Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: a Nuova ricerca

Numero di risultati: 800561

vol. XIII Pag.78 - Da PERPETO a PERPETUALE (34 risultati)

poet. perpètró). mandare a effetto, commettere intenzionalmente un'azione illecita

sofferenza, un danno. attribuito a cino, iii-15-3: e'non è legno

6-80: non hai prestato man forte a tutte le ingiustizie e le turpitudini che

protette dai prefetti e dai deputati. a. monti, 33: una nuova angheria

che saracco e i saracchiani avevan perpetrato a tutto danno dei comuni delle due bormide

ii-10-231: quante volte mi sono provato a tentare di perpetrare dei versi orribili qualunque

poesia, o, meglio, la lascio a zanella e a regaldi. imbriani,

, meglio, la lascio a zanella e a regaldi. imbriani, 7-28: non

è più ormai da sperare di perpetrare a uscio chiuso le proprie coglioneriole. moretti

: giovanni viene spesso da me, a perpetrare i suoi pranzetti schifosetti, avendo

perpetrare), agg. mandato a effetto, commesso (un'azione disonesta,

e la chiesa, non curando della perdonanza a lui fatta della scomunicazione e degli altri

mali fatti per lui e perpetrati contro a santa chiesa. g. visconti, 2-140

quela severa e debita punizion che se convien a lo atrocissimo e nefandissimo delieto perpetrato da

e le medesime azioni perpetrate da potenze a struttura economica tradizionale? -in senso

di rinnovare il troppo copioso assaggio perpetrato a digiuno nel cortile del presidente.

, li possi religar in quelli lochi dove a lui parerà e per quel tempo che

quantunque amatore del giusto e dell'onesto, a cui più che ad altro uomo spiacevano

comandard, secondo l'occasione, tollerare a tempo il brontolìo e le fantasticaggini del

m. frescobaldi, 1-89: giustizia c'a ciascuno el suo diritto / rende,

ogni sollicitudine e pensiero terreno in sino a tanto che 'l continovo meditare empia la

due testamenti. -con valore pleonastico, a indicare la definitività della morte.

2. che durerà o è destinato a durare quanto il mondo, ad avere

il mondo, ad avere validità, a essere ricordato fino alla fine dei tempi

lassezza inchinata e riposata, cesare tornò a roma. dante, conv., i-xi-i

. dante, conv., i-xi-i: a perpetuale infamia e depressione de li malvagi

del cuore e d'avere, che a nullo corpo de'fiamminghi fosse data sepoltura

come compagni, la vostra signoria, a perpetuale memoria, ai nostri ambasciadori si

ai nostri ambasciadori si levassino ritti e a sedere in tra voi disponessero la loro

g. villani, 7-29: condannollo a perpetuale carcere. simintendi, 2-69: già

giustino volgar., 80: hanno poi a quel luogo i vicini e perpetuali fuochi

tutta in lei, tutti gli fa attendere a lei. 5. che ha

ciascuno avea sua terra e suoi omini a governare. ma tutti signori e tutti officiali

tutti officiali, u elli sono perpetuali a tutto giorno per lui e per le suoie

vol. XIII Pag.79 - Da PERPETUALITÀ a PERPETUARE (37 risultati)

., 831: rallegrato cristofano, obbligossi a lui in servo perpetuale e ricevettelo per

dove essi vennero invano; vi restino a correre e correre perpetualmente in pena della

dei tempi, per tutto il tempo a venire. -anche: per un tempo

, 2-ii-27: furono certi luoghi perpetualmente a certe calamitose fatalità sottoposti, come.

ed ammaestrava che si dovesse sempre attendere a purgare la vita con li buoni

sono, come tu puoi vedere, giunta a l'ultimo passo de la vita mia

dei tempi, per tutto il tempo a venire; da un certo momento in

via, dicendo esser così bella e gloriosa a far quello, ancora che egli incorressino

boiardo, 1-12: sperava lo stato a lui et a'suoi descendenti perpetuamente rimanere

i-67: 'consecrare's'intende un tempio a uno iddio o una chiesa a un

un tempio a uno iddio o una chiesa a un santo, dandoli il titolo di

, lii-6-280: sono obbligati quei popoli a pagar tributo ogni anno perpetuamente di 2000

ogni altro rispetto, basterebbe ella sola a legare perpetuamente la lingua al volgo e

: che sugo c'è... a volere far consistere e infeudare perpetuamente un

3. per tutta la vita, a vita, fino alla morte. -

qualche peccato, perpetuamente siamo in abominazione a quelli. sannazaro, iv-389: vostra

sua vita consagrò con voto inviolabile perpetuamente a dio la sua verginità. intrichi d'amore

ammogliato, non così facilmente anteporrebbono questo a quello di religioso, fuorché solo quando

volgari dell'infima classe sociale; togliamoci a questo lezzo delle soffitte dell'operaio,

) gira perpetuamente l'aere d'intorno a l'acqua et a la terra.

l'aere d'intorno a l'acqua et a la terra. ruscelli, 2-96:

ognun più vizioso, gioco perpetuamente / a concina, a tresette, all'ombre ed

, gioco perpetuamente / a concina, a tresette, all'ombre ed a picchetto.

concina, a tresette, all'ombre ed a picchetto. baretti, 2-210: quasi

tutta questa lettera non tende ad altro che a mettere in ridicolo la cura che si

4-ii-130: si levavano d'intorno, a grande altezza, siepi di rose che fiorivano

quel cardellino, e perché si condannavano a star perpetuamente con tutte le finestre chiuse

-con riferimento alle piante perenni e a quelle sempreverdi. mattioli [dioscoride

che dirò de'giardini perpetuamente verdeggianti favoriti a gara da flora e da pomona? b

ignorò perpetuamente che l'abate fosse femina infino a tanto che col toccarle le poppe la

la importanza tutta di questo consiglio, a volere che riesca utile, è che quelli

perpetua, con la sua perpetuanza / venga a perpetuar perpetuamente / il mio bene.

perpetuar perpetuamente / il mio bene. a. segni, 2-6: perpetuanza dell'

, ecc. (anche con riferimento a soggetti astratti o inanimati; e spesso ha

valore enfatico); mantenere vivo molto a lungo un sentimento. maestro

46: voleno ancora e dicono, a conservare, a prolongare

voleno ancora e dicono, a conservare, a prolongare

vol. XIII Pag.80 - Da PERPETUARE a PERPETUARE (27 risultati)

della guerra furono molto bene d'accordo a nutrire la guerra contro alla chiesa per

innanti avea ricevuto accoglienze degne d'obbligarlo a perpetuare l'amicizie contratte. cesarotti,

degli esempi si prevale della stessa uniformità a perpetuare la sua tirannide. pananti,

memoria, ma non serve loro che a rammentarsi le offese ed a perpetuare le

serve loro che a rammentarsi le offese ed a perpetuare le inimistà. tommaseo [s

: 'perpetuare un'istituzione': farla durare a lungo. emiliani-giudici, ii-50: in pochi

ogni mutazione, severamente obbligando i figliuoli a non si muovere del posto dove il

aforismi che ogni tanto tornano in bocca a questo o quello. si imparano in

e lasciavano sulla terra i propri figli a perpetuare il ricordo dell'olimpo.

esser perpetuati di muraglia. -conferire a vita una carica, un potere.

piero, e'cittadini tutti concordi perpetuorono a lorenzo suo figliuolo la medesima autorità e

galileo, 1-1-253: comunicherò tutta l'invenzione a chi piacerà a s. m.

comunicherò tutta l'invenzione a chi piacerà a s. m., con lasciare anco

opera. algarotti, 1-x-215: continuate a perpetuare la scienza nella vostra famiglia e

perpetuare la scienza nella vostra famiglia e a mostrare in voi una bella eccezione alla

della via, se pure ella non a tanto ardisse, ma ad un prosaico

qualcosa con parsimonia per farlo durare più a lungo. e. cecchi, 5-91

.. nella sua maternità generosa vigila a perpetuare tutte le forme che rallegrano

ghiribizzo. varchi, 22-38: quegli, a cui pare che la migliore di tutte

giulio brignole, celebre poeta, disposto a cavallo, e colorì l'altro ritratto

iv-50: per desolato fremito ale dava / a un'urbe come una semenza, arcana

vaghe e desiderabili. mamiani, 10-i-229: a similitudine delle immagini fotografiche nelle quali è

nella spezie, se non fosse necessario a perpetuarla con la generazione. [sostituito

intatta la sostanza al primogenito, destinato a conservar la famiglia. [ediz.

ediz. 1827 (152): destinato a perpetuare la famiglia]. guerrazzi,

famiglia brambilla, e i buoni patriotti hanno a desiderare che sia perpetuata. de roberto

. de roberto, 9-4: aveva pensato a perpetuarne il nome, appagando così il

vol. XIII Pag.845 - Da PONDERABILITÀ a PONDERATEZZA (8 risultati)

matem. e statist. attribuire un peso a una grandezza o a un valore di

attribuire un peso a una grandezza o a un valore di una serie per il calcolo

tanto più che l'oro si pondera a scrupoli. -figur. valutare con

fagiuoli, iii-124: non fu il destino a voi propizio e pronto, 7

quaggiù, / che non ha spada che a punir meschini: / bilance mai per

: questa epoca in che roma incominciò a ponderare e preponderare in italia ci parve

parve molto più importante, più atta a segnare il fine della età primitiva,

: i filosofi... si addestrano a disposizioni tutte contrarie, cioè ponderatezza,

vol. XIII Pag.846 - Da PONDERATIVO a PONDERAZIONE (31 risultati)

larghi confini che la sua casa. a. cattaneo, ii-224: l'eternità ben

è un forte ritegno ai peccati possibili a commettersi. pasta, lx-3-238: non

. pasta, lx-3-238: non andarono a terra queste parole che, da plinio

., 22 (378): forse a taluno parrà questa una larghezza eccessiva,

conduceva costui per la città un asino caricato a discrizione di contadino, cioè con una

posterità forse non avrebbe saputo mai fino a qual grado il governo d'allora,

di chi è duro ponderato e freddo; a lui soltanto si sottomettono. ojetti,

, ii-23: per persuadere gl'italiani a volare, s'ha da far volare i

non ho più l'imprudenza pronta e a scatti dei 20 anni. mi sento

avevano saputo, e meglio resistere fino a trionfare. 3. che è frutto

creduto perfido mentitore e maligno nemico. a. cocchi, 4-2-201: la particolare

potranno trarre profitto da un ponderato ritorno a tradizioni di pensiero. ojetti, i-403

elettor di baviera, per uscire vigorose a perfezzionare nell'ungheria i loro ponderati disegni

mezza d'olio di ricino, ingerito a ben ponderata distanza, erano infallibili nel

somministrarci maggiore diversità d'affetti. -improntato a grande consapevolezza e a seria responsabilità.

affetti. -improntato a grande consapevolezza e a seria responsabilità. manzoni, fermo

centro di gravità. -con riferimento a un suono, a una voce:

-con riferimento a un suono, a una voce: grave, lento.

di san ferdinando. -con riferimento a un movimento del corpo: composto,

uno e dell'altro ponderatore, decretò a mario solo, senza participazione di catulo

allegate da d. scipio alla risposta a parte che io farò alla sua scrittura.

roma e divertir la vista per quelle delizie a fine che potesse pur ridondare a suo

delizie a fine che potesse pur ridondare a suo profitto la ponderazione dilettosa delle dotte

dilettosa delle dotte pitture e statue. a. cattaneo, i-308: a questa

statue. a. cattaneo, i-308: a questa dottrina viene in groppa una conseguenza

azioni umane e quasi tutta la vita scorre a molti senza alcun merito. tagliazucchi,

. monti, iv-272: il bergantini a null'altro ha posto il suo studio

altro ha posto il suo studio che a far cumulo di parole (alla qual fatica

tempi delle costituzioni. -con riferimento a trascorse classificazioni della retorica. b

3-502: credeva la maestà sua come molto a proposito e necessario per diverse ponderazioni che

e cioè il propendere tutti gli stati a forme di più in più democratiche e il

vol. XIII Pag.847 - Da PONDERE a PONDEROSO (29 risultati)

di scavare che cosa il papa sottintendesse a quelle parole 'di far grazia'.

. e statist. attribuzione di un peso a una grandezza o a un valore.

di un peso a una grandezza o a un valore. 5. letter.

aequipondio, quando dal examine se ne va a le fine de le ponderazione.

di spirito, ponderosamente si sono imposte a tutti? = comp. di

sotto le nostre, presertim se avemo a combattere cum omini di gran statura,

tamen la lor grandeza e ponderosità molto noce a li pizoli. leonardo, 2-286:

molto leggieri e di paglia in comparazione a queste ch'io vidi nel fondo della sesta

statura, / destro e legiero, a meraviglia forte, / e con sua mazza

con sua mazza ponderosa e dura / a molti saracin dette la morte. del carretto

. monti, 16-1128: allora / tutta a patròclo nella man si franse / la

novelli pomi / piegar le frondi ponderose a terra. -che inclina a terra

ponderose a terra. -che inclina a terra per la pesantezza. ristoro,

e 'l loro capo pondoroso piegato giù a terra, quasi a domandare lo pasto.

pondoroso piegato giù a terra, quasi a domandare lo pasto. -che batte

l'elmo, che dalla mattina insino a quella ora avea sempre portato in testa,

e sì possente / che quasi il fece a terra traboccare. -intenso (

in sé piene o non piene, e a questa guisa poste o a quell'altra

, e a questa guisa poste o a quell'altra. -rumoroso, rimbombante

petto del ronzone urta il pagano / a briglia abandonata l'animoso, / e ben

fìsico o morale; che riesce difficile a sopportarsi; doloroso. pannuccio del

i-xiii (b) -4: magna medela a grave e periglioza / del tutto infermità

so da curamento, / e chi infirm'a greve e ponderoza, / a possibile

infirm'a greve e ponderoza, / a possibile far cherensa déne, / e non

mina. pirandello, 7-624: provò a un tratto, in quel fantasticare che

dispettosa ingratitudine, altra volta per servi a questi catalani il duca ci potrebbe sottomettere.

volgar.], 20-9: guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che

guicciardini, 2-2-81: da'princìpi che a pena paiono considerabili nascono spesso effetti ponderosissimi

di rilevato e pregiato senno, oltre a quanto significarono al senato, potessero sveltamente

vol. XIII Pag.848 - Da PONDINA a PONDO (35 risultati)

di chiamarlo cattolico), abbiamo assistito a una riconquista... del paziente appartato

et involuzione d'animo e fraude. a. caracciolo, 7: se sei legera

ancora ponderosi e gravi. -improntato a gravità; solennemente pausato (un discorso

-anche; difficoltoso, oscuro, faticoso a essere letto e interpretato. soffredi del

, un filosofo acuto, è noto a quanti hanno compulsato il suo ponderoso volume

: ricordo ora che la prima volta pensai a quella interpretazione leggendo il ponderoso lavoro di

dino compagni. -con riferimento a una composizione musicale. barilli, 7-78

strabocchevoli, dove una musica da 'potpourri'procede a marce forzate, per prendere la testa

, che dee esser molto ingegno di bisogno a rinnovalla e dirizzalla. a. degli

di bisogno a rinnovalla e dirizzalla. a. degli agli, lxxxvtii-i-43: in me

quell'acqua che più participerà di tera a magior... pondo farà resistenzia

leve me n'andrò per l'aria a volo, / che mie membra non han

ancóra il vaso d'oro / che a l'acqua da protese, / la vasta

grandezza e di pondo smisurato. mostrala a brens e fagli assaggiare il peso.

et ambi invia / per l'alto pozzo a ritrovarne il fondo. marino, 1-13-246

.. al salto coll'asta che a quei tempi si eseguiva con una stanga di

. colpo fu di sì gran pondo che a bernardino fu necessario non potere resistere.

cagion che fermo stessi / quello orazio a sì gran pondo / e 'n sul ponte

andavan sotto 'l pondo, / simile a quel che talvolta si sogna, /

si sogna, / disparmente angosciate tutte a tondo. cecco d'ascoli, 1393

di pondo pinto da manganella, è traboccato a lunga e la vita sparge nell'aere

livio volgar., 3-338: incontro a quelle navi, le quali s'approssimavano

, ordinò sopra le mura un argomento a esse soprastante, al quale era una

, cacciato per violente moto, aggiugne a sé, durante la fuga, tanto dì

che steron fermi in sella, / a cercar la rivera insin al fondo, /

piene. metastasio, 1-i-1368: andate a terra, andate / da me lungi

pondi che s'aprano, la puoi vedere a tuo modo. -frutto di una pianta

chi sei tu, che sostenti / a me questo vetusto / pondo, e l'

, e l'animo tenti / prostrarmi a terra? arici, ii-180: il greve

alla terra. graf, 5-230: avendo a noia il mondo, / se stesso

affanni che del pondo / il bel ventre a sgravar venne, / onde ha luce

i-99: tu, bella, che a prova / imparasti siccome / di madre

giova / il fortunato nome, / prepara a miglior pondo / il bel fianco fecondo

. gadda, 2-111: col marmocchio a bavare e a frignar per terra, quello

2-111: col marmocchio a bavare e a frignar per terra, quello dell'anno

vol. XIII Pag.849 - Da PONDO a PONDO (41 risultati)

faceva co'suoi badalucchi da dentro, a 'balzare', id est a sparar calci da

da dentro, a 'balzare', id est a sparar calci da dentro.

il suo tondo, / non giungerebbe a tanto d'assai / e propio l'abitato

propio l'abitato è di men pondo. a. pucci, cent., 83-98

. cicerone volgar., 1-74: a quello curio, sedendo al fuoco, abbiendogli

nomi, 16: me non tanto a soffrir sparta costante / mosse né di

o di altri beni; compenso. a. pucci, cent., 32-85:

giocondo / promise che farebbe rinunziare / a carlo di vaiosa, sanza pondo,

, fredura e nivi per uso, / a l'omo è 'nnoioso portar tale ponno

da bologna, i-27: ancor pare a ciascuno molto grave / vostro parlare in

va nel cielo ov'è compiuta gioia. a. pucci, cent., 37-93:

doloroso pondo, / figliuol, vederti a tanti strazi morto. storia di stefano,

di caxa tuta consuma lui; / a me topina el fa portar el pondo:

misura e 'l pondo / e guarda a non smagar. monosini, 232: la

o l'aspetto più arduo che presentano a chi se ne sobbarca; carica o

buoni e leali, che gli aiutano a portare il pondo di suo ufficio.

pondo di loro govemamento e reggimento. a. pucci, cent., 90-25:

lor lato ordinàro / ciò ch'avieno a portar di cotal pondo. bibbia volgar

: veduta cosa è per spirito santo a noi, che a voi non sia posto

è per spirito santo a noi, che a voi non sia posto più grave pondo

58: non canti più d'amor chi a lui respira, / né più di

pio, / ma pochi giorni stiè sott'a quel pondo / che gli avie posto

grave pondo / prima che far vergogna a tant'officio. guicciardini, 2-2-289: il

esaminare e bilanciare bene le qualità di uno a chi tanto pondo si commettessi. b

gran nome è un gran pondo / a sostenersi in terra. monti, 2-85:

figlio d'atreo, tu dormi? a sommo duce / cui di tanti guerrieri e

dominatrice libera del mondo, / felice a l'ombra di tue sacre penne,

/ un'altra [cosa] ch'a la fin abbatte ognuno / e quattro che

per la quale la vostra ira giustamente contro a noi si muova, la quale o

pondo e il peccato che sta intorno a noi, per la pazienza corriamo alla

pazienza corriamo alla battaglia ch'è ordinata a noi. serdini, 1-156: 'respice',

idea si mande / del vago olimpo a l'alma, e de l'immondo /

cui è dotata o che è conferita a una persona; l'influenza o il prestigio

. ariosto, 7-62: non ch'a piegarti a questo tanto e tante / anime

, 7-62: non ch'a piegarti a questo tanto e tante / anime belle

parte del pondo di questa materia. a. pulci, xxxiv-566: questo è un

/... / e come innanzi a te anderei io, / il qual

questo mio servire / è quel che piace a te, gesù mio sire. muzzarelli

scusandosi pel pondo delle cose ch'avea a fare, si partì. b.

pondo. d. bartoli, 13-3-53: a muovere e condurre una machina di così

compresa del pondo di quel cartello listato a lutto che era sospeso tra il primo e

vol. XIII Pag.850 - Da PONDOROSO a PONENTE (47 risultati)

. gregorio dati, 3-76: piacque a domenedio volerlo a sé tosto: morissi

dati, 3-76: piacque a domenedio volerlo a sé tosto: morissi di pondi a

a sé tosto: morissi di pondi a dì 22 d'ottobre a terza. giovan

morissi di pondi a dì 22 d'ottobre a terza. giovan matteo di meglio,

della quale la maggior parte morivano. a. politi, 1-508: 'pondi': soluzione

altri / inutil sempre, e spesso a sé di pondo. -fare pondo

faenza, xvii-109-9: la rica gioia / a cui in tutto son donato al mondo

di particolare gravità o importanza. a. pucci, ii-5: questo dì è

lat. fiondus -iris, corradicale o affine a pendere (v. pesare2 e

nel duro cor che per for a s'umilia / mi scese

di dove anticamente solevano entrare i tartari a dare assalto a questo regno.

solevano entrare i tartari a dare assalto a questo regno. = deriv. da

quaranta dì, e l'abate cominciò a salutare e'suoi frati e poi cominciò

ch'è tra ponente e maestro. a. manetti, 86: fece di prospettiva

estate siano ampie e spaciose e rivolte a settentrione; e quelle per lo inverno

settentrione; e quelle per lo inverno a meriggie e ponente. ghirardacci, 3-162

3-162: al principio di giugno, a ore 5 e mezzo, appare una

chiese abissine hanno sempre la porta maggiore a ponente. d'annunzio, iv-2-26:

il cielo era d'opale in alto e a ponente violetto a chiazze. pirandello,

opale in alto e a ponente violetto a chiazze. pirandello, 7-96: quel verde

della collina lontana... chiudeva a ponente l'ampia vallata. borgese,

1-98: la luce falsa della luna bassa a ponente gli fece temere di non riconoscere

suo figliuolo, fu subito comandato, a petizione di maria, che la città

tomaro al ponte i modanesi, / ma a castelfranco fèr passar la gente: /

sul lato di ponente, in cima a una scaletta mascherata da una siepe di

cavalcanti, 13: si dice la soria a noi essere levante e a quelli dell'

la soria a noi essere levante e a quelli dell'india essere ponente.

oq. carducci, iii-3-218: brillava a l'aere e a tacque il novo aprile

iii-3-218: brillava a l'aere e a tacque il novo aprile, / piegavan

sotto il fiato di ponente / le fronde a tremolar soavemente. alvaro, n-108:

cinquecento miglia incirca, pigliandola da levante a ponente. galileo, 3-1-136: quel

tutti i pianeti andare unitamente da levante a ponente, ritornare in oriente in ventiquattr'

delle quali seguono ogni giorno da levante a ponente nel nascer del sole e dal

regina furono quelli che mandarono cristoforo colombo a cercare nuove terre nel mare di ponente per

2. territorio, luogo che, rispetto a un dato paese o regione o luogo

recata qui tanta mercatantia che vale oltre a dumilia fiorini e aspettone di ponente tanta

e sentenzia che papa ghirigoro diede contro a tutti i fiorentini. machiavelli, 767

con tarmi l'oriente, sempre portava a lato cinta la spada d'achille e

. colombo], 16: non abbiate a maraviglia se io chiamo ponente il paese

nel mare o neu'oceano che, rispetto a un dato paese, si trova a

a un dato paese, si trova a occidente (o ne proviene).

relazione con altri termini che si riferiscono a punti cardinali per indicare ovunque, dappertutto

ingegni così conoscono e gustano la verità a mezzo dì o a levante, come a

gustano la verità a mezzo dì o a levante, come a ponente e a

a mezzo dì o a levante, come a ponente e a settentrione. luna [

a levante, come a ponente e a settentrione. luna [s. v.

lanfredi, vi-537 (1-4): vento a levante e di meridiana, / ostro

vol. XIII Pag.851 - Da PONENTE a PONERE (34 risultati)

o in portico battuto dai ponenti / a carte, a dadi, a tavole ed

portico battuto dai ponenti / a carte, a dadi, a tavole ed a scacchi

ponenti / a carte, a dadi, a tavole ed a scacchi / passi l'

carte, a dadi, a tavole ed a scacchi / passi l'ore del giorno

sereno. amari, 1-1-301: rifocillatosi a terra un istante, si commette di nuovo

contro un ponente che il trasportò fino a vista d'affnca. d annunzio,

-con uso appositivo. attribuito a petrarca, xlvii-214: poi volgo gli occhi

ponente, detto favonio'. questo vento è a noi freddo e umido e..

tra libeccio e maestro. 'ponente quarta a libeccio'vento che spira tra l'uno

secondo 330 45'... 'ponente quarta a maestro'vento che si discosta da ponente

una delle camere in cui si costringono a passare i tonni. dizionario di

5. locuz. -andare, guardare a levante e a ponente: v.

locuz. -andare, guardare a levante e a ponente: v. levante2, n

ponente, tramontana si risente. -gobba a ponente, luna crescente: v. crescente1

carico di sigillatore della sacra penitenziaria, indi a quello che dicono ponente o sia relatore

, i-214: ritornato ch'egli fu a roma, venne conferita a mons. trivisano

egli fu a roma, venne conferita a mons. trivisano la dignità di ponente

da ovest-est. crescenzio, 2-2-188: a trovare... questa longitudine vi

un ponentelibecchio, che soave / parve a principio e fin che 'l sol stette alto

è alla parte dove il sole passa andando a corcarsi. crescenzio, 2-1-125: tirarà

carro d, ch'era in ponente, a ponentelibeccio. pantera, 1-238: il

altro per un assai lungo viale va a una cappelleria.., dove un

genoa il suo legato [del papa] a procurare che genoesi con tarmata passassino i

guardia di candia contra ponentini, tutto a benefizio e sicurtà principalmente de'sudditi turcheschi

fatti in le cità nostre si possino portar a vender in brexa come prima, e

e guaste? 3. situato a occidente. -scherz. india ponentina:

dell'europa grandissima e ricchissima lunga da ostro a tramontana ottocento mila. l. bellini

ii-30: ogn'india di levante era a mancina, / con a man ritta un'

levante era a mancina, / con a man ritta un'india ponentina.

in partic. su quelle laziali e a roma, durante il giorno, nella stagione

sorgeva una vecchia ed alta torre pronta a narrare a chi volesse ascoltarla la storia di

vecchia ed alta torre pronta a narrare a chi volesse ascoltarla la storia di monte

6-95: più tardi il ponentino comincia a zufolare soffiando nelle mutande / e nelle

vestiva, scendeva le scale e si sedeva a un tavolino dell'osteria. sinisgalli,

vol. XIII Pag.852 - Da PONERINI a PONSO (44 risultati)

. poney e pony, che è a sua volta dal fr. pouìenet, dimin

risecca: è tra le medicine che a poco a poco fanno la crosta.

è tra le medicine che a poco a poco fanno la crosta. domenichi [

il ponfolige e l'olio rosato. a. briganti, 57: per dire il

, 50: questi incendi, quasi a somiglianza del fuoco de le fornaci,

del fuoco de le fornaci, possono a le volte generare la cadmia, il pompholige

, 40: finalmente al muro, a canto il quale la fornace è fabbricata,

'l to finare? / la pong'a voitare e l'alma en peccata! monte

io porto in mia punga: / pur a vederla credo c'om morisse. detto

su'balestro, / o s'i'credo a ragione / di nulla sua ragione /

o s'i'miro in guardare / a. llui se non, ciò c'ò

. (ponga imperatoris, nel 1125 a farfa), dal gr. biz.

e. w. 6849), a sua volta prestito dal got. puggs.

come fonema indipendente) dobbiamo preferire 'ponghista'a 'pongista'. l. satta,

zool. sottofamiglia di mammiferi primati pongidi a cui appartengono il gorilla, lo scimpanzé

: scimmia affine agli oranghi che si trova a borneo, caratterizzata dalla mole straordinaria dei

grandi intervalli.. il porre a capo; l'assegnare a una carica.

. il porre a capo; l'assegnare a una carica. allavicino, iii-213

iii-213: 'lo spirito santo pose i vescovi a regger la chiesa di dio'..

tommaseo]: la qual grazia fu data a te per profezia, con un poniménto

si chiama un grande poniménto d'animo a fare alcuna cosa, che che si sia

forte tempo, abi lo prodexe aparechiado a darlo a terra, perché l'è streto

, abi lo prodexe aparechiado a darlo a terra, perché l'è streto luogo

ponitora, sf. nelle fabbriche di carta a mano, asse quadrangolare piana inferiormente e

ponitora': nome, nelle fabbriche di carta a mano, di una grossa asse quadrangolare

partic.: chi stabilisce ove porre a dimora le piante; piantatore. -al

e in ciascuna parte ponga tali arbori che a quel luogo si confacciano e il desiderio

., i-vm-4: chi giova a molti fa l'uno bene e l'altro

uno bene e l'altro; chi giova a uno, fa pur un bene:

li ponitori de le leggi massimamente pur a li più comuni beni tenere confissi li

: scrutatore, giudicatore, che tiene a sindacato checchessia. 2. nella

checchessia. 2. nella fabbricazione a mano della carta, operaio addetto a

a mano della carta, operaio addetto a rovesciare sui feltri della forma i fogli

]: 'ponitore'nelle fabbriche di carta a mano operaio che riceve dal 'prenditore'il

casalberti, i-58: si chiamoe certi cittadini a ponere in pisa una prestanza..

capponi, ii-50: troviamo gravezze fino a ventiquattro per volta, distribuite ad arbitrio

ponitura, sf. disus. il porre a dimora le piante. - con metonimia

da ientica, ch'è da quatro staiora a grano, die 20 di marzo 1321

, 1-164: dopo d'aver pagate a caro prezzo tali poniture di viti, passati

la quantità di seme di bachi messa a schiudere. lastri, 1-v-160: io

. in fisiopatologia, che si riferisce a qualunque catabolita tossico che, accumulandosi nel

invar. medie. palpitazione cardiaca dovuta a sforzo. = voce dotta,

]... portava abito consimile a quella del duca ed in luogo del

che da quel tempo, e fino a quel tempo del quale io posso comodamente ricordarmi

vol. XIII Pag.853 - Da PONTA a PONTE (33 risultati)

via via ciascun pezzetto del proprio tesoro a lavare sotto la fontana. tornasi di lampedusa

disus. pontatico. c. a. dona [in rezasco, 822]

chi lavora su un'impalcatura provvisoria riesce a produrre per la lunghezza del ponte.

xci-i-191: cominciai stama ne a mettere l'azurro e non si può lasciare

petrocchi [s. v. j: a far questa pontata gli ci vorrà tre

ospita... una lancia pontata a poppa e a prua e sui lati,

.. una lancia pontata a poppa e a prua e sui lati, e tagliata

, e tagliata per le veloci corse a vela. dizionario di marina,

, che ha la funzione di consentire a una strada o a una linea ferroviaria

funzione di consentire a una strada o a una linea ferroviaria di superare un avvallamento

si distinguono in ponti ad arco, a travata, a telaio o sospesi)

in ponti ad arco, a travata, a telaio o sospesi). -con metonimia

francesco da barberino, iii-105: quando a passar vieni / fiumi,...

ancora / in co del ponte presso a benevento. g. villani, 12-65:

giosefo un buono uomo, il quale a capo del ponte sedeva, come quivi si

. ariosto, 24-14: un giorno a un ponte arriva, / sotto cui largo

un magnifico ponte di pietra fabbricato a tempo di antonino pio, vicino

: ora ha l'impresa del ponte a fiumegrande!.. suo figlio ha sborsato

cui passa la ferrovia e la rampa a cavallo del mugnone lo spiazzo s'è

dall'altro attraversano i canali: ponti a schiena d'asino, coperti, su pilastri

, su per lo ponte / hanno a passar la gente modo colto. idem,

par., 16-146: conveniesi, a quella pietra scema / che guarda 'l

, iii-3-311: sette giorni: e a pisa, in ponte, / tra gli

in questo tempo si fece il ponte a santa trinità. ranieri sardo, 149:

: più giorni fa non t'ho 'uto a vedere. / sa'che m'appiolasti

alli venticinque al ponte piccolo, vicino a costantinopoli dodici miglia. g. michiel,

pure si conosce dalle antiche fabbriche che a capo del ponte fiorentino o vecchio vi

vo lung'amo presso il ponte vecchio a vedere i fuochi d'artifizio. pratesi

, 2-30 (tit.): bibe a ponte all'asse. moravia, ix-40

moravia, ix-40: passammo il tevere a ponte garibaldi. pratolini, 8-337:

i bambini ed è tornata dai suoi a ponte a ema. -con riferimento al

ed è tornata dai suoi a ponte a ema. -con riferimento al ponte sublicio

fu cagion che fermo stessi / quello orazio a sì gran pondo 7 e 'n

vol. XIII Pag.854 - Da PONTE a PONTE (39 risultati)

3-145: che niuno bolognese overo soggetto a bologna dovesse pagare bolletta, passaggi, né

più di legno che serve di accesso a un castello, a una torre, a

serve di accesso a un castello, a una torre, a una città,

a un castello, a una torre, a una città, superando un fosso o

li-io): smontati in terra, andarono a la porta de la terra, e

costruir una torre di legname, alta a paraggio delle mura, mobile su ruote

che s'addimandava cicogna, la quale approcciata a una picciola gittata di mano, fé

uno ponte de la decta sua casa a la decta casella. -pontecanale.

vedesi la bocca di questa grotta in a, sotto la quale passa un'acqua

varano, 1-34: le piante mossi a un sentier dubbio pronto, / che,

argin e ponte. -ponte a bilico o a leva: quello levatoio che

ponte. -ponte a bilico o a leva: quello levatoio che ruota a

a leva: quello levatoio che ruota a metà della propria lunghezza, poggiando su

), 1-iii-243]: 'ponte a leva'...: un ponte simile

[s. v.]: 'ponte a bilico': specie di ponte levatoio il

metà gira dal suo lato e viene a collocarsi parallela alla sponda. bemari, 1-80

, 1-80: teodoro e marco giungono a taranto... raggiungono il ponte

effettuazione di determinate operazioni militari (e a seconda delle modalità costruttive si possono distinguere

nostri liti / di novi ponti oltraggio a la marina. leggenda aurea volgar.,

tutte le squadre passò dall'altra parte. a. adriano, 437: presero degli

ancora, onde senza che si abbiano a battere pali o a fare altro lavoro

senza che si abbiano a battere pali o a fare altro lavoro nell'acqua che porti

somma gara fra le nazioni s'attese a passarlo; nel che giovarono molto alcuni

molto più pedoni, conforme si cominciò a praticare in colonia e si è imitato

passa il reno sopra un ponte volante a colonia; e la vista di questa città

con tutte le genti loro l'adige a verona, corressero frettolosamente la destra del

corressero frettolosamente la destra del fiume sino a ronco, quivi il rivarcassero sopra un

. tarchetti, 6-ii-513: esso continuava a tirare a sé, con tutte le

tarchetti, 6-ii-513: esso continuava a tirare a sé, con tutte le sue forze

lavoro che costituiscono l'impalcatura. -ponte a collo: quello i cui elementi portanti

nel muro, essendo privo di sostegni a terra. sacchetti, 161-21: su

, salì sul ponte del dipintore. a. manetti, 161: filippo di

per 4 ruote per fare il carro a lionardo da vincio, overo ponte, lire

. vasari, i-612: essendosi cominciato a strignere la cupola da sommo (per

guardando all'ingiù faceva paura e sbigottimento a ogni sicuro animo), stavasi dunque

, più volte papa giulio volle andare a veder l'opera, salendo su per una

l'opera, salendo su per una scala a piuoli, a cui michelagnolo porgeva la

salendo su per una scala a piuoli, a cui michelagnolo porgeva la mano per farlo

della scesa di sancta maria novella infino a sancta maria del fiore.

vol. XIII Pag.855 - Da PONTE a PONTE (30 risultati)

galoppo le altre coppie. -cravatta a ponte: annodata in modo da far

, col colletto duro, la cravatta a ponte. -ponte di neve:

di un torrente, ecc., consentendone a volte l'attraversamento. 6

incontro dei nervi della dura madre situati a livello della protuberanza occipitale interna.

lavoro che è considerato festivo perché viene a cadere tra due giorni festivi. montale

di denaro un ponte fra guerra e pace a tutti i combattenti. papini, iv-1336

ieri e l'oggi vissuto, ho messo a ponte il mio nome. r.

. -nel linguaggio giornalistico, posposto a sost. quali accordo, legge,

indica che tale accordo o provvedimento tende a costituire un col legamento fra

fra il precedente sistema normativo (relativo a una certa materia) e un nuovo sistema

espressione propria della scolastica, falsamente attribuita a g. buridano, con cui

che, per aiutare gli inesperti, servisse a spiegare, con l'evidenza intuitiva,

affrontato e superato perché si possa giungere a una buona conoscenza e dimostrazione di abilità

. moneti, 247: eccoci giunti a quel famoso ponte, / degli asini

nel passarlo fa sudar la fronte / a chi mal provveduto è di parole. zannoni

porgere criterio su la capacità dello scolaro a proseguire in questa disciplina. secondo altri

cui parlò con tanto acume g. a. borgese (vicino ai settanta),

e disfa quel ponte per lo quale ha a passare necessariamente, se egli non vuol

sì facto modo che neuno poteva giognere a vita durabile. fallamonica, 193: così

avere egli è nato, passiam ora a considerarlo dal lato di quei beni che

14. elettrotecn. in una rete a quattro nodi, ciascuno dei lati diagonali

del ponte, che costituiscono un circuito a ponte. - anche: denominazione di

(e fra i ponti di misura a corrente continua si distinguono il ponte di

il ponte di kirchhoff detto anche ponte a filo o a corda, il ponte doppio

kirchhoff detto anche ponte a filo o a corda, il ponte doppio di thomson

ponte doppio di thomson; fra quelli a corrente alternata, vi sono il ponte

quello in parallelo, il ponte di sauty a filo, il ponte di schering,

, il ponte di risonanza, il ponte a radiofrequenza; a questi occorre aggiungere il

risonanza, il ponte a radiofrequenza; a questi occorre aggiungere il ponte universale,

vince chi ottiene il numero di prese a cui si era impegnato nella dichiarazione iniziale

vol. XIII Pag.856 - Da PONTE a PONTE (36 risultati)

imbarcazione (e se si stende da prua a poppa è detto ponte intero e,

o incompleto; nelle navi da guerra, a cominciare da quello superiore, si distinguono

sulle navi mercantili si ha, oltre a ponti speciali, il ponte principale o

2-171: la marineria comecché non convitata a bere, pure a cotesto grido sentì

marineria comecché non convitata a bere, pure a cotesto grido sentì commoversi le servili viscere

saporita un rotondeggiare coloratissimo di frutti tropicali a corteccia nichelata dorata o giallo canarino e

notte. alvaro, 11-144: andate a vederle al traghetto fra reggio e messina

, 5-154: passava di partenza il vapore a tre ponti che compiva due volte al

al ponte principale, e che, a seconda dei tipi, assume una particolare denominazione

lunga tavola sulla quale sono inchiodati dei traversi a guisa di gradini. appoggiando una delle

di gradini. appoggiando una delle sue estremità a bordo d'una lancia e l'altra

bordo d'una lancia e l'altra a terra serve a sbarcare nei siti ove

una lancia e l'altra a terra serve a sbarcare nei siti ove le lance non

siti ove le lance non possono accostare a terra quanto basta. tomizza, 3-44

3-44: presero i vasi e li portarono a bordo. altri spingevano la gente sul

in legno, si dava questo nome a dei robusti panconi di rovere o di teck

della lunghezza della nave. essi concorrevano a formare l'ofsatura del ponte e il suo

gli altri due lateralmente ai primi, a metà distanza tra questi e la murata

primo ponte di un'imbarcazione e adibito a vari usi. stratico, 1-i-357:

alcuni piedi sotto il primo ponte: serve a dare maggior comodo per lo stabilimento di

classe su alcuni piroscafi. -ponte a curio: quello sopra il quale vengono

quale vengono trasferite imbarcazioni da un bacino a un altro per mezzo di curii.

s. v.]: dicesi 'ponte a curio'quel ponte sopra di cui si

per mezzo di girelle. -ponte a graticci: quello fatto di graticci o di

[s. v.]: 'ponte a graticci': ponte fatto con graticci o

un robusto fasciame di lamiere sovrapposte, a due o più strati, per proteggere le

-ponte di bordo libero: quello a cui viene riferita l'altezza del ponte

di bordo libero il ponte superiore negli scafi a sovrastruttura nulla e a sovrastrutture parziali;

superiore negli scafi a sovrastruttura nulla e a sovrastrutture parziali; si assume invece il

assume invece il ponte principale negli scafi a sovrastruttura completa. -ponte di

le ciminiere che fumano, le bocche a vento che cantano. dizionario di marina [

alto dei ponti scoperti, un po'più a prora del centro, e si estende

la direzione della navigazione. sulle navi a vela il ponte di comando si trova a

a vela il ponte di comando si trova a poppa. -ponte di coperta:

coperta': quello scoperto completo da poppa a prora, totalmente fasciato, e che

comunemente il nome di 'ponte di coperta'a quello ad essi sottostante e cioè al

vol. XIII Pag.857 - Da PONTE a PONTE (52 risultati)

deve misurare il volume complessivo, salvo a far dopo le detrazioni prescritte (bardesono)

navi porta-aerei per la partenza e il ritorno a bordo degli aeroplani. g. mayda

costruito sul mare un lungo ponte imbarcatore a comodo del commercio. tartini, 189:

del commercio. tartini, 189: fino a follonica pure è stata prolungata la via

ponte imbarcatore di legname è stato costrutto a cura dell'amministrazione delle regie fabriche.

. -con metonimia: l'opera fortificata a difesa del ponte. dizionario militare italiano

chiamano gl'ingegneri moderni un'opera fortificata a difesa d'un ponte, la gola della

le truppe iraniane... sono riuscite a creare una testa di ponte a occidente

riuscite a creare una testa di ponte a occidente dello shatt al-arab, a pochi chilometri

ponte a occidente dello shatt al-arab, a pochi chilometri da bassorah, principale porto

: si sarebbe stabilita in quell'estate, a dir di bakùnin, una testa di

anche nell'espressione ponte protesico o protesi a ponte). migliorini [s.

ponte: manifestazione popolare che si svolgeva a pisa nei secoli xvi, xvii e

pacichelli, 1-57: vi si celebrano [a pisa] spettacoli il carnevale, particolarmente

ponte vecchio): vincono quelli che arrivano a guadagnar terreno oltre la metà del ponte

. -carro ponte: carroponte. -gru a ponte: v. gru2, n.

mestieri da fare da soli. -stadera a ponte o ponte a bilico: piattaforma

soli. -stadera a ponte o ponte a bilico: piattaforma metallica usata per la

agrario pisano, avendoci una buona stadera a ponte, potei occuparmi di esperienze simili

; sia piegato questo con due piegature a squadra e con dui genocchietti con poco di

, xlvii-104: fu ruscello un fiume a largo ponte / simile a quel che 'l

un fiume a largo ponte / simile a quel che 'l becco di pegàso / recò

quel che 'l becco di pegàso / recò a figura del suo novel caso / dove

i ponti. -a ponte e a palancola: v. palancola, n.

. 4. -augurare ponti d'oro a qualcuno: auspicare il rapido superamento di

gioiazza sentenziava che ghirelli si era squagliato a tempo e gli augurava ponti d'oro.

-condurre in ponte: mandare in rovina, a ramengo (con allusione al ponte sisto

condur questa universa / cittade mia, quasi a le forche, in ponte?

favorirebbero la soluzione di un problema. a. pucci, cent., 87-65:

con piedi e con mano che altri tomi a vedere il ponte a pressa: adoperarsi

che altri tomi a vedere il ponte a pressa: adoperarsi attivamente per convincere qualcuno

pressa: adoperarsi attivamente per convincere qualcuno a compiere una determinata azione. p

con mano / per ch'io tomi a vedere 'l ponte a tressa, / or

ch'io tomi a vedere 'l ponte a tressa, / or delle secche mi

un boschetto i cui alberi piovono linfa anche a cielo sereno. -fare di

pure impedire / noi deve col chiamarlo a la giornata, / ma gli devrebbe fare

ponte d'oro, / perché potesse a grand'agio partirsi. busca, 289:

, 1-100: dicevano gli spagnuoli che a solimano che fuggiva conveniva spianare fi camino e

indorare fi ponte. nomi, 5-45: a chi si ritira e fi campo cede

oro il ponte. -incoraggiare qualcuno a compiere una determinata azione, rimuovendo anche

bastonare. monosini, 424: mandare a legnaia: 'quo significamus aliquem ligno percutere

. salvini, vti-3-1: 'dare un podere a legnaia'significa dare delle legnate o bastonate

legnaia'significa dare delle legnate o bastonate a uno, farlo passare (come si

fi popolo nella chiesa di san domenico a udire predicare uno frate molto accepto a

a udire predicare uno frate molto accepto a costoro, e meritamente, e molti

meritamente, e molti erano saliti sopra a certe volte che fanno ponte, overo

ponte, overo facevano, come è a sancta maria novella, e dove noi

suo largo letto, faceva sicurissimo ponte a chi trapassarlo il voleva. fed.

noi medesmi si fanno scala e ponte a l'altezza e grandezza loro. pratesi

poter saltare su un muro, arrivare a una finestra o similmente. 'fammi ponte,

, villana. -farsi un ponte a una cosa: precostituirsi la possibilità di

ponti: concederglinotevoli vantaggi. p. a. cappello, lxxx-4-816: in questo maneggio

vol. XIII Pag.858 - Da PONTECA a PONTEFICE (38 risultati)

starmene in riserbo, / se bene a me, più che ad altrui, non

sotto i ponti. moretti, i-910: a firenze il medico degli stranieri, scelto

o mantienmi la parola data o preparati a passar sotto un ponte di legno.

un ponte di legno. -piegarsi a ponte: inarcarsi. montale,

: nubi color di rame si piegavano / a ponte sulle spire dell'agliena.

gli occhi ploia / per prova fare a le parole conte, / non mi porreste

: restare in dubbio; non risolversi a scegliere. rosmini, xxv-382: se

alla volontà non è tale che valga a determinarla, perché non eccita la sua

spontaneità bastevolmente alla pienezza dell'effetto e a vincer gli ostacoli che vi s'oppongono,

i-22: tagliai subito i ponti. corsi a roma, andai dall'avvocato di mia

, se la colonia fallisse, noi torneremo a casa e all'università. ma che

col mondo e non saprà più dove andare a rifugiarsi? piovene, 7-58: i

1-114: per non essere tenuto in ponte a parole da qualcuno che m'incontrassi,

che non ci era più da temere. a. f. doni, i-162:

i-162: va', mostra lucciole per lanterne a chi ha i bagliori agli occhi e

passava il popolo per tribù, per fare a benefizio del pubblico l'importante elezione de'

acqua, ecc. -anche: botte a sifone (v. botte1, n

b. aleotti, 6: aprendoli [a ciascun corso d'acqua] patenti strade

fiori effimeri blu o violetti, frutti a capsule carnose. cattaneo, iii-3-189

sono erbe acquatiche simili ai narcisi, a foglie alterne, picciuolate, inguainanti alla

picciuolate, inguainanti alla loro base; a fiori o spiga; perianto tubuloso a lembo

; a fiori o spiga; perianto tubuloso a lembo diviso in 6 divisioni; 6

6 stami; frutto cassulare, carnoso, a 3 loggie. la specie tipo è

scapo alto da m 0, 60 a m 0, 80 sulla cima del quale

è successore di pietro e dell'ufficio a questi singolarmente conferito da cristo, è capo

dell'ignoranzia e superbia e piacimenti nostri a ragguardare tanta larghezza e bontà e amore

e successore di pietro... contro a noi insorge forse pel zelo delle chiavi

quanti... pontefici hanno atteso a minare tempi antichi, statue, archi

con tutto il cuore riverenza; ma a giulio, il quale voglia non guardarci come

purità del vangelo, volendo ognuno interpretarlo a suo modo, si guasta il vero

qui rompea enrico il quarto, ed a lui tolto / offriva al tempio imperiai

l'italia andava superba d'esser tornata a servire da sgabello al pontefice benedicente con

.. / invano le galee panciute a vele tonde, / le caravelle invano

nel principio che la setta luterana cominciò a germogliare,... furono alcuni che

ci mettesse rimedio. -con riferimento a un personaggio fantastico. tavola ritonda,

pontifico di roma. -con riferimento a gesù cristo (ed è titolo attribuitogli

, lo quale offera l'ostìe razionali a cristo. sarpi, vi-3-150: tu vederai

. con molta letizia poi si venne a stare qui con meco per sua caritade.

vol. XIII Pag.859 - Da PONTEFICIO a PONTICELLA (30 risultati)

., 347: poi il pontefice domandò a gesù de'discepoli suoi e della dottrina

partia da'lor malìfìci / e dietro a cristo andava, salvo i rei,

tutti questi sacerdoti [egiziani] insieme sacrati a tutti quanti gli dei e sopra di

lubker e il sentir mio si accordano perfettamente a ciò che di tibullo sentiva e giudicava

la necessità che si prova di ripensarla a fondo per rifiutarla con ragione. di

uom s'ardisce movere dubbio, tristo a lui: cotesti pontefici massimi della mission

pontefici massimi della mission letteraria (oggi a critica buona vuoisi ascetismo) te lo

, odorando aria nuova, già accennavano a modificare le formule e i rituali del culto

i flamini e le vestali; spettavano a loro, oltre alla conservazione generale delle

stato e l'elencazione dei magistrati eletti; a loro era anche affidato collegialmente il culto

[cesare]: io non tornerò a casa se non pontefice. s. agostino

chiamò il re dei sacrifici per torre a tutte le genti il desiderio dei re.

[in roma] fu specialmente destinato a dar i giudici alle divine cose ed umane

7. locuz. essere pontefice a se stesso: essere giudice supremo dei

, essa chiamava ogni uomo ad essere pontefice a se stesso. = voce dotta

pontegrù, sm. tecn. gru a ponte (v. gru2,

: un ponte-gru in un porticciolo, pronto a chi avesse voluto fame uso, e

uso, e può capitare che vi stia a lungo inoperoso. = comp

ordine di sisto iv nel borgo arenula a roma, famoso perché nelle sue vicinanze

altro tristo / levato ha via e posto a ponte sisto. ibidem, 391:

ibidem, 391: nominosse adrian, ch'a ponte sisto / in breve vi metia

l'impresa / e trovi un'altra moglie a pontesisto. 2. ciascuna delle

mal francioso agli uomini o gli uomini a le puttane... l'uomo

.. l'uomo fu il primo a stuzzicar la puttana, la quale si stava

si stava chiotta e non la puttana a stuzzicar l'uomo... i pontesisti

... i pontesisti si vergognano a correr drieto a le persone; e s'

i pontesisti si vergognano a correr drieto a le persone; e s'eglino [gli

[gli uomini] sono i primi a richiederci, furono anco i primi '

, fondi almeno un piede, distesi due a due ordinatamente e distanti quasi un

attività commerciale (con allusione scherz. a quella postribolare). pasquinate romane,

vol. XIII Pag.860 - Da PONTICELLO a PONTICO (40 risultati)

, pontiseu 'pietra o legno che serve a passar rigagnoli o fossati'), forma femm

sopra l'amo e imo grande sopra a piatte navi incatenate. m. villani,

altro segno, / la donna né rispose a quel superbo, / ma tornò in

con la lancia d'oro / venne a trovar quell'orgoglioso moro. m.

più in giù sur un ponticello stretto a piedi asciutti. carducci, iii-24-395:

sua era armoniosa e insuperabile nei canti a distesa nei quali si compiaceva effondersi certe

passerella, un modesto ponticello di legno a far sì che saint-michel, anche nel giorno

-piccolo ponte che serviva per dare accesso a una porta o a una bottega quando

per dare accesso a una porta o a una bottega quando l'ingresso era più

una famiglia senese, 44: soldi dispesi a minuto per lo ponticello del fondaco.

, 3-256: furono alzate le mura a scarpa senza entrata alcuna:..

dante, inf., 18-15: come a tai fortezze da'lor sogli / a

come a tai fortezze da'lor sogli / a la ripa di fuor son ponticelli,

rimanga; / ch'io vidi lui a piè del ponticello / mostrarti e minacciar

di 'menzogna'[malacoda] fa credere a virgilio che uno dei ponticelli della bolgia

da lamine metalliche poste fra morsetti a vite.. gioc. ponte

ponticelli che rialzano le minugia negli strumenti a corda. -ponticello di comando,

: 'ponticello di comando': comunicazione stabilita a bordo dei piroscafi e della navi miste tra

quale si ascende per apposite scalette. a bordo dei piroscafi a ruote ve ne ha

apposite scalette. a bordo dei piroscafi a ruote ve ne ha un solo cui

nome di ponticello dei tamburi, ma a bordo alle navi miste ce ne hanno due

tre collocati pel traverso della nave, a prora via degli alberi maggiori, e

, 120: 'guardamano': quel ponticello a protezione dei grilletti di un fucile, a

a protezione dei grilletti di un fucile, a ciò la mano del cacciatore o un

nel mezzo dove la mano l'ha a pigliare, e si nasconde nel detto concavo

concavo; e ancora il manico viene a guisa di ponticello, acciò la mano

, posto sulla tavola armonica degli strumenti a corda con la funzione di sollevare le

cassa di risonanza. -anche: nei cordofoni a tastiera, regolo piatto che delimita la

detta corda e la scortava e allungava a suo beneplacito. galileo, 4-3-103:

voci e le distanze. e negli strumenti a tasto, lista di legno che determina

p. levi, 6-237: si udì a un tratto uno scatto secco e il

tacque. gedale rimase con l'archetto a mezz'aria; il violino si era

alla fascia, munito di una vite a galletto a cui sono fermati i bordoni

fascia, munito di una vite a galletto a cui sono fermati i bordoni.

, l'altra orizzontalmente in fuori, a foggia di una maniglia; l'ultima ripiegatura

bellini, 5-1-228: credete... a me, accademici, che non c'

del class, ponticùlus, che è a sua volta da pons pontis (v.

ingegneria sta per trafiggere luminosamente da parte a parte. ojetti, iii-329: giornata

mossi dagli staffieri. i due carabinieri soliti a mezza strada. il solito ciclista al

il mar nero, le regioni situate intorno a tale mare e in partic. le

vol. XIII Pag.861 - Da PONTICO a PONTIFICALE (18 risultati)

. giovio, 1-215: io sono obligatissimo a vostra signoria del cigno piperivomo; però

re del ponto, nel i sec. a. c.). metastasio,

quelli appartenenti alla classe di vasi dipinti a figure nere, provenienti dall'etruria meridionale

della seconda metà del sec. vi a. c. (e furono così

pontici: denominazione dei rilievi che cingono a nord l'altopiano anatolico (e si

nel 1255, 1262 e 1327, a parma, bologna e, rispettivamente, a

a parma, bologna e, rispettivamente, a modena), dal tardo pontarius,

guicciardini, 2-1-344: fa'precipitare uno pontefice a pigliarli l'armi contro, acciocché lui

solo potestà ma quasi necessità di riformare a suo modo la chiesa o la autorità

l'anno di cristo 56, per andare a piantare la sede pontificale. de luca

sua chiesa o territorio, ma privativamente a lui esercita le ragioni pontificali. casti,

/ che con autorità pontificale / dovessi indurlo a farsi cristiano, / e al popolo

questo [tristano d'acuna] portò a donare al papa molte pietre di gran

, 2-1 (302): mi dette a fare il suo suggello pontificale il quale

: dignità, carica di papa. a. pucci, cent., 40-81:

de la gravità ponteficaie si trasferì dinanzi a la porta del tempio del quale aveva

vasari, xci-ih-27: domattina andiamo a bagniaia per starvi tutto martedì, fino

per starvi tutto martedì, fino che a roma si provede l'entrata, qual

vol. XIII Pag.862 - Da PONTIFICALMENTE a PONTIFICATO (29 risultati)

san severino entrò con li scismatici in pontificale a milano. ariosto, 38-23: venne

, cubiculari sono in pontificale a'loro luoghi a sedere ordinatamente, come costuma la cappella

, perché stasera vo'comparire in pontificale a veder la sposa. raineri, 2-8-23:

, di grazia, in questi versi a certi fiori della retorica politica che oggimai

morti: il rospo è in domino; a distesa / canta con maestà pontificale.

pontificali. dolce, 8-17: t'aspetto a un convito lauto e pontificale.

convito lauto e pontificale. -improntato a gtavità solenne e ieratica. p'opini

, ii-97: tutto il resto scompare dinanzi a questo suo [di a. comte

scompare dinanzi a questo suo [di a. comte] carattere pontificale e profetico.

] podestà di dar licenza ad un vescovo a loro elezione di consecrare le loro chiese

foscolo, xv-127: dio mi riconduce a milano; io lo ringrazierò con una

ringrazierei con un pontificale se mi riconducesse a venezia. massaia, i-30: correva la

2-59: intorno al feretro, conforme a che insegna il pontificale, si cantarono i

/ quando pontificalmente parato, / giunsono a corte i costretti patrizi. rappresentazione di

sedeva il papa, vestito pontificalmente, a cui fu recitata una breve orazione da

campiglia, 1-680: stava sua santità a sedere pontificalmente nel portico di san pietro

il capitolo del duomo in processione, a croce alzata e vestiti pontificalmente, che

un gran bel vedere; e cominciarono a predicare. 2. in forma

: s'indugiò specialmente con compiacenza intorno a uno, dove si trattava della seduzione da

sillogizzò l'ontologia per rimettere il papato a capo della civiltà e il papa a capo

papato a capo della civiltà e il papa a capo dell'italia. 3.

: il medico primario rimase ritto in piedi a pontificare davanti ai treni, e la

villino, che riteneva, e forse a ragione, soltanto frutto del suo lavoro,

iii-322: ernest lajeunesse vi pontificava arrivandovi a tardissima notte dal teatro delle 'variétés'o

delle 'variétés'o dal 'café napolitain'. a. monti, 52: zio pietro continuava

. monti, 52: zio pietro continuava a pontificare al posto d'onore. gozzano

i-1040: ti prego di non pontificare a voce così alta; i passanti ti deridono

mazzini, non che esule, straniato a londra, non senza indulgere ad acide trivialità

senza indulgere ad acide trivialità polemiche ed a non poca astrattezza capricciosa, teologizzava,

vol. XIII Pag.863 - Da PONTIFICATO a PONTIFICIO (15 risultati)

si volse a gabriello e precessegli la elezione del pontificato

ne'costumi infami e perduti né idoneo a reggere il pontificato e autore di tante

dei papi. tasso, n-iii-708: a questo sacro regno che diciam pontificato,

g. villani, 11-19: data a vignone a dì 3 di dicembre anno

. villani, 11-19: data a vignone a dì 3 di dicembre anno decimo nono

sua inclinazione, niuna cosa ebbe più a cuore che l'unire la volontà de'prìncipi

e due terzi dei pontificati non posteriori a clemente xi. bianconi, xxiii-217:

la calca e l'impeto della gente addosso a lui era stato tale da far temere

, 1-214: se dette tanto una volta a la orazione che perse le corporee force

orare se dovea pigliare riposso e poi a la orazione tornare. = comp.

o rome, / picciole orme vi stimo a piè romiti. -che è sede

cose grammaticali, mandò... a pavia, dove ne le leggi pontificie

viso). sinisgalli, 2-94: a 40 anni, con la tua podagra,

155: io non discesi mai a tali parole contro gl'italiani parteggiatoli degli

-anche sostanti lanzi, ii-7: a venezia furono similmente esteri tiziano di cadore

vol. XIII Pag.864 - Da PONTIFICO a PONTONE (38 risultati)

e di là potrei fare le coma a tutte le carceri del granduca! -e io

tutte le carceri del granduca! -e io a quelle di sua santità! -rispose felice

antica roma. sansovino, 2-104: a costui [il flàmine diale] per

, facendo uno sforzo guerriero, si accinsero a sormontare l'ostacolo, i nostri erano

che 'invisibilium'e 'visibilium'trafugarai di mano a questo e a quello; la seggiola

'visibilium'trafugarai di mano a questo e a quello; la seggiola pontifica dimostra gli onori

sostegni isolati degli stessi materiali (e a seconda della destinazione e delle dimensioni delle

può essere lungo da qualche metro fino a mezzo chilometro e largo in proporzione,

: alle quattro secondo bagno, lanciandosi a capofitto dal pontile: tre metri d'

bonsanti, 5-137: avrebbe fatto presto a raggiungere il pontile da cui partivano i motoscafi

e mediev. pontile, nel 1190: a bobbio e nel sec. xiv a

a bobbio e nel sec. xiv a piacenza, nei signif. dei n.

venne totalmente bonificata, popolata e messa a coltura (per lo più nelle espressioni

pontine bonificate (dopo littoria e sabaudi a). 2. che è

, i-14-26: filarono verso napoli, poggiando a ponza, che è la maggiore delle

dal ponto, di tutta la nuvolaglia a culaia, a dar di fianco sopra

, di tutta la nuvolaglia a culaia, a dar di fianco sopra gli scheggioni d'

. e 'l pontonaio gli disse: « a me pare che tu cerchi la morte

, iii-459: egli è stato dinanzi a noi un simone di cione da cascina,

apra la porta. 2. a pisa, funzionario pubblico incaricato della manutenzione

di mezzi di propulsione propri, atta a trasportare, rimorchiata, merci e materiali

rimorchiata, merci e materiali pesanti, a eseguire lavori portuali (ed è allora

di altri appositi impianti), oppure a caricare truppe o artiglierie. machiavelli

1-vii-563: l'armata... andò a livorno, e con puntoni e altre

gittare in terra colle mine, accostandosi a quella con uno puntone di legname lungo

aveva, passò sotto colonia il reno a ventidue di luglio. pantera, 1-39:

pontoni, ben che non si conducessero a remi né a vela, ma fossero

che non si conducessero a remi né a vela, ma fossero remurchiati dagli altri

e pontoni, fatti rimontare col rimorchio a bressello. santi, ii-207: d porto

son molto cariche, difficilmente posson venire a terra. nettato e votato a forza di

posson venire a terra. nettato e votato a forza di puntoni e con grandissima spesa

che la bassa marea lasciava in secco a poco a poco. viani, 19-8:

bassa marea lasciava in secco a poco a poco. viani, 19-8:

, 19-8: la 'cassandra'finì a far da puntone nelle acque morte delle

le onde degli incrociatori. -barcone a fondo piatto usato per gettare ponti militari

barche piccole per farvi passare la gente a piedi, e l'altro di grossi

. montecuccoli, i-478: si può essere a sua posta sull'ima o sull'altra

stuparich, i-209: fuori dei cespugli, a traverso il vasto letto dell'isonzo,

vol. XIII Pag.865 - Da PONTONE a PONZARE (38 risultati)

pontoni a guisa di quelle barche le quali si usano

si usano in più luoghi d'italia a passare i fiumi grossi, congiunti insieme

fiottanti sulla corrente del fiume, tendeva a metter le prue dalla parte del sandoncello,

sandoncello, e già v'eran critici a chiamarlo mulino sghembo, mulino zoppo,

apparato motore, altri invece vengono portati a rimorchio sul posto di ormeggio.

posto di ormeggio. -pontone a vapore: quello che è attrezzato con

quello che è attrezzato con una draga a vapore. guerrazzi, 4-324: un

guerrazzi, 4-324: un solo puntone a vapore farebbe più e meglio in un

'piropontone', che si dice pur pontone a vapore, cavafango, curaporto, cavafondo

caracca, ha un albero o palo a tacchi, con puleggie in cima e

. -pontone da sbarco: imbarcazione a fondo piatto con motore, usata,

era mai stato in italia. era sbarcato a salerno il 9 settembre del 1943 dalla

per mezzo di ruote e d'argani mossi a braccia lavorava sul fondo del mare con

: pontone per salpare le àncore, a macchina o a braccia. i pontoni

per salpare le àncore, a macchina o a braccia. i pontoni per salpare sono

2. region. traghettatore. a. monti, 16: sloggiati i pontonieri

giardino era, dal ponte di ferro a monte... fino ad un nuovo

se 'l to soccorso ver mi tarda / a relevarme de questa fatica, / la

relevarme de questa fatica, / la quale a poco a poco m'incodarda, /

questa fatica, / la quale a poco a poco m'incodarda, / sento 'l

pari. pres. di ponzare), a. gg. immerso in riflessioni interminabili

de roberto, 467: quando finalmente veniva a tavola, il principe gonfiava, gonfiava

come nel manico tentenna, / e corrono a veder com'alia piazza / corresi a

a veder com'alia piazza / corresi a veder l'oca in su l'antenna,

ne avea, attese [lucrezia] a fare le faccende sue: ma per il

alla seggetta, / se il trattarla a strapazzo non è bene. pasquini,

ma il naso non è ancora buono a pulirselo da sé. -protendersi turgidamente

faticoso ed erto, / che fa ponzare a girvi e mozza il fiato / a

a girvi e mozza il fiato / a chi non fosse a rampicare esperto. saccenti

il fiato / a chi non fosse a rampicare esperto. saccenti, 1-2212:

pistoiese si usa per ansare e ponzare a cagione di fatica. capuana, 12-48:

lì boccheggiante con gli occhi in fuori a ponzare senza respiro come un rospo impalato

. scherz. meditare, riflettere, studiare a lungo, per lo più con insistenza

favellare, se non adagio e quasi a scosse e, per dir la parola

trimestre... e poi tornati a sedere sulle patrie seggette ponzano un volume,

non ha impiegato egli forse un biennio a ponzare una novelletta da padre cesari?

deboli mezzi. ma che non vengano a dirci, in nome d'iddio, che

almeno ho sì imbrogliata la faccenda / che a spiegarla non serve il dizionario. d

vol. XIII Pag.866 - Da PONZATA a POPLITEO (29 risultati)

il primo, uhm! un tuorlo simile a tutti gli altri ponzati da gallina.

. 2. figur. meditato a lungo. serra, iii-264: un

possano aver luogo indifferentemente tanti articoli ponzati a tavolino, tante voci e tante idee

la empie e la gonfia il seme, a destarla dal suo dormiveglia di ponzatrice.

o iron.). a. f. bertini, 7-7: voi

del rosso con rispondere... a quella vostra grand'opera, che dopo più

esseri ideali popolanti il mondo particolare proprio a ciascun artista, ma il frutto annebbiato

tristi elocubrazioni, di stitiche ponzature cominciate a una tavola di caffè. gramsci,

ed ogni altra specie di questi, a occhio. trinci, 1-437: ora noi

ix, 151-152 b), ora a pomum citrèum o citrum (r. e

ponzóni, aw. ant. a cui ponzoni: in posizione accovacciata.

accovacciata. cenni, 2-12: a cui ponzoni / si sta 'l romito e

è proprio, che si riferisce a un ambito culturale (o a un prodotto

riferisce a un ambito culturale (o a un prodotto che a esso fa riferimento

culturale (o a un prodotto che a esso fa riferimento più o meno diretto)

della musica pop in inghilterra dura fatica a seguire il ritmo di evoluzione del gusto

, alle sue espressioni o agli artisti a essa ascrivibili. = forma abbrev.

cui guamieri l'aveva interrotta per dedicarsi a me, era stata abbandonata, lasciata

= dal russo e serbocroato pop (a sua volta dal gr. 7ià7t [

.), dall'ingl. poplin, a sua volta dal fr. ant.

figur. scherz. produzione di un autore a cui attingono illimitatamente e smodatamente schiere

popind, di origine osca (corrisponde a coquìna 'cucina'); v. popano.

romoli, 28: i conigli a me pare... che non sien

per modo che cagia indreto rinversato. a. cocchi, iii-13: tumore del poplite

iii-569: il poplite carnoso / incise a palmo. d'annunzio, ii-268: ti

c. i. frugoni, i-14-103: a ciascuno [ginocchio] in modo stabile

vena poplitea. ramazzini, 53: a fine di poter usare i rimedi più appropriati

di poter usare i rimedi più appropriati a tal oggetto, è necessario la purga da

con le cavate di sangue anche dal poplite a fine di derivare dalla parte affetta qualche

vol. XIII Pag.867 - Da POPO a POPOLAME (42 risultati)

, 5-171: e stata cortesia assegnare a me vostra decana l'incavo dei ginocchi,

da premer troppo il tuo popò standoti a ridosso del bel fianco? moravia,

idem, 26-50: facevo la modella. a causa del mio popò ho dovuto smettere

savinio, 22-110: si erano trovati davanti a quattro pelandroni mascherati da antichi greci che

1-125: e poi, vedete come va a finire, pensate a piazzale loreto e

vedete come va a finire, pensate a piazzale loreto e a quel popo'che è

finire, pensate a piazzale loreto e a quel popo'che è successo in una

domande da farsi codeste? saprai tutto a suo tempo.. -vi spiegherò io,

niente. g. villani, 12-3: a grida di popolo per certi scardassieri e

certi masnadieri di certi grandi uomini cominciarono a gridare dicendo: sia la signoria del

dicendo: sia la signoria del duca a vita, sia il duca nostro signore

sciocco e sciemonito, c'ha volto a dio le reni, chinato il capo a

a dio le reni, chinato il capo a terra, alle tristizie terrene, vili

e spense il fuoco delle loro rapine. a. bonciani, lxxxvtii-i-321: o popolazzi

pendaglio, fu fatto avi are in mezo a una schiera di birri, e con

i-105: non è cosa più possente a frenare il popolazzo, quanto la superstizione

noi, percioché non vale fuor che a gridare. loredano, 5-67: giubilando

. che questo sciocco fraticello s'incontrasse a trattare con tomaso aniello da malti,

il popolazzo / si vendica di carlo a dirittura, / chiamò ulivieri nel regai

ulivieri nel regai palazzo / i nobili a consiglio. baretti, ii

226: un fanatico dottore si messe a stigare il popolazzo che per maggiore allegria

moderato sommosso contro a'due prigionieri come a spie austriache. dossi, 1-ii-820:

qualche parte e cura della republica, ma a tutto il popolazo. -in

preso il palagio del podestà, mandarono a dire a'signori che... intendevano

, / che corron quivi tutti quanti a pruova, /... / cotal

quel populazzo allegro / che correa dietro a la moneta sparsa. bandello, 2-44

scortare. bocchelli, 2-xxiv-317: scostò a sciabolate il popolazzo che osava oltraggiarlo, ma

... è dato tutto 'l mondo a segnoreggiare e a godere? a

è dato tutto 'l mondo a segnoreggiare e a godere? a. pucci,

a segnoreggiare e a godere? a. pucci, cent., 22-35:

valendo colla campana chiamarli né ammonizione che a quello ignorante popolaccio facesse, deliberò di

12-109: oh indegno popolaccio, / a sormontar della milizia ai vanti / altro ci

piedi de l'alpi e manifestamente prossimano a milano è como, non cuma:

, affinché, avvivandolo con quattro parole a proposito,... mi soccorriate a

a proposito,... mi soccorriate a far quest'opera pia, del cavar

baretti, 2-310: mo sono indotto a scrivervi questi discorsi, per disingannare il

carteggi diplomatici degli oratori estensi a firenze (1478) [rezasco

di popolaia. bresciani, 6-x-258: né a quei gran colpi udiasi fiato di voce

eccessi. rovani, 5-16: salutata a dritta e a sinistra la popolaglia che

, 5-16: salutata a dritta e a sinistra la popolaglia che non rifiniva dall'

. 2. fanteria. a. pucci, cent., 18-92:

fosse giunta / che da firenze veniva a stagione, / la gente, che campò

vol. XIII Pag.868 - Da POPOLAMENTO a POPOLANO (22 risultati)

cambi, i-1-127: fu mozzo la testa a giorgio scali e a molti altri cittadini

fu mozzo la testa a giorgio scali e a molti altri cittadini grandi, che non

. popolané$imo, sm. tendenza a privilegiare assolutamente, nell'espressione linguistica,

al concetto della vera unità nazionale; ma a questo non ripugna meno, od anzi

, il nuovo ideale del 'popolanesimo', a cagione del principio idolatrico a cui si

'popolanesimo', a cagione del principio idolatrico a cui si è venuto informando.

la fossetta. -costituito da individui appartenenti a tale livello sociale. periodici popolari

come accade per molti parlanti come lei presi a prestito per un regresso nel pre-mondo popolano

loro alte cose, schiuderà in tempo idoneo a quei giovanetti le scuole degli studi migliori

-che contiene eli ordinamenti del popolo. a. pucci, cent., 46-6:

parte dell'umore popolano, le disse a bruciapelo: -carolina, il portalettere mi

del rispetto popolare col letterario madrigale parrà a più d'uno una supposizione ingiuriosa al

della monarchia popolana e legale sono comuni a tutte le parti della penisola. carducci

sp., 27 (478): a questi effetti generali s'aggiunga quattro disgraziati

popolane. c. arrighi, 1-200: a destra dell'uscio d'ingresso cinque popolani

i lombi / sotto l'incarco ondeggiano a 'l ritmo de'passi. ojetti,

, ii-125: i popolani, che portano a spalla la barella... col

nobile, più o meno abbiente, iscritto a una corporazione, a un'arte (

abbiente, iscritto a una corporazione, a un'arte (e designava in primo

. testi fiorentini, 138: giano fue a certi grandi e possenti popolani di firenze

, e levaro popolo incontra li grandi. a. pucci, cent., 91-56

balia de'cinquantasei erano stati caldi contro a loro. bandello, 1-1 (i-13)

vol. XIII Pag.869 - Da POPOLANTE a POPOLARE (38 risultati)

-per estens., con riferimento a gruppi sociali non aristocratici di paesi e

vogliono, ma una è la legittima e a tutte l'altre comanda: i popolani

piovano rispose loro: io farò meglio a donarvene uno staio a ciascuno di voi

: io farò meglio a donarvene uno staio a ciascuno di voi. giusti, 4-i-109

; / e roba da cani / dicendo a chi gioca, / trastulla coll'oca

vero de le parti del popolo assegnato a la sua compagnia, da settanta anni

gozzi, i-3-209: accorsero i popolani a quello spettacolo, arrampicandosi di masso in

13. numism. denominazione, diffusa a milano, della moneta da venti centesimi

), agg. che dà luogo a incremento demografico. genovesi, 570:

tempi, alla savia e robusta educazione e a molte altre cagioni popolanti. popolanza

nei comuni medioevali; popolo. a. pucci, cent., 27-11:

/ che sconfissi i nemici e ch'a orbetello / diedi col nome e popolanza

si spopola il contado, bisogna ricorrere a cagioni più popolari, quali sono la povertà

fatica, gli stenti, cose tutte efficacissime a spergere la campagna colle malattie, colle

sughi dell'erbe in chimico fornello / a salute converte e a medicina, / tale

chimico fornello / a salute converte e a medicina, / tale dai vizi popolari

. carducci, iii-2-99: senta come a fatti egregi è scola / anche una

non ostanti i soccorsi, non bastano a fornir tanti posti, avendo gran parte degli

lacerarono le viscere di questo nobil regno. a. cocchi, 5-1-118: il meritamente

politici. vittorini, 5-220: a questo mirava l'istanza democratica del popolo

democratica del popolo anche in america: a decidere per volontà popolare chi dovesse applicare

di salire. di costanzo, 1-232: a tardo assai tornò al castel di capuana

, avendo con la presenza sodisfatto molto a tutta la città, perch'era di

perch'era di bell'aspetto et atto a conciliarsi l'aura popolare. tasso,

che l'aura popolar mi sia noverca. a. cattaneo, i-465: l'immagine

conveniva in luogo di persona istrionica introdurre a domandar estrinseca mente l'applauso popolare,

savonarola, 11-68: ogni sera infino a domenica... ogniuno si inginocchi

venerdì. questa orazione populare e unita a una ora placa molto l'ira di dio

mestiere, dirizzano sì l'animo loro a quello per forza de la necessitate che ad

, puose la mano in sul naso a giano della bella, e disse ch'el

disse ch'el glie molerebbe. a. dei, 106: come era intervenuto

. dei, 106: come era intervenuto a nardo oricellaio, uno de'grandi popolari

, fece pigliare e dopo alquanti dì, a pitizione e per detto de'grandi di

: sedici soli uomini popolari erano contrari a sua maestà. zilioli, ii-49:

gli errori delle teste popolari, abbia a tacere e a non cercar di sgombrare

delle teste popolari, abbia a tacere e a non cercar di sgombrare dalle teste del

bene. cavalca, 19-194: incominciarono a correre gli nobili e gli popolari,

gli maschi e le femmine, e vennero a vedere lo santissimo isaac. g.

vol. XIII Pag.870 - Da POPOLARE a POPOLARE (40 risultati)

sapiandose incontenente per la terra incomen ^ àm a corre'li nobili e li populai.

2-115: uno artigiano, andando spesso a visitare uno signore sanza altro proposito dimandare

, xi-370: lui à fato intender a molti citadini e populari che, auto el

arano in caxa, acciò possino venir a la bataia. guicciardini, ii-197: al

della galea. garzoni, 7-403: a mestre ed a marghera presso a venezia

. garzoni, 7-403: a mestre ed a marghera presso a venezia vediamo certi bambocci

7-403: a mestre ed a marghera presso a venezia vediamo certi bambocci indorati, che

popolari al viceré i castelli. f. a. grimaldi, xvhi-5-53°: un popolare

popolare malintenzionato... è andato a chiamare la detta partita di soldati per

, tanto più appariva impotente il governo a rimediare alla miseria. dato che il popolare

distingua fra impotenza e malavoglia, è invogliato a ribellarsi dalla prima anche più che dalla

.. che frequentemente si pratica, a mio giudizio, par che sia quella di

, in armi o in lettere, vantaggiati a stato di fortuna migliore, disprezzando la

forse maggiore della propria virtù, cominciano a far delle càballe nel mutar patria e

, che non farebbono se vedessono uno simile a loro, dubitando che a loro non

uno simile a loro, dubitando che a loro non incontri simile disaventura. ghirardacci

disaventura. ghirardacci, 3-380: cominciorono a gridare: « popolo, popolo »

tutta, che per sì buon principio cominciava a respirare, guido staccoli, preposto del

: alta sopra una collina, in mezzo a un quartiere di egiziani di ceto popolare

: livorno popolare / correva con lei a lavorare. / né ombra né sospetto /

popolo. castiglione, 486: oltre a questo consiglio dei nobili, ricordarci che

strepito rompe / e promette gran premio a chi dia aviso / chi stato sia

sospesa, / sollevata non s'arma a mia difesa. giuglaris, 1-158: i

popolare i più ostinati nemici della libertà vengono a patti. pasolini, 9-342: era

), alle forme politiche democratiche, a una politica economica di redistribuzione delle ricchezze

(detta anche popolare) contrapposta a quella senatoria o patrizia. machiavelli

. villani, 12-19: riformarono la terra a popolare stato. neri di donato,

donato, 209: lo 'mperadore riformò luca a populare, e fecene vicaro la chiesa

, 1-103: nuoi che abbiamo gettata a terra la monarchia doviamo abracciar lo stato

medici, lo stato della città si ridusse a republica popolare, creatone confaloniere nicolò capponi

di novità e di rumore, facile a sollevare e a spingere or qua, or

di rumore, facile a sollevare e a spingere or qua, or là, e

, or là, e più intente a dilatar il dominio che a conservarlo, si

più intente a dilatar il dominio che a conservarlo, si dilettavano deu'arti della

, e fu plebeo. -con riferimento a un'istituzione ecclesiastica. mamiani, 4-112

ogni dì fare nuovi rimbotti, e farvi a compagni chi non sta contento se non

dello stato, parendogli sia stato tolto a se medesimo. idem, 12-187: non

era che di ridurre tutte le provincie a stato di libertà popolare sotto nome di

onoraria, senza forza di operar nulla, a sua maestà. vico, 547

caduto in grecia il diritto eroico e 'ncominciata a celebrarsi la libertà popolare, perché gli

vol. XIII Pag.871 - Da POPOLARE a POPOLARE (26 risultati)

console. io. che si rivolge a un pubblico dai gusti semplici; che

ricercato (uno scrittore, in contrapposizione a quello dotto). gioberti,

facoltà più diverse e ineguali si temperassero a mirabile armonia, imitatore e inventore,

di essere. zi. accessibile a un vasto pubblico in quanto si conforma

non s'averebbe potuto indur li protestanti a venir al concilio. davila, i-2-364

e più conveniente è l'argomento 'a simili', onde argomento socratico dall'istesso

altro fine hanno essi che di piacere a tal gente. ora due verisimili ci sono

vi occupate d'un progetto di giornale a livorno. sarebbe ottima cosa, perché

sanctis, 7-7: manzoni ha combattuto a morte quell'atmosfera classica...

popolo, e l'ha resa accessibile a tutte le classi. idem, ii-9-877:

, e non il popolo debba salire a lei. periodici popolari, i-19: ove

un libro popolare, che si volge a sradicare le fallaci idee intorno alle razze

le fallaci idee intorno alle razze e a combattere il pangermanesimo cieco e spesso comico

, i-133: era un'anima presa a prestito dal cinema, dalle riviste popolari

, dalle riviste popolari e dai romanzi a buon mercato che parlava d'amore al

suol essere ristretto il nome della limosina a quel solo porgere danaro o altra roba

mi chiedete, voi non avete che a leggere l'iscrizione per vedere che essa

-che è proprio, che si riferisce a tale tipo di linguaggio. tasso

(una parola: e si contrappone a parola dotta). ascoli, 25

una festa, ecc.). a. cattaneo, i-332: d prowerbio è

un detto popolare e antico, cioè a dire che va da gran tempo per le

i modi di fruizione che si legano a questi prodotti). piovene,

, restando sempre marginale, si limita a riecheggiare ed a tradurre invenzioni formali a

marginale, si limita a riecheggiare ed a tradurre invenzioni formali a cui non partecipa

a riecheggiare ed a tradurre invenzioni formali a cui non partecipa; alligna indifferentemente,

età romantica furono considerate, in contrapposizione a quelle d'arte, in quanto espressione