inferno / scampò, gloria e vendetta a ricercare. / spongon or birri e frati
povero veltro ha un bel da fare / a cacciar per la chiesa e pe 'l
vorrebbon mandar dove che sia, / ch'a firenze n'è fatto troppi schemi;
magalotti, 9-1-160: l'andasti fino a cercare tra i fogli della seggetta e
doglianza ', cosimo disse: « proviamo a fame uno ». prese un quaderno
e un mulo piccini piccini, è a far la spesa una squadra della fanteria locale
quaderno / dove che mstorie se àno a rimare, / riposo prende ogni parlar moderno
.. così nel sonetto che ho preso a considerare spie- gonne la prima. f
, cinque, asso, / gli mando a far la spia per la foresta, /
foresta, / sotto protesto di mandargli a spasso. 9. matem.
gli abbachisti che con i numeri stanno a tutte l'ore moltiplicando per quaderno, per
pur la borsa de'sonagli che gli sbattea a quello modo nel quaderno.
: degn'è rason ch'io vada a l'infemo, / a le mane de
ch'io vada a l'infemo, / a le mane de satana; / io
e la doga. buti, 2-291: a tempo che li cittadini di fiorensa erano
e cambiato carte del quaderno; et a lo staio o vero quarta fu cavata o
-incurvarsi sopra i quaderni: dedicarsi indefessamente a scrivere, a leggere, a studiare.
quaderni: dedicarsi indefessamente a scrivere, a leggere, a studiare. g
indefessamente a scrivere, a leggere, a studiare. g. giudici,
e parecchio sulle sue nelle apparenze / a incurvarsi molto più che già non fosse /
. -rompere, squarciare il quaderno a qualcuno: sodomizzarlo. pasquinate romane
, e segui torme / degli umil'a cui dio la man riporge.
rivolga tal quaderno / e. ssia a. nnoi perdonatore. -svolgere la
perché erano tanti mai anni di coipo a corpo col pareggio mensile, e doveva
di- strib. lat. quaterni 'a quattro a quattro ', deriv. da
strib. lat. quaterni 'a quattro a quattro ', deriv. da quattùor
ke ci ne diede danari. ponemo a sua ragione ove dèe nel quademuccio de
oro. gregorio dati, 3-83: a dì 12 di maggio 1413 fui sostenuto preso
, e ciò che ne seguitò appare a uno quademuccio segnato 'b 3 'a
a uno quademuccio segnato 'b 3 'a carta 6. g. chetimi
g. chetimi, no: puosemene debitore a uno suo quader- nuzzo lungo stretto.
giornale detlaccademia del disegno, 4-iii-220: a spese per conto del catafalco per l'
dì 26 di marzo 1564 per infino a dì 23 d'agosto detto 1564.
, vi-9: tutti questi nomi si registrino a un quadernario; e, finito la
i setti primi capitoli, lo dette a uno suo parente. v borghini [in
parte della slesia, l'alta ungheria fino a gran, e di là,
da empoli, 35: mandò il governatore a mettere una bandiera alla quadra della nave
e'si fa quando e'chiama e'sua a consiglio. crescenzio, 2-1-62: s'
': cioè con vele quadrangolari, a differenza del navigare alla trina, cioè
più o meno larghe, talora assicurata a due aste, adatta per la pesca
lungo le scogliere, dove viene sollevata a mano dai pescatori, collocati ai quattro
disonesta, / da la prim'ora a quella che seconda, / come 'l sol
per quadra mille cinquanta braccia, e stettono a misuralla quattro dì. marco polo volgar
fanno i preparativi per la partenza vo'a fare una passeggiata per goya! curiosa
dono è il maestro dell'opere, cioè a dire delle virtudi dell'anima che elli
virtudi dell'anima che elli fa tutto e a punto, a regola e a corda
che elli fa tutto e a punto, a regola e a corda e a piombo
e a punto, a regola e a corda e a piombo e a quadra e
, a regola e a corda e a piombo e a quadra e a sesta.
regola e a corda e a piombo e a quadra e a sesta. tansillo,
corda e a piombo e a quadra e a sesta. tansillo, 1-80: non
né lacci né fiammelle / né saetta a triangolo né quatra. 7.
). locuz. -dar la quadra a qualcuno: farsene fe, prenderlo in
il capitano mio gli fa un gran torto a non lasciarli avere in pace quella bella
o al canto / dar la quadra a chi passa. buonarroti il giovane, 9-626
la quadra alle persone. / anzi a dir vero per una pulzella / ell'era
ii-421: è sempre su per uscio a tirarla giù a questo e a quello:
sempre su per uscio a tirarla giù a questo e a quello: a tutti gli
uscio a tirarla giù a questo e a quello: a tutti gli dà la
tirarla giù a questo e a quello: a tutti gli dà la quadra, non
un po'commossa, fu la prima a dar la quadra al suo vecchietto e a
a dar la quadra al suo vecchietto e a mettere in canzonella se stessa per la
io chiami quella mia vela 'volta a vela alla fiorentina qua- drabile ',
alla fiorentina qua- drabile ', seguitando a chiamare la seconda, 'volta a
seguitando a chiamare la seconda, 'volta a schifo alla romana 'coll'aggiunta pur
le ovali: la curva va -x 2 a x -x2 = y è ovale ed
può dirsi di ragion privata e può spettare a privati et alli feudatari inferiori..
da quadragóni 'quaranta per volta 'a sua volta deriv. da quadraginta (v
quadragesima. giovio, i-155: io andrò a nocera a sbrigare e assettare le cose
giovio, i-155: io andrò a nocera a sbrigare e assettare le cose mie del
. e sarò con vostra ec- cellenzia a quadragesima. bandello, 1-29 (i-383)
2. serie organica di prediche solita a tenersi nelle chiese durante tutti i giorni
padre regolare, molte meretrici si convertono a dio. 3. per estens
par che s'opponga, / riesce a me, per lui, gioconda e gaia
terebinti,... si raccoglievano a parlamento gli anziani, seduti in fila
passiva, querula e puntigliosa, rivolta tutta a mio danno. g. bassani,
vostra pari come starebbero ad aristotele ed a platone il rossetto e le mosche.
fra querulo e ipocrita, per venire a un fatto concreto. gozzano, i-134:
di difender questi. -con riferimento a una poesia, a un canto, a
. -con riferimento a una poesia, a un canto, a una preghiera.
a una poesia, a un canto, a una preghiera. a.
, a una preghiera. a. braccesi, 31: son tuoi ministri
pendici / saluti e 'l ciel toscan. a. boito, 8: noi preghiam
ergiamo una preghiera. albertazzi, 898: a voce sommessa eppure distinta, in tono
in tono di querula prece, cominciò a dire. -in una metonimia.
183: tu querula cetra, / che a lui sacrasti osse'osi accenti, /
letizia, / ché la sua morte a te più ch'altru'noce; / non
in querulo suon mesti lamenti / acquistan fede a l'amorose doglie. f. f
voce querula, argentina, / portata sino a noi dalla tempesta? moravia, iv-194
. ». pratolini, 6-241: parlava a scatti, con un tono concitato e
e querulo insieme. -con riferimento a un lamento, a un grido, al
-con riferimento a un lamento, a un grido, al pianto.
mie ferule, / che agli impudenti facciam a mio lubito / convertere i cachinni in
, i- 169: la sfiorano a torme 1 queruli / gabbiani. borgese,
il suon di quell'acuta / querula voce a risvegliar sen venne / il bruno mietitor
teologo uscì gravemente dalla stanza, ove ebbe a tornare dopo brev'ora rovesciando a'piedi
bel canto. onofri, 3-89: giungeva a lui, vigile, il canto /
-per estens. che fischia, che stride a causa del vento. viani,
: il contadino... va a suonare / con la querula fisarmonica / per
deliranti che spingono ad avanzare rivendicazioni o a chiedere soddisfazione di presunte ingiustizie subite,
sm. letter. questione intorno a una materia che obbliga al ragionamento,
de'pigli, lxxxviii-i-239: mi volgo a te... / ché certo son
. bibbiena, 2-53: -arò io a stare nel forziero desto o adormentato? -
ritmo o col canto, la medesima sia a lui lecito d'insegnarla '. casti
dubbio o quesito, / non inoltrarti a raggionar con essa, / se pria l'
5-249: attendo da napoli una risposta a sette quesiti, riguardanti il tempo del
, iii-45: il quesito, presupponendo ch'a la perfezione non segue la aurazione,
l'altre stelle, non si muova anche a proporzione del calore più velocemente di loro
vi-1-9: nel concetto delle condizioni comuni a tutte le lingue si dèe cercare e
le lingue si dèe cercare e s'ha a poter trovare la soluzione...
, dopo essersi proposto ed aver dibattuto a lungo il quesito se per formare il
, i-x-61: che differenza da simili accademie a quelle tante nostre di oggi giorno,
che si radunano una volta l'anno a far lezioni sopra quesiti che non sono per
, i-439: si fa... a leggere il dottor asson una memoria in
già udita da oriani la grave eccezione a cui va soggetto il quesito che, appartenente
-esercizio scolastico che consiste nella risposta a domande su date materie o nella risoluzione di
, 5-3: seduto alla tavola, attendevo a sciogliere un quesito d'aritmetica. gozzano
e direttive su come comportarsi di fronte a un caso o a un problema che presenti
comportarsi di fronte a un caso o a un problema che presenti aspetti nuovi,
domanda. caro, 2-473: egli a ciò nulla / rispose, come a vani
egli a ciò nulla / rispose, come a vani miei quesiti. condivi, 2-108
, mi licenzio, dicendo che manderebbe a visitarmi. gemelli careri, i-i-
somma io non ho nulla da rimproverare a me stesso. ciascuno di questi quesiti mi
cuore. carducci, ii-3-162: risponderò a voce a tutti i quesiti delle tue lettere
carducci, ii-3-162: risponderò a voce a tutti i quesiti delle tue lettere. bernari
caro, 11-158: il buon troiano / a le giuste preghiere, ai lor quesiti
in modo definitivo e perfetto in capo a un determinato soggetto in forza della legge
quesito colore, anche con riferimento a una simulazione di negozio). testamento
: -scrivi ch'io obligo l'anima mia a perpetua pregione, infino a tanto che
anima mia a perpetua pregione, infino a tanto che voi pagati siate. -
., 10-97: questi che m'è a destra più vicino, / frate e
questi in sua prima età fu dato a l'arte / da vender parolette, anzi
cantando in rima / toma ogni cosa a quell'esser di prima / e quel
, e questi, condottomi nella stanza a me destinata, si fece da me rimettere
rimettere con enfile invito, per restituirmeli a tempo debito, orologio, enaro e
, 4- 112: stefano scherzava a denti stretti con gaetano e questi d'
-riferito ad animali o a cose (considerati come persone in contesti
perdoni e questi vuole che io contro a mia natura in te incrudelisca.
canova] più valesse o thorwaldsen. a questi ne fu dato il primato. piovene
figlia di un piccolo funzionario; scoprendo a essere ingannato da lei, non si accontenta
amante, ma trova modo di far credere a questi che la sorpresa è concertata con
crede però che si debba deferire molto a quello che sia ricevuto in quel paese,
quante filosofiche scuole aprì la sola atene a tutta la grecia, altrettante vi si
ma non è già venuta per anche a trattare nel fondo la materia. =
, agg. ant. che si riferisce a una controversia, a una disputa.
che si riferisce a una controversia, a una disputa. statuto dei mercanti di
2. per estens. soggetto a discussioni, a contrasti. giamboni,
. per estens. soggetto a discussioni, a contrasti. giamboni, 8-ii-68: sono
e le ragioni antiche e recenti relative a questo argomento e il valor delle prove
. che discute, che disputa intorno a un problema, a una questione.
che disputa intorno a un problema, a una questione. boccaccio, 1-ii-17
intr. (questiono). discutere intorno a un argomento, disputare su un problema
ci può dare costui la carne sua a mangiare? bembo, iii-314: ho voluto
: se il padre si fosse messo a questionare con ragioni, a fra fazio non
fosse messo a questionare con ragioni, a fra fazio non sarebber mancate altre ragioni
libertà. verga, 3-22: si misero a quistionare, perché padron 'ntoni sosteneva che
lei era amato. -contendere a motivo di un bene o di un vantaggio
con desiderio era piatitore e del quistionare a ritto e a torto giammai non furava.
piatitore e del quistionare a ritto e a torto giammai non furava. macinini strozzi
in modo vivace ed energico, venire a diverbio con qualcuno; contrastare con male parole
. bonfaaio, 1-160: allora si cominciarono a dividere le possessioni e tutti i beni
. davanzati, i-18: presero i soldati a svagarsi, quistionare, dar orecchi alle
mai non passava giorno che non fossero insieme a parole e quistionavano sì ad alta voce
parole. svevo, 1-337: rultini confessò a mariucci ch'era pentito di aver questionato
rimprovero: « guarda che lo dico a ugo ». -sostant.
... / ma intanto armilla a battagliar si pose / con esso a spada
armilla a battagliar si pose / con esso a spada a spada. 3.
si pose / con esso a spada a spada. 3. tr. ant
cfr. il fr. questionner, a sua volta deriv. dal lat. tardo
sono rivolte, generalmente per scritto, a una o più persone intorno a dati argomenti
scritto, a una o più persone intorno a dati argomenti allo scopo di valutare aspirazioni
sopra alcuna determinata materia che si propone a chi o per ufficio se ne deve occupare
venuto dalla francia... ma fino a non molti anni addietro anche in francia
si sia elevato per capriccio della moda a dignitoso significato. faldella, i-4-268:
questionari ', come li chiamano, proposti a personaggi che hanno acquistato nome come matematici
questionata di tanti cieli, se sian liquidi a guisa d'aria o se sian sodi
stringeremo il tutto per entro a poche e sostanziose proposizioni, evidenti per
'. 2. ant. sottoposto a stringente interrogatorio; torturato. bembo
i professori, in dati giorni, a ridursi solennemente nellu pubbliche scuole ed ivi
monte, 1-109-14: tal quistióne, a diffinirla bene, / non poria fare altr'
la quistióne. i savi saracini cominciaro a sottigliare, e chi riputava il fummo
. boccaccio, viii-1-35: essendo egli a parigi e quivi sostenendo in una disputazione '
: altri amaz- zandosi, altri reservandosi a migliori tempi, hanno fatto questa quistióne
numero e forse tutte concorrevan le circostanze a particolarizzarla, e allora davanle il nome
san- felice, col quale ebbi rapporti a proposito di questioni religiose. michelstaedter,
physica, e li errori con- dempnati a parigi. collenuccio, 291: de le
: non scrivo un trattato; non scenderò a disquisizioni grammaticali minute, né salirò a
a disquisizioni grammaticali minute, né salirò a quistioni alte di filologia, ché non
legge o com'altri propone che s'abbia a leggere; e l'autorità sta tuttaquanta
medievali. bonavia, 345: prestai a maestro nicolao liena, a dì ss
345: prestai a maestro nicolao liena, a dì ss. to che ritomoe a
a dì ss. to che ritomoe a bologna per studiare, la questione 'de
1-367: ebbero molti savi che, facendosi a creder la luna esser abitabile, secondo
7 libri di seneca il filosofo (5 a. c. 65 d. c
sorveglierebbe gl'innocenti trastulli parlamentari, pronto a comprimere e a costringere qualunque questione,
trastulli parlamentari, pronto a comprimere e a costringere qualunque questione, per vasta che
di legge), questione di fatto: a seconda che essa attenga all'individuazione e
. maffei, 6-135: venendo precisamente a formarsi la nostra scienza da quelle inestricabili quistioni
e di quelle in appoggio alla tesi presa a sostenere, dalla soluzione o conclusione proposta
tenebre, furono costretti con lunghissime questioni a indagarne il vero. caporali, ii-48:
gran favor sarebbe il mio, / a la portiera stando, aprire il passo
e grasso / o il billi entrar volesse a disputare / una question fra l'ariosto
parecchi esperimenti che non riuscirono, prese a pubblicamente impugnarla in istampa. delfico, ii-
nacquero tante quistioni dei moderni, assai difficili a risolversi, per l'ignoranza in cui
li mugnai quistion cadde dove l'avessero a seppellire. -questione della lingua:
italiano parlato nelle corti, con ampia apertura a prestiti stranieri e con la conseguente proclamazione
; la lingua d'uso storicamente evolutiva a seconda delle esigenze del gusto, della
, con uso improprio, con riferimento a tutte le ricorrenti dispute che periodicamente si
aveva capito lo stato della questione. a. verri [il caffè], 496
496: grazio è tiranno ed inconseguente a un tempo. égli fa uno stato
gli ricordava la legge prima che cominciasse a parlare, e gl'imponeva silenzio subito
. 3. domanda concisa rivolta a una persona o a un interlocutore;
. domanda concisa rivolta a una persona o a un interlocutore; richiesta di un'informazione
quistione. novellino, xxviii-041: era a guisa di morditore e avea nome paolino
morditore e avea nome paolino. fece a marco una così fatta quistione, credendo
. g. cavalcanti, i-xxx (a) -29: alla dura questione e paurosa
, par., 6-28: or qui a la question prima s'appunta / la
de cafar- naiti: quasi che domandino a cristo se parli litteralmente di aver loro
cristo se parli litteralmente di aver loro a donare la sua carne o figuratamente. oliva
118: così sodisfece l'eloquente pontefice a se medesimo nella quistione mossa per lo
cui rimase la vecchia è più facile a invaginarsi che a descrivere. abbracciò,
la vecchia è più facile a invaginarsi che a descrivere. abbracciò, baciò, strinse
, e dopo averle fatte varie questioni, a cui la sagace zitella con molta accortezza
valerio massimo volgar., i-548: a ciò noi perseguitamo tutti li modi
dimostrativo, discorso che espone le ragioni a sostegno di una tesi. -anche:
per tre vie: runa si e credere a dio, l'altra si è credere
, iii-339: perottino, coteste son favole a quistione d'innamorato più convenevoli, sì
, sì come le tue sono, che a vero argomentare di ragionevole uomo. bonfadio
uomo. bonfadio, 1-114: se a non è in nissun b e b è
in alcun c, è necessario che a non sia in alcun c, cose d'
cervello. si chiamano libri resolutori, ma a me non scio- gliono già il discorso
assestare. ghirardacci, 3-257: vennero a ragionare della sapienza e della fortuna,
in lunghe quistioni. -obiezione rivolta a una teoria o a un'afferma
-obiezione rivolta a una teoria o a un'afferma zione.
non trapassare sanza farla e rispondere a quella. boccaccio, dee., 1-3
ma scel lerata cosa sarebbe a pensare. sacchi, 3-13-77: due sono
mini in roma! questione di uomini innanzi a 24 milioni d'italiani che aspettano
animo. -plur. difficoltà mossa a qualcuno per intral ciarne i
questioni). -anche: rifiuto poco motivato a richie ste altrui, tentennamento
s'egli è il piacere l'oggetto a cui dèe volgere l'intenzione del suo
era appunto la quistione: indurre alfio a chiederle scusa! viani, 10-94: io
-questione di vita 0 di morte: fatto a cui è attri buita importanza
: decisiva. buzzati, 6-170: a costo di spaccarsi avrebbe parlato, era questione
: « questione di una serata » ripetei a mia moglie, irritato della sua
fenomeno. sbarbaro, 5-92: a mancar di parola, il primo è il
avere questione, nascere una questione, venire a questione). iacopone, 80-75:
capon- sacchi, tale che ne furo a gran minacce. compagni, iv-55:
cavallo corre e dà della coda nel viso a uno popolano; o in una calca
calca uno darà di petto senza malizia a un altro; o più fanciulli di piccola
; o più fanciulli di piccola età verranno a quistione: gli uomini gli accuseranno:
il feroce e non quieto la lingua esercita a questioni e a lite? farai di
non quieto la lingua esercita a questioni e a lite? farai di lui comparazione a
a lite? farai di lui comparazione a cane. boccaccio, dee., 2-5
contenzione de'loro animi, in concordia ritornavano a casa. pulci, 10-87: perché
tu qualche rigiro? / tu me thai a dire in tutte le maniere.
proprietà in calabria son pericolose e finiscono a fucilate. lena, 282: avrebbe
gran quistioni, / ella dicendo a lui. per che cagioni / mi cavi
qual la mane / l'animoso polmon venne a tinello / a partir la question fra
/ l'animoso polmon venne a tinello / a partir la question fra il dente e
iustizia s'appresenta 'nante 'l rege, / a la question fa responsura. francesco da
una quistone ch'ebe dinanzi da lui a fano. statuto delvuniversità e arte dei carnaiuoli
mese dal dì che si pone la querimonia a uno mese. guido da pisa,
., 1-1 (69): dandosi a que'tempi in francia a'saramenti grandissima
tante quistioni [ciappelletto] malvagiamente vincea a quante a giurare di dire il vero
[ciappelletto] malvagiamente vincea a quante a giurare di dire il vero sopra la sua
non vogliono che le quistioni e piati venghino a fine? quando elli si pone uno
fine? quando elli si pone uno richiamo a uno podestà, egli vuole prima il
, 1-318: non si ammettano curiali a patrocinare le cause per l'una e per
sozze questioni, per sua voluntade isbandito, a la- cedemonia n'andò. statuto dell'
fu posto costui tra gli altri giudici a udire le quistion criminali. sacchetti,
sacchetti, 164: son tornato a quistion bovine, / di vacche, di
lascia il gran troncone; / e brandimarte a lui se pose a lato, /
/ e brandimarte a lui se pose a lato, / per aiutarlo in ogni questione
due re comandarono loro che di lì a tre giorni e'fossore in sul prato di
giorni e'fossore in sul prato di camellot a difinire la loro quistione per battaglia.
appare, / e amendun tebani, e a quistione, / parenti essendo, per
, 40-33: se morto è mio nepote a tal questione, / io te ne
sì rea che tu no rose abandonare a rischio di fortuna, né non ti assicuri
men onta / esser vinto dai buoni ed a ragione. di costanzo, 1-106 morto
con le buone accomodare / e in vano a prò di sé fasti e ragioni /
inghilterra? il punto di quistione si era a chi di loro dovesse rimanere la privativa
esistenza, dritti e prosperità dovesse ridursi a calcolo puramente numerico, la questione tra
penderebbe incerta. svevo, 8-654: a suo tempo alla gna toccò di vedersi
informazione o anche nelle sedi istituzionali, a un dibattito di idee sulle possibili soluzioni
. papi, 2-1-27: cominciavasi frattanto a trattar la quistione sul modo di comporre gli
. -questione morale: nella pubblicistica italiana a partire dal 1980, attenzione rivolta al
di corruzione e delle relative inchieste giudiziarie a carico di politici e di amministratori pubblici
nazionale italiano e il papato, specie a partire dal risorgimento e dalle annessioni dello
i-389: si mise [barrès] a parlare del papato e della questione romana.
è liberale e il cui programma offre a buon conto uno stimolo a sempre ricordare
cui programma offre a buon conto uno stimolo a sempre ricordare la importanza di quel complesso
come la 'questione sociale '. a. monti, 35: cominciavan a venir
. a. monti, 35: cominciavan a venir di moda le parole 'questione
e la necessità di pernottare una notte a milano: cosa che non vorrei tu
so che dovrò andare per alcuni giorni a torino: si tratta di regolare quistioni di
diavolo 'al paganini di genova saltò a una auistione che aveva avuto il mese
auistione che aveva avuto il mese avanti a san vincenzo del capo verde con la
perpetue: tribunali o commissioni permanenti istituite a roma nel 149 a. c.
commissioni permanenti istituite a roma nel 149 a. c. per inquisire su delitti come
il giudicare sopra tutti questi delitti apparteneva a quattro de'sei pretori di roma.
. 15. locuz. -attaccarsi a questione con le mosche: litigare per
lei una decina di notti; e saziatosene a bello agio, pareva uno di questi
nome di bivilacqui stando tuttavia in volere attaccarsi a quistione con le mosche: dico che
fra il dieci e l'asso: giocare a carte con passione e competenza.
lascialo far, ché diverrà eccellente / a decider question fra 'l dieci e l'asso
'l dieci e l'asso. -essere a, in questione: contendere, litigare.
iv-64: li cavalieri e li soldati, a cui guardia era nella prigione, non
stranio giuoco, ove assai volte sono a quistione padre e figliuolo, e vince il
. alamanni, 5-1-802: molti furo a quistion come profonda / voglia [la
9-81: clelia con molta dolcezza continuava a ripetere che non era quistione di morale bensì
, 3-43: è questione di averci un'a bitudine. e io posso
com'io lo vedevo. -dare origine a discussioni. baldini, i-16:
, i-16: tenevamo legato per uno zampino a un picchetto della tenda un riccio,
, xxxiii-10: parlan bellezza e virtù a l'intelletto / e fan quistion come un
cosa ove il capitale non si dispogna a pericolo. f. m. zanotti
fa quistion de la cità partita / a giacco che a la piozza qui se fiacca
la cità partita / a giacco che a la piozza qui se fiacca / et al
sì / che io gli arò chiamati a far questione). -esprimere dubbi.
. in loro persona ebbe fatta questione a dio dicendo...: «
e bestemmiatori. quando vanno alla chiesa a veder messa, sopra gli assenti fanno
né dolere della condizione ch'è comune a tutte maniere genti... egli è
. egli è al presente soperchievole cosa a far quistione contr'a natura, la quale
presente soperchievole cosa a far quistione contr'a natura, la quale ci diede tale
la quale ci diede tale legge chente a se medesima. -litigare, contendere,
fece fare pace con tutti, e tenevalo a dormire nella sua camera. varthema,
lina scacemi e cecilia rei avevan imparato a stimarsi e a rispettarsi, senza far
e cecilia rei avevan imparato a stimarsi e a rispettarsi, senza far mai questione.
rotella e con quanti s'abbatteva voleva a mal grado venir a la mischia e
quanti s'abbatteva voleva a mal grado venir a la mischia e con l'armi far
? io, che ne ho scannati a migliaia negli steccati? oddi, xxiii-
: se chi fa questione mette la vita a sbaraglio, e chi la mette a
a sbaraglio, e chi la mette a sbaraglio cerca di morire, e chi cerca
narroti il giovane, 9-459: a me per giusto riverir conviensi /
/ quel maestro di casa, accanto a cui / ricoverai l'altrier,
e non v'è nulla di nuovo a carico né di questi tali che s'occupano
: il villaggio in questione sarebbe circa a quindici chilometri da be- mualda. bonsanti
, rimettere in questione qualcosa: sottoporlo a giudizio o a disamina; riconsiderare criticamente
questione qualcosa: sottoporlo a giudizio o a disamina; riconsiderare criticamente un problema già
tutte queste dispute ad altro servono che a barattar parole senza frutto veruno di chi
frutto veruno di chi viene per imparare non a disputare, ma a vivere. vittorini
per imparare non a disputare, ma a vivere. vittorini, 5-373: in questa
quistion l'ultima caccia. -mettere a repentaglio. bembo, iii-87: mentre
, le straniere nazioni, e la eredità a sé lasciata dirittamente in quistion mette per
del quattordici. -metter questione a qualcuno: presentargli una richiesta ultimativa.
tutta la gente dell'arme per cavalcare a porto e prendere il detto carlo:
teneva per li lucchesi, il quale era a loro molto caro e bisognevole.
bisognevole. -mettersi in questione: chiedere a se stesso. f. m
sui termini di un accordo. a. pucci, 3-7-3: ver è che
giordano, 1-11: che tristizia sia contraria a letizia qui non è questione, ma
è questione, ma che letizia sia contraria a letizia, questa pare cosa investigabile.
questione. -per questione di qualcosa: a causa, a motivo di esso.
-per questione di qualcosa: a causa, a motivo di esso. viani,
forse potresti aver qualche ragione. -rispondere a una domanda. v. borghini,
, xxviii-18: grande dono de celo serave a li omini supra la terra s'elli
sanza quistione. arrosto, 24-60: zerbino a lui gridava: - non la tórre
fanno le questioni. ibidem, 326: a cavallo, dinanzi; ad archibuso,
; ad archibuso, di dietro; a tavola, a mezzo; a quistione,
archibuso, di dietro; a tavola, a mezzo; a quistione, lontano.
dietro; a tavola, a mezzo; a quistione, lontano. ibidem, 330
di quistioncelle non valevoli ad altro che a multiplicar parole e accrescer fogli. foscolo,
che si propongono queste o simili questioncine a cui si risponde con argute risposte.
: l'animo del matto, che infino a li dei questioneggiava e gavillava, debiti
sercambi, 2-ii-182: mentre ch'ellino stavano a questionegiare, sopravenne michele e aperto l'
sia in luogo o no. a. f. bertini, 2-249: fra
tornasse vittorioso dalla battaglia, di sacrificare a dio ciò che prima incontrasse di casa
giovane. -trattare una lite. a. pucci, ii-7: questo (fi
ii-7: questo (fi è buono andare a scuola e a fare compagnia, a
(fi è buono andare a scuola e a fare compagnia, a rivedere ragioni e
a scuola e a fare compagnia, a rivedere ragioni e quistioneggiare. 2.
cosa che da fanciulli si siano amati fino a oggi e con tanto ardore desiderati,
spartirgli così in un tratto e darla a un sacco pieno di vento, vantatore,
. intendo che quel nuovo libanto va a tentarlo. impediscalo, che non vada.
questa disputa. -che dà origine a una lunga disputa; controverso. burchiello
disponga e ti diliberi, / difficile a me rozzo e maestrevole / e a te
a me rozzo e maestrevole / e a te fia agevole: / che cos'
questionevolménte, aw. ant. a gara, con premura. valerio massimo
non passa mai dì che non cacciate mano a la spada. = deriv. da
vicino (o considerato come tale) a chi parla; che si trova o
. garzo, 20: poi che fui a questa foresta, / da null'altra
e lo sdegno, 7 venti contrari a la vita serena. bibbia volgar.,
o pinte il tergo, / tributarie a quest'albergo / l'asia e l'africa
., 188 (i-130): a questi marmi / venne spesso vittorio a ispirarsi
: a questi marmi / venne spesso vittorio a ispirarsi. leopardi, 11-36: io
22-29: l'età verde / sarei dannato a consumare in questo / natio borgo selvaggio
or me perdona / che l'obedir a voie maie più non tardo / ma quissto
detto vanni mi dette la scritta, a piè della quale vanni detto si soscrisse.
tempo un'orrida procella, / che a bidosso dell'austro era portata, / si
in questa parte e in quella / a bizzeffe la grandin smisurata. leopardi,
alle sette, di questi tempi. a questi freddi. si trattenga questo tempo
fantasima, della quale io ho avuta a queste notti la maggior paura che mai
, iii-156: in quest'occasione incominciò a introdursi la religione cristiana tra i russi.
russi. cesari, i-655: quanto a me, questi undici giorni mi sono
questo tempo, agnese s'era affaticata invano a persuader la figliuola. tommaseo [s
i-290: uno di questi giorni tomo a partire per damasco, balbeck e paimira.
, 36-7-11: se tu volessi adulare a dionisio, tu non mangeresti queste cotali vivande
... / da questa tema a ciò che tu ti solve, / dirotti
contessa anche nella forma, e perciò sconveniente a un signorino nobile. montale, 1-138
, noto esplicitamente. -anche: appartenente a chi parla o scrive (un organo
, 50: supplica la mia parvitade a la vostra segnoria devotamente ke vui per
il piato ebe vinto; e tornò a ser martino dicendo: « buono è stato
che vi si dilatò largamente, sin a tanto che il re l'assicurò con giuramento
tutta la storia. leopardi, 11-53: a me, se di vecchiezza / la
da morirne. pavese, 10-107: a mattino quest'uomo stracciato e tremante / sogna
bene. carducci, ni-4-95: dove e a che move questa, che affrettasi /
esercita per lo più una funzione analoga a quella deltart. determinativo). buccio
, i-vm-162: credevi tu però avere a fare con ciechi o con gente che
carcerati che... erano stati condotti a quest'effetto, si pervenne a termine
condotti a quest'effetto, si pervenne a termine di dover interrogare il principe sopra
57): questa spettacoli accrescevano, a ogni passo, la mestizia del frate.
: in questa maledetta casa... a tutti i patti mi fanno viver da
piante, io quello / infinito silenzio a questa voce / vo comparando. tommaseo
v.]: qual delle due pare a voi: ch'e'sia stupido
questo e quello. carducci, iii-4-187: a quella polve eroica fremente, / a
a quella polve eroica fremente, / a questa luce angelica esultante, 1 rendi
patria, dio; rendi l'italia / a gl'italiani. -in senso generico:
questa e mona quella, / attendete a lavorare / e non tanto cicalare, /
di tori entro una mandra / or salta a quello in tergo e sì gli scava
fare. ellitticamente di chi aggiunge discorso a discorso, concludendo poco. b. croce
. dim. di persona. individuo vicino a chi parla o scrive (o considerato
scampolo dugentesco sul prender moglie, 7: a questa lo padre diedeli risposa. dante
che in tanti anni si sono avvezzati a vivere con quel d'altri, non si
altri, non si possono ritirare a vivere del loro proprio. manzoni, pr
altri che riassumono: e machiavelli appartiene a questi ultimi. arbasino, 3-7:
abbiamo dovuto ributtarci in strada per venire a prendere questi qui. 8.
, sia nello spazio sia nel tempo, a chi parla o scrive (o considerato
. segneri, i-571: chi ha detto a te che a tal fine sia solo
i-571: chi ha detto a te che a tal fine sia solo in genere necessario
i denchi: / tu li ha'a torre, se quisso no. rdici.
cerca, / e tosto verrà tatto a chi ciò pensa / là dove cristo tutto
non disse di no; ma cominciò a tentennare, a trovar cert'altre scuse,
no; ma cominciò a tentennare, a trovar cert'altre scuse, a far
tentennare, a trovar cert'altre scuse, a far cert'altre insinuazioni: e perché
espo- nesi quel che l'altro ha a dire). 'farete questo e questo
sì 'approvasi e accettasi, accennando a altra cosa che non si accetti né
'intendesi specialmente del non voler fare a verun patto, del non voler comportare
, sia esplicita sia implicita. a. pucci, 8-34: madonna, di
/ purch'io tosto mi muova / a voi servir, ch'altro non è mi
non con questo: che gli diede a intendere, se uno prete sagrato dormisse con
questo, che lo uomo voglia attribuire a sé quello che è di dio. lauro
conforma al carbonculo in questo, che resiste a fan- tasime e a incantesimi o strigliene
, che resiste a fan- tasime e a incantesimi o strigliene. cesari, ii-141:
dalla più schietta natura di quelle cose a che nessun pose mai mente. montale
vicinanza o presenza ideale (con riferimento a persone o concetti dei quali si è
ttirania, ch'è mo- narcia opposita a questa qui, è. ssignoreggiamento vizioso
corrotto, nel quale segnoreggiante è uno solo a. ssuo pro prio profitto
qual causa il lume / del sole a noi può tór la luna,..
suo espresso e spero che questa mia arrivi a portarle i miei auguri e i mie
: noi ti perdoniam questa sì come a ebbro. aretino, 20-320: se
de'fatti tuoi tu voglia pure far mistero a me, oh questa poi non è
l'aspettavo. e venuta questa. a me ne seguono sempre di queste.
questa! se mi perdonate questa. a me di queste?... vorrei
s. v.]: cominciando a raccontare, per chiamre a sé l'attenzione
: cominciando a raccontare, per chiamre a sé l'attenzione. 'sentila questa
attenzione. 'sentila questa. state a sentir questa. e con questa se l'
come dicesse: « io son venuto a questo ». boccaccio, dee.,
lo quale uom dice che io debbo essere a morte giudicato, io noi commisi giammai
ho già fatti, li quali forse a questo condotto m'hanno. tommaseo [s
. v.]: 'venire a questa '(risoluzione, di fare,
aveva lo universale per inimico, perché a lui importava poco vedere lo stato in mano
possa gustare ancora delle poetiche bellezze. a. chiappini, cxiv-14-143: arrivato grosso
né l'altra. ma. quando accenna a qualità, dice di persona o di
chiara l'indole sua, che lascia luogo a dubbi e sospetti. carducci, iii-4-124
presso ne l'erma solenne certosa. a. distaso [in lacerba, iii-96]
con gli eretici, si fa sospetta a questi e a quelli. -in
eretici, si fa sospetta a questi e a quelli. -in senso generico:
: ha faccenda soperchia pur di far motto a questa e all'altra. pagliaresi,
. v.]: 4 andarlo dicendo a questo e a quello ': a
]: 4 andarlo dicendo a questo e a quello ': a parecchi, a
dicendo a questo e a quello ': a parecchi, a troppi, a troppi
a quello ': a parecchi, a troppi, a troppi diversi. senso non
: a parecchi, a troppi, a troppi diversi. senso non mai di lode
questa o quella per me pari sono / a quan- t'altre d'intorno mi vedo
, 387: parte della folla restava a trastullarsi coi suoi vecchi magistrati imponendo loro
,... date in affitto a questo e a quello, divise a pezzi
.. date in affitto a questo e a quello, divise a pezzi e bocconi,
affitto a questo e a quello, divise a pezzi e bocconi, dopo tanti stenti
e bocconi, dopo tanti stenti durati a metterle insieme, mal tenute, mal
. locuz. awerb. -a questo: a questo fine, a questo scopo.
. -a questo: a questo fine, a questo scopo. francesco da barberino
da barberino, i-339: ciò che volete a voi agli altri fate / ch'a
a voi agli altri fate / ch'a questo tutte date / ci son le leggi
, ora, intanto. a. pucci, cent., 7-80:
ne morì. aretino, 20-255: a questo si leva suso la vecchia, dicendo
: con questo e loro e me raccomando a vostra signoria. tommaseo [s.
il vescovo gli facea portare, legato a un piede, una palla di legno.
, 163-6: era piatitore e del quistionare a ritto e a torto giammai non finiva
piatitore e del quistionare a ritto e a torto giammai non finiva; e con questo
fioretti, 2-47 (131): infermò a morte in tanto che niuna cosa potea
e ogni cosa che far volle e a gentile uom pertenente seppe meglio che altro uom
s'incominciò la qualità della predetta infermità a permutare in macchie nere o livide.
pavese, 1-14: -ho fatto un collaudo a milano, e forse mi sistemo,
niuna cosa fuor che le frutte restando a dar nella cena, vennero le due giovinette
12-i-52: veggovi dar dentro in quei libri a tut- t'uomo. non per questo
: per questo la scrittura condescende / a vostra facultate, e piedi e mani
, e piedi e mani / attribuisce a dio e altro intende. boccaccio,
432: per questo, andatosene subitamente a costantino porfirogenito, e trovatolo su pe'libri
costantino porfirogenito, e trovatolo su pe'libri a seguire gli studi suoi, gli favellò
; per questo fanno quel rumore, a colpi distinti, meno rotondo e meno pieno
meno rotondo e meno pieno dei motori a stella. -per tale fine, a
a stella. -per tale fine, a tale scopo. machiavelli, 1-i-38:
machiavelli, 1-i-38: comincio per questo a cercare di amicizie nuove. manzoni,
.]: 4 per questo ': a dir il vero. 4 per questo
congiunt. -con questo che: purché, a patto che (e introduce una prop
che restituisse alla chiesa le terre che a quella appartenevano. segneri, iii-3-
era stato egizio, venne un dì a questione con un giudeo. boccaccio,
successivamente soprattutto di natura amministrativo-finanziaria che (a seconda della ripartizione degli incarichi) svolgevano
senza alcuna indugia i questori mandati andarono a casa di scipione, acciò che fusse
principio da que'popoli, perché gli costringeva a mandare grano a roma. loredano,
, perché gli costringeva a mandare grano a roma. loredano, 1-22: godeva catullo
tempo ch'egli esercitava la censura andò a supplicar catone, ch'era questore, acciò
558: 'questore ': nome dato a due classi, distinte fra loro di
dell'ordine nella sede della camera esercitando a tal fine appositi poteri di polizia.
l'automobile del questore, otto carabinieri a cavallo. alvaro, 11-237: pochi
la coorte estraordinaria fu mandata dal consolo a difendere la porta questorìa. p. del
p. del rosso, 251: a coloro eh'erano pervenuti alla dignità que-
questorio e gli allogiamenti de'fanti attaccati a quelli riguardavano la parte di fuore verso
per il proprio sostentamento, per provvedere a istituti di beneficenza o per fini di
permessa la questua. galanti, 1ii-512: a chieti una confraternita ha il governo del
perché è ristretta fra pochi e ridotta a regola e perché non è ordinata all'ozio
quella massa di povertà su cui sonava a quando a quando la moneta scossa della questua
di povertà su cui sonava a quando a quando la moneta scossa della questua?
). foscolo, v-181: volgendosi a me, mi diede intenzione che sarebbe
diede intenzione che sarebbe andato alla questua a pecuniare tanto da erifere una chiesa al
erano i giorni che si faceva la questua a benefizio dei feriti e dei prigionieri d'
dei giovani in determinate festività (come a capodanno, a carnevale, nella settimana
determinate festività (come a capodanno, a carnevale, nella settimana di pasqua) per
dagli usci delle case. i bambini giravano a gruppo, per l'ultima questua dei
39: il lebbroso passava ogni mattina a far la questua per i suoi compagni
voto elettorale), svolta col raccomandarsi a molte persone. e. cecchi,
che va alla cerca; che appartiene a uno degli ordini mendicanti (un religioso)
un orso conducea, cui bravamente / a ballar per le strade avea insegnato.
usciti di partenope, ambidue si diedero a questuare per quelli contorni, vivendo giornalmente
vietato il questuare a'poverelli, pigliasse a volerli provvedere per altra via de'necessari
di questuare ne derivano. -passare a chiedere un obolo fra gli spettatori di
loro vizi alla insociale necessità di andarsene a mano armata questuando, sopra i
truppe, l'oro della francia l'allettò a farsi membro di detta alleanza.
e in tutto ha rivolto l'animo a tutte quelle cose che si vendono e che
in materia dell'arte questuaria, cioè a dir dell'industria non meno pubblica che privata
.]: 'questuario ': appartenente a que- stuazione. = voce dotta
tutti instantemente e con offerte di limosine a tal effetto questuate da tutta la gente
è d'aver copia d'amici, / a cason che da questoro / li sian
di servici. sanudo, li-166: se a un tempo que- stor di qua se
avere dopo la questura, primo gradino a ^ li onori, chiesta ne'suoi
delfico, i-141: essendo riusciti i plebei a partecipare ad alcuni di quegli offici che
ottenevano la massima delle magistrature, vale a dire il consolato. dizionario politico, 559
-per estens., con riferimento a uffici politicoamministrativi con mansioni finanziarie propri
quattro commissari del direttorio francese eran venuti a risuscitare le vecchie parole di consolato,
e questura, togliendo loro autorità coltadoperarle a coprire cose affatto nuove e, piuttosto
. dir. amm. l'ufficio amministrativo a cui è preposto il questore e che
: come i garibaldini lo seppero, andarono a rintracciarlo e lo condussero alla questura,
e già molto se abbiamo potuto abituarci a denominare questura ciò che nel secolo scorso
con una manata / di manette aiutarti a scavalcar. d'annunzio, v-3-707:
per fortuna, c'è un ufficio qua a due passi. ojetti, 1-107:
valigia, mi malmenarono, mi gettarono a terra e per la seconda volta,
terra e per la seconda volta, a tutta difesa, fui condotto in questura.
non sarà la questura, da picchiare a sto modo ». -figur.
i savoia. bella vittoria questa, a noi sovversivi concessa dalla ignoranza e dalla
e di questurinizzata federzonite, l'ebbe a conoscere... alcuni periodici strangolamenti di
-era una pattuglia di questurini col delegato a capo. carducci, ii-20-10: carabinieri
2. figur. chi si atteggia a custode e difensore dell'ordine costituito,
il finto statista, non potendosi improvvisare a cinquant'anni la maschera del questurino o le
un zinzino di censura questurina. -incline a reprimere con mentalità ottusa le manifestazioni di
non è come la pittura (a venezia, città di massa per quanto
). liare, può suonare a disprezzo o poco rispetto: 'questo
, sf. imbarcazione circolare, simile a una grossa cesta, costruita con vimini e
indica per lo più lo spazio vicino a chi parla o scrive).
/ che fan qui tante pellegrine spade? a. pucci, cent., 24-28
i-107: io perdo di troppo a star quie; ho promesso d'an
ho promesso d'an dare a dar una mano al panetti che ci ha
abbiamo dovuto ributtarci in strada per venire a prendere questi qui. -segue dove
rafforzativo. sercambi, 2-ii-174: pervenne a l'izola di cipri dove quine trovò
carichi di diverse mercantile. -unito a stesso, con valore rafforzativo. alamanni
rafforzativo. alamanni, 6-9-6: ieri a punto del dì fra vespro e nona /
qui, / e lì ci sien dugento a dire: ohibò! praga, 3-44
del mar lo splendore. -unito a ecco. giamboni, 10-105: mi
, purg., 25-29: perché dentro a tuo voler t'a- dage, /
? eccoci qui, / pronti e parati a fare ogni toa voglia. epicuro,
ecco qui: declamazioni ampollose, composte a forza di solecismi pedestri. tommaseo [
: 'ecco qui ': nel cominciare a esporre fatto o ragionamento. talvolta,
o disegni... dice potenza a fare o a dire 'eccomi qui
... dice potenza a fare o a dire 'eccomi qui a'vostri cenni
'eccomi qui, sono pronta '(a morire, a patire).
, sono pronta '(a morire, a patire). -per estens.
boccaccio, viii-1-9: con assiduo studio pervenne a conoscere della divina essenzia e dell'altre
?? iacopone, 46-18: a lo divin sacramento -vence con ferma fidenza
ah com poca difesa / mostra segnore a cui servo sormonta. / qui si raddoppia
e questo è forma / che l'universo a dio fa simigliante. / qui veggion
(e sostituisce un compì, di moto a luogo, reale o figurato).
giordano. e quine n'an- darete a porte armene, dove cristo cavalcava l'asina
da sansevenno, 1-118: qui avanti a due giornate arivamo alla città del maroco
scorso, venendo da londra e rendendosi a pietroburgo. f f
. f f -unito a un compì, di luogo con valore rafforzativo
non foss'altro co'miei pensieri, presso a teresa...) ur il
: il paese qui giù è nato, a quel che ho sentito dire, dalla
, 2-2-333: la ritornata [dei medici a firenze] è stata con forze forestiere
tanto poco di lei perché quando arrivava a casa era stanco morto.
punto malato o dolente o per alludere a una facoltà o a uno stato d'animo
o per alludere a una facoltà o a uno stato d'animo. g.
la quale io non ho mai più detta a persona. tommaseo [s. v
memoria, nel capo). 'ha a uscire di qui ', mettendo la
v.]: 'arriva di qui a qui '(indicando con mano o
con altro). 'scrivete da qui a qui '(quel tanto di scritto
ulivi... si tiran su a questa positura che qui (e intanto mi
, 7-7: le ragazze si erano messe a ballare. io suonavo - pablo qui
persona o un animale, per stimolarla a fare. d'annunzio, iii-1-64:
... la quale mi incontrò a urbino poco tempo fa, che ero
poco tempo fa, che ero andato a quello illustrissimo duca per faccende di messer
ha mandato la « nuova antologia » a nessuno qui e siamo al 22.
/ e tu, uterpe mia, tanto a me cara, / lustràte un poco
3-3-174: qui finisco, con pregarla a salutare il molto reverendo padre clavio.
testi fiorentini, 220: aven ricevuto a spinello e ventura queste quattro istaia di
s. maffei, 7-145: fatevi a considerare, negli esempi che qui sotto
interpretazione; e ogni critico si raffrettò a professare l'antica e abbellirla: di
e abbellirla: di che vedi qui a piedi. tommaseo [s. v.
qui, se non in quanto facesse a trattare di quella gentilissima beatrice. idem
ricevuta avevano dal loro coppo, mandando a s. m. la seguente lettera cogli
, adesso. giamboni, 10-8: a volere cotesto di mia bocca sapere,
, n-ii-245: qui abbia fine, s'a voi pare, il nostro ragionamento,
... or qui non resta a dire al presente altro. sercambi, 2-i-5
?? stti / son chiusi a te, sant'aura e divo ardore?
scrivo o, se l'avete inteso, a torto m'imponete quel che non solamente
buona contenenzia fa l'uomo istare presso a dio, che qui, ov'è castità
in 6 giorni di cammino... a chimera... qui venimmo accompagnati
: messi tali coppi, dice cain a beniamin: -or ecco, io tyho misso
. ant. da questo tempo; fino a oggi (ed equivale a fa)
; fino a oggi (ed equivale a fa). machiavelli, 1-ii-207:
altro non ti ficchi / li denti a dosso, non ti sia fatica / a
a dosso, non ti sia fatica / a dir chi è pria che di qui
fu aperta al pubblico la ferrovia da qui a rovigo. c. levi, 1-69
sentieruolo largo pochi palmi, che scende a zig zag ripidissimi. -nella forma rafforzata
ottime quelle cose delle quali mai non giunse a vederne migliori. tommaseo [s.
da qui inante / noi chiamerà fortuna a sì gran dono. -di
. -da, di qui a lì: v. lì, n.
, n. 7. -di qui a poco, a un poco: fra breve
7. -di qui a poco, a un poco: fra breve tempo.
or ecco, vedi uomo che di qui a poco tornerà in cenere. machiavelli,
cenere. machiavelli, i-vm-25: di qui a poco questo fanciullo ti sarà portato innanzi
segneri, iii- 2-173: di qui a poco avrai per compagni i prìncipi tuoi
piacer di qui quivi. -fino a qui, fin qui; infine a qui
-fino a qui, fin qui; infine a qui, infino a qui, infino
fin qui; infine a qui, infino a qui, infino qui; insino a
a qui, infino qui; insino a qui; sino a qui, sin qui
infino qui; insino a qui; sino a qui, sin qui: fino a
a qui, sin qui: fino a questo luogo, fino a questo punto (
: fino a questo luogo, fino a questo punto (cfr. anche
ad una ad una, / supplica a te. -fino a questo punto
/ supplica a te. -fino a questo punto del testo, di uno scritto
dante, par., 1-16: infino a qui l'un giogo di parnaso /
par., 30-16: se quanto infino a qui di lei si dice / fosse
in una loda, / poca sarebbe a fornir questa vice. stampa periodica milanese,
come poteste ravvisare dal sin qui detto a modo d'esordio. -fino a
a modo d'esordio. -fino a questo tempo; finora. fra giordano
tutti i diletti ch'avemo avuti infino a qui? dante, purg., 23-78
quel dì / nel qual mutasti mondo a miglior vita, / cinqu'anni non
/ cinqu'anni non son volti infino a qui. petrarca, 37-8: sol una
sol una spene / è stato infin a qui cagion ch'io viva. boccaccio,
1- iv-264): ella ha infino a qui, non per amore che ella ti
per amore che ella ti porti ma a instanzia de'prieghi miei, taciuto di ciò
pistofilo, io t'ho parlato infin a qui da fratello: ti parlo ora da
forme rafforzate per fin qui, per insino a qui. attribuito a cino,
per insino a qui. attribuito a cino, 13: duol, ch'ò
: una grazia l'ha fatta per insino a qui la sua natura più che a
a qui la sua natura più che a te. -per qui: attraverso
mena / forse cui guido vostro ebbe a disdegno. -presso di qui:
. -presso di qui: vicino a questo luogo. dante, inf.
n: io vo menerò con meco a uno mio ridutto, ch'est assai presso
-qui da presso, qui presso: accanto a questo luogo; qua vicino.
giamboni, 10-30: ismontati e assettati a sedere, disse: - qui presso
e gonfaloniere e dall'uso della città a quello dell'oste e quanto questa cosa fusse
locuz. prepos. -da, di qui a (anche nella forma rafforzata per di
per di qua): da ora fino a (con un compì, di tempo
stare con questa benedetta famiglia di qui a domattina. libro del dare e dell'
e promiseme di dare, di qui a calende agosto cccvtiii, altre libbre xxm
quel ch'e'vuol far per di qui a stasera. pea, 7-174: per
marte... si deggia di qui a pochi giorni celebrare. sacchetti, 198-126
, 2-ii-202: disse che di quine a du'dì se ne verrebe verso pisa.
la mia speranza, che per di qui a tre mesi io verrò in aspramente a
a tre mesi io verrò in aspramente a scontrare el cane agolante tuo sin- gnore
, 15 (270): di qui a un'ora voi siete in libertà.
; / lasciala tal che di qui a mille anni / nello stato primaio non
rinselva. passavanti, 214: di qui a quanto, signore iddio, di qui
quanto, signore iddio, di qui a quanto si glorieranno 1 peccatori? boccaccio,
né sarebbe ancora, se di qui a uno anno d'altro che di ciò non
assai probabilità del tempo che farà da qui a cento mille anni. -introduce
-introduce un compì, di estensione. a. pucci, cent., 89-49:
.. / non fa di quie a gran pezzo dimoro / niun signore, per
3-241: di qui dall'alpi l'ultimo a dare in po è il mincio,
290. -fra, tra qui a o qui e: entro; fra (
ferrara, 217: se tra qui a la terga monicione no serà stao in meio
- essere qui: essere pronto; essere a disposizione. vita di s.
« padre nostro, nui semo quie a la obedienzia vostra ». manzoni,
j: 'siamo qui ': a questo passo difficile. e col 'che
tommaseo [s. v.]: a chi domanda 'come state? 'rispondesi
. nella filosofia scolastica, il ragionamento a posteriori o quia, che muove dall'
per risalire alla causa, in opposizione a quello a priori o propter quid, che
alla causa, in opposizione a quello a priori o propter quid, che muove
... al quia ', cioè a la ragione che si rende dell'opere
come è possibile questo? 'vasta a rispondere: 'perché dio vuole et àe
al quia, accontentarsi del quia: limitarsi a constatare un fatto senza presumere di poterne
alle ricerche autonome, desiderosi di acquetarsi a un quia candido e preistorico. p
la più parte, massime i cinarchesi, a friggere per la maluriosa soggezione. i
-tornare al quia: correggersi, ritornare a comportarsi come si deve. calderoni
oppressasse il minore, / ricorrer puossi a piè la signoria; / e se quel
ragione, / e'si forma un processo a quel maggiore, / per modo tal
consolazione che allora quando io sono seco a parlare..., e che questa
del soggetto è scambiata: s'aveva a determinar lo stato d'una lingua, e
cerco di far urare i quibus più a lungo possibile e qui, in campagna,
che 'l monte era scemo, / a guisa che i vallon li sceman quici.
primi scalzi poverelli / che nel capestro a dio si fero amici. a. pucci
nel capestro a dio si fero amici. a. pucci, cent., 68-36
spagna, 15-38: per lui son io a tal modo condotto / ed in strame
di questa maniera sono voci semplici che servono a luogo, et a queste aggiugniamo la
semplici che servono a luogo, et a queste aggiugniamo la sillaba. 'ci '
quel luogo, colà, ivi. a. pucci, cent., 3-50:
. locuz. aw. -infino, insino a quici: fino a questo punto del
. -infino, insino a quici: fino a questo punto del discorso. dante
., 8-121: sì venne deducendo infino a quici; / poscia con chiuse:
effetti le radici ». -fino a ora, a questo momento. boccaccio
». -fino a ora, a questo momento. boccaccio, 1-ii-74:
disposta, / come io sono infino a quici stata; / se pandar tornerà per
/ i't'ho richiesto per insino a quici / parenti, amici, palese e
alla detta voce 'quici 'e anco a 'quivi 'que'della più bassa
2-2-22: lo star quiciritta / appresso a te non par che mal mi tomi.
servigiale '. credo assolutamente che abbia a leggersi 'quiritta, voce usata tra
ché 'l piacer lungo tempo disiato / a quiconqua 'l gusta dà miglior sapore.
. nella filosofia scolastica, il ragionamento a priori che muove dall'essenza di una
per scendere agli effetti, in opposizione a quello a posteriori o quia, che
agli effetti, in opposizione a quello a posteriori o quia, che muove dall'
giusto? perché adopera giustamente. ora a questo perché, a questo quia, debba
giustamente. ora a questo perché, a questo quia, debba stare contenta l'
una impen / e l'altra ossequiosa a quella serva, / tirata da un tal
tal laccio nascoso / che la costrigne a ciò: cerca tu 'l quidde: /
vetro, eppure sentivo di essere vicino a qualcosa di essenziale. un velo sottile
, 'che fare? 'e anche a modo di sost. 'discorrere del
cartelloni che sarà lecito entrare in arringo a quante rozze disfatte e cavalcature sciancate e
iii-27-121: si lascia far la corte a un poeta, gli dà qualche speranza,
7: si stringeva nelle spalle: -tutto a rovescio, qui dentro.
non parventi; / e questa pare a me sua quiditate. ottimo, iii-461:
fantasia, dove risguardando dipoi esso intelletto a guisa... di uno che legge
107: qui si fé più alto a mostrare che non si può immaginar natura
filosofi] alle sostanzialità, alle quiddità, a certe loro generalità ed a simili altri
quiddità, a certe loro generalità ed a simili altri nomi senza soggetto. rosmini,
, ii-05: degnasi ancora di raccomandarmi a monsignor lippomani e pregare sua signoria che
quidematora ': chi piega la carta a quidemi. = deriv. da
': nelle cartiere usasi questo verbo a significare l'azione di coloro che piegano
tra coloro che cantano; stanno innanzi a quelli che orano, sono presenti ai meditanti
esperienze fattibili nella terra essere mezzi instiffieienti a concluder la sua mobilità, ma indifferentemente
è, ad un tratto si dà a correre, poi toma a quietare.
si dà a correre, poi toma a quietare. -che non è adibito
sospese. 4. burocr. collocato a riposo, esentato dal servizio per ragioni
di provato esercizio potrebbe il consultore aspirare a passare al senato, mediante proposta dell'
diritto che temporaneamente non può essere esercitato a causa di particolari circostanze, ma che
, talora secondo voci si pronunciò ora per a, ora per e, ora per
quali, sebbene riducano i nomi forestieri a forma italiana, conservano tuttavia in alcuni
e per millenni che un egesìa inviti a considerare con sollievo la quiescenza radicale e
considerare con sollievo la quiescenza radicale e a facilitare la premorienza? 2.
burocr. condizione del pubblico impiegato collocato a riposo per ragioni di durata del servizio
, trovandomi in casa ammalato, ebbi a mandare agli uffici municipali una domanda di
come riempiono il loro tempo? lui a lare compere dal macellaio, alla standa
compere dal macellaio, alla standa, a portare i panni in lavanderia;..
panni in lavanderia;... lei a contenere lardelli e pappagorgia rompendo l'anima
servizio, hanno diritto al trattamento di quiescenza a carico del bilancio dello stato.
.. fu la matrina che la tenne a battesimo. 4. dir.
civ. condizione temporanea in cui viene a trovarsi un diritto quando, a causa di
viene a trovarsi un diritto quando, a causa di particolari circostanze, esso non
incaricato di tenerci queta coscienza, trattenendo a ogni pesata qualcosa per noi, senza
pesata qualcosa per noi, senza obbligarci a rubare sul peso, permettendoci di lasciar
come tu sai, vivevo quietissimamente giovando a ciascuno e ingegnandomi di non offendere persona
senza altro consiglio, / in mezo a quei si pose, / credendo essersi
, / credendo essersi posta in mezo a rose. duoao, lii-15-194: ad ogni
era medico da tre anni ma seguitava quietamente a studiare medicina sui libri. e.
2-197: l'hanno persuaso ad andare a letto... e questa è la
quietamente riposeranno, se la vostra sampogna a coloro che dopo me nasceranno dirà gli
passò quietamente l'elba il dì sei a raudniz. amari, 1-i-12: a tale
sei a raudniz. amari, 1-i-12: a tale debolezza era condotta la sicilia!
dagli ostrogoti, la si diè quetamente a teodorico. pirandello, 8-740: sul
, che 'l cor n'avvezzi / a portar quetamente or guerra, or pace.
di pietà o di disprezzo gli stranieri a ogni tanto vi mandano, voi, o
non conveniva urtare col dittatore, consigliò a la farina di tornare quetamente a torino
consigliò a la farina di tornare quetamente a torino. -di buon grado, volentieri
tranquilla e quietamente corre per lo prospero fiume a prenunziare ad ascanio delle cose del padre
pede e da cavallo, se ne vaco a porta santo lo- rienzo. boiardo,
che dentro dalla rocca toglia gente, / a polindro promette e giura in mano /
avvidero d'un battello che, quasi a remi sordi, quetamente passava lungo la
, senza alterarsi, senza fare ricorso a espressioni concitate (nel parlare o nello
g. cavalcanti, i-248: vanne a tolosa, ballatetta mia, / ed
ballatetta mia, / ed entra quetamente a la dorata. alfani, xxxv-ii-610: tu
(ballatetta] te ne andrai imprima a quella gioia / per cui fiorenza luce
il maestro ci è e addimanda te. a. cavalcanti, 58: gli montò
il padrone quietamente gli suggerì che andasse a letto e procurasse ai dormire per quella
data la norma di quello che avesse a fare de'suoi tesori. carducci,
quietamente alla madre: anche se non riusciva a distinguere le parole che diceva, bastava
il suono pacato della sua voce, a persuaderla alla calma, a invitarla dolcemente
sua voce, a persuaderla alla calma, a invitarla dolcemente a rientrare. -con
persuaderla alla calma, a invitarla dolcemente a rientrare. -con riservatezza, senza esasperare
le cose del tiro di zurigo son finite a un dipresso come desideravate: quietamente.
ch'egli solo e infermo bastava alle cure a che poi un intero uffizio mal sapeva
e tu, o salvo, ne facesti a noi pur tanto, del bene! e
quanto amore mi portate, che prendiate a memoria e cantiategli all'amico che sapete
: qualche viandante in ritardo, ignoto, a capo basso, passava senz'accorgersi di
altre cose che desiderano. -a poco a poco, un poco alla volta.
: le bellezze d'italia, ricevute così a gran sorsi, mi dissetano quetamente.
lui, il potere acquistar quella terra a così modico prezzo che gli conveniva star
, con quei denari che ci veniva spendendo a mano a mano, quietamente. montano
quei denari che ci veniva spendendo a mano a mano, quietamente. montano, 1-307
, 1-3: verrò... a discorrervi più brievemente e con più modestia
possibile, quanto mi pare che appartenga a quel quietamente della mente vostra.
b. cavalcanti, 2-181: passerò a ragionare della mitigazione e del quietamente dell'
in firenze ambasciadori del re di francia a petizione del duca d'atene...
detta università,... fare a sé fare, ricevendo per la detta arte
. michelangelo, i-iv-202: li pagherete a suo piacere scudi cento septanta di moneta
piacere scudi cento septanta di moneta, a giuli x per scudo, che vi restano
il pagamento, il quale si faccia a questi amministratori, sia vero et effettivo,
farena sono tre o quattro mesi che è a brusselles, e ha scritto a sua
è a brusselles, e ha scritto a sua moglie che non vuole venire in inghilterra
loro crediti. monti, iv-3: passate a conti l'acclusa ricevuta e pregatelo di
quiete e come per quitanza, domandai a tutti di casa gozzi una firma di
creditore che riceve il pagamento deve, a richiesta e a spese del debitore, rilasciare
il pagamento deve, a richiesta e a spese del debitore, rilasciare quietanza e
procedure intemazionali presso il governo austriaco volte a ottenere il rilascio della 'quietanza liberatoria
il debitore dal proprio debito, anche a titolo diverso dall'avvenuto pagamento e,
avvenuto pagamento e, in partic., a titolo di remissione o di condono.
q'euperdabele vestimente; / anc gogar a gesta et a quitanga. firenzuola, 763
; / anc gogar a gesta et a quitanga. firenzuola, 763: -io non
io non voglio altro che cotesto: a me basta che voi diciate che io
voi diciate che io non vi ho a dar nulla. -se tu non vuoi altro
quitanza di ciò che tu avessi avuto a far meco. costo, 1-80: un
gesù] sia tutto liberale e magno, a tale che faremo un dì questa fine
un dì questa fine e questa quietanza a ogni modo, per quietare questo cattivello
de l'ultima sodisfazion nostra durerà fino a l'ultimo giorno de la mia vita.
la quietanza. alfieri, 5-52: a te, mio agente, mando carta bianca
dovuto dalla franza. / ai cittadini, a cui la città manca, / io
-soddisfacimento di una richiesta. a. pucci, cent., 5-93:
fece uno potente esercito; mandò subito a vinegia a pregargli volessino essere seco,
uno potente esercito; mandò subito a vinegia a pregargli volessino essere seco, promettendo loro
'liberare da un'obbligazione '(a sua volta dal lat. mediev. quitare
una fattura o su altro documento relativo a un credito che il debitore ha pagato
di avvenuto pagamento (un documento relativo a un debito). -anche al
scrissi che è terminato mediante i° consegna a lui del semplice e nudo bono,
del semplice e nudo bono, 2° a me delle cambiali quietanzate e dei due
. faldella, ii-2-240: poi si va a pagare al banco, dove ci si
, sf. calcolatrice scrivente, simile a un registratore di cassa, usata presso le
tr. { quièto). ricondurre a una condizione di calma, di tranquillità
di persone irate, sdegnate; ridurre a più miti consigli una folla tumultuante,
che vedea me sì com'io, / a quietarmi l'animo commosso, / pria
l'animo commosso, / pria ch'io a dimandar, la bocca aprio. ugurgieri
l'intento mio non è de insegnarvi a montar in colera, ma di quietarvi per
, vii-341: forse, tu riuscirai a quietare i miei nervi. pratolini, 3-173
bicchiere di vino. -con riferimento a dio. dante, par.,
fatta salute, / per far disposto a sua fiamma il candelo. s. antonino
e beatifica. -con riferimento a soggetti astratti o inanimati o, anche
astratti o inanimati o, anche, a personificazioni: contribuire a tranquillare, a
o, anche, a personificazioni: contribuire a tranquillare, a calmare una persona o
a personificazioni: contribuire a tranquillare, a calmare una persona o a farla vivere tranquillamente
tranquillare, a calmare una persona o a farla vivere tranquillamente, serenamente.
sdegno e dal dolor compunto / ch'a lui ragione alcuna il cor non queta.
lontani si avvicinarono, una vocetta si affrettò a quietare il cane. -convincere qualcuno
quietare detta mia madre, la quale arrivò a tal segno che un giorno mi legò
acciò io non ritornasse in collegio. a. f. bertini, 1-99: se
marsilio ficino, 6- 197: a questo porto nessuni o pochi e difficilmente potreb-
/ per credere quetar ogni suo affetto. a. f. doni, 2-93:
sua. c. boito, 103: a quietare la mia impazienza affaticavo le gambe
in lieta servitù mi giacqui, / lasciovi a mal mio grado. guidiccioni, 5-114
bocchelli, 2-xxui-76: soltanto se riusciamo a dare una risposta razionale, o almeno un
, o almeno un principio di risposta a tali domande, ci sarà lecito, non
e compassione. -con riferimento a soggetti astratti o inanimati. dante,
non ti toglie / memoria o uso a l'amoroso canto / che mi solea quetar
stomaco... mi sentirei inclinato a credere che venisse da qualche poco di bile
, ecc. (anche con riferimento a una personificazione). poliziano, st
, allarga e dilata il fiato. a. f. doni, 23: qui
, n-iii-978: grande autorità sarebbe necessaria a quetar questo non solo bisbiglio ma voce
tue querele. giusti, 4-ii-631: sedute a mensa, tacite ed umane, /
, i sensi; contribuire o servire a far giungere a tale risultato (con
sensi; contribuire o servire a far giungere a tale risultato (con riferimento a soggetti
giungere a tale risultato (con riferimento a soggetti astratti o inanimati). -
, 3-41: voglio che dirizzi i pensieri a questo e a questo intendi e questo
voglio che dirizzi i pensieri a questo e a questo intendi e questo desidera, che
de'beni che di te nascono e queta a dio tutt'altri voleri boti e desideri
una vigliaccheria insoffribile, e che bisogna a tutti i patti... fare un'
lei forza e vivezza che contenta l'udito a segno di quietarlo affatto, ottenne nella
il sonno in due modi ne ristora e a due fini è da la natura produtto
al proposito santìssimo che egli massimiliano aveva a quietare italia niuna cosa era più opportuna
che il restituire subito pisa a'fiorentini. a. tiepolo, lii-13-174: il re
di ridurlo all'intera sua obbedienza, spedì a loro istanza commessali per ogni provincia.
quetata la discordia de'cavalieri, volto a quetare le ribellioni de'nimici, sconfisse
mi messi in ordine e dissi ancora a ragolo che lui dovessi venire a spasso a
dissi ancora a ragolo che lui dovessi venire a spasso a rallegrarsi, parendomi d'avere
a ragolo che lui dovessi venire a spasso a rallegrarsi, parendomi d'avere alquanto quietato
quanto alle cose di candia, elle vanno a rovescio della speranza de'turchi, perché
varie tendenze, le federazioni non valsero a quetare la discordia e le guerre intestine
discordia e le guerre intestine, né a salvar la grecia dalla dittatura d'un principe
o d'una delle repubbliche, né a proteggerla dall'invasione straniera.
lapo da castiglionchio, 80: rapa alessandro a richiesta d'amgo imperatore andò a mantova
alessandro a richiesta d'amgo imperatore andò a mantova e là fece concilio, e
della sollevazione, parve che si quietassero a poco a poco le convulsioni delle altre parti
, parve che si quietassero a poco a poco le convulsioni delle altre parti del
le marine sponde, / non impedite a voi stessi col moto, / ma in
: in primo luogo si dèe insistere a quietare, temperare e refrigerare i liquidi.
che avete commesso con pena non simile a quella che avete data alli troiani. boccaccio
ahimè, deh perché tanto / quel volto a noi si vieta, / che queta
firmando un documento per quietanza (anche a titolo di remissione o di condono)
del tempo che l'aveano tenuto. a. pucci, cent., 46-43:
gerozzo degli odomeri, 185: rendetteme pietro a dì xv d'agosto la detta somiera
un dì questa fine e questa quietanza a ogni modo per quietare questo cattivello,
, un possedimento o un bene qualsiasi a qualcuno rinunciando definitivamente a ogni diritto di
un bene qualsiasi a qualcuno rinunciando definitivamente a ogni diritto di possesso. malispini,
non sia tanto più rea, / ch'a tradimento mi vols'af- fogare / perch'
tradimento mi vols'af- fogare / perch'a min dimanda'la parte mea; / là
stare! fatti di cesare, 153: a tolomeo quetaro lo reame d'egitto e
quetaro lo reame d'egitto e tolsero a cleopatra sua sor- rocchia. machiavelli,
-cedere in sovranità o in soggezione a qualcuno un determinato numero di persone.
idem, 10-95: anche dovresti avere a memoria [la superbia si rivolge alle
quel cotanto popolo ch'era così poco a respetto dell'altra gente non vi volemmo
; rimborsarlo per una spesa sostenuta. a. pucci, cent., 72-78:
e quietarlo di tutto quello ch'egli a cesare addimandava, si per conto di danari
tutti i ministri della religione sieno tenuti a render conto ogn'anno delle loro amministrazioni
ogn'anno delle loro amministrazioni, ed a questo effetto si deputi una persona sufficiente
, i quali conti s'hanno bene a rivedere e notare dal tesoriere generale,
anche con la particella pronom. ritornare a uno stato di tranquillità, di serenità;
dell'imp., come invito rivolto a qualcuno); calmarsi, mettersi l'animo
pace. -anche: assumere atteggiamenti ispirati a moderazione, abbandonando posizioni ostili o radicali
quietarvisi dentro come in suo fine. a. f. doni, 2-32: d'
/ e dopo il tristo n'ha a venire il buono. casini, 1-88:
e il tuo povero foscolo si abbandonava a mille funesti deliri. ma 10 non
lucia, 75: dopo aver detto a lucia: « quetatevi, povera figliuola »
gragnolava, e la bufera fischiava tanto che a quel rombo mi dava volta il cervello
bambina, finalmente, si era quetata; a poco a poco si era addormentata tra
finalmente, si era quetata; a poco a poco si era addormentata tra le braccia
felice da massa marittima, xliii-261: poi a casa non molto lontana / maria ritorna
. bibbiena, 2-11: noi pensavamo a bologna quietarci. aretino, 20-94:
quetarme, / se ho mal vicino, a capo, a letto, al fianco /
se ho mal vicino, a capo, a letto, al fianco / la notte
e 'l (fi convienmi tener tarme. a. f. doni, 114: la
le felicità. musotti, 4-i-795: a me pare che queste altezze abbino gran
pare che queste altezze abbino gran ragione a non vi lasciare riposare, perché voi non
di quetare. -con riferimento a dio, al settimo giorno dall'inizio
vuol che professino a'prossimi? -risolversi a compiere di buon grado un'azione.
severo, cosicché la povera donna si quietò a sedere. -addormentarsi. codemo
luce gaudiose e blande, / insieme a punto e a voler que- tàrsi,
e blande, / insieme a punto e a voler que- tàrsi,!..
cantando, credo, il ben ch'a sé le move. cicerchia, 1-216:
occhi e aspettò che di là quel subbuglio a poco a poco si quietasse. monelli
aspettò che di là quel subbuglio a poco a poco si quietasse. monelli, 2-375
parola d'ordine. calvino, 6-15: a poco a poco tutti i litigi,
. calvino, 6-15: a poco a poco tutti i litigi, le imprecazioni si
ordine, tutte le cose accosta- ronsi a tutte le altre omogenee, e queste nature
i bruttissimi mancamenti di sceleratissime libidini. a. serra, 1-i-139: queste sono
rivolta o da un tumulto; rinunciare a lotte politiche, a divisioni, a
un tumulto; rinunciare a lotte politiche, a divisioni, a violenze. m
a lotte politiche, a divisioni, a violenze. m. villani, 11-65
324: né era meno sollecito il re a quietarsi co'prìncipi vicini: però fece
mi queto e resto molto soddisfatto, debitore a uella prima volontà che per sua sola
idem, par., 25-131: a questa voce rinfiammato giro / si quietò
si quieteranno. g. del pa / a, 5-119: alla fine, mentre
così agghiacciati vanno acquistando solidità, seguitano a muoversi velocemente, assai meno però che
è, ad un tratto si dà a correre, poi toma a quietare. monti
tratto si dà a correre, poi toma a quietare. monti, 17-366: tanto
sangue / dalfaperta ferita, e tosto a lui / quetàrsi i polsi. giuliani,
l'ho visto una volta il mare a viareggio: sa come fa? batti e
volte sono molto grandi e molto freddi: a mezzogiorno il sole gli fa quietare.
gran duolo; / vedrei qual già fermarsi a udirmi 'l vento / e quetar le
nei signif. dei nn. da 9 a 13 e 22 risente della sovrapposizione semantica
, agg. ant. atto o diretto a tranquillare, a rasserenare, ad appagare
. atto o diretto a tranquillare, a rasserenare, ad appagare pienamente o, anche
ad appagare pienamente o, anche, a raggiungere la beatitudine. domenico da
su nel quietativo diletto dei suoi desideri. a. chiappini, cxiv-14-346: la predica
una persona, l'animo); ridotto a più miti consigli. -anche: che
po'quietato. -con riferimento a chi è morto dopo lunghe sofferenze.
, xliii-205: quella compagna veneranda / a quel che disse dio furon contente / e
carlo imperadore... non tardò molto a passare in inghilterra per andare in francia
parimente 1482 furono rendute pu- bliche grazie a questa vergine per le quietate differenze cittadinesche
liberale. carducci, iii-n-8: essendo a questo le cose, non però i mali
, nei broli, qualche palma / a pena svetta. 5. che
in germania, senza dubbio sarà constretto a credere che ne debbia seguire qualche cosa
questa tale collocazione [delle stelle] a noi mortali pò essere maxima quietazióne e razionale
muovono [le cose create] e vanno a diversi porti, cioè diverse quetazioni per
, ii-1058: in ditto dì 12 a ore 2 di note ritornò el magnifico
mone angelo,... bulignim trenta a rascione de bulignini due l'anno.
il debitore dal proprio debito, anche a titolo diverso dall'awenuto pagamento (come
dichiara di aver ricevuto una determinata somma a cui si ha diritto. testamento di
le pupille degli occhi suoi, e a quella con sue agre rampogne, con
sincerità di contento, finché non arriveranno a quiete di cuore. g. gozzi
. svevo, 1-193: egli rimase a lungo sulla via sentendosi incapace di trovar
prova- t'ogni cosa, e ho a tenere / che chi perde 'l suo amor
anima in quiete. -con riferimento a una condotta di vita appartata. guidiccioni
continua usanza delle lezioni, era animato a desiderio di continua compunzione. -stato
soprannaturale dovuta non ah'intelligenza, ma a una particolare grazia dello spirito santo;
sovrana, / e 'l modo breve a voi spiegar vogl'io / di giunger dolcemente
spiegar vogl'io / di giunger dolcemente a unirvi a dio. -sensazione di
io / di giunger dolcemente a unirvi a dio. -sensazione di rilassatezza e
giorno trascorso, quando andavano la notte a prender sonno. g. b. martini
foscolo, xiv-315: egli osò in faccia a tuo marito insultarmi malignamente, quando io
chiamar fa la malizia; / fa quiete a talun creder l'accidia, / e
dello spirito. boine, i-03: a valle divallo un silenzio come una nenia
fatai quiete / tu sei l'immago, a me si cara vieni, / o sera
quiete perpetua. tasso, 3-72: a dudon d'odorifero cipresso / composto hanno
odorifero cipresso / composto hanno un sepolcro a piè d'un colle. /..
posto e i sacerdoti intanto / quiete a l'alma gli pregar co 'l canto
capire il vostro cuore, e voi a lui prestaste un poco del vostro gran cuore
della fisica, relativamente agli istanti appartenenti a un determinato intervallo di tempo e a