Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: a Nuova ricerca

Numero di risultati: 800561

vol. XV Pag.74 - Da QUARANTOTTORE a QUARESIMA (37 risultati)

.. / innanzi se gli fece a dirittura, / e con certi suoi inchin

il procaccio, che sono / per darli a voi trenta scudi papali. =

se non fosse il gran prete, a cui mal prenda!, / che mi

, ma un'altra volta comincierò rispondere a voi e lasciarò indietro gli altri.

, 3-8: gli venne gran volontà [a parcittadino] di andare a vedere il

volontà [a parcittadino] di andare a vedere il... re adoardo;

. antica misura di capacità in uso a salerno. ricordi pisani, 123:

all'astinenza e al digiuno, a pratiche penitenziali, a predicazioni speciali

al digiuno, a pratiche penitenziali, a predicazioni speciali, in preparazione della

rexema de gli apostoli da l'assension fin a la pentecosta, le vilie, le

una festa ma molte non ne fossero, a reverenza delle quali er diverse cagioni mostrava

quaresima non sappiamo ancora che libro abbiamo a pigliare a esporvi. mattioli [dioscoride]

sappiamo ancora che libro abbiamo a pigliare a esporvi. mattioli [dioscoride],

però i signori del reggimento mi obligarono a farvi una predica. monti, iii-413:

è quello che predicò la quaresima passata a santa maria del sacco. massaia,

venerdì dell'anno, eccetto da pasqua a pentecoste. de marchi, ii- 126

i-485: in quaresima le due sorelle andarono a confessarsi. èra un bel mattino limpido

pianto e dolore. -con riferimento a una rappresentazione iconografica. boccaccio, dee

vii-291 (3-1): giùgiale di quaresima a l'uscita / e sucina fra l'

novelle di gennaio / mandar vorre'io a lan ch'è gioi'compita. quaderno

g. gozzi, 1-5: quanto è a me poi, delibererei di darla fuori

le donne pagano in quaresima i peccati stando a letto infreddate. ghislanzom, 1-19:

festa da offrire ai loro ospiti, a mezza quaresima. cicognani, v-1-319: in

primi sentori della primavera, le fiere. a san gallo, le prime tre domeniche

ed emaciato, come chi ha digiunato a lungo. ferd. martini, 1-i-3

il bianco e 'l nanni da terranuova a fare la quaresima dello spirito santo in una

, 2-117: usano 1 frati minori, a certi tempi, alcune loro quaresime,

conventi. pasquinate romane, 181: voglio a piei / ire alle sette chiese col

con il reverendissimo potenza / e con beltramo a dio sempre orazione. de luca,

non ve ne maravigliate, perchè qui a ricevere un libro da milano fuori posta

fresca al punto da dare una piena smentita a quegli immusoniti 1 quali vogliono per forza

. soffici, iv-29: in mezzo a tanta quaresima e penuria, fummo tuttavia

di spasimi e di momenti di sollievo a cui succedendo sempre più fieri spasimi,

iii-307: proporre la compra di un libro a costoro e lo stessissimo che invitarli a

a costoro e lo stessissimo che invitarli a fare un viaggio alla mecca o a

a fare un viaggio alla mecca o a mascherarsi di quaresima o a qualunque cosa

mecca o a mascherarsi di quaresima o a qualunque cosa più disparata. carducci,

vol. XV Pag.75 - Da QUARESIMALE a QUARO (28 risultati)

, 991: non si giunge mai a pasqua se non doppo lunga quaresima: e

proverbi toscani, 87: tal pensa salvarsi a pasqua, che è preso a mezza

salvarsi a pasqua, che è preso a mezza quaresima. ibidem, 93: chi

vuol quaresima corta faccia debiti da pagare a pasqua. ibidem, 236: quando

il padre fa carnevale, a'figliuoli tocca a far la quaresima. ibidem, 274

. ibidem, 274: chi vuol moglie a pasqua la quaresima se l'accatti.

, 4-86: essendo per loro bisogne venuti a corte nella città d'avignone alquanti cavalieri

ghislanzoni, 17-183: invitai il maestro a seguirmi nella camera vicina, e là

fatto grande che ane la bocca libera a potere parlare, divora co la bocca sciolta

.?. che è chiamato a tenere un ciclo di prediche periodo della

in pulpito. giordani, ii-1-157: a proposito, tra questa sacri ciarlatani quaresimali,

diciamo... di chi o a chi importunisce continuamente coi medesimi discorsi.

castagne e di mandorle che si mangia a firenze in tempo di quaresima, impastato

, impastato con solo olio e modellato a forma di numero o di lettera dell'

. diciamo... di chi o a chi importunisce continua- mente coi medesimi- discorsi

archivi troverà documenti in buon ato e a bizzeffe per verificar questo dubbio: e fornirà

che il quaresimalista aveva preparato -, a fin di bene però. e.

2. figur. chi si atteggia a moralista con particolare enfasi o prolissità.

. che è proprio o è adatto a un quaresimale (un tono di severa

fatto, di una situazione. a. bardolini, lxxxviii-i-209: sì mi vegg'

pista. = forse adattamento, dovuto a necessità di rima, del lat.

poesie bolognesi, xcv-67: chi a fà'vendeta se voi'e'pone mente

danasone, / el fatto non dic'a molte gente / perch'al nimico tomi a

a molte gente / perch'al nimico tomi a quarisione. = var. grafica

, 1: finora nessuno è riuscito a vedere un quark isolato, secondo la teoria

mano arditamente comande, nondimeno la torma a euisa di tramortita obliasi di reggere l'

altre sarte, quai fanno di mestieri a ricovero e salute della navicella dal mare

canapo poderoso di quattro legnoli, ordito a quattr'occhi in un paranco. tal corda

vol. XV Pag.76 - Da QUARQUONIA a QUARTA (48 risultati)

correzione per minorenni (con particolare riferimento a quello fondato a firenze nel 1677 da

(con particolare riferimento a quello fondato a firenze nel 1677 da f. franci

318: 'quarconia ', acccanto a 'qualcònia 'e volgarmente 'carcònia

quarquònia, nome dell'orfanotrofio maschile. a pisa, 'via della qualcònia ',

lucardesi, maestro di rettorica del borgo a buggiano..., stanno a correzione

borgo a buggiano..., stanno a correzione le parole trovate in disobbedienza alle

'). quarra (quar a), sf. ant. e dial

, sf. ant. e dial. a firenze e in altre città della toscana

le tovallie e no le vule vendere infine a la vossa tornata ed ànole dato dr

verdi tornano una quarra belli secchi e a mala pena. = voce di

misura lineare per lo più corrispondente a una spanna. ricordi di una

1-121: quattro pezzi di fregi di seta a oro vecchi, longhi circa quarri cinque

per onccie vi meno meggo quarro, a. rragione l'oncia di lb. otto

, e da inde in giù infino a uno quarro secondo che toccarà per la decta

senese, ii-249: die avere a dì xvn di novembre lire sessanta tre,

-con metonimia: peso campione pari a tale unità. - anche in contesti

italiane, con valori diversi da luogo a luogo (e comunque corrispondenti alla quarta

di un'unità di misura ivi resa a riferimento, fosse essa lo staio, il

, antica unità di misura ponderale pari a gr 6, 61. ricordi pisani

172: questo tormento voio che sia dado a povere persone necessitose una quarta per gascun

. buti, 2- 291: a lo staio, o vero quarta, fu

una mezza quarta di cicorino novello tagliato a piccoli pezzi. guglielmotti, 699:

616. -con metonimia: recipiente atto a contenere una quantità corrispondente di liquidi o

alla quarta parte di unità variamente prese a riferimento. -in partic.: misura

misura lineare in uso in toscana e a venezia, soprattutto per la misurazione dei

per la misurazione dei tessuti, pari a 15 cm circa (che corrisponde alla

alla quarta parte del braccio); a venezia, unità di superficie pari a m2

a venezia, unità di superficie pari a m2 914, 15; a napoli

pari a m2 914, 15; a napoli, unità di misura agraria pari a

a napoli, unità di misura agraria pari a 3, 365 a. f

di misura agraria pari a 3, 365 a. f f casalberti,

f casalberti, i-35: itemv a cianio da tripallo, per tre u

. nievo, 23: in seguito a questa disposizione tutti coloro che aveano perduto

porzioni in cui risulta distinta la volta a crociera; vela. vasari, i-388

. g. villani, 12-124: a dì 25 di gennaio, il dì di

il dì della conversione di san paolo, a ora ottava e quarta appresso vespro,

torce l'altra quarta del zodiaco e ritorna a l'equatore, e dall'equatore torce

, 3-1- 424: l'angolo a capricorno e granchio venga ad essere il

avemo veduto per gli tempi passati e basti a chi s ^ intende di queste ragioni

un reddito o un altro cespite, a cui la legge riserva un particolare trattamento

quarta parte del patrimonio ereditario fosse riservato a certe categorie di stretti congiunti in deroga

vedova, in mancanza di disposizioni testamentarie a favore di lei). -anche, nel

riservato dalla legge agli stretti congiunti (a prescindere dalla consistenza percentuale di tale quota

l'apporto patrimoniale che il marito costituiva a favore della moglie al momento del matrimonio

e tale istituto si radicò e perdurò a lungo, attraverso la prassi negoziale,

subendo via via modifiche e adattamenti fino a configurarsi come un assegno per la moglie

velletrana: il canone corrisposto in base a un particolare tipo di contratto agrario,

dato in affitto con impegno del colono a migliorarlo. - anche: quartese.

vol. XV Pag.806 - Da RENDERE a RENDERE (24 risultati)

resisi con grandissima celerità ciascuno nella provincia a sé commessa, ebbero in pochi giorni

8: rientrato in barca, mi resi a milo, isola famosa per essere frequentata

- oh folle? va, renditi a taiminga. / - a lei già per

va, renditi a taiminga. / - a lei già per comorre la mitra e

di n. n. per restituirmi a casa la sera, e quando ne siate

pochi passi lontano. algarotti, 1-vi-138: a francfort tragittammo il fiume, e di

le belle sue tovaglie, ci rendemmo a dresda in sette giorni di cammino. a

a dresda in sette giorni di cammino. a. piazza, 48: non mai

, ii-13-26: le prove impaginate sono a bologna, dove io non potrò rendermi se

16. -per estens. disporsi a fare o a occuparsi di qualcosa (

-per estens. disporsi a fare o a occuparsi di qualcosa (o a ritornare

o a occuparsi di qualcosa (o a ritornare a occuparsene). detto damore

occuparsi di qualcosa (o a ritornare a occuparsene). detto damore [dante

dante], i-406: se. ttu a. cciò ti rendi, / d'

27. locuz. - a buon rendere: come ringraziamento e come

un'offesa, un danno). a. casotti, 1-6-102: ma giuro per

/ nel primo mal, che ti comincia a stendere, / ti mostrerà s'io

/ ti mostrerà s'io so fare a buon rendere. fanfani, uso tose.

di dialoghi? -tieni. -grazie; a buon rendere. palazzeschi, iii-358: è

ma senza impegni, si capisce, a buon rendere. -rendere benefìcio di memoria

buon rendere. -rendere benefìcio di memoria a qualcuno: v. memoria, n

21. -rendere buon conto di sé a qualcuno: v. conto1, n

n. 13. -rendere buon odore a qualcuno: v. odore, n

e do: restituire (con riferimento a cose di poco conto, di scarso valore

vol. XV Pag.807 - Da RENDEVOLE a RENDICONTO (50 risultati)

. in tale rispetto ha senso affine a restituire; e questo secondo è più usitato

'restituire '. -rendere favella a qualcuno: v. favella, n.

ne'suoi panni, senza dar noia a persona, e un altro comincia per qualche

e un altro comincia per qualche cagione a morderlo e offenderlo di parole, se colui

, mangiando seco, rendere i coltellini a le continenze dette di sopra.

, 125: messo el partito a lupini bianchi e neri et approvato per

poi ne'loro consigli (acciocché le boci a beneplacito ovvero per temenzia cralcuni, come

voleva che subitamente si chiamassero le tribù a rendere i suffragi, e vede- vasi

tribuni. varchi, 18-2-432: trovaronsi a squittinare, cioè a rendere la civaia

, 18-2-432: trovaronsi a squittinare, cioè a rendere la civaia... cioè

n. 7. -rendere la morte a qualcuno: ucciderlo, farlo morire.

el par che raynaldo abia raxon: / a tori; no voio raynaldo prendere /

rendere ». -rendere l'anima a dio: v. anima, n.

n. 24. -rendere la parola a qualcuno: v. parola, n.

n. 9. -rendere la penna a febo: smettere di scrivere. aretino

mi vien fantasia di render la penna a febo, considerando a la ignominia in cui

render la penna a febo, considerando a la ignominia in cui la bestialità di

congiurati di romagna, mossero il popolo a sedizione, e il luogotenente pontificio rese

prigione de'sudditi ch'egli era mandato a correggere. -rendere le armi a

a correggere. -rendere le armi a giove: v. giove, n.

, n. ii. -rendere ombra a qualcosa: avere una vaga parvenza o

qualcosa. v borghini, 286: a questo uso romano non abbiamo noi alcuno

-rendere la guardia: dare il cambio a un turno di guardia (ed è

1-ii-741: chiuse gli occhi e del mondo a lei mal fortunoso si rendè agli iddii

si rendè agli iddii. -rendersi a morte prima che al vincitore: combattere

per vinto. bruni, 373: a morte in pria ch'ai vincitor si rende

de la morte. -rendersi ciascuno a se stesso: riprendere piena coscienza delle

, isbendate vostro bendato vizo, voi a voi rendete e specchiate bene in voi

estessi e mirate che è da guerra a pacie; e ciò conoscierete ai frutti

pamela gaia, 4: miser galvano a tera sì dismontava, / e disse

morto. - / la serpa andava a lui e sì li parlava / e disse

ispende. idem, 364: dio perdona a chi offende, / non a chi

dio perdona a chi offende, / non a chi toglie e non rende. proverbi

chi non vuol rendere, fa male a prendere. ibidem, 255: il

5-4-133: il mirto e 'l comio / a far l'aste miglior possenti a guerra

/ a far l'aste miglior possenti a guerra; / più rendevole all'arco è

crudo nasso. 2. disposto a cedere al volere altrui, arrendevole.

diritte e non distinte, siccome interviene a coloro che patiscono spasmo, e che il

sapienza, lasciata la penna mercantile, a prender quella delle lettere, di maggior frutto

io-x-132: diede per tanto il rendevous a tutte le truppe a boulou, da dove

tanto il rendevous a tutte le truppe a boulou, da dove si levò alli 6

pronte il nuovo dì senz'altro impaccio / a fare il rende- vosse in sul campaccio

rendez-vous ': frase francese molto acconcia a dar la posta a un assegnato luogo per

francese molto acconcia a dar la posta a un assegnato luogo per trovarvisi a certo

la posta a un assegnato luogo per trovarvisi a certo tempo ed ora, e dicesi

2. ant. che è sottoposto a un obbligo di pagamento, in partic

gli persimi rendabili. -con riferimento a un terreno gravato da un'imposta.

di tanto sono io rendebile e obbligato a dare per diritta iustizia. 4

con pistoni, che non sia perciò rendibile a sì grave peso delle ruote che siano

palese, sicché ogn'anno si distribuisce a ciascun socio stampato il rendiconto annuale.

vol. XV Pag.808 - Da RENDIMENTO a RENDIMENTO (41 risultati)

invece dalla legge): con riferimento a ciascun dei numerosi casi, previsti sia dal

il rendiconto finanziario, il rendiconto economico a seconda che serva a esporre i risultati

il rendiconto economico a seconda che serva a esporre i risultati di un certo periodo

2. per estens. il rendere conto a qualcuno (e in partic. a

a qualcuno (e in partic. a dio) di azioni e comportamenti.

altro; e non mi parlare di rendiconti a dio: queste cose mi fanno ridere

. 3. relazione particolareggiata intesa a informare un determinato pubblico o un organo

certe 'novelle letterarie 'che si pubblicavano a firenze, i rendiconti delle accademie,

un bilancio delle condizioni attuali; sapere a che punto s'è dentro e fuori

generatori. -commento dettagliato a un'opera letteraria. c. e

tributio ', toma ad esplicare ed a dimostrare quello che ella aveva accennato prima

sapere a'duoi miglior di fano, / a messer guido, ed anco ad angiolello

angiolello '. 6. locuz. a rendiconto (con valore aggetti):

ne trarrà cinque cartoncini con prospetti di cifre a rendiconto, debitamente intestati.

intervallo di tempo e il lavoro motore a essa applicato nello stesso tempo.

1-77: il tipo di motore 'a scoppio '... è universalmente adottato

, millo si sarebbe arrangiato, ormai a piazza dalmazia ci arrivavamo, spinsi al

per la propulsione della nave, corrispondente a quella disponibile sull'asse, al netto

per la propulsione della nave, che corrisponde a una aliquota della potenza disponibile sull'asse

50 al 55 % per le motrici a turbina e dal 60 al 65 % per

e dal 60 al 65 % per quelle a combustione interna. -per simil

di essere assimilato dall'organismo. a. boni, 337: l'uovo contiene

del congegno della reversibilità, che fino a ieri poteva passare per un giuoco.

tempo effettivamente impiegato. -remunerazione, salario a rendimento: quello calcolato in base alla

ai non cottimisti; rivendicazione comune sul salario a rendimento, estensione collettiva delle ferie.

dal tipo di remunerazione (dal salario a tempo o ad economia, al salario

tempo o ad economia, al salario a cottimo individuale e collettivo, fino alla remunerazione

alla remunerazione legata alla produzione o 'a rendimento '). -in senso generico

letter. manifestazione della propria ri- conoscenza a dio; ringraziamento per le sue grazie,

colla volontà divina, venne assai tosto a cadere in una grave paralisia. d

pater e un'ave in rendimento di grazie a dio per la vittoria che in questo

casa dall'ospite bene accetto, viene a te come un rendimento di grazie, come

benedetto il fratricidio. -ringraziamento rivolto a una persona. siri, x-957:

da'plenipotenziari di spagna per rispondere. a. sagredo, li- 0-348: conchiuderò

, cxiv-32-62: ora che ho cominciato a leggere i volumi donatimi da v. s

il giorno sarebbe senz'alba... a lei io son volto in rendimento perenne

se il padre degli uomini mi chiamasse a rendimento di conti, io gli mostrerò le

i colombi. -il ritornare a far parte di un tutto; il riunir-

nostro corpo si rendesse e si rattaccasse a quelle parti dalle quali fu tolta e

. chi ne dubitasse non ha che a vedere... la magnifica 'testa

, da dividendi, da ripartizioni, a seconda della forma d'impiego del capitale

vol. XV Pag.809 - Da RENDINA a RENDITA (46 risultati)

spese solamente le loro rendite, cominciarono a impegnare e a vendere le possessioni.

loro rendite, cominciarono a impegnare e a vendere le possessioni. valerio massimo volgar.

onore et in autoritade, e fue iguale a ciascuno poverissimo in rendite. ottimo,

valdipesa, ch'era di rendita circa a fiorini trenta l'anno, fussi di frati

di coltivazione o di altra necessaria fatica a vivere. ariosto, i'rv'354

di sangue e di progenie / non inferior a voi, ma ben di rendite,

compra di nuovi appartamenti. -emolumento relativo a una carica, a un ufficio.

. -emolumento relativo a una carica, a un ufficio. -di rendita (con

emolumento (una carica: in contrapposizione a di onore). gualdo priorato,

, 1-103: i chierici sono più obbligati a laudare iddio che 'laici per ragione

rendita, tanto è più tenuto ed obbligato a dio ed a lui laudare. l

più tenuto ed obbligato a dio ed a lui laudare. l. donato, lii-6-387

testa rasa, cioè senza rendite ecclesiastiche. a. m. bandini, 161

rendita annua ai 20. 000 franchi a un assegnamento di 1. 500.

arte, di tanta quanta fosse di bisogno a compire i detti salari. statuto aello

f. giambullari, 174: non contenti a le badìe sole, cominciavano i grandi

sarpi, i-1-152: il pontefice incomincia a provvedere a queste cose, avendo dato

i-1-152: il pontefice incomincia a provvedere a queste cose, avendo dato l'arcivescovato

mandarmi l'atto autentico del possesso pigliato a mio nome, insieme con una relazione,

delle rendite del re, prima di venire a parlare dell'uso de'tributi.

rendite, che, per dare l'assai a chi non ha covelle, meritariano che

piovene, 15-84: lo stipendio bastava a rendere indipendente un uomo come lui,

da un'imposizione tributaria o comunque spettante a un sovrano o a un altro potere

o comunque spettante a un sovrano o a un altro potere politico per diritto pubblico

or pensate che tesoro è quello che a lui [al soldano] debba pervenire

abbruciandosi, le rendite della città rimanevano a fatto destrutte percioché la maggior parte delle

principe... dispone delle pubbliche rendite a benefizio de'suoi popoli. 3

. reddito di un capitale monetario concesso a mutuo e, in partic., di

., di una quota di partecipazione a un monte di pegni. -anche: la

pigliare la rendita senza obbligo di coscienza a restituzione. c. campana, i-350

si propuose di abbassar le rendite perpetue a sette per cento. cantini, 1-20-298

altri lo dànno per sempre, altri a vita. della prima spezie sono i depositi

4. dir. pubbl. reddito fornito a titolo d'interesse dal denaro preso a

a titolo d'interesse dal denaro preso a prestito dallo stato e, in partic

debiti dei vecchi stati e che andò a costituire la rendita consolidata-, (suddivisa

rendita consolidata 5 % e 3 %, a cui si aggiunsero nel 1894 la rendita

: il titolo documentale che dà diritto a tale reddito (e per lo più al

voler divenire, di non sentirsi inferiore a nessuno; fa lavori di gusto ove

per denotare la cateoria di fondi pubblici a cui una data rendita appartiene. usasi

le rendite dei seguenti debiti consolidate: a) consolidato fruttante l'interesse annuo,

di questo consolidato non sarà convertibile in altra a minor interesse fino a tutto l'anno

convertibile in altra a minor interesse fino a tutto l'anno 1920. 5

somma di denaro effettuata da un soggetto a favore di un altro soggetto in esecuzione

che viene così periodicamente corrisposta); a seconda della durata della prestazione si distingue

e frequente è la rendita vitalizia o a vita (che è anche un particolare

di un bene mobile o immobile); a

vol. XV Pag.810 - Da RENDITABILE a RENDITIVO (39 risultati)

annuale, la rendita trimestrale ecc.; a seconda del modo in cui si stabilisce

rendita variabile e la rendita costante; a seconda del momento in cui avviene il

rendita immediata e la rendita differita (a seconda che il primo pagamento avvenga contestualmente

poi che mi vengono meno, come a loro, le rendite annuali) che non

si propuose di abbassar le rendite perpetue a sette per cento, e le a

a sette per cento, e le a vita a dieci. de luca, 1-1-59

per cento, e le a vita a dieci. de luca, 1-1-59: può

prestazione annua che un debitore si obbliga a versare ad un creditore durante tutta la

in correspettivo di un capitale che costui a quello affidava, per modo che, morto

: la rendita vitalizia può essere costituita a titolo oneroso, mediante alienazione di un

che è diventato permanentemente inabile al lavoro a causa di un infortunio sul lavoro o

1914 e, per i fabbricati, a quelli del triennio 1937-1939; la legge

comune o porzione di comune sono distinte, a seconda delle loro condizioni estrinseche ed intrinseche

di sotto del costo, dando origine a una rendita negativa). boccardo,

caratteristiche migliori rispetto ad altri o rispetto a quelle possedute in precedenza, migliorate m un

dei proprietari delle miniere più ricche rispetto a quelle marginali. -rendita del produttore,

: s'incominciò solamente a'giorni nostri a convincersi che le produzioni della terra, m

di cui godono gli uomini, meritano a giusto titolo un'attenzione di preferenza.

9. rendimento di un prodotto sottoposto a lavorazione. d'azeglio, 7-i-257:

buona speculazione poiché quelli che hanno cominciato a filare si lagnano della pochissima rendita,

dalle gragnuole e da altre disgrazie, a cui restano sottoposte molte altre rendite per

rendite per il maggior tempo che stanno a maturarsi sopra il suolo e sopra le

xviii-5-1190: presto corrono gli avidi subalterni a trebbiar le rendite ancora immature.

, dava la sua parte æl tempo a lavorar di mano. 12.

renduta la rendita che lo re rendea a li due giganti. 13.

. 16. locuz. -essere a rendita di qualcuno, fare rendita a

a rendita di qualcuno, fare rendita a qualcuno: corrispondergli un tributo, pagarglielo.

grande rane. -riconoscersi obbligato a qualcuno. bembo, io-vii-137: messer

, io-vii-137: messer flaminio, il quale a questi dì v'ha a nome mio

il quale a questi dì v'ha a nome mio parlato sopra la bisogna di messer

illustre virtù assai prima m'avesse posto a vostra rendita. -mangiare le rendite

vedi; ev mi sarà molto malagevole a potere aggiugnere a cinquecento fiorini. g.

mi sarà molto malagevole a potere aggiugnere a cinquecento fiorini. g. ferrari,

contanti; è vero che io ho a marcialla una mia rendituzza, di che ne

rendituzza, di che ne vivo assai a pelo. pirandello, 8-343: -questo '

-questo 'tuo di'un po', a quanto ammonta? -renditùccia modesta, ma sicura

. ant. che deve rendere conto a qualcuno; che ne è alle dipendenze.

: voi per il governo siete duoni solo a fare i soldati e pagare le tasse

era d'animo mediocre, nato più a viver da piccolo renditiere di provincia che

vol. XV Pag.811 - Da RENDITO a RENE (40 risultati)

: voio et ordeno qu'el sia dao a mia muier de li altri me'beni

g. chellini, 104: scrissi a galeazzo borromei a vinegia che se simone

, 104: scrissi a galeazzo borromei a vinegia che se simone di giovanni di

: se oltre al dare spacciamelo vero a mia mogliera che delle sue dote si poxa

pregove... me vogliati prestare fine a diece ducati d ^ oro..

la terra. varchi, 13-195: se a un cattivo (dirai tu) non

. 4. che è sottoposto a un obbligo di pagamento, in partic

me dò sì gran dolore, / a la morte cunducume pardio; / rendónanome

ant. rendita (nell'espressione porre a renduta). nuovi testi fiorentini,

soma ke li diede, voranosi porre a renduta di gualtieri. testi pratesi,

cm s. x tor. ponemo a renduta insieme in questo ruotolo.

aiuta; / non t'è onor s'a lui non vai, / combatti per

noi iscrivaremo bene ciò che noi avaremo a scrivare... sicome de'tuoi aùti

dei peruzzi, 351: aven dato a... fratelli e figluoli che furono

soipadetti, dì 7 marzo anno 1337, a fior.,... per panni

di firenze perché io gli dia per lui a francesco bizini per satisfazione intera di spese

quando gli rendè pacie. -ricondotto a una condizione di passato splendore (un'

renduta ai primi antichi onori. -riammesso a un'attività. b. davanzati,

. 2. che si affida completamente a dio. uguccione da lodi, xxxv-7-618

. uguccione da lodi, xxxv-7-618: a toa mercé, segnor, eu son

. d. bartoli, 2-4-125: allettati a udire fl padre, gli si dieder

omo c'avea ordene sacrato / (a dio era renduto e commendato).

, / da poi ke sono renduti a deo servire. -sm. monaco

pietosi / e secoren besegnoxi; / a rendui e à forender, / a tuti

/ a rendui e à forender, / a tuti gran limosener. dante, purg

ancor el trova chi ossa mete boca a le spoxe de criste monneghe e rendue

che sia vile non vi può servire / a donna che la entro sia renduta.

, s'arrendero al detto marchese e a sua oste liberamente. ottimo, iii-139:

; e ottanta città o vinte o rendute a lui racquistò. livio volgar.,

2-224: parvi cosa giusta che i renduti a noi debbano usare tanta felicità e amenità

e lassi per le battaglie, dobbiamo stare a roma nella pestilenza e nell'inabbondante e

mi dia ad intendere di avere a esser considerato da voi per servizi rendutivi

la mia facilità nel dare, venne a mezzodì in persona per esiggere maggiori convenienze

gran servigi, rendutimi per istrada, ponendomi a coperto dalle insolenze de'nazionali. cesari

prete iohanni tute queste terre suprascripte dedi a lo bianco de calvi per sancto nicolao

in un dato modo, fatto giungere a una determinata condizione. buonarroti il giovane

viscerale e avvolti da tessuto adiposo, uno a destra e uno a sinistra, destinati

adiposo, uno a destra e uno a sinistra, destinati a filtrare il sangue

destra e uno a sinistra, destinati a filtrare il sangue scartando (attraverso i

ed energetico dell'individuo; sono soggetti a malattie le più comuni delle quali sono

vol. XV Pag.812 - Da RENEGARE a RENI (31 risultati)

... formati / i duri sassi a la mia vita infesti. bontempi,

son glandole ovali, / atte dal sangue a segregar turine. / ogn'uno ha

reni, la cute, gli intestini proseguono a depurare l'organismo. cicognani, 6-113

toro, evaporato il mercurio, simile a una renella in fondo. celimi, 574

depositi (generalmente salini), simili a granelli di sabbia, nei reni,

: materia che viene dai reni, simile a sabbia, che cagiona il malore detto

: una bottiglia di acqua fiuggi bevuta a digiuno preserva l'organismo dalla renella.

qualunque patisce di pietra renella o càlcoli a procurar d'aver di questi uccelli.

3. luogo arenoso in riva a laghi e fiumi. volponi, 2-94

asarum europaeum ': foglie reniformi ottuse a coppie...; bàccara, asaro

: non emettere liquido (con riferimento a contenitori da cui non si può,

: levate il seme ed il torso a 2 chilogr. di mele ranette ben mature

di mele ranette ben mature, tagliatele a fette sottili, fatele cuocere con 3 litri

collo zucchero. ojetti, i-579: a pensare che queste coppe, ciotole,

.., mele renette pesci arrostiti limoni a spicchi e bicchieri di vin rosso sono

negli antichi comuni, campana che serviva a convocare il popolo e dava il segnale

importante e solenne, pronunciato generalmente davanti a un consesso di notabili o in un'

di onorevole uffizio, se ne andò a lei. sansovino, 128: esso [

in rezasco, 950]: debbano venire a cap pello come al presente

xxiii-77: li rispose sier zuan trivisan savio a terra ferma, su la rengeta picola

hanno republica, re coronato, caminano a schiera, mettono l'infermi in mezzo

]: niuna proposta si possa mettere a partito..., né ancora sopra

oratori, perché, senza saper rengare a tutto uno essercito, è diffidi far

consulti / ch'abbiano i persi scudi a compensarli. 3. tr. raccontare

beolco, 261: po a'me metea a fiabare, / rengare e spro- licare

, putì / ch'a'si'stè a scoltare / sto nostro rengare. =

nel territorio veneto si invitava il popolo a partecipare all'assemblea e che veniva sonata

partecipare all'assemblea e che veniva sonata a rintocchi durante le esecuzioni capitali (da

condannare in rengo per indicare la condanna a morte). cronaca veneta, i-748

iv-419: come egli gli vidde, cominciò a fughe verso amo; e seguitandolo,

vannozzo, 203: tornato è quel ch'a la morte mi mena, /..

vol. XV Pag.813 - Da RENICCIA a RENICOLO (33 risultati)

precinte. pontormo, 34: ebi disagio a quello stare chinato tucto dì, in

.. mi tolsero ogni cosa, ed a stento mi lasciarono le vecchie mutande che

1-iii-775: la ripugnanza d'u- scime a mettersi sotto i colpi sù per il ponte

, le rene e un lancione, / a poi che voglian meco far questione.

petto e 'l loro capo pondoroso piegato giù a terra, quasi a domandare lo pasto

capo pondoroso piegato giù a terra, quasi a domandare lo pasto. trattato delle mascalcie

il cavallo dell'aiutante maggiore si sofferma a gambe tese, dilatando le reni.

le reni '. -da petto a reni: da una parte a un'altra

-da petto a reni: da una parte a un'altra opposta per la via più

per la via più breve; da parte a parte. soffici, ii-237: varcato

[il fabbricato] traversava da petto a rene, ci si trovava in un cortiletto

dare delle reni in uno bastone: a questo modo gli era levato il matto

9-651: cerco di colui, / tomo a bottega sua / domandone, mi dicono

fare pane, provedere personalmente e mentalmente a ongni e qualunche cosa, e da

4-284: certe manteche stimolanti ed atte / a risvegliar la snervata lussuria; / certi

metton nelle reni della furia. -mettersi a una cosa col fil delle reni: dedicarvisi

s. v.]: 'mettersi a una cosa col fil delle reni '

messer bernabò mostrandoli le rene, chiamò a sé un suo famiglio e disse:

e menalo subito qui -. -pigliare a reni: prendere sulle spalle. gigli

di gazza sansone fece, le porte a reni per appenderle nelle nostre sale.

polazzo sciocco e sciemunito, e ha volto a dio le reni, chinato il capo

dio le reni, chinato il capo a terra, alle tristizie terrene, vane e

rene. -scuotere le reni a qualcuno: percuoterlo. tommaseo [s

: 'gli pizzicano le reni ': a chi ne vuol buscare. -spezzare

, un giorno fra i giorni, davanti a una scuola, per occasione chiusa e

. -tenere la lancia alle reni a qualcuno: imitare qualcuno, seguirne l'

/ tu me ne tien'ben la lancia a le reni: / s'i'desno

el lardo. -essere molto vicino a qualcuno per capacità o virtù.

tiene molto bene la lancia alle rene a messer ridolfo. -tenere le reni

: ognoraché lo 'mperadore di persia saliva a cavallo, convenìa che questo imperadore di roma

egli vi saliva colli piedi e poi saliva a cavallo, e in questa servitudine morì

molto scherzosa. ve ne ha della spugnosa a guisa di tufo o travertino,

contiene della reniccia è più difficile a conoscere la buona dalla cattiva.

vol. XV Pag.814 - Da RENIFLARE a RENITENZA (39 risultati)

iii: il frutto è un legume avvolto a spirale per 2-4 volte che, a

a spirale per 2-4 volte che, a maturazione, si apre e lascia cadere un

un seme di colore giallo olivastro, a volte tendente al bruno, più o

terreno di collina, cioè renistio depositato a strati orizzontali sulle curve pendici del poggio

la quale, reducendolo da la potenzia a l'atto, -e illuminate, le spezie

attualmente intellettuale, prudente e sapiente, inclinato a tutte le cose oneste e renitente da

volse li ducati 400 che pnma era renitente a tuorli. ariosto, 38-3: se

era il non avere danari né modo a prevederne. guicciardini, vi- 340:

forzati appiccicarsi alle sua fune e andare a lui. moneti, 2-47: la saggia

... si mostrava renitente a farsi coprire con abiti nobili e cortigianeschi.

e cortigianeschi. goldoni, xii-421: a tuo piacer le parla, e se ti

ai consigli non è motivo di abbandonarvi a voi stessa, ma di soccorrervi con maggiore

. boccaccio, 21-18-9: quelli che a me, a'mandati patemi ubidiente,

), non io sarò renitente a prestarmi ai desideri del ministro.

del ministro. -ant. renitente a o in non volere qualcosa: ostinato

o in non volere qualcosa: ostinato a non volere qualcosa. lettere a ufficiali

a non volere qualcosa. lettere a ufficiali della repubblica fiorentina (1497) [

. possono pagare e nientedimeno sono renitenti a non voler pagare. saraceni, i-197

: era stato un pezzo scauro renitente a non voler condescendere alle voglie del re,

sp., 1 (11): a tutti costoro ordina che, nel termine

nel termine di giorni sei, abbiano a sgomberare il paese, intima la galera

intima la galera a'renitenti e dà a tutti gli ufiziali della giustizia le più

6-i-257: il marchese s'era collocato a fianco di paolina a cui offriva per la

s'era collocato a fianco di paolina a cui offriva per la terza volta la

siete sciocca! -disse con calore madama gioconda a quella bella renitente. -di

fluido e più gravoso, / tanto a cedere il loco è renitente. cinelli

rifiuta di conformarsi (o si ribella) a una legge, a una decisione arbitrale

si ribella) a una legge, a una decisione arbitrale, a un ordine superiore

legge, a una decisione arbitrale, a un ordine superiore, a un'autorità

arbitrale, a un ordine superiore, a un'autorità (un cittadino, un suddito

.. ma che pisani sono renitenti a ubedir a tanto quanto voi il laudo.

ma che pisani sono renitenti a ubedir a tanto quanto voi il laudo. codice aragonese

-anche: che indebitamente rifiuta di adempiere a un proprio obbligo verso l'autorità giudiziaria

83: i repubblicani... a milano contano un numero (troppo elevato,

. passeroni, iii-245: date aiuto a un poeta che si trova / impacciato

sf. resistenza, rifiuto di obbedire a un ordine, con o senza opposizione

de obignon... se presentete a bagnom che era loco di fiorentini,

tutto disdegnato, / mandò gli nunci a la cità soprana / a ciò prestassero tosto

mandò gli nunci a la cità soprana / a ciò prestassero tosto obedienza, / ma

vol. XV Pag.815 - Da RENITERE a RENOVARE (30 risultati)

detto la renitenzia che fate di venire a far conto con lui e sodisfarlo del

intendere al re la renitenza elei fiammenghi a ricevere nelle loro città la inquisizione.

loro città la inquisizione. -riluttanza a compiere un determinato atto o ad assecondare

, 3-59: ho risposto che v. a. non averà alcuna renitenza a mettersi

. a. non averà alcuna renitenza a mettersi in publico. capriata, 1149:

carli, 76: mi fu portato a donar una tigre picciola: la pigliai con

il signor zanetto. io mi affatico a persuaderlo a venir in casa, ed

signor zanetto. io mi affatico a persuaderlo a venir in casa, ed egli non

renitenza è un torto manifesto che lei fa a quella buona ragazza. -megio, megio

, 27-1044: quella sanguinosa avventura accrebbe a cento doppi la mia renitenza agli amplessi

. morelli, 43: voi avete renitenza a commettere i peccati gravi, ma praticate

rimorso. bacchelli, 2-v-64: s'indusse a riconoscersi innamorata, prima di lui,

per dettame di natura areste ugual renitenza a credere un animale d'altra specie che

179: non si avrà però renitenza a credere che la locuzione tragica e comica

noi, che io fossi il primo a entrare nella città con il signor duca dalla

, iii- 416: finirono per invitarla a sedere accanto a loro. ella accettò

416: finirono per invitarla a sedere accanto a loro. ella accettò di buon cuore

senza renitenze. 5. con riferimento a leggi fisiche: resistenza. galileo,

più facile sarà h volgersi l'acqua, a tale che il piegarsi per un angolo

reati di renitenza alla leva devono essere portate a giudizio con precedenza sulle altre. i

lapponi e ad altri popoli nordici, a differenza della specie americana o caribù,

mori rebbe pria di giungere a cadice. cattaneo, iii-3-229: sulle

., acciocché il renone venga meglio a consolidarsi et a fermarsi. =

il renone venga meglio a consolidarsi et a fermarsi. = acer, masch

.. così 'renoni 'vennero a dirsi 'emioni '. = deriv

minuscole concrezioni (urati), simili a granelli di sabbia. fr. andreini

dal sole. caproni, 33: io a riva, anzi sul labbro / renoso

magri del nostrale,... difficili a rompersi coi denti, e,.

1-133: convenne che iudei recurres- sino a romani, colli quali avevano lega. donne

, colli quali avevano lega. donne mannaro a roma li ammasciatori per renovare questa amistanza

vol. XV Pag.816 - Da RENOVAZIONE a RENUENTE (33 risultati)

g. visconti, i-7-33: tanto a rodi il legno se contenne / che

se contenne / che sanano i feriti a suo bell'aggio: / poi renovamo le

avere della perdizione delle anime, cominciò a renovarsi. rime anonime napoletane del quattrocento,

pazzi, v-35: gli aveva cominciato a mostrare... l'opera della renovazione

187: el signor antonio mandò l'imbassaria a firencia per la renovazione [della sua

, se ben fosse la chiesa, a far tale renovazione. = voce

... n'apresenta e quasi a nostra utilitae in misterio renovella la morte de

, ke sont olente e bella. / a tute perzone denonzio ke'l tempo se

in la prima vera, / stando a la spera de l'inverno pasato.

strato, calducci pegolotti, i-114: a canne si vendono tele di rensa, ed

. amabile di continenzia, 7: mandò a donare diece dilicatissime e sutile camise.

verno foderato, / leva la fodra a mezzi tempi via, / e la

134: dieci tovagliolini con le punte a ago, di rensa. redi,

: in cinque braccia di rensa di fiandra a trenta crazie il braccio per fare una

/ sotto due diademe, / cominciarla a mirar le sante stelle.

per ora, se non racomandarmi sempre a la maestà vostra e pregarla che la

-con metonimia: lenzuolo. a. f. doni, 5-73: 1

quant'à di valore, / si sforzi a dritto lui sempre piacere: / tegna

bel cavalcare, / pascendo augelli e nodriti a cacciare, / con cavai quanto sua

(in unione con la prep. a, con riferimento a chi sta tanto vicino

con la prep. a, con riferimento a chi sta tanto vicino a una persona

con riferimento a chi sta tanto vicino a una persona da toccarla). prose

, 63: quelli che eran andacti avanti a elio, stavan inter lo provo e

che elli no zeis- sem tropo rente a elio, per so che elio se ne

fuzerea. 2. aw. a poca distanza da un punto di riferimento

determinato (in unione con la prep. a). -anche nella locuz. awerb

. -anche nella locuz. awerb. a rente a rente: vicino vicino.

-anche nella locuz. awerb. a rente a rente: vicino vicino. castelvetro

verbo 'haerere 'con la preposizione a, e raddoppiata in forma avverbiale, e

e con questa stessa significazione così: a rente a rente. boschini, 318:

questa stessa significazione così: a rente a rente. boschini, 318: e

e 'l spirito divin pur ghe xè a rente. -da rente: da

tutte le sue entrate, onde n'hanno a render conto. = adattamento

vol. XV Pag.817 - Da RENUENZA a REO (23 risultati)

stessa del principe i motivi della sua renuenza a seguitarne la opinione. stampa periodica milanese

al poeta g. b. guarini, a cui alfonso diede l'incarico di esaminarle

deforma la belleza ch'era si- mele a deo, / e fasse omo sì reo

sia tanto più rea, / ch'a tradimento mi vols'affogare / perch'a

ch'a tradimento mi vols'affogare / perch'a min dimanda'la parte mea; /

il quale mi toma ebbro la sera a casa o s'adormenta per le taverne e

s'adormenta per le taverne e poscia toma a questa otta. s. bernardo volgar

sp., 3 (48): a saper ben maneggiare le gride, nessuno

da quelli legami. roseo, v-178: a fine che questi tai rei si venissero

si venissero ad esporre tanto più volentieri a questa manife sta morte,

sta morte, bisognarebbe di prometter grazia a coloro che si portasser bene in quello

chiesa, ogni magione, / ed a chi gli nasconde o manifesta / il

molta cautela chi ha da punire molti, a fine che non patiscano i giusti per

dorme già la malizia ne'cittadini: tutti a legar il reo nuove funi offeriscono,

offerirà all'uscio del tabernacolo per oferta a. ddio, sarà reo di sangue,

condannò fiorfiero e tutta la sua banda a morire impiccati, come rei di rapina

di rapina. ma siccome i derubati a loro volta erano rei di bracconaggio,

rei di bracconaggio, condannò anch'essi a morire sulla forca. -in relazione con

suoi, è costretta presto o tardi a dare un mal passo. -con

giovane, non meritava questo reo donna simile a voi, ed eravate voi più degna

la bovary, / o con la barba a punta e con i bei / denti

sostanti dante, inf, 27-127: a minòs mi portò; e quelli attorse /

, 1-426: niuno / ardisca il vero a lei scoprir, ché reo / sarà

vol. XV Pag.818 - Da REO a REO (30 risultati)

morte. -che deve essere sottoposto a giudizio. s. giovanni crisostomo volgar

modo si è quando il dicitore mostra se a colui si perdonasse come molti rei uomini

perdonasse come molti rei uomini s'inviterebbono a mal fare, i quali s'indugiano

fare, i quali s'indugiano e stanno a vedere questa cosa che uscita farà.

ordinato un fuoco lavorato, pensando bene che a zuffa conveniano venire: e intesonsi con

vene una vechia dispietata e rea / narrando a procris cum falso tenore / che cefal

cui popol reo 7 levò la pelle a san bartolommeo. batacchi, 3-5:

lor popol babbeo, / le inique voglie a saziare intenti, / rideano al pianto

altro travaglia / se non di vivere a mdivinaglia. chiaro davanzati, xxix-8:

vostro socorso sia sanza fallanza, / a ciò che de lo mal far sia

, 10-81: ben veggio che chi ha a fare con così reo inimico com'è

cui amor sovente si spergiura. attribuito a petrarca, xlvii-112: parmi laura in quell'

pur che forza mi dea / amore a sofferir, guari durare / ch'ella

guari durare / ch'ella non vegna a tutt'altro parlare. di costanzo, 106

e fugge, / celando li occhi, a me sì dolci e rei. della

mie colpe antiche! -con riferimento a un oggetto inanimato. f. f

reo, questo otto fu pessimo. a. pucci, cent., 63-88:

offesa, / e più castella contro a lor fé rei. -adirato, infuriato

rei. -adirato, infuriato. a. pucci, cent., 27-40:

vergendosi per tal modo assaliti, / a lor si volser con gli animi rei,

abate non tossono lasciati entrare in camera a lui, perché s'accorse ch'erano venuti

la loro poca sufficienza non s'inducono a dipingere se non figure picciole e confuse e

; e come copioso lasciarono; e come a poco a poco sia mutato di bellissimo

copioso lasciarono; e come a poco a poco sia mutato di bellissimo e ottimo,

abruzzese, lxxxvti-32: tradiulu iuda, dèlu a. p- pilatu. / oi me

che tu farai, tutte le terranno a mente, e le buone tutte obliveranno.

si cominciò il cuore de la vergine a commuovere di rei pensieri e infiammarsi fortemente

, zo è avei vicioso timor; et a cognosce quar e lo vicioso timor,

amicizia parea. lucchesini, 202: a questi nomi non badano certi filosofi di

diletto non è reo e non dispiace a dio, in quant'egli è diletto,

vol. XV Pag.819 - Da REO a REO (37 risultati)

ciò reo, se ciò no. ffosse a oltragio. -ottenuto con mezzi fraudolenti

almen non era reo / e saria basto a l'appetito mio. -che induce

-che induce al male, tentatore. a. boito, 50: ti tentavano al

nello stagno immerse / le mani e a lungo stropicciò la rea / con la non

canapi e respingerebbe i sette rei battelli a naufragare! -che è sede di

tuglierì di caterina / ove luigi inginocchiossi a i preti, / e a'cavalier bretanni

e tesse frauae / di rei sofismi a sé. onofri, 69: l'uomo

e della rea sentenza / ornai vicino a provar l'effetto, / a sé mi

ornai vicino a provar l'effetto, / a sé mi chiama. -fallace

. che deriva da maldicenza, che tende a mettere male; lesivo dell'onore di

2-24 (i-916): il mio fratello a questi avvisi rei / contra il marito

: qual omo altrui riprende spessamente / a re'rampogne vene tale fiate. paolo da

i-230: tutto il maneggio d'oriente diede a l. vitellio. di costui trovo

zanotti, 1-8-109: di colpa indi a non molto, / ahi di che colpa

se stessa rea. giordani, ii-80: a tanta riformazione d'architettura e contro ducento

, 60-13: chi desia è posseduto: a quel c'ama s'è venduto;

rei, / un gioco mi parrebbe a lacrimare. epicuro, 40: io son

giraldi cinzio, 2-128: misere noi a che n'ha il ciel serbate,

meschine di maniera / ch'era cosa a vederle orrenda e rea. manzoni,

miei, ne'quali egli peregrinarono. a. braccesi, 44: e'giorni miei

mente, sono state da'rei tempi costrette a inaridirvi la mente e addormentarvi il cuore

il secol reo col cielo irato, / a me cantar non lice il gran valore

. ferrino, lvi-77: porto odio a la morte iniqua e rea, /

parte dell'oste di persia in asia, a piè di monte micale si combattea in

in mare. cecco dascoli, 763: a rea ventura l'anima bella / toglie

fin reo, / par che di novo a sua gran colpa moia, / tanto

un umil core, / tal ch'a reo fin per forza mi conduce. caro

pregò. folle! ché morte / perorava a se stesso e reo destino. arici

affanni io canto, / onde cadde a reo fin di giuda il regno.

catuno de'detti partiti è molto reo a pigliare per annibaie, ma fa di bisogno

no è, ma per temore / ch'a l'onore -e al piacere / de

vomiti tetri, le ree dissenterie, a volte gli spaventosi spasimi tetanici.

cavalcare non si poteva, e quelli caduti a terra di loro cavalli. pascoli,

, 1-i-40: così amor condotto m'à a reo passo, / ed in mar

venirgli ottime o ree, impara a comprendere come si dèe portare nei casi

ottimi. varano, 1-6: il piè a toccar la roccia appena scorso / era

anno 1364: e come che 'l temporale a valuta di terre e di case sia

vol. XV Pag.820 - Da REO a REO (43 risultati)

verde a bianco macolato; / la ner'è di

difforme e fato sol qui reo / commise a tal che '1 suo bel nome adora

; / ai, rea fortuna, a chi fai tanto male! giovìo, i-158

fato non voleva che '1 conte andasse a maggior gloria, non bastandogli d'essersi

tirato dalla rea fortuna, uscì fuore a dar la carga alle spalle de'nimici

mio mal troppo sereno volto! / a che me lasso ricondotto avete? b.

n. villani, 4-7: i'sono a corfù disceso in porto, / onde

avete ragione, disse il ravaschiero, a tener coteste canzoni per belle, ma a

a tener coteste canzoni per belle, ma a dirvi il vero le cantate così bene

iii-3-16: quelli dell'oste, istando a campo, per lo freddo e per la

in oriente / passò il campo cristiano a l'alta impresa; / e nicea per

, / e tortosa espugnata; indi a la rea / stagion diè loco, e

malvagi. metastasio, 1- iii-261: a dispetto della rea stagione che a gran passi

iii-261: a dispetto della rea stagione che a gran passi si va avvicinando. chiari

vita è nebbia o fumo, / exposta a venti impetuosi e rei. g.

adriani, 1-ii-224: giunsero il giorno dipoi a vista dell'isola di malta, ma

aria e de'corpi, o pure a un complesso e concorso d'altre sconosciute

àn sembianza d'elmo, / toma a fluir la velenosa assenza. -sfavorevole

/ e chi nel vallo simel poggi a monte. tansillo, 7-226: uom ch'

bibbia volgar., vli-122: disse iddio a me: o ieremia, che vedi

/ è come un germe tenero, ch'a caso / cresce e nessun giammai lo

acorto /... / et anco a la galea / la vela non è

ma puoi ben cominciare / co li remi a vogare. albertano volgar., ii-77

è bona alla empilexia, la celidonia a quigli che a rea ve- zuta,

alla empilexia, la celidonia a quigli che a rea ve- zuta, la sempreviva a

a rea ve- zuta, la sempreviva a quigli che al de male.

buono o reo, / io non vorrei a fatica sognare t di scriver d'altro

che m'è fin d'india venuto a salvare. -scadente, di infima

sacchetti, 317: un gran cappone inanzi a la presenza /... /

mai si vedesse: e sempre portava a casa di quel più reo che si

. tavola ritonda, 1-258: era a quel punto la più dolente dama del

. calandra, iii- 217: a quel punto gli si parò innanzi una donna

tanto frali / per gran malizia c'a dosso lo'viene / che chi maladdo e

e, come tale, è sottoposto a giudizio penale (e in questa accezione

se prima non è stato riconosciuto tale a seguito di un regolare processo, si

. giacomo soranzo, lii-3-75: avanti a quei giudici si presenta il reo con

libertà del qual reo è di opporsi a essi giudici con cause legittime, ed in

lampredi, 4-115: un reo che rifuggito a bordo di una nave da guerra si

, alla fame e alle passioni che strascinano a consumarlo; agli spasimi perpetui, al

tener conto, altresì, della capacità a delinquere del colpevole, desunta: i°

colpevole, desunta: i° dai motivi a delinquere e dal carattere del reo;

riconoscibile colpevole di un delitto in base a prove sicure ed evidenti. bacchetti,

di parte convenuta (e, analogamente a quanto accade nel linguaggio penalistico,

vol. XV Pag.821 - Da REO a REOMORFOSI (23 risultati)

... abbia giorni cinque di tempo a rispondere. guicciardini, 2-1-145: non

-per estens. chi è sfidato a duello. muzio, i-n: per

insinuata nel reo, le morali abitudini a lui imposte, valgono assai più a

a lui imposte, valgono assai più a scemare la spinta criminosa che può essere in

. guinizelli, xxxv-ii- 484: a ciascun reo sì la porta claude, /

retà, cioè nel fondo dell'infemo. a. pucci, cent., 30-21

tradimento e scarcerato. / e ferlo a petizion degli astigiani, / che per

e in reu mortale non poga cadire. a. pucci, cent., 49-69

colli peccatori disperati / ke sono desposti a fare onniunque reo. -difetto.

cera, / mia vigorosa spera / ch'a mia vita e morte sovente mi mena

vita e morte sovente mi mena. a. pucci, cent., 67-49:

azzo de'visconti /... / a far guerra a melan furon pronti.

/... / a far guerra a melan furon pronti. / e questo

, e quelle del rapontico sono buone a mangiarsi. 2. in partic.

sino al 1664 se ne contavano sino a ventitré assicurati sopra quattordici colonne.

, sm. elettrotecn. disus. reostato a filo per esperienze di laboratorio.

elettriche. si dà pure questo nome a vari strumenti che servono all'applicazione dell'

, i-950: tutte le macchine scricchiolarono, a tutti i reofori, a tutti i

scricchiolarono, a tutti i reofori, a tutti i bottoncini, vi fu un fioco

, sf. medie. metodo di indagine a scopo diagnostico che registra le variazioni di

variazioni di impedenza nel flusso sanguigno relativo a un determinato distretto corporeo. =

mentale del comportamento di un corpo sottoposto a deformazione. 2. fis.

, il comportamento di un corpo sottoposto a deformazione. 2. fis.

vol. XV Pag.822 - Da REONDO a REPARTO (23 risultati)

aumento della viscosità apparente, se sottoposto a una sollecitazione non troppo intensa (un

corridori con scheletro privo di carena, a cui appartiene il nandù.

. m. -ci). che serve a rilevare la presenza di una corrente elettrica

reoscopico dicesi di tutto ciò che serve a far riconoscere 1'esistenza delle correnti elettriche.

. dial. ant. nella locuz. a reosso: a rovescio, al contrario

ant. nella locuz. a reosso: a rovescio, al contrario. anonimo

tropo anxosso, / me par che faze a. rreosso. = voce genov.

lo spostamento di cursori, di variare a resistenza con continuità o a scatti, in

di variare a resistenza con continuità o a scatti, in modo da variare anche

una corrente elettrica, e ad accrescerne o a diminuirne l'intensità, essendo questa in

di molti animali acquatici, che tendono a dirigersi contro la corrente.

e può essere positivo se essi tendono a risalire, negativo in caso contrario).

serve, negli apparecchi d'induzione, a rendere una corrente elettrica non continuata senza

sensi contrari, e che serve pure a isolare correnti dirette e inverse.

particelle virali con struttura e morfologia identica a quella dei virus degli animali, tra cui

che provoca un assorbimento di energia pari a 93 erg per cm3 di tessuto (ed

vi-22: alcuni altri [rimedi] anco a questa cura appertinenti fece con l'autorità

cura appertinenti fece con l'autorità degl'imperatori a spese del publico per le città preparare

fa're ovramento, / de offend a de e ai anime, con to atanta-

, tr. letter. ant. legare a riva un'imdarcazione; ormeggiare. -anche

, xxxviii-25: tempo è bene ogimai redursi a riva / e discarcar la soma ch'

, una suddivisione (specie con riferimento a operazioni giuridico-contabili). carducci, ii-11-54

reparto essere già stata stabilita: mentre a napoli fu assai considerevole, sarà ben

vol. XV Pag.823 - Da REPASIMARE a REPELLERE (31 risultati)

deledda, v-641: i cappelli sono a posto, nelle loro nicchie dell'altro

hod putt, è un puro di cuore a confronto di chi l'ha fatto impiccare

ogni reparto è concepito come un'impresa a sé stante. bacchelli, 2-v-475:

, 51: questa è l'officina a della fabbrica, cioè la prima, e

organizzato per la cura di malattie afferenti a un ambito o a una specializzazione determinata

cura di malattie afferenti a un ambito o a una specializzazione determinata e diretto da un

quale la mia convalescenza / s'affranca a poco a poco dai guanciali. tobino

la mia convalescenza / s'affranca a poco a poco dai guanciali. tobino, 5-55

plotone, compagnia, battaglione) rispetto a quella di ordine superiore. -in marina

al fronte come cineoperatore. -con riferimento a corpi di polizia. balestrini, 2-223

-per simil. gruppo di aderenti a un'organizzazione giovanile. 1.

l'esempio capitato al mio parroco, a cui il fascio di monteverde ha intimato di

pascolo in montagna e che sono pascolate a turno per consentire la ricrescita de it erba

quia lo cotidian repauso sì apresta murigamenti a li vidi. = deverb. da

ficcati, 1-92: il mobile pertanto arriverà a camminare con direzion parallela al piano repellente

repulsiva, si crede l'autore fondato e a stabilire con sicurezza esistere in natura una

forza ch'esercita un'attività repellente e a risguardar la repulsione nei corpi come un

per cui in certi casi essi fuggono a vicenda l'uno dall'altro.

piacevoli 'e 'sgradevoli ', a linneo c lle 2100 anni dopo propose

levi, 3-72: altri uomini simili a lui, con lo stesso aspetto repellente,

e lo trovai repellente. -che mette a disagio, angoscioso. ungaretti, xi-241

109: nella camera verde cominciava a formarsi la stessa ana di repellente tristezza

inesplicabile alla passione che lo faceva repellente a ogni bacio che non fosse il bacio

fosse il bacio di quella bocca, a ogni carezza che non fosse la carezza

, un oggetto; sospingere, respingere a distanza. boccaccio, viii-1-241:

boccaccio, viii-1-241: percioché la esalazione è a parte a parte repulsa dal nuvolo,

: percioché la esalazione è a parte a parte repulsa dal nuvolo, il veggi am

gielo che era sopra li vapori, a ciò che più fortemente ripellesse li vapon umidi

le esalazioni] sono ripulse al basso fin a terra, e paiono e sono credute

estimazione e supremamente elastica propagava circolarmente e a guisa di onda l'impulso ricevuto.

rifiutare una persona, un estraneo; tenerlo a distanza, in partic. non accogliendo

vol. XV Pag.824 - Da REPELLONE a REPENTE (49 risultati)

maritar disegnava la figliuola, / non a costui che cavallier privato / altro non

volta e tanti ancora differirne, e che a mala pena poteva schifare di non offender

antigone dissuade al padre di non approssimarsi a un luogo sacro donde può essere cacciato

femmine e ogni età, accorsero furiosi a repellere e'romani. sanudo, xxxvii-181

, xxxvii-181: avendo inimici fatto battaria a pavia, temp- tomo furtivamente uno assalto

cane di quello, non potendosi repellere a retro, entrò in carcere con quello.

avevano iniziata, che gli stati-uniti condussero a termine. 5. rintuzzare una

persona). bacchelli, 2-xxiii-752: a me... repelleva la retorica.

; ce l'ho con la loro adibizione a simboleggiare cose troppo profane.

1tafferra, / il su'buon gioco mette a ripentaglia. sermini, 84: voglio

. sermini, 84: voglio mettere a ripentaglia prima il mio onore, che

si corre col proprio comportamento; pericolo a cui si espone un bene (la vita

(spesso nelle espressioni mettere, porre a repentaglio). -anche: rovina o danno

il concorso degli eventi. a. pucci, 4-289: mangiàne [della

boccone / per fame, e misi a ripentàglio i denti: / però fa'tu

che tordo in frasca, / ch'a strangolarsi è ire a ripentàglio. cambini

frasca, / ch'a strangolarsi è ire a ripentàglio. cambini, lxxxviii-i-364: la

animo pronta / che la vita mettesti a ripentàglio, / ch'a roma ancor

la vita mettesti a ripentàglio, / ch'a roma ancor con stupore si conta,

sostiene, ché dove io ho messo a repentaglio la mia onestà solo per non disubbidirlo

io tengo appresso al signor mettere la vita a repentaglio. caro, i-341: menatagli

fatti, le prodezze della sua persona, a che repentaglio s'era messo in quella

osservar male gli ordini del capitano si mette a ripentàglio e la vita e l'onore

si può guadagnar sol che danno coll'esporsi a ripentàglio. f. m. bonini

antica l'arte de'prìncipi d'esporre a ripentàglio prima la gente forestiera (iella nazionale

, sia così spesso molestata e messa a repentaglio,... io non

: bella cosa che avete fatto! mettere a repentaglio la mia reputazione. foscolo,

esitazione che si vedesse in voi, metterebbe a repentaglio il mio onore, potrebbe far

il trovare un editore che voglia mettere a repentaglio la somma necessaria per la stampa

la somma necessaria per la stampa, a rischio ai vedersi il libro rimanere nel

indipendenza, tutti i beni tanto sospirati ed a tanto caro prezzo conseguiti potessero essere posti

tanto caro prezzo conseguiti potessero essere posti a repentaglio. pirandello, 8-45: qui

8-45: qui, lui stesso, mettendo a grave repentaglio la sua dignità, si

4-279: chi esce dal partito si mette a repentaglio. la violenza delle aggressioni che

avvertire, che 'l petrarca trapianta qui a ripentàglio questo bosco, dicendo che gran parte

ordine, e pero è convenuto farla a ripentàglio. 2. situazione difficile

: in tanto repentaglio l'haug spedisce a tiamo al comandante supremo per avvisarlo essere

3. tose. disputa animata, contesa a parole, alterco. l. salviati

la voglio ingaggiar seco e mettermi / a ripentàglio; e s'io la vinco,

, 2-102: oh signore, porvi a ripentàglio con un vostro paggio! nieri

naso bitorzoluto da briacone, un fazzoletto a dadi che gli pendeva dalla tasca della

, il quale se ne stava davanti a una porta a repentaglio con una contadi-

se ne stava davanti a una porta a repentaglio con una contadi- notta popputa,

ghibellini, e poi gli ha messi a ripentàglio, che si tagliono a pezi

ha messi a ripentàglio, che si tagliono a pezi l'uno l'altro.

-figur. che sorge, si manifesta tutt'a un tratto (un moto interiore,

quel repente / impeto di piacer vola a matilde / e grida: il ciel ti

che non sono i fiori che appaiono a primavera. -crudele, spietato,

novellino, xxviii-817: il tempo incominciò a turbare; ecco una pioggia repente,

vol. XV Pag.825 - Da REPENTE a REPENTINITÀ (39 risultati)

intorno al elio zaffiro, cioè a santa maria. -rigido, immite

dio! quanti e quali peccati poteano avere a così repente giudicio? -violento

armi, che le sue genti cominciano a porre il piede in su le vostre

ad aggiugnere alcuna virtù negli uditori od a scemarli un qualche vizio. 6

dopo alquanto di piano repente ed erta a maraviglia. frezzi, ii-6-1: non è

, ii-188: il medesimo si risponde a coloro che dicessino che la salita delle scale

non comportando la vanità loro che e'vadiano a piede, per non vi potere andare

8. aw. all'improvviso, tutt'a un tratto, di colpo; subitamente

l'amore del nobile troilo era incominciato a intepidire nella sua [di briseide]

volubile, in tutte cose s'incominciò a variare. ariosto, 39-16: a conforto

incominciò a variare. ariosto, 39-16: a conforto di lui rotto avea il patto

/ mina il muro, e non mina a voto. b. davanzati, i-156

le felicità, quando la fortuna cominciò repente a voltare. tassoni, 3-5: qui

ella, annuvolato repente il viso, a cui participò l'anima i moti subitanti

repente. montale, 1-77: giunge a volte, repente, / un'ora che

immediatamente. campanella, i-54: amor a cui ogni esser è bontate / ch'

salinguerra il capo chino, / e a la vendetta già movea repente, /

repente, / quando rivolse gli occhi a la sua gente. a. adi

rivolse gli occhi a la sua gente. a. adi paurosa / turbar

paurosa / turbar con 1 ali a ciel notturno 1 boschi / sagri rustici

denti, onde n'uscir repente / a pugnar seco cavalieri arditi. marchetti,

, che 'l ciel profondo / trae seco a forza, e ne fa strage e

repente un volo dal pugno dalba e calossi a posarsi garrendo sulla mia schiena, con

dei risguardanti. forteguerri, 7-48: se a sorte col piede di repente / urta

col ferro e 'l fuoco ardente / aver a roma soggiogati, e umani / que'

. repenteménte, aw. letti tutt'a un tratto, di colpo, subitamente

, repentemente il re agesilao, rappelìato a casa del levante, non saputo venne alla

non voglio repentemente diventare perfetto, ma a grado a grado salire di virtù in virtù

repentemente diventare perfetto, ma a grado a grado salire di virtù in virtù.

sangue è una calamità che repentemente tira a sé gli affetti dei consanguinei. tesauro

. all'improvviso, di colpo, a un tratto, subitamente.

: il pontefice, da una vigna appresso a vaticano dove era andato a cenare per

vigna appresso a vaticano dove era andato a cenare per ricrearsi da'caldi è repentinamente

339: un'ora dopo, si apprestava a coricarsi come tutti gli altri, quando

mentre in nanchino si apparecchiavano 1 nostri a ire a sua terra a finirlo [il

nanchino si apparecchiavano 1 nostri a ire a sua terra a finirlo [il fummocam]

1 nostri a ire a sua terra a finirlo [il fummocam] di catechizzare,

morto il padre quasi repentinamente, era rimasto a capo dell'azienda nella quale ancora non

. lanzi, iv-78: resta qui a esaminare se l'allegri passasse al nuovo

vol. XV Pag.826 - Da REPENTINO a REPERE (38 risultati)

improvviso; che avviene subitamente, tutto a un tratto (un fatto, un evento

questo tanto e sì repentino danno vostro a sprezzare ogni cosa ed a temer nulla.

danno vostro a sprezzare ogni cosa ed a temer nulla. ariosto, i-iv-230:

presto presa delle altre, non sono a gran pezzo offese né da subito diacciato né

tasso, 2-70: fortuna qua giù varia a vicenda / mandandoci venture or triste or

venture or triste or buone, / ed a i voli troppo alti e repentini /

repentino, che non pensai più ne a gallinaccio, né a pagliaccio, né

non pensai più ne a gallinaccio, né a pagliaccio, né a cosa altra di

gallinaccio, né a pagliaccio, né a cosa altra di questo mondaccio, e me

stetti coll'anima inondata di subito diletto a guatare quella festa. casti, i-1-159

nubile e di piova ripentina / celando a noi le sue cose belle, / e

l'onda infedele / che freme incontro a la romana piaggia, / fu da tempesta

baciato similmente, se lo fece sedere a canto, restato tutto attonito per la

origine è schiacciato; ma quando è a mezzo, si prende una subita licenza e

e con una repentina rivoltura si piega a sinistra alquanto. -che appare fugacemente (

dal banchetto, ove le scarpe cuciva, a l'academia, dove s'imparavano lettere

, il mistero dell'ora, tutto concorreva a soggiogare gli animi delle astanti. moravia

beffe di voi, quando voi griderete a me nel punto della morte e della ripentina

malattia gli era sopravenuta, lo mandò a vicitare un giorno avanti a sua morte

, lo mandò a vicitare un giorno avanti a sua morte. a. pulci,

un giorno avanti a sua morte. a. pulci, xxxiv-565: tutto di lebbra

davanzali, i-148: in questo tempo a giulia agusta venne male repentino che sforzò

venne male repentino che sforzò il principe a correre a roma. giorgio dati,

repentino che sforzò il principe a correre a roma. giorgio dati, 1-90:

morte molto brutta e repentina: gettossi a basso dal più alto della casa sua.

ma quale?) tra la visita a me e la morte repentina del povero giovine

scottante; -e tu mi fai guardare a una cosa di me molto brutta, molto

i commensali. -che affiora tutto a un tratto alla mente (un ricordo

nelle repentine mosse che fanno i nemici a * danni nostri tutto sta in aver

cosa; desinate e frattanto avrete luogo a riflettere. leopardi, iii-209: questa deliberazione

sospigni- mento della superbia è subitamente menato a fatti repentini. 10.

ch'egli aveva deliberato se ne venne a battaglia. 11. erto,

fontano, 1-48: tutto questo camino a la repentina et in un punto preso

un dì et in una notte, a non essere sentito. = voce

's'è messo con troppa repenza a quel lavoro, e non durerà. far

pirandello, 7-81: respirava con pena; a ogni menomo rumore il cuore le balzava

bambino. folengo, ii-61: tomo a l'umil tetto, al vii presepe,

repe. 2. crescere aderendo a una superficie (una pianta).

vol. XV Pag.827 - Da REPERE a REPERTORIO (32 risultati)

repe. 5. manifestarsi, presentarsi a livello infimo. carducci, iii-24-143:

pene nel veder messo il mio nome a canto a qualche altro nome che raffigura

veder messo il mio nome a canto a qualche altro nome che raffigura e risuona

mazzini, 35-287: nino sarebbe mai a genova? e goffredo? vorrei che faceste

e goffredo? vorrei che faceste dire a baciccia, quel dagli occhiali, che vedemmo

, quel dagli occhiali, che vedemmo insieme a milano che quella persona per la quale

gli diedi una carta dovrebb'essere ora a genova e reperibile. p. levi,

minuti. -che può essere rintracciato a un dato indirizzo; che ha un

ha un luogo di residenza abituale. a. tabucchi, 7-11: il padre non

domani. 2. che si riesce a trovare per acquisirlo, comprarlo o per

lui è in latino e poco reperibile, a scanso di sospetti! se dovessi fame

le cose poco piacevoli 'sono reperibili a ogni livello e a ogni strato sociale.

'sono reperibili a ogni livello e a ogni strato sociale. 4. locuz

movimento inverso) e parére 'condurre a termine, partorire '.

il letto, che aperto arriva quasi a toccare i fornelli, una riproduzione di

e un quadretto lucido che raffigura una donna a seno scoperto. non sono stati ancora

. non sono stati ancora repertati, a differenza della gigantografia di tre donne orientali

impagliato e, come se potesse giovare a far lume al processo, un bravo

. di uno scavo archeologico) e destinato a essere conservato o esposto al pubblico.

soltanto perché un giorno ha detto che a trieste avrebbe raggiunto il suo amico.

. repertóre, sm. stor. a venezia, ufficiale giudiziario subordinato con l'

di raccogliere e riferire le testimonianze relative a un procedimento processuale, ma privo di

formare un repertorio (il materiale relativo a un soggetto). l'illustrazione italiana

in modo da formare un repertorio relativo a un determinato oggetto o argomento.

sistematica è 'in nuce ', a partire dagli inizi del novecento, nei volumetti

o elenco ordinato e sistematico (e a volte anche ragionato) di cose dello

; catalogo o inventario del materiale relativo a un determinato oggetto o argomento. -con

: l'elenco di tutte le merci soggette a dazio con l'indicazione del tipo di

esposti o in modo sistematico con riferimento a una determinata materia (e a prescindere,

riferimento a una determinata materia (e a prescindere, in tale ambito, dalla

e di tutte le persone virtuose note a lui infine al suo tempo, àe nominato

accennano e che nei miei repertori scritti a penna si posson vedere. gemelli careri,

vol. XV Pag.828 - Da REPERTORIO a REPERTORIO (26 risultati)

d'occasione, strenne, almanacchi e cianfrusaglie a migliaia. ghislanzoni, 8-70: lo

galileo, 3-1-204: si ritirano in istudio a scartabellar gl'indici e i repertori per

in sé alla fine, egli cominciò a scatenarsi con un repertorio d'improperi da far

. carducci, ii-10-20: senza ripensare a quel che puoi aver dolcemente commesso tu,

prescritti da altre leggi, due repertori a colonna, uno per gli atti tra

felice alle registrazioni nei libri ausiliari, adolfo a far l'occhiello alle lettere ricevute e

far l'occhiello alle lettere ricevute e a copiar col torchio e a notare nel

lettere ricevute e a copiar col torchio e a notare nel repertorio le lettere che partivano

basso nel margine di un registro intagliato a scaletta, scrittevi sui successivi scalini come iniziali

chiamano pure il registro stesso così intagliato a scala. 4. ant.

normativa giuridica, per lo più relativamente a una determinata materia o settore del diritto,

le nozioni fondamentali o la materia relativa a uno specifico settore di una determinata disciplina

risposte, come dagl'intendenti si sanno a memoria le cadenze de'musici dozzinali o

'è l'ultimo dramma che comparve a chiudere il repertorio della corrente stagione di

repertorio di canto delle compagnie elevarti, a giudicarne dai codici musicali di quel tempo

dopo parma la laide... prese a cantare ma non cantava canzoni di moda

7. il complesso delle conoscenze relative a un determinato argomento possedute da un individuo

destando l'emulazione nei piccini, riesce a far udire alla visitatrice tutto il repertorio

poteva dirsi inesauribile, ma ora tocco a lui d'arrendersi. era l'alba quando

: il loro repertorio può giungere fino a venti frasi uguali per tutti e uguali

repertorio francese la parola che più cadeva a proposito. -scherz. persona dotata

: domandai qualche informazione sul conto suo a un certo maggiore, prezioso repertorio di tutte

dell'angelico venivano con entusiasmo visualizzati press'a poco, come figurini del repertorio '

di un'età, e in partic. a importanti avvenimenti storici o a personaggi autorevoli

partic. a importanti avvenimenti storici o a personaggi autorevoli, conservati per essere riutilizzati

o di una televisione, in contrapposizione a quello di attualità (un'immagine,

vol. XV Pag.829 - Da REPESARE a REPLEZIONE (20 risultati)

lat. letter. e scherz. invito a ripetere una parola o una frase (

sottoposti all'antica roma potevano, ricorrendo a una apposita commissione senatoriale, chiedere in

che giustificava l'esercizio dell'azione volta a recuperare le predette somme).

tari: angoli la cui somma è uguale a un angolo giro.

cecità e repleti di perturbazione, cadevano a terra. bianco da siena, 2-59:

lxxxviii-ii-3: quanto più spesso m'accostavo a loro / di tanto maggior gaudio ero

fin bramato adionga. -con riferimento a esperienze religiose o mistiche e, in

purg., 25-72: lo motor primo a lui si volge lieto / sovra tant'

. affollato di persone (anche con riferimento a luoghi ultraterreni). dante,

fallamonica, 315: repleto il loco tutto a nulla scemo / ivi parea con numero

ivi parea con numero sì grande / che a lor già non s'agguaglia alcun estremo

fa esercizio per due, così mangia a proporzione, onde si sente alle volte repleta

régnier,... s'era tutti a corona intorno al perfetto parnassiano, all'

abbastanza di esemplari rari e di gente disposta a invanirsi. f f

, 4-144: l'arici gli porge [a d'annunzio] l'oppor

bene i cibi, e avviene maggiormente a quelli che sono usati a grossa dieta.

avviene maggiormente a quelli che sono usati a grossa dieta. comaro, 8s:

, volendo più tosto apportar il rimedio a qualche replessióne con le medicine et altro

come ozio sportivo e replezione del ventre a costo di qualunque sopraffazione e ingiustizia.

provasse come una specie di replessióne dolorosa a contenerle con violenza entro di sé.

vol. XV Pag.830 - Da REPLICA a REPLICA (34 risultati)

onoratissimo, affermava ch'erano più facili a curare e molto meno pericolose quelle infermità che

. chi ne parlava ammetteva di riferirsi a incontri e inviti non recentissimi, e

subito il desiderio di riaffrontare la prova a scadenza non breve, o magari di

, recidiva di una malattia. a. chiappini, cxiv-14-94: volle egli l'

egli l'altra mattina l'olio santo a cagione d'alcune convulsioni, forse cagionategli

dell'o- riuolo. così dicesi comunemente a siena. 2. ripetizione di

'prima ', si può; ma a me pare non dispiace questa replica,

stile; ma son trattati con maestria pari a soggetti greci. furono anche assai vari

pellicola viene successivamente staccata e sottoposta a un esame per desumere indicazioni utili (in

'. 8. intervento volto a confutare gli assunti dell'avversario nel contesto

un colloquio: risposta o obiezione volta a controbattere o a contestare, per lo

risposta o obiezione volta a controbattere o a contestare, per lo più adducendo scuse o

città che non adopera la sua plebe a alcuna cosa gloriosa la può trattare a suo

plebe a alcuna cosa gloriosa la può trattare a suo modo..., ma

fare quel che fé roma non ha a fare questa distinzione. e dato che così

di vecchio, conviene... che a quel grado lo facci pervenire qualche sua

non me ne dicevi prima una parola? a che pregio? -da darle via senza

? -da darle via senza una replica a 40 scudi lo arei fatto venire,

arei fatto venire, ma credo che a questa ora abbia compro, perché si

c. garzoni, lii-12- 388: a questa risposta furono simili tutte le altre date

tutte le altre date dal pascià suddetto a due o tre reppliche dell'ambasciatore. g

-gesto o atteggiamento con cui si reagisce a un'affermazione o a una richiesta.

cui si reagisce a un'affermazione o a una richiesta. cesarotti, 1-ii-114:

una taccia d'impostura, data leggermente a un uomo d'onore e presentata con insolenza

il disprezzo. carducci, ii-10-37: a me... martedì rispose con molti

interessando la mia 'ben nota cortesia 'a rimandare a lui i suoi fogli.

'ben nota cortesia 'a rimandare a lui i suoi fogli. la mia replica

. -per estens. opposizione (a una decisione). relazione dell'impero

9. risposta scritta o orale a una richiesta, a una domanda,

risposta scritta o orale a una richiesta, a una domanda, a un messaggio.

una richiesta, a una domanda, a un messaggio. -lettera senza replica:

, e quando altri non è disposto a darmi la replica, tanto fa! c

, sebbene questa potesse risultare, proprio a causa di quella olimpica padronanza di sé,

anche più sanguinosa. -risposta a un'istanza. statuto dell'arte della

vol. XV Pag.831 - Da REPLICABILE a REPLICARE (26 risultati)

, iii-589: ti scrissi ultimamente in risposta a una cara tua e di paolina.

replica. -componimento scritto in risposta a quello di un altro autore, in

versi. -spiegazione che si fornisce risalendo a un argomento già accennato. falugi

questo così facto riplicaménto indusse quella multitudine a tanto studio di continenzia che pareva incredibile a

a tanto studio di continenzia che pareva incredibile a queli medesimi lascivi essere così convertiti in

de'conti, 190: el nilo infino a meroe insula per le continue e frequenti

(in partic. letteraria) elementi atti a contraddire. -anche sostant.

propria attività fa riferimento o si ispira a un determinato modello, assimilandone talora anche

talora anche gli aspetti negativi. a. porta [« alfabeta », marzo

bettel- eim e zelan, 'imparare a leggere ', milano, feltrinelli,

benivieni, 74: io sono parato a replicare e tutto e parte quante volte

un colpo / per cacciarli la spada entr'a la gola. ramusio [oviedo]

frizzare né punto né poco. nell'andarmene a letto replicai la lavanda alle mani e

appena esploso il moschetto si lasciavano ire a terra ove giacenti lo ricaricavano e poi

ricaricavano e poi di un tratto sorgevano a replicare i colpi. faldella, i-5-308:

, ché egli spinse la sua gentilezza a seguitarmi fino in piazza. quivi gli replicai

, fu invitato da un amico di casa a scegliere una asta al caffè e,

prodigalità che contrastava con il regime austero a cui era avvezzo, prima di accettare chiese

-con riferimento al miracolo dell'ubiquità. a. cattaneo, iii-178: accolti sulla nave

e sul battello. -con riferimento a un soggetto inanimato. ciro di pers

che fu replicata due sere di seguito a caltagirone. gramsci, 6-252: il

. bellini, 152: fa molti complimenti a luzio pel furore che qui ha fatto

mai. io, che sono tanto inferiore a paganini e non so suonare il violino

casa, di fuora me lo viene a repricare. è. pino, 5-6:

medesimo fuoco. panigarola, 1-18: a chi ha bisogno non è indegnità il

gregorio magno volgar.], 35-9: a mostrare più manifestamente la giustizia del beato

vol. XV Pag.832 - Da REPLICARE a REPLICARE (7 risultati)

/ che ritornato a replicar le fosse. baldi, 414:

solo e venendo uno ambasciatore di ferara a vicitarlo, lo sentì ramaricare misera mente

canto; replicando. « io mandarò a torle ». tasso, 9-43: or

ogni altro, ma seguito da tutti, a replicar per la città: « feltro

per espe- dire gratis né per venire a roma né per voler cosa alcuna,

il verso (gli animali). a. f. doni, 4-59: gli

gli animali, essendo accarezzati, cominciarono a cantare il loro verso e replicar cento volte