vol. XIV Pag.33 - Da PREAZIONE a PREBENDA (34 risultati)

comm. atto negoziale unilaterale, destinato a produrre determinati effetti giuridici su un rapporto

in corso (e in partic., a provocare la cessazione di un contratto a

a provocare la cessazione di un contratto a tempo indeterminato, come un contratto di

einaudi, 3-45: non vogliamo essere obbligati a tenere elementi turbolenti od a noi invisi

essere obbligati a tenere elementi turbolenti od a noi invisi. siamo magari pronti a

od a noi invisi. siamo magari pronti a concedere loro anche due, tre,

contraenti può recedere dal contratto di lavoro a tempo indeterminato, dando il preavviso nel termine

del termine, se il contratto è a tempo determinato, o senza preavviso,

senza preavviso, se il contratto è a tempo indeterminato, qualora si veri- fichi

. comunicazione preventiva di avviso di presenza a un dato apparecchio telefonico, disposta da

e volume... poi, tutt'a un tratto, silenzio. il motore

i contadini falciavano. francesco si divertiva a vedere, per ogni falciata, la vibrazione

in tale periodo (e si contrappone a postbellico). -in partic.:

prebelligeranza, sf. condizione immediatamente precedente a uno stato di guerra. -anche:

o collegiale) di canonici e destinato a fornire individualmente un certo reddito a ciascun

destinato a fornire individualmente un certo reddito a ciascun canonico che ne aveva la titolarità

ne aveva la titolarità (o eventualmente a un terzo beneficiario, che poteva anche

(o ente patrimoniale) ecclesiastico destinato a fornire un reddito a un ecclesiastico (

) ecclesiastico destinato a fornire un reddito a un ecclesiastico (o, anche, a

a un ecclesiastico (o, anche, a un laico) che ne sia beneficiario

piccolomini, 8-204: m'è venuto a le mani un canonico di questi da

esse vantava il vescovo, s'ingegnavano a trafficare in mercato con l'aiuto e il

della clientela del tempio, che dava a loro poteri e prebende. -con riferimento

, 1-iii-515: riserbò [carlo ii] a sé e suoi serenissimi successori nel regno

la dignità di tesoriere, colla prebenda a questo annessa. bartoltni, 5-71: tutta

di nomi di scrittori i quali, a cagione delle loro lettere, persero i loro

la detta prebenda, quasi come se avesse a fare la sua vendemmia, sì s'

dica il mal finisce, / perché finisce a lor prebenda ingorda. f. f

corte in corte, obbligandovi con suggezzione venale a vergar le vostre carte di favole,

che buona speranza le diedero, veduto a prebenda da lui mandatale, se n'andò

prebenda da lui mandatale, se n'andò a dormire. passeroni, 6-180: ad

vitale e matrigna del iovane che studiava a bologna, veggendo mandare questi anari cosi

anari cosi spesso e pensando che per questo a lei diminuiva la prebenda, cominciò a

a lei diminuiva la prebenda, cominciò a mormorare. c. gozzi, i-216:

vol. XIV Pag.34 - Da PREBENDARIO a PRECAPITALISTICO (22 risultati)

mano, rivolgesi pieno di ferma fede a quel brutto animale [una mula] che

sacco e póstale innanzi, venga incontanente a riconoscere ed adorare nella detta ostia il

sia la prima rebenda, poi a mezzodì e d'indi a sera, dando

rebenda, poi a mezzodì e d'indi a sera, dando lor [ai buoi]

famiglie agiate devono il principio della fortuna a qualche prebendato. mazzini, 69-212:

rendita annua di 20. 000 franchi a un assegnamento di 1. 500. tommaseo

po zione: ma praebendo a l'uso infinite necessitate, perché è

che: che si riferisce a tale periodo, a tale fase dello

: che si riferisce a tale periodo, a tale fase dello sviluppo biologico.

che la sosteneva. -anche: riferito a tale periodo, caratterizzato da tale fase

che lo distinguono. -anche: riferito a tale periodo, caratterizzato da tale fase

dello stato unitario, nato in opposizione a un'altra italia, ancora preborghese e

. precàmera, sf. nei motori a ciclo diesel, camera di precombustione collocata

per colui che fece questa carmina / a dio rendiamo grande precamina. = lat

repubblica », 8-v-1986], 26: a quanto è trapelato, sembra che allodi

della camorra di secondigliano che lo aggredì a pugni e a calci durante il ritiro

di secondigliano che lo aggredì a pugni e a calci durante il ritiro pre-campionato della squadra

calci durante il ritiro pre-campionato della squadra a madonna di campiglio. 2

tumore maligno. 2. soggetto a evoluzione maligna. - dermatosi precancerosa:

precancerosa: dermatosi che può dar luogo a una trasformazione maligna. = voce

, te, francesco, condescendo / a simil detto, se 'l nom'è precano

agg. medie. precedente, anteriore a un vaso capillare. 2.

vol. XIV Pag.35 - Da PRECARAVAGGESCO a PRECARIO (24 risultati)

aveva bisogno ai ridurre tutto l'universo a proporzioni tascabili per potervi applicare la sua

caravaggio (1573-1010); che si riferisce a una maniera pittorica che non ha ancora

di estender la tessera di precaravaggesco anche a questo pittore, e di fronte alla

questa mia interpretazione dei precedenti caravaggeschi venne a diffondersi, almeno fra noi, abbastanza

immobili o di diritti, fatta in seguito a una richiesta del concessionario, per un

ricco e so che si trova denari a censi, in banchi, in monti e

impetrar l'uso dei beni altrui e a maggiormente persuaderci questo concorre un altro nome

erano più che tuoi: appo te restavano a modo di chi tiene un'altrui cosa

': situazione ai precarietà in riferimento a personale non definitivamente sistemato nel suo posto

è precario, (con particolare riferimento a un rapporto di lavoro); instabilità

suoi tristi giorni. gramsci, 4-58: a destra stanno i clericali...

entità astratta 'terra ', che a lui paiono di peso infinitamente piccolo in confronto

un possesso, quando è stato concesso a titolo precario (ed esclude la tutela

autorità o di stabilità politica, soggetto a rivolgimenti o al variare delle circostanze (

cesarotti, i-xxxm-143: la macedonia sino a filippo fu uno stato di nessun conto,

quiete è precaria. massaia, vii-153: a mio avviso non conveniva spendere somme per

: la condizione di questa città circonscritta a se stessa e precaria se sia posta in

che un avvenire miserabile, finché arrivai a farmi accettare da un pizzicagnolo in borgo

più che mai precarie. -soggetto a limitazioni di validità, di applicazione o

sballanzani, 4-iu-430: si sono profusi encomi a questa rondine [riparia], facendola

, 10-182: in realtà, tutto quello a cui diceva di interessarsi, con una

, stentata, precaria, per giungere a una vecchiaia inferma, squallida, senza

, c'è il bisogno ai sottrarsi a quella vita precaria e incerta che non

in un solo paradiso / prima che discendessimo a precaria / forma, che in suo

vol. XIV Pag.395 - Da PRISMATICAMENTE a PRISTINO (4 risultati)

fatta l'elezione, ridur l'imperio a quella pristina sua grandezza, ritogliendo gli stati

di tutti, / lume de'savi, a massime di vita / per te li stati

che avendo in questi dì prossimini avuta a roma plenaria remissione de'mei quasi irremissibili

per aggiunta peniten- zia che dovesse andare a san iacomo de compostella. mattioli [

vol. XIV Pag.396 - Da PRISTINO a PRIVARE (28 risultati)

, / pe '1 battesimo, a la pristina innocenza. fr. morelli,

iii-298: nelle pitture, che lavorò a fresco, si conservano le tinte del grado

conceduta ogni libertà di conscienza, quando a lui fosse stata data la corona di

dotta, lat. pristinus, da accostare a prìor e a primus (v.

. pristinus, da accostare a prìor e a primus (v. priore, primo

nell'oceano indiano e nell'oceano pacifico a grandi profondità. = voce dotta

popolare ((ìouxt)), a cui spettava per una decima parte dell'

causa in un processo civile era obbligata a versare come cauzione (e le somme

, i-253: piacemi quello che piace a voi, ma priegovi che di rispondermi a

a voi, ma priegovi che di rispondermi a uno dubbio mi siate benigna: se

siate benigna: se l'amatore ciré andato a un'altra femmina, non per desiderio

ogni pritania che quotidianamente eleggevano un presidente a cui, per un giorno, venivano

agli oratori non è conceduto di prorompere a spada diritta nel parlamento, né proferire un'

in cui i pritani (senatori scelti a sorte per presiedere alle pubbliche adunanze)

nel privale, perché non facci danno a niuno. mattioli [diosconde], 216

cagione del suo privaménto de la beatitudine a sordello, li manifestò lo luogo de

sua privanza... funne cominciato a porre in sinistro concetto d'alessandro.

: chi aveva il maneggio della monarchia a que'tempi... o non si

sfingannò nel- l'appoggiarlo al principe. a. contarmi, li-2-109: geloso della

grazia appresso del principe va ogni sera a visitarlo nelle sue stanze. gualdo priorato,

sue voglie, non poteva tollerare che passasse a maggior credito e grandezza. siri,

maldicenti] rendono sempre il favorito odioso a molti. magalotti, 23-15: oh che

perché altri non vada circospetto all'entrarvi a adorare, stima opportuno l'andarlo visibilmente

, in pochi giorni ritornò il re a gustare il sapore deu'indolenza. ruzzini,

/ mo 'n vo mostra la claranza / a li dubitanti per privanza. belfradelli,

un oggetto, ecc.; costringerlo a rinunciare a una situazione o a una

, ecc.; costringerlo a rinunciare a una situazione o a una condizione positiva

; costringerlo a rinunciare a una situazione o a una condizione positiva, di vantaggio,

vol. XIV Pag.397 - Da PRIVARE a PRIVARE (48 risultati)

amistà. iacopone, 1-5: eo so a voi venuto com'orno desperato / da

di questa felicità il prenze e sé a suo poter fame felice. benvenuto da

d'acquistar marfisa, / fermato s'era a far più d'una giostra; /

2-1-35: quando gli uomini, oltre a essere privati della libertà, sono anche

cerca, e per liberarsi si mette a ogni periculo. ragazzoni, lii-6-475:

lii-6-475: con il restante dell'armata andò a riconoscere porto farina, discosto dalla goletta

: una certa figuretta di donna che vuole a dispetto del mondo essere la più garbata

la non se ne privi: suol dirsi a chi vorrebbe donarci una qualche cosa.

carità, non state mai più tanto a scrivere: non mi private delle vostre nuove

della sua mano. -con riferimento a soggetti inanimati, astratti o personificati.

, qui non lo scrivo: / dirollo a bocca, se il rossor noi vieta

grazia, in modo che lo conduce a reprobo senso e a incapacità di rimedio.

che lo conduce a reprobo senso e a incapacità di rimedio. tasso, 3-69

di vita '. -con riferimento a dio o a una divinità paga- iacopone

. -con riferimento a dio o a una divinità paga- iacopone, 67-7:

: nostro intelletto... non puote a certe cose salire

l'anime di dio, per conducerli a quello riposo che ha in se medesimo.

dio (per lo più con riferimento a soggetti astratti o personificati). anonimo

era vivo, / udiste voi unque simile a quello? / di me vi dolga

el medico e la nave del governatore, a cadauno apparecchia pericolo. rappresentazione di rosana

loro acquisto, / e chiego battezarmi a gesù cristo. ariosto, 20-122: -sì

che saria mal ch'alcun te la a fanciulla] levasse; / et io per

2 2 -con riferimento a dio o a una creatura angelica.

2 -con riferimento a dio o a una creatura angelica. giamboni, 10-78

voli e trionfali, / ma lascia a l'uom, se di se stesso il

/ del sugo. -con riferimento a dio. bianco da siena, 42

la priva? -con riferimento a soggetto personificato. antonio da ferrara,

. -sottrarre, portare via qualcosa a qualcuno. m. palmieri

, ma per patto solo da altri a noi legiptimamente promutati. -liberare da scorie

un'attività, ecc.; costringerlo a dimettersi da una carica, a rinunciarvi;

; costringerlo a dimettersi da una carica, a rinunciarvi; deporre, esautorare, spodestare

al detto piero d'araona, siccome a scomunicato e pergiuro e ribello e occupatore

de la compagnia per certa affensa. a. pucci, cent., 33-81:

che stava collui in casa. giunto a gostanza dov'era il concilio, subito cospirarono

li privò degli stati loro, concedendoli a chi se ne impadronisse. bernardo,

ad invader le terre d'inistona e a privar del regno il suocero anniro.

il suocero anniro. -con riferimento a un diritto non ancora esercitato. birago

, noi dobbiamo criare due consoli, a ciò che si possa appellare all'uno

vietar loro di giucare alle cappanelle, a dicci a pari, a chi più

loro di giucare alle cappanelle, a dicci a pari, a chi più salta o

alle cappanelle, a dicci a pari, a chi più salta o meglio corre,

cotanti paternostri o avemmarie o faccia innanzi a cristo così le venie o sia privato

stato serebbe / sepulto il corpo presso a le sacr'ossa. savonarola, i-13:

stamane lasceremo stare e'documenti che volevo dare a quelli che sono entrati, ma che

ma che bisogna solo chiamare e peccatori a penitenzia e piangere e peccati; altramenti,

quest'anima che non si può fare a dio maggiore offesa che privarlo che non possa

determinato sviluppo o risultato (con riferimento a soggetto astratto). paganino bonafè

da galline sia rivata 7 e vale a questa molto lo star netta / benché di

vol. XIV Pag.398 - Da PRIVARE a PRIVATAMENTE (39 risultati)

mai [ciò per cui fui condannato a morte] e, s'io il dissi

privi! varthema, 13: tardando a respondere uno all'altro, in termine de

[la matrigna] sedurrà mio padre a privarmi). 8. rendere

di una facoltà (anche con riferimento a soggetto astratto). iacopone, 92-109

tomo una persona; costringersi o indursi a rinunciarvi. paolo contarini, lii-14-240:

paolo contarini, lii-14-240: si può reputar a grandissima ventura del cristianesimo che sua maestà

rimandò il messo, dicendo che si vivano a lor modo. manzoni, pr.

(343): la proposta riuscì spaventosa a gertrude. perder lucia per un caso

più o meno volentieri e spontaneamente) a un bene, materiale o spirituale.

sei / privo d'ogni tuo bene e a me l'hai dato. romoli,

onestà non facesse, la 'ndusse a dar veleno al marito per lui pretendere e

di privarsene, nondimeno si mostrò pronto a compiacerlo. de luca, 1-14-1-49: si

: anderò via di questa città; partirò a mio dispetto e per causa della mia

: non devi credere, cara, che a me la guerra non abbia servito a

a me la guerra non abbia servito a nulla. è orrenda, ma il suo

suo lato buono è che obbliga tutti a privarsi. 11. rifl. esimersi

: per uno modo puote disdicere offendendo a la veritade, quando de la debita confessione

altro modo puote l'uomo disdicere non offendendo a la veritade, quando quello che non

l'avendo de compor me privo. a. dandolo, lii-14-167: con questo mezzo

privato di poter sturbar l'imperio turchesco a qualche tempo e con suo avvantaggio, avendo

li raggi del sole, detti ab 'a ', particella chi priva, e

iacopone, 12-29: questa morte naturale a lo corpo par che dia / la

con l'eccellenza sua, scrive poi a parte della consulta ciò che più quadra

lo portego dela kasa grande sia comun a meter travi e qo ke li à

par e li privali e li graneri roman a la parte e lo muro roman commun

. sanudo, lii-304: il luni a dì 22, cerca le 24 ore,

alcuna incontro. castiglione, 130: se a qualsivoglia omo di bon giudicio occorresse far

privatamente e (come si dice) a quattro occhi. motense, lx-i-iii: si

lx-i-iii: si fecero le nozze privatamente a compiacenza di silvio, non potendo far

le mie lettere sopra la musica, a lei, unicamente per ubbidirla, privatissimamente indirizzate

: non basta no ch'io abbia scritto a vostra signoria privatamente, ma intendo di

farle pubbliche senza averne o chiederne assenso a chi le ha mandate, è azione non

: in questo mezzo il re privatamente a casa del conte se n'andava ed una

alcuni del numero de'suoi fedeli estraordinariamente a questo effetto medesimo, facendogli giurare privatamente

sfera privata; in forma privata; a titolo personale. -anche: nella propria

415: nessuno di quella città si mosse a difendere uno cittadino pieno d'ogni virtù

non banchetti, né tant'altre cose necessarie a chi segue la corte. segneri,

nardi, i-75: fu cosa maravigliosa a vedere in quanto poco tempo fusse fatto

che ogni cittadino pareva che privatamente facesse a gara con tutti quei provvedimenti

vol. XIV Pag.399 - Da PRIVATEZZA a PRIVATIVA (36 risultati)

al sole, mettendo le foglie del mirto a macerarsi nell'olio. -per proprio

ed altre pietre, che furono portate a diversi prìncipi. x. nel

'. pratolini, 3-153: mi convinse a riprendere gli studi privatamente. g.

e protetta. 2. appartenenza a un ente privato, non pubblico o

, non pubblico o statale. a. pizzo [« il manifesto »,

. privatismo, sm. tendenza a privilegiare eccessivamente gli interessi privati per lo

eccessivamente gli interessi privati per lo più a scapito della collettività. leoni

, ii-16-207: avverta, la prego, a tener separati ne'giudizi i privatisti,

ai privatisti: esami che si svolgevano a giugno, contemporaneamente agli àltriesami, di

delle leggi che, matricolati, sono ammessi a fare il corso legale sotto la direzione

, i limiti delle attività economiche, a tipo pubblico e a tipo privato;

attività economiche, a tipo pubblico e a tipo privato; sfrondasse i monopoli privati

.. era allora un monopolio statale a forma privatistica. e. raggi [

invereconda retorica del modello -giappone. tutti a scuola di efficienza, di zelo,

della comunità, è publico ed è comune a ciascuno; quello del capitano e podestà

e podestà e simili ufici che hanno a ministrare iustizia cherminale, questi sono comuni,

di commerciare certi beni) che spettava a singoli per privilegio tradizionale 0 che veniva

fiscale: quella che lo stato riserva a se stesso per provvedere introiti all'erario.

da precise norme di legge. a. chiappini, cxiv-14-379: cessate sono le

tanto si scarseggiava; era ben meglio a non introdurla. targioni tozzetti, 12-10-357

vengono in abbondanza nel paese, e a solo favore delle arti. p.

privative hanno strappato di bocca il pane a migliaia di buoni artefici e lavoratori,

i tabacchi. padula, 546: a creare ^ industrie e le arti il governo

mezzo efficace le privative, e le dispensò a destra e a manca. ghislanzoni,

, e le dispensò a destra e a manca. ghislanzoni, 74: ha votato

la privativa di smerciare 1 nuovi sigari a duemila società anonime. einaudi, 272

le cause relative alla coltivazione, vale a dire contratti di generi, di bestiame,

confortato da queste ragioni, mi fo a pregar l'eccellenza vostra di voler ottenere

gadda, 11-163: alcune signore vicino a me, non eleganti né ineleganti, mi

una tabaccheria. fenoglio, 1-28: a sentir lui, proprio in quell'anno della

proprio in quell'anno della mia vacanza a feisoglio (1934), paco aveva preso

feisoglio (1934), paco aveva preso a lavorarsi gemma, la figlia della privativa

in concorso, lo spaccio delle privative a una donna di barga residente a lucca

privative a una donna di barga residente a lucca. manifesti del futurismo, 147:

; oggetto, campo d'attività riservato a una classe o a un gruppo privilegiato.

d'attività riservato a una classe o a un gruppo privilegiato. -anche, per

vol. XIV Pag.400 - Da PRIVATIVAMENTE a PRIVATIVO (26 risultati)

se debbo dirlo come io la intendo, a me sembra un po'sofistica. ma

. capuana, 1-ili-185: le donne hanno a dirittura la privativa di certi mirabili eufemismi

che ne legano la parte più profonda a memorie, idee e tradizioni lontane, o

trionfi. lanzi, i-295: finalmente dee a questa epoca il suo nascimento in firenze

per due secoli venuta sempre aumentandosi fino a imitare la pittura figurata, è noto

non nobile e non ricco nulla rimaneva a sperare. balbo, i-56: la

privativaménte, aw. per concessione riservata a una persona, in modo monopolistico.

, ha sempre da dar che fare a questa industria, che per ciò non

giurisdizione e podestà del papa, privativamente a tutti gli prelati, li quali non vi

chiunque gli pos siede privativamente a ogni stato, sesso e condizione di

ogni dissoavità di fetore non nausano sforzmsi a curare altri sanza ogni oziosità e pigrizia

: gli interdetti inducenti l'incapacità personale a contrarre possono essere o privativi o tutelari

: e però taluno può essere incapace a contrarre in forza di interdetto privativo e tal

il corpo è come morto e cosa privativa a l'anima la quale è sua vita

lui, dentro nell'anima odio contro a carità e contro a verità errore e

nell'anima odio contro a carità e contro a verità errore e falsità. sopra i

per l'oggetto, se infinitamente si referiscono a quello. -cossi sarrebe se questo infinito

: della privativa efficacia che attribuisce aristotile a queste due sole passioni [terrore e compassione

escatologica). dominici, 4-143: a me pareva non fussi ancora in paradiso

sopra dà generai dottrina... insino a qui ho date regole pur privative

, fatta la minchioneria di dar retta a que'tre soggettacci or ora nominati, venne

esclusiva. -finanza privativa: monopolio legale a favore del fisco. a. mocenigo

legale a favore del fisco. a. mocenigo, li-1-636: fu ordinata sino

ordinata sino dall'anno 1545 la riduzione a giunta che chiamano d'opere e boschi,

il quale..., comune a tutte le arti principali che si esercitavano

, di modo che non fosse lecito a verun orefice o argentiere di vender oro

vol. XIV Pag.401 - Da PRIVATIZZANTE a PRIVATO (35 risultati)

quelli del barone. -con riferimento a una situazione di monopolio economico.

privativi del pipistrello oppure si estendono anche a questi altri viventi? stampa periodica milanese

di privatizzare), agg. teso a mettere in risalto gli aspetti privati della

personaggio. privatizzare, tr. sottoporre a regime giuridico privato (e alle leggi

leggi economiche di mercato); cedere a privati un'attività economica o sociale,

2. ridurre fatti e avvenimenti a una visione personale, soggettiva e non

di privatizzare), agg. sottoposto a regime giuridico privato (e alle leggi

leggi economiche di mercato); ceduto a privati. 2. cibem.

. il sottoporre o l'essere sottoposto a regime giuridico privato (e alle leggi economiche

altri uomini callidi e vezzati i quali avennero a trattare le picciole controversie delle private persone

faceva iniuria, e dalla corte, a cui tuttavia la facea, fu riguardato.

però si dice beneficio conceduto da principe a privata persona. valerio massimo volgar.

e bella e bene intesa: / né a privato uom convenia tanta spesa. guicciardini

stato di firenze molto più che non fu a cosimo privato cittadino. b. davanzati

privato, più che privato; e a tutti all'imperio atto, s'ei non

'persona privata 'si dice qualunque persona a differenza del sovrano e spezialmente anche di

e di arad ', quando osò recarsi a londra. -con sineddoche.

li prelati e li religiosi sono tenuti a predicare, ma eziandio ciascuna privata persona

è tenuta per carità, quando puote rivocare a dio gli erranti ed inducergli a bene

rivocare a dio gli erranti ed inducergli a bene. -che non fa parte

filosofo manca l'opportunità di giovare pubicamente a tutti. al savio publico manca l'

loro sono eccessive, ché danno fino a venti o venticinque fiorini al mese a

a venti o venticinque fiorini al mese a un soldato privato. m. adriani,

la moglie nell'accom- pagnarlo alla porta a salvare la sua persona, [pelopida]

, o moglie mia, consigli da darsi a soldati privati; ma a capitani si

da darsi a soldati privati; ma a capitani si riduce in memoria che salvino

persiani, prendendo maggiore ardire, attendeano a seguitare la vittoria: la quale,

siami concesso / ch'io ne discenda a guerreggiar nel piano: / privato cavalier,

tuo campione, / verrò co'franchi a singolar tenzone. panigarola, 1-215:

nemici presso di lui, non si metta a fare cosa alcuna senza avisame prima il

, inanimiti, uscivan in maggior numero a tentar la fortuna. 3.

/ s'egli privata donna preponeva / a le reali che vicine avea. g.

nozze, conciosia che intertenga (si crede a questo fine) in un luogo retirato

buon capitano, là dove un prencipe a pena uscito dalla culla per così dire

un privato, chi me ne loderà? a. cattaneo, ii-305: quanto grande

vol. XIV Pag.402 - Da PRIVATO a PRIVATO (28 risultati)

altri sono. -con riferimento a singoli istituti disciplinati da tale settore dell'

giuridico e, in partic., a quelli riguardanti il regime dei beni: contratto

la funzione sociale e di renderla accessibile a tutti. -con riferimento a beni sottoposti

renderla accessibile a tutti. -con riferimento a beni sottoposti a tale regime giuridico:

tutti. -con riferimento a beni sottoposti a tale regime giuridico: acqua privata;

o ad una famiglia, ma eziandio a quelle persone morali e collettive le quali

cipressi sulla strada privata. -redatto a opera di un semplice cittadino (e

di un semplice cittadino (e non a opera di un notaio o di altro pubblico

-anche, per estens.: destinato a essere tenuto riservato, a non circolare

: destinato a essere tenuto riservato, a non circolare fra estranei. e

... sarei pronto, se non a estinguere, almeno a diminuire di due

pronto, se non a estinguere, almeno a diminuire di due terzi, con relativi

scrittura privata fa piena prova, fino a querela di falso, della provenienza delle dichiarazioni

forza di una facoltà riconosciuta dalla legge a tutti i consociati (o a loro

legge a tutti i consociati (o a loro particolari categorie), oppure usurpando

vassallo del duca d'urbino, condottolo a castrocaro, tenutolo in prigione privata e ultimamente

privata. -disus. che attiene a questioni riguardanti solo interessi di semplici cittadini

semplici cittadini { causa privata). a. tiepolo, lii-5-219: ben si vede

morvillier. tortora, ii-35: furono a condé gravemente moleste tali repulse: nondimeno

primogenito d'elboeuf venne in qualità privata a mescolarsi fra le truppe dei signori cavalieri

753: trattenevasi già buona pezza incognito a quella corte il prencipe di danimarca,

molte udienze private e d'un desinare a versaglia, volle anche s. m

proprie autonome competenze che il sovrano tendeva a vanificare). m. soriano,

privato e cava- lier dell'ordine, a dare conto al parlamento di parigi. angiolini

sposa il conte allora, / riserbandosi a fame un magno e bello, /

tacito e privato sepolta venisse nel luogo destinato a proprie spese da c. cario,

casti, ii-10-40: indi un passaggio a traversar, lo stesso / toto osservar,

presenza di estranei o che è riservato a pochi intimi; tenuto in un luogo non

vol. XIV Pag.403 - Da PRIVATO a PRIVATO (35 risultati)

questione ingigantita anch'essa dalle lunghe polemiche a proporzioni non vere, ma sciolta oggimai per

fama per falsario. e dee, se a ragione vuole essere reputato poeta, cioè

g. grimani, lxxx-3-931: per remediare a certo trapasso fattosi dal regnante imperatore a

a certo trapasso fattosi dal regnante imperatore a privata richiesta nella mutazione del governo.

-eseguito fra le pareti domestiche, a domicilio (un lavoro).

altiera? 10. che appartiene a semplici cittadini o a organizzazioni e a

10. che appartiene a semplici cittadini o a organizzazioni e a enti non pubblici;

a semplici cittadini o a organizzazioni e a enti non pubblici; che è goduto o

essi (detto di beni, in contrapposizione a quelli che sono pubblici, cioè posseduti

organizzazione di pubblici poteri, e anche a quelli posseduti dalla chiesa o da un'

e ordinare tutti edifici che restano a fare, cioè publici e anche privati.

nostra città che le ricchezze private tosto vengano a manco, come quelle che sono continovamente

figli e nei servi e non nel padre a capo delle medesime. carducci, ii-7-261

e privati, e sarete certamente portati a dare l'animo al più nero sconforto

-sostant. alberti, 279: a noi, i quali siamo contenti del nostro

converte; / tre ne confina, a sei ne taglia il capo.

. -che spetta, che tocca a una persona. nuovi testi fiorentini,

da fare tucto quello che giudicherà apto a mantenere la quiete universale di tucta italia

dallo stato e dagli enti pubblici che a esso fanno capo, cioè sia da semplici

lo studio della storia consisteva nel mandare a memoria brevi capitoletti narranti, senz'alcun

. diciotto lire al mese per mandare a scuola privata un figliolo era un lusso

entrato in una fase che sembra tenda a rendere puramente 'costituzionale '(o addirittura

privato. 12. riservato agli appartenenti a un determinato gruppo (famiglia, associazione

. che è proprio, che si riferisce a una persona comune, a un singolo

si riferisce a una persona comune, a un singolo e determinato individuo del quale

al modo di vita, alle vicende, a interessi particolari e ai fatti intimi di

strettamente personale. giamboni, 7-63: a neuno servigio si ponea cavalier sostituto e

si veste e pasce di pubblica annona, a neuna privata utilità intendere. latini volgar

4-55: 1 rettori, c'hanno poco a fare all'ufficio, intendono più alle

vi debbo per alcuna cagione meno essere a roma caro, considerando che di me

tumulto e la confusione di quei che a furia sgombravano le loro masserizie e conducevano

idàlio o di pafo o di citèra / a menar vita ignobile e privata, /

... potremo noi dire d'avere a cuore l'onore della chiesa, il

del tumulto,... tutt'intento a vedere come andassero gli affari pubblici,

: il governo italiano, che non guarda a spendere (e fa bene) per

vol. XIV Pag.404 - Da PRIVATO a PRIVATO (45 risultati)

, 6-56: non rcosa piu desiderabile a un principe che il poter ribattere con

principe comune vi sia di mezzo, siché a lui poco importi runa o l'altra

privata, si propone di toglier la sicilia a carlo d'angiò. moravia, 22-xvi

', perché sono altresì convinto che, a sua volta, la violenza non può

parendo a'grisoni che tornasse loro più a conto la vicina amicizia con gli spagnuoli

solo fatto privato, come pure può parere a qualcuno: era nella natura delle dottrine

: non solamente aveva confortato i suoi a respingere i nimici dalla vettovaglia, ma

respingere i nimici dalla vettovaglia, ma a corrompere quella e guastarla, e così diceva

che sia si debba dar questo carico a san gregorio, attribuendo a lui la

dar questo carico a san gregorio, attribuendo a lui la rovina delle antiche immagini di

danno sì pubblico che privato il nemico a divozione, non mettevano nissun freno alle

che il mio privato lutto potesse assurgere a fatto di pubblico interesse.

fiata le spese private. -fatto a proprio nome (un dono); versato

testa per trovare il bisognevole, vennero a tempo abbondanti sussidi, per inaspettato dono

. che presta il proprio lavoro o servizio a una sola persona; che si occupa

. quell'uomo, che ti perseguita a torto e ti offende, è un suo

altezza abbia qualche privato agente e secreto a quella porta per sollecitarla contra spagnuoli.

che vorrebbe. -che è addetto a officiare il culto divino nella cappella del

, abadie e vescovadi, sì come pare a sua maestà, e questi sono tenuti

destinatario; che non deve essere portato a conoscenza di altri (una lettera)

destinati in gran parte [i versi] a restar fuori dell'uscio per il loro

privati. -recepito solo dalla persona a cui è rivolto (un messaggio)

295: non tenga persona questa parola a favola, ché suthone dice che comillo libam

i pensieri e gli studi e l'animo a la nuova cura del regno. guerrazzi

, i-118: achilles se ne va dentro a suo padiglione triste e pensoso e matto

curiosità o per amor di preda, a rivolger venivano i nemici cadaveri, chi

, tutti uomini avere quella, cioè a. ddire che. ddi natura tutti uomini

lo confermava la vibrazione sommessa, privata, a tratti ancora trepidante di pudore che avevano

marchetti, 5-227: ma poi ch'a fabbricar case e capanne / si diero

ad ammollirsi. -che appartiene intrinsecamente a una persona, costituendo un attributo distintivo

. cesarotti, i-xxxrv-233: in mezzo a questi maneggi venne a morte gregorio,

: in mezzo a questi maneggi venne a morte gregorio, pontefice che si rese illustre

altro poeta non sia stata tocca, com'a dire (per essempio) privata materia

(per essempio) privata materia prese vergilio a trattar la venuta d'enea di sicilia

fattori ematici la cui incidenza è limitata a uno solo o a pochi membri di

cui incidenza è limitata a uno solo o a pochi membri di determinate famiglie.

guittone, i-31-14: pare dirittura di sovenire a cului che si vole apressare a quello

sovenire a cului che si vole apressare a quello che porgie a sovene a'privati e

si vole apressare a quello che porgie a sovene a'privati e a'stranngi.

.. i refittoro e palagio / a privadi e a stran'd'onni savore.

refittoro e palagio / a privadi e a stran'd'onni savore. benvenuto da imola

savonarola, iii-129: non è lecito a nessuno privato ad amazzare il tiranno, ma

i-107: genova, quanto ha preso [a venezia], l'ha dato a'

, moglie di piali, per esser ita a diporto col marito, scoperta in viso

in un giardino di un privato, andò a rischio d'esser severamente castigata dal gran-signore

vol. XIV Pag.405 - Da PRIVATO a PRIVATO (29 risultati)

di tutti i cittadini comuni. a. pucci, 66-13: nel predett'anno

28-xi-1986], 24: privato vende a privato libero camera cucina servizi. 26

al privato, non si accordando tra loro a la liberazione di carlo, si accordarono

la liberazione di carlo, si accordarono a fare un re. panigarola, 1-12

in francia. il duca d'orléans a tali concetti rispose: noi siamo sudditi del

nondimeno come voi altri: non spetta a noi il dare le leggi al nostro

signore! b. croce, iii-23-139: a questi più propriamente politici si legano i

, 4-33: la cella del vino a settentrione la dobbiano avere opposita..

voi potete avere sufficiente et adorno ammaestramento a dire, per questo libro, in pubblico

/ cosa alcuna, si sta l'uomo a vedere. g. b. martini,

le comedie, erano volontari e in privato a loro arbitrio rappresentavansi (non già in

retore e nemmeno di tanto buon orecchio a far versi. -per quel che riguarda

nostra signoria e mio cameriere, pensa a qualche tempo ridursi alla privata e vivere e

casa sua. -ridursi, ritirarsi a vita privata: v. vita.

di una carica politica o, con riferimento a uno stato, del potere e del

e gli occhi tutti consumati e rientrati dentro a fondo e privati de'capelli. macinghi

privati per diverse cagioni, che dentro a l'uomo e di fuori da esso lui

solo può correre o mutarsi di luogo a luogo o fuggire uno pericolo o nel suo

se non, da nobiltà sua, a lui divinamente donata, privato sia.

ben degna pena e tanto avviene / a chi si trova preso ed incappato / in

fare qualcosa. sarpi, i-1-62: a quelli che sono restati ha assignato 200

non può vedere dio. attribuito a iacopone, 1-ii-322: ei [gesù cristo

fo ornata, / che spande raggi a fare l'anima sazia / de quel

questo dolce e amoroso verbo del padre a sostenere morte per darci la vita e

sostenere morte per darci la vita e a lavare le colpe nostre col suo prezioso sangue

. orbato. -per lo più con riferimento a una personificazione. dante, par

anni e più dispetta e scura / fino a costui si stette senza invito. bandello

per la struttura concettuale (con riferimento a soggetti inanimati o astratti). dante

, converrà che la circundatrice aria, avendo a fasciare e circoscrivere la moltiplicata macchina della

vol. XIV Pag.406 - Da PRIVATORE a PRIVAZIONE (29 risultati)

). tanaglia, 2-391: se a bestie pecorine fia inclinata / la mente

un bene materiale (anche con riferimento a dio o a un'entità personificata).

(anche con riferimento a dio o a un'entità personificata). fra

tore di questi beni, come fece a nabucodinosòr e a ma- nasse e a

questi beni, come fece a nabucodinosòr e a ma- nasse e a 'smaèl e a

a nabucodinosòr e a ma- nasse e a 'smaèl e a molti altri. boccaccio,

a ma- nasse e a 'smaèl e a molti altri. boccaccio, 1-ii-771: -o

/ o di ben guastatrice, / dinanzi a cui porrò di te lamento? niccolò

! », / paràti di dar morte a chi 'l defende. / gi altri

: il fare venire meno in capo a qualcuno, mediante un apposito atto giuridico

più, mediante un'apposita procedura giuridica a opera della pubblica autorità e a titolo

giuridica a opera della pubblica autorità e a titolo di sanzione o anche di misura

situazione giuridica vantaggiosa o il bene materiale a cui tale situazione si riferisce (e

per estens., può riferirsi anche a casi in cui la perdita di un diritto

... che dovessono venire dinanzi a lui sotto pena di scomunicazione e privazione

120: questo debbiano dire a'mercatanti a la pena del saramento e di privagione

; e pure con isperanza rifidandomi che a ragione la privazione del detto mariano dovesse intervenire

[di francesco sforza], veniva anche a succedere in caso della sua privazione,

eredi di lui in perpetuo, come quelli a quali era già stato interdetto, proibito

il vostro cuore. è così difficile a sopportarsi una privazione d'un mese? montano

e della privazione potrà ridare qualche nobiltà a un legame che non abbiamo saputo portare

.: e anche la reazione emotiva a tale perdita). patrizi, 1-52

il risultato di tali osservazioni ha persuaso a bastanza i savi medici...

dolori: dolori maggiori o minori, a misura ch'essi sono più o

, xv-32: fra otto giorni sarò forzato a sospendere la zuppa. che se a

a sospendere la zuppa. che se a questa privazione s'aggiunge anche la privazione

loro l'uomo veniva ogni giorno più a morire e insorgeva la fiera, nascosta ne'

di uno stato d'animo esistente fino a un determinato momento, che si fa sentire

irrisorie. la loro importanza umana sfugge a chi non ne ha mai conosciuto la privazione

vol. XIV Pag.407 - Da PRIVÉGNO a PRIVILEGIARE (37 risultati)

nego che qualche infelicità non arrechi parimente a tutti gli spiriti esuli perpetua- mente dal

.. ci dice che sordello nacque a gotto presso mantova nel 1189...

, di bel portamento, attivissimo, abituato a sopportar la fatica e di un caldo

il letterato e l'ignorante, gl'induce a conchiudere che le privazioni degli ultimi sono

tali che là più che altrove ci sforzavano a penose privazioni. d'annunzio, iv-2-80

di gesù. avevano mortificata la carne a furia di privazioni e di preghiere,

allo spettacolo di miseria che lo aspettava a casa. lui, per un giorno,

, per un giorno, si era sottratto a quella vita di privazioni, aveva mangiato

realtà, di ciò che questa, a qualsiasi titolo, potrebbe o dovrebbe possedere

amore, anzi è tale odio più simigliante a privazione che a vero contrario. fiamma

è tale odio più simigliante a privazione che a vero contrario. fiamma, 1-8:

trovato il punto de l'unione. a questo tendeva con il pensiero il povero

povero aristotele, ponendo la privazione (a cui è con- gionta certa disposizione)

forma dalla materia potente in qualunque modo a riceverla. d. bartoli, 5-342

, evento che si pone antiteticamente rispetto a un altro annullandolo totalmente o parzialmente;

quiete è privazione di sollicitudine innanzi posta a tutte le cose ed a tutti i

sollicitudine innanzi posta a tutte le cose ed a tutti i fatti ragionevoli e non ragionevoli

trovato 'sdimenticare '. il che a me sembra che venga ad esprimere il

ché la lettera 's 'preposta a questo modo ha forza di privazione, volgendo

tiberio i... i eletto fu a tanto magisterio. malpigli, xxxviii-63:

questa, poi che ramondo a morte venne, / tolse il gran belisario

belisario per marito, / onde lucilio a lui si fé privigno. pasqualigo, 2-93

[stratonica] si diede... a cercar consolazioni per lo marito e ad

, lat. privignus, letteralmente 'generato a parte [di altri figli] '

privilegiante, ma proprio dominio ancora sopra a persona o almanco cosa privilegiata,..

.., allora primieramente si cominciarono a chiamare con questo nome di municipio. m

.. privilegiava i legati delle legioni a conseguir la pretura. d. bartoli,

antico popolo romano l'ammettere che faceva a consiglio le tribù rustiche, privilegiandole in

capponi, i-234: i fiorentini si obbligavano a riconoscerlo [carlo iv di boemia]

costume le aiuta. -con riferimento a un'istituzione sociale, a un istituto

-con riferimento a un'istituzione sociale, a un istituto giuridico, a un bene

sociale, a un istituto giuridico, a un bene o a un patrimonio, a

istituto giuridico, a un bene o a un patrimonio, a un territorio.

a un bene o a un patrimonio, a un territorio. -privilegiare le prove:

e vincolante (in danno dell'imputato) a certe circostanze o elementi (come la

sue forme. -con riferimento a soggetti inanimati: costituire il motivo per

cosa data singu- larmente ad uno o a più dì grazia, e però privilegiare è

vol. XIV Pag.408 - Da PRIVILEGIATAMENTE a PRIVILEGIATO (37 risultati)

esenzione. -per estens. elevare a un'alta carica. giov. cavalcanti

da cui sarebbero privilegiate minoranze operaie organizzate a danno dei proletari agricoli. 2

potendo resistere alle gravezze, astretti furono a ritirarsi in molti paesi, ove benignamente

2-ii-66: l'edizione del 'tionide 'a genova è sospesa per ora, essendo

che in venezia, pigliandosi ducati cento a cambio per napoli e quelli poi spendendo

della s. scrittura... adattati a significare la forza della morte essere incontrastabile

la forza della morte essere incontrastabile ancora a quelli che furono di potenza e d'

dio si prevale di questa preminenza, riserbata a se medesimo, nel privilegiare la natura

. lraveabrivellegiata ched ella si potesse maritare a la sua voluntade. fausto da longiano,

. questo redentore l'ha mandato primamente a voi e per voi. foscolo, xi-2-616

figlia del carmagnola non potevano essere privilegiate a vederlo, n'è prova la circostanza che

da ogni invidia. -riferito a cose, a eventi. panziera,

invidia. -riferito a cose, a eventi. panziera, xxi-31: la

direzione degli studi privilegiata d'una circolare a tutte le scuole del regno. sestini,

primi sguardi facilmente s'arrende, massime a beltà straniera, privilegiata la novità in

coloro che disperavano conseguirla, ubbidendo solamente a quegli affetti che l'obbligavano a privilegiare

solamente a quegli affetti che l'obbligavano a privilegiare il merito, assentì alle nozze co

-esaminare e trattare in modo insistente e a preferenza di altro. roseo,

non sappia bene che non deono esser a niun patto sopportati. -stimare

conte guido della signoria di casentino. a. pucci, cent., 24-48:

mitologici: destinare al regno. a. pucci, cent., 80-79:

e mandò in francia un legato cardinale a confermare il detto carlo della detta lezione

della detta lezione. caro, 4-539: a tutte l'ore / del mio figlio

alcuni dissono ch'e'l'avea privilegiate a messer bamabò. ottimo, i-462:

quale papa si fece dare e privilegiare a ridolfo re della magna, eletto imperadore

e raltre terre circostanti... a messer simone filippi. rinaldo degli albizzi

in perpetuo alli pisani. -unito a un dativo di interesse: riservarsi come

ebbono in parte i fiorentini, privilegiandolsi a perpetuo. -confermare un beneficio già concesso

, aw. mediante un privilegio; a titolo di particolare elezione. siri,

sia capato fra tanti uomini suoi favoriti a godere una vita sì beata. =

finzione, cioè che si dicono tali a certi effetti favorevoli e privilegiativi, ma

di privilegi e di prerogative; sottoposto a una disciplina giuridica speciale in senso favorevole

2-xiv-56: si è proibito... a chiunque, ancorché privilegiato, di introdurre

'ordini privilegiati ', per invitarli a riunirsi ai comuni nel luogo delle adunanze

generali. » mamiani, 3-368: cioè a dire che il popolo minuto tornasse sotto

da un agente. -con riferimento a prerogative reali. giuglaris, 1-167:

la communità di firenze pose el catasto a tutto il contado e distretto suo, et

vol. XIV Pag.409 - Da PRIVILEGIATO a PRIVILEGIATO (35 risultati)

e non alle comunità. -riferito a ordinamenti, a tipi di negozio giuridico,

comunità. -riferito a ordinamenti, a tipi di negozio giuridico, a condizioni

, a tipi di negozio giuridico, a condizioni particolari poste in essere da tale

gli ordinamenti privilegiati steano sospesi di qui a quel tempo che piacierae a'capitani e

, « certa proprietà, direi, soggetta a vincolo.. a vincolo,

, soggetta a vincolo.. a vincolo, direi, privilegiato.. »

lasciare l'altre robbe libere e indifferenti a comodo de'creditori non privilegiati. g.

dicesi dai legali quello che va innanzi a tutti gli altri. de roberto,

2-188: se vi sono perdite e se a corire queste non basta l'apporto del

, può l'azionista privilegiato essere chiamato a subirle. gramsci, 12-340: differenza tra

si deve dire la messa corrente. a. chiappini, cxiv-14-152: vi è

stato un po'di disparere in tal materia a motivo di certo canonico cremasco molto tedioso

le braccia con lenti gesti, quasi a mostrare l'importanza attribuita a quella messa

, quasi a mostrare l'importanza attribuita a quella messa ch'egli veniva a dire

attribuita a quella messa ch'egli veniva a dire ogni domenica nell'altare privilegiato in

raggiungere il viale quasi suburbano che porta a un modesto capolinea di vecchio sferragliante tranvai

funebri se non fosse stato da vivo associato a un'antica e memorabile associazione chiamata infatti

. un privilegio esclusivo di cinque anni a giuseppe bodonstein, privilegiato distillatore di acquavite

particolarmente grave e pericoloso, quindi sottoposto a una disciplina repressiva speciale sia in ordine

speciale sia in ordine al giudice competente a celebrare il relativo processo sia in ordine

ordine al tipi di prove in base a cui esso poteva considerarsi giudiziariamente dimostrato (

querela, necessiti il tribunale alle inquisizioni a principiar un processo, a mettere in

tribunale alle inquisizioni a principiar un processo, a mettere in timore un intero castello,

della natura). - anche con riferimento a un popolo. laude cortonesi, 1-i-257

/ d'arme nove coredato, / cavalieri a tant'onore. croce bianca, lx-1-46

... -io non potrò mai permettere a mia figlia... di aver

accese e da superna vampa / mosse a tener le sante orme di lui [s

di sanguigna stampa. -riferito a una facoltà dell'uomo, al suo aspetto

pirandello, 3-413: non potevo fare a meno di ammirare il privilegiato congegno della

.. dica alla storia: « a me si conviene o l'opera eccelsa o

bilingui '. ungaretti, xi-320: anche a praga dove, grazie alla posizione economica

61: indispensabile... è arrivare a bottega vuota e se c'è gente

se c'è gente aspettare di essere a tu per tu col macellaro...

la frasca ronzante del soffitto, mobilita, a capriccio, i tagli depositati sul desco

per il quale le innocenti bestiuole, che a noi, non si sa perché,

vol. XIV Pag.410 - Da PRIVILEGIAZIONE a PRIVILEGIO (48 risultati)

che il promettitore era un vivente, privilegiato a discendere nel centro deh'infemo e poi

avrebbe [il segreto]... a stare un gran pezzo in cammino,

: quello che gli dice, e quello a cui ridice la cosa da tacersi.

ci son degli uomini privilegiati che li contano a centinaia; e quando il segreto è

centinaia; e quando il segreto è venuto a uno di questi uomini, i giri

di seguirne la traccia. -riferito a cose. aretino, v-1-188:

altre, guardano tutte sui campi, a mezzodì verso firenze... tale parte

ingresso speciale sulla via. -destinato a grandi imprese o azioni. cattaneo

monumento... d'una gente privilegiata a grandi cose, chiamata alle glorie della

. mazzini, 69-108: noi dobbiamo a quei martiri [i riformatori religiosi]

martiri [i riformatori religiosi] e a quei che li precedettero se oggi sappiamo che

barilli, ii-611: non potendoci stare a vivere [a brionij in più di

ii-611: non potendoci stare a vivere [a brionij in più di mezzo migliaio alla

volta, i privilegiati clienti sono costretti a darsi il cambio. c. carrà,

, iv-526: 1 privilegiati erano dei primi a deplorare la condizione delle classi povere,

povere, principalmente nelle campagne, e a cercare i mezzi di migliorarla. g.

bisogno animale al rimanente degli uomini, a questi privilegiati è voluttà. d'annunzio,

ma con il privilegio di poter andare a dormire a casa... io

con il privilegio di poter andare a dormire a casa... io capii che

degli ingegneri, i camion che andavano a caricare in stazione, le autoambulanze diretta

caricare in stazione, le autoambulanze diretta a careggi, qualche privilegiato sulle prime lambrette

,... move sonante e minacciosa a percuotere il vizio, a revocar la

e minacciosa a percuotere il vizio, a revocar la virtù. ascoli, 15:

dipendono dal produr poco e dal vendere a caro prezzo, sanno, se operai,

tutto delle cose di chiesa, nno a distinguere sul calendario latino i doppi maggiori

un territorio, un reeno). a. pucci, cent., 58-13:

che sardigna volea, / ch'era privilegiata a sua corona. velluti, 270:

. nell'ordinamento delle città italiche soggette a roma, eretto a municipio. giorgio

città italiche soggette a roma, eretto a municipio. giorgio dati, 1-195:

; posizione giuridica soggettiva attribuita o riconosciuta a favore e a vantaggio di un determinato

soggettiva attribuita o riconosciuta a favore e a vantaggio di un determinato soggetto o categoria

connotazione fortemente negativa in taluni autori, a partire in partic. dagli illuministi,

1-259: ugo da luziborgo... a tutte queste quattro famiglie donò tarme sua

privilegi di pochi non fanno legge comune. a. pucci, cent., 2-96

pucci, cent., 2-96: a firenze [carlo magno] fece privilegio

cosa data singularmente ad uno o a più di grazia. g. f.

che questi onorati privilegi sono dagli imperatori a bologna liberalmente donati e da'sommi pontefici

brusoni, 1047: riceve sua maestà a patti quegli abitanti, confermando i loro

i- (i8): il clero vegliava a sostenere ed a estendere le sue immunità

: il clero vegliava a sostenere ed a estendere le sue immunità, la nobiltà i

frutto della conquista. -con riferimento a istituti giuridici. de luca,

il passaggio da un ordine sociale vizioso a un ordine consentaneo alla giustizia: ella

moglie una donna virtuosa] più che a tutti gli altri uomini conceduto. bernabò

introdur la consuetudine / voglio, e a le lingue donar privilegio. marino, 1-13-122

autorizzazione all'esercizio di una professione e a fregiarsi del titolo corrispondente. de luca

ogni anno dal protomedico, sono presso a 150. -provvedimento di legittimazione o di

nella cancellaria di bologna nel registro a otto fogli. baldi, 4-2-122: il

4-2-122: il duca... donò a ghiriaco palamedei dal borgo san sepolcro

vol. XIV Pag.411 - Da PRIVILEGIO a PRIVILEGIO (37 risultati)

. prerogativa; posizione particolare che attribuisce a un determinato soggetto o categoria di soggetti

fu donata. beicari, 1-67: a messer domenico da montec- chiello pareva,

finzione, cioè che si dicono tali a certi effetti favorevoli e privilegiativi, ma

algarotti, i-vi-142: godono i minatori a freyberg di privilegi e onori amplissimi.

sono., estesissimi. -con riferimento a una prerogativa del sovrano o comunque di

sovrano o comunque di chi si trova a capo di una comunità indipendente.

. del rosso, 16: non bastando a marcello che a cesare fusse levata la

, 16: non bastando a marcello che a cesare fusse levata la amministrazione della repubblica

petizione di vatinio aveva mandati ad abitare a nuovocomo. b. davanzati, ii-238:

concur- suali, il proprio credito soddisfatto a preferenza di quelli degli altri creditori,

distingue in privilegio generale o speciale, a seconda che si eserciti su tutti o

debitore; il privilegio speciale si distingue a sua volta in privilegio mobiliare e privilegio

volta in privilegio mobiliare e privilegio immobiliare a seconda della natura giuridica dal bene su

conosce essenzialmente figure di privilegi reali immobiliari a favore del fisco, mentre antiche

considerati ipoteche i privilegi iscritti sugli autoveicoli a norma della legge speciale. -stor.

pietro] fossi figura di sigillo / a privilegi venduti e mendaci. marco polo

del porcellana, li quali, ancor che a bollar niente costassero, molto più utili

bollar niente costassero, molto più utili sono a altrui che a noi. buti,

, molto più utili sono a altrui che a noi. buti, 2-633: li

hanno cura di sottoscrivere a'privilegi e a gli editti del re che si sogliono far

: trasse egli fuori un privilegio, a lui conceduto dalla felice memoria del re

, disarmate dal popolo le soldatesche, mandò a masaniello la carta del privilegio di carlo

chieggio, / ch'io sia tenuto a vile et a dispregio; / e 'l

/ ch'io sia tenuto a vile et a dispregio; / e 'l buon notaio

5. trattamento di favore concesso dallo stato a singole attività produttive, commerciali e finanziarie

che, in esecuzione del privilegio conceduto a gio. antonio carminati, nessuna persona.

faceva sì che non ne mancasse ancora a quelli che rimanevano in paese. cattaneo,

privilegio; ma quando la legge dà a certe professioni alcune facoltà speciali e vincola l'

e vincola l'esercizio di queste professioni a certe condizioni, evidentemente non crea un

associazioni di speculatori privati che si piantano a lato dei governi e, mercé i privilegi

denaro del pubblico. -provvedimento di tutela a favore di un'invenzione di carattere industriale

carteggio inedito di artisti, iii-393: mando a vostra altezza il privelegio che ell'à

altezza il privelegio che ell'à concesso a giovanni gargolli, legnaiuolo, che per

lui. ceredi, 98: supplico a v. 'e. che voglia concedermi

, concessa dalle autorità con apposito provvedimento a un solo tipografo (anche nell'espressione

ii-127: io ho scritto molte volte a diversi signori per avere il privilegio de lo

ampio privilegio e pieno, / che a me l'opere mie stampar concede / e

vol. XIV Pag.412 - Da PRIVILEGIO a PRIVILEGIO (49 risultati)

accordato o anche soltanto riconosciuto per abitudine a una persona o a un gruppo,

riconosciuto per abitudine a una persona o a un gruppo, in partic. per

di favore in cui ci si viene a trovare anche per caso o indipendentemente da

dicean seco: / « costui par vivo a l'atto de la gola; /

[di narrare per ultimo] rompere a dioneo, solamente a dire alla reina.

ultimo] rompere a dioneo, solamente a dire alla reina. della casa,

privilegio de'vecchi è bere la mattina a buon'ora, disnare a buon'ora e

bere la mattina a buon'ora, disnare a buon'ora e pigliar qualche confezzion a

a buon'ora e pigliar qualche confezzion a merenda e poi cenar a buon'ora.

qualche confezzion a merenda e poi cenar a buon'ora. erizzo, 3-43:

, di farsi la giustizia e le leggi a lor modo. b. fioretti,

mi dispiace di non poter fare godere a voi vantaggio in questo affare. f.

si dovesse perdonare il privilegio dovere una mamma a cui si interessavano tutti. gobetti,

, rimangano. -con riferimento a un'attività o al suo oggetto.

comedia e tragedia di rappresentar e condurr'a fine in un istesso tempo vari e diversi

privilegio di cui la storiografia artistico-letteraria goda a fronte di altre forme di storiografia,

altre abbia compresenti i fatti che prende a suo oggetto. -eccles. privilegio

bella stanza, dove fussi alexandro magno a seder con quel pictore, scultore, intagliator

singoiar privilegio e l'inestimabil favore fatto a quel sesso della soprana maestà in volere

sia buona, di essere scrutata e segnata a dito al suo apparire in qualunque luogo

una spyder rossa. -con riferimento a soggetti inanimati, astratti o personificati

i-rv-959): con ciò sia cosa che a me paia esser certissimo queste [novelle

de la vittoria inanzi che vi moviate a disfare la mostruosa machina de lo aversario

possa darsi per compagno al brutto e a lo spiacevole? pirandello, 8-634: peola

di entrare nel numero degli arconti, a che far loro parte del privilegio di

di 'chiarissimi ', riserbato solamente a chi se lo acquista con ostinati studi

quale non diede alla madre sua né a sé. savonarola, i-165: noi vi

: noi vi abbiamo demostrato e ridottovi a memoria in prima e principalmente molti gran

, come tu puoi vedere, giunta a l'ultimo passo de la vita mia,

volte la 'salve regina ', a ricordazione de'nove privilegi della prefata beatissima

è posta da san bernardino in bocca a san francesco dopo che scese dal monte

monte dell'alvemia impresso delle stimmate, a manifestare il privilegio che avea avuto d'

privilegio di fermare il sole e la luna a iosuè, non debbe il vicario di

. maffei, 225: a questa sì eccellente prudenza nel praticare ed a

a questa sì eccellente prudenza nel praticare ed a sì felice e rara facoltà di parlare

un altro dono e privilegio pure non conceduto a molti, di provare quando era bisogno

tutto quel che io fo, piaccia a ciascuno. g. gozzi, i-3-198:

delfico, ii-60: potrebbe sembrar forse a taluno che il bel privilegio di poter essere

. un sì brutto privilegio troppo disdice a persone civili e savie, potendo loro

. -con riferimento ad animali o a elementi del mondo naturale. imperiali

cose anco al buio. -con riferimento a soggetti inanimati, astratti 0 personificati.

privilegio de l'amore: / quando a l'amante gli apparisce quella / ch'egli

che non sia per mancar risposta potente a rimuovere ogni dubbio. p.

.. ha finestimabile privilegio di poter fare a meno di quella stupidissima verosimiglianza, a

a meno di quella stupidissima verosimiglianza, a cui l'arte crede suo dovere obbedire

caro, 12-i-48: se io non iscrivo a voi, voi sapete da che

dispiace che sono io il primo a ricevere da voi favori e non a ser

primo a ricevere da voi favori e non a ser virvi. l'occasione

le mie obligazioni ho fatto isperimentar a vostra signoria i privilegi del mio

vol. XIV Pag.413 - Da PRIVINA a PRIVO (23 risultati)

ad alcun patrocinio di persona, né a qualunque privilegio di nazione. calepio, 1-28

della persecuzione. nievo, 76: intorno a quel tempo le visite al castello di

l'essempio de l'una non serve a l'altra. -con valore neutro

quelle concesse da sovrani o da repubbliche a città o a famiglie perché siano unite

sovrani o da repubbliche a città o a famiglie perché siano unite a quelle preesistenti

città o a famiglie perché siano unite a quelle preesistenti. 15. dir.

questo principato, secondo il privilegio, a lorenzo, che era il maggiore di età

di privina, goc cia a goccia sino a rendere la cornea bianchissima.

goc cia a goccia sino a rendere la cornea bianchissima. =

.. diliberò dì girsene in ancona. a. tiepolo, lii-5-227: ho cavalcato

arrabbia e imbestia. -con riferimento a un gruppo, a una collettività.

-con riferimento a un gruppo, a una collettività. serafino aquilano, 127

di populi tanti e tanti regni / a te fatti suggerii al tutto priva. tiepolo

d'uno e d'altro privo. attribuito a cino, ii1-2-37: paura avea,

-dicea -che fosser osi / di domandar a par a par battaglia, / se non

fosser osi / di domandar a par a par battaglia, / se non han gente

207: pur è soave cosa, a chi del tutto / non è privo di

son scampati / restali privi di forze a l'ospitale. pallavicino, 1-455: lucrezio

privo di cervello? cesarotti, i-xvi-1-281: a costoro stracchi mancheranno i piedi e le

e le ginocchia innanzi che a voi: ché son privi di gioventù.

, 17-31: di spirto ebbe ogni bocca a restar priva / per gridar tanto:

riflesso del suo splendore... a questa causa i laponi, i groenlandesi

che un tempo amasti, / come prendono a sdegno ogn'altro oggetto, / poiché

vol. XIV Pag.414 - Da PRIVO a PRO (36 risultati)

di sai marino e di amaro a un grado non indifferente. gozzano, ii-225

ischeletrito ecco il pometo; / pendono a terra privi di sostegno / i tralci

): le mogliere, quando si veggiono a torto esser dai loro mariti garrite e

di etimo incerto, per lo più ricondotta a brizzolato (v.).

. prò1, prep. ant. a vantaggio, a favore di una o

, prep. ant. a vantaggio, a favore di una o più persone;

e. mmartoriatu / tradiulu iuda, dèlu a. ppilatu. / oi me tapinu

forte gridare / prò quinto amante adorno a gemme d'oro. -in prò

la tua persona. 3. a causa o a motivo di una determinata circostanza

. 3. a causa o a motivo di una determinata circostanza. privilegio

fazzulla custa carta prò beni ki fazzu a onori de deu. iacopone, 3-49

bisticci, 1-i-521: subito ne fu scritto a firenze, e fuvi chi l'ebe

mia prò logu salbadori. -relativamente a. condaghe di s. pietro di

, 1-01-31: or uv'è lo naso a avi'prò odorare? laudario urbinate,

odorare? laudario urbinate, lxxxiii-551: a lo mondo non siria / ki.

chiaro davanzati, xxxii-66: tant'è amore a dire / quanto prò senza danno,

al mondo non fur mai persone ratte / a far lor prò o a fuggir lor

ratte / a far lor prò o a fuggir lor danno, / com'io,

parole fatte. cavalca, 9-169: a me non toma danno niuno vostro partimento

prò te ne vedrai: / credi a me che l'ho provato / lungo tempo

generoso sdegno, rotto ogni ritegno, a prorompere arditissimamente in liberi concetti, ma

, ma se n'asteneva per non discemere a che prò, avvegnaché non era per

74): non sai tu che, a metter fuori l'unghie, il debole

.). ariosto, 28-66: a te tocca posare, e prò ti faccia

, / ché tutta notte hai cavalcato a caccia. caro, 12-ii-13: per uscir

quella stampa di dire: baciate le mani a la signora marchesa, mi protesto che

. buonarroti il giovane, 10-974: a tutti a quattro facciavi 'l buon prone.

il giovane, 10-974: a tutti a quattro facciavi 'l buon prone.

voi mi nuscite anche astronomo. buon prò a voi! berchet, 211: ben

né sazio né digiuno: buon prò a chi resta e arriverderli. calvino, 11-5

òhe prò ci ha egli ch'è deliberato a perdurabile tormento per raccogliere avere, che

, vili-195: catone fu d'onore a sé, ma di che prò alla repubblica

? imbriani, 1-60: riconciliarmi? a che prò? sono indegna, sono perduta

, le squadre e i sesti? a qual prò? savinio, 2-41: nelle

un fuoco come mai prima, ma a che prò? -mal prò: v

di noi. velluti, 142: stette a palermo in cicilia

vol. XIV Pag.415 - Da PRO’ a PRO’ (73 risultati)

sopradetti, dì kalen luglio anno 1336, a nonni, i quali doniamo loro per

altri uomini segregati. -a prò e a danno: formula di un contratto di

cola pregnia la quale diedi en soccio a michele da patririoni a prò e a

diedi en soccio a michele da patririoni a prò e a danno. libro di gerozzo

a michele da patririoni a prò e a danno. libro di gerozzo degli odomeri,

degli odomeri, 165: bbo dato a collateco a casino de benencasa da gaienne

, 165: bbo dato a collateco a casino de benencasa da gaienne uno bove

da gaienne uno bove de pelo robbio a prò e a danno. -remunerazione

uno bove de pelo robbio a prò e a danno. -remunerazione di una somma

: riebbi i detti l fiorini d'oro a siena dì xxii di maggio nel cccxm

ai credi, 92: ricordo che a dì 11 di novembre io impegnai la mia

possessioni, né vi è altro rimedio a riaverle. quirini, li-2-309: delli giri

. ché... ci saranno posti a credito sul monte e in capo a

a credito sul monte e in capo a sette anni ce ne sarà fatto il saldo

e che frattanto ne nscoteremo il prò a ragione di sei percento. maironi da

tu sola pungi e desti / palme a salir con prò che non si stempre /

dicevole che gli abbracci? dicevole in ordine a te, dicevole in ordine a lui

ordine a te, dicevole in ordine a lui: in ordine a te, perché

dicevole in ordine a lui: in ordine a te, perché tu fai all'anima

. 5. locuz. - a, in prò di qualcosa: a favore

- a, in prò di qualcosa: a favore o per utilità di un'impresa

ne'detti e nell'opre, 7 die a prò del comun ben tuttora impiega

e insieme un procedere moderato nelle esazioni a prò dell'erario francese, era l'

, le difficoltà finanziarie che ci trovammo a fronteggiare furono subito considerevoli.

considerevoli. -in appoggio, a sostegno di un argomento, di una

266: voltiamo ora scena e raziociniamo a prò dell'intenzion del tuo autore sovra

ìii-5-522: la nostra letteratura dal 1750 a questi giorni fu, come la

vie [di bisanzio] si scannava a prò di un 'jota 'aggiunto o

, in, per prò di qualcuno: a suo beneficio o vantaggio. dante

che con quell'amico animo le rechiate a vostro prò. g. m. cecchi

secondo il mio primo proponimento e disporne a mio prò ed a mia voglia.

primo proponimento e disporne a mio prò ed a mia voglia. marchetti, 5-195:

agl'immortali / e beati apportar, ch'a muover gli abbia / ad oprar cosa

gli abbia / ad oprar cosa alcuna a prò degli uomini? alfieri, iii-1-54:

paura mascherata sotto altro titolo venga nondimeno a produrre un medesimo, anzi un maggior

con lui, ispirandogli scoperte benefiche, a prò dell'umanità. -in sua difesa

f f tasso, 3-70: a nostro prò veduto abbiamo / ch'usavi,

siior, quando fra l'armi / a prò di roma, a prò di te

l'armi / a prò di roma, a prò di te sudai, nell'opra

oriente, e il cavalier normando è andato a combattere a prò dell'imperatore suo amico

il cavalier normando è andato a combattere a prò dell'imperatore suo amico. d'annunzio

sua pretensione la sentenza dell'imperadore publicata a suo prò per le valide intercessioni e per

bini, 1-374: io non posso parlare a mio prò senza gravemente accusarvi.

chiamasti dal sì lungo bando, / questa a tuo prò, tazza brillante e pura

, le avanzava qualche soldo che usava a prò dei gatti, ai quali portava anche

mal fondate si vale la divina provvidenza talora a suo prò, la quale anzi volle

arbitrio degli uomini. -andare, venire a prò di qualcosa: conseguirlo, giungere

prò di qualcosa: conseguirlo, giungere a ottenerlo. cassiano volgar., iii-13

. bembo, iii-362: altri, perché a prò non può venire de'suoi disii

sieno rozze e grosse e sanza prò a far l'altre cose, tuttavia a vivere

prò a far l'altre cose, tuttavia a vivere son elle ingegnose e avvisate.

non sono utili né da prò, a loro medesime non falliscono.

verso la cloe; e, trovandola a mungere e a far caci, dettole il

; e, trovandola a mungere e a far caci, dettole il buon prò del

. venne battendo giù per lo fiume a dare il buon prò a'portoghesi.

d'un bel salto si lanciò / ed a lui diede il buon prò.

-fare il suo prò di qualcosa: usarne a proprio vantaggio, approfittarne, appropriarsene.

troppo amare, ché dio non comanda a tutto lasciare. botta, 4-339: due

, n. 62. -mandare a prò: dare compimento, esaudire.

bembo, io-vn-214: mandi nostro signore dio a prò tutti i vostri pensieri.

con animo, se ella dalli spagniuoli a prò si recava, di entrare incontanente

a'soldati come la sposa al parentado a ricever il buon prò con la bocca

la bocca piccinina e gli occhi bassi. a. cattaneo, iii-21: nascendo un

, massimamente in una casa qualificata, a tutti i conoscenti, amici e parenti si

senza nessun prò? -tornare a, in prò, tornare prò: riuscire

panfilo volgar., 37: crede a mi che alguante fiade toma a prò

crede a mi che alguante fiade toma a prò a molti omini le bausie e le

mi che alguante fiade toma a prò a molti omini le bausie e le lusenge et

molti omini le bausie e le lusenge et a la fiada sì nuose a dir de

lusenge et a la fiada sì nuose a dir de tute le cause veritade. cassiano

non m'avanza da riporre, ma a pena ne posso sostentare la vita mia.

minacciare in cerimonia: tutto era diretto a quel fine; e tutto, o

i'no scoteo / lo mio coraggio a dire. guittone, i-21-67: in battaglia