Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XVI Pag.33 - Da RIBUTTATA a RIBUTTO (28 risultati)

: quando comincia [il lino] a crescere, si taglia con la falce;

, 13-200: le ondate dei canneti, a cui il vento dava musicalità sibilante,

vento dava musicalità sibilante, sono state sbarbate a fondo perché le talle non ributtino nella

vicinanza dell'orifizio dell'infundibulo del bicchiere a quello dell'esofago, non avevano tempo di

o faticosa; tirarsi indietro di fronte a un impegno troppo gravoso; rinunciarvi.

parole grammaticali] saranno facilmente atte solamente a disgiugnere ed allontanare le idee, disgiugnimento

, 39-iii-150: né per alcune voci comuni a quel secolo e in oggi, come

ributta. -provare risentimento, prendersela a male. p. verri, 4-41

nevolezza della vita, / che si rifiuta a vivere, vorrebbe / ributtarsi nel limbo

ributtò all'aria. -mandare a monte un progetto. bonsanti, 4-45

scaricare una responsabilità su qualcuno; discolparsi a scapito di un'altra persona.

: voi che ne dite? se a me ne date la colpa, io la

e che ti spinge, se comincierai a cercar di schivarlo, ti seguirà e

se gli resisterai e vorrai far sforzo a difenderti da lui, si ributterà indietro.

e da'perugini, grave gli sarebbe a mantenere guerra in toscana. campiglia,

cavallo. nievo, 625: giunsimo a napoli colla colonna di schipani, ributtata

come vi dice, se non fingetelo a vostro modo, pur ch'abbia maestà di

: èwi chi tenta audace / conforto a la sua pena; e poi gl'incresce

sua febbre cresce. -con riferimento a una profferta amorosa. de'mori,

de'mori, 1-188: spintosi innanzi a tentone questo tartaro subito le fu intorno

fu poi ancora di non picciola molestia a pietro. g. bentivolio, 4-1214

contro di me, e fui ridotto a vagare intorno ai loro limiti, come un

essere il ripreso difetto che è attribuito a carcino, percioché si truova anfiarao uscito

molto allegra nel sembiante, / vedendosi a gran torto ributtata / quasi da

i vocaboli, egli non si perde a fame l'analisi per veder se radicalmente

alfieri, i-15: mi spinsi avidissimamente a mangiar di quell'erba, figurandomi che

crudità di un tal pascolo e sentendomi provocato a dare di stomaco, fuggii nell'annesso

spregiatore. oliva, i-1-778: a tre sì gran testimoni quali sono sido-

vol. XVI Pag.34 - Da RIBUZZARE a RICACCIARE (36 risultati)

: tutto ciò che il mare rigetta a riva. -rifiuto, avanzo,

vizio o difetto che li rende non atti a questo servizio. guglielmotti, 729:

: 'ki- buzzo': specie di scalpello a punta ottusa, testa spianata, e

traverso, col quale scalpello, battuto a colpi di mazza, si manda la percossa

buzzo1 per accentuare l'opposizione con strumenti a punta. rica, sf.

ricabrare, intr. aeron. tornare a cabrare (dopo una discesa).

essere capelli ontuosi, sì che vengano a risplendere più che le carni.

cielo, e in un momento / a terra la ricaccia, onde l'ha tolta

altra mano ricacciava indietro i capelli che a ciocche le ricadevano sempre sugli occhi.

, e soltanto dopo tre settimane giungemmo a ricacciarli di là dal fiume e a

a ricacciarli di là dal fiume e a bruciar loro le barche. comisso, 7-69

e il sonno e stracchezza ti ricacci a casa, tu così bizzarro t'avii sdrucciolando

la neve e la tramontana mi ricacciano a valle. linati, 20-153: quasi improvvisamente

e riccacciasi innanzi questa brigata e menòsseli a casa, e poi diè loro parecchi danari

pavese, 4-60: così aveva detto anche a giannino, intendendo il carcere, intendendo

volle ricacciare. carducci, iii-10-07: a me non pare da ricacciar tra gli

tra gli apocrifi l'apologo della cornacchia, a cui forse dette occasione un rimatore che

, 9-33: soprattutto, ricordiamolo, a questa creazione artistica, era attribuito un

rimettere in una situazione; indurre nuovamente a uno stato d'animo, a un

indurre nuovamente a uno stato d'animo, a un sentimento. g. ferrari

g. ferrari, i-156: la resistenza a dio diviene legittima ed eroica, diviene

dell'uomo che svelle l'ultimo arcano a un dio sorto daltinfemo per ricacciarlo negli

14. far ritirare, far rimangiare a qualcuno un discorso o una parola (

di me, di ricacciare in gola a un incosciente l'offesa che ha creduto di

spada per ricacciare in gola queste menzogne a chi te ne diceva? -rinunciare

chi te ne diceva? -rinunciare a dire qualcosa (per lo più all'ul-

nome si tappò la bocca, quasi a ricacciarlo indietro, ma ormai era tarai.

letteratura è quella che fa le spese a me e alla famiglia: col qual pensiero

in sé di quell'inganno, ricacciando a forza indietro il riso che la vellicava

forza indietro il riso che la vellicava a sommo del petto e le saliva alle labbra

era nata un momento prima, ritornò a tentarlo, ed egli nuovamente la ricacciò lontano

e toccare di cinabro liquido i rossetti a suo luogo, et in alcuni adoperarvi

alla piazzetta raggiunsi berti che non fece a tempo a ricacciarsi nel buio. io

raggiunsi berti che non fece a tempo a ricacciarsi nel buio. io tirai dritto

la parola. -figur. ritornare a dedicarsi completamente a qualcosa. mazzini

-figur. ritornare a dedicarsi completamente a qualcosa. mazzini, 38-95:

vol. XVI Pag.386 - Da RIMANERE a RIMANERE (18 risultati)

luogo e, in partic., a presidiarlo, a difenderlo. -anche: attendere

in partic., a presidiarlo, a difenderlo. -anche: attendere a piè

, a difenderlo. -anche: attendere a piè fermo il nemico. intelligenza

romaxe forta stei per dovere vedare a miser passarino che no vigneseno a fornire

dovere vedare a miser passarino che no vigneseno a fornire monte veglio. storie pistoiesi,

la necessità non avesse sforzata vostra eccellenza a rimanersi per sicurtà di quei luoghi che

sicurtà di quei luoghi che più importano a cesare che l'affrica, la gloria

: quanto tempo devono i francesi rimanere a roma? nievo, 2-7: rimasimo

che tu no rimangna / di notte a la campagna / per buone albergarle / ancor

si rimasero per le prigioni, sino a che il consiglio reale deliberasse de'casi

vieni anzi ora? » / è io a lui: « s'io vegno,

stimato che tossa di messer bastiano abbino a rimanersi in francia? tommaseo [s

6. stabilirsi, insediarsi definitivamente; venire a stare per sempre, prendendo dimora stabile

ad ogni costo? -continuare a proteggere, ad assistere. lemene,

con esso lui rimanere, che darebbe a tutti soldo. foscolo, ix-1-319: gli

suoi viaggi. -perseverare nella fedeltà a persone o a ideologie. tommaseo [

-perseverare nella fedeltà a persone o a ideologie. tommaseo [s. v

dottrina d'un maestro, nella fede a un principio. -essere occupato in

vol. XVI Pag.387 - Da RIMANERE a RIMANERE (52 risultati)

partire [dalla vita terrena] sia doloroso a coloro che rimangono,...

fosse nmaso / lo giovanetto che retro a lui siede, / ben andava il

gieso cristo... mi concieda grazia a me arnoldo e a chi di me

. mi concieda grazia a me arnoldo e a chi di me me rimarrà di fare

ma la moglie gravida, esso diceva a sé appartenere il governo del regno di

governo del regno di francia, fino a tanto che si vedesse il parto.

: inten- desi... continuare a vivere anco senza relazione ad altra persona

, vinti bisogna atterrarli, atterrati ucciderli a ciò nemmeno il seme vi rimanga.

un edificio distrutto o di un corpo fatto a brani; essere conservato in parte di

/ brandello di muro. -venirsi a trovare orfano (in relazione con il

/ d'un suo fratei che morì a brettinoro. -di animali.

in alcune imitazioni che il carnovale vediam fare a questi che noi domandiamo mattaccini.

si è sciolto o che è venuto a mancare progressivamente o repentinamente o, anche

59): amor, quando sì presso a voimi trova, / prende baldanza e

fore, / sì che solo remane a veder vui. idem, conv.,

bene considera che pochi rimangono quelli che a l'abito da tutti desiderato possano pervenire

che niun si rimanga d'amare / perch'a lui non ne paia esser cambiato,

nia alboino re de'longobardi suo amico a... la possessione d'italia

elisabetta /... se n'entra a lei con una sporta / piena di

tutte affatturate, ond'ella / abbiasi a rimaner di star pol- zella. martello

. più che non convenga ci dilettiamo a cercare per le colpe umane, ci

, ci rimanghiamo dal noverarle più oltre. a. botto, 1-529: figliuol,

ordinamenti di giustizia, 2-414: se parrae a loro gonfalonieri... che [

oratoio e ne la sua panca si mise a sedere. cesarotti, i-xvi-1-238: quando

torri, a'quali rispondo, e pregandola a portar i miei cordiali rispetti al signor

. -con litote: proseguire, a malgrado di ostacoli o circostanze avverse,

marino, xi-54: non minor molestia ebbe a sopportare giacobbe da i figliuoli di labam

continovo nuove accuse al padre in fino a tanto che lo sforzarono a ritornarsene tra

in fino a tanto che lo sforzarono a ritornarsene tra cananei. s. maffei,

, 14: voi che mi conoscete pervenuto a l'ordine di vescovado, se voi

conoscerà iuriste / che veder voglio sodisfatto a pieno / al torto ch'egli ha

/ al torto ch'egli ha fatto a la giustizia. manzoni, iv-253: carlo

cristo caterina dei medici: badi beni a non tentennare, non si rimanga finché gli

-cessare di essere vittima d'altri; sottrarsi a una situazione spiacevole. cavalca,

innanzi, gli vò dir quattro parole a mio modo e avvertirlo che si rimanga

rimanga di andargli, ogni notte, a cantar all'uscio. 10.

certaldo, 88: chi s'awezza a dire le bugie non se ne sa rimanere

... le sarà più malagevole a rimanersene. alberti, iii-242: potrò io

i-343: ricominciando tafo... a levarsi di nuovo a lavorare la notte

tafo... a levarsi di nuovo a lavorare la notte e chiamare buffalmacco,

chiamare buffalmacco, ricominciarono anco gli scarafaggi a andar attorno, onde fu forza che per

intenzione; trattenersi; non dare seguito a un proposito, distogliersene, rinunciarvi,

... che... contastano a ciò. intelligenza, 122: tutti

rimagna, / tutto 'l mondo richiedi a mia difesa. boccaccio, 1-i-187: coronerotti

che per le pene che debbian ricevere a l'altro mondo. da porto, 1-302

503 [far.]: agevolmente perdonerei a quel gentiluomo ogni colpa, dove non

chiamata de'nobili, denunziando la morte a chi si rimanesse di comparire. giannone,

472: mandai tosto il mio servidore a comprarne uno, dicendogli che per prezzo

la faccenda. botta, 5-207: a questi capitoli aveva voluto aggiungere villetard l'

cosa troppo enorme, onde vi consiglio a rimanervene. dossi, 3-135: non

: oramai rimangono gli aguati usati contro a nostro sire. tavola ritonaa, 1-30

i-758: rimangono ogimai i nostri odi. a. pucci, cent., 35-66

vol. XVI Pag.388 - Da RIMANERE a RIMANERE (45 risultati)

il novellare, in cotal guisa cominciò a parlare. -attenuarsi (la febbre

, 226: volendosi mandare una ambasciata a vignone,... elessono messer luigi

. testi sangimignanesi, 146: dintorno a questo sia savio, fanne lo meglo che

se non si volessero accordare, comandino a colui per cui rimanesse la concordia che al

non venga, se prima non si reca a concordia e pace col suo fratello.

non potette vincerla per non avere autorità a poterlo fare... non pertanto per

non si stampi, avendo dato sempre a don paolo ed al vasellino quel che

ogni modo, nulla impedisca. a. pucci, cent., 46-21:

dalle prep. da, ant. a, di (e il costrutto corrisponde

. fra giordano, 3-192: rimase a dire come la fede hae altre colonne

dette del suo cristo, onde rimane a provare ch'elle fossero dette del suo cristo

: -che rimane? -che tu perdoni a siro, 7 ché ciò ch'ei

, 7 ché ciò ch'ei fece a mio riguardo il fece. botta,

. cecchi, 9-164: ci rimarrebbe a dir qualcosa delle prospettive delle chiese,

: quanto in lo resto chi me romane a dare e a pagare,..

resto chi me romane a dare e a pagare,... e libre centocinquanta

, / quando fui chiesto e tratto a quel cappello / che pur di male

'legreza / la grameza, -de cui remagn'a tanto. guidotto da bologna, 1-75

puosesi in cuore di volere tutto dispendere a la vita sua, sicché non rimanesse il

sovente mi ramanto, / veggendo ch'a voi piace il meo dolore. / ma

545: quando lo re alfonso mise a. ssacco napole, la casa de mio

2-33: antonio suo padre, trasferitosi a cremona per vendere un pode- retto che

rimasto nella terra nativa, tornandosene poi a bologna, fu spogliato fra via da'villani

fiato che c'era rimasto. -continuare a essere disponibile (il denaro).

i-rv-266: una chiamata per dimani mattina a corte mi fa dubitare se rimarrà tempo alla

: de questi venticinque si eleggono parimente a sorte nove e gli sedici se ne vanno

qualcuno: -anche: toccare in seguito a divisione in parti, essere di spettanza;

un cappello, ma elli è rimaso a noi. fra giordano, 2-92: avvegnaché

che sono giusti e gli uomini santi; a costoro è rimasa, ma agli altri

è rimasa, ma agli altri no. a. pucci, cent., 33-63:

darete, f altre quattro remanghino per merito a voi. guicciardini, i-351: rimproverandogli

uria che per opera sua fusse rimasto a * viniziani il pusine di rovigo.

bene). bonavia, 292: a dì 19 gennaio in 1398 grassetti 25 li

168: sono questi patti da lui a me che, se 'l detto podere me

che, se 'l detto podere me ressce a frutto sì buono che me piaccia,

me piaccia, ch'ei debbia remanere a me libero per lo detto preggo.

storie pistoiesi, 1-235: la signoria rimase a messer andrea di chiaravilla ed al popolo

boiardo, 1-12: sperava lo stato a lui e a suoi descendenti perpetuamente rimanere

: sperava lo stato a lui e a suoi descendenti perpetuamente rimanere. guicciardini,

. - per estens.: continuare a essere detenuto da qualcuno (una carica

del dialogo del- l'imprese] scritte a mano co 'l supplimento de'libri ch'io

aggiugnere allo stesso originale. -andare a uno dei contendenti (la vittoria).

, la vittoria di cui si rimane a quella parte che degli avversari, correndo,

sì da terra che da mare definire a quale delle due parti dovesse rimanere la finale

: esso era giovane e cominciava ora a pervenire agli onori e dignità, e in

vol. XVI Pag.389 - Da RIMANERE a RIMANERE (52 risultati)

in bonaiuncta di provedere loro come darrà a li dicti cecio e bonaiuncta. gherardi,

dal recipiente: / non è sufficiente a deo nullo creato. chiaro davanzali,

so dovesse. 18. venirsi a trovare, anche in modo repentino,

avea sopra; presela, e cominciò a tirare. lo re, per non rimanere

terra o di vassalli, sarà più conta a reggimento fare. dante, vita nuova

giovanni crisostomo volgar., 3-6: a zo che per la dura croxe de la

croxe de la malaria ed daesse fadiga a la soa constantia e lo poesse far

colonie... solamente offende coloro a chi toglie e'campi e le case,

. tasso, ii-544: se piace a sua altezza ch'io non mi parta di

rimarrassi quello sventurato, / avvezzo sempre a vivere con lei, /...

37-86: qualunque cosa udiate, state a ciò che vi dico, e rimanete certa

, 403: rimasi come in preda a una allucinazione. bianciardi, 3-48: le

sposano e rimangono incinte. -risultare eletto a una carica. d. malizierò [

. f f -con riferimento a soggetti inanimati, astratti, personificati:

astratti, personificati: risultare, venire a essere. iacopone, 35-37: lor

. idem, infi, 34-60: a quel dinanzi il mordere era nulla / verso

andar da- vante, / lasciando dietro a sé l'aere dipinto, / e di

siena, 123: fuste voi mai a vinegia, quando la barca rimane a secco

mai a vinegia, quando la barca rimane a secco? sai come ella rimane a

a secco? sai come ella rimane a secco? che quando l'acqua scema e

? che quando l'acqua scema e tirasi a sé, e la barca rimane colà

s. maffei, 6-356: passiamo a vedere come non punto meno della giustizia

lotta, da una battaglia. a. pucci, cent., 50-99:

guerra rimaneva / e con onor tornava a sua contrada. antico serventese, 182:

1-116: cariclea dovea dar il premio a chi fosse rimasto vincitore nel corso. cesarotti

vantaggio. -apparire, figurare; darsi a conoscere. novellino, 1-65: dicolo

per far rimanere mentitori i malvagi. a. f. doni, 4-32: non

in una condizione fisica o spirituale destinata a protrarsi per alquanto tempo senza mutamento o

faragio altro che languire / e rimaragio a mala condizione. iacopone, 2-7: la

pensata / ch'io avea fatta di gire a tal porto, / che venia in

e tentando di rimanere per un istante a galla, immobile. d'annunzio, v-1-321

il vomito di sangue. -esser costretto a restare in una particolare condizione (anche

una particolare condizione (anche con riferimento a un soggetto collettivo) o esservi rimasto

la storia rimane tronca. -con riferimento a dio. dante, par.,

/ da lui né da l'amor eh'a lor s'intrea, / per sua

19-45: colui che volse il sesto / a lo stremo del mondo, e aentro

. -restare in vita, continuare a vivere. -anche: durare per sempre

e la statua di ercole si solleva a sinistra avanti due colonne d'un portico

un portico, e 'l lume venendo a destra per fianco illumina da quella parte

. 21. essere o continuare a essere, a verificarsi, a darsi

21. essere o continuare a essere, a verificarsi, a darsi, a essere

o continuare a essere, a verificarsi, a darsi, a essere percepibile.

, a verificarsi, a darsi, a essere percepibile. s. maffei,

. s. maffei, 6-417: a somma vergogna ci recheremmo ogni piccola orma

-non consistere che in; essere limitato a. -con litote: essere ben altro

lenito (un dolore); continuare a essere avvertibile, a produrre stimoli (

); continuare a essere avvertibile, a produrre stimoli (una sensazione, un

una sensazione, un desiderio); continuare a essere presente nella memoria (il ricordo

impressa / rimane, e l'altro a la mente non riede, / cotal son

, xxxiv-234: madre maria ho compagnata a casa: / le sue sorelle si

rimase differenza, se fiorentini dovevano andar a bergamo o bergamaschi a firenze. citolini

fiorentini dovevano andar a bergamo o bergamaschi a firenze. citolini, n: ne la

vol. XVI Pag.390 - Da RIMANERE a RIMANERE (65 risultati)

in superficie senza aver visto niente, a lui era rimasto il sospetto che fosse

potuto esprimersi. 23. venire a un accordo, trovarsi d'accordo, restare

. ti gherardi, 2-iii-173: ciascuno a. fioro magioni tomaro, ri- magnendo

prima voleva che... tornasse a parlar della lega, e poi altra volta

non è necessario dire qual io rimanessi a questo racconto. tommaseo [s. v

scontentezza. carducci, iii-16-64: rimase, a sentirsi tranquillamente rispondere che né anche se

da far rimanere. -reagire a qualcosa d'inaspettato. carducci, ii-1-55

/ enn-alcona battaglia remarrìa, / altr'a deo non cherìa. cavalca, 6-1-69

misono in rotta, e rimasonne morti dieci a cavallo. ser giovanni, 3-193:

si è ritrovata la meschina più volte a rischio di rimanervi. botta, 6-i-356:

, è udire il mi'lattaio fiorentino a discorrere. -da non sapersela cavare.

o assumere temporaneamente una determinata collocazione rispetto a un punto o a un oggetto di

determinata collocazione rispetto a un punto o a un oggetto di riferimento nello spazio;

nello spazio; essere situato, venire a trovarsi. -in partic.: trovarsi

.. andando per ostro, ne viene a rimanere a man sinistra. leonardo,

per ostro, ne viene a rimanere a man sinistra. leonardo, 2-395: non

. cecchi, 52: -tu andrai / a cerca tanto che tu lo ritrovi /

ritrovi / per ogni modo e menalo qui a casa / o a casa amerigo amieri

modo e menalo qui a casa / o a casa amerigo amieri. andianne. /

geografia figurando in pensiero dove rimane tale a tal città o terra rispetto al luogo

una relazione e grado di parentela rispetto a taluno. f. erizzo e s

di sé. pisacane, i-77: a guisa di turbini, i goti occidentali e

il rimanere una parte dell'esercito serviva a trattenere i longobardi alle chiuse. pisacane,

il cannone di capua rimanendo forti dietroguardie a ceprano, fondo ed intri per difendere

30. locuz. - non rimanersi a mani giunte: essere attivo, darsi

non era lontano, né si rimase a man giunte, fingea poi gran maraviglia.

fingea poi gran maraviglia. -rimanerci a pochi paoli: restare con pochi soldi

. v.]: 'ci sono rimasta a pochi paoli'. per la fuga,

colui li ho perduti. -rimanere a bocca aperta: provare un profondo stupore

provare un profondo stupore; non riuscire a dissimulare la meraviglia. ungaretti, xi-170

meraviglia. ungaretti, xi-170: rimango a bocca aperta, e mi raccontano di

rimase ucciso presso girgenti. -rimanere a carico di qualcuno: riceverne il mantenimento

s. v.]: è rimasto a carico di quelle donne la moglie e

e un bel bambino. -rimanere a, col capo rotto: v. capo

. 19. -rimanere addietro, dietro a qualcuno: essere lasciato indietro da chi

, 3-375: il danno torce chi rimane a dietro; il timore inquieta chi precede

de- vonia, che del rimanere addietro a filippo s'adirava. tommaseo [s

che 'l... è rimasto a dreto. -essere lasciato indietro da chi

, 22-1: già era l'angel dietro a noi rimaso, / l'angel che

s. v.]: diciamo che a chi va per barca o a cavallo

che a chi va per barca o a cavallo o a piedi, rimangono addietro tali

va per barca o a cavallo o a piedi, rimangono addietro tali e tali

coglieva le spighe le quali rimanevano dietro a coloro che mietevano. -essere trascorso

quattro ancelle eran del giorno / rimase a dietro, e la quinta era al temo

ardente corno. petrarca, 118-1: rimansi a dietro il sestodecimo anno / de'miei

principio di cotanto affanno. -rimanere a denti asciutti, secchi: non avere o

[s. v.]: 'rimanere a denti secchi'o 'asciutti'vale rimanere senza

[s. v.]: 'rimanere a denti asciutti': deluso di quello che

e speravasi di certo. -rimanere a discrezione: arrendersi incondizionatamente. b.

la terra restasse salva ed i soldati rimanessimo a discrezione. -rimanere al basso: essere

-rimanere al basso: essere sconfitto. a. pucci, cent., 73-63:

cent., 73-63: essendo ad oste a monte sasso, / castruccio si pensò

: v. verde. -rimanere a mezza via: interrompersi a metà,

. -rimanere a mezza via: interrompersi a metà, non compiersi (un gesto

loria, 5-39: il suo sorriso rimase a mezza via. -rimanere a niente

rimase a mezza via. -rimanere a niente: perdere ogni avere. novellino

, xxviii-814: quelli li fece tutto donare a gentili genti e a poveri cavalieri,

fece tutto donare a gentili genti e a poveri cavalieri, sì che rimase a neente

e a poveri cavalieri, sì che rimase a neente, e non avea che donare

non avea che donare. -rimanere a piede del capitale: essere accantonato in

. testi veneziani, 58: laso a catarina la mia bastarda libr. vili

in vadagno e debia romagnir lo vadagno a pe de lo cavedal. -rimanere

pe de lo cavedal. -rimanere a piedi, a piede: v. piede

cavedal. -rimanere a piedi, a piede: v. piede, n.

piede, n. 31. -rimanere a secco: v. secco. -rimanere

vol. XVI Pag.391 - Da RIMANGIARE a RIMANGIARE (43 risultati)

-rimanere dietro a qualcuno: sopravvivergli. cavalca, 20-353

signor, che fuor rimane / e rivolsesi a me con passi rari.

una società, d'un numero, a cui la persona voleva o pareva potesse essere

sono altre cose o nelle condizioni che a quelle si fanno. -non avere

i-107: quando egli... dice a prima impressione: -che bei versi!

-rimanere fuori di una somma: continuare a esserne creditore; non averla in restituzione

, e de'fiorini sedici che diede a totto fei. -rimanere fra due

candia: non sapersi risolvere. a. f. doni, 4-80: udendo

: non sapersi districare, non riuscire a venirne a capo. varchi, v-38

sapersi districare, non riuscire a venirne a capo. varchi, v-38: quando

più; lasciarlo andare. s'era cominciato a parlare collo stampatore della pubblicazione di certi

. 17. -rimanere niente: ridursi a nulla. aretino, v-1-77: chi

essere riman niente. -rimanere obbligato a qualcuno: essere tenuto a riconoscenza nei

-rimanere obbligato a qualcuno: essere tenuto a riconoscenza nei suoi confronti. girone

la macchia. -rimanere qualcosa in dubbio a qualcuno: non riuscire a risolversi.

in dubbio a qualcuno: non riuscire a risolversi. boccaccio, dee.,

dubbio gli rimase cui lasciar potesse sofficiente a riscuoter suoi crediti. -rimanere qualcosa

antichi cavalieri, 2-122: io faccio pace a fé male alcun ce 'ntendo. unde

galleria) e spedirli alla grande velocità (a meno che non rimanga responsabile che alla

alla piccola arriveranno dentro questo mese) a berlino. -rimanere scaciato, scaracchiato

con danno o con vergogna, dicono a firenze: il tale è rimaso scornato e

guittone, i-39-135: se ciò s'operi a diritto, senza dubbio rimangono.

-rimanere senza parole: non riuscire a dir nulla per lo stupore, lo

saria pur troppo s'io rimanesse sotto a sì gran perdita, peroché dove manca

de venire: chi nonn è oggi aconcio a rimanersene, peggio vi fie aconcio domane

rimàngio). mangiare ancora, rimettersi a mangiare; mangiare il cibo avanzato;

3-48: rinaldo toma e ri- ponsi a sedere, / e rimangiò come un lupo

: toglieva due bocconi e s'acconciava / a dormire; e dormito, rimangiava.

tondo fatto, / mangiando e rimangiando a suo piacere, / dell'altro si

. -figur. ritornare più volte a un cibo spirituale. fra giordano,

, imitando lo zoppo, rifacendo il verso a chi balbetta o rimangia le lettere

lavoro). giuliani, ii-381: a noi non mette conto a far la maremma

, ii-381: a noi non mette conto a far la maremma (andare in maremma

codesti schiavi si dette con tutti i mezzi a rimangiarsi... pur 1'ombra

quel che ha detto e poi toma a dire. landolfi, 12-71: cosa,

: l'on. prefetto dovette emanare, a breve distanza di tempo, una nuova

nuova circolare, in cui si affaticò a rimangiare la prima. einaudi, 3-60:

einaudi, 3-60: il governo procede a casaccio..., rimangiandosi con disinvoltura

. -non dare seguito nei fatti a promesse, affermazioni, minacce, non

momento in cui gli italiani entreranno nella zona a, anche la jugoslavia vi entrerà »

so... ma se lo fai a causa mia, sei ancora in tempo

5. locuz. -far rimangiare una parola a qualcuno: costringerlo a ritirare quello che

rimangiare una parola a qualcuno: costringerlo a ritirare quello che ha detto. bacchelli

vol. XVI Pag.392 - Da RIMANGIATA a RIMARCARE (24 risultati)

nuovo, un'altra volta; riprendere a mangiucchiare. - anche assol.

, tr. (rimanìpolo). sottoporre a rielaborazione. montale, 4-244

'scienza nuova'. montale, 4-244: a parte il dubbio termine di rimanipolazione (

con... qualche rimanipolazione nelle nubi a sagome di bersaglio luminoso. -con

mtra- vede più, forse, che a destra. = comp. dal pref

talvolta rimanti, verrà per quelle due ragioni a cadere di preminenza elocutoria alla commedia.

sostant. ant. rimatore. attribuito a iacopone [crusca] -. prima ch'

pronunziata di sopra. idem, ii-16: a lui raffibbia e per lui rimantiene /

ranges. 2. annotazione a margine di un testo. a.

annotazione a margine di un testo. a. verri (ti caffè], 100

rimarcare per notare, osservare, appartengono a que'gallicismi (remarquable, re- marquer

occupata come quella dell'islanda del 1783. a. verri (ti caffè],

: que'gentiluomini... non cessavano a gara onorarmi... in condurmi

gara onorarmi... in condurmi a scorre le cose più rimarcabili della città

, ii- 298: piacque sopramodo a filoteamone questa lettura, perché trovò in

mettere in evidenza, far apparire evidente a tutti. periodici popolari, ii-410:

e professionisti in qualsiasi ramo, tutti concorsero a porre in mostra i prodotti del loro

in mostra i prodotti del loro ingegno ed a fame rimarcare i perfezionamenti ottenuti. bacchelli

, 230: dopo pochi secondi, forse a rimarcare la sua sostanziale indifferenza per i

alla compagnia la sera trascorsa. a. verri, xxiii-137: ho rimarcato un

della casa reale, un uomo che a firenze durante la prima e la seconda campagna

presente. rajberti, 3-17: prego a rimarcare questa significante contraddizione di fatto.

indirizzi e proclami che ognidì si succedono sono a rimarcarsi specialmente quelli dei circoli italiani.

rispetti. -riti. mostrarsi, darsi a conoscere per una particolare caratteristica (in

vol. XVI Pag.393 - Da RIMARCARE a RIMARE (35 risultati)

li fermò di un segno e tenneli a distanza. poi marciò con passo fermo

per ricercar qualche altro rimarchevol incontro. a. cocchi, 5-1-190: la sollecitudine,

una cosa assai rimarchevole da me vista a sofia. verga, 5-01: altra

sentivano le allegre voci, si affacciavano a quelle finestre. jahier [in lacerba,

, e alcuni addirittura belli, vanno a prezzo vile. bacchetti, 1-iii-543: luca

1-iii-543: luca... aveva a mente le cifre dei raccolti rimarchevoli per scarsità

r. bonghi, 1-i-1-271: così parlava a cinguan- tadue anni con vitalità veramente rimarchevole

gli hanno, di riportargli all'arte a fargli scrivere a detto libro per tinti e

di riportargli all'arte a fargli scrivere a detto libro per tinti e fatti con

rimarcisci). let- ter. marcire a poco a poco, progressivamente. betocchi

. let- ter. marcire a poco a poco, progressivamente. betocchi, 7-87

/... / io m'abituo a contar le parole / dappoi che già

deriv. dall'ant. mercier, a sua volta denom. da merci (v

questi onori... non servono a rimarco de'meritevoli. 4.

li avanzi con quella dignità che valga a ricondurre sulla retta via chi l'avesse

stelbarco della croce stellata, per essersi presentata a corte del viceré col ritratto del papa

rimarco che trasse gli occhi di tutti a riguardarlo. brusoni, 1004: nella

della granduchessa madamosella d'orléans di ritorno a parigi. goldoni, ii-33: se avrò

potè... don andrea rimanervi a spadroneggiare fino alla sua morte, ma non

di quest'ordine è ben conveniente accennare a v. v. e. e.

. petronio, 20: che è questo a dire, che quisti ribaldi e rimarchi

quisti ribaldi e rimarchi vano in gliexia a so modo, e l'arceve- scovo

25-10 (116): grande vergogna sarebbe a colui che rimasse cose sotto vesta di

sue parole aa cotal vesta. a. pucci, 5-35: i'priego iddio

5-35: i'priego iddio che 'n sino a qui m'ha dato / lo 'ngegno

quaderno / dove che instorie se àno a rimare, / riposo prende ogni parlar moderno

come il diyden condussero tutti e due a termine la version di virgilio in brevissimo tempo

due ballate replicate. pirandello, 12-183: a rimar chiacchieracce ora mi provo / co

alla voce della natura, si fecero a rimare la lingua latina a dispetto dell'in

si fecero a rimare la lingua latina a dispetto dell'in dole sua

zeno... rimava opere musicali a fine di cavarne denari a comperarsi quanti più

opere musicali a fine di cavarne denari a comperarsi quanti più libri e anticaglie ei

: il carducci aveva rimato l'inno a satana... e per qualche tempo

castelvetro, 8-1-483: non si dava mai a rimare d'amore se non quando era

, ni-6-14: cominciò presto messer cino a rimare. v pica, 1-73:

vol. XVI Pag.394 - Da RIMARE a RIMARITARE (43 risultati)

strozza è poco convenevolmente indotto dal bembo a domandare quando si cominciasse a rimare con

dal bembo a domandare quando si cominciasse a rimare con la lingua vulrre. redi

.. nel quale i poeti provenzali cominciarono a rimare. foscolo, 1-284: cencio

può cogliere l'imitazione e la reminiscenza a rimargli in cervello, facendogli risuonare,

poetico. chiaro davanzati, 1-38 (a) -i2: pensate non v'inganni lo

... questi sono i miei inni a satana. io rimo in cambiali.

,... le piaghe cominciando a rimarginarsi. di giacomo, i-498: la

: la suora... contemplò a lungo quel volto ancora pallido, segnato

hanno pensato, sono molti secoli, a liberarsi di questo terribile nemico del loro

età è ancora tenerissima e facile a rimarginarsi e a rintegrarsi, ancorché bucata e

tenerissima e facile a rimarginarsi e a rintegrarsi, ancorché bucata e rotta e

2. farsi sempre meno intenso fino a non dolere più; passare, lenirsi

vaporava quell'alito arcano. finché, a poco a poco, lo strappo cominciava

quell'alito arcano. finché, a poco a poco, lo strappo cominciava a rimarginarsi

poco a poco, lo strappo cominciava a rimarginarsi. 3. tr.

senza che si pensi in alcun modo a rimarginarle. 4. per estens

ho fatto alla casa di mio padre a causa del lotto vi vuole un temo,

nel vedergli medicar la ferita io meravigliava a trovarla senza alcun spurgo e già

. figur. ricomposto (una divisione interna a un gruppo). gramsci,

un autore) disposte in ordine alfabetico a partire dalla g g

(e fra i numerosi che si contano a arrire dal sec. xvi, il

- 1566), in uso fino a le metà del sec. xix.

parendomi cne la mia vena s'incominciasse a seccare..., a quello ricorsi

incominciasse a seccare..., a quello ricorsi che fa il mondo oggidì;

tenacia di affetto, ma per l'attaccamento a quella specie di rimario della vita che

tr. maritare di nuovo; mandare a nuove nozze; dare in sposa a

a nuove nozze; dare in sposa a un secondo marito. -anche con riferimento

figliuola] ti fia facile / rimaritar a giovene onorevole. s. correr, lii-4-215

ricongiungere, far volgere nuovamente l'anima a dio; riconciliare con dio. dante

sovvenisse l'ora / del buon dolor ch'a dio ne rimarita, / come se'

, 3-129: vedi il dolor che a dio la rimarita. 3.

iij per una go- nella che donammo a la viuccia di razese quando rimaritò.

iv-13 (3): seando induta a remarià'e per la etae ch'el'era

elese pu tosto de coputarse e congungese a dee per matrimonio spiritual. boccaccio,

, più volte fu da'fratelli costretta a rimaritarsi. g. morelli, 203:

lo intendere... come quearrivato a mezza la perfezione dell'opera, sendovi e

e poche sta sera prossima tansilla si rimarita a non so che gentirime e quelle senza

or leggo, ora passeggio, ritata / a quel gentil cavalier federigo / degli alberighi.

alberighi. ora mi svario / pensando a mille cose, or meste, or liete

di albany su 'l sepolcro che fece fare a rime. pananti, i-409: a

a rime. pananti, i-409: a forza di sudore e di rimario, /

/ mezza farina sua, mezza rupronta a rimaritarsi a quello stupido del pittor fabre.

farina sua, mezza rupronta a rimaritarsi a quello stupido del pittor fabre. g.

vol. XVI Pag.395 - Da RIMARITATO a RIMASTICARE (48 risultati)

avei, né altra alcuna: / adunque a me, per dio, ti rimarita

dei guai. -con riferimento indifferenziato a uomo e donna. giovanni da

petrarca], ii-441: sono persone a cui non che sia permesso di rimaritarsi,

la quarta parte de la vita / a dio si rimarita, / contemplando la fine

veste nuziale / l'anima in cielo a dio si rimarita. = comp

forma femm.: che è passata a nuove nozze, che ha preso un secondo

, da lei riconosciuto, con lei a casa sua se ne toma. chiose cagliaritane

, morendo uno marito e poi risuscitando a certo tempo, e'truova la moglie

, ultima moglie d'arrigo, rimaritata a tommaso seimero. duodo, lii-15-173: un

(rimartèllo). letter. lavorare a lungo con il martello. graf 5-543

, la rimasa di lancellotto vi tornerà a gran disonore. = femm. sostant

2. che si è venuto a trovare, anche repentinamente e inopinatamente,

in un sotterraneo. -con riferimento a sogg. inanimati, personificati e,

le passioni, si raccoglie tutta intorno a lei. -che non indossa altro abito

... disse: « quello a me serà molto utile a tenermelo di notte

« quello a me serà molto utile a tenermelo di notte a dosso in questi

me serà molto utile a tenermelo di notte a dosso in questi boschi ».

ad essere usato (un oggetto), a mantenersi vivo nell'uso o, anche

antichi rimasi o per nomi o per soprannomi a lochi e antichi edifici. castelvetro,

pezzuola: abbigliamento rimaso in contado fino a nostri tempi. -che ancora si

fosse rimaso / lo giovanetto che retro a lui siede, / ben andava il valor

noi rimasi al ferro, al fuoco, a tonde, /... /

tuo albergo umanamente accogli. -posto a ricordo di qualcuno (una statua).

mi- colino. alberti, 1-298: a tavola el vide, cenato, maneggiare

cu par de la spera / che sempre a guisa di fanciullo scherza, / tanto

idem, par., 1-18: infino a qui l'un giogo di parnaso

il rimaso degli scampati cristiani da lui a man salva fur presi. mannelli, 106

: il rimaso dell'essercito fece credibilmente a starsi ozioso a vedere, ubidendo ad

dell'essercito fece credibilmente a starsi ozioso a vedere, ubidendo ad un così gran

che sì aveva detto che egli sarebbe a sepoltura ricevuto in chiesa, [i due

perso, viaggiando per cent'anni da berlino a napoli, quello slancio intuitivo che lo

842: nelle riviste tecniche, cominciava a leggersi, sin nel 1890, che

discorso inconcludente. bacchelli, 2-xxii-205: a noi piace poco la conversazione artistica,

boccone, producendo con affettazione quei suoni che a ragione proscrive monsignor della casa.

hai rimasticato quel tanto che è bastato a lasciartene nella bocca il gusto.

3. ripensare, ponderare più a lungo, più approfonditamente; considerare fra

attraverso il ricordo (con partic. riferimento a cose spiacevoli, dolorose); rimuginare

1-iii-914: non mi parse da scriver subito a vostre signorie, pensando potessi pur essere

8-58: benché la lettura sia fantastica / a un che, si può dir,

scolastica / che pelle pelle l'alfabeto a mente, / tanto la biascia, strologa

biascia, strologa e rimastica / ch'a compito leggendo, finalmente / il sunto

don emanuele le rimasticò trottando verso velo a fianco dell'arciprete e le tenne per

non sono se non un uomo intento a superare se stesso ogni giorno e tuttavia capace

], s'era dato già più volte a rileggersi i vecchi, a rimasticarseli a

già più volte a rileggersi i vecchi, a rimasticarseli a uno a uno tutti quanti

a rileggersi i vecchi, a rimasticarseli a uno a uno tutti quanti dalla prima all'

i vecchi, a rimasticarseli a uno a uno tutti quanti dalla prima all'ultima

gioiose). groto, 278: a rimasticar questi diletti io mi sento andar

vol. XVI Pag.396 - Da RIMASTICATO a RIMASUGLIO (33 risultati)

4. rimettere in discussione, ritornare a discutere, rivangare; parlare continuamente di

, rimastica la materia del cioccolate scroccatovi a nome mio. algarotti, i-i-

suo nome e i suoi quattrini d'associato a giornali come quello 'de cuius re agebatur'

gramsci, 11-187: i socialisti, abituati a rimasticare stupidamente alcune formulette pseudomarxiste,

-ripetere un'esperienza tante volte che viene a noia. dossi, iii-226:

scioglieva la lingua o provasse gusto a rimasticare pian piano la bile che doveva

. -rimasticare la cicca: non riuscire a mandare giù, non accettare.

figur. troppe volte proposto e discusso fino a perdere interesse e credioilità (un argomento

. bocchelli, 2xxrv- 857: ricorrete a quel vecchio argomento tanto rimasticato, che

asse per venticinque giorni e mezzo, a dispetto dell'assurda inquisizione di roma.

originale; vulgato; diventato banale. a. rossi [« fronte », ottobre

.. e di chi invece trova 'originalità'a tutto spiano e pretende sia originale ogni

« corriere », mi sentirei offeso a vedermi offrire una simile ri- masticatura.

masticatura... tanto che ho consigliato a « repubblica » di rinunciare al «

trattati r. longhi, 557: a questa vecchia rimasticazione, il pittore altre

è andato via, che ha continuato a stare in un luogo; che non si

tommaseo, 15-170: quanto a corradino, figliuol di corrado, rimasto

seguire con gli occhi la nave fino a che doppia il capo. -lasciato

2. che si è venuto a trovare nella condizione indicata da un compì

disfecero fino al lume dell'acqua, andò a disenzion del vento e del mare cinque

appello alla sua carità. -con riferimento a soggetti inanimati. b. segni,

un determinato tempo. -anche con riferimento a soggetti inanimati. lauro, 2-119:

: la vostra del 4 maggio, rimasta a rio janeiro o altrove per non so

rimastegli,... le ritenne a difesa degli alloggiamenti. 5.

vigor perduto, forza non rimasta, / a consolarmi nulla cosa basta. de luca

. 7. locuz. -rimasto a un fallimento: che ne ha subito

[s. v.]: 'rimasto a un fallimento': danneggiato.

. tocci, 2-3: senza stare a disputar de'quarti del bisogno, rimasti

chi fian butai via no pon vegnir a lagaro chi perisse de fame. pataffio

vechi... si sono condotti a boldrone, a suor cherubina sorella del

.. si sono condotti a boldrone, a suor cherubina sorella del varchi. tassoni

i-16-204: 1 tomai erano tutti commessi a pezzetti;... i più

aveano logorato l'ingegno e l'arte a rappiccare quei poveri rimasugli che non poteano

vol. XVI Pag.397 - Da RIMATO a RIMATO (21 risultati)

pratolini, 6-37: egli era intento a schiacciare la cicca nel rimasuglio del caffè.

tutto il rimasuglio di quelle acque attissime a farmi crepare. manzoni, pr.

di tavola. cicognani, 9-132: rimise a posto m cucina tutto: la tavola

dispendi, istecchire nell'assistenze, inchiodarsi a portiere, sudar freddi alle gelosie de'concorrenti

. orsi, cxiv-32-101: mi son indotto a prometter, per domenica prossima, un

murat re di napoli indugiò qualche tempo a raccozzar i rimasugli. -l'ultimo

con connotazione spreg., anche riferito a persona). firenzuola, 294:

ha gittato fuori nell'ultimo parto, oltre a tante ricchezze, gli è concesso godersi

altri rimasugli con quella scrupolosa esattezza che a lui è consueta. d annunzio, v1-

corno in fogolar fregio se po pu trovar a penna carbon chi sia vivo né falupola

pensieri più gravi della giornata, viene a dar fuori e mostrare alla fantasia i residui

: volendo conoscere con qualche precisione fino a che segno la facoltà di vivere con

260: ora che la fiducia era tornata a ravvivarla, [ismene] tremava di

bacchelli, 1-i-543: in francia e a parigi, quasi tutti s'erano infiammato e

gadda, 7-23: mi sorprendo ancora, a volte, in questo rimasuglio degli anni

, in questo rimasuglio degli anni, a ragionare come... una mia educatrice

anfiteatro romano... si era incastrato a sua volta in un rimasuglio di mura

pisano possiam vedere in s. fermo a man sinistra entrando, intorno al nobil

memorie di riguardo, ci ha obbligati a ricorrere anche a'fragmenti e a'rimasugli

12. dimin. rimasùgliolo. a. tti del primo vocabolario della crusca,

rime, secondo la metrica romanza (contrapposta a quella classica, quantitativa).

vol. XVI Pag.398 - Da RIMATO a RIMBALDERA (34 risultati)

e liete canzonette, l'uno a l'altro cum amor iscrivea. lenzoni,

/... /... a dito regnar le profondate / oblique piaghe

265:... aveva una fune a una rimata finestra del pretorio legata a

a una rimata finestra del pretorio legata a una carrucola. = voce dotta,

rimati in lingua volgare (in contrapposizione a chi scrive in prosa o a chi compone

contrapposizione a chi scrive in prosa o a chi compone versi secondo la metrica classica

alcuna figura o colore rettorico è conceduto a li poete, conceduto è a li rimatori

è conceduto a li poete, conceduto è a li rimatori. muzio, 7-194:

il taipo... poteva riuscire a mettere un po'di verde fra tanto squallore

poetessa. bettinelli, 1-ii-59: a centinaia ne furono poetesse eleganti ed inclite

secolo, raccolta di luisa bergalli, moglie a gasparo gozzi. b. croce,

plur. -e). ant. serpente a cui si attribuiva la facoltà di

ulteriori titoli professionali e di studio rispetto a quelli dei normali corsi scolastici (e

rimattare, intr. ant. giocare a scacchi. a. f

. giocare a scacchi. a. f. doni, 3-169: i

i giuochi son molti:... a rimattare, a ruotacoltelli. =

molti:... a rimattare, a ruotacoltelli. = comp. dal

. testi spellani, 1-1-37: item pagai a cochiara per una opera a rematonare lo

item pagai a cochiara per una opera a rematonare lo solaio, che fo smatonato

betteioni, iv-430: se t'ho a dire il mio parere su questo sonetto

ricerca accurata; disamina. a. segni, i-iv-3-316: se ne fece

giorno d'oggi il quale si sia sacrificato a fare una rimazióne, dirò meglio,

poi dirò da ultimo così impraticabile, a tutti i miracoli approvati dalla nostra chiesa.

di tutta questa pianura si potesse considerare a un bel circa di 200 miglia quadre

, 514: ma quel rimbacuccato, opponendosegli a viva forza, - « no,

il lume, io mi cominciai fortemente a rallegrare e ribaldanzire. siri, vii-1078

della loro interposizione per obbligare la francia a moderare le proprie dimande. nomi,

loro stelo è turgido di linfa sino a torcersi. 3. incrementare o

autorità politica. siri, vi-s39: a misura del dichinamento del partito regio rimbaldanziva

). siri, v-2-694: suffragavano a rimbaldanzire viè più i loro nemici e

cederemo vilmente i nostri diritti, verremo a rimbaldanzir maggiormente e innorgogliare i te- bani

sacerdoti e scribi del tempio eran venuti a lui; e que'disse che non

non s'erano lasciati vedere, se non a cotali finestre molte ad alto che si

finestre molte ad alto che si facevano a vedere il romore ch'era sì grande.

vol. XVI Pag.399 - Da RIMBALDINO a RIMBALZARE (41 risultati)

[in ii frontespizio, 168]: a foumier mancata la felicità non resta che

; rianimarsi, rinfrancarsi. attribuito a iacopone, 1-ii-5: lo cor prende per

de la dia. / come se'dolze a chiamar, maria, / che par

rimbaldìa. bianco da siena, 65: a quel che l'ha creata / l'

da barberino, 1-125: almonte rimisse a cavallo triamides e, adirato, sonò

e poi rimballarla e ricurcirla e portarmela a casa. l. vigo, cxxviii-195:

commedia di aristippia, 8: te avevo a parlare in secreto per parte de vappido

tanto fungo per ben reimpir la borsa a menalia. = comp. dal

rimballare2, intr. disus. traballare a causa degli scossoni del cavallo (un

.]: uhi non sa andare a cavallo, ci rimballa sopra. fanfani,

persona di sotto in su, andando a cavallo. 2. tremare,

con valore aggett.: che risponde adeguatamente a un'altra battuta. cassieri

di nuovo saltellando. i. a. chiusano, 1-230: rimballonzolando verso la

la scrivania di janos, si mise a rovistare nell'altra tasca della palandrana.

sinistra vi sono dei ruminanti che accennano a rimbalsamare il simulacro svanito dell'antica sinistra

e. gadda, 21-97: non credo a una storicizzazione della lingua, intesa come

ghiaccio del fiume. -che cade a cascatella. moravia, 23-84: non

noce, nella vernice lucida dei ritratti a olio dei grandi di spagna, nel

fontane, con la puzza del lume a petrolio e lo stordimento dei vetri dei

quegli accenti rapidi che volano da casa a casa sfumano m argute cadenze. soldati

battendo sull'opposta parete, rimbalzò di contro a noi, e fu certo un prodigio

: un gran lume in mezzo / a la tavola raggia, contro a cui 7

/ a la tavola raggia, contro a cui 7 rimbalzano, cozzando, le

anna s'era seduta; enrico continuava a far rimbalzare i sassi sull'acqua.

stacca. sanminiatelli, 11-119: cominciò a correre a lanci per il paese,

sanminiatelli, 11-119: cominciò a correre a lanci per il paese, solo nella

nella notte nera come il nulla, / a un tratto, col fragor d'arduo

con cui cominciava la guerra non somigliasse a nessuna; non a quelle dei cacciatori

la guerra non somigliasse a nessuna; non a quelle dei cacciatori che fanno un gran

ii-210: voci chiare rimbalzavano da muro a muro: e alcune risuonavano a lungo

muro a muro: e alcune risuonavano a lungo. loria, 1-170: le parole

i-90: il suono immenso e tardo rimbalza a lente volate, misurato, cavalleresco e

rimbalzava sul mare e arrivava intera fino a me. -con riferimento a un

fino a me. -con riferimento a un tema musicale proposto dalle voci e

7-144: da quella casa con molte ragazze a questa con molti animali, queste parole

. 4. avanzare, procedere a salti e scossoni (un mezzo di

, 17-72: sendo sul carro per andarsi a impiccare per solenne ladro e sentendo il

rotaie. -spostarsi ripetutamente da un luogo a un altro; compiere un percorso che

. calvino, 12-119: non sto a raccontarle per disteso le perplesse peregrinazioni del

nostro apparecchio la cui rotta ha continuato a rimbalzare da una torre di controllo all'

moravia, 14-248: i capelli biondi, a grossi boccoli, le rimbalzavano sul golfino

vol. XVI Pag.400 - Da RIMBALZATO a RIMBALZINO (40 risultati)

, additando il cuoio -mica tinge, a questa temperatura? -procedere elasticamente (

come palle elastiche e tomavan su, a velocità vertiginosa. -saltare fuori da

. marinetti, 2-iii-56: sgusciano anarchici a capitomboli finché dairirruente schiuma del cazzottìo rimbalza

iii-105: vi è una tribù sempre occupata a far. la caccia ai leoni,

: ci veniva addosso di proposito, e a un cozzo più forte tu quasi rimbalzasti

quasi rimbalzasti sulla pista. -sobbalzare a causa dei movimenti della cavalcatura. calandra

trotto e, rimbalzando e rinsaccandosi, venne a fermarsi in mezzo al piazzale.

. tramutarsi, volgersi nella situazione opposta a quella desiderata o auspicata. m.

francia] con- tra la casa barberina a cui imputavano l'angustie e travagli ne'

. 8. manifestarsi, comparire a tratti, di colpo. g.

sempre passionate e non rade volte frammiste a dei difetti, che vi rimbalzano sopra

di corone perdute e riconquistate che gli [a napoleone] s'affacciavano in quel momento

ché essa rimbalzava ogni qualvolta pareva vicina a cadere. -trasalire, sorprendersi.

de marchi, i-237: ne nasceva a tratti un bel miscuglio, perché,

un bel miscuglio, perché, prendendo a modo le cose non avvenute, le intrecciava

, 16-67: la faccenda di quella interruzione a teatro, durante la rappresentazione dellamleto',

la rappresentazione dellamleto', aveva fatto presto a rimbalzare in vari ambienti della città. bigiaretti

sussegursi in modo incalzante (una domanda a un'altra). borgese, 1-51

in un discorso frequentemente da un argomento a un altro. volponi, 8-51:

volponi, 8-51: il direttore generale cominciò a parlare con tono basso,..

fermi e grevi di propositi, proseguì a lungo sopra questi ribalzando senza mai perdere

legname fatto come una arachetta da giocar a palla, con corde ben forti,

in terra e saltandovi sopra aiuta grandemente a rimbalzar in su il coipo. viani,

sedermi su certa poltrona bassa imbottita, a molla, che mi rimbalzò per aria

. era stata quella di aver potuto, a milano, ad un corso del sabato

rimbalza il muglio della macchina da parete a parete. -ripetere più volte un

frugoni, iii-327: ogni uomo corre sino a che va a cader nella fossa,

: ogni uomo corre sino a che va a cader nella fossa, e quante colpe

rai, / ne l'orror del sepolcro a rimbalzarlo / furibonda verrà. alfieri,

. region. ruzzolone, nell'espressione a rimbalzèlla: rotolando su se stesso.

: un bandone, rotolato dalla corrente, a rimbalzèlla, gli venne a intuzzare proprio

corrente, a rimbalzèlla, gli venne a intuzzare proprio s'una cianca, e

s'una cianca, e lui cascò a picco nell'acqua. = var.

alzi più volte (anche nell'espressione a rimbalzello). manzoni, pr.

): menico era bravissimo per fare a rimbalzello. d'annunzio, v-2-745: donna

bionda con la forza del sasso scagliato a rimbalzello. térésah, 2-8: seduta

seduta in riva al ruscello / lei gioca a rimbalzello. linati, 13-238: la

alti e bassi come il sasso lanciato a rimbalzello sulla superficie del fiume.

una palla di gomma, e sempre a rimbalzelli senza rumore sparve in camera del-

modo che rimbalzi il più vicino possibile a una linea stabilita.

vol. XVI Pag.401 - Da RIMBALZATA a RIMBALZO (32 risultati)

sotto un tabellone rino il rimbalzista saltava a ripetizione per ridistendere la funicella che si

gioca al rialzo; rialzista. a. pergolimi [« panorama », 22-xi-1987

che, da un alto balzo, / a valle giù precipitano bianchi / di schiuma

è più dolce che l'altra fatta a scogli / d'ombre, lumi, rimbalci

n-101: questa di suoni melodia svariatissima a tal proporzione informata da non percuotere con lo

sanminiatelli, 11-134: e il vetturale a dire che questo suo puledro « è

periodica milanese, i-448: sovra queste strade a superficie costantemente riunite, le carrozze non

, que'si frequenti rimbalzi nelle strade a selciato comune. 5. balza

cattaneo, iii-4-114: genova pareva prossima a ribellare per rimbalzo deila ribellione di palermo

i-4-82: questo turbinoso incidente ebbe, a cominciare dal giorno dopo, il suo rimbalzo

che antichi e nuovi avversari si divertissero a far stizzire il ministro nicotera fino a

a far stizzire il ministro nicotera fino a fargli perdere la staffa. jahier, 2-135

il rimbalzo delle lodi che si rimandano a gara i membri d'una fazion letteraria.

iv-773: saltiamo pure le solenni saffiche a rimbalzo obbligato e le cascate dei settenari col

e le cascate dei settenari col tronco a fin di quartina. 13.

fu ben maggio / de lo rimbalzo a doppio, ciò mi pare.

. lomazzi, 4-ii-233: si vengono a generare le perdite, gli acquisti,

prime battute, vi sono stati rimbalzi a volte vistosi specialmente di determinati titoli.

, tirare, battere di rimbalzo o a rimbalzo: si verifica o si compie

fan angoli di riflessione uguali ed opposti a quelli di incidenza. i salti si

: l'angolo di elevazione per tirare a rimbalzo al disopra della batteria sarà di

caricato con poca polvere ed è puntato a tanto d'elevazione, quanto sia sufficiente per

in cui il giocatore, che non riesce a colpire la palla prima che abbia toccato

). 19. locuz. - a, di rimbalzo: indirettamente, in

comun rincalzo; / e tremando ciascuno a me si volse / con altri che l'

per l'obliquo, non per diritto a loro venne il sermone. a. manetti

per diritto a loro venne il sermone. a. manetti, 2-40: sentì da

, 2-ix-43: la scelta, oltre a castigare micol dandola a uno che doveva apparire

scelta, oltre a castigare micol dandola a uno che doveva apparire al noto orgoglio

rimbalzo..., ma ferisce a diritto l'autorità divina nella sua tremenda

: coll'enorme asta / colpillo aiace a un tempo stesso, il ferro / tutto

di conseguenza. cavalca, 18-41: a rimbalzo molti altri peccati seguitano alla gola

vol. XVI Pag.402 - Da RIMBAMBIMENTO a RIMBAMBITAMENTE (38 risultati)

alla scuola di pianoforte che aveva imparato a trattar così i galantuomini... «

. -di ritorno (con riferimento a un'azione le cui conseguenze ricadono su

commessa). cavalca, 9-338: a fare una preda ed altri mali l'uomo

239: quando le cose, che son a venire, seguitano dalle loro cagioni radissime

si possono sapere, imperocch'av- vengono a caso et a fortuna e di rimbalzo,

, imperocch'av- vengono a caso et a fortuna e di rimbalzo, onde di quelle

quasi di rimbalzo entrò nello « spettatore » a toccar la presente quistione, prese a

a toccar la presente quistione, prese a spiegare perché si veggano a certi tempi

quistione, prese a spiegare perché si veggano a certi tempi tanti eccellenti spiriti dar su

-in risposta, di rimando; a propria volta, con risposta pronta,

vegliota, non sapendo che rinfacciar altro a diogene, rimproverollo di monetaio. rispose

, rimproverollo di monetaio. rispose quegli a rimbalzo giusto: io adulterai monete una

marco, di rimbalzo, così poco disposto a lasciasi ferire da un motto come a

a lasciasi ferire da un motto come a rinunciare al suo assunto: -io non

calcio fiorentino: di balzo (contrapposto a di posta o al volo).

al fianco, e ve la serbo a nuovo balzo. f. f. frugoni

4-351: solea motteggiar nodomo talvolta contro a gemmazio, che ribattea sempre con vivezza

stinco ed il tendine, che mi tenne a letto più di quindici giorni con dolori

nell'altro. mazzei, i-249: a voi e me conceda sì fare questo trapas-

conceda sì fare questo trapas- samento che a qualche tempo siamo salvi, o di colpo

nuove, che voi mi aveste date a questa volta, mi sarebbero state carissime

di gregorio e creazione di sisto. a. casotti, 1-8-27: nel curarti oggi

. -di, per rimbalzo: a stretto giro di posta. mazzini,

: il vecchio offreduccio, costretto dagli anni a cedere il governo all'accorto favarone,

tendenze, ideologie contrarie alle idee fino a quel momento professate. g.

fanciulli, il maestro si studia di rimbambinire a grand'arte. m. l.

» commenta. 2. ridursi a uno stato di pressoché completo obnubilamento mentale

garzoni fa divenire di conoscimento quei che a seguono e... con istrani veneni

va crescendo di forze e di senno fino a un certo segno; poi comincia a

a un certo segno; poi comincia a declinare e va mancando fin ch'egli

alla politica, e impari mio figlio a rimbambire dietro a una donnetta. la capria

e impari mio figlio a rimbambire dietro a una donnetta. la capria, 1-122:

quando incomincia, come si dice, a vivere, dèe per forza rifarsi indietro e

quanto procedono negli anni, sempre continuano a vivere in molta parte fanciullescamente. lucini

vienna, veduta dall'alto d'un fiacre a due cavalli, mi ringiovanisce, anzi

3. per simil. regredire a uno stadio inferiore. amari, 1-iii-667

/ quando sì bella mo- strerassi a noi / la terra del nuovo abito vestita

suoi scherzi 'l precursor d'aprile / alletta a nmbambir l'anno senile.

vol. XVI Pag.403 - Da RIMBAMBITO a RIMBARBARITO (42 risultati)

siete rimbambita / credendo parer zita. a. pucci, 4-205: ciaschedun disidera

degli tanti maglianni quanti mai ne vennono a creatura, vecchio rimbambito ch'egli è

13-22: scrisse [rinaldo] un brieve a carlo in questo modo: 7

quello che dicono: tutti sono rimbambiti a un modo. goldoni, xi-1174: vecchiaccio

può far di peggio? sono arrivati a dire che il gran cancelliere è un

appena vide entrare il cugino zacco si mise a piangere di tenerezza, rimbambita. moravia

tanto rimbambito non doveva essere, perché, a queste parole, si scosse e osservò

oltra modo, ma tanto fumoso che a crepacuore teneva da dieci famigliacci tutti a

a crepacuore teneva da dieci famigliacci tutti a dormire in uno suo camerone a terreno

famigliacci tutti a dormire in uno suo camerone a terreno et il più vecchio non passava

, 11: se il diavolo non entra a adosso a quel rimbambito di girolamo di

: se il diavolo non entra a adosso a quel rimbambito di girolamo di pigliar moglie

, 2-1-15: anzi vuò far tutto a rovescio e per ippolita: e forse che

trovarsi su 'n palco e di avere a che fare con qualche rimbambito d'amante

, del rimbambito, del povero essere a cui non si deve neppur parlare.

altro ama. nievo, 3-78: guardi a quello stormo di rimbambiti che fanno la

: quella rimbambita di mia madre faceva meglio a farmi... tenere al battesimo

2. figur. che appartiene a tempi e a mentalità ormai del tutto

. figur. che appartiene a tempi e a mentalità ormai del tutto superati; che

diceva essere vino vecchio, disse: a me pare egli rimbambito! 3

rimbambito mondo. 4. degradato a uno stadio inferiore di sviluppo, di

buon tempo la repubblica arcadica aveva scelto a protettore il bambino gesù. -pieno

destro. rimbambolaménto, sm. regressione a uno stato mentale infantile perdendo la pienezza

intr. (rimbàmbolo). regredire a uno stadio mentale infantile; rimbambire.

gioberti, i-iv-266: invece di star contenti a rimbambolare per conto vostro, pretendete che

colla sua blandizia, / rimbambola, a dispetto delle età, la puerizia / di

tutto il frasario del trecento: essi piangono a cald'occhi sul deperimento giornaliero dell'antica

veggono uscire in tavola qualche bella tacchina a ^ tartufi. = comp. dal

). rimbarbariménto, sm. ritorno a uno stadio originario di barbarie.

se appartennero o no ad agamennone, a cassandra ed altri uccisi nella strage gli

vasi, i sigilli, trovati dallo schliemann a micene. da tali testimonianze si produsse

un mondo, che s'era abituati a vedere tutto rassettato e appuntino, si

e appuntino, si riscoteva e mareggiava a un soffio di vita violenta e misteriosa.

(rimbarbarisco, rimbarbarisci). decadere a uno stato di barbarie, di rozzezza

feroci e tornano nella natura. -ritornare a uno stato inferiore di civiltà e cultura.

2. per estens. ritornare a esprimersi e a scrivere con uno stile

. per estens. ritornare a esprimersi e a scrivere con uno stile meno raffinato ed

: scriveva netto e puro e ora comincia a rimbarbarire. -ritornare a forme

comincia a rimbarbarire. -ritornare a forme letterarie più spontanee e schiette.

pavese, 8-351: la tendenza contemporanea a narrare in prima persona...

di rimbarbarire), agg. regredito a uno stato inferiore di civiltà, di cultura

, prolungandola al disopra dei mari fino a noi: aiuto, liberazione e insegnamento al

vol. XVI Pag.404 - Da RIMBARBOGIRE a RIMBECCARE (33 risultati)

preste, / pronte e snelle / a cavarsi le gonnelle. rimbarcare e

rimbottiti rimpinconiti -tutti in coro lo subissarono a furia di fischi e di vituperii.

autore medesimo!... rimbastato a suo dosso e su compostovi, / aggiu-

spiegazioni più lunghe del necessario. a. boito, 1-1103: noi dobbiamo rimpinzare

fiorentini », rimbeccava questo o quello, a chi le dalle grida di quella

, mentre si gioca ». dava, a chi le prometteva. boine, cxxi-iii-508:

espressa anche per scritto, denti a fatica. con argomenti contrari.

stile, alla sua poetica, dere fanfaluche a chi potea leggermente rimbeccargliele, mostrandolo

semiritmi che attraverso reverdy sembrano aspirare a una dante e oggi perduto,

l'einaudi rimbecca ogni scrittura dovuta a liberali in cui si ideale,

ragioni. brignetti, 10-142: ilin risposta a un'obiezione o a una critica; rimbecsindaco

10-142: ilin risposta a un'obiezione o a una critica; rimbecsindaco mi aveva guardato

. ribadire una notizia accrescendola di nuovi a elaborare, e le sue parate e i

alcuna cosa o vera o cuno rispondendogli prontamente a o opfalsa che eìla sia e un

43: 'rimbeccare': ripetere le beccarti a fronte a fronte / di rime e versi

'rimbeccare': ripetere le beccarti a fronte a fronte / di rime e versi io m'

; / mi fa i monnin com'a una vecchia cucca / e fiche tili o

fuoco; respingerlo. e forche come a monachecca. guerrazzi, 1-362: avendo g

, 12-67: cominciarono [i balestrieri] a saettare chiamato il cardinale di san marcello

per mostrare le calze di che, se a sproni battuti non rifuggivano a'loro posti,

e rimbeccarle e far dello spidesse solamente a rimbeccare l'inimico. guerrazzi, 1-799:

mano. pavese, 2-39: a una parola di nino mia cognata aveva rimbeccato

la palla nella direzione di provequelle donne a lavarlo. nienza; rinviare un tiro.

g. frescobaldi, lxxxviii-i-606: nel darla a rimbecnievo, 444: certo non avrebbe

e tondo che la clara s'era promessa a lui prima rimbeccò. gelli, 15-53:

avviene infra loro quel medesimo che a nessuno. verga, 7-312: lucia rimbeccava

andare. varchi, 23-50: se aremo a far con uno poliziano [in carducci

l'altro piero nostro che mi venne assaltare a palla più sicuramente, perché, in qualunche

casa con tutti questi improvisanti: satisfecemi a maravivenga, saperrà rimbeccarla agevolmente. daniello

essendo natura de'più canori cigni rimbeccarsi a vicenda. 8. lett. ant.

opposto. calandra, 40: continuarono a bere, a rimbeccarsi. pavese, dante

calandra, 40: continuarono a bere, a rimbeccarsi. pavese, dante, purg.

ii-415: la colpa che rimbecca il peccato a cui è ventosa acqua daranno indizio.

vol. XVI Pag.405 - Da RIMBECCATA a RIMBERCIA (35 risultati)

che era stata lei a volerlo, si rimbeccava come una vipera,

ballata: dare risposta opportuna e conveniente a una domanda; rispondere a proposito.

e conveniente a una domanda; rispondere a proposito. pulci, vt-175: 'rimbeccare

, vt-175: 'rimbeccare la ballata': rispondere a proposito. lorenzo de'medici, ii-225

disse aver disio / di parlar meco a cert'otta, / soli al buio e

più polemica, di rimando ad affermazioni, a insinuazioni, a critiche altrui.

rimando ad affermazioni, a insinuazioni, a critiche altrui. rovani, ii-85

faldella, i-4-240: il gallo così rimbeccato a meraviglia, per dimostrar meglio la conoscenza

alla rimbecchetta: con la punta ripiegata a becco. s. bernardino da

giornalai nostrali i quali l'attaccano ogni tanto a proposito di questioni artistiche...

di questioni artistiche..., domanda a questi legulei dell'imbecillità chi ha fatto

allegri rimbecchi. 2. replica a un attacco militare. guerrazzi, 1-874

salviati, 19-93: cominciarongli / di rimbecco a rispondere alle rime / ed a rendergli

rimbecco a rispondere alle rime / ed a rendergli ben pan per focaccia. guerrazzi

1-303: il papa di rimbecco spedì fino a costantinopoli i suoi legati per iscomunicare il

per iscomunicare il cerulario. -come reazione a un'offesa dell'avversario. nannini [

oggi dicono i soldati. -stare a rimbecco: opponendosi alla violenza di un

7-137: saldo come una rupe, che a rimbeco / si sta de l'onda

(rimbecillisco, ribecillisci). pervenire a uno stato mentale di assoluta insufficienza fino

uno stato mentale di assoluta insufficienza fino a com portarsi in modo dissennato

giovani nobili si sono divertiti per malvagità a cacciarlo come un cinghiale.

2. per estens. andare incontro a un progressivo stordimento. beltramelli,

subito quanto queste correnti siano terribilmente contrarie a tutto quello ch'è novità, originalità,

sentire ragioni; l'orchestra doveva andare a nascondersi. moretti, vii-236: è tornando

uno stato di abbattimento; ristorarsi. a. lenio, 282: toma il bon

l'alma se rembella / e similmenti a cantar par me chiami. = var

2. per simil. sottoposto a una veloce e superficiale opera di restauro

rimbellir la corte, come bisogna fino a ìere?... or su!

dia qualche bella et utile pianta atta a rimbellirmi tutto el mio giardinello. pindemonte

giuliani, i-508: gli brillavan gli occhi a far la limosina; avesse visto allora

bellezza originaria (un tessuto). a. pucci, ii-53: fassene tovaglie,

1-xxxix-10: la montagnuola è già rimbellita a dovere e il nuovo viale dei sempreverdi

il nuovo viale dei sempreverdi si prepara a rallegrar la vista con uno spettacolo che

, rimbeltempisci). letter. ritornare a fare bel tempo. deamicis, xiii-196

-sostant. dossi, i-108: a traverso della bambagia che lo awoleva continuamente

vol. XVI Pag.406 - Da RIMBERCIAMENTO a RIMBOCCARE (22 risultati)

assordare con troppe chiacchiere. a. pucci, cent., 76-10:

circa sett'anni, in una robuccia strozzata a la vita, nera, sulla quale

del tufo, 193: la bellezza è a veder quei pignatoni / così conditi e

chiara e distilla per feltro e dissecca. a. neri, 1-209: a questo

. a. neri, 1-209: a questo [colore] se li aggiunga il

che la detta lega sei denari piccoli a valuta per oncia. rimbiancheggiare,

(e ha una connotazione iron., a indicare la leziosaggine del risultato di tali

sfregi della natura matrigna, sono le doti a cui questo pittore deve la sua straordinaria

... -io non son atto a rimbiondirmi. settembrini, 1-20: questi

. settembrini, 1-20: questi provinciali a poco a poco si ripuliscono, rimbion-

, 1-20: questi provinciali a poco a poco si ripuliscono, rimbion- discono

robe e rimbionditosi con ogni cura, discese a mangiare. 3. figur

e rimbion- dita che s'e seduta a due passi da lui, accavallando le

lenzuolo sulla coperta. voce di uso a colle di val d'elsa.

borgese, 1-309: traversò la breve distanza a guado, rimboccandosi i pantaloni. bocchelli

, la piegò con cura, e cominciò a rimboccare la manica della camicia, ch'

estens.: rifare il letto, rimetterlo a posto alla mattina o prepararlo risvoltando il

copriletto quando ci si accinge ad andare a dormire. sermini, 322: per

, 322: per consiglio del malizia subito a cecco bonciani la maritaro, che la

, 4-18: qualche volta mandava pure a rifargli la camera: scopavano, rimboccavano

alto e piatto, per lo più a un indumento per accorciarlo. -in legatoria

più che altrove ed è lì che comincia a rimboccarsi di bianco. 2

vol. XVI Pag.407 - Da RIMBOCCATO a RIMBOCCO (25 risultati)

ch'egli avea in mano, che a salvamento gli rimboccò tutta intiera una gran

rosso mantello. -gettare, riversare a terra; far cadere. pulci,

nfilza presto un'altra damigella / e posela a giacer giù della sella. / guicciardo

poppa, / e come alarcfo, a giacer la rimbocca. b. giambullari,

rimbocchi ingiuso. -figur. far rimangiare a qualcuno un'ingiuria, una menzogna;

non si ammutolisca la lingua in bocca a chi pronunzia in sì brevi parole tante

menzogne, ma la verità penerà poco a rimboccargliele tutte in gola.

corrente naturale del fiume venne di molto a moderarsi. 12. ottundere,

. cadere, rovesciarsi, rovinare addosso a qualcuno. machiavelli, 1-vii-30: trovando

sinistro della siepe, sì che si rimbocchi a difficultar maggiormente il transito.

132: se qualcuno ha bisogno di allenarsi a rinunziare non è il soldato; è

chiesa, accomodata una mezza palla tonda a uso di scodella vota ovvero di bacino

quel cielo invisibile e le fronde visibili verso a noi. -rovesciato, capovolto (

co'suoi motti e co'suoi racconti tira a sé un circolo di curiosi?

bla per la furia delle nevi rimboccate a montoni. linati, 10-76: pareva

, / che le tempie ri- cigne a mio dispetto, / vi vien, come

nudo di diana cac- ciatrice, apre a festone le sue pieghe sopra il piano ventre

cicognani, 1-274: dalle maniche corte a metà, poco più dell'avambraccio.

come le lenzuola restano quando la persona è a letto; insomma tirar giù le lenzuola

. bersezio, 3-270: agata, andate a farmi la rimboccatura dal letto ed a

a farmi la rimboccatura dal letto ed a scaldarmelo. d annunzio, iv-2-1322:

. -orlo doppio di una calza confezionata a telaio. carena, 2-11: 'rimboccatura'

l'amo ancor esso gonfio, è costretto a rallentare il suo moto ed allagare l'

tanto di quel grasso solito che serva a turar la botte e esso a uso

serva a turar la botte e esso a uso di cocchiume, facendo che entri appunto

vol. XVI Pag.408 - Da RIMBOCCONI a RIMBOMBARE (26 risultati)

-orlo doppio di una calza fatta a telaio. carena, 2-11: 'rimbocco

(nell'espressione colmare, empiere a rimbocco). crusca, hi

-. 'sovrempiere': colmare, empiere a rimbocco. 4. il ricolare

, l'alito gli sapeva di torcia a vento e di rogo, perché dalle

5. ant. il rovesciarsi addosso a qualcuno (e al figur. indicare

e'difetti di piero non dà reputazione a lo stato de'medici, ma a

a lo stato de'medici, ma a particulari cittadini: e questo stato ne perderebbe

gli può fare male; e farebbela a chi è in casa, che ogni dì

niuna spirazione potesse dare e di fuori intorno a questo bue si facesse un grande fuoco

malfattore; e così per lo caldo a stento vi morisse dentro; e che

gelli, 15-i-249: le quali tutte a tre cose dice il poeta che facevano

; / vedrai tonde mugghianti, / ed a lor mugghi i liti rimbombanti. manzoni

un oggetto cavo, uno strumento musicale a percussione). -anche per simil e al

svariati e nmbombanti... intronavano a dante le orecchie. pascoli, i-448:

co son mi, me abbia metuo a voler afadigar el son de le vostre rimbombante

sole 7 che simil grazie dar a pochi suole. -possente e ben

grossa, gli occhi loschi e il naso a becco. aveva una voce rimbombante e

dura l'ottava, la quale pare a me che raccolga le due doti diverse di

chi sarà curioso di grandi eclifizi potrà venir a vedere (direbbe un ampolloso e rimbombante

l. salviati, ii-i-93: oltr'a questi della primiera, il volgarizzamento c'

bruno, 2-77: 'bene veniat ille'a cui non men convien nomenclatura della rimbombante

nomenclatura della rimbombante fama dalla tromba che a zeusi, apelle, fidia, timagora

signoria reverendissima quante rimbombanti nuove vengono a trovar me in villa. alfieri, iii-1-314

nella mente pensieri strani e rimbombanti che a bufera s'accalcavano. rimbombanza,

buti, 3-374: luoghi cavernosi dànno reboato a la voce che ercuote nell'aire vacuo

santa voce sì fra lor rimbomba / c'a nessun li pari'essar sicuro. anonimo

vol. XVI Pag.409 - Da RIMBOMBEVOLE a RIMBOMBO (24 risultati)

/ lo strepito rimbomba / le valli a spaventar. manzoni, pr. sp.

., 8 (133): tutt'a un tratto, si sentì venir rimbombando

cielo, intorno gli aeroplani, cominciò a punteggiarsi di nuvolette bianche e, subito

bianche e, subito dopo, presero a rimbombare gli spari secchi e frettolosi della

, ecco 'l camino, / venite a me, se 'l passo altri non serra

medici, 7-133: come campana ch'a distesa suona, / poi c'ha restato

tacevano già, quasi contente, acquetandosi a la sentenzia di montano. trissino,

ma- rito e moglie, a causa del sonno. bernari, 6-168:

marchi, i-70: il barone prese a passeggiare innanzi al dottore, che sentiva rimbombare

, / da voi ce ne partiamo a suon di trombe. testi, 1-275:

: la lettera... fu lanciata a rimbombare con eco lungo e funesto in

quando quel giorno,... a tavola, e come una frase buttata là

stato di parere che sia difficile materia a lodare un uomo privato e molto civile,

creontizzando, si arrotondò co 'l testi a proporzioni oraziane comode, rimbombò co 'l

nome che tutto s'intreccia di allori, a cui si curvan le palme, di

suon distinto alta rimbomba: / apparecchiate a chi sen vien la via.

vien la via. -con riferimento a uno strumento musicale personificato. b

ognun mentre la tromba / « tutt'a ta.. tutt'a tavola » rimbomba

/ « tutt'a ta.. tutt'a tavola » rimbomba. martello, 6-1-143

fiari / s'ode rimbombevole coro / ma a pena sottil mormorio, / segno che

de'fossi e con rimbombevoli artiglierie gittare a terra alcune torri che d'intorno erano

. -anche: frastuono che si protrae a lungo. bibbia volgar. [tommaseo

terreno calpestato, di uno strumento musicale a percussione oppure del luogo in cui è

macerata, lxii-2-iv-106: trovai che, a misura che più o meno forte che percuotevo

vol. XVI Pag.410 - Da RIMBOMBOLARE a RIMBORSARE (36 risultati)

ricordo la scena che si svolgeva intorno a noi. stuparich, 3-67: la domenica

da fuoco, ecc. che si propaga a lungo; fragore. - in partic

con incredibil rimbombo di artiglieria di nuovo a tempestare e quindi da ogni parte ad assaltar

giro / di chiarostagno d'alta rupe a piombo. l. adimari, 1-89:

ira antica, e scaglia / folgori a lei con subito rimbombo. d'annunzio,

eran partite, con tremendo rimbombo, a breve intervallo. pavese, 3-132:

al di sopra la siepe; e dietro a lui un bisbiglio, un rimbombo e

si risentì nella satira, prima contr'a certi poetastri, che ogni studio ponevano solamente

de sanctis, i-94: veramente, a giudicare dal rimbombo del verso, ti par

artefatto di parole è facile di nascondere a se medesimi il proprio concetto. e

/ (ohi ohi! che broscia stillante a rimbombo). x.

tace la vaga fama, / ma viene a 'l suo rimbombo / ogni più scelto

, v-i: vai da questo polo a quello / spargendo del tuo nome alto rimbombo

, 639: avea deliberato di mettersi a qualche impresa strepitosa e vicina, con il

, alcuni capi... cominciarono a dire ch'era una temerità l'andare

lunari, siete forse venute in terra a rimborghesirvi, sotto le spoglie delle belle

franchi qua ranta per ciascuno a titolo di sovvenzione, rimborsabile nella quota

tr. { rimbórso). restituire a qualcuno il denaro che egli ha pagato

che mi rendete de'25 scudi mandati a vostra sorella, sono assai soverchie,

coniato reimborsi le fatture ed i laggi a quello che darà le monete. oliva,

la sua amorevolezza, e la prego a mandarmi la nota dello speso, acciocché

speso, acciocché io possa rimborsarla. instruzione a 'cancellieri, 87: dovrà essere

tremante dell'agonia, sono un invito a miss floriana, sua figlia, di rimborsare

una cosa al negus e un'altra a noi: a lui parlando di dono di

negus e un'altra a noi: a lui parlando di dono di talleri e di

dono di talleri e di fanne, a noi di imprestito da rimborsare. pirandello,

, ad un contribuente che si lamenta a ragione del torto fattogli. bacchelli,

bacchelli, 1-iii-78: il mugnaio, tenuto a pagare la tassa in ragione dei giri

un cortile, e mario e livio andarono a comprare i biglietti; né accettarono di

dei migliori cavalli che uscissero di quelle razze a sue genti d'arme mal a cavallo

razze a sue genti d'arme mal a cavallo in diffalcazione di una parte del

di quelli 35 iuli che ci fece pagare a messer flaminio a bologna. frachetta,

iuli che ci fece pagare a messer flaminio a bologna. frachetta, 328: dove

. gozzi, 1-208: se ne scrivono a qualche libraio, poco iova agli autori

speso e non dànno i libri loro a cambio con altri, e i librai non

e i librai non possono sborsare danari a risico di prendere una mercatanzia che stagni ne'

vol. XVI Pag.411 - Da RIMBORSATO a RIMBOTTITO (29 risultati)

provento della rata del sovrannominato balzello che a quella provincia era toccata. 2

tronca la parola; io, novizio a queir arte, mi sento commosso fino alle

di piangere. 3. inviare a qualcuno il denaro riscosso in sua vece

: non per rimborsarla delle lodi date a me. muratori, 14-66: altre notizie

14-66: altre notizie da me pure a lui comunicate vi giungeranno, onde sarete con

5. ant. sottoporre di nuovo a imborsazione per le elezioni. varchi

. ant. il procedere di nuovo a imborsazione; il reintrodurre nell'urna i nomi

rimbórso (rimbórzo), sm. restituzione a qualcuno del denaro che ha pagato e

denaro che ha pagato e che ha diritto a ricuperare (per avere fatto il pagamento

quella guerra. de dominici, iii-13: a tal fatto restò sorpreso il romer,

molte somme che gli avea pagate. a. goccili, i-3: questi miei discorsi

foscolo, xiv-154: non sarei ricorso a te se non mi avesse animato il tuo

-con riferimento alla somma che viene pagata a chi ha subito un danno: risarcimento.

un danno: risarcimento. instruzione a 'cancellieri, 26: il quale [

, 1-141: quel tale industriale seguita a pagare il milione di

contratto l'interesse del capitale è appoggiato a due fondamenti di giustizia: uno è

). alamanni, 16-118: a lui lassan la preda e si rimbosca /

pataffio, 4: egli è nuovo cintonchio a scantonarsi: / e ben conosco chi

iv-90: non ch'altri, ma fauno a udir rimboscasi. bresciani, 312:

mi rimbosco: / non vo'credere a silvano, / che pur sia tanto villano

altra guerra, / pensai di rimboscarmi a le mie selve, / tosto che desperai

.. eccolo che s'appiatta dietro a uno svolto, in fondo a una

dietro a uno svolto, in fondo a una macchia: gli arrivan sotto. pif

), volta per lo più a modificare il regime idrologico e il clima

e il clima di una regione o a frenare i processi erosivi del terreno.

ma l'opera riuscì poco efficace, a giudizio degli intendenti, per la mancata

'festa degli alberi', in cui uscivamo a piantare arboscelli per il rimboschimento d'italia.

piante. - anche assol. a. prestandrea, 1 -tit.: sulla

ondoleggia incerto il terreno prima di risolversi a risalire e rimboschire. = comp.