acquisite con lo studio sistematico. a. f. doni, 9-54: ne
la scritta fei della bottega / allogata a colui, da più scaltriti / e lesti
tutto...: ti metterò accanto a salvatore, che non è un teorico
praticone, e assai cose gli riusciano a bene. banti, 11-385: una febbre
bernari, 6-254: « invece di badare a bottega » ragionò lei, provandosi per
. locuz. fare del praticone: atteggiarsi a persona molto esperta, scaltra e navigata
molto esperta, scaltra e navigata. a. f. doni, 3-129: quando
per essere ignorantissimo, non s'ardiva a volersi mostrare, e scappò con una
. filarete, xci-i-205: priegio a ciascheduno che lassi andare questa usanza moderna
usanza moderna, e non vi lassate consigliare a questi maestri che usano questa tale praticùccia
acconcia. stampa periodica milanese, i-5: a tutti i cittadini i quali all'epoca
giorno in cui cessarono di esigerlo sino a tutto pratile anno 8. carducci
pratito, agg. agric. tenuto a prato (un terreno);
pradivo, pratìó), agg. tenuto a prato (un terreno).
vigna caxamentiva, schiapiva e pradiva posta a valunga de sota. sanudo, iii-1288
prative, boschi e monti cultivati parino a la signoria nostra soldi 5 per campo di
2-235: terre aratorie o prative od a colture arboreo-forestali. -ricoperto di prati
b. fioretti [tommaseo]: cominciammo a dilungarci alla cima di una montagna per
, constellata di anemoni, quieta, a cui alcuni tassi in forma di piramidi davano
. mediev. prativus (nel 1141, a bobbio). pratìzia
, sf. ant. insieme di terreni a prato; prateria.
movemmo, e cavalcammo tanto che fummo a un prato là dove avea una bellissima
cantando, / vostro fin presio mando a la verdura. dante, xliv-28:
xliv-28: io l'ho veduta già vestita a verde, / sì fatta ch'ella
petra / l'amor ch'io porto pur a la sua ombra: / ond'io
, 191: abon- dano l'umiditadi a le cime delli albori e alle capita de'
senza le foglie; va'vi poi a primavera, e tu le vedrai tutte verdicanti
boschi e i monti imbrunano, / ciascuna a casa ne ntome satora. ariosto,
ch'i viandanti col mormorio grato / a ber invita e a far seco soggiorno
col mormorio grato / a ber invita e a far seco soggiorno. tasso, 15-64
, 15-64: l'arme, che sin a qui d'uopo vi fòro, /
securamente / e sacrarle in quest'ombra a la quiete, / ché guerrier qui solo
/... movea i grilli a saltellar ne'prati. bruni, 145:
iàcco, ah vieni in queste pratora / a danzar fra i compagnoni 7 tuoi santoni
1-175: pareva anch'ella che vagasse a vela / sull'ondeggiante e folta erba
cantano su i platani / d'arno a tenzone. gozzano, ii-143: sostammo
. gozzano, ii-143: sostammo accanto a un prato e la signora, china,
. saba, 72: ho parlato a una capra. / era sola sul prato
: un croco / perduto in mezzo a un polveroso prato. betocchi, i-33:
i-iv-760): cominciò [buffalmacco] a ringhiar forte e a saltare e a imperversare
[buffalmacco] a ringhiar forte e a saltare e a imperversare e a andarsene
a ringhiar forte e a saltare e a imperversare e a andarsene lungo santa maria
forte e a saltare e a imperversare e a andarsene lungo santa maria della scala verso
badessa. leoni, 66: a 1 ora il prato della valle presentava una
prato delle streghe. -con riferimento a un terreno la cui vegetazione erbacea viene
e nondimeno l'emissario seguitava gagliarda- mente a scolare. zanon, 2-xviii-52: già da
prati naturali quanto gli artificiali, vale a dire tanto quei campi i quali da per
piuttosto erto, ma uguale e continuato; a prati in alto, nelle falde a
a prati in alto, nelle falde a campi, sparsi quà e là di casucce
5-84: ancora adesso il sor matteo a un'occhiata sapeva dire quanti miria doveva fare
pochi iugeri di terra non buona né a grano né a prato ne a vigna:
terra non buona né a grano né a prato ne a vigna: una grillaia,
buona né a grano né a prato ne a vigna: una grillaia, uno scopiccio
prata et atraversonno alla strada di anpiero a grado et andonno a livoma e ultimamente
strada di anpiero a grado et andonno a livoma e ultimamente l'ebbero.
intorno ad ascoltar traete i venti. a. f. doni, 2-103: il
: 'prato ': appropriato dai marinai a quella parte di acqua che è coperta
le gregge ne'fecondi prati si ragunavano a pascolare. giacomo soranzo, lii-3-65:
maggiori utilità nel lasciare andare li campi a prati per il pascolar degli animali che
le terre, hanno levato il modo a molti di procurarsi il vivere.
si contrappone al prato rustico, lasciato a una crescita spontanea). calvino,
14-32: è questa la strada che porta a lasciar perdere il prato inglese e a
a lasciar perdere il prato inglese e a ripiegare sul 'prato rustico ',
sul 'prato rustico ', abbandonato a se stesso. -prato pio:
verso sera una febbre tacita e venisse a vagare nel prato pio. -verde
giovanni everato di alessandria... compose a consolazione del suo nobile ed ottimo discepolo
,... alzando suoi pensieri a nobilissima pastura ne'prati fioriti della verità
sodo, quattro per quattro in giro a tavolini schematici su ognuno dei quali è
. prov. monosini, 376: a san bemabà, la falce al prà.
trovò una capanna d'uno cacciatore allato a uno praticello. boiardo, 2-15-43:
..., egli così incominciò a dire. bandello, 1-25 (i-315)
re... in un praticello vicino a la strada publica alzare un paio di
letto. carducci, iii-1-261: simile a giglio cui la giovinetta / aura d'
.. margheritine, margheritine doppie, margheritine a cannellini, pratoline doppie. capuana,
di gelo. papini, 28-125: vicino a noi le pratoline tardive si contentavano del
. ant. fungo prataiolo. a. bonciani, lxxxviii-i-309: eravi gran quantità
. birago, 20: non parve a ismaele di avere con tali prevenzioni assicurato
, i-52: alfonso... solito a dire che con le prevenzioni e con
tre beni: rallegrato il mondo, insegnato a me e guardato il libraio di danno
e guardato il libraio di danno. a. contarmi, li-2-102: raccolse con
livor l'avversione / che mostravano costoro / a quel mio nuovo lavoro. spallanzani,
loro essere corrispondente. monti, vi-263: a dar fine alla mia 'feroniade '
, iv-321: forse verrà da te aglietiello a recarti una mia lettera...
più dotti di que'tempi non riuscirono a schermirsene. mazzini, 1-135: se
andava [il vicario delle monache] a far l'esame nel quale si trattava di
disposizione favorevole, benevolenza precostituita, parzialità a favore di una persona. g.
interesse od altra simile prevenzione l'abbia sedotta a mio favore. beccaria, 11-886:
disus. instruzione di una causa davanti a uno fra due o più giudici (uffici
) che sarebbero egualmente competenti in ordine a essa, e prima che un'altra
parte abbia instaurato la stessa causa avanti a un altro di tali giudici; la
la situazione giuridica processuale che viene così a crearsi, denominata -prevenzione di lite o
anch'egli competente) attribuisce la competenza a decidere la causa al giudice che è
avea luogo la prevenzione, cioè che a quale de'due magistrati prima fusse la querela
più soggetti che avevano disgiuntamente il diritto a nominare il titolare di un ufficio o
pallavicino, iii-688: qui poi s'innoltrò a biasimar le pensioni riserbate...
de'benefici, le risegne di essi a favor di certa persona, l'uso comune
: avviso impartito ai marinai di prepararsi a una manovra e di apprestare gli attrezzi
le persone e gli attrezzi sien presti a tutta la sequela; tanto che
pronti! presti! para! prepara! a tale e tale manovra, io
prevenzione: preventivamente. p. a. cappello, lxxx-4-862: se..
: né d'altronde potrei consentire mai a scribacchiare alla peggio per vista di pronto
preverbazióne, sf. ling. il premettere a un verbo un prefisso, allo scopo
o ele mento morfologico premesso a un verbo. = voce dotta,
uomo escon di bocca sovente molte cose a caso e con prevertimento d'ordine.
: la termini [la causa] a ogni modo, ancora che bisognasse con
far con un decreto solo moltissimi pregiudici a sé col prevertir la giustizia. siri
con questi stimoli esortare il suo cuore a non macchiarsi in simili sordidezze, ma dubito
possente il nostro gran nemico che può intrudersi a sua voglia nella mente nostra e adoperarsi
divina provvidenza. 3. indurre a un comportamento illecito; corrompere. bisaccioni
fuggiremo tutti. 4. sottrarre a un'altra persona il compito che gli
ch'in molti modi taglieremo la strada a questi loro disegni, se ben paiono
peccato, che follemente se lo ascriva a virtù; e però non solo ha
si acconciano agevolmente nell'ordine che converrebbe a un cammarano più intenso e capace di selezione
come misura o condizione preliminare. a. chiappini, cxiv-14-60: la dissertazione del
dovute licenze stampata; et andava annessa a certa vita di s. agostino;
reverendissimo maestro del sagro palazzo concederlo che a condizione di staccarne la dissertazione e portarne
la dissertazione e portarne tutte le copie a sua paternità. buona sorta che l'autore
vlii-274: le cose del mondo corrono a gran torrenti da sé; strascinano chi
3-105: la maggioranza..., a differenza della parte previdente della popolazione,
: imprudente. carducci, ii-19-68: a noi troppo importa che a capo del
, ii-19-68: a noi troppo importa che a capo del governo della patria rimaniate voi
ordine, certo è tornine delle cose a dio previdente. = voce dotta,
un altro per le gambe e due a mezzo corpo. = comp.
/ e previdenza di quel che ha a venire / conserva l'uomo nel felice
, 6-ii-628: non tanto fidarci dobbiamo a queste mura, / che di ripidi
arte / della nostra difesa co'balzi essere a parte. seriman, i-475: tutto
mia previdenza.. ci son le ipoteche a nome mio sugli immobili: ne coprono
della provvidenza. -l'essere improntato a saggezza e a lungimiranza. manzoni,
-l'essere improntato a saggezza e a lungimiranza. manzoni, iv-44: che
come clemenza il non averne essi chiamati a parte 1 vinti, è una cosa che
situazione o un pericolo, per ovviare a un bisogno, per risolvere problemi futuri
. l'insieme di norme e istituzioni volte a provvedere, in base a una concezione
istituzioni volte a provvedere, in base a una concezione sociale solidaristica e per lo
di lavoro, sostituendo (o aggiungendo) a questo determinate erogazioni (e, in
partic., erogazioni periodiche di denaro a titolo di assegno, pensione, ecc
, pensione, ecc.), a opera di appositi enti ai quali i
ringrazia, piuttosto, / perché devi a noi / la previdenza, la mutua pensioni
te lo pacano sotto mano », riprese a dire il primo della coda, «
c. e. gadda, 24-153: a colmare la misura, mi è stato
loro era preferibile dar lavoro così, a cottimo, senza pagarci sopra oneri sociali,
alfieri, 7-122: la prego di dire a giannino di aver provvisioni per i cavalli
nove milioni d'italiani avrebbero potuto durare a lungo sotto un regime così opposto a
a lungo sotto un regime così opposto a tutti i sentimenti i più generosi e
abile guerriero, in poche settimane bastò a rovesciare un edificio d'un governo che
, in partic. per conferire legalità a un procedimento. m. savonarola
e impregnazione. 'conceptio est seminis a matrice compre- hensio ', et è
, et è l'acto primo, previo a la impregnazione. savonarola, 8-i-357:
quello che vivifica l'impio e chiamalo a penitenzia e perché questa è cosa che viene
, con questa previa disposizione, vengano a gustar tutto quello che io sono per dire
suo figlio in francia con tanta pompa a fare apertura della parentela senza previa sicurezza
senza previa sicurezza d'accappame l'intento. a. casotti, 1-5-103: questa sentenza
di che ha fatto un grande rammarichìo a san james il duca di mirepoix,
codice civile (1 genn. 1866 a 31 dicem. 71) i matrimoni celebrati
labbra senza colore non denunciavano alcuna inclinazione a far parola: come d'un'agre-
, che oblazione previa non abbia elicitato a responso. -in costruzioni analoghe all'abl
consenso degli onorevoli fabbricieri, di commettere a un pittore di città una nuova madonna
suoi suoi compagni o meglio complici fino a mezzanotte e oltre, in un caffè o
o in un ristorante; quindi veniva a trovarmi, previa telefonata. -somministrato
, i-548: cristo per previa disposizione a morire in croce con lui
ricercò che ciascun si assuefacesse a portar la sua croce quotidiana. fenoglio
ancora previa. alfieri, i-73: giunto a roma, previo il mio fidato elia
, previo il mio fidato elia, azzeccai a piè delle scalere della trinità de'monti
e delle possibilità di vendita. a. renzi [« lingua nostra »,
sia una perspicace previsione condanna l'agricoltore a non possedere che una razza comune [
forma dell'attività intellettuale, che tende a dedurre, con sicurezza inversa alla completezza
giusta la previsione di guglielmo, ricominciò a piovere. -in senso concreto:
competenza, se è riferita alle entrate a cui ha diritto e alle uscite presumibili)
i consumi probabili (e può essere a breve, a medio, a lungo termine
(e può essere a breve, a medio, a lungo termine).
essere a breve, a medio, a lungo termine). 3. meteor
indicazione delle condizioni meteorologiche e climatiche relative a una zona e per un determinato periodo
si avvale delle osservazioni comunicate da stazioni a terra, da radar o da satelliti
ed elaborate da appositi servizi statali, a vantaggio della navigazione marittima e aerea,
vita di cola di rienzo, 69: a queste parole lo tribuno senza previsione alcuna
cassola, 5-18: su un'altura a destra del baratro si vedeva la badia.
1-58: la nebbia penetrava nel paese a lingue e a veli ma presto si
nebbia penetrava nel paese a lingue e a veli ma presto si sarebbe ispessita e
da noi diviso, / lui si rimane a ritornare in terra / e noi a
a ritornare in terra / e noi a sostener l'infemial guerra / o celsa pace
non previso intoppo / nel suo venire a lei così l'intrica / che poi non
né meno, nel modo che dovea a luogo ed a tempo, secondo l'ordine
nel modo che dovea a luogo ed a tempo, secondo l'ordine della sapienza
che la rason mi fa previso / a dargli per derisa il verbo memor.
che egli si attenga all'essenziale, a quegli elementi che essendo 'organizzagli ',
-per estens. che è già vissuto a lungo, che appare stanco dell'esistenza
prima d'allora. -con riferimento a una persona in quanto inquadrabile in un'
genere di sceleratezza che non sia pronto a commettere. prevolare, intr. {
capitolo di canonici, o immediatamente inferiore a quella dell'abate in un monastero.
274: al prevosto de la scala, a milano... come se io non
: frate angiolgabriello da concorezzo non tardò a correre a raccontarlo al prevosto fra giovanni
angiolgabriello da concorezzo non tardò a correre a raccontarlo al prevosto fra giovanni d'aliate
al sacerdote giuocator di tarocchi, ed a tutti i suoi commensali, ma segnatamente
]: marcia il bagaglio della cavalleria a carico del capitano di campagna e de'
. bersezio, 2-96: i soverchi strapazzi a cui ero costretto, la vita rinchiusa
o della casa del re: magistrato a cui spettavano le cause civili e penali
el prevosto de la justicia del re a cavallo. randello, 2-56 (ii-228)
de la magione del re tutti quattro a man salva presi. siri, iii-639
lo teneva il provosto di parigi, a chi sua maestà l'aveva dato. g
supremo magistrato, vennero il primo giorno a salutarmi in nome di essa città.
appellazioni del prevosto della città. a. dimin. prevostino. m.
promise per moglie al pedante che insegnava a questo prevostino. = dal fr.
: chiesa retta da un prevosto o a cui è annesso tale titolo.
e mi fara dir de'cardinalati, a farmi crede ch'ella non fosse lei o
parrocchia avanti il mille, se si ha a credere alle memorie che se ne conservano
nella circostanza di quel concorso. -vicaria a cui appartiene una parrocchia. periodici popolari
: si parlò anche di un 'ritorno a rossini ', per meglio significare il
', per meglio significare il ritorno a una musica prewa- gnenana, chiara,
decorativi (con par- tic. riferimento a uno stile figurativo). e.
da tutte le parti e che faccia a nascondersi in una quantità d'aspetti illusori
sciatto. -come si conviene a ciò che è considerato prezioso. piovene
invitano li angioli e sancti tutti voi a penitenza e acquisterete una corona di cinque pietre
papini, iv-819: il preziosismo, vale a dire quel gusto per le raffinatezze delle
: quarto segno di peccato che dispiace a dio si chiama preziosità di colui che vuole
ii-229: ai tempi nostri si cominciò a dire che erano allora state distrutte molte
. e. cecchi, 6-100: a quel modo che un grande albero è aggredito
inedito. carducci, iii-13-377: non a pena seppe ch'io attendevo a una
non a pena seppe ch'io attendevo a una edizione compita e critica delle cose volgari
del suo valore, come la comparammo a tutte le cose di questo mondo e provammo
le quali ragioni se ne prendono alcune quanto a la loro dignitade, alcune quanto a
a la loro dignitade, alcune quanto a la preziosità de'corpi loro. pallavicino
dolente di non poter mantenere) di venire a faenza avanti la fine di novembre:
. dò un'accademia di musica, a cui interverrà tutto il bello e il buono
], visto come questa riesca spesso a rendere con le sue sinuosità, col suo
22-328: il pudore si fa strada a pronunciare nomi come adonella, garsenda o
di erudizione o di abilità, volto a destare ammirazione. de pisis, 1-285
una conferenza, scritta per esser letta a un pubblico vario, ripiena perciò di tutti
, le quali accesero l'animo mio a vedere il luogo, sì per la soracienza
il demonio le fece molte vestimenta lavorare a compassi di grossissime perle e preciose gioie
il resto [della terra] è messo a praterie bellissime e pascoli utilissimi d'armenti
(ii-158): era sempre da capo a piedi profumata, di maniera che l'
: tuo damigello i'veggo; egli a te chiede / quale oggi più de
d'un colore azzurro disfatto, intorno a cui giravano i dodici segni dello zodiaco
, 15-31: l'ostinazione delle monache a non voler vendere terreno preziosissimo come area
si recò lo 'nnamo- rato giovane, a cui in vista niuno sentimento era rimaso,
spiriti ne'loro luoghi, così gl'incominciò a dire. boiardo, 1-122: hanno
più preziosi..., i quali a peso d'ariento sono stimati. monostni
402: l'attivazione di pubbliche stufe a comodo dei coltivatori dei bachi riesce..
riesce... un'istituzione adattissima a far prosperare vie più l'educazione di
par., 15-86: ben supplico io a te, vivo topazio / che questa
la sidonia dido / un gran temio a giunone, il cui gran nume / e
non s'è inteso altro che invogliare a una lettura diretta, sulla preziosa stampa
/ voli preziosi di colombi / attorno a colonne scure / e comici di sole.
cavallo, ma più preziosa e distesa insino a piedi. -ameno. gadda
dove non giungeva mai il sole: a me pareva molto più prezioso del parco della
indispensabile (alla vita, alla salute, a un'attività, ecc.).
, la qual è preciosa, e se a voi paresse meglio, mescolatela con acqua
;... passando per mezzo a preziose vene acquistano salutari e mirabili qualità
essere adoperato per dar moto alle macchine a vapore delle strade ferrate. ibidem, i-442
di venderle [le lane merine] a decadere di prezzo con danno de'zelanti coltivatori
giornata..., mi precipito a montallegro:... la bellezza che
sbucando sotto le procuratie vecchie, fu preso a tradimento dal più bel sole, dal
-anche: che preme, che sta a cuore, importante. -tenere prezioso:
benefici è maggiore quello che più è prezioso a chi riceve, e nulla cosa e
che crediate che sia cara e preziosa a tutta questa casa. g. p.
, su bito concorse a salutarlo e vederlo, al solito, una
efficace che, per spinger l'uomo a imprese eccelse, a fatti eroici,
per spinger l'uomo a imprese eccelse, a fatti eroici, a opere memorabili e
imprese eccelse, a fatti eroici, a opere memorabili e d'immortalità degne, non
sommosse, le tentate insurrezioni, se valevano a comprovare che gl'italiani non si erano
], 633: più grave a lui, più preziosa / cura lo infiamma
principe, uno scrittore, che compose a difesa della chiesa una storia del concilio
'l tuo dir prezioso / dà gradire a quanti omini vìvoro, / tanto parli
cattivi d'italia... hanno a vile questo prezioso volgare, lo quale
avere. brusoni, 2-199: lasciò a laurina i suoi libri e le sue scritture
s. maffei, 5-3-260: si prese a raccoglier con ambizione e a considerar dottamente
si prese a raccoglier con ambizione e a considerar dottamente medaglie e lapide con l'
3-19: certi discendenti d'illustri case a fretta e furia cercano sbarazzarsi di quelle
crimpareggiabili geni..., ma aleggia a voi intorno un'aura sicura, mite
in testi religiosi: che ha valore davanti a dio, meritorio; che è strumento
salutare, salvifico, santo (riferito a cose e persone). -regina,
nostro v'à maggiormente allumata e smirata a compimento de tutta presiosa vertute più ch'
donna terrena..., dovete intendere a. l- lui servire e amare de
giordano, 1-80: grande cosa è a pensare tanta abbondanza e tanta affluenzia di
col cuor e cum la mente / a ti mi do, vergene gloriosa. codice
, 2-1-349: proseguirono... a celebrare ogni anno nella ricorrenza degli stessi
-per estens. sacro (in quanto appartiene a una tradizione religiosa o serba memoria di
gli si faccia preziosa, lo vinca poco a poco, senza prediche, solo
cavargli il basto o il giogo come a un asino, a un bue che è
il giogo come a un asino, a un bue che è! un uomo da
come un guanto, da voltarlo e rivoltarlo a piacere: un uomo prezioso! c
. -caro, amato, che sta a cuore. dominici, 1-149: niuna
cosa dio t'ha commessa tanto cara a lui quanto 1 figliuoli, se più d'
ha dato; però son più preziose a lui, e in verità in sé,
i rai del sol vile tesoro / presso a sì care e preziose spoglie. saba
: non sarebbe garbato affatto un lunghetto passo a due con il prezioso invalido. angelini
e venezia. bigiaretti, 11-43: a milano... avevo conosciuto molte
mano / congratulandosi di ritrovarsi atti / a girare l'identico macinino. moretti, i-142
dei suoi figliuoli così che non abbiano a faticare. -formato da persone di
1-i-19: i liberatori s * eran messi a requisire argenti e preziosi, per necessità
-bersagliò lo schmitz di domande e domande a proposito della sua£ peculiare trie- stinità '
la vita di lei è un avviso a tutto il regno di averla preziosa e
: il testamento [cesare] lo dettò a lui, con le abbreviature e le
la preziosa, me lo dava chiaramente a conoscere. carducci, ii-19-197: sonnino fa
più d'un che d'altro, fei a quel da lucca, / che più
questo pregio di moderazione da me preso a sublimarsi nel nostro duce sia forse poco prezzàbile
si desse riscontro d'un terzo busto a qualche prezzaccio disfatto, forse ci applicherei
vonno prezzar poco le persone grandi, a petizione d'un tristarello, e credono
, il che non mi obbliga di assentire a tutti i raggiri delle loro argomentazioni.
della casa, 731: con mina discende a grosse miglia / chi in aere s'
ed onorati. 2. attribuire a qualcosa un alto valore spirituale, morale
bruttezza, / o al medesmo o a diversi amatori, / ch'ai ben sommo
6: alcun non pensi / muovere a riso i sensi / di quest'anime rie
che possono servire di specchio e modello a chi è istradato per la medesima professione
064: la contrarietà di detti scrittori a questa specie di tributi non proviene dal
ma io non gli prezzo, perché a questa stagione non possono soddisfare. bottari
per gli accrescimenti venutile da'fallici pervenne a notizia degli uomini e fu prezzata.
e dame la ragione, riducendole infine a quel vano e chimerico nome della tanto decantata
ariosto, i-iv-85: senti'dir che a sibari / più ch'in luogo del
scrupolo sopra una formalità superflua atta solamente a far logorare il tempo che pur troppo
redi, 16-ii-59: volontario il mio cuore a te [amore] si diede /
, in caso, palesato il suo amore a un uomo il quale non avesse già
sommamente prezzarlo. -prestare ascolto a una lusinga. metastasio, 1-ii-147:
3. annettere importanza, interesse, valore a qualcosa o a qualcuno; tenerlo in
, interesse, valore a qualcosa o a qualcuno; tenerlo in conto. cielo
, assai ringraziar dèi / che fosti a tanto onor degnata allora; / da lei
, quante volte / i'l'ho fatto a stento entrar nel lavorio, / come
. caro, 5-20: spesse volte attribuiscono a laude il non prezzar la propria utilità
poppea / prezzar sa il trono, a cui non nacque: io seppi 7
più poco avvezzo [il principe] a ragionare e molto meno a pensare,
il principe] a ragionare e molto meno a pensare, non conosce e non prezza
soggiorna / nel cor, lo move a non prezar se faccia / piu che 'l
, / se non quanto mi dà spazio a dolermi. patrizi, 2-144: cotesti
giov. cavalcanti, 63: a questo awisamento fu prestata tanta fede da niccolò
fetore della calcina, dacché farsi doveva a fresco. casti, 61: quel ronzin
bu; / sprone, sferza, spuntone a usar con me / siegua il mio
6. attribuire elevato valore economico a un oggetto, a una merce,
elevato valore economico a un oggetto, a una merce, a un prodotto; ritenere
un oggetto, a una merce, a un prodotto; ritenere prezioso, pregiato
poco si preza / volson tant'oro a un de'nostri dare / ch'è
per se medesimi e parte per portar a loro signori. guarini, 2-12: non
: che? aviamo dato del grano a credenza? / e prezzatolo poi o più
di firenze] con qualche piccola preferenza a favore del zecchino di venezia, come
due fiorini di moneta in borsa e va a tutte le gran chiese di faenza,
chiese di faenza, pregandoli e prezzandoli a uno a uno, che tutte le
faenza, pregandoli e prezzandoli a uno a uno, che tutte le loro campane
la testa, / se andò davanti a carlo a ingenocchiare, / e con voce
, / se andò davanti a carlo a ingenocchiare, / e con voce angosciata,
e molesta, / -iustizia! -forte comincia a cridare / -iustizia, segnor mio,
danno eccessivo. -che sta a cuore. della casa, xxvii-1-9:
non lascia che di tutto ciò che a la vita degli uomini è necessario cosa alcuna
al mastello. 4. quotato a un certo prezzo (una merce) o
un certo prezzo (una merce) o a un determinato cambio (una moneta)
prezzato. redi, 2-44: dati a francesco mio servitore lire otto pel suo
broggia, 342: siccome napoli rispetto a venezia e piazza d'inferior commercio,
di un certo che di più sia a raguaglio valutato e prezzato.
tasso, i-134: non solo ha accomodato a mio gusto tutto ciò ch'apparteneva a
a mio gusto tutto ciò ch'apparteneva a la favola, ma ancora migliorate molte
dominio sovrano della corona, si diè a rinvenire le forme d'abbassare quell'alterigia
. prezzemolismo, sm. propensione a prestarsi con cinico opportunismo a ogni genere
. propensione a prestarsi con cinico opportunismo a ogni genere di manovre moderate e nformiste
in diverse varietà { prezzemolo ordinario, a larghe foglie o romano, crespo o
bencivenni [crusca): messi a bollire in acqua di fonte viva con
bisogno..., come sarebbe a dire i luppoli, i finocchini bianchi
: altra ombrellifera che ha i fiori a pannocchia, foglie tre volte pinnate, glabre
inconsistente. aretino, 20-272: colta a la fegatella la cagion del petorsello (
in grandi complessi di vendita è addetto a preparare e ad apporre sulle confezioni di
xlv di pisani e consentie e diè parola a tute altre terre e casse e vignie
dell'arte dei vinattieri, i-m: a rimuovere ogni quistione e brighe e acciò
ogni quistione e brighe e acciò che a ciascuno de'contadini e ancora forestieri,
, 408: per dare forma a questa cosa, ve commettiamo e vo-
li quali prezi volemo mettiati in scritto a peza per peza et uomo per uomo
uomo e ne li mandiate per nota a ciò se possa provedere a la loro
mandiate per nota a ciò se possa provedere a la loro satisfazione. ariosto, i-iv-502
prezzo, che poi cintio / mandarò a voi con li danari. castiglione,
castiglione, 274: li moscoviti cominciarono a parlar alto e domandare il prezzo che
, era necessario che il fisco vendesse a vilissimo prezzo gli stati e beni loro.
certo punto, il prezzo del sorso arrivò a dieci luigi. capite? -soggiunse élena
non riportarseli addietro, cercavano di smaltirli a prezzi d'occasione. -in relazione
: quello che il consumatore è disposto a pagare per successive dosi di un bene
dal mercato, bensì computato in base a un modello economico. -prezzo politico: quello
tutte le unità del medesimo bene, a prescindere dalle classi di compratori e dalle
il sale] di primo prezzo fino a tre marcelli e mezzo e quattro caricato in
, 175: diedesi un prezzo di opinione a cose che per se stesse necessariamente non
o sia prezzo comune aell'oro viene a ragione ai 15. 7. 9 ij
: il sale da greggi da vendersi a prezzo di grazia deve essere formato specialmente
, ii-2-71: se poi il denaro a conti finiti costa al sovvenuto un prezzo
estremo e mettersi in capo di fomiglierlo a un prezzo perdente. einaudi, 285
, 20 al giorno: m'accordai a stento per l. 1, che è
: 'prezzo politico f (contrapposto a 'prezzo economico '): prezzo
dovrebbe essere, per un intervento dello stato a scopi politici. s. campana,
fiorini d'oro e debolali rendare de qui a tre anni ecomengando da quessta recolta.
ad amo nel popolo di santa maria a verzaia da ser andrea masi notaio del popolo
che nasce dal prezzo della moneta da luogo a luogo. broggia, 185: vale
. f. galiani, 3-302: a voler... conoscere i princìpi e
una prestazione sessuale mercenaria; compenso pagato a una prostituta. dolce, 8-42:
quelle che, per poco prezzo, a chiunque le ricerca, di sé sono larghe
della guardia] sono dodici trombetti pagati a diversi prezzi, secondo la sufficenza di
, lxxx-3- 681: essendo oggidì ascesa a tant'alto prezzo la milizia alemana che
: ella, trovato il modo, rubò a la madre gioie e al padre buona
somma di danari e il tutto diede a ramante: il quale, pagati i fattori
: forma di concorrenza attuata praticando ribassi a oltranza. -forbice dei prezzi: fenomeno
famiglia senese, 37: item v soldi a lucia fancela per suo prezo. novellino
spendare e rimunerare chi servirà l'arte a iudici et a notali e balitori di corte
chi servirà l'arte a iudici et a notali e balitori di corte possano dare prezzo
e rimunerare di quelle cose che serviano a me et a li miei compagni per
di quelle cose che serviano a me et a li miei compagni per lo comune dell'
compagno suo non s'accorgesse che egli a lei per via di prezzo gli desse.
garzone maschio o vero femina del detto ospitale a nudrire degga venire al detto ospitale per
fattore suo: chiama li laboratori e da'a loro il prezzo e comincia da coloro
mille dispetti / per sì vii prezzo a bottega legati? ramusio, cii-v-534: ricevettero
essendo sodisfatti, se ne ritornarono poi a don enrico. varchi, 18-2-86: quelli
picciolissimo prezzo infino dalla prima fanciullezza loro a portare le balle della lana in guisa
. forteguerri, 15-14: 1 lavoranti a molto prezzo invita. g. b.
morte, furono per gli suoi funerali a gran prezzo raunati molti sonatori da tibie,
nel suo con- stituto, fu menato a la corda, ma senza farsi collare confessò
, ma senza farsi collare confessò come a requisizione di messer arminolfo sicurano aveva fatto
alcuni casi il contumace e si dà a tutti il diritto di ucciderlo. si mette
iedi, e per loro mano gli comunicavano a tutti i fedeli. 'occaccio,
. mise sì fatta fame adosso [a erisitone] che, primieramente manicatosi ciò
rendita del padrone. pascoli, 1-450: a metà febbraio potranno uscire i 'canti
'canti '. contemporaneamente metteremo mano a un altro volume. io seguo qualunque
(ii-023): mossi del caso mio a compassione,... con picciolo
anco danari da poter più commodamente ridurmi a casa. baldelti, 5-7-379: diede
casa. baldelti, 5-7-379: diede a quegli romiti l'abito bianco con una
si... chi ardisse di comperarla a così ingorao prezzo quale ne richiedevano i
/ un fetor estermenato, ch'è vergogna a mentu- vare. seneca volgar.,
potrò mai ritrovar amico così fedele? a che prezzo potrò io comperarmi una fede così
incorrotta? brusoni, 2-108: rimase grave a così inaspettata proposta giulia, non tanto
incontaminati e di genio ben sì inchinato a fabio, ma non però disposto alla
propormi nuova / inutil opra fia, ché a un prezzo iniquo / non compro libertade
: follìa di morte non si placa a poco / prezzo, se poco è il
ché di fuori non ha niuno prezzo sufficiente a virtù. giov. cavalcanti, 68
giovanezza, certamente 10 sarei venuto [a gareggiare] non indutto per prezzo e
: colui che arma certamente avanza, benché a quello non si debia dare il prezio
/... / sì nobil prezzo a quel promise lieta / che primo arrivi
quel promise lieta / che primo arrivi a la prefissa meta. g. stampa,
lxii-4-201: tutte le barche s'affaticano a vogare per non aver quella vergogna da esser
imperocché, quando è menato alla neve o a luogo freddo, non vede, ma
tempo caldo. ariosto, i-rv-162: a questo modo hai dunque avuto audacia,
dilicatissimo profumo d'inestimabile prezzo, possente a ricreare ogni cuore più languido e mesto
si partì da roma e se n'andò a napoli. 8. valore
fa per non togliere 11 debito prezzo a le cose vostre, le quali (perché
ho potuto e di fare, se a me tanto è possibile, che l'italia
potessero vivere e prosperare, mentre intorno a loro muore ogni cosa? -pregevolezza
rossa, i pomi del faldistorio proprio dorati a mecca e quei palchettini di oro e
preziose merci. -con riferimento a gesù cristo. cavalca, iii-ip:
lo più con le preposizioni per e a, quando l'indicazione di valore e determinata
e con su, circa o intorno a, oppure con avverbi di quantità,
12. locuz. -a buon prezzo: a vantaggiose condizioni economiche, con spesa moderata
tempo inviatami, cioè quelli che sono restati a buon prezzo. carducci, iii-10-439:
, va raccogliendo di buona stampa e a buon prezzo il meglio dei tanti vecchi
. comunicava la sua offerta al perito, a voce bassa, senza levare gli occhi
senza levare gli occhi su di lui. a un certo punto, i competitori si
si arrestarono: ella ottenne la pietra, a buon prezzo. pavese, 7-149:
prezzo. pavese, 7-149: vulcanizzavano a buon prezzo i copertoni. -con poco
, come una che se l'è cavata a buon prezzo. -a caro
remunerazione pecuniaria, di un salario; a pagamento, dietro compenso; a fini
; a pagamento, dietro compenso; a fini di lucro. latini, rettor
, 20-160: la madre era ita mori a lavare panni a prezzo. g.
madre era ita mori a lavare panni a prezzo. g. villani, 12-36:
digiuni e orazioni vivea e scrivea libri a prezzo, dittando da sé di sante
vinta d'avarizia, / per prezzo abbia a lasciar sua pudicizia. firenzuola, 346
firenzuola, 346: ella macinava ancora a prezzo al vicinato. foscolo, i-802
coro / di momo, e voi che a prezzo ascra attingete. guerrazzi, 14-46
pinzochere di professione, le quali pregavano a prezzo s. giuseppe, s.
del tribunale stesso, deputati da esso a visitare i cadaveri, s'ebbero, con
. 1827 (536): s'ebbero a prezzo falsi attestati].
egli fare né pure udire, condusse a prezzo un cammello e venne ad una
in un sacrificio o anche nel cedimento a un comportamento moralmente reprensibile) di un
sopra tutto era così avido ai regnare che a prezzo di qualunque sceleratezza avrebbe comperato l'
loro non è stimato degno di comperarsi a prezzo di vergognosa adulazione. siri,
francesi. botta, 5-143: era a considerarsi e considerarono savi da chi e
nerebbe a credere che tutte le solenni proteste del più-essere
perfetto ossequio che si possa immaginare fossero a sì vileguicciardini, 2-1-m: uno cibo che
. vittorini, 5-366: dopotutto è a prezzo della cattiva letteratura che si può
esso. giordani, x-4: entra a parlare della pecora e delle utilità che
della pecora e delle utilità che, a prezzo di facile vitto, ci reca in
è una proprietà nazionale; è accordata a prezzo di un determinato numero di servizi
-a ogni prezzo: senza badare a spese. giuglaris, 1-445: quanti
qualche accreditato scrittore, persuasi di aver a perdere il frutto di quelle imprese ch'
. -a prezzo fatto o saputo: a cottimo. consolato del mare, 15
e calafato, sia che faccia lavoro a prezzo fatto o a giornate, debba
sia che faccia lavoro a prezzo fatto o a giornate, debba attendere di fare buono
. 9. -a qualunque prezzo: a qualsiasi condizione, a tutti i costi
-a qualunque prezzo: a qualsiasi condizione, a tutti i costi. mazzini,
vostri diari, checché scriva un uomo a cui la canizie e un passato onorevole
non è vero ch'io voglia la repubblica a qualunque prezzo. -avere il
con quello. -avere, tenere a, in prezzo, in gran prezzo:
perduto fosse questo libro o non avuto a prezzo, niun ricordo sarebbe di lui.
. boccaccio, viii-1-185: avuta poco a prezzo la grazia di dio, nella
ariosto, cinque canti, 3-96: a sinibaldo, che così nomato / era
ella gli desse; / né sapendolo ancora a chi fu dato, / con l'
pacichelli, 2-65: qui si vive a vii prezzo e si mangiano esquisiti capponi
lusinghevoli adescarongli. -dare prezzo a qualcosa: attribuirgli importanza, valore.
non banchetti, né tant'altre cose necessarie a chi segue la corte. chiari,
non si edificava, non si spendeva a paramenti, nelle tavole di prìncipi non erano
prezzo mercé del mondo che è giunto a l'ultima feccia d'ogni bruttura.
da correggio, 177: che cosa è a dir che 'l perder liberiate / sia
tanto prezio che ciascun la dona / e a chi non può donarla è grave peso
in istato molto cattivo. con tutto ciò a roma non vi si pensa: sì
le perle sono in gran prezzo anco a quelle parti. zeno, iv-242:
altra riflessione prima di ridurre questo discorso a dimostrare la cagione perché vedasi più denaro
commercio della russia è trasferito da arcangel a petroburgo, posto in fondo del golfo.
: non è prezzo del tempo il proseguire a leggere ed a confrontare.
del tempo il proseguire a leggere ed a confrontare. -essere sopra prezzo:
maggior valore intrinseco. -con riferimento a beni spirituali. formula di confessione umbra
. s s -mettere a prezzo qualcosa: fame mercimonio. monti
fanno mercato / de'lor sacri doveri. a -ezzo han messa / lor potestade,
sette mesi di buona pasciona, fu messa a prezzo. -farlo a pagamento, per
, fu messa a prezzo. -farlo a pagamento, per lucro. manzoni,
., 32 (556): mettevano a prezzo i loro servizi, ricusando di
di portar via i cadaveri già putrefatti, a meno di tanti scudi.
meno di tanti scudi. -assoggettarlo a una taglia. beccaria, i-95:
questione è se sia utile il mettere a prezzo la testa di un uomo conosciuto reo
, messe le teste di quegrinfelici prigioni a prezzo. -mettere il prezzo a qualcosa
prigioni a prezzo. -mettere il prezzo a qualcosa: scommettere su di esso.
alcuni che contrastano e mettono il prezio a chi può mangiare e bere più stomacose e
metta in maggior prezzo. -mettersi a prezzo: pattuire condizioni di vendita.
vicino, col quale già s'era messo a prezzo e accordato. -non
non ha prezzo. -non guardare a prezzo: non badare a spese.
-non guardare a prezzo: non badare a spese. bisticci, 1-i-333: venuto
spese. bisticci, 1-i-333: venuto a firenze, fece il simile di comperare
che potè avere, non guardando né a prezo né a nulla, ch'era liberalissimo
, non guardando né a prezo né a nulla, ch'era liberalissimo.
-per nessun prezzo: in nessun modo, a nessuna condizione. boterò, 120
che per niun prezzo si puoté inducere a venderla. -prestare per prezzo:
in dono e senza alcuno prezzo. a. pucci, cent., 73-36:
pur sollecitato / da'ghibellin che venisse a arezzo, / mostrandogli com'era apparecchiato /
arezzo, / mostrandogli com'era apparecchiato / a poter far mutar firenze vezzo, /
: tutta la terra cesse in proprietà a faraone, eccetto quella de'sacerdoti,
sofferte. -a spese altrui; a sbafo, a ufo. bibbia volgar
-a spese altrui; a sbafo, a ufo. bibbia volgar. [tommaseo
senza prezzo 'detto di grande manicatore a ufo, a carico altrui, gratis
'detto di grande manicatore a ufo, a carico altrui, gratis et amore!
, gratis et amore! -stare a prezzo: lavorare alle dipendenze di qualcuno
siena, 247: coloro che stanno a prezo debbano fare ad uopo de'loro maestri
muli, che i re vicini mandavano a salomone, trascendevano ogni numero e prezzo.
prezzo: v. tirare. -vendere a prezzo: fare oggetto di mercimonio.
sparga 'l sangue e venda l'alma a prezzo? bandello, 2-37 (i-
sì ribaldi che le proprie figliuole vendeno a prezzo come beccai la carne al macello.
mine / che l'onor e la vita a prezzo vendono? cesarotti, 1- xxrx-121
parte persone vilissime ed infami che vendevano a prezzo la loro vita. carducci,
: egli compiangeva gfi sciagurati che vendevano a prezzo il loro sangue. -venire
istima e per l'uso, cominciò a venire in prezzo. -acquisire valore
fuoco, venne in più prezzo e cominciò a mandarsi fuori. 13.
parte i desir suoi compra la merce a miglior prezzo assai. 14.
grandissime ingiurie, perché essi sono fatti a posta per questo. noleggiare una
e disse che non erano tampoco bastanti a prezzolare una barca d'irlanda.
del- pelezione veniva oltre prezzolato per combattere a favor del donatore non co'voti,
boccaccio, viii-2-236: si cominciarono i campi a partire con le fosse, a raccogliere
campi a partire con le fosse, a raccogliere nelle proprie chiusure le greggi e
chiusure le greggi e gli armenti, a separare l'abitazioni e a prezzolar le fatiche
gli armenti, a separare l'abitazioni e a prezzolar le fatiche. gius. sacchi
licurgo la cura d'allevare i figliuoli a servi comprati o maestri prezzolati. pallavicino
, il fanciullo; noi ponea in mano a fanti ed a nutrici prezzolate. pirandello
; noi ponea in mano a fanti ed a nutrici prezzolate. pirandello, 8-137:
8-137: il padrone - senza pensare a nulla di male -doveva farle una grazia:
gadda conti, 1-695: un giorno, a cannes, un cronista prezzolato (prospero
fieri casi m'interruppero quest'edizione abbandonata a uno stampatore il quale, reputandola romanzo
soldatesche corse sull'aventino contro i popolani a saziare la sua sete di sangue.
xvi. -che fornisce servizi a pagamento. g. de'bardi,
vendicando con forza privata l'ingiuria fatta a sé come se fusse delitto di lesa maestà
delle leggi eccitò la facile nazione bergamasca a divenir ribelle al proprio legittimo sovrano ed
divenir ribelle al proprio legittimo sovrano ed a far correre da una moltitudine di facinorosi
allora confermerà quello ch'oggi mormora, a scolpar chi tradiva, la calunnia dei
giornalista). algarotti, i-rx-88: a tutti è noto il grave storico ch'egli
sguardo, comandò ai suoi giornalisti e a suoi prezzolati scrittorelli di vilipendere e d'
fiore? 3. preso a nolo (una nave). siri
astratto velleitarismo). a. asorrosa [« la repubblica »,
: prezzolinismo. pria1 [i + a], aw. ant. e letter
m'a- contai di pria / a voi di fin coraggio, / perseverando maggio
m'ha tenuto amore / e costumato a la sua segnoria / che, sì com'
da pria / cosa che d'aducessi a porto degno, / usci'dello scrittoio e
il signor pirro stipicciano fu rotto pria a san romano e di poi a marti dalla
pria a san romano e di poi a marti dalla fanteria. marino, 1-1-4
testura ingiuriosa agli anni, / prendendo a dir del foco che t'accese / i
pietà schiva. tasso, 6-31: egli a rincontro a lui cò 'l ferro nudo
. tasso, 6-31: egli a rincontro a lui cò 'l ferro nudo / fende
, o timon, dal cupo fondo / a rimirar su la terrena riva / quanto
mondo. parini, iv-4: toma a fiorir la rosa / che pur dianzi
alla mano al mio compagno priacché vadia a letto, perché voglio mortificare ancor lui
trista sorte / fé che la vita a te dessi in balìa. ariosto, 24-113
tanto alta e eccellente / che la lingua a parlarne trema e suda.
desinenza. pria2 [i + a], sf. ant. pietra.
di vicenza. priacàntidi [i + a], sm. plur. ittiol.
priacanto). priacanto [i + a], sm. ittiol. genere di
terminato nella parte inferiore da una spina dentata a foggia di sega. lessona, 1190
grandi, raggi della pinne ventrali frastagliati a mo'di setola. il priacanto rosso o
sia satiriche e talvolta scherzose, ascrivibili a tale genere letterario. lessona,
in germania, nel medio evo, a certe raccolte di sentenze metà morali, metà
hanno fra loro qualche analogia e vanno a far capo ad una idea generale che li
preambolo). priamèo [i + a] (priamèio), agg. letter
che è proprio, che si riferisce a priamo, ultimo re di troia.
.]: £ priamèio ': appartenente a priamo. carducci, iii-1-340: discioglieano
priamo '. priamide [i + a], agg. mitol. discendente da
gr. ilpiajxisrjt;, dal nome npt'a ^ ot; dell'ultimo re di
di troia. priamo [i + a], sm. entom. farfalla indiana
di troia. priapare [i + a], intr. (priàpo).
da priapo. priapata [i + a], sf. letter. balordaggine,
da priapo. priapeggiare [i + a], intr. (priapéggio).
verbi frequent. priapèo [i + a] (priapèio), agg. che
che si celebravano in onore di bacco a lampsaco. si facevano processioni di donne e
, vi-42: forse che non avevamo tratto a luce da oscure tenebre i dubii subtili
che maturo scrisse quell'infamia dell'ode a priapo, che, se avanza per
uu — y. -anche: denominazione attribuita a un esametro con cesura dopo il terzo
priapeo ', forse perché usitato ne'canti a quella deità; composto di gliconio e
, allora camerario urbano, si accostò a colui che ancora era acceso e ansante della
del destro braccio agitato col pugno chiuso a scherno priapeo, diè la giunta all'
] npiometa. priapésco [i + a], agg. (plur. m
: il membro virile (in opposizione a paternostro per indicare cosa diversissima).
xxi-95: dovendo io consegnare la lettera a una pulcella, temo ch'ella non si
. priàpico [i + a], agg. (plur. m
'. priàpide [i + a], agg. letter. usato per
.. /... andiamo / a bere nelle stravecchie anfore, nelle alcove
priapo. priapismo [i + a] (disus. priapésimo), sm
v-72: par voglia morir di priapismo / a coda ritta come la fantasma. lancellotti
priapismus. priapite [i + a], sf. medie. infiammazione del
i. priapo [i + a], sm. mitol. nella mitologia
uomini, / per potermi costringere / a saziar la libidine. mangiagalti, laxxix-ii-323
;. priapocèfalo [i + a], sm. zool. genere di
'. priapòlite [i + a] (priapòlito), sm. miner
silice. 2. denominazione attribuita a determinati molluschi fossili pietrificati, di forma
priapolithe. priapomanìa [i + a], sf. letter. attrazione ossessiva
). priapùlidi [i + a], sm. plur. zool.
. priàpulo [i + a], sm. zool. genere di
piedi, così denominati dalla loro forma a foggia del pene. hanno il corpo
caudale. priapulòide [i + a], sm. zool. genere di
]: 'pricciacqua ': lo usano a colle di val d'elsa a significare
usano a colle di val d'elsa a significare un vino molto annacquato, che
bonfadini, 34: per questo tumulto subito a rumore de populo fu presa gulielma e
/ prendete e, stretti in ferri, a basso / prigionateli. ghiraraacci, 3-144
, in badar le piccole anime e prigioname a gabbia ogni grillo, vuoi cantarino o
anima umana è immortale, confortando ciascuno a desiderio di godere quella immortalitade, la sua-
ritmo lucchese, v-47-42: prese a torto confatone, / ka luca 'l
pngion di carlo, / si condusse a tremar per ogne vena. conti di antichi
prisson, che sia per debita. a. pucci, 5-21: le donne ignude
tutte le ispogliate / e in prigione a roma le menate. boccaccio, dee.
: l'arcivescovo confinò in prigione, a li suoi fratelli cavò gli occhi,
castrare acciò che non fusse più idoneo a produrre di sé stirpe e fecelo accecare con
inferno? g. gozzi, 1-11: a boezio filosofo, mentre ch'egli innocentissimo
in prigione. -con riferimento a una delle opere di misericordia corporale.
era sconficta la hoste, / commandò a la superbia ke tenda 'l pavelione / e
e cose che se posa far dineri a li prixoneri de la prixon forte.
, la costruzione, l'edificio adibito a luogo di detenzione. - anche: cella
con grande amore desira / d'andare a la prexon là ó è katerina. boccaccio
2-6 (i-iv-156): il popolo a furore corse alla prigione e, uccise le
veniva, / cn'avea le chiavi e a suo piacer l'apriva. palladio,
contro la disciplina militare; possono essere a pian terreno o superiore, cellulari o
, commedianti come lui, che sorrideva a questo e a quel tenente e mandava in
lui, che sorrideva a questo e a quel tenente e mandava in prigione gridando
mentre si sentiva dentro cascar l'anima a pezzi come una cosa putrefatta. jahier
dei beccai ferraresi, 239: soto pena a gascaduno che contrafesse livre doe de marchesam
le povere persone da ie spedali et a le presum. sanudo, 2-885: vendendosi
libera e onorata prigione con animo riposato imparasse a sopportare a un medesimo tempo il caso
prigione con animo riposato imparasse a sopportare a un medesimo tempo il caso della fortuna del
, che gli avea ad esser moglie, a perpetua rigione condennò. sarpi, vili-129
: alli condennati dal- uracio dell'inquisizione a preggione perpetua overo temporale, se fuggiranno
di costar la vita all'autore e a vari altri la prigione o l'esiglio.
(243): bisogna che lui comandi a chi tocca,... e
. e formare un buon processo addosso a tutti quelli che hanno commesso di quelle
fuori. la prigione è una cosa che a parlarne non sembra niente ».
. rompere la prigione, con riferimento a coloro che, catturati in guerra e
, 2-131: messer francesco ci voleva a tutti i patti impiccare, perché gli
marino, 10-221: l'accorto re viene a scoprire / di quel trattato i taciti
tristo arnese di corte: da tale a cui largiva nome immortale ebbe prigione.
. borgese, 1-207: la finestra a vetri smerigliati dava su una corte e
della propria vita, dall'arresto avvenuto a milano nel 1820 fino alla condanna a
a milano nel 1820 fino alla condanna a venezia nel 1822 e alla relegazione nel
xix, quella destinata alla detenzione, a opera del governo (anche senza processo
processo, o in attesa o in seguito a un processo davanti a giudici speciali)
o in seguito a un processo davanti a giudici speciali), di persone considerate
mezzo vostro di questa prigione, per venire a vivere al vostro lato. tommaseo [
e i monti, dove vivrei volentieri a modo di fiera; e convienemi vivere su
città, dove poche fette di cielo mostrate a spizzico per le strade o le finestre
le strade o le finestre devon servire a tante migliaia di anime. p
e, di là dalle piante, / a torino, a quest'ora, lavorano
là dalle piante, / a torino, a quest'ora, lavorano tutti in prigione
gran parte delle sue giornate, sfiatandosi a dar lezione ai bambini e ai ragazzetti
cittadini. mazzini, 9-228: arresti a milano, verona, pavia. per
prigione. -con riferimento spreg. a navi in quanto ospitavano i delinquenti comuni
ospitavano i delinquenti comuni o persone costrette a forza ad arruolarsi. monti,
7-85: quella mattina mi recai con svarstròm a veder liberare i cavalli dalla prigione di
. nicoletti, lxx-735: cominciò insieme a desiderar un più nobile esercizio et a non
a desiderar un più nobile esercizio et a non contentarsi della prigione, se ben
della mercatura, anzi come capitale nemica a fuggirla et odiarla. ciro di pers,
d'ogni terrena brama, / tetto a chi spera e pavimento a chi ama
/ tetto a chi spera e pavimento a chi ama. b. croce, ii-13-262
che via via questo fosse, fino a reggiungere una filosofia definitiva che liberava il
.. che si possa provare disagio a considerare incompiuta la verità e a dover camminare
disagio a considerare incompiuta la verità e a dover camminare con essa da una svolta
prigione delle rappresentazioni del mondo che ribadiscono a ogni frase la tua schiavitù, evadere
medesemo per ostago, / per noi condur a guarison / de cruelissema preson. s
nostre d'amore, levinsi con sollecitudine a servire e temer il dolce e buono gesù
morte è fin d'una pregione oscura / a l'anime gentili, a l'altre
pregione oscura / a l'anime gentili, a l'altre è noia, / c'
eterna libertà [iacopone] è pronto a subire tutte le abiezioni di questa eterna
stanza che tien rinchiusa la parte più perfetta a noi s'offerisce; e per mezzo
la mente entriamo poi per quelle vie a congiungersi e ad essere partecipi dell'intellettuale
, da escludere qualunque riferimento o suggerimento a una trascendente liberta ricuperata, a un ritorno
suggerimento a una trascendente liberta ricuperata, a un ritorno gioioso alla propria dimora celestiale
sì fera prigione / ched io mi trovi a mano a man conquiso. petrarca,
prigione / ched io mi trovi a mano a man conquiso. petrarca, 76-2:
con sue promesse lusingando / mi ricondusse a la prigione antica, / e diè le
antica, / e diè le chiavi a quella mia nemica / ch'ancor me di
stesso [il demonio]... a tentarle giorno e sera / mandato fui
. gorgieri, 19: alle spie ed a quelli che, rompendo le prigioni,
ragione. idem, 385: né a torto né a ragione / non ti mettere
, 385: né a torto né a ragione / non ti mettere in prigione.
mariano da siena, 61: allato a questo altare si è una pregionetta tanto
possa più essere da starvi duo persone a stretto, nella quale que'cani giuderi,
prieghi, chi molti s'avesse, / a chi 'l suo tempo avesse / e
vi- i-358 (50-11): sarebb'a me vita 'l morire, / può'che
novelle mi fuor pòrte, / com'a pregion sentenziato 'l fuggire. cavalca,
cavalca, 18-78: pochi guardiani bastano a guardare molti prigioni rinchiusi. conti di
cavalieri, v-489- 189: dato a ciascuno de li suoi cavalieri quanto se convenia
prescioni e l'avere e tucte le cose a roma. giustino volgar., 178
. giustino volgar., 178: cominciò a seguire grandi conviti e grande magnificenza.
., ii-185: tito comandò anco che a molti prigioni fussino tagliate le mani.
fue cagione e'presoni ch'egli uccise a sanguino di lasciarlo andare. giov.
alli nostri battelli con cinque prigioni. a. gntti, lii-14-13: bisognerà che la
, che posto / fu come lupo a guardia de l'agnella. giovio, i-116
molti presoni. aretino, 20-75: vegnamo a una madonna tacciola, alla quale venne
allegrezza alle forche. muzio, 1-87: a * prigioni era necessario apprender la lingua
i-136: mandò il fratello in calabria a ritrovar un fratello d'uno de'priggioni
un fratello d'uno de'priggioni. a. tiepolo, lii-5-209: de'figliuoli che
da taglia e molto numero di fanti a piè. dazeglio, 4-215: i due
om, convien che tu porga / a gonzalvo. imbriani, 6-155:
à'mi tue menata di mia terra a dovere essere pregionessa? boccaccio, i-i-iii
, 1-100: la gente d'uguccione cominciò a rubare la città e a pigliare prigioni
uguccione cominciò a rubare la città e a pigliare prigioni uomini e donne. andrea da
cavalcanti, 62: noi avremo gli uomini a prigioni e la roba a bottino.
gli uomini a prigioni e la roba a bottino. pulci, 8-85: usanza è
non è altro guerra / se non mettere a terra / libertà, pace, onore
21-28: per punizione / condannò l'innocente a star prigione. guicciardini, 2-1-342:
200: troia era stata presa e messa a ruba e arsa e morti i più
far prigiona maria prima che il popolo a lei corresse. gli ingannati, xxv-1-319
il parrasio fu mandato prigione da ancona a roma. fed. della valle, 287
fuor. manzoni, ii-337: cadon trepidi a piè de'nemici, / ettan l'
. 1827 (228): viene a prender prigione il vicario]. tommaseo,
alighieri e ser petracco, furon riabilitati a rimpatriare, purché si costituissero prigioni alle
servire la patria. -con riferimento a gesù cristo, catturato per essere crocefisso
erode e provido rettore, / pilato a te rimette un suo prigione, / e
dinanzi alla testa della vituperosa squadriglia spedita a farlo prigione, [cristo] non
.. proferse la sua persona medesima a vendere per campare quel presgione. storia di
v'ho a ricordare... che i vostri prigioni
tre-quattrocentesco, ciii-161: andaro due miei fideli a monte vitogo per mandare denari a ricolgliare
fideli a monte vitogo per mandare denari a ricolgliare que'due prescioni che furono presi
antonino, 3-185: e più grato a dio riscattar li prigioni che ornar le chiese
, tutto veniva ripartito da lui caritatevolmente a persone più bisognose, tutto a'prigioni,
.. diede [il vescovo] a quei romiti l'abito bianco con una croce
comunemente per indicate quattro grandi sculture marmoreee a tutto tondo, che rappresentano schiavi,
1532 e il 1534, e destinate a far parte del complesso monumentale della tomba
ma quattro priioni bozzati che possono insegnare a cavare de'marmi le gure con un
2-64: il che gli successe [a michelangelo] in questa sepoltura [per
imposizione di qualcuno, sia per assolvere a determinati compiti segreti o riservati, sia
dalla propria volontà o anche in seguito a una scelta personale (anche con uso
. aretino, 20-226: mi hanno a noia i propi miei cittadini e vasalli
conclave, dove in questo punto andiamo a costituirci prigioni per la crea- zion del
ecc. praga, 3-108: pensate a un uom, prigione alla locanda, /
locanda, / con una pioggia che a torrenti cade! graf, 5-184: se
? o perché sì ti giova / crescere a un prigion pure 'l suo 'ncarco?
1-533: le catene crudel ch'i'porto a dosso / mi terranno prigion per fin
o mia dori, / richiamatelo a le muse; / lo faran prigion gli
aver perso. frezzi, ii-18-112: dite a ioanni aguto il nostro affanno, /
ioanni aguto il nostro affanno, / a ioan d'azzo, agli altri compagnoni,
tansillo, 87: non quel che quasi a par del viver s'ama / dal
vasari, 1-3-559: costui sicuramente si tira a la sepoltura prigione il mondo malgrado suo
del sol far chiara e buona / a lodar lui, che senz'arme pregiona /
che senz'arme pregiona / con virtù somma a beltà somma aggiunta / feo la vostr'
tua vendetta [di canarino], a chi prigione or tienti, / rammemorar
, 1-i-226: fu il legno dai mori a man salva investito e fatto, con
, lo teneva, tutto palpitante, simile a una preda. = da prigionex
: me pregò e strinse ch'io tornassi a vinegia a fare presta la siconda paga
e strinse ch'io tornassi a vinegia a fare presta la siconda paga, la quale
e nulla punizione è fatta in fino a qua ni conosce chi ha voglia de ben
boadil- la: « signor alonso, a me molto pesava di questa vostra disavventura
150: la vittoria di carlo quinto a tunisi, la guerra contro il langravio
la virtù dell'uomo, avrebbe indotto a compassione sino a'sassi. tasso, 6-71
intra la presonia de lo castillo de tunis a die 4 de aprili, anno domini
cagione di nuova prigionia: però mi raccomando a vostra signoria e la prego che mi
, 9 (165): in capo a quattro o cinque lunghi giorni di prigionia
que'dispetti della sua guardiana, andò a cacciarsi in un angolo della camera. massaia
senza speranza alcuna, / sai perché sono a prigionia costretto? / un grillo io
assediata. battista, iv-330: vietata a noi la libertà de'passi, / betulia
l'onorata prigionia de'chiostri salutevole compenso a tanti mali, udite. da ponte,
, sopra tutto per veder e abbracciare quello a cui dovevo la vita.
. mazzini, 45-185: ho passeggiato a piedi per ore, rifacendomi della prigionia
un mondo straniero di cui appena apprese a balbettare qualche parola. -condizione
da una situazione che si subisce e a cui non si è in grado di
reagire, o di chi è subordinato a determinate limitazioni (anche intellettuali) e
. cavalca, 20-259: allora incominciai a conoscere la mia prigionia e servitù [
imposto] e gittandomi in terra incominciai a piagnere la perfezione monastica. rime anonime napoletane
incentivi della natura e i disgusti che a giornata ricevono e dentro e fuori di
fatto di etica, non son riuscito ancora a liberarmi dalla prigionia della critica kantiana.
gabbiuzza, dev'essere donato dal giovane a una ragazza in segno di amore..
ragazza in segno di amore... a tale costumanza si dànno interpretazioni diverse,
dal topo. -impedimento, intralcio a una condizione, a un principio,
-impedimento, intralcio a una condizione, a un principio, al raggiungimento di un
xlii-18 (174): s ^ appartiene a dono di dio che le virtù acquistate
regola delvordine di penitenza, 106: a ciò k'am- dando salutevelimente per la
. paolo agli efesini, ai colossesi, a filemone e, forse, ai filippesi
militare, fu in attesa del processo a roma. = deriv. da prigione
belcan, xxxiv-141: forestier, m'avesti a ricettare: / nudo mi rivestisti e
prigioniere / mi vicitasti e 'nfermo a consolare / venisti me, che n'ave'
per comandamento del re, condotte subito a castello gagliardo d'andeli. dell'uva,
giunon fella, / e far lor sacrificio a te meglio era ». panigarola,
». panigarola, 1-39: glorioso spettacolo a un esercito il veder molti regi prigionieri
lii-13-441: sendo per via mandò alcuni ciaussi a staffetta, i quali dettero falsa nuova
esercito. il persiano si mise allora a ritirarsi tuttavia combattendo e restando molti di
: cosa temete da radetzky? che venga a farmi prigioniero in ticino? ferd.
7-62: il teatro ufficiale delle marionette a parigi è quello della comédie des champs
prisson, che sia per debita. a. pucci, 6-274: per la cava
. gir. priuli, iv-259: gionto a venezia, comparse davanti li padri veneti
prigionieri: furono disarmati e lasciati andare a cercarsi fortuna. barilli, ii-22:
esistevano, se ne costruirono di nuove a pian terreno: umide, per cui la
d'uomini... viene liberamente a sottoportisi ». 2. per
per qual maniera / fosse condotta dentro a quel paiaccio, / ove son stata un
attentato, spodestando il papa e costringendolo a chiudersi prigioniero in vaticano. beltramelli,
d'accattoni sfrattasse dalla città, per andare a vivere o a morire altrove,
, per andare a vivere o a morire altrove, in libertà almeno, pure
tra ospiti e prigionieri, s'accostò a dieci mila. stampa periodica milanese,
: aprite il vaticano. io piglio a braccio / quel di se stesso antico prigionier
se stesso antico prigionier. / vieni: a la libertà brindisi io faccio: /
... che boufflers tacesse molta paura a quelle numerose e belle prigioniere [farfalle
priomero [il merlo] le veniva a tiro, non mancava di aggre- rlo
di strumenti di tortura. -sottoposto a clausura. -anche sostant. fagiuoli,
suoi. montale, 3-118: siamo a poca distanza dal cuore della città e questa
montano, 1-183: l'indemoniata, seguitando a incalzarlo attraverso la stanza, l'aveva
, mentre perturbazioni puù interne facevano arrossire a onde la sua ampia calvizie.
/ sì prigioniera [del guanto] a me la mostra [la mano] amore
, ma le cascate impetuose che si precipitano a traverso le rupi e mugghiano nelle sotterranee
. i andiamo, il prigioniere / andiamo a liberar; / facciamlo nel bicchiere /
prevale su altri, da una situazione a cui non è in grado di reagire;
uno schema mentale; che è subordinato a determinate condizioni e limitazioni, anche intellettuali
stessa. gozzano, i-1292: sono a letto da due giorni e sarò costretto in
? / c'è del mistero intorno a te.. « mistero? / io
. un augurio che è me stesso a voi, in attesa di tempi men prigionieri
in attesa di tempi men prigionieri: e a te il mio sentimento.
e ricatto! -che non riesce a esprimersi (l'ispirazione poetica o un
quale un giocatore viene legato con 3 nodi a un albero, a un palo,
con 3 nodi a un albero, a un palo, ecc., mentre un
, mentre un altro giocatore si colloca a una certa distanza con gli occhi bendati;
avversari. da porto, 1-196: a me pareva in quel giorno di giocar
alquanto tenero e l'altra viene unita a un altro organo per mezzo di un
i-iv-613): assai son di quegli che a capitai pena son dannati che non sono
al prigioniero che non lasciasse accostar niuno a quella prigione. giulio strozzi, 2-27
uso il pri- gionier solea, / a riveder va questa porta e quella, /
...: pezzo di legno tornito a pera con uno spunzoncello di ferro dalla
avvolge una corda e poi si tira a scatto e gira. trottola. =
: quello provocato da due corpi, a contatto in un punto, nella loro
: le donne ripresero a filare, / con la rocca infilata nel
/ tiravano prillavano accoccavano / sfacendo i gruppi a or a or coi denti. gozzano
accoccavano / sfacendo i gruppi a or a or coi denti. gozzano, ii-119:
, immota, / ma s'inchina a volta a volta / col pennecchio, intenta
, / ma s'inchina a volta a volta / col pennecchio, intenta,
nell'orecchio. -con riferimento a dio in quanto motore degli astri e
la voce con suoni trillanti, simili a gorgheggi. c. e. gadda
13-172: quando la filatora abbandona il fuso a prillare nello spazio, essa gitta via
spiedo, sui carboni accesi, si va a letto digiuni? govoni, 971:
appeso alla tua rocca bella, / invitato a prillare dai tuoi diti. montale,
. butto via il cappellaccio e cominciò a ringarzullirsi e a rizzare il collo come un
il cappellaccio e cominciò a ringarzullirsi e a rizzare il collo come un galletto e
e preso il tempo del suono, eccotela a prillare sulle punte dei piedi, ritta
ballando. lo scrisse anche il giusti. a. boito, 1-1313: quand'egli
e dame... si mettono a prillare vertiginosamente. r. sacchetti,
placido... prima di essere giunto a raccapezzarsi si trovò impegnato fra i danzatori
raccapezzarsi si trovò impegnato fra i danzatori a saltare, a prillare vorticosamente. a
trovò impegnato fra i danzatori a saltare, a prillare vorticosamente. a. monti,
a saltare, a prillare vorticosamente. a. monti, 312: le coppie là
, se non sei mia, / che a ben mostrare la tua nuova gonna
fenoglio, 4-207: riabbassò gli occhi a terra, giusto per vedere 1 piedi
trema come foglia / secca che prilla intorno a un ragnatelo. montale, 5-67:
grato / sentore, e in aria a tratti un'ala prilla.
., di origine espressiva da accostare a pirlare (v.); cfr.
la sua rocca, / c'era a vegliarla. ad or ad or lo sputo
. trottola. gargiolli, 259: a lucca chiamano 'prillo 'la trottola.
': pezzo di legno tornito, fatto a pera, con puntale di ferro,
piano, avvolgendovi sopra una corda e tirandola a scatto: è insomma quella che nel
. gadda, 6-262: s'industriava ora a fare, coi diti, sull'otricolo
prillottoro 'e 'prillottorare 'equivalgono a 'prillo 'e a 'prillare '
'equivalgono a 'prillo 'e a 'prillare ', ma indicano un girare
prillòttoro 'e 'prillottorare 'equivalgono a 'prillo e a 'prillare ',
prillottorare 'equivalgono a 'prillo e a 'prillare ', ma indicano un girare
g. cavalcanti, 1- xxx (a) -37: molto cortesemente mi rispuose /
., 15-123: l'una vegghiava a studio de la culla, / e,
diventarono migliori di molti che aveano incominciato a servire a dio in prima di loro.
di molti che aveano incominciato a servire a dio in prima di loro. petrarca,
li figliuoli d'israel, ch'erano a lavorare, dalli esattori di faraone, dicendo
, 11-19: rinaldo mille volte giurò a dio / che ne fara vendetta, qualche
sue terre, le quai son vicine / a noi due leghe e dove noi siàn
, nel principio del ragionar le cominciò a dire che avea morti tanti omini. firenzuola
ii-479: le cartiere... giunsero a fabbricare anche i cartoni inservienti alla soppressatura
ch'esso partiva da luogo più vicino a venezia di malghera. imbriani, 3-198:
di vent'anni, sempre eravamo riusciti a risalire la china dello sconforto e del
guardare / né già mai non fidare / a la ciera che fai 'n prima
così subitamente di casa nostra e infermo a morte vederlo mandar fuori. sercambi, 2-ii-228
... prese una bella borsa e a passarino la diede dicendoli: -mostra questa
la diede dicendoli: -mostra questa borsa a belloccola, e prima li di'
valuta. l. strozzi, 1-268: a volere / che l'anima stia ben,
conchiusono il parentado, di poi cominciarono a ragionare della dota. porzio, 3-109:
verme, che, senza figliuoli, a di molte castella quivi signoreggiava. marino
aw. di tempo o dal sintagma a cui riferisce. manzoni, pr.
po'prima: avrebbe dato miglior esempio a napoli, dov'e una vera vergogna
, gli aveva detto: « se proponessi a gabriele d'annunzio di volare su vienna
, 76: oymè, che pietà è a vedere i fanciullini che sono prima povari
l'anima in rima non imprende a dispregiare li beni terreni, non le
tornato lo cielo de la luce quasi a uno medesimo punto, quanto a la sua
luce quasi a uno medesimo punto, quanto a la sua propria girazione, quando a
a la sua propria girazione, quando a li miei occhi apparve prima la gloriosa
dell'oste appresso, e poi tutti uomini a piede, uscirò incontro alla fede e
, ogne penserò umile / nasce nel cjre a chi parlar la sente, / onde'
uom de la liguria avrà ardimento / a l'incognito corso esporsi in prima.
esiglia, / con la musica ancora vieni a me. / geloso sono non di
. di luogo. indica direzione di fronte a qualcosa o posizione anteriore rispetto a ciò
fronte a qualcosa o posizione anteriore rispetto a ciò che si incontra o si vede
si incontra o si vede o rispetto a ciò che sta dietro: davanti,
un'altra. -preceduto dal sintagma a cui si riferisce. landolfi, 2-4
poteva passare davanti al piccolo maniero e a quel loro portone senza scoprirsi un buon
la loro radice, ch'erano dentro a me; poi narro quello che dicea
prima dalle vocali. -con riferimento a passi, brani, argomenti già letti
., e ciò è il disporsi a mettere in opera essa volontà. erbolario
prima per vedere la cortese risposta data a vostra signoria eccellentissima dal sig. cardinale
in contraccambio talento ed industria per cominciare a far i primi suoi denari, ed in
temporale. indica anteriorità nel tempo rispetto a una data, a un periodo o
nel tempo rispetto a una data, a un periodo o a un fatto,
una data, a un periodo o a un fatto, a un evento, ecc
un periodo o a un fatto, a un evento, ecc. (per lo
per lo piu seguito dalle prep. a o di). boccaccio, dee
parendo loro lei quasi avere racconsolata, a ragionamento venner tra se medesimi qual prima
prima di loro la dovesse con seco menare a giacere. pagliaresi, xliii-94: e
lui fece mossa / barlaàm e partissi a lo scoperto, / e andò nel
ai nostri fanciulli, i quali prima a ogni cosa ottennero questa gloriosa battaglia,
margarita, 126: un diritto fino a quei giorni ignoto quanto l'america,
quella di tanti giovani provinciali che calano a roma con una laurea in legge, un
di legno e alcune lettere di presentazione a deputati e uomini d'affari. ungaretti
affari. ungaretti, i-54: mi tengo a quest'albero mutilato / abbandonato in questa
cominciamo / un po'prima dell'alba a incontrare noi stessi / nella gente che
orologi seguita da molte donne non può durare a lungo, considerandosi prima di tutto il
lungo, considerandosi prima di tutto il pencolo a cui si corre lasciandogli esposti. mazzini
devo dichiararvi che io non intendo cosa alcuna a quanto mi dite da tre lettere in
contiene nella vostra lettera, sul quietarci a vicenda. stampa periodica milanese, i-215
o, anche, che si giunga a una data, a un periodo, a
che si giunga a una data, a un periodo, a un'ora determinata
a una data, a un periodo, a un'ora determinata (costruito con il
molta riprensione è quella cosa che, ordinata a torre alcuno difetto, per se medesima
, sì come quelli che fosse mandato a partire una rissa e, prima che
ell'è possente, / prima ch'a l'alto passo tu mi fidi. idem
pure un pezzetto prima ch'io andassi a trovarlo in santa croce. betussi,
secoli trapassarono, primaché si desse mano a simili grandiose opere. d'annunzio,
due famiglie munite andarono in un pomeriggio a merendare nel bosco, lungo il fiume
e già, prima ch'io giunga a qualche meta, / non ancora deluso /
che ca- minar più innanzi, unire a sé il duca di aumala, che seco
borgese, 1-12: prima di guardare a comodo il panorama e di riconoscere i luoghi
dante, par., 12-5: a rotar cominciò la santa mola; / e
morte del padre,... a abitare in firenze, non prima arrivò in
.. vendè quelle castella per quarantamila ducati a verginio orsino. galileo, 1-2-38:
92: dritto è... che a te gli stanchi sensi / non sciolga da'
fui punto, / servirvi ed inorarvi a tutta gente, / da voi, bella
castiglione, 96: come prima incominciò a farsi notte, volse il signor prefetto
si mangiasse e tutti i gentilomini condusse seco a cena. p. fortini, 1-18
sembiante, levatasi in piè, vezosamente a parlare incominciò. della casa, 5-iii-87:
e sentii che avevate intenzione d'andame a milano, un altro pensiero meno funesto per
mariti vivere libere, abbiendo il capo a tempo diiformato, che, intera la
vorrebbero che ciò fare, amore hanno a la memoria di costoro. idem, par
partire, / prima vorrei morire / ch'a viver senza lei, più morte veggio
presenta attualmente (posposto al sostant. a cui si riferisce e per lo più
più non parve quello di prima. a. tiepolo, lil-5-204: se..
. pavese, 5-25: sai com'è a quell'età. basta vedere una ragazza
. basta vedere una ragazza, prendersi a pugni con uno, tornare a casa sotto
, prendersi a pugni con uno, tornare a casa sotto il mattino. uno vuol
qualcosa, decidersi. non ti rassegni a far la vita di prima.
la deta signoria di sopra, et a li deti colitori li die metasala di prima
prima nasce prima pasce, tanto è a dire quanto: chi prima nasce pnma succede
di denaro, con ferito a qualcuno da un ente pubblico o privato per
controprestazione che un assicurato si impegna a pagare all'assicura zione per
e signoria, con uno primàccio che a federigo puose il detto manfredi in sulla
essere all'estremo della vita, prossimo a morire. canigiani, 1-105: pensa
, ii-131 [far.]: guai a quelli che... pongono li
70: la prima donna insegnerà l'azione a tutta la compagnia. metastasio, 1-i-65
quelle relative prime donne assolute che vengono a milano, come al dock musicale di
dimenando i fianchi, saettando il collo a destra e a sinistra al pari di
fianchi, saettando il collo a destra e a sinistra al pari di una testuggine,
di una testuggine, mandando baci e sorrisi a tutti quanti sulla punta delle dita,
centro dell'attenzione (e, riferito a uomini, ha valore fortemente sarcastico)
-. ne indica un'altra, a sinistra. - diciamo: ex primadonna.
xii staia di grano à dato buonamico a matasala la primaia domenica d'otobre.
): io fui il primaio uomo a cui egli dicesse che egli era per isposare
sezzi. -che si riferisce a una fase anteriore; primitivo, precedente
primaia: esistenza terrena dell'uomo rispetto a quella escatologica. dante, inf,
primo luogo, per cominciare. a. pucci, cent., 43-40:
per lo figlio, il quale venendo a nascere nell'autunno è esente dalle gran
fr. primauté (nel 1200), a sua volta foggiato dal lat. primus
tutti i domenedii, i quali soprastano a questa cittade. aretino, 22-260:
. rebora, 3-i-113: ho scritto a banfi che l'ultimatum era prima e
ultimatum era prima e sopratutto uno scossone a me: per togliermi dalla sonorità non
primamente. / poi lui non tene a conto una paglia, / ange l'asale
genovesi, 38: le marne lo usam a iamar la maere e lo paere,
sbucasse primamente il rivolo che era destinato a diventare una così gran fiumana nella cultura
sono costituite da tracheidi anulate e spiralate a cui si aggiungono, in un secondo
nota di un'operazione commerciale. a. prati, 1-354: 4 primanotista '
quie, /... / a chiarirci un tantino in questo die /
4 primante ':... vive a siena; anche modo avverbiale: 4
con essa [la via sperimentale] a toccare il fondo della verità che primariamente si
': carica di medico primario. a. popaiz [« la stampa »,
modo da costringerli... andarono a consigliarsene al conte di nortomberland, primario
è pericolo che facciano romper il sonno a questa gente e tanto meno guastarle
di sacco intorno intorno / ed abbatterò sconsolate a terra / le primarie di solima donzelle
eran invitati i primari uomini che erano a quell'epoca in roma. verga,
queste cosse al popul parse / e a li primari ancor di tutti i loro /
ancor di tutti i loro / de far a le sue spese non già scarse /