de la pasqua, la note precedente mandà a elio lo perfido so paire un vesco
dee., 1-10 (i-iv-05): a lui non pareva quella notte ben riposare
messisi tutti ciascuno secondo il suo grado a sedere, la signora lucrezia commandò che
bandita a'trovatori e gareggiavano con essi a comporre e cantare rime in lingue romanze.
. contarmi, lii-4-19: i re precedenti a lui... mettevano estraordinarie imposizioni
paese. tassoni, 11-12: la notte a la battaglia precedente, / che fra
mortai ch'egli correa, / ricominciò a pensar tutto dolente / di noi voler
partitamente e ordinatamente scrivendo le cagioni che a quelle fare l'a- vean mosso e
1-236: non avrei nulla da aggiungere a ciò che hanno esposto i precedenti oratori.
occupa una posizione anteriore o opposta rispetto a ciò che sta dietro.
vaso, ma con pari agevolezza andranno a prendere il cibo che voi metterete loro su
nuovi od altri oggetti de'quali mancasse a lei la precedente idea. -disus
e che apre la strada ad altri eventi a esso simili; provvedimento, concessione inusitati
l'inutile ed umiliante viaggio di pio vi a vienna fornì a napoleone una specie di
viaggio di pio vi a vienna fornì a napoleone una specie di precedente per la condotta
: c'è il precedente della sme a ricordare a tutti come il potere politico teorizzò
è il precedente della sme a ricordare a tutti come il potere politico teorizzò e
politico teorizzò e praticò il suo diritto a intervenire su simili problemi. -senza
) su un caso identico o analogo a quello in esame (e secondo il diritto
quando mai un uomo educato scrive ingiurie a una donna, se non ha dei precedenti
non ha dei precedenti che l'autorizzino a ciò? p. petrocchi [s.
ànno preceduto e dànno carattere e singolarità a una persona, a un'azione. b
carattere e singolarità a una persona, a un'azione. b. croce, i-4-174
una condanna, lascia presumere la capacità a delinquere di un imputato. -in senso
plur.): le carte relative a un affare già perfezionato e riprese per
parroco che proporre o provar quella perfezione a cui egli sia già precedentemente obbligato a
a cui egli sia già precedentemente obbligato a ragion del grado. bergamini [s
. gramsci, 4-71: i moderati riuscirono a stabilire l'apparato (il meccanismo)
prerogative di onore e di rispetto dovuta a persone investite di una carica o di
di una carica o di un grado o a rappresentanti di stati stranieri o di altri
lorenzo ed ser paulangelo, quando andomo a fuligni a parlare al vescovo per lo ynte-
ser paulangelo, quando andomo a fuligni a parlare al vescovo per lo ynte- resse
ibidem, 1-1-88: ser paulangelo de moricone a receputo fiorini dui per andare a peroscia
moricone a receputo fiorini dui per andare a peroscia per difinire la causa de la
con la prossima venuta della regina madre a tours si mosse una difficoltà di precedenza fra
2-2-131: era la mensa rotonda, a fine d'evitare la precedenza dei posti.
tacito conceduta la precedenza della man destra a seneca, in quella occasione nondimeno con
bandiera -disse teodora, dando la precedenza a don paolo ed a camilla. sbarbaro,
dando la precedenza a don paolo ed a camilla. sbarbaro,
, un cliente che mosca bianca cedeva a tutti la precedenza: s'accomodi, prego
ha l'obbligo di dare la precedenza a chi proviene da destra. montale, 3-222
satisfatta de la precedenzia de t'amante a l'amato ne la produzione de l'
sue finte osservazioni. -con riferimento a ordinamenti logici o ontologici della realtà.
. pirandello, 5-487: mi accostai a romilda e le scoccai un bel bacione
! -gridò pominio, fremente. scoppiai a ridere di nuovo. -geloso? di me
. uno scialle scuro al collo: a mano l'ombrello, già richiuso in
commedia '. -con riferimento a un ordinamento o a una gerarchia di
-con riferimento a un ordinamento o a una gerarchia di oggetti o di valori
arbor divisione, / dando la precedenza a chi è maggiore / per stirpe o per
stirpe o per qualche altra pretenzione. a. casotti, 1-2-24: scrive prima
camminare, marciare più avanti (rispetto a qualcuno o a qualcosa).
più avanti (rispetto a qualcuno o a qualcosa). dante, purg
nel servizio della tavola (per discender a questo particolare) non è servita da
cucine sono portate da'pagi, precedendo a quelli il maestro di sala, persona prencipale
. baldi, 140: ecco siam giunti a silvia. or su, precedi,
/ precedendo con l'asta gloriosa, / a briglia sciolta, con impeto altero,
de pisis, 3-73: si volse a una delle ragazze a impartire ordini:
3-73: si volse a una delle ragazze a impartire ordini: « fate passare il
dio era 'n presura, / suggetto a faraon di dio nimico. ariosto, 43-155
, 43-155: la notte che precesse a questo giorno / fiordiligi sognò che quella
fu di maggio l'undicesimo, arrivò a messina una nuova che fu ai neofiti
fu ai neofiti di gratissimo esempio ed a tutti l'estrema consolazione. bellori,
, 2-624: nel dare l'ultima mano a questo quadro il signor carlo ha cominciato
una camera nel suo palazzo di villa a frascati, alla quale precedono tre altre
, iv-456: mi trovo come attaccato a un piccolo angolo di uno spazio incomprensibile,
tempo della mia esistenza sia assegnato piuttosto a questo momento dell'eternità che a tutti
piuttosto a questo momento dell'eternità che a tutti quelli che precedevano e che seguiranno.
. [tommaseo]: malagevole cosa è a vincere la gloria con la virtù ed
con la virtù ed essere amato da coloro a chi tu soprastìa o a chi tu
da coloro a chi tu soprastìa o a chi tu preceda. foscari, lii-7-74:
viva apollo e viva, che precede / a tutti nello stil pulito e terso,
nello stil pulito e terso, / ed a cui tutto il coro aonio cede.
franco, 4-194: veggo i vizi precedere a la vertù, la superstizione contaminare la
perciò che la mia passione non preceda a la vostra, perché il vezzo che vi
vostra, perché il vezzo che vi domesticò a star senza aveva indurato l'amore,
che la bellezza de l'animo preceda a tutte le parti onorate che vi fanno
pomposamente vestiti e lo seguivano quattro servi a livrea. manzoni, pr. sp.
): il cappellano gli fece [a don abbondio] un cenno con la mano
la mano, che voleva dire: a noi; andiamo; ci vuol tanto?
ne la nostra ragione parla e dice a ciascuna di queste sette, cioè a qualunque
dice a ciascuna di queste sette, cioè a qualunque va cercando beatitudine ne la vita
è qui ma vada, e dicalo a li discepoli e a piero, cioè a
vada, e dicalo a li discepoli e a piero, cioè a coloro che 'l
a li discepoli e a piero, cioè a coloro che 'l vanno cercando e a
a coloro che 'l vanno cercando e a coloro che sono sviati, sì come piero
precesse / de la battaglia, fé dentro a parigi / per tutto celebrare uffici e
principio è quello il quale, quanto a sé, non ha di necessità altra
doppo quello è atta ad essere o a prodursi altra cosa. tasso, n-iii-558:
fuggì dalle dita, come suole accadere a tutti coloro il di cui pensiere,
): la notte... fu a tutt'e tre così buona come può
vent'anni i fascisti si erano sfogati a proclamare che mussolini era un genio e
. moretti, i-648: non sto a dire il menù. « abbiamo mangiato bene
rivoluzione francese risultato del cristianesimo, vengo a dar tutt'altra accusa che di misticismo
è il nome che proclamereste in faccia a chi misconoscesse la vostra patria? quale?
virtù che modestia voleva non fossimo noi a proclamare. -figur. mettere in
'. proclamativo, agg. atto a proclamare. bergantini [s. v
v.]: 'proclamativo ': atto a proclamare, promulgativo. =
, lii-12-463: vi vogliono grandi accidenti a far che quando il gran-signore è pubblicato,
pochi mesi si udisse proclamata la repubblica a vienna. -indetto (una manifestazione
proclamadi,... è venuti a presentarsi e posti in li cabiom.
. nominato solennemente e con pubblico annuncio a una dignità, a una carica (in
con pubblico annuncio a una dignità, a una carica (in relazione con un
ritrovati. 4. esclamato, proferito a gran voce. f. f.
f. frugoni, 1-397: non cessarono a gara quella turbe divote di salutarlo con
in movimento, instancabili, per guadagnare a geova nuovi seguaci. = voce dotta
che tener si denno / pronti tutti a marciare al primo cenno. -pubblicazione
. 3. nomina di una persona a una dignità, a una carica,
nomina di una persona a una dignità, a una carica, resa pubblica in forma
credo... che vi fermerete a pesaro con luciano, il quale è partito
legioni qui andavano e venivano. andavano a sostenere la proclamazione d'un imperatore,
la proclamazione d'un imperatore, venivano a tenersi pronte alla difesa delle posizioni orientali.
dalla terra d'e- siglio, badavano a sbraitare: -se volete esser liberi, insorgete
(1900), 97j: l''a 'nella proclisi conveniva...
ciò che la funzione aggettivale riusciva così a distinguersi foneticamente e letteralmente dalla sostantivale.
un bisillabo atono). m. a. canini, 1-842: 'proclitica '
), atone; e le parole (a, uno), atone perché proclitiche
una naturale inclinazione, una tendenza spontanea a un certo comportamento; che vi indulge
. alberti, i-44: stimo a uno padre diligente e desto non sarà
non sarà questo molto difficile: conoscere a che essercizio e a che laude e'
molto difficile: conoscere a che essercizio e a che laude e'figliuoli suoi sieno proclivi
caviceo, 1-36: essendo nui mortali a tutti li tempi proclivi al peccare,
così dobbiamo essere solliciti per le nostre colpe a
correggio, 177: gran cosa è pure a dir ch'ogni tua opra / nasci
si veggia / il gaudio mio dianzi a gran pena ascoso, / ancor clrio sappia
: tanto erano proclivi i letterati antichi a bere e spacciar delle favole. batacchi
letteratura, dove anzi sono stato proclivissimo a lodare. d'annunzio, iv-1-861: la
anche per timore, sarà meno proclive a seguire malvagi consigli. silone, 9-108
verso taluni dei nostri ritenuti più proclivi a capitolare di fronte a ogni pretesa di mosca
ritenuti più proclivi a capitolare di fronte a ogni pretesa di mosca. -corrivo
ragioni / non ode, u'prende a favellar beffate. -che è facilmente
beffate. -che è facilmente soggetto a un disturbo. de dominici, iii-99
... e, comeché era proclive a vomitare, il commesso disordine così veniva
vomitare, il commesso disordine così veniva a discoprirsi. -che presenta una determinata
allo scandalo. -che si avvicina a una forma, a una caratteristica.
-che si avvicina a una forma, a una caratteristica. gir. giustinian,
. campofregoso, 5-39: noi andaremo a la procliva scesa, / in capo
dalla parte di moncalieri sorge assai proclive a soprastare il ponte. graf 5-116: corri
malatesta malatesti, 1-146: io so'venuto a te, fragile e rio, /
, quando dianzi ho detto che a supporre che tutti gli uomini avessero
avessero avuto in tutti i tempi questo proclive a credere dio, mi parrebbe forse
propensione; ten denza innata a un certo comportamento. spalletti,
: la proclività... dell'uomo a trovare più tosto le similitudini che le
delicatezza stessa della sua coscienza lo aiutava a notare le prime quasi indiscernibili pieghe della
e per quella insita proclività che incessantemente a mal fare lo mena. silvagni, lx-155
sviluppo delle cose del mondo. a. cattaneo, i-321: se dio dà
l'orba itaca in vano / chiedea a nettun la prole di laerte, / femio
o in maggior numero riuniti si volsero a costituire l'aristocratico potere e governo.
. 2. chi sta intorno a una persona ossequiandola e adulandola per ottenerne
bi gotta un garibaldino passato a destra, professore di clinica medica
per estens.: edificio rustico destinato a custodire gli animali. -anche:
, bufali e buoi, / in mezo a tutti i signor de'precoi, /
vedi immantinente. salvini, v-1-2-5: a roma, pare a me, le
salvini, v-1-2-5: a roma, pare a me, le stalle con pasture e
d'annunzio, v-2-205: andavo spesso a razzolare raspare frugare i giudei rigattieri in
di niello,... pronto a gustar la spica di metaponto il grappolo di
abietto e vile / che bastante è a cangiar, con riverenza, / il cristiano
pastori fanno il formaggio '), a sua volta dal gr. nepixwpiov, comp
esagerato certo il temere che tu abbia a disonorare il nome della tua famiglia col
... sempre pronti... a servire all'amor proprio dei loro amici
, sprochamus, sporchamus, ecc. attestate a roma, venezia, ravenna, adria
venezia, ravenna, adria, ecc, a partire dal 1507. procombènte (
botanica, dicesi dello stelo che si piega a terra per debolezza e non vi mette
tempi composti). letter. cadere a terra bocconi. -in partic.: cadere
mane al celo subiate referiscono le grazie a le invenzione de la divina benignitate.
quindi [nerina] procombeva in ginocchioni a piangerla pregare, a domandare perdono al
procombeva in ginocchioni a piangerla pregare, a domandare perdono al ritratto, gemendo:
. tr. chinare, piegare. a. boito, 1-700: il giovin capo
davanti 'e * cumbére, affine a cubare 4 giacere \ procòmio1, sm
precedeva l'encomio. m. a. marchi, 1-iii-180: 'procomio '
del cavallo. m. a. marchi, 1-iii-180: 'procomio '
. rappresentanza diplomatica minore che fa capo a un consolato. nievo, 1091:
antica roma, titolo assunto dal console a cui il senato prorogava i poteri per uno
provincia, mentre in età imperiale passò a indicare indistintamente tutti i governatori delle province
cavalca, iv-66: giunti che furono a pafo, trovarono uno malefico e falso profeta
passato anno marco giunio in toscana e a publio sempronio in gallia, con due legioni
fu prolungato lo 'mperio. e prolungato fu a marco marcello, acciò che, proconsolo
preso dal proconsolo e invitato di fare sacrificio a l'iddei. v borghini, 6-ii-146
ne'dì prefissi prima dello spuntar della luce a cantare seco stessi a vicenda inni a
spuntar della luce a cantare seco stessi a vicenda inni a cristo, come a dio
a cantare seco stessi a vicenda inni a cristo, come a dio. cesari,
stessi a vicenda inni a cristo, come a dio. cesari, 1-2-35: ora
tito quinzio con potestà proconsolare andasse subito a soccorrerlo. 2. retto da
del settentrione con quella illimitata autorità che a questa sorte di proconsoli si dava, creò
un tribunale rivoluzionano. foscolo, vi-211: a te, principe cittadino, tanto titolo
europa e delle universe genti future tornerà a sanguinosissima ingiuria, ove questa repubblica,
valore e del tuo senno, continui a rimanere ludibrio di ladri proconsoli, di
dire: la libertà è una vergine a cui non è lecito sollevare il velo.
alcide de gasperi, che fu sino a pochi mesi fa soltanto un proconsole, è
città italiane e in par- tic. a firenze, rettore dell'arte dei giudici e
un bactiloro, e 'l resto prestassi a usura. abbiàno pagato trecento anni le gravezze
usura. abbiàno pagato trecento anni le gravezze a firenze; almanco fuss'io stato facto
di donato, 197: riformare la città a reggimento di consoli, cioè uno d'
che erano andati con essi signori proconsoli a sua eccellenza. 4. locuz
quel pirro pescherà pel proconsolo, perché, a voler far cosa di buono, bisogna
giorno dell'anno erano tenuti i pescatori a pescare in un certo luogo dell'amo
adunata degli stati, per cui avesse poi a pentirsi del procrastinamento. g. g
). rimandare ad altro tempo, a un'altra data per lo più non definita
. di qual si voglia arte valevole a procrastinare ogni accordo. g. m.
: il padrone della fabbrica è tenuto a dare puntualmente ogni giorno ai maestri tre
duolo amaro, / e sia exemplo a quelle che verranno / e in voi si
/ e in voi si specchieranno / a non procrastinar: doman farò. scroffa,
giorno in giorno per veder prima assicurato a venezia il trionfo del suo partito e
non si perda e si dia animo a chi teme. dalla croce, iii-17:
giorno in un altro, io venni a negargli i danari del suo salario e
. andare per le lunghe, tardare a verificarsi, a compiersi o a cominciare
per le lunghe, tardare a verificarsi, a compiersi o a cominciare. guicciardini
, tardare a verificarsi, a compiersi o a cominciare. guicciardini, iv-117:
s'era posto, come si disse, a scrivere quest'opera, si risolvè di
foscolo, xvth-251: credeva di sbrigarmi a quest'ora, ma gli affari van
del giorno e più anco, piacendole a rimanervi. = voce dotta, lat
agg. rimandato ad altro tempo, a un'altra data per lo più non
che per negligenza o tra- scuraggine indugiano a ravvedersi de'loro vizi al capezzale,
loro vizi al capezzale, son condannate a star fuori del purgatorio entro un suo immaginato
un suo immaginato e finto luogo e a dimorarvi tant'anni quanti vis- sono,
: il mareggiar del sangue / risuona a lungo del suo sacro suono / che
un'occasione importante e che si ricomprerebbe a gran prezzo. bar etti, 6-1
rinvio ad altro tempo, differimento a un'altra data per lo più non definita
e la procrastinazione, seria più facile a concordarsi dei denan e li farla miglior
. cecchi, 13-324: ci si prova a combaciare sur un letto, si fanno
che la dimora non potesse mai ascriversi a lor procrastinazione, ma solo a dispetto
ascriversi a lor procrastinazione, ma solo a dispetto de'vescovi non convenuti. siri
i-v-669: comandava... il re a cerberet di parlare alla republica per far
questa comunione di persone e di sostanze a procreamento della prole. 2.
del nostro procreamento non suolo gli [a dio] bastò averne fatti ad imagine e
similitudine sua, ma volse appresso donarne a dominare e mare e terra, monti
. (procreo). dare la vita a un figlio; mettere al mondo,
conciosia cosa che gli uomini cominciassero già a moltiplicare sopra la terra e figliuole procreassero
intatta la sostanza al primogenito, destinato a conservar la famiglia, a procrear cioè
, destinato a conservar la famiglia, a procrear cioè de'figliuoli, per tormentarsi e
uomo lì davanti gli aveva fatto un torto a farlo nascere figlio di padre povero,
del corpo. -con riferimento a un ambito mitologico. representazione di febo
4-236: affliggersi se tutti non s'affaticano a procreare è ridicolaggine? carducci, ii-10-193
: non fa quindi bisogno di educare a non procreare più, ma soltanto..
procreare più, ma soltanto... a procreare 'bene '.
. -per estens. dare i natali a una persona (una città, un
dah'oracolo più savio di quanti erano a que'tempi, diceva che ogni cosa
[le acque] apetente e procreative a le pescane e a le pratarie e altri
apetente e procreative a le pescane e a le pratarie e altri usi. =
): vostro padre, non toccando a lui il marchesato di ferrara, perché non
determinante. soffici, v-5-238: accanto a questi maestri del romanticismo e del classicismo
per l'uomo, non potendo avvenire a caso ed oltre all'intenzione della natura
non dalla malizia. muratori, 6-366: a distruggere non men l'alta che la
men l'alta che la mezzana superbia e a metter freno a tutte l'altre figliuole
che la mezzana superbia e a metter freno a tutte l'altre figliuole da essa procreate
-trice). creatore (con riferimento a dio). alberti, ii-122
, ii-122: su, dianci coll'animo a queste opere ottime gratissime al nostro padre
e s'aiutano d'ignoranti e d'impostori a predicare quelle parole come dettate dall'altissimo
moremo e me ne vado collo sgarra a filosofare gaiamente sulla fatuità di codesti sedicenti
vanitose, il più delle volte preparano a se medesimi il rammarico di vedersi crescere
e terra e mare / soave riconsiglia a sempre amare. 4. figur
al monito del maestro, si faceva a guardar troppo da vicino le sembianze della futura
esaminato il tubero, parve in fatto a me pure cn'esso, siccome mi marcavate
da l'une e dagli altri. a. cattaneo, i-76: il primo uffizio
, onde cadde da la contemplazione del padre a la spera della generazione. boiardo,
irocritici. gandini, 1-ii-131: vengono a lui stesso [archi- oco] anco
g. b. martini, 2-3-32: a lui pure [archiloco], come
lui pure [archiloco], come a primo autore, vengono attribuiti l'epodo
dagli editori moderni, del de musica attribuito a plutarco. procromosòma, sm
nel collocare un avvenimento in tempi precedenti a quelli in cui si è verificato.
sf. medie. forma di stipsi dovuta a lesioni della sensibilità dell'intestino retto nei
e seguaci della scuola di giurisprudenza sorta a roma nell'età augustea, fondata da marco
o anche mandante o rappresentato) conferisce a un altro soggetto (detto procuratore o
rappresentarlo, cioè di compiere atti giuridici a nome e per conto dello stesso preponente
conto dello stesso preponente (e, a seconda che il potere venga conferito per
essere parte in una controversia giudiziaria conferisce a un professionista legale il potere di rappresentarlo
può anch'essa essere generale o speciale a seconda che riguardi una determinata causa o
don giovanni, con carta di procura a sposar a nome del prence la figliuola del
, con carta di procura a sposar a nome del prence la figliuola del re inglese
ii-561: voglio anche in questa occasione ridurle a memoria la procura che fu portata dal
di spagna o di qualche grande che sposasse a suo nome l'infanta. de luca
dell'utilità restò privatamente a'romani che a niuno si acquistasse diritto per istrania persona,
per me una buona stretta di mano a quel vostro galantuomo di fattore. galanti
: i viceré obbligarono le città provinciali a mandare le loro proccure a'reggenti del
, riesce d'alcun utile alla mia famigliuola a cui mando una procura perch'ella riscuota
consiglio era di chieder subito i conti a giacomo, di togliergli la procura e di
, li quali ap- presentaro piena procura a tutto promettere e obbligare, sotto bolla
negozio si sarebbe trattato e concluso presto a quella corte. giannone, i-rv- 327
orso, perché tu amministri una paternale a colui! -per procura: mediante
volse la mia buona sorte, cominciai a darmi alla procura fuor della mia patria.
, pratica (considerata illecita) volta a fare mercato o comunque a sollecitare voti
illecita) volta a fare mercato o comunque a sollecitare voti nelle elezioni dei magistrati.
: sono sempre stato solito di rimettere a sua maestà ogni cosa e di quello che
, agg. ant. che opera a favore di qualcuno. boccaccio, viii-1-48
99): quando mi videro, cominciaro a dire: « questi pare morto »
: « questi pare morto », e a dire tra loro: « proccu- riamo
sotterra. boiardo, 2-17-36: per pigliare a ciò rimedio e cura / tornava al
cavalcar ben se procura / per ritrovarsi presto a lui davante. castiglione, 241:
romana gente / in arme e 'n toga a l'universo imperi. piccolomini, 10-394
. piccolomini, 10-394: se vorremo che a tal due cose stian intenti gli animi
, proseguì, rivolgendosi < u nuovo a renzo, senza alzargli però gli occhi
. carducci, ii-8-207: ti prego vivissimamente a provvedere, a procurare, a adoperarti
: ti prego vivissimamente a provvedere, a procurare, a adoperarti o come vuoi meglio
vivissimamente a provvedere, a procurare, a adoperarti o come vuoi meglio affinché la
loro terreno; e io mi trovai a scrivere la lettera: e alle villate si
, si procurava ogni giorno che uscissero a scaramuzzare. monosini, 273:
che vien da natura. -con riferimento a comportamenti, modi di vita, ecc
messer sinidoro procura di dar la figlia a cotesto fabio. baldi, 123: un
, per lo piu, si porta a padri, a madri / a fratelli,
piu, si porta a padri, a madri / a fratelli, a sorelle e
porta a padri, a madri / a fratelli, a sorelle e 'n somma a
padri, a madri / a fratelli, a sorelle e 'n somma a tutte /
a fratelli, a sorelle e 'n somma a tutte / le genti del marito.
per qualch uno de'protonotari stromento publico a perpetua memoria delle cose publicamente fatte.
spacciare questo fatto: che mi rispondete voi a quello che io vi dissi ieri?
: gli ohnti mandarono ambasciadori in atene a chiedere aiuto, i quali demostene favorisce
conforta in questa orazione il popolo ateniese a dare aiuto agli olinti. p
. / procura, signor mio, a tanto danno. -brigare ai danni
temea l'abbominio de'toscani, se contro a messer corso avesse procurato.
legale in una determinata causa o davanti a un certo ufficio giudiziario. statuto dell'
detta corte mossa. aretino, 20-56: a questo romito venerabile pose lo animo la
. stefano, 146: si dichiara ch'a quei cavalieri soli che saranno dottori non
incisi con ore esortativo. a. pucci, cent., 60-77:
sorella] in animo di procurare minutamente a ogni sua azzione per vedere se questo
i suoi ardenti raggi, procura di attraerla a sé, esalandola in vapori. f
tr. cercare di compiere, di mandare a effetto o di ottenere ciò che si
, 1-91: quando l'uomo incomincia a dilettarsi dell'onore, non se ne
di procurar l'imperio, fu ucciso a faenza. paruta, 2-2-234: qual cosa
vene, il piede / moveano intorno a procurar salute. tortora, iii-199:
1 quali [ugonotti] vedevano inclinati a voler godere la pace ed intimiditi dalle
. (i-iv-351): che direm noi a coloro che della mia fame hanno tanta
senza pensiero alcuno di religione attendeva solo a proccurare l'entrate e convertirle sacrilegamente negli
maggiori utilità nel lasciare andare li campi a prati, per il pascolar degli animali,
lavorare le terre, hanno levato il modo a molti di procurarsi il vivere. broggia
, io temo che noi saremo ridotti a morire di fame nel nostro delizioso casino.
ero procurato da un contadino un coltello a serramanico. -scherz. lippi,
: s'altro viso non hai, vallo a procura, / perche codesto non mi
: ancora vi degnierete dare l'inclusa a messer giulio piacentino pittore, procurando da
in quel corridoio mentre il treno filava a tutta velocità. -trovare il modo
cercar oltre, si fecero più animo a procurarsi ogni possibil diletto. -ottenere
marsilio da padova volgar., i-i-4: a queste cose fare e procurare, noi
iv-72: ho detto tutti questi particolari a v. ecc. acciocché ella possa esser
. scalvini, 1-154: io farei a modo mio parendo fare all'altrui: procurerei
astutamente l'utile mio, parendo solo intento a pro curare l'altrui.
, benché in essa fosse lasciato luogo a savoia di poter sempre pretendere e procurare
farsi assegnare una carica o anche ottenerla a favore di altri. f f
luca, 1-15-2-25: si comincia da questo a fabricare il processo informativo, cioè che
sono dimenticato di ciò che v. a. s. mi accennò, quando mostrò
è estraneo alle idee che avremmo interesse a procurarci intorno al nostro stesso passato.
si spedirono commissari per le provin- cie a procurare i voti. -ottenere un
donna illegittimo, e ci siamo anzi impegnati a procurarcene uno onesto per armarci contro i
: se io procuro mio danno, a voi s'appartien di vostro utile procacciar,
nievo, 475: io ti esorto intanto a perdonare come perdono io. ti nomino
non ho tanta autorità né tanto favore a presso a quelli che possono che mi basti
tanta autorità né tanto favore a presso a quelli che possono che mi basti a farvi
presso a quelli che possono che mi basti a farvi ottenere la riserva che domandate.
la diligenza e con l'aiuto altrui. a. f. doni, 4-5: non
proposito, che dio procura il vivere a ciascuno e che tutto mi provederà senza
ma resta appresso / al re de'greci a procurar l'aiuto, / che già
, / che già più d'una volta a noi promesso / e per ragion di
orsini d'andare in francia, scrisse a sua eminenza il marchese gianettino giustiniani che
gianettino giustiniani che, se avesse inclinato a fare il viaggio di mare, gli ave-
ei [catone] non avesse inteso a procurare alla patria il bene assoluto, avrebbe
degli esteri? -mettere a disposizione di altri una persona, i
/ diligente anco procura, / ch'a temerne agra puntura / pur non spunti
puntura / pur non spunti un pelo a pena. leopardi, iii-04: quanto al
come posso. -assegnare una persona a un posto, a una carica.
-assegnare una persona a un posto, a una carica. s. caterina da
consiglio / troppo celere d'imene / corre a stringer le catene / e di suocera
catene / e di suocera procura / a te, o nice, il nome ingrato
che facevano di lui corrispondere, imprese a fare un'opera che degna fosse del luogo
un'opera che degna fosse del luogo e a lui eterno nome procurato avesse. manzoni
del cardinal federigo] non sono bastate a procurare, almeno col numero, al suo
de'nemici, erano stati degli ultimi a ritirarsi. filicaia, 2-2-208: se impudiche
ivi ritrove / loco la tema e scampo a te procure? -fornire un'opportunità
.. i... i dietro a sé guida, e fra superbe,
conduce ardito, / e tanto dietro a le vestigie vaghe / di cervo o damma
saggio procura, / perch'indi il cibo a procacciar si mova / l'orribil greggia
procurato grandi guiderdoni, non essere sconoscente a colui che ti fa onore. muratori,
così lusinghiera. -salvare la vita a una persona. giraldi cinzio, 6-100
ire agli dei che procurar la vita / a chi si vede aver la morte innanzi
un rimedio. muratori, 7-v-59: a tali eccessi più volte procurarono rimedio i
avrebbe tito... fatto prontissimo a proccurar la propria morte per levar lisippo
. sarpi, i-2-91: del re, a cui dio nostro signore si degni donar
e per tutti li suoi amici, utile a quelli soli che l'hanno procurata.
non vanta / roma fin or che a proccurar giungesse / del genitor lo scempio
i grandi et i più forti, / a menar tra di lor fieri le mani
di lor fieri le mani, / a procurar stragi, dispetti e morti. goldoni
tormentosa, pur lieve castigo / fora a chi tante atrocità procura. fratelli,
fama tra i condiscepoli; e furono essi a stampare di lor tasca il libretto e
gioia ad anna, come l'avrebbe procurata a una donna matura o a una ragazza
avrebbe procurata a una donna matura o a una ragazza smaliziata. -eccitare il
obligata e schiava, e non cominciato a promettere al re, insino in francia,
principe è posto da dio sul trono, a fine di procurare per quanto può mai
ridotto, dal ridotto alla piazza, a me fa la stessa specie che uno
.. dovesse favorirlo, pose intorno a ciò tutte le diligenze e gli artifici possibili
che barras quinqueviro avesse l'animo volto a favor dei borboni già msin da quando aveva
mandato mes- ser giliberto e me ambasciadori a procurare la pace. botta, 5-432
: consigliava andrea dandolo doge di venezia a procurare la pace fra quei cittadini e i
altri dicono che quella fama fu procurata a studio, perché quello luoco era pericoloso per
eseguire, mettere in atto o mandare a effetto un compito, un'impresa, un
; ma e's'attende più presto qua a procurare bolle che sieno contra el ben
albizzi, commissario sopra le sue milizie, a volterra, per dar ordine a tutto
, a volterra, per dar ordine a tutto quello che vi bisognasse...
i-13: egli ha il suo segretario a la corte, accioché proccuri la spedizione
avere procurata così santa opera per arrivare a tanta felicità, che sopravivere in tante
abbi suo dovere; / quel che bisogna a tutto, ben procura. ariosto,
carlo... usa gran cura / a raccor buona gente e vettovaglia, /
riparar le mura. / ciò ch'a difesa spera che gli vaglia, / senza
macilenza sciatami dalla malattia, si movesse a compassione e tornasse a più miti consigli
, si movesse a compassione e tornasse a più miti consigli. -curare l'
-esaminare, dibattere una questione. a. pucci, cent., 91-59:
. -ordire, tramare, macchinare azioni a danno altrui. compagni, 3-2
città, era per avere la signoria a guisa de'signori di lombardia. tansillo,
mi trovo tener per mia sciagura / dentro a mia casa un capitai nimico, /
. c. campana, ii-390: a questo dire il re, pieno di spirito
dichiarò con parole molto significanti che perdonava a ciascuno, et in particolare a tutti
perdonava a ciascuno, et in particolare a tutti coloro ch'avessero procurata la sua
17-47: qual sia la mia ingiuria, a lungo detta / sarawi; or tanto
subito ch'e'prìncipi macedoni cominciarono ciascuno a procurare e * suoi propri beni..
1-i-400: l'impe- radore, intento a por fine alle cose della germania, quelle
di pastori, o stanno al villaggio a procurare la casa o nelle capanne dell'ovile
procurare la casa o nelle capanne dell'ovile a cagliare il latte. -avere
cagliare il latte. -avere a cuore. giorgio dati, 1-141:
: non si potette nel medesimo modo occultare a plauto la sua uccisione, perciocché molti
era stato avvertito alessandro re di macedonia a procurare più diligentemente che egli non fece
, proteggere una persona (con riferimento a dio). giamboni, 4-504:
la repubblica procurando, i cavalieri de'pretori a roma nominaro imperadore massenzio. diatessaron volgar
tempo fu spirata la parola di dio a giovanni, figliuolo di zaccaria, stando
armi la libertà de'fiorentini, condotta a questo grado principalmente per le discordie de'
2-136: di questi procuratori alcuni sono a vita, e son quegli che sono
manche / per natura l'umor, più a dentro cacce, / lavorando, il
, i-280: questo fatto, tornandosene a procurar le lor greggi, le trovarono
procurargli. 17. sottoporre a cure mediche un ferito o un malato
con l'aiuto di dio... a compiuta sanità recheremo. andrea da barberino
barberino, ii-55: i medici impauriti andarono a procurare verrucchien, e poi che l'
catarro infestato, se n'era ito a lucca. -ristorare. ugurgieri,
procurano. -assistere spiritualmente. a. pucci, cent., 72-23:
, che sapevano parlare franzese, cominciarono a gridare in quella lingua: « fuggi
il magnifico messer giovan francesco da mantua a visitare sua signoria e sopra tutto ad
sua santità che se ne vogli venire a piasenza a procurarsi. 18. guardare
santità che se ne vogli venire a piasenza a procurarsi. 18. guardare con attenzione
degli antichi au- gnri). a. pucci, cent., 51-58:
mura / ch'eran fondate dal prato a san gallo, / come puote veder
spiare le postazioni del nemico. a. pucci, cent., 72-57:
tornata dove si potesse comodamente pigliar porto a gente d'arme, e procurassi e
confini scrisse stefano giuntoli mio cugnato andando a vedere lo podere e procurandolo segondo che
ispesso alla villa, procura il podere a campo a campo insieme col lavoratore, riprendilo
villa, procura il podere a campo a campo insieme col lavoratore, riprendilo de'
dalle consigliere e denunziarle al visitatore quando viene a loro. -giudicare, valutare
da siena, or ponete un poco mente a me, e procurate se io so'
profetico. boccaccio, viii-2-49: essendosi a vendicare la morte di crasso, stato
anonimo, lxxxviii-ii-245: il nocchier, ch'a viltà non si getta, / ardito
si getta, / ardito e franco a le sarte procura / l'albero, e
', comp. da prò * a favore di 'e curare 'curare '
per la morale, da vecchio e a letto, misurava e palpeggiava co 'l classico
redi de tute le rason que io avi a far con eli o con li so
che si affacciano sulla piazza san marco a venezia con due ordini di logge su
uffici dei procuratori, occupano il lato a sinistra della basilica; le nuove,
sen marco libbre iii de grossi quando parerà a sti mei comessarii. ibidem, 146
messo in procoratìa de sen marco libbre l a grossi. sanudo, 3-25: sopra
stati fatti, ditti doni se abbino a vender. documenti della torre delvorologio di
, ha portato tanto danno e rovina a quell'isola che... in molto
, 41: eccoteli tutti attorno, a veder il giudizio delle da te procurate ingiustizie
curiose osservazioni... c'indusse a tentare qualch'esperienza per via d'artifiziati
si è limitato ad accennare piuttosto vagamente a due o tre incontri £ procurati '
(un reato previsto dalla legge solo a carico di chi si trova in una
, è punito con l'arresto fino a sei mesi o con l'ammenda da lire
o con l'ammenda da lire ventimila a un milione. 3.
milione. 3. procacciato a favore di qualcuno. caro, 12-iii-115
in ogni genere, ma specialmente riguardo a quella occupazione che forma l'oggetto del
carità oppugnando l'affò nella dissertazione intorno a san francesco e alle sue rime cheprecede
bella edizione dei cantici da lui procurata a torino nel 1840 pel marietti.
. fra giordano, 7-141: vedran a questi vescovi i grossi ronzioni, i
. leopardi, iii-353: di qui a pochi mesi o forse a pochi giorni
: di qui a pochi mesi o forse a pochi giorni compie il triennio del suo
procuratorato generale e potrebb'essere che tornasse a stabilirsi costì. tina infermò a
a stabilirsi costì. tina infermò a morte e passò di questa vita e lasciò
rappresenta un altro soggetto nel compimento, a suo nome e per suo conto,
distingue il procuratore generale dal procuratore speciale a seconda che la procura sia generale o
, 521: fecene suo pru- corattore a fare questa vendita neri. testi sangimignanesi,
, 79: item x soldi a ser ciardo gatti che fue anco pricura-
si giuperò vili. ibidem, 83: a pitigione di sere franciesco di navangato secondo
2-78: comandare a'chiavari delle compagnie e a ciascuno mercatante che, quando mandano fuori
principa- liter di roberto suo marito. a. manetti, 2-49: tutto el
3-i-1- 416: dipoi ch'io sono a roma, non ho auto littera alcuna.
non tardò per via di procu- radore a sborsar due mila oncie d'oro, ché
: il procuratore generale e quello preposto a determinati affari non possono stare in giudizio
li trebuni, che ciesare aveva lasciati a roma suoi proquratori, fuoro cariati.
boccaccio, viii-2-137: quando vi paia, a me parrebbe di doverne tener questo modo
gianciotto / qui, con pieno mandato / a disposare madonna francesca, / mi parrebbe
di antonio e pregai il signor munzinger a fargli da padrino in nome del d'
nella carriera direttiva bancaria, funzionario preposto a un ramo di servizio. - procuratore
., gli aveva... dato a capire che... lo avrebbe
giorno, il mio procuratore t'accompagnerà a genova e tu rimbarcherai, già t'
imbar-che-rai, proprio, sul bastimento che va a caricare le 'adis-abeba '. montale
che con facilità concedevo ad amici e a studiosi conoscenti, e avevo infine firmato
notarile per la nomina del nuovo impiegato a procuratore generale. codice civile, 2200:
procuratori, i quali, in base a un rapporto continuativo, abbiano il potere
di questi effetti opera, siché quello a cui si conceda, niuna ragione acquisti
genero... occupavasi col suo procuratore a mettere in sesto gli affari. de
, ecc.), provvedendo anche a riscuotere le entrate e a erogare le
provvedendo anche a riscuotere le entrate e a erogare le spese. nuovi testi fiorentini
nuovi testi fiorentini, 256: demo a frate salvi prucuratore
e sindaco del monissterio di san donato a torre,... picioli,
: carta per ser giuntino dala porta a roma, con parola di frà benamato
e demoli soldi xl come s'usa a chi vende. bonavia, 70: prestai
vende. bonavia, 70: prestai a frate grigorio da pistoia de l'ordine de'
uomo un procuratore dell'ordine e cominciò a lamentarsi, come talora avviene, della
avesse già lasciato il mondo per servire a dio ed ora dalla ubbidienza fosse costretto
dio ed ora dalla ubbidienza fosse costretto a lasciar iddio per attendere al mondo.
iv-167: pensa il cuoco la roba a cucinare: / pensa lo spen- ditore
cucinare: / pensa lo spen- ditore a provvedere, / e fra procurator pensa a
a provvedere, / e fra procurator pensa a pacare. verga, 8-206: la
quell'immagine! tanta salute e provvidenza a tutti, in casa vostra! -amministratore
procuratore (disus. procuratore alle liti o a lite, a piatire, causidico,
. procuratore alle liti o a lite, a piatire, causidico, giudiziale):
di rappresentare i privati in giudizio compiendo a loro nome gli atti processuali (e
giudice, anche se le due professioni tendono a confondersi e a cumularsi nella stessa persona
le due professioni tendono a confondersi e a cumularsi nella stessa persona e ambedue le
piati, quantunque ingiusti, tolgono a difendere ed a piati re
, quantunque ingiusti, tolgono a difendere ed a piati re. nuovi testi
. testi pratesi, 179: anche demo a. sser benincasa, perché.
fosse fuori di firenze abbia termine a comparire per sé o per legittimo procuratore,
o per legittimo procuratore, e a sottomettersi. piovano arlotto, 74: comparirono
dottori e notai e iscolari e molti cittadini a vedere disputare di simile arduo caso
volontari si dicono generalmente procuratori giudiziali overo a liti. fagiuoli, ill-iqo: in quella
i giudizi erano speditivi e si facevano a voce colla presenza delle parti, senza
. oriani, x-12-156: fate benissimo a piantarvi aa procuratore, perché spesso vi
perché spesso vi si guadagna meglio che a far l'avvocato e con minor fatica
apposito albo. soldati, 2-105: cominciava a chiedersi se avrebbe un giorno resistito al
: quello che esercitava il gratuito patrocinio a vantaggio dei meno abbienti. s
popolari, 1-7: mostrando al popolo a conoscere le istituzioni di beneficenza di cui
nostra parte d'italia abbonda, come a modo d'esempio l'istituzione dell'avvocato e
rota (e il loro assetto fu vario a partire dall'istituzione, durante il pontificato
. chi interviene, in una disputa, a favore di una categoria di persone o
tutti fieno procuratori per lo tuo lavoratore contro a te: e non saprai sì fare
un valentuomo », rispose messer benedetto a zanobi, « e voi, donne,
. segneri, iii-3-268: chieggo io a coteste che sono le proc- curatrici più
[santi] noi medesimi, sì come a procuratori informati per esperienza della nostra fragilità
tanto giudice, delle cose le quali a noi reputiamo oportune gli porgiamo. dominici
credendo ai constituirgli avocati e procuratori dinanzi a dio. musso, 181: che pensate
, che senza esser pagato si tien a favore il patrocinar le cause nostre.
ivi presso molto grande, e appressandosi a questa isola, incontanente gli venne incontro
menolla in porto. -stor. a pisa nel sec. xtv, cittadino che
. cronica pisana, 1005: levossi a consigliare un cittadino di pisa..
procuratori regi ed i supplenti, aggiunti a questi, se il bisogno lo richiede
stato al tribunale. cantù, 3-270: a 12 anni il ragazzo si ribella al
che que'zotici di testimoni, pronti a snocciolare più spropositi che arole. carducci
presidente -la prego, signor presidente, a difendermi dagli insulti del procuratore generale.
il senato è composto di membri nominati a vita dal re in numero non limitato
articolo 232 o di procedere egli stesso a istruzione sommaria. decreto legislativo del capo
. carducci, ii-9-11: io domandai a lui di una mia antica amante.
tale che è sostituto procurator del re a lucca. ah corinna! einaudi,,
gio '. cicognani, v-2-103: andavo a prender mio padre, sostituto procuratore generale
. procuratore delle imposte: funzionario addetto a un ufficio distrettuale delle imposte dirette.
. einaudi, 1-59: ciascuno pensa a sé, e nelle confessioni auricolari col
-procuratore del registro: funzionario addetto a un ufficio del registro. g
alla casa imperiale, alla cancelleria, a servizi amministrativi e finanziari fuori roma,
nominati dah'imperatore e restavano in carica a suo beneplacito; a seconda dello stipendio
restavano in carica a suo beneplacito; a seconda dello stipendio annuo e dell'importanza
claudio cesare, gli mandò di egitto a roma tre statue di porfido. p
era entrato nell'oceano, fussero condotte a roma per terra; e scrisse a'procuratori
i-i77: pilato era inferiore di grado a tutti questi, perché era procuratore solamente
rendite... altri erano mandati a governare piccole provincie e di basso affare
propinquo, preposito de'mercatanti, ebbe a male e gravemente sostenea quelle cose ch'erano
gravemente sostenea quelle cose ch'erano intervenute a timoteo e a'suoi. neri ai donato
di cortona, procuratore del detto imperadore a dì 23 di gennaio. cronica pisana,
per la giornata della supplicazione si diede a consalvo pizzarro titolo di ambasciatore e procurator
papa. tapini, v-1029: a roma sedeva, da san pietro in poi
legato, in partic. presso il pontence a roma. neri di donato, 135
nicolò perotto, vescovo sipontino, venendo a roma con messer guglielmo graim, procura-
come suo procuratore guido torello con gente a pigliare il governo di furlì. guicciardini
e, per ingannare i pisani ovvero fare a loro il simigliante, sì promisono e
parte e dall'altra sotto pubblica sede a parlamento in una isoletta del fiume,
-in partic.: che è eletto a una carica rappresentativa in un organo assembleare
d'ogni rispettivo paese dovranno fissare, a notizia del loro popolo otto giorni avanti
del comune proporrebbero i cittadini aa eleggersi a procuratori: quali, dove non uscissero
compagnia di giesù, acciò di presenza a nome di tutti loro prostrato a'piedi
procuratore di san marco: magistrato istituito a venezia, secondo la tradizione nell'823,
; nel 1442 il numero fu accresciuto a nove e dopo il 1453 ottennero il titolo
diritto di voto e dignità appena inferiore a quella del doge, acquistando ampie prerogative
alta magistratura, quanto una dignità dispendiosissima a chi l'otteneva e di cui erano
servizi, non meno che per abilitarli a venir promossi al titolo di doge.
]: siano obbligati li signori procuratori a rialto mandar per tutti i libri degli
, 123: officio di procurator fa sentenze a leze sopra a punti de testamenti.
di procurator fa sentenze a leze sopra a punti de testamenti. -ciascuno dei
. -ciascuno dei magistrati che, a partire dal sec. xv e con
sec. xv e con attribuzioni varie a seconda dei luoghi e dei tempi,
, in diverse città italiane (e a firenze furono istituiti nel 1480 col titolo di
procuratori del comune o del palagio, a genova nel 1528: quivi erano distinti
de'danari. varchi, 18-1-352: oltre a questi fecero [i genovesi] otto
che fossero presti per il giorno seguente a giurargli ubbidienza. carducci, iii-21-320:
compere di san giorgio: ufficio istituito a genova nel 1567 e formato da otto
de'procuratori fu istituita nel 1658 [a genova] per sollievo de'protettori. è
e forte prima di loro e dinanzi a loro nell'anima e nel corpo,
corpo, sicché tutte cose rimasono dietro a te, e tu procuratore della loro
uomini. foscolo, xvii-44: addio anche a borgno di cui mi professo amico e
dame dell'alta italia raccolte per ciò a congresso. qovoni, 9-11: destinato
congresso. qovoni, 9-11: destinato a morir d'inedia nera / col tuo procuratore
. -per simil. che serve a ottenere un risultato; che suscita un
o funzione di procuratore di san marco a venezia; procuratia. botta,
: verrò io stesso dopo il pranzo a ricevere in procuratorio nome i suoi ordini
ha la funzione di intercedere presso dio a favore dei fedeli (un ordine di angeli
4. sm. documento ufficiale che conferisce a una persona la rappresentanza o la procura
per me la conpangnia degli scali, a ai xxii di lulglio nel ccxv,
ai xxii di lulglio nel ccxv, a frammo da picchena fiorini d'oro lxviii
di procuragione, e io prestai questi denari a frammo che se ne servì per andare
. nuovi testi fiorentini, 197: a procuragione giovanni da mikele di poter vendere
prucuragióne ragione che. ffece la regola a. llanfranchino e a fratre andrea d'andare
ffece la regola a. llanfranchino e a fratre andrea d'andare a corte del
. llanfranchino e a fratre andrea d'andare a corte del papa per li fatti del
i-446: volle il senato che soprastesse a la procurazione dello strano la san- titade
fioretti, 2-35 (100): a procurazione del mio padre santo francesco e
si suole fare per procurazione, tolto a prezo e mandato alla squola, ché quelli
, micipsa mio padre, quando venne a morte, sì mi comandò che del
lo imperio di quello reame era appresso a voi. cicerone volgar., 1-426:
avea lui delibero, lasciatoli piccolo regno a guardare. buonafede, 2-rv-86: da tenue
, fu assalito dalla invidia e condannato a morte. -nell'impero romano,
armi. 3. opera mirante a uno scopo; intervento diretto o interessamento
di una persona (anche nelle espressioni a, per procurazione). -anche con riferimento
volgar., 8: incominciai forte a temere che la sorte non venga sopra di
volgar., 19: come a procurazione del dimonio frate ginepro fu giudicato
emiri et avendo mandato i sacerdoti feriali a richieder le cose tolte nella fatta preda
volgar., 6-48: si non obedirai a la ordinazion del populo, io lo
ospitalità per il signore in viaggio, a cui era tenuto il vassallo. federico
vitto gratuito che i parroci erano obbligati a fornire ai prelati o ai vescovi in viaggio
. -per estens. provviste necessarie a un viaggio. regola di altopascio,
dialisi la procurazione rada, ad ciò ch'a noi possa venire, e lui corregieremo
testi pratesi, 219: demo a ser ranucio camanti, per la carta
per lui dato, fatto e conceduto a ciomeo. 2. mediazione in
mercatantia faccendone e più sensali avendone che a parigi di drappi o d'alcuna altra
: ciascuna delle sezioni con incombenze particolari a cui erano ascritti i procuratori suddetti.
aggiunti a'primi nove sono determinati chi a questa procureria, chi a quell'altra
determinati chi a questa procureria, chi a quell'altra. dizionario politico, 545:
procuratoria detta procuratia o procureria, era a vita. = deriv. da
re di francia, ch'era in corte a procurare per lo tiranno [bernabò]
l'impresa, / bench'il re carlo a lor facesse torto. f. villani
poca grossezza et altezza, aciò non offenda a li lumi de le fenestre de epsi
, 1-64: sopra mia littera f sublimata a la pro- currenzia de soto la corona
, 1-iii-305: distrutto il dogma, vale a dire ridot tolo con procustini
ridot tolo con procustini sforzi a essere una verità meramente filosofica già
giamboni, 4-395: il corpo suo venuto a proda, per l'a- sbergo che
uscissimo del lago ». / ed elli a me: « avante che la proda
boccaccio, viii-2-275: « ed egli a me: avanti che la proda »,
: stella, ch'ogni nocchier più stanco a proda / dopo lunga procella alfin conduce
i piedi getta, / e viene a proda. domenichi [plinio], 2-103
domenichi [plinio], 2-103: appresso a manduria è un lago pieno fino alle
e ritarderà l'altre che dopo lei venivano a proda. carletti, 34: se
del fiume, la proda del quale è a tomo a tomo serrata e chiusa dalle
la proda del quale è a tomo a tomo serrata e chiusa dalle boscaglie tanto spesse
roda / si pon la volpe libica a sedere / ed immerge nel- acqua la
, 1-128: il cammino finisce a queste prode / che rode la marea col
. -proda proda: tenendosi a breve distanza dalla costa, bordeggiando.
virtù venir in loda / conviengli prima giugner a la proda. l. martelli,
; / o atti falsi, ove felici a proda / correano i miei pensier sol
/ lettor, lasciamo, e ritorniamo a proda. -fine, termine della
vita. filicaia, 2-2-176: soccorri a me, che sono / già del mio
che sono / già del mio corso a proda / e sto sull'orlo del fatai
/ signor, quand'è di longe a la tua proda, / che l'asinel
non credere che io porti la penitenza a un estremo / gusto di evanescenze e dilettazioni
cavalli, non intendeano ad altro che a ammazzare i cavalieri e 'loro cavalli sfondare
lungo il giardino delle suore, piegò a sinistra: e così giunse in proda
sinistra: e così giunse in proda a una scarpata. -parete di una fossa
2 finiguerri, 19: io dissi a tieri: andianci un po'spassando /
e fitti, si ergeva di fronte a loro come un muro; ma andando
papini, 28-11: ben venga settembre a rinverdire piagge e prode senza calcoli di
, di uscire dalle adiacenze prossimane per muovere a prode longinque. carducci, iii-18-37:
fatte in vano straniere, parma ceaeva a milano giovanni rasori (1766-1837),
mercato, / ed or cercate pecorelle a proda, / vogliendo far ciascun paese
ciascun paese nudo, / che contro a voi non abbia lancia o scudo. g
tu verrai, / non dubitare, a pascer questa proda. 4.
forte ed uguale / da regger sempre a tutte le menate; / le vette accomodate
. -sponda del letto. a. pucci, 5-38: poi tremando tutta
col suo dall'altra proda si misse. a. vespucci, i-vi-176: lo abate
. bronzino, 1-11: io son uso a posarmi in su la proda / d'
maestro / che ha fatto quel palazzo a tre cantoni: / l'ha fatta la
letto, con i capelli pioventi fino a terra. palazzeschi, 9-78: nei
di un albero (anche nell'espressione a prodaì per ordinare ai marinai di salire
sopra agli alberi maggiori e dicono 1 a proda! ': comando di salire in
e dei corrispondenti pennoncini; 'gabbieri a proda ': in alto, sulle gabbie
, sulle gabbie, 'tutta la gente a proda! ': cioè sugli alberi
alberi, sui pennoni, in alto, a sommo, su, come si usa
e coperta di vegetazione spontanea. -sistemazione a prode: divisione della superficie di un
è collocato un filare di viti, a contatto con il terreno arativo. b
viti in generale l'agricoltore non riesce a cavar prodotti o gli cava scarsissimi a
a cavar prodotti o gli cava scarsissimi a causa dell'azione combinata dell'ombra dei
sulle prode addosso ai filari: quindi a zapparlo conviene andare a sentita 0 quasi
ai filari: quindi a zapparlo conviene andare a sentita 0 quasi stare in orecchie per
ma luminoso come d'estate, scendendo a perpendicolo tra ramo e ramo si distendeva
, rasente i muri o macchie volte a mezzogiorno, innalzare il terreno a scarpa per
volte a mezzogiorno, innalzare il terreno a scarpa per far prode lunghe quanto è
per potere in occasione di pioggia piantare a solca l'indivia e la lattuga vernina.
il suo terreno, che è coltivato parte a giardino parte a orto. passeggiando tra
che è coltivato parte a giardino parte a orto. passeggiando tra cavoli e insalate,
,... qui si sia riusciti a chiuderli ordinatamente negli scompartì delle prode come
di colorite scacchiere. -porca destinata a una coltivazione. fucini, 215:
: ieri, quando comparve con gli altri a mietere nelle terre a mano, non
con gli altri a mietere nelle terre a mano, non si sentiva bene. lui
im proda e girasi e giun- gioti a le prai, / a rimembrare t'ào
giun- gioti a le prai, / a rimembrare t'ào ste parole, / ccà
novo e chi ristoppa / le coste a quel che più viaggi fece, / chi
viii-2-121: piegate le prode delle navi a ponente, pervennero in cipri. seneca votgar
timoniero, con quattro falconetti, due a poppa e due a proda con un
quattro falconetti, due a poppa e due a proda con un bombardiere, talché in
volgi, pur volgi la nemica proda / a queste spiagge dispietate e crude. giannone
9. dimin. prodicèlla. a. manetti, 2-10: uno di loro
certa che la causa del poco fruttato a ghianda dei boschi deriva dalla loro soverchia
), sm. marin. sulle navi a vela, grossa e lunga fune usata
, / poppesi et orci- poggia. a. capobianco, 45: siano ordite le
. mediev. prodanus (nel 1227, a venezia), deriv. dal gr
2. sm. campo sistemato a prode con filari di alberi o di
non fan per voi, / lasciate a quei che sono prodi e guerrieri.
e con la spada che tu cigni a canto / a trarmi in cortesia d'inganno
spada che tu cigni a canto / a trarmi in cortesia d'inganno imprendi.
si cura de'danai né se ne muove a pietà. foscolo, i-103: mesto
garibaldi, 3-88: mosto ferito gravemente a monterotondo fu men felice di uziel, il
esperienza, che la matrigna prestava fede a ogni mia invenzione, anche incredibile; e
e stare zitto. -con riferimento a un popolo, a un corpo militare.
-con riferimento a un popolo, a un corpo militare. marco polo volgar
con prode e obbediente truppa stette vicino a perirvi. leoni, 146: garibaldi
si batte disperatamente colla sua prodissima legione a varese e a como. d'annunzio,
colla sua prodissima legione a varese e a como. d'annunzio, iv-2-1142: per
sostituire l'antica e rimanervi in perpetuo a commemorazione dell'eroe ligure. ungaretti,
colla grazia fatale dei millenni / riprendendo a parlare ad ogni senso, / patria fruttuosa
chi fosse mai qual prode che avea a fronte. f. m. bonini,
/ sa ch'ogni augurio è triste a chi paventa / e felice a chi ardisce
è triste a chi paventa / e felice a chi ardisce. berchet, 1-206:
deboi co'i forti, / prode a trafiggere gli uomini morti. -il
crociato (e variamente divulgato e rimaneggiato a insaputa dell'autore, fu pubblicato nella
cagnoli, e figliato di più, chiamogli a sé e informogli che fussono prodi e
può dire quanti animi di giovani scaldarono a fiducia in sé e nella bandiera d'italia
ne'lor nipoti. salvini, 39-iii-19: a volere che la mano del prode scultore
, i-5-39: tu, che piaci a così prodi / donne piene di virtù
prode / cantor da sorvolar del tempo a l'ira / e rifiorir d'incorruttibil
letter. vantaggio o utilità che deriva a una persona da un'azione o da
molto pericolo recano,... a tanta grandezza verrebbono che eglino, i quali
di passare di questa vita, che a loro è troppo penosa. fatti di alessandro
fiorentini, 216: ponemo ove dovea dare a l'atro quademuccio de la banbasscia,
de la banbasscia, ed àlli da meie a prode, e a danno se l'
àlli da meie a prode, e a danno se l'avesse, lo quale dio
ser ciappelletto,... prestando a settimane; e pigliano di prode..
. -a, in prode di qualcuno: a suo beneficio o vantaggio. novellino
in quelle parti dove avranno luogo, a prode e a piacere di coloro che non
dove avranno luogo, a prode e a piacere di coloro che non sanno e disi-
la cosa che. ll'usa e possiede a sua utilitade e prode. dante,
buoni e belli, ma non sa a suo prode servirsene. pascoli, 1039:
si deono le margarite git- tare innanzi a li porci, però che a loro non
tare innanzi a li porci, però che a loro non è prode e a le
però che a loro non è prode e a le margarite è danno. ugurgieri,
non potevimo apena provizar, talché circa a mezo zomo eramo a san vassilli.
provizar, talché circa a mezo zomo eramo a san vassilli. sansovino, 6-443:
passar della linea equinoziale, si volgono a prodeggiar con esso sì che sempre guadagnin
s'empiono troppo, e si fa presto a far delle pelli. =
ardire e combattevasi prodemente, un'ora a piei et un'ora a cavallo. [
un'ora a piei et un'ora a cavallo. [sostituito da] manzoni,
pietà, assunsero e sostennero virtuosamente le cure a cui non eran chiamati per impiego.
: assunsero e sostennero prodemente le cure a cui non erano chiamati per uficioj.
il mondo fusse suo e l'anima andasse a perdizione? canteo, 52: tacete
. produsse, comp. da prò 'a vantaggio di 'ed esse 'essere
ca'aa mosto, 1-185: da marza a mesa si è lo porto e la sua
; in fondi dal porto è una ixoleta a nome caxi; darai li prodexi a
a nome caxi; darai li prodexi a l'ixoleta de marza muxerta. crescenzio
in mezo della quale si può ormeggiare a ferro e provese, e il prodese si
giovanni da lizzano, i-205: da bendormi a sanna- zari à 5 miglia e v'
, 1-180: se tu voi intrar a marsala cum nave, fa'la via de
= var. di provese, per raccostamento a proda e prodano. prodetonante
che viene usata soprattutto per i motori veloci a iniezione diretta. = voce
provenza, e di grande ardire e prodezza a dismisura. dante, iv-4: savere
papi, 1-2-101: lo charette durò a infestare per qualche tempo e colla usata
tanto più mi divertivo e mi esaltavo a far prove di audacia... ero
, xxxv-ii-304: leone per franchezza / regn'a prodezza. -eccelso valore spirituale
è di vil- tade, / ch'a tutti ben dispiace, / lodare om sua
erano dugento uomini de'nobili di siena. a volere aire le loro prodezze sarebbe tropo
sue prodece / nella gran guerra che a albraca se fece. sanudo, liii-505
una giovanetta greca, la quale animosamente a uno gran numero di turchi, che la
prodezze di don chisciotte, che abbia a mente l'uiade, ma che non isdegni
vita nelle 'estancias ', sparse a distanza di giornate di cammino, sulla
le sue prodezze insieme con esso lui a morire? g. capponi, 1-ii-359:
savoia... avevano conquistato sul danubio a carlo stesso nuovi possessi, assicuratigli nella
vino bianco], bisogna usar l'arte a toglierlo, e questa è la
la persona sua fosse stata ricotta e messa a nuova gioventù nella caldaia di medea,
basta, da tre anni ormai. a una certa età. e. cecchi,
prodezze d'un marito rubare una veste a una sua moglie per darla a una baldracca
veste a una sua moglie per darla a una baldracca. guarini, 374
le sette arti liberali, aperse casa a tutta vicenza, cominciando a tener trebbi
aperse casa a tutta vicenza, cominciando a tener trebbi d'ogni sorta: io
34): un tiro di questa sorte a un galantuomo, al vostro curato!
dalla piazza additava il balcone, vociando a chi non voleva saperle le prodezze del fratello
ah l'attenzione della madre, affacciatasi dietro a lei a scusarla della prodezza, per
attenzione della madre, affacciatasi dietro a lei a scusarla della prodezza, per sorprendere sul
impressione che le parole più non valgono a smentire. pavese, 10-16: io
. l'amica mi chiese / se sapevano a casa di quelle prodezze.
in grato / ca prodessa verrà mde a perdimento. panfilo volgar., 53:
de tanta proega con'panfilo. a. pucci, ii-278: ella deb'essere
anche in piena salute, la predisposizione a questa o a quella malattia. è una
salute, la predisposizione a questa o a quella malattia. è una sorta di
jipósixo;, comp. da 7tpó 'a favore di 'e s (>o
che rema o effettua le manovre stando a prua. -in partic.: chi manovra
, 2-21: lo scrivano, che anderà a discrezione,... non avrà
chiamansi prodieri i due marinari che stanno a prora d'un a lancia e che sono
marinari che stanno a prora d'un a lancia e che sono incaricati di aiutare
di aiutare la lancia stessa ad accostare od a scostare valendosi dell'anghiero o gancio.
valeria darme in tutto / alla ventura et a li soi proderi. p
agg. marin. collocato o posto a prua in un'imbarcazione (e si contrappone
prua in un'imbarcazione (e si contrappone a poppiero). -anche: situato a
a poppiero). -anche: situato a proravia rispetto ad altro. guglielmotti
nell'urto della massa circostante, costretta a salire, a rovesciarsi avanti, a
massa circostante, costretta a salire, a rovesciarsi avanti, a fuggir pei fianchi
costretta a salire, a rovesciarsi avanti, a fuggir pei fianchi: questa è sempre
non se ne trovava più che centosettanta barili a conto loro, con alcuna reliquia delle
, iv-96: ove nella morte delle membra a lei serve, morisse anch'ella,
mai tanto in orrore quanto che l'essere a quelle cagion di morte, né vi
. inclinazione o disposizione abituale e costante a sperperare, a dilapidare, a sprecare
disposizione abituale e costante a sperperare, a dilapidare, a sprecare denaro o altri
e costante a sperperare, a dilapidare, a sprecare denaro o altri beni, a
a sprecare denaro o altri beni, a spendere o a donare in modo avventatamente
denaro o altri beni, a spendere o a donare in modo avventatamente eccessivo e sconsiderato
prodigalitate, / che tolle dignitate, / a molta gente grandeza e potere. fiore
della prodigalità la quale... è a spendere quello che non si convenga.
in quanto dice 'troppo 'dà a intendere lo vizio contrario, cioè la prodigalità
splendideza e prodigalitade / condutto l'hanno a casi tai noiosi. guicciardini, 2-1-148
madre fece un volto attonito e severo a lucia, per la sua prodigalità; ma
. già era stata vista fermarsi col bambino a un distributore di cioccolata...
di possedere... può associarsi a una certa prodigalità. una grande intuizione
, espongono sé o la loro famiglia a gravi pregiudizi economici. -con
sostenga co'danari nostri, co'quali aremo a supplire... a tutte le
quali aremo a supplire... a tutte le prodigalità e disordini del re de'
abisso le prodigalità di buoi scannati anche a migliaia e di mandre uccise ad eserciti
gran signori. mazzini, iii-1-285: a forza di prodigalità, [leone x]
propensione o disponibilità per lo più eccessiva a profondere lodi, espressioni di ammirazione e
espressioni di ammirazione e di apprezzamento, a concedere titoli onorifici o, anche,
concedere titoli onorifici o, anche, a impartire insegnamenti (per lo più in
e fatiche, e che si compie o a cui si è disposti per il raggiungimento
per il raggiungimento di uno scopo. a. cattaneo, iii-14: considerate l'estro
: atto o comportamento che si informa a tale inclinazione. d'annunzio,
dello spirito. provavano una gioia indicibile a lacerare tutti i veli, a palesare
gioia indicibile a lacerare tutti i veli, a palesare tutti i segreti, a violare
, a palesare tutti i segreti, a violare tutti i misteri, a possedersi
segreti, a violare tutti i misteri, a possedersi fin nel profondo, a penetrarsi
, a possedersi fin nel profondo, a penetrarsi, a mescolarsi, a comporre
fin nel profondo, a penetrarsi, a mescolarsi, a comporre un essere solo
profondo, a penetrarsi, a mescolarsi, a comporre un essere solo. pasolini,
la stessa prodigalità della natura, ma superiori a quelle della natura, perché non soggetta
parole che sembrano profuse meno ad esprimere che a definire le idee. -dispendio
di uomini doviziosi d'ogni materia atta a giovevoli e nobili istituzioni di scienze e
di usarne e sì incuriosi dello scopo a cui tendono che o le lasciano immiserire
la scolare sca, appartenente a famiglie terriere o di commercianti agiati,
terriere o di commercianti agiati, avvezza a risparmiare tutto, anche i vocaboli, tanto
, deriv. da * prodigalis, a sua volta da prodigus (v. prodigo
, agg. ant. che tende a scialacquare, a sperperare in modo sconsiderato
. ant. che tende a scialacquare, a sperperare in modo sconsiderato.
f. frugoni, iv-188: fermiamsi qui a far riflesso, benché digressivo, non
. prodigalizzavano i loro zecchini sì mal a proposito. g. aver ani, 24
divino ogni cosa; batton le mani a ogni verso; ti prodigalizzano il bravo,
f. f. frugoni, vi-439: a marte han rapporto molti e singolarmente oggidì
non essendovi maggiore sciempiaggine che 'l gire a farsi ammazzar in guerra per non morire
farsi ammazzar in guerra per non morire a quella gloria ch'è una chimera, quando
una chimera, quando non s'abbia a prodigalizzar la vita per dio o per la
virtuoso e grande, se ne abbia a cercar la famiglia e la origine a
a cercar la famiglia e la origine a traverso mille difficoltà, uno infinito mare ed
ripeter le parole senza fine e intralciarle a loro piacimento, sono i tre principalissimi
ri serbate il vostro nome a un'opera che lo faccia degnamente conoscere
di questo poeta giustificollo degli encomi prodigalizzati a nerone. -profuso, effuso (
panando... di compassioni prodigalizzate a un fiorellino del campo,..
e prodigalmente. varchi, 23-18: fanno a gara di fondere e scialacquare le loro
ogni modo aver danari per donare prodigalissimamente a questi, ha convenuto intaccar il pagamento
deriv. dal lat. * prodigàlis, a sua volta da prodìgus (v.
prodigamente le sue sostanze, è poi costretto a metter le mani in quelle de'sudditi
esagero, fiumi, per aria, configurati a girandole, ad archi, a
a girandole, ad archi, a teatri. fortis, xxiii-471: le fnitta
vago di riposar, fida le membra / a la sponda che gli offre / tutto
, o profani o sacri, fino a spogliarci della stessa facoltà di ben giudicare
vanno / al fonte originai, ch'a sé le 'nvita, / e s'al
; tosare ogni scelleratezza, coraggio: a tali estremi è roma ridotta.
; abbracciare una vecchia pezzente che somigliava a sua madre. de roberto, 1-300
non voleva fare nessun sacrificio, continuava a prodigar pazzamente il danaro. pecchi,
sembrano più che troppo, non diremo a rendere il furore del poeta più che poetico
amici suoi, saranno in buona coscienza disposti a prodigargli. pellico, 2-357: impareggiabile
mazzini, 62-320: l'austria, condannata a ricusare alla nazionalità italiana una qualsiasi soddisfazione
occhiate più seducenti ed assassine, occhiate a destra, a sinistra, ai centri.
ed assassine, occhiate a destra, a sinistra, ai centri. palazzeschi,
rispondeva con cenni brevi e un po'duri a quelli che le venivano rivolti. moravia
xi-370: civetteria femminile che fiammetta prodigava a tutti e, da tempo, più nessuno
sia da notare molta licenza in dar luogo a voci nuove e forestiere senza alcuna necessità
-dedicare con grande effusione e intensità a una persona il calore di un sentimento
. g. prati, 1-37: a chi dovrei / prodigar la mia nota?
freno, compiacentemente, la propria disponibilità a compiere atti sessuali. d'annunzio,
bella] co'i trecento drudi / a cui prodiga insiem i vili amplessi, /
amplessi, / niuno amando, e a tutti in ugual modo / fiaccando tanche.
lauretane, come in palazzi e case su a recanati e pei dintorni, prodigarono con
fior che in una notte hai prodigati / a prati e siepi e boschi?
/ dalla tua contrada avara / benvenuto a crepar qui. / vieni l'europa qui
/ tempo, te stessa, e chiami a te leggiera / ogni passante per la
rifl. adoperarsi senza risparmio, impegnarsi a fondo a favore di qualcuno o per raggiungere
adoperarsi senza risparmio, impegnarsi a fondo a favore di qualcuno o per raggiungere un
il vecchio nel sospetto si irrigidisce. finché a lei mozza la voce il vedersi non
, iii-1-532: si allude alle elargizioni a vantaggio dei poveri prodigate dalla pietà di
batacchi, 3-131: bello è vedere a spasso le signore, / alla romana
. solaro della margarita, 140: a furor di torbidi vorranno conseguire ciò che
torbidi vorranno conseguire ciò che hanno imparato a desiderare. tant'è quando per la
ogni cosa un poco e di nessuna a fondo. -prodotto in gran numero
lo prega ad interessarsi più alle cose che a se stesso, umile ed entusiasta prodigatore
3. che si prodiga senza risparmio a favore di qualcuno o per raggiungere un
e naturali, per cui viene riferito a cause soprannaturali; fenomeno (per lo
conoscenza e dell'esperienza umane (e a cui spesso è attribuito un valore di
apolline 'cumano, combattendo li romani contro a quelli d * atene e; il
potendosi appena credere, furono mandati alcuni a vedere sì fatto prodigio, nella cui
[gueva- ra], ii-185: a grandi casi precedono grandi prodigi, sì per
opinione di tal perizia furon chiamati sovente a roma, anzi legge si recita da cicerone
annunzio, i-556: la terra madre, a 'l novo sol commossa / ne l'
da un momento all'altro e mettersi a caracollare su per le campagne lontane di quel
divine carte, / quando i profeti a noi scritto lasciaro: / non tentar
pastore sonnolento, perché voi mi chiamaste a questo convito di grazia, perché mi
grazia, perché mi faceste degno d'assistere a un sì giocondo prodigio! e.
: dio. lemene, ii-78: a noi tre raggi spande [dio],
780: le macine versatili furono trovate a bolsena. abbiamo letto ne'prodigi che alcune
). tortora, ii-313: scrisse a roma di essersi protestato co 'l
cioè lo scendere le scale senza andare a tastone..., senza rompersi il
e i viaggiatori s'accordano nel presagire a quella nazione un avvenire gravido di prodigi
di sbavigli. adunque tu che parli dinanti a omini di chi tu cerchi benivolenzia,
milizia, iv-369: andò [alonso berruguetej a studiare in italia nel 1500 e si
in italia nel 1500 e si trovò a firenze quando michelangelo e vinci esposero i
che innamora; e quando arriva / a penetrarti al core, / quivi l'aria
. soffici, v-2-478: la notte, a udine si passeggia in un cerchio di
. non negasse un'occhiata di compassione a quegli esseri a cui la natura ha voluto
un'occhiata di compassione a quegli esseri a cui la natura ha voluto tener nascoste
fisiche, estetiche (anche con riferimento a una parte del corpo) o pratiche (
e la spiegava in cattedra. a ponte, 38: la bambina, che
vecchie, non è vivo che nei polsi a stecco, d'una fragilità accanita.
di spalle / il mio amico, a piallare e menare la mazza.
fanciullo prodigio. monelli, 2-351: fino a quindici anni lo avevano portato in giro
spruzzato le cerulee terga, / orribile a vedersi e dallo stesso / re d'
frescura ombrosa d'un frammento di volta a sesto acuto, rimasta in piedi per
giannetto rutòlo il frustino. paolo caligàro giunse a trattenergli il braccio, per prodigio.
ai raggi del sole, tornò prodigiosamente a riaccendersi in vivo fuoco. muratori, 7-1-478
-in modo da far credere, ingannevolmente, a un miracolo. leopardi, iii-806
e inusitato; contrariamente alle aspettative o a ogni probabilità ragionevole, inaspettatamente (e
rajberti, 2-65: in parigi non ebbi a curare che un amico milanese, da
: garibaldi, lo straordinario, procede a volo nell'impresa di sicilia. sbarcò a
a volo nell'impresa di sicilia. sbarcò a marsala la notte dall'11 al 12
i-234: questo celebre violinista somigliava prodigiosamente a napoleone. d'annunzio, 1-323:
vostra bella compagna fu costretta ad inchinarsi ed a piegarsi prodigiosamente per salvare il cappellino.
moribonda su questo lido ben è bastevole a produr nel mio petto qualche speranza di
impiegato così prodigiosamente bene il suo tempo a vantaggio della stona. serao, i-213
ad un soggiogamento tirannico e ferreo di me a me medesimo, nel quale ho trovato
natura qual singoiar predilezione l'abbia indotta a moltiplicar così
prodigiosamente coteste piccole conchiglie sino a formarne intere montagne. stampa periodica milanese
fu composta in memoria di quella prodigiosa a cui nei vasti conviti soleva prodigiosamente bere
v. prodigioso), con allusione a un episodio ritenuto miracoloso, secondo cui
, 42-iii-186: costui... venne a tanto di prodigiosità e di miracolo e
dell'esperienza umana; che è attribuito a un prodigio, alla manifestazione di una
. pirandello, 8-580: rimase un pezzo a mirare quel chiarore come alcunché di prodigioso
liberazione dai suoi mali [in seguito a una pratica superstiziosa], vi trovò
ammiano], 205: essendo ripreso et a gran pena rimenato [un toro]
solo, ma sborsando un supplemento anche a palparla, sentire la scossa, e così
sul letto, qualora vuol far vedere a chi che sia i prodigiosi effetti della sua
l'uno dei fianchi che, cominciando a imperversare il feto che ella ha dentro di
f. negri, 1-396: mi resta a raccontar della balena un effetto prodigioso,
fu composta in memoria di quella prodigiosa a cui ne'vasti conviti soleva prodigiosamente bere
voce, qual radio a due valvole: prodigioso ritrovato di quella prodigiosa
nostra peotta io molte cose / tomo a ripor, che stavano sul lido; /
. da ponte, 342: le lodi a tempo accordate, i premi distribuiti,
che vogliono le ragioni del sangue, a disonestamente amarla si lasciò trasportar e talmente
diede che si pensò più volte a'inducerla a far senza contenzione i suoi piaceri.
di cristo. segneri, ffl-2-21: a quel dolore che poteva arrecargli una durissima
insofferenti / d'ozio che in tomo a lei con prodigiosi / balzi urgevan chiedendo
frugoni, 1-382: deh, perché così a torto ti rubi, o fedelissimo servo
piacevolmente quando cadeva in qualche lontana allusione a ciò, che mi vergognava de'miei sospetti
che la bambina prodigiosa sia stata condotta a recitar poesie alle scolaresche di terrazzano.
. casaregi, 74: non molte a te di ricchi eletti marmi / dell'eritreo
, ma necessariamente alza il pensiero umano a riconoscere un ente superiore, perfettissimo,
intelligenza precocissima. mio padre conservava ancora a tempo mio, in una scatoletta, un
aveva scritto prodigiose cose con quel lapis, a sei anni, sandrino.
f. corsini, 2-73: giunti a tiro delle loro frecce, ne lasciarono
loro frecce, ne lasciarono andare tutte a un tratto una moltitudine... prodigiosa
e quel ch'è maravi- glioso che a dispetto dell'asprezza de'ghiacci conservano d'
quantunque siano d'un prodigioso numero. a. cocchi, 4-2- 207:
prodigiosa. spallanzani, xxiii-428: chi sa a quale prodigiosa profondità gettano ivi le radici
i fanciulli succhiano il latte materno sino a tanto che una nuova gravidanza lo faccia
gli ambizioni intriganti sono equal- mente pronti a dare somme prodigiose per le giovani di
di qualunque spendìo, la sfondata gola a vitellio. -colossale. salvini,
gitta e dà il suo disordinata- mente a chi non è degno,...
sono prodighi e danno la robba loro a chi non la merita. guicciardini, 2-1-148
della sua moderazione e parsimonia bastante fu a guarir la sfrenatezza delle pompe e la
da certe persone che so essere state a venezia di recente ed esservisi trattenute a
state a venezia di recente ed esservisi trattenute a lungo, persone di ottima praticità,
di esso. -con riferimento a personificazioni. ariosto, 35-12: dico
fondo involve, un se ne serva a pena. -con sineddoche.
anche nel linguaggio giuridico, con riferimento a chi, a causa dell'irresponsabile tendenza
giuridico, con riferimento a chi, a causa dell'irresponsabile tendenza a sperperare il
chi, a causa dell'irresponsabile tendenza a sperperare il proprio patrimonio, può essere
estorsione e rapine, lo stretto non toglie a nessuno. f. badoer, lxxx-3-56
: una grande intuizione di dante, a parer mio, è di aver accostato all'
dell'universo sottraendolo alla natura e occultandolo a dio. -figliolo o figlio prodigo
consapevolmente o liberamente scelte), ritorna a una vita regolare, a un'esistenza
), ritorna a una vita regolare, a un'esistenza normale. cavalca,
di dio sopra uno peccatore che tomi a penitenzia. e così mostra per la parabola
ritornò al padre, il quale, mosso a misericordia, benignamente il ricevette e fecene
come quel figliuolo prodigo del vangelio, ritorniamo a lui [dio], dal quale
misericordia di dio riverso i peccatori. a. adimari, 4-68: detestando con diversi
piacer sensuale, s'esortano i giovani a raffrenar la vita loro impudica almeno con l'
figliuol prodigo, condotto per soverchia lussuria a pascersi a conversar con immondi e sporchi animali
, condotto per soverchia lussuria a pascersi a conversar con immondi e sporchi animali.
genitore, provava la tentazione di allungare a quest'ultimo un buon calcio nello stinco.
calcio nello stinco. -con riferimento a oggetti che si temevano perduti per sempre
da generosità e liberalità eccessiva, daltinclinazione a spendere o a donare in modo sconsiderato
liberalità eccessiva, daltinclinazione a spendere o a donare in modo sconsiderato. aretino
un tratto il suo, sono sforzati pensare a quel d'altri. marino, 1-6-87
cesare che la sua moglie sofia cominciò a sospettare che una carità così prodiga alle
: danari né lui né altri fu buono a trovarne: sicché, messa con prodiga