i quarti di tuono tanto sono difficili a farsi intuonare a'cantanti,...
del denaro grosso (che era pari a 12 denari), usata dai conti (
d'argento che nel sec. xv a ferrara, mantova, milano e nel monferrato
barezzi, 1-196: cominciai... a chieder per dio, et alcuni mi
formare una segnatura di quattro fogli, pari a otto pagine, quattro in bianca e
-, ha altezza variabile da cm 28 a cm 38, e si distingue in
: il castelvetro nella sua 'risposta 'a carte 94 di quella in quarto foglio
avanti e vanno componendo tutte quelle parole a una per una mettendoli in riga, e
loro. bellori, 1-98: maddalena a sedere sopra una stuoia, dolente verso
, i robusti in quarto, utilissimi a stirare i pantaloni, dopo un giorno di
che nel resto e da'calcagni andasse a perdersi nel mezzo. m. garzoni,
perfecto e che non toma mai più a ronpere dove è stato medicato. aretino,
che gli accaiono accidentalmente, come sarebbe a dire falsi quarti, e e
due ordini di architettura, con doppie fenestre a proporzion de'quarti, in ciascun de'
aspetto di quelle arcuate finestre, le quali a quarto acuto s'appellano.
di quattro elementi in un tutto o a qualsiasi ordinamento secondo quattro. -armare in
si dànno otto tocchi e si suona a distesa, per avvertire l'equipaggio che
il quarto. verga, 7-661: pensavo a voi che non conoscevo, nelle lunghe
buon quarto davanti ': buona guardia a prora! 'destra al quarto!
di più. -a quarti a quarti: pezzo per pezzo; a pezzi
quarti a quarti: pezzo per pezzo; a pezzi. alamanni, 6-15-108: son
parti / van cadendo l'altr'armi a quarti a quarti. -cadere, andare
/ van cadendo l'altr'armi a quarti a quarti. -cadere, andare in quarto
, v-468: ora ci mancava da fare a quarti tutto il porco.
tutto il porco. -sottoporre a strazio spirituale. fausto da longiano,
. -farla, farne di quarto a qualcuno: raggirarlo, gabbarlo.
che! non ho conchiuso, ed a noi altri / è dato sempre il torto
amici non c'è uno che facendosi a quarti arrivasse a mettere insieme tanti quattrini.
è uno che facendosi a quarti arrivasse a mettere insieme tanti quattrini. -mostrare
con le mie fatiche: e mi fermai a servir vostra eccellenzia per iscultore, orefice
-ogni quarta parola: ogni tre parole, a ogni piè sospinto, ogni momento.
non se ne trova altro. ieri a mattina non c'era via che la volesse
che tornò da vignone, si riparò a l'arte della lama;...
ombra. montale, 5-117: arse a lungo una vampa; sul tuo tetto
. 5. locuz. -dare rezzo a qualcuno: dare respiro, lasciare a
a qualcuno: dare respiro, lasciare a qualcuno il tempo per fare qualcosa.
qualcuno il tempo per fare qualcosa. a. pucci, cent., 19-14:
., 19-14: di giugno appresso andarò a pian di mezzo / i fiorentin,
tratto al rezzo. -fare a pezzi, togliere di mezzo. pulci
stecchi: / or vivi sì ch'a dio ne venga il lezzo. poliziano,
. -rimanere al rezzo: parlare a vuoto, senza un uditorio, senza
: già il predicare a'porri è giunto a mezzo, / e convien dir che
ariosto, 2-15: i dui cavallieri a faccia a faccia / eran nel bosco
, 2-15: i dui cavallieri a faccia a faccia / eran nel bosco, e
), sf. rete simile a una sciabica corta, usata per la pesca
striscia sul fondo del mare; lasciando a terra un capo e accerchiando con l'
, per poi riportare l'altro capo a terra; due squadre di marinai traggono
squadre di marinai traggono così la rete a riva, tirando simultaneamente i due capi
d'annunzio, v-1-440: stava egli a capo chino; e aveva a sinistra il
stava egli a capo chino; e aveva a sinistra il suo paio di zoccoli,
sinistra il suo paio di zoccoli, a destra la sua rezzuòla vuota. viani,
e il vestirmi d'una rezzola nera a questi stridori, non è affare per
stamane... mi son messa invece a di- rezzolare la casa (ripulirla,
afferrare qualcosa. -anche: morso a vuoto di un pesce. malagoli
: 'vièngano, all'imbeciata a ddà''rezzoni '. =
nell'antica grecia, recipiente per vino a forma di corno ricurvo, con un
con più grazia. deledda, v-341: a momenti però si riabbandonavano alle loro dolci
spietatamente. 3. ritornare a sedersi, ad appoggiarsi. prisco,
165: lei si riabbandonò contro lo schienale a guardare nuovamente di là dal finestrino.
finestrino. idem, 275: andava a mettere un altro disco e si riabbandonava in
altro disco e si riabbandonava in poltrona a sentire liszt o chopin. =
descrizione di viaggio; ancora riabbandonata non a pena apparì un poeta originale con le
che sia soleggiata, perché venga a buono. seccata per bene, non può
bella e bianca, si riabbarca a masse e si dà alle sfilatore per isfilarla
-schiacciare giù, comprimere di nuovo. a. boni, 1004: quando la pasta
, 1004: quando la pasta avrà cominciato a montare, riabbassatela col palmo della mano
. deledda, v-553: ella si rimise a sedere, riabbassando la testa come non
sul compito. 3. ritornare a volgere, a indirizzare in basso (
3. ritornare a volgere, a indirizzare in basso (gli occhi,
le mani, come avrebbe fatto davanti a un'immagine, alzò gli occhi in
: il prezzo del pane fu riabbassato a quella prima tassa immaginata dal ferrer.
teotochi albrizzi, ii-13: né potendo a suo talento l'italia innalzare agli occhi
la 'politezza 'li inalza fino a un empireo illuminato, mettiamo, da
logica, che li riabbassa e li rimette a dormire. -svilire. lucini
le schiene. 8. ritornare a un livello più basso. guglielmini,
. 9. figur. ricondursi a un livello etico inferiore. driant,
di riabbassare), agg. ricondotto a un livello più basso. del
profilo di brahe, -mi sono abituato a tutto, ma non a questo spruzzo.
sono abituato a tutto, ma non a questo spruzzo. è come il totem
intr. con la particella pronom. abbattersi a terra, accasciarsi ai nuovo al suolo
sull'orizzonte cinguettando, gi- ravan rapidi a destra o a sinistra e si riabbattevano dietro
, gi- ravan rapidi a destra o a sinistra e si riabbattevano dietro i muri
[s. v.]: riabbattutosi a quell'importuno, riabbattutosi a nuovi cimenti
: riabbattutosi a quell'importuno, riabbattutosi a nuovi cimenti. p. petrocchi [s
diradandosi fra le nubi tempestose: quindi a poco a poco una rosea luce, sino
le nubi tempestose: quindi a poco a poco una rosea luce, sino a
a poco una rosea luce, sino a che... il subito raggio del
nel tutto. laura rinasce: intorno a lei la natura racquista il moto e il
: concludo... pregando il comune a seguitar l'opera di restaurazione e rabbellimento
convertir la mestizia in una allegrezza simile a quella che rabellisce lo aspetto de la
e d'acque in cavi piombi / a salir alto e a ricader costrette /
in cavi piombi / a salir alto e a ricader costrette / memorabil giardin. pindemonte
del biondo apollo / gli arcadi boschi a rabbellir serbata. 2. ingentilire
orrato l'om che dorme e vegghia. a. adimari, 4-20: il periodo
. si deve rabbellir con diverse virtù, a luogo e tempo operate. lubrano,
principali bellezze, sapesse... rinunziare a quelle secondarie, che, in altra
foscolo, xiii-2-124: molti, gareggiando a rabbellire fatti mal accertati e scarsissimi, li
volta che indirizza la mente dello scrittore a curare e lisciare e rabbellire la frase
delle capre di dafni, metteva assai tempo a quagliar atte, a far pizze e
metteva assai tempo a quagliar atte, a far pizze e simili altre bisogne; e
algarotti, i-ix-65: le arti tutte pigliarono a quel tempo nuova faccia e si riabbellirono
era domenica. e la fleur, entrando a recarmi il caffè il panetto e il
qual rabbellita napèa, sorger dalla fontana a far pompa limpida della sua ninfale avvenenza
tanti gesti e moti dell'animo comuni a tutti, i quali poi aggiustati con
per li carnali e per li spirituali: a un semplice spruzzamento che da voi venga
semplice spruzzamento che da voi venga, a un semplice lava- mento, resteranno al
anima rabellita. 5. rimesso a nuovo, riportato di moda. de
quali presso le donne formano una scienza a parte. = nome d'agente
). abbigliarsi di nuovo; ritornare a vestirsi di tutto punto. capuana,
capuana, 1-iii-78: vuoi far presto a nabbigliarti, se ti risolvessi, se
alla bocca; dare nuovamente fiato (a una tromba, anche metaforica).
s'ha da badare che il fuoco sia a modo e misura... come
non per altro se non per annunziargli a nome mio che la parte offesa sono io
abbonarsi di nuovo, in senso affine a appaltarsi. = comp. dal pref
stava più al posto. mi adopero a rimetterlo; e perciò traggo un guanto.
in tutti la smania istintiva di correr subito a un riparo ha i più impreveduti effetti
ghislanzoni, 8-126: perché sì tosto a milano? mi chiede l'amico eugenio
lassù. -per simil. ritornare a praticare (un mestiere, una professione
un mestiere, una professione), a professare (una fede). gabr
dell'intelletto? 2. tornare a rivedere, incontrare ancora una volta.
tornò dopo quattro mesi, e parve a filomena di riabbracciare un risuscitato. pascoli,
7-22: spero che linuccia verrà presto a trovarmi. se no, verrò io
verrò io, per qualche giorno, a firenze. ho un immenso bisogno di
, secondo la promessa fattane in ispirito a david, già tutto amichevoli fra sé
, altrimente, riabbrusciagli un'altra volta fino a tanto che diventino candidissimi. =
. riabilitaménto, sm. il risorgere a nuova dignità; rincivilimento. cattaneo
, n-150: ho il compito di portare a spasso, in piano e al trotto
al giorno, poi quattro, fino a otto. d'inverno arrotondo con varie
'uomo del mondo 'mi spinge a ricercare sul volto delle monache con cui
[misericordia] noi siamo stati riabilitati a sperare sì vivamente la nostra salute eterna
. mazzini, 28-213: scrivo domani a new-york per riabilitare il pieri, caduto
così... e lasciare addosso a una donna la maggior parte di colpe che
colpe che mi spetta: ho dato a quella donna il mio nome, riabilitandola agli
i più schiappini, si stanno adoperando a riabilitare la sua [di nerone]
la sua protezione, riabilita la guerra a nome della morale. betteioni, iii-224:
io, in paese di mare, a riabilitare il delfino, ad assumere, non
-attribuire rinnovata importanza culturale e letteraria (a un autore). carducci, iii-24-230
milanese i-7: vengono invitati quegli abitanti a rendere al legittimo nuovo sovrano quella piazza
ho il telefono, m'affretto per riabilitarmi a rassicurarlo che, sì, la macchina
indirizzo diagnostico, terapeutico e assistenziale volto a recuperare soggetti menomati attraverso l'intervento di
santi chiuse dentro le nicchie si inchinarono a una a una in segno di riverenza.
dentro le nicchie si inchinarono a una a una in segno di riverenza.
nella considerazione sociale. -anche con riferimento a sogg. 'collettivi. g.
'uomo del mondo 'mi spinge a ricercare sul volto delle monache con cui
dell'amor suo; ha già cominciato a farla soffrire: verrà un giorno che la
'riabilitazione '(perdona il gallicismo a chi si vuole spicciare) della materia
, nella determinazione a'una missione spettante a ciascuno d'essi, e costituente la
riabilitazione delle plebi, i gloriosi destini a cui 1 popoli procedono con silenzioso trionfo
nativa. lacerba, ii-187: di lì a cinque giorni, in occasione d'una
in questo momento sono portato ad associarmi a citati nella riabilitazione del 'romanzesco '
nella riabilitazione del 'romanzesco 'e a scommettere in una sua futura reincarnazione.
che scontò la pena od ottenne grazia viene a riacquistare i diritti e le capacità civili
-dir. civ. riabilitazione dell'indegno a succedere: atto giuridico con cui la
tale incapacità, cioè abilita l'indegno a succedergli. codice civile, 466:
chi è incorso nell'indegnità è ammesso a succedere quando la persona, della cui
mi aveva sopraffatto nel bar di porta a prato, si era trasformato in un
tratteggiate con troppo acceso colorito, è, a scanso di prediche, una nobile conchiusione
delle tenute e castella vicine e riducendoli a riabitare le città. serdonati, 9-57
messico per la guerra dispopolato e rovinato, a farlo di nuovo riedificare, riabitare e
l'incantevol postura e il lucro sedussero a riabitarlo. tarchetti, 6-i-582: rientrai in
abitabile. 2. intr. ritornare a collocarsi (e in partic., a
a collocarsi (e in partic., a incarnarsi). marino, 13-66:
50 miglia; ha una fortezza fatta a porto mahon e ciudadela, presa e
afflusso del sangue nel lume di un'arteria a valle della legatura attraverso vasi collaterali efficienti
al lavoro. 3. adattarsi a una mutata situazione ambientale (una facoltà
7-67: la nostra vista non si riabituò a scrutare in quella luminosità caliginosa.
riaccampa i suoi diritti, che sopravviveranno a quelli degli epici macelli. 2
. -con uso recipr. ritornare a convivere. viani, 19-136: dopo
stato di riaccasarsi, ella è tenuta a dare copia del suo corpo a tutti quelli
è tenuta a dare copia del suo corpo a tutti quelli ch'intervennero a piagnere la
suo corpo a tutti quelli ch'intervennero a piagnere la morte del defunto, e quello
sulla sedia. ungaretti, xi-290: a un certo momento due, che discutono in
fuoco sacro, se mai fosse venuto a spegnersi. -dare nuovamente fuoco (
spegnersi. -dare nuovamente fuoco (a un lume, a una candela per
-dare nuovamente fuoco (a un lume, a una candela per fare luce; all'
. goldoni, ii-266: -ora vado a servirvi, (vuol smoccolare il lume
si è spento. aspettate che vado a riaccenderlo. -fa presto, che ho paura
riaccenderlo. -fa presto, che ho paura a stare al buio. misasi, 4-32
dormicchiava nell'aria calda. -ritornare a riscaldare un ambiente. mazzini, 14-5
tre navi spagnole aveva incoraggiato otto siciliani a ricostruirne e riaccenderne due [fornaci]
. targioni pozzetti, 2-166: proceda a fare le frizioni e le altre di
risvegliare; dare nuovo vigore e impeto a un sentimento, a una passione.
vigore e impeto a un sentimento, a una passione. cavalca, vii-9:
sdegno e riacceso l'intepidito fuoco, a pena si contenne di non gli gettar
(230): fanno... a chi saprà più a proposito trovare le
... a chi saprà più a proposito trovare le nuove che riaccendano gli sdegni
: lo spioncino rosso era sempre pronto a riaccendergli i sensi. 5.
che il lume ha de la mente a te oscurato / e scemo sui tuoi spiriti
abito ai costumi. -far ritornare a un più alto grado di civiltà.
sembrerà ad alcuni assai strano, che a voi, uomo immortale, che nella vostra
occidente. pascoli, i-539: e a te, onorevole amico, non si darà
. savinio, 22-294: viareggio riaccende a uno a uno 1 ricordi di quando eravamo
, 22-294: viareggio riaccende a uno a uno 1 ricordi di quando eravamo fanciulli
mi farebbero dubitare. oh se arrivassimo a spezzare questa nebbia! faldella, ii-2-171
azzurra riaccese l'anima alla comitiva, a cui tutta la restante giornata riuscì una sequela
1-143: don gregorio si recava spesso a visitarlo, sia perché temeva che si rinnovassero
contadini, e come basti un nonnulla a riaccenderli. lucini, 4-22: incominciò
riaccenderli. lucini, 4-22: incominciò a strombettarmi, con animo e baldanza partenopea
questo processo? -e sollevò, fino a metterglielo bene in vista, il fascicolo su
, ii-2-119: qui il verde si riaccende a toni vulcanici, avvicinandoci a napoli.
si riaccende a toni vulcanici, avvicinandoci a napoli. e. cecchi, 8-106:
napoli. e. cecchi, 8-106: a momenti quest'ansietà toccava un limite angoscioso
de'romani e de'greci, traversando a raggi rotti ed incerti per entro i
tenebrosi della barbarie, era giunto quasi a riaccendersi nella sua mente. visconti venosta,
più frequentato quando le speranze patriottiche cominciarono a riaccendersi. gadaa conti, 1-240:
più volte vittoriosa, si è riaccesa attorno a nuove mète. -ripresentarsi, riacuirsi
, 1- 192: una sera a montorsaio, mentre erano a tavola, il
: una sera a montorsaio, mentre erano a tavola, il conte ricevette un telegramma
battaglia). muratori, 7-iv-362: a tale avviso non si poterono contenere i
volte sopita tornò di tanto in tanto a riaccendersi. visconti venosta, 118:
riaccendersi. visconti venosta, 118: a rialzare un po'gli animi venivano tratto
il lume acceso aumenta e s'indebolisce a misura che s'aggiunge o sottrae la
chetasse. 2. fare nuovamente riferimento a qualcosa. b. croce, ii-3-298
3. fare le mostre di riprendere a fare qualcosa. e. cecchi,
stregoni; azzeccavano un'antifona, riaccennavano a profetare. = comp. dal pref
e il vecchio focolare è riacceso, a tutt'e due sembra venuta l'ora di
u collegio incerto cu vienne e inducendosi a riaccettarlo solo dopo che le sollecitudini di
3-i-188: sappimi dire, presto, se a tua volta 'riaccetti 'riguardo ai
al volo. 2. riuscire a prendere un attimo prima della partenza (
). tecchi, n-12: vicino a monte alle pietre, lei potrà scendere
kaputt, lo ammazzavano. -riportare a sé, riprendere con sé (una persona
piccola fuga. 2. riacquistato a stento, con fatica. tornasi di
tutte gradevoli: quel brutale amorazzo venuto a frutto durante l'estate di s
: eravamo giunti presso alla lampara tirata a spiaggia. i pescatori stavano sciacquando le reti
tutto adeguati, e l'ha condotto a compimento come non si poteva meglio.
la mattina. levarsi! ma io a giorni, mettendo fuori la testa, sentivo
cappello e si era appoggiato un momento a lei per riac- ciunarlo.
una o più persone (per riportarle a casa, per costringerle a lavorare, ecc
per riportarle a casa, per costringerle a lavorare, ecc.). faldella
seduta mattutina per uno stranguglione di colezione a battiscarpa, egli sapeva riacciuffare i deputati
però lasciargli libero il passo, pronti a riacciuffarlo al primo movimento che avesse fatto
2: molti delinquenti comuni, custoditi a regina coeli, riuscirono a scappare dalle
comuni, custoditi a regina coeli, riuscirono a scappare dalle carceri e, per buona
stati riacciuffati. -legare nuovamente a sé (un amante). faldella
rosei, ora si sentiva essa stessa avvinta a lui da un laccio d'amore fatto
da lui, ora ch'era riuscito a riacciuffare il favore dei liberali di mon-
di mon- telusa! -richiamare a sé (parole appena pronunciate).
professionale. 4. riprendere qualcuno a tradimento; occupare di nuovo la mente
pratolini, 9-1064: dalla fanciullesca finzione a queste spontanee menzogne, inavvertitamente: i
per restituire ciò che era stato accluso a un primo invio). rebora,
accoccolarsi. pirandello, 8-291: a chi diceva? quello era già andato a
a chi diceva? quello era già andato a riaccoccolarsi sul greppo come un gufo,
: la donna cinica si riaccoccolò per terra a raccogliere i chicchi del granturco che si
famiglia li riaccoglieva, la moglie ricominciava a obbedire, i figli a baciare la
la moglie ricominciava a obbedire, i figli a baciare la mano. g. bassani
indietro e, in partic., a casa, alla residenza stabile. -anche
delle colonne volgar. [tommaseo]: a tanto si ritornarono li messaggi nell'oste
fissi fermamente alle porte li aspettavano infino a tanto ch'e'gli raccompagnas- sero.
subito qua, acciocché tu mi raccompagni a casa. giovanni soranzo, lii-5-112:
mi avete accompagnata qui, riaccompagnatemi sino a casa. nievo, 185: non
riaccompagnare e ririprendere i ragazzi da casa a scuola e viceversa, sono una enormità
], 2: si videro riaccompagnati a bordo, non senza per altro lasciare parecchie
riaccompagnatura, sf. il riaccompagnarsi a vicenda avanti e indietro. faldella
anche senza desinenza riaccóncio). rimettere a posto, riportare alle condizioni di funzionalità
cronica riminese, 909: era venuto a ravenna con altri ambasciadori del papa per
ladroni legati, straniamente, et in mezzo a loro il suo sposo, il suo
2. per simil. rimettere a punto (il motore di un'auto
. croce, ii-2-198: se invece che a uno o due poeti singoli si pensa
uno o due poeti singoli si pensa a un popolo intero poetante; invece che a
a un popolo intero poetante; invece che a due opere di getto, a una
che a due opere di getto, a una poesia popolare svoltasi per secoli:
oh di quanto [laura] riaccosta a questo mondo il terzo cielo dell'apostolo paolo
, i-222: federico... ebbe a satisfarsi di correr lombardia e piemonte,
di correr lombardia e piemonte, riaccostando a sé le città men forti o
4. rifl. avvicinarsi di nuovo a qualcuno; andargli più vicino.
e passava d'una all'altra azalea, a volte sostando lungamente e crogiolandosi al sole
lungamente e crogiolandosi al sole. mi riaccostavo a studiarla, appena si fosse di nuovo
mani. -ritornare ad abitare, a stabilirsi vicino a qualcuno. alvaro,
-ritornare ad abitare, a stabilirsi vicino a qualcuno. alvaro, 14-94: non
, 14-94: non pensa ad altro che a riaccostarsi alla sua bimba.
necessario allargamento della base parlamentare si cominciò a riparlare tecnicamente di trasformazione dei partiti.
partiti. sella e minghetti parevano riaccostarsi a nicotera. pratolini, 9-968: io è
che anche se egli si fosse riaccostato a me prevedendo prossima la morte di quella
morte di quella donna, io, venendo a saperlo, non mi sarei ritratta dal
17-72: gli aveva permesso di riaccostarsi a marcelle che forse si era annoiata del pederasta
di giulia? 6. ritornare a considerare, riesaminare; rivalutare criticamente;
carrà, 597: il bisogno di ritornare a questa universalità della pittura ci spinse a
a questa universalità della pittura ci spinse a riaccostarci all'arte di giotto, paolo
7. intr. marin. accostare nuovamente a riva, approdare di nuovo.
: per impegnar seriamente il suo padrone a veder di naccostarsi un poco alla marina
si erano imbarcati sul vaporetto per scappare a trieste, ma io ho ordinato al
gattonate (giri e rigiri, astutamente a mo'd'un gatto) e va
mo'd'un gatto) e va a riaccovarsi. = comp. dal
: 'riaccreditare ': ridare il credito a persone o riaversi nel credito, in
che cosa volevo bere: poi scese a ravvivare il fuoco nella stufa e uscì dalla
dell'inventario. 2. ritornare a cuccia, accucciarsi di nuovo (un
. 2. accusare nuovamente di fronte a qualcuno. tommaseo, ii-245: riaccusarono
le scuole [del calasan- zio] a paolo v; ed egli dopo nuove disamine
.]: 'riacera ': rete a strascico per la pesca in acqua dolce
. lunghezza di ciascuna ala da 70 a 90 metri, di cui qna parte con
; il sacco è lungo da 15 a 25 metri con maglie da 22 mm.
nuovamente. tarchetti, 6-i-504: guardava a quei fuochi avvampanti sulle colline, alle
le memorie di quella luttuosa giornata vennero a riacerbire il mio sdegno. = comp
, riottenere, riprendere (con riferimento a cose concrete, a entità astratte,
(con riferimento a cose concrete, a entità astratte, a facoltà, a
cose concrete, a entità astratte, a facoltà, a potenzialità, ecc.)
a entità astratte, a facoltà, a potenzialità, ecc.).
tomeria colà dov'era / d'amore a la 'mprimera, / sì ch'io raquisteria
e de roma, xxviii-399: dissero a cinna ca tutti quelli che avea ren-
parti de'detti danari si debiano tenere a sé per utilitade del monesterio loro. petrarca
anima trista: / che sai s'a miglior tempo anco ritorni, / et a
a miglior tempo anco ritorni, / et a più fleti giorni? / o se
partendosi, vidde verso pescia venire alquanti a cavallo: pensò volere i denari perduti
è che li scrive tuta l'albania tornerà a
alla suprema altezza del cielo: affacciatevi a questa natatoria di siloe, dove col
nuovo. b. corsini, 6-82: a poco a poco, ecco la vista /
b. corsini, 6-82: a poco a poco, ecco la vista / e 'l
dall'ozio e dalla voluttà pensò occuparsi a scrivere de'fatti della romana repubblica.
butta avanti scalpitando il piede matto, a vedermi zoppicare s'accese per me di
l'aspetto o le caratteristiche perdute. a. brisanti, 211: ho io sperimentato
e nel ricadere in terra lo viene a racquistare, e però toma a muoversi più
lo viene a racquistare, e però toma a muoversi più velocemente che per aria.
cadano nel caos antico, ritornano sempre vicino a quel punto dell'orbita onde mossero e
orbita onde mossero e vi racquistano forza a perpetui movimenti. e. cecchi, 7-18
movimenti. e. cecchi, 7-18: a grado a grado, divenendo la navigazione
e. cecchi, 7-18: a grado a grado, divenendo la navigazione più sicura
altra, ma mi pare che progredisca a riacquistarla. -ritornare a esprimere una
progredisca a riacquistarla. -ritornare a esprimere una condizione dell'animo (lo
pisa facesse la grandissima armata per andare a raquistare l'isola di maiolica. p
. f. giambullari, 260: venuti a battaglia orribile, con vittoria molto onorata
? / ardisci, ardisci; entro a i ripari suoi / di notte opprimi il
tiranno. gemelli care-ri, 2-ii-257: cominciai a creder favola del
in dandogli congedo, che non pensasse a tornare in sua presenza senz'aver racquistato buda
: gli dava per stanza carignano insino a che, riacquistato torino, il vi
, restando vinta, cominciò il sole a racquistarla [la cometa] intanto che nel
marchi, 1-99: del che ne avvenne a poco a poco che racquistarono gl'imperiali
: del che ne avvenne a poco a poco che racquistarono gl'imperiali, e li
volte aveva ricordato loro, et oltre a questo era la loro perpetua infamia e
dee., 8-7 (i-iv-720): a me converrà fare una imagine di stagno
i fiumi istare e 'l cane istare a. llato a la paurosa lievre e il
e 'l cane istare a. llato a la paurosa lievre e il cervio al
. trovare una o più persone che vengano a colmare il vuoto lasciato da altre.
, 2-2-14: leal vassallo io sono a carlo, e bramo / ch'ei nel
genero migliore. 10. ritornare a sottomettere, a dominare. g.
10. ritornare a sottomettere, a dominare. g. m. cecchi
, adoperò fortissimi contraveleni e, avvegnaché a gran pena, pur si riacquistò.
. m. villani, 1-85: a genova rimandarono le nove galee riacquistate per
con li molti e nobili prigioni e a rapportare come la spagna era liberata e
fu di veleno preparato per un profondo sonno a fine di sanità e non di morte
di elena] racquistazióne e per l'ingiurie a noi fatte addimandiamo vendetta.
occupata dai cazzi grossi manco s'appartenesse a loro che agli cazzi piccioli e a le
appartenesse a loro che agli cazzi piccioli e a le potte brutte. l. salviati
di vigore e di forze che basti a ricevere con profitto le penetranti impressioni
alto racquisto / fa del seggio beato e a noi lo rende. carducci, iii-6-485
del racquisto e del presidio ucciso / a roma riportar possa l'a- viso.
un sentimento. cassieri, 11-159: a parte i doni della tua assistente, hai
riaggravarsi. -anche so- stant. a. del boca [« avanti! »
microfono sulla nera forcella. i. a. chiusano, 1-202: alzò lo
nadagio. 4. figur. ritornare a un pensiero o a un'idea tranquillante
. figur. ritornare a un pensiero o a un'idea tranquillante o accomodante.
que voluptas ', parificare l'azione morale a quelle del proprio comodo e del proprio
più tranquilla coscienza nell'uno e continuare a svagarsi lietamente dietro all'altro. gatto
. riadattaménto, sm. adattamento a una nuova realtà o situazione; rinnovamento
ritocco, modificazione apportata per adattare qualcosa a nuove esigenze. b. croce,
. carducci, ii-5-123: è venuto a notizia di questa r. deputazione che
simili bisogne rechino in luce di quando a quando avanzi notevoli di antichità. sciascia
antichità. sciascia, 11-234: di nuovo a palazzo chiaramente fervono i lavori di riadattamento
. riadattare, tr. adattare a una nuova realtà o situazione; rinnovare
calvino, 12-56: sono ancora soggetto a crisi intermittenti, e soprattutto al riacutizzarsi
della campagna ufficiale contro certo folclore, a non persistere nella loro abitudine di dipingere e
-intr. con la particella pronom. adattarsi a una nuova realtà o situazione; rinnovarsi
; rinnovarsi. -anche: adattarsi nuovamente a condizioni o situazioni che tornano a verificarsi
nuovamente a condizioni o situazioni che tornano a verificarsi. 2. ritoccare, modificare
. ritoccare, modificare qualcosa per adattarlo a particolari esigenze o situazioni. carducci,
che si aveva connaturato pur riadattandolo estrinsecamente a sé il cristianesimo. 3
detto della 'morte 'sia riadattato a ricevere i tribunali e trasformato in corte
di giustizia, non poteva non riuscire spiacente a questa deputazione. g. gangi,
sua sede; adattare di nuovo una forma a un'altra. -intr. con la
già il suo luogo e vi rientrasse a quel modo che la cosa rara si riadatta
raccoglier la limatura mentr'ella cade e a grano a grano riadattarla a'suoi posti ed
limatura mentr'ella cade e a grano a grano riadattarla a'suoi posti ed alle sue
di riadattare), agg. adattato a una nuova realtà o situazione; rimesso a
a una nuova realtà o situazione; rimesso a nuovo. r. simoni
ritoccato, modificato per essere reso adatto a particolari esigenze. carducci, iii-6-381:
riaddènsó). addensarsi nuovamente; ritornare a raccogliersi. d'annunzio, iv-2-1085
, v-2-147: all'alba i nuvoloni cominciavano a riaddensarsi per cadere in nuova acqua la
, sm. addestramento di una persona a nuove mansioni o all'uso di nuovi strumenti
(riaddolcisco, riaddolcisci). indurre a mitigare nuovamente l'asprezza e la severità
si sarà fatto beffe degli ambasciadori mandati a riaddomandare la fatta preda. =
ii-74: egli è troppo innanzi giorno a levarsi...: e'sarà dunque
sarà dunque bene raddormentarsi un poco. a. f. doni, 4-87: una
sogno e, perché non prestava fede a sogni, destandosi ne rise e raddormentossi.
ferro ancor essa. 2. assegnare a qualcuno una responsabilità gravosa; attribuire una
fanciullezza, / rapido rispondeva / a ogni moto dell'anima un consenso /
opera ad opera, da personalità poetica a personalità poetica, nessuna a pieno riadducibile
personalità poetica a personalità poetica, nessuna a pieno riadducibile all'altra. = agg
: pastorella del cielo, tu, frante a la suora gelosa / le stalle,
realismo estetico) o che li riconducesse a ideali (idealismo estetico), perché
in modo estrinseco, come da cosa a cosa, da cosa di un ordine
cosa, da cosa di un ordine a cosa di un altro ordine. =
che di goffo e di 'provinciale 'a confronto di quelli che con più alto
che fanno clorinda e tancredi, il mettersi a parlare, il riadirarsi, il battesimo
adocchiare nuo vamente; ritornare a posare lo sguardo su qual
{ riadómbro). letter. ritornare a delineare nella mente; raffigurare nuovamente nell'
sé e si salva perché è buona a riadoperare per partir. imbriani, 7-166:
: le buste usate e rovesciate continuavano a essere riadoperate per la corrispondenza.
piacere a'loro mariti! quando elleno giunte a casa stanno sotto l'occhio di essi
riadottò luigi. 2. ritornare a scegliere, ad accettare, ad assumere
piccola ceremonia. -figur. ritornare a manifestarsi nell'animo (un sentimento)
un processo naturale ten dente a mantenere la capacità ossidante di tale
cieche del casino degli spiriti, murate a una a una per impedire che vi si
casino degli spiriti, murate a una a una per impedire che vi si riaffacciasse
per il poggio, e la notte va a foraggio per campare. carducci, ii-5-167
un po'il turbine, e poi ricomincieremo a riaffacciarci e piatire. -giungere
del sud. 3. ritornare a diffondersi, avere una recrudescenza (una
d'arno. 4. essere a tratti visibile, riapparire nelle lacune di
terza. -riprendere ad agire, a operare. montale, 5-12: sparir
mi si riaffaccia, gitto un'occhiata a parecchi scrittori che ne hanno trattato,
arrighi, 1-244: quando la ragione tornò a quelle anime addolorate e pur tanto felici
. carducci, iii-1-146: quando, a la vita / riaffacciato, non sentia
9-342: in questa scheda, improntata a vivissima simpatia per l'opera e la personalità
e della nobilità riaffermò la sua fedeltà a filippo ii e alla chiesa romana.
una pretesa). -anche con riferimento a personificazioni. michelstaedter, 326: questa
e di formalismo, la pittura tende a superare le questioni formali e riaffermarsi come
tutti i programmi specifici sono stati sacrificati a questa generica riaffermazione dei princìpi dell'89
uno dei segni più caratteristici, comune a tutte le tendenze dell'arte pittorica attuale,
sul volto, irta tra il lividore. a turno uno si sostituiva all'altro nell'
, ii- 133: egli pensava a sua madre, e il dubbio, la
viso e le spalle, per alzarsi a sedere, per protendere le braccia. piovene
qualcosa o per qualcuno; far riprendere a cuore; spingere a un rinnovato attaccamento.
; far riprendere a cuore; spingere a un rinnovato attaccamento. d.
staccarmi maggiormente dalla vita, mi riaffezionò a quello ch'io aveva già abbandonato?
riaffianco, riaffianchi). porre nuovamente a fianco, a lato. 2
). porre nuovamente a fianco, a lato. 2. intr.
fianco di qualcuno; camminare di nuovo a fianco. fenoglio, 3-61: «
zone salubri e tranquille. -portare a rifugiarsi, a trovare scampo. cafroni
tranquille. -portare a rifugiarsi, a trovare scampo. cafroni, 04:
/ che su le vostre cime arbori grandi a l'aure / cantino.
. 3. rifl. tornare a sprofondarsi (in una poltrona).
in balia. ungaretti, xi-175: a questo modo, riaccomodando tutto per benino
tuo profitto più che per mio sfogo a raccontarti m'accingo. = comp.
, sm. il riaffiorare, il ritornare a galla. = nome d'azione
. mi metta negammo un sentimento simile a quello d'angoscia. riaffiorare (
intr. (riaffioro). risalire a galla (una persona); ritornare a
a galla (una persona); ritornare a galla (una cosa).
cosa). -anche: riapparire a fior di terra. bacchelli, 2-xxiii-589
di non essere andati tranquillamente e onestamente a fondo e di stare riaffiorando e di
, 1-394: ci si ritrova al mattino a riaffiorare entrambi dallo stesso sonno, si
si è pari. pirro, 79: a questo punto apro gli occhi, riaffioro
. bernari, 3-303: il selciato, a chiazze sempre più vaste, riaffiora al
più rimarginarsi. 6. rifarsi a tratti percepibile nel discorso, negli atteggiamenti
che solo il sonno... riusciva a farci dimenticare. emanuelli, i-109:
, in cuor suo, non aveva desiderato a un certo punto di dimenticarsi.
di imporre la propria weltanschauung o leadership a gruppi e classi e movimenti e individui
pronom. affisarsi di nuovo, tornare a rivolgersi (gli occhi, lo sguardo)
riaffittite. suon sordo che diventa musicale a forza di iterarsi e di stratificare.
montale, 1-139: potere / simili a questi rami / ieri scarniti e nudi
direzione precisa. 4. ritornare a riversarsi in un luogo (la folla)
5. ritornare su un mercato a suo tempo abbandonato (il denaro)
. (riaffòco, riaffòchi). rimettere a fuoco, vedere di nuovo distintamente.
foraggia [l'oscurantismo] i pennivendoli a tanto la linea, i bastardi del
gazzettieri senza scrupoli per operare questo bombardamento a tappeto sui crani delle masse. qual
re-, con valore iter., e a [d \ -e da foglio (
ricomparire tutti insieme; ritornare tutti insieme a manifestarsi. -anche: ritornare in folla
freddo? -rivolgere tentando di penetrare a fondo fio sguardo). pirandello
la particella pronom.). ritornare a immergersi fra oggetti. dannunzio, 4-ii-75
più frementi si riaffondano tra i libri a seguitar le ricerche faticose? -essere
, 1-189: la sua testa era pronta a riaffondare in un cuscino accanto alla mia
accanto alla mia. -ritornare a confondersi, ritornare indistinto e indistinguibile;
r. bonghi, 58: si provi a ripensare ai mosaici dugente- schi di san
ai mosaici dugente- schi di san marco a venezia e proprio a quelli che si sogliono
schi di san marco a venezia e proprio a quelli che si sogliono spesso definire '
di poterli in quei giorni penitenziali disporre a dir lor colpa e raffratellarsi insieme. mazzini
2. far fronte di nuovo a un pericolo; esporsi di nuovo a
a un pericolo; esporsi di nuovo a una prova. tommaseo [s.
. chi ne parlava ammetteva di riferirsi a incontri e inviti non recentissimi, e pur
subito il desiderio di riaffrontare la prova a scadenza non breve. 3.
riaggallare, intr. region. ritornare a galla, riemergere, tirarsi su (
senza darci la mano, ma rimettendosi a scrivere per la biblioteca nazionale centrale a
a scrivere per la biblioteca nazionale centrale a cui confidava l'intera sua opera '
intr. con la particella pronom. ricollegarsi a un argomento per riprendere il discorso.
ricucì in fretta e furia. e rispedì a letto il moribondo, raccomandandolo, con
, raccomandandolo, con qualche bestemmia, a dio. = comp. dal pref
, aprii riaggiunge un verde / rametto a l'elce annoso che un'altra torre
. prisco, 5-224: s'affrettò a riaggiustare i fiori evitando di guardarsi.
guardarsi. 3. rimettere a fuoco. calvino, 14-44: in
, ripiani dov'ella riagglomerava le forze a salire. = comp. dal pref
erano stati giovani di avvenire insieme: a quegli la guerra serviva di scalino,
. riaggravare, tr. sottoporre a un ulteriore, maggiore onere economico.
li clerici in certi casi, riservando a sé ed a'suoi successori di aggravare e
, 1-iii-92: lei aveva passata la notte a sdipanare ed a riaggrovigliare la brutta matassa
aveva passata la notte a sdipanare ed a riaggrovigliare la brutta matassa di tanti pensieri
. loria, 5-67: si chinò a riagguantare i foglietti. arfino, 9-131:
la riagguantava e la trascinava in cantina a fame scempio e macello. loria, 1-34
stradone di vaprio. -riprendere rapidamente a percorrere una strada. linati,
l'oratore arriva, bene o male, a riagguantare la sua chiusa.
andarono i cardinali alla reina per disporla a prendere alcuno abito di religione: e preambolando
preambolando come il pontefice gli avea mandati a conoscere se il suo maritaggio col re
grinterroppe e disse: « voi venite a fare una cosa ch'è fatta..
2-102: non avremmo... echeggiato a guisa del cucù della montagna quelle ribadite
vecchie, di zie, ai comari a catena: la catena delle cognazioni, ribadita
, su, su, da vinchiaturo a ovindoli. 11. saldamente impresso nel
i-151: 'ribadito ': suol dirsi a firenze per elegante, ben vestito e
martello di acciaio usato per la ribaditura a caldo dei chiodi. -ribaditoio meccanico
i fabbri-ferrai si avvalgono per ribadire i chiavelli a fuoco. 'ribaditoio meccanico ':
tecn. processo di deformazione plastica, a caldo o a freddo, dell'estremità di
di deformazione plastica, a caldo o a freddo, dell'estremità di un chiodo
): cominciai con esse [tenaglie] a tentare di quei chiodi che sostenevano le
perché l'uscio era doppio la ribaditura a delli detti chiodi non si poteva vedere
poteva vedere, di modo che, provatomi a cavarne uno, durai grandissima fatica.
una libbra. -anche: carro a due ruote, difeso anteriormente e ai
d'aombrare, ritorna colla detta spugna a ribagnarla a modo usato. p. cattaneo
, ritorna colla detta spugna a ribagnarla a modo usato. p. cattaneo,
i mattoni, acciò si venghino egualmente a invetriare, di ribagnarli in liquidissima e
una vivanda durante la preparazione. a. boni, 427: scolate un po'
ferri / da l'armi da difesa a mille a mille, / mentre in schegge
/ da l'armi da difesa a mille a mille, / mentre in schegge sen
e disserri / piastre e loriche, a fin che d'atre stille / di sangue
(ribalbétto). letter. continuare a parlare male, stentatamente una lingua.
la quale dava se medesima per denari, a ogni pregio, a qualunque la chiedesse
per denari, a ogni pregio, a qualunque la chiedesse, questa tale stimando la
lasciva, impudica (anche con riferimento a spose infedeli). documenti dell'amiatino
endosso. aretino, 20-23: - a che proposito? -a proposito che ella,
sillopi e delle medicine che l'hanno a guarrire. piccolomini, 8-208: io
, disprezzo nei confronti di una donna a prescindere da precisi riferimenti alla sua condotta
i-210): doleva madonna lucrezia grandemente a quel modo esser beffata, ma d'
: che venga il cancaro nella falla a questa porca, vacca di questa ribalda femina
-ah ribalda, marivuola, anco indugi a uscir di questa casa, ruffianaccia. -oh
ne sapevo il tenore. -adunque s'hanno a portare le lettere alle giovani? cellini
(166): vedutoci la madre a questi serrati ragionamenti, si accostò a noi
a questi serrati ragionamenti, si accostò a noi e mi disse: « benvenuto
se tu ti vuoi menar la mia angelica a roma, lassami un quindici ducati,
: o terra, perché non t'apri a inghiottire questa ribalda, che con tanta
chiamare polenda: e se non lo terrai a mente, ti caccierò via dal mio
. quella ribalda corse da mia moglie a ripetere il solito ritornello... e
, nui semo qui per punire corno a sacrilega, e tu parli mottiggiando, e
i-iv-92: o brutte temine, / a chi dico io, ribaldelle disutili?
perdoni i nostri misfatti, siccome noi perdoniamo a quelli che inverso di noi misfanno ed
richiedere e servir l'un l'altro a la libera. -in relazione con
staman ri- chesta / che venisse a onorare questo giorno? b. pitti,
b. pitti, 1-53: andò a duccino come a suo signore che lo tenea
, 1-53: andò a duccino come a suo signore che lo tenea e richieselo
e richieselo che gli desse compagnia soficiente a fare una sua vendetta che volea fare
richiese di ballare e ballò seco un ballo a la gagliarda. botta, 6-ii-480:
allo imperadore, li mandò suoi ambasciadori a rallegrarsi della sua venuta, facendoli grandissime
si mi- sono [i fiorentini] a roteare colle schiere loro...,
e sì presuntuoso che, senza avere a giove alcun rispetto, non solamente si diede
il tuo silenzio mi ha fatto indugiare a richiederti di pietà e di consiglio. caproni
. llui donata l'àe non rechede. a. pucci, 8-33: or vo'
cortese, / e socorso mi dia a. ttale imprese / d'una quistion la
1-21 (i-257): voi séte ridotto a tale che date dei calci al vento
o in guerra e nulla scrissero, a questi è necessaria l'istoria, e
gli uomini richieggono dai componimenti lirici, a me pare che esso sia principalmente quello
, richieggono oggetti determinati. -con riferimento a un soggetto inanimato. s. maffei
con furore e salta infra 'l suo elemento a uso di vento premuto dal mantace,
natura. machiavelli, 1-i-466: oltre a di questo, ordinò [il tribuno camillo
cesarotti, i-xxv- 269: ho a tutti chiaramente dimostro qual sia la sentenza
la bontade di questa canzone fosse malagevole a sentire per le diverse persone che in
diverse persone che in essa s'inducono a parlare, dove si richieg- giono molte
va con motti e con iscede / a predicare, e pur che ben si rida
sono colle mura ordinate come si richiede a castello, ma elle sono di grandezza
7-ii-33: si richiede una grande santità a volere ben governare le anime. m.
scienza e le attitudini che si richiedono oggi a un buon e razionale avviamento fra noi
che per te si potesse, fosse rimandata a firenze un'altra lettera.
lettera. -attagliarsi, addirsi a una persona. -in partic.:
. -in partic.: essere adatto a chi riveste una posizione di rilievo nell'
giamboni, 61: essere cortese è richiesto a ogni uomo, ma spezialmente a colui
richiesto a ogni uomo, ma spezialmente a colui che è ricco. chiaro davanzati,
don le sia più chesto, / ch'a tom nonn. è richesto / quel
vita, / la donna onore dona. a. pucci, cent., 71-33:
difetti e scomunicati / dal vero papa, a cui ciò si richiede. c.
non punto ornato di quelle virtù ch'a prencipi si richieggono. g.
/ ma il titolo più bello, che a re più si richiede, / è
, / è il perdonare a'vinti e a chi la pace chiede. 6
non fusse rechiesto co la tromba. a. pucci, cent., 32-23:
che tu formi il processo / contro a costoro »... /..
, in buona verità io vo infino a città per alcuna mia vicenda: e
mia vicenda: e porto queste cose a ser bonaccorri da ginestreto, ché m'
dificio. velluti, 251: feciono leggere a ser pietro delle riformagioni la provvisione aveano
] un'altra volta quando fui richiesto a morte; piansero quando udirono ch'era
piansero quando udirono ch'era stato condannato a morte. 7. penetrare,
1-6: se vuoi fare la terra fruttificare a semente, richiedila addentro due piedi.
fossero allora; e questo richedimento duri insino a quello tempo che l'avello fosse compiuto
, poiché non voglio che siate trovata a dormire quando sarete richiesta dalla prima verità
da perugia volgar., v-67-161: carta a donna verta d'altretantu de'vostri beni
donna verta d'altretantu de'vostri beni a. ccotal pactu et a cotal lege
de'vostri beni a. ccotal pactu et a cotal lege, si deu volesse iudicare
del vostru bene sopra le sue dote a. ffare illa e le sue redi 90
illa e le sue redi 90 c'a. llor plagarane senga molestia e senga rikedimentu
pronte / e in mezzo a l'esseguire opre impedite, / reco ad
io non sono atto per mio sapere a svolgere alcuno dal suo corso né a
sapere a svolgere alcuno dal suo corso né a ritardare l'incominciato viaggio?
uomini perduti quelli stimò; e comandò a lodovico da parma e al danese
11. che ha effetto contrario a un altro; opposto a quello sperato
effetto contrario a un altro; opposto a quello sperato (un fatto, una situazione
/ m'indovina sospiri. -volto a un significato, a un'interpretazione contraria
. -volto a un significato, a un'interpretazione contraria a quella propria,
un significato, a un'interpretazione contraria a quella propria, autentica (un insegnamento,
noi ritrose. 12. ritratto a testa in giù (un traditore).
e saltò in sella, talché rimase a cavallo ritroso, restandogli la testa del
basso, sprofondato (anche con riferimento a una condizione di abiezione spirituale e morale
tanto precipite e ritrosa che, togliendo a gli animali la forza del notare,
su di un fondo di imbecillità morale, a base degenerativa ereditaria. 18
. 18. locuz. - a ritroso, a ritrosa, alla ritrosa (
18. locuz. - a ritroso, a ritrosa, alla ritrosa (con valore
volta all'indietro; in posizione contraria a quella consueta e normale. restoro
u'altra per opposito, ché staria a retroso. g. villani, 1-32:
lano, e fece ferrare i suoi cavalli a ritroso acciocché, partendosi, le ferrate
pialle, per modo cne ogni cosa stava a ritroso. landino [plinio],
], 4: scrive augusto aversi calzato a ritroso la sinistra calza, e il
fianco o all'indietro; e se vanno a cavallo, vi siedon sopra a ritroso
vanno a cavallo, vi siedon sopra a ritroso. atti del primo vocabolario della crusca
sul destrier del vecchierei sileno / cavalcando a ritroso ed a bisdosso. cotticelii, 244
vecchierei sileno / cavalcando a ritroso ed a bisdosso. cotticelii, 244: troncandosi
che così chiamasi quel piccolo c volto a ritroso, che scriver si suole accanto
e mezza nuda 0 posta sopra un asino a ritroso, è fatta girare per tutto
/ non era ad asta mai posto a ritroso, / né per division fatto vermiglio
sconfitto, perché sua arme fosse posta a ritroso, o vituperata. landino,
el giglio non era mai osto a ntrosa nella asta: cioè non furono mai
il loro stendardo non fu mai appiccato a ritroso. -con la testa
un traditore). -anche con riferimento a una raffigurazione pittorica. g. villani
10-8: messer ugo coll * armi sue a ritroso fu tranato, e poi impiccato
ivi penduti, e le 'nteriora arse. a. pucci, cent., 65-88:
, / il quale il fece coll'arme a ritroso / strascinare a coda d'un
fece coll'arme a ritroso / strascinare a coda d'un somiere. antonio di boezio
di boezio, 934: li pinti a retrusu spengere facea [il re carlo]
-con la chioma interrata (con riferimento a un albero, anche allegorico).
ch'ha i rami, non si metta a ritroso, cioè col capo innanzi nella
che vi sia un albore grandissimo piantato a ritroso e pieno di pomi odoriferi e
battoli, 2-2-10: vedendo il tristo fine a che la pensata invenzione era giunta,
invenzione era giunta, quatti quatti, camminando a ritroso su le ginocchia, si ritrassero
ritroso su le ginocchia, si ritrassero a tramischiar fra la turba. idem,
delle sue ruberie traendoli per la coda a ritroso. d'annunzio, iii-1-758: ella
, senza rivolgere le spalle, camminando a ritroso, con gli occhi fissi sopra
rincuorato fece un paio d'inchini, camminando a ritroso. in quel momento la porta
denanzi, portarà lo cielo li animali a retroso; ed andranno le nateche enanti,
, ed altre si rigirarono nel vortice a ritroso de'pianeti medesimi. l'illustrazione italiana
perciò quando è in volo pare che proceda a ritroso. -ritornando da dove si proviene
voltarsi, come se potesse rifare la strada a ritroso. p p
alto / levando un guizzo, sagliono a ritroso. faldella, ii-2-523: i
sei bufali sulla riva tirare altre barcaccie a ritroso del fiume. luzi, 63:
il salmone /... nuota a ritroso nei torrenti in piena. -rifluendo
miri, come le bucò tutte, andrebbero a male, se non si rimondassero dalla
rimondassero dalla gruma. se non si bada a sgrumarle, in poco d'anni son
colla zappa, se no l'acqua va a ritroso (a dietro) e si
se no l'acqua va a ritroso (a dietro) e si spande pe'campi
de marchi, ii-1035: il pensiero andava a ritroso,... rivivendo con
, 7-617: adesso che vado a ritroso della mia vita... si
. bacchelli, 1-i-58: com'egli ebbe a riconoscer quella voce, fu un andare
riconoscer quella voce, fu un andare a ritroso nel tempo. malafiarte, 7-125:
tempo. malafiarte, 7-125: rifacendo a ritroso il cammino della memona, giunsi di
in anno, di paese in paese, a donaueschingen, nel wurttenberg.
617: i nipoti di solimano avevano imparato a loro spese che non si può senza
non si può senza danno andar nella storia a ritroso. periodici popolari, ii-25:
religiose che servivano al loro scopo, a quello cioè di far la spia,.
far la spia,... e a far camminare la società a ritroso colle
. e a far camminare la società a ritroso colle battiture. -cominciando dall'
di volere esser letto spezzone / ed a ritroso. -narrando a partire dalla
/ ed a ritroso. -narrando a partire dalla conclusione di una vicenda.
di quel tempo lontano, va scritto a ritroso, cominciando dalla fine.
nota che la letteratura e poesia vanno a ritroso delle scienze.
l'anno che dèe venire undici dì più a dietro, a ritroso del calendario e
dèe venire undici dì più a dietro, a ritroso del calendario e dell'anno.
botta, 6-ii-81: varcato il fiume a chester, e posto piede sulle terre
si avviò rattamente ad assalir il forte a ritroso. -al contrario del giusto
la tendenza generale; in modo opposto a quello dei predecessori. dante, xxx-9
ch'è nato in noi, di chiamare a ritroso / tal ch'è vile e
fazio, ii-19-70: pensa se andava bene a la ritrosa, / ché lo '
vanno caendo tutti coloro, che vivono a ritroso. annotazioni sopra il decameron, 9
, che 'rovescio'significa; e fare a ritroso e fare al contrario di quel
corregger le persuasioni popolari è un nuotare a ritroso, per lasciarsi finalmente portare dalla corrente
trattamento del marchese spinola che, camminando a ritroso delle vestigia del suo antecessore,
accuse degli emuli scolastici, quando pure a ritroso delle presunzioni contrarie si concedesse che riguardino
. leopoldo si gloria di far sempre a ritroso degli altri, veglia la notte e
: dal canto vostro, volete andare oggi a ritroso dell'italia intera e predicare nella
. nievo, 810: se si opera a ritroso ne siam tosto puniti dai rimorsi
sacchetti, 192-38: la donna rispondea a ritroso; e colui con le battiture
ben di rado, non sia conceduto a gli uomini ancora. tommaseo, 2-ii-359:
modo ingannevole, opposto alla realtà. a. pucci, cent., 51-47:
un bel pezzetto in qua tutto mi va a ritroso. -erroneamente.
senza farci distinzione alcuna dispregiare, perché a tempo e luogo possono servire e vogliono
la regola di non pigliare la cosa a ritroso. salvim, 39-iii-207: era
punti, o piuttosto vocali, interpretata a ritroso, con equivochi e con isbagli
la bandiera degli sconfitti). a. pucci, cent., 62-92:
eran tutti d'ulivo, / ed a ritroso bandiere e pennoni / del comun,
e i loro viaggi torti e molte volte a ritroso e quasi da violenza divina sforzati
naturai dell'anima verso il dilettevole e a ritroso del molesto'. -che
alveolati, alle gemme in castone, a stendere una rete di precetti meccanici che
precetti meccanici che trapassando, con una metafora a ritroso, nella pittura senza aggettivi la
pittura senza aggettivi la riducono troppo spesso a folclore, quest'altro paradiso crittografico per
ritroso. -guardare ritroso, a ritroso: considerare con ostilità (anche
vera, / sempre voi due vo'mirare a ritroso. -prendere
ritroso. -prendere a ritroso: agire al contrario o diversamente.
bel, di setanasso, / ch'avea a scusarsi e presela a ritroso.
/ ch'avea a scusarsi e presela a ritroso. -volgere a ritroso:
presela a ritroso. -volgere a ritroso: stravolgere. f. scarlatti
scarlatti, lxxxvtii-ii-614: o dolce tempo, a me tanto invidioso, / te desiando
/ tal ch'ogni mie pensier volgi a ritroso! io. prov.
disse: « che rusignuolo è questo a che ella vuol dormire? io la farò
bandello, 2-40 (ii-25): parve a la balia che cinzia fosse più ritrosetta
ammiano], 96: fummo forzati a ritirarsi alle rive del tigre che erano
altamente, onde certi precipitandosi s'abbatterono a cadere dove è il guado del fiume,
1-iii-469: un notatore, che va a seconda sugli otri galleggianti per un fiume
fu e sempre sarà imbecillissima e debolissima a chi se gli opponga. ma tu
medesimo, pensandosi che nel maneggiare il cavallo a più bande, e nello scherzarli quasi
e massime se parte di quelli saranno a uso di sottili e stretti nastri. p
di capelli che cresce con verso opposto a quello delle altre. d'annunzio,
che di tutto era avvisato, e a tutte cose argomentava con ottimo rimedio, le
ritruovaménto), sm. reperimento, a seguito di apposita ricerca oppure casualmente,
..., desiderando prima di avere a la communicazione di queste scritture o pure
-incontro con una persona che si confaccia a sé. carducci, ii-10-269:
... l'idea di augurare a me, e anche a te, il
di augurare a me, e anche a te, il ritrovamento di un'altra
della sua personalità che non è estraneo a una crisi organica di stona e d'ambiente
convento, per condurre così la polizia a ricercarvi senza incorrere nella odiosità di una
ltmbriani non porta né al verga né a carlo emilio gadda. -incontro fra
patrizi, 1-iii-200: altri poi, a questo ritrovamento di novità contenti, hanno
fare un gran fuoco costrinse l'artefice a m uggì are che pareva proprio un bue
entrò in certa speranza d'aver tosto a prendere la fortezza. algarotti, 1-x-159:
i vetri lenticolari e gli occhiali, a dispetto dei passi vuoti di aristofane di
per conseguente, dal geometra, che a quello inseparabilmente >recede. f. m
or d'uno or d'un altro. a. cattaneo, i-306: riferisce seneca
ma quanto solo mi è parato che a ciò che di lei sanno le genti
per lunghissimi tratti di terra, è atta a trasportare e trasporta da un luogo ad
. furono invenzione pensata da ignazio, a cui il suo zelo ammaestrava l'ingegno
or, via, torniamo / di botto a casa; e vestimi, e conducimi
'vita nova'sono ne! fassieme simili a quelli che egli racconta come avvenuti nel
e quelle cotali ritrovate procurare sì che a le sue mani e guardia vengano. boccaccio
dimoro tanto, quanto la città si penò a redificare; poi, riedificata al tempo
il giovane, 9-180: an- donne a roma, / e dièssi a restaurar quelle
donne a roma, / e dièssi a restaurar quelle anticaglie, / e a
a restaurar quelle anticaglie, / e a ritrovarne i modani smarriti, / e rimetterle
: atteso che quelli che si diano a questo mestiere del ladro per ordinario sono
si ritrovino ristesse robbe rubate. g. a. angelini, 139: non fu
, posare che riposare, per allungare a lor piacimento, comecché senza proposito,
cristianissimo re francesco i per avignone per andare a marsiglia, e intendendo il sepolcro di
laura essere stato ritrovato, l'andò a vedere. -individuare un luogo che risponda
vedere. -individuare un luogo che risponda a determinate caratteristiche. nannini [ammiano
[ammiano], 5: fu commesso a un certo cittadino chiamato nohodare che,
passare la serata con un amico. sta a quattro passi di qui. ma forse
passi di qui. ma forse andandoci a piedi non ritroverei subito la strada.
misura appena / che va d'un salto a ritrovar l'arena. ghirardacci, 3-255
sostentare le sponde come anco perché andassero a ritrovare il sodo, sopra li quali poi
con la poppa se 'n va superba a ritrovar le stelle. 2.
arcione della sella e un corpo di corazza a botta d'arcobuso,...
di poca vita, però più facili a ritrovarsi e con manco spesa. agostini,
totale rovina del regno, così portò a lui stesso infamia grandissima, che fu
cibi più sostanziosi e ristorativi che fu possibile a ritrovarsi. -trovare alloggio o
l. donato, lxxx-3-518: si fermamo a questo monasterio per dar commodità che si
che si ritrovasse e preparasse lo aloggiamento a vienna. carducci, ii-2-74: è padre
maggiori utilità nel lasciare andare li campi a prati, per il pascolar degli animali,
lavorare le terre, hanno levato il modo a molti di procurarsi il vivere. ceredi
, 8: sieno degni coloro che riducono a fine qual si voglia dell'arti e
nobil volto; / e 'ndamo amor contr'a lo sdegno crudo / di sua vaga
sdegno crudo / di sua vaga bellezza a lei fa scudo. 3.
crespingno primamente. / poi lui nonntene a conto una paglia, / ange l'asale
de le vesti- menta da ragazzo, a ciò che, vestita ch'io ne sia
.. n'ande- rò di lungo a mantova e mi ricovererò in casa del mio
superbo argante; / e move erminia a ritrovar l'amante, / ma fiero incontro
sei stato abbandonato / ma ti veniamo a ritrovare. / sei il nostro ferito /
, conv., iv-xi-8: più volte a li malvagi che a li buoni le
iv-xi-8: più volte a li malvagi che a li buoni le celate ricchezze che si
donna con che andavi di giorno. a. f. doni, 4-2: andando
andando un contadino persiano a'suoi campi a lavorare, volse il caso che ritrovasse mara-
circostanze ne abbiano richiesta la vendita, appartiene a chi l'ha ritrovata. de roberto
io ho studiato l'ho sempre messo a guadagno; e se leggendo o meditando
né bello, / per noia, a caso, e vi getto uno sguardo.
trovi più gentil sollazzo. -avere a disposizione oggetti, strutture, organizzazioni,
d'arcadia, ritrovo qui tuttavia, a dispetto degli allettamenti cittadini, moltissimo di
luogo in condizioni diverse o impreviste rispetto a quelle in cui era stato lasciato o
e nova, / in cui mirando a suo piacer la gente, / altro
come sospeso nell'aria. -giungere a rivedere. leopardi, 3-81: tua
un animale, ecc.; trovarsi a possederlo (ed è per lo più di
che me retrovai e. lla bottega a dì vili d'agosto mcccxl libbre 6
moneta che voluto averebbe, se ne andò a trovar derganello. f. badoer,
porta e si mescolò alla gente >ronta a buttarsi sul filobus in arrivo. « scendi
ti ritrovi, seccaccio merdoso, ti metti a fare il bambino ». -trovarsi
; e non dei mali ignaro, / a dar soccorso agl'infelici imparo.
vergendo lo autore li venne in contro a fare festa e abbracciollo. dante volse fare
fare festa e abbracciollo. dante volse fare a lui lo simigliante e nulla sustanzia corporea
luogo dove tu. ffai residenza. a. pucci, 5-56: la sposa d'
reina per le istrade, / di botto a forestieri mandò bando / che subito isgombrassin
barca, la quale dal vento fu trasportata a susa; ritruoval vivo in tunisi,
balena. castelvetro, 0-1-248: è avenuto a molti padri, li quali avevano smarriti
li quali avevano smarriti i figliuoli, ritrovargli a caso quando meno lo speravano. baiai
305: voi mi avete aiutato a rinvenire il signor cavaliere àrrighetti che veramente
più, piu. -con riferimento a personificazioni. petrarca, 130-14: qual
insepolto / in mezzo alla campagna, a ritrovarlo: / e forse dio vorrà
se il duca senza loro saputa fosse ito a starsi con lei. -trovare una
di dimora abituale. -anche con riferimento a personificazioni. iacopone, 78-81: l'
l'ordinario di quelli che si hanno a coronare, gli venne nuova che madama
mente incontrato. spallanzani, 4-iii-447: a molto più di ragione cimentar doveva le
. 9. reperire chi risponda a determinati requisiti. -in partic.:
il vivere si procacciava, che anco a lei non si devesse disconvenire a ritrovare
anco a lei non si devesse disconvenire a ritrovare chi a'suoi bisogni provedesse. boterò
né 'l tuo disnor cercasse / ed a te del tuo amor paresse degno,
voglio certamente ritrovare maestro che m'insegni a parlare con abbondanza e scelta di parole
io. incontrare casualmente o in seguito a un appuntamento una persona (o anche
stefano protonotaro, xxv-i-136: però com'a la fene / vorria m'adivenisse,
lombardia e ritrovò uguiccione suo padre e andaronne a messer cane della scala a verona.
e andaronne a messer cane della scala a verona. bandello, 1-39 (i-458)
rotella e con quanti s'abbatteva voleva a mal grado loro venir a la mischia
s'abbatteva voleva a mal grado loro venir a la mischia e con tarmi far questione
forse anch'io tutte le voglie, / a cui m'adeschi novità di cose.
. d'annunzio, v-1-248: ripenso a quel ferito che ritrovammo in una stalla deserta
ito ». o per abbadare dietro a le belle, o per involarsi a le
dietro a le belle, o per involarsi a le belle: a certe belle,
, o per involarsi a le belle: a certe belle, così almeno parve a
a certe belle, così almeno parve a ingravallo di poter intendere, smaniose di
di ripescarlo. -sentire nuovamente qualcuno vicino a sé riprendendo un rapporto affettivo interrotto.
quali non ho rivisto da che si potano a che si vendemiano, paio un padre
di famiglia ritornato in processo di tempo a la propria casa, il quale nel ritrovare
fanciulli, ne mena una festa simile a quella che mostrano i villani a l'ora
simile a quella che mostrano i villani a l'ora che inebriatisi a l'odor
i villani a l'ora che inebriatisi a l'odor del mosto, a guisa di
inebriatisi a l'odor del mosto, a guisa di moscioni si raggirano intorno a
a guisa di moscioni si raggirano intorno a le fina ripiene del liquore bollente ne le
vinacce peste e infrante. a. f. doni, 4-80: tornò
andare, recarsi, venire, stare a ritrovare). -anche nel congedo della
quel de sena, e talvolta venerà a retrovar la signoria vostra. bandello,
: uscita che fu di camera per andar a ritrovar petrone, le parve veder del
, per assicurarsi di non esser assassinato a torto, andò a ritrovare giovanni bentivogli
di non esser assassinato a torto, andò a ritrovare giovanni bentivogli, e seco iscusandosi
doppo desinare voi vi ricordate di andarla a ritrovare più per tempo che possibile vi
, che con due de'suoi nipoti veniva a ritrovarlo. metastasio, 1-ii-49: è
richiede e ben verranne or ora / qui a ritrovarti, perché a lui cleone /
or ora / qui a ritrovarti, perché a lui cleone / rese col suo sapere
non mi vedesse! oh, voglio andarla a ritrovare senz'altro. pafini, iii-501
s'era mosso da firenze per recarsi a ritrovare il papa ma poi, a
recarsi a ritrovare il papa ma poi, a mezza strada, s'era pentito ed
strada, s'era pentito ed era tornato a casa. -raggiungere una persona nel
(una lettera). a. f. doni, 3-311: le
ritrovato in roma, dove, avendo io a fermarmi per parecchi giorni, m'incresce
, iii-135: con grande confidenza s'andava a ritrovare i nemici. 13
la medesma legge, che comanda / a la donna il servar fede al suo sposo
per sfuggir quel pericolo imminente s'induca a sposarla in queu'istesso tempo, mentre
giordano, 1-140: verrà iddio e manderà a terra costui di questa dignitade e porravi
volte l'uomo si riconosce e ritorna a dio essendo in istato di miseria e di
sete puri e necti, / venite a. regno delizioso! ». cellini,
ritrovassi il furto, arebbe auto molto a caro che io fussi morto. a.
molto a caro che io fussi morto. a. f. doni, 190:
3-73: ne''dialoghi'di vostra eminenza a voler ritrovare qualche minimo neo è bisognato
esser sorella / di cal- lidoro, a carin tassi sposa. tasso, aminta,
ond'ella / ritrovar non mi possa a i contrasegni, / deposto ho l'ali
di dio, che i veri suoi profeti a noi / lasciare impresse nelle sacre carte
oblio, il conforto, la inspirazione a cose migliori, il rinnovamento di me stesso
stupisco che la provenza sembrasse tanto colorita a van gogh. ritrovo cézanne in provenza,
quasi mai. non vedo i suoi fiori a tappeto persiano, i verdi smeraldini,
trovati uomini curiosi che subito son corsi a far l'esperienza di quella nuova ricetta e
rime molto lontane da quell'eccellenza che a simili componimenti richiederebbesi, scusiate l'imperfezioni
bianco, si è per averlo ritrovato a nostro gusto più bello. -in
donne per giudicare ai alcune cose più a proposito degli uomini. 20.
degli uomini. 20. giungere a conoscere la verità delle cose; venire
conoscere la verità delle cose; venire a sapere, chiarire, accertare, mettere in
; scoprire la causa di qualcosa; giungere a comprendere, a spiegare razionalmente; appurare
di qualcosa; giungere a comprendere, a spiegare razionalmente; appurare, verificare (
ne tratta, io vò condurti / a ritrovare il vero / per un altro
per imperio dell'animo, il quale attendesse a comandar loro que'moti. lami,
: dove il vero è creduto impossibile a ritrovarsi, molti saviamente, da teologi
stradicò, veggendo che leggier cosa era a ritrovare se ciò fosse vero, prima il
fusseno. ariosto, 27-86: venne a ritrovar che quello / che le tolse la
che nulla apparteneva / di questa donna a panfilo. alfieri, xiv-1-175: avrei
ond'elli indige, / tal era io a quella vista nova. benivieni, 63
che, poi che esso cielo cominciò a girare, in migliore disposizione non fu
sconosciuti innanzi / con l'ingegno ritrova, a me pur pare / ch'ei sol
le cose del mondo pronte e parate a farsi speculare e conoscere da qualunque voglia
che i secoli interi non basterebbero più a sapere quali sieno. -riportare in
rimedio / ritrovo ai gravi danni e a le ruine gravi / de la suor vostra
si richiedevano, fu forzato l'architetto a ritrovare un provvedimento onde allungarle. leopardi
persona alcuna, / l'uomo obbliando, a ricercar si diero / una comun felicitade
straparola, i-42: la balia tutta pensosa a ritrovare il rimedio che sóla figliuola di
mia, che se tu obedirai prontamente a quello cne ti dirò, di già
che non sappi ritrovare qualche cosa da dire a tuo padre? m. cavalli,
lì si diceva e ritrovar ragioni per persuader a
il figlio, / quai forze opporre a sì gran furia o dove / ritrovar
foscolo, xi-2-308: moltissimi si occupavano intorno a quadri, statue, edifici; componevano
arringhe e prediche e versi e rime a migliaia, ma non v'era né reale
che ritrovar non spero / dal borrea a l'austro. boccaccio, dee.
o madre o figliuola o sorella che a nicostrato piacesse, che egli andasse la
andasse la lealtà ritrovando che tu servar vuoi a lui della sua donna? buonaccorsi,
della sua donna? buonaccorsi, 170: a te pensando, sol ri- truova pace
uscir della secura via, / si volse a seguitar gli umani affetti; / ma
ritrovò della virtute. fagiuoli, vi-100: a ogni momento stava bene accorto / a
a ogni momento stava bene accorto / a domandar di voi, per ritrovare /
cennini, 3-78: va', comincia a ombrare sotto il mento, e più
, ovvero dopo aver gettate figure dentro a forme talvolta logore, vanno gli
alzando le parti rilevate del getto per ridurlo a freschezza, operazione che dicono anche 'ritrovare'
cinelli, 1-137: quando venne il muratore a ritrovar gli intonachi e gli impiantiti sconnessi
impugnata la spada, si fé incontro a calloandro, che, già brandendo la
che, già brandendo la sua, veniva a ritrovarlo. 32. intr.
della valle di abisso dolorosa. a. f. doni, 4-92: rallegrossi
caporali, ii-5: in parnaso, a la felice corte / dei sari e
amiatino tre-quattrocentesco, chi-156: quando sete a sancta fiora ri potete riputare essire in
da siena non ri sia tedio racomandarci a. lloro. pontano, 345: lo
... che voles- semo scrivere a vossignoria illustrissima. calmeta, 21: secondo
propositi richiedendo: buttare esclamazione e sospiri a tempo, recitar qualche novelletta con eleganza
in francia, ebbe avviso della vittoria ricevuta a be- briaco e della fine che ottone
buonarroti il giovane, i-315: mentre a sollazzo e a ricreazione / in questa
giovane, i-315: mentre a sollazzo e a ricreazione / in questa nobil villa mi
: quivi io mi ritrovava la state passata a villeggiare con la marchesa il cui aspetto
con la marchesa il cui aspetto ben risponde a tale amenità di luogo. g.
ritrovava nella bottega di un cartaio da me a me sopra insiero, fantasticando intorno
me sopra insiero, fantasticando intorno a non so qual cosa. botta,
che nello illirico si ritrovavano, l'avessero a seguitare. -trovarsi nuovamente nel
vivere in una determinata età storica. a. manetti, 2-77: avvenne che,
. 34. essere presente e a un evento; prendere parte a uno
e a un evento; prendere parte a uno spettacolo, a una disputa, ecc
; prendere parte a uno spettacolo, a una disputa, ecc. bandello,
arditamente e con tutte quelle forze che a lei erano possibili a difendersi e secondo
tutte quelle forze che a lei erano possibili a difendersi e secondo che le pareva il
meraviglioso stupore di chi presente si ritrovò a questo pietoso spettacolo. falier, lii-3-27
, 25: si io mi retrovasse a la baruffa e non dessi adiuto a vappido
retrovasse a la baruffa e non dessi adiuto a vappido, se pensarla la trama essere
ha pur fuggito le occasioni di ritrovarsi a processioni, a uffizi de'morti ed altro
le occasioni di ritrovarsi a processioni, a uffizi de'morti ed altro che possa
fosse notte, / entra e chiama a gran voce il conte orlando; / e
sospir di quando in quando; / rinaldo a quella volta il passo muove, /
il passo muove, / vago di ritrovarsi a cose nuove. g. gozzi,
35. incontrarsi, casualmente o in seguito a un appuntamento, vedersi e abboccarsi con
molti altri turchi con li quali mi ritrovavo a parlamento, per modo che tutti dimostravan
grandissima dispiacenzia ch'io avessi tanto tardato a venire. piccolomini, 1-397: veggiamo
permetterebbe certo d'introdurlo, di fare dimostrazioni a favore di alcun professore i cui libri
di alcun professore i cui libri non piacciano a qualcuno. d'annunzio, iv-1-324:
si ritrovano i quattro fratelli / nella camera a infiorescenze marrone / stampinate su fondo rosa
viaggio, con questo pensiero d'avere a lasciarvi e con la speranza di ritrovarvi
trovavo pasifilo, che io lo menassi a desinar meco. -quasi che sei bocche
sette con la gatta, non siamo a mangiare sufficienti uno luccetto d'una libra
giubilo e contento all'amato fanciullo, a guisa di tanti macellari, sottopongono li
in realtà, sussistere (con riferimento a concetti astratti). tasso, n-ii-15
monte, 1-x-2: aimè lasso, perché a figura d'omo / fui fatto,
me non si retrova / (ma sempre a retro va!) / tuto altro
si ritrovano in me, gli avevano astretti a conchiudere che tante grazie ridotte in una
1-311: vegliamo che il mirar dio a faccia a faccia non è perfezione impossibile a
vegliamo che il mirar dio a faccia a faccia non è perfezione impossibile a creatura;
a faccia a faccia non è perfezione impossibile a creatura; ma l'aver questo
si ritruovano serpenti di terribilissima vista. a. briganti, 15: in certi
37. essere, trovarsi o venirsi a trovare in una situazione o condizione spirituale
, 1-178: cola de rienzi se retrovao a pren- nere la terra per la chiesia
miseria e povertà, guidone gli mandò a dimandar da parte sua tre cose.
. sestini, 1: mi ritrovava a villeggiare nell'estate dell'anno 1779 a bujuk-
a villeggiare nell'estate dell'anno 1779 a bujuk- deré..., allorché
gialla o no. -con riferimento a soggetti astratti o inanimati. sanudo,
lxxx-3-201: questa città ha d'intorno a sé (dico di fuori) molte case
mangiati dalla ruggine. -essere sottoposto a un dominio o a un governo (
-essere sottoposto a un dominio o a un governo (un territorio).
, 3-88: caro velo pregiato, a te si fida / quel celeste tesoro
mozze e squallide torri feudali, cominciò a ritrovar sé. gozzano, ii-211: ch'
amico lasciava libera per passar l'inverno a parigi 'per ritrovarsi'. montale, 1-20
e ti rinnovi. baldini, 5-61: a forza di non volersi confessare altro che
smarrito. loria, 5-96: veniva a ritrovare i fili di avvenimenti svoltisi lontano
discorso. 39. trovarsi a proprio agio all'interno di un gruppo
. è. cecchi, 1-119: a parigi uno si ritrova in un momento.
di depositare i bagagli. uno si sente a casa sua come se ci avesse studiato
casa sua come se ci avesse studiato, a parigi, e ci avesse fatto all'
lavoro interessante -disse berto -ma farete fatica a ritrovarvi. biciclette e motori. d'
luogo, n. 28. -ritrovare a fare qualcosa: avere la possibilità di
di compiere un'azione. a. serra, 1-i-117: se fosse vero
monete per la seta, non ritrovando a cambiarle non si avrebbe lasciato da diversi
fosse lasciato persuadere dai suoi irresponsabili consiglieri a entrare nella via maestra del racconto,
dalla medesima fatto strettamente incaricare di portare a questo eccellentissimo senato... la pienezza
siena... prese per mirabile modo a ritrovare torme e le vestigie del nostro
orme, il cammino percorso: ripercorrere a ritroso l'itinerario già percorso.
. 13. -ritrovare tutte le congiunture a una persona: v. congiuntura
mani con qualcuno: azzuffarsi, venire a battaglia. giov. cavalcanti, 29
chesche genti. -ritrovarsi sotto a qualcuno: stare durante tatto sessuale sotto
-che vo'che meco ti godi e che a me di'consolazione di ritrovarmeti sotto.
iii-1-97: questo sì che si dà a conoscere quel che pretende l'infemo con
). reperito, rinvenuto in seguito a ricerca oppure casualmente (un oggetto che
repubblica », 10-x-1991], 1: a otto anni è rimasto per ore nelle
fisiche in toscana, 14-1-1-23: più a basso tra le nuvole apparivano le quattro stelle
nuvole apparivano le quattro stelle erranti intorno a giove, ritrovate dal signor galileo galilei fiorentino
ancor assale, e tenta / trarlo a cader dalla più alta sfera, dove
rivolgo dunque il ragionamento... a tutti i ritrovatori de'nuovi popoli e a
a tutti i ritrovatori de'nuovi popoli e a tutti i ritrovati, a'vinti e
, a'vinti e a'vittoriosi, a le diverse genti e a le varie nazioni
a'vittoriosi, a le diverse genti e a le varie nazioni che hanno in riverenza
sime machine dell'artiglieria, ritrovate a strage e a danno degli uomini.
machine dell'artiglieria, ritrovate a strage e a danno degli uomini. baldi, 6-7
... è d'uopo che ritorni a firenze per rattemprarvi ciò che già ne
i superstiti rifiatavano appena, si riavevano a poco a poco, sostavano su ogni
superstiti rifiatavano appena, si riavevano a poco a poco, sostavano su ogni ritrovato piacere
liberalismo -è ontologica: ossia si riferisce a un significato del termine libertà non critico,
utili o necessari alla vita umana richiamavano a mercurio trimejgisto. galanti, 70
industria nazionale, accordando de * premi a favore di coloro che faranno utili ritrovati
, in più, con una radio a due valvole: prodigioso ritrovato di quella
senza dubio esprimerà e con maggior prestezza condurrà a fine un concetto suo che non fara
. guerrazzi, 14-93: noi cominciavamo a inseguirli [gli ebrei] con una
coipi, o liquidi o consistenti meati disposti a ricevere i loro effluvi ed ammettere reciprocamente
e mille apparenti amorevolezze lo pregasse che seco a bologna passasse, sempre il cavaliere con
ritrovato col quale sperava di farla risolvere a vestirsi da monaca. foscolo, vi-688:
cicognani, 9-189: le faceva trovare insieme a un mazzolino di mammole un 'flacone'.
, / un pie nic, una cena a lira e soldo. = forma sostant
secondo la tavoletta del missirini, diede a quella bellissima delle creature gli occhi bruni
ritrovatore. 2. che riesce a rintracciare persone di cui non si hanno
. buonarroti il giovane, 9-786: a ritornar mi diedi, / lieto ritrovator
al mio signor, mentre tu tomi a lei / lieto rapportator. 3
. isl ragionamento... a tutti i ritrovatori de'nuovi popoli. de
principio ella era, l'hanno ridotta a quella isquisita perfezione che ora vediamo e
di questa [moneta] in riguardo a diversi regni, secondo l'opinione di autori
opinione di autori diversi, venga attribuita a vari ritrovatori e riferita ad epoche antichissime
. il primo ritrovatore della sestina. a. f. doni, 4-61: egli
era ritrovatore unico di novelle et essempi a tutti i propositi. baldinucci, 3-12
trovator dell'istorie, non si conchiude però a chi se ne debba senza eccezione la
. croce, ii-13-58: mi rivolsi a sciogliere pazientemente il nodo che si era
. nievo, 414: si tornò a proporre di toccar il cuore del generai
conosciuto in casa frumier, si levò a deriderne la puerilità. 7.
. bagnini, 2-ii-174: per riparare a sì fatti inconvenienti insegnò la necessità de'
-che permette di individuare la verità. a. guarini, 68: crederete voi che
ritrovo. i. pitti, 2-189: a me non si appartiene discorrere delle ragioni
. b. davanzati, ii-253: a poco a poco con l'uso de'bagni