schema più recente, che può dar luogo a quartine incatenate); è la base
usata in serie indipendenti fra di loro quanto a rima per composizioni di tono oratorio e
gabella dei pesi e delle misure in uso a pistoia. testo volgare della montagna pistoiese
che nell'anno 1780 sono state presentate a quel solo ufficio 6011 fedine, componenti
uniti fra loro (così da costituire, a seconda del formato, un quadrato o
delle rotte e dei rilevamenti nella navigazione a vela. 6. mus.
12-3-222]: è un edifizio murato a terra, quale colla piazza sarà a quartinata
murato a terra, quale colla piazza sarà a quartinata di terreno, rifatto tutto di
di vino (e, riferito anticamente a unità di misura non decimali, valeva
unità di misura non decimali, valeva a torino 1 0, 3422).
acqua di cedro. monelli, i-190: a quella mensa il maggiore ha imposto che
che... più d'un quartino a testa non si beve. manzini,
di più, per pasto, era riservata a papà. g. bassani, 5-323
mette con un paio di amici e va a farsi una rapmetta. 2
i quartino di farina dà buonamico, a mezo luglo, a mata- sala.
farina dà buonamico, a mezo luglo, a mata- sala. -stor.
diritto, gabella del quartino: quella che a genova era riscossa per l'uso delle
lo paire liga, / che de pagà a tar quartini / che tristo quelo a
a tar quartini / che tristo quelo a la firn / chi so fiio mar noriga
. 3. mus. strumento a fiato simile al clarinetto ma di dimensioni
: mezzo scudo d'oro (equivalente a un quarto di doppia romana) coniato
un quartino che mi sono fatto fabbricare a scandiano, ho speso tanto che mi
da una forte ispirazione trotszkista. a. sopri [« panorama », 22-v-1988
fare il quartirolo e far pascolare fino a s. ambrogio. 2.
forme parallelepipede di peso variabile da 1 a 2 kg. fanzini, iv-557:
lii-14-72: sono pagati [i giannizzeri] a quarti rone, che viene
il papa non voi dar il quartiron a li soi contestabeli, pur à levà
fuor de la battaglia è l'andar a 'l soldo, pigliar danari, e qui
sfere celesti] ne feciaro taule, a le quali sopra scrisaro taule de quartizioni
està vita: / altissima, salita chine a lo quinto è entrato. / lo
. dante, conv., i-xi-16: a perpetuale infamia e depressione de li malvagi
tempo si è il verno, che comincia a mezzo dicembre e dura insino a mezzo
comincia a mezzo dicembre e dura insino a mezzo marzo. guicciardini, 2-1-221: ne'
dal quarto e il sesto dal quinto. a. cocchi, 4-1-69: dalla dotta
: egli, il suonatore, rotolava, a poco a poco addormentato, giù per
il suonatore, rotolava, a poco a poco addormentato, giù per la tastiera attaccandosi
: mi pareva che tutta roma gridasse a la strangolata: « pippa, o
in quarto grado. -con riferimento a una disposizione gerarchica. bernardo, lii-13-356
qual persona si voglia che porti spada a lato stimulata da proprio furore overo da
fodero viene stendendo la mano in alto a formar una guardia, la quale per
mano, col braccio in piano, eguale a la spalla, formarà la seconda;
spada presso al ginocchio diffore via, venirà a far la terza; e l'ultima
mandritto, il quale mi calerà vicino a terra e alla parte sinistra del piede,
partilo per il primo, cioè per lo a che è l'altro delli estremi,
le quali porremo questa, che risponde a quella nella quale euclide c'insegna: proposti
d'ordinario nel trovare un quarto numero proporzionale a tre numeri dati, il che si
ai tre ordinari dello spazio ordinario, a cui si ricorre per individuare un punto dello
: d'uno spazio ipotetico, supenore a quello a tre dimensioni. è termine
uno spazio ipotetico, supenore a quello a tre dimensioni. è termine matematico e
tre che i nostri sensi solo valgono a percepire non ripugna alla ragione ed ha
geometria trascendentale la possibilità di uno spazio a n dimensioni, ne studiano le leggi;
; ma henry more fu il primo a sostenere nel 1671 che gli spiriti hanno
favoloso, e credevo di essere entrato a viaggiare in una quarta dimensione. t
sentisse smorì er core in der petto, a li carabinieri in piedi: nel tempo
, secondo l'economia di mercato, a far scendere continuamente i prezzi. g
passò poi, durante il secolo xix, a designare, specialmente nel linguaggio dei nascenti
. nenni (1891-1980), uscì a milano dal 27 marzo al 30 ottobre 1920
. -ant. in quarto: aggiungendosi a un gruppo di tre persone; stando
5-71: fate il quarto con me, a uno scopone, don francesco? soldati
gente che conoscevo, e fui invitato a fare il quarto a scopone.
e fui invitato a fare il quarto a scopone. -parlare in quarto:
onesto da bologna, i-37: ancor pare a ciascuno molto grave / vostro parlare in
pensieri gravi e rari di una forma comprensibile a chiun- ue sia dotato di una
che si diparte, 7 anzi tempo chiamata a l'altra vita, / se lassuso
e può essere evitata sottoponendo l'emulsione a un bagno di indurimento). =
complesso di fibre o di vasi disposti a forma di rete. crescenzi volgar.
e la lor sostanza molle che, a volerle ben partire senza rischio di romperle
insieme di idee e di concetti interrelati a formare un ragionamento o una serie di pensieri
romanzo le si abbarbicava nel cervello [a nerina], le occupava la testa per
la trasformazione di materie plastiche da termoplastiche a termoindurite, la vulcanizzazione della gomma,
che consente di sostituire un complesso topologico a uno continuo. = nome d'azione
reticolite, sf. veter. processo infiammatorio a carico del reticolo dell'apparato digerente dei
che ha forma più o meno simile a quella di una rete o è,
quale, in seguito, si sovrappone a un disegno per agevolarne la riproduzione con
quella che era con uno spiraglio larga a barre e, dietro le barre, era
l'anima e gli organi sensori, parte a piedi e parte stipato nella carrozza,
pensiero rabbioso, che domani mi avessi a ripigliar la toga; il terzo non parlo
gli slarghi. idem, 10-95: a smeraldina, città acquatica, un reticolo di
, concetti, metodi e dati interrelati a formare un campo di studio e di indagine
la lettura del critico canadese viene oggi a buon punto a collegare questo ordine di preoccupazioni
critico canadese viene oggi a buon punto a collegare questo ordine di preoccupazioni con quelle
: rinaldo petrignani, ambasciatore d'italia a washington, non è soltanto uno dei nostri
: nel nostro laboratorio umile e audace, a farsi analizzare le merci più disparate,
fittamente divisa fra diversi stati. a. asor rosa [« la repubblica »
anat. complesso di fibre o vasi disposti a forma di rete. -in partic.
6. nelle arti grafiche, retino a righe ortogonali. 7. cristall.
, 20-iv-1989], 8: a circa 200 gradi sotto zero, atomi di
segni, incisi su lastrine di vetro a facce piane e parallele, disposti sul
il lembo graduato. cassieri, 87: a furia di tenerla nel reticolo del mirino
. disus. reticolosarcoma con cellule simili a quelle dell'endotelio. = deriv.
affezioni del sistema reticoloendoteliale, imputabile a un'alterata funzione del ricambio del sangue
e dei lipidi o, anche, a turbe sistematiche o a forme infiammatorie proliferati
o, anche, a turbe sistematiche o a forme infiammatorie proliferati ve. =
retière, sm. marin. nella pesca a strascico, addetto alle reti.
dell'equipaggio d'una nave per la pesca a strascico oceanica, che e addetta alle
e per tutta la sostanza del cerebro unirsi a guisa di mazzi giu verso il cerebello
memoria, se li vasi non sono grandi a ritener molto spirito e li fonti a
a ritener molto spirito e li fonti a ricrearlo, e però se han testa grande
se han testa grande, cerebro fresco a tenerli e temperarli e il retiforme sanguigno
essere soggetta ad alterazioni circolatorie, a degenerazioni pigmentarie o a infiammazioni di origine
alterazioni circolatorie, a degenerazioni pigmentarie o a infiammazioni di origine traumatica o infettiva.
nelle persone anziane o miopi, in seguito a emorragia, a tumori, alla raccolta
miopi, in seguito a emorragia, a tumori, alla raccolta di essudati infiammatori
, alla raccolta di essudati infiammatori o a traumi; i sintomi vanno dalla perdita completa
vanno dalla perdita completa della facoltà visiva a sensazioni di bagliori e distorsioni dell'immagine
ha sette tonache, e tunica, viene a dire onnella: l'una è
similitudine di una rete. c. a. manzini, 74: viene dietro per
parziale della retina, con emorragia dovuta a un grave contraccolpo ricevuto 'in servizio
idroplano sopra un banco di sabbia davanti a grado. c. e.
in sala con un gran piatto, colmo a pagliaio: un trionfo di vermicelli.
, sf. piccola rete usata per tenere a posto la pettinatura o in piega i
. struttura metallica reticolare di una lampada a gas. slataper, 2-93: metto
ant. complesso di fibre e vasi disposti a forma di rete. 4.
mirabile è composto / d'intesti filamenti a retinette. = dimin. di
sopra le spalle seu declinante dorso vicino a la cima de epsa machina se disponeno
glan- duloso che seceme un liquido atto a fissare il polline sullo stimma.
quale le masse di polline nelle orchidee aderiscono a un prolungamento della antera. =
reticolare. -vetro retinato: vetro in lastre a cui viene incorporata una rete metallica,
, che si forma sulla rètina dell'occhio a causa della luce sulla radopsina.
eumene: è il prodotto di distillazione a 220 di olii greggi delle resine
é un liquido chiaro, incoloro; bolle a 150°; na odore particolare,
retinite1, sf. medie. processo infiammatorio a carico della rètina; può essere
, di tinte cupe talvolta quasi nere ed a frattura concoide. vi si veggono sparsi
piccola rete di forma conica, assicurata a un braccio più o meno lungo, che
14-90: don tempesta, che noi tiene a vile, / disse: io 'l
montata su un cerchio metallico e assicurata a un bastone, adoperata per catturare farfalle e
rete usata per pescare il plancton, a maglie più o meno fitte, per lo
carati di che sopra. -tessuto a rete con maglie più o meno strette
collo, sospese per un momento il lavoro a maglia con le bacchettine.
. 4. rete metallica posta a protezione dei vetri di una finestra o
filo di ferro o d'ottone, a guisa di rete, per apporsi alla
di rete, per apporsi alla finestra a difesa di vetri o altro. barilli,
vetri o altro. barilli, 5-170: a traverso il retino delle imposte larghe e
idem, 5-206: dietro le imposte a retino che difendono dalle zanzare, si
che difendono dalle zanzare, si vedono a pian terreno delle ombre flut- tare in
riproduzione di stampe, giornali, riviste a grandissima tiratura, senza l'uso del
medici ame ricani è riuscito a dire per la prima volta con esattezza a
a dire per la prima volta con esattezza a quattro coppie di genitori se 1
, ossia curativi... della vitamina a, o meglio dei suoi derivati retinoidi
suff. -oeisyji; 'simile a '. retinòide2, agg.
<; 'si mile a '. retinolato, sf.
retinopatìa, sf. medie. processo patologico a carico della rètina, di carattere
vita, le possibilità di ogni controllo a livello biochimico, metabolico, immunitario, vascolare
di base sta proprio in questo dialogo a due -medico e malato -non più beatamente
. r. e. w. 9360 a. rèto1, v. retro.
il rivolto, la quale serve singolarmente a prender le anguille. dizionario di marina
v.]: 'retoni. reti a giacchio, con piombi della lunghezza dai
bene avete al mondo altro vantaggio / a far retore un muto, un folle,
pure non considerano, ma non hanno a considerare la verità, ma il verisimile;
, nel negozio pubblico, si fanno a credere di esser buoni politici. pallavicino
debb'egli esser ripreso dal retore, a cui s'appartiene il giudicar dello stile
professione di retore [antifonte] passò a quella d'uomo di stato e di capitano
, ix-1-424: l'impassibilità di farinata a tanto lutto del suo compagno parrebbe anzi affettazione
leggiadrissimo aristofane, egli avvezzò la mente a quella sobrietà che è pregio raro in
in compagnia del retore eliodoro da roma a brindisi attraverso una zona malarica ed è
che il più delle volte è noto a tutti che il retore dimostra contro questa
intende quando questi sono costretti dalle circostanze a starli a sentire e a rispondere.
questi sono costretti dalle circostanze a starli a sentire e a rispondere. 2
dalle circostanze a starli a sentire e a rispondere. 2. con uso
chi nel parlare o nello scrivere indulge a espressioni ridondanti, pletoriche, a verbosi
indulge a espressioni ridondanti, pletoriche, a verbosi artifici. -anche: chi si
chi si esprime ricorrendo in modo enfatico a luoghi comuni, nell'assenza quasi totale
e sul cuore dell'uomo, che insegna a pensare e a sentire, a persuadere
dell'uomo, che insegna a pensare e a sentire, a persuadere ciò che pensa
che insegna a pensare e a sentire, a persuadere ciò che pensa, a dipingere
, a persuadere ciò che pensa, a dipingere ciò che si sente; quelfarte
scopo era quello di abituare i discenti a cogliere gli aspetti esterni dell'espressione letteraria
gli aspetti esterni dell'espressione letteraria e a eseguire su di essi un'analisi non
anno di sua etade mandato colla madre a caipentrasso, piccola città da l'oriente
scuola / di don silvestro appresi e a mio piacere / gli impossibili io so persuadere
somaschi, la contessina clara era già cresciuta a perfetta avvenenza di giovane. carducci,
ripetei e nelle fantastiche prose che leggevo a rettòrica e nei componimenti che feci in
so... era lì sempre a ronzar per casa (un pretino giovane e
è, fatene ogni ultima esperienzia e andatelo a trovare a posta ed usatevi tutta quella
ogni ultima esperienzia e andatelo a trovare a posta ed usatevi tutta quella rettòrica che avete
le mani, / faceva anch'egli a suo modo orazione / e di rettòrica usa
che la rettòrica, / usar parlando a voi, frati carissimi, / giunti per
di michelangiolo, del suo schematismo, e a volte della sua retorica, che servirsi
, che servirsi efficacemente della frase stessa a dimostrare che tiziano mancava di disegno.
, non si irritò... a lui non importavano né autori né teorie.
quella che sta sotto e da un senso a tutte le cifre statistiche di questo mondo
eletti aella schiera, da francesco papafava a luigi einaudi, perché anche il liberismo ebbe
cicerone, riacquistò rilevanza nel cinquecento, a causa della larga diffusione e del rinnovato
; il pensiero crociano ridusse tale arte a una distinzione puramente astratta dello spirito;
perfetta nei sistemi di comunicazione, anche a livello politico e pubblicitario. -anche:
dante, conv., ii-xm-193: a li sette primi [cieli] rispondono
altro rettorico, quantunque famoso stato davanti a lui. p. de'ricci,
retorica scrivendo, vi prego che, avendo a andare mastro donato, con voi o
mastro donato, con voi o senza, a veder le confine di marina tra pietrasanta
camaiore, siate contento fare o persuadere a lui che faccia relazioni del vero. b
facuità di vedere quello che è accomodato a persuadere in ciascuna cosa. b. segni
di cosa tutto quello che è possibile a persuadere. castelvetro, 8-1- 174
prenderemo della rettòrica quella virtù ch'è atta a persuadere; e sotto questa generalità agevolmente
tempi e frequentissimo nei nostri, comune a tutti i popoli ma comunissimo nei popoli latini
è l'arte del ben parlare intorno a qualunque argomento, non in virtù del
su tale arte, con partic. riferimento a quello scritto da aristotele, fra il
aristotele, fra il 329 e il 323 a. c. e costituito da tre
che sempre si vuole interpretare le leggi a utilità della repubblica. speroni, 130-tit
.: esaminazione sopra la 'ritòrica a caio erennio '. patrizi, tit.
delle rettoriche, se volete, come a quelli che scavano la terra con gran
consalvo 'o la teatralità di 'a se stesso ma questa è la retorica primaria
per lo più con espressioni enfatiche applicate a luoghi comuni, atti a suggestionare l'ascoltatore
enfatiche applicate a luoghi comuni, atti a suggestionare l'ascoltatore o il lettore.
in senso concreto: frase enfatica e a effetto, discorso altisonante e ampolloso,
rettoriche ed acuti concetti predicabili vi mettete a scusar papa lione in quella militar spedizione
i-353: continuai con una bestiale retorica a magnificare la clemenza sovrana; si accorse il
, 551: altri potrebbe dir bensì, a un bisogno, che il padre segneri
essermi rotto un braccio e bisognò consolarsi a tanta rettorica del nostro pangloss.
; i teologi e i sofisti s'uniscono a patto di non dominarsi a vicenda,
s'uniscono a patto di non dominarsi a vicenda, dominano unitamente a patto di
di non dominarsi a vicenda, dominano unitamente a patto di combattere la ragione, di
ciò che vi è di epico vi sta a pigione e non è che rettorica,
una mano che non pare aver nervi, a estirpar dalle lettere italiane, o dal
quella di rimproverare la retorica parolaia davanti a benedetto cairoli che... diede,
, secondo l'espressione del poeta, a gustare delle sue carni a tutti i
del poeta, a gustare delle sue carni a tutti i ferri dei nemici del paese
, i-33: la poesia, costretta a essere poesia sociale, poesia civile, poesia
ora. ma le loro organizzazioni erano a bastanza solide, e avevano, nel
metter su biblioteca. i torchi ricominciarono a girare più lesti che mai. pigiar etti
tutti gli altri atteggiamenti espressivi viziati, a me pareva, di retorica. calvino,
c. carrà, 461: a questo punto ci si chiederà: può l'
morali o, anche, estetici, a cui non corrisponde l'adesione a valori
estetici, a cui non corrisponde l'adesione a valori reali e concreti, sostituiti da
, rubare, ghermire: delitti fino a ieri. ma oggi si chiamano: coraggio
g. raimondi, 3-351: pensate a quello che furono, per leopardi la
po'di retoricuzza, sia concessa anche a noi, anche a lui, che tanto
sia concessa anche a noi, anche a lui, che tanto poco l'amava.
girolamo volgar. [tommaseo]: benché a me paresse che lo stile e le
e splendisissima locuzione, essendo ella superiore a tutte le specie della prosa per li suoi
altri. carducci, iii-5-469: tornando a trattare dello stile, rettoricamente diremo che
stile, rettoricamente diremo che questo, a seconda delle diverse circostanze in che ritrovasi
che ritrovasi chi scrive o parla o a seconda del fine diverso ch'e'si può
ora, per parlare retoricamente, tocca a giove statore. piovene, 6-34:
fatto per originalità, o per piacere a qualcuno ». = comp.
comuni, per ottenere effetti esteriori atti a suggestionare chi ascolta o chi legge.
imaginava pure retoricare con qualche grata paroletta a lei. b. cavalcanti, 135:
enfatici. svevo, 8-573: a giudicarne dal titolo si potrebbe atten
alcuna figura o colore rettorico è conceduto a li poete, conceduto è a li rimatori
è conceduto a li poete, conceduto è a li rimatori. idem, conv.
colori rettorici, 1-1: vogliendo dimostrare a. tte, agnolo amico, alcuna particella
magnifico maiore, che volendo dar principio a scrivere a te, mare d'ogne retorico
, che volendo dar principio a scrivere a te, mare d'ogne retorico stile,
da esercitato. insegnare com'e's'abbino a usar s'appartiene a questa arte retorica
e's'abbino a usar s'appartiene a questa arte retorica. bocchi, l-iii-133:
. sannazaro, iv-320: racemi scrivere a persona letteratissima e di tanto impegno:
. corsini, a6: ch'importa a me 'l sapere / qual modo ho da
sapere / qual modo ho da tenere / a spiegar i concetti / con rettorici detti
esultarono non solamente con pompe retoriche prestate a rtagora e fattegli recitare per ammaestramento de'
non mi scriveva mai. quando veniva a vedermi, mi diceva: -la riconoscenza
la tendenza generale dei migliori si volgeva a liberarsi dagli ornati retorici e dall'eloquenza
liberarsi dagli ornati retorici e dall'eloquenza a buon mercato. gozzano, ii-273:
abito). comisso, vi-46: a bordo gli avevano parlato dell'estrema etichetta
vera in quest'uomo... distaccato a un tratto dalle consuetudini d'una grande
c. carrà, 466: resterebbe a vedere se gli spostamenti della coscienza artistica
. un fenomeno di decomposizione oppure riusciranno a determinare stati d'animo atti a tramutarsi
oppure riusciranno a determinare stati d'animo atti a tramutarsi in opere di vera risonanza umana
altrui, dirizzando le sue parole non a quello per cui dice, ma verso
volessi, uditori nobilissimi, / star a farvi ora attorno del rettorico, / ed
'quamquam ', facendomi / dall'uovo a raccontar qual sia la causa / principal
/ che abbia mosso questi nostri giovani / a recitarvi una comedia...,
io so che io vi verrei troppo a fastidio / e mi bisognerebbe ancora mordere /
di princìpi politici, ideologici, morali, a cui non corrisponde un'adesione autentica e
6-150: è da vedere l'apporto a questa letteratura [di guerra] del
testi). bonghi, 1-118: a me par di vederti, a questo punto
1-118: a me par di vederti, a questo punto: « cosa vuole »
/ vuò dar l'assalto, ch'a forza di lingua / resister non potrà donzella
inerme. 2. tendenza a esprimersi secondo le norme della retorica.
: la prima [opinione pubblica] retorizza a nome della gloria e della filosofia
chim. ant. storta. a. neri, 1-231: questo si reiteri
pelle; e la rogna vi dipinge a grottesco le più belle attitu
gru da molo, uno di quei bestioni a braccio retrattile, e un carro-ponte fantastico
paragone non reggeva, come potevo rassomigliarmi a quella macchina fantastica che portava nell'aria
viaggiare in ferrovia e data in dono a non si sa cni. 2
diritto di riscattare un bene, spettante a un determinato soggetto a cui per legge
un bene, spettante a un determinato soggetto a cui per legge { retratto legale)
caso che il proprietario lo abbia venduto a un terzo senza rispettare tale diritto. -
al presunto debitore nei confronti del terzo a cui, in pendenza della lite,
della divisione dell'eredità, abbia ceduto a terzi la propria quota di eredità o
volontario) che nell'età intermedia spettava, a proposito dei beni immobili, a certe
, a proposito dei beni immobili, a certe categorie di persone, come i
di costringere il proprietario di un immobile a venderlo { retratto coattivo o forzato)
coattivo o forzato), che spettava a proprio favore alla pubblica autorità e anche
proprio favore alla pubblica autorità e anche a privati soggetti in casi che oggi si
1-4-1-121: molte cose, le quali a chi voi fabricare non si concedono in roma
prestazioni. cantini, 1-26-310: deroga a tutte le leggi, statuti e consuetudini
testa d'altrui e ricomprarlo essi a patti uguali. il retratto forzato
maggiore della città; non solo a favore del comune, ma eziandio, come
purché le case che si richiedevano a vendere non fossero abitate da'loro
volete pur ch'io me l'abbia a ufo, non fia punto male, per
passione, secondo 1 meriti, ritribuisce a ciascuno. buti, 3-123: questo è
da cortona, 1-17: che sirà a vedere quello dolce nostro re- demptore,
francese nelle ore di ozio, e a scrivere correttamente in italiano. viani, 14-42
. storia di tobia, 16: a chiunque presta a te la sua opera,
di tobia, 16: a chiunque presta a te la sua opera, incontamente gli
ogni nostro bene umano dobbiamo aver disposto a compensare per gli amplissimi benefici della nostra
-assol. rinaldeschi, 1-30: a questo salmo si premette questa dizione '
collegio loro sarà proposta, rettribuirà certo a meritevole soggetto. -fornire, produrre.
delicatissima cenere, che fa morbidissimo ranno a pulire, lustrare e lavare gli umani
loro, avrebbe retribuito un omaggio annuale a mo'che il re di sicilia costumava
sentimento anche ostile (o in modo opposto a come si dovrebbe). savonarola
ricevuto, el secondo non retribuire grazie a chi l'ha fatto; el terzo
mi comunicate, io non ne ho altre a retribuirvi che quella della mia ottima intera
società retribuì col martirio chi si faceva a denudare le sue piaghe. -vendicare
segni, n-171: è quella la ragione a provare che l'ingiuria debba aver la
anco onesto. 5. attribuire a una determinata persona, in par- tic
determinata persona, in par- tic. a dio. boccaccio, viii-1-141: è
servizio di schiavi un'arte esercitata liberalmente a loro profitto. bacchelli, 1-ii-106: cote-
sbagliato si diceva che fuorivia si fosse messo a viver di giuoco, correggendo la fortuna
tarchetti, 6-ii-398: io ho imparato a non dare alcun valore a quei doni
ho imparato a non dare alcun valore a quei doni che sogliono farsi i ricchi,
quei doni che sogliono farsi i ricchi, a quei piccoli sacrifizi fatti e retribuiti per
hanno analoghi livelli professionali e sono tenuti a pari prestazioni. pasolini, 16-184
. retributóre (retribuitóré), a. gg. e sm. che giudica
quale carità et affezione noi non semo sufficienti a ringraziare, ma cristo per cui il
quale egli serviva, che è ottimo retributore a tutti quelli che lo servono di buono
. cavalca, iv-130: io servo a dio padre, credendo e servando ciò
la retribuzione delle sue mani sarà fatta a lui. sacchetti, v-19: lo iudicio
di retribuzione si darà nel fine de'tempi a tutti i poveri volontari, che avranno
le posizioni militari possibili. -punizione inflitta a un colpevole (concepita come riequilibramento degli
vedere alquanta compassione d'una giusta retribuzione a una nostra cittadina renduta, alla quale
vendetta di coloro che sono stati primi a fare ingiuria... avendo a memoria
primi a fare ingiuria... avendo a memoria quelle parole de la scrittura vmihi
venisse fatto, sarebbe un'ingiuria riguardo a dio, ma riguardo a lui una
un'ingiuria riguardo a dio, ma riguardo a lui una giusta retribuzione; e che
: signor mio, come si fa a colui che cresce e di fanciullo diventa
, per la grazia tua io rinunziando a ogni dolcezza di questa vita e propria consol-
perfetto cognioscimento e amore di te. a. braccesi, 68: s'un benefizio
premio puossi, qual retribuzione / render a chi da morte fa scampare? b
giove, disse momo, adesso mi pari a fatto a fatto dio da bene;
disse momo, adesso mi pari a fatto a fatto dio da bene; perché veggio
che la paternale affezione non ti trasporta a passar gli termini circa la retribuzione secondo
avventati contro il sammicheli poco ci vuole a crederlo, essendo questa la solita retribuzione che
momento della cessazione del rapporto di lavoro a titolo di liquidazione, e quelle che
dopo aver cessato il rapporto di lavoro a titolo di pensione, e che vengono
dei suoi racconti, se non se a retribuzione di vettovaglie. carena, 1-6:
deputati riceveranno dallo stato una moderata retribuzione a titolo d'indennità. mazzini, 64-196
indennità. d'annunzio, v-1-131: a tutti gli ufficiali pubblici, nominati negli statuti
lavoro subordinato chi si obbliga mediante retribuzione a collaborare nell'impresa, prestando il proprio
: il suo talento di grafologo si spese a lungo nei salotti, finché il signor
dei beni vi ha quello di cederli a tempo, mediante retribuzione: di là
i suoi meriti. -tributo versato a un sovrano. assarino, 4:
figura di pensiero che consiste nella ripetizione a distanza di un gruppo di parole, tale
7-203: la 'spiegazione 'servirà talvolta a ren dere indulgenti verso i
'giustificazione 'senza condurre necessariamente a una delle forme più ipocrite e
profonda, calcolata opera di repressione, a cui la parte più retriva della magistratura si
po'nell'acqua santa e se accennasse a conciliazione coi retrivi, a guerra contro
se accennasse a conciliazione coi retrivi, a guerra contro i più avanzati. faldella,
ambiente quanto mai retrivo in cui venivano a trovarsi i giovani artisti desiderosi di acquistare
apparire eccessivi. 2. che risponde a un atteggiamento o a una concezione ormai
2. che risponde a un atteggiamento o a una concezione ormai superati (o ne
liberali, quasi quasi faceva un sacrificio a imparentarsi con un patrizio d * idee
senatore come il carducci si sia abbandonato a quelle retrive malinconie. gramsci, 4-218:
. 3. per estens. refrattario a determinate idee. bacchetti, 18-ii-553:
osceno). caro, 11-160: a me ne resta ancora a dire..
, 11-160: a me ne resta ancora a dire... come si piantano
in dicare la collocazione rispetto a una persona o a un punto
dicare la collocazione rispetto a una persona o a un punto di riferimento).
, i-123: in casa tua rimani / a rietro, se son tuo maggior o
altissimo pelago ab antico tusco nomato, a mano manca lasciando insieme e rietro per
, e 'l rende / sgombro e securo a chi diretro ascende. monti, 16-862
che sibilante e lunga / andò di retro a conficcarsi in terra.
fosse onore di cristo che tu andassi a vopini, e vorrei tornare lieto inde
retro. -in posizione successiva rispetto a una parola. rime adespote [in
in suo corpo rotonda / sì come a vista umana poco manca; / l'
e monda quale specchio o vetro. a. casati [in boine, cxxiiii-
. secondo un significato recondito (contrapposto a quello letterale o evidente). chiaro
santo dio nostro signore, / retom'a reto lo to forare, / e no
lo to forare, / e no guardali a noi piccadori. dante, inf.
ch'ancor fuggiva, / si volse a retro a rimirar lo passo / che non
fuggiva, / si volse a retro a rimirar lo passo / che non lasciò
pur lì / si rivolgea ciascun, voltando a retro, / gridando: « perché
». palamedés, 143: traggetevi a rieto, gattiva gente: or vedrete
de'mmici. temette e gridando si trasse a rietro. storia dei santi barlaam e
accompagnerò infino alla porta e poi ritornerò a rieto. anonimo romano, 1-76:
accostava, levarose de campo e tomaro a reto alle loro citate. poliziano, 1-808
vola / e giovineza mai non toma a retro. calmeta, 102: se urtata
volto de pietate pinge, / voltati a retro, e di'a chi viene appresso
, / voltati a retro, e di'a chi viene appresso: / « troppo
, li-432: molti todeschi sono ritornati a retro per esser stati conciliti cum parole
: avendo gio bravo già preso alloggiamento a quarto, villa assai vicina alla citta
vicina alla citta, gli ordinò che più a retro in annone si ritirasse.
monte, 1-x-3: aimè lasso, perché a figura d'omo / fui fatto,
me non si retrova / (ma sempre a retro va!) / tuto altro
inalto, ma per essi si toma a rieto. -all'inseguimento. giuliani
la caccia in fuga) e via a rieto. -sul dorso, nella
posteriore. baruffaldi, i-141: tale a i fianchi e tale a retro / d'
i-141: tale a i fianchi e tale a retro / d'un sol metro /
parti, / per esser lì refratto più a retro. -prima (nel
che tucto el carniccio che si farà a le piscine di chi a calende gennaio
che si farà a le piscine di chi a calende gennaio a cinque anni venga al
le piscine di chi a calende gennaio a cinque anni venga al camarlengo dell'arte;
carniccio o di qualunque altra fusse da qui a rietro. sacchetti, 245: al
misto / divino ed umanato, perché a retro / perduto avea adamo il nostro
sente egli un certo stringimento o pressione a retro lo sterno. -a retro
ha visto anco di peggio ne'tempi a rieto. -scarsamente sviluppato o cresciuto
normale. giuliani, ii-388: a queste temperate (d'acqua, rinfrescate)
i grani han ripreso un poco; erano a rieto di molto. -di retro
che si mosse dritta / coi piedi a le sue orme, è tanto volta,
tanto volta, / che quel dinanzi a quel di retro gitta. buti, 3-375
: quello che va innanzi si volge a quello dirieto, e però dice 'a
a quello dirieto, e però dice 'a quel dirieto ', cioè a colui
'a quel dirieto ', cioè a colui che seguita dirieto volge le sue punte
, 684: pirro aveva dato ranello a clizia ed era ito ad accompagnare el notaio
, conv., iv-xxvi-10: ancora è a questa etade, a sua perfezione,
iv-xxvi-10: ancora è a questa etade, a sua perfezione, necessario d'essere amorosa
4. in relazione con la prep. a o da, forma un'espressione prepos
retro ad sibilla. machiavelli, i-vm-247: a costor retro venne nuova gregge, /
« viemmi retro ». -anteriormente a un punto prefissato, senza oltrepassarlo.
del mondo sanza gente. -dietro a un pensiero, a un ricordo.
. -dietro a un pensiero, a un ricordo. carducci, iii-1-61:
s'empiono troppo, e si fa presto a far delle pelli. 6
i nostri diretri / rivolga il cielo a sé, saprai; ma prima / scias
, parlanno co'rispetto, è ridotto a na piaga sola, è ridotto:
della villa. soldati, 6-445: costeggiamo a lungo, a fatica, su e
soldati, 6-445: costeggiamo a lungo, a fatica, su e giù, il
esercizio, locale di servizio o adibito a deposito, attiguo a quello destinato al
servizio o adibito a deposito, attiguo a quello destinato al pubblico. moretti
carducci, iii-5-441: stanno le x stanze a c. 43 retro del codice,
passato. -anche so- stant. a. bertini [« paese sera »,
calibro -ha avuto l'idea di andare a ripescare personaggi del passato per vedere che
intemo di una basilica, abside parallela a quella esterna, con la quale forma
chiese medievali, parete riquadrata e decorata a cui era addossato l'altare. =
': grado di officiale generale corrispondente a quello ai maggior generale dell'esercito.
è capofila di squadra o divisione e comanda a tutti i legni che vengono appresso colle
per disfare un tessuto. a. adimari, 2-304: questa [cirene
un tessuto tirandone il filo. a. adimari, 2-311: la parola [
41: gli spagnuoli..., a misura che i francesi avanzassero un passo
in considerazione di fatti ormai trascorsi, a distanza di tempo. g. valentini
di governo e ora per l'impegno a favore della governabilità. = comp.
.. questa nullità non si applica tranne a quegli atti che la legge, a
a quegli atti che la legge, a tal fine, ha designati; e li
della dichiarazione del fallimento e l'epoca a cui siasene fatta rimontare l'apertura o
l'apertura o nei dieci giorni anteriori a quest'epoca medesima. la retroattività durante
agg. dir. che si applica anche a un periodo di tempo anteriore al momento
regola fatti o comportamenti verificatisi anteriormente a tale momento (una legge e,
che si applica anche al passato, a fatti o comportamenti verificatisi prima dell'emanazione
una connotazione negativa, specie con riferimento a leggi proibitive e punitive).
le azioni la precedettero, e scelti a grado i magistrati, bisognavano le regole
ria ad escludere l'arbitrio e a tutelare la giustizia doveva anche avere una
applicazione retroattiva, poiché si estendeva anche a dei fatti consumati prima che una legge relativa
: siccome la pena è una minaccia a tutti quelli che vorrebbero delinquere, così debb'
sarebbe retroattiva, perché modifica gravemente, a danno di una classe di cittadini, una
2. per estens. suscitato o provocato a distanza di tempo da eventi o da
fatto. faldella, ii-2-55: pareva a federico che la sua sposa non vibrasse
* nil admirari '. gli riveniva a gola un sospetto di molestia retroattiva.
per il terrore retroattivo dei nemici sparsi a centinaia nel nebbione. cassieri, 11-99:
; passatista. lacerba, ii-150: a noi basta che una scintilla di futuro
moravia, 19-126: pur continuando a mangiare di buon appetito, mi spiega
io non dico nulla e mi limito a guardarlo di sotto in su, aggiunge,
e per i vassalli, che era rivolto a tutti gli uomini atti al servizio militare
il re, mi convenne rimettermi a cavallo e ricomperare altri dieci cavalli
facesse la mostra del suo retrobando a cavallo in arme. sansovino,
son nobili, i quali sono obbligati a militar per ordine di tutta la
quando la necessità delle cose costringeva que're a chia mar anche i sotto-vassalli
i sotto-vassalli, cioè tutti gli uomini abili a portar l'armi, allora questo
plur. -chi). sperone costruito a valle del pilone di un ponte con lo
lo più di modeste dimensioni, attiguo a una bottega o a un esercizio pubblico
dimensioni, attiguo a una bottega o a un esercizio pubblico e usato come deposito
il parrucchiere si avvicinò ad un uscio a due dattenti socchiusi, che s'apriva
in una stanzaccia o retrobottega e fe'cenno a marliani di fermarsi. verga, 8-224
del cervello, chiusi tutti e due a quattr'occhi col baronello nella retrobottega di
una drogheria, curvo su lo scrittoio a lavorar di conti, affannato di stanchezza e
di spettacoli operistici. -camerino annesso a un palco teatrale. beltramelli, i-657
retrobugigàttolo, sm. stanzino angusto a cui si accede da un altro locale
sf. stanzetta atti gua a una camera e usata come ambiente di servizio
.. deputatomi per alloggiamento e ornato a quest'effetto... regiamente,
ed i greci talami, e le più a dentro e minori saranno retrocamere. gualdo
retrocamerino, sm. camerino angusto attiguo a una stanza. - anche al figur.
chiusura (anche nell'espressione aggett. a retrocarica). carena, 1-142
applicandovi il sistema di retrocarica colle cartuccie a culaccio. casati, 2-68: il rimanente
il rimanente sono buoni fucili, parte a retrocarica, parte a percussione, comperati
fucili, parte a retrocarica, parte a percussione, comperati dai negozianti di zanzibar
un buon fucile dalle canne damascate, a retrocarica. buzzati, 3-77: bàmabo
ha il suo fucile, un bell'arnese a una canna, con il cane esterno
canna, con il cane esterno, a retrocarica. = comp. da
di partenza; muovere in senso contrario a quello di avanzamento. donini,
donini, lii-14-180: gli spedì dietro intorno a 60 delli suoi schiavi, con ordine
suoi schiavi, con ordine che l'avessero a far retrocedere e che ritrovandolo d'altro
che ritrovandolo d'altro parere lo tagliassero a pezzi. casti, 435: usciti
usciti dalla rada d'atene e giunti presso a cerigo, una violentissima tempesta, dopo
impetuosamente balzati pel mare, ci costrinse a retrocedere più di centoventi miglia per riprendere
essere affidato ad un viaggiatore, costretto a retrocedere prima di arrivare in napoli.
: questi nuovi preparativi della corte vennero a notizia della moltitudine: essa retrocedette e
sempre di essere costretto per qualsiasi motivo a retrocedere. tarchetti, 6-i-qo: finiti questi
già oltre al mezzogiorno e conveniva disporsi a retrocedere. montale, 7-293: giunto a
a retrocedere. montale, 7-293: giunto a delfi, chi non voglia retrocedere ad
peloponneso... oppure proseguire fino a lepanto lungo una strada cosparsa di macigni
animali). parini, 905: a tale aspetto i cavalli, spaventati, accenneranno
vedesse dal pigìdio. -con riferimento a movimenti strategici di truppe. spontone
avuta lingua del turco, il quale a misura cne noi avanzavamo retrocedeva. mazzini
, che avevano fatta una scorreria fino a sezze, han retrocesso a terracina dove sono
scorreria fino a sezze, han retrocesso a terracina dove sono. leoni, 91
però che nuove e forti masse fecersi a rafforzare gli assalitori verso la parte appunto
essere dal loro cuore sbandita ogni tema. a. corti, xcii-ii-90: quantunque l'
de amicis, ii-49: v'affacciate a una porta, e retrocedete impaurito: in
strizzato l'occhio. -con riferimento a un veicolo o a un corpo fisico
-con riferimento a un veicolo o a un corpo fisico in movimento, anche
contro le altre con impeto furioso; a mezzo il corso è forza retrocedano pel
il mio sguardo retrocede alle macchine parcheggiate a spina di pesce lungo il marciapiede e
arteria ombelicale, la quale menava sangue a piccoli salti, il sangue che trovavasi
di dar battaglia. cominciarono gli spagnuoli a retrocedere. si crede che non sieno più
n mila. si son ritirati fino a campo santo. monti, 4-374: alcuno
volta in volta i soldati sono costretti a retrocedere e l'ischitella fa battere ne'
forza pubblica... è costretta a retrocedere dinanzi alle forze armate dell'esercito
e sazio di avere ormai tanto sofferto a carico della propria dignità e riputazione e
avanzare e il retrocedere: era giunto a diffidare di sé, dopo una sì lunga
ci credere, / molti riti ecclesiastici a deridere / e dalla strada retta a
a deridere / e dalla strada retta a retrocedere. -accrescere la propria diversità
approssimarsi e retrocedere della poesia di cirese a un siffatto modulo di poesia nazionale-popolare,
cinelli, 1-18: legami, lasciati a mezzo, non potendo avanzare, retrocedevano.
l'uso per le donne di montare a cavallo: sembra egli tanto antico quanto
ciavali dalla signoria di lucca; andò a tenervi corte bandita e campo di ghibellini
sasso, e adorarlo. -ritornare a una fase anteriore della propria esistenza.
la decadenza deh'imperio d'oriente venivano a retrocedere e mancare, si sostentavano,
rifioritura di classicismo, il dominici toma a statuire gli stessi princìpi. ma sono princìpi
princìpi che non invitano affatto l'arte a retrocedere, come invece fu detto,
rinunce medievali. -trovarsi di fronte a un gusto antiquato o superato. r
ve- lazquez e manet retrocediamo con borgianni a un tìnto- rettìsmo indipendente e spontaneo,
tìnto- rettìsmo indipendente e spontaneo, cioè a un dissidio insanabile tra forma e luminismo
i quali, rinascendo, ce la facessero a non retrocedere. lui, personalmente,
soffrì una lunga virulenta gonorrea che cessò a poco a poco da sé: e durante
lunga virulenta gonorrea che cessò a poco a poco da sé: e durante quella,
di squadra, passare da una serie a quella inferiore in base alla classifica finale
vincitore di ogni incontro, un punto a ciascuno dei contendenti in caso di pareggio,
in caso di pareggio, zero punti a chi perde, collegamento della prima divisione
colla seconda e colla terza... a mezzo del meccanismo delle promozioni e retrocessioni
calcio, il passaggio di una squadra a fine campionato da una serie superiore ad una
una inferiore (ad esempio dalla serie a alla b) riservato alle squadre che
di classifica, il ricordo indurrà tanti a toccar ferro perché quell'annata si concluse
in b della loro storia ma, scaramanzia a parte, il riferimento storico è incontestabile
, agg. ritornato indietro o costretto a ritornare verso il punto di partenza.
questa sera fui al lido... a vedere la flotta sarda e veneta (
2. allontanato nello spazio, posto a distanza. d'annunzio, iv-1-773:
sono: una piccola casta, accanto a quelle, più popolose, dei pescatori
in una categoria gerarchica o professionale inferiore a quella raggiunta; diminuito di grado.
incitò con un ammicco il pretino, retrocesso a chierico, a precederlo in chiesa.
il pretino, retrocesso a chierico, a precederlo in chiesa. presto, dunque,
serie inferiore al termine del campionato, a causa della classifica finale (una squadra
bologna-atalanta. avanti così finiremo in a / 2, anche se la società è
io so bene che non sono tenuto a farlo. carducci, iii-7-257: promettevano
e soldi cento. -con riferimento a un titolo di credito. manzoni,
. manzoni, v-2-309: se sei a tempo, ti prego di retrocedere a
a tempo, ti prego di retrocedere a guglielmini la cambiale bazzarim di venezia, scadente
retrocedo la marcia per di nuovo riordinarla a questa volta con quei salvicondotti che vaglino
questa volta con quei salvicondotti che vaglino a farmi dare il passo ch'io bramo.
vicino alla spiaggia, subito che vide a calare giù dal monte quel corpo eh
quel corpo eh spagnuoli armati, cominciò a giuocare bravamente col cannone, e con
trecento cannonate che li tirò, venne a necessitarli di retrocedere il passo ne'monti
la perdita del grado raggiunto e riportarlo a uno inferiore; degradare, rimuovere.
un mese fa da caporale, perché a barricate hai preso una sbornia stupida.
sbornia stupida. -con riferimento a un provvedimento disciplinare relativo al livello professionale
sassu è stato subito retrocesso da tranviere a cantoniere. -per simil. ridurre
su una superficie limitata lo retrocedesse automaticamente a microcosmo, rimandando all'idea d'un
non è permesso se non quando si abbiano a togliere antichi errori od a raddrizzare fondamenti
si abbiano a togliere antichi errori od a raddrizzare fondamenti fabbricati sul falso: in
, 13-264: altro è essere pronti a retrocedere per meglio saltare, altro è
come quello di tolomeo, che sebbene a forza d'eccentrici, di concentrici,
e di mille altri arzigogoli, arriva a salvare l'apparenze, non lascia per
dieci ore meno di quella che aveva a mostrare in quel punto. carena,
precessione prodigiosa di secoli. -datazione a un periodo anteriore. r. longhi
dalle promesse. 5. ritorno a una situazione negativa, a una fase
5. ritorno a una situazione negativa, a una fase di civiltà arretrata o meno
in capo al precedente titolare (in base a un atto consensuale o in forza di
12-125: i pochi cenni sono legati a quei fatti di politica interna, che
di parte del pagamento già effettuato, a titolo di sconto o di commissione.
di commissione. 7. misura punitiva a carico di un graduato di truppa,
estens. collocamento di un lavoratore dipendente a un livello professionale e retributivo inferiore a
a un livello professionale e retributivo inferiore a quello già raggiunto. l'illustrazione italiana
. lesena o pi lastro a cui è accostata una colonna o anche una
al punto in cui la galleria già saliva a scale verso il piano superiore.
rimborsare denaro ricevuto in pagamento o riscosso a titolo di tributo. documenti visconti-sforza,
. contrassegnare con una data anteriore a quella effettiva (ed è accezione del linguaggio
collocare un fatto in un tempo precedente a quello in cui si è svolto realmente.
ricerche e riscontri, una data anteriore a quella generalmente accettata. -in partic.
uso di una parola in un periodo anteriore a quello indicato da un dizionario storico di
agg. contrassegnato da una data anteriore a quella effettiva (un documento).
). borgese, 1-275: a domodossola impostò un espresso per eugenia,
anacronismo, in un periodo storico anteriore a quello reale. pasolini, 17-454:
un documento, di una data anteriore a quella effettiva. 2. anticipazione
anticipazione di un fatto storico o scientifico a un tempo precedente rispetto a quello comunemente
o scientifico a un tempo precedente rispetto a quello comunemente accettato o stabilito.
: anche se è presto per giungere a conclusioni definitive... i dati resi
di una parola in un periodo precedente a quello indicato da un dizionario storico.
la decorrenza degli interessi su un capitale a partire da una data anteriore alla scadenza
, l'intestino, l'uretere) a monte di una stenosi. = comp
. ant. restituire un bene, a titolo di donazione, alla stessa persona
ma el non poteva per la drita via a la linea traere perché andava in una
così era necessario un'altra fiata retrodùcere. a questo modo paconio ducendo inante e retro
da una striscia di dune. a. rome [« la stampa »,
così lo stagno retrodunale salmastro, che a volte è molto grande tanto da costituire
. da retroncar 'ripetere un verso a formare ritornello '. retrofaringe,
un vassallo. f. a. della chiesa [rezasco], 2-484
avanti, i suoi piedi estrema- mente a disagio e rumorosi sul greto, sentendosi nella
. 3. geol. ripiegamento, a forma di s coricata, di una
di una piega, in direzione opposta a quella della cerniera. = comp.
di una parola secondo una direzione opposta a quella che si produce in prevalenza nell'
retrofrónte, sm. zona che si estende a tergo della linea di combattimento o
, sm. stanzina di servizio attigua a un salotto privato, a uno studiolo.
servizio attigua a un salotto privato, a uno studiolo. bocchelli, 2-xxiv-558:
, 1-106: altri [astrologò volendo dirigere a tutti i significatoli col moto diretto;
, anche apparentemente, in senso contrario a quello del moto apparente del sole sull'eclittica
il re entrò nel regno, ciò fu a dì 24 di dicembre, il suo
dicembre, il suo pianeto marte cominciò a retrogradare. fazio, v-4-98: ciascun
volte retrograda, / onde ha men libertà a ogni arrido. g. visconti,
g. visconti, 1-60: tre volte a loco suo tornato e il sole /
col medesimo intervallo da sera nascono fino a quei termini che abbiamo detto, e
milanese, i-465: non bisogna muovere a ritroso per più di mezz'ora le sfere
più di mezz'ora le sfere dei pendoli a campana... quando accade questo
retrogradare finché suoni, indi si tomi a farla andare innanzi finché suoni ancora;
con perdita di qualche centinaia di soldati a retrogradare. colletta, 2-i-169: il
tetro / da le viscere invia l'effluvio a quello. 5. figur
estraniarsi da una persona. attribuito a cino, iii-7-63: centuplicommi la paura al
d'impotenza obbrobriosa. 7. passare a una condizione peggiore; peggiorare, anche
l'ignoranza. galdi, ii-298: a misura che cessarono le fisiche influenze,
terra, che si migliorarono o retrogradarono a seconda delle loro vicende. il conciliatore
buone tragedie... egli giunge a credere che la tragedia del xv secolo
anziché guadagnare, mentre il dramma progredì a passi di gigante. -subire una
. 2. figur. passato a una condizione inferiore, regredito a una
passato a una condizione inferiore, regredito a una fase anteriore dello sviluppo fisico o
erano delle povere grulle di figliole retrogradate a bambine di du'anni, almeno quanto
bambine di du'anni, almeno quanto a i'canto e a i'cervello.
, almeno quanto a i'canto e a i'cervello. retrogradazióne1 (ant.
appresso retrogradando saturno e giove s'appressarono a gradi uno, minuti tren- tacinque,
caminando per via più breve, vengono a restarsi dietro venere... e mercurio
mezzo di questa retrogradazione, sendo vicino a terra e sotto il sole arrivati, pigliano
alzano innanzi e fansi matutini vedere innanzi a lui. bellori, 2-180: fra l'
agli accordi. -rallentamento imposto a una trattativa, a un negoziato.
-rallentamento imposto a una trattativa, a un negoziato. siri, ii-184
andavano ripullulando. 5. passaggio a una condizione inferiore o, anche,
comando. tommaseo, 3-i-357: quelli che a taluno paiono moti rapidi di progresso,
animali. 6. il riportarsi a una mentalità primitiva. savinio, 12-77
universo, onde noi, per adeguarci a questa diversa e minore misura dell'universo,
e di 'retrogradazione 'mentale, simile a quello che dovremmo fare se volessimo tornare
quello che dovremmo fare se volessimo tornare a credere che la terra è il centro
lat. tardo retrogradatio -dnis, nome d'a zione da retrograddri (v
i., che l'attribuisce a b. mussolini (nel 1919).
prospettiva geocentrica, in senso contrario a quello del sole sull'eclittica o anche all'
, e si contrap pone a diretto). -anche in contesti astrologici,
sarà nella parte de sotto sarà più presso a la terra e veda- remolo più grosso
pianeto di marte entrò nel segno del cancro a dì 12 del mese di settembre.
detto segno tra diretto e retrogrado infino a dì io di gennaio, che retrogradando
io non voglio esser qui inutilmente noioso a v. e. narrandole la varietà deli
far queste direzioni, altri volendo dirigere a tutti i significatoli col moto diretto; altri
/ fu 'l mio ricovro, or capitai a patrasso, / e talor fui vicino
retrogrado viaggio, / di fatiche e perigli a noi rimase / scevro fin dentro alle
prato e poggio- caiano. per determinarsi a questo movimento retrogrado, essi supposero che
hope si era già ritirato colla sua divisione a mayorca, sir
davide baird aveva passato l'ezla a valancia de san juan e il 25
dalla nuova posizione venne ordinato fuoco ordinario a volontà, e lì avvennero delle vere
il gambero). -anche con riferimento a tale moto. fazio, v-1-92:
: come già fece il gambero, a cui, dicendo la madre, secondo
riverentemente e cogli occhi chini s'avanzò a passi retrogradi. 5. che
5. che scorre in senso opposto a quello precedente o normale (un corso
veggo in un tratto... cominciar a tornar la medesima acqua in dietro e
con lo stesso ramo la cerchia. a. verri, i-102: l'impeto
ruotelle del suo 'brik 'aveano preso a girare in senso retrogrado.
risalendo all'inizio, al primo elemento o a eventi cronologicamente anteriori; inverso (l'
iv-245: li altri cavalli che erano drieto a michael li primi rossi significavano li assiri
50: io anderò... preparandomi a seguir chi m'è passato avanti,
, poiché secondo l'ordine retrogrado tocca a me. tassoni, xvi-153: chi volesse
della domenica, cominci con ordine retrogrado a compartir l'ore della domenica, assegnando la
la prima al sole, la seconda a venere. n. villani, 1-26:
con la medesima regola di secondare i pianeti a retrogrado si verifica in tutti.
si svezzi. -che procede da destra a sinistra (una scrittura). bisaccioni
retrograda. -che si può leggere a ritroso, cominciando dall'ultima parola o
cati animali non solo incominciassero a manifestarsi in quel grado [di temperatura
8. mus. che ripete a rovescio una frase musicale partendo dall'ultima
zione, ascenda naturalmente all'ottava, come a quella che è tutta perfetta e regina
col pensiero, al passato. a. vern, ii-359: oh delizia mia
retrogrado ne'secoli, spinto agli antenati a vivere con loro. -con litote.
. 10. figur. restio a operare, riluttante a fare qualcosa;
. figur. restio a operare, riluttante a fare qualcosa; renitente a un ordine
, riluttante a fare qualcosa; renitente a un ordine. - anche sostant.
guiniforto, 553: molti... a dimanda onesta per vergogna dànno buona e
dice di no per partito preso; incline a contrariare, bisbetico. pagliari dal
mandato [aristotile] dalla sua patria a supplicar alessandro perché la salvasse e conoscendo
esso l'umore retrogrado con chi aveva a trattare, cambiò l'operazione, e
via retrogrado / che s'era messo a prendere, / cominciò ratto a correre /
messo a prendere, / cominciò ratto a correre / per l'oblique viottole /
/ per l'oblique viottole / che a perdizion conducono. 11. che
stadio di civiltà o di sviluppo culturale a uno inferiore. -anche con uso avverb
... i minori ingegni avranno dato a dicifrare le altre particolari formule nelle istorie
,... chiamato... a un tratto alla reggia retrograda ed assoluta
giovani liberali, pendè facilmente, naturalmente a questi. cattaneo, iii-4-9: una
iii-4-9: una fazione retrograda, sopravissuta a tutte le glorie di napoleone, accolse
rivendicazioni civili e politiche femminili: imparerete a conoscere troppo tardi per voi, la potenza
duri di cervello, non meno inetti a conquistarsi le simpatie popolari. vittorini, 5-246
rivoluzionari sfera lui [benjamin franklin] a sostenerla. 14. che si
. 14. che si attiene a modelli arcaici e superati di comportamento,
: dopo cena il fattore lo trattenne a lungo con le sue chiac- chere,
retrogradi. - contrario a innovazioni linguistiche. fanfani, 3-314:
acerbe ostilità delle correnti retrograde nostrane, a gettare un ponte con la generazione che
fabrizio e 'l signor alessandro vitello, voltandosi a la man destra, andò valorosamente ad
o in ritirata, reparto di truppe posto a tergo con la funzione di dare sicurezza
: / e mentr'ognun s'avanza, a gloria intento, / ei siede a
a gloria intento, / ei siede a gambe larghe e si fa vento. montecuccoli
brabante nord-occidentale retroguardie germaniche tengono tuttora a distanza gli avversari incalzanti dalla bassa mosa
parte di un'armata navale che naviga a poppavia del grosso della squadra ed è comandata
va dopo le altre o alla sinistra o a sottovento. il terzo ufficiale generale è
margini di un assembramento, in coda a una comitiva o a una carovana (
, in coda a una comitiva o a una carovana (e può avere valore iron
retroguardie sul marciapiede. -con riferimento a elementi paesistici o naturali, in partic
paesistici o naturali, in partic. a nubi in movimento. papim, i-276
chiusa bencivenni, 4-15: perciò viene a diritto questa petizione come la rietro guardia
che dice così: 'sed libera nos a malo, amen ', cioè a
a malo, amen ', cioè a dire: bel padre, dilibera noi del
epigono. berchet, 1-93: a questa milizia di grave armatura, che fa
delle schiere dei contemporanei, ma volta a volta si ritrovano in ciascuno di questi
. magalotti, 9-1-62: povero a me, se alcuno di questi solenni
: 'retroguardismo ': mentalità opposta a quella deh'avanguardismo fascista. = deriv
nondimeno non se ne servono ad altro che a camminare e a distinguere gli alloggiamenti;
servono ad altro che a camminare e a distinguere gli alloggiamenti; ma nelle giornate tutti
; ma nelle giornate tutti gli obligano a uno primo ìmpeto e a una prima fortuna
gli obligano a uno primo ìmpeto e a una prima fortuna. ariosto, 18-41
con certe chiaverine e certi spuntoni rugginosi, a guisa d'avveduto capitano postosi nel retroguardo
, con animose parole mise lor coraggio a combattere. serdonati, 9-378: il sosa
, che era nel retroguardo, smontò a piedi per esser manco esposto a'colpi
infesta alla coda, non volendosi venir a battaglia, si mandano nel retroguardo di continuo
.. biro fia retroguardo per dare sussidio a quella banda che inclinassi.
forma masc. di retroguard [i] a.
2. spazio dietro al palcoscenico, adibito a deposito di materiale scenografico. =
parete posteriore dell'addome (con riferimento a organi, come i reni, gli
reni, gli ureteri, o anche a un ascesso, a una neoplasia).
ureteri, o anche a un ascesso, a una neoplasia). = comp
chiuso la state da'venti etesii pignenti a terra il mare, che quei greti e
quella sera rimasi in camera dell'albergo a leggere i giornali italiani che casualmente ero
i giornali italiani che casualmente ero riuscito a scorgere tra tanti altri in una rivendita
retropulsióne, sf. medie. tendenza a cadere all'indietro o ad arretrare nella
arto. 3. movimento che tende a spingere in alto la testa del feto
ne diventa il capo quando questa viene a far delle spalle fronte. -per
uno strano retrogusto di nocciola tostata. a. piccinardi [« la gola »,
. ipertrofia del cuore che si instaura a seguito di un vizio valvolare.
è quella che si produce in seguito a maggior lavoro cui viene assoggettato quest'organo
da cecità insorta immediatamente dopo la nascita a causa di una fibroplasia retrolentale.
. ricettario romanesco, 155: a chi avessi lo corpo grosso o fossi
un'automobile, rivolto in direzione opposta a quella normale di avanzamento (anche nell'
ad innestare la marcia, 'ergo 'a fare la mossa giusta, a inserirsi
'a fare la mossa giusta, a inserirsi a dovere: e toccandogli ritirarsi in
fare la mossa giusta, a inserirsi a dovere: e toccandogli ritirarsi in buon
alla trebbiatura, ricevendo una quota pari a un terzo o a un quarto del
una quota pari a un terzo o a un quarto del prodotto.
lavori dopo spuntato il rano, fino a consegnarlo sull'aia, valendosi per la treb-
. genet. tipo di mutazione successiva a un'altra e che ripristina la condizione
, sm. locale di servizio attiguo a un magazzino. cavour, vii-145:
artigianale. del tufo, 136: a napoli si vede, / senza tome mercede
in senso contrario al moto e serve a modificare l'orbita, a effettuare la
moto e serve a modificare l'orbita, a effettuare la discesa, a rallentare gli
orbita, a effettuare la discesa, a rallentare gli stadi dopo il distacco dallo
stadio superiore; razzo frenante. a. coen [« paese sera »,
o con la memoria al passato, a episodi lontani nel tempo. bacchetti,
chiamerà al suo letto la sua discendenza a prenderne commiato, rivede i morti.
] appare ligata con le aperte brachie a h retrorsi tronchi di epsa sedia seu
catedra. 4. che tende a fuggire (un animale). fallamonica
all'indietro, in senso contrario rispetto a quello normale di avanzamento (anche nell'
normale di avanzamento (anche nell'espressione a retrorso). dante, par
fuggir, quando dio volse, / mirabile a veder che qui 'l soccorso. fallamonica
daniello, 643: veramente giordan volto a 'retrorso ', cioè che tutte le
s. ferrari, 453: il toce a quel mio dir parve retrorso / bollir
retrosala, sf. ambiente contiguo a una sala e posto sul lato
retro-sala della tribuna della stampa a roma, nel '78, sorse -vigorosa protesta
: il palcoscenico è un terreno propizio a cento combinazioni strategiche, una più fortunata dell'
. ojetti, ii-193: i corridoi a certe ore sembravano retroscena di teatro,
frateili, 5-45: la sentivo raccontare a mia madre i pettegolezzi e i retroscena
ambiente). cantoni, 145: a che cosa possono servire duemila lire quando
si pongono di mezzo? tutt'al più a fare, come fece gustavo, parecchi
un rapporto libero e sciolto da pari a pari. piovene, 14-87: il cadavere
un pigiama. alcuni ne furono indotti a sospettare in quella morte un retroscena 4
: senza troppi sforzi, sono riuscito a mettere in luce i retroscena della sua visita
troppa sincerità con la quale dava sempre a dividere da che parte ascoltassi piu intentamente
potermi mettere nel retroscena e di cogliere a volo un qualche piacevole e piccante apprezzamento
di persone. piovene, 7-320: a parigi, bisogna conoscere i mercati.
che sono, occorre, nel retroscena, a coprirle, la disciplina e la segrettezza
, cui vorrei credere che più non indugiasse a cominciarsi. -in un inciso.
, bardate di pasta di sfoglio, a gelosia bagnate bene dentro di butiro, con
3. sm. nome del destinatario scritto a tergo di una lettera, di un
partita o un conto con una postilla scritta a mar gine o su un'
stava per tirare i piedi in barca a sua volta. = comp. da
lungamente contro gli ostacoli esterni e porgere a chi non penetra i loro disegni materia
dei casi e ne riduce il viluppo a un'armonica tessitura. = comp
, considerando o ripensando al passato o a determinati periodi del passato (e,
non solo per la dimostrazione che raffaello fu a perugia ancora in quell'anno (e
la moglie. landolfi, 15-141: a farla breve, non no forse ragione
di rimpiangere che tu non sia morta a tempo, cioè quando facesti quella finta
mazzini, 8-350: s'io quindi scelgo a punto iniziale di questi miei cenni retrospettivi
, hanno forse aggiunto in qualche maniera a quello che avrebbe potuto essere, nudo
... pensò che era meglio lasciarlo a crogiolarsi da solo i suoi malumori.
ne andammo, ragionando sull'accaduto. a me tremavano un po'le gambe; provavo
passato. papini, x-2-463: vado a casa di carlesi... vera casa
mostra retrospettiva della locomozione che ebbe luogo a milano l'anno scorso. c.
e. cecchi, 8-12: avete voglia a combinare esposizioni retrospettive di vita e costume
3. disus. diretto o adatto a guardare verso il luogo retrostante.
nel pensiero di bergson, la tendenza a rigettare nel passato, allo stato di
, agg. letter. fatto tornare a un grado, a una posizione inferiore
letter. fatto tornare a un grado, a una posizione inferiore. leoni
2. tornato con l'immaginazione a un tempo passato. pirandello,
si trova in una posizione posteriore rispetto a qualcosa o, anche, a qualcuno
rispetto a qualcosa o, anche, a qualcuno. bechi, 2-225:
di tulle rosa sulle spalle, e andava a gonfiare una tendina del retrostante scompartimento.
una retrostanza da servizi ed un'altra stanza a canto posta a mano destra nell'entrare
ed un'altra stanza a canto posta a mano destra nell'entrare. forteguerri, iv-
mia casa / ewi una retrostanza chiusa a chiave: / qui fu portato un letto
ii-224: quel carducci che una sera a bologna nella retrostanza di una fiaschetteria,
... gli aveva recitato l'ode a victor hugo,... non
margini di quel foglio che io ho cominciato a notare tutte le parole incomprensibili. poi
, 3-12: ci trovammo... a percorrere la liscia stra- detta asfaltata che
detta asfaltata che porta in un momento a un piccolo borgo di case in gran
parte recenti, e di lì, inoltrandosi a serpentina verso i colli del retroterra,
. piovene, 8-95: damasco, a suo modo, era un porto voltato
più che ideologico, che essi si trovarono a vivere una stagione straordinaria dello spirito italiano
1-15-52: ha ordinato che se tali commissioni a vita [censi vitalizi] non saranno
... comincino allora e non prima a valere... senza potersi retrotrarre
saprà. 2. anticipare un'azione a un tempo, a una data anteriore
. anticipare un'azione a un tempo, a una data anteriore a (quella fissata
un tempo, a una data anteriore a (quella fissata precedentemente. gualdo priorato
priorato, io-vi-103: era supplicata la regina a retrotraerla [la convocazione degli stati generali
3. far risalire (in seguito a studi, ad analisi o a revisioni
in seguito a studi, ad analisi o a revisioni di una valutazione considerata errata o
per opportunismo) un fatto, un evento a una data o a un tempo anteriore
, un evento a una data o a un tempo anteriore a quello ritenuto o
una data o a un tempo anteriore a quello ritenuto o fatto ritenere vero fino
quello ritenuto o fatto ritenere vero fino a quel momento. magalotti, 9-2-163:
con la mente o con l'immaginazione a eventi, a condizioni e a situazioni del
o con l'immaginazione a eventi, a condizioni e a situazioni del passato.
immaginazione a eventi, a condizioni e a situazioni del passato. magalotti, ii-171
prima una retrotrazione del nostro esser presente a quei secoli, ne'quali non si
, e percorrendo una curva stretta andò a cozzare col retrotreno contro la fiancata del
di strada sono da record: sospensioni a ruote indipendenti e retrotreno a quattro barre di
: sospensioni a ruote indipendenti e retrotreno a quattro barre di torsione e doppio circuito
fine di chi dà il suo danaro a censo o per comprare a questo modo
il suo danaro a censo o per comprare a questo modo è solo che 'l suo
richiesta fatta da quest'ultimo in base a un patto di riscatto previsto dall'originario
richiesta fatta da quest'ultimo in base a un patto di riscatto previsto dall'originario
retrovendita ': il vendere una cosa a quel medesimo che ce l'aveva venduta
cui le foglioline delle foglie composte, a differenza di quanto succede in tutti gli
del collo e quello del corpo tendono a portarsi sulla stessa linea. tramater [
che per lui [malraux] non servono a nulla. = voce
ministero per retroversioni, io, tirando a indovinare, ho pensato che il professore
'retroversione ', termine chirurgico, equivalente a 'isterolossia '; morbo che non
quella piccola birba di tibullo si affanna a percuotere la tastiera coi gomiti ignudi
-che è in senso contrario rispetto a qualcuno (un movimento, un urto
che si sta aprendo] lo balestra a battere contro la opposta parete le spalle e
fa parte della zona delle operazioni belliche a tergo di quella ove operano le grandi
piuttosto che di soldati, si affannano a persuadervi che la discordia dilania la città
borgese, 1-86: quando scese dal furgone a cervi- gnano vacillò. -con un predellino
i-126: ci hanno messi in baracche qui a tezze di valsugana, povera retrovia,
guerra, presi da paura, si raccomandano a destra e a sinistra per essere mandati
da paura, si raccomandano a destra e a sinistra per essere mandati in qualche retrovia
. il suo pensiero era sempre fisso a michele: al punto che, parlando
-aids costituiscono un serio invito ai ricercatori a non cedere al facile riduzionismo, che può
mentre sui motoveicoli di cilindrata superiore a 50 cc ne sono collocati due
soldati, 2-527: nuccia era accanto a lui, e irma dietro.
moravia, 25-209: ecco, come svolto a caso a sinistra e, nello stesso
25-209: ecco, come svolto a caso a sinistra e, nello stesso tempo,
giudice, 2-11: è apparso il tettuccio a goccia di uno spitfire supermarine, col
in un'opera letteraria o teatrale, a modelli culturali del passato che, per
compiacimento e con nostalgia, rievoca e a cui rivolge le proprie riflessioni e la propria
fra tanti nostri contemporanei che s'ingegnano a vivere nel presente,... è
... tanto contribuì intorno al 1907 a migliorare il sangue dei buoni ambrosiani.
retrovoltosi e visto il mazzo di fiori a canto al letto, diede in un fremito
un organo verso l'interno, dovuta a cause patologiche o fisiologiche o che denota
denota una malformazione congenita (in opposizione a protusione). 2. odont
retruso1, agg. ant. occultato a forza. gherardi, 2-i-10
per altre, mirabile cosa non che a dirli, ma quelli pensare; dove la
(costituita da un insieme di punti a una dimensione) determinata nella sua totalità
il piano in un punto risulti perpendicolare a tutte quelle giacenti sul piano stesso e
-ditemi dove e come voi volete andare a terminare nella linea cd per assegnarmi la larghezza
hanno di comune superiormente tre curve segnate a 'sic incipit ', b 'sic
/ che di dante l'allor diè a bavio e a mena. gioberti, 3-119
dante l'allor diè a bavio e a mena. gioberti, 3-119: la
sulle labbra le parole: tiro da a una retta a.. la lavagna era
le parole: tiro da a una retta a.. la lavagna era quella,
problema che dimostravo, quello della perpendicolare a due sghembe. calvino, 17-67: forse
breve volo rettilineo. -con riferimento a un percorso rettilineo seguito con la vista
quasimodo, 141: piazza navona, a notte, sui sedili / stavo supino
, lecita per archi minimi dei cerchi a grande raggio)... una sola
retta: prestare ascolto, attenzione a qualcuno, a ciò che dice
: prestare ascolto, attenzione a qualcuno, a ciò che dice (per cortesia
lor non dà retta; e a gagnolare intento, / pietosamente fa questo lamento
; / retta non diamo / a un impostor. botta, 5-342: né
. solato della margarita, 168: a tali consiglieri il principe non porga retta
meglio, mille volte meglio che fossi andato a scuola! perche ho dato retta a
a scuola! perche ho dato retta a questi compagni che sono la mia dannazione
alle falde del vecchio panama sformato, dice a candelora: -non ti conviene. dai
: -non ti conviene. dai retta a me, cara. non ti conviene
-disse l'olmeda, -si potrà fare a trebbiatura finita. piovene, 52: trattavo
sensate opposizioni; tassò, ma forse a torto, le livellazioni di fra giocondo
riposta in qualche buon libro ch'esca a illuminare il secolo, poiché a'vecchi
tre gran signori in italia, che volessero a un tal libro aggiungervi gli esempi.
e babilonia coi greci e gli ateniesi risponde a un'intuizione vera, se diamo retta
un'intuizione vera, se diamo retta a quel filologo moderno il quale, nel
nelle opere della fantasia. -con riferimento a un animale che risponde ai comandi e
lasciatemi ancora due giorni: date retta a me; via, siate buono; diman
consigli dei vecchi. -rispondere a una chiamata o a una richiesta.
. -rispondere a una chiamata o a una richiesta. a. monti,
una chiamata o a una richiesta. a. monti, 43: un campanello trillava
talvolta, interrog. o nell'espressione a dare retta a qualcuno, per indicare
interrog. o nell'espressione a dare retta a qualcuno, per indicare chi dice cose
la sera avanti; ma l'oste, a dargli retta, non si rammentava neppure
vanno ciarlando sul conto nostro che andiamo a barcellona e simili cose. non date
e simili cose. non date retta a queste voci, se pur vi giungessero.
vi giungessero. fanfani, i-151: a dar retta a te bisognerebbe tutti i giorni
fanfani, i-151: a dar retta a te bisognerebbe tutti i giorni far una
alle porte sante. capuana, 15-187: a dar retta alla gente, questo povero
, o uno di quegli organismi facili a prender ogni malattia. fanzini, ii-729
ii-729: -non le date retta, -badavano a dire al carrettiere. -l'è ignorante
dal focolare risuonò la voce della madre a dirmi di non dar retta a quelle
madre a dirmi di non dar retta a quelle matte, perché ella non aveva denari
» e io: « non dargli retta a quello scemo., non sa quello
retta. carducci, iii-3-118: quanto a me, cuor mio, batti pur su
-per indicare l'attenzione che si dà a un'esigenza fisiologica; il non sapervi
miglio; e quantunque renzo, quando cominciò a dargli retta, sentisse di poter reggere
f f -non dare retta a qualcosa: non preoccuparsene. redi,
un'espressione esortativa negativa, come invito a non preoccuparsi, a non essere in apprensione
, come invito a non preoccuparsi, a non essere in apprensione e a nutrire
, a non essere in apprensione e a nutrire speranza per qualcosa. tecchi,
di sgomento, perché si è sentita a un tratto, più forte, l'altra
per indicare la disponibilità ad accogliere, a soddisfare una proposta amorosa, a concedersi
, a soddisfare una proposta amorosa, a concedersi a qualcuno, ad avere una
soddisfare una proposta amorosa, a concedersi a qualcuno, ad avere una relazione sentimentale
, 11-147: il comando dava ragione a lei. e una volta, anche,
prima l'aveva schiaffeggiata perché aveva dato retta a un tenente troppo giovane; ed egli
moravia, ix-8: io sapevo che andava a trovare qualche donna, ma ci giurerei
anche nelle locuz. stare o tenere a retta). tommaseo [s
altri debbono. 'entrare, stare a mezza retta \ fanfani, uso tose.
onde 'stare ', e 'tenere a retta '. carducci, ii-3-407:
retta. tozzi, ii-663: stava a retta da un altro prete, ch'era
2-63: la famiglia da cui stava a retta gli dava poco da mangiare.
fece bona retta, e però diano a loro gagliardamente, però ch'egli è
alla fortuna che arrenderci e essere menati a roma per le prigioni. la spagna
d'esto afferrante, / sanza far contro a te più mosse o retta, /
o retta, / pregion m'arenderò a te davante: / farai di me quel
retta. -resistenza di una pianta a fattori climatici. vettori, iv-4-6:
i-q-66: e quanti sono che coltano fin a fine, ma non coltanlla retta
bile e vii permane, perché non può a fruttificare venire! idem, 10-64
-con uso improprio: anale (con riferimento a pratiche sessuali). -ampolla rettale:
, bocconi, inginocchiati, accoccolati, a caposotto. eseguire la penetrazione vaginale,
, che la fa facilmente cedere e cadere a terra. di grassi, xcii-ii-212:
o inanzi o in dietro... a questo passo alle volte si fa diritto
e applicata poi trasversalmente alla quantità della a misurata sulla medesima scala retta, e
, ma rettamente esteso. -perpendicolarmente rispetto a un piano o a una linea.
. -perpendicolarmente rispetto a un piano o a una linea. piccolomini, 7-38
rettamente e tardamente: e le parti vicine a i punti degli equinozzì hanno obliquo e
pervenga dalla parte di sopra, dove a che nella superficie della terra sta retta-
giorgio dati, 1-127: egli, tino a che si mosse la guerra civile,
la difesa di quest'uomo potè cambiar sentenza a coloro, che non avevano consentito che
così rettamente, che non posso fare a meno di non avvertirvi di quanto vien
. la rettitudine nell'amor che portiamo a qualunque prossimo, vuol tre cose.
disse iesù: due debitori erano tenuti a uno prestatore; l'uno gli doveva dare
non avendo di che pagare, perdonò a ciascuno il debito. domandoti: qual
simone e disse: io credo colui a cui fu più lasciato. e iesù
[che voglio dire] è ricordare a coloro che non sanno logica, che essi
molesti, chiedere consiglio ai saggi e a chi può rettamente giudicar delle cose. f
popolo, che non è avvezzo gran fatto a pensar bene e rettamente, suole aggiungere
del verso, per abilitare i giovani a tradurre piu rettamente, ad intendere più perfettamente
, ad intendere più perfettamente ed anche a comporre. bocalosi, ii-104: per questo
studio delle lingue antiche non pur conducevole a rettamente significare le rette idee, ma
significare le rette idee, ma ben anche a corregger le false. pratesi, 5-176
è come un lume che ci aiuta a vedere più rettamente. b. croce,
; felicemente, bene, utilmente; a ragion veduta, in vista di un
li forti rettamente si portano dove s'ha a operare la forza del corpo e dove
con varietà di colori.. a buon diritto. andino, 239
. nel pieno rispetto o in modo conforme a determinate regole, norme o, anche
secondo il costume dell'ignorante volgo. a. boito, 1-1082: il capponi
cantonata era affisso un manifesto rettangolare simile a un annuncio funebre. 2. letter
rettangula concentrica area scrivere una rettangula simile a una comminuta superficie. moleti, 63
come meglio potevano, se ne andavano a gesù, certi di essere sanati con
, approssimata, con partic. riferimento a oggetti, a figure, ecc.
con partic. riferimento a oggetti, a figure, ecc.) di un
e rettangola, con quattro torri. a. cocchi, 83: le parti
greci erano rettangoli, quelli de'cristiani a croce greca o latina. cattaneo,
quattro angoli retti e i lati opposti a due a due uguali e paralleli (
angoli retti e i lati opposti a due a due uguali e paralleli (e,
b, al solido dell'asse o diagonale a come gli due quadrati a et b
o diagonale a come gli due quadrati a et b insieme presi, al rettangolo ab
morir la campagna / divisa in rettangoli a prati / da file di salci spogliati
lasciava sul muretto del lavatoio e andava a saltare con i monelli nei rettangoli tracciati
. argino, 9-si: mi perdo a fissare i rettangoli di cielo oltre le finestre
: il rettangolo bo non è egli eguale a tutti questi rettangoletti, per i quali
color d'avorio. moretti, ii-626: a tergo della stessa cedola il nome e
sm. geom. figura piana analoga a un rettangolo costituita, per esempio, da
che, incontrandosi formano angoli molto simili a un angolo retto, o da una
angolo retto, o da una figura analoga a un rettangolo in cui un lato è
con radice prolifera propaga, / o a poco a poco con tettanti sorcoli /
radice prolifera propaga, / o a poco a poco con tettanti sorcoli / per terra
/ per terra, rare volte perfeziona / a sé il seme maturo.
che el subtilissimo panno le dive defitte tornò a recoprire. = voce dotta,
devono reclamare. e quando si giungerà a fame la rettifica? bandi
bandi udinesi, 362: tanto sia a notizia dei censiti ed in rettifica dell'
loda la presaga grandiosità, non appartengono a quello 'per la morte del padre
la morte del padre ', ma a quello che si intitola 'zante '.
-nel linguaggio giornalistico, nota di smentita a notizie precedentemente pubblicate. de marchi,
. ci prega di fare una lieve rettifica a quanto scrivemmo in proposito, affine di
direttore o vice direttore responsabile è tenuto a far inserire nel periodico, integralmente e
loro dignità o da esse ritenuti contrari a verità, purché le risposte, rettifiche
non abbiano contenuto che possa dar luogo a incriminazione penale. -nel linguaggio comune,
politico- giornalistico, dichiarazione volta sostanzialmente a ritrattare o a smentire. ghislanzoni,
, dichiarazione volta sostanzialmente a ritrattare o a smentire. ghislanzoni, 4-97: accettate
già fatte sono andate come sono andate; a quel che raccontano cronisti e cantastorie si
; guai se l'imperatore dovesse star dietro a tutti a far rettifiche. -figur
l'imperatore dovesse star dietro a tutti a far rettifiche. -figur. ridimensionamento,