dante, inf, 1-4: quanto a dir qual era è cosa dura / està
grati. fazio, iv-0-30: presemi a contare / la forma del delfino e la
/ fare i tuoi fatti e non badare a me: / già tu vedesti quant'
tu vedesti quant'inutil è / starmi a seccar quando danar non ho. foscolo,
puosesi in cuor di volere tutto dispendere a la vita sua, sicché non rimanesse
« quant'è che tu venisti / a piè del monte per le lontane acque
, come venessero ad appiccarsi, giunsero a la riva, dove, dopo molte interrogazioni
come e quanto, approssimomo la proda a tultimo scalino del ponte. seeneri,
, purg., 4-86: ma se a te piace, volontier saprei / quanto
dante, pure., 6-115: vieni a veder la gente quanto s'ama!
può vedersi e non diffinirsi, accennando a virgilio, gli volle dire: quanto ne
, marine, queste fredde luci / parlano a chi straziato vi fuggiva.
riprese, mostrandogli quanto era non solamente a. ffare lo omicidio, ma a
a. ffare lo omicidio, ma a conturbare e misfare al suo signore che tanta
., 9-9: oh, quanto tarda a me ch'altri qui giunga!
oh quanto, / quanto mai tarda a scendere! manzoni, pr. sp.
ne la strozza / curio, ch'a dir fu così ardito! idem, inf
., 34-37: oh quanto parve a me gran maraviglia, / quand'io vidi
maraviglia, / quand'io vidi tre facce a la sua testa! petrarca, 33-12
martello, v'andrebbono con maggior forza a ferir l'animo e a tingere il volto
maggior forza a ferir l'animo e a tingere il volto di ver- gona,
il volto di ver- gona, s'a me non mancasse il desiderato favor de gli
-ant. concorda con l'agg. a cui si riferisce. ritmo di s
1-ii-419: voi avete rautorità del sacerdozio a perdonarvi e'peccati pentendovi, che quanta
grand'ali, / quanto si convema a tanto uccello. idem, pure.,
parole, quanto converrassi / quelle covrire a la tua vista rude. crescenzi volgar.
risano, / quanto il mio rozzo ingegno a me concede. fagiuoli, xii-151:
. manzini, 17-191: adesso si prepara a passare lo smalto. « di che
allegrezza ond'io fiammeggio; / per ch'a la vista mia, quant'ella è
fende / la roccia per dar via a chi va suso, / n'andai infin
-per tutto il tempo che, fino a tanto che. dante, inf,
potrebbero farsi passi: ma presto: che a presentare i fogli tempo è quanto il
, temendq idio, voluntari di servire a dio, quanto alla via del matrimonio si
tu sarai or perfetto e vero amico / a cristo, quanto tu gli eri inimico
: in mezzo la spelonca, appresso a un fuoco / era una donna di giocondo
sassetti, 2: lascerò questo negozio a messer michele, il quale ha tanto a
a messer michele, il quale ha tanto a quore le cose vostre, sto per
altrettanto... quanto, serve a formare il compì, di paragone.
non amava niente lui, ma amava a dismisura un altro giovane, lo quale
convivio non fosse tanto splendido quanto conviene a la sua grida, che non al
grida, che non al mio volere ma a la mia facultade impuntino ogni difetto.
e tal differenza è da l'una a l'altra, quanto il bianco dal nero
-così... come (e serve a collegare due prop. comparative).
3: quanto si dovea studiare di piacere a dio, tanto si studiava di piacere
galatina, 242: lo debiano condennare a tanta pena quanto ascende lo debito principale
disse che, quanto fosse utile e bene a fare quello che io diceva, niente
(iv-176): quando l'un facesse a l'altro oltraggio, / però non
questa è mia figlia, e, quanto a voi piacesse, certo io la vi
piacesse, certo io la vi donerei volentieri a dama. -tanto... quanto
testi veneziani, 167: ancora lago a gascaduna glesia de prevedi de venesia do
lo corpo de cristo da quanto parerà a la dita mia fiia. firenzuola, 1-i-34
oh di quanto [laura] riaccosta a questo mondo il terzo cielo dell'apostolo
, cioè di quanta gravezza sieno a determinare, tu medesimo lo conosci.
qui, se non in quanto facesse a trattare di quella gentilissima beatrice. statuti
beatrice. statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello, 27
, la non è altro che assimigliarsi a questo crucifisso ed imitare, in quanto
mirabil cosa / mi torse il viso a sé. idem, par., 4-no
da esso. tavola ritonda, 1-12: a sapere costrignare la lingua è prima et
tre di emogene, ora ci conduremo a brevemente mostrare in quanto in3
e in quanto disconvengono e quali abbiamo a seguire. -nella qualità di,
, / ed, en quanto omo, a deo, farò soiacemento. dante,
in quanto / nostrano. -insino a quanto: fino a qual tempo, fino
. -insino a quanto: fino a qual tempo, fino a che punto
quanto: fino a qual tempo, fino a che punto. firenzuola, 328
punto. firenzuola, 328: insino a quanto arem noi pacienza pittar a via
insino a quanto arem noi pacienza pittar a via le spese che noi diamo a questo
a via le spese che noi diamo a questo asinaccio tutto guasto e azzoppato di
meno... che (e serve a dare un certo risalto alla prima dichiarazione
molti altri della medesima voglia, venga a richiedervi di quelle cose. s. cavalli
. ungaretti, xi-244: scendo, e a guardare da sotto in su..
in una strada, non può fare a meno di volervi schiacciare. -per quanto
cui. -anche: secondo che, conformemente a, come. lorenzo de'
che più del resto, per quanto pare a me, gli leva molta gravità,
ha per uso / d'andar sovente a rinfrescarsi a un fonte. a. cocchi
uso / d'andar sovente a rinfrescarsi a un fonte. a. cocchi, 5-2-
andar sovente a rinfrescarsi a un fonte. a. cocchi, 5-2- 201:
1-213: molto incerto sul da farsi affida a me questa informazione. io la comunico
me questa informazione. io la comunico a voi sola, per quanto possa interessarvi
, in una luce sola. -presso a quanto: quasi come. machiavelli,
che tu adempia questo tuo desiderio presso a quanto tu. -quanto dire: vale
quanto tu. -quanto dire: vale a dire, cioè. segneri, i-24
v. quantomeno. -quanto più: a maggior ragione (v. anche più,
solo,... quanto più avendosi a formare ad uno per uno e dovendosi
, senza perdere tempo, tor- nassino a firenze per dar fine... a
a firenze per dar fine... a tutte quelle figure che mancavano alla sagrestia
sagrestia e libreria di s. lorenzo ed a tutto il lavoro... quanto
de la nuova matera è dilettevole a udire, la dicerò, quanto potrò
io percossi il loro nemico; / a. llor diei pastor amico, /
valido esser possa, senza però esser potente a proibire tale ecclisse. -nella
discente, / si che vostr'arte a dio quasi è nepote. idem, purg
intorno; / per quanto ir posso, a guida mi t'accosto. idem,
boccaccio, vtii-1-162: colui che nasce atto a poesia, séguita, quanto può e
. ascoli, 28: si viene a dire agli operai della intelligenza che sospendano,
, 10-14: chi al mondo piace, a dio piacer non puote; ma quanto
dante, purg., 23-931: tanrè a dio più cara e più diletta /
mancava f'animo e * il consiglio a ciascuno. galileo, 3-4-212: gli oggetti
15-321: tanto più la poesia s'accosta a perfezione,... quanto più
e destinate le opere e le imprese a loro benefizio principale, se non assoluto
parlare, xxviii-23: illi no li piaceno a la gente, angi li dispiaceno,
[storie] sembrano impossibili e ridicole a chiunque è solito far uso della ragione,
antichi poeti avere imitate, tanto quanto a lo 'ngegno umano è possibile, le
confessarti niuno ha vittoria, / poi ch'a lo 'nfemo l'anima è portata:
di conto se non tanto quanto bisogna a rivedere le ragioni altrui. -abbastanza
dall'italiano in latino è già arrivato a prendere -15. 7. locuz
pistoiesi, 1-274: si deliberò di scrivere a messer mastino che gli piacesse di dare
egli noi facesse, eglino sarebbono contro a lui in ogni suo fatto. -in
in ogni suo fatto. -in quanto a che (seguito dal verbo al congiuntivo)
l. bellini, 5-2-267: in quanto a che le seghe de'segatori di legni
simamente più che arcivera, ma in quanto a che le seghe de'segatori de'marmi
i fortunati auspici di quella reai casa a cui non meno si debbe la pubblica quiete
esercizio da far conoscere la lesione della parte a chi ve- devalo agire. tommaseo [
8. locuz. prepos. -in quanto a: riguardo a, relativamente a.
. prepos. -in quanto a: riguardo a, relativamente a. getti,
quanto a: riguardo a, relativamente a. getti, 7-406: tu odi
7-406: tu odi e, in quanto a me, egli è un pezzo che
mi è lecito / ora, in quanto a lui, a mio ben placito /
/ ora, in quanto a lui, a mio ben placito / ciarlare e berteggiar
e s'ell'è bene in quanto a me un po'tenera / di età.
? tasso, i-20: in quanto a quello che appartiene a'ventiquattro ducati,
pulizia. » « oh, in quanto a questo! » disse l'oste
. v. inquanto]: inquanto a mantenere quel che s'è promesso, gli
discorso. nievo, 2-136: inquanto a divertirmi, vi ho rinunciato. piovene,
. piovene, 8-107: in quanto a san simeone stilita, questo celebre santo
ultimi ventisette anni della sua esistenza in cima a una colonna. -quanto a o
cima a una colonna. -quanto a o di qualcosa: limitatamente a essa;
a fare, a veder fare, a veder accadere qualcosa: riuscire insopportabile continuare
veder accadere qualcosa: riuscire insopportabile continuare a farla, ad assistervi, a consentirla
continuare a farla, ad assistervi, a consentirla. manzoni, pr.
poi si riaveva di nuovo, per rivivere a nuove angosce. ma ormai non ci
. ma ormai non ci regge il cuore a descriverle più a lungo. ghislanzoni,
ci regge il cuore a descriverle più a lungo. ghislanzoni, 18-120: s'io
partissi oggi stesso., per tornare a stagione più avanzata!.. no!
: lo stesso servizio giulia aveva reso a lei, ottenendo cioè la restituzione delle lettere
un tempo molto più breve aveva scritto a tullio vidoni, allontanatosi poco tempo addietro
guido montagnani. -non reggere a qualcuno le gambe: non tenerlo più
-non reggere con nessuno: non riuscire a mantenersi a lungo al servizio di qualcuno
con nessuno: non riuscire a mantenersi a lungo al servizio di qualcuno. fanfani
ne'panni per la contentezza, ascrivendosi a gran ventura che una figlia del duca
povera casa. -non reggere più a qualcuno la mano: essere stanco di
essere stanco di scrivere; non farcela a scrivere qualcosa di particolarmente grave, doloroso
come si regga in piedi: come riesca a mantenersi, a non cadere.
piedi: come riesca a mantenersi, a non cadere. alfieri, 7-36:
de l'eterno regno, / mandato a qual questa cità piu regge. -reggere
qual questa cità piu regge. -reggere a bacchetta: con autorità che è (o
chi cogliona / questi che tutto reggon a bacchetta, / mi disse l'altro
altro giorno una persona. -reggere a fronte di qualcuno: tenergli testa.
anni miei cadenti / chi può reggermi a fronte? trionferò di venti?
, 9-2-78: di quell'altro si risolve a non tentarlo, non l'avendo per
14. -reggere al fonte: tenere a battesimo. carducci, ii-3-77: la
tuo. -reggere all'acqua: subire a lungo l'azione dell'acqua prima di
, i-400: i pali che s'hanno a eleggere per le viti sono vantaggiati di
, o eschine, così rigorosamente chiami a sindacato la mia fortuna, prendi un
, 94: fece poi interrogare il re a que'due nostri emoli, se ed
potessero reggere al patto. -reggere a mano: tenere per mano.
ed egli di lì poteva, reggendo a mano la sua, unica allora, beatrice
forme spiare in cielo '. -reggere a qualcuno il morso: essere insaziabile.
. -reggere con qualcuno: riuscire a rimanere al suo servizio, alle sue
piatto. collodi, 1-203: perdeva a rotta di collo... non più
soggiungeva il banchiere, invitato da stanislao a reggergli qual- checosa sulla parola. «
-reggere il braccio: porgere il proprio braccio a sostegno di quello di una donna nel
455: la vidi chieder conto di me a sua eccellenza cappello che le reggeva il
non so come mi reggerà il cuore a riveder la pianura. -reggere il
, si può ancora reggere il lume a un compagno di bisboccia, ma.
ma.. -reggere il posto a qualcuno: tenerglielo occupato finché è assente
v.]: 'reggere il posto a uno ': intanto che questi momentaneamente
, n-132: « è mostruoso. stento a reggerti in cuffia », si scuote
la barca: governare lo stato. a. monti, 29: morti erano,
dei grandi tempi... chi restava a regger la barca? depretis?
gusto di chi lo ricerca ed è assuefatto a beverlo, viene stimato indipendentemente dal reggere
grandissima riscossa, perciocché li terrieri potenti a reggere l'arme, piuttosto che restare
e guidare nei primi passi, insegnare a camminare. -al figur.: guidare
tenere piante / reggendo, t'insegnassi / a formar 'babbo 'e 'mamma
miei pensieri / regge la man ch'a te regge le piante / dentro a quegli
ch'a te regge le piante / dentro a quegli amenissimi sentieri, / là dove
amenissimi sentieri, / là dove io giro a pena il guardo amante.
di mille amanti e mille / ùbero a voglia sua resse l'impero.
n. 34. -reggere, reggersi a galla: galleggiare sulla superficie (di
che nel più intenso grado del freddo a gran pena in lei si reggevano a galla
freddo a gran pena in lei si reggevano a galla, saranno le prime a muoversi
reggevano a galla, saranno le prime a muoversi inverso 'l fondo. -tenersi
muoversi inverso 'l fondo. -tenersi a galla, nuotare. bartolini, 20-273
bambina mia non affoghi, mentre apprende a nuotare; / ella è alle sue prime
sue prime prove nel tentare di reggersi a galla. -resistere
mio stupore questo giovanotto, anziché andar a fondo, regge a galla. son gli
, anziché andar a fondo, regge a galla. son gli altri che a
regge a galla. son gli altri che a poco a poco si squagliano; resta
. son gli altri che a poco a poco si squagliano; resta solo un quartetto
: tutte le sue ragioni non reggono a martello. algarotti, i-ix-160: non
rosmini, xxv-51: non si regge a martello l'espressione dell animale ragionevole.
espressione dell animale ragionevole. -resistere a un interrogatorio pressante. nieri, 194
riconobbe, dall'altra ceccarino non resse a martello e qualcosa risoffiò. -reggere tra
di libertà per cui ci raffiguriamo possenti a volere e risolvere un'istessa cosa e
ritto coi fili: con grande stento, a malapena. p. petrocchi
debiti. -reggersi in quattro: camminare a quattro gambe, andare gattoni.
. guerrazzi, 6-731: ora andate a dir male, se fi cuore vi
e più larga dell'ordinaria che adoperasi a fare inferriate. = acer, masch
della margarita, 91: 1 prìncipi badino a non porre i nobili in grado d'
il trono e la patria: siano severi a loro riguardo se dimenticano l'antico adagio
reggia di dio. foscolo, i-874: a noi, dee, rifuggite; a noi
: a noi, dee, rifuggite; a noi fra
queste / ombre accolti e a quest'ara; e serenate / l'asilo
petrarca, 113-9: tosto che giunto a l'amorosa reggia / vidi onde nacque
segno zodiacale. bruno, 565: a la già regia del montone ecco messo il
dalle insidie. salvini, 39-v-161: a noi, nati sotto questo cielo, regia
, che era al lavoro e forse pensava a noi. = dal lat
della cantatrice reggiana scrivendo io in fretta a v. s. eccellentissima, non
dipartimento del mincio]... a sud egualmente col basso po e col reggiano
69-40: andò [passera della gherminella] a reggio, e quivi misse innanzi il
quivi misse innanzi il giuoco, e chiamando a sé gente. -che volete voi dire
], forse con allusione scherz. a scoreggia (v.).
sulle due cosce, con tanti nastri, a sostenere le calze. pasolini, 14-148
lavorato e ornato, che, applicato a mobili o a pareti, serviva a
, che, applicato a mobili o a pareti, serviva a sostenere le candele.
a mobili o a pareti, serviva a sostenere le candele. tornasi di lampedusa
da pesca formato da un tubo appuntito a un'estremità che si conficca nel terreno
e potente, disposto ad assecondarla e a servirla in tutto, anche a prezzo della
e a servirla in tutto, anche a prezzo della propria dignità. bandi
subito che aveva messo gli occhi addosso a me sottoscritto per avere un reggicoda. lucini
], 4: chi glielo fa fare a un giornalista della rai di sopportare le
mobile di dimensioni ridotte, che serve a sostenere un numero limitato di libri.
un lume, che può sporgere a braccio da una parete o essere sospeso
sotto una delle nostre tende reggimentali, a uno dei nostri modestissimi campi di manovra.
. e. cecchi, 6-11: erano a bordo centinaia di 'legionari 'americani
legionari 'americani... da mane a sera in completa uniforme, sulla quale
completa uniforme, sulla quale spiccavano, oltre a galloni, mostreggiature e una quantità di
? i. cravatta reggimentale: cravatta a righe di e inglese, che
bottoncini sulle punte, giacca inglese fatta a milano, cravatta reggimentale, fermacravatta.
cattaneo, i-2-27: dovremmo infine sospirare a qualche oggetto che interrompesse quegli intervalli reggimentati
, 41: abbiamo già detto che a tale limite le particelle debbono ubbidire alla
funzione di governare sia di organo preposto a tale funzione). -in partic.:
da lentini, 53: così poma venire a grande onore / e a bon fine
poma venire a grande onore / e a bon fine de lo so regimento. latini
reggimento temporale è ordinato uno imperio. a. manetti, 2-3: ritrovandosi una
, 2-3: ritrovandosi una domenica sera a cena insieme certa brigata e compagnia di
comune '. niccolini, 2-2-10: a dritto aborri / un reggimento dove l'
gli prestavano i suoi occhi che fanno a noi le nostre piante de'piedi:
solitudine e nel pianto, / che a me farà se popolare o regio / sarà
reggimento pubblico 'una volta, si rimette a quello che è stato detto aa lui
divine e umane legge siano in terra a lo reggimento e governo de'populi e mi-
di tessaglia e diede i suoi reggimenti a peleo suo fratello. l. morelli,
con l'altre borse, e vennevi a entrare dimolta gente nuova che non aveano
pasqualj- go... electo conte a grado, dicendo è ai panni a oro
conte a grado, dicendo è ai panni a oro e voria star in l'officio
usanza introdotta dal buon governo, invitar a festeggiare nel proprio palagio le dame più
e ora della prefettura. -attitudine a governare. f. casini, iii-464
pistoiesi, 1-58: giunti li detti ambasciadori a bologna, andarono al reggimento della città
galileo, 1-1-329: poiché io sono a sì gran parte nel favore ottenuto da cotesto
.. ha scritto una amorevole litra a li magnifici regimenti, 'vide- licet
avessono fatto... accusare e condannare a loro podere per 11 reggimenti.
potere politico (con partic. riferimento a quello imperiale); periodo di tempo
, ma siccome furo e ladro, a reggimento o signoria della badia pervenire.
reggimento o signoria della badia pervenire. a. pucci, cent., 31-68
in ogni paese, nondimeno essersi provveduto a parecchi casi riguardanti in ispecialità il buon reggimento
primo e principale fra i preti inservienti a quella chiesa, ma perché a lui solo
preti inservienti a quella chiesa, ma perché a lui solo ne apparteneva la cura e
care compagne, niuna cosa resta più a fare al mio reggimento per la presente
, la quale di quella che è a venire, secondo il suo giudicio, la
, la sua vita e la nostra a onesto diletto disponga. erizzo, 3-128:
3-128: toccò il reggimento del giorno a messer camillo. g. p. zanotti
occasione di benedir quel momento che foste a perpetuo custode eletto di questa colonia degli
sbigottitolo e toltogli la campagna, lo costrinse a ritirarsi in un castello chiamato gotnea,
ii-69: se ella [monaca] ha a governare, ella è perfetta nello stato
la condizione delle persone e quel che a ciascuna appartiene. razzi, 3-245: in
, v-194: volendo domizio tirare innanzi a qualche grado di milizia un amico suo
conv., iv-vi-16: tutti quelli che a questa setta si presero peripatetici sono chiamati
replicate preghiere il reggimento del carro ch'a noi conduce il giorno. -influsso
si movea come cosa grave inanimata. attribuito a petrarca, xlvii-227: io son sì
amor, senza trovar mercede, / ch'a morir corro. 6. ant
e sì bel regimento / ch'avanzate a ragione / e senica e catone.
che l'uomo è dentro. a. pucci, ii-100: i reggimenti aell'
: i reggimenti aell'avaro son questi: a domandare è pronto, a dare è
questi: a domandare è pronto, a dare è tardo, a negare sfacciato,
è pronto, a dare è tardo, a negare sfacciato, spende malvolontieri. documenti
calamita, della quale sono forse note fino a qui le minori virtù.
primo ad se medesime, il secundo a la creatura che tengono nel ventre. a
a la creatura che tengono nel ventre. a. briganti, 316: la
1-84: ora, per tornar noi a dar legge e forma al regimento della sanità
remo ora per le sue parti accidentali a discorrere. bruno, 3-1013: gfi
insieme degli arredi domestici. g. a. flaminio, 39: 'suppellex '
tommaseo, 8-181: era quasi inevitabile a reggimento di patrizi allevarsi dintorno una famiglia
, 4-14: già era stato assegnato a un reggimento in linea in uno dei settori
più 'calai ', quando, a prelevarlo, arrivò dal comando un ordine
compreso un caporale, ma in punto a stomaco valevano un reggimento.
disposte. nievo, 1-396: prese a motteggiare con assai diletto quei lunghi e
nelle gallerie. fogazzaro, 2-28: a destra e a sinistra si stendono reggimenti
fogazzaro, 2-28: a destra e a sinistra si stendono reggimenti di viti.
14. figur. con riferimento a una condizione di passiva sudditanza politica:
della flocta del suo capitano, fussi a tenere nella terra che el viaggio passato
da suo padre, quando già vicino a morte e colta- nima sulle labbra se
la pronostica, lo regimento etc. a dì xxii ferraio in 1391. bono da
lo reggimento. biringuccio, 2-80: ricordandovi a ordinare che venghino piene di bronzo
per ornamento certi tondi che facevano reggimento a mrar- chitrave e fregio e cornicione.
che tengono di fuori la cappa ed a quelli si fermano; e l'un
sopra questo reggimento due gradi lavorati tutti a rabeschi. buommattei, 2-10: fra '
delle linee. -capacità di resistenza a un assalto. m. villani,
lei. b. davanzati, ii-588: a questa dette molte prerogative e chiamogli preti
chiamogli preti cardinali e diaconi cardinali, a differenza degli altri, quasi che fussero
castelvetro, 3-105: ha il caro assegnato a 'sopra 'reggimento della 'di'
di 'lui \ cesarotti, 1-i-90: a fine di determinar con fondamento ciò che
moderni linguaggi... si ristringono a ripetere i vocaboli e sfilarli nell'ordine
19. locuz. - andare a reggimento: andare a governare. g
locuz. - andare a reggimento: andare a governare. g. f. morosini
lei medesima diceva raccontando che fu presa a corfù, dove suo padre era andato
corfù, dove suo padre era andato a reggimento. -parlare per reggimenti: esprimersi
-venire in parte del reggimento: entrare a far parte del governo, ottenere la
tua figliuoli acciò che lo tenghino a mente ed insegnali quello verso che chi vuole
2. ant. che risiede a reggio emilia, reggiano. sanudo,
: eri el reverendissimo regino li parlò, a esso orator, di le 400 lanze
/ un mezzo miglio o piu fatto a misura, / in bella dirittura /
finiva una serata senza strappare il reggipetto a una ragazza. 2. elemento
. laccio di ampiezza regolabile, fissato a un anello di acciaio scorrevole lungo il
, sm. invar. equit. sostegno a quattro piedi su cui si appoggia la
sdraio un'ossuta nudità chiusa in un costume a due pezzi, reggiseno e calzoncini.
, agg. invar. meccan. adatto a sopportare le forze agenti su un albero
quasi piante di cadmo armano arditi / a l'autunno guerrier tornei selvosi,
nocchier vertunno, / selvarecci perù sbarca a le rive. imbriani, 9-13: ad
regitivo), agg. ant. atto a reggere, che ha la funzione di
armonia? 2. con riferimento a dio: che fa esistere e governa
reggere. reggitóio, sm. sostegno a cui reggersi per aiutarsi nel salire su
responsabile politico (con partic. riferimento a chi esercita funzioni di governo in uno
. guido da pisa, 1-152: a love sacrificavano li signori del mondo e
, dietro questa convinzione innalzerà se stesso a quel grado di dignità a cui lo
se stesso a quel grado di dignità a cui lo chiama la sua posizione sociale,
una confraternita. cavalca, 20-288: a tanta perfezione venne questo patri- muzio che
non esser per ora la scolaresca preparata a quell'insegnamento che la scienza ai tempi
, iii-106: un reggitore di eserciti severo a sé, severo agli altri, obbediente
le trincee che i supremi reggitori non pensarono a far costruire prima. 6
governa l'universo. -anche con riferimento a una divinità pagana. panfilo volgar
volse, e con soavi detti / preselo a confortar. 9. chi regge
reggitori di questo trimestre saranno saturno congiunto a venere. 11. marin.
: ciascuno di quei cavetti che servono a sostenere alcuna manovra. per esempio le
. { mi reggiùcchio). reggersi a mala pena. guadagnoli, 1-ii-324:
e mnunque egli stette sempre era posto a guardare la chiesa e aver cura e rispondare
la chiesa e aver cura e rispondare a le reggiuole. idem, 41: se
41: se n'andò in chiesa dinanzi a la tavola vecchia del salvatore e comandò
trovano tutti gl'incommodi per negoziare. a. lissoni, 1-71: 'regia '
, direzione 'o nell'altro stranissimo a un modo di 'privativa ', va
italia il governo ha dato i tabacchi a una società di azionisti che porta il
.. un uomo alquanto sospetto e a molti antipatico perché non chiaro. non appariva
: vale la pena di conservare, a mosca, le regie di stanislavski: riproponendole
la classe sempre verde di baresi sopperivano a carenze di ritmo. = fr.
.. deputatomi per alloggiamento e ornato a quest'effetto (per dirlo in una parola
, 5-iv- 145: la regina passò a riceverlo [filippo di spagna] nella
tasso, n-iii-783: la umanità usata a poro re degli indiani, trattandolo regiamente
. carducci, iii-23-83: pensando così a diciotto anni, si può fare quel
che il muratori fece da sé solo e a che non bastano oggi le accademie regiamente
incontro che... si abbandonasse a un'azzione di troppo indecoro, di
nel tempo stesso occasione di nuove invettive a que'frati cattolici che scriveano l'apoteosi di
. periodici popolari, ii-469: costretti a portar giudizio tra le due società, tra
fra que'giovani non si pronunciavano mai a favore della seconda. corriere della sera
recavo in piazza di grève e respiravo a pieni polmoni, chiudendo gli occhi. allora
ladroni, eretici, aristocratici, sorgeva a premermi i fianchi. -con valore aggett
di un sovrano, per lo più a scopo politico (e il termine ha
: non vi è barbaria che uguagli a quella del regicidio. a. verri
barbaria che uguagli a quella del regicidio. a. verri [il caffè],
la loro [dei papi] scomunica bastava a giustificare la ribellione, il regicidio e
morire per mano d ^ n assassino a monza... il treno dell'una
urla la bufera. l'acqua cade a rovesci. pare proprio una notte maledetta,
del regicidio. pratolini, 8-245: a suo parere, confusione l'avevano portata
si uniscono in un solo, vale a dire che il re de'sacrifizi fuggiva
. tunica bianca listata di porpora indossata a roma dai promessi sposi il giorno prima
v. reggere), accostato paretimologicamente a rex regis (v. re1, con
. 2. tecnol. far raggiungere a una macchina il regime di funzionamento.
il corrispondente sostantivo * regimazióne '. a. cianciullo [« la repubblica »
fatto introdotte nel regime costituzionale per avviarlo a una forma di regime parlamentare.
in pochi mesi era venuto tanto in odio a tutti che nulla più, ma il
neppure stolti, perché prevedevamo il male a cui quel regime conduceva e dicevamo e
. silone, 163: aveva partecipato a numerose spedizioni punitive contro i nemici del
quanto si riferisce alla facoltà di ragionare comune a tutti gli uomini, cosa per cui
commercio, le leggi proibitive di provincia a provincia,... tutto consorse ad
solito, ci sarà qualche farabutto pronto a difenderli. daranno la colpa all'educazione
morali di un regime semicarcerario che mira a restituire alla società ipocriti, inetti o
o comuni delinquenti. -regime a pane ed acqua-, come punizione nei
il carcere, il ritiro, il regime a pane ed acqua. -pratica di
e. vecchi, 7-36: le coltivazioni a regime patriarcale, con due o tremila
letteratura... s'erano buttate a paganeggiare e a postumeggiare a tutto spiano
. s'erano buttate a paganeggiare e a postumeggiare a tutto spiano sotto gli occhi
s'erano buttate a paganeggiare e a postumeggiare a tutto spiano sotto gli occhi della gente
spiano sotto gli occhi della gente abituata a un regime letterario senza paragone più costumato
letteratura. cicognani, v-2-19: fino a tanto che io fui economicamente soggetto al regime
di registi. vi è anzi una tendenza a tenere la bocca chiusa, perché il
espressioni regime alimentare, dietetico) prescritta a scopo terapeutico, preventivo o ricostituente;
preventivo o ricostituente; dieta. a. cocchi, 4-2-180: vanno fissate le
di dieci anni in qua e sto a regime d'ogni altra cosa. bertola,
assedio con un simile regime non gli andava a sangue per nulla. lessona, 1245
bacchelli, 18-i-17: sono stata messa a regime: per via della pressione, leggermente
modo di vita e cura del corpo, a scopi salutari o estetici. ghislanzoni
la signora ameba... era venuta a trescorre con una lettera commendatizia pel medico
comunità), per lo più improntato a una severa economia. tarchetti, 6-ii-20
, 3-111: la guerra ha messo a regime anche le famiglie abbienti. silone,
il quattro di giugno, fontamara continuò a rimanere senza illuminazione elettrica...
fu invitato da un amico di casa a scegliere una pasta, al caffè, e
prodigalità che contrastava con il regime austero a cui era avvezzo, prima di accettare
abitudini regolate; tipo di condotta improntata a princìpi morali o religiosi. tommaseo [
parsimonia di gesti di chi è abituato a dominare ogni impeto fisico, sotto un
santa mana nova... la spinta a un regime di pratiche sempre più rigorose
il quale, sostituendo i rapporti materiali a quelli della morale equità,...
l'esercizio della giustizia ad un rigore e a un regime vessatorio riprovato dalla ragione e
del presente capo. -con riferimento a rapporti fra stati regolati dal diritto intemazionale
da tutte quelle convenzioni intemazionali che servono a regolarvi la navigazione. {
si >ossa passare dal regime della proibizione a quello della ibertà assoluta senza scuotere le
dispiace, mi dispiace molto, che qui a bordo non ci sia neanche uno a
a bordo non ci sia neanche uno a servir messa. -nel regime delle missioni
buone foreste permanenti non si hanno fiumi a regime costante. alvaro, 8-188: una
una commissione di trevigiani contadini è andata a saggiare la terra e il regime delle
epoche delle piogge si avvicinano nel tempo, a seconda della latitudine, e a quella
, a seconda della latitudine, e a quella di 20° si confondono, avendovi
estivo e si ha l'estate piovosa a causa delle correnti di aria umida provenienti
, che si verifica con caratteristiche diverse a seconda delle regioni, in dipendenza del
circostanti la pressione diminuisce in modo analogo a quanto avviene per l'altitudine al disotto
nell'unità di tempo. -nell'espressione a regime, per indicare il funzionamento normale
e. cecchi, 6-138: un motore a regime ridotto. bemari, 7-484:
se la portava via il motore che a pieno regime attaccava la salita del duomo.
, 2-91: decollavano con gli otto motori a regime appaiato. -per simil
], 2: gli aumenti economici a regime, cioè al termine di validità del
. -figur. in buone condizioni; a posto. sbarbaro, 1-183: è
,... che la mette a regime. -in piena attività.
16-ii-1988], 7: gli stabilimenti a pieno regime, il mercato che tira non
mercato che tira non indurranno la fiat a mollare qualcosa. -aeron. regime di
correttiva della distanza di tiro, utile a compensare errori o diminuzioni di gittata provocati
tiri speciali con le artiglierie che si fanno a bordo ed in particolari condizioni (nave
dalle vele e il cavallo dal freno a senno di colui che 'l mena, così
, alle spese della detta casa; e a esso comune la rettoria, regimine,
regime che è al potere. a. cavallari [« corriere della sera »
sgombra da neve, regi- misticamente identico a tutti i granai del popolo d'italia.
donna che detiene il potere di uno stato a regime monarchico, monarca di sesso femminile
la loro regina ta- miri gli mando a dire che eleggesse quale de'due partiti '
.. o volesse che ella venisse a trovare lui. ariosto, 27-51: eran
, 2-37: io non pensai che dentro a regie tende / voi foste nata e
abitanti di versailles accorse da ogni parte a palazzo e chiamò colle stesse grida il re
come primo principe del sangue reale. a. tiepolo, lii-5-212: la regina
regina zia e persuadermi d'andar prima a lei. stampa periodica milanese, i-69
, di quella civetteria che non impegna a nulla. graf, 5-216: altere
di seta d'ogni colore e di panno a ogni foggia. tommaseo [s.
iii-2-36: s'intravedeva la villa, a sinistra, grandiosa e accogliente. -vedi
di piante o di frutti che alludono a un personaggio storico. -erba della regina
nicot, ambasciatore francese in portogallo, a caterina de'medici). vàllisneri,
natura, i-iv-84: monsiù nicot mandò a regalarne a caterina de'medici, e quindi
i-iv-84: monsiù nicot mandò a regalarne a caterina de'medici, e quindi poi è
e di colore verde (con riferimento a claude, sposa di francesco i di
memoria di sé. -con riferimento a prodotti o a cibi che si distinguono
. -con riferimento a prodotti o a cibi che si distinguono per qualità o
polpa acida divisa in dodici spazi. a. boni, 845: i fagioli bianchi
.. siete [le monache] a essere regine di tutti regni, poi
. -come nome di scherno rivolto a giulio cesare, per censurare gli amori
, / tu si nostra avvocata -veramente a simiglio. bonvesin da la riva, xxxv-
: ragina, dona de pietad, / a li pecador dey umili- tad. laude
petrarca, 366-13: vergine, s'a mercede / miseria estrema de l'umane
mio prego t'inchina; / soccorri a la mia guerra, / ben ch'i'
3-368: ordinarono che l'ave maria a mezzogiorno si suonasse, accioché la santissima
: v. salveregina. -con riferimento a dee del mondo pagano. dante,
« sappi ch'io son tornata / a dea iunone, alla regina mia ».
». caro, 1-122: eolo a rincontro: « a te [giunone]
1-122: eolo a rincontro: « a te [giunone], regina »,
tu scopra i tuoi desiri, / ed a me ch'io gli adempia ».
dona foco, / amor, che sovra a te mostra regina. tansillo, 1-351
1-223: emilio si abbandonava di nuovo a tutte le dolcezze del proprio amore.
. ha il pungolo, ma è tarda a servirsene ed in ogni alveare se ne
dal formicaio in piena estate e trascinarsi a cercare il cibo con le proprie zampe.
e più pareva leggero, come appeso a un filo, o meno ancora, alle
degli scacchi, il pezzo più importante a difesa del re; donna, dama.
-anche con valore iron. e riferito a un vizio o a un difetto.
iron. e riferito a un vizio o a un difetto. bonagiunta, lxiii-64:
saluta la più gente; / vann'a quella ch'è regina / di tutti
la 'nchina: / dille, se movo a canti, / fo. llo pe
in casa della mia signora e padrona, a perpetua memoria della ricevuta vittoria contro alla
elegantissima, che svia da lei e attira a sé gli sguardi. pasolini, 7-168
: l'obiettivo lo ha colto insieme a due simpatiche regine di bellezza.
o porporina / vergine rosa, / a te, regina / dei fiori vezzosa,
maria ': pianta che cresce abbondevolmente vicino a tutti i luoghi acquitrinosi; la sua
, raccolti in grappolo... a cotesto fiore succede un frutto composto..
nella birra o nell'idromele, contribuiscono a dette bevande un odore e sapore sì
uva bianca e grossa, che si tiene a pergola, specialmente nei giardini all'esposizione
del paese di guaira. -con riferimento a un cibo. -pasta regina: pastareale.
': specie di pasta bonis- sima a mangiare. premoli [s. v.
albumi d'uovo. -con riferimento a un'attività, a una disciplina che
-con riferimento a un'attività, a una disciplina che primeggia sulle altre.
345: questa sola [arte] pare a me architettonichissima e regina di tutte le
poesia fu l'abbozzo sul quale cominciò a dirozzarsi la metafisica, che è la regina
buon desire / che han di sacrare a volontaria asprezza / la vita loro e
potere effimero, al pari di voi presiedono a feste carnevalesche, di cui sono l'
: una ranocchia, / regina luna, a te leva la voce.
la voce. -con riferimento a un'istituzione che disciplina una comunità,
. redi, 16-i-12: evoè replichi a gara / quella turba sì preclara,
la repubblica nostra [dei romani] è a noi regina, / la repubblica vostra
regina, / la repubblica vostra è serva a voi. -regina pecunia: per
regna / e lo fece in più parti a terra andare. pindemonte, 6-213:
mente: / o le ginocchia strignere a nausica, / di supplicante in atto
d'amici, e si fece largo davanti a quella regina che passava. de roberto
de roberto, 3-56: alfio balsamo stava a sentire, senza perdere una sillaba,
, senza perdere una sillaba, interrompendo a ogni tratto... -tante regine
le donne; di come eravamo tanti a disertare da loro, le donne nostre con
e di come si cadeva in schiavitù a chiamar regina una donna che fosse donna
dante, lxv-4: se 'l viso mio a la terra si china / e di
, / or fredda e pigra sta'coverta a velo. ottimo, i-120: il
dell'uomo: tutte le altre passioni operano a sbalzi,... ma la
luogo. faldella, 13-53: sovratutto a bolzano è regina la mondezza. io
, per gl'infiniti disastri che patì, a poco a poco andò scadendo dall'antica
infiniti disastri che patì, a poco a poco andò scadendo dall'antica sua dignità e
peschiere, ve ne fussero di sopra a 20 anni vissute. lessona,
[rezasco], 1-131: arassi a notare, nel suddetto libro, tutto
. 2. per estens. dedicato a una regina. carducci, ii-13-242:
» d'annunzio, iv-1-191: intorno a quella sua cerva chiamava figli e figlie di
tuoi fratelli; e più, quando a te piaccia. / chi sua ti porti
regina cristina di svezia. -anche riferito a ciascuno dei codici che compongono tale fondo
piu..., tutti piagnucolanti intorno a una ragazzina sui tredici-quattordici anni..
.. la reginetta dei gatti cominciò a buttare maliziosamente, più lontano di quanto
e più fine degli altri che adoprano a usi simili. forse così detto e perché
.. va d'un filo perdente armato a taffetà e vien piano e disteso
. cesarotti, i-xxxix-64: questa doppia grazia a me conferita senza una petizione precedente e
dalla protezione regia, essa tende visibilmente a utili e forti lavori. de sanctis
nell'illusione di creare il fatto compiuto a roma e di forzar la mano all'imperatore
gli altri incliti pregi / che le [a lucrezia d'este] saranno e a
a lucrezia d'este] saranno e a viva e a morta dati, / si
este] saranno e a viva e a morta dati, / si loderà che di
i godimenti, ma non le fatiche. a. botto, 124: siedono a
a. botto, 124: siedono a mensa i dodici -ministri, oliba, il
sotto clotareo, capitano egregio, / a cui, se nulla manca, è il
indicò [il duca] fussi necessario, a volerla [la romagna] ridurre pacifica
regia, e ciò autorizza il re a disporre di un terzo delle rendite.
compilazione dell'ultima repubblica, ancora ignota a cicerone e a var- rone).
repubblica, ancora ignota a cicerone e a var- rone). livio volgar
parlamento. carletti, 15: per tornare a dire delle licenzie regie, ha da
dominio del re (senza essere sottoposto a poteri feudali, godendo quindi di particolari
: il lotto detto del seminario ridotto a regia azienda... non è che
camponisco, conte di montorio, e mandollo a napoli al re. alearotti, i-v-290
al re. alearotti, i-v-290: posto a porgaw il direttorio generale delle regie entrate
parte di famiglia reale che rimasta è a dresda. f. galiani, 3-203:
fabbriche,... eccitò luigi xiv a conferirgli... anche il ministero
della biblioteca regia di parigi. a. m. banaini, 161: l'
-con partic. riferimento all'esercito o a corpi o mezzi militari. fontano
inaudito avvenimento - / issò bandiera rossa a riva / il regio incrociatore trento.
b. croce, iii-2-143: si sa a quali eccessi bestiali si spinsero i lazzari
pubblico. -anche: ciascuno degli appartenenti a tale corpo. soffici, v-6-365:
il capo del governo... ha a sua disposizione la pubblica forza: i
tansillo, 7-288: s'avrà dinanzi a l'uscio [della casa] ca-
intorno la inghirlande, / fia come a donna bella un giunger fregio.
ambito del governo dello stato, che adempie a un ufficio pubblico. sanudo,
sanudo, lviii-410: questi regi non rispondeno a le pe- tizion date per nui.
pratiche per via degli ambasciatori regi. a. sagredio, li-5-154: lasciando io finalmente
che svolgono una funzione pubblica. a. m. bandini, 150: rinnovò
esemplarissima e degna della massima ammirazione era a quei tempi la rassegnazione a pagare il
ammirazione era a quei tempi la rassegnazione a pagare il testatico, a sopportare i
la rassegnazione a pagare il testatico, a sopportare i balzelli..., a
a sopportare i balzelli..., a sopportare i rabbuffi e le frustate degli
il senato è composto di membri nominati a vita dal re, in numero non limitato
i membri della re 'a accademia delle scienze, dopo sette anni di
, i-124: trent'anni fa viveva a parma un vecchio violinista... la
fino oro, / che chiaro giorno a meza notte accende. g. michiel,
g. michiel, lii-4-288: tornandosene a piedi l'ammiraglio da corte al suo alloggiamento
i rei disagi, / viva contento a regia mensa? monti, 0-361:
entrata, / chiama le ancelle e a ragunar le manda / per la cittade le
del pelide e dell'itaco / cantava a piè di un lauro. e.
264: passò di qui il detto mustafà a tiflis nella georgia, città regia di
paria la veneratissima sua de'7, venni a milano oggi 8 con infiammazione di gola
, al quale il cielo / preparò a l'opre sue sì chiara tromba, /
179: quivi, da regia stirpe a noi discesa, / donna, più che
frugoni, 2-469: ite ed infiorate a madama reale il talamo augusto colla florida
la vicina riva. -con riferimento a una stella o a un pianeta che
-con riferimento a una stella o a un pianeta che ha forti influenze o
forti influenze o alla sua casa. a. f. doni, 12-144: papa
acquistai una ostruzione sì grande che arrivò a farmi itterico e soffrire per più mesi
vari e sciolse i regi fiumi / a divider gli stati. bacchetti, 9-385:
personaggi; che rappresenta vicende o ambienti a questi collegati (un dramma).
drama regio-pastorale. 11. con riferimento a piante o a frutti per indicarne la
11. con riferimento a piante o a frutti per indicarne la bontà o la
plinio], 15-3: s'indugiano fino a marzo quelle [olive] che son
semplicemente noce chiamiamo. -con riferimento a sostanze, acqua regia: v.
e qua e là montando / mostrano a gara animo altiero e regio. pananti,
fresco; / il verno il sole; a * mezzi tempi poi / ottime stanze
delle confidenze, del re. a. sagredo, li-5-154: ha [il
= allotropo di rege con accostamento a regio1. regiòire, intr.
15-201: continuerà [il romanzo] a sviluppare il suo organismo adoperando sempre meglio
'italiana. -con riferimento a uno scrittore, a un artista (e
-con riferimento a uno scrittore, a un artista (e anche all'angustia
particolari degli stati regionali precedenti oppure accanto a ciò che fu guadagnato ci fu anche
cioè dimostratori del paese, non sono a noi se non uno solamente, cioè
o di talune di esse; esagerato attaccamento a usi e costumi regionali, a interessi
attaccamento a usi e costumi regionali, a interessi locali. ferd. martini
8-33: io detesto il regionalismo, a cui non riconosco altro valore che geografico
, tr. dare dimensioni regionali (a un'attività, a un'istituzione).
dimensioni regionali (a un'attività, a un'istituzione). r tempo [
'le proteste per le riforme. a. battaglia [« la repubblica »,
. la competenza territoriale del giudice chiamato a decidere o istituendo corti regionali o regionalizzando
stanziati ben cinquantaquat- tro miliardi quasi tutti a favore di quella specie di cotto- lengo
, agg. eccles. che era preposto a ciascuna delle sette regioni ecclesiastiche della
di roma (un diacono o il suddiacono a lui sottoposto). - anche sostant
, divisi circa panno 240 et assegnato a ciascun d'essi la sua regione della
così furon quattordici diaconi cardinali regionari. a questi quattordici regionari, da 500 anni
de'quali era stare in palazo continuamente a ministrare alla rìiiesa latera- nense et al
pontefice creò sette difensori regionari, soprastanti a tutti gli altri della città. idem
in roma i notai regionari, deputati a scrivere le cose de'rioni, e la
in ogni lato, / tutto debba a calesio tragittarlo, / sì che aiutar si
al museo di pisa, ad arezzo, a s. gimignano e nella regione umbra
giorno remoto in cui s'era risoluto a lasciar la sua regione per tentare a roma
risoluto a lasciar la sua regione per tentare a roma la fortuna. piovene, 7-261
125: stan sempre attenti; abituati a riflettere, nella regione delle solitudini dove
. -per estens. luogo propizio a manifestazioni soprannaturali. vico, 4-i-980
soprannaturali. vico, 4-i-980: a giunone è consegrato il pavone, che
natura, se fortuna trova / discorde a sé, com'ogne altra semente / fuor
: assomiglierò que'tre eccellenti moderni versiscioltai a certi vaporacci di pantano, i quali
atre caverne / e l'aer cieco a éjuel romor rimbomba, / né sì
il piede / gira la mole incontra a gli astri immensa, / i'era.
gli astro- logi similmente, avendo riguardo a quattro parti principali del mondo, che
, volto con ciascuna d ^ esse a ciascuna delle altrettante regioni del cielo.
folgore fosse dalla region dell'aere caduto a terra. 3. zona del
sente egli un certo stringimento o pressione a retro lo sterno, e qualche volta anche
meno fittizie che si rannodano o no a questo o a quel punto di partenza,
si rannodano o no a questo o a quel punto di partenza, come sono l'
serviana in quattro regiones, poi estesa a quattordici sotto augusto); rione.
. davanzati, i- 340: in tutt'a quattordici le regioni di roma caddero saette
(236-250), elevate in seguito a quattordici. b. davanzati, ii-574
, circa l'anno 240, e assegnato a ciascun d'essi la sua regione della
.. fecesene poi quattordici, per dame a ciascuna regione della città (che fu
contro le leggi rattazziane, conferisce molto a riconciliare al rattazzi la fiducia pubblica.
cui si riparte la repubblica, e che a loro volta si ripartono in comuni e
ripartono in comuni e province e tendono a coincidere con le ripartizioni geografico-culturali dovute
la giunta e il suo presidente. -regioni a statuto ordinano o regioni a statuto speciale
. -regioni a statuto ordinano o regioni a statuto speciale: quelle le cui competenze
ideale in due o più regioni, a misura dell'ampiezza rispettiva de'territori, una
: le regioni agrarie non hanno nulla a che fare con le regioni amministrative regolate
ordine descrescente di temperatura e fermandoci solo a considerar l'europa, queste regioni sono
corsini, 19-101: pertanto il generale, a cui non giova / sgridare e gastigare
quella. periodici popolari, ii-026: guai a chi si costituisce solitario o senza norma
sanctis, ii-n-317: la cortigiana rigenerata sale a poco a poco in altissime regioni e
: la cortigiana rigenerata sale a poco a poco in altissime regioni e muore come una
nessuno oserebbe confessare e quasi neppure confessa a se stesso. pirandello, 7-1207:
la conseguenza che, nelle supreme regioni a cui per sua disgrazia era ascesa,
interamente dell'elemento indigeno. c. a. alfieri, 1-375: nel primo ministero
e gli antiregionisti sedevano dapprima insieme press'a poco alla pari. = deriv.
', è facilmente accettabile e preferibile a 'messinscena '..., '
il regista svolge un vero e proprio soggetto a tesi, creando un film che è
: -lei è studente? -domandò ciro a ippolito. -no, mi occupo di cinema
proprie compagnie di ventura ideologiche, pronte a servire i gruppi plutocratici... organizzatore
968: può [l'opera] far a meno, tranquillamente, di ogni intervento
, 4-1 io: provatevi... a immaginarvi certi recenti lavori teatrali privandoli dell'
li rende interessanti, e resterete certamente a mani vuote. quarantotti gambini, 10-332
di uscir mai, neppure per inavvertenza, a certe imprecazioni poco registrabili ne'vocabolari della
quando tu, verbo, t'abbassi a noi, fai un registramento d'ogni tua
dizionario politico, 149: si arriva a stabilire giustamente la base dell'imposta prediale
la base dell'imposta prediale, vale a dire le estensioni, col levare la
alla camera e registrati i libri e cominciatesi a bandire..., il detto
., il detto bartolo sonaglini cominciò a uscir fuori. g. chellini,
registrate in una tavola... attaccata a un chiodo alquanto innanzi la tenda o
porta dell'alloggia- mento del colonnello, a fin che sia veduta da ciascuno.
questo monastero, che non sono ancora messe a registro. carletti, 74: lo
come il giorno in cui li accompagnammo a registrare le nozze. ride come allora.
ride come allora. -sottoporre a censimento. goldoni, a-779: e
fin del giuoco il servidore sempre registra a credito del baretton, come la mia inglese
e l'annotazione in un apposito registro a opera di un organo pubblico a ciò preposto
registro a opera di un organo pubblico a ciò preposto che eventualmente, nell'occasione
necrologio delle benedettine di san michele di campagna a un miglio dalla città, nel quale
, lista, registro o altro documento a particolari fini amministrativi. catzelu [guevara
alla presenza dei suoi governatori ordinari, a dar ragion da se stesso ogniuno dove faceva
2. figur. annoverare, ascrivere a una categoria o a un gruppo determinato
annoverare, ascrivere a una categoria o a un gruppo determinato (anche nelle espressioni
loro: né io esito un momento a registrarli ambedue tra 'poeti giocosi.
: si pose [il quevedo] a schiccherar alcuni sonetti all'italiana, due de'
, 77-380: chi, da dante a noi, non aveva registrato fra le glorie
, 4-i-171: il generai foscolo, avvezzo a registrare più vittorie che imprese,.
così infausto successo. cinelli, 11-191: a forza di fissarla attraverso il sottil vetro
che di necessità qui si registra. a. f. doni, 6-30: maestro
inverecondia delle italiane. ma scioperati! a voi bastano le lettere dell'abbicì a registrare
a voi bastano le lettere dell'abbicì a registrare ne'vostri itinerari le venti o
; perché ci fossero annalisti e critici a registrare i nomi. -riportare stampato
nomi. -riportare stampato. a. f. doni, 9-46: il
persone innocenti. le cronache giudiziarie registrano a questo proposito dei fatti terribili. alvaro
tutto, dai nostri pomeriggi sul fiume a queste ultime parole della mia lettera.
una determinata nota. g. a. serassi, 18: per assomigliare il
trombe. 9. meccan. mettere a punto un meccanismo (orologio, motore
marinetti, 1-98: 'registrare mettere a punto il montaggio delle ali o dei
ecc., per leggerli o riprodurli a distanza di tempo. montale, 7-120
la grandezza raggiunta (con particolare riferimento a uno strumento di misurazione, a un
riferimento a uno strumento di misurazione, a un apparecchio di rilevamento). e
: una casa donada... a nicola de prisiano, e possa nicola la
prisiano, e possa nicola la donò a francischino de montolino, e de queste n'
carte, e perché le non sono registrade a la gabela dixe zohane che le non
sederi... fanno un donativo a monsignor santi bentivogli di una somma di
6-42: fermiamoci un istante... a considerare alcuni fatti registrati nella storia delle
, descritto. s s a. f. doni, 2-49: leggesi
barbagianni, che, essendo una farfalla a far nozze con un suo amante, fu
, benché il finanziere venisse col fanale a riscontrare i registrati ne'passaporti.
i-468: vocaboli e modi ci sovrabbondano a formare e ringiovanire una lingua intera.
(uno strumento). g. a. serassi, 6: la mano sinistra
strumento? 6. meccan. messo a punto, regolato (un meccanismo);
sono de'lavoranti per condurre la carta a perfezione... per tener registrati
... per tener registrati (a regola) gli arnesi e attendere al feltro
sciupi. pratolini, 10-295: davanti a una bilancia di precisione, registrata,
era ancora registratore della ragioneria del governo a un ducato al giorno, e non
... sarebbero di utilità somma a uno storico, se la sua vita potesse
della segnatura di ciascuna lettera dell'alfabeto a piè di ciascuna facciata, de'numeri
ciascuna facciata, de'numeri in cima a ciascuna pagina e de'richiami o parole
. 4. meccan. chi mette a punto un meccanismo (di orologio)
incassati; i primi apparecchi, comandati a mano per mezzo dì manovelle, a
a mano per mezzo dì manovelle, a ogni battitura emettevano un suono caratteristico.
cassa, con un tintinno come di campanello a ogni battuta, dal militante e trionfante
dei fatti nei luoghi e nei tempi basta a rimuovere molti falsi concetti.
io... dovessi scendere da artista a impiegato postale perderei tutto il mio stile
, di registrazione e che è imposta a ragione delle facoltà che hanno le società
che sia necessario un atto pubblico sottoposto a tassa. 2. stor.
attività giuridica con cui un organo pubblico a ciò preposto rende esecutivo un atto del
luogo appena compiute le elezioni. fino a quel punto sarà prov veduto
montaggio degli aerei e nella loro messa a punto per quanto riguarda la registrazione delle
, schedario, ecc., destinati a raccogliere una serie di atti documentari.
privato soggetto { registri privati), a loro volta distinti in registri obbligatori, come
(oltre alle raccolte documentative che servono a comprovare l'attività svolta dai vari uffici o
registrato nella cancellaria di bologna nel registro a otto fogli. galileo, 3-4-241:
scolari voi, perché descritti / voi siete a crescer numero al registro / in fra
servizio sia soggetto meritevole di imposta, a favore, si intende, del pubblico erario
11: presso ogni sede provinciale dell'a. c. i. è istituito un
-fuori di registro: con riferimento a somme non registrate in apposite scritture contabili
insegnante: libro che l'insegnante riceve a ogni inizio d'anno, nel quale egli
scritte assegnati agli allievi di ogni classe a lui affidata. carducci, iii-28-92:
il ginnasio di ferrara non lascia nulla a desiderare. pascoli, i-145: l'insegnante
ha un gran registro, dove sono segnate a ogni momento le pulsazioni di codesta cultura
simele fece del suo primo nato, / a gran peccato - malamente spinto. antonio
annotazione di tali atti in appositi libri a ciò destinati (e tale registrazione vale
valore del servizio ricevuto; successivamente, a partire almeno dalla rivoluzione francese, la
di fun- zionari preposti a tali uffici o a singoli rami o attività
zionari preposti a tali uffici o a singoli rami o attività.
il doppio. ma come potrebbero riuscire a ciò i ricevitori del registro, oberati
il registro o serie delle lettere, dall'a alla z, chiamasi alfabeto, così
ii-53: bisognerebbe... cominciare a cancellare tintitolazioni ed i frontespizi di sì fatti
tessitura ed intreccio, venir noia anche a coloro che leggono le canzoncine de'ventagli,
. beccaria, ii-882: alessandrino scrive a verri una lunga lettera: procura di
... amaramente per lettere si richiamò a lui [carlo v], siccome
dì passati il registro delle mie lettere a vostra signoria; ma, non comparendo
lettere ne'miei registri, dirò io a voi, era molto buona per me
in quella bolla che, avendomi citato a roma a purgare e'mia errori, io
bolla che, avendomi citato a roma a purgare e'mia errori, io non
] non si è degnata di concedere a 'estate 'l'onor del registro,
la prima metà del quaderno, indispensabile a chi aveva il compito di ordinare il
per poter senza equivoco o sbaglio continuare a trasmettere i fogli liturgici, ch'ella
trasmettere i fogli liturgici, ch'ella a me dicesse la segnatura o sia l'
della memoria di un calcolatore, destinata a una funzione specifica. 6.
: le barche avevano la portata da 250 a 300 'erdep ', da 43
300 'erdep ', da 43 a 50 tonnellate di registro inglese. ferd.
strumento per il controllo e la messa a punto di un meccanismo. -in partic.
presso alla bilancia, il quale serve a far scorrere più o meno lontano
, composto di gancio e scaletta, a uso di tener più o meno rialzati
carrozza. monti, iv-247: mandato a chiamare il facocchio, mi disse che
8. mus. parte della scala a cui si estende la voce umana {
della voce umana, e non m'allargo a toccar i vari suoni degli animali.
referto critico, mi spinge ora inevitabilmente a concludere con una esortazione al lettore a non
a concludere con una esortazione al lettore a non lasciarsi sfuggire queste pagine di pannella
lasciarsi sfuggire queste pagine di pannella. a. tabucchi, 5-34: la suite
di ferro o di legno che serve a inserire o a disinserire gli ordini di
o di legno che serve a inserire o a disinserire gli ordini di corde o canne
: zoè che il primo ordine responda a l'ultimo per una quarta con la
, onde viene la distinzione di cembalo a due, a tre o a più registri
la distinzione di cembalo a due, a tre o a più registri. marino,
cembalo a due, a tre o a più registri. marino, 16-127: altri
. -figur., con riferimento a divagazioni della mente, a pensieri.
con riferimento a divagazioni della mente, a pensieri. musso, i-253: fate
perfetta sovrapposizione di due o più pagine a stampa e l'allinea- mento delle righe
. -alzare il registro: gridare; parlare a voce alta, concitatamente. bandi
-modificare in meglio un progetto, tendere a conseguire un fine più alto.
vista dell'arco e del ponte abbiano a leon battista fatto alzare il registro.
: 'giocar di registro ': cambiare a un tratto. ministro che crede fare
politica giocando di registro. -mettere a, in registro: riportare in un libro
bricò quest'altra [iscrizione] messa a registro da francesco suertio. monti,
ritornare il proprio bilancio in pareggio. a. verri, 2-iv-251: io spero in
vecchio colla barba... era ostinato a sedersi alla mia tavola e a voler
ostinato a sedersi alla mia tavola e a voler parlare con me. come non
-tenere in registro: tenere a mente, ricordare. aretino, 22-236
o sete uscita no poco de registro a chillo che dicete. 13.
30-iv-1911], 447: poiché bussavo a denari, me ne diede subito senza far
rifl. musso, 134: a noi altri non è serrata la strada,
staggio, con molti cavicchi passanti da banda a banda, pei quali uom sale e
scrisse il suo poema in stile satirico a reprensione de'vizi. -per estens
... /... « a me conven la laude / e a
a me conven la laude / e a la reina del regnarne degno, / per
fondata sull'amore in cui sono chiamati a vivere i redenti da gesù cristo.
effettivamente la sovranità su uno stato retto a monarchia (una persona o una dinastia)
dal monaco benedettino valeriane castiglione e dedicato a carlo emanuele i di savoia, sulla
e poco prima il re istesso andò a visitarla. -letter., in funzione
di prop. temporale implicita (analoga a quella dell'abl. assol. lat.
. e. cecchi, 8-177: a roma,... egli [plutarco
, non pensano mai ad altro che a deprimer li pascià regnanti per ritornar al
xii-644: il partito regnante trovossi allora a durissime strette, temendo... il
integranti del suo corpo, ma colonie destinate a nutrire il patriziato regnante. -ordine
: il furore [amoroso] mi costrigne a seguitare le peggiori... e
/ saran trono e sca- bello / a la regnante fé. vico, 253:
compressa, perseguitata fin ora, salì ora a un tratto a condizione di religione trionfante
fin ora, salì ora a un tratto a condizione di religione trionfante e regnante.
in quel tempo, si fa sentire a grandi distanze. -che soffia più
sulle due linee da percorrere per tornare a lima, l'una al nord in
; aus. avere). essere a capo di uno stato con regime monarchico
malvagio e vile esser manente, / rengnare a benenanza ed a piaciere. novellino,
manente, / rengnare a benenanza ed a piaciere. novellino, xxvtii-811: al tuo
par., 11-6: chi dietro a 'iura 'e chi ad amforismi /
di mare... quando cominciò a regniare, sì tolse per moglie una
il re minosse. machiavelli, 1-i-177: a mantenerlo [il popolo romano] saldo
[il popolo romano] saldo e disposto a fuggire i re, bastò solo farlo
solo farlo giurare che non consentirebbe mai che a roma alcuno regnasse. aretino, v-1-437
1-6-49: non dèe chi regna / a tutti i falli dar la pena eguale.
: i medici... sempre pensarono a facilitarsi la strada ai regnare con diversi
. casti, 1-66: ragion congiunta a sperienza insegna, / che, ov'è
che il suo diletto mangascià non tornerà a regnare mai più. statuto albertino, 16
poi ch'eo vi son servente / a cui m'asembra alto regnar servire. machiavelli
che non solamente entra ne'petti di coloro a chi si aspetta il regno, ma
aspetta il regno, ma di quelli a chi e'non si aspetta. nardi,
levatasi la laurea di capo, in testa a emilia la pose. -il
e non governa: principio espresso da a. thiers (1830) secondo cui in
laddove, circa lo stesso tempo, veniva a piena attuazione in inghilterra. gramsci,
piovene, 60: regnando, cominciavo a sentire il bisogno della giustizia e dell'
stato; regnano, ma senza comandare a verun commerciante, a verun lavorante; regnano
ma senza comandare a verun commerciante, a verun lavorante; regnano, ma ogni
, 4-26: la taverna era una casa a due piani..., sporca
milanese, i-59: gli inglesi dominerebbero a loro bell'agio sui mari, poiché vi
3. nella tradizione cristiana con riferimento a dio in quanto onnipotente (spesso in
regna, / perch'i'fu'ribellante a la sua legge, / non vuol che
cristo. -letter. con riferimento a una divinità pagana (anche in contesti
senza contrasti; quando l'estate cominciava a ingiallire, tutto finì. -avere
. onofri, 3-121: tutti nascemmo a regnare. / e tutti volemmo un
regnare eternamente con gli angeli, contemplando a faccia la divinità. 5.
il sermone delle cose passate si dirizza a quelli che debbono venire. palladio volgar
, 1-99: non è povertà diletta a cristo nella quale presunzione, mormorazione,
ariosto, 42-87: veggon poi quella a cui dal cielo indulto / tanta virtù
forza; restare in vigore (con riferimento a leggi, istituzioni, ecc.)
istituzioni, ecc.). a. pucci, cent., 49-40:
stati ove regna. -l'ordine regna a varsavia: v. ordine, n.
pompilio... edificò uno tempio a giano, il quale essendo aperto fosse
/ veaea in mondo, che gl'er'a piacere; / però non volse devesse
, 50-58: se mia vita regn'a pur languire / e non mi dona,
più con uso enfatico e con riferimento a una condizione ambientale, a una situazione
con riferimento a una condizione ambientale, a una situazione meteorologica, a un clima
ambientale, a una situazione meteorologica, a un clima, ecc.).
: ho paura che l'inverno abbia cominciato a regnare solo ed eterno per tutto.
dolce penombra. deledda, i-311: a pentecoste doveva far quasi caldo, mentre
regna basso, essi stanno bassi. a. gritti, lii-14-10: in sei giorni
gritti, lii-14-10: in sei giorni andai a zara, superate prima molte difficultà nel
amplissimo e bello. -con riferimento a una struttura architettonica.
, dal santuario e dal coro, dietro a cui è il campanile. intorno a
a cui è il campanile. intorno a questo tempio regna una galleria che comunica
, / amor, preso m'hai a l'ama per poter 'n me rennare.
fama, / che le 'nfiammate menti a virtù chiama. buonaccorsi, 171: donna
! brusoni, 278: aspirava continuamente a questa composizione a fine ancora di ammogliarsi
278: aspirava continuamente a questa composizione a fine ancora di ammogliarsi per lo desiderio
/ e l'innocente affetto / solo a regnar non è. batacchi, ii-92:
regnar non è. batacchi, ii-92: a te, non vile e non fallace
spinato nella mente e costringere i pensieri a evitare aree, per sfuggire alle angosce che
-con riferimento all'amore (indicato, a seconda dei contesti, sia in astratto
sia vile non vi può servire / a donna che là entro sia renduta. boccaccio
tuttor regna, / estat'àn prezo altero a conpimento. latini, rettor.,
valore / che 'n vostro core -regna a compimento, / distringemi d'averne acon-
e. lla famiglia se n'andavano a dormire con fame, tanta miseria in
foss'altro co'miei pensieri, presso a teresa -perch'io regno ancor tanto sopra di
nei sentimenti di qualcuno; stare particolarmente a cuore. aretino, 19-240:
: che stati siano quegli ne'quali ha a regnare la violenza e il sospetto,
. b. cavalcanti, 2-25: oltre a tesser necessaria [la ronunzia] solamente
ed il simonismo regnano, tutto va a soqquadro. g. b. ricciardi,
, sopravvivere (anche nelle espressioni regnare a o in vita). anonimo,
. / o figliuolo mio, perché a vita regno? proverbia pseudoiacoponici, 59:
sono diverse, così menano l'anime a regnare in diversi paesi: perché quella
paesi: perché quella de'vizi mena a regnare l'anime nel paese della morte
..., quella della virtù mena a regnare l'anime nel paese della vita
è più meravigliosa, / e dentr'a sé sì n'hae un'altrettale; /
credeste in quel loco, / lo quale a deo non era ben piacenza. a
a deo non era ben piacenza. a. pucci, cent., 38-23:
: o vuoi che essi cieli cominciano a essere regnati da cristo, cioè quando egli
cristo, cioè quando egli comin- cerà a essere tutte le cose a tutti i suoi
comin- cerà a essere tutte le cose a tutti i suoi sudditi. -con
i suoi sudditi. -con riferimento a una divinità pagana. foscolo, 1-169
la tribuna. -tose. permettere a una coltivazione di svilupparsi. tommaseo [
che è proprio, che si riferisce a chi regna. simone da cascina,
ugurgieri, 73: terra atta a battaglie, non molto di longa dai
troia è abitata,... regnata a dietro dall'alegro licurgo. salvini,
da un re egoista. -soggetto a un regime monarchico. -anche al figur
durevolmente. d'annunzio, i-426: ora a 'l bacio de 'l sole ultimamente /
una razza regnata due secoli e cedere a un'altra nemicissima fino allora è fatto
: ravvivò la consorte / ch'era venuta a morte / al regnator fereo, /
regnator fereo, / trasse l'augello a morte, / che divorava il seno
... / l'artica regnatrice a te sen viene. segneri, ii-548:
. nella tradizione cristiana, come titolo dato a dio o a cristo (nelle espressioni
, come titolo dato a dio o a cristo (nelle espressioni regnatore del cielo
. buonarroti il giovane, i-49: a giunon, chvè regnatrice in cielo, /
giunon, chvè regnatrice in cielo, / a pal- lade, che, figlia /
al pensier mio terra gentile / ch'a la pura sorgendo aria azzurrina / d'alto
sopra que- st'ignuda rape, / a cui veggo le fosche errar d'intorno /
: foresto... s'oppone / a l'unno regnator de l'aquilone.
regnaturo, agg. ant. destinato a regnare; che regnerà.
esteso, anche nel linguaggio giuridico, a tutti i cittadini del regno d'italia)
fantasia ti mosse, quale sdegno, / a gire a'greci, essendo tu troiano
regnicoli senza rebellione, quanto non hanno a chi rebellarsi, e in un altro loco
dice la perfidia essere ingenita e naturale a quelli di campania. sanudo, xxii-132
fra loro un re, il quale obligarono a servar loro tanti privilegi che per verità
.. co'loro regnicoli s'hanno a mostrare umani, benigni, inermi. giacomo
di quei tanti casoni, tutti bratti a un modo... turon levati in
un precipitoso e strabocchevole affluir di regnicoli a roma subito dopo la proclamazione di essa
roma subito dopo la proclamazione di essa a terza capitale del regno. f. scarpelli
: non si presero più di mira [a trieste] gli stabilimenti appartenenti ai regnicoli
degli austriaci di cui la roba fosse a portata di mano. si sa che
un italiano, un -come si diceva allora a trieste - regnicolo, e col quale
, litigato. lacerba, iii-4: a trento, durante una festa di beneficenza
dio. musso, iii-388: sta a voi, sta a voi, germani,
, iii-388: sta a voi, sta a voi, germani, se volete esser
di baldoria prima d'andare alla stazione a prendere il treno per il loro distretto
. cavalcanti, 1-159: tutti quegli ch'a la pace contradicevano, per la regnicola
dalla sicilia moderna, che si preparava a diventare, con renitenze tradizionali e indipendenti,
di cittadinanza italiana (in quanto appartenente a una comunità territoriale italiana, come il
ai cittadini italiani ai fini dell'ammissione a certi uffici pubblici e a certe cariche elettive
dell'ammissione a certi uffici pubblici e a certe cariche elettive). regio decreto
terra dimoranza face / madonna, c'a lo fiore sta vicino. guittone,
era l'alta ensengna / che soprastava a tucti li regna, / or è 'nchinato
e non con forza gli fé [a ciro] occupare il suo regno. giacomo
principe il quale abbia quel che basta a ben vivere e a diffendersi. éirago
abbia quel che basta a ben vivere e a diffendersi. éirago, 278: una
g. villani, 10-77: là [a tivoli] dimorò intorno di uno mese
, i-289: cinque villaggi e capanne a cento a cento ne fanno popoloso il pendio
: cinque villaggi e capanne a cento a cento ne fanno popoloso il pendio [del
settimanale di cultura, fondata nel 1903 a firenze da enrico corradini, che la
mensile e, con la direzione di a. campodonico, durò ancora un anno
messo all'opera di terra e successivamente a quella d'aria, ne disgrada un cavallo
ovvero di bassa fortuna sono pervenuti o a regno o a imperi grandissimi. a.
fortuna sono pervenuti o a regno o a imperi grandissimi. a. f. doni
o a regno o a imperi grandissimi. a. f. doni, 2-109:
ogni accidente, perché il regno verna a cascar in navarra. lippomano, lii-15-63:
un loco / eterno per la ninfa a cui fu sposo / giove, ed a
a cui fu sposo / giove, ed a giove die'dàrdano figlio, / onde
: gli sforzeschi, venuti in pochi anni a morte, hanno lasciato il regno agli
ampliar ultra ad ogni mortai segno. a. roselli, lxxxviii-ii-384: voi, superbi
patrimonio familiare nelle società patriarcali. a. cocchi, 6-37: la moglie è
., iv-rv-2: ancora la cittade richiede a le sue arti e a le sue
cittade richiede a le sue arti e a le sue difensioni vicenda avere e fratellanza con
. s'intende un governo che abbia a suo capo un re, ma un re
potrò ridurmi finalmente e in tutta pace a leggere ad uno ad uno i libri che
madonna, v-18-6: nillu teu regnu agirne a. m- mente. guinizelli, xxxv-ii-464
envitati, da deo vocati, / a gloriare / a renno celesto. novellino,
da deo vocati, / a gloriare / a renno celesto. novellino, xxviii-869:
fede il pegno, / onde meco a ragion forse t'adiri, / s'a
a ragion forse t'adiri, / s'a le cose qua giu gli occhi mai giri
il regno de'cieli, chiederanno perdono a dio per questo buon conciapelle.
in soglia / per questo regno, a tutto il regno piace / comi a lo
, a tutto il regno piace / comi a lo re che 'n suo voler ne
q'el n'à dito, / a nui no serà contradito / lo so regno
nui no serà contradito / lo so regno a poseder. giamboni, 10-26: ti
121: che jesù cristo ce faccia a noi e a loro del suo rennio beato
jesù cristo ce faccia a noi e a loro del suo rennio beato. s.
e magna gloria e glorioso regno è a chi rinunzia al secolo e jrende l'
messianica di alcuni scritti veterotestamentari, sta a indicare la condizione del creato redento da
(e nel giudaismo precedente e contemporaneo a gesù è assai frequente l'interpretazione in
poi con minima sollecitudine dispongono se hanno a fare alcuna cosa temporale, perocché a
hanno a fare alcuna cosa temporale, perocché a loro il sommo maestro della verità dice
che il regno di dio è dentro a voi... e la condizione di
similitudine: simile è il regno del cielo a uno uomo re, il quale volse
mondo: celebre risposta data da gesù a pilato (giovanni, 18, 36)
mie ministri, con desio, / verrebbe a me, l'exercito gentile! bibbia
-in perifrasi indicanti la realtà terrena contrapposta a quella celeste e soprannaturale. molza,
: per amor d'uno io vegno / a star con voi, ch'or
ch'or sott'umana veste / simile a dio siede beato e bea; /
desta / il gel che serve ivi a divino sdegno. e. cecchi, 9-240
: incominciò lamenti / ch'avrian mosso a pietà nei regni bui / quelle furie crinite
dell'imperio, chiamato da'superni dei a migliori secoli, a più fortunati regni
da'superni dei a migliori secoli, a più fortunati regni, cadde infermo. b
. panni, 130: me non nato a percotere / le dure illustri porte /
trovò stile, colori e maniere appropriate a ciascuno. tommaseo [s. v.
nel secondo regno. -riferito a divinità della mitologia classica o di altre
tosto al tuo amoroso regno, / involandoti a noi, vener, ritorni. s
gli amanti un vero esemplo aranno / che a tanta fede mgratitudin rendi. parini,
degli accademici e degli stoici, sarebbe destinata a ciclici ritorni). b.
eterni duchi, che reggete il freno / a vostra voglia de l'acquoso regno,
fiacchi, 1: mentre in un bosco a pascere occupata / stava senza il pastor
anche, in cui si sente più a suo agio e può operare con maggiore disinvoltura
sorda al suo nome, / rotando a lungo nel suo regno solo. -luogo
che sussiste negli ordini reali e sensibili aspira a diventare intelligibile, cioè ad esser conosciuto
, cioè ad esser conosciuto, inteso e a pigliar luogo, per così dire,
il mondo imbruna, / mi raccolgo a sperar l'ora segreta / in cui cedono
durante gli inizi, o sembrano somigliare, a quelli della natura. -condizione psicologica
i filosofi talvolta... ricorrono a quel medesimo fondaco per fabbricar opinioni nel
neri, i-vi-177: resta ancora sottoposto a questa pestilenza il regno del rame,
, è ancora in gran parte un enigma a se stesso non meno nel suo fisico
12-50: si ne'tre regni il verme a viver vale / animai, vegetante e
animale, non sono per anche arrivati a tìsicamente dimostrare questa mirabile verità. bicchierai
pratesi, 5-238: era molto divertente a osservare come il basso regno animale e
, capense, australiano e antartico, a cui si aggiunge spesso un regno oceanico
di determinate formazioni vegetali (e sono a loro volta distinte in 'regioni '
'). 10. ambito riconducibile a determinati elementi, aspetti o qualità caratterizzanti
, 19: oggi l'adulazion giunta è a tal segno / che van più chiare
10-ii-42: ognun vede che... a que'tempi le magie fossero frequenti e
1-93: lo sviluppo storico sarà caratterizzato a un certo punto dal passaggio dal regno
fama di esser montato sopra due barze a civitade vecchia cum tutto il tesoro della
. pasquinate romane, 85: stirpa a costui di mano / ambe le chiavi
pontificale e col regno in testa. a. f. doni, 4-50: un
dosso i ricchi tesori e gli dà a un altro. -per estens.
l'altare mag giore, a sostegno del padiglione. 16.
conchiudere con l'esemplo onde ne incominciammo a ragionare, dagli auspici, che furono creduti
17. locuz. -dare fine anche a un regno, mangiare anche il regno
mangione, sciupone. anche 'darebbe fine a un regno '. -essere fuori di
ben ca non covene un rengno / a due person, ché ne può nascer briga
che l'amore non si dèe manifestare a più persone. boiardo, 1-60:
elegghino, gli uomini conietturano dove hanno a cadere. aretino, 1-69: tale osservanza
da le poesie. sarpi, viii-216: a questi inconvenienti non è altro rimedio appropriato
morone, 238: qui s'uccide aglaide a vista de'spettatori contro le regole dell'
regole e inculcare ad un tempo la umanità a coloro, che sono i ministri delle
regole. foscolo, xi-1-140: dante cominciò a fondare non solo gli esempi, ma
per riuscir buono, deve andar sempre soggetto a certe regole fisse, dèe avere certe
il principe era troppo sperimentato per offrire a degli ospiti siciliani, in un paese
che la pratica / avuta fra scolari a studio t'abbia, / com'io vedo
. giuliani, i-444: sono andato a prendere un po'di regola da un