la terra che allogamo a dino alberti, de la vangatura, s
figura della confessione. magalotti, 23-338: a suppor veri i miracoli operati da cristo
. bembo, 9-1-232: così montato a cavallo a questo fine e venuto a
bembo, 9-1-232: così montato a cavallo a questo fine e venuto a bologna,
a cavallo a questo fine e venuto a bologna,... sopraggiunsero in quel
effetto il tuo ammonimento mi ha toccato a farmi avvertito che la piaga era più
e operante: la fallace pelle sovrapposta a forza non era indizio di risanamento, ma
era indizio di risanamento, ma rinuncia a guarire con mezzi naturali. 3
delle paludi pontine, fece un viaggio a vienna per iscemar l'ardore delle riforme
senso concreto: complesso di tecniche volte a ristabilire corretti rapporti di natura ecologica sul
singoli fabbricati o di interi quartieri degradati a condizioni di salubrità e di efficienza tali
inteso come il complesso delle tecniche rivolte a ridare qualità all'ambiente urbano).
meno di quello delle pareti di sinistra poste a tramontana. (si sono tentate opere
processo di dissoluzione è tuttavia continuato e a ben poco valsero i mezzi escogitati).
una botte: complesso di operazioni miranti a eliminare odori e sapori sgradevoli da botti
di malattie. 9. il riportare a stabilità e a efficienza un sistema economico
9. il riportare a stabilità e a efficienza un sistema economico in crisi (
di tutte le loro partecipazioni industriali. a. pergplini [« panorama », 30x-
delle aziende, che minaccia poi di riuscire a risanar cadaveri. la repubblica [21-i-1986
spavento d'un futuro così fulmineo che a volte sembra già rasentare le ultime macerie,
ii-177: la mi'figliuola le prese male a un piede:... un
di giovanni bentivoglio, et essendo chiamata a curarlo, come quella che nome aveva
la loro malattia. -con riferimento a una guarigione miracolosa. sanudo, lii-14-40
l'uomo, come le tre fontane a roma sprizzate dal sangue del mozzo capo
alla bocca. -ridare la parola a chi non vuol parlare (con riferimento
. giulio strozzi, 2-15: vedrai ch'a risanare il tuo gran male / fu
cieca ferita incerti errando / tabidi fansi a poco a poco e mancano. leopardi,
incerti errando / tabidi fansi a poco a poco e mancano. leopardi, 24-54
man sola mi risana e punge. attribuito a petrarca, xlvii-113: vedestù l'atto
e mi risana? -con riferimento a, dio che libera dalle sofferenze il
; bonificare. groto, 1-56: a chi fuor che a te s'acconviene fabbricar
groto, 1-56: a chi fuor che a te s'acconviene fabbricar porti? risanerassi
edifìci deteriorati o di interi quartieri degradati a condizioni di salubrità e di efficienza tali
dice lui stesso! e se ora tomo a romperla, non potrò più farla risanare
-figur. riprendere una narrazione interrotta. a. pucci, cent., 20-1:
fatta era davanti. 7. ricondurre a stabilità e a efficienza un sistema economico
. 7. ricondurre a stabilità e a efficienza un sistema economico in crisi attraverso
un'istituzione pubblica o privata, riportandole a un corretto ed efficiente funzionamento.
nessuno uso acciò che poscia possiamo scendere a farlo ripigliar tutte quelle che gli mancano
. 1iv- 695: noi procacciàn rimedio a un male, e nascere / ne
1-141: « la guerra », disse a tavola ai tre compagni abituali,.
malate ». -rieducare, provvedendo a una diversa formazione morale e intellettuale.
castiglione, 3-i-1-299: non scriverò più a longo, con animo de satisfar presto a
a longo, con animo de satisfar presto a bocca, se non alla m.
. v. continue mi raccomando, pregandola a procurar de resanarsi bene e guardarsi,
, risanando in roma, avesse voluto venire a stabilirsi in milano, non avrebbe egli
dirsi, repentinamente; e così venne a cessare la trista trasmigrazione della cittadinanza al
scure e più fonde che ci stanno a cuore. -per estens. uscire
caro, 17-68: ora io dimando a te quel che molte volte penso fra
avvenga che noi siamo tanto pertinacemente dati a questa pazzia, che prima non cerchiamo
d'arte che m'accese; / risano a poco a poco, anche di questo!
che m'accese; / risano a poco a poco, anche di questo!
questo. 14. ritornare a una precedente condizione di benessere, risollevandosi
, le converrà però star molto tempo a risanarsi di queste ultime percosse, poiché
inferma ne 'l peccato, quando ritorna a penitenzia e si risana. 16
e il giovane lo risana; ma a lui, chi sa, non gli vogliono
non andò alcun di detti cavalieri l'altro a visitare, facendo ciascun sembiante di non
tutto dì quivi alla porta del tempio a mendicare e non sapevano che si fare.
resanato per miracolo, menare lo prete a casa sua. achillini, 1-141 [tit
molti mesi della sua ferita, incomincia a farsi vedere ai posti con molta consolazione
. cecchi, 8- 100: a un bimbo malato appare in sogno il dio
bimbo... il dio si mette a ridere, e il bambino si sveglia
come avviene che un solo ritorni qui a riconoscere il benefizio? guglielminetti, 1-98
sono troppo poetico, la poesia non giova a nulla, ne dovrei esser ormai risanato
non pur le barbate ma i magliuoli a fruttificarvi. pascoli, i-352: così,
selve. bocchelli, 9-1 io: anche a maccarese, come in altre parti d'
la bonifica, la popolazione immigrata dà a divedere all'osservatore i primi lineamenti di
io sia meglio disposto ad amare, a patire più forte ed a perseverare più
ad amare, a patire più forte ed a perseverare più fermo. 6
. 7. che è ritornato a splendere (il sole). bacchelli
. pentimento risanatore. -diretto a correggere costumi corrotti (l'educazione).
dilettazione morosa; eppoi provvedeva l'alpi a sollevargli l'animo e a rischiararlo, con
l'alpi a sollevargli l'animo e a rischiararlo, con un panorama di forche
risanatrici del mondo. -che mira a eliminare la correzione. piovene, 6-167
nulla. 3. che riporta a floridezza un'azienda in crisi (anche
(anche in espressioni antonomastiche). a. per golini [« panorama »,
iv] fu la promulgazione dell'editto a favore degli ugonotti. = nome
: la balia ed io, du'risancióne a modo, / ci sganasciavàn tutte dalle
fatto risancióne ed allegro; e però, a passar mattana ed a raggruzzolar qualche soldo
e però, a passar mattana ed a raggruzzolar qualche soldo, si diede a cantare
ed a raggruzzolar qualche soldo, si diede a cantare in versi piacevoli soggetti assai capricciosi
. faldella, ii-2-5: accadeva [a lorenzina] qualche volta di trovarsi fra compagne
petrocchi, 1-101: non tutte si prestavano a quelli scherzi: più di tutte l'
una risanciona sempre allegra, sempre disposta a accettar degli scherzi e a fame.
sempre disposta a accettar degli scherzi e a fame. cagna, 3-179: quando
cantò, 3-281: eppure invece si va a provvederne di peg- gior qualità all'estero
importa. risanguinavano questo e l'altro a me monocolo nella sassaia ineguale quando per
uniti insieme producono grosso introito ed entrano a risanguinare la provincia. = comp.
il sconsiderato di casa e poi incomincerò a desiderare o per dir meglio ad effettuare
: cfr. sapere). venire a sapere notizie o informazioni relative a fatti,
venire a sapere notizie o informazioni relative a fatti, avvenimenti, persone, comportamenti
lettura o della pubblica voce; venirne a conoscenza, esserne informati (con riferimento
iii-215: dicovi, fanciulle, credete a me, amoroso piacere quale abbia chi voi
chi voi ami altrove, può no a voi nuocere se non lo risapete. boiardo
massimo / se adirerebbe meco risapendolo. a. brucioli [valdés], 126:
speranza che la cosa non s'avesse a risapere e dovessi tenere occulta. tasso
, ii-113: forse nell'inferno verrebbevi a cagionare qualche conforto il risaper la grandezza
: ché se lo risapesse, guai a me! parini, 606: avrebbe potuto
di trovarlo in sì riposto luogo che a morte il metterà, sì che giammai
si vede come le donne più tosto a forastieri ch'a cittadini si dànno in
come le donne più tosto a forastieri ch'a cittadini si dànno in preda, né
fin che noi abbiam le man ne'capelli a cotesto tristo. d. bartoli,
colà, fu gran numero di que'cittadini a visitarlo. tozzi, vii-67: voi
del vostro adulterio. -venire a conoscenza dell'identità di qualcuno. tesauro
è il richiamar dah'erebo l'ucciso. a. cattaneo, i-30: fate poi
nello scrivere se non si risà, come a dire, riflessivamente. -riassaporare
ubbidienza che si ritruovi, ciré quella a cui basta risapere l'inclinazione o la
o la istanza di chi presiede, giunse a morire, ed a morire anche in
presiede, giunse a morire, ed a morire anche in croce. desideri, lxii-2-v-120
di risapere una gran quantità di parole a un tratto. 3. essere
: era una storia saputa e risaputa: a baldo piaceva straordinariamente perché la prima volta
balilla. e pensarono. -che ci vuole a farsi leggere volentieri come il « fanfulla
; e si diede con la mano a tormentare un pezzo di pane che era
divenuto famigliare. moretti, i-120: a buio si giunge alla stazione di rimini
quanto era seguito, e, per ridurre a perfezione il suo disegno, si diede
perfezione il suo disegno, si diede a persuader la reina che trovandosi tutto il
percioché questi non solamente non s'inducono a perdonare, ma precludono a se stessi
non s'inducono a perdonare, ma precludono a se stessi ogni ritorno all'amicizia con
concreto: la somma di denaro pagato a tale titolo. g. bragaccia
, il quale non sarà leggero. a. serra, 183: a rispetto del
. a. serra, 183: a rispetto del resarcimento del danno, è
dietro questa, conviene passare al risarcimento a chiunque sarà giudicato responsabile. romagnosi,
: suo padre... pareva inclinato a ridargli il denaro perduto, mentre sua
dalla noncuranza del figlio, si opponeva a questo risarcimento, argomentando che la
ricevere il risarcimento pecuniario delle sue frodi a gente che le aveva dimenticate da un
come il mancato guadagno. -somma pagata a titolo di rimborso di spese o di
o di indennizzo per i danni causati a un soggetto da un atto di per
farò tassarle al fattor cavalcante, indi a lei le rimetterò con il residuo de'
di 40 o 50 o 60 milioni, a 'parziale'risarcimento della perdita. e.
, considerata come la parte che a ingiustamente provocato la guerra. -nel diritto
interno, l'indennizzo che lo stato, a titolo di solidarietà, paga ai propri
: volgendosi d'improvviso con serena faccia a me, tuttavia inginocchiato: -sorgete -mi disse
quanti storici, oratori e poeti pervennero a lasciar tanta riverenza e tanta riconoscenza ed
degli affanni e delle persecuzioni ch'ebbero a sostenere dall'invidia e dalla cecità de'
di tanto maggior aggravio e d'incitamento a procurarne vendetta e risarcimento. -restituzione
scrutinio delle materie spirituali, e che a paragone degli altri portano vanto singolare nella
facendo alto con la cavalleria ad aspettare a san damiano l'infanteria. guglielmini,
che rode i condotti, obbligherà spesso a risarcimenti. -restauro conservativo di un dipinto
i pontefici passare dal vaticano al quirinale, a questo portossi clemente, ed in congiuntura
riconoscimento di valore o di considerazione critica a un periodo culturale o ad autori trascurati
ad autori trascurati o sottovalutati. a. d'orrico [« europeo »,
a un secolo trascurato ma, soprattutto, si
. boccaccio, viii-2-162: alcuni a questa spezie aggiungono il commettere questo peccato
più 'nsipido che mai / sciogliesse lingua a infastidir orecchi, / acciocch'io sia
i-731: considera, che se premè tanto a da- vidde di risarcire per via indiretta
sieno lieti / sotto al governo tuo questi a me cari / popoli. tutti i
per colpa del quale è avvenuto, a risarcire il danno. codice civile,
obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno. -servire o
belle usure / fia poi la penna a risarcir possente. loredano, 92: lesse
mille pezzi quella carta che gli costituiva a un perpetuo pianto. benvoglienti, cxiv-6-125
prestigiosa, stimata o influente. a. campana, 64: pochi mesi appresso
, che fu di settembre, passò a miglior vita il cardinal di toledo, prelato
perdita d'un sì buon padre, pensai a risarcirmela colla buona educazione dei figliuoli ne'
tosto utili che altrimenti: li quali, a guisa di leone ferito, tanto più
leone ferito, tanto più s'accendono a risarcire con memorabil vendetta il loro onore
per risarcire con un qualche fatto decisivo a così grave perdita, fanno da un'
e malmenano i latini. -restituire a una persona la stima e l'onorabilità.
situazione sfavorevole. caro, 11-688: a la giornata / il tempo stesso, il
,... rivolti con ogni ardore a l'uso commodo de'putti, si
per morte, vi bisogna gran tempo a risarcirlo. -correggere un'opinione preconcetta
e accogliendo gli altri capitani, diede a conoscere il suo buon discernimento e risarcì
psicologicamente, sia ripagandolo materialmente. a. gritti, lii-14-14: non mancherei con
il re d'aragona risarcirvi / pubblicamente a necessari torti, / che vi fece
192): don rodrigo se n'andò a dormire, e ci lasciò andare anche
offrendoci con la generosità degli uomini onesti a risarcire del nostro quel denaro..
assumere la causa dei fuorusciti chiedono davanti a notaio che questi giurino di risarcire con
guadagno come cattedrante di mestiere non basta a risarcirmi le spese, che da due
esser creditrice da noi per esser debitrice a parecchi creditori che avevano a lei affidate
esser debitrice a parecchi creditori che avevano a lei affidate merci per i bisogni della famiglia
gnque grosse città con mille incudi / a fabbricare, a risarcir si dànno / d'
con mille incudi / a fabbricare, a risarcir si dànno / d'ogni sorte
lui madre... mirandolo tutto affisso a risarcir le nasse e a forbire le
tutto affisso a risarcir le nasse e a forbire le fuscine, lo gridò sovente ma
le feste di pasqua per metter mano a risarcir la nave 'trinità'. caro,
. sempronio, 15-50: ciascun le navi a risarcire intento, / di sua man
nave carica in porto, la quale a sciogliere non altro aspetta che vento. se
rattoppar le schiavine, ha da cominciare a fornir le casse di viveri, qual
i soldati, e sollecitamente si lavorava a risarcir il navilio ed a metterlo in punto
si lavorava a risarcir il navilio ed a metterlo in punto ad uscire. amari
altra parte, ch'erano state gettate a terra o conquassate dah'artiglierie, furono
ma così malamente che non erano per resistere a nuove batterie. bottari, 5-71:
mutare un iota e senza dar retta a chi pretende di migliorare. milizia,
palazzo della villa di poggio imperiale presso a firenze, si doveva smantellare una volta
firenze, si doveva smantellare una volta a botte. botta, 5-354: la piazza
calandra, 6-21: ludovico annunziò lietamente a enida che... poteva..
tortora, ii-333: si alloggiò il re a sanclù e fece risarcire il ponte perché
. assarino, 2-1-445: benché indi a poco ingrossando la piena del fiume e tirando
pensiero, / di cui l'assunto a due spediti e pronti / s'appoggi al
pronti / s'appoggi al dusi ed a mastro severo / che faccian risarcir le strade
/ su 'l campo e i sassi a risarcir la strada. -regolare un
s. anatolia, lxii-2-iii-216: s'andava a dar riparo allo scolo dell'acqua e
che possono voltarsi voltinsi finché sono buone a far servizio, come anche vogliamo che
quel ministro taglia e risarcisce il governo a suo modo. -rimettere in relazione
la fortuna o l'ingegno m'aiutò a risarcire lo sdrucio. 7.
chiaro tronco / tuo stesso nati, a me sì caro alloro, / con quanto
per far la terra e 'l ciel secondi a loro. -compensare le perdite di
le radici / succo vital, che a lui vien dalle piote / ond'è
arricchito ad imo, e risarcisce / a se medesmo quel che dalla scorza /
mia cura di risarcirmi in miglior modo a tempo opportuno colla figlia e colla madre
. malvezzi, 51: quivi aversi a chiamare gli spagnuoli, dove il premio
espugnarono piombino e portolongone. -rimediare a una sconfitta militare prendendosi la rivincita.
arrivati quei di crepen e di gliestat a soccorrerli, che poi si risarcirono i
nel trevisano, invitato dal generai brune a risarcirsi prendendo nel montello quanti legnami navali
col sonno di risarcirsi delle passate fatiche. a. gtustinian, li-5-302: essendomi trattenuto
grazisca,!... gettarsi a un poltronissimo decubito. barsanti [in
un poltronissimo decubito. barsanti [in a cocchi, 8-352]: riavutosi alquanto dalla
alquanto dalla febbre, se ne ritornò a firenze, dove, per resarcirsi un po'
po'meglio,... stette a letto ed in camera per venti giorni.
giuliani, i-272: noi s'annesta a bucciuolo o anello; si storce il
novello silvano: se combaciano e son fasciati a buon modo, la ferita risarcisce presto
di mettervi cosa equivalente, e oltre a ciò gravissima doglia e angoscia. i
per altra via, e, inimica a lui parimente e a me, con
, e, inimica a lui parimente e a me, con li tuoi accidenti porgesti
dunque voi siete. oh! come a torto offesa / fu l'innocenza vostra!
carlo la pace coi prìncipi vicini, a costo ancora di quei pregiudizi della corona che
è il rimirarti. 3. sottoposto a interventi di restauro, di riparazione o
, ma nell'appartamento alla strada. a. cocchi, 8-463: di notizie istoriche
popolato ma tutto di fabbrica moderna, a riserva d'un gran magazzino fatto o
risata ironica e beffarda; impulso irrefrenabile a ridere. rapini, 42-302: enorme
, q-170: alberto ed ettore cominciarono a ridere e la risarella li prese tutti e
la strada, che ne sai tu a cosa pensino quando risalgono le scale di casa
dopo il passeggio? -atteggiato a un'espressione divertita e sorridente (il
piantato in mezzo alla strada e a cinque o sei passi di distanza c'è
esprimere, per lo più a lungo e sonoramente, intenso divertimento,
..., se n'andò a maganza. loredano, 5-38: le risate
veder i grandi e i piu forti / a menar tra di lor fieri le mani
di lor fieri le mani, / a procurar stragi, dispetti e morti. goldoni
x-771: si fan delle risate / a causa della tua sciocca credenza. batacchi
rispose con una risata beffarda e continuò a fare il comodo suo. verga,
stesse cortine improvvisate. sbarbaro, 5-137: a queste uscite, il maestro era sbottato
-in una figura etimologica. a. boito, viii-643: irride / lhin
e irrefrenabile come quello degli dei riuniti a convito alla vista di efesto improvvisatosi coppiere
. cantoni, 227: sarebbe andata a ripescare quella timida risatina che io le
, 599: risate omeriche degli immuni a carico dei colpiti dalla mia satira.
piede tra le gambe e lo mandò a ruzzolare a due metri di distanza.
tra le gambe e lo mandò a ruzzolare a due metri di distanza. un coro
immensa fioritura di azalee e di rododendri che a maggio esplodono su di esso come una
, mettersi in una risata: scoppiare a ridere. panzini, ii-667: dopo
nel principio del quart'atto, basteranno a impedire qualche risateua che s'innalzerà quando
2-84: volgendoci la schiena si piantò a gambe larghe e dopo un poco lo
via di qualche risatuzza cui non riuscivo a contendermi; ma insomma irretito resto.
ha mai [l'usignolo] un canto a gola spiegata come quello della capinera o
li nostri madri che in corpo n'a portati, / asè male, note e
con sudore, / aond e'posemo star a gran onore. -figur. appagare
tommaseo [s. v.]: a non sapere l'origine della parola né
/ mi fa sovente stare / di gioi a risbadire. anonimo, i-475: ben
aracquistare l'omo è en piacire / a tutto quanto lo nostro convento: / tutta
gloria [del cielo] lo iusto prende a dire: / « oy deo,
, che fammi risbaldire, / ed a mia donna mi tol la viltate, /
fontane, / e la gente comincia a risbaldire. laude cortonesi, 1-ii-206: conforto
la dia, / come se'dolge a chiamare, maria, / ché pare che
6-3: sì come il cervio che toma a morire / là ov'è feruto sì
sì coralmente, / e 'l cecero comincia a rispaldire, / quando la morte venire
sente ribaldire oselli. -con riferimento a una personificazione. niccolò del rosso,
del rosso, 255-4: scalga, spemata a modo d'un ribaldo, / tra
., e da esbaldir, che a sua volta è dal germ. bald (
mese, due, e tommaso cominciò a far tossa alla vita del forlanini.
balzo. baldini, i-44: a un fischio d'uno dei tre, risbalzavamo
non sai, spezzasi il giogo, a terra / cade infranto il timone, i
, 575: le sue genti, alloggiate a pecora vecchia con molte incomodità,
2. far cadere di nuovo violentemente a terra una persona. monelli,
risberme (e ingl. risberm), a sua volta comp. dall'olandese rijs
consegnare al procaccio in uno scatolino diretto a voi due ritratti d'una corniola del
sempre perfido. dopo pranzo si rabbonisce a poco a poco ma, ohimè!,
. dopo pranzo si rabbonisce a poco a poco ma, ohimè!, vescovi,
vuota. soddisfatta la curiosità, ritornai a montpellier; e risbucai nell'arteria gremita
risbucò fuori con la capoccia, cominciò a nuotare a gran bracciate verso l'altra riva
con la capoccia, cominciò a nuotare a gran bracciate verso l'altra riva.
, 19-173: scappa [l'acqua] a nascondersi e risbuca da tutte le parti
canaletti, nicchie, spechi, va a lavare le gambe alle ninfe verdognole.
3: uno diventa presto un esperto a forza di far prove, di bullonare e
e risbullonare..., riesce a sfilare la ruota che gli serve dall'auto
p. petrocchi, 2-62: a un tratto un moscone si posa sul
. il coniglio lo scaccia, e toma a dormire. d moscone ronza ancora sul
, tr. (riscàglio). replicare a un'ingiuria con un'altra.
ii-515: egli, intollerante dell'offesa, a fine o di vendicarsi..
v-1-425: o liberazione, liberazione, vieni a scioglimi; vieni e rinsaldami le rotelle
riscaldarle, agg. che può essere portato a una temperatura più elevata; che si
. riscaldacchiato, agg. che comincia a innamorarsi. 1. nelli
nelli, 2-v-224: vò un po'provare a finger d'aver per essa riscaldacchiato un
che consiste nel battere con la mano aperta a sorpresa e con forza sulla mano protesa
dei compagni, prima che questi riescano a ritirarla. a. f.
che questi riescano a ritirarla. a. f. doni, 3-169: 1
giuochi son molti...: a riscaldamani, a rimattare. =
...: a riscaldamani, a rimattare. = comp. dall'imp
nelle apparecchiature chimiche, trasmissione di calore a una massa da scaldare, per mezzo
dice riscaldamento diretto quando tali fluidi sono a contatto con le sostanze stesse, riscaldamento
di un gruppo di edifici { riscaldamento a distanza, per mezzo di una centrale
.. ghiacciaia, cucina elettrica od a gas, acqua corrente fredda e bollente
le manchi il termosifone di cui godeva a casa tua. le troveremo un posto anche
, in un luogo bello, magari vicino a via veneto. silone, q-240:
disinteressati. soldati, 2-93: siamo a roma: c'è il sole, non
xvii- 264: se tu verrai a un'ora qualunque mi farai sommo piacere;
movimenti e di esercizi ginnici compiuti preliminarmente a una gara atletica o all'ingresso sul
che toniamo da giaggiuolo, il capitano a castelnuovo e io qui, abbiamo avuto riscaldamento
pasqualigo, 423: nostro signore conduca a lieto fine ogni vostro desiderio e vi guardi
per un forte riscaldamento acquistato neh'accompagnare a piedi e senza cappello il funere e
del fegato con qualche on- zione. a. briganti, 244: risolvesi tutta la
non freddo, ma umido e cangiante a un punto che non si può dire
leggerissimo. settembrini, iv-526: io a questi giorni passati ho avuto un doloroso
intarlamento minuto, che è il medesimo a loro che a noi il riscaldamento.
, che è il medesimo a loro che a noi il riscaldamento. anonimo [in
noi il riscaldamento. anonimo [in a. cocchi, 8-248]: mi vidi