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vol. XIV Pag.46 - Da PRECIPITANZA a PRECIPITARE (39 risultati)

nero di muli fermi sui pendii intenti a un aspro pascolo. 2.

d'austria era obligata di sollevare chi a sua cagione si era precipitato e a cercare

chi a sua cagione si era precipitato e a cercare insieme per ogni via il sollievo

che, versata in altra, la induce a separarsi dal liquido e a deporsi;

la induce a separarsi dal liquido e a deporsi; ovvero, più comunemente, quella

uso d'un rimedio edulcorante, che a poco a poco restituisca il suo tono

un rimedio edulcorante, che a poco a poco restituisca il suo tono e simetria

con troppa precipitanza e con animo preoccupato a studiarvi l'uno, 1 ^ universale,

del palazzo se non taceva et attendesse a se medesimo. tasso, n-ii-459: pelope

o che tali credevano, gli precipitarono a trabocco in quelle fiamme che accese avevano.

avventi contro urlando, / tagliati intorno a me tutti gli scampi, / e col

aver precipitato numerose vittime nemiche che rimasero a lungo sottotenenti poiché il coraggio, l'

un cardine o perno e però atti a esser mossi e fatti girare attorno con

improviso girare i teatri, finché venissero a essersi in faccia: di poi, precipitando

da tutti gl'impresari / e precipito a sacchi i miei denari. -svendere

prezzo per un mese o due giova a que'compratori i quali hanno polso di provvedersi

tempo per tutto l'anno e fa danno a que'miseri venditori i quali debbono precipitar

i quali debbono precipitar la loro mercanzia a tracollo. goldoni, iii-42: -ho bisogno

-non si dice 'che rompa il collo a due pezze di panno ', ma

le dànno al braccio? -mi vergogno a dirlo. otto lire. -ma i suoi

, non avesse più ad uscire, a fine che quivi dalla fame avesse a

, a fine che quivi dalla fame avesse a morire o vero, d'alta torreprecipitandosi

sassi e dentro un pozzo / ratto a precipitar corre se stessa. foscolo, iv-394

minuti tutto sarà finito.. io vado a precipitarmi dal campanile. d'annunzio,

graziadio ballanti, avessero tratto dal fiume a salvamento un giovine signore che s'era

dorso, lo portò senza alcuna offesa a tenaro. 2. figur.

ariosto, i-iv-263: or séguita / pur a tuo modo, e per tua trascuraggine

la temerità di girolamo, valse maravigliosamente a sollevarla, benché non molto dopo,

avendolo riempito di ambizione inconsiderata, servisse a precipitarlo. gualdo priorato, 3-i-141:

piedi s'apri quell'abisso terribile di sventure a cui m'accostava, per precipitarmi,

, iv-382: il padre intenerito si voltò a teresa dicendole: o figlia mia,

donne, madre e figlia, si misero a strillare che tonino li aveva precipitati.

d'austria era obbligata di sollevare chi a sua cagione si era precipitato e a cercare

chi a sua cagione si era precipitato e a cercare in sieme per ogni

precipitare qualunque membro della società, anche a torto, e di poterlo fare impunemente

roberto, pronosticando ch'i reali avessero a far ogni sforzo di precipitarlo dal colmo

colmo di quella autorità, avesse mandato a sollecitare lodovico re d'ungaria, fratello maggiore

fratello maggiore d'andrea, che venisse a pigliarsi la possessione del regno di napoli

del regno di napoli, come debito a lui per eredità dell'avo. manno,

vol. XIV Pag.47 - Da PRECIPITARE a PRECIPITARE (32 risultati)

quanto gli odi personali abbiano talor cospirato a precipitare or un doge or un altro

-dare un esito repentino e funesto a un intreccio drammatico. betteioni,

4. indurre, incitare a gesti estremi, ad atti sconsiderati o

gesti estremi, ad atti sconsiderati o a risoluzioni temerarie; spingere al male.

libertà del vivere, nella quale se cominciano a mettere il piede, si precipitano,

ed imbecilli siano spinti ad imitarlo ed a precipitarsi negli stessi vizi e dissolutezze.

, 1-500: da sé lasciarlo / precipitarsi a forza in mille e mille / palesi

, come feci. -far andare a cadere (l'argomento di un discorso)

non vorrebbe cadere. -spingere irresistibilmente a un atto. -anche assol.

sforzi per soddisfare la sua passione, a misura che è più vicino a soddisfarla.

passione, a misura che è più vicino a soddisfarla. g. g.

le opere, paiono fatte con macchine a vapore. tanta è la celerità con cui

precipitando gioiosamente le parole: « loro, a me, dànno tutto ». pavese

mi trattengo qua teco e non corro a quella gran porta e col gridare o

propria potenza o sforzati dalle male venture a precipitare le mosse, leva- ronsi a

a precipitare le mosse, leva- ronsi a tumulto il 23 settembre. foscolo, xii-650

esitazione che si vedesse in voi, metterebbe a repentaglio il mio onore, potrebbe far

aveva espresso il proprio proposito, giovava a noi l'indugiarlo. 7.

la signora incrocia il suo grosso braccio a quello di rambaldo, e rimorchiandolo colle

liberamente deporre le materie grosse, precipitandole a basso. santi, iii-141: nell'

, 1-15 (i-181): feci cenno a messer aloise che su

[ammiano], 96: fummo forzati a ritirarsi alle rive del tigre che erano

onde certi, precipitandosi, s'abbatterono a cadere dove è il guado del fiume

/ per lo scheggiato calle / precipitando a valle, / batte sul fondo e sta

sua origine precipita d'ordinario e va a combinarsi colle sostanze terrestri e coll'acqua

ne è ricoperto. -cadere a dirotto (la pioggia). cesarotti

annunzio, i-114: da'nuvoli rotti giù a fiotti la pioggia scrosciando / su le

furibonda la spada per l'elmo massiccio a trame vive scintille, scorse sulla spalla sinistra

vive scintille, scorse sulla spalla sinistra a fracassargli l'armi, quindi precipitò sul braccio

fracassargli l'armi, quindi precipitò sul braccio a lasciarlo stranamente ferito. -crollare

, 13-iv-422: la città lagrimata è sparsa a terra, / precipitando in ostinata guerra

soggiace al castello con morte di presso a 40 persone e con mina d'alquante

vol. XIV Pag.48 - Da PRECIPITARE a PRECIPITARE (1 risultato)

uom pugnare / cui dio onora, a lui gran mal precipita. 11

vol. XIV Pag.524 - Da PROFITTO a PROFITTO (32 risultati)

, correranno tutti per avere questo profitto a fronte di ogni cautela. mazzini, 20-90

l'introduzione delle macchine il capitalista realizza a tutta prima un enorme profitto. de

, è chiaro che ha sempre rinunziato a trar da questo podere qualsiasi profitto.

di manifatture. castelnuovo, 194: a coloro i quali non avevano che un assegno

pensante e della classe operaia, chiamandola a dividere i profitti del loro lavoro,

. il risultato esclusivo del lavoro e a questo deve appartenere. invece iniquamente va

mutuo per il negozio, e pagarlo a poco a poco con i profitti.

il negozio, e pagarlo a poco a poco con i profitti. -conto dei

in cui il saggio del profitto cominciava a mostrare la tendenza alla caduta, aveva

lombardia..., se ne venne a pisa, dove si ingegnò di torre

faccendo alcun profitto, se ne andò a roma. malatesti, 62: non vedi

donna d'assai? goldoni, xii-499: a ingrassare i giorni magri / l'arte

che carriaggio o diligenza fu spedita e a che recapito. bernari, 4-183: i

costretto ad inghiottire tutta la polvere che a quei dannati piace di sollevare con poco

., i-intr. (i-rv-n). a cura delle quali infermità né consiglio di

copioso. io tosto ne ho incominciato a godere con diletto del palato e con

più chiara virtù e più alto profitto a curare le infermità della propria anima che

, male hanno insegnato i vostri precetti a flamimio mio la strada del ben vivere.

quanto gli è possibile, ad accostarsi a lui. boterò, 512: domandogli un

che sì frequentemente mi studio di persuadere a me stesso e a voi che dalle altrui

studio di persuadere a me stesso e a voi che dalle altrui fatiche si ritragga

non vorrà ch'io sia degli ultimi a godere di una lettura che mi sarà per

corrente uso toscano. ghislanzoni, 18-115: a r. tutti riconobbero che giorgio aveva

egli bruciava le sue barbare frenesie nordiche a una tal buona combustione. -rendimento

banco e nel secondo, la quinta a aveva piazzato ben tre elementi, boldini,

fece gran profitto sì che non aveva pari a lui. vasari, 1-3- 305

, 1-3- 305: era stato a roma molti anni a disegnare nella sua

305: era stato a roma molti anni a disegnare nella sua fanciullezza antonello da messina

, che non riescono negli studi sono rimandati a imparare l'arte, e aviene sovente

imparare l'arte, e aviene sovente a 1'incontro che qualche mecanico, a

a 1'incontro che qualche mecanico, a quelle ore che non lavora, fa tanto

per farli compiutamente perfetti, che andassero a vedere del mondo. gualdo priorato,

vol. XIV Pag.525 - Da PROFITTO a PROFLIGATA (43 risultati)

tua gloria, non solo col rendere manifesta a tutti la malvagia indole del tuo nemico

. 11. locuz. - a, al, per profitto: promuovendo,

favorendo l'utile, il vantaggio; a favore, per il bene.

cesare, i 90: noi periamo poco a poco e cag- giamo nelle tue bataglie

poco e cag- giamo nelle tue bataglie a tuo profitto e a nostro danno. a

giamo nelle tue bataglie a tuo profitto e a nostro danno. a. f

a tuo profitto e a nostro danno. a. f. doni, 4-4

.. militava in quella parte più a profitto del suo re che a beneficio della

parte più a profitto del suo re che a beneficio della casa di savoia. metastasio

oggi faccia. intanto, occuperà, a profitto proprio, serbia e bosnia.

: i contadini approfittavano della sua indulgenza a loro profitto: essa vedeva tutto, sapeva

li loro beni con gran danno e discapito a profitto de'ministri e dipendenti da cesare

navi, subito sequestrate, si venderono a profitto dell'erario napoletano. mazzini,

mazzini, 47-326: questa sera vado a una rappresentazione che dànno signore e signori

che dànno signore e signori inglesi dilettanti a profitto della scuola italiana. pascoli,

il 'libretto 'e si venderebbe a profitto sempre dell'impresa. -promuovendo il

ricevere da vostra signoria illustrissima più censura a mio profitto, siccome & meritano, e

favore de'morti. -andare, ire a, al profitto di qualcuno: esserne

figliuoli, i risparmi delle mogli andavano a esclusivo profitto dei loro padri e mariti

ghislanzoni, 18-08: il carnovale va tutto a profitto degli esercenti e delle classi inferiori

larghezze, fatte per la maggior parte a spese del pubblico, si comperavano i voti

si sia introdotto da'sacri canoni, a somiglianza del sudetto antico padronato.

via dello studiare e che si disponga a fame profitto. salvini, 39-vi-113: s

ch'io non vi vo'più stare a dar parole. -ricavarne un guadagno

ma senza mallevadori. -fare profitto a qualcuno: riuscirgli utile, giovargli.

molto profitto. -mettere, porre a profitto: adoperare per uno scopo,

nella letteratura dei classici, stimò metter a profitto la sua erudizione per accrescere la

bellezza è un nulla se non si mette a profitto. pasolini, 7-129: vedendoli

volta sola nella vita / e adesso tocca a loro, mettendo a profitto la nostra

e adesso tocca a loro, mettendo a profitto la nostra libertà. -occupare

mi divertisco ammaestrata dal passato, metto a profitto il presente e provvedo al futuro

, non si godono né si mettono a profitto,... ma si perdono

sbarbaro, 1-153: per cena mettono a profitto i cimoli delle zucche andate in

i ributti dei cavolacci. -riuscire a, in profitto, tornare a, di

-riuscire a, in profitto, tornare a, di profitto: essere o risultare

nel baroccio, continuando per la strada a esclamare e interrogare, senza profitto.

infruttuoso. guicciardini, 2-2-260: corriamo a questo consiglio furiosi come fa l'orso

cittadini e ne ridonarono le nostre città vendute a genti straniere, a noi saran vane

nostre città vendute a genti straniere, a noi saran vane e senza profitto. e

. prov. cantù, 3-88: a profitto largo apri gli occhi, dice il

certezza di poter sempre offenderci per mare a sua posta desolando le maritime e snervandoci

obbligato sempre. / -orsù, / profìzio a tutti. = voce dotta,

6-x-238: nella grande spianata, che corre a mezzodì sotto verona, furono [i

vol. XIV Pag.526 - Da PROFLIGATO a PROFLUVIO (42 risultati)

avesse avuto questo soggetto io mi fo a credere che ne averebbe composta una o

grande quantità, profusione (con riferimento a oggetti leggeri cadenti o pendenti dall'alto

nevi] se percolano e cosi perveneno a le infime radice de li monti,

f f carducci, iii-4-226: a te, ferrara, come già d'alpestre

e saldo / crebbe san giorgio, / a te dai monti a te da e

san giorgio, / a te dai monti a te da e colline / d'italia

ai terribili cristi messicani. -con riferimento a escrementi animali. soffici, v-2-679:

mucche e vitelli accorrono verso di noi a coda ritta,... e.

inusitato, ammirando, forse pauroso, a giudicare dalla proflùvie di buina che scende

occhi dei congiunti... si applicherebbero a quel naso, poniamo, lunghetto,

per impietosire. gadda conti, 1-343: a quanti romanzieri trema la penna dal piacere

non ce n'è mai una che tenda a diminuire il letterato. soldati, ix-246

stesse parti 7 genitali del corpo. a. cocchi, 4-1-109: pulsazione della

che non potea star molto lontano, pregollo a darli licenza e si allontanò per non

con un profluvio di lagrime. g. a. cicognini, xxxiv- 716:

: io, genuflessa, con il capo a terra, do in un profluvio di

do in un profluvio di lagrime. a. cattaneo, iii-238: gli occhi con

m. antonio venti galee col provveditore contarino a erdinando mandate, egli con le altre

perciocché in quel mezzo alquante altre erano a noi venute, a corfò n'andò.

mezzo alquante altre erano a noi venute, a corfò n'andò. ariosto, 33-15

a'volti, uccegli e cagne / a l'altre membra; hanno di ventre un

ch'ogni goccia di questa pagavasi da'poeti a peso d'oro per refrigerarsi le labbra

intanto il panciuto frastagliando sulla tavola sino a che fosse ben cincischiato un tozzo di

profluvio di fuoco che uscì dal vulcano a. -emissione impetuosa di materiali vulcanici

continuassero in parte i terremoti, comincio a cessar il fetore e il fumo e a

a cessar il fetore e il fumo e a poco a poco a diminuirsi anco il

fetore e il fumo e a poco a poco a diminuirsi anco il profluvio della voragine

il fumo e a poco a poco a diminuirsi anco il profluvio della voragine predetta

, scendente ad imbalsamare l'aria ed a ricondur la primavera in pieno inverno.

1-2-143: il suo accidente è stato simile a quello che sopravvenne a me..

è stato simile a quello che sopravvenne a me... che, risvegliatomi dal

avrei sentito le artiglierie. cominciò poi a poco a poco a dissolversi questo profluvio,

le artiglierie. cominciò poi a poco a poco a dissolversi questo profluvio, e

. cominciò poi a poco a poco a dissolversi questo profluvio, e finalmente dopo

e quali ne ricercano tanto profluvio che a chi non l'ha provato è impossibile a

a chi non l'ha provato è impossibile a immaginarlo. brusoni, 1-220: trovossi

, vii-409: v'è taluno che, a sembianza dell'acquario, versa a diluvio

, a sembianza dell'acquario, versa a diluvio l'inchiostro ne'suoi fogliacci ed

in numerosi vetri, 7 e sentirete a l'ora un bel profluvio / di numerosi

al viso, / e son costretto a fare un pediluvio. berchet, 1-129:

. berchet, 1-129: è noto a tutti come quel libro incontrasse in italia un

altri. cattaneo, ii-2-209: in mezzo a

vol. XIV Pag.527 - Da PROFOCAZIONE a PROFONDAMENTE (36 risultati)

tarchetti, 6-ii-350: sai! oggi a pranzo mi furon date alle frutta delle

alle frutta delle piccole pesche muscate, simile a quelle che ci avevan dato a loreto

simile a quelle che ci avevan dato a loreto. figùrati, ne ho mangiato un

profluvio! bontem-pelli, ii-1004: s'affrettò a portare il tè con un profluvio di

che un anno per l'altro ascende a cinque milioni d'oro e un tal profluvio

con un gran profluvio di parole / a lei, con cui passeggia, / dirà

, 153: di lontan comincia / a spander di parole alto profluvio / applaudendo

spander di parole alto profluvio / applaudendo a la diva. mazza, ii-156: cotali

/ quanti son fiumi da la piata a l'odera. tommaseo, 15-122:

, marchesi, i quali venivano mano a mano annunciati dalla voce stentorea del portiere

19: l / equipaggio tirava a mangiare e a dormire, anche il

: l / equipaggio tirava a mangiare e a dormire, anche il timoniere, se

attribuiva il suo profluvio di penna anche a dante. -ricchezza, varietà di

veramente principiò con maggior profluvio e ricchezza a fiorire il nostro volgare idioma. =

peri. profondissimaménte). in profondità, a fondo; molto dentro, addentro.

tale che lei che profondamente dormiva costrinse a destarsi. ariosto, 17-109: non

2-17: il tenente cominciò egli stesso a sospettare che lui e gli altri presenti si

solo profondamente svenuto. -spiegatamente, a piena gola. pascoli, 1-201:

. segneri, ii-37: fece egli a ciascuno di essi profondissimamente radere il capo

di essi profondissimamente radere il capo come a tanti schiavi. -a pieni polmoni

profondissimamente sospirando. cesarotti, i-xv-274: a lei profondamente sospirando rispose achille dal-piè-veloce.

orgonte ci dinota il fine dove va a parar la superbia, la qual quanto più

opprimere altrui, tanto piu profondamente viene a precipitare. 3. in modo

profondamente, perché la povertà lo abbassa a proporzione che la ricchezza solleva colui che l'

iv-i-m: il rùtolo s'inchinò profondamente a donna ippolita. borgese, 1-273: quando

pensiero d'amore inducere la mia mente a consentire che m ragionare de la vertù de

, la fama. boterò, 121: a che rispose il re ch'egli si

rime, cioè ne le mie parole che a trattare di costei sono ordinate, di

vinto, sì che seguire lui non puote a pieno, massimamente là dove lo pensiero

inimici bellicosissimi e potentissimi e molto superiori a sé di cavalleria, di peditato, d'

rovina. guerrazzi, 10-550: si pose a pensare profondamente se lo sovvenisse parato meno

chi profondamente si ascolti; ma tornerà a rendersi conto dell'esatta importanza che nell'

donato degli albanzani, i-793: qui comincio a scrivere del grande pompeo, grandissimo capitano

non può considerare profondamente quanto vaglia colui a chi non è accaduto in qualche sua

che, come già fece alibech, a tutte le ore riprendeva se stessa d'

più, i quali perciò riescono facilmente a scrivere e stampare in un istante,

vol. XIV Pag.528 - Da PROFONDAMENTO a PROFONDARE (34 risultati)

penerà le più turpi e funeste conseguenze a distruzione della società domestica e civile.

, 1-3-46: volto [venere] a la piaga poi l'occhio e l'ingegno

sen trafitto / e sente per le vene a poco a poco / serpendo gir licenzioso

/ e sente per le vene a poco a poco / serpendo gir licenzioso foco.

, 2-v-4: si accostò [gesù] a giovanni battista e volle essere battezzato da

, vii-35: l'alta letteratura riserbasi a pochi, atti a sentire e ad intendere

alta letteratura riserbasi a pochi, atti a sentire e ad intendere profondamente. manzoni

diodati [bibbia], 1-620: convertitevi a colui dal quale i figliuoli d'israel

conoscerla profondamente non debba costare molta fatica a chicchessia. -con grande convinzione,

-completamente. piccolomini, 10-395: a questo credo io che si possa dire

, non essendo profondamente ascoste, com'a dire nelle arti e nelle scien- zie

necessario cne essi dicano che si abbia a profondare il letto, et io a questo

abbia a profondare il letto, et io a questo dimando se si ha a fare

io a questo dimando se si ha a fare ciò con opra d'uomini o con

si farà? tolga chi propone così a far l'opra sopra di sé tanto tosto

e casali profondarono. giamboni, 8-i-161: a lunga, a jerusalem trenta giornate,

giamboni, 8-i-161: a lunga, a jerusalem trenta giornate, sono le cinque cittadi

peccato contro natura. ristoro, ii-34: a stascione se vede e sente terremoti e

novellino, vi-95: il tempo incominciò a turbare: ecco venire una pioggia repente e

mor, che profondaro / pel vizio a dio discaro. s. bernardino da

alle 6. 2. colare a picco, inabissarsi. testi fiorentini,

, ed elli e tutta gente afocò. a. pucci, cent., 24-90

pucci, cent., 24-90: a genova ancora ne menàro / quaranta lor

. cesariano, 1-42: quilli fano natare a perforare le altrui nave aciò possano profundare

, 2-6-14: il cel profonda in acqua a gran tempesta, / lui sta

. -abbassarsi di livello in seguito a una pressione (in partic. a

a una pressione (in partic. a quella esercitata dalle acque). palladio

profondar e penetrar sin tanto che potesse a fatto toglier via le radici de inconvenienti e

, profondando nella nostra coscienza, giudichiamo a nostra volta che non c'è delinquente pessimo

carducci, iii-20-83: il poeta sorge a piu tratti meraviglioso, l'uomo profonda più

se vede / rofondar molto peggio ch'a l'infemo. cellini, 1-9 (39

, 1-9 (39): ieni a mente queste profetiche parole: e'non ci

fede. cavazzi, 384: si opposero a questa istanza i nostri, asserendo che

intr. con la particella pronom. andare a fondo in un liquido; immergersi.

vol. XIV Pag.529 - Da PROFONDARE a PROFONDARE (28 risultati)

esteriormente con tant'altro piombo che andasse a tondo. de bernardi, xciiii- 43

con una curva, la quale va a terminare dietro delle cosce. e. ragazzoni

, 2-158: domenico con celerità pose mano a gettare il fondamento su la piazza al

diversi cerchi nella regione de'dannati che a guisa di un pozzo fatto a chiocciola

che a guisa di un pozzo fatto a chiocciola si profonda fin nel centro della

profondò da principio, sì che in capo a 363 anni tolse quasi tutta l'acqua

anno 1596, vi mandò il fontana a dar buon provvedimento; ed egli, tra-

sopra la terra si vede, possa, a modo di piramide in profondo restringendosi e

alta rupe... si profonda a perpendicolo nel mare. marradi, 137:

si profonderanno nel capo. -trovarsi a una determinata profondità. galileo, 3-1-436

1-399: gli era conforto l'abbandonarsi a ricerche che si profondano tanto nelle viscere

la loro attenzione e la loro indagine a certi tratti comuni a più opere d'arte

la loro indagine a certi tratti comuni a più opere d'arte. -calarsi

in quella. 12. abbandonarsi a uno stato d'animo o anche a

a uno stato d'animo o anche a una condizione fisiologica come il sonno.

profondiate tanto nella speranza che non siate pronta a quello che può succedere. poerio,

attecchire spiritualmente. -anche: durare a lungo. pasqualigo, 192: quando

, allontanandosi l'uno da l'altro, a me avverrebbe non altrimente di quello che

me avverrebbe non altrimente di quello che a verde pianta avviene, quando a forza

che a verde pianta avviene, quando a forza viene svelta da rabbia d'impetuosi venti

fra giordano, 3-214: l'anima è a modo d'un pozzo che da sé

del castello di tortona, si era dato a profondar fossi, rinforzar trincee e munir

. magalotti, 21-33: vadasi ora a poco a poco profondando sotto f argento

magalotti, 21-33: vadasi ora a poco a poco profondando sotto f argento..

profondo di un fosso, e soltanto a poco a poco venne ampliato e profondato

un fosso, e soltanto a poco a poco venne ampliato e profondato nelle valli

il discorso era finito quasi in un grido a voce bassa interna a lui e agli

in un grido a voce bassa interna a lui e agli ascoltatori, che lo ascoltavano

vol. XIV Pag.530 - Da PROFONDATAMENTE a PROFONDATO (41 risultati)

a'veneziani elogi ridicoli all'imperatore e a radestchi. 18. porre,

hanno tuttora / profondato il mio cor! a. piazza, 45: questa intimazione

, 4-382: egli non mirava forse a profondare cotanto la veneziana grandezza e rimproverava

profondare cotanto la veneziana grandezza e rimproverava a sé medesimo l'aver indebolita la custoditrice

patimenti sogliono come profondare e sopire dentro a ciascuno di noi quel primo uomo che

la molta tristizia e diventati quasi insensibili a tutte le cose di questa vita, avendo

occhi col fuoco delle vergogne che faceano a lor medesimi. s. maria maddalena de'

esso sangue, onde l'anima, a questo modo transformata nel sangue di jesu

io credo che più di tutto possa conferire a svellere le pestilenti radici, cha ha

potervi spargere la semente; e poiché a tale ridotto l'ebbe, tutta la

irrivelabile. ojetti, i-786: declamava a sillaba a sillaba, cercando di profondarti

ojetti, i-786: declamava a sillaba a sillaba, cercando di profondarti i versi

zia. genovesi, 4-208: come a suo tempo nel parlamento d'inghilterra il

de'signori della camera alta, s'indusse a profondare questo punto e dime con libertà

dime con libertà il suo sentimento. a. verri [il caffè], 378

, e che è atto ben sì a spandere la cultura, ma non a profondere

sì a spandere la cultura, ma non a profondere ed avanzare la scienza. pisacane

, e ridotto il sacro nostro campidoglio a macello d'uomini, atterrando il famoso

. 22. far affondare; mandare a fondo. m. villani, 2-59

essendo in mare per andare ad atene a filosofare e avendo seco gran tesoro, git-

la frasca pura, / altro ch'a essa non si tien niente: / la

monti di 'onde, / notando a salti e saltellando a nuoto / gran

onde, / notando a salti e saltellando a nuoto / gran pezzo prima, al

le labra e co 'i pel bevute a forza, / se stesse profondare.

lii-10-38: del seppellir poi il pontefice a mezza notte e profondarlo tanto sotto perché non

che iddio profundasse il corpo e l'anima a guello che rompesse il giuramento. goldoni

. 25. annientare, ridurre a nulla (anche come imprecazione o maledizione

regna oggi nel mondo / e profóndalo tutto a tondo a tondo? alberti,,

mondo / e profóndalo tutto a tondo a tondo? alberti,, 1-10: chi

l'aspra battaglia, / che gente sopra a gente più ve abon- aa, /

, viste le nostre discordie, venissero a minare e profondare l'uno e l'altro

. aretino, iv-6-257: vi prego a pregar sì fatti benvoglienti e amici che

crescenzi volgar., 6-20: quando cominceranno a crescere [le zucchej, si cavi

del to abisso / m'à cercoscretto a volerme anegare! bonvesin da la riva

cacce ed i perigliosi avvolgimenti / ed a dito segnar le profondate / oblique piaghe

vi rimando che 'l solo ferro valevole a sradicare l'ulcera già profundata.

-ricoperto. malaguzzi, 13-iv-21: a la parte de zan nicolò e del salvacondotto

del salvacondotto ho fatto intendere il tutto a pelino, quale vene eri sera cum

tuto profondato ae neve. -caduto a terra, rovinato per terra. -anche

da lo evidente pericolo, fatta orazione a dio, salvò i profondati giuso senza

arsura profundata. 4. penetrato a fondo nell'animo. musso, iii-144

vol. XIV Pag.531 - Da PROFONDAZIONE a PROFONDERE (41 risultati)

satollateli del mangiare della parola salutevole, a ciò che questi cotali, essendo profondati

immerso, dava luogo nel suo cuore a pensieri gravissimi. d'annunzio, v-1-416

alla conoscenza; tutto dedito alla filosofia, a una disciplina, a una scienza,

alla filosofia, a una disciplina, a una scienza, alla meditazione, alla

splendore della verità che andava suscitando intorno a sé, non si avvide, o di

in dio. mamiani, 66: a lui [dio] ci accostiamo di più

accostiamo di più in più, cioè a dire che procediamo in sempre maggiore profondazione

abbondanza e con scarso discernimento; mettere a disposizione senza limiti. - in senso

, lx-1-23: pier luigi si diede a corrompere un cameriero del marchese, profondendo

indegno atrocinio / s'è speso intorno a mille baldraccone. alfieri, iii-1-73:

que'grandi... i loro averi a gara profondono, e spesso gli altrui

donne, era capace di portar via a certe povere diavole, per spasso, i

abbia abbondantissimi beni di fortuna e possa a suo talento profondere, può facilmente essere di

cesarotti, i-xxxrv-71: non tardò poi a mostrarsi non solo veneratore, ma possessore

e promotor zelantissimo del cristianesimo, e a profondere sopra i cultori del medesimo,

in abbondanza. tarchetti, 6-i-6a4: a che profondere quei tesori di armonie..

gli costano, ha voluto lasciare alcuna cosa a fare alla industria di lui. stampa

senza aspettare che la sua mente potesse rifarsi a nuove idee, non furono meditati sì

nuove idee, non furono meditati sì a lungo e con tanto amore. di

modi fini / per costringer tutti quanti / a rocomberti davanti. carducci, ii-1-12:

rocomberti davanti. carducci, ii-1-12: quando a certi brandi che son così piccini /

dio mezzo svogliato, che profonde intorno a sé la luce e l'armonia, non

mentre profonde toro dei suoi fulmini / fino a che l'alba digrigna / i suoi

logorroico e senza essere richiesto; formulare a voce o per iscritto con facilità,

salvini, 3q-v-203: un piccol motto a luogo e tempo profferito dal taciturno.

dell'affetto, le medesime lodi profondendo a meritevoli e a immeritevoli, tolgono alla

le medesime lodi profondendo a meritevoli e a immeritevoli, tolgono alla parola umana ogni

una volta la settimana ha in casa a pranzo una brigata d'amici,..

una brigata d'amici,... a cui profonde fra la minestra e la

di cronache ecc. che il vocabolario profonde a mano sì larga, questo meritava

spirito superiore non profonde le sue vigilie a fondar la grandezza equivoca d'un sol

lasciarsi andare con grande effusione o enfasi a lodi, ringraziamenti, discorsi lunghi e

e di tutte le tele imbrattate, pasteggiando a superlativi dinanzi a tiziano ed ai tintoretto

tele imbrattate, pasteggiando a superlativi dinanzi a tiziano ed ai tintoretto. d annunzio,

. bechi, 2-258: si profondevano a dar suggerimenti. c. e. gadda

ghislanzoni, 8-35: bartolami... a sua volta si profondeva in inchini.

[cristina di svezia] si sia proceduto a proporzione del merito, e con tutti

il timore e la compassione, ch'a poco a poco ancor essi secondo il progresso

e la compassione, ch'a poco a poco ancor essi secondo il progresso dell'avvenimento

secondo il progresso dell'avvenimento avevan cominciato a occupare e pigliar luogo e, come

luogo e, come si dice, a pigliar le stanze negli animi degli spettatori,

vol. XIV Pag.532 - Da PROFONDIGORGO a PROFONDITÀ (25 risultati)

però avendo scelti i migliori tra essi a quei segni ch'io vedevo, all'austerezza

sapienzia riduca e guidi l'intelletto nostro a tal modestia che, proporzionando le forze

. ammirato, ii-1-86: finalmente piacque a dio, nella profondezza de'cui segreti

più bassa, più interna o più lontana a notevole distanza dall'estremità superiore o rispetto

erba quasi in uno lago, presso a tivoli essendo, innanzi ch'egli s'accorgesse

vede monti surgere nell'acque correnti, surgere a uso di bollori, ivi è segno

acqua sopra del fondo. g. a. flaminio, 39: 4 pelagus '

delle miniere], che è vicina a cracovia, è fabbricato in terra piana

pace degli arisme- tici càlculi, vale a misurarne gli spazi. brusom, 4-ii-252:

passaggio alle sorgenti, che si presentavano a piccola profondità. massaia, xii-105: da

massaia, xii-105: da porto said a suez [il canale] è lungo 160

il canale] è lungo 160 chilometri; a pelo d'acqua è largo da 58

pelo d'acqua è largo da 58 a 100 metri, ed al fondo 22 metri

iii- 21-193: 1 sepolcri furono trovati a tre e fino a cinque metri di

1 sepolcri furono trovati a tre e fino a cinque metri di profondità dalla strada,

traendo un gran respiro; e l'occhio a un tratto si stupiva nello scoprire la

, gira e rigira, con i prati a rotazione più frequente e lavorati con maggiore

era niuno dei manigoldi che l'avevano a trar giuso, che gli bastassi l'

: ciò che è profondo o situato a grande distanza dall'estremità superiore; la

. pananti, iii-56: altri obbligati a scendere in precipizi terribili, la morte

22-35: la vetusta sagoma del boccascena a ferro di cavallo è felicemente sostituita da un

-al figur., con riferimento a una conoscenza, a una virtù difficilissima

., con riferimento a una conoscenza, a una virtù difficilissima da raggiungere. -profondità

. piovene, 7-338: ho chiesto a marie mauron se mi sa dire qualche

dei riti magici nei boschi, che a detta dei folcloristi si prolungano ancora nelle

vol. XIV Pag.533 - Da PROFONDITÀ a PROFONDITÀ (29 risultati)

facendo lo inchiostro bianco con l'acqua et a poco a poco crescendoli il colore,

bianco con l'acqua et a poco a poco crescendoli il colore, a tale che

poco a poco crescendoli il colore, a tale che nelle profondità, cioè nelle

, 4-ii-221: oltre alla fallacia del fare a pratica, non si possono vedere le

altra per modo che facciano entrar l'occhio a vedere profondità nella superficie e disuguaglianza nel

la profondità del animo non s'appartiene a l'uomo. baldi, 318: ciò

altro occhio non arriva che quello di colui a cui nulla è profondo. poerio,

suoi occhi, pallidi, quasi risospinti a galla da profondità ove fossero stati sommersi

con cui si dispongono e dalla meta a cui senza mai traviare si dirigono.

gozzano, ii-77: la gioia del canto a me randagio / scintillerebbe come ti scintilla

popolo. buzzati, 6-218: prese a cantare ma non cantava canzoni di moda

il giornale murale] sta... a indicare, con la sua sola ossessiva

profondità di scienza. sarpi, vii-149: a codesta sentenza osta la scrittura sacra,

della sapienza divina che uno si converta a dio e l'altro no. pallavicino,

proposto m'invita e leggiadramente mi sforza a dire alcune riflessioni intorno ad esso.

credono più (ma pochi lo confessano) a profondità di quel genere, abbiamo i

i-621: se così è, ditelo a chiare note, perché io misuri l'

uscite con una dolcezza estranea e ignota a ogni mia forza. -spessore semantico

10. grande capacità di indagare a fondo una realtà, di giungere alla

dovizia... ha trattate. a. f. bertini, 2-64: se

capacità. foscolo, vt-701: duole a noi di non poter ritessere il panegirico:

suo animo la circospezione che gli consigliava a nasconderla. de sanctis, ii-6-37:

né originalità; né profondità: cioè a dire, non aveva né la forza di

un poco indolenti, che sembrano nate a vivere in piacevolezza e a cullarsi ne'discreti

sembrano nate a vivere in piacevolezza e a cullarsi ne'discreti amori come gli uccelli

iacopone, 60-19: povertate è ciel celato a chi è in terra ottenebrato; /

xxvii-74: chi insegna all'anima nostra a penetrare colla riflessione nel verbo percepito?

penetrare colla riflessione nel verbo percepito? a vedere in esso le verità distinte? la

profundità di allegrezza che mai fosse possibile a un omo essere. bru

vol. XIV Pag.534 - Da PROFONDITORE a PROFONDO (38 risultati)

un giocatore sul terreno di gioco rispetto a quella della sua squadra. b

di campo: estensione dello spazio messo a fuoco di un obiettivo con un determinato

senza che quest'ultima cessi di essere a fuoco. 17. marin. profondità

, in quella aerea, rotando intorno a un asse orizzontale, determina spostamenti in

bontempelli, i-139: ciò portava a supporre che... la detentrice

dieta che per solo deliberare de'mezzi bastevoli a togliere et impor fine a cotesta guerra

mezzi bastevoli a togliere et impor fine a cotesta guerra profunditrice del sangue cristiano.

g. villani, 12-66: avendo a passare una piccola riviera ch'era profonda,

ch'era profonda, convenne cne passassono a uno e a due insieme, tanto che

, convenne cne passassono a uno e a due insieme, tanto che uscirono del

, ché l'arena era profonda, sino a tanto che i cavalli pestando in terra

la terra e fecesi una fossa profonda a meraviglia. crescenzi volgar., 5-21:

fossa in loco assai profondo / giaceva a piè de l'assalite mura / una gran

. forteguerri, 15-42: dalla profonda tomba a lor risponde / despina. g.

dimostra linee curve ondeggianti e, secato a traverso, dimostra linee circolari.

, dimostra linee circolari. -collocato a fondo nel terreno (una mina).

e tristo. -che giunge a un livello molto basso in un liquido

l'altezze de'cilindri d'argento uguali a kl, poiché tutti susseguenti verso b,

tanto che, per ficcar lo viso a fondo, / io non vi discemea alcuna

roverbella, xxxviii- 176: perdona a me che mal son visso / pien de

/... / fu pervenuta a sua magion sotterra, /...

., v-550: dalli luoghi profondi gridai a te, signore. rinaldeschi,

molto più bassa che jerusalem, ho gridato a te, signore, cioè col cuore

, 1-542: signore, io grido a te, di luoghi profondi.

dieci e qual dodici e profonde circa a sei o sette palme e tutte sono

maioliche. celimi, 683: accanto a questa buca si deve fare un fornello il

delle tenebre. piccolomini, 3-13: a queste acque tutte può dare di gran

da l'orribil fronte / l'ombra a cader ne la profonda valle, / a

a cader ne la profonda valle, / a piè di un vago e cristallino fonte

al suo antico signore badando ed avendo a schifo la signoria nuova, uomini,

la sua luce ricca e soave intorno a noi, inesauribilmente per lunghissime giornate.

tra 'l conserto / dell'ombre insinuarsi a la foresta, / mormorando profonda,

2-205: ratalocco sognava di starsene disteso a riposare su una spessa coltre di polvere

scopa dall'altra stanza. ciò lo costrinse a levarsi di là quasi a volo,

lo costrinse a levarsi di là quasi a volo, lasciando sulla coltre una profonda impronta

profonda impronta. cassola, 2-66: a un centinaio di metri un barroccio caricava

, / fatti mi fuoro in grembo a li antenori, / là dov'io più

. -con riferimento alle ferite inferte a gesù cristo,

vol. XIV Pag.535 - Da PROFONDO a PROFONDO (27 risultati)

serena che fra verdi fronde / mormorando a ferir nel volto viemme, / femmi risovenir

., 79: il nano, che a lato le veniva, per nano non

cancelli di ferro battuto e grandi balconi a pancia sul fiume. nelle stanze il soffitto

non temperati trovò le ricchezze e recolle a luce, avendole siccome superflue nelle profondissime

interiore de la terra. g. a. flaminio, 38: 'tartarus '

molta crudezza, serà ottimo rimedio intorno a questa parte fare spessi e larghi pozzi.

questa parte fare spessi e larghi pozzi. a. guarini, lvi-303: questo,

umano. -in partic.: posto a notevole distanza dalla superficie del corpo (

corpo (un organo, in contrapposizione a quello superficiale). fasciano di medicina

queste alcune sono che si creano immediatamente a la conservazione della specie, alcune immediatamente

castella immenso, / salir candide nubi a questa vetta. -con riferimento alle rappresentazioni

del sud degli u. s. a.). corriere della sera

dello stato ha mostrato una singolare vocazione a sentire il polso della 'francia profonda

i... i pensier che innanzi a me sì spesso tomi. pascoli,

sfogo, nascosta nel profondo cuore e ivi a ogni momento ritrovata? 14

, / quando 'l mezzo del cielo, a noi profondo, / comincia a farsi

, a noi profondo, / comincia a farsi tal ch'alcuna stella / perde il

alcuna stella / perde il parere infino a questo fondo. buti, 3-786: cielo

grammatico dice che 'alto 'viene a dire 'profondo '. -che

una canna per sapere poscia meglio ritornare a casa. gozzano, ii-200: nessuno

mariano da siena, 58: rimpetto a questo luogo si è una casa qui

questo luogo si è una casa qui a mezza balestrata, nella quale è una caverna

profonda e scura, nella quale stette david a fare penitenzia del peccato che commise quando

la cava, / sì che sembra a colei gran meraviglia. dell'uva,

tessuto chiaro, un po'invecchiato, a fiorami assai sbiaditi, e aveva un'alcova

rigogliosi giovani si mettono in furia attorno a un cinghiale ed ei sen viene dalla

. tecchi, 12-66: si mise a sedere su una panchina, in un

vol. XIV Pag.536 - Da PROFONDO a PROFONDO (24 risultati)

quello in cui l'esercito è schierato a molte file o disposto in più colonne.

serbar di, 1-85: del sagro bosco a riveder gli orrori / un dì ne

i pastori, / quand'ecco filodemo a me vicini / i passi muove e

e col cappello in mano / mille a terra mi fa profondi inchini. baretti

farà grazia far giugnere i miei saluti a monsignor querengo... insieme con un

..., in che consiste? a. cattaneo, ii-226: ora entra

pion del mio dolore il bosco ombroso. a. f. doni, 2-5: ella

allora un profondo sospiro dal petto e disse a durillo che gli dasse da cena.

languidi e mal vivi e tornò subito a chiuderli. cesarotti, i-ix-17: desolato padre

un profondo sospiro come se fosse scampata a un gran pericolo, ripeteva, guardandolo con

lì, pronti, come serpenti, a bere un sangue così pulito.

e profonda '. -con riferimento a suoni strumentali. rajberti, 2-213

. ghislanzoni, 16-58: non ho che a battere il suolo coi tacchi per veder

di bassi profondi, pronti e disposti a cantare per amore dell'arte! verdinois

il ricordo del personaggio, inevitabilmente associato a quello dell'interprete famoso, mi fece ravvisare

senza esitazioni colui che, morto anni fa a montevideo, è stato il più sepolcrale

per avere, ad una rappresentazione di gala a cui assisteva l'imperatore, emessa una

moravia, ix-319: il cannone continuò a sparare per tutto il pomeriggio...

colore). s s a. neri, 1-37: questo terzo modo

languenti per morbo vengono dalle brume settentrionali a ribever la vita nell'aure balsamiche de'

vede ognun fuggire: / pervenne una zaffata a ua eccellenza, / che fu

, / rivolto ai circostanti prese a dire: / questo è veleno e ben

, 5-174: è dal pasto oltr'a ciò creato il sonno, / perché

1-337: o signor de la villa, a cui funesto / il tropp'oro

vol. XIV Pag.537 - Da PROFONDO a PROFONDO (31 risultati)

sopra ciò che concerne la francia riguardo a noi. la fede nello straniero ci

acquista salda e profonda, se non a prezzo di sangue, e di sangue

occhi volgete al vostro alto ricetto / a la magion di dio già messa al fondo

tasso, 9-49: sovra i confusi monti a salto a salto / de la profonda

9-49: sovra i confusi monti a salto a salto / de la profonda strage oltre

25. portato alla riflessione, a guardare in se stesso, nella propria

della propria anima. -con riferimento a un personaggio romanzeseo. cantoni, 563

-intensamente impegnato e coinvolto. a. adimari, 4-3: l'uom negli

e anche, con valore attivo: intento a scrutare l'intimo di una persona)

nella strada, quando egli erasi inchinato a salutarla. era pur sempre il medesimo sguardo

per cui egli si afferma in relazione a queste cose, in questo momento, in

che nel pensar profondo è involto / a timprovista calca un frigido angue, / nei

139: san tomaso d'aquino, intento a profonde considerazioni, passeggiava ne'chiostri di

, avuta licenza dal priore d'uscir a certi negozi col primo compagno che gli venisse

: queste sono ragioni grossissime per intendere a ogni persona agevolmente, ma le ragioni

più dolce canzone e più profonda. a. pucci, cent., 55-72:

tosto da amore essere incapestrati, avvenne a questo rinieri. domenico da montecchiello,

della quale la mente affocata è drizzata a più profunda sapienzia, sì per l'

padri, se abituarete la sua sensualità a buoni costumi et occuperete il suo intelletto

mie, vi accaderà mai di leggerlo a la presenza di alcuni di questi maligni

niuna cosa possa esserle ignota e restìa a confessare di trovarsi sovente involta nel buio

le forze del suo intendimento non vagliono a trarla. cesarotti, i-xxxvi-288: bello e

fanciullo, che non sai ragionare se non a modo tuo, un modo fanciullesco che

perchè d'un tratto, senza farci scendere a uno a uno i gradini del pensiero

un tratto, senza farci scendere a uno a uno i gradini del pensiero, ci

istorie cominciano da nino. -celato a chi considera superficialmente le cose; che

estimò socrate... essere sconvenevole a lui la mente cessare dalle considerazioni de'profondissimi

il suo costume comincia il nostro giob a parlare leggermente, ma egli compie i

pinda- rizzare assai volte e di giungere a un sublime che più là forse non

soluzione della questione proposta quando si cominciasse a ricercare ci metterebbe in uno smisurato e

chiaramente dichiarate, le coprivano di favole, a fin che così fatte coperte le tenessero

vol. XIV Pag.538 - Da PROFONDO a PROFONDO (39 risultati)

bianco è coore col quale si vince a furia di discrezioni: quando in un

quadro o in una poesia il bianco riesca a chiarire il senso profondo delle parole,

che per propria vostra cortesia avete indenzzata a me, che sono ombra de l'om-

così nel tempo che costoro si apparecchiavano a scrivere un profondo libro sopra le mirabili

per argomento omicidi, bare, campane a morto, orfane abbandonate. dopo il cabaret

. 29. che si addentra a fondo nelle discipline di cui si occupa

tu vorrai / tutto cercar da capo a piedi il mondo, / politico trovar tu

erano i libri che don ferrante anteponeva a tutti, e di gran lunga, in

in questa materia; due che, fino a un certo tempo, fu solito di

parola di santo ignazio addusse per autorità a confermare 1 suoi detti. g. f

intelletto). canteo, 66: a questo ultimo accento / le menti de li

ragionamenti ch'io vi scrivo non s'imputi a quelli omini dotti che dottamente li disputarono

più tosto al mio debole ingegno e a la mia non molto profonda memoria s'

algarotti, i-vm-104: uno intelletto profondo arriva a conoscere quanto vari sieno gli effetti che

: frate nicola,... cieco a natività, predica in san petronio e

. compiuto con particolare impegno, penetrando a fondo nell'argomento, nella materia (uno

papa, 3-103: talvolta stando noi fermi a sedere e particolarmente applicati a qualche profondo

noi fermi a sedere e particolarmente applicati a qualche profondo studio o contemplazione, benché

volendoci muovere, subito tutte le membra a tremare fortemente cominciano. de dominici,

l'affezion mia tanto profonda / che basti a render voi grazia per grazia. boccaccio

viver mio simile, e sete / simili a le mie pene ampie e profonde.

? segneri, ii-4: quando indi a pochi giorni cominciò il cielo, di sereno

cielo, di sereno ch'egli era, a rannuvolarsi, indi a lampeggiare ed a

egli era, a rannuvolarsi, indi a lampeggiare ed a fremere e a fulminare,

a rannuvolarsi, indi a lampeggiare ed a fremere e a fulminare, si colmò

, indi a lampeggiare ed a fremere e a fulminare, si colmò anastasio di profondissimo

m cielo sì gran tempesta, si diede a correre. fagiuoli, xiv- 94:

quella triste, laida, iettatoria rappresentazione a base di facce doloranti, occhi calamarati,

tecchi, 13-110: quest'ultima cosa offese a morte filippo, che ebbe uno scatto

: con ogni più profonda umiltà offro a vostra eminenza un esemplare stampato del mio

e con tutto l'ossequio profondissimo / a voler ascoltar col benignissimo / orecchio della

iii-9: io ne sarò eternamente tenuto a vostra eccellenza pregiandomi intanto di essere con

quello come demonio, lo quale viene a te nel profondissimo pianto. erizzo,

, sovra il sepolcro, così cominciò a dolersi. -che suscita forti emozioni

parola: le si scagliò addosso e incominciò a picchiarla con profonda convinzione.

qualità). - anche con riferimento a dio. iacopone, 2-16: l'

., 127: guai e sopra guai a coloro che dopo il sì chiaro specchio

confondono né vergognano d'aver per niente a dispregio e a schifo un'altra volta da

d'aver per niente a dispregio e a schifo un'altra volta da capo il

vol. XIV Pag.539 - Da PROFONDO a PROFONDO (36 risultati)

la tua moltitudine... caderono. a. f. doni, 2-102:

lasciatene mille [navi] in preda a temistocle, mille in profondo a quel

preda a temistocle, mille in profondo a quel golfo, una a gran pena e

in profondo a quel golfo, una a gran pena e a gran ventura trovarne,

quel golfo, una a gran pena e a gran ventura trovarne, carica di null'

centro dell'universo, ma né ancora tanto a basso che rispetto al semidiametro della terra

fu crucifisso e nel profondo / del limbo a trar molte anime n'andassi. g

b. strozzi il vecchio, 2-99: a mezzo dì s'annotta, / ohimè

come una persuasione.. m'ha persuasa a fare quel che è necessario, nutrice

del cielo e del profondo. attribuito a petrarca, xlvii-184: non t'accorgi,

del quattrocento, lxiv-54: lassarò scritto a lo mundo / la toa gran crode-

trame le anime de'giusti e levar a potenza al demonio. fiamma, 146:

egli tocca così in corso, dà occasione a chi intende di pesar la parola del

/ la qual, gioiosa, era gravos'a / noi primeramente. baldelli, 5-3-186

empiuti i gran profondi che sovente erano a lato de'sentieri e ragguagliato ogni cosa

pagano, fiero e crudele, dette a barthoumiou un pesante colpo della spada in

arme, ornato con insene militari montoe a cavallo e quello, fortemente tocco ehi

tutti ci farai pericolare / e caderemo a un tratto in quel profondo. piccolomini,

3-31: non potrebbe il profondo arrivare a tante miglia che rispetto alla bassezza del

, che si trova più lontana rispetto a chi guarda. dante, par.

ond'ella pria cantava, / seguette come a cui di ben far giova. lauro

del profondo de la testa / volse a me li occhi un'ombra e guardo fiso

jhedin gli avea dato, incontanente sì feno a lui e diedegli sopra lo scudo sì

di esse cose acetose, prima che aiutano a multiplicare la colera nera, nuocono a

a multiplicare la colera nera, nuocono a tutte le membra nervose per la sottilità

individuo. gherardi, 2-i-19: a pena per me ispirate le dette parole,

del mio intelletto così sinceramente per lui a. mme rispondere e parlare. aretino,

: dicami la divinità del vostro spirito a cui fu lecito, sparato che fu

leopardi, 27-81: sovente, / a tal venuto il gran travaglio interno / che

perduta. mazzini, 52-116: credete a me: non v'è più che tentar

. jung, la psicologia individuale di a. adler). calvino, 15-29

... cederà il posto con freud a un'idea geologica e verticale di psicologia

, cavami di profondo: / impetr'a mi grada di quel benigno, / che

ed esteriori della misera vita presente, gridi a dio insino che dio il liberi.

abito ripigliò nuova forma di vivere. a. cattaneo, i-439: chi del

bello della sordidezza, costui è giunto a quel profondo di brutalità che è tesser

vol. XIV Pag.540 - Da PROFONDOMANE a PROFUGATO (36 risultati)

caggiono nel profondo della tristizia. a. f. doni, 4-9: certa

. 46. genuflettendosi, prostrandosi a terra. predica, 181: il

fenoglio, 175: deviò per andare a bere alla fontana del giardino. bevve

, par., 15-39: indi, a udire e a veder giocondo, /

, 15-39: indi, a udire e a veder giocondo, / giunse lo spirto

sì parlò profondo. ji. a fondo, in modo da penetrare l'essenza

dante, purg., 31-m: merrenti a li occhi suoi; ma nel '

e stare alle mense e d'intorno a quei re, d'iddii generati e sagri

sentimento, / e quigli che vendonno tufi a tondo. 53. con

sento profondo siano tanto vere da rendere a un padre di famiglia... lecito

. - andare, cadere in profondo: a fondo fra le onde. guido

essendo in mare per andare ad atene a filosofare e avendo seco gran tesoro, git-

laude cortonesi, 1-i-416: annunziare lo posso a tucto el mondo / che de cordoglio

nulla. fra giordano, 143: a questo modo sono tutte le creature,

ché non ha se non a lasciare questa fune e incontanente cade- remmo

el monno, altri el larga come a sonno, / altri el caccia en profonno

bibbia volgar., vi-485: guai a voi che siete profondi nel cuore per

sopra la terra si vede, possa a modo di piramide in profondo restringendosi e

, o ci soffoca quando per ovviare a questo difetto sia costretto a riempire il

quando per ovviare a questo difetto sia costretto a riempire il quadro con un blocco compatto

in etruria, 1-118]: cosi avviene a ciascun uom del mondo: / qual

, / che, sdegnando, m'a meso en profondo: / questo è tuto

di carta! per non darla vinta a questa ragazzaccia. borgese,

1-261: scelse una camera a due letti e discusse prò forma il

, 6-1 io: il balducci fu interrogato a sua volta... dal commissario

. cesariano, 1-82: per servire a le supradicte aede ro- tunde e monoptere

atti di qualche rilievo, ma di cerimonie a voce e in iscritto. certe discussioni

. nell'ordinamento militare tedesco e austriaco a partire dal sec. xvii, ufficiale

nei quartieri, di eseguire le condanne a morte e, in seguito, di

armi nascoste, e voglio vederlo andare a passeggiare col profosso austriaco e i confortatori

sferri / da un tal profosso. adulatore a pago / non mancherà che a questo

adulatore a pago / non mancherà che a questo sir [federico di prussia] si

. milizia, v-65: egli [a. palladio] non giunse a veder

egli [a. palladio] non giunse a veder chiara l'origine della sua professione

conobbe alcuni abusi, ma non pervenne a trame tutte le giuste conseguenze da profugare

ha valore scherz.). a. verri, 2-i-2-126: finalmente hai finita

vol. XIV Pag.541 - Da PROFUGO a PROFUMARE (39 risultati)

bibbia volgar., ii-82: parlò iddio a moisè e ad aaron e disse loro

deserto e porteranno i vostri peccati, insino a tanto che saranno consumati i vostri corpi

: privata della sua patria, sanza a quella mai fare ritorno, la mesta

fatta cattiva, raminga, profuga, essosa a tutte le genti. frachetta, 889

. si condusse pur finalmente... a cizo- vio. s. maffei,

provvedere all'onore, che unico avanza a noi sventurati italiani, mi sono tolto di

è costretto ad allontanarsi dalla patria e a viverne lontano; errabondo. saraceni

città stampate da dieci mesi, rivedute a udine dai goriziani profughi. e. cecchi

o armeno forse, le aveva offerto a prezzo piuttosto vantaggioso. manzini, 17-47:

del territorio di parga in epiro, a opera degli inglesi, al pascià turco

, al pascià turco di tepeleni, a cui seguì remigrazione in massa degli abitanti

cui seguì remigrazione in massa degli abitanti a corfù. berchet, 3 (fit

sono forse i soli che vanno spontaneamente a presentarsi sotto le insegne del valore.

il profugo scarfoglio, che non riesco a immaginarmi reo! -che ha abbandonato

al- berghetto e se n'era venuta a roma... a filippo costò

n'era venuta a roma... a filippo costò molto di arrendersi alle insistenze

-anche: nelrantica terminologia medica, sottoporre a fumigazioni o a vapori disinfettanti, a

terminologia medica, sottoporre a fumigazioni o a vapori disinfettanti, a scopo terapeutico o

a fumigazioni o a vapori disinfettanti, a scopo terapeutico o profilattico; disinfettare con

fumo fuggon tutti gli animali velenosi. a. briganti, 272: con esso [

esperimenti ai caterina sforza, 86: a profumare casa e camere nel tempo della peste

avuto licenza... di mandare a corre ogni mattina, sin che non arriva

in realtà per utilitar- mene con mandargli a vendere in piazza per mio conto.

robe ivi poste o che abbiano servito a lui, possono ivi abitar fra non molti

cesarotti, i-xxxni-294: quei che sacraro / a te la vita e i loro voti

vita e i loro voti sono / apparecchiati a profumar d'incenso / le statue tue

profumi di zaffetica: così, voltomi a vincenzio romoli, dissi che presto profumassi

vengono di francia. -con riferimento a un soggetto inanimato. stampa periodica milanese

ultimi giorni dell'anno i fiori destinati a profumare e a rallegrare le stanze.

dell'anno i fiori destinati a profumare e a rallegrare le stanze. térésah, 1-243

non disse altro il granfamigliare ai dio a maria, ma, levatosi in alto,

fresco fuoco vivo / di voci, a rime baciate / suonano le risate / di

li sposi. -hui? un epitaffio a nozze? -balordo, un pitale vuoi dir

particolareggiati e severi il parini era condotto a deplorare... le processioni dei

.. le processioni dei vuotacessi uscenti a profumare il tramonto. -ant.

posero un bel manto / di fina seta a zifre ricamato / e profumarlo appresso tutto

un regale sire, / ben usa a profumar la chioma bionda / di rare essenze

calmo, xxi-ii-807: ora io vado a prof fumarmi un poco, e preparerò il

donna esperta. -figur. giungere a un'eccessiva e leziosa raffinatezza. bettinelli

vol. XIV Pag.542 - Da PROFUMARIA a PROFUMATO (33 risultati)

4. intr. spandere profumo intorno a sé, anche in modo eccessivo.

musico... era solito di dire a quelli che profumavano nelle orchestre collo storace

, pieno di fiori, profuma adesso davanti a me sul mio tavolo.

: in misura superiore allo stretto dovuto, a prezzo elevato; con una retribuzione o

dirsi, che quello delle pensioni. a. cattaneo, i-34: se han qualche

, anche un motociclo, per portare a livorno verdura, frutta, uova,

maggiore sei condusse [don raffaello] a maddaloni credendo in buona fede d'aver

aurora. caro, 12-ii-241: avendole a scrivere a ogni modo, non voglio

caro, 12-ii-241: avendole a scrivere a ogni modo, non voglio mancare,

tardi, di dimele il buon prò così a la domestica, riserbandomi a farlo più

prò così a la domestica, riserbandomi a farlo più profumatamente quando sarà quel che

de'tabacchi, i quali si fanno venire a posta sua fin dal brasile, non

con la prima tovaglia profumata e piegata a quadretti ordinari. pasquinate romane, 660:

partire. berchet, 262: vestian tutti a seta e ad oro; / sol

profumati; / sol rodrigo in guanto a maglia. leoni, 722: altro non

patrona, / declinate le fronti fino a terra: / io sono il divo imperatore

ancora una sol volta non mi venisti a canto profumato: or tu sai ben di

3-54: venuta quasi per suo mezzo / a porsi soprai capo la corona / e

strade che avevano per tanto tempo passeggiate a testa alta, con isguardo sospettoso e

d'oro battuto, era sempre da capo a piedi profumata, di maniera che l'

profumato '. -sostant. a. f. doni, 6-68: l'

non mi sta bene in bocca come a certi profumati. 3. impregnato di

] fresca al volto con venticelli fatti a mano. e. a. mario [

venticelli fatti a mano. e. a. mario [in g. borgna,

scalze donzellette librano atticamente sul capo, a mo'di canèfore, le grandi ceste

. caporali, i-63: ciò che scrisse a mecenate, / in quella lettera sua

intera profumatissima cortigiana: e cancan) a l'umore! 6. reso

il genio dell'imperatore così è inclinato a questa arte che di essa ne fa

manzoni, 1-364: profumato, aggiunto a prezzo o simili, equivale nell'uso a

a prezzo o simili, equivale nell'uso a 'pronto ed intero '.

austriaco, realista profumato, che è disposto a vendere il proprio patrimonio e ad andarsene

caro, 12-iii-41: vi mando la lettera a monsignor tolomeo del tenore che vedrete perché

aperta. suggellatela ed andate voi medesimo a parlargli con messer

vol. XIV Pag.543 - Da PROFUMATOIO a PROFUMO (30 risultati)

, eccolo una sera picchiar l'uscio a la sua signora. -vezzegg.

di chi lo maneggia, profumi diversi a seconda delle esigenze dello spettacolo.

essi con le velocità dei loro radio-telefono a guisa di truppe in ordine sparso possono

la loro poltrona-tavolo girevole su cui corre a portata di mano il veloce nastro tattile delle

corretto o accentuato da un profu- matoio a tastiera i cui odori sono ogni volta cancellati

profumieri. ventura rosetti, i-27: a le virtuose donne, le qual si

notandissimi secreti de l'arte profumatoria: a fare ogli, acque, paste,

de la specularia, de la profumeria. a. f. doni, 3-52:

: la profumeria è almeno così buona a fornire d'uomini di garbo le conversazioni

sia creduto buono il giuoco degli scacchi a fornir rannata di generali. -uso

tutta mattina ho cercato cu voi, a casa vostra et alla profumaria ove solete

una profumerie. magalotti, 20-90: a roma ho veduto delle profumerie con degli

da', ti prego, l'acchiuso a lesti, che credo informiate via via e

ca, e volteggiava intorno a schiller con tutte le grazie del

belle e più superbe cose che bastino a vedersi, e ch'ella sola potrebbe

co'soliti ingredienti e acque d'odore a bollire. 2. ant.

sempre ritrovato dell'elettissimo in vinegia appresso a più profumieri e ispezialmente alla profumiera del

è molto che un suo figliuolo fu a bassens nel vostro castello, madama illustrissima,

di quanti altri odori i profumieri / mandano a noi di flora e di bologna.

la strada degli profumieri, dove andavano a finir le opere degl'inetti scrittori.

] domini correvano negoziatori ed agenti affaccendati a raccogliere d'ogni banda il fior delle

un odore che comporta e riesce gradevole a chiunque non abbia il senso guasto dal lezzo

quella ferocità delle africane genti venne in tutto a perdere il suo vigore, ché e'

perdere il suo vigore, ché e'cominciarono a campeggiare ne'profumieri, nelle taverne e

con un vaso m capo traforato. a. briganti, 261: quando i

quelle bande, vennero i sacer- oti a riceverli con alcuni profumieri piccioli, bruciando

pezzi d'argento, con un profumiere a piè degli argenti. d. bartoli,

oh se costui / fusse colto improvviso a qualche stretta, / che domin farebb'e-

sm. letter. tendenza di un'arte a provocare sensazioni delicatamente voluttuose, languide

(la più edonistica di tutte, a parte il 'tristano ') e

vol. XIV Pag.544 - Da PROFUMO a PROFUMO (28 risultati)

che tutte in dono il re ferrante a questo principe mandava. cellini, 1-64

1-64 (156): paratosi il prete a uso di negromante, si misse a

a uso di negromante, si misse a disegnare i circuii in terra...

la signora maam per lui medesimo mandò a presentare alla sultana un bacii di frutte

di altre galanterie da donne che sogliono a loro essere care. testi, 11-68:

essere care. testi, 11-68: prima a l'uso gentil profani onori / prestò

: ad ogni scossa, / de'convitati a le narici manda / vezzoso nembo d'

stravizzi e profumi, il tutto fassi / a mie spese. stampa periodica milanese,

(e si dice profumo femminile o maschile a seconda che sia considerato più adatto all'

e 'l mento, / è margherita, a cui l'arte felice / riesce di

vestito giallo e arancione, il vestito verde a fiori, il vestito rosso.

patetica composta nel 1929 da e. a. mario. g. borgna,

borgna, 72: nel 1929 e. a. mario compone quella che potremmo definire

, i-283: un paro d'orecchini a profumo a quori con dua perlette.

: un paro d'orecchini a profumo a quori con dua perlette. 2

fiori 'ci viene di francia. basti a noi 'la fragranza, il soave

assi resinose dal grato profumo e navigava a buon vento. gozzano, ii-87:

. cassola, 9-95: lei si fermò a respirare il profumo della mimosa.

. una ciocca / de'sui capelli, a tratti, mi sfiorava la bocca;

per poter mangiare quella broda lì. a lei, scommetto, fa nausea, eh

è pochissimo colorito e forse più adatto a bere col limone. e però tutto

ovunque muovi / per l'erma prussia a ingrati passi il piede, / né profumi

culto o di magia, o anche a scopo terapeutico o voluttuario; suf- mmigio

un dilicatissimo profumo d'inestimabile prezzo possente a ricreare ogni cuore più languido e mesto

stanza col naso insanguinato, la veste tutta a brandelli e un'enorme paletta da fuoco

gioseppo, volete mostrare d'essere stato a roma, vendendo le carote per ra-

- anche: inflessione dialettale o allusione a forme e modi del passato.

una cosa venuta / di cielo in terra a miraeoi mostrare », fa una inversione

vol. XIV Pag.545 - Da PROFUMOSO a PROFUSIONE (38 risultati)

qualcuno per profumo: non volerlo vicino a sé, tenerlo a distanza. a

non volerlo vicino a sé, tenerlo a distanza. a. f. doni

a sé, tenerlo a distanza. a. f. doni, 1-34: voi

. doni, 1-34: voi avete ragione a non volere preti per profumo; e

... e spretarmi per non essere a noia a tutte le persone.

. e spretarmi per non essere a noia a tutte le persone. 10.

mente acutissima, in grado di indagare a fondo la realtà. bruno

malfattore. massaia, viii-162: cominciò a fare in presenza nostra la purificazione d'

la vicinità admirativa con venerazione profusamente veneva a l'adorazione della imagine.

calore, e se questa novità fosse idonea a produrre le difficoltà nel sistema atomistico anziché

produrre le difficoltà nel sistema atomistico anziché a sminuirle, siccome pietro bayle esulta tanto

prodigalità, senza risparmio, senza badare a spese. giovanni soranzo, lii-5-90:

che tante volte si era profusamente distesa a benigno soccorso. boterò, i-94:

più al prencipe: il dar moderatamente a molti o profusamente a pochi. g.

il dar moderatamente a molti o profusamente a pochi. g. ramusio, lii-15-349

ramusio, lii-15-349: il re dona profusamente a ogni sgraziato e malcontento dei prìncipi stranieri

e malcontento dei prìncipi stranieri che ricorre a lui. fagiuoli, 1-1-182: spargete

inutile di quelle frasche, potranno ricorrere a tommaso stanleio, che esercitò la sua

), sf. propensione eccessiva a spendere, prodigalità; ostentazione di ricchezza

intollerabili per fargli servire alla proffusione. a. cattaneo, i-307: beneficar niuno

: beneficar niuno è crudeltà; donar a molti senza scelta è cecità; beneficar

sequenza di atti di prodigalità che conduce a sperpero di denaro o di mezzi economici

fussero sindicate da un ministro, lo costrinse a rinunciare l'officio. brusoni, 917

colle profusioni. -profferta cospicua di denaro a scopo di corruzione. gorani, 2-i-56

le ricchezze dell'amor suo. a. cattaneo, iii-258: non essendovi in

le meritano. 4. spargimento a piene mani. loreaano, 3-130:

della convertita elfreda, furono... a ribocco sgorgate dal di lei cuore.

ribocco sgorgate dal di lei cuore. a. cattaneo, iii-218: che dicono

. cattaneo, iii-218: che dicono a queste espresse dichiarazioni di dio quei che si

ai flagelli? buonafede, 2-vi-54: a tutte le speculazioni umane e a tutte

2-vi-54: a tutte le speculazioni umane e a tutte le forze del mondo anteponeva la

sul canapè; la vecchia ti sottopone a una profusione di acque spiritose.

che forse non ha esempio in opere a fresco. monti, i-m: il mio

, xii- 666: fece edificare a sue spese la chiesa magnifica dedicata a

a sue spese la chiesa magnifica dedicata a san mosè e ammirata tuttavia per la profusione

profusion delle rime. faldella, ii-2-131: a pranzo, per collaudare le ostriche delle

porfidi, agate e altri marmi finissimi a profusione. giuliani, ii-220: delle

ii-220: delle legna se n'aveva a profusione: non valeva la fatica di raccattarle

vol. XIV Pag.546 - Da PROFUSIVO a PROGAMICO (30 risultati)

1-vi-46& ti vorrei mandare copie del romanzo a profusione, ma vallardi non me ne diede

ritrovo era un salone allegro, tutto a vetrate da una parte e a trofei di

, tutto a vetrate da una parte e a trofei di caccia dall'altra. per

dall'altra. per i grandi finestrom entrava a profusione la luce del frutteto. moravia

in profusione. -sfarzosamente. a. verri, xxiii-137: di notte londra

profusissimo). molto pronto o incline a un comportamento, per lo più vizioso

con un certo ambiguo rimorso e quasi a lor dispetto: il che non fariano

questi profuso nelle parole e ne'fatti a commendare ed a seguire i sensi del

nelle parole e ne'fatti a commendare ed a seguire i sensi del conte; quegli

nella buona grazia di donna olimpia. a. cattaneo, ii-59: vendeva poi

: sentiva il confessore che un soldo strappato a un avaro sarebbe stato più caritatevole delle

ix-55: l'odio che gli abissini portavano a teodoro, le ambiziose speranze dei capi

profusi, pur dopo il '66, a larga mano, e a più larga bocca

il '66, a larga mano, e a più larga bocca sempre richiesti. d'

la via dell'esilio per mantener più a lungo negli occhi del suo re un riflesso

riflesso della regalità caduta. e quasi a memoria dei tesori profusi risplendeva su l'

] tanto eccessivamente che era necessitato continuamente a pensare modi nuovi da sostenere le profuse

'l lume suo profuso / esser atto a celarne i vivi raggi? bacchelli, 11-50

: una mattina innanzi l'alba, a delfi, m'incantava la luna piena,

volto fuliginoso,... con toga a foggia di dottore, negra e profusa

sue lodi; servito perciò di sollazzo anche a michelangiolo. carducci, iii-6-100: per

carducci, iii-6-100: per quel che tocca a ovidio, non è difficile anche a

a ovidio, non è difficile anche a noi moderni il sentire come il sulmonese

dopo una così profusa parentesi che commenciava a degenerar in parenesi! -abbondante di

acuta analisi del critico napoletano s'eserciti a fame risaltare le bellezze di prim'ordine

pascarella, 2-85: nella seconda cappella a destra in una sontuosa urna riposa la

: gli affanni quaggiù si tracannano profusi a torrenti. cesarotti, i-xxxix-95: fra tutti

, 461: vuoisi ch'egli si ritiri a praglia, quasi al riparo delle sordide

profuso gaudio. -manifestato a lungo, entusiasticamente. siri, v-1-158

di argento e un prete fanatico bastano a destare delle sommosse. = voce dotta

vol. XIV Pag.547 - Da PROGANOIDI a PROGENIE (29 risultati)

nelle sue operazioni si mostrò simile a quel pianeto il quale noi chiamiamo giove.

darà parte della oblazione del tabernacolo, a te e alla tua progenie; e sarà

/ ricca di tanti eroi quanti destina / a te chiari nepoti il cielo amico.

e le male arti far risplendere quella progenie a cui l'industria e i buoni costumi

progenie derivò la regina maria. a. verri, ii-115: il quale esempio

di maravigliosa crudeltà era sufficiente da sé a macchiare la fama della tua progenie per

innumerevoli il fanciullo / contava la progenie sua a venire, / in quel paese ove

noi, tua progenie e fattura, a te ricorriamo. s. ferrari, 593

come s'usa, sarebbe e orrevole a me il mettere in casa mia la progenie

e di m. crasso, e glorioso a te taggiugnere alla tua nobiltade i sulpizi

compiacqui / della progenie mia ». a. verri, i-i7: « chiunque tu

possibile, quegli cani, che s'hanno a tenere per questi effetti, ch'egli

;... le vegetative, oltre a ciò, il perpetuarsi nella progenie.

da la bontà divina / eletta madre a parturir la bella / progenie, alfonso

alla volontà cieca e crudele. simile a una erinni familiare, ella presiedeva alla

legge del profeta. -con riferimento a cristo. morando, 481: cristo

3. famiglia nella quale una persona viene a nascere; serie degli ascendenti.

ser giovanni, 3-10: egli ebbe a siena un giovane, el quale avea

b. pitti, 1-7: cominciai a scrivere su questo libro per fare memoria

a'miei dì sono fatti o faranno. a. manetti, 2-50: la progenie

facevano loro alcun male: e se a nissuno avesse fatto male, dicevano che

boi, /... / chi a cavallo, chi a piè per la

.. / chi a cavallo, chi a piè per la campagna / si diedono

piè per la campagna / si diedono a menar de le calcagna. saraceni,

f f - con riferimento a esseri soprannaturali. mazza, iv-m:

la progenie de'numi, e indarno a crono / giove o geova succede.

: de'bruti / la progenie infinita, a cui pur solo, / né men

pur solo, / né men vano che a noi, vive nel petto / desio

iii-552: il pesco mandorlo è più verisimile a

vol. XIV Pag.548 - Da PROGENISMO a PROGENITORE (32 risultati)

non più veduta ne'secoli da prima. a. botto, i-ii: la progenie

positivo o negativo, che si riferisce a diversi aspetti personali o pubblici; specie

conigli, / c'han scorza d'uom a guisa di lumaccia? cattaneo, iii-3-243

quasi sovrumana, fisicamente e moralmente predestinata a insignorirsi della terra e soggiogare o annientare tutte

, lo sdegno del male; prepararono a modo loro progenie nuova. pratesi,

, ostinata in sul duello, / foss'a l'uom, com'ei metta,

mortai nacqui mortale, / della vita a calcar l'incerta via. giordani, ix-5

nome di empedocle agrigentino è passato per oltre a duemila anni sino a noi accompagnato da

passato per oltre a duemila anni sino a noi accompagnato da lodi maravi- gliose degli

degli antichi, fra i quali lucrezio giunse a dire che credibil non par ch'egli

della quarta egloga di virgilio, riferito a un fanciullo di superiore umanità la cui

l'età che la cumea ne'versi / a noi predisse e 'l mondo si rinuova

per lo più con intento celebrativo, a personaggi insigni. lapaccini, lxxxvtii-ii-17:

canto, / di progenie in progenie a tutti voi / che seguireti l'umbra del

perché sei in questo mondo nata, a qual uso progenita. solino volgar.

. buti, 2-433: quando piacque a dio di liberare lo populo d'israel

servitù di faraone in egitto, comandò a moisè che andasse a faraone e comandasseli che

egitto, comandò a moisè che andasse a faraone e comandasseli che non opprimesse lo

animata divozione a'progenitori tuoi egualmente e a te [ludovico re di ungheria] la

: tese le orecchie, colla faccia a un tratto irrigidita nella maschera dei suoi

, animale bellissimo, così lusinghieramente caro a èva tua prima madre e alle tue

del medio evo. -con riferimento a un'ascendenza letteraria. pascoli, i-404

capuana, 18-72: ed ecco, a inavvertiti richiami, destarsi ratta / una

e, preso quel piego, lo racconciò a modo suo, facendolo tutto in pezzi

tutto in pezzi. -con riferimento a favolose o mitiche origini di popoli,

-in contesti filosofici o fantastici e riferito a enti universali in quanto generatori del mondo

in quanto generatori del mondo sensibile o a caratteri propri di una stirpe.

beatitudine di noi tutta versa in far ritorno a quella et in accostarci a'nostri patri

/ virtù della gente era innanzi / a noi affocata / come il masso del ferro

-per simil. chi dà origine a una tradizione. e. cecchi

. -figur. ciò che dà origine a un sentimento. salvini, 39-vi-45

passioni, vengono per conseguente queste ancora a stirpare.

vol. XIV Pag.549 - Da PROGENITURA a PROGETTISTA (24 risultati)

che... alle ragioni del delfino a cui solo, per la progemtura della

estrusori, allfatto del parto) ebbero a piover giù dalla cattiva fonte dei supini

senza pericolo della vita, obbligare i morlacchi a far più di quel che fanno.

che molti signori dalmatim s'erano provati a far venire de'villani industri dall'italia

, 2-i-2-373: il riso si vende comunemente a sette soldi per ogni meta, un

di venderlo in una bottega al minuto a 4 * / 2 soldi.

e vedere mantalmente delle montagne d'utilità a firmare la scrittura della condotta del teatro

... fu progettato e condotto a compimento della mia buona zia carmelinda.

vista. piovene, 1-83: cominciò a progettare conversazioni, letture comuni, e

g. bassani, 4-90: domani, a scuola - progettavo, - avrei affrontato

non c'era. finalmente questi pugliesi a furia di sperare e di gridare avevano

ottenuto che fosse progettato e s'incominciasse a costruire. sinisgalli, 6-227: se tu

ma solo ho progettato di farlo se a de romanis piacesse questa impresa. -proporre

la menoma difficoltà di scrivere segreta- mente a don luigi, niente meno caldo di me

senatore volta m'aveva progettata una gita a pavia; e tu sai se fu

accolta da me. leoni, 575: a questi dì fu scarcerata la nostra leonilde

d'aver progettato il dono di uno stocco a garibaldi. { {

itata una combinazione che credo piacerebbe anche a ei... sarebbe venuto a

a ei... sarebbe venuto a progettarsi un pastore che va in maremma

dal sec. xv), che è a sua volta dal lat. proiectàre,

per proporgli uno dei progettati volumetti inerenti a quegli argomenti che m'interessano?

il tempo né l'inclinazione di esaminare a mente quieta e colla conveniente critica i lucrosi

volte offeriscono. passeroni, 2-192: a tai detti ognun la vista / aguzzò

/ dalla plebe e dal senato. a. verri, 2-i-2-257: io credo che

vol. XIV Pag.550 - Da PROGETTISTICA a PROGETTO (30 risultati)

e mercano e che le generose passioni servono a computi de'progettisti che quanto sono più

una cosa arbitraria, che si scelga a piacere da pochi progettisti politici e s'

populisti, socialisti rivoluzionari), negati a ogni netta visione della concretezza sociale,

, non politici. -con riferimento a una nazione. gobetti, 1-i-822:

: si sono resi conto dei problemi oltre a tutto ideali che importa la creazione di

quantità d'armati, per tagliare a pezzi tutta quella gente che il nemico avesse

proietto... per tirarlo a parma, avendo bisogno della sua

negozio e volessi / venir tosto a le nozze, ella gustasse / il

quell'uomo. certe sere, qui, a questa tavola, dopo che avevo

tavola, dopo che avevo messo a letto le bambine, faceva dei progetti

un'attività. battaglini, i-307: a questi decreti [di gregorio magno]

pubbliche se non il proprio interesse, a questo loro idolo infame sacrificano quanto vi

. ecco: dare un bel biglietto a ogni famiglia, in proporzion delle bocche,

in proporzion delle bocche, per andare a prendere il pane dal fornaio...

prendere il pane dal fornaio... a voi, per esempio, dovrebbero fare

, nella rivoluzione del 1848, volle organizzare a parigi il lavoro, disponendo in reggimenti

reggimenti gli operai, coi quali sommovere a suo grado il potere... in

vi occupate d'un progetto di giornale a livorno. sarebbe ottima cosa, perché

ancor non prevale / ed anzi cresce a stento / il progetto ufficiale / di darci

di progetto relativo all'abolizione del melodramma. a. asor rosa [« l'espresso

adozione da parte dell'autorità competente, a cui viene presentata o in via legale

ufficiale da un soggetto o organo pubblico a ciò legittimato o in via ufficiosa (

ufficiosa (diretta o indiretta) e a tìtolo di iniziativa politica da qualunque cittadino

decreto per l'istituzione d'una casa ospitale a prò'delle vedove e degli orfani dei

portava la condizione di un pagamento annuale a diminuzione del debito. 3

di copiosa pesca la capitale con ridurre a lago questa vasta pianura...

campagna e reso più tardo il corso a tutti gl'influenti. deste, 261:

progetto di spurgare con una sua macchina a proprie spese il nume tevere. carducci,

militari. fogazzaro, 13-177: cominciò a pregar l'ingegnere di allestirgli un progetto

preventivo sommario. ojetti, i-49: apro a caso il volume delle lettere di lui

vol. XIV Pag.551 - Da PROGETTUALE a PROGNATO (33 risultati)

per una piccola villa da weekend, a mezza costa lago. -per simil

(e anche l'ipotesi del pubblico a cui l'opera è diretta).

. 4. intento, proposito rivolto a qualcosa che si farà o si compirà

cxiv-6-226]: con altra mia notificai a v. s. illustrissima il proietto di

ii-64: feci il progetto / d'attendere a piè fermo il vostro arrivo, /

. ricorre all'università per applicarsi formalmente a quello studio a cui più lo chiama o

università per applicarsi formalmente a quello studio a cui più lo chiama o la natura o

sp., 30 (668): a vedere i progetti che passavan per quella

, le riflessioni, l'immaginazioni; a sentire i prò e i contro, per

progetto di una gita, aveva atteso fino a sera. -proposta, profferta rivolta a

a sera. -proposta, profferta rivolta a un'altra persona. r. m

bracci, 2-157: bisogna ch'io vada a fare una visita a un gran personaggio

ch'io vada a fare una visita a un gran personaggio ch'è venuto apposta a

a un gran personaggio ch'è venuto apposta a firenze per conoscermi e per farmi il

io le faccio questo progetto: venga a trovarmi qui a to5. in vari

faccio questo progetto: venga a trovarmi qui a to5. in vari giochi, combinazione

città moderna per progetto, i restauratori a rivolere l'altrettanto cervellotica città medioevale.

progettino. fogazzaro, 13-177: cominciò a pregar l'ingegnere di allestirgli un progetto

rebora, 3-i-93: io ho esami a treviglio fino al 20 corrente, all'

motoscafi un lungo 'ro dalla giudecca a castello, da sant'elena al bacino

progettuale, agg. che si riferisce a un progetto, alla sua ideazione e

progettualità, sf. tendenza a ideare e a programmare una determinata attività

progettualità, sf. tendenza a ideare e a programmare una determinata attività o una sene

o una sene di attività in base a princìpi generali. m. fazio

nella scienza e nel progresso tecnologico cede a un atteggiamento critico che conduce alcuni al

: perché non si è posto il capra a riprendere in tico brahe, prima il

musica. m. a. canini, 1-843: 'proginnasta '

musica greca, la quale badava soltanto a esporre i rudimenti della musica vocale in maniera

aiuto di poche sillabe. m. a. canini, 1-843: 'proginnastica '

una volta si stamperà quel libretto dedicato a monsignor di riez. = voce dotta

': nome generico dato da dujardin a cera vermi che furono riconosciuti poi per cu-

, i-365: in quanto... a quel che s'apparteneva al suo fisico

suo fisico, nulla di anormale, come a dire delle estremità piteciche, un'accentuazione