defunto, il sacerdote celebrante doveva rimettere a quest'ul- tima. {
era solito ricevere i sacramenti, per a sepoltura che vi riceve. piccola enciclopedia hoepli
marin. unità di misura angolare, pari a n° e 5'(cioè alla quarta
450), con cui nella navigazione a vela si usa indicare l'ampiezza dell'angolo
la direzione del vento: essa corrisponde a ciascuna delle 32 sezioni (dette anche
). -mezza quarta: angolo pari a 50 37'30. michele da cuneo
cuneo, lix-48: la nostra via fu a la quarta de ponente verso lebechio.
la qual terra coremo d'essa circa a di 800 leghe, tutta volta alla quarta
navigassemo tra il ponente e il maestrale e a la quarta del maestrale, finché giungessimo
la quarta del maestrale, finché giungessimo a la linea equinoziale, lungi dalla linea
: vi sono poi i venti tramezati a questi, i quali vagliono in luogo
venti maggior s'appellan quarte: come / a quello awien ch'essendo a destra d'
come / a quello awien ch'essendo a destra d'euro / verso il fiato di
bussola ordinaria. zucchelli, 89: cominciassimo a declinare alquanto la prora, non andando
un intiero vento (cioè da quattro a cinque quarte) ea a mio dispetto la
da quattro a cinque quarte) ea a mio dispetto la costa era sempre più
determinava la rotta: 'ponente una quarta a libeccio! '. -per
quarta di vento che per lei spiri a favore pigliare il porto, col vento
il porto, col vento intero entierebbevi a vele gonne? targioni pozzetti, 12-7-9
, celerità, impeto nel dare inizio a qualcosa, in par- tic. nella
nella locuz. idiomatica partire in quarta: a tutta velocità, in gran fretta (
quarta, che sale da 'ut 'a 'fa 'per due tuoni et
: parata classica della scherma che serve a difendere il bersaglio interno; il pugno
di guardia e il ferro viene portato a parare. agrippa, 8: voltando
: ella, che di zerbin sa rodio a pieno / né in mala / voluntà
voluntà vuole esser vinta, / un'oncia a lui non ne riporta meno: /
12. telecom. bicoppia, quaterna a stella. 13. tipogr. quarta
la mattina, proprio in quell'ora che a casa mia dormivo della quarta, una
della quarta, una maledettissima trombetta veniva a farmi saltar tant'alto, sul mio giaciglio
213: la sirena della filanda non riesce a svegliar lo scrittore, che dorme della
quarta mentre gli arriva in cucina, a piè scalzi, il latte appena munto;
. giuliani, i-281: 1 topi a volte, se non ci si bada,
= forma femm., dovuta a deformazione scherz. di quartabuono.
bracci di legno di uguale lunghezza uniti a snodo); è usato per
da vertice snodato due lati uguali e serve a lavorar di piano. si usa con
1-109: 'cartabono ': squadra a lati mobili come le punte d'un
punte d'un compasso. essa serve a pigliare e riportare angoli obbliqui cui rw
parti, le due dalle bande si augnino a quartabuono in contrario. baldinucci, 12
contrario. baldinucci, 12: dicesi tagliato a quartabuono ciò che si taglia in guisa
che talvolta direbbesi augnato. -faglio a quartabuono: taglio di un pezzo eseguito
restò imperfetta, avendovi però lasciati i tagli a quartabuono nelle comici, in maniera che
(o, disus., commettitura) a quartabuono: collegamento di due elementi costruttivi
telaio, che si dispongono ortogonalmente portandone a contatto le sezioni trasversali tagliate a 450
portandone a contatto le sezioni trasversali tagliate a 450 rispetto agli assi longitudinali degli elementi
. carena, 1-252: 'commettitura a quartabuono ': è quella in cui
silvestro, 166: 'item 'iovedì a dì xxii de luglio, che fu
in genere quattro) con cui, a tempi fissi, vengono pagati gli artisti
giannone, 241: si era arrivato a tale estremità che nemmeno quelli ch'erano
dal 1 di marzo del 1750 ed a tenor di quello io cominciai ad esigere dal
53: il frutto di tanti studi associati a tanto splendore d'arte gli valse la
per l'olio e il vino usata a firenze e in sardegna durante il medioevo.
cortesia, manname la malsanìa! / a me la freve quartana, la continua e
/ che. mmi dice ch'i'usi a la campana / da otto pèsche o
guardando 'l rezzo, / tal divenn'io a le parole porte. cavalca, 20-569
, con messi spessi e lettere sollecitava carlo a non prolungare il soccorso. oliva,
di continuata febbre quartana condussero sofia sarowska a tanta squallidezza e abbattimento di vigor naturale
mettono l'intontimento e il freddo della quartana a dosso a chi le trascorre. viani
e il freddo della quartana a dosso a chi le trascorre. viani, 19-623:
mie quartane di ferocia mi accuso dinanzi a tutti, anche se qualche volta non
mondo è persona più inumana, / a descriver la strage ed il flagello /
fine avvisato come il garibaldi lo cercasse a morte, è da credersi che si sentisse
gridolino di raccapriccio, che pareva eromperle a squarcia gola; represse vistosamente un fremito
fremito da quartana. idem, ii-2-345: a scuoterlo con un brusco ribrezzo di quartana
in questa bolla o in quella / ch'a longo andare la rasa si zopella.
anonimo [agricola], 352: a xx libre di rame se ne aggiunge
mai agrumi, perche la quartana rinforzerebbe a dovizia. ottimo, i-320: questa similitudine
, del quartanario è nota per sé a chi ha la quartana. ramusio [oviedo
misura per l'acqua e il vino pari a 1 17, 9 e, con
chiara, 7-53: andava con un mulo a prendere l'acqua, due quartare per
, se i miei figli dovessero andare a servizio, se a dieci anni dovessero portare
figli dovessero andare a servizio, se a dieci anni dovessero portare la quartara dell'
che chi ha intrapreso qualcosa è tenuto a portarla a termine personalmente, senza coinvolgere
ha intrapreso qualcosa è tenuto a portarla a termine personalmente, senza coinvolgere altri.
alla quarta parte del sestario (cioè a 1 0, 136). tramater
quartàrio2, agg. letter. indirizzato a promuovere e a propagandare prodotti o servizi
. letter. indirizzato a promuovere e a propagandare prodotti o servizi (un settore
italia settentrionale con valori differenti da luogo a luogo (a modena equivaleva a 1
valori differenti da luogo a luogo (a modena equivaleva a 1 101, 81
da luogo a luogo (a modena equivaleva a 1 101, 81, a
a 1 101, 81, a massa a 1 22, 02,
101, 81, a massa a 1 22, 02, a milano
massa a 1 22, 02, a milano a 1 6, 29 per
1 22, 02, a milano a 1 6, 29 per i liquidi
: se vedete il zanetti, ditegli a parte mia che vi dia un vascello
italia centrale con valori diversi da luogo a luogo (a bologna corrispondeva approssimatamente alla
con valori diversi da luogo a luogo (a bologna corrispondeva approssimatamente alla quarta parte
alla quarta parte della corba, cioè a 119, 648; a parma a
corba, cioè a 119, 648; a parma a
cioè a 119, 648; a parma a
dì volubile / oltre il meriggio va piegando a vespero, / un canto meditiam,
venti in aria / e i cavi scogli a replicarlo imparino. fiacchi, 71:
replicarlo imparino. fiacchi, 71: a rupe altissima, che reco avea, /
dicea: / perché, se standomi qui a te d'avanti / io canto,
desta il tuono, / allora tacita resti a quel suono? -riportare ciò che
nardi, 40: queste cose dicendo quasi a guisa di parlamento, andava intorno alle
voci, che carlo era sol buono a quadretti di camera. f. f.
, ma eziandio del parlare ed oltre a ciò ancora del pensare. -passare in
le cose passate uno di loro cominciò a dire a perse molti errori fatti da lui
passate uno di loro cominciò a dire a perse molti errori fatti da lui, che
della sua rovina. -aggiungere qualcosa a quanto si è già detto; soggiungere
ti replico: / poscia con tito a iar vendetta corse / de la vendetta
cellini, 2-81 (441): andai a trovare michelagniolo buonarroti e gli replicai quella
un concetto per analizzarlo o svilupparlo più a fondo, con maggiore minuzia di particolari
che le altre cose che inducano gli uomini a simile necessità. non è adunque,
vi replicai i trionfi che si fecero a l'imperadore quando la maestà sua venne a
a l'imperadore quando la maestà sua venne a fiorenza, mandatemene la copia, perché
che abbiamo con loro, per indissolubile a me non piace... loro da
è arrivato l'accluso foglio del signor a di rarma, al quale ho risposto subito
mi ha ai nuovo replicato che avertiate a pigliare lengniame stagionato. -in una
due volte una dizione, si ha a denotare affezione, siccome s'insegna nell'
cielo, ma si stanno bassi bassi vicini a terra. battista, ii- 129:
voi parlate dizonestamente e avete fatto male a dirmi quello avete ditto. prete pasquino
ho ditto mia intensione e farai bene a fare quello che io voglio altramente io
io voglio altramente io tei farò fare a mal tuo grado. niccolò da correggio
da correggio, cvi-215: procri replicando a la serva dice. ariosto, i-iv-39
come li uscieri e portinai! usano a rispondere? -non se li pò parlare.
suo paese che non deve mai replicare a ciò che l'uomo stima giusto e
. savtnio, 2-67: la disciplina vietava a nivasio di replicare. ma quanto volentieri
di replicare. ma quanto volentieri avrebbe gridato a frau linda che lei in quella chiesa
intenzione da me stabilita, ottima cosa faremo a intendere qual sia il parere della fanciulla
.. » « desidero d'andar io a trovarli », aveva replicato federigo.
federigo. nievo, 169: -sfido io a moversi ora che e rovinato il ponte
bambolina ». -reagire con un gesto a una frase. tortora, i-281:
grande opera [il re] aveva dato a fare a me:...
[il re] aveva dato a fare a me:... solo questa
che voi l'avete auta e toltola a me... a questo il bolognia
e toltola a me... a questo il bolognia rispose e disse: «
i-187: volea replicare branditone già commossosi a sdegno, ma troncò tigrinda il loro
sua maestà]... admette a sé ogn'uno, per vile et abietto
, 3-13-3: cne puoi tu replicare a chi ti rimprovera, o sordido peccatore
...; quantunque siamo disposti a favellar alla libera, non osiamo per riverenza
vici né fare tale distinzione da li buoni a li rei,... firmo
sce- lerati. machiavelli, 1-i-292: a quegli filosofi che hanno voluto che il
formate. sarpi, vili-146: venendo a cose moderne, nelle differenze che paulo
b. davanzali, ii-389: i cavalocchi a lor volontà le po- nieno [le
le tasse] e riscotieno crudelmente e guai a chi replicava. oliva, 340:
ritirarsi dagli ordini. 7. rispondere a voce o per scritto, in partic.
voce o per scritto, in partic. a una domanda o a una lettera.
in partic. a una domanda o a una lettera. documenti visconti-sforza, ii-203
i-155: caro professore, voi usaste a me una gran gentilezza mostrando desiderio di
non replicandovi neppure un verso. scusatemi; a volte ho la testa tanto ai grilli
. 8. sport. rispondere a un'azione dell'avversario facendone seguire un'
sf. invar. biochim. enzima atto a replicare in una cellula infettata il virus
sfruttare un enzima prodotto da certi virus a rna detto replicasi: esso è in gtado
. ant. e letter. risposta a una lettera (e anche la serie
sanudo, xxv-182: come a dì 17 dii passato, scrisse da
et espressamente fu promesso quanto si conteneva a favor della religione e dell'ubbidienza a sua
a favor della religione e dell'ubbidienza a sua maestà. l. bellini,
seguitando colle più vive ed umili espressioni a rendergli grazie de'continui benefizzi. chiari,
pensasse anche ella alle mie circostanze. a. verri, 2-iv-314: il presidente mi
gesso ben fine spento nell'acqua, ed a poco alla volta con pennelli o girando
forma replicatamente, si conduca il getto a quella grossezza che convenga. maironi da
del 1413 comparisse repplicatamente la beata vergine a certo ruggero grigis. capuana, 1-i-92:
ammazzato compare turiddu ». -con riferimento a rappresentazioni teatrali successive alla prima.
, ii-409: dovrò io avere de'scrupoli a riprodurre la mia 'vedova scaltra '
sentita con tanto applauso e replicata- mente a modena, a bologna, a parma?
applauso e replicata- mente a modena, a bologna, a parma? 2
mente a modena, a bologna, a parma? 2. con valore
: io mi sento, dico, inclinato a credere che tutti quei vermi si generino
, un tentativo); sostenuto spesso a lungo (una fatica).
replicati amorosi baci, se n'andarono a letto. sarpi, vii-143: questa replicata
fiamme. d. bartoli, 2-4-99: a queste dignità si sale a forza di
, 2-4-99: a queste dignità si sale a forza di studio e di sapere,
con replicati esami che se ne fanno a tempi e in luoghi prefissi. f.
monsieur di st. laurens, notissimo a vostra signoria e che ha fama d'
: dipoi si vada con paglia e fieno a ricoprirne e condurne la forma nel miglior
ostinato silenzio alle mie replicatissime lettere, a una dimenticanza, a un oblìo,
mie replicatissime lettere, a una dimenticanza, a un oblìo, che offenderebbero, oltre
soglio in cui umil sedete in mezzo a tanta gloria, non disdegnate d'udire,
ella ammutoliva. -riferito, riportato a più persone (una notizia).
, 7-65: dante già fece una canzone a cui fanno le rime cinque parole replicate
gusto la canzone... insomma a me dà fastidio quella particella 'si '
lanzi, 1-2-402: rimane... a cercar di que'pochi vocaboli che in
alla nuova edizione dell'ughelli e replicata a piè delle 'complessioni 'di cassiodoro.
galileo, 1-1-209: resto poi sommamente obbligato a v. s. per la replicata
con replicate preghiere il reggimento del carro ch'a noi conduce il giorno. a.
ch'a noi conduce il giorno. a. cattaneo, iii-43: entrato in una
mie replicate promesse e troppo mi siete a cuore per potervi mancare, nel caso
particolari. ferd. martini, 5-213: a sera tarda, affranto, invecchiato di
di dieci anni ad un tratto, cedendo a replicate preghiere di congiunti e di amici
preghiere di congiunti e di amici, consentì a mangiare in un angolo del salotto poche
, 1-143: mi par d'essere ubligato a v. a. dei replicati favori
mi par d'essere ubligato a v. a. dei replicati favori che s'è
, lxxx4- 706: posso ben dire a vostra serenità essere egli stato uno di
più volte, in più esemplari. a. cattaneo, i-389: tomai a rubar
a. cattaneo, i-389: tomai a rubar un soldo e me ne confessai
minor impeto, così recano una particolar resistenza a tutto quel sangue che a diritta linea
particolar resistenza a tutto quel sangue che a diritta linea pel collo vien sospinto dentro
tutte del mazzo. -con riferimento a elementi architettonici o a una raffigurazione pittorica
. -con riferimento a elementi architettonici o a una raffigurazione pittorica. giuseppe di
che nelle tre tavolette di palermo è a rameggi. ma la replicata presenza di un
divina onnipotenza in difesa degl'innocenti e a gloria di sua santa legge, con
: la primavera è più indietro del consueto a motivo dei replicati freddi venuti ultimamente.
rispecchiato. casalicchio, 341: postosi a nuotare per l'acqua che chiarissima era
la variazione, ma la replicazione. a. cattaneo, iii-298: il virtuoso
, fintanto che colla loro replicazione si venga a troncare la febbre sudetta. papini,
posso avere tedio di quello che piace a voi e massime in questa replicazione,
qualche replicazione, spero che mi s'abbia a perdonare. -ripetizione di una parola,
replicazioni in contra- non aver a misurarsi sempre tutti gli spazi con la replicazion
dna, sintesi di una molecola uguale a quella originaria. g. milanesi
2. il riferire, ripetizione. a. bonciani, lxxxviii-i-318: per dio,
bonciani, lxxxviii-i-318: per dio, prometti a me di far replico / di quel
rèplo2, sm. bot. setto a forma di telaio da cui si
grisone, 1-22: andarete di trotto a misura di una pic- ciola carriera
carriera over di un lungo repolone, porgendogli a tempo animo con la voce.
: 'del ma neggio a repolloni, co 'l cavaliere a cavallo e
neggio a repolloni, co 'l cavaliere a cavallo e ferri d'esso posti
volta alcuna,... bisogna spingerlo a tutta fuga quanto è lo spazio
di novo il volteggiava [il cavallo] a salto e passo / mutando a
a salto e passo / mutando a un punto e disciplina e norma / e
da scolari non insegnano mai bene a fare il rapellóne. n. e l
ghezza di passi trenta in circa ch'abbia a ciascun de'capi un tomo largo
più numeri, ma replicazioni mente a le festive danze / dolci i canti accordando
è più difficile e particolarmente a tutta furia ed ingannato. la sua
. reportismo, sm. tendenza a riferire testimonianze soggettive o esperienze individuali attribuendo
testimonianze soggettive o esperienze individuali attribuendo a esse valore generale. volponi [
e satiri / dell'esercito maritimo / apre a un tratto / l'orientai repositàrio /
, per qual piagia, per qual via a te vegnirò? qual guida, qual
.. cestino del pane, tratto poi a essere repositorio d'altre cose.
716: fenestella... scrive che a suo tempo si cominciò avere l'argento
: erano questi monti frumentari depositi destinati a sovvenire... di danari gli agricoltori
il riporre un oggetto per custodirlo integro a lungo o per ripararlo da possibili danni
in un armadio ben ferrato e con chiave a secreto... il cancelliere rogherà
magalotti, 1-142: come quando, a un tavolino a'hombre, dopo molte
stata tirata una grossa pu- glia, a vedere tre miseri tanti su 'l piatto '
estratto dalla chiesa di s. giovanni a mare, esser in quella riposto, mentre
3. riduzione di una lussazione. a. cocchi, 8-149: nelle lussazioni.
el quale fornito se ne va il clero a fare la devota reposizione del santo tabemaculo
/ sirò vostra detenga, / s'a vera penetenga / tornate per mio amore.
savonarola, i-282: io sono contento quanto a predicare ordinariamente in repressione de'vizi ed
de'vizi ed augumento delle virtù qui a firenze e dove ti piace. s.
, processo attivo di difesa che tende a respingere dalla coscienza attuale e a relegare
tende a respingere dalla coscienza attuale e a relegare nel preconscio o anche a sopprimere
e a relegare nel preconscio o anche a sopprimere idee o anetti che disturbano il soggetto
disturbano il soggetto, in quanto legati a pulsioni inconscie che contrastano con le esigenze
cui si distingue perché questa si limita a respingere nell'inconscio le idee suddette).
vergine. anche perché non potevo fare a meno di vedere un rapporto tra repressione
questo le preoccupazioni della potenza invaditrice avranno a cessare. de roberto, 39: la
. calvino, 15-59: delacroix si mette a disegnare nel 1821 in vista d'un
1824. -attività dello stato intesa a eliminare un fenomeno sociale delittuoso o una
espediente di repressione, ed esser più utile a patti. imbnani, 7-132: se
i cardinali. rer disperati, verrebbero a pregare i magistrati italiani d'incaricarsi della
dello stato pontificio, hanno indotto il governo a provvedervi, come fa, non solo
stato o di un regime che tende a eliminare l'opposizione o la manifestazione del
opposizione o la manifestazione del dissenso, a colpire la protesta, a soffocare le
dissenso, a colpire la protesta, a soffocare le legittime aspirazioni alla libertà o
più estraneo alle passioni delle rivoluzioni, a quelle delle repressioni. pascoli, i-394:
nelle squallide soffitte delle città, venne a mancare il pane. e cominciò il delirio
là dove tutte le brutalità sono aizzate a eseguire le repressioni odiose di quel bestialissimo
dice: nazionalismo, si pensa immediatamente a spirito conservatore, a imperialismo rapace e
si pensa immediatamente a spirito conservatore, a imperialismo rapace e sistematico, a spirito
, a imperialismo rapace e sistematico, a spirito tradizionale e reazionario, a repressione
sistematico, a spirito tradizionale e reazionario, a repressione poliziesca, a militarismo, ad
e reazionario, a repressione poliziesca, a militarismo, ad aristocrazia blasonata, a
a militarismo, ad aristocrazia blasonata, a clericalismo. papini [in lacerba, ii-178
del newton: nel qual caso, a parlar rigorosamente, dire si dovrebbe che
repressivaménte, aw. in modo che tende a impedire o frenare comportamenti ritenuti biasimevoli;
del potere economico, essi non credono a nulla, dunque non si scandalizzano di nulla
repressivo di un sistema politico; tendenza a impedire comportamenti non conformistici.
... si siano veramente opposti a una simile unificazione, il cui carattere
arcaicamente poliziesca (e se mai ricorre a una falsa permissività). arbasino,
. arbasino, 19-218: ciò fa a pugni con la golosità dimostrata da pubblici
il delitto, che averlo poscia a punire. questo è il principio su cui
repressivo. einaudi, 3-70: a noi non pare perciò che tali
, l'aspirazione alle libertà fondamentali o a una diversa organizzazione della società; che
diversa organizzazione della società; che ricorre a misure poliziesche o vessatorie per conservare l'
di manin e di quanti s'ostinano a volerlo ridurre in atto. garibaldi,
udite gli ufficiali, non sono capaci a far la guerra a chicchesia, e solo
non sono capaci a far la guerra a chicchesia, e solo si adoprano a
guerra a chicchesia, e solo si adoprano a reprimere le aspirazioni nazionali, ad appoggiare
deserto. 3. che serve a limitare prerogative o poteri. colletta,
riveggano, l'amore che, quasi a guisa di bragia dalla cenere, era
risoluta all'onestà, è veleno ch'a poco a poco la consuma e uccide.
onestà, è veleno ch'a poco a poco la consuma e uccide. paoli
poi finalmente al mondo, e vicino a lui, persone che egli conosceva ben
rosmini, xxvii-56: quelle virtù si riducevano a essere de'vizi, vinti con altri
gloria. codemo, 376: -sta a vedere -irruppe con iracondia repressa -eh lo
il medesimo accento e la medesima modificazione a ciascuna delle sopradette quattro vocali e,
svolse tutto fra toni repressi e modulati a bocca chiusa, accompagnato dalla musica appena
che cadeva sull'ultima offerta, continuava a ritmare piacevolmente le boriose più che briose
longhi, 1-i-1-149: ventose diffuse né possibili a localizzarsi, come prima i blocchi d'
saranno state tenute. s. tenuto a freno, trattenuto dall'eccedere o dal
più tosto che vinti..., a maneggiare con disciplina le imprese di guerra
7. impedito, ostacolato con il ricorso a misure punitive; perseguito con sanzioni penali
vedendo costoro che uscisse alcuno dalla piazza a dar loro pur minimo impaccio, si misero
dar loro pur minimo impaccio, si misero a bottinare ne'borghi, né repressa daltinteresse
chiesa e più d'una volta tornate a ripullulare. giordani, ii-2-21: è sì
. -chiuso all'interno, impossibilitato a uscire. segneri, ii-145: come
i-524: ricordava non senza dolcezza che a quel tempo si diceva che il nome [
come l'aspettasse una reprimenda, è impegnata a castigare sulle ginocchia la scarsità della gonna
medicamento reprimente. 2. adatto a colpire un reato in modo esemplare.
diverso nella specie ma simile nella ferocia a quello usato, sono appena due anni
sua volontà, come rapitori e induritoli a colpa. corona de'monaci, 93:
di pescatore e, nominatosi armindo, attendeva a meritarsi con l'opera parchi alimenti et
meritarsi con l'opera parchi alimenti et a reprimere co'i sudori dalla fronte le
e rinvigorirle, sì fatto uomo, pari a serpente, non s'accorge altrimenti d'
capace di creare un nuovo mondo immeschinirsi a tornire un misero atomo. leopardi,
. ghislanzoni, 17-68: olimpia reprimeva a stento la propria commozione e non osava
. croce, lti-25-29: i sogni sono a suo avviso [di freud],
e aborriti, e non confessati nemmeno a sé stessi, spiegano l'oscurità frequente
cui si determinano. tecchi, 13-43: a filippo questo discorso piacque fino a un
: a filippo questo discorso piacque fino a un certo punto. non poteva reprimere
diverso dal fratello. -con riferimento a una disposizione dell'animo. refrigerio,
di vomito che fece appena in tempo a reprimere. gozzano, ii-137: un libro
sul burrone e ritrarsi, buttandosi poi faccia a terra a reprimere le vertigini. luzi
ritrarsi, buttandosi poi faccia a terra a reprimere le vertigini. luzi, 2-17:
lungo digiuno e dalla fatica, reprimeva a stento i lamenti. panzini, ii-98
. 3. servire come rimedio efficace a una malattia, a un'alterazione dell'
come rimedio efficace a una malattia, a un'alterazione dell'organismo, a un fenomeno
, a un'alterazione dell'organismo, a un fenomeno morboso. landino [
con unzione solforata una rogna recidivata, cominciò a poco a poco a soffrire nel muoversi
una rogna recidivata, cominciò a poco a poco a soffrire nel muoversi caminando massime
recidivata, cominciò a poco a poco a soffrire nel muoversi caminando massime per luoghi
-sminuire le proprietà di una sostanza. a. briganti, 518: quanto più intensamente
4-2-116: non fu bastante la mia malattia a reirimermi le risa, ma risa di
carne. guicciardini, v-298: cominciatasi a sollevare la città, repressa da quegli
di dio fu chiamato con ogni divozione a reprimere loro fantasme e le illusioni del
e devoti preghieri. -non dare ascolto a un parere altrui. nappi, xxxviii-221
nei governi dispotici, augusto non fu tardo a reprimerla ed abolirla. tommaseo, 15-207
gli uomini che han data la mossa a ciascuna parte della scienza e dell'arte:
e dell'arte: e veder sino a quanto il loro esempio sia giovato e dove
esempio sia giovato e dove abbia cominciato a reprimere le utili novità. stampa periodica
produzione o reprimente talune forme di produzione a vantaggio di talune altre.
legare. tasso, 16-23: ride armida a quel dir, ma non che cesse
ma non che cesse / dal vagheggiarsi a da'suoi bei lavori. / poi
i fiori. 5. tenere a freno una o più persone, impedendo
di loro viene el flagello. a. gritti, lii-14-19: li gianizzeri all'
ch'el si elegessi uno della compagnia et a questo si desse carico di formare con
anche gli stessi re ed imperadori furono forzati a reprimere l'esecranda prodigalità di costoro.
di costoro. foscolo, viii-181: a rifare l'italia bisogna disfare le sette.
l'avesse re- primuta, volea venire a ritrovarvi in casa vostra. bissari,
e superstiziosi neppure la nostra religione bastava a reprimer la moltitudine che accorreva allo spettacolo
6. respingere il nemico, costringerlo a ripiegare, a ritirarsi da una posizione
il nemico, costringerlo a ripiegare, a ritirarsi da una posizione; cacciarlo. -anche
le chiesie, personalmente andé in franza a pipin, a zo ch'el reprimesse e
personalmente andé in franza a pipin, a zo ch'el reprimesse e descazasse arstolfo
n'andò verso il pratellino de'martegli vicino a san cerba- gio, acciocché se fussino
fussino calati di que'fanti che alloggiavano a fiesole, gli potesse riprimere. c.
dividere i soldati, che una parte attenda a reprimere i nemici, se venissero per
lontani i greci augusti poco poterono accudire a reprimere questo torrente [dei longobardi].
marcantonio vincesse, onde dicevasi lei esser venuta a smaccar e riprimere bacco o vero dionisio
pur no 'l caccia. -tenere a distanza. carlo de * medici,
essi giudici, i quali sono posti a riprimere queste cose, suscitano più gravi tempestadi
aveano preso, contro la sua autorità, a violar la franchezza e libertà solita d'
: l'intervento del governo mirava solo a reprimere le usure dei sovventori stranieri.
lemano, ha autorizzato il magistrato supremo a far arrestare e detenere per sei mesi tutti
, per indirizzarli; non esser tanto a temere che intervenisse il magistrato, a
a temere che intervenisse il magistrato, a reprimere un culto che in fin dei
un potere fondato sul privilegio durarono paghi a 'vietare ^ e 'reprimere'. fanzini [1905
provvisioni... per riprimere e a riprimere e punire coloro che per
omicidi o fedite..., e a reprimere e regolare le soperchie spese de'
reprimere 1 sediziosi, portare un colpo a quella mal intesa costituzione e dame un'
fu l'ottima, fu almeno sufficiente a ripristinarvi la quiete. solaro della margarita,
spediente, per poter esser piu pronto a reprimere le ribellioni de'sudditi, il trasportare
; f o persuasero a cedere. visconti venosta, 170: una
in parte puerili, non poteva condurre che a risultati funesti. la sommossa, dicevano
si atteneva [la storiografia settecentesca] a qualcosa di storicamente reale, cioè alla
machiavelli, 1-i-365: volendo il cielo a qualche fine che i romani conoscessono la
rispose la repubblica che non consentirebbe mai a dare il passo: solo permetteva di
men scagliose pietre. -con riferimento a un'opera di protezione. baretti,
ebbe ingoiati i primi acini, egli tirò a sé il filo con uno scatto di
dimostrazioni; ed in somma lo riducevano a reprimersi al tempo della rifezione. segneri,
, lieta e dilettosa, / simili a sé gli abitator produce. / impeto fan
reprimìbile, agg. che può essere tenuto a freno, dominato o represso.
in corte aifretava la spedizione dell'armata a quei liti. = nome d'
ribelle o un empio. a. botto, 43: nascean le stelle
. che si rende inviso a dio o è degno del castigo divino per
: castigo il corpo mio e recolo a servitudine, ché per la ventura, predicando
che hanno voltato in tutto le spalle a dio e dio a loro. imitazione di
tutto le spalle a dio e dio a loro. imitazione di cristo volgar.,
, prima coll'esempio e di poi a suo tempo con la dottrina. carducci
mi muove l'amore ch'io t'ho a scriverti di certi suoi [di gerolamo
inauditi e mirabili. -ribelle a dio, diabolico (un angelo, uno
, 1-1- 122: oh dio! a certe anime reprobe, come agli ebrei,
dannato dall'inferno. -anche con riferimento a raffigurazioni pittoriche dell'oltretomba. s.
tormenti. gilio, l-ii-63: quanto a la separazione de'reprobi e de'beati,
reprobi. c. carrà, 353: a sinistra i demoni afferrano le anime dei
nima più rio, / è che dato a lei sembra aver l'assenso / a —
dato a lei sembra aver l'assenso / a — vo quel carnale e sensual desio
un padre vecchio, / che avvezzo a posseder tranquillo stato / sei vede ir dis
possibilità di perdono; e doveva acconciarsi a dormire solo, su un sofà nel salotto
la virtù, senza osare di mirare a viso aperto la colpa... non
tutte queste e simili cose, adatte a un popolo molto teorico e di complicate
'? -biasimato, respinto. a. botto, io: sogno un'arte
. 3. ant. inabile a un'attività, inetto. scala del
di sm. ant. riprovazione espressa a un esame, voto contrario alla promozione
teoricamente non illimitati, che vengono esercitati a nome della stessa comunità organizzata (in
della stessa comunità organizzata (in contrapposizione a monarchia, principato, regno; e
principato, regno; e, soprattutto a partire dalla rivoluzione francese, il termine
5: cerchisi le republice, pongasi mente a tutti e passati principati. gir.
sttadi, le terre e citade, vengono a la fine li imperi et i reami
sulla forza, onde si governano o a republica o a monarchia che dalla loro elezione
onde si governano o a republica o a monarchia che dalla loro elezione dipenda,
quelli che prima ubbedirono al fine commandano a gli eguali: anzi quelli stessi ch'ascendono
il suo governo dicesi repubblicano, vale a dire non di uno solo. foscolo,
t assemblea costituente il popolo sarà chiamato a decidere mediante referendum sulla forma istituzionale dello
, n. 1, 6: fino a quando non venga diversamente disposto dall'assemblea
, democratica, popolare: con riferimento a esperienze istituzionali storiche. -repubblica presidenziale,
storiche. -repubblica presidenziale, parlamentare: a seconda che il fulcro del potere politico
, lo stato della città si ridusse a republica popolare, creatone confaloniere nicolò capponi
: appena passato il con- ne, a lu wu, tra la colonia inglese di
: stamane la repubblica democratica verrà proclamata a montecitorio. costituzione della repubblica italiana,
era arcaica, assunsero strutture costituzionali ispirate a princìpi di libertà e con magistrati elettivi
codice dei beccai ferraresi, 236: a comodo e utilità de ugni e singuli
e singuli citadini nostri e subditi hac etiamdé a la nostra reipùblica a pertegnire, a
subditi hac etiamdé a la nostra reipùblica a pertegnire, a i quali sempre comoda
a la nostra reipùblica a pertegnire, a i quali sempre comoda con prunti affeti
di quelle grazie delle quali è solita a essere spesso liberale la sedia apostolica.
se medesimo presumere, ai esser sofficiente a governare una cotanta republica. panni,
spesso in bocca l'intercalare: - a tempo di repubblica. -con riferimento
tempo di repubblica. -con riferimento a stati sudamericani. cipriani, 1-i-60:
-stor. repubblica ambrosiana: quella instaurata a milano alla morte del duca filippo maria
o fiorentina: quella che, instaurata a firenze nel 1404, dopo il primo allontanamento
guicciardini, i-3: alla republica fiorentina e a sé proprio [lorenzo de'medici]
arcaico (cacciata dei re, 509 a. c.) all'instaurazione del
all'instaurazione del principato augusteo (31 a. c.), caratterizzato daltadesione
. c.), caratterizzato daltadesione a ideali di libertà politica (come partecipazione
glorioso ai figli e nepoti lontani come a noi è sacro e felice questo giorno
verso la fine d'agosto se ne venne a firenze. nievo, 852: spirò
un triumvirato composto da c. armellini, a. saffi e g. mazzini,
; che durò, con sede dei ministeri a salò, sul lago di garda,
scuno dei regimi repubblicani susseguitisi in francia a partire dal 1792, caratterizzati ognuno da una
ci furono]... tre regni a diverse epoche della famiglia de'borboni:
altri uomini perché la natura ci ha producti a vivere in consorzio e compagnia, donde
1-i-282: la religione antica, oltre a di questo, non beatificava se non
della sua storia nel mondo antico, a prescindere dalle concrete forme che assunse la
osti e tre legioni ne furono date a mario e ad un'altra parte dell'oste
3-19 (ii-361): quando io penso a le faccende e a le gloriose opere
quando io penso a le faccende e a le gloriose opere fatte da'romani prima che
. guicciardini, 2-2-131: non abbiamo a cercare di uno governo immaginato, e
governo immaginato, e che sia più facile a apparire in su'libri che in pratica
giudica il ballo utile alla repubblica e a ben formare il costume della gioventù. filangieri
: di due cattivi [governi] ridotti a temperamento e corretti, ne può sorgere
firenze si man- tenea in unitade, a bene e onore e stato della repubblica.
al bene pubblico (anche in contrapposizione a tirannia). buonaccorso da montemagno il
terra superiore al cielo, e sotto a essa si fermeranno le stelle, e gli
pubblica e le di cui funzioni sono rivolte a soddisfare al pubblico interesse...
.. volentiera atendemo sicome nostro debito, a quelle cosse per le quali sia opressa
una che vien detta i laici, e a questi è permesso di attendere a procrear
e a questi è permesso di attendere a procrear figliuoli e a governare gli stati;
permesso di attendere a procrear figliuoli e a governare gli stati; l'altra poi
sono i sacerdoti, 1 quali sono intenti a fare i sagrifizi e le orazioni.
giustizia, e si condannano i critici a compiacenza che esiggono con iniquità i tributi di
io usurpo momenti che dovrebbono esser sacri a tutta la repubblica delle lettere, svolgendola
di tolleranza dei luoghi comuni ove vada a sfogarsi chi ha la libidine di scrivere.
1. -scherz., con riferimento a categorie, a gruppi di cose simili
-scherz., con riferimento a categorie, a gruppi di cose simili. a
a gruppi di cose simili. a. cattaneo, i-261: il dover regolare
repubblica de'capegli, che ognuno stia a suo luogo con bell'ordine, non è
. usa il vocabolo di 'myoparo 'a quel tempo vulgato. 9.
è più di tutti eminente e superiore a tutti. lancellotti, 75: dove dunque
4-360: certamente... si avrebbe a dire che una nave allontanata da qualunque
individui s'accoglievano per lo più sotto a un capo a guisa di governi patriarcali
per lo più sotto a un capo a guisa di governi patriarcali. imbnani,
sciagura. gramsci, 11-218: dà a tutti claudio treves in egual modo, allo
simpatia e la solidarietà del proletariato italiano a nome del quale dice di parlare.
j j p. a. buttitta, 1-19: anche il parroco
la funzione, si affacciava alla porta a tentare di placare le chiassate dei ragazzi capaci
di strap) are una bestemmia anche a un santo del paradiso con le oro
torica invocazione della 'nazione armata '. a. altobelli [« l'illustrazione italiana
, ché anzi la maggioranza si accostava a lui in quanto egli non era più
fede in tale ideologia; movimento politico a essa ispirato. lauberg, lv-266
'nobiltà; noi miniamo poco a poco gli avanzi del repubblicanismo.
inumano del colonialismo, oltre ad impoverirlo a livello di mera sussistenza, hanno reso l'
3. disus. sentimento ispirato a princìpi democratici. l'aurora, ii-397
aurora, ii-397: rinunciate... a tutte quelle distinzioni che i tiranni inventeranno
principessa inrepubblicanita è capace d'essermi andata a allumacare anco il mio povero beppe montanelli
; che si riferisce, che appartiene a un paese retto con tale regime (il
, un simbolo; e si contrappone a monarchico). algarotti, i-iv-201
da un collegio, da un senato come a sparta, atene, roma, come
v'ha un partito gagliardo fra noi, a cui sta in mente ai menare il
sta in mente ai menare il pontefice a rimpastare tutta l'italia e costituirvi un
. mazzini, 5-351: stringiamoci a difendere il simbolo repubblicano. periodici popolari
nel soggetto. -che si regge a repubblica (un territorio, uno stato
. leoni, 667: da qui a un secolo e forse prima tutta o quasi
dei re (fine del sec. vi a. c.) fino all'affermarsi
del principato di augusto o, anche, a tale periodo storico. delfico,
d'assemblea. -che si riferisce a ciascuno degli stati membri che, con
, con il titolo di repubblica, aderiscono a una federazione (in contrapposizione a federale
aderiscono a una federazione (in contrapposizione a federale); che si riferisce agli
-partito repubblicano: l'organizzazione di partito a livello di ciascun stato membro di una
tale regime. botta, 5-148: a posta di quei repubblicani [i francesi]
immaginare... questi repubblicani cominciano a diventar fastidiosi. sono in uno stato di
ne intendono: un'aria che assomiglia a quella con cui gli scapoli guardano la moglie
. 2. che è inteso a promuovere l'instaurazione della repubblica in un
.. 10, per combatterlo, a pisa mi trovai stretto dai birri e dovetti
sua bandiera rivoluzionaria. pirandello, 8-1139: a sentirne pàrlare, marco leccio, pensando
partiti politici che operano in paesi retti a repubblica e si richiamano a valori democratici
paesi retti a repubblica e si richiamano a valori democratici, parlamentari, nazionali,
anni successivi in varie riprese, grazie a una linea politica incentrata sullo sviluppo e
successo di molti suoi candidati (come a. lincoln, th. roosvelt,
o che, in un paese retto a repubblica, simpatizza per l'omonimo partito
il paese per molti anni aveva fatto a meno di sindachessa, perché dei sindaci
-sai, disse una volta alla moglie, a me mi sembrano una banda di repubblicani
omonimo partito statunitense (e si contrappone a democratico). tommaseo [s.
chiamano avarizia. io mi credo autorizzato a chiamarla, a giudicarla mezzo on- d'
io mi credo autorizzato a chiamarla, a giudicarla mezzo on- d'essere generosi.
1948), 1-2, 18]: a titolo di curiosità, si può da
governo, essendo fatto e dovendo operare a bene del popolo, è essenzialmente repubblicano.
che non riconosce l'autorità, che tende a sfuggirvi. p. verri,
repubblicane, e non consentono in fatti a soffrire un dittatore se non quando i
che partecipa al governo di uno stato retto a repubblica. - anche sostant.
. v. sgualdi, 1-78: a munazio suo intrinseco, quando gli domandò
quello usuale di 'repubblicano 'e servisse a designare gli adepti della repubblichetta di salò
il teatro nuovo... è riuscito a divenire altrettanto ributtante che il teatro tradizionale
era stato costituito il fascio repubblichino anche a volterra. = deriv. da repubblicano
regime repubblicano; che ne è cittadino a pieno diritto. - anche: che
altri, che nascono nelle città viventi a republica e non partecipano del governo, si
repubblichista, non intendo perché questa, a preferenza delle altre forme di governo,
delle altre forme di governo, abbia a vantar sola la virtù per suo principio
suo principio. baretti, 5-186: siccome a quelh tempi non si badava troppo a
a quelh tempi non si badava troppo a diritto o non diritto, è da credersi
. per mostrarsi veri repubblichisti, vale a dire volenterosi distruggitori d'ogn'altra forma
'-mi sanno di scrittore che stia a cavallo tra il cinque e il seicento.
in chiesa al confaloniere della repubblica, a satrapi, a capitani contumaci nel tener prigione
confaloniere della repubblica, a satrapi, a capitani contumaci nel tener prigione il tesoriero
apprensione. -scherz., con riferimento a chi detiene una posizione privilegiata ma non
favorevole al regime repubblicano. a. verri, 2-i-2-288: non so se
abbia ragione, ma non sono inclinato a creder sincere le espressioni della czara.
1-92: no'andammo ier, lorenzo, a un convito con un republicon largo in
disperatissimo repubblicóne fu quello che l'indusse a scrivere il libro del 'principe '.
aver cura della re familiare e oltre a ciò della re publica. idem, 23-551
la istruzione criminale si era dovuta arrestare a mezzo per mancanza di indizi. faldella,
, recato fortuna, ed egli era tornato a casa coi tasconi a cintola insolitamente pesanti
egli era tornato a casa coi tasconi a cintola insolitamente pesanti e una gran pezzolata
e bevande. lippi, 7-11: a tavola dipoi messo a sedere / lasciato il
lippi, 7-11: a tavola dipoi messo a sedere / lasciato il fiasco voto sopra
fiasco voto sopra il tondo / voltossi a dieci pan da meo provvisti, /
/ e in un momento fece repulisti. a. casotti, 1-4-11: scendevano gli
quare tristi. faldella, 15-100: messisi a tavola, fecero repulisti di quanto comparve
6. spelacchiatura di un animale. a. f. doni, 2-117: mandovela
'ed altri molti nomi che sarebbe lungo a narrarli. = voce dotta, nome
estrusori, altatto del parto) ebbero a piover giù dalla cattiva fonte dei supini
), sf. in fisica, tendenza a respingersi che si manifesta fra due corpi
, si crede l'autore fondato e a stabilire con sicurezza esistere in natura una
forza ch'esercita un'attività repellente e a risguardar la repulsione nei corpi come un effetto
3: le forze nucleari sono efficaci a brevi distanze e riescono a tenere insieme
nucleari sono efficaci a brevi distanze e riescono a tenere insieme i protoni nel nucleo nonostante
la repulsione elettrostatica. -elettrotecn. motore a repulsione: quello con corrente alternata monofase
. 2. per estens. tendenza a respingersi di elementi contrari (in contesto
dannunzio, iii-1-148: quando io mi avvicino a lui, quando gli prendo le mani
verso uno che, come lui, stava a rappresentare le dure necessità dell'esistenza.
ma sventuratamente collo stesso senso di repulsione a mio riguardo, che si giustificava colla mia
per le carni vietate. -ripugnanza mista a un timore indefinito; orrore. cassola
repulsiva sieno in una continua agitazione. a. cocchi, iii-589: pare che asclepiade
lui, al suo fianco, gomito a gomito, o anche sottobraccio, gli pareva
o anche sottobraccio, gli pareva, a volte, che si sprigionasse da lui come
vendervi uno di quei 'sarapes 'a colori stridenti che sia detto ad onore
barriera di monti partendo dall'istria va a digradare verso il golfo di genova..
elettr. tipo particolare di elettrodo tenuto a un potenziale negativo rispetto al catodo:
dicea: come pare santo uomo questo a cui giovanni fa cotanto onore..
tade, lo bene e altro, quando a vui appare, reputando nostro speciale sì
. anonimo, i-581: nulla cosa a l'orno è tanto / gravoso riputato /
/ non perchéd io m'ategna / a tal disio, / ma per buona
tuo al ben vivere; che insino a qui è stato da riputar fanciullo.
reputai sempre che le lettere siano annesse a tutto l'umano sapere come le forme
se egli si riputava sapiente, nego a sé questo vocabulo e disse sé essere non
sicuri. serafino aquilano, 91: a toccar te mi reputo beato. f.
ingiuria, / per render la pariglia a lui, che ofieselo / primiero.
: >on ciccio si reputava fortunato se a sera poteva sbattere sul tavolo un coniglio
amare e riputare. -attribuire valore a un sentimento, a un comportamento.
-attribuire valore a un sentimento, a un comportamento. rosmini, 6-433:
6-433: quanto poco... è a riputare quell'amore che dal sangue e
e reputarsi come farebbe troppo l'andar a collo ritto e ciglia levate e vestire
3. ascrivere, attribuire, imputare qualcosa a un determinato titolo (in espressioni del
titolo (in espressioni del tipo reputare a o in colpa, a o in danno
tipo reputare a o in colpa, a o in danno, a o in merito
in colpa, a o in danno, a o in merito). {
che iddio disse che non era simile a lui in terra, neente- meno,
di lebbra ed altri danni, e a maggiore merito gli riputò la >azienzia e
notte, e non mi sarà reputato a stultizia. ottimo, iii-79: era raguel
era raguel della tribù di neftalin, a cui era una figliuola che aveva avuti sette
la quale cosa il padre si riputava a grande vergogna. p. del rosso,
e grandemente tesser chiamato signore, riputandoselo a vergogna e vituperio. buonafede, 3-103
al suo autore, cioè si reputano a sua lode o a suo biasimo.
, cioè si reputano a sua lode o a suo biasimo. -in relazione con
ciò che solo era con un suo fante a cavallo. capellano volgar., i-375
d'amore, non l'è reputato a lauae se da uomo di schiatta reale amata
2-114: noi... ci reputeremo a voluptà primi avere presa questa palma,
scender dalle sue forze e si reputa a gran ventura di potersi adoprare a beneficio
si reputa a gran ventura di potersi adoprare a beneficio vostro. tansillo, 1-161:
vostro. tansillo, 1-161: si reputa a vergogna ed a rimprocchio / quando a
, 1-161: si reputa a vergogna ed a rimprocchio / quando a lei non si
a vergogna ed a rimprocchio / quando a lei non si scopre più d'un capo
un capo / e non si piega a lei più d'un ginocchio. giordani,
ginocchio. giordani, iii-19: riputandomi a fallo adulare o tacere, ho pur mostrato
napoleone regna. 4. attribuire a qualcuno una qualità, un merito;
chi trovassi qualche errore non lo reputi a lei, che sendo... alla
questi tre versi col quarto e reputando a beatrice tesser da sé lucente e intendendo '
5. mettere in conto a qualcuno. -in partic.: considerare
qualcuno. -in partic.: considerare a suo merito. 5. giovanni crisostomo
corpo come dell'intelletto, checché intorno a questo secondo riputasse platone. 7
formose che vi fossero e bellissime reputate. a. chiappini, cxiv-14-31: acchiudo la
, 1-170: io, dico, quanto a me non vorrei essere in colpa,
o in un determinato ambito, rispetto a una data attività). -in partic
dubitando più del fatto, si posero a disputare del diritto e del come. botta
riputati gentiluomini della provincia, fu tagliato a pezzi. ghislanzoni, 16-268: vidi io
della canzonetta napoletana. -con riferimento a gruppi o categorie di persone, a
a gruppi o categorie di persone, a popoli. algarotti, i-v-170: di
algarotti, i-v-170: di cavalleria francese, a quei tempi riputatissima, [cesare]
ii-1-96: io do questi avvisi, a seconda delle edizioni dei classici latini più riputate
consentito venire in questo onoratissimo luogo dinanzi a tanti amplissimi ordini di riputa- tissimi uffici
... e. ss'è loco a guerra reputato alcuno, no è cità
operare di qualcuno e che è comune a un gruppo molto vasto di persone,
fuori del governo, per dare riputazione a quelli che governavano li chiamarono gentiluomini e
quella succede lo essere disprezzato; ma a chi mantiene la riputazione non mancano amici,
il suo grado e sia sempre pronto a far quello che se gli aspetta; e
nostre dimande di soccorso, quasi cambiali a vista in ogni eventualità di bisogno,
: la buona reputazione della quale cominciava a godere, grazie all'intelligenza e allo
secondo il parlare di alcuni furono mandate a cartagine due moggia, e secondo altri sei
come giu- gnemmo, di presente vennono a noi certi mori di riputazione e portoronci
la reputazione di veritieri. -con riferimento a soggetti collettivi o personificati. f
riputazione della nobiltà polacca gli aveva violentati a vendicar col pugnale l'immensa ingiuria che
. barilli, ii-406: aveva soggiornato a lungo presso gli angouros, che han
riputazione, [filelfo] faceva fare a ognuno una orazione volgare, e recitavala
: di questa nostra privata accademia impresero a lodare il settembre passato due antichi poeti
altrui tutto quello di che essi impresero a ragionare. groto, 1-78: vivete
3-i-80: le opere che davano lavoro a tante stamperie di venezia erano quasi tutte
la toscana lingua, da quelle stagioni a pigliar riputazione incominciando, crebbe in onore
gelli, ii-80: se i toscani attendessono a tradurre le scienzie nella loro lingua,
della mia opera e sua, la prego a trattarla con libertà conforme a questa mia
la prego a trattarla con libertà conforme a questa mia confidenza. orsi, cxiv-32-29
, sarebbe libro fecondissimo di nuove materie a chi lo scrivesse. 3.
fama guerresca. machiavelli, 1-i-479: a scipione maggiore non arrecarono tanta gloria tutti
scambievolmente tutti i disegni per i quali a qualunque di essi accrescere si potesse o
.. vedendo fabio valente appressarsi, a fine che tutta la reputazione della guerra
qua, ho spesa la tua riputazione. a. braccesi, 77: veggio ciascun
, che dio sa quel ch'egli è a casa sua! panigarola, 1-98:
1-98: due cose fanno caro un servidore a un prencipe: ch'egli gli sia
di quel signore, contro coloro che, a bassa voce, sospirando e alzando gli
8-377: michelangelo castiglione era un genitore a spasso, bell'uomo, -v'ho detto
partic., di pregio e di desiderabilità a piante, animali, acque, alimenti
o della capacità di produrre effetti prodigiosi a una pietra.??
potrebbe memphis, la quale non cedeva né a ninive né a babilonia così per l'
la quale non cedeva né a ninive né a babilonia così per l'antichità come per
ch'avea per tutto il mondo, a cagion della lunga e non mai interrotta
, 50: rimasesi che quéste pratiche a roma fussino tractate da mons. di
, i-75: era parato che insino a questo dì le cose del duca di calavria
era l'anima che dava il ben essere a tutti i negozi. buonarroti il giovane
serra, / una benigna istanza, / a gran favore, a gran riputazione /
istanza, / a gran favore, a gran riputazione / di questa nostra fiera.
se prima fosse stato fatto restar capace a che cosa sia buona questa benedetta geometria
e che né anche si sarebbe ardito a dir questo se egli non avesse letto
questo se egli non avesse letto presso a seneca alcune parole di poca reputazione alla
pochi abitatori e avendo tolta la via a chi vi venisse ad abitare ed avendo
noi sian qui conti, re, duchi a servirti, / e namo, ottone
non potere resistere al populo, cominciano a voltare la reputazione ad uno di loro
... mi dispuosi... a mostrare per lo presente brieve trattato quanto
fusse, crederebbe più ad altri che a sé. s. bernardino da siena,
sanudo, xx-334: mi spensi, a li 29 de mazo in vicenza con
,... dove son stato fino a li 21 de questo con maxima reputazione
8. onore, riguardo che si riserva a qualcuno; pompa, onoranza.
buone opre non solo me ne abbiate a dar la mancia, ma la libertà,
libertà, e che non abbiate più a trattarmi come un vilissimo schiavo, ma
/... / costretto sono a dover far partita. aretino, v-1-531:
maria, un capitano / già mosso a trionfar degli infedeli, / non che
. soffici, vl-34: domani anderò a carmignano da una zia e forse porterò
il senato, che... diede a questo commissione di sbarcare dall'armata e
commissione di sbarcare dall'armata e passarsene a meemet in qualità d'ambasciatore per dolersi
con riputazione dar volessero gli ottomani luogo a trattati più stabili o più puntuali del
spronar dei cavalieri han giocata la riputazione a la bassetta. -metterci di reputazione
facili costumi. cassola, 6-40: a ivana... cerca di darglielo anche
qualche buon consiglio. ieri sera è tornata a buio; e qualcuno li deve aver
-porre al punto della reputazione: costringere a farsi un punto d'onore.
di mestieri ch'io me la guadagni a forza di scrivere e che il ponga al
, ma col loro denaro si interessavano a promuovere eziandio i nostri lavori e li
m riputazione. -rendere la reputazione a qualcuno: risollevarne il prestigio.
prestigio. amari, 1-2-260: voleva a un tempo [bonifazio] soggiogar l'
isola e rendere in terraferma dttalia la riputazione a parte guelfa, abbassata in qualche provincia
abbassata in qualche provincia. -riuscire a reputazione di qualcuno: apportargliela, procurargliela
il tenere un piede in italia riesce a non poca riputazione di quella corona.
tratta d'osservanza di parole, andiamo a giocare, se bene averei creduto che somiglianti
fatica. sanudo, x-77: zonti a roma, u papa non li volse aldir
reputazion. -tenere, porre qualcosa a, in reputazione: fame gran conto
essere testimoni come mi son tenuto sempre a somma riputazione e vantaggio il dare a rivedere
a somma riputazione e vantaggio il dare a rivedere ad essi or all'uno or
, che voi credete male: attendete a tenere la vostra gioia in riputazione et io
vostra gioia in riputazione et io attenderò a intendermene. g. m. cecchi,
roba. ramazzini, 281: potreste dire a cotesti signori che vi sono de'concorrenti
intendeme fiato. -vendere con reputazione: a un prezzo vantaggioso per il venditore.
, 1-247: vedo dalla tua lettera che a te hanno dato a intendere che quelli
tua lettera che a te hanno dato a intendere che quelli appezzamenti non sono tali
. 'acquista riputazione, e ponti a sedere '. ma la seggiola alle
: niente di queste cose viene significato a me: ma o al corpicello mio o
compì, ogg. della persona: chiedere a qualcuno di fare qualcosa. testi
quisto presenti anno debian rendere e restituire a certi pastori li pighi li àn tolti
lecto e la tavola. -chiamare a rendere conto. fiorabaccia e ulivieri,
, con animosità assai più grande che a femena e giovene non se requiedeva, deliberò
): sensibile alle richieste altrui, pronto a esaudirle. antico serventese,
preciu di li imminenti... veni a la curii grandi dannu. documenti diplomatici
. 2. locuz. stare a requesta di qualcuno: mettersi a sua
stare a requesta di qualcuno: mettersi a sua disposizione. fontano, 218:
sua disposizione. fontano, 218: a li altri avevano ordinato che stiano ad
mi lascia rechiare: / immantenente traimi a sé s'imprende. sacchetti, 206-18:
. sacchetti, 206-18: ella si venia a dolere di quelle cose che 'l suo
dai lai, dai guai, / a requiar quaggiù! g. prati, ii-214
di filosseno. siri, i-vi-603: a gran passi il re... giunse
gran passi il re... giunse a grenoble, ove posò non per requiare
immerso nella quiete notturna (con riferimento a soggetti inanimati). aleardi, 1-109
invaghita, non requiò mai, infino a tanto che lui ebbe sospinto a muover guerra
infino a tanto che lui ebbe sospinto a muover guerra ad ottaviano. siri,
tanto non ebbe ridotti i commessali danesi a dichiarare che il re di danimarca non
sudditi di svezia. -con riferimento a soggetti personificati. paolo da certaldo,
; / pure in gola 10 guardava a fedire: / colla sua spada non lo
tr. ant. richiedere. a. lenio, 321: non possendo più
9-201: iddio diede al popolo suo a guardare e festeggiare il giorno del sabbato
il giorno del sabbato, che viene a dire requie. albertano volgar., ii-91
, comune rifugio, no i. letto a recuie è dato. l. ghiberti
eziandio quel tempo che c'è dato a requie del corpo noi lo dormiamo tutto.
quelle requie che natura / ha ritrovato a le fatiche umane. giudiccioni, 1-86:
stato /... / per servir a signor crudel e ingrato /...
notte. carducci, ii-9-275: auguro a te un po'di requie fra 11
, 1-iii-533: sarebbe rimasta sul campo a recare da uno all'altro il fiascone del
1-151: la materna sapiente voce / seguendo a l'antica de le cose / notte
requie / de la materia informe. a. boito, 33: in alta requie
dormivi o sasso, / né a te giungeva l'alito / di questo mondo
la bocca il fiato, / similissimo a quel che spira intorno / da'corrotti cadaveri
dirotto / notte e dì senza requie a ritirarsi / sforzando i nervi e le convulse
dal corno i travagliati spirti, / noia a noia aggiungendo e duolo a duolo.
/ noia a noia aggiungendo e duolo a duolo. d'annunzio, iv-1-233: saremo
annunzio, iv-1-233: saremo in tre a vegliare fino all'alba, senza requie,
/ e già; prima ch'io giunga a qualche meta, / non ancora deluso
ed ozio, / e metta in core a la tua ninfa ancora, / di
40: io non ho mai requie a questo mio più che inquieto cuore.
lassa, ch'io speri / picciola requie a la penosa vita? fontanella, i-244
monti, / per delizia de'sensi a noi risorto, / tu, pacifico porto
pace né requie: tutto le è venuto a noia e in dispetto; ella non
vergine maria] è dolceza e requie a tugi i afadigai / pur k'illi entre
parte del ciel movendo l'ali / venisti a consolar i nostri danni?
, / il porto vede, requie a tanti danni. -sollievo da un
. scala del paradiso, 64: a questo serpente non dare in te né
fuora, anima pacifica, e vieni a me che io ti metterò nella
dicea piangendo: -o quanta invidia porto / a questa tua così felice morte!
e exe- quie, / invidia avendo a la sua dolce requie. musso, iii-231
dicono i preti / -la requie eterna dona a lui, signore. a.
dona a lui, signore. a. boito, v-218: un'etica /
che sia in requie, mi diè luogo a quella corte. a. boito,
, mi diè luogo a quella corte. a. boito, 161: orso (
; / poi nel sudario / messo a dormir. -luogo di requie: il
i mantovani... non avessero a lui fatta onorevole sepoltura, se ottaviano augusto
ottaviano augusto, il quale da brandizio a napoli le sue ossa avea trasportate,
] o tredici al più; e giunti a questo segno, dovendosi salire più alto
. 6. locuz. -andare a requie: andare in paradiso. bartolomeo
è rado che quelli che oro posseggono a requie vadano. -dare requie alle
fatiche dare requie. -dare requie a qualcuno: toglierlo dalle sofferenze terrene con
. bibbia volgar., iii-200: a te darò requie di tutti i tuoi
. pirandello, 8-135: volle attender lui a tutte le cure, a tutte,
attender lui a tutte le cure, a tutte, senza darsi un momento di requie
non ho cominciato. -invitare a requie: ad andare a letto insieme.
-invitare a requie: ad andare a letto insieme. libumio, 3-67:
/ quando madonna colma di desio / umilmente a requie m'invitava. -non
agitato. albertazzi, 230: a casa non aveva requie. -non
impressioni, i propri sentimenti, davanti a qualcuna di tali scritture, siano oscuramente
me signore benigno, e voi servirete a signori crudeli, li quali non vi daranno
anche un pensiero penoso); continuare a far male (una parte del corpo malata
io, chissà perché, ci provo gusto a schiacciarmeli davanti allo specchio per ore e
di questo matrimonio? -tornare a requie: acquietarsi di nuovo. betocchi
/ i morti campi / e ritornano a requie / le cose incerte.
incerte. -trovare requie: riuscire a prendere sonno. sinisgalli, 6-142:
storia! /... / a che serve un esequie / di ghirlande o
noi! solinas donghi, 2-87: suona a morto, fatti n segno della santa
. / lo stuolo di corte / fischiando a l'esequie / al cadavero dio cantò
udirsi cantar requie, / vivo assistendo a 'l proprio funerale. -cantare il
fuor di casa dalla novitade il condimento a que'diletti che sciapiti gli son resi
la stessa donna, comincia co'requiebri a procurar di farsi. egli medesimo
. gherardi, cxiv-20-216: oh va poi a lasciare il tuo a'frati! pensate
volle fare il giro dei vialetti, fermandosi a recitare un requiem davanti alle tombe di
qualcuno per spacciato, il farlo prossimo a morire. muratori, cxiv-4-243: al
del carissimo foglio vostro, son corso a tastarmi il cuore e il polso, per
altra stagione che per ora non fanno a proposito. 3. locuz.
3. locuz. -cantare il requiem a qualcuno: fargli le esequie.
cantate un 'requiem ', esortandomi a non rammaricarmi di troppo. = voce
saliva / pian pian lo stadio della gente a modo: / e in petto mi
le nostre lettre nell'accademia nostra, piacquero a tutti più che non piace il requiem
inter. per augurare il riposo eterno a un defunto; per esortare l'interlocutore a
a un defunto; per esortare l'interlocutore a lasciare in pace un defunto.
prendere riposo. aretino, vi-55: a me le fica? ecco qui il mio
. requiesca dove si trova: per invitare a lasciare in pace un defunto, a
a lasciare in pace un defunto, a non parlarne più. fagiuoli, 1-3-365
la infelicità de'tempi presenti, e a me stessi, quando che sia,
g. m. cecchi, 1-1-33: a noi altri bisogna star bene col popol
/ veneriti al corpo mio / piangendo a capo chino; / sopra el corpo mio
perché elo era stà arcuo de mandar a requirir lo santo equicio. cesariano, 1-126
, 1-126: ancora è da animadvertire a li requirenti l'acqua de qual generazione
3-21: le richece dan ad intender a l'omo cose per le quae el perde
tutti li miei amici, domandandoli imprestito a cadaun circa ducati 50, infra breve
ogni cosa che fosse data ed obbligata a la detta compagnia. s. giovanni
da parte lo segnor ch'i volessan tornar a de e a far le ovre
segnor ch'i volessan tornar a de e a far le ovre soe.
da li sùbdicti la quar non use rende'a li prelati. canigiani, 1-123:
e sappia con effetto, / e producalo a fine con dolzore. s. giovanni
voluntae pinna de pietae e no guarda tanto a la borssa infia ne requer gran quantitae
sareve bene che carlo li mandasse mesagi a requirire lo grande trabuto. -con riferimento
requirire lo grande trabuto. -con riferimento a soggetti inanimati. documenti diplomatici milanesi,
se requer [la madonna] / a cascaun è de river. 4
(requisisco, requisisci). sottoporre a requisizione. foscolo, xiv-89: il
giornate... correndo all'avamposto a far sermoni al mio capitano...
^ li spiccava ordini ai municipi, a suo talento, requisiva di viva forza tutto
.. i liberatori s'eran messi a requisire argenti e preziosi, per necessità di
altri casi di urgente necessità, è autorizzato a requisire per i bisogni del regio esercito
: allamandola, cerca e cerca, riuscì a scovare un'automobiluccia fangosa che serviva a
a scovare un'automobiluccia fangosa che serviva a requisire le patate.
qua e di là della porta, come a guardia dell'entrata. c.
piuma. 3. disus. sottoporre a coscrizione obbligatoria. c. arrighi,
fui requisito e che mi toccò andar a como alla visita, io non me li
. privare della libertà personale in base a un puro rapporto di forza militare (al
andavano in giro per requisire uomini da mandare a lavorare in germania. 5
bettini, 164: l'amico carlone viene a requisirmi. cassola, 4-100: il
procurato con la requisizione; posto coercitivamente a disposizione delle autorità, in partic.
seco una nota autentica degli oggetti tolti a roma... da cui approssimativamente si
, di pesaro e di fano rapiti a quelle provincie. garibaldi, 2-196: pochi
militare neh'armata, non sono obbligati a continuare il servizio in tempo di pace
marinaio americano, requisito dagl'inglesi, a bordo d'un bastimento di commercio della
commercio della sua nazione, era giunto a salvarsi a nuovo a bordo della '
della sua nazione, era giunto a salvarsi a nuovo a bordo della 'suzanne '
, era giunto a salvarsi a nuovo a bordo della 'suzanne '.
, amantissimo in cristo fratello, che a te io debba per
pagata dalla prefata communità. -comandato a svolgere un turno di guardia. documenti
-in partic.: titolo per la partecipazione a un concorso, per l'ottenimento ai
essere inferiore, per verun conto, a questi due valenti naturalisti oltremontani. foscolo
-ciò che si richiede per adempiere a un compito. cesarotti, i-xvii-2:
una costituzione sanissima. -con riferimento a soggetti collettivi. c. dati,
cui deve rispondere che non incoraggio nessuno a imbandirmela. -carattere merceologico.
i requisiti: quattro colonne almeno, senza a capo; lettura ad alta voce dell'
e splendidissima locuzione, essendo ella superiore a tutte le specie della prosa per li suoi
di più alti requisiti, né basta a salvar dall'oblio un'opera priva d'interesse
per modo vero o finto della medesima cosa a chi la deve ricevere. p.
da provarsi sono quelli stessi che servono a costituire il possesso guarentito da prescrizioni perentorie
lecita per obbligarsi. -con riferimento a una procedura giudiziaria. zuccolo, 191
negozi si richiedono. -con riferimento a uh atto normativo, a una legge
-con riferimento a uh atto normativo, a una legge. de luca,
: l'arringa svolta dal pubblico ministero a conclusione del dibattimento e portante per lo
ora subito dopo cena nel suo studio a esaminare i processi, a stendere le
nel suo studio a esaminare i processi, a stendere le requisitorie o a meditare sui
processi, a stendere le requisitorie o a meditare sui libri ascetici. codice di
, che rende così cara, anche a chi ne è vittima, l'eloquenza
soldati, 2-294: golzio si limitava a non indulgere alle solite barzellette o a
a non indulgere alle solite barzellette o a eventuali vere requisitorie se non con gli
rivolta da umautorità giudiziaria o di polizia a un'altra). -anche: intimazione
-anche: intimazione rivolta dall'autorità giudiziaria a un cittadino. boccalini, i-m:
urbano, sotto certa pena fece precetto a terenzio che, di casa sua cacciando
nievo, i-vi-407: ora mi trovo confinato a colloredo senza passaporto, sotto legale inquisizione
contiene una richiesta rivolta da un'autorità a un'altra. beccaria, ii-700
il governo austriaco, al quale, a vostro credere, io servo sì bassamente
direttore della polizia che da milano incalzavali a darmi la caccia su l'alpi.
(requisizióno). disus. sottoporre a requisizione; requisire. l'illustrazione italiana
'derubatoli 'impiegati in servizio e a danno della repubblica;...
europa raccolti in 'quartieri di verno 'a milano; tutti van ripetendo che 1'
cui l'autorità militare o civile trasferisce a sé, per soddisfare a gravi e urgenti
civile trasferisce a sé, per soddisfare a gravi e urgenti necessità pubbliche e dietro
il possesso temporaneo di beni immobili appartenenti a privati (e l'istituto è sorto
termini di dubbia legalità, da appartenenti a forze armate, specie in territorio nemico
bisogno tra poco. leoni, 166: a selva- giano vi fu un parapiglia per
requisizioni. cassola, 1-227: cominciò a tirar fuori i suoi ricordi di vita
che un certo bene è stato assoggettato a tale provvedimento, ai fini del futuro
sf.): organismo incaricato di procedere a una serie di tali provvedimenti, in'
destriero monumentale? dov'è mai andato a cercarlo la requisizione dei quadrupedi? alvaro
. disus. nel periodo napoleonico, chiamata a prestare il servizio militare obbligatorio; chiamata
dalla requisizione. monti, ii-165: a proposito di guerra, se vostro figlio
, che si fa dall'ottobre 1802 fino a tutto il settembre 1803 sono per questa
il biglietto di requisizione per la visita a como. 3. ant.
, ii-xxn-20: nelle loro pistole ispressarono a. lloro convenire la dispensazione di tutti
tu hai cotanto affetto, cotanto desiderio a conoscer la prima radice del nostro male
radice del nostro male, io, a tua requisizione,... piangendo ti
obbligarsi il medico, gie l'offerse a ogni sua requisizione. minio, lii-14-85:
, lii-14-85: non volli restar che a bocca non li facessi detta requisizione sì
fabula di orfeo..., a requisizione del nostro reverendissimo cardinale mantuano,
commesse al principe di oranges che, a requisizione del pontefice, assaltasse con l'
vacillando nel suo constatato, fu menato a la corda, ma senza farsi collare
, ma senza farsi collare confessò come a requisizione di messer arminolfo sicurano aveva fatto
cento ducati. firenzuola, 742: a riquisizióne d'uno amico mio, io
la se ne vuol far fare una a quella foggia. roseo, v-proem: dopo
presi quel bel vasetto che io avevo fatto a riquisizióne della tetta madama di tanpes,
lo scritto ad ogni mia requisizione. a. f. doni, 10-80: scrivevo
scrivevo qualche volta mal te qualche uno a riquisizion d'altri, e mi pareva fare
. tasso, ii-576: io non venni a ferrara per servir lui, né per
servir lui, né per far versi a sua requisizione. siri, iii-613:
di segretario della guerra fu conferita subito, a requisizione del cardinale, al signor di
? o stacci / un'altra ancora a mia requisizione. goldoni, vii-120: le
governo e direzione / cambiò vari domestici a sua requisizione. 4. condizione di
alle richieste o agli ordini di qualcuno; a disposizione (con riferimento a persone o
qualcuno; a disposizione (con riferimento a persone o a cose). lapo
disposizione (con riferimento a persone o a cose). lapo da castiglionchio,
, actione, uso, requisizione et accessione a noi di quelle e per quelli,
danari pisani. aretino, 20-133: dicevano a chi veniva: « la signora qui
gli uomini »; dieci ne stavano a mia requisizione. romoli, 9: tutte
più intiere le mandi subito alla cucina a farle mantener calde, overo in alcun altro
in alcun altro luogo che vi stiano a vostra requisizione, accioché non andassero in
sono in mia casa sane e salve, a requisizion dell'erede. baldi, 7-79
, per porre in questo luogo persona a loro requisizione. donato, li-6-264: continua
piacere delle donne: vuole averne sempre a sua requisizione. zucchelli, 369: quanto
teneva nella nave, il tutto stava a mia requisizione. mamiani, 3-244:
le fatte promesse, dappoiché la francia è a vostra requisizione, e or potete quel
dialoghetto che ai giorni passati io composi a requisizione d'una cosa a me carissima,
passati io composi a requisizione d'una cosa a me carissima, in dichiarazione della perfezione
. e vedrete quanto egli s'affatica a descrivere il modo dei fegatelli,..
una stanza,... ed io a requisizione mia e a vostra consolazione son
.. ed io a requisizione mia e a vostra consolazione son disposto recitarla. lettere
desideno che contentargli; ma io voglio bene a mia requisizione fare uno altro rovescio a
a mia requisizione fare uno altro rovescio a mio modo, e vi vorrei dentro
. rèri, aw. ant. a reti: indietro. anonimo,
merzede / meglio li fora esser tornato a reri, / cà sì forte lo feri
corpo armato in campo aperto o posto a presidio di una fortezza, di
) s'arrende al nemico, rinunciando a proseguire le ostilità, abbandonando al nemico
tale atto e che può anche derogare a taluna delle sue conseguenze (consentendo,
per ciò il commissario ma- riotto segni a bandiere spiegate dalla città d'arezzo capitolante
, 413: gli assediati della canea cominciarono a parlamentar della resa. assarino, 2-i-454
ricevuti gli ostaggi, andarono in castello a patuire la resa. brusoni, 585
intimazioni di resa dal di fuori, a cui non rispondemmo. nievo, 414:
da la resa oscura / s'affollan polverosi a l'assemblea. b. croce,
potenze alleate, un legame diverso e superiore a quello dei trattati politici, degli armistizi
xi armata italiana. -resa a discrezione, resa incondizionata: quella che
cannoni ed aperte le brecce, intimò resa a discrezione. leoni, 253: leggo
mestre al governo di venezia per la resa a discrezione. barilli, ii-40: i
, ecco giunta l'ora della resa a discrezione. giornale di sicilia h-v-1945]
punito con la reclusione militare non inferiore a quindici anni. ibidem, 106
che la signora... venisse a sapere come egli, commensale astemio, non
ideale, platonizzando con accortezza; e a poco a poco trarla dalla candida fraternità
platonizzando con accortezza; e a poco a poco trarla dalla candida fraternità a un'
poco a poco trarla dalla candida fraternità a un'amicizia voluttuosa, e da un'amicizia
una donna, togliersi gli orecchini equivale a una dichiarazione di resa; è come
delrimprestito, io non so quello che a verona sia seguito, che da 7 ovvero
avuta in consegna (in prestito, a nolo, ecc.) o comunque dovuta
riconsegna delle merci trasportate al destinatario o a un suo rappresentante, nel luogo di
fronte ad altri). c. a. donà [in rezasco, 955]
-figur. momento in cui si è chiamati a rispondere delle proprie azioni, subendone le
per andare, poniamo, da asburgo a suez, compiendo il periplo dell'europa e
scompositore di forme; ma in quanto a resa pittorica gli preferisce il più limitato
quasimodo, 3-80: per reazione alr arcadi a tradizionale, alle contaminate esercitazioni elegiache amorose
molte linee e colori oscuri) che riesce a mostrare tutto: peli, grandi labbra
direi che dal momento in cui comincio a mettere nero su bianco, è la parola
l'acido nitrico fumante sulla resorcina, a temperatura di poco inferiore allo zero;
, 6-164: lo lepore, fidandose a li pedi, essendose un poco reposato,
arrecordandose del sonno, se ne va a la marina. résca (ant.
, 10-159. al lavarello si messe a sibilare dai denti, perché si toglieva via
piatti. 2. archit. a resca di pesce: a spina di pesce
. archit. a resca di pesce: a spina di pesce (v. spina
mattoni rossi. i mattoni sono commessi a 'resca di pesce '. ricorda il
cesana e di bardonecchia la ferrovia di briangon a quella di modane. 2
. 4. dir. sottoporre a rescissione; provocare la cessazione della validità
si rescindessi ed annullassi, promesse pigliare a fitto desso podere. caro, 3-1-
per volere che fosse corso il tempo a benefizio mio, e che perciò,
soggiunse iempsale ciò molto aggradirgli, venendosi a questo modo anco a rescindere la adozzione
molto aggradirgli, venendosi a questo modo anco a rescindere la adozzione di micipsa negli ultimi
quanti di questi patti e contratti si avrebbero a rescindere, se gli uomini, come
della scempiaggine di un uomo per fare a danno del medesimo un guadagno evidentemente esuberante
di affittare le loro case in massa a persone che le subaffittino, dovendo essi
subaffittino, dovendo essi medesimi affittarle in minuto a chi vorrà abitarle. quindi siano rescisse
de su ne stilla / fresca rogiada a l'ora matutina, / né in giazio
condizioni (di cui la controparte era a conoscenza o di cui ha addirittura approfittato
rescissòrio, agg. dir. che attiene a una rescissione; che dà luogo a
a una rescissione; che dà luogo a una rescissione (patto rescissorio).
. -in partic.: che consegue a una rescissione. -giudizio rescissorio:
. laude cortonesi, 1-iii-137: a li piei de cristo [la maddalena]
li bagnòe, / co'li capelli prese a resciugare. f f
mediev. rescribendarius 'persona che provvede a ciò che è da riscrivere ', da
. un'arte piccina e minuta di vivere a forza di scansi tanto al di
i rescrittati d'ogni genere, un dormire a occhi aperti vedendo e non vedendo
con valore di decisione vincolante in ordine a una questione proposta); lettera contenente
; lettera contenente ordini o disposizioni diretta a sottoposti, talvolta anche inviata su richiesta
parere giuridico vincolante che l'imperatore dava a un quesito propostogli per iscritto da un
di fare l'impresa cu tunisi, rispose a tutti gli am- basciadori per un suo
si conduchino in pisa e di pisa a fiorenza. b. davanzati, i-235:
di quegli stati devolversi nel presente caso a linea transversale e concorrendo molti a sì
caso a linea transversale e concorrendo molti a sì fatta successione, a lui come a
concorrendo molti a sì fatta successione, a lui come a signor sovrano e come
a sì fatta successione, a lui come a signor sovrano e come a giudice supremo
lui come a signor sovrano e come a giudice supremo de'pretensori se ne dovea
quisitore mi lesse la sentenza: -condannato a morte -. poi lesse il rescritto
semplicemente le leggi, ma le applicavano a casi particolari, accoppiando in tal guisa
il rescritto, « emanar leggi durature 'a suo piacere '». luzi,
intermedia, risposta data da un'autorità a una supplica, a un'istanza, a
da un'autorità a una supplica, a un'istanza, a una proposta,
a una supplica, a un'istanza, a una proposta, per accettarla in tutto
, 2-54 (395): appresso a questo me ne fece uno rescritto sotto
2-3: si dèe sapere che i rescritti a giustizia che si mandano a'giudici nelle
rescritto, per consolar questi popoli intenti a migliorar la condizione del loro paese e
collaterali. ojetti, i-49: apro a caso il volume delle lettere di lui
quello di clemente xi, quando a un padre dell'ordine de * servi,
, iii-570: questa denominazione in seguito a varie ordinanze e rescritti papali vien concessa
per estens. responso, risposta (data a voce o con gesti o con segni
errori contro al riscritto dell'eterna sapienza. a. cattaneo, i-380: a simili
. a. cattaneo, i-380: a simili suppliche dio fa quello rescritto:
ii-627: san paolo ci fa animo a presentarci alla croce come a trono di grazia
fa animo a presentarci alla croce come a trono di grazia, di clemenza e
di clemenza e di misericordia, e a porgere al crocifisso le nostre suppliche con
le so rese de dare e de pagare a mi symon predicto per mi e per
messe cantade per quelle persone chi piaxerà a le mie rexe. 2
, né lo vago pè non node a ti in la larga pelle, né la
sia senga sogura, e nesun pelo stia a ti in la cava nare. lippi
, è quello che spinge gli uomini a... risecar con industria alcuni pezzi
.. risecar con industria alcuni pezzi dintorno a un marmo. lorenzi, 4-131:
superficie, dopo aver resecate le radicette a un centimetro di lunghezza. c. e
: aveva resecato metà il collo, a momenti. -sfondare. forteguerri,
ha una larga entrata, / che a sol vederla un gelo all'ossa arreca.
pari / e sanza indugiar guari -rispondi a coppe, / resecando le troppe. savonarola
: firenze, tu stai qualche volta a dubitare: io ti dico che el
se dì per dì non si riseca, a guisa di lussuriosa pianta germoglia sempre qualche
altri ministeri, resecata ogni parte che accennasse a tentativi, ad ardimenti, ad iniziative
meschine de'poveri... interdetto a tutti il publico mendicare, con giusta