donne. alfieri, i-35: mio padre a viva forza si era voluto far calar
, xxviii-22: per quelo che, quanto a l'efecto, no basta a savere
quanto a l'efecto, no basta a savere rectorica senqa pratica, e'convene
1-75-28: nascendoli poi occasione d'aver a praticare l'imparato, sarà suo debito [
una volta come il prezzo fosse inferiore a quello che veniva praticato di solito in
d'esser arrestato (modi che sollevansi pratticar a quei tempi in francia per cavar da
96: andrea praticava la maniera rembrandtesca 'a tratti liberi 'e la * maniera
praticati alcuni riuardevoli ed opportuni medicamenti. a. f. bertini, 5-30:
caso nostro, che perciò fosse obligato a praticare le pilole dell'elvezio. muratori,
praticavano profumi anche nelle antiche pesti. a. cocchi, 4-1-30: sarebbe da considerarsi
cariata. idem, 706: ero intento a praticarmi l'iniezione ipodermica, unico mezzo
praticarmi l'iniezione ipodermica, unico mezzo a rintonarmi un po'da'miei malori.
migliori e più adatti e più facili a praticarsi. lastri, i-156: non può
volendo più lavorarla, si erano messi a praticare la mola e la calcina.
. tarchetti, 6-i-89: vi ha luogo a credere che altre molte [eruzioni]
villani, i-412: lungo tempo insegnò medicina a bologna e accuratissimamente la praticò. fioravanti
sei presso alla fine, e incominci a praticare tra un anno. imbnani, 3-196
: cominciò... lo scognamiglio a praticar la medicina. piovene, 15-71
. piovene, 15-71: convinse michele a praticare qualche sport. g. bassani
immaginava lei -era roba per gente decisa a sopraffarsi a vicenda: uno sport crudele
lei -era roba per gente decisa a sopraffarsi a vicenda: uno sport crudele, feroce
trista de retorica / seguitava nel dolo a passo piano / tenebrosa del pianto in
e di quelli che l'avevano pratico a roma, e'non fussi richiesto di
: ho voluto scrivere e far sapere a quelli che non sanno, perché non mi
addottori, per condurmi di poi seco a praticare la corte. -e è possibil
affari. -figur., con riferimento a un'entità astratta personificata. antonio
suo comando. 11. unire a sé in un rapporto amoroso o sessuale.
che dalla libidine, attesere con diligenza maggiore a sviscerare gli scrigni che a praticar le
diligenza maggiore a sviscerare gli scrigni che a praticar le donne. pratesi, 5-68:
6-24: migliaia di donne erano disposte a praticare, per esiguo compenso, maschi
assai aelle pratiche che trani ha fatto a questi giorni per il papato, e
stato, perché nostro signore facesse alcuni cardinali a
re di navarra, e avendo il palatino a suo beneplacito, stato sempre..
di francia, s * è messo a praticare l'elettore di sassonia, ond'è
che tante fiate i francesi l'hanno mandato a visitare. vendramin, lii-4-462: hanno
1-32 (88): cominciò questo movane a praticare la corte di roma. chiabrera
l. pisone, che v'era a governo, uomo di natura quieto: ma
3- 415: un poeta va accennando a messala, che per aver bene accommodato
s'opponessero con l'armi alla mano a chi avesse tentato di praticare quel transito.
46: andò... a dimandare per parte degli altri licenza di
machiavelli, i-vn-130: benedetto antipapa venne a porto veneri e gregorio a lucca, dove
antipapa venne a porto veneri e gregorio a lucca, dove pratico- rono cose assai
e li modi che ha tenuti insino a ora in praticar questa dignità li hanno
cupido di maggiori cose, cominciò tosto a praticare intelligenze co'grandi. bartolini
, o ninfe, innamorate, / a chi praticò virtù / tra gli umor di
quale di loro sia migliore, e riserbarsi a fare poi più certo deletto quando,
... nostro cugino chiamare e ricevere a nostro servigio i personaggi che gli parerà
del risentito, conviensi ed è assolutamente lecito a chi si pratica in sì fatti componimenti
i sua laudabili portamenti e per aver cominciato a ouon'ora a praticare con uomini degni
e per aver cominciato a ouon'ora a praticare con uomini degni. bembo, io-rx-281
è uno scambievole giu- car d'ingegno a deludersi e far trasvedere. rosa, 2-305
cominciò andare, / con le bestie cominciò a praticare. mattioli, [dioscoride]
un brutto intrico. -con riferimento a esseri soprannaturali o a entità astratte.
-con riferimento a esseri soprannaturali o a entità astratte. caro, 12-i-305
è piccola parte della mia tanta inettitudine a praticare nel mondo. 20.
cristina pratichi con mio marito e starò a vedere se posso pigliarla in fallo.
dicono che niun giovane romano poteva intrare a praticar con le donne publiche se non
coperta. lippomano, lii-8-291: attende a darsi piacere con quelle donne che hanno per
della legge di maometto, tener sino a quattro mogli e mandar via quanto lor piace
la... diede funesto spettacolo a tutti di stravaganza e di bestialità,
290: questi ambasciatori, con gran balìa a poter fare pace, furono col papa
pace, furono col papa e istettono a alagna cinque mesi praticando, e finalmente
.., co'quali più giorni stettono a praticare. sanudo, lviii-404: ho
la pace e trovatoli molto duri, a dì 24 di febbraio se ne tornò
: sapendo che si pratica di darla a me, come quel che desidera saper qual
sul negoziare ed entrarono nel praticare intorno a quanto vi era di più grave in europa
.. poteva... mettersi a mandare il suo esercito per mezzo lo stato
mezzo lo stato di milano e lasciarsi a dietro le terre de * nemici, quantun
presidiate, perché in pochi passi arrivava a parma. garimberto, 1-123: hanno trovato
dalla gra zia, consacrato a dio e a san francesco, non rifiuta
zia, consacrato a dio e a san francesco, non rifiuta della sua
di stanza in un luogo, acquartierata a guardia o a difesa di una località,
un luogo, acquartierata a guardia o a difesa di una località, di un'
). -anche: reparto armato collocato a difesa o a protezione di un determinato
: reparto armato collocato a difesa o a protezione di un determinato luogo strategico,
li veneziani,... spazarono edam a quela volta de napoli il conte de
arme 100... e balestrieri a cavalo 35 et etiam spazorono il signor da
che del racquisto e del presidio ucciso / a roma riportar possa l'aviso. guicciardini
rotto così il nimico, s'andò a soza città di dandaria, abbandonata da
o di frontiera, ove si soleva porre a quartieri stabili un corpo di soldati,
o 'di presi- io ', a differenza di quelli che militavano solamente in
l'accusato. -circoscrizione territoriale sottoposta a un'unica autorità militare, organizzata intorno
un'unica autorità militare, organizzata intorno a una guarnigione stanziata nella zona; distretto
, che è o si ritiene atto a presidiare un determinato luogo o a difendere
atto a presidiare un determinato luogo o a difendere una persona dagli assalti e dalle
. la passione per i soldati. o a dir meglio: per i bersaglieri,
: la scarsa soldatesca borbonica di presidio a montelusa. 3. figur.
vedrà mesto. / un presidio di glorie a te protesto, / una età lacrimosa
te protesto, / una età lacrimosa a me prescrivo. bontempi, 3-1-186:
del sintono antico e del sintono riformato a auella perfezione alla quale non era stato
che per natura / era dover che a te s'appartenesse, / io la
addietro il vero giudicio, si debbe ricorrere a colui che tanto amò la natura umana
l'amore me prese, il condussi a la tornata a bologna, in casa
me prese, il condussi a la tornata a bologna, in casa mia, dove
. f. loredano, 11-34: a voi sta il comandare, ma mi pesa
.. col presidio di dio attenda a ristorarsi e vivere con quella allegria con che
di quell'arcangelo. guerrazzi, 2-307: a che tanto presidio di santi in fortezza
temere di cosa veruna, cominciarono arditamente a pre dicar cristo per la
! refrigerio, xxxviii-120: tu lima a le mie prose inepte e mute, /
prose inepte e mute, / tu fama a li miei versi insulsi e bassi,
insulsi e bassi, / tu sol presidio a qualche mia virtute. -persona autorevole
vostra signoria è un ricchissimo presidio, a lei ricorro ché col soccorso suo può
giorno, i naufragi; et esponendola a ciascuno, come gemma la più ricca
spesso il vocabolo 'presidium 'riferito a supremi organi statali o anche sindacali:
. = dal russo prezidium, a sua volta dal ted. pràsidium '
maestà non mandava il presidente per levargli [a piz- zarro] la governazione, ma
il concilio di mantova ed ogni altro a cui presedesse il papa. michiel, lxxx-4-213
chi fosse auesto radaldo conte e marchese e a qual marca egli preseaesse, non l'
libero popolo d'uomini che il malmenare a capriccio un vile branco di pecore. foscolo
, ii-275: per esser condannato quest'anno a fare il catalogo di prodotti naturali di
di prodotti naturali di questo pubblico museo a cui preseggo. papi, 2-1-144: coloro
i-331: le stesse cose caldamente raccomandiamo a tutti coloro che presiedono agli atenei. carducci
. carducci, ii-6-62: la deputazione a cui mi onoro di presiedere, accogliendo
, ha voluto cortesemente delegare me stesso a rappresentarla nella commemorazione solenne di niccolò machiavelli
s. v. potuto presiedere in tutto a quella nostra seduta. borgese, 1-174
padre mariani, il quale presiedeva a lunghissimi conciliaboli di esegesi biblica, e
armate galee con seco mena / e a lor due capitani presiedea. s. maffei
ordinanza od aiutante di campo s'arrischiò a costringere la erede presuntiva del trono a
a costringere la erede presuntiva del trono a fare anticamera. ojetti, i-697:
in oblio, / sì che per me a te possa venire / e li giubil
ad ogni altro civile magistrato presedesse. a. molin, lxxx-4-78: resterà..
che vi presidevano,... cominciò a distinguersi sopra tutte le altre città del
sono spesso più noti agli altri che a loro. -sostant. segneri,
-sostant. segneri, i-227: a lui sta il presedere. 3.
i quali ai sette cieli sottoposti scopersero a noi presiedere saturno e giove e gli altri
presiedere saturno e giove e gli altri, a questo non seppero dire chi lo avesse
vacche seguitatora. fagiuoli, v-59: a questo figurino / presiede marte, stella di
degna che uno la invochi perché presieda a una generazione. bonsanti, 5-285:
congresso collegiale, o in scritto overo a voce, secondo l'usanza...
mesta in un angolo del padiglione. a. m. bandini, 160: è
, 32-151: se avessi dovuto presiedere a una riunione di scritti miei, avrei
; ma una ignobile mano aveva presieduto a qull'ammobigliamento. d'annunzio, iv-i-
l'invemo in casa mia presiedo sempre a un po'di buona musica. soffici,
fra lui e la vita casalinga, a cui presiedeva la malagevole madre, si accentuò
cui presiedeva la malagevole madre, si accentuò a un tratto. -con riferimento a
a un tratto. -con riferimento a divinità, a personificazioni, a entità
tratto. -con riferimento a divinità, a personificazioni, a entità antropomorfizzate o a
riferimento a divinità, a personificazioni, a entità antropomorfizzate o a personaggi fantastici.
a personificazioni, a entità antropomorfizzate o a personaggi fantastici. goldoni, xi-421:
/... /... a te la lente / nel giorno assista
1782 la città di ginevra era tratta a mal partito dalle intestane discordie fra l'aristocrazia
340: il sanguinario cardinale savelli, ministro a roma, ripristinò la tortura nella pena
presiedeva accigliata l'apertura. -con riferimento a feste popolari, a banchetti. moretti
. -con riferimento a feste popolari, a banchetti. moretti, i-815: rispondeva
demostene sembra condotto dalle cose medesime. a. verri [il caffè],
umano nome di equità, il quale a tutti i giudizi vorrebbesi che presedesse.
i balzelli. carducci, iii-8-20: a quel modo che al tempo presiedeva il metro
in valore, in potenza. attribuito a petrarca, xlvii-240: tua maestà [di
inf. sulle forme rizotoniche, analogalmente a miètere (da miète), rièdere
.; per la posizione puristica cfr. a. cerquetti [« la unità della
« può disporre dell'autorità della nazione, a meno che la nazione stessa, riunita
, sapreste voi nulla di quella presieduta a livorno dal conte vargas spagnuolo? si
dottore por- perio, l'aveva acclamato a grandi grida suo candidato. moretti,
parsimonioso, tanto che monsignore ci rimetteva a condurlo. -con riferimento a riunioni mondane
ci rimetteva a condurlo. -con riferimento a riunioni mondane. carducci, iii-7-151:
? nieri, 51: s'ha a pigliare una presina di tabacco! cicognani,
perniciosa insonnia per parlarne col medico davanti a lui, e gli somministrò certe presine
in un liquido caldo prima di andare a letto. -tose. piccolo involucro
. piccolo involucro di carta contenente polvere a base di sali, preparata per rendere frizzante
che quella grandezza per cui s'induce a peccare sia maggior bene che non dio.
che non dio. conviene però, a pentirsi perfettamente, che riconosca dio per infinitamente
in vigore del quale il penitente sarebbe pronto a perdere ogni altro bene possibile e a
a perdere ogni altro bene possibile e a incorrere ogni altro male prima che tornare
incorrere ogni altro male prima che tornare a peccare. = voce dotta, comp
tumore infiammatorio. m. a. marchi, 1-ii-113: 'presma tumore
gr. ttpy] < t{j. a -tos 'infiammazione presmalto, sm.
alcuna difesa o scusa, fu menato a roma, ove fu ferito nella testa,
iv-v-14: regolo, da cartagine mandato a roma per commutare li presi cartaginesi a
a roma per commutare li presi cartaginesi a sé e a li altri presi romani.
commutare li presi cartaginesi a sé e a li altri presi romani. a. pucci
sé e a li altri presi romani. a. pucci, cent., 4-37:
in loro soccorso chiamano 1 galli, a roma infestissimi; già già con l'esercito
voi temporeggiando tuttavia dubitate quel ch'abbiasi a far dei nemici infra le mura vostre
vedestù passar di qua? / lo vedesti a notte bruna / o del gallo su
, ii-3-37: appresso, i presi stretti a nodo a nodo / venian legati e
: appresso, i presi stretti a nodo a nodo / venian legati e quivi ciascun
sconfitta, lo tribuno col popolo tornò a campidoglio con grante festa e tutti gli
fanciulle. tasso, 2-19: vengo a scoprirti, e vengo a darti preso /
2-19: vengo a scoprirti, e vengo a darti preso / quel reo che cerchi
, furono... mandati presi a londra. chiari, 2-i-93: tremava ogni
/ e fo inferiado corno paggo. a. pucci, 6-279: un messaggier,
messaggier, che dinanzi appariva, / a lo re d'oriente si rassegna, /
, 1-13-2: il pesce ch'è preso a la lenza. bibbia volgar.,
mangiai. né preso da bestia mostrai a te; io rendeva ogni danno, e
e qualunque cosa di furto periva, a me venivi per satisfazione. romoli,
sapesse ragionare, tutto si racconsolò, facendosi a credere di dover con quello gran somma
prese dalla parte settentrionale sono da preferirsi a quelle che vengono pescate nella parte meridionale
di una frode (anche nelle espressioni preso a inganno, al laccio, alvamo,
lieva giuoco altrui e dàtte impaccio 7 a non voler rimaner preso al laccio! algarotti
, anzi pur di misurare gli zecchini a staia, non potea vivere se non si
se non si ritrovava co'tre compagni a ragionare della sua fortuna. mazzini,
altri, ha confessato, in faccia a una riunione di patrioti svizzeri, che
/ ogna fino partito / e son presi a fal- lenza. bestiario moralizzato, 1-131
li sono traete / con ke volava a sua confusione, / se nella fine
, 1-22: dateci tutto, tutto, a patto che ci si ridia il popolo
contrade. e. cecchi, 5-209: a un tratto il barbiere smise di radermi
s'era tirato un po'indietro, come a considerarmi nel mio insieme. e,
poter campare / poi che le piacque a quella c'à in podere / la rota
de'bardi, xcii-i-144: poi cominciono a venire gl'innanzi più giovani presi per
ii-60: mazzaglia..., preso a rivoltellate da alcuni mafiosi, li aveva
. fausto da longiano, iv-137: a piè del monte tauro, da subita
: scriveva, miglior medico che poeta, a proposito del giovine imbonati preso dal vaiuolo
quando un ben altro poeta erasi accinto a far trionfare anche nella poesia italiana la
innesto '. tozzi, vi-989: a quel tempo, a porto san giorgio
tozzi, vi-989: a quel tempo, a porto san giorgio c'erano parecchi prigionieri
sull'argine dell'airone con le spalle a qualche eucalipto. -di animali.
o di una mansione; chiamato o nominato a una carica politica. dante,
. 7. scelto o indotto a stabilire un rapporto sentimentale o amoroso.
rimessa. bernardo, lii-13-423: prontissimamente venne a servire, lasciando la moglie allora presa
del suo particolare, ma tutto intento a servire. giuliani, ii-362: quell'altra
con la gemma donati, poi presa a moglie dah'allighieri. 8. conquistato
, / ed oltre grado preso sono a nasso. anonimo, i-584: quando le
promissioni e lusinghe ch'ella gli consentisse a peccato. fiore [dante], i-
africo la priega sen vada con seco a casa; ella non vuole, ma
ella tutte non le adoperasse, istigandolo a compiacerla di sé. forteguerri, 21-24:
avesse in sé una droga. -indotto a corrispondere all'amore mistico. s.
vita nuova, 3-10 (15): a ciascun'alma presa e gentil core /
carne e men da'pensier presa, / a le sue vision quasi è divina.
mezzo: dubbioso fra due possibilità. a. cattaneo, iii-43: se mai fu
quelle [ninfe], libero conoscimento a sé sentendo, lieto in mezzo di tutte
genti ad illibero, agevolmente furono venuti a lui, presi e vinti da'doni,
dal lavoro, e poi non riusciva a raccapezzarsi in mezzo alle cifre. barilti
114: quinzio... aveva a noia l'armi, ancora per la patria
baldi, 6-35: 1 gangheri lunghi arriveranno a basso di maniera che, presi
spogliatisi delle vesti, con questa sabbia presa a due mani si fregano il volto,
incespicando, presa nel vento, si mise a correre. 12. fatto proprio
se n'andarono il gonfaloniere ed i priori a trovarlo, e rallegratisi con esso lui
che l'aveva / dato la posta a due, e che n'è ito /
milanese, i-372: il prezzo è fissato a lire 45 italiane per ciascuna, presa
. -affittato (nell'espressione preso a pinone). da ponte, 277
parte ai sunbuiy era la casa presa a pigione da me, nel centro delle piu
: dopo alcuni giorni presi da lui a deliberare in famiglia, ne ebbe l'accettazione
; esaurito (un albergo). a. pucci, cent., 13-77:
isola fossero presi per proibire la fuga a qualche celebre delinquente, si dovesse in
collinette apprender gran fiamme. -con riferimento a un ambito di attività. 0.
in prosa toscana le materie scientifiche, a chi riescisse di farlo bene, è occupare
mazzini, 47-344: non ho potuto finire a tempo e impostare tutti questi giorni.
, 9: fumo menate le legioni a disiare la città, le quali come entraron
dall'isola il nome romano, comanda a mummio luperco legato, che governava due
si fa la debita diligenza, vale a dire che si fa come in una
qual sia stato il già preso veleno. a. tiepolo, lii-13-156: può il
ben sano, partorisce nocivo nutrimento. a. cocchi, 4-1-61: un tal liquore
al sereno. 17. assunto a causa di forze esterne o anche volontariamente
i romanzieri francesi della nuova scuola spetta a zola, perché è 'balzac doublé
cominciato, intrapreso (anche con riferimento a un discorso, a un'argomentazione che
anche con riferimento a un discorso, a un'argomentazione che si è già iniziato
un'argomentazione che si è già iniziato a svolgere). a. pucci,
è già iniziato a svolgere). a. pucci, cent., 17-100:
. chiabrera, 3-102: una comedia presa a recitarsi e combattuta da vari accidenti mi
. v.]: opera presa a fare; libro preso a comporre. fanzini
opera presa a fare; libro preso a comporre. fanzini, i-279:
, rià, -rettificò quel signore, temprandosi a malincuore dalla presa corsa, -già il
, i-326: le moltissime cure prese a simil uopo fanno sì che l'editore si
messo, o acomate, più volte a strani partiti. bertola, 1-87: emulava
m. villani, 10-75: costoro, a un giorno preso, doveano correre la
storie pistoiesi, 1-141: una notte, a dì 5 del mese di maggio,
dì 5 del mese di maggio, a. d. 1325, una domenica mattina
: la donna, tornata in casa, a la sua fante fé palese l'ordene
: gli ambascia- dori fiorentini, giunti a perugia, per ordine preso co'perugini
pace. g. gozzi, i-28-140: a me ancora non è avvenuto di abbattermi
: uscirono dall'osteria, ònio avviandosi a casa e studiando la fandonia che racconterebbe
che racconterebbe alle donne, e renzo a render conto de'concerti presi. mazzini
biasimato rodney pei consigli da lui presi a questi dì. stampa periodica milanese, i-285
cattivo esempio di far vacanze per andare a feste. -partito preso: v
zione, la qual franca i danari comprati a minor prezio per utile del dominio,
. cesarotti, i-xxi-365: passa quindi a lodar la determinazione presa di far pace con
questa spedizione, cioè di darsi piuttosto a quella repubblica che soggiacere alla tirannide di
, iv-xvm-2: si procede per via probabile a sapere che ogni sopra detta virtude,
assolutamente, non sia per sé sola bastante a spiegar uesti ed altri simili effetti.
da sé, questa declamazione sentimentale cede a pena alla invettiva pitagorica del parini.
dodici tribù. 22. sottoposto a una delle operazioni aritmetiche. -in partic
si spediranno tanto in pezza che fatti a piacere. nel secondo caso le signore
partito2, n. 22. -preso a partito: v. partito2, n.
v.). crate (460-399 a. c.). prèssa1 (ant
affolla in un luogo o si stringe intorno a una perpresocratica; e scuoterà la testa
'critica del giudizio 'o alla sintesi a priori. anonimo senese, 97: colui
presocratica, era ristretta ad convenne fare via a forza per la pressa che v'era.
cavalca, alcune idee isolate che brillavano a grande distanza una 20-32: vedendo i suoi
. gli faceva la turba, temendo che a lui non fosse tedio, sì gli
presocratico, riprendevano dicendo che essi cessassero. a. pucci, cent., sm
non erra, / il papa andò a vienna e con gran pressa / di gente
gente fé concilio in quella temporanei a socrate (come gli ionici o i sofisti
sapore più arcaico. pare un per venirci a toccare. d. bartoli, 1-3-94:
] manzoni, pr. sp., a di fisici e di metafisici; è
caso della precompressione del cemento armato). a. pucci, 6-215: io truovo d'
sinora agito come in uno stato di costretto a ritirarsi dietro una fondura e quivi star aspetpresonn
dre, strusciando sulle ciabatte, venisse a spiarlo dalla ser ratura.
grandissima di pubblico desiderio intorno a lui. leoni, l'instaurazione
bolscevica in russia nel 1917. a palesarsi, era una pressa di esigenze ultra-democratiche
d'idee per lei affatto strane l'avevano a un prespinale, agg. anat.
e collocarle ad una ad una a luogo debito, s'erano da per
avanti alla sé pigliato un luogo a caso. spina. 3.
sorgere pressa; di o in pressa; a tutta pressa). della spiritualità o
, per quel che natura è, a cui cioè questa natura si rappresenta, e
pone innanzi der ad amare; / e a lui presso con atti sfrenati / prender
guicciardini, 13-vii-196: voi non abbiate pressa a ottenere da sua signoria reverendissima la grazia
dire quando sopravenne un valerio, che a tutta pressa chiamo il p. ricci
il suocero gli metteva dintorno, chiese tempo a riflettere. r. sacchetti, 1-62
piatto. ma la zingara non badava a quelle parole. -voglio uscire, -e
fosse nato in virginia, divenuto compagno a penn nelle sue selve, come mai tra
di quelle città nascenti avrebb'egli avuto agio a vivere immobile tutta la vita in un
istanza (anche nell'espressione fare pressa a qualcuno). dante, purg.
/ e qual dallato li si reca a mente: / el non s'arresta,
e questo e quello intende; / a cui porge la man, più non fa
così da la calca si difende. a. pucci, cent., 67-21:
tecnol. ciascuna delle numerose macchine atte a esercitare, per un certo tempo, una
generalmente verticale, o entrambi mobili; a seconda del mezzo che esercita la pressione
, si distinguono le presse meccaniche (a eccentrico, a ginocchiera, a vite)
le presse meccaniche (a eccentrico, a ginocchiera, a vite) da quelle
(a eccentrico, a ginocchiera, a vite) da quelle idrauliche e pneumatiche
cavallerizza d'un tempo, ora attrezzata a opificio, destramente colano negli stampi cemento
opificio, destramente colano negli stampi cemento a vari colori; e di sotto alle presse
1-102: 'pressa 'è uno strettoio a muro, cioè fermato al muro,
col titolo intero: questo si applica a un torchio o ad una pressa.
faldella, i-5-295: rosso marino incominciò a levarsi il cappello e a deporlo sulla
marino incominciò a levarsi il cappello e a deporlo sulla pressa da legatore.
usato per lo stampaggio, di solito a caldo, dei manufatti. -macchina trafilatrice
viene compressa e tirata la pelle sottoposta a tintura. -nella composizione tipografica dei giornali
tipografica dei giornali, calandra che comprime a circa 100 atmosfere il flano contro la
dalla sala delle 'linotypes 'si passava a un andito lungo e stretto, dove
'pressa ': macchina simile, presso a poco, si adopra per comprimere,
usa per comprimere il fieno, riducendolo a piccolo volume, sì per vantaggio de'
. -pressa enologica: serve a spremere il mosto dall'uva o il
verticale o orizzontale, oppure continua a coclea o a cinghia. -pressa olearia
orizzontale, oppure continua a coclea o a cinghia. -pressa olearia: usata per
volponi, 4-79: una linea di macchine a ciclo automatico per le operazioni di pressa
. 13. locuz. a pressa a pressa: in modo incalzante.
13. locuz. a pressa a pressa: in modo incalzante. botta
confederati verso finale, seguitati dai repubblicani a pressa a pressa. = deverb.
finale, seguitati dai repubblicani a pressa a pressa. = deverb. da pressare1-
fermo un monte di fascicoli sopra a tavola dell'avvocato. = comp.
che comprime i foraggi secchi in balle a forma di parallelepipedo o di cilindro per
intrinseca importanza o perché sta particolarmente a cuore. -in partic.: che deve
suo ritorno condur con seco per servire a quel signore uomini eccellenti in professioni diverse
la gabbia, l'ambasciatore prussiano venisse a chiedergli pressante udienza. spallanzani, iii-311
vi comparve la faccia del frate portinaio a domandar chi era. « uno di
« uno di campagna, che porta a padre bonaventura una lettera pressante del padre
del cardinale, non voleva far torto a un tal tognetti. imbriani, 6-45
chiederne l'argomento e che venne spedita a napoli il giorno stesso. -sm
foscolo, xvii-91: sovra ogni cosa rammentate a bor- gno di scrivere al signor poggiolini
che rin gran segreto 'cominciassi a esporre... le mie pressanti neces
vecchio e impotente, non potea / soddisfare a quei stimoli pressanti / né esiger fedeltà
per trasportare il re in fiandra, a sollecitazione de'pressanti voti dell'alemagna,
fatte pressantissime istanze e perciocché negava esso a tutti le impresse. de dominici,
farsi propizio, fra cristoforo non esitò a mescere, e si mise a sorbir
non esitò a mescere, e si mise a sorbir lentamente il vino. pirandello,
la vita] e di non buttarla a capriccio nostro. e. cecchi, 2-213
: il fotografo si dava attorno, a mettere a punto le lenti e i
il fotografo si dava attorno, a mettere a punto le lenti e i velari.
i velari. e la bambina stava a occhi chiusi, in quella posa che
lei d'esser bella... a un dato momento, le raccomandazioni di
madre non sa- pevan più come fare a distrigarsi dell'interrogazioni pres santi
proprio la voce di chi vuole concludere a tutti i costi un affare ».
., 28 (485): uscivano a un'ultima disperata prova di chieder soccorso
... mi prega di rappresentare a v. a. s. come in
mi prega di rappresentare a v. a. s. come in foiano la maggior
, e però desidera che v. a. si degni fare ordinare pres- santissimamente
spagnuolo dell'e- stremadura restava inoperoso innanzi a elvas, mentre era chiamato pressantemente a
a elvas, mentre era chiamato pressantemente a madrid. 2. con sollecitudine
pressantemente credendo che mi facesse piacere ritrovarmi a mon- tecristo a far corteggio al principe
mi facesse piacere ritrovarmi a mon- tecristo a far corteggio al principe di monaco e al
, macchina costituita da un tamburo rotante a cui aderisce uno straterello di pasta che,
in un'attivitià o nel ragionamento, limitandosi a una certa approssimazione; mancanza di rigore
è portato ad ammirarlo oggi come reazione a mezzo secolo di retorica, pressapochismo,
pressapochi- sti? pressapòco (prèss'a pòco, pressappòco, prèsso a pòco
(prèss'a pòco, pressappòco, prèsso a pòco, prèsso pòco), aw
in misura approssimata, all'incirca, a un dipresso, più o meno.
1 capitoli di questa sezione saranno presso a poco i seguenti. sacchi, 132-116:
. sacchi, 132-116: queste, presso a poco, sono le regole migliori e
particolare attenzione. bersezio, 2-1: a chi scrive su pei giornali può dirsi che
su pei giornali può dirsi che accada presso a poco quello che alla sibilla virgiliana.
quello che ho fatto e sarà press'a poco lo stesso, ma non proprio
». calvino, 8-151: la finestrella a grata è in fondo a un cunicolo
la finestrella a grata è in fondo a un cunicolo che fora lo spessore del
bocchelli, 1-ii-144: non faceva queste cose a mezzo né press'a poco. buzzati
faceva queste cose a mezzo né press'a poco. buzzati, 6-63: delle otto
filosofia propria, l'altra accettandola di poi a sbrendoli, con un eclettismo edonista,
edonista, facilone e contento del press'a poco. r. bonghi, 1-i-1-109:
è... che un press'a poco di ciò che l'artista ha sentito
gusto fine con le imprecisioni, i press'a poco, le ripetizioni, i contorni
laterizi, vetrosi o plastici. a. boni, 76: col palmo della
tubazioni o recipienti fluidi con pressione superiore a quella di esercizio, per verificarne la
sottoporre tubi, tubolature, recipienti metallici a una pressione, generalmente idraulica, superiore
una pressione, generalmente idraulica, superiore a quella di funzionamento normale, mediante speciali
siri, i-vi-212: il cardinale lo pressò a tre o quattro riprese di dichiararsi se
quattro riprese di dichiararsi se voleva commettersi a quanto direbbe il gran priore. segneri
] motivo di pressare il padre serra a volersi impiegare in vincerle, perché da
, 7-198: io veramente avevo detto a collez d'aveme fretta: ma ormai
il-53: essendo neri per le ambasciate a venezia passato più volte da bologna, lo
volte da bologna, lo pressavano fino a dire che, se il giovane venisse loro
vienna... pressavano ferdinando di venire a patti co'luterani. fucini, 126
il quale anch'egli avea domandata cloe a briante e dato molti doni, facendo
. siri, x-511: egli, a misura che i mali e l'urgenze pressavano
viene la voglia di definire qualcosa intorno a me che non vedo e che non conosco
. 6. costringere o indurre a un comportamento determinato. - anche assol
avendo rincontrato un vascello olandese che ritornava a suoi porti, m'imbarcai sopra quello
da pericolo grande della terra ero pressata a provare le ingiurie dell * acqua e
mio solon la mente altera / pressò a ciro ed a creso e tai li rese
mente altera / pressò a ciro ed a creso e tai li rese / che in
corpo. sacchetti, 68-7: giucando a scacchi uno d'assai cittadino, il
giunta: le cose contenute non pressavano a dir vero. r. sacchetti,
la particella pronom. accingersi o affrettarsi a compiere un'azione. pascoli, 1362
: si pressavan gli achei / d'ire a portar su'troiani la guerra che lagrime
(prèsso). ant. avvicinarsi a un luogo, appressarsi. - anche
soggiorno. 2. essere prossimo a un evento. compendio dell'antico testamento
scorrevole e fornito di molla che serve a premere le schede affinché non si deformino
; schiacciato (con partic. riferimento a materiali incoerenti o sciolti).
terra era calda e calpesta come intorno a un cantiere, con resti di materiale edilizio
e talora importuno, a compiere un'azione, a prendere una
talora importuno, a compiere un'azione, a prendere una decisione, a dichiarare la
azione, a prendere una decisione, a dichiarare la propria opinione o a sbrigarsi
, a dichiarare la propria opinione o a sbrigarsi. s. venier,
, 3-1-45: essendo egli fortemente pressato a metter in chiaro l'affare, rispose di
affare, rispose di non esser obligato a dir altra cosa, se non che non
che comparisse con una casacca indosso che a qualunque parte si raggirasse stava sempre aggiustata
sergente. calvino, 2-124: adesso a cosimo, sempre pressato dalle richieste del
del brigante, i libri che riuscivo a procurargli io non bastavano, e dovette
io non bastavano, e dovette andare a cercarsi altri fornitori. -costretto.
pressato con assolute minaccie, deliberò d'acconsentir a quanto gli fu ricercato. cesarotti,
pitanio della ditta nave farme le spese. a. verri, 2-1-1-266: lo sono
'delle lettere e poi da calais a qui sono camminato giorno e notte con
. manzoni, v-1-7: ti prego a salutarmi di cuore gorini, avvertendolo che se
meno pressato consacrerebbe una ventina di pagine a descrivere il ridicolo abbigliamento e la strana
che le mette in forma e le stira a vapore dopo la cucitura.
però sempre che la mole rimanga uguale a quella di prima. fanfani [s.
presimano), agg. ant. vicino a un luogo determinato, prossimo.
testi fiorentini, 206: venero dinanzi a rimine, e questa fue la piue
. 2. che si trova a breve distanza da una persona. -anche
ti consiglio / che con tuo gente tomi a pam- palona, / se vuoi cogli
sono chiamati quesi- tan, ciò è a dire 'li più presimani figliuoli del signore
, 5-219: frate giordano, 1305, a dì 13 di febbraio, domenica mattina
no: uno infermo e molto pressimano a la morte giacente nel letto...
sacerdote suo co li suoi parrocchiani volea andare a visitare l'orlique di messer santo domenico
di prossimano, con sovrapposizione o raccostamelo a presso2. pressimare, intr. (
ammunì la gente sua che vegghiassero intorno a sé le lumora accese. =
agg. ant. che è accanto a una persona, vicino. guittone
specie come gesto confidenziale. a. cocchi, 4-1-101: gonfiamento di stomaco
di quell'asino ingalluzzato, ebbe quasi a scoppiare per trattenere le risa. r
della pelle lo scheletro traspariva, e intorno a tutto queu'ossame nei punti di pressione
guglielmo non si raccapezzava. -bottone a pressione: v. bottone, n.
e alla pressione degli altri corpi. a. cocchi, 5-1-112: di questo
nella non equabile pressione di quella parte a cagione del duro cranio e d'alcuni
punto della loro maggiore maturità e messe a seccare all'ombra e sotto pressione.
.. ed esercita una pressione eguale a quella di questi ultimi con minore dispendio
assi dei fondi ') sono ammorbiditi a vapore in apposite celle, e poi curvati
vapore in apposite celle, e poi curvati a pressione, sotto pistoni idraulici.
tensioni interne di un solido elastico dovuta a una sollecitazione esterna di sforzo che provoca
ha particolare importanza nel funzionamento delle macchine a fluido e di molti impianti tecnici.
necessaria per liquefare un gas quando si trova a temperatura critica. galileo, 4-2-26
l'acqua sgorgata / in mole uguale a sé l'aria discaccia; / l'aria
con metonimia: congegno che serve a regolare la forza del vapore in una
. vapore acqueo, compresso. -pentola a pressione: v. pentola, n.
i. -centro di pressione: punto a cui si applica la risultante delle forze
livello del mare, in cui risulta pari a una colonna di mercurio di 760 mm
nel voto l'argentovivo ed ogni altro fluido a determinate altezze potesse avvenire dall'esterna naturai
forte la vela deve coprir la pala a metà; e se è fortissimo, si
'(le assicelle aelle pale) a ricevere la pressione del vento.
perché mario s'interessasse di trovare un posto a livorno. -gruppo di pressione: v
di addomesticamento e di addestramento, pari a quella che si adopera verso gli animali
corone di forzamento, pressione massima quella a cui può resistere l'arma).
1). -anche: con riferimento a una classe sociale o a una categoria di
con riferimento a una classe sociale o a una categoria di contribuenti, percentuale di
demografica nel mondo antico non era simile a quella del mondo moderno. essa si
. essa si svolgeva infatti tutta quanta a livello naturale, come quella degli animali
prendere la pressione arteriosa prima di avventurarti a caspoggio: l'ha ripetuto perentoriamente anche
bacchetti, 18-1-17: sono stata messa a regime: per via della pressione, leggermente
che si esercita in modo continuato, a lungo e su un fronte esteso.
. sport. in alcuni giochi di palla a squadre (come il calcio, la
. cecchi, 6-7: il transatlantico cominciava a diventare interessante. già quell'aria di
lo straordinario p>er una cosegna urgente, toccava a peppino tenere in pressione la caldaia.
bernardino da siena, iii-214: se fussi a piè d'una grande ripa per riposarti
, prièsso, vrèsso), aw. a poca distanza da un luogo o da
determinato (indica lo stato o il moto a luogo a seconda dei verbi ai quali
lo stato o il moto a luogo a seconda dei verbi ai quali è riferito e
giamboni, 10-99: molto fue cotesto a dire grande ardimento: noi ti pensave
menare uno mulo, e l'altro rimase a guardia. francesco da barberino, iii-306
fe'mi presso, / acciò che fosse a li occhi miei disposta. boccaccio,
: come è più presso, lo sfida a battaglia, / ché crede ben fargli
0. rinuccini, 22: si volgeva a mirar se lungi o presso / avea
il fanciullo] la sua picciola mano quasi a maniera di minaccia; e intanto i
fondamento di tutte l'al- tre virtù a coloro che vogliono intendere al servizio di dio
. de amicis, ii-729: corse a un roseto là presso, strappo in furia
in furia molte rose e le andò a gettare ai suoi piedi. pirandello,
-con l'indicazione quantitativa della prossimità. a. pucci, ii-224: truovasi ch'egli
la pose niuna mosca appariva mai presso a due saettate che incontanente non morisse.
12-65: la risposta / farem noi a chirón costà di presso. idem,
., i-244: anibaie finalmente giunse a l'alpi, ove di presso vidono l'
, vi-1170: la guerra, venendo a tastare la spagna di più presso e a
a tastare la spagna di più presso e a premerla da ogni banda, discopriva il
tolse l'arme sua e va dietro a bucciolo quasi presso presso, e pensava di
e poi le renderei con amor pace. a. verri, ii-206: tullio mi
n. 1). -con riferimento a una prossimità spirituale o figur.
guardando 'l rezzo, / tal divenn'io a le parole porte. seneca volgar.
egregia. -a presso poco, a presso a poco: all'incirca.
-a presso poco, a presso a poco: all'incirca. visconti [
.. furono fatte su de'barometri a presso poco di questo diametro. stampa
, i-362: una sciarpa guemita, a capi lunghissimi, sormontati da una rosetta
veste, collari 'spallini 'guemiti a presso a poco come all'ordinario; maniche
collari 'spallini 'guemiti a presso a poco come all'ordinario; maniche a
presso a poco come all'ordinario; maniche a braccialetti in isbieco...:
v. dipresso. -come presso: a quale distanza. boccaccio, dee.
abitanze presso da potere albergare? » a cui il buono uomo rispose: « non
, 2-1-93: alla epopea, come a composizione più sublime d'ogn'àltra, non
, perché tutte le cose si scrivono a un modo, né si posson pienamente accennar
e potenti gli stati. -presso a poco, presso poco: v. pressapoco
non caddi in terra. 2. a poca distanza nel tempo; in un tempo
progetto: / chi non è nato a simile distina / si par che svari di
; fatela, ladri; e chiedete misericordia a iddio: perché l'ora del vostra
battaglia è presso. baldi, 4-1-8: a questa solenne allegrezza si mescolò poco presso
: presso è la festa, e ognuno a te domanda / candidi i lini,
voe, / tenendomi la man presso a lo core. dolce, 7-43: 1
. -in unione con la prep. a. dante, conv., ii-iii-15
cerchio equatore tanto è piu nobile per comparazione a li suoi poli. idem,
: se 'l pastor di cosenza, che a la caccia / di me fu messo
ancora / in co del ponte presso a benevento, / sotto la guardia de
tarde, / sì come rota più presso a lo stelo. testi pratesi, 300:
, in parto, un quarto farina. a. pucci, cent., 19-25:
cent., 19-25: eran presso a men cruna giornata / a tunisi. g
eran presso a men cruna giornata / a tunisi. g. morelli, oi
vigne. pulci, 1-6: guardisi ancora a san liberatore, / quella badìa là
san liberatore, / quella badìa là presso a menappello, / giù nell'abruzzi.
e diventa più forte, come più a presso al suo agente, come l'acqua
sublime sorge / antica torre assai presso a le mura, / da la cui sommità
marino, 11-10: di questa stella, a cui siam presso ornai, / la
i raggi che vanno sopra di essa a cadere, tanto più lungi dal foco
alta sessanta braccia... dipresso a quella torre a novanta braccia si ha una
... dipresso a quella torre a novanta braccia si ha una porta con
monasterio di santo abundio e abundanzio dipresso a siena. -quanto presso a: a
abundanzio dipresso a siena. -quanto presso a: a quale distanza da. boccaccio
a siena. -quanto presso a: a quale distanza da. boccaccio, dee
... diliberò di volere andare a vedere la magnificenza di questo abate e
e domandò quanto egli allora dimorasse presso a parigi. -con riferimento a stato
presso a parigi. -con riferimento a stato in luogo figur. iacopo da
centro della verità. -indica prossimità a un punto determinato di un racconto,
scoperte egittologiche e orientalistiche che hanno aiutato a sfatare l'illusione europeo-centrica. -disus
, ove rodano stagna, / sì com'a pola, presso del camaro / ch'
carducci, iii-7-166: io primo porterò a te, o mantova, le palme
se ti piace noi t'accompagneremo infino a un castello che è presso di qui
sicuro. 5. con riferimento a nomi o pronomi di persona
sona e in unione con la prep. a indica vicinanza, prossimità in un compì
par mi, / d'essere amato a punto / da lei, per cui son
: quancìo la filosofia fue tanto presso a la fede che la potea vedere,
; que'dissero: -messere, comandante a costui, che venga in nostro soccorso
io socrate e platone, / che 'nnanzi a li altri più resso li stanno.
, 22-124: « tu se'sì presso a ultima salute », / cominciò beatrice
presso alla giovane, pianamente la comincò a confrontare e a pregarla che non piagnesse.
, pianamente la comincò a confrontare e a pregarla che non piagnesse. poliziano,
-al seguito di una persona. a. pucci, cent., 69-3:
'l dovieno incoronar presente, / vestiti a drappi < r or, gli andavan presso
e gita al cielo, ed hammi a tal condutto, / col subito partir,
: l'umile... è presso a dio, però ch'è in verità
tatto spesso / è la vera cagione a noi ben presso. s. ferrari,
fosse tanto di presso, quanto fu a lui? -con la precisazione quantitativa
della maggiore o minore prossimità. -presso a meno di: a distanza inferiore di
minore prossimità. -presso a meno di: a distanza inferiore di. cavalca,
: un frate... stava presso a lui [barione] a cinque miglia
. stava presso a lui [barione] a cinque miglia. derni, 66-60 (
, 66-60 (v-242): disse egli a loro: io vi fo manifesto /
vi fo manifesto / che qua presso a due leghe è una riviera. grazzini
il dolce rammarichio, sendogli coloro presso a meno d'un filar d'embrici, distese
: io coll'esempio / gl'insegnerò che a ben regnar men vuoisi / men perdonar
più presso. 6. riferito a nome di persona, direttamente o con
, direttamente o con le prep. a o di, indica in mano di chi
di governo tenga ora la germania e presso a chi stia il poter di proponere,
verri, 3-iii-39: le ricchezze accumulate presso a pochi sono tante pericolose sorgenti della corruzione
delle frequenti adunanze presso il dottore fahrlander a eiken, per preparare la nuova organizzazione
, presso una signora che vi comanda a bacchetta, ed è una monaca fatta
xvm ', venezia presso an- dreola a soldi 20. -ant. col nome
e cominciò, presso alla corte, a legare sue pietre. dolce, 7-97:
istanza di questa capitale, fu nominato a prefetto di polizia a parigi.
capitale, fu nominato a prefetto di polizia a parigi. -indica presenza o diffusione
una determinata cultura (anche in unione con a, di). alberti,
chicchera di cioccolata: il che, a que'tempi, era quel che già
, fin quasi eccessivi e spietati, a conferire, attraverso la durezza della materia e
metaforeggiata come sapienza poetica, non tardò a trasfigurarsi, presso il vico, nell'
(anche in unione con le prep. a, di). falier, lii-3-26
lii-3-26: venne in grandissima riverenza presso a tutti i prìncipi. badoaro, lii-12-351:
. casti, 3-20: tutto questo a dir vero era eccellente / per farsi
uscir dalla sala o se dovesse avvicinarsi a elena, né sapeva se quel caso gli
. -in unione con le prep. a e di e riferito a persone o
le prep. a e di e riferito a persone o a cose: a paragone
e di e riferito a persone o a cose: a paragone di, a confronto
riferito a persone o a cose: a paragone di, a confronto con (ed
o a cose: a paragone di, a confronto con (ed è di uso
quanto cauti li uomini esser dienno / presso a color che non veggion pur l'ovra
col senno! petrarca, 260-3: presso a quei d'amor leggiadri nidi / il
infinita e d'un bene infinito, presso a cui è oscuro, vile ed insipido
con particelle pronom. encli- ticne riferite a persone e luoghi { pressole, pressomi,
tutta sua gente cavalcasse verso messina pressovi a cinquanta miglia. lancia, i-180: già
9-238: io. indica prossimità rispetto a un punto determinato del tempo o di
modo che detto è, ma presso a otto anni dopo quello. idem, inf
i tristi lai / la rondinella presso a la mattina, / forse a memoria de'
rondinella presso a la mattina, / forse a memoria de'suo'primi guai, /
allora disse lo capitano: -egli è presso a dì; diamo modo che le brigate
quante volte / i'l'ho fatto a stento entrar nel lavorio, / come
contile, ii-18: non ha presso a vinticinque anni lucio vostro? caro, 12-ii-103
cinquant'anni, che recava sul cappello a cono il segno di affiliato alla carboneria.
in relazione, anche attraverso le prep. a, di, con determinazioni numeriche (
determinazioni numeriche (riferite in partic. a durata nel tempo) o con espressioni
, credo che io la portassi presso a una balestrata; e pur convenne, sì
che tu adempia questo tuo desiderio presso a quanto tu. g. m. cecchi
stato seco in quella terra / ormai presso a quattr'an- ni. bernardo, lii-13-334
ni. bernardo, lii-13-334: venendo a mancare diversi uffi- ziali di giannizzeri,
gravina, 27: orfeo introdusse presso a trecento sessanta numi. [sostituito da]
di forse due anni, si trovarono a un tratto molto più amici di quello che
): dopo un'assenza di presso a due anni]. balbo, 2-12:
]. balbo, 2-12: durò presso a cinque secoli quell'imperio italiano che ebbe
-per indicare durata che si protrae fino a un momento determinato. novella del
, 1-142: el grasso dormì presso a dì. 12. indica prossimità
dì. 12. indica prossimità a un evento, a uno stato o
12. indica prossimità a un evento, a uno stato o a una condizione,
un evento, a uno stato o a una condizione, variamente indicati (e introdotti
e introdotti anche unitamente aua prep. a). -anche iterato con funzione enfatica
sì presso, / che molto poco tempo a volger era. cavalca, 20-308:
su l'erba menuta: / presso era a morte quel baron pregiato. rappresentazione di
in mezzo a'giovani, e presso a morte lasciava loro in legato i suoi ammaestramenti
idea serbato dal principio del mondo insino a quest'ultima età, in cui vuole che
: 1 garofani non nascono né vengono a maturità tutti insieme; ma i più acerbi
, poscia verdi e, quando sono presso a maturarsi, divengono rossi. alfieri,
mar fremente infra tonde mugghianti / presso a morire. [sostituito da] manzoni
durava tuttavia, e non pareva vicina a finire. [ediz. 1827 (100
(100): non pareva presso a finire]. pascoli, 335: o
: o rosseggiar di foglie / presso a cadere! barilli, 5-23: tra le
più che un tizzone fumante e presso a spegnersi. 13. per indicare
introdotti direttamente o con la prep. a, di: quasi, pressoché.
come fa 'l tizzon, ch'è presso a spento, / e sol rimasa v'
delle subite piove la biada monda o presso a monda si porti. cennini, 3-135
cennini, 3-135: togli un migliuolo presso a pieno d'aqua chiara ben netta,
, loro vogliono che la si faccia a ogni modo, e si scrive loro che
loro; e come questa somma sia presso a finita, si provederà delli altri.
ciriege si mantengono buona pezza cogliendone presso a mature avanti il levar del sole e
lo più in unione con la prep. a, per indicare vicinanza in un compì
vicinanza in un compì, di moto a luogo (riferito a oggetti, luoghi
, di moto a luogo (riferito a oggetti, luoghi, indicazioni toponomastiche).
lui ò allocanza, / ca presso a taire par ch'eo sia montato. latini
, xxviii-931: il re manfredi andò a oste presso a roma, al ponte
il re manfredi andò a oste presso a roma, al ponte a ceperano. dante
oste presso a roma, al ponte a ceperano. dante, purg., 31-97
., 31-97: quando fui presso a la beata riva, / 'asperges me'
): allora buffalmacco pianamente s'incominciò a dirizzare verso santa maria della scala, e
la quale tuttavia stavo aspettando, postami a caminare, presso alla strada commune arrivai
saro passato per costì e sarò presso a napoli. beltramelli, ii-63: giunti
'l legassero e togliessero que'fichi ed a uno a uno gli le git- tassero
e togliessero que'fichi ed a uno a uno gli le git- tassero entro il
però che. nniuno nelle spirituali militanti a. ddio (questo è porto di cavalleria
altarmi) che non puote essere indiviso a. ddue servi contrari, siccome niuno non
contrari, siccome niuno non puote servire a due singnori, così chi. ss'inpaccia
: presso allo studio dell'esser breve a mandar fuori le sue voci scolpite e con
per lo più con le prep. a, di; ant. con la prep
diretto. anonimo veronese, xxxv-i-519: a due man lo napo di'levare,
giunto, / che li atti loro a me venivan certi, / per li occhi
tozzi, vii-54: vieni qui, presso a me. -a casa di,
lo più in relazione con la prep. a: dopo, di seguito, appresso
di seguito, appresso (con riferimento a successione temporale). doria o
doria o semprebene, 435: presso a notte vene giorno chiaro. ruscelli,
rimedio è di domandar primieramente la moglie a dio con l'orazione, perché è detto
saggia ci vien data da dio. presso a questo cristiano ufficio, si suol seguire
d'oro fu che le donne s'abbiano a sposare prima con l'o- recchie che
i denti. -con riferimento a successione dinastica. ser giovanni, ii-100
lui. 17. con riferimento a successione spaziale: oltre, al di
à su'contraro, / e press'a la montagna a gran vallea. boccaccio,
, / e press'a la montagna a gran vallea. boccaccio, dee.,
circostanza. moretti, ii-1120: a. b. baldini svelò poi il mistero
la vittoria tedesca che portò gli italiani a porta pia. -in quei pressi
lì in quei pressi? andiamo insieme a cercarla. e. cecchi, 6-369:
i, una mattina ch'egli mi portò a casa sua ch'è in que'pressi
. 19. locuz. -gire presso a qualcosa: essergli pan. petrarca
bruti: / e 'l gir presso a l'onore a ciò conduce.
/ e 'l gir presso a l'onore a ciò conduce. -presso che io
, prossimo nello spazio (con riferimento a oggetti, a luo- ghi)
nello spazio (con riferimento a oggetti, a luo- ghi).
spedita e il luogo più presso, fuggirono a piacenza. mannelli, 40: la
e insin nelle ville che son resse a la città. b. davanzati, i-388
libri delle ibille, fu supplicato a vulcano, cerere e proserpina: e da
e quel di bolsena e uno intorno a chiusi e un altro pressissimo a roma.
uno intorno a chiusi e un altro pressissimo a roma. -messo a segno vicino
altro pressissimo a roma. -messo a segno vicino a un punto determinato.
roma. -messo a segno vicino a un punto determinato. canti carnascialeschi,
. canti carnascialeschi, 1-400: talvolta a trar facciam n'un tondo a segno
talvolta a trar facciam n'un tondo a segno, / e vincono i più colpi
segno, / e vincono i più colpi a quel più pressi. 2
augusta ': cioè perché sono pressissimi a la vergine maria. pulci, 24-61
. pulci, 24-61: sempre intorno a carlo era il più presso. canti carnascialeschi
/ non è libera pur d'andare a messa, / e dispetto ha maggior quanto
più bella, / ché sempre intorno a quella / o la madre o la fante
bibbia volgar., ii-659: disse booz a chi egli era più presso parente:
, 5-347: la più pressa di tutti a noi diana / gira tra l'ombre
giordano, 3-37: la via d'andare a roma la più pressa è la più
poi di là per la più pressa tornatene a casa e attendi alle faccende.
che quando io vi ricordavo che abbiamo a morire era la più vera e la più
-simile, affine (un sentimento a un altro). pazzi de'medici
4-ii-143: don pietro, fermatosi un giorno a gaeta, all'alba del dì presso
rive della spagna. -condotto fino a un preciso punto (un'azione).
, 24-79: or che dio si conducesse a volere in fatti l'esecuzione di quel
pressissimo all'intera esecuzione, per dame a conoscere la grandezza della virtù e del
pene e con martire / lo nodrisce a tutora, / lontan di gioia e
vespro, era nel mare / presso a scender l'astro d'oro. =
, infossato (con partic. riferimento a una struttura anat.). fasciculo
pressa, co'capelli che venissero giù a coprirla. r. longhi, 1056:
mie lagrime sole, / sorger non ponno a riverir aurora. -contratto
più sciolta. -che appare trattenuto a forza (un movimento impetuoso, uno
si risente: restituite dunque la libertà a quegli schiavi:... non
par mi, / d'essere amato a punto / da lei, per cui son
quando le son presso: / und'eo a dir m'a- presso / qual eo
.). pressoché (prèsso a che, pressocché, prèsso che),
verso la montata dell'alpe ch'era presso a due miglia di piano. boccaccio,
alquanti ducati ad impréstito quando ultimamente 10 a roma venni, né ancora gliele ho restituiti
qual più e qual meno: certe a dismisura; altre, quanto al professarlo,
fece or ora un'invenzione / presso a che incredibile. migliorini, 7-44:
-in partic., con riferimento a verbi, indica il quasi totale compimento
, 83 (141): allora presero a caricare. e quando ebbero presso che
soma e l'altro li corse di dietro a tradimento con uno appuntato coltello ed ucciselo
eh'e'non mi dess'un colpo a la sgaraglia / che m'ebbe presso che
piè e con la mano il tergo / a lei vicino ad or ad or premea.
che non dissi che vi venga / a tutt'e dui! 2.
ch'io non dissilo! / voglio andarlo a trovar e vo'ch'intenda la /
i quali in italia si e abituati a rinvenire delle caverne piri che
che consegua all'inflessione laterale del solido a causa del carico di punta).
pressògeno, agg. biochim. atto a determinare ipertensione arteriosa (una sostanza,
pressoinflèsso, agg. costr. soggetto a sollecitazione composta di pressoflessione (una struttura
presso che annegare detto campo. -venire a qualcuno pressoché fatto di: per poco
è un quinto elemento; / e guai a noi se la non nisse l'anno
principio della rendita... cominciava a stringere le viti del pressoio, sotto
prigione1. pressóre, agg. atto a esercitare pressione. - rullo pressore (
, sia in registratori e riproduttori sonori a nastro magnetico, per assicurare la planeità
/ e 'l suo male apponendo code a code, / ci stia sempre confitto.
: la fantesca, pressosa, mi tira a casa, piena la testa, vuota
un aeriforme in un ambiente, atto a mantenere stabile un valore determinato.
. che è di colore nero commisto a biancastro. tommaseo [s. v
. bisaccioni, 3-33: non bastava a colbherga la pressura che gli facevano li
, lxxxv-87: quando lo cavaliere giunse a lo prato / trovò la dongella che piangea
. andiamo lietamente nella pressura, gomito a gomito col vicino. -fittezza.
. lamenti storici, i-08: poi che a te dolle del mio pianto, /
, iii- 36: io lascio a voi, che avete fiore d'ingegno,
essere provato e scosso dalle miserie. a lei s'appartiene, sotto l'avversità e
consolazione e di cristiano giubilo è nata a noi dopo quei nubilosi giorni di quella
non so quale interna pressura mi traeva a tentare ogni sacrifizio per cercar di salvarlo
ancora, lo vedevo, dentro di lei a una pressura di nascosta alluvione.
modo più o meno diretto, volta a condizionare in un senso determinato il comportamento
, ma anche professori si messero intorno a quel principe o per malevolenza o per invidia
con artefizi e pressure indicibili si sforzarono a far mandar giù quell'opera. manzoni
. guerrazzi, 4-1-135: indussi il montanelli a dimettersi e accettare la legazione di torino
e accettare la legazione di torino, restando a un punto amico al governo e sottraendosi
arbitrarie e violente era già pnneipiato, quasi a un tratto con la rivoluzione, a
a un tratto con la rivoluzione, a rattenere, col mezzo d'attentati sanguinosi
dal sostenere, i loro sentimenti e a imporre a molti... l'assenza
, i loro sentimenti e a imporre a molti... l'assenza o il
o il silenzio, per arrivar poi a imporre, con un successo più indegno,
per un più lungo spazio di tempo, a esercitare il suo malefico impero. montanelli
nuoce la pressura, / che il trono a se da sé spezza il tiranno?
del regno d'italia, conviene pensare a dissolvere questo regno e rifare in pezzi
impero, il ducato di milano, a cui parve di respirare uscendo dalla pressura
: una intera famiglia francese era cercata a morte e fatta inseguire per tutta europa
capo di essa... corse a rinchiudersi in un segretissimo nascondiglio. anche
il vigile animale, e si died'esso a rabbiosamente abbaiare e schiattire. dio buono
inquisizione ordinò a'suoi satelliti di costringerlo a porsi imman- tinenti in viaggio..
pressurare, tr. letter. sottoporre a esoso e iniquo prelievo fiscale.
cittadini un prezzo troppo alto i servigi a loro prestati? = denom.
), agg. letter. sottoposto a iniquo ed eccessivo prelievo fiscale. -
oggi, col loro silenzio, testimoni a carico, più paurosi di ogni accusatore.
del confine che si andò tanto ristringendo, a nessuna cosa aspira tanto quanto a riacquistare
, a nessuna cosa aspira tanto quanto a riacquistare la libera concorrenza della francia o
pressurizzare, tr. tecnol. sottoporre a pressurizzazione. = dall'ingl. to
pressurizzare), agg. sottoposto a pressurizzazione; portato a li
agg. sottoposto a pressurizzazione; portato a li velli di pressione simili
li velli di pressione simili a quelli che si verificano in condizioni
, 9-149: si misero tutti a parlare della strada per dubrovnik: panoramica,
difficile, bellissima. io stavo a diecimila metri di altezza, senza
tecnol. dispositivo desti nato a mettere in pressione statica un determinato
punto di un impianto e, anche, a contenere, entro certi limiti,
cui è contenuto un fluido è mantenuto a una pressione regolata e in ogni punto
pressione regolata e in ogni punto superiore a quella dell'am- biente circostante (ed
per determinare all'interno di un aeromobile a quote elevate condizioni sopportabili per chi vi
debbia prestare alcuno denaio ad alcuno mercatante a cui vendesse panni: e chi contra
tutto il mese di uglio allora prossimo a venire. g. f. fattucci,
e milit. corresponsione anticipata del soldo a soldati e marinai, in partic. perché
partic. perché potessero approvvigionarsi di quanto a loro carico. n. capponi,
, in loro si spende il mese circa a fiorini 10. 000. marco foscarini
: di qui fu che molto avesse a travagliarvi intorno alla presta il generale walsech.
tempo di ciò che debba poi tornare a loro carico e vantaggio. 2.
(con partic. riferimento alla prassi introdotta a siena sul finire del sec. xiii
1 messi... sono mandati a le case per pagare le preste e
staman mille pazzie? -presta a balzi, a balzo; presta generale,
pazzie? -presta a balzi, a balzo; presta generale, ordinaria:
balzo; presta generale, ordinaria: a seconda che colpisse solo una parte dei cittadini
presta al contado di iv mila fiorini a balzi. annali senesi (1385-1422) [
f 427: fu posta una presta a balzo di 15 mila fiorini fra xn
grande presta alla città... a balzi, e anco ne posero dell'altre
4. per estens. abbondanza. a. pucci, cent., 56-88:
io vedo ben, se non fusse a presta / che fa a la mente questo
non fusse a presta / che fa a la mente questo senso caro, / del
: 'utinam 'che i miei pueri a quel prestabile / sermon fussero stati,
musiche era più alto. oddino andò a controllare i tasti, ma ogni comando
tozzi, vi-537: egli doveva, a tutti i costi, chiedersi perché..
dalla mamma. ji. fissato a priori in modi, schemi, formule ri-
i miei lettori i quali sono usi a riguardare la nostra letteratura sol dah'aspetto
dah'aspetto classico... non sospettino a questo punto che il mettere in campo
, asini, muli. a. f. doni, 10-430: avertite
nome d'un presta-cavalli e la mandai a procissione. = comp. dall'imp
desto che con la soavità de'costumi attrae a sé l'animo di tutta la
or mi credo morir certamente, / sed a lei no ritorno prestamente. latini,
vatene, canzonetta mia piagiente, / a quelli che canteranno / pietosamente de lo
. i pregagli che 'm piaciere / metano a l'avenente, / che mi dea
., i-intr. (i-iv-9): a questa brieve noia... sèguita
4-i-159: il generai foscolo, avvezzo a superare in pochi giorni, anzi a momenti
avvezzo a superare in pochi giorni, anzi a momenti tante altre fortezze, si crucciava
si crucciava nell'animo che andasse tanto a lungo l'assedio di clissa, e gli
donne l'hanno prestamente consumato e ridotto a perire dopo due mesi di malattia non
e corrieri e furo messi in via. a. pucci, 5-43: lo re
pucci, 5-43: lo re pose mano a sua natura / com'ebbe inteso ragnol
ove tritone alberga? / e prestamente a me l'adduca e guidi / perché quinci
la bella vagabonda diede prestamente nell'occhio a quel vanaglorioso cercatore di avventure: e
convella fosse da uno amante seguita fece a colui più acute le voglie. d'annunzio
prestamente / di qua, di là discesero a la posta; / porser li uncini
i-iv-28): filomena, corsa prestamente a uno alloro,... di quello
con quella diligenzia detta, e'si comincia a vedere lampeggiare e muovere la prima pelle
spruzzare sopra il detto lavoro, e a questo modo e'divien saldo benissimo senza
signore, tutto solo e dolente ritorna prestamente a casa del cardinale e comincia a far
prestamente a casa del cardinale e comincia a far risuonare di mesti ululati e flebili
, invitando così i famigliali del cardinale a seguitarlo. botta, 6-ii-511: con
è un asse / fisso, veduto a occhio e non veduto, / che per
mandaro prestamente allo re artus, significando a lui tutto lo convenente. boccaccio,
e mandato pienissimo, perché ricondussero niccolò a nostro soldo. 3.
è morto. guerrazzi, 7-223: venendo a ragionare un pocolino di me, ma
, iii-73: pronto egli immantinente si pose a disegnarla, e prestamente, con pochi
fresco, si potessi anco prestamente mandare a terra. -avventatamente. e
-avventatamente. e e a. f. doni, 2-96: poi
4. dopo breve ponderazione, in seguito a un veloce ragionamento; con rapido esame
l'animo de'mortali è creato prestamente a amare. -senza esitazioni o troppo
largamente e prestamente, ché poca cosa basta a sostenere la sustanzia dell'uomo.
un procedimento veloce (ed è ritento a fenomeni naturali, fisici, ecc.
e mosso per dolcezza d'umani- tade a grandissima compassione, quasi tutto attonito ista-
al principio dell'anno cominciarono i tribuni a trattare della legge. vico, 4-i-
mal all'ordine, che poco sono atte a servire. paga il re 7000 ducati
: nell'industria grafica, bobina stampata a colori pronta per ricevere la sovraimpressione con
un quotidiano, o per dare origine a un supplemento di essó.
prestanóme, sm. chi apparentemente partecipa a un affare (stipula un contratto, si
lui ha il suo corrispondente al campo. a proposito: come vive questo giornale?
: poeta, anche storicamente determinato, a cui si attribuisce tradizionalmente la composizione di
indagare le ragioni che spinsero il poeta a codeste finzioni. papini, iv-987: don
, 1-543: giovannangiolo, comecché sovvenuto a spilluzzico dal fratello, diede opera agli
fu eletto ai primi offici della repubblica e a condurre un esercito contro uno de'più
tutti gli altri del cielo ubbidiscono come a principe. -in partic.:
animi prestanti / sol quelli son ch'a sé tiran gli amanti. ariosto, 26-2
1-481: di vero, s'uniscono a formar quella celestiale azione dell'uomo molte
platone] tanto apprezzò che l'antepose a quell'altra dell'uom civile come più nobile
poesia xè insonio al vigilante, / e a quel che dorme insogno è poesia /
e, come tale, attribuito anche a soggetti collettivi, astratti, ecc.
. alberti, i-4: non sanza cagione a me sempre parse da voler conoscere se
umane possa la fortuna, e se a lei sia questa superchia licenza concessa,
di fortuna per li quali siamo necessitati a dubitare a quali prima di essi dobbiamo porgere
per li quali siamo necessitati a dubitare a quali prima di essi dobbiamo porgere aiuto.
colpo di spada o altra guerra, / a salvamento ti darem la terra. guicciardini
negare, prestantissimi consiglieri, chi contradice a questa previsione, che non si convenga
. goldoni, iii- 83: a sua eccellenza il signore niccolò barbarigo, senator
prestantissimo. guerrazzi, 10-521: io vengo a supplicarla onde mi procuri licenza di assumere
la sorella del tonante, / che a nuovo amor non s'infiammassi giove; i
detto fosse il morticino stesso, sceso a pigliar qualche cosa che s'erano scordati di
e più alla natura conveniente, anzi a dio stesso architetto, sequestrar i puri
3-3-132: quando ad un uomo fusse toccato a dover a sua elezione stabilire ed ordinare
ad un uomo fusse toccato a dover a sua elezione stabilire ed ordinare con perfette proporzioni
altre valorose zente che si hanno trovati a questa fazione, laudandoli con larga et
: acciò che noi l'animo induciamo a credere facilmente le cose alte e prestantissime
credere facilmente le cose alte e prestantissime a dire. de nores, 1-ii-2-187: una
: versa [la metafisica] intorno a cose prestantissime di lor natura. bacchetti,
di raffinatezza. boccaccio, viii-2-154: a un solo lor costume verrò, il
costume verrò, il quale, quantunque a loro prestantissimo paia ^,...
altrui, ma io credo che egli dispiaccia a colui il quale è di tutti i
è di tutti i mali confortatore e che a ciò gli sospigne. io.
), agg. che fa prestiti a interesse. -in partic.: che esercita
ingegno alzar con celerità il volo a verità pellegrine, non di pari può la
costituiscono una pro- ungazione del paramezzale andando a terminare, quello di prora a piedi
andando a terminare, quello di prora a piedi della ruota interna di prora, e
per estens.: anche quello simile a poppa. = dimin. sostant.
più morali e intellettuali, che valgono a distinguere dagli altri; eccellenza, virtù
, 19: ilustro conte, poi ch'a mal mio grato / partir m'à
prestanzia 7... / mi coarcta a scoprirti l'eleganza / d'un più
abitualmente maestoso. arici, ii-127: a la prestanza / s'apria de'forti,
, 4-155: due giovanotti s'erano seduti a pochi passi da loro e ìe guardavano
ii-205: uscendo il vescovo da parlare a cosimo, gli parve cosa mirabile la
un capo d'opera della ragione, superiore a tutte le leggi conosciute. di questa
conosciute. di questa prestanza dovendo però a suo tempo ragionare [ecc.].
grado, né 'n sì eccellente / ch'a gli altri di potenza, onore e
prestanza al fin declina. -con riferimento a una competizione: la superiorità suh'awersario
de'nostn eccelsi signori, sono venuto a parlare dinanzi a voi. guicciardini,
signori, sono venuto a parlare dinanzi a voi. guicciardini, vn-175: è
: noi iscrivaremo bene ciò che noi avaremo a scrivare... sicome de'tuoi
. sse 'mpronta e. nno rende / a lo so bon amico / l'avere
sovenuta. gualdo priorato, 7-34: a fiorenza venne inviato il questor francesco maria
. chiari, 1-iii-103: mio marito esortavami a chiedere senz'alcuna dilazione una prestanza di
giorno in casaper riconquistarla e riordinarla poi tutta a poco a poco. tommaseo, 11-176
riconquistarla e riordinarla poi tutta a poco a poco. tommaseo, 11-176: prestanza chieggo
monte fosse tenuto quanto prima che potesse a rinfrancarsi di tal obligo. mamiani
i... i dunque rendete a me la mia speranza: / io non
torsi col protestare quella essere ubbidienza sforzata a cui si sodisfaceva con nulla più che
autorità governativa alla generalità dei cittadini o a determinate categorie di questi per sopperire all'
: dè dare libbre xxxm e soldi vii a fiorini dies dodici intrante marzo, che
: i fiorentini..., avendo a pagare centotrenta migliaia di fiorini alla compagnia
i-215: essi aveano posto prestanze e graveze a tut- t'i forestieri che in vinegia
perché i danari di francia venivano tardamente a quello che sarebbe bisognato, egli si
che sarebbe bisognato, egli si mise a riscuotere una prestanza dai cittadini per dar
o imposizione, dessero nome di prestanza a quello che essi non sogliono più rendere
dieci anni continuata, i libri del monte a poco a poco si alleggerivano con venire
, i libri del monte a poco a poco si alleggerivano con venire parte delle prestanze
poco si alleggerivano con venire parte delle prestanze a restituirsi, perché nella pace le rendite
144: certe entrate, che erano obligate a certi cittadini per certe prestanze che si
origine i monti delle prestanze. -prestanza a perdita-, quella non produttiva di interessi
andavano al monte, altre erano 'a perdita ', cioè non guadagnavano interesse
. -prestanza parziale: quella imposta soltanto a determinate categorie di cittadini. rezasco
questo dì 30 agosto detto io pagai a antonio ubertini, camarlingo aue prestanze..
5. parte dello stipendio anticipato a un condottiero e ai soldati mercenari,
squadre. occorrene devere reccommandare dicto robino a la excellenzia vostra, perché, licet non
i-338: fu mandata la prestanza consueta a tutti i condottieri. di costanzo, 1-372
locuz. -a prestanza, in prestanza: a titolo di prestito, con patto di
voi de aitale vostra cosa in prestanza a mi voglia'fare grazia per vostra cur-
): pochi giorni dimorò che venne a lui uno borghese, e do- mandolli
ristare e costoro volendo essere il dì a firenze, presi dal lavoratore in prestanza
e due cappelli..., cominciarono a camminare. liburnio, 54: li
li cento scudi... terreteveli non a prestanza, ma in dono. oliva
. oliva, 460: tutto è depositato a mera prestanza, con espresso patto di
il credito è la facoltà di torre a prestanza o a credenza. bresciani, 6-vi-255
la facoltà di torre a prestanza o a credenza. bresciani, 6-vi-255: lungo
queste somme da coloro che le tengono a prestanza per un tempo determinato.
... di poter predire, a tenore delle diversità dei fumi di vulcano
di vulcano, i venti che sono infallibili a seguire... queste pronosticazioni
. -dare prestanza: prestare denaro a interesse, esercitare l'usura.
. -pigliare, prendere, togliere a prestanza o in prestanza: ricavare da
sì curioso che subito corresse per torre a prestanza questo vocabolo 'parlasia 'dal
] e poi ritenuti per nostri. a. cattaneo, i-461: nella epistola settima
l'intima ispirazione religiosa, che pigliano a prestanza. guerrazzi, 10-34: quando
descrivo qualche gentile fanciulla, la piglio a prestanza, come un vestito da maschera
di letteratura e le scoperte industriali viene a collocarsi una terza specie di creazioni.
i fabbricatori eseguiscono o fanno eseguire prendendoli a prestanza dalle arti della scultura e del
. mamiani, i-51: m'awezzai a far versi cucendo frasi ed immaginette quasi
cucendo frasi ed immaginette quasi tutte tolte a prestanza dai classici. -simulato.
cenzia non ambiziosa è data da dio a noi, quasi ricchezza d'ereditario patrimonio
{ prestànzio). stor. sottoporre a prestanza, gravare di un prestito pubblico.
i quali erano eletti dalla fiorentina moltitudine a compartire le comuni gravezze, m'avevano
(una cifra). -anche: assegnato a titolo di stanziamento preventivo (una somma
), agg. stor. sottoposto a prestanza, gravato di un prestito pubblico
si rifanno, si ponga uno prestanzone a chi n'ha. s. bernardino da
bernardino da siena, iv-334: se ha a tòr moglie è il migliore giovane e
di firenze, e se s'ha a porre il prestanzone da l'un dì all'
. cambi, i-1-162: feciono 8 uomini a porre un prestanzone di fiorini 50 mila
bene, un oggetto gratuitamente o anche a titolo oneroso. -in partic.:
di bolonnini, ke lilì prestoa amolfino a bolongnia per san bro- olo. iacopone
testi sangimignanesi, 54: ricomanno ha prestato a sume- reto uno asbergo. novellino,
borghese... prestò l'argento a due marchi di guiderdone. libro di iacopo
capo de 3 anni riebbe 150 libre a fare capo d'anno. domando a che
libre a fare capo d'anno. domando a che ragione fu prestata la libra il
questo ambasciatore dicie che io ò prestati a usura i danari di papa iulio e
: avevano prestati i loro denari al re a otto per cento, che certo è
signori, grazie / dei vestiti che a noi prestati avete. foscolo, iv-313
, iv-313: ieri è venuto odoardo a restituirmi uno schioppetto da caccia ch'io
le lezioni, che non le spiegava mai a nessuna compagna, che non prestava mai
di prestatore, di usuraio. -prestare a carta: dietro garanzia scritta da parte del
da parte del debitore. - prestare a interesse, a usura: dietro corresponsione
debitore. - prestare a interesse, a usura: dietro corresponsione di interessi al
si rimasono al paese come di prima a prestare. fiori di filosafi, 148
e'nonn. è bisogno di prestare a usura? » e quelli rispuose: «
città possa venire prestaturi... a prestar... ad carta. lorenzo
.. di lasciarli... porre a sacco il giudeo che prestava ad usura
non trova che gli presti se non a gravissimi interessi. muratori, 7-i-272: si
esorbitante frutto. documenti su margherita luisa a orléans, 246: trovo assai amici
non avendo io fondo né più pegni a donare non lo posso in coscienza.
non lo posso in coscienza. -prestare a gaggio: v. gaggio1, n.
gaggio1, n. 1. -prestare a pannello: v. pannello, n.
pannello, n. 1. -prestare a uncino: v. uncino. -prestare
uncino: v. uncino. -prestare a vettura: v. vettura. -noleggiare
(in partic. nelle espressioni prestare a nolo, per prezzo). -anche,
disagio, cominciò ad ammaestrarla e prestarla a nolo a chi più danari le dava,
cominciò ad ammaestrarla e prestarla a nolo a chi più danari le dava, e
-con uso reciproco e con riferimento scherz. a scambi amorosi. aretino, 20-248
da la sua padrona saria suta maritata a qualche degna e ricca persona, diede ne
io l'usufruttuario. -stor. a firenze e in altri comuni e signorie
signorie italiane, versare come prestanza, a titolo di prestito pubblico. giannotti
. dare, fornire, arrecare, mettere a disposizione, offrire, concedere (ed
partic.: fornire un bene, procurare a qualcuno ciò che gli necessita, che
che richiede. -anche, con riferimento a oggetti astratti: fornire una prestazione,
ma confusione e danno, sì come a colui che ottimamente l'hai meritato.
o qual civile commodità della vita può essere a colui presta, che sporre non la
colui presta, che sporre non la sa a coloro da cui esso la dee ricevere
esso ricerca? caro, 12-i-259: oltre a infiniti rispetti che mi fanno affigger de
infinitamente ch'io non sono potuto intervenire a prestarli quelli ultimi offici che gli si
è pieno, ha riscaldati tutti gli animi a prestarmi assistenza. foscolo, iv-470:
.. rivolgeva delle domande o chiedeva a lui dei consigli circa l'assistenza da prestare
la luce la notte... e a molte altre cose la sua utilità ne
. bissari, 1-156: bench'il tempo a tuo prò'd'ira disarmi / e
prò'd'ira disarmi / e miri a tua virtù soggetti gli anni, / tra
e i duri affanni / che poco presti a l'uom la gloria parmi. bruni
e ristoro / sacra rovere eccelsa, a lei ne vegno / e godo in ferrea
argomenti di riflessione. -anche con riferimento a soggetti inanimati. castelvetro, 8-1-199
prima descritto..., non dovrebbe a me prestar materia di nuova descrizione.
, verso i quali io veniva scendendo a gran passi nell'awici- narmi a pistoia
scendendo a gran passi nell'awici- narmi a pistoia, mi prestavano un ricco soggetto per
queste cose mai apparere indarno. se a le istorie prestarono fede, son monizioni
il quale il re gli doveva prestar favore a fargli rendere l'ubbidienza da tutte le
udienza segreta. straparola, i-72: a sue parole prestarono quella credenza che prestare
suole a'sogni degli infermi o a fole de romanzi. galileo, 3-3-401:
mazzini, 14-383: io non presto fede a tutte le cose che il padre m'