di dietro dal qual telaro si hanno a mostrare tutte le figure quadre o
del verziere quadrato di tanta misura che basti a coloro che in esso dovranno dimorare.
una gagliarda / prole attende ad oprare, a stornellare. montale, 2-100: i
: era la città discosta dalla marina a tiro di moschetto cu forma quasi quadrata
quasi quadrata con un recinto di mura a botta di cannone. giordani, vi-18
-come epiteto dato all'antica roma a partire dal sec. ili a.
roma a partire dal sec. ili a. c., con riferimento alla pianta
cinquecento miglia incirca, pigliandola da levante a ponente, cioè dall'alpi ai monti
cosa di vantaggio, tirandola da marsiglia a calais, che è da mezzogiorno a
marsiglia a calais, che è da mezzogiorno a tramontana. f. correr, lii-15-361
f. correr, lii-15-361: tornerebbe molto a conto a s. a. questo
, lii-15-361: tornerebbe molto a conto a s. a. questo acquisto del monferrato
tornerebbe molto a conto a s. a. questo acquisto del monferrato, perché.
perché... verrebbe s. a. ad ingrossar la fronte del suo stato
3. ordinato o disposto secondo uno schema a colonne affiancate (la formazione di un
accamparono sopra i colli tifati che soprastavano a capua e d'indi colla squadra quadrata
tifati. v quirini, lii-6-18: ordinano a suon di tamburo uno squadrone di tutti
stanzia e larga sì che commodamente sopra a cavallo star vi possan botte sfondate, casse
faccia pallida e pacifica che fa pensare a un pane rustico poco cotto.
, 4-163: il giorno otto invece veniva a casa nostra l'esattore del vestiario,
vestiario, un ometto basso coi capelli a spazzola e la mascella quadrata.
molto grande, chiaro e visibile anche a notevole distanza (una lettera dell'alfabeto
). fagiuoli, xii-84: se a lettera quadrata e badiale / sopra quel
, equilibrata, logica, che porta a decidere e a operare con avvedutezza e
logica, che porta a decidere e a operare con avvedutezza e ponderazione (anche
lettera piena di faldonate e d'anemoscopi a pericolo di farmi scoppiar dalle risa,
farmi scoppiar dalle risa, io mando a v. s, la inclusa, acciò
. cecchi, 13-368: in fondo a proust c'è sempre la prudenza francese:
serena mostrò martino anco in un altro caso a stima leggiero, a pruova difficile.
un altro caso a stima leggiero, a pruova difficile. tommaseo [s. v
ne l'awerto (e giova avvertirlo a un capitalista novello), con quel rispetto
), con quel rispetto che si deve a un galantuono di un carattere quadrato come
. cassola, 1-188: messo di fronte a un documento così quadrato nelle sue argomentazioni
poderosa come un rudero di muro romano a sostenere le grandi figurazioni patriotiche.
si chiamarono 'quadrati 'diversi muscoli a causa della loro figura presso a poco
muscoli a causa della loro figura presso a poco quadrata; tali sono il quadrato del
altro pianeta un arco di cerchio pari a 90° (un pianeta). piccolomini
, essendo scritto in lettera quadrata simile a quella dell'antichissime iscrizzioni. 18
firenzuola non faccia differenza da numero quadrato a cubo è da maravigliarsene forte: ma che
sar subegit ', non sono versi fatti a orecchio come gli altri 'gallos caesar
, 3-4-307: un quadrato descritto intorno a un cerchio è maggior di esso cerchio
ab, ac contenenti l'angolo retto a. temanza, 13: la distribuzione delle
quadrato largo 'à la greque 'a ferro di cavallo e con tre ncci
un quadrato di luce pallida, tagliata a scacchi dalle grosse inferriate, e intagliata più
pisana di filadelfia, 6: denari v a lo ispomaio; soldi xx a gualandello
v a lo ispomaio; soldi xx a gualandello; denari vili disscaricatura di qua-
. 4. costruzione edilizia o città a pianta quadrata. cantù, 3-85:
viani, 13-7: da val di castello a bolgheri i cimiteretti sono tagliati in mezzo
bolgheri i cimiteretti sono tagliati in mezzo a floridi vigneti, un quadrato di cipressi
, stretti in quadrato, presentavano le armi a un morto e ad un moribondo.
ordinò di formare un quadrato, poi cominciò a contare i soldati. l'ultimo di
. della cavalleria, senza dover ricorrere a manovre per mutare la fronte dello schieramento
nelle guerre italiane d'indipendenza, come a novara, a solferino, a villafranca
d'indipendenza, come a novara, a solferino, a villafranca, a custoza)
come a novara, a solferino, a villafranca, a custoza). algarotti
novara, a solferino, a villafranca, a custoza). algarotti, i-v-214:
fanti ad abbacargli la strada di fronte e a pressarla alle spalle, l'imperterrito ceccopieri
'quadrato 'è un ordine di battaglia a quattro fronti, che ha per oggetto
disperate dei difensori usciti sulla sinistra, a queste rispondono gli archibugieri assedianti del primo
9. astron. posizione di un pianeta a 90° rispetto a un altro (e
posizione di un pianeta a 90° rispetto a un altro (e ha importanza nell'osservazione
. / o el quadrato de marte o a chi el testuculo / al figlio incise
determini che ommino io sia expugnabile / a li omini et al ciel e sia ridiculo
omini et al ciel e sia ridiculo / a tutto el mondo. cesariano, 1-10
tassoni, xii-2-88: prego vostra signoria a visitare il sig. francesco zabarella e
avendo il tratto, in una casella a esso adiacente. 13. ling.
{ carré linguistiqué) e ripreso da a. j. greimas { carré sémiotique)
sematico 'degli strutturalisti, come dovuta a casuali e imperscrutabili mutazioni fonetiche.
di riunione per i passeggeri, collocato a poppa o a prua. g.
i passeggeri, collocato a poppa o a prua. g. parrilli, 1-ii-290
':... alloggiamento degli ufficiali a poppa, che ordinariamente ha nel mezzo
che nelle antiche navi da guerra serviva a facilitare l'allineamento con le altre navi
altri due alla larghezza. i primi servono a rilevare se i astimenti che precedono
i due lati paralleli alla larghezza servono a rilevare i bastimenti che sono di traverso,
sono di traverso, per mettersi rispetto a questi nella stessa loro posizione. nel
dehneavasi sul casseretto delle navi di linea a vela, nella linea della chiglia, intesa
vela, nella linea della chiglia, intesa a regolare le evoluzioni del vascello in mezzo
che si tagliano ad angolo retto ed a 450 e che servono a determinare la posizione
angolo retto ed a 450 e che servono a determinare la posizione del vascello rispetto alle
seconda potenza della stessa quantità, vale a dire il prodotto ottenuto moltiplicandola per se
quadrato dell'ipotenusa. -con riferimento a grandezze fisiche. galileo, 3-1-246:
della velocità. -elevare, innalzare a, al o in quadrato: moltiplicare
non posson far gli altri. esso, a qualunque potenza innalzato, non muta mai
muta mai aspetto. così uno innalzato a quadrato è uguale ad uno. -figur
consigli di frode bensì anche con frode, a rovina di coloro stessi cui sono rivolti
disposti altrettanti numeri interi (da zero a n-i), in modo che compaiano
. metrol. antica misura di superficie usata a
: 'racchet- tiere nome particolare dato a questi ultimi tempi in vari eserciti di
ultimi tempi in vari eserciti di europa a que'soldati d'artiglieria cui è affidato
caporale dei rac- chettieri inviato dagli austriaci a riconoscere la forza di questi volontari a
a riconoscere la forza di questi volontari a gavardo. = deriv. da racchetta2
che ha il telaio di dimensioni superiori a quelle normali ed è usata per facilitare
-mezzo-racchettone: racchetta di dimensioni leggermente superiori a quelle normali. = acer
di pochi acini rari e non giunti a maturazione, residuo della vendemmia.
secondo alcuni, la voce risalirebbe invece a un etrusco * racle o * rackle.
vuol dire insignificante, che non dice a nessuno. e con questo? con
erano splendenti corpi di donna, accanto a molti altri proprio da 'racchie '
calvo, un racchiétto coi capelli neri a le tempie, aveva l'aria di saperla
racchiona. pasolini, 1-71: a brutta, a racchiona, a svioli
. pasolini, 1-71: a brutta, a racchiona, a svioli nata
1-71: a brutta, a racchiona, a svioli nata!
che conosceva i suoi polli, tornò a fare un giro a prua, sicuro
suoi polli, tornò a fare un giro a prua, sicuro di trovarci ancora qualche
arrossì, con quel suo modo di arrossire a chiazze, nel volto buono e severo
di zucca: vedrete che di lì a poco si coprono di moltissime maniere di muffa
pascarella, 2-85: nella seconda cappella a destra, in una sontuosa urna riposa
feretro pre para: / a l'alba di diman la madre e il
1840. gozzano, i-1269: una tapizzeria a rombi di ghirlande rococò, racchiudenti ognuna
giorgiano primieramente dalla parte di persia fino a tau- ris; dalla parte del turco
pitagora allor quando stabilì la sua scuola a cottone. questo nome racchiudeva da prima
1- 93: 1 cristiani filosofi, a cui è nota l'onnipotenza di dio e
prosa. e. lecchi, 9-45: a voler racchiudere, sommariamente, il carattere
strepito, che giunge dai lontanissimi primordi sino a me. -circoscrivere in un ambito
solo colpo d'occhio. -limitare a un determinato ambito. tolomei, 3-152
2-iii-281: prima... che salissero a quella destinazione il sommo iddio le dispose
le vi racchiudessero. fantoni, i-7: a lui sul volto candida traluce / l'
tuo consenso: / « sia fatto a me secondo che tu nomini ». /
giuglaris, 350: io vi cito a veder il maggior incantesimo che mai facesse
alti otto dita, / racchiuse il volto a fin di facilmente / non esser conosciuta
che reale, anzi pur divino era a chi 'l riguardava, racchiudeva sotto onestissime
dal blando aspetto / ch'io ne venga a smentir quel vii cencioso / ch'ai
ad assiepar il campo del- taringo e a rallentar l'impeto dei concorrenti.
terra? / chi bel perdono impetra a l'uom già reo? / chi
? -figur. tappare la bocca a qualcuno; indurre al silenzio.
7. ant. e letter. costringere a stare, collocare forzatamente.
miseramente il cervello sino... a ripartire il vuoto nell'arca di noè ed
ripartire il vuoto nell'arca di noè ed a distribuire la mangiatoia degli animali che dovevano
: si debbono [i cavalieri] ammaestrare a correre ed a saltare fosse, e
i cavalieri] ammaestrare a correre ed a saltare fosse, e se presso v'ha
, e se presso v'ha fiume, a notare nel tempo della state e tagliare
2-368: gli angui / s'affilar drittamente a lao- coonte, /...
idee stesse. forteguerri, 11-69: a questi corre il credulo sol- dano,
gran strascinarvi che voi fate, / a dire il vero, vi fa poco onore
. lat. r [e] -e a [d \ -, con valore intens
tutto ogni altra temporale sollecitudine, tutto a questa sola si diede. piccolomini,
che gli asoli punto dattorno sarà abile a mettere in fuga l'acquarzente in esso
frutto è rachiuso in una bustetta facile a rompersi et è simile ad un frutto
al tonante le folgori sottratte, / donarle a te racchiuse in ferree canne, /
tutta fa filosofia si è stimata racchiusa, a questo errore diede principal motivo. giannone
letto un braccio nudo e tornito, tirò a sé le cortine del padiglione, perché
racchiuso nella sua sei cilindri, attraversa a cento all'ora questa regione di spiriti
allontanarsene; relegato in casa; impossibilitato a uscire. caro, 12-i-161: ora
è seguito, io andai per rappresentarmi a l'amico, e non potei, perché
. 4. che, appartenendo a una congregazione religiosa, vive chiuso in
istante egli si trova racchiuso in mezzo a un indiavolato tumulto di scrosci, di
travisato dal castello di bloè, et a guisa di fiamma dalla violenza racchiusa, arse
: così ancora il fuoco, racchiuso a viva forza in una pietra o in un
acciaio, non ci apparisce al senso sino a che, colla loro gagliarda soffregagione apertagli
pagliaccio vecchio, di (cosa mi tocca a dire!) di pipì.
arda in esso tanta quantitade / che a lui, che il giorno splendido ne adduce
, che di queste favole, che a prima vista par che dell'empio alcuna cosa
arcane racchiuse in versi e apprese successivamente a memoria. foscolo, iv-366: che jposso
pataffio, 6: il tempo si comincia a rabbuffare, / ed ha un pelo
cecchi, 17-59: tu hai le cervella a rimpedulare, cioè a racciabattare, come
hai le cervella a rimpedulare, cioè a racciabattare, come si fanno le calze quando
perché son poveri, et i poveri hannosi a compatire. sono stracciati, e perciò
. da r [e] ~ e a [d \ -, con valore intens
(iii-272): dudon raccocca non contento a questa / un'altra bastonata. b
raccocca. 2. intr. tornare a menare colpi. pulci, 21-30:
/ e spiccò il capo dallo 'mbusto a questo. -figur. rincarare la
quel cavallo e, non lo possendo disporre a suo modo, be- stemiava com'un
qualche inganno ancor pensassi / e di nuovo a giesù la raccoccassi. = comp
7-888: poi [la mucca] tornava a fiutare il vitellino, raccoccolato colle zampe
di spazzola e paletta, che serve a togliere le riciole di pane dalla tovaglia
sia cosa che la diranitiva raguni le parti a tutta la diffinizione e la demonstrativa dalla
molti lumi in compagnia de'suoi monaci a. lloro si fece davanti e con debite
davanti e con debite salutazioni e raccoglienze a collazione gl'invitava. luca pulci, ii-74
luca pulci, ii-74: almena, a lui volgendo gli occhi bieci: / non
ch'io lo feci / teco stanotte a letto a sollazzare. cellini, 2-31 (
lo feci / teco stanotte a letto a sollazzare. cellini, 2-31 (358)
, che andassimo per la terra vedendola a loro piacere. grossi, ii-549:
perché caduti, sfuggiti incidentalmente di mano a qualcuno o gettati. boccaccio,
uno de'codoli che raccolti avea, disse a bruno: « deh vedi bel codolo
codolo: così giugnesse egli testé nelle reni a calandrino! ». podiani, 36
: tutto il giorno donne che vengono a raccogliere lo sterco dei buoi e dei
e dei muli o dei cavalli tenuti a pascolo. d'annunzio, iv-2-180:
, iv-2-180: emidio si chinò insieme a lei per raccogliere il pettine. sbarbaro
le donne che vanno... a raccor aghi di pino. pavese, 7-24
fenoglio, 1-131: i partigiani battagliavano a palle di neve, divisi in due
cani, sotto la mensa mi venissero a raccogliere le reliquie del mio mangiare.
onde si spezzino, e quindi vanno a raccoglierne i frantumi più piccoli e gli
abbondante e pesante fornitura vernacola che, a somiglianza del testo d * una lingua,
era partito non so per dove, a raccogliere l'eredità di sua madre.
chiese raccorre. jahier, 238: affrettati a raccogliere il tuo grano, così pallido
la madama della villa era venuta solo ieri a raccogliere i pomodori. -spiccare
luglio e raccolgono il settembre, perché a questo tempo vi piove e li fiumi
malizioso di nascosto alle altre, intente a raccogliere. vittorini, 5-107: capita di
, i resti mortali). a. f. doni, 4-74: veduto
: egli inviò un certo de'suoi a vedere se la carne era al tutto
gli astanti in estatica contemplazione sono intenti a raccogliere il freddo corpo per dargli sepoltura
dargli sepoltura. tommaseo, 19-70: sottentravano a ribattere gl'incorrenti, a raccorre 1
: sottentravano a ribattere gl'incorrenti, a raccorre 1 feriti..., i
, 63: giovanni... briga a venir fuore, / el qual era
quei principali signori che se gli presentavano a fargli riverenza, un giovane mercante,
. marini, ii-51: ridottami miracolosamente a terra, forse rifiutata dall'onde, anzi
passeranno fra i vespri e le macerie / a chiome sciolte. bechi, 2-196:
sacrata verga, / onde l'incenso a la stagione estiva / liquefatto dal sol lucido
fine di giugno, distilla quel licore a terra; e perciò proccurano di tenere il
sangue / di chi ferito langue. a. boni, 34: passate quindi il
13-142: o anime che giunte / siete a veder lo strazio disonesto / c'ha
sua cura. casti, ii-1-47: indi a raccor gioie e denar s'affretta;
annullare essa umanità, poi farla ricomparire a nostro talento. -far convergere.
o eglino cammineranno paralleli o si torneranno a disunire. chiari, 63: perché
forza del tiro se ne tira egli altri a forza e tutti se gli bee.
(tende, accampamenti); trarre a secco, avvolgere (reti da pesca)
5-2 (i-rv-458): costei, a guisa di buona femina, lei nella capannetta
lasciata, prestamente raccolte le sue reti a lei ritornò. morando, 398
. raccogliendo le reti, una sera, a una maglia restò presa non la gola
la gola d'un pesciolino, ma, a un cemec- chio, una testa d'
alcuni stromenti operati dalle donne, fatti a comodità di raccorre i lor fili,.
sen gemme lucenti. borgese, 1-44: a queste cose e ad altre essa ripensava
sublimi or cupi / mi scòrse onde a gran pena il fianco trassi, / sin
i passi. bracciolini, 4-12-2: a toste! di cristo /...
il corpo stropicciante si muove da sud a nord, esso corpo non raccoglie dalla
, 1-13: brama aracinta e vuol che a mille a mille / pendan da'sguardi
: brama aracinta e vuol che a mille a mille / pendan da'sguardi suoi cupidi
il signor barvizio..., attendendo a raccoglier le sue ricchezze, va pensando
, 6-ii- 358: attendeva specialmente a raccor vettovaglie e munizioni da guerra.
cacciagli; alcuni n'ordma e raccoglie a sana misura. cesari, i-338: l'
la difficoltà grande della scienza mi stringerebbero a raccorre... il mio corso in
, onde raccolti sempre gli nomeremo, a differenza de'lor compagni, a cui
nomeremo, a differenza de'lor compagni, a cui distesi forse si potrà dire.
fatti di giuseppe ebreo, 98: cominciossi a raccogliere i piè stando nel letto,
potrebbe esserci- tarsi... avezzandosi a saltar di là, cioè per triangolo,
e riunire nelle proprie mani; riuscire a ottenere, a mettere insieme (in
nelle proprie mani; riuscire a ottenere, a mettere insieme (in nome proprio,
(elemosine); accumulare in seguito a sotto- scrizione (una somma di denaro
fanciulli, che andate per le case a raccorre le vanità e le pitture disoneste per
vi sieno date, date le benedizione a chi ve le dà. guicciardini,
cancellieri, 86: si mandino tutti a partito, uno per volta, e
assai meglio dar di mano su- gito a spedienti vigorosi da raccorre alquanti milioni in un
milioni in un colpo, anziché spremerli a poco a poco con contratti ingiuriosissimi e
un colpo, anziché spremerli a poco a poco con contratti ingiuriosissimi e poi di
rimangan quelli / che il bianco in nero a trasformar son atti: / cne a
a trasformar son atti: / cne a tor sopra di sé facili sono / fabbriche
sono / fabbriche ad innalzar, dazi a raccorre / di porti e fiumi. botta
esuli come siamo, abbiamo raccolto già oltre a 1000 firme. stampa periodica milanese,
carducci, ii-9-264: sono stato alla posta a raccogliere il tuo caro foglio.
; anche al figur., con riferimento a una conquista amorosa); predare,
ariosto, 11-1: quantunque debil freno a mezzo il corso / animoso destrier spesso
tutti insieme nella propria casa, invitare a partecipare a una riunione, a una
insieme nella propria casa, invitare a partecipare a una riunione, a una festa;
invitare a partecipare a una riunione, a una festa; convocare in assemblea,
i circustanti vicini raccolti nella propria casa a festeggiare. statuto dello spedale di siena,
li frati del detto ospitale e dicere a quelli quando se dovarà fare la visitazione.
raccolse. bùgnole sale, 7-256: oggi a tre dì le due novelle spose /
e alla carrozza andammo / verso firenze a ripigliar la volta. g. gozzi
/ le divine saette: achille alfine / a parlamento il popolo raccolse. de sanctis
tommaseo, 3-i-375: invece d'affrettarci a raccorre queste dispersioni e formare la nazione
è, tenghiamo • modi che varrebbero a disfare nazione anche fatta.
, / ma bisogna raccoglierle e spingerle a casa, / altrimenti si drizza il caprone
di rusticano garbo. 15. chiamare a raccolta, organizzare, schierare (armati
pontefice per consiglio de'capitani si ritirò a bologna. g. micheli, lii-
: alcasto il terzo vien, qual presso a tebe / già capaneo, con minaccioso
: si diede [il duca] sollecitamente a distribuire varie patenti per raccorre levate di
tutte gvostre memorie e glorie e parla a tutta la valle con la voce soave
, 385: il palazzo del longhena a san stae è uno dei più belli di
gozzi, 1-25: infinite circostanze, tutte a proposito e tutte ritratte dal vero,
. nievo, 414: davvero che a me non basta l'animo di palliare per
lumi. giraldi cinzio, iii-8-102: a consolare il genero si volse, / dicendo
giunone in lui raccolse, / dare a sé pena. carducci, 111-3-319: nel
, 17-136: la leggevo e imparavo a raccogliermi l'anima e a tenerla in fronte
e imparavo a raccogliermi l'anima e a tenerla in fronte come una lampada dei
per raccogliere le idee. -attribuire a un solo soggetto o a un unico
-attribuire a un solo soggetto o a un unico luogo. staccoli,
cesarotti, i-xxxn-io: pronea nu- drillo a gran disegno e tutte / in lui raccolse
1-181: machiavelli... rimproverò a dante la sua avversione per firenze, e
forse d'ogni altro elemento, esortò a raccogliere m quella sola citta il centro
]: la reina ecuba si leva incontro a loro e li raccoglie molto onoratamente.
tasso, 7-7-65: una di loro, a cui la schiera bella / tutta portar
domenica mattina il signor principe francesco giunse a vercelli. fu raccolto con isparare l'
5-378: onorato la raccolse [aurelia] a braccia sbarrate. -con uso recipr
innanzi..., mi diedi a riposare e a ristorarmi dormendo nelle vostre
., mi diedi a riposare e a ristorarmi dormendo nelle vostre dolcissime braccia.
e non ne movesti lamento; tornata a te mi raccogliesti colle braccia aperte e
stare queste versioni ne'cataloghi e tornando a quella che dal domenichi fu raccolta e
dei fratelli i cori. -chiamare a sé, alla vita eterna. petrarca
1-10: una gentildonna napolitana, vedendone a caso e intendendo da noi chi eravamo,
intenderne i costumi. -far accostare a sé, sotto un riparo comune.
raccogliendola sotto l'ombrello. -prendere a bordo, imbarcare. marini, iii-7
sud'africa in poi ne avevamo raccolti quasi a tutte le fermate. -trarre
tutte le fermate. -trarre a sé, accosto al corpo, stringere,
al modo usato la racogli e porti a l'albergo d'amore, non lo trovando
mezzo de'popoli gentili e ragguardò intorno a * monti, perciocché ella raccolse
intorno. -richiamare, attirare nuovamente a sé (l'origine, le cose
246: ancora loro renderanno la sua parte a ciascuno de li due parenti nel quinquagesimo
rifocillarlo, aiutarlo. -anche: mantenere a spese pubbliche. cellini, 1-40
aveva raccolti per ramore di dio. a. tiepolo, lii-13-177: con l'occasione
all'illustrissimo signore gabri de'serbelloni ma a tutti gli spagnuoli, raccogliendo quelli di
.., era stato raccolto, condotto a ferrara, allevato agli studi da un
un padre spagnolo. bernari, 4-130: a chi potrei mai chiederlo se non a
a chi potrei mai chiederlo se non a colui che io ho raccolto dalla strada
. buonarroti il giovane, 9-107: a roma a roma, / quivi quivi
buonarroti il giovane, 9-107: a roma a roma, / quivi quivi ben hanno
un padron ti vien men, dieci a raccolti / ti corron dietro.
4-157: la pietà del nostro animo promette a l'altrui miserie di raccorle; raccolte
partic.: acquistare un'opera periodica a mano a mano che è pubblicata.
: acquistare un'opera periodica a mano a mano che è pubblicata. f
) iù che gratissimo, se ti tenessi a mente di raccogliermi ed io ti rimborserei
mente di raccogliermi ed io ti rimborserei a luglio) i volumetti del parnaso. c
scelta. -anche: aggiungere via via a quanto si è già fatto, alla propria
che di sapere, ho posto fine a l'ambizione ancora in questa parte de le
gran guerrier, raccolse / qualor l'ingegno a pal- lade rivolse / dagli studi fierissimi
migliori componimenti dei nostri scrittori, diventarono a poco a poco un centone di frammenti
dei nostri scrittori, diventarono a poco a poco un centone di frammenti, un'
centone di frammenti, un'arena aperta a tutte le mediocrità. e. cecchi
argomento o scopo; acquisire in seguito a studio, a ricerca testuale; mettere
; acquisire in seguito a studio, a ricerca testuale; mettere insieme notizie o
quali raccogliere con ogni cura minutamente lasceremo a coloro che la toscana gramatica ci vogliano
utile della società si affaticò più anni a raccogliere molte storie tanto antiche quanto moderne
concetto risalti. carducci, ii-i-ioi: a pena subito l'esame, cioè dopo
farsi dire o confidare da qualcuno; venire a sapere. m. cavalli,
n'udite, raccogliete / e rapportate a me. / -raggiungerò valerio / e seco
da fare 'in incognito 'assoluto a pietrasanta, a raccogliere impressioni. bocchelli
in incognito 'assoluto a pietrasanta, a raccogliere impressioni. bocchelli, 19-67:
. bocchelli, 19-67: io mando a raccoglier voci e notizie, e ti
conv., i-xni-n: rivolgendo li occhi a dietro e raccogliendo le ragioni prenotate,
. croce, ffl-15- 198: a udirlo pare ch'egli [il tommaseo]
storia, quale nessuno era giunto mai a eseguire o a concepire, libera dei difetti
nessuno era giunto mai a eseguire o a concepire, libera dei difetti di tutte le
deprimere il pontefice. bemari, 3-146: a che gli avrebbe giovato queste esperienze,
ne troviamo, che possa commodamente quadrare a far l'effetto che desideriamo.
la via per la quale si conduca a favellare della tragedia, presupponendo che sia
della tragedia, presupponendo che sia manifesta a tutti, propone di raccorre la diffinizione
restringere in meno o in una andando a ritroso... peroché ragionevolmente chi
con le apparenze. -anche: venire a sapere; indurre da una serie di dati
aggio raccolti / de la vostra ragion serena a pura. boccaccio, dee.,
l'aria e'cieli e gli elementi a dame le sopraddette influenze. benivieni, 98
che dalle miglia settecento che noi avemo a consumare sopra l'arco detto se n'è
detto se n'è, per insino a qui, consumate miglia secento sexanta.
secento sexanta. -in espressioni limitative. a quanto raccolgo, per quanto posso raccogliere
e comprendere. alamanni, 15-47: a quanto raccoglio, io son quell'io /
, io son quell'io / ch'a tale opra compir sarà il men rio.
... ella si troverebbe comune a tutte le scuole principali di filosofia di
del raccorre. 29. mandare a memoria, registrare mnemonicamente, mettersi bene
sapienza. boccaccio, vili-1-35: essendo egli a parigi e quivi sostenendo, in una
. b. davanzati, ii-272: vennero a trovarlo m. apro e giulio secondo
; questa s'attacca per orazione da dio a quelli che raccolgono le loro menti e
altr'anima, che volta / stava a udir, turbarsi e farsi trista, /
, / poi ch'ebbe la parola a sé raccolta. boccaccio, dee.,
e sé per certo per quel peccato, a lui udendol dire, estimava tribolata,
ella medesima accetta da tutti, stando intentissima a raccogliere le cose che le vengono dette
i-112: io ringrazio la mia sorte a pieno, / poiché talor nrè dato,
1-i-257: se unqua fra 'sette colli a lor ben nota / ei disciogliea la
nume latin corse veloce / da vicino a raccor ciascuna nota. botta, 5-203:
tea raccorre, perché gli occhi non servivano a discemerlo, mercé dell'aria oscura
l'una, il defitto è dovuto a un sadico solitario. per l'altra,
. orazio della penna, lxii-2-iii-149: a buona ragione speravano d'imparare col tratto
lettura, intenta in ogni parola e a ogni accento di quella poesia...
un antico maestro, io raccoglievo press'a poco sempre le stesse suggestioni.
, 909: non pensare di avere a raccorre in tua vita da questo discoprimento
: giunto costui, ancor fanciullo, a porre / le tenerelle piante al patrio seggio
, / rendesse il vigor scemo, / a raccoglier in te gli eccelsi pregi,
del potere arbitrario in venezia, e a dire il vero in tutta l'europa
e un sistematico mistero. -chiamare a raccolta, fare appello alle proprie forze
, 4-77: vi esorto... a raccoglier da prodi il vostr animo e
tutta la mia potenza di volizione e direttala a quello scopo, attesi che lo spirito
. fenoglio, 105: pensare a se stesso l'atterriva, non raccoglieva la
., 3-5 (i-iv-276): oltre a ciò raccogliendo i sospiri fi quali essa
i-iv-468): l'ora dell'andare a dormire sopravenne; per che, comandandolo
. bronzino, 1-7: quand'uno a casa si raccoglie, / e ch'egli
potea trascurarmi. tommaseo, 2-ii-200: a lui napoleone nel testamento affidò la cura
la riviera. -stringersi affettivamente a qualcuno. dessi, 11-54: la
alla madre. -ricorrere, raccomandarsi a un santo. tasso, 12-28:
che fida ancella / possa in ogni fortuna a te raccorsi. 36. radunarsi
guicciardini, v-164: disegnando lautrech lasciarvi a guardia cinquecento fanti perché avessino in qualunque
; / cede lo stuol de'franchi a poco a poco, / tanto ch'in
cede lo stuol de'franchi a poco a poco, / tanto ch'in cima a
a poco, / tanto ch'in cima a un colle ei si raccoglie, /
cesarotti, i-xxv-330: i tebani si raccolgono a parlamento. fortis, xxhi-481: nelle
: sabato, mentre io mi struggevo a canto a te, mia tentatrice divina
, mentre io mi struggevo a canto a te, mia tentatrice divina, si
. stampa periodica milanese, i-294: a migliaia si raccoglievano gli spagnuoli sotto le
di sertorio. -affollarsi festosamente intorno a qualcuno. carducci, ii-1-173: poi
tra lo stramba e la lagina, essi a far de'lor piaceri in una parte
la terra asciutta, si potessero raccogliere a l'acqua umida. baldelli, 3-491
meditazione alla contemplazione di dio; volgersi a dio; porsi in preghiera.
ad essa si raccoglie, / par ch'a nulla potenza più intenda. savonarola,
suoi, procurando quanto era possibile che a certe ore si accogliessero alla necessaria meditazione
fare uno sforzo della mente, raccogliersi a lungo, per ricordare. panzini,
calvino, 12-3: stai per cominciare a leggere il nuovo romanzo « se una
segneri, ii-118: cominciate un poco a raccorvi in età già grave, a
a raccorvi in età già grave, a pensare più ah'anima che alla casa;
alla coscienza che a'traffichi; più a dio che al mondo. -tornare
una ricapitolazione dei risultati, delle conclusioni a cui si è giunti. -anche: richiamare
buonarroti il giovane, 9-226: tieni a mente che lucio / ha qualche baco in
/ ha qualche baco in sen, ch'a ora a ora / il veggo in
baco in sen, ch'a ora a ora / il veggo in sé raccòrsi e
beltramelli, ii-445: la festosità veniva a languire un poco e si raccoglieva in
, le due piccole braccia puntate innanzi a forchetta. bernari, 4-57: raccogliendosi tutto
gli animali che si muovono da luogo a luogo da quelli che, raccogliendosi e distendendosi
/., 24-104: poi che fu a terra sì distrutto, / la polver
penda alquanto da un lato perché possa correr a basso l'alpechino e, correndo,
brune, mormorando scende, / e a piè del vedovato / albero si raccoglie
biasmo non cape. / or perché a questa ogn'altra si raccoglia, /
fin dei conti, tutto sommato; a ben considerare. cantù, 521:
per raccoglierci in poco: per venire a una sintesi, per riassumere, per
concludere. cesari, iii-301: a raccorre il molto in poco, terrore del
il rivolgimento di marte non in due anni a punto, ma si compie in giorni
sul raccorre il bagaglio. -raccogliere a freno: raffrenare, moderare. dottori
compiace / con sì pietosa man raccorre a treno / del senso altier la libertà ribelle
altier la libertà ribelle? -raccogliere a sé il freno: sfuggire al controllo
sì traviato è 'l folle mi'desio / a seguitar costei che 'n fuga è volta
/ e poi che 'l fren per forza a sé raccoglie, / i'mi rimango
ultimo, si raccolgono i conti, e a chi tocca, tocca. -raccogliere il
che, quando questi infelici si vengono a confessare, non ne sanno neanche raccorre
lo pesscio ke se nomina balena / a la fiada sopra l'acqua pare / en
delle parti. marini, ii-113: a capo d'un'ora ritrovaronsi stanchi am-
-raccogliere il freno, le redini: trarli a sé (per frenare o fermare un
: febo già carco di sudori, / a veloce destrier raccolto il freno, /
fé ritorno. arici, ii-52: a le colombe il fren raccolse / poscia
non urtar di traverso un calesse che andava a precipizio. -trattenere, contenere (
freno, / rivolgi i tuoi desiri a miglior loco, / poi che a'amor
quanto agli occhi aggrada / e fa ragione a sé delle sue voglie / e,
per te sono oso / d'esser primo a versar nei lidi toschi / del divin
innaffiato da'sudori. cesarotti, i-vn-346: a ^ preghi nostri / t'arrendi insin
mondo cole. / ma troppo larghe a voi, troppo a me parche /
/ ma troppo larghe a voi, troppo a me parche / furon le stelle,
parche / furon le stelle, oncrentro a picciol vaso / invan tento raccor di
chiesa cattolica fra quattro monti, intorno a un lago...; in un
ormai incapace di far figliuoli, si diede a raccogliere gli altrui parti. -raccogliere
le materie alla penna e la invitiamo a raccoglier il volo. marini, iii-261
. -raccogliere in porto: condurre a salvamento. c. gonzaga, i-ii
/ prego amor che m'ispiri / a raccoglier in porto i miei disiri.
piegati e disposti per ordine di segnature a fine di formare, mettere insieme i volumi
fine di formare, mettere insieme i volumi a fogli sciolti. -raccogliere varia
/ e con le branche l'aere a sé raccolse. -raccogliere le fila
affannoso respiro. il cappellano stava pronto a raccoglierne l'estremo anelito. graf 5-472
-raccogliersi in porto: rifugiarvisi per scampare a una tempesta. garopoli, 9-18:
raccoglie dalle sue labbra spiranti una confessione a cui si mesce il tuo nome.
. boiardo, i-24-55: colui pianger debbe a doppie doglie / che, per mal
.. la giustizia bisognava che fosse fatta a noi fin da due o tre anni
silenzioso. cavalca, 9-28: a bene orare si richiede necessariamente buona vita
interiori venne quella benedetta anima in breve a quadrarsi e purificarsi. campanella, 4-
.. è un raccoglimento di spiriti uniti a contemplar una cosa nuova e grande.
mira di fede / e gli altri obbietti a quello occulta e adombra, / se
altre potenze ogni atto sgombra, / a poco a poco dio più chiaro vede
potenze ogni atto sgombra, / a poco a poco dio più chiaro vede, /
vede, / posto d'un pio raccoglimento a l'ombra. breme, 67:
recueillements c poétiques 'di a. de lamartine del 1839).
n-iii-753: se l'oggetto spiacevole s'offerisce a l'animo, egli si ristringe in
: col suo esempio cominciomo altri molti a ricevere l'istesso sacramento, massime il suo
. cattaneo, vi-1-192: qui resta a vedere se l'aspettativa d'un prossimo
della convivenza aubumiana non verrà in fatto a turbare quella rassegnazione, alla quale si vedono
raccoglimento ideale, con cui si strinse a concepir molto per esprimerlo in poco,
filtro invisibile del tempo, i vini tornano a brillare alla luce del sole.
, dopo qualche minuto di raccoglimento, riuscì a articolare un po'la voce.
riflessione, assestamento e recupero che segue a un periodo di tensioni, conflitti,
violenti. -politica di raccoglimento: intesa a evitare ogni dispersione di mezzi ed energie
costose singolarmente e ben dispersivi raccoglimenti, a quanto appaiono nella storia. gobetti, 1-i-903
la necessità per gli italiani di dedicarsi a una politica di raccoglimento. 7.
raccoglimento di quelle due vocali, che, a profferirle in un fiato, e necessario
raccoglimento di più e più vocaboli ordinato a servire a una diversità di molti uomini per
più e più vocaboli ordinato a servire a una diversità di molti uomini per potere
se n'aggiugne una terza, e a tutte e tre si sopraggiugne che niuna d'
. 15. matem. raccoglimento a fattore comune: operazione algebrica che consente
cui esistono varie forme, che servono a 'raccogliere 'i residui della pasta
un apparecchio detto 'filtro raccoglipasta 'a forma poligonale, apprezzato per la semplicità
. -eie). raccolto, aggregato a caso, affrettatamente, senza ordine o
, scadente): ed è riferito a persone, in partic. a corpi
è riferito a persone, in partic. a corpi militari assoldati frettolosamente, senza alcuna
, i-42: diede... germanico a cecina quattro legioni, cinquemila fanti d'
diversi raccogliticci che si vede sottentrar ora a quella che sparisce de'marcomanni. nievo
era soggiaciuta non ad una, ma a tre conquiste di barbari: prima i
dalle città confinanti. -riferito a cose. d'annunzio, iii-2-116:
da noi. 3. preso a bordo dell'auto dopo un incontro casuale.
che essa [la palude] fosse a turno occupata da una dozzina di automobiline con
dozzina di automobiline con la bardascia raccogliticcia a cavallo del guidatore. 4.
'. operare su quel diario: saremo a tozzi. tutt'al più ne hanno
: quei bottoni scompagnati, quei cenci a losanga, di che le brave donne dell'
lavorazione del vetro soffiato, operaio addetto a rendere liscia e brillante la superficie degli
e brillante la superficie degli oggetti esponendoli a una fiamma a gas. - raccoglitore
superficie degli oggetti esponendoli a una fiamma a gas. - raccoglitore di canna:
fondo e lo trasporta con la carriola a un cumulo esterno. -etnol. popolo
cupidi raccoglitori di danaro si sono occupati a nasconderlo. pratolim, 10-445: si tassarono
10-445: si tassarono di cinque centesimi a testa ogni giorno. sottoscrissero così [
i- 218: taluni raccoglitori d'arte a numero o a peso... con
: taluni raccoglitori d'arte a numero o a peso... con un gesto
nuovi tintoretto o kembrandt come schiavi incatenati a servire il magnifico loro padrone. manifesti
, 7- 296: io non istarò a ricordare queste liturgie, benché adornate di
... sarebbero di utilità somma a uno storico, se la sua vita potesse
antiche è da desumersi un qualche giudizio a volere stabilire press'a poco l'epoca
desumersi un qualche giudizio a volere stabilire press'a poco l'epoca in cui nascesse questa
, i-192: questi curri non lo inducevano a mali pensieri, ma a parole superbe
lo inducevano a mali pensieri, ma a parole superbe, mal pesate, le quali
, le quali, essendo da'raccoglitori a ciò tenuti riportate maggiori e nerone non
. foscolo, viii-301: ella attende a cose aliene in tutto dall'ufficio de'
vigliacchi! 10. che è a capo di un manipolo di soldati.
. cartella (fornita generalmente di fermacarte a molla) che serve per tenere riuniti documenti
[del grano] adoperasi comunemente la falce a mano. si usa pure la falce
raccoglie gli spazi mobili e li riporta a posto nella scatola apposita. attaccato alla
.]: 'raccoglitrici automatiche macchine a piattaforma girante che raccolgono automaticamente le segnature
volume disposte precedentemente in apposite cassette dinanzi a cui passa la piattaforma delle macchine stesse
operano quasi tutte mediante azione pneumatica, a forza d'aria, e sostituiscono con vantaggio
, e sostituiscono con vantaggio la raccoglitura a mano. = femm. di
abita e ìace / et ivi attende a raccolmar il sacco / di tanti furti che
. lat. r [é \ -e a [d \ -, con valore intens
terra e degli alberi quando sono giunti a maturazione (o il periodo o la
di costanzo, 1-433: il re venne a ponersi co 'l campo alla longula,
di tutti li frutti e l'altra. a. cattaneo, ii-46: ecco è
, perché andò, prima della raccolta, a ricevere il premio della sua carità.
insieme, il radunare cose varie (a gara, per ricordo, per curiosità,
-ant. versamento di denaro inteso a costituire una rendita, contributo previdenziale.
efficaci. -ant. macinare a raccolta: nei mulini ad acqua che
e continua, macinare quando nel deposito a ciò predisposto si è raccolta la quantità
primo vocabolario della crusca, 215: 'a raccolta ': avverbio che deriva da
ingombro allor parecchie carte: / predico a braccia e macino a raccolta.
: / predico a braccia e macino a raccolta. -in significato osceno:
e sai perché? perché noi maciniamo a raccolta: ma in verità bene a tuo
a raccolta: ma in verità bene a tuo uopo, se tu stai cheta
patono caro di queste vivande e macinano a raccolta, e'fannoti molte carezze ed
, / conteranno sette volte; né macinano a raccolte, / né bisogna lusingare.
. intanto il compagnone, che macinava a raccolta, diede la acqua al molino
istruisce insieme va degradando subito e ridotto a minchione. vedi quanti dei nostri poeti
da raccolte vengono sotto questa categoria! a. m. bandini, 163: fu
regno d'italia): collezione ufficiale a stampa, suddivisa in annate, di
ch'egli è per fare, formi a se stesso le sue raccolte, e poi
: restaci di annotare l'opere d'intaglio a bulino, le quali sono molte,
v-131: il padrone dell'albergo venne a invitarmi a vedere la sua raccolta di
il padrone dell'albergo venne a invitarmi a vedere la sua raccolta di minerali.
. del linguaggio milit. chiamare, sonare a raccolta, che indicano per lo più
più il segnale della ritirata). a. pucci, cent., 20-24:
, / se non che fecer sonare a raccolta / i caporali, e trassero alla
, lxxxviii-i-623: « suona trombetta tua ornai a raccolta! » / 'traràn,
sonare / dalla sua parte le trombe a raccolta. ariosto, 44-94: leone,
piega / l'essercito maggior, suona a raccolta. davila, 309: condiderando il
gli altri uomini e capitani che l'ostinarsi a scaramucciare era un perdere la gente,
ch'era necessario prendere altro partito, chiamarono a raccolta. gualdo priorato, 1-72:
fossi non ancora appianati, fatto suonare a raccolta, gli ritirò agli alloggiamenti. c
: è mezzanotte e s'ode suonare a raccolta. -come segnale marinaresco.
comignolo di lamiera: un opificio, a quanto vedo, che chiama a raccolta,
opificio, a quanto vedo, che chiama a raccolta, con questa selvaggia sollecitudine.
m. adriani, v-247: mandato a far nuova raccolta di navi, passò nel
f. visdommi, 72: consentano a quésta verità tutti i giudici che sia la
. bartoli, 1-5-104: ogni dì a diverse raccolte di marinai predicava. brusoni,
ristorata l'armata, spedito qualche rinforzo a canea, scorse nelle rive dell'asia
4: se dirà cosa che paia a la raccolta di metterla a partito,
cosa che paia a la raccolta di metterla a partito, si mettarà. lancellotti,
colta sì fatta / che fugga a lui ogni speranza vana. storia della
interesse che la banca riscuote sul denaro dato a credito costituisce il saggio attivo o d'
di credito. la raccolta è arrivata a toccare in aprile i 44. 264 miliardi
. 16. locuz. -caricare a raccolta: imbarcare merci di proprietari diversi
merci di proprietari diversi. -chiamare a raccolta: raccogliere, concentrare (le
pace, / gli sparsi miei pensier chiamo a raccolta. c. carrà,
e come dimenticare che il futurismo, chiamando a raccolta tutte le energie artistiche sopite ma
ridere, se non fossi troppo inclinata a compatire le altrui debolezze. -trarre
che nessun faccia racolta, / per fine a tanto ch'è l'anima sciolta,
ma non ancora effettivamente ottenuto; vivere a credito, promettendo di pagare con futuri
futuri sperati guadagni. -pagare, pendere a raccolta: pattuire l'acquisto o la
avvenga quando siano stati raccolti. -sonare a raccolta: cercare di radunare persone per
la terra è nostra: immantinente sonomo a raccolta con gran voci alla terra,
alcuni emigrati tentano invano di far sonare a raccolta per riunire i loro ed eccitare
f. scarlatti, lxxxviii-ii-532: tu sonasti a racolta / d'ogni ragazzo; /
amenta, 4-114: or via, suona a raccolta, comincia sciorre il sacco.
di sentire la vostra perdita e sonar a raccolta. -abbandonarsi a spese pazze
sonar a raccolta. -abbandonarsi a spese pazze, sperperare, dilapidare.
/ che ne suo'beni à sonato a raccolta. -concludere, terminare.
i vostri occhi di più, suono a raccolta; / e vado, essendo tardi
; / e vado, essendo tardi, a riposare. 17. dimin.
trovar mezzi onde spingere detta raccoltina fino a bologna,... io mi
, 2- 229: ho scritto a borsieri di passare da giegler...
hanno un colore torbo, scuro, a me mi dicono male; badi, vuol
vorranno saper male gli ammiratori deh'alearai a chi, paragonandolo ai grandi poeti nazionali
dono il dì che venne sposa / a la nozze del mare, / sperdea,
mare, / sperdea, misera ofelia, a fiore a fiore / su la via
/ sperdea, misera ofelia, a fiore a fiore / su la via dolorosa.
esperta mano. -figur. addotto a sostegno di una tesi (un fatto
l'opera sperando che mi avenga come a le reliquie d'una colonna antica,
sp., 14 (245): a intervalli, carte voltate e rivoltate,
l'antica consuetudine di esporre i fanciulli a chi li volesse accogliere. chiamavansi essi
nostra città. carducci, iii-10-88: raccolto a gran pietà da un signor romagnolo morrai
quest'all'u- scita, / quest'a mandar, quel a parar è volto.
scita, / quest'a mandar, quel a parar è volto. -ant.
-ant. affidato, riservato. a. mocenigo, li-1-666: l'economia è
cenci. 5. messo insieme a poco a poco; ottenuto questuando;
5. messo insieme a poco a poco; ottenuto questuando; raggranellato (
entrate di tanti anni vacate e raccolte a beneficio di esso. mazzini, 60-306:
pratesi, 5-500: 600 lire raccolte a minuzzoli, come fa la formica.
misser lo vescovo fece uno piccolo sermone a quelli chierici. giacomo soranzo, lii-3-79:
raccolto il parlamento, deliberarono di andare a s. m. ed in nome del
dico / quattro parole da questo balcone / a color che laggiù 'nsieme raccolti / rivolto
... qual fede posso io prestare a questa chiesa? giusti, 4-i-128:
10-371: in un angolo, intorno a una bancarella di vendita o a non so
, intorno a una bancarella di vendita o a non so che cos'altro, sono
raccolte alcune contadine anziane. -chiamato a votare. mazzini, 55-300: noi
emancipato e raccolto. noi non ubbidiremmo a chi proclamasse anzi tratto pel paese,
, non col paese libero e raccolto a esprimere i suoi voleri, la monarchia
, 7-41: gli atatori sono detti quando a combattere si mena gente di diversi luoghi
botta, 5-137: già si dava opera a milano ad ordinare la legione lombarda,
, messo insieme da luoghi diversi, a scopo di custodia, protezione, difesa (
protezione, difesa (e si riferisce a oggetti materiali, per lo più di pregio
per lo più di pregio, atti a costituire collezioni o raccolte).?
, persuade i ritardatari che modigliani tendeva a realizzare un accordo fra realtà e ideale
-ai figur., con riferimento a qualità estetiche e morali. paolo
de'medici, 37: se non ch'a tal via provede amore / per far
zeussi. bruni, 128: disciolto a legar l'alme ha 'l crine, e
ossian, scorgeremo in lui ed intorno a lui raccolte molte particolarità assai favorevoli allo
cesarotti, i-iv-337: chi è quel che a noi lento avvicinasi? / raccolte nubi
simintendi, 3-67: quinci furono forati a gineo i lumi con doppio ramo;
g. gozzi, i-17-57: entro a un'urna sola / sarebbero le ceneri
accanto al muro con il groppone molle, a grandi pieghe. non vedevo la sua
esito all'acqua raccolta, ridusse il palude a fiume. porcacchi, i-276: nel
cicognani, 13-45: la signora lucia, a una luce di nuovo raccolta, prese
prese le carte di sul tavolino e cominciò a disporle per il suo solitario. sbarbaro
nannini, 1-51: è più facile a coprire il dolore che l'allegrezza,
/ al mio signor dal dì ch'a me l'ho tolta, / e.
/ e... ogni cosa dentro a lui raccolta / è riso e gioia
, sta ripiegato su se stesso, a capo basso e con le braccia conserte
raggomitolato, rannicchiato. -andare raccolto: a capo basso, con passi brevi,
continua- mente. bandello, ii-1177: a l'ombra d'un bel lauro e d'
(271): giudizio, fate a mio modo: andate raccolto e quieto.
, 2-231: ella stava raccolta accanto a lui, con le mani congiunte sul tavolino
di guardia o di difesa di fronte a un avversario; che sta concentrato prima
acorto molto, / con l'occhio a l'arma che te pò offendere, /
raccolto in voi e con redine tirate a segno. tasso, 6-47: tancredi,
punta della sua lama, appariva risoluto a un supremo sforzo. -di animali
vi-180: non sia distesa la mano tua a torre e raccolta a rendere. l
la mano tua a torre e raccolta a rendere. l. frescobaldi, 2-94:
suo soliloquio. 15. avvolto a treccia o a crocchia, stretto da
15. avvolto a treccia o a crocchia, stretto da lacci, fermagli
portava 1 capelli raccolti in una conocchia a sommo del capo che prendeva la forma
veder calare dal cielo uno lenzuolo raccolto a modo d'uno vaso pendente verso terra,
annodati. marmi, 1-220: egli, a queste parole non bene intese risvegliandosi,
alta e distesa, la perdente fino a mezzo bassa e raccolta. carducci,
infilato per una manica sola, raccolto a toga contro il petto con l'altra
posso inferir l'ampiezza della figura essere a parte nella causa di tal quiete.
di tal quiete. -che tende a comporsi entro uno schema ovale o circolare
lomazzi, 4-ii-82: questo capitello verrà a rendersi bellissimo e raccolto, con mirabile
me ne vengo ora assai più raccolto a descrivere l'alpi. -in modo succinto
ogni sorta di vasi raccolti cominciano subito a fumar di sotto. 18.
: onde raccolti sempre gli nomeremo, a differenza de'lor compagni, a cui
nomeremo, a differenza de'lor compagni, a cui distesi forse si potrà dire.
sapere se il tuo maestro t'insegna a leggere con la pronunzia erasmiana o con
gigli, 2-145: non mi curo prendere a passeggiare con fini sì vasti e remoti
bellezza. -figur. bene organizzato intorno a un'idea, a un principio ispiratore
. bene organizzato intorno a un'idea, a un principio ispiratore; unitario (ed
padre enea, / in sé raccolto, a così dir da l'alta / sua
impaziente che venisse il momento d'andare a levar di pene e di carcere la sua
, la madre presentiva il pericolo oscuro a cui andava incontro nella vita queu'anima
alvaro, 5-124: se era lui a servire la messa, tutti erano più raccolti
1-11: mio padre... a quest'ora stava sulla porta del suo
patirne la nostalgia. -con riferimento a un sentimento, a uno stato d'
-con riferimento a un sentimento, a uno stato d'animo. m
/ pien di pensieri alle virtù raccolti. a. navagero, lxv-156: come cerva
malcontenta. non sorrideva e non si mise a tavola. pratolini, 3-114: v'
composto (una persona); improntato a una certa gravità (il portamento,
ringraziate il cielo che v'ha condotti a questo stato, non per mezzo dell'allegrezze
co'travagli e tra le miserie per disporvi a una allegrezza raccolta e tranquilla. pirandello
per quelle vie, da quésta casa a quella, per godere della raccolta festa degli
benestante di provincia. comisso, v-23: a siena... non vi sono
più raccolto e più vicino / come visto a traverso di una cruna. soldati,
una botteguccia raccoltina vedesi una donna sedere a girar un aspo. raccòlto2,
non si conosce il raccolto sin a che non l'abbiamno in salvo. car
/ della campagna / i raccolti seminati a righe. -fare buon raccolto: quello
, 3-48: sui campi di battaglia, a essere svelti di mano c'è sempre
, accantonato il sudicio alla meno peggio a fianco la credenza, e allogata ivi
, e allogata ivi la scopa, quasi a protezione del raccolto. 3.
vano rallungarsi alquanto nel discorso del seminare a chi s'ha posto per fino il discorrere
... una mèsse che mette invidia a vederla... su, mano
vederla... su, mano a mieterla, voi toscani; noi staremo contenti
, voi toscani; noi staremo contenti a spigolare dove avrete mietuto, e dello scarso
, in virtù del quale poteva telefonare a qualunque ora del giorno e della notte senza
che offre un servizio insoddisfacente. a. tabacchi, 5-14: 1 turisti che
tabacchi, 5-14: 1 turisti che vengono a bombay per la prima volta finiscono spesso
, la porto in un albergo adatto a un signore come lei. -che non
e. cecchi, 8- ^ 3: a una grande parete a smalto era appesa
8- ^ 3: a una grande parete a smalto era appesa una infinita d'ex
ant. il segnalare una persona come adatta a una determinata mansione o degna di essere
noi che non solamente giovanni fue raccomandato a la vergine, ma ancora le fu raccomandata
gran fede, bene conosciuta e graziosa a me, sì dà sicurtà ne'miei grandi
. dir. navig. affidamento di merci a un proprio incaricato o raccomandatario.
), agg. che intercede a favore di una persona, che la
aremo per capi la cagione che ci muove a raccomandare..., e,
e, oltra questo, che quegli a cui si raccomanda conosca quanto si spera
raccomandante. 2. che si raccomanda a dio o alla madonna per averne la
, appoggio, ospitalità o soccorso a chi può concedere aiuto, chiedendone con
o talora supplicandone l'intervento, sia a viva voce, sia anche con uno scritto
difficoltà. -anche: ricordare una persona a un'altra perché le conceda il suo
grande suo amico, sì '1 mandò a mantova e raccomandollo a'suoi. laude
/ parlando ferive al cuore. / a giovanni con amore / sì ve racoman-
lo quale nuovamente del suo benificio conferà a ragione è spogliato, per seguire sua
è spogliato, per seguire sua ragione a la sedia apostolica personalmente viene: lo
fedelmente racomando, pregando cho'umiltà che a lui in mantenimento di giustisia; r
tuo fedele / di te, e io a te lo raccomando. romanzo di tristano
ritrovoe lo cavallo di sigris, e puoselo a cavallo e menollo a una badia di
, e puoselo a cavallo e menollo a una badia di monaci la quale iera presso
di quello luogo, e raccomandollo assai a li monaci. boccaccio, dee.
va'senza dimora / e fa'che a pasithea me racomandi. giovio, i-122
qual per esser buono non è ferito. a. f. doni, 2-145:
.. partire; e lo raccomandai caldamente a spiro che si trovava allora a missolungi
caldamente a spiro che si trovava allora a missolungi. svevo, 8-21: in un
per capi la cagione che ci muove a raccomandare, come onesta, potente,
persona raccomandata. -con riferimento a dio e all'obbligo della carità verso
e con promesse di tanto premio iddio a noi raccomanda. -affidare alle preghiere
lo racomandiate per parte vostra e mia a frate ugo e a fra'forte, che
vostra e mia a frate ugo e a fra'forte, che nel capitulo loro raco-
, che nel capitulo loro raco- mandinlo a li frati. -come formula di
cavalcanti, i-xxxv-28: deh, ballatetta, a la tu'ami- state / quest'anima
teco, nella sua pietate, / a quella bella donna a cu'ti mando
sua pietate, / a quella bella donna a cu'ti mando. -far assumere
suo compatriotta, fece risoluzione di andare a roma, dove ritornando un certo pierleone
pittore d'acqualagna, il padre raccomandollo a costui, che per qualche tempo lo
figliuolo... di maraviglioso ingegno, a imprender il mandò a atene e quantunque
maraviglioso ingegno, a imprender il mandò a atene e quantunque più potè il raccomandò
atene e quantunque più potè il raccomandò a un nobile uomo chiamato cremete. alberti,
, essendo rimasi senza padre gli raccomandai a druso suo zio. tortora, ii-
fare allevare uno o più animali piccoli a una chioccia. palladio volgar.,
una gallina all'altra, puoine raccomandare a una xxv..., ma a
a una xxv..., ma a me pare che bastino xv.
di aiuto o di protezione; rivolgersi a qualcuno per un favore o per un
e d'ogni caonoscenza fina giunta, / a voi mi racomando, non per sagio
/ mi son sanza divisa, / a voi mi racomando. dante, conv.
d'ettore e poi s'era raccomandato a lui, s'accinse e prese la scure
quasi piangendo ristette, l'altra infino a lui corse e aborac- ciollo e poseglisi
lui corse e aborac- ciollo e poseglisi a sedere allato raccomandandoglisi. sacchetti, 160-187
firenze ambasciadore pel re alfonso molto bene a ordine un dì sendo collui, vi
racomandarsi allui di certi danari aveva dati a uno fiorentino a interesso. cellini,
di certi danari aveva dati a uno fiorentino a interesso. cellini, 2-4 (308
(308): l'altro corse addosso a un milanese che era in nostra compagnia
; vorrebbero dar concerti, ed è venuto a raccomandarsi a me, perch'io gli
concerti, ed è venuto a raccomandarsi a me, perch'io gli procuri qualche conoscenza
ii-104: ecco una terza anima la quale a dante si raccomanda che si ricordi di
dal portinaio, raccomandandosi che r aiutassero a trovar la figliuola. -chiedere indulgenza
quello che aveva di mio. / a f. doni, 2-32: al qual
rando, / gentil mia donna, a voi mi raccomando. boccaccio, dee
schiava de5 servi di gesù cristo, scrive a voi, raccoman- dandovisi nel prezioso sangue
raccomandi, come fo molto sommessamente, a l'altezza vostra, ne la quale solo
: le cose della calamita, mi raccomando a voi, sono senza conto.
sassetti, 279: s'egli aveva a fare la dipartenza con la moglie,
.. e'si fusse preso tempo a considerare quello a che e'si metteva,
si fusse preso tempo a considerare quello a che e'si metteva, mi raccomando
dall'efficacia di un mezzo; ricorrere a un accorgimento, a un espediente,
mezzo; ricorrere a un accorgimento, a un espediente, a un aiuto.
un accorgimento, a un espediente, a un aiuto. g. gozzi,
trame... -erba mia, a te mi raccomando. io mi raccomando all'
io mi raccomando all'opera tua e a quella del celeste mercurio che mi ti diede
pensava agli asmi della letteratura italiana: a quello di fra jacopone al cui raglio si
bon core noeta e dia, / et a voi racomandamo / tutta nostra compagnia.
il passo ai cenni del destino, raccomandaste a la volontà di dio la carità de
il vostro figliolo è stato cattivo e disubbidiente a dio e al suo caro padre che
come ha meritato, ribeneditelo e raccomandatelo a dio. b. davanzati, i-384:
davanzati, i-384: andò in campidoglio a raccomandare agl'iddii questa gita. battista,
. botta, 6-ii-609: io mi reco a mio indispensabile dovere il chiudere quest'atto
non aveva smesso un giorno di raccomandare a dio la salvezza del fuggitivo sempramato.
fuggitivo sempramato. -con riferimento a un componimento poetico personificato. dante
amor con esso lei; / raccomandami a lui come tu dèi. -rifl
. g. cavalcanti, i-xxx (a) -44: amor fece apparire. /
è greve 'l soffrire, / raccomandati a lui. boccaccio, dee., 1-1
mostrati per lui e mostrare tutto giorno a chi divotamente si raccomanda a lui.
tutto giorno a chi divotamente si raccomanda a lui. lorenzo de'medici, ii-76
dove questa santa è sotterrata: / racomàndati a lei con umil voce. bemi,
. / ognun che 'l vede a dio si raccomanda. tortora, ii-280:
vide ridotto senza rimedio, si voltò a raccomandarsi a dio, che l'aiutasse
ridotto senza rimedio, si voltò a raccomandarsi a dio, che l'aiutasse in quel
mentr'ei gridava: / io mi raccomandava a tutti i santi / e il vetturin
. de marchi, ii-89: non sapendo a che santo raccomandarsi, appena arrivata,
santo raccomandarsi, appena arrivata, mandò a chiamare il cognato. de roberto,
alla ventura. -rendere lo spirito a dio. leggenda aurea volgar.,
, xxi-601: la sua morte fu mandata a raccomandare per tutto l'ordine, come
divote, s'è fatta con mia licenza a cui la vostra virtuosissima rosalinda è destinata
rosalinda è destinata. -raccomandare vanima a dio: v. anima, n.
. villani, 7-2: mandarono loro ambasciadori a papa clemente, acciocché gli raccomandasse al
: videsi... carlo ii obligato a invigilare alla conservazione di quello che per
consigliavano assai cittadini che si dovesse mandare a roma oratori a raccomandarsi al senato. g
che si dovesse mandare a roma oratori a raccomandarsi al senato. g. b.
collegio dei cardinali e ministri franzesi, pregandoli a non sofferire che quella città tanto divota
. buonafede, 2-1- 169: a cosifatti uomini si raccomandavano i popoli e a
a cosifatti uomini si raccomandavano i popoli e a quelli massimamente che tra essi eran detti
. -richiedere il restauro di un edificio a spese dello stato. b.
autorità militare; affidare per la difesa a un corpo di truppe. compagni,
agosto, raccomandate ch'ebbe le genti a monsignor di leverdino, cavalcò a posta
le genti a monsignor di leverdino, cavalcò a posta a parigi per deliberar quanto bisognava
monsignor di leverdino, cavalcò a posta a parigi per deliberar quanto bisognava per quelparmata.
4-1-214: raccomandata la città e la rocca a suo fratello galeazzo, volò sopra un
galeazzo, volò sopra un legnetto leggiere a venezia. brusoni, 908: il
grande e prima autorità, in raccomandandolo a sua beatitudine, che perawentura non arete
ora avete. caro, 12-ii-149: a me parrebbe di fare ingiustizia a la bontà
12-ii-149: a me parrebbe di fare ingiustizia a la bontà vostra se vi volessi raccomandare
giacomo soranzo, lii-3-86: ha portato a me come'ambasciatore di vostra signoria tanto rispetto
e riverenza che posso dire veramente che a molti suoi pari ha insegnato il modo
, così con molta efficacia lo raccomando a vostra signoria, e la supplico a
raccomando a vostra signoria, e la supplico a farlo suo secretario, rendendomi certo che
. maffei, 5-1- 127: a buona stagione passò di qua daltalpi per raccomandare
autorità austriache virginio alpi. -intercedere a favore di qualcuno, in partic.
iii-190: e1 tiranno manda uno messaggiero a raccomandare l'amico suo e dice a parole
a raccomandare l'amico suo e dice a parole che non vuole se non iustizia
a'giudici. guidiccioni, 5-189: a baldassare zangaro, che mi raccomanda ad instanza
tu tenevi sodo, / ti avea raccomandato a monsignore / che mi vuol bene;
presura, subito venne al detto palagio a racomandarlo e fare scrivere la cattura.
; né lascio questa circostanza che può a voi raccomandarmi quanto alla esattezza.
di spirare fu visitato del sacro collegio, a cui raccomandò la presta elezione del successore
/ raccomandar la quale sì poco è a lui gradita. forzoni accolti, lxxiv
: la madre redenta gli corse dappresso a raccomandargli la temperanza perché le suore stavano
una e all'altro. -con riferimento a un soggetto inanimato. muratori, 10-ii-197
discorso diretto. pirandello, 8-315: a piè del letto c'è chi strappa le
teneri, perché l'onestà pubblica sopplisce a molta difetti. brusoni, 844: raccomandò
lue raccomanda ai viaggiatori e che servì a lui sì amorevolmente di guida.
di ricco, 205: lo meo cor a voi mando, / ed elio vene
con voi si sogioma; / e poi a me non toma, / a voi
e poi a me non toma, / a voi lo racomando / no li facciate
avrò poca cura del mordere altrui. a quella bacio le mani e la prego a
a quella bacio le mani e la prego a conservarmi nella grazia sua, raccomandole la
soranzo]. 9. affidare a un'altra persona la difesa di un
proprio bene o di ciò che sta particolarmente a cuore o la custodia di una proprietà
: lo chiericato... li [a cola di rienzo] raccomannao li bieni
verso casa, raccomandato le legna tagliate a la moglie, si mise con frettoloso
moglie, si mise con frettoloso passo a seguir la giumenta. porzio, 3-137:
non raccomandar sola i tuoi carmi / a foglie, acciò non volino turbati / ludibrio
disse che tutte le sue cose avea raccomandate a benedetto, acciocché... cessasse
e di tobiolo, 1-32: quando venne a morte, sì ebbe un suo figliuolo
, raccomandata la gabbia dov'egli era a quegli amici suoi che nella piazza avea
stagiscono... si debba raccomandare a uno dei tre più prossimani del luogo,
bande si chiamano 'utias '(simili a conigli), cotti, da portargli
conigli), cotti, da portargli a donare ad un suo amico, perché gli
spero averà inteso il mio sentimento. a lui raccomando la presente perché, smarrendosi
che avete da mandargli lo potreste raccomandare a qualche signore inglese che tornasse in qua.
colare, sicuro, l'ho mandata a firenze raccomandandola a un amico di là
sicuro, l'ho mandata a firenze raccomandandola a un amico di là perché la facesse
un amico di là perché la facesse giungere a parma.. 11. spedire
, 1-409: oggi ho spedito, mandando a raccomandare a castelnuovo (figurati che comodità
oggi ho spedito, mandando a raccomandare a castelnuovo (figurati che comodità postali!)
: anticamente era un solo procuratore, a cui la cura del tempio di san marco
, 515: ritrovandosi in guerra vicino a ferrara, in quel luogo che si dice
, iii-13: la scongiuro... a lasciare, anche da banda l'affare
affare che le ho raccomandato, quando avesse a riuscirle troppo molesto. -commissionare
leopardi, iii-663: essendomi infinitamente a cuore il successo di quel lavoro,
diffusione del hbro, non potrei raccomandarla a migliori mani. 13.
san patrizio agli absenti, e massime a personaggi di qualità. g. giustiniani e
personaggi di qualità. g. giustiniani e a. priuli, lxxx-3-720: raccomandassimo questo
sera una petizione che la società raccomanda a tutti i suoi amici dovunque essi siano,
ciò, sarei non solo raccomandato a l'immortalità ma fatto immortale. varchi
di qualche accreditato scrittore persuasi di aver a perdere il frutto di quelle imprese
lo stile. 14. fissare a un sostegno l'estremità di un filo o
bovi, ci si mette la nasiera, a cui si raccomandano le guide, che
ma per incuria da qualche banda / a base instabile lo raccomanda: / onde se
. -rifl. afferrarsi, aggrapparsi a un appiglio. stampa periodica milanese,
oltrepassava di fianco altr'albero altissimo, a cui tentò raccomandarsi il bonaga.
temendo che il lupo non venisse al pecorile a toglierli il suo figliuolo, raccomandollo al
. v.]: oggi è a pranzo dalla sua raccomandataria. ha per suo
di navigazione o di trasporto, provvedendo a espletare le operazioni commerciali e amministrative a
a espletare le operazioni commerciali e amministrative a favore delle navi dell'impresa che fanno
analoga attività per la tutela degli interessi a lui affidati. le predette attività possono
, nonché con o senza contratto di agenzia a carattere continuativo od occasionale. =
di raccomandare, che serve o vale a segnalare una persona, a ottenerle il
o vale a segnalare una persona, a ottenerle il favore, la simpatia o l'
intendevano..., far divenire, a forza di belle, raccomandative parole,
. tasso perché diede una lettera raccomandatizia a un coscritto che fuggiva a venezia.
lettera raccomandatizia a un coscritto che fuggiva a venezia. = deriv. da raccomandare
quanto bisognoso di aiuto e protezione, a chi è in grado di provvedere alle
una persona fidata. -anche: ricordato a un'altra persona per essere accolto benevolmente,
benevolmente, trattato con affetto o preso a cuore (anche nelle espressioni avere,
correttori sieno fatti scrivere nel libretto (riputato a tale servigio, detto et appellato il
arlotto, 8: la vostra signoria va a firenze a porre la decima. io
8: la vostra signoria va a firenze a porre la decima. io non ho
grazia, tenetemi raccomandato al sigonio, a le virtù del quale sono molto affezionato
notava poi il luogo, e tornava a visitare il raccomandato, a curare che
, e tornava a visitare il raccomandato, a curare che
raccomandati e per inanime delli abandonati. a. pulci, xxxiv-564: o santa
nella compagnia della santissima croce de'raccomandati a la vergine maria,... sia
dante, xx-88: io ho parlato a voi, giovani donne, / che
il viso pellegrino / che l'aspetta a una finestra ferrata / la qual risponde sopra
amor mio fino: / soccorrimi per dio a questa fiata. bandello, 1-17 (
nella prima sarà il mastro di casa, a cui dal padrone la cura di tutta
è raccomandata. g. giustiniani e a. priuli, lxxx-3-723: partendo..
lxxx-3-740: aveva... ordinato a tutti li governatori e capitani dei luoghi
non tolerarli né lasciarli trattenere nelle giuridizzioni a loro raccomandate. muratori, 7-i-156:
lietissima fiorire... i popoli a lei raccomandati. botta, 5-225: era
la porta di ferrara in quella città a trovare, invece d'una gloriosa morte
, invece d'una gloriosa morte combattendo a difesa della piazza raccomandatagli, un ignominioso
, 6-52: 1 sanesi andarono ad oste a mon- talcino, il quale era raccomandato
compagnia dello impera- dore, fu mandato a siena... a confortargli che non
, fu mandato a siena... a confortargli che non dessino vetovaglie al re
vetovaglie al re alfonso, che era a campo a piombino, ch'era racomandato
al re alfonso, che era a campo a piombino, ch'era racomandato da'sanesi
ma tutte le altre città e terre, a lei soggette e raccomandate, infettava.
quando e'[gli svizzeri] sono venuti a tanto numero che paia loro vivere sicuri
che paia loro vivere sicuri, si voltono a due cose: l'una a ricevere
voltono a due cose: l'una a ricevere raccomandati e pigliare protezioni...
fiorir della feudalità a'raccomandati, cioè a coloro che sotto la protezione dei gran
delle città, le parti d'italia venivano a favorire. 4. presentato come adatto
favorire. 4. presentato come adatto a una mansione o a un incarico;
. presentato come adatto a una mansione o a un incarico; sostenuto come candidato.
. brusoni, 927: passò nunzio a lisbona monsignor ravizza e si venne alla
g. bentivoglio, 5-ii-279: venne poi a parigi quel raccomandato del cardinal pio per
un offizio di limosiniere del re. a. cocchi, iii-524: il suo raccomandato
che ti ho presentato? non durerà a lungo, te lo dico io. è
: chi, attraverso raccomandazioni, riesce a ottenere qualunque cosa, anche la più
estremi di sua vita con tanta efficacia a salomone suo figlio raccomandate, anche a'
, ii-82: fra qualche mese saranno a torino, e sia raccomandato a filippo
mese saranno a torino, e sia raccomandato a filippo il considerarli come due de'meglio
avere appellato nei suoi stati le scienze a detrimento della santa ignoranza raccomandata ai veri
mbo... è uno studio raccomandato a gratuite fatiche e volontario dispendio di pochi
vocabolario usuale tascabile della lingua italiana di a. bazzarini... è libro che
la gola. -consigliato come atto a fornire un servizio soddisfacente (un locale
raccomandate da bartolommeo tebaldi. -inviato a un destinatario, indirizzato. baretti,
già la quarta lettera che v'indirizzo a roma, tutte raccomandate, secondo le istruzioni
, sperando che basti, acciò sieno recati a lei i raccomandati che possono venire in
, ella farà il piacere di mandarle a casa. -in un inciso di
, 7-137: se l'assegno arrivasse a trieste, vorrei che tu, attraverso car-
e il minimo, valutabile, anche a vista, in pondi massicci di
10. fissato in modo stabile e solidale a un punto di sostegno; tenuto fermo
per nulla. -unito, agganciato a un punto fisso (l'estremità di
al luogo determinato. baldi, 6-26: a questa laminetta sia attaccata una catenella g
il tempo da una piccola minugia temperata a uso di molla, la quale da
, 2-ii-102: morì seduto col fucile a armacollo, retto da una seggiola,
cane e legato il grilletto con filo raccomandato a un bottone, onde chi primo venisse
in tanto le redini di corda raccomandate a un pomo della tavoletta di fianco.
tavoletta di fianco. -avvolto intorno a una puleggia. giuliani, i-389:
cinghia raccomandata al rotone. -attaccato a un filo, a una corda o a
. -attaccato a un filo, a una corda o a una catena,
a un filo, a una corda o a una catena, in modo da non
questo [coltello] è spesso raccomandato a una catena dello stesso metallo, che gira
ii-405: aveva ei seco il suo coltello a scrocco, / il suo coltello di
, una palla raccomandata per filo elastico a un aggeggio. -appeso (
non all'uomo interiore solamente, ma a quello che è coperto ancor dallo esteriore
mi aprivano... l'adito a ricercare le ascose qualità di questi gaz col
di argilla, raccomandati all'apparecchio pneumatico-chimico a mercurio. 11. legato,
partendo quelli, restò la misera raccomandata a quel tronco nel maggior buio della notte,
, per lasciar quivi / raccomandato l'asino a un quer- ciolo. -ormeggiato
). guerrazzi, 11-i-80: giunto a un pelo dagli scogli dove la nave
femm. -tricé). che interviene a favore di altri presso una persona influente
aveva in venerazione il suo santo raccomandatore a dio. carducci, ii-15-66: io non
ii-15-66: io non posso fare ottenere a nessuno posti con ottimo stipendio fuor dei
e valenti. -che si adopera a favore di un'opera altrui. carducci
dimostrando quanto sia efficace quella loro ricetta a soddisfare la brama dell'universale. =
l'affidare o il segnalare una persona a chi può aiutarla e sostenerla nelle sue
qualità e le effettive condizioni; intercessione a vantaggio di qualcuno in circostanze difficili o
: presentazione di una persona come adatta a una mansione; pressione esercitata su chi
in quanto appare come favoritismo e ingiustizia a danno di persone iù meritevoli).
della iustizia, non sanno se hanno a pigliare i cenni per comandamenti, e
della cantatrice reggiana scrivendo io in fretta a vostra signoria eccellentissima non ebbi tempo di
: per via di raccomandazioni potenti tirarono a sé il più de'lavori e fecero
affari dei loro capielet- tori, spingendoli a intervenire nelle pubbliche amministrazioni con raccomandazioni e
senso concreto: lettera o scritto che serve a presentare una persona, a ottenerle appoggio
che serve a presentare una persona, a ottenerle appoggio o ospitalità, a conciliarle
, a ottenerle appoggio o ospitalità, a conciliarle il favore di persone influenti.
4-ii-358: il signor concino è arrivato qua a buon salvamento et oggi ha aùta molto
manzoni, v-2-520: ho sempre resistito bravamente a chi mi chiedeva di farti sdrucciolar nelle
vieusseux, cix-i-471: sin d'oggi scrivo a chaponnier di mandarvi lettera di particolare raccomandazione
un determinato porto da un raccomandatario marittimo a favore di un'impresa marittima di navigazione
capitano o del noleggiatore della nave che sia a ciò espressamente autorizzato, si occupano delle
fisica o morale, caratteristica che induce a giudicare positivamente una persona, la rende
vi scordate far le mie umili raccomandazioni a l'illustrissimo e reverendissimo monsignore, commune
: baci in mio nome le mani a sua eccellenza ed al signor guidubaldo
7. il raccomandare l'anima a dio, anche nel- l'imminenza di
i, 88: il primo diede a lui la benedizione e assoluzione pontificia in
', e l'arcivescovo di firenze proseguì a fare la raccomandazione dell'anima. faldella
passò la visione del giovanotto che colava a fondo per ngalleggiare poi qual cadavere,
dare effetto alla sua intenzione / andonne a roma pur con dignitate. sansovino,
ne scongiuro per la tenerezza che tu devi a tua figlia. tarchetti, 6-ii-643:
atti con cui un organismo intemazionale rivolge a tutti o a taluni degli stati (
un organismo intemazionale rivolge a tutti o a taluni degli stati (o delle altre organizzazioni
di decidere in qualche modo in ordine a esso o l'esposizione del destinatario stesso
destinatario stesso, ove non accolga finvito, a successivi più cogenti provvedimenti intemazionali).
curare attentamente e con diligenza, avere a cuore. roseo, v-145: una
. -in raccomandazione di qualcosa: a sostegno, in difesa di esso.
supplichi sua signoria illustrissima in mio nome a dire un motto a sua santità.
illustrissima in mio nome a dire un motto a sua santità... in raccomandazione
una richiesta; per proporla come adatta a un incarico. bembo, 9-4-76:
: l'imperatore ha scritto molto efficacemente a sua signoria in raccomandazione e laude del
, perché viddero il bisogno, cominciaro a leggere la raccomandìa dell'anima. =
; sollecitazione dell'interessamento o dell'aiuto a suo vantaggio; intercessione in favore di
mandando lettere da parte del re ruberto a papa clemente di sua raccomandigia, delle
scampo e spaccio loro e'farebbero bene scrivere a firenze ai loro parenti ed amici che
delltmpruneta, 1-17: il seguente lunedì a le dette domeniche, se a lui
lunedì a le dette domeniche, se a lui piace, a la detta altare o
domeniche, se a lui piace, a la detta altare o a l'altre d'
lui piace, a la detta altare o a l'altre d'essa pieve, si
-in senso generico: preghiera, supplica a dio. offici dei flagellanti di pomarance
si faccia la raccomandigia: facciamo prego a dio per la pace, che colui
, si teciono raccomandati da'fiorentini obligandosi a dare el palio per san giovanni. ammirato
da barberino, iii-158: spesso navigando / a dio fai raccomando. = deverb
grandissimi, mi fu comandato da s. a. che 10 lo facessi raccomodare.
cenci, rottami d'ogni sorte, a mucchi o seminati per le strade; un'
uscivan dalle case, la gente, chi a buttar fuori porcherie, chi a raccomodar
chi a buttar fuori porcherie, chi a raccomodar le imposte alla meglio. ungaretti
meglio. ungaretti, xi-175: certo a questo modo, riaccomodando tutto per benino
capo di vestiario, o anche adattarlo a una foggia o a una misura diversa
, o anche adattarlo a una foggia o a una misura diversa; rammendare, ricucire
: prendere i pantaloni e portarli su a raccomodare, in laboratorio. -rappezzare
nella posizione voluta, mettere o rimettere a posto. soderini, iii-172: prima
. tozzi, vii-241: vengono loro a raccomodargli le mani? gli sono andate
o ridisporre in ordine vari oggetti. a. verri, xxiii-130: a douvres la
. a. verri, xxiii-130: a douvres la dogana è d'un rigore
. stava dietro alla porta del tempio a udire le critiche delle genti, facendole
ne avrà raccomodate, / si metta a rassettar delle ciabatte? manzoni, pr.
v'è dispiaciuta affatto, vogliatene bene a chi l'ha raccomodata. giusti,
i-484: la poesia che mi mandi a raccomodare è forse la più stroppiata che
protocolli e copiava sentenze raccomodando anche mano a mano molti strafalcioni che sgorgavano dalla fecondissima
suoi / la parola divina / seguì a spiegar passando all'altra parte.
all'altra parte. -porre rimedio a uno sbaglio, a un'imprudenza propria
. -porre rimedio a uno sbaglio, a un'imprudenza propria o altrui.
(321): « ora toccherà a me a raccomodarla ». « così ho
): « ora toccherà a me a raccomodarla ». « così ho pensato anch'
anch'io ». -con riferimento a un soggetto inanimato.
suffragherebbe questo [spavento in boemia] a ben raccomodare la sua [di turenna]
il suo programma, che parve accostarsi a quello del crispi di democratizzare la monarchia
, portato da un zelo veramente apostolico a cercar di raccomodargli, seppe far così
ci avesse mai pensato, gli portò a rompersi la testa insieme. -rifl.
dimesticamente diedero assai chiari indizi d'averlo a male. 7. locuz.