Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XIV Pag.48 - Da PRECIPITARE a PRECIPITARE (40 risultati)

si vede precipitar questo gran fiume tutt'a un colpo per sei stature d'uomo o

d'uomo o più, non però a peipendicolo, ma a scalpa. gemelli careri

più, non però a peipendicolo, ma a scalpa. gemelli careri, 2-ii-126:

ma le cascate impetuose che si precipitano a traverso le rupi e mugghiano nelle sotterranee

vocaboli 'borro 'e 'borrone 'a dinotare un luogo scosceso, e anche

parevami vedere quelle nevi disciogliersi e precipitare a torrenti che innondavano il piano, trascinandosi

per i tonanti varchi precipita / la dora a valle cercando italia. pascoli, 292

/ figli rubesti, che precipitate / a pazza corsa senza posar mai.

il padiglione à le pareti interne dipinte a paesaggi tropicali. i caloriferi sono accesi perche

muro vi sono due sentieri che precipitano a scapicollo verso la strada bassa.

sul mare. piovene, 119: a destra e a sinistra il monte precipitava.

piovene, 119: a destra e a sinistra il monte precipitava. 14.

dicesse; e da le aurate volte / a lei l'impietosita eco rispose: /

con cenni il fanciul fece restare / a la porta di casa, ov'ella

condurlo in quella stanza, ove, a pena entrato, ritornò alla sua stolidezza:

impetrito di nuovo, non parlava per esser a faccia di laurinda, la quale,

, vedutasi così attentamente guardata, precipitò a nascondersi, parendoli strano il proceder di

, lx-2-83: non ristette più in dubbio a queste voci gemando, ma, furioso

, ed allora precipiterò come il solito a milano. -arrivare di corsa.

. arbasino, 12-35: d gruppetto a cavallo sta risalendo pacatamente un'altura,

la pioggia improvvisa la città corre tutta a sghimbescio, i carri precipitano, i ragazzi

. martini, 4-2: i cavalli lasciati a se stessi, vellicati sulla groppa dalle

, dio sa dove si sarebbero spinti a precipitare, se per fortuna del vecchio

nostro racconto. -affrettarsi, arrivare a una decisione o a una conclusione in

-affrettarsi, arrivare a una decisione o a una conclusione in modo eccessivamente rapido,

lo portava. boccalini, ii-188: a queste cose replicò apollo che colui nelle sue

che è la ragione, trascorre giù a rompicollo fino all'estremo parimente di sé

, che sono tutte le avvertenze dovute a far bene l'opera. longo,

inclinare irresistibilmente. rosmini, xxv-431: a questa cagione poi s'aggiunga l'altra

il dolce del- lesensazioni grate sperimentate e a ritroso delle ingrate, che non poco

barilli, 5-11: la nostra elica precipita a vuoto negli ampi avallamenti delle onde e

baleni, / e da mane precipitano a sera. carducci, iii-4-94: precipita l'

simile alle altre, ma, continuando a progredire a passi meno lenti e tuttavia

altre, ma, continuando a progredire a passi meno lenti e tuttavia silenziosi,

tuttavia silenziosi, si consolidò invisibile sino a parere innesto lievissimo sul tronco della costituzione

, diventata la comoda testa di turco a portata di tutti gli imbecilli, se gli

. 18. ridursi o venirsi a trovare o incappare repentinamente in una condizione

n. franco, 3-49: sta sempre a rischio di precipitare ne l'infamia la

è andato da se stesso struggendo. a. f. doni, 4-9: il

-avviarsi, indirizzarsi, volgere rapidamente a una condizione negativa o degradata.

vol. XIV Pag.49 - Da PRECIPITARE a PRECIPITARE (51 risultati)

, 6-48: non è lecito, a quelli che hanno fatto qualche gran voto

ancor non è conveniente da minor bene a maggiore alle volte andare, acciocché non

decadenza. botta, 5-304: precipitavano a gran rovina le cose del regno. leopardi

sua fine. -volgere in breve a una conclusione drammatica (una vicenda)

la fine. -cadere in preda a un grave turbamento interiore; abbandonarsi a

a un grave turbamento interiore; abbandonarsi a una passione o a un impulso incontrollato

interiore; abbandonarsi a una passione o a un impulso incontrollato. montano,

sarei senza dubbio precipitato. -soccombere a una malattia o alla morte. benci

fa- cultà di conseguire la immortalità? a. cocchi, 4-2-199: la toscana

rimedio di poterla ritenere. -venirsi a trovare tutt'a un tratto nel buio.

ritenere. -venirsi a trovare tutt'a un tratto nel buio. palazzeschi,

19. spingersi avventatamente o sconsideratamente a gesti estremi, ad atti inconsulti.

e ambiziosissimo, che lo fé precepitare a deliberazioni essorbitanti e a parole anche poco

lo fé precepitare a deliberazioni essorbitanti e a parole anche poco moderate. tasso,

, precipitando per lo più senza ritegno a svelare con la lingua gli affetti interni delle

quanti lmfermità del senno di chi è posto a governar altri. paolo contarmi, lii-14-214

de'pastrovichi, che al mio arrivo a quella porta era in tanto pericolo di

sapeva tutti i vostri rigiri e raggirava a suo senno, col mezo della moglie

o indirettamente erano autori della sua rovina a lui non sottentri. foscolo, viii-256

o con l'armi un unico tentativo a indugiar la rovina. -traviarsi

male / tu [bisogno] lo strascini a forza: / ei, di se

precipitata, e la sorte l'aveva a poco a poco sospinta sempre piu in basso

e la sorte l'aveva a poco a poco sospinta sempre piu in basso,

come l'uomo, che va caminando a guisa di peregrino per questo mondo,

osservarono in molti luoghi tramischiateci materie gallette a guisa di croco di marte che altro non

sufficiente la presenza di un dato reagente a far... precipitare la soluzione.

la soluzione. -figur. andare a finire, a trovarsi. lanaolfi,

-figur. andare a finire, a trovarsi. lanaolfi, 8-96: per

8-96: per farla breve, in capo a una o due settimane parecchi milioni si

, 7-76: da ogni parte si tende a risolvere tali contraddizioni e problemi con l'

con funzione formale 'cercando di portarli a precipitare in forma nuova.

ancora con la sola spada alla mano a precipizio per la medesima strada, e dietro

precipizio per la medesima strada, e dietro a me precipitossi antonio a rischio di sdrucciolar

, e dietro a me precipitossi antonio a rischio di sdrucciolar giù dal tetto nella

egli entra, e dietro lui ciascuno a gara / s'affolla, si precipita.

po, che spediva una grossa banda a fombio, terra posta rimpetto a piacenza

grossa banda a fombio, terra posta rimpetto a piacenza sulla sinistra del fiume, per

, per impedire, se ancora fosse a tempo, il passo ai repubblicani. mazzini

1-63: ella, facendo un mezzo giro a sinistra, si precipitò verso il cancello

, 3-154: 1 miei compagni si precipitarono a rialzarmi. pirandello, 8-662: i

si precipitò fuori; fece in tempo a vedere il geometra che scantonava nel vicolo;

rigogliosi giovani si mettono in furia attorno a un cinghiale, ed ei sen viene dalla

basse nella luce. -con riferimento a un veicolo. marradi, 94:

paniere dei pomodori, lo revesciò e cominciò a calpestarli infuriato. -scendere con

vi deprime. -figur. affrettarsi a dire qualcosa. bernari, 3-62:

. bernari, 3-62: mi precipitai a dire « è stata nel nord, in

altri prìncipi. boterò, 9-77: a quei che stanno comodamente non può dar

. 25. locuz. -precipitare a morte, precipitarsi nella morte: uccidersi

cadavere dell'amato piramo, e forsennata precipita a morte. pananti, ii-190: non

lo spirto ha insano / chi precipita a morte / prima del tempo e volontario.

pensiero). albertazzi, 860: a ugo, rinfrancato, precipitò in mente

vol. XIV Pag.50 - Da PRECIPITATAMENTE a PRECIPITAZIONE (28 risultati)

tempo e la occasione. nuovi documenti intorno a fra girolamo savonarola, 47: allegò

agli onori divini, precipitato dall'alto a mezzo il suo volo a una sola

precipitato dall'alto a mezzo il suo volo a una sola voce di pietro, potè

: vi sono amico e lo sono egualmente a quell'altra, ma siate sicuro perdio

giordani, ii-1-15: io penso a ricuperar la mia salute precipitata.

sorte. 3. sottratto repentinamente a una condizione positiva. oliva,

i-i2q: il povero lelian si trovò a un tratto precipitato dal suo del piedistallo

un litigio familiare. -ridotto tutt'a un tratto a una condizione di miseria

. -ridotto tutt'a un tratto a una condizione di miseria; gettato nel

lacunoso. nievo, 640: toccava a me farle veduto che certe schifil- tosità

contra boccie pochi dì sono ho tirato a fine a nchiesta del nostro ministro. dalla

pochi dì sono ho tirato a fine a nchiesta del nostro ministro. dalla croce

si ricondensa nel fondo della boccia, a contrario del cinabrio e dell'argento sublimato

del vaso. lalli, 2-3-10: a le fistole poi, s'ei vuol guarire

sflemmato e lo metterai sopra detta acqua a goccia a goccia, che bollirà con

e lo metterai sopra detta acqua a goccia a goccia, che bollirà con furore ed

. sostanza in soluzione che in seguito a precipitazione si separa dal solvente e si

di michelangiolismo che induce l'autore ad attribuire a michelangelo non solo il monumento a cecco

attribuire a michelangelo non solo il monumento a cecco bracci all'a- racoeli, ma

cecco bracci all'a- racoeli, ma a suoi disegni la cappella sforza in s.

de'padroni, credendosi di mostrarsi atti a servirgli e compiacergli con ogni modo di sottigliezza

consistente per lo più in un reattore a caldaia. -precipitatóre elettrostatico: elettrofìltro.

, sollecitudine per lo più eccessiva rispetto a ciò che è normale, opportuno o

induce ad atti sconsiderati, avventati o a giudizi erronei o a decisioni premature.

sconsiderati, avventati o a giudizi erronei o a decisioni premature. giovanni dalle

123: in questo punto arrivo qui stanco a morte per la precipitazione con cui ho

sua signoria illustrissima, subito, subito, a braccia aperte, caro amico, amico

presto di qua, presto di là: a casa mia si chiama precipitazione. leopardi

vol. XIV Pag.552 - Da PROGNATO a PROGRAMMA (14 risultati)

bel tempo messaggera / le dolci case a far tra noi ritorni. g. gozzi

isbemare, o per tattiche progne, sopr'a tetti di lor ville o castella e

(v. prono) o da attribuire a un relitto di sostrato (cfr.

distingue in prognosi immediata o lontana, a seconda che si riferisca all'evoluzione vicina

g. bassani, 3-31: aveva esaminato a lungo il corpo inerte del bambino,

al cancello, col suo baule appeso a una mano, e nell'altra, ingenuamente

? » un applauso che uno fa a se stesso, vantandosi di prognosticante.

o uno spettacolo che si è prossimi a mettere in scena. -anche: annuncio

1-i-31: tali operette brevi e sugose equivalgono a un sommario o programma che vogliam dire

il programma del giornale e l'ho dato a comporre. non ho però alcuna speranza

-scritto che propone, illustra o fa pubblicità a un prodotto (e il foglio o

: il pomba vecchio, che viene a dire il cavaliere giuseppe, mi scrisse

. comisso, v-274: appena arrivato a napoli telefonai al mio amico maurizio e

brano o l'aggiunta di uno nuovo a quelli previsti. - al figur.

vol. XIV Pag.553 - Da PROGRAMMA a PROGRAMMA (27 risultati)

ignorante di politica, intenda, l'adesione a tutto quel che di romanzesco di poliziesco

aveva saputo crearsi una filosofia pratica ed a quella uniformare la realtà...:

realtà...: era riuscita a rimanere quasi sempre fedele al suo programma.

economico nazionale), sia con riferimento a singoli settori (sanitario, edilizio-urbani-

e, una volta approvata, nei paesi a regime collettivistico è rigidamente vincolante per

tutti gli operatori interessati, mentre nei paesi a economia di mercato o mista e a

a economia di mercato o mista e a regime politico democratico-liberale è vincolante, almeno

l'ente interessato e per quelli minori a esso sottoposti e serve a orientare, in

quelli minori a esso sottoposti e serve a orientare, in modo più o meno

ubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a ni sociali. legge 27 luglio

la legge urbanistica del 1942, sono tenuti a dotarsi i comuni che non abbiano ancora

. nelle quali debbono realizzarsi, anche a mezzo di comparti, le previsioni di detti

ad un periodo di tempo non inferiore a tre e non superiore a cinque anni

tempo non inferiore a tre e non superiore a cinque anni. -dir. comm

. -dir. comm. documento destinato a essere divulgato fra il pubblico ai fini

di scuole, stabilito per lo più a livello ministeriale e nelle sue linee generali

esame. fanzini, i-720: vado a torino per prendere i programmi dell'università

in questa gran cartella legata in marocchino a fregi d'oro ci sono i fogli

seguente itinerario, abbastanza variato: da napoli a castellamare in istrada ferrata; da castellamare

castellamare in istrada ferrata; da castellamare a sorrento in carrozza e da sorrento a

a sorrento in carrozza e da sorrento a capri sul piroscafo. borgese, 1-137

programma alcune spesucce, ma non si decideva a farle. p. levi, 3-99

acqua; poi dovevo convincermi che stavo a galla. -con riferimento a meccanismi

stavo a galla. -con riferimento a meccanismi psicologici. b. croce,

, i-14: non ho bisogno d'insegnare a voi come tali nomi siano già un

13-98: sempre con la sua tabaccheria a portata di mano, certe stabaccate di

di istruzioni trasmesse in un dato codice a un elaboratore elettronico per pesecuzione

vol. XIV Pag.554 - Da PROGRAMMABILE a PROGRAMMATORE (35 risultati)

: 'programma le istruzioni che servono a comandare un dato lavoro o lo svolgimento d'

). 10. mus. musica a programma: musica strumentale di tipo descrittivo

di stati d'animo (e si oppone a musica pura). savinio,

, la parte programmatrice di questa musica a programma riuscirebbe oscura, e facilmente questa

alpina o marittima? -musicista a programma: compositore attivo in tale genere

berlioz è stato il più gran musicista 'a programma 'che mai sia esistito.

eccitanti i pochi giovani che ancor restano a passare il po e prender l'armi

. che può o che è soggetto a essere programmato. soldati, 6-146:

vino assomiglia, in ogni caso, più a questa che a quella. volponi,

in ogni caso, più a questa che a quella. volponi, 2-377: come

guerra..., la borghesia era a terra e poi è resuscitata. »

dissi, perché noi operai tecnici, a furia di produrre, abbiamo trasfuso nuovo

: l'atteggiamento neopositivista-strutturalistico tende programmaticamente a prescindere dai valori, a sospendere il reale

tende programmaticamente a prescindere dai valori, a sospendere il reale in un limbo disincagliato

condizione di un'attività che si ispira a un pror anima o a un progetto

si ispira a un pror anima o a un progetto ben definito, di ciò che

priva assolutamente di fastidiosa programma- ticità. a. asorrosa [« l'espresso »,

. -ci). che si riferisce a un programma politico; che lo propone o

di un partito). -anche: relativo a un programma economico- amministrativo.

, iv-545: 4 programmatico ': attinente a programma; aggettivo di gran consumo in

economico, in particolare, può avviarsi a un'organizzazione unitaria e rendere possibile quell'

tradizionale. 2. con riferimento a posizioni ideologiche o intellettuali, a ricerche

riferimento a posizioni ideologiche o intellettuali, a ricerche o a soluzioni artistiche: assunto

ideologiche o intellettuali, a ricerche o a soluzioni artistiche: assunto o professato con

inclusa quella di leonardo medesimo, se a trenta anni egli non fosse stato spedito

trenta anni egli non fosse stato spedito a milano. e se... a

a milano. e se... a casa sua egli si fosse costituito un

del primo rinascimento, avesse liberamente ripreso a scandagliare la realtà visibile e quella invisibile

di teorico. montale, 4-15: a tutti sono in mente le carte problematiche e

-che obbedisce rigorosamente (e rigidamente) a un programma di poetica. vittorini,

il solito programmatico amore filiale. -incline a una condotta meditata e premeditata (una

di un programma, progettato in base a un programma, regolato da un programma

o gruppi professionali, numero chiuso. a. colombo [« corriere della sera »

'!),... a quali rischi andremmo incontro? -pedag.

(anche letterarie o musicali) ottenute a livello sperimentale per mezzo di apparecchiature

vol. XIV Pag.555 - Da PROGRAMMATORIO a PROGREDIRE (12 risultati)

un programma di politica economica e sociale a opera dello stato o di altro ente pubblico

era ancora all'ingresso. si era fermata a guardare i cartelloni dei film di prossima

precisa degli effetti indotti dai fattori sottoposti a indagine rispetto a quelli indotti da fattori

indotti dai fattori sottoposti a indagine rispetto a quelli indotti da fattori accidentali ed estranei

della cultura, ma di scarsa o nulla a quella dell'arte propriamente detta. gentile

gli uomini che non aspirano se non a star bene o meglio, vi sono quelli

sono quelli che non anelano se non a far bene, a fare, ogni giorno

anelano se non a far bene, a fare, ogni giorno, ogni secolo,

, quasi una frusta di càrpino, a un turgore sempre più evidente di forme,

esso adempie ed assolve. -informato a idee di progresso e di sviluppo.

, il progredimento delle quali potevano servire a sovvertimento de'maneggi della pace universale che

dell'altra; ma mi pare che progredisca a riacquistarla. codemo, 312: le

vol. XIV Pag.556 - Da PROGREDITO a PROGRESSIONE (34 risultati)

o il progredire d'un bocciolo fino a maturarsi in frutto sono grandi fatti di

: è il partito politico che tenae a conservare le vecchie istituzioni o a camminare

che tenae a conservare le vecchie istituzioni o a camminare con lente riforme. è opposto

', che vogliono 'si progredisca 'a profonde e 'radicali 'riforme.

persona) - redi, 16-ex-207: a fine di tenere ben aperti gli esterni

... si può tentare di cominciare a dilatar col ferro gentilmente il più facile

e norma e può insegnare la strada a progredire nell'opere o allo astenersene.

vediamo roma, come il gladiatore ferito a morte, stramazzare, rilevarsi sul gomito

gamberi. carducci, ii-6-322: io lascio a un imbecille qualunque, a un giuseppe

io lascio a un imbecille qualunque, a un giuseppe buccinati per esempio, di progredire

un continuo ampliamento o miglioramento; tendere a una maggiore efficacia o funzionalità; perfezionarsi

durevole della prima: e questo è contro a giordano bruno e a taluni francesi moderni

questo è contro a giordano bruno e a taluni francesi moderni che il seguitano a cui

e a taluni francesi moderni che il seguitano a cui 'mutare 'vale 'progredire

esprimersi in una sostanza piu sensibile e a un tempo più resistente, gli artisti

della tecnica fosse benefico. -tendere a forme gradualmente superiori di civiltà; raggiungere

il mondo non sarebbe progredito, se a mano a mano gli scolari non fossero stata

non sarebbe progredito, se a mano a mano gli scolari non fossero stata migliori dei

pascarella, 2-419: come si può pensare a far progredire la colonia senza che vada

assassini, in un sentiero angusto sono a giogare una truppa di fanciulli, cosicché

(293): provava un certo ribrezzo a inoltrarsi; ma lo vinse, e

(203): provava un certo ribrezzo a progredire]. balbo, i-22:

assumeva l'aspetto d'un fatto attinente a un ordine di cose superiore, provvidenziale.

6. con riferimento al tempo o a periodi di tempo: trascorrere; succedersi

anno... senza discontanuare dunque proseguiva a riverseggiare e limare quelle che erano rimaste

un disegno della provvidenza estirpazione degli indiani a mezzo del rum per far posto a

a mezzo del rum per far posto a una società progredita. -culturalmente o

bacchelli, 1-iii-s39: la gente progredita batte a macchina il frumento da anni. landolfi

che d'instrumento abbia alcun bisogno. a. corti, xcii-ii-76: se mutasi il

della febbre acuta... sono a principio l'aumentazione della durezza de'solidi.

esentare 1 baroni dal servizio militare ed a dilatare la successione feudale. oggi un buon

arte della parola, si condannano semplicemente a questo: a non circolare, a

, si condannano semplicemente a questo: a non circolare, a non esistere per

semplicemente a questo: a non circolare, a non esistere per nessuno.

vol. XIV Pag.557 - Da PROGRESSISMO a PROGRESSISTA (25 risultati)

1-72: c'era un albero di nespolo a pochi passi dal muro, che offriva

delle varie qualifiche (da uditore giudiziario a magistrato di cassazione idoneo alle funzioni direttive

una qualifica (di grado inferiore) a un'altra (di grado superiore).

in modo logicamente necessario o in base a ciò che di fatto comunemente accade)

si tratta di una costruzione dottrinale volta a evitare la configurazione, ritenuta non equa

leggiero ariosto sia de'pochi che mostrino a quando a quando d'aver tornato ad

ariosto sia de'pochi che mostrino a quando a quando d'aver tornato ad indovinare il

iii-27-283: la società europea andava tutta a democrazia... manifestazione e strumento

con numeri progressivi, ricominciando la progressione a ciascuna pagina. e. cecchi, 7-71

esatta e progressiva di una medesima formula a un dato intervallo, fisso o variabile

sia da parte di chi si ispira a concezioni conservatrici o di democrazia liberale classica

anche da parte di chi si ispira a una più netta scelta politico-ideologica di sinistra

e che perciò si chiamarono minuzie, a cui erano attaccatissimi al sommo grado i

loro progressismo e la loro tolleranza. a. tabucchi, 6-86: padri ricchi,

e il termine, che si contrappone a quello di conservatore, nel secolo xix

che, senza fare una precisa scelta a favore del socialismo marxista, sono però

del socialismo marxista, sono però favorevoli a integrare le riforme politiche con riforme economico-sociali

riforme politiche con riforme economico-sociali e, a tale fine, a instaurare alleanze con

riforme economico-sociali e, a tale fine, a instaurare alleanze con le forze politiche della

conservatoli': è il partito che tende a conservare le vecchie istituzioni o a camminare

tende a conservare le vecchie istituzioni o a camminare con lente riforme. è opposto ai

', che vogliono 'si progredisca 'a rotonde e 'radicali 'riforme.

italia 'progressista ', gioielli serbati a noi. mazzini, 10-368: la demoralizzazione

di tutti i progressisti e de'neo-democratici a base monarchica. faldella, i-4-70: il

. soldati, 2-501: emilio, a giugno, aveva naturalmente votato per la repubblica

vol. XIV Pag.558 - Da PROGRESSISTICAMENTE a PROGRESSIVO (34 risultati)

politico. de sanctis, ii-15-458: a firenze, a milano, a torino,

de sanctis, ii-15-458: a firenze, a milano, a torino, a palermo

ii-15-458: a firenze, a milano, a torino, a palermo hai giornali perfettamente

firenze, a milano, a torino, a palermo hai giornali perfettamente temperati e governativi

libere e più progressiste, moverebbe non poco a consolidare il trono di vostra maestà.

bet e che ora sta per essere oltrepassato a sua volta da altri più intransigenti di

è proprio, che si riferisce a chi è progressista, alle sue

un equivoco lo obbliga [turati] a una finzione, a professioni astratte progressistiche

obbliga [turati] a una finzione, a professioni astratte progressistiche e socialistiche, ma

. b. croce, ii-8-59: a lui [stephan george] si attribuisce.

, una capacità di immediata reazione critica a fronte dell'opera d'arte, anche

fanciulli con le chiose, e che battendo a sbiescio su la pietra pendente acquistasse movimento

svolgimento progressivo; in modo graduale, a poco a poco. bruno, 3-1096

progressivo; in modo graduale, a poco a poco. bruno, 3-1096: ogni

, iv-2-244: il processo, che tende a diffondersi, andrà parzialmente e progressivamente privando

profonda, come se un nuovo destino, a cui non avesse mai pensato, chiamasse

. savinio, 258: aveva cominciato a sentire sotto i piedi una vibrazione che

20 per cento. cassola, 5-13: a colle delfo scese in un grande prato

prato dove alcune figure discorrevano con grazia a distanze progressivamente maggiori. -in misura

6-47: nel primo tratto la strada continuava a costeggiare il canale; sempre piana e

. bacchetti, 2-xix-33: parla a noi [boezio], salvo che ci

progressività, sf. criterio o principio a cui può ispirarsi o informarsi un sistema

ispirarsi o informarsi un sistema tributario e a cui la costituzione prescrive si informi quello

si informi quello italiano: in base a esso le imposte, e in partic.

modo da attuare in una forma ispirata a concezioni di democrazia riformatrice e sociale il

un'erogazione selettiva della spesa pubblica volta a favorire le riforme, il progresso sociale

o di un singolo tributo) informato a tale principio (anche nell'espressione progressività

53: il sistema tributario è informato a criteri di progressività. 2.

deriv. da progressivo. progressivo, a. gg. fis. che si riferisce

, apparente, per lo più riferito a quello dei corpi celesti) di tutti

la virtù nostra motiva e progressiva congiunta a musculi e a nervi. b

nostra motiva e progressiva congiunta a musculi e a nervi. b. segni,

al nuoto. f f a. corti, xcii-ii-84: il nuotatore non

, che può procurarsi colle mani, a rischio di perdere l'equilibrio e di

vol. XIV Pag.559 - Da PROGRESSIVO a PROGRESSIVO (36 risultati)

, che si raggiunge per gradi, a passo a passo, talvolta a poco

che si raggiunge per gradi, a passo a passo, talvolta a poco a poco

, a passo a passo, talvolta a poco a poco o, anche, sistematicamente

passo a passo, talvolta a poco a poco o, anche, sistematicamente.

iii-74: sono [i musulmani] condannati a un'inferiorità progressiva in faccia a popoli

condannati a un'inferiorità progressiva in faccia a popoli che meglio inspirati aprono tutte le

'lettere 'acquistarono alcuna grazia presso a * lettori, si deve ascriverlo alla

di vero la provvidenza conducea quella lotta a dover produrre, come ultimo effetto, uno

. bianciardi, 4-162: bisognava starlo a sentire, anche due ore di seguito

un bambino deficiente, spiegandomi socraticamente, a brevi domande e risposte progressive, il

con numen progressivi, ricominciando la progressione a ciascuna pagina. carducci, ii-12-16: quanto

non metta degli ostacoli alla progressiva grandezza a cui la chiamano i rapporti fisici e

, l'on. bottecchiari, era riuscito a passare senza danno, senza corrompere il

l'autore calcola questo allontanamento di uno a due pollici l'anno nei siti lontani dalle

di parere che il mare pacifico abbandoni a poco a poco le coste occidentali dell'america

che il mare pacifico abbandoni a poco a poco le coste occidentali dell'america ed occupi

tende gradualmente o per lo più costantemente a un determinato livello positivo, a un

costantemente a un determinato livello positivo, a un miglioramento. delfico, ii-285

dio l'uomo continua ad operare, a istruirsi, a innalzarsi spiritualmente e a mettere

continua ad operare, a istruirsi, a innalzarsi spiritualmente e a mettere al mondo

a istruirsi, a innalzarsi spiritualmente e a mettere al mondo figlioli.

ricordanze non erano per se stesse sufficienti a determinare quei punti progressivi, pensò rivolgersi

basato o ispirato o che si riferisce a una concezione progressista della vita politica,

economica e sociale o, anche, a una concezione innovatrice della cultura, dell'

... la più parte naturalmente avversi a un sacrificio dimandato in favore della libertà

progressiva della dottrina cattolica, sola atta a comporre le credenze colle scoperte e a porgere

atta a comporre le credenze colle scoperte e a porgere nella sua ampia capacità un luogo

1. -che è diretto o contribuisce a favorire il progresso politico, economico e

5-290: dal secolo xi, quando cominciarono a disgrossarsi le nazioni moderne...

immaginose. bigiaretti, 8-55: quanto a mio padre, benché intinto di ideali

come uguali e fratelli, come chiamati a condurre ad effetto con savia reciprocanza di

ordo '. -che giunge gradualmente a livelli sempre più alti di perfezione (

america quella scienza sempre progressiva che aspira a nuove scoperte. mazzini, 86-

: quando la storia della scienza sarà fatta a dovere, essa dimostrerà che a ogni

fatta a dovere, essa dimostrerà che a ogni grande religione corrisponde un'epoca di

tante volte che preferisco un errore nuovo a una verità invecchiata. e che il

vol. XIV Pag.560 - Da PROGRESSO a PROGRESSO (35 risultati)

, moderati anche, se si tiene a (mesta parola, ma ostili alle consorterie

, come la democrazia cristiana, tende a polarizzare i conflitti fra i due estremi

sostanze, ai pacifici la tranquillità, a chi ha paura l'ordine, la socialità

da altri trovati e che già entrarono a far parte del patrimonio dell'arte. stampa

.. i minori ingegni avranno dato opera a dicifrare le altre particolari formule nelle istorie

]... l'idolatria si ridusse a poco a poco al senato di roma

. l'idolatria si ridusse a poco a poco al senato di roma, alla statua

pagani '. -incline per natura a progredire, a migliorare. gioberti,

-incline per natura a progredire, a migliorare. gioberti, 4-67: la

velocità di combustione, alquanto lenta rispetto a quella degli esplosivi detonanti, permette di

12. ling. che si riferisce a una forma verbale perifrastica indicante un'azione

7-263: qualche anno fa, sotto stendardi a vampiri e maschere tribali africane e souvenirs

graduale di una realtà da uno stato a un altro, per lo più migliore

prima cosa che mi pare che bisogni a uno che voglia disegnare è d'intendere e

progressi. fontano, 242: mando a la excellenzia vostra la inclusa lettera del conte

... è indotta con l'amante a raccontare il progresso del loro amore.

, nel progresso della zuffa cominciarono grandemente a piegare, la qual cosa tolse molto

, anzi hanno sempre progresso al cammino a che ragionevolmente per sua natura hanno a

cammino a che ragionevolmente per sua natura hanno a andare e finire. musso, 69

dal giuoco delle quistioni mi sono trovato a formare un altro giuoco, fingendo un

, divisando con ogni confidenza e semplicità a lei... tutto quel progresso

ai fisco, per dubbio di non aver a nuocere al reo, ho voluto tacere

persona del signor marchese il quale faceva a tutti le spese necessarie per tutto il progresso

[marx], 255: a un dato punto del progresso economico, questo

allora il timore e la compassione, ch'a poco a poco ancor essi secondo il

e la compassione, ch'a poco a poco ancor essi secondo il progresso dell'avvenimento

avvenimento [della tragedia] avevan cominciato a occupare e pigliar luogo e, come

pigliar luogo e, come si dice, a pigliar le stanze negli animi degli spettatori

da posti e confirmati princìpi e fondamenti a l'edificio e perfezione de cose che per

congetture, senza progresso, emilio cominciò a smarrirsi finché a poco a poco lo vinse

progresso, emilio cominciò a smarrirsi finché a poco a poco lo vinse il sonno

emilio cominciò a smarrirsi finché a poco a poco lo vinse il sonno.

fosse già instrutto nelì'arte e procedesse 'a priori 'nella cognizione, nell'indicazione

targioni tozzetti, 10-52: s'intraprese a curarlo come attaccato di febbre catarrale,

ereditariamente una prerogativa. f. a. grimaldi, xviii-5-531: in altri stati

vol. XIV Pag.561 - Da PROGRESSO a PROGRESSO (30 risultati)

della società e della cultura in base a una linea di sviluppo che porta via via

una linea di sviluppo che porta via via a stadi più elevati, complessi e perfetti

in alcun modo sarebbe manchevole e discorde a se stesso. bruno, 3-1009:

avrà nel moderno; ma che, cominciando a progredir fin da principio, continuò e

argonauti, prìncipi greci che si unirono a giasone per la conquista del vello d'

progresso, che avrebbe tanto da fare a beneficio dei galantuomini, oggidì si intenerisce

, senza ferrovie! gentile, 1-41: a tutta l'antichità non doveva essere possibile

'dipende da una determinata mentalità, a costituire la quale entrarono certi elementi culturali

, per giovare anch'io qualcosa / a le corse a vapore de 'l progresso

giovare anch'io qualcosa / a le corse a vapore de 'l progresso / ond'ei

e strepitosa / invenzion da le castagne a lesso, / exempli gratia, lo ingrassare

lo ingrassare i broccoli, / metto a 'l furor de l * estro mio li

nella filosofia scolastica, il processo logico a cui si ricorre per spiegare un concetto per

, più favorevole o accettabile, rispetto a quella precedente, a cui giunge una persona

accettabile, rispetto a quella precedente, a cui giunge una persona per i propri

.: avanzamento di carriera; promozione a un livello superiore. machiavelli, i-vi-289

i-84: l'antiguardia... accampata a serezanello batteva quella rocca, ma non

udirete? guarini, 1-37: piaccia a dio di prosperare i suoi [di fra

giorno gravi sconcerti, senza poter riescire a stabilire un ordine di cose come lo vorrebbero

gagliardi gli imperiali, sarebbero stati bastanti a far gran progresso in quel regno, trovandolo

. m. contarmi, lxxx-4-871: pareva a vienna che il re dovesse vedere di

quotidiana; moto di innalzamento dell'anima a dio. boterò, 368: chi

sempre pensare di non aver ancora cominciato a caminare. stampa periodica milanese, i-224

sempre fermamente creduto dover essere semenze atte a produrre li progressi tanto bramati dalla nostra

machiavelli, anche la teorica del ladro a faccia aperta fa progressi. -con riferimento

qua io non posso dar altra nuova a vostra eccellenza se non che la peste,

, 3-14 (ii-322): cominciò a crescer la peste e in breve fece

da la parte superiore verso il cielo a l'inferiore verso di noi e il

nella serie degli scandagli... presso a poco lo stesso progresso, nelle distanze

conti tanto pubblici che privati si riducessero a fiorini d'oro effettivi che furono detti

vol. XIV Pag.562 - Da PROGRESSO a PROGRESSO (26 risultati)

[il clima freddo e ventoso] a sospendere il progresso vegetativo de'gelsi,

i-vii-210: io pur reputo che il servire a lei sia lo stesso che il servire

, e trasmette, dal canto suo, a quella che succede questo deposito aumentato dalle

chimici si sono sempre serviti di progressi a priori e della cognizione delle cause specolate con

un progresso per peola. la vita, a peola, va ancora in lettiga.

mescolare al sacro il profano, uscisse a riprendere, per amore vuoi della religione

.. è logico che si sia finito a credere tutta l'umanità in progresso perché

aderenti all'organizzazione degli stati americani, a eccezione di cuba, e il programma,

disus. movimento, avanzamento, spostamento a piedi; tragitto, cammino, percorso (

baiardi, 71: per far cosa grata a tua vaghezza / farò quel che per

di danza. sacchi, 2-14-47: a corti progressi... della danza brevi

ariosto, 32-102: io, ch'a difender questa causa toglio, / dico

natura magnanima che vi move i pensieri a le generosità de le cose alte e

progressi siano onesti. sarpi, vi-2-105: a queste cose non si può

apparente) di un corpo celeste rispetto a un altro. barbaro, 379:

] partirsi dal sole e allontanarsi fino a certi termini dall'una parte e dall'altra

di una cosa lontana, la quale a gran tratto non facilmente si vede cangiata

anni. boterò, 9-105: oltra a ciò bisogna... che trovi altra

religione e pietà di cesare è che a niuna dimostrazione di castigo o di rissen-

degli anni della sua vita. a. cocchi, 4-2-12: ai quali presenti

patimenti sogliono come profondare e sopire dentro a ciascuno di noi quel primo uomo che

e possono avere evoluzioni con esiti diversi a seconda delle condizioni di sviluppo e d'

, se sonando le parti superiori, a cagione di esempio un progresso in c

del lazzeretto... monto da duemila a dodici mila: più tardi..

più tardi... arrivò fino a sedici mila. [ediz. 1827 (

del territorio..., riuscirebbe a principio ed in progresso molto più costosa

vol. XIV Pag.563 - Da PROGRESSO a PROIBIRE (32 risultati)

tempo, col passare degli anni, a mano a mano che passa il tempo

col passare degli anni, a mano a mano che passa il tempo.

del tisico] male, è facile a curare e difficile a conoscere, ma,

male, è facile a curare e difficile a conoscere, ma, nel progresso del

del tempo,... diventa facile a conoscere e difficile a curare. guicciardini

.. diventa facile a conoscere e difficile a curare. guicciardini, 2-1-4: le

edificate da'forestieri... hanno a ricognoscere quelli per prìncipi;...

814: in progresso di tempo tornata a mancare affatto la novità... si

si congregavano i parenti e loro amici a piangerlo. c. corrà, 147:

,... se volgi uno sguardo a quei dramma- turgi t'è pur forza

leggieri perturbazioni, le quali fecero progresso a notabili e memorande guerre. -in

non in progresso di molto tempo. a. nani, lfl-5-486: dice..

. 3. che giunge gradatamente a una determinata condizione. bacchelli,

'progressori ', che muovono le membra a moti uguali o simili, lungamente

si faranno quistioni sull'autorità del papa a tali proibimenti. = nome d'

alcuna spesa pubblica e non fosse proibito a persona alcuna privatamente potersi ricomperare del suo

trare e 'l conversare de quel monasterio a qual si fusse persona. savonarola,

fecero i taciani), il matrimonio a quelli che pigliano i loro ordini sacri.

aspetta il prete / che l'andiam a baciar, con la man tesa.

cardinale. muratori, 7-v-480: giunse a tanto il popolo di reggio che sotto gravi

tadini, lvii-181: proibì tosto paimiro a cicciadura, / la bellissima donna da

di andare all'accademia di pittura / a farsi modellar da questo e quello. foscolo

suo figlio: / « madre, a che vuoi tu così proibire al soave cantore

della persona (ed è costruzione analoga a quella lat.). boccaccio,

uno chiamato natale, essere stato mandato a lui per parte di piso- ne,

6-ii-452: già elliot era stato costretto a diminuire di un quarto la provvisione giornaliera

cinque che non toccano in conto alcuno a loro. viviani, vii-352: in

vii-352: in pena gli fu [a galileo] proibito il suo 'dialogo '

credono che qualunque libro che non vada a seconda delle loro stravaganti massime, specialmente

al secondo numero. idem, 30-300: a bologna, il 24, v'è

.. una ne fu che proibiva a tutti i frati di quell'ordine che non

figurata nel tradimento di giuda in quanto a mensa prese il sacramento in peccato,

vol. XIV Pag.564 - Da PROIBITISMO a PROIBITIVO (35 risultati)

2. impedire a qualcuno (anche con la prevenzione)

questi tali in grande stato, arebbono a proibire che e mali non si facessino.

i-392: bellinzone è passo molto importante a proibire a'svizzeri lo scendere nello stato

volto ognor converso: / minaccia e intento a proibirgli stassi / furtive entrate e sùbiti

-precludere con la forza l'accesso a un luogo. serdonati, 9-33:

barbari cominciarono co'dardi e colle saette a proibire a'nostri l'acqua.

proibire e lasciar il suo libero arbitrio a quello esercito, il quale, volendo,

valido esser possa, senza però esser potente a proibire tale ecclisse. redi, 16-v-145

attività o un'operazione bellica, o a causa obiettiva che sconsiglia l'attuazione di un

facendo alla cortina un certo orecchione che venga a star davanti a detta porta e proibisca

certo orecchione che venga a star davanti a detta porta e proibisca che 'l nemico non

parlamenti in materia degli giudici criminali. a. gussom e a. nani, li-3-452

degli giudici criminali. a. gussom e a. nani, li-3-452: avrei fatto

proibivano per all'ora il portarsi personalmente a quella città. -presidiare, proteggere.

mai né proibirli / che non corrano a morte. 3. ostacolare e

bone e ricche. -con riferimento a ostacoli materiali, a condizioni fisiche,

-con riferimento a ostacoli materiali, a condizioni fisiche, a fattori atmosferici o

ostacoli materiali, a condizioni fisiche, a fattori atmosferici o anche al fato,

presi molti pesci, tornammo, e venimmo a pe- treleo. e volendoci conducere in

meschiato però con diversi altri semplici. a. briganti, 462: fatta polvere e

putrefazione. redi, ió-rv-15: proibito a quella [ferita] di far sangue e

morca ultimamente dell'olio altro non resta a dire, se non che...

se non che... è utile a mescolarla con la calcina per intonacare i

. negare, non concedere, rifiutare qualcosa a qualcuno (anche con la forza)

iniurie e minaze. -con riferimento a indicazioni dietetiche o, anche, ad

proibir il bagno e il vino fino a perfetta cicatrice. loredano, 1-42: la

: la qual cosa ha indotto alcuni a creder che le morti e le stragi non

che per non vi esser introdotto persone a cui per propria auttorità concesso sia il

romana. giorgio dati, 1-82: a sancia sua sorella, accusata da quinto

degli esteri francese... spedì a torino un alto funzionario del suo dicastero,

. proibitivo, agg. diretto a stabilire, introdurre o enunciare una proibizione

al prete di perseguitare ferocemente gli animali a caccia. è. croce, i-3-334:

le leggi proibitive, ma facendo pagare a chi vuol venire a stare canoni di

ma facendo pagare a chi vuol venire a stare canoni di fitti adeguati a compensare

venire a stare canoni di fitti adeguati a compensare il costo della casa sana ed il

vol. XIV Pag.565 - Da PROIBITO a PROIBITO (33 risultati)

estero (un'imposta doganale, diretta a proteggere le produzioni nazionali di determinate merci

pagarci con le merci che- ^ ssi producono a più buon mercato. -che

intavolar con frutto delle trattative colla francia a questo proposito [del commercio dell'olio

commercio, le leggi proibitive di provincia a provincia,... tutto concorse ad

alla spagna, al portogallo e poscia a tutte le altre nazioni occidentali...

acquisti facilitati agli alleati, sono saliti a prezzi proibitivi. ungaretti, xi-16: dove

, le partenze settimanali salgono da una a tre! un'intesa c'è stata:

alessandria costa quasi quanto quello da genova a buenos aires. 4. ling

il lat. né); che concorre a formare l'imperativo proibitivo (detto anche

certi beni) che spettava un tempo a singoli per privilegio tradizionale o che veniva

condizioni atmosferiche). 7. diretto a inibire una persona impedendole di compiere determinate

prete mordicchiandosi le labbra - battervi? a duello, non e vero? ma il

non ben misurato dare governo di repubblica a colui che nella legge non è esperto

castiglione, 76: non è proibito a chi si sia scrivere e parlare nella

rigorose sulle ore che bisognava uscire di casa a piedi, su quelle che bisognava uscire

uscire in carrozza, che bisognava ritirarsi a casa, andare a dormire, ed era

che bisognava ritirarsi a casa, andare a dormire, ed era persino proibito dopo

di regolamenti. pirandello, 7-1341: a ogni passo un palo e una tabella:

155: non era mica che a ogni angolo della casa, su ogni

-sesso proibito: ano (con riferimento a pratiche sodomitiche). pasquinate romane

, / e che tomeria spesso / a tòr di lui qualche bocconcino; / non

lui qualche bocconcino; / non crede a tal virginità pasquino. -inconfessabile.

situazione, una cosa, una persona a cui si riferisce il comportamento vietato e

giorni in che il cristiano è obligato a digiunare e astenersi non solamente da'cibi proibiti

, 2 (26): si rammentò a proposito che mancavan pochi giorni al tempo

nozze; -e, se posso tener a bada, per questi pochi giorni quel ragazzone

di respiro. 3. negato a una persona da chi esercita su di

l'infermo el suo deferto / et a ber corre le proibite acque / dove poi

martirio di tanta pena necessitò il religioso confessore a vietarle l'atrocità deh'adoperato flagello.

qualità utilissima specialmente nel caso in cui a molte persone sono proibiti 1 farinacei. d'

legittime e paesane. -impossibile a verificarsi (un fenomeno). tanaglia

di nugoli neri fia fornita / l'aria a levante, al tramontar del sole,

o da che presunzione te movi tu a portar arme proibite, che niuno de questa

vol. XIV Pag.566 - Da PROIBITORE a PROIBIZIONE (36 risultati)

un suo buon figliuolo. alcuni ladroncegli vicini a questa vigna, avendo gran desiderio di

tra loro e dissono. -impossibilitato a manifestarsi (un impulso fìsico).

. segni, 11-75: l'involontario viene a causarsi in due modi: ne l'

uno, quando egli è proibito il moto a la virtù appetitiva, e tal modo

altro, quando egli è proibito la cognizione a la virtù apprensiva, e tal modo

uomini accende una furia d'amore simile a quella delle cavalle. s s

faccie proibite che lo hanno fatto giuocare a carambola più del bisogno e perdere, ben

doppio di faccia e tiratore di coltello a traito. 5. interdetto quanto all'

: ciò fu di trarli i dicomano a salvamento e di metterli a vicchio in

i dicomano a salvamento e di metterli a vicchio in quello di firenze ch'

ogni partito: / sì ch'a lei per ragion, sì anco per dono

. ed era permesso alla sola nobiltà ed a quelli che si nno strascinare in carrozza

si nno strascinare in carrozza l'andarvi a passeggiare, a condizione di non uscir

strascinare in carrozza l'andarvi a passeggiare, a condizione di non uscir dai viali;

trasformati in musei, che era adibito a residenza imperiale e chiuso agli stranieri;

scopro quando l'automobile si ferma davanti a un portale dal triplice tetto a punte

ferma davanti a un portale dal triplice tetto a punte rialzate, si trovano nell'ex

padrone non parlavo. credevo che andava a caccia., proibita. saba, 5-367

10-60: amore aveva cominciato col fare intendere a delia la maggiore difficoltà di tener legato

delia la maggiore difficoltà di tener legato a sé un marito che non sia più

gusto alla caccia proibita ed è molto difficile a divezzare. alvaro, 20-68: era

estrema fragilità, in cui tornavano a mente come ricordi della fanciullezza...

6-63: non era lei la sola a essersi sistemata così, evidentemente era una

8. mus. difficile o impossibile a eseguirsi o a intonarsi. tramater

mus. difficile o impossibile a eseguirsi o a intonarsi. tramater [s.

intraprenda. 3. che serve a ovviare o a prevenire un inconveniente.

3. che serve a ovviare o a prevenire un inconveniente. b. segni

mortale o veniale o di semplice imperfezzione a che i sacri canoni l'hanno sottoposto.

ogni disordine seguito per aver voluto andar a parigi contra la proibizione che gli era

fermo e lucia, 242: comincia a mettersi fra gli artefici questa smania di sviarsi

'. fabris, 441: s011 ricorso a un artifizio. prevedendo la proibizione della

si riferisce alla facoltà di ragionare comune a tutti gli uomini, cosa per cui si

con fatto, la qual dio usò a favore delli patriarchi sudetti, impedendo con

: così la società toma di continuo a porre (più o meno severamente e più

monete, che pure ne ho avute a praticare molte e di grandissima considerazione.

: chi potrà impedire che non abbiano a fondersi tuttodì le monete, per la grande

vol. XIV Pag.567 - Da PROIBIZIONISMO a PROIETTARE (27 risultati)

protezionistica a favore dell'economia locale o nazionale.

sono e per le gravi pene proposte a chi ve ne conduce. donini, lii-14-191

avanzerà assai più nelli futuri anni. a. serra, 1-i-134: la libertà

estrazione de'grani, io vi direi a buon conto sembrarmi l'una e l'altra

così elevati che riescono ad impedire od a ristringere indefinitamente il commercio di un popolo

e più necessario; e queste è che a roma hanno fatto una nuova proibizione de

lei. 2. prescrizione, a titolo personale, di astenersi da un

muse, spero che con me potrà coltivarla a bell'agio; e tutte le proibizioni

sola, di non insare mai più a pigliar moglie. leopardi, iii-379: cara

avrebbe sposata, se ella avesse obbedito a quelle proibizioni, resistito a tutti i costi

avesse obbedito a quelle proibizioni, resistito a tutti i costi agli incitamenti, alle

capì -di tornare durante le vacanze estive a casa sua. -per estens. impedimento

pretensione di 12 filippi. -limitazione imposta a una capacità. leonardo, 2-77:

) in cui negli u. s. a. vigeva il divieto della fabbricazione e

tenuta, su un'enorme automobile attrezzata a vagone-letto e provvista di formidabile bottiglieria,

sviluppare il nuovo tipo di lavoratore conforme a un'industria fordizzata, è caduto per

2. sistema protezionistico dell'economia, teso a intralciare o impedire il libero scambio di

. che deve sporgere o avanzarsi rispetto a una linea. cesariano, 1-20:

parte, aciò che quando lo inimico a lo muro con impeto si voglia appropinquare

lo muro con impeto si voglia appropinquare a le torre, da la dextra anche da

24: piglia pece greca e ponila a fondere in una cazza de ferro cum foco

agg. ant. che imprime un moto a un corpo, che lo lancia o

geom. piano proiettante: piano perpendicolare a uno dei piani di riferimento.

scagliare, lanciare. -anche con riferimento a un'entità naturale o all'azione offensiva

passavano rapidamente sui marciapiedi, proiettando, a misura che si allontanavano, un'ombra

giorno d'oggi, senza micidiali influenze a destra o a sinistra od al centro secondo

, senza micidiali influenze a destra o a sinistra od al centro secondo le fasi

vol. XIV Pag.568 - Da PROIETTATO a PROIETTILE (35 risultati)

che faceva la calza, seduta accanto a un tavolinetto tondo, come un lume

un arabesco di inferriate e di piante, a cui si intrecciavano le loro ombre.

passaggio istantaneo aa uno stato della conscienza a un altro:... quasi gli

quale il sole proietta i suoi. raggi a fasci disuguali, accresce l'illusione malinconica

occhiata assassina, corse nelle sue stanze a cambiarsi la cravatta. praga, 3-189:

: le tue bellezze / fan sognare a migliaia i giovinetti / su cui proietti,

: avrei potuto credere d'esser tornato a nuova york, in una sinistra stamberga

lastre da proiettare. pratolini, 3-150: a sera andai a un cinema senza capire

pratolini, 3-150: a sera andai a un cinema senza capire nulla di ciò che

idem, 8-120: vuol dire che a noi stessi e alla vita diamo ciascuno

noi stessi e alla vita diamo ciascuno a modo nostro una realtà: la proiettiamo fuori

9-210: 1 pellegrini di mosca, abituati a proiettare sulla dura e spietata realtà della

uomo... cresce quando riesce a demolire una legge che aveva proiettato nell'

la normatività della lingua scritta, usata a scuola e nei rapporti culturali, nata

la sua vita laboriosa è stata spesa a segnare con tratti rapidi, decisi, feroci

nelle figure e nello stile si segue, a passo a passo, il lento impadronirsi

e nello stile si segue, a passo a passo, il lento impadronirsi che lo

rapporto sociale e cosmico, proiettandoli davanti a se in creazioni plastiche.

o quell'imagine; ma tutto toma a lei. è il nostro io che si

altro emisfero. -costringere una persona a una scelta determinata. pasolini, 16-46

giorno col rege, il privato insinuossi a proiettare di me la notizia, adomandola

. b. croce, iii-10-123: a me sembra che il miglior co- mento

. cecchi, 6-43: chi sta dietro a roosevelt? chi escogita ed elabora certe

. sporgere dalla superficie fuori del piano a piombo. si dice di cornicione e

inclinati, divide e fa la cernita, a seconda del loro peso specifico, dei

su di un grande squarcio di roccia a picco sulla valle che serviva ai contadini

esplose proiettata dai riflettori di alcune lampade a piede in direzione del soffitto, e

figur. rivolto all'esterno di sé, a vivere nel mondo esterno, pienamente adattandovisi

nel mondo esterno, pienamente adattandovisi, a partecipare alle più diverse manifestazioni della realtà

più diverse manifestazioni della realtà, oppure a porre le basi del futuro, a considerare

oppure a porre le basi del futuro, a considerare le cose dal punto di vista

bernari, 3-365: figurarsi il marchese a quella pantomima! lui che viveva tutto

esplodere, ad allargar le fauci, a mettere in mostra il suo robusto esofago,

e dei fluidi nell'organismo. a. cocchi, 8-104: mentre elle [

metallica) che può essere andato a scopo offensivo con la mano, con uno

vol. XIV Pag.569 - Da PROIETTIVAMENTE a PROIETTO (30 risultati)

, 916: così la macroglossa entra a proiettile / dalla finestra aperta. ungaretti,

1-247: da una casa sul greto a monte di milton partì un uomo seminudo

all'intorno come proiettili. -proiettile a razzo: missile. papini, 42-96

papini, 42-96: 1 proiettili a razzo... fanno sperare ai ternani

sagomato come un cannone, con carica a salve. 2. per simil.

, 6-i-371: poi i coriandoli che fioccano a sacchi dalle finestre, manate di confetti

mi aprissero. finalmente, quando incominciava a ronzarmi dintorno qualche proiettile raccolto nelle spazzature

continua fra i loro punti è tale che a quattro punti dell'una, che formano

piani richiede la corrispondenza biunivoca tale che a punti e rette che si appartengono corrispondano

corrispondenti). -asse di proiettività: retta a cui appartengono i punti formati dalle intersezioni

la punteggiata o totalità dei punti appartenenti a una retta, il fascio di rette o

, proiècto), agg. proiettato a una certa distanza (l'ombra).

di proietti e bassi, et anche a la mia carissima plebe. 5

cacherano di bricherasio, 1-324: si continua a pagare di mese in mese il salario

parabola? -oggetto scagliato contro una persona a scopo offensivo o in segno di disprezzo

per ogni verso. rovani, ii-50: a queste parole il declamatore ni interrotto da

stavano in piedi,... venne a colpirlo netto secco nella fronte..

netto secco nella fronte... intorno a colui che aveva lanciato il proietto nacquero

carica propulsiva (nel caso della propulsione a razzo), può raggiungere l'obiettivo

alla base da un fondello, adatta a contenere la carica di scoppio, pallette,

di scoppio, pallette, parti destinate a trasformarsi in schegge, sostanze chimiche speciali

di una carica interna (nei proietti a testa plastica la carica di plastico è

, dopo varie ore di combattimento, a ritirare indietro i suoi pezzi. leoni

dell'ancora presso ponte dei dai, a s. giuliano, in calle del carro

. giuliano, in calle del carro e a s. mosè. spaventevole era

, vi-935: il ferito in bocca a cui il proietto è rimasto nella gola.

. gadda, 2-78: telai ritmati, a mano anch'essi alle donne, talora

spago. la gente arretrava; noi prendevamo a volo il proietto e glielo strappavamo di

con violenza fuori del cratere, anche a notevole distanza (e può essere di

cto de h stillicidi del cavedio facto a la corinzia. balainucci, 128:

vol. XIV Pag.570 - Da PROIETTO a PROIEZIONE (26 risultati)

2. sm. apparecchio ottico che serve a dirigere in una determinata direzione il flusso

far vedere gli oggetti illuminati, spesso a notevole distanza; è costituito essenzialmente da

con fiamma ad acetilene, lampada elettrica a incandescenza, arco voltaico o arco a

a incandescenza, arco voltaico o arco a vapore di mercurio), da un

un'immagine reale fortemente ingrandita e a grande distanza (costituito da lenti, da

sostegno e di orientamento, talora manovrabile a distanza mediante servomotori; trova impiego soprattutto

boccascena, con un proiettore di metallo a conchiglia. soldati, i-176: la

forza ancora maggiore, e piegava fino a terra i due grossi pini che fiancheggiavano

proiettori oscillavano, e bisognava tenerli fermi a forza di braccia, tre elettricisti ciascuno.

fendinebbia con fascio di luce gialla limitato a circa 50 cm dal suolo e allargato

oscillante, produce delle vibrazioni meccaniche, a frequenza ultra-sonora, in virtù della proprietà pie-

quarzo, le quali si propagano in acqua a fasci, come i raggi di un

che una pietra git tata a l'alto potesse per medesma rettitudine perpendico

col moto di quella si venga a mutar ogni relazione di rettitudine ed obliquità.

fuoco impellen te, continuano a portarsi avanti con grande velocità; e

questo caso 'perpendicolare '; se a direzione della forza è parallela alrorizzonte, la

, proiezione dicesi l'azione di gettare a cucchiaiate, in un crogiuolo posto sopra carboni

un metallo ignobile con una sostanza atta a trasformarlo in oro (e si diceva

dagli alchimisti ad una polvere che credevano propria a cambiare in oro i metalli.

il proiettare un'ombra (con riferimento a un corpo opaco investito dalla luce).

sento aver egli questa galanteria: un oriuolo a sole, che mostra l'ore senza

: una sera madre e figlia vanno a un concerto o a una conferenza con proiezioni

e figlia vanno a un concerto o a una conferenza con proiezioni e lui dice

, in sala di proiezione allo stabilimento, a vedere un nuovo film tedesco acquistato dalla

sala durante la proiezione in segno, a quanto sembra, di sdegno.

e un centro di vista non appartenente a esso, della proiezione ortogonale, per

vol. XIV Pag.571 - Da PROIEZIONISTA a PROLASSO (19 risultati)

della linea che va da questo punto a un punto fisso detto 'punto di

vista il punto collocato sull'equatore, a 90° da questo meridiano. riunendo le

almeno quelle di piccola dimensione) sono simili a quelle che rappresentano. ma ha l'

quando si proietta il cristallo da un punto a distanza finita, assonometrica, se i

stereografica, quando le facce risultano tangenti a una sfera circoscritta, gnomonica, in

soluzioni schiette o ricorrette, siamo ridotti a ripetere la storia della rivoluzione francese:

bene come -per dare il carattere esterno a questa continuazione ideale, a questa proiezione

carattere esterno a questa continuazione ideale, a questa proiezione della vita verso l'idea -

abbiamo..., nell'opera scritta a ventott'anm, nufi'al- tro che

le carte da gioco e tanti altri pretesti a gente di cotesto stampo servono come innocui

possa giungere in cui i figli abbiano a maledire la vita è una gran pena e

da augurarsi senza un'immensa ingordigia, a soddisfare la quale l'ordine naturale rifiuta

operazione del prevedere. -previsione a breve distanza, sul fondamento di dati

. 11. archit. avanzamento rispetto a una parete, sporto. buommattei

buommattei, 2-7: in tutti vengono a esser quattordici [altari], tutti

stampa [i-vi-1084], 24: a 18 anni, quando tutti prendono la patente

con uso aggetti: non diviso. a. sagredo, li-5-131: ora resta [

avanti l'altra favola, come sarebbe a dire avanti alla tragedia o commedia.

i-45: ezechia tutto al divino culto et a ridurre i suoi popoli, per

vol. XIV Pag.572 - Da PROLATARE a PROLE (19 risultati)

atando la mossa da quelle contrade li svetesi a fidanza di riscuotere grosse somme di denaro

boccaccio, vlii-1-148: assai mi basta a confermare la mia intenzione, il nostro

e. gaada, 6-159: di sotto a quell'altro grifo appeso al muro del

che gli faceva gli occhi del babau a le mosche secche sur muro derimpetto:

adrenocorticotropina. è in particolare la prolattina a stimolare le ghiandole lacrimali.

, 1 18: tornando a quello che ho detto di orzo, è

suono è quel tuono che nella prelazione viene a l'orecchio e fa conoscere le lettere

anonimo fiorentino, iii-179: comincia l'auttore a parlare con folco... e

, 1-3-257: per tal modo venivano a variar la prelazione ower pronuncia delle figure

: vivete lieti / del frutto ch'a vertù render si suole. leonardo, 9-23

prole e con la nuda / consorte a lato su la via spargendo / al

più diaccia / scende la notte lunga a tanta prole / squallida e insonne sui

darezzo, 82: non è più tempo a vivere indiretto, / ma di cantar

prole / e di priamo figlia e nuora a venere, / né donna lor,

tromba: / sorgete, o morti, a ravvivarvi io vegno. parini, mat

mat. [1763], 61: a voi celeste prole, a voi concilio

61: a voi celeste prole, a voi concilio / di semidei terreni altro concesse

, / « esser vogl'io la prima a scior gli arnesi, / (prorompe

arnesi, / (prorompe) ed a scoprir le parti ignote. leopardi,

vol. XIV Pag.573 - Da PROLECTANTE a PROLESSARE (35 risultati)

augelli. panni, i-rv-69: ma quale a tai parole / giudice si commove?

commove? / qual dell'umana prole / a pietade si move? leopardi, 24-51

inmacchi: / vieni, vien dietro a noi, vaga giacinta, / prole del

forme di beltà sì elette crebbi / che a mille cor gentili, ahi! troppo

che l'orba itaca in vano / chiedea a nettun la prole di laerte. monti

, 7-250: ne diè [dio] a voi due [poppe] non già

figlio maschio (con partic. riferimento a gesù cristo). bianco da siena

sguardo. -discendente, appartenente a una stirpe famosa o antica (in

, e 'l cielo / arrise tutto a la cesarea prole. chiabrera, 1-ii-286:

dei volatili? baldi, xxxvi-381: a sette a sette i mondi, a due

volatili? baldi, xxxvi-381: a sette a sette i mondi, a due gli

: a sette a sette i mondi, a due gli impuri / chiuda animanti il

onde allettate / l'api sacre ponessero a lor prole / quivi il primo alvear.

di pianticelle appena nate. attribuito a petrarca, xlvii-171: qual poscia di lor

di lor [piante] vede atto a prole, / di curata cultura la provvede

, quantunque verdi, / non perdoni a tagliar. forteguerri, 16-36: di bianchi

amante suo / coglie romona; e a garofani alteri / della prole diversa e delle

splende / e in vai di marna a le vendemmie il sole / il riposato

piccardo attende / l'aratro che l'inviti a nuova prole. 7.

virtù perpetua prole, / ond'è simile a dio la nostra mente, / contamina

guiducci, i-3-4-57: non sarebbe renitente a farla [la cometa] prole dell'immenso

studio. segneri, 1-47: quindi passo a scoprir la terza calunnia, prole della

sensi de li legenti produce senza offensione a la summa terminazione de li scriptori.

cardinali legati, quando questi dovevano partecipare a un conclave. ghirardacci,

quali, dopo poche ore aver chiesto a quel pro-legato cose impossibili e ingiuste, all'

bacchetti, 1-i-116: il prolegato venne a ricevere la legazione dalle mani dei protettori.

nuove, e ne ha mandati due a padova, e a qualche persona letterata qui

ha mandati due a padova, e a qualche persona letterata qui non sono dispiaciute.

finitissimo in tutte le lettere da capo a piede, ma chi ha l'incumbenza di

. g. gozzi, i-28-161: se a questa 'storia del reame degli orsi

raccolta di curiosità critiche e letterarie atte a servire di prolegomeni alle 'opere '

b. croce, ii-2-78: procedendo a separare le leggi umane dalle divine,

idem, 1-6: tuttavia, senza discendere a ogni particolare, io posso fino ad

atto è mero prologo e ha solamente a proporre gli antecedenti successi e le occasioni

si rappresenta, il che è come a dire proprio un prologomeno, questo uficio si

vol. XIV Pag.574 - Da PROLESSI a PROLETARIO (27 risultati)

gli altri nomi e i verbi tutti a loro arbitrio vestiti, come ad arbitrio

evento è collocato in un'età anteriore rispetto a quella effettiva. lami, 1-1-288

, 1-1-288: così quella distruzione che venne a fiesole in più secoli, o per

prolèpsi e anticipazione loro propria, fosse attribuita a quest'anno. lessona, suppl.

insufficienti disponibilità economiche, tali da costringere a un basso tenore di vita. -in

al proletariato, di cui siamo abituati a vedere degli esemplari nelle grandi città,

silone, 4-122: sulla parete di fronte a lui era appesa una grande mappa della

da coloro che esercitano un'attività intellettuale a basso livello, o comunque un lavoro non

. stor. nell'ordinamento romano attribuito a servio tullio, cittadino libero nullatenente che

del popolo [romano] che attendevano a generare figliuoli, non potendo per questo

, ond'erano detti 'proletarii, a prole creanda '. gramsci, 4195:

. 2. nell'età moderna, a partire dalla rivoluzione industriale, lavoratore che

son pur cari legami che ciascuno avvincono a quel suolo ov'ei nacque ed ov'ei

partono, e certo non verranno in autunno a rinfrescare le nostre borse. lambruschini,

da cui sarebbero privilegiate minoranze operaie organizzate a danno dei proletari agricoli.

primo numero uscì il 5 luglio 1849 a torino, di tendenze democratiche e con

gli uffiziali, talché garzoncelli inesperti sono a capitanare veterani bravissimi ma proletari. carducci

tutti sul lavoro: chi non lavora, a far gaz. quando però scrivo poesie

quando però scrivo poesie, mi vergognerei a esser pagato: qui piu altiero io

discretamente agiato nell'eritrea coltivando le terre. a. monti, 528: corre.

.. la voce di un manifesto stampato a torino dai socialisti...:

stato d'animo di unanimità creato intorno a mussolini, complici i liberali di tutte le

-per simil. scherz. che appartiene a una specie animale o vegetale molto comune

animale o vegetale molto comune e modesta, a una razza poco pregiata. e

. - classe proletaria: classe economico-sociale a cui appartengono tali lavoratori. radula

la piu abbietta schiavitù fu trovata impossibile a mantenersi. b. croce, iii-22-43:

capitalisti stranieri, perché ha dato maestranze a tutto il mondo insieme ai popoli slavi

vol. XIV Pag.575 - Da PROLETARISMO a PROLIFERAZIONE (20 risultati)

1975 confermarono... lo spostamento a sinistra avviato dal maggio '74.

, 9%. idem, 2-484: a sinistra [nelle elezioni del 1983] si

1, 9 % dei voti non riesce a portare neanche un deputato alla camera.

in piazza, senza suono, intorno a qualche trofeo, repubblicano o proletario,

che proletaria. -rivolto o destinato a un pubblico costituito dalle classi popolari.

di sinistra per impadronirsi di merci, a scopo dimostrativo e di protesta o di

fenomeno sociale di impoverimento e proletarizzazione relativo a un numero rilevante di cittadini.

di fitto fatale e dannoso, contribuisce a questo disordine sociale, o per il meno

di commerciante o di lavoratore indi- pendente a quella di proletario. p.

, nella società capitalistico-borghese, sarebbe destinata a diffondersi progressivamente per il sovrappopolamento, per

. la quale, avanzando da ovest a est, pare portare all'annullamento delle

scolastici, i quali non erano fatti a caso, ma avevano una loro struttura,

dall'altra e di altre non affini venute a soppiantarle tutte. proliferare,

grande rigoglio (con riferimento ad animali o a vegetali). moravia,

, 18-ii-397: se qui voi foste adibito a proliferare, dovete rinunciare a conoscere la

foste adibito a proliferare, dovete rinunciare a conoscere la prole. -biol.

, e di altre non affini venute a soppiantarle tutte. 3. tr

di organismi viventi, che dànno origine a numerori altri individui o, nel caso

o, nel caso di cellule, a grandi formazioni, sia nel normale sviluppo

meteoriti era terminata; la terra attorno a noi era irriconoscibile, ricoperta da un

vol. XIV Pag.576 - Da PROLIFERIO a PROLIFICO (38 risultati)

7-190: una proliferazione di poetiche minime a nebulosa. -produzione letteraria molto abbondante

5-47: nel corso dei millenni, intorno a questo nocciolo si è incrostata una gigantesca

già raggiunto lo sviluppo definitivo, in seguito a stimoli fisici, meccanici, biologici,

numero complessivo di tali armi. a. spinelli [« u mulino »,

, dicesi qualsiasi organo che dà origine a un altro organo cui non suole portare,

, o che ne produce uno simile a se stesso. sbarbaro, 1-253: prolifico

, 18-ii-397: -se qui voi foste adibito a proliferare, dovete rinunciare a conoscere la

foste adibito a proliferare, dovete rinunciare a conoscere la prole... -dottore,

140: osservasi che gli animali avvezzi a vivere nei boschi e per luoghi selvatici

annunzio, iv-1-972: l'onda balzava a colmare su la cima del più arduo

scoglio la piccola cavità rotonda come una a volitiva; s'insinuava nella fenditura obliqua ove

f f... a vittoria ottenuta, a pace conclusa, raccomandava

... a vittoria ottenuta, a pace conclusa, raccomandava ai suoi francesi

ai suoi francesi di pensare ormai soprattutto a prolificare, perché le vie della grandezza

ii-484: compresi subito che bisognava mostrare a haarlem che, se là sviluppavano i tulipani

come nella borghese. 3. dedicarsi a una feconda attività di scrittore, a

a una feconda attività di scrittore, a una vasta produzione letteraria. b.

.. ha da identificarsi col principe a segno che non mai da lui si disgiunga

, crede che tu abbi fatto male a prolificare il tuo canto con la sua

. - anche: il dare origine a un determinato essere. bruno,

o un ramo abbozzato, ma non simile a quello della pianta, almeno in apparenza

apparenza, e terminato da alcune laminette a foggia di foglie, ma di figura affatto

, sf. l'essere prolifico, attitudine a procreare numerosa prole, fecondità. -in

dava più figlioli, continuava via via a cederla [la culla] senza mercede

senza curarne la forma. -propensione a produrre un numero eccessivo, una pletora

, una pletora di provvedimenti. a. manzella [« la stampa »,

genera o ha generato molta prole; atto a generare abbondantemente; fertile, fecondo (

splenda lor il ciel benefico, / ed a guisa di galline / sien di tìgli

alvaro, 11-72: il mercato dei ragazzi a benevento e la tendenza di molte famiglie

la tendenza di molte famiglie prolifiche meridionali a dare in adozione un figlio a persone

meridionali a dare in adozione un figlio a persone che stiano bene e gli assicurino

: don paranza l'aveva tratta fuori a camicia] con aue dita, cautamente,

una serie di stati tra le città industriali a bassa natalità e la campagna prolifica.

e la campagna prolifica. -atto a riprodursi (un corpo). vallisneri

che è proprio della generazione; atto a generare, a fecondare (una sostanza o

della generazione; atto a generare, a fecondare (una sostanza o, anche

, non è così facile il determinarlo. a. cocchi, 4-2-87: nel caso

cui questi canaletti separino un fluido atto a riflettere un color fosco digradato diversamente,

vol. XIV Pag.577 - Da PROLIGARE a PROLISSO (25 risultati)

coniunctione, a zio che da dio sei benedetto, e

benedetto, e sforzate tal tempo aspectare a zio che 'l seme tuo sia ben

e calore prolifico che dà la vita a tutti i membri che attorno gli riseggono.

c5 h8 n) c02 h e fonde a 203 °c; sembra avere importanza

da un nucleo grande con cromatina a zolle e da granulazioni azzurrofile nel

si confuse alla bragia, e cominciò a disfarsi in cenere. a questo punto

, e cominciò a disfarsi in cenere. a questo punto la ragazza, più prolissamente

. paolo e tutta la scrittura, a vivere in pace e unità singolarmente ci inducono

. giordani, ii-1-100: la prego a volermi liberissimamente e prolissamente dire quanto ha

amami come suoli. 3. a lungo e con particolare intensità (con riferimento

e con particolare intensità (con riferimento a pratiche di preghiera). cavalca,

, 1-150: non mi pare si extendiamo a proli- xare queste razione.

trovi scritto in tre modi, nondimeno a schifare la prolissità sponiamo solo com'

e questo termine si vuol porre a questa prolissità e lunghezza. m.

di vostra signoria, la quale prego a perdonarmi questa prolissità. galileo,

o, per meglio dire, pregar lei a scusarla. g. bentivoglio,

indegna di tal uomo: sta solo a vedere se sufficiente. carducci, iii-23-333

veduto macinare le olive? -e cominciò a figurar l'opera delle macine con molta

guicciardiniano. gozzano, i-1251: cominciate a perdonarmi la prolissità di questa lettera: siamo

convertire l'amore e l'affetto nostro a dio e alla virtù. onde questo tanto

e non più, e già non mira a prolissità di tempo né di pena,

: se non altro vantaggio, pareva a lui guadagnare con la prolissità del negozio quello

eventi, l'indebolimento della memoria dovuto a tante cause ed infine la ben mediocre

. cavalca, 6-1-196: guai a voi ipocriti, li quali devorate le

prolisse le parole, / vien meco a lei, o maddalena mia. landino,

vol. XIV Pag.578 - Da PROLISSO a PROLISSO (35 risultati)

anche assai ben prolisse per aggiugner fastidio a fastidio. siri, 1-iii-398: comparve alli

di patroclo! baretti, ii-43: verreste a volere tutto quello che vogliono gli altri

e diventa eguale. -con riferimento a un modo di parlare o di scrivere

. la sola simpatia e la sola antipatia a un aspetto, a un'effigie,

la sola antipatia a un aspetto, a un'effigie, a un favellare flemmatico o

un aspetto, a un'effigie, a un favellare flemmatico o rapido, proliscio

o rapido, proliscio o laconico, a un temperamento diverso, senza esaminare il

prolisso lo stile. -con riferimento a un brano o a un'esecuzione musicale

-con riferimento a un brano o a un'esecuzione musicale. arici,

l'altre in lor sermon prolisso, / a cui egli nave fatto di sé nieghi

non si ardiva di levar li occhi a cielo né di fare prolissa orazione a dio

occhi a cielo né di fare prolissa orazione a dio. martello, 6-i-645: io

cavalca, 20-39: sarebbe troppo prolisso a dire ciò che fece per diversi tempi

. giordani, xi-22: se guardi a tutto il disteso dei due codici in

g. b. martini, 2-1-12: a vista di sì prolissa partizione lascierò a

a vista di sì prolissa partizione lascierò a chi abbia maggior ozio ed erudizione di me

che muove sottili questioni, atte anzi a tormentar l'intelletto che ad instruirlo.

1-7-105: delle cui profezie che appartengono a cristo ed alla chiesa più cose avrò a

a cristo ed alla chiesa più cose avrò a porre in questa opera: la qual

pletorica e prolissa che l'unica giustificazione a scrivere qualcosa in proposito mi pare sia

inclinaranno, chiarifi- candote che, se a loro propizio (non guardando a la qualità

, se a loro propizio (non guardando a la qualità) te demostrarai, fia

periodi tulliane, cogliendo le sillabe due a due..., facendovi sue sinalefe

de'grandi rimedi e conforti che dio da a chi per lui le sostiene e non

leonardo, 2-634: per non essere plorisso a vostre eccellenze, dirò prima la invenzione

nella lunghezza del mio dire, ponetevi a legere quando in buona disposizion sarete.

voglio lasciare andare come i sanniti stettero a vedere vincere dal popolo romano i volsci

peccato che meno d'ogni altro si perdona a un poeta. c. gozzi,

, mostrandole giulia ingenua e innocente collegiale a firenze, prolissa nel registrare nomi d'

come per non esser noioso più lungamente a vostra signoria. -per estens.

perché il malesci ci aiuti. fino a questo momento si è rifiutato. proviamo a

a questo momento si è rifiutato. proviamo a considerare la situazione sotto un altro aspetto

ii-446: volendo [attila] andare a roma, san leon papa si fece im-

g. gozzi, i-8-244: somigliano forse a voi per le prolisse barbe, perché

e fanno il viso dell'arme? a. verri, ii-144: ella chinava

vol. XIV Pag.579 - Da PROLISSOMICIDISSIMO a PROLOGO (30 risultati)

gli stafferi e gente rozza, dicendo a quelli: o famuli, famuli, abreviatimi

oscuro / corridoio. il prim'uscio, a destra, quello / era. il

, si nasconderà tra i due seni a pena coperti. rubino, 150:

/ e 'l giudicio supremo è dato a questi. a. verri, ii-25:

giudicio supremo è dato a questi. a. verri, ii-25: alcuni erano

grossa che si voleva restringere nel corsetto a punto, dello impaccio delle gambe nella

impaccio delle gambe nella gonna prolissa ed a strascico. 8. protratto nel

). -in partic.: lento a venire (la morte); lungo

sete ora inviato? -domum versus, a rivedere il latino al mio puellulo:

pendere in aria. siri, i-v-90: a capo di prolisse consultazioni sopra il farsi

seconda infermità tra le più universali pare a me che siano le diaree, mordaci,

vita compensi il continuo dolore di vedersi a poco a poco mancare intorno i congiunti

il continuo dolore di vedersi a poco a poco mancare intorno i congiunti e gli

flverose aurore / de l'anno più robusto a lui più belle. gottori, 149

egualmente divide il di prolisso. a. verri, i-44: donde avviene che

. verri, i-44: donde avviene che a te, poc'anzi tanto assidua a

a te, poc'anzi tanto assidua a questi lavori, brevissimo trascorrea l'intiero corso

aver recuperato senno. -che risale a parecchie generazioni anteriori (una parentela)

dotata, il quale così mi rese cara a quei popoli che già mi tenevano (

dalla locuz. lat. prò loco * a favore del luogo il genere femm.

difensore ', comp. da prò * a favore di 'e 'al posto

non abbia fatto plauto ad introdurre dèi a prologare che non ha fatto terenzio ad

costume antico di prendere ombre di morti a prologare in sulla scena. battista, vi-2-18

e l'episodio è pena / congiunta a pena, e doglia a doglia unita.

/ congiunta a pena, e doglia a doglia unita. passeroni, 5-164: essendo

ve la indirizzo. carducci, iii-14-238: a far prologare amore il tasso aveva l'

orrendamente lucida tenebra dello spirito, com'ebbi a dire, prologando, al pubblico vicentino

prologatore si è il sapere e fare a sapere il contenuto della commedia. =

). discorso introduttivo, trattazione anteposta a un'opera scritta (letteraria o oratoria

nel quale purgò quelle cose che pareano a. llui gravose. giamboni, 10-123

vol. XIV Pag.580 - Da PROLOGOMENO a PROLUNGABILE (43 risultati)

prologo commune il quale si poteva applicare a molti libri, impercioché sicome l'elmo si

, così questa sorte di prologo incalza a diverse opere... il medesimo pensiero

in forma di monologo (e serve a illustrare il contenuto dell'opera, a

a illustrare il contenuto dell'opera, a giustificarne le ragioni o gli intenti,

giustificarne le ragioni o gli intenti, a esporre gli antefatti, a ritradurre l'argomento

intenti, a esporre gli antefatti, a ritradurre l'argomento, ecc.)

et or quasi tutti si sono messi a dirmi ch'io dica quattro parole presto

prologo. bruno, 2- 30: a me è stato commesso il prologo; e

e tamburini delle muse puttane d'elicona a ficcarmene una pagliusca dentro la memoria.

il quale apparecchia l'animo dell'uditore a l'altre parole che rimagnono a dire,

dell'uditore a l'altre parole che rimagnono a dire, e questo è appellato prologo

prologo della gente. fazio, v-20-92: a ciò ch'altrui lo scriva, /

pur oltre e quanto puoi li schiva. a. pucci, cent., 68-20

michele, 56: il notaio cominciò a leggere i processi o vero condannagioni;

(disse filandro) tale / prologo a me, per argeo mio disposto. /

credeva che le tue sciocchezze fossero finite a., dove tu mi lasciasti; e

il prologo e il primo atto si fece a., e il resto della commedia

., e il resto della commedia a.. a. f. doni,

il resto della commedia a.. a. f. doni, 9-51: non

non mi par tempo di far prologo a scrivere a voi perché sete sempre con

par tempo di far prologo a scrivere a voi perché sete sempre con gli stivali

lungo racconto. giuglaris, 69: uscito a fare il pròlogo adamo, per colpa

adamo, per colpa di chi li suggeriva a traverso scordatosi della sua parte, per

subito col personaggio la scena, è successo a un paradiso di delizie un inferno di

cinquecento persone di tutti i ceti corrisposero a tal colletta e che tante spie ne avvertirono

gli sgherri del poter militare, move a stupore. e sperano i padovani che

: signori, qualche parola di spiegazione a modo di prologo. voi sapete che

lor prologi / e gran cartafilati ornati a minio. ulloa [guevara], iii-145

una corsa ciclistica (ed è solitamente a cronometro, alquanto breve, e destinata

, alquanto breve, e destinata più a presentare al pubblico i corridori e la

pubblico i corridori e la manifestazione che a influire sulla classifica). c

. ant. tribuna da cui si parla a un'assemblea. libro degli imperatori romani

quando aprono la bocca la prima volta a parlare (per dir così),

... la compiacenza di avere a compagno un illustre ingegno italiano, il

ria. gualdo priorato, 3-ii-21: a questi buoni proludi di miglior incontri servì

estremi dì presa e spina, destinato a collegare due conduttori. - anche:

: robusta fune, munita di un gancio a ciascuna estremità, lunga da io a

a ciascuna estremità, lunga da io a 20 m, usata per spostamenti e

coda del pezzo di campagna, serve a trainarlo più prestamente e ad evitare la

passerella usata per passare da una nave a un'altra nel corso di un arrembaggio.

e da l'atro lao un'atra et a proa un'atra. 2.

, cinquant'anni fa, non venivano a smonre a metà dicembre, come le vacanze

anni fa, non venivano a smonre a metà dicembre, come le vacanze lunghe

vol. XIV Pag.581 - Da PROLUNGABILITÀ a PROLUNGARE (28 risultati)

o oggetto; allungamento, protuberanza. a. cocchi, 8-211: mali del cervello

stare le cominciate cose e mcominciossi alquanto a riconfortare, imagi- nando che, poi

noiare. seneca volgar., 3-65: a coloro che gravemente son infermi un buono

cittadini cercavano attizzare nuova impresa, perché a loro era accrescimento di ricchezze e prolungamento

: il primo mezzo, impiegato dal capitalista a prò del suo capitale è il prolungamento

gonfaloniere de la giustizia che sia utile a tenere consiglio sopra l'assolvigione overo prolungamento,

, che la sua esistenza finita bastava a se stessa, che il

einaudi, 3-41: l'orario antico ascendere a circa 13 ore di permanenza nella fabbrica

effettivo. gli operai osservano però che a causa dei prolungamenti si rimaneva in fabbrica

prolungamenti si rimaneva in fabbrica talvolta fino a 16 ore al giorno. 5

più alto); protrarre nello spazio a scopo funzionale (anche con riferimento a

a scopo funzionale (anche con riferimento a concetti geometrici o a entità astratte)

(anche con riferimento a concetti geometrici o a entità astratte).

si piegò una sottil piastra di stagno a guisa di staffa e si sospese in tal

dove appunto le suddette estremità sarebbero andate a ferire se si fossero prolungate. grandi

resi insieme. breme, 34: a voler far la strada più comoda,

un tipo basso ma lo prolungava il moschetto a brac- ciarm. -spingere, estendere

. -spingere, estendere (con riferimento a un ambito geografico). landino

vestiva e incapucciava, intentamente mi diedi a spiare nei cunicoli, negli spechi e

prolungando il discorso, ornai troppo lungo, a provare cosa che appare da sé.

[il 'centiloquio '] prolungarsi a cento canti: ma, trovandosi vecchio

si convegnano insieme ambasciadori de'detti comuni a prolungare o non prolungare la lega predetta.

prolungare o non prolungare la lega predetta. a. pucci, cent., 80-40

veritade: / tucte fuoro a l'uomo donate / per la vita prolongaré

meno di lei, prolungare il consolato a lucio quinzio. cornaro, 88:

29: in questa casa tutti lavorano a prolungare la vita delle cose vecchie,

prolungare la vita delle cose vecchie, a moltiplicare nel tempo l'utilità delle cose buone

luce e ombra / si ariano, a quest'ora che volge, / con tale