cappello; anello ampio, increspato, a doppia membrana verso l'esterno; cappello
ottuse, come ottuse sono le laminette a quelle frapposte. questa varietà passa tra
da prima emisferico, poi largamente convesso, a margini sempre più o meno ripiegati e
; quella del cappello si conserva bianca più a lungo. c. e. gadda
gadda, 11-200: ho imparato anch'io a distinguere... il prataiolo o
/ si ciba di funghi prataioli / eccellenti a suo dire. -sf
prataiola di brughiera / ch'è prima a salutar la primavera. moretti, 3-112:
de'prati, qualche volta anche inseguendoli a volo. abitano o in mezzo alle
pratare, tr. disus. mettere a prato un terreno. tramater [
: 'pratare ': seminare un terreno a prato. = denom.
gadda, 11-200: ho imparato anch'io a distinguere... il prataiolo o
lo scapo nudo, con un solo fiore a raggio bianco. fiorisce dal febbraio all'
bucato / nell'onda calda in mezzo a nevi e brine; / e il poggio
gadda, 6-118: aveva raccolto mammole a villa d'este o qualche pratellina di marzo
villa d'este o qualche pratellina di marzo a villa gregoriana, un po'prima d'
, 2-ii-157: piaque alla brigata girne a palazo e in sul pratello fare buona
alto fiume si ghirlanda / che lascia a pena un breve spazio aperto, / dove
donne la lor biancheza, si posono a sedere. b. tasso, 80-40:
di vivande raccolti e messi da parte a tavola, trinciarne alcuni, ricuocerne altri
quella sua bella siliqua retorta e fatta a biscia. bergantini, 1-291: pratensi sono
bisogna promuover la coltivazione dell'erbe pratensi a danno di quella del grano. settembrini
esteso e per lo più pianeggiante tenuto a prato o a pascolo. -anche:
per lo più pianeggiante tenuto a prato o a pascolo. -anche: pianura di vasta
erbacea spontanea (con partic. riferimento a quella nordamericana compresa fra la catena delle
colli. leonardo, 2-338: si comincia a trovare le selve de'grandi abeti,
: la terra è rossigna e coltivata a bastanza pel loro vivere a tormento, orzo
e coltivata a bastanza pel loro vivere a tormento, orzo e spelta; il
e spelta; il resto è messo a praterie bellissime e pascoli utilissimi d'armenti
[il farnese] l'argine presso a callo, in modo che, conducendo
tacque del fiume su la prateria vicin a beveren, formava quasi un sicuro porto
fattorie, ridur parte di quei paludi a cultura e il resto a prateria e
di quei paludi a cultura e il resto a prateria e pascoli per ritegno delle acque
e sedentaria, che vive in mezzo a praterie popolate di bestiami e d'ogni
erba d'una prateria, si cominciarono a vedere saltellare, come pulci su un velluto
come artificiale, irriguo, stabile, a marcita, ecc.) che ne
sentire, e solo in autunno tornano a produrre un poco d'erba. stampa periodica
periodica milanese, i-400: le praterie a marcita sono d'assai belle. 2
praterie d'erbe sopra tonde, che praterie a ponto parevano. -figur.
. boiardo, 1-7-50: il sole a punto alora si levava, / quando lui
pratarìa. marino, 1-10-239: tornano a scorrer tarmi ov'ancor stassi / la
, che si distende / non lungi a la città, far la rassegna. b
che si sviluppano nella fascia marittima costiera a profondità variabile fra i 40 e i
. mediev. (praderia, nel 1366 a roma), da un lat.
, 6-7 (i-rv-558): eran quivi a così fatta essaminazione e di tanta e
con quel soldato speziale pratese di darmi a mangiare qualche licore, in fra i miei
sangue (qui parla un pratese condannato a vita nelle prigioni di volterra).
e melo sono segno di terreno fertile a grano. pontormo, 1-75: ero aviato
e fattivo sulla realtà, attività volta a un risultato concreto; specifica capacità operativa
aventi per ozfetto il fare e volte a dirigere l'azione. -filosofia ella
pratica? ed io non sono nato che a teorizzare su fumane perfidie, e a
a teorizzare su fumane perfidie, e a tollerarle sovente con mio danno, senza
si riguarda senza tener conto della speculativa a cui s'accoppia. mazzini, 25-187:
matematica pura e d'astronomia. quasi a compenso abbondarono gli studi di pratica:
gli studi di pratica: e sono soprattutto a notarsi le proposte e le osservazioni per
pratica della vita, bucini, 4-7: a luigi conconi che vive generosamente stoico e
un soldato di pratica di rado perviene a gradi superiori, e, se vi perviene
sia il suo ingegno naturale, va troppo a tastoni, manca di mille ripieghi.
utile l'insegnamento agrario si debba dirigere a quelle persone che hanno maggior influenza sull'
e semplice intendimento e non tende immediatamente a conseguenze di pratica, viene in primo
, attuazione. -in partic.: ricorso a un determinato comportamento (e anche i
dell'urss). -assidua applicazione a un'attività; esercizio. - anche
i-141: ad altro non attendevano che a formare in luto et a condurre una
non attendevano che a formare in luto et a condurre una infinità di forme di tutte
istoriche e i lumi delle lingue, diedero a me qualche scorta e non istimo disutili
bene che il signor abate garducci avesse riflettuto a codesti preliminari, prima di farsi a
a codesti preliminari, prima di farsi a trattare d'argomento che richiede un ricco
bassani, 5-134: dove si va, a ferrara... quando si ha
p. e. gherardi, cxiv-20-235: a lei se ne spediranno i fogli acciocché
in ciascun prelio, / mandò cartagine a far la disfatta / pace che avea,
l'oscure nubile / appropinquare io veggio a darci prelio. = voce dotta,
ant. trave che aziona un meccanismo a pressione (in partic. un torchio a
a pressione (in partic. un torchio a trave). cesariano, 1-101:
2. scherz. torchio tipografico. a. f. doni, 1-73: non
testo (per lo più con riferimento a una persona di autorità o come formula
un luogo sacro dove si alimentavano persone a dio consecrate, lo sentenziassero i messi
, iii-25-245: la società prelodata pensa a dar mora, oltre il testo cu certi
, i-4-144: la sera del 31 dicembre a genova, in casa del prelodato camozzi
la prima volta inno di garibaldi a un coro di emigrati. -con
.. che nessun fulmine celeste varrebbe a scoraggiare! b. croce, ii-8-229
si attribuisca di avere ridotto il poeta a 'un fanciullino balbettante '.
frase ambigua e prelogica che si associa a un ricordo acuto e molesto. 2
» e provava un doppio piacere, a riproporsi la sofferenza che gli dava il modo
nobili ri spesso la pigra lussuria anticiparà a morte collui il quale forsi la fatiga
. letter. dissertazione o saggio introduttivo a una più vasta opera. gioberti,
il soave] rimproverare al salmerone che a roma non piacque il suo contrasto alla
per prelucere coll'esempio delle proprie persone a tutto il regno quando intraprendevano cn fare
2. fare luce, risplendere davanti a qualcuno. alfieri, 12-55: ma
. x. figur. incominciare a irraggiare il proprio splendore spirituale.
soffio di vita nuova. vi comincio a rivedere figure note di 'travet '
: quanto poi alla vostra giustificata richiesta a cui preludeste con la vostra introduzione oraziana,
col vostro onestissimo sentimento. -accingersi a un'azione, stare per compierla.
di pers, 3-261: la tomba intento a liberar di giove / prelude a liberar
intento a liberar di giove / prelude a liberar tomba maggiore / almerico.
-in partic.: tenere la prolusione a un corso scolastico. stampa periodica milanese
climi, nelle quali campanella prelude veramente a montesquieu e a herder. oriani,
quali campanella prelude veramente a montesquieu e a herder. oriani, x-4-15: preludendo
) alla decisione dei comuni, preludeva a quelle che dovevano far votare delle maggiorità
e mormorando alcune frasi cortesi che preludevano a un commiato e a un augurio di
cortesi che preludevano a un commiato e a un augurio di buona notte.
canterete i versetti del salmo supremo, a imitazione di minutchehr. = voce dotta
l'eterno amore / che fosser care a noi le rotte note / preludianti all'armonia
musicale un preludio, sia come introduzione a un brano strumentale sia come avvio al
, egli non si alzò, ma riprese a preludiare. serao, 21: corse
stradina, lo lasciò andare avanti solo, a preludiare. fatti pochi passi, il
frassino e tornello / che lo stanno a sentire [il vento] / preludiare
segnale d'inizio di una festa. a. somma, xc-388: liete musiche preludiano
. compiere gli atti preparatori o preliminari a un'azione o a un discorso; accingervisi
preparatori o preliminari a un'azione o a un discorso; accingervisi, darvi inizio
molci / il travagliato spirto / preludiando a più robuste prove. nievo, i-vi-232:
preludiammo alla prima visita ch'io feci a s. giovanni la mattina del ven-
una parola le restituì il suo posto a tavola. -introdurre un argomento, pronunciare
periodici popolari, i-280: si cominciò a preludiare col '
averlo accusato perché berta, mentre stava a sentire, gli aveva lanciato delle occhiate ch'
aveva lanciato delle occhiate ch'eviden- temente a quel calcio preludiavano. slataper, 2-243:
le parole di chiusa devono preludiare veramente a una nuova opera, come da quel momento
/ grave di nubi, che preludia a sera. -lasciare sperare o presagire
la bella promessa con cui essa preludiava a una più larga alleanza italiana?
di accompagnare momenti del culto divino; a partire dalla metà del sec. xvii
nel sec. xix è concepito come forma a sé stante, specie pianistica. -nella
san raffaele, 1-5-5-23: tutto va a riuscire in un continuo scompigliato preludio.
>opo breve preludio di accordi, prende a cantare con voce tenoreggiante. d'annunzio
nella mia pianola due rulli io preferisco a tutti, il preludio della 'cavalleria rusticana
o quattro note punteggiate che promettevano, a ogni momento e sempre invano, il
, che invitava i capi di famiglia a radunarsi, ad ascoltare e dir di sì
discorso; esordio. -anche: introduzione a un'opera scritta, prefazione; proemio
cui con tutto il vostro studio. a. cattaneo, ii-315: per preludio
servir quella immaginazione che tanto era familiare a s. francesco d'assisi: 'paradisus
preludio fra querulo e ipocrita, per venire a un fatto concreto. pea, 1-442
'. 4. esercizio preparatorio a un'attività; allenamento. alberti,
: le cacce sono preludi e quasi scuola a bene essercitare in arme. patrizi,
già vicino al nemico, pria che a più stretta pugna si commetta, con certi
. 5. ciò che serve a uno scopo o lo favorisce. firenzuola
fossero che una preparazione, un preludio, a qualcosa di segreto. -prova delle
. casti, 8-92: l'asino a secondar pose ogni studio / la bella passion
: ormai una più acuta curiosità subentrava a vedere come il paesaggio andasse mutando fisionomia,
sole sostanze: acqua e fango, a grado a grado prevalessero, scancellando ogni
sostanze: acqua e fango, a grado a grado prevalessero, scancellando ogni altro segno
. 7. periodo di preparazione a un evento. campanella, i-121:
d'oro, preludio del celeste regno. a. botto, i37: quel tempo
inviti, / con que'casi fatti a studio / d'onestà se sian preludio,
onestà se sian preludio, / febo, a te me ne rimetto. gualdo priorato
nell'udire tal semplicità, si messe a ridere di tal maniera che appena poteva
preludio di una sentenza che doveva uscire a favore più tosto di bertoldino che dell'ortolano
tremante uscia dal petto, / eran preludio a sovruman diletto. foscolo, v-20:
. sveco, 8-569: qui cade a terra un canocchiale, là un bastone:
im- pérator de'francesi sia per accoppiare a questo titolo ancor quello d'imperator de'
prestaralla, siché il battesimo tuo sarà a punto un preludio e un proemio del suo
-sintomo di una malattia. a. cocchi, 4-2-87: perché questo incomodo
invito, uno scatto puerile, delizioso, a preludio della gioia che egli avrebbe saputo
prelusivo, agg. ant. che prelude a un fatto, che lo anticipa o
dal dolore sugli occhi ad agenore, prelusive a quelle che trasse da quei di stellaura
chi compone l'introduzione o la prefazione a un'opera altrui. carducci, ii-9-16
(premàcino). letter. sottoporre a un'elaborazione preliminare. michelstaedter, 133
di velada, portatosi con le truppe a vercelli..., premandò con quattro-
questa [cri- seide] / e a te merto infinito oggi n'avremo.
overo culmine. 2. destinato a resistere al tempo e alle intemperie.
. che avviene in un tempo precedente a quello del matrimonio; che precede o
e logorare i propri vantaggi, attese a rinforzare et a riposare l'esercito fino al
propri vantaggi, attese a rinforzare et a riposare l'esercito fino al mese di
le rondini afflitte che, varcando il mare a primavera, 'stridono: ella è
l'illuminismo e l'anticlericalismo non valevano a dissolvere o ad abbattere la chiesa cattolica,
durante l'adolescenza prima ancora di cominciare a vivere per soddisfarla gli aveva tolta prematuramente
quel soggiorno di tenebre e di miseria a rallegrar con una prematurata luce la fantasia
che ha, comunque, un peso inferiore a 2500 grammi. 2. per
giannizzeri, benché fossero di età prematura a quel carico. bonsanti, 4-547:
il duca non sollevasse di soverchio gli spiriti a tentativi arditi et a premature speranze d'
soverchio gli spiriti a tentativi arditi et a premature speranze d'occupar e posseder la
, nel suo trentacinquesimo anno sì cominciò a dare al mandare ad effetto ciò che
: non prerate le parole che avete a dire a'prencipi, perché 10 le
né mai / alzar, quando favelli, a chi t'ascolta i rai. g.
e piacevole insieme, qual si conviene a seri discorsi d'amici nobili e costumati
di l'amor et afectione portava el pontefice a questo stado. guicciardini, 2-1-183:
perché ad un premeditato si ha tempo a riparare. g. bentivoglio, 4-
premeditato disegno. pallavicino, ii-156: a pena... fu chi defraudasse
cavar sussistente ragione di trattarsi quasi sovrapposto a lui come giudice, e non abbassato alla
ritrovo ancor 10 tra gl'imbrogliati / a recitare all'improvviso, quando / due
può mai vedere cosa veruna se non a traverso di mille illusioni. c. bini
dalla brevità del tempo come provra efficacissima a far presumere il dolo, frauae o machinazione
, 3-281: parlato, l'imperadore commesse a messer enea che rispondessi a quanto s'
imperadore commesse a messer enea che rispondessi a quanto s'era parlato, e propose
non sia alcuno il quale s'arrischi a ragionare di quelle cose che non sa,
, convinto di avere ucciso con premeditazione a colpi di bastone e gettato quindi nel
innocente. moravxa, iv-313: pur concedendo a michele le attenuanti, avrebbe sostenuto in
geol. insieme delle regioni che delimitavano a nord il mare mediterraneo nel neogene (
certi occolti semi di contrapositi, quasi a negligenza dati per niente. siri,
nell 1equilibrio,... sicché, a voler che l'uno alzasse l'altro
pur con l'una stringesi / il nato a la mammella, / con l'altra
: perché senza prementi necessità va ella a riverire le reliquie de'santi in sì varie
terre? 6. che sta a cuore, che importa. giuliani,
i sopraddetti movimenti, che tanto s'è a dire le tre prementovate facoltà. siri
prementovati soldati erano quegli stessi che portarono a giovanni di pon- tes l'ordine.
. e letter. prèsso). sottoporre a una pressione; pigiare, schiacciare,
fianchi e appicciatosi con ambedui le mani a l'imbasto, lassata la briglia,
13-14: nino sembrava ora interamente occupato a premere il mozzicone della sigaretta spenta contro
. gozzano, ii-103: ritorna la viola a tardo autunno: / non morirò premendomi
usciere... si era affrettato a precederli e a premere il bottone. moravia
. si era affrettato a precederli e a premere il bottone. moravia, i-
magari d'un passante che si prestasse a premere lo scatto dell'apparecchio già messo
premere lo scatto dell'apparecchio già messo a fuoco e puntato nella direzione voluta.
algarotti, i-vn-63: io feci prova a quel tempo d'intagliare o per meglio
li forati e per forza la fa andare a sommo lo monte. dante,
, / noi dovremmo levarci in aria a volo. varano, 1-176: fiume
che tu credi / che da quest'altra a più a più giù prema / lo
credi / che da quest'altra a più a più giù prema / lo fondo suo
, 5-81: uomini e donne, effigiati a vivi e strani colori, sedevano innanzi
, 1 155: innanzi a te l'erbette e i fior s'inchina
io... vado cosi volentieri a piedi, lentamente, gustando in questi primi
mascardi, 1-374: due gran poeti, a descriver l'uomo perfetto rivolgendo l'ingegno
, ii-260: i più si recano a molto miglior partito attenersi con quiete alla
, il sentier più stretto onde arrivasi a salvamento. salmi, lvi-470: invia lor
invia lor passi... / a premer di virtù l'arduo sentiero. lanzi
: sembra... che aspirasse a qualcosa di originale, perciocché mutava continuamente
mentre che la tua nave s'aveva a partire, ancora premeva i porti miei
gallo silvestre], esso vigilante si leva a volo. graf 5-558: sotto il
tasso, 20-98: avien che 'l solchino a lui recida / il braccio, appoggio
lui recida / il braccio, appoggio a la fedel consorte, / onde cader lasciolla
, ed egli presse / le membra a lei con le sue membra stesse.
, che nissun riguarda o teme, / a te l'ha tolto e 'n sul
iangi, piangi, dolente / angelo a dio rubello, / ecco sorger repente
: la bella cacciatrice / premeva il dorso a nobile destriero. martello, 6-ii-566:
palafreno. 8. unire a sé in un rapporto sessuale. boccaccio
, stringere. leonardo, 3-444: a è una vite che preme il mantice.
e una saracina di gran corpo, avvisata a stringere nella gola una delle cristiane,
delle cristiane, la premeva sì forte che a poco più la strozzava.
aranci. tanaglia, 1-352: potendo, a acqua fabrichi trapeto, / o a
a acqua fabrichi trapeto, / o a bestia, con macin di granito, /
/... / e lo strettoio a ciascheduno unito / qual mai pnemer licor
boiardo, 1-126: il frutto ha a guisa di fave e le grane ancora quasi
sopra i garretti; ed ei girava a tondo / premendo coi calcagni e con
le piante. -fornire essendo sottoposto a spremitura (un frutto).
buona la scorza e l'anima a gustare; / 'n umiliaco assai più,
; dunque non ti pare aver tanto a fare a casa tua, che ti vai
non ti pare aver tanto a fare a casa tua, che ti vai innamorando
, non uscirebbe tanto sugo che bastasse a una salsa. -far uscire dagli
concetto il suco / più pienamente. a. pucci, 4-290: deh, fammi
colla memoria scema, / e pare a lui che, dandomi la tema, /
, condotto con grandissimo prezzo da'croteniesi a dover la sua effigie [di elena]
, 183: sì come è necessario a volere che 1 sugo esca di fuori
della mente preme, / cominciò presto a ritrar fuor le coma. aretino, v-1-746
mese più di 2400 ducati; et a priemere tutte le cose di che si possa
altro insieme, / l'un disposto a patire, e l'altro a fare /
un disposto a patire, e l'altro a fare / per lo perfetto loco onde
, che uno vada premendo il latte a una donna? caro, 11-916:
tasso, 7-18: guida la greggia a i paschi e la riduce / con la
, fermo e lucia, 278: a questa proposta, geltrude incrocicchiò le mani
. sercamhi, 2-ii-241: invidia porto a ciascun mio migliore, / però dentro
affanno / d'enea mio figlio. a. f. doni, 4-11: in
colletta, iii-248: gli premeva [a gioacchino murat] il cuore la memoria
acerbo e sconsolato, / e tornami a doler di mia sventura. di giacomo,
tu se'sì premuto / dalla gente ch'a pena si mò ire. giordani,
bini, 1-35: vedetelo la in mezzo a quella massa di popolo, che lo
l'uman seme, / non guardo a robba, a gioventù né a onori,
, / non guardo a robba, a gioventù né a onori, / e il
guardo a robba, a gioventù né a onori, / e il mio valore
: ecco, per le tue mani a morir vegno; / ma tentarò ne la
, sbranare. leopardi, 6118: a me dintorno / le penne il brano augello
crudeltade, / che ne venga pietade / a chi d'ogni suo male è più
franco, 4-194: veggo i vizi precedere a la vertù, la superstizione contaminar la
usura mangiarsi la povertà, la giustizia cedere a la forza, l'ignominia corromper l'
non pensi / d'esser l'invida morte a premer giunta. baldovini, xxvt-3-179:
affetti e pensieri, gli anni possono cacciare a forza, premere a forza, deviare
anni possono cacciare a forza, premere a forza, deviare, illanguidire, spegnere,
1-7: doversi [dicevano] servire a una femmina e due fanciulli che ora
. 28. sollecitare, indurre a un'azione; consigliare caldamente, indurre
viii-757: i deputati furono due volte a trovare il maresciallo di gramont per premerlo
alcuna. e. cecchi, 8-216: a un certo momento, sul commiato,
da una sopraggiunta donzella, che apre a mezzo un fagotto di carta dove fra un
premono e instanno i parenti perch'egli metta a frutto amicizia e conoscenze, ma lui
29. spingere, muovere, indurre a un sentimento, a un comportamento.
muovere, indurre a un sentimento, a un comportamento. - anche assol.
ogni parola di lorenzo premeva me parte a pietà, parte a compassione. mariotto davanzati
premeva me parte a pietà, parte a compassione. mariotto davanzati, ciii-215:
che 'l dolor ne stringe e preme / a lamentar della mia acerba vita, /
ciascuno amante, / dirò quel ch'a doler ne sforza e 'nvita. ceresa,
amor me violenta e altro'me preme / a scorrer cose non più ma'vidute /
freme. muzio, 5-12: tornò a mirar costei, / il cui piacere a
a mirar costei, / il cui piacere a ragionar mi preme. daniello, 1-12
e commuove. 30. impegnare a fondo, tenere occupato. guicciardini,
guai / e il duol che dentro a l'alma a forza premo. rotta di
il duol che dentro a l'alma a forza premo. rotta di roncisvalle,
conte gano di grand'ira preme: / a tutti drieto va con testa inchina /
mise, / e premendo il suo affanno a dar si volse / vita con l'
si volse / vita con l'acqua a chi co 'l ferro uccise. marino,
39. marin. ant. volgere a sinistra la prora di urr imbarcazione.
, stali. -non furia. -andiam noi a seconda? citolini, 329: sotto
citolini, 329: sotto la division detta a remi vedremo prima metter i remi in
i remi in barca, e poi cominciar a vogare, vogar assoluto, vogar a
a vogare, vogar assoluto, vogar a un remo o a più, vogar in
assoluto, vogar a un remo o a più, vogar in poppa, vogar in
premer la barca ': volgere la barca a sinistra. 40. intr.
donzelle / il fior qui si conduce, a cui non preme / affanno altro o
: né veggiamo, in effetto, che a patroni e signori, che tant'hanno
sincero, prego v. s. a farmi intendere ciò che debbo fare.
non mirava ad altro, consigliandolo, che a trasformarlo in una forza razionale. egli
farlo governare in un modo che fosse (a suo criterio) pertinente e specifico,
. 42. importare, stare a cuore. -anche in relazione con una
la gloria. muratori, 6-408: a tutti dovrebbe premere l'avere a conservare
: a tutti dovrebbe premere l'avere a conservare la propria sanità, che tra i
(80): lo lasci dire a me, che devo intendermi di ciò che
, che devo intendermi di ciò che convien a un cavaliere. oh, se fossero
ma il bastone non isporca le mani a nessuno. quello che non posso capire
5-162: cè da pigliare una storta a star fermi qui a questa foce! non
pigliare una storta a star fermi qui a questa foce! non vi preme la salute
foce! non vi preme la salute a voi? pirandello, 8-286: la mia
? pirandello, 8-286: la mia vita a me soltanto può premere. e.
il babbo e la mamma, erano a lavorare nei campi. pascoli, n:
premeva assai, ed egli non potea andare a casa sua, a mezzogiorno. frateili
egli non potea andare a casa sua, a mezzogiorno. frateili, 5-217: i
, 5-43: « questa gente che preme a noi è molta, / e vegnonti
noi è molta, / e vegnonti a pregar », disse 'l poeta: /
va', e in andando ascolta ». a. pucci, 5-22: quando la
polvere de zenzero posta con lo bombaso vale a quelli che hanno molta volontà de andar
fune (cfr. còlia2). a. pucci, cent., 71-39:
largamente. -premere bene paranoia: sfruttare a fondo una situazione. g.
, le piume, il talamo: stare a letto (per lo più a oziare
stare a letto (per lo più a oziare o ad amoreggiare). dotti
letto vii tu premi / pronta meco a sfogar laidi pruriti. sergardi, 1-341:
ebbi in pregio, e il suo furore a sdegno. gioberti, 1-112: 1
e con queste premesse si va avanti a discutere. gobetti, i-i- 599:
generico: preparazione, preludio. a. cattaneo, ii-51: io so bene
psicologiche. 3. chiarimento preliminare a un discorso o a uno scritto;
3. chiarimento preliminare a un discorso o a uno scritto; esposizione più o meno
certe sue premesse, che, fatte a quel modo a bello studio e continuamente,
, che, fatte a quel modo a bello studio e continuamente, participano assai
la canzone ha riprovato tempo non richiedersi a nobilitade, incontanente seguita a confondere la
non richiedersi a nobilitade, incontanente seguita a confondere la premessa loro oppinione, acciò che
nulla ruggine rimagna ne la mente che a la verità sia disposta. tonni, 276
piante. 2. fatto precedere a titolo di chiarimento; posto come introduzione
liriche, dove ei parla del punto a che deve collocarsi il poeta per ottenere poesia
. 3. che sta davanti a un altro elemento di un dato ordine
all'articolo -'di cui la '-premessi a quel nome. 4.
chim. colorante premetallizzabile: quello, a mordente, adatto a formare in soluzione
: quello, a mordente, adatto a formare in soluzione con un metallo (
cfr. mettere). far precedere a titolo di chiarimento; dichiarare preventivamente,
oprare, se del gran fuogo, a quest'ora estinto, il fumo ancor
di quanto vuole il maestro aristotele. a. gritti, lii-14-29: non era fatta
g. bassani, 3-28: si risolse a dar notizia di due fatti curiosi:
sopra..., importa di sapere a chi debba commettersi la medesima [sorveglianza
porre come intestazione, titolo, introduzione a un testo. rinaldeschi, 1-19:
un testo. rinaldeschi, 1-19: a questo salmo non si premette nessuno titolo
questo salmo essendo nella persecuzione e rendè grazia a dio della sua liberazione. a.
grazia a dio della sua liberazione. a. m. bandini, 156: un
franchis romano, monaco valombrosano, dedicata a don genesio minucci, maestro de'novizi di
le accompagnerò di un discorsetto... a ciascun'ode poi premetto l'argomento e
le necessarie quattro formelle in tutto simili a quanto prescrive l'istruzione. 4.
. 4. collocare davanti, anteporre a un'iscrizione. stampa periodica milanese,
, 1-1: convenevol cosa è veduta a noi... insegnamento e dottrina
abitabili, perocché gli umani corpi debbono a ciascuna pecuniaria utilitade esser premessi. dominici
reda, furioso che ottavio fosse premesso a lui, pigliò furioso la guerra contro l'
al saggio sopra l'abuso ne mette a fronte un altro da premetter a quello
ne mette a fronte un altro da premetter a quello sopra il buon uso della critica
quello stato la premise e mandò innanzi a sé al cielo. brusoni, 161:
brusoni, 161: premesso... a quella banda don antonio sotello con buon
. mettere). preméttere a, tr. (per la coniug.
, / pel qual die'forma a que'gradi divini, / non mi sie
que'gradi divini, / non mi sie a pena, paura mi mette.
per umiliare la superbia, per provocarti a l'amore. beicari, 4-146
dissensioni civili [è] sola efficace a render giusta l'ingiustizia e premiabile il
i giudici non han più ritrovato accanto a loro la gentile compagna delle prime fasi
osservanza: diritto premiale (in contrapposizione a diritto penale). -in partic.:
-in partic.: che prevede, a favore dei colpevoli che collaborano con la
per individuare altri colpevoli e acquisire prove a loro carico, un trattamento penale particolarmente
: taluno dice 'i premiandi 'a modo di sostantivo: le persone da doversi
prèmio). dare riconoscimento di merito a qualcuno con un premio, con lodi e
fatte al duca federico... ed a molti altri gran prìncipi; ed essi
ed essi non solamente non lo aver avuto a male, ma aver premiato largamente i
servito me, con i quali ti abbi a consigliare. bellori, 2-117: quello
tale età... e tu predicherai a quegli cucendo cose non nocive e di
predicare stando tu con la tua famiglia a sedere basso quando in alto dicono,
alle azioni degne di ricompensa. a. f. doni, 4-45: tu
pellico, 2-364: avrei voluto vedere accanto a lui la mano della provvidenza che premia
quelli che mangiano il mio e non fanno a mio modo premio di sì fatta
rituali con la beatitudine eterna (con riferimento a dio). savonarola
egli ordina e non già quel solo che a noi dà nel genio.
danari e derrate che gli conviene dare a parenti o amici, ché niuno vorrà
niuno vorrà parlare per loro o raunarsi a fare niuno loro fatto se
emolumenti ad artisti e letterati, anche a titolo di regalia da parte di un mecenate
una manifestazione analoga; conferire un riconoscimento a un'opera o a un prodotto.
conferire un riconoscimento a un'opera o a un prodotto. stampa periodica milanese,
nuovo testamento, che promette vita eterna a chi opera bene. = agg
.. ora, premiato, fu eletto a comandante il terzo corpo di riserva.
: appresso, discendendo lo zelante operatore a trattare della misericordia..., ne
l'obbligo e l'opere, tanto care a dio e tanto premiate da dio.
30 premiato... di qui a un mese e mezzo si faranno gli esami
, 3-180: continuava... a scrivere: incoraggiato dal fatto che la sua
platea avevan fatto due scalette: una a destra, per la quale i premiati dovevan
nelle estrazioni al lotto ': quelli a cui tocca quand'escono una certa somma a
a cui tocca quand'escono una certa somma a vantaggio di certe persone.
ai vincitori di competizioni e concorsi o a chi si è segnalato per particolari meriti
: -non fa mestieri che io raccomandi a questi rispettabili signori... l'educazione
nostri giorni, tutto da noi si fa a concorso e tutto si dà all'asta
': premistoppa; premibademe; bossolo a stoppa; scatola a stoppa. dizionario di
premibademe; bossolo a stoppa; scatola a stoppa. dizionario di marina [s.
]: 'premibademe ': collare a flangia e a chiavarde che comprime le
'premibademe ': collare a flangia e a chiavarde che comprime le baderne o le
in riposo sotto un premi-carte e attendo a oziare, a pensare a voi. tarchetti
un premi-carte e attendo a oziare, a pensare a voi. tarchetti, 6-ii-66:
e attendo a oziare, a pensare a voi. tarchetti, 6-ii-66: colto da
colto da subite paure, mi risolsi a seppellirle [alcune ossa umane] non
questo ossicino io aveva destinato... a compiere l'ufficio d'un premi-carte.
che si frange facilmente (con riferimento a semi o a frutti legnosi).
facilmente (con riferimento a semi o a frutti legnosi). vocabolario di
mani. govoni, 9-185: forse che a qualcosa di simile / pensa quell'uccellino
cecchi, 1-2-25: si dura un anno a vendere / i fichi vendemmiai per fichi
voce di formazione incerta, da ricondurre tuttavia a primizia o a deriv. da primo
, da ricondurre tuttavia a primizia o a deriv. da primo. premìcia,
(e tale istruzione in italia cominciò a essere impartita nel 1919 a opera di
italia cominciò a essere impartita nel 1919 a opera di alcune società ginnastiche, divenne
delle istruzioni premilitari alle quali eravamo obbligati a partecipare. idem, 10-83: in seguito
senso concreto: rimasuglio del frutto sottoposto a tale operazione o, anche, il liquido
- in partic.: palpazione. a. f. bertini, 7-98: la
il premimento della mano, sono, a mio credere, circostanze bastanti a rendere
, a mio credere, circostanze bastanti a rendere malagevole la riconoscenza di lui per via
, sm. esplosione di mine preliminare a scavi meccanici. -mina di preminaggio: v
maschile è preminente. giunone è sottoposta a giove, iside a osinde. codice civile
giunone è sottoposta a giove, iside a osinde. codice civile [rif],
f. alberti, lxxxviii-i-107: sia noto a tutti e manifesto appaia, / massime
tutti e manifesto appaia, / massime a chi si tien più preminente, /
/ ch'alfin ci troveren, restivi a mente, / tutti a capo scoperto
troveren, restivi a mente, / tutti a capo scoperto in sulla ghiaia. marsilio
di costanzo, 1-21: donò anco a diversi cavalieri franzesi città, terre e
un'inclinazione preminente, si agita intorno a due poli ortogonali con tendenza a rompersi.
intorno a due poli ortogonali con tendenza a rompersi. = voce dotta, lat
fogge e'custumi e'modi del vivere a tutto il mondo: nella qual cosa
promosso all'ufficio del magistrato e viene a questo grado debba avere qualche preminenza,
cronache in versi puoi esporre, / quanto a te gloria e a noi grato fia
esporre, / quanto a te gloria e a noi grato fia / che di tal
della sua famiglia, il nome stesso, a cui carlo aveva quasi annessa nelle menti
gli uomini alle dignità ecclesiastiche, concorreva a pronosticargliele. ascoli, 45: giovanni flechia
45: giovanni flechia,... a tacer di altre sue preminenze, è
e l'acclamato antesignano di quanti siamo a studiare i dialetti dellttalia. -con riferimento
studiare i dialetti dellttalia. -con riferimento a dio, alla madonna, a creature
-con riferimento a dio, alla madonna, a creature angeliche. zanobi da strata
. dio si prevale di questa preminenza riserbata a se medesimo nel privilegiare la natura.
-particolarità, caratteristica di rilievo attribuita a una pianta. soderini, hl-12:
. -anche: elevata posizione formale, a cui sono connessi particolari poteri e diritti
barberino, iii-206: balante diede maggiore priminènza a fioravante, e tutta la corte ubidiva
fosse, fuon che a'ministri regi a ciò deputati, il cavar danari dai popoli
, 19-17: simone, per nulla disposto a lasciar dimenticare o trascurare il diritto di
, /... / eletto fosti a tanta preminenzia, / quanrè riempir l'
ci volevano nelle onorevoli preminenzie del comune a compagnia. landò, i-24: per
esito della vostra eterna salute ed esporlo a rischio che avventurare o il matrimonio della
preminenzie concorrenti. 4. prerogativa attribuita a un individuo da un sistema di norme
società. -in partic.: privilegio pertinente a una carica, alla persona che la
meritamente deve essere mia. -con riferimento a uno stato o a un ente ecclesiastico
. -con riferimento a uno stato o a un ente ecclesiastico nei confronti di altri
moni- stero e badia di sancta maria a rosano; et ogni preminen- zia,
-diritto, privilegio conferito dall'appartenenza a una determinata classe sociale, dal godimento di
marzo al senato: perché gli ufici sino a quel dì s'erano dati per favori
quest'unica preminenza sensibile che mi dà a riguardo vostro la mia primo- genitura.
/ africa e barbana tutta quanta / e a 'lessandna il campo ebbi fermato / e
au'entrar delle porte e nel sedere a tavola, s'affrettano di porre il piè
con tutte l'altre preeminenze ivi solite a concedersi a'ministri di corone. a.
solite a concedersi a'ministri di corone. a. cattaneo, ii-10: ognuno cede
/ -so anch'io la convenienza: / a voi deg- gio lasciar la preminenza.
lasciar la preminenza. -con riferimento a rapporti fra stati. galdi,
francese e l'italiana rinun- zieranno vicendevolmente a qualunque preeminenza, a qualunque etichetta e
rinun- zieranno vicendevolmente a qualunque preeminenza, a qualunque etichetta e comunicheranno fra di loro
anco mi comanda ch'io li scriva a qual sorte d'uomini davano anticamente l'
ampia mensa, ove mettevansi que'guerrieri a cibarsi e sedevano a cerchio per fuggire le
mettevansi que'guerrieri a cibarsi e sedevano a cerchio per fuggire le gare ai preminenza
, 4-ii-291: darei bene la man ritta a san cosimo e san damiano, poiché
è introdotto che questo luogo si dia a chi ha il titolo della cappella,
che si contendevano la preeminenza, provarono a noi popolo nelle loro controversie che la
sostituisce nella preeminenza. -superiorità rispetto a un termine di paragone. orsi,
il bouhours] avesse dato un'occhiata a quel raro autore, frate ambrogio da calepio
meglio in nostra lingua, quella preminenza a cui ora viene indebitamente stiracchiato. romagnosi
18-201: un celebre scrittor francese, a decidere la troppo strepitosa controversia intorno la
e quello mandato da vienna parmi sufficiente a determinare in favor dell'ultimo la preminenza.
, i-225: voglio... adoperarmi a provare ad ogni mente non pregiudicata che
preminenza del sesso femminino sul mascolino può a certi cervelli leggeri sembrare uno strano paradosso
, di un fatto culturale (rispetto a un termine di paragone anche implicito)
e lo studio delle leggi romane, a poco a poco le longobarde, senza che
studio delle leggi romane, a poco a poco le longobarde, senza che loro nisse
preminenza della pittura nel rinascimento si accompagnò a una penetrazione del mitico col mistico.
moravia, 22-17: eppure questa saggezza, a tut- t'oggi tanto ammirevole e stupenda
oggi tanto ammirevole e stupenda che non esitiamo a riscontrarvi i segni precursori del cristianesimo,
. campanella, i-188: altri spinge a servir dio vii temenza, /.
per sé, tenemo avviso, / a cui farci conformi è premi
-avere, prendere la preminenza: riuscire a prevalere; essere preferito. muratori,
gli altri e il pregio di piacere a tutti. idem, 8-ii-185: io
si conoscono, io, quanto è a me, do la preminenza al gatto,
. /... / non so a quale di lor dar preminenza.
tutte le storie, dopo erodoto, danno a talete, uno de'sette saggi e
e le protestazioni d'un'evidente inabilità a niun carico di preminenza furono alla misura
alla religione e teologia medesima; né a lei si dee negare la preminenza sopra tutte
, li quali possiano essere di molta importanza a benefizio d'un terzo,..
aveva loro conferita, come la preeminenziale a san pietro, non potesse il successore del
non potesse il successore del medesimo restringerla a patto nessuno = deriv. da preminenza1
virgilio dimostrando che cagione muosse e'filosofi a credere che l'operazioni virtuose in noi meritas-
dei pedagogisti, ha una funzione analoga a quella del castigo, come azione sussidiaria
erano i buoni negri della fattoria, accorsi a festeggiare le padroncine; ripuliti, composti
cale, / ché tal premio ne rendi a chi ben t'ama. castiglione,
, 397: qual pena poria bastare a chi è così perfido che renda tanta
, s'è data incautamente in preda a cosi maligno spirto? beccuti, i-129
, / e tu de l'altrui vita a cura siedi! / sana tu, pur
che poi / il tuo liberator sia spinto a mòrte: / così disciolti avrai gli
. bernardino aa siena, 948: a chi dà limosina drittamente come debba gli
non tacerà mai dinanzi alli angeli e a tutti e'santi di raccontare l'opere
l'altro, con proporre ancora immensi premi a chi avrà in sé ed eserciterà indefessamente
. cavalca, 20-37: siate valenti a bene operare, e senza dubbio riceverete
si era data durante la investitura crebbe poi a dovizia quando ai premi celesti le si
dall'una parte e dall'altra messa a sacco. codice dei beccai.
oltra el bagordo, puoseno per premio a chi meio bagordasse uno bello palio de seda
per lei prove diverse; / e a lei, che gli arse il cor duro
medaglia d'oro del valor di zecchini sessanta a chi meglio ed interamente esporrà il metodo
000 ognuno, i primi tre da attribuirsi a quelli che avessero nella fisica, nella
nel dominio dell'ideale; il quinto a chi avesse meglio contribuito alla pace e alla
di poesia « le grazie », conferito a sandro penna e margherita giudacci. piovene
squadra per la vittoria (ed è graduata a seconda dell'importanza dell'incontro).
. v.]: premio di doti a fanciulle povere, le quali toccano a
a fanciulle povere, le quali toccano a certi numeri estratti a sorte pubblicamente.
, le quali toccano a certi numeri estratti a sorte pubblicamente. cantoni, 487:
3 ottobre autorizzò il ministro delle finanze a procurare al tesoro 30 milioni di lire
come avviene che, pur con l'abbonamento a tutto un'annata, la bambina non
. premio di studio: ricompensa assegnata a studenti meritevoli (e si distingue dalla
, n. 6. -concorso a premi: v. concorso2, n.
, n. 4. -titolo a premio: titolo di debito pubblico che
titolo di debito pubblico che concorre a un'estrazione periodica e che può non
non produrre interesse. -vendita a premio: quella promossa per incoraggiare la
dato prodotto e che permette di concorrere a un'estrazione o di ottenere una maggiore
per la spesa del premio da darsi a tempi fissi negli anni futuri. fanzini
gran favorito nel premio che si disputava a meta pomeriggio. -gran premio (
la vittoria e il piazzamento dànno diritto a notevoli vantaggi nelle relative classifiche (soprattutto
5-71: eccolo, roger! il pullover a righe vivaci, le lenti, il
provvigione. bonavia, 371: item a dì 2 agosto in 1383, in della
di agata mi'donna si ripuose, incominciando a vespre incominciai a visitare e curare bernabò
si ripuose, incominciando a vespre incominciai a visitare e curare bernabò soprascritto di febre
perché danno da mangiar e da bere a cadaun forestiero viandante che capita a casa sua
bere a cadaun forestiero viandante che capita a casa sua per un pasto overo per
/ fosse, non so) quivi trovò a gran sorte / quattro ilee,
di garberia. / gano, dato a ciascun debiti premi, / sopra i
faccende tue per la sua fatica. a. gussoni e a. nani, li-3-487
sua fatica. a. gussoni e a. nani, li-3-487: essi [i
deve, oltre il fargli conserva, soccombere a tutti que'danni per soldo e lira
annuo soldo di lire 2300 milanesi pari a 1750 delle nostre. il premio non
taglia su persone o animali o promessa a chi ritrova oggetti smarriti. castelvetro,
smarriti. castelvetro, 8-1-413: viene a lui e domanda i premi proposti,
mandata in diverse parti, proponendo premio a chiunque l'uccidesse. stampa periodica milanese
tati tutt'i buoni cittadini a prender le armi contro i faziosi,
, e si è promesso un premio a chiunque prenda o uccida uno de'principali
]: 'premio una lira ': a chi riportasse cosa smarrita. mazzini,
un premio di non so quanti luigi a quel tale che riuscisse ad arrestare quei
assicurazione, il corrispettivo che si versa a queste in cambio di una commissione o
in vita. -assicurazione, società a premio, a premio fisso: quelle
-assicurazione, società a premio, a premio fisso: quelle il cui servizio
società mutue [di assicurazione] alle società a premio fisso mi pare abbia dimenticato quello
si chiamano assicurazioni mutue, queste assicurazioni a premio. -premio di assicurazione:
si pattuì che il premio fosse dovuto a pronti contanti o invece a respiro sopra i
fosse dovuto a pronti contanti o invece a respiro sopra i così detti 'biglietti
ciascuno postero o altra persona che abbia a condurre o fare condurre sale fuora di
, ché in firenze donò assai cose a più de'dotti et a altri..
assai cose a più de'dotti et a altri... e fece tradurre più
, 355: niccolò poliedro, conscio a partecipare di quanto si trattava, fece
che pietro persistesse nella occupazione della sicilia fino a un termine dato: e poi con
di sessanta scudi, dove, passando a diverse mani e rivenduta più volte,
rivenduta più volte, ultimamente si accrebbe a mille scudi, quanto fu comperata dal
rimborsato alla scadenza. -premio della lira a termine: maggiore quantità di lire al
cambio con una valuta straniera, ottenibile a termine, espressa per lo più in tasso
e da'premi che vi si accordano a quelli che ne estraggono il grano.
e 50 centesimi per ogni ologrammi 100 a fronte degli zuccari coloniali. ìbidem,
i-402: un programma di premio da conferirsi a chi saprà attivare a sue spese un
premio da conferirsi a chi saprà attivare a sue spese un pubblico forno per farvi
lo squilibrio fra i prezzi interni ed esteri a vantaggio degli esportatori. -marin
indennità speciale, per lo più corrispondente a una mensilità aggiuntiva o a una somma a
più corrispondente a una mensilità aggiuntiva o a una somma a questa proporzionata, corrisposta
a una mensilità aggiuntiva o a una somma a questa proporzionata, corrisposta dal datore di
ben voluti dai capi portano sempre tutti a rimettere ogni giudizio, ad assumere quasi
n. i. -econ. sconto a parziale rimborso su una somma già versata
nelrautomobilismo e nel ciclismo, quello assegnato a tutti i partecipanti a una corsa.
, quello assegnato a tutti i partecipanti a una corsa. -premio ai reingaggio:
avrebbe tentato fino all'ultimo di convincermi a rinunciare alla compera e di sciogliere il
nella negoziazione (anche nell'espressione operazione a premio). panzini, iv-538:
di alcuni tipi di contratto di borsa a termine che prevedono tale versamento. -contratto
termine che prevedono tale versamento. -contratto a premio: quello per cui una delle
di stipulazione o di risolverlo. -contratto a premio diretto: quello che riserva al
compratore la facoltà di recesso. -contratto a premio indiretto: quello che riserva al
confermare o annullare il contratto. -contratto a doppio premio: quello che riserva a
a doppio premio: quello che riserva a uno dei contraenti la doppia facoltà di
sistema elettorale maggioritario, l'attribuzione, a una lista o a un gruppo di
l'attribuzione, a una lista o a un gruppo di liste alleate che abbiano
, di un numero di seggi superiore a quello attribuibile proporzionalmente. 14. locuz
natale. -in premio: a titolo di ricompensa o di dono,
di meriti (con partic. riferimento a ciò che viene assegnato al vincitore di
assegnato al vincitore di un concorso o a chi si è qualificato in una competizione)
s campailla, 1-1-20: m'invia a dirti gesù da l'alta e diva
/ anche vivente, ammetter te dispone / a la sua visione intuitiva. g.
o in sulla spiaggia o in mare a galla o a fondo, dee fra tre
spiaggia o in mare a galla o a fondo, dee fra tre giorni per infino
fondo, dee fra tre giorni per infino a dieci consegnarla... pervenuta poi
mare un anno e un giorno, a tal segno che non sia più riconoscibile dal
riconoscibile dal padrone di cui era, a giudizio di quel tribunale, resta in premio
all'inventore. foscolo, vii-235: a chi avrà sciolto adequatamele il rimo quesito
volgar., 1-58: promettendo l'angelo a zaccaria la natività di giovanni, gli
premissione così: « egli andrà innanzi a lui in spirito e virtù di elia
. elemento che in una macchina serve a facilitare la tenuta o a ridurre le
macchina serve a facilitare la tenuta o a ridurre le perdite fra due vani a
a ridurre le perdite fra due vani a pressione diversa, la cui parte divisoria
: premistoppa; premibademe; bossolo a stoppa; scatola a stoppa.
; premibademe; bossolo a stoppa; scatola a stoppa. bacchelli, 21-18:
? prima che venga l'idraulico a cambiare il premistoppa, mesi ci vanno!
confanno allo stillicidio de'mestrui, congiunto a premiti e morsecchiamenti de'luoghi della donna
crediamo che sieno stati premiti soliti a venire nella state. cassieri, 71
villani, i-3-60: vengon repente agl'inimici a fronte / e gli spingono urtando a
a fronte / e gli spingono urtando a mezzo il ponte. / da quell'onda
è più presso, / più violento a saettar poi viene, / tale ei ritorna
torchio inglese, torchio orizzontale, torchio a leva). premitóre. =
7-54: olio di pome di mandragora vale a tutte le infiammazioni e fa dormire;
iii-17: essendo esso [monte] a luogo a luogo intersecato da cretti e
essendo esso [monte] a luogo a luogo intersecato da cretti e da fissure
precede la memoria; che si riferisce a un periodo della vita umana caratterizzato dall'
premodulazióne, sf. telecom. nei sistemi a divisione di frequenza, modulazione con cui
di una radice unica o doppia, a seconda che siano inseriti nella mandibola o
delle risaie, effettuata in periodo precedente a quello della monda per estirpare le prime
. letter. mondo mitico anteriore rispetto a quello storico. montale, 13-12
era poi / un infante se accanto a lui sorgevano / le chimere, le larve
altre vite di santi furon già ascritte a s. girolamo, anche da autori antichi
consente di presagirli (anche con riferimento a fenomeni paranormali). landino (
, / la stella forcuta splende / a volte sul cammino. = voce
presagire, divinatorio (anche con riferimento a fenomeni paranormali). panzini, iv-538
: maud... non riusciva a nascondermi le sue interne premonizioni dell'evento
fiorio, 1-291: 'premonizione ': a premonition a fore waming, a fore
1-291: 'premonizione ': a premonition a fore waming, a fore aduise.
: a premonition a fore waming, a fore aduise. c. e. gadda
la trasmittente tenenza, in via ufficiosa e a titolo di semplice premonizione, che il
eseguire il montaggio preventivo di strutture destinate a essere installate. = voce
1-1-230: questa [ragione] più conviene a quel l'agnato il quale
e possesso di presente, che a quello che l'abbia di futuro nella sola
avanti quella d'altrui o avanti a certo tempo ideato. stampa pe
ha pur fatto rimanere dopo checco, a cui io sempre avea sperato di premorire
'éclatantes 'che arrisero allo zola ed a daudet. moretti, i-171: il
premorire '. -sostant. a. chiappini, cxiv-14-340: potrà osservarsi come
. carducci, iii-19-358: si affannava a dimostrare che il teatro del cavallotti,
2. decadere fisicamente e intellettualmente a causa dell'invecchiamento. - anche sostant
di 'in caso di morte precedente (a un dato termine) '.
neonati,... comincia quindi a divenire evidente che i 'tofet 'ospitavano
splendono le valli alpine: o anni a me premorti!. figur. morto
con umore / stemperato, insensato, a lottar venga, / è premorta,
ai defunti. -inefficace; prossimo a decadere. faldella, i-5-270: questo
ii nel 1126. -anche: che appartiene a tale ordine (un monaco).
paese di francia detto prémontré, vicino a laon. c'eran anco le monache dell'
luogo 'indicato prima 'da dio a s. norbert, secondo la leggenda.
selva] era 'aspra ', a dimostrare la qualità degli alberi e de'
uella essa esser forte, cioè difficile a potere per essa an- are e fuori
predeterminante, che determina l'agente a operare, o a non operare.
determina l'agente a operare, o a non operare. premòvere e deriv
cui l'agente è limitato ed astretto a operare o a non operare, a far
è limitato ed astretto a operare o a non operare, a far questo o a
astretto a operare o a non operare, a far questo o a far quello,
a non operare, a far questo o a far quello, a farlo in questo
far questo o a far quello, a farlo in questo o in quell'altro modo
elemento attivo nella volontà è sostanzialmente identico a quello dell'attività primitiva, ne segue che
si porta dove il bisogno lo chiede, a premunire i luoghi minacciati, a raccoglier
, a premunire i luoghi minacciati, a raccoglier le truppe, a dar nuovi ordini
luoghi minacciati, a raccoglier le truppe, a dar nuovi ordini. cattaneo, iii-4-92
: una compagnia d'ingegneri fu deputata a sopravedere le barricate in città; e un'
le barricate in città; e un'altra a curare che nel premunire le strade al
inimico, la francia si era premunita a fargli sempre fronte. 2. fornire
ciò che si ritiene necessario o utile a un dato scopo, in partic. a
a un dato scopo, in partic. a difendersi da un pericolo, a proteggersi
. a difendersi da un pericolo, a proteggersi da un possibile danno. carducci
che sa prevenire le contingenze e premunirsi a buon'ora di riflessi per isnervar la
la prudenza del senato il dovesse indurre a premunirsi di qualche sostegno valevole a guarentire
indurre a premunirsi di qualche sostegno valevole a guarentire le sue possessioni contro qualunque tentativo
premunirsi dal freddo, era già entrato a letto. cicognani, 6-121:
premuniti. stampa periodica milanese, i-334: a napoli non si avea ancora pensato a
a napoli non si avea ancora pensato a premunire le donzelle contro l'orrore che
la poziorità accennata nell'istesso libro della dote a beneficio del venditore, quando si sia
di più e più città e terre pensato a premunirsi contra i gravissimi danni delle possibili
.., aveva... tolto a marcantonio colonna lo stato di palliano.
., premunirsi., sistemare gli affari a tempo., non sarebbe male.
,... stava prendendo gusto a prevedere tutte le possibili inadempienze dell'impresario
le possibili inadempienze dell'impresario, e a premunirsene con clausole più complicate. 5
fornito, provvisto di ciò che è necessario a uno scopo o a un uso determinato
che è necessario a uno scopo o a un uso determinato. g. bentivoglio
tit.): premunizione all'istoria. a. cattaneo, i-23: con questa
con questa breve premunizione e invocazione ripiglio a dichiarare il testo sopraccitato. 3.
sviluppata nei confronti della tubercolosi in seguito a un'infezione primaria). 4
muovere come causa prima (con riferimento a dio creatore). gioberti, 4-244
: qual sorte atroce e indegna preparava a lui, che era parso il vero
accostò ad andrea il marito, mettendoglisi a braccio con affettuosa premura, per chiedergli
chiamato, lasciando prendere il suo vantaggio a ciascuno, che, a dire il vero
suo vantaggio a ciascuno, che, a dire il vero, s'egli avesse usato
premure dello stesso califfo non furono bastanti a calmare il dolore di lei, che anzi
cassola, 3-113: mara era tornata a casa volentieri. la madre, cosa insolita
premura per indicare la scarsità del tempo a disposizione o la necessità di abbreviarlo).
; 'premura 'il motivo che induce a sollecitamente operare. verga, 8-374:
concreto: faccenda urgente e importante. a. sagredo, li-5-161: per mantova,
parmi vedere che applicherebbe il re cristianissimo a prevenire con qualche trattato per casale,
avendo preso gusto particolare a'ritratti ed a maraviglia riuscendovi, chi sa che le premure
5. locuz. -a premura, a premure di qualcuno: per interessamento,
], come un prontissimo rimedio / a un morbo disperato e violento, / sollecitata
tedio i... i venne, a premura di persone scaltre, / anche
. delfico, i-395: sisto rv, a premure forse del nuovo congiunto, ci
'. -fare fretta, invitare a sbrigarsi; incalzare. cattaneo, iii-2-238
premure, / e tu mi avevi a far queste figure? leopardi, i-123:
interessar chicchessia 111 vostro favore ed impegnarlo a prendersi qualche benché piccola premura di un
-tenere in gran conto; avere molto a cuore. amari, 2-intr. -xx
. firimor 'eccellenza, delicatezza '(a sua volta dal lat. primóns '
incontra in castiglione, 141: « però a me non dispiacerebbe che, occorrendogli,
già arlia, 429) di contro a e. zaccaria, l'elemento iberico nella
. frugoni, vii-253: le pecore hanno a sommettersi alle forfici del pastor che le
; curarsi sollecitamente di qualcosa; affrettarsi a fare. massaia, xi-66: premurandomi
fare. massaia, xi-66: premurandomi a non indugiare la partenza, il mattino
disporre gli inviti...; premurarsi a far aderire tutti i sindaci dei comuni
partigiani] sobriamente, ma non troppo a piedi leggeri, premurati ma non troppo,
. muratori, 10-ii-87: ritornando ora a noi, dico dovere premurosamente il sacro
fraterna e che iddio efficacemente ha raccomandato a noi tutti. nievo, 526:
mattina mi chiamò premurosamente, ed invitandomi a, desinare, mi ridomandò quella carta
, accolto premurosamente dal servitore che correva a spalancar l'uscio. l. gualdo
bacchelli, 1-i-469: tutta la compagnia a questo punto gli assicurava, gli giurava
174: doma la capitale, habib volgeasi a soggiogare il rimanente dell'isola, quando
ii-48: sarei obbligato ad amedeo, anzi a giovanni, se mi mandasse un disegno
mi mandasse un disegno in misura dell'aratro a taglietti, che mi viene premurosamente richiesto
ch'egli era più premuroso che diligente a servirmi, mi consolo d'averlo perduto.
sei: vedova e sola / condannarmi a stancar le fredde piume.
. da alcuni anni avanti si era addato a fare... premurose ricerche e
e chi sa qual diavoleria avrebbe attaccata a quel numero, se don abbondio non
mecenate,... non dimandava a questo gran favorito altra cosa né con
. moravia, xi-468: lui, a misura che parlavo, aveva cambiato espressione
inviarsi dalla corte offiziali imperiali, or a portar con sollecitudine premurosi dispacci, ora
portar con sollecitudine premurosi dispacci, ora a inculcar negozi. carrera, xl-149: questi
7-64: la strinse con premurosissime suppliche a volergliene ottenere il possesso. muratori,
al più celere e pronto ritorno, a quella volta speditamente per la via di
che proprio il discorso principale le era riamsto a mezza gola. 6.
all'inferiore che questo si prema contro a quello. e non è dubbio che
servir dopo lui - seconda premuta -e a 5 soldi (invece di quattro).
da servire dopo lui - terza premuta - a 5 soldi. = sostant.
generico o in contesti scientifici: sottoposto a pressione. boccaccio, dee.
inresistente aria, viensi essa aria viene a condensarsi, a similitudine delle piume premute e
viensi essa aria viene a condensarsi, a similitudine delle piume premute e calcate dal
dell'amata. -con riferimento a una delle fasi della fabbricazione del formaggio
il formaggio, che si dice premuto a mano. premoli [s. v.
benedetto fiume, riconobbe le sponde premute a le piante sacre di giesù. segneri,
orma. d annunzio, rv-1-136: a poco a poco, in quegli ozi intenti
d annunzio, rv-1-136: a poco a poco, in quegli ozi intenti e raccolti
costantinopoli lunghi secoli premuta, investita, messa a sacco e infine conquistata da ogni sorta
una vipera... e fece a lei schizzare... tutto 'l liquore
labbra premute. -figur. sottoposto a pesanti esazioni tributarie. leoni, 413
dolore, da un affanno; sottoposto a molestie, costretto a occupazioni spiacevoli (
un affanno; sottoposto a molestie, costretto a occupazioni spiacevoli (una persona, una
. ne avevano disposto casimiro mal atto a discorrere per se stesso, e però
sarebbe ella riuscita... se a convenevol grandezza ristretta si fusse, troppo
premute istanze per la permissione di passarsene a roma, il che gli fu costantemente
: 'prenante ': genere di piante a fiori composti... della famiglia
di europa: ha foglie grandi, a lira, glauche sotto, di un verde
settentrionale è una pianta d'ornamento, a foglie cordiformi, sinuose: a fiori bianchi
ornamento, a foglie cordiformi, sinuose: a fiori bianchi, lievemente lavati di rosa
rimedio infallibile contro la morsicatura del serpente a sonagli. = voce dotta,
v. j: 'prenascere nascere innanzi a un altro. quegli che prenasceva era
... si dovesse in parte anche a qualche trabalzone prenatale. piovene, 3-45
, 3-45: passando gli anni pensai a quelle giornate trascorse con lui in montagna come
quelle giornate trascorse con lui in montagna come a una vita prenatale. -con
una vita prenatale. -con riferimento a eventi o a forme di attività psichica
. -con riferimento a eventi o a forme di attività psichica precedenti alla nascita
. e. cecchi, 7-98: a tradimento ne rimonta alla coscienza il soffio
spirito per cui la natura è, a cui cioè questa natura si rappresenta, e
addosso. ranieri sardo, 102: stetteno a becco a becco infino al venerdì che
ranieri sardo, 102: stetteno a becco a becco infino al venerdì che si celebra
lon ebbe la singnoria da otranto per insino a manfredonia, e chiamossi prinzo di taranto
al polo. marino, 1-14-400: contando a tutti il caso allor distinto / il
t'accorgesti / che forca e cappi a puntellare il trono / non bastan più
bastan più, spontaneo qui accorresti / a blandir colle grazie e col perdono.
molto prendente, / e tutto quanto a un ribaldo il dava, / che puttana
filosafi, 169: uomo levissimo, piacendiere a fi nemici, grave e soperchiante a
a fi nemici, grave e soperchiante a li amici, a neuno fedele, consigliere
grave e soperchiante a li amici, a neuno fedele, consigliere malvagio e legiere
mangifici singiori priori nella loro mtrata, venendo a iu- rare nella nostra eclesia, corno
un luogo verso un altro, avvicinarlo a sé, ecc.) o anche allo
presi pane e vino per li maccioni a travale. petrus de l'astore, 75
, per ostar la mala sabor ch'el a en la gorgia de la poivera.
/ e 'n su le trecce bionde a la pulcella / la puose, e quella
.. prese una bella borsa e a passarino la diede dicendoli: « mostra questa
diede dicendoli: « mostra questa borsa a belloccola, e prima li di'che tu
guanciale per prender le chiavi che sempre a lato teneva e non trovandole, molto
francesco da barberino, i-249: da'volta a la lista / s'el non bisogna
t'armar tutto in fretta: / a poco a poco agevol arme prendi. dante
tutto in fretta: / a poco a poco agevol arme prendi. dante, xlvti-59
trombatore d'ettore e poi s'era raccomandato a lui, s'accinse e prese la
rende suo vincastro / e fuor le pecorelle a pascer caccia. l'ercambi, 2-i-144
uso umano / la man s'adatta, a chi l'adopra è buono; /
presa la granata per la chioma, / a una pigional, che le sta sopra
diluviare di robba che, non potendo a ugn'ora aver carne, per salegiata prendea
è da stare; io vo'ritornare a. luogo mio e prenderò qualche gabarra e
anfitrion pareva / o qualch'altra anticaglia a testa rasa; / ora d'un
con manto addosso e mostra di gire a prender acqua con una tazza in una
dante, inf, 34-107: elli a me: « tu imagini ancora /
guidarla verso una direzione, per avvicinarla a se, per manifestarle un sentimento, per
per manifestarle un sentimento, per invitarla a decidere su un fatto 0 anche per maltrattarla
guinizelli, xxxv-ii-479: ah, prender lei a forza, ultra su'grato, /
sanguinenti in vano. sacchetti, 149: a quel romor ristrette, / vennon sì
, / presa era tal da me che a me ricorse. sercambi, 2-i-183:
, cara, desiderosa di dare beccare a l'ugello d'andriolo, preselo in mano
presolo per un orecchio, lo tirai davanti a un mio grande specchio. s.
quando noi ci inginocchiamo in capitolo dinanzi a quella pietà che sta quivi vedde jesu cadere
per caso che, andato egli una sera a letto, entrò la discordia nel matrimonio
pe'capelli la femmina e si diede a menare una mano con tanta furia che
non sapendo che altro farsi, si diede a chiamare il vecchio, pregandolo per carità
« dimmi, dimmi! » sussurra ella a paolo, prendendogli le mani. «
prendeva sottobraccio. bernari, 3-427: a don placido nessuno dei poliziotti pensò di prendere
potè allontanarsi dal gruppo. -con riferimento a una parte del proprio corpo. novellino
-litigare anche in modo violento e passando a vie di fatto; accapigliarsi; lottare
per la gola, pei capelli, adoperano a caso piedi e ginocchia, si mordono
presi tra loro. avremmo certamente assistito a un penoso battibecco. -sollevare
peso, credo che 10 la portassi presso a una balestrata. girone il cortese volgar
standosi egli in cella, entrò dentro a lui un lupo, e prendendolo per le
vestimenta co'denti lo tirava fuon. a. f. doni, 4-39: gli
dati de piedi in terra si levarono a volo in aere, che faceva il più
: zeffirino, che era proprio allora riuscito a stanare un calamaro, mise il capo
noi prendemmo in carrozza, quando fummo a desinare al villaggio di ne- mour,
ne- mour, assai più carezze certamente a me fece che al ma
abbia presi) mi favorisca non prendergli a più d'un tesone l'uno,
dovrebbero prendere, in gratitudine agli italiani e a garibaldi. -ottenere la fiducia
32. 828, li prese ad interesse a 7 per cento. gemelli careri,
, 1-i-113: - prendi, vola a salvarlo, (gli dà l'impronto regio
in vita). -con riferimento a beni spirituali. -anche assol. canteo
anche esplicitamente richiesto, ecc. (anche a conclusione di una lettera).
1-78: dimorato che pa- lamides fue a quella corte più giorni, sìe prende commiato
giorni, sìe prende commiato e monta a cavallo e vassene a sua via. è
commiato e monta a cavallo e vassene a sua via. è. pitti, 1-94
, 1-94: volendomi partire, andai a prendere commiato dal re e dalla reina
il granduca michele... si reca a carlsruhe, per prender congedo dalla famiglia
frutto di terra, che elli prendono a gaggio morto. de luca, 1-5-1-104:
cassola, 7-19: avrei fatto meglio a cercare una casa più piccola, dove
medici e del resto avendone comperato stati a ottavio. -riscuotere una tassa, un'
e i giovani che il male avevan fatto a ogni ammenda che a lui piacesse di
male avevan fatto a ogni ammenda che a lui piacesse di prendere. frachetta, 580
di nerone e di cornelio cosso ordinossi a roma la festa cinquannale simile alla greca
in sinistro, una cotale modestia recavano a finzione d'ipocrisia. forteguerri, iv-23:
avranno presa male, i tuoi ingaggiati, a sentire di dover andare alla guerra col
vita con filosofia. -fare accoglienza a una persona. boccaccio, dee.
/ che prende ciò che si rivolge a lei. h. ricevere un
questa occasione per fargli fare una corsa a firenze, onde prendere le preliminari disposizioni
don placido si accorgesse di me e venisse a prendere le ordinazioni. -annotare
, eretta da un privato, quasi tutta a sue spese, i libri fossero esposti
fossero esposti alla vista del pubblico, dati a chiunque li chiedesse e datogli anche da
l'uomo s'apparecchiasse dinanzi più tempo a prendere il sacramento del corpo di cristo
in prender il santissimo sacramento, andando a riceverlo alle ore che le chiese sono
n'era prevenuto -, è andato a prendere le ceneri a nò- tre-dame di
-, è andato a prendere le ceneri a nò- tre-dame di parigi. pratolini,
bolla in spagna, con grandizzima solennità a suon di trombe e di gnaccare sotto
alla chiesa maggiore e colla medesima poi a tutte le parrocchie in tutte le parti
non si predichi in esortazione del popolo a prender quella indulgenza. 17. ottenere
: era una barca più svelta delle altre a mettersi in moto, per via della
m. villani, 8-6: presono a fitto dal cardinale la rendita che ne
salabaetto], senza dime cosa del mondo a persona, prestamente all'ora impostagli v'
roderigo di castiglia, prese una casa a fitto nel borgo d'ognisanti. carena,
i-145: 'prendere... a pigione 'vale acquistar l'uso di cosa
moggi che hai preso; quando io era a firenze non sentii mai parlare di '
mio caro mes- ser pietro, presi a fitto... una mula picciola.
di suo vicario e partissi e andò a roma per prendere la corona in san
da bruto; la dittatura si prendeva a certi tempi; la podestà de'dieci
. jahier, 2-7: quantunque fossi deciso a lottare per migliorare la mia condizione (
autorizzazione per la guida di un veicolo a motore. g. bassani, 3-118
. g. bassani, 3-118: a saper guidare, in casa, non ci
cavalcatura) per trasferirsi da un luogo a un altro. sansovino, 2-130:
ieri di notte la posta onde tornare a londra. da ponte, 31: si
sere una macchina di qualcuno e andiamo a prendere un gelato in qualche posticino fresco
senza mutare altramente consiglio se n'andò a quel bagno il quale riccardo l'aveva insegnato
, acciò... possa venire a prenderti al porto recanati. carducci,
recanati. carducci, ii-13-152: vieni a lucca. carlo e io ti aspettiamo,
. sappi dire il quando. e verremo a prenderti alla stazione. borgese, 1-191
: ti faccio una proposta. vieni a prendermi all'uscita. si va insieme a
a prendermi all'uscita. si va insieme a cena, senza complimenti. fenoglio,
si fermò, si mise di fronte a suo padre, gli disse: -ci siamo
e m'aspetti. io passo poi a prenderti. -con riferimento a dio o
passo poi a prenderti. -con riferimento a dio o alla morte. giacomino
m'avete fatta la grazia di tirarmi a voi! [ediz. 1827 (630
garzo, xxxv-ii-299: dolc'è l'altrui a prendere, / amaro pare a rendere
altrui a prendere, / amaro pare a rendere. fra giordano, 2-248: quando
ci affogano sotto, non sono buoni a combattere. dante, conv., iv-xm-13
le cose e commessi quei furti che a tutti i viventi erano per altro nascostissimi
. muratori, 10-i-273: chi è pronto a prendere l'altrui [roba] con
non dirò agli altri, ma né pure a se stesso di battere la via sicura
periodica milanese, i-73: il bastimento noleggiato a tale oggetto ricevette tutti i colli momentaneamemte
non uscirebbe con poche parole, cioè innno a quanto sia lecito a prendere da un
, cioè innno a quanto sia lecito a prendere da un altro per fare una commedia
sia sua. piccolomini, 10-325: a voler che si possa veramente domandar metafora
regno prendere de'legni e fare come piace a lui de'legni dell'armata.
dell'armata. -sequestrare un bene a una persona per ottenerne il riscatto.
al lasso, / ch'è preso a falsa parte, / son quei c'a
a falsa parte, / son quei c'a amar s'adanno. novellino, 98
essa pensai alcuna volta / prender la lonza a la pelle dipinta. marco polo volgar
se per disgrazia non ha preso o a caso. giacomo soranzo, lii-3-49: hanno
che qualche fiata se ne vede fino a venti scutte piene, ma per quattro mesi
nel prato amor fanciullo / con pueril trastullo a prender grilli: / cento ne prese
tutta giuliva / stringendola viva / gridava a distesa: / « l'ho presa
. chiaro davanzati, xliv-15: a simil di pantera / faceste per usaggio
lupa intendo che, per non fallire / a prender ella pecora o montone, /
: stormo d'augei ch'in ripa a un stagno / vola sicuro e a sua
ripa a un stagno / vola sicuro e a sua pastura attende, / s'improwiso
del mese di maggio i fiorentini andarono a oste a siena e menarvi il carroccio in-
di maggio i fiorentini andarono a oste a siena e menarvi il carroccio in- sino
siena e menarvi il carroccio in- sino a poggio a vico ed ebbono mezzano e casole
menarvi il carroccio in- sino a poggio a vico ed ebbono mezzano e casole e preseno
, ch'uscirono di siena loro adosso, a santa petor- nella. anonimo, i-509
. anonimo, i-509: che sia preso a reo lazo, / giudicato di serra
filgluolo del re carlo secondo, fu preso a prigione co'sozi e fu sconfitto,
passione lombarda, lxxxvii-113: quando ven a prima sira, / per lu vene
testi sangimignanesi, 126: sia tenuto a petizione del creditore andare a la corte del
sia tenuto a petizione del creditore andare a la corte del capitano del populo di
al detto debitore facto per lo consolo a petizione del creditore o vero togliere tenuta
, 4-14: bmnel non avea mente a riguardarsi, / sì ch'ella il
/ prima che por s'abbin lasciato a dosso 7 le man, squarciati s'
vesti, così nude / si sono date a correr per lo bosco. g
vassallo del duca d'urbino, condottolo a castrocaro, tenutolo in prigione privata e ultimamente
presi o morti i lancia, / sgozzati a terra i biondi cavalieri, / fuggono
nel malfare perseverava e il dimonio apparecchiato a prenderlo, volse verso di tal peccatore
che t'abbia truovato. -con riferimento a giuochi infantili. -anche con uso reciproco
vi ricordate, dottore, quando giocavamo a prenderci, nel giardino dei garbagnati?
dove i ladri entravano, deliberò che a piè della finestra, dove in nel
preso. 25. unire a sé in un rapporto sessuale, anche
1-13: elena... era ita a una festa di sacrifici in su una
egli da guato uscisse e lei andasse a prendere e il suo piacer ne facesse.
lascio. sanminiatelli, 11-14: continuando a sopraffarlo con quel prendimi prendimi, la provinciale
sì m'ai preso come lo pescie a l'amo. filippo da messina, 235
sotterrato tre mariti, e si accinge a far morire il quarto. -con riferimento
far morire il quarto. -con riferimento a una dote, a una qualità.
. -con riferimento a una dote, a una qualità. chiaro davanzati,
incontro ti prometto, se tu proverai a me che lo esser vostro sia miglior del
tanto modestamente e come si conviene veramente a vero filosofo. algarotti, 1-iii-195: rari
vero filosofo. algarotti, 1-iii-195: rari a dir vero sono gli esempi di finezza
intesero piuttosto ad ammaliare i sensi che a prendere l'intelletto. spallanzani, ii-422
l'ha presa d'improvviso, quasi a tradimento. 27. attrarre l'
ultimamente sono alcune prove che sono dirizzate a prendere la volontà e altre a prendere la
sono dirizzate a prendere la volontà e altre a prendere la stimativa. quelle che traggono
prendere la stimativa. quelle che traggono a sé la volontà per altro mezzo che
avarizia, al fasto, all'intemperanza ed a tutti i vizi. 29
tutto salerno che ruggieri era stato preso a imbolare in caso de'prestatori. buzzati
g. villani, 8-63: giunti a palazzo papale, sanza riparo vi salirò
bourdé forze di terra e da mare a prender possesso di cefaionia e di zante.
emilio ripeteva automaticamente quello che era abituato a sentire in famiglia e a scuola da mesi
che era abituato a sentire in famiglia e a scuola da mesi e mesi: «
, che m'ami, / prindeme a li toi ami, ch'eo ami co
m'offende. / amor, ch'a nullo amato amar perdona, / mi prese
abbandona. fatti di cesare, i-106: a me prende grande pietade di voi.
accese, / che di me stesso a poco a poco uscia. goldoni, xii-53
/ che di me stesso a poco a poco uscia. goldoni, xii-53: se
sopravvivere al crollo, fare in tempo a conoscere il mondo di dopo.
se non fosse il gran prete, a cui mal prenda!, / che mi
del gelli, del fan- fani, a cui mal prenda. -in espressioni interrogative
f f iomo, a tavola, davanti a un piatto ancora vuoto
f iomo, a tavola, davanti a un piatto ancora vuoto e splen-
gelo / qual prender suol colui ch'a morte vada. storie pistoiesi, 1-220:
all'ultimo apparecchio dell'anima per andarsene a dio, si ritirò come in solitudine a
a dio, si ritirò come in solitudine a dar molte ore del giorno all'esercizio
112: mi prende un gelo, onde a terra mi cade / la mesta lira
mesta lira. pananti, i-42: a ogni po'gli prendean nodi di tosse /
stecche false. giuliani, i-316: solo a rivoltarla mostrava di sentir qualcosa. il
-intr. pea, 1-345: a mio nonno prese male di sera. viani
spiegare cosa t'è preso, tutto a un tratto? -investire, travolgere,
vela. cinelli, 2-234: disotto, a picco, nella caletta verde, calma
le case da quello lato non vanno a dirittura, ma vanno ad arco e
di detta via e mettere il muro a dritto. bacchetti, 1-ii-215: le
[le truppe napoletane] i tedeschi a prendere una linea indietro, concentrandosi verso
corpo (un indumento). a. cattaneo, ii-137: notte e giorno
una descrizione che sana parsa sterminata anche a ovidio come quella che prende 52 ottave
56: oscilli in piena luce, e a lampi, a strisce / di carezze
in piena luce, e a lampi, a strisce / di carezze dorate, la
te ci separa, sminuisce / fino a prenderci in te, per tua sostanza.
cesarotti, i-xvn-m: mentre il n. a. era tutto occupato ad esplorar il
tutto occupato ad esplorar il cielo e a prender in disegno la terra, venne
prender in disegno la terra, venne a cercarlo un altro genere di gloria alquanto nuova
alquanto nuova ad un letterato, vale a dire ch'egli ebbe a trovarsi alla testa
letterato, vale a dire ch'egli ebbe a trovarsi alla testa e a diriger le
egli ebbe a trovarsi alla testa e a diriger le operazioni d'un corpo di soldatesche
operazioni d'un corpo di soldatesche destinato a sterminar un esercito formai di ladroni che infestavano
vengono sempre qui tanti pittori e fotografi a prender giù il castello. 34.
di stoffe fini, di quando si andava a comprar tagli d'abito nei negozi perbene
2-136: spronò il cavallo, portandosi a distanza di tiro dall'animale. mentre stava
la colomba si levò in volo, andando a posarsi più lontano. dizionario di marina
(per lo più nelle espressioni prendere a pugni, a scappellotti, a schiaffi
più nelle espressioni prendere a pugni, a scappellotti, a schiaffi; prendere a
prendere a pugni, a scappellotti, a schiaffi; prendere a ritroso, con le
a scappellotti, a schiaffi; prendere a ritroso, con le buone, con
giovanni soranzo, lii-5-120: porta odio a molti, e particolarmente a quelli che
: porta odio a molti, e particolarmente a quelli che lo servono,..
lor gioco / l'ingan- natrice donna a prender viene. alfieri, i-16: suscettibile
eccesso e inflessibile se io veniva preso a ritroso. manzoni, pr. sp.
schizzinose / e chi li tiene or prenderieno a schiaffi, / diranno un giorno:
sciocchezze da riderci sopra, o prenderli a scappellotti tutt'e due, la signorina che
le mosche e il ragazzo che stava a strologare da lontano,... ronzando
con le buone. svevo, 2-393: a lui parve ch'ella volesse prenderlo per
che si sarebbe potuto spegnere la lampada a petrolio. fenoglio, 179: siete
fenoglio, 179: siete stato buono a non prenderlo a pugni. àrbasino,
179: siete stato buono a non prenderlo a pugni. àrbasino, 1-132: è
fanzini, 11-668: si sono presi a pugni. e robertino ne ha toccati
228: la spagna si turbò forte intorno a come si devevano prendere i tumulti e
, come il re riccardo, vada a piede! -prese un nobile destriere e mando-
: v'è tutto com'andò brutto a catone: / « il mondo guarda tutto
sedici, e non era da 'ndugiar più a maritarla. stigliani, 29: la
: con l'aiuto di queste scoverte che a lei bisognavano, questa scienza, la
io noi prendo, per avventura simile a pezza non mi tornerà. ariosto, 44-9
fine, onore e festa / fece a ruggiero il paladin cortese. / il
sua fortuna, / da poi che piace a lui, anch'io la lodo.
anch'io la lodo. / qui resta a prender sol l'ora opportuna. giorgio
. gl'indusse [i soldati] a domandar pace e minacciare di partirsi di quella
costretto mitridate, prese giorno e luogo a capitolare e uscì dal castello. bracciolim
sopra una testa [della trave] a cavalcione / un fanciul che rabbassa in su
-anche: imboccare una strada, iniziare a percorrere camminando. dante, inf,