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vol. XVI Pag.23 - Da RIBIDINE a RIBOCCARE (29 risultati)

, sf. ant. nella locuz. a ribidine: secondo la propria volontà,

ribidine: secondo la propria volontà, a proprio arbitrio. statuto dell'università e

, 83: se alcuno si movesse a ribidine e non prendesse o vero lassasse

, contaminando brutalmente le vergini e costringendole a violare anche la loro bellezza per mandare

, filati naturali o artificiali da matasse a bobine, rendendoli di dimensioni adatte alle

ribobinatrice, sf. macchina atta a ribobinare. = femm. di ribobinatore

. i. nelli, ii-414: a confessarvi il giusto, o sia che col

sig. dottor nenci ch'io sia impegnato a ribobolare la verità per far commodo alla

la più curiosa notizia... è a mio credere quella delle locuste di san

-i). chi fa spesso ricorso a riboboli. p. petrocchi [

, ché la paglia è data; / a cesta fu per ribobol divisa. muzio

: il castelvetro, uomo dottissimo e a parere di se stesso e di molti intendentissimo

toscane, siano dati a'fanciulli e a gente oziosa, da divertirla come si

traduzioni dei comici latini e certe novelle faticose a legere e incomprensibili a chi non fosse

certe novelle faticose a legere e incomprensibili a chi non fosse nato e domiciliato a

incomprensibili a chi non fosse nato e domiciliato a irenze fra le trecche di via dell'

. e adesso che viene quel bambino a fare i compiti, che la signora ci

'l velo di molte metafore, vengono a rimaner piane e ridicole. e questi

b. davanzati, ii-403: vennesi a tale che al reggitore del re,

5-49: oh voi non m'avete a infinocchiare con tanti riboboli. io vuo'sapere

5. locuz. prendere due riboboli a un fico: ottenere un doppio risultato

, come suol dirsi, due riboboli a un fico. 6. dimin

il lacchezzo, il ribobolino e lo va a cercare sempre coll'arco teso.

colla ciabatta in mano / la mattina a pensar versi nel letto. / e come

, sf. ant. nella locuz. a ribocca: in gran quantità, in

per ch'i'non ho de'norin a ribocca, / per poter far e

: la mia dimora di parecchi giorni a comacchio, riboccante di cotal pesce, poteva

pubblico riboccante e screditato costringe l'erario a speculare sulle vie ferrate. pisacane, ii-

: si mosse l'acqua d'arno a crescere; e tanto ne venne forte dal

vol. XVI Pag.24 - Da RIBOCCARE a RIBOLLA (27 risultati)

. g. belli, 236: consegnai a s. m. gobbo primo una lettera

seando levao e movuo comencà lo orio a 'nsir fora e a rebucar per lo

movuo comencà lo orio a 'nsir fora e a rebucar per lo spacio de quelo logo

grande l'amore che li serafini portano a dio e sì forte che sono detti ardenti

stampa periodica milanese, i-410: tutto coincide a provarci, potersi di pianta fabbricare benissimo

che in più luoghi effettivamente ne ribocca a dovizia. lucini, 6-27: quello

n. villani, i-4-70: teodelinda a la cognata afflitta / pronta accorre e

fitti ribocchi di nebbia, cne si ergevano a onde. 4. per estens

ne pongono. grossi, li-508: a tal riboco di piacer non basta / la

-a ribocco', in quantità strabocchevole, a profusione, a dismisura. atti del

in quantità strabocchevole, a profusione, a dismisura. atti del primo vocabolario della

f. f. frugoni, 3-i-323: a ribocco le lagrime mi piovevano dalle palpebre

felicità per l'uomo avere le cose temporali a ribocco. gioberti, i-iv-97: eretici

di questa nuova specie se ne trovano a ribocco in tutte le parti del mondo cattolico

del 'filocopo'... è pieno a ribocco d'immagini mitologiche che servono di

storia cavalleresca. -a scrosci, a dirotto. caracciolo forino, 4:

sul mare, mentre l'acqua cadeva a ribocco. -a sazietà.

piaghe del alvatore, le quali docciano a sgorgo per dar bere e saziare

sgorgo per dar bere e saziare a ribocco i suoi amanti di vino dolce,

, iii-7: si assicurarono, dico, a forza d'ostinate osservazioni e di calcoli

e le nevi bastantissime per mantenere sempre a ribocco, se copiose cadano, sì

cui tutte il pensier di libertà è a ribocco e non ad arte. =

. = comp. da riboflavin [a \, fosfo [ro \ e proteide

. = comp. da riboflavin [a] e proteide, per protide (v

m. savonarola, 59: valle molto a fare la dieta acqua [ardente]

159: in auree tazze il nettare a versare / cominciò, ch'ora un vin

'color rubino'o, secondo altri, a rebullìre (v. ribollire), con

vol. XVI Pag.25 - Da RIBOLLA a RIBOLLIRE (24 risultati)

è attaccata con una caviglia di ferro a una campanella a cerchio dello stesso metallo

una caviglia di ferro a una campanella a cerchio dello stesso metallo. moretti, 1-688

66]: questi esercizi letterari, a dire il vero, ci interesserebbero fino a

a dire il vero, ci interesserebbero fino a un certo >unto, se una nostra

spuma rosea. barilli, ii-277: intorno a noi il tirreno ribollente e schiumoso è

dell'acquata. -con riferimento a una bocca vulcanica nella cui cavità si

i-85: attila... raccolse intorno a sé tutte le genti unne, slave

capi che non era possibile far durare più a lungo questo anacronismo di un cosi puro

di un cosi puro settecento in mezzo a un già così vivo e ribollente ottocento.

che riduca una complessa e ribollente fenomenologia a una omologazione storiografica. -espressionistico

innalzano. savinio, 27-95: si divertiva a guardare dentro la capace bottiglia del narghilè

, che anche di qua mette paura a vederlo? e. cecchi, 7-64:

... furono senza dubbio sottoposti a ribollimenti e putrefazioni più pestifere in quella

, acciò le piante sieno men soggette a ribollimento. c. ridolfi, ii-215:

acqua sia troppo scarsa, la non riesce a ristorare le piante ormai assetate ed anche

, ciò ch'era sì sovente, a cagione degli stemperati ribollimenti dell'aere e

aere e del mal vivere del paese a cui non erano costumati, quivi conveniva

sp., 4 (66): a proposta così inaspettata, colui sentì,

della discussione di iersera t'è venuto a galla e t'ha stordito e t'ha

dell'acque / che s'ingorgano / accanto a lunghe secche mi raggiunge.

è disteso ad onde regolari, ma a bolle confuse come fa l'acqua nel gorgogliare

, 13-45: non esisteva zona più adatta a suscitare fantasie geologiche di quel fondo valle

le aveva affidato con tanta disinvoltura, a trentotto per classe. monelli, 2-331

energumeni fu menato al carcere dei condannati a morte. 5. fervore intellettuale e

vol. XVI Pag.285 - Da RIFORMATORE a RIFORMATORE (27 risultati)

tardi, dugento uficiali riformati per isbarcare a nettuno. fagiuoli, xiv-54: riformato

ch'egli è alfiere, e qui cammina a tuono, / ma però alfiere senza

all'insegna principale. 9. sottoposto a un processo atto a migliorare il numero

9. sottoposto a un processo atto a migliorare il numero di ottano (una

nelle repubbliche e nei comuni autonomi, a svariati uffici pubblici, individuali o più

nobili. statuti della lesa del borgo a san lorenzo di mugello, 4: sien

tenuti e debbano i decti riformatori fare a tutti gli ufici che per loro s'

s'imbossolaranno o criaranno quel salaro che a loro parrà che si convenga. savonarola

savonarola, 7-ii-51: nel concilio si ha a fare riformatori che reformino le cose guaste

i-495: nel medesimo tempo, cioè a dieci di marzo, avendo fatta cantar la

tie- polo el dotor è andado orator a l'imperador. bembo, 10-vi-

pubblico. -e perché siete lettore avete a mordere altrui? i signori riformatori vi

nelle nostre scuole troppo poco s'insegna a leggere e scrivere ai fanciulli. guerrazzi

restitutore e presidente dell'accademia dei lincei a roma. -riformatore dello stato della

magistratura collegiale del comune di bologna preposta a garantire la pace e le libertà pubbliche

si raccoglieva sotto cesare, cominciando già a gustare l'ordine, la pace e

libertà da que'contemporanei di lui, a cui pareva esser liberati, al cader

cui ragioniamo. -che apporta modifiche a un ordinamento giuridico o a un suo

apporta modifiche a un ordinamento giuridico o a un suo settore o a una sua legge

giuridico o a un suo settore o a una sua legge. tasso, n-iii-710

, se potranno riuscire per questa via a togliere certe forme e occasioni di lavoro

la sostanza. volponi, 8-104: pronto a buttar giù ogni nota e osservazione sulla

degli antiqui,... mi venni a intrudere come riformator di quella disciplina della

carracci]... sono stati, a dirtela schiettamente, i veri riformatori della

. spallanzani, 4-vi-379: era accaduto a un illustre suo nazionale, riformatore della

6. che dà impulso o aderisce a un movimento di rinnovamento morale, disciplinare

tutta italiana, furono, da arnaldo a savonarola, rivoluzionari politici. carducci, iii-7-349

vol. XVI Pag.286 - Da RIFORMATORIO a RIFORMAZIONE (19 risultati)

. 8. che apporta correzioni a un'opera letteraria, storica o artistica

opera letteraria, storica o artistica, a un dizionario, ecc. g.

ha trovate, per risparmiar degli strazi a chi poteva essere innocente, e a

a chi poteva essere innocente, e a loro delle turpi iniquità. mamiani, 3-481

così non fossero mai gli stranieri sopravvenuti a sturbare l'opera riformatrice de'padri nostri

così: « non fare mai male a creatura viva in nessuna occasione, neppure

l'esecuzione di misure di sicurezza detentiva a carico di minorenni, anche di età

, e non può avere durata inferiore a un anno. = deriv.

8-26: nel detto anno 1928 si cominciò a fondare il palagio de'priori per lo

delli decreti olim con cessi a voi per la illustrissima casa d'este.

di tossico più mortale e per darla a bere a tutto il mondo cristiano dentro

tossico più mortale e per darla a bere a tutto il mondo cristiano dentro la coppa

nella professione del simbolo, nell'esortazione a proceder con vigore alla riformazione ed allo

.. queste sono le cose che hanno a occupare altamente le tue sollecitudini. papi

riformazione degli abusi..., teneanlo a tutta possa lontano dal poter conoscere il

. muzio, 2-112: di che a voi è piaciuto di comandarmi che io

spropositi già belli e stampati avevano cominciato a bruttare la terza riformazione del 'vocabolario'i

eleganza greca che anche in roma, fino a traiano, fu-gradita... a

a traiano, fu-gradita... a tanta riformazione d'architettura e contro ducento

vol. XVI Pag.287 - Da RIFORMICOLARE a RIFORNIRE (37 risultati)

di un organo di un neonato diretta a fargli assumere una forma regolare.

le mane cum il capo levato, a zio non ebi r aqua entrare ne le

vemente fricare, ricerchendo suoi membri, a la riformazione di qualle debbe essere molto

quello largendo e stringendo come gie pare a darge buona figura e bella forma.

ben si mutasse questo conscio, rimanessero a tansar e continuar ne l'officio. deliberazioni

sm. indirizzo e pratica politica diretta a promuovere il progresso della società attraverso graduali

del riformismo il passo è breve. a. asor rosa [« quaderni rossi

. hanno questi due caratteri comuni: a) il sistema è considerato praticamente come

. chi è favore vole a una politica di progresso politico-sociale mediante

corpo legislativo, il ministro di polizia a sorvegliare sul complotto dei riformisti, l'

, 3-11: il socialismo riformista, a suo modo, di mio padre, era

interesse vero f'esperi- mento riformista. a. asor rosa [« quaderni rossi »

francia una espressione giacobina-napoleonica furono soddisfatte a piccole dosi, legalmente, riformisticamente.

o nulla'e della perpetua negazione divenne a poco a poco collaboratore con gli altri

nulla'e della perpetua negazione divenne a poco a poco collaboratore con gli altri partiti ed

liberale democratico: la « stampa », a torino, che cercava di influire sugli

che il processo riformistico, nonché ridursi a una diplomazia di iniziati, è prodotto

; l'insieme delle operazioni volte a fornire i mezzi occorrenti a tale

delle operazioni volte a fornire i mezzi occorrenti a tale attività; approvvigionamento, fornitura

disposto che l'impiegato della bibliotechina pensasse a un rifornimento di libri nuovi. c.

delle macchine, 273]: piattaforma bastevole a distendervi i treni dei laminatoi, le

di carburante nel serbatoio di un veicolo a motore. -posto di rifornimento: distributore

volo. cassola, 5-147: si fermò a far rifornimento di benzina una macchina scoperta

e mercantili, quando il quantitativo esistente a bordo è ridotto a un limite prestabilito.

il quantitativo esistente a bordo è ridotto a un limite prestabilito. per le navi

suo stupefacente preferito, me ne tornerò a casa con una buona provvista di umiliazione

continuativo, ripristinando ciò che è venuto a mancare. -in partic.: procurare

difesa (o anche le truppe necessarie) a una città o a una fortezza,

truppe necessarie) a una città o a una fortezza, sguarnite o in stato d'

d'assedio, o anche le vettovaglie a una nave in procinto di salpare.

gli assediati, ma con fatica bastavano a nodrir l'essercito. baldi, 4-2-54

4-2-54: fece il duca per pubblico bando a trombe doppie comandare a tutti gli uomini

per pubblico bando a trombe doppie comandare a tutti gli uomini delle ville atti a portar

comandare a tutti gli uomini delle ville atti a portar arme che entrassero nella città,

: non è neppure escluso che sia lei a farci qualche regaluccio proprio per dimostrare di

ragazza per bene, sportiva e disinteressata, a rifornirla di grana ci pensassero i signori

infilavano la nazionale. qualcuna si fermava a rifornirsi di benzina al distributore davanti all'

vol. XVI Pag.288 - Da RIFORNITO a RIFRAGRARE (25 risultati)

in oriente. ammirato, 1-ii-349: a te converrà rifornir le camerate disponendo che

d'annunzio, v-2-310: domenica tocca a me dir messa nella cappella; e

. sbarbaro, 1-206: l'armadio a liquori che, astemio, egli rifornisce.

, ii-3-348: finché l'italia sarà affidata a teste simili, cioè alle testicciuole ben

la gran povera e sciagurata italiuccia disposta a ricever calci dietro in buon dato da

. ascoli, 28: si viene a dire agli operai della intelligenza che sospendano

servizio di schiavi un'arte esercitata liberalmente a loro profitto, fischiati (s'è vista

dell'avvenire, voi venite qui.. a che fare? a rifornirvi di nuove

venite qui.. a che fare? a rifornirvi di nuove armi per la vostra

mani (per andare, certo, a rifornirsi di cognizioni... sulle termiti

... nell'andare in bicicletta a rifomici nel vicino comune di san- tena

investitrici sono limitate, e non riescono a impedire alla piazza di rifornirsi e vettovagliarsi

nel negozio, ogni mattina, quando passava a rifornirsi di pagnotte fresche prima di andare

bacchetti, 1-iii-667: dalle case vennero altre a dar il cambio a quelle che avevano

case vennero altre a dar il cambio a quelle che avevano dei lattanti o ch'erano

quando esso... si riduce a memoria le virtù sue, non perciò

vasari, 4-i-604: riemettendo questi legni a quel palco, sarà cagione di rifortificare

l'ha fatto ristorare e rifortificare e rialzare a tre solari. 4. munire

duca, come luogo che troppo gli tornava a commodo, lo rifortificò. =

2-1-127: se il vento non riforza a più che otto miglia per ora, si

quello [veliero] da miglia otto fino a dodici per ora. -ardere con

si fa tuttavolta un rifosso di dentro a tutta la muraglia. botta, 4-781:

la sfratta vano di casa a calci nel preterito! = comp.

refraganza d'odori. -con riferimento a profumi che circondano la presenza di creature

soavità angelica,... sostennero a gran pena il peso dell'allegrezza.

vol. XVI Pag.289 - Da RIFRAIARE a RIFRANGERE (23 risultati)

tenere, per diffalta di vittuaglia. a. pucci, cent., 8-85:

, cent., 45-65: perché a lui stesso pareva esser degno / di

e però intraruppono e vennono per questo a rifrancare lo stato del duca ch'era

. pino, l-i-120: il colorire a fresco in muro è più imperfetto..

. perché ricerca presta resoluzione, ma a me par più dilettevole:..

tobino, 5-137: quegli occhi, che a tratti si illuminavano e divenivano argento rifrangente

, 2-175: dall'estremità del refrigerante a serpentina l'acido cadeva nel collettore in

rifrazione. gozzano, i-768: meditava a lungo sulle tinte d'una goccia d'

della lente dell'occhio per cui diviene abile a trasmettere e refranger la luce. foscolo

altre parti, / per esseri refratto più a retro. idem, par.,

volgar., 3-117: or retomemo a l'ordin de le nostre parole e refran-

. chiabrera, 1-i-200: sen riede a noi dalle remote sponde / della fenicia

, 757: in alto in alto, a guardia dell'erguene / cun; e

bovi e le pecore, si alternano a queste mense della carità. 7

/ alle di- mande e le rifrange a pieno / che sembra scoglio ove per-

. malvezzi, 6-53: è questi a guisa di medicamento: se non trova

quindi i popoli, che ben soggiacquero a quella potente parola, ma sempre reagendo

della proprietà che ella possiede, cioè a dire dal reflettersi ella e refrangersi con

occhi di dante, li quali lo disponeano a tanta fortezza ch'esso dante guardava nel

mettean da delicate bocche, / e intorno a lor si rifrangeva l'eco. parronchi

maggiore che se il po s'alzasse a quel segno che lo farebbe alzare la sola

la marea del dolore insiste ancora / a rifrangersi a piè dei sette colli.

del dolore insiste ancora / a rifrangersi a piè dei sette colli. linati,

vol. XVI Pag.290 - Da RIFRANGIBILE a RIFRAZIONE (23 risultati)

prima, come tutto in natura, a guardar bene, cioè senza farsi rifranger dall'

occasione di pensare alla emendazione del telescopio a cui altri avean pensato prima, ma

, parallela e convergente, può servire a studiare otticamente le rocce cristalline. =

sole e da la nugola rugiadosa posta a l'incontro, che abbia gran similitudine

che la forza rifrattiva nell'aria cresce a misura della densità sua. schiapparelli,

dal prisma ed introdotto per lo spiraglio, a questo effetto aperto nelle imposte di una

al dritto giudicar va lunge / chi a rifratta sembianza acquista fede. 2

parve da luce rifratta / quivi dinanzi a me esser percosso, / per che a

a me esser percosso, / per che a fuggir la mia vista fu ratta.

, ii-80: effetti della prospettiva, che a chi ben l'intende sa altresì ben

parte, / sen va da gli occhi a incenerirmi il core. 3

due grani di tartaro emetico, da prendersi a refratte dosi. gherardini [s.

v.]: 'a dosi refratte': a dosi piccole spesseggiate epicraticamente. locuzione avverbiale

napoli al primogenito. -con riferimento a caratteristiche contrarie: modificato e contemperato armonicamente

eccellenza refratti ed imprigionati, che vengono a rappresentare all'occhio il temperamento della determinata

sostanza aeriforme, liquida, solida; a seconda del metodo di misurazione impiegato esso

esso assume nomi speciali, come rifrattore a dispersione, rifrattore a riflessione totale (

, come rifrattore a dispersione, rifrattore a riflessione totale (o totalrifrattometro), rifrattore

. astron. strumento ottico per l'osservazione a grande distanza nel quale la radiazione luminosa

di questa enorme disparità mi ha indotto a prendere in considerazione il progetto del prof

il lume diretto che d'intorno intorno a luochi sparge. sarpi, vii-7: benché

del cielo, vengano con la raffrazióne a produrre quel biancor latteo. algarotti,

torce dal suo cammino e quasi viene a spezzarsi, indirizzandosi altramente che prima.

vol. XVI Pag.291 - Da RIFREDDAMENTO a RIFREDDO (20 risultati)

raggio passa attraverso l'atmosfera; e a questo è dovuto il fenomeno ottico conosciuto

un campo elettrico o magnetico sono soggette a una deviazione in corrispondenza alla superficie di

fatta in essi dai raggi solari, cominciano a divenir vermigli. a.

cominciano a divenir vermigli. a. deviazione del corso di un fiume.

pignone,... mentre sono contigue a dett'orlo, patiranno qualche refrazione verso

demiurgo, allora la mente verrebbe addirittura a perdersi fra tanti sottintesi e rifrazioni, come

senga refreddamentu. buti, 3-374: incominciò a dolersi dei suoi frati riprendendo lo rifreddamento

lapidario estense, 152: è bon a tore sete et a refredar tosto el

152: è bon a tore sete et a refredar tosto el gran calor. libro

sangue per le vene / che 'l core a pena tanta vita tene. 2

è la saggia donna, sempre accorta / a rifreddare el sol, scaldar le brume

siano lavate e fané parole e metile a lessare... quando ha ben bolito

. quando ha ben bolito, mitilo a refredare e serà bono e perfetto. s

albanzani, ii-529: meravigliosa cosa è a dire... come pardore e l'

diavol e quel serpente antigo e no attende a lor. = comp. dal pref

un liquido, un preparato precedentemente sottoposto a cottura o a riscaldamento).

un preparato precedentemente sottoposto a cottura o a riscaldamento). trattato del governo

cui la lavorante era andata in cucina a vuotare il ranno rifreddo nella caldaia.

quali erano già rifreddi e quasi per ritornare a dietro, voi avete sì operato coll'

via vera. -con riferimento a una comunità. colombini, 71:

vol. XVI Pag.292 - Da RIFREDDO a RIFRENARE (26 risultati)

ii-58: mentre ognun con fanterie polpute / a qualche gran deità l'assomigliava, /

i bovini da macello si possono contrattare a peso morto, a peso vivo e

macello si possono contrattare a peso morto, a peso vivo e a vista. nel

peso morto, a peso vivo e a vista. nel contratto 'a peso morto'viene

. (rifrégo, rifréghi). fregare a lungo; strofinare di nuovo esercitando una

, i-30: tira la calamita valorosamente a sé il ferro, il che non

fregò più volte e rifregò la sua torcia a una scena. nievo, 277

ma alla fine con qualche fatica riuscì a decifrare lo scritto. 2. stropicciare

/ ed animata di novella vita / a l'ardenza di amor novi rifrema.

/ e sia bella, più tocca a nudo calma / e, germe, appena

segneri, iii-2-199: quali uomini pare a voi dover essere... quelli

refrenaro / luxuria che. cci fier tropp'a scoperto. dante, conv.,

suo che parea che lo 'ncendesse, appressemaose a breseyda e facendo fronte constante declaraole la

prima rifrenata, indarno s'affatica altri a contrastare agli altri vizi. s. bernardino

per la grazia che data mi fu, a tutti voi dico: non voler sapere

ordinamenti di giustizia, 2-335: ancora a rifrenare le malizie e l'inganni, preveduto

da barberino, iii-238: tuo populo a rimore / rifrena con colore, / ché

dante, conv., iv-xxv-4: a questa etade è necessario d'essere rifrenato

essere rifrenato, sì che non transvada; a questa etade è necessario d'essere penitente

del fallo, sì che non s'ausi a fallare. donato degli albanzani,

-regolare e moderare l'animo tenendone a freno gli impulsi e le ^ passioni

., 20-17: questo vizio ne conduce a diside- rare alcuna cosa la quale noi

la fuga de'suoi. -tenere a freno le mire espansionistiche di uno stato

nel medesimo fiume, uno animale somigliante a un bianco verme di cui, qualora egli

r. del bene, 1-194: a noi pare che ne strettamente potando rifrenar

agostini, 4-1-23: un d'essi rimarrà a la giarra, / che de ferir

vol. XVI Pag.293 - Da RIFRENATIVO a RIFRESCATIVO (50 risultati)

meno, / e fra me dico a gli occhi: — che farete? /

savonarola, 5-i-108: egli ha a 'ndare per la via della virtù.

de gran corayo. -saggiamente indirizzato a uno scopo (un'impresa).

: incontanente... cominciò la fiamma a ritornare in se medesima e ritornando a

a ritornare in se medesima e ritornando a dietro ben parea che dicesse che non

rifrenata, s'incominciò in se medesima a stringere e non toccò più nessuno altro

, 161: potete poi voi venire / a uelle dove sta perfetta vita,

, de'quali la refrena- zione appartiene a temperanza. chiose sopra dante, 1-376:

contro al vizio dell'ira e rifrenazióne a quella. s. bernardino da siena,

salario de'ber- rovieri e de'messi a quelle rifrenazioni di salari, che nel

s. v.]: ha cominciato a rifrequentare i soliti caffè e le bische

, 1-95: qui stessemo dui zomi a solazo e sì se fornissimo de refrescamenti con

i suoi trecento soldati così stracchi che a pena si potevano reggere in piedi:

volessero dare qualche refrescamento alla sua gente a fine che potessero finire l'impresa.

mandai il mio secretario piero di franceschi a visitar [il nunzio] con uno presente

: il quale, andando con diligenza a portargli rifresca- menti, placò, benché

17: l'armata spagnola eri a meza ora di note, zoè le nove

refrescamenti. giovio, i-274: resta a dire a vostra eccellenza come da bugea

giovio, i-274: resta a dire a vostra eccellenza come da bugea al stretto

bugea al stretto sono ottocento miglia, e a mezzo il camino c'e mazalchibir,

i-132: fati che primieramente vi abbiate a lavare la faccia e le mani con acqua

1-105: ancora vale [la portulaca] a refrescar el caldo della febre.

discurriva aqua ad abundanzia per multi miati a li dicti iardini a refrescare a tutte

abundanzia per multi miati a li dicti iardini a refrescare a tutte ore li mieti de

multi miati a li dicti iardini a refrescare a tutte ore li mieti de quisti iardini

bevanda o anche un'abitazione. a. briganti, 501: il cibo e

nui, ne feze instanzia che andasemo a mangiar con monsignor gran maestro,

, 1-1-225: de lì partim, zem a mesina, / lì refrescam e se

gli assediati non sien rifréscati e soccorsi a poco a poco, o pur in grosso

non sien rifréscati e soccorsi a poco a poco, o pur in grosso,

costante una provvigione di viveri, provvedendo a rimpiazzare a mano a mano le quantità

provvigione di viveri, provvedendo a rimpiazzare a mano a mano le quantità consumate.

viveri, provvedendo a rimpiazzare a mano a mano le quantità consumate.

collegati, si sono vicini, di aver a condur certa quantità di vettovaglie in campo

il danaio, o gli le farà vendere a prezzo onesto, e per rifrescar l'

morrere: / ventura m'ha congiunto a sì bon porto / che tute le mi'

-in relazione con un compì, di moto a luogo figur.: trasformare il dolore

li quali ad onnora refrescavano, incommenzavano quasi a defendere a la femenina.

onnora refrescavano, incommenzavano quasi a defendere a la femenina. 8. intr

acque che bevano sono lambiccate e poste a rifrescare. chiabrera, 3-252: vassi ripescando

sanudo, lvtii- 71: soa maestà gionse a una insula di la saona mia 30

dati allo fugire, recipero ardire e tomaro a la vattalia e la vattaglia piu duramente

tefano, 8-3: intrato dentro, andono a lo leto, / e 'l zuoco

). moretti, 1-165: tomo a vivere: il letto / sfatto dai tristi

ch'ella sia alla rifrescata per venire a roma, e da roma subito a subiaco

venire a roma, e da roma subito a subiaco. = femm. sostanti di

: quando sono giunti, li dàno a bere lacte de cambelle, perché è

e sanguigni, e se pur piace a qualche uno di mangiarne, mangine con lat-

e di dentro vi tiene le sementi cavelline a guisa di granelli di pepe.

. g. bragaccia, 1-405: a questi conviene che l'ambasciatore riserbi secondo

vol. XVI Pag.294 - Da RIFRESCATO a RIFRITTURA (22 risultati)

come subbito arrivomo li nostri amici e cominciomo a combattere di rifresco, in pochissimo tempo

, 74: poi insieme se ne andarono a sollazzo / con esso lor portando la

da mangiare. 'è stata troppo a rifriggere'(troppo al fuoco).

i-494: la qual malizia intende l'archimista a sanare, recando quelli nelle sue parti

scontato concetti propri o altrui. a. f. tìertini, 2-258: la

osservanza delle feste da urbano vili fino a dì nostri: motivo ch'egli ha cotto

sentimento non sicuro, inutile star lì a rifriggere. -rileggere una poesia.

panciatichi, 37: mi son trovato a sentir leggere un ma- drigalino in morte

io... mi sia messo a rifriggere nella nostra lingua questo libercolo.

sgrammaticato di terra d'abruzzi mi cominciò a friggere e rifriggere nel cranio per ordine

latini. 3. gettare a fondere (come inutile). bracciolini

porcellane rifritte in insalata / piacciono assai a questi rusticani, / che d'ogni cosa

n. villani, 2-501: a giudizio mio altro non sono le poesie

parere sopra un componimento rifritto, ebbe a dire: io l'ho per manna,

gioventù squarquoia / e vecchiume rifritto ostenta a prova / false carni, oro falso e

il tuo crin biondo, / che a rischio me lo appongano a delitto.

/ che a rischio me lo appongano a delitto. rifrittore, agg.

che ne deriva). a. f. bertini, 2-258: annoiatomi

anche di rinomati scrittori, voglio per l'a venire appigliarmi a'saggi ammonimenti di seneca

de la compassionabil macchina che è di pernio a 'l vostro componimento, lo incontro di

, per che io non sono avvezzo a fermare il mio sguardo sui rifrittumi di

. carducci, iii-1-567: in quanto a 'l sonetto, esso è una smorta rifrittura

vol. XVI Pag.295 - Da RIFRIZZARE a RIFRUSTARE (25 risultati)

. bacchetti, 1-i-341: era giunto a desiderare.......

inquisizione, il giudizio avrebber saziato e messo a tacere quel tanto severo giudice interno.

... il confessore aveva preso a rimproverargli non più il desiderio omicida, peccato

mi assolverete,... rimanendomi ancora a rifrugare le librerie di olanda, di

gli angoli di parigi e i nascondigli / a rintracciar qualche proscritto in fuga / rivolto

per motivi d'elementare dignità, tornare a rifrucar le scarpe rotte sotto al divano

avesse la pazienza, potrebbe, rifrugando a uno a uno quelle centinaia di poemi,

pazienza, potrebbe, rifrugando a uno a uno quelle centinaia di poemi, rifare l'

lussuria? bacchelli, 19-110: s'andrebbe a rifrugare una questione vecchia, spiacevole per

sgomina ciò che v'e da sommo a imo, / ma tutto in vano.

fusinato, i-208: come si fu impinzato a crepapelle, / domanda il conto -cinque

il cassetto con impeto e si dà a frugarvi e rifrugarvi per entro in quel

mediocrità, se comin- cerò punto punto a rifrugare intorno ad alcune piazzette lucide che

minuziosamente. fagiuoli, rv-174: più a dentro a rifrugar son ito / e

fagiuoli, rv-174: più a dentro a rifrugar son ito / e trovat'ho

, rifruisci). letter. riprendere a godere. carducci, iii-1-151: vuoi

ecc., anche nelle locuz. rifrullarla a qualcuno o frullare e rifrullare, con

di farmi rifrullare da cotestui e forse a quattro doppi e peggio. = comp

più con violenza o ripetutamente, o a propria volta. - anche assol.

confaccia co 'l piacere de chi si sta a sedere? berni, 24-5 (ii-231

frustare un tamburo. -con riferimento a un soggetto inanimato. aretino, 25-139

bastoni di coloro che gli davano il pane a torto. 2. per estens

rifrusti i monsignor plebei / un morberello a cavallo a cavallo, / come v'

monsignor plebei / un morberello a cavallo a cavallo, / come v'ho dedicato

colpire con il tiro di artiglierie, anche a più riprese, le posizioni del nemico

vol. XVI Pag.296 - Da RIFRUSTARE a RIFUGGENTE (32 risultati)

più riprese col can none a metraglia. = comp. dal

armadi e dato fine ad ogni cosa. a. f. doni, 4-4:

. soffici, iv-84: ci mettemmo insieme a dargli [al topo] la

in più furioso: io rifrustando a mo'di segugio i cantoni e i luoghi

cose necessarie alla mia povertà, arrivato a caso in su la piazza, io vidi

del mondo, cui non rimanendo più terra a disertare, rifrustano il mare. por

mare. por cacchi, i-433: cominciai a rifrustare la sinistra parte d'ìndia per

altre in branco, / quieto ricovro a pasturar ginepre. alfieri, 6-398: mazzieri

; esaminare, studiare di nuovo o a fondo uno scritto, un'opera;

, iv-173: mi messi il 'priorista'a rifrustare / per ritrovar se v'era

commentatori, e parte anche l'ingegno, a vedere con quanta sottigliezza razzolano e rifrustano

resane. de amicis, xiii-xiii: a furia di rifrustar vocabo- fari, d'interrogar

discutendo con mezzo mondo, senza riuscir mai a nulla di certo, il disgraziato esce

ne voglion dare un rifrusto de'buoni. a. f. vernacole. doni,

diversi animali velenosi e lo versò adosso a quella anima e gli fu dato per

serie di uomo come me: che a dir pur s'abbia / che tu mi

sarà co 'l parer di fabbricati hanci a bottega / del pari entrambi quel buon teatino

pazzia. alaleona, 22: egli dà a t'è saltato in mente di rifrustar

quale poi ne ristrinse, e miseci cercatori a rifrustare chi, = comp. dal pref

quanta la casa, / ci venisse a turbar la nostra pace! rifrutare, v

., e da frutincominciai cogli occhi a rifrustare / come la veglia avea

compiendo studi inumavera, sono le prime a fiorire, annunziandola esse tra tili e

è un deposito nella lor danaro a cambio. 'computato il fratto e rifratto,

. 'computato il fratto e rifratto, viene a memoria, non se n'avvedono

letter. fru l'avversario a colpire. bresciani, 6-x-377: l'

.: percossa o serie mente a incrociare a mezza lama,...

percossa o serie mente a incrociare a mezza lama,... e i

, agg. che trotti diede a certa sua nimfa agrestina. firenzuola, 760

1-192: egli spinse il rossino del benino a un luogo chiuso per trovarvi rifugio o scampo

da lasciarlo deste, il quale, voi a lui rifuggenti, nelle sue braccia riceliscio

53: i lombardi... diedero a quell'hohenstaufen ed a'suoi ricurvandosi con gran

gran reflessione di liti, fa due comi a tedeschi un rifrusto, una ceffata solenne

vol. XVI Pag.297 - Da RIFUGGIMENTO a RIFUGGIRE (59 risultati)

con se stesso se tentasse di ricorrere a questi mezzi contrari alla sua natura, la

i materiali del corpo dell'uomo, venite a essere al confronto del medesimo corpo vili

, difesa, salvezza, per sfuggire a un pericolo o sottrarsi a un dovere

, per sfuggire a un pericolo o sottrarsi a un dovere, a una punizione o

pericolo o sottrarsi a un dovere, a una punizione o anche, con valore attenuato

siena, non si fidavano starvi. a. pucci, cent., 7-18:

: a'figliuoli di aaron diedero città a rifuggire, ebron e lobna e 1 suoi

zappa el mio viver guadagno / servendo a prezo, dove io foi servito.

credendo non senza previdenza divina esser rifuggito a lei il fanciullo, lo nascose dentro

ogni cosa era pieno, rifuggi- ronsi a pechìn. papi, 1-3-14: gl'imperiali

[in brianza] foscolo si rifuggiva a confabulare con quella fantastica creatura di jacopo

con insistenza ad abbandonare quella casa e a rifuggirmi, come aveva prestabilito, in un

un'invocazione. foscolo, i-874: a noi [a bellosguardo], dee,

foscolo, i-874: a noi [a bellosguardo], dee, rifuggite; a

a bellosguardo], dee, rifuggite; a noi fra queste / ombre accolti e

noi fra queste / ombre accolti e a quest'ara. -con riferimento a

a quest'ara. -con riferimento a soggetto astratto. de sanctis, ii-1-225

astratto. de sanctis, ii-1-225: a quel tempo le scuole private erano padrone

messer attaviano si rifuggì in uno spedale, a fidanza de'rossi, di poi n'

fidanza de'rossi, di poi n'andò a siena. dante, par., 4-81

è quando quel che paté / niente conferisce a quel che sforza, / non fuor

e con le messe, acciò che a loro che per viltà, non per divozione

, non per divozione, son rifuggiti a farsi frati e per non durar fatica,

casseretto ch'avea fatto... giovanni a la porta del leone o vero parlaccio

tempo che per freddo rugge. a. braccesi, 38: come chi dal

po'd'ombra dell'antico, rimise a quello le domande delle provincie di mantenere le

per spelonche e per foreste / rifugge a l'ombra fresca, a ronda molle,

foreste / rifugge a l'ombra fresca, a ronda molle, / mentre che febo

ronda molle, / mentre che febo a l'animai feroce / che fu spoglia d'

subitamente. -figur. andare a finire, trovare un'estrema sede.

3. per estens. raccomandarsi, affidarsi a qualcuno (o a dio, a

raccomandarsi, affidarsi a qualcuno (o a dio, a cristo, alla madonna)

a qualcuno (o a dio, a cristo, alla madonna) per ottenerne

di dire, quando alcuno è rifuggito a loro per alcuna temenza, so- glion

allaghi. cavalca, 20-213: io a te refuggo, salvator mio pregandoti che abbi

la patria, fue costretto di rifugiré a serse, lo quale elli poco innanzi avea

cioè che gli occhi nostri noi diriziamo a te. e così, neri mio,

, neri mio, facciamo, rifuggendo a lui con tutto el nostro cuore e chiedendoli

i vezzi, incontanente altrove rifuggono et a guisa di fanciulli si ribellano da voi con

e con odio. tasso, 4-61: a te rifuggo, o sire, / io

tue grandi ciglia nere! -ricorrere a uno strumento, a un mezzo, a

! -ricorrere a uno strumento, a un mezzo, a un comportamento,

a uno strumento, a un mezzo, a un comportamento, a un rimedio o

un mezzo, a un comportamento, a un rimedio o a un'idea, a

un comportamento, a un rimedio o a un'idea, a un progetto per

a un rimedio o a un'idea, a un progetto per cercare di raggiungere uno

vèr noi, allora ne conviene rifuggire a 'insinuatio'. savonarola, 7-ii-65: se

refuggi alla memoria della passione, vieni a cristo, ché lui ti refrigerarà. daniello

si possa trovar tanto aiuto che basti a far il discioglimento, senza rifuggire al

, 1v-71: ricorrendo io... a la vostra santità, stimo di rifuggire

la vostra santità, stimo di rifuggire a la vostra giustizia, sotto la quale

. cartoli, 2-2-426: altro non bisognò a fargli prender la volta e rifuggir sé

la volta e rifuggir sé e le famiglie a quanceu. idem, 7-4- 214:

, e mi rifuggo nell'altezza solitari a delle mie memorie. 6. intr

la particella pronom. fuggire o fuggire a più riprese (nella locuz. fuggire e

per lo più precipitosamente, per sottrarsi a pericoli, a minacce o, anche,

precipitosamente, per sottrarsi a pericoli, a minacce o, anche, per paura,

. tal che di poi, i cavalieri a spron battuti rifuggendo, tosto seguì la

: fugge dal colpo e 'l colpo a cadere viene / dove un pilastro è

vol. XVI Pag.298 - Da RIFUGGITA a RIFUGIARE (37 risultati)

il gira [giovanni battista], / a lei refuge, perché non ha inopia

avversione o non accondiscendere, non acconsentire a un determinato comportamento, azione, idea

, della burocrazia, che, fino a poco tempo fa, era legata da simpatia

, i festeggiati. -con riferimento a soggetti astratti. berchet, 114:

berchet, 114: i trasferimenti da luogo a luogo e gli anacronismi da'quali rifugge

questo poter recondito che insorge / meco a battaglia, e nel misterio estingue / i

compassione di coloro che mi facevano pagare a prezzo d'infamia un tozzo di pane

gioiazza avrebbe pesata la leggerezza di sua moglie a chilogrammi. pascoli, i-388: l'

: finalmente poi che l'imperio rifuggì a noi e che ogniuno di quello si contentava

alma pensando: e se rifugge / a questa spoglia, è perché amando i'viva

termometro] un'altra pallina vota e serrata a fuoco, la quale sia ricettacolo all'

rifuggivano. -venire meno, venire a mancare. cesari, i-279: bella

, iii-24-337: ah vii maggioranza! a te il suffragio universale e tante scatole

scatole di penne... quante servano a scrivere altrettanti romanzi che t'appestino e

appestino e muoion con te. ma strofa a te, mai. sciagurato il poeta

mai. sciagurato il poeta che pensi a te! da lui la strofa alata

età mia verde / rivissi in cima a i luminosi colli, / e vinta al

ugurgieri, 35: se tanto amore e a te di sapere le nostre fortune e

, iv-47: niente di meno avendoli a racontare [i passati tempi], ora

di pena e quasi uno inacerbire di dolore a la mal saldata piaga, che naturalmente

bembo, 5-1: agevolmente mi conduco a non voler fatica alcuna rifuggire, pur

che tesserne operatore e ministro, vel recate a vergogna, e ne rifugge l'occhio

1-204: porcia,... impedita a troncare il vivere suo co'mezzi ordinari

mat. [1763], 1062: a la mensa... tu schifo rifuggi

si rifugge. carducci, iii-2-140: a me luce non più, non più 'l

cercare protezione o difesa o per sfuggire a un pericolo. -anche: espatriato per

v'addussono infermità e mortalità grande. a. pucci, cent., 11-66:

mandarono parimente amba- sciadori in francia, a carlo padre di pipino, a purgare

francia, a carlo padre di pipino, a purgare alcune calunnie da nobili veniziani fuorusciti

tua persona, si benignò di mandarmele a leggere. -sostant. s

era un rifuggito francese che si accasò a magdeburg. manzoni, fermo e lucia

: nome che ora si suol dare a coloro i quali per le discordie guerre

, onde evitare situazioni pericolose, sottrarsi a una punizione o rimanervi nascosto. -

, di ora in poi egli avesse a strascinare la vita penosa come palla incatenata ai

partitosi gl'imperiali da trequanda, andomo a una fortezza di mino pannilini, detta micciano

giove -ché, dicono, tu dài debito a li ospiti onore - / questo a'

protezione, difesa, salvezza (per sottrarsi a un dovere, per evitare situazioni difficili

vol. XVI Pag.299 - Da RIFUGIATO a RIFUGIATO (50 risultati)

, ma però con disordine, affrettandosi a refugiarsi al coperto piu da fuggitivi che

, 39-iii-8: in questa persecuzione ebbe a fuggirsene epitteto, celebre savio della setta

savio della setta stoica, e refugiarsi a nicopoli. muratori, 7-i-219: né

, v-iii: mi sono rifugiato a vivere in un'isola, non è grande

. teechi, 9-19: chi era a sondrio, chi a trento, chi s'

9-19: chi era a sondrio, chi a trento, chi s'era rifuiata nel

rifugiò in salotto. -con riferimento a un soggetto astratto o personificato. delfico

iii-1-78: la verità qui mi sforza a dir cosa che nelle tirannidi moverà al riso

giusti, ii-140: mia madre non va a firenze per ora, dimodoché se tu

, i-219: la scena ha luogo a parigi nel 1825, in una di

.. ivi tutte le sere va a rifuggiarsi una quantità d'individui che vi

riparo. nievo, 14: corse a rifugiarsi col capo sotto il grembiule materno

: napoleone terzo, quando all'età presso a poco di giovanni papini fu ben cotto

r angolo di sinistra. -stringersi a qualcuno. bemari, 3-56: la

farsi docile al mio fianco, quasi a rifugiarsi tutta nel mio palmo.

questi tempi l'aver campo franco d'andare a spasso una gran parte della marina senza

si vedevano tante screpolature, nelle quali, a ogni fine di pasto, andava a

a ogni fine di pasto, andava a rifugiarsi un pezzettino di verdura o di

qualche malanno minore. calvino, 9-36: a pin non resta che rifugiarsi nel mondo

gli voltano la schiena. -ricorrere a una scelta di vita, a un comportamento

-ricorrere a una scelta di vita, a un comportamento, o, anche,

un comportamento, o, anche, a un espediente per raggiungere uno scopo,

avrebbe detto e non questo mi dirà a rsa tra due giorni, l'uomo

, 7-213: molte fanno in tempo a rifugiarsi in un ricco matrimonio. montale

sua vita clandestina, affermavo un mio diritto a fingere, a mentire, a rifugiarmi

affermavo un mio diritto a fingere, a mentire, a rifugiarmi anch'io nel suo

diritto a fingere, a mentire, a rifugiarmi anch'io nel suo segreto.

nel suo segreto. -dedicarsi completamente a un'attività o all'arte, alla

del tuo cuore. -affidarsi completamente a qualcuno. salvini, 45-9: vincesti

il tuo disleale, che si rifugia a te padrone del tutto. 5

rispondenza interiore. 6. ricorrere a risorse interiori o a forme di pensiero

6. ricorrere a risorse interiori o a forme di pensiero o anche a rimedi

o a forme di pensiero o anche a rimedi psicologici o alla scelta di stati

rifugio rispetto situazioni sgradevoli o dolorose o a turbamenti e inquietudini. -anche: estraniarsi

/ e le necessità e le consuetudini / a me stesso non rimanessi io stesso,

più. -ritornare con la mente a fatti, eventi e ricordi del passato

alle fonti. 8. limitarsi a un determinato territorio (un fenomeno culturale

originale. quella, come s'ha a dire? biografia, l'ha messa

11. letter. far infossare gli occhi a qualcuno (un dolore).

quel modo e rifugiargli gli occhi così a fondo. 12. ridurre una

trista cosa per noi se fossimo ridotti a rifugiare la coltura del grano alla sola

in una regione sicura, per sfuggire a pericoli o sottrarsi a situazioni o condizioni

, per sfuggire a pericoli o sottrarsi a situazioni o condizioni difficili. -anche:

nobiltà di tutta italia,... a noi per alcun tempo rifugiato, nel

volume... è stato mandato qui a mon- sieur dumont, refugiato francese.

se i rifugiativi si paleseranno esser pronti a desistere da ogni nuova offesa durante quella

conosco, signor astone. abbiamo parlato a lungo, quando eravamo rifugiati nello stabile

vita miserabile; lucidissima ira nei bar a leicester square, con i rifugiati comunardi.

venzione relativa allo statuto dei rifugiati, firmata a ginevra il 28 luglio 1951.

il territorio di bologna ponendo ogni cosa a sacco, e passa al ponte polle-

vol. XVI Pag.300 - Da RIFUGIO a RIFUGIO (39 risultati)

muove da un tale trapiantato da bucarest a zurigo, oasi climatica e rifugiata dello snobismo

. sei contenta? io no: perché a sentirmi giudicato, com'è il verecondo

il verecondo desiderio mio, da tedeschi, a vedere il senso dell'arte greca rifugiato

offra) protezione e difesa per sottrarsi a doveri, a punizioni o a condizioni difficili

e difesa per sottrarsi a doveri, a punizioni o a condizioni difficili, per

sottrarsi a doveri, a punizioni o a condizioni difficili, per nascondersi e trovare

città di lucca, la quale si tenne a parte guelfa uno tempo e fu rifugio

non sieno fatte spelunche de'ladroni. a. pucci, 1i-154: quando si videro

pucci, 1i-154: quando si videro giunti a salvamento dov'elli disiderava, subitamente fecero

subitamente una gragnuola grossissima e spessa cominciò a venire... pietro e la giovane

camere eziandio per rifugio de'debitori inabili a pagare, che sono anche alimentati dalla

che sono anche alimentati dalla moschea, a grave danno de'creditori, che non

da coloro che vivono per tal cagione a spese altrui senza pensare a niente.

tal cagione a spese altrui senza pensare a niente. bettinelli, 1-ii-142: venezia.

fugate le orde abissine, era giunto a magdala ultimo refugio ai teodoro; e

pascoli, i-420: egli era indotto a cercarsi un rifugio, forse dai sospetti polizieschi

padrona di casa di non far sapere a nessuno il suo rifugio, e la padrona

si vedono bestie. -con riferimento a istituti che ospitano più

, per iscampo del fanciullo e per refùggio a quello avere, se male gli avvenisse

. porzio, 3-128: pensarono ancora a fortificare venosa e bisegli, perché con

, i-616: ritirato da ogni ufficio a meno di trent'anni, con la scusa

una ventina ai minuti che me ne stavo a letto tra questo frastuono, impedito com'

tra questo frastuono, impedito com'ero a muovermi dalla rivestitura metallica, il prof

, il prof. del torto è venuto a domandarmi se volevamo alda ed io scendere

casa! e adesso, che sta a fare in rifugio, quando il segnale di

mezz'ora? pavese, 4-211: pensai a cate, fonso, nando, ai

che uscimmo per an darlo a comperare [il lampadario]. da un

rifugi. -tipo di costruzione destinato a ospitare alpinisti e turisti in località di

mentre la funzione prettamente sportiva è affidata a bivacchi fissi costituiti da capanne di legno o

viaggiatori entrarono con piacere perché già cominciava a soffiare il vento. gozzano, ii-324:

oddi, 1 -pref. '. a loro... la mandiamo [la

del fonder metalli e di quanto appartiene a raffinatezza di gusto. foscolo, gr

muse ricetto, e fu rifugio / a * trapiantati fiori. -luogo di ritrovo

napoli... erano state messe a rifugio in monasteri e case religiose di

o gruppo o categoria di persone) a cui ci si rivolge, ci si affida

in avere k'eo digna mente podesse servire a vui sì corno a segnore lo quale

mente podesse servire a vui sì corno a segnore lo quale ène vero consiglio agli amisi

ricorso per aiuto e favore e consiglio a cosimo, all'ora in ogni occurrenzia nostro

: fu asilo all'onestà, che a lui ricorse: / terror dell'empietà,

vol. XVI Pag.301 - Da RIFUGIRE a RIFULGENTE (42 risultati)

la sua fame. -con riferimento a dio. guittone, i-3-159: refuggio

di dire, quando alcuno è rifuggito a loro per alcuna temenza, soglion dire:

il corso dey cieli, mi manda a te dal palagio celeste e mi ti fa

. g. cavalcanti, i-xlvin (a) -4: una figura della donna mia

mia / s'adora, guido, a san michele in orto, / che,

s. v.]: la chiesa a maria vergine: rifugio dei peccatori.

rifugio dei peccatori. -con riferimento a divinità pagane. gherardi, 2-ii-91:

, espediente o, anche, oggetto a cui si ricorre (o a cui si

, oggetto a cui si ricorre (o a cui si ha la possibilità di ricorrere

.. serà alle volte grandissimo refugio a quelli che poco meno che, nel mare

mai, / siati concesso e siati a punto tale / il decreto del ciel qual

fai; / vinceratta la fame: a questo male / che rifugio, per dio

cobalto e l'impegnano in qualunque occorrenza a sua difesa, abboccatosi più volte con

più volte con esso lui, l'indusse a finger ossequi co 'l santa croce.

e anche con me stesso. -ricorso a qualcuno per ottenere protezione e sicurezza (

sicurezza (e, in partic., a un'autorità per far valere i propri

isole che erano da siba state attribuite a quegli [pubblicani] di rodi, eb-

refugio al senato, pregando che piuttosto avessono a pagare il vettigale a'nostri che a

a pagare il vettigale a'nostri che a quegli di rodi. mazzini, 49-324

, sovvenzione. aretino, iv-6-104: a me che gli fui non che compagno,

! fate, senza aver rifugio / a vane scuse, che da me richieste

. f. frugoni, 2-160: andando a diporto, non sapeva se non correr

, non sapeva se non correr dietro a queste timide belve, che non trovavano

in siti che possano esser comuni anche a più famiglie. y ciò che

, l'aspirazione, il fine ultimo a cui si tende (e spesso ha valore

gli altri animali, però che molto vale a se medesimo ed è molto utile e

far torto, / ch'altro rifugio a me non si richiede, / poi che

rivolgo il pensiero desideroso alla poesia, a una poesia calma e serena, nella quale

bambino. de libero, 1-60: a me rifugio è la notte / che il

costringe all'inganno. -ciò a cui si fa appello o in cui si

io vorrei che idio desse la vettoria a chiunque è meno crudele. livio volgar.

chi diviene patrone di una città consueta a vivere libera e non la disfaccia, aspetti

padri è il sol rifugio: / a lei perseo ricorra. foscolo, v-45:

, il quale par che sia un refugio a tutti quelli che, privi di volontà

coscienza. de sanctis, ii-13-113: a questa felice disposizione si debbono gl'idilli

rifugio [di poeta] / sempre a chi soffre e sogna e piange e cade

lo più poco estesa che, grazie a condizioni particolarmente favorevoli, ha reso possibile

: paese che offre particolari facilitazioni fiscali a imprese economiche o a capitali stranieri.

particolari facilitazioni fiscali a imprese economiche o a capitali stranieri. -divisa rifugio:

: moneta alquanto stabile, non soggetta a oscillazioni delle quotazioni. t. sansa

esterna del mare, per poter risalire a gaba con l'aiuto dell'autorespiratore.

luminoso, sfolgorante (anche con riferimento a beati). boccaccio, vi-169

vol. XVI Pag.302 - Da RIFULGENZA a RIFUSA (24 risultati)

garibaldi] rifulgente chiamano i secoli / a le altezze, al puro concilio / de

noi troviamo, dell'angelo che apparve a daniel, con tanta refulgenzia venne che daniello

d'aquino],... converse a sé le ciglia di colei di cui egli

umana creatura. -con riferimento a dio. rinaldeschi, 1-120: arebbe

e costume. papini, iv-163: a noi vicinissimo [dante] nella sua umanità

vicinissimo [dante] nella sua umanità, a tutti sovrastante per la forza del suo

delle pietre fini. -con riferimento a dio. dante, par.,

voi dicete troni, / onde refulge a noi dio giudicante; / sì che questi

e'pastor da'chiari fiumi / cantando a casa, e già piena refulge / quasi

raggio / fie- dea le balze; a quel chiaror rifulse / leggiadra forma; di

campo rifulse, il generale gli si avvicinò a grandi passi inginocchiandosi. 3

non isgomentatosi punto, se ne continuava a marciare con settemila soldati da baccano verso

con le scarse armi che son riusciti a procurarsi, quel cuore e quello spirito

il petto, rivolgete i pensieri vostri a voi medesimo e consolatigli col pensare a

a voi medesimo e consolatigli col pensare a voi stesso e dite: -io sono -

ei mira. scalvini, 1-307: a me la speme / ornai spenta è nel

il mio nome. misasi, 7-i-81: a salvarla erano valsi il suo orgoglio e

bellezza al sole ignuda porse / e a l'acqua, entrando sino a l'ombelico

/ e a l'acqua, entrando sino a l'ombelico / ne la conca ove

conca ove tale ella rifulse / qual prassitele a cnido e a coo la sculse.

rifulse / qual prassitele a cnido e a coo la sculse. b. croce,

. 2. figur. ritornare a manifestarsi una situazione o uno stato d'

o gesto o comportamento che, successivo a un altro, lo rende più efficace

altro, lo rende più efficace. a. lenio, 246: alzando gli occhi

vol. XVI Pag.303 - Da RIFUSANTE a RIFUSO (36 risultati)

straordinaria di cibo e di vino distribuita a un equipaggio come premio o in particolari

dico fate 'l somigliante, / ch'a bene e a onore i'v'amo,

somigliante, / ch'a bene e a onore i'v'amo, e. ffede

-in partic.: evitare di venire a battaglia o di impegnarsi in una guerra

battaglia'...: evitare di venire a quel fatto d'armi al quale il

villani, 8-101: quando il re fosse a corte, richiedesse al papa la sesta

né eziandio il papa non l'ardisse a rifusare. s. gregorio magno volgar

[dante], i-55-6: s'ella a prender non è conoscente, / anzi

1-i-1-300: si sente il libro fatto a pezzi, di difficile, forse impossibile rifusione

poliziano], se volete, a quattordici anni quella dovizia delle più riposte

unico omogeneo. tommaseo, lxxix-ii-103: a ciò mi pare che dia qualche luce

. e. cecchi, 13-501: perché a un tratto, nella coscienza, sorgono

una fusione e rifusione di elementi, a diverse temperature. r. longhi,

3. versamento, pagamento di una somma a titolo di restituzione; rimborso.

, ed inoltre alla refusione delle spese a motivo del ricorso occasionate alla controparte.

stampatore, la prelazione per il rimborso è a te: ma poi spero di poter

prodotto rifondibile, l'ammontare della condotta a laveno per conto de'svizzeri di some

de'svizzeri di some 13. 600 a soldi 16 perché già calate nel prodotto di

copia bruttissima della guerra libica, pitoccando a destra e a sinistra il permesso di dare

guerra libica, pitoccando a destra e a sinistra il permesso di dare una cannonata

questo fiume corre lentamente, non sanno a bere ma sacro nelle cerimonie, motoso e

, i quali sono una vera miseria. a. verri, 2-i-2-278: aspetto il

x. trasformato radicalmente, rinnovato a fondo nell'animo (una persona)

. locuz. -a, alla rifusa, a rifuso: in grande quantità, in

imbottasti / qualche buon vino, calando a rifuso! caro, 12-i-80: se mi

, 12-i-80: se mi sapete dire a che serve questa lettera, sarete più che

di queste ve ne posso caricare ogni giorno a rifuso. gioberti, i-rv-296: voi

, i-rv-296: voi ci date degli eroi a balle, a bizzeffe, a rifuso

voi ci date degli eroi a balle, a bizzeffe, a rifuso.

eroi a balle, a bizzeffe, a rifuso. -ampiamente, diffusamente.

ciascuno stima averne da servire il compagno a rifuso. -sottosopra. folengo

sentomi mancare / e le budelle vannomi a riffuso. -senza l'impiego di

sbocca, e quivi l'empiono d'acqua a refuso senza botte o barile. b

caricano le navi che vanno in portogallo a refuso e non posto in sacchi.

-alla rinfusa, disordinatamente. a. f. doni, 3-89: una

di pecunia bianca e gialla, così a rifuso, venne un ladro e dette

vol. XVI Pag.304 - Da RIFUSO a RIGA (52 risultati)

/ subito se stagnò, e niente se a refuxo. = sostant. di rifusol

, 1-ii-460: -avete voi regola alcuna a conoscere i guadi? -sì, abbiamo.

stagna e la corrente, che fa a chi vi riguarda come una riga, ha

meno fondo ed è luogo più atto a essere guadato che altrove. bandello,

vidi un giovane concorrente che si affannava a tirare nervosamente righe sul foglio bollato che

g. b. martini, 2-1-191: a significare il tuono o fi suono individuale

3-70: pian piano mi andavo rassegnando a dare l'addio a quella ch'era stata

mi andavo rassegnando a dare l'addio a quella ch'era stata la mia voce

alcun detto morale ad un suo oriuolo a sole, avvedutosi le righe orarie non

: scanalatura praticata nel pezzo; riga a elica. -agric. solchetto in cui

10-70: era lasciando spagna / venuto india a trovar per dritta riga. tolomei,

ue'ferri che adoprano le donne a partire per dritta riga alla cima

da questa leze chi lo liga / a viver ben in drita riga.

1-26: le canterelle... hanno a traverso l'ali certe righe gialle.

, pettinati con la riga, tirati a lucido. manzini, 12-22: la riga

con tortuosa riga. imperiali, 4-84: a terren fecondo / soglion le tortuose umide

con gli ombrelli grondanti, che posti a canto della mia sedia fanno una granriga d'

di pioggia che solcavano lo spiraglio cominciassero a diradarsi. aivaro, 2-72: egli

non sentiva tanto il suo dolore, attento a guardare come un ebete le righe della

3-52: tra bari e taranto pioveva a righe chiare. -flusso di pianto

i brani delle cervella coperti dalle mosche a nuvoli, le righe del sangue già

del mio pianto / il mio povero campo a grano / più intricato d'erbacce /

/ della campagna / i raccolti seminati a righe. sbarbaro, 1-280: righe

sbarbaro, 1-280: righe di nebbia a mezz'aria sfumano il grigio della terra

notturno in bella riga steso, / come a ferir costui la lieve palla / va

banchina di sosta o una pista riservata a una categoria di veicoli. buzzati,

buzzati, 6-145: accelerando, l'angolazione a imbuto delle righe bianche si contraeva stringendosi

maglia (anche nell'espressione aggett. a righe, per indicare un tipo di

14: sotto l'abito porta un 'gilet'a righe d'oro e a righe larghe

un 'gilet'a righe d'oro e a righe larghe verdi. giuliani, i-315:

: le avevo fatto un bel vestito a righe, color di rose. d'annunzio

lunga veste bianca / di raso, a mille righe violette, / d'antica loggia

mente stirato, la modesta cravatta con disegni a scacchi o a righe. moravia,

modesta cravatta con disegni a scacchi o a righe. moravia, ix-82: tommasino.

la giacca nera e i pantaloni neri a righe ma senza cravatta. pratolini, 3-56

coi tuoi amici. avevi una maglietta a righe azzurre e bianche. 8

nebbia informi, / che vanno in riga a san michele in bosco. pea,

. -milit. formazione di soldati disposti a fianco a fianco su una linea retta

-milit. formazione di soldati disposti a fianco a fianco su una linea retta o su

in tal guisa s'awezzano gli assalitori a dar dentro, e quindi disfacendo le righe

comisso, i-31: i sergenti faticavano a metterci in riga. pratolini, 10-55:

straccio di discorso, gli sposi usciti a braccetto in mezzo a due righe di popolo

gli sposi usciti a braccetto in mezzo a due righe di popolo. 9

risedeva e della nobiltà, dava il nome a tutta la popolazione. magalotti, 26-110

e però si trovano sempre pieni, a basso, di canaglia e, da alto

di persone, dalla riga d'artieri a quella di gentiluomini. forteguerri, 30-18

da pindaro e da altri greci fu stesa a lodare i semidei, cioè gli uomini

altri di tal riga fu abbassata anche a vili amori di senso. magalotti, 23-65

: il portar un onore di questa sorte a casa d'un virtuoso di quella riga

] un editore di seconda riga, a cui era stato presentato e raccomandato.

più questi abiti sono soliti farsi solamente a signori e a personaggi di prima riga e

sono soliti farsi solamente a signori e a personaggi di prima riga e di gran

vol. XVI Pag.305 - Da RIGA a RIGA (42 risultati)

caro, 1-635: mira là sovra a quel tranquillo stagno / dodici allegri cigni,

che pur dianzi / confusi e dissipati a cielo aperto / erano in preda al

in lunga ed oziosa riga / si rivolgono a terra e già la radono. pisani

armonie satollo, / tragge i delfini a corteggiarlo in riga. martello, 6-i-387:

: indi nove righe di faste, a sei a sei, le une dietro alle

nove righe di faste, a sei a sei, le une dietro alle altre.

. 12. sequenza di parole scritte a mano su una linea di pagina,

che si fanno ne la carta le lettere a riga riga, come si fanno le

1'ò contemplato sì gli evangelisti / a foglio a foglio e scorti a riga a

contemplato sì gli evangelisti / a foglio a foglio e scorti a riga a riga

evangelisti / a foglio a foglio e scorti a riga a riga / chvio n'ò

a foglio a foglio e scorti a riga a riga / chvio n'ò temuto affanno

ti scongiuro che, quando io andrò a lasciare le mie lettere, io trovi qualche

intasca 5 franchi; se poi ha a metter il nero sul bianco, allora sì

di camera. -con riferimento a un testo stampato, a un'iscrizione.

-con riferimento a un testo stampato, a un'iscrizione. f f

. l'acerbi, non essendo atto a porvi una sola riga del suo senza spropositi

albany su 'l sepolcro che fece fare a vittorio alfieri fece anche campeggiare il suo

2-80: teneva i libri sul sedile a fianco; ai semafori apriva una pagina,

porrà una riga avolta di fana, ed a questo modo legandola...,

una e l'altra comicetta, come a dire una fascia o vuoi dire riga.

p. cattaneo, cxx-406: se dentro a tal circulo si vorrà formare il nonagono

, 126: il nonno si poneva a sedere davanti a uno scrittoio cosparso di

il nonno si poneva a sedere davanti a uno scrittoio cosparso di bruciacchiature e macchie

curve': pezzo di assicella sottilissima, a trafori, contornata in curve ellittiche o altre

, la rega. imperato, 1-2-25: a riga e livello si ras

, / per cui memoria m'era assai a grado, / contra sessanta cercò suo

sono la riga vera e non fallace a cui dèe attenersi. 15.

piede: quella bianca che, posta a fine di pagina, riporta la segnatura.

dimensione dei caratteri di stampa, pari a 12 punti e a mm 4, 511

di stampa, pari a 12 punti e a mm 4, 511. arneudo [

dal garrese alla coda (e risulta simile a quella nera tipica del mulo).

gli asini e i muli sul dorso, a volte in forma di croce. '

in riga: essere alla pari. a. cattaneo, iii-318: permetterà dio che

. cattaneo, iii-318: permetterà dio che a poco a poco questi trascurati vadano in

, iii-318: permetterà dio che a poco a poco questi trascurati vadano in riga dei

pel fil della sinopia e per la riga a questa volta questa cosa andava.

e duce calpestante. -in riga a sesta e a squadra: con perfetta regolarità

calpestante. -in riga a sesta e a squadra: con perfetta regolarità. gnoli

, / nulla, ma tutto in riga a sesta e a squadra.

, ma tutto in riga a sesta e a squadra. -in riga di

qualcosa: in materia di, relativamente a qualcosa. alfieri, iii-1-154: posto

vol. XVI Pag.306 - Da RIGA a RIGAGLIATO (38 risultati)

che questo mal prete non metta ostacolo a ciò che la legge civile ha già sanzionato

di feste, quando si avevano corti a torino, a milano, a venezia,

quando si avevano corti a torino, a milano, a venezia, a parma,

avevano corti a torino, a milano, a venezia, a parma, a modena

torino, a milano, a venezia, a parma, a modena, a firenze

milano, a venezia, a parma, a modena, a firenze, a roma

, a parma, a modena, a firenze, a roma, a napoli,

, a modena, a firenze, a roma, a napoli, ecc.

modena, a firenze, a roma, a napoli, ecc. -leggere fra

del fatto accaduto, facendo anche intendere a chi sa leggere fra le righe,

domanda del nostro amico in prima riga, a pena fosse noto se e quantiposti restassero

: considerare alla stessa stregua. a. f. bertmi, 1-181: cicerone

». -porsi in riga: adeguarsi a un modello di comportamento. alfieri,

: risoluzione un poco ardita, ma, a mio credere, tunica capace di porgli

spinge i travestiti aa assumere pose vezzose e a mi- mare il sesso debole un po'

sabbia umida e compressa. -stare a dovere, reprimere gli impulsi di ribellione.

da una parte e dall'altra, tende a non stare mai in riga con la

no sempre trovati... disposti a preferire chi li tiene in riga a quelli

disposti a preferire chi li tiene in riga a quelli che le dàn loro tutte vinte

era più disciplina, ognuno pretendeva fare a suo modo, e il solo che forse

una falsa strada e secondava 1 ghiribizzi a un monello senza giudizio. bacchelli,

la sua orchestra spampanata. -costringere a una disposizione regolare. bonghi, 1-164

-trarsi fuori di riga: indursi a un comportamento insolito. gravina,

della riga di comodo cittadino. a. cattaneo, ii-275: il maestro di

, iii-369: bisognerebbe bene esser baggeo / a credere che faccia uscir di riga /

guerrazzi, 2-288: voi siete stato a un pelo di raccattare la messe che

righetta / che ciaschedun si getta / a dar ne gli occhi. sanudo, xxii-75

le mani un paio di calzoni neri a righette bianche. -righettina.

..., incise e colorate a nero lucido e ad oro e rilevate in

là possano farsi vedere nei giorni solenni a rivisitare le loro sventure irreparabili e la

bella e, chiusa in una busta rosa a rigoline azzurre, indirizzata 'all'eminente signor

carta da parato di cui erano tappezzate, a rigoline scure. = dal longob.

su tabelle e che serve per 'scrivere diritto'a chi deve riempire i moduli stessi.

notizia trasmessa e pubblicata più un compenso a rigaggio (un tanto per riga)

insieme alla fame, strappò grandissimi sbadigli a crevascoldi, finché non venne in tavola,

ho pure spiccato un buon pranzo intorno a quelle rigaglie ch'erano avanzate. n.

, lavatele e, ben polite, mettetele a bollire. = lat. mediev.

.) e dall'ant. agaillarair, a sua volta denom. da gaillard 'gagliardo

vol. XVI Pag.307 - Da RIGAGNA a RIGAGNOLO (32 risultati)

nostro mondo, / perché ci appar pur a questo vivagno? boccaccio, viii-3-175:

. gherardi, lxxviii-iii-322: anche duco a bere ad un rigagno / il capriol

162: ne l'uscir de l'eliceto a punto, / quinci non molto lunge

f. frugoni, 4-553: son facili a lavarsi col rigagno della penitenza i delitti

, mi lagno / del tuo cacciarti a queste genti adosso / che d'ippocrene bevono

parigi solitario stagno, / orribil cosa a dirsi, ingenerato / da putrido di sangue

bartolini, 15-365: il mosto ricominciava a rigagnolare, torbido e profumato, dalla

, le quali uno rigagnolo di questa acqua a loro uso dipartono. baldelli, 3-146

di esso vi aveva una cava fatta a guisa di un laghetto, che riceveva

. pascarella, 2-375: si arriva a ferfer, dopo di aver attraversato un

in quella stagione il torrente era ridotto a due o tre magri rigagnoli. fenoglio

fenoglio, 1-202: tutto taceva, a parte il pigolio attonito di uccelli nei

il liquame che vi scorre. a. pucci, cent., 91-77:

vedessi una nobile donna e ornata posta a lavar suoi stovigli nel rigagnolo della via

ciò. lippi, 9-29: avviene a lor né più né meno un iota,

, / e l'acqua ne comincia a portar via. targioni pozzetti, 6-182:

: in agricoltura si dà questo nome a certe fosse che si fanno nei campi colla

due lamette di ferro si ficcano dentro a terra, e, secondo che il

, i-255: ponghinsi le stalle degli animali a mezzodì et in lati asciutti et a

a mezzodì et in lati asciutti et a pendio con rigagnoli nel mezzo, che

. fatti di cesare, i-105: a me pare ch'io veggia già i rigagnoli

viali del regio parco e per i sentieri a traverso i prati, s'allungavano cento

poi in piccoli rigagnoli il denaro tornerà a fluire. 7. letter.

cantù, 3-119: ci sarei rimasto a bere a rigagnoli, se l'oste

, 3-119: ci sarei rimasto a bere a rigagnoli, se l'oste non avesse

nievo, 3-103: chirichillo piangeva esso pure a rigagnoli. verga, i-211: ii

rigagnoli. verga, i-211: ii sangue a rigagnoli, e le legnate che piovevano

: alla svinatura / il vino sgorga a rigagnoli dalle crepe del tino.

. -bere ai rigagnoli: credere a notizie riferite di seconda mano.

tommaseo]: 'bere a'rigagnoli': stare a detta di altri e non cercare le

fare cose di poco conto, interessarsi a cose di poco conto. g.

signoria lo facievo; ora io voglio ricorere a la fonte. g. m.

vol. XVI Pag.308 - Da RIGALA a RIGARE (25 risultati)

, i-50: noi le viti si piantano a maiuoli. si fogna giù giù la

si fogna giù giù la terra, a fondo du'braccia e così in largo;

. -al figur.: che riprende a vivere. g. artieri [

). risalire in superficie, ritornare a galla. -in partic.: essere rimesso

. v.]: 'rigalleggiare': ritornare a galla. l. fincati,

fincati, 1-230: 'far rigalleggiare': rimettere a galla una nave incagliata. faldella,

passò la visione del giovanotto che colava a fondo per ngalleggiare poi qual cadavere. fenoglio

nel parlare che nello scrivere e sembra a tutti incrollabile al par d'un dogma

insieme di scanalature praticate nelle pietre lavorate a scopo ornamentale. -in partic.

13-157: panni, tele, cortine vergolate a rigami di linee semplici. =

raganèlo, con allusione al verso simile a quello della raganella; cfr. boerio,

mai si possa immaginar maggiore, che a ringagherare e raccozzare quelle parole anche in

poeta voma ci sarebbe più manifattura che a ravviare una matassa scompigliata. =

: 'rigano': legatura o nodo che serve a fare il dormiente delle scotte di gabbia

: 'rigano': orlatura della rete. a fasana 'rìgunu'. = voce venez.

ri- gherebbono la terra con lagrime. a. m. nigrisoli, lvi-80:

colorì la croce. -spargere intorno a sé violenza e morte. foscolo,

in sangue? aleardi, 1-158: a la corusca luce / de le cittadi in

: fra 'più verdi colli assai vicini a firenze siede una valletta...

circonda e la difende, / e reverente a lei senz'onda giace. -intr

circo / e coi frantumi le tenebre a lunghi / solchi rigar di foco. faldella

. e. cecchi, 2-36: a un tratto il cielo nero si rigava di

fuochi sibilanti. montale, 3-188: cominciò a piovere e i vetri si rigarono di

andando / rigasi il lin, miracolo a vederlo, / qual seccia arata nell'autunno

108: era ancora in casa, occupato a rigar la carta per le aste di

vol. XVI Pag.309 - Da RIGARELLO a RIGATO (31 risultati)

, lxxxviii-i-391: qui miei versi rigo / a perpetua laulde e gran memoria.

le carte, / prestando vana fede a mia nutrice, / infesta guida all'

et ora frigno. -assol. a. pucci, cent., 64-30:

un confine (con partic. riferimento a un corso d'acqua). alamanni

/ la terra e 'l ciel secondo ch'a lui piace. 6. solcare

. arici, iii-616: il sangue commisto a le cervella / tutto il volto rigò

giovanni aa verazzano, lix-178: non posammo a quella [isola] per la prosperità

che non volga punto l'occhio / dietro a quei che in età gli sieno eguali

terra. ariosto, 17-135: sì tosto a pena gli sferraro i piedi / e

: quando lui è disteso nell'erba magra a masticare una siliqua di carrubo, e

consegue, ma la fatica del portar seco a gran rischio per tanti mesi un tal

per tanti mesi un tal peso che a lungo andare le righi il ventre,

. fenoglio, 142: lei soffriva a sentir parlare ai soldi perduti, le

.. mi chiede il temperino e sale a sua volta sulla pina del campanile.

col fornire questi primi audaci di anelli a puntale retrattile coi quali in un primo

deh, perfido iniquo, io non so a che mi tenga che non ti righi

cristo spogliare, /... / a la colonna il fece poi legare, /

per farti rigare. -fare molta attenzione a quello che si dice. borghini,

manzini, 11-58: seduto sul muretto davanti a casa c'era gigi, gambe incrociate

(v. rivo), con accostamento a rigare1. rigarzare, tr.

, tr. tess. sottoporre il panno a una o a più garzature successive alla

. sottoporre il panno a una o a più garzature successive alla prima. carena

vedi là; ed era la più cara a isabella. = deriv. da riga1

, di rigatino, che il ricovero passa a tutte le vecchierelle. g. bassani

, perché i rigatini di lingue diverse a me non garbano. 3.

7. agg. confezionato con tessuto a righe sottili. faldella, 15-29:

azzurro o rigatino. fenoglio, 2-261: a un banco sulla piazza del duomo la

rigate / senza pro- fecto se calla a soa fonte. 2. per

ii-220: le vive goccie cadono / a ricercar tremanti / ed a lambire instabili /

cadono / a ricercar tremanti / ed a lambire instabili / le labbra palpitanti.

lacrime. savinio, 22-187: era a milano, una delle più tragiche giornate d'

vol. XVI Pag.310 - Da RIGATO a RIGATTERIA (25 risultati)

. -che presenta righe colorate; a righe (un tessuto, un indumento

o di non so che rigata o a quadretti. d'annunzio, iii-1-71: ella

verno foderato, / leva la fodra a mezzi tempi via, / e la state

lievitanti come una spuma, rigati di bianco a zig-zag. -tose. carne

, oblique, incrociate, in nero e a colori, ecc., che facilitano

ruote delle automobili. piovene, 8-97: a paimira vado in aereo per guadagnare tempo

ciascun dei quattro o cinque che sono esperti a tirare. magalotti, 21-163: noi

visione di cannoni rigati e di fucili a retrocarica. d'annunzio, iv-i- 793

. pervaso. tommaseo, i-128: a te di pura dolcezza rigati gli amplessi,

di pura dolcezza rigati gli amplessi, a te di tristo rossore la fronte immacolata.

che tutto l'essere penetrando / fece rigati a noi di nuova delizia gli amplessi,

anima rigata per ragioni mie, sono a pezzi, non ho voglia di veder

: vento impetuoso e uniforme che inizia a soffiare e segna righe di spuma sulla

meccanici ed esercita l'arte del rigare a via di macchine le carte di musica.

che attende con le apposite macchine rigatrici a lineare, 'rigare'la carta.

: macchine che, sostituendo la rigatura a mano, servono mirabilmente a 'lineare'gli

la rigatura a mano, servono mirabilmente a 'lineare'gli stampati, la carta per quaderni

tone che messo alla punta del trapano serve a cavar l'anima e le rigature dei

rigature dei cannoni. quello che ho veduto a tolone è mosso dal vapore, ha

calibrato alla bocca del pezzo e lavora a spirale. 4. strumento fornito

con cui si tracciano righe o linee a determinate distanze per regolare la seminagione o

ecc. si può dar lo stesso nome a ciascuno de'tubi che nelle macchine seminatrici

fornitura assai vecchia e rigattata tante volte che a chi non guarda ella par nuova.

del rigattiere. -per estens. tendenza a conservare o a servirsi di roba vecchia

-per estens. tendenza a conservare o a servirsi di roba vecchia. piovene

vol. XVI Pag.311 - Da RIGATTIERE a RIGENERANTE (30 risultati)

connotazione spreg.). -anche: a firenze, nel medioevo, chi commerciava

sacchetti, 159-44: i rigattieri cominciano a serrare le botteghe, credendo che '

/ le robe,... a baaa li tenessino, / che voi fosse

si trovò che la somma montava pressoché a duemila ducati. g. g.

g. g. belli, 146: a proposito di accademia, ci sarebbe pericolo

letto del tevere'ovvero il ricattiere che a lei lo affittava? periodici popolari,

per udire le comedie che si fanno a prezzo ne'regattieri, venne al malespina alquanto

scorazzato dal ritmo di jacopone da todi a quello di moréas senza cambiare mentalità od

ebreo rigattiere, posa il braccio falsato a cui vendi la tua critica falsa.

critica falsa. -che fa ricorso a forme viete e di scarso valore.

dal lat. volg. * recaptare 'andare a comprare, a vendere'(e v

volg. * recaptare 'andare a comprare, a vendere'(e v. regata)

pizzicaiuolo o 'l matriciano rigattone col esponer a prezzo rigoroso la mercatanzia compra a buon

esponer a prezzo rigoroso la mercatanzia compra a buon mercato. = deriv. da

far la prova, e già ho scritto a v. s. che vegga di

col fornire questi primi audaci di anelli a puntale retrattile coi quali in un primo

palla. jahier, 181: imparerà a tener pulito il fucile; nessuna canna lustrerà

la carta da scrivere. 'rigatura a stampa': pei modelli deh'amministrazione, si

..: rigaggi, filettature, linee a filetti tracciati sulla carta a mano con

, linee a filetti tracciati sulla carta a mano con penne traccialinee, dette 'pettini',

facevano erano piccoli ed io mi misi a considerarli con attenzione... alcuni crescevano

particolare degli alberi esposti al meriggio o a levante, prodotta veri- similmente dal sole

, l'acqua che li bagna non tarda a congelarsi in modo che si saldano fortemente

fortemente l'uno all'altro. a. secchi, 1-21: aggiungete a ciò

a. secchi, 1-21: aggiungete a ciò quello che dicesi rigelo, cioè

masse rotte di ghiaccio facilmente si tornano a saldare. piccola enciclopedia hoepli, 2848:

riferimento alla società russa e in opposizione a disgelo). g. ceronetti,

in una eterna rivoluzione fantastica / rigemma a tutte le estati! = comp.

essere rigenerato; che può essere sottoposto a un processo di rigene razione

alla corte per offrire il nato principino a quelle maestà reali, che ne rimostrarono

vol. XVI Pag.312 - Da RIGENERARE a RIGENERATO (29 risultati)

fede); redimere. attribuito a iacopone [crusca]: padre nostro,

, quando non prima uno era regenerato a cristo che l'occidevano. tasso, 14-41

, ma poi nelle sant'acque / rigenerarmi a dio per grazia piacque. d.

due mammelle con rumor delle quali si diede a pascere quell'anime infanti dopo di averle

di un processo di rigenerazione. a. briganti, io: è in uso

amore! stuparich, i-165: respiro a pieni polmoni; non ho più neanche freddo

giungere anch'esso non al tutto inefficace a rigenerare la poesia europea. ibidem,

grandezza, nell'antica nobiltà. a. guarini, 28: tutto ciò che

gran toscani... scrissero contro a dante, tutto fu scritto ben molto al

, il cielo che mi darà vita bastevole a rigenerare il mio nome.

o spiritualmente; riscattare socialmente; sollevare a una nuova coscienza di sé e della

altre circostanze secondarie, le quali facilitarono a rigenerare per così dire l'europa e

; e giustamente, essendo ella impegnata a 'rigenerare'l'uman genere. mamiani, 3-32

vasto disegno con che il secolo intende a rigenerare le classi inferiori. cattaneo, vi-1-407

coll'onor militare anche quelle classi fino a cui non può discendere il privilegio della

i popoli. l'analisi è potente a dissolvere, non a creare. b

l'analisi è potente a dissolvere, non a creare. b. croce, ii-2-164

una severa gravità, che credo sintomo sicuro a popolo che va a rigenerarsi. nievo

credo sintomo sicuro a popolo che va a rigenerarsi. nievo, 756: -grazie,

nate per strisciare nel fango. -evolvere a un grado più elevato. alfieri,

il seme. -figur. continuare a vivere. d. bartoli, 2-2-246

. rigenerativo, agg. atto a rigenerare; che conduce a un rinnovamento

. atto a rigenerare; che conduce a un rinnovamento, a un progresso.

; che conduce a un rinnovamento, a un progresso. bergantini [s.

. v.]: 'rigenerativo': atto a rigenerare. vittorini, 5-251: il

, 5-251: il processo da 'soggetto'a 'genere'è degenerativo solo se considerato rispetto

, ma considerato entro la storia diventa a un certo punto il contrario, un

in questo disastro della rurale economia ricorrere a nuove specie o a semenze rigenerate.

rurale economia ricorrere a nuove specie o a semenze rigenerate.