di questa montagna... concorrono a determinarne il composto d'argilla, quarzo
(in realtà quarzo aurifero), a mezza lega prima di roschenen, sulla strada
presentato il '21 ': un modello a quarzo con cassa in acciaio e oro
8-40: sognai un mondo di cristallo, a quei tempi: non lo sognai,
ii-183: il gran lampadario vetusto che pende a mezzo il salone / e immilla nel
quarzoarenite, sf. miner. arenaria quarzosa a cemento siliceo, che contiene fino al
si trova nella contea di essex, a nord di boston). =
luminosità che emana e che si allontana a velocità quasi uguale a quella della luce
che si allontana a velocità quasi uguale a quella della luce. a.
uguale a quella della luce. a. pieroni [« corriere della sera »
di energia, luce e radio ». a. masani [« la stampa »
inglese 'star '(stella). a. rebaglia [« la stampa »
provenienti da un oggetto celeste che si trovi a distanza grandissima dalla terra, quasi ai
dagli usseri d'altre nazioni, dai cacciatori a cavallo e da altri cavalleggieri; anche
dalle parole con cui è in relazione e a cui è per lo più premesso,
, perfezione o assolutezza, pur essendo a essa molto vicino: circa, pressapoco,
mortali è piena di peccati. a. manetti, 2-120: chi ha cotanta
manetti, 2-120: chi ha cotanta industria a esaminare tante difese sarebbe anche atto a
a esaminare tante difese sarebbe anche atto a atterrare qualunque quasi inispugnabile [fortezza]
quasi struggente. landolfi, 2-93: ma a chi ancheggiavano e chi non guardavano se
però non ho preso fatica di scrivere a v. s. cesari, 6-27:
s. cesari, 6-27: non è a dimandare quanto rimanesse trafitto nel vivo a
a dimandare quanto rimanesse trafitto nel vivo a questa inaspettata risposta del padre, luigi
ed altri infiniti, barbari o quasi, a ricevere inconsci la consecrazione dell'italica civiltà
, 2-54: tutta questa gente insomma, a inesplicabile (contadino a parte) soddisfazione
gente insomma, a inesplicabile (contadino a parte) soddisfazione di giovancarlo, s'aggirava
o quasi. -posposto al termine a cui si riferisce. guittone,
romagna; e tutta quasi la signoreggiava a cheto. dante, par., 4-62
si che giove, / mercurio e marte a nominar trascorse. piccolomini, 10-367:
tornato lo cielo de la ce quasi a uno medesimo punto. idem, purg.
, 18-76: la luna, quasi a mezzanotte tarda, / facea le stelle a
a mezzanotte tarda, / facea le stelle a noi parer più rade. boccaccio,
: i litterati quasi mai non pigliano a laudare se non omini grandi e fatti
verde, / dov'e'le trasmutò a lume spento. boccaccio, dee.,
. v.]: betania era vicina a gerosolima quasi quindici stadi. -iterato
ci lagneremmo del boccaccio, che dietro a materia cotanto vana si fosse andato perdendo.
quasi mi rimordeva di avere abbandonato amilcare a sì manchevole malleveria. imbriani, 1-
). ariosto, 33-67: arroge a tanto mal ch'a corpo vóto / et
, 33-67: arroge a tanto mal ch'a corpo vóto / et essi e i
insensibile et impercettìbile ad ogni orecchio. a. f. gori, 1-128:
trovereste in campo di fave fiorite! -quazi a dire: - se il campo delle
una perifrasi per indicare che manca poco a compiere o che si compia l'azione
sì forti battaglie che quasi veniva presso a corrompersi. boccaccio, dee., 8-7
denti digrigna, / che paion fatti apposta a spiccar nasi? / e fammi un
quel silenzio, in quella oscurità, avesse a mancargli la vita. barilli, 5-1
vita. barilli, 5-1 io: davanti a noi c'è un piccolo albergo tanto
al tempo debito partorìo, come piacque a dio, la più lorda e orribile creatura
li crepa. boccaccio, 1-i-546: mosso a subita ira, quasi con la mia
assai poco. sercambi, iii-185: a lucca idio dimostrò placabile, ché quazi
non piangere oramai più, ché marito a tua posta ti si darà, se
idem, par., 2-33: parev'a me che nube coprisse / lucida,
gregge / con la pro- vida verga a pasco adduca. alfieri, iii-1-89: dovendo
, iii-1-89: dovendo io pur dimostrare a que'pochissimi in qual modo si possa
carducci, iii-3-280: i cipressi che a bolgheri alti e schietti / van da san
. pavese, 141: basterà la finestra a vestire ogni cosa / di un chiarore
quasi gloria della divinità, non sufficienti a riguardarlo per la debolezza, caderono. tasso
, 8: tale cosa è usa a creatura / secondamente, quasi la natura /
da ke presa è, è dura a. llasciare. passanti, 47: la
caratterizzata da ricorrenti periodi di instabilità dovuti a debolezza istituzionale del potere esecutivo. dizionario
n'è lucente. intelligenza, 117: a spade e a dardi combatteron forte /
intelligenza, 117: a spade e a dardi combatteron forte / e molto si fedier
/ e molto si fedier quasi cn'a morte. boccaccio, dee., 9-9
, 9-13: o cittade, o castello a un tratto sorto, / quasi che
politico della lombardia, lv-380: soddisfatti a questi bisogni pressantissimi, è quasicché indubitato
non accadrà. boccaccio, 1-i-361: a questa voce filocolo tutto stupefatto tirò indietro
algarotti, i-vi-24: il mare ricominciò a rimettersi in calma e divenne quasiché spianato
giudizzi, quasi che iddio s'interessasse a favore di chi avesse la ragione dalla
immaginare, un terribile incendio ci chiamava a galoppo nel sobborgo di pesth. betteioni,
quasi compra e vendita: contratto affine a quello di compra- vendita, ma non
, agg. matem. che si riferisce a una funzione definita in un insieme misurabile
1-279: è di dovere che caio soddisfi a tizio quel che per tal rispetto gli
: in diritto civile, ciò che somiglia a un contratto, e si definisce come
paranza il primo pilota roseo paffuto tutto a molli curve inguainate di seta bianca fino
: se il delitto o quasi-delitto è imputabile a più persone, queste sono tenute in
'quasi-delitto ': ciò che somiglia a un delitto, ma ne differisce in ciò
che ha cagionato il danno è tenuto a ripararlo. si è pure risponsabili del
in quasi-domicilio parrocchiale e quasi-domicilio diocesano, a seconda che essa sia fuori della parrocchia
un neutrone del nucleo in modo simile a quello della diffusione elastica su un nucleone
rispetto ai figli legittimi. a. m. ortese, 7-91: aleardo
del sec. xix, dai legittimisti borbonici a luigi filippo d'orléans (il quale
: 'quasi-legittimità ': voce inventata a specificare la condizione di luigi filippo, il
per diritto di legittimità. che valesse a luigi filippo questa quasi-legittimità, vero sofisma
vero argomento non più che l'allusione a ciò che fu il dramma in
la quale acciò che potessi mostrarti / a me, che te quasimente ignorava, /
beatitudine. ser giovanni, 3-94: a tutti questi baroni piacque la maniera di
/ scoppiando quasimente dalle risa / dietro a carletto si buttava a terra. salvini
dalle risa / dietro a carletto si buttava a terra. salvini, vii-2-3: '
quella contrada. guerrazzi, 1-724: a bobbio sbandaronsi, ché madre di discordia
1-3-27: il lito del mar d'india a man sinestra, / venendo in giù
isotta, vedendo lo suo amico tristano a tale battaglia pericolosa e veggendogli perdere del
ha una conducibilità elettrica che è uguale a quella dei metalli puri e, come
l'aumentare delle temperature (con riferimento a determinati ossidi metallici).
addirittura parnassiana, talaltra da 'traduzione a spiare i momenti meno buoni della fonnazione
sono i conti e depositi bancari e a risparmio vincolati, i buoni di cassa
cassa, i buoni ordinari del tesoro a breve scadenza, ecc.).
gli altri d'una o ai due parole a 'l più. = comp. da
comunità di fe deli affine a una parrocchia ma che, per particolari
can. sacer dote preposto a una quasi-parrocchia. = comp.
. che ha un comportamento analogo a quelle delle fun zioni periodiche
una cosa altrui, delle facoltà corrispondenti a un diritto reale diverso dalla proprietà;
possesso di un diritto (in contrapposto a possesso o possesso di cosa, che
, accolta ma poi non attuata, a commettere un qualsiasi reato e di istigazione
un qualsiasi reato e di istigazione non accolta a commettere un delitto).
, 7-151: una galassia che si trovasse a io miliardi d'anni-luce da noi avrebbe
noi avrebbe una velocità di fuga pari a quella della luce, 300 mila chilometri al
quasi stelle 'scoperte di recente sarebbero vicine a questa soglia. = comp
diritto di servitù (cioè il consenso a che altri eserciti sul proprio fondo le
eserciti sul proprio fondo le facoltà corrispondenti a tale diritto), come modo di
, agg. letter. ant. soggetto a es sere scosso dal vento
sismico. sassetti, 7-54: aspettiamo a grand'onore il quassa- mento de'terremoti
asta. poerio, 3-16: dell'oceàno a fronte il truce gallo / quassava le
quassa il capo / e ha la mano a la barba. -sbattere, picchiare
volte. granucci, 2-143: datoli a bever vino acconcio di sonnifero liquore,
giova [l'ematite] alle maroelle, a disenterici et a mestruati et ad ogni
] alle maroelle, a disenterici et a mestruati et ad ogni uscita di sangue.
di farina di cereali. a. maggi, cii-rv-678: beono [gli
simarubacee, comprendente cinque specie arbustive o a forma di alberello diffuse nelle regioni tropicali
dare nuova importanza, valore, dignità a uno stato, a una città, a
valore, dignità a uno stato, a una città, a un'istituzione.
a uno stato, a una città, a un'istituzione. giannone, i-iv-601:
. giannone, i-iv-601: non bastava a questo prudentissimo ministro aver rialzata la giustizia
che per rialzare l'istituzione conveniva prescegliere a completarne le file uomini che fossero di
viene [gesù] dell'amor vetusto / a
sciorre i ceppi, a rivestir la prole / del primo padre del
primo padre del candor primiero, / a rialzarla a più sublime imparo.
del candor primiero, / a rialzarla a più sublime imparo. -migliorare la
è un far loro torto il mettersi a volergli rialzare a forza di conietture. roberti
loro torto il mettersi a volergli rialzare a forza di conietture. roberti, viii-2-189
in italia. visconti venosta, 118: a rialzare un po'gli animi venivano tratto
specialmente le buone notizie, che servissero a rialzare gli spiriti depressi. cardarelli, 741
essere stati seduti, chinati o stesi a terra. segneri, ii-405: chinò
, iv- 410: tu vieni a rivedere quest'animoso cavallo che si sente
arrivata al fosso, s'era voltata a guardare indietro. -sostant. tarchetti
subito lo schioppo, ma fecero presto a imboscarsi; le persi d'occhio, né
d'occhio, né ci fu più verso a farle rialzare. -figur.
, 13-209: di solito quando si arriva a un grand'uomo, allora lo storico
il vigore della sua sofferenza, sfida a più solenne battaglia quella del leggitore,
impormi il sacrifizio della mia virtù, a patto di mantenere il segreto! gualdo
mia contessa! ». -innalzarsi a dio. poerio, 3-283: mai
, non valsero farmachi né cibi sostanziosi a farlo rialzare. carducci, ii- 3-387
nino bixio eran venuti... recando a garibaldi certe lettere e certi dispacci,
quell'ottobre. i bandi di graziani a tutte le cantonate, i tedeschi che ancora
incavato e più basso e dalle bande a proporzione riuscirà più rialzato. comoldi caminer
pendono sotto il cupolino e sono rialzate a foggia di padiglioni con dei cordoni e
vanti la porta del magazzino, in mezzo a una nuvola di pula, con le
del giudice, 2-9: passarono davanti a un de havilland col carrello fisso e gli
parte dell'intestino che può restar fuori a sola cagione ai non essere rialzata da questi
e due solincioni di carta tosta, rialzati a vela sino alla punta del naso.
crespo vedovile e la sorella col cappello a falda rialzata e strapiombante che impacchettava tutta
castagna rettangolare. comisso, vi-73: a una svolta apparve in mezzo a un largo
: a una svolta apparve in mezzo a un largo bacino d'acqua una casa
così, il sinte- tismo prospettico diffuso a venezia da antonello per il senso delle
e con molto impegno rialzate e celebrate a dì nostri da uomini eruditissimi di vari
? 5. sollevato, ravvivato rispetto a una situazione precedente (il morale,
, 1-408: degli zii posso, grazie a dio, darti notizie buone. anche
. che è proprio, che si riferisce a un rialzo nelle quotazioni di borsa;
rialzo di terreno una piccola croce, a cui i carabinieri genovesi avevano avvolto intorno
la casa dei doganieri / sul rialzo a strapiombo sulla scogliera. silone, 179
una strada. guerrazzi, 1-747: a rifascio per cotesta via incassata i cavalli
rialzare o inclinare un oggetto. a. boni, 188: ponete un piccolo
giuliani, i-13: per alzare le forme a regola del piede, dal più grasso
; sporgenza. moretti, 15-83: a teatro giannetta segue con batticuore i primi
e d'olio si stropicciavano le mani a ogni rialzo di prezzo, concludendo che
al corrente della situazione ', infatuandosi a discutere i corsi delle quotazioni, i
e alluminio in rialzo, zinco piu debole a londra. -figur. crescita del prestigio
i due estremi di una generazione dà luogo a moltissime questioni secondarie sul rialzo e sui
. pirandello, 7-1038: e questi domandò a lui, suo magazziniere e amministratore,
sui giuochi ora al rialzo ora al ribasso a cui quegli lo esponeva.
fenomeno fisico. faldella, ii-2-197: a un rialzo di clamore, che vinceva
come una spugna. allorché si mette a scrivere, lo inzuppa il suo cuore:
nella denominazione del gruppo di operai addetti a tale operazione). premoli [s
zione corrente dei veicoli, sia in locali a ciò specialmente destinati, sia sugli
riamante. imperiali, 4-293: or dunque a questi / perché non deve
e bella e pia / la ninfa a par mostrarsi? ciro di pers, 3-326
pers, 3-326: oh te felice a pieno, / che, riamante amato,
letter. reamare), tr. amare a propria volta, ricambiando un sentimento amoroso
... le donne non sono tenute a riamarli, se non per semplice cortesia
me riamando, / con la mano a me scrivendo, / col cor sempre meco
amare e di essere riamati, incominciò a confidare a jacopo tutta l'anima sua
e di essere riamati, incominciò a confidare a jacopo tutta l'anima sua, e
jacopo tutta l'anima sua, e a poco a poco se ne innamorò. p
tutta l'anima sua, e a poco a poco se ne innamorò. p.
tornerà poi la bonaccia / che c'inviti a riamar. -figur. fare
per farla parlare e per provocarla almeno a riscrivere, se non a riamare. d'
provocarla almeno a riscrivere, se non a riamare. d'annunzio, iii-1-38:
, tr. (riamaréggio). tornare a rendere triste. - anche assol.
2-4-163: ma egli tutto lasciò, tirato a quell'ultimo oriente dal zelo della conversione
264: son persuaso... a conchiudere che debba un cavaliere soccorrere anzi
di amicizia vera, / che rende, a par di sé, due amici cari.
ch'elli hanno, non potranno fare piacere a dio, se non per le loro
di riamicarsi l'italia. -riavvicinare a posizioni ideologiche o politiche, a opinioni
-riavvicinare a posizioni ideologiche o politiche, a opinioni. e e b
. e... aveva contribuito a distaccare i paurosi di rovine dai regimi liberali
i paurosi di rovine dai regimi liberali e a riamicarli agli autoritari. 2.
la lirica italiana... fu condotta a riamicarsi alla popolare, dalla quale avea
ristabilire la continuità di un testo sottoposto a tagli. baldini, 12-142: ben
pavese, 4-60: così aveva detto anche a giannino, intendendo il carcere, intendendo
rannicchiate in fondo al cielo avevano ricominciato a gonfiarsi: bianche come la panna,
grano riammassato nelle piazze occupate mandò egli a lipsia e erfurt. riammattonare, tr
. bartoli, 303-54: se tu avrai a rimetter una corteccia di nuovo a un
avrai a rimetter una corteccia di nuovo a un muro vecchio o a riammattonare un piano
di nuovo a un muro vecchio o a riammattonare un piano, la prima cosa
arrestò ed espulse dal regno; indi a qualche mese riammesso e privato della pensione,
alla loro custodia affidata, sono obbligati a rispondere ad una disfida lustrale, se vogliono
segneri, 2-3-168: se voi portaste a questo tribunale tutti ì peccati di salamanca
massaia, ix-144: lo raccomandai di nuovo a menelik; affinché lo riammettesse nella sua
quella vita oziosa. -far tornare a godere di un beneficio. carducci,
nuovo. carducci, ii-19-123: ben fece a spedire la nuova domanda per la riammissione
troppo nero e sopra tutto non dare ascolto a pettegolezzi. 2. nuova assunzione
, i-91: una ceremonia solenne venne a convalidare questa riconciliazione, quella dell'inaugurazione
tre colleghi,... intenti a riammobigliaré l'ampia stanzona, mi fecero
rugen, nepomuceno goffredo, ridotto a mal partito dal giuoco e dai
mande non avevano servito ad altro che a far sapere a tutti ch'egli
avevano servito ad altro che a far sapere a tutti ch'egli aveva una gran
e frizzanti si riammollirono, chetando poco a poco le loro vibrazioni. = comp
espulsione). 2. ribattere a una ammonizione con un'altra; replicare
lo [rea- gan] aveva persuaso a pensare al suo posto nella storia. e
quando i suoi consiglieri lo avevano spinto a essere sempre più duro con i sovietici
i sovietici lei era sempre stata lì pronta a riammorbidire lui e gli altri.
, o parte di esso, in seguito a complicazioni insorte dopo il precedente inter
modo critico. pasolini, 8-163: a tale coscienza manichea del male borghese gli
21-75: notisi che la palla gf serve a ritener l'argento ne'reciprochi andamenti e
.. con grande navilia riandò di settembre a messina. poliziano, 1-747: facevam
, / parlando di gran cose / sempre a noi dilettose. ariosto, 28-19:
fratei dice: or pianamente / fin a baccano al primo albergo sprona; / che
primo albergo sprona; / che dentro a roma è forza ch'io rivada: /
al suo signore,... comincia a far risuonare di mesti ululati e flebili
, invitando così i famigliari del cardinale a seguitarlo. foscolo, xv-331: sono andato
e riscriverò. giuliani, i-452: noi a pruno si rivà tutti sull'alpe per
e riandando i corvi, / gracchianti, a stormo, quel letargo strano / scotean
dagli zii,... poi arriva a casa sua,... poi narriva
mucchi, sconficcarono le pale e si rimisero a lavorare. -con riferimento alla circolazione
ricerca del suo passato, per decidere così a chi lasciare il suo immenso patrimonio.
attenta ai suoi movimenti, come riandando a qualcosa che era impresso nella sua memoria.
per quanto riandassi indietro con la memoria a tutte le estati passate, non lo
si è quel riandare con la memoria a la vita nostra passata. arbasino, 3-522
ne fa un'altra. -ripensare a un avvenimento da poco trascorso. cicognani
nera di doppie, non indugiate già a cercarla domani, anzi subito che ve
che ve n'accorgete, tornate indietro e a passo a passo, con gli occhi
n'accorgete, tornate indietro e a passo a passo, con gli occhi fissi sopra
sempiterni calli? / ancor non prendi a schivo, ancor non sei vaga /
senza additar la strada per cui sono giunti a formarseli, onde gli altri, riandando
potendo manco dormire, tornarono di nuovo a riandar le cose ch'avevano fatte,
riandar le cose ch'avevano fatte, a pentirsi di quelle ch'aveano lasciato di
ogni altro pensiero, tutto si diè a riandar la sua vita. c. dati
riandare il passato, ripensare gli scomparsi a uno a uno. -con riferimento alla
passato, ripensare gli scomparsi a uno a uno. -con riferimento alla memoria stessa
all'insegna in mezzo al soffitto, vedevo a un tratto che ella diceva tutta l'
noi riandiamo la nostra storia ci >are a un tratto di vederla animarsi sotto la luce
sebbene non ancora abbastanza celebrato 'carme a napoleone ', uberti rianda tutta la
un motto il tedesco. -rifarsi a vicende precedenti; richiamarle alla memoria tenendole
primo novecento. ¦ 7. ripensare a quanto successo. manzoni, pr.
osservazioni... quando salì accanto a me sul tran vai dei viali..
di riflettere. 8. ritornare a ragionare su un'idea, una teoria
, 5-8-419: né meno mi pare a proposito di dovere ora le cose della
da noi nel principio di questa nostr'opera a pieno dimostrato. tassoni, viii-2-47:
viii-2-47: ne'ternari toma il poeta a riandare il medesimo concetto, con dire a
a riandare il medesimo concetto, con dire a loreta che 'l nome suo proprio insegna
loreta che 'l nome suo proprio insegna a chi lo profferisce di lodarla con la
così fatti meriti..., verremo a ripigliare che alla favella...
216: il poeta ne'terzetti non torna a riandare il concetto, ma raccoglie una
guidava diligentemente, quasi riandando una lezione a memoria. 9. ripetere quanto
o di parole, e che colui, a chi tocca, non vuole per qualunque
concetto io sono entrato / la tua mercé a quel vecchio: rianda / le cose
il suo luogo e il suo peso a ciascuna delle molte ragioni. 10.
bartoli, 2-2-497: egli tutto si diede a riandare il catechismo del padre ricci,
ho pur finalmente decifrato, e son giunto a gustarne il sale che lo condisce.
, i-212: nei mattoni fara bene unire a sesto con poca e sottil calcina i
. riportare alla vita; dare la vita a esseri inanimati. biringuccio,
opere tue, hai di tempo in tempo a ministrare al corpo tuo un discreto cibo
asciugato, strofinato, rianimato e messo a letto fra due lenzuola bianche e morbide
vive di nulla. per gli uomini, a rianimarli, due dita d'alcole di
sbadigliando e stirandosi; finalmente si decise a lavarsi il viso. l'acqua fredda
-in un contesto figur., con riferimento a uno stato, a un sistema economico
, con riferimento a uno stato, a un sistema economico. giordani, iii-104
domo e tremante, era condotto pressoché a niuna speranza di sé? ora napoleone lo
non morto, può essere rianimato anche a qualche ora di distanza. la gravità del
sta nell'ipotesi di prelevare il cuore a un morto solo apparente.
per rianimare l'oratore, altri scoppiarono a ridere. mazzini, 18- e
e rianimare la sua barn- ina, a quel tempo taciturna e diffidente. bemari,
ci deve avere sempre qualche persona buona a fianco che lo rianimi ogni tanto, sia
la quale sua maestà possa maggiormente sovvenire a quei che si convertono di mano in
in mano e rianimar gli altri ugonotti a far lo stesso. parini, 689
, 689: io spero che verrà a ragionarvi meglio di me e di più
abate soresi e di me abbia rianimato a continovare un esercizio che ci può essere
si dileguò in un subito e tornò a rianimare il mondo, a cui troppo lungo
subito e tornò a rianimare il mondo, a cui troppo lungo tempo pareva esser stato
madama enida non parla, dunque tocca a me riattaccare il discorso, rianimare la
industria e fatica: un penoso sforzarsi a rianimare un sogno. -riferito a
a rianimare un sogno. -riferito a un genere poetico: riesumarlo, riproporlo
ospedale improvvisato. barilli, 5-8: a furia di massaggi, di frizioni all'
attorno al camino. -con riferimento a una facoltà, a un'età della
-con riferimento a una facoltà, a un'età della vita. ghislanzoni
, oramai spenta, avesse per incanto a rianimarsi e a prolungarsi rigogliosa fino alla
spenta, avesse per incanto a rianimarsi e a prolungarsi rigogliosa fino alla consumazione dei secoli
agricoltura si rianimò e se ne cominciarono a conoscere i raffinamenti. si perfezionò la
aperte, la faccia rianimata e si mise a passeggiare per la stanza.
. 3. che è tornato a essere frequentato, che ha ripreso la
delle funzioni vitali e le pratiche atte a riattivarle. = voce dotta
medie. applicazione di pratiche terapeutiche atte a far riprendere o a normalizzare le funzioni
pratiche terapeutiche atte a far riprendere o a normalizzare le funzioni organiche (in partic
. { mi riannébbio). tornare a diventare offuscato e confuso (anche al
tommaseo [s. v.]: a chi la vista s'indebolisce, di tempo
o di una regione di esso a un altro stato. tommaseo [s
francia... potrebbe venderci a buon mercato ferri, acciai ed altri
rigoglioso, e s'inseti l'anno a venire; e se è fatto a settembre
anno a venire; e se è fatto a settembre, o veramente se vi è
ritagli più basso e si riannesti questi a marza, quelli a bucciuolo. b.
si riannesti questi a marza, quelli a bucciuolo. b. davanzati, ii-506
nello spazio di dieci anni essendo stati scritti a pezzi, aveano...
i nervi, / così ci riduciamo a far la ronda / dentro un'angusta
re-, con valore iter., e a [d \ -e da nettare (
: cfr. annettere). annettere a uno stato un territorio che aveva in
-al figur.: dedicarsi in solitudine a un interesse personale. tornasi di
non riesco ad abbottonarmi il colletto, a riannodare la cravatta. -in contesto
ghislanzoni, 16-26: se tutti ci facessimo a riannodare le fila di questa trama capricciosa
boreo aveva potuto mettersi con più calma a riannodare le fila strappate dei suoi progetti
fotografia dalle mie mani, e come a voler riannodare i fili del discorso precedente
, 16- * >5: in seguito a questa nuova fortuna, io potei riannodare
un atto di fiducia filiale forse favorevole a riannodare l'intesa. -riferito
riannodare l'intesa. -riferito a una persona: legarla nuovamente a sé
-riferito a una persona: legarla nuovamente a sé. dossi, iii-348:
la francia e tinghilterra che ha interesse a riannodarle. carducci, ii-20-172: ricordati
l'alta cultura liberale europea. -riferito a uno stato: tenerlo unito. romagnosi
. tarchetti, 6-ii-18: si affannava a riannodare e a rinfo- care la conversazione
, 6-ii-18: si affannava a riannodare e a rinfo- care la conversazione ogni qualvolta questa
una interruzione. carducci, iii-23-105: a quelle melodie carezzevoli si svegliarono i geni
de'boschi e le dee delle acque, a riannodare i lor giri di ballo,
riannodare i lor giri di ballo, a rinnovare i canti tentatori. 6
particella pronom. riunirsi, raccogliersi intorno a qualcuno. guerrazzi, ii-163: il
è perche sento che essa potrebbe riannodarsi a un filo molto antico nella storia della
della parrucca, scende dalla luna tenendosi a una corda più volte tagliata e riannodata
', perché gli giova foggiarlo, salvo a riannullarlo quando non gli giova più.
battute in piccolo e in grande, a chi esercita quel commercio esoso e tenebroso.
. ha siffattamente riannuvolata la questione che a coloro, cui sta a cuore più
la questione che a coloro, cui sta a cuore più il pieno scioglimento del problema
che ella è, ha saputo tirarmi a sé nuovamente e frutto fu della riaperta
ricordare la parte che luigi xiv cominciò a ripigliare nelle cose d'italia, i commerci
passati alla corte di francia e i francesi a quelle d'italia. vtani, 14-327
riapertura dell'accademia essere sempre io scelto a trattenerla? tommaseo [s. v
per me sospendere il carteggio almeno fino a che la vecchia ferita non minacci più
una fase, di un periodo analogo a uno precedente e già concluso. b
archiviazione o, comunque, in base a un provvedimento non irrevocabile; l'insieme
in istruttoria, quando sopravvengono nuove prove a suo carico (o, se il proscioglimento
prove, anche quando emergono nuove prove a suo favore). -riapertura del fallimento
: dopo il provvedimento di archiviazione emesso a norma degli articoli precedenti, il giudice autorizza
riappariate con bafana e ch'essa era ritornata a godere la confidenza dell'accecato marito,
intesa. mezzacane, 273: tendere a un riappacificamente completo con lei.
dubbio. riappacificazione, sf. ritorno a una condizione di pace, di armonia
luogo natio,... riappaesano a terminare la vita presso al camposanto ove
affidato dall'impresa che lo ha ricevuto a un'altra; subappalto. =
'n via / [cristo] apparbe a la magdalena: / nell'orto dixe:
et egli: e sono ornai presso a vent'anni / né poi per tempo alcun
mi crebbe in tal modo che cominciai a pensare se veramente non vi fosse modo
silenzio. di giacomo, i-671: a un tratto riapparve il vecchietto. pareva
, gli inseguitori sparire anche loro, dietro a lui, e poi riapparire, stringendo
: trascorsi i venti giorni, mi azzardai a riapparire, d'; allora in poi
; allora in poi sempre attenendomi disciplinatamente a due visite settimanali. -con riferimento a
a due visite settimanali. -con riferimento a una personificazione. giamboni, 10-72:
dalla prua [i gabbiani] riappaiono a poppa. del giudice, 2-77:
luna, essendo nuova, entrare sotto a marte da la parte non lucente,
, 1-iii-97: lo re erode mastramente / a li magi ebbe parlato: / «
alta pira. carducci, ii-10-295: a quest'ora che ti scrivo, 4 pomeridiane
antichi dell'antica bologna. -tornare a correre in superficie (un fiume).
-sostant. carducci, ii-12-206: a me questo riapparire della questione della lingua
li vedrà arrivare fra poco tutti festanti a salutare il sereno riapparito dopo il temporale
sostant., con riferimento per anton. a cristo risorto. d'annunzio,
lui. sbarbaro, 1-24: occupato a masticare, non vedeva laggiù un grosso vigliacco
si manifestano nello spazio, già tende a ricomporsi. l'illustrazione italiana [20-ix-1914]
ci siamo momentaneamente riappattumatì, rieccola qui a fare da portiera. = comp
, iv-1-199: mi par d'esser condannata a riappezzare, a riappiccare, a riunire
par d'esser condannata a riappezzare, a riappiccare, a riunire, a ricomporre i
condannata a riappezzare, a riappiccare, a riunire, a ricomporre i frammenti d'
riappezzare, a riappiccare, a riunire, a ricomporre i frammenti d'un sogno.
, ii-24: il pregio che ancor rimane a quel libro mi par che sia l'
, 335: siamo costretti di ritornare a quella stupida quiete inerte, diffidente, insocievole
di fare e'modegli di legmame, grandi a punto come ànno a essere le sepulture
legmame, grandi a punto come ànno a essere le sepulture. mazzini, 37-114:
mamiani, 6-22: il modo, a nostro giudicio, di riappiccare la fisica
, iv-1-199: mi par d'esser condannata a riappezzare, a riappiccare, a riunire
par d'esser condannata a riappezzare, a riappiccare, a riunire, a ricomporre i
condannata a riappezzare, a riappiccare, a riunire, a ricomporre i frammenti d'
riappezzare, a riappiccare, a riunire, a ricomporre i frammenti d'un sogno del
svegliò in sussulto; e durò fatica a riappiccar sonno, assai, assai.
stringersi ad un altra persona; avvicinarsi a essa. fogazzaro, 7-21: jeanne
: spirito losati si riappiccò di nuovo a lei; le intimo di fermarsi.
, i-vi-360: scrivimi anche se ti fermerai a lungo in brianza, ond'io guardi
più. 9. ricollegarsi a esempi del passato. nievo, 54£
larva scongiurata da cesare. -riallacciarsi a una esperienza poetica precedente. de sanctis
questi nuovi idilli, che si riappiccano a una ispirazione antica e giovanile, ciò
. de marchi, iii-1-508: giunto a casa, avrebbe voluto tornare indietro per
. con la particella pronom. ricominciare a infastidire un'altra persona con la propria presenza
nuovo o appigionare luogo preso da altri a pigione. = comp. dal pref
la lor raschiatura. moravia, 25-90: a forza di forbici, di ago e
fosse stata, dovea riapplicarsi e rattaccarsi a grano a grano ne'luoghi, da'
stata, dovea riapplicarsi e rattaccarsi a grano a grano ne'luoghi, da'quali staccata
diversi che egli ha esposti alla camera a carico del ministro dell'interno.
intr. con la particella pronom. ritornare a dedicarsi intensamente a un'attività.
particella pronom. ritornare a dedicarsi intensamente a un'attività. moravia, 25-102:
trovando che tutto un mondo aveva continuato a vivere, penavano a riconoscere che in
mondo aveva continuato a vivere, penavano a riconoscere che in molte cose della vita
quotidiana avevan da riapprendere o da apprendere a vivere. -per estens. imparare
. -per estens. imparare nuovamente a servirsi correttamente di un bene morale o
spirituale. pasolini, 7-133: accingiamoci a riapprendere la libertà / che subendo il
, intr. { riappròdo). ritornare a riva, in porto (anche al
g. giudici, 9-99: riapprodare / a una bologna non più di rossa gioventù
di rossa gioventù e di prigione nera / a una precoce sera, o giovanni.
, agg. studiato, ripensato più a fondo di prima. bacchelli, 2-xxv-36
di nuovo. p. a. bernardoni [in muratori, cxiv-6-482]
sale di corsa, e s'affaccia a una finestra. uh, che formicolaio!
contesto figur., per indicare il rimettere a disposizione una conoscenza. buonafede,
, la domestica, / come, a deporvi il bucato, riapriva / quell'armadio
e scorge i nostri passi / là dove a gioir vassi. magalotti, 13-85:
per quanto e in voi, voi tornate a riaprir la porta all'accatto. pascoli
. -per estens., riferito a un luogo chiuso. s. giovanni
suo alli prevaricatori,... riaperse a loro il paradiso. -in contesti
crudele e fera. -con riferimento a una ferita (anche metaforica) già
, i-403: eglino un'altra volta arebbono a spargere il sangue loro, non più
ma per lo re che s'arebbe a creare e... le vecchie margini
... le vecchie margini s'avevano a riaprire per le nuove ferite.
acerbo dolore. niccolini, i-438: a che riapro / le mie ferite? tommaseo
nuovo le ali. -anche con riferimento a creature divine. aleardi, 1-45:
rinate selve, /... / a la recente lampana d'infidi / vulcani
i-9: or co'giovini mandorli fioriti / a 'l sol riapron tale / gli entusiasmi
autorità di confermarmi l'avviso di andar a riaprire la missione del thi- bet.
alcuni mercanti di sera- vezza si accinsero a riaprire la cava di monte altissimo.
quindi insegna / la via di gire a li stellanti chiostri, / che col sangue
fece una giravolta, e si mise a sedere sulla poltrona. disse:
scrivente, avrei dovuto interrogarlo, riuscire a riaprire il processo, fare giustizia.
riaprirsi rivendicazioni temerarie. 6. riprendere a scrivere una lettera (già considerata conclusa
lettera perché non voglio più scrivere ne a voi né ad altri de'miei affari
. p. leopardi, 53: vicinissima a partire la posta, riapro la lettera
riapro la lettera per dirti come, grazie a dio, la mia cara cugina ha
saputo più nulla dell'affar suo: a ogni caso, c'è da preparargli un
di letto pel posto di letteratura italiana a faenza? la lettera l'ho riaperta io
e, io, per non imbattermi più a quelle, dopo la tua
, dopo la tua gita a roma, non riaprirò il libro. d'
regnante (parole che parevano untuosamente destinate a riaprirgli la fiducia aulica).
un cenere insidioso e pronte ogni momento a riaprirsi sotto a'nostri piedi.
aqua come prima. -con riferimento a una ferita chiusa o in via di
, iv-315: ieri mi sopravvenne michele a darmi avviso da parte di mia madre
ii-1-116: la università di pisa si riaprirà a novembre. l'illustrazione italiana [7-x-1945
principessa di ginnetti. -tornare a essere percorribile (una strada). -
. 12. figur. ritornare a provare un sentimento. carducci, ii-14-64
la fanciulla infelice sentirà riaprirsi il cuore a le native aure del calambrone. misasi,
aure del calambrone. misasi, 7-i-165: a notte, il franceschi con le soldatesche
alla speranza. 13. mettersi a proprio agio. baldini, 9-44:
, sacerdoti e prelati si riaprono come a casa propria. = comp. dal
brinata tra l'aprile e il maggio basta a riarderli. -con riferimento all'azione
/ io ti so dir che gli hanno a rasciugarsi; / né 'l posson far
ma sanno che gli è buona medicina / a questo mal al bicchier appiccarsi.
: la rassegnazione violenta e l'esilio a cui mi condannasti riardono in me tutti
un amor che la riarse viva, a smarrirsi in sua fredda libertà. 5
. invoglieranno oggi o domani i vicini a rapirle a chi se le tiene e
oggi o domani i vicini a rapirle a chi se le tiene e daranno pronto
daranno pronto principio né prometteranno facile termine a nuova guerra, che riàrderà quel che rimane
la natura riarde. -con riferimento a una sostanza organica. crescenzi volgar.
.. allora si riducerebbe la matrice a temperamento, acciocché il seme dell'uomo non
-prendere fuoco o subire un'alterazione a causa dell'eccessivo calore (una sostanza
, perché, dando loro l'acqua a poco a poco, riardano e nell'operarle
, dando loro l'acqua a poco a poco, riardano e nell'operarle fanno cattiva
un attimo di gioia. -tornare a dolere (una ferita, anche metaforica)
l'antica ferita; e non posso scrivere a voi senza che ogni parola risvegli un
aerei sui monti / bianchi riarde e a lungo risfavilla, / come un riflesso d'
di municipio non piegheranno mai che davanti a un 'principio ': riarderanno tremende
un'inferma in cui vita riarda / a poco a poco, io errai quasi leggera
in cui vita riarda / a poco a poco, io errai quasi leggera / per
ingannatori che conviene arguire », cioè a. ddire riarguire. -per estens
richezze o covita le principazioni, che quelli a. ccui elli parla quelli è di
riarmarsi, segnatamente di molti, apparecchiandosi a guerra e a resistenza. precede quella che
di molti, apparecchiandosi a guerra e a resistenza. precede quella che francesemente dicono
il camino d'italia si fosse dirizzato a catalogna, per cooperare alla perfezzione di
cristo, che sì caro / costò a riarmar, dietro a la 'nsegna / si
caro / costò a riarmar, dietro a la 'nsegna / si movea tardo, so-
oste, la quale oste costò così cara a riarmarla. sacchetti, v-65: volendo
, che dopo la rotta si era fermato a puiset dubitando di essere assaltato dal duca
assaltato dal duca di guisa, mandò a sollecitare quelle genti ch'eran'ite in orliens
riarmarsi e ponersi in ordinanza, si diedero a fuggire. monti, 13-307: va'
volgar., 613: danain pur toma a riprometter molto: la testa si riarma
molto: la testa si riarma e montato a cavallo tassi attendere a suo scudiere.
riarma e montato a cavallo tassi attendere a suo scudiere. 2. provvedere
nave dell'attrezzatura necessaria alla navigazione o a una spedizione militare. agostino giustiniani
altre quatro [galee] ritomo- rono a genova e furono riarmate di nuovo, et
dell'energia morale o dei mezzi necessari a superare una situazione difficile. carducci,
delle memorie dei giorni di servitù la riarmi a quelli respingere, e la conforti e
6. indurre nuovamente alla violenza, a impugnare ancora una volta le armi.
. indirizzo politico di uno stato volto a rafforzare, incrementare o modernizzare il proprio
forze armate da parte di uno stato a cui, in seguito alla sconfitta subita
intento di porre gli spiriti diretta- mente a contatto con dio e con la grazia,
. il centro mondiale del movimento è a caux (svizzera). piovene, 10-505
costumi e trovandovi... nato a guisa d'una cetera distemperata...
i gerarchi sulle spalle, riarrampicarsi poi a depositarli sul solido. = comp.
riarrangiaménto, sm. accomodamento successivo a una o più modifiche. arbasino,
. riarrangiato, agg. adattato a un'esecuzione con strumenti diversi da quelli
ti giuro in coscienzia che per insino a tanto, che rii non me la riarrecherai
non poteva supporre, mi pare, che a qualcuno potesse non venire in mente,
più riarsi, e posti / a più fervido sol. arici, iii-70:
carducci, iii-3-79: qui trema a la luna con l'aura che geme /
scomparsa? idem, iv-2-45: fuori a distesa il lido riarso e la linea turchina
, quando passano per riarsi diserti. a. f. doni, 4-40: altro
immagrita e riarsa, si era condotta a poco men che diserto. pirandello,
cui pareva scorressero i mitici rivoletti atti a dissetare gli aridi, a vivificare i riarsi
mitici rivoletti atti a dissetare gli aridi, a vivificare i riarsi. -tipico di
saliva nelle vene agli uomini com'angue / a tutti negli orecchi un rumor denso iroso
orecchi un rumor denso iroso, / a tutti innanzi agli occhi un nuvolo di
e fuor da'capi spreme / mista a denso vapor candida spuma. -sm
grazia scarsi. fagiuoli, iv-155: a me d'aver dimolto detto e parso,
darle bere e rinfrescarla un tantino. a vederla con quella gran bocca riarsa,
trafelati parvero buone le pozzanghere dove venivano a sguazzarvi le vacche, lasciandovi gli escrementi.
torbidi coi labbri riarsi / come in faccia a un acerrimo nemico / con cui era
suntrecciano. -che non riesce più a piangere, che ha versato tutte le
le serviva per risciacquare i piatti e che a lui, riarso, sarebbe parsa nettare
che si gitta un riarso dalla febbre a un secchio di acqua fresca. capuana
. ojetti, i-728: è un'infermiera a compiere questo lavoro donnesco: un'infermiera
! foscolo, xiii-2-124: molti gareggiando a rabbellire fatti mal accertati e scarsissimi li rinnovano
fiori, / quell'anima riarsa esprime a poco a poco / una fiorita d'esili
/ quell'anima riarsa esprime a poco a poco / una fiorita d'esili versi
quella di pa- tuleio... a marco servilio... e disse che
tosto adoi, / questo debil ingengno a te riarta / la terza scritta per
critici o scientifici precedenti. a. c. qumtavalle [« panorama »
di uriele sopra un raggio del sole giù a terra, e il farlo riascendere per
f lio arde, zampilla, / a frecce, a fasci: e poi palpita
arde, zampilla, / a frecce, a fasci: e poi palpita, frana
4. spingersi con l'indagine storica a un periodo remoto. p.
storia, che in italia non riascende sino a que'tempi. -risalire all'origine
riascésa, sf. letter. ritorno a una condizione sociale più elevata.
vivami, vii-150: intrawedevo per me, a fianco di questo onesto gentiluomo, la
] non ha fatto poco, / a riasciugarci i panni. arici, i-171:
largo un nembo / di rugiadose stille a cader venne / in sull'umida terra
il ciel congiunge / gli animi nostri a la tenzon suprema. / or pensiam ch'
racconto o un brano musicale; continuare a udire. salvini, 30-2-76:
pur lungamente ha imperato, da calvi a bonifacio, da bastia ad aiaccio.
del rimorso. zangrandi, 5-340: godeva a riascoltare il racconto di quel che avrebbe
soltanto riandare il passato, ripensare gli scomparsi a uno a uno, riascoltarne le voci
passato, ripensare gli scomparsi a uno a uno, riascoltarne le voci, illudermi che
più. ungaretti, ix-27: mi trattenni a riaspettare che ricalasse la notte olandese e
anche asso!, e con riferimento a dio). s. bernardino da
anelito il cuore, / l'ali dell'a nima mi volitavano grevi /
, iii-281: ho cominciato ad alzarmi e a riassaggiare l'aria esterna, ma non
viii-214: m'è piaciuto di non invidiare a voi, senatori scrittori, questa speranza
sciocca turba de'creduli onde riassalirmi per essi a man salva. 3.
. 4. figur. tornare a dominare completamente una persona, a occuparne
tornare a dominare completamente una persona, a occuparne la mente (un pensiero,
dalla rabbia: ecco che adesso ricominciavo a invertire le parti, a credermi vittima
che adesso ricominciavo a invertire le parti, a credermi vittima e non colpevole. pavese
con un'avidità che non cessava nemmeno a notte alta. nella notte, nel buio
, questa presenza mi riassaliva e costringeva a parlare come se avessi un interlocutore.
, ricono scere di nuovo a qualcuno ciò che gli spetta o che
sotto gli austriaci: il novello governo a taluni non lo riassegna; ad altri ne
di nuovo dalla comune pentola e che a ciascun'arte, particolarmente alla pittura e
ad assennare quelli che ci crescono siamo a tempo. = comp. dal
aveva favorito 1'impianto delle nuove attrezzature a roma, dove il carattere della produzione
, tr. (riassesto). rimettere a posto ciò che è o appare in
ricciolo, una forcina, soffermandosi un istante a mirarsi e sorridersi nel proprio segreto come
2-v-187: il prete nuovo, molto impegnato a riassestare le finanze e la politica della
, riassestarsi, perché avrebbe voluto continuare a vivere. -riadattarsi a una situazione
voluto continuare a vivere. -riadattarsi a una situazione, riprendendo le proprie vecchie
presto sarebbero diventati realtà appena fossimo tornate a roma e ci fossimo riassestate nella vecchia vita
tr. (riassètto). rimettere a posto oggetti o arredi, disporli di
il cuore? -urlò il vecchio levandosi a mezzo sul seggiolone e scompigliando i guanciali,
li raccolse, e, intanto che a bello agio li riassettava, proseguiva con
la mano destra riassettava con insistenza destinata a esprimere dubbio totale, vedeva il vialetto che
documenti. carducci, ii-17-213: di'a giulio che lavori anche per me,
avrebbe, perciò, dovuto alzarsi e chiudere a chiave. -assol.
alle vanità è quello che le spigne a vestir sì pomposamente. bettini, 1-244
, 1-244: quando giovanna, appoggiata a un paracarro, potè riassettarsi come voleva
di riassettare), agg. rimesso a posto, collocato di nuovo nella posizione
risolutamente e predisporre un riassetto che -procedendo a vere nazionalizzazioni, che io non temerei per
organizzando meglio certi rami che possono restare a gestione mista -si awii alla smobilitazione delle
vedessero di far che la citta si ritornasse a popolare. idem, 2-282: si
[gli indigeni] con riassicurata officiosità a scaricare il vascello e assisterono dipoi ai
le disposizioni delle leggi speciali sul privilegio a favore della massa degli assicurati. =
: i contratti generali di riassicurazione relativi a una serie di rapporti assicurativi devono essere
: cfr. assidere). mettersi nuovamente a sedere. f. pona
riassìdere), agg. postosi nuovamente a sedere. alamanni [gherardini]
associarsi di nuovo. -con riferimento a un rapporto amoroso. savinio, 27-269
tornarono in primo piano, nessuno fa difficoltà a riassociarli, più che ai maestri del
elia, che era il legatore, era a parte di questo segreto; e mi
riconquistare. carducci, 1ii-6-36: riuscitegli a male le prove per riassoggettarsi pisa e
pisa e pistoia e lucca, si ridusse a militare allo stipendio altrui. =
. sagredo, 1-387: avanzato a char, restata nell'antecedente guerra come
una e dell'altra nazione, s'accinse a fortificarla per conservazione di tutto il paese
fu qualche prete, assoldati e riassoldati a diverso soldo e padroni diversi. =
). riemergere dall'acqua, tornare a galla. viani, 19-597: io
viani, 19-597: io ero al timone a un tratto sentii l'abisso travolgermi nel
, 19-292: un casigliano per levar ormeggio a una barca... si messe
una barca... si messe a spraccnicchio su due murate, gli scafi
e tonfo nell'imo; quando si riassommò a galla gli scafi ritomaron murata murata,
. 2. figur. passare a una situazione, a una materia più
. figur. passare a una situazione, a una materia più gradevole. r
. longhi, 195: che sorpresa, a riassommare da quel bassofondo malfermo alla luce
parziale, di cristalli già formati, a causa della variazione della pressione o della
nel circolo sanguigno o linfatico. a. cocchi, 4-i-168: da tale origine
, 43: ha esortato il paese a compiere ogni sforzo per raggiungere il maggior
dell'universo, onde noi, per adeguarci a questa diversa e minore misura dell'universo
e di 'retrogradazione 'mentale, simile a quello che dovremmo fare se volessimo
quello che dovremmo fare se volessimo tornare a credere che la terra è il centro
aperta sul petto e le mani levate a benedire i suoi figlioli. -l'
, per seguitare il suo circolo. a. cocchi, iii-15: dalla quale par
lui... poi l'ideale comincia a riassorbirsi, e si identifica per ciascuno
un panio alle reni, ma si stenta a riconoscerle; quasi tutte son vecchie;
in un gruppo di persone, associare a una combriccola. arbasino, 3-216:
anche sostant. fogazzaro, 1-268: a me però viene in mente che il riassorbire
tradire, era riuscita ancor una volta a riassorbirlo e a farlo suo.
riuscita ancor una volta a riassorbirlo e a farlo suo. 8. assimilare
. rimesso in circolazione nel sangue. a. cocchi, 8-343: i tumori degli
accento profondo e libero, si deve a quella riforma rientrata, riassorbita nell'ortodossia
: ridivenire alquanto sordo. chi comincia a patire di sordità, può sentirsi meglio
questo la- orioso riassortimento, s. a. non l'ha mai licenziato, mirando
tengo qualche riscontro, infin d'allora a valersene in questo nuovo impiego. =
e sdegnato il re d'inghilterra contro a franzesi, per li aiuti che essi alli
] al reggimento di così vasto impero e a riassumere la sublime intrapresa del defunto marito
, si appoggiava a'cortigiani e più specialmente a menzikoff, pessimo soggetto, ambizioso ea
facilissimo alla banca; non avrebbe che a cessare di scontare e di fare anticipazioni
di spiumare un'oca. -riprendere a dire (anche in un'espressione incidentale)
poi donato tale stato dall'im- peradore a ruggieri danese uno de'pari di francia,
nobile italia, fin da quest'ora, a riassumerti una tal quale nazionale tua faccia
nazionale tua faccia. -con riferimento a un soggetto inanimato. cesariano, 1-160
. machiavelli, 1-i-329: l'uomo a piede può andare in di molti luoghi
che fussi, come e'lo abbia a riassumere: a'cavagli è difficile fare servare
atteggiamento di prima: io sedetti davanti a lei riassumendo patteggiamento di prima.
che non è meraviglia se sente difficoltà a riassumerla. -ricostruire un'opera o
, 272: poco stettero quei di valdamo a riassumere i soliti edifizi.
la balìa... per dare principio a quello governo con terrore...
: quegli del monte de'nove, a instanza del pontefice, per mezzo del duca
, 1-2-54: la vittoria può alludere a qualche guerra nazionale in occasioni delle quali guerre
che mi fu qui insinuato amorevolmente anche a voce. faldella, i-2-241: depretis,
tosto lo splendore delle sue seduzioni. a. monti, 682: quando gli
si serrassero le borse e i magistrati a sorte, secondo i favori de'passati squittinì
processo: fare riprendere il corso attivo a una causa divenuta quiescente perché dichiarata interrotta
dal giudice che dalla legge sia autorizzato a fissarlo. 8. riferire,
esporre sinteticamente e in forma sommaria, a parole o per iscritto, i temi fonda-
siano state all'ora suggerite da più parti a questo eccellentissimo senato,...
sarebbe una gran digressione, l'avere a reassumere tante questioni per la diversità di
.. « gli vien dinanzi », a questo giudice, « tutta si confessa
riassumano le principali cose già dette intorno a questa grande opera [la ferrovia]
o quel morituro, tutto quanto si riesce a capire del estino degli uomini sulla terra
.. il motto che poi rimase a riassumere, in un certo senso, la
, nella pala di santa lucia; ancora a posto, agli anni del vasari,
altri che riassumono: e machiavelli appartiene a questi ultimi. 11.
11. tornare ad analizzare, a studiare un fatto; rivedere, riesaminare
nel testo, dice: « sì che a bene sperar m'era cagione / di
è la pelle della lonza. a. molin, lxxx-4-83: riasumme..
reassumendo lapersona del morto e facendo riflessione a quello che, secondo la sua condizione
lingua italiana 'che guida e controlla a vista pippo baudo. è possibile?
riassuntivo, agg. che serve a riassumere un più ampio discorso, che
politica in nuce ', si legge a conclusione del paragrafo che tratta dell'argomento:
statale e govemamentale, bisogna tener fermo a considerare lo stato per quel che esso veramente
sul ripiano della credenza. -atto a esprimere icasticamente. faldella, ii-2-367:
l'inizio della riforma che tiziano porta a compimento ereditandone il principio da gior- gione
i soliti irreducibili ciuchi potessero satollarsi continuando a rivoltarsi per bocca quei quattro o cinque
o cinque artisti sommi nei quali, a detta loro, l'espressione artistica è perfetta
le querele e le proteste, che bastarono a recider il filo non più riassunto di
: il processo, una volta riassunto a norma del precedente comma, si estingue se
opera riassunti. 3. riportato a una condizione anteriore. -in partic.
loro vita son oggi parte di storia a voi nota; né debbo qui ricordar-
iii-43: il generale cadorna è venuto a portarmi la risposta a un libro d'
generale cadorna è venuto a portarmi la risposta a un libro d'indiscrezioni d'un capitano
note, la mente umana, sempre simile a sé, si fa scala primamente alle
parlato. suntino, non suonerebbe bene a orecchio toscano. compendiuccio, epiloguc- cio
marinetti, 2-iii-72: ciò fa dire a serafini eloquente riassuntore di fatti tipi -marinetti
,... vi si attendeva a dar principio alla veneranda assemblea.
parte interessata fa riprendere il corso attivo a un processo divenuto quiescente perché dichiarato interrotto
udienza notificando quindi il ricorso e il decreto a coloro che debbono costituirsi per proseguirlo.
si frangono, ma facilmente ancora tornano a riattaccarsi, mercé della loro tessitura,
riattaccarsi, mercé della loro tessitura, a simili divisioni e riattaccamenti accomodata e idonea
o con un adesivo. -anche con riferimento a un'operazione chirurgica. p
la bimba si è ferita aiutando il padre a tagliare la legna. -intr.
, mi rispose, vai dal marangone a farglielo rincollare. -riagganciare il ricevitore
ferraglia giù per la gola metallica, ritorno a spingere la porta a vetri, a
metallica, ritorno a spingere la porta a vetri, a dirigermi verso le tazze ammucchiate
a spingere la porta a vetri, a dirigermi verso le tazze ammucchiate ad asciugare
riattaccherà indispettita. -attaccare di nuovo a un veicolo un animale da tiro.
. il mestiere è cattivo: staccare a buio, rifar la lettiera, guarnire la
nuovo balzar su... riattaccare a buio, e così via. pecchi,
riferimento al rapporto che lega l'uomo a dio). tasso, ii-131:
che se la sua umanità si fa incontro a la mia viltà, voglia anche la
voglia anche la sua pietà farsi contro a la mia miseria, a porgermi alcun
pietà farsi contro a la mia miseria, a porgermi alcun aiuto in modo ch'io
coll'infinita carità sua, che torniamo a riattaccarla. carducci, ii-7-323: bada:
prossimo. 3. collegare idealmente a un'origine, a un punto di
3. collegare idealmente a un'origine, a un punto di riferimento, a un
, a un punto di riferimento, a un movimento culturale, a una tradizione
di riferimento, a un movimento culturale, a una tradizione. de sanctis,
lingua del popolo. forse si riattacca a tradizioni anteriori; certo seguitò più rigogliosa a
a tradizioni anteriori; certo seguitò più rigogliosa a mano a mano che più declinavano 1
; certo seguitò più rigogliosa a mano a mano che più declinavano 1 tempi. b
e alla cultura degli altri paesi europei, a un'oscura preparazione. 4
io sono sano e salvo, grazie a dio. adesso ci siamo ritirati di
, 14 (251): si voltò a lui, riattaccò il discorso del pane
correvano per tutte le bocche, venne a metter fuori un suo progetto. « eh
madama enida non parla, dunque tocca a me riattaccare il discorso, rianimare la
-non dà fastidio se mi soffermo qui a contemplare il grande amore con cui commiserate
per qualche importante occorrenza, toma subito a riattaccarlo. tommaseo [s. v.
l'inf. retto dalla prep. a. giuliani, i-217: un giorno
dicesse che aveva. e ben riattacava a piangere più forte: poveretta! carducci,
. vittorini, 9-122: egli riattaccò a canticchiare e poi d'un tratto si rese
. bassani, 5-126: era arrivato a un tale eccesso di petulanza da cercare di
momento -poiché l'orchestra frattanto aveva riattaccato a suonare -, eccetto che di lanciarsi
ballo. bianciardi, 4-150: andavamo a letto con la testa gonfia di parole e
e durante il sonno il cervello mi continuava a lavorare, sì che fui desto prima
fui desto prima del solito, e riattaccai a battere, fino a che non si
, e riattaccai a battere, fino a che non si alzò anche anna e prese
vita che riattacca. -tornare a farsi sentire (un suono).
veniva contento e sudato, portandomi fascine a bracciate per riattaccare il fuoco.
8. riaccendere un motore; riportarlo a pieno regime. - anche assol.
motore dopo un tratto di volo effettuato a motore ridotto. -intr. rimettersi
e giorni sopra un letto lontano, intorno a cui si combatteva una lotta senza tregua
aspettandola di nuovo al varco, calcolando a uno a uno gli effetti della sua
nuovo al varco, calcolando a uno a uno gli effetti della sua temerità e
nuova mina. io. trasmettersi a un organismo, infettarlo di nuovo (
non farò nulla perché « vi riattacchiate a ciò che prima vi appassionava tanto »
: anche il boia si sentirebbe commosso a vedere il soldato con quanto gusto e appetito
-affezionarsi nuovamente o con maggiore intensità a una persona. capuana, 15-245:
la lontananza dell'amante, lo spinge a riattaccarsi alla povera creatura, non per un
). riattaccata, sf. funzionamento a pieno regime di un motore d'aereo
si riattaccano non alla filosofia precedente, ma a tutta la storia precedente, che è
dell'attrezzatura di una nave. a. santini [in muratori, cxxv-46-135]
le quali tutte abbisognerebbero di riataménto. a. cocchi [in d alberti s
ecc.; restaurare, ristrutturare, rimettere a nuovo. milizia, v-8
era stata più riattata quella strada? a. monti, 8: il 'genovese
, 8: il 'genovese ', a spese sue, avrebbe riattato e pescaia
grondaie. -ristrutturare un edificio adattandolo a un uso diverso da quello originale.
, si è compiaciuta di riattarlo anche a decorosa comoda stanza dell'ateneo. bacchetti
chiodi ». « quanto tempo ci vuole a riattare ogni cosa? » « ventiquattrore
carradori per fabbricare e riattare il carreggio a due e a quattro ruote, robusto
fabbricare e riattare il carreggio a due e a quattro ruote, robusto, da reggere
. bacchetti, 14-22: se esortava a far presto, non mancava il pretesto
7. riadattare, adeguare qualcosa a un modello, a un termine di
, adeguare qualcosa a un modello, a un termine di confronto. stampa periodica
abitabile (un eaificio). a. cocchi [in d \ alberti s
si sapeva come viveva, quand'era a ro, in due stanze riattate alla meglio
. -per estens. ristrutturato in conformità a nuove esigenze, adeguato a un nuovo
in conformità a nuove esigenze, adeguato a un nuovo uso. bacchetti, 1-iii-268
una villa sola... ridotta a magazzino... adesso riattata a villa
ridotta a magazzino... adesso riattata a villa e casa padronale da colui ch'
possessioni locali. 2. adattato a nuovo uso (un oggetto).
trita e meschina, sarebbe desiderabile che a qualcuno dei troppi riattatoli odierni di ruderi
poeta, il filosofo o il santo trapassi a uomo di stato e a combattente e
il santo trapassi a uomo di stato e a combattente e si faccia politico nel senso
qualcosa. segneri, 5-182: rendo a vostra altezza serenissima divote grazie per l'
serenissima divote grazie per l'approvazione data a quella dedicatoria che io le trasmisi.
2. intr. applicarsi, dedicarsi a un'attività, a una disciplina,
. applicarsi, dedicarsi a un'attività, a una disciplina, rivolgendovi nuovamente tutto il
[s. v.]: riattendere a uno studio, scienza, arte,
(v.). riattepidito, a. gg. letter. ripetuto, riproposto
un numero eccessivo di volte, fino a infastidire. dossi, i-12:
. { riattèrro). buttare nuovamente a terra qualcuno o qualcosa. -anche al figur
2. intr. ritornare di nuovo a terra (dopo un volo).
, tr. riaccomodare un abito addosso a sé o ad altri in modo che aderisca
il manzoni e il tommaseo, contraddicendo a quel che nel sistema del perticali poteva essere
viva dell'uso popolare, conferirono pur essi a conchiudere la questione praticamente, quando a
a conchiudere la questione praticamente, quando a punto la rivoluzione si risolveva nei plebisciti
di nuovo. oriani, x-4-214: a poco a poco la musica lo riattirava.
. oriani, x-4-214: a poco a poco la musica lo riattirava. idem
riattivate le strade, si era messo a costruire le baracche. -rendere più
, 15-158: viaggiare... serve a riattivare per un momento l'uso degli
operante umistituzione, un'organizzazione. a. lissoni, 1-146: * riattivare '
feci autorizzare dai colleghi del consiglio direttivo a riattivare la scuola del nudo.
2-71: quando tacevano, si rivolgeva a rosa dicendo: -e così.,
, di alcune settimane, valeva sempre a riattivarlo. piovene, 6-31: ogni
riattivazione della spedizione da milano delle stampe a mezzo posta è stato ripreso l'invio del
2. figur. atto o atteggiamento diretto a infondere a una o più persone l'
. atto o atteggiamento diretto a infondere a una o più persone l'energia necessaria per
del siero: addizione di nuovo complemento a un siero inattivato. -riattivazione biologica:
, 3- 64: si raggrumavano a migliaia, per sparpagliarsi poi fuggendo in
per sparpagliarsi poi fuggendo in bicicletta, a piedi, coi loro legni, fin dove
notturni; e per tornare la mattina seguente a riattizzare il fuoco sempre più smorto della
voce di mia moglie... bastò a riattizzare la mia inquietutine. 3
. piovene, 10-57: la tendenza a far casta non ha poi nulla a
a far casta non ha poi nulla a che vedere con i diritti civili e politici
parte dedicata alla pittura, da giotto a lorenzo monaco da duccio e tadeo bartoli
, ci sarebbe da riempire molte pagine, a voler dare soltanto un ragionevole sommario delle
con l'innesco d'una semplice nota a piè di pagina. riatto, sm
). riavvolgere in giri stretti intorno a qualcosa; torcere di nuovo una cosa
: 'riattorcere ': attorcere di nuovo a più doppi, torcere intorno.
nuovamente con forza irresistibile, richiamare a sé o su di sé.
letterarie dttalia, un impulso riattrae- vami a plinio, al bruckero e al bailly,
periodo remoto. offici, v-2-553: a poco a poco, guardando quelle tetre
. offici, v-2-553: a poco a poco, guardando quelle tetre spelonche [
colosseo], la mia fantasia si mise a risalire i tempi, a riattrarre a
si mise a risalire i tempi, a riattrarre a sé l'immagine de'fatti;
a risalire i tempi, a riattrarre a sé l'immagine de'fatti; ne fece
una parte all'altra, da un lato a quello opposto: una strada,
riattraversandolo e scomparendo oltre l'aventino. a. comandini [« l'illustrazione italiana
, 14-vi-1914], 590: per andare a berna, c'era da riattraversare quella
pavese, 4-280: potevo sì andare a passeggio, riattraversare le campagne e le
, farsi di nuovo strada in mezzo a un ostacolo; superare ripetutamente un ostacolo
de amicis, xii-73: si voltava a ogni boccone a guardar se l'altro
, xii-73: si voltava a ogni boccone a guardar se l'altro tranvai arrivasse,
della folla che avrebbe dovuto riattraversare spolmonandosi a fischiare e a urlare. 3
avrebbe dovuto riattraversare spolmonandosi a fischiare e a urlare. 3. figur.
... si azzuffavano, si rubavano a vicenda la prof- fenda.
. dedicarsi di nuovo con impegno totale a un'attività. imbriani, 8-42:
opere lassù che un uomo è riuscito a fare musica col marmo. = comp
). esprimere nuova mente a qualcuno l'augurio che gli accadano
eventi lieti o che qualcosa vada a buon fine. testi [tommaseo
mi augura: là dove io ne riauguro a lei la metà della dovuta,
lo creava il cavour, lo crebbe a dismisura, a mo'del mercante sbilanciato
il cavour, lo crebbe a dismisura, a mo'del mercante sbilanciato negl'interessi che
, ii-4-168: il pasqua ha consentito a riawallare le 150 lire toscane a 3 mesi
consentito a riawallare le 150 lire toscane a 3 mesi. pratesi, 1-346: se
riawallata parecchie volte senza pagare il frutto a un certo gasparo tinchi, io non
il tempo in cui avrà di nuovo a ricadere. = deverb. da riavallare
nuovamente, ritornare ad avere importanza, a destare interesse. b. croce
', trascurate [dai vecchi storici] a prò dell'individuo geniale, riavanzarsi facendo
: ti pregamo che tu abi guardia a mettere e a prestare chello che ài intra
che tu abi guardia a mettere e a prestare chello che ài intra le mani,
, sì perché noi i posiamo riavere a tutte le stagioni che mi- stiere ne
riprestalli il dì dìnangi che an- doe a san gimignano. riebbi ogni cosa. piero
capo de 3 anni riebbe 150 libre a fare capo d'anno. domando a che
libre a fare capo d'anno. domando a che ragione fu prestata la libra il
cambio in arte; e dànnosi danari a cambio, non per bisogno d'averli
, avendolo lasciato da uno scolare. a pena lo riabbia verrà lieto e frettoloso
commercio dei peruzzi, 235: avèn dato a lapo e compangni, dì 21 di
, dì 21 di settenbre anno 1337, a fiorini,... dierono in
,... dierono in parigi a mastro bernardo martini sopra detto
detti grossi coniati soldi 1 denari 7 a conto della libbra, e grossi 3
giumenta che gli era fuggita, raccomandandose a santo fran- cesco,
, cognoscendo che non vera altro rimedio a dovere il suo riavere, subito se ne
, 1-134: missore, io me pusi a cena. lassai mea cappa de fora
so'. in gonnella ne vado leieri a muodo de sparvieri. bisticci, 3-11:
parte dell'entrare si riserbò il cardinale a sé e parte ne dette a'monaci,
ne dette a'monaci, e attese a riavere possessioni e mettere in punto il muni-
quaranta uomini armati e brusarono da quaranta a cinquanta case con molti barchetti e am
, deliberato d'ammazzarlo, si pose a far vita solitaria, sotto pretesto di religione
solitaria, sotto pretesto di religione, e a gir mendicando il vitto. g.
di una ritorta di verde vermena un legaccio a guisa di cappio scorsoio, si accostò
sempre occupati dello scrivere e riscriver lettere a parigi, massime per veder di riavere
. stampa periodica milanese, i-174: a tasso furono in varie occasioni occupate te
ho potuto riavere niente. -con riferimento a insegne o ad armi abbandonate o sottratte
pezzi, sebbene il generale, voltatosi a recuperarla, tutta la nebbe da dieci
pezzi in fuori. -con riferimento a una competizione sportiva. orazio capponi,
piacevolmente il percotea / che d'una orecchia a l'altra il pugno e il guanto
possesso di un oggetto antico in seguito a uno scavo archeologico. pratesi, 5-85
tutto strugge, qui invece, simile a gazza ladra, te appiattò e te conservò
copia di un certo catechismo che stampammo a marsiglia, per domande e risposte: hai
in possesso, per lo più grazie a un'azione militare o diplomatica, di
esercitarvi nuovamente la propria influenza. a. pucci, cent. yj-y. questo
perché aveva / la gente sua assediata a basignano, / che liberamente tutta la
non potendo riaverli per amore, cominciò a trattare con certi grandi cittadini di bologna
ogni modo. guicciardini, vi-311: a che essendo egli necessitato ubidire, bisognò,
, che noi osserveremo te medesime condizione a che ci obligavano faccendo lo accordo.
modena toltali dal duca di ferrara. a. molin, lxxx-4-106: se il braccio
come... potranno esimersi dall'aitarci a riaver oropo? pascoli, 942:
riavessimo roma! -con riferimento a una posizione strategica, a un castello
-con riferimento a una posizione strategica, a un castello, a una fortificazione.
posizione strategica, a un castello, a una fortificazione. documenti dell'amiatino tre-quattrocentesco
per noi gli fusse dato aiuto e favore a riavere la pietra. macinghi strozzi,
sedati i tumulti tutti, non poca fatica a riaverlo, sì che bisognò poi che
lui, e il re fu astretto a restituirglielo. -catturare, imprigionare nuovamente
convinto per ladro. 4. ritornare a possedere una caratteristica fisica o una funzione
color bruno o biondo; / solo a ringiovanir non toma il core.
non avrei sentito le artiglierie. cominciò poi a poco a poco a dissolversi questo profluvio
sentito le artiglierie. cominciò poi a poco a poco a dissolversi questo profluvio, e
. cominciò poi a poco a poco a dissolversi questo profluvio, e finalmente dopo
condotto prigione, se alcuno de'soggetti a questo capitano dalle zuffe ritornò ferito,
si poteva intendere... solo a rivoltarla mostrava di sentir qualcosa. il male
pausa nel discorso. -anche: riprendere a respirare normalmente dopo un'emozione violenta,
gozzi, 1-201: ritornò il calzolaio a riva e quivi statosi alcun poco, come
berni, 19-7 (ii-119): mena a traverso un colpo disperato: / tutto
morte che tornare più al vomito. a questo modo riaverete la dignità vostra perduta
e renderemo il debito che dobbiamo rendere a dio. f. scarlatti, lxxxviii-ii-618:
cose: l'una, vendicarsi contro a coloro che sono cagione che sia servo;
tosto che poi riebbe libertà, si andò a sottoporre al soave giogo di cristo,
ordine del santo spirito, che è dovuto a questo carico, ed è segretario dell'
malvezzi, 8-164: riman... a giudizio mio provato che, a lassare
.. a giudizio mio provato che, a lassare i nomi di maestrati senza autorità
: domani riho scuola. ma presto tornerò a castelvecchio. -impegnare nuovamente qualcuno
pea, 7-445: quell'4 andiamo a casa 'nella voce tremula di celeste
tanto negli orecchi come martellate di campane a stormo. 9. ottenere la
soro, e mandao attenore in grecia a. ssapere et ademandare a li greci de
in grecia a. ssapere et ademandare a li greci de la soro. boccaccio,
di riaverlo; e ogni spesa che costasse a ricomperarlo, che lo spedale sia tenuto
ch'io riabbia euridice. -con riferimento a un congiunto o a un amico di
. -con riferimento a un congiunto o a un amico di cui si è stati
di riavermi. 10. venire a sapere per resoconto. fra giordano,
fra giordano, 3-244: io non fui a questa predica ma riebbila da più persone
, 1-237: tu mi riai da morte a vita, figlia cara; tesoro,
così detto, i gridi intronarono il capo a l'aria, ed ella: «
acqua da spruzzarle nel viso, aiutatemi a porla in sul letto ». a cotaj
aiutatemi a porla in sul letto ». a cotaj rimore due fanti che avevan la
, risollevare, rincuorare; aiutare ualcuno a recuperare la pace interiore e la voglia
nientedimanco piero suo figliuolo in costantinopoli, a servizio ed esaltazione dello imperio, e,
, e, per quanto si aspettava a lo imperadore, ne lo riebbe molto
2-49: se vuogli rinvenire i colori secchi a olio, tiengli in molle nella maestra
potessi venir di sotto, sarebbe facile a riavere il metallo rappreso, dove per la
loro non mai vi hanno trovato rimedio. a. neri, 1-97: chi vuole
sp., 13 (238): a pedro, nel passar tra quelle due file
allorché il vecchio si trovò ben solido a terra e, riavutosi dallo spavento, volse
di un circolo che avevan formato intorno a lui una diecina di giovani delle sue
7-45: nel dire questo s'inginocchiò a fianco del rettore, che si era rimesso
fianco del rettore, che si era rimesso a sedere, e cominciò a singhiozzare forte
era rimesso a sedere, e cominciò a singhiozzare forte... poi quando si
il rettore le disse: -càlmati e vai a casa. montano, 252: riavutosi
davanti al tesoro. -con riferimento a un'istituzione. mazzini, 16-157:
altrove il papato cominciava in quel momento a riaversi dal terrore in cui lo aveva
sempre la funesta / morte in mezzo a quell'onde acerbe e nere / videro
gaudio e festa / un giorno incominciarsi a riavere, / ché scopersero terra, ove
tic nervoso. pirandello, ii-1-946: a furia di tirar su la testa quasi per
risposto, sì perché sono stato buoni dì a riavermi e sì perciò che io volea
si trovava malato, gli avevo dato licenzia a questi giorni, che, per riaversi
per pigliare aria. caro, 12-ii-127: a questi
di medici e di amici mi sono tolto a quell'arie pessime e sono in patria
alla complessione mia. qui ho cominciato a riavermi. l. pascoli, i-oo:
convalescenza, al fin si riebbe ed andò a trovare il suo duca della comia a
a trovare il suo duca della comia a perugia per meglio ristabilirsi in quell'aria
an- ch'essa e penò non poco a riaversi. manzoni, pr. sp.
(633): venutale la peste anche a lei, era stata trasportata al lazzaretto
senza avvedersene, più compagne, cominciava a riaversi, e a tornare in sé,
compagne, cominciava a riaversi, e a tornare in sé, ché fin dal
tommaseo, 1- 133: torno a casa; trovo la g. al buio
il vero livio alla colombarina si riaveva a vista d'occhio. -con riferimento allo
d. bartoli, 1-2-13: messasi a quella volta una improvisa crescenza di mare
fatiche, tanto fecero che gerardo comincio a respirare e a poco a poco riaversi.
fecero che gerardo comincio a respirare e a poco a poco riaversi. sassetti,
che gerardo comincio a respirare e a poco a poco riaversi. sassetti, 99:
contessa, come udillo, / cadé a terra misvenuta. / parlò poi queste parole
nuovo: sonzogno mi stava davanti, a gambe larghe, e si esaminava il
. vasari, ii-680: ebbe che fare a riaversi, sì era mal condotto per
paura. domenichi, 6-18: ponti a sedere sul lettuccio, accioché tu ti
di giorni novanta, mi riposai alquanto a dobla e, in parte riavutomi dalla stracchezza
stracchezza del mare, cavalcai verso londra a san giorgio. gemelli careri, i-v-10
, che sempre andarono crescendo, bastarono a non mi lasciar più godere in appresso
, 9-55: avendo impegnate l'entrate a san giorgio e sottoposta la lor città ora
e di mezzi di riaversi, spedì a costui gnosidemo di carigene che altre volte
benissimo che quella somma non era bastante a fargli la parata del suo bisogno che
la parata del suo bisogno che oltre a ciò gli prestava gratis de'suoi altri ventimila
in questi casi è forza o ricorrere a mezzi ramosissimi dai quelli una povera famiglia
che il mercato della madreperla si riabbia a massaua e cessino i clamori che destò
e raddrizzato. 23. riprendere a vegetare; diventare nuovamente rigoglioso e lussureggiante
ed abbruciata la buccia, onde e'vengono a esser mezzi morti e malagevolmente in lungo
fico e così tutti i fratti cominciano a essere morti, e la virtù loro
che mal volentieri si riabbino e mettino a stento. giuliani, ii-397: a
a stento. giuliani, ii-397: a volere che la campagna trionfi, ci farebbe
un pochino d'acqua. il grano a una rinfrescata un po'po'si è
riavuto: ha rinfrancato le barbe e verrà a morir bene. lisi, 2-45:
: il tempo s'era rotto e pioveva a scroscio, per cui, dopo tanto
. ant. redimersi dal peccato; convertirsi a dio. s. gregorio magno
: se voi non avete voluto vivere a dio nella puerizia e nella giovanezza, riave-
. -riavere le parole: riprendere a parlare. boccaccio, 5-32: allora
dè dare, i quali ci restò a dare di fiorini d'oro vili e terzo
e impastare il metallo fuso nei forni a rivemero. a. neri,
fuso nei forni a rivemero. a. neri, 1-9: il riavolo è
. 2. marin. nelle imbarcazioni a vapore, asta di ferro usata per
mantello / sol per foian riauto, a voi offerto; / tenetel, donne,
sermini, 7: la montanina, mossa a compassione, disse: passate su e
freddo e confortato da ogni bisogno, a casa, tutto riavuto, il mandò.
sentito affanno della vostra malattia avuta ultimamente a vinegia? perché chi non sa oggimai che
terreno). -anche: scendere a valle seguendo l'andamento del terreno (
, 1-767: un bastione va su su a destra e chiude il monte vaticano con
da capo si erpica sul gianicolo fino a porta san pancrazio. = comp.
per farlo riavvampare, catullo afferma di rassegnarsi a riconoscerlo spento. 3.
valendo colla campana chiamarli né ammonizzione che a quello ignorante popolaccio facesse, deliberò di
cosa farli riawedere. costo, 2-605: a proposito del gambacorti, che riavvedutosi andava
gambacorti, che riavvedutosi andava così rattenuto a sottoscriver polize o altre sorti di scritture
della ciptà di lucca, che in fine a quel punto erano state de'pisani;
: un gallo (di su una collina a levante): gioia! gioia!
infin che da capo non mi fossi riavvenuto a quel uon cavaliere che da noi
(riavvènto). in uno scontro a corpo a corpo o in un duello
riavvènto). in uno scontro a corpo a corpo o in un duello, scagliarsi
indietro il capo, io fui sollecito a ritirarmi senza parare e a riavventarmi subito
io fui sollecito a ritirarmi senza parare e a riavventarmi subito, prima che avesse avuto
, iv-2-172: pure egli si ostinava a riavventarsi. 2. rialzarsi e
saettante, / per riavventare altrove, a tutta forza, / il suo fuoco pentito
bellini, 5-2-247: riavvertendovi che ben tenghiate a memoria. 2. percepire,
. 2. rieducare un arto a una funzione. bocchelli, 1-i-301:
il piede in terra dopo slegato, a sentir la gamba rigida e greve,
. con la pari, pronom. riabituarsi a un comportamento un tempo consueto.
). riavvézzo, agg. riabituato a un'attività non praticata da tempo.
, alla guerra, tornino e valgano a riscattarti dalla miseria della schiavitù.
nawiarla e rinvenire il bandolo, si provano a vedere se trovano un capo che vada
il motore, parte in senso contrario a quello preso prima. 4. intr
moravia, vi-343: tutto ad un tratto a roma hanno scoperto che in questo momento
che la missione potrebbe compromettere le trattative. a. gambino [« l'espresso »
che si aveva connaturato pur riadattandolo estrinsecamente a sé il cristianesimo. 3
tr. condurre, rendere nuovamente vicino a qualcosa o qualcuno, fisicamente o spiritualmente
di ripassare da quella strada e di riavvicinarsi a quella porta malaugurosa. deledda, v-463
figura già dipinta. -con riferimento a soggetti inanimati. cassola, 9-77:
opera sì come la lente che riawicina a noi, ingrandendoli, gli oggetti lontani.
. -rendere un artista simile a un altro (un elemento caratteristico della
. c. carrà, 387: a parte però questi rilievi, si capisce che
maggior museo di francia e si continui a scrivere, come leggo nel catalogo -che
propria curiosità che si riavvicinò col lume a studiar bene in volto la compagna.
avviene così che il dottor balsamo riesce a riawicinare due sposi e a rinfocolare la
dottor balsamo riesce a riawicinare due sposi e a rinfocolare la fiamma languente del loro amore
rendere simile. mazzini, 38-166: a che si lavora per noi se non perché
: io considero questo moto come buono a crescere le cagioni di guerra alf austria e
le cagioni di guerra alf austria e quindi a riavvicinare il momento in cui riconquisteremo la
avvincere). avvincere, legare nuovamente a sé; riassoggettare, ridurre di nuovo in
. longhi, 1063: non si riesce a parlare a cuor netto di carrà,
, 1063: non si riesce a parlare a cuor netto di carrà, senza postulare
o avvisi, non negli altri not. a quel verbo. = comp.
di nuovo più volte una cosa intorno a un'altra. volponi,
liberatisi delle corde. l'oca fu chiamata a toglierle di mezzo e le fu ben
nelle cinture di sicurezza, analogo meccanismo a molla per permetterne il riavvolgimento. 3
para o sostituisce integralmente, in base a disegno, gli avvolgimenti di motori,
fasciculo di medicina volgare, 35: a ciò che niente rimanga nel cibo che
una mano sul tronco, cadere all'mdietro a schiantare l'ultima corteccia stramazzando al suolo
paura, io sola seco / tomo a riazzuffarmi. = comp. dal pref