Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: a Nuova ricerca

Numero di risultati: 800561

vol. XVI Pag.60 - Da RICCO a RICCO (33 risultati)

anonimo, i-631: garzone col turcasso a la cintura, / saettando, nudo

ricca merce onesta. fazio, i-20-54: a forza e con sagaci tradimenti / sesto

non è vizio, e perciò non ha a imporre viltà nel suggetto, percioché noi

e che burlano sempre volentieri, anch'essi a motteggiare si voglion mettere. guarini,

: felice pastorella, / cui cinge a pena il fianco / povera sì, ma

1-295: o ricca di lusinghe, a che mi tenti / co la memoria dell'

e saggia guascona che abbiamo conosciuto insieme a pontoise, ricca de'suoi diciott'anni e

rinaldo d \ aquino, 96: serveria a piacimento / la più fina d'amare

di tanto mal francioso che bastava per dame a mille suoi pari. -che

con la merenda / non m'era preparata a tempo e luoco / de buoni cibi

12-22: intanto il sol, di luce a render ricche / fin le valli più

biblioteca: nessuna! e sì che a parigi ve ne sono molte e famose

solo ad udire lor dottrine, ma ancora a vedere le lor persone. c.

, patetico. -spesso. a. capobianco, 1: il sadro è

: adunaro li arnesi e le robe a guisa di furto. ebbeveno uno che

re avea sopra; presela e cominciò a tirare. g. villani, 11-77:

. avea minacciato i fiorentini di venirli a vedere infino alle porte di firenze con

infino alle porte di firenze con cinquemila uomini a cavallo armati di barbute di ferro e

donzella per cui son ta'mali / a la zambra dyorlando n'andò presta /

intorno, e quando comanda che siano menate a lui, esse le ornano con gioie

cesari, 6-45: il zio uscì a scontrarlo e lo ricevette a grande onore

il zio uscì a scontrarlo e lo ricevette a grande onore e con somma allegrezza e

fornito. gozzano, ii-173: intorno a quella che rideva illusa / nel ricco

quello che oggi è l'america rispetto a noi, la terra del ricco e

/ che un ricco tomiamento s'abbia a fare. fiamma, 1-155: un convito

ricche. g. gozzi, i-22-197: a te, sposa gentil, s'appresta

: era indubbio che 'la'josette fosse scesa a ferrara facendosi accompagnare da una gran dote

, ii-143: i greggi, sparsi a picco, in lenti beli e mugli /

, 112: queste, che fanno a te ricco monile, / su l'eburneo

sen gemme cadenti, / cui veggio a legar d'or gli amori intenti,

. casaregi, 74: non mole a te di ricchi eletti marmi / dell'eritreo

metallo di argento che non si può ridurre a perfezzione col fuogo, ma solo co

la roba povera, il sasso, viene a galla, vien tutto all'aria, e

vol. XVI Pag.61 - Da RICCO a RICCO (36 risultati)

broggia, 300: toma sempre più conto a chi falsifica arrischiarsi più per le monete

v.]: 'ricco': scherzosamente premesso a un sostantivo, copioso, o anche

, / e con pietosa man spargonli a canto / dei fior di pindo un ricco

... i offra la sera a berenice il pesce, / ciré fra tutti

misura. bacchetti, 1-iii-37: aveva a portata di mano l'asse d'una

e convinti amici-nemici delle bestie, hanno a portata d'occhio una fauna abbastanza ricca e

abbastanza ricca e varia, come avveniva a quelli che potevano frequentare gli zoo delle

numeroso stuolo di vagheggini... soffermavasi a contemplare le belle forme, la ricca

al mare con la cocchina e di venirmi a stare in mugello, ed assaltare,

che, passando sotto le sue finestre a parigi, a napoli o a londra

passando sotto le sue finestre a parigi, a napoli o a londra, si sentivano

sue finestre a parigi, a napoli o a londra, si sentivano gli esercizi delle

e la voce ricca di floriana alternata a quella di delfina più chiara.

gadda conti, 1-620: si mise a guardare i campi di grano, i rettangoli

la sua luce ricca e soave intorno a noi. 15. molto vivo

, 61: sì ricco dono amore m'a donato / che mi ne fa tuttora

bei sembianti e di piagenza; / a lo sprendor di sua ricca fon- tate

leggiadro pegno, / in quanto posso umile a inchinar vegno, / serva di cortesia

: era nicolò in tal modo portato a nobilissimi componimenti che egli si eleggeva atti

il poeta sì vari nomi ed atteggiamenti a queste sostanze e loro ordini mi par

tegno sovr'ogn'altro amante, / a tal segnore preso agio a servire / da

amante, / a tal segnore preso agio a servire / da cui larghezza gioia par

c'un parlar m'ha sì turbato c'a pena pò perdonare. dante, par

/ in quelle arche ricchissime che fuoro / a seminar qua giù buone bobolce! flaminio

beato colui che per favor di dio perviene a questa povertà spirituale, renunziando con l'

e ioco: / amor non dài a poco, ch'èi ricco esmesurato.

piuttosto ombroso e costringerlo prima o poi a sopprimerla o, grazie a dio,

o poi a sopprimerla o, grazie a dio, solo a voltarle le spalle.

o, grazie a dio, solo a voltarle le spalle. -che possiede una

i-1292: vidi là d'intorno / dimorare a sogiomo / cinque gran principesse, /

esso par che rade volte avegna, / a dritto se ne fa l'om meraviglia

novellino, xxviii-808: piccolo guiderdone diedi a lui di così ricco insegnamento. g.

2- 122: il dizionario non bastava a compensare la sua non troppo ricca conoscenza

elogio). loredano, 5-177: a quei che a l'arme e al portamento

loredano, 5-177: a quei che a l'arme e al portamento vede,

suo avrà rica parola / ched ella venga a te subitamente. 19.

vol. XVI Pag.62 - Da RICCOGLIERE a RICENTRALIZZARE (26 risultati)

bondevolezza e nella facilità di spiegarsi, a quella ricchissima e fecondissima lingua [greca

escorialense, 18: signori e donne, a vu'lu digo / ke ne quardiamo

valli: / sudate, o fuochi, a preparar metalli. 22. sm

sentito dire che, quando il povero dona a il ricco, il diavol se ne

che ti fece il picco: grano a grano empie il gozzo alla gallina. fagiuoli

toscani, 76: assai è ricco a chi non manca. chi non ha

: noi caviamo volontieri il berretto dinanzi a un riccaccio. -spreg. riccaccióne,

altri due giovani..., corsi a dove era quel riccone...

sua mai non attese ad altro che a congregar danari. a. f. doni

ad altro che a congregar danari. a. f. doni, 3-72: grida

elargitore di grazie (dio). a. cattaneo, iii-135: corriam rischio di

il gran riccone che egli è, atto a farci ogni bene. 3.

non son buoni da nulla e né a loro né ad altri son utili.

pare / de li perfetti amici, a le fiate, / ché tai perigli n'

sottrae, ché la più corta via a riccore conquistare è dispregiare riccore. p

e di dolore, / ci manda a voi, come pietà v'ha detto.

greve mi pare / ch'io v'aggia a misuranza, / in sì grande allegranza

amor poi n'acquistai, / tenere a mente lo vostro licore / ne la mia

e cedere ad altri quel ch'altri cedette a noi. carducci, ii-4-44: non

vedervi la 'cucina'che già tu spedisti a teza: teza la ricede al mori,

1-401: la bandiera rossa ricedette il posto a quella dello zar. = comp

assai sento penare, / tempo aspetando a ciò che m'incoraggia. -senza

mostrar vostro talento, / s'è contro a mio onor, certo facete / sì

casa alcuno che abbia cenato, pregheremmolo a ricenar di nuovo per amor nostro?

. ricensurare, tr. sottoporre a una nuova censura. tommaseo

sembra affascinare anche il partito sloveno, a giudicare dal vigore con il quale lubjana

vol. XVI Pag.657 - Da RIPETIBILE a RIPETIMENTO (13 risultati)

del 'rifare'; qui in senso affine a 'contradire', senso ch'è proprio di

così non c'è da ripetere. a lui non si può ripetere. con me

carducci, ii-10-159: mi pare che incominci a esser tempo che io ti possa lodare

-ripeti con me; per invitare qualcuno a pronunciare le parole (in partic.

e impegno) che ci si accinge a dire. soldati, 2-509: ripeti

presto possibile.. emilio ridendo, cominciò a ripetere: prometto che, il più

una povera avventura la nostra, simile a quella di coloro che ci circondavano,

dir. che può essere chiesto in pagamento a titolo di rimborso (una spesa)

sf. l'essere ripetibile; il ritornare a prodursi lungo il corso del tempo.

del tempo. pavese, 2-214: a questo 'temps retrouvé'non manca del mito

. dir. l'essere chiedibile in pagamento a titolo di rimborso o in restituzione (

gente che l'opinione volgare non riesce a immaginare che immersa in uno stereotipo ripetimento

, aggradiscono, ripetendo o il canto che a sollievo

vol. XVI Pag.658 - Da RIPETIO a RIPETITORE (23 risultati)

, poiché ha tocco con ordine rincitamento a lussuria degli animali,...

: si tornarono tristi e scornati a prato... e, tornando,

, né ci ha ripitio, posciaché a noi sta se vogliamo di bel nuovo combattere

, 1-ii-211: da un piccolo dispiacere privato a un pubblico risentimento per npetìo d'una

e così visse quel tempo che piacque a dio, con un repetio in sé del

ogni mia voglia rauna, / diversa a chi di se stesso pressume. v

mi possa servir d'equivalente o di compenso a quei soavissimi colloqui di via del campuccio

mare non cessa mai di parlare intorno a quel silenzio, 'sciusciuliando'(come dite voi

con grande gaudio, per fare festa a questo infermo, ripetiva li assali- menti

il ripetersi, il riprodursi sempre uguale a sé (situazioni, atteggiamenti).

. p. levi, 2-162: a mano a mano che i risultati si incolonnavano

p. levi, 2-162: a mano a mano che i risultati si incolonnavano sul

nervosa di quando da bambini si gioca a rimpiattino. arbasino, 19-39: nell'italia

come una forza ripetitiva, l'obbliga a ritornare sui propri passi anche quando s'

calvino, 14-113: teme che, a parlarne troppo, anche le cose più

io queste cose ripetite cosi lungo tempo a principio? muzio, 1- 169

conseguenza abbia natura di distribuzioni, tuttavia a quest'effetto deve aver natura di frutti

: nell'ultimo [foglio] risplendono a maraviglia le solite gelide stomacose freddure 'degli

facilmente riesce per sola forza d'imitazione a riprodurre i modi d'uno scrittore del

fine, è un gioco di memona, a cui dobbiamo le ammirabili elucubrazioni di vida

celto-romanza di canti popolari, che, a un raccoglitore che le domandava perché mettesse

-disus. di soggetti inanimati: atto a trasmettere onde sonore; conduttore del suono

2-64: l'universale degli italiani si stette a detta, e gli uni ripetettero quello

vol. XVI Pag.659 - Da RIPETITURA a RIPETIZIONE (30 risultati)

maestro, ch'è troppo alta e malagevole a loro; e però è dato loro

. d. bartoli, 8-105: a lui convenne suggettar l'umiltà all'ubbidienza e

. 4. insegnante privato addetto a ripetere le nozioni impartite a scuola;

privato addetto a ripetere le nozioni impartite a scuola; istitutore privato. g.

cheliini, 88: hanne auto domenica mattina a dì xii di marzo 1428 lire cinque

1-i-138: mandollo il padre molto giovane a studiare a perugia et aconciossi, quello

mandollo il padre molto giovane a studiare a perugia et aconciossi, quello uomo di

quanti ripetitori e pedagoghi, tanto vanno a ordine grettamente. varchi, v- 39

forteguerri, 6-171: allegro, accostandosi a madonna, disse se, avanti che marito

alfieri, i-52: cercatomi un ripetitore a parte che mi tornasse a nominare almeno le

un ripetitore a parte che mi tornasse a nominare almeno le definizioni di codeste mal

quando lo scelse, ancora scolaro, a ripetitore de'suoi nepoti. oriani, x-2-165

tranquillo, dalla voce persuasiva ma facile a affiochirsi, e un sorriso malinconico.

, in coppia con un altro, riproduce a distanza uno spostamento angolare impresso al rotore

-bandiera ripetitrice: ciascuna delle tre bandiere a forma di guidone che ripetono la prima,

esse. -bussola ripetitrice: strumento collegato a una bussola madre, magnetica e giroscopica

. 12. telecom. apparecchiatura destinata a ricevere segnali da una linea di trasmissione

segnali da una linea di trasmissione e a trasmettere su un'altra linea segnali corrispondenti

. locuz. fare il ripetitore: trovare a ridire su tutto. l.

un servidor fedele / fuor del proprio lavoro a far su gli altri / ora il

più durata di quelli che sono soliti a sentirsi. = nome d'azione da

12: ci sono certe teorie che, a forza di essere ripetute e per la

. giannone, i-16: è facile a conoscere che il 'pentateuco'che ora abbiamo

comportamenti, l'imitarli; il compiere a propria volta, per proprio conto,

. metastasio, 1-iv-267: congratulatevene seco a mio nome, e, se mai

esecuzione di un'azione d'attacco identica a quella appena eseguita. -rinnovata somministrazione di

-rinnovata somministrazione di un farmaco. a. cocchi, 8-176: richiesta la repetizione

e, camminando, cercava di fare a se stesso una ripetizione dell'itinerario,

dell'itinerario, per non esser da capo a dover domandare a ogni cantonata.

per non esser da capo a dover domandare a ogni cantonata. -il prodursi

vol. XVI Pag.660 - Da RIPETIZIONE a RIPETIZIONE (45 risultati)

.. l'oggetto esterno percepito viene a supporsi il medesimo, viene, dico

supporsi il medesimo, viene, dico a supporsi: ma non è veramente necessitata logicamente

supposizione va acquistando di probabilità, fino a creare una piena acquiescenza, per la

. mazzini, 40-288: m'affretto a organizzare queste cose, perché presento una

.. forse appunto per ciò parvero a filippo ripetizioni artificiali di cose altra volta

nell'infemo..., dante continua a passar la selva anche dopo aver passato

buonafede, 2-iv-55: nei libri etici a nicomaco, de'quali basta tener conto

pensieri di varia umanità'fu edito nel 1903 a messina dal coraggioso editore dei miei libri

spiegata. -anche: lezione privata impartita a pagamento a studenti per i quali risulta

-anche: lezione privata impartita a pagamento a studenti per i quali risulta insufficiente l'

, ancora, che desiderano prepararsi meglio a difficoltà successive o approfondire determinate discipline.

la materia medesima deh'ultima lettura e a richiesta del professore la legge. tommaseo [

prete, un'ora il giorno, a casa sua. pascoli, i-597: solo

: sapeva che egli la amava come a ventidue anni si ama una donna di

compagno... per la 'ripetizione'a un tanto l'ora. g. manganelli

anno la costernata famigliola mi vedeva andare a ottobre, e le estati erano mortificate da

vere e proprie. 7. orologio a, da, di ripetizione (anche semplice-

, v-3-4-11: di poi vennero gli oriuoli a ruota, a pendolo, orologio oscillatorio

di poi vennero gli oriuoli a ruota, a pendolo, orologio oscillatorio, oriuoli a

a pendolo, orologio oscillatorio, oriuoli a repetizione, cioè quelli d'inghilterra,

d'esso re scoprirne il segreto. a. chiappini, cxiv-14-321: orologio da repetizione

idem, vi-914: lasciate un po'a vedere quella repetizione; / mostrategli l'

. chiari, 1-ii-23: donando prima a mia madre una scatola d'oro di francia

vedevasi superata dal lavoro la materia ed a me una ripetizione d'oro egualmente,

musica. carena, 1-124: 'orologio a squilla, detto più comu- nente orologio

squilla, detto più comu- nente orologio a ripetizione, è un orologio da tasca,

cui l'ora indicata dalla lancetta è a volontà altrui fatta sentire ah'orecchio con

ono andato pellegrinando in un cantone contiguo a vendere la mia ripetizione ed altre cose

s. v.]: ^ oriuolo a ripetizione'ed anche assolutamente 'ripetizione'chiamano

vuole. carducci, iii-22-441: per riparare a un debito che lo avrebbe fatto scomparire

1 due signori, per risposta a quella calda esortazione, guardavano ciascuno sul

del magnifico cronometro ad àncora od orologio a ripetizione, e di ciò assicurati si

10. dir. richiesta in pagamento a titolo di rimborso di una spesa o

credito; nel qual caso è salvo a colui che ha pagato il regresso contro

che dall'esperienza di tanti anni fosse a bastanza dichiarata superflua, ma fecero represaglie

fa per migliorare dove qui più presto aiuta a dispiacere per sentirsi quel ribattimento senza avanzo

. 13. psicanal. tendenza a ripetere comportamenti ormai abbandonati, anche in

ciascuna delle figure di lingua che servono a dare maggiore efficacia all'espressione (anadiplosi

anadiplosi, epanalessi) o, anche, a collegare fra loro in parallelismo più frasi

un automa, si toglieva 11 cappello a ripetizione, nel sorpassare conoscenti e congiunti,

vari fra'melitoni dei conventi locali gli scodellavano a ripetizione fingendo di non accorgersi ch'egli

è per gli uomini comuni uno schiaffo a ripetizione! -che si ripete indefinitamente

un meccanismo). -arma, fucile a ripetizione: in cui con la sola

sono le cartucce contenute nel serbatoio. -fuoco a ripetizione: ottenuto sparando con tali armi

b. croce, ii-1-191: i fucili a ripetizione hanno sostituito

vol. XVI Pag.661 - Da RIPETTINARE a RIPEZZATO (37 risultati)

quelli a pietra. fedone, q \ si fece

alt e s'iniziò un fuoco micidiale a ripetizione. dessi, 7-20: armi a

a ripetizione. dessi, 7-20: armi a ripetizione che sparavano alfiimpazzata.

che sparavano alfiimpazzata. -caricare a ripetizione: in modo da sparare più

in riga tutti gli uomini che sono a bordo della attuale squadra, e comandate loro

squadra, e comandate loro di caricare a ripetizione la carabina. 18.

d'uopo altresì che l'avverta ripetutamente a guardar bene di non lasciar capire al generale

uomini che è esperta abbastanza per distinguere a minuto tutti i vari ombreggiamenti de'loro caratteri

grido ripetuto faceva il giro del recinto e a poco a poco si affievoliva.

faceva il giro del recinto e a poco a poco si affievoliva. -insistentemente

per rimpatriare, bisognerà che io aderisca a queste due ripe- tutissime istanze.

tal vivacità e forza che possa rapire a sé i guardi dell'anima quasi sforzandola

che sia npetuta e ricalcata e che a quella idea se ne sieno aggregate moltissime altre

un lavoro, un'osservazione); inferto a più riprese (un colpo);

offesa). delfico, i-21: a che servivano queste nuove idee se fossero

di forme? cesari, iii-587: a noi italiani 'frequente'è... una

ripetuta spesso. pananti, iii-44: 'vamos a trabaio'era l'impressione villana con cui

chiamar con orrido grido gli schiavi, a ripetuti colpi di verga mettendo in moto

udimmo... citazioni di ricordi storici a provare le npetute offese alla germania.

ripetuta; in una, era anzi a ricamo di perle e di granati. g

e un rumore di tonaca sbattuta, somigliante a quello che fanno in una vela allentata

restauro. bembo, i-314: ho a s. s. lodata l'opera che

chi ripezza terzaruolo ed artimone. g. a. flaminio, 36: sarcio per

, 36: sarcio per repezzare. a. brucioli [valdés], 151:

io non mi scordi / ch'ho anco a ripezzar con lo scarlatto / la gonnella

ripezzar con lo scarlatto / la gonnella a gian figo. -in contesti metaforici

contesti metaforici, con partic. riferimento a ferita deh'anima. -in partic. (

ii-154: soldi xvi denari vi demo a donnino dipintore per rifare e ripezare gigli

, ii-29: fu allegato... a giovanni di bartolomeo intagliatore...

giovanni di bartolomeo intagliatore... a reptare, ripezzare e raconciare detti telai

una scusa, alla meno peggio, a un comportamento errato, causa d'inconvenienti

gonnella un'altra volta questo rìdi, e a suo utile, che non ripezzò la

ho fatto trassinare di gran baldracche, a molti gran personaggi, repezzando le bruttezze loro

repezzando le bruttezze loro con drappi accattati a ventura. 4. ricollegare

loredano, 8-1 io: sol manca a te de invocare le loro muse,

invocare le loro muse, che vengono a ripezzare i tuoi cenci. 6

con la propria: salvarlo dai pericoli a proprio rischio. g. f.

vol. XVI Pag.662 - Da RIPEZZATO a RIPIANO (24 risultati)

guccio, senza riguardare... a un suo farsetto rotto e ripezzato e

,... le disse [a nuta], quasi stato fosse il siri

da venexia, per non esser voluto a suspetto non portai con me nulla, salvo

-al figur.: che pone rimedio a qualcosa (con riferimento a dio)

pone rimedio a qualcosa (con riferimento a dio). fra giordano [

. giovio, i-210: che cancaro venghi a quello adopratore delle forficette, qual volse

: abito frastagliato dalla vecchiezza e fregiato come a divisa con ripezzature di cento colori.

di febbre. passeroni, 1-208: a chi miralo rassembra / un, ch'es-

e racciabattato. -di ripezzo: volto a occultare un misfatto. f. f

risultare ancora piacevole, gradito; continuare a piacere. fra giordano [crusca

gli ripiaceva. pontormo, 84: cominciomi a ripiacere el vino di piero, dormendo

fatti i peccati e idio ti vuole a misericordia, e tu non vuoli tornare a

a misericordia, e tu non vuoli tornare a penitenzia, e non ti ne vuoli

), agg. che è ritornato a piacere; che conosce una rinnovata fortuna

si converta / di novo con la zappa a ripianare / la terra intorno e ai

terra intorno e ai vasi far coperta. a. cattaneo, iii-188: la strada

2. burocr. riportare contabilmente a pareggio una situazione debitoria (nel bilancio

in tempi di finanziaria, si tomi a parlare del finanziamento pubblico dei partiti. naturalmente

. - anche: spianato. a. cattaneo, ii-67: l'ombre.

di nuovo, più volte; continuare a piangere; scoppiare nuovamente in lacrime.

parlare soltanto me? » grido clorinda a sua madre, ripiangendo di rabbia.

di rabbia. moretti, 1-97: a te che sei piccino tanto tanto / un

: hai fin all'ultimo di tua vita a ripensar seriamente alle tue miserie e ripiangere

terrazzo formato su un pendio montuoso, a causa della differente durezza delle rocce,

vol. XVI Pag.663 - Da RIPIANO a RIPICCARE (57 risultati)

può essere grata stazione a un poeta. d'annunzio, iv-2-

: giungemmo, con mio sollievo, a un ripiano. vidi subito con stupore,

un ripiano. vidi subito con stupore, a quell'altezza e in mezzo a tutto

, a quell'altezza e in mezzo a tutto quel nudo, un tappeto di freschissima

non esservisi introdotta la pratica di coltivare a ripiani, ma sempre a pendio. tartini

pratica di coltivare a ripiani, ma sempre a pendio. tartini, 198:

198: il terreno, disposto a ripiani l'uno sull'altro quasi in

1-260: le colline si formerebbono come a ripiani, e si avreobe parte del

avreobe parte del terreno nel colle eguale a quello del piano per la fertilità.

. ojetti, ii-421: siamo giunti davanti a un ripiano con tanti ulivi nani,

son coperte di viti e vigne, a ripiani e a terrazze. moretti, i-893

di viti e vigne, a ripiani e a terrazze. moretti, i-893: il

il barone sorrideva ambiguo e intanto continuava a guardare dal finestrone l'anfiteatro di boboli

calvino, 48: ripiani calcinosi dove a fatica cresceva qualche misera vite e dello

andavo per la via che si stende a destra della città, simile ai ripiani che

roccia con stradine e piazzette che salgono a ripiani pietrosi verso la piazza principale.

parte nella pianura e parte edificate nelle pendici a ripiani delle colline che fanno corona ed

san giusto la città vecchia si mostrava a ripiani. 2. pianerottolo di

, quando non fossero ne'ripiani, perché a modo d'arcate il lor piano è

sola branca o divise in più branche o a chiocciola, di ripiani liberi o che

(altra parola milanese), e non a capo scala, si dice 'ripiano'o

successione di larghe tazze traboccanti, ascende a un ripiano che mette a due viali

, ascende a un ripiano che mette a due viali di lauri. beltramelli, ii-700

viali di lauri. beltramelli, ii-700: a un tratto mentre erano sull'ultimo ripiano

riccardi di lantosca, 2-86: così, a braccetto, giungemmo allo sbocco / di

padroni. pavese, 5-107: « andiamo a vedere sui coppi ». sui coppi

bianca: la borsa che avevo regalato a cecilia il giorno che avrebbe dovuto essere

stanza di zio or c'è un armadio a muro. l'ho aperto e ho

madonna di bonaria, con un lumino a olio acceso. -piano di un letto

olio acceso. -piano di un letto a castello. tecchi, 10-61: ma

. una pianura bianca di due cucce a due o tre ripiani, tutte uguali,

-grande vassoio sul quale è posta la frutta a seccare. tecchi, 2-89:

giuliani, i-157: quando s'ha a lavorare un ripiano per gli scuri,

ver, che chi ripianta il tutto. a. cattaneo, iii-274: un legno

: vogliamo cercare la somma annua necessaria a ripiantare le viti ed i frutteti che presumibilmente

vengono ogni anno, per deperimento, a morire. piovene, 7-198: le

le grandi foreste francesi, in cui pensate a puccettino, non sono quelle originarie:

davanzati, ii-71: quattro miglia più innanzi a bedriaco piacque ripiantare il campo.

sia palestina palestra di un santo marie a quei franchi eroi che son degni posteri,

son degni posteri, ma non posteriori a quei grandi che ripiantarono sopra il calvario

sulla quale egli era mozzo, questi a nuoto e sotto la mitraglia nemica la

sede imperiale. mazzini, 29-9: a dante..., più che l'

figur. trasferire la gloria da un luogo a un altro. marino, 1-9-115

mia, chi sa per quanto, a farci tutto il giorno stare in cucina per

il piede in un luogo: ritornare a installarvisi militarmente e politicamente. brusoni,

pane, e bisogna aggrumargli la terra tomo a tomo; se no, ripiantato non

andiamo in giro per le vigne. sono a pergola doppia, regolarissime, pulitissime.

di agosto debbano avere compite le ripiantazioni a tale effetto necessarie. = nome

il passato disire, / dicendo: -lasso a me, che 'l bel riposo,

, sf. atteggiamento dispettoso in risposta a un comportamento altrui avvertito come sgradito e

. nelle espressioni per ripicca, fare a ripicca). jovme, 380

marito e vuol dimostrargli che può fare a meno di lui, ma domani sarà la

lui, ma domani sarà la prima a pentirsi di quello che ha fatto. non

po'alla volta, fecero sempre più a ripicca, cotti dal vino com'erano,

erano, che stravedevano, e cominciarono a fare a botte. calvino, 102:

che stravedevano, e cominciarono a fare a botte. calvino, 102: con

). colpire con motti pungenti in risposta a quelli ricevuti; fare oggetto di battute

vol. XVI Pag.664 - Da RIPICCARE a RIPICCHIO (46 risultati)

di risposta... si contrapone concetto a concetto e figura a figura, per

si contrapone concetto a concetto e figura a figura, per ripiccar chi piccò e rimordere

rimordere chi morde. -rimbeccare a battute altrui con motti o detti adeguatamente

... se sarà frizzante, cioè a tempo, ripiccando imprese o detti altrui

. faldella, i-4-220: - andate a destra! - gli tuona il mazzarello,

nelle prime parole il signor di lionne a repiccare sopra la vanità d'ogni negoziato.

uno strumento apposito; picchiare di nuovo a una porta per farsi aprire, bussare

forma iterativa picchiare e ripicchiare. a. pucci, 4-280: a noia m'

. a. pucci, 4-280: a noia m'è, benché a molti contenti

4-280: a noia m'è, benché a molti contenti, / chi succia l'

, 9-676: entrate ch'elle furo, a me n su gli occhi / fu

smarrito, che chiedeva ricovero, fino a giorno. nessuno rispose: ripicchia un po'

perché lo cacciate di nuovo. -andare a battere, a colpire ripetutamente. pratesi

di nuovo. -andare a battere, a colpire ripetutamente. pratesi, 5-492:

e duro come una pietra che tornasse a picchiare e ripicchiare sempre lì, con

o di nuovo una persona, riprendere a picchiarla. - anche assol. galileo

troppo manesca; lasciate almanco ripigliar fiato a quel povero garzone, e non lo cominciate

quel povero garzone, e non lo cominciate a ripicchiare così subitamente. b. corsini

la giovine presa, / tutti lei a vicenda ripicchiaste, / da ch'ella a

a vicenda ripicchiaste, / da ch'ella a molti gode d'esser sposa.

4. rielaborare con cura e a lungo una composizione letteraria. graf

... l'inverno a ripicchiare il suo libro, e l'amico

ridàgli; picchia e ripicchia; a forza di attuffarmi per intero in questa pozza

pro prie argomentazioni; ritornare a insistere; ribadire, ripetere (e

, 1-506: -per carità, movetevi a compassione almeno voi che non siete un signore

quasi colpi di pennello o scalpello, a meglio comporsi con arte. dicesi segnatamente

istà la donna da mane sin presso a mezzodì a ripicchiarsi. 8.

donna da mane sin presso a mezzodì a ripicchiarsi. 8. intr.

sopra di esse. -figur. ritornare a chiedere con umiltà qualcosa a qualcuno;

. ritornare a chiedere con umiltà qualcosa a qualcuno; postulare con importuna insistenza per

sono evangelico, e picchio; e a chi non mi apre io perdono;

vi darà questa lettera non è inglese simile a quegli inglesi de'quali vi siete ragionevolmente

piu vivi. -rispondere con violenza a un rimprovero. cantù, 3-104:

10. locuz. -ripicchiare le cerchia a qualcuno: caricarlo di botte.

marchesa colombi, 1-175: gaudenzio si pose a scherzare su quel

. idem, 1-01: or facciasi a modo suo; diamola al chiodo la ripicchiata

: intravidi dallo spiraglio d'un uscio a terreno una donna giovane... tutta

. tutta scollata che mesceva da bere a un giovinotto becero ripicchiato: « i'

di lino, colla pettu- rina ripicchiata a pieghe, molt'altra biancheria, molti solini

ripicchio1, sm. il ribattere a un'affermazione altrui. -picchio e ripicchio

. frugoni, vi-58: il damerino, a tal ripicchio, sentendosi venir al naso

». pananti, i-45: noi fermi a questo gran picchio e ripicchio / non

stato prossimo, precipitando in quel punto a repubblica, dava a noi tremendo ripicchio.

in quel punto a repubblica, dava a noi tremendo ripicchio. = deverb.

e quella dei lordi sono spesso paragonate a due cognate. se possono farsi un ripicchio

volentieri. c. carrà, in: a fine poi che non si presuma che

vol. XVI Pag.665 - Da RIPICCO a RIPIEGAMENTO (28 risultati)

, allusione maliziosa e polemica in risposta a quella di cui si è stati oggetto.

erano stati seguaci, non precursori. a. cattaneo, i-98: non potendo per

offesa ricevuta. carducci, ii-18-71: a pavia doveva essere ordinario, e causa

di ripicco femminile che poteva averla indotta a ribattere a certe argomentazioni con una rivalsa

femminile che poteva averla indotta a ribattere a certe argomentazioni con una rivalsa personale.

. colpo sferrato con un'arma in risposta a un colpo delrawersario; assalto portato in

colpo delrawersario; assalto portato in risposta a un attacco nemico. bisaccioni, 3-516

maggiore del reggimento di fanteria piccolomini, a cui per errore due volte è stata

volte è stata mandata, e rimandata a me. metastasio, 1-iii-72: non da

-chi). tose. nell'espressione a ripicco (con valore aggett.):

vederne il ritratto, con quella fronte a ripicco, gli occhiolini di topo che succhiellano

.]: il sentiero sale ripidamente. a. ferruzza [« oggi », 27-

peso mossa anco ripidamente, viene obliquamente a strisciarlo e corroderlo. =

e di là del fiume sono impenetrabili a cagione della loro ripidezza. soffici, v-2-294

disegno, rappresentava un chiocciolone in cima a una scala di legno, e faceva

, 4-ii- 152: la salita a monte non è delle più disagevoli, poiché

, sm. bot. tipo d'infiorescenza a mono- casio, propria di alcune monocotiledoni

forme erano definite assai primitive e simili a quelle di altri pesci, i ripidistidi,

antenati degli anfibi e quindi dei vertebrati a quattro zampe. = voce dotta,

erto. -in partic.: che scende a picco nel mare. bembo

, sdmcciolare e saltare da un masso a un altro, premuto tutt'attomo dalla

suoi rovi. -sf. parete a strapiombo o in forte pendenza. baldini

. visioni ingrandentisi di mare in fondo a stradette solitarie. -che ha alzata

. carducci, ii-17-153: impossibile venire a riverirla o aspettarla io in casa mia

perché è una brutta e fredda casa, a cui bisogna ascendere per 80 ripidi scalini

, i-335: ella era innanzi. a tratti, sostava. mal certa su i

sole). magalotti, 4-148: a mezzo già deh'immortal carriera / febo

prosobranchi caratterizzati dalle piastre della radula disposte a ventaglio. = voce dotta,

vol. XVI Pag.666 - Da RIPIEGARE a RIPIEGARE (35 risultati)

mentale con cui l'intelletto si volge a ripensare alle proprie operazioni o ai risultati

piegamenti che si danno negl'intelletti non hanno a potersi dare nel valore ancora? scola

di spinte orogenetiche tangenziali, dando origine a strutture plicative di diversa complessità; la

. -manovra ai ripiegamento: che tende a sottrarre truppe alla pressione del nemico e

sottrarre truppe alla pressione del nemico e a condurle in posizioni meglio difendibili. ojetti

del piave non sapevamo più dove andare a battere il capo. bacchelli, 14-215:

, 14-215: ho bisogno di ricordare a vostra eccellenza, che non è digiuna di

, vigoroso slancio all'offensiva, cominciava a disorientarsi e già iniziava il ripiegamento verso

5. per simil. rinuncia a convinzioni e ad atteggiamenti culturali di innovazione

, che portano seco alcuni atomi salmi a que'sali rapiti, s'introducono ne'

ne'pori dell'acquee particelle, ed impedendo a queste i lor soliti ripiegamenti, le

risoluzioni le abbiamo prima di tutto imposte a noi medesimi e in maniera radicale,

la bascio. sassetti, 280: a costoro niente di queste cose; né

checco il prete / li fa sedere a desco in compagnia / e il me'

è pur chi vo'sapete, / sta a ripiegar le cappe in sagrestia. pananti

pirandello, 7-852: si chinò risolutamente a raccogliere dal tappeto la veste e la posò

, senza ripiegarla, su la poltrona a piè del letto. sanminiatelli, 11-179

tale parte [dell'ala] e imperniata a cerniera col resto del piano alare e

essere ripiegata in basso. -stringere a pugno la mano. segneri [tommaseo

chiabrera, 1-iv-226: o gelopea più vaga a rimirarsi, / ch'un praticel fiorito

. /... più leggiadra / a vedersi danzar ch'un zefiretto / che

j. volgere lo sguardo, il pensiero a un oggetto; indirizzare nuovamente a un

pensiero a un oggetto; indirizzare nuovamente a un argomento il discorso dopo una digressione

, 26-120: me'che può il frate a lui conforto porge, / ma non

di ripiegarlo. 7. costringere a una ritirata. pisacane, viii-54:

origlieri... e fatto ripiegar ernesto a riposarsi, gittossi egli ancora..

gittossi egli ancora... attraverso a quel materasso. 9. figur

pesar le ragioni; 'riflettere', come a dir ripiegarsi e reagire sopra gli oggetti o

l'espansione elegiaca d'u- manima intenta a ripiegarsi in se medesima e a vivere

manima intenta a ripiegarsi in se medesima e a vivere d'una vita tutta interiore e

ammaestramenti del seminario... tendono a dividere l'individuo dall'intiero creato, perché

sbarbaro, 5-114: chi questo trascinarsi a rimorchio strazierebbe, si distingue subito che

rimasto nell'aria guasta della stanza, a ripiegarsi su sé in uno struggimento senza

pazza, io mi ripiego... a fissare i miei pensieri. montale,

. dannunzio, iv-1-209: io sfuggivo a me stessa; la mente si smarriva;

vol. XVI Pag.667 - Da RIPIEGATA a RIPIEGATO (33 risultati)

è la forza di natura / che a un certo punto più non si ripiega.

più non si ripiega. -ridursi a toni più bassi (un'espressione).

varie torme / concorron d'ogn'intomo a l'alto porto. /...

cominciare destramente con quel vento del mantacuzzo a soffiare nella detta opera in un certo

spinge al basso, pure quella non tarda a ripiegare all'in giù e ad occultarsi

in giù e ad occultarsi sotterra, questa a torcere all'in su a rivolgersi verso

, questa a torcere all'in su a rivolgersi verso il cielo. maironi da ponte

]: il corso dell'acqua si ripiega a mano manca. -piegarsi seguendo

, gli risponderei. mascheroni, 8-183: a un batter di palpebra 7per mille million

oscura. 15. essere atto a flettersi (un'articolazione). baldelli

che si ripiega in arco / appoggia a questo il suo gravoso incarco.

nasce poco rilevata, ma molto maggiore diviene a più attempati, onde per tal

[bianca maria] si lascia cadere a piè della colonna, senza alcun rumore

i-880: si ripiegano in cerchia i giunchi a 'l vento / scorsi da un lungo

pito). brusoni, 4-i-160: a molte cagioni venne attribuita così repentina mutazione

. ojetti, ii-400: alle sei, a udine, ho avuto l'ordine di

ordine di ripiegare. calvino, 3-146: a un tratto suonò il corno. -ritirata

faceva presto desistere e lo costringeva frettolosamente a ripiegare. -per estens. ritornare

sconsigliatamente..., lasciandosi interi a destra gli almugaveri con blasco, che

per trarsi d'impaccio, una compensazione a una situazione sfavorevole. c

lontananza. percoto, 47: cominciò a dargli coraggio e a dolcemente rimproverarlo per

47: cominciò a dargli coraggio e a dolcemente rimproverarlo per non aver prima chiarito

la faccenda, poiché, diceva essa, a quest'ora si sarebbe già ripiegato.

ghislanzoni, 8-103: io ho lasciato a milano rabbonito cappello a cilindro...

io ho lasciato a milano rabbonito cappello a cilindro... come si ripiega

cilindro... come si ripiega a tale sconcio? betteloni, iv-48: era

accade del pane. 20. adattarsi a fare qualcosa rinunciando a un progetto migliore

20. adattarsi a fare qualcosa rinunciando a un progetto migliore; abbandonare un atteggiamento

montano, io7: gli uomini lungamente assoggettati a stare oltre i limiti ordinari della loro

viste anche all'arte, si affretterebbe a quadrarla nell'attuazione di quel conflitto che dà

i partiti politici] stasi e consolazione a poveri arretrati; e poiché le formule

così cercando le grandezze e gli agi / a spese d'altri, or sconta il

con le schiere ordinate, / dietro a la sua ciascuno acconciamente, / ne

vol. XVI Pag.668 - Da RIPIEGATURA a RIPIEGO (28 risultati)

colletto ripiegato. verga, 7-502: sedevano a tavola, l'uno di ua e

, contro il muro cadente, simili a vecchie bandiere chiuse nelle custodie di tela

, esperto, lo obbligò... a infilare un giornale ripiegato in quattro tra

2-86: sono entrati in un posto a meta tra il pub e la cafeteria,

assomiglia al cerchio prima diritto e poi ridotto a perfetta ritondità, sono assomigliate da aristotele

per ramo che pendea, / ch'era a terra re- piecato. -inclinato

: la elocuzione è necessario che sia distesa a dilungo tutta d'un pezzo, come

grembo, le mani intrecciate, come a preghiera. -piegato

braccia muscolose, ripiegate sopra le steste a sostenere un balcone di marmo,.

, 8-242: nessuno... badò a un omicello d'età incerta, oppresso

ciglio, sospirando. -atteggiato a una particolare piega (la bocca);

[il crine] / su gli omeri a cader; ma in sul tuo capo

le orecchie di un coniglio). a. f. doni, 4-72: come

che un topo et un lepretino venivano a lui per accordarsi, disse fra se medesimo

se badate / ben sottilmente, appare a parte a parte / in rilievo leggiero:

/ ben sottilmente, appare a parte a parte / in rilievo leggiero: il

ripiegate sotto il ventre e il collo teso a poppare dalle mammelle. -pieno di

(anche nella forma iterata). a. f. doni, i-45: ecco

e si fermano, al mio giudizio, a passeggiare: e io udirò prima i

correr tutta la brigata in un mucchio a rinfrescarsi; e poi sarebbe più bella che

dassino ripiegati ripiegati al palagio del potestà a vedere se son più freschi

17-116: noi potremmo essere conosciuti tutti a duoi, e andarne al bargello ripiegati

le ripiegature della tunica, fa pensare a due nidi di lucarino. pratesi,

. stampa periodica milanese, i-484: a pena al di sopra...

[s. v.]: ripiegatura a mezzodì, a settentrione, d'una

v.]: ripiegatura a mezzodì, a settentrione, d'una catena di monti

non si fa ripiegatura de le specie a le parti interne: onde il calore

sottigliezza d'ingegno possa ritrovar mai ripiego a queste difficoltà. tassoni, xvi-774:

vol. XVI Pag.669 - Da RIPIENA a RIPIENA (48 risultati)

è il ripiego che prudenza / fa trovare a impotenza. goldoni, ii-290: col

): è accaduto più d'una volta a personaggi di ben più alto affare che

che parve loro un ottimo ripiego mettersi a letto con la febbre. ferd. martini

della scuola tecnica di treviglio fu mandato a insegnar lingua e letteratura italiana nella scuola

voleva che guadagnare ventiquattro ore di tempo, a salvare con un ripiego momentaneo la vita

... si vive giorno per giorno a furia di ripieghi. jovine, 402

: io so che cosa significherebbe tornare a vivere con te. una vita di miseria

, / fin col fratello vostro / a me non mancheran mille ripieghi. foscolo,

del pennello, incominciò... a pensare di condurlo... in molte

15-208: quando le accade di sentirsi a disagio dentro i limiti di un'arte

una copia del « petit rarisien » a garanzia dei suoi studi. -possibilità

carena, 1-24: le quali cose provano a un tempo istesso e 'l fino discernimento

questa, coi quali essa sa rispondere a ogni più squisito sentire.

sentire. -luogo comune letterario, a cui si ricorre in mancanza d'ispirazione

: il culto alla donna restava solamente a guisa d'una moda e d'un ripiego

sera far la mancia al bidello, quando a lui venne chi faceva la colletta,

per uscir dalle strette, si gettò a quel plausibile, ma non so poi quanto

di levar ogn'anima agl'irrazionali, riducendoli a semplici macchine semoventi. p. e

assemblea il mese di luglio da bloys a pottier per potere più da presso aiutare

le cose della guerra che avevano cominciato a prendere bonissimo ripiego. -ordine

nel miglior modo per ora, ché a tutto darò più adattato ripiego.

e personaggio / di spa- gnuolo: a quel diavolo il sussiego / piaceva assai,

; e quantunque le sue marce sembrino a prima vista straordinarie, meditandole apparirà che

ai ripieghi. -figur. rinuncia a sostenere le proprie tesi in una discussione

moltiplicare con le sue maniere, ciò è a castello, a colonna...

maniere, ciò è a castello, a colonna... per ripiego, a

a colonna... per ripiego, a scapezzo; vi è poi il partire e

partire e sue maniere, ciò è a regolo, a danda, a galea,

maniere, ciò è a regolo, a danda, a galea, a schifare (

ciò è a regolo, a danda, a galea, a schifare (ma questo

regolo, a danda, a galea, a schifare (ma questo è de li

ma questo è de li rotti) a ripiego. moscheni, 119: questo mio

il bene e 'l male contrari l'uno a l'altro. fr. morelli,

bisogna andarne al ripiego. -dare ripiego a una vivanda: mangiarsela tutta, senza

bocca di fogna / da dar ripiego a un tin di mele cotte. p.

con un cucchiar di bossolo / gran parte a sé tirò di quell'intingolo, /

dopo qualche tempo 10 lasciò e fece a firenze, dov'era andata a stare,

e fece a firenze, dov'era andata a stare, un matrimonio di ripiego.

alvaro, 11-166: avrebbe dovuto essere lavoro a cura di intere generazioni, di sagaci

sagaci amministratori e non di fondi messi a disposizione per lavori di ripiego che dànno cattivi

da far ripiego e conto alcuno intorno a qualche bene che si trova in esso

? -pigliare il ripiego: ricorrere a un espediente. c. dati

c. dati, 3-113: gran prontezza a pigliare il ripiego! -prendere ripiego di

ripiego di fare qualcosa: ricorrervi come a un espediente, a un'estrema risorsa.

: ricorrervi come a un espediente, a un'estrema risorsa. gigli, 25

8-437: i più facinorosi erano partiti a cercar fortuna in città, con bandiere e

ang. contarmi, li-7-261: chi a tutto vuol trovar ripiego, niente opera

benvenga, 230: non mancano ripieghi a chi non mancano frodi.

vol. XVI Pag.670 - Da RIPIENARE a RIPIENEZZA (22 risultati)

di finirla, con tutti quei lavativi a scarriolare terriccio fino alla bocca dei pozzi.

pentole di cennere. beicari, 2-51: a dirvi il vero io andava a riposarmi

: a dirvi il vero io andava a riposarmi e vedete che io ho in

dall'una all'altra, molte buche grandi a uso di pozzi, ma quadre,

e, quelle ripiene di muro fatto a mano, furono, fra l'uno e

in un subito e ripieni di provisione a bastanza. b. davanzati, 3-13:

ripieno, / si prepara il francese a dir suoi carmi. carducci, ii-10-169:

28: il medesimo ordine tennero nel sedere a tavola che egli aveano tenuto nel danzare

lo trovarono essere minato, si missono a passare sopra la mina delle pietre che

tali deposizioni fattesi in eccesso ed alzatesi a foggia di moltissimi strati piani.

popolare con la propria discendenza. a. pucci, cent., 16-28:

nelle festive solennità e i gentiluomini avevano a gara ripieno tutti i luoghi di esso.

l'origine dal molza, lo diedi a messer mattio che lo copiasse per voi,

marchetti, 4-155: mira oltr'a ciò che, se tranquillo e chiaro

). caro, 1-134: repente a stuolo i venti uscirò. / avean già

quando spargerai la pietà dell'animo tuo a quel che ha fame e arai ripiena l'

g. belli, 1-ii-75: per riporre a numero i militari reggimenti è pur troppo

. 14. improntare il proprio comportamento a uno stato d'animo. giulio

capuana, 1-i-468: gli occhi, tutt'a a un tratto, le si erano

, 1-i-468: gli occhi, tutt'a a un tratto, le si erano ripieni

e ripienezza, non trova meglio che andarsene a letto senza cena. fagiuoli, 1-5-197

po'di dieta sanerà ogni cosa. a. casotti, 1-6-21: mi spiace che

vol. XVI Pag.671 - Da RIPIENISTA a RIPIENO (22 risultati)

: in questi giorni sono stato costretto a consultare un medico... per

il rodimento si dileguava per lasciargli [a adriano] la sola ripienezza poltrona del

e godimenti eterni che promette il signore a quelli che diligentemente lo servono.

oppa né prora, ma a guisa di uno scuto sono orbiculati.

i villani,... inebriatisi a l'odor del mosto, a guisa di

inebriatisi a l'odor del mosto, a guisa di moscioni si raggirano intorno a

a guisa di moscioni si raggirano intorno a le tina ripiene del liquore bollente ne le

di forma ovale, simile nella struttura a quello di roma, ma molto ripieno.

lana, di paglia, ecc. a. pucci, cent., 41-85:

41-85: l'anime, ch'eran poste a tal tormento, / eran camice di

antichissimo de'romani, dal monte argentario vicino a s. stefano,...

queste donne il dissero a'mariti e a altre donne, e quelle a quell'altre

mariti e a altre donne, e quelle a quell'altre, e così in meno

(1-iv-453): le novelle spose cominciarono a piagnere e a gridare, e il

: le novelle spose cominciarono a piagnere e a gridare, e il simigliante l'altre

strida, e massime delle donne. a. f. doni, 75: le

animosità o da dispiacer d'indugiare, a guisa di combattenti alzarono le grida.

ecc.; riavvolto sugli ingredienti destinati a formarne il contenuto (una fetta di

avventori (un albergo). attribuito a petrarca, xlvii-238: o angeliche voci,

peste, non poteva più respirare. a. f. doni, 4-70: luogo

monti quivi all'intomo erano ripieni, a guisa d'un teatro, d'una

cupato dalla massima parte di coloro a cui spetta. dante, par

vol. XVI Pag.672 - Da RIPIENO a RIPIENO (28 risultati)

/ di cadaveri ripiene, / or che a te più d'un campione / veggion

amorevolmente. firenzuola, 155: era a perugia, ed è ancora oggi,

ministri forestieri di seconda sfera hanno cominciato a frequentarla per disperazione di poter altrimenti riuscire

, 1-151: tutt'i luoghi intorno a castelluccia erano ripieni di amici della rivoluzione

fu ripiena di compositori e di cantanti a segno di fornirne le altre nazioni.

era uno di quegli uomini che affettano a venti anni un'apatia di convenzione,

, mal succede: / caschi il capo a chi noi crede; / e pur

d'arbori e di edifici tanto ripiene che a chiunque le mira di su le mura

per la venezia vennero, continuò altresì a passar gente nelr asilo di quell'isole,

di città e di popolazione unita vennero a prender forma e sembianza. -che

.: v'ha di certe afflizioni che a tutti paiono manifeste; tu quelle conosci

tutte di verdi fronde ripiene piacevoli a guardare. g. gozzi, 1-6-

ornate camere compiutamente ripiene di ciò che a camera s'appartiene, sommamente il commendarono

ambasceria, essendo il detto re allora a tavola ripiena di diverse imbandigioni.

magazzino). salvini, 13-133: a te sia caro / sofficienti lavori maneggiare,

e se è di tanta conseguenza, devesi a mio ed universal giudizio di essa ben

difenderà loro, e divorerannogh e sottometterannogli a sé colle pietre della rombola; e

. crescenzi volgar., 6-37: a purgare il capo e all'uvola ripiena

di tutte quelle della latina lingua ripieno, a queste prendere non vi sete volto giammai

è ripieno e troppo grasso, esce a riva e apposta dove di prossimo sia

prossimo sia stato tagliato il canneto, e a una di quelle tagliature acosta una vena

le zotiche spinte replicate / giunse a gonfiar di qualche serva il seno.

le donne moscovite] di gran statura a cagione del zoccolo molt'alto che portano.

-corpulento, grasso, obeso. a. contarmi, li-2-110: è robusto di

, 4- 27: non piaccia a dio né cader debbe in opinion cpalcuno

ragionar dolce e prudente / che tira a molti spesso venir meno / fé nel

ruzzini, lxxx-4-410: ha la fama a sufficienza esposto all'occhio del mondo il

, affinché, se per avventura vado a casa colle mani vuote di preda,

vol. XVI Pag.673 - Da RIPIENO a RIPIENO (22 risultati)

persona). iacofone, 48-11: a me venga le fistelli con migliaia de

e al trastullo, / ché dentro a questi termini è ripieno / di venenosi sterpi

, avendo egli in poche settimane condotto a fine il suo libro latino 'de fortuna'etc

miei scritti; imparino, dico, a fare un uso più regolato dell'autorità

più regolato dell'autorità patema, ed a non voler condannare i loro figli ad

, i-13: io non mi starò a fantasticare, se dante accennasse al suo esilio

21. in massima parte ispirato a una precisa tematica; imperniato sul ricorrere

contiene in modo caratteristico; fortemente improntato a modi stilistici specifici di uno scrittore o

nondimeno persona di vulgo o di contado a ragionare trapongono e con le proprie loro

ciro di pers, i-364: corsi a mirarla, e di stupor ri

me dicea. lemene, r245: a quel canto ripieno [tirsi] / d'

peggior che infesti il mondo. a. piazza, 1: era egli italiano

la fé spogliare e se la messe a letto. cuoco, 1-150: schipani,

fu eletto comandante di una spedizione destinata a passar nelle calabrie. cucini, 4-310

dispettoso e insofferente. -tutto dedito a un tipo di scrittura (un poeta)

di scrittura (un poeta) o a un determinato comportamento (una persona).

di grate e piacevoli creanze, così a poco a poco usando maggior presunzione ed

e piacevoli creanze, così a poco a poco usando maggior presunzione ed arroganza,

trionfante, pur preoccupato di non darlo esteriormente a divedere. -in una metonimia

. 23. colmo, fino a traboccarne, di un sentimento, di

ess'è ripieno. calogrosso, 97: a te ricorre l'alma mia pensosa /

franco e di temenza ripieno, corre a siila annunziandogli essere stato dagli esploratori veduto

vol. XVI Pag.674 - Da RIPIENO a RIPIENO (28 risultati)

terra, perocché coloro, che sono a lei congiunti per fede, ardono per

tutti ripieni di spirito santo e cominciarono a predicare. bibbia volgar., ix-291:

confortai i miei spiriti che impossibile è a ridire. ochino, 277: già

spirito che convertiranno il mondo e redurranno a più perfetto stato che non fu nella primitiva

ripieni del furor divino / che febo a noi comparte, all'ardua mèta /

lingua umana è meno sciolta et atta a proferire i corpi lunghi e ripieni di molte

servirsi di questa maniera piena nelle cose a più voci ripiene. -canto ripieno

verri, 2-39: la medesima musica piacerà a diverse persone nel tempo medesimo in cui

n. villani, 1-8-8: il fosso a la fin s'empie e s'agguaglia

s'agguaglia / e 'l campo si congiunge a la muraglia; / pria che le

che se la ripiegava involgendovisi dentro come a un giubbone, si trovo diminuito di peso

. -da ripieno: che è idoneo a contenerlo. cervio, lxvi-2-91: ne

che all'arca di noè, come a un pasticcio, / avria mangiato il ripieno

. fanfani, 48: mi posi poi a far fa crema per il ripieno,

iii-27-132: noi ammazziamo le nostre oche a san martino, e ce le mangiamo con

avevo fatto la pasta in casa, poca a dire la verità perché avevo pochissima farina

cosa avrai detto del mio tardar tanto a risponderti? probabilmente quel ch'era infatti,

. -riparo esterno che si pone intorno a strutture fragili per ripararle da urti.

, ma si lasciò entrare il pubblico a miccino,... quasi per evitare

tre-quattrocentesco, chi-iii: diamo e concediamo a monna lascia, donna che fu di

gl'incrociamenti dell'ordito, da destra a sinistra e viceversa, per la larghezza

ed è che noi facciamo questa sperienza a mezzo e tessiamo a guisa di una

noi facciamo questa sperienza a mezzo e tessiamo a guisa di una tela comune, dove

falsi miracoli, condotta che ei l'ha a mezzo, gli monta il ghiribizzo di

mezzo, gli monta il ghiribizzo di mettersi a disfarla. a. casotti, 1-5-91

monta il ghiribizzo di mettersi a disfarla. a. casotti, 1-5-91: la regina

campane avea grosse, nondimeno / a capire il dottor non fu balorda,

andrea del verrocchio] fece una ata a mandorle di cordoni di bronzo naturalissimi. idem

vol. XVI Pag.675 - Da RIPIENOTTO a RIPIGLIARE (29 risultati)

un sorriso. -lettera dell'alfabeto aggiunta a una parola per eufonia. p

v.]: 'ripieno': avrebbe sempre a significare il difetto che viene dall'affettazione

aridità è palliata dalla ridondanza, cioè a dire da una copia di aggettivi, di

che tutti [gli strumenti] servono a far ripieno e dar corpo alla sinfonia.

. d. bartoli, 2-2-205: a gustar della musica de'cinesi bisognano orecchi

quarta, quinta ed ottava. g. a. serassi, 3-48: quest'organo

14. locuz. -a ripieno: a profusione. f. f. frugoni

fuoco degl'inamorati mondani esser dèe simile a quel dell'infemo, perché con tacque

infemo, perché con tacque, benché a ripieno, non possi estinguere. -esserci

pananti, i-22: non voglio starmi a fare il foglio pieno / per nominare

, 294: pardo de la pieve a yrici a dì primo septembre in 1395 volse

: pardo de la pieve a yrici a dì primo septembre in 1395 volse ripigliare

ripigliare le terre colle case dalla pieve a yrici da luciano le quali tenea ioanni

che tutti gli uomini nel gran giudicio hanno a resuscitare ripigliando ciascuno el suo corpo.

anime dei loro nemici, che andavano a ripigliare i loro corpi e le loro antiche

capitali il proletario continuerà... a vivere come al passato; i terrenr ottenuti

abbandono, gli antichi usurpatori li ripiglieranno a poco a poco. -richiamare a sé

gli antichi usurpatori li ripiglieranno a poco a poco. -richiamare a sé una persona

ripiglieranno a poco a poco. -richiamare a sé una persona, togliendola da questo

. giuliani, ii-349: come fu a casa, non s'ebbe riguardo, e

pezzo di giovinotto, forte, una bellezza a vederlo; lo avevo allevato da me

lui il perché. -come esortazione a riprendersi qualcosa da parte di chi non

lo repigliasse la malina, / recurra a lei: averà sanetate. tommaseo, 2-iii-75

così lunghe, andrò presto in atene a servizio di qualche signora greca.

di qualche signora greca. -giungere a occupare nuovamente un punto dello spazio.

/ awien che parta, e 'l volto a noi nasconda. /... /

ti suggano le pocce, salgonti adosso a cavalcioni, e ti voltano di qua

cecchi, 5-81: si dà attorno, a minuti passettini; tagliuzza, cambia forbice

volti alla sinistra, dopo toma- ranno a ripigliar detta mano e faranno la riverenza col

vol. XVI Pag.676 - Da RIPIGLIARE a RIPIGLIARE (50 risultati)

orsa el parto divisato, / k'a nulla creatura resimillia; / vedendolo cusì

de'panni, / quali di man a man, com'e'mi pare, /

per ripigliare i panni suoi e andarsene a casa. -per estens. reintrodurre

faldella, 13-55: ripiglio il vapore mettendomi a ruminare il caro verde tirolese.

nel caso dell'evizione si può ritornare a ripigliarsi la sua roba data in scambio

. giuliani, i-142: non la manterrei a patto nessuno questa rózza; se la

con questa condizione, che fosse lecito a qualunque volesse vendere le cose comprate e

-rientrare in godimento di un bene alienato a titolo di usufrutto. muratori,

lor deni alle chiese e ripigliarli poi a livello. -revocare una concessione.

. forteguerri, iv-511: panfilo toma a ripigliarsi / la cara moglie col nato

o morto. angiolieri, xxxv-ii-375: a cu'la moglie muor, ben è

, ma una è la legittima e a tutte l'altre comanda: i popolani ne

al proprio servizio. -anche: andare a riprendere per riportarsi a casa. tommaseo

-anche: andare a riprendere per riportarsi a casa. tommaseo [s. v

.]: 'ripigliare': anco per andare a prendere con intenzioni, nonché innocue,

, affettuose. ttipi- gliare il figliuolo a livorno'. 'ripigliare': per riaccettare.

il quale aveva ripigliato busancì. -ritornare a occupare una postazione, una piazza.

per altrui conforti e parole, tornino a ripigliare i posti abbandonati per necessaria fuga

, iii-7-475: se l'italia avesse a durar tuttavia come un museo o un conservatorio

non importava far le cinque giornate e ripigliare a baionetta in canna sette volte la vetta

quali alcune m'è riuscito il ripigliarle a tempo, ancorché tardi, e le

ungaci era stato autore dì revocar amurato a ripigliar l'imperio. p. f.

407: i capitani di parte guelfa incominciarono a ripigliare l'usata tirannide. goldoni,

: da una parte e dall'altra accennavano a ripigliar forza i due partiti intemazionali (

, gli [gli schiavi] ripigliano a forza. -con riferimento ad animali

-con riferimento ad animali. a. pucci, cent., 10-39:

lasciamo andar come fu ripigliato, / ch'a dirlo non so, benché si notasse

i suoi su l'armata, andò a ritrovare re federico. -riconquistare al

della restituzione, il titolo si riduce a non titolo e si finge che non sia

, chi altri mai ci potrà insegnare a conoscere i nostri diritti, a ripigliarceli e

potrà insegnare a conoscere i nostri diritti, a ripigliarceli e a difenderli, se ciò

i nostri diritti, a ripigliarceli e a difenderli, se ciò gli scrittori non fanno

gli scrittori non fanno? -attribuirsi a torto ciò che spetta ad altri.

averei riputato di ripigliarmi ingiustamente il dono a lui fattone, se non gliene avessi

il possesso. 13. ricominciare a fare quello che si era interrotto o

era interrotto o lasciato da parte o a praticare un'attività e, in partic

attività e, in partic., a coltivare uno studio. dante, vita

26-4 (117): io pensando a ciò, volendo ripigliare lo stilo de

] il peccato loro, pervennero poi a la grazia del santo battesimo, ai

stanchi, / sì che di man venga a cadérne il remo, / perché 'l

lassa si rinfranchi. / indi verremo a ripigliar la voga. b. davanzati,

: adesso se ne va. ritorna a casa a lavorare nei suoi campi, a

se ne va. ritorna a casa a lavorare nei suoi campi, a ripigliar la

a casa a lavorare nei suoi campi, a ripigliar la vita di prima. pirandello

-avere impresso nuovo moto in seguito a un urto (una massa d'acqua

che ci svegliamo e, pure tornando a dormire, la fantasia sognante ripiglia quella

ripiglia quella stessa interrotta azione e seguita a dilatarla con competente ordine e buon concerto

dia. -ricominciare a tracciare un solco da dove era stato

. giuliani, ii-240: per andare a diritto (nel fare il solco) si

bovi tirino in pari, uniti, a mo'de'soldati che vanno in fila.

vol. XVI Pag.677 - Da RIPIGLIARE a RIPIGLIARE (41 risultati)

machiavelli, 1-i-499: indurre i toscani a ripigliare le armi. tortora, i-146

non coglie il destro che gli si porge a ripigliare disperamele la guerra. tarchetti,

sfondato, il grosso dell'esercito costretto a ritirarsi per ripigliare l'offensiva.

italiano. -riaccendere una disputa. a. f. doni, 10-88: 1

prender il camino per fiandra e francia a fine di ripigliar, in passando,

negoziati di lega col protettor cromuel a londra per assicurar la francia dalle gelosie

giustizia sta nel continuo ripigliare l'opera a cui religiosamente attende. r. longhi,

orazio ripiglia il problema caravaggesco per portarlo a nuovi sviluppi. 14. riattaccare

proprio argomento dopo un'interruzione; prendere a propria volta la parola, in accordo o

2-46: aviavasi la reina... a ripigliare il di sopra lasciato ragionamento,

. tortora, ii-41: cominciò il principe a ripigliare il parlare da quest'ultime parole

/ diss'ella: -è giusto: esser a me conviene, / se fui sola

me conviene, / se fui sola a l'onor, sola a le pene.

se fui sola a l'onor, sola a le pene. rocco, 1-43: risospintosi

rocco, 1-43: risospintosi alquanto adietro a questo novello assalto, il fanciullo divenne

, ella è mossa da qualche cagione a volerla. nievo, 383: -

di confondermi o d'avilirmi, ripigliando a mio padre che la risoluzione sua era

sian. algarotti, 1-iv-369: nella epistola a mecenate, che è un transunto della

tali parole, disse: « et ancora a me e bisogno osservare la leggie del

ripigliando le graziose parole dalla vostra altezza a. nnoi dette, che volentieri volavate piacerci

1-i-515: in un medesimo spirito si misero a gridare con tutta la loro forza la

medesima cosa, ch'essi ripigliarono fino a tre volte. casti, 1-2-101: tosto

un certo senso. -anche: volgere a proprio favore il senso di parole altrui;

, grandemente gli piacque; ma essendogli a sorte venuto detto che i fanciulli di

prontissimo ». -rivolgere, a propria volta, un rimprovero. c

15. intonare nuovamente; ricominciare a cantare. tasso, 16-16: concorde

che altro una galea nostrale, con a proda, le più onorevoli de'viceré

risponde, e poi ripiglia il coro. a. adami, 1-136: s'inginoc-

in contrapunto. 16. ricominciare a narrare, a esporre, a trattare

16. ricominciare a narrare, a esporre, a trattare un argomento riprendendo

. ricominciare a narrare, a esporre, a trattare un argomento riprendendo dal punto in

ripigliar un'altra volta le cose avvenute a napoli quest'anno, trascorrerò brevemente quel

. della robbia, 104: ricominciai a leggere ripigliando indietro. -iniziare

leggere ripigliando indietro. -iniziare a trattare un argomento diverso o da un

vita nuova, 17-2 (68): a me convenne ripigliare matera nuova e più

modo, diremmo universalmente de'luoghi communi a tutti. parini, 799: è

dolcemente coloro che le abbandonate accuse contro a loro ripigliavano e quasi pregò a lasciarle

contro a loro ripigliavano e quasi pregò a lasciarle. 18. ripetere brevemente il

brevemente in sostanza il già detto intorno a questa ragione,... i latini

pannonia. varchi, 22-6: ripigliai forza a poter conoscere chi quella fosse, che

, si trovava tuttavia aperta, spintosi a quella volta, entrò nuovamente nella città

vol. XVI Pag.678 - Da RIPIGLIARE a RIPIGLIARE (46 risultati)

ostentata nella città, a ripigliar il vigore di prima. muratori,

animo coll'andar più innanzi, simili a certi soldati timorosi nella prima battaglia,

prima battaglia, ma che poi vanno a poco a poco formando il coraggio neh'

, ma che poi vanno a poco a poco formando il coraggio neh'awezzarsi al

ripigliato il calore naturale, cominciò rendere a poco a poco il polso alle arterie,

calore naturale, cominciò rendere a poco a poco il polso alle arterie, il

le parole dal punto in cui cominciano a farsi traslate sino a quello in cui

in cui cominciano a farsi traslate sino a quello in cui ripigliano l'antica forma di

riuscì ripigliare la libertà, quando non era a pena inghiottita la servitù. s

le forze, presi per partito di andarmi a spasso alraria qualche giorno. brusoni,

qualche giorno. brusoni, 1-170: ripigliate a poco a poco le forze instupidite,

brusoni, 1-170: ripigliate a poco a poco le forze instupidite, benché avesse tutta

, 1-x-173: io dovrei partire dentro a ottobre, e se ripiglio forze, mi

forze, non dubitarne. -ritornare a vegetare rigoglioso (un albero).

quasi non ci è restato di vita addosso a certi ulivi. questi che qui ripigliano

rivolse col viso imf f jrontato a stupore, ché, con uno sforzo violento

: li medici di sua santità cominciono a ripigliare alquanto di speranza della salute sua.

più oltre, né aspettarono più argomento a ripigliare il furore usato; ma tutti

già dalla rabbia antica, gridarono: a l'arme, a l'arme! martello

antica, gridarono: a l'arme, a l'arme! martello, 6-iii- 578

il furor vedovile magnanima ripiglia, / che a vendicar l'ucciso principe ti consiglia.

machiavello, il davanzati. -ritornare a simulare un'identità. martello, 6-iii-403

o non sarà bastante / l'abito a mascherarti. 20. riprendere un'

ma lo sospese, e confortò tutti a lasciare le sinagoghe, l'orazione,

del loro governo. -ritornare a osservare le norme giuridiche del gruppo di

e simili insegne, vennero per conseguenza a ripigliarsi le antiche superstizioni.

davanzati, 117-4: io vo sanza portare a chi mi porta, / e porto

sacrificone, i... i recandosene a core / quello che dicto avea.

., 3-3 (1-iv-256): a voi sta bene di così fatte cose,

nato da focoso appetito, glile [a madama di maloanco] ragiona così dentro

vi disdica. qual uomo sarebbe che a voi si niegasse, tanto bella, gentile

donnesca onestà agramente la ripigliava, minacciandola a non isco- prir così laido disiderio.

ridir le cose belle / che dentro a quelle immagino che stanno. bandello,

loro errore / nel renderlo maggior recansi a fasto. genovesi, 4-378: noi

ai gastighi. nieri, 2-391: bofonchiare a mezza voce, quando alcuno ci ripiglia

30-5: si san ioanne battista arvenesse / a repigliare 'l torto, / ancora

cominciò ella [selenissa] garbata- mente a ripigliarlo del dono. 23. ricomprendere

nuovo (una musica); riprendere a cantare (un coro). buonarroti

. 26. incominciare di nuovo a cadere (la pioggia). fenoglio

[s. v.]: comincia a ripigliare il commercio. idem, 3-i-115

di lire, nel '94 si calcolava a cinque. soffici, vi-01: stasera ho

pronom. ricollegarsi, ispirarsi, rifarsi a un insegnamento. armenini, 3-226:

. armenini, 3-226: sarà bene a lasciar di favellare più di queste genti

conturbata franchilde et obligata da un svenimento a piombar in grembo dell'attenta adal- trude

. cecchi, 13-132: questa mia incapacità a ripigliarmi, appena perdo il filo del

, per un istante, si lascia condurre a non farla;... ma

vol. XVI Pag.679 - Da RIPIGLIATA a RIPIGLIATA (47 risultati)

giuliani, i-299: gli è un cervellino a modo: ha una ritenitiva, che

ritenitiva, che par impossibile tener il filo a quella maniera: non si ripigliava mai

41. locuz. -far ripigliare ardire a qualcuno: infonderglielo nuovamente. tortora

nel senso men lontano dal proprio ricominciare a respirare liberamente, e quindi a poter

ricominciare a respirare liberamente, e quindi a poter senza interruzione parlare. mi lasciarono

il mio discorso. -ripigliare a mente: imparare a memoria. tommaseo

-ripigliare a mente: imparare a memoria. tommaseo, 1-85: ecco

miei studi:... ripigliare a mente cinquanta o cento versi delle 'bucoliche'.

perché) né poi vi piacque / fermarvi a ripigliar qualche conforto. -ripigliare

-ripigliare corazze e lance: disporsi nuovamente a combattere. tansillo, 1-305: quando

obbligo ne cita, / siam presti a ripigliar corazze e lance / ed a stimar

presti a ripigliar corazze e lance / ed a stimar l'onor più che la vita

polvere rimbianca e lo ripiglia 7 a parte a parte, l'arriccia e attorciglia

rimbianca e lo ripiglia 7 a parte a parte, l'arriccia e attorciglia.

quel barolo in corpo, fui il primo a dire di ripigliare il viaggio. gnoli

via dove m'aspetta, / oltre a diciotto secoli lontano, / sul lido de'

là co le novelle. -riprendere a soffiare in una direzione (il vento

umore ripiglia il disopra e divengo insopportabile a me e agli altri. de amicis,

tredici gradi il piu; e giunti a questo segno, dovendosi salir più alto

: il bere seguiva doppo l'aver mangiato a mezzo giorno, tuffando ciascuno il ceffo

il ceffo in un bigonciuolo, bevendo a un fiato quanto potevano senza repigliarlo.

che monsignore carlo d'or- liens andò a far riverenza all'imperadore. c. campana

« il diletto ch'hanno i fanciulli a sottoporsi all'amante è grande, non però

ad una dicerìa, quando mi pongo a sedere per ripigliare il filo dell'intralasciato

dell'intralasciato romanzo, entro, come a dire, in un nuovo mondo.

: la casa d'atreo ritorna ancora / a rifiorire e a ripigliar il freno /

atreo ritorna ancora / a rifiorire e a ripigliar il freno / del primiero suo regno

suo regno. -ripigliare influenza: ritornare a esercitarla. mazzini, 47-94: io

, nelle mani un'opera: ritornare a dedicarvisi con l'intento di compierla.

onde renderlo meno indegno di comparire dinanzi a voi. -riesaminare, riconsiderare.

da malattia o da disappetenza, ricomincia a mangiare secondo l'usato. son otto

. davvero ch'egli ha fatto presto a ripigliare i suoi pasti! -ripigliare

! -ripigliare la penna: rimettersi a scrivere. b. segni, 66

volte. -ripigliare la montagna: ricominciare a scalarla. de amicis, ix-22:

di un luogo: rimettersi in cammino a quella volta. forteguerri, 4-14:

fosse mosso, egli saria stato il primo a mettersi a cavallo per andargli contro.

, egli saria stato il primo a mettersi a cavallo per andargli contro...

ricordare la parte che luigi xiv cominciò a ripigliare nelle cose d'italia.

-ripigliare per mano un autore: ritornare a interessarsene. bettinelli, 3-429: a'

possesso di sé. -ripigliare qualcosa a oltraggio, a ingiuria: considerarla oltraggiosa

. -ripigliare qualcosa a oltraggio, a ingiuria: considerarla oltraggiosa, offensiva.

, offensiva. caro, i-228: a me pare che quel che non si può

che non si può non s'abbia a volere e che uno accidente non si debbia

che e'non sospettassi che lo facessi a fine di cose nuove e di ribellamento,

scrive una lettera minacciosa e oltraggiosa., a me. ripiglio la cosa su me

sottinteso la difesa o simili, prendere a sostenerlo apertamente. -ripigliarsi con

. de nicola, 501: speciale a tal ripigliata disse: « so che

vol. XVI Pag.680 - Da RIPIGLIATO a RIPIOMBARE (39 risultati)

si esegue contro un avversario che tarda a rispondere o che para retrocedendo. =

in aria (anche nelle espressioni gioco a ripiglino, di ripiglino).

noccioli di pesca; ma specialmente 'a cavalca', 'alle caselle', 'alla serpe',

passando la cordicella dalle mani di uno a quello dell'altro, ed è diffuso in

un alternarsi di azioni contrastanti, spinge a non condurre a compimento un'azione, a

azioni contrastanti, spinge a non condurre a compimento un'azione, a fermarsi alle

a non condurre a compimento un'azione, a fermarsi alle prime fasi dell'attuazione di

e amicizia (anche nella locuz. fare a ripiglino). manuzzi [s.

[s. v.]: 'fare a ripiglino'; dicesi per metafora tratta da

per disgusti seguiti fra loro fanno quasi a ritogliersi quello che prima l'uno aveva

. cecchi, cxxl-ii-201: ieri, arrivato a savona, quando si trattò di pigliare

, etc. vidi che non arrivavo a ormea prima delle 13, 15 e cioè

15 e cioè alle 14 e mezzo a forti di nava, con l'obbligo di

due ore, se stamattina volevo essere qui a ripigliare servizio. allora interruppi la gita

guadagno, in cui ci si limita a ricavare il costo della merce. tommaseo

. a'giorni d'oggi chi sta a bottega bisogna contentarsi di fare a ripiglino

sta a bottega bisogna contentarsi di fare a ripiglino. = deriv. da ripigliare

inghilfredi, 383: no m'è a piacimento / dar lodo a chi commette

no m'è a piacimento / dar lodo a chi commette fallisione. / chi ciò

ripigli. marini, 40: cominciò a sbuffare, e già tutta in gote apriva

1-vt-448: dopo sei o sette reiterate richieste a fortis pel ritorno della mia novella,

ed il ritenerne anco alquanta basta spesso a farlo andare in quei ripigli, in quelle

accostava pianino pianino alla giacente e stava a contemplarne il volto..., finché

). ant. e letter. costringere a indietreggiare; allontanare, ricacciare indietro.

, / che, venendomi 'ncontro, a poco a poco / mi ripigneva là dove

che, venendomi 'ncontro, a poco a poco / mi ripigneva là dove '

l sol tace. boccaccio, vlii-1-183: a queste due, dice l'autore essere

virtù e... vedendosi ripignere a dietro dall'avarizia, piangea e attrista-

ripinsongli, e feciongli tornare indirieto addosso a quelli di m. azzo, e percos-

di ripingere gli spagnuoli alla riva. a. campana, 7: volendo pur provar

fa ancor bollire senza fuoco questa pegola a tormentar questi barattieri, ripignendo sotto quella

inopinatamente me gli ha ripinti dinanzi e a voi aggrada, io cercherò di ritornarmi a

a voi aggrada, io cercherò di ritornarmi a memoria il primo proposito.

in su la grada / e fece muzio a la sua man severo, / così

fuoro sciolte. 4. riportare a una condizione di disagio, di pena

; / colui pur pigne e cominciali a dare. 6. locuz. -ripingere

poste le gambe in terra, mi accingevo a darmi avanti dopo aver dato indietro,

di ripingere2), agg. costretto a indietreggiare, ricacciato indietro. busone da

d'annunzio, v-1-227: il corpo ripiomba a destra. la testa penzola. bechi

vol. XVI Pag.681 - Da RIPIOMBARE a RIPITARE (38 risultati)

sopportavamo più. 3. ritornare a una condizione di tranquillità e di silenzio

giorno -, renzo s'era messo a giocare serenamente e perfino a fischiettare.

era messo a giocare serenamente e perfino a fischiettare. g. raimondi,

fino al mattino inoltrato. -andare a finire. e. cecchi, 2-113

erta, ma quando lo deponga dovrà andarlo a riprender sotto ove sarà ripiombato. soldati

direzione del lancio, con parabola altissima, a sfiorare le fronde e i fiori dei

fronde e i fiori dei tigli, e a ripiombare giù, meno di cinquanta centimetri

, / arde, e languida cede / a 'l pomifero autunno spargente da 'l corno

! il nostro silvio non è venuto a torino per veder noi! » mi

il momento brutto, che era certo a prevedersi, aveva dovuto ripiombare in senarica,

. rebora, 3-i-398: son ripiombato a milano per trovare altra occupazione.

cui si è partiti. -ritornare a compiere un'azione. pavese, 10-243

sospeso / fra se stesso, ripiomba a guardare le cose. 7.

mondo. 9. gettare violentemente a terra o su un letto una persona

le si chinò sopra e l'abbracciò a fascio, sebbene lei schifasse e resistesse

e non mi riserbi, vivendo, a patimenti nuovi e maggiori: la imminenza

, i-292: pio ix moralmente obbligato a fuggire; obbligato a fuggire leopoldo ii,

ix moralmente obbligato a fuggire; obbligato a fuggire leopoldo ii, perché non volle

formazione politica e morale delle masse (a lunga scadenza). mussolini lo renderà

l'anima del giovine si agita crudelmente a questo pensiero che lo ripiomba ne'suoi propositi

. 11. locuz. -ripiombare a vuoto: non raggiungere l'obiettivo prefissato

, non potrà più giovargli, ripiomba a vuoto, non trova su che esercitarsi.

nelle grinfie di qualcuno: essere costretto a subirne nuovamente rautorità o le angherie.

ghislanzoni, 18-124: di là a pochi minuti, eccomi infatti ripiombato nelle

. magalotti, 21-27: s'incominci a mescere argentovivo in- fintanto che, traboccando

l'acque / che s'ingorgano / accanto a lunghe secche mi raggiunge: / o

ora su te ripiove; / e corri a stragi nuove, che niuna mente argomentar

il sangue chiesto dai giudei non tarderà a ripiovere su di loro; ne

ii-2-136: il cielo, quasi avesse sentita a rovescio l'invocazione, ripiovve lapilli con

alle sue parole, tornar non sappia a pensarlo. ma assai più bella è

o per ignoranzia, tutta in altrui vegna a ripiover la colpa sua. =

era tenuta la sua la miglior lancia a quel tempo che cavalier che ripisse in sella

diademi, e in pel di golpe argentatissimo a ripirlare in ne'balli. =

pervennero sul crinale del precipizio che trascendeva a picco sul mare. = voce

esser che la vostra amistade non vaglia a molt'altre cose in questo mondo; e

non voglio esser repetato, perché non intendo a quelle principalmente venire, né vi richiedere'

abbia detti e scoperti ad altrui ch'a te. 2. per estens

alla fortuna, al periodo storico o a una mancanza altrui il motivo di un

vol. XVI Pag.682 - Da RIPITIO a RIPOLPARE (24 risultati)

l'arte e lo scaltrimento molto vi vaglia a scusare se può ripitare la ventura,

ripitturati de nero cor pennello, tutti a onde, a bozze dond'era poi caduta

cor pennello, tutti a onde, a bozze dond'era poi caduta la vernice.

specialmente nel suo assolutismo, fu modello a quelle restaurate. -imprimere un nuovo

vita. 3. sottoporre il linguaggio a un'opera di continua reinvenzione e rielaborazione

, sempre pronto ad essere riplasmato e a servire ad esprimere nozioni ignote agli antichi.

dopo i campi cruenti, venivano a manifestarsi in altre pacifiche battaglie...

riplasmata non è una forma 'minore', a petto alla originalità, alla primor- dialità

alle astratte regioni della fantasia, abbandonandosi a una sorta di revival di elementi medievali

la fredda volontà, il meticoloso ragionamento a ripolire, a castigare, a correggere

, il meticoloso ragionamento a ripolire, a castigare, a correggere? -rifl

ragionamento a ripolire, a castigare, a correggere? -rifl. magno

altra adorna, / onde tua vista a pien cara e gradita / fosse ad amor

e ripolisci et orna, / et a lo specchio toma / fin ch'ogni macchia

arte corregga. -riportare a pieno valore concettuale o scientifico princìpi del

. bruno, 3-28: chi potrà a pieno lodar la magnanimità di questo germano

tante centinaia d'anni sepolte, cominciavano a levar il capo e a ripolirsi.

sepolte, cominciavano a levar il capo e a ripolirsi. tolomei, 2-228: le

sapete come furon dettate di notte e a caso, onde non sono ancora degne di

questa sua opera quasi imperfetta, vale a dire senza averle data l'ultima mano:

ripolita. 2. operazione rivolta a fare levare con l'aiuto del cane

del cane { bracco da ripolita) e a catturare uccelli lasciati indietro nella battuta di

figur. mazzei, i-305: conducendolo a parlarne, sarebbe far ripollare la fracida

grigi, li estuari indolenti, / secreti a ripollare tra la ghiaia e 1 roveti

vol. XVI Pag.683 - Da RIPOLVERIZZARE a RIPORRE (22 risultati)

. romanzo di tristano, 2-119: a. ttanto sì chiama la reina governale

). scherz. pensare e ripensare a lungo. d. martelli,

512: il 3 novembre è morto a parigi... il senatore piot,

. voi dotati di anima urbana, a contatto di questi eversori della quiete civica e

desolato ed esausto, providero colle leggi a ripopolare il medesimo. l. f.

cornoldi cammer, 129: si facevano a venere delle offerte e dei sacrifici, e

, 2-iv-6: nel settimo secolo eraclio a ripopolare la grecia deserta chiama altri slavi

le successive colonie, mandate... a ripopolare sovana, nemmeno loro scamparono a

a ripopolare sovana, nemmeno loro scamparono a quella vendetta implacabile, vescovile. risorgimento

rinascita del genere umano dopo il diluvio a opera di pirra e deu- calione.

. cantù, 3-190: ben è a dolere non si adottino migliori metodi,

pensi ripopolare le acque colla piscicoltura, a cui si presterebbero tanto queste spiagge.

più con la particella pronom. ritornare a essere affollato; riempirsi nuovamente di gente

cantoni, 696: appena milano si tornò a ripopolare verso l'inverno, cominciò subito

d annunzio, 8-112: roma comincia a ripopolarsi e a rivivere, sotto questo

, 8-112: roma comincia a ripopolarsi e a rivivere, sotto questo dilettoso splendore autunnale

300 cadaveri nemici sepolti. -ritornare a costituire un luogo di incontro e di

erano ritirati con le loro famiglie, a proclamare da sua parte e in nome del

ripopolata la città, tornati quasi tutti a goder dell'indulto. carducci, ii-10-64:

goder dell'indulto. carducci, ii-10-64: a me, in questa bologna allegra e

consolo da essi, si diè incontanente a servire il popolo, il bisognoso, il

il cannello del narghilè e si diede a ripoppar dal bocchino il fumo.