così [i movimenti retti] sono acconci a ben ordinare i pravamente disposti.
della morale cristiana, inclinazione o abitudine a peccare). -anche: condizione di
il rio: e non viene la mente a perfetta purità, se non la rode
le parole de'profeti, i quali profetano a voi e ingan- nono voi, e
voi e ingan- nono voi, e a ogni uomo il quale va nella pravità del
carne... inchina l'animo a consentimento di pravità e corrompe tutte le
in pacifica tranquillità della nostra repubblica ed a me concedano perdono. leonardo, 9-45:
.. che indussero il fratei mio a consentire che s'ammazzasse colui che la
saranno le pene ed i castighi apparecchiati a tanta pravità, vizi e scelleraggini?
giordani, iii-130: né i popoli ripugnarono a questa iniqua e stolta usanza e soffrirono
1 sostati ': fermati tu, ché a l'abito ne 'sembri ':
ferma, andava sovvertendo il popolo. a questo non rispuose; ma quando disse
re francesco sia cortesissimo, sono venuti a me gli inquisitori di questa eretica pravità
la cosa, egli è però strano a vedere in qual rete si cacci il mamiami
causa, la pravità della quale trae a perdizione i più rari intelletti.
'l tuo cuore divenga un asilo aperto a qualsivoglia pravità. -colpa, peccato
originale... una pravità comune a tutti gli uomini in generale, pare
dunque da davidde come presunzione bastevole a provare lui delinquente in particolare.
così non fossero mai gli stranieri sopravvenuti a sturbare l'opera riformatrice de'padri nostri,
. marino, 14-148: s'aventaro a lo stuol perverso e pravo. alfieri,
parenti e gli amici di renzo vengono citati a deporre ciò che posson sapere della sua
prenderlo nella sua casa. -con riferimento a personificazioni. iacopone, 69-112: per
e pravo / vince davit e sforzalo a far l'opra / onde poi pianga
ed a'pravi robusto, / pel conceduto a me sano intelletto. pulci, 13-2
spaventa, / prenda l'arme virtù che a fren la tiene. tommaseo, 11-207
antico pelo, / gridando: « guai a voi, anime prave! ».
forza e villana / vèr ciascuno che a te s'arrende vinto / ché, se
vinto / ché, se morì narciso a la fontana, / fu per la vana
più superba altezza 'non ponno addebitarsi a volontà prava e 'baroccheggiante 'dell'
'baroccheggiante 'dell'autore, sì a reale e storica bambolaggine di secondi o
marino, 1-14-148: le pecchie alior ch'a lavorare il favo / stavano travagliando entro
e da badili, / s'aventaro a lo stuol perverso e pravo / con spine
copria, come un recinto / sacro a mercurio, delle genti prave / dio
: il pedagogo dalla voce prava / veniva a me, frugava sotto il banco /
, inf, 10-9: sostati tu ch'a l'abito ne sembri / essere alcun
onde scese già una facella / che fece a la contrada un grande assalto. rappresentazione
terra. 3. improntato a malvagità, a scelleratezza; delittuoso o
3. improntato a malvagità, a scelleratezza; delittuoso o, dal punto
e guati quando ella dorma e vadasene a lei, e così può fornire la
, 1-4-8: ciò che giustamente dispiace a loro nelle opere e negli affetti pravi
fine in gravi calamità e si conduca a disperata morte. b. corsini, 8-67
così altera / che, s'uno a qualsivoglia non sei cava [il cappello]
così appunto gli chiamava) gli servivano poi a popolargli le galere di vogatori e portoferraio
agli uomini che non le erano andati a sangue, non molti. -pervaso dal
, 1-ii-829: acciò che potessi mostrarti / a me, che te quasimente ignorava,
altra prava eresia... maculata. a. campana, 66: lo-
: poi che 'l desiderio impaziente / a voi mi trasse, il cor però non
crudeli e prave / mi devevan condurre a stato tale, / ho grazia a dio
condurre a stato tale, / ho grazia a dio che m'abbia il destin fiero
che m'abbia il destin fiero / condutta a soggiacere a tale impero. lamenti
abbia il destin fiero / condutta a soggiacere a tale impero. lamenti storici,
ciascun lito. ser gaudio, 106: a poco a poco mi rendo me stesso
. ser gaudio, 106: a poco a poco mi rendo me stesso: /
: si può dire che ricardo abbia contribuito a indirizzare i primi teorici della filosofia della
7-87: l'uomo... comincia a esistere come uomo che fa, soggetto
si casca si va per lo piu a finire malissimo, perché il trip gratificante non
viene propugnata una forma di cultura sottratta a ogni istanza dogmatica, tanto di origine
, sm. prete (anche, davanti a un nome proprio, come appellativo per
can- geler de san gane grisostomo. a. pucci, cent., 65-70:
gir. friuli, i-204: zionse a venezia questo giorno lo archiepiscono de lepanto,
e con altri più calzanti forse e a me ignoti, i ministri, i
, i filosofi ed i politici avranno, a quanto io credo, discusse le tre
. preaccensióne, sf. nei motori a carburazione, accensione prodotta da punti caldi
scintilla della candela (e si oppone a postaccensione). = voce dotta,
ho prenunziato a'suoi accusatori che a te vengano, se 1 vogliono preaccusare.
adamo le diede [le buone feste] a èva nell'anno cinquantesimo del periodo giuliano
. antichissimo. casti, iv-68: a pochi de'cronologi più esatti / son noti
. m. -ci). che risale a tempi precedenti adamo; esistito prima di
[s. v.]: anteriore a adamo; vocabolo di cui servonsi alcuni
chiamavano [i 'calembour '] a firenze 'carlinate 'perché il più famoso
è negli scorpioni (e si oppone a postaddome). = voce dotta,
le sue spese non già scarse / a tuo gran nome un'alta statua d'oro
primari, né procuratori che gli abbiano a reggere o a consigliare in cosa alcuna
né procuratori che gli abbiano a reggere o a consigliare in cosa alcuna cerca al governo
fu il motivo per cui cautamente fu spedito a roma dazio vescovo di milano con alcuni
composito esotismo della bemhardt conferisce anche rilievo a quel che nella duse fu e rimase
dottrina, ingegno, ecc.) a un determinato termine di paragone. giroldi
di valore, di merito; che sta a fondamento di altri fattori o fenomeni secondari
di altri fattori o fenomeni secondari rispetto a esso; che riveste il massimo interesse
e per l'operazioni di quelle provenga a dio, fine suo. bruno, 3-249
, nella testura del suo poema. a. molin, lxxx-4-124: tutte le
. croce, iii-25-103: mi toma a mente il vecchio nostro maestro de sanctis
sanità... dichiarò, davanti a loro, presidente di quel luogo [
, maggiore ricchezza e potere. a. molin, lxxx-4-117: le città primarie
di molisi. lami, 1-1-218: innanzi a valentiniano, graziano e teodosio..
nelle quali fare in tempo di verno a vicenda il loro soggiorno. cesari,
sì o no predicasse; e pervenne a tessalonica, città primaria della macedonia.
tutte l'altre chiese del mondo si mostra a più argumenti. l. f.
ongari. -che è il primo a compiere un'azione. g. villani
, i quattro saltelliti di giove intorno a questo pianeta e i cinque intorno a
a questo pianeta e i cinque intorno a saturno. 6. bot.
sviluppa dai tessuti embrionali e dà origine a sua volta ad altri organi analoghi (con
ad altri organi analoghi (con riferimento a ciascuno degli elementi principali di un organo
una molecola organica, si presenta legato a un solo altro atomo dello stesso elemento
una rete di distribuzione, il quale a sua volta alimenta i quadri secondari.
.. quello poi che d'intorno a questo lume primario nasce si chiama lume
primarie: quelle che originano i processi a catena. -radiazione primaria: radiazione cosmica
emessi direttamente da uno strumento in contrapposizione a quei suoni da essi derivati per effetto
di fenomeni fisici dovuti all'ambiente, a fenomeni fisiologici soggettivi (come i suoni
(una forma linguistica; e si oppone a secondario, composto, derivato).
processo morboso (una sintomatologia). a. cocchi, 4-2-63: la natura del
malattie ed indica le priorità in opposizione a ciò che segue e che di cesi
un processo morboso; e si contrappone a secondario). 17. milit.
i delegati alla convenzione nazionale la quale a sua volta sceglie il candidato per la
simpatizzante di un certo partito ha diritto a parteciparvi). u. stille
si è assicurato la 'nomination 'a candidato presidenziale democratico con probabilità molto forti
democratico con probabilità molto forti di conquistare a novembre la casa bianca. -assemblea
, ii-161: adoperiamoci... tutti a riformare e moltiplicare le scuole primarie.
istruire le donne nella contabilità agraria; a 29. 000 scuole primarie è annesso un
annunzio, v-i-m: gli statuti guarentiscono a tutti i cittadini d'ambedue i sessi l'
. per simil. incipiente vecchiaia. a. barile, 1 -tit.: '
^ parenti ed altri assai, / come a dir de'nemici e de'primassi,
'primasso ':... vive a siena. = deriv. dal nomin
200 uomini. -anche: il centurione che a essa era preposto. guglielmotti,
eccles. titolo attribuito nella chiesa latina a partire dal iv secolo al vescovo della
); nella disciplina attuale esso conferisce a chi ne è in possesso nient'altro
consi derame il vescovo come primate, che a ogni altro precedesse. galanti, 1-ii-358
tirannide? ariosto, 190: chi potrà a pien lodar li tetti regi / de'
ad un sontuoso banchetto, si diedero a rallegrar gli animi e sollevarli da'passati travagli
animi e sollevarli da'passati travagli. a. molin, lxxx-4-118: morì egli attossicato
di novo prencipe con piena libertà loro. a. cattaneo, iii- 133:
: e poi del popolo cadevano morti a cento e a mille, come cadono
del popolo cadevano morti a cento e a mille, come cadono le foglie nel
, / stuol riverente di primati, a cui / il prestarmi corteggio era decoro.
, difensore e monarca. -persona a cui è riconosciuta la massima autorità in
e intelligenza. lomazzi, 183: a questa cognizion son giunti pochi / e
primati dell'u- mano genere sovrastano a tanti secoli e a tante genti. ghi
mano genere sovrastano a tanti secoli e a tante genti. ghi slanzoni
muso e orecchie quasi glabri di fronte a un corpo per lo più rivestito da
incisivi sopra e sotto, verticali o a un dipresso, un dente canino sopra e
si sono intrecciate nell'indagare aspetti comuni a tutti i primati e decisivi per le
. al sing. individuo o specie appartenente a tale ordine. - in partic.
, disus. -eie). portato a maturazione in netto anticipo rispetto ad altre
(504): il sarto ordinò a una bambina... che andasse a
a una bambina... che andasse a diric- ciar quattro castagne primaticce, ch'
fico1, n. 2). a. f. doni, 352: una
3-8: e1 fico primaticcio è buono a fatto, / ma più 'l bianco
color della terra dove erano state còlte a becchettare chicchi spersi di gran gentile o mazzocchio
tocchi. soderini, i-453: pianta a piè d'un ciliegio di quelli primaticci una
castagno primaticcio. -con riferimento a varietà di cereali. g. villani
villani, 12-73: avvenne, siccome piacque a dio, per la festa di san
dalla pila del pozzale, che portavano a spalla dall'orlo del tino per rovesciarle
dall'orlo del tino per rovesciarle dentro a saporirle di vino. -che si
margherite, i primi fiori che sbocciano a primavera? -credo che si sbaglino..
sambuchi, tutte le piante primaticcie tornano a metter le gemme in autunno. grafi
radize. -bot. che inizia a svilupparsi al principio della primavera; primaverile
animale di allevamento; e si contrappone a mezzanello e serotino che indicano i piccoli
primo dalla metà del mese di agosto a tutto il mese di settembre e si chiama
lo ammaestratore della giustizia e farà venire a voi lo gentile vento acquaio e lo
, sai tu quel che io ti ho a ricordare, che i freddi primaticci e
persone, in anticipo sui tempi, a tenere un dato comportamento. buonarroti il
in anticipo rispetto alla norma. a. verri, ii-276: io, pur
dire istigato dal teliini, mi arrischiai a deporre le mie primaticce elucubrazioni. cicognani,
carducci, iii-7-289: prende le mosse a discorrere della lirica provenzale, pnmaticcia,
x-13-354: l'arte, così pronta a cogliere le novità primaticce, non ha saputo
delle più grandi fra le difficoltà, presentatesi a ciascun
dolce e primaticcio e venendo l'uve a duon'ora e vendemiandole quando l'altre,
e vendemiandole quando l'altre, verranno a essere sempre più mature che l'altre.
dei cento metri sul dorso, duecento a rana, quattrocento stile libero!
che tende ad affermare un primato, a imporre una superiorità. sciascia, 4-25
donna una vita soltanto istintiva, tende a soddisfarne i sensi per ridurre il margine
. il primeggiare, l'essere superiore a ogni altro; maggiore autorità o superiorità riconosciuta
altro; maggiore autorità o superiorità riconosciuta a un determinato soggetto nell'esercizio di un'
i porti de l'islanda che vengono quasi a una giusta guerra navale e con iscambievol
le sue doti personali sarebbero forse bastate a procacciargli, se fosse anche stato l'
condizione. nencioni, 2-77: gli [a lamar- tine] si contendono, e
ignorava i drammi che si svolgono intorno a queste cose, apparenze di grazia, leggiadria
per sottolineare la sua non partecipazione dice a bassa voce: -ssst..! li
suo, egli all'incontro dimandò prima a loro se potevano bere il calice amaro della
g. p. maffei, 11: a tal effetto, quasi per via di
massaia, xi- 69: quanto a valore militare, non erari persona che potesse
, non erari persona che potesse stare a fianco di ràs darghié: solo ras govana
la podestà delle chiari poste in mano a s. pietro ed a'suoi legi-
infra gli apostoli. carducci, iii-18-390: a questo apologista... del medio
... del medio evo, a questo predicatore d'un primato [di
servaggio e alla bassezza della patria, a lui la prima saetta del poeta.
. davanzati, ii-364: calvino scrisse contro a questo primato ecclesiastico di arrigo.
preminenza in ambito culturale o artistico attribuite a una nazione, a una città, a
o artistico attribuite a una nazione, a una città, a un popolo,
a una nazione, a una città, a un popolo, ecc., nei
io mi rida o s'io abbia a dar vanto all'italia di questo antichissimo primato
politica di v. gioberti, pubblicata a bruxelles nel 1843, in cui l'italia
indispensabile al vero progresso dell'umanità; a questa posizione, logorata nei tre secoli
riempie d'ultra-cattolicesimo romano, d'elogi a carlo alberto e di tutte stolidezze possibili
mirerà sempre ad essere una città libera e a predominare nelle fiandre con il primato dell'
rivista quindicinale di lettere e arti pubblicata a roma dal 1940 al 1943 sotto la direzione
ecc.), non senza dare a esse l'agio di mostrare qualche atteggiamento
importanza, particolare rilevanza, eccellenza riconosciute a qualcosa rispetto ad altro; preferenza accordata
. -superiorità, maggiore validità attribuite a un modello culturale, a un'ideologia
validità attribuite a un modello culturale, a un'ideologia, a una dottrina o
modello culturale, a un'ideologia, a una dottrina o, anche, a
a una dottrina o, anche, a una concezione, a un'opinione.
o, anche, a una concezione, a un'opinione. g. ferrari,
la sentenza che concede il primato del tempo a mosè, a me vengono in mente
il primato del tempo a mosè, a me vengono in mente alcune difficultà che,
in una determinata specialità (e, a seconda dei casi, si parla di
è quello ottenuto da una macchina appartenente a una determinata classe e il secondo è
-vittoria conseguita in una competizione. a. prati, 1-354: 'primato '
suo arcivescovo, che non debbino essere a piatire, se non dinanzi alla sedia apostolica
, se non dinanzi alla sedia apostolica od a suo pnmato. statuì ancora che nessuno
, i lemuri e le proscimmie. a questo vasto campo è stato appunto dato
credito non sono bastate per dare ospizio a 'primatologia ', 'primatologico ',
mentre diminuisce la durata delle notti; a ciò per lo più si accompagna un progressivo
quando il sole entra in aries, cioè a mezzo marzo e passerà tauro e giemini
la primavera, la quale primavera comincia a mezzo marzo. in questo tenpo la
la notte e 'l dì si pareggiano insino a mezo il mese di giungno. bonagiunta
tempo era di primavera; donne si vernano a diportare alla fòntana. dante, conv
la terra nel principio de la primavera a ricevere in sé la informazione de l'
ii-82: zefiro tornò soave e lieto / a rimenar la dolce primavera. giuliano de'
dall'inverno, va di grado in grado a portarsi nella somma vicinanza dello stesso zenit
vicinanza dello stesso zenit, cioè passa a produrre la state. g. l.
voce della predizione; e tutti correvano a guardare il noce. infatti, a primavera
correvano a guardare il noce. infatti, a primavera, i fiori a bizzeffe e
infatti, a primavera, i fiori a bizzeffe e, a suo tempo, noci
, i fiori a bizzeffe e, a suo tempo, noci a bizzeffe. leopardi
bizzeffe e, a suo tempo, noci a bizzeffe. leopardi, 7-17: anco
per li campi esulta, / sì ch'a mirarla il core. a. boito
/ sì ch'a mirarla il core. a. boito, 80: canterò,
/ penzola un nido. come, a primavera, / ne prorompeva empiendo la riviera
dei boschi è dolce primavera; / a primavera gonfia la terra avida di semi
i-199: petronilla sua moglie vide presso a poco tante primavere quanti autunni il marito
che son passate, quando mi ricordo tutt'a un tratto di quella bella figura,
bella figura, perché non me ne tomi a gola tutta l'amarezza, bisogna ch'
2. clima costantemente mite e temperato, a cui si accompagnano un ininterrotto rigoglio di
e la verdura ne la quale ella era a colliere fiori, quando plutone la rapitte
, mentre per renderlo dù ammirabile a gara spuntavano i fiori e i frutti.
, donandoli alla nostra comitiva che sedeva a pranzo: / - ecco - disse
aspetti tipici di tale stagione. zio a 'primatologia ', 'primatologico ',
bellissima fralle donne, che cammina pomposa a par del sole, vaga a vedere
pomposa a par del sole, vaga a vedere come gerusalemme? una primavera di gigli
fervore intellettuale. bembo, io-vn-138: a voi mi raccomando pregandovi ad attender a
a voi mi raccomando pregandovi ad attender a darvi buon tempo, mentre sete in così
del poeta, intonando l'inno che a lui era balzato fuori dal cuore ardente
, ii-417: ho già detto che a firenze, più che in qualsiasi altro luogo
cantando, / vostro fin pregio mando a la verdura. p. petrocchi [s
f f 6: occorrono / a questi folgorei giorni dell'elettrico, / a
a questi folgorei giorni dell'elettrico, / a queste formidabili orchestre delle macchine, /
queste formidabili orchestre delle macchine, / a queste irimavere del sangue e della gloria
/ perch'io la veggia, a me lieta s'invia. nuovo modo de
alla giovinetta la primavera terrena, parla a me della primavera eterna, parla a me
a me della primavera eterna, parla a me del fiore che si cela nel
si cela nel frutto inaridito e vicino a putrefarsi ». guglielminetti, 2-66:
sei un uomo, non potevi continuare a illuderti che la vita ti avrebbe un
-rinnovamento politico. gatto, 5-87: a maggio lo portammo al cimitero. / se
core / novo lauro d'amore, / a cui ride la terra e il ciel
che si compone di erbe vivaci, a foglie radicali, dal mezzo delle quali
quali sorge uno scapo semplice terminato da fiore a ombrella semplice: calice tuboloso, a
a ombrella semplice: calice tuboloso, a 5 denti; corolla a lembo quinquelobato
calice tuboloso, a 5 denti; corolla a lembo quinquelobato; 5 stami; frutto
ora sono del tutto abbandonate. la primula a grandi fiori ('primula grandiflora '
trovare un'affettuosa corrispondenza nella natura e a sublimi illusioni che era propria degli antichi
, per la... profondità, a quelle dell'antico vo- ume.
divenuti adulti, sarebbero poi stati obbligati a espatriare in massa, andando a fondare
obbligati a espatriare in massa, andando a fondare nuove colonie (e di tale
giunte all'età delle nozze e i giovinetti a quella deltarmi si abbracciavano uno per uno
avviavano, confidenti e sereni di gioventù, a cercare altre terre, a cercare altre
gioventù, a cercare altre terre, a cercare altre guerre da combatter per loro.
la 'primavera sacra 'i toma a mente, orni qual volta penso o parlo
del 1968 in seguito alla nomina di a. dubcek a segretario del partito;
seguito alla nomina di a. dubcek a segretario del partito; l'abolizione della
intemazionale; dubcek stesso fu di lì a poco sostituito da husàk su pressione dell'
valore aggetti): consono, appropriato a tale stagione per foggia, tessuto,
. stampa periodica milanese, i-366: a parigi continua pur sempre nelle donne la
nascondergli tutta la cravattina di primavera, a farfalla, con piselloni sul verde.
alla primavera: dichiarare un'età inferiore a quella effettiva. cantoni, 268:
ventisei, credo. e io quindici a pasqua. ci corrono undici anni soli,
. prov. monosini, 376: a san valentino, / primavera è vicino.
vicino. proverbi toscani, 181: a primavera vengon fuori tutte le magagne.
uso, e però non è sufficiente a distruggere ciò che stanziarono solenni maestri.
autore, ne di che parli: 'a l'aer primaveresco il sen dichiude '
un tipo di legno). -adatto a essere indossato in primavera; consono per
primavera; consono per foggia e colori a tale stagione (un abito).
-che presenta condizioni climatiche analoghe a quelle della primavera. giorgini-broglio [s
, miracolosa e primaverile, si esprime a perfezione il genio dei suoi tempi,
il genio dei suoi tempi, vale a dire lo spirito platonico e pargoleggiante del bel
. sbarbaro, 1-101: non facevo a tempo a chieder ragione del primaverile prosciutto
sbarbaro, 1-101: non facevo a tempo a chieder ragione del primaverile prosciutto che mi
primavera. pavese, 3-40: che a questo fatto dolce-atroce, il quale non
fatto dolce-atroce, il quale non riesce a disgustarci di un dio primaverile come apolline
questione di primaverilità tumescenti sconsideratamente elevate a dignità di sentimento e di sogno?
cereali che, seminate in primavera, giungono a maturazione nell'estate seguente. =
linee. d'annunzio, v-2-154: a sulmona, nella cattedrale di san panfilo
nella cattedrale di san panfilo, davanti a un dono sconosciuto d'innocenzo vii,
: 'primaverina ': fiorellino bianco, a foglie aperte, come di stella,
primavera, n. 7, con accostamento a pri mula; voce attestata
insieme di prerogative e di privilegi attribuiti a un primate o alla sede vescovile da
li-1-321: si lamentano assai di essere costretti a recarsi nella castiglia per i loro affari
gli altri: primazia che fa vedere a bastanza il genio di quella nazione. alfieri
da'presenti erano que'tempi: oggi a signor nuovo si chiederebbe leggi, giustizia
o intellettuale. alfieri, iii-1-157: a voler provare questa primazia delle lettere,
scrivere è la sola arte che basti a se medesima. borsieri, 144
: nell'istituire i nostri giudizi non chiameremo a consiglio né la primazia di una scuola
plenitudine, di fecondità e di primazia a tutte le altre. de amicis,
e l'agronomo, che aveva dei terreni a bricherasio, negava. 3.
credo bene avvertirlo di non discender mai a cimento con un povero sulla primazia delle
, che si riferisce, che spetta a un vescovo con il titolo di primate
spesso lo dominavano non potevano essere ascritti a lui; erano le porzioni di tenebre che
spirito. foscolo, 11-6 ^: a poche navi duce, / né circondato
amore di comando e per non istare a manca, questa mi par cosa da
da meritare il quadro con particolare emblema a perpetua memoria. aloertazzi, 165: a
a perpetua memoria. aloertazzi, 165: a bologna... aveva suscitata molta
[albina albini] il collegio per esordire a diciotto anni, ultima in una compagnia
una compagnia primaria, poi era passata a compagnie di terz'ordine per poter primeggiare.
caccia primeggiavano. -con riferimento a un soggetto astratto o collettivo. leopardi
e come in nebbia, cominciò allora a spiegarsi e a primeggiare nelle sue fantasie.
nebbia, cominciò allora a spiegarsi e a primeggiare nelle sue fantasie. mazzini,
la nostra patria primeggia sugli altri che a lei si riferiscono. cinelli, 11-275
quello mato e sempio ke guarda pur a prendere / lo prumeran principio e pur
/ non guarda que se ne segua né a zò vole attende! idem, xxxv-i-703
è questa, ke, quando tu ve'a mensa, / del pover besonioso imprimamente
conto del primerano, mi duole assai avervi a rompere il capo con tante lettere e
primevaie, agg. letter. che risale a tempi an tichissimi; primordiale
son necessarie, come suol dirsi, a produrre un poema epico e nazionale, ma
, agg. che si riferisce o risale a tempi antichissimi, vicini alle origini (
chiare ne sono le dimostrazioni; e a petto ad esse non fanno gran forza le
sm. eccles. titolo conferito anticamente a chi occupava il primo posto in un determinato
idem, ii-759: come quel zomo a ore 12 introe. li vene contra
il suo paroco il titolo di primicerio. a. lamberti, 45: d patriarca
attaccato alle corde delle antiche campane suonando a stormo, a martello, al fuoco
delle antiche campane suonando a stormo, a martello, al fuoco, al sacrilegio
e buon disegno e gran rilievo. a. chiappini, cxiv-14-105: ancorché (sia
vedrebbe volentieri, io non penso che a terminar qui con tutta quiete il poco che
di san valentino, entrò nel santuario a udirvi la messa del primicerio gresti. guerrazzi
totone e passivo, duchi langobardi, accorsi a roma, fanno eleggere papa il fratello
donne,... intercedi per noi a cristo! p. petrocchi [
primera), sf. gioco d'azzardo a cui partecipano solitamente da quattro
cui partecipano solitamente da quattro a otto giocatori, con un mazzo di
con un mazzo di quaranta carte; a ciascun giocatore sono distribuite quattro carte,
chi ha la combinazione migliore e, a parità di combinazione, chi ha le
-con metonimia: l'atto del giocare a tale gioco. -anche: giocata, partita
; il periodo di tempo trascorso giocando a tale gioco. m.
m. zorzi, lii-9-48: voglio giuocare a primiera ducati duecento. giovio, i-212
giovio, i-212: el cardinale dede pranzo a don francesco da esti e al marchese
io fui delli invitati e loro giocomo a primera e io andai a fare compagnia
e loro giocomo a primera e io andai a fare compagnia a madama. bandello,
primera e io andai a fare compagnia a madama. bandello, 2-50 (ii-177)
miracoli, una figuraccia ribalda gli sottomette a un tren- tatré. berni, 81
/ che l'età nostra non basta a sapello. b. barezzi, 1-33:
cecchi, 1-2-424: i'pers'ier a primiera troppo. oddi, xxi-ii-350: rendimi
signor luigi, che te gli aveva vinti a primiera. c. dati,
, 3-163: il conte raggi, giocando a primiera con certe dame, nel tirar
trattenersi con essi loro tutta la notte a primiera. bandi, 2-i-201: andiamo
cetta e qualche altro facevano la forte partita a primiera. g. raimondi, 5-228
. raimondi, 5-228: si giuocava: a puntare, a primiera, a dar
5-228: si giuocava: a puntare, a primiera, a dar cappotto, a
giuocava: a puntare, a primiera, a dar cappotto, a tristanzuolo, a
a primiera, a dar cappotto, a tristanzuolo, a lanzichenecco, a cucù,
a dar cappotto, a tristanzuolo, a lanzichenecco, a cucù, a birillo
cappotto, a tristanzuolo, a lanzichenecco, a cucù, a birillo. l'elenco
tristanzuolo, a lanzichenecco, a cucù, a birillo. l'elenco dei giuochi durava
lo stesso criterio di assegnazione di valore a ciascuna carta, anche nel gioco della
partiti, / mille speranze da tenere a bada, / come dir 'carte a
a bada, / come dir 'carte a monte 'e 'carte e 'nviti
'non vada ', / star a flusso, a primiera e dire 'a
vada ', / star a flusso, a primiera e dire 'a voi ',
a flusso, a primiera e dire 'a voi ', / e non venir
, / e non venir al primo a mezza spada. tasso, n-ii-489: perché
come vincerebbe alcuno se, mentre va a primiera, aspettando carte de fiori,
, 5-7: questa cosa vien più a tempo che una primiera in sul 54.
bùgnole sale, 4-31: -io vado a primiera. -io a flusso. moneti,
4-31: -io vado a primiera. -io a flusso. moneti, 2-39: in
vece delle tue capre vi troverai [a corte] tante femmine saltanti tra i
suoni, e se ne'festini t'inviteranno a sedere con esse al tavolino, a
a sedere con esse al tavolino, a forza di flussi e di primiere ti
ti leccheranno spesse volte il borsellino. a. casotti, 1-1-106: sulla primiera
di tre sette in mano l'aveva violentato a far del resto, sperando d'accozzar
altro prencipe. bandi, 2-iii-39: a quest'ora, le son già composte le
tose. gioco che consiste nel saltare, a gambe divaricate, un compagno con la
. proverbi toscani, 142: chi gioca a primiera e non va a primiera,
chi gioca a primiera e non va a primiera, perde a primiera. 7
e non va a primiera, perde a primiera. 7. dimin.
di ciascun seme (cioè da quelle a cui è attribuito maggior valore); cfr
, / per quel q'ela nos piu a gran pari: de la cente.
primieramente et anzi che metta le mani a farla, sì pensa nella sua mente
à figura in la scritura divina. prumeramenti a la fomaxe: unde a la raixe
. prumeramenti a la fomaxe: unde a la raixe chi sostenta l'arboro. boiardo
gl'iddii si estremano con estremi gastigamenti a gastigare, se primieramente gli uomini non
uomini non si estremano con estremi vizi a peccare. vasari, 1-3-3: quando
, 1-3-3: quando io presi primieramente a descrivere queste 'vite ', non
che flaminio si contenta che io negozi a mio modo con lavinia sua sorella? brusoni
il collalto, disgustati che fosse stata presa a male la sospensione da loro primieramente accordata
accordata, concorsero in questo rifiuto. a. cocchi, 4-1-41: questa [gotta
4-1-41: questa [gotta] principiò a farsegli sentire mentr'egli era in germania,
. marchetti, 5-227: poi ch'a fabbricar case e capanne / si diero
1-101: molte volte fu portata solennemente a firenze questa venerabile immagine. ciò fu
rapito mortai primieramente / sorridon le donzelle; a gara intorno / ogni cosa sorride.
cosa sorride. soffici, v-1-9: romantico a un tempo e realista, eugenio delacroix
erompente dal cuore di una razza rinata a vita nuova. -per primo,
nel primiero incontro? / -la donna a lui parlò primieramente. / -ella gli parlò
lei primieramente, / siccom'ell'è miraglio a tutta gente. donato degli albanzani,
innamorato e ch'ella altresì con tutti a l'amor facesse. romoli, 334:
, 3-77: l'obligo non devete averlo a me, ma primieramente a'vostri figliuoli
mi curi della vita, mi vedo forzato a star lontano dall'amor mio che è
il che era, primieramente, lecito a quella età felice per l'arte: oggi
agg. scherz. ant. che gioca a primiera. - anche sostant.
mi ha dati i secondi: onde, a voler laudare la diligenza de la bella
ma beò... riferì questo ritruovo a oleno di licia... ma
patrizi, 3-89: era molto affezzionato a vostra signoria, e per altro e
elo sentì enprimeramentre la ravinosa onda contrastar a la nave. testi inediti, 74
. testi fiorentini, 206: a rimine doveva ricievere la primiera inpinta de
meo detto primero / c'amor sua via a tutta gente aprisse. petrarca, 20-14
via te poé inganày che tu marnasse, a la terga te lasasti vence'. boccaccio
feritor primiero. marini, i-249: che a lei noto fosse l'amor mio,
tra speranza e timore. mi riserbai a chiarirmene nella primiera occasione del riveder casira
, da atti ripetuti; qui s'avrebbe a intendere che dafl'av- vezzarsi nasca la
per aver cominciato; qui s'avrebbe a intendere che si cominci a forza
avrebbe a intendere che si cominci a forza d'avvezzarsi. grafi 4-8: la
. -con riferimento ad adamo e a èva come primi uomini creati da dio
adam en paradis, 'victus est a seculo adam ', zo est christ,
! boccaccio, viii-1-40: pos- simano a quella gloria pervenire, la quale egli e
e resurgendo ci aperse, lungamente stata serrata a noi per la colpa del primiero uomo
egli del fatto non mezzanamente adirato, a casa te la rimanda, e vuole
sulla primiera estate / per gioconda foresta a par col giorno / nobili damigelle innamorate.
e s'ingrassa di essa e viene allora a pigliar tutta la sua bontà.
cibi delicati e preziosi vini e quella a la primiera beltà e fortezza ridotta,
primiera beltà e fortezza ridotta, mandò a chiamar il fratello. b. tasso,
se bene abbiamo in animo di non andare a vedere la cosa amata, amore,
vedere la cosa amata, amore, a cui soggetti siamo, ne ci guida
ne ci guida. amore ne incita a cangiare stile e ne muove da tutti
che quella della poesia avria potuto ridurre a più mansueta vita. de luca,
/ agreste gioventù, cui l'or fu a vile. buonafede, 2-i-316: quei
s'afolta. fallamonica, 349: brigida a me pareva esser primiera / di quest'
per una linea che faccia un angolo eguale a quello della primiera incidenza, per le
premerà, / chi volo alguna grafia, a vui, madona, la quera.
e vivacità ai ingegno... a poco a poco stupidi divengono, con
vivacità ai ingegno... a poco a poco stupidi divengono, con non minore
maraviglie di questo filosafo e fecelo venire a sé e salutollo primiere. giustino volgar
in uno carro, com'elli fossono tornati a casa. intelligenza, 91: curio
città la qual in siria appar primiera / a chi d'egitto move. marino,
di noi primiero / chi s'abbia a consolar. parini, mat. [1763
primiero / occupar di sua mole: esso a mill'uopi / opportuno si vanta.
chi osò primiero / discortese commettere / a infedele corsiero / l'agil fianco femineo
/ e aprì con rio consiglio / nuovo a beltà periglio! -subito,
le quai vi portino tutte stagioni / a qual porto vi piace a la primera.
tutte stagioni / a qual porto vi piace a la primera. a. pucci,
qual porto vi piace a la primera. a. pucci, cent., 76-62
, / là dove misèr galvano cavalcò a la primiera. e e
/ bella, di pui / c'a lo verdero / ti vidi in primero.
/ cioè la dispietata ingannatrice, / a morir m'ha condotto. -per
invecchiato (un vino). a. verri, 2-iv-303: ti farò un
cucina, non abbiamo più coscienza di aver a che fare col fuoco primigenio, col
che il terriccio dei giorni ha continuato a nutrire. 3. che appartiene
nomi primigeni, gli uomini gli vennero a coprire e soffogare. cesarotti, 1-i-41
suono generatore è come l'ultimo anello a cui si connettono lateralmente quinci la catena
variamente organizzato; ma dèe pur diffondersi a terminare in tutti gli elementi delle parti
. cattaneo, vi-3- 57: a compiere il prospetto di questo grado primillare dell'
ingegno, l'autore primiparo pensò di dedicarlo a un uomo illustre. =
pone all'avanguardia di un movimento. a. verri, 2-ii-343: saranno conosciute anche
in giro tutte le coorti varcato, ritornava a goder quel primato nella prima, ove
di cui era il suddetto clemente primopilo a mio credere della centuria di marcio gomellino,
. f. giambullari, 2-317: aggiungnesi a questi da molti quella [figura di
essere oziosa, di ordine puro, a stampa, ma di dipendenza e di
; assolutamente inedito. a. m. cortese, 7-17: ci
= deriv. da primitivo con accostamento a originario. primitìccio, v.
crescere è scomodo. pagato quasi sempre a cottimo, primitivamente evangelico, lascia il
quelli dell'africa e dell'oceania; tendenza a imitarne i moduli espressivi (con particolare
accademia, dallo squallido fotografismo, saltano a picasso, al cubismo, all'e-
rappresentata da un gruppo di artisti attivi a mosca fra il 1905 e il 1920.
nella scienza e nel progresso tecnologico cede a un atteggiamento critico che conduce alcuni al
, aggravandolo, un equivoco esistente intorno a omero da secoli: quello del primitivismo
sia in noi l'intenzione di far credito a certi pseudo pri- mitivisti, la cui
e giunta, nel suo tremolare, a quella smemoratezza senile che annuncia la primitività
, sentito e voluto e difeso, a quell'ambiente un po'stilè.
modi della più alta primitività e, a quanto dicono gli eruditi, osche.
quella spogliatezza, quella primitività che erano a lei così care. = deriv
sf. letter. procedimento che tende a esprimere con mezzi primitivi un fenomeno in
mezzi primitivi un fenomeno in evoluzione o a descriverlo nella sua prima fase.
ogni ordin sia construtto, / una causa a tutte primitiva, / un poter donde
esperienza, per quale ognuno sarebbe portato a cedere una porzione di libertà che intera
stampa periodica milanese, i-440: pervenne a dare alla vernice di mastice quella ulteriore
, che così non si è più a rischio di perdere. -esistente da
337: quel segno / di luce a dare un senso, un'anima / al
impietoso, ma pur vivo e attento / a questa nostra sera derelitta, / a
a questa nostra sera derelitta, / a questa orfana terra. -preesistente nel sito
fabbricato al tempo dei re deve cercarsi a tramontana del campidoglio e non già a
a tramontana del campidoglio e non già a mezzogiorno come volgarmente si crede. d'
ridursi tutti all'unico radicale di prout, a un solo elemento isomerico capace di vestir
isomerico capace di vestir tutte le forme, a un continente universale, a un gas
forme, a un continente universale, a un gas primitivo, a un etere,
universale, a un gas primitivo, a un etere, l'ultima parvenza del
d'assegnar per sussidio, per supplimento, a una che sia chiama lingua uno che
e messo nel palazzo del podestà, comincia a presentare alterate le forme primitive del poeta
servi di dio si reputava di fare servigio a dio; e di questi molti per
il mandorlo mostra i suoi fiori innanzi a tutti gli altri arbori, onde per
fussero puniti pubblicamente, non per satisfare a dio e alla sua giustizia, alla
noi, ché non potevamo, ma a terrore e acciò non s'aves- seno
terrore e acciò non s'aves- seno a commettere simili errori. flaminio, 76:
1 giansenisti si diffondevano e intendevano a richiamare l'antica severità religiosa del cristianesimo
nessun'altra l'ebrezza frenetica degli amplessi a cui si abbandonavano i martiri della chiesa
conosceva bene, l'aveva una volta paragonato a quelle parole troppo espressive nella loro forma
. carducci, ii-16-93: sono costretto a dir loro 'no ', sperando nella
cui la persona stessa, resa capace a lavorare utilmente per sé e per altri
dell'uomo o di una persona. a. cocchi, 4-2-69: da una primitiva
primitiva e originaria disposizione in questo corpo a tale diminuzione morbosa di vigore dei nervi
primitivo miracolo per cui / e mente a mente e core a cor si svela /
cui / e mente a mente e core a cor si svela / e l'uom
. galanti, 1-179: sembrerebbe, a direttamente giudicare, che, per lo
: voi potete contribuire coi vostri risparmi a dare al piccolo fondo primitivo un aiuto in
è proprio di un periodo anteriore rispetto a chi parla o scrive; precedente,
giace tuttora nei sotterranei dell'inquisizione sottoposto a giornaliere torture e basterebbe una tua parola
, iv-2-142: la testuggine urtata andò a battere contro la parete e rimase capovolta
come finale le lodi primitive, disse a mia madre che aveva un difetto solo
, che risale all'antichità o comunque a tempi molto antichi. f. f
antiche carte da gioco dovean esser lavorate a penna e colorite da'miniatori: usanza
il modo, cioè di scrivere da destra a sinistra, che si conforma al primitivo
certo credibile... che pitagora, a cagion d'esempio, tanto più vicino
. lanzi, 1-1-9: spanemio diede a quelle lettere il nome di greche primitive
d'aprir qui strada con l'esempio a un nuovo fonte di notizie bellissime e
d'un'altra gente, qual credo finora a gran torto omesso in occasione di qualunque
puntanto il remo verticale, non atteggiarsi a un uomo atletico, primitivo. -sostant
. vanno debitori della loro primitiva popolazione a circostanze diverse dal sospingi- mento dei popoli
l'ipotesi con vitruvio che gli uomini a principio abbiano imparato a parlare dagli uccelli,
che gli uomini a principio abbiano imparato a parlare dagli uccelli, dalle pecore,
è posto alle radici / dell'albero a cercar le primitive / lingue parlate dalla
l'esempio di una lingua primitiva si avvicina a quello che vogliamo dire del cinema.
le vie e le piazze razionale e pnmitivo a un tempo. gozzano, i-476:
, 15-22: per bessie poi, fino a quel giorno, l'europa era una
dirupato e due figure di soldati intenti a caricare un cannone primitivo, tra file
di civiltà che sono giudicate arretrate rispetto a quella attuale dell'europa o che di
grandi e ricche parole... bastassero a rendere eterni alcuni momenti transitori e comunissimi
di quel secolo, pur vivendo sempre a contatto dell'antico e del primitivo, non
al loro genio delle loro produzioni e a qualche favorevole circostanza che ve lo destò.
sempre passionate e non rade volte frammiste a dei difetti che vi rimbalzano sopra dei
divinatoria adombra tutto il corso della nazione a cui appartengono. -per lo più
soltanto ora, dopo 600 anni incomincia a ritornare in credito. gozzano, i-1073
: lo scultore... sarebbe pervenuto a svincolarsi da quegli abbrancamenti, ma,
faceva che sforzarsi col miglior modo possibile a respingerla tanto da evitare la soffocazione.
biol. comparso nella filogenesi anteriormente rispetto a elementi analoghi, detti derivati. -linea
che è di formazione più antica rispetto a strutture recenti o secondane; che non ha
secondane; che non ha subito alterazioni a opera degli agenti atmosferici. targioni tozzetti
maniera colla quale sono formati i monti che a noi sembrano primitivi aella terra. g
ecc. carducci, iii-8-360: e arriviamo a 'masculo '. ha solamente due
che viene trattata globalmente e corrisponde a un troncone di programma. 18.
scorrimento (e risulta cilindrica o conica a seconda che gli ingranaggi siano cilindrici o
'in primo luogo ', che è a sua volta da primus (v. primo
primitivo1, nel signif. di 'primo a maturare, primaticcio'. primìzia (
bibliche era scelta fra i frutti primi a maturare o di migliore qualità e fra gli
offerire. lo primogenito de'tuoi figliuoli darai a me. ottimo, iii-30: abello
conservavano le sacre primizie facevano impeto contro a giovanni come persone ebbre. landino, 131
131: vedendo [caino] che a dio era più grato el sacrificio che gli
primizie delle sue biade, mosso a invidia, l'uccise. castiglione, 666
, 666: dio... comandò a moisè che dicesse ai giudei che dessero
più mestiere dell'opera loro, tornarono a menar le greggi al campo, ed oltramodo
campo, ed oltramodo allegri n'andarono a visitar le ninfe, presentando loro per primizia
, presentando loro per primizia della vendemmia a ciascuna statua il suo tralcio con di
detta targelia, dedicata ad apolline e a diana, nella quale si cocea una
di semi, come primizie de'frutti a que'dèi, e vi intervenivano..
i-12-74: quivi spargendo le primizie del vino a bacco, inghirlandati di edera pasteggiavano.
fiamma sacra, sacrificherai una pecora nera a chi ha perso la luce, e le
di quest'umana felicita; e che a lei n'è toccata e ne rimane sì
la circoncisione] le primizie del sangue a colui il quale di tutto interamente il
vani all'uscire della fanciullezza andando a delfo offerissero ad apollo le primizie della
le primizie e i ritagli di loro chioma a qualche nume. e. cecchi,
nume. e. cecchi, 6-364: a questo crocifisso il buon ladro portava una
pregava ogni mattina e prima di sedersi a mangiare e alla sera all'addormentarsi:
254): del loro avere offeriamo a prova insieme al detto abate le decime o
vi dovrà, figliuoli, rincrescere più pagare a dio le decime e riconoscerlo con le
somma al presente la regina ha ceduto a beneficio del clero più di sessanta mila
di coltivazione o per precocità, riescono a maturare prima della stagione normale e risultano
affida / ah'inerme sua destra. a lui concede / le primizie del campo.
, iv-146: appena quei cereali cominciavano a prendere colore, era una gara in
primizie, le dolci / pigne spiccate a la vite, di mezzo a le
pigne spiccate a la vite, di mezzo a le pampane; prugne, / pere
e pere, prima che sian venuti a quella condizione che li rende sani e
frutta mature al proprietario del fondo coltivato a mezzadria. nievo, 0: se
, mentre siede al desco; / e a lui dal cuor la speme e dal
severo e flacciano, che dovessero andare a valentiniano a portargli certi simulacri d'oro delle
flacciano, che dovessero andare a valentiniano a portargli certi simulacri d'oro delle sue
serie di persone, accomunate dall'appartenenza a una categoria determinata (ed è termine
intendere, ma può dar grande occasione a chi lo legge di contemplare il misterio
fra 'quali il primo, che passò a miglior vita, confermò con chiara testimonianza
loro alcuni indiani che si offersero volontari a quel viaggio, primizie di quei nuovi
ultim'ora / di roma, e a lei seren l'alma e la fede /
seren l'alma e la fede / e a le gotiche verghe il corpo diede.
somma primizia! / come mi piacque a veder quello strazio / e veder frequentar
che ogni creatura sospira e parturisce infino a questa ora... noi, che
/ el tuo principe el sa, a cui niente / de le due arti rimane
perché non lo si vuol sposare. a lui tutto, la verità, la primizia
come mai, / quanto vedova fossi, a tal monarca / di primizie sol degno
. i trattava di una primizia, a sentire la signora carolina, che neppur
ettemo piacer tutto sospeso / e disioso ancora a più letizie. colletta, iv-131:
ma è un santo monte, comincia a contemplare le promesse e le primizie di dio
è la prima grazia che io domando a vostra signoria illustrissima e reverendissima, quasi
, 2: non meno mi stringe a simile ufficio l'avermi egli tenuto fra '
i-i: volendo io m qualche parte obviare a questo mancamento nelle cose della entrata de'
f f mossi adesso a raccogliere e disporre in ordine le cose più
le primizie della narrativa che si disponeva a far il romita. fagiuoli, viii-84:
. segneri, i-5: ogni mattina consagrando a dio, come è giusto, le
eletto, sia parco, ma sostanzioso. a. cattaneo, iii-2: ogni mattina
e fortunato sostegno delle crescenti grandezze. a. cattaneo, ii- 77: mio
77: mio dio, vi ho incominciato a servir di buon'ora. e perché
, o figlio, / fedele ognor a dio, per cui tu desti / le
di un artista o la prima portata a conoscenza del pubblico (e talora vi
ne'tempi addietro, l'avrei offerta a francesco melzi, come ad uomo che ha
timida ancora ed inesperta, sono consacrate a napoleone liberatore, a quella gloria improvvisa
, sono consacrate a napoleone liberatore, a quella gloria improvvisa e guerriera che sorgeva
per cui il suo nome resta affidato a quell'unica primizia. -esercizio preparatorio.
, iv-4-372: tanto fece per accomunare a tutto il popolo le primizie deh'insegnamento.
13. saggio di un'opera presentato a un destinatario o a poche persone prima
un'opera presentato a un destinatario o a poche persone prima della pubblicazione. lubrano
eccellenza l'audacia del mio ossequio necessitato a dedicarle le primizie de'panegirici, degni
ci portò alcune grosse primizie, rivelò a tutto il mondo il genio dei giovani architetti
piccante; la notizia stessa quando incomincia a divulgarsi. fogazzaro, 2-51: gli
fogazzaro, 2-51: gli amici venivano spesso a portar loro qualche ghiotta primizia di scandalo
parole inserite in questi « annali » a pag. 120 del fascicolo di maggio
il viatico uscì dalla porta della chiesa a mezzogiorno. su tutte le strade era la
della morte: essere fra 1 primi a morire. guido delle colonne volgar.
funebri, non so se per ischemo come a nemico o per compassione come a padre
come a nemico o per compassione come a padre, la tomba. 3.
in sommo grado, che può assurgere a simbolo di essa. leggenda
aurea volgar., 430: fu detto a lei: « benedetta tu in
costoro sono ricomperati infra tutti li primizi a dio et a l'agnello.
infra tutti li primizi a dio et a l'agnello. 2. capo
le stelle ellecta; / quivi d'intorno a me eran con risi / l'eteme
di pietra, chiamati dattili, disposti a questo fine ne'porti. = voce
pura e disonesta, / dalla pnm'ora a quella che seconda, / come 'l
i circustanti vicini raccolti nella propria casa a festeggiare. capitoli della basiva di galatvna
. galileo, 3-3-497: io mando a v. s. le costituzioni future per
: la mia cameriera che ho portata a firenze l'anno scorso è caduta innamorata
giornata che mi fa dar la palma a quest'età prima dell'anno. de
(7-14): oimè, ché solo a dirlo par ch'i'smalvi! /
soranzo, lii-3-48: nelli tre primi giorni a londra solamente morirono più di cinque mila
e chi sa quanto ci vorrà ancora a vedere spuntata la mammola fonerà di primavera
dal discorrere di costituente è ovvio il trapasso a quello che si stima il problema capitale
alcune settimane, prorogò di nuovo la visita a calùmi, e presto si buttò tutto
centri di comando in casatarammana. / a / hvr, 120: primi giorni che
: forse è l'idea della gita prossima a torino che mi distrae ad ogni secondo
1253: ch'egli ha avuto / animo a ricercarmi di volere i...
udia per li sentieri / lontanando morire a poco a poco, / già similmente
li sentieri / lontanando morire a poco a poco, / già similmente mi stringeva
italiano, ondeggia tra lo scetticismo, a cui la educazione delle circostanze lo portarono
, più che credenze, della religione a cui il sentimento della prima eduzione lo
: quindi una professione di fede epicurea a canto d'una invocazione a maria. labriola
fede epicurea a canto d'una invocazione a maria. labriola, iii-215: guardata
soluzione di essa non può sembrar cosa facile a chi abbia una qualche notizia esatta delle
fuor compiute, / convenne ai maschi a l'innocenti penne / per circuncidere acquistar
i capitani grandissima difficoltà nel primo principio a fare le compagnie. davila,
prima notte avrebbe fatto suonare le campane a doppio, perché a quel segno tutti si
suonare le campane a doppio, perché a quel segno tutti si mettessero a far
perché a quel segno tutti si mettessero a far pace in casa. carducci, ii-3-308
): dalla mia prima giovinezza infino a questo tempo oltre modo essendo acceso stato
i-70): io non posso andar a le chiese come l'altre gentildonne vanno,
festa de le grandi, egli vuole che a buon'ora io me ne vada a
a buon'ora io me ne vada a udir la prima messa a la nostra
me ne vada a udir la prima messa a la nostra parrocchia con questa mutola e
finita, ch'io me ne tomi a casa. romoli, 123: convito alla
dopo i primi ci si abitua facilmente a manovrare i milioni. -di prima nomina
. 13. -costruito precedentemente a tutti gli altri (anche in rapporto
-che è il più antico relativamente a un determinato genere letterario, a una
relativamente a un determinato genere letterario, a una letteratura, ecc. (o
del nostro idioma. -con riferimento a pubblicazioni periodiche o a una collana di
-con riferimento a pubblicazioni periodiche o a una collana di libri. mazzini,
siano tosto rimessi: il terzo esce a momenti e lo spedirò. stampa periodica milanese
, 1-2: si assicura positivamente che, a prima stagione favorevole, verranno imbarcati per
45 mila russi. -immediatamente successivo a un termine temporale. capitoli,
. 6. che sta cominciando a spuntare; che si incomincia a intravedere
cominciando a spuntare; che si incomincia a intravedere (la barba, in un adolescente
, iii-13-255: significa, pare anche a me, che gli fioriva sulle guancie il
sulle guancie il primo pelo, come a un giovane che era di non ancor ven-
anitra sono saliti i suoi anitrini, a cui tremola addosso il piumino primissimo.
le sue parole si mossero per venire a li miei orecchi. idem, inf
inf., 2-51: da questa tema a ciò che tu ti solve, / dirotti
suo viso / in questa vita, infino a questa vista, / non m'è
per le piaggie mova, / toma a la mente il loco / e 'l primo
/ e 'l primo dì ch'i'vidi a l'aura irsi / i capei
, e s'appresentò, gli tornò a mente il suo signor gesù cristo,
che nell'atto e persona medesima stette dinanzi a pilato ed ad erode. mazzini,
: ebbe la cortesia di dirmi che a questo gli diede il primo impulso,
forse, andrea sperelli si trovava innanzi a una vera passione: a uno di
trovava innanzi a una vera passione: a uno di quei grandi sentimenti feminili, rarissimi
de lo imperadore de lo universo, a la quale pittagora pose nome filosofia.
cose fallaci, levar suso / di retro a me che non era più tale.
/ fy un saluto molto bel / a vo'donzela. canteo, 52: voi
, xliv-75: qual complessione e più atta a innamorarsi nel primo impeto: l'uomo
io obbedivo allora, di primo lancio, a un sentimento di lealtà, capisci?
il suo primo impulso fu di correre a chiudersi in un armadio. 9
o in una determinata situazione o rispetto a un contesto omogeneo. iacofione,
omogeneo. iacofione, 23-9: venisti a noi co pelegrino, nudo, povero
ahi come facean lor levar le berze / a le prime percosse! già nessuno /
aperse e da lui ebbe / primo sigillo a sua religione. petrarca, 1-3:
come ella e e poi si toma a cuocere. guarini, 53: non sì
campailla, 1-5-66: quando l'umana carne a dio si spiacque, / che provocollo
dio si spiacque, / che provocollo a le vendette prime, / il terren paradiso
. inquietata bensì dal dispiacere di fare a una madre così buona un sotterfugio, che
: il primo atto dell'austriaco davanti a una insurrezione iniziata con una vittoria è naturalmente
agli speculatori in genere dell'arte bianca / a chiunque tocca il pane / davanti al
quella che lo mosse [carlo boucheron] a pubblicare colle stampe il primo suo lavoro
: onde tanto farebbe riempirla di parole estratte a sorte da un cappello. -opera
precedenza (un'ascensione, anche relativamente a determinate condizioni stagionali). - anche
il latte) o subisce o è sottoposto a una determinata azione, trattamento o uso
/... / 1 primi a tutti sien gli acquosi e grassi, /
originario, primitivo (anche con riferimento a idee e progetti successivamente modificati o perfezionati
l'argento rosseggia: e si comprende a questo segno che si fa il minio di
si conservarono nella prima beatitudine o pure a questa fortunatamente pervennero, riconoscono il maggior
vi sembrano incostanti, / non li state a tormentar. / con le buone procurate
de'tolomei, 60: se 'l capo a min zeppa fosse tagliato, / come
poi venne, / che fur parole a le prime diverse. idem, purg.
tolta / dal primo amore e tutto a lui rivolta. tassoni, 1-50: manfredi
-con riferimento alla vita terrena rispetto a quella eterna. -anche: dove si
14. che precede ogni altro elemento rispetto a una serie, a un'elencazione,
altro elemento rispetto a una serie, a un'elencazione, a una catalogazione tradizionale
una serie, a un'elencazione, a una catalogazione tradizionale o anche casuale e
. corticelli, 239: l''a 'è la prima lettera deltalfabetto. manzoni
; l'altra, di non metter a rischio di viaggiar per molte bocche una
ed un terzetto del prim'atto incominciava forse a piacere e riscosse qualche segno leggero di
, sedute nell'erba accanto alle carezzine, a levare gli occhi stupiti dai ferri delle
stupiti dai ferri delle maglie, i secondi a sospendere di rincorrersi o di giocare col
o di giocare col pallone, gli ultimi a sciogliere le mani intrecciate e a staccarsi
ultimi a sciogliere le mani intrecciate e a staccarsi vivamente l'uno dall'altro.
12-138: quel donato /... a la prim'arte degnò porre mano.
e non son io lo primo 'namorato / a cui amor le suo vertute adusse.
primi scalzi poverelli / che nel capestro a dio si fero amici. idem, par
non sarà mai degli ultimi che compariscano a mostrarsi, sapendo che i populi,
, il quale, primo, umilmente a imitazione delle rondinelle edificò sue case.
i-143: poi che voi fosti il primo a metter man all'arme, non mi
mi date colpa s'io ho indovinato a darvi qualche roverso. p. tiepolo,
. fu il primo che discoprisse e cominciasse a conquistar le indie, perciocché soggiogò,
onde diciamo: « il tale fu primo a entrare in roma, i tali capitani
, i tali capitani furono i primi a dar l'assalto ». lippi, 2-39
/ vuo'su i corpi languenti entro a i ripari. g. gozzi, i-12-186
i-12-186: voi, che siete maestro a tutti quanti, / mettete primo in opra
il primo si fece vedere in quest'abbigliatura a sé trasse tutti gli sguardi e fu
: la contessa... si decise a scrivere per la prima. d'annunzio
feci attenzione alla positura della mia persona, a quella di giuliana, alle cose circostanti
tanto assordato guido che questi aveva consentito a fare una punta fin lassù. pratolini
marchese di monterà, fi diede in feudo a lui e soi eriedi mascoli tre lochi
e soi eriedi mascoli tre lochi. a. tiepolo, lii-5-202: sebastiano,
al primo occupante. -sposato precedentemente a uno successivo (un coniuge, in
o ripudiato). -anche con riferimento a personificazioni allegoriche. dante, par
anni e più dispetta e scura / fino a costui si stette sanza invito. g
toccando per ragion di natura il regno a roberto nato di matilde, prima e
che in suo tempo si sono trovati a quella corte. stampa periodica milanese, i-323
chiaro davanzali, xlvi-7: dopo l'ausignuolo a suo cantare / si leva la comiglia
suo cantare / si leva la comiglia a simiglianza: / lo primo loda,
pone in bassanza. -con riferimento a dio, in quanto preesistente al creato
., 1-24: i'mi volsi a man destra, e puosi mente / al'
quattro stelle / non viste mai fuor ch'a la prima gente. arrighetto, 218
però non è sufficiente per sé solo a mantenere l'uomo nella via del ben
mondo tre età: la prima infino a moisè, la seconda da moisè a cristo
a moisè, la seconda da moisè a cristo e la terzia da cristo infino
cristo e la terzia da cristo infino a lo giorno del giudizio. g. gozzi
. stampa periodica milanese, i-107: a detta del signor blasis fu questa la prima
quali, appena creati, si misero a ballare pel giubilo. -il primo
legno, / che in un gusto a tutti nuoce, / non arebbe il mondo
segni della morte in volto. stette a contemplare quelle così indegne esequie della prima
dei cinque figliuoli) come si straziò! a mala pena che potè vederlo, s'
che potè vederlo, s'è buttato a terra bocconi, lungo e disteso, con
e disteso, con voci da disperato a chiamare suo padre in mezzo ai singhiozzi,
diviene inquieta: il primo che viene a fare delle proposizioni è accettato. in tre
prima venuta. moravia, xi-22: ecco a che cosa è ridotto uno studente:
che cosa è ridotto uno studente: a chiedere la sigaretta al primo venuto.
., 10-47: fieramente furo avversi / a me e a miei primi e a
: fieramente furo avversi / a me e a miei primi e a mia parte,
a me e a miei primi e a mia parte, / sì che per due
, per passare, quando fusse chiamato, a rinfrescare la prima battaglia. m.
, le quali si facciano dal moriente a favore del primo et immediato successore,
un'olimpiade ». -con riferimento a un fluido in movimento, alle gocce
, ecc. (e con riferimento a un ordinamento burocratico spesso allude a particolari
riferimento a un ordinamento burocratico spesso allude a particolari incombenze e funzioni). -anche
. -anche sostant. e con riferimento a soggetti collettivi. bisticci, 1-ii-251:
, per potere assai nel collegio avendo a venire alle sua mani, essendo di primi
vana / la cagion che sì lieto a te mi guida: / ch'i'ho
/ cedono e gli altri fior tutti a la rosa. guicciardini, 2-2-357: ci
conferire più particolarmente quello che s'avessi a travagliare colla città e co'cittadini.
bellori, 2-181: federico si trasferì a pesaro in casa del genga, che gli
spetterà alla signora gioconda il far credere a paolina che, per certi vostri rapporti
il senato è composto di membri nominati a vita dal re in numeno non limitato,
sempre giudicati ragazzi svegli, anche se a scuola non eravamo tra i primi.
. -fare il primo: voler primeggiare a tutti i costi, sopravanzando gli altri
, n. 6. -con riferimento a figure allegoriche o personificazioni. giamboni,
apella prudenzia. -con riferimento a una divinità. caro, 16-49:
/ ché son più cara e più simile a lui. nannini [ovidio] 43
par,, 15-56: tu credi che a me tuo pensier mei / da quel
di violino primo o secondo non obbligata però a soli. stampa periodica milanese, i-97
: qualche volta aveva anche fatto degli a solo come le prime ballerine.
fedelmente un racconto di così poco onore a un personaggio tanto principale, si potrebbe
applicazione (anche in contesti metaforici allusivi a un riconosciuto primato di valore o,
il proprio tedio per lasciare tutto il posto a lui, al narciso. g.
classe come il pci si sono rassegnati a uffici municipali indecorosi. -cugino
vita nuova, 3-14 (16): a questo sonetto fue risposto da molti e
all'anno di stipendio, come appunto davano a quei tempi, fra gli altri,
il primo luogo deeshper mio avviso, a quella del principe di parma. fagiuoli,
; le persone della primissima distinzione siedono a fianco della contessa sul canapè. cornoldi
lungi ad un ladro che viene audacemente a domandarvi la borsa. poerio, 3-152:
/ quando il favor in lei, che a tutti è nume, / fra '
la prima figura. -con riferimento a soggetti inanimati. g. ramusio,
ed esclusivo (un esercizio commerciale rispetto a tutti gli altri di una stessa città
una sera... era andato a portarle una vestaglia: naturalmente era andato
portarle una vestaglia: naturalmente era andato a comperarla nel primo negozio di milano.
ecc.) dotato di maggiori comodità rispetto a tutti gli altri, per il quale
... quando li vidi sbucare a un tratto da ogni parte con le
: per ora non ci sono passeggeri a bordo, né di prima né di terza
, dal medesimo aristotile chiamate prime, a differenza dell'altre chiamate seconde. bocalosi
il popolo sovrano e le autorità costituite a dare alla donna una esistenza civile e
è diventata prima. -rispetto a una gerarchia di bisogno, di urgenza,
. guicciardini, 2-1-157: chi ha a conducere co'populi cose che abbino difficultà
contradizione, awer- tisca... a separarle, e non parlare della seconda insino
prima. aretino, 20-130: fattolo ritornare a me il lunedì, dico: «
n. 16. -più intenso rispetto a tutti gli altri (un sentimento,
pasolini, 10-5: ci sono davanti a lui [il lettore] due 'serie
22. in contesti filosofici e teologici allude a entità alle quali è attribuito un valore
, i-19: consideriamo un poco, a parte a parte, questi vostri argu-
: consideriamo un poco, a parte a parte, questi vostri argu- menti e
n. 1. -con particolare riferimento a dio. dante, ìnf, 3-6
molecole si addi- mandano, che vale a dire le prime e le più semplici composizioni
tutte l'altre notizie suppongono sempre dinanzi a sé quella dell'essere. mamiani,
natura il vede e il contempla, cioè a dire nell'assoluto metafisico. invece nella
è contato, la comparazione assai manifesta a la morale filosofia. idem, 30-1:
, / al carro volse sé come a sua pace. idem, par.,
questa materia, converrebbe esaminare come ed a qual fine imitassero i cori coi moti loro
cori coi moti loro, ora procedendo a sinistra, il giro del primo mobile,
mobile, ora quello de'pianeti rivolgendosi a destra, ed ora la stabilità della
con brutto aspetto / da primi rami a le radici estreme / aperto un faggio.
pian piano / va, dall'estrema, a ritrovar la prima. -prima
si giran sì, che 'l primo a chi pon mente / quieto pare, e
-che è il più vicino rispetto a un determinato punto di riferimento.
. e. cecchi, 5-212: a un certo punto della strada e una
d'eccezionale. l'unica particolarità, a così chiamarla, è che le quattro finestre
finestre al primo piano sono finestre 'a balcone ', come dicono quelli del
2-36: un sole si bilancia / a stento nella prim'aria, / su
, / su domi verdicupi e globi a sghembo / d'araucaria. -che
primo e le sue foglie sono simile a quelle dello albo. -con riferimento
. - anche al figur. a. briganti, 74: scorticato l'ardore
essere interamente inghiottito. -con riferimento a parti del corpo umano, allude a
a parti del corpo umano, allude a un contatto lievissimo. caro, 1-1196
gradi di conoscenza o di virtù o a una prova da superare prima di poter
alberti, i-23: el primo grado a essere onorato si è farsi voler bene e
legno. 30. con riferimento a una trattazione, a un discorso,
30. con riferimento a una trattazione, a un discorso, a un'opera letteraria
una trattazione, a un discorso, a un'opera letteraria divisa in parti anche
nascosta. galileo, 3-3-468: quello a che egli l'applica poi nel suo
'phylos ', e vale tanto a dire quanto 'amore il secondo nome è
è 'sophya ', e vale a dire quanto 'sapienza '. citolini,
denominatore del primo membro dell'equazione 'a 'del presente roblema, si avrà
sf.): in uno strumento a corde, quella di intonazione più acuta
.]: 'prima 'negli strumenti a manico vale cantino. -disus
prima intenzione: che non è soggetto a un'elaborazione successiva alla primitiva ideazione (
anche, con valore attenuato, relativamente a un determinato allestimento, stagione teatrale o
ai bagni di mare e un mese a nizza, io vivo come una monaca;
lepoldo ii, il principe illuminato, a vienna, quella sera, inebriàtone alla prima
: la 'couturière ', per mettere a punto i costumi; la prova per
14-i-1986], 3: in prima mondiale a parigi il nuovo film di fellini.
lo primo e 'l mezzo fue niente a dire / apo la fine, tant'è
la darebbe di certo. io, a bella prima per vergogna e timidezza ed
per ostinazione e ritrosia, incoccio sempre a rispondere la stessa e sola parola:
forte cannonamelo che veniva da padova. a bella prima tra la veglia e il
: tutto che, dalla prima, a questi che viveano bestialmente paresser gravi amo-
bestialmente paresser gravi amo- nimenti di vivere a ragione et ad ordine,...
... udirò e miser cura a intendere lui. iacopone, 88-20: molto
trovo en gran defetto, / ch'eo a loprimo ancor non volse entrare. chiaro
: o donne, io 'l dico a la prima: io non voglio stare a
a la prima: io non voglio stare a sognare e parlare sotto ombra: io
vorria mai / rompersi con altrui così a la prima, / senza ascoltar ragione
lo seno vagando, tenteranno di giungere a parti più segrete. non ti lascia
sua ventosa ambizione, incominciò al primo a noverare una lista di margherite, di
non fa nulla, tocca alla città a ricorrere, e se non danno retta
retta alla prima, ricorrere ancora, ché a forza di ricorrere s'ottiene. tommasej
awenturava in un sogno; e mi ritrassi a tempo per non disperdere con un subito
dello scialletto. bacchetti, 1-i-209: andava a occhi bassi per il viottolo sdrucciolevole,
.. sì si raunò grande moltitudine a fede e a divozione e a os-
si raunò grande moltitudine a fede e a divozione e a os- servamento di castità
grande moltitudine a fede e a divozione e a os- servamento di castità. cesari,
vidi, amor mi prise / ed a voi sottopose lo mio core, / e
prima vista: subito, all'inizio; a un'impressione iniziale o a un'osservazione
inizio; a un'impressione iniziale o a un'osservazione preliminare. bandello, ii-903
poi, che par sì aperto / a prima vista. g. stampa, 24
sole gli occhi elessi, / ch'a prima vista a morte mi ferirò. c
occhi elessi, / ch'a prima vista a morte mi ferirò. c. dati,
si cavano bellissime e facilmente derivazioni che a prima vista paiono stranissime. g. b
è esso in fine all'orecchio sensibile? a prima vista la risposta sembra essere tanto
quei due dei giovani, in mezzo a quell'altre figure, facevan l'effetto
figure, facevan l'effetto che fanno a prima vista nello studio di uno scultore due
scultore due belle statue finite in mezzo a molti abbozzi di creta. de pisis
pisis, 135: non pare forse a prima vista / un po'di cipria.
. scannelli, 282: ciascuno viene a primo incontro a riconoscerlo per un tal
, 282: ciascuno viene a primo incontro a riconoscerlo per un tal fachino ed uomo
poca stima che fanno della vita con isfidarsi a combattere per minime occasioni, il che
, come alcune volte in italia, a primo o secondo sangue e con i padrini
-eccolo. questo è opportuno. -bastavi a primo sangue? -a primo
. tratto. -a testa prima: a capofitto. pavese, 1-123: vinverra
lasciano andar giù come un sacco, a testa prima nel fango. -a
immediatamente. muratori, xiii-301: certo a tutta prima non si raccoglie prontamente il
silenzioso gli enormi ventilatori girano continuamente: a tutta prima il luogo appare deserto.
usciere in una banca, allorché, a causa del ridimensionamento del personale, sono
sono stato licenziato, mi sono sentito a tutta prima smarrito. -dal
ne sapete, cominciandovi dal bel primo a dirmi ciò che egli sia.
non poteva di primo lancio farsi vedere a cavallo per le piazze di gerusalemme. algarotti
g. morelli, 386: mandossi a vinegia giovanni di bicci, il quale
e ciò ch'egli cerca di fare a voi, io farei a lui.
cerca di fare a voi, io farei a lui. -in prima: che
: fin dal momento della partenza. a. pucci, 6-242: io vorrei /
o forse non attendono punto, a quelle della carità. g. gozzi,
. pascoli, i-97: andaron più volte a vederlo dipingere il re e la regina
o messer vendico, che ci diceste a che servono e dove hanno origine quei tanti
co'gran maestri / è l'ultimo a tavola e primo a'capestri. d azeglio
, 62: è meglio essere il primo a casa sua che il secondo a casa
primo a casa sua che il secondo a casa d'altri. ibidem, 68:
i primi alle forche e gli altri a tavola. ibidem, 86: la prima
i-129: al quale rispose iacob: vendi a me le prime genite tue. ea
? e disse iacob: giura adunque a me. giurò esaù, e vendè le
delle prime genite sue, che ave a vendute. = lat. cristiano
, 1-46: dio... disse a moise: io entrerò in egitto,
gli avesse,... diceva che a lui appartenevano, sì come a primogenito
che a lui appartenevano, sì come a primogenito, per paura di lui se n'
di lui se n'andò in mesopotamia a laban, fratello di rebecca, sua madre
cesare... quella reverenza usi a pietro, la quale il primogenito figliuolo
maschi però alle femmine, e sempre a favor de'primogeniti o pomo- genite.
, che non so come diavolo faccia a far presto e bene, pubblica un'
intatta la sostanza al primogenito, destinato a conservar la famiglia, a procrear cioè
, destinato a conservar la famiglia, a procrear cioè de'figliuoli, per tormentarsi
procrear cioè de'figliuoli, per tormentarsi a tormentarli nella stessa maniera. amari, 1-1-289
: instava il papa... a dissuadere eduardo d'inghilterra dal matrimonio della
. manzoni, iv-715: tre regni a diverse epoche della famiglia de'borboni:
beccaria, 11-886: qui si toma a rinnovare e a riconfermare la novella de'
11-886: qui si toma a rinnovare e a riconfermare la novella de'patagoni, giganti
compositore di musica, trasportato dalla fantasia a quei tempi di verità e d'innocenza
, privilegiato (riferito per lo più a persone o a concetti personificati).
riferito per lo più a persone o a concetti personificati). - anche sostant.
, ancorché mal articolate, dànno pur a vedere che la prima scienza ch'insegna l'
il canto, non le lagrime. a. cattaneo, ii-270: perché primogenita
genere umano. algarotti, i-iv-67: a così fatta necessità non va già sottoposta
esemplare dell'universo, è primogenita avanti a tutte le creature. mazzini, 75-139
scala del paradiso, 216: di'a noi tu [il vizio dell'accidia]
ch'affanno? meninni, iii-433: a nstorar d'empia stagione il danno /
faldella, i-5-212: spesso si ebbe a lodare in questi primogeniti della libertà statutaria
da tanto sparso sangue susciti e rinasca a guisa di fenice uesta gran primogenita della
chiesa, sebbene quando nella chiesa v'abbiano a essere primogeniti terrebbero il primo luogo la
speranza in lui di avere un giorno a conseguire il primogenito de'suoi desideri. e
m. cattolica, 6: a don gaspare di guzman... fece
per l'opposto ereditiera e ricchissima fino a poter allettare alle mie nozze le più
cosa. g. correr, lii-6-163: a tutti sei insieme anderà ripartita l'austria
prelazione è di fatto un istituto sinonimo a parole ben note nella storia dell'agricoltura:
dei privilegi che la predetta istituzione comportava a favore del figlio primogenito (spesso con
alle ragioni della sua primogenitura e concedessele a lui. s. agostino volgar.,
, per unir con vincolo più stretto a sé quella casa, si concluse matrimonio
quadri della primo- genitura, era ridotta a 160 pezzi. 3. figur.
, ii-13: tolse dio la prima genitura a caino e dettela ad abel. oliva
previsione s'indirizzava, se mai, a un paese che stava a capo dello svolgimento
mai, a un paese che stava a capo dello svolgimento industriale, l'inghilterra
incerti profitti, gli operai sono invitati a rinunciare al loro diritto di primogenitura, che
di coloro che additano in esso, a cominciare dalla kulturkritik, 'catastrofica primonovecentesca
vattimo, 13-9: solo in relazione a quanto mettono in evidenza le riflessioni post-moderne
se però titolo di chiesa si usava innanzi a gostan- tino e non si pigliava,
essenziale. muratori, 6-50: a tenore delle leggi primordiali della natura accade
di cagionar piacere e allettarci con esso a ben accogliere l'ultile, della teoria esatta
. 3. primitivo (rispetto a successivi stadi di sviluppo); originario
primordiale: primitivo, semplice (contrapposto a derivato, composto). algarotti,
primordiale, erano tutt'altro che acconci a ricevere la studiatissima forma trovadorica e a
acconci a ricevere la studiatissima forma trovadorica e a rendere te sottigliezze dell'amore cavalleresco.
, o ci soffoca quando per ovviare a questo difetto sia costretto a riempire il quadro
per ovviare a questo difetto sia costretto a riempire il quadro con un blocco compatto
insolita mostra... che ci invita a riflettere sul linguaggio dei nodi come su
il suon della cetra adunasse te pietre a far te mura della città e animasse
dai naufraghi superstiti. e in mezzo a tutta questa rude solennità primordiale si elevava
si elevava agile un gruppo di colonne rosee a spira. deledda, i-1001: i
). butti, 399: egli a grado a grado s'obliava, si semplificava
butti, 399: egli a grado a grado s'obliava, si semplificava..
: i corrispondenti americani affaticarono il telegrafo a dirci che anche laggiù era altissima marea
penelope, il suo cervello è regredito a uno stadio primordiale. 8.
barilli, 8-76: finché strawinski nuota a bracciate nel proprio temperamento, l'intelligenza
forza fisica, alla sanità possente, a una vita di gioia quasi selvaggia, all'
primordialità, non esauriva affatto quel che a lui [wagner] più importava: la
27-475: cominciai, fin da giovane, a soffrire della primordialità, grossolanità del linguaggio
noi lo concepiamo, non ha niente a che fare col cosiddetto primitivismo, il
sterile reazione di una pregiudiziale retriva e a stati di coscienza puramente cul- turalistici.
si sentisse disonorato, se non si buttava a capofitto nel primordialismo. =
doti di primórdine anche per un lavoro a risultato tangibile. sciascia, 10-114:
preclara, nelli pnmordi de'suoi anni passato a militare nel servizio di cesare, s'
, la spossatezza del male era venuta a dare un'idea più amorosa a quel che
era venuta a dare un'idea più amorosa a quel che in lei v'era di
loro strepito che giunge dai lontanissimi primordi sino a me. ojetti, ii-567: ventiquattro
piena luce sono poco o niente rispetto a quella buia uguale infinità dei primordi o
. antipasti. offa, 1-34: a compescere / la fame mia bastar soli i
e ineleganti exordi / ti prego a darmi tanto onore e credito / che degli
di milano e giudici di palazzo ed a quelli delle altre città dello stato e suoi
carducci, ii-19-18: di ministero a me nessuno ha parlato mai, né
appressava l'autonno e i tempi contrari a sostenere in mare sì grande armata,
mare sì grande armata, di tornare a brandizio e ivi aspettare infino al primo
la primavera) andiedero umidi troppo, ma a nspetto l'annata è stata degna (
e boschivi, con foglie basali disposte a rosetta, pelose nella pagina inferiore;
primula offìcinalis, con fiori gialli disposti a ombrelle, propria delle zone montane,
ombrelle, propria delle zone montane, a cui si attribuiscono proprietà medicinali; molte
; il nidietto di primule si è affrettato a incollarsi sulla frana. slataper, 1-48
: ricercato dalla polizia che riesce abilmente a far perdere le propne tracce o prolunga
funzione (con par- tic. riferimento a chi è preposto a un organo collegiale
tic. riferimento a chi è preposto a un organo collegiale o, in genere
organo collegiale o, in genere, a un gruppo organizzato di persone non
supremazia, cioè con eli altri membri a lui gerarchicamente subordinati, bensì in posizione
sf. ant. donna che si pone a capo di guerrieri, condottiera. -anche
guerrieri, condottiera. -anche con riferimento a una divinità. ugurgieri,
, generica mente o rispetto a quelle che appartengono allo stesso insieme,
fiate a'mali. boccaccio, viii-1-53: a così fatta domanda rispondere, tra molte
domanda rispondere, tra molte ragioni, due a l'altre principali, me ne occorrono
, 20-50: la principai cagion, ch'a far disegno / sul comercio degli uomini
uomini ci mosse, / non fu perch'a difender questo regno / del loro aiuto
grato accorgimento, quando e'le fanno a posta, vi metton im prospettiva il
. cesarotti, i-xxvu-363: se prenderete a disaminare per qual ragione ciascheduno sceglierebbe piuttosto
zini, 69-400: vorrei ricordare a tutti, avversi o propizi,
i testicoli. -con riferimento a dio come causa prima. malatesta malatesti
giudizio di staccone è questo vostro, a non considerare i precetti che son chiari