di tanto in tanto scappano fuori anche a me e assieme con 'a prescindere '
fuori anche a me e assieme con 'a prescindere 'inequivocabile ', 'precisazione
. calvino, 8-75: se contìnuo a fare precisazioni all'interno di altre precisazioni
precisióne, sf. modalità operativa atta a evitare errori e ad assicurare l'esito
m'accertai che il primo e più vicino a giove [pianeta] passa del suo
. soffici, v-1-177: intanto continua a studiare: domanda altri libri scientifici e
si vedono guizzare le viscere matematiche sotto a una campana di cristallo. moretti,
io sono stata, coi miei mezzi, a mettere in moto gli avvocati..
tutto qui. pratolini, 10-295: davanti a una bilancia di precisione, registrata,
esporsi al pericolo che in una battaglia a vele ed in tutto navale, nel
e naturalezza. ibidem, i-445: a precisione e l'accuratezza con cui il macchinista
guidava la sua corsa [della carrozza a vapore] non poteva essere superata dai
un'accademia di scherma, d'innanzi a un fioretto innocuo. borgese, 1-157:
borgese, 1-157: filippo non riusciva a vedere in che consistesse la superiorità del suo
possedevano quella precisione del mestiere che è a suo modo una grazia. tecchi, 10-68
quattro fogli di pentagrammi, inventando che a scuola ero il primo in calligrafia e perciò
, dove ci vuole precisione e nettezza a tenere la partita doppia. -accuratezza
appartamenti e per la precisione del servizio a discreti prezzi, sono stati di recente
la grazia e il libero arbitno e trasmetterli a cesario, come contenenti con precisione e
, per la precisione. guardavano entrambe a mezzogiorno. 6. essenzialità ed efficacia
». e, mentre egli non giungeva a formar nella fantasia l'imagine dell'unione
sono arrivate [le osservazioni astronomiche] a scoprire nel cielo cose totalmente incognite ai
ai secoli passati, le quali equivagliono a più di mille eclissi lunari ogni anno
, quello che più importa, ridotte a calcoli e tavole giustissime ed esquisite.
tavole di tali movimenti e limitargli sino a brevissimi istanti. per simili precisioni non mi
di giove, prese, come diciamo, a occhio. 9. separazione
e da coprirsi con velocità non inferiore a m 350 al minuto, in caso di
netta e la piattezza cromatica, pervennero a com posizioni che inducono un'
precisivo, agg. ant. atto a precisare, a distinguere ciò che è
agg. ant. atto a precisare, a distinguere ciò che è rilevante da ciò
libri dal direttore e da altri scrittori simili a lui, si vedrà ch'ella è
perché laddove gli antichi ministri hanno detto, a cagion d'esempio, che ad uno
che non è necessario iterare gli affetti a dio quando l'anima gode una tale unione
quel che nega: ma no 'l confondono a caso. perché il precisivo non faceva
che si opera meditando. anonimo [in a. chiappini, cxiv-14-55]: oggi
comprese le chiese ed ecclesiastici; sto a vedere che voglino anche i calici.
, particolare. -in partic.: rivolto a una specifica finalità o provocato da una
che mi giunga il libro da mandare a firenze e mi sia indicato il nome preciso
essercitare il suo offizio e per servire a quella cristianità. belloni, 2-ii-45: dopo
indigenze, ma... è atta a trasportare e trasporta da un luogo ad
sillabe dissonanti v'offenda; ogni vocabolo entra a luogo suo e scorrevole; v'indica
obbrobrio, quanto sia quello che giustamente a lui tocca se egli riceve o mendica
la precisione, per l'esattezza, a voler essere esatti. pavese, 9-35
: -era un contadino? -un muratore, a esser precisi. 5.
o discussioni, che non lascia adito a dubbi; netto, reciso, categorico,
tirannelli l'ordine preciso di depositare ogni volta a mo'di tributo, sotto un ponticello
stuparich, 4-80: lo slataper, parlando a bambini, non perdeva mai b senso
mai b senso debe proporzioni, come succede a molti scrittori da strapazzo che rivolgersi ai
che rivolgersi ai bambini credono sia rivolgersi a degli idioti. -determinato livello del
non corrotta civiltà; la lirica si accompagna a tutti i tempi e a tutti gpincivbimenti
si accompagna a tutti i tempi e a tutti gpincivbimenti. -grado di intensità
rendere lo scoppio insignificante, col frazionare a sufficienza, in un numero abbastanza ragguardevole
già formato, sia l'acqua destinata a produrlo, riducendo così il disastro alle
lucini, 4-20: ottimo il dolore a ridurre sul retto sentiero. questo poi
bella e riverente proporzione, / cominciare a parer mastri di danze, / con gli
per ogni via; e intanto innalzate a proporzioni nazionali la protesta pacifica. g.
. carducci, iii-25-157: il venire a dire in italia, e massime in
di settari e di congreghe occulte, a questi lumi di luna e a proposito
occulte, a questi lumi di luna e a proposito d'una beatrice del 1290,
sbarbaro, 1-163: pierangelo si buttava a capofitto in un'avventura metafisica di cui
attore: marionetta inquietante d'un mondo fatto a sua immagine, dove le proporzioni erano
nella 'giostra ',... a quella sapienza del- l'imitare rimanendo originale
, 1-135: queste differenzie non vengono a essere immediate deìl'animale semplicemente, ma
tutti di penne vestiti, o che a cotale proporzione rispondono, diremo essere le nottole
52: la terza opinione intorno a questa materia fu divisa in più proporzioni
o in proporzione: in scala rispetto a un modello originale. filarete, 1-ii-460
e misurato alla proporzione secondo aveva a essere. documenti delle scienze fisiche in
e questa statua, seccandosi, diverrebbe minore a proporzione, e, di nuovo formandosi
sempre la statua diverrebbe più piccola pur a proporzione. romagnosi, 4-857: per
fu donata / al dottor grillo fatta a proporzione / una veste di caoli ricamata.
-a proporzione dì qualcosa: contemporaneamente a un determinato fenomeno o evento. redi
o evento. redi, 16-v-255: a proporzione dello sputo, si vede scemar
collegamento con altri (in una lavorazione a catena). bertola, 2-217
, comp. da prò 'per, a seconda di 'e portìo -ónis (
parti d'assoluta compitezza, vengono unitamente a formare figura singolare che, accompagnata
mostra una tal effiggie che, applicata a più particolar soggetto, viene tanto riconosciuta
più particolar soggetto, viene tanto riconosciuta a proporzione egualmente per aristotile, platone,
2. conveniente, adeguato o adatto a particolari circostanze, situazioni o condizioni.
esercizi più nobili e più assai proporzionevoli a quelle ninfe e a que'luoghi,
più assai proporzionevoli a quelle ninfe e a que'luoghi, senza trovar simil ombreggiamenti
verisimile e al proporzionevole, convien che a ciascuno sia molto a cuore e a
, convien che a ciascuno sia molto a cuore e a mente. -metafora
che a ciascuno sia molto a cuore e a mente. -metafora o traslazione proporzionale
angoli della tagliatura della piramide fieno eauali a quegli della sua basa...,
proporzione de la lunghezza della tagliata piramide a quella del tutto. de bottis,
. in modo adeguato o conveniente a particolari circostanze, condizioni o situazioni.
. castelvetro, 8-2-43: tanto viene a dire ó|a ch'egli è ancor gran dì / a farmi tua risposta; / ma non mi / ma non mi far risposta / a ciò ch'i'ò proposato. / di' disciemere di quelli per altrui trovati e a. lloro proposato e giudicare s'elli , o aminuire o. ddel tutto a. rrimutare o. cche. ssia a a. rrimutare o. cche. ssia a dispregiare e. rrifiu- tare in quelle . retor. ant. atto, diretto a proporre, a enunciare un giudizio o . atto, diretto a proporre, a enunciare un giudizio o un argomento.
(giuridica o politica); che attiene a una proposta. -potere propositivo: potere
di una proposta legislativa (in contrapposizione a referendum abrogativo e a referendum consultivo)
(in contrapposizione a referendum abrogativo e a referendum consultivo). m.
a'messinesi di stare alcun tempo residente a messina, cambiò proposito per non correre
più presso alla giovane, pianamente la cominciò a confortare. donato degli albanzani, i-275
proposito. pulci, 22-152: posti a sedere, orlando cominciòe / innanzi a
a sedere, orlando cominciòe / innanzi a tutti una bella orazione; / e tanto
che faceste circa fl refutar la mercanzia a chi ci è più dedito e a
a chi ci è più dedito e a coloro che più l'apprezzano, vi ha
di partire; e di roma verrò poi a genova, se per lettere di vostra
molti anni, senza fare alcuna ingiuria a la vostra amicizia. f. f.
spesso contro ogni loro proposito, dispone a un fine universale. forteguerri, 24-68
universale. forteguerri, 24-68: carlo a lui con placido e sereno / volto risponde
rispose altro se non che ella andava a proposito fermo de stare in alcuna stancia,
traffico, non attendeva ad altro che a travagliare se stesso e la misera moglie
rendeva grazie agli stati ch'avessero mandato a lui uomini così eccellenti e che laudava il
della penitenza. giuglaris, 45: a tanti ha dato sentenze ingiuste, accuse
è una di quelle notti che invitano a pensare, a riandare nella propria vita,
quelle notti che invitano a pensare, a riandare nella propria vita, a pentirsi
, a riandare nella propria vita, a pentirsi del mal fatto, a far buoni
, a pentirsi del mal fatto, a far buoni propositi per l'avvenire.
il due che gli hanno affibbiato stamani a scuola. 2. volontà risoluta
su quella idea; che sarebbe passato a traverso a tutto questo gran movimento sociale
quella idea; che sarebbe passato a traverso a tutto questo gran movimento sociale con gli
proposito. 3. scopo prefisso a un'azione, fine che si persegue.
: venuto il tempo che gli parve abile a suo proposito, spiegò il suo pennone
subita malattia gli era sopravenuta, lo mandò a vicitare uno giorno avanti a sua morte
lo mandò a vicitare uno giorno avanti a sua morte: credo più tosto a qualche
avanti a sua morte: credo più tosto a qualche suo proposito che per zelo di
tempo e il luogo e il proposito a che si fa. a. f.
il proposito a che si fa. a. f. doni, 4-3: ogni
con diligenza conservar la dottrina e riguardare a che fine e a che proposito è
dottrina e riguardare a che fine e a che proposito è stato scritto quello che egli
quello che egli ha letto per valersene a tempo. lomazzi, 4-ii-249: è regola
altro proposito. lancellotti, 371: a che proposito..., a che
: a che proposito..., a che fine maravigliarsi tanto? algarotti,
nei motti. voglio dire nello adattare a proposito loro versi e sentenze d'autori
e sentenze d'autori antichi, dette a tutt'altro proposito. landolfi, 2-
una narrazione (spesso nell'espressione tornare a, al proposito). -anche: tesi
alquanto del proposito presente, voglio dare a intendere quello che lo suo salutare in
si può vedere come lo latino averebbe a pochi dato 10 suo beneficio, ma
suo beneficio, ma lo volgare servirà veramente a molti. g. villani,
, se non in tanto quanto apparterrà a nostra materia, tornando al nostro proposito della
1- iv-463): per ciò che a essa [notte] seguitarono molti lieti
e seguendo il nostro cammino, venimmo a vista delle altre due isole. machiavelli,
machiavelli, 1- i-221: per tornare a proposito, le republiche inresolute non pigliono
cosa, senza avvedersene, si perdono a favellar molto d'un'altra e poi d'
merito... abbaiando... a tutto l'universo ch'io sono..
segretario dell'accademia è ora addossata provvisoriamente a un certo to- gnetti. svevo,
). f f a. manetti, 2-37: e1 grasso
che al dirlo facessi per lui innanzi a filippo. bandello, 3-57 (ii-340)
(ii-340): cominciatosi con lei a domesticare,, cortesemente la salutava e
, 14-165: o degerando, non andate a tenere questo proposito al minatore, perché
comando! betteioni, iv-137: cominciò a far la rota, come un tacchino,
, 2-115: uno artigiano, andando spesso a vici- tare uno signore senza altro proposito
, 1-46: egli badava... a ripetere sempre più frequente un proposito che
: che per chi non è ricco a milioni c'è poco sugo a stare in
è ricco a milioni c'è poco sugo a stare in patria, che è meglio
fare il mozzo che l'avvocato e che a diciot- t'anni si deve cominciare a
a diciot- t'anni si deve cominciare a sperimentare la vita. -significato.
momento, occasione (anche nelle espressioni a, in buon proposito, per significare
, per significare il momento opportuno e a ogni proposito, a tutti i propositi
momento opportuno e a ogni proposito, a tutti i propositi, per indicare un uso
caso). aretino, 20-65: a tutti i propositi dicea « noi cavalieri »
vostra eccellenza faccia menzione al duca, a buon proposito, di avere l'instruzione
opportuno e con giudizio e non indifferentemente a tutti 1 propositi e con soverchia frequenza
le letterature straniere, se il mettersi a ogni proposito e sproposito sotto i piedi
sproposito sotto i piedi degli stranieri, bastasse a far noi originali, liberi e moderni
la faccia molto terribile, la faceva a bel proposito e guardava in specchi a
a bel proposito e guardava in specchi a qual modo paresse più terribile.
propositi di qualcuno: ai suoi ordini, a sua disposizione. guicciardini, vi-199
: non volle roano, che si trovava a milano e appresso a lui piero soderini
che si trovava a milano e appresso a lui piero soderini, comandare a dette
e appresso a lui piero soderini, comandare a dette gente cavalcassino se prima non aveva
di qualcosa o di qualcuno: intorno a esso (per introdurre il compì, di
era riccamente lavorato di molte piacevolissime opere a proposito delle imprese del re e della
proposito di quello che si ha a trattare nel parlamento. vico, 4-i-821:
nelle cagioni fisiche e morali che, a proposito de'germani antichi, ne arrecano giulio
un po'diverso naturalmente sarà il discorso a proposito di un racconto o poema.
proposito di qualcosa: in modo proporzionato a esso. bisaccioni, 1-140: le
cura di vedere s'era fatta l'opera a proposito del bisogno. -a,
proposito, al, nel quale proposito, a tale proposito: a questo riguardo.
quale proposito, a tale proposito: a questo riguardo. rmàldeschi, 1-4:
la lettera è chiara sponendo tutto il salmo a questo proposito. machiavelli, 1-i-60:
. machiavelli, 1-i-60: voglio ancora ridurre a memona una figura del testamento vecchio fatta
memona una figura del testamento vecchio fatta a questo proposito. guiaiccioni, 3-183:
questo proposito, le quali siccome sariano utili a saperle, così sanano lunghe e pericolose
saperle, così sanano lunghe e pericolose a scriverle. sansovmo, 2- 39
ammalato, e poi vi si pongono a seder sopra, e con quel modo l'
, vili-105: benché i programmi parlassero a tal proposito solo di accenni, il
congruente all'argomento o alla domanda; a tono, esattamente. f f
dormendo si levava in su il letto a sedere e parlava diverse maravilie; e
omandato di quello ch'egli parlava, rispondea a proposito, e tuttavia < iormia.
collo intelletto chi parlava con lui, ma a stare attento e notare bene le sue
e notare bene le sue parole e rispondergli a proposito. pulci, 16-73: rinaldo
in di- posito, / non rispondeva a orlando a proposito. pallavicino, 1-237
posito, / non rispondeva a orlando a proposito. pallavicino, 1-237: se
1-237: se un uomo lungamente parla a proposito, dubiterò 10 s'egli sappia
galanti, i-i- 85: osserva bene a proposito un rinomato scrittore moderno che nella
diletto, qualche leggiera obiezione introdotta ancora a proposito, un giusto plauso, un
, di congiunzioni, ma sapeva parlare a proposito e come dalla cattedra delle dodici
, in: la risposta suonò molto a proposito e soddisfece ognuno. soldati,
. ripeteva questa frase quasi macchinalmente, a proposito e a sproposito. -convenientemente,
questa frase quasi macchinalmente, a proposito e a sproposito. -convenientemente, opportunamente, in
e è agente che 'agit 'a proposito. cellini, 589: cominciando a
a proposito. cellini, 589: cominciando a dar primamente la sua fine a tutte
cominciando a dar primamente la sua fine a tutte le parti che sono scoperte, cioè
di pietre, le quali sono acconce a proposito. vasari, 4-ii-470: nella cima
va l'orilogio, che starà benissimo et a proposito alla chiesa et al convento.
, ii-435: oì fatti cambi molto a proposito son chiamati secchi; e quello di
non è secco interamente, mi pare a ogni poco vederlo seccare. davila, 555
le sortite erano così nere e fatte tanto a proposito che tenevano quasi sempre in arme
corpo esangue di san girolamo, molto a proposito vien circondato ne'd'intorni dal
le coscie ed al seno, poiché a quel rossore più s'impallidisce l'ignudo
la quale al caso mio / fatta molto a proposito mi sembra. manzoni, pr
di san francesco; ma per adoprarlo a proposito, il cordone di san francesco,
suo contegno serio, che sapeva prendere a tempo, disse: « credo di
tal contegno serio, che sapeva pigliare a proposito]. -deliberatamente.
, iii-3-88: queste ultime parole, che a proposito non traduciamo, mostrano con quanta
un discorso. grazzini, 4-335: a proposito: io so ch'io me ne
so ch'io me ne posso andare a monte a mia posta. foscolo, xvii-420
io me ne posso andare a monte a mia posta. foscolo, xvii-420: se
nuove vostre né di mio fratello. a proposito; un mio amico che vide
il dì 27 ottobre mi scrive ch'era a lodi sano e che non aveva ordine
. tommaseo, 15- 117: a proposito! il globo aerostatico mi conceda legittima
lo chalet illuminato, rispose lina. a proposito, lo sapete di ma- risa
dicono che non è vero che sia andata a servizio. -a, al proposito (
, anche nella forma del superi. a propositìssimo): conveniente allo scopo prefisso
quantità delle miglia da l'uno cerchio a l'altro. sanudo, lii-14-66: cipri
cipri è un bel regno e molto a proposito di questo stato. bandello, 1-21
quello che il meglio vi parrà e più a proposito de l'onore ed util vostro
la diversità grande si trova nelle acque a disseccare più e meno: perciò i
... parve molto ben pensata e a pro- positissimo per impedire la rottura tra
che non avendo egli per allora strumenti a proposito per questa prova, si contentò
dal pianeta delle veneri, sarebbe ella a proposito? botta, 5-124: il
5-124: il quale consiglio fu molto a proposito. -con uso neutro.
iii-211: alle cose del re era più a proposito l'obbligarselo con tanto beneficio che
stato. vasari, 4-ii-4: star costì a grattarsi la pancia non è a proposito
costì a grattarsi la pancia non è a proposito. da ponte, 282: io
282: io cominciava, frattanto, a guadagnar le forze del corpo. una certa
affezione però tormentavami internamente, onde trovossi a proposito di farmi tornar a filadelfia per
onde trovossi a proposito di farmi tornar a filadelfia per consultare qualche buon medico.
natura di che cibarsi, senza avere a ricercare quel cosa gli è a proposito e
senza avere a ricercare quel cosa gli è a proposito e qual no? malpighi,
? malpighi, 1-254: non è sempre a proposito quel solo rimedio di purgare,
dicono, pituitose, non istimo sempre a proposito la china china. desideri, lxii2-
vi-15: la loro carne è buona a mangiarsi, sì fresca come secca.
di sangue, e che perciò non sia a proposito per chi non abbia un esercizio
che in sul fatto ti parranno più a proposito. caro, 12-ii-153: v.
di più quelle ragioni che mi sono parse a proposito. salviani, 47: togliemmo
delle fanciulle, e con certe parole a proposito le giriamo sul fuoco. forteguerri,
. forteguerri, iv-255: parole più a proposito di queste / non uscir mai di
, r12-104: se voi / seguite a dirgli ingiurie, io ne avrò anch'io
/ di più pungenti e molto più a proposito / per voi. manzoni,
sarebbe stato difficile il trovare esempi meno a proposito. -confacente a un'attività
meno a proposito. -confacente a un'attività. f. dambra,
all'albergo, per darci agio / a trovar panni che siano a proposito / a
darci agio / a trovar panni che siano a proposito / a sì fatto mestier,
a trovar panni che siano a proposito / a sì fatto mestier, ché cotesto abito
dio, tutto il resto non è a proposito a saziarci. -che presenta
tutto il resto non è a proposito a saziarci. -che presenta una posizione
.. si falbricarono, in sito molto a proposito, un forte assai capace,
: vediamo intorno se ci è rupe a proposito, nuda di neve, da potervi
provincie vi sono acque sufficientissime ed in siti a proposito per formare de'grandi canali irrigatori
, quando ha tacque de ^ fiumi a proposito e dove pascersi bene, cresce
cresce fino alla lunghezza d'otto piedi. a. sagredo, li-6-328: la mala
per il clima o per altro, poco a proposito per la generazione di cavalli.
sono molto bassi e paiono tante collinette a proposito per mettervi delle vigne. g
se occupa [un seme] terreno a proposito, spiega il suo vigore, e
: il devoto ladrone, veduto il tempo a proposito, fatto fardello di ciò che
allegro, ricco e lieto si fu a suo cammino. fiamma, 53: gli
adolescenzia... sono molto commodi e a propo sito per imparare ogni
4-733: presone il tempo ed il luogo a proposito nella propria sua casa, gli
deltarmi, parendo loro congion- tura molto a proposito per intraprendere con sicurezza sì fatta
, 1-i-18: non essendo stato il tempo a proposito la domenica 14, partimmo il
, anche nella forma del superi. a propositìssimó): che possiede le capacità
capacità o i requisiti necessari per adempiere a un incarico, per esercitare un'attività
: quello jacopo cienturioni solo non è a proposito, ché è falito raconcio. della
aver detto uno [confessore] più a proposito, perché detto frate era assai esercitato
lii-10-103: stimo che... sia a proposito un papa non nato da prìncipi
quali sono servitori di sua maestà e a proposito per la sede apposto- lica.
, era in questo tempo il più a proposito di tutti. de luca, 1-14-1-326
condotta e di governo, è non solo a proposito ma a propositissimo per udire e
governo, è non solo a proposito ma a propositissimo per udire e comprendere la morale
il curato disse che aveva la persona a proposito, e uscì. -che può
regno, perché noi non li reputiamo a proposito della città. leonardo mocenigo,
. gli uscocchi di segna, e a me disse di non poterli levare in modo
aver sudditi in tutti i suoi stati più a proposito al suo bisogno e per quei
(iella lega fu avuto per molto a proposito, essendo egli e tutti i suoi
/ è ispagnuolo, un che molto a proposito / mi parve, senza danari
che non mi sia di gran travaglio a provedermi ora d'un altro, avendo licenziato
per voi di quelli che sarebbero stati a proposito per me, e non sono
per me, e non sono più a tempo a riaverli. sansovino, aliv-160
me, e non sono più a tempo a riaverli. sansovino, aliv-160: per
g. gozzi, i-12-164: perché pare a voi / ch'io sia più al
in casa non aveva governo di donna a proposito, di quella dubitando che cosa non
spirito che mi basta. -e lo preferite a quel galantuomo... a quell'
preferite a quel galantuomo... a quell'uomo di proposito di coronato? corcano
-a proprio proposito: arbitrariamente, a piacer suo. b. davanzati
ove ogni parola è sagramento, ognuno a suo proposito allegava e sponeva: beato
suo proposito allegava e sponeva: beato a chi poteva, come ne'princìpi delle nuove
ancora io trovare cento detti della scrittura a mio proposito, sì che quello testo,
giorni per vederla et aspectare el tempo a nostro proposito. machiavelli, i-vi
185: andrò indagando di omo a proposito nostro e di tutto vi darò
. comaro, 37: mi posi diligentissimamente a volere conoscere i cibi che fossero a
a volere conoscere i cibi che fossero a mio proposito. muratori, 14-182:
: per scelta deliberata, volontariamente, a bella posta. fauno [platina]
pallavicino, 9-28: mi applicai di proposito a troncare ogni dimora in lasciare il mondo
... mai in capo di metterti a fare il poeta di proposito, che
fine del suo discorso confessa il n. a. che molti scrittori specialmente antichi trattarono
agricoltura, in versi bensì ma non a fantasia, in versi ma dopo avere
anche sui libri degli altri, parlasse a ogni momento, oltre che dei plaustri e
averlo nelle mani; e, legato a dovere, 'videlicet 'con buone manette
leonilla, siete poco meno che venuti a rotta, con indicibile mio dolore.
seguisse, / suo corpo sia per voi a morte stretto. s. maria maddalena
egli faceva proposito di dire il giorno seguente a suo padre che non voleva più saperne
. -fare, ritornare, tornare a proposito: riuscire conveniente, opportuno,
: perché tutto \ uello che fa a proposito suo si eseguisce. caro, 12-ii-319
interi, la quale mi potrebbe tornare a proposito per uccellare al gufo in un
. vasari, 4-i-129: quando vi toma a proposito, raccomandatemi alli amici vostri.
vostri. boterò, 8-91: ritornando a proposito l'imbasciata e i presenti. cesarotti
presenti. cesarotti, 1- xxv-30: a questa legge ne opporranno un'altra intorno le
, « e spero che farà forse a proposito ». -rientrare nell'argomento prefissato
. fiamma, 363: per tornare a dir quello che fa a proposito del sonetto
per tornare a dir quello che fa a proposito del sonetto, l'auttor dice
proposito, di proposito: inopportunamente, a sproposito, senza motivo, a torto,
, a sproposito, senza motivo, a torto, a casaccio. caro,
sproposito, senza motivo, a torto, a casaccio. caro, 12-ii-183: n'
che cosa aggiungere al proposito, comincia a dimandar fuor di proposito. bisaccioni,
1-58: io mi maraviglio che tardassero tanto a dar di piglio a questi rimedi perché
che tardassero tanto a dar di piglio a questi rimedi perché il poner i vissicanti
nulla o rispondeva fuor di proposito. a. cattaneo, i-256: vedete là
più severi che gli antichi, imponendo a noi stessi certe nove leggi fuor di proposito
risposta sono fuor di proposito e impertinenti a ogni modo. temanza, 207:
principale dell'opera. romagnosi, 10-167: a noi sembra del pan fuor di proposito
egli deve rivolgere tutti i suoi sforzi a promovere l'iniziativa insurrezionale. leoni,
ero sinceramente grato che fìngesse di credere a quanto, in proposito, gli avevo
dal tornarci sopra. -male a proposito: in modo inopportuno o sconveniente
sente, mentre non vorrei imbarcarmi male a proposito. passeroni, iii-80: io mi
siate col facile nasone / così mal a proposito imbarcato. carducci, iii-26-244: il
libri di conti,... mal a proposito disprezzati da quelli che scambiano l'
stile. montano, 1-260: feci a delfina un sacrificio mentale di tutti i
le ambizioni ridestatisi così tardi e male a proposito. -mettere in proposito qualcuno:
che vi era obbediente, vi mette a ogni poco in proposito per sentir poeticamente
v'è proposito di latineggiar questo nome a differenza degli altri. -nemmeno a
a differenza degli altri. -nemmeno a parlarne (per escludere categoricamente).
della gattina, 1-207: un piccolo abbaino a cancello di ferro tagliato sulla porta dava
ve'bestemmia che si è mandata da sé a sé, senza un proposito al mondo
. -uscire di proposito: passare a un altro argomento in modo incongruo.
dirò quattro parole di sua eccellenza, persuadendomi a uesto il tempo ed il non piccolo
il sentimento e concetto. -venire a, al proposito: presentarsi l'occasione,
o motto di ribi viene spesse volte a proposito d'allegare. roseo, v-179:
toglie de'lor vanti, / perché quando a proposito lor viene, / dipingano i
pur che il mio nome vi venga a proposito, fatene ciò che vi pare,
: la risoluzione di lodovico veniva molto a proposito per i suoi ospiti, i quali
di quei casi non cercati che vengono a proposito e si dicono mandati da dio
mandati da dio. -servire a uno scopo. g. p.
con una vaga selva di pigne che venivano a proposito ancora per l'edificio, vi
qualcuno: raggiungere il proprio scopo riguardo a una persona determinata. cavalca, 20-532
di lei. -venire in proposito a qualcuno: essere usato da lui.
se una lingua vivente si dèe ristringere a quel solo che si trova ne'lodati scrittori
trova ne'lodati scrittori o pure allargarla a molte voci o maniere buone non venute a
a molte voci o maniere buone non venute a quelli in proposito e arricchirla delle venute
doverremmo, lo mettiamo in canzone, dicendo a certo propositàccio: « tu fai come
: li cavalieri, audendo el partito proposito a loro da la bellissima donna, guardando
alberti, i-300: chi e'non poterono a sé forse quanto voleano allettarli e farseli
pregare e obbligare sua fede e opera a molto meritare da chi poi e'confessano
: il più vecchio delli capitanei si abbia a chiamare proposito. statuto di bolghieri (
mila fiorini, per fare una libreria a cinque chiese, a una sua propositura v'
fare una libreria a cinque chiese, a una sua propositura v'aveva. caro
alla propositura di 's. martino a gangalandi '. 3. residenza
proposto. panciatichi, 92: avendo a quest'effetto fatto venir dalle canarie i
funzione con una o più variabili indipendenti (a seconda del numero di queste si dice
formare proposizioni; tali funzioni sono assoggettabili a operazioni che le trasformano in simboli designanti
alcuno terzo, o verso l'una a l'altra, sì come effetto a cagione
una a l'altra, sì come effetto a cagione. boccaccio, viii-2-22: l'
innanzi, cancellieri nostro: tu scriverrai a roma che io ho preparato uno altro
quando sarà morto questo papa se ne arà a fare uno altro. tu non puoi
ma tu saprai bene volgere le parole a tuo proposito. castiglione, 353:
trissino, i-19: consideriamo un poco, a parte a parte, questi vostri argumenti
i-19: consideriamo un poco, a parte a parte, questi vostri argumenti e queste
207: noti il signor galileo che, a voler provare per induzione una proposizione universale
messa in universale diviene morale sentenza, come a dire: questo cittadino pospose la salute
minima co'tremori, e sì nuova a molti, che spacciano il boccadoro, autor
natura o per accidente muovono chi le ascolta a mal fare. di loro natura son
di cose, e il predicato s'attribuisce a tutte le cose singole comprese in
nel vedersi contradetto, si accanisce vie più a sostenere le sue proposizioni.
mondo. -relazione scritta. a. m. bandirti, 158: il
giulio mozzi... doveva spedire a vienna la proposizione sul merito dei concorrenti.
ed io darò alla maestà vostra ed a vienna la stessa compagnia e gli stessi spettacoli
il predicato (verbale o nominale), a cui possono aggiungersi il complemento diretto o
si neghi almeno che ciascun periodo abbia a essere una proposizione compiuta, * absoluta
concludere quelle operazioni che l'uomo ha a fare, le quali sono singolari over particolari
carducci, iii-7-313: l'intelletto pratico a fine di operare riceve la proposizione maggiore
in relazione col nome proprio dello scienziato a cui risale la formulazione. marsilio
risalta da esso obbietto con equale angolo a quello della percussione. questa medesima è provata
la facilità o la difficoltà ci avessero a donare qualche indicio del vero, io torco
, viii-78: allora fu dato principio a credere questa proposizione, cioè che la
sebbene il numero non eccedesse da sei a otto, si intende che il consiglio è
spagnuoli. gualdo priorato, 4-36: a questo [sindaco] tocca il far
proposizione delle leggi apparterrà al re ed a ciascuna delle due camere. però ogni
raduna che nel caso di doversi derogare a qualche legge, stabilirne una nuova o
tesi appunto che io vado in questo ar-ad a trattare. -designazione di una persona
-designazione di una persona come adatta a ricoprire una carica. de luca
pregadi, * videlicet 'di risponder a una proposizion dii re di romani. sarpi
il governatore] con gagliardi uffici il pontefice a far opera con la republica che liluochi
tiranno, e si offerirono di andare a maneggiarla segretamente con tutti li vostri fedeli
trovava obliga- ta... indurlo a ricevere senza renitenza la proposizione di pace
era diego de ordàz. g. a. angelini, 3: sapendo ancora ch'
garibaldi, 2-360: ciò decise il lanza a far delle proposizioni, la cui base
. 8. ciò che si propone a una persona a suo vantaggio o come
. ciò che si propone a una persona a suo vantaggio o come regola di comportamento
[al padre magalotti] di vantaggio a maturare l'uscita dalla congregazione, egli
dalla congregazione, egli arguirà che v. a. s., se l'appruo-
di dover doman ragionare di ciò che a alcuno amante, dopo alcuni fieri o sventurati
, felicemente avvenisse. la qual proposizione a tutti piacque. -progetto da
del 1821, che ha qualche filo influente a torino. questa è in contatto con
che qui si faccia, ho incominciato a fame proposizioni ad un libraio mio amico
compenso della sua fatica, avendola fatta a solo fine di dare il suo manoscritto
solo fine di dare il suo manoscritto a chi volesse profittarne, ma è di facile
lavoro o di un incarico. a. cocchi, 5-1-218: mai ascoltar volle
parecchie volte raccomandata perch'io m'adoperassi a farla entrare nella compagnia del sacchi.
, ma... feci la proposizione a quella signora, che la accolse con
ha avuto di me, le vengo a dire con franchezza ch'io non posso
. baretti, 6-298: bisogna essere fabbricato a prova di bomba per non le far
ch'ella mi fa, e certo a chi volesse e potesse pigliar moglie, non
diviene inquieta: il primo che viene a fare delle proposizioni è accettato. in
... rarissimo. la nipote andò a consultarla sopra due proposizioni di matrimonio che
e piacevole. l'idea di venire vicino a te è cosa che m'incanta.
5-74: cominciò [il sergente] anche a mettermi gli occhi addosso, a farmi
anche a mettermi gli occhi addosso, a farmi certe proposizioni. 10.
ciascuna movendosi con un proprio moto conveniente a quello che si richiede alla proposizione o
-imposizione di una pena. a. cattaneo, ii-228: oh sacrifizio perfettissimo
. bibl. nel vecchio testamento, offerta a dio di sacrifici incruenti costituiti da pani
proposizione, al quale non era lecito a mangiare e a coloro che erano seco,
quale non era lecito a mangiare e a coloro che erano seco, salvo a'
la proposizione, che si chiama santa. a. cattaneo, iii-130: per quei
parte propone quello di che si ha a trattare in tutta la favola, di
te la senti a'incomin- ciar sùbito a tradurre in versi... la proposizione
, benché ella sia per riuscire spiacevole a molti in italia. = voce
óherardi, iii- 25: piaque molto a ciascheduno la proposta per alessandro fatta.
. guarini, 81: risero tutte a la proposta, e tutte / subito s'
in questo / forte cinto di muri a sdegno prende, / brama di far con
alla signoria. brusoni, n: a così ombile annunzio atterrito, il doge convocò
la proposta d'alcuni che si dovesse mandare a casa del vacherò per dubbio di eccitare
comandare al bargello di ritenere i congiurati a parte. deliberazioni del consiglio generale lucchese
larga o generale: possibilità (data a un'assemblea o a un suo componente)
possibilità (data a un'assemblea o a un suo componente) di parlare e
un uso, praticato per lo più a scadenze fisse, presso numerosi consigli di
gonfalonieri de le compagnie, e dinanzi a loro generale proposta fare, cioè sopra la
parlamento, da parte di un soggetto a ciò abilitato, del testo di una
vegga squadernate dinanzi... le ragioni a suffragio od a contrasto di una proposta
.. le ragioni a suffragio od a contrasto di una proposta di legge? costituzione
pensava... che prima di venire a calùmi gli conveniva di aspettare la promozione
calùmi gli conveniva di aspettare la promozione a capitano e la medaglia d'argento,
atto con cui un determinato soggetto porta a conoscenza di un altro soggetto il tenore di
popolo di roma fece anegare molti romani a tempo che 'l comune era in dubbio
ne rallegrano, quando uno peccatore toma a penitenzia. zanobi da strata [s.
, 57: l'angelo stava attento a la proposta / inginocchiato, onesto e
inginocchiato, onesto e vergognoso / dinanzi a lei, né mica si discosta:
/ aspectava il responso grazioso / per portar a dio padre la risposta / di questo
ne sarai avvisato della proposta mi venne a fare lodovico e batista di questo che
: videgli ancor, poi che più a lui s'accosta, / il viso tutto
di cominciar dalle cose ultime o mezzane a guisa che fece omero. forteguerri,
: questo uccello ancor lettere porta / a me della sua maga, e vuol risposta
sp., 6 (90): a siffatta proposta, l'indegnazione del frate
, l'indegnazione del frate, rattenuta a stento fin allora, traboccò. tutti que'
compiuti -condannato da una sequela di circostanze a passare cinque o sei mesi in piena
1-191: ti faccio una proposta. vieni a prendermi all'uscita. si va insieme
prendermi all'uscita. si va insieme a cena, senza complimenti. tecchi,
: che cosa ho risposto, saul, a queste tue proposte matrimoniali? -in una
aggressione per vie di fatto. a. cattaneo, i-206: il desiderio di
mano. 4. profferta, invito a un approccio amoroso o a un rapporto
profferta, invito a un approccio amoroso o a un rapporto sessuale. a.
o a un rapporto sessuale. a. pucci, 8-34: prima gli fece
. restò buona pezza sovra di sé camilla a questa proposta. sbarbaro, 1-63:
ai radi uomini che accostavano il muro a viso in su, delle svergognate di
dava più fastidio degli altri e stintignava a farmi delle proposte. cassola, 4-243
: -l'altro giorno mi son fermata a discorrere con pellegrini. faceva certi discorsi
colui che varia / lo suo consiglio a parlar o proposta. berni, 41-1 (
è tacer che parlare, / quantunque a le ignoranti genti stolte / strana proposta
rispondenza con la invocazione che dante premette a * suoi versi. -argomento introdotto
fare... io il voglio cominciare a fare: cioè a ristri- gnere dentro
io il voglio cominciare a fare: cioè a ristri- gnere dentro a alcun termine quello
fare: cioè a ristri- gnere dentro a alcun termine quello di che dobbiamo novellare
che ciascuno abbia spazio di poter pensare a alcuna bella novella sopra la data proposta
lo più un sonetto) che viene rivolto a un altro autore richiedendo una risposta.
separati precetti intorno al rimare ed intorno a qualch'altra circostanza... le proposte
petrarca, io m'indurrei di buona voglia a credere che questa fosse più tosto una
strascina anche i più destri e fecondi ingegni a far de'sonetti stentati e a dir
ingegni a far de'sonetti stentati e a dir quello che non vorrebbono dire.
la coda, con l'intercalare, a corona, di proposta, di risposta,
. ant. ordine, comando. a. pucci, 6-180: cavalcando sanza prender
ciò fecie proposte: / sien seguitati quegli a spron battuti. rotta di roncisvalle,
e dura parmi la proposta vostra, e a fine che tosto abbiate il fiero proponimento
che, vivo, la sposa mia né a voi né ad altro uomo sono mai
accenno di azione che invita l'avversario a impegnarvisi.
io. locuz. a, su proposta di qualcuno: seguendone
n'uscirono, e 'l popolo, a proposta di demade, gli sentenziò a morte
a proposta di demade, gli sentenziò a morte. carducci, ii-12-224: lo
: lo zanichelli ti avrà scritto che, a mia roposta, scrisse fin dal novembre
passato alla signora • ella rocca offrendosi a stampare le memorie su heine pur che
: e vale che non sempre convien rispondere a cosa che altri ti dice.
fatti di cesare, 246: a sesto... donò la propostaria d'
io vi debbi scrivere un verso circa a questo propostàtico di fiesole. =
uomo di bene e di male, ciò a dire quest'uomo è servo o libero
.. d'ingegno mezzano, atti piuttosto a sceglier tra i proposti il miglior partito
di dì,... venissino a un ricorso o quarantìa, il cpiale vorrei
10-i-46: il comandamento della carità, a noi proposto da dio, ci ha da
proposto da dio, ci ha da portare a dio. [sostituito da] manzoni
34 (593): all'alba, a mezzogiorno, a sera, una campana
): all'alba, a mezzogiorno, a sera, una campana del duomo dava
. 2. messo davanti a una persona o a un gruppo di
2. messo davanti a una persona o a un gruppo di persone, perché decida
seguire o, anche, come domanda a cui rispondere, come dubbio da risolvere;
persona che si ama, si averebbe a desiderare piu tosto che nascesse la cagione
le condizioni proposte da'romani, gli sfidò a la guerra. baldi, 4-2-197:
di me, che mi domandasse se amore a la mia loquela propria è in me
sonosi abbattuti alla difficolta proposta, quasi a scoglio scontrato in sulla via della filosofica
). castelvetro, 8-1-413: viene a lui e domanda i premi proosti,
per conseguente gl'ingegni non sanno indursi a divorar fatiche e a logorare il tempo e
non sanno indursi a divorar fatiche e a logorare il tempo e la salute de'
lo stento e fu in vita soggetto a contìnue disavventure, proposto agli emoli perch'
4. incaricato, addetto, preposto (a una mansione, a una carica,
, preposto (a una mansione, a una carica, ecc.).
i quattro cittadini proposti alla guardia della piazza a trovare il gonfaloniere. sassetti, 108
se non coloro che erano legittimamente proposti a timoneggiare lo stato. 5.
secoli è stato riputato eccellentìssimo istorico e proposto a tutti gli altri. 6
questo senso intendiamo noi che sia lecito a poeti e pittori di formarsi nuove invenzioni
pittori di formarsi nuove invenzioni, non a sbalzi e capricci senza ordine e legge
si dèe, rettamente ragionando, ascrivere a difetto dell'arte, se per mezzo di
iii-18-126: il proceder franco e sicuro a una proposta meta di perfezione.
; proposito (anche nelle espressioni: a proposto, in proposto, fuor di
i'son tornato nel primo proposto. a. pucci, cent., 58-63:
, 521: avuta la risposta, andarono a lucca al papa per ritrarlo da ogni
alcuna cosa che non si generi altra a lei simile: così e l'invenzione dell'
che si possa generare un'altra cosa a lei simile: perché se l'oposto è
vi diranno / ne la comedia ch'hanno a recitarvi / or ora in questa scena
sm. chi presiede, dirige, è a capo di un'assemblea, di un
di una magistratura, o è preposto a un gruppo di persone. f
ke saldai questa ragione ko rinieri iacopi a senso, dì xv d'agosto libbre
fece fare il sinor conte di caiaza a uno certo suo proposto. guicciarini,
2-2-143: a'viniziani il doge, a noi il gonfaloniere, non ha da
22-94: e t gran proposto, vólto a farfarello / che stralunava li occhi per
buon tempo; e poscia, quando venne a morte, sì mandò per lo proposto
tre anni,... si misse a pregare il santo per sé. cronica
sé. cronica riminese, 934: a dì ii di febbraio per la festa
san cresci. santi, ii-263: saliti a castelnuovo, smontammo a casa del signor
ii-263: saliti a castelnuovo, smontammo a casa del signor proposto canali, parroco del
sp., 38 (061): a poco a poco poi, si comincerà
, 38 (061): a poco a poco poi, si comincerà a dar
poco a poco poi, si comincerà a dar dell'eminenza ai vescovi; poi lo
carducci, ii-1-300: poi ha mandato a chiamare il proposto e gli ha domandato:
marco funio sfilano propretore romano dato fu a scipione in aiuto. s. maffei,
di essi per un anno in roma a un determinato genere di cause o di delitti
per esercitare quella questione che la sorte a ciascheduno di loro destinava. nel secondo
del 7 gennaio 711 vi fu mandato [a modena] ottaviano col titolo di propretore
e da'suoi mal ricevuto; / ma a chi 'l raccolse come s'appartenne /
, 4-ii-31: dà [il pittore] a la figura la propria sembianza, facendola
propriamente virtù per la quale si rende a ciascheduno il debito suo. dante,
che tutti sieno un voler bene o a se medesimo o ad altri, e comune
se medesimo o ad altri, e comune a sé et ad altri. tasso,
noi parliamo de la virtù de'costumi, a la quale propissimamente conviene questo nome,
quelle solamente le quali sono precisamente indirizzate a ben costituire o mantenere in essere quella
di lettera che gli antichi chiamavano grossa, a differenza della minuscola e piccola. vico
xii-5-143: 'empio '... a rigor di parola vale 'non pio
viaggio... senza essere, a propriamente parlare, di diporto, non prometteva
un magnifico ponte di pietra, fabbricato a tempo di antonino pio, vicino limofani
spoglie e spesso le desinenze greche, a che sdegneremo, noi popo- letti,
ben propriamente / quella donna gentil dentro a la mente, / ch'i'la veggio
veggio lontano e mi conforto. a. cavalcanti, 93: era di mediocre
., fu obbligata dal suo rossore a colorire più propriamente l'inganno. pea
ciasscuna parte sì altamente mantenuta e menata a fine fosse come essa fu. e ciò
: statuimo che alcuna femmina non debbia venire a corte né rispondare né avvocare per altrui
pallido, perché il sangue toma tutto a soccorrere il cuore. ottimo, iii-521
ad un gioielliere, che propriamente attendeva a vendere e comperare tali mercanzie. piccolomini
che avaraccio che è costui! importa assai a me del suo pranzo! ma propriamente
suo pranzo! ma propriamente mi diverto a far disperare questa sorte di gente.
iii-253: ora propriamente son diventato inetto a checchessia, mi disprezzo, mi odierei
di terra sotto gli ulivi, riconducono a chiarezze e trasparenze... propriamente siciliane
cacciato, tollendo loro la cità in sé a la chiesia: et il stato a
a la chiesia: et il stato a loro se propriarono. = forma aferetica
che era innamorato, non fue tardo a rispondere a quella petizione e disse:
innamorato, non fue tardo a rispondere a quella petizione e disse: « dinadamo
avete bene interpetrato e non avete bene propriato a loro significanza ». s. bonaventura
adunque con- ciossia cosa che l'anima a grado a grado salendo ordinatamente migliori conviene
ciossia cosa che l'anima a grado a grado salendo ordinatamente migliori conviene ch'ell'
cimerò, / tn doni pro- priati a cavalero, / en ti conpluti, cascun
: io vi ho trovato una stancia propriata a li vostri costumi, nella quale poreti
.. trovava che era molto propriata a formare la quinta essenzia e l'arte magiore
cielo di venere si può comparare a la rettorica per due proprietadi: l'una
chiarezza del suo aspetto, che è soavissima a vedere più che altra stella;
scien ze, però che a ciò principalmente intende; e appare da
.. proprietà specifica quella che conviene a più individui ma in una sola spezie,
a'diamanti, il tirar il ferro a tutte le caiamite. pallavicino, 1-217:
sostanze e delle loro essenze, vale a dire senza una contraddizione fisica. gioberti,
-con connotazione positiva: pregio. a. pucci, 4-267 (tit.)
forza per la propietade di quello corpo a cui ella si congiunge. buti,
ché nessuno di loro può essere parte a qualunque altro. galileo, 3-4-187: chiamansi
di una sostanza o di un minerale a produrre un dato effetto; potere,
capo quelli unguenti che non hanno proprietà a altro che allo stomaco. mattioli [dioscoride
reami e provincie, cercando e dimandando a tutti gli uomini e le donne quello che
203: tempo è ormai che veniamo a ragionare degli animali e sue proprietà e
fenocchio con tucia sì ha la proprietà a clarificar li ochi agiongendoli pietra ca- laminar
quella regione di sua proprietà è disposta a muovere e concitare le guerre. lauro
lingua stessa, ma è ritenuto atto a conferire grazia o eleganza espressiva. castiglione
espressiva. castiglione, iii-52: dimando a voi: « in che cosa consiste
avendo io in animo per quello che convenga a me di far la filosofia, per
idiotismo è la proprietà del linguaggio comune a una gente o parte di quella, che
, e non dirremo 'exprimere ', a differenzia del latino: perché la lingua
degli aspetti particolari di una parola sottoposta a coniugazione o a flessione; alterazione,
di una parola sottoposta a coniugazione o a flessione; alterazione, modificazione morfologica.
ristringersi ai particolari e venire dalla generalità a qualche proprietà, quasi come dalla cinconferenzia
canzona. -in proprietà: limitatamente a un ambito particolare. annotazioni sopra il
. onde convenevolmente con esso si risponde a tutti gli altri, come che e'vaglia
tra l'opposizione, muova li potenti a favorirli con maggior efficacia. m. adriani
passioni son vizi, percioché inducono altrui a far ree operazioni et a far giuaicio dannoso
inducono altrui a far ree operazioni et a far giuaicio dannoso. f. f.
avere con sole superficiali cognizioni già penetrato a fondo un affare sì difficile ed aggruppato
rettor., 61-n: questo sia conto a ciascuno che. lla propietade della diliberazione
tutte brevi e miste di versi brevi a intreccio di rime mascoline e femminine in
da vero paiono case, case dove sta a pigione molta ignoranza. bacchelli, 2-xix-48
si convenga ciò che don virginio attribuiva a quello del chiabrera: aver elle per
maestri fanno l'amore disegnare e figurare a quattro proprietadi: però ch'egli lo
, 4-9: era passato da giovanetto a raffinare le proprietà naturali colle parti piu praticate
proprietà degli italiani da certe regole generali a cui si riducono quelle de'francesi, de'
mondo dice in faccia di chiunque lo va a trovare: ed è famoso per questa
, per cortesia. bruno, 3-1059: a venere non manca sapienza e maestade,
di soldato, la diè per lo mezzo a ogni dissolutezza,... con
sì è ch'egli ha voce molto orribile a udire; la quarta e ultima sì
cane. muratori, 8-i-157: se a certi umanisti si ricercasse quali sieno le
e miran dentro la propietate, / stando a veder senz'altra volontate. niccolò del
forza per la proprietade di quello corpo a cui ella si congiunge. è però,
cioè tre propietadi, perché tanto è a dire persona per lettera quanto in volgare
e propietade di fare tutte cose contrarie a queste che son dette. ghirardacci,
, non cessando di aggion- gere male a male, come è sua proprietà quando che
che così le piace, non potendo a pieno sfogarsi ne'capi, si sfogava
non vedea lui; e armato andò a lei e tagliolle la testa, nella
quale nientemeno rimase la proprietade intera, onde a chiunque perseo volgeva la testa della gorgone
per quelo aveva detto al doge e a la signoria. giannotti, 2-1-
, nella forma tipica, comporta l'appartenenza a chi ne è titolare (individuo o
un obbligo legale di non-ingerenza in ordine a tale bene a carico di tutti gli altri
di non-ingerenza in ordine a tale bene a carico di tutti gli altri consociati (
.: tale diritto in quanto spettante a singoli individui o comunque a privati soggetti
quanto spettante a singoli individui o comunque a privati soggetti, sia come concreta situazione
due secoli, in chiave ideologico-polemica, a quella ideale, mitica o utopica,
redese li denari ad ioanni et uno a. ssua redeta, ke la terra sia
ssua redeta, ke la terra sia loro a proprietate. ritmo di s. alessio
dei peruzzi, 58: giovanni prese a evervic in inghilterra da giovanni baroncelli e
dett'anno, e prestogli in più partite a ser gualtieri fia- mingo d'evervich,
da lui in compera una sua casa a evervich e lettera sopra. llui di statuto
tutte le vettovaglie, ché se io presto a uno una misura di vino e egli
s'aoperano e fanno utilitade alla persona a cui sono prestate, e perché quello
altri, salva la loro sostanza e proprietà a favore del padrone. delfico, i-46
rapporti dànno causa alla proprietà, cioè a quel rapporto necessario che mette la nostra
degli uomini. foscolo, lv-78: a proprietà è un diritto civile, perché si
la parola 'proprietà 'è acconcissima a significarci quel carattere che contraddistingue l'esistenza
istituì fra gli operai della sua fabbrica a lemark una repubblica senza dio. fa
configurazione che assume il diritto di appartenenza a seconda che il bene a cui esso
di appartenenza a seconda che il bene a cui esso si riferisce sia o no gravato
solo figlio legittimo, la quota di patrimonio a questo riservata è di un terzo in
giuridico (e sociale) dei soggetti a cui appartiene un bene (con particolare
con particolare riguardo ai beni immobili e a quelli di produzione o di uso durevole
sociali che si hanno o potrebbero aversi a seconda del tipo di soggetti a cui
aversi a seconda del tipo di soggetti a cui appartengono i beni). -
- proprietà privata, proprietà pubblica: a seconda che essa faccia capo a un
: a seconda che essa faccia capo a un individuo { proprietà individuale) o
individuo { proprietà individuale) o comunque a un privato soggetto individuale o collettivo (
soggetto individuale o collettivo (o anche a un ente pubblico che agisca come privato
soggetto) o che invece faccia capo a un ente pubblico e, in partic.
e anche proprietà demaniale e proprietà patrimoniale a seconda che i relativi beni facciano parte
o del patrimonio indisponibile dell'ente pubblico a cui appartengono). - proprietà individuale
, proprietà comune o collettiva: a seconda che essa faccia capo a un
collettiva: a seconda che essa faccia capo a un singolo soggetto o che invece faccia
singolo soggetto o che invece faccia capo a un gruppo di soggetti o a una
capo a un gruppo di soggetti o a una comunità, per lo più non
collettiva è spesso usata, con riferimento a particolari modelli di socialismo o comunismo,
. -proprietà individuale, proprietà sociale: a seconda che essa faccia capo a un
sociale: a seconda che essa faccia capo a un singolo individuo o che invece faccia
singolo individuo o che invece faccia capo a una società o a un altro ente
invece faccia capo a una società o a un altro ente collettivo privato (e nel
espressione proprietà sociale designa, con riferimento a un particolare modello di socialismo, l'
. proprietà civile, proprietà ecclesiastica: a seconda che essa faccia capo a privati o
: a seconda che essa faccia capo a privati o a pubbliche autorità o enti
che essa faccia capo a privati o a pubbliche autorità o enti civili statali o che
civili statali o che invece faccia capo a un'autorità o ente ecclesiastico. mamiani
i popoli si avvieranno... a volere grande, sempre più grande, il
la funzione sociale e di renderla accessibilie a tutti. c. e. gadda,
questi sfruttatori ingordi... pretendono a ogni piè sospinto di speculare sulla proprietà
alla natura delle varie categorie di beni a cui si riferisce il diritto di appartenenza
o immobiliare: quella che si riferisce a un bene immobile o di natura rustica
o semplicemente proprietà coltivatrice, con riferimento a possedimenti agricoli medi o piccoli coltivati direttamente
proprietà per azioni in america è intestato a noialtre (alle donne, ed è vangelo
che cosa dire? che da sera a mattina, se avessero voluto, a roosevelt
sera a mattina, se avessero voluto, a roosevelt potevano fargli vedere i sorci verdi
sono un ospite; e mi limitavo a rispondere: « la verità è che
loro durata limitata nel tempo, tendono a modellarsi sul paradigma del diritto di proprietà
, l'insieme dei diritti che spettano a un imprenditore per la tutela dei beni
ai marchi registrati, e anche il diritto a non subire concorrenza sleale, il diritto
salvaguardia del proprio avviamento commerciale (o a un indennizzo per la perdita di esso
ora, come ci siam riserbati, a dire alcune parole sul non aderire del governo
intorno ad una proposta di legge diretta a tutelare maggiormente gl'interessi degli scrittori nostri
anni. il 22 maggio 1840 si concluse a vienna una convenzione fra la sardegna e
una convenzione fra la sardegna e l'austria a favore della proprietà e contro la contraffazione
promulgato nel 1842 e si estese da 28 a 42 anni, tanto durante la vita
non li cedo per la pubblicazione se non a chi mi paia a me e come
pubblicazione se non a chi mi paia a me e come e quando paia a me
paia a me e come e quando paia a me. dizionario politico popolare, 189
addomesticando. da sé, è venuto a propormi d'incaricarsi della vendita...
piu..., ciò solo darebbe a proudhon ragione d'affermare che '
xviii secolo (e di chi a tale linguaggio si riferisce), ciascuno dei
dei di ritti individuali relativi a una categoria fondamen tale dei
la legge naturale attri buisce a ciascun cittadino e che lo stato, attra
son questi gli oggetti che si hanno a proporre le civili leggi, quando il corpo
ed allo straniero. romagnosi, n-80: a cinque generi di proprietà ridur si possono
, illeso e sicuro il buon nome a norma del merito mio, nutrire la credenza
, possesso esclusivo; aspirazione, tendenza a un tale tipo di possesso. -
che e quella che affeziona l'animale a certe cose inanimate. cattaneo, v-3-48
., trasportando i sandali più volte a mano ove il fossato era rotto da argini
). cesari, iii-297: a quando a quando esce dante (e non
cesari, iii-297: a quando a quando esce dante (e non
valore aggetti): che appartiene a chi ne fa uso personale; padrona
le, privato (e si contrappone a in affitto, a nolo).
(e si contrappone a in affitto, a nolo). baldini, 9-198
feudale (e in quello, che a esso ancora si ispira, dell'età delle
pregio che il re di francia volle, a buono mercato. sansovmo, 2-27:
le communità si unischino con li prìncipi a favorire le imprese dello imperadore o che
ad una ubidienza di sorte da potersene valere a posta sua, e non quanto pare
posta sua, e non quanto pare a loro;... il medesimo interverrebbe
nazione o al popolo, come concetti contrapposti a quelli di chiesa) sulla totalità del
economico, in quanto idoneo ad appartenere a un soggetto. marsilio ficino
cose ben date e male possedute. che a tali pastori? che se la sostanzia
farsi tiranni sotto il nome di liberatori, a fondare e rassodare dispotismo ed oppressione sotto
nome di repubbliche..., a distruggere le proprietà, sotto nome di
. testi veneziani, 168: laso a mia fiia sovradamor la mia proprietade de
tutte le nostre proprietà si possono ridurre a tre generi: i. quelle che portiamo
per vigor delle prime; ed a questo genere appartengono le occupazioni ed accessioni
. persona o animale di cui si dispone a propria discrezione (e spesso ha valore
fosse una proprietà loro, alla quale spettasse a loro di mettere i termini.
egli si gloria della differenziazione / sociale, a scapito / e contro gli incolti.
[torino 1987], 78: a. p. e. associazione proprietà edilizia
animar ponno e confermare i buoni / a proseguir nel bene ed i cattivi / ritirar
-pertinenza di un vocabolo rispetto al concetto a cui si riferisce. magalotti, 3-77
lanzi, i-35: la prosa diventò abile a trattare ogni tema con proprietà. cesari
le bellezze della lingua toscana s'hanno a cercare... nella inarrivabilmente graziosa
modalità operative, oppure discende dall'aderenza a un dato modello; pregio dell'opera
rappresentar? bicchierai, 61: espone a chi vi giunge dalla terma leopoldina una
. leopardi, iii-663: essendomi infinitamente a cuore il successo di quel lavoro,
iffusione del libro, non potrei raccomandarla a migliori mani. carducci, ii-4-160:
con molta proprietà. -ant. a proprietà: in modo esatto, precisamente.
ne lo speglio smira / e vede a proprietà la sua figura, / sì gli
un terreno a una data funzione, a un determinato
un terreno a una data funzione, a un determinato uso. -con proprietà:
, 1-i-49: tutti questi edifici sono dedicati a varie enerazioni di persone e variamente debbono
e. ceccht, 5-136: ragazzotti diguazzavano a riempire bigonce e mastelli per la serale
tutti indistintamente avendo legato in cima a una pertica un recipiente di ferro che
solita proprietà. -atteggiamento ispirato a correttezza, urbanità, rispetto, cortesia
comodo ospizio per li passeggieri che vanno a visitare il santuario di monte casino, ed
interesse privato, personale (spesso esercitato a scapito della comunità di cui si fa parte
xxxviii-60: poi ch'io mi ristringo a veritate, / convien che tal disio
di valere, / non penso tanto a mia proprietate / quanto a colei che m'
penso tanto a mia proprietate / quanto a colei che m'ha in sua podestate
per la libertà della chiesa, quanto a sua proprietà e di sua parte ghibellina.
stato. -in proprietà: a titolo personale, personalmente. - con
- con valore aggett.: indirizzato a una specifica persona (uno scritto)
il-no: se v'accade scrivere per altro a piero, non vi gravi scrivere
piero, non vi gravi scrivere a lui due versi in propietà, come per
dopo desinare, sotto colore di andare a spasso. = voce dotta,
al proletariato, di cui siamo abituati a vedere degli esemplari nelle grandi città,
di ricchezza (anche in contrapposizione morale a chi ha scelto la povertà evangelica e
povertà evangelica e con riferimento spreg. a religiosi che trasgrediscono tale voto).
e servano la regola, non dare a tali danari o altro tu gli possa fare
oro e tutto l'argento venir in spagna a raffinarsi e stamparsi nella zecca del re
del re, sono anco obbligati i proprietari a pagar di esso la decima. sarpi
proprietario dell'edizione è il sig. a. sommaruga, e io non posso
quale mi par restio. -con riferimento a uno stato che esercita la sovranità sul
, avari e proprietari sieno spreggiati e tenuti a vile. s. maria maddalena de'
'. pascarella, 2-272: andiamo a pranzo alla colonia italiana. il proprietario,
: un'altra notte nello finì, a rimorchio della compagnia, in un albergo,
camillo. fa'di prevenire la proprietaria sua a mettere a mia disposizione qualcuna delle sue
di prevenire la proprietaria sua a mettere a mia disposizione qualcuna delle sue stanze, ch'
proprietario terriero, di terre e in opposizione a salariato). -al plur. indica
vantaggi. genovesi, 3-168: resta finalmente a parlare della classe de'proprietari e di
bonifica, ad affittuario di terre e a proprietario. gramsci, 12-313: napoli
paglia, che una pioggia prolungata disfa a terra e fa crollare quasi ritornasse ad
egoismo di proprietari medi e grossi ripugnanti a costruire case decenti per i loro contadini
rovinata la mia famiglia? chiacchiere intese a barga, dall'oscena bocca del socialista proprietario
: nell'età premodema, chi organizzava a proprie spese un reggimento di soldati,
, assumendone il comando onorifico e mettendolo a disposizione del proprio sovrano.
. carducci, ii-19-77: ti scrivo a fretta, perché mi preme della signora
agg. che si riferisce alla proprietà o a chi ne è titolare: diritti proprietari
vi parla esclusivamente di questione politica mira a dar pascolo di secura attività all'ambizione
vesta orribile e mortale, / che a ercule mandò già deianira, / la qual
proprie madri o si fermavano un momento a far pipì. g. bassani,
sera... la vecchia si mise a raccontare la propria storia.
diede al fratei mizione, onde allevasselo / a suo piacer e l'adottasse in proprio
alla vostra signora, e sapete che a casa bastona la propria. jahier, 140
. avevano la moglie o il padre a cui doverle passare; erano scarpe aspettate.
novellino, xxviii-801: il cavallo conobbi a latte d'asina essere nodrito per propio
intera scusa vuole ch'io mostri come a ciò mi mossi per lo naturale amore
mi resterebbe con che comprarne più. a. f. doni, ^ -80
son per darteli. alfieri, xiv-1-229: a me dopo sei, otto, 12
fantasia sui propri componimenti, mi tornano a far rileggendoli lo stesso senso che mi faceano
scioglier non potemmo il nostro voto di recarci a contemplare cogli occhi propri questo capolavoro,
posta bene?... l'hai a pigione o è propria? -vostro
le virtudi e dielle all'uomo e a la femina, co le quali si difendessero
era tornato lo cielo de la luce quasi a uno medesimo punto, quanto a la
quasi a uno medesimo punto, quanto a la sua propria girazione. cavalca,
, / tenesse volto per natura schiva / a roma il viso et a babel le
schiva / a roma il viso et a babel le spalle, / i miei sospiri
. aretino, 20-225: mi hanno a noia i propi miei cittadini e vassalli,
g. morelli, 225: se pigli a trafficare di lana o panni franceschi,
e il cuor mio alberga / come a propria stagion sua più perfecta. dottori,
superbi / venditori di pace / soliti a commutar l'ozio con toro / sui propri
n. 5. -intestato o riservato a un titolare. libri di commercio dei
la detta somma. -detenuto a titolo di possesso. guido da pisa
lupo disperge e rapisce le pecore. a. tiefiolo, lii-5-146: si vede egli
galere, 65 proprie e 35 pagate a diversi particolari. 2. che
penale, 5: nessuno può invocare a propria scusa l'ignoranza della legge penale
. -destinato esclusivamente ad una persona, a lei adatto. carducci, iii-6-441
o si può riferire in modo esclusivo a una persona, a una categoria o a
in modo esclusivo a una persona, a una categoria o a una comunità;
a una persona, a una categoria o a una comunità; che le è peculiare
sono propri d'iddio e confannosi solamente a lui; ma altri sono che non
queste puote l'anima essere passionata che a la finestra de li occhi non vegna
l'uom proprio male, / più spiace a dio; e però stan di sotto
machiavelli, 1-1-403: manca l'animo a chi esequisce, o per riverenza o per
pensate aa altri, superiore di prudenza a ciascuno, consigliato che tutti gli imbasciadori
tacerlo, passerò, benché duramente, a dire anche il luogo proprio ove nacque
questo è lo proprio guigliardone di signoria a connoscere ch'elli dèe avere la cura
o alienare; l'uso non propio è a aparere e mostrare a pompa acciò che
non propio è a aparere e mostrare a pompa acciò che paino richi. ca '
d. bartoli, 2-3-97: né a suggellar che che sia usi l'ordinaria tinta
d'annunzio, v-1-718: non erano intenti a scendere e a salire per la scala
: non erano intenti a scendere e a salire per la scala celeste, ma a
a salire per la scala celeste, ma a fondare la lor cittadella musicalmente coi modi
e abbondante della bulgaria. -dedicato a un argomento particolare, apposito. dante
co 'l proprio loro, deono farlo non a danno d'alcuno. a. cattaneo
farlo non a danno d'alcuno. a. cattaneo, iii-33: il proprio proprissimo
sì propi riguardi vengono da se stessi a tributare il loro ossequio al nome immortale dell'
, 3-44-157: chi legge è obbligato a soffermarsi alquanto più sugli accenti propri affine di
i propri e veri radicali sarebbero disposti a sostenere, senza venir meno ai loro princìpi
queste sciagurate e mal conosciute provincie seguitano a imperversare i peggiori arnesi del governo caduto
soriano, lii- 10-200: stenta spesso a trovar le parole proprie e significanti a
a trovar le parole proprie e significanti a suo modo. galileo, 3-4-310: io
proprie, efficaci. giuliani, i-330: a me avviene più volte di non essere
bacchetti, 2-xxv-162: per non pensare a un'improprietà dovuta a svista dell'attentissimo
per non pensare a un'improprietà dovuta a svista dell'attentissimo e propriissimo poeta, bisognerebbe
che la lor propria e, traportandole a proposito, quasi le inserisse come rampollo d'
non denotava altro che un vescovo il quale a tutta la diocesi presedeva, siccome il
obliato e perduto, non è più, a parlare con proprietà, significato né proprio
e nel sen- v sotranslato a biasimo, vale quanto il nostro 'vagabondo
innalzate molto. 9. adatto a un fine determinato, a un uso o
9. adatto a un fine determinato, a un uso o alle circostanze; atto
un uso o alle circostanze; atto a produrre l'effetto voluto o a procurare
; atto a produrre l'effetto voluto o a procurare un vantaggio; conveniente, utile
conv., ii-x-5: sono proprio rimedio a la temenza, de la qual parea
sono conosciuti dai medesimi francesi per propriissimi a raffrenare il progresso della fortuna degli spagnuoli
bagni, elettuari e suffumigi / propri a conciliarlo. magalotti, 7-68: diversi minutissimi
cicerone fatevi eloquente / in render grazie a lui da nostra parte / con il
poeta. lanzi, ii-280: passò a madrid, ove le diverse camere della
servono... sono più proprie a somministrare un soggetto di discussione che uno
snellezza di certi suoi è più propria a poesia. nievo, 3-7: godevano [
-assegnato come conveniente all'uomo o a un particolare sentimento; naturale.
licito là, che qui non lece / a le nostre virtù, mercé del loco
algarotti, i-vm-74: egli è assai strano a pensare come in mare, che è
uomini savi! -che si confà a una persona. metastasio, 1-iii-29:
, essendosi seco parlato di qualche impiego a me proporzionato in cotesta corte, ha
algarotti, i-ix-88: in italia ci aveva a quel tempo artefici eccellenti in gran numero
esser la lingua latina. -favorevole a un'attività o a un evento o a
. -favorevole a un'attività o a un evento o a un'esperienza o
a un'attività o a un evento o a un'esperienza o a un modo di
un evento o a un'esperienza o a un modo di fare; propizio (un
, 165: l'inghilterra... a tempi propri da fuori il locke,
. banti, 11-90: di pellegrini, a dire il vero, non se ne
-sf. soluzione che appare adatta a una circostanza. tommaseo [s.
, il miglior partito... a certa gente, la piu propria è non
. io. idoneo o propenso a un'attività o a una funzione;
. idoneo o propenso a un'attività o a una funzione; che ha la capacità
, ad ogni altra cosa propria che a sostener lo scettro. magalotti, 26-243
delle cure campagnuole. -con riferimento a una personificazione. sercambi, 2-ii-149:
/ ti vuol come scientifica, / ed a questo cotal dà di te copia,
l'eterno padre diè la copia / a gabriello de l'ambasciata nova, / la
e diritto. 11. simile a un termine di raffronto, in partic.
brettagna. sacchetti, vl-35: natura a sé la fé sì propria / che solamente
naturale che egli non è tanto simile a se stesso quanto gli è quella pittura.
. v borghini, 4-ii-195: quanto a quello che mi dite della duchessa,
e i propri del paese non sono atti a questo servizio. m. ricci
la principale cagione per cui si rende a molti fatale la coltivazione di queste campagne
quello che si separa dal propio. a. serra, 1-i-44: da venezia
seriman, i-347: eravamo presso che a licenziarci dal caritatevole solitario, quando uno
che trovammo propissima nella sua semplicità. a. verri, 2-i-1-312: le stanze
dio, quello di s. angelo a nido e quello della pazienza cesarea. percoto
venendo voi qui, vi raccomando bene a recar con voi un abito proprio, da
un abito proprio, da fare onore a voi ed a me. -fastoso,
, da fare onore a voi ed a me. -fastoso, sontuoso (una
nell'uscire dalle armi da fuoco, a differenza degli altri che può fare di riflesso
4 invoglio proprio 'quello che appartiene a ciascun fiorellino componente l'ombrella; 'ricettacolo
propri 'quelli che vengono dalla natura destinati a contenere un particolare liquore proprio di ciascuna
22. eccles. specifico o riservato a un santo nella celebrazione della messa o
per indicare la parte del testo che serve a tale celebrazione o ufficiatura. tommaseo
salmi, lezioni, messa adattata nominatamente a tale'o tal, santo.
e seguiterawi, se ben voi lo menaste a combattere la città di roma propria.
. balbi, lxii-4-215: demmo fondo a due ancore di legno, che poi son
... il ti puoi recare a servigio, come se per te proprio
altri panni hae riavuti. ren- deili a. llui proprio, per bisogno avea.
avea. g. cheliini, 93: a dì 25 di maggio 1431 li diedi
nuovi dieglile io proprio in firenze. a. manetti, 82: in que'tempi
. guicciardini, 2-2-253: pare loro che a loro propri si appartenga lo stato.
vi detta la vostra gentilezza e che fareste a me proprio o se io fossi lui
novo parlar ch'io proprio inspiro / a l'amorose menti. -segue un
che per elena tanto infame / già a troia andaste presso al fiume scaman- dro
: siamo [noi predicatori] obbligati a tre cose: prima, altezza di vita
non sia compreso che tu il dica a persona propia, se none in genere,
30. sm. ciò che appartiene a una persona (o anche a una
appartiene a una persona (o anche a una comunità); bene mobile o immobile
); bene mobile o immobile posseduto a titolo di proprietà individuale; patrimonio personale
latte, pesce e hanno re / ch'a legge i tæn con pover vestimenti.
vengono da'giuristi e da'teologi paragonati a * servi... nell'incapacità di
; capitale. serdini, 1-171: a voi, donne liggiadre, lasso il frutto
nelle espressioni carta di proprio e avere a proprio). f. cavalcanti,
sesanta, i quali dr. e'prestò a monna fetta, e il detto frammo
carta cu propio d'uno colto posto a la fonte. nuovi testi fiorentini, 244
carta del propio. -ciò che spetta a una persona; il necessario. capitoli
alquanti insieme venghino proveduti del loro proprio a la riparazione del corporale bisogno: e ciò
una sola specie e di tutti gli appartenenti a essa). serdini, 1-36
propio del beninzio è non pensare d'aveme a trarre util nessuno. piccolomini, iv-60
il cui proprio è il parlare, se a principio non mette cura come egli parla
grande umiltà ne'gran santi, attribuiva a demerito delle sue colpe le colpe de'
; e questo è tutto ciò che entra a costituire quella specie o quel genere,
sentenza azzeccata è di permettere d'applicarla a un minimo di casi. -descrizione
baldinucci, 1-57: non è a nostra notizia pervenuto il proprio di essa
, fratei carissimo, non è questa come a voi sembra 'metafora ardita ',
, v-1-4-4: fantino nel propio si dice a chi corre al pallio sur un cavallo
essendo subito ben chiuso, in capo a quindici dì sarà più e men dolce,
e nmettiticci con le barbe di marzo a luna crescente. 36. padrone
879]: interdicti li quali sono facti a la corte de proprio. sanuao,
è stata costante di non palesar mai questo a persona del mondo, ma essendo dai
sorte d'infelicità che accettar quello che a tutti gli altri parea gran grazia e prosperità
. -connazionali, concittadini. a. tiepolo, lii-5-207: cava ancora molti
per utilità corporale; ma maggiormente è a pericolo del corpo chi così frodasse le
costor, son proprio scene. / a veder quella diavola di memma, / la
promessi andarono, con sicurezza trionfale, proprio a quella chiesa, dove, proprio per
e. cecchi, 5-42: proprio dietro a we- stminster dove s'incoronano i re
stminster dove s'incoronano i re, vanno a rovesciarsi sull'asfalto stradale inaspettate maree di
sul capo, se n'uscì, tutt'a un tratto, « che voleva seguire
noi portiamo, ciò è uno scudo a onde bianche e nere. i. da
gozzano, ii-354: guardala fulvio, a me par [la bambola] proprio viva
tedeschi? - domandò con ansia fiorenza a guido. pirandello, 8-1072:
in un'espressione negativa). attribuito a petrarca, xlvii-160: la qual [donna
, / ma stassi fredda come ghiaccio a l'ombra. luzi, 11-46: c'
ancora gli eventi, / eppure indugia a lungo su quelle carte. calvino,
il suo tondo, / non giungerebbe a tanto d'assai / e propio l'abitato
, dopo lunga e paziente attesa, a prendere uno di quei pesciolini che si
si può d'amor proprio parlare / a chi non prova i suoi dolzi savori.
1012: il godimento e il piacere, a parlar proprio e diritto, è tanto
in poetica della divina. -avere a proprio: possedere come bene privato.
: niuno ardisca d'avere alcuna cosa a proprio al postutto, né libro né tavoletta
stessa. statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello, 85:
i fogli che gli saranno di bisogno a scrivere libre o vero stratti delle libre.
che in tanti anni si sono avvezzati a vivere con quel d'altri non si possono
quel d'altri non si possono ritirare a vivere del loro proprio, essendovene molti che
e quarantamila lire del proprio, cominciava a inquietarla. -in modo originale, senza
qualche cosa di vero e di sentito a persona che gli interessa; ricorre per
che gli interessa; ricorre per imagini a spettacoli della natura; vorrebbe anche pensare
-con uso aggett.: fruito a titolo di possesso privato. registro lucchese
come parla! bisogna aver l'occhio a questi bambini più che a'nostri di
. -fare proprio: aderire con convinzione a un progetto. mazzini, iii-1-35
nemici contro i quali dovea star pronto a difendersi, avea d'uopo non di
sua causa. -in proprio: a titolo di possesso personale. g.
in città murata resterà assolutamente in propio a colui che l'avrà comperata. salvini,
persona stessa. guicciardini, i-151: a questo effetto, avendo ciascun di loro
riordinato le sue genti, avevano, parte a comune parte in proprio, condotto di
valore nominale e commerciale... a biglietti di dubbia scadenza, ad operazioni di
... tutti ci siamo messi a costruire case. con quale materiale? qualcuno
i suoi appetiti. -esattamente, a rigor di termini. cesari, i-21
proprìus, dalla locuz. prò privo 1 a titolo privato, personale '; per
rituale, magica forse per quella peculiare tendenza a estrinsecare in tutto ciò che è creativo
nei tendini e nelle articolazioni, atti a percepire gli stimoli interni e a informarne
atti a percepire gli stimoli interni e a informarne i centri nervosi superiori.
dei superiori. pasolini, 7-34: quanto a bill, sta, tutto solo,
della cornea. si dà lo stesso nome a tutte le uscite dell'occhio fuori
. e particolare dell'uscita deh'iriae a traverso della cornea. = voce
propugna, sf. ant. resistenza a un assalto. sanudo, xlviii-510
avente lo scopo di riparare l'accesso a una città o a una fortezza, di
riparare l'accesso a una città o a una fortezza, di fronteggiare il primo
pietra da la natura prodotto, acto a fabricarvi qual si voglia machina o propugnàculo
al fiume arasse, sopra cui diede principio a fa- bricare un ponte con alte tom
ove minaccia insieme / l'ultimo eccidio a la suprema reggia / ed al destro canton
nicosia pervenuti,... incominciarono a tagliare con le zappe le punte e
1-485: applicava egli [erode] a mantener ben munita la traconi- tide.
, 2-ii-239: la repubblica avrebbe speso a chius'occhi sino l'ultimo de'suoi
: nel 948 lotario... concede a un waremondo con altri privilegi quello di
, antiqua e generosa, che sempre a re et imperatore fosti degno albergo et
propugnacolo invitto / è per voi fatto a le nemiche genti / quasi tempio di pace
più poderoso propugnacolo ch'ella avesse. a. molin, lxxx-4-106: se il braccio
autorità politica, potenza o capacità vale a difendere una determinata causa, a sostenere
vale a difendere una determinata causa, a sostenere un'istituzione o un redime.
un'istituzione o un redime. a. tiepolo, lii-5-159: sendo..
un fermo, stabile e possente propugnacolo a difesa contra ciascuno. sarpi, 1-2-29
. longano, xviii-5-391: si venne a formare una classe di oziosi, la
[l'assemblea] qual propugnacolo della nazione a fronte di un volere arbitrario. settembrini
e che altra milizia non sarebbe atta a difender quei confini e uella regione da
di uno stato contra l'armi esterne. a. mocenigo, li-1-619: vogliono gli
non sa mai mancar di fede. a. llui ricorri, da. llui pendi
in sicurezza si dimora? -argomento a favore. marino, xii-85: io