Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XIV Pag.54 - Da PRECIPIZIARE a PRECIPIZIO (33 risultati)

ad un precipitoso piano inclinato di cemento, a fianco del palazzo. -fiancheggiato

viaggio. e. cecchi, 8-35: a volte si volava con l'automobile,

uno sgomento cieco assale la donna dinanzi a quel pallore. ella tende le mani perduta-

de sonnaz che sedeva proprio di faccia a filippo... essa non disse che

... /... e a par del vento / precipitosa l'occasione e

salvini, 39-iii-135: i morbi acuti, a differenza de'cronici o lunghi, non

cronici o lunghi, non altro vengono a dire che morbi precipitosi.

panigarola, 1-132: non sia precipitoso a dar forze il principe a chi egli per

sia precipitoso a dar forze il principe a chi egli per longo uso non ha

i meriti delle cause, si tornano a ricominciare il servigio da un grado inferiore.

codice manoscritto. monti, v-372: andate a rilento col vostro socio, che giusti

essere troppo precipitoso. palazzeschi, 3-231: a tutto quello che le dicevano rispondeva precipitosa

delle preparazioni francesi, si era deliberato a prevenirlo. -incline, pronto ad

-incline, pronto ad atti, a imprese arrischiate, temerarie. caro

ogni rischio / precipitoso; e solo a mente vienmi / che un bel morir tutta

danari, precipitosi a'garbugli, venne a tale che, ogni volta che otone

guicciardini, 2-1-330: la necessità lo strigne a gittarsi a ogni remedio etiam precipitoso.

2-1-330: la necessità lo strigne a gittarsi a ogni remedio etiam precipitoso. c.

si mosse et in molto grosso numero fu a buttar a terra il bosco. panigarola

et in molto grosso numero fu a buttar a terra il bosco. panigarola, 1-84

ero sicuro che non pensava né pure a me intanto che meco parlava. amari

e il precipitoso assentimento del senato impressero a quell'atto un colore di vero e

precipitose. -eccessivamente drastico. a. f. doni, 4-32: questo

-d'azzardo (un gioco). a. cocchi, i-448: il giuoco precipitoso

in una disfatta, non solo rovinosa a lui stesso, ma precipitosa a tutto

solo rovinosa a lui stesso, ma precipitosa a tutto il suo partito. poerio,

giorno, correndo con velocità quasi precipitosa a cavallo. -pieno di traversie e

e non voler talora porre il freno a la turbulenta, fervida e precipitosa ira

e troppo precipitosa apprensione non dà luogo a quelle considerazioni e a quelle dimostrazioni che

non dà luogo a quelle considerazioni e a quelle dimostrazioni che, per bene e retta-

un popolo e di uno stato, sono a un buon ministro indispensabilmente necessarie.

, punto dall'ira, si getta a ogni male, non guardando dove caggia né

, 1-2 (5): comengàn tutti a spronà'li cavali e bate-li per pasar

vol. XIV Pag.55 - Da PRECIPIZIO a PRECIPIZIO (40 risultati)

pari suoi, pareva che facesse per dispetto a tener sempre dalla parte di fuori e

tener sempre dalla parte di fuori e a metter proprio le zampe sull'orlo;

don abbondio vedeva sotto di se, quasi a perpendicolo, un salto o, come

puero scelestissimo / con fraude il scamno a me erecto suotraere, / tanto che quasi

alcun giamai con sprone o verga / domarlo a forza o maneggiarlo in corso, /

o soggiogato o vinto / con fatai precipizio a terra è spinto. -con riferimento

bandello, 2-40 (ii-19): se a le volte si vede uomo o donna,

più ama, correre ingordamente af precipizi, a i'aque, a fuoco, a

af precipizi, a i'aque, a fuoco, a ferro, a fune ed

a i'aque, a fuoco, a ferro, a fune ed al veleno e

aque, a fuoco, a ferro, a fune ed al veleno e di se stesso

disperazione] senza dubbio portato allora allora a chiuder il patetico della sua tragedia o col

rapida di un uccello in volo. a. gallo, i-2-227: il falcone è

poveri o plebei, alcuna potenza non valendo a scampare da que'subiti precipizi. carducci

que'subiti precipizi. carducci, iii-21-287: a sì fatte leggi e

e profondo mutamento di condizioni che conduce a una situazione negativa; rovina, danno

tutto spezzare. contile, i-32: quando a la donna si proibisce la cosa,

, 2-70: fortuna qua giù vana a vicenda, / mandandoci venture or triste or

peggio nelle felicità, andò caldo intercessore a parigi ed ottenne comando di buonaparte a

a parigi ed ottenne comando di buonaparte a murat per trarre accordi con napoli.

altri, legati i piedi e le mani a la ragione, diamo, abbagliati da

freno de l'azioni nostre in mano a l'appetito, e quello seguitiamo per

ogni sorte di officio, mettete innanzi a loro la memoria della morte,.

: chi fuggir non sa questa impudica / a rischio va di precipizi immensi. g

gli sguardi della mente, spesso inciamparono e a gran precipizio si condussero. foscolo,

e di buona voglia e arrivar lietamente a un lieto fine. -obnubilamento

son messi inanzi da la instabilità sua a chi regna: l'altezza e il precipizio

, non fu difficile a fabbricargli il precipizio. brusoni, 37:

monarchia universale, aieder la mano ripugnante a tali trattati allorché non poterono altrimenti ritirarsi

chi non ha giudizio, / forman a poco a poco il precipizio. chiari,

ha giudizio, / forman a poco a poco il precipizio. chiari, 1-iii-98:

per maggior precipizio si mise mio marito a giocare e in cinque o sei volte perse

manifesto. davila, 650: aiutavano a tenere nella diritta via i pensieri giovenili di

, i quali... lo dissuadevano a mettersi in questo precipizio, considerandogli ch'

si può fare se non con scoprirsi a loro e dargli sicurezza di manifestarsi. zilioli

quale si compie un movimento. a. casotti, 1-3-95: scappan, benché

trascurare quegli accorgimenti che potevano almeno aiutarmi a non perdere affatto la tramontana. moretti,

precipizio del suo passo, si arrestò respirando a fatica, a grandi sorsi.

passo, si arrestò respirando a fatica, a grandi sorsi. -precipitazione,

sperando che si potesse ridurre le controversie a negozio, se si trovasse qualche modo

vol. XIV Pag.606 - Da PRONOSTICATIVO a PRONOSTICAZIONE (45 risultati)

conoscere la sua grandezza, sa sviscerare a sangue freddo il suo carattere, esaminare il

esito della loro emigrazione presso gli italiani, a me non dà il cuore di pronosticarla

gli prognosticai che gl'intervenerebbe come spesso a cesen- na, qual, cacciando indarno

che, se io vedessi doi eserciti a fronte con le picche basse e fuoco alli

archibugi, pronosticarei che dovessero ritirarsi ambidua a casa. redi, 16-vi-ioo: io

tiberio da cesena, il quale prognosticò a guido da bagno... dover

pessimista, che il giornalismo italiano riuscirà a demolire tutte le illustrazioni politiche, militari

b. davanzali, i-239: a gaio cesare, che ragionando si rideva

pronosticare delle oscure cose future divinamente, a. ccui ancora le mie santissime muse pienissimamente

babbi] scendevano e facevano la salita a piedi con esse, piano piano a braccetto

salita a piedi con esse, piano piano a braccetto dietro la diligenza sulla quale eravamo

diligenza sulla quale eravamo saliti noi occupati a frugarla tutta, pronosticando sui fagotti che vi

una malattia, indicare i mezzi terapeutici a essa appropriati, prevederne gli esiti.

significativa considera le apparenti cause esser potenti a generare il morbo e dichiara le passioni

avvisare, ammonire, consigliare in anticipo a prendere determinati provvedimenti per il futuro.

far presagire un avvenimento (con riferimento a un fenomeno astronomico o a un qualsiasi

con riferimento a un fenomeno astronomico o a un qualsiasi altro episodio a cui si

astronomico o a un qualsiasi altro episodio a cui si attribuisce valore simbolico, premonitore

morte, la folgore di san piero a roma la sua fama consumata nel vile

sul tribunale onde si rendea giustizia, quindi a vista di molti e non senza stupor

stupor di ciascuno, essersi solennemente messo a ragliare a distesa. lubrano, 2-498:

ciascuno, essersi solennemente messo a ragliare a distesa. lubrano, 2-498: lo star

amabile di continenzia, 17: ligandosi a memoria lo eclipsi stato in quello giorno

. f f -indurre a prevedere, far razionalmente presupporre certi sviluppi

infermo, il quale perciò pareva inabile a lasciare di sé successori. zucchelli,

della sua famiglia, il nome stesso, a cui carlo aveva quasi annessa nelle menti

gli uomini alle dignità ecclesiastiche, concorreva a pronosticargliele. c. arrighi, 1-189:

ho quasi la certezza di essere promosso a luglio. = denom. da pronostico-

futuri secoli, il quale ci strigne a disiderare la nostra perpetua gloria, felicissimo

quelle [saette] che vengono prime a chi na constituito la sua famiglia et

chi na constituito la sua famiglia et a quella dato origine. = agg

pulci, 27-137: poi che carlo intorno a pampalona / più tempo s'era indarno

era già pronosticato), / come a troia d'acchille si ragiona. boiardo,

acchille si ragiona. boiardo, 1-9: a questo replicava il giovenetto che per tale

sogno non dovea dive- targli lo andare a questa caccia, però che non di denti

.., venendo perciò la successione a monsignore,... con ogni studio

ogni studio ella s'affatica di riconciliarlo a sé e al re. groto, 1-62

piazza. passeroni, iv-24: nel corno a me lasciato / seguiterò a zappare,

nel corno a me lasciato / seguiterò a zappare, / per veder se trovare /

se trovare / l'oro pronosticato / a me dal genitore / io posso a grande

/ a me dal genitore / io posso a grande onore. nievo, 444:

come verace pronosticatore un novo alcide. a. f. doni, 24:

venuti più alto che noi abbiamo potuto a certificarci di queste cose se così sono

dona [l'occasione] de'sghiaffi a tutti vati, profeti, divini, mantici

che ha valore di presagio; che induce a prevedere determinati avvenimenti futuri. s

vol. XIV Pag.607 - Da PRONOSTICHEVOLE a PRONOSTICO (24 risultati)

in tre capitoli da me ridotta, a voi mando. bruno, 3-44: quelli

. bruno, 3-818: vadano ancora a basso la turpitudine, la derisione,

si assomiglia la voce d'un popolo a quella di dio, perché si vede una

essere creato uno pontefice che sarebbe perniciosissimo a l'italia e a tutta la republica

che sarebbe perniciosissimo a l'italia e a tutta la republica cristiana: pronostico veramente

.. e se non date fede a pronostico de'fanciulli, credete alla prudenza

andrea gritti... fortemente cominciò a temere che fossero veri i prognostici della vicina

giorno che l'effetto non ha corrisposto a più di una congettura e più di

fucini, 105: le altre mattine a quell'ora tutti i 'buon giorno

in questo istante un certo giovene / a ritrovar, per aver un pronostico / da

uno di un altro uomo, fatto a ventura, non si verificherà manco di questo

così delle visioni come dei pronostici fatti a caso, perché non può nuocere,

de'santi,... seguiterebbero a combattere animosamente in tutte le vicende prospere e

milanese, i-190: i dotti gli recitavano a un puntino trecento pronostici aiversi dedotti dal

sua durata e il suo esito. a. boito, xc-536: sto mal

fenomeno naturale, che, in base a credenze religiose o superstiziose, viene interpretato

dalla presenza di chi non avea mai più a rivedere, che furono costretti i familiari

rivedere, che furono costretti i familiari a pigliarlo e tirarvelo a viva forza.

furono costretti i familiari a pigliarlo e tirarvelo a viva forza. e tanto basti di

vittoria. bacchetti, 19-300: era noto a tutti quale sorte attendeva tutte le case

. 3. sintomo che induce a diagnosticare l'insorgenza di un determinato stato

dubbi e difficoltà. 'quando s'ha a fare una cosa, vien sempre fuori

arato di soli (iii sec. a. c.), la cui notevole

altro dimostrata dagli adattamenti in latino dovuti a cicerone, germanico e avieno. fasciculo

vol. XIV Pag.608 - Da PRONOTO a PRONTEZZA (48 risultati)

settimanali a premio che si tengono, aperti a tutti

settimanali a premio che si tengono, aperti a tutti, in numerosi paesi (in

e l'enalotto) e dànno luogo a una ripartizione del monte premi fra quanti

ai previsioni esatte relative agli esiti, a seconda dei casi, di partite di

scudi. menzini, 5-10: io lascio a buda schiccherar le carte / d'anagrammi

; e uesti prontamente e volentieri a chi gli voleva accomo-aava. boiardo, 3-222

, acciò sua beatitudine si possa cominciare a provvedere. caro, 12-i- 298

per somigliante cagione o non dimanda niente a persona o vi si conduce malagevolmente e

e fa servigio dall'altra parte prontissimamente a ciascuno. brusoni, 23: egli,

mal proveduto, sopravenne ancora così improviso a coira e a maiafeldt, piazze capitali

sopravenne ancora così improviso a coira e a maiafeldt, piazze capitali del paese de

anche esse sprove- dute, furono costrette a riceverlo. fagiuoli, vti-54: furo

ne fo niente per ora; aspettando a prontissimamente fare un altro tuo cenno.

, 5-35: corrispondeva, quest'atteggiamento, a una abitudine tattica del suo partito,

moto, obbediente alle volte, piacevole a correggersi. -di soggetti inanimati:

: quantunque senza lo stato della grazia a salute non vagliano [le azioni meritorie]

azioni meritorie], sono nondimeno preparatorie a doversi più prontamente e più prestamente menare

doversi più prontamente e più prestamente menare a meritare e ad avere la divina grazia.

fosse rimasto al re < u sardegna a poter comunicare prontamente e sicuramente coiringhilterra.

fretta la grande coltella marina, a lama larga e falcata alquanto e rinforzata d'

su la costa presso la punta, atta a recidere d'un colpo la più grossa

insistenza una persona; spingere, indurre a un dato comportamento. -anche assol.

anonimo, i-501: ciò c'altro omo a sé noia o pena conta / convien

m'adatti, / sì mi distringe amore a cui son dato; / però se

dica van tratti, / ch'io sono a segnoria, perché incolpato / non debbo

senza dare indugio alla cosa, si mise a essaminarla del fatto. m. adriani

veniva il re tuttavia prontato da'scozzesi a mandare le sue risposte a londra.

da'scozzesi a mandare le sue risposte a londra. amari, 1-1-2: sarebbero argomenti

ma di tal dottrina che li volge a disdegnosa accidia anzi che prontarli a virtude.

volge a disdegnosa accidia anzi che prontarli a virtude. -richiedere pressantemente. -anche

guelfi di lucca pronta- rono la pace a dispetto di m. luti degli obizi e

volgar., 5-259: lo topo incomincia a gridare e prontava d'andare a terra

incomincia a gridare e prontava d'andare a terra. 2. intr.

querela. velluti, 64: indi a certi dì co'detti berignalli favellò e

). region. preparare, mettere a punto, approntare. p.

suo sapere [di dio] nulla necessità a le cose future adiunge o impone,

lo nostro vedere umano nulla necessità impone a la nave che veggiamo andare prontariamente per

), agg. ant. sottoposto a insistenti richieste, sollecitato, pressato.

latesta albani,... s'indusse a destinare al duca di parma il signor

prontate di palme, ché mirabile cosa è a vedere in pietre grossissime che v'è

sveltezza, sollecitudine, disinvoltura) nelfaderire a un'iniziativa, nell'eseguire un lavoro,

più fiate. passavanti, 74: a vergogna non gli ritragga per viltà d'animo

fattami da virgilio della prontezza dell'anime a trapassare il fiume. dominici, 4-80:

, i-43: questa prontezza di servire a dio è la carità che fa ogni sua

e fa l'uomo potente e gagliardo a fare ogni gran cosa per amor di

vizi che in uno populo e più prontezza a eseguirli che non ha uno populo.

uno populo. mercati, i-prol.: a che fine nel recitar le commedie faria

andato... per le poste a questa legazione, usando nel viaggio tutta

vol. XIV Pag.609 - Da PRONTITUDINE a PRONTITUDINE (41 risultati)

dare l'assalto alla fortuna e prontezze a cogliere privati vantaggi o a soddisfare odi

fortuna e prontezze a cogliere privati vantaggi o a soddisfare odi privati con sembianze di politico

cicognani, 6-168: l'avevano mandata a scuola e aveva imparato a leggere e

l'avevano mandata a scuola e aveva imparato a leggere e a scrivere con una prontezza

scuola e aveva imparato a leggere e a scrivere con una prontezza e una facilità che

diacono non poteva competere con ivetti quanto a età e a esperienze e in quella

poteva competere con ivetti quanto a età e a esperienze e in quella specie di fermezza

2. propensione naturale, inclinazione a un comportamento, disposizione. ubertino

lasciò quasi per eredità la inclinazione e prontezza a ogni ingiustizia ed empietà. nannini [

cose d'un tempo non le cerchiamo innanzi a quel tempo, essendo ingannati dalla superba

negli animi dei desideri e come donne somigliandosi a voi ne la qualità del compiacere ad

prendere senza indugi i provvedimenti più adatti a una circostanza; immediatezza nel manifestare una

, che quella allegrezza e prontezza di ridere a ciascuno sia cosa contrafatta et artificiosa.

n-ii-310: la prontezza al parlare e a l'interpretare... viene da

ma anche, al figur., tendenza a passare rapidamente a vie di fatto,

figur., tendenza a passare rapidamente a vie di fatto, a malmenare o

passare rapidamente a vie di fatto, a malmenare o a rubare).

vie di fatto, a malmenare o a rubare). aretino, v-i-912:

.. mi parse vedere un soldato simile a quegli che bramava il signor giovanni.

; talvolta in mal senso: 'a ferire, a pigliare '. carducci,

in mal senso: 'a ferire, a pigliare '. carducci, ii-9-

vivo e di un saporito da contraporre a qualsivoglia lingua. giuliani, 1-6:

fatta che sarei stato lì ore e ore a sentire. -pronta e arguta efficacia

bandello, 1-31 (1-391): entrati a ragionar de la prontezza de le risposte

ragionar de la prontezza de le risposte a tempo date, messer amico taegio,

rappresentativa di una raffigurazione artistica. a. manetti, 2-63: tutti..

con ogni prontezza le monete per sodisfare a cadauna minuzia. marchetti, 5-260: i

o un empio, non tarderà punto a convertirsi. broggia, 390: avean.

-possibilità di un vino di essere bevuto a poca distanza dalla vinificazione. soldati

prontezza de'denari... potea essere a quest'impresa di giovamento. gir.

11. balista caratteristica di una spoletta a percussione rappresentata dalla rapidità di funzionamento.

parti della materia o furon mai ne'tempi a dietro e sien per esser nell'awenire

. attitudine di uno strumento di misurazione a fornire la misura di una grandezza dopo

santa intorno a'comandamenti di dio et a quelli de'suoi prelati. abate isaac

che tito ebbe così parlato, subito entrò a dosso alli soldati suoi una certa divina

por si dovria con vera promptitùdine / a nconosciar sì immensa pietade. fr. colonna

e fu rimesso con gran prontitudine / a giudizio de'saggi a pazzolatico. guiniforto

con gran prontitudine / a giudizio de'saggi a pazzolatico. guiniforto, 227: altri

di cervo, / e poi se parte a passo di testudine. -in senso

anco non concedete un'ora di quiete a la vita. 3. arditezza

o gli hanno qualche uficio da mangiare a scrocco com'e'preti. 4

vol. XIV Pag.610 - Da PRONTO a PRONTO (61 risultati)

quella prontitudine di ministri che è necessaria a conducere simili cose, le quali sanno e

per l'uso previsto. -anche: messo a disposizione per un uso immediato.

guidiccioni, 5-129: di nuovo tomo a supplicar v. s. reverendissima che

ogni indugio che mi sia fatto intorno a le medaglie; e pero se non vi

pero se non vi ho scritto infino a ora che mi mandiate quelle che voi mi

in ravenna per averle comode e pronte a qualsivoglia bisogno. fr. della valle,

averebono con faciltà prontissime quelle cose che a fare superbi edifici si richiedono. f

4 e minuti del mattino e giungo a lucca, mi pare, verso le otto

suoi mastri di casa, che servono a settimana, questo grandissimo obbligo di tener

grandissimo obbligo di tener il cibo pronto a tutte le ore, non avendo sua altezza

aspet- tan che sia pronto, giuocano a carte con le foglie morte. -apparecchiato

o che almeno possono essere pronti, a febbraio. -confezionato (un abito

esistenza di carabine americane di recente invenzione a 16 colpi, anzi a

di recente invenzione a 16 colpi, anzi a 32, perché si

l'altra atroce greca, allor che a mille / pronte navi le vie dell'aspro

: ora la flotta è già pronta a bujukdere, e pare che uscirà quanto prima

lucente sul monte, / simile forse a un castello ove manchi lo sposo sebbene le

, 5-88: le grazie sono pronte / a chi con grande umiltà le desia.

un comodo diletto, / una dolcezza a le tue voglie pronta, / a l'

dolcezza a le tue voglie pronta, / a l'appetito tuo sempre, al tuo

cosa agli orecchi di bortolo, corse a vedere; trattò: patti più grassi non

perche quelli che aveva messi da parte, a poco a poco a forza di risparmi

che aveva messi da parte, a poco a poco a forza di risparmi, erano

da parte, a poco a poco a forza di risparmi, erano ancor lontani di

. -a, in pronti contanti, a pronti: versando o ricevendo immediatamente la

mio cattalogo sono tutti o di prezzo a pronti contanti o che si cavano di giorno

controfirmato da un terzo, le vendite a pronti potrebbero tradursi in vendite a respiro

vendite a pronti potrebbero tradursi in vendite a respiro. periodi popolari, 1i-661: il

... non ha sempre comperato a pronti e quindi sul fido gli si

credito. ibidem, ii-662: chi paga a ironti, va al negozio, colla

buoni amici e addio. -pagamento a pronti: condizione inserita nei contratti di

della merce o con una dilazione limitata a pochi giorni, per lo più variabile

pochi giorni, per lo più variabile a seconda degli usi locali. -pagamento

seconda degli usi locali. -pagamento a pronta cassa: v. pagamento, n

si ritiene preparato, addestrato o esercitato a svolgere un compito, a compiere un'azione

o esercitato a svolgere un compito, a compiere un'azione; che ha provveduto

guerra. -anche: che si trova a disposizione di altri o nell'imminenza di

dolor s'accese, / dicendo: « a te non duol degli occhi miei?

e disse loro quello che sentiva contro a sé e che egli intendea di combattere contro

dicendo che, s'è si vemsse a battaglia, egli gli vincerebbe tutti.

ben veloce. ariosto, 11-81: orlando a far l'opre s

s virtuose, / più che a narrarle poi, sempre era pronto. navagero

occasione s'appresentara d'ado- perarmi. a. verri, xxiii-135: gli inglesi non

se si volessero provare, siam pronti a riceverli. d'annunzio, i-205:

una porta, si acquattò, pronto a sparare su chiunque giungesse. moretti,

purg., 3-48: noi divenimmo intanto a piè del monte: / quivi trovammo

m'aspettava fuori della bottega, ironta a castigare con un colpo d'ariete il cagnetto

d'ariete il cagnetto che osse azzardato a portarle troppo vicino la molestia dei suoi

ad avviarsi, senza esitazione, come a cosa stabilita, irrevocabile, lucia non

g. chiarini, 113: a l'alba erano in piedi / già tutti

iii-1-803: ora viene il parentado / a portarti le canestre, / le canestre di

valore di inter.: richiamo, avviso a una o più persone affinché si tengano

, inf, 25-102: due nature mai a fronte a fronte / non trasmutò sì

, 25-102: due nature mai a fronte a fronte / non trasmutò sì ch'amendue

non trasmutò sì ch'amendue le forme / a cambiar lor ma- tera fosser pronte.

uomini e le temine per natura prontissimi a generare, dandosi piacere e di corpo

corpo e d'animo? -confacente a una persona. dante, conv.

scudo, e quando uno medico donasse a uno cavaliere scritti li 'aphorismi '

aphorismi 'd'ipocràs. -adatto a un uso o a uno scopo determinato.

. -adatto a un uso o a uno scopo determinato. tanaglia, 2-450

or verdi e 'l verno secche, a pasturagli. 5. che vuole

vol. XIV Pag.611 - Da PRONTO a PRONTO (64 risultati)

3-16: tali vid'io più facce a parlar pronte. idem, par.,

e ronto, ancora mi rendei / a la battaglia de'debili cigli. s.

l'amore di dio, ad subvemre a questa verità. pagliaresi, xliii-158:

xliii-158: quando giosafà ine fu gionto / a predicar cominciò quelle genti: / a

a predicar cominciò quelle genti: / a convertirsi ciascun era pronto, / sì

della casa, 5-iii-82: per ciò ritorno a replicarle che tolga via ogni sospezione di

: incolpava i soldati suoi più ronti a sollevarsi che a combattere. bernardo, lii-13-366

soldati suoi più ronti a sollevarsi che a combattere. bernardo, lii-13-366: a

a combattere. bernardo, lii-13-366: a religione da principio li faceva arditi, la

sara raccontante, credo ch'il farà pronto a le lau- devoli azioni. giorgio dati

esser sé pronto per tutte le vie a difendere il vangelo. crudeli, 1-152:

crudeli, 1-152: chi è pronto a dar la sua vita per la patria,

dar la sua vita per la patria, a lasciare le sue sostanze per aiutare un

fedele a'comandi del suo principe e pronto a tutto contro chiuque osasse di fargli una

, -mia cara madre, tutto son pronta a fare quel che a voi piace.

tutto son pronta a fare quel che a voi piace. manzoni, pr. sp

implorando il perdono e mostrandosi indeterminatamente pronta a tutto ciò che potesse piacere a chi

pronta a tutto ciò che potesse piacere a chi doveva accordarlo. pellico, 2-355:

d'amicizia ch'io vi vidi pronta a fare per lorenzo. padula, 560:

, non piccoli, e son pronti a mutuarli centomila lire, ma non cento lire

lire. mameli, vii-1059: stringiamci a coorte, / siam pronti alla morte

angoscia fra i capelli, ma pronto a tutto. montale, 2-95: ecco

sti... siano poi pronti a conformarsi alla società com'è appena ritornano

conformarsi alla società com'è appena ritornano a casa e smettono di vestirsi in maniera

non è lì pronta ad altro che a introfularsi in quel mondo dove si guadagnano

, poa che elio à la voluntae prunta a receive-lo. straparola, 1-140: alchia

della gravina / se chiedi il ginocchio piegato a salire / se chiedi l'amore pronto

salire / se chiedi l'amore pronto a patire: / son io, l'alpino

... mirabile la nave di musaico a santo pietro di roma de'dodici apostoli

assalto i nemici fuor franti. attribuito a petrarca, alvii-127: questo dico per

pronto gallo / di tanto ardir che a piedi ed a cavallo / mettea per

/ di tanto ardir che a piedi ed a cavallo / mettea per terra ogn'altro

pronto di mano: che trascende facilmente a vie di fatto. foscolo, xiv-239

le frasi; non vorrei che m'inducesse a trattarlo da tersite, come egli è

obbediente, servizievole. -anche: disposto a riconoscere e ad ascoltare le ragioni o le

per ciò quanto voi più pronto stato siete a compiacermi, tanto più mi cognosco debito

della casa, 5-iii-75: dichiarate bene a sua maestà e al conte- stabile che

si sforzino di mostrare il loro pronto animo a nostra signoria ora che la rottura è

di fuora. mascardi, 3-72: a così spaventose parole attoniti gli ascoltanti ed

della futura scelleratezza, si mostrarono pronti a seguire le voglie di giovanni luigi.

tuoi valerti a'cenni tuoi star pronti. a. verri, 2-i-1-76: il popolo

umanissimo di suo fondo, pronto a far servizi e gentilissimo. manzoni, pr

, in ogni incontro, è pronto a calar le.. » « volete tacere

rendevo pronto, mi correggeva (castigava) a modo e verso: ora i ragazzi

sia di molto inferiore, ancorché sia pronto a riconoscere che il buon decoratore di maioliche

servire, tante mi troverà prontissimo e diligentissimo a farlo. a. chiappini, cxiv-14-25

troverà prontissimo e diligentissimo a farlo. a. chiappini, cxiv-14-25: tengo in pronto

monete di napoli ', e pronto sono a servirla ove io vaglia.

di cesare pronte. -con riferimento a organi vegetali. dante, purg.

tremolando, pronte / tutte quante piegavano a la parte / u'la prim'ombra gitta

apparecchiate per la loro teneressa e fleribilità a piegarsi et a tremare.

la loro teneressa e fleribilità a piegarsi et a tremare. -obbediente all'anima

per ottenere questo bisogna che l'abituate a sprezzare il piacere de'sensi.

bisogno di passaporto, gli uccelli cadevano a mucchi sulle canne delle doppiette, il

, le donne pronte. -favorevole a un'iniziativa o a un mutamento.

. -favorevole a un'iniziativa o a un mutamento. guicciardini, i-16:

pronto come si credeva il senato viniziano a questa confederazione, perché, se bene

del pontefice, sospetta già ogni dì più a ciascuno, e la memoria delle leghe

naturale inclinazione, una tendenza, spontanea a un certo comportamento; che vi indulge

gli boschi e per questo erano prontissimi a ruberie. castiglione, 255: le

... per brutte pasquinate contro a nerone, veduto essere tanto onorate le

e desto alle occasioni, si fa amico a panimene, quivi confinato anch'egli,

remota cella / infra l'ombre secrete a viver uso / non temeria del cortigiano

pronti al perdono e al beneficio pronti / a consolar i miseri del pianto. tecchi

vol. XIV Pag.612 - Da PRONTO a PRONTO (50 risultati)

roseo, v-204: questi andamenti vengono a esser stimoli da isti- molar più al

9. che ha una particolare predisposizione a contrarre una malattia (una persona)

mangia e consuma le gengive e viene a guastar i denti e rodergli...

o che reagisce con prontezza e con immediatezza a una difficoltà, a un problema,

e con immediatezza a una difficoltà, a un problema, a una richiesta, a

una difficoltà, a un problema, a una richiesta, a una situazione anche

a un problema, a una richiesta, a una situazione anche imprevista, offrendo soluzioni

in relazione con un compì., a un'attività o a un'azione specifica

un compì., a un'attività o a un'azione specifica). latini

i-347: poi lo suo intendimento / mettendo a compimento, / sì lo produsse in

., 25-65: come discente ch'a dottor seconda / pronto e libente in quel

dice che vole entrare / con vui a. rrascionare ». / quillo respuse:

pronto e leggieri, / e disse a quel che gli sedea a lato: /

/ e disse a quel che gli sedea a lato: / - uom non se'

suo zio che lo tenne molti anni a guardare gli armenti per vederlo pronto e

e negletta turba... pronta corse a riverire il nuovo capitano turco. n

nel donare sono due imprese molto vaghe a vedere a chi sta fuora del giuoco

sono due imprese molto vaghe a vedere a chi sta fuora del giuoco e guarda

o conoscente fanciulla, aguzza l'intelletto a questa grand'opera, la quale perché più

. da ponte, 128: io seguitai a studiar dodici ore ogni giorno, con

o il ricamo, per essere pronta a venir da me al primo tocco del

monti, 5-321: mio diletto tidìde, a pugnar teco / veggo pronti venir due

martini, 1-iii-57: ecco i greci a coltivare il cotone, operosi e pronti sempre

, prompte / sien le tue viste a volontier impiere. dante, infi,

pronte / mi pinser tra le sepulture a lui, / dicendo: « le parole

sempre, senza priego aspettar, pronta a quello in altrui virtuosamente operare che in

tutti gli altri giudei volessin fare anco a quel modo, e che era da

. ariosto, 17-14: carlo si volse a quelle man robuste / ch'ebbe altre

quelle man robuste / ch'ebbe altre volte a gran bisogni pronte: / -non séte

da lei, vengo con pronto animo a supplicarla in modo che ella si contenti

verga / la crudeltà: / tal ch'a seguirlo / per fiumi e monti /

veloci e pronti / sino ch'io vada a le stanze beate / le piaghe a

a le stanze beate / le piaghe a risanar, scontar gli affronti. fiacchi,

allegro tosto / s'era disposto / a prenderne il suo conto. stampa periodica milanese

esser pronto e avisato per ubbidir subito e a proposito al batter dei tamburi, sia

di uno principe, infinite le cose a che bisogna che consideri; però è

consideri; però è temerità essere pronto a fare giudicio delle azioni loro, accadendo

... quello che ti pare fatto a caso o imprudentemente sia fatto a arte

fatto a caso o imprudentemente sia fatto a arte e prudentissimamente. -che raggiunge

; che se tal carezie fazesse l'uomo a la dona calda di natura, apta

la dona calda di natura, apta a seminare presto il suo grano, come

seminare presto il suo grano, come a la freda, cussi perderebbe l'opera suoa

marcella ritornava con le sue mani pronte a rifinire il lavoro. 12

par., 24-55: poi mi volsi a beatrice, ed essa pronte / sembianze

copie... non sarei ricorso a te se non mi avesse animato il

pronto rimborso. ghislanzoni, 2-5: a scanso di qualunque equivoco e disordine,

arresto e della pronta decapitazione, proibisce a qualunque donna o donzella di accostarsi,

uom le colpe pronte, / volgendo a noi la mansueta fronte, / gli occhi

, i-xl1- 9: il malacarne incontrò a venezia un favore pronto, pieno,

celebrità d'una produzione scientifica riesce inconcludente a provarne la intrinseca eccellenza. manzoni, pr

vol. XIV Pag.613 - Da PRONTO a PRONTO (39 risultati)

10-i-22: il linguaggio espresso da dio levò a ciascuno una ritirata sì comoda e pronta

che in esso interviene, né reca a lui maraviglia il vedere che la contravvenzione

materia così importante, qual è procedere a scandoli e tumulti. vittorini, 3-132:

prontamente; messo subito e senza indugio a disposizione (un aiuto, un premio,

:... la prima è dare a molti; la seconda è dare utili

per questo opinione che avesse l'arciduchessa a protrarre i suoi sponsali, mentre convenisse

protrarre i suoi sponsali, mentre convenisse a quelli delle maestà sua dare la più pronta

e pronti aiuti ed ingrandimento di stato a pregiudizio dell'imperatore. tarchetti, 6-i-308

dell'imperatore. tarchetti, 6-i-308: a quella speranza di pronta libertà manifestata da

se ode un lagno, si cala a portare il pronto soccorso della sua fede

, un movimento, anche con riferimento a un facile e felice attingimento della beatitudine

della beatitudine celeste). attribuito a petrarca, xlvti-217: vidi amor negli occhi

di richiamo. -brusco, a scatti. leonardo, 2-199: i

: ahimè quale infelice / giogo era pronto a scendere / su la incauta cervice,

breve destino n'avrai, creatura, a parlar come fai! / subito subito a

a parlar come fai! / subito subito a te dopo d'ettore è pronta la

gli eventi del minuto / come pronti a disgiungersi in un crollo. 17

: che replica con immediatezza e arguzia a una domanda o a un'argomentazione (

immediatezza e arguzia a una domanda o a un'argomentazione (anche nelle espressioni pronto

. sì, era pronto e sveglio a battere e a controbattere, sapeva dire e

era pronto e sveglio a battere e a controbattere, sapeva dire e disdire.

parlare e avea il cuore più franco a ben fare ch'egli non avea la lingua

ch'egli non avea la lingua pronta a ben dire la sua volontà. b.

non sia... la lingua pronta a parlare né la mano presta alla penna

s s emelli, non so a chi lor due dar la colpa dello esservi

ha, tanto favella / che vien a noia a chiunche intorno l'ode, /

tanto favella / che vien a noia a chiunche intorno l'ode, / tan-

/ bia- smato il nome o laudato a pieno. bacchetti, 2-xxv-66: d

dante, par., 14-22: a l'orazion pronta e divota, / li

iii-1-88: stettegli alle spalle / invisibile a tutti, a lui splendente, /

stettegli alle spalle / invisibile a tutti, a lui splendente, / minerva e il

attonito, e al terrore / degli occhi a un tratto ravvisò la dea / e

spirti vivaci e pronti. p. a. cappello, lxxx-4-856: pronta e

giusti che né potrebbe essere sorpresa o condotta a contradizioni, né saprebbe alterare il sistema

23. che comprende subito, che capisce a volo; dotato di grande acume,

lingua subitamente di quelle pone che mai a animo riposato per lo dicitore si sareber

spirito pronto e ingegnoso i partiti opportuni a distruggere le cabale de'mal intenzionati.

mazzini, 55-184: il sangue corre a voi più fervido nelle vene; il pensiero

prontissima sensibilità. comisso, 7-206: a questi giovani di pronta intelligenza il villaggio

vol. XIV Pag.614 - Da PRONTO a PRONTO (56 risultati)

: perché mi piace noi essere entrati a dimostrare con le novelle quanta sia la forza

. bembo, lxv-40: né prender porto a travagliata nave, / né dir parole

/ né veder casa in solitario monte / a pellegrin smarrito è sì soave / quant'

sì soave / quant'è quel giorno a me beato e caro, / che mi

annunzio, iv-1-104: l'orecchio è teso a rapire un frammento di dialogo, rocchio

pronto dietro il luccicor della lente, a notare una stretta, una languidezza, un

nel mio orizzonte, / che intorno a sé beati fa coloro / ch'ella rimira

le ragioni pronte, perché s'ha a credere che cesare desideri accrescere la potenza sua

tanta occasione aspiri al dominio d'italia, a che ha la ria facilissima. marino

1-35: parali che gioverà ad apprendere a chiunque vorrà considerare i mutamenti fattivi,

la penna. -conosciuto perfettamente, a fondo (una lin- gì »)

. che sorge o si manifesta o spinge a operare subito, senza indugio, in

mi fate ir cercando piagge e monti. a. pucci, cent., 15-

: seguitando le sue voglie pronte, / a napoli n'andò e'terrazzani / lo

singuli citadini nostri e subditi hac etiamdé a la nostra reipublica a pertegnire, ai quali

subditi hac etiamdé a la nostra reipublica a pertegnire, ai quali sempre comoda con

giambullari, 3-31: la badessa cominciò a parlare: / secondo i'intendo vostra

fiori. n. franco, 6-32: a le mie voglie (benché ardite e

in tutte quelle cose che non avessero a rompere la pace e quiete presente delli

, i-297: alza, o paola, a grand'opra i pensier pronti / mirando

pensier pronti / mirando il ciel ch'a guerreggiar t'invita, / se vuoi

ti pose? cesarotti, i-xxxix-24: anche a me dolse molto di non poterti abbracciare

per qualche importante occorrenza, toma subito a riattaccarlo. saba, 194: tu

scimignato, / ch'avea forse bevuto a quella fonte / che fa le risa a

a quella fonte / che fa le risa a chi bee sì pronte. baldi,

pur natura; / pronto han sempre a lor voglia il riso e 'l pianto.

bocconi senza masticare troppo, perché si faceva a chi era più lesto.

, per avere il denaro con cui abbandonarsi a una pronta ubriachezza. -professato

riluca in voi, non in parte né a mezza, ma compitamente. b.

. b. giambullari, 3-28: dice a lor: deh! non ri paia

dante, conv., i-vm-3: dare a uno e giovare a uno è bene

, i-vm-3: dare a uno e giovare a uno è bene; ma dare a

a uno è bene; ma dare a molti e giovare a molti è pronto bene

bene; ma dare a molti e giovare a molti è pronto bene, in quanto

8-26: disse [ermi- nione] a salincomo: -tu verrai / in francia bella

. foscolo, xxi-147: io stamperò a corpo perduto il mio libro a'

menechini, cvi-141: né mai dentro a quest'uscio fui, promptissimo / ch'

cui si forma (ed è contrapposta a gemma svernante). 30. cemento

gemma svernante). 30. cemento a pronta: quello che acquista compattezza in

, piccone, spaccare tutto e giù cemento a pronta. -a pronta presa: v

fora, / e che poi drieto a me ciascun s'annidi, / sonando sempre

incontrava egli la vita, / troppo vicina a la nemica mano, / se pronto

mano, / se pronto non correva a dargli aita, / mosso a pietade

non correva a dargli aita, / mosso a pietade, il zoppo dio vulcano.

vulcano. s. maffei, 7-87: a questo marmo, / onde si regge

/ le funi avvolgo. vanne e a un grido solo / pronto accorri co'tuoi

e seguì le istruzioni ch'erano di porre a disposizione del colonn. amadei in piazza

barberino, ii-373: come l'assimiglie / a madre questa e quelle / per figlie

e quelle / per figlie che lassù stanno a piè delle / ragion t'èn mostro

. giuliani, i- 330: a me avviene più volte di non essere inteso

. avere, tenere in pronto: avere a disposizione per un uso immediato.

. n. franco, 7-221: a 'ncatenare la mente altrui ben hanno in

la metà dello stato di castro confinante a quello della chiesa e dichiarato d'avere

in pronto il danaro per ciò. a. f. bertini, 1-114: che

in pronto e che gli era più facile a cogliere, ma commettevasi bene spesso a

a cogliere, ma commettevasi bene spesso a non leggieri pericoli per quelli cercare che

vol. XIV Pag.615 - Da PRONTONE a PRONUBA (40 risultati)

-avere ai propri ordini, a disposizione per l'impiego in azioni per

poteva avere sì presto in pronto forze a resistere all'inimico. gir. soranzo,

ultimo poiché io, ben avendo inteso a chi ella si riferisse, volli costringervela.

più ', non poteva venire in mente a nessuno di proporre veruno di quei mezzi

nella memoria; conoscere bene, sapere a memoria; saper offrire immediatamente i consigli

hai apparate molte cose e non le abbi a mano. albertano volgar., 76

: l'altro comincia, poiché tocca a lui, / con più proemio a

tocca a lui, / con più proemio a darle di sé conto, 7

francesco bencia poeta latino, se crediamo a bozzio, non minore d'alcuno antico,

, non minore d'alcuno antico, et a quella religione medesima non ne mancano al

... aveva anche in pronto e a un bisogno sapeva citare a memoria tutti

pronto e a un bisogno sapeva citare a memoria tutti i passi così della 'gerusalemme

trovarsi, stare in pronto: essere a immediata e facile disposizione. aleandro,

soave e s'incamminarono alla foresta. a. cattaneo, iii-230: non v'erano

, colla sua melodia / va dietro fin a sera a dirmi villania. leopardi,

sua melodia / va dietro fin a sera a dirmi villania. leopardi, 870:

letterario, un testo, un'opera a stampa). arisi, cxiv-222:

esser in pronto. palescandolo, 123: a questo modo chi prenderà ad usura non

. -essere preparato, addestrato o esercitato a svolgere un compito, a compiere un'

o esercitato a svolgere un compito, a compiere un'azione; essere provvisto di

ad ingannarci e u mondo con la guerra a tribolarci. sanudo, xxxiv-369: già

mità de li qual se li diceva andar a la volta de franza per condur et

mità già era in pronto per venir a la volta de italia. m. sonano

legge; dipoi, che sia atto a proferere quello ch'egli ha apparato.

aiace telamone...: né a me e in pronto il dire come a

a me e in pronto il dire come a te, né a te il fare come

pronto il dire come a te, né a te il fare come a me.

, né a te il fare come a me. -essere pronunciato senza titubanza

del fico è pastosa, liscia e facilissima a lavorare. piccolomini, 10-395: or

, non essendo profondamente ascoste, com'a dire nelle arti e nelle scienzie involte

prepararsi, abbigliarsi per partire. a. cattaneo, ii-87: -giezi, dove

quale rispondendo uno de'nostri assai prontarèllo a parlare. = lat. pràmptus,

lat. pràmptus, propr. 'messo a disposizione, reso evidente ', pari

habere] 'avere alla mano, a disposizione '. prontóne, sm

e disperazioni; qualcuno che era andato a cercare d'un famigliare e l'aveva

toscanella, 2-8: il prontuario servirà poi a trovare gli essempi dei participi, superlativi

, sono tutt'altro che in pronto a chi cerca. migliorini, 8-107: l'

, 8-107: l'e. i. a. r. seguì dapprima con fermezza

anime umane nella cavità della terra ed a fantasticare sopra questi ricettacoli loro mille sogni e

sostant. di promptuanus 'che serve a conservare cose ', deriv. da pròmptus

vol. XIV Pag.616 - Da PRONUBO a PRONUNCIA (39 risultati)

le lacrime. metastasio, 1-ii-429: a lui ne'miei soggiorni / la destra porgerai

/ è un delitto per me; sposo a rosane, i pria ch'ei cedesse

fortuna, /... vanne a mostrar colà petto prudente, / ed a

a mostrar colà petto prudente, / ed a petto nemico asta importuna. /.

i con amanti. vico, 4-i-273: a venere plebea furon attribuite le colombe,

furon attribuite le colombe,... a venere eroica, qual fu la '

1-160: cristina era così. sappiamo già a un dipresso quali rei progetti volgesse nell'

agli amori di sua cugina, era riuscita a darle un amante. moretti, iii-138

e invita lo sposo e la sposa a congiungersi insieme, onde ne segue poi

ricca e possente, / pronuba degna a sì bramate nozze / vò che in

infamia diventava pronuba necessa ria a coteste nozze. = voce dotta

. pronuba, comp. da prò 'a vantag gio 'e dal

battista, vi-4-56: quand'io credea ch'a fortunata luce / ardessero d'amor pronube

i. frugoni, i-10-139: poc'anzi a lo spirar d'aura piacevole /.

artefice, / oggi potessi in riva a l'adria accogliere / quel dio che,

cadendo dal ciel zoppo divenne, / e a me lo diede, allor che sposa

uno sposalizio; paraninfo (con riferimento a ciascuno dei tre giovani che nella roma

che nella roma antica accompagnavano la sposa a casa dello sposo la sera delle nozze

toccare co'piedi, ma oltrepassare, sollevata a braccia dai pronubi. -con

, per impetrare gravida la propria moglie a un pronubo cosi spudorato. 2.

al funesto nodo / che mi strinse a lindor pronubo foste, /...

/... / piacciavi dare a la mia prole aita, / quando priva

d'un così importante affare, pronubo a sì cospicue nozze..., promise

promise di mettere tutta l'opera propria a suo servizio. e. cecchi,

. figur. complice, favoreggiatore. a. maffei, xc-189: caduto è il

nemiche, auspice e pronubo il legato a latere. = voce dotta, lat

. biol. nucleo dei gameti giunto a maturazione e pertanto provvisto di un numero

', un'altra [lettera] simile a lei, che sarà la 'k

dei primi lavori riflessi che s'è principiato a fare su'linguaggi appena sono stati cominciati

siede lavorando ed io leggo! m'interrompo a ogni tratto, ed ella: proseguite

tratto, ed ella: proseguite! tomo a leggere: dopo due carte la mia

di una lingua, valutato in base a criteri estetici o ortoepici. citolini,

8-732: vantava federico berecche, fino a pochi giorni fa, la sua origine tedesca

dal cognome berecche, corrotta pronunzia, a suo credere, d'un nome prettamente

signora gli anni passati in liguria, a genova e poi a bordighera, con un

passati in liguria, a genova e poi a bordighera, con un marito subalpino che

italiano scritto e parlato lo doveva tutto a sé stessa. 2. l'

addolcire e mitigare quell'asprezza, non a pigliare le voci de'forestieri, ma ad

mi parve necessaria cosa aggiungere alcune lettere a l'alfabeto, col mezzo delle quali si

vol. XIV Pag.617 - Da PRONUNCIABILE a PRONUNCIARE (22 risultati)

, ma di scrittori che vissero innanzi a lui. leopardi, i-15: 1

1 francesi colla loro pronunzia tolgono a infinite parole che han prese dai latini

come non tutti gli italiani sono obbligati a sapere la pronunzia dei francesi, così io

, 7-292: tu porti si grande amore a questo nostro parlare,...

.. impiegò o perdette il tempo a cianciare colla vecchia della nobiltà della sua

. b. cavalcanti, 2-25: a queste tre parti si aggiugne la '

decide e rende nota la sua decisione a proposito di una controversia o di una

: la signoria avendo dato i confini a messer rinaldo degli albizzi, elessero come cosa

meglio suscettivo di discrimine, ebbero occasione a difforme pronuncia, nelle elaborate sentenze all'

. giraud, 2-160: bisogna incominciare a stendere la decisione di quest'arbitraggio;

(lavorio..., riempie pure a sua poste due terzi d'ogni sua

dalla migliore pronunciabilità del nome spagnuolo rispetto a quel tremendo * arrealré 'della trascrizione

: le riforme e le istituzioni cominciano a dare al nostro stato anche una resistenza veramente

truppe di francia erano sbarcate o sbarcavano a genova e tutto di conserto era ormai

e tutto di conserto era ormai pronto a firenze per dimostrazioni violente le quali ebbero

con dimostrazioni ripetute ad ammutinamenti che volsero a veri pronunciamenti militari. faldella, i-2-119

: quintino sella lo aveva stupendamente tenuto a segno [il generale] notandogli recisamente

: la francia e la bandiera bastavano a tutti i cuori: nessuno pensava a pronunciamenti

a tutti i cuori: nessuno pensava a pronunciamenti: non v'erano eredi regali

pronunziamento verso il re in adunanza privata a cui avevano invitato i colleghi.

/ dar la consolazione d'israele / a un uomo che ha ottant'anni e che

determinati... tutti si pronunziano simili a e nomi pro pri,

vol. XIV Pag.618 - Da PRONUNCIARE a PRONUNCIARE (33 risultati)

chiarezza. pananti, i-147: si mettono a cantare e fare i matti, /

bergess », fece pompeo, pronunziando a suo modo. -assol. ghirardacci

intendevano di tormelo e ucciderlo e sapendo che a ciò avevano poste le insidie, io

io l'ho con buona guardia mandato a te e ho pronunziato a'suoi accusatori che

te e ho pronunziato a'suoi accusatori che a te vengano se vogliono accusare. cassiano

, dette contro wi- tachero e consenzienti a lui. marini, iii-252: mentre così

stava ruminando tigrinda, senza però sapersi ridurre a >ronunziare affatto quell'ultimo sì che dovea

vuoi far penitenza / e in parte a noi piacere e cosa grata, / ho

conosceva bene, l'aveva una volta paragonato a quelle parole troppo espressive nella loro forma

altro; quello di napoleone, più facile a ritenere e udito spesso pronunziare da mio

pronunciare parole di sdegno e d'infamia a circa mille e duecento soldati bianchi.

guardò, meravigliato. era una bimba a dieci anni, non più. pronunziava quelle

dell'esercizio delle sue funzioni, o a dir meglio della direzione di questo esercizio

stesso intendimento, in quanto è occupato a pronunziare i giudizi aventi per iscopo la verità

, 55: mandò il guardiano del convento a pronunciare a l'arcivescovo che lui con

mandò il guardiano del convento a pronunciare a l'arcivescovo che lui con la sua benedizione

intendea fare una divota predica la sequente marina a la chiesa maiore. g. gozzi

: un medico vecchio, vedendosi vicino a terminare i suoi giorni, essendo per altro

che, per il lungo e buon servizio a lui prestato con attenzione, voleva beneficiarla

vi vede alcuna mala erba che non avesse a roducere buon frutto, che pronunzi all'

roducere buon frutto, che pronunzi all'ortolano a ciò che ortolano lo consideri e,

non si crede che il re abbia a fare in persona l'apertura del parlamento

divina musica che pronunziano, non pervengono a superare se stessi. -recitare

ministro in mego pronunciada, sia incunto a turi dal ministro che tuti fidelmente s'

ragionevolmente, pronunzia conseguentemente la incarnazione essere a lui possibile, ma in tal modo

il nome loro. galileo, 3-3-381: a me conviene andare tanto più cauto e

cauto e circospetto nel pronunziare novità alcuna a molti altri, quanto che le cose osservate

italiano e applicate temperatamente alla nostra. a. verri [il caffè], 475

e dei 'promessi sposi '? a ben riflettere, non abbiamo appreso proprio nulla

, anzi pronunziare per sano un peccatore a cui le promesse di non tornare a

a cui le promesse di non tornare a far male non meritano fede alcuna, mentre

, e s'offersero essere i primi a fargli il giuramento. -intimare.

nel 1920, 1 latifondisti siciliani si riunissero a palermo e pronunziassero un vero ultimatum contro

vol. XIV Pag.619 - Da PRONUNCIARE a PRONUNCIARE (28 risultati)

decidere e rendere nota la propria decisione a proposito di una controversia o di una

esbandita o vero devetata o vero contra a lei possa èssare pronunziata tenuta, se

processo, mandò per sue lettere a richiedere i tiranni che... compa-

. compa- rissono personalmente dinanzi da lui a scusarsi del detto processo, altrimenti non

altrimenti non ostante la loro contumace contro a loro pronunzierebbe giusta sentenza. statuti dei mercanti

da essi al visir diversi processi relativi a cause criminali e civili, ed egli

mazzini, 46-185: non una condanna a morte fu pronunziata dal governo repubblicano di

al giudizio finale dopo la morte o a quello universale. lemene, lf-209:

facondia, non stirpe / te strapperà a l'èrebo. 7. nominare

, dandone pubblico annuncio, una persona a una dignità o a una carica;

annuncio, una persona a una dignità o a una carica; proclamarla ufficialmente insignita di

con un editto di pena del laccio a quelli ch'eran di fuora se entravano

eran di fuora se entravano, ed a quelli di dentro se uscivano fuora.

di virginio, virginio menò la fanciulla a quello luogo dove la volea pronunziare, e

mazzini, 45-34: v'è deposito a malta di atti e cartelle. scrivi

malta di atti e cartelle. scrivi a emilio, costituisciti deposito per algeri. avrai

giorno voi altri rappresentanti non ci abbiate a pronunziar ladri. -rifl. confessarsi

, per quatorge dì manti pronunzià e dise a li frai la sua morte. marsilio

rispose pietro: * se tutti contro a te si scandalizzeranno, mai non mi

consentimento de'cieli e degli uomini pronunziavano a italia le future calamità. peri,

con flebil romba / rovina e strage a la città pronunzia. romagnosi, 3-i-188

-in una raffigurazione, dare rilievo a un particolare anatomico. lanzi,

muscoli fuor di luogo, or pronunziandoli a un modo stesso in chi si muove

passione della quale mi sentivo troppo inclinato a pronunciar per voi. f. casini

fatto allegro, ancora / voi mi state a guardare / a quel modo, quasi

ancora / voi mi state a guardare / a quel modo, quasi / con l'

landotfi, 15-105: in fondo potrei tirare a sorte, magari con una moneta,

le ripiegature della tunica, fa pensare a due nidi di lucarino. bernari, 7-307

vol. XIV Pag.620 - Da PRONUNCIATAMENTE a PRONUNCIATO (24 risultati)

15-117: prima che il bubbola si ponga a sedere, l'amico mi dà nel

xi-125: siamo dove il golo si prepara a dividersi in delta, e mentre,

agg. ant. che è espresso a voce, orale. salvini, 39-v-88

sira fu convertita in ebrea, avenne a iacob di andarsene co'suoi dodici figliuoli

e temperatrice di tutte le virtudi. ed a ciò che questa definizione anticamente pronunziata da

sia confermata per fresco esempio, recatevi a mente quello che voi novellamente vedeste cogli

voi novellamente vedeste cogli occhi vostri intervenire a uno de'padri. sarpi, vi-3-69:

non sono cattoliche. -messo a confronto, paragonato. galileo, 3-3-128

nostra aria ed il cristallo lunare pronunziato a qualche altro corpo solido e trasparente dei nostri

e tradizionali che hanno servito di formula a tutti i giudizi pronunziati dagli italiani sulla

d. bartoli, 2-3-74: guadagnato a difendere la religione cristiana, avocatasi quella

costrinse lo sventurato governatore... a disdire in autentica forma la mal pronunziata sentenza

la mal pronunziata sentenza e con altra a quella in tutto contraria dichiarare i padri

un divorzio pronunciato contro di loro (e a nuova york il divorzio si pronuncia *

una della parti) li metterebbe sicuramente a disagio. -con riferimento al giudizio

, secondo il consiglio di daniello dato a nabuccodonosor re, che con elemosine ricomperasse le

peccata e rattemperasse la sentezia di dio contro a lui pronunziata. -condannato.

e allegro: il naso pronunciato e a punta, le guance incavate, soprattutto

intenso (un vino). a. piccinardi [« la gola » marzo

il bernoccolo del ladro o l'attitudine a volgere in guadagno lecito anche l'illecito

verosimile epico è la coerenza, vale a dire la conformità fra il carattere pronunciato degli

minuti il governo ha creduto dovermi chiamare a complimentarmi. 12. nettamente caratterizzato

caso de l'astrolabio io non mi fidasse a bastanza, altre vie ancor ci sono

. gioberti, 1-i-312: voi tornate a presupporre che molti possano essere 1 pronunziati

vol. XIV Pag.621 - Da PRONUNCIATORE a PROPAGAMENTO (14 risultati)

pronunciatole straniero, vedendoci così delicati anche a fronte della bella lingua d'o- mero

il complesso di questi, pronunciazione. a. verri [il caffè], 387

alla 'giovine europa 'se non a decorrere dal momento della pronunciazione del giuramento

e non pensato gaudio, in prima a quelle cose che aveano udite, sì

pro- mettara e darà ricolta di stare a ragione e di pagare quello che fusse

e tenesse quegli cotali beni... a sgombrare e iciare i detti beni.

statuti dell'arte dei vinattieri, 1-124: a queste cognizioni, processi e sentenzie e

i-476: essendo [licinio] richiesto a giudicare da marco lutazio, chiaro cavaliero romano

che attua). r. a. segre [« il giornale »,

e propagabile in infi nito a cose non men belle che nuove.

. propagabilità, sf. attitudine a propagarsi, a diffondersi.

propagabilità, sf. attitudine a propagarsi, a diffondersi. cattaneo,

umano commercio e del propagamento di natura a volontaria morte correvano. vico, 4-i-

avevano impugnato così risolutamente, e così a lungo, che ci fosse

vol. XIV Pag.622 - Da PROPAGANDA a PROPAGANDARE (42 risultati)

vicino a loro, tra loro, un germe di

propagamento di esso e non volendo attribuirlo a quei mezzi,... erano tanto

,... erano tanto più disposti a trovarci qualche altra causa, a menar

disposti a trovarci qualche altra causa, a menar buona qualunque ne venisse messa in

. gigli, 4-187: contammo fino a qui quattro motivi del propagamento dell'idiotismo

per svariati destinatari, o, anche, a fornire un'immagine positiva, lusinghiera,

realtà che ne è oggetto, o a indurre il maggior numero possibile di persone

indurre il maggior numero possibile di persone a seguire determinati comportamenti. cattaneo

, sarebbero nel corso dei secoli penetrate a cento riprese le fosche tribù, le

emancipatrice e solleticando i coraggiosi figli dell'etna a sollevarsi. de sanctis, ii-i 1-232

che avete saputo come'ei siasi messo a far propaganda di materialismo fra i bambini

della gioventù avventurosa, forza destinata spesso a disperdersi nella nostra vecchia e fossilizzata società

settimane, prorogò di nuovo la visita a calinni, e presto si buttò nella propaganda

, è punito con la reclusione da uno a cinque anni. costituzione della repubblica italiana

l'insieme delle persone che si dedicano a propagandare attivamente determinate idee politiche.

rivoluzionaria, la quale, per rispetto a potenze che accondiscendevano di conferire seco lei

. bacchelli, 2-xxiii-488: darei la stura a un'invettiva contro rimbrattamento e l'impiccio

è punito con la reclusione da uno a tre anni e con la multa da lire

e con la multa da lire quindicimila a lire settantacinquemila. -giro di propaganda

chiede come mai egli si sia scomodato a fare questo lungo giro di propaganda proprio adesso

, sintetico, violento, preciso, lanciato a migliaia di copie in un vertiginoso giro

giro di propaganda e in comizi tenuti a castroreale, barcellona, pozzo di gotto,

milazzo, con discorsi rapidi che esaminavano a fondo i programmi delle varie liste in

del tempo, per gonfiare la gloria a teseo. visti di qui, questi minossi

e sia affidato al del secolo come a direttore unico. 2. campagna pubblicitaria

, 23-202: oggi sono libero, a propaganda prima esaurita, di spedire io per

, di spedire io per mio conto a chi voglio, a persone intelligenti e care

per mio conto a chi voglio, a persone intelligenti e care, ad amici comprensivi

panno floscio in testa. quasi mai a mani vuote, perché gli sarebbe parsa

degreto della sacra congregazione de propaganda. a. chiappini, cxtv-i4-267: va intanto

i-9: verso le nove mi portai a propaganda per prender commiato dal cardinal prefetto

y stor. libera propaganda: società torinese a cui si deve, a partire dal

società torinese a cui si deve, a partire dal 1850, la pubblicazione di

sf. organismo della santa sede a cui è demandato il governo generale

ojetti, i-756: era venuta a vivere a san giacomo di spoleto

ojetti, i-756: era venuta a vivere a san giacomo di spoleto con una

fide. sbarbaro, 5-140: metto fine a questa pena chiedendogli che fu risposto

trovano un fondamento morale; sono adoprate a propagandare l'integrità del latifondo come la

e ne abbiamo parlato un po'tutti qui a milano, anche con quei pochissimi distratti

di vedere al mondo. -indicare a tutti come fornito di meriti, di

, sapevano chi era il bonaccorsi. a lucca, in città, tra le persone

di vecchio borghese e non si perdeva a 'propagandarmi '.

vol. XIV Pag.623 - Da PROPAGANDISMO a PROPAGARE (50 risultati)

propagandiamo, sm. abitudine, tendenza a far propaganda, a cercare proseliti,

abitudine, tendenza a far propaganda, a cercare proseliti, a presentare cose

far propaganda, a cercare proseliti, a presentare cose o persone sotto una

ella [la riforma] non pretende più a propagarsi nella cristianità;...

nell'iglesiente per l'ambiente minerario corrisponde a un generico propagandismo socialista messianico. vittorini

artistica, ecc. -anche con riferimento a soggetti collettivi (e indica la tendenza a

a soggetti collettivi (e indica la tendenza a espandere pideologia e i princìpi fondamentali e

la cristiana. cavour, viii-179: a parecchi impiegati fu detto: votate come

di velluto stinto. fanzini, ii-714: a noi ci portano rispetto. mio fratello

dice: « tanto vale che ti metta a fare il propagandista! ». b

rivoluzionaria. c. levi, 6-109: a new york c'era il panico,

gratuiti. -anche: chi fa propaganda a porta a porta di prodotti (per lo

-anche: chi fa propaganda a porta a porta di prodotti (per lo più

che aveva fatto la propagandista, lassù a milano, che era stata negli stand

durante la fiera. -con riferimento a titoli, a fondi di investimento.

. -con riferimento a titoli, a fondi di investimento. c. e

del prestito, essi plichi finirono invece a new york. quelli che avevano versato

e che non li vedevano arrivare cominciarono a rumoreggiare e a gridare allo scandalo, e

li vedevano arrivare cominciarono a rumoreggiare e a gridare allo scandalo, e chissà quanti

2-176: per fare un 'tipo 'a londra ci volle brummel. ma qui

fare un 'tipo 'con la paglietta a larghissime tese, i sandali e la

, basta questa figura di marchese scaduto a propagandista della cura rneipp.

propagandista alcuni segni convenzionali, ci mettemmo a riposare, il buon giovane passò la

, il buon giovane passò la notte a prepararsi, per fare bene la sua confessione

ideologica; che vi è collegato, che a essa serve; che ne è mezzo

: perché ho tirato in ballo il guatemala a proposito della cecoslovacchia? non per fare

una medaglia di cartone ricoperta di carta dorata a simulazione dell'oro vero, ed era

ditta d'oli o di vini, premiata a una recente mostra campionaria. =

, agg. di- sus. atto a trasmettere la vita; generativo.

trasmettere la vita; generativo. a. cocchi, 8-331: la gonorrea delle

materia. 2. fecondante. a. cocchi, i-365: maggior copia del

la stirpe umana parca / (mentre a morte si varca) / di propagar

autore di questa pace, che perdoniate a m. giulio e che contentate vostro

dura e con gli anni / moltiplicando a grand'usura i danni / se stesso in

, e avendosi quelle lor case aggiustate a modo di tre fortezze, diedero il

luoghi convicini i loro descendenti propagamo. a. cattaneo, i-322: se.

continuare la lor discendenza per molti anni a venire, ecco il biscotto da provvedersi

: lo sproni / con altri figli a propagar sua stiipe. gnoli, 1-266:

amor, fratello e complice, / a propagar la vita. -con riferimento

-con riferimento alla fisiologia della fecondazione. a. cocchi, 8-341: possono altresì esser

de la donna ululò già co'leoni / a la preda cruenta; indi, con

ora senza ricompense, che lo abilitino a propagare nella discendenza il proprio valore.

stampa e le abbreviature e i caratteri a nessi grati a'lor occhi propagarono a

a nessi grati a'lor occhi propagarono a un tratto e perpetuarono il numero e la

numero e la perplessità de'versi intesi a traverso. -filos. portare dalla

invoglia e qua tra le cose mortali a propagarla s'accinge. 2. moltiplicare

di riproduzione. -anche: rendere atto a vegetare autonomamente dalla pianta madre.

stendesi la madre e dividonsi i suoi capi a iù pali; il terzo è quando

di piante, equivale, in genere, a farle riprodurre o a riprodursi per la

in genere, a farle riprodurre o a riprodursi per la sola maniera artificiale,

vol. XIV Pag.624 - Da PROPAGARE a PROPAGARE (50 risultati)

fomiti, possono propagare l'infezione anche a molto maggiori distanze, come succede nella

venti che la propagano celermente da frutto a frutto. -per simil. diffondere

vipere pantanose che si nutriscono di lezzo a propagar il veleno. casti, 10-13

matrici di quelle quattro etàire ineguali, a risvegliare e a stimolare in loro il piccolo

quattro etàire ineguali, a risvegliare e a stimolare in loro il piccolo dèmone isterico

in loro il piccolo dèmone isterico e a farlo correre per tutti i loro nervi

da luoghi infetti i più eloquenti ministri a predicar le loro ereticali dottrine chiamarono.

cristiani. moneti, 134: per conquistare a dio provincie e regni / dei figli

tale da loro stessi, e una disposizione a qualsiasi pia fraude per propagar la fede

a'danni loro e de'privati fosse concesso a chiunque di propagare pessime dottrine e suscitar

legge del vangelo e cercato di propagarla anche a rezzo del nostro sangue fra i redenti

da cristo, speriamo i essere raccomandati a dio meglio dalle nostre opere che dalle

una così genial rinomanza, così opportuna a propagare i fasti del paradiso. monti

lo lesse, e gli piacque. e a chi non potria piacere? c.

allora... incominciarono gli arabi a prendere gusto alla letteratura de'greci e

prendere gusto alla letteratura de'greci e a propagare le scienze ed arti in sorìa ed

. battista guarino e il riva continuavano a propagare l'opera del rinascimento con la

illustrata e propagata. -estendere a più vasti gruppi di parlanti (una

la lingua comune arricchita delle parole necessarie a descrivere dame, cavalieri erranti, guerre

nel propagare una lingua. -rendere a tutti e a ciascuno ciò che è dovuto

lingua. -rendere a tutti e a ciascuno ciò che è dovuto, in

-la dea propizia / che insegna al mondo a propagar giustizia. -estendere da uno o

propagato il male in tutti gli uomini a loro condennazione, così per la giustificazione

dopo molti reflussi de'secoli di ferro a quelli d'oro, ad alcuni, benefichi

-anche: portare inopportunamente e intempestivamente a conoscenza di troppe o mal scelte persone;

giudizi. betteioni, iv-206: cominciò a propagare nella chiesuola de'suoi

di un rumore, di un suono a causa della conformazione (un luogo, un

qualunque mozion ch'ell'abbia impressa / a le contigue, attorno a sé,

impressa / a le contigue, attorno a sé, trasmette; / e propagando e

contrasto. / l'una premuta propagando a l'altra / va il peso e l'

il peso e l'urto istesso / a scaricarsi va nei forti fianchi. cesarotti

della combustione, io stavo ancora attento a come la valle propagava il rumore.

/ propagando una spiga di ribrezzo / fulminea a schiene e a vetri.

di ribrezzo / fulminea a schiene e a vetri. 9. espandere,

imperio. dovila, io: successe a costui meroveo,... il quale

813: ben gli parve conveniente [a óiove] di propagare i termini del creato

carroccio] de'carri che se- guiano a tergo / legioni mosse a propagar l'imperio

se- guiano a tergo / legioni mosse a propagar l'imperio, / non sei

ove dormian le donne / dei goti scesi a metter fuoco a roma.

/ dei goti scesi a metter fuoco a roma. 10. trasmettere al

. 10. trasmettere al tempo a venire. lorenzo de'medici, 8-42

non si propaga generazione umana ma va a finirsi... ed a restrignersi

ma va a finirsi... ed a restrignersi. g. gozzi, i-10-119

i-10-119: essendo la specie umana soggetta a mancare, ha bisogno di nutrimento; soggetta

annunzio, i-292: doni / recate a la novizia madre larghi. ch'io veda

le rondini uccelli migratori, che vengono a passare la stagione calda ed a propagarsi in

vengono a passare la stagione calda ed a propagarsi in europa. -derivare

-individuarsi rispetto al ceppo originario; estendersi a nuovi gruppi di parlanti (una lingua)

.. rassomiglia questa diramazione di favelle a ciò che in europa avvenne dopo il mille

belle lingue madri, nel propagarsi da popolo a popolo, hanno perduto gran numero delle

vol. XIV Pag.625 - Da PROPAGATO a PROPAGATO (40 risultati)

trapassò poi ne'latini e giunse finalmente a tutte le nazioni, e con infelice

che s'abbia doppo la sua morte a propagare e conservarsi ne'posteri. vico

della città,... giungere a tal eccesso di malvagità che l'offesa dei

per effetto dell'uomo che li trasporta a caso o a bella posta, a fine

uomo che li trasporta a caso o a bella posta, a fine di trame

trasporta a caso o a bella posta, a fine di trame vantaggio o diletto.

effetto dell'uomo, che li trasporta a caso o a bella posta, a fine

, che li trasporta a caso o a bella posta, a fine di trame vantaggio

trasporta a caso o a bella posta, a fine di trame vantaggio o diletto

odore). palazzeschi, 1-79: a poco a poco l'odore del fumo propagandosi

. palazzeschi, 1-79: a poco a poco l'odore del fumo propagandosi saliva

nel san giuseppe, per poi finire a mezzo nell'ambio quatto dell'asinelio che

16. diffondersi attraverso il mezzo atto a consentire la diffusione (una forma di

energia); comunicarsi da un corpo a un altro contiguo o espandersi nel mezzo

il suono, comunichi un tal tremore a quegli ossicelli e per essi lo renda

non dopo che l'impulso s'è propagato a tutte le sue parti. aleardi,

chiusa, si propagava sul lucido pavimento a mosaico. sbarbaro, 1-33: per

ungaretti, iv-55: persistente / e come a stento erotto dalla pietra / un gemito

, i-483: vedevansi gli accessi succedersi a tempi quasi fissi, lasciando intervalli marcati

malattia); estendersi da una parte malata a quelle sane vicine (una manifestazione patologica

col prurito ed impustolendo coll'abitudine. a. cocchi, 4-2-115: la gonorrea è

? 18. comunicarsi da un soggetto a un altro (uno stato d'animo

., 13 (228): tutt'a un tratto, un movimento straordinario,

tratto, un movimento straordinario, cominciato a una estremità, si propaga per la

, 1-1-333: si propagò il movimento a gaeta e molte altre terre, che strepitarono

si sa un'inquietudine come fa presto a propagarsi e come una cosa, passando di

bocca in bocca, si alteri fino a diventare un'altra. einaudi, 205:

confi- scatrice, della propria rovina probabile a prò dei nuovi venuti, del malcontento

vasto pubblico. muratori, 7-v-178: a poco a poco sotto il suddetto re

. muratori, 7-v-178: a poco a poco sotto il suddetto re pippino e

la francia, procurando quei re che a niuna cattedrale mancasse il collegio di essi

o laico sia egli) interamente assimila a dio. se si esamina in qual

accolse i primi semi, né come cominciarono a germogliare ed a propagarsi. cattaneo,

, né come cominciarono a germogliare ed a propagarsi. cattaneo, v-1-465: già dai

, le scoperte possono propagarsi da tribù a tribù, almeno a brevi distanze.

propagarsi da tribù a tribù, almeno a brevi distanze. fanfani, lvii-10: le

montaigu, che in italia stentava ancora a propagarsi e in lombardia segnatamente non se

aforismi che ogni tanto tornano in bocca a questo o quello. si imparano in treno

così si propagano e perpetuano. -estendersi a un numero via via maggiore di soggetti

, / consacrò, contro iltempo, a la memoria / del suo gran nome,

vol. XIV Pag.626 - Da PROPAGATORE a PROPAGAZIONE (28 risultati)

che gli dei pareggi, / figlio, a cui stan l'alte vicende a lato

, a cui stan l'alte vicende a lato. 4. noto,

fenomeni che abbiamo esposto hanno dato luogo a stabilire varie ipotesi, delle quali la

è l'ora in cui il mestro cominciava a comporre. -divulgato, propagandato.

5. sm. persona che ha aderito a un'opera di propaganda. mazzini

, 16-100: riuscì per qualche tempo a gabbare la buona fede dei santi colleghi,

semina, passando come una meteora, a capriccio. papini, 27-643: 1

un'altra chiesa universale. -con riferimento a soggetti inanimati. grillo, 939:

di propaganda politica; che procura adepti a un partito, a un movimento.

che procura adepti a un partito, a un movimento. papi, 1-3-88:

propagatori della rivoluzione, e mandolli prigioni a venezia. cattaneo, hi-2-159: il poeta

ciro di pers, 3-143: duro a veder sì nobil sangue e chiaro /

queste e simili persuasioni... gioveranno a indurre la gioventù a non spregiare onesta

.. gioveranno a indurre la gioventù a non spregiare onesta compagna e a desiderare

la gioventù a non spregiare onesta compagna e a desiderare propagazione, accrescimento e felicita della

del mondo, dal primo dio fin a l'ultima cosa del mondo. agostini,

agostini, 30: or va'tu mo a desiderare la propagazione umana, la rinnovazione

delle nazioni e dell'origine delle lingue. a. cocchi, 6-25: gli stolti

della popolazione, e rivolsero le loro cure a riparare l'enorme vuoto, animando la

propagazione, accordando favori ai matrimoni ed a quelli che avessero procreati de'figliuoli.

entrambi [i sessi] egualmente necessari a compiere l'ufficio della propagazione della vita

. -di specie vegetali. a. cocchi, 5-1-182: s'accorsero i

sì che per la propagazione si fa proprio a ciascuna persona quel peccato che in lui

persona quel peccato che in lui fu commune a tutta la natura. panigarola, 132

basta un maschio e molte femmine. a. cocchi, 5-1-194: delle altre.

-colonizzazione di un nuovo ambiente a opera di una specie animale o vegetale

propagazione delli animali deh'inaia e ridurli a quelli di europa col mettere solo le

landino [plinio], 407: a temi città in umbria segano il fieno

vol. XIV Pag.627 - Da PROPAGGINAMENTO a PROPAGGINARE (32 risultati)

massime dimostrando li princìpi dello stato e a poco a poco la sua propagazione.

dimostrando li princìpi dello stato e a poco a poco la sua propagazione. a.

poco a poco la sua propagazione. a. serra, 1-i-50: nel governo di

essendosi atteso dal principio della sua propagazione a governar bene, avendo per oggetto il

loro vastissime pretensioni. -con riferimento a una colonia rispetto alla madrepatria.

spediente, per poter esser più pronto a reprimere le ribellioni de'sudditi, il trasportare

gran propagazione per tutte le parti orientali. a. cattaneo, ii-300: i diavoloni

italia; ma stretti ne'mezzipecuniari e costretti a ricorrere ai soli mezzi 'sociali '

, roma e simili. da dieci anni a questa parte sono cronici e periodici;

sono cronici e periodici; ogni anno, a una data stagione, con una data

e nella buona vita delli cristiani. a. cattaneo, iii-121: un'altra

toccavan questa corda, che ogni uffiziale a rata del suo posto aiutasse il saverio

del genitore, di quei frammenti atti a svilupparsi in nuovi individui. 8.

comporta trasporto di energia da un punto a un altro di un mezzo fisico (

: non deve esser uscito di mente a miei uditori resperimento esposto nell'anno scorso

l'ingegnosissima e vera risposta di empedocle a una difficoltà che se gli opponeva contro

forma di supplizio, consistente nel sotterrare a testa in giù il condannato. imbriani

testi pratesi, 292: item a due uomini per porgiere li tevoli in

diedi] soldi v denari iii. a. pucci, ii-292: gigli e rose

se la vuoi cespuglio, lascia far a lei;... se la desideri

girolamo da firenzuola, 12: tu hai a pigliare il tralcio della vite che tu

una auzzatura, come fanno i villani a quelle canne che adoperano l'anno per

che adoperano l'anno per la sementa a nettare le marre. bacchetti, 2-xxiv-796:

vuoti o radure e per mantenere più a lungo in vita e in istato di

da dio. 2. piantare a testa in giù in una buca riempita

suoi figliuoli fece impiccare colle dette insegne a ritroso, e altri di loro fece propagginare

f f 441: martedì, a dì io di luglio, furono levate le

notaio e un monaco, e furono menati a firenze,... e confessarono

come cattivi fuggiti. male fé almonte a fare loro tanto onore. io dico

, or fanno due anni, viaggiando a napoli, capitatigli fra mano, furon,

del propagginare. -con allusione a pratiche sodomitiche. burchiello, 15:

. lubrano, 1-208: diciam che a propaginare il labaro de'trionfi divini

vol. XIV Pag.628 - Da PROPAGGINATO a PROPAGGINE (35 risultati)

sbandito su l'uscio del paradiso terrestre a struggersi alla vista del frutto vietato,

del frutto vietato, peritandosi di andare a pigliarlo per propaginarlo nel proprio orto.

per l'umbria e la marca giungono a stabilirsi nella così detta scuola riminese,

nella così detta scuola riminese, facile a propagginare nella valle del po. -estendersi

alla figura ch'ei fa, né a quella de'suoi maggiori, donde e'si

giove. 3. confitto nella terra a capo in giù; sottoposto al supplizio

e una zappa, e poi disse a questo ambruogio che cavasse lì dov'era

tra lui e la donna. costui cominciò a cavare e fece egli stesso una gran

avversari? non potete se non rendervi a discrezione. non v'è per voi

caratteristica della vite (ma pressoché abbandonata a favore dell'innesto su vite americana)

partic. gelsomino e rosa. -propagginazione a capogatto: capogatto (v. capogatto2)

ovvero con piegatura e attuffatura del sermento che a modo d'arco sopra terra si lasci

che la parentela per ordini delle propaginazioni a poco a poco si veniva dividendo troppo

parentela per ordini delle propaginazioni a poco a poco si veniva dividendo troppo scostandosi,

veniva dividendo troppo scostandosi, non venisse a non esser più poi parentela, non

poi parentela, non essendo ancor troppo a lungo scostatasi, di nuovo co 'l

nuovi [sindacati] si estesero gradualmente a tutto il territorio nazionale, non per creazione

antica forma di supplizio consistente nel sotterrare a testa in giù il condannato. 7

parte centrale perché radichi e dia luogo a una nuova pianta. libro del

di giuseppe ebreo, 22: a me pareva in sogno che innanzi a me

: a me pareva in sogno che innanzi a me si russe una vite nella quale

propaggini, e parevami ch'elleno cominciassero a mettere e poi fiorivano; e dipo''l

rosai antichi si sarchiano e lavorasi loro a piede: e quegli che sono radi si

. egli piglia le marze di un nesto a susino fatto di due anni, vegeto

bosco, che non era mestier suo, a veder quelle povere viti inselvatichite che si

terra convenientemente smossa onde vi getti radice a guisa di 'margotto 'e si formi

modo ordinario col quale si supplisce nelle vigne a qualche pianta che perisca o che debbasi

propagginare. i moai son quattro: a propaggine, a capogatto, a marza

i moai son quattro: a propaggine, a capogatto, a marza, a occhio

: a propaggine, a capogatto, a marza, a occhio. giuliani, ii-207

, a capogatto, a marza, a occhio. giuliani, ii-207: la vite

o quattr'anni rende frutto. meglio che a maiuoli, si pianta a propaggine.

meglio che a maiuoli, si pianta a propaggine. -la pianta ottenuta per mezzo

che v'ha, me le facessi porre a grignano, con parecchie di quegli magliuoli

figliuolo e delle tante mogli col seccar a buon'ora le sue propaggini. guarini,

vol. XIV Pag.629 - Da PROPAGO a PROPALARE (22 risultati)

gran potenza... la cina avrebbe a star continuo in timore e in guardia

secondigeniti degl'imperadori,... cresciuti a una intolerabile numerosità, se vero è

quel che qui ne scrivono contarsene intorno a sessantamila, tutte propaggini di generazione fina

che l'igmoro pensò essere pituita resiccata. a. cocchi, 8-271: questa vena

producimento dello spirito seminale la propagine. a. cocchi, 8-341: può anco

si elevano fino al centro della toscana a dividerla in zone; e ogni trasversale,

, 2-16: dorigo si affannava dunque a contemplare il paesaggio... o

contemplare il paesaggio... o a percorrere a piedi ogni propaggine dei colti.

paesaggio... o a percorrere a piedi ogni propaggine dei colti.

panorama. cassola, 3-103: simili a radici sporgenti fuori del terreno, le propaggini

scendevano verso la piana coltivata, in mezzo a cui s'intravedeva il letto sassoso del

una vita di patimenti, di torture a beneficio di pochi privilegiati. 6

socialisti positivi scorsero pronti e lieti il mezzo a persuadere il mondo che nella teoria loro

firenze figliola di roma: e così a lei e alle sue propaggini la funzione di

come questo del m. r. a., che potrà avere seguito e propaggini

44: scoprire, scemere e definire, a larghi ma sicuri tratti, gli idiomi

quindi i popoli, che ben soggiacquero a quella potente parola, ma sempre reagendo

le sue varie propaggini non fossero destinate a dare all'arte contemporanea il verbo di

della propria patria, / ma non servendo a dio con vera latria / palma sommerge

, 1-2-188: -ma di quell'altra cosa a che ne siate? / -a nulla

-ginis, deriv. da propàges, che a sua volta è comp. da prò

, invitta e franca, / destinata a gran fatti, nome e pruove, /