Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XV Pag.27 - Da QUADRO a QUADRO (44 risultati)

gozzano, ii-174: allora, quasi a voce che richiama, / esplorai la

dall'abbaino secentista, ovale, / a telaietti fitti, ove la trama / del

bello) come in uno smalto / a zone quadre, apparve il canavese.

del tempo, che non la pieghino a qualche banda. -che forma un

quadri e piramidali,... intagliati a lettere got- tiche. a. cattaneo

. intagliati a lettere got- tiche. a. cattaneo, i-322: fabbricherete la vostra

quadro: nel ricamo, sorta di punto a giorno, così denominato perché si

fusse robustissima, mettevano colonne quadre a canto vivo, alle quali aggiun

che la punta della lingua si avesse a vedere,... porgerà vaghezza,

. le spalle, il volto) o a tutta la persona: largo, robusto

, framm., ii-94: vespasian poi a le spalle quadre / riconobbi et al

tasso, 3-63: ben il conosco a le sue spalle quadre / e da quel

, essendo una tal complessione più propria a zapparle, a potarle e ad ogni

una tal complessione più propria a zapparle, a potarle e ad ogni lor altro governo

: non poteva capire chi fosse quel barcaiuolo a spasso, un bel giovinotto quadro come

: il gigante,... aprì a ventaglio le dita quadre. pavese,

ghiaccio. -che esprime ferma determinazione a resistere, caparbietà proterva. d'

/ la cassa. un'altra viene a tiro stracco / e un po'lo pesta

egli morde u suo tabacco. / è a testa nuda, testa quadra.

testa nuda, testa quadra. a un gancio / pende l'elmetto. sinisgalli

, levarsi da un letto le ragazze a quest'ora per portarsele in barca.

. chiesa, 5-60: almeno andrai a salutare il signor prevosto, villan quadro

bacchetti, 2-xxii1-397: andava [marinetti] a inaugurare le esposizioni in tutti i paeselli

servono di tal aggiunto quasi per contrapporlo a 'quadro '; e come a chi

contrapporlo a 'quadro '; e come a chi è di cervello fine rendon lode

, ii- 47: la musica a lungo, se non t'arrobustici di più

7. figur. correlativo o alternativo a 'tondo 'in locuz. come

ciel mi diede, / fien sempre a ringraziar vostra mercede. -tondo e

schiettamente. bacchelli, 17-275: vado a tenere una casa d'appuntamenti, giacché

], scrac- chiava quadro, favellava a romboide, con certe parolone sesquipedali che

paura, col lor altisonante rimbombo, a que'fanciulli. 8. quadrato (

fanciulli. 8. quadrato (accompagnato a nomi che indicano misure di superficie)

e di cose d'arte, ii-432: a ragione di soldi 5 il baccio quadro

l. 550. leonardo, 2-47: a volere sapere quanto pesi il braccio quadro

ottavo per faccia, e quel pesa a punto; e con questa regola vedrai quanto

227: quadretti di maiolica bianchi a paoli 37, 4 il 100. ce

vuole 16 pel braccio quadro, tornerebbe a paoli 6. cattaneo, ii-2-287:

ii-2-287: dal metro lineare, che serve a misurare le lunghezze e larghezze, si

deduce il metro quadro, che serve a misurare le superficie, e il metro cubo

, e il metro cubo, che serve a misurare i solidi. soffici, v-5-506

. -ant. vascello quadro: bastimento a vele quadre. dudleo, iii-7:

o galeazze ordinariamente sono più facili assai a mettere in ordinanza e tenerle che non

meccan. motore quadro: motore alternativo a combustione interna, 1 cui cilindri hanno la

286: il pescara, primo a confortare i soldati, menò fuora l'

vol. XV Pag.28 - Da QUADRO a QUADRO (43 risultati)

quadro intendendo. 14. locuz. a braccia quadre: abbondantemente, senza risparmio

carlin ti farò avere / una absoluzione a braccia quadre. g. forteguerri,

forteguerri, 124: egli... a braccia quadre a'piaceri si dava,

in villa. moniglia, 1-iii-241: spendasi a braccia quadre. vita di francesco maria

medici, 39: qui si ruba a braccia quadre, e quel coglione del mio

i vescovi scacciati dalle sedi orientali ricorressero a roma, dove giulio i allora vescovo gli

, dove giulio i allora vescovo gli accoglie a braccia quadre. idem, 2-118:

ai genovesi, che agguantano la occasione a braccia quadre. 15. prov.

l'esperienza della vita non insegna nulla a chi è di mente limitata.

, più sottili che si può, a similitudine di vermicelli, e taglinsi a minuto

, a similitudine di vermicelli, e taglinsi a minuto, che vengano a rimanere quadretti

e taglinsi a minuto, che vengano a rimanere quadretti e non tondetti.

sapere recare il qua dro a tondo per regola. filarete, 1-i-21:

fronte / de la lucida lente, a cui fann'ombra, / in più quadri

il ponte di ferro tagliando il cielo a piccoli quadri. -in partic.,

di un tessuto (anche nell'espressione a quadri). c. i

d'annunzio, 8-125: la camicia a foggia di scacchiere si compose tutta di

poveramente, con calzoni di fustagno, camicia a quadri. -cortile quadrato, cinto da

-quella portate la notte, quando andate a femmine. -a femmine io? -o a

a femmine. -a femmine io? -o a femmine o altro, basta che la

forma più o meno quadrata, riservato a una spe ciale coltivazione;

fa il balsimo è uno quadro di circa a c braccia per ogni verso. citolini

di terra vuota. cinelli, 1-155: a un ricolmo di terra smossa, la

bisognevoli sopra al foglio, si verrà a chiudere tutta la pianta, come si vede

seguente disegno,... abbiamo graticolato a quadri di dieci piedi l'uno.

2. ant. forma quadrata (a cui è connessa umidea di regolarità assoluta

il quadro: queste così schiette quadre a me piacciono. b. cavalcanti, 4-43

cavalcanti, 4-43: ho sempre riguardato a mantenere il quadro più ch'io posso

. -in, di quadro: a forma di quadrato. a. pucci

quadro: a forma di quadrato. a. pucci, ii-59: il cercuito della

. -in quadratura (con riferimento a corpi celesti). salvini, 48-139

-ant. recare in o a quadro: ridurre a forma quadrata.

. recare in o a quadro: ridurre a forma quadrata. seneca volgar.

! fai le cose ritonde misurare; a quadro rechi qualunque forma ricevi. s.

et essere seguita sino al collo. a. chiappini, cxiv-14-377: mi sono portato

proporzioni. -a quadro e a tondo: in tutti i sensi, in

infida, / errato il mare ed a quadro ed a tondo, / la notte

/ errato il mare ed a quadro ed a tondo, / la notte pare oltra

posto, essere sbagliato. -con riferimento a persona: dare segni di malessere, di

poi gli vengono dei sospetti, e cominciano a rosicare, e lei controlla, e

-figur. mettere in quadro: mettere a posto, sistemare (i propri affari

: ridurre all'obbedienza, far stare a dovere. 4. archit. ant

logge, le quali ancora non hanno a passare i sei quadri. -perimetro

vol. XV Pag.338 - Da RAGGUARDANTE a RAGGUARDATORE (25 risultati)

della volontà. 3. concemere a un argomento determinato. g. villani

o su un oggetto determinato; volgersi a osservare; contemplare. buti,

d'ognintomo. 7. porre mente a un fatto, a una condizione, a

7. porre mente a un fatto, a una condizione, a un fenomeno per

a un fatto, a una condizione, a un fenomeno per studiarlo o per ritrame

nostri modi di questa mattina e ancora a quegli di più altre passate...

nello specchio. salvini, 39-v-87: ragguardando a quel 'sitio 'ch'egli [

ardesse ancor ella. papi, 1-4-42: a queste immanità ragguardando, parmi terto non

di laudevoli operazioni. -con riferimento a dio. f f cavalca

minacele che ci hanno fatto e da'a noi, servi tuoi, fiducia di parlare

giusto e perfetto in carità non ragguarda a paura di pena presente né futura, ma

siena, iii-50: non ragguardate né a gentilezza né a ricchezza. -in

: non ragguardate né a gentilezza né a ricchezza. -in relazione con una

intorno di tener vita che sia utile a loro e ai sudditi. -badare

. 9. mirare, tendere a uno scopo. poesie musicali del trecento

pon quest'amor giù! / dico a te, mente stolta, / dove ti

-risultare. nuovi documenti intorno a fra girolamo savonarola, 36: considerato

né debbono in alcuno modo, concorrere a cosa alcuna che raguardi in detrimento di

, osservato. -anche: ben visibile a distanza. tanaglia, 2-960:

in senso generico: che è presente a un fatto, spettatore. bibbia

'è nome greco, e tanto vale a dire quanto 'guata- tore e raguardatore

pazienza aspettava colui [il ricco] a pena. bibbia volgar., vi-311:

. -incaricato di una ricognizione intorno a obiettivi militari; spia. bibbia

, 2-10 (i-iv-225): sommi abbattuta a costui, che ha voluto idio sì

: non si poteva quietare di non avere a trarre dai fiorentini l'intrinseco de'loro

vol. XV Pag.339 - Da RAGGUARDEVOLE a RAGGUFO (26 risultati)

via di ragguardevoli persone, acciò toccassero a lui quei lavori che alla giornata andavano

giornata andavano scoprendo, con offerirsi anche a farli a prezzi molto vili. casti

andavano scoprendo, con offerirsi anche a farli a prezzi molto vili. casti, ii-8-4

e dotata di cospicuo patrimonio, disposta a sposare un giovane di ragguardevole famiglia.

lancia impugna e qual campione, / che a custodir l'amata donna intende, /

de'bardi, 3-21: di costa a questo era altro portico ovato molto ragguardevole

le signorie loro che e'si rechino a memoria il preso divisamente di notar le

egli introdurre che non venisse dopo alcun tempo a ricadere in tirannide di uno o di

l'onore d'esser... aggregato a cotesta antica e ragguardevole accademia mi sarebbe

, iii-1-18: se... a tal segno avviliti sono i migliori, quali

un pomeriggio un drappello di contadini e soldati a cavèdio fece irruzione nel paese. passarono

di valori sociali); che compete a chi primeggia in una gerarchia (un

quale cerca sempre di conservare la fama a cui è giunto..., tutte

sconcerti, collo sbilancio della fabbrica. a riparo della quale ha ben tre volte

, 1-188: la mercede che si dà a questi operai è ragguardevole. a.

dà a questi operai è ragguardevole. a. lissoni, 1-196: * ragguardevole

'. tarchetti, 6-i-256: vedova a venticinque anni, con una fortuna ragguardevole

silenzio caparbio con cui il naufrago rispondeva a chi sollecitava spiegazioni sull'accaduto e la

modo di guardare. -anche con riferimento a dio. x x

riguardo, considerazione. - avere ragguardo a qualcosa: tenerne conto. cavalca,

luna per appiccamento ovvero congiunzion della luna a quelle, la qual s'appicca ovvero

, la qual s'appicca ovvero congiugne a tutti i loro ragguardi ovvero aspetti in

sacchetti, 124-39: noddo comincia a raguazzaré i maccheroni, avviluppa e caccia

bresciani, 6-x-316: in sulla sera scendono a bere e vi ragguazzan dentro il capo

. lat. r [e \ -e a [d \ -, con valore intens

. lat. r [e \ -e a [d \ -, con valore

vol. XV Pag.340 - Da RAGGUMITOLARE a RAGIONAMENTO (25 risultati)

saladino, v-239-12: son gaudente a tuttore... /...

splendore / come la ragia albore, a lo sguardare. giacomino da verona,

empiono tutte le loro botte drento di ragia a modo d'intonico. mazzei, i-166

esperimenti di caterina sforza, 86: a profumare casa e camere nel tempo della

traverso uno strato di paglia. si presta a molti usi: nella pirotecnia, per

dura tre giorni; se è stata fatta a regola d'arte, il carbone acquista

acquaragia. ventura rosetti, i-133: a far acqua di rasa, pigliate rasa

fornita da certi pini; essa serve a pulire i pennelli e le tavolozze,

quante [le pietre alluminose] lievitano a perfezione, cioè screpolano e si fendono,

essere se non in modo de quello vedeste a bus- seto. guicciardini, 13-v-226:

, che forse anch'egli era tratto a tal ragia, gli diede ragione con

si annusò la ragia e si cominciò a parlamentare, a prudente distanza. -disposizione

ragia e si cominciò a parlamentare, a prudente distanza. -disposizione a raggirare,

parlamentare, a prudente distanza. -disposizione a raggirare, a imbrogliare; comportamento astuto

prudente distanza. -disposizione a raggirare, a imbrogliare; comportamento astuto e disonesto.

compagnia è oggi nota anche ai cittì e a chi passa per gonzo e citrullo.

-andare di ragia: agire astutamente ricorrendo a inganni e raggiri. caro, 9-1-299

allotropo tose., come brace rispetto a bragia. ràgia2, sf.

con uso aggett. invar. che appartiene a tale insieme di popolazioni (una persona

alcune latifoglie e sulle conifere e, a sviluppo terminato, co struiscono

. casaregi, 2-128: se, viaggiando a vela,... s'incontrerà

(v. raggio1); cfr. a. m. alcover-fr. de b.

da premesse per giun gere a una conclusione. -anche: il risultato di

; conca tenazione di argomenti a dimostrazione di una tesi, argomentazione

mento deduttivo e ragionamento induttivo, a se conda che il procedimento

vol. XV Pag.341 - Da RAGIONAMENTO a RAGIONAMENTO (30 risultati)

, don ferrante fu uno de'più risoluti a negarla, e... sostenne

or più or meno estesa, volta a provare in modo compiuto e necessario alcuna

essere questi ragionamenti che udito abbiamo. a. f. doni, 73: tutti

nomi è suto nominato, niuno convenevole a sua natura:... 'logos

giordani, ii-82: non si conviene a me di prolungare questo ragionamento, quando in

di ragionamenti mondani. -con riferimento a un discorso tenuto fra sé e sé

ragionamento meco: « poscia che tu pervieni a così di- scnemevole vista quando tu se'

, che non concludono. -venire a ragionamento: prendere la parola. domenichi

parola. domenichi, 7-42: venuta a ragionamento, parlò di questo modo.

scritte (una controversia, in contrapposizione a in scritta). latini, rettor

quivi il primo ragionamento comandò il re a neifile, la quale lietamente così cominciò.

, solenne maestro in divinità, viene a fare un ragionamento ai giovani della scuola

929: filippo ottonieri, del quale prendo a scrivere alcuni ragionamenti notabili che parte ho

nacque e visse il più del tempo a nubiana. 4. colloquio,

viii-2-145: tratta un dì in una sala a ragionamento seco la reina ginevra e a

a ragionamento seco la reina ginevra e a quello chiamato lancellotto, ad aprire questo

dagli eserciti, intendevano ne'continui ragionamenti a tavola o la sera al fuoco come erano

i-2-146: io ho poco fa lasciato dario a ragionamento con un pecoraio. carducci,

. subord. discorso, conversazione relativa a un ciato argomento; dibattito su una questione

avere, tenere, ragionamento, venire a ragionamento di qualcosa). anonimo,

, 2-7 (i-iv-168): venuti insieme a ragionamento delle bellezze di questa donna,

uno in altro ragionamento, che mai a fine non se ne verrebbe. agostini

agostini, 1-40: ho dispiacere averti provocato a questo infame ragionamento degli abusi d'amore

, 1-238: cangiato ragionamento, chiesi a metrodoro consiglio su la maniera del nostro

qualche poco di tempo in cui non abbia a parlare del gran bollore della stagione ch'

è il ragionamento universale, si sfoga a dire che le novelle da me poste

oltre si conviene la mia digressione, a vedere ai quella del filosofo...

delle macchine semoventi pareva che ci obligasse a far alquanto di ragionamento della natura dell'

presente opera, ne'quali si raccoglie quanto a lungo si raggiona in ciascheduno di quelli

ammannati, l-iii-123: facendo qui fine a questo mio ragionamento, pregherò il signore

vol. XV Pag.342 - Da RAGIONANTE a RAGIONARE (32 risultati)

per porre in quello non fu a 4. ci fu scritto da'nostri

tra 'sassoni e brandeburg dato principio a ragionamenti d'una lega contra cesare.

ragionamento insieme, deliberarono di fare sacrificio a li dii. -avere, fare

cittadini reggenti di torre e rubellare parma a messer mastino suo nipote e benefattore per

da una finestra della cella avedutasi, a du'altre monache giovane lo mostrò,

nono ragionamento m fare un castello appresso a questa caduta e ridurvi molte villate quivi

filos. ragione ragionante (in contrapposizione a ragione raziocinante): nel pensiero di b

che l'idealismo kantiano e postkantiano attribuisce a tali termini. b. croce,

un rapporto confidenziale e amichevole; rivolgersi a qualcuno per consultarlo, per chiedergli informazioni

anonimo, i-646: io non lo dico a voi sentenziando, / né non

grande amore desira / d'andare a la prexon là o'è katerina; /

, / ch'io non credo potere / a te mai dispia cere.

avinente parlar plen de sdazi, sì dè'a mi norigamento e comengamento de questa

sta sua molier se portava tanto amore a insieme che, tuta fiata che

'omo / e ragionassi msino a mezza notte, / ancor non gderei

di ragionare, di maniera che, a guisa di gracchiole, altro non vorrebbon far

fiamma, 261: pren- cipi, a voi ragiono, / c'or dio destar

: diede quell'azione allora da ragionar a tutta la corte. galileo, 1-1-234:

. galileo, 1-1-234: ieri fui a baciare il piede a sua santità, con

: ieri fui a baciare il piede a sua santità, con la quale passeggiando

. pallavicino, 10-ii-202: quand'io scrivo a v. s. illustrissima, mi

il mio animo che mi convien stare attento a frenar la penna, acciò che la

verso giambo, che tanto fu naturale a cadere inavvedutamente ragionando che i diligenti scrittori

cadere scrivendo. forteguerri, 7-92: vanne a madonna e dice: « un uom

ancor, per uso, / guardava a quelle, tacito, in ascolto /

l'occhio alle donne. -con riferimento a soggetti astratti, inanimati o personificati.

che parla di vui / sen vene a dimorar meco sovente, / e ragiona d'

. b. pulci, lxxxviii-ii-316: dinanzi a quella madre stette un'ora / che

/ ché 'l mio le date lodi a lui ridona. chiabrera, 1-i-264: grido

. filicaia, 2-2-251: pensier vestiti a bruno, / pensier che, pieni d'

/ soglie lasciando del romito albergo / a tarda notte per l'ampia campagna i.

solitudine della campagna. -con riferimento a un componimento poetico. chiaro davanzati,

vol. XV Pag.343 - Da RAGIONARE a RAGIONARE (42 risultati)

l'agil cervo. -con riferimento a dio (in episodi biblici).

faccia in terra. -rivolgersi a dio con la preghiera o in colloquio

di noi, s'io vivo. a. manetti, 2-38: filippo, deh

, gli offerirono prima tutta l'entrata solita a pagarsi ai miramolini. g. gozzi

rappresentazione di qualche tristo avvenimento, diretta a movere la compassione e il timore:

quale rappresentazione si fa introducendo varie persone a ragionare, come se l'avvenimento cadesse

l'abisso,... / ritogli a morte quel ch'ella n'ha tolto

volto. caro, 12-i-333: se vegnamo a piacenza, come si ragiona, darò

cucina. -ragionare con sé: esprimersi a voce alta senza rivolgersi a nessuno.

: esprimersi a voce alta senza rivolgersi a nessuno. beccari, xxx-4-257: veggio

/ io mi vo'ritirar e star a udire / ciò che seco ragiona.

, che sapeva la lingua giudea, a ragionare giudaicamente così alto che 'l popolo

l'un sol si vede / quando a lui piace, e l'altro in su

sé, quando un'ora dopo uscì a prendere aria, con la moglie accanto.

accanto. -rivolgersi mentalmente o in sogno a qualcuno o a persone immaginarie o a

mentalmente o in sogno a qualcuno o a persone immaginarie o a personaggi del passato

a qualcuno o a persone immaginarie o a personaggi del passato. n.

franco onando il corno, / ragionavi a goffredo a baiardo a marceau. c

onando il corno, / ragionavi a goffredo a baiardo a marceau. c. boito

, / ragionavi a goffredo a baiardo a marceau. c. boito, 288:

/ sul cuore; all'altra; a ragionarci in sogno. -avere con

qualche amico brama / noi cerca ora a la casa, ora a le piazze:

noi cerca ora a la casa, ora a le piazze: / passa parola,

. -mettersi d'accordo, venire a patti con qualcuno. cronichetta d'incerto

queste e di quelli, che già cominciavano a ragionare con le cosce, con le

dante, conv., d-vi-i: a bene intendere la prima parte de la

esempi delle cose che mi sono occorse a fare. varchi, v-34: de *

genere distinto e servono con una voce a più generi, di questi in prima

in modo vivace ed energico, intorno a un argomento, a un problema culturale

ed energico, intorno a un argomento, a un problema culturale, scientifico o politico

problema culturale, scientifico o politico, a un fatto o a un'opinione controversa

o politico, a un fatto o a un'opinione controversa o sull'opportunità di

far venendo li cavali dii conte zuane li a trau. cellini, 1-3 (30

conchiusono fi parentado, di poi cominciomo a ragionare della dota. varchi, 18-1-109

che massime può essere ed è appropriato a essi. boccalini, ii-81: in un

dottore ragionavano senza che l'uno riuscisse a persuadere l'altro. -avere un

/ ca ciò mendare -non este a nullo dato. monte, 1-79-22: chi

, hai bello aspetto, / ben giuochi a sbaraglino ed a picchetto: / buon

aspetto, / ben giuochi a sbaraglino ed a picchetto: / buon cortigian sei,

il medesimo gusto né finalmente son tutti usi a così ragionare come si conviene. f

concilio di trento stringevano l'europa o a non credere che alla ragione o a

a non credere che alla ragione o a credere senza mai ragionare. tommaseo [s

vol. XV Pag.344 - Da RAGIONARE a RAGIONARE (42 risultati)

loro foreste. questo si chiama ragionare a vanvera. mazzini, 5-38: le

gliardi e drogherie, / dove in mezzo a un sinedrio di zozzai, / discorre

ragiona mai. einaudi, 578: sino a che non si giunga all'ingiuria,

, muovendo da determinate premesse per giungere a una logica e coerente conclusione.

: il filosofo civile dèe aver risguardo a quel che si conviene e a quel che

aver risguardo a quel che si conviene e a quel che s'usa in que'tempi

3-423: tuttavia, non per rispondere a quel che dice, perché non è

che dice, perché non è contrario a noi, ma solo per contemplare l'importanza

della chiesa adunatesi, quasi in cerchio a seder postesi,... seco della

del tempo molte e varie cose cominciarono a ragionare. s. caterina da siena

che questi giovani vi ragioneranno e informeranno a bocca. l. giustinian, 1-6

il ver ragiona, / premio condemo a tua vita nefanda. bandella, n-1105

dì il signor paolo batista fre- goso a visitare madama gostanza fregosa mia signora e

esser l'austria infedele, pensare prima a sé che ad altrui. carducci, ii-9-44

... inutili: dico sempre a parer mio, e il parer mio ti

parer mio ti ragionerei se fossi presente a te. boine, cxxl-iv-433: sai.

... che ho proprio provato a tollerare a umiliarmi a ragionarle a mostrarle con

. che ho proprio provato a tollerare a umiliarmi a ragionarle a mostrarle con semplicità

ho proprio provato a tollerare a umiliarmi a ragionarle a mostrarle con semplicità le cose

provato a tollerare a umiliarmi a ragionarle a mostrarle con semplicità le cose mie ed

poste ». « invece di badare a bottega » ragionò lei. -nominare

ci devon essere per qualche cosa, vale a dire per cavarne i numeri dal libro

compiutamente ragionata la cagione che mosse me a questa canzone. idem, purg.,

esso troppo s'abbandona, / di sovr'a noi si piange per tre cerchi;

, 7-34: or drizza il viso a quel ch'or si ragiona: / questa

ossia di apporre una parvenza di ragionamento a ciò che non è intrmsecamente o puramente

7-689: ti facevo uscir dai gangheri talvolta a dime d'ogni colore. a qualcuna

talvolta a dime d'ogni colore. a qualcuna più grossa, tranquillissimo, ti

non ha date. -con riferimento a soggetto astratto. boiardo, 1-1-4:

uno e l'altro danno, / a chi da lei si svia. fiori di

per ciò che terre si rubeliavano. a. pucci, 15-82: chiamaron trentasei buon

tu vedi; e'mi sarà molto malagevole a potere aggiugnere a cinquecento fiorini. capponi

mi sarà molto malagevole a potere aggiugnere a cinquecento fiorini. capponi, 2-337:

gabnello maria... mandò qui a dire a messer maso degli albizzi che con

... mandò qui a dire a messer maso degli albizzi che con lui

celimi, 1-62 (152): a queste parole io ridendo risposi che molto

malattia disperata, cominciò con alcuni vescovi a ragionare che modo ci sarebbe a riconciliarsi

vescovi a ragionare che modo ci sarebbe a riconciliarsi con la sedia apostolica. gualdo priorato

conversazione nella quale ho ragionato il convincimento a cui ero giunto, che è impossibile serbare

.. intendo manifestare quello che dentro a me l'anima ragionava, cioè l'antico

ragiona, perché alla ventura correrà dietro a ciò il restante ch'ora non vediamo.

10-101: trovammo che tutte le virtù erano a consiglio nel mastro padiglione del comune e

vol. XV Pag.345 - Da RAGIONARE a RAGIONARE (36 risultati)

nei regni e che ciascuno si mise a volere più di quello che doveva avere

verità senza vergognarmi, ero finanche arrivato a tracciare lo schema d'un trattato 'sui

calcolare il valore di una moneta ragguagliandolo a quello di un'altra, l'entità di

ragionando il taccolino intorno d'uno aspro. a. pucci, 7-33: bambillonia.

: tutti i panni i quali si tolgono a baratto si debbiano ragionare e taccare lealmente

ragionare e taccare lealmente quello che vagliono a danari e non più. giulio de'

che si può ragionare 'vel circa 'a cento libbre per bariglione. v borghini

, 6-iii-268: cominciarono questi soldi grossi a valere più soldi di quegli altri, ed

musulmani di tutta l'isola; pure servirà a ragionarlo a un di presso. pascoli

tutta l'isola; pure servirà a ragionarlo a un di presso. pascoli, 1-350

di presso. pascoli, 1-350: quanto a zanichelli, veramente il prezzo dei singoli

singoli volumi non monta, perché si ragiona a tanto per cento. 10

persuasivi per convincere qualcuno di qualcosa o a comportarsi in un dato modo (in partic

impresa pel magnifico signore montalvo, conforme a un suo concetto veramente di nobilissimo e gratissimo

. ma angela non si lasciava persuadere a nessun modo. pavese, 5-148:

5-148: si seppe ch'era andata a consigliarsi dal notaio e che il notaio

mia di te favella: / dio grazia a quel ch'ella di te ragiona,

qualcuno: non riuscire in nessun modo a fargli sentire ragione. tommaseo [s

220-16: e 'l gonnella ne va drieto a un banco e là ragionava alcuna volta

bernardo e 'l fanciullo aspettava di dreto a lui che si volgesse con li denari

-ragionare d'orlando: come invito a cambiare argomento, a parlare d'altro

: come invito a cambiare argomento, a parlare d'altro. varchi, v-58

: discutere in astratto invece di deciaersi a operare praticamente. tommaseo [s.

'ragiona troppo ': chi si mette a discutere e argomentare invece d'ubbidire e

da s. c., 3-10-6: a me lo ragionare degli antichi sempre è

reina, per non perder tempo, prestamente a a commise il ragionare. antonio da

per non perder tempo, prestamente a a commise il ragionare. antonio da ferrara,

sdegnosi. bellincioni, i-19: venere a questo ragionar s'accosta / e dice -o

i travagliati cori, / s'ambo a la sua catena / quell'empio traditor

. forteguerri, 6-92: stupisce ognuno a ragionar sì fatto. g. gozzi

ragionar con gl'inchiostri... a questa nostra disavventura in gran parte ci

chiaro davanzati, 49-10: sì piacemi ancora a dismisura / a bella donna savio ragionare

: sì piacemi ancora a dismisura / a bella donna savio ragionare. boccaccio, dee

de l'alto monte, / drieto a lo sul del nostro ragionare / or chi

e più spiritosi contra il governo ed a molte susurrazioni e ragionari di cambiarlo.

fen me non sento, né affare / a far devere granne dicerìa; / ma

vol. XV Pag.346 - Da RAGIONARLA a RAGIONATO (29 risultati)

il che lo porta spesso non già a una ragionevolezza più o meno estrema,

franco, 7-338: mentre io seco a faccia a faccia mi stessi, risorgeriano da

7-338: mentre io seco a faccia a faccia mi stessi, risorgeriano da tutti

, 1-114: amore non essendosi volto a lui che in sua et in strania terra

. letter. chiacchierata, discorso rivolto a qualcuno in tono alquanto pedante e prolisso.

lunga ragionata con la quale volle provare a lui... che mailer non avrebbe

più mistero ciocché si può ragionatamente ridurre a sistema. tommaseo [s. v

insegnare, credere. -in base a scelte o a convinzioni precise e ponderate.

. -in base a scelte o a convinzioni precise e ponderate. buonafede,

non pensino che tu mi abbia aiutato a morire e non ti uccidano ».

solo gli operai zelanti che costruiscono ragionatamente a se stessi, forse per rabbia,

registrato e che poteva andare nella ragionatarìa a riscuotere trentotto lire al mese di buona

si potrà fare 'ragioneria '? a. lissoni, 1-69: 'ragionaterìa,

ogni censura dirai 'computisteria 'e a 'ragionato 'sostituirai 'ragioniere, computista

di locali dell'ambasciata della repubblica veneta a costantinopoli in cui venivano custoditi i doni

: deposito, presso l'ambasciatore veneto a costantinopoli, delle stoffe, specchi,

ragionativo, agg. che serve a ragionare; atto a ragionare, a

agg. che serve a ragionare; atto a ragionare, a usare il raziocinio,

a ragionare; atto a ragionare, a usare il raziocinio, a comportarsi in

ragionare, a usare il raziocinio, a comportarsi in modo ragionevole, assennato;

col capo gravido del suo soggetto si mette a scrivere: gli si presenta un'idea

si spinse [pio xi] fino a marconi e oltre, nella letteratura si fermò

meschina. f f a. m. ortese, 7-92: il

intellettive. patecchio, xxxv-i-569: a dir l'om q'el sea mato,

sotto rotati... si cominciò a pigliare alcuna maniera di vita civile. egli

, si riducesse ad alcuna umanità ed a tale maniera di vita ragionata. allegri,

e di mollezze erudite e quindi caro a nerone. alfieri, 5-47: amore e

meditato, esaminato, formulato in base a un ragionamento con cui si vuole dimostrare

cui si vuole dimostrare qualcosa o giungere a una determinata conclusione (un pensiero,

vol. XV Pag.347 - Da RAGIONATO a RAGIONATORE (35 risultati)

, di una riflessione; che ubbidisce a un impulso razionale. buonafede,

il genere umano seguitò ad agghiacciarsi, a poltrire nella ragionata codardia, ad abbassarsi

(un edificio); che risponde a criteri e a fini di praticità, di

); che risponde a criteri e a fini di praticità, di utilità,

la mia intenzione, ragionate, che a la terza si proceda. passavanti, 125

ragionate, ripensate e udite, hanno a commuovere la concupiscenza. guicciardini, 2-2-205

e poco ragionevole » gridava da solo a solo il cavaliere. -accompagnato da

. -anche: scelto, in seguito a una discussione, convenuto dopo una trattativa

ragionati per 11 quali doveano passare. a. pucci, cent., 76-46:

il molto tonare, si venne tardi a diliberare il rimutarle [le irestanze]

s'accordavano e perciò si mandavano spesso a prato al viceré diversi am- basciadori coi

3. che corrisponde o si ispira a una teoria, a un sistema organico

corrisponde o si ispira a una teoria, a un sistema organico o a determinati criteri

teoria, a un sistema organico o a determinati criteri scientifici; organico, sistematico

pubblicò un alfabeto ragionato benché non esatto a bastanza. de bernardi, xcii-ii-59:

, diffidente del suo giudizio e propenso a credere più ragionato il loro, non

in dettaglio. bemari, 7-15: cominciava a spiegar le cose per bene, con

suoi modi di dire calmi, ragionati a dovere, tondi tondi. -eseguito o

.. in un importo, ragionato a tempo od a cottimo, il quale non

un importo, ragionato a tempo od a cottimo, il quale non vana in funzione

per noi s. 6 d. 3 a fior, l'uno.

appendice alla 'storia di parma 'di a. pezzana [rezasco], 2-54

per dieta comunitate. sanudo, iv-811: a la medesima veruni contribuzione sia tenuti nodali

dato lo offizio del rasonato... a ser peregrino... con obliga-

296: resta... solo a far accomodare la tavola da ragioniati, e

per ripartire l'estimo del mercimonio. a. lissoni, 1-69: a 'ragionato

mercimonio. a. lissoni, 1-69: a 'ragionato 'sostituirai 'ragioniere '

'ragionato 'e messo il campo a romore per rimediare a questo scandalo.

e messo il campo a romore per rimediare a questo scandalo. nievo, i-vi-682:

questo scandalo. nievo, i-vi-682: a farlo bello [il conto] si richiedevano

'ragioniere ', come dicono ancora a milano) ed altri notari ed altri ragionati

, lviii-331: sia tenuto uno libro a parte de li rasonati nostri.

che parla, conversa, si rivolge a qualcuno per consultarlo, per consigliarlo,

occasioni o circostanze (anche con riferimento a soggetti astratti o personificati). -

un che parla, forza è che parli a qualcuno e ogni ragionamento che si fa

vol. XV Pag.348 - Da RAGIONDIVITA a RAGIONE (31 risultati)

l'immaginare costituzioni... e crearne a fantasia dei pochi ragionatori come dei molti

miei che negano l'uso di questa parola a chi non la pensa come loro)

dica quattro di salate, come ho detto a lui. gobetti, 1-i-37: i

-proprio, peculiare di chi è incline a fare un uso rigoroso della ragione.

medicina. gobetti, 11-88: repugnante a una schiavitù sociale, ma..

la chiamò. -che agisce in base a freddi ragionamenti, dopo aver studiato attentamente

e indica per lo più astuzia unita a grettezza e a meschinità). cattaneo

lo più astuzia unita a grettezza e a meschinità). cattaneo, vi-1-329:

in modo rigoroso e sistematico. a. cocchi, 1-83: prevalsero per molti

collega e confronta le idee in base a certi nessi; per kant, facoltà

facoltà che fornisce i princìpi della conoscenza a priori; per hegel è l'identità dell'

sono le cose o gli eventi, vale a dire l'identità di pensiero e realtà

procedimento conoscitivo essenzialmente critico, inteso a correggere errori, a sfatare miti, illusioni

critico, inteso a correggere errori, a sfatare miti, illusioni e pregiudizi,

sfatare miti, illusioni e pregiudizi, a vagliare opinioni, credenze e tradizioni false

vantagio d'onore, / ché m alto a tutte l'ore / mira per dimostrare

meco stava, fosse baldanza d'amore a segnoreggiare me, tuttavia era di sì nobilissima

cose là ove cotale consiglio fosse utile a udire. idem, vita nuova, 39-1

quelle vestimenta sanguigne co le quali apparve prima a li occhi miei; e pareami giovane

io prima la vidi. allora cominciai a pensare di lei; e ricordandomi di

passato, lo mio cuore cominciò dolorosamente a pentere de lo desiderio a cui sì

cuore cominciò dolorosamente a pentere de lo desiderio a cui sì vilmente s'avea lasciato possedere

idem, inf, 5-39: intesi ch'a così fatto tormento / enno dannati i

essa ne sia da dio data non solamente a cooperare con l'altre nostre potenze animali

nostre potenze animali e intellettive, ma a dirizzare e a guidare ogni nostra operazione in

e intellettive, ma a dirizzare e a guidare ogni nostra operazione in bene.

bench'io sia talor ofenso, / pur a sofrir la volia mia s'ataca;

tommaso volgar., xxi-798: è a zascuno omo naturalmente inserto lume de rasone

più volentieri alla testimonianza di essi che a quella della ragione pura. p. verri

stesso intendimento, in quanto è occupato a pronunziare i giudizi aventi per iscopo la

47: tra la ragione arida incapace a quietare le menti dei mortali e le superstizioni

vol. XV Pag.349 - Da RAGIONE a RAGIONE (27 risultati)

organizzazione fattasi negli apparati anatomico-fisiologici, viene a manifestarsi nella coscienza. carducci, iii-2-385

ragion, ch'è stata intesa / a trarmi de la regola / d'amor,

. stigliani, 2-358: spesso espongo a tenzone, / nelfagon de'pensieri, /

in sì breve tempo se? giunta a debellar la ghiacciata ragione, il pedante

i-i8-7t /.: la ragione felice. a. verri [il caffè], 443

, tu ritorni a'tuoi deliri, ed a rivederci quando ti sveglierai. foscolo,

i due casi, di 'palparli 'a fondo, ma ognuno per sé.

ognuno per sé. -con riferimento a una rappresentazione iconografica. g. bargagli

leone e lo tiene incatenato: dietro a lei cresce un ulivo. matrona con sopravveste

deve giacere per altra sequenza d'anni a meditare. -stor. con riferimento

bozzare l'arte di vivere sono addotti a riprodurre sotto nuova forma i precetti dei

in sostanza che l'esperienza stessa ridotta a termini generali e scientifici. delfico,

dalla stravaganza e dal maraviglioso, inclinano a credere ciò che tocca l'immaginazione,

alfin ch'ove ragion non vale / a renderlo più saggio in tanti mali,

6-153: perché non vanno quei signori dottori a stare in quelle parti d'america.

dalle invecchiate loro circostanze che son giunte a segno di soffocare in essi ogni lume

quella che comprende i princìpi della conoscenza a priori (ed è termine proprio della

, mutuato da wolff, in contrapposizione a ragione pratica, che comprende i princìpi

ragione pratica, che comprende i princìpi a priori della morale). -critica della ragion

natura: il considerar questa natura 'a priori ', nella sua purità, è

sia la ragione cosmica e divina, comune a tutti. -critica della ragione dialettica:

ragione 'contiene il tema hegeliano intorno a cui ruotano le sue riflessioni: la

regolare i propri atti, in contrapposizione a qualunque forma di alterazione o squilibrio mentale

: in quanto a'pazzi, incontro a loro / mal proceder si può con

se non che i giuo- catori perdono a guisa d'ebri l'intelletto e la ragione

, 3-133: erano abelle e caino pervenuti a quell'età che sa renderci capaci della

. goldoni, v-264: che aveva a fare il filosofo?... doveva

vol. XV Pag.350 - Da RAGIONE a RAGIONE (39 risultati)

ad aver ragione di me stesso e a far istizzire i polli nel cortile di fratta

maschio del conte era già da un anno a venezia presso i padri somaschi ov'era

è un preliminare indispensabile non che opportuno a chiarire l'utilità, la convenienza e

e'non si truova cosa alcuna più comoda a qual tu ti vogii usi di edilìzi

orsi, cxiv-32-86: son incerto intorno a molte cose che riguardano il metodo e

più di giostra / e d'ogni cosa a guerra appertinente. pigafetta, 146:

quattro fanciulle, una de tamburo, a modo nostro, ma era posta in terra

, facevano un soave suono. tanto a tempo sonavano che pareva avessero gran ragion

: perché poi nel crescere / imparacchiaro a scrivere / con qualche ragion d'abbaco

dalla ragione e termini nella sperienzia, a noi bisogna seguitare in contrario, cioè

, normale. boccaccio, 1-i-184: a fiorio parve subitamente vedere l'aere piena

lo più nella locuz. awerb. a, per ragione di mondò): il

gli esseri viventi (anche con riferimento a uno stato). c.

vecchio e questi sono giovani e, a ragione di mondo, ho avere più bisogno

suo padre o giovangualberto: che, a ragione di mondo, ci sono stati

.., siccome molto presto è cresciuto a tanta grandezza, così si potria sperare

secondo il quale lo stato tende necessariamente a promuovere la propria conservazione e il continuo

continuo incremento e consolidamento della sua potenza a scapito di ogni altra finalità, di

di ogni interesse particolare, e anche a costo di violare eccezionalmente le norme della

che l'avevano [reggio] occupata a forza; non guardando che quell'utile,

aiuto de'romani, aveva lasciato tagliare a pezi oppio staziano, antonio lo gastigò

ragione di stato è notizia di mezzi atti a fondere, conservare ed ampliare un dominio

fede, alla religione, alla coscienza, a dio, e la ragione di stato

gelosia di regno, / sono, a chi 'l dritto mira, / in gran

più efficaci. foscolo, vii-170: a ragione di stato, che non è naturalmente

nelle cose di stato e che intende a far salva la repubblica ne'supremi frangenti.

che cosa insegue la ragion di stato? a tempo e luogo. che cosa la

: machiavelli non esorta il suo principe a fare qualcosa di diverso da quello che

fanno. solo cn'egli esorta il principe a non dissimularlo, a riconoscere di farlo

egli esorta il principe a non dissimularlo, a riconoscere di farlo e a porsi un

dissimularlo, a riconoscere di farlo e a porsi un motivo superiore, un fine,

erano i libri che don ferrante anteponeva a tutti...: l'uno,

fine. giuglaris, 329: se abbiamo a vivere, certo è di necessità e

anno. 8. argomento atto a provare un fatto con elementi certi,

fatto con elementi certi, fondati, a dimostrare con rigore logico la verità;

, xxvhi-808: i savi saracini cominciaro a sottigliare, e chi riputava il fummo non

rascioni che esso era tenuto de venire a visitare lo sio vescovato. de rosa,

bargagli, 1-99: è assai agevol cosa a chi abbia qualche destrezza il fare scelta

ricci che, dove la verità si difendeva a punta di ragioni in contradittorio, non

vol. XV Pag.351 - Da RAGIONE a RAGIONE (43 risultati)

anche di pruovare con loro ragioni, a tanto di viltà gli aveva ridotti,

: se il padre si fosse messo a questionare con ragioni, a fra fazio non

fosse messo a questionare con ragioni, a fra fazio non sarebber mancate altre ragioni

o sdrucciole che fossero, mescolate talvolta a serie di endecasillabi con la rima ripercossa e

serie di endecasillabi con la rima ripercossa e a stanze più o meno regolari, frottole

novità, la mia ragione / correr veloce a disprezzar, ma prendi / con più

, ma prendi / con più fino giudizio a ponderarla, / e se vera ti

spero -ch'om di basso core / a tal ragione porti canoscenza. dante, infi

argomentata; argomentazione, considerazione che serve a persuadere, a consigliare, a indurre

, considerazione che serve a persuadere, a consigliare, a indurre a una risoluzione

serve a persuadere, a consigliare, a indurre a una risoluzione; consiglio, raccomandazione

persuadere, a consigliare, a indurre a una risoluzione; consiglio, raccomandazione.

: la consuetudine de'cristiani è tirare a sé gli uomini con ragioni alla sentenzia

262: tu prendi a gabbo i miei fidi consigli / e burli

piena di ragioni teologiche e politiche efficaci a persuadere al marito che permettesse la religione

ragazzi. -considerazione favorevole o contraria a una risoluzione. marini, i-181

, ii-10-86: pensa poi che quella perdita a quella età è una cosa perfettamente naturale

faccia. -e allora perché non vai a rifischiarle a padron lazzaro, che mi

-e allora perché non vai a rifischiarle a padron lazzaro, che mi mandi via

ardire da uomo fortissimo che avesse menata a fine alcuna gloriosa impresa e con ragioni

turno che senza intendere sua ragione fu condannato a morte e annegato alla sorgente deltacqua ferentina

e annegato alla sorgente deltacqua ferentina sotto a un carico di pietre. casalicchio, 332

f. negri, 1-180: io addussi a sua signoria illustrissima la ragione perché quello

che tuo figliuol sono, alquanto a ragione. 13. argomento poetico

sonetto, ne lo quale io parlasse a lei, é conchiudesse in esso tutto ciò

123): awegna che forse piacerebbe a presente trattare alquanto de la sua partita

mosse augu- stino ne le sue confessioni a parlare di sé, che per lo processo

no'dormiva, e none andava né a festa né a perdonanza, facendosi questa ragione

e none andava né a festa né a perdonanza, facendosi questa ragione: «

se'morto! 'io non mi posi a domandare per che ragione ma quanto potei

per che ragione ma quanto potei cominciai a fuggire. trattato di falconeria volgar

di venire ni lo suo reame ed a la sua cittade e corte. novella

grasso legnaiuolo, 8: io son mandato a voi correndo, e la ragione è

qua egli è venuto un grande accidente a vostra madre ed è quasi che morta.

ragione per la quale, dacché tu sei a castello, mi hai migliorato il trattamento

; l'altra, di non metter a rischio di viaggiar per molte bocche una

mantenga buono e fedele ai veri princìpi a dispetto dell'atmosfera che ci circonda.

le orticacee e le malve, pigliasse a pugni e pedate un ragazzino per la sola

questo paese, qui e non invece a canelli, a barbaresco e in alba.

qui e non invece a canelli, a barbaresco e in alba. parise, 5-214

distrarsi. -occasione, circostanza che induce a un'azione o a un comportamento,

circostanza che induce a un'azione o a un comportamento, o che li provoca,

quello che seco tramato aveva, la pregò a rasciugar le lagrime, deporre gli sdegni

vol. XV Pag.352 - Da RAGIONE a RAGIONE (36 risultati)

rottura di un condotto perdite d'acqua a scataroscio. -fattore determinante.

ragioni che indussero i signori del mondo a cavare maggior profitto dalla popolazione schiava.

. / per questa sola rasione / a lui è data e condutta / ogne cosa

più volte appaion cose / che dànno a dubitar falsa matera / per le vere

questo serpente parerà superfluo, potendosi attribuire a quella virtù proau- citrice dell'altre specie

ideale e costruttiva. la prima intende a ricercare le ragioni delle produzioni letterarie nelle

un atto di giustizia che procede fin a quel segno che solo basti. tasso,

che tali tessiture di parole che fossero comode a cantarsi. nel canto adunque sta la

, 20-202: quel catino ch'io tolsi a quel santo uomo fu imprima di male

una volta sentire un qualche bell'intelletto a spiegar la ragione di quel detto tanto

cioè nulla accade senza che fosse possibile a colui che conoscesse sufficientemente le cose di

reale e prima che l'abbia prodotto determinandolo a sussistere. gioberti, n-ii-133: il

specie di dialogismo in cui, rispondendo a fittizie interrogazioni, si espone il motivo

v borghini, 6-ii-16: si scuopre a poco a poco esser con ragione (ragione

, 6-ii-16: si scuopre a poco a poco esser con ragione (ragione s'intende

male la sua ragione) quel che a molti pare sconvenevole. sassetti, 47:

e condizion di quelle, la viene a figurare, formare, intessere con tanti

ciò che non può lor natura / assimigliare a sua perfezione. -singola facoltà

ragioni d'esistere, è ormai destinato a essere sostituito dalle parole in libertà.

senso o valore all'esistenza, che induce a desiderare di vivere. papini,

dalle nascite dei nepoti, avrebbe dato a lei, vecchia, una migliore ragione di

vita. g. bassani, 5-51: a quelle promesse a cui non credeva,

. bassani, 5-51: a quelle promesse a cui non credeva, a quelle fantasie

quelle promesse a cui non credeva, a quelle fantasie alle quali aderiva con tante intime

quali aderiva con tante intime riserve, a quei puri sogni, era legata ogni sua

, 9-148: benché ragion d'ufizio a me non presti / il dovervi avvertir

rimembranza della pulitezza e civiltà romana. a. m. bandini, 159: impiegava

de'popoli quelle che fecero così dar lombardia a spagna lontana, anziché ad austria vicina

vita lo padre, riducere si dèe a quelli che per lo padre è ne tultima

padre muore intestato, riducere si dèe a colui cui la ragione commette lo suo

solennità del sacrificio, chiamò il popolo a consiglio, il quale non poteva in

, 2-33 (i-1002): da opera a le leggi de la ragion civile e

ne surse per le nazioni un diritto comune a tutto il genere umano. scola,

altra ch'avesse re, non ubbidiva a voler di principe, ma a giustizia e

non ubbidiva a voler di principe, ma a giustizia e ragione. -con riferimento a

a giustizia e ragione. -con riferimento a un determinato settore del sistema giuridico.

vol. XV Pag.353 - Da RAGIONE a RAGIONE (39 risultati)

con rigorosa ragion di guerra venne sentenziato a morte. -normativa riguardante una determinata materia

volgar., i-230: andando prestamente a cesarea a pilato, instantissimamente lo pregavano

, i-230: andando prestamente a cesarea a pilato, instantissimamente lo pregavano che e'

canonica dico e civile, tanto quanto a riparare a la cupiditate che, raunando ricchezze

e civile, tanto quanto a riparare a la cupiditate che, raunando ricchezze, cresce

notarili aretine, 209: prometteite a lui recevendo per sé e per le sue

ragioni della sua primogenitura e concedes- sele a lui. anonimo romano, 1-28: tu

questo, convella 'inter vivos, a senno suo savio, li dava e donava

, 127: gli era un poveretto a cui si negava la ragione la più limpida

proprie ragioni per danni ed interessi, a che si sarebbe ridotta la sua vantata

-con riferimento ai vari tipi di diritti, a seconda del titolo legale su cui si

(ragione reale) o dell'oggetto a cui si riferiscono { ragioni di acqua)

al fratello, e sen venne m atene a filosofare. de luca, 1-1-135:

sopra il coipo o sostanza del feudo a suo favore. idem, 292: un'

anche previlegiati usanti della ragione della caccia a sospendere l'esercizio dei loro diritti.

di marcello: ch'elio fece portare a roma tutte le statue di bronzo e

quali la città di siracusa, sola innanzi a tutte, era ornatissima...

pubblico, politico-istituzionale, che fa capo a un soggetto pubblico civile o ecclesiastico;

idem, 11-15: essendo il re giovanni a parigi simulatamente e per favore de'lucchesi

simulatamente e per favore de'lucchesi e a loro richesta donò al re filippo di

renunciar le ragion del marchesato di saluzo a quel marchese che avea pregione. guicciardini

vari prìncipi di germania si mossero subito a pretender l'eredità de'suoi stati,

finale. guerrazzi, 2-122: ebbe a vendere al comune di genova il castello

e le ragioni tali quali si trovava a possedere egli sopra la corsica pomon- tana

tributaria. -con metonimia: somma spettante a titolo di tributo. capitoli della bagliva

con tutte le sue entrate e ragioni. a. serra, 1-i-174: volle ancora

concreto: ciò che secondo diritto spetta a un determinato soggetto. francesco da barberino

vivere e non far danno altrui e dare a ciascuno la sua ragione.

privata: che spetta al potere politico o a privati soggetti. - di ragione dewimperatore

, che fin che visse la governò a nome di cesare. s. maffei,

di guerra. goldoni, viii-610: lascio a zetinda... ed a lin-

: lascio a zetinda... ed a lin- doro suo marito...

liva; cimentandoli, io li mettea a repentaglio. -in senso concreto:

-in senso concreto: bene posseduto in base a un buon diritto, proprietà legittima.

disertate vedove e pupilli, che rapite a li men possenti, che furate e

trovasse, / non doveria fallire / a lui così ch'i'amasse -lei per

cavalca, 20-70: se fui posto a giudicare alcuna cosa, sempre diedi la

, xxxvii-18: non regga alcun rector a volontate, / ma con pura raxone /

, rivoltosi tutto [il saladino] a dover trovar modo come il

vol. XV Pag.354 - Da RAGIONE a RAGIONE (35 risultati)

morto, da poi che ingiustamente r muoio a torto. cieco, 10-299: al

ogni molestia / per la ragione incontra a chi l'offende. cettini, 2-109 (

non so come, sol so che a tradimento, in questa città. gemelli

od odio / mi spinge in oggi a cancellar l'errore, / ma la ragion

ragion ne fruga, / i'mi restrinsi a la fida compagna. maestro alberto,

galles] li suoi e ac- commannaose a dio e disse: « ahi sir dio

e chi 'l s'appropria e chi a lui s'oppone. 25.

fare mantìgnere ad onne persona rasone, a clerici et a laici, a grandi

ad onne persona rasone, a clerici et a laici, a grandi e pigoli.

, a clerici et a laici, a grandi e pigoli. marco polo volgar.

per denari, tol- lendo la ragione a poverelli. bandi lucchesi, 128: che

3-8: tucti de le cortine vengano a domandare rasone in la corte de la

la sua città che non è udito a ragione, infine a tanto che non

che non è udito a ragione, infine a tanto che non è remesso e ribandito

la ragione, ma non voria venire a questo. -udienza. cobelli,

. cobelli, 200: una mattina a ora da rasone... parse al

8-5 (i-iv-701): il giudice cominciò a giurare per le budella di dio cne

cognoscere e saper se egli s'usava a firenze di trarre le brache a'giudici

sacchetti, 371: quando anaerai al banco a la ragione, / apri gli orecchi

la ragione, / apri gli orecchi a ciascun sermone, / e dà favore

naturale e con l'equità (in contrapposizione a torto) -, buon diritto;

5-i-27: s'era fatta una ragione a suo modo a furia di busse. montale

era fatta una ragione a suo modo a furia di busse. montale, 1-56:

seme i ciliegi, avendo tenuto i noccioli a rammorbidire quattro dì nell'acqua, et

quattro dì nell'acqua, et in capo a un anno si trapiantano; ma senza

e così copiose che possono di fondachi a molte buone e grosse città servire.

ogni ragione e maniera di bello le vada a genio e per lei non si dia

e per lei non si dia la esclusiva a niuno. rezzonico, xxiii- 258

emiliani-giudici, 1-262: beppe arpia giunse a casa fremente di rabbia: fin'allora

d'ogni ragione, e per non mettere a repentaglio le proprie faccende, con carità

repentaglio le proprie faccende, con carità evangelica a chi gli aveva impresso uno schiaffo in

dal punto di vista professionale). a. pucci, 4-268: èwi chi vende

chi alberga e dà mangiare e bere / a più ragion di cattivi figliuoli. capponi

4-i-785: costoro pur nascono in mezzo a lingue, quantunque barbare, e sapran

. 29. insieme dei conti relativi a un'amministrazione; registrazione di entrate e

vol. XV Pag.355 - Da RAGIONE a RAGIONE (53 risultati)

e feciesi finale ragione da kalen novenbre 1308 a dì... di giennaio 1313

da giovane dovè provvedere alla casa lasciata a mal partito dal padre; e sì ben

la roba e tenne una ragion bancaria a suo conto. -al plur.

macinghi strozzi, 1-105: son ita a vicitare la donna, e molto m'

e molto m'ha detto la raccomandi a niccolò e a te, che avete le

m'ha detto la raccomandi a niccolò e a te, che avete le scritture e

che officiali de la raxon nuove abia a reaver la moneda del sai. sanudo,

tre, stanno sedese mesi, sentano a rialto di sora ditti camarlenghi...

conto in sospeso, da saldare, relativo a un debito o a un credito;

saldare, relativo a un debito o a un credito; la corrispondente annotazione scritta

f. cavalcanti, 29: mandòmi a dire giambo pieri che la mi'ragione

81: dè dare, ché rimase a dare di piu raxioni vecchie la quale saldai

, fiorini il d'oro soldi xii a fiorini. boccaccio, dee., 8-1

il meno una volta l'anno, a vedere e saldare ragione. piovano arlotto

i-236): ella... attese a ritirar più che puoté le ragioni che

ià non pensa la rascione de lo scotto a la levata. gherardi, 2-iv-230:

. cavalcanti, 341: avendo io venduto a un mio congiunto certe ragioni e addomandando

ver alla ragione di due altri, com'a dire così l'uno come l'altro

sia di otto moduli e mezzo, ed a questo modo gli spazi che sono

il suo cadere affretta / e de'pesi a ragion ratto discende. grandi, 5-7

perché... questo centro venisse a cascare in g, bisognerebbe che l'area

qual si voglia d'esse [cose] a qual si voglia altra tiene una certa

delle cose imitate. f. a. grimaldi, xviii-5-568: lo sviluppo morale

stando [il console]... a speculare tra sé sui misteri della notte

ragion composta di ciò che gli toccasse a fare e di ciò che gli convenisse

un altro denari non so quanti né a che ragione la libra il mese; in

, i-500: lo stato non trovava a far mutui se non ad una ragione o

-prezzo. novellino, xxviii-877: a lei parve che dicesse bene, e

e così fece. e poi andoe a vendere li altri a quella ragione che

. e poi andoe a vendere li altri a quella ragione che 'l signore li aveva

quello da li bolognini li vole canidiare a pisani, e quello dai pisani li vole

, e quello dai pisani li vole cambiare a bolognini: e cambia a quella medessima

vole cambiare a bolognini: e cambia a quella medessima ragione l'uno che l'altro

i-57: prende egli in fitto quei terreni a tenue ragione, e poi li ridà

che gli rasengni. grazzini, 9-70: a una delle prime banche...

in quanto occorre comando, di recarsi a livorno, e continuare il traffico della

-casa di ragione: banca. a. serra, 1-i-117: se fosse vero

monete per la seta, non ritrovando a cambiarle, non si avrebbe lasciato da

: quando io vendessi una mia mercatantia a 40 lire, io ne guadagnerei a ragione

mercatantia a 40 lire, io ne guadagnerei a ragione di io per 100.

li detti danari di far la provvisione a ragione di un cantaro ed un ottavo

xxiiii staia di grano... a razone di tre soldi... lo

noi aviamo venduti cento sei libre di provesini a iacamo ubertini canbiatore... e

iacamo ubertini canbiatore... e vendemoli a razone di trenta e tre soldi la

da. lloro nel vingnazzo a'ormanoro a rasscione di quatordici livre e dodici soldi

, per me e per lo servidore, a ragione di tre abassì al giorno.

mattina in molti forni si è cominciato a vendere il pane ordinario alla ragione di 2

ché egli non ne vuol meno che a ragione di trenta per centinaio. galileo,

per guadagnare 140 scudi in 5 anni a ragione di 6 per 100 l'anno,

acciocché continuamente guadagnino. -in confronto a, a paragone di. tenzone di

guadagnino. -in confronto a, a paragone di. tenzone di un'anima

vita la quale e combatter d'occhio a ragione della celestiale gloria. -in

celestiale gloria. -in modo commisurato a. livio volgar., 1-90:

vol. XV Pag.356 - Da RAGIONE a RAGIONE (79 risultati)

esso re istituì eziandio la maniera di pagarlo a ragione del censo. f. badoer

che cose si devano trarre; e a quest'effetto s'impone o sulli affitti

cesari, i-136: rido perché mi toma a mente una costruzione fatta già a questa

toma a mente una costruzione fatta già a questa terzina da un ser cotale, il

questo e degli altri sommi poeti spiegare a ragion di grammatica. -secondo una

i-35: io ho ragguagliato il conto a ragione d'un sol braccio in tutti i

del soldo, non possa essere costretto a tempo de uno mese, computando dal

avante, non obstante che sia pagato a ragione di mese. -in conseguenza

-in conseguenza, in dipendenza, a cagione di. sansovino, 2-3:

cossi in tanto il cobalto con lo spinola a milano, che se ben facesse sembiante

altro non è che una misura inventata a proporzionare le cose che cadono in ragione

esemplo, sembra ch'ei si mettano a mensa solo per bere. rosmini,

per bere. rosmini, 2-2-11: a ragion d'esempio, s'appigliò al partito

l'accento acuto, allora riescono i versi a ragione di versi 'trocaici '.

invece me ne consolava vedendo che soltanto a ragione di lei si piegava a trovarsi quasi

soltanto a ragione di lei si piegava a trovarsi quasi tutti i giorni con quelle

sbarbaro, 1-201: l'ha detto a ragion veduta, dopo esame. '

: la locuzione è vaga e generica a ragion veduta, in quanto allude non solo

: dovevo invece, mi dissi, agire a ragion veduta, con quella prudenza e

, 7-107: dopo qualche puntata un po'a tentoni, calcolavo i miei pronostici a

a tentoni, calcolavo i miei pronostici a ragion veduta. -a maggiore,

ragion veduta. -a maggiore, a 'più forte ragione: con motivi tanto

del principe che le aveva accordate, e a più forte ragione de'suoi antecessori.

i-388: i filatori di sete poi a maggior ragione si dolgono per la natura

malvagia usanza che tante donzelle non periscano a mia ragione,... io

.. io sì la voglio aiutare, a speranza di dio. -amministrare,

o diciamo prefetto della città e territorio dice a tutti la ragione, assistito da due

da due o tre boiari. -andare a, alla ragione: rivolgersi, presentarsi

decti omini non possino essere constretti andare a ragione fuori della podesteria di bagnone. cristoforo

: il gambelhere,... facendosi a credere che i giovani, per i

i giovani. -a ragione, a giusta, a gran ragione, con ragione

-a ragione, a giusta, a gran ragione, con ragione, con

ne piglia cordoglio, / figliolo, a rasone lo fai. dante, inf,

per tal convegno, / che se tu a ragion di lui ti piangi, /

secca ». bestiario moralizzato, 1-125: a cristo tale exenplo se convene, /

tale exenplo se convene, / ch'a la passione se canbiò / in vista

amore ke ebbe e. nnoi. / a gran raisgione li volemo bene / ké

tossa del primo scipione, da lui a loro con ragione nella sua morte vietate.

puto un odio infinito... contro a tutti gli abitatori di questa città.

prosperi e 'nfelici / veder da lunge a gran ragion ti vanti. chiabrera, 1-ii-49

ti vanti. chiabrera, 1-ii-49: a ragion si disprezza / volubile bellezza. de

tutte l'opere del nostro luca insino a questo tempo. spallanzani, xxiii-430:

questo tempo. spallanzani, xxiii-430: a tre miglia circa sopra s. niccolò dell'

, comincia la mezzana... a giusta ragione è chiamata 'selvosa ',

: la storia della poesia è stata a ragione considerata quasi creazione della filosofia idealistica

il principio dell'ottocento. -in seguito a una giusta sentenza. boccaccio, 9-29

perché essa in quelle si doleva lui a torto bere il mortai beveraggio, quasi

mortai beveraggio, quasi volesse, se a ragione bevuto l'avesse, lei dover dolersene

dover dolersene, e per contrario bevendolo a torto, non doversi dolere.

pregate bene / che me 'ntenne a rascione. -a buon diritto.

/ e sì bel regimento / ch'avanzate a ragione / e genica e catone. ariosto

. ariosto, 46-127: ruggier, ch'a ragion vincer dovea, / gli prese

quando l'accusato dice ch'elli àe fatto a ragione quello cu che elli è accusato

: desiderava più tosto d'esser ucciso a torto che a ragione. -con

più tosto d'esser ucciso a torto che a ragione. -con equità.

: ciò addimandas'egli distribuire i beni a ragione? ciò dalla divina provvidenza si regola

uno raunamento di gente fatto per vivere a ragione. {

{ { -correttamente, a regola d'arte; per bene,

giudicare chi « • offerisse bene e a ragione. boccaccio, ii-341: così atta-

, e 'l giovane pruneo / dinnanzi a lui serviva per ragione, / e tanto

serviva per ragione, / e tanto bene a far questo imprendeo / ch'era a

a far questo imprendeo / ch'era a vederlo grande ammirazione. s. bernardino

, al forno, che sia cotto a ragione. a. neri, 1-83:

, che sia cotto a ragione. a. neri, 1-83: si lasci il

fuora e si vegga se il vetro sta a ragione. b. corsini, 19-55:

.. / e se egli abbia a ragione il piè ferrato. goldoni, x-5

. goldoni, x-5: lo pulisca a ragion. -logicamente. piccolomini,

re enzo, xlviii-46: lo tegno saggio a canoscente / quello che fa suoi fatti

quelli li quali ottengono di essere ammessi a quest'abito per la suddetta strada giudiziaria,

la via dèa essare ampia e proporzionata a modo de la gente e de la sua

al signore; e lo segnore dèa andare a rascione per lo mezzo, emperciò che

. bartoli, 4-1-239: la torre montava a sette grandi impalcature, digradando nel crescere

-avere le proprie ragioni: agire in base a motivi validi, fondati. da

ponte, 1-520: oh, in quanto a questo / ebbi le mie ragioni.

mi voglia imporre o voglia essere stampato a ogni modo: io non la bo mai

tebe erano vocali e che talvolta cantavano a raggion di musica. -avere fuso

non ci pensa, dico; tocca a me: non son più un bambino:

uso della ragione, io abbia prestato fede a questa favola religiosa tessuta sì scaltramente e

timoteo partiva con la sua compagnia, a rinforzo, per aver ragione dei malfattori

vol. XV Pag.357 - Da RAGIONE a RAGIONE (38 risultati)

... aveva ragione delle ante a cristallo intero che separavano la hall.

, 6-6 (i-rv-555): tutti cominciarono a ridere e a affermare che lo scalza

): tutti cominciarono a ridere e a affermare che lo scalza aveva la ragione e

là da ragione. lorenzino, 70: a mio iudizio, ha mille ragioni perché

soggiunge l'anonimo, si dovrebbe pensare più a far bene che a star bene:

dovrebbe pensare più a far bene che a star bene: e così si finirebbe anche

star bene: e così si finirebbe anche a star meglio. è tirata un po'

103: hai avuta gran ragione a darmi del pisello per averti dato così

: affrancati noi dalla tirannide cartaginese, a non patire la romana avevamo ragione da vendere

al masch. ragionìssimo). a. verri, 2-i-1-144: voi avete prese

libro. -chi di ragione: persona a cui spetta occuparsi o interessarsi di qualcosa

s. v.]: raccontare a chi di ragione. -chiedere, domandare

e poi il mosser le parole biece / a dimandar ragione a questo giusto, /

le parole biece / a dimandar ragione a questo giusto, / che li assegnò sette

per diece. soriano, lii-9-287: principiò a dimandargli ragione di molte grosse partite.

molte grosse partite. -con riferimento a beni spirituali. paolo da certaldo,

come l'avrai speso. -chiamare a rispondere o a discolparsi di un delitto

speso. -chiamare a rispondere o a discolparsi di un delitto o di un

giustificazioni o riparazioni riguardo ad atti o a comportamenti che si ritengono inammissibili, lesivi

croce, iii-27-294-5: il bismark perse a tal segno la testa da chiedere ragione al

poteva essere da lui piegato e tenuto a segno. -chiedere il motivo,

sovvenga il giuramento. / tu cominci a mancar. non chieder mai / ragion

la ragion comanda ': forte, a modo e a verso... '

': forte, a modo e a verso... 'piove, la

: o terra, perché non t'apri a inghiottire questa ribalda che con tanta sfacciataggine

che coltivavano tacque. -dare ragione a qualcuno: riconoscere la verità o l'

lxxxviii-ii-528: bisognati operar gran maestria / a volere istar ben con un garzone, /

roma, riavere i consoli e reggersi a comune. -con valore aggett.

10-iii-109: il re, superato tappennino, a lucca e poi a pisa ne venne

superato tappennino, a lucca e poi a pisa ne venne, e quella città dalla

che è di pubblico dominio, accessibile a tutti. delfico, i-138: si

diavolo ha egli sopra la spalla appiccato a quel bastone? in quella cesta ci debbon

4-20: arrigo, presa per moglie a cui il regno parea ch'appartenesse di ragione

la corte o dal suo messo che venga a rispon- dare di ragione ad alcuno suo

dadi siano quadrati e che sia possibile a ciascuna faccia venire di sopra, di

vi fu, avvenne di cadérne giù a rompicollo in vari tempi due fanciulli e una

cne di ragione, battendo sopra de'sassi a piè del muro, per l'enorme

buona ragione... egli doverà essere a bottega a'suoi lavori. -per

vol. XV Pag.358 - Da RAGIONE a RAGIONE (44 risultati)

2-2-196: i patrizi... cominciomo a fare ingiurie a'plebei e a strignerli

cominciomo a fare ingiurie a'plebei e a strignerli nelle cose di ragione, come

strozzi, 34 (81): escrivo a niccolò che soprattenga la scritta, ché

scritta, ché, dandola, farà danno a lorenzo assai, r non potere

assai, r non potere essere a dire le sue ragioni. botta, 5-232

stanteché non erano com parsi a dir le loro ragioni i legati dei grigioni

, che avessero i popoli della valtellina a divenir parte della cisalpina. manzoni,

o di esporre il proprio punto di vista a interlocutori indifferenti o ostili. varchi

coloro che si voglion giustificare con quegli a chi non tocca e che non possono

possono aiutargli. -parlare invano, a vuoto. varchi, 24-10: che

varchi, 24-10: che sto io qui a perdere tempo e dir quasi le mie

: energicamente, violentemente (con riferimento a percosse). boccaccio, dee.

di nemici.. quando ci capiteranno a tiro allora sì, gliele suoneremo di santa

: tosto levatisi dal fuoco, cominciarono a mangiare ai quei tartufi e a bere di

cominciarono a mangiare ai quei tartufi e a bere di santa ragione. -a

fermessa, / anzi conven che tomi a umilianza / e pata pene chi stat'à

voi, ch'io lo farò ritornare a quello ch'elli dèi; ma a voi

a quello ch'elli dèi; ma a voi si conviene ubbidire allo vostro marito

-esserci un buon motivo. a. pucci, cent., 28-10:

si stava in suo palazzo, e dinanzi a lui si stavano li suoi baroni,

. gioberti, i-v-27: prego il lettore a far meco ragione. la congregazione dell'

.. faceva piovere delle legnate, a chi piglia piglia, per far intender ragione

, 2-6-14: sarò sbandito o mandato a confine: là dovunque sarò mandato, farò

salvo che il coccodrillo: questo tanto seguita a crescere quanto vive. ora fate ragion

algarotti, i-x-360: io, grazie a questo dolce aere pisano che anche in

inverno dal sol s'allegra, comincio a rigodeme anch'io a segno che tra qualche

allegra, comincio a rigodeme anch'io a segno che tra qualche settimana io fo

del vetro, 103: fa'ragione che a libre xxx d'acqua puoi dare lire

il rimanente fosse vestito. -fare ragione a qualcosa: spiegarla. tenca, 1-55

che prima ignorava. -fare ragione a qualcuno: rendergli ciò che è giusto

niente; / e rason q'eo fag'a qi m'avanga; i..

i-iv-700): messer, voi fate villania a non farmi ragione e non volermi udire

. è una debolezza del sesso forte a cui fa ragione il gentile coh'arte dell'

faceva i mazzi del camangiare e anoveravali a la fante e faceva ragione che pigliava

re carlo, fece sonare le trombe a racolta e disse che non voleva guastare sua

il fiore di molte provincie, chi a servirlo, chi a vederlo, egli non

provincie, chi a servirlo, chi a vederlo, egli non fé ragione di verun

tra la polvere e 'l sole il passo a guardarlo. -fare ragione,

re tiene un governatore per fare rasone a li forestieri, ma quelli de la terra

una, / la qual mi piacque a dismisura molto: / che s'efla m'

la ragion sua col castaido delle donne, a lamporecchio, là onde egli era,

. -esaminare i propri atti davanti a dio. francesco da barberino, ii-256

con dio. -fare una ragione a qualcuno: farlo rinsavire. pavese,

1-140: ho creduto di fare una ragione a chi non ne aveva. sarà l'

vol. XV Pag.359 - Da RAGIONE a RAGIONE (52 risultati)

, senza ricorrere all'autorità giudiziaria, a difendere o rivendicare un diritto, a rintuzzare

a difendere o rivendicare un diritto, a rintuzzare o vendicare un'offesa.

loro fatta, non ricorrono a'magistrati a querelarsi dello 'ngiu- riante né comportano la

nel suo dolore, se n'è fatta a poco a poco una ragione. come

dolore, se n'è fatta a poco a poco una ragione. come accade,

ragionevole, credimi. io arrivo anche a dirti questo: che mi farò una ragione

saver c'avete, / la vostra cortesia a me è villana. -smisuratamente.

è villana. -smisuratamente. a. pucci, cent., 80-62:

quando egli interviene senza malignità, ma non a caso. -erroneamente, impropriamente.

: il suo fratei tanto si mostra / a me nemico fuor d'ogni ragione /

così risoluta, non si potevano indurre a crederla. -improprio. piccolomini

del quando tal passo terribile s'abbia a fare. -erroneo, inesatto.

ogni bandiera, ogni pennone, / a gran roina ne vien loro adosso.

ài ni pentieri di prendere la moneta a fare? curado disse: si, e

cresce in lui la malvagità e l'inettitudine a una vita onesta e ben ordinata?

gli correvano dietro anch'essi, scalmanandosi a fargli sentire la ragione. piovene,

, 2-46: questi o simili pensieri occorsero a tommaso quando il portiere di notte dell'

[dante], i-135: è scritto a mi'conto / ch'i'non sia

è la ragion dannata. -mettere a, alla propria ragione: assoggettare.

nome maschetta, il quale volea mettere a sua ragione africa sanza parola del sanato.

io scrissi, / e quanti mai a la mia ragion missi, / un sol

ritrova in parte alcuna. -mettere a ragione: calcolare. dominici, 1-118

. dominici, 1-118: chi mette a ragione tanto mi varrà il battezzare,

in bianco le proprie ragioni: rinunciare a sostenere le proprie opinioni in una disputa.

ragioni. -mettere, porre qualcuno a, per ragione: sottoporlo a esame

qualcuno a, per ragione: sottoporlo a esame, interrogarlo minuziosamente. compagnetto da

prato, 229: mio amor mi mette a ragione: / dice s'io l'

: / dice s'io l'amo a cor fino / però che m'abbe a

a cor fino / però che m'abbe a cascione / ch'era nel male dimino

latini, i-2938: io 'l misi a ragione / di que'quatro alimenti, /

insieme legati. ariosto, 32-28: venne a incontrare un cavaliere guascone / che dal

da quel dì prigione / che fu innanzi a parigi il gran conflitto. i da

uniti in pace. -osservare ragione a qualcuno: garantirne i diritti. statuto

cnelli cotali mafattori, acciò che a ciascuno sottoposto dell'arte de la lana

g. ferrari, 49: dante sottoponevasi a mille torture per sorpassare l'ira d'

quel cattivo soggetto di garlandi, soccombeva a tentazioni più funeste? se perdeva la

perdeva la ragione? -non riuscire più a connettere i pensieri. i. andreini

giuliani, i-241: come il sangue comincia a rabbrividire, non si distingue più nulla

sora, sì come savete, ora a maritar era, se 'l fé, de

esser non dè, ché 'l melior a marito che trovar potesse prese, sì non

gli accordo in questo: che andassero a serindo e quivi per ragione decidessero le

che sia constringere sua lingua: prossimano è a dio chi per ragione sa tacere.

: consideravano il re essere poco capace a sostenere da sé solo un pondo sì grave

esperienza di coloro che avevano fede appresso a lui più per favore che per ragione

odio più che per ragione) / averla a mezzo notte ritrovata / trarr'un suo

notte ritrovata / trarr'un suo amante a sé sopra una verrone. -secondo

à fioli li castigi per rasone, / a zo che no li pechi per vostra

vostra cassone. -in modo conforme a verità. latini, i-2503: ben

vanitata vana. -a dovere, a puntino, per bene. fiore [

-a regola d'arte. a. pucci, 5-4: cento damigelle d'

-com'è giusto o necessario. a. pucci, cent., 41-87:

amico, proveduto ha mia intenzione / a ciò che mi narrasti per tua scienza:

vol. XV Pag.360 - Da RAGIONE a RAGIONE (45 risultati)

-a interesse, a usura. iacopone, 85-43: non

. -porre, mettere, scrivere a ragione, a piè della ragione di

-porre, mettere, scrivere a ragione, a piè della ragione di qualcuno: registrare

nuovi testi fiorentini, 171: demoli a provingano libre xi in kalende dicenbre nel

kalende dicenbre nel cinquantasei, i quali ponemo a sua ragione ke saldamo ove dovea dare

demoli soldi xxvn questo die. ponemo a ragione ove dovea dare tolomeio suo padre

costo delle botti e fatto ogni cosa scrivere a sua ragione, quelle mise [salabaetto

cavalcanti, 68: voi potevate ben mettere a ragione del conte i danari prestati per

[denaro] che mi avete dato a piè della ragione del marchese per avuto

, conveniente o opportuno, in base a evidenti considerazioni logiche o conformemente alla realtà

, i-16-238: essendosi lo stesso bahalul posto a sedere sul trono del califfo, tanta

indeboliva la potenza virile, ragione per cui a ogni pittore toccano periodi di depressione tremenda

giamboni, 8-ii-418: convien che tu stia a sindacato e renda ragione di tutto il

camarlengo sia tenuto d'avere iiii massari a ogne dazio el quale si cogliesse per

detto officiale sia tenuto..., a rinchiesta de'rivenditori de le ragioni del

guevara], 1-6: 1 re avranno a dar ragione e conto a dio de'

re avranno a dar ragione e conto a dio de'beni della sua repubblica, non

o dell'uso della propria vita davanti a dio. iacopone, 1-2-116 (316

/ dinanzi al iudice venite, / a render rascion d'ogn'ozioso! bencivenni

, 4-50: dèe rendere conto e ragione a dio e a suo prelato. s

dèe rendere conto e ragione a dio e a suo prelato. s. bernardino da

che di tutto il nostro tempo noi aremo a rendere ragione. -scontare una

, infi, 22-54: quivi mi misi a far baratteria, / di chi'io

certo che non vi parlarà nel letto né a tavola. -dare notizia di fatti,

moventi, e massime di beatrice, a cui vuol dare il poeta tutto l'onore

diavoli] discorre per questo aere presso a noi, la diversità e la proprietà

io, nel rendere poi dopo ragione a me stesso del mio orribile trasporto, fui

pochi dì fa un greco d'atene ito a trieste per sue faccende fu dopo due

loro e facendola minore, rende ragione a dio perché debba perdonar loro, dicendo

ragione [il villani] perché federigo a sommossa di papa gregorio rendè alla città nel

): tre giovani traggono le brache a un giudice marchigiano in firenze, mentre che

, e come vedeva uno che venisse a litigare, gli dimandava familiarmente quale egli

come avvocato, fui assai delle volte a veder tener ragione ne'tribunali.

si tien ragione e non si fa torto a nessuno. -esercitare la propria signoria.

accettato, non si sono mai sentiti chiamare a rendersene minuta ragione. de amicis,

libro. -ridurre, mettere qualcuno a, alla ragione: domarlo, sottometterlo

flotta e si adunavan truppe per ridurre a ragione i reverendi padri gesuiti del paraguay,

ragione questa gentaccia? -farlo stare a dovere, reprimerne la prepotenza o placarne

pananti, i-52: se vien qualcheduno a infastidirmi, / io metter saprello alla

-diss'egli, calmo. - mettetevi a sedere. debbo andare io solo. voi

. debbo andare io solo. voi continuate a chiacchierare tranquillamente qua. vedrete:

due paroline pacate, e lo riduco a ragione. -secondo ragione: con metodo

l'uomo animale ragionevole, non ha a caso e senza ragione imposti i nomi alle

assolvea o condannava senza ragione, come a loro parea. malpigli, xxxviii-15: el

. -irragionevolmente, follemente. a. f. doni, 4-50: noi

vol. XV Pag.361 - Da RAGIONERIA a RAGIONEVOLE (30 risultati)

abbiano benefizio alcuno. -stare a ragione: rimettersi alle deliberazioni delle autorità

non è dell'arte, quando domanda a quei dell'arte, sodi di stare a

a quei dell'arte, sodi di stare a ragione. consolato del mare, 7

se per l'attore è domandato, a bocca o in scritto, che quello a

a bocca o in scritto, che quello a chi lui domanda dia fideiussione di star

chi lui domanda dia fideiussione di star a ragione sopra la sua domanda. cantini,

] se non dànno sicurtà ai stare a ragione. gir. tagliazucchi, 1-i-295

1-i-295: fa istanza [nevio] a gneo dolabella pretore che quinzio sia obbligato

gneo dolabella pretore che quinzio sia obbligato a dar sicurtà di stare a ragione, secondo

quinzio sia obbligato a dar sicurtà di stare a ragione, secondo la consueta formola.

la consueta formola. -stare a ragione di qualcosa: risponderne. figliucci

68: meglio sarebbe che questi tali avessero a stare a ragione e ad essere (

sarebbe che questi tali avessero a stare a ragione e ad essere (come si dice

voler esser portato in senato per istare a ragione delle sue pubbliche amministrazioni. -tenere

ix-105: simile è il regno del cielo a uno re, il quale vuol vedere

: e1 signore nostro... dà a ciascuno el suo talento di quanto egli

con esso e toma poi quando gli pare a rivedere el conto e la ragione con

addosso alla ragione... contr'a forza vai poco / ragione in ogni loco

ha torto, spera. chi perde a ragion non perde nulla. ibidem,

tecnica] un'istituzione generale per mettersi a minori uffizi d'industria e d'amministrazione,

: vanno [gli orari] da 21 a 25 ore settimanali, nei ginnasi,

nei ginnasi,... da 31 a 33 nelle sezioni di agrimensura e di

di quel libro di ragioneria non riuscivano a interessarlo e volentieri sarebbe uscito a passeggiare.

riuscivano a interessarlo e volentieri sarebbe uscito a passeggiare. -nel linguaggio familiare e studentesco

, l'istituto tecnico commerciale che prepara a tale attività e rilascia il diploma di

è possibile ridurre tutti i problemi della vita a termini di ragioneria. 2

baronale di stile doppio, tanto ricercata a quei tempi », per poter avere adito

delle leggi e delle altre disposizioni concernenti: a) la conservazione del patrimonio provinciale e

dell'uomo ragionevole, e il vediamo a tutt'ore praticar dalle bestie medesime.

non sentono verecondia, è ragione perniciosissima a chiunque ha che fare con loro. tommaseo