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vol. XIV Pag.64 - Da PRECLUSIVAMENTE a PRECOCEMENTE (34 risultati)

v.]: y preclusivo che serve a precludere. 2. dir

per il sospingimento delle proprie fanterie ritirarsi a dietro, vedutasi d'ogni banda la via

precluso l'ingresso, inviò il conte mandelli a casale. d'annunzio, ii-953:

casale. d'annunzio, ii-953: a quando a quando il mio cavallo aombra

d'annunzio, ii-953: a quando a quando il mio cavallo aombra, /

apriva un cancelletto cedevole, era coltivata a fiori casalinghi. -proibito agli estranei o

fiori casalinghi. -proibito agli estranei o a determinate categorie di persone (un luogo

m'insegna che quella è la divina profondità a me preclusa. gozzano, ii-316:

sé, preclusa ai molti, / a quegli data che di lei si muore.

chiedere al giudice istruttore di essere ammesso a compiere attività che gli sarebbe ^) precluse

che la costituzione è stata impedita da causa a lui non imputabile. 6

, /... le spaventata a lo splendido sole / e per la novità

precoce. bacchetti, 1-iii-538: fino a metà maggio luca aveva giurato che cresceva tutto

ch'egli... fosse il primo a sovvenirmi co 'l suo favore e co

pochi mesi era venuto tanto in odio a tutti che nulla più, ma il fatto

una alla principessa di belmonte si abbandonò a descrivere una nevicata precoce in moravia.

precoce, così l'istoria dell'amica imprese a narra re. fogazzaro,

favola pastorale 'dagli egregi editori applicata a questa poesia è precoce: io oso

fato. papini, 27-179: destinato a precoce e sanguinosa fine, la mia

com'egli potesse con linguaggio adatto a un ragazzo dell'età mia conseguire tale

tenera età. carducci, iii-1-367: a te le palme io stendo, / o

io stendo, / o madre, a te me stringo; e del precoce /

tu che il frutto troppo precoce non perviene a maturità? rovani, 2-ii-655: v'

anche da qualche combinazione favorevole, cominciano a fermare l'attenzione dei maestri. svevo,

. avrebbe esposto il suo pnmo quadro a venticinque anni. è longevo, ma

secondo i costumi d'oggi, quando a venticinque anni un pittore è almeno alla sua

maniera. bacchelli, 18-i-26: principiarono presto a dire al signor giacomo che a quella

presto a dire al signor giacomo che a quella ragazzina tanto precoce, così dicevano

. sviluppato nell'antichità; antico, primo a essere composto. cattaneo, v-1-241

siffatto danno... deve apporsi sì a tutti que'nostri scrittori posteriori e presenti

stinto e roccioso, che non arrivava a nascondergli la laida calvizie precoce. piovene

apprensione, di eccitazione eccessiva, dovute a una troppa intensa partecipazione al momento affettivo

che è in grado di procurarsi il cibo a breve distanza di tempo dalla nascita (

o il raccolto; in anticipo rispetto a piante congeneri. tommaseo [s

vol. XIV Pag.65 - Da PRECOCIA a PRECOMBUSTIONE (23 risultati)

età giovanile o infantile o comunque anteriore a quella normale per dimostrare attitudini, qualità

precocemente, nelle più occulte straducce, a fare di nascosto all'amore. de roberto

sveglio, suo padre pensava di mandarlo a scuola, sognava per lui un mestiere

venosta, 290: migliaia di persone accorse a dar l'ultimo saluto al valoroso patriotta

sempre, da pensare che si avviasse a finire precocemente di etisia. = comp

alle congeneri (e possono essere coltivate a preferenza di altre per ovviare a inconvenienti

coltivate a preferenza di altre per ovviare a inconvenienti climatici o per esigenze di mercato

la precocità di questo andamento aveva perciò a quell'epoca spinti i più de'coltivatori

e in partic. di una razza a richiedere un periodo minore di allevamento per

. ant. cura di pensare prima a eventuali conseguenze; previdenza. s

v.]: il linguaggio filosofico ha a modo di sostantivo 'il precognito,

precognizione. 0. rucellai, 2-2-6-93: a volere che le sue opere temerarie non

che le sue opere temerarie non sieno ed a caso, conviene abbiano innanzi all'opera

: il primo salmo del vespro cantato a più voci s'intende assai bene perché tutti

. piccolomini, iii-20: potremo por fine a questa parte, ma questa è poca

bell'edificio, costruito nella zona precollinare a metà degli anni sessanta. =

studi pre-colombiani non gli dava pace, arrivando a procurargli fino a dodici e quindici monoliti

dava pace, arrivando a procurargli fino a dodici e quindici monoliti alla settimana e

. e. cecchi, 3-116: a piè d'una pianta di cactus, carica

fiori rossi, un omino ignudo siede a gambe intrecciate, guardando in su,

. levi, 5-190: si erano interessati a tutte le tecnologie primitive, alle metallurgie

ii-4-5: il legame tra le due concezioni a me sembra, più che altro,

precombustióne, sf. nei motori a iniezione indiretta,

vol. XIV Pag.703 - Da PROSPERAMENTE a PROSPERARE (10 risultati)

, 3-i-160: nella guienna pure cominciarono a prosperare l'armi del re. a.

a prosperare l'armi del re. a. molin, lxxx-4-81: erano.

.., prosperando nel principio, pigliarono a poco a poco tanto augumento che.

prosperando nel principio, pigliarono a poco a poco tanto augumento che... sono

augumento che... sono in timore a tutti i loro vicini. fausto da

, m'ha poi fatto un invito tale a partirmi che non ho potuto differire più

assuefatti, potrebbe forse il turco ritornare a risedere in mezzo al suo imperio, se

potessero vivere e prosperare, mentre intorno a loro muore ogni cosa? pascoli,

così che la logica tradizionale abbia continuato a vivere, se non a prosperare,

tradizionale abbia continuato a vivere, se non a prosperare, nel secolo decimonono, dopo

vol. XIV Pag.704 - Da PROSPERATO a PROSPEREVOLE (35 risultati)

industria, coll'attività con cui attende a fame prosperare i materiali interessi. stampa periodica

i-275: ruggiero ii... trasportò a palermo i più industri fabbricatori di seta

ricchissimo e stimato mercante ch'era venuto a stabilirsi in napoli con lei e qui

ridolfi, i-90: fin d'allora cominciate a conoscere perché le vostre piante nei terreni

nel vedere in certe acque o vicino a certe acque prosperare le piante e presso

certe acque prosperare le piante e presso a certe altre illanguidire e perire. ferd.

1-ii-194: la terra è nera simile a quella della conca di asmara. ortaggi

di benedizioni e di grazie. a. pucci, cent., 18-46:

gran parte el favore delle cose, cominciò a pensare che non sanza providenzia di dio

giusta e fatai cagione l'aveva condotto a tal principato. alberti, 320: in

li amici, raccomandandomi alla virginia e a tutti di casa. il signore vi

casini, i-474: abbiamo raccomandata la causa a dio: a lui toccherà prosperarla.

: abbiamo raccomandata la causa a dio: a lui toccherà prosperarla. giordani, ii-2-234

: dio la conservi e la prosperi, a onore della scienza e a beneficio dell'

prosperi, a onore della scienza e a beneficio dell'umanità. ghislanzoni, 16-70

la fronte, facendo smorfie, ammiccando a nunzia: -si scherza, nipote mia!

: quei molti superstiziosi, che assegnano a cagioni soprannaturali le sciagure derivanti dalla loro

vecchia ', dio non avrebbe lasciato andare a precipizio in un subito una città,

prosperarono ed accrebbero. -rifl. a. f. doni, 2-156: e'

, ubertoso. marrone, 73: a lui tu prosperavi i campi ridenti di pomi

[giobbe] tempo ogni giorno per offerire a dio sacrificio per la sua figliolanza,

. segneri, i-733: davidde pensò a tutti, a coniugati, a vergini,

, i-733: davidde pensò a tutti, a coniugati, a vergini, a vedove

davidde pensò a tutti, a coniugati, a vergini, a vedove, a pupilli

, a coniugati, a vergini, a vedove, a pupilli, a governatori,

, a vergini, a vedove, a pupilli, a governatori, a giudici,

, a vedove, a pupilli, a governatori, a giudici, a sacerdoti,

vedove, a pupilli, a governatori, a giudici, a sacerdoti, a prosperati

pupilli, a governatori, a giudici, a sacerdoti, a prosperati, a perseguitati

, a giudici, a sacerdoti, a prosperati, a perseguitati. lancellotti, 1-9

, a sacerdoti, a prosperati, a perseguitati. lancellotti, 1-9: io non

nelle porte di molte chiese l'invito a supplicare il signore per la prosperazione delle

zolfo / perché tu suoi tante portarle a gale. idem, vi-273: 'prospere

sercambi, i-162: ora comincia luca a prosperegiare e darsi piacere del buono principio

g. villani, 7-37: fa'a noi, signore, le cose prosperevoli del

vol. XIV Pag.705 - Da PROSPEREVOLEZZA a PROSPERITÀ (45 risultati)

. teneva il piacevole piano, già vicino a quella parte ove il mugnone muore con

l'aiutava, sì elesse ambasciadori e mandogli a roma a rinnovare con loro amistade.

sì elesse ambasciadori e mandogli a roma a rinnovare con loro amistade. leggenda aurea volgar

1420: allora si cominciò ad usare a buoni studi, a spregiare i giuochi

si cominciò ad usare a buoni studi, a spregiare i giuochi de la vanità,

spregiare i giuochi de la vanità, a fuggire gli avvenimenti prosperevoli del mondo e

tanto avversa la sorte quanto coloro che ebbero a sperimentarla prosperevole sempre. -atto

sperimentarla prosperevole sempre. -atto a favorire, a facilitare, ad assecondare le

sempre. -atto a favorire, a facilitare, ad assecondare le speranze,

donasse longa vita / e prosperevol fino a la finita. settembrini, vii-

. siri, xii-892: la lunga dimora a casalmaggiore corruppe il frutto del prosperevole valica-

aurea volgar., 274: infino a qui abbiamo navicato a venti prosperevoli e

, 274: infino a qui abbiamo navicato a venti prosperevoli e per le crespanti pianure

). cesarotti, i-xxi-121: pure a tutti è noto che non coloro i

anchise, se gli iddei furono prosperevoli a farti acquistare questa parte d'italia, siano

questa parte d'italia, siano prosperevoli a me che 10 l'acquisti.

felicemente (la salute). a. pucci, cent., 61-68:

gente nostra è prosperevole, / andiamo a lucca. esopo volgar., 4-158

era molto più prosperevole che mino, comincia a dare a lui: da'di qua

prosperevole che mino, comincia a dare a lui: da'di qua, da'di

te faccio orazione che tu possi andare a stare prosperamente in tutte le cose,

viii-536: lo re antioco s'accampò a dora la seconda volta prosperevolmente, sempre

seconda volta prosperevolmente, sempre andando contro a loro e facendo ingegni. benvenuto da

essi il potere di contrastare a'nemici, a l'altrui forze ricorsero. siri,

con tanta limpidezza, disinteresse e fortezza a prò d'un suo cliente riparatosi sotto il

molto prosperevolmente, e i nobili costrignea a ubidire le leggi. fatti di giuseppe

di dio che senza me risponderà prosperevolemente a faraone. boccaccio, 1-i-507: poi che

veritate / facianu grande prosperitate. / a viannanti tutti dava ospi- tiu, /

, figliuoli, come la prosperità mondana riesce a mal fine. non la desiderate;

questo modo alli uomini per suo giudizio: a chi dà buona fama, a chi

: a chi dà buona fama, a chi infamia; a chi prosperità, a

buona fama, a chi infamia; a chi prosperità, a chi adver- sità

a chi infamia; a chi prosperità, a chi adver- sità; a chi richeza

prosperità, a chi adver- sità; a chi richeza, a chi povertà; a

adver- sità; a chi richeza, a chi povertà; a chi sanità, a

a chi richeza, a chi povertà; a chi sanità, a chi infermità;

a chi povertà; a chi sanità, a chi infermità; chi scoppia di malinconia

come se ella fusse per fare riguardo a te tutto ciò che può fare. giuglaris

pallavicino, 10- i-178: iddio conceda a v. a. quella prosperità che la

i-178: iddio conceda a v. a. quella prosperità che la virtù e

divine cose del mondo, potreb- bono a lei desiderare per loro vantaggio. berchet,

i-227: le prosperità di questo mondo a chi no le sa temperare non puonno durare

prosperità, per l'osservanza avuta sempre a quella corona. musso, ii-417:

, i piaceri, le consolazioni ti saranno a noia. patlavicino, 10-ii-103: non

. la quale anco prego che doni a vostra signoria ogni prosperità presente e perpetua

vol. XIV Pag.706 - Da PROSPERMIA a PROSPERMIA (43 risultati)

e della sua casa, non solo a nne ai suo profitto, ma di mia

feste. carducci, ii-3-254: auguro a lei e alla sua famiglia...

., 31: en cotal mesura vignirà a mi tute le cause cun prosperità.

loro era il dì che mi davano a rader qualche cuoio, perché lo radevo molto

rifatto in germania esercito, si fermo a campovecchio, luogo sicuro e da crescer animo

e non è questa / la notte amica a le cristiane frodi. m. adriani

si poteva contenere di non andare spesso a visitarla. baldi, 4-1-139: questa mirabile

ma i viniziani ancora, che fin a quel giorno se n'erano stati neutrali,

, ma decenti suppellettili, di chiamar a new york il rimanente de'miei. botta

5-283: pubblicava il re in mezzo a sì rovinosi accidenti un editto, in

d'animo uguale al pericolo, diè a vedere che maggior virtù risplende in chi serba

maggior virtù risplende in chi serba costanza a difendere se stesso nell'avversità che in chi

come se il ben fortuito disponga l'uomo a credere che la provedenzia non sia niente

agevol cosa porre in fuga e tagliar a pezzi la fanteria con tanta prosperità di

arme. tasso, 11-iii-911: se crediamo a strabone, i romani superarono gli egizi

l'altre nazioni, avendo maggior riguardo a l'utilità e al decoro ch'ad una

far d'una grandissima città una casa conveniente a la maestà de l'imperio, com'

, com'essi credevano, o più tosto a l'animo, per la prosperità de

, 6-i-485: gli inglesi non istavano punto a bada e, seguitando sollecitamente la prosperità

prosperità della fortuna, cacciavano di luogo a luogo le schiere americane. 5

con prospintà navigato, essendo poco miglie lontane a trapani, trovaro da la loro prava

con molta prosperità, finché egli giunse vicino a cipri. morando, 138:

. rinaldeschi, 1-151: david addomanda a dio la prosperitade d'israel. ceffi

: venuti in odio per tali scelleratezze a tutte le nazioni, cacciati a furia dello

scelleratezze a tutte le nazioni, cacciati a furia dello stesso popolo che aveano sollevato

1-102: se la prosperità de'romani a tutte l'altre republiche mossero invidia, fu

nel concetto ch'ebbero della sovrana divinità quasi a tutte fecero vergogna. pallavicino, 1-341

, 1-341: non attribuisco già io a prosperità d'un popolo una tale stolida ferocità

fanno nella coltivazione de'loro campi, ma a quella felicità ed estensione ancora di commercio

dirsi in generale che da galieno sino a diocleziano la chiesa godesse non solo d'

far incetta di componimenti regalati o concessi a forza d'istanze, che son sempre i

1-i-1: riordinare la colonia, avviarla a quella relativa prosperità che le è consentita

, 1-209: se non si pensa presto a rinsaldare i vincoli e a stringere i

pensa presto a rinsaldare i vincoli e a stringere i freni, l'ordine sociale e

deo ge dia prosperitae al corpo e a l'anima. leonardo, 2-224: la

, 6-1- 154: mi sono impegnato a fare un viaggio in italia dal quale

pieno di allegrezza, fo quello indizio a v. b. del mio affetto ch'

segneri, 5-317: io frattanto, augurando a v. a. s.

: io frattanto, augurando a v. a. s. perfetta prosperità,

. leopardi, 95: fanno anch'essi a te e ai tuoi i più sinceri

sinceri augurii di prosperità. -in risposta a chi starnutisce. p. petrocchi [

.]: 4 prosperità ': saluto a chi starnuta. -con metonimia: ciascuno

e non cede all'infhilterra se non a causa della sua angusta superficie, su-

vol. XIV Pag.707 - Da PROSPERO a PROSPERO (42 risultati)

). che si svolge in senso favorevole a qualcuno; che accade a vantaggio di

senso favorevole a qualcuno; che accade a vantaggio di qualcuno, che va a

a vantaggio di qualcuno, che va a profitto di qualcuno o di qualcosa; vantaggioso

de ca, onne cosa fora stata prospera a iugurta, se non forse la gran

/ et ài ciò che ti piace a compimento, / ogni cosa ti va prospera

, / ogni cosa ti va prospera e a tondo. boccaccio, viii-2-24: costume

machiavelli, i-vm-34: s'appartiene poi a te perdonarmi, se nasce alcuna cosa

successi (fi turchi, domandavano aiuto a tutti i re di cristianità. tasso

voi stessi / serbate, prego, a 1 prosperi successi. benamati, lx-3-248:

quel diletto che nasce dal porre affetto a qualche persona e dal vederla per un

vederla per un felice trasmutamento di cose recata a fine irospero. chiari, 1-iii-6:

., 8 (130): va a chiamare un terzo malandrino, lo fa

sono fi viaggi della salute e di piacere a dio, e simi- gliantemente della perdizione

e la 'ntenzione di ciascuno sarà piacevole a dio. -con riferimento a un'

piacevole a dio. -con riferimento a un'azione di per sé censurabile.

benché minimo tragitto del lago, tagliarono a pezzi tutti que'che si esposero alla prova

bene, cominciai con più saldo consiglio a colpare me stesso del folle proponimento che

, i-iv-302: oggi novamente esorto ciccodicola a ottenere che mene- lich dia ordine per

il prospero stato della vecchiezza, oppone a se stesso, come universale accusa contra

tracciando le norme della loro educazione sino a quella prospera età in cui si staccano lagri-

2-1-173: nella guerra nascono da unyora a un'altra infinite varietà: pero non

felice: mutiamo li scudi e acconciamo a noi le 'nsegne de'greci. mezzani,

pazzie, e, se tornate tutti a novero, / vo'ben dir che fortuna

ottomani, quali al suo tempo cominciarono a metter piede nelle fortezze princi> ali del

, sottopose i suoi padroni e cominciò a grandeggiare e a spendere. g.

i suoi padroni e cominciò a grandeggiare e a spendere. g. chiarini, 34

: io in quest'ora me ne vo a vinegia per sei od otto giorni.

moderatamente la vostra prospera amorosa ventura. a. adimari, 3-43: ben fa

il suo compagnone assai prospero e cominciò a pisciare sopra lo 'ndivino. 4

giammai. bonfadini, 45: quando piacque a dio, el vento venne prospero.

. fortini, iii-308: prospero il vento a la mia felice navicella in poppa spira

o contrattempi. sanudo, ii-94: a di 8 partì di zenoa con la nave

, have prospera navigazion e, zonto propinquo a bar- zelona, li saltò fortuna.

loro vittoria sopra troia e prospero ritorno a casa. carletti, 7: il galeone

v. s. del suo prospero arrivo a firenze. chiari, ii-162: proseguì

proseguì il conte il suo cammino fino a parigi, donde mi diede presto novelle

tanti incomodi volendo, / mi preparo a partir: questo gran fatto / quegli

. leopardi, iii-612: dirigo questa a napoli, aove ti spero arrivato e

. stampa periodica milanese, i-391: a capo di dieci giorni spuntò di terra

prese per mano il nipote e lo condusse a uno dei balconi; gli mostrò i

ójetti, i-702: questo ritrovarsi dovunque a suo agio viene dal fatto che a questo

dovunque a suo agio viene dal fatto che a questo veneziano ottimista prospero e fiducioso nella

vol. XIV Pag.708 - Da PROSPERO a PROSPEROSO (26 risultati)

politia a'prosperi sia dato consiglio, a ciò che essi non cadano, e

e sia dato soccorso a'miseri, a ciò che non si disperino. tarchetti

la sua misericordia che dia vita prospera a voi che sete l'uomo che io

iniqua da stato misero e calamitoso salita a prospero non può cagionar in noi,

gli anni continuarono regno prospero e lungo a roberto; ma se si fossero affrettati a

a roberto; ma se si fossero affrettati a farlo spettacolo ai sciagurata ambizione, il

136: fo presentato al governatore et a li priori de la ciptà e da me

per capitani una guerra fatta principalmente contro a lui. giuglaris, 134: quelle

e mezzo. leopardi, iii-287: tomo a rallegrarmi di tutto cuore seco lei della

12-ii-148: sarà cagione di prolungar la vita a quest'uomo singolare e anco di renderlo

età di 15 anni, fu sollecitato a trasferirsi nel regno della tana dagli affettuosi

fosforo (v.), con accostamento a prospero1. prosperosaménte, aw.

giovane e prosperoso, e vedelo male a roba. sanudo, xxiii-168: questo duca

prosperosi: bisognava dire che chi era destinato a far loro f esequie, era ancora

f esequie, era ancora in seminario, a fare i latinucci. -di animali

specie di parco, e ci assidiamo accanto a una fontana con delle scogliere false,

ogni accidente, perché il regno venia a cascar in navarra e poi nel pren-

! ». -valido, atto a una determinata attività. guido da pisa

: coloro che non sono bene prosperosi a battaglia tu debbi in cicilia lassare. statuto

e che non fosse sano e prosperoso a potere adoperarsi e faticarsi ne'servigi delle dette

prosperoso e rubizzo ch'egli è tagliato a buona luna. -ant. che ha

in poltrona, con un cumulo di cuscini a sostegno della schiena, e una giovane

: un bello e largo fondo, coltivato a semente e vigneto, prosperoso di biade

via per la quale io vo e darà a me del pane da mangiare e vestimenta

me del pane da mangiare e vestimenta a vestire, e ritornerò prosperoso alla casa

e bellezza del cielo amica e benivola a me demostrarse, me pare ornai assai

vol. XIV Pag.709 - Da PROSPERTÀ a PROSPETTISIA (27 risultati)

, e vivono bene cl anni o 'nfino a cc anni, e tutti sono prosperosi

cc anni, e tutti sono prosperosi a servire loro idoli. 8.

, o medici, nella quale avete a fronte, oltre la macilenta 'coorte

prospètto). fronteggiare un luogo permettendo a un eventuale osservatore una vista diretta e

reggimenti. guerrazzi, 1-788: toccò a lui la parte che prospetta roma.

vedo e quel che penso? i. a. chiusano, 1-95: una

parve necessario prospettare diversamente la scena: a destra, invece che a sinistra, il

la scena: a destra, invece che a sinistra, il divano; e la

avresti dovuto svolgere, erano ragioni bastanti a farti preferire la tua cella nel carcere

specchi prospettati, non hanno più nulla a che vedere con i troni illusori e spinosi

/ è improducibile nell'esegeta / se non a patto d'essere euristica.

avvedersi all'indeclinabile alternativa o di smantellare a colpi di milioni tutta l'isola o

i-355: perugia è situata in cima a monti e, prospetticamente veduta, ha

nascosta sotto il livello del lastrico fino a che uno non ci arrivi sopra,

resa prospettica, non è un sussidio 'a priori 'ma 'a posteriori '

sussidio 'a priori 'ma 'a posteriori 'e sorge dopo che l'artista

b. croce, iii-10-322: così presi a scrivere una serie di articoli col titolo

riunisce gli oggetti destinati ad apparire collocati a una medesima distanza dall'osservatore.

. non vede le distanze se non a quella maniera che si veggono in su'quadri

certe figurine, in certe vedute prospettiche a semitoni graduati sino all'infinito, e,

infinito, e, soprattutto, pensando a certi piccoli affreschi di figure muliebri trasportati

. -restituzione prospettica: problema volto a determinare la figura obiettiva partendo dalla rappresentazione

nell'aria e di presentar più profili a chi giri tomo tomo, vengon tagliate

tutte le strade si allungavano prospettiche fino a un verde campestre. caproni, 4-129

nel libro che fa di prospettiva, opponere a vitruvio prospètico. d. martelli,

un mondo. -che presiede a una classificazione rigorosamente determinata da relazioni di

acquerellista, lui pittore ad olio a guazzo, con l'encaustico; lui pittore

vol. XIV Pag.710 - Da PROSPETTIVA a PROSPETTIVA (33 risultati)

coincide con la visione reale binoculare); a partire dal quattrocento, la ricerca di

, abbi uno specchio e hello inanzi a quella cotale cosa che tu vuoi fare.

, adunche, questa è vera e perfetta a questo, e sanza essa non bene

dipi- gnere, neanche in iscolpire. a. manetti, 2-55: in que'tempi

, di quella misura che s'aparhene a quella distanza che si le mostrano di

braccio quadro, dove fece una pittura a similitudine del tempio di fuori di san

, per quanto se ne vede, a uno sguardo dallato di fuori. landino,

la natura. castiglione, 176: a questo [al pittore] bisogna un

far quelle membra che scortano e diminuiscono a proporzion della vista con ragion di prospettiva,

, le apparenti grandezze, come sgabbiano a posare in su'piani le figure, come

.. non vede le distanze se non a quella maniera che si veggono in su'

come parte della geometria ricevette esposizione teorica a partire dall'inizio del sec. xvù

definitivamente collocata nell'ambito della geometria descrittiva a opera di g. monge (1746-1818

l. ghiberti, 24: essendo ito a rodi a casa di protogine, trovando

ghiberti, 24: essendo ito a rodi a casa di protogine, trovando la tavola

in prospettiva appartenente all'arte della pittura. a. manetti, 2-59: fece di

8-30: desiderando or noi dar principio a tirar le superficie e corpi in prospettiva,

porre la veduta e l'occhio dell'uomo a una conveniente altezza, dipoi, per

da quella quanto si vorrà far dentro a tal piano la prospettiva. vasari,

in mezzo d'una piazza un tempio a otto facce, isolato e pieno di

e pieno di pilastri e nicchie. a. f. doni, 4-49: io

me non ci saprei trovare altro sesto a questo mazzocchio di sandro botticello, per

di sandro botticello, per esser fatto a otto faccie e tirato in prospetiva,

di quel mostaccio ladro. -a mano a mano che s'intende rappresentare una maggiore

le poche forze nostre si distendano, a dimostrare per diverse piante, coi loro

mi fu scritto e ai poi ancora a bocca ricordato; e ci farà aggiunta la

bellini, 5-2-158: così si vengono a formare su le carte te piante, le

; imperò fatevi dichiarare se s'ha a levar la pianta di fiorenza o se s'

la pianta di fiorenza o se s'ha a ritrar fiorenza come ella sta.

asse del cono un angolo visivo uguale a circa 6o°; punto di vista.

delle scienze italiane. il qual punto, a dir così, di prospettiva verrà ognor

dato essenziale per la ricostruzione dell'oggetto a partire dalla rappresentazione prospettica). -distanza

linea < f orizzonte (e vale a rappresentare l'effettivo piano del terreno che

vol. XIV Pag.711 - Da PROSPETTIVA a PROSPETTIVA (15 risultati)

un medesimo piano, ché se mancasse a questa legge, tutta la rappresentazione non

c. carrà, 391: tiziano intendeva a meraviglia la prospettiva aerea del chiaroscuro,

, di un mantegna. -prospettiva a spina di pesce: in cui le linee

anche se non retto. -prospettiva a volo d'uccello: prospettiva centrale in

, e segue canoni che si sovrappongono a quelli geometrici o fisici per il rispetto di

, in superficie piana o curva che stia a sopraccapo del riguardante. -prospettiva

sono rappresentate, nel modo più atto a dare risalto agli oggetti, le ombre

. -prospettiva rilievo: impiegata nella scultura a rilievo, fornisce una rappresentazione dell'oggetto

rappresentazione dell'oggetto costituita da una figura a tre dimensioni, che fornisce un modello

prospettiva è un termine della vista posto a livello a dirimpetto dell'pc- chio.

un termine della vista posto a livello a dirimpetto dell'pc- chio. baldinucci,

, prospettive ed altri ornati, anche a guisa di ben intesi ricami. l.

1-85: un'altra cosa è assai dilettevole a considerare, cioè come uomini idioti e

un'architettura, un paesaggio). a. f. doni, 3-137: arrivato

ordine e maestrevole giudizio e grazia. a. f. doni, i-51: per

vol. XIV Pag.712 - Da PROSPETTIVA a PROSPETTIVA (34 risultati)

quand'ella è bene intesa, ché, a star qui, tanto m'inganno che

1-5-145: s'alza il palco di sotto a un tempo istesso / e mezzo anfiteatro

angustie del sito, servendo di prospettiva a due anditi, non so se coperti o

le cime d'arbori frondosi fra di loro a vicenda intrecciati, s'avean sovraposti,

bernardo. casti, ii-4-92: ecco a un tratto cangiar la prospettiva, / e

..: ozi fé la festa a li compagni, 'videlicet 'uno burchion

(e anche gli elementi che concorrono a formarlo). j j

lieta vista e mirabile prospettiva aggradì sommamente a tutti. lud. guicciardini, 3-9

. bartoli, 2-1-22: vaghissime sono a veder da lungi cotali facce e prospettive

piè van su per la pendice salendo a scaglioni e stringendosi alle cime. scaramuccia,

con l'alba il camino, che a forza de'venti ci presentò prestamente la

. foscolo, iv-463: teresa rappresento a chiaroscuro la prospettiva del la- ghetto de'

prospettive, come dal porticino di monaco mareggiando a lido insino a genova. giuliani,

porticino di monaco mareggiando a lido insino a genova. giuliani, i-7: non ho

la gioia che mi faceva esultar l'animo a que'savi ed eloquenti discorsi, a

a que'savi ed eloquenti discorsi, a quelle deliziose prospettive del lungarno, a

a quelle deliziose prospettive del lungarno, a quel vivo chiarore di luna che si rifletteva

mai dal fondo avanzasse una massa nereggiante a sbarrare la via. cassola, 2-307

di oggetti lunghi e appuntiti. a. gallo, i-2-200: -che dite,

di questo orticello che l'accompagna tutto a mezo dì con sì bella prospettiva? -chi

prospettive. cesarotti, i-xxxviimq: ciò venne a scomporre il pomo piano: addio ingresso

medesima statura e forse più. ma a destra di questa casa si apriva un varco

lampioni stradali, disposti in lunga prospettiva a una cinquantina di metri l'uno dall'

, 1-ii-249: questa superba metropoli è situata a guisa di anfiteatro sopra due seni di

-da lontano. moravia, vi-140: a quell'ora la chiesa era deserta. marcello

una questione, per cercare la soluzione a un problema o, semplicemente, dal

semplicemente, dal quale ci si trova a giudicare; modo con cui un problema si

considerazione o è percepito; impostazione che a esso si dà, anche sulla base di

tal modo risaltano e son più chiari a vibrar luce più viva ed imprimerla ne'

non erano frammentari così come sono giunti a noi, e ci manca la giusta prospettiva

in base, in partic., a determinate premesse e circostanze di fatto; speranza

che una situazione o un evento vadano a finire. cesarotti, i-x-2-270: qual

assedio con un simile regime non gli andava a sangue per nulla. capuana, 1-iii-162

importa se voluta o rifiutata, della morte a due. cassola, 2-512: girellare

vol. XIV Pag.713 - Da PROSPETTIVA a PROSPETTIVISMO (38 risultati)

l. bellini, 5-2-129: fatta reflessione a queste forze che son grandi insieme e

(con valore aggett.): atto a essere meglio precisato dall'aggiunta di dati

bettinelli, 3-148: il qual punto, a dir così, di prospettiva verrà ognor

fatti succedenti. -in prospettiva: a lungo termine; nella cornice compiuta di

riposi e corragli dietro come fanciullo appresso a fuggenti farfalle. lucini, 4-13: tornare

, non immediatamente o prossimamente. a. cattaneo, 11-68: tutti gli elementi

-con uso aggett.: prossimo a verificarsi; ragionevolmente atteso. bianciardi

dell'iniziativa dall'alto conchiudere ad altro che a ottenere pei lombardi riforme pacifiche dall'austria

apparire. aretino, 10-28: ecco a la corte fanciulli e giovani, i quali

sua prospettiva, le corrono in grembo a la sbracata. beccuti, i-298: non

, così per uno innamorato che riesca a bene de lo innamoramento, ce ne

. 9. posizione frontale rispetto a chi guarda (nell'espressione in prospettiva

; ed è riferito in partic. a ballerini, attori, ecc.).

giunto / e ch'ei voltossi e videmi a quell'otta / in prospettiva così molle

l'istessa invidia è obbligata... a confessare che non solo la fortuna ma

secondo la tradizione araldica). a. cattaneo, ii-216: faraone teneva una

, ora me 1'accostando al volto, a la bocca, al naso; ora

sciarò ir prolungato verso le falde, a fin che non sia parte di quello

628: montepulciano stava / sul gioco a strologare in riva in riva; / ebbe

le riviere ell'albania le fan prospettiva a tramontana, separate non più che per

pensiero è quello di voler far bene a tutti... e di proprio capo

ciò che si acquista. si apprende a colorire coi fatti il disegno di que'trattati

in prospettiva, viene ad avvilirla ed a scemarne il credito. -mettersi in

bene empita la pancia, si vanno a cacciare e riempir la sala del convito senza

vizi del popolo mi trovo qua condotto a nodrire le virtù d'un gran pren-

ritirati si siano, poco sono atti a nasconder uomini. si mette in prospettiva

prospettiva / si trovò solo in grembo a quella diva / ch'il gran foino partorì

la prospettiva nevskij. ciò che tornò a colpirmi in quella larga e dirittissima via.

villa adriana di ivoli, oltre a un pitti di panforte, a una certosa

, oltre a un pitti di panforte, a una certosa di pavia di sorbetto al

di pavia di sorbetto al pistacchio, a un duomo di milano di mollica di

di milano di mollica di pane, a una torre eiffel di stuzzicadenti, a due

, a una torre eiffel di stuzzicadenti, a due versailles... di moplen

quello nel piano che prospettivamente è possibile a vedere con la geometria. faldella,

, detto lo smargiasso, unico pittore a fresco di tali opere e gran prospettivante

di questi elementi architettonici, che subordinano a sé tutti i valori figurativi di forma

valori figurativi di forma e colore. a questi princìpi deve unirsi la spazialità,

che lukàcs, in una intervista concessa a un inviato appunto dell'« unità »

vol. XIV Pag.714 - Da PROSPETTIVISTA a PROSPETTO (23 risultati)

[gadda] si è formato e appartiene a un tempo in cui non era possibile

e lasciar dinanzi tanto loco piano, a guisa di un prato fiorito, per recitarvi

-che ha effetto prospettico. a. campana, 183: in pochi mesi

imitato. tolomei, 2-135: è morto a questi giorni maestro giovan mangone, celebre

. l. pascoli, i-190: a lui [barozzi]... deggiono

quasi tutti gli obblighi i prospettivi ed a lui deve i suoi pierfran- cesco,

: ha costui una sua maniera originale a cui né in venezia né altrove so trovar

le donne dabbene / è impresa a cui non basta il tempo vostro: /

rezasco], 470: avendosi a ricercare di nuovo modo per fare danaro

frugoni, 3-i-377: giunta la prencipessa a così pregiato ricovero, si adagiò sulla

bellezza del prospetto esteriore di costantinopoli, giunti a portata di goderne, si trova più

trova più maravigliosa e sorprendente, superiore a qualunque idea si avesse potuto preventivamente formarsene

intorno ad una selva / ombrifera o a un boschetto verdeggiante, / basta che

tolta in giro / da crespo bosso e a folte elei piantata / e che prospetto

argento liquido pareva lo zampillo della vasca. a destra, un prospetto a mosaico con

vasca. a destra, un prospetto a mosaico con cinque archi e sotto ogni arco

. cornoldi caminer, 246: sotto a questa vestina porta un corsetto verde-pomo cinto

questa prima distribuzione quattro tavole rappresentano disegnate a contorni la pianta, un fianco,

franzesi, xxvi-2-185: così ci siam condotti a siena sani, / e non è

di paesi strani. / bel prospetto a veder tutti in brigata, / chi

non isprezzabile. pacichelli, 5-341: a mola, già for- mia, che

si denomina, si gusta buon pesce a prezzo sopportabile, e fra le comode

sustanza degli effetti di poderosi sowenimenti atti a sbrancare il regno di napoli dalla corona

vol. XIV Pag.715 - Da PROSPETTO a PROSPEZIONE (34 risultati)

giamai l'occhio de'riguardanti, esaminandone a parte a parte la sontuosità e l'eccellenza

occhio de'riguardanti, esaminandone a parte a parte la sontuosità e l'eccellenza.

, cioè tante canne o palmi, a tanti gradi di tal vento, per disegnare

9. tabella che raccoglie e organizza a confronto una serie di dati numerici.

il tempo né l'inclinazione di esaminare a mente quieta e colla conveniente critica i lucrosi

i frutti [della dote] tornò a goderli lei. io non o mancato mai

una volta un agente d'assicurazioni venne a tentarmi, e lo ruzzolai per le

levandomi il pane di bocca per pagargli a ogni scadenza le sue tariffe, poi

che di stona letteraria, piglia, innanzi a tutto, il sismondi.

alfredo, oggi ho spedito, mandando a raccomandare a castelnuovo..., i

oggi ho spedito, mandando a raccomandare a castelnuovo..., i 'canti

.., i 'canti 'sino a pag. 94. mandami quel piccolo

. io. annuncio pubblicitario destinato a informare su determinati prodotti. -anche:

prospectus ', usato in francese, inutile a noi e impreciso se il manifesto non

di cose e problemi; disposizione particolare a giudicare; punto di vista. landino

pochi libri sono potenti... a educare l'ingegno, a dargli nuovi

... a educare l'ingegno, a dargli nuovi o prospetti o atteggiamenti

locuz. -al, nel prospetto di, a: di fronte a, dirimpetto a

nel prospetto di, a: di fronte a, dirimpetto a. lud.

a: di fronte a, dirimpetto a. lud. guicciardini, 3-240:

meno che si può, andandomene la sera a san ciriaco a cercare del vento al

, andandomene la sera a san ciriaco a cercare del vento al prospetto della marina.

garza bianca cinto d'un largo nastro a larghe righe bleu e bianche componenti una specie

ii-28: un seggiolone con altre sedie a lato, posti nella pa

profilo, di prospetto, di scorcio, a pastello, a matita, al carbone

, di scorcio, a pastello, a matita, al carbone, in creta.

la principale era che non averiano stimato a proposito d'esporre il loro potere,

almeno venti biglietti. pirandello, 7-171: a questo punto, l'orsani, vedendogli

cartella di cuoio un fascio di prospettini a stampa, protese le mani, come in

la prospecta linea che nasce dal centro a circuire in mfinitum, infino la extremità

ott. apparecchio di proiezione che serve a dare un'immagine piana e nitida di

per proprio conto, contentandosi di raschiare a fior di terra una venuzza d'oro

che consentono il passaggio dalla ricognizione generale a quella particolare, e dall'indagine qualitativa

quella particolare, e dall'indagine qualitativa a quella quantitativa: esplorazione preliminare, spesso

vol. XIV Pag.716 - Da PROSPICANTE a PROSSIMAMENTE (35 risultati)

, prospezioni. calvino, 15-27: a venezia nel seicento il vestii disegna una

mundo e li loro passaggi sarebeno recepute a modo che in questa marina intrata de

quale se vede obstare ad epso loco a lo quale il lume facia di bisogno

le fabricazione de li edifici gradatamente progressi a le altre arte e discipline, da la

, da la fera et agreste vita a la mansueta umanitate perduxeno. ma alora

constructe e de materia e de tegula coperte a perficere incommenzomo. = voce

un bel verde oltremare, il soffitto dipinto a fresco con uno sfondo molto verosimile.

città, era guemita di popolo, venuto a prendere il fresco. soldati, 2-480

dei pacini -ed era la sua bellezza -veniva a avere il fianco che guardava mezzogiorno prospiciente

. e. cecchi, 6-352: a ponente, una gradinata sale alla cima.

dal principio d'essa per infino a oggi si è molto variata, sì nel

che oggi gl'ingegni moderni l'hanno ridotte a molte prospicita e sottigliezze.

prospìcuo, agg. ant. portato a compiuta evidenza. l.

l. ghiberti, 8: come piacque a socrate, se così i sentimenti e

spazio libero che l'uomo esige intorno a sé quando siede al ristorante, quando

hall partendo dal gr. « r ^ a 'segno '). prossémico

ed altri magistrati ed impieghi si davano a quelli che offerivano più denaro. e

cesellati e di pelli lavorate, visitato a quando a quando da una capra o

e di pelli lavorate, visitato a quando a quando da una capra o da un

sicambro del regno ampio dei cieli, a patto che per senseria gli donasse mezza

/ fin dal vizio solitario / alternato a donne strane / amorose di moneta: /

dio prosseneta giaceva ignudo dormendo in mezzo a un cespo di fiori. 3

accoglieva e di chi era accolto a pubblico ospizio; e 'prosseneti 'in

la sua senseria. m. a. marchi, 1-ii-122: 'prossenètico '

prossenètico matrimoniale: attività mediato- ria diretta a favorire la conclusione di un matrimonio (

è di dubbia liceità giuridica se svolta a scopo di lucro). = voce

: la procura della città aveva intimato a sette affittuari di sfrattare le inquiline [prostitute

della protezione che un cittadino eminente, a ciò formalmente designato, esercitava sui cittadini

veste pubblica. m. a. marchi, 1-ii-122: 'prosseni '

gmento corporeo); è contrapposto a distale. = dall'ingl.

284: da tre mesi predicti a predicti altre tre mesi mi dè dare lo

e poi da sei mesi redicti a uno anno che dè venire proximamente mi dè

prossimamente il misfatto, sì come avenne a telegono a riconoscere ulisse poi che l'

il misfatto, sì come avenne a telegono a riconoscere ulisse poi che l'ebbe fedito

riconoscere ulisse poi che l'ebbe fedito a morte. f. galiani, 4-1

vol. XIV Pag.717 - Da PROSSIMANAMENTE a PROSSIMANO (51 risultati)

di qui era passato oreste, con a fianco l'amico, prossimamente cognato,

, prossimamente cognato, quando si recò a consultare l'oracolo di apollo.

di film di prossima programmazione, proiettata a scopo pubblicitario nei cinematografi durante l'intervallo

filosofi e storici e scienziati... a essi è da imputare la distruzione dell'

essere avenuto dei grossi sassi generati nei fiumi a poco a poco, facendosi in loro

dei grossi sassi generati nei fiumi a poco a poco, facendosi in loro l'accrescimento

che l'amicizia è un nome comune a più maniere, le quali maniere non

in prima che la premura di taluno a render rifrenata la forza del suo nemico

: si avvezzerà di mano in mano a ravvisare più prossimamente e più chiaramente le

, gli era nel sonno parato vedermi a sé venire tale quale io venni.

guarda forse che altri non dica che a modo delle spugne o di si fatte altre

si trova vicino fisicamente (una persona a un'altra o a una cosa o

(una persona a un'altra o a una cosa o a un luogo);

un'altra o a una cosa o a un luogo); prossimo.

204: amfis, prossimano a costei, assalisce col coltello il petto

col coltello il petto di lincide. a. pucci, cent., 75-82:

del pecora, lxxvhi-iù-64: po'seguitaro a questi prossimani / antioco con prasia tanto

. cronica pisana, 1059: andonno a picchiare li usci delle case delli cittadini

: i saluti si dànno a'prossimani / a voce ed in persona.

, un luogo o un popolo rispetto a un altro). - anche sostant.

di vigoria: / facea gran guerra a ciascun prossimano, / tanta era in lui

quello de'miei compatrioti. -che vale a far sentire vicina una persona (l'amore

so amore prasimano. -presente (a un fatto); testimone. a

a un fatto); testimone. a. pucci, cent., 78-21:

romana generazione e da essere messa innanzi a tette le nazioni e degna di signoreggiare

tette le nazioni e degna di signoreggiare a tutte le genti, tanti buoni effetti

una cosa, un luogo, rispetto a un'altra cosa, a un altro luogo

luogo, rispetto a un'altra cosa, a un altro luogo); raggiungibile in

secura / si può ritrare e pura / a porto proximano. cavalca, 20-445:

, 20-445: la sua fama incominciandosi a spargere a poco a poco per i

20-445: la sua fama incominciandosi a spargere a poco a poco per i luoghi più

la sua fama incominciandosi a spargere a poco a poco per i luoghi più prossimani,

prossimani, i laici e cherici cominciarono a venire per cagione di visitarlo e convertirsi a

a venire per cagione di visitarlo e convertirsi a dio. regola di altopascio, 1-59

si presume che questa villa fosse propinqua a napoli e prossimana al promontorio di posi-

non pratica, fare i fossi sì prossimani a quelli della cittadella che quelli della cittadella

in podestà di concederli o di negarli a tetta la loro volontà. bembo, io-iv-175

conoscendo gli arco- buggieri non poter resistere a sì gran forza, co 'l prendere

v-1-240: da'prossimani quartieri opportunamente accorsa a briglie sciolte la cavalleria francese,

sottili, levando viveri nelle contrade prossimane a chester dove gli abitatori molto erano inclinati

chester dove gli abitatori molto erano inclinati a favor dei regi, gli recassero a

a favor dei regi, gli recassero a filadelfia, tuttavia se ne difettava in questa

di uscire dalle adiacenze prossimane per muovere a prode longinque. -vicino o immediatamente

prode longinque. -vicino o immediatamente a contatto con un altro oggetto.

prossimano alla terra ed è acconcio più a tagliarsi. alberti, iii-38: così io

lean- dra. -che è a portata di mano (un oggetto).

cosa prossimana, ciascuno è dato in guardia a se medesimo. 3.

al meo segnore, / poi dico a lei: « tu mi par dolce e

leggenda aurea volgar., 198: a la perfine ilario, abbiendo fatti dimoiti

la morte era prossimana, sì chiamò a sé leoncino prete, lo quale massimamente

lo solca, valicato il tumido fasto, a vista della fruttifera florida, ringioito respira

vol. XIV Pag.718 - Da PROSSIMANTE a PROSSIMARE (59 risultati)

: chiama egli cruore la materia prossimana a divenir sangue, la quale, secondo

. -che è di poco successivo a una data stabilita. fra giordano,

dinanzi, imperocché fu prossimana al natale a tredici dì: e però è più

tanto crudele, / che me fa star a morte prosimano. capellano volgar.,

dare li si vuole. -prossimo a raggiungere una determinata età. ottimo,

al vero sieno prossimani. -vicino a una condizione patologica. s. bernardino

scauro dice ch'elli non fu prossimano a questa colpa. al quale di noi

essendo morti, andando chi ha morto a chiedere perdonanza a'suoi più prossimani congiunti,

prossimani congiunti, gli perdonano, imponendo a chi ha fatta l'ingiuria vada per

anima del morto chi al sepolcro e chi a san jacopo. giov. cavalcanti,

giov. cavalcanti, 21: assai prossimana a tibaldo e di pm antica età.

. c., 167: ed ecco a non prowiso giu- gurta, con non

onorare, vollono insieme co'suoi prossimani trovarsi a seppellirlo. g. b. andreini

momento in cui ne confessavo il presupposto a edy. 6. vicino nel

pensiero, nell'affetto (una persona a un'altra). giacomo da lentini

da lentini, 42: ormai risponda -mandatemi a diri; / voi che martiri -per

, 291: canzon, va'inmantenente / a quelli che 'n disparte / dimora in

. -spiritualmente vicino (l'uomo a dio). giamboni, 8-ii-118:

tutte le cose, perocché ci fa prossimani a dio, ch'è tutto verità.

sia constrignere sua lingua: prossimano è a dio chi per ragione sa tacere. albertano

, la quale fa gli uomini prossimani a dio. zanobi da strata [s.

mente buona] diviene tanto più prossimana a dio, quanto ella è più lontana

la figliuola ch'ell'avea / tu volesti a. llei sanare, / così sana

tieni adosso lor le mani; fa'che a. tte sien prossimani, / medicando

mal fare. -ben disposto, vicino a convertirsi (a una religione).

-ben disposto, vicino a convertirsi (a una religione). pagliaresi, xliii-17

, o sì ben dire / c'a la lor fede el faccin prossimano!

! -che vale ad elevare, a rendere degno (l'uomo, della

virginità imprima è segno di virtù prossimano a dio. ottimo, iii-262: la povertade

, iii-262: la povertade è prossimana a dio. -sostant. con valore

277: dilectione è il bene / che a dio dar si conviene, / et

ad se stesso poi, / sì che a virtù non noi, / è uel

; simigliante, paragonabile (una persona a un'altra). anonimo, i-605

più mi riluce che stella diana; / a voi sotana -è tutto valimento, /

trova in lor tanto fallire / ched a lor non istate prossimana? giov. cavalcanti

sia più proximano ad spirito divino che a corpo mortale, solo pella sua tanta

ivi non cede; / nell'altro membra a marte prossimano / e nel petto a

a marte prossimano / e nel petto a nettuno esser si crede. caimo, 7

.. nel 'filebo 'fé dire a socrate che gli uomini dell'età prisca

come più prossimani agl'iddii, volendo darci a divedere che, quanto più il mondo

perdendo della sua eccellenza. -prossimo a dio (o anche agli angeli) per

sopra, cioè nelli angeli, sì come a sé più prossimani. malatesta malatesti,

quanta grazia e onore / ell'abbia dato a nostra spezie umana, / ch'agli

angiol'proximana / l'ha posta e facta a sua similitudine, / chi 'l poma

; simile per qualità (una cosa a un'altra); approssimatamente uguale.

è prossimano. -che vale ad avvicinare a dio. guglielmo di saint thierry volgar

: è un'altra similitudine più prossimana a dio, in quanto ella è volontaria,

rivoltato il viso, / ne rimase a giacere alcun pagano; / ma ciascun

, de stupor conquiso, / si fece a la donzella prossimano. -essere

son notti e giorni alquanti, / vanne a colui per cui mi ti fé

20-320: niuna di loro s'ardivano prossimarsi a lei. niccolò del rosso, 1-238-21

e 'l comme; / e proxemando via a poco a poco, / cognobbi la

; / e proxemando via a poco a poco, / cognobbi la belega, /

francesco di vannozzo, 19: prossimando a la bella fontana / ch'avia mia vita

fontana / ch'avia mia vita posto a la bilanza, / senza nulla speranza /

l-i-287: nelle parti che si vengono più a noi prossimando, in alcuni luoghi comporrà

la schina circa l'alchatim pro- xime a le rene, et anco tal dolori sente

. 4. avvicinarsi, unirsi a dio, partecipando della sua natura.

siena, i-130: nulla cosa è pari a lui, né sopra lui, per

vol. XIV Pag.719 - Da PROSSIMATIVAMENTE a PROSSIMO (43 risultati)

acqua fredda;... se, a vece, la temperatura fosse più bassa

al parente / prossimior si desse e a lui compagna / perpetua fosse.

la argomentiamo soltanto dairac- correre dei valligiani a quella terra,... ma da

del fiedler, è il concetto della visione a distanza, proposta dallo hildebrand come caratteristica

prossimità. 2. tecn. dispositivo a prossimità, di prossimità: che

essere, se non ad asserirsi, almeno a sospettarsi che cotesto apollonio astronomo altri non

. bartoli, 2-2-426: altro non bisognò a fargli prender la volta e rifuggir sé

la volta e rifuggir sé e le famiglie a quanceu, e quivi ingrandire, come

: la vicinanza del mare che ho a passare e la prossimità della partenza m'avevano

ogni evento ch'ei desiderava come efficace a riordinare l'impero. stampa periodica milanese

: onde avviene che il padre debba a se stesso l'amore e la cure de'

cose per le quali io sono fatto a lei amico, cioè prossimitadé a me

sono fatto a lei amico, cioè prossimitadé a me e bontà propria, dirò come

dativo; e significa talvolta prossimità morale a una persona. d'annunzio, iv-1-777

aspetto particolarmente determinato. -l'avere a che fare, attinenza; pertinenza.

volte tormentato negoe avere avuto alcuna prossimitadé a quella colpa. -simiglianza.

umanità, le quali appresso scrivere dovemo, a bene dimostrarle meriterieno l'eloquenza di tullio

quali per la prossimità della grammatica dalli volgari a cui scrivemo sono poco intesi. cesarotti

6. locuz. -in prossimità a, di: alquanto vicino a (

-in prossimità a, di: alquanto vicino a (come stato in luogo o come

(come stato in luogo o come moto a luogo). leopardi,

impediva inoltrarci senza molta fatica, né a vela si poteva ire, e co'

si poteva ire, e co'remi a stento, sicché ammazzandoci tutta la notte,

ammazzandoci tutta la notte, saremmo arrivati a giorno chiaro in prossimità della costa.

. d'annunzio, v-1-198: davanti a noi, nel cielo basso, in

[mia madre] col caldaio, a porlo in terra su di un'asse in

, improprio prossimissimo). che viene a cadere poco dopo nel tempo; immediatamente

successivo. - anche: che verrà a cadere per primo dopo il corrispondente in

corso o già trascorso (con riferimento a una data, a una ricorrenza, a

(con riferimento a una data, a una ricorrenza, a un'unità di

a una data, a una ricorrenza, a un'unità di tempo qualsiasi; anche

alquanti suoi cavalieri... cavalcarono a colle. carta picena, v-26-11: isti

nel campo delle battaglie il martidì prossimo vegnente a richiedere di battaglia i nimici. nuovi

questa prossima festa di tutti li santi a la fine d'uno anno. maestro

luglio vegnente,... oltre a centomilia creature umane si crede per certo

dei marchesi di civitella, 237: àne a tenire el dicto fitto iv anni prossimi

da el nostro presente decreto de fino a uno mese prosimo che dè vignili, per

noe recevudo se primamente elo no pagarà a la dieta marugula overe scola per la intrada

che, non ritornando ssua maestà insino a maggio prossimo venturo, verrebbero, passato

una piccola isola. redi, 2-7: a don baipassar egidio maestro di lingua spagnola

salario di un mese anticipato che viene a esser pagato per tutto il dì otto

. cecchi, 5-313: sempre a bassa voce, il signore gli confidò

» minacciai una sera. -destinato a verificarsi entro breve tempo; imminente.

vol. XIV Pag.720 - Da PROSSIMO a PROSSIMO (51 risultati)

ri- compenso di quello che arebbono auto a contribuire nella guerra prossima, per virtù

di molti vascelli. casini, lvii-64: a questo mal, ch'è prossimo /

nell'aspettanza degli animi, un addentellato a moti futuri e prossimi. carducci,

ispiratore, e alla prossima esposizione figurerete a fianco della regina. -con enallage

, che il sommo genere è d'altn a lei subalterni, in due prossimi si

grandezza del contestabile,... appoggiata a questo principe prossimo e presuntivo successore della

divennero come un ordine ai cavallieri prossimi a passare co'meriti nell'ordine senatorio per

2-iv-69: è narrato che, prossimo a morte, accusò la natura, perché desse

, v-87: questo sia suggello che a tutti certifichi me quanto prossimo all'errare

. caraucci, iii-7-279: si trovò a cipsela co 'l genero che gli annunziava

co 'l genero che gli annunziava prossima a essere madre la sposa. sbarbaro, 5-71

». -che sta per arrivare a una scadenza, a un termine cronologico

-che sta per arrivare a una scadenza, a un termine cronologico. tommaseo [

grandine /... / prende a segnar le nuvole / che la raccolta spiantano

al nobilissimo figliuolo di clinia, prossimo a trattare gli affari di atene, apriva

: non s'affliggono vedendo filippo rubar a mano a mano tutta la grecia,

non s'affliggono vedendo filippo rubar a mano a mano tutta la grecia, già prossimo

mano tutta la grecia, già prossimo a metter il colmo a'suoi ladronecci col

tene. leoni, 82: spedimmo messi a carlo alberto per l'adesione che parte

l'adesione che parte dei napolitani prossimi a varcare il po custodiscano padova.

custodiscano padova. -con riferimento a un'entità inanimata. savonarola, i-266

veggo che presto si farà la cosa ed a buon porto e prossima alla conclusione.

. v.]: era prossimo a spuntare il dì... un corpo

essere basso là in fondo e prossimo a valicare la montagna. soldati, v-144:

, v-144: il sole, prossimo a tramontare, investiva obliquamente la città.

trovandomi il martedì di pasqua prossima passata a vespro con sua eccellenza,..

allora al signor duca di favorirmi venendo a me. patrizi, 3-303: a me

a me. patrizi, 3-303: a me basterà farmi incontro alla veementissima profondazione

con la rotta di lamone, fatta a savana questo ottobre prossimo. pallavicino,

d'essere costretti ad un sacrificio simile a quello fatto a parigi nel maggio dell'

ad un sacrificio simile a quello fatto a parigi nel maggio dell'anno prossimo scorso

di radicandoli, 181: otto dì a l'entrata di rectori e di loro consiglio

4. posto, situato a distanza assai breve; contiguo. fra

, 34-67: nel cerchio de la luna a menar faggio, / che dei pianeti

menar faggio, / che dei pianeti a noi più prossima erra, / perché

di marte appare maggiore o minore, a volte a volte, è il moto

marte appare maggiore o minore, a volte a volte, è il moto della terra

o al monte piove assai più che a parigi. g. gozzi, 1-286:

barozzi. foscolo, xvi-307: sino a tutto novembre posso valermi di due stanzine

teatro. carducci, ii-9-20: ieri andai a leggere il tuo caro foglio fuori di

-collocato nelle più immediate vicinanze o a più diretto contatto. -anche: che

. -che risiede, che viene a trovarsi o a passare in luogo assai

-che risiede, che viene a trovarsi o a passare in luogo assai vicino (una

1-260: il re... cominciò a pensare quanto doveano essere più efferati gli

preghi vi movono, / vada la scellerata a tutti i diavoli: / non sempre

stava per aver la peggio nel corpo a corpo seguito, corsero subito gli altri

etrarca, 207-71: or de'miei gridi a me medesmo incresce, / ché vo

col papa, diceva che l'investitura doveasi a lui come a figlio e più prossimo

diceva che l'investitura doveasi a lui come a figlio e più prossimo in grado al

ritira, e la sposa si mostra a suo marito per la prima volta a viso

mostra a suo marito per la prima volta a viso scoperto, davanti alla madre e

vol. XIV Pag.721 - Da PROSSIMO a PROSSIMO (57 risultati)

in caso che lorenzo morissi, voltarci a lorenzo di pier francesco, perché era

che per la età lui non aspirassi a queste cose. f. f. frugoni

mio zio... ragunò eli scudi a cento a cento perch'io gli spendessi

... ragunò eli scudi a cento a cento perch'io gli spendessi a mille

cento a cento perch'io gli spendessi a mille a mule. ne restai erede come

cento perch'io gli spendessi a mille a mule. ne restai erede come il più

si compativano. 6. unito a una persona da particolari vincoli di affetto

forteguerri, iv-69: non òvvi alcuno / a me di me più prossimo ed amico

la prima volta (e verso una persona a me prossimissima) quando ho desiderato di

disprezzo dei nemici. -prossimo a se stesso: che cura sé e i

., 1-147: sempre sia prima prossimo a te che altrui. guicciardini, 13-iii-104

alla iustizia e allo onore mio che a loro, perché sono più prossimo a me

che a loro, perché sono più prossimo a me medesimo che a altri.

sono più prossimo a me medesimo che a altri. -sm. nel linguaggio

nel linguaggio cristiano, ciascun uomo rispetto a ogni altro uomo o, con valore collettivo

collettivo, l'intero genere umano, a cui si è uniti dai vincoli della

, per lo più in contrapposizione al singolo a al soggetto. patecchio, xxxv-i-578

/ che 'l proximo s'amasse a voglia piena. bibbia volgar., ix-361

, ix-361: vogliendosi giustificare, disse a iesù: « chi è il mio prossimo

con l'olio e col vino e poselo a cavallo e menollo ad albergo ed ebbe

di costui e ciò che spenderai oltre a questi duo denari, quando io tornerò

tre ti pare che fusse più prossimo a costui ch'era venuto alle mani de'

redusse tutti quelli precetti in uno, cioè a dilezione ed amore di dio e del

mi avessero detto che io sarei entrato a far parte di quei tali seccatori del prossimo

questo sì, ma era ben fatta a tal segno che la si sarebbe premiata per

ch'io posseda vita eterna? » disse a lui iesù: « che è scritto

. 7. che si trova a operare in stretto rapporto con chi detiene

di quella sincerità... che convenga a chi tiene un luogo così prossimo appresso

volgar., v-174-73: quelli è prossimo a dio che sa tacere a ragione.

è prossimo a dio che sa tacere a ragione. rosaio della vita, 29:

luogo; e non ci fa prossimi a lui el luogo, ma il ben fare

e li angeli, perché sono prossimi a dio, participano grandemente della sua stabilità.

la musica al musico, però che a loro sono più unite che l'al-

stata de l'amore ch'io porto a la mia loquela, che è a me

porto a la mia loquela, che è a me prossimo più che l'altre.

] lo volgar proprio essere massimamente prossimo a ciascuno. -che è direttamente collegato

o, all'opposto, è riconducibile a una causa, a un'origine)

, è riconducibile a una causa, a un'origine) senza elementi intermedi;

quando fl malvagio è sollevato da miseria a felicità, benché maledica e voglia male

è avenuta simile sollevazione, se si rivolge a dio, s'induce a credere che

si rivolge a dio, s'induce a credere che egli abbia conceduto questo felice

avenimento al malvagio... per inalzarlo a piu alto grado accioché quindi traboccando sia

, vi-65: affermo soltanto essere iddio a prima, unica e prossima causa del moto

appare più facilmente reperibile o sfruttabile, a portata di mano. marsilio ficino

prossimo e comodissimo pel quale si viene a quello a che come ultimo fine tutte le

comodissimo pel quale si viene a quello a che come ultimo fine tutte le nostre operazioni

sfuggir quel pericolo imminente, s'induca a sposarla in quelpistesso tempo mentre ancora dura

. b. croce, iii-27-278: a ogni ostacolo o impaccio o fastidio che

, il suo pensiero correva, come a rimedio prossimo, a quel partito estremo

correva, come a rimedio prossimo, a quel partito estremo del colpo di stato

necessità l'una con l'altra congiunte che a me non sia inconveniente parlare dell'

monosillabo, poiché niente era più prossimo a quel silenzio che lor aveva sopra ogni

il caos, lui almeno ci approda a uno stato d'animo; a qualcosa

approda a uno stato d'animo; a qualcosa di prossimo al riso o al pianto

abbiamo dell'esistenza. -con riferimento a grandezze fisiche o matematiche. grandi,

mal nutrimento per noi. -aderente a un modello. pascoli, ii-854:

, diremo, stilistica, nelle parole a bonagiunta egli indica, ripeto, un altro

vol. XIV Pag.722 - Da PROSSIMOLABIALE a PROSTATOCISTITE (23 risultati)

, che de proximo se dice avranno a passare de quivi, el se abia

passare de quivi, el se abia a tenire et observare li modi et ordini se

si chiude l'anno accademico, e a cotesta tornata e già riserbata altra lettura.

itione praestavano. -essere in prossimo a: essere in procinto di. vangelo

faccia [di gesù] e sono desceso a annunciarvi, perché lui è in prossimo

annunciarvi, perché lui è in prossimo a visitarci. -in prossimo tempo,

, xxi-124: nessuno è più prossimo a sé di se stesso. proverbi toscani

che sono veramente della terra. m. a. marchi, 1-ii-122: 'prostafèresi

fogliosi. id. a. marchi, 1-ii-122: 'prostantéra '

corpo sugli altri. m. a. marchi, 1-ii-122: 'prostasi '

giaculator lo ammette, / che arriva a le prostati e le penètra: / irritato

uscir schizzando) entro l'uretra. a. cocchi, 6-48: la separazione dell'

sezion de'cadaveri, gli riduce tutti a tre classi: vale a dire ai restringimenti

riduce tutti a tre classi: vale a dire ai restringimenti callosi del canale,

. -con valore di apposizione. a. cocchi, 4-2-120: il male.

pro- statodinia. m. a. marchi, 1-ii-122: 'prostatalgia '

. ulcerazione della prostata, generalmente secondaria a flogosi purulenta. m.

flogosi purulenta. m. a. marchi, 1-iii-294: 'prostatelcosi '

della pube vanno mia prostata. m. a. marchi, 1-ii-122: 'prostatico

l'uretra prostatica caratterizzano una varietà clinica a cui lo stesso beard diede il nome

, xiv-247: tali orifici dànno passaggio a certo liquido di colore giallastro detto '

prostatico dall'uretra. m. a. marchi, 1-ii-122: 'prostatitide '

della prostata. m. a. marchi, 1-ii-122: 'prostatocele '

vol. XIV Pag.723 - Da PROSTATOCISTOTOMIA a PROSTERNARE (31 risultati)

frontalmente fra la prostata e il retto a formare la parte posteriore della loggia prostatica

di ascesso. m. a. marchi, 1-ii-690: 'prostatotomìa incisione

: il buon garzone... cominciò a prostendere le gambe. m. adriani

prostender braccia, / sbadigliar bocche ed a volere a un tempo / cupidamente e a

, / sbadigliar bocche ed a volere a un tempo / cupidamente e a disvoler

a volere a un tempo / cupidamente e a disvoler sospinge. -sostant.

protendersi. guerrazzi, 10-86: postolo a sedere sul parapetto della terrazza, si

-far cadere lungo disteso; stendere a terra morto. lucini, 11-178

portò le mani al capo e cadde pesantemente a terra; partirono due colpi di fucile

dalle barbe / prostende [l'elefante] a terra. scalvini, 1-341: hanno

: stiracchiarsi. pataffio, 6: a bocca secca sta, ch'è un bisesto

un bisesto; / e si >rostende a barba spimacciata. firenzuola, 200: allora

g. gozzi, i-13-32: chi troppo a lungo stesse prendendo il cipo de'suoi

loro, s'addormenterebbero nel corpo, russando a bocca aperta, e quando anche si

servente... dorme saporitamente, permettendo a tutte le membra del corpo suo che

in piana terra bocconi, come si fa a chi vuole andare a vedere dentro le

come si fa a chi vuole andare a vedere dentro le fumaruole di napoli a

andare a vedere dentro le fumaruole di napoli a pozzuoli. b. davanzati, i-276

allargate le braccia in croce, cominciò a dire piangendo dirottissimamente. seriman, i-530

la madre ed i figliuoli si prostesero a terra, mi abbracciarono le ginocchia e

. e la lor forza si prostende a enormi distanze. idem, 3-144: questo

tuoi? va', va', poltrone, a fargli / con l'asino e col

sempremai con la bocca sul terreno, a sì gran costo di penosissimo affanno che

prosterga, / può far che del sovrano a tempo e loco / si scuopra il

4. rifl. inginocchiarsi, piegarsi a terra con tutta la propria persona in

1 cui capi, umilmente prosternandosi innanzi a lui, comandano in suo nome.

pirandello, 7-1046: s'era messo a piangere anche lui, senza volerlo,

senza volerlo, irrefrenabilmente, prosternandosi fino a toccare la terra con la fronte,

e dal sole, sbarcavano e andavano a prosternarsi davanti a quelli idoli nutriti e beati

, sbarcavano e andavano a prosternarsi davanti a quelli idoli nutriti e beati, dalla

idoli nutriti e beati, dalla carne a cavalloni, come davanti ai rappresentanti d'

vol. XIV Pag.724 - Da PROSTERNATIVO a PROSTESO (33 risultati)

contrizione. calvino, 3-38: cominciò a prosternarsi in riverenze e a parlare fitto

: cominciò a prosternarsi in riverenze e a parlare fitto fitto. -porsi a

a parlare fitto fitto. -porsi a giacere, accovacciarsi (un animale).

che il cavai pegaso li fussi posto a ghiacere mtomogli a piè: a ghiacere,

pegaso li fussi posto a ghiacere mtomogli a piè: a ghiacere, dico,

fussi posto a ghiacere mtomogli a piè: a ghiacere, dico, non disteso e

iii-423: è conseguente che il sovrano, a cui si prosternino le volontà dei sudditi

dei pro- fessorucoli e degli articolisti prostemantisi a ogni malcreato che ci ruzzoli giù dall'

dell'avvenire. -porsi di fronte a un modello con un atteggiamento di imitazione

cotesta incauta e prostemativa adesione è, a quanto pare, il texas.

cuore e di paura, / sì come a prosternati antichi padri, / quando parlò

. domenico aa fano, lii-2-iii-21: a questa immagine gli fanno grandissime riverenze,

'à berlin ', urlavano ora a squarciagola 'nach paris '. bettini,

condizione generale di rovina e desolazione conseguente a calamità naturali, eventi bellici, ecc

cattolico. -esporre, abbandonare a un pericolo. falugi, 1-50:

2. rifl. genuflettersi, chinarsi a terra, prosternarsi. cavalca, 20-76

d'oro e d'argento e avanti a quegli si prostemevano. emiliani-giudici, 1

caro frutto delle sue viscere. -porsi a giacere, distendersi, coricarsi. passeroni

inizio di una parola, per lo più a scopo eufonico. algarotti,

nascondere è una prostesi d'ascondere. a. prati, 1-358: 'prostesi raggiunta

della prostesi di 'i 'davanti a 's 'impura. 2

prostesa, nuda, immane, / simile a la divina astarte, / voi respirate

, né facilmente adocchia le cose che a diritta e a manca sono in sul piano

adocchia le cose che a diritta e a manca sono in sul piano. tommaseo

preghiera o per rendere omaggio e ossequio a un'autorità. marino, vii-563:

, vii-563: taciturna e sola, / a l'estinto figliuol prostesa avanti, /

esso l'aiuto di s. ignazio. a. cattaneo, i-72: correva dì

movea la vagabonda / pianta, eppur infinito a me parea, / e dell'aria

al suolo. filicaia, 2-1-202: a ciascun passo / prostese a terra di

2-1-202: a ciascun passo / prostese a terra di veder mi sembra / le smisurate

prostese o serrate o circolari, atteggiate a danza o a preghiera. -che si

o circolari, atteggiate a danza o a preghiera. -che si estende, che

f. f. frugoni, 5-530: a tutta lena affannato volò col piede aleggiante

vol. XIV Pag.725 - Da PROSTETICO a PROSTITUIRE (40 risultati)

le cose. - come l'ho a dire, in prostenso o in soccinto?

'. si dice di suoni premessi a parola: per esempio 'ispirito 'per

fioretti, 2-4-188: l'egregio poeta qui a punto muove quell'aio d'antigone,

le dà conteza delle persone guerriere, a contaminar la mente et offender l'orecchie di

escasene immantenente e vadasene in sua malora a far sua vita ne'pubblici prostìboli.

delle due ante o pilastri quadri segnati a ci va una colonna per banda.

, d'architettura palladiana, col prestilo a colonne doriche e con l'eleganza classica del

e dalla rafe. m. a. marchi, 1-ii-122: 'prostipo '

. galanti, 1-243: si facevano voti a venere di prostituire le vergini in suo

è chi figlia e sposa niega / prostituire a lui. convinti appieno / non siete

fu vinto di fatti; e, costretto a fuggire, salàma compì la promessa,

tue terga flagellate; andrai / oltremare a raggiungere il lenone, / il fratei

tuo giovanni che già seppe / prostituirti a tutta l'oste. moravia, 16-70:

oste. moravia, 16-70: in capo a dieci anni, viene a scoprire,

: in capo a dieci anni, viene a scoprire, attraverso una lettera anonima,

isbarazzartene. -per estens. indurre a una colpa, in partic. all'adulterio

natura] veramente non gode di essere a tutti, e massime adii profani, propalata

all'altrui arbitrio, subordinare, mettere a repentaglio (per trascuratezza, inettitudine,

sola e verissima cagione che m'avea indotto a prostituire così il coturno alla tiara.

altro abbisogna di libertà, quando giunge a possederla, la prostituisce o la trasforma

del pudore, né prostituita la penna a trattare argomenti che il buon senno e

, iii-32-363: si appresta o si offre a rendere servigi filosofico-politici: che e certamente

letterati sono stati in questo secolo prostituiti a tanti allocchi e a tanti pedanti.

in questo secolo prostituiti a tanti allocchi e a tanti pedanti. -profanare.

con tanta orribile desolazione quanta forse basta a precorrer quella abominazione d'anticristo scritta in

quei ch'io notai / difetti ascosi, a guisa d'angue in fiore, /

e lusinghieri. / quinci pronuncierà non a lui solo / dover la dea prostituir

. 4. rifl. consentire a rapporti sessuali con un numero indiscriminato di

numero indiscriminato di persone, per lo più a scopo di lucro; esercitare, come

tua pristina bellezza, non hai tu a prostituirti vergognosamente, come quella fomicaria donna

fomicaria donna, in tutti i cantoni, a dar spasso e piacer di te.

non ingravidare, si fosse prostituita libidinosamente a molti, o forestieri o persone di

le gonne per tutti, aprendo le cosce a tutti, giacendoti con chiunque. albertazzi

onore d'una donna che si prostituisce a due in una volta, bisogna, magari

prostituii al fratello imperatore ed ero disposta a prostituirmi a nerone pur che mi avesse

fratello imperatore ed ero disposta a prostituirmi a nerone pur che mi avesse lasciato una

, e non si prostituiscano, ricorrendo a queste teatrali industrie che disonorano così spesso

repulsione confuse insieme. -essere facilmente a disposizione di chi ne voglia far uso

ella mi accenna scemarsi di dignità, forsi a cagione di qualche soggetto di basso carato

quale v. s. dice che corra a prostituirsi. becelli, 1-27: un

vol. XIV Pag.726 - Da PROSTITUITO a PROSTITUTORE (44 risultati)

per dimostrarci che non sia punto dovuto a quelle muse servili che colla venalità e

e colla bellezza si prostituiscono, ma solamente a quelle pudiche e candide che si sanno

prostituite; sono significanti e insignificanti: tutto a caso e a capriccio. carducci,

e insignificanti: tutto a caso e a capriccio. carducci, iii-27-20: la critica

la critica del « monitore », a quel che pare, non si prostituisce.

al peccato (l'anima). a. cattaneo, 11-66: sposa adultera,

, non una, ma cento volte a quante enormità ti sei prostituita? ogni diavolo

si concede promiscuamente, per lo più a scopo di lucro, al desiderio amoroso

2. volto, sfruttato, piegato a scopi bassamente venali o interessati o alla

non corrotta o almeno del tutto prostituita a questo mondo, sono poche e poco bene

voi e dai vostri pari svergognatissimi prostituito a tale che riesce a vergogna il dichiararsi

pari svergognatissimi prostituito a tale che riesce a vergogna il dichiararsi amator de la patria

la testa, accanto all'arte prostituita a propaganda. -che si presta poco

o di chi appare più potente. a. chiappini, cxiv-14-404: non accenna l'

asino. e e -subordinato a interessi stranieri (una nazione).

della vittoria. mazzini, 1-213: a italia straziata dalle guerre civili, prostituita dallo

. cicognani, vi-205: sappiano coloro a cui piace di raffigurarsi e di rappresentare soltanto

di raffigurarsi e di rappresentare soltanto, o a preferenza, un'italia vinta, servile

rifiuto delle nostre fogne. -degenerato a un fatto grettamente utilitaristico e venale o

più caro: l'amore prostituito, scaduto a smania turpe, agitazione nefanda. landolfi

, delle quali esistono qui cinquanta mila a un dipresso, vi s'attacchino al braccio

quando la prostituta si spogliava nuda dinanzi a lui, gli pareva un fatto quasi inverosimile

fatto quasi inverosimile, stupendo, paragonabile a una fiaba. pavese, 9-71: gli

secco: effetti molto simili, ripeto, a quelli della commedia borghese (tutte le

spinge tanti storici, specie francesi, a raggirarsi di continuo tra le vecchie gonnelle delle

appunto la protezzion di pasquino per dar a tal guaina tal coltello. o vanità,

intelligenza, servizievole prostituta, si prestava a fornire oneste scuse: ragion di stato,

-persona che rivolge continue e pressanti richieste a tutti, con atteggiamento smaccatamente servile.

perché se tu sapessi quante lettere -e a così dette intelligenze -ed inutili!

! 3. opera già divulgata a tutti, di dominio pubblico. guarini

gloriosa memoria), che ora mando a v. s. illustrissima, dovea venire

'; cioè meritrice o donna prostituta a chi viene. -mercenario (un

ottenere il consenso più ampio; subordinato a servire bassi interessi di denaro. monti

/ rifiorirà. 3. messo a repentaglio, esposto al disonore. guarini

. costringe [il tossicodipendente] anche a diventare ladro, prostituto, spacciatore per

miserie giova ricordarvi. l'anima rivolta a voi si sente sollevata dal mefite di

dei prostituti di redazione si sente offeso a tal punto che ti rovesciano addosso carrettate di

. bacchetti, 18-i-526: - (a curcubilio, esasperato) bella figura,

). che induce o obbliga altri a prostituirsi. -in partic.: chi

. -in partic.: chi sfrutta a scopo di lucro un rapporto sessuale mercenario;

'utinam brute viveres? ', accennando a colui che chiamò il popolo a libertà

accennando a colui che chiamò il popolo a libertà nel caso di tarquinio superbo,

: se il signor gratarol si è lagnato a fra- cido torto ch'egli fu mostrato

fra- cido torto ch'egli fu mostrato a dito per le vie della plebe

vol. XIV Pag.727 - Da PROSTITUZIONALE a PROSTRAMENTO (38 risultati)

anche invar.). il consentire a rapporti sessuali per motivi d'interesse,

chi si concede abitualmente, per denaro, a rapporti sessuali con un numero indiscriminato di

fiorio, 1-299: 'prostituzione ': a prostitution, a setting to sale or

: 'prostituzione ': a prostitution, a setting to sale or open for money

setting to sale or open for money, a playing thè whore, ecc. b

mogli. brusoni, 2-108: rimase grave a così inaspettata proposta giulia...

incontaminati e di genio ben sì inchinato a fabio, ma non però disposto alla prostituzione

d'una stordita ambizione, ella cadesse a porsi nella vista del mondo,..

può obbligare la serva, mero strumento, a giacere con uno o più uomini a

a giacere con uno o più uomini a sua volontà. mazzini, 62-329:

di destra. imbriani, 6-18: a chi non può o non vuol fare né

, è punito con la reclusione da uno a cinque anni e con la multa da

anni e con la multa da lire tremila a diecimila. se soltanto ne agevola la

pena è della reclusione da sei mesi a tre anni e della multa da lire

anni e della multa da lire tremila a diecimila. la pena è aumentata se il

interno di alcuni santuari (generalmente dedicati a divinità femminili) da determinate sacerdotesse o

grecia, ecc., è sopravvissuta fino a tempi relativamente recenti presso alcune società primitive

il mio spirito, si discorre che a queste orrende prostituzioni rappresentano e madri infami

libertina. magalotti, 28-39: a me par gran cosa che chi [tiberio

la viltà di lasciarsi per tant'anni comandare a bacchetta da seiano, e più ancora

fiacchezza e in tanta prostituzione aver sempre a sua posta l'uso d'un'arte così

* sfrontata. cesarotti, i-xxi-207: a tutto questo risponde eschine ch'egli è

iii-104: imparino da questo essempio i savi a sfuggire le miserie delle corti e ad

non senza riso di chi l'osserva, a cambiar la servitù con la libertà e

santità dell'arte che egli è chiamato a trattare, ha bisogno, in questi

, che una qualche voce si levi a protestare per lui e a gridargli « confida

voce si levi a protestare per lui e a gridargli « confida ». i.

e degradante, pervertimento, in obbedienza a interessi esclusivamente materiali, di qualità o

cronache di pindo ': le quali a me pare... che siano l'

52-79: non so che cosa abbiate scritto a guerrazzi, ma è uomo morto per

maniera d'arte la quale sia intesa a procacciare al suo autore altri vantaggi.

e per me specialmente, che, a cagione di questa ridicola prostituzione di complimenti

prostituzione di complimenti, ho dovuto tardar tanto a risponderle. foscolo, vl-701: le

delraffetto, continuanti nella lucentezza del marmo a offendere con fredda svergognatezza i poveri e i

s. borghini, 1-64: si sa a che infine giungano codeste adorazioni sotto la

tribù de'trogossitari, stabilito da latreille a scapito del genere 'trogossita 'di fabricio

davanti 'e dal gr. a-tó ^ a -azoc, * bocca '; cfr.

disus. il prostrarsi, il gettarsi a terra bocconi (come atto di adorazione o

vol. XIV Pag.728 - Da PROSTRARE a PROSTRATO (33 risultati)

). letter. atterrare, buttare a terra (una persona). - anche

con essa, fiutandola e poi lasciandola. a. verri, ii- e e

fosti prostrato [o cesare] da'perfidi a te debitori della vita, scritti fino

cavalca, vii-228: contra li cuori a dio umiliati / nullo nimico puote prevalere

imprudentemente tenuta la neutralità, insorgeva napoleone a vincere la prussia dopo di aver prostrato

l712: due grandi battaglie, nel 706 a pharsalo, nel 708 a thapso,

nel 706 a pharsalo, nel 708 a thapso, prostravano la dominazione oligarchica del

-letter. abbattere, demolire; stendere a terra. foscolo, iii-1-167: prostrò

alzo la testa per dire qualche cosa a carlo, ma il sonno mi prostra,

labbra come da un arco sempre teso a ferire il male, e se non iscocca

ostacoli irritano e invigoriscono gl'ingegni arditissimi a sormontarli ed altri li prostrano. mazzini

questo sentimento deve spronarci al meglio e a correggere i vizi che sono in noi

vizi che sono in noi, non a prostrarci nel dubbio e in una inerzia

. pratolini, 0-246: -vuoi trascinarmi a fondo con te -, aggiunse, incerto

avvilire, offendere, calpestare; sottoporre a onta. bibbia volgar., viii-70

: sarà prostrata la verità e gettata a terra. boccaccio, vii-144: io ho

de'suoi doni, prorompi / contro a lei [fa natura] violento, /

: chi sei tu, che sostenti / a me questo vetusto / pondo, e

pondo, e l'animo tenti / prostrarmi a terra? mazzini, 55-293: una

confondono ogni termine, fiaccano camma prostrandola a tutte le sozzure. -disdegnare

d'onor chiama / ogni alto core a questa bella mostra. / ogniun che etemal-

. f. frugoni, 2-101: tanto a proporzione andavano praticando tutte le altre professioni

devota o di umile implorazione (davanti a un grande, a un potente).

implorazione (davanti a un grande, a un potente). ariosto, 23-62

/ non si potria contare in versi a pieno. / se gli saria per

, 83: sentendosi libera, prostrassi a terra dando infinite grazie alla divina misericordia.

] con tanta riverenza che, prostratosi a terra con la faccia bassa, non volse

, 1-9: né awien giammai, qualora a me dio mostri / ch'ei pel

: uscito egli di roma e fattosi incontro a quel re, gli parlò con tanta

croce cadendo sui ginocchi e prostrandosi fino a terra. comisso, vi-125: pechino

pechino fu costruita e viveva, fino a poco tempo addietro, per l'imperatore

. 7. figur. rivolgersi a qualcuno (o a un simbolo)

. figur. rivolgersi a qualcuno (o a un simbolo) in atto ai reverente